ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE AGRARIA E ALBERGHIERA “G.RAINERI” – G.MARCORA” Strada Agazzana, 35 – P I A C E N Z A 0523 458929 0523 458938 @ [email protected] codice fiscale 80004680338 Piano Annuale delle attività elaborato dal Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi per l’anno scolastico 2013/2014 Prot. 9726/C17 Piacenza, 25/10/2013 Il presente Piano annuale delle attività del personale A.T.A. 2013/2014 sostituisce il precedente prot. n° 8771/C17 del 07/09/2013 per effetto dell’individuazione dei destinatari della stipula dei contratti a tempo determinato profilo A.T. con mansioni di autista, A.T. con mansioni di cantiniere assunti fino alla nomina dell’avente diritto e addetto all’Azienda Agraria con contratto fino al 30/06/2014, e costituisce il documento di assetto del personale ATA per il corrente anno scolastico che, come nel passato, per effetto scolastico dei tagli avvenuti, ha ancora una volta necessariamente comportato la necessità di ottimizzare le sempre più scarse risorse umane. RISORSE UMANE DISPONIBILI ALL’INTERNO DELLA SCUOLA CON SPECIFICO RIFERIMENTO AL PERSONALE A.T.A. SONO ELEMENTI QUALIFICANTI: Presenza di personale A.T.A. attento e collaborativo come appresso specificato: Esigenze di servizio ordinario durante lo svolgimento delle attività didattiche: assistenza all’utenza durante il tempo scuola quotidiano apertura degli uffici al pubblico completo disbrigo delle pratiche quotidiane Settori di servizio sulla base delle specifiche competenze, che comunque siano improntati a: massima flessibilità nel rispetto delle competenze di ciascun profilo A.T.A.; equa distribuzione dei compiti al fine di garantire l’efficienza e la produttività dei servizi; massima collaborazione e comprensione reciproca per garantire il “vivere bene a scuola, con gli altri e con se stessi”. e che siano svolti tenendo conto dei sottoindicati indicatori di qualità per il personale A.T.A.: ottimizzazione dei tempi di attuazione degli interventi di raccordo segreteria/alunni attraverso un’efficace organizzazione del lavoro di segreteria cui fa riscontro una tempestiva azione dei servizi ausiliari; duttilità dei servizi amministrativi ed ausiliari nell’essere di supporto all’attività didattica attraverso l’attuazione consapevole e partecipata del Piano dell’Offerta Formativa; partecipazione alla realizzazione di un ambiente scolastico armonioso, dove sia favorito lo “star bene a scuola” di tutte le componenti dell’Istituzione scolastica; L’istituzione scolastica ha le condizioni per effettuare le 35 ore settimanali. Tutto il personale A.T.A. all’unanimità ha deciso di mantenere comunque l’orario delle 36 ore settimanali, accumulando le ore per utilizzarle in occasione delle chiusure pre-festive o comunque al bisogno. Si evidenzia come in particolare nel corrente anno scolastico sia stata portata a conoscenza del personale l’assoluta incertezza circa l’eventuale consistenza delle risorse relative al M.O.F. e pertanto a tutto il personale A.T.A. è stato ribadito che il ricorso agli straordinari deve essere preventivamente autorizzato. Per tale ragione è stata individuata, in particolare del personale collaboratore scolastico, pur non senza difficoltà soprattutto in termini di servizio all’utenza e pur in considerazione del fatto che il personale collaboratore scolastico per la maggior parte fa richiesta di recupero delle ore prestate in eccedenza , una scansione dell’orario antimeridiano, che, per effettuo di un’articolazione per ogni unità di personale dell’orario di entrata, riduca in modo significativo il ricorso al lavoro straordinario. 1 Area dei servizi amministrativi Riferimento profilo Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi Assistente Amministrativo Orario di servizio durante il periodo di attività didattica: dal lunedì al venerdì dalle ore 07.30 alle ore 17.30 al sabato e durante i periodi di sospensione dell’attività didattica: dal lunedì al sabato dalle ore 07.30 alle ore 14.00 Orario di lavoro Il D.S.G.A. è presente al pomeriggio sulla base delle esigenze di servizio sia in rapporto agli adempimenti connessi al proprio profilo sia in rapporto alle esigenze del personale e dell'utenza. L’orario di lavoro degli assistenti amministrativi è articolato su 36 ore settimanali ed è personalizzato e reso flessibile a seconda del settore di competenza (didattica allievi, docenti, personale, relazioni esterne, contabilità, stipendi, magazzino) e prevede altresì un’articolazione su turni pomeridiani che riguarda tutti gli uffici. Apertura al pubblico UFFICIO DIDATTICA LUNEDI’ dalle ore 07.50 alle ore 08.30 e dalle ore 10.30 alle ore 11.00 MARTEDI’ dalle ore 07.50 alle ore 08.30 e dalle ore 10.30 alle ore 11.00 MERCOLEDI’ dalle ore 07.50 alle ore 08.30 dalle ore 10.30 alle ore 13.30 e dalle ore 15.00 alle ore 17.00 GIOVEDI’ dalle ore 07.50 alle ore 08.30 e dalle ore 10.30 alle ore 11.00 VENERDI’ dalle ore 07.50 alle ore 08.30 e dalle ore 10.30 alle ore 11.00 SABATO dalle ore 07.50 alle ore 08.30 dalle ore 10.30 alle ore 13.30 UFFICIO PERSONALE dal LUNEDI’ al SABATO dalle ore 10.30 alle ore 12.00 UFFICIO STIPENDI dal LUNEDI’ al SABATO dalle ore 12.00 alle ore 13.30 L’organico per gli assistenti amministrativi a. s. 2013/2014 è pari a 11 unità, di cui 1 part time per h 6 a completamento del part-time di 30 ore presente nell’Ufficio Didattica. Come lo scorso anno, purtroppo, nonostante le numerose e motivate richieste ripresentate dalla scuola, causa gli ulteriori tagli agli organici, in particolare agli organici del Personale A.T.A., non è stato concesso in sede di organico di fatto, un’ulteriore unità di personale assistente amministrativo. 2 Attualmente l’Ufficio di Segreteria è composto dal seguente personale: Sig.ra MARTINELLI Rita 1. Sig.ra ANSELMI Maria Donata - Assistente Amministrativo C.T.I. 2. Sig.ra AVELLO Francesca - Assistente Amministrativo C.T.I. 3. Sig.ra DEMALDE’ Claudia - Assistente Amministrativo C.T.I. 4. Sig.ra FELLEGARA Gabriella - Assistente Amministrativo C.T.I. 5. Sig.ra FERRARI Antonella - Assistente Amministrativo C.T.I. 6. Sig.ra FIOCCHI Doretta - Assistente Amministrativo C.T.I. 7. Sig.ra MARINA Tiziana - Assistente Amministrativo C.T.D. fino av. diritto p.t. h 6 Mariacarla - Assistente Amministrativo C.T.I. Antonia - Assistente Amministrativo C.T.I. Luigina - Assistente Amministrativo C.T.I. 8. Sig.ra MASSARI 9. Sig.ra PATTARINI 10. Sig.ra PIRONI 11. Sig.ra VALENTINO Elisabetta - Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi C.T.I. - Assistente Amministrativo C.T.I. Avvertenze generali per lo svolgimento del servizio: Tutto il personale amministrativo è tenuto ad assicurare il rispetto dei tempi e delle procedure per il disbrigo delle principali pratiche. Il rilascio dei certificati è effettuato nel normale orario di apertura dell'ufficio, entro 3 giorni lavorativi per quelli di iscrizione e frequenza, entro 5 giorni quelli con votazioni, giudizi e/o estratti da atti d'Ufficio, nel rispetto della normativa vigente, in particolare con riguardo all’art. 15 della L. 183/11. La posta elettronica dovrà essere aperte tutti i giorni. INTRANET dovrà essere utilizzata quotidianamente per la lettura di circolari di competenza, stampando solo quelle necessarie. Le autocertificazione vanno accettate in tutti i casi in cui la legge lo consente. Tutti devono essere in grado di sostituire i colleghi assenti assumendone i relativi compiti. Tutti i documenti prima di essere fotocopiati devono essere sottoposti al Dirigente Scolastico. 3 Ripartizione mansioni UFFICIO DIDATTICA Sig.ra FELLEGARA Gabriella (Ctr.T. Indet.) Sig.ra FERRARI Antonella (Ctr.T.Indet. p.t. h. 30) Sig.ra PATTARINI Antonia Sig. Tiziana MARINA (Ctr.T.Indet.) (Ctr.T.Det.fino all’avente diritto h. 6) - formazione classi e organico - iscrizione alunni - trasferimento alunni - esoneri educazione fisica - richiesta pagelle - adozione libri di testo - convocazione consigli di classe - statistiche varie - monitoraggi vari - preparazione piani di studio - predisposizione e rilascio libretti delle assenze - registro matricole - archiviazione pratiche - debiti / crediti formativi - esami: raccolta ed esame delle domande per sostenere gli esami di Stato, preliminari , idoneità, etc., reperimento dei documenti necessari (diploma di licenza media, accertamento del versamento tasse esami, fotografie dei candidati), predisposizione modulistica (cartelle, schede candidati, tabelloni voti) necessaria per ogni tipo di esame; - attività sportiva e gruppo sportivo (avvisi, cartellini, lettere etc.) - convocazione assemblee di classe - predisposizione e invio lettere riguardanti l’orario scolastico, scioperi, trasporto alunni, e riscaldamento degli uffici agli Enti coinvolti ( TEMPI, Vigili urbani, Amministrazione Provinciale, U.S.T.) - predisposizione registri di classe - caricamento dati nel programma Infoschool - caricamento dati in SIDI - borse di studio - predisposizione registro generale dei voti - predisposizione permessi entrata / uscita - corrispondenza con le famiglie - attestazioni e certificazioni varie - tenuta registro dei certificati - effettuazione avvisi agli studenti e al personale e successiva verifica della presa visione - effettuazione pratiche per visite guidate e viaggi di istruzione e impegni bus istituto - infortuni alunni - rapporti con l’utenza studenti, famiglie e docenti solo durante le fasce orarie fissate - scrutinio elettronico - sostituzione docenti assenti - Gestione iscrizioni classi PRIME - predisposizione operazioni relative alle udienze generali; - altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal D.S.G.A. 4 UFFICIO PERSONALE Sig.ra ANSELMI Maria Donata Sig.ra AVELLO Francesca Sig.ra MASSARI Mariacarla Sig.ra VALENTINO Elisabetta (Ctr.T. Indet.) (Ctr.T. Indet.) (Ctr.T. Indet.) (Ctr.T. Indet.) - Rapporti con l’utenza: - docenti e A.T.A. in servizio, aspiranti al servizio, in pensione, solo durante le fasce orarie fissate - Intranet Internet e posta elettronica - consultazione sistematica e giornaliera e relative stampe - Gestione del fascicolo personale di TUTTI i dipendenti della Scuola da inserire nel sistema centrale SIDI - Pratiche personale immesso in ruolo: - assunzione di servizio e adempi menti relativi; - acquisizione documenti di rito; - anno di formazione e periodo di prova - Pratiche personale con contratto a tempo indeterminato: - assunzione in servizio - richiesta e trasmissione dati; - gestione stato di servizio e fascicoli personali; . - tenuta registro ( o raccoglitore) dello stato di servizio del personale direttivo, docente ed ATA; - dichiarazione servizi e dichiarazione servizi pre ruolo; . - ricostruzione carriera e inquadramenti economici personale insegnante anche di religione cattolica; - cessazione dal servizio per limiti di età /anzianità di servizio - dimissioni volontarie; - decadenza - ricongiunzioni e riscatti: - computo e riscatto ai fini della Pensione (DPR 1023/73) riscatto ai fini della Buonuscita (DPR 1023/73) - ricongiunzione Legge 29/79 e Legge 45/90 - operazioni relative alla mobilità del personale; - graduatorie interne di istituto dei docenti e ata; - statistiche varie relative a docenti e ata; - registro dei certificati emessi; - raccolta documentazione piccolo prestito e mutui pluriennali, verifica e trasmissione delle stesse alla D.P.SS.VV., INPDAP e U.S.T.; - pratiche part-time; 5 - Gestione personale a tempo determinato e supplenti temporanei: - inserimento dati al sistema centrale per la formulazione delle graduatorie - stipula contratti di assunzione di servizio attraverso le graduatorie del sistema e pubblicazione delle nomine stesse; - chiamata supplenti per sostituzioni assenti; - acquisizione documenti di rito; - progetto dematerializzazione dei contratti - stipula contratti di assunzione, acquisizione e comunicazione dati agli Uffici preposti alla liquidazione delle competenze (D.P.SS.VV., Rag. Prov.le dello Stato, ufficio stipendi della scuola Sig. Fiocchi); - tenuta registro dei contratti; - Rilascio certificati di servizio a docenti e A.T.A. in servizio e cessati per qualsiasi uso richiesto - Assenze e congedi vari di tutto il personale della scuola ( CTI – CTD e supplenti brevi) relativi a: - malattia, aspettativa, ferie, festività, permessi (brevi e sindacali), scioperi, assemblee sindacali etc.- e relative rilevazioni – comportanti: - esame domande e documentazione acclusa - eventuale richiesta di visita/accertamento fiscale - emissione provvedimenti di assenza - tenuta registro assenze - comunicazioni delle notizie utili all’ufficio stipendi (sig.ra Fiocchi); - Gestione Trattamento di Fine Rapporto (T.F.R.); - Gestione pratiche Fondo ESPERO; - Gestione modelli disoccupazione; - Infortuni personale docente e ATA denuncia INAIL e Assicurazione e tenuta del relativo registro; predisposizione elenchi vari del personale; - Altre pratiche - gestione scioperi; - elaborazione piano ferie del personale ATA - autorizzazione alla libera professione - autorizzazione esercizio di attività e prestazioni per il personale dipendente interno e non dipendente esterno; - consegna cedolini stipendi - caricamento dati in Infoschool - archiviazione pratiche - lettura circolari inerenti al lavoro affidato e inserimento dati al sistema centrale SIDI ove richiesto dal MIUR - tenuta del programma orario di servizio personale ATA altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal D.S.G.A. La Sig.ra VALENTINO Elisabetta presterà servizio, indicativamente nella giornata di sabato o martedì, presso l’Ufficio Relazioni Esterne. 6 UFFICIO STIPENDI Sig.ra FIOCCHI Doretta (Ctr.T. Indet.) - Liquidazione compensi al personale a tempo determinato: stipendi, 13^ mensilità, etc. mediante cedolino unico; - Liquidazione compensi accessori a carico dell’Istituzione Scolastica e mediante cedolino unico: Gruppo sportivo, ore eccedenti docenti per sostituzione colleghi, Funzioni strumentali docenti e Incarichi specifici ATA, Compensi relativi alle attività riguardanti l’area professionalizzante, Indennità di Direzione, Indennità Funzioni Superiori, Fondo dell’ Istituzione Scolastica, etc. (l’elenco è indicativo e non esaustivo); - Liquidazione compensi progetti - Liquidazione compensi di tutti gli esami: stato, qualifica professionale preliminari etc. - Liquidazione compensi per corsi vari: di recupero, integrati, di formazione etc., - Acquisizione agli atti: delle dichiarazioni ai fini fiscali, detrazioni fiscali, domicilio fiscale, aliq. max irpef, indicazione codici IBAN per accreditamenti, - rilascio CUD; - rilascio certificazioni fiscali ai docenti liberi professionisti; - Gestione UNIEMENS; - Gestione DMA; - gestione IRAP, 770 e UNICO; - gestione ACCESSORI FUORI SISTEMA (ex PRE 1996); - Anagrafe delle prestazioni; - stipula contratti per collaborazione esterne occasionali o coordinate e continuative; - nomine a docenti interni; - Tenuta e archiviazione della documentazione relativa al lavoro svolto; - gestione ore eccedenti su classi collaterali per docenti C.T.I. e C.T.D. - compilazione registro stipendi e compensi accessori del personale; - aggiornamento tabulato D.P.SS.VV ai fini fiscali nonché trasmissione imponibile e ritenute previdenziali assistenziali e fiscali al personale non dipendente da questo Istituto ad altre amministrazioni; - modelli di disoccupazione; - pratiche assegni nucleo familiare - lettura circolari inerenti al lavoro affidato e inserimento dati al sistema centrale (SIDI) ove richiesto dal MIUR - Supporto stesura informative - Pratiche inerenti - Adempimenti il Progetto Regionale IeFP fiscali per nuova normativa antifumo - altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal D.S.G.A. 7 UFFICIO APPROVVIGIONAMENTI ALBERGHIERO Sig.ra DEMALDE’ Claudia (Ctr.T. Indet.) - organizzazione e predisposizione della documentazione per acquisti scuola alberghiera e formulazione ordini in raccordo con il DS e il DSGA; - raccordo con assistenti tecnici e docenti per ottimizzazione gestione risorse (alimentari e strumentazione); - Gestione degli stages; - operazioni amministrativo/contabili relative a monitoraggi interni; - tenuta del registro del Conto Corrente Postale; - utilizzo di Infoschool; - utilizzo SIDI; - tenuta protocollo informatico e stampa relativo registro - stampa posta elettronica - altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal D.S.G.A. UFFICIO MAGAZZINO c/o I.T.A.S. Sig.ra PIRONI Luigina (Ctr.T. Indet.) - inoltro al DSGA ordini pervenuti - stesura ordini; ricevimento bolle di consegna e controllo beni - ricevimento merci, carico scarico degli stessi con utilizzo di procedura informatica; - gestione magazzino e inventario e segnalazione delle anomalie nell'uso del materiale di consumo consegna del materiale e dei beni ai reparti e laboratori che ne facciano richiesta; tenuta registro di inventario; custodia dei beni inventariati; operazioni relative al passaggio delle consegne; operazioni di fine d'anno relative alla consistenza patrimoniale; operazioni relative al discarico materiale dall'inventario e dal facile consumo; riordino dell'archivio con l'ausilio di una collaboratrice scolastica (Sig.ra D.Carri); contatti con fornitori lettura circolari inerenti il lavoro assegnato Supporto stesura informative Supporto e collaborazione con il DSGA per gli svariati adempimenti contabili Organi Collegiali (convocazioni cons. Istituto, Giunta Esecutiva etc. e consegna agli interessati); altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal D.S.G.A. - UFFICIO RELAZIONI ESTERNE Per effetto della riduzione di organico già intervenuta negli scorsi anno, in sintesi le funzioni dell’Ufficio relazioni esterne restano ripartite tra gli Assistenti Amministrativi come segue: Gestione iscrizioni classi PRIME Gestione acquisti e stage Gestione Progetti Supporto stesura informative ___> in capo a Ufficio Didattica c/o proprio ufficio ___> in capo a Sig.ra Demaldè c/o proprio ufficio ___> in capo a Sig.ra Valentino che nel giorno di sabato o martedì (in linea di massima) si sposta c/o Uff. Rel. Esterne ___> in capo a Sig.ra Pironi c/o proprio ufficio in capo a Sig.ra Fiocchi c/o proprio ufficio 8 Area dei servizi tecnici (presso la sede ITAS, IPAAS PC e sedi coordinate di C.S. Giovanni e Cortemaggiore) Riferimento profilo Assistente Tecnico L’organico per gli assistenti tecnici a. s. 2013/2014, che nel 2009/2010 ha subito un taglio di ben due unità sui laboratori alberghiero e di mezza unità sul laboratorio Azienda Agraria – settore serre, vede per quest’anno scolastico l’aumento di una unità; è confermata la presenza per trasferimento di un assistente Tecnico Area Informatica perdente posto al Liceo “Respighi” di PC e vi è stato il trasferimento di un’unità dall’ISII “Marconi-Da Vinci” di PC per passaggio di profilo da Assistente Amministrativo ad Assistente Tecnico sull’area dei laboratori dell’indirizzo alberghiero, inoltre due collaboratori scolastici hanno accettato un contratto fino all’avente diritto per il profilo di assistente tecnico sull’area dei laboratori dell’indirizzo alberghiero; pertanto la dotazione è pari complessivamente a 17 unità di cui 15 a tempo pieno e 2 a tempo parziale. 