BES nuove tecnologie - Ufficio scolastico regionale per la Lombardia

Corso di Formazione Provinciale per
Referenti d’Istituto
Alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES):
RISPOSTE SPECIALI AI BISOGNI DI TUTTI
BES e Nuove tecnologie
2 aprile 2014
10 aprile 2014
8 maggio 2014
Silvia Banzola
Sabina Panzeri
Daniele Gallazzi
CTI MONZA OVEST – LIMBIATE
CTI MONZA EST – VIMERCATE
CTI MONZA CENTRO – VILLASANTA
CTS Monza Brianza
I.C. Koiné Monza
Via Gentili, 20
Efficacia degli ausili a scuola
Letto-scrittura : DSA - DVA – BES
Disabilità visiva
CAA : autismo e ritardo cognitivo
Disabilità motorie ?
Efficacia degli ausili a scuola
1) Perché scegliere un ausilio
2) Come scegliere un ausilio
2b) Definire gli OBIETTIVI
2c) Richiedere una CONSULENZA: a chi e come
3a) cos'è un ausilio: hardware
3b) cos'è un ausilio: software
1) Perché scegliere un ausilio
“… L’ausilio è uno strumento che serve alla persona
disabile e a chi l’aiuta per:
●
●
●
fare ciò che altrimenti non potrebbe fare
farlo in modo più sicuro, più veloce, più accettabile
psicologicamente
prevenire l’instaurarsi o l’aggravarsi della disabilità…”
M. Guerreschi
2) Come scegliere un ausilio
a)Raccogliere le INFORMAZIONI
b)Definire gli OBIETTIVI
c)Richiedere una CONSULENZA: a chi e come
d)Favorire l’inserimento dell’AUSILIO TECNOLOGICO
e)Utilizzare l’ausilio per ATTIVITA’ DIDATTICHE,
AUTONOMIE
f) Prevedere VERIFICHE PERIODICHE: evoluzione del
bisogno, evoluzione della patologia
2b) Definire gli OBIETTIVI
Quali obiettivi?
Didattici : analizzare il PEI, individuare i singoli obiettivi,
scomporli in sotto obiettivi, valutare i prerequisiti, valutare
le priorità, scegliere un singolo obiettivo (in base alla
gravità della difficoltà da affrontare), valutare se per tale
percorso di apprendimento sia necessario l'uso degli
ausili tecnologici
Di autonomia: … potrei scrivere da solo
Di inclusione: comunicare con i compagni, partecipare
alla vita di classe, cooperare alla realizzazione di un
progetto
Fattori fondamentali nel definire gli obiettivi
Disponibilità di risorse tecniche, umane e strumentali
Disponibilità dei docenti a utilizzare le NT e a modificare
la propria metodologia didattica
Chi è coinvolto in tali scelte?
Insegnanti curricolari
Insegnanti di sostegno
Educatori
2c) Richiedere una CONSULENZA:
a chi e come
A chi
Equipe multidisciplinare
Centro ausili
CTS
Come richiederla al CTS Monza Brianza
Compilare modulo online nella sezione CST del sito CTI
Monza Brianza http://www.ctrhmonzabrianza.it
3a) cos'è un ausilio: hardware
STRUMENTI
ATTIVITA’ DIDATTICHE
tastiere facilitate
lettura
emulatori di mouse
scrittura
sistema di puntamento
disegno
sistema a scansione
diario scolastico
sensori
dizionario
barre braille
verifiche e test
screen reader
compiti in classe
comunicatori
………..
………..
