Modifiche nel presente Convertitori con le Control Unit CU240B-2 ___________________ manuale e CU240E-2 SINAMICS SINAMICS G120 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative 1 ___________________ Avvertenze di sicurezza ___________________ 2 Introduzione ___________________ 3 Descrizione ___________________ 4 Installazione ___________________ 5 Messa in servizio Adattamento della ___________________ 6 morsettiera Configurazione del bus di ___________________ 7 campo ___________________ 8 Impostazione delle funzioni Salvataggio dei dati e messa ___________________ 9 in servizio di serie ___________________ 10 Riparazione Avvisi, anomalie e messaggi ___________________ 11 di sistema ___________________ 12 Dati tecnici ___________________ A Appendice Edizione 01/2013, firmware V4.6 Istruzioni originali 01/2013, FW V4.6 A5E02299792D AD Avvertenze di legge Concetto di segnaletica di avvertimento Questo manuale contiene delle norme di sicurezza che devono essere rispettate per salvaguardare l'incolumità personale e per evitare danni materiali. Le indicazioni da rispettare per garantire la sicurezza personale sono evidenziate da un simbolo a forma di triangolo mentre quelle per evitare danni materiali non sono precedute dal triangolo. Gli avvisi di pericolo sono rappresentati come segue e segnalano in ordine descrescente i diversi livelli di rischio. PERICOLO questo simbolo indica che la mancata osservanza delle opportune misure di sicurezza provoca la morte o gravi lesioni fisiche. AVVERTENZA il simbolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare la morte o gravi lesioni fisiche. CAUTELA indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare lesioni fisiche non gravi. ATTENZIONE indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare danni materiali. Nel caso in cui ci siano più livelli di rischio l'avviso di pericolo segnala sempre quello più elevato. Se in un avviso di pericolo si richiama l'attenzione con il triangolo sul rischio di lesioni alle persone, può anche essere contemporaneamente segnalato il rischio di possibili danni materiali. Personale qualificato Il prodotto/sistema oggetto di questa documentazione può essere adoperato solo da personale qualificato per il rispettivo compito assegnato nel rispetto della documentazione relativa al compito, specialmente delle avvertenze di sicurezza e delle precauzioni in essa contenute. Il personale qualificato, in virtù della sua formazione ed esperienza, è in grado di riconoscere i rischi legati all'impiego di questi prodotti/sistemi e di evitare possibili pericoli. Uso conforme alle prescrizioni di prodotti Siemens Si prega di tener presente quanto segue: AVVERTENZA I prodotti Siemens devono essere utilizzati solo per i casi d’impiego previsti nel catalogo e nella rispettiva documentazione tecnica. Qualora vengano impiegati prodotti o componenti di terzi, questi devono essere consigliati oppure approvati da Siemens. Il funzionamento corretto e sicuro dei prodotti presuppone un trasporto, un magazzinaggio, un’installazione, un montaggio, una messa in servizio, un utilizzo e una manutenzione appropriati e a regola d’arte. Devono essere rispettate le condizioni ambientali consentite. Devono essere osservate le avvertenze contenute nella rispettiva documentazione. Marchio di prodotto Tutti i nomi di prodotto contrassegnati con ® sono marchi registrati della Siemens AG. Gli altri nomi di prodotto citati in questo manuale possono essere dei marchi il cui utilizzo da parte di terzi per i propri scopi può violare i diritti dei proprietari. Esclusione di responsabilità Abbiamo controllato che il contenuto di questa documentazione corrisponda all'hardware e al software descritti. Non potendo comunque escludere eventuali differenze, non possiamo garantire una concordanza perfetta. Il contenuto di questa documentazione viene tuttavia verificato periodicamente e le eventuali correzioni o modifiche vengono inserite nelle successive edizioni. Siemens AG Industry Sector Postfach 48 48 90026 NÜRNBERG GERMANIA A5E02299792D AD Ⓟ 03/2013 Con riserva di eventuali modifiche tecniche Copyright © Siemens AG 2010 - 2013. Tutti i diritti riservati Modifiche nel presente manuale Modifiche sostanziali rispetto al manuale edizione 04/2012 Nuovi Power Module • Power Module PM230 FSD … FSF con grado di protezione IP20 • Power Module PM230 FSD … FSF in tecnica passante • Abilitazione del funzionamento delle Control Unit CU240B/E-2 con il Power Module PM340 1AC nel capitolo Installazione del Power Module (Pagina 40) Nuove funzioni nel firmware V4.6 nel capitolo Banda escludibile per gli ingressi analogici Ingressi analogici (Pagina 94) Aggiornamento del firmware della Control Unit Upgrade del firmware (Pagina 303) Downgrade del firmware (Pagina 305) Ethernet/IP Comunicazione tramite Ethernet/IP (Pagina 133) La sezione Versione firmware 4.6 (Pagina 360) fornisce una panoramica di tutte le nuove funzioni e delle funzioni modificate nel firmware V4.6. Descrizioni rielaborate nel capitolo Riepilogo delle avvertenze di sicurezza generali integrazione Avvertenze di sicurezza (Pagina 15) Generatore di rampa Generatore di rampa (Pagina 191) • Tempi di arrotondamento - integrazione • Modifica dei tempi di accelerazione e decelerazione durante il funzionamento Collaudo della funzione di sicurezza Safe Torque Off (STO) Collaudo - Conclusione della messa in servizio (Pagina 265) Funzioni PROFIenergy del convertitore - integrazione Profilo PROFIenergy tramite PROFINET (Pagina 130) Funzione "Visualizzazione del risparmio di energia" del convertitore - integrazione Visualizzazione del risparmio energetico (Pagina 218) Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 5 Modifiche nel presente manuale Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 6 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Indice del contenuto Modifiche nel presente manuale.................................................................................................. 5 1 Avvertenze di sicurezza............................................................................................................15 2 Introduzione ...........................................................................................................................19 3 4 5 2.1 Informazioni sul presente manuale ......................................................................................... 19 2.2 Guida a questo manuale ........................................................................................................ 20 Descrizione ............................................................................................................................21 3.1 Identificare il convertitore........................................................................................................ 21 3.2 Control Unit ............................................................................................................................ 22 3.3 3.3.1 Power Module ........................................................................................................................ 23 Accessori per il montaggio e la schermatura ........................................................................... 25 3.4 3.4.1 3.4.2 3.4.3 3.4.4 3.4.5 3.4.6 Componenti di sistema per i Power Module ............................................................................ 27 Filtro di rete ............................................................................................................................ 27 Bobina di rete ......................................................................................................................... 28 Bobina di uscita ...................................................................................................................... 29 Filtro sinusoidale .................................................................................................................... 31 Resistenza di frenatura........................................................................................................... 33 Brake Relay ........................................................................................................................... 34 3.5 Utensili per la messa in servizio del convertitore ..................................................................... 35 Installazione ...........................................................................................................................37 4.1 Panoramica dell'installazione del convertitore ......................................................................... 37 4.2 Installazione delle bobine, dei filtri e delle resistenze di frenatura ............................................ 38 4.3 4.3.1 4.3.2 4.3.3 Installazione del Power Module .............................................................................................. 40 Dimensioni, maschere di foratura, distanze minime e coppie di serraggio ............................... 41 Disegni quotati PT .................................................................................................................. 43 Collegamento della rete, del motore e dei componenti del convertitore ................................... 44 4.4 4.4.1 4.4.2 4.4.3 4.4.4 4.4.4.1 4.4.4.2 4.4.5 4.4.6 Installazione della Control Unit ............................................................................................... 50 Interfacce, connettori, interruttori, morsettiere e LED della CU ................................................ 51 Morsettiere delle Control Unit CU240B-2 ................................................................................ 52 Morsettiere delle Control Unit CU240E-2 ................................................................................ 53 Selezione delle impostazioni adeguate delle interfacce........................................................... 55 Preimpostazioni e cablaggio dei convertitori con le Control Unit CU240B-2............................. 55 Preimpostazioni e cablaggio dei convertitori con le Control Unit CU240E-2............................. 57 Cablaggio della morsettiera .................................................................................................... 61 Assegnazione delle interfacce del bus di campo ..................................................................... 62 4.5 4.5.1 4.5.2 Collegamento del convertitore secondo le norme EMC ........................................................... 63 Collegamento dei convertitori in conformità EMC .................................................................... 63 Eliminazione di interferenze elettromagnetiche (EMI).............................................................. 63 Messa in servizio.....................................................................................................................67 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 7 Indice del contenuto 6 7 5.1 Linee guida per la messa in servizio ........................................................................................67 5.2 5.2.1 5.2.2 5.2.3 5.2.4 5.2.5 Preparazione della messa in servizio.......................................................................................68 Esempi di cablaggio per le impostazioni di fabbrica .................................................................69 Il motore è adatto al convertitore? ...........................................................................................71 Preimpostazione del controllo da convertitore..........................................................................72 Controllo U/f o regolazione vettoriale (numero di giri/coppia)?..................................................73 Definizione di altri requisiti dell'applicazione.............................................................................74 5.3 Ripristino delle impostazioni di fabbrica ...................................................................................75 5.4 5.4.1 5.4.2 5.4.2.1 5.4.2.2 5.4.2.3 5.4.2.4 5.4.2.5 Messa in servizio di base ........................................................................................................76 Messa in servizio di base con l'Operator Panel BOP-2.............................................................76 Messa in servizio di base con STARTER.................................................................................81 Adattamento delle interfacce ...................................................................................................82 Creazione del progetto STARTER ...........................................................................................84 Passaggio online e avvio del wizard per la messa in servizio di base .......................................84 Esecuzione della messa in servizio di base .............................................................................85 Identificazione dei dati del motore ...........................................................................................86 Adattamento della morsettiera .................................................................................................. 89 6.1 Ingressi digitali ........................................................................................................................90 6.2 Ingresso fail-safe .....................................................................................................................92 6.3 Uscite digitali ...........................................................................................................................93 6.4 Ingressi analogici ....................................................................................................................94 6.5 Uscite analogiche ....................................................................................................................99 Configurazione del bus di campo..............................................................................................103 7.1 7.1.1 7.1.2 7.1.3 7.1.4 7.1.5 Comunicazione tramite PROFINET .......................................................................................104 Cosa occorre per la comunicazione tramite PROFINET?.......................................................104 Collegamento del convertitore su PROFINET ........................................................................105 Configurazione della comunicazione con il controllore ...........................................................106 Selezione del telegramma - Procedura ..................................................................................106 Attivazione della diagnostica tramite il controllore ..................................................................107 7.2 7.2.1 7.2.2 7.2.3 7.2.4 7.2.5 Comunicazione tramite PROFIBUS .......................................................................................107 Cosa occorre per la comunicazione tramite PROFIBUS?.......................................................107 Collegamento del convertitore su PROFIBUS........................................................................108 Configurazione della comunicazione con il controllore ...........................................................109 Impostazione degli indirizzi ....................................................................................................109 Selezione del telegramma - Procedura ..................................................................................110 7.3 7.3.1 7.3.1.1 7.3.1.2 7.3.1.3 7.3.1.4 7.3.1.5 7.3.2 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET ..................................................................111 Comunicazione ciclica ...........................................................................................................111 Parole di comando e di stato 1 ..............................................................................................113 Parole di comando e di stato 3 ..............................................................................................116 Ampliamento dei telegrammi e modifica dell'interconnessione dei segnali.............................. 118 Struttura dati del canale parametri .........................................................................................119 Traffico trasversale................................................................................................................124 Comunicazione aciclica .........................................................................................................125 7.4 7.4.1 Profilo PROFIenergy tramite PROFINET ...............................................................................130 PROFIenergy ........................................................................................................................130 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 8 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Indice del contenuto 8 7.5 7.5.1 7.5.2 7.5.3 7.5.4 7.5.5 7.5.6 Comunicazione tramite Ethernet/IP .......................................................................................133 Collegamento del convertitore a Ethernet/IP ..........................................................................133 Cosa occorre per la comunicazione tramite Ethernet/IP? .......................................................134 Impostazioni di comunicazione per Ethernet/IP......................................................................134 Altre impostazioni quando si lavora con il profilo AC/DC Drive ...............................................135 Oggetti supportati ..................................................................................................................136 Creazione di un modulo I/O generico .....................................................................................145 7.6 7.6.1 7.6.2 7.6.2.1 7.6.2.2 7.6.2.3 7.6.2.4 7.6.2.5 7.6.2.6 7.6.3 7.6.3.1 7.6.3.2 7.6.3.3 7.6.3.4 7.6.3.5 Comunicazione tramite RS485 ..............................................................................................146 Integrazione del convertitore tramite l'interfaccia RS485 in un sistema a bus .........................146 Comunicazione tramite USS..................................................................................................147 Impostazioni di base per la comunicazione ............................................................................147 Struttura del telegramma .......................................................................................................148 Settore dei dati utili del telegramma USS ...............................................................................149 Canale parametri USS...........................................................................................................150 Canale dati di processo USS (PZD).......................................................................................155 Sorveglianza telegramma ......................................................................................................156 Comunicazione tramite Modbus RTU ....................................................................................158 Impostazioni di base per la comunicazione ............................................................................159 Telegramma Modbus RTU ....................................................................................................161 Velocità di trasmissione e tabelle di mappatura......................................................................161 Accesso in scrittura e lettura tramite FC 03 e FC 06 ..............................................................165 Sequenza di comunicazione ..................................................................................................167 Impostazione delle funzioni ..................................................................................................... 169 8.1 Panoramica delle funzioni del convertitore .............................................................................169 8.2 8.2.1 8.2.2 8.2.3 8.2.4 8.2.5 8.2.6 8.2.7 8.2.8 8.2.9 Controllo da convertitore .......................................................................................................171 Inserzione/disinserzione del motore.......................................................................................171 Controllo del convertitore tramite ingressi digitali ...................................................................173 Controllo a due fili, metodo 1 .................................................................................................174 Controllo a due fili, metodo 2 .................................................................................................175 Controllo a due fili, metodo 3 .................................................................................................176 Controllo a tre fili, metodo 1 ...................................................................................................177 Controllo a tre fili, metodo 2 ...................................................................................................178 Funzionamento a impulsi del motore (funzione JOG) .............................................................179 Commutazione del controllo da convertitore (set di dati di comando) .....................................180 8.3 8.3.1 8.3.2 8.3.3 8.3.4 8.3.5 Valori di riferimento ...............................................................................................................182 Panoramica ...........................................................................................................................182 Ingresso analogico come sorgente del valore di riferimento ...................................................183 Impostazione del numero di giri del motore tramite il bus di campo ........................................183 Potenziometro motore come sorgente del valore di riferimento ..............................................184 Numero di giri fisso come sorgente del valore di riferimento...................................................186 8.4 8.4.1 8.4.2 8.4.3 8.4.4 8.4.5 8.4.6 Preparazione del valore di riferimento....................................................................................188 Panoramica della preparazione del valore di riferimento ........................................................188 Inversione del valore di riferimento ........................................................................................188 Blocco del senso di rotazione ................................................................................................189 Numero di giri minimo............................................................................................................189 Numero di giri massimo .........................................................................................................190 Generatore di rampa .............................................................................................................191 8.5 8.5.1 Regolazione motore ..............................................................................................................196 Controllo U/f ..........................................................................................................................196 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 9 Indice del contenuto 8.5.1.1 8.5.1.2 8.5.1.3 8.5.2 8.5.2.1 8.5.2.2 8.5.2.3 8.5.2.4 Caratteristiche del controllo U/f..............................................................................................197 Selezione della caratteristica U/f............................................................................................198 Ottimizzazione con coppia di spunto elevata e sovraccarico breve ........................................ 199 Regolazione di velocità .........................................................................................................201 Caratteristiche della regolazione vettoriale senza encoder .....................................................201 Selezione della regolazione del motore .................................................................................202 Ottimizzazione del regolatore del numero di giri in un secondo momento............................... 203 Regolazione della coppia ......................................................................................................205 8.6 8.6.1 8.6.2 8.6.3 8.6.4 8.6.5 Funzioni di protezione ...........................................................................................................206 Sorveglianza della temperatura del convertitore ....................................................................206 Sorveglianza della temperatura del motore tramite sensore di temperatura............................ 207 Protezione del motore mediante calcolo della temperatura del motore ................................... 210 Protezione da sovracorrente..................................................................................................210 Limitazione della tensione max. del circuito intermedio ..........................................................211 8.7 8.7.1 8.7.1.1 8.7.1.2 8.7.1.3 8.7.1.4 8.7.2 8.7.3 8.7.3.1 8.7.3.2 8.7.3.3 8.7.3.4 8.7.3.5 8.7.3.6 8.7.4 8.7.4.1 8.7.4.2 8.7.5 8.7.5.1 8.7.5.2 8.7.5.3 8.7.6 8.7.7 8.7.8 Funzioni specifiche dell'applicazione .....................................................................................213 Commutazione unità .............................................................................................................213 Commutazione della norma motori ........................................................................................215 Commutazione del sistema di unità .......................................................................................216 Commutazione delle grandezze di processo per il regolatore PID .......................................... 216 Commutazione delle unità con STARTER .............................................................................217 Visualizzazione del risparmio energetico ...............................................................................218 Funzioni di frenatura del convertitore .....................................................................................220 Metodi di frenatura elettrici ....................................................................................................220 Frenatura in corrente continua...............................................................................................222 Frenatura Compound ............................................................................................................225 Frenatura dinamica ...............................................................................................................226 Frenatura con recupero in rete ..............................................................................................230 Freno di stazionamento motore .............................................................................................230 Reinserzione e riavviamento al volo ......................................................................................236 Riavviamento al volo - Inserzione a motore funzionante ........................................................236 Inserzione automatica ...........................................................................................................237 Regolatore di tecnologia PID .................................................................................................241 Panoramica...........................................................................................................................241 Impostazione del regolatore ..................................................................................................242 Ottimizzazione regolatore ......................................................................................................243 Sorveglianza della coppia di carico (protezione dell'impianto) ................................................245 Sorveglianza del numero di giri tramite ingresso digitale ........................................................247 Funzioni logiche e aritmetiche mediante blocchi funzionali..................................................... 249 8.8 8.8.1 8.8.2 8.8.3 8.8.3.1 8.8.3.2 8.8.3.3 8.8.3.4 8.8.3.5 8.8.3.6 8.8.3.7 8.8.3.8 8.8.3.9 Funzione di sicurezza Safe Torque Off (STO)........................................................................253 Descrizione delle funzioni ......................................................................................................253 Requisito per l'utilizzo di STO ................................................................................................254 Messa in servizio di STO .......................................................................................................254 Tool di messa in servizio .......................................................................................................254 Protezione delle impostazioni da modifiche non autorizzate...................................................255 Ripristino dei parametri delle funzioni di sicurezza alle impostazioni di fabbrica ..................... 255 Modifica impostazioni ............................................................................................................256 Interconnessione del segnale "STO attivo" ............................................................................257 Impostazione del filtro per ingressi fail-safe ...........................................................................258 Impostazione della dinamizzazione forzata ............................................................................261 Attiva impostazioni ................................................................................................................263 Controllo dell'assegnazione degli ingressi digitali ...................................................................264 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 10 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Indice del contenuto 8.8.3.10 Collaudo - Conclusione della messa in servizio......................................................................265 8.9 9 10 11 12 Commutazione tra impostazioni diverse.................................................................................270 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie ......................................................................... 273 9.1 9.1.1 9.1.2 9.1.3 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con la scheda di memoria ..............................274 Salvataggio delle impostazioni sulla scheda di memoria ........................................................275 Trasferimento dell'impostazione dalla scheda di memoria ......................................................277 Rimozione sicura scheda di memoria ....................................................................................279 9.2 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con STARTER ...............................................282 9.3 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con un Operator Panel...................................284 9.4 Altre possibilità di salvataggio delle impostazioni ...................................................................285 9.5 9.5.1 9.5.2 9.5.2.1 9.5.2.2 9.5.2.3 Protezione in scrittura e protezione know-how .......................................................................286 Protezione in scrittura............................................................................................................288 Protezione know-how ............................................................................................................289 Impostazioni per la protezione know-how ..............................................................................290 Creazione di una lista eccezioni per la protezione know-how .................................................292 Sostituzione di apparecchi con protezione know-how attiva ...................................................293 Riparazione .......................................................................................................................... 295 10.1 Panoramica sulla sostituzione dei componenti del convertitore ..............................................295 10.2 Sostituzione della Control Unit con funzione di sicurezza abilitata ..........................................296 10.3 Sostituzione della Control Unit senza funzioni di sicurezza abilitate .......................................299 10.4 Sostituzione della Control Unit senza salvataggio dei dati ......................................................300 10.5 Sostituzione del Power Module con funzione di sicurezza abilitata .........................................301 10.6 Sostituzione del Power Module senza funzione di sicurezza abilitata .....................................302 10.7 Upgrade del firmware ............................................................................................................303 10.8 Downgrade del firmware........................................................................................................305 10.9 Correzione di un upgrade o un downgrade del firmware non riuscito......................................307 10.10 Se il convertitore non ha alcuna reazione ..............................................................................308 Avvisi, anomalie e messaggi di sistema..................................................................................... 311 11.1 Stati di funzionamento segnalati tramite LED.........................................................................311 11.2 Runtime di sistema ................................................................................................................313 11.3 Avvisi ....................................................................................................................................314 11.4 Anomalie ...............................................................................................................................317 11.5 Lista degli avvisi e delle anomalie ..........................................................................................322 Dati tecnici ........................................................................................................................... 331 12.1 Dati tecnici, Control Unit CU240B-2 .......................................................................................331 12.2 Dati tecnici, Control Unit CU240E-2 .......................................................................................333 12.3 12.3.1 Dati tecnici, Power Module ....................................................................................................336 Dati tecnici PM230 IP20 ........................................................................................................338 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 11 Indice del contenuto 12.3.1.1 12.3.1.2 12.3.2 12.3.2.1 12.3.2.2 12.3.3 12.3.3.1 12.3.3.2 12.3.4 12.3.4.1 12.3.5 12.3.5.1 A Dati generali, PM230, IP20....................................................................................................338 Dati dipendenti dalla potenza, PM230, IP20 ..........................................................................339 Dati tecnici PM240 ................................................................................................................345 Dati generali, PM240 .............................................................................................................345 Dati dipendenti dalla potenza PM240 ....................................................................................346 Dati tecnici PM240-2 .............................................................................................................351 Dati generali, PM240-2..........................................................................................................351 Dati dipendenti dalla potenza PM240-2 .................................................................................352 Dati tecnici PM250 ................................................................................................................354 Dati dipendenti dalla potenza PM250 ....................................................................................355 Dati tecnici PM260 ................................................................................................................357 Dati dipendenti dalla potenza PM260 ....................................................................................358 Appendice ............................................................................................................................359 A.1 A.1.1 A.1.2 Funzioni nuove e ampliate.....................................................................................................359 Versione firmware 4.5 ...........................................................................................................359 Versione firmware 4.6 ...........................................................................................................360 A.2 Circuito a stella o a triangolo del motore ed esempi pratici .....................................................361 A.3 Parametri ..............................................................................................................................362 A.4 A.4.1 A.4.2 A.4.3 A.4.4 Uso dell'Operator Panel BOP-2 .............................................................................................364 Modifica delle impostazioni con il BOP-2 ...............................................................................365 Modifica dei parametri indicizzati ...........................................................................................366 Immissione diretta del numero e del valore di parametro .......................................................366 Non è possibile modificare un parametro ...............................................................................367 A.5 A.5.1 A.5.2 Uso di STARTER ..................................................................................................................368 Modifica impostazioni ............................................................................................................368 Ottimizzazione dell'azionamento con la funzione Trace .........................................................369 A.6 A.6.1 A.6.2 Interconnessione dei segnali nel convertitore ........................................................................372 Nozioni di base .....................................................................................................................372 Esempio................................................................................................................................374 A.7 A.7.1 A.7.1.1 A.7.1.2 A.7.1.3 A.7.2 A.7.2.1 A.7.2.2 A.7.2.3 A.7.2.4 A.7.3 A.7.3.1 A.7.3.2 A.7.4 A.7.5 Esempi applicativi .................................................................................................................376 Configurazione della comunicazione PROFIBUS in STEP 7 ..................................................376 Presupposto..........................................................................................................................376 Creazione di un progetto e di una rete STEP 7 ......................................................................376 Inserimento del convertitore nel progetto ...............................................................................377 Configurazione della comunicazione PROFINET in STEP 7 ..................................................379 Progettazione di controllore e convertitore in Config HW........................................................379 Creazione del riferimento per STARTER ...............................................................................382 Richiamo di STARTER e passaggio online ............................................................................383 Attivazione di messaggi di diagnostica tramite STEP 7 ..........................................................383 Esempi di programma STEP 7 ..............................................................................................384 Esempio di programma STEP 7 per la comunicazione ciclica ................................................385 Esempio di programma STEP 7 per la comunicazione aciclica .............................................. 387 Configurazione del traffico trasversale in STEP 7 ..................................................................391 Collegamento di ingressi digitali fail-safe ...............................................................................393 A.8 A.8.1 A.8.2 Documentazione per il collaudo delle funzioni di sicurezza ....................................................394 Documentazione della macchina ...........................................................................................394 Protocollo delle impostazioni per le funzioni di base, firmware V4.4 ... V4.6 ........................... 396 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 12 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Indice del contenuto A.9 Ulteriori informazioni sul convertitore .....................................................................................397 A.10 Errori e correzioni ..................................................................................................................399 Indice analitico ...................................................................................................................... 401 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 13 Indice del contenuto Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 14 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Avvertenze di sicurezza 1 Utilizzo conforme alle prescrizioni Il convertitore descritto nel presente manuale è un apparecchio per il comando dei motori asincroni a bassa tensione. Il convertitore è destinato all'installazione in impianti elettrici o macchine. Il convertitore è omologato per l'impiego industriale e commerciale in reti industriali. L'impiego in reti pubbliche richiede una diversa progettazione e/o ulteriori misure. I dati tecnici e le informazioni relative alle condizioni di allacciamento sono riportati sulla targhetta identificativa e nelle Istruzioni operative. PERICOLO Pericolo di morte per contatto con parti sotto tensione Il contatto con parti sotto tensione può provocare la morte o lesioni gravi. Tenere presente quanto segue: • Gli interventi su apparecchiature elettriche devono essere effettuati solo da personale qualificato. • Per qualsiasi intervento sugli apparecchi, rispettare le regole di sicurezza specifiche dei vari Paesi. Al fine di garantire la sicurezza devono essere eseguite le seguenti sei operazioni: 1. Predisporre la disinserzione e informare tutte le persone interessate da questa operazione. 2. Mettere la macchina fuori tensione: – Spegnere la macchina. – Attendere che sia trascorso il tempo di scarica indicato sulle targhette di avviso. – Accertarsi che non vi sia tensione tra conduttore e conduttore e tra conduttore e conduttore di protezione. – Verificare che gli eventuali circuiti di tensione ausiliaria siano privi di tensione. – Accertarsi che i motori non possano muoversi. 3. Identificare tutte le altre fonti di energia pericolose, come ad es. aria compressa, forza idraulica o acqua. 4. Isolare o neutralizzare tutte le fonti di energia pericolose, ad es. chiudendo gli interruttori o le valvole, creando un collegamento a terra o un cortocircuito. 5. Accertarsi che le fonti di energia non possano reinserirsi. 6. Accertarsi che la macchina sia completamente bloccata ... e che si tratti della macchina giusta! Una volta conclusi gli interventi necessari, ripristinare lo stato di pronto al funzionamento ripetendo le operazioni nella sequenza inversa. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 15 Avvertenze di sicurezza AVVERTENZA Pericolo di morte per contatto con parti sotto tensione in caso di apparecchiature danneggiate In caso di apparecchiature danneggiate, sulla custodia o su singoli componenti possono essere presenti tensioni pericolose. • Durante il trasporto, il magazzinaggio e il funzionamento rispettare i valori limite specificati nei dati tecnici. • Non utilizzare apparecchiature danneggiate. • Proteggere i componenti dagli imbrattamenti conduttivi, ad es. tramite il montaggio in un armadio elettrico con grado di protezione IP54B secondo EN 60529. Qualora sia possibile escludere la formazione di imbrattamenti conduttivi nel luogo di installazione, è consentito anche un grado di protezione inferiore dell'armadio elettrico. AVVERTENZA Pericolo di vita dovuto al movimento imprevisto delle macchine in caso di impiego di apparecchiature radio o telefoni cellulari Se si utilizzano apparecchiature radio mobili o telefoni cellulari con potenza di emissione > 1 W a una distanza inferiore a circa 2 m dal convertitore, sugli apparecchi possono prodursi interferenze in grado di compromettere la sicurezza funzionale delle macchine, provocare lesioni personali o causare danni materiali. • Spegnere le apparecchiature radio o i telefoni cellulari che si trovano nelle immediate vicinanze del convertitore. ATTENZIONE Danni causati da campi elettrici o scariche elettrostatiche I campi elettrici o le scariche elettrostatiche possono danneggiare singoli componenti, circuiti integrati, unità o dispositivi e quindi provocare danni funzionali. • Per l'imballaggio, l'immagazzinaggio, il trasporto e la spedizione dei componenti, delle unità o dei dispositivi utilizzare solo l'imballaggio originale o altri materiali adatti come ad es. gommapiuma conduttiva o pellicola di alluminio. • Prima di toccare i componenti, le unità o i dispositivi occorre adottare uno dei seguenti provvedimenti di messa a terra: – Indossare un bracciale ESD – Indossare scarpe ESD o fascette ESD per la messa a terra nei settori ESD con pavimento conduttivo • Appoggiare i componenti elettronici, le unità o gli apparecchi solo su supporti conduttivi, ad es. tavoli con rivestimento ESD, materiale espanso ESD conduttivo, sacchetti per imballaggio ESD o contenitori di trasporto ESD. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 16 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Avvertenze di sicurezza CAUTELA Pericolo di ustioni a causa di temperature superficiali elevate Durante il funzionamento e subito dopo la disinserzione dei convertitore è possibile che le superfici dell'apparecchio raggiungano temperature elevate. Il contatto con la superficie può provocare ustioni. • Non toccare l'apparecchio durante il funzionamento. • Dopo aver disinserito il convertitore, attendere che l'apparecchio si sia raffreddato prima di toccarlo. Rischi residui di sistemi di azionamento (Power Drive System) I componenti per il controllo e l'azionamento di un sistema di azionamento sono omologati per l'impiego industriale e commerciale in reti industriali. L'impiego in reti pubbliche richiede una diversa progettazione e/o ulteriori misure. Questi componenti possono funzionare solo all'interno di involucri chiusi o dentro quadri elettrici sovraordinati con coperchi protettivi chiusi e congiuntamente a tutti i dispositivi di protezione previsti. Questi componenti possono essere manipolati solo da personale qualificato e addestrato, che conosca e rispetti tutte le avvertenze di sicurezza riportate sui componenti e nella relativa documentazione tecnica per l'utente. Nell'ambito della valutazione dei rischi della macchina, da eseguire conformemente alle prescrizioni locali (ad es. Direttiva Macchine CE), il costruttore della macchina deve considerare i seguenti rischi residui derivanti dai componenti per il controllo e l'azionamento di un sistema di azionamento: 1. Movimenti indesiderati di parti della macchina motorizzate durante la messa in servizio, il funzionamento, la manutenzione e la riparazione, dovuti ad esempio a – Errori hardware e/o software nei sensori, nel controllo, negli attuatori e nella tecnica di collegamento – Tempi di reazione del controllo e dell'azionamento – Funzionamento e/o condizioni ambientali non conformi alla specifica – Condensa / imbrattamenti conduttivi – Errori durante la parametrizzazione, la programmazione, il cablaggio e il montaggio – Utilizzo di apparecchiature radio / telefoni cellulari nelle immediate vicinanze del controllo – Influenze esterne / danneggiamenti Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 17 Avvertenze di sicurezza 2. In caso di guasto possono verificarsi temperature eccezionalmente elevate, incluso fuoco aperto, all'interno e all'esterno del convertitore, nonché emissioni di luce, rumore, particelle, gas etc., ad esempio a causa di: – Guasto di componenti – Errori di software – Funzionamento e/o condizioni ambientali non conformi alla specifica – Influenze esterne / danneggiamenti I convertitori con grado di protezione Type / IP20 devono essere installati in un quadro elettrico in metallo (oppure essere protetti con un altro provvedimento equivalente) in modo tale da impedire il contatto con il fuoco all'interno e all'esterno del convertitore. 