1. 2. 3. 4. 5. 6. Sig. Sig. Sig.ra Sig. Sig.ra Sig.ra 7. Sig.ra 8. Sig.ra 9. Sig. 10. Sig.ra 11. Sig. 12. Sig.ra 13. Sig. 14. Sig. 15. Sig. 16. Sig. 17. Sig. BARONE Michele - Assistente Tecnico C.T.I. BELMONTE Giuseppe - Assistente Tecnico C.T.I. BIANCHINI Silvia - Assistente Tecnico C.T.I BURGAZZOLI Eugenio - Assistente Tecnico C.T.I. BUTTAFAVA Giorgia - Assist.Tecnico C.T.D. fino all’avente diritto h 18 DI MINCO Paola - Assistente Tecnico C.T.D. fino all’avente diritto FERRARI Gianna - Assistente Tecnico C.T.I. GALLO Paola - Assistente Tecnico C.T.D. fino all’avente diritto GUERCI Michele - Assistente Tecnico C.T.I. LAVENI Marisa - Assistente Tecnico C.T.I. ore18 sett.li LUCCHINI Carlo - Assistente Tecnico C.T.I. MARCHESI Giacomina - Assistente Tecnico C.T.D fino all’avente diritto PAVESI Paolo - Assistente Tecnico C.T.I. SAVI Carlo - Assistente Tecnico C.T.I. SERI Adolfo Ernesto - Assistente Tecnico C.T.D. fino all’avente diritto TIMPONE Bruno - A.T. c/o cantina Castel S. Giovanni fino all’avente diritto VAGHINI Massimo - Assistente Tecnico C.T.I. SEDE CENTRALE AUTISTI: Sig. GUERCI Michele (C.T.I) e Sig. SERI Adolfo Ernesto (C.T.D. fino all’avente diritto) Addetti alla conduzione e alla manutenzione ordinaria degli autoveicoli (autopullman 52 posti, auto di servizio Kangoo, automezzo refrigerato Trafic, Daily) utilizzati dall’Istituto per gli spostamenti e le attività esterne. Si occupano inoltre di: riparazioni varie in azienda agraria; servizio esterno: ufficio postale, Ufficio Scolastico Provinciale, uffici vari e acquisto materiali vari; collaborano con i colleghi degli altri reparti e con il magazzino per particolari lavori ed esigenze di servizio; collaborano per l'allestimento di stand e fiere Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal D.S.G.A. 9 LABORATORIO di CHIMICA: Sig. PAVESI Paolo (C.T.I.) Addetto a: conduzione tecnica del laboratorio di chimica garantendone l'efficienza e la funzionalità; -supporto tecnico ai docenti per le attività didattiche di laboratorio; assistenza tecnica durante lo svolgimento delle esercitazioni in laboratorio; preparazione del materiale e degli strumenti per le esercitazioni pratiche e riordino e conservazione del materiale. Si occupa inoltre di: verifica e approvvigionamento del materiale necessario con il docente e con l'ufficio amministrativo; cura e manutenzione delle aree verdi e dell'orto botanico; collaborazione con i colleghi degli altri reparti e con il magazzino per particolari lavori ed esigenze di servizio; collabora per l'allestimento di stand e fiere Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal D.S.G.A. LABORATORI DI INFORMATICA: Sig. VAGHINI Massimo (C.T.I.) conduzione tecnica del laboratorio di informatica garantendone l'efficienza e la funzionalità; attività di supporto tecnico per le attività didattiche ai docenti e assistenza tecnica durante lo svolgimento delle esercitazioni nel laboratorio di informatica del triennio ed in quello preesistente; riordino e conservazione del materiale e delle attrezzature tecniche; verifica e approvvigionamento del materiale di consumo (cartucce, CD, carta...) necessario per i docenti; monitoraggio degli applicativi software installati sui personal computers; supporto tecnico informatico al responsabile della biblioteca scolastica prof. Milani per la catalogazione e la riorganizzazione multimediale della biblioteca d’Istituto con il sistema GOLD utilizzando il programma WINIRIDE (contenuto nel CD-ROM "GOLD" in possesso della scuola); supporto tecnico alle strutture informatiche presenti nella sede ITAS e nella sede coordinata di Cortemaggiore; -qualunque attività che comporti 11nstallazione o modifica di programmi e la manutenzione di software da applicare sul singolo personal dovrà essere concordata con la referente del settore informatico. Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal D.S.G.A. Sig. BURGAZZOLI Eugenio (C.T.I.) conduzione tecnica del laboratorio di informatica garantendone l'efficienza e la funzionalità, attività di supporto tecnico per le attività didattiche ai docenti e di assistenza tecnica durante lo . svolgimento delle esercitazioni nel laboratorio di informatica del triennio; riordino e conservazione del materiale e delle attrezzature tecniche; verifica e approvvigionamento del materiale di consumo (cartucce, CD, carta...) necessario per i docenti e per l'ufficio amministrativo; monitoraggio degli applicativi software installati sui personal computers; sistemazione dell'aula video garantendone l'efficienza e la funzionalità; sistemazione delle strutture multimediali garantendone l'efficienza e la funzionalità; supporto tecnico alle strutture informatiche presenti nella sede IPAAS e nella sede coordinata di Castel San Giovanni e agli uffici amministrativi dell’istituto; qualunque attività che comporti l’installazione o modifica di programmi e la manutenzione di software da applicare sul singolo personal dovrà essere concordata con la referente del settore informatico. Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal D.S.G.A. 10 LABORATORIO DI SCIENZE: Sig.ra LAVENI Marisa (C.T.I. Part -Time ore 18 sett.li) conduzione tecnica del laboratorio di scienze garantendone l'efficienza e la funzionalità; -preparazione del materiale e degli strumenti per le esercitazioni pratiche e al riordino e conservazione del materiale; attività di supporto tecnico alla funzione docente relativamente alle attività didattiche ed alle connesse relazioni con gli studenti; collabora, inoltre, alle attività legate a: orto botanico e orientamento scolastico conduzione tecnica del laboratorio di agronomia Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal D.S.G.A. LABORATORI DI CUCINA E SALA BAR: La scuola amministra i seguenti laboratori cui sono assegnate, fatta salva la necessità di una diversa distribuzione del personale in caso di necessità, le seguenti unità di personale: 1) Laboratori situati presso edificio “Alberghiero 1” (“sopra mensa”) Sig. BARONE Michele C.T.I. 2) Laboratori situati presso edificio “Alberghiero 2” (“capannone”) Sig. BELMONTE Giuseppe (C.T.I), Sig.ra DI MINCO Paola (C.T.D. fino all’avente diritto), Sig.ra FERRARI Gianna (C.T.I), Sig.ra GALLO Paola (C.T.D. fino all’avente diritto), Sig.ra MARCHESI Giacomina (C.T.D. fino all’avente diritto) All’interno di ogni Laboratorio di concerto con il D.S. e il DSGA anche per quest’anno scolastico è stato individuato un Assistente Tecnico di riferimento. Comunque ogni unità di personale svolge la propria attività lavorativa con autonomia operativa e responsabilità diretta nell’esecuzione dei compiti assegnatigli. DISPOSIZIONI COMUNI per i Laboratori di Cucina le funzioni sono le seguenti: 1. supporto tecnico alla funzione Docente relativamente alle attività didattiche e alle connesse relazioni con gli studenti da cui derivano i seguenti compiti: - preparazione del materiale e degli strumenti per le esercitazioni pratiche di Cucina; - assistenza tecnica durante le esercitazioni di Cucina; - riordino del materiale utilizzato nelle esercitazioni pratiche di Cucina; - verifica del materiale necessario per le esercitazioni pratiche di Cucina come da richieste dei docenti; - approvvigionamento del materiale necessario per le esercitazioni pratiche di Cucina in rapporto con la dispensa sulla base delle indicazioni del docente; - conservazione del materiale necessario per le esercitazioni pratiche di Cucina non utilizzato; - riordino delle attrezzature tecniche utilizzate nelle esercitazioni pratiche di Cucina 11 2. conduzione tecnica del Laboratorio di cucina da cui derivano i seguenti compiti: - verifica dell’efficienza e della funzionalità delle attrezzature necessarie per le esercitazioni pratiche di Cucina, in relazione al POF e alla programmazione didattica annuale, sia relativamente alle attività curricolari che a quelle extracurricolari per i Laboratori di Sala-Bar le funzioni sono le seguenti: 1 supporto tecnico alla funzione Docente relativamente alle attività didattiche e alle connesse relazioni con gli studenti da cui derivano i seguenti compiti: - preparazione del materiale e degli strumenti per le esercitazioni pratiche di Sala-Bar; - assistenza tecnica durante le esercitazioni di Sala-Bar; - riordino del materiale utilizzato nelle esercitazioni pratiche di Sala-Bar; - verifica del materiale necessario per le esercitazioni pratiche di Sala-Bar come da richieste dei docenti; - approvvigionamento del materiale necessario per le esercitazioni pratiche di Sala-Bar sulla base delle indicazioni del docente in rapporto con la dispensa; - conservazione del materiale necessario per le esercitazioni pratiche di Sala Bar non utilizzato; - riordino delle attrezzature tecniche utilizzate nelle esercitazioni pratiche di Sala-Bar; 2 conduzione tecnica del Laboratorio di Sala-Bar da cui derivano i seguenti compiti: - verifica dell’efficienza e della funzionalità delle attrezzature necessarie per le esercitazioni pratiche di Sala-Bar, in relazione al POF e alla programmazione didattica annuale, sia relativamente alle attività curricolari che a quelle extra-curricolari Agli Assistenti Tecnici sono assegnati tutti i compiti e le funzioni descritti per i vari Settori Tecnici, tenendo presente che ogni unità di personale è tenuto a saper svolgere tutte le funzioni e i compiti dei vari settori tecnici, ciò al fine di mantenere la totale funzionalità dei Laboratori, anche in caso di assenza di qualche unità di personale. Le mansioni pertanto che comunque tutti gli assistenti tecnici dei laboratori alberghiero sono tenuti a svolgere sono, relativamente alle funzioni e ai compiti più sopra descritti: conduzione dei laboratori di cucina e sala-bar del settore alberghiero garantendone l'efficienza e la funzionalità e indossando l’apposita divisa; preparazione programmata del materiale e degli strumenti per le esercitazioni pratiche evitando che si creino inconvenienti per il corretto svolgimento dell’attività didattica e riordino e conservazione del materiale; attività di supporto tecnico alla funzione docente relativamente alle attività didattiche ed alle connesse relazioni con gli studenti; gestione spesa settimanale proposta dagli insegnanti tecnico-pratici dell'alberghiero da concordare con il DSGA che verificherà la disponibilità finanziaria affinchè possa essere successivamente effettuata l'ordinazione Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal D.S.G.A. 12 Avvertenze generali per lo svolgimento del servizio di Assistente Tecnico dei laboratori di cucina e sala bar: Per tutti gli assistenti tecnici: le attività tecniche di laboratorio devono essere svolte in stretta relazione con il docente interessato; gli Assistenti Tecnici devono indossare l’apposito camice o divisa al dine di salvaguardare l’igienicità del proprio lavoro; la pulizia e il riordino delle attrezzature devono essere effettuati nel periodo in cui dette attrezzature non sono utilizzate per le esercitazioni pratiche, salvo che il docente non lo richieda anche durante l’effettuazione delle esercitazioni, sotto la sua vigilanza; gli Assistenti tecnici controlleranno con attenzione la consistenza delle attrezzature minute (coltelli, pentolini, bicchieri, piatti, tovagliato, canovacci, etc,), rilevando le eventuali mancanze e comunicandole al relativo Docente e al Dirigente Scolastico e al D.S.G.A.; l’allontanamento dal proprio laboratorio, anche se temporaneamente, deve essere preventivamente comunicato/autorizzato. All’interno di ogni Laboratorio, in quest’anno scolastico 2013/2014, di concerto con il D.S. e il DSGA, come già detto, è stato individuato un Assistente Tecnico di riferimento. Comunque ogni unità di personale svolge la propria attività lavorativa con autonomia operativa e responsabilità diretta nell’esecuzione dei compiti assegnatigli. Nel dettaglio: Laboratorio cucina/sala c/o edificio “alberghiero 1“: Sig. BARONE Michele Laboratori c/o edificio “laboratori alberghiero” (capannone): Settore dispensa: Sig.ra GALLO Paola Cucina “FONDAZIONE” + sala Sig.ra DI MINCO Paola Cucina “FUMI” + sala Sig. Cucina “ex elettrica” + sala Sig.ra FERRARI Gianna bar e lab. panetteria/pasticceria + Bar annesso all’Aula Magna Sig.ra MARCHESI Giacomina Supporto ai vari laboratori Sig.ra GALLO Paola BELMONTE Giuseppe LABORATORIO - SERRE Sig.ra BIANCHINI Silvia (C.T.I.) e Sig.ra BUTTAFAVA Giorgia (C.T.D. fino all’avente diritto h 18) - Assegnate entrambe al Settore Serre si occupano della conduzione in generale garantendone la continua funzionalità. In particolare: Sig.ra BIANCHINI Silvia Coordina la conduzione tecnica delle serre garantendone la continua funzionalità, si occupa più precisamente di: ordinazione e vendita piante a privati e per feste scolastiche; ordinazione materiale necessario per il funzionamento delle serre: terra, vasi, concimi, fitofarmaci ; invasi- trapianti; irrigazioni- concimazioni- trattamenti particolari con orari diversi a seconda della stagione( primo mattino e/o tardo pomeriggio); preparazione ciotole e composizioni varie; allestimento stand fieristici Sono entrambe addetti alla conduzione delle serre. Collaborano per l'allestimento di stand e fiere. Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal D.S.G.A. 13 AZIENDA AGRARIA: Sig. LUCCHINI Carlo e Sig. SAVI Carlo (entrambi C.T.I.) - Assegnati entrambi all'Azienda Agraria si occupano della conduzione in generale. In particolare: Sig. LUCCHINI Carlo: coordina i lavori dell'Azienda; cura i rapporti con i fornitori e i contoterzisti; tenuta registrazione medicinali (carico e scarico); tenuta schede di magazzino in ordine di arrivo di materiale e relativo consumo; predispone inventario generale dell'Azienda Agraria; gestisce il fondo Minute Spese del Bilancio dell'Azienda Agraria (in collaborazione con il D.S.G.A.); Sono entrambi addetti alla conduzione e alla manutenzione ordinaria delle macchine agricole. Collaborano con l’addetto all’azienda agraria per tutte le attività che riguardano la stalla. Collaborano con i colleghi degli altri reparti e con il magazzino per particolari lavori ed esigenze di servizio; Collaborano per l'allestimento di stand e fiere. Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal D.S.G.A. SEDE COORDINATA di CASTEL SAN GIOVANNI: Sig. TIMPONE Bruno C.T.D. fino all’avente diritto L’assistente Tecnico dovrà occuparsi di tutte le operazioni relative all'attività della cantina (tenuta magazzino e registro inventario in collaborazione con il DSGA) e della manutenzione delle attrezzature della stessa; collaborazione con il Direttore di Sede; conduzione tecnica del laboratorio di chimica garantendone l'efficienza e la funzionalità ; supporto tecnico ai docenti per le attività didattiche di laboratorio; assistenza tecnica durante lo svolgimento delle esercitazioni in laboratorio; preparazione del materiale e degli strumenti per le esercitazioni pratiche e al riordino e conservazione del materiale; Si occupa inoltre di: verifica e approvvigionamento del materiale necessario con il docente e con l'ufficio amministrativo; cura e manutenzione delle aree verdi e del vigneto didattico; Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal D.S.G.A. Per quanto riguarda la concessione di FERIE -RECUPERI -PERMESSI -LAVORO STRAORDINARIO dovranno essere autorizzati direttamente dal Dirigente scolastico o dal Direttore S.G.A., sentito il Prof. Belli. Il personale che opera sull'Azienda agraria dovrà concordare con i Coordinatori di settore. 14 Area dei servizi ausiliari Riferimento profilo Collaboratore scolastico L’organico del personale Collaboratore Scolastico assegnato per l’a. s. 2013/2014 all’I.S.I.S. “Raineri” di Piacenza , è pari a 23 unità in organico di diritto a fronte di un complesso scolastico corposo e articolato, che ha visto unicamente il riconoscimento di 18 (diciotto) ore in più rispetto lo scorso anno scolastico a fronte di un notevole aumento di alunni e classi. Le richieste avanzate hanno permesso unicamente di poter contare su 18 ore in più. Per il corrente anno scolastico, l’aumento complessivo di alunni e classi, cui non ha corrisposto un adeguato aumento di personale, i progressivi tagli operati sugli organici del Personale A.T.A., la presenza – senza, si ribadisce, voler colpire o colpevolizzare gli interessati di ben 3 (tre) unità di personale collaboratore scolastico in servizio con mansioni ridotte sulle 22 assegnate, comporta anche quest’anno un notevole aggravio di lavoro a carico del personale collaboratore Scolastico in servizio presso i molteplici edifici del Campus e delle sedi coordinate. Come già evidenziato, è stata portata a conoscenza del personale l’assoluta incertezza circa l’eventuale consistenza delle risorse relative al M.O.F. per il corrente anno scolastico e pertanto, come detto, a tutto il personale A.T.A. è stato ribadito che il ricorso agli straordinari deve essere preventivamente autorizzato e in particolare per il personale collaboratore scolastico, pur non senza difficoltà soprattutto in termini di servizio all’utenza e pur in considerazione del fatto che il personale collaboratore scolastico per la maggior parte fa richiesta di recupero delle ore prestate in eccedenza, è stata individuata una scansione dell’orario antimeridiano, che si può così riassumere: Sig.ra BERNAZZANI turno da h. 07.15 apertura uffici e c/o centralino – di norma - fino h. 8.00 Sig.ra GUSAI turno da h. 07.15 c/o centralino – all’arrivo del pers. A.T. apre alb. 1 e capannone ITAS a turno 1 unità 2 unità turno da h. 7.40 turno da h. 7.50 ALBERGHIERO 2 a turno 2 unità 3 unità turno da h. 7.40 turno da h. 7.50 MARCORA 1 unità turno da h. 7.50 ALBERGHIERO 1 1 unità turno da h. 7.50 CAPANNONE 2 unità turno da h. 7.50 PALESTRA PALLONE 1 unità turno da h. 7.50 PAL. EX-TRAMELLO 1 unità turno da h. 7.50 Verrà monitorato dal DSGA questo nuovo assetto al fine di trovare idonee soluzioni alle criticità che dovessero emergere. Elementi comuni a tutto il personale indipendentemente dalle sedi di servizio: L’orario di lavoro viene svolto con turnazione e rotazione tra il personale. Fatta salva l’organizzazione oraria settimanale e la necessità di presenziare alle riunioni degli Organi Collegiali, la gestione delle rotazioni è convenuta, nei limiti dell’equa distribuzione della stessa, dal personale collaboratore scolastico. Il personale stesso deve garantire la rotazione ai nuovi arrivati previa l’acquisizione precisa dei locali e dell’uso delle chiavi. In presenza delle seguenti situazioni: - elezione rappresentanti genitori nei consigli di classe - udienze e distribuzione schede - Organi Collegiali; - scrutini è prevista un’articolazione dell’orario per una unità di personale Collaboratore Scolastico con turno pomeridiano tale da garantire il previsto svolgimento delle suddette attività. 