3a) cos'è un ausilio: esempio
tastiere Facilitate - Espanse – Ridotte - Programmabili
Dida Keys
Big Key
Helpi Keys
Win mini
Winking
Helpi mini
3b) cos'è un ausilio: software
TIPOLOGIE
Ludici
Esercitativi
ATTIVITA’ DIDATTICHE
●
APPRENDIMENTO
Orientamento spazio-temporale
Prerequisiti
Tutoriali
Letto-scrittura
Consultativi
Abilità logico-matematiche
Didattici
Discipline specifiche
Riabilitativi
●
Sistemi autore
COOPERAZIONE
Racconti e ricerche
Ipertesti
ipermedia
3b) cos'è un ausilio: software
TIPOLOGIE
Ludici
Esercitativi
ATTIVITA’ DIDATTICHE
●
APPRENDIMENTO
Orientamento spazio-temporale
Prerequisiti
Tutoriali
Letto-scrittura
Consultativi
Abilità logico-matematiche
Didattici
Discipline specifiche
Riabilitativi
●
Sistemi autore
COOPERAZIONE
Racconti e ricerche
Ipertesti
ipermedia
Disabilità visiva
1) Ausili non tecnologici
2) Ausili tecnologici: hardware
3) Ausili tecnologici: software
4) Facilitazioni: modificare
5) Buone prassi: ipovisione
1) Ausili non tecnologici
●
Compassi, righe e squadre con forte contrasto colore (nero/giallo) o indicazioni
tattili
●
Penne, matite e pennelli, quaderni con tratto marcato
●
Carte speciali per scrittura rilievo (es. acetato)
●
Leggio (con piano graduabile e magnetico, con fermo segnalibro)
●
Maschera per lettura (adatta soprattutto per chi ha difficoltà nel distinguere
parole/righe)
●
Guide/mascherine per firma
●
Tavolette con punteruolo per scrittura Braille
●
Libri e materiali facilitati (libri parlanti, con caratteri ingranditi large print, in
Braille, su supporto elettronico…)
●
Pallottolieri e calcolatrici (parlanti, con display luminoso…)
2) Ausili tecnologici: hardware
videoingranditori
Da tavolo
Vicino lontano
tascabili
Stampante Braille
Scanner + OCR,
Display Braille
audioreader
3) Ausili tecnologici: software
Screen reader cecità
Screen reader + sw
Sintesi vocale + sw
ingrandente ipovisione
ingrandente
ipovisione
●
Sw ingrandenti : Sw di pubblico dominio/shareware
(Lens, Loupe, Giga Dragnifier) ; Sw professionali
(Zoomtext, Magic, Personal Viewer)
●
Touch screen
●
Sintesi vocale : riduce l’affaticamento della lettura
●
Riconoscimento vocale : velocizza la videoscrittura,
soprattutto in difficoltà di digitazione a 10 dita.
Dragon Naturally Speaking
Ocr
● Audioreader per cellulari
●
4) Facilitazioni: modificare
●
Scrittura a 10 dita : sw ludico per l'apprendimento
●
Comandi da tastiera, tasti di scelta rapida o shortcut
(Ctrl+c)
●
Scelta del Font : risulta più semplice la lettura di caratteri
come Arial, Verdana, APHont. Verificare che ci sia anche
la versione in grassetto e che sia True Type (TT)
●
Windows /pannello di controllo / Centro accessibilità :
tastiera su schermo, lente d'ingrandimento, icone e
puntatore più grandi, colorati, contrasto elevato ...
5) Buone prassi: ipovisione
●
Andrea, glioma al nervo ottico. Visione monoculare < 2/10, cognitivo
alto. Riservato, in competizione con se stesso.
●
Scuola primaria classe 3^: video ingranditore + leggio + fotocopie
ingrandite.
●
Scuola primaria classe 4^ osservazione in classe operatori CTS :
alunno posizionato quasi sotto alla lavagna, docente scrive alla
lavagna con gesso rosso, elaborazione esclusivamente manuale,
video ingranditore e leggio vengono rifiutati dall'alunno.
●
Quesiti ? Andrea ha un compagno di banco ? Legge bene alla
lavagna ? Quanto sono grandi le fotocopie ? Si affatica ?
Progetto di vita
●
●
Chi ? Allievo, famiglia, equipe territoriali,
specialisti, personale scolastico.