3. Tensioni di contatto pericolose, ad esempio dovute a – Guasto di componenti – Influenza in caso di cariche elettrostatiche – Induzione di tensioni con motori in movimento – Funzionamento e/o condizioni ambientali non conformi alla specifica – Condensa / imbrattamenti conduttivi – Influenze esterne / danneggiamenti 4. Campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici in condizioni di esercizio che ad es. possono essere pericolosi per portatori di pacemaker, impianti od oggetti metallici in caso di distanza insufficiente 5. Rilascio di sostanze ed emissioni dannose per l'ambiente in caso di utilizzo non appropriato e/o smaltimento non corretto dei componenti Nota I componenti vanno protetti dagli imbrattamenti conduttivi, ad es. tramite il montaggio in un quadro elettrico con grado di protezione IP54 secondo IEC 60529 risp. NEMA 12. Qualora sia possibile escludere la formazione di imbrattamenti conduttivi nel luogo di installazione, è consentito anche un grado di protezione inferiore del quadro elettrico. Per ulteriori informazioni sui rischi residui derivanti dai componenti di un sistema di azionamento, consultare la Documentazione tecnica per l'utente ai capitoli relativi. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 18 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 2 Introduzione 2.1 Informazioni sul presente manuale A chi sono destinate le istruzioni operative e qual è il loro scopo? Le presenti istruzioni operative sono rivolte principalmente ai montatori, ai responsabili della messa in servizio e agli operatori delle macchine. Le istruzioni operative descrivono le apparecchiature e i relativi componenti, e forniscono le istruzioni necessarie per il montaggio a regola d'arte, il collegamento, la configurazione e la messa in servizio del convertitore. Qual è il contenuto di queste istruzioni operative? Le istruzioni operative sono una raccolta di tutte le informazioni necessarie per garantire un funzionamento regolare e sicuro del convertitore. Le informazioni contenute nelle istruzioni operative permettono agli utenti di utilizzare le applicazioni standard e di eseguire una messa in servizio efficiente di un azionamento. Dove lo si è ritenuto utile, sono state aggiunte informazioni rivolte agli utenti che non conoscono a fondo il sistema. Queste istruzioni operative contengono inoltre informazioni relative ad applicazioni speciali. Tali informazioni sono tuttavia presentate in forma sintetica, dal momento che la progettazione e la parametrizzazione di questo tipo di applicazioni richiedono conoscenze tecniche approfondite. Questo vale, ad esempio, per il funzionamento con sistemi di bus di campo e con applicazioni orientate alla sicurezza. Cosa significano i simboli usati nel manuale? Qui iniziano le istruzioni per la manipolazione. Qui finiscono le istruzioni per la manipolazione. Il testo che segue si riferisce al Basic Operator Panel BOP-2. Il testo che segue si riferisce all'uso di un PC con STARTER. Esempi di simboli delle funzioni del convertitore. Uno di questi simboli precede la descrizione della corrispondente funzione del convertitore. Vedere anche: Panoramica delle funzioni del convertitore (Pagina 169). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 19 Introduzione 2.2 Guida a questo manuale 2.2 Guida a questo manuale In questo manuale si trovano informazioni di base relative al convertitore e una descrizione completa della messa in servizio: ① Qui si trovano le informazioni per l'hardware del convertitore e i tool di messa in servizio: • Identificare il convertitore (Pagina 21) ② • Panoramica dell'installazione del convertitore (Pagina 37) Tutte le informazioni sulla messa in servizio del convertitore sono contenute nei seguenti capitoli: ③ • Messa in servizio di base (Pagina 76) • Adattamento della morsettiera (Pagina 89) • Configurazione del bus di campo (Pagina 103) • Impostazione delle funzioni (Pagina 169) ④ • Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie (Pagina 273) ⑤ Le informazioni sulla manutenzione e la diagnostica del convertitore sono contenute nei seguenti capitoli: • Riparazione (Pagina 295) • Avvisi, anomalie e messaggi di sistema (Pagina 311) ⑥ I dati tecnici principali del convertitore si trovano in questo capitolo: • Dati tecnici (Pagina 331) ⑦ L'appendice descrive le informazioni di base e contiene alcuni esempi: • Appendice (Pagina 359) Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 20 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 3 Descrizione Tutti i dati di potenza si riferiscono ai valori nominali o alla potenza per il funzionamento con carico ridotto (LO). 3.1 Identificare il convertitore Componenti principali del convertitore Ogni convertitore della famiglia SINAMICS G120 è composto da una Control Unit e da un Power Module. • La Control Unit comanda e sorveglia il Power Module e il motore collegato. • I Power Module gestiscono l'alimentazione del motore nella fascia di potenza da 0,37 kW a 250 kW. Sulla targhetta identificativa del Power Module (①) sono riportati i seguenti dati: ● Designazione: ● Dati tecnici: ad es. Power Module 240 Tensione, corrente e potenza ● Numero di ordinazione: ● Versione: ad es. 6SL3224-0BE13-7UA0 ad es. A02 Sulla targhetta identificativa della Control Unit (②) sono riportati i seguenti dati: ● Designazione: ● Numero di ordinazione: ● Versione: ad es. Control Unit CU240E-2 DP-F ad es. 6SL3244-0BB13-1PA0 ad es. A02 (hardware) Altri componenti del convertitore Per poter adattare il convertitore alle diverse applicazioni e condizioni ambientali sono disponibili i seguenti componenti: ● Filtro di rete (Pagina 27) ● Bobina di rete (Pagina 28) ● Bobina di uscita (Pagina 29) ● Filtro sinusoidale (Pagina 31) ● Resistenza di frenatura (Pagina 33) ● Brake Relay per il comando di un freno di stazionamento motore (Pagina 34). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 21 Descrizione 3.2 Control Unit 3.2 Control Unit Tabella 3- 1 Control Unit CU240B-2 … Le Control Unit CU240B-2 si differenziano per il tipo di bus di campo. Designazione CU240B-2 CU240B-2 DP Numero di ordinazione 6SL3244-0BB00-1BA1 6SL3244-0BB00-1PA1 Bus di campo USS, Modbus RTU PROFIBUS DP Tabella 3- 2 Control Unit CU240E-2 … Le Control Unit CU240E-2 , a differenza delle Control Unit CU240B-2 , hanno una morsettiera avanzata e funzioni di sicurezza integrate. Le Control Unit CU240E-2 si differenziano per il tipo di bus di campo e per l'ampiezza delle funzioni di sicurezza integrate. Designazione CU240E-2 CU240E-2 F CU240E-2 DP CU240E-2 DP-F CU240E-2 PN CU240E-2 PN-F Numero di ordinazione 6SL32440BB12-1BA1 6SL32440BB13-1BA1 6SL32440BB12-1PA1 6SL32440BB13-1PA1 6SL32440BB12-1FA0 6SL32440BB13-1FA0 Bus di campo USS, Modbus RTU USS, Modbus RTU PROFIBUS D P PROFIBUS D P con PROFIsafe PROFINET IO PROFINET IO con PROFIsafe Funzioni di sicurezza integrate Funzioni di base Funzioni ampliate Funzioni di base Funzioni ampliate Funzioni di base Funzioni ampliate Kit di collegamento della schermatura per Control Unit Il kit di collegamento della schermatura è un componente opzionale. Il kit di collegamento della schermatura comprende i seguenti componenti: ● Piastra di schermatura ● Elementi per un supporto ottimale della schermatura e lo scarico del tiro per i cavi di segnale e comunicazione. Tabella 3- 3 Numeri di ordinazione Kit di collegamento della schermatura 2 per le Control Unit CU240B-2 6SL3264-1EA00-0HA0 e CU240E-2 con tutte le interfacce di bus di campo tranne PROFINET. Kit di collegamento della schermatura 3 per le Control Unit CU230P-2 e CU240E-2 con interfaccia PROFINET. 6SL3264-1EA00-0HB0 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 22 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Descrizione 3.3 Power Module 3.3 Power Module Quale Power Module si può utilizzare con la Control Unit? Tabella 3- 4 Combinazioni consentite di Control Unit e Power Module Control Unit Power Module PM340 1AC PM230 IP20 e in tecnica passante PM240 PM240-2 PM250 PM260 CU240B-2… --- ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ CU240E-2… ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ Figura 3-1 Power Module con grado di protezione IP20 FSA … FSGX Figura 3-2 Power Module con tecnica passante (Push Through) FSA … FSC Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 23 Descrizione 3.3 Power Module PM230, 3 AC 400 V - Campo di impiego di pompe e ventilatori Il Power Module PM230 esiste senza filtro o con filtro di rete integrato di classe A. Serie di numeri di ordinazione: ● IP20: 6SL3210-1NE… ● Push through 6SL3211-1NE… Grandezza costruttiva Campo di potenza (kW), IP20 Campo di potenza (kW), PT FSA FSB FSC FSD FSE FSF FSGX 0,37 … 3 4 … 7,5 11 … 18,5 22 … 37 45 … 55 75 … 90 --- 3 7,5 18,5 --- --- --- --- PM340, 1 AC 200 V - Campo di impiego delle applicazioni standard Il Power Module PM340 esiste senza filtro o con filtro di rete integrato di classe A con grado di protezione IP20. I PM340 consentono la frenatura dinamica tramite una resistenza di frenatura esterna. Serie di numeri di ordinazione: 6SL3210-1SB1… Grandezza costruttiva Campo di potenza (kW) FSA FSB FSC FSD FSE FSF FSGX 0,12 … 0,7 5 -- -- -- -- -- --- PM240, 3 AC 400 V - Campo di impiego delle applicazioni standard Il Power Module PM240 esiste senza filtro o con filtro di rete integrato di classe A con grado di protezione IP20. I PM240 consentono la frenatura dinamica tramite una resistenza di frenatura esterna. Serie di numeri di ordinazione: Grandezza costruttiva Campo di potenza (kW) 6SL3224-0BE… e 6SL3224-0XE… FSA FSB FSC FSD FSE FSF FSGX 0,37 … 1,5 2,2 … 4 7,5 … 15 18,5 … 30 37 … 45 55 … 132 160 … 250 PM240-2, 3 AC 400 V - Campo di impiego di applicazioni standard di seconda generazione I Power Module PM240-2 sono disponibili senza filtro o con filtro di rete integrato di classe A e supportano la frenatura dinamica tramite una resistenza di frenatura esterna. Serie di numeri di ordinazione: ● IP20: 6SL3210-1PE… ● Push through Grandezza costruttiva 6SL3211-1PE… FSA FSB FSC FSD FSE FSF FSGX Campo di potenza (kW), IP20 0,55 … 3 -- -- -- -- -- -- Campo di potenza (kW), PT 2,2 … 3 -- -- -- -- -- -- Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 24 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Descrizione 3.3 Power Module PM250, 3 AC 400 V - Campo di impiego delle applicazioni con recupero in rete I Power Module PM250 esistono senza filtro o con filtro di rete integrato di Classe A nel grado di protezione IP20. I PM250 supportano il funzionamento dinamico con recupero di energia nella rete. Campo dei numeri di ordinazione, IP20: Grandezza costruttiva Campo di potenza (kW) 6SL3225-0BE … FSA FSB FSC FSD FSE FSF FSGX --- --- 7,5 … 15 18,5 … 30 37 … 45 55 … 90 --- PM260, 3 AC 690 V - Campo di impiego di applicazioni con recupero in rete Il Power Module PM260 esiste senza filtro o con filtro di rete integrato di classe A con grado di protezione IP20. Sul lato motore è montato un filtro sinusoidale. I PM260 supportano la frenatura dinamica con recupero di energia nella rete. Serie di numeri di ordinazione, IP20: 6SL3225-0BH… Grandezza costruttiva Campo di potenza (kW) 3.3.1 FSA FSB FSC FSD FSE FSF FSGX --- --- --- 11 … 18,5 --- 30 … 55 --- Accessori per il montaggio e la schermatura Kit di collegamento della schermatura Il kit di collegamento della schermatura offre un supporto ottimale per la schermatura e funge da sistema di scarico del tiro per cavi di rete e motore. Il kit comprende la piastra di schermatura e una serie di fascette dentellate dotate di viti. Nota Per i Power Module PM230 e PM240-2 il kit di collegamento della schermatura è parte integrante della fornitura. Per i Power Module PM240, PM250 e PM260, il kit per il collegamento della schermatura è un componente opzionale. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 25 Descrizione 3.3 Power Module Adattatore per il montaggio su guide profilate DIN per PM240, PM250 e PM260, grandezze costruttive FSA e FSB Con l'adattatore per il montaggio su guide profilate è possibile montare il Power Module su due guide profilate con un interasse di 100 mm. Numeri di ordinazione per kit di collegamento della schermatura e adattatore per guide profilate DIN Grandezza costruttiva Kit di collegamento della schermatura per Power Module Adattatore per il montaggio su guida profilata DIN PM240, PM250 PM260 FSA 6SL3262-1AA00-0BA0 - 6SL3262-1BA00-0BA0 FSB 6SL3262-1AB00-0DA0 - 6SL3262-1BB00-0BA0 FSC 6SL3262-1AC00-0DA0 - - FSD 6SL3262-1AD00-0DA0 6SL3262-1FD00-0CA0 - FSE 6SL3262-1AD00-0DA0 - - FSF 6SL3262-1AF00-0DA0 6SL3262-1FF00-0CA0 - Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 26 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Descrizione 3.4 Componenti di sistema per i Power Module 3.4 Componenti di sistema per i Power Module 3.4.1 Filtro di rete Con un filtro di rete un convertitore raggiunge una classe di soppressione delle interferenze radio superiore. Per i convertitori con filtro di rete integrato non è necessario un filtro esterno. Esempi: Filtro di rete sovrapponibile per Power Module PM240 FSA Filtro di rete per Power Module PM240 FSGX Filtri di rete esterni per PM240 Tabella 3- 5 Classe A secondo EN 55011: 2009 PM240, numero di ordinazione 6SL3224-… Potenza Filtro di rete in classe A FSA …0BE13-7UA0, …0BE15-5UA0, …0BE17-5UA0, …0BE21-1UA0, …0BE21-5UA0 0,37 kW … 1,5 kW 6SE6400-2FA00-6AD0 FSF …0BE38-8UA0, …0BE41-1UA0 110 kW … 132 kW 6SL3203-0BE32-5AA0 FSGX …0XE41-3UA0, …0XE41-6UA0 160 kW … 200 kW 6SL3000-0BE34-4AA0 …0XE42-0UA0 250 kW 6SL3000-0BE36-0AA0 PM240, numero di ordinazione 6SL3224-… Potenza Filtro di rete in classe B FSA …0BE13-7UA0, …0BE15-5UA0, …0BE17-5UA0, …0BE21-1UA0, …0BE21-5UA0 0,37 kW … 1,5 kW 6SE6400-2FB00-6AD0 FSB …0BE22-2AA0, …0BE23-0AA0, …0BE24-0AA0 2,2 kW … 4,0 kW 6SL3203-0BE21-6SA0 FSC …0BE25-5UA0, …0BE27-5UA0, …0BE31-1UA0 7,5 kW … 15,0 kW 6SL3203-0BD23-8SA0 PM250, numero di ordinazione 6SL3225-… Potenza Filtro di rete in classe B FSC 7,5 kW … 15,0 kW 6SL3203-0BD23-8SA0 Tabella 3- 6 Classe B secondo EN 55011: 2009 Filtri di rete esterni per PM250 Tabella 3- 7 Classe B secondo EN 55011: 2009 …0BE25-5AA0, …0BE27-5AA0, …0BE31-1AA0 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 27 Descrizione 3.4 Componenti di sistema per i Power Module 3.4.2 Bobina di rete La bobina di rete aumenta la protezione contro la sovratensione, livella le armoniche e compensa i buchi di commutazione. Per i Power Module elencati di seguito, l'impiego di una bobina di rete consente di attenuare gli effetti citati. ATTENZIONE Danni del convertitore in caso di mancanza della bobina di rete In funzione del tipo di convertitore e delle condizioni di rete, possono verificarsi i seguenti casi: • È necessario installare una bobina di rete se il Power Module è indicato nell'elenco che segue e la tensione di cortocircuito relativa della rete è inferiore a 1% • È possibile installare una bobina di rete se il Power Module è indicato nell'elenco che segue e la tensione di cortocircuito relativa della rete non è nota • Non si può installare una bobina di rete se il Power Module non è indicato nell'elenco che segue. Bobine di rete per PM240 PM240, numero di ordinazione 6SL3224-… Potenza Bobina di rete FSA …0BE13-7UA0, …0BE15-5UA0 0,37 kW … 0,55 kW 6SE6400-3CC00-2AD3 …0BE17-5UA0, …0BE21-1UA0 0,75 kW … 1,1 kW 6SE6400-3CC00-4AD3 …0BE21-5UA0 1,5 kW 6SE6400-3CC00-6AD3 …0BE22-2⃞A0, …0BE23-0⃞A0 2,2 kW … 3,0 kW 6SL3203-0CD21-0AA0 FSB …0BE24-0⃞A0 4,0 kW 6SL3203-0CD21-4AA0 …0BE25-5⃞A0, …0BE27-5⃞A0 7,5 kW … 11,0 kW 6SL3203-0CD22-2AA0 …0BE31-1⃞A0 15,0 kW 6SL3203-0CD23-5AA0 …0BE31-5⃞A0, …0BE31-8⃞A0 18,5 kW … 22 kW 6SL3203-0CJ24-5AA0 …0BE32-2⃞A0 30 kW 6SL3203-0CD25-3AA0 FSE …0BE33-0⃞A0, …0BE33-7⃞A0 37 kW … 45 kW 6SL3203-0CJ28-6AA0 FSF …0BE34-5⃞A0, …0BE35-5⃞A0 55 kW … 75 kW 6SE6400-3CC11-2FD0 …0BE37-5⃞A0 90 kW 6SE6400-3CC11-7FD0 …0BE38-8UA0 110 kW 6SL3000-0CE32-3AA0 …0BE41-1UA0 132 kW 6SL3000-0CE32-8AA0 …0XE41-3UA0 160 kW 6SL3000-0CE33-3AA0 …0XE41-6UA0, …0XE42-0UA0 200 kW … 250 kW 6SL3000-0CE35-1AA0 FSC FSD FSGX Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 28 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Descrizione 3.4 Componenti di sistema per i Power Module Bobine di rete per PM240-2 N. di ordinazione6SL321⃞-… Potenza Bobina di rete FSA …1PE11-8⃞L0, …1PE12-3⃞L0, …1PE13-2⃞L0, …1PE14-3⃞L0 0,55 kW … 1,5 kW 6SL3203-0CE13-2AA0 …1PE16-1⃞L0, …1PE18-0⃞L0 2,2 kW … 3,0 kW 6SL3203-0CE21-0AA0 Bobine di rete per PM340 1AC 3.4.3 N. di ordinazione 6SL3210-… Potenza Bobina di rete FSA …-1SB11-0⃞A0, …1SB12-3⃞A0 0,12 kW … 0,37 kW 6SE6400-3CC00-4AB3 …-1SB14-0⃞A0 0,75 kW 6SE6400-3CC01-0AB3 Bobina di uscita Bobine di uscita per il Power Module PM240 e il Power Module PM250 Le bobine di uscita riducono il carico in tensione degli avvolgimenti del motore. Inoltre riducono il carico del convertitore tramite correnti di carica capacitive nei cavi. Per i cavi motore a partire da 50 m (schermati) o da 100 m (non schermati) è necessaria una bobina di uscita. Esempi: Bobine di uscita sovrapponibili Bobina di uscita per per Power Module PM240 FSA e Power Module PM240 FSB FSGX Le bobine di uscita sono progettate per frequenze di impulsi di 4 kHz. Tabella 3- 8 Bobine di uscita per Power Module PM240 PM240, numero di ordinazione 6SL3224-… Potenza Bobina di uscita FSA …0BE13-7UA0, …0BE15-5UA0, …0BE17-5UA0, …0BE21-1UA0, …0BE21-5UA0 0,37 kW … 1,5 kW 6SE6400-3TC00-4AD2 FSB …0BE22-2⃞A0, …0BE23-0⃞A0, …0BE24-0⃞A0 2,2 kW … 4,0 kW 6SL3202-0AE21-0CA0 FSC …0BE25-5⃞A0, …0BE27-5⃞A0, …0BE31-1⃞A0 7,5 kW … 15,0 kW 6SL3202-0AJ23-2CA0 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 29 Descrizione 3.4 Componenti di sistema per i Power Module PM240, numero di ordinazione 6SL3224-… Potenza Bobina di uscita FSD …0BE31-5⃞A0 18,5 kW 6SE6400-3TC05-4DD0 …0BE31-8⃞A0 22 kW 6SE6400-3TC03-8DD0 …0BE32-2⃞A0 30 kW 6SE6400-3TC05-4DD0 …0BE33-0⃞A0 37 kW 6SE6400-3TC08-0ED0 …0BE33-7⃞A0 45 kW 6SE6400-3TC07-5ED0 …0BE34-5⃞A0 55 kW 6SE6400-3TC14-5FD0 …0BE35-5⃞A0 75 kW 6SE6400-3TC15-4FD0 …0BE37-5⃞A0 90 kW 6SE6400-3TC14-5FD0 …0BE38-8UA0 110 kW 6SL3000-2BE32-1AA0 …0BE41-1UA0 132 kW 6SL3000-2BE32-6AA0 FSE FSF FSGX …0XE41-3UA0 160 kW 6SL3000-2BE33-2AA0 …0XE41-6UA0 200 kW 6SL3000-2BE33-8AA0 …0XE42-0UA0 250 kW 6SL3000-2BE35-0AA0 Tabella 3- 9 Bobine di uscita per Power Module PM250 PM250, numero di ordinazione 6SL3225-… Potenza Bobina di uscita FSC …0BE25-5⃞A0, …0BE27-5⃞A0, …0BE31-1⃞A0 7,5 kW … 15,0 kW 6SL3202-0AJ23-2CA0 FSD …0BE31-5⃞A0 18,5 kW 6SE6400-3TC05-4DD0 …0BE31-8⃞A0 22 kW 6SE6400-3TC03-8DD0 …0BE32-2⃞A0 30 kW 6SE6400-3TC05-4DD0 …0BE33-0⃞A0 37 kW 6SE6400-3TC08-0ED0 …0BE33-7⃞A0 45 kW 6SE6400-3TC07-5ED0 …0BE34-5⃞A0 55 kW 6SE6400-3TC14-5FD0 …0BE35-5⃞A0 75 kW 6SE6400-3TC15-4FD0 …0BE37-5⃞A0 90 kW 6SE6400-3TC14-5FD0 FSE FSF Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 30 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Descrizione 3.4 Componenti di sistema per i Power Module 3.4.4 Filtro sinusoidale Il filtro sinusoidale all'uscita del convertitore fornisce al motore tensioni di forma sinusoidale, per cui è possibile utilizzare motori standard senza cavi speciali. La lunghezza max. ammessa del cavo di alimentazione del motore sale a 300 m. Esempio: Filtro sinusoidale per convertitore con grandezza costruttiva FSF Nell'utilizzo di un filtro sinusoidale vale quanto segue: ● Il funzionamento è ammesso solo con frequenze di impulsi di 4 kHz ... 8 kHz. A partire da una potenza di 110 kW del Power Module (secondo i dati della targhetta) sono ammessi solo 4 kHz. ● La potenza del convertitore si riduce del 5%. ● La frequenza massima di uscita del convertitore è di 150 Hz a 380 V ... 480 V. ● Funzionamento e messa in servizio solo con motore collegato perché il filtro sinusoidale non è stabile senza carico. ● Una bobina di uscita è superflua. Tabella 3- 10 Filtro sinusoidale per Power Module PM240 PM240, numero di ordinazione 6SL3224-… Potenza Filtro sinusoidale FSA …0BE13-7UA0, …0BE15-5UA0, …0BE17-5UA0 0,37 kW … 0,75 kW 6SL3202-0AE20-3SA0 …0BE21-1UA0, …0BE21-5UA0 1,1 kW … 1,5 kW 6SL3202-0AE20-6SA0 …0BE22-2⃞A0, …0BE23-0⃞A0 2,2 kW … 3,0 kW 6SL3202-0AE21-1SA0 …0BE24-0⃞A0 4,0 kW 6SL3202-0AE21-4SA0 …0BE25-5⃞A0 7,5 kW 6SL3202-0AE22-0SA0 …0BE27-5⃞A0, …0BE31-1⃞A0 11,0 kW … 15,0 kW 6SL3202-0AE23-3SA0 …0BE31-5⃞A0, …0BE31-8⃞A0 18,5 kW … 22 kW 6SL3202-0AE24-6SA0 …0BE32-2⃞A0 30 kW 6SL3202-0AE26-2SA0 FSE …0BE33-0⃞A0, …0BE33-7⃞A0 37 kW … 45 kW 6SL3202-0AE28-8SA0 FSF …0BE34-5⃞A0, …0BE35-5⃞A0 55 kW … 75 kW 6SL3202-0AE31-5SA0 …0BE37-5⃞A0 90 kW 6SL3202-0AE31-8SA0 …0BE38-8UA0, …0BE41-1UA0 110 kW … 132 kW 6SL3000-2CE32-3AA0 …0XE41-3UA0 160 kW 6SL3000-2CE32-8AA0 …0XE41-6UA0 200 kW 6SL3000-2CE33-3AA0 …0XE42-0UA0 250 kW 6SL3000-2CE34-1AA0 FSB FSC FSD FSGX Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 31 Descrizione 3.4 Componenti di sistema per i Power Module Tabella 3- 11 Filtro sinusoidale per Power Module PM250 PM250, numero di ordinazione 6SL3225-… Potenza Filtro sinusoidale FSC …0BE25-5⃞A0 7,5 kW 6SL3202-0AE22-0SA0 …0BE27-5⃞ A0, …0BE31-1⃞A0 11,0 kW … 15,0 kW 6SL3202-0AE23-3SA0 …0BE31-5⃞A0, …0BE31-8⃞A0 18,5 kW … 22 kW 6SL3202-0AE24-6SA0 FSD …0BE32-2⃞A0 30 kW 6SL3202-0AE26-2SA0 FSE …0BE33-0⃞A0, …0BE33-7⃞A0 37 kW … 45 kW 6SL3202-0AE28-8SA0 FSF …0BE34-5⃞A0, …0BE35-5⃞A0 55 kW … 75 kW 6SL3202-0AE31-5SA0 …0BE37-5⃞A0 90 kW 6SL3202-0AE31-8SA0 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 32 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Descrizione 3.4 Componenti di sistema per i Power Module 3.4.5 Resistenza di frenatura La resistenza di frenatura consente di frenare rapidamente i carichi con un momento di inerzia elevato. Il Power Module comanda la resistenza di frenatura tramite il chopper di frenatura integrato. Resistenze di frenatura per PM240 Per il Frame Size FSGX è disponibile un chopper di frenatura opzionale innestabile (numero di ordinazione 6SL3300-1AE32-5AA0). N. di ordinazione6SL3224-… Potenza Resistenza di frenatura FSA …0BE13-7UA0, …0BE15-5UA0 0,37 kW … 0,55 kW 6SE6400-4BD11-0AA0 …0BE17-5UA0, …0BE21-1UA0 0,75 kW … 1,1 kW …0BE21-5UA0 1,5 kW …0BE22-2⃞A0, …0BE23-0⃞A0 2,2 kW … 3,0 kW …0BE24-0⃞A0 4,0 kW …0BE25-5⃞A0, …0BE27-5⃞A0 7,5 kW … 11,0 kW …0BE31-1⃞A0 15,0 kW …0BE31-5⃞A0, …0BE31-8⃞A0 18,5 kW … 22 kW …0BE32-2⃞A0 30 kW FSE …0BE33-0⃞A0, …0BE33-7⃞A0 37 kW … 45 kW 6SE6400-4BD22-2EA1 FSF …0BE34-5⃞A0, …0BE35-5⃞A0 55 kW … 75 kW 6SE6400-4BD24-0FA0 …0BE37-5⃞A0 90 kW …0BE38-8UA0 110 kW …0BE41-1UA0 132 kW …0XE41-3UA0 160 kW 6SL3000-1BE31-3AA0 …0XE41-6UA0, …0XE42-0UA0 200 kW … 250 kW 6SL3000-1BE32-5AA0 N. di ordinazione6SL321⃞-… Potenza Resistenza di frenatura FSA …1PE11-8⃞L0, …1PE12-3⃞L0, …1PE13-2⃞L0, …1PE14-3⃞L0 0,55 kW … 1,5 kW 6SL3201-0BE14-3AA0 …1PE16-1⃞L0, …1PE18-0⃞L0 2,2 kW … 3,0 kW 6SL3201-0BE21-0AA0 N. di ordinazione 6SL3210-… Potenza Resistenza di frenatura FSA 0,12 kW … 0,75 kW 6SE6400-4BC05-0AA0 FSB FSC FSD FSGX 6SL3201-0BE12-0AA0 6SE6400-4BD16-5CA0 6SE6400-4BD21-2DA0 6SE6400-4BD26-0FA0 Resistenze di frenatura per PM240-2 Resistenze di frenatura per PM340, 1AC …-1SB11-0⃞A0 …-1SB12-3⃞A0 …-1SB14-0⃞A0 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 33 Descrizione 3.4 Componenti di sistema per i Power Module 3.4.6 Brake Relay Il Brake Relay offre un contatto in chiusura (normalmente aperto, NO) per comandare la bobina del freno motore. Numero di ordinazione: 6SL3252-0BB00-0AA0 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 34 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Descrizione 3.5 Utensili per la messa in servizio del convertitore 3.5 Utensili per la messa in servizio del convertitore Accessori per la messa in servizio e il salvataggio dei dati Operator Panel per la messa in servizio, la diagnostica e il controllo del convertitore BOP-2 (Basic Operator Panel) - da montare a scatto sul convertitore • Copia di parametri dell'azionamento • Visualizzazione su due righe • Messa in servizio di base guidata IOP (Intelligent Operator Panel) - da montare a scatto sul convertitore • Copia di parametri dell'azionamento • Display con testo in chiaro • Guida attraverso menu e wizard dell'applicazione Kit per il montaggio su porta per IOP/BOP-2 • Per l'installazione del BOP-2 o del IOP in una porta dell'armadio. • Tipo di protezione con IOP: IP54 o UL Type 12 • Tipo di protezione con BOP-2: IP55 Per l'impiego mobile dell'IOP: N. di ordinazione 6SL3255-0AA00-4CA1 6SL3255-0AA00-4JA0 6SL3256-0AP00-0JA0 6SL3255-0AA00-4HA0 IOP Handheld con custodia IOP, alimentatore, accumulatori e cavo di collegamento RS232 Se si utilizza un cavo di collegamento proprio, rispettare la lunghezza massima ammessa di 5 m. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 35 Descrizione 3.5 Utensili per la messa in servizio del convertitore Tool per PCper messa in servizio, diagnostica e controllo del convertitore PC Connection Kit Contiene il DVD di STARTER e il cavo USB. 6SL3255-0AA00-2CA0 STARTER Tool di messa in servizio (software per PC) Collegamento con il convertitore tramite cavo interfaccia USB, PROFIBUS o PROFINET STARTER su DVD: 6SL3072-0AA00-0AG0 Download: STARTER (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/10804985/ 133200) Drive ES Basic Come opzione per STEP 7 con funzione di routing per il collegamento ad altre reti per PROFIBUS e PROFINET 6SW1700-5JA00-5AA0 Schede di memoria: per salvare e trasferire le impostazioni del convertitore Scheda MMC 6SL3254-0AM00-0AA0 Scheda SD 6ES7954-8LB00-0AA0 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 36 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Installazione 4.1 4 Panoramica dell'installazione del convertitore Installazione del convertitore Presupposto Prima dell'installazione, eseguire i seguenti controlli: ● Si dispone dei componenti necessari del convertitore? – Power Module – Control Unit – Accessori, ad es. bobina di rete o resistenza di frenatura ● Si dispone degli utensili e delle minuterie adatti per il montaggio del convertitore? Procedura Per installare il convertitore, procedere nel seguente modo: 1. Installare gli accessori (bobine di rete, filtro o resistenza di frenatura) per il Power Module: – Rispettare le istruzioni per l'installazione fornite con gli accessori. – Se si utilizza più di un componente per il montaggio sovrapposto, l'installazione deve avvenire secondo una sequenza precisa. Vedere anche Installazione delle bobine, dei filtri e delle resistenze di frenatura (Pagina 38). 2. Installare il Power Module. Vedere anche Installazione del Power Module (Pagina 40). Per informazioni sul Power Module vedere anche il Manuale di installazione corrispondente Manuale di installazione (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/ 30563173/133300). 3. Installare la Control Unit. Vedere anche Installazione della Control Unit (Pagina 50). Tutti i componenti del convertitore sono stati installati ed è possibile mettere in servizio il convertitore. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 37 Installazione 4.2 Installazione delle bobine, dei filtri e delle resistenze di frenatura 4.2 Installazione delle bobine, dei filtri e delle resistenze di frenatura Installazione delle bobine, dei filtri e delle resistenze di frenatura L'installazione delle bobine, dei filtri e delle resistenze di frenatura è descritta nella rispettiva documentazione fornita. Vedere anche la sezione: Ulteriori informazioni sul convertitore (Pagina 397). Installazione dei componenti per il montaggio sovrapposto Per i Power Module PM240 e PM250, grandezze costruttive FSA, FSB e FSC sono disponibili bobine, filtri e resistenze di frenatura come componenti per il montaggio sovrapposto. I componenti per il montaggio sovrapposto possono essere installati anche accanto al Power Module. Figura 4-1 Combinazioni possibili di componenti per il montaggio sovrapposto Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 38 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Installazione 4.2 Installazione delle bobine, dei filtri e delle resistenze di frenatura Collegamenti elettrici della bobina di rete e del filtro di rete ● Collegamento di rete tramite morsetti ● Collegamento del convertitore tramite cavo preconfezionato Collegamenti elettrici della bobina di uscita e del filtro sinusoidale ● Collegamento del convertitore tramite cavo preconfezionato ● Collegamento del motore tramite morsetti Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 39 Installazione 4.3 Installazione del Power Module 4.3 Installazione del Power Module AVVERTENZA Pericolo di propagazione del fuoco in caso di custodia insufficiente Il fuoco e lo sviluppo di fumo possono provocare gravi danni a persone e cose. • Installare le apparecchiature prive di custodia protettiva in un armadio metallico oppure proteggere l'apparecchiatura con una contromisura equivalente, in modo da impedire il contatto con il fuoco sia all'interno che all'esterno della custodia. Montaggio dei Power Module con grado di protezione IP20 ● Montare il Power Module verticalmente sulla piastra di montaggio in un armadio elettrico. Per le grandezze costruttive FSA e FSB è disponibile un adattatore per il montaggio su guide profilate DIN. ● Durante il montaggio rispettare le distanze minime da altri componenti nell'armadio elettrico. Le distanze minime sono necessarie per l'adeguato raffreddamento del convertitore. ● Non coprire le aperture per la ventilazione del convertitore. Installazione di componenti aggiuntivi A seconda dell'applicazione possono essere necessari i seguenti componenti aggiuntivi (vedere anche la sezione Identificare il convertitore (Pagina 21)): ● ● ● ● Bobine di rete Filtri Resistenze di frenatura Brake Relay Per informazioni sul montaggio di questi componenti vedere le istruzioni fornite con ciascun componente. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 40 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Installazione 4.3 Installazione del Power Module 4.3.1 Dimensioni, maschere di foratura, distanze minime e coppie di serraggio Nota La profondità totale del convertitore aumenta, ad eccezione delle grandezze costruttive FSGX (160 kW … 250 kW - con la Control Unit di 39 mm e di altri 12 mm o 27 mm se si utilizza un BOP o uno IOP. Dimensioni e dime di foratura per i Power Module PM230, PM240, PM250, PM260 - grado di protezione IP20 Dime di foratura per PM230, PM240-2, FSA … FSC Dime di foratura per PM230 FSD … FSF e per PM240, PM250 e PM260 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 41 Installazione 4.3 Installazione del Power Module Tabella 4- 1 Dimensioni e distanze per PM230 e PM240-2 - grado di protezione IP20, grandezze costruttive FSA … FSC Grandezza costruttiva Dimensioni (mm) Altezza 1) Distanze (mm) Larghezza Profondità a b c in alto in basso laterale FSA 196 73 165 186 62,3 6 80 100 02) FSB 292 100 165 281 80 6 80 100 02) FSC 355 140 165 343 120 6 80 100 02) Fissaggio: FSA/FSB: viti M4, 2,5 Nm FSC: viti M5, 2,5 Nm 1) Con kit di collegamento della schermatura: FSA: + 80 mm; FSB: + 78 mm; FSC: + 77 mm 2) Per ragioni di tolleranza si consiglia una distanza laterale di circa 1 mm. Tabella 4- 2 Dimensioni e distanze per PM240 e PM250 - grado di protezione IP20, grandezze costruttive FSA … FSC Grandezza costruttiva Dimensioni (mm) Altezza 1) Distanze (mm) Larghezza Profondità a b c in alto in basso laterale FSA 173 73 145 160 36,5 -- 100 100 302) FSB 270 153 165 258 133 -- 100 100 402) FSC 355 140 165 343 120 6 80 100 502) Fissaggio: FSA/FSB: viti M4, 2,5 Nm FSC: viti M5, 2,5 Nm 1) Con kit di collegamento della schermatura: FSA: +84 mm; FSB: +85 mm; FSC: +89 mm 2) Con temperature ambiente in funzionamento fino a 40 °C senza distanza laterale. Per ragioni di tolleranza si consiglia una distanza laterale di ca. 1 mm. Tabella 4- 3 Dimensioni e distanze per PM230, PM240, PM250 e PM260 - grado di protezione IP20, grandezze costruttive FSD … FSGX Grandezza costruttiva Dimensioni (mm) Altezza 1) Distanze (mm) Larghezza Profondità a b c in alto in basso laterale FSD senza filtro 419 275 204 325 235 11 300 300 02) FSD con filtro 512 275 204 419 235 11 300 300 02) FSE senza filtro 499 275 204 405 235 11 300 300 02) FSE con filtro 635 275 204 541 235 11 300 300 02) FSF senza filtro 634 350 316 598 300 11 350 350 02) FSF con filtro 934 350 316 899 300 11 350 350 02) 1533 326 547 1506 125 14,5 250 150 50 FSGX Fissaggio: FSD/FSE: viti M6, 6 Nm FSF/FSGX: viti M8, 13 Nm 1) Con kit di collegamento della schermatura: FSD, FSE, FSF: +123 mm 2) Per ragioni di tolleranza si consiglia una distanza laterale di circa 1 mm. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 42 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Installazione 4.3 Installazione del Power Module 4.3.2 Disegni quotati PT Dimensioni e dime di foratura per Power Module PM230, PM240 in tecnica passante (Push-Through) Tabella 4- 4 Dimensioni e distanze per PM230 e PM240-2 in tecnica passante, grandezze costruttive FSA … FSC Grandezza costruttiva Dimensioni (mm) Altezza 1) Distanze (mm) Larghez Profon za dità T1 T2 a b c d e in alto in latera basso le FSA 238 125,9 171 117,7 53,1 103 106 88 198 27 80 100 02) FSB 345 153,9 171 117,7 53,1 147, 5 134 116 304 34,5 80 100 02) FSC 410,5 200 171 117,7 53,1 123 174 156 365 30,5 80 100 02) Fissaggio: FSA/FSB/FSC: viti M5, 3 Nm 1) Con kit di collegamento della schermatura: FSA: +84 mm; FSB: +85 mm; FSC: +89 mm 2) I Power Module possono essere montati uno accanto all'altro. Per ragioni di tolleranza si consiglia una distanza laterale di ca. 1 mm. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 43 Installazione 4.3 Installazione del Power Module 4.3.3 Figura 4-2 Collegamento della rete, del motore e dei componenti del convertitore Collegamento del Power Module PM230 IP20 e in tecnica passante Il filtro di rete del Power Module PM230 soddisfa i requisiti della classe A. Per requisiti EMC più elevati, è richiesto un filtro di rete esterno di classe B. Figura 4-3 Collegamento del Power Module PM240, PM240-2 IP20 e in tecnica passante I Power Module PM240 e PM240-2 esistono con e senza filtro di rete integrato di classe A. Per requisiti EMC più elevati è necessario un filtro di rete di classe B. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 44 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Installazione 4.3 Installazione del Power Module Figura 4-4 Collegamento del Power Module PM250 I Power Module PM250 esistono con e senza filtro di rete integrato di classe A. Per requisiti EMC più elevati è necessario un filtro di rete di classe B. Figura 4-5 Collegamento del Power Module PM260 I Power Module PM260 esistono con e senza filtro di rete integrato di classe A. Per requisiti EMC più elevati è necessario un filtro di rete di classe B. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 45 Installazione 4.3 Installazione del Power Module Figura 4-6 Collegamento del Power Module PM340 1AC I Power Module PM340 esistono con e senza filtro di rete integrato di classe A. Per requisiti EMC più elevati è necessario un filtro di rete di classe B. Il convertitore è concepito per i seguenti sistemi di distribuzione della corrente secondo EN 60950. Tabella 4- 5 Sistemi di distribuzione della corrente per il convertitore Rete TN-S Rete TN-C-S Rete TN-C Rete TT Rete IT In una rete di alimentazione TN-S sono presenti conduttori separati che fungono da conduttori di neutro o conduttori di protezione verso terra. In una rete TN-C-S le funzioni del conduttore di neutro e del conduttore di protezione verso terra sono combinate. In una rete TN-C le funzioni del conduttore di neutro e del conduttore di protezione verso terra sono combinate in un unico conduttore nell'intero sistema. In una rete TT un punto è messo direttamente a terra. Le parti conduttive accessibili dell'impianto sono collegate a terra in modo da essere elettricamente indipendenti dalla terra della rete. Una rete IT non ha un collegamento diretto a terra. Le parti accessibili dell'impianto sono invece messe a terra. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 46 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Installazione 4.3 Installazione del Power Module AVVERTENZA Pericolo di morte in caso di interruzione del conduttore di protezione esterno a causa di correnti di dispersione elevate Il convertitore fornisce una corrente di dispersione elevata > 3,5 mA attraverso il conduttore di protezione. Il contatto con elementi conduttivi può provocare la morte o gravi lesioni in caso di interruzione del conduttore di protezione. • Collegare al convertitore un conduttore di protezione che soddisfi almeno una delle condizioni seguenti: – Il conduttore di protezione è protetto contro i danni meccanici. – – – – I cavi posati all'interno di quadri elettrici o di corpi macchina chiusi sono sufficientemente protetti. Il conduttore di protezione posato come cavo singolo ha una sezione di ≥ 10 mm² Cu. In un cavo multifilare il conduttore di protezione ha una sezione di ≥ 2,5 mm² Cu. Sono installati due conduttori di protezione paralleli con sezione identica. Il conduttore di protezione è conforme alle disposizioni locali in materia di apparecchiature con correnti di dispersione elevate. PERICOLO Folgorazione in caso di contatto con i collegamenti del motore Subito dopo il collegamento alla rete del convertitore, è possibile che i collegamenti del motore presentino tensioni pericolose. Quando il motore è collegato al convertitore, il contatto con i cavi del motore con la morsettiera aperta comporta il pericolo di morte. • Chiudere la morsettiera del motore prima di collegare il convertitore alla rete. ATTENZIONE Danni del convertitore in caso di rete non adatta L'impiego del convertitore con filtro di rete integrato o esterno su una rete non collegata a terra provoca la distruzione del filtro di rete. • Collegare il convertitore con filtro di rete integrato o esterno solo a reti con centro stella messo a terra (rete TN). AVVERTENZA Pericolo di incendio del motore a causa di sovraccarico dell'isolamento Un cortocircuito verso terra in una rete IT provoca un aumento del carico dell'isolamento del motore. La conseguenza possibile è il guasto dell'isolamento con pericolo per le persone dovuto allo sviluppo di fumo e incendio. • Utilizzare un dispositivo di monitoraggio in grado di segnalare eventuali guasti dell'isolamento. • Eliminare il guasto il più rapidamente possibile per non sovraccaricare l'isolamento del motore. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 47 Installazione 4.3 Installazione del Power Module ATTENZIONE Danni del convertitore in caso di guasto nella rete IT Un cortocircuito verso terra nel cavo motore durante il funzionamento può provocare la disinserzione del convertitore per sovracorrente. Nei casi più sfavorevoli, la sovracorrente può causare danni al convertitore. • Utilizzare nella rete IT una bobina di uscita. Collegamento del cavo di rete al convertitore Procedura Per collegare il convertitore alla rete, procedere nel seguente modo: 1. Aprire le eventuali calotte coprimorsetti del convertitore 2. Collegare la rete ai morsetti U1/L1, V1/L2 e W1/L3. 3. Collegare il conduttore di protezione della rete al morsetto PE del convertitore. 4. Chiudere le eventuali calotte coprimorsetti del convertitore. Il cavo di rete è stato collegato al convertitore. Collegamento del cavo motore al convertitore Procedura Per collegare il cavo motore al convertitore, procedere nel seguente modo: 1. Aprire le eventuali calotte coprimorsetti del convertitore 2. Collegare il motore ai morsetti U2, V2 e W2. Rispettare le prescrizioni relative al cablaggio in conformità EMC: Collegamento del convertitore secondo le norme EMC (Pagina 63) 3. Collegare il conduttore di protezione del motore al morsetto del convertitore. 4. Chiudere le eventuali calotte coprimorsetti del convertitore. Il cavo motore è stato collegato al convertitore. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 48 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Installazione 4.3 Installazione del Power Module Collegamento del cavo motore al motore Collegare il motore eseguendo un collegamento a stella o a triangolo in base all'applicazione. Per maggiori informazioni al riguardo vedere la sezione Circuito a stella o a triangolo del motore ed esempi pratici (Pagina 361). Lunghezze dei cavi ammesse I cavi ammessi e le lunghezze consentite sono indicati nel Manuale di installazione del Power Module o nel catalogo D31. Nota • Rispettare le indicazioni riportate sulla targhetta dei dati tecnici del motore e nei rispettivi schemi elettrici. • Utilizzare cavi di comando schermati. • Rispettare le avvertenze EMC fornite dal costruttore del convertitore. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 49 Installazione 4.4 Installazione della Control Unit 4.4 Installazione della Control Unit Installare la Control Unit su un nuovo Power Module IP20 Procedura Per collegare il Power Module e la Control Unit, procedere nel seguente modo: 1. Inserire la parte posteriore della Control Unit nelle scanalature del Power Module previste a questo scopo. 2. Premere la Control Unit sul Power Module finché il meccanismo di sblocco scatta in posizione. Il Power Module e la Control Unit a questo punto sono collegati tra loro. Per rimuovere la Control Unit, premere sul pulsante di sblocco ③ e separare la Control Unit dal Power Module. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 50 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Installazione 4.4 Installazione della Control Unit 4.4.1 Interfacce, connettori, interruttori, morsettiere e LED della CU Figura 4-7 Design della Control Unit sull'esempio della CU240E-2 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 51 Installazione 4.4 Installazione della Control Unit 4.4.2 ① ② ③ ④ ⑤ ⑥ Morsettiere delle Control Unit CU240B-2 L'ingresso analogico è alimentato dalla tensione 10 V interna. L'ingresso analogico è alimentato da una tensione 10 V esterna. Cablaggio in caso di utilizzo delle alimentazioni di tensione interne. Collegamento di un contatto con chiusura su P. Cablaggio in caso di utilizzo delle alimentazioni di tensione esterne. Collegamento di un contatto con chiusura su P. Cablaggio in caso di utilizzo delle alimentazioni di tensione interne. Collegamento di un contatto con chiusura su M. Cablaggio in caso di utilizzo delle alimentazioni di tensione esterne. Collegamento di un contatto con chiusura su M. CAUTELA Se per l'applicazione utilizzata è richiesta una certificazione UL, fare riferimento alle informazioni relative all'uscita digitale nella sezione Dati tecnici, Control Unit CU240B-2 (Pagina 331). Il significato degli ingressi e delle uscite è illustrato nella messa in servizio di base. Per maggiori informazioni vedere la sezione Selezione delle impostazioni adeguate delle interfacce (Pagina 55). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 52 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Installazione 4.4 Installazione della Control Unit 4.4.3 Morsettiere delle Control Unit CU240E-2 ① Gli ingressi analogici sono alimentati da una sorgente di tensione esterna a 10 V. ② ③ ④ ⑤ ⑥ Gli ingressi analogici sono alimentati dalla tensione interna a 10 V. Cablaggio in caso di utilizzo delle alimentazioni di tensione interne. Collegamento di un contatto con chiusura su P. Cablaggio in caso di utilizzo delle alimentazioni di tensione esterne. Collegamento di un contatto con chiusura su P. Cablaggio in caso di utilizzo delle alimentazioni di tensione interne. Collegamento di un contatto con chiusura su M. Cablaggio in caso di utilizzo delle alimentazioni di tensione esterne. Collegamento di un contatto con chiusura su M. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 53 Installazione 4.4 Installazione della Control Unit ATTENZIONE Danneggiamento della Control Unit CU240E-2 PN e CU240E-2 PN-F in caso di cortocircuito dell'uscita 24 V Qualora si verificassero contemporaneamente le condizioni seguenti, la Control Unit potrebbe guastarsi: 1. Durante il funzionamento del convertitore si verifica un cortocircuito all'uscita 24 V sul morsetto 9. 2. La temperatura ambiente ha raggiunto il limite superiore ammesso. 3. Ai morsetti 31 e 32 è stata applicata l'alimentazione esterna a 24 V e la tensione sul morsetto 31 è al limite superiore ammesso. Per non danneggiare la Control Unit si deve escludere la possibilità che tutte e tre le condizioni siano soddisfatte contemporaneamente. Nota Se per l'applicazione utilizzata è richiesta una certificazione UL, fare riferimento alle informazioni relative all'uscita digitale nella sezione Dati tecnici, Control Unit CU240E-2 (Pagina 333). Il significato degli ingressi e delle uscite è illustrato nella messa in servizio di base. Per maggiori informazioni vedere la sezione: Selezione delle impostazioni adeguate delle interfacce (Pagina 55). Per un ingresso fail-safe servono due ingressi digitali "standard" liberi. Morsetti Designazione Ingresso fail-safe 16 DI4 F-DI0 17 DI5 Il modo in cui si utilizzano più ingressi fail-safe del convertitore viene descritto nel manuale di guida alle funzioni Safety Integrated. Vedere anche la sezione: Ulteriori informazioni sul convertitore (Pagina 397). Per maggiori informazioni sull'ingresso fail-safe vedere il capitolo Ingresso fail-safe (Pagina 92). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 54 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Installazione 4.4 Installazione della Control Unit 4.4.4 Selezione delle impostazioni adeguate delle interfacce Nell'impostazione di fabbrica, gli ingressi e le uscite del convertitore e l'interfaccia del bus di campo hanno funzioni predefinite. Quando si mette in servizio il convertitore, è possibile modificare la funzione di ogni ingresso e di ogni uscita del convertitore e l'impostazione dell'interfaccia del bus di campo. Per facilitare l'impostazione, il convertitore offre varie impostazioni predefinite (macro). Nelle pagine seguenti sono rappresentati solo ingressi e uscite la cui funzione cambia con la scelta di una determinata impostazione. Procedura Per scegliere un'impostazione predefinita del convertitore, procedere nel modo seguente: 1. Determinare quali funzioni degli ingressi e delle uscite sono necessarie per l'applicazione. 2. Individuare la configurazione I/O (macro) più adatta per l'applicazione. 3. Annotare il numero della macro dell'impostazione predefinita adatta. Il numero della macro va impostato durante la messa in servizio del convertitore. È stata definita la preimpostazione adatta per il convertitore. 4.4.4.1 Preimpostazioni e cablaggio dei convertitori con le Control Unit CU240B-2 Il convertitore con le Control Unit CU240B-2 e CU240B-2 DP dispone delle seguenti preimpostazioni per le sue interfacce: Macro 7: Commutazione tramite DI 3 tra bus di campo e JOG Macro 9: Potenziometro motore (MOP) Impostazione di fabbrica per convertitori con interfaccia PROFIBUS Telegramma PROFIdrive 1 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 55 Installazione 4.4 Installazione della Control Unit Macro 12: Controllo a due fili con metodo 1 Macro 17: Controllo a due fili con metodo 2 Impostazione di fabbrica per convertitori con interfaccia USS Macro 18: Controllo a due fili con metodo 3 Macro 20: Controllo a tre fili con metodo 2 Macro 21: Bus di campo USS Macro 19: Controllo a tre fili con metodo 1 Impostazione USS: 38400Baud, 2 PZD, PKW variabile Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 56 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Installazione 4.4 Installazione della Control Unit 4.4.4.2 Preimpostazioni e cablaggio dei convertitori con le Control Unit CU240E-2 Il convertitore con le Control Unit CU240E-2, CU240E-2 F, CU240E-2 DP e CU240E-2 DP F dispone delle seguenti preimpostazioni per le sue interfacce: Macro 1: Due numeri di giri fissi Macro 2: Due numeri di giri fissi con funzione di sicurezza DI 4 e DI 5 = high: il convertitore somma i due numeri di giri fissi. Macro 4: PROFIBUS o PROFINET Telegramma PROFIdrive 352 Macro 3: Quattro numeri di giri fissi Più DI = high: il convertitore somma i numeri di giri fissi corrispondenti. Macro 5: PROFIBUS o PROFINET con Macro 6: PROFIBUS o PROFINET con funzione di sicurezza due funzioni di sicurezza Telegramma PROFIdrive 1 Telegramma PROFIdrive 1 Solo con le Control Unit CU240E-2 F, CU240E-2 DP-F e CU240E-2 PN-F. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 57 Installazione 4.4 Installazione della Control Unit Macro 7: Commutazione tramite DI 3 tra bus di campo e JOG Impostazione di fabbrica per convertitori con interfaccia PROFIBUS o PROFINET Macro 8: Potenziometro motore (MOP) con funzione di sicurezza Telegramma PROFIdrive 1 Macro 9: Potenziometro motore (MOP) Macro 12: Controllo a due fili con metodo 1 Impostazione di fabbrica per convertitori senza interfaccia PROFIBUS o PROFINET. Macro 13: Valore di riferimento tramite ingresso analogico con funzione di sicurezza Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 58 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Installazione 4.4 Installazione della Control Unit Macro 14: Commutazione tramite DI 3 tra bus di campo e potenziometro motore (MOP) Telegramma PROFIdrive 1 Macro 15: Commutazione tramite DI 3 tra valore di riferimento analogico e potenziometro motore (MOP) Macro 17: Controllo a due fili con metodo 2 Macro 18: Controllo a due fili con metodo 3 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 59 Installazione 4.4 Installazione della Control Unit Macro 19: Controllo a tre fili con metodo 1 Macro 20: Controllo a tre fili con metodo 2 Macro 21: Bus di campo USS Impostazione USS: 38400 Baud, 2 PZD, PKW variabile Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 60 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Installazione 4.4 Installazione della Control Unit 4.4.5 Cablaggio della morsettiera AVVERTENZA Pericolo di morte a causa di tensione pericolosa in caso di collegamento di alimentatori di corrente non adatti Il contatto con parti sotto tensione può provocare la morte o gravi lesioni. • Per tutti i connettori e i morsetti dei gruppi elettronici utilizzare solo alimentatori che forniscono tensioni di uscita PELV (Protective Extra Low Voltage) o SELV (Safety Extra Low Voltage). ATTENZIONE Danneggiamento del convertitore in caso di cavi di segnale molto lunghi Eventuali cavi lunghi sugli ingressi digitali e sull'alimentazione di corrente 24 V del convertitore possono provocare sovratensioni nelle operazioni di commutazione. Le sovratensioni possono danneggiare il convertitore. • Se i cavi sono > 30 m, collegare un elemento di protezione contro le sovratensioni sugli ingressi digitali e sull'alimentazione di corrente 24 V tra il morsetto e il relativo potenziale di riferimento. Si consiglia di utilizzare il morsetto di protezione dalle sovratensioni della marca Weidmüller, tipo MCZ OVP TAZ DIODE 24VDC. Presupposti ● Utilizzare cavi adeguati: – Cavi rigidi o flessibili. – Sezioni cavi adatta: 0,5 mm² (21 AWG) ... 1,5 mm² (16 AWG). Per il cablaggio completo si consiglia di usare cavi con sezione 1 mm² (18 AWG). ● Non utilizzare puntalini. ● Una volta trovata una preimpostazione adeguata delle morsettiere, cablare il convertitore. Vedere anche la sezione: Selezione delle impostazioni adeguate delle interfacce (Pagina 55). ● Utilizzare l'utensile adatto: – Piccolo cacciavite per l'apertura dei morsetti a molla – Utensile per l'isolamento dei conduttori Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 61 Installazione 4.4 Installazione della Control Unit Procedura Per cablare la morsettiera del convertitore, procedere nel modo seguente: 1. Rimuovere all'incirca gli ultimi 10 mm dell'isolamento del conduttore. 2. Con il cacciavite premere sull'elemento di comando del morsetto a molla finché il morsetto non si apre. 3. Inserire il conduttore nel morsetto fino all'arresto e rimuovere il cacciavite. 4. Verificare la sicurezza del contatto del conduttore tirando leggermente il conduttore stesso. 5. Cablare nello stesso modo tutti i morsetti necessari della morsettiera. 6. Posare i cavi di segnale in modo da poter richiudere completamente gli sportelli frontali dopo aver cablato la morsettiera. 7. Se si devono impiegare cavi schermati, la schermatura va collegata ad ampia superficie e con buona conduttività alla piastra di montaggio del quadro elettrico o al supporto di schermatura del convertitore. Vedere anche: Direttive di montaggio EMC (http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/60612658) 8. Utilizzare uno scarico del tiro. Le morsettiere del convertitore sono state cablate. 4.4.6 Assegnazione delle interfacce del bus di campo L'interfaccia del bus di campo del convertitore si trova sul lato inferiore della Control Unit. Figura 4-8 Assegnazione delle interfacce del bus di campo Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 62 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Installazione 4.5 Collegamento del convertitore secondo le norme EMC 4.5 Collegamento del convertitore secondo le norme EMC 4.5.1 Collegamento dei convertitori in conformità EMC Perché l'azionamento funzioni senza anomalie, è necessaria un'installazione conforme EMC del convertitore e del motore. Installare e utilizzare il convertitore con il grado di protezione IP20 in un armadio elettrico chiuso. I convertitori con il grado di protezione IP55 possono essere installati all'esterno di un armadio elettrico. Una panoramica della struttura dell'armadio elettrico e del cablaggio è riportata nella sezione seguente. Per maggiori informazioni vedere le istruzioni di montaggio del Power Module. Nelle sezioni seguenti è descritto anche il collegamento del convertitore in conformità EMC. 4.5.2 Eliminazione di interferenze elettromagnetiche (EMI) I convertitori sono progettati per l'impiego in ambienti industriali in cui è prevedibile un alto livello di interferenze elettromagnetiche. Solo un'installazione corretta delle apparecchiature garantisce un funzionamento sicuro, affidabile e privo di anomalie. Struttura dell'armadio elettrico ● Tutti i componenti e le parti metalliche dell'armadio elettrico devono essere collegati con buona conduttività al telaio dell'armadio stesso: – Pannelli laterali – Pannelli posteriori – Lamiera del coperchio – Lamiere di fondo Assicurarsi che la superficie di contatto sia la più ampia possibile o vi siano più collegamenti a vite singoli. ● La sbarra PE e la sbarra di schermatura EMC devono essere collegate anche con il telaio dell'armadio elettrico assicurando una buona conduttività elettrica, che può essere ottenuta con la superficie più ampia possibile. ● Tutti gli involucri metallici delle apparecchiature installate nell'armadio elettrico, ad es. il convertitore o il filtro di rete, devono essere collegati con il telaio dell'armadio elettrico utilizzando un buon collegamento elettrico e la superficie più ampia possibile. Si consiglia di installare tali apparecchiature su una piastra metallica non verniciata e provvista di una buona conduttività. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 63 Installazione 4.5 Collegamento del convertitore secondo le norme EMC ● Per i collegamenti a vite su superfici metalliche verniciate o anodizzate occorre adottare uno dei seguenti provvedimenti al fine di garantire la conduttività: – Utilizzare speciali rondelle di contatto (dentate) che tagliano la superficie verniciata o anodizzata. – Rimuovere lo strato isolante sui punti di contatto. ● Dotare i seguenti componenti di dispositivi antidisturbo: – bobine di contattori – relè – elettrovalvole – freni di stazionamento motore I dispositivi antidisturbo sono componenti RC o varistori con bobine AC e diodi di ricircolo o varistori per bobine DC. Collegare il dispositivo antidisturbo direttamente alla bobina. Posa e schermatura dei cavi ● Tutti i cavi di potenza del convertitore (cavi di rete, cavi di collegamento tra chopper di frenatura e relativa resistenza di frenatura, cavi motore) vanno posati distanziati dai cavi di segnale e dai cavi dati. Rispettare una distanza minima di circa 25 cm. Se non è possibile posare i cavi distanziati, utilizzare piastre di separazione metalliche adeguatamente collegate alla piastra di montaggio. ● I cavi dalla rete al filtro di rete vanno posati distanziati dai seguenti cavi: – Cavi tra il filtro di rete e il convertitore – Cavi di collegamento tra il chopper di frenatura e la rispettiva resistenza di frenatura – Cavi motore ● I cavi di segnale, i cavi dati e i cavi di rete dotati di filtro devono incrociare i cavi di potenza senza filtro solo perpendicolarmente. ● Mantenere tutti i cavi quanto più corti possibile. ● I cavi di segnale, i cavi dati e i rispettivi cavi di compensazione del potenziale devono sempre essere posati in parallelo e il più possibile ravvicinati. ● Utilizzare cavi motore schermati. ● Il cavo motore schermato va posato separatamente dai cavi dei sensori di temperatura del motore (PTC/KTY) ● I cavi di segnale e i cavi dati devono essere schermati. ● Le schermature devono essere collegate con gli involucri messi a terra su entrambe le estremità, garantendo una buona conduttività elettrica e un'ampia superficie. ● Le schermature dei cavi devono essere collegate il più vicino possibile al punto in cui il cavo entra nell'armadio elettrico. ● Per i cavi di potenza utilizzare le sbarre di schermatura EMC. Per i cavi di segnale e i cavi dati, utilizzare gli elementi del supporto per la schermatura nel convertitore. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 64 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Installazione 4.5 Collegamento del convertitore secondo le norme EMC ● Le schermature dei cavi non devono essere interrotte da morsettiere intermedie. ● Per le schermature dei cavi utilizzare i rispettivi morsetti EMV. I morsetti EMV collegano la schermatura dei cavi con le sbarre di schermatura EMC o con l'elemento di supporto per la schermatura con un'ampia superficie conduttiva. Cablaggio conforme EMC per Power Module con grado di protezione IP20 Nella figura la calotta coprimorsetti non è rappresentata per mettere in evidenza il collegamento del cavo. ① ② ③ ④ ⑤ ⑥ ⑦ ⑧ ⑨ Cavo di collegamento alla rete (non schermato) per Power Module con filtro di rete integrato. Se si utilizza un filtro di rete esterno, è necessario un cavo schermato tra filtro di rete e Power Module. Scarico del tiro Collegamento di rete Piastra di montaggio in metallo (non verniciata e con buona conduttività) Collegamento del motore Schermatura del cavo Fascette per un collegamento elettrico con superficie ampia tra schermatura e piastra di montaggio Cavo di collegamento al motore (schermato) Piastra di schermatura (opzione). Per un'installazione conforme EMC del Power Module PM2402 e PM230 (FSA … FSC) utilizzare la piastra di schermatura e applicare la schermatura del cavo di comando sia sul lamierino per schermatura della CU che su quello del Power Module. Figura 4-9 Cablaggio secondo le norme EMC sull'esempio di un Power Module Frame Size E Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 65 Installazione 4.5 Collegamento del convertitore secondo le norme EMC Figura 4-10 Supporto per la schermatura - Dettaglio Schermatura con apposito lamierino: Sono disponibili kit di collegamento della schermatura per tutte le grandezze costruttive del Power Module (per ulteriori informazioni vedere il catalogo D11.1). Le schermature dei cavi devono essere collegate al lamierino per schermatura mediante le apposite fascette su un'ampia superficie di contatto. Schermatura senza apposito lamierino: È possibile effettuare la schermatura conforme EMC anche senza lamierino per schermatura. In questo caso occorre fare in modo che le schermature dei cavi siano collegate su un'ampia superficie di contatto al potenziale di terra. Collegamento della resistenza di frenatura: • Collegare la resistenza di schermatura con un cavo schermato. • Applicare la schermatura sulla piastra di montaggio o sulla piastra di schermatura. • A questo scopo utilizzare una fascetta per realizzare un collegamento elettrico con buona conduttività su un'ampia superficie conduttiva. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 66 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Messa in servizio 5.1 5 Linee guida per la messa in servizio Procedura Per mettere in servizio il convertitore, procedere nel modo seguente: 1. Definire i requisiti della propria applicazione per l'azionamento. → (Pagina 68). 2. Se necessario, reimpostare il convertitore ai valori di fabbrica. → (Pagina 75). 3. Controllare se l'impostazione di fabbrica del convertitore è adeguata per l'applicazione. 4. 5. 6. 7. Se non lo è, avviare la messa in servizio di base. → (Pagina 76). Verificare se occorre adattare le funzioni della morsettiera definite durante la messa in servizio. → (Pagina 89). Se necessario, adattare l'interfaccia di comunicazione nel convertitore. → (Pagina 103). Se necessario, impostare ulteriori funzioni nel convertitore. → (Pagina 169). Salvare le impostazioni. → (Pagina 273). Il convertitore è stato messo in servizio. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 67 Messa in servizio 5.2 Preparazione della messa in servizio 5.2 Preparazione della messa in servizio Panoramica Prima di iniziare la messa in servizio, è necessario rispondere alla domande seguenti: ● Quali sono i dati del convertitore utilizzato? → Identificare il convertitore (Pagina 21). ● Quali sono i dati del motore collegato? → Preparazione della messa in servizio (Pagina 68). ● Quali interfacce del convertitore sono attive? → Esempi di cablaggio per le impostazioni di fabbrica (Pagina 69). ● Tramite quali interfacce del convertitore il controllore sovraordinato comanda l'azionamento? ● Com'è impostato il convertitore? → Preimpostazione del controllo da convertitore (Pagina 72). ● Quali requisiti tecnologici deve soddisfare l'azionamento? → Controllo U/f o regolazione vettoriale (numero di giri/coppia)? (Pagina 73). → Definizione di altri requisiti dell'applicazione (Pagina 74). Quale motore è collegato al convertitore? Se si utilizza il tool di messa in servizio STARTER e un motore SIEMENS, occorre soltanto il numero di ordinazione del motore. Altrimenti è necessario annotare i dati riportati sulla targhetta identificativa del motore. In quale area geografica viene utilizzato il motore? ● Europa IEC: 50 Hz [kW] ● Nordamerica NEMA: 60 Hz [hp] o 60 Hz [kW] Come viene collegato il motore? Verificare il tipo di collegamento del motore (collegamento a stella [Y] o a triangolo [Δ]). Annotare i dati motore adeguati al tipo di collegamento. Qual è la temperatura ambiente del motore? Per la messa in servizio è necessaria la temperatura ambiente del motore, se si discosta da 20° C. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 68 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Messa in servizio 5.2 Preparazione della messa in servizio Figura 5-1 5.2.1 Dati motore della targhetta identificativa Esempi di cablaggio per le impostazioni di fabbrica Per utilizzare l'impostazione di fabbrica del convertitore, è necessario cablare la morsettiera del convertitore come descritto negli esempi che seguono. Cablaggio della morsettiera sulle Control Unit CU240B-2 Cablaggio sulle Control Unit senza interfaccia PROFIBUS o PROFINET Cablaggio sulle Control Unit con interfaccia PROFIBUS o PROFINET DI 3 = LOW: Telegramma PROFIdrive 1 DI 3 = HIGH: JOG Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 69 Messa in servizio 5.2 Preparazione della messa in servizio Cablaggio della morsettiera sulle Control Unit CU240E-2 Cablaggio sulle Control Unit senza interfaccia PROFIBUS o PROFINET Cablaggio sulle Control Unit con interfaccia PROFIBUS o PROFINET DI 3 = LOW: Telegramma PROFIdrive 1 DI 3 = HIGH: JOG Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 70 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Messa in servizio 5.2 Preparazione della messa in servizio 5.2.2 Il motore è adatto al convertitore? Il convertitore è preimpostato in fabbrica su un motore come quello illustrato nella figura seguente. Figura 5-2 Dati motore nell'impostazione di fabbrica La corrente nominale del motore deve essere compresa nell'intervallo 13% … 100% della corrente nominale del convertitore. Esempio: con un convertitore con corrente nominale di 10,2 A è necessario utilizzare motori asincroni con correnti nominali nell'intervallo 1,3 A … 10,2 A. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 71 Messa in servizio 5.2 Preparazione della messa in servizio 5.2.3 Preimpostazione del controllo da convertitore Inserzione/disinserzione del motore I convertitori sono impostati in fabbrica in modo che il motore dopo l'inserzione acceleri in 10 secondi (a 1500 1/min) fino a raggiungere il valore di riferimento del numero di giri. Dopo la disinserzione, il motore frena in ogni caso con un tempo di decelerazione di 10 secondi. Figura 5-3 Inserzione, disinserzione e inversione del senso di rotazione del motore nell'impostazione di fabbrica Inserzione/disinserzione del motore nel funzionamento a impulsi Nei convertitori con interfaccia PROFIBUS il comando può essere commutato tramite l'ingresso digitale DI 3. Il motore viene inserito/disinserito tramite PROFIBUS o azionato tramite gli ingressi digitali nel funzionamento a impulsi. Con un comando di controllo sul relativo ingresso digitale, il motore gira a una velocità di ±150 1/min. Il tempo di accelerazione e decelerazione è comunque di 10 secondi a una velocità di 1500 1/min. Figura 5-4 Jog del motore nell'impostazione di fabbrica Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 72 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Messa in servizio 5.2 Preparazione della messa in servizio 5.2.4 Controllo U/f o regolazione vettoriale (numero di giri/coppia)? Per i motori asincroni esistono due metodi di controllo e regolazione: ● Controllo U/f (calcolo della tensione del motore sulla base di una caratteristica) ● Regolazione di velocità (anche: regolazione orientata al campo o regolazione vettoriale) Criteri di scelta del controllo U/f o della regolazione vettoriale Con il controllo U/f si può modificare il numero di giri di motori asincroni in molte applicazioni. Per le seguenti applicazioni viene in genere impiegato il controllo U/f: ● Pompe ● Ventilatore ● Compressori ● Nastro trasportatore orizzontale La regolazione vettoriale presenta i seguenti vantaggi rispetto al controllo U/f: ● Numero di giri più stabile in caso di variazioni del carico motore. ● Tempi di accelerazione più brevi in caso di variazioni del valore di riferimento. ● Accelerazione e frenatura possibili con coppia max. impostabile. ● Migliore protezione del motore e della macchina azionata grazie alla limitazione della coppia impostabile. ● Coppia massima possibile nello stato di fermo. La regolazione di velocità viene utilizzata tipicamente con le seguenti applicazioni: ● Dispositivi di sollevamento e trasportatori verticali ● Avvolgitore ● Estrusore La regolazione vettoriale non deve essere utilizzata nel casi seguenti: ● Quando il motore è piccolo rispetto al convertitore (la potenza nominale del motore non deve essere inferiore a un quarto della potenza nominale del convertitore) ● Quando più motori funzionano con un solo convertitore ● Quando tra convertitore e motore viene utilizzato un contattore di potenza che viene aperto mentre il motore è inserito ● Quando il numero di giri massimo del motore supera i seguenti valori: Frequenza di impulsi del convertitore 2 kHz 4 kHz e oltre Numero di poli del motore 2 poli 4 poli 6 poli 2 poli 4 poli 6 poli Numero di giri massimo del motore [1/min] 9960 4980 3320 14400 7200 4800 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 73 Messa in servizio 5.2 Preparazione della messa in servizio 5.2.5 Definizione di altri requisiti dell'applicazione Quali limiti si devono impostare per il numero di giri? (Numero di giri minimo e massimo) ● Numero di giri minimo - impostazione di fabbrica 0 [1/min] Il numero di giri minimo è numero di giri più basso del motore indipendentemente dal valore di riferimento del numero di giri. Un numero di giri minimo, ad es., è indicato per i ventilatori o per le pompe. ● Numero di giri massimo - impostazione di fabbrica 1500 [1/min] Il convertitore limita il numero di giri del motore a questo valore. Quali tempi di accelerazione e decelerazione del motore richiede l'applicazione? Il tempo di accelerazione e il tempo di decelerazione determinano l'accelerazione massima del motore in caso di modifiche del valore di riferimento del numero di giri. Il tempo di accelerazione e quello di decelerazione indicano il tempo che il motore impiega a passare dallo stato di fermo alla velocità massima impostata o viceversa. ● Tempo di accelerazione - Impostazione di fabbrica 10 s ● Tempo di decelerazione - Impostazione di fabbrica 10 s Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 74 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Messa in servizio 5.3 Ripristino delle impostazioni di fabbrica 5.3 Ripristino delle impostazioni di fabbrica Esistono casi in cui durante la messa in servizio si verificano dei problemi, ad es. ● Durante la messa in servizio la tensione di rete si interrompe e non è possibile terminare la messa in servizio. ● Si è commesso un errore durante la messa in servizio e non è più possibile correggere le singole impostazioni. ● Non si sa se il convertitore è già stato messo in servizio una volta. In questi casi ripristinare le impostazioni di fabbrica del convertitore. Ripristino delle impostazioni di fabbrica delle funzioni di sicurezza Se in un convertitore sono abilitate le funzioni di sicurezza, le impostazioni delle funzioni di sicurezza sono protette da una password. Per ripristinare le impostazioni delle funzioni di sicurezza occorre conoscere la password. Procedura Pe ripristinare le impostazioni di fabbrica delle funzioni di sicurezza del convertitore, procedere nel seguente modo: 1. Passare online. 2. Richiamare la maschera delle funzioni di sicurezza 3. Nella maschera "Safety Integrated" selezionare il pulsante per il ripristino dell'impostazione di fabbrica. 1. Impostare p0010 = 30 Attivare il ripristino delle impostazioni. 2. p9761 = … Immettere la password per le funzioni di sicurezza 3. Avviare il ripristino con p970 = 5 Quando il convertitore avrà ripristinato le impostazioni, il parametro impostato diventerà p0970 = 0. 4. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 5. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. 6. Reinserire la tensione di alimentazione del convertitore. Le impostazioni di fabbrica delle funzioni di sicurezza del convertitore sono state ripristinate. Ripristino delle impostazioni di fabbrica del convertitore Procedura Pe ripristinare le impostazioni di fabbrica del convertitore, procedere nel seguente modo: 1. Passare online 2. Fare clic sul pulsante 1. Nel menu "Strumenti" selezionare "DRVRESET" 2. Premere OK per confermare il ripristino Le impostazioni di fabbrica del convertitore sono state ripristinate. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 75 Messa in servizio 5.4 Messa in servizio di base 5.4 Messa in servizio di base 5.4.1 Messa in servizio di base con l'Operator Panel BOP-2 Installazione del Basic Operator Panel BOP-2 Procedura Per installare l'Operator Panel BOP-2, procedere nel seguente modo: 1. Inserire l'angolo inferiore della custodia del BOP-2 nella scanalatura della custodia del convertitore prevista a questo scopo. 2. Premere il BOP-2 sul convertitore finché il meccanismo di sblocco scatta in posizione. Se si mette il convertitore sotto tensione, l'Operator Panel BOP-2 è pronto per il funzionamento. Impostazione dei dati della messa in servizio di base La messa in servizio di base è la prima operazione della messa in servizio. L'Operator Panel BOP-2 guida l'utente attraverso la messa in servizio di base e chiede di impostare i dati principali del convertitore. Presupposto L'Operator Panel BOP-2 è stato innestato sul convertitore e il convertitore è sotto tensione. L'Operator Panel è stato avviato e visualizza valori di riferimento e valori attuali. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 76 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Messa in servizio 5.4 Messa in servizio di base Procedura Per immettere i dati per la messa in servizio di base, procedere nel modo seguente: 1. Premere il tasto ESC. 2. Premere uno dei tasti freccia finché sul BOP-2 non viene visualizzato il menu "SETUP". 3. Nel menu "SETUP" premere il tasto OK per avviare la messa in servizio di base. 4. Se prima della messa in servizio di base si desidera ripristinare tutti i parametri alle impostazioni di fabbrica: 4.1. Commutare la visualizzazione con un tasto freccia: nO → YES 4.2. Premere il tasto OK. 5. Selezionare il tipo di regolazione del motore. Seguono i principali tipi di regolazione: VF LIN Controllo U/f con curva caratteristica lineare per applicazioni semplici, ad es. nastro trasportatore orizzontale. VF QUAD Controllo U/f con curva caratteristica quadratica per applicazioni semplici di pompe e ventilatori. SPD N EN Si consiglia la regolazione del numero di giri. I tipi di regolazione sono descritti nelle istruzioni operative del convertitore. 6. Trasferire i dati dalla targhetta dei dati tecnici del motore al convertitore: 6.1. Norma motori KW 50HZ IEC 6.2. HP 60HZ NEMA KW 60HZ IEC 60 Hz Tensione nominale 6.3. Corrente nominale 6.4. Potenza IEC (kW) NEMA (HP) 6.5. N. di giri nominale Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 77 Messa in servizio 5.4 Messa in servizio di base 7. Identificazione dati del motore Scegliere il metodo con il quale il convertitore misura i dati del motore collegato: OFF Nessuna misura dei dati motore. STIL ROT Impostazione consigliata: Misura dati motore da fermo e con motore in rotazione STILL Misura dati motore da fermo. Scegliere questa impostazione in presenza di una delle seguenti condizioni: • Come tipo di regolazione è stato impostato "SPD N EN", ma il motore non può girare liberamente, ad es. in un campo di movimento limitato. • Come tipo di regolazione è stato impostato un controllo U/f, ad es. "VF LIN" o "VF QUAD". 8. 9. ROT Misura dati motore con motore in rotazione. Per le interfacce del convertitore scegliere la configurazione adatta alla propria applicazione. Le configurazioni possibili sono riportate nel capitolo: Selezione delle impostazioni adeguate delle interfacce (Pagina 55) coN 2 SP coN SAFE coN 4 SP Macro 1 Macro 2 Macro 3 Std ASPS Proc FB Proc Macro 13 Macro 14 Macro 15 coN Fb coN Fb S Fb SAFE Fb cdS Macro 4 Macro 5 Macro 6 Macro 7 2-wire 2-wire 3-wire 3-wire Macro 17 Macro 18 Macro 19 Macro 20 MoP SAFE Macro 8 USS Macro 21 Std MoP Macro 9 CAN Std ASP Macro 12 Impostare il numero di giri minimo del motore. Macro 22 1 2 1 2 10. Impostare il tempo di accelerazione del motore. 11. Impostare il tempo di decelerazione del motore. 12. Concludere la messa in servizio di base: 12.1. Commutare la visualizzazione con un tasto freccia: nO → YES 12.2. Premere il tasto OK. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 78 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Messa in servizio 5.4 Messa in servizio di base Sono stati immessi tutti i dati necessari per la messa in servizio di base del convertitore. Identificazione dei dati motore e ottimizzazione della regolazione Dopo la messa in servizio di base, il convertitore deve generalmente misurare altri dati motore e ottimizzare il regolatore di corrente e di numero di giri. Per avviare l'identificazione dei dati motore, occorre inserire il motore. Non importa se il comando ON viene dato da morsettiera, bus di campo o Operator Panel. AVVERTENZA Pericolo di danni materiali o lesioni personali dovuti a movimenti della macchina all'inserzione del motore L'inserzione del motore durante l'identificazione del motore può provocare movimenti della macchina pericolosi. Prima di avviare l'identificazione dei dati del motore, proteggere accuratamente le parti pericolose dell'impianto: • Prima dell'inserzione accertarsi che nessuna parte della macchina possa staccarsi o essere proiettata verso l'esterno. • Prima dell'inserzione accertarsi che nessuno stia lavorando sulla macchina o si trovi nell'area di lavoro della macchina. • Proteggere l'area di lavoro della macchina in modo da evitare la presenza accidentale di persone. • Abbassare a terra i carichi sospesi. Presupposti ● Nella messa in servizio di base è stata selezionata l'identificazione motore (MOT ID). In questo caso dopo la conclusione della messa in servizio di base il convertitore emette l'avviso A07991. Un avviso attivo è contrassegnato dal simbolo corrispondente nel BOP-2. ● Il motore è raffreddato alla temperatura ambiente. Se il motore è troppo caldo, l'identificazione dei dati motore fornisce valori errati e la regolazione del numero di giri può diventare instabile. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 79 Messa in servizio 5.4 Messa in servizio di base Procedura Per avviare l'identificazione dei dati motore e l'ottimizzazione della regolazione motore, procedere nel modo seguente: 1. ⇒ Premere il tasto HAND/AUTO. Il BOP-2 visualizza il simbolo HAND. 2. Accendere il motore. 3. Attendere finché il convertitore non disinserisce il motore al termine dell'identificazione dei dati motore. La misura richiede diversi secondi. 4. Salvare i risultati della misura in modo che siano protetti contro le interruzioni di rete. Se si è selezionata anche una misura in rotazione oltre all'identificazione dei dati motore, il convertitore emette nuovamente l'avviso A07991. 5. Riaccendere il motore per ottimizzare la regolazione del numero di giri. 6. Attendere finché il convertitore non disinserisce il motore al termine dell'identificazione dei dati motore. L'ottimizzazione può durare fino a un minuto. Commutare il controllo del convertitore da HAND a AUTO. 7. 8. Salvare i risultati della misura in modo che siano protetti contro le interruzioni di rete. L'identificazione dei dati motore è terminata e la regolazione del numero di giri è ottimizzata. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 80 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Messa in servizio 5.4 Messa in servizio di base 5.4.2 Messa in servizio di base con STARTER STARTER e maschere di STARTER STARTER è un tool per PC per la messa in servizio dei convertitori Siemens. L'interfaccia grafica utente di STARTER supporta l'utente durante la messa in servizio del convertitore. In STARTER, la maggior parte delle funzioni del convertitore è riunita nelle "Maschere". La maschere di STARTER raffigurate in questo manuale rappresentano esempi generali. Di conseguenza, nel caso specifico una finestra di dialogo può disporre di un numero maggiore o minore di opzioni rispetto a quelle descritte in queste istruzioni. Analogamente, una procedura di messa in servizio basata su un altro convertitore può differenziarsi rispetto a quella utilizzata qui raffigurata. Panoramica: Messa in servizio del convertitore online Si consiglia di eseguire la messa in servizio del convertitore con STARTER. STARTER offre due possibilità per passare online con un convertitore: ● attraverso l'interfaccia USB ● tramite PROFIBUS o PROFINET Presupposto Per la messa in servizio del convertitore con STARTER sono necessari: ● Un azionamento già installato e pronto (motore e convertitore) ● Un computer con Windows XP o Windows 7 sul quale è installato STARTER V4.3 o versione successiva. Gli aggiornamenti per STARTER sono reperibili in Internet all'indirizzo: Percorso di download dell'aggiornamento per STARTER (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/10804985/133100) Procedura Per eseguire la messa in servizio di base online con STARTER, procedere nel seguente modo: 1. Adattare le interfacce del convertitore e del PC: – Passaggio online tramite USB:Adattamento dell'interfaccia USB (Pagina 82) – Passaggio online tramite PROFINET: Adattamento dell'interfaccia PROFINET (Pagina 83) Configurare la comunicazione tra convertitore e PC: Configurazione della comunicazione PROFINET in STEP 7 (Pagina 379). 2. Creare un progetto STARTER (Pagina 84). 3. Passare online e mettere in servizio il convertitore tramite il wizard (Pagina 84). La messa in servizio di base è completata. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 81 Messa in servizio 5.4 Messa in servizio di base 5.4.2.1 Adattamento delle interfacce Adattamento dell'interfaccia USB Procedura Per impostare l'interfaccia USB, procedere nel seguente modo: 1. Inserire la tensione di alimentazione del convertitore e collegare il convertitore e il PC tramite l'USB. 2. Se si stanno collegando convertitore e PC per la prima volta, è necessario installare i driver USB. Windows 7 installa i driver automaticamente. Nelle versioni di Windows meno recenti, occorre confermare le maschere corrispondenti con OK. 3. Avviare il software di messa in servizio STARTER. 4. Quando si utilizza STARTER per la prima volta, è necessario controllare l'impostazione ("Nodi/partner dell'interfaccia USB. A questo scopo, fare clic in STARTER su raggiungibili"). Se l'interfaccia è impostata correttamente, la maschera "Nodi/partner raggiungibili" mostra i convertitori collegati tramite l'interfaccia USB. In questo caso passare al punto 7. Se non è impostata correttamente, viene visualizzato il messaggio "Non sono stati trovati altri nodi". 5. Confermare il messaggio e impostare il "Punto di accesso" a "DEVICE (STARTER, Scout)" e l'interfaccia "PG/PC" a "S7USB". 6. Quindi fare clic su "Aggiorna". Nella maschera "Nodi/partner raggiungibili" vengono a questo punto visualizzati i convertitori collegati. 7. Chiudere la maschera senza selezionare i convertitori trovati. 8. Creare il progetto STARTER (Pagina 84). L'interfaccia USB è stata impostata. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 82 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Messa in servizio 5.4 Messa in servizio di base Adattamento dell'interfaccia PROFINET Per mettere in servizio il convertitore con STARTER tramite PROFINET, è necessario indirizzare correttamente il PC e assegnare a STARTER l'interfaccia tramite la quale deve passare online con il convertitore. Procedura Per indirizzare il convertitore, procedere nel seguente modo: 1. Realizzare il collegamento del bus. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Vedere la sezione Comunicazione tramite PROFINET (Pagina 104)) Tramite il Pannello di controllo, assegnare al PC l'indirizzo IP e l'indirizzo della maschera di sottorete: Selezionare "Start / Impostazioni / Pannello di controllo". Selezionare "Connessioni di rete". Con il pulsante destro del mouse aprire la finestra delle proprietà del collegamento LAN. In questa finestra selezionare "Internet Protocol (TCP/IP)" Selezionare "Proprietà". Impostare come indirizzo IP del supervisor 192.168.0.100 e come maschera di sottorete 255.255.255.0. In una rete aziendale è possibile che vi siano altri valori per l'indirizzo IP e la maschera di sottorete. Questi valori vanno richiesti all'amministratore della rete. 9. Aprire SIMATIC Manager. 10.Tramite "Strumenti / Imposta interfaccia PG/PC" assegnare l'interfaccia TCP/P "Intel(R) PRO/100 VE Network Connection". Sono stati assegnati al PC l'indirizzo IP e l'indirizzo della maschera di sottorete ed è stata definita l'interfaccia PC tramite la quale STARTER passa online con il convertitore. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 83 Messa in servizio 5.4 Messa in servizio di base 5.4.2.2 Creazione del progetto STARTER Creazione del progetto con il wizard di progetto STARTER Procedura Per creare un progetto con il wizard di progetto STARTER, procedere nel seguente modo: 1. Creare un nuovo progetto selezionando "Progetto / Nuovo con wizard". 2. All'inizio del wizard fare clic su "Ricerca apparecchi di azionamento online...". 3. Seguire le istruzioni del wizard ed eseguire tutte le impostazioni necessarie per il progetto. Il progetto STARTER è stato creato. 5.4.2.3 Passaggio online e avvio del wizard per la messa in servizio di base Procedura Per avviare la messa in servizio di base online con il convertitore, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare il progetto e andare online: . 2. Selezionare l'apparecchio o gli apparecchi con i quali si intende passare online. 3. Caricare la configurazione hardware trovata online nel progetto (PG o PC). STARTER mostra i convertitori online e quelli offline: ② Il convertitore è online ③ Il convertitore è offline 4. Se si è online, fare doppio clic su "Control Unit". 5. Avviare il wizard per la messa in servizio di base. Si è online e la messa in servizio di base è stata avviata. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 84 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Messa in servizio 5.4 Messa in servizio di base 5.4.2.4 Esecuzione della messa in servizio di base Procedura Per eseguire la messa in servizio di base, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare il tipo di regolazione. Vedere anche la sezione: Controllo U/f o regolazione di velocità? (Pagina 73) 2. Selezionare la preimpostazione delle interfacce del convertitore. Vedere anche la sezione: Selezione delle impostazioni adeguate delle interfacce (Pagina 55). 3. Selezionare l'applicazione per il convertitore: Leggero sovraccarico per applicazioni poco dinamiche, ad es. pompe o ventilatori. Elevato sovraccarico per applicazioni dinamiche, ad es. tecnica dei trasporti industriali. 4. 5. Selezionare il motore utilizzato. Immettere i dati motore indicati sulla targhetta dei dati tecnici. Se è stato selezionato un motore in base al numero di ordinazione, i dati sono già immessi. 6. Se come tipo di regolazione è stato impostato "Regolazione di velocità", si consiglia di selezionare l'impostazione "[1] Identificazione dati motore in stato di fermo e a motore rotante". Con questa impostazione il convertitore ottimizza il regolatore del numero di giri. Se si verifica uno dei seguenti casi, scegliere l'impostazione "[2] Identificazione dati motore in stato di fermo": • Come tipo di regolazione è stato impostato "Regolazione di velocità", ma il motore non può girare liberamente, ad es. nei percorsi di movimento limitati. • Il tipo di regolazione impostato è "Controllo U/f". 7. Impostare i parametri principali in base all'applicazione utilizzata. 8. Si consiglia di selezionare l'impostazione "Calcola solo dati del motore". Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 85 Messa in servizio 5.4 Messa in servizio di base 9. Selezionare l'opzione "Copia da RAM a ROM (salvare i dati nell'azionamento)" per salvare i dati nel convertitore in modo permanente. Concludere la messa in servizio di base. Sono stati immessi tutti i dati necessari per la messa in servizio di base del convertitore. 5.4.2.5 Identificazione dei dati del motore Presupposti ● Nella messa in servizio di base è stata selezionata l'identificazione motore (MOT ID). In questo caso dopo la conclusione della messa in servizio di base il convertitore emette l'avviso A07991. ● Il motore è raffreddato alla temperatura ambiente. Se il motore è troppo caldo, l'identificazione dei dati motore fornisce valori errati e la regolazione del numero di giri diventa instabile. PERICOLO Pericolo di danni materiali o lesioni personali dovuti a movimenti della macchina all'inserzione del motore L'inserzione del motore durante l'identificazione del motore può provocare movimenti della macchina pericolosi. Prima di avviare l'identificazione dei dati del motore, proteggere accuratamente le parti pericolose dell'impianto: • Prima dell'inserzione accertarsi che nessuna parte della macchina possa staccarsi o essere proiettata verso l'esterno. • Prima dell'inserzione accertarsi che nessuno stia lavorando sulla macchina o si trovi nell'area di lavoro della macchina. • Proteggere l'area di lavoro della macchina in modo da evitare la presenza accidentale di persone. • Abbassare a terra i carichi sospesi. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 86 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Messa in servizio 5.4 Messa in servizio di base Procedura Per avviare l'identificazione dei dati motore e l'ottimizzazione della regolazione motore, procedere nel modo seguente: 1. Fare doppio clic per aprire il pannello di comando in STARTER. 2. Impostare la priorità di comando per il convertitore. 3. Impostare le "Abilitazioni" 4. Accendere il motore. Il convertitore avvia l'identificazione dei dati del motore. Questa misurazione può durare alcuni minuti. Al termine il convertitore disinserisce il motore. 5. Dopo l'identificazione dei dati del motore annullare la priorità di comando. 6. Fare clic sul pulsante RAM a ROM). per salvare (Copia da da L'identificazione dei dati del motore è conclusa. Auto-ottimizzazione della regolazione Se oltre all'identificazione del motore è stata selezionata una misura in rotazione con autoottimizzazione della regolazione del numero di giri, è necessario inserire nuovamente il motore come sopra descritto e attendere il ciclo di ottimizzazione. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 87 Messa in servizio 5.4 Messa in servizio di base Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 88 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Adattamento della morsettiera 6 Questo capitolo descrive l'adattamento della funzione di singoli ingressi e uscite del convertitore. Se si adatta la funzione di un ingresso o di un'uscita, si sovrascrivono le impostazioni della messa in servizio di base. Vedere anche i seguenti capitoli: ● Messa in servizio di base (Pagina 76) ● Selezione delle impostazioni adeguate delle interfacce (Pagina 55) ● Interconnessione dei segnali nel convertitore (Pagina 372) 1 Non disponibile con le Control Unit CU240B-2 e CU240B-2 DP Figura 6-1 Interconnessione interna degli ingressi e delle uscite Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 89 Adattamento della morsettiera 6.1 Ingressi digitali 6.1 Ingressi digitali Per modificare la funzione di un ingresso digitale, collegare il parametro di stato dell'ingresso digitale con un ingresso binettore a scelta. Gli ingressi binettore sono identificati con "BI" nella lista dei parametri del Manuale delle liste. 1Non disponibile con le Control Unit CU240B-2 e CU240B-2 DP Tabella 6- 1 Ingressi binettore (BI) del convertitore (selezione) BI Significato BI Significato p0810 Selezione set di dati di comando CDS bit p1036 Potenziometro motore, valore di 0 riferimento inferiore p0840 ON / OFF1 p1055 Funzionamento a impulsi bit 0 p0844 OFF2 p1056 Funzionamento a impulsi bit 1 p0848 OFF3 p1113 Inversione del valore di riferimento p0852 Abilitazione funzionamento p1201 Sorgente segnale abilitazione riavviamento al volo p0855 Aprire obbligatoriamente freno di stazionamento p2103 1. Tacitazione anomalie p0856 Abilita regolatore del numero di giri p2106 Anomalia esterna 1 p0858 Chiudere obbligatoriamente freno di stazionamento p2112 Avviso esterno 1 p1020 Selezione del valore di riferimento fisso del numero di giri bit 0 p2200 Regolatore PID, abilitazione p1021 Selezione del valore di riferimento fisso del numero di giri bit 1 p3330 Controllo a due fili/a tre fili, comando di controllo 1 p1022 Selezione del valore di riferimento fisso del numero di giri bit 2 p3331 Controllo a due fili/a tre fili, comando di controllo 2 p1023 Selezione del valore di riferimento fisso del numero di giri bit 3 p3332 Controllo a due fili/a tre fili, comando di controllo 3 p1035 Potenziometro motore, valore di riferimento superiore L'elenco completo degli ingressi binettore si trova nel Manuale delle liste. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 90 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Adattamento della morsettiera 6.1 Ingressi digitali Modifica della funzione di un ingresso digitale Esempio Si vogliono confermare i messaggi di anomalia del convertitore tramite l'ingresso digitale DI 1. Procedura Per confermare le anomalie tramite l'ingresso digitale DI 1, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare il menu "PARAMS". 2. Selezionare come filtro parametri "EXPERT". 3. Impostare p2103 = 722.1 1. Passare online. 2. Selezionare "Ingressi/uscite". 3. Modificare la funzione dell'ingresso tramite la maschera corrispondente. L'ingresso digitale DI 1 è stato interconnesso con il comando per la conferma delle anomalie. Impostazioni avanzate Il parametro p0724 consente di realizzare l'antirimbalzo del segnale dell'ingresso digitale. Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e negli schemi logici 2220 e segg. del Manuale delle liste. Ingressi analogici come ingressi digitali In casi specifici è possibile utilizzare gli ingressi analogici come ingressi digitali supplementari. Figura 6-2 Ingressi digitali supplementari disponibile con le Control Unit CU240B-2 e CU240B-2 DP 1Non Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 91 Adattamento della morsettiera 6.2 Ingresso fail-safe 6.2 Ingresso fail-safe In questo manuale viene descritta la funzione di sicurezza STO con comando tramite un ingresso fail-safe. Tutte le altre funzioni di funzioni di sicurezza, altri ingressi digitali fail-safe del convertitore e il comando delle funzioni di sicurezza tramite PROFIsafe sono descritti nel manuale di guida alle funzioni Safety Integrated. Definizione dell'ingresso fail-safe Quando si utilizza la funzione di sicurezza STO, è necessario configurare la morsettiera nella messa in servizio di base per un ingresso fail-safe, ad es. con p0015 = 2 (vedere la sezione Selezione delle impostazioni adeguate delle interfacce (Pagina 55)). Il convertitore riunisce gli ingressi digitali DI 4 e DI 5 in un ingresso fail-safe. Per selezionare la funzione di sicurezza STO tramite FDI 0 è necessario sbloccare STO. Vedere anche la sezione: Funzione di sicurezza Safe Torque Off (STO) (Pagina 253). Quali apparecchi si possono collegare? Un ingresso fail-safe è progettato per i seguenti apparecchi: ● Collegamento di sensori di sicurezza, ad es. apparecchiature di comando con arresto di emergenza o barriera ottica. ● Collegamento di dispositivi di sicurezza con funzionalità di pre-elaborazione, ad es. controllori fail-safe. Stati del segnale sull'ingresso fail-safe Il convertitore attende i seguenti segnali sull'ingresso fail-safe con lo stesso stato: ● Segnale HIGH: La funzione di sicurezza è disattivata. ● Segnale LOW: La funzione di sicurezza è attivata. Misure particolari nel cablaggio di un ingresso fail-safe Il convertitore valuta gli scostamenti dei due segnali dell'ingresso fail-safe. Durante l'operazione il convertitore riconosce ad es. i seguenti errori: ● Rottura cavo ● Sensore difettoso Il convertitore può non riconoscere i seguenti errori: ● Cortocircuito trasversale di entrambi i cavi ● Cortocircuito tra cavo di segnale e tensione di alimentazione di 24 V Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 92 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Adattamento della morsettiera 6.3 Uscite digitali Le possibilità di ridurre il rischio di cavi danneggiati mentre la macchina o l'impianto è in funzione sono le seguenti: ● Utilizzare cavi schermati con schermatura messa a terra. ● Posare i cavi di segnale in tubi d'acciaio. Questi tipi particolari di posa dei cavi sono generalmente richiesti nella posa su lunghe distanze, ad es. tra armadi elettrici collocati a una certa distanza l'uno dall'altro. Per esempi di collegamento di un ingresso fail-safe vedere la sezione: Collegamento di ingressi digitali fail-safe (Pagina 393). Nota Le Control Unit CU240B-2 e CU240B-2 DP non dispongono di alcun ingresso digitale failsafe. 6.3 Uscite digitali Per modificare la funzione di un'uscita digitale, collegare il parametro dell'ingresso digitale con un'uscita binettore a scelta. Le uscite binettore sono identificate con "BO" nella lista dei parametri del Manuale delle liste. 1Non disponibile con le Control Unit CU240B-2 e CU240B-2 DP Tabella 6- 2 Uscite binettore (BO) del convertitore (selezione) 0 Disattivazione uscita digitale r0052.9 Controllo PZD r0052.0 Azionamento pronto r0052.10 f_att >= p1082 (f_max) r0052.1 Azionamento pronto al funzionamento r0052.11 Avviso: Limitazione di corrente motore/coppia r0052.2 Azionamento in funzione r0052.12 Freno attivo r0052.3 Anomalia azionamento attiva r0052.13 Sovraccarico motore r0052.4 OFF2 Attivo r0052.14 Rotazione destrorsa motore r0052.5 OFF3 Attivo r0052.15 Sovraccarico convertitore r0052.6 Blocco inserzione attivo r0053.0 Frenatura in corrente continua attiva r0052.7 Avviso azionamento attivo r0053.2 f_att > p1080 (f_min) r0052.8 Scostamento valore di riferimento/valore attuale r0053.6 f_att ≥ valore di riferimento (f_rif) L'elenco completo delle uscite binettore si trova nel Manuale delle liste. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 93 Adattamento della morsettiera 6.4 Ingressi analogici Modifica della funzione di un'uscita digitale Esempio Si vogliono confermare i messaggi di anomalia del convertitore tramite l'uscita digitale DO 1. Procedura Per interconnettere l'uscita digitale DO 1 con il messaggio di anomalia, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare il menu "PARAMS". 1. Passare online. 2. 2. Selezionare come filtro parametri "EXPERT". 3. 3. Impostare p0731 = 52.3 Selezionare "Ingressi/uscite". Modificare la funzione dell'uscita tramite la maschera corrispondente. L'uscita digitale DO 1 è stata interconnessa con il messaggio di anomalia. Impostazioni avanzate È possibile invertire il segnale dell'uscita digitale con il parametro p0748. Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e negli schemi logici 2230 e segg. del Manuale delle liste. 6.4 Ingressi analogici Per modificare la funzione di un ingresso analogico, procedere nel seguente modo: 1. Definire il tipo di ingresso analogico 2. Adattare la curva caratteristica dell'ingresso analogico. 3. Adattare l'interconnessione interna 1Non disponibile con le Control Unit CU240B-2 dell'ingresso analogico. e CU240B-2 DP Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 94 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Adattamento della morsettiera 6.4 Ingressi analogici Definizione del tipo di ingresso analogico Procedura Per definire il tipo di ingresso analogico, procedere nel modo seguente: 1. Impostare p0756 al valore adeguato. AI 0 Ingresso di tensione unipolare Ingresso di tensione unipolare sorvegliato Ingresso di corrente unipolare Ingresso di corrente unipolare sorvegliato Ingresso di tensione bipolare Nessun sensore collegato 0 V … +10 V +2 V … +10 V 0 mA … +20 mA +4 mA … +20 mA -10 V … +10 V p0756[0] = 0 1 2 3 4 8 AI 1 Ingresso di tensione unipolare Ingresso di tensione unipolare sorvegliato Ingresso di corrente unipolare Ingresso di corrente unipolare sorvegliato Ingresso di tensione bipolare Nessun sensore collegato 0 V … +10 V +2 V … +10 V 0 mA … +20 mA +4 mA … +20 mA -10 V … +10 V p0756[1] = 0 1 2 3 4 8 2. Impostare lo switch corrispondente all'ingresso analogico. Lo switch si trova sulla Control Unit, dietro allo sportello frontale inferiore. • Ingresso di tensione: posizione interruttore U (impostazione di fabbrica) • Ingresso di corrente: posizione interruttore I Il tipo di ingresso analogico è stato definito. Curva caratteristica dell'ingresso analogico Quando si modifica il tipo di ingresso analogico con p0756, il convertitore seleziona autonomamente la normazione adeguata dell'ingresso analogico. La curva caratteristica di normazione lineare viene fissata tramite due punti (p0757, p0758) e (p0759, p0760). I parametri p0757 … p0760 sono assegnati tramite il loro indice ad un ingresso analogico, ad es. i parametri p0757[0] … p0760[0] fanno riferimento all'ingresso analogico 0. Figura 6-3 Esempi di curve caratteristiche di normazione Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 95 Adattamento della morsettiera 6.4 Ingressi analogici Parametri Descrizione p0757 Coordinata x del 1° punto della curva caratteristica [V oppure mA] p0758 Coordinata y del 1° punto della curva caratteristica [% di p200x] p200x sono i parametri delle misure di riferimento, ad es. p2000 è il numero di giri di riferimento p0759 Coordinata x del 2° punto della curva caratteristica [V oppure mA] p0760 Coordinata y del 2° punto della curva caratteristica [% di p200x] p0761 Soglia di intervento per sorveglianza rottura conduttori Adattamento della curva caratteristica dell'ingresso analogico Quando nessuno dei tipi preimpostati è adatto all'applicazione, è necessario specificare una propria curva caratteristica. Esempio Il convertitore deve convertire tramite l'ingresso analogico 0 un segnale di 6 mA … 12 mA nel campo di valori -100 % … 100 %. Quando non viene raggiunto il valore di 6 mA, deve intervenire la sorveglianza rottura conduttori del convertitore. Procedura Per adattare la curva caratteristica con i valori indicati nell'esempio, procedere nel seguente modo: 1. Impostare p0756[0] = 3 È stato definito l'ingresso analogico 0 come ingresso di corrente con sorveglianza della rottura conduttore. Dopo la modifica p0756 = 3 il convertitore imposta la curva caratteristica di normazione ai seguenti valori (vedere sopra l'esempio per la curva caratteristica di normazione): p0757[0] = 4,0, p0758[0] = 0,0, p0759[0] = 20, p0760[0] = 100 2. Impostare il DIP switch per AI 0 su ingresso di corrente ("I"). 3. Adeguare la curva caratteristica: p0757[0] = 6,0 p0758[0] = -100,0 p0759[0] = 12,0 p0760[0] = 100,0 Caratteristica degli ingressi analogici (x 1, y 1) 6 mA corrisponde a -100% Caratteristica degli ingressi analogici (x 2, y 2) 12 mA corrisponde a 100% Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 96 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Adattamento della morsettiera 6.4 Ingressi analogici La curva caratteristica dell'ingresso analogico è stata adattata con i valori indicati nell'esempio. Interconnessione interna dell'ingresso analogico Per specificare la funzione dell'ingresso analogico, interconnettere un ingresso connettore a scelta con il parametro p0755 . Il parametro p0755 viene assegnato tramite il suo indice al corrispondente ingresso analogico, ad es. il parametro p0755[0] riguarda l'ingresso analogico 0. Tabella 6- 3 Ingressi connettore (CI) del convertitore (selezione) CI Significato CI Significato p1070 Valore di riferimento principale p1522 Limite di coppia superiore p1075 Valore di riferimento aggiuntivo p2253 Regolatore tecnologico, valore di riferimento 1 p1503 Valore di riferimento di coppia p2264 Regolatore tecnologico, valore reale p1511 Coppia aggiuntiva 1 L'elenco completo degli ingressi connettore si trova nel Manuale delle liste. Adattamento dell'interconnessione interna dell'ingresso analogico Esempio Il convertitore deve ricevere il valore di riferimento aggiuntivo tramite l'ingresso analogico AI 0. Procedura Per interconnettere l'ingresso analogico con il valore di riferimento aggiuntivo, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare il menu "PARAMS". 2. Selezionare come filtro parametri "EXPERT". 3. Impostare p1075 = 755[0] 1. Passare online. 2. Selezionare "Ingressi/uscite". 3. Modificare la funzione dell'ingresso tramite la maschera corrispondente. L'ingresso analogico è stato interconnesso con il valore di riferimento aggiuntivo. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 97 Adattamento della morsettiera 6.4 Ingressi analogici Impostazioni avanzate Livellamento del segnale In casi specifici è possibile livellare il segnale, leggibile tramite un ingresso analogico, con il parametro p0753. Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e negli schemi logici 9566 e seguenti del Manuale delle liste. Banda escludibile Le interferenze presenti sul cavo possono falsare di alcuni millivolt i segnali piccoli. Per impostare un valore di riferimento di 0 V esatti tramite un ingresso analogico, è necessario definire una banda escludibile. Figura 6-4 Banda escludibile dell'ingresso analogico p0764[0] Banda escludibile dell'ingresso analogico AI 0 (impostazione di fabbrica: 0) p0764[1] Banda escludibile dell'ingresso analogico AI 1 (impostazione di fabbrica: 0) Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 98 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Adattamento della morsettiera 6.5 Uscite analogiche 6.5 Uscite analogiche Per modificare la funzione dell'uscita analogica, procedere nel seguente modo: 1. Definire il tipo di uscita analogica. 2. Impostare la curva caratteristica dell'uscita analogica. 1Non disponibile con le Control Unit CU240B-2 e CU240B-2 DP 3. Adattare l'interconnessione interna dell'uscita analogica. Definizione del tipo di uscita analogica Procedura Per definire il tipo di uscita analogica, procedere nel modo seguente: Impostare il parametro p0776 al valore adeguato: AO 0 Uscita di corrente (impostazione di fabbrica) Uscita di tensione Uscita di corrente 0 mA … +20 mA 0 V … +10 V +4 mA … +20 mA p0776[0] = 0 1 2 AO 1 Uscita di corrente (impostazione di fabbrica) Uscita di tensione Uscita di corrente 0 mA … +20 mA 0 V … +10 V +4 mA … +20 mA p0776[1] = 0 1 2 Il tipo di uscita analogica è stato definito. Curva caratteristica dell'uscita analogica Quando si modifica il tipo dell'uscita analogica, il convertitore seleziona autonomamente la relativa normazione adeguata. La curva caratteristica di normazione lineare viene fissata tramite due punti (p0777, p0778) e (p0779, p0780). Figura 6-5 Esempi di curve caratteristiche di normazione I parametri p0777 … p0780 vengono assegnati ad un'uscita analogica tramite il loro indice, ad es. i parametri p0777[0] … p0770[0] fanno riferimento all'uscita analogica 0. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 99 Adattamento della morsettiera 6.5 Uscite analogiche Tabella 6- 4 Parametri p0777 Parametri per la curva caratteristica di normazione Descrizione Coordinata x del 1° punto della curva caratteristica [% di p200x] p200x sono i parametri delle misure di riferimento, ad es. p2000 è il numero di giri di riferimento. p0778 Coordinata y del 1° punto della curva caratteristica [V oppure mA] p0779 Coordinata x del 2° punto della curva caratteristica [% di p200x] p0780 Coordinata y del 2° punto della curva caratteristica [V oppure mA] Impostazione della curva caratteristica dell'uscita analogica Quando nessuno dei tipi preimpostati è adatto all'applicazione, è necessario specificare una propria curva caratteristica. Esempio: Il convertitore deve convertire tramite l'uscita analogica 0 un segnale del campo di valori -100% … 100% in un segnale di uscita 6 mA … 12 mA. Procedura Per adattare la curva caratteristica con i valori indicati nell'esempio, procedere nel seguente modo: 1. Impostare p0776[0] = 2. L'uscita analogica 0 è stata definita come uscita di corrente. Dopo la modifica di p0776 = 2 il convertitore imposta i parametri della curva caratteristica di normazione ai valori seguenti: p0777[0] = 0,0; p0778[0] = 4,0; p0779[0] = 100,0; p0780[0] = 20,0 2. Adeguare la curva caratteristica: p0777[0] = 0,0 Caratteristica dell'uscita analogica (x 1, y1) p0778[0] = 6,0 0,0% corrisponde a 6 mA p0779[0] = 100,0 Caratteristica dell'uscita analogica (x 2, y2) p0780[0] = 12,0 100% corrisponde a 12 mA La curva caratteristica dell'uscita analogica è stata adattata con i valori indicati nell'esempio. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 100 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Adattamento della morsettiera 6.5 Uscite analogiche Interconnessione interna dell'uscita analogica Per specificare la funzione dell'uscita analogica, collegare il parametro p0771 con un'uscita connettore a scelta. Il parametro p0771 viene assegnato al corrispondente ingresso analogico tramite il suo indice, ad es. il parametro p0771[0] riguarda l'uscita analogica 0. Tabella 6- 5 Uscite connettore (CO) del convertitore (selezione) CO Significato CO Significato r0021 Frequenza attuale r0026 Valore attuale della tensione del circuito intermedio r0024 Frequenza attuale dell'uscita r0027 Corrente di uscita r0025 Tensione attuale dell'uscita L'elenco completo delle uscite connettore si trova nel Manuale delle liste. Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e negli schemi logici 9572 e segg. del Manuale delle liste. Adattamento dell'interconnessione interna dell'uscita analogica Esempio Si vuole emettere la corrente d'uscita del convertitore tramite l'uscita analogica 0. Procedura Per interconnettere l'uscita analogica 0 con il segnale per la corrente di uscita, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare il menu "PARAMS". 2. Selezionare come filtro parametri "EXPERT". 3. Impostare p0771 = 27 1. Passare online. 2. Selezionare "Ingressi/uscite". 3. Modificare la funzione dell'uscita tramite la maschera corrispondente. L'uscita analogica 0 è stata interconnessa con il segnale per la corrente di uscita. Impostazioni avanzate È possibile manipolare il segnale che si emette tramite un'uscita analogica nel seguente modo: ● Formazione del valore del segnale (p0775) ● Inversione del segnale (p0782) Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri del Manuale delle liste. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 101 Adattamento della morsettiera 6.5 Uscite analogiche Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 102 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 7 Configurazione del bus di campo Interfacce del bus di campo delle Control Unit Le Control Unit vengono proposte in diverse varianti per la comunicazione con controllori sovraordinati con le interfacce del bus di campo riportate di seguito: Bus di campo Profilo Control Unit Interfaccia PROFIBUS (Pagina 107) PROFIdrive e PROFIsafe 1 CU240B-2 DP CU240E-2 DP CU240E-2 DP-F Presa SUB-D CU240E-2 PN CU240E-2 PN-F Due connettori RJ45 CU240B-2 CU240E-2 CU240E-2 F Connettore RS485 PROFINET (Pagina 104) USS (Pagina 147) - Modbus RTU (Pagina 158) - Informazioni su PROFIsafe sono riportate esclusivamente nel manuale di guida alle funzioni Safety Integrated, vedere anche la sezione: Ulteriori informazioni sul convertitore (Pagina 397). 1 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 103 Configurazione del bus di campo 7.1 Comunicazione tramite PROFINET 7.1 Comunicazione tramite PROFINET La Control Unit offre le seguenti funzioni • IRT senza sincronismo di clock Ridondanza dei supporti, non ottimizzata con 200 ms Requisito: Topologia ad anello Ridondanza dei supporti, ottimizzata • MRPD Requisito: IRT e topologia ad anello creata nel controllore secondo le classi di errore corrispondenti definite nel • Allarmi di diagnostica profilo PROFIdrive. Vedere Attivazione della diagnostica tramite il controllore (Pagina 107). • Sostituzione di apparecchi senza Presupposto: topologia creata nel controllore supporto rimovibile • MRP • Shared Device solo per le Control Unit con funzioni fail-safe (vedere il Manuale di guida alle funzioni Safety) Le Control Unit dispongono di due connettori femmina RJ45 che consentono di realizzare una topologia di linea. Impiegando degli switch è possibile realizzare tutte le topologie. Ulteriori informazioni su PROFINET in Internet Informazioni generali su PROFINET sono disponibili nella sezione Industrial Communication (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/19292127). La progettazione delle funzioni è descritta nel manuale PROFINET Descrizione del sistema (http://www.automation.siemens.com/mcms/automation/en/industrialcommunications/profinet/Pages/Default.aspx). 7.1.1 Cosa occorre per la comunicazione tramite PROFINET? Verificare le impostazioni di configurazione in base alla seguente tabella. Se è possibile rispondere "Sì" ai quesiti significa che le impostazioni di configurazione sono state definite correttamente ed è possibile controllare il convertitore tramite il bus di campo. Quesiti Risposta/Descrizione Il convertitore è collegato correttamente a PROFINET? Vedere: Collegamento del convertitore su PROFINET (Pagina 105) Esempio L'indirizzo IP e il nome dell'apparecchio nel convertitore e nel controllore corrispondono? Vedere Configurazione della comunicazione con il controllore (Pagina 106) Vedere Progettazione di controllore e convertitore in Config HW (Pagina 379) Nel convertitore è impostato lo stesso telegramma del controllore sovraordinato? Per impostare il telegramma nel convertitore vedere: Selezione del telegramma - Procedura (Pagina 106) Vedere: Progettazione di controllore e convertitore in Config HW (Pagina 379) I segnali che convertitore e controllore scambiano tramite PROFINET sono interconnessi correttamente? Per l'interconnessione conforme a PROFIdrive nel convertitore vedere: Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET (Pagina 111) Vedere: Esempi di programma STEP 7 (Pagina 384) Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 104 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.1 Comunicazione tramite PROFINET 7.1.2 Collegamento del convertitore su PROFINET Collegamento Collegare il convertitore (IO-Device) e il rispettivo PG/PC (IO-Supervisor) al controllore tramite i cavi PROFINET. La lunghezza massima ammessa per i cavi è 100 m. Vedere anche la sezione: Interfacce, connettori, interruttori, morsettiere e LED della CU (Pagina 51). Figura 7-1 Esempio: PROFINET nella topologia di linea Connettori PROFINET consigliati e assegnazione dei connettori Si consiglia di utilizzare i seguenti connettori con il numero di ordinazione: 6GK1901-1BB102Ax0 per il collegamento del cavo PROFINET. Le istruzioni per il montaggio di SIMATIC NET Industrial Ethernet FastConnect RF45 Plug 180 sono contenute nelle informazioni sul prodotto in Internet "Istruzioni di montaggio SIMATIC NET Industrial Ethernet FastConnect RJ45 Plug (http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/37217116/133300)". Posa e schermatura del cavo PROFINET Ulteriori informazioni in proposito si trovano in Internet: Guida all'installazione PNO (http://www.profibus.com/downloads/installation-guide/). Comunicazione con il controllore anche con il Power Module scollegato dalla tensione di rete Se la comunicazione con il controllore deve restare attiva quando viene disinserita la tensione di rete, è necessario alimentare la Control Unit con DC 24 V tramite i morsetti 31 e 32. In caso di brevi interruzioni della tensione di alimentazione a 24 V è possibile che il convertitore segnali l'anomalia senza che venga interrotta la comunicazione con il controllore. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 105 Configurazione del bus di campo 7.1 Comunicazione tramite PROFINET 7.1.3 Configurazione della comunicazione con il controllore Caricamento del GSDML Per poter stabilire la comunicazione tra convertitore e controllore tramite PROFINET è necessario il file di apparecchio del convertitore "GSDML" per il controllore utilizzato. Quindi è possibile configurare la comunicazione. Procedura Per caricare il GSDML del convertitore, procedere nel modo seguente: Caricare il GSDML del convertitore nel PROFINET-Controller, ossia nel controllore utilizzato. Vi sono due modi per caricare il GSDML del convertitore: ● Il GSDML del convertitore SINAMICS si trova in Internet (http://support.automation.siemens.com/WW/view/fr/22339653/133100). ● Il GSDML è memorizzato nel convertitore. Se si inserisce una scheda di memoria nel convertitore e si imposta p0804 = 12 , ilGSDML viene salvato nella directory come file compresso (PNGSD.ZIP) nella directory /SIEMENS/SINAMICS/DATA/CFG della scheda di memoria. Scompattare il GSDML prima di utilizzare il file di apparecchio. Il GSDML del convertitore è stato caricato. 7.1.4 Selezione del telegramma - Procedura Presupposto Nella messa in servizio di base è stata selezionata un'impostazione con bus di campo. Vedere anche la sezione: Messa in servizio di base (Pagina 76). Procedura Per impostare un telegramma specifico nel convertitore, procedere nel modo seguente: Con STARTER o mediante un Operator Panel, impostare il parametro p0922 al valore corrispondente. Nel convertitore è stato impostato un telegramma specifico. Sono disponibili i seguenti telegrammi: Parametri Descrizione p0015 Macro apparecchio di azionamento Configurazione dell'interfaccia nella messa in servizio di base e selezione del telegramma. p0922 PROFIdrive Selezione telegrammi Impostazione dei telegrammi di ricezione e di invio, vedere anche Comunicazione ciclica (Pagina 111) 1: 20: 350: 352 353: 354: 999: Telegramma standard 1, PZD-2/2 (impostazione di fabbrica) Telegramma standard 20, PZD-2/6 Telegramma SIEMENS 350, PZD-4/4 Telegramma SIEMENS 352, PZD-6/6 Telegramma SIEMENS 353, PZD-2/2, PKW-4/4 Telegramma SIEMENS 354, PZD-6/6, PKW-4/4 Ampliamento dei telegrammi e modifica dell'interconnessione dei segnali (Pagina 118) Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 106 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.2 Comunicazione tramite PROFIBUS 7.1.5 Attivazione della diagnostica tramite il controllore Il convertitore offre la funzionalità che consente di trasmettere al controllore sovraordinato messaggi di anomalia e di avvertenza (segnalazioni di diagnostica) in base alle classi di errore PROFIdrive. La funzionalità deve essere selezionata nel controllore sovraordinato (vedere l'esempio per STEP 7 (Pagina 383)) e attivata avviandolo. 7.2 Comunicazione tramite PROFIBUS 7.2.1 Cosa occorre per la comunicazione tramite PROFIBUS? Verificare le impostazioni di configurazione in base alla seguente tabella. Se è possibile rispondere "Sì" ai quesiti significa che le impostazioni di configurazione sono state definite correttamente ed è possibile controllare il convertitore tramite il bus di campo. Quesiti Descrizione Esempi Il convertitore è collegato correttamente a PROFIBUS? Vedere la sezione: Collegamento del convertitore su PROFIBUS (Pagina 108). --- La comunicazione tra convertitore e controllore sovraordinato è stata configurata? Vedere la sezione: Configurazione della comunicazione con il controllore (Pagina 109) Gli indirizzi nel convertitore e nel controllore sovraordinato corrispondono? Vedere la sezione: Impostazione degli indirizzi (Pagina 109). Vedere anche la sezione: Configurazione della comunicazione PROFIBUS in STEP 7 (Pagina 376). Nel controllore sovraordinato e nel convertitore è impostato lo stesso telegramma? Adattare il telegramma nel convertitore. Vedere la sezione: Selezione del telegramma - Procedura (Pagina 110). I segnali che convertitore e controllore scambiano tramite PROFIBUS sono interconnessi correttamente? Adattare al convertitore l'interconnessione dei segnali nel controllore. Per l'interconnessione conforme a PROFIdrive nel convertitore vedere la sezione: Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET (Pagina 111). Vedere anche la sezione: Esempi di programma STEP 7 (Pagina 384). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 107 Configurazione del bus di campo 7.2 Comunicazione tramite PROFIBUS 7.2.2 Collegamento del convertitore su PROFIBUS Lunghezza dei cavi ammessa, posa e schermatura del cavo PROFIBUS Con una velocità di trasmissione di 1 Mbit/s la lunghezza massima dei cavi è 100 m. Ulteriori informazioni sono disponibili in Internet: ● Supporto prodotto (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/1971286) ● Guida all'installazione PNO (http://www.profibus.com/downloads/installation-guide/) Connettori PROFIBUS consigliati Per il collegamento del cavo PROFIBUS si consiglia di impiegare connettori con i seguenti numeri di ordinazione: ● 6GK1500-0FC00 ● 6GK1500-0EA02 Assegnazione dei connettori sul convertitore Per l'assegnazione del connettore nel convertitore vedere la sezione: Interfacce, connettori, interruttori, morsettiere e LED della CU (Pagina 51). Comunicazione con il controllore anche con il Power Module scollegato dalla tensione di rete Se la comunicazione con il controllore deve restare attiva quando viene disinserita la tensione di rete, è necessario alimentare la Control Unit con DC 24 V tramite i morsetti 31 e 32. In caso di brevi interruzioni della tensione di alimentazione a 24 V è possibile che il convertitore segnali l'anomalia senza che venga interrotta la comunicazione con il controllore. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 108 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.2 Comunicazione tramite PROFIBUS 7.2.3 Configurazione della comunicazione con il controllore Per poter configurare la comunicazione tra convertitore e controllore occorre in genere il file di descrizione GSD del convertitore. Se sono stati installati STEP 7 e STARTER, il file GSD non è necessario. Procedura Per configurare la comunicazione con il controllore con il GSD, procedere come segue: 1. Procurarsi il file di descrizione GSD del convertitore. Vi sono due possibilità: – Il GSD del convertitore SINAMICS si trova in Internet (http://support.automation.siemens.com/WW/view/fr/22339653/133100). – Il GSD è memorizzato nel convertitore. Se si inserisce una scheda di memoria nel convertitore e si imposta p0804 = 12 , il convertitore scrive il GSD nella directory /SIEMENS/SINAMICS/DATA/CFG sulla scheda di memoria. 2. Importare il file GSD nel tool di progettazione del controllore. 3. Configurare la comunicazione tra controllore e convertitore nel controllore utilizzato. Vedere anche la sezione: Configurazione della comunicazione PROFIBUS in STEP 7 (Pagina 376). La comunicazione con il controllore è configurata. 7.2.4 Impostazione degli indirizzi L'indirizzo PROFIBUS del convertitore si imposta tramite lo switch indirizzi sulla Control Unit, tramite il parametro p0918 o in STARTER. Con il parametro p0918 (impostazione di fabbrica: 126) oppure tramite STARTER, l'indirizzo può essere impostato solo se tutti gli switch indirizzi si trovano su "OFF" (0) o su "ON" (1). Se è stato impostato un indirizzo valido tramite il relativo switch, questo indirizzo resta sempre attivo e il parametro p0918 non può essere modificato. Campo indirizzi valido: 1 … 125 La posizione dello switch indirizzi è descritta nella sezione: Interfacce, connettori, interruttori, morsettiere e LED della CU (Pagina 51). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 109 Configurazione del bus di campo 7.2 Comunicazione tramite PROFIBUS Procedura Per modificare l'indirizzo del bus, procedere nel seguente modo: 1. Impostare l'indirizzo in uno dei modi descritti: – tramite lo switch indirizzi – con un Operator Panel tramite p0918 – in STARTER tramite le maschere "Control Unit/Comunicazione/Bus di campo" o tramite la Lista esperti con p0918 2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore, compresa l'alimentazione a 24 V se presente, per la Control Unit. 3. Reinserire le tensioni una volta che tutti i LED sul convertitore sono spenti. L'indirizzo del bus è stato modificato. 7.2.5 Selezione del telegramma - Procedura Presupposto Nella messa in servizio di base è stata selezionata un'impostazione con bus di campo. Vedere anche la sezione: Messa in servizio di base (Pagina 76). Procedura Per impostare un telegramma specifico nel convertitore, procedere nel modo seguente: Con STARTER o mediante un Operator Panel, impostare il parametro p0922 al valore corrispondente. Nel convertitore è stato impostato un telegramma specifico. Sono disponibili i seguenti telegrammi: Parametri Descrizione p0015 Macro apparecchio di azionamento Configurazione dell'interfaccia nella messa in servizio di base e selezione del telegramma. p0922 PROFIdrive Selezione telegrammi Impostazione dei telegrammi di ricezione e di invio, vedere anche Comunicazione ciclica (Pagina 111) 1: 20: 350: 352 353: 354: 999: Telegramma standard 1, PZD-2/2 (impostazione di fabbrica) Telegramma standard 20, PZD-2/6 Telegramma SIEMENS 350, PZD-4/4 Telegramma SIEMENS 352, PZD-6/6 Telegramma SIEMENS 353, PZD-2/2, PKW-4/4 Telegramma SIEMENS 354, PZD-6/6, PKW-4/4 Ampliamento dei telegrammi e modifica dell'interconnessione dei segnali (Pagina 118) Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 110 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET 7.3.1 Comunicazione ciclica I telegrammi di invio e ricezione del convertitore per la comunicazione ciclica sono strutturati nel seguente modo: Figura 7-2 Telegrammi per la comunicazione ciclica Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 111 Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Tabella 7- 1 Spiegazione delle abbreviazioni Abbreviazione Spiegazione Abbreviazione Spiegazione STW1 ZSW1 STW3 ZSW3 NSOLL_A NIST_A_GLATT IAIST_GLATT Parola di comando 1 Parola di stato 1 Parola di comando 3 Parola di stato 3 Valore di riferimento del numero di giri Valore attuale livellato del numero di giri Valore attuale livellato di corrente MIST_GLATT PIST_GLATT M_LIM FAULT_CODE WARN_CODE MELD_NAMUR Coppia attuale Potenza attiva attuale Valore limite della coppia Numero di anomalia Numero di avviso Parola di anomalia secondo la definizione VIK-NAMUR Interconnessione dei dati di processo Figura 7-3 Interconnessione delle parole di trasmissione Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 112 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Figura 7-4 Interconnessione delle parole di ricezione I telegrammi utilizzano, con l'eccezione del telegramma 999 (interconnessione libera), la trasmissione parola per parola dei dati di invio e ricezione (r2050/p2051). Se per l'applicazione utilizzata è necessario un telegramma individuale (ad es. trasmissione di parole doppie), è possibile adattare uno dei telegrammi predefiniti tramite i parametri p0922 e p2079. Per i dettagli vedere il Manuale delle liste, schemi logici 2420 e 2472. 7.3.1.1 Parole di comando e di stato 1 Le parole di comando e di stato soddisfano le specifiche per il profilo PROFIdrive, versione 4.1 per la modalità operativa "Regolazione di velocità". Parola di comando 1 (STW1) Parola di comando 1 (bit 0 ... 10 secondo il profilo PROFIdrive e VIK/NAMUR, bit 11 ... 15 specifici per il convertitore). Bit Significato Spiegazione Interconnessio ne dei segnali nel convertitore 0 = OFF1 Il motore frena seguendo la rampa di decelerazione p1121 del generatore di rampa. Nello stato di fermo il convertitore disinserisce il motore. p0840[0] = r2090.0 0 → 1 = EIN Il convertitore passa allo stato "pronto al funzionamento". Se inoltre il bit 3 = 1, il convertitore accende il motore. 0 = OFF2 Disinserzione immediata del motore, quindi il motore si ferma per inerzia. Telegramma 20 0 1 Tutti gli altri telegrammi p0844[0] = r2090.1 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 113 Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Bit Significato Telegramma 20 Spiegazione Interconnessio ne dei segnali nel convertitore Tutti gli altri telegrammi 1 = Nessun OFF2 L'inserzione del motore (comando ON) è possibile. 0 = arresto rapido (OFF3) Arresto rapido: il motore frena seguendo la rampa di decelerazione OFF3 p1135 fino all'arresto. 1 = Nessun arresto rapido (OFF3) L'inserzione del motore (comando ON) è possibile. 0 = Blocco funzionamento Disinserzione immediata del motore (cancellazione impulsi). 1 = Abilitazione funzionamento Inserzione del motore (abilitazione impulsi possibile). 0 = Blocco generatore di rampa Il convertitore imposta subito l'uscita del generatore di rampa p1140[0] = r2090.4 su 0. 1 = Nessun blocco generatore di rampa L’abilitazione del generatore di rampa è possibile. 0 = Stop generatore di rampa L'uscita del generatore di rampa rimane sul valore attuale. 1 = Abilitazione generatore di rampa L'uscita del generatore di rampa segue il valore di riferimento. 0 = Blocco valore di riferimento Il convertitore frena il motore seguendo la rampa di decelerazione p1121 del generatore di rampa. 1 = Abilitazione valore di riferimento Il motore accelera seguendo la rampa di accelerazione p1120 fino al valore di riferimento. 7 0 → 1 = Conferma anomalie Confermare l'anomalia. Se il comando ON è ancora presente, il convertitore passa allo stato "Blocco inserzione". p2103[0] = r2090.7 8, 9 Riservato 10 0 = Nessun controllo da parte del PLC Il convertitore ignora i dati di processo dal bus di campo. p0854[0] = r2090.10 1 = Controllo da parte del PLC Comando tramite bus di campo, il convertitore acquisisce i dati di processo dal bus di campo. 2 3 4 5 6 11 ---1) 12 Non utilizzato 13 p0848[0] = r2090.2 p0852[0] = r2090.3 p1141[0] = r2090.5 p1142[0] = r2090.6 0 = Inversione di Invertire il valore di riferimento nel convertitore. direzione p1113[0] = r2090.11 ---1) 1 = MOP più alto Aumentare il valore di riferimento memorizzato nel potenziometro motore. p1035[0] = r2090.13 14 ---1) 1 = MOP più basso Diminuire il valore di riferimento memorizzato nel potenziometro motore. p1036[0] = r2090.14 15 CDS bit 0 Riservato Commutazione tra impostazioni per diverse interfacce operative (set di dati di comando). p0810 = r2090.15 1) Se si passa da un altro telegramma al telegramma 20, viene mantenuta l'impostazione del telegramma precedente. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 114 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Parola di stato 1 (ZSW1) Parola di stato 1 (bit 0 ... 10 secondo il profilo PROFIdrive e VIK/NAMUR, bit 11 ... 15 specifici per il convertitore). Bit Significato Telegramma 20 Note Interconnessio ne dei segnali nel convertitore Tutti gli altri telegrammi 0 1 = Pronto all'inserzione L'alimentazione è inserita, l'elettronica è inizializzata, gli impulsi sono bloccati. p2080[0] = r0899.0 1 1 = Pronto al funzionamento Il motore è inserito (ON/OFF1 = 1), nessuna anomalia è attiva. Con il comando "Abilitazione funzionamento" (STW1.3) il convertitore avvia il motore. p2080[1] = r0899.1 2 1 = Funzionamento abilitato Il motore segue il valore di riferimento. Vedere parola di comando 1, bit 3. p2080[2] = r0899.2 3 1 = Anomalia attiva Nel convertitore è presente un'anomalia. Tacitare l'anomalia tramite STW1.7. p2080[3] = r2139.3 4 1 = OFF2 inattivo L'arresto per inerzia non è attivo. p2080[4] = r0899.4 5 1 = OFF3 inattivo L'arresto rapido non è attivo. p2080[5] = r0899.5 6 1 = Blocco inserzione attivo L'inserzione del motore è possibile solo dopo un OFF1 e un nuovo comando ON. p2080[6] = r0899.6 7 1 = Avviso attivo Il motore resta acceso; nessuna conferma necessaria. p2080[7] = r2139.7 8 1 = Scarto di velocità all'interno del campo di tolleranza Scarto tra valore di riferimento e valore attuale all'interno del campo di tolleranza. p2080[8] = r2197.7 9 1 = Controllo richiesto Il controllore programmabile è sollecitato a prendere il comando del convertitore. p2080[9] = r0899.9 10 1 = Numero di giri di confronto raggiunto o superato Il numero di giri è maggiore o uguale al numero di giri massimo corrispondente. p2080[10] = r2199.1 11 0 = Limite I, M o P raggiunto Il valore attuale di confronto per corrente, coppia o potenza è raggiunto o superato. p2080[11] = r1407.7 12 ---1) Segnale per l'apertura e la chiusura di un freno di stazionamento motore. p2080[12] = r0899.12 13 0 = Avviso di surriscaldamento motore -- p2080[13] = r2135.14 14 1 = Il motore gira in avanti Valore attuale interno al convertitore > 0. p2080[14] = r2197.3 1 = Freno stazionamento aperto 0 = Il motore gira indietro 15 1 = Visualizzazione CDS 1) Valore attuale interno al convertitore < 0. 0 = Avviso di sovraccarico termico convertitore p2080[15] = r0836.0 / r2135.15 Se si passa da un altro telegramma al telegramma 20, viene mantenuta l'impostazione del telegramma precedente. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 115 Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET 7.3.1.2 Parole di comando e di stato 3 Le parole di comando e di stato soddisfano le specifiche per il profilo PROFIdrive, versione 4.1 per la modalità operativa "Regolazione di velocità". Parola di comando 3 (STW3) La parola di comando 3 ha la seguente impostazione standard. L'interconnessione del segnale può essere modificata. Bit Valo re Significato Spiegazione Interconnessione dei segnali nel convertitore 1) 0 1 Valore di riferimento fisso bit 0 Selezione di max. 16 valori di riferimento fissi diversi. p1020[0] = r2093.0 1 1 Valore di riferimento fisso bit 1 2 1 Valore di riferimento fisso bit 2 p1022[0] = r2093.2 3 1 Valore di riferimento fisso bit 3 p1023[0] = r2093.3 4 1 Selezione DDS bit 0 5 1 Selezione DDS bit 1 6 – Non utilizzato 7 – Non utilizzato 8 1 9 1 Telegramma 350 p1021[0] = r2093.1 Commutazione tra impostazioni per diversi motori (set di dati di azionamento). p0820 = r2093.4 Regolatore PID, abilitazione -- p2200[0] = r2093.8 Abilitazione frenatura in corrente continua -- p1230[0] = r2093.9 p0821 = r2093.5 10 – Non utilizzato 11 1 1 = abilitazione della statica Abilitazione o blocco della statica del regolatore di velocità. p1492[0] = r2093.11 12 1 Regolazione coppia attiva p1501[0] = r2093.12 Regolazione del numero di giri attiva Commutazione del tipo di regolazione in caso di regolazione vettoriale. Nessuna anomalia esterna -- p2106[0] = r2093.13 Commutazione tra impostazioni per diverse interfacce operative (set di dati di comando). p0811[0] = r2093.15 0 13 1 0 Anomalia esterna attiva (F07860) 14 – Non utilizzato 15 1 CDS bit 1 1) Se si esegue la commutazione dal telegramma 350 a un altro, il convertitore imposta tutte le interconnessioni p1020, … a "0". Eccezione: p2106 = 1. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 116 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Parola di stato 3 (ZSW3) La parola di stato 3 ha la seguente impostazione standard. Bit Valo re Significato Descrizione Interconnessione dei segnali nel convertitore 0 1 Frenatura in corrente continua attiva -- p2051[3] = r0053 1 1 |n_att| > p1226 Numero di giri attuale > riconoscimento di fermo 2 1 |n_att| > p1080 Numero di giri attuale > numero di giri minimo 3 1 i_att ≧ p2170 Corrente attuale ≥ valore di soglia corrente 4 1 |n_att| > p2155 Numero di giri attuale > valore di soglia numero di giri 2 5 1 |n_att| ≦ p2155 Numero di giri attuale < valore di soglia numero di giri 2 6 1 |n_att| ≧ r1119 Valore di riferimento del numero di giri raggiunto 7 1 Tensione del circuito intermedio ≦ p2172 Tensione del circuito intermedio attuale ≦ valore di soglia 8 1 Tensione del circuito intermedio > p2172 Tensione del circuito intermedio attuale > valore di soglia 9 1 Accelerazione o decelerazione conclusa Generatore di rampa non attivo 10 1 Uscita regolatore PID al limite inferiore Uscita regolatore PID ≦ p2292 11 1 Uscita regolatore PID al limite superiore Uscita regolatore PID > p2291 12 Non utilizzato 13 Non utilizzato 14 Non utilizzato 15 Non utilizzato Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 117 Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET 7.3.1.3 Ampliamento dei telegrammi e modifica dell'interconnessione dei segnali Se è stato selezionato un telegramma, il convertitore interconnette i segnali corrispondenti con l'interfaccia del bus di campo. Queste interconnessioni sono normalmente protette contro le modifiche. È possibile modificarle con un'opportuna impostazione nel convertitore. Ampliamento telegramma Ogni telegramma può essere ampliato se vengono associati segnali aggiuntivi. Procedura Per ampliare un telegramma, procedere nel seguente modo: 1. Con STARTER o mediante un Operator Panel, impostare il parametro p0922 = 999. 2. Impostare il parametro p2079 al valore corrispondente del telegramma corrispondente. 3. Interconnettere le altre parole di trasmissione PZD e di ricezione PZD tramite i parametri r2050 e p2051 con segnali liberamente scelti. Il telegramma è stato ampliato. Parametri Descrizione p0922 Selezione del telegramma PROFIdrive 999: p2079 Selezione telegramma avanzata dati di processo (PZD) PROFIdrive 1: 20: 350: 352: 353: 354: r2050[0…11] Progettazione libera del telegramma Telegramma standard 1, PZD-2/2 Telegramma standard 20, PZD-2/6 Telegramma SIEMENS 350, PZD-4/4 Telegramma SIEMENS 352, PZD-6/6 Telegramma SIEMENS 353, PZD-2/2, PKW-4/4 Telegramma SIEMENS 354, PZD-6/6, PKW-4/4 PROFIdrive PZD ricezione parola Uscita connettore per l'interconnessione del PZD ricevuto dal controller PROFIdrive (valori di riferimento) con formato parola. p2051[0…11] PROFIdrive PZD invio parola Selezione dei PZD da inviare al controller PROFIdrive (valori attuali) con formato parola. Selezione dei PZD da inviare al controller PROFIdrive (valori attuali) con formato parola. Per maggiori informazioni vedere il Manuale delle liste, schemi logici 2468 e 2470. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 118 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Selezione dell'interconnessione dei segnali del telegramma I segnali del telegramma possono essere interconnessi liberamente. Procedura Per modificare l'interconnessione dei segnali di un telegramma, procedere nel seguente modo: 1. Con STARTER o mediante un Operator Panel, impostare il parametro p0922 = 999. 2. Con STARTER o mediante un Operator Panel, impostare il parametro p2079 = 999. 3. Interconnettere le altre parole di trasmissione PZD e di ricezione PZD tramite i parametri r2050 e p2051 con segnali liberamente scelti. I segnali trasmessi nel telegramma sono stati interconnessi liberamente. Parametri Descrizione p0922 Selezione del telegramma PROFIdrive 999: p2079 Selezione telegramma avanzata dati di processo (PZD) PROFIdrive 999: r2050[0…11] Progettazione libera del telegramma Progettazione libera del telegramma PROFIdrive PZD ricezione parola Uscita connettore per l'interconnessione del PZD ricevuto dal controller PROFIdrive (valori di riferimento) con formato parola. p2051[0…11] PROFIdrive PZD invio parola Selezione dei PZD da inviare al controller PROFIdrive (valori attuali) con formato parola. Per maggiori informazioni vedere il Manuale delle liste, schemi logici 2468 e 2470. 7.3.1.4 Struttura dati del canale parametri Struttura del canale parametri Il canale parametri comprende quattro parole. Nella 1ª e nella 2ª parola vengono trasferiti il numero del parametro, l'indice e il tipo di job (lettura o scrittura). La 3ª e la 4ª parola sono riservate ai contenuti dei parametri. I contenuti dei parametri possono essere valori a 16 bit (ad es. baud rate) o a 32 bit (ad es. parametri CO). Il bit 11 nella 1ª parola è riservato ed è sempre occupato con 0. Esempi di telegramma sono riportati al termine di questa sezione. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 119 Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Codice di richiesta e codice di risposta I bit 12 … 15 della 1ª parola del canale dei parametri contengono il codice di richiesta e il codice di risposta. I codici possibili e le ulteriori spiegazioni sono riportate nelle seguenti tabelle. Panoramica dei codici di richiesta controllore → convertitore Codice di richiesta Descrizione Codice di risposta 0 Nessuna richiesta 0 7/8 1 Richiesta valore del parametro 1/2 7/8 2 Modifica valore del parametro (parola) 1 7/8 3 Modifica valore del parametro (parola doppia) 2 7/8 4 Richiesta elemento descrittivo 3 7/8 62) Richiesta valore del parametro (campo) 4/5 7/8 72) Modifica valore del parametro (campo, parola) 1) 4 7/8 82) Modifica valore del parametro (campo, parola doppia) 5 7/8 9 Richiesta numero di elementi di campo 6 7/8 positivo 1) 1) 1) L'elemento desiderato del parametro è specificato in IND (2ª parola). 2) I seguenti codici di richiesta sono identici: 1 ≡ 6, 2 ≡ 7 3 ≡ 8. Si consiglia di utilizzare i codici 6, 7 e 8. 1) negativo Panoramica dei codici di richiesta convertitore → controllore Il codice di risposta dipende dal codice di richiesta. Codice di risposta Descrizione 0 Nessuna risposta 1 Trasmissione valore parametro (parola) 2 Trasmissione valore parametro (parola doppia) 3 Trasmissione elemento descrittivo 1) 4 Trasmissione valore parametro (campo, parola) 2) 5 Trasmissione valore parametro (campo, parola doppia) 2) 6 Trasmissione numero di elementi di campo 7 Il convertitore non può elaborare la richiesta (con numero di errore) 8 Nessuno stato del controllore master/Nessuna autorizzazione alla modifica di parametri dell'interfaccia del canale parametri 1) L'elemento desiderato del parametro è specificato in IND (2ª parola). 2) L'elemento desiderato del parametro indicizzato è specificato in IND (2ª parola). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 120 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Panoramica dei numeri di errore con codice di risposta 7 (il convertitore non può elaborare la richiesta) Con il codice di risposta 7, il convertitore invia al controllore uno dei seguenti numeri di errore nella parola più alta del canale parametri. N. Descrizione 00 hex Numero parametro non ammesso (accesso a parametri non disponibili) 01 hex Valore parametro non modificabile (job di modifica per un valore parametro non modificabile) 02 hex Limite inferiore o superiore valore superato (job di modifica con valore al di fuori dei limiti ammessi. 03 hex Sottoindice errato (accesso a un sottoindice non disponibile). 04 hex Nessun array (accesso con un sottoindice a un parametro non indicizzato) 05 hex Tipo dati errato (job di modifica con valore non adatto al tipo di dati del parametro) 06 hex Impostazione non ammessa, consentito solo l'azzeramento (job di modifica con valore diverso da 0 senza autorizzazione). 07 hex Elemento descrittivo non modificabile (job di modifica a elemento descrittivo non modificabile.valore di errore) 0B hex Nessuna priorità di comando (job di modifica in assenza di priorità di comando, vedere anche p0927) 0C hex Parola chiave mancante 11 hex Job non eseguibile a causa dello stato operativo (accesso impossibile per motivi temporanei non meglio specificati) 14 hex Valore non consentito (job di modifica con un valore che rientra nei limiti dei valori, ma che non è ammesso per altri motivi permanenti, ovvero un parametro con valori singoli definiti). 65 hex Numero del parametro attualmente disattivato (a seconda dello stato operativo del convertitore) 66 hex Larghezza del canale insufficiente (canale di comunicazione troppo piccolo per la risposta) 68 hex Valore del parametro non consentito (il parametro ammette solo determinati valori) 6A hex Richiesta non contenuta/Task non supportato (i codici di richiesta validi sono riportati nella tabella "Codici di richiesta controllore → convertitore") 6B hex Nessun accesso in modifica con regolatore abilitato. (lo stato operativo del convertitore impedisce la modifica dei parametri) 86 hex Accesso in scrittura solo alla messa in servizio (p0010 = 15) (lo stato operativo del convertitore impedisce la modifica dei parametri) 87 hex Protezione know-how attiva, accesso bloccato C8 hex Job di modifica al di sotto del limite attualmente valido (job di modifica su un valore che rientra nei limiti "assoluti", ma che si trova al di sotto del limite inferiore attualmente valido) C9 hex Job di modifica al di sopra del limite attualmente valido (esempio: un valore di parametro è troppo alto per la potenza del convertitore). CC hex Job di modifica non consentito (modifica non ammessa perché la chiave di accesso non è disponibile) Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 121 Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Offset e indice pagine dei numeri dei parametri Numeri parametri < 2000 PNU = numero parametro. Scrivere il numero del parametro in PNU (PKE, bit 10 … 0). Numeri parametri ≥ 2000 PNU = numero parametro - offset. Scrivere il numero del parametro meno l'offset in PNU (PKE, bit 10 … 0). Scrivere l'offset nell'indice pagine (IND, bit 7 … 0). Numero del parametro Offset Indice pagine Bit 7 Bit 6 Bit 5 Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 0000 … 1999 0 Hex 0 hex 0 0 0 0 0 0 0 0 2000 … 3999 2000 80 hex 1 0 0 0 0 0 0 0 6000 … 7999 6000 90 hex 1 0 0 1 0 0 0 0 8000 … 9999 8000 20 hex 0 0 1 0 0 0 0 0 10000 … 11999 10000 A0 hex 1 0 1 0 0 0 0 0 20000 … 21999 20000 50 hex 0 1 0 1 0 0 0 0 30000 … 31999 30000 F0 hex 1 1 1 1 0 0 0 0 60000 … 61999 60000 74 hex 0 1 1 1 0 1 0 0 Parametri indicizzati Nei parametri indicizzati è necessario scrivere l'indice come valore esadecimale nel sottoindice (IND, bit 15 … 8). Contenuti dei parametri I contenuti dei parametri possono essere valori dei parametri o parametri connettore. Per l'interconnessione di parametri connettore vedere anche la sezione: Interconnessione dei segnali nel convertitore (Pagina 372). Immettere il valore del parametro allineato a destra nella 4ª parola del canale parametri, come segue: • Valori a 8 bit: 4. ª parola, bit 0 … 7, I bit 8 … 15 della 4ª parola e della 3ª parola sono zero. • Valori a 16 bit: 4. ª parola, bit 0 … 15, La 3ª parola è zero. • Valori a 32 bit: 3. ª e 4ª parola Immettere un parametro connettore come segue: 3. ª parola • Numero del parametro connettore: • Drive Object del parametro connettore: 4. ª parola, bit 10 … 15 • Indice o numero di campo bit del parametro connettore: 4. ª parola, bit 0 … 9 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 122 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Esempi di telegramma Richiesta di lettura: lettura del numero di serie del Power Module (p7841[2]) Per ottenere il valore del parametro indicizzato p7841 è necessario compilare il telegramma del canale parametri con i seguenti dati: ● PKE, bit 12 … 15 (AK): = 6 (richiesta valore parametro (campo)) ● PKE, bit 0 … 10 (PNU): = 1841 (numeri di parametro senza offset) Numero di parametro = PNU + offset (indice pagine) (7841 = 1841 + 6000) ● IND, bit 8 … 15 (sottoindice): = 2 (indice del parametro) ● IND, bit 0 … 7 (indice pagine): = 90 hex (offset 6000 ≙ 90 hex) ● Poiché si desidera leggere il valore del parametro, le parole 3 e 4 nel canale parametri sono irrilevanti per la richiesta del valore del parametro e devono essere impostate ad es. con il valore 0. Figura 7-5 Telegramma per richiesta di lettura di p7841[2] Job di scrittura: modifica della modalità di reinserzione (p1210) Nell'impostazione di fabbrica la modalità di reinserzione è bloccata (p1210 = 0). Per attivare la reinserzione automatica con "Tacitazione di tutte le anomalie e reinserzione con comando ON" è necessario impostare p1210 = 26: ● PKE, bit 12 … 15 (AK): = 7 (modifica valore parametro (campo, parola)) ● PKE, bit 0 … 10 (PNU): = 4BA hex (1210 = 4BA hex, nessun offset poiché 1210 < 1999) ● IND, bit 8 … 15 (sottoindice): = 0 hex (parametro non indicizzato) ● IND, bit 0 … 7 (indice pagine): = 0 hex (offset 0 corrisponde a 0 hex) ● PWE1, bit 0 … 15: = 0 hex ● PWE2, bit 0 … 15: = 1A hex (26 = 1A hex) Figura 7-6 Telegramma per attivare la reinserzione automatica con p1210 = 26 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 123 Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Job di scrittura: assegnazione dell'ingresso digitale 2 con la funzione ON/OFF1 (p0840[1] = 722.2) Per collegare l'ingresso digitale 2 con OFF1/ON, è necessario assegnare al parametro p0840[1] (sorgente ON/OFF1) il valore 722.2 (DI 2). A tale scopo il telegramma del canale parametri deve essere compilato come segue: ● PKE, bit 12 … 15 (AK): = 7 hex (modifica valore parametro (campo, parola)) ● PKE, bit 0 … 10 (PNU): = 348 hex (840 = 348 hex, nessun offset poiché 840 < 1999) ● IND, bit 8 … 15 (sottoindice): = 1 hex (CDS1 = indice1) ● IND, bit 0 … 7 (indice pagine): = 0 hex (offset 0 ≙ 0 hex) ● PWE1, bit 0 … 15: = 2D2 hex (722 = 2D2 hex) ● PWE2, bit 10 … 15: = 3f hex (Drive Object - in SINAMICS G120 sempre 63 = 3f hex) ● PWE2, bit 0 … 9: = 2 hex (indice del parametro (DI 2 = 2)) Figura 7-7 Telegramma per assegnare ON/OFF1 a DI 2 Altri esempi applicativi Vedere anche: Scrittura e lettura dei parametri tramite PROFIBUS (http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/8894584). 