15 Criteri per la distribuzione del personale alle sedi Anche per il corrente anno scolastico le classi hanno mantenuto l’ubicazione del 2012/2013, sempre nell’ottica di una migliore gestione e controllo degli alunni. c/o ITAS sede centrale +palestra ITAS n° 05 unità di cui 01 per la sola accoglienza e centralino c/o palestra “ pallone” n° 01 unità c/o palestra “ex Tramello” n° 01 unità c/o MARCORA n° 03 unità di cui 1 unità per la sola accoglienza e vigilanza c/o ALBERGHIERO 1 n° 01 unità c/o ALBERGHIERO 2 “ex Tramello” n° 06 unità + p.t. h. 18 nei giorni di LU-ME-VE di cui 01 per la sola accoglienza e vigilanza c/o laboratori alberghiero 2 “ex capannone” n° 02 unità + a turno 1 settimana ciascuno nei giorni di martedìgiovedì e sabato in ord. alfab. 1 coll. Scol. Albergh. 2, e nei giorni di LU-ME-VE unità p.t. h. 18 orario 8.30/14.30, nella fascia14.00/14.30 o altra scansione temporale più funzionale da concordare sulla base dell’orario definitivo di aule e laboratori c/o sede di CASTEL SAN GIOVANNI n° 02 unità c/o sede di CORTEMAGGIORE n° 01 unità a tempo pieno e 01 unità part-time 18 ore nei giorni di MARTEDI’-GIOVEDI’ E SABATO Criteri di assegnazione degli spazi a ciascun collaboratore La distribuzione del lavoro è concordata dal DSGA con lo stesso personale in servizio nelle varie sedi salvaguardando una equa distribuzione dei compiti al fine di garantire l’efficienza e la produttività dei servizi e tenendo conto di: Obiettivi e finalità che la scuola intende raggiungere così come definiti nel P.O.F. Professionalità individuale delle persone; Normativa vigente (C.C.N.L., C.C.N.I., Contratto integrativo di Istituto, altro) Esigenze personali (quando possono coincidere con quelle della scuola) Criteri per la distribuzione del personale sulle diverse sedi quando necessario in caso di assenze che non comportino l’utilizzo di un supplente sulla base dell’attuale assetto: In caso di assenza breve di un collaboratore scolastico, la sostituzione verrà fatta dai colleghi della stessa sede in cui il collaboratore presta servizio. In casi di particolare necessità (numero di unità in una sede insufficiente ad assicurare il servizio) potrà essere previsto l'utilizzo di personale della sede centrale, sulla base di: -disponibilità individuale -graduatoria d'istituto, a partire dall'ultimo. Visto il Decreto 13 dicembre 2000, n° 430: Regolamento recante norme sulle modalità di conferimento delle supplenze al personale amministrativo, tecnico ed ausiliario ai sensi dell’art. 4 della legge 3 maggio 1999, n. 124 (Gazzetta Ufficiale n° 19 del 24/01/2001), in caso di assenza di personale A.T.A collaboratore scolastico, verranno adottate le soluzioni più idonee in considerazione dei tagli al fine di garantire l’indispensabile vigilanza agli allievi, la sicurezza degli stessi, la pulizia dei locali e di assicurare il normale e regolare svolgimento delle attività, si procederà alla sostituzione del personale assente con assunzione di personale supplente temporaneo entro il più breve tempo possibile. 16 N° 01 NOMINATIVI QUALIFICA ADAMO C.T.I. 02 BERNAZZANI Anna Maria C.T.I. 03 BONGIORNI Graziella C.T.I. 04 BOTTI Carolina C.T.I. 05 CARRI Donatella C.T.I. 06 CASTELLANI Gabriella C.T.I. 07 CERTA C.T.I. 08 CUCINOTTA Gaetana C.T.I. 09 DE VUONO Giovanni C.T.I. 10 FACCENDA Domenico C.T.I. 11 GAITA Rosanna C.T.I. 12 GUSAI Giovanna C.T.I. 13 LAURENZANA Maria Rosaria C.T.D. h. 18 fino av.diritto 14 LO NARDO Domenico C.T.I. 15 LUSARDI Carla C.T.I. 16 PAOLILLO Francesca C.T.D. h. 18 fino av.diritto 17 PARRELLA Teresa C.T.I. 18 PIPOLA Maria C.T.D. 19 RANCATI Rosalba C.T.I. 20 SALTARELLI Paola C.T.I. 21 SANTI Maria C.T.D. 30/06/2014 22 SCALI Cinzia C.T.I. 23 TALARICO Angela Maria C.T.I. 24 TRIBI Antonella C.T.I. Giuseppa Caterina COMPITI I collaboratori scolastici svolgeranno la loro attività in base alle mansioni proprie indicate nella Tab.Aprofili professionali- allegata al CCNL 2006/2009. Presso l’ingresso delle sedi e ad ogni piano sono ben riconoscibili operatori scolastici in grado di fornire, con garbo e cortesia, le prime informazioni per la fruizione del servizio erogato. I collaboratori scolastici, infatti, sono tenuti a rimanere al posto assegnato, onde esercitare la vigilanza prevista, salvo necessità particolari da comunicare al DSGA. Il personale all’interno dell'Istituto è tenuto a rispettare l'orario di lavoro secondo quanto stabilito dal piano annuale delle attività; .utilizzare il cartellino e timbrare in caso di uscita, in orario di lavoro (le uscite dovranno essere preventiva mente autorizzate). .portare il grembiule e ben visibile il cartellino di riconoscimento con l'indicazione del nome, cognome e qualifica. - avvertire la segreteria didattica dell'assenza del docente; -.collocare i REGISTRI DI CLASSE nelle relative aule prima dell’inizio delle lezioni e ritirarli al termine delle stesse, depositandoli nella segreteria didattica (ITAS), nell'aula insegnanti c/o la biblioteca ex MARCORA (classi IPAAS e IPSAAR articolate), nell’aula docenti (ex-Tramello); - avvertire il Capo di Istituto di qualsiasi situazione anomala; - provvedere alla chiusura delle aule ogniqualvolta una classe si sposti e comunque al termine delle lezioni. 17 SORVEGLIANZA Il collaboratore scolastico è tenuto "alla sorveglianza degli alunni nelle aule, nei laboratori e negli spazi comuni in occasione di momentanea assenza degli insegnanti". I momenti "critici" di tale aspetto del servizio sono costituiti da: ingresso e uscita, intervallo, cambio di insegnanti nelle classi. Durante l'intervallo occorre vigilare soprattutto sull'afflusso e sulla sosta degli alunni nei servizi. Alla fine di ogni ora in occasione del cambio di insegnanti bisogna fare attenzione, se le classi o i laboratori rimangono temporaneamente scoperti, che gli alunni non escano nei corridoi e che all'interno dell'aula non si affaccino alle finestre. Vigile attenzione sui movimenti che si svolgono nei corridoi anche durante le ore di lezione. Il personale è tenuto ad avvisare tempestivamente la presidenza o la segreteria di ogni incidente che . possa verificarsi, soprattutto in palestra. Nessuno potrà abbandonare il posto di servizio affidatogli senza specifico permesso del DS o del DSGA e senza aver concordato con un collega la sostituzione durante la sua momentanea assenza, in particolare durante l’intervallo o i cambi d’ora. Si raccomanda la massima sorveglianza degli ingressi e delle uscite di sicurezza che non devono in alcun modo essere utilizzate come normali porte di ingresso o di uscita e che devono essere sempre ben chiuse. PULIZIA I Collaboratori scolastici sono tenuti alla quotidiana pulizia dei locali scolastici e degli spazi scoperti cui sono assegnati e dei relativi arredi e materiale didattico mantenendoli sempre puliti per una fondamentale esigenza di igiene e decoro. Possibilmente una volta al mese si provvederà ad una pulizia che possiamo chiamare straordinaria (pulizia di vetri, vetrate, davanzali esterni, porte ). I servizi dovranno essere sempre agibili e a disposizione degli alunni fino al termine delle lezioni. CENTRALINO La Scuola assicura all'utente la tempestività del contatto telefonico, stabilendo al proprio interno modalità di risposta che comprendano il nome dell'Istituto, la persona o l'ufficio in grado di fornire le informazioni richieste. DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE I turni pomeridiani saranno concordati con il Direttore S.G.A. tenendo conto delle esigenze del servizio e compatibilmente con i problemi del personale (qualsiasi scambio o sostituzione dovrà essere discussa con il DSGA); Tutte le segnalazioni di manutenzione e di atti vandalici dovranno essere riferiti -quotidianamente al DSGA. ALCUNE NORME GENERALI DA RICORDARE In ottemperanza a quanto previsto dal Decreto Legislativo 81/2008 opportuno dare alcune importanti informazioni e disposizioni ai collaboratori in merito alla sicurezza nello svolgimento della pratiche quotidiane. 18 PULIZIA 1. Prima di utilizzare un prodotto leggerne attentamente l'etichetta; 2. Rispettare le dosi consigliate anche per la diluizione dei prodotti concentrati, 3. Non mescolare mai insieme più prodotti; 4. I disinfettanti vanno diluiti in acqua soltanto al momento dell'uso perché il tempo inattiva. !'efficacia della soluzione; . 5. I disinfettanti non aiutano a rimuovere lo sporco ma vanno usati su superfici già pulite in .. precedenza; 6. L'alcool ha prevalentemente la funzione di " smacchiatore" per macchie di inchiostro e pennarello, mentre la sua azione di disinfettante è relativamente debole a causa della sua volatilità; 7. I prodotti utilizzati vanno conservati nel loro contenitore originale; 8. I prodotti devono essere conservati ben chiusi e posti possibilmente sottochiave; 9. Non lasciare bombolette spray vicino a fonti di calore; 9.Gli strumenti e i prodotti utilizzati per la pulizia dei servizi igienici devono essere ad uso ..esclusivo di questi locali. RISCHIO ELETTRICO Prima di eseguire: - pulizia di lampadari, plafoniere... -sostituzione di lampadine -pulizie di prese spegnere l’interruttore generale della corrente del quadro elettrico del piano a cui si sta lavorando, avvisando naturalmente il personale e gli studenti che stanno usando apparecchiature elettriche, in particolare i computers. Quando si disinserisce una spina da una presa a muro non tirare mai il cavo ma direttamente la spina mantenendo la presa al muro. Poiché acqua ed elettricità non vanno d'accordo prestare la massima attenzione quando con lo straccio bagnato si pulisce un pavimento su cui si trovino "ciabatte" in tensione. RISCHIO SCALE Le scale doppie non devono superare l'altezza di 5 metri e devono essere dotate di un dispositivo di sicurezza che ne impedisca l'apertura oltre il limite prestabilito di sicurezza. Il lavoratore deve usare sempre: -scale stabili che abbiano listelli stabili; -scale che abbiano dispositivi antisdrucciolo alle estremità inferiori; - l'assistenza di un collega per operazioni oltre il terzo gradino; - l'assistenza di un collega quando si usa il ponte. Ciascun lavoratore deve prendersi cura della sicurezza e della salute propria e degli altri: utilizzare correttamente i macchinari, gli utensili, le sostanze e tutte le attrezzature di lavoro nonché i dispositivi di sicurezza e protezione a loro disposizione. Le uscite di emergenza devono essere lasciate libere da ostruzioni e ogni lavoratore deve conoscere il percorso di emergenza e le vie d'uscita cui dirigersi. 19 SEDE ITAS “RAINERI” l) INGRESSO Bongiorni Graziella (C.T.I.) accoglienza e vigilanza all’ingresso; servizio al centralino; supporto nella collaborazione con gli uffici di presidenza e segreteria ( circolari per presa visione, contatti per ritiro cedolini stipendi e pagamenti vari...) Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal D.S.G.A. PIANO TERRA e reparto laboratori Rancati Rosalba (C.T.I.) – vigilanza piano terra N° 4 aule (1D,3A, 5C, 4B) sala professori zona piano scala fino alla palestra bagni laboratorio di lingue scala di sicurezza esterna che dal suo piano scende nel vialetto Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal D.S.G.A. Parrella Teresa (C.T.I.) – vigilanza reparto laboratori n° 5 aule ( 4A, 1A, 1B, 3C, 1C) corridoio centrale corridoio piccolo di Agronomia laboratorio di agronomia + corridoio + scala scantinato ufficio del Collaboratore Vicario ufficio dell'assistente amministrativa sig.ra Valentino Ufficio Tecnico Auletta sostegno/Giornalino laboratorio di informatica del triennio corridoio laterale apicoltura acetaia rampa di scala esterna verso il Marcora addetta fotocopie ITAS supporto all'attività di orientamento collaborazione con gli uffici di presidenza e segreteria ( circolari e -avvisi per presa visione) Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal D.S.G.A. PRIMO PIANO Carri Donatella (C.T.I ) cl. 5A cl. 5B in comune con la collega Sig.ra Tribi n.6 laboratori di chimica ( 2 grandi- 2 medi- 2 piccoli) servizi maschi e femmine aula video corridoio piccolo scienze laboratorio scienze corridoio scienze aula buia corridoio piccolo di Chimica ufficio professori laboratorio preparazione esercitazioni pulizia ufficio Dirigente scolastico, ufficio Direttore SGA addetta al supporto uffici per fotocopie, comunicazioni, etc., tenuta libro AVVISI collaborazione con gli uffici di presidenza e segreteria (circolari per presa visione, etc.) Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal D.S.G.A. 20 TRIBI Antonella (C.T.I.) – vigilanza 1° piano pulizia n° 4 aule poste al 1° piano (3B, 2A, 2B, 2C) cl. 5B in comune con la collega Sig.ra Carri pulizia palestra “ITAS” spogliatoio maschile con servizi e docce spogliatoio femminile con servizi e docce servizi e docce professori -infermeria + servizi corridoio collaborazione con gli uffici di presidenza e segreteria (circolari e avvisi per presa visione) Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal D.S.G.A. SEDE I.P.S.A.A. "MARCORA" INGRESSO GUSAI Giovanna (C.T.I.) accoglienza e vigilanza all’ingresso ritiro avvisi c/o sede centrale e distribuzione ai vari plessi in alternanza settimanale con la collega Sig.ra BERNAZZANI collaborazione con gli uffici di presidenza e segreteria ( circolari e avvisi per presa visione etc.) Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal DSGA PRIMO PIANO LUSARDI Carla (C.T.I.) aule 1^AA Prof.le Agricoltura articolata con 1^M alb., 2^AA Prof.le Agricoltura, 3^AA Prof.le Agricoltura articolata con 3^D alb., 4^D, Alb. poste al 1° piano servizi 1° piano sala docenti scala (da piano terra a metà tra il 1° e il 2° piano) scale antincendio esterne (da 1° piano a piano terra e dal 3° al 2° piano) pulizia spazi esterni in comune con le collega Sig.ra BOTTI collaborazione con gli uffici di presidenza e segreteria ( circolari e avvisi per presa visione) Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal D.S.G.A. SECONDO PIANO Botti Carolina (C.T.I.) classi 4^AA Prof.le Agricoltura articolata con 4^F Alb., 5^AA Prof.le Agricoltura articolata con 5^A Alb. 5^B alb, 5^D alb. n° 2 aulette alunni diversabili corridoio + bagni studenti + servizi professori Ufficio prof.ssa Poggi scala dal 3° al 2° piano e dal 2° piano a metà 1° piano scale antincendio esterne (da 2° piano al 1° piano) pulizia spazi esterni in comune con la collega Sig.ra LUSARDI collaborazione con gli uffici di presidenza e segreteria ( circolari e avvisi per presa visione) atrio ufficio bibliotecario aula p.t. Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal D.S.G.A. SPAZI IN COMUNE Sigg. BOTTI/LUSARDI Laboratori posti al 3° piano. 21 SEDE ALBERGHIERO 1 (SOPRA MENSA) Palazzina sopra mensa SALTARELLI Paola (C.T.I.) cl. 5^C alb., 5^E alb laboratorio di cucina del piano terra sala ristorazione sala bar reception aule “spogliatoio” servizi igienici pulizia vialetti esterni collaborazione con gli uffici di presidenza e segreteria (circolari e avvisi per presa visione) Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal D.S.G.A. SEDE ALBERGHIERO 2 (“EX TRAMELLO”) Palazzina ex Tramello INGRESSO BERNAZZANI Annamaria (C.T.I.) accoglienza e vigilanza all’ingresso ritiro avvisi c/o sede centrale e distribuzione ai vari plessi in alternanza settimanale con la collega Sig.ra GUSAI collaborazione con gli uffici di presidenza e segreteria ( circolari e avvisi per presa visione etc.) Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal DSGA CERTA Caterina (C.T.I.) n. 5 aule (1G, 2G, 3C, 3G,. poste al 1° piano blocco “A” e cl. 1I, Alb posta al 1° piano blocco “B”), servizi studenti e corridoio 1° piano blocco “A“ aula lingue auletta sostegno posta al 1° piano blocco “A” auletta sostegno posta accanto all’aula TV; pulizia spazi esterni laterali l’edificio “lato pallone” scala dal 1° piano a piano terra blocco “A“ scale antincendio esterne dal 1° piano a piano terra collaborazione con gli uffici di presidenza e segreteria ( circolari e avvisi per presa visione etc.) Altri compiti conferiti direttamente dal Di rigente Scolastico o dal DSGA CUCINOTTA Gaetana - (C.T.I.) n. 5 aule (1E, 1F, 2F, 4B, 4E, Alb. poste al 3° piano blocco “B”) servizi studenti 3° piano blocco “B” corridoio aula LIM scala dal terzo al secondo piano scale antincendio esterne pulizia spazi esterni retrostanti l’edificio in comune con la collega Sig.ra Scali collaborazione con gli uffici di presidenza e segreteria ( circolari e avvisi per presa visione etc.) Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal DSGA LO NARDO Domenico (C.T.I.) n. 5 aule (2A, 3E, 1B, 2B, 4A alb tute poste al 1° piano blocco “B”) servizi docenti piano terra e area macchinette distributrici bevande atrio ala “B” corridoio sala docenti aula “spazio ascolto” pulizia spazi esterni antistanti all’edificio con le colleghe collaborazione con gli uffici di presidenza e segreteria ( circolari e avvisi per presa visione etc.) Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal DSGA 22 PAOLILLO Francesca p.t. h 18 nei giorni di LU-ME-VE n. 3 aule ( 1H – 2H – 4C) poste al 2° piano blocco “A” corridoio servizi scala dal 2° piano al 1° piano scale antincendio esterne (da 2° piano al 1° piano) pulizia spazi esterni in comune con le colleghe cucina ex-elettrica + bar annesso da quando inizieranno le relative esercitazioni con orario 08.30/14.30; fino a quel momento collaborerà con le colleghe nella pulizia dei seguenti spazi: auletta sostegno posta al 1° piano blocco “A” ; auletta sostegno posta accanto all’aula TV; aula LIM; aula “spazio ascolto”; Aula udienze/Religione collaborazione con gli uffici di presidenza e segreteria (circolari e avvisi per presa visione) Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal D.S.G.A. Nei giorni di MA-GIO-SA presta servizio c/o sede coordinata di Cortemaggiore (PC) SANTI Maria (C.T.D. 30/06/2014) n. 5 aule (1A alb. posta al 1° piano “blocco B”e 1C, 2C, 2D, 3A alb. poste al 2° piano blocco “B”) corridoi e servizi 1° piano scale interne dal 1° PIANO al piano terra scala dal secondo al primo piano piano servizi maschili e femminili Aula udienze/Religione pulizia spazi esterni antistanti l’edificio “lato capannone” collaborazione con gli uffici di presidenza e segreteria ( circolari e avvisi per presa visione etc.) Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal DSGA SCALI Cinzia (C.T.I.) n. 5 aule (1D, 1L, 3F alb. poste al 2° piano blocco “B”, e 3B, 2E alb. poste al 3° piano blocco “B” ) servizi studenti 2° piano blocco “B” corridoio scale antincendio dal 2° piano al 1° piano scale dal 2° al 1° piano blocco “B” aula video aula sostegno con PC pulizia spazi esterni retrostanti l’edificio in comune con la collega Sig.ra Cucinotta collaborazione con gli uffici di presidenza e segreteria ( circolari e avvisi per presa visione etc.) Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal DSGA LAVORI IN COMUNE Presidenza Sigg. Certa/Cucinotta/Lo Nardo/Santi/Scali Auletta di Tedesco Sorveglianza 1° piano blocco “B” Sig.ra CERTA 1° piano blocco “A” Sig.ra SANTI 1° piano blocco “B” Sig.ra SCALI 2° piano blocco “B” Sig.ra CUCINOTTA 3° piano blocco “B” Sig. LO NARDO area docenti INOLTRE Ogni collaboratore scolastico dell’alberghiero 2 a turno 1 settimana ciascuno in ordine alfabetico con possibile orario max 08.30/14.30 presterà servizio nei giorni di MARTEDI’-GIOVEDI’ e SABATO c/o i laboratori alberghiero (capannone), e nei giorni di LU-ME-VE vi presterà servizio l’unità p.t. h. 18, nella fascia 14.00/14.30, fatta salva altra scansione temporale più funzionale da concordare sulla base dell’orario definitivo di aule e laboratori. In tali giorni i collaboratori scolastici della palestra “pallone” e della palestra “ex-Tramello” saranno di supporto c/o alb. 2 per la pulizia di 1 aula ciascuno e di 1 aula da pulire tutti e due insieme. Le aule da pulire saranno indicate dai colleghi dell’alberghiero 2. 23 SEDE LABORATORI ALBERGHIERO 2 (“CAPANNONE”) GAITA Rosanna (C.T.I ) Cucina “FUMI” + sala + n° 2 spogliatoi Collaborazione con gli uffici di presidenza e segreteria ( circolari e -avvisi per presa visione etc.) Pulizia spazi esterni con la collega Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal DSGA ADAMO Giuseppa (C.T.I ) Cucina “FONDAZIONE” + sala + spogliatoi annessi Collaborazione con gli uffici di presidenza e segreteria ( circolari e -avvisi per presa visione etc.) Pulizia spazi esterni con la collega Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal DSGA SPAZI IN COMUNE Laboratorio di Pasticceria Aula Magna Bar annesso all’Aula Magna Aula Informatica Settore dispensa magazzino attrezzature. nei giorni di LUNEDI’- MERCOLEDI’- VENERDI’ PAOLILLO Francesca p.t. h 18 cucina ex-elettrica + bar annesso da quando inizieranno le relative esercitazioni con orario 08.30/14.30; fino a quel momento collaborerà con le colleghe nella pulizia dei seguenti spazi: auletta sostegno posta al 1° piano blocco “A” ; collaborazione con gli uffici di presidenza e segreteria (circolari e avvisi per presa visione) Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal D.S.G.A. Nei giorni di MA-GIO-SA presta servizio c/o sede coordinata di Cortemaggiore (PC) Ogni collaboratore scolastico dell’alberghiero 2, a partire sicuramente dal 04/11/2013, ma anche prima in caso di necessità, a turno 1 settimana ciascuno in ordine alfabetico con orario max 08.30/14.30 presterà servizio c/o i laboratori alberghiero (capannone) nella fascia 13.30/14.15, fatta salva altra scansione temporale più funzionale da concordare sulla base dell’orario definitivo di aule e laboratori, nei seguenti spazi: Cucina “ex elettrica” + bar annesso Collaborazione con gli uffici di presidenza e segreteria ( circolari e -avvisi per presa visione etc.) Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal DSGA PALESTRE PALESTRA 2 “pallone” CASTELLANI Gabriella (C.T.I. ) Servizio di vigilanza e di pulizia degli spazi: spogliatoio maschile con servizi e docce spogliatoio femminile con servizi e docce servizi e docce professori collaborazione con gli uffici di presidenza e segreteria (circolari e-avvisi per presa visione) Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal D.S.G.A. PALESTRA 3 (“ex Tramello”) FACCENDA Domenico (C.T.I.) Servizio di vigilanza e di pulizia degli spazi: spogliatoio maschile con servizi e docce spogliatoio femminile con servizi e docce servizi e docce professori sgabuzzino delle attrezzature di manutenzione attività di piccola manutenzione collaborazione con gli uffici di presidenza e segreteria (circolari e-avvisi per presa visione) Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal D.S.G.A. I suddetti collaboratori scolastici, come già dallo scorso anno, e così come ribadito nella riunione programmatica del 07/09/2013 – nei giorni di MARTEDI’ – GIOVEDI’ e SABATO saranno di supporto ai colleghi dell’ alberghiero 2 per la pulizia di 1 aula ciascuno e di 1 aula da pulire tutti e due insieme. Le aule da pulire saranno indicate dai colleghi dell’alberghiero 2. Nei giorni di LUNEDI’ – MERCOLEDI’ e VENERDI’ saranno di supporto ai colleghi dell’ITAS per la pulizia di 1 aula ciascuno. Le aule da pulire saranno indicate dai colleghi dell’ITAS. 24 LAVORI COMUNI VERRA’ EFFETTUATA A TURNO DA TUTTI I COLLABORATORI SCOLASTICI del CAMPUS la pulizia dei seguenti spazi: REPARTO ZOOTECNIA CONIGLIERA VIALETTI DI COLLEGAMENTO ESTERNI, COMPRESO QUELLO CHE COLLEGA IL MARCORA ALLA MENSA E L’ALBERGHIERO 1 AL CAPANNONE come segue: collaboratori scolastici ITAS sede centrale: da sede centrale a Marcora collaboratori scolastici MARCORA: da Marcora a mensa collaboratori scolastici ALBERGHIERO 1 vialetti circostanti collaboratori scolastici ALBERGHIERO 2 vialetti circostanti collaboratori scolastici Laboratori ALBERGHIERO 2 vialetti circostanti Il collaboratore scolastico in turno al pomeriggio c/o la sede ITAS provvederà alla pulizia degli Uffici Amministrativi, dei bagni, dell’ingresso e dell’area esterna antistante l’ingresso. SEDE COORDINATA DI CASTEL SAN GIOVANNI (PC) N. 2 Unità: Talarico Angela e De Vuono Giovanni (entrambi C.T.I.) aule 1^A – 2^A – 3^A – 4^A – 5^A Prof.le Marcora laboratori sala docenti servizi docenti corridoio + bagni studenti scale collaborazione con gli uffici di presidenza e segreteria (circolari e-avvisi per presa visione) Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal D.S.G.A. Nella giornata di venerdì, giorno del rientro pomeridiano, saranno presenti i due collaboratori scolastici al mattino e a turno svolgeranno il servizio di vigilanza e pulizia presso la palestra del “VOLTA” per lo svolgimento delle lezioni di educazione fisica. Le ore prestate oltre l’orario d’obbligo verranno recuperate durante la sospensione dell’attività didattica. SEDE COORDINATA DI CORTE MAGGIORE (PC) N.2 Unità: PIPOLA Maria (C.T.D.) e LAURENZANA Maria Rosaria (C.T.D. part-time ore 18 fino all’avente diritto) nei giorni di MARTEDI’ – GIOVEDI’ e SABATO La Sig.ra PIPOLA nei giorni in cui è presente da sola si stabilirà al primo piano per dare il supporto agli alunni diversabili. La sig.ra LAURENZANA Maria Rosaria presta servizio come segue: MARTEDI’ GIOVEDI’ SABATO dalle ore 07.30 alle ore 13.30 dalle ore 07.30 alle ore 13.30 dalle ore 07.30 alle ore 13.30 La Sig.ra LAURENZANA si stabilirà al primo piano per dare il supporto agli alunni diversabili. Entrambe provvedono alla pulizia e alla vigilanza degli spazi presenti aule 1^A – 1^B - 2^A – 2^B - 3^A – 3^B - 4^A –5^A Prof.le Marcora laboratori auletta P.T. corridoio + bagni studenti scale collaborazione con gli uffici di presidenza e segreteria (circolari e-avvisi per presa visione) Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal D.S.G.A. 25 ADDETTO all’Azienda Agraria con mansioni di mungitore presso l’Azienda agraria Singh Mohan (C.T.D. fino all’avente diritto) gestione stalla raccordo con gli aiutanti tecnici addetti all’azienda agraria Altri compiti conferiti direttamente dal Dirigente Scolastico o dal D.S.G.A. Tale figura è entrata a far parte dell’organico dell’istituzione scolastica a decorrere dall’anno scolastico 2004/2005. Le mansioni e conseguentemente l’orario di lavoro sono del tutto particolari, poiché la scansione temporale avviene tenendo conto dei tempi di mungitura che, ovviamente, non avvengono secondo il consueto e normale orario. Si propone, data la particolarità della figura, di valutare , come nei decorsi anni scolastici, la peculiarità dell’attività svolta anche in considerazione dell’accesso al fondo dell’istituzione scolastica della presente figura. DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE COMUNI 1) Tutto il personale è tenuto a collaborare alla gestione unitaria dell’Istituto di cui è garante e responsabile il Capo Istituto, osservando scrupolosamente il dovere della RISERVATEZZA e del SEGRETO D'UFFICIO; Nei rapporti con il personale interno, docente e non docente e con l'utenza, gli assistenti amministrativi devono attenersi ad un comportamento improntato alla cordialità e correttezza. Soprattutto nei confronti dell'utenza, genitori e allievi, devono attivarsi affinchè le richieste siano soddisfatte con sollecitudine evitando inutili attese; Il lavoro effettuato deve essere preciso, chiaro e deve raggiungere il maggior risultato con il minor impiego di tempo e di forza lavoro; Tutti gli atti e documenti emessi devono essere riletti, controllati e siglati prima di essere sottoposti alla visione e firma del DS e del DSGA; Tutte le certificazioni devono essere consegnate all'utenza entro il termine massimo di 5 giorni lavorativi; Relativamente a richieste di documentazioni regolate dalla Legge 241/90 (accesso ai documenti) saranno rigorosamente rispettati modi e termini stabiliti dalla medesima; Tutte le autocertificazioni devono essere favorite quando la normativa lo consenta; E' buona cosa evitare di lasciare l'ufficio nei momenti di maggior afflusso dell'utenza (prima dell'inizio della prima ora, intervallo...); Tutto il personale dell'ufficio non solo deve essere in grado di usare procedure informatiche ma sarebbe necessario conoscere, a grandi linee, le varie procedure di ogni atto che viene espletato , in modo che ognuno sappia fornire un adeguato tutoraggio reciproco quando richiesto. Nel caso di malattia, ferie o altro di una qualsiasi unità di personale, quello in servizio deve assumersi in carico anche il lavoro dell'assente secondo un'equa ripartizione, pertanto è utile che il personale, nel limite del possibile, sia in grado di svolgere anche il lavoro dei colleghi Non si devono lasciare in disordine documenti e materiale vario sulle scrivanie al termine del servizio; Non possono essere effettuati sui registri, documenti e atti vari, correzioni mediante l'uso di correttori vari: la correzione deve essere effettuata in modo da consentire la lettura della scrittura annullata; Conservare agli atti una copia di ogni documento Resta inteso che in presenza di situazioni che richiedano una revisione della collocazione o dell’organizzazione del lavoro del personale prevista dal presente Piano il D.S.G.A. si riserva di adottare eventuali correttivi nel rispetto della normativa vigente. 26 2) Obblighi del dipendente art.92 CCNL 2006/2009 1. Il dipendente adegua il proprio comportamento all’obbligo costituzionale di servire esclusivamente la Repubblica con impegno e responsabilità e di rispettare i princìpi di buon andamento e imparzialità dell'attività amministrativa, anteponendo il rispetto della legge e l'interesse pubblico agli interessi privati propri ed altrui. 2. Il dipendente si comporta in modo tale da favorire l'instaurazione di rapporti di fiducia e collaborazione tra l'Amministrazione e i cittadini. 3. In tale contesto, tenuto conto dell'esigenza di garantire la migliore qualità del servizio, il dipendente deve in particolare: 4. a) esercitare con diligenza, equilibrio e professionalità i compiti costituenti esplicazione del profilo professionale di titolarità; b) cooperare al buon andamento dell'istituto, osservando le norme del presente contratto, le disposizioni per l'esecuzione e la disciplina del lavoro impartite dall'Amministrazione scolastica, le norme in materia di sicurezza e di ambiente di lavoro; c) rispettare il segreto d'ufficio nei casi e nei modi previsti dalle norme vigenti; d) non utilizzare ai fini privati le informazioni di cui disponga per ragioni d'ufficio; e) nei rapporti con il cittadino, fornire tutte le informazioni cui abbia titolo, nel rispetto delle disposizioni in materia di trasparenza e di accesso alle attività amministrative previste dalla legge 7 agosto 1990 n. 241, dai regolamenti attuativi della stessa vigenti nell'Amministrazione, nonché agevolare le procedure ai sensi del D.lgs. n.443/2000 e del DPR n.445/2000 in tema di autocertificazione; f) favorire ogni forma di informazione e di collaborazione con le famiglie e con gli alunni; g) rispettare l'orario di lavoro, adempiere alle formalità previste per la rilevazione delle presenze e non assentarsi dal luogo di lavoro senza l'autorizzazione del dirigente scolastico; h) durante l'orario di lavoro, mantenere nei rapporti interpersonali e con gli utenti condotta uniformata non solo a principi generali di correttezza ma, altresì, all'esigenza di coerenza con le specifiche finalità educative dell'intera comunità scolastica, astenendosi da comportamenti lesivi della dignità degli altri dipendenti, degli utenti e degli alunni; i) non attendere ad occupazioni estranee al servizio e ad attività lavorative, ancorché non remunerate, in periodo di malattia od infortunio; l) eseguire gli ordini inerenti all'esplicazione delle proprie funzioni o mansioni che gli siano impartiti dai superiori. Se ritiene che l'ordine sia palesemente illegittimo, il dipendente deve farne rimostranza a chi l'ha impartito dichiarandone le ragioni; se l'ordine è rinnovato per iscritto ha il dovere di darvi esecuzione. Il dipendente, non deve, comunque, eseguire l'ordine quando l'atto sia vietato dalla legge penale o costituisca illecito amministrativo; m) tenere i registri e le altre forme di documentazione previste da specifiche disposizioni vigenti per ciascun profilo professionale; n) assicurare l'integrità degli alunni secondo le attribuzioni di ciascun profilo professionale; o) avere cura dei locali, mobili, oggetti, macchinari, attrezzi, strumenti ed automezzi a lui affidati; p) non valersi di quanto è di proprietà dell'Amministrazione per ragioni che non siano di servizio; q) non chiedere né accettare, a qualsiasi titolo, compensi, regali o altre utilità in connessione con la prestazione lavorativa; r) osservare scrupolosamente le disposizioni che regolano l'accesso ai locali dell'Amministrazione da parte del personale e non introdurre, salvo che non siano debitamente autorizzate, persone estranee all'Amministrazione stessa in locali non aperti al pubblico; s) comunicare all'Amministrazione la propria residenza e dimora, ove non coincidenti, ed ogni successivo mutamento delle stesse; t) in caso di malattia, dare tempestivo avviso all'ufficio di appartenenza, salvo comprovato impedimento; u) astenersi dal partecipare all'adozione di decisioni o ad attività che possano coinvolgere direttamente o indirettamente propri interessi finanziari o non finanziari. 27 3) Codice di comportamento dei dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni in vigore dal 19/06/13 VEDI ALLEGATO 4) Orario di lavoro (ART. 51 CCNL 2006/2009) 1.L’orario ordinario di lavoro è di 36 ore, suddivise in sei ore continuative, di norma antimeridiane, o anche pomeridiane per le istituzioni educative e per i convitti annessi agli istituti tecnici e professionali. 2.In sede di contrattazione integrativa d’istituto saranno disciplinate le modalità di articolazione dei diversi istituti di flessibilità dell’orario di lavoro, ivi inclusa la disciplina dei ritardi, recuperi e riposi compensativi sulla base dei seguenti criteri: - l’orario di lavoro è funzionale all’orario di servizio e di apertura all’utenza; - ottimizzazione dell’impiego delle risorse umane; - miglioramento della qualità delle prestazioni; - ampliamento della fruibilità dei servizi da parte dell’utenza; - miglioramento dei rapporti funzionali con altri uffici ed altre amministrazioni; -programmazione su base plurisettimanale dell’orario. 3. L’orario di lavoro massimo giornaliero è di nove ore. Se la prestazione di lavoro giornaliera eccede le sei ore continuative il personale usufruisce a richiesta di una pausa di almeno 30 minuti al fine del recupero delle energie psicofisiche e dell’eventuale consumazione del pasto. Tale pausa deve essere comunque prevista se l’orario continuativo di lavoro giornaliero è superiore alle 7 ore e 12 minuti. 5. In quanto autorizzate, compatibilmente con gli stanziamenti d'istituto, le prestazioni eccedenti l'orario di servizio sono retribuite con le modalità definite in sede di contrattazione integrativa d’istituto. 5) Modalità di prestazione dell’orario di lavoro (ART. 53 CCNL 2006/2009) 1. All’inizio dell’anno scolastico il DSGA formula una proposta di piano dell’attività inerente la materia del presente articolo, sentito il personale ATA. Il dirigente scolastico, verificatane la congruenza rispetto al POF ed espletate le procedure di cui all’art.6, adotta il piano delle attività. La puntuale attuazione dello stesso è affidata al direttore dei servizi generali e amministrativi. 2. In coerenza con le presenti disposizioni, possono essere adottate le sottoindicate tipologie di orario di lavoro eventualmente coesistenti tra di loro in funzione delle finalità e degli obiettivi definiti da ogni singolo istituto: Orario di lavoro flessibile: - l’orario di lavoro è funzionale all’orario di servizio e di apertura all’utenza. Una volta stabilito l’orario di servizio dell’istituzione scolastica o educativa è possibile adottare l’orario flessibile di lavoro giornaliero che consiste nell’anticipare o posticipare l’entrata e l’uscita del personale distribuendolo anche in cinque giornate lavorative, secondo le necessità connesse alle finalità e agli obiettivi di ciascuna istituzione scolastica o educativa (piano dell’offerta formativa, fruibilità dei servizi da parte dell’utenza, ottimizzazione dell’impiego delle risorse umane ecc.). I dipendenti che si trovino in particolari situazioni previste dalle leggi n.1204/71, n.903/77, n.104/92 e d.lgs. 26.03.2001, n.151, e che ne facciano richiesta, vanno favoriti nell’utilizzo dell’orario flessibile compatibilmente con le esigenze di servizio anche nei casi in cui lo stesso orario non sia adottato dall’istituzione scolastica o educativa. Successivamente potranno anche essere prese in considerazione le eventuali necessità del personale - connesse a situazioni di tossicodipendenze, inserimento di figli in asili nido, figli in età scolare, impegno in attività di volontariato di cui alla legge n.266/91 - che ne faccia richiesta, compatibilmente con l’insieme delle esigenze del servizio, e tenendo anche conto delle esigenze prospettate dal restante personale. Orario plurisettimanale: - la programmazione plurisettimanale dell’orario di lavoro ordinario, è effettuata in relazione a prevedibili periodi nei quali si rileva un’esigenza di maggior intensità delle attività o particolari necessità di servizio in determinati settori dell’istituzione scolastica, con specifico riferimento alle istituzioni con annesse aziende agrarie, tenendo conto delle disponibilità dichiarate dal personale coinvolto. 