CASI, FONTI E STUDI PER IL DIRITTO PENALE raccolti da SERGIO VINCIGUERRA SERIE II 11 LE FONTI LE LEGGI PENALI DI GIUSEPPE BONAPARTE PER IL REGNO DI NAPOLI (1808) con scritti di G. Alessi, A. Cadoppi, C. Carcereri De Prati, M.A. Cattaneo, A. Cavanna, M. Da Passano, G. De Francesco, E. Dezza, S. Moccia, P. Pittaro, F. Vecchiatö, S. Vinciguerra CEDAM CASA EDITRICE DOTT. ANTONIO MILANI 1998 INDICE SERGIO VINCIGUERRA, Una penalistica italiana dl servizio della politica francese: le leggi penali di Giuseppe Bonaparte per il Regno di Napoli (1808) 1. Un intreccio di storia giuridica e storia politica 2. Le leggi penali napoletane ed il progetto italico 3. Esaustivitä e legalitä 4. Unitä dell'ordinamento penale e suggestioni giusnaturalistiche 5. Autoritarismo giudiziario e familiäre 6. II sistema dei reati 7. La centralitä del principio di colpevolezza 8. Tipologia, funzione e commisurazione delle pene FRANCESCO VECCHIATO, // regno di Napoli nell'eta rivoluzionaria e napoleonica. Relazioni intemazionali e tensioni sodali Parte I. Profilo storico Parte II. I dispacci degli ambasciatori veneziani a Napoli . MARIO D A PASSANO, La codificazione del diritto penale a Napoli nel periodo francese 1. H problema della codificazione penale nell'Italia repubblicana e napoleonica 2. Le leggi di Giuseppe Bonaparte 3. L'estensione del codice napoleonico Appendice ALBERTO CADOPPI, Una «Pompei» nel diritto penale. Tradizione romanistica e «origini lombarde» del codice napoletano del 20 maggio 1808 1. Una «Pompei» del diritto penale 2. Le fonti del codice napoletano 2.1. Le «origini lombarde»: il progetto milanese per il Regno italico del 1806 come principale modello del codice del 1808 , 2.2 II possibile trait d'union: Giuseppe Raffaelli 3. La tradizione romanistica di alcuni istituti V pag. » » » » » » » » IX IX XI XIII XVI XVIII XXI XXIII XXV pag. » » XXVII XXVII LXXXIII pag. CLV » » » » CLV CLVII CLXTV CLXX pag. » » CLXXV CLXXV CLXXVHI » » » CLXXXH CLXXXV CXC INDICE 3.1 3.2 3.3 3.4 La legittima difesa d'altri La «scusa» della provocazione L'ubriachezza Singolari (ma forse non troppo) similaritä con talune dottrine di common law, in relazione ai tre istituti menzionati 4. Condusioni sul codice del 1808 e sua importanza in relazione agli svolgimenti successivi della codificazione penale in Italia MARIO A. CATTANEO, Incertezze e ingiustizie neue norme sul dolo e la colpa GIOVANNANGELO D E FRANCESCO, La forza della ragione e la ragione della storia. Il seducente eclettismo della codificazione penale napoletana 1. Le radici culturali del codice napoletano e la loro influenza sulla ricostruzione dei presupposti generaü della responsabilitä penale 2. II trattamento riservato aü'ignorantia legis 3. La rilevanza delle diverse forme di imputazione psicologica 4. L'omissione come condotta intrinsecamente «colposa» 5. Le ipotesi di esclusione della responsabilitä penale. Dalla ricchezza sul piano definitorio della legge napoletana all'opaco «sincretismo» dei successivi codici dell'Ottocento 6. Le forme di manifestazione del reato: A) II tentativo. Significato della mancanza di autonome fattispecie di reato 7. (segue): L'istituto della partecipazione criminosa 8. Cenni condusivi PAOLO PITTARO, II processo penale nette leggi napoletane del 1808 1. Premessa: le fonti 2. L'organizzazione giudiziaria 3. segue: I Procuratori regi 4. Le tipologie processuali 5. II processo di polizia 6. II processo correzionale 7. II processo criminale 8. Condusioni pag- CXCI cxcm cxcv CXCVI CCI pag. CCIX pag. ccxvn ccxvn CCXXXI CCXXXIV CCXXXIX ccxLm ccxLvn ccLin ccLvn CCLLX CCLIX CCLXI ccLXin CCLXIV CCLXLX CCLXIX CCLXXI CCLXXIV CLAUDIO CARCERERI DE PRATI, La competenza penale dei giudici di pace del Regno d'Italia e del Regno di Napoli GIORGIA ALESSI, «Una magistratura tutta popolare». Giudici dipace e giurisdizione di polizia neü'ordinamento di Giuseppe Bonaparte VI pag. CCLXXVn pag. CCLXXXLX INDICE 1. La creazione del Ministero di Polizia 2. Le commissione legislative e la ddusione di G. Lamanna 3. I lineamenti fondamentali del nuovo Codice di Polizia SERGIO MOCCIA, Rilievi sulla tutela del patrimonio nella legislazione penale napoletana (1806-1816) 1. Introduzione. H codice penale rivoluzionario dd 1791 e la tutda dd patrimonio ndTancien regime 1.1. II codice dd 1791 2. II Progetto dd codice napoleonico (1804) 3. La codificazione napoletana dd 1808 4. La recezione napoletana dd Code Napoleon ed il Progetto francese del 1804 ETTORE DEZZA, // procedimento criminale nette leggi napoletane del 1808. Prime note 1. Premessa 2. L'istruzione 3. II dibattimento e la sentenza 4. Ulteriori caratteri dd rito di alto criminale 5. Note condusive pag. CCLXXXIX » » CCXCVI CCC Pag- CCCIX » » pag. CCCXXXV ADRIANO CAVANNA, Le leggi penali di Giuseppe Bonaparte per il Regno di Napoli (1808): veduta aerea degli scavi Pag- CCCLXV Legge 20 maggio 1808 n. 140, ehe contiene l'organizzazione giudiziaria pag- 209 Decreto 20 maggio 1808 n. 141, ehe contiene il regolamento pe' giudici di pace e pe' tribunali » 230 Decreto 21 maggio 1808 n. 142, con cui si ordina ehe la precedente legge sulla organizzazione giudiziaria, e l'aggiuntovi regolamento pe' giudici di pace, e pe' tribunali del 20 maggio, come ancora l'altra legge su i delitti e sulle pene della medesima data, vengano posti in attivitä al primo di novembre dd corrente anno: e ehe alla stessa epoca il Codice Napoletano debba eseguirsi come legge del regno 299 Legge 20 maggio 1808 n. 143, su i delitti e sulle pene 301 Legge 22 maggio 1808 n. 153, sulla giurisdizione di polizia e sulla giustizia correzionale 429 Decreto 23 maggio 1808 n. 154, con cui si ordina ehe la precedente legge sulla polizia munkipale e rurale, e sulla giustizia correzionale venga posta in attivitä al 1° di novembre dd corrente anno 483 vn
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