Anno II - Periodico Mensile N° 6 - Aprile 2014 www.acomeagricoltura.it F 3,90 Anno II - N° 6 - Aprile 2014 A come Agricoltura Aprile 2014 A come AGRICOLTURA 3 Aut. Trib. di Milano N° 384 del 02/12/2013 Editoriale C&C S.r.l. Via Molise, 3 20085 Loc. di Triulzi (MI) tel. 02 9048111- fax 02 904811210 FIERI per le FIERE www.editorialecec.com - [email protected] Direttore Responsabile Daniele Cafieri Redazione Massimiliano Barberis - e-mail: [email protected] Gianluca Salcioli - e-mail: [email protected] Coordinamento redazionale Cristian Furini - e-mail: [email protected] Collaboratori Antonella Bonini, Gianluca Cherchi, Lorenzo Maggio, Laura Parlander, Jacopo Pastore, Alessandro Rocchetti, Valentina Santambrogio, Giulietta Stella Grafica e realizzazione Francesca Roncarati Servizio clienti Tel. 041 5459560 - e-mail: [email protected] Stampa ARTIGRAFICHEBOCCIA S.p.A. Via Tiberio Claudio Felice, 7 - 84131 Salerno Distributore per l’Italia Pieroni Distribuzione S.r.l. Viale Vittorio Veneto, 28 - 20124 Milano Divisione pubblicità MARKETING e P.R. Via Molise, 3 - 20085 - Locate Triulzi (MI) Tel. 02/904811.37 - Fax 02/904811.20 Sito internet: www.editorialecec.it Paolo Cafieri - Direzione - [email protected] Caterina Tropea - Supervisor - [email protected] Francesco Brevi - Product Manager - [email protected] Alessia Baietta - Office - [email protected] Elena Zoncada - Office - [email protected] AGENTI DI ZONA Massimiliano Cumerlato - Sales Manager [email protected] PIEMONTE, LIGURIA E VALLE D’AOSTA Andrea M. Guadalupi - 347/3879798 - [email protected] Paolo Folino (prov. NO e VB) - 348/2653305 - [email protected] LOMBARDIA Paolo Folino - 348/2653305 - [email protected], Paolo Corà (prov. MN) - 335/445470 - [email protected] VENETO Annalisa Serroni - 328/9178508 - [email protected], Renzo Bertani (prov. VR) - 329/2179205 - [email protected] TRENTINO ALTO ADIGE Renzo Bertani - 329/2179205 - [email protected] FRIULI VENEZIA GIULIA Annalisa Serroni - 328/9178508 - [email protected] EMILIA ROMAGNA Paolo Corà - 335/445470 - [email protected] TOSCANA, UMBRIA Federico Bernardeschi - 338/9448069 - [email protected] MARCHE, ABRUZZO, MOLISE Gabriele Brandozzi - 337/715756 - [email protected] LAZIO Enrico Petracci - 335/6070775 - [email protected] CAMPANIA, CALABRIA Guido Pastore - 339/4971368 - [email protected] La 46esima edizione di Agriumbria, Mostra nazionale dell’agricoltura, zootecnia ed alimentazione, si è svolta poco lontano dal centro di Perugia, dal 28 al 30 marzo 2014, ed è stato un rinnovato appuntamento per verificare e valutare gli scenari nazionali ed internazionali che si profilano in un orizzonte di breve periodo. È stato un week-end di incontri tra i maggiori e migliori operatori del mondo agricolo, per consolidare vecchi contatti e stringerne di nuovi. Agriumbia, Fieragricola lo scorso febbraio, fino ad arrivare all'appuntamento novembrino di Eima International. Tanti momenti di incontro dal respiro internazionale, in cui A come Agricoltura è stata, è e sarà presenza costante. Fiere che indicano una direzione ben precisa per il settore primario: dalla terra può arrivare la chiave di volta della ripresa. È questo tra l'altro l'invito dello slogan di Agriumbria, per tutti coloro che, direttamente o indirettamente, sono impegnati e coinvolti sul piano operativo a realizzare un “sistema agroindustriale Italia” che consenta di superare i punti critici dello stato di precarietà che penalizza l’imprenditoria e le classi sociali. Gli appuntamenti fieristici del primario succedutesi negli ultimi anni hanno fornito agli operatori tecnici ed economici soluzioni progettuali di elevata innovazione tecnologica. Le formule fieristiche nel settore agricolo funzionano e bene, grazie ad una intelligente valorizzazione della diversificazione merceologica. Condiviso l'obbiettivo: facilitare