28 Ai fini dell’adozione dell’orario di lavoro plurisettimanale in questa scuola devono essere osservati i seguenti criteri: il limite massimo dell’orario di lavoro ordinario settimanale di 36 ore può eccedere fino a un massimo di 6 ore per un totale di 42 ore per non più di 3 settimane continuative; al fine di garantire il rispetto delle 36 ore medie settimanali, i periodi di maggiore e di minore concentrazione dell’orario devono essere individuati contestualmente di anno in anno e, di norma, rispettivamente, non possono superare le 13 settimane nell’anno scolastico. Le forme di recupero nei periodi di minor carico di lavoro possono essere attuate mediante riduzione giornaliera dell’orario di lavoro ordinario, oppure attraverso la riduzione del numero delle giornate lavorative. -a richiesta del dipendente -concordate con l'Amministrazione in modo da non arrecare disagio, prediligendo: i periodi di sospensione dell'attività didattica (per il personale amministrativo, i collaboratori scolastici e gli assistenti tecnici addetti ai laboratori); i periodi stagionali non legati alle esigenze dell'agricoltura, per gli assistenti tecnici addetti all'azienda agraria. In questo Istituto si potrà applicare la programmazione plurisettimanale dell'orario di lavoro ordinario nei seguenti periodi di maggiore intensità delle attività: a) per gli assistenti amministrativi: -operazioni connesse all'avvio dell'anno scolastico -predisposizione programma annuale -chiusura contabilità di fine anno -manifestazione "Agricultura" -scrutini quadrimestrali e finali -esami di Stato -apertura pomeridiana e festiva dell’ Istituto per attività di orientamento b) per i collaboratori scolastici: -consigli di classe -udienze generali ~ -elezione organi collegiali -scrutini quadrimestrali e finali -esami di Stato -apertura pomeridiana e festiva dell’Istituto per attività di orientamento -manifestazione "Agricultura" -partecipazione a mostre e fiere c) per gli assistenti tecnici: -esami di Stato -operazioni connesse alla gestione dell'azienda agraria -apertura pomeridiana, serale e/o e festiva dell’Istituto per attività di orientamento -apertura pomeridiana, serale e/o e festiva dell’Istituto per attività deliberate dai competenti Organi; -manifestazione "Agricultura" -partecipazione a mostre e fiere Turnazioni: - la turnazione è finalizzata a garantire la copertura massima dell’orario di servizio giornaliero e dell’orario di servizio settimanale su cinque o sei giorni per specifiche e definite tipologie di funzioni e di attività. Si fa ricorso alle turnazioni qualora le altre tipologie di orario ordinario non siano sufficienti a coprire le esigenze di servizio. I criteri che devono essere osservati per l’adozione dell’orario di lavoro su turni sono i seguenti: - si considera in turno il personale che si avvicenda in modo da coprire a rotazione l’intera durata del servizio; - la ripartizione del personale nei vari turni dovrà avvenire sulla base delle professionalità necessarie in ciascun turno; 29 - l’adozione dei turni può prevedere la sovrapposizione tra il personale subentrante e quello del turno precedente; - un turno serale che vada oltre le ore 20 potrà essere attivato solo in presenza di casi ed esigenze specifiche connesse alle attività didattiche e al funzionamento dell’istituzione scolastica; - nelle istituzioni educative il numero dei turni notturni effettuabili nell’arco del mese da ciascun dipendente non può, di norma, essere superiore ad otto. Il numero dei turni festivi effettuabili nell’anno da ciascun dipendente non può essere, di norma, superiore ad un terzo dei giorni festivi dell’anno. Nei periodi nei quali i convittori non siano presenti nell’istituzione, il turno notturno è sospeso salvo comprovate esigenze dell’istituzione educativa e previa acquisizione della disponibilità del personale; - l’orario notturno va dalle ore 22 alle ore 6 del giorno successivo. Per turno notturno-festivo si intende quello che cade nel periodo compreso tra le ore 22 del giorno prefestivo e le ore 6 del giorno festivo e dalle ore 22 del giorno festivo alle ore 6 del giorno successivo. I criteri che in questa scuola devono essere osservati per l'adozione dell'orario di lavoro su turni sono i seguenti: 1. si considera in turno il personale che si avvicenda in modo da coprire, a rotazione, l'intera durata del servizio; 2. la ripartizione del personale nei vari turni dovrà avvenire sulla base delle professionalità necessarie in ciascun turno; 3. l'adozione dei turni può prevedere la sovrapposizione tra il personale subentrante e quello del turno precedente; 4. un turno serale che vada oltre le ore 20 potrà essere attivato solo in presenza di casi ed esigenze specifiche connesse alle attività didattiche e al funzionamento dell'istituzione scolastica; 5. l'orario notturno va dalle ore 22 alle ore 6 del giorno successivo; per turno notturno - festivo si intende quello che cade nel periodo compreso tra le ore 22 del giorno .prefestivo e le ore 6 del giorno festivo e dalle ore 22 del giorno festivo alle ore 6 del giorno successivo. I dipendenti che si trovino in particolari situazioni previste dalle leggi n.1204/71, n.903/77, n.104/92 e dal d.lgs. n.151/2001 possono, a richiesta, essere esclusi dalla effettuazione di turni notturni. Hanno diritto a non essere utilizzate le lavoratrici dall’inizio dello stato di gravidanza e nel periodo di allattamento fino a un anno. L’orario di lavoro degli assistenti tecnici è articolato nel seguente modo: a) assistenza tecnica alle esercitazioni didattiche per almeno 24 ore in compresenza del docente; b) le restanti 12 ore per la manutenzione e riparazione delle attrezzature tecnico - scientifiche del laboratorio o dei laboratori cui sono addetti, nonché per la preparazione del materiale di esercitazione. Nei periodi di sospensione dell’attività didattica gli assistenti tecnici saranno utilizzati in attività di manutenzione del materiale tecnico-scientifico-informatico dei laboratori, officine, reparti di lavorazione o uffici di loro competenza. 06) RITARDI, RECUPERI E RIPOSI COMPENSATIVI (ART. 54 CCNL 2006/2009) 1. Il ritardo sull’orario di ingresso al lavoro comporta l’obbligo del recupero entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello in cui si è verificato il ritardo. 2. In caso di mancato recupero, attribuibile ad inadempienza del dipendente, si opera la proporzionale decurtazione della retribuzione cumulando le frazioni di ritardo fino a un’ora di lavoro o frazione non inferiori alla mezza ora. 3.In quanto autorizzate, le prestazioni eccedenti l’orario di servizio sono retribuite. 4. Se il dipendente, per esigenze di servizio e previe disposizioni impartite, presta attività oltre l’orario ordinario giornaliero, può richiedere, in luogo della retribuzione, il recupero di tali ore anche in forma di corrispondenti ore e/o giorni di riposo compensativo, compatibilmente con le esigenze organizzative dell’istituzione scolastica o educativa. Le giornate di riposo a tale titolo maturate potranno essere cumulate e usufruite nei periodi estivi o di sospensione delle attività didattiche, sempre con prioritario riguardo alla funzionalità e alla operatività dell’istituzione scolastica. 5. Le predette giornate di riposo non possono essere cumulate oltre l’anno scolastico di riferimento, e devono essere usufruite entro e non oltre i tre mesi successivi all’anno scolastico nel quale si sono maturate, sempre compatibilmente con le esigenze di funzionalità dell’istituzione scolastica. In mancanza di recupero delle predette ore, per motivate esigenze di servizio o comprovati impedimenti del dipendente, le stesse devono comunque essere retribuite. 6. L’istituzione scolastica fornirà mensilmente a ciascun dipendente un quadro riepilogativo del proprio profilo orario, contenente gli eventuali ritardi da recuperare o gli eventuali crediti orari acquisiti. 30 07) RIDUZIONE DELL’ORARIO DI LAVORO A 35 ORE SETTIMANALI (ART. 55 CCNL 2006/2009) 1. Il personale destinatario della riduzione d’orario a 35 ore settimanali è quello adibito a regimi di orario articolati su più turni o coinvolto in sistemi d’orario comportanti significative oscillazioni degli orari individuali, rispetto all’orario ordinario, finalizzati all’ampliamento dei servizi all’utenza e/o comprendenti particolari gravosità nelle seguenti istituzioni scolastiche: - Istituzioni scolastiche educative; - Istituti con annesse aziende agrarie; - Scuole strutturate con orario di servizio giornaliero superiore alle dieci ore per almeno 3 giorni a settimana. 2. Sarà definito a livello di singola istituzione scolastica il numero, la tipologia e quant’altro necessario a individuare il personale che potrà usufruire della predetta riduzione in base ai criteri di cui al comma 1. In questa istituzione scolastica ricorrono le condizioni previste dal presente articolo per applicare, in. presenza di effettivo servizio, la riduzione dell'orario settimanale a 35 ore. . La riduzione viene applicata a tutto il personale cumulando l'ora settimanale per il numero delle i settimane lavorative contenute in 36 settimane (ottobre/giugno). La fruizione del beneficio avverrà recuperando il numero di giornate corrispondenti (n.6) in coincidenza delle giornate di chiusura dell'Istituto. Per il personale part-time verrà riconosciuto il recupero in proporzione al numero di ore di servizio e potrà recuperare, con un piano concordato con il DSGA i rimanenti giorni di chiusura prefestiva, purché entri in turnazione. 08) RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE (ART. 58 CCNL 2006/2009) 1.Per il personale di cui al precedente art. 44, nelle scuole di ogni ordine e grado e delle istituzioni educative possono essere costituiti rapporti di lavoro a tempo parziale mediante assunzione o trasformazione di rapporti a tempo pieno su richiesta dei dipendenti, nei limiti massimi del 25% della dotazione organica provinciale delle aree di personale a tempo pieno, con esclusione della qualifica di DSGA e, comunque, entro i limiti di spesa massima annua previsti per la dotazione organica medesima. 2. Per il reclutamento del personale a tempo parziale si applica la normativa vigente in materia per il personale a tempo pieno. 3. Con ordinanza del MPI, previa intesa con i Ministri dell’Economia e della Funzione Pubblica, sono determinati, i criteri e le modalità per la costituzione dei rapporti di lavoro di cui al comma 1; in particolare, con la stessa ordinanza sono definite le quote percentuali delle dotazioni organiche provinciali, per ciascun profilo professionale, da riservare a rapporti a tempo parziale, fermo restando il limite massimo del 25%, in relazione alle eventuali situazioni di soprannumero accertate. 4. I criteri e le modalità di cui al comma 3, nonché la durata minima delle prestazioni lavorative, sono preventivamente comunicate dal MPI alle organizzazioni sindacali di cui all'art.7 , comma 1, punto 1/b, e verificate in un apposito incontro. 5. Il dipendente a tempo parziale copre una frazione di posto di organico corrispondente alla durata della prestazione lavorativa che non può essere inferiore al 50% di quella a tempo pieno. In ogni caso, la somma delle frazioni di posto a tempo parziale non può superare il numero complessivo dei posti di organico a tempo pieno trasformati in tempo parziale. 6. Il rapporto di lavoro a tempo parziale deve risultare da contratto scritto e deve contenere l'indicazione della durata della prestazione lavorativa di cui al successivo comma 7. La domanda va presentata al dirigente scolastico entro i termini specificati dalla relativa O.M.7. Il tempo parziale può essere realizzato: a) con articolazione della prestazione di servizio ridotta in tutti i giorni lavorativi (tempo parziale orizzontale); b) con articolazione della prestazione su alcuni giorni della settimana, del mese, o di determinati periodi dell'anno (tempo parziale verticale), in misura tale da rispettare la media della durata del lavoro settimanale prevista per il tempo parziale nell'arco temporale preso in considerazione (settimana, mese o anno); c) con articolazione della prestazione risultante dalla combinazione delle due modalità indicate alle lettere a e b (tempo parziale misto), come previsto dal d.lgs. 25.02.2000, n. 61. 31 8. Il personale con rapporto di lavoro a tempo parziale è escluso dalle attività aggiuntive aventi carattere continuativo, né può fruire di benefici che comunque comportino riduzioni dell'orario di lavoro, salvo quelle previste dalla legge. Nell'applicazione degli altri istituti normativi previsti dal presente contratto, tenendo conto della ridotta durata della prestazione e della peculiarità del suo svolgimento, si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni di legge e contrattuali dettate per il rapporto a tempo pieno. 9. Al personale interessato è consentito, previa autorizzazione del dirigente scolastico, l'esercizio di altre prestazioni di lavoro che non arrechino pregiudizio alle esigenze di servizio e non siano incompatibili con le attività d'istituto della stessa Amministrazione. L’assunzione di altro lavoro, o la variazione della seconda attività da parte del dipendente con rapporto di lavoro a tempo parziale, deve essere comunicata al dirigente scolastico entro 15 giorni. 10. Il trattamento economico, anche accessorio, del personale con rapporto di lavoro a tempo parziale è proporzionale alla prestazione lavorativa, con riferimento a tutte le competenze fisse e periodiche, ivi compresa l'indennità integrativa speciale e l'eventuale retribuzione individuale di anzianità, spettanti al personale con rapporto a tempo pieno appartenente alla stessa qualifica e profilo professionale. 11. I dipendenti a tempo parziale orizzontale hanno diritto ad un numero di giorni di ferie e di festività soppresse pari a quello dei lavoratori a tempo pieno. I lavoratori a tempo parziale verticale hanno diritto ad un numero di giorni proporzionato alle giornate di lavoro prestate nell'anno. Il relativo trattamento economico è commisurato alla durata della prestazione lavorativa. 12. Il trattamento previdenziale e di fine rapporto è disciplinato dalle disposizioni contenute nell'art. 9 del D.lgs. n.61/2000. 13. Per la trasformazione del rapporto di lavoro a tempo pieno in rapporto a tempo parziale e viceversa si applicano, nei limiti previsti dal presente articolo, le disposizioni di cui all’art. 39, comma 13. In questa scuola il personale assunto con contratto di lavoro part-time è esentato, salvo casi eccezionali, dalle prestazioni di lavoro straordinario. Tale personale può effettuare prestazioni aggiuntive solo se finalizzate al recupero dei prefestivi. 9) accertamento orario di lavoro: regolamento timbratura cartellino presenza giornaliera Al personale ATA in servizio nella sede centrale, è considerata regolare la timbratura giornaliera del "cartellino presenza" se effettuata fra le 7.30 e le 8.00, fermo restando l'obbligo della prestazione lavorativa di sei ore continuative che decorreranno dal momento della timbratura di entrata e non dovranno comunque superare le 36 ore settimanali. .nel caso in cui l'orario di lavoro si protragga oltre il termine per esigenze di servizio, debitamente autorizzate, le ore lavorate in più (vistate solo dal Dirigente Scolastico o dal DSGA) saranno conteggiate per i recuperi o se possibile retribuite come ore straordinarie concordandole con i diretti interessati; eventuali riduzioni dell'orario giornaliero (ad es. per uscite) dovranno essere preventiva mente autorizzate e dovranno risultare dal cartellino timbro; .non è consentito lasciare l'ufficio o il posto di lavoro sguarnito; ne derivano, tra l'altro, responsabilità connesse con la vigilanza per quanto riguarda i collaboratori scolastici; .il dipendente deve avvisare il collega o i colleghi quando si assenta, anche momentaneamente, dal posto di lavoro. 10) lavoro straordinario All'attivazione del lavoro straordinario autorizzato si ricorrerà solo per esigenze eccezionali, imprevedibili e non programmabili e solamente dopo aver utilizzato tutte le opportunità previste dalla presente proposta in relazione a flessibilità, turnazione, programmazione plurisettimanale. Le ore in più che risultano sul cartellino saranno siglate dal Dirigente scolastico o dal DSGA. Le prestazioni eccedenti l'orario di servizio saranno, in base alla normativa vigente, retribuite o recuperate, anche in forma di corrispondenti ore e/o giorni di riposo compensativo compatibilmente con le esigenze organizzative dell'istituto nelle modalità previste dai CCNL in vigore. Le giornate di riposo a tale titolo potranno essere cumulate e usufruite nei periodi estivi, nei periodi di sospensione dell'attività didattica, sempre compatibilmente con le esigenze di funzionalità dell'istituzione scolastica. Non possono essere cumulate oltre l'anno scolastico di riferimento e devono essere fruite possibilmente entro il 31 agosto sempre compatibilmente con le esigenze di funzionalità dell'Istituto. Relativamente alle ore straordinarie prestate in occasione degli eventi che richiedono la scuola aperta, le suddette ore se richieste dal dipendente come “da recuperare” in luogo del pagamento esse verranno calcolate aumentate del 50% rispetto alle ore effettivamente prestate. 32 11) sostituzione colleghi assenti In caso di assenza breve di un collaboratore scolastico, la sostituzione verrà fatta dai colleghi della stessa sede in cui il collaboratore presta servizio. In casi di particolare necessità (numero di unità in una sede insufficiente ad assicurare il servizio) potrà essere previsto l'utilizzo di personale in servizio in altri edifici, sulla base di: -disponibilità individuale -graduatoria d'istituto, a partire dall'ultimo. Per l'attività svolta in più verranno attribuiti l'equivalente di 60 minuti al giorno di intensificazione al collega incaricato alla sostituzione (30 minuti se sono in 2) per tutto il periodo di durata della sostituzione e per attività eccedente il normale orario di servizio. 