7.3.1.5 Traffico trasversale La "comunicazione diretta" è anche definita "comunicazione slave-slave" o "Data Exchange Broadcast". Con questa funzione, gli slave scambiano dati senza la partecipazione diretta del master. Esempio: un convertitore utilizza il valore attuale del numero di giri di un altro convertitore come proprio valore di riferimento del numero di giri. Definizioni ● Publisher: slave che invia i dati per la comunicazione diretta. ● Subscriber: slave che riceve i dati della comunicazione diretta dal Publisher. ● Link e accessi definiscono i dati che vengono utilizzati per la comunicazione diretta. Limitazioni ● Nella versione attuale del firmware, la comunicazione diretta è possibile solo per i convertitori con comunicazione PROFIBUS. ● per ogni azionamento sono ammessi al massimo 12 PZD ● per un Publisher sono possibili al massimo 4 link Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 124 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Procedura Per configurare la comunicazione diretta, procedere nel seguente modo: 1. Definire nel controllore: – Quale convertitore funziona come Publisher (emettitore) o Subscriber (ricevitore)? – Quali dati o campi di dati (accessi) vengono utilizzati per la comunicazione diretta? 2. Definire nel convertitore: Come elabora il Subscriber i dati trasferiti nella comunicazione diretta? La comunicazione diretta è stata configurata. Vedere anche la sezione: Configurazione del traffico trasversale in STEP 7 (Pagina 391). 7.3.2 Comunicazione aciclica Attraverso PROFIBUS e PROFINET è possibile comunicare con il convertitore sia in modo ciclico che in modo aciclico. Il convertitore supporta i seguenti tipi di comunicazione aciclica: ● Lettura e scrittura dei parametri tramite il "set di dati 47" (fino a 240 byte per job di scrittura o di lettura) ● Lettura dei parametri specifici del profilo ● Scambio di dati con un pannello SIMATIC (Human Machine Interface o interfaccia uomomacchina) Un esempio di programma STEP-7 per la trasmissione dati aciclica è descritto nella sezione Esempio di programma STEP 7 per la comunicazione aciclica (Pagina 387). Lettura di valori dei parametri Tabella 7- 2 Job per la lettura di parametri Blocco dati Byte n Byte n + 1 n Header Riferimento01 hex ... FF hex 01 hex: job di lettura 0 01 hex Numero dei parametri (m) 01 hex ... 27 hex 2 Attributo 10 hex: valore del parametro 20 hex: Descrizione del parametro Numero degli indici 4 Indirizzo del parametro 1 00 hex ... EA hex (per i parametri senza indice: 00 hex) Numero del parametro0001 hex ... FFFF hex 6 Numero del 1° indice 0000 hex ... FFFF hex (per i parametri senza indice: 0000 hex) 8 … … … … … … … Indirizzo del parametro m … … Indirizzo del parametro 2 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 125 Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Tabella 7- 3 Risposta del convertitore a un job di lettura Blocco dati Byte n Byte n + 1 n Header Riferimento (identico al job di lettura) 01 hex: il convertitore ha eseguito il job di lettura. 81 hex: il convertitore non ha potuto completare il job di lettura. 0 01 hex Numero dei parametri (m) (identico al job di lettura) 2 Formato 02 hex: Integer8 03 hex: Integer16 04 hex: Integer32 05 hex: Unsigned8 06 hex: Unsigned16 07 hex: Unsigned32 08 hex: FloatingPoint 10 hex OctetString 13 hex TimeDifference 41 hex: Byte 42 hex: Word 43 hex: Double word 44 hex: Error Numero dei valori degli indici o, in caso di risposta negativa, Numero dei valori di errore 4 Valori del parametro 1 Valore del 1° indice o, in caso di risposta negativa, valore di errore 1 I valori di errore sono riportati nella tabella che si trova alla fine di questa sezione. 6 … … Valori del parametro 2 … … … Valori del parametro m … Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 126 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Modifica dei valori dei parametri Tabella 7- 4 Job per la modifica di parametri Blocco dati Byte n Byte n + 1 n Header Riferimento01 hex ... FF hex 02 hex: job di modifica 0 01 hex Numero dei parametri (m) 01 hex ... 27 hex 2 10 hex: valore del parametro Numero degli indici 4 Indirizzo del parametro 1 00 hex ... EA hex (00 hex e 01 hex hanno lo stesso significato) Numero del parametro0001 hex ... FFFF hex 6 Numero del 1° indice0001 hex ... FFFF hex 8 … … Indirizzo del parametro 2 … … … Indirizzo del parametro m … Valori del parametro 1 Formato 02 hex: Integer 8 03 hex: Integer 16 04 hex: Integer 32 05 hex: Unsigned 8 06 hex: Unsigned 16 07 hex: Unsigned 32 08 hex: Floating Point 10 hex Octet String 13 hex Time Difference 41 hex: Byte 42 hex: Word 43 hex: Double word … Numero dei valori degli indici 00 hex ... EA hex Valore del 1° indice … Valori del parametro 2 … … … Valori del parametro m … Tabella 7- 5 Risposta, se il convertitore ha eseguito il job di modifica Blocco dati Byte n Byte n + 1 n Header Riferimento (identico al job di modifica) 02 hex 0 01 hex Numero di parametri(identico al job di modifica) 2 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 127 Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Tabella 7- 6 Risposta, se il convertitore non ha completato il job di modifica Blocco dati Byte n Byte n + 1 n Header Riferimento (identico al job di modifica) 82 hex 0 01 hex Numero di parametri(identico al job di modifica) 2 Formato 40 hex: Zero (job di modifica per questo blocco dati eseguito) 44 hex: Error (job di modifica per questo blocco dati non eseguito) Numero di valori di errore 00 hex o 02 hex 4 Valori del parametro 1 Solo per "Error" - valore di errore 1 I valori di errore sono riportati nella tabella che si trova alla fine di questa sezione. 6 Solo per "Error" - valore di errore 2 Il valore di errore 2 è zero oppure contiene il numero del primo indice nel quale si è verificato l'errore. 8 Valori del parametro 2 ... ... … Valori del parametro m ... … Tabella 7- 7 Valori di errore nella risposta parametri Valore di Significato errore 1 00 hex Numero parametro non ammesso (accesso a parametri non disponibili) 01 hex Valore parametro non modificabile (job di modifica per un valore parametro non modificabile) 02 hex Limite inferiore o superiore valore superato (job di modifica con valore al di fuori dei limiti ammessi) 03 hex Sottoindice errato (accesso a un indice del parametro non disponibile) 04 hex Nessun array (accesso con un sottoindice a un parametro non indicizzato) 05 hex Tipo dati errato (job di modifica con valore non adatto al tipo di dati del parametro) 06 hex Impostazione non ammessa, consentito solo l'azzeramento (job di modifica con valore diverso da 0 senza autorizzazione) 07 hex Elemento descrittivo non modificabile (job di modifica a elemento descrittivo non modificabile) 09 hex Dati descrittivi non presenti (accesso a descrizione non presente, valore parametro presente) 0B hex Nessuna priorità operativa (job di modifica in assenza di priorità operativa) 0F hex Nessun array di testo disponibile (il valore parametro è disponibile, ma il job accede a un array di testo non disponibile) 11 hex Job non eseguibile a causa dello stato operativo (accesso impossibile per motivi temporanei non meglio specificati) 14 hex Valore non consentito (job di modifica con un valore che rientra nei limiti dei valori, ma che non è ammesso per altri motivi permanenti, ovvero un parametro con valori singoli definiti) 15 hex Risposta troppo lunga (la lunghezza della risposta attuale supera la lunghezza massima trasmissibile) 16 hex Indirizzo di parametro non consentito (valore non consentito o non supportato per attributo, numero di elementi, 17 hex Formato non consentito (job di modifica per formato non consentito o non supportato) 18 hex Numero di valori non coerente (il numero di valori dei dati dei parametri non coincide con il numero di elementi numero di parametro o sottoindice, oppure per una combinazione di questi) nell'indirizzo dei parametri) Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 128 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.3 Profilo PROFIdrive per PROFIBUS e PROFINET Valore di Significato errore 1 19 hex L'oggetto di azionamento non esiste (accesso a un oggetto di azionamento inesistente) 6B hex Nessun accesso in modifica con regolatore abilitato. 6C hex Unità sconosciuta. 6E hex Il job di modifica è possibile solo nella messa in servizio del motore (p0010 = 3). 6F hex Il job di modifica è possibile solo nella messa in servizio della parte di potenza (p0010 = 2). 70 hex Il job di modifica è possibile solo nella messa in servizio rapida (messa in servizio di base) (p0010 = 1). 71 hex Il job di modifica è possibile solo se il convertitore è pronto per il funzionamento (p0010 = 0). 72 hex Il job di modifica è possibile solo con il reset parametri (ripristino alle impostazioni di fabbrica) (p0010 = 30). 73 hex Il job di modifica è possibile solo nella messa in servizio delle funzioni di sicurezza (p0010 = 95). 74 hex Il job di modifica è possibile solo nella messa in servizio dell'applicazione/unità tecnologica (p0010 = 5). 75 hex Il job di modifica è possibile solo in uno stato di messa in servizio (p0010 ≠ 0). 76 hex Il job di modifica non è possibile a causa di motivi interni (p0010 = 29). 77 hex Il job di modifica non può essere eseguito durante il download. 81 hex Il job di modifica non può essere eseguito durante il download. 82 hex L'assunzione della priorità di comando è bloccata con BI:p0806. 83 hex L'interconnessione desiderata è impossibile (l'uscita connettore non fornisce il valore Float, ma l'ingresso connettore richiede un valore Float) 84 hex Il convertitore non accetta nessun job di modifica (il convertitore è occupato con calcoli interni. Vedere il parametro r3996 nel Manuale delle liste del convertitore. Vedere anche la sezione: Ulteriori informazioni sul convertitore (Pagina 397)) 85 hex Nessun metodo di accesso definito. 86 hex Accesso in scrittura solo alla messa in servizio dei set di dati (p0010 = 15) (lo stato operativo del convertitore impedisce la modifica dei parametri) 87 hex Protezione know-how attiva, accesso bloccato C8 hex Job di modifica al di sotto del limite attualmente valido (job di modifica su un valore che rientra nei limiti "assoluti", ma che si trova al di sotto del limite inferiore attualmente valido) C9 hex Job di modifica al di sopra del limite attualmente valido (esempio: un valore di parametro è troppo alto per la potenza del convertitore). CC hex Job di modifica non consentito (modifica non ammessa perché la chiave di accesso non è disponibile) Altri esempi applicativi Vedere anche: Scrittura e lettura ciclica dei parametri (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/29157692). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 129 Configurazione del bus di campo 7.4 Profilo PROFIenergy tramite PROFINET 7.4 Profilo PROFIenergy tramite PROFINET 7.4.1 PROFIenergy Il profilo PROFIenergy indipendente dal costruttore offre le seguenti funzioni: ● Disinserzione di impianti o di parti degli impianti durante le pause di funzionamento ● Monitoraggio del flusso di energia ● Segnalazione dello stato dell'impianto Funzioni PROFIenergy del convertitore Il controllore sovraordinato trasferisce i comandi al convertitore nel funzionamento aciclico. Per il controllore sono disponibili i seguenti comandi e query: Comandi di controllo ● Start_Pause Segnale per l'inizio e la durata di una pausa ● End_Pause Segnale per il ritorno allo stato produttivo Query di stato ● PEM_Status Stato attuale dell'apparecchio: modo risparmio energetico o stato produttivo ● Query_Measurement Consumo di energia Impostazioni di base nel convertitore Il parametro p5611 definisce le reazioni al comando PROFIenergy "Start_Pause". Abilitazione PROFIenergy p5611.0 = 0 sì p5611.0 = 1 Con "Start_Pause", l'azionamento emette OFF 1 Passaggio al Modo risparmio energetico da S4 p5611.1= 0 p5611.1= 1 p5611.2 = 0 p5611.2 = 1 no no sì no sì Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 130 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.4 Profilo PROFIenergy tramite PROFINET Tabella 7- 8 Dipendenze delle impostazioni da p5611.0 … p5611.2 Bit 0 Bit 1 Bit 2 0 0 0 1 0/1 0/1 0 1 0 Modo risparmio energetico abilitato. • Visualizzazione in r5613 • Nessun'altra reazione "automatica". • Impostazione delle reazioni ai comandi PROFIenergy sul lato convertitore. Modo risparmio energetico non abilitato. Nessuna reazione ai comandi PROFIenergy dal controllore Modo risparmio energetico abilitato con le seguenti reazioni: • Visualizzazione in r5613 • OFF1 viene emesso se il controllore emette il comando "Start_Pause". – Il comando diventa subito attivo negli stati "Blocco inserzione" (S1) o "Pronto all'inserzione" (S2) del convertitore. – Nello stato "Funzionamento" (S4) OFF1 diventa attivo solo se il convertitore è passato allo stato "Blocco inserzione" (S1) o Pronto all'inserzione" (S2) in seguito ad altri comandi, sul lato controllo o sul lato convertitore. Finché è attivo il comando "Start_Pause" non è possibile inserire il convertitore. Con "End_Pause" il comando OFF1 viene annullato. • 0 1 1 Modo risparmio energetico abilitato con le seguenti reazioni: • Visualizzazione in r5613 • OFF1 viene emesso se il controllore emette il comando "Start_Pause". Il comando diventa subito attivo negli stati "Blocco inserzione" (S1), "Pronto all'inserzione" (S2), "Pronto al funzionamento" (S3) e Funzionamento (S4) del convertitore. • Con il comando "End_Pause" gli impulsi vengono nuovamente abilitati e il motore si avvia se è attivo lo stato "Pronto al funzionamento" (S3) o lo stato "Funzionamento" (S4). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 131 Configurazione del bus di campo 7.4 Profilo PROFIenergy tramite PROFINET Altre impostazioni e visualizzazioni Impostazioni ● Tempo di pausa minimo: p5602 è il tempo richiesto dalla macchina per passare al modo di risparmio energetico quindi ritornare al modo produttivo. ● Tempo di pausa minimo: p5606 ● Sorgente del segnale per impostare il convertitore nello stato S1 (Blocco inserzione): p5614 (ad es. p5614 = 722.0 significa che si imposta il convertitore tramite DI0 nello stato "Blocco inserzione"). ● Reset della visualizzazione del consumo di energia a 0: p0040 Visualizzazioni Valore di visualizzazione nel convertitore nel profilo PROFIenergy Potenza erogata sull'albero motore r0032 in kW ID 34 in W Fattore di potenza r0038 ID166 Bilancio dell'energia assorbita e recuperata. r0039[1], in kWh ID 200 in Wh Visualizzazione interconnettibile dello stato PROFIenergy r5613 --- Consumo di energia risparmiato - rispetto alla curva caratteristica impostabile (p3320 … p3329) r0041 --- Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 132 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP Tramite Ethernet/IP è possibile impostare comandi e valori di riferimento, leggere informazioni di stato e valori attuali, modificare i valori dei parametri e resettare gli errori. I dati di processo (valori di riferimento, valori attuali, ecc.) vengono trasmessi in Ethernet/IP tramite assemblies. Oltre agli assemblies esistono oggetti che consentono di impostare la comunicazione. Gli oggetti e gli assemblies supportati dal convertitore sono descritti nella sezione Oggetti supportati (Pagina 136) 7.5.1 Collegamento del convertitore a Ethernet/IP Per il collegamento al controllore la Control Unit dispone di due connettori femmina RJ45 che consentono di realizzare una topologia di linea. Impiegando degli switch è possibile realizzare tutte le topologie. Si consiglia di utilizzare i seguenti connettori con il numero di ordinazione: 6GK1901-1BB102Ax0 per il collegamento del cavo Ethernet. Le istruzioni per il montaggio di SIMATIC NET Industrial Ethernet FastConnect RF45 Plug 180 sono contenute nelle informazioni sul prodotto in Internet "Istruzioni di montaggio SIMATIC NET Industrial Ethernet FastConnect RJ45 Plug (http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/37217116/133300)". Procedura Per collegare il convertitore al controllore tramite Ethernet, procedere nel modo seguente: 1. Collegare il convertitore al controllore tramite un cavo Ethernet. 2. creare nel controllore un modulo I/O generico (Pagina 145) per lo scambio di dati ciclico tra il controllore e il convertitore oppure caricare il file EDS di ODVA nel controllore. I dati necessari si trovano in Internet all'indirizzo: (http://www.odva.org/Home/CIPPRODUCTCOMPLIANCE/DeclarationsofConformity/Ethe rNetIPDOCs/tabid/159/lng/en-US/Default.aspx) . Si è collegato il convertitore al controllore tramite Ethernet/IP. Vedere anche la sezione: Interfacce, connettori, interruttori, morsetti di comando e LED della CU (Pagina 51). Posa e schermatura del cavo Ethernet Ulteriori informazioni in proposito si trovano in Internet: Ethernet/IP Guidelines (http://www.odva.org/Home/ODVATECHNOLOGIES/EtherNetIP/EtherNetIPLibrary/tabid/76/l ng/en-US/Default.aspx). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 133 Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP Messa in servizio del convertitore in una rete Ethernet/IP Per mettere in servizio il convertitore occorre accedere al convertitore stesso con STARTER tramite l'interfaccia USB. A questo scopo collegare il computer al convertitore tramite l'interfaccia USB. Vedere anche Messa in servizio di base con STARTER (Pagina 81). 7.5.2 Cosa occorre per la comunicazione tramite Ethernet/IP? Verificare le impostazioni di comunicazione rispondendo alle seguenti domande. Se è possibile rispondere "Sì" ai quesiti significa che le impostazioni di configurazione sono state definite correttamente ed è possibile controllare il convertitore tramite il bus di campo. ● Il convertitore è collegato correttamente a Ethernet/IP? ● Il file EDS (Pagina 133) è installato nel controllore? ● L'interfaccia del bus e l'indirizzo IP sono impostati correttamente? ● I segnali che convertitore e controllore scambiano sono interconnessi correttamente? 7.5.3 Impostazioni di comunicazione per Ethernet/IP Impostazioni di comunicazione generali Per poter comunicare con il controllore sovraordinato tramite Ethernet/IP, occorre impostare il parametro p2030 = 10. Dopodiché vanno impostati i dati seguenti: • Indirizzo IP in p8921 valore valido attualmente in r8931 • Subnet Mask in p8923 valore valido attualmente in r8933 • Default Gateway in p8922 valore valido attualmente in r8932 • Name of Station in p8920 valore valido attualmente in r8930 Quando è impostato p2030 = 10 questi parametri valgono per Ethernet/IP, anche se il nome del parametro rimanda a PROFINET. Gli indirizzi modificati diventano attivi solo se il convertitore ed eventualmente l'alimentatore esterno da 24 V si disinseriscono e si reinseriscono. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 134 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP Altre impostazioni per la comunicazione tramite Ethernet/IP Impostazione del profilo di comunicazione Il convertitore propone due profili di comunicazione ● p8980 = 0: Profilo SINAMICS (impostazione di fabbrica) Un profilo di azionamento definito da Siemens per Ethernet/IP sulla base di PROFIdrive ● p8980 = 1: Profilo ODVA AC/DC Drive Un profilo di azionamento definito dall'ente ODVA Selezione telegrammi Selezionare il telegramma tramite p0922. Se si lavora con il profilo SINAMICS, è possibile selezionare ognuno dei telegrammi specificati. Se si utilizza il profilo AC/DC di ODVA, selezionare il telegramma standard p0922 = 1. Se si desidera utilizzare gli assemblies descritti nella sezione Oggetti supportati (Pagina 136), non si può lavorare con il file EDS. In questo caso occorre integrare il convertitore nel controllore. Impostazione del tempo di sorveglianza bus La sorveglianza bus viene impostata nel convertitore tramite il parametro p8840. Se si imposta questo parametro a 0, il convertitore continua a funzionare anche in caso di anomalia del bus. Impostando un tempo ≠ 0, il convertitore si disinserisce con F08501 "Timeout del valore di riferimento" se il controllore non invia segnali entro questo tempo. 7.5.4 Altre impostazioni quando si lavora con il profilo AC/DC Drive Se si modificano le impostazioni seguenti nel convertitore tramite accesso ai parametri, occorre spegnere e riaccendere il convertitore affinché le modifiche diventino attive. In caso di modifica tramite il controllore con gli oggetti 90 hex o 91 hex, le modifiche diventano attive immediatamente. Impostazione della reazione Off per il motore Con il parametro p8981 si imposta la reazione Off standard per il convertitore: ● p8981 = 0: OFF1 (impostazione di fabbrica) corrisponde anche all'impostazione nel profilo SINAMICS ● p8981 = 1: OFF2 Per maggiori informazioni su OFF1 e OFF2 vedere la sezione Inserzione/disinserzione del motore (Pagina 171). Impostazione della scalatura di numero di giri e coppia Con il parametro p8982 o p8983 si scala la visualizzazione per numero di giri e coppia. Campo di regolazione: 25 ... 2-5. Visualizzazione dei dati di processo max. trasmessi (PZD) ● r2067[0] lunghezza PZD interconnessi max. - ricezione ● p2067[1] lunghezza PZD interconnessi max. - invio Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 135 Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP 7.5.5 Oggetti supportati Oggetti Ethernet/IP supportati da G120 Classe oggetto Nome oggetto Oggetti necessari Oggetti ODVA hex dec 1 hex 1 Identity object x 4 hex 4 Assembly object x 6 hex 6 Connection Manager object x 28 hex 30 Motor Data Object x 29 hex 31 Supervisor Object x x Oggetti SINAMICS 2A hex 42 Drive Object 32C hex 44 Siemens Drive Object x 32D hex 45 Siemens Motordata Object x 90 hex 144 Parameter object x 91 hex 145 Parameter object free access (DS47) x F5 hex 245 TCP/IP Interface object 1) x F6 hex 246 Ethernet Link object 1) x 401 hex … 43E he x 1025 … 10 86 Parameter Object x 1) questi oggetti fanno parte della gestione di sistema Ethernet/IP. ODVA AC/DC Assembly Numero hex dec richiesto/ opzionale Type Name 14 hex 20 necessario invio Basic Speed Control Output 15 hex 21 Opzionale invio Extended Speed Control Output 16 hex 22 Opzionale invio Speed and Torque Control Output 17 hex 23 Opzionale invio Extended Speed and Torque Control Output 18 hex 24 Opzionale invio Process Control Output 19 hex 25 Opzionale invio Extended Process Control Output 46 hex 70 necessario ricezione Basic Speed Control Input 47 hex 71 Opzionale ricezione Extended Speed Control Input 48 hex 72 Opzionale ricezione Speed and Torque Control Input 49 hex 73 Opzionale ricezione Extended Speed and Torque Control Input 4A hex 74 Opzionale ricezione Process Control Input 4B hex 75 Opzionale ricezione Extended Process Control Input Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 136 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP Assembly Basic Speed Control, Instance Number: 20, Type: Output Assembly Basic Speed Control, Instance Number: 70, Type: Input Assembly Basic Speed Control with parameter assembly, Instance Number: 120, Type: Output Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 137 Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP Assembly Basic Speed Control with parameter assembly, Instance Number: 170, Type: Input Assembly Extended Speed Control, Instance Number: 21, Type: Output Assembly Extended Speed Control, Instance Number: 71, Type: Input Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 138 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP Assembly Extended Speed Control with parameter assembly, Instance Number: 121, Type: Output Byte 0 Bit 7 Bit 6 Bit 5 NetRef Net CtrL Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 Fault Reset RUN Reverse RUN Forward 1 2 Speed Reference (Low Byte) 3 Speed Reference (High Byte) 4 Data Out 1 Value (Low Byte) 5 Data Out 1 Value (High Byte) 6 Data Out 2 Value (Low Byte) 7 Data Out 2 Value (High Byte) 8 Data Out 3 Value (Low Byte) 9 Data Out 3 Value (High Byte) 10 Data Out 4 Value (Low Byte) 11 Data Out 4 Value (High Byte) 12 Data Out 5 Value (Low Byte) 13 Data Out 5 Value (High Byte) 14 Data Out 6 Value (Low Byte) 15 Data Out 6 Value (High Byte) 16 Data Out 7 Value (Low Byte) 17 Data Out 7 Value (High Byte) 18 Data Out 8 Value (Low Byte) 19 Data Out 8 Value (High Byte) 20 Data Out 9 Value (Low Byte) 21 Data Out 9 Value (High Byte) 22 Data Out 10 Value (Low Byte) 23 Data Out 10 Value (High Byte) Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 139 Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP Assembly Extended Speed Control with parameter assembly, Instance Number: 171, Type: Input Byte Bit 7 Bit 6 Bit 5 Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 0 At Reference Ref From Net Ref From Net Ready Running Reverse Running Forward Warning Faulted 1 Drive State 2 Speed Actual (Low Byte) 3 Speed Actual (High Byte) 4 Data In 1 Value (Low Byte) 5 Data In 1 Value (High Byte) 6 Data In 2 Value (Low Byte) 7 Data In 2 Value (High Byte) 8 Data In 3 Value (Low Byte) 9 Data In 3 Value (High Byte) 10 Data In 4 Value (Low Byte) 11 Data In 4 Value (High Byte) 12 Data In 5 Value (Low Byte) 13 Data In 5 Value (High Byte) 14 Data In 6 Value (Low Byte) 15 Data In 6 Value (High Byte) 16 Data In 7 Value (Low Byte) 17 Data In 7 Value (High Byte) 18 Data In 8 Value (Low Byte) 19 Data In 8 Value (High Byte) 20 Data In 9 Value (Low Byte) 21 Data In 9 Value (High Byte) 22 Data In 10 Value (Low Byte) 23 Data In 10 Value (High Byte) Assembly Basic Speed and Torque Control , Instance Number: 22, Type: Output Byte Bit 7 Bit 6 Bit 5 0 Bit 4 Bit 3 Bit 2 Fault Reset Bit 1 Bit 0 RUN Forward 1 Speed Reference (Low Byte) 3 Speed Reference (High Byte) 4 Torque Reference (High Byte) 5 Torque Reference (High Byte) Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 140 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP Assembly Basic Speed and Torque Control , Instance Number: 72, Type: Input Byte Bit 7 Bit 6 Bit 5 Bit 4 Bit 3 0 Bit 2 Bit 1 Running Forward Bit 0 RUN Forward 1 2 Speed Actual (Low Byte) 3 Speed Actual (High Byte) 4 Torque Actual (High Byte) 5 Torque Actual (High Byte) Assembly Basic Speed and Torque Control with parameter assembly , Instance Number: 122, Type: Output Byte Bit 7 Bit 6 Bit 5 0 Bit 4 Bit 3 Bit 2 Fault Reset Bit 1 Bit 0 RUN Forward 1 2 Speed Reference (Low Byte) 3 Speed Reference (High Byte) 4 Torque Reference (High Byte) 5 Torque Reference (High Byte) 6 Data Out 1 Value (Low Byte) 7 Data Out 1 Value (High Byte) 8 Data Out 2 Value (Low Byte) 9 Data Out 2 Value (High Byte) 10 Data Out 3 Value (Low Byte) 11 Data Out 3 Value (High Byte) 12 Data Out 4 Value (Low Byte) 13 Data Out 4 Value (High Byte) 14 Data Out 5 Value (Low Byte) 15 Data Out 5 Value (High Byte) 16 Data Out 6 Value (Low Byte) 17 Data Out 6 Value (High Byte) 18 Data Out 7 Value (Low Byte) 19 Data Out 7 Value (High Byte) 20 Data Out 8 Value (Low Byte) 21 Data Out 8 Value (High Byte) 22 Data Out 9 Value (Low Byte) 23 Data Out 9 Value (High Byte) 24 Data Out 10 Value (Low Byte) 25 Data Out 10 Value (High Byte) Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 141 Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP Assembly Basic Speed and Torque Control with parameter assembly , Instance Number: 172, Type: Input Byte Bit 7 Bit 6 Bit 5 Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Running Forward Bit 0 Faulted 1 2 Speed Actual (Low Byte) 3 Speed Actual (High Byte) 4 Torque Actual (High Byte) 5 Torque Actual (High Byte) 6 Data In 1 Value (Low Byte) 7 Data In 1 Value (High Byte) 8 Data In 2 Value (Low Byte) 9 Data In 2 Value (High Byte) 10 Data In 3 Value (Low Byte) 11 Data In 3 Value (High Byte) 12 Data In 4 Value (Low Byte) 13 Data In 4 Value (High Byte) 14 Data In 5 Value (Low Byte) 15 Data In 5 Value (High Byte) 16 Data In 6 Value (Low Byte) 17 Data In 6 Value (High Byte) 18 Data In 7 Value (Low Byte) 19 Data In 7 Value (High Byte) 20 Data In 8 Value (Low Byte) Data In 8 Value (High Byte) 22 Data In 9 Value (Low Byte) 23 Data In 9 Value (High Byte) 24 Data In 10 Value (Low Byte) 25 Data In 10 Value (High Byte) Extended Speed and Torque Control, Instance Number: 23, Type: Output Byte 0 Bit 7 Bit 6 Bit 5 NetRef Net CtrL Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 Fault Reset RUN Reverse RUN Forward 1 2 Speed Reference (Low Byte) 3 Speed Reference (High Byte) 4 Torque Reference (High Byte) 5 Torque Reference (High Byte) Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 142 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP Extended Speed and Torque Control, Instance Number: 73, Type: Input Byte Bit 7 Bit 6 Bit 5 Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 0 At Reference Ref From Net Crtl From Net Ready Running Reverse Running Forward Warning Faulted 1 Drive State 2 Speed Actual (Low Byte) 3 Speed Actual (High Byte) 4 Torque Actual (High Byte) 5 Torque Actual (High Byte) Basic Speed and Torque Control with parameter assembly, Instance Number: 123, Type: Output Byte 0 Bit 7 Bit 6 Bit 5 NetRef Net CtrL Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 Fault Reset RUN Reverse RUN Forward 1 2 Speed Reference (Low Byte) 3 Speed Reference (High Byte) 4 Torque Reference (High Byte) 5 Torque Reference (High Byte) 6 Data Out 1 Value (Low Byte) 7 Data Out 1 Value (High Byte) 8 Data Out 2 Value (Low Byte) 9 Data Out 2 Value (High Byte) 10 Data Out 3 Value (Low Byte) 11 Data Out 3 Value (High Byte) 12 Data Out 4 Value (Low Byte) 13 Data Out 4 Value (High Byte) 14 Data Out 5 Value (Low Byte) 15 Data Out 5 Value (High Byte) 16 Data Out 6 Value (Low Byte) 17 Data Out 6 Value (High Byte) 18 Data Out 7 Value (Low Byte) 19 Data Out 7 Value (High Byte) 20 Data Out 8 Value (Low Byte) 21 Data Out 8 Value (High Byte) 22 Data Out 9 Value (Low Byte) 23 Data Out 9 Value (High Byte) 24 Data Out 10 Value (Low Byte) 25 Data Out 10 Value (High Byte) Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 143 Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP Basic Speed and Torque Control with parameter assembly, Instance Number: 173, Type: Input Byte Bit 7 Bit 6 Bit 5 Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 0 At Reference Ref From Net Crtl From Net Ready Running Reverse Running Forward Warning Faulted 1 Drive State 2 Speed Actual (Low Byte) 3 Speed Actual (High Byte) 4 Torque Actual (High Byte) 5 Torque Actual (High Byte) 6 Data In 1 Value (Low Byte) 7 Data In 1 Value (High Byte) 8 Data In 2 Value (Low Byte) 9 Data In 2 Value (High Byte) 10 Data In 3 Value (Low Byte) 11 Data In 3 Value (High Byte) 12 Data In 4 Value (Low Byte) 13 Data In 4 Value (High Byte) 14 Data In 5 Value (Low Byte) 15 Data In 5 Value (High Byte) 16 Data In 6 Value (Low Byte) 17 Data In 6 Value (High Byte) 18 Data In 7 Value (Low Byte) 19 Data In 7 Value (High Byte) 20 Data In 8 Value (Low Byte) 21 Data In 8 Value (High Byte) 22 Data In 9 Value (Low Byte) 23 Data In 9 Value (High Byte) 24 Data In 10 Value (Low Byte) 25 Data In 10 Value (High Byte) Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 144 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.5 Comunicazione tramite Ethernet/IP 7.5.6 Creazione di un modulo I/O generico Per determinati controllori non è possibile utilizzare il file EDS messo a disposizione da ODVA. In questi casi occorre creare nel controllore un modulo I/O generico per la comunicazione ciclica. Procedura Per creare un modulo I/O generico, procedere nel seguente modo: 1. Creare nel controllore un nuovo "Modulo I/O" del tipo "Generic" selezionando "Nuovo modulo". 2. Immettere nel controllore le lunghezze dei dati di processo per la comunicazione ciclica selezionate in STARTER, r2067[0] (Input), r2067[1] (Output), ad es.: Telegramma standard 2/2 . 3. Impostare in STARTER gli stessi valori per Indirizzo IP, Subnet Mask, Default Gateway e Name of Station come nel controllore (vedere Impostazioni di comunicazione per Ethernet/IP (Pagina 134)) Si è così creato un modulo I/O generico per la comunicazione ciclica con il convertitore. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 145 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 7.6 Comunicazione tramite RS485 7.6.1 Integrazione del convertitore tramite l'interfaccia RS485 in un sistema a bus Collegamento ad una rete tramite RS485 Collegare il convertitore tramite l'interfaccia RS485 con il bus di campo. La posizione e l'assegnazione dell'interfaccia RS485 sono descritte nella sezione Interfacce, connettori, interruttori, morsettiere e LED della CU (Pagina 51). I collegamenti di questo connettore sono a prova di cortocircuito e a potenziale libero. Figura 7-8 Rete di comunicazione tramite RS485 Per il primo e l'ultimo nodo è necessario attivare la resistenza terminale di chiusura del bus. La posizione della resistenza terminale di chiusura del bus è indicata nella sezione Interfacce, connettori, interruttori, morsettiere e LED della CU (Pagina 51). Nota Durante il funzionamento del bus, al primo e all'ultimo nodo di bus deve essere sempre fornita tensione. In caso contrario la comunicazione con gli altri nodi viene interrotta. Fatta eccezione per il primo e l'ultimo slave, è possibile rimuovere degli slave dal bus laddove necessario Per fare questo estrarre il connettore del bus. La comunicazione con gli altri nodi non viene interrotta. Comunicazione con il controllore anche con il Power Module scollegato dalla tensione di rete Se la comunicazione con il controllore deve restare attiva quando viene disinserita la tensione di rete, è necessario alimentare la Control Unit con DC 24 V tramite i morsetti 31 e 32. In caso di brevi interruzioni della tensione di alimentazione a 24 V è possibile che il convertitore segnali l'anomalia senza che venga interrotta la comunicazione con il controllore. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 146 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 7.6.2 Comunicazione tramite USS Il protocollo USS è una connessione dati seriale tra un master e uno o più slave. Un master è ad es.: ● Un controllore programmabile (ad es. SIMATIC S7-200) ● Un PC Il convertitore è sempre uno slave. Il numero massimo possibile di slave è 31. La lunghezza massima del cavo è di 100 m. Per informazioni sul collegamento del convertitore al bus di campo USS, vedere la sezione Integrazione del convertitore tramite l'interfaccia RS485 in un sistema a bus (Pagina 146). 7.6.2.1 Impostazioni di base per la comunicazione Impostazione dell'indirizzo L'indirizzo del bus del convertitore si imposta tramite lo switch indirizzi sulla Control Unit, tramite il parametro p2021 o in STARTER. Campo indirizzi valido: 1 … 30 Se è stato impostato un indirizzo valido tramite il relativo switch, questo indirizzo resta sempre attivo e il parametro p2021 (impostazione di fabbrica: 0) non può essere modificato. La posizione dello switch indirizzi è descritta nella sezione: Interfacce, connettori, interruttori, morsettiere e LED della CU (Pagina 51). Procedura Per modificare l'indirizzi del bus, procedere nel seguente modo: 1. Impostare l'indirizzo in uno dei modi descritti: – tramite lo switch indirizzi – con un Operator Panel tramite p2021 – in STARTER tramite le maschere "Control Unit/Comunicazione/Bus di campo" o tramite la Lista esperti con p2021 2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore, compresa l'alimentazione a 24 V se presente, per la Control Unit. 3. Reinserire le tensioni una volta che tutti i LED sul convertitore sono spenti. L'indirizzo del bus è stato modificato. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 147 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Altre impostazioni Parametri Descrizione p0015 = 21 Macro apparecchio di azionamento Selezione della configurazione I/O p2020 Impostazione baud rate Valore Baud rate 4 5 6 7 8 Valore Baud rate 9 10 11 12 13 57600 76800 93750 115200 187500 p2022 Numero PZD nel telegramma USS dell'interfaccia del bus di campo Impostazione del numero di parole a 16 bit nella parte PZD del telegramma USS Intervallo di regolazione: 0… 8 (0 … 8 parole) p2023 Numero PKW nel telegramma USS dell'interfaccia del bus di campo Impostazione del numero di parole a 16 bit nella parte PZD del telegramma USS Intervallo di regolazione: p2040 7.6.2.2 2400 4800 9600 19200 38400 • 0, 3, 4: 0, 3 o 4 parole • 127: lunghezza variabile Tempo di sorveglianza dell'interfaccia del bus di campo [ms] Impostazione del tempo di sorveglianza dei dati di processo ricevuti tramite il bus di campo. Quando non si riceve alcun dato di processo entro questo periodo, viene emesso il corrispondente messaggio. Struttura del telegramma Panoramica Un telegramma USS è composto da una serie di elementi in una sequenza prestabilita. Ogni elemento contiene 11 bit. Figura 7-9 Struttura di un telegramma USS Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 148 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Parte telegramma Descrizione Ritardo di avvio / Ritardo di risposta Tra due telegrammi vi è sempre un ritardo di avvio e/o di risposta (vedere anche Sorveglianza telegramma (Pagina 156)) STX Un carattere ASCII (02 hex) indica l'inizio del messaggio. LGE La lunghezza del telegramma "LGE" si calcola nel modo seguente: LGE = dati utili (n byte) + ADR (1 byte) + BCC (1 byte) ADR 7.6.2.3 • Bit 7 = 0: scambio di dati normale. Bit 7 =1 per la trasmissione di telegrammi che richiedono una struttura dei dati utile che si discosta dal profilo dell'apparecchio. • Bit 6 = 0: scambio di dati normale. Bit 6 = 1: test del collegamento del bus: il convertitore restituisce al master il telegramma invariato. • Bit 5 = 0: scambio di dati normale. (bit 5 = 1: non supportato nel convertitore) • Bit 0 … 4: indirizzo del convertitore. Dati utili Vedere la sezione Settore dei dati utili del telegramma USS (Pagina 149). BCC Checksum (OR esclusivo) per tutti i byte del telegramma tranne BCC. Settore dei dati utili del telegramma USS Il settore dei dati utili è costituito dai seguenti elementi: ● Canale parametri (PKW) per la scrittura e la lettura dei valori dei parametri ● Dati di processo (PZD) per il controllo dell'azionamento. Figura 7-10 Telegramma USS - Struttura dei dati utili Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 149 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Canale parametri Nel parametro p2023 viene definita la lunghezza del canale parametri. Canale parametri di lunghezza fissa e variabile ● p2023 = 0 Con questa impostazione non vengono trasmessi valori del parametro. ● p2023 = 3 È possibile scegliere questa impostazione quando si desidera leggere o scrivere solo dati a 16 bit o segnali di allarme. ● p2023 = 4: Questa impostazione è necessaria se si desidera leggere o scrivere valori a 32 bit (ad es. parametri indicizzati o parametri di bit come r0722.2). In questo caso il telegramma di invio o di ricezione comprende sempre 4 parole, anche se ne sarebbero necessarie solo 3. I valori vengono immessi allineati a destra nella 4ª parola. ● p2023 = 127: Se si imposta p2023 = 27 (lunghezza variabile), i telegrammi di invio e di ricezione sono lunghi esattamente come richiesto dal job. Dati di processo Il parametro p2022 definisce la lunghezza per i dati di processo. È possibile trasmettere fino a 8 dati di processo in un telegramma (p2022 = 0 … 8). Con p2022 = 0 non viene trasmesso alcun dato di processo. 7.6.2.4 Canale parametri USS Struttura del canale parametri A seconda dell'impostazione in p2023, il canale parametri ha una lunghezza fissa di tre o quattro parole o una lunghezza variabile che dipende dalla lunghezza dei dati da trasmettere. La 1ª e la 2ª parola contengono il numero del parametro, l'indice e il tipo di job (lettura o scrittura). Nelle altre parole del canale parametri vi sono i contenuti dei parametri. I contenuti dei parametri possono essere valori a 8 bit, a 16 bit (ad es. baud rate) o a 32 bit (ad es. parametri CO). I contenuti dei parametri vengono immessi allineati a destra nella parola con il numero più alto. Le parole non necessarie vengono occupate con 0. Il bit 11 nella 1ª parola è riservato ed è sempre occupato con 0. La figura mostra un canale parametri con lunghezza di quattro parole. Esempi di telegramma sono riportati al termine di questa sezione. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 150 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Codice di richiesta e codice di risposta I bit 12 … 15 della 1ª parola del canale dei parametri contengono il codice di richiesta e il codice di risposta. I codici possibili e le ulteriori spiegazioni sono riportate nelle seguenti tabelle. Panoramica dei codici di richiesta controllore → convertitore Codice di richiesta Descrizione Codice di risposta 0 Nessuna richiesta 0 7/8 1 Richiesta valore del parametro 1/2 7/8 2 Modifica valore del parametro (parola) 1 7/8 3 Modifica valore del parametro (parola doppia) 2 7/8 4 Richiesta elemento descrittivo 3 7/8 62) Richiesta valore del parametro (campo) 4/5 7/8 72) Modifica valore del parametro (campo, parola) 1) 4 7/8 82) Modifica valore del parametro (campo, parola doppia) 5 7/8 9 Richiesta numero di elementi di campo 6 7/8 positivo 1) 1) 1) L'elemento desiderato del parametro è specificato in IND (2ª parola). 2) I seguenti codici di richiesta sono identici: 1 ≡ 6, 2 ≡ 7 3 ≡ 8. Si consiglia di utilizzare i codici 6, 7 e 8. 1) negativo Panoramica dei codici di richiesta convertitore → controllore Il codice di risposta dipende dal codice di richiesta. Codice di risposta Descrizione 0 Nessuna risposta 1 Trasmissione valore parametro (parola) 2 Trasmissione valore parametro (parola doppia) 3 Trasmissione elemento descrittivo 1) 4 Trasmissione valore parametro (campo, parola) 2) 5 Trasmissione valore parametro (campo, parola doppia) 2) 6 Trasmissione numero di elementi di campo 7 Il convertitore non può elaborare la richiesta (con numero di errore) 8 Nessuno stato del controllore master/Nessuna autorizzazione alla modifica di parametri dell'interfaccia del canale parametri 1) L'elemento desiderato del parametro è specificato in IND (2ª parola). 2) L'elemento desiderato del parametro indicizzato è specificato in IND (2ª parola). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 151 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Panoramica dei numeri di errore con codice di risposta 7 (il convertitore non può elaborare la richiesta) Con il codice di risposta 7, il convertitore invia al controllore uno dei seguenti numeri di errore nella parola più alta del canale parametri. N. Descrizione 00 hex Numero parametro non ammesso (accesso a parametri non disponibili) 01 hex Valore parametro non modificabile (job di modifica per un valore parametro non modificabile) 02 hex Limite inferiore o superiore valore superato (job di modifica con valore al di fuori dei limiti ammessi. 03 hex Sottoindice errato (accesso a un sottoindice non disponibile). 04 hex Nessun array (accesso con un sottoindice a un parametro non indicizzato) 05 hex Tipo dati errato (job di modifica con valore non adatto al tipo di dati del parametro) 06 hex Impostazione non ammessa, consentito solo l'azzeramento (job di modifica con valore diverso da 0 senza autorizzazione). 07 hex Elemento descrittivo non modificabile (job di modifica a elemento descrittivo non modificabile.valore di errore) 0B hex Nessuna priorità di comando (job di modifica in assenza di priorità di comando, vedere anche p0927) 0C hex Parola chiave mancante 11 hex Job non eseguibile a causa dello stato operativo (accesso impossibile per motivi temporanei non meglio specificati) 14 hex Valore non consentito (job di modifica con un valore che rientra nei limiti dei valori, ma che non è ammesso per altri motivi permanenti, ovvero un parametro con valori singoli definiti). 