Cosa fare ? Definire tappe ed obiettivi didattici
di autonomia e di relazione
1° step: 4^ primaria
●
●
Obiettivi :
Didattici : migliorare la leggibilità della lavagna, facilitare la lettura dei
testi stampati
●
Relazione : permettere ad Andrea di avere un compagno di banco
●
Autonomia :rendere più veloce, leggibile e corretta la scrittura
●
Azioni :
●
●
scrivere alla lavagna con gessi molto grossi (tipo IKEA) bianco o
giallo; dimensione carattere 10 cm
Di conseguenza allontanare il banco dalla lavagna con possibilità di
avere un compagno.
●
Stampare testi in verdana 18
●
Libri scolastici stampati ingranditi
●
Apprendere scrittura 10 dita (tutti gli alunni), elaborare testi in digitale
2° step: 5^ primaria
●
Obiettivi :
●
Gli stessi di 4^ primaria
●
Preparare l'ingresso in secondaria
●
Criticità
●
Timori della famiglia relativi al nuovo gruppo classe ed alle relazioni coi pari
●
Adozione libri digitali
●
Passare all'uso della strumentazione tecnologica
●
Azioni :
●
Andrea : potenziare scrittura 10 dita (appresa ma non divenuta veloce)
●
●
Scuola secondaria : predisporre anticipatamente l'inserimento in una
sezione per definire l'adozione dei libri di testo (aprile)
Predisporre acquisto di lavagna interattiva ed aula idonea con postazione
speciale
3° step: 1^ secondaria I°
●
●
●
●
●
●
●
●
●
Obiettivi :
Didattici : apprendere in digitale : leggere, scrivere, studiare, prove di
verifica con testi digitali
Relazione : essere accolto, non discriminato, vivere interamente le attività di
classe
Autonomia: puntare alla massima autonomia nello studio; evitare il
supporto dei genitori per la lettura dei testi
Criticità
Famiglia: timori relativi alla frustrazione e fatica causati dal carico di lavoro di
Andrea
Libri digitali : mal digitalizzati, disponibilità totale a fine 1° quadrimestre
Andrea: difficoltà ad accettare gli ausili per non sentirsi « diverso » in
particolare se specifiche per ipovisione ; preferenza per il tradizionale
cartaceo; difficoltà a segnalare i problemi
Gruppo classe non coeso
●
CdC: a settembre incompleto e non assegnato ancora docente di sostegno
●
CdC: Individuazione ausili
●
Coinvolgimento del CdC: pochi docenti competenti nell'uso di tecnologie e
didattica con LIM ; difficoltà di molti a lavorare puntualmente con strumenti digitali
e fornire materiali adeguati
Azioni :
●
CdC: breve formazione interna su ipovisione
●
Relazione e Didattica : lungo lavoro « progetto accoglienza »
●
Relazione e Didattica « Progetto di classe: tutti uguali nessuno diverso »
●
Relazione e Didattica « Progetto di classe: aria di primavera, l'amicizia »
●
Relazione e didattica: classe intera, laboratorio informatica 1 quadrimestre 2 ore
(FreeMind, mappe concettuali ; GeoGebra, geometria dinamica ; Word,
elaborazione testi)
●
Didattica : uso della LIM per tutti sia per notazione che supporti CD-DVD dei libri
cartacei
●
Blog x gli alunni : materiali digitali (labibliotecadelgatto.blogspot.it)
●
Didattica : da parte dei più competenti individuazione di strategie personali
( notazione musicale, geografia, geometria...)
●
Ausili HW: postazione con pc desktop, monitor 19'', tastiera standard con
lettere adesive ingrandite, mouse con fili, stampante, (forniti dalla famiglia) ;
tavolo lungo per far sedere un compagno
●
Ausili SW : consulenza Ing. Rossi Istituto dei ciechi di Milano, proposto uso di
Magic ; valutate ipotesi sw per scrittura matematica ; sperimentata USB
reader Anastasis con calcolatrice parlante (fornito da CTS);
●
Facilitazioni : penne a tratto marcato per diario scolastico e scrittura ;
predisposizione foglio A3 per tabella quadernetto valutazioni
Criticità degli ausili
●
difficoltà ad inserire l'uso di sw per mappe, le faceva produrre alla madre con
word oppure le realizzava cartacee a mano
●
sintesi USB reader non legge simboli ed operazioni matematici
●
Difficoltà a supportare Andrea nello sperimentare gli ausili per sviluppare un
metodo di studio personale ed efficace
●
Come svolgere l'attività quando un ausilio non funziona.