le scelte degli imprenditori sui modelli di sviluppo più rispondenti alla multifunzionalità delle diverse realtà aziendali è condiviso da organizzatori ed espositori. I poli fieristici nazionali che, con la loro intersettorialità e interdisciplinarietà hanno acquisito un prestigio e un riconoscimento internazionale, al tempo stesso stanno mantenendo una fruibilità che consente di instaurare rapporti ravvicinati e professionali tra operatore agroalimentare ed espositore. Il successo di Agriumbria conferma questa situazione che lascia ben sperare per il futuro di tutto il settore. Lo confermano i numeri della kermesse: nel 2003 i visitatori sono stati 48.000 e in 10 anni si è arrivati a 68.000. Questi dati testimoniano sia il coinvolgimento dei produttori agricoli sia l’interesse dei consumatori sempre più attenti nell’informarsi sulla qualità dei prodotti alimentari, sulla loro tracciabilità e sicurezza salutistica, oltre che sull'efficienza di tutta la filiera. PUGLIA, BASILICATA Lorenzo Greco - 349/3721800 - [email protected] Daniele Cafieri SICILIA E SARDEGNA Editoriale C&C - 02/90481137 - [email protected] A come Agricoltura offre esclusivamente un servizio, non riceve commissioni per le contrattazioni, non effettua commerci, non è responsabile per la qualità, provenienza o veridicità delle inserzioni. Manoscritti o foto non si restituiscono anche se non pubblicati. Le offerte relative ai prodotti proposti in queste pagine s’intendono valide a esaurimento delle stesse. Vietata la riproduzione totale o parziale di foto, loghi e testi. Tutti i diritti sono riservati. Per PUBBLICARE LE TUE INSERZIONI, contattaci allo 041.5459500 o invia una e-mail a [email protected] 4 A come Agricoltura Aprile 2014 A come AGRICOLTURA Sommario n Pag. 6 A come Avvocato A cura dell’Avvocato Antonella Bonini Conferimenti in società consortili Vendita diretta da parte dell'imprenditore agricolo 46 n Pag. 8 Agri chi? Agritata di Laura Parlander n Pag. 10 n Pag. 46 EXPO 2015: Tra prato e asfalto Lentamente prende forma di Lorenzo Maggio di Laura Parlander n Pag. 50 n Pag. 14 Speciale BRACCI DECESPUGLIATORI Ok, il prezzo è giusto! di Laura Parlander n Pag. 16 n Pag. 56 Carni avicole: il sorpasso Il verde per non restare al verde di Valentina Santambrogio di Cristian Furini n Pag. 18 n Pag. 60 Abituati... a dare comandi La “corrente” del Nord di Alessandro Rocchetti di Gianluca Cherchi n Pag. 20 n Pag. 64 Cuori italiani per l'agri Sul filo del rasaerba di Jacopo Pastore di Cristian Furini n Pag. 70 n Pag. 24 Speciale RASAERBA Faccio tutto io! di Cristian Furini n Pag. 30 n Pag. 78 Speciale SOLLEVATORI TELESCOPICI La dieta dell'acqua di Cristian Furini 30 n Pag. 84 L'arte del... rimorchio di Giulietta Stella n Pag. 88 REPORTAGE FIERAGRICOLA 2014: 2A PARTE La lotta spray di Massimiliano Barberis n Da pag. 92 A come Affare LE OCCASIONI DEL MESE… 8 A come Agricoltrici Aprile 2014 A come AGRICOLTURA Agri chi? AGRITATA La fantasia è donna. Solo così si giustifica il boom di esperienze e di nuove professioni legate al mondo agricolo, tutte intrise di fascino, di creatività e di genialità. Tra le rappresentati del movimento agricolo rosa, anche Maria Letizia Gardoni, da poco tempo alla guida di Coldiretti Giovani Impresa «Date alle donne occasioni adeguate, ed esse potranno fare tutto». Oscar Wilde Le storie imprenditoriali delle signore dell’agricoltura sono infinite. E sono tutte affascinanti. Come quella di Sara Beccaria di Montelupo Albese, in Piemonte, che ha deciso di diventare un’agritata. Ogni giorno Sara accoglie nella sua azienda bambini dai 3 mesi ai 3 anni e, consapevole del ruolo fondamentale che svolge, non lascia nulla al caso. Segue infatti un progetto pedagogico specifico che porta alla riscoperta della natura, della stagionalità e delle eccellenze dell’agricoltura italiana. Con questa sua attività, inoltre, Sara offre un servizio fonda- di Laura Parlander COME DIVENTARE IMPRENDITRICE AGRICOLA E VIVERE FELICE… 4 Per prima cosa occorre un’idea. I “campi” sono i piu svariati. Attività tradizionali, multifunzionalita, agro energie e qualche cosa di inedito. 