12) orario di lavoro articolato su 5 giorni in questo caso le 36 ore settimanali vengono prestate su 5 gg. lavorativi, recuperando in tali giorni le ore che permettono di non lavorare il sesto giorno, di norma individuato nel sabato. Hanno chiesto di effettuare tale orario 1 unità dell’ufficio personale e l’unità dell’ufficio relazioni esterne, con l’impegno di presenziare il sabato qualora particolari circostanze lo richiedessero. Per il personale con orario di lavoro distribuito su 5 giorni, il sesto viene considerato lavorativo ai fini del computo delle ferie ed i giorni di ferie goduti per periodi inferiori alla settimana vengono calcolati in ragione di 1,2 per ciascun giorno effettivamente fruito (es. personale che presta servizio dal lunedì al venerdì e che abbia fruito di 5 giorni di ferie: ai fini del computo i 5 giorni fruiti equivalgono a 6 (5x1,2=6). Inoltre, 1 unità dell’ufficio didattica e l’unità adibita a protocollo effettuano 2 rientri una settimana sì e una no, recuperando le ore accumulate nella giornata di sabato ogni due settimane. L'orario di lavoro degli assistenti tecnici è articolato nel seguente modo: a. assistenza tecnica alle esercitazioni didattiche per almeno 24 ore in compresenza del docente; b. le restanti 12 ore per la manutenzione e riparazione delle attrezzature tecnico -scientifiche del laboratorio o dei laboratori cui sono addetti, nonché per la preparazione del materiale di esercitazione; nei periodi di sospensione dell'attività didattica gli assistenti tecnici verranno utilizzati in attività di manutenzione del materiale tecnico-scientifico-informatico presente nei laboratori, officine, reparti di lavorazione, cucine, sale o uffici di loro competenza. All'inizio dell'anno scolastico il D.S.G.A. formula una proposta di piano dell'attività inerente la materia del presente articolo. Il dirigente scolastico, verificata ne la congruenza rispetto al POF ed espletate le procedure di cui all'art.6, adotta il piano delle attività. La puntuale attuazione dello stesso è affidata al direttore dei servizi generali e amministrativi. Una volta concordata un'organizzazione dell'orario di lavoro questa non potrà subire modifiche, se non in presenza di reali esigenze dell'istituzione scolastica e previo un nuovo esame con le delegazioni sindacali di cui all'art. 7 . 13) Chiusura della scuola nei giorni di sospensione dell’attività didattica La scuola resterà chiusa, a seguito delibera del Consiglio di Istituto, nei seguenti giorni corrispondenti a giorni di sospensione delle attività didattiche: 02/11/2013; 24/12/2013; 28/12/2013; 31/12/2013; 04/01/2014; 19/04/2014; 26/04/2014; 19/07/2014 fatto salvo gli Esami di Stato; 26/07/2014; 02/08/2014; 09/08/2014; 14/08/2014; 16/08/2014; 23/08/2014; 30/08/2014. Per esigenze tecniche legate ai lavori stagionali il personale addetto all'azienda agraria presterà normale servizio nel periodo estivo e pertanto potrà non essere interessato alla chiusura prefestiva della Scuola dal 1 al 30 agosto. Con gli stessi verranno concordate giornate alternative. 14) Congedi parentali, ferie, permessi, malattia (art. 12 e seguenti CCNL 2006/2009) CONGEDI PARENTALI (ART. 12 CCNL 2006/2009) 1.Al personale dipendente si applicano le vigenti disposizioni in materia di tutela della maternità contenute nel D. L.gs. n. 151/2001. 33 2. Nel periodo di astensione obbligatoria, ai sensi degli articoli 16 e 17 del D. Lgs. n. 151/2001 alla lavoratrice o al lavoratore, anche nell'ipotesi di cui all'art. 28 dello stesso decreto, spetta l'intera retribuzione fissa mensile nonché le quote di salario accessorio fisse e ricorrenti che competono nei casi di malattia superiore a 15 giorni consecutivi o in caso di ricovero ospedaliero e per il successivo periodo di convalescenza post-ricovero, secondo la disciplina di cui all'art. 17, comma 8. Durante il medesimo periodo di astensione, tale periodo è da considerarsi servizio effettivamente prestato anche per quanto concerne l’eventuale proroga dell’incarico di supplenza. 3. In caso di parto prematuro, alle lavoratrici spettano comunque i mesi di astensione obbligatoria. Qualora il figlio nato prematuro abbia necessità di un periodo di degenza presso una struttura ospedaliera pubblica o privata, la madre ha la facoltà di richiedere che il restante periodo di congedo obbligatorio post-parto ed il restante periodo ante-parto non fruito, possano decorrere in tutto o in parte dalla data di effettivo rientro a casa del figlio; la richiesta è accolta qualora sia avallata da idonea certificazione medica dalla quale risulti che le condizioni di salute della lavoratrice consentono il rientro al lavoro. Alla lavoratrice rientrata al lavoro spettano in ogni caso i periodi di riposo di cui all'art. 39 del D. Lgs. n. 151/2001. 4. Nell'ambito del periodo di astensione dal lavoro previsto dall'art. 32 , comma 1, lett. a) del D. Lgs. n. 151/2001, per le lavoratrici madri o in alternativa per i lavoratori padri, i primi trenta giorni, computati complessivamente per entrambi i genitori e fruibili anche in modo frazionato, non riducono le ferie, sono valutati ai fini dell'anzianità di servizio e sono retribuiti per intero, con esclusione dei compensi per lavoro straordinario e le indennità per prestazioni disagiate, pericolose o dannose per la salute. 5. Successivamente al periodo di astensione di cui al comma 2 e sino al compimento del terzo anno di vita del bambino, nei casi previsti dall'art. 47, comma 1, del D. L.gs. n. 151/2001, alle lavoratrici madri ed ai lavoratori padri sono riconosciuti trenta giorni per ciascun anno di età del bambino, computati complessivamente per entrambi i genitori, di assenza retribuita secondo le modalità indicate nello stesso comma 2. Ciascun genitore, alternativamente, ha altresì diritto di astenersi dal lavoro, nel limite di cinque giorni lavorativi l’anno, per le malattie di ogni figlio di età compresa fra i tre e gli otto anni. 6. I periodi di assenza di cui ai precedenti commi 4 e 5, nel caso di fruizione continuativa, comprendono anche gli eventuali giorni festivi che ricadano all'interno degli stessi. Tale modalità di computo trova applicazione anche nel caso di fruizione frazionata, ove i diversi periodi di assenza non siano intervallati dal ritorno al lavoro del lavoratore o della lavoratrice. 7. Ai fini della fruizione, anche frazionata, dei periodi di astensione dal lavoro, di cui all'art. 32, comma 1, del D. Lgs. n.151/2001, la lavoratrice madre o il lavoratore padre presentano la relativa domanda, con l’indicazione della durata, all'ufficio di appartenenza di norma quindici giorni prima della data di decorrenza del periodo di astensione. La domanda può essere inviata anche per mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento purché sia assicurato comunque il rispetto del termine minimo di quindici giorni. Tale disciplina trova applicazione anche nel caso di proroga dell'originario periodo di astensione. 8. In presenza di particolari e comprovate situazioni personali che rendano impossibile il rispetto della disciplina di cui al precedente comma 7, la domanda può essere presentata entro le quarantotto ore precedenti l'inizio del periodo di astensione dal lavoro. FERIE (ART. 13 CCNL 2006/2009) 1. Il dipendente con contratto di lavoro a tempo indeterminato ha diritto, per ogni anno di servizio, ad un periodo di ferie retribuito. Durante tale periodo al dipendente spetta la normale retribuzione, escluse le indennità previste per prestazioni di lavoro aggiuntivo o straordinario e quelle che non siano corrisposte per dodici mensilità. 2. La durata delle ferie è di 32 giorni lavorativi comprensivi delle due giornate previste dall'art. 1, comma 1, lett. a), della legge 23 dicembre 1977, n. 937. 3. I dipendenti neo-assunti nella scuola hanno diritto a 30 giorni lavorativi di ferie comprensivi delle due giornate previste dal comma 2. 34 4. Dopo 3 anni di servizio, a qualsiasi titolo prestato, ai dipendenti di cui al comma 3 spettano i giorni di ferie previsti dal comma 2. 5. Nell’ipotesi che il POF d’istituto preveda la settimana articolata su cinque giorni di attività, per il personale ATA il sesto è comunque considerato lavorativo ai fini del computo delle ferie e i giorni di ferie goduti per frazioni inferiori alla settimana vengono calcolati in ragione di 1,2 per ciascun giorno. 6. Nell'anno di assunzione o di cessazione dal servizio la durata delle ferie è determinata in proporzione dei dodicesimi di servizio prestato. La frazione di mese superiore a quindici giorni è considerata a tutti gli effetti come mese intero. 7. Il dipendente che ha usufruito dei permessi retribuiti di cui all'art. 15 conserva il diritto alle ferie. 8. Le ferie sono un diritto irrinunciabile e non sono monetizzabili, salvo quanto previsto nel comma 15. Esse devono essere richieste dal personale docente e ATA al dirigente scolastico. 9. Le ferie devono essere fruite dal personale docente durante i periodi di sospensione delle attività didattiche; durante la rimanente parte dell'anno, la fruizione delle ferie è consentita al personale docente per un periodo non superiore a sei giornate lavorative. Per il personale docente la fruibilità dei predetti sei giorni è subordinata alla possibilità di sostituire il personale che se ne avvale con altro personale in servizio nella stessa sede e, comunque, alla condizione che non vengano a determinarsi oneri aggiuntivi anche per l'eventuale corresponsione di compensi per ore eccedenti, salvo quanto previsto dall’art. 15, comma 2. 10. In caso di particolari esigenze di servizio ovvero in caso di motivate esigenze di carattere personale e di malattia, che abbiano impedito il godimento in tutto o in parte delle ferie nel corso dell'anno scolastico di riferimento, le ferie stesse saranno fruite dal personale docente, a tempo indeterminato, entro l'anno scolastico successivo nei periodi di sospensione dell'attività didattica. In analoga situazione, il personale A.T.A. fruirà delle ferie non godute di norma non oltre il mese di aprile dell’anno successivo, sentito il parere del DSGA. 11. Compatibilmente con le esigenze di servizio, il personale A.T.A. può frazionare le ferie in più periodi. La fruizione delle ferie dovrà comunque essere effettuata nel rispetto dei turni prestabiliti, assicurando al dipendente il godimento di almeno 15 giorni lavorativi continuativi di riposo nel periodo 1 luglio-31 agosto. 12. Qualora le ferie già in godimento siano interrotte o sospese per motivi di servizio, il dipendente ha diritto al rimborso delle spese documentate per il viaggio di rientro in sede e per quello di ritorno al luogo di svolgimento delle ferie medesime. Il dipendente ha, inoltre, diritto al rimborso delle spese sostenute per il periodo di ferie non goduto. 13. Le ferie sono sospese da malattie adeguatamente e debitamente documentate che abbiano dato luogo a ricovero ospedaliero o si siano protratte per più di 3 giorni. L'Amministrazione deve essere posta in grado, attraverso una tempestiva comunicazione, di compiere gli accertamenti dovuti. 14. Il periodo di ferie non è riducibile per assenze per malattia o per assenze parzialmente retribuite, anche se tali assenze si siano protratte per l'intero anno scolastico. 15. All'atto della cessazione dal rapporto di lavoro, qualora le ferie spettanti a tale data non siano state fruite, sulla base della normativa attuale non si procede al pagamento sostitutivo delle stesse, sia per il personale a tempo determinato che indeterminato. 35 In questa scuola è' necessario garantire Il numero di presenze in servizio per salvaguardare i servizi minimi. Presso la sede dell'ITAS sede principale degli uffici di segreteria e di direzione sarà: Periodo dal 17/06 al 20/07 dal 22/07 al 31/07 fino al 15/06 dal 17/6 30/06 dal 22 al 31/07 * dal 01/08 al 31/08 Numero 5 3 1 1 1 1 1 1 3 1 1 1 1 tutti 1 1 1 Tipo di personale Collaboratori scolastici + addetto al centralino Assistenti amministrativi (area didattica) Assistente amministrativo (area personale) Assistente amministrativo (area amm.vo/contabile) Assistente tecnico (settore informatica) Assistente tecnico (settore cucina/sala) Assistente tecnico (settore azienda agraria) Assistente tecnico (autista) Collaboratori scolastici Assistente amministrativo (area didattica) Assistente amministrativo (area personale) Assistente amministrativo (area amministrativo-contabile) Assistente tecnico (settore informatica) Assistente tecnico (settore cucina/sala) Assistente tecnico (settore cucina/sala) Assistente tecnico (settore azienda agraria) Assistente tecnico (autista) 3 1 2 1 1 1 1 1 Collaboratori scolastici Assistente amministrativo (area didattica) Assistente amministrativo (area personale) Assistente amministrativo (area amm.vo/contabile Assistente tecnico (settore azienda agraria) dal 26/08 al 31/08 Assistente tecnico (autista) Assistente tecnico (settore cucina/sala) Assistente tecnico (sett. cucina) con servizio pomeridiano 1 Assistente tecnico (sett.sala) con servizio pomeridiano durante AGRIcultura 1 Assistente tecnico (autista) con servizio pomeridiano nel periodo delle Stelle di Natale 1 Assistente tecnico (settore serre) In occasione di fiere e mostre 1 Assistente tecnico (autista) con servizio pomeridiano *Per gli Assistenti tecnici – AUTISTI si può anticipare la concessione delle ferie dal 22/07 al 31/07 solo a condizione che una unità sia disponibile dal 22/07 al 31/07 a rientrare in caso di necessità. *Per gli Assistenti Amministrativi dell’area Didattica si valuterà la possibilità di individuare un servizio minimo come di seguito indicato qualora gli Esami di Stato finiscano prima: dal 20/06 al 30/06 n° 3 Assistenti Amministrativi; dal 01/07 al 06/07 n° 2 Assistenti Amministrativi; dal 08/07 n° 1 Assistenti Amministrativi; *Per gli Assistenti Amministrativi dell’area Amm.vo/contabile si valuterà la possibilità di individuare un servizio minimo come di seguito indicato qualora gli adempimenti previsti siano svolti entro il 31/07/2013: dal dal 18/08 n° 1 Assistenti Amministrativi; Analogamente per le vacanze di Natale e Pasqua, il servizio minimo presso la Sede ITAS sarà di n.2 collaboratori scolastici e n.2 assistenti amministrativi. Nel caso di concomitanza per richieste relative allo stesso periodo si procederà secondo il criterio della rotazione. Il personale a tempo determinato usufruirà tutti i giorni di ferie e i crediti di lavoro maturati di ogni anno scolastico possibilmente entro la risoluzione del contratto. L’eventuale rifiuto dei Dirigente Scolastico deve risultare da provvedimento adeguatamente motivato, entro i termini sopra stabiliti. Normalmente le ferie vanno fruite entro il 31/08 di ogni anno, tuttavia si propone di poter portare “a nuovo” un numero di giorni di ferie non superiore a 10 (dieci) di cui non più di sei da usufruire durante l’attività didattica e comunque entro il 30 aprile dell'anno scolastico successivo, mentre le festività ed i recuperi ore vanno fruiti entro il 31/08 di ogni anno. Dal 15 al 30 Giugno, fatte salve le esigenze di servizio, le ferie verranno assegnate prioritariamente al personale richiedente con contratto individuale di lavoro a tempo determinato con scadenza 30 giugno. 36 FESTIVITÀ (ART. 14 CCNL 2006/2009) 1. A tutti i dipendenti sono altresì attribuite 4 giornate di riposo ai sensi ed alle condizioni previste dalla legge 23 dicembre 1977, n. 937. E' altresì considerata giorno festivo la ricorrenza del Santo Patrono della località in cui il dipendente presta servizio, purché ricadente in giorno lavorativo. 2. Le quattro giornate di riposo, di cui al comma 1, sono fruite nel corso dell'anno scolastico cui si riferiscono e, in ogni caso, dal personale docente esclusivamente durante il periodo tra il termine delle lezioni e degli esami e l'inizio delle lezioni dell'anno scolastico successivo, ovvero durante i periodi di sospensione delle lezioni. PERMESSI RETRIBUITI (ART. 15 CCNL 2006/2009) 1. Il dipendente della scuola con contratto di lavoro a tempo indeterminato, ha diritto, sulla base di idonea documentazione anche autocertificata, a permessi retribuiti per i seguenti casi: - partecipazione a concorsi od esami: gg. 8 complessivi per anno scolastico, ivi compresi quelli eventualmente richiesti per il viaggio; - lutti per perdita del coniuge, di parenti entro il secondo grado, di soggetto componente la famiglia anagrafica o convivente stabile e di affini di primo grado: gg. 3 per evento, anche non continuativi. I permessi sono erogati a domanda, da presentarsi al dirigente scolastico da parte del personale docente ed ATA. 2. Il dipendente, inoltre, ha diritto, a domanda, nell'anno scolastico, a tre giorni di permesso retribuito per motivi personali o familiari documentati anche mediante autocertificazione. Per gli stessi motivi e con le stesse modalità, sono fruiti i sei giorni di ferie durante i periodi di attività didattica di cui all’art. 13, comma 9, prescindendo dalle condizioni previste in tale norma. 3. Il dipendente ha, altresì, diritto ad un permesso retribuito di quindici giorni consecutivi in occasione del matrimonio, con decorrenza indicata dal dipendente medesimo ma comunque fruibili da una settimana prima a due mesi successivi al matrimonio stesso. 4. I permessi dei commi 1, 2 e 3 possono essere fruiti cumulativamente nel corso di ciascun anno scolastico, non riducono le ferie e sono valutati agli effetti dell'anzianità di servizio. 5. Durante i predetti periodi al dipendente spetta l'intera retribuzione, esclusi i compensi per attività aggiuntive e le indennità di direzione, di lavoro notturno/festivo, di bilinguismo e di trilinguismo. 6. I permessi di cui all'art. 33, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104 sono retribuiti come previsto dall'art. 2, comma 3 ter, del decreto legge 27 agosto 1993, n. 324, convertito dalla legge 27 ottobre 1993 n. 423, e non sono computati ai fini del raggiungimento del limite fissato dai precedenti commi nè riducono le ferie; essi devono essere possibilmente fruiti dai docenti in giornate non ricorrenti. 7. Il dipendente ha diritto, inoltre, ove ne ricorrano le condizioni, ad altri permessi retribuiti previsti da specifiche disposizioni di legge. PERMESSI BREVI (ART. 16 CCNL 2006/2009) 1. Compatibilmente con le esigenze di servizio, al dipendente con contratto a tempo indeterminato e al personale con contratto a tempo determinato, sono attribuiti, per esigenze personali e a domanda, brevi permessi di durata non superiore alla metà dell'orario giornaliero individuale di servizio e, comunque, per il personale docente fino ad un massimo di due ore. Per il personale docente i permessi brevi si riferiscono ad unità minime che siano orarie di lezione. 2. I permessi complessivamente fruiti non possono eccedere 36 ore nel corso dell'anno scolastico per il personale A.T.A.; per il personale docente il limite corrisponde al rispettivo orario settimanale di insegnamento. 