4° step: 2^ secondaria I°
●
Obiettivi :
●
Gli stessi di 1^ secondaria primo grado
●
Puntare sempre più sull'autonomia
●
Migliorare produzione scritta ed esposizione orale
●
Criticità :
●
Turnover docenti
●
Ritardo per alcuni libri digitali
●
Azioni :
●
Assistente alla comunicazione per renderlo più autonomo nello studio
rispetto al supporto dei genitori
●
Relazione e Didattica « Progetto di classe: aria di primavera, il rapporto con
gli adulti»
●
Produzione scritta : si riscontravano costanti errori ortografici (accento,
apostrofo...) dovuti all'uso dello stampato maiuscolo non impostato
●
Introdotto Ipad ma utilizzato solo per mappe Popplet
●
PC desktop sostituito con notebook
●
Mouse usb
●
USB reader acquistata dalla famiglia : Andrea non usava sintesi inglese
perché troppo difficile comprendere la pronuncia
●
Relazione e Didattica « Progetto di classe: aria di primavera, il rapporto con
gli adulti»
●
PDF xChange Viewer per elaborare carte mute di geografia: Andrea non
utilizzava carte poiché illeggibili, pertanto non aveva sviluppato la percezione
delle distanze, delle dimensioni geografiche, delle posizioni
5° step : 3^ secondaria I°
●
Obiettivi :
●
Gli stessi di 1^e 2^ secondaria primo grado
●
Puntare sempre più sull'autonomia
●
Migliorare produzione scritta ed esposizione orale
●
Preparare inserimento secondaria di II°; orientamento scolastico
●
Criticità :
●
Turnover docenti
●
Ritardo per alcuni libri digitali
●
Esame e Prove invalsi incongruenze normative per l'uso degli ausili alle prove
d'esame
●
Azioni :
●
IPAD come diario scolastico
●
Autonomo nello studio anche se non sempre con strategie economiche rispetto al
tempo
6° step : 1^ secondaria II°
postazione
IPad diario
Mouse e tastiera
Letto-scrittura : DSA - DVA - BES
Software gratuiti :
Dove si scaricano?
●
A chi servono?
●
Per cosa possono essere utilizzati?
●
Dove si scaricano?
http://ctsmonzaebrianza.blogspot.it/
A chi servono?
●
DSA
●
BES
●
INSEGNANTI
●
Scuola primaria
●
Scuola secondaria di primo grado
●
Scuola secondaria di secondo grado
Per cosa possono essere utilizzati?