4 Verificare le potenzialita del mercato. Osservare il territorio, monitorare i potenziali concorrenti e soprattutto non trascurare il quadro normativo. E non escludere di ricorrere a specifici consulenti. 4 Tracciare la dimensione dell’impresa. L’idea ha potenzialità anche al di fuori dei confini italiani, oppure trova spazio solo in una nicchia di mercato? 4 Trasformare l’idea in progetto. Occorre redigere un business plan economico-finanziario, nonchè determinare gli obiettivi, i risultati attesi, le azioni e le risorse necessarie per raggiungerli. La consulenza di esperti puo aiutare. 4 Ricercare un finanziamento. Battere a tappeto tutte le possibili fonti: europee, nazionali, regionali, dedicate all’imprenditoria femminile, ai giovani, ecc. Se occorre, verificare la possibilità di un mutuo presso Ismea o presso gli istituti di credito. 4 Frequentare un corso di formazione professionale. Se non si ha una formazione in campo agricolo, e bene acquisire competenze e ottenere la qualifica di imprenditore agricolo dal punto di vista fiscale. 4 Aprire una Partita Iva presso l’Agenzia delle Entrate. Iscriversi al Registro delle imprese, sezione speciale Agricoltura, presso la competente Camera di Commercio (ma solo se si prevede un fatturato maggiore di 7.000 euro/anno); iscriversi all’Inps. 4 Conoscere il nemico: la burocrazia. Tra scartoffie e documenti, il settore agricolo e tra i più oberati dagli adempimenti quotidiani, tanto che le statistiche parlano di 2 giorni di lavoro a settimana (100 all’anno!) da dedicare a questa attività. Valutare un supporto. 18 A come Agromeccanica Aprile 2014 A come AGRICOLTURA Abituati... a dare COMANDI di Alessandro Rocchetti Con una fornitura specifica per CNH, MTA si conferma produttore Oem di rilievo, grazie alla sempre maggiore presenza di suoi prodotti elettromeccanici ed elettronici nel mondo agricolo MFH MTA, ha incrementato la fornitura di componenti destinate alle mietitrebbiatrici prodotte dal Gruppo CNH. Per CNH, l'azienda ha infatti sviluppato una nuova manopola multifunzionale, la MFH (Multi Function Handle), integrata sul bracciolo a destra del conducente, che gestisce con diversi interruttori tutti i parametri della testata e dello scarico del cereale. Questo prodotto, dotato di elettronica integrata, è stato pensato per garantire un numero infinito di attuazioni, come si richiede a macchine estremamente affidabili. Sempre integrato sul bracciolo a destra del conducente, su alcune macchine CNH si trova l’ICP (Instrument Control Panel), una tastiera “intelligente”, anch’essa multifunzione, con pulsanti che comandano alcune funzionalità della mietitrebbia. Innovativo anche l’LCP (Lighting Control Panel) un comando luci da lavoro posizionato sul tetto della cabina, dal design user-friendly, che consente di gestire da un’unica unità tutte le luci esterne per illuminare il campo antistante e garantire l’attività anche in ore notturne. Pratici pulsanti consentono poi di commutare dalle luci di lavoro alle luci richieste dalle normative quando il mezzo si trova a viaggiare su strada. Fred2, acronimo di Flexible Reconfigurable Electronic Display, è invece un display TFT interattivo, con schermo da 10,4” e touch screen, montato in cabina, che MTA fornisce a CNH come cruscotto o per affiancare, in talune applicazioni, il cruscotto stesso e consentire, oltre alla visualizzazione dei parametri più importanti, anche l’impostazione di alcune funzioni utili per l’attiLCP ICP 24 A come Agromeccanica Aprile 2014 A come AGRICOLTURA FACCIO TUTTO IO! di Cristian