3. Entro i due mesi lavorativi successivi a quello della fruizione del permesso, il dipendente è tenuto a recuperare le ore non lavorate in una o più soluzioni in relazione alle esigenze di servizio. Il recupero da parte del personale docente avverrà prioritariamente con riferimento alle supplenze o allo svolgimento di interventi didattici integrativi, con precedenza nella classe dove avrebbe dovuto prestare servizio il docente in permesso. 4. Nei casi in cui non sia possibile il recupero per fatto imputabile al dipendente, l'Amministrazione provvede a trattenere una somma pari alla retribuzione spettante al dipendente stesso per il numero di ore non recuperate. 5. Per il personale docente l’attribuzione dei permessi è subordinata alla possibilità della sostituzione con personale in servizio. 37 ASSENZE PER MALATTIA (ART. 17 CCNL 2006/2009) 1. Il dipendente assente per malattia ha diritto alla conservazione del posto per un periodo di diciotto mesi. Ai fini della maturazione del predetto periodo, si sommano, alle assenze dovute all'ultimo episodio morboso, le assenze per malattia verificatesi nel triennio precedente. 2. Superato il periodo previsto dal comma 1, al lavoratore che ne faccia richiesta è concesso di assentarsi per un ulteriore periodo di 18 mesi in casi particolarmente gravi, senza diritto ad alcun trattamento retributivo. 3. Prima di concedere su richiesta del dipendente l'ulteriore periodo di assenza di cui al comma 2 l'amministrazione procede all'accertamento delle sue condizioni di salute, per il tramite del competente organo sanitario ai sensi delle vigenti disposizioni, al fine di stabilire la sussistenza di eventuali cause di assoluta e permanente inidoneità fisica a svolgere qualsiasi proficuo lavoro. 4. Superati i periodi di conservazione del posto previsti dai commi 1 e 2, oppure nel caso che, a seguito dell'accertamento disposto ai sensi del comma 3, il dipendente sia dichiarato permanentemente inidoneo a svolgere qualsiasi proficuo lavoro, l'amministrazione può procedere, salvo quanto previsto dal successivo comma 5, alla risoluzione del rapporto corrispondendo al dipendente l'indennità sostitutiva del preavviso. 5. Il personale docente dichiarato inidoneo alla sua funzione per motivi di salute può a domanda essere collocato fuori ruolo e/o utilizzato in altri compiti tenuto conto della sua preparazione culturale e professionale. Tale utilizzazione è disposta dal Direttore regionale sulla base di criteri definiti in sede di contrattazione integrativa nazionale. 6. I periodi di assenza per malattia, salvo quelli previsti dal comma 2 del presente articolo, non interrompono la maturazione dell'anzianità di servizio a tutti gli effetti. 7. Sono fatte salve le vigenti disposizioni di legge a tutela degli affetti da TBC, nonché quanto previsto dalla legge 26 giugno 1990, n. 162 e dal D.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309. 8. Il trattamento economico spettante al dipendente, nel caso di assenza per malattia nel triennio di cui al comma 1, è il seguente: intera retribuzione fissa mensile, ivi compresa la retribuzione professionale docenti ed il compenso individuale accessorio, con esclusione di ogni altro compenso accessorio, comunque denominato, per i primi nove mesi di assenza. Nell'ambito di tale periodo per le malattie superiori a 15 gg. lavorativi o in caso di ricovero ospedaliero e per il successivo periodo di convalescenza post-ricovero, al dipendente compete anche ogni trattamento economico accessorio a carattere fisso e continuativo; b) 90% della retribuzione di cui alla lett. a) per i successivi 3 mesi di assenza; c) 50% della retribuzione di cui alla lett. a) per gli ulteriori 6 mesi del periodo di conservazione del posto previsto nel comma 1. 9. In caso di gravi patologie che richiedano terapie temporaneamente e/o parzialmente invalidanti sono esclusi dal computo dei giorni di assenza per malattia, di cui ai commi 1 e 8 del presente articolo, oltre ai giorni di ricovero ospedaliero o di day hospital anche quelli di assenza dovuti alle conseguenze certificate delle terapie. Pertanto per i giorni anzidetti di assenza spetta l'intera retribuzione. 10. L'assenza per malattia, salva l'ipotesi di comprovato impedimento, deve essere comunicata all'istituto scolastico o educativo in cui il dipendente presta servizio, tempestivamente e comunque non oltre l'inizio dell'orario di lavoro del giorno in cui essa si verifica, anche nel caso di eventuale prosecuzione di tale assenza. 11. Il dipendente, salvo comprovato impedimento, è tenuto a recapitare o spedire a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento il certificato medico di giustificazione dell'assenza con indicazione della sola prognosi entro i cinque giorni successivi all'inizio della malattia o alla eventuale prosecuzione della stessa, comunicando per le vie brevi la presumibile durata della prognosi. Qualora tale termine scada in giorno festivo esso è prorogato al primo giorno lavorativo successivo. 12. L'istituzione scolastica o educativa, oppure l'amministrazione di appartenenza o di servizio può disporre, sin dal primo giorno, il controllo della malattia, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge, attraverso il competente organo sanitario. Il controllo non è disposto se il dipendente è ricoverato in strutture ospedaliere, pubbliche o private. 38 13. Il dipendente, che durante l'assenza, per particolari motivi, dimori in luogo diverso da quello di residenza o del domicilio dichiarato all'amministrazione deve darne immediata comunicazione, precisando l'indirizzo dove può essere reperito. 14. Il dipendente assente per malattia, pur in presenza di espressa autorizzazione del medico curante ad uscire, è tenuto a farsi trovare nel domicilio comunicato all'amministrazione, in ciascun giorno, anche se domenicale o festivo, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 17 alle ore 19. 15. La permanenza del dipendente nel proprio domicilio durante le fasce orarie come sopra definite può essere verificata nell'ambito e nei limiti delle vigenti disposizioni di legge. 16. Qualora il dipendente debba allontanarsi, durante le fasce di reperibilità, dall'indirizzo comunicato per visite mediche, prestazioni o accertamenti specialistici o per altri giustificati motivi, che devono essere, a richiesta, documentati, è tenuto a darne preventiva comunicazione all'amministrazione con l'indicazione della diversa fascia oraria di reperibilità da osservare. 17. Nel caso in cui l'infermità sia causata da colpa di un terzo, il risarcimento del danno da mancato guadagno effettivamente liquidato da parte del terzo responsabile - qualora comprensivo anche della normale retribuzione - è versato dal dipendente all'amministrazione fino a concorrenza di quanto dalla stessa erogato durante il periodo di assenza ai sensi del comma 8, lettere a), b) e c), compresi gli oneri riflessi inerenti. La presente disposizione non pregiudica l'esercizio, da parte dell’amministrazione, di eventuali azioni dirette nei confronti del terzo responsabile. 18. Le disposizioni di cui al presente articolo sono comunque adottate nel rispetto dell’art. 35 della legge 27.12.2002, n.289 e successive modifiche. ASPETTATIVA PER MOTIVI DI FAMIGLIA, DI LAVORO, PERSONALI E DI STUDIO (ART. 18 2006/2009) 1. L'aspettativa per motivi di famiglia o personali continua ad essere regolata dagli artt. 69 e 70 del T.U. approvato con D.P.R. n. 3 del 10 gennaio 1957 e dalle leggi speciali che a tale istituto si richiamano. L'aspettativa è erogata dal dirigente scolastico al personale docente ed ATA. L'aspettativa è erogata anche ai docenti di religione cattolica di cui all'art. 3, comma 6 e 7 del D.P.R. n. 399/1988, ed al personale di cui al comma 3 dell'art. 19 del presente CCNL, limitatamente alla durata dell'incarico. 2. Ai sensi della predetta norma il dipendente può essere collocato in aspettativa anche per motivi di studio, ricerca o dottorato di ricerca. Per gli incarichi e le borse di studio resta in vigore l'art. 453 del D.P.R. n. 297 del 1994. 3. Il dipendente è inoltre collocato in aspettativa, a domanda, per un anno scolastico senza assegni per realizzare, l’esperienza di una diversa attività lavorativa o per superare un periodo di prova. 15) FERIE, PERMESSI ED ASSENZE DEL PERSONALE ASSUNTO A TEMPO DETERMINATO (ART. 19 C.C.N.L. 2006/2009) 1. Al personale assunto a tempo determinato, al personale di cui all'art. 3, comma 6, del D.P.R. n. 399 del 1988 e al personale non licenziabile di cui agli artt. 43 e 44 della legge 20 maggio 1982 n. 270, si applicano, nei limiti della durata del rapporto di lavoro, le disposizioni in materia di ferie, permessi ed assenze stabilite dal presente contratto per il personale assunto a tempo indeterminato, con le precisazioni di cui ai seguenti commi. 2. Le ferie del personale assunto a tempo determinato sono proporzionali al servizio prestato. Qualora la durata del rapporto di lavoro a tempo determinato sia tale da non consentire la fruizione delle ferie maturate, le stesse, sulla base della nuova normativa intervenuta, non potranno essere liquidate al termine dell'anno scolastico e comunque dell'ultimo contratto stipulato nel corso dell'anno scolastico. 3. Il personale docente ed ATA assunto con contratto a tempo determinato per l'intero anno scolastico o fino al termine delle attività didattiche, nonché quello ad esso equiparato ai sensi delle vigenti disposizioni di legge, assente per malattia, ha diritto alla conservazione del posto per un periodo non superiore a 9 mesi in un triennio scolastico. 39 4. Fermo restando tale limite, in ciascun anno scolastico la retribuzione spettante al personale di cui al comma precedente è corrisposta per intero nel primo mese di assenza, nella misura del 50% nel secondo e terzo mese. Per il restante periodo il personale anzidetto ha diritto alla conservazione del posto senza assegni. 5. Il personale docente assunto con contratto di incarico annuale per l'insegnamento della religione cattolica, secondo la disciplina di cui all'art. 309 del D.lgs. n. 297 del 1994, e che non si trovi nelle condizioni previste dall'art. 3, comma 6, del D.P.R. n. 399 del 1988, assente per malattia, ha diritto alla conservazione del posto per un periodo non superiore a nove mesi in un triennio scolastico, con la retribuzione calcolata con le modalità di cui al comma 4. 6. Le assenze per malattia parzialmente retribuite non interrompono la maturazione dell'anzianità di servizio a tutti gli effetti 7. Al personale docente, educativo ed ATA assunto a tempo determinato, ivi compreso quello di cui al precedente comma 5, sono concessi permessi non retribuiti, per la partecipazione a concorsi od esami, nel limite di otto giorni complessivi per anno scolastico, ivi compresi quelli eventualmente richiesti per il viaggio. Sono, inoltre, attribuiti permessi non retribuiti, fino ad un massimo di sei giorni, per i motivi previsti dall’art.15, comma 2. 8. I periodi di assenza senza assegni interrompono la maturazione dell'anzianità di servizio a tutti gli effetti. 9. Il dipendente di cui al presente articolo ha diritto a tre giorni di permesso retribuito per lutti per perdita del coniuge, di parenti entro il secondo grado, del convivente o di soggetto componente la famiglia anagrafica e di affini di primo grado. 10. Nei casi di assenza dal servizio per malattia del personale docente ed ATA, assunto con contratto a tempo determinato stipulato dal dirigente scolastico, si applica l'art. 5 del D.L. 12 settembre 1983, n. 463, convertito con modificazioni dalla legge 11 novembre 1983, n. 638. Tale personale ha comunque diritto, nei limiti di durata del contratto medesimo, alla conservazione del posto per un periodo non superiore a 30 giorni annuali, retribuiti al 50%. 11. I periodi di assenza parzialmente retribuiti di cui al precedente comma 10 non interrompono la maturazione dell'anzianità di servizio a tutti gli effetti. 12. Il personale docente ed ATA assunto a tempo determinato ha diritto entro i limiti di durata del rapporto, ad un permesso retribuito di 15 giorni consecutivi in occasione del matrimonio. 13. I permessi di cui ai commi 9 e 12 sono computati nell'anzianità di servizio a tutti gli effetti. 14. Al personale di cui al presente articolo si applicano le norme relative ai congedi parentali come disciplinati dall’art.12. 15. Al personale di cui al presente articolo si applicano le disposizioni relative alle gravi patologie, di cui all’art.17, 16) Infortunio sul lavoro e malattie dovute a causa di servizio (art.20 CCNL 2006/2009) 1. In caso di assenza dovuta ad infortunio sul lavoro, non si computa ai fini del limite massimo del diritto alla conservazione del posto il periodo di malattia necessario affinchè il dipendente giunga a completa guarigione clinica. In tale periodo al dipendente spetta l'intera retribuzione di cui all'art. 17, comma 8, let. a). 2. Fuori dei casi previsti nel comma 1, se l'assenza è dovuta a malattia riconosciuta dipendente da causa di servizio, al lavoratore spetta l'intera retribuzione per tutto il periodo di conservazione del posto di cui all'art. 17, commi 1, 2 e 3. 3. Le disposizioni di cui al presente articolo sono dirette alla generalità del personale della scuola e pertanto si applicano anche ai dipendenti con contratto a tempo determinato, nei limiti di durata della nomina, e anche a valere su eventuale ulteriore nomina conferita in costanza delle patologie di cui sopra. 40 17) Assemblee sindacali In caso di assemblea territoriale o di scuola cui partecipi tutto il personale A.T.A. dell’Istituto, dovranno essere garantiti i minimi di servizio di personale per: servizio di centralino vigilanza all’ingresso della scuola. Contingente minimo necessario: N. 1 Assistente Amministrativo N. 2 Collaboratori scolastici per la sede centrale ITAS di Piacenza N. 2 Collaboratori scolastici per la sede Alberghiero 2 (ex Tramello) N. 1 Collaboratore scolastico per ogni sede staccata/edificio di Piacenza N. 1 Collaboratore scolastico per ogni sede staccata o coordinata (Corte/CSG) Criteri di utilizzo del personale per garantire i servizi minimi: 1. accettare prioritariamente eventuali disponibilità volontarie da parte di personale che non intende partecipare a dette assemblee; 2. ricorrere ad una turnazione in base all'anzianità di servizio. Per favorire il massimo della partecipazione senza creare disagio all'organizzazione scolastica, si prevede che in caso di assemblea in orario pomeridiano al di fuori dell'orario di servizio, previa certificazione della presenza da parte delle organizzazioni sindacali che indicono l'assemblea, venga concesso il recupero delle ore al personale ATA che vi partecipa. Tale recupero potrà essere effettuato nel periodo di sospensione dell'attività didattica o come permessi brevi. In caso di assemblea di servizio convocata dal Dirigente scolastico tutto il personale ata è tenuto a parteciparvi (il periodo di svolgimento è considerato orario di servizio), fatti salvi i minimi di cui sopra. 18} Contingenti minimi di Personale ATA in caso di sciopero Secondo quanto stabilito dalla normativa vigente, si conviene che in caso di sciopero il servizio deve essere garantito esclusivamente in presenza delle particolari e specifiche situazioni sotto elencate: A) prestazioni indispensabili allo svolgimento delle attività riguardanti l'effettuazione degli scrutini e delle valutazioni finali; al massimo n. 1 assistente amministrativo per la sede centrale e n. 1 collaboratore 19) Aggiornamento Tenuto conto delle richieste del personale si cercherà di soddisfare le esigenze di formazione rilevate mediante la realizzazione di corsi di aggiornamento specifici e mirati. 20) SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE PROFESSIONALE DEL PERSONALE ATA (ART. 46 CCNL 2006/2009) 1. I profili professionali del personale ATA sono individuati dall’allegata tabella A. Le modalità di accesso restano disciplinate dalle disposizioni di legge in vigore, tranne per i requisiti culturali, che sono individuati dall'allegata tabella B. 2. Il sistema di classificazione del personale, improntato a criteri di flessibilità correlati alle innovazioni organizzative, è articolato in cinque aree comprendenti ciascuno uno o più profili professionali; la corrispondenza tra aree e profili è individuata nella successiva tabella C. 41 TABELLA C1 – Equivalenza vecchio-nuovo ordinamento personale ATA Vecchia Area D C B Vecchia qualifica Nuova qualifica Nuova Area Direttore dei servizi generali e amministrativi Direttore dei servizi generali e amministrativi D Coordinatore amministrativo o tecnico Coordinatore amministrativo o tecnico C Assistente amministrativo o tecnico Assistente amministrativo o tecnico B B Cuoco Cuoco B B Infermiere Infermiere B Guardarobiere B Collaboratore scolastico dei servizi As Addetto alle aziende agrarie As Collaboratore scolastico A A Guardarobiere A Addetto alle aziende agrarie A Collaboratore scolastico 21) COMPITI DEL PERSONALE ATA (ART. 47 CCNL 2006/2009) 1. I compiti del personale A.T.A. sono costituiti: a) dalle attività e mansioni espressamente previste dall’area di appartenenza; b) da incarichi specifici che, nei limiti delle disponibilità e nell’ambito dei profili professionali, comportano l’assunzione di responsabilità ulteriori, e dallo svolgimento di compiti di particolare responsabilità, rischio o disagio, necessari per la realizzazione del piano dell’offerta formativa, come descritto dal piano delle attività. 2. La relativa attribuzione è effettuata dal dirigente scolastico, secondo le modalità, i criteri e i compensi definiti dalla contrattazione d’istituto nell’ambito del piano delle attività. Le risorse utilizzabili, per le predette attività, a livello di ciascuna istituzione scolastica, sono quelle complessivamente spettanti, sulla base dei finanziamenti ministeriali disposti. Esse saranno particolarmente finalizzate per l’area A per l’assolvimento dei compiti legati all’assistenza alla persona, all’assistenza agli alunni diversamente abili e al pronto soccorso. Tabella A Area B: Nei diversi profili svolge le seguenti attività specifiche con autonomia operativa e responsabilità diretta amministrativo - nelle istituzioni scolastiche ed educative dotate di magazzino può essere addetto, con responsabilità diretta, alla custodia, alla verifica, alla registrazione delle entrate e delle uscite del materiale e delle derrate in giacenza. Esegue attività lavorativa richiedente specifica preparazione professionale e capacità di esecuzione delle procedure anche con l'utilizzazione di strumenti di tipo informatico, pure per finalità di catalogazione. Ha competenza diretta della tenuta dell'archivio e del protocollo. 