●
LETTOSCRITTURA
●
STUDIO
●
MAPPE MENTALI E CONCETTUALI
●
DIZIONARI DI LINGUA
●
VOCABOLARIO DI ITALIANO
AUTONOMIA
Lettoscrittura
www.ivana.it
● avvio alla letto scrittura / completa parole, primesillabe1
primesillabe2, fantasia di parole, leggere …
●
Lingua italiana / inizia per
LEGGIXME_SP
FACILITOFFICE SV
Studio
●
PDF-XCHANGE VIEWER
●
LIBRO DIGITALE
●
PODCAST
Mappe mentali e concettuali
POPPLET
GRAPHOLITE
Dizionari e vocabolari
LINGOES
FREETRANSLATOR
CAA
AUTISMO
RITARDO MENTALE
AUTISMO
STRATEGIE PER SOSTENERE
L’ APPRENDIMENTO
•STRUTTURARE GLI SPAZI
•STRUTTURARE I TEMPI
•UTILIZZARE AIUTI VISIVI (fotografie, disegni,
oggetti significativi, istruzioni scritte)
PC UTILE RISORSA
•Linguaggio prevalentemente visivo-spaziale e uditivo
•Facilita gli apprendimenti: consente di sviluppare
alcune abilità (rispetto del turno, allungare i tempi
d’attesa)
• Facilita i processi di attenzione e concentrazione
•Rafforza la motivazione
•Facilita l’inserimento nel gruppo dei pari
•Può aumentare l’attenzione condivisa e l’attenzione
nei confronti dei pari
•Favorisce la collaborazione
MA …. occorre conoscere le ABILITÀ E POTENZIALITÀ
verificare la PADRONANZA CON IL PC
FACILITAZIONI
software
•Personalizzazione dei percorsi e la
pianificazione degli stimoli (necessitano di
prevedibilità)
•Comunicare per immagini (punto di forza
abilità visuo-spaziali)
•Ripetizione automatica e infinita
(necessitano di continue ripetizioni per
apprendere)
•Feedback (visivo – uditivo) come rinforzo
(richiamano l’attenzione contrastando la
distraibilità)
ORGANIZZAZIONE DESKTOP
• Sfondo di colore uniforme
• Icone grandi e significative
• Icone posizionate in un posto fisso
NO
ORGANIZZAZIONE DESKTOP
PERSONALIZZAZIONE DI WINDOWS
CREARE UN ACCOUNT PERSONALE IN
MODO CHE SIANO PRESENTI SOLO LE
ICONE ESSENZIALI E BEN ORGANIZZATE
SOFTWARE
• FACILMENTE
CONFIGURABILE
PERSONALIZZABILE
E
• PRIVILEGIARE L’USO DELLE IMMAGINI
• ACCOMPAGNARE LA FRASE SCRITTA
CON LA CORRISPONDENTE IMMAGINE
* ben definita, essenziale
* senza elementi di disturbo
che possano distogliere l’attenzione
Esempi
INFANZIA
•Libri animati multimediali interattivi
•Libri in simboli pcs
Case editrici
•www.fabella.it
•www.uovonero.com
Esempi
PRIMARIA
•Scrivi immagini di Ivana Sacchi (free)
• Super quaderno (Anastasis)
• Facilitare la comunicazione nell’autismo
(Erikson)
•Comunicazione aumentativa e apprendimento
della letto-scrittura (Erikson)
•Clicker
•The Grid2
•PowerPoint
•Software forniti con la LIM
CAA
Ogni forma di comunicazione che
sostituisce, integra, aumenta il linguaggio
verbale orale.
Insieme di conoscenze e strategie atte a
facilitare e a migliorare la comunicazione
delle persone che presentano una
carenza, un’assenza, temporanea o
permanente, nel linguaggio verbale.
CAA
Non consiste in una tecnica riabilitativa,
ma in un approccio da impiegare in
tutti i momenti e in tutti i luoghi della
vita quotidiana, attraverso l’impiego di
strumenti a bassa tecnologia,
quali foto e simboli,
o ad alta tecnologia,
come comunicatori o speciali software
CAA
SIMBOLI si classificano secondo 3 diversi
livelli di complessità
TRASPARENTI
CAA
SIMBOLI si classificano secondo 3 diversi
livelli di complessità
TRASLUCENTE (appreso)
CAA
SIMBOLI si classificano secondo 3 diversi
livelli di complessità
OPACO (astratto)
Per conservare la leggibilità del testo, non sempre
è necessario trasformare ogni parola in simbolo
PC per strumenti «poveri»
•
•
•
•
•
•
•
•
•
AGENDA con oggetti/simbolica
Etichettatura
Organizzazione dell’ambiente
Striscia delle attività
Passaporto
Libri modificati e personalizzati
Tabelle a tema
Tabelle di comunicazione
Tabelle alfabetiche