Furini Dal carico al sollevamento, dallo spostamento di ogni materiale in spazi ristretti all'impiego su strada o come trattore. Ecco il vero mezzo “multitasking” dell'azienda agricola Se dovessimo individuare una parola chiave in grado di raccogliere tutti i pregi dei protagonisti di queste pagine, i sollevatori telescopici, questa parola sarebbe senz’altro “multifunzionalità”. Visti inizialmente come una sorta di ibrido nemmeno troppo adatto ad contesto fortemente connotato come l'azienda agricola, ne sono progressivamente diventati uno dei protagonisti, proprio grazie alla capacità di adattamento e della estrema manovrabilità sullo stretto che li ha contraddistinti fin dalle origini. Ora, giunti nel pieno della maturità tecnologica, i sollevatori sono entrati in una nuova fase, quella dell’affinamento delle prestazioni: ciò soprattutto grazie all’introduzione di alcune soluzioni tecnologiche e costruttive che hanno consentito di portarne la funzionalità a livelli, in alcuni casi, di assoluta eccellenza. Superfluo poi sottolineare che per i telescopici, come per tutte le macchine industriale, sono valse le linee guida di sviluppo per abbattere consumi, costi d'esercizio ed emissioni. Da una necessità molte possibilità Non va d’altro canto sottovalutato il forte ampliamento delle possibilità operative garantito dall’incessante sviluppo di attrezzature specificamente studiate per questa tipologia di macchine: non più, quindi, solo generiche attrezzature per il sollevamento e il trasporto, ma anche, ad esempio, macchine per la posa e la manutenzione di strutture ad uso agricolo, per la movimentazione di grandi carichi in stalla e depositi, per la manutenzione delle serre ad esempio o per le attività colturali in ambito arboreo. Sotto questo profilo, un forte impulso a ulteriori sviluppi 50 A come Approfondimento Aprile 2014 A come AGRICOLTURA SPECIALE BRACCI DECESPUGLIATORI AGRIMASTER per in contoterzisti Uno SQUALO nel TAGLIO di Cristian Furini Si chiama Combi Shark ed è la combinazione che Agrimaster ha creato, pensando ai contoterzisti, per aumentare la resa produttiva e contemporaneamente ridurre il consumo in termini di ore lavorative e uso di carburante, fattori che incidono economicamente sull’utilizzatore e contribuiscono alla salvaguardia dell’ambiente. L’abbinamento è costituito da una decespugliatrice modello GREEN 400, con sbraccio max di 407 cm e antiurto con rientro a molla sul secondo braccio, montata anteriormente alla trattrice ed equipaggiata con testata trinciante G 100, di ultima generazione, che ha una larghezza di lavoro di 100 cm e coltelli flottanti adatti per erba (peso complessivo 390 Kg). Posteriormente alla trattrice è montata una decespugliatrice professionale modello EXPERT 590, con sbraccio max di 593 cm e antiurto con rientro idraulico automatico (rotazione di 109°), che porta una testata trinciante da 125 cm anch’essa equipaggiata con coltelli universali adatti per erba (peso complessivo 1.130 Kg). L’abbinamento delle due decespugliatrici, per trattrici con potenza minima di 60 kW (81,5 CV), peso minimo di 3.000 Kg e larghezza minima di 250 cm, è ideale per la pulizia di fossi, canali, banchine stradali e per la manutenzione del verde pubblico. L’impianto idraulico comune, installato sulla decespugliatrice posteriore, è servito da un serbatoio con capacità di 210 l di olio e da moltiplicatore doppio sul quale sono montati i gruppi pompa, gruppo 2 per il GREEN e gruppo 3 per l’EXPERT, che alimentano i distributori elettrici e i joystick di servizio per l’azionamento dei bracci delle due macchine e il comando dei motori, con doppio senso di rotazione, delle testate trincianti. La potenza espressa dai rotori delle testate trincianti è rispettivamente di 22 CV per la testata da 100 cm e 41 CV per la testata da 125 cm. n
© Copyright 2024 Paperzz