65 hex Numero del parametro attualmente disattivato (a seconda dello stato operativo del convertitore) 66 hex Larghezza del canale insufficiente (canale di comunicazione troppo piccolo per la risposta) 68 hex Valore del parametro non consentito (il parametro ammette solo determinati valori) 6A hex Richiesta non contenuta/Task non supportato (i codici di richiesta validi sono riportati nella tabella "Codici di richiesta controllore → convertitore") 6B hex Nessun accesso in modifica con regolatore abilitato. (lo stato operativo del convertitore impedisce la modifica dei parametri) 86 hex Accesso in scrittura solo alla messa in servizio (p0010 = 15) (lo stato operativo del convertitore impedisce la modifica dei parametri) 87 hex Protezione know-how attiva, accesso bloccato C8 hex Job di modifica al di sotto del limite attualmente valido (job di modifica su un valore che rientra nei limiti "assoluti", ma che si trova al di sotto del limite inferiore attualmente valido) C9 hex Job di modifica al di sopra del limite attualmente valido (esempio: un valore di parametro è troppo alto per la potenza del convertitore). CC hex Job di modifica non consentito (modifica non ammessa perché la chiave di accesso non è disponibile) Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 152 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Numero del parametro Numeri parametri < 2000 PNU = numero parametro. Scrivere il numero del parametro in PNU (PKE, bit 10 … 0). Numeri parametri ≥ 2000 PNU = numero parametro - offset. Scrivere il numero del parametro meno l'offset in PNU (PKE, bit 10 … 0). Scrivere l'offset nell'indice pagine (IND, bit 15 … 8). Tabella 7- 9 Offset e indice pagine dei numeri dei parametri Numero del parametro Offset Indice pagine Hex Bit 15 Bit 14 Bit 13 Bit 12 Bit 11 Bit 10 Bit 9 Bit 8 0000 … 1999 0 0 hex 0 0 0 0 0 0 0 0 2000 … 3999 2000 80 hex 1 0 0 0 0 0 0 0 6000 … 7999 6000 90 hex 1 0 0 1 0 0 0 0 8000 … 9999 8000 20 hex 0 0 1 0 0 0 0 0 10000 … 11999 10000 A0 hex 1 0 1 0 0 0 0 0 20000 … 21999 20000 50 hex 0 1 0 1 0 0 0 0 30000 … 31999 30000 F0 hex 1 1 1 1 0 0 0 0 60000 … 61999 60000 74 hex 0 1 1 1 0 1 0 0 Parametri indicizzati Nei parametri indicizzati è necessario scrivere l'indice come valore esadecimale nel sottoindice (IND, bit 7 … 0). Contenuti dei parametri I contenuti dei parametri possono essere valori dei parametri o parametri connettore. Per i parametri connettore sono necessarie due parole. Per l'interconnessione di parametri connettore vedere anche la sezione: Interconnessione dei segnali nel convertitore (Pagina 372). Immettere il valore del parametro allineato a destra nel canale parametri, come segue: • Valori a 8 bit: Low Word, bit 0 … 7, I bit 8 … 15 sono zero. • Valori a 16 bit: Low Word, bit 0 … 15, • Valori a 32 bit: Low Word e High Word Immettere un parametro connettore allineato a destra, come segue: High Word • Numero del parametro connettore: • Drive Object del parametro connettore: Low Word, bit 10 … 15 • Indice o numero di campo bit del parametro connettore: Low Word, bit 0 … 9 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 153 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Esempi di telegramma, lunghezza del canale parametri = 4 Richiesta di lettura: lettura del numero di serie del Power Module (p7841[2]) Per ottenere il valore del parametro indicizzato p7841 è necessario compilare il telegramma del canale parametri con i seguenti dati: ● PKE, bit 12 … 15 (AK): = 6 (richiesta valore parametro (campo)) ● PKE, bit 0 … 10 (PNU): = 1841 (numeri di parametro senza offset) Numero di parametro = PNU + offset (indice pagine) (7841 = 1841 + 6000) ● IND, bit 8 … 15 (indice pagine): = 90 hex (offset 6000 ≙ 90 hex) ● IND, bit 0 … 7 (sottoindice): = 2 (indice del parametro) ● Poiché si desidera leggere il valore del parametro, le parole 3 e 4 nel canale parametri sono irrilevanti per la richiesta del valore del parametro e devono essere impostate ad es. con il valore 0. Figura 7-11 Telegramma per richiesta di lettura di p7841[2] Job di scrittura: modifica della modalità di reinserzione automatica (p1210) Il parametro p1210 definisce la modalità di reinserzione automatica. ● PKE, bit 12 … 15 (AK): = 7 (modifica valore del parametro (campo, parola)) ● PKE, bit 0 … 10 (PNU): = 4BA hex (1210 = 4BA hex, nessun offset poiché 1210 < 1999) ● IND, bit 8 … 15 (indice pagine): = 0 hex (offset 0 corrisponde a 0 hex) ● IND, bit 0 … 7 (sottoindice): = 0 hex (parametro non indicizzato) ● PWE1, bit 0 … 15: = 0 hex ● PWE2, bit 0 … 15: = 1A hex (26 = 1A hex) Figura 7-12 Telegramma per attivare la reinserzione automatica con p1210 = 26 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 154 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Job di scrittura: assegnazione dell'ingresso digitale 2 con la funzione ON/OFF1 (p0840[1] = 722.2) Per collegare l'ingresso digitale 2 con ON/OFF1, è necessario assegnare al parametro p0840[1] (sorgente ON/OFF1) il valore 722.2 (DI 2). A tale scopo il telegramma del canale parametri deve essere compilato come segue: ● PKE, bit 12 … 15 (AK): = 7 hex (modifica valore parametro (campo, parola)) ● PKE, bit 0 … 10 (PNU): = 348 hex (840 = 348 hex, nessun offset poiché 840 < 1999) ● IND, bit 8 … 15 (indice pagine): = 0 hex (offset 0 ≙ 0 hex) ● IND, bit 0 … 7 (sottoindice): = 1 hex (set di dati di comando CDS1 = indice1) ● PWE1, bit 0 … 15: = 2D2 hex (722 = 2D2 hex) ● PWE2, bit 10 … 15: = 3f hex (Drive Object - in SINAMICS G120 sempre 63 = 3f hex) ● PWE2, bit 0 … 9: = 2 hex (indice o numero di bit del parametro: DI 2 = r0722.2) Figura 7-13 Telegramma per assegnare ON/OFF1 a DI 2 7.6.2.5 Canale dati di processo USS (PZD) Descrizione Il canale dei dati di processo (PZD) contiene, a seconda della direzione di trasmissione, i seguenti dati: ● Parole di comando e valori di riferimento per lo slave ● Parole di stato e valori attuali per il master. Figura 7-14 Canale dei dati di processo Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 155 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Le prime due parole sono: ● Parola di comando 1 (STW1) e valore di riferimento principale (HSW) ● Parola di stato 1 (ZSW1) e valore attuale principale (HIW) Se p2022 è maggiore o uguale a 4, il convertitore riceve la parola di comando aggiuntiva (STW2). Il comando p2051 consente di definire le sorgenti dei PZD. Ulteriori informazioni sono disponibili nel Manuale delle liste. 7.6.2.6 Sorveglianza telegramma Per impostare la sorveglianza dei telegrammi, utilizzare i relativi tempi di esecuzione. Per il tempo di trasmissione dei caratteri è fondamentale il tempo di esecuzione del telegramma: Tabella 7- 10 Tempo di trasmissione dei caratteri Baudrate in bit/s Tempo di trasmissione per bit Tempo di trasmissione dei caratteri (= 11 bit) 9600 104.170 µs 1,146 ms 19200 52.084 µs 0,573 ms 38400 26.042 µs 0,286 ms 115200 5.340 µs 0,059 ms Il tempo di esecuzione del telegramma è maggiore della semplice somma di tutti i tempi di trasmissione dei caratteri (= tempo residuo). Occorre tenere presente anche il tempo di ritardo dei caratteri tra i singoli caratteri del telegramma. Figura 7-15 Tempo di esecuzione del telegramma come somma del tempo residuo e dei tempi di ritardo dei caratteri Il tempo di esecuzione del telegramma complessivo è sempre inferiore al 150% del semplice tempo residuo. Il master deve rispettare il ritardo di avvio prima di ogni telegramma di richiesta. Il ritardo di avvio deve essere > 2 x tempo di trasmissione dei caratteri. Lo slave risponde solo quando è trascorso il ritardo di risposta. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 156 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Figura 7-16 Ritardo di avvio e ritardo di risposta La durata del ritardo di avvio corrisponde almeno al tempo di due caratteri e dipende dalla velocità di trasmissione. Tabella 7- 11 Durata del ritardo di avvio Baudrate in bit/s Tempo di trasmissione per carattere (= 11 bit) Ritardo di avvio min. 9600 1,146 ms > 2,291 ms 19200 0,573 ms > 1,146 ms 38400 0,286 ms > 0,573 ms 57600 0,191 ms > 0,382 ms 115200 0,059 ms > 0,117 ms Nota: il tempo di ritardo dei caratteri deve essere minore del ritardo di avvio. Sorveglianza telegramma del master Si consiglia di sorvegliare con il master USS i seguenti tempi: • Ritardo di risposta: Tempo di reazione dello slave a una richiesta del master Il ritardo di risposta deve essere minore di < 20 ms, ma maggiore del ritardo di avvio • Tempo di esecuzione Tempo di trasmissione del telegramma di risposta inviato dallo slave del telegramma: Sorveglianza telegramma del convertitore Il convertitore sorveglia il tempo tra due richieste del master. Dal parametro p2040 dipende il tempo ammesso in ms. Il convertitore indica un superamento di un tempo p2040 ≠ 0 come interruzione del telegramma e reagisce con l'anomalia F01910. Il valore orientativo per l'impostazione di p2040 è pari al 150% del tempo residuo, ovvero al tempo di esecuzione del telegramma senza considerare i tempi di ritardo dei caratteri. Nella comunicazione tramite USS, il convertitore verifica il bit 10 della parola di comando ricevuta 1. Se con il motore inserito ("funzionamento") il bit non è impostato, il convertitore reagisce con l'anomalia F07220. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 157 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 7.6.3 Comunicazione tramite Modbus RTU Panoramica della comunicazione con Modbus Il protocollo Modbus è un protocollo di comunicazione con tipologia della linea basato su un'architettura master/slave. Il Modbus prevede tre tipi di trasmissione: ● Modbus ASCII Dati in codice ASCII. La percentuale di dati è inferiore rispetto a RTU. ● Modbus RTU (RTU: Remote Terminal Unit , unità terminale remota) Dati in formato binario. La percentuale di dati è superiore rispetto al codice ASCII. ● Modbus TCP Dati sotto forma di pacchetti TCP/IP. La porta TCP 502 è riservata al Modbus TCP. Il Modbus TCP si trova attualmente nella fase di definizione come norma (IEC PAS 62030 (prestandard)). La Control Unit supporta il Modbus RTU come slave con parità pari. Impostazioni della comunicazione ● La comunicazione con Modbus RTU avviene tramite l'interfaccia RS485, con massimo 247 slave. ● La lunghezza massima del cavo è di 100 m. ● Per la polarizzazione del segnale di ricezione e di trasmissione sono disponibili due resistenze da 100 kΩ. Nota Commutazione delle unità non consentita La funzione "Commutazione unità (Pagina 213)" non è ammessa con questo sistema di bus! Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 158 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 7.6.3.1 Impostazioni di base per la comunicazione L'indirizzo del bus del convertitore si imposta tramite lo switch indirizzi sulla Control Unit, tramite il parametro p2021 o in STARTER. Con il parametro p2021 (impostazione di fabbrica: 1) oppure tramite STARTER, l'indirizzo può essere impostato solo se tutti gli switch indirizzi si trovano su "OFF" (0). Campo indirizzo valido: 1 … 247 Se è stato impostato un indirizzo valido tramite il relativo switch, questo indirizzo resta sempre attivo e il parametro p2021 (impostazione di fabbrica: 1) non può essere modificato. La posizione dello switch indirizzi è descritta nella sezione: Interfacce, connettori, interruttori, morsettiere e LED della CU (Pagina 51). Procedura Per modificare l'indirizzi del bus, procedere nel seguente modo: 1. Impostare l'indirizzo in uno dei modi descritti: – tramite lo switch indirizzi – con un Operator Panel tramite p2021 – in STARTER tramite le maschere "Control Unit/Comunicazione/Bus di campo" o tramite la Lista esperti con p2021 2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore, compresa l'alimentazione a 24 V se presente, per la Control Unit. 3. Reinserire le tensioni una volta che tutti i LED sul convertitore sono spenti. L'indirizzo del bus è stato modificato. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 159 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Altre impostazioni Parametri p0015 = 21 Descrizione Macro apparecchio di azionamento Selezione della configurazione I/O p2030 = 2 Selezione del protocollo del bus di campo 2: Modbus p2020 Velocità di trasmissione del bus di campo impostazione di fabbrica = 19200 bit/s p2024 Timing del Modbus(vedere la sezione "Velocità di trasmissione e tabelle di mappatura (Pagina 161)") • Indice 0: tempo massimo di elaborazione del telegramma slave: Tempo dopo il quale lo slave deve aver inviato una risposta al master. • Indice 1: Tempo di ritardo caratteri: Tempo di ritardo caratteri: tempo di ritardo massimo ammesso tra singoli caratteri nel frame Modbus. (Tempo di elaborazione standard per Modbus per 1,5 byte). • Indice2: tempo di pausa dei telegrammi: tempo di ritardo massimo ammesso tra telegrammi Modbus. (Tempo di elaborazione standard per Modbus per 3,5 byte). p2029 Statistica degli errori del bus di campo Visualizzazione degli errori di ricezione sull'interfaccia del bus di campo p2040 Tempo di sorveglianza dei dati di processo Fissa il tempo trascorso il quale viene generato un allarme se non vengono inviati dati di processo. Nota: Il tempo deve essere adattato in funzione del numero di slave e della velocità di trasmissione impostata sul bus. (impostazione di fabbrica = 100 ms). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 160 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 7.6.3.2 Telegramma Modbus RTU Descrizione Il Modbus comprende un master e fino a 247 slave. Il master avvia sempre la comunicazione. Gli slave possono trasmettere dati solo su richiesta del master. La comunicazione tra slave non è consentita. La Control Unit funziona sempre come uno slave. La figura seguente mostra la struttura di un telegramma del Modbus RTU. Figura 7-17 Modbus con tempi di ritardo L'area dati del telegramma è strutturata conformemente alle tabelle di mappatura. 7.6.3.3 Velocità di trasmissione e tabelle di mappatura Velocità di trasmissione ammesse e ritardi di telegramma Il telegramma del Modbus RTU richiede delle pause nei casi seguenti: ● Riconoscimento iniziale ● tra i singoli frame ● Riconoscimento finale Durata minima: Tempo di elaborazione per 3,5 byte (impostabile tramite p2024[2]). Inoltre tra i singoli byte di un frame è ammesso un tempo di ritardo dei caratteri. Durata massima: Tempo di elaborazione per 1,5 byte (impostabile tramite p2024[1]). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 161 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Tabella 7- 12 Velocità di trasmissione, tempi di trasmissione e ritardi Velocità di trasmissione in bit/s (p2020) Tempo di trasmissione Pausa minima tra due per carattere (11 bit) telegrammi (p2024[2]) Pausa massima tra due byte (p2024[1]) 4800 2,292 ms ≥ 8,021 ms ≤ 3,438 ms 9600 1,146 ms ≥ 4,010 ms ≤ 1,719 ms 19200 (impostazione di fabbrica) 0,573 ms ≥ 1,75 ms ≤ 0,859 ms 38400 0,286 ms ≥ 1,75 ms ≤ 0,75 ms 57600 0,191 ms ≥ 1,75 ms ≤ 0,556 ms 76800 0,143 ms ≥ 1,75 ms ≤ 0,417 ms 93750 0,117 ms ≥ 1,75 ms ≤ 0,341 ms 115200 0,095 ms ≥ 1,75 ms ≤ 0,278 ms 187500 0,059 ms ≥ 1,75 ms ≤ 0,171 ms Nota L'impostazione di fabbrica per p2024[1] e p2024[2] è 0. Il convertitore definisce i valori a seconda della scelta del protocollo (p2030) o della velocità di trasmissione. Registro Modbus e parametri della Control Unit Il protocollo Modbus contiene numeri di registro o di bit per l'indirizzamento della memoria. Questo registro deve essere assegnato nello slave alle parole di comando, parole di stato e ai parametri corrispondenti. Il convertitore supporta le seguenti aree di indirizzi: Area di indirizzo Nota 40001 … 40065 compatibile con il Micromaster MM436 40100 … 40522 L'area di indirizzi valida del registro di holding si estende da 40001 a 40522. L'accesso ad altri registri di holding causa l'errore "Exception Code". I registri da 40100 a 40111 vengono definiti come dati di processo. Nota "R"; "W"; "R/W" nella colonna Accesso al Modbus indicano rispettivamente lettura (read con FC03); scrittura (write con FC06); lettura/scrittura (read/write). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 162 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Tabella 7- 13 Assegnazione dei registri Modbus ai parametri della Control Unit N. Descrizione registro Modbus Acces -so Modb us Unità Fattore di normazi one Testo On-/OFF Dati / Parametri o campo di valori Dati di processo Dati di regolazione 40100 Parola di comando R/W -- 1 Dati di processo 1 40101 Valore di riferimento principale R/W -- 1 Dati di processo 2 Dati di stato 40110 Parola di stato R -- 1 Dati di processo 1 40111 Valore attuale principale R -- 1 Dati di processo 2 Dati dei parametri Uscite digitali 40200 DO 0 R/W -- 1 HIGH LOW p0730, r747.0, p748.0 40201 DO 1 R/W -- 1 HIGH LOW p0731, r747.1, p748.1 40202 DO 2 R/W -- 1 HIGH LOW p0732, r747.2, p748.2 Uscite analogiche 40220 AO 0 R % 100 -100.0 … 100.0 r0774.0 40221 AO 1 R % 100 -100.0 … 100.0 r0774.1 Ingressi digitali 40240 DI 0 R -- 1 HIGH LOW r0722.0 40241 DI 1 R -- 1 HIGH LOW r0722.1 40242 DI 2 R -- 1 HIGH LOW r0722.2 40243 DI 3 R -- 1 HIGH LOW r0722.3 40244 DI 4 R -- 1 HIGH LOW r0722.4 40245 DI 5 R -- 1 HIGH LOW r0722.5 Ingressi analogici 40260 AI 0 R % 100 -300.0 … 300.0 r0755 [0] 40261 AI 1 R % 100 -300.0 … 300.0 r0755 [1] 40262 AI 2 R % 100 -300.0 … 300.0 r0755 [2] 40263 AI 3 R % 100 -300.0 … 300.0 r0755 [3] Identificazione del convertitore 40300 Numero stack alimentazione R -- 1 40301 Firmware del convertitore R -- 0.0001 0 … 32767 r0200 0.00 … 327.67 r0018 Dati del convertitore 40320 Potenza nominale della parte di potenza R kW 100 0 … 327.67 r0206 40321 Limite di corrente R/W % 10 10.0 … 400.0 p0640 40322 Tempo di accelerazione R/W s 100 0.00 … 650.0 p1120 40323 Tempo di decelerazione R/W s 100 0.00 … 650.0 p1121 40324 N. giri di riferimento R/W RPM 1 6.000 … 32767 p2000 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 163 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Diagnostica convertitore 40340 Valore di riferimento del numero di giri R RPM 1 -16250 … 16250 r0020 40341 Valore attuale del numero di giri R RPM 1 -16250 … 16250 r0022 40342 Frequenza di uscita R Hz 100 40343 Tensione di uscita R V 1 0 … 32767 r0025 40344 Tensione del circuito intermedio R V 1 0 … 32767 r0026 40345 Valore attuale di corrente R A 100 0 … 163.83 r0027 40346 Valore attuale della coppia R Nm 100 40347 Valore attuale della potenza attiva R kW 100 40348 Consumo di energia R kWh 1 40349 Priorità di comando R -- 1 - 327.68 … 327.67 r0024 - 325.00 … 325.00 r0031 0 … 327.67 r0032 0 … 32767 r0039 HAND AUTO r0807 Diagnostica degli errori 40400 Numero di anomalia, indice 0 R -- 1 0 … 32767 r0947 [0] 40401 Numero di anomalia, indice 1 R -- 1 0 … 32767 r0947 [1] 40402 Numero di anomalia, indice 2 R -- 1 0 … 32767 r0947 [2] 40403 Numero di anomalia, indice 2 R -- 1 0 … 32767 r0947 [3] 40404 Numero di anomalia, indice 3 R -- 1 0 … 32767 r0947 [4] 40405 Numero di anomalia, indice 4 R -- 1 0 … 32767 r0947 [5] 40406 Numero di anomalia, indice 5 R -- 1 0 … 32767 r0947 [6] 40407 Numero di anomalia, indice 6 R -- 1 0 … 32767 r0947 [7] 40408 Numero di avviso R -- 1 0 …32767 r2110 [0] 40499 Codice PRM ERROR R -- 1 0 …99 -- 0…1 p2200, r2349.0 Regolatore PID 40500 Regolatore PID, abilitazione R/W -- 1 40501 Regolatore PID MOP R/W % 100 -200.0 … 200.0 p2240 Adattamento regolatore PID 40510 Costante di tempo per il filtro del valore attuale del regolatore PID R/W -- 100 0.00 … 60.0 p2265 40511 Fattore di scala per il valore attuale del regolatore PID R/W % 100 0.00 … 500.00 p2269 40512 Regolatore PID del guadagno proporzionale R/W -- 1000 0.000 … 65.000 p2280 40513 Tempo dell'azione integratrice del regolatore PID R/W s 1 0 … 60 p2285 40514 Costante di tempo della parte D del regolatore PID R/W -- 1 0 … 60 p2274 40515 Limitazione max del regolatore PID R/W % 100 -200.0 … 200.0 p2291 40516 Limitazione min. del regolatore PID R/W % 100 -200.0 … 200.0 p2292 Diagnostica PID 40520 Valore di riferimento in base al generatore di rampa del MOP del regolatore PID interno R % 100 -100.0 … 100.0 r2250 40521 Valore attuale del regolatore PID dopo filtri R % 100 -100.0 … 100.0 r2266 40522 Segnale di uscita del regolatore PID R % 100 -100.0 … 100.0 r2294 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 164 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 7.6.3.4 Accesso in scrittura e lettura tramite FC 03 e FC 06 Codici funzione utilizzati Per lo scambio di dati tra master e slave vengono usati codici funzione predefiniti nella comunicazione tramite Modbus. La Control Unit utilizza il Modbus Function Code 03, FC 03, (Read Holding Registers) per la lettura e il Modbus Function Code 06, FC 06 (Preset Single Register) per la scrittura. Struttura di una richiesta di lettura tramite il Modbus Function Code 03 (FC 03) Come indirizzo iniziale è ammesso ogni indirizzo di registro valido. Tramite FC 03 il controllore può interrogare più di un registro con una richiesta. Il numero del registro richiamato è contenuto nei byte 4 e 5 della richiesta di lettura. Tabella 7- 14 Richieste di lettura non valide Richiesta di lettura Reazione del convertitore Indirizzo di registro non valido Exception Code 02 (indirizzo dati non valido) Lettura di un "Write Only Register" Telegramma in cui tutti i valori sono impostati a 0. Lettura di un registro riservato Il controllore indirizza più di 125 registri Exception Code 03 (valore dati non valido) L'indirizzo iniziale e il numero di registri si trovano al di fuori di un blocco di registri definito Exception Code 02 (indirizzo dati non valido) Tabella 7- 15 Struttura di una richiesta di lettura per il numero di slave 17 Esempio 11 03 00 6D 00 02 xx xx h h h h h h h h Byte Descrizione 0 1 2 3 4 5 6 7 Slave Address Function Code Indirizzo iniziale Indirizzo iniziale Numero di registri Numero di registri CRC "Low" CRC "High" registro "High" (registro 40110) registro "Low" "High" (2 registri: 40110; 40111) "Low" Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 165 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 La risposta restituisce il corrispondente set di dati: Tabella 7- 16 Risposta dello slave alla richiesta di lettura Esempio 11 03 04 11 22 33 44 xx xx h h h h h h h h h Byte Descrizione 0 1 2 3 4 5 6 7 8 Slave Address Function Code Numero di byte (4 byte vengono restituiti) Dati del primo registro "High" Dati del primo registro "Low" Dati del secondo registro "High" Dati del secondo registro "Low" CRC "Low" CRC "High" Struttura di una richiesta di scrittura tramite il Modbus Function Code 06 (FC 06) L'indirizzo iniziale è l'indirizzo del registro di holding. Tramite FC 06 è possibile far intervenire, mediante una richiesta, sempre solo un registro. I byte 4 e 5 della richiesta di scrittura contengono il valore che viene scritto nel registro interrogato. Tabella 7- 17 Richiesta di scrittura e reazione del convertitore Richiesta di scrittura Reazione del convertitore Indirizzo errato (non esiste un indirizzo del registro di holding) Exception Code 02 Scrittura in un "Read Only" Telegramma di errore Modbus (Exception Code 04 - device failure) Scrittura in un registro riservato In caso di indirizzo errato (non esiste alcun indirizzo del registro di holding) viene restituito il codice di eccezione 02 (indirizzo dati non valido). Al tentativo di scrivere un "read only" o in un registro riservato, viene risposto con un telegramma di errore Modbus (codice di eccezione 4, guasto dispositivo). In questo caso il registro di holding 40499 consente di leggere il codice di errore dettagliato interno all'azionamento che è stato generato durante l'ultimo accesso ai parametri tramite il registro di holding. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 166 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Tabella 7- 18 Struttura di una richiesta di scrittura per il numero di slave 17 Esempio 11 06 00 63 55 66 xx xx h h h h h h h h Byte Descrizione 0 1 2 3 4 5 6 7 Slave Address Function Code Indirizzo iniziale registro "High" (registro di scrittura 40100) Indirizzo iniziale registro "Low" Dati di registro "High" Dati di registro "Low" CRC "Low" CRC "High" La risposta restituisce l'indirizzo del registro (byte 2 e 3) e il valore (byte 4 e 5) che il controllore ha scritto nel registro. Tabella 7- 19 Risposta dello slave alla richiesta di scrittura Esempio 11 06 00 63 55 66 xx xx 7.6.3.5 h h h h h h h h Byte Descrizione 0 1 2 3 4 5 6 7 Slave Address Function Code Indirizzo iniziale registro "High" Indirizzo iniziale registro "Low" Dati di registro "High" Dati di registro "Low" CRC "Low" CRC "High" Sequenza di comunicazione Sequenza di comunicazione in condizioni normali In condizioni normali il master invia un telegramma ad uno slave (area di indirizzi 1 … 247). Lo slave restituisce al master un telegramma di risposta, che contiene il codice funzione in modo speculare; lo slave imposta il proprio indirizzo nel frame del messaggio, per mezzo del quale lo slave si identifica nel master. Lo slave elabora solo job e telegrammi direttamente indirizzati al medesimo. Errori di comunicazione Qualora lo slave riconosca un errore di comunicazione alla ricezione (parità, CRC), non invia alcuna risposta al master (e potrebbe verificarsi un "timeout del valore di riferimento"). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 167 Configurazione del bus di campo 7.6 Comunicazione tramite RS485 Errori logici Qualora lo slave riconosca un errore logico all'interno di una richiesta, risponde al master con una "risposta di eccezione". Nella risposta lo slave imposta il bit più significativo del codice funzione a 1. Se ad es. non riceve dal master un codice funzione supportato, lo slave risponde con una "Exception Response" con il codice 01 (Illegal Function Code). Tabella 7- 20 Panoramica dei codici di eccezione Codice di eccezione Nome Modbus Nota 01 Codice funzione non valido Allo slave è stato inviato un codice funzione sconosciuto (non supportato). 02 Indirizzo dati non valido È stato richiesto un indirizzo non valido. 03 Valore dati non valido È stato riconosciuto un valore dei dati non valido. 04 Errore server Lo slave si è interrotto durante l'elaborazione. Tempo massimo di elaborazione, p2024[0] Il tempo di risposta dello slave è il tempo in cui il master Modbus attende una risposta a una richiesta. Impostare il tempo di risposta dello slave (p2024[0] nel convertitore) a un valore identico nel master e nello slave. Tempo di sorveglianza dati di processo (timeout del valore di riferimento), p2040 Modbus emette l'allarme "Timeout del valore di riferimento" (F1910) se è impostato p2040 > 0 ms e se in questo lasso di tempo non vengono richiesti dati di processo. L'allarme "Timeout del valore di riferimento" vale solo per l'accesso ai dati di processo (40100, 40101, 40110, 40111). L'allarme "Timeout del valore di riferimento" non viene generato per i dati dei parametri (40200 … 40522). Nota Adattare il tempo (impostazione di fabbrica = 100 ms) in funzione del numero di slave e della velocità di trasmissione impostata sul bus. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 168 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.1 Figura 8-1 8 Panoramica delle funzioni del convertitore Panoramica delle funzioni del convertitore Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 169 Impostazione delle funzioni 8.1 Panoramica delle funzioni del convertitore Funzioni necessarie per tutte le applicazioni Funzioni necessarie solo per applicazioni specifiche Le funzioni necessarie per tutte le applicazioni sono rappresentate su sfondo scuro nella figura precedente. Le funzioni i cui parametri devono essere adattati solo se necessario sono rappresentate su sfondo bianco nella figura precedente. Queste funzioni vanno impostate nella messa in servizio di base; ciò permette, in molti casi, il funzionamento del motore senza ulteriori impostazioni. Il controllo da convertitore ha la priorità su tutte le altre funzioni del convertitore. Questa funzione determina anche il modo in cui il convertitore reagisce ai comandi del controllore sovraordinato. Le funzioni di protezione impediscono che si verifichino danni al motore, al convertitore e alla macchina operatrice, ad es. tramite il controllo della temperatura o la sorveglianza della coppia. Controllo da convertitore (Pagina 171) Funzioni di protezione (Pagina 206) I comandi del controllore sovraordinato giungono al convertitore attraverso gli ingressi digitali o il bus di campo. I messaggi di stato forniscono segnali sulle uscite della Control Unit o tramite il bus di campo, ad es. il numero di giri attuale del motore o il messaggio di anomalia del convertitore. Adattamento della morsettiera (Pagina 89) Configurazione del bus di campo (Pagina 103) Adattamento della morsettiera (Pagina 89) Configurazione del bus di campo (Pagina 103) È necessario definire un valore di riferimento che, ad es., definisce il numero di giri del motore. Valori di riferimento (Pagina 182) Le funzioni adatte all'applicazione comandano, ad es., un freno di stazionamento motore o consentono la regolazione sovraordinata della pressione o della temperatura con il regolatore PID. Funzioni specifiche dell'applicazione (Pagina 213) La preparazione del valore di riferimento impedisce salti di velocità tramite il generatore di rampa e limita il numero di giri a un valore massimo ammesso. Preparazione del valore di riferimento (Pagina 188) Le funzioni di sicurezza soddisfano requisiti maggiori relativi alla sicurezza funzionale dell'azionamento. Funzione di sicurezza Safe Torque Off (STO) (Pagina 253) La regolazione del motore verifica che il motore rispetti il valore di riferimento del numero di giri. Si può selezionare la regolazione del numero di giri o il controllo U/f. Regolazione motore (Pagina 196) Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 170 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.2 Controllo da convertitore 8.2 Controllo da convertitore 8.2.1 Inserzione/disinserzione del motore Una volta inserita la tensione di alimentazione, normalmente il convertitore passa allo stato "pronto all'inserzione". In questo stato il convertitore attende il comando di inserzione del motore: • Con il comando ON il convertitore inserisce il motore. Il convertitore passa allo stato "Funzionamento". • Dopo il comando OFF1 il convertitore frena il motore con il tempo di decelerazione del generatore di rampa. Al raggiungimento dello stato di fermo, il convertitore disinserisce il motore. Il convertitore è di nuovo "pronto all'inserzione". Stati del convertitore e comando per l'inserzione e la disinserzione del motore Oltre al comando OFF1, vi sono altri comandi per la disinserzione del motore: ● OFF2 - il convertitore disinserisce immediatamente il motore senza prima frenarlo. ● OFF3 - questo comando significa "Arresto rapido". Dopo un comando OFF3 il convertitore frena il motore con il tempo di decelerazione OFF3. Dopo il raggiungimento del fermo, il convertitore disinserisce il motore. Questo comando viene utilizzato in genere per situazioni di funzionamento eccezionali, nelle quali è necessario frenare il motore in modo estremamente rapido. L'applicazione tipica è il caso in cui occorre evitare una collisione. La seguente figura mostra il controllo sequenziale del convertitore in fase di inserzione e di disinserzione del motore. Figura 8-2 Panoramica degli stati del convertitore Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 171 Impostazione delle funzioni 8.2 Controllo da convertitore Tabella 8- 1 Spiegazione degli stati del convertitore Stato Spiegazione Blocco inserzione (S1) In questo stato il convertitore non reagisce al comando ON. Il convertitore passa in questo stato nelle seguenti condizioni: • Il comando ON era attivo all'inserzione del convertitore. Eccezione: con l'inserzione automatica attiva, il comando deve essere attivo dopo il collegamento della tensione di alimentazione. • OFF2 o OFF3 è selezionato. Pronto all'inserzione (S2) Questo stato è il presupposto per poter accendere il motore. Pronto al funzionamento (S3) Il convertitore attende l'abilitazione al funzionamento. Funzionamento (S4) Il motore è inserito. Arresto normale (S5a) Il motore è stato disinserito con OFF1 e frena con il tempo di decelerazione del generatore di rampa. Arresto rapido (S5b) Il motore è stato disinserito con OFF3 e frena con il tempo di decelerazione OFF3. Se il convertitore è controllato tramite un bus di campo, è necessario impostare l'abilitazione al funzionamento in un bit della parola di comando. Se il convertitore è controllato esclusivamente tramite gli ingressi digitali, l'abilitazione al funzionamento è impostata automaticamente in fabbrica. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 172 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.2 Controllo da convertitore 8.2.2 Controllo del convertitore tramite ingressi digitali Esistono cinque metodi per comandare il motore tramite gli ingressi digitali. Tabella 8- 2 Controllo a due fili e controllo a tre fili Comportamento del motore Comandi di controllo Applicazioni tipiche Controllo a due fili, metodo 1 Azionamento "in locale" nel settore della tecnica dei trasporti industriali. 1. Inserzione/disinserzione del motore (ON/OFF1). 2. Cambiamento del senso di rotazione del motore (inversione). Controllo a due fili, metodo 2 e controllo a due fili, metodo 3 1. Inserzione/disinserzione del motore (ON/OFF1), rotazione destrorsa. 2. Inserzione/disinserzione del motore (ON/OFF1), rotazione sinistrorsa. Controllo a tre fili, metodo 1 1. Abilitazione dell'inserzione del motore e disinserzione del motore (OFF1). 2. Inserzione del motore (ON), rotazione destrorsa. 3. Inserzione del motore (ON), rotazione sinistrorsa. Controllo a tre fili, metodo 2 Azionamenti per movimento orizzontale con comando tramite manipolatore a leva Azionamenti per movimento orizzontale con comando tramite manipolatore a leva - 1. Abilitazione dell'inserzione del motore e disinserzione del motore (OFF1). 2. Inserzione del motore (ON). 3. Cambiamento del senso di rotazione del motore (inversione). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 173 Impostazione delle funzioni 8.2 Controllo da convertitore 8.2.3 Controllo a due fili, metodo 1 Si inserisce e si disinserisce il motore con un comando di controllo (ON/OFF1). Con un secondo comando di controllo si cambia la direzione di rotazione del motore (inversione). Figura 8-3 Controllo a due fili, metodo 1 Tabella 8- 3 Tabella delle funzioni ON / OFF1 Inversione 0 0 Funzione OFF1: il motore si arresta. 0 1 OFF1: il motore si arresta. 1 0 ON: rotazione destrorsa del motore. 1 1 ON: rotazione sinistrorsa del motore. Parametri Descrizione p0015 = 12 Macro apparecchio di azionamento (impostazione di fabbrica per i convertitori senza interfaccia PROFIBUS) Controllo del motore tramite gli ingressi digitali del convertitore: DI 0 DI 1 ON / OFF1 Inversione Impostazione avanzata Interconnessione dei comandi di controllo con ingressi digitali a scelta (DI x). p0840[0 … n] = 722.x BI: ON/OFF1 (ON/OFF1) p1113[0 … n] = 722.x BI: inversione del valore di riferimento (inversione) Esempio p0840 = 722.3 DI 3: ON/OFF1 Vedere anche la sezione Ingressi digitali (Pagina 90). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 174 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.2 Controllo da convertitore 8.2.4 Controllo a due fili, metodo 2 Si inserisce e si disinserisce il motore con un comando di controllo (ON/OFF1) e si seleziona contemporaneamente la direzione destrorsa del motore. Con il secondo comando di controllo si inserisce e si disinserisce il motore, ma si seleziona la direzione sinistrorsa del motore. Il convertitore accetta un nuovo comando di controllo solo in stato di fermo del motore. Figura 8-4 Controllo a due fili, metodo 2 Tabella 8- 4 Tabella delle funzioni ON/OFF1, rotazione destrorsa ON/OFF1, rotazione sinistrorsa Funzione 0 0 OFF1: il motore si arresta. 1 0 ON: rotazione destrorsa del motore. 0 1 ON: rotazione sinistrorsa del motore. 1 1 ON: la direzione di rotazione del motore si basa sul segnale che assume per primo lo stato "1". Parametri Descrizione p0015 = 17 Macro apparecchio di azionamento Controllo del motore tramite gli ingressi digitali del convertitore: DI 0 DI 1 ON/OFF1, rotazione destrorsa ON/OFF1, rotazione sinistrorsa Impostazione avanzata Interconnessione dei comandi di controllo con ingressi digitali a scelta (DI x). p3330[0 … n] = 722.x BI: 2-3-WIRE Control Command 1 (ON/OFF1 rotazione destrorsa) p3331[0 … n] = 722.x BI: 2-3-WIRE Control Command 2 (ON/OFF1 rotazione sinistrorsa) Esempio p3331 = 722.0 DI 0: ON/OFF1 rotazione sinistrorsa Vedere anche la sezione Ingressi digitali (Pagina 90). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 175 Impostazione delle funzioni 8.2 Controllo da convertitore 8.2.5 Controllo a due fili, metodo 3 Si inserisce e si disinserisce il motore con un comando di controllo (ON/OFF1) e si seleziona contemporaneamente la direzione destrorsa del motore. Con il secondo comando di controllo si inserisce e si disinserisce il motore, ma si seleziona la direzione sinistrorsa del motore. A differenza del metodo 2, il convertitore accetta i comandi di controllo in qualsiasi momento, indipendentemente dal numero di giri del motore. Figura 8-5 Controllo a due fili, metodo 3 Tabella 8- 5 Tabella delle funzioni Rotazione destrorsa ON/OFF1, rotazione sinistrorsa Funzione 0 0 OFF1: il motore si arresta. 1 0 ON: rotazione destrorsa del motore. 0 1 ON: rotazione sinistrorsa del motore. 1 1 OFF1: il motore si arresta. Parametri Descrizione p0015 = 18 Macro apparecchio di azionamento Controllo del motore tramite gli ingressi digitali del convertitore: DI 0 DI 1 ON/OFF1, rotazione destrorsa ON/OFF1, rotazione sinistrorsa Impostazione avanzata Interconnessione dei comandi di controllo con ingressi digitali a scelta (DI x). p3330[0 … n] = 722.x BI: 2-3-WIRE Control Command 1 (ON/OFF1 rotazione destrorsa) p3331[0 … n] = 722.x BI: 2-3-WIRE Control Command 2 (ON/OFF1 rotazione sinistrorsa) Esempio p3331[0 … n] = 722.2 DI 2: ON/OFF1 rotazione sinistrorsa Vedere anche la sezione Ingressi digitali (Pagina 90). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 176 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.2 Controllo da convertitore 8.2.6 Controllo a tre fili, metodo 1 Con un comando di controllo si impartisce l'abilitazione per gli altri due comandi di controllo. Rimuovendo l'abilitazione si provoca la disinserzione del motore (OFF1). Con il fronte positivo del secondo comando di controllo si commuta la direzione di rotazione del motore alla rotazione destrorsa. Se il motore è ancora disinserito, lo si inserisce (ON). Con il fronte positivo del terzo comando di controllo si commuta la direzione di rotazione del motore alla rotazione sinistrorsa. Se il motore è ancora disinserito, lo si inserisce (ON). Figura 8-6 Controllo a tre fili, metodo 1 Tabella 8- 6 Tabella delle funzioni Abilitazione / OFF1 ON rotazione destrorsa ON rotazione sinistrorsa 0 0o1 0o1 1 0→1 0 1 0 0→1 1 1 1 OFF1: il motore si arresta. ON: rotazione destrorsa del motore. ON: rotazione sinistrorsa del motore. OFF1: il motore si arresta. Parametri Descrizione p0015 = 19 Macro apparecchio di azionamento Controllo del motore tramite gli ingressi digitali del convertitore: Funzione DI 0 DI 1 DI 2 Abilitazione / OFF1 ON rotazione destrorsa ON rotazione sinistrorsa Impostazione avanzata Interconnessione dei comandi di controllo con ingressi digitali a scelta (DI x). p3330[0 … n] = 722.x BI: 2-3-WIRE Control Command 1 (Abilitazione / OFF1) p3331[0 … n] = 722.x BI: 2-3-WIRE Control Command 2 (ON rotazione destrorsa) p3332[0 … n] = 722.x BI: 2-3-WIRE Control Command 3 (ON rotazione sinistrorsa) Esempio p3332 = 722.0 DI 0: ON rotazione sinistrorsa. Vedere anche la sezione Ingressi digitali (Pagina 90). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 177 Impostazione delle funzioni 8.2 Controllo da convertitore 8.2.7 Controllo a tre fili, metodo 2 Con un comando di controllo si impartisce l'abilitazione per gli altri due comandi di controllo. Rimuovendo l'abilitazione si provoca la disinserzione del motore (OFF1). Con il fronte positivo del secondo comando di controllo si inserisce il motore (ON). Il terzo comando di controllo determina la direzione di rotazione del motore (inversione). Figura 8-7 Controllo a tre fili, metodo 2 Tabella 8- 7 Tabella delle funzioni Abilitazione / OFF1 ON Inversione Funzione 0 0o1 0o1 1 0→1 0 ON: rotazione destrorsa del motore. 1 0→1 1 ON: rotazione sinistrorsa del motore. OFF1: il motore si arresta. Parametri Descrizione p0015 = 20 Macro apparecchio di azionamento Controllo del motore tramite gli ingressi digitali del convertitore: DI 0 DI 1 DI 2 Abilitazione / OFF1 ON Inversione Impostazione avanzata Interconnessione dei comandi di controllo con ingressi digitali a scelta (DI x). p3330[0 … n] = 722.x BI: 2-3-WIRE Control Command 1 (Abilitazione / OFF1) p3331[0 … n] = 722.x BI: 2-3-WIRE Control Command 2 (ON) p3332[0 … n] = 722.x BI: 2-3-WIRE Control Command 3 (inversione) Esempio p3331 = 722.0 DI 0: ON Vedere anche la sezione Ingressi digitali (Pagina 90). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 178 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.2 Controllo da convertitore 8.2.8 Funzionamento a impulsi del motore (funzione JOG) Normalmente il "Funzionamento a impulsi" è utilizzato per l'avanzamento lento di un componente della macchina, ad es. un nastro trasportatore. Con il "Funzionamento a impulsi" il motore viene inserito e disinserito tramite un ingresso digitale. Dopo l'inserzione, il motore accelera al valore di riferimento per il funzionamento a impulsi. Esistono due diversi valori di riferimento, ad es. per la rotazione sinistrorsa e la rotazione destrorsa del motore. Il generatore di rampa sul valore di riferimento è lo stesso del comando ON/OFF1. Figura 8-8 "Funzionamento a impulsi" del motore Prima di impartire il comando di controllo per il "Funzionamento a impulsi", il convertitore deve essere pronto all'inserzione. Se il motore è già pronto all'inserzione, il comando "Funzionamento a impulsi" non ha effetto. Impostazione del funzionamento a impulsi Parametri Descrizione p1058 Funzionamento a impulsi 1 valore di riferimento del numero di giri (impostazione di fabbrica 150 1/min) p1059 Funzionamento a impulsi 2 valore di riferimento del numero di giri (impostazione di fabbrica 150 1/min) p1082 Numero di giri massimo (impostazione di fabbrica 1500 1/min) p1110 Blocco direzione negativa =0: Senso di rotazione negativo abilitato p1111 =0: Senso di rotazione positivo abilitato p1113 =1: Senso di rotazione negativo bloccato Blocco direzione positiva =1: Senso di rotazione positivo bloccato Inversione del valore di riferimento =0: Valore di riferimento non invertito =1: Valore di riferimento invertito p1120 Generatore di rampa, tempo di accelerazione (impostazione di fabbrica 10 s) p1121 Generatore di rampa, tempo di decelerazione (impostazione di fabbrica 10 s) p1055 = 722.0 Funzionamento a impulsi bit 0: selezione del funzionamento a impulsi 1 tramite l'ingresso digitale 0 p1056 = 722.1 Funzionamento a impulsi bit 1: selezione del funzionamento a impulsi 2 tramite l'ingresso digitale 1 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 179 Impostazione delle funzioni 8.2 Controllo da convertitore 8.2.9 Commutazione del controllo da convertitore (set di dati di comando) In alcune applicazioni è necessario che il convertitore possa essere comandato da più controlli sovraordinati. Esempio: commutazione dal funzionamento automatico a quello manuale Si può comandare un motore da un controllo centrale tramite il bus di campo oppure mediante un interruttore locale. Set di dati di comando (Control Data Set, CDS) È possibile impostare il controllo da convertitore in diversi modi e commutare da un'impostazione all'altra. Il convertitore può ad esempio essere comandato, come descritto sopra, tramite il bus di campo o la morsettiera. Le impostazioni del convertitore che fanno parte di un tipo di controllo specifico del convertitore vengono definite set di dati di comando. Figura 8-9 Diverso controllo da convertitore con più set di dati di comando (CDS) Si seleziona il set di dati di comando tramite il parametro p0810. Occorre inoltre interconnettere il parametro p0810 con un comando di controllo a scelta, ad esempio un ingresso digitale. Figura 8-10 Esempio: commutazione dal controllo tramite morsettiera al controllo tramite PROFIBUS o PROFINET Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 180 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.2 Controllo da convertitore L'interconnessione descritta nell'esempio precedente si ottiene quando nella messa in servizio di base sono state configurate le interfacce del convertitore con p0015 = 7, vedere anche la sezione Selezione delle impostazioni adeguate delle interfacce (Pagina 55). Il Manuale delle liste contiene una panoramica di tutti i parametri che fanno parte dei set di dati di comando. Nota Il tempo di commutazione del set di dati di comando è circa 4 ms. Impostazioni avanzate Se sono necessari più di due set di dati di comando, definire con il parametro p0170 il numero di set di dati di comando (2, 3 o 4). Tabella 8- 8 Definizione del numero di set di dati di comando Parametri Descrizione p0010 = 15 Messa in serviz. azion.: Set di dati p0170 Numero di set di dati di comando (Impostazione di fabbrica: 2) p0170 = 2, 3 o 4 p0010 = 0 Messa in serviz. azion.: Pronto r0050 Visualizzazione del numero del set di dati di comando correntemente attivo In presenza di più di due set di dati di comando sono necessari due bit per poter effettuare una selezione univoca. Tabella 8- 9 Selezione set di dati di comando Parametri Descrizione p0810 Selezione set di dati di comando CDS bit 0 p0811 Selezione set di dati di comando CDS bit 1 r0050 Visualizzazione del numero del set di dati di comando correntemente attivo Per semplificare la messa in servizio di più set di dati di comando è disponibile una funzione di copia. Tabella 8- 10 Parametri per la copia dei set di dati di comando Parametri Descrizione p0809[0] Numero del set di dati di comando che viene copiato (sorgente) p0809[1] Numero del set di dati di comando nel quale deve essere effettuata la copia (destinazione) p0809[2] = 1 Viene avviata l'operazione di copia Al termine della copia il convertitore imposta p0809[2] = 0. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 181 Impostazione delle funzioni 8.3 Valori di riferimento 8.3 Valori di riferimento 8.3.1 Panoramica Il convertitore ottiene il valore di riferimento principale tramite la sorgente del valore di riferimento. Il valore di riferimento principale imposta normalmente il numero di giri del motore. Figura 8-11 Sorgenti del valore di riferimento del convertitore Per la sorgente del valore di riferimento principale esistono le seguenti possibilità: ● ● ● ● Ingresso analogico del convertitore. Interfaccia del bus di campo del convertitore. Potenziometro motore emulato nel convertitore. Valori di riferimento fissi memorizzati nel convertitore. Le possibilità di selezione disponibili per la sorgente del valore di riferimento aggiuntivo sono le stesse. Il controllo da convertitore commuta dal valore di riferimento principale ad altri valori di riferimento nelle seguenti condizioni: ● Con un regolatore attivo l'uscita del regolatore imposta il numero di giri del motore. ● Con un funzionamento a impulsi attivo. ● Con il controllore di un Operator Panel o del tool per PC STARTER. Nella messa in servizio di base è già stata selezionata una sorgente del valore di riferimento. Vedere anche la sezione: Selezione delle impostazioni adeguate delle interfacce (Pagina 55). Questa impostazione può tuttavia essere modificata. Le pagine seguenti contengono una descrizione dettagliata delle sorgenti del valore di riferimento. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 182 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.3 Valori di riferimento 8.3.2 Ingresso analogico come sorgente del valore di riferimento Interconnessione dell'ingresso analogico Se è stata selezionata una preimpostazione senza funzione dell'ingresso analogico, è necessario interconnettere il parametro del valore di riferimento principale con un ingresso analogico. Figura 8-12 Esempio: ingresso analogico 0 come sorgente del valore di riferimento Tabella 8- 11 Impostazione con ingresso analogico 0 come sorgente del valore di riferimento Parametri Nota p1070 = 755[0] Valore di riferimento principale Collegare il valore di riferimento principale con l'ingresso analogico 0 p1075 = 755[0] Valore di riferimento aggiuntivo Collegare il valore di riferimento aggiuntivo con l'ingresso analogico 0 È necessario adattare l'ingresso analogico al segnale collegato, ad es. ± 10 V o 4 … 20 mA. Per maggiori informazioni vedere la sezione: Ingressi analogici (Pagina 94). 8.3.3 Impostazione del numero di giri del motore tramite il bus di campo Per impostare il valore di riferimento tramite il bus di campo, è necessario collegare il convertitore a un controllore sovraordinato. Per maggiori informazioni vedere il capitolo Configurazione del bus di campo (Pagina 103). Interconnessione del bus di campo con il valore di riferimento principale Figura 8-13 Bus di campo come sorgente del valore di riferimento La maggior parte dei telegrammi standard riceve il valore di riferimento del numero di giri come secondo dato di processo PZD2. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 183 Impostazione delle funzioni 8.3 Valori di riferimento Tabella 8- 12 Impostazione del bus di campo come sorgente del valore di riferimento 8.3.4 Parametri Nota p1070 = 2050[1] Valore di riferimento principale Interconnettere il valore di riferimento principale con il dato di processo PZD2 del bus di campo. p1075 = 2050[1] Valore di riferimento aggiuntivo Interconnettere il valore di riferimento aggiuntivo con il dato di processo PZD2 del bus di campo. Potenziometro motore come sorgente del valore di riferimento La funzione "Potenziometro motore" simula un potenziometro elettromeccanico. Il valore di uscita del potenziometro motore può essere impostato in modo continuo tramite i segnali di controllo "più alto" e "più basso". Interconnessione del potenziometro motore (MOP) con la sorgente del valore di riferimento Figura 8-14 Potenziometro motore come sorgente del valore di riferimento Tabella 8- 13 Impostazione di base del potenziometro motore Parametri Descrizione p1047 Tempo di accelerazione MOP(impostazione di fabbrica 10 s) p1048 Tempo di decelerazione MOP(impostazione di fabbrica 10 s) p1040 Valore di avvio del MOP (impostazione di fabbrica 0 1/min) Determina il valore di avvio [1/min] che diventa attivo all'inserzione del motore. Tabella 8- 14 Impostazione del MOP come sorgente del valore di riferimento Parametri Nota p1070 = 1050 Valore di riferimento principale Collegare il valore di riferimento principale con il MOP. p1035 Potenziometro motore, valore di riferimento superiore (impostazione di fabbrica 0) Collegare questo segnale, ad es. con un ingresso digitale a scelta: p1035 = 722.1 (ingresso digitale 1) p1036 Potenziometro motore, valore di riferimento inferiore (impostazione di fabbrica 0) Collegare questo segnale, ad es. con un ingresso digitale a scelta. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 184 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.3 Valori di riferimento Adattamento del comportamento del potenziometro motore Figura 8-15 Diagramma delle funzioni del potenziometro motore Tabella 8- 15 Impostazione avanzata del potenziometro motore Parametri Descrizione p1030 Configurazione del MOP (impostazione di fabbrica 00110 Bin) Valore del parametro con quattro bit indipendenti impostabili 00 … 03 Bit 00: Memorizzazione del valore di riferimento dopo lo spegnimento del motore 0: Dopo l'inserzione del motore viene impostato p1040 come valore di riferimento 1: Il valore di riferimento viene memorizzato allo spegnimento del motore e ripristinato all'inserzione del motore Bit 01: Configurazione del generatore di rampa nel funzionamento automatico (segnale 1 tramite BI: p1041) 0: Senza generatore di rampa nel funzionamento automatico (tempo di accelerazione/decelerazione = 0) 1: Con generatore di rampa nel funzionamento automatico Nel funzionamento manuale (segnale 0 tramite BI: p1041) il generatore di rampa è sempre attivo Bit 02: Configurazione dell'arrotondamento iniziale 0: Senza arrotondamento iniziale 1: Con arrotondamento iniziale. Con l'arrotondamento iniziale è possibile effettuare un'impostazione fine di piccole modifiche del valore di riferimento Bit 03: Memorizzazione del valore di riferimento a prova di mancanza di rete 0: Nessuna memorizzazione a prova di mancanza di rete 1: Il valore di riferimento viene memorizzato in caso di mancanza di rete (bei Bit 00 = 1) Bit 04: Generatore di rampa sempre attivo 0: Il valore di riferimento viene calcolato solo abilitando gli impulsi 1: Il valore di riferimento viene calcolato indipendentemente dall'abilitazione impulsi. p1037 Numero di giri massimo del MOP (impostazione di fabbrica 0 1/min) Impostazione automatica durante la messa in servizio p1038 Numero di giri minimo del MOP (impostazione di fabbrica 0 1/min) Impostazione automatica durante la messa in servizio p1044 Valore predefinito del MOP (impostazione di fabbrica 0) Sorgente del segnale per il valore predefinito. Per ulteriori informazioni sul potenziometro motore vedere lo schema logico 3020 del Manuale delle liste. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 185 Impostazione delle funzioni 8.3 Valori di riferimento 8.3.5 Numero di giri fisso come sorgente del valore di riferimento In molte applicazioni è sufficiente far funzionare il motore a un numero di giri costante dopo l'inserzione oppure commutare tra numeri di giri diversi. Esempio: dopo l'inserzione un nastro trasportatore avanza solo con due diverse velocità. Interconnessione dei numeri di giri fissi con il valore di riferimento principale Figura 8-16 Numeri di giri fissi come sorgente del valore di riferimento Tabella 8- 16 Impostazione del numero di giri fisso come sorgente del valore di riferimento Parametri Nota p1070 = 1024 Valore di riferimento principale Collegare il valore di riferimento principale con i numeri di giri fissi. p1075 = 1024 Valore di riferimento aggiuntivo Collegare il valore di riferimento aggiuntivo con i numeri di giri fissi. Selezione diretta o binaria del valore di riferimento fisso Il convertitore offre fino a 16 diversi valori di riferimento fissi. Il controllore sovraordinato seleziona i valori di riferimento fissi corretti tramite gli ingressi digitali o il bus di campo. Il convertitore distingue due metodi per la selezione dei valori di riferimento fissi: 1. Selezione diretta: Vengono impostati quattro diversi valori di riferimento fissi. Aggiungendo uno o più valori di riferimento fissi tra i quattro impostati, si ottengono fino a 16 diversi valori di riferimento risultanti. La selezione diretta è il metodo adatto per il controllo da convertitore tramite gli ingressi digitali. Per ulteriori informazioni sulla selezione diretta vedere lo schema logico 3011 del Manuale delle liste. 2. Selezione binaria: Vengono impostati 16 diversi valori di riferimento fissi. Combinando i quattro bit di selezione viene selezionato uno di questi valori di riferimento fissi. La selezione binaria è il metodo più indicato quando si controlla il convertitore tramite un bus di campo. Per ulteriori informazioni sulla selezione binaria vedere lo schema logico 3010 del Manuale delle liste. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 186 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.3 Valori di riferimento Figura 8-17 Schema logico semplificato con selezione diretta dei valori di riferimento fissi Esempio: selezione diretta di due valori di riferimento fissi Il motore deve funzionare nel modo seguente con due numeri di giri diversi: ● Il segnale sull'ingresso digitale 0 inserisce il motore e lo accelera a 300 1/min. ● Il segnale sull'ingresso 1 accelera il motore a 2000 1/min. Tabella 8- 17 Impostazioni per l'esempio Parametri Descrizione p1001 = 300.000 Valore di riferimento fisso del numero di giri 1 in [1/min] p1002 = 2000.000 Valore di riferimento fisso del numero di giri 2 in [1/min] p0840 = 722.0 ON/OFF1: inserzione motore con ingresso digitale 0 p1070 = 1024 Valore di riferimento principale: interconnessione del valore di riferimento principale con il valore di riferimento fisso del numero di giri. p1020 = 722.0 Selezione del valore di riferimento fisso del numero di giri bit 0: interconnessione del valore di riferimento fisso 1 con l'ingresso digitale 0 (DI 0). p1021 = 722.1 Selezione del valore di riferimento fisso del numero di giri bit 1: interconnessione del valore di riferimento fisso 2 con DI 1. p1016 = 1 Modalità valore di riferimento fisso del numero di giri: selezione diretta dei valori di riferimento fissi. Tabella 8- 18 Valori di riferimento fissi risultanti per l'esempio precedente Valore di riferimento fisso selezionato tramite Valore di riferimento risultante DI 0 = LOW Il motore si arresta DI 0 = HIGH e DI 1 = LOW 300 1/min DI 0 = HIGH e DI 1 = HIGH 2300 1/min Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 187 Impostazione delle funzioni 8.4 Preparazione del valore di riferimento 8.4 Preparazione del valore di riferimento 8.4.1 Panoramica della preparazione del valore di riferimento Con la preparazione del valore di riferimento è possibile modificare il valore di riferimento nel modo seguente: ● Inversione del valore di riferimento per cambiare il senso di rotazione del motore (inversione). ● Blocco del senso di rotazione positivo o negativo, ad es. per nastri trasportatori, pompe o ventilatori. ● Numero di giri minimo per evitare l'arresto a motore inserito. ● Limitazione al numero di giri massimo per la protezione di motore e meccanica. ● Generatore di rampa per l'accelerazione e la frenatura del motore con coppia ottimale. Figura 8-18 8.4.2 Preparazione del valore di riferimento nel convertitore Inversione del valore di riferimento Procedura Per invertire il valore di riferimento, procedere nel seguente modo: Collegare il parametro p1113 con un segnale binario, ad es. l'ingresso digitale 1. Il valore di riferimento è stato invertito. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 188 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.4 Preparazione del valore di riferimento Tabella 8- 19 Esempi per le impostazioni di inversione del valore di riferimento 8.4.3 Parametri Nota p1113 = 722.1 Inversione del valore di riferimento Ingresso digitale 1 = 0: il valore di riferimento rimane invariato. Ingresso digitale 1 = 1: il convertitore inverte il valore di riferimento. p1113 = 2090.11 Invertire il valore di riferimento tramite la parola di comando 1, bit 11. Blocco del senso di rotazione Nell'impostazione di fabbrica del convertitore, la rotazione del motore è abilitata in entrambi i sensi. Procedura Per bloccare in modo permanente uno dei due sensi di rotazione, procedere nel seguente modo: Impostare il parametro corrispondente al valore 1. Il senso di rotazione corrispondente è stato bloccato in modo permanente. Tabella 8- 20 Esempi per le impostazioni di blocco del senso di rotazione 8.4.4 Funzione Parametri Nota p1110 = 1 Blocco direzione negativa La direzione negativa è bloccata in modo permanente. p1110 = 722.3 Blocco direzione negativa Ingresso digitale 3 = 0: Senso di rotazione negativo abilitato. Ingresso digitale 3 = 1: Senso di rotazione negativo bloccato. Numero di giri minimo Il convertitore impedisce un funzionamento continuo del motore con numero di giri < al numero di giri minimo. I numeri di giri inferiori al numero di giri minimo sono possibili solo in fase di accelerazione o di frenatura. Tabella 8- 21 Impostazione del numero di giri minimo Parametri Descrizione p1080 Numero di giri minimo Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 189 Impostazione delle funzioni 8.4 Preparazione del valore di riferimento 8.4.5 Numero di giri massimo Funzione Il numero di giri massimo limita il campo del valore di riferimento del numero di giri in entrambe le direzioni. Quando viene superato il numero di giri massimo, il convertitore emette una segnalazione (anomalia o avviso). Il numero di giri massimo rappresenta inoltre un valore di riferimento per altre funzioni, come ad es. il generatore di rampa. Se occorre limitare il numero di giri in base al senso di rotazione, è possibile fissare dei limiti per ogni ciascuna direzione. Tabella 8- 22 Parametri per il numero di giri minimo e massimo Parametri Descrizione p1082 Numero di giri massimo (impostazione di fabbrica: 1500 1/min) p1083 Limite numero di giri senso di rotazione positivo (impostazione di fabbrica: 210000 1/min) p1086 Limite numero di giri senso di rotazione negativo (impostazione di fabbrica: 210000 1/min) Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 190 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.4 Preparazione del valore di riferimento 8.4.6 Generatore di rampa Il generatore di rampa nel canale del valore di riferimento limita la velocità delle variazioni del valore di riferimento del numero di giri. In questo modo, l'accelerazione e la frenatura del motore avvengono senza strappi e riducono l'usura della meccanica della macchina azionata. Il generatore di rampa non è attivo se il regolatore tecnologico nel convertitore fornisce il valore di riferimento del numero di giri. È possibile scegliere tra due tipi di generatore di rampa: ● Generatore di rampa esteso Il generatore di rampa esteso limita l'accelerazione e lo strappo. ● Generatore di rampa semplice Il generatore di rampa semplice limita l'accelerazione, ma non la variazione dell'accelerazione (strappo). Generatore di rampa esteso Il tempo di accelerazione e il tempo di decelerazione del generatore di rampa esteso possono essere impostati indipendentemente l'uno dall'altro. I tempi ottimali dipendono dall'applicazione e possono variare da appena 100 ms (ad esempio per gli azionamenti per nastri trasportatori) a qualche minuto (ad es. per le centrifughe). L'arrotondamento iniziale e finale consentono un'accelerazione e una frenatura senza strappi. I tempi di accelerazione e di decelerazione del motore si prolungano in base agli arrotondamenti: • Tempo di accelerazione effettivo = p1120 + 0,5 × (p1130 + p1131). • Tempo di decelerazione effettivo = p1121 + 0,5 × (p1130 + p1131). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 191 Impostazione delle funzioni 8.4 Preparazione del valore di riferimento Tabella 8- 23 Parametri per l'impostazione del generatore di rampa esteso Parametri Descrizione p1115 Selezione del generatore di rampa (impostazione di fabbrica: 1) Selezione del generatore di rampa: 0: Generatore di rampa semplice 1: Generatore di rampa esteso p1120 Tempo di accelerazione del generatore di rampa (impostazione di fabbrica: 10 s) Durata dell'accelerazione in secondi dalla velocità zero al numero di giri massimo p1082 p1121 Tempo di decelerazione del generatore di rampa (impostazione di fabbrica: 10 s) Durata della decelerazione in secondi dal numero di giri massimo fino al fermo p1130 Generatore di rampa, tempo di arrotondamento iniziale(impostazione di fabbrica: 0 s) Tempo di arrotondamento iniziale nel generatore di rampa esteso. Il valore vale per l'accelerazione e la decelerazione. p1131 Generatore di rampa, tempo di arrotondamento finale(impostazione di fabbrica: 0 s) Tempo di arrotondamento finale nel generatore di rampa esteso. Il valore vale per l'accelerazione e la decelerazione. p1134 Selezione del tipo di arrotondamento (impostazione di fabbrica: 0) 0: livellamento costante 1: livellamento non costante p1135 Tempo di decelerazione OFF3 (impostazione di fabbrica: 0 s) L'arresto rapido (OFF3) è caratterizzato da un tempo di decelerazione proprio. p1136 Tempo di arrotondamento iniziale OFF3 (impostazione di fabbrica: 0 s) Tempo di arrotondamento iniziale per OFF3 nel generatore di rampa esteso. p1137 Tempo di arrotondamento finale OFF3 (impostazione di fabbrica: 0 s) Tempo di arrotondamento finale per OFF3 nel generatore di rampa esteso. Ulteriori informazioni sono disponibili nello schema logico 3070 e nella lista dei parametri del Manuale delle liste. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 192 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.4 Preparazione del valore di riferimento Impostazione del generatore di rampa esteso Procedura Per impostare il generatore di rampa esteso, procedere nel seguente modo: 1. Immettere il valore di riferimento del numero di giri più alto possibile. 2. Accendere il motore. 3. Valutare il comportamento dell'azionamento. – Se il motore accelera troppo lentamente, ridurre il tempo di accelerazione. Se il tempo di accelerazione è troppo ridotto, in fase di accelerazione il motore raggiunge il limite di corrente e temporaneamente non può più seguire il valore di riferimento del numero di giri. In questo caso l'azionamento supera il tempo impostato. – Se il motore accelera troppo rapidamente, aumentare il tempo di accelerazione. – Se l'accelerazione avviene a scatti, aumentare il tempo di arrotondamento iniziale. – Si consiglia di impostare l'arrotondamento finale e l'arrotondamento iniziale allo stesso valore. 4. Disinserire il motore. 5. Valutare il comportamento dell'azionamento. – Se il motore frena troppo lentamente, ridurre il tempo di decelerazione. Con un tempo di decelerazione troppo breve, in fase di frenatura il motore temporaneamente non può più seguire il valore di riferimento del numero di giri. La causa di questa condizione può essere, a seconda del Power Module utilizzato, il raggiungimento del limite di corrente del motore o una tensione del circuito intermedio troppo elevata pericolosa nel convertitore. In ogni caso l'azionamento supera il tempo impostato. – Se il motore frena troppo rapidamente, aumentare il tempo di decelerazione. 6. Ripetere i passi da 1 a 5 fino ad ottenere il comportamento ottimale dell'azionamento. Il generatore di rampa esteso è stato impostato. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 193 Impostazione delle funzioni 8.4 Preparazione del valore di riferimento Generatore di rampa semplice Il generatore di rampa semplice rende superflui i tempi di arrotondamento contrariamente al generatore di rampa esteso. Tabella 8- 24 Parametri per l'impostazione del generatore di rampa semplice Parametri Descrizione p1115 = 0 Selezione del generatore di rampa (impostazione di fabbrica: 1) Selezione del generatore di rampa: 0: Generatore di rampa semplice 1: Generatore di rampa esteso p1120 Tempo di accelerazione del generatore di rampa (impostazione di fabbrica: 10 s) Durata dell'accelerazione in secondi dalla velocità zero al numero di giri massimo p1082 p1121 Tempo di decelerazione del generatore di rampa (impostazione di fabbrica: 10 s) Durata della decelerazione in secondi dal numero di giri massimo fino al fermo p1135 Tempo di decelerazione OFF3 (impostazione di fabbrica: 0 s) L'arresto rapido (OFF3) è caratterizzato da un tempo di decelerazione proprio. Modifica del tempo di accelerazione e decelerazione durante il funzionamento I tempi di accelerazione e decelerazione del generatore di rampa si possono variare durante il funzionamento tramite un fattore di scala. Vi sono vari modi per impostare il valore di questa scalatura: • Tramite un ingresso analogico • Tramite un bus di campo Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 194 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.4 Preparazione del valore di riferimento Tabella 8- 25 Parametri di impostazione della scalatura Parametri Descrizione p1138 Rampa di accelerazione scalatura (impostazione di fabbrica: 1) Sorgente del segnale per la scalatura della rampa di accelerazione. p1139 Rampa di decelerazione scalatura (impostazione di fabbrica: 1) Sorgente del segnale per la scalatura della rampa di decelerazione. Esempio Nell'esempio seguente il controllore sovraordinato imposta tramite PROFIBUS il tempo di accelerazione e decelerazione. Figura 8-19 Esempio per modificare i tempi di rampa durante il funzionamento Presupposti ● È stata resa operativa la comunicazione tra controllore e convertitore. ● Nel convertitore e nel controllore sovraordinato è impostato il telegramma libero 999. Vedere anche la sezione: Ampliamento dei telegrammi e modifica dell'interconnessione dei segnali (Pagina 118). ● Il controllore trasmette al convertitore nel PZD 7 il valore di scalatura. Procedura Proceder nel modo seguente per interconnettere nel convertitore la scalatura del tempo di accelerazione e decelerazione con la parola di ricezione PZD 7 del bus di campo: 1. Impostare p1138 = 2050[6]. Così facendo il fattore di scala per il tempo di accelerazione viene interconnesso alla parola di ricezione PZD 7. 2. Impostare p1139 = 2050[6]. Così facendo il fattore di scala per il tempo di decelerazione viene interconnesso alla parola di ricezione PZD 7. Il convertitore riceve il valore di scalatura del tempo di accelerazione e decelerazione tramite la parola di ricezione PZD 7. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 195 Impostazione delle funzioni 8.5 Regolazione motore 8.5 Regolazione motore I criteri di scelta per il tipo di regolazione adatto all'applicazione sono descritti nella sezione: Controllo U/f o regolazione vettoriale (numero di giri/coppia)? (Pagina 73) 8.5.1 Controllo U/f Il controllo U/f imposta la tensione sui morsetti del motore in funzione del valore di riferimento del numero di giri impostato. Il rapporto tra il valore di riferimento del numero di giri e la tensione dello statore viene calcolato sulla base di curve caratteristiche. La frequenza di uscita richiesta si ricava dal valore di riferimento del numero di giri e dal numero di coppie di poli del motore (f = n * numero di coppie di poli / 60, in particolare: fmax = p1082 * numero di coppie di poli / 60). Il convertitore fornisce le due curve caratteristiche più importanti (lineare e quadratica). È anche possibile basarsi su curve caratteristiche impostabili liberamente. Il controllo U/f non offre una regolazione esatta del numero di giri del motore. Il valore di riferimento del numero di giri e il numero di giri impostato sull'albero motore si discostano sempre leggermente l'uno dall'altro. L'entità dello scostamento dipende dal carico del motore. Se il motore collegato viene caricato con coppia nominale, in corrispondenza dello scorrimento nominale la velocità del motore è inferiore al valore di riferimento del numero di giri. Se il funzionamento del motore è dato dal carico, ossia se il motore funziona come generatore, il numero di giri del motore è maggiore del valore di riferimento del numero di giri. Il parametro p1300 definisce la curva caratteristica. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 196 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.5 Regolazione motore 8.5.1.1 Caratteristiche del controllo U/f Il convertitore dispone di varie caratteristiche U/f. In base alla curva caratteristica, con l'aumento della frequenza il convertitore aumenta la tensione sul motore. ① Il boost di tensione della caratteristica migliora il comportamento del motore ai bassi regimi. L'aumento di tensione è attivo con frequenze inferiori alla frequenza nominale. Figura 8-20 Curve U/f del convertitore Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 197 Impostazione delle funzioni 8.5 Regolazione motore Il convertitore aumenta la tensione di uscita anche tramite il numero di giri nominale del motore fino a raggiungere la tensione di uscita massima. Più alta è la tensione di rete, maggiore sarà anche la tensione di uscita massima del convertitore. Se il convertitore ha raggiunto la tensione di uscita massima, può aumentare ancora la frequenza di uscita. Da questo punto in poi il motore funziona con deflussaggio, ossia la coppia disponibile si riduce in modo lineare con l'aumentare dei giri. Il valore di tensione del motore alla frequenza nominale del motore dipende anche dalle seguenti grandezze: ● Rapporto tra dimensione del convertitore e dimensione del motore ● Tensione di rete ● Impedenza di rete ● Coppia motore attuale La tensione del motore massima possibile in funzione della tensione di ingresso è riportata nei dati tecnici; vedere anche la sezione Dati tecnici (Pagina 331). 8.5.1.2 Selezione della caratteristica U/f Procedura Per selezionare una curva caratteristica U/f, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare il menu "PARAMS". 1. Passare online. 2. Selezionare come filtro parametri "EXPERT". 2. Selezionare la caratteristica U/f in una delle maschere "Regolatore numero di giri" o "Controllo U/f". 3. Impostare p1300 al valore adeguato. È stata selezionata una curva caratteristica U/f. Tabella 8- 26 Curva caratteristica lineare e parabolica Esigenza Esempi pratici Nota Curva caratteristica Parametri La coppia richiesta Nastro trasportatore, dipende dal trasportatore a rulli, numero di giri trasportatore a catena, pompa a spirale eccentrica, compressore, estrusore, centrifuga, agitatore, miscelatore - Lineare p1300 = 0 La coppia richiesta Pompa centrifuga, aumenta con il ventilatore radiale, numero di giri ventilatore assiale Minori dispersioni nel motore e nel convertitore rispetto alla curva lineare. Il convertitore compensa le perdite di Lineare con Flux p1300 = 1 tensione causate dalla resistenza dello Current Control statore. Consigliata per i motori di potenza (FCC) inferiore a 7,5kW. Presupposto: i dati motore sono stati impostati ai valori indicati sulla targhetta dei dati tecnici e dopo la messa in servizio di base è stata eseguita l'identificazione dei dati del motore. Parabolica p1300 = 2 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 198 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.5 Regolazione motore Tabella 8- 27 Curve caratteristiche per applicazioni speciali Esigenza Esempi pratici Nota Curva caratteristica Parametri Applicazioni a bassa dinamica e numero di giri costante Pompa centrifuga, ventilatore radiale, ventilatore assiale Rispetto alla curva parabolica, la modalità ECO offre un risparmio energetico aggiuntivo. Modalità ECO p1300 = 4 oppure p1300 = 7 Se il valore di riferimento del numero di giri viene raggiunto e rimane invariato per 5 secondi, il convertitore riduce nuovamente la tensione di uscita. Il convertitore Azionamenti nel settore deve mantenere tessile costante il numero di giri del motore in qualsiasi circostanza. Al raggiungimento del limite massimo di corrente il convertitore riduce solo la tensione dello statore, ma non il numero di giri. Curva caratteristica con frequenza precisa p1300 = 5 oppure p1300 = 6 Caratteristica U/f liberamente impostabile Funzionamento del convertitore con un motore sincrono - Caratteristica impostabile p1300 = 3 Caratteristica U/f con valore di riferimento della tensione indipendente - La correlazione tra frequenza e tensione non viene calcolata nel convertitore, ma impostata dall'utente. Valore di riferimento della tensione indipendente p1300 = 19 Per maggiori informazioni sulle caratteristiche U/f vedere la lista dei parametri e gli schemi logici 6300 e seguenti del Manuale delle liste. 8.5.1.3 Ottimizzazione con coppia di spunto elevata e sovraccarico breve Impostazione dell'aumento di tensione nel controllo U/f (boost) Il boost di tensione ha effetto su ciascuna caratteristica U/f. La seguente figura mostra l'aumento di tensione sull'esempio della caratteristica lineare. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 199 Impostazione delle funzioni 8.5 Regolazione motore Procedura Per impostare l'aumento di tensione, procedere nel seguente modo: Il boost di tensione va eseguito solo per piccoli incrementi. Valori troppo elevati in p1310 ... p1312 possono provocare il surriscaldamento del motore e la disinserzione per sovracorrente del convertitore. 1. Accendere il motore con numero di giri medio 2. Ridurre la velocità fino a pochi giri al minuto. 3. Controllare se il motore gira. 4. Se il motore non gira o è fermo, aumentare la tensione p1310 finché non si è soddisfatti del comportamento. 5. Accelerare il motore con il carico più elevato fino al numero di giri massimo e verificare se segue il valore di riferimento. 6. Se durante l'accelerazione il motore si inclina, aumentare il boost di tensione p1311 finché l'accelerazione al numero di giri massimo non presenta problemi. Solo in applicazioni con una coppia di spunto degna di nota è necessario aumentare il parametro p1312 per ottenere un comportamento del motore soddisfacente. Per ulteriori informazioni su questa funzione consultare la lista dei parametri e lo schema logico 6300 del Manuale delle liste. L'aumento di tensione è stato impostato. Parametri Descrizione p1310 Boost di tensione permanente (impostazione di fabbrica 50 %) Compensa le perdite di tensione dovute a cavi motore lunghi e le perdite ohmiche nel motore. p1311 Boost di tensione all'accelerazione (impostazione di fabbrica 0%) Mette a disposizione una coppia aggiuntiva in fase di accelerazione del motore. p1312 Boost di tensione all'avviamento (impostazione di fabbrica 0%) Mette a disposizione una coppia aggiuntiva, ma solo per il primo processo di accelerazione dopo l'inserzione del motore ("coppia di spunto"). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 200 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.5 Regolazione motore 8.5.2 Regolazione di velocità 8.5.2.1 Caratteristiche della regolazione vettoriale senza encoder Regolazione vettoriale senza encoder La regolazione di velocità calcola il carico e lo scorrimento del motore in base a un modello di motore. Basandosi su questo calcolo, il convertitore imposta la tensione di uscita e la frequenza di uscita in modo tale che il numero di giri del motore segua il valore di riferimento indipendentemente dal carico del motore. La regolazione di velocità funziona senza misura diretta del numero di giri del motore e viene pertanto denominata anche "Regolazione vettoriale senza encoder". Figura 8-21 Schema logico semplificato della regolazione vettoriale senza encoder Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 201 Impostazione delle funzioni 8.5 Regolazione motore 8.5.2.2 Selezione della regolazione del motore La regolazione di velocità è già preimpostata Per un buon comportamento del regolatore è necessario adattare gli elementi evidenziati in grigio nella vista d'insieme raffigurata in precedenza. Se nella messa in servizio è stata selezionata come tipo di regolazione la regolazione di velocità, quanto segue è già impostato: ● Il numero di giri massimo per l'applicazione utilizzata. ● Il modello di motore e corrente: se i dati motore nel convertitore coincidono con quelli riportati nella targhetta dei dati tecnici, il modello del motore e del convertitore corrispondono e la regolazione vettoriale può funzionare in modo soddisfacente. ● Il convertitore calcola i limiti di coppia in funzione del limite di corrente impostato nella messa in servizio di base. Indipendentemente da questo, è possibile impostare anche limiti di coppia positivi e negativi o limitare la potenza del motore. ● Il convertitore ha preimpostato il regolatore del numero di giri con l'auto-ottimizzazione (misura in rotazione). Se si desidera ottimizzare ulteriormente questa impostazione, seguire le istruzioni riportate più avanti in questo capitolo. Selezione della regolazione vettoriale senza encoder Procedura Per attivare la regolazione vettoriale senza encoder, procedere nel seguente modo: 1. Nel menu "Parametri" selezionare il parametro p1300. 2. Impostare p1300 = 20. 1. Passare online. 2. Selezionare la regolazione di velocità senza encoder nella maschera "Regolatore numero di giri" o "Controllo U/f". È stata attivata la regolazione vettoriale senza encoder. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 202 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.5 Regolazione motore 8.5.2.3 Ottimizzazione del regolatore del numero di giri in un secondo momento Nei casi seguenti è necessario ottimizzare manualmente il regolatore del numero di giri: ● Se l'applicazione utilizzata non ha consentito l'auto-ottimizzazione in quanto il motore non ha potuto girare liberamente. ● Se si è insoddisfatti del risultato dell'auto-ottimizzazione del convertitore. ● Se il convertitore ha interrotto l'auto-ottimizzazione con un'anomalia. Procedura Per ottimizzare il regolatore del numero di giri manualmente, procedere come segue: 1. Impostare il tempo di accelerazione e il tempo di decelerazione del generatore di rampa, p1120 = 0 e p1121 = 0. 2. Impostare il precomando del regolatore del numero di giri p1496 = 0. 1. Passare online e impostare nella maschera "Generatore di rampa" il valore 0 per i tempi. 2. Passare online e impostare il valore 0 nella maschera "Regolatore numero di giri". 3. Preimpostare un gradino di setpoint e osservare il relativo valore attuale. 3. Preimpostare un gradino di setpoint e osservare il valore attuale corrispondente, ad es. con la funzione Trace in STARTER. 4. Ottimizzare il regolatore del numero di giri modificando i parametri del regolatore KP e TN finché l'azionamento non funziona in modo ottimale (vedere le figure riportate sotto). 4. Passare online e ottimizzare il regolatore nella maschera "Regolatore numero di giri" modificando i parametri del regolatore KP e TN finché l'azionamento non funziona in modo ottimale (vedere le figure riportate sotto). – KP = p1470 – TN = p1472 5. Reimpostare il tempo di accelerazione e decelerazione del generatore di rampa sul valore originario. 6. Reimpostare al 100% il precomando del regolatore del 5. Reimpostare il tempo di accelerazione e il tempo di numero di giri. decelerazione del generatore di rampa p1120 e p1121 al valore originario. 6. Impostare il precomando del regolatore del numero di giri p1496 = 100 %. Il regolatore del numero di giri è stato ottimizzato. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 203 Impostazione delle funzioni 8.5 Regolazione motore Comportamento di regolazione ottimale per applicazioni che non ammettono sovraoscillazioni. Il valore attuale si avvicina al valore di riferimento senza sovraoscillazioni significative. Comportamento di regolazione ottimale per una rapida regolazione in salita e in discesa dei componenti che generano disturbi. Il valore attuale si avvicina al valore di riferimento con una leggera sovraoscillazione (massimo il 10% del gradino di setpoint). Il valore attuale si avvicina al valore di riferimento solo lentamente. • Aumentare la quota proporzionale KP e ridurre il tempo di integrazione TN. Il valore attuale si avvicina rapidamente al valore di riferimento, ma la sovraoscillazione è consistente. • Ridurre la quota proporzionale KP e aumentare il tempo di integrazione TN. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 204 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.5 Regolazione motore 8.5.2.4 Regolazione della coppia La regolazione della coppia è una parte della regolazione vettoriale e riceve normalmente il valore di riferimento dall'uscita del regolatore di velocità. Disattivando il regolatore del numero di giri e impostando direttamente il valore di riferimento della coppia, la regolazione del numero di giri diventa una regolazione della coppia. Il convertitore non regola quindi più il numero di giri del motore, bensì la coppia generata dal motore. Applicazioni tipiche per la regolazione della coppia La regolazione della coppia viene utilizzata in applicazioni nelle quali il numero di giri del motore viene impostato dalla macchina operatrice collegata. Esempi tipici sono: ● Suddivisione del carico tra azionamenti master e slave: l'azionamento master funziona con regolazione di velocità, l'azionamento slave con regolazione della coppia. ● Bobinatrici Messa in servizio della regolazione della coppia La regolazione della coppia funziona senza errori solo se durante la messa in servizio di base i dati del motore sono stati parametrizzati correttamente e se è stata eseguita un'identificazione dei dati del motore sul motore freddo. Per maggiori informazioni sulla messa in servizio di base vedere le seguenti sezioni: ● Messa in servizio di base con l'Operator Panel BOP-2 (Pagina 76) ● Messa in servizio di base con STARTER (Pagina 81) Tabella 8- 28 I parametri principali della regolazione della coppia Parametri Descrizione p1300 = … Tipo di regolazione: 20: Regolazione vettoriale senza encoder di velocità 22: Regolazione di coppia senza encoder di velocità p0300 … p0360 I dati del motore vengono trasmessi nella messa in servizio di base conformemente alle indicazioni della targhetta dei dati tecnici e calcolati con l'identificazione dei dati motore p1511 = … Coppia aggiuntiva p1520 = … Limite superiore di coppia p1521 = … Limite inferiore di coppia p1530 = … Valore limite per potenza motoria p1531 = … Valore limite per potenza generatoria Per ulteriori informazioni su questa funzione consultare la lista dei parametri e gli schemi logici 6030 e segg. del Manuale delle liste. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 205 Impostazione delle funzioni 8.6 Funzioni di protezione 8.6 Funzioni di protezione Il convertitore propone funzioni di protezione contro la sovratemperatura e la sovracorrente del convertitore e del motore. Inoltre il convertitore di protegge da un'eccessiva tensione del circuito intermedio in caso di funzionamento generatorio del motore. 8.6.1 Sorveglianza della temperatura del convertitore Il convertitore utilizza diverse sorveglianze per proteggersi dalla sovratemperatura: ● la sorveglianza I2t (avviso A07805, anomalia F30005) La sorveglianza I2t misura il sovraccarico attuale in base a un valore di riferimento della corrente. Il parametro r0036 [%] mostra il sovraccarico attuale in %. Finché la corrente attuale non supera il valore di riferimento, il sovraccarico è r0036 = 0. ● Sorveglianza della temperatura del chip della parte di potenza (avviso A05006 - anomalia F30024) Il convertitore controlla la differenza di temperatura tra chip di potenza (IGBT) e radiatore. I valori di misura sono in r0037[1] [°C]. ● Sorveglianza del radiatore (avviso A05000, anomalia F30004) Il convertitore sorveglia la temperatura del radiatore del Power Module. I valori sono in r0037[0] [°C]. Reazione del convertitore La temperatura del convertitore è determinata essenzialmente dai seguenti fattori: ● le perdite ohmiche della corrente di uscita ● le perdite di commutazione che si creano con l'invio degli impulsi del motore. Il parametro p0290 determina la reazione del convertitore a una temperatura troppo elevata. Parametri Descrizione p0290 Reazione al sovraccarico della parte di potenza (impostazione di fabbrica per i convertitori SINAMICS G120 con Power Module PM260: 0; impostazione di fabbrica per tutti gli altri convertitori: 2) Impostazione della reazione a un sovraccarico termico della parte di potenza: 0: Riduzione della corrente di uscita (nella regolazione vettoriale) o del numero di giri (nel controllo U/f) 1: Nessuna riduzione, disinserzione al raggiungimento della soglia di sovraccarico (F30024) 2: Riduzione della frequenza degli impulsi e della corrente di uscita (nella regolazione vettoriale) o della frequenza degli impulsi e del numero di giri (nel controllo U/f) 3: Riduzione della frequenza degli impulsi p0292 Parte di potenza, soglia di avviso per temperatura(impostazione di fabbrica: radiatore [0] 5°C, semiconduttore [1] 15°C) Il valore viene impostato come differenza rispetto alla temperatura di disinserzione. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 206 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.6 Funzioni di protezione 8.6.2 Sorveglianza della temperatura del motore tramite sensore di temperatura Collegamento di un sensore di temperatura Per garantire la protezione del motore contro la sovratemperatura, è possibile impiegare uno dei seguenti sensori: ● Interruttore termostatico (ad es. interruttore bimetallico) ● Sensore PTC ● Sensore KTY84 Collegare il sensore di temperatura del motore ai morsetti 14 e 15 del convertitore. Figura 8-22 Collegamento del sensore di temperatura del motore al convertitore Impostazione della reazione alla sovratemperatura del motore Se si utilizza un interruttore termostatico o un sensore PTC, impostare la reazione alla sovratemperatura del motore tramite p0610 nel seguente modo: ● p0610 = 0 – Avviso A07910, – Nessuna disinserzione ● p0610 = 1, p0610 = 2, p0610 = 12 – Avviso A07910 – Disinserzione con anomalia F07011 Se si utilizza un sensore KTY84, impostare la temperatura per la soglia di avviso o di anomalia tramite p0604 o p0605. ● Sorveglianza tramite p0604: Reazione conforme all'impostazione in p0610 ● Sorveglianza tramite p0605: Disinserzione con anomalia non appena viene superata la soglia impostata. Maggiori dettagli sono disponibili nel Manuale delle liste. Interruttore termostatico Il convertitore interpreta una resistenza ≥ 100 Ω come interruttore termostatico aperto e reagisce secondo l'impostazione effettuata in p0610. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 207 Impostazione delle funzioni 8.6 Funzioni di protezione Sensore PTC Il convertitore interpreta una resistenza > 1650 Ω come sovratemperatura e reagisce secondo l'impostazione effettuata in p0610. Il convertitore interpreta una resistenza < 20 Ω come cortocircuito e reagisce con il messaggio di avviso A07015. Se l'avviso resta attivo per più di 100 millisecondi, il convertitore si disinserisce con l'anomalia F07016. Sensore KTY84 Un sensore KTY consente di sorvegliare la temperatura del motore e un'eventuale rottura conduttore o un cortocircuito del sensore stesso. ATTENZIONE Danni al motore dovuti a surriscaldamento Un sensore KTY collegato con polarità non corretta può causare danni al motore per surriscaldamento, dovuti al mancato riconoscimento di una condizione di sovratemperatura del motore da parte del convertitore. Collegare il sensore KTY con la polarità corretta. ● Sorveglianza della temperatura: con un sensore KTY il convertitore analizza la temperatura del motore nel campo -48 °C ... +248 °C. Con i parametri p0604 e p0605 si imposta la temperatura per le soglie di avviso e di anomalia. – Avviso sovratemperatura (A07910): - Temperatura motore > p0604 e p0610 = 0 – Anomalia sovratemperatura (F07011): il convertitore si disinserisce con un'anomalia nei seguenti casi: - Temperatura motore > p0605 - Temperatura motore > p0604 e p0610 ≠ 0 ● Sorveglianza sensore (A07015 o F07016): – Rottura conduttore: Il convertitore interpreta una resistenza > 2120 Ω come rottura conduttore ed emette l'avviso A07015. Dopo 100 millisecondi il convertitore passa in anomalia con F07016. – Cortocircuito: Il convertitore interpreta una resistenza < 50 Ω come cortocircuito ed emette l'avviso A07015. Dopo 100 millisecondi il convertitore passa in anomalia con F07016. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 208 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.6 Funzioni di protezione Impostazione dei parametri per la sorveglianza della temperatura Parametri Descrizione p0335 Indicazione raffreddamento del motore 0: raffreddamento naturale - con ventola sull'albero motore (impostazione di fabbrica) 1: raffreddamento esterno - con ventola azionata indipendentemente dal motore 2: Raffreddamento a liquido 128: Nessun ventilatore p0601 Tipo di sensore temperatura motore 0: Nessun sensore (impostazione di fabbrica) 1: PTC (→ p0604) 2: KTY84 (→ p0604, p0605) 4: Interruttore termostatico p0604 Soglia di avviso temperatura motore (impostazione di fabbrica 130 °C) p0605 Soglia di anomalia temperatura motore (impostazione di fabbrica: 145 °C) Impostazione per il sensore KTY84. Questo parametro non è significativo per un sensore PTC. p0610 Reazione sovratemperatura motore Determina il comportamento non appena la temperatura del motore raggiunge la soglia di avviso p0604. 0: avviso (A07910), nessuna anomalia. 1: avviso (A07910); il limite di corrente viene ridotto e viene avviato il temporizzatore. Disinserzione con anomalia (F07011). 2: avviso (A07910); viene avviato il temporizzatore. Disinserzione con anomalia (F07011). 12: Come al punto 2, tuttavia nel calcolo della temperatura del motore viene presa in considerazione l'ultima temperatura di disinserzione (impostazione di fabbrica). p0640 Limite di corrente (immissione in A) Per ulteriori informazioni sulla sorveglianza della temperatura del motore, vedere lo schema logico 8016 del Manuale delle liste. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 209 Impostazione delle funzioni 8.6 Funzioni di protezione 8.6.3 Protezione del motore mediante calcolo della temperatura del motore Il calcolo della temperatura è possibile solo nella modalità regolazione vettoriale (p1300 ≥ 20) e funziona mediante il calcolo in base a un modello termico di motore. Tabella 8- 29 Parametri per il rilevamento della temperatura senza sensore di temperatura Parametri p0621= 1 Descrizione Rilevamento della temperatura del motore dopo il riavvio 0: nessuna identificazione della temperatura (impostazione di fabbrica) 1: identificazione della temperatura al primo avviamento del motore 2: identificazione della temperatura a ogni inserzione del motore p0622 Tempo di magnetizzazione del motore per il rilevamento della temperatura dopo l'avviamento (viene impostato automaticamente come risultato dell'identificazione dati del motore) p0625 = 20 Temperatura ambiente del motore Indicazione della temperatura ambiente del motore in°C al momento del rilevamento dei dati motore (impostazione di fabbrica: 20 °C). La differenza tra la temperatura del motore e la temperatura ambiente del motore p0625 deve trovarsi nel campo di tolleranza di circa ± 5 °C. 8.6.4 Protezione da sovracorrente Con la regolazione vettoriale la corrente del motore rimane nell'ambito dei limiti di coppia impostati. Con il controllo U/f il regolatore di corrente max. (regolatore I-max) impedisce i sovraccarichi del motore e del convertitore limitando la corrente di uscita. Funzionamento del regolatore I-max In caso di sovraccarico, sia il numero di giri sia la tensione dello statore vengono ridotti fino a quando la corrente non si trova nuovamente nel campo di valori consentito. Se il motore funziona in modalità generatoria, ovvero se viene azionato dalla macchina collegata, il regolatore I-max aumenta il numero di giri e la tensione dello statore per ridurre la corrente. Nota Il carico del convertitore viene ridotto solo quando la coppia del motore diminuisce per via di un basso numero di giri (ad es. nelle ventole). Nella modalità generatoria la corrente diminuisce solo quando la coppia decresce all'aumento del numero di giri. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 210 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.6 Funzioni di protezione Impostazioni L'impostazione di fabbrica del regolatore I-max deve essere modificata solo se sull'azionamento dovessero verificarsi oscillazioni al raggiungimento del limite di corrente o in caso di disinserzione per sovracorrente. Tabella 8- 30 Parametri del regolatore I-max Parametri Descrizione p0305 Corrente nominale del motore p0640 Limite di corrente del motore p1340 Guadagno proporzionale del regolatore I-max per la riduzione del numero di giri p1341 Tempo dell'azione integratrice del regolatore I-max per la riduzione del numero di giri r0056.13 Stato: Regolatore I-max attivo r1343 Uscita del numero di giri del-regolatore I-max. Visualizza il valore a cui il regolatore I-max riduce il numero di giri. Per ulteriori informazioni su questa funzione vedere lo schema logico 1690 del Manuale delle liste. 8.6.5 Limitazione della tensione max. del circuito intermedio Come può il motore provocare delle sovratensioni? Un motore asincrono funziona da generatore quando viene azionato dal carico collegato. Un generatore converte la potenza meccanica in potenza elettrica. La potenza elettrica viene recuperata nel convertitore e provoca l'aumento della tensione del circuito intermedio Vdc nel convertitore. A partire da una tensione del circuito intermedio critica, sia il convertitore che il motore vengono danneggiati. Prima che si verifichino tensioni pericolose, il convertitore disinserisce il motore collegato con l'anomalia "Sovratensione del circuito intermedio". Protezione del motore e del convertitore contro la sovratensione Il regolatore Vdc_max evita, entro i limiti consentiti dall'applicazione, un aumento critico della tensione del circuito intermedio. Il regolatore Vdc_max prolunga il tempo di decelerazione del motore durante la frenatura, affinché il motore restituisca al convertitore la potenza strettamente necessaria a coprire le perdite che si verificano al suo interno. La regolazione Vdc_max non è adatta per le applicazioni con funzionamento generatorio continuo. Applicazioni di questo tipo sono i dispositivi di sollevamento o la frenatura di masse centrifughe di grandi dimensioni. Per maggiori informazioni sui metodi di frenatura, vedere la sezione Funzioni di frenatura del convertitore (Pagina 220). A seconda che il motore funzioni con controllo U/f o con regolazione vettoriale, esistono due diversi gruppi di parametri per il regolatore Vdc_max. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 211 Impostazione delle funzioni 8.6 Funzioni di protezione Tabella 8- 31 Parametri della regolazione Vdc_max Parametri per il controllo U/f Parametri per la Descrizione regolazione vettoriale p1280 = 1 p1240 = 1 Configurazione della regolazione Vdc_max o della sorveglianza Vdc(impostazione di fabbrica: 1)1: abilitazione della regolazione Vdc_max r1282 r1242 Livello d'inserzione della regolazione Vdc_max Indica il valore della tensione del circuito intermedio a partire dal quale la regolazione Vdc_max diventa attiva p1283 p1243 Fattore di dinamica della regolazione Vdc_max (impostazione di fabbrica: 100 %) Scalatura dei parametri di regolazione p1290, p1291 e p1292 p1290 p1250 Guadagno proporzionale della regolazione Vdc_max (impostazione di fabbrica: 1) p1291 p1251 Tempo dell'azione integratrice della regolazione Vdc_max (impostazione di fabbrica p1291: 40 ms, impostazione di fabbrica p1251: 0 ms) p1292 p1252 Tempo di anticipo della regolazione Vdc_max (impostazione di fabbrica p1292: 10 ms, impostazione di fabbrica p1252: 0 ms) p1294 p1254 Rilevamento automatico livello ON della regolazione Vdc_max (impostazione di fabbrica p1294: 0, impostazione di fabbrica p1254: 1) Attiva o disattiva il rilevamento automatico dei livelli di inserzione del regolatore Vdc_max. 0: Rilevamento automatico bloccato 1: Rilevamento automatico attivato p0210 p0210 Tensione di collegamento apparecchi Se p1254 oppure p1294 = 0, il convertitore calcola le soglie di intervento della regolazione Vdc_max a partire da questo parametro. Impostare questo parametro al valore effettivo della tensione di ingresso. Per ulteriori informazioni su questa funzione consultare lo schema logico 6320 e lo schema logico 6220 nel Manuale delle liste. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 212 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione Il convertitore offre una serie di funzioni che possono essere utilizzate indipendentemente dall'applicazione, ad esempio: ● Commutazione unità ● Funzioni di frenatura ● Reinserzione e riavviamento al volo ● Funzioni semplici di regolazione del processo ● Funzioni logiche e aritmetiche mediante blocchi funzionali liberi ● Visualizzazione del risparmio energetico per pompe e ventilatori Per le descrizioni dettagliate vedere le sezioni seguenti. 