Bassa tecnologia
Progettazione di tabelle
comunicative
• SEMPLICITÀ trasparente rispetto alle sue intenzioni
comunicative
• CHIAREZZA simboli facilmente riconoscibili, poco ambigui
• COMPLETEZZA sufficienti per coprire le esigenze comunicative
abituali, non troppi da rendere faticosa la selezione
• GRADUALITÀ simboli introdotti in modo progressivo e graduale
• FLESSIBILITÀ continuamente riadattate
• EFFICACIA IN SITUAZIONI ex. Tabelle a tema
• ACCESSIBILITÀ rispetto alle esigenze motorie
• POSSIBILITÀ DI VERBALIZZAZIONE simbolo può essere
accompagnato da etichetta verbale
SIMBOLI
• LIBRERIE DI IMMAGINI (PCS)
PCS coperti da copyright non è possibile scaricarli da Internet
(raggruppati per elenco alfabetico e suddivisi per categorie)
SIMBOLI
• LIBRERIE DI IMMAGINI (WLS)
• grafica molto chiara con l'uso del colore mirato a rendere più comprensibile
l'immagine e non ad arricchirla inutilmente;
• stile non infantile e adatto, dunque, anche a ragazzi e giovani adulti;
• elenco alfabetico e suddivisi per categorie
• hanno un più ampio vocabolario in grado di coprire anche argomenti delle principali
materie scolastiche, il vocabolario di giovani adulti e adulti, nonchè livelli superiori di
utilizzo della letto-scrittura
• comprendono alcuni marcatori grammaticali specifici (tempo dei verbi, plurali, etc.).
SIMBOLI
• LIBRERIE DI IMMAGINI (BLISS)
Utilizza come elementi primitivi un numero limitato di 26 segni
grafici elementari, che possono essere combinati
potenzialmente all’infinito per creare nuove parole ed
esprimere elementi grammaticali e morfosintattici, in modo
simile a quanto avviene con i suoni del linguaggio.
SIMBOLI
• LIBRERIE DI IMMAGINI (CORE)
Piccola collezione di 160 immagini, in bianco-nero e a colori,
formata da disegni molto semplici e realistici.
Può essere utile, in associazione a fotografie o altre immagini
realistiche, con bambini piccoli come vocabolario di base per
rappresentare in forma semplice oggetti e situazioni comuni
della vita quotidiana.
Software per realizzare tabelle e
scrittura in simboli
Software specifici per la realizzazione di tabelle/simboli
(Boardmaker, Clicker, the grid2, Symwriter)
BOARDMAKER
CLICKE
R
THE
GRID
Software per realizzare tabelle
Software specifici per la realizzazione di tabelle/simboli
(Boardmaker, Clicker, the grid2, Symwriter)
SymWriter permette di scrivere testi
ottenendo l’immediato accoppiamento dei
simboli alle parole.
Associa i simboli alla scrittura tenendo
conto dei plurali dei nomi e degli
aggettivi, della persona e del tempo dei
verbi, degli articoli e delle preposizioni.
Tabella cartacea
Ma anche…
Costruzione di tabelle attraverso editor di testi o presentazioni,
anche con uscita sonora (office, openoffice, facilitoffice,
powerpoint,…)
COMUNICATORI
COMUNICATORI SIMBOLICI
Consentono di associare alla scelta della
singola figura o simbolo, l’emissione
di un parola o di una frase preregistrata.
•mono-messaggi o
•con un numero di messaggi elevato.
COMUNICATORI ALFABETICI
• Dotato di una sintesi vocale di alta
qualità.
• Predizione delle parole
• Permette di memorizzare intere
frasi d’uso frequente e di
richiamarle
con
semplici
combinazioni di tasti.
VANTAGGI DEL’USCITA IN VOCE
•Richiamare l’attenzione dell’altro anche senza aggancio diretto di
sguardo
•Permette scambi comunicativi anche con interlocutori non esperti
di ausili
COMUNICATORI DINAMICI
COMUNICATORI DINAMICI
• Dotati di software come Clicker, Boardmaker SD Pro
• Strumento
portatile
estremamente
comunicazione simbolica o alfabetica
flessibile
per
la
• «Display dinamici» permettono di passare autonomamente da
una pagina di simboli-messaggio ad un’altra.