42 tecnico - conduzione tecnica dei laboratori, officine e reparti di lavorazione, garantendone l’efficienza e la funzionalità. Supporto tecnico allo svolgimento delle attività didattiche . Guida degli autoveicoli e loro manutenzione ordinaria. Assolve i servizi esterni connessi con il proprio lavoro. Area A s Nei diversi profili svolge le seguenti attività specifiche servizi agrari - attività di supporto alle professionalità specifiche delle aziende agrarie, compiendo nel settore agrario, forestale e zootecnico operazioni semplici caratterizzate da procedure ben definite. Area A Esegue, nell'ambito di specifiche istruzioni e con responsabilità connessa alla corretta esecuzione del proprio lavoro, attività caratterizzata da procedure ben definite che richiedono preparazione non specialistica. E' addetto ai servizi generali della scuola con compiti di accoglienza e di sorveglianza nei confronti degli alunni, nei periodi immediatamente antecedenti e successivi all’orario delle attività didattiche e durante la ricreazione, e del pubblico; di pulizia dei locali, degli spazi scolastici e degli arredi; di vigilanza sugli alunni, compresa l’ordinaria vigilanza e l’assistenza necessaria durante il pasto nelle mense scolastiche, di custodia e sorveglianza generica sui locali scolastici, di collaborazione con i docenti. Presta ausilio materiale agli alunni portatori di handicap nell'accesso dalle aree esterne alle strutture scolastiche, all’interno e nell'uscita da esse, nonché nell’uso dei servizi igienici e nella cura dell’igiene personale anche con riferimento alle attività previste dall'art. 47 22) MOBILITA’ PROFESSIONALE DEL PERSONALE ATA (ART. 48 CCNL 2006/2009) 1. I passaggi interni al sistema di classificazione di cui all’art.46 possono avvenire: A) TRA LE AREE con le seguenti procedure: a) I passaggi del personale A.T.A. da un’area inferiore all’area immediatamente superiore avvengono mediante procedure selettive, previa frequenza di apposito corso organizzato dall’amministrazione, le cui modalità saranno definite con la contrattazione integrativa nazionale, comunque nel rispetto di quanto sancito dalla Corte Costituzionale con sentenze n. 1/99 e n.194/2002. b) Alle predette procedure selettive, collegate alla formazione, è consentita la partecipazione anche del personale privo dei titoli di studio previsti per il profilo professionale di destinazione - fatti salvi i titoli abilitativi previsti da norme di legge - purchè in possesso del titolo di studio stabilito dall’allegata tabella B per l’accesso al profilo di appartenenza o comunque del titolo che ha dato accesso al medesimo profilo, e fatto salvo, comunque, il possesso di un’anzianità di almeno cinque anni di servizio effettivo nel profilo di appartenenza. B) ALL’INTERNO DELL’AREA con le seguenti procedure: Il passaggio dei dipendenti da un profilo all’altro all’interno della stessa area avviene mediante percorsi di qualificazione ed aggiornamento professionale, ovvero con il possesso dei requisiti culturali e/o professionali richiesti per l’accesso al profilo professionale cui si chiede il passaggio. I passaggi di cui alle lettere A e B sono possibili nei limiti della dotazione organica e della aliquota di posti prevista a tal fine. 23) VALORIZZAZIONE DELLA PROFESSIONALITA’ DEGLI ASSISTENTI AMMINISTRATIVI E TECNICI, E DEI COLLABORATORI SCOLASTICI . (ART. 49 CCNL 2006/2009) 1. Per dare attuazione alle disposizioni di cui al precedente articolo, il MPI attiverà procedure selettive, previa frequenza di apposito corso organizzato dall’Amministrazione e rivolto a tutti gli assistenti amministrativi e tecnici in servizio, per ricoprire posti di coordinatore amministrativo e tecnico, e rivolto a tutti i collaboratori scolastici in servizio per ricoprire i posti di collaboratore scolastico dei servizi. 43 24) POSIZIONI ECONOMICHE PER IL PERSONALE ATA (ART. 50 CCNL 2006/2009) 1. Fino alla definizione della sequenza contrattuale di cui all’art. 62 e salva comunque la definizione delle procedure connesse agli artt. 48 e 49 del presente CCNL, si conviene che il personale a tempo indeterminato appartenente alle aree A e B della Tabella C allegata al presente CCNL possa usufruire di uno sviluppo orizzontale in una posizione economica finalizzata alla valorizzazione professionale, determinate rispettivamente in € 330 annui da corrispondere in tredici mensilità al personale dell'Area A, e in € 1000 annui da corrispondere in tredici mensilità al personale dell'Area B. 2. L'attribuzione della posizione economica di cui al comma precedente avviene progressivamente dopo l'esito favorevole della frequenza di apposito corso di formazione diretto al personale utilmente collocato in una graduatoria di richiedenti che sarà formata in base alla valutazione del servizio prestato, dei titoli di studio posseduti e dei crediti professionali maturati, con le procedure di cui all'art. 48 del presente CCNL. L'ammissione alla frequenza del corso di cui sopra è determinata, ogni volta che sia attivata la relativa procedura, nella misura del 105% delle posizioni economiche disponibili. 3. Al personale delle Aree A e B cui, per effetto delle procedure di cui sopra, sia attribuita la posizione economica citata al comma 1, sono affidate, in aggiunta ai compiti previsti dallo specifico profilo, ulteriori e più complesse mansioni concernenti, per l'Area A, l'assistenza agli alunni diversamente abili e l'organizzazione degli interventi di primo soccorso e, per quanto concerne l'Area B, compiti di collaborazione amministrativa e tecnica caratterizzati da autonomia e responsabilità operativa, aderenti alla logica del percorso di valorizzazione compiuto, la sostituzione del DSGA, con esclusione della possibilità che siano attribuiti ulteriori incarichi ai sensi dell'art. 47 del presente 25) COLLABORAZIONI PLURIME PER IL PERSONALE ATA (ART. 57 CCNL 2006/2009) 1.Il personale ATA può prestare la propria collaborazione ad altra scuola per realizzare specifiche attività che richiedano particolari competenze professionali non presenti in quella scuola. Tale collaborazione non comporta esoneri, anche parziali, nella scuola di servizio ed è autorizzata dal dirigente scolastico sentito il direttore dei servizi generali ed amministrativi. 26) CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO PER IL PERSONALE IN SERVIZIO (ART. 59 CCNL 2006/2009) 1. Il personale ATA può accettare, nell’ambito del comparto scuola, contratti a tempo determinato di durata non inferiore ad un anno, mantenendo senza assegni, complessivamente per tre anni, la titolarità della sede. 2. L’accettazione dell’incarico comporta l’applicazione della relativa disciplina prevista dal presente CCNL per il personale assunto a tempo determinato, fatti salvi i diritti sindacali. 27) RESTITUZIONE ALLA QUALIFICA DI PROVENIENZA (ART. 61 CCNL 2006/2009) 1. Il personale appartenente ad una qualifica ATA può, a domanda, essere restituito alla qualifica ATA di provenienza con effetto dall’anno scolastico successivo alla data del provvedimento di restituzione. Il provvedimento è disposto dal Direttore regionale scolastico della sede di titolarità 2. Il personale restituito alla qualifica di provenienza assume in essa il trattamento giuridico ed economico che gli sarebbe spettato in caso di permanenza nella qualifica stessa. 44 ATTIVITA' AGGIUNTIVE RETRIBUITE CON IL FONDO DELL ‘ISTITUZIONE SCOLASTICA a.s. 2013/2014 Al momento, come detto, non vi sono indicazioni circa la consistenza del finanziamento per il M.O.F. relativamente al corrente anno scolastico. Si indicano in ogni caso le attività aggiuntive da riconoscere con il F.I.S. per l'a.s. 2013/2014 alle quali accede tutto il personale Assistente Amministrativo e Tecnico, Collaboratore scolastico e Addetto all’Azienda Agraria: articolazione dell'orario in turni flessibili; assistenza e attuazione P.O.F.; collaborazione a progetti particolari quali: evasione pratiche arretrate informatizzazione procedure- ; collaborazione per la realizzazione di progetti e attività extracurricolari; . partecipazione ad interventi manutentivi all’interno delle varie sedi; ore prestate in eccedenza al normale orario di lavoro e non compensate con turni di riposo; sostituzione colleghi assenti quando non è possibile la sostituzione con personale supplente: attuazione normativa sulla sicurezza; spostamento sulle sedi intensificazione per acquisizione nuovi spazi In merito alla sostituzione colleghi assenti si formula la seguente proposta – compatibilmente con i progressivi tagli alla risorse ministeriali -per l’assunzione di personale supplente breve: Addetto all’Azienda Agraria: c/o Azienda Agraria dal 1° giorno di assenza Collaboratori Scolastici Visto il Decreto 13 dicembre 2000, n° 430: Regolamento recante norme sulle modalità di conferimento delle supplenze al personale amministrativo, tecnico ed ausiliario ai sensi dell’art. 4 della legge 3 maggio 1999, n. 124 (Gazzetta Ufficiale n° 19 del 24/01/2001), in caso di assenza di personale A.T.A collaboratore scolastico, verranno adottate le soluzioni più idonee in considerazione dei tagli al fine di garantire l’indispensabile vigilanza agli allievi, la sicurezza degli stessi, la pulizia dei locali e di assicurare il normale e regolare svolgimento delle attività, si procederà alla sostituzione del personale assente con assunzione di personale supplente temporaneo entro il più breve tempo possibile. Assistenti Amministrativi: c/o ITAS per assenze superiori a trenta (30) giorni Assistenti Tecnici: ove presenti per assenze superiori a trenta (30) giorni 45 Nel dettaglio: costituiscono criteri per l’accesso al Fondo dell’Istituzione Scolastica i seguenti casi: ASSISTENTI AMMINISTRATIVI Prestazioni specifiche relative a: -lavoro straordinario -sostituzione dei colleghi per assenze brevi -attività di collaborazione con il D.S.G.A - situazioni ciclicamente ricorrenti (graduatorie biennali e stipula/revoca contratti fino all’avente diritto,etc) - riordino archivi - verbalizzazioni assemblee A T A -attività non espressamente previste dal profilo ASSISTENTI TECNICI Prestazioni specifiche relative a: -lavoro straordinario -attività di supporto tecnico, manutenzione e riordino dei vari laboratori -attività di supporto tecnico e informatico agli uffici amministrativi -attività di supporto tecnico per attività previste da progetti didattici -utilizzo degli audiovisivi -partecipazione a mostre e fiere -cura e manutenzione delle aree verdi e dell' orto botanico -prestazioni per funzionamento azienda agraria e cantina -sostituzione personale assente per il quale non è prevista l'assunzione di un supplente -attività non espressamente previste dal profilo COLLABORATORI SCOLASTICI - lavoro straordinario - sostituzione personale assente per il quale non è prevista l'assunzione di un supplente - attività di assistenza agli alunni portatori di handicap - attività fotocopie per attività didattiche e uffici amministrativi - custodia audiovisivi - supporto alla gestione del magazzino - piccole manutenzioni e riparazioni varie - spostamento su sedi - attività non espressamente previste dal profilo - intensificazione prestazione lavorativa a carico del Fondo dell’Istituzione scolastica per beneficiari art. 7 a carico del fondo dell’Istituzione Scolastica per beneficiari Art. 7 Profilo Collaboratore Scolastico COLLABORATORE SCOLASTICO ADDETTO ALL’AZIENDA AGRARIA Prestazioni specifiche relative al profilo rivestito: - particolari circostanze di intensificazione delle prestazioni - lavoro straordinario 46 VALORIZZAZIONE DELLA PROFESSIONALITA’ DEGLI ASSISTENTI AMMINISTRATIVI E TECNICI E DEI COLLABORATORI SCOLASTICI In data 20 ottobre 2008 è stato stipulato l’accordo nazionale tra il MIUR le OO.SS. concernente l’attuazione dell’art. 2 della sequenza contrattuale ATA del 25.07.2008. Prosegue dunque la valorizzazione professionale del personale ATA che in questa istituzione scolastica è così articolata: Profilo Assistente Amministrativo beneficiario della 2^ posizione economica con un beneficio economico lordo annuo di € 1.800,00.= per 13 mensilità Sig.ra FIOCCHI Sig.ra ANSELMI Sig.ra FERRARI Sig.ra VALENTINO Doretta Attività di supporto amministrativo per progetti interni ed esterni dell’Istituto Maria Donata Attività di coordinamento degli addetti dell’area personale – settore assenze Antonella Attività di coordinam. settore didattica – gest. visite guidate viaggi di istruzione (decorrenza 01/09/11) Elisabetta Attività di coordinam. segli addetti dell’area personale – settore supplenze (decorrenza 01/09/11) beneficiario della 1^ posizione economica con un beneficio economico lordo annuo di € 1.200,00.= per 13 mensilità Sig.ra MASSARI Mariacarla Sig.ra AVELLO Francesca Sig.ra DEMALDE’ Claudia Attività di coordinamento degli addetti dell’area personale – settore contratti Attività di coordinamento gestione assenze del personale – area personale Attività di coordinamento gestione approvvigionamenti settore alberghiero (decorrenza 01/09/11) Profilo Assistente Tecnico beneficiario della 2^ posizione economica con un beneficio economico lordo annuo di € 1.800,00.= per 13 mensilità Sig. LUCCHINI Carlo Attività di coordinamento di area: gestione dell’ufficio tecnico e collaborazione con soggetti esterni per la gestione dell’Azienda Agraria Sig. PAVESI Paolo Attività gestione e manutenzione aree verdi esterne + collaborazione supporto alunni diversabili Sig.ra FERRARI Gianna Attività di supporto al personale docente laboratori alberghiero Sig.ra LAVENI Marisa Attività di supporto all’attività di orientamento (decorrenza 01/09/11) beneficiario della 1^ posizione economica con un beneficio economico lordo annuo di € 1.200,00.= per 13 mensilità Sig. SAVI Carlo Attività di supporto al coordinamento azienda agraria Profilo Collaboratore Scolastico benef. 1^ pos. econ. con un beneficio economico lordo annuo di € 600,00.= per 13 mensilità Sig.ra CASTELLANI Sig.ra PARRELLA Sig.ra TRIBI Sig. DE VUONO Sig.ra GUSAI Sig.ra BERNAZZANI Sig.ra LUSARDI Sig.ra TALARICO Sig.ra SALTARELLI Sig.ra BONGIORNI Sig.ra GAITA Sig.ra BOTTI Gabriella Teresa Antonella Giovanni Giovanna Anna Maria Carla Angela Paola Graziella Rosanna Carolina Attività di primo soccorso in attesa dell’intervento specialistico Attività di assistenza agli alunni diversamente abili Attività di primo soccorso in attesa dell’intervento specialistico Attività di assistenza agli alunni diversamente abili Attività di primo soccorso in attesa dell’intervento specialistico Attività di assistenza agli alunni diversamente abili Attività di assistenza agli alunni diversamente abili Attività di primo soccorso in attesa dell’intervento specialistico Attività di primo soccorso in attesa dell’intervento specialistico Attività di primo soccorso in attesa dell’intervento specialistico Attività di primo soccorso in attesa dell’intervento specialistico Attività di primo soccorso in attesa dell’intervento specialistico ( decorrenza 01/09/11) Al suddetto personale sono affidate, in aggiunta ai compiti previsti dallo specifico profilo, ulteriori e più complesse mansioni concernenti per l’area A (collaboratori scolastici) l’assistenza agli alunni diversamente abili e l’organizzazione degli interventi di primo soccorso, e per l’area B (assistenti amministrativi e tecnici) compiti di collaborazione amministrativa e tecnica caratterizzati da autonomia e responsabilità operativa, aderanti ala logica del percorso di valorizzazione compiuto, la sostituzione del DSGA, con esclusione della possibilità che siano attribuiti ulteriori incarichi ai sensi dell’art.. 47 del CCNL del 24.07.2003. 47 INCARICHI SPECIFICI ATA a.s. 2013/2014 Fermo restando quanto indicato circa l’assenza di comunicazioni sulla consistenza dei finanziamenti per il M.O.F. del corrente anno scolastico, relativamente agli incarichi specifici di cui all'art. 47 del C.C.N.L. 2006/2009, sulla base delle necessità emerse nel corrente a.s. 2013/2014 e delle attività ritenute funzionali distinte per i diversi profili professionali, si formula la seguente proposta: INCARICHI SPECIFICI a.s. 2013/14 Assistenti Amministrativi (in servizio n. 11) n.2 + p.t. h. 6 n.1 n.1 n.3 n.1 n.1 n.1 AREA DIDATTICA Attività di cura iter procedurale e conclusivo di monitoraggi, statistiche, rapporti con Enti vari, collaborazione con docenti + part-time ore 6 Attività di organizzazione ufficio magazzino Centro Scolastico Agroalimentare. integrazione compenso art. 2 Sig.ra FIOCCHI per sostituzione DSGA . integrazione compenso art. 2 Sig.re ANSELMI e art 7 MASSARI e AVELLO integrazione compenso art. 2 Sig.ra FERRARI Antonella integrazione compenso art. 7 Sig.ra DEMALDE’ integrazione compenso art. 2 Sig.ra VALENTINO Elisabetta Assistenti Tecnici (in servizio n. 17 di cui n° 2 con contratto di lavoro part-time) n.1 n.1 n.1 n.1 n.1 n.2 n.2 n.1 n.1 n.1 n.1 n.1 n.1 n.1 n.1 Attività di coordinamento e formazione degli addetti della cucina e HACCP Gestione dispensa alberghiero Gestione tovagliato esercitazioni interne ed esterne Gestione attrezzature esercitazioni interne Gestione attrezzature esercitazioni esterne Attività di consulenza informatica alle classi e agli uffici e gestione degli strumenti multimediali Attività di collaborazione e supporto da parte degli autisti alle attività esterne organizzate dalla scuola Attività di coordinamento settore serre Attività di collaborazione al funzionamento delle serre Attività di collaborazione al funzionamento della cantina Integrazioni art. 2 Sig. LUCCHINI Integrazioni art. 2 Sig. PAVESI Integrazioni art. 2 Sig.ra LAVENI Integrazioni art. 7 Sig. SAVI Integrazioni art. 7 Sig.ra FERRARI Gianna Collaboratori scolastici (in servizio n. 24) n.1 + pt n.1 n.1 n.5 + pt n.1 n.1 n.1 n.1 n.1 n.1 n.1 n.1 n.1 n.1 n.1 n.1 n.1 n.1 1 per attività di coordinamento con funzione di supporto amministrativo 1 con funzione di supporto agli alunni diversamente abili presso la sede coordinata di Cortemaggiore (PC) Attività di supporto ai docenti sede ITAS Attività di piccola manutenzione Attività di assistenza agli alunni diversabili c/o palazzina “Marcora” e Alberghiero 2 di PC Attività di supporto agli uffici amministrativi Attività di supporto ai docenti ITP laboratori alberghiero (capannone) integrazione art. 7 sig.ra CASTELLANI integrazione art. 7 sig.ra PARRELLA integrazione art. 7 sig.ra TRIBI integrazione art. 7 sig. DE VUONO integrazione art. 7 sig.ra GUSAI integrazione art. 7 sig.ra BERNAZZANI integrazione art. 7 sig.ra LUSARDI integrazione art. 7 sig.ra TALARICO integrazione art. 7 sig.ra SALTARELLI integrazione art. 7 sig.ra GAITA integrazione art. 7 sig.ra BONGIORNI integrazione art. 7 sig.ra BOTTI Addetto all’Azienda Agraria n. 1 n.1 Attività di collaborazione nell’azienda agraria Piacenza, 25/10/2013 IL DIRETTORE S.G.A. (Rita Martinelli) 48
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