• I messaggi, anche numerosi, possono essere raggruppati in
modo omogeneo per pagine (ad esempio per categorie
semantiche – verbi, oggetti, luoghi – , per contesti – casa,
scuola, famiglia – o per specifiche esigenze – frasi frequenti,
colloquio col medico …) allo scopo di renderne più facile e
veloce la ricerca.
• Molto costosi
Disabilità motoria ?
È solo una difficoltà motoria ?
●Facilitazioni esterne ai SW ed ai sistemi operativi
●Facilitazioni interne ai software ed ai sistemi
operativi standard
●
È solo una difficoltà motoria ?
LA SCELTA IN RELAZIONE ALLA DISABILITÀ
Disabilità motorie : Software e/o hardware di accesso
●
Disabilità della vista : Software e/o hardware di accesso
●
Disabilità dell’udito : Software per le difficoltà specifiche
●
Disabilità cognitive : Software personalizzati in relazione alla
didattica
●
Disabilità di apprendimento : Software specifici
●
Facilitazioni esterne ai SW ed ai
sistemi operativi
PUNTAMENTO: TrackBall, Joystick, Emulatori, altri
●DIGITAZIONE: Tastiere ingrandite, ridotte, programmabili,
emulate
●RICONOSCIMENTO VOCALE
●SCANSIONE CON SENSORI ESTERNI
●
Parametri di scelta
Capacità residue del disabile
●Disposizione e numero tasti
●Presenza di scudo
●Dimensione
●Programmabilità
●costo
●
PUNTAMENTO
Mouse – Trackball
Vertical Mouse
BigTRACK
Marble Mouse
Mouse ergonomico verticale
Expert Mouse optical
QTronix
N-Abler Trackball
C.S.T Monza-Brianza
Mouse – Joystick
Roller Plus Trackball
Helpiclick
HelpiJoy
Mouse – Emulatori
Helpibox Multisensore
Wafer
Dragger
Radar mouse
Mouse – altri
Integra mouse
Quick Glance
Touch screen
Palm mouse
Smart Nav
C.S.T Monza-Brianza
DIGITAZIONE
Tastiere con scudo, poggia polsi, caschetto, …
Tastiera con scudo
Caschetto con puntale
poggiapolsi
Typing aid
Tastiere emulate (a video)
+
QualiKey
Skippy
=
KeyVit
C.S.T Monza-Brianza
RICONOSCIMENTO VOCALE
Dragon Natually Speaking
Via Voice
C.S.T Monza-Brianza
SCANSIONE CON SENSORI ESTERNI
Scansione – sensori (switch)
Flex
Muscular
Soft
Jelly Bean
Mini cup
PalPad
Facilitazioni interne ai SW ed ai
sistemi operativi standard
Le facilitazioni di sistema
● I software produttivi accessibili
● I software didattici accessibili
●
Parametri di scelta
●
●
●
●
●
Capacità residue del disabile
Accessibilità
adattailità
Programmabilità
costo
Facilitazioni di sistema
Software produttivi accessibili
Carlo Mobile
MultiText
Software didattici accessibili
link
Leonardo ausili
Comunicazione: Auxilia
DSA: Anastasis
SD2 Servizio Documentazione Software Didattico
accessibilità
Adattabilità: Qualisoft
Disabilità visive: TifloSystem, Cambratech,
Progetto lettura agevolata
link
Leonardo ausili
Comunicazione: Auxilia
DSA: Anastasis
SD2 Servizio Documentazione Software Didattico
accessibilità
Disabilità visive: TifloSystem, Cambratech,
Progetto lettura agevolata
CST Monza – Brianza
C/o I.C. Koinè – sms “S. Pertini”
via Gentili, 20 Monza
[email protected]
ctsmonzaebrianza.blogspot.it
www.ctrhmonzabrianza.it
C.S.T Monza-Brianza