8.7.1 Commutazione unità Descrizione La commutazione delle unità permette di adeguare il convertitore alla rete di alimentazione (50/60 Hz) e di selezionare come unità di base le unità di misura statunitensi o le unità di misura SI. Indipendentemente da queste impostazioni è possibile definire le unità per le grandezze di processo o eseguire la commutazione ai valori percentuali. Esistono le seguenti possibilità: ● Commutazione della norma motori (Pagina 215) IEC/NEMA (adeguamento alla rete di alimentazione) ● Commutazione del sistema di unità (Pagina 216) ● Commutazione delle grandezze di processo per il regolatore PID (Pagina 216) Nota La norma motori, il sistema di unità e le grandezze di processo possono essere modificate soltanto offline. La procedura è descritta nella sezione Commutazione delle unità con STARTER (Pagina 217). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 213 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione Nota Limitazioni per la commutazione delle unità • I valori indicati sulla targhetta dei dati tecnici del convertitore o del motore non possono essere rappresentati come valori percentuali. • La commutazione ripetuta dell'unità (ad es.: percentuale → unità fisica 1 → unità fisica 2 → percentuale) può causare la modifica del valore originale di un punto decimale a causa di un errore di arrotondamento. • Se si commuta l'unità al valore percentuale e quindi si modifica il valore di riferimento, i valori percentuali si riferiscono al nuovo valore di riferimento. Esempio: – un numero di giri fisso dell'80 % corrisponde, ad un numero di giri di riferimento di 1500 1/min, ad un numero di giri di riferimento pari a 1200 1/min. – Se il numero di giri di riferimento viene modificato a 3000 1/min, il valore 80 % rimane invariato ed è pari a 2400 1/min. Grandezze di riferimento per la commutazione delle unità p2000 Frequenza/numero di giri di riferimento p2001 Tensione di riferimento p2002 Corrente di riferimento p2003 Coppia di riferimento r2004 Potenza di riferimento p2005 Angolo di riferimento p2007 Accelerazione di riferimento Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 214 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione 8.7.1.1 Commutazione della norma motori La norma motori si imposta con p0100; vale quanto segue: ● Motore p0100 = 0: IEC (50 Hz, unità SI) ● Motore p0100 = 1: NEMA (60 Hz, unità US) ● Motore p0100 = 2: NEMA (60 Hz, unità SI) Nella commutazione sono coinvolti i seguenti parametri. Tabella 8- 32 Grandezze coinvolte nella commutazione della norma motori N. P Designazione Unità di misura in p0100 = 0*) 1 2 kW HP kW r0206 Potenza nominale del Power Module p0307 Potenza nominale del motore kW HP kW p0316 Costante di coppia del motore Nm/A lbf ft/A Nm/A r0333 Coppia nominale del motore Nm lbf ft Nm r0334 Costante di coppia del motore attuale Nm/A lbf ft/A Nm/A p0341 Momento di inerzia del motore kgm2 lb ft2 kgm2 p0344 Massa motore (per il modello termico di motore) kg Lb kg r1969 Momento d'inerzia regolat. ott. vel. calcolato kgm2 lb ft2 kgm2 *) Impostazione di fabbrica Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 215 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione 8.7.1.2 Commutazione del sistema di unità Il sistema di unità può essere commutato tramite p0505. Sono disponibili le seguenti opzioni: ● p0505 = 1: unità SI (impostazione di fabbrica) ● p0505 = 2: unità SI o valore %, riferito alle unità SI ● p0505 = 3: unità US ● p0505 = 4: unità US o valore %, riferito alle unità US Nota Particolarità I valori percentuali per p0505 = 2 e p0505 = 4 sono identici. Per il calcolo interno e per l'emissione di grandezze fisiche è tuttavia importante sapere se la conversione si riferisce alle unità SI o US. Per le grandezze che non possono essere commutate al valore %, vale: p0505 = 1 ≙ p0505 = 2 e p0505 = 3 ≙ p0505 = 4. Per le grandezze che sono uguali nel sistema SI e nel sistema US, ma che possono tuttavia essere rappresentate come valore percentuale, vale: p0505 = 1 ≙ p0505 = 3 e p0505 = 2 ≙ p0505 = 4. Parametri coinvolti nella commutazione I parametri coinvolti nella commutazione del sistema di unità sono ordinati per gruppi di unità. Una panoramica dei gruppi di unità e delle unità possibili è disponibile nel Manuale delle liste, sezione "Gruppo di unità e selezione unità". 8.7.1.3 Commutazione delle grandezze di processo per il regolatore PID Nota Si raccomanda di accordare le unità e i valori di riferimento del regolatore PID durante la messa in servizio. Una modifica successiva della grandezza di riferimento o dell'unità può causare errori di calcolo o di visualizzazione. Commutazione delle grandezze di processo del regolatore PID È possibile commutare le grandezze di processo del regolatore PID tramite p0595. La grandezza di riferimento per valori fisici si imposta in p0596. I parametri interessati dalla commutazione delle unità del regolatore PID fanno parte del gruppo di unità 9_1. Per informazioni dettagliate, vedere la sezione "Gruppo di unità e selezione unità" nel Manuale delle liste. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 216 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione 8.7.1.4 Commutazione delle unità con STARTER Presupposto Per poter effettuare la commutazione delle unità è necessario che il convertitore si trovi in modalità offline. STARTER segnala se le impostazioni devono essere modificate online nel convertitore o offline nel PC ( / ). La modalità può essere modificata selezionando i pulsanti della barra dei menu qui illustrati. Procedura 1. Selezionare la configurazione 2. Per eseguire la commutazione delle unità accedere alla scheda "Unità" nella maschera di configurazione. 3. Commutazione del sistema di unità 4. Selezione delle grandezze di processo del regolatore PID 5. Adattamento alla rete di alimentazione È stata eseguita la commutazione delle unità. • Salvare le impostazioni e andare online. In questo modo il convertitore riconosce che offline sono impostate unità e grandezze di processo diverse rispetto al convertitore e lo segnala nella seguente maschera: • Applicare le impostazioni nel convertitore. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 217 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione 8.7.2 Visualizzazione del risparmio energetico Contesto Nelle macchine fluidodinamiche tradizionali la portata è controllata da valvole a saracinesca o valvole a farfalla. L'azionamento funziona costantemente al numero di giri nominale. Se la portata viene ridotta da valvole a saracinesca o valvole a farfalla, il rendimento dell'impianto si riduce. Se le valvole a saracinesca o le valvole a farfalla sono completamente chiuse, il rendimento è minimo. Inoltre possono determinarsi effetti indesiderati, ad es. la formazione di bolle di vapore nei liquidi (cavitazione) o il riscaldamento del fluido. Il convertitore regola la portata o la pressione tramite il numero di giri della macchina fluidodinamica. Il questo modo la macchina fluidodinamica funziona nell'intera area di lavoro con un rendimento prossimo a quello ottimale e utilizza, in particolare nel funzionamento con carico parziale, meno energia rispetto alla regolazione tramite valvole a saracinesca o a farfalla. Funzione La visualizzazione del risparmio energetico calcola l'energia risparmiata durante il funzionamento di macchine fluidodinamiche, ad es. pompe centrifughe, ventilatori, compressori radiali o assiali. La visualizzazione del risparmio energetico confronta il funzionamento con convertitore con il funzionamento in rete e un controllo tramite valvole a farfalla. Il convertitore indica l'energia risparmiata in kWh nel parametro r0041, con riferimento alle ultime 100 ore di funzionamento. Per un numero di ore di funzionamento inferiore a 100, il convertitore calcola il risparmio energetico per 100 ore di funzionamento. Il convertitore calcola il risparmio in base alla curva caratteristica di esercizio impostata. Tabella 8- 33 Curva caratteristica di esercizio impostata Punto 1 Punto 2 Punto 3 Punto 4 Punto 5 Potenza p3320 = 25 % p3322 = 50 % p3324 = 77 % p3326 = 92 % p3328 = 100 % Numero di giri p3321 = 0 % p3323 = 25 % p3325 = 50 % p3327 = 75 % p3329 = 100 % Se occorre un valore preciso per il risparmio energetico, è necessario adattare la curva caratteristica di esercizio impostata in fabbrica. Altri parametri per la visualizzazione del consumo di energia: r0039.0: consumo di energia dall'ultimo ripristino r0039.1: energia assorbita dall'ultimo ripristino r0039.2: energia recuperata dall'ultimo ripristino p0040: parametro per il ripristino dei parametri r0039 e r0041. r0041: visualizzazione dell'energia risparmiata dall'ultimo ripristino, riferita alla curva caratteristica di esercizio definita dai parametri p3320 …p3329. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 218 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione Adattamento della curva caratteristica di esercizio Presupposto Per il calcolo della curva caratteristica di esercizio sono necessari i seguenti dati: ● Curve caratteristiche di esercizio del costruttore – Per le pompe: prevalenza e potenza in relazione alla mandata – Per i ventilatori: Aumento della pressione totale e requisiti di potenza in relazione al flusso volumetrico ● Curve caratteristiche dell'impianto per 5 portate diverse. Procedura Per adattare la curva caratteristica di esercizio, procedere nel seguente modo: 1. Calcolare la prevalenza richiesta per le 5 diverse portate, riferita a una pompa collegata direttamente alla rete (n = 100 %). A questo scopo impostare la formula della curva caratteristica dell'impianto e la formula della curva caratteristica di esercizio della prevalenza allo stesso valore. Se la prevalenza è più bassa anche il numero di giri deve essere più basso. 2. Immettere i numeri di giri nei parametri p3321, p3323, p3325, p3327 e p3329. 3. Calcolare, in base alle portate e alle rispettive curve caratteristiche di esercizio del costruttore, la potenza richiesta dalla pompa direttamente sulla rete per le diverse portate. 4. Immettere i numeri di giri nei parametri p3320, p3322, p3324, p3326 e p3328. La curva caratteristica di esercizio è stata adattata e si ottiene un risultato preciso per il risparmio energetico. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 219 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione 8.7.3 Funzioni di frenatura del convertitore Si distingue tra frenatura meccanica e frenatura elettrica di un motore: ● I freni meccanici sono generalmente freni di stazionamento motore che vengono chiusi a motore fermo. I freni di esercizio meccanici che vengono chiusi a motore funzionante presentano un'usura elevata e vengono quindi utilizzati spesso solo come freni di emergenza. Se il motore è dotato di freno di stazionamento motore, utilizzare la funzione del convertitore per il comando del freno di stazionamento motore, vedere la sezione Freno di stazionamento motore (Pagina 230). ● La frenatura elettrica del motore avviene attraverso il convertitore. La frenatura elettrica è completamente esente da usura. Nello stato di fermo il motore viene normalmente disinserito per risparmiare energia e non generare calore superfluo. 8.7.3.1 Metodi di frenatura elettrici Potenza generatoria Quando un motore asincrono frena elettricamente il carico collegato e la potenza meccanica supera le perdite meccaniche ed elettriche, il motore funziona come generatore. Il motore converte la potenza meccanica in potenza elettrica. Esempi di applicazioni nelle quali può comparire brevemente il funzionamento generatorio: ● Azionamenti di mole ● Ventilatori In alcune applicazioni il funzionamento generatorio del motore può perdurare per un tempo più prolungato, ad es.: ● Centrifughe ● Dispositivi di sollevamento e gru ● Nastri trasportatori durante la discesa del carico (trasportatori verticali o obliqui) Il convertitore offre, indipendentemente dal Power Module impiegato, le seguenti possibilità di trasformazione della potenza generatoria del motore in calore o di recupero dell'energia in rete: ● Frenatura in corrente continua (Pagina 222) per i Power Module PM230, PM240, PM340, PM250 e PM260 ● Frenatura Compound (Pagina 225) per i Power Module PM240 e PM340 ● Frenatura dinamica (Pagina 226) per i Power Module PM240 e PM340 ● Frenatura con recupero in rete (Pagina 230) per i Power Module PM250 e PM260 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 220 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione Caratteristiche principali delle funzioni di frenatura Frenatura in corrente continua Il motore trasforma la potenza generatoria in calore. • Vantaggio: il motore frena senza che il convertitore debba gestire la potenza generatoria • Svantaggi: elevato riscaldamento del motore; nessun comportamento di frenatura definito; nessuna coppia di frenatura costante; nessuna coppia di frenatura da fermo; la potenza generatoria viene dissipata sotto forma di calore; non funziona in caso di mancanza di rete Frenatura Compound Una variante della frenatura in corrente continua, con la quale il motore viene frenato in modo definito. Tutte le altre caratteristiche sono uguali a quelle della frenatura in corrente continua. Frenatura dinamica Il convertitore converte la potenza generatoria in calore con l'ausilio di una resistenza di frenatura. • Vantaggi: comportamento di frenatura definito; nessun riscaldamento aggiuntivo del motore; coppia di frenatura costante; funziona in linea di massima anche in caso di mancanza di rete • Svantaggi: resistenza di frenatura necessaria; la potenza generatoria viene dissipata sotto forma di calore Frenatura con recupero in rete Il convertitore recupera la potenza generatoria in rete. • Vantaggi: coppia di frenatura costante; la potenza generatoria non viene convertita in calore, bensì recuperata in rete; può essere utilizzata per tutte le applicazioni; si può ricorrere al funzionamento generatorio continuo, ad es. per calare il carico di una gru • Svantaggio: non funziona in caso di mancanza di rete Frenatura con recupero in rete Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 221 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione Quale metodo di frenatura è adatto per le singole applicazioni? 8.7.3.2 Esempi pratici Metodo di frenatura elettrico Power Module utilizzabile Pompe, ventilatori, miscelatori, compressori, estrusori Non necessaria PM240, PM340, PM250, PM260 Rettificatrici, nastri trasportatori Frenatura in corrente continua, frenatura Compound PM240, PM340 Centrifughe, trasportatori verticali, dispositivi di sollevamento, gru, avvolgitori Frenatura dinamica PM240, PM340 Frenatura con recupero in rete PM250, PM260 Frenatura in corrente continua La frenatura in corrente continua viene utilizzata generalmente per applicazioni senza recupero dell'energia di rete, nella quale imprimendo una corrente continua è possibile frenare il motore più rapidamente rispetto alla rampa di decelerazione. Applicazioni tipiche per la frenatura in corrente continua sono: ● Centrifughe ● Seghe ● Rettificatrici ● Nastri trasportatori Funzione ATTENZIONE Danni al motore dovuti a surriscaldamento Se il motore frena frequentemente o per periodi prolungati in corrente continua, è possibile che si surriscaldi. Di conseguenza possono verificarsi danni al motore. • Sorvegliare la temperatura del motore. • Se il motore si surriscalda durante l'esercizio, è necessario scegliere un altro metodo di frenatura o aumentare il tempo di raffreddamento del motore. Nella frenatura in corrente continua il convertitore emette un comando OFF2 interno per la durata della diseccitazione del motore p0347 e successivamente imprime la corrente di frenatura per la durata della frenatura in corrente continua. La funzione di frenatura in corrente continua è possibile solo per i motori asincroni. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 222 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione Frenatura in corrente continua al superamento verso il basso di un numero di giri di avvio Presupposto: p1230 = 1 e p1231 = 14 Frenatura in corrente continua alla comparsa di un'anomalia Presupposto: il numero di anomalia e la reazione all'anomalia sono assegnati tramite p2100 e p2101 Frenatura in corrente continua tramite comando di controllo Presupposto: p1231 = 4 e p1230 = comando di controllo, ad es. p1230 = 722.3 (comando di controllo tramite DI 3) Frenatura in corrente continua allo spegnimento del motore Presupposto: p1231 = 5 o p1230 = 1 e p1231 = 14 Frenatura in corrente continua al superamento verso il basso di un numero di giri di avvio 1. Il numero di giri del motore ha superato il numero di giri di avvio. 2. Il convertitore attiva la frenatura in corrente continua non appena il numero di giri del motore scende al di sotto del numero di giri di avvio. Frenatura in corrente continua alla comparsa di un'anomalia 1. Si verifica un'anomalia assegnata alla reazione frenatura in corrente continua. 2. Il motore frena sulla rampa di decelerazione fino al numero di giri di avvio per la frenatura in corrente continua. 3. Inizia la frenatura in corrente continua. La frenatura in corrente continua tramite un comando di controllo 1. Il controllore sovraordinato impartisce il comando per la frenatura in corrente continua, ad es. tramite DI3: p1230 = 722.3. 2. Inizia la frenatura in corrente continua. Se il controllore sovraordinato revoca il comando durante la frenatura in corrente continua, il convertitore interrompe la frenatura in corrente continua e il motore accelera fino al proprio valore di riferimento. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 223 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione Frenatura in corrente continua allo spegnimento del motore 1. Il controllore sovraordinato disinserisce il motore (OFF1 o OFF3). 2. Il motore frena sulla rampa di decelerazione fino al numero di giri di avvio per la frenatura in corrente continua. 3. Inizia la frenatura in corrente continua. Impostazioni per la frenatura in corrente continua Parametri Descrizione p0347 Tempo di diseccitazione del motore (calcolo dopo la messa in servizio di base) Se il tempo di diseccitazione è troppo breve, può verificarsi una disinserzione per sovracorrente. p1230 Frenatura in corrente continua, attivazione(impostazione di fabbrica: 0) Sorgente del segnale per l'attivazione della frenatura in corrente continua p1231 • Segnale 0: non attiva • Segnale 1: attiva Configurazione della frenatura in corrente continua (Impostazione di fabbrica: 0) 0 4 5 14 Nessuna frenatura in corrente continua Abilitazione generale della frenatura in corrente continua Frenatura in corrente continua con OFF1/OFF3 Frenatura in corrente continua sotto il numero di giri di avvio p1232 Frenatura in corrente continua, corrente di frenatura(impostazione di fabbrica: 0 A) p1233 Frenatura in corrente continua, durata(impostazione di fabbrica: 1 s) p1234 Frenatura in corrente continua, numero di giri di avvio(impostazione di fabbrica: 210000 1/min) r1239 Frenatura in corrente continua, parola di stato .08 .10 .11 .12 .13 Frenatura in corrente continua Frenatura in corrente continua pronta Frenatura in corrente continua selezionata Frenatura in corrente continua, selezione bloccata internamente Frenatura in corrente continua con OFF1/OFF3 Tabella 8- 34 Configurazione della frenatura in corrente continua in caso di anomalie Parametri Descrizione p2100 Impostazione del numero di anomalia per reazione all'anomalia (impostazione di fabbrica: 0) Specificare il numero di anomalia in corrispondenza del quale si attiva la frenatura in corrente continua, ad esempio: p2100[3] = 7860 (anomalia esterna 1). p2101 = 6 Impostazione della reazione all'anomalia (impostazione di fabbrica: 0) Assegnazione della reazione all'anomalia: p2101[3] = 6. L'anomalia viene assegnata a un indice di p2100. Assegnare l'anomalia e la reazione all'anomalia allo stesso indice di p2100 o p2101. Nel Manuale delle liste del convertitore, nell'elenco "Anomalie e avvisi", sono indicate le possibili reazioni per ogni anomalia. L'indicazione "DCBREMSE" significa che per questa anomalia è possibile impostare la frenatura in corrente continua come reazione. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 224 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione 8.7.3.3 Frenatura Compound Applicazioni tipiche per la frenatura Compound sono: ● Centrifughe ● Seghe ● Rettificatrici ● Nastri trasportatori orizzontali In queste applicazioni, il motore viene in genere azionato con numero di giri costante e viene frenato fino al fermo solo a intervalli di tempo molto distanziati. Modo di funzionamento Figura 8-23 Frenatura del motore senza e con frenatura Compound attiva La frenatura Compound impedisce l'aumento della tensione del circuito intermedio oltre un valore critico. Il convertitore attiva la frenatura Compound in funzione della tensione del circuito intermedio. A partire da una soglia (r1282) della tensione del circuito intermedio, il convertitore eroga una corrente continua oltre a quella del motore. La corrente continua frena il motore e impedisce l'eccessivo aumento della tensione del circuito intermedio. Nota La frenatura Compound è attiva solo in combinazione con il controllo U/f. La frenatura Compound non funziona nei casi seguenti: • quando è attiva la funzione di riavviamento al volo • quando è attiva la frenatura in corrente continua • quando è selezionata la regolazione vettoriale Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 225 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione Impostazione e abilitazione della frenatura Compound Parametri Descrizione p3856 Corrente di frenatura Compound (in %) La corrente di frenatura Compound consente di fissare l'intensità della corrente continua che viene ulteriormente generata in caso di arresto del motore nel funzionamento con controllo U/f per l'aumento dell'azione di frenatura. p3856 = 0 Frenatura Compound bloccata p3856 = 1 … 250 Picco di corrente della corrente continua di frenatura in % della corrente nominale del motore (p0305) Suggerimento: p3856 < 100% × (r0209 - r0331) / p0305 / 2 r3859.0 Parola di stato frenatura Compound r3859.0 = 1: la frenatura Compound è attiva ATTENZIONE Danni al motore nella frenatura Compound dovuti a surriscaldamento Se il motore frena troppo a lungo o troppo frequentemente, il motore si surriscalda. Di conseguenza possono verificarsi danni al motore. Sorvegliare la temperatura del motore. Se il motore si surriscalda durante l'esercizio, è necessario scegliere un altro metodo di frenatura o aumentare il tempo di raffreddamento del motore. 8.7.3.4 Frenatura dinamica Applicazioni tipiche per la frenatura dinamica sono: ● Nastri trasportatori orizzontali ● Nastri trasportatori verticali e obliqui ● Dispositivi di sollevamento In queste applicazioni è necessario un comportamento del motore dinamico con numeri di giri diversi o un cambiamento di direzione costante. Modo di funzionamento CAUTELA Rischio di ustioni al contatto con una resistenza di frenatura calda Una resistenza di frenatura raggiunge temperature elevate durante il funzionamento. In caso di contatto con la resistenza di frenatura sussiste il pericolo di ustioni. • Non toccare la resistenza di frenatura durante il funzionamento. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 226 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione Il convertitore comanda il chopper di frenatura in base alla tensione nel circuito intermedio. La tensione del circuito intermedio aumenta non appena il convertitore riceve la potenza generatoria che si produce durante la frenatura del motore. Il chopper di frenatura converte in calore questa potenza nella resistenza di frenatura. Questo impedisce l'aumento della tensione del circuito intermedio oltre il valore limite Vcirc int, max. Figura 8-24 Rappresentazione temporale semplificata della frenatura dinamica Collegamento della resistenza di frenatura AVVERTENZA Pericolo di lesioni causate da gas combusti in caso di impiego di una resistenza di frenatura non adatta Una resistenza di frenatura non adatta può incendiarsi durante il funzionamento. Ne possono conseguire i seguenti pericoli: • Sviluppo di gas combusti • Propagazione dell'incendio a causa di fiamme libere Rimedio: • Utilizzare solo le resistenze di frenatura prescritte. • Mantenere distanze sufficienti tra la resistenza di frenatura e gli altri componenti. • Provvedere a una ventilazione adeguata. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 227 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione Procedura Per collegare la resistenza di frenatura al convertitore, procedere nel modo seguente: 1. Collegare la resistenza di frenatura ai morsetti R1 e R2 del Power Module. 2. Collegare la messa a terra della resistenza di frenatura direttamente alla barra di messa a terra del quadro elettrico. Non è ammessa la messa a terra della resistenza di frenatura tramite i morsetti PE del Power Module. 3. Se deve essere rispettata la conformità con le direttive EMC, prestare attenzione alla schermatura. 4. Valutare la sorveglianza di temperatura della resistenza di frenatura (morsetti T1 e T2) in modo tale che il convertitore segnali un'anomalia in caso di sovratemperatura della resistenza. Questo si può realizzare nei seguenti due modi: – Separare il convertitore dalla rete mediante una protezione, non appena interviene la sorveglianza della temperatura. – Interconnettere il contatto della sorveglianza della temperatura della resistenza di frenatura con un ingresso digitale libero a scelta sul convertitore. Impostare la funzione di questo ingresso digitale come anomali esterna, ad es. per l'ingresso digitale DI 3: p2106 = 722.3. Figura 8-25 Collegamento della resistenza di frenatura (come esempio: sorveglianza della temperatura tramite l'ingresso digitale DI 3) La resistenza di frenatura è stata collegata al convertitore. Ulteriori informazioni sulla resistenza di frenatura sono disponibili nelle istruzioni di montaggio del Power Module PM240 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/30563173/133300). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 228 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione Procedura: Impostazione della frenatura dinamica Per utilizzare in modo ottimale la resistenza di frenatura collegata è necessario conoscere la potenza di frenatura nell'applicazione specifica. Tabella 8- 35 Parametri Parametri Descrizione p0219 Potenza di frenatura della resistenza di frenatura (impostazione di fabbrica: 0 kW) Impostare la potenza di frenatura massima che la resistenza di frenatura deve applicare nell'applicazione specifica. Con basse potenze di frenatura, il convertitore può prolungare il tempo di decelerazione del motore. Esempio: nell'applicazione utilizzata il motore frena ogni 10 s. La potenza di frenatura applicata dalla resistenza di frenatura deve essere in questo caso di 1 kW per 2 s. Impostare la resistenza di frenatura con una potenza continua di 1 kW × 2 s / 10 s = 0,2 kW e applicando la potenza di frenatura massima: p0219 = 1 (kW). p0844 Nessun arresto per inerzia / arresto per inerzia (OFF2) sorgente del segnale 1 p0844 = 722.x Sorveglianza del surriscaldamento della resistenza di frenatura con l'ingresso digitale x del convertitore. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 229 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione 8.7.3.5 Frenatura con recupero in rete Applicazioni tipiche per la frenatura con recupero dell'energia in rete sono: ● Centrifughe ● Svolgitore ● Gru e dispositivi di sollevamento In queste applicazioni il motore deve frenare spesso o per periodi prolungati. Per eseguire la frenatura con recupero in rete occorre il Power Module PM250 o PM260. Il convertitore può recuperare in rete fino al 100 % della sua potenza (riferito al carico di base "High Overload", vedere la sezione Dati tecnici, Power Module (Pagina 336)). Impostazione della frenatura con recupero in rete Parametri Descrizione Limitazione del recupero energia con controllo U/f (p1300 < 20) p0640 Fattore di sovraccarico motore Una limitazione della potenza generatoria non è possibile direttamente con il controllo U/f, ma solo indirettamente tramite limitazione della corrente del motore. Se la corrente supera questo valore per oltre 10 s, il convertitore disinserisce il motore con l'anomalia F07806. Limitazione del recupero di energia con regolazione vettoriale (p1300 ≥ 20) p1531 Limitazione della potenza generatoria Tramite p1531 viene impostato il carico generatorio massimo come valore negativo. (-0,01 … -100000,00 kW). Non sono consentiti valori della parte di potenza superiori a quello nominale (r0206). 8.7.3.6 Freno di stazionamento motore Il freno di stazionamento motore impedisce la rotazione del motore disinserito. Il convertitore dispone di una logica interna per il comando ottimale del freno di stazionamento motore. Il comando del freno di stazionamento motore all'interno del convertitore è particolarmente adatto per i nastri trasportatori orizzontali, obliqui e verticali. Il freno di stazionamento motore può essere utile anche in alcune applicazioni per pompe o ventilatori, per evitare che il motore disattivato possa ruotare nella direzione sbagliata a causa del flusso del liquido o dell'aria. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 230 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione Collegamento di Brake Relay e freno di stazionamento motore Il Brake Relay funge da interfaccia tra il Power Module e la bobina del freno di un motore. Il Brake Relay può essere montato su una piastra di montaggio, sulla parete dell'armadio elettrico o sul blocco dei connettori schermati del convertitore. Ulteriori informazioni si trovano nelle relative istruzioni di installazione: Istruzioni di montaggio del Brake Relay (http://support.automation.siemens.com/WW/ view/it/23623179). • Collegare il Brake Relay tramite il cavo preformato in dotazione con il Power Module. • Power Module FSA … FSC: – Collegare il Brake Relay al connettore sul lato frontale del Power Module. – Posare il cavo di controllo nel passacavo sul Power Module. • Power Module FSD … FSF: – Collegare il Brake Relay al connettore sul lato inferiore del Power Module. • Collegare il freno di stazionamento motore ai morsetti del Brake Relay: Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 231 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione Funzione dopo un comando OFF1 e OFF3 Il convertitore comanda come segue il freno di stazionamento motore: ● Dopo il comando ON (inserzione motore) il convertitore magnetizza il motore. ● Trascorso il tempo di magnetizzazione (p0346), il convertitore esegue il comando di apertura del freno. ● Fino allo scadere del tempo p1216, il convertitore mantiene il motore in stato di fermo. In questo lasso di tempo il freno di stazionamento motore deve essersi aperto. ● Trascorso il tempo di apertura del freno, il motore accelera fino a raggiungere il valore di riferimento del numero di giri. ● Dopo il comando OFF (OFF1 oppure OFF3) il motore frena fino ad arrestarsi. ● Durante la frenatura il convertitore confronta con la soglia del numero di giri p1226 il riferimento di velocità e la velocità attuale: Se il riferimento di velocità scende sotto la soglia p1226, il convertitore avvia il tempo p1227. Se il numero di giri attuale scende sotto la soglia p1226, il convertitore avvia il tempo p1228. ● Non appena il primo dei due tempi p1227 o p1228 è scaduto, il convertitore emette il comando di chiusura del freno. Il motore si arresta, ma rimane acceso. ● Trascorso il tempo di chiusura freno p1217, il convertitore spegne il motore. Entro questo tempo il freno di stazionamento motore deve essersi chiuso. Figura 8-26 Comando del freno di stazionamento motore all'inserzione e alla disinserzione del motore Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 232 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione Funzione dopo OFF2 o selezione della funzione di sicurezza "Safe Torque Off" (STO) Il tempo di chiusura del freno non viene considerato in presenza dei seguenti segnali: ● Comando OFF2 ● Dopo che è stata selezionata la funzione di sicurezza "Safe Torque Off" (STO) Dopo questi comandi il convertitore chiude immediatamente il freno di stazionamento motore, indipendentemente dal numero di giri dello stesso. Figura 8-27 Attivazione del freno di stazionamento motore dopo il comando OFF2 o dopo l'attivazione di STO Messa in servizio del freno di stazionamento motore PERICOLO Pericolo di morte per caduta del carico Un'errata impostazione della funzione "Freno di stazionamento motore" comporta il pericolo di morte dovuto alla caduta del carico nelle applicazioni come i dispositivi di sollevamento, le gru o gli elevatori. • Per la messa in servizio della funzione "Freno di stazionamento motore" è necessario assicurare i carichi pericolosi, ricorrendo ad es. alle seguenti soluzioni: – Abbassare il carico fino al suolo – Recintando e chiudendo la zona pericolosa Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 233 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione Presupposto Il freno di stazionamento motore è collegato al convertitore. Procedura Procedere come segue per mettere in servizio la funzione "Freno di stazionamento motore" con un Operator Panel: 1. Impostare p1215 = 1. La funzione "Freno di stazionamento motore" è abilitata. 2. Controllare il tempo di magnetizzazione p0346; il tempo di magnetizzazione viene preimpostato al momento della messa in servizio e deve essere maggiore di zero. 3. Ricavare dai dati tecnici i tempi di apertura e chiusura del freno di stazionamento motore. – A seconda delle dimensioni del freno, i tempi di apertura sono compresi tra 25 ms e 500 ms. – A seconda delle dimensioni del freno, i tempi di chiusura sono compresi tra 15 ms e 300 ms. 4. Impostare i seguenti parametri nel convertitore per adattarli ai tempi di apertura e chiusura del freno: – Tempo di apertura ≤ p1216. – Tempo di chiusura ≤ p1217. 5. Accendere il motore. 6. Verificare il comportamento di accelerazione dell'azionamento subito dopo l'accensione del motore: – Se l'apertura del freno è troppo ritardata, il convertitore accelera il motore a scatti contrastanti la forza del freno chiuso. Aumentare in questo caso il tempo di apertura p1216. – Se il motore attende troppo a lungo prima di accelerare dopo l'apertura del freno, ridurre il tempo di apertura p1216. 7. Se dopo l'accensione del motore il carico cade, occorre aumentare la coppia del motore all'apertura del freno di stazionamento. A seconda del tipo di regolazione si devono impostare diversi parametri: – Funzionamento U/f (p1300 = da 0 a 3): Aumentare gradualmente il valore di p1310. Aumentare gradualmente il valore di p1351. – Regolaoriale (p1300 ≥ 20): Aumentare in piccoli incrementi il valore di p1475. 8. Disinserire il motore. 9. Verificare il comportamento di frenatura dell'azionamento subito dopo lo spegnimento del motore: – Se la chiusura del freno è troppo ritardata, il carico cade per un istante prima che il freno si chiuda. Aumentare in questo caso il tempo di chiusura p1217. – Se il motore attende troppo a lungo dopo la chiusura del freno prima che il convertitore disinserisca il motore, ridurre il tempo di chiusura p1217. La funzione "Freno di stazionamento motore" è stata messa in servizio. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 234 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione Tabella 8- 36 Impostazione della logica di comando del freno di stazionamento motore Parametri Descrizione p1215 = 1 Abilitazione freno di stazionamento motore 0 freno di stazionamento motore bloccato (impostazione di fabbrica) 1 freno di stazionamento motore come controllo sequenziale 2: freno di stazionamento motore aperto 3: freno di stazionamento motore come controllo sequenziale, collegamento tramite BICO p1216 Tempo di apertura freno di stazionamento motore (impostazione di fabbrica 0,1 s) p1216 > runtime relè del comando freno + runtime del freno p1217 Tempo di chiusura freno di stazionamento motore (impostazione di fabbrica 0,1 s) p1217> runtime relè del comando freno + tempo di chiusura del freno r0052.12 Comando "Freno di stazionamento motore aperto" Tabella 8- 37 Impostazioni avanzate Parametri Descrizione p0346 Tempo di magnetizzazione (impostazione di fabbrica 0 s) Tempo nel quale avviene la magnetizzazione di un motore asincrono. Il convertitore calcola questo parametro tramite p0340 = 1 o 3. p0855 Apertura forzata del freno di stazionamento motore (impostazione di fabbrica 0) p0858 Chiusura forzata del freno di stazionamento motore (impostazione di fabbrica 0) p1226 Soglia numero di giri riconoscimento fermo (impostazione di fabbrica 20 1/min) Alla frenatura con OFF1 o OFF3 il fermo viene riconosciuto quando si scende al di sotto di questa soglia e viene avviato il tempo di sorveglianza p1227 e p1228 p1227 Tempo di sorveglianza riconoscimento fermo (impostazione di fabbrica 300 s) p1228 Ritardo cancellazione impulsi(impostazione di fabbrica 0,01 s) p1351 Frequenza di avvio freno di stazionamento motore (impostazione di fabbrica 0 %) Impostazione del valore della frequenza all'uscita della compensazione dello scorrimento all'avvio del freno di stazionamento motore. Con l'impostazione del parametro p1351 > 0 viene eseguita automaticamente la compensazione dello scorrimento. p1352 Frequenza di avvio per freno di stazionamento motore (impostazione di fabbrica 1351) Impostazione della sorgente del segnale per il valore della frequenza all'uscita della compensazione dello scorrimento all'avvio del freno di stazionamento motore. p1475 Regolatore numero di giri valore di coppia per freno di stazionamento motore (impostazione di fabbrica 0) Impostazione della sorgente del segnale per il valore di impostazione della coppia all'avvio del freno di stazionamento motore. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 235 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione 8.7.4 Reinserzione e riavviamento al volo 8.7.4.1 Riavviamento al volo - Inserzione a motore funzionante Se il motore viene inserito prima che la rotazione sia terminata, è altamente probabile che si verifichi un guasto per sovracorrente (errore di sovracorrente F07801). Esempi di applicazioni con rotazione involontaria del motore subito prima dell'inserzione: ● Il motore gira dopo una breve interruzione di rete. ● Un flusso d'aria fa girare una ventola. ● Il motore si mette in moto per un carico con elevato momento di inerzia. La funzione "Riavviamento al volo" sincronizza dapprima la frequenza di uscita del convertitore con il numero di giri del motore dopo il comando ON e quindi accelera il motore fino al valore di riferimento. Se il convertitore aziona più motori contemporaneamente, la funzione "Riavviamento al volo" deve essere utilizzata solo quando il numero di giri di tutti i motori è sempre identico (azionamento di gruppo con accoppiamento meccanico). Tabella 8- 38 Impostazione di base Parametri Descrizione p1200 Riavviamento al volo, modo operativo (impostazione di fabbrica: 0) 0 1 4 Riavviamento al volo bloccato Riavviamento al volo abilitato, ricerca del motore in entrambe le direzioni, avviamento in direzione del valore di riferimento Riavviamento al volo abilitato, ricerca solo in direzione del valore di riferimento Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 236 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione Tabella 8- 39 Impostazioni avanzate Parametri Descrizione p1201 Sorgente segnale abilitazione riavviamento al volo (impostazione di fabbrica: 1) Definisce un comando di controllo, ad es. un ingresso digitale, tramite il quale viene abilitata la funzione di riavviamento al volo. p1202 Corrente di ricerca riavviamento al volo (impostazione di fabbrica 100 %) Definisce la corrente di ricerca riferita alla corrente di magnetizzazione del motore (r0331) che passa nel motore durante il riavviamento al volo. p1203 Fattore velocità di ricerca riavviamento al volo (impostazione di fabbrica 100 %) Il valore influenza la velocità con cui viene modificata la frequenza di uscita durante il riavviamento al volo. Un valore maggiore prolunga il tempo di ricerca. Se il convertitore non trova il motore, ridurre la velocità di ricerca (aumentare p1203). 8.7.4.2 Inserzione automatica La reinserzione automatica contiene due funzioni diverse: ● Il convertitore tacita le anomalie automaticamente. ● Il convertitore reinserisce automaticamente il motore dopo la comparsa di un'anomalia o dopo un'interruzione di rete. Il convertitore interpreta i seguenti eventi come interruzione di rete: ● Il convertitore segnala l'anomalia F30003 (sottotensione nel circuito intermedio) perché la tensione di rete del convertitore è stata interrotta per un breve periodo. ● La durata dell'interruzione dell'alimentazione di tensione del convertitore è tale che il convertitore viene disattivato. AVVERTENZA Pericolo di lesioni durante il riavviamento automatico della macchina Con la "reinserzione automatica" attivata (p1210 > 1) il motore si avvia automaticamente dopo un'interruzione di rete. I movimenti effettuati dalla macchina possono causare lesioni gravi. • Impedire l'accesso accidentale alla macchina. • Disinserire la reinserzione automatica prima di eseguire interventi sulla macchina. Messa in servizio della reinserzione automatica Procedura Per eseguire la messa in servizio dell'inserzione automatica, procedere nel seguente modo: 1. Se sussiste la possibilità che il motore continui a girare per un tempo prolungato dopo un'interruzione di rete o un'anomalia, occorre inoltre attivare la funzione "Riavviamento al volo", vedere Riavviamento al volo - Inserzione a motore funzionante (Pagina 236). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 237 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione 2. Selezionare il modo di reinserzione automatica adatto all'applicazione tramite p1210. Figura 8-28 Selezione del modo di reinserzione automatica 3. Impostare i parametri della reinserzione automatica. L'effetto dei parametri è descritto nella figura e nella tabella seguenti. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 238 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione 1 2 3 Il convertitore tacita le anomalie automaticamente alle condizioni seguenti: • p1210 = 1 o 26: sempre. • p1210 = 4 o 6: quando il comando di inserzione del motore viene applicato a un ingresso digitale o tramite il bus di campo (ON/OFF1 = 1). • p1210 = 14 o 16: mai. Il convertitore tenta di inserire automaticamente il motore alle condizioni seguenti: • p1210 = 1: mai. • p1210 = 4, 6, 14, 16 o 26: quando il comando di inserzione del motore viene applicato a un ingresso digitale o tramite il bus di campo (ON/OFF1 = 1). Se entro un secondo dopo il riavviamento al volo e la magnetizzazione n (r0056.4=1) non si verifica alcuna anomalia, il tentativo di avviamento è riuscito. Figura 8-29 Comportamento temporale della reinserzione automatica La messa in servizio della reinserzione automatica è completata. Parametri per l'impostazione della reinserzione automatica Parametri Spiegazione p1210 Modo di reinserzione automatica(impostazione di fabbrica: 0) 0: 1: 4: 6: 14: 16: 26: p1211 Blocco reinserzione automatica. Tacitazione di tutte le anomalie senza reinserzione. Reinserzione dopo interruzione di rete senza altri tentativi di avviamento. Reinserzione dopo anomalia con ulteriori tentativi di riavviamento. Reinserzione dopo interruzione di rete dopo tacitazione manuale. Reinserzione dopo anomalia dopo tacitazione manuale. Tacitazione di tutte le anomalie e reinserzione con ON/OFF1 = 1. Reinserzione automatica, tentativi di avviamento(impostazione di fabbrica: 3) Questo parametro è attivo solo con le impostazioni p1210 = 4, 6, 14, 16, 26. Con p1211 si definisce il numero massimo di tentativi di riavviamento. Dopo ogni tacitazione riuscita, il convertitore diminuisce di 1 il suo contatore interno dei tentativi di riavviamento. Con p1211 = n vengono effettuati max. n + 1 tentativi di riavviamento. Dopo n + 1 tentativi di riavviamento falliti, viene emessa l'anomalia F07320. Il convertitore reimposta il contatore dei tentativi di riavviamento al valore di p1211 se è soddisfatta una delle condizioni seguenti: • Dopo un tentativo di riavviamento riuscito è trascorso il tempo impostato in p1213[1]. • Dopo l'anomalia F07320 si disinserisce il motore (OFF1) e si conferma l'anomalia. • Si modifica il valore iniziale p1211 oppure il modo p1210. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 239 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione Parametri Spiegazione p1212 Reinserzione automatica, tempo di attesa tentativo avviamento(impostazione di fabbrica: 1,0 s) Questo parametro è attivo solo con le impostazioni p1210 = 4, 6, 26. Esempi di impostazione di questo parametro: 1. Dopo una mancanza rete deve passare un certo tempo prima che il motore possa essere reinserito, ad es. perché altri componenti della macchina non sono pronti per il funzionamento. In questo caso impostare p1212 a un valore maggiore del tempo dopo il quale sono state eliminate tutte le cause di anomalia. 2. Durante il funzionamento si verifica un'anomalia del convertitore. Tanto più basso è il valore di p1212, quanto prima il convertitore tenta di riavviare il motore. p1213[0] Reinserzione automatica, tempo di sorveglianza per riavviamento(impostazione di fabbrica: 60 s) Questo parametro è attivo solo con le impostazioni p1210 = 4, 6, 14, 16, 26. Con questa sorveglianza si limita il tempo in cui il convertitore può tentare di riavviare automaticamente il motore. La sorveglianza inizia al riconoscimento di un'anomalia e termina non appena il tentativo di riavviamento riesce. Se il motore non è avviato correttamente una volta trascorso il tempo di sorveglianza, viene emessa l'anomalia F07320. Impostare il tempo di sorveglianza a una valore maggiore della somma dei tempi seguenti: + p1212 + tempo necessario al convertitore per l'avviamento al volo del motore. + tempo di magnetizzazione del motore (p0346) + 1 secondo Con p1213 = 0 si disattiva la sorveglianza. p1213[1] Reinserzione automatica, tempo di sorveglianza per resettare il contatore anomalie (impostazione di fabbrica: 0 s) Questo parametro è attivo solo con le impostazioni p1210 = 4, 6, 14, 16, 26. Con questo tempo di sorveglianza si impedisce che le anomalie che si verificano sempre nell'ambito di un determinato intervallo di tempo vengano sempre tacitate automaticamente. La sorveglianza inizia appena riesce un tentativo di avviamento e termina una volta trascorso il tempo di sorveglianza. Se il convertitore ha eseguito più di (p1211 + 1) tentativi di avviamento riusciti nel tempo di sorveglianza p1213[1], interrompe la reinserzione automatica ed emette l'anomalia F07320. Per reinserire il motore, confermare l'anomalia e impostare ON/OFF1 = 1. Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri del Manuale delle liste. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 240 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione Impostazioni avanzate Se si desidera sopprimere la reinserzione automatica per determinate anomalie, occorre immettere i corrispondenti numeri di anomalia in p1206[0 … 9]. Esempio: p1206[0] = 07331 ⇒ In caso di anomalia F07331 non viene eseguito alcun riavvio. Questa soppressione della reinserzione automatica funziona solo con l'impostazione p1210 = 6, 16 o 26. AVVERTENZA Danni a persone e a cose Nella comunicazione tramite l'interfaccia del bus di campo si riavvia il motore con il parametro p1210 = 6, anche quando la comunicazione è interrotta, Questo significa che il controllo non può arrestare il motore. Per impedire questa pericolosa situazione, nel parametro p1206 è necessario immettere il codice anomalia dell'errore di comunicazione. Esempio: Un'interruzione della comunicazione tramite PROFIBUS viene segnalata con il codice anomalia F01910. Impostare di conseguenza p1206[n] = 1910 (n = 0 … 9). 8.7.5 Regolatore di tecnologia PID 8.7.5.1 Panoramica Il regolatore regola le grandezze di processo, ad es. pressione, temperatura, livello o portata. Figura 8-30 Esempio di regolatore PID come regolatore del livello di riempimento Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 241 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione 8.7.5.2 Impostazione del regolatore Rappresentazione semplificata del regolatore Il regolatore tecnologico è eseguito come regolatore PID (regolatore con componente proporzionale, integrale e differenziale) e quindi è adattabile in modo estremamente flessibile. Figura 8-31 Rappresentazione semplificata del regolatore Impostazione del regolatore Parametri Nota p2200 = 1 Abilitare il regolatore PID. p1070 = 2294 Interconnettere il valore di riferimento principale del numero di giri con l'uscita del regolatore. p2253 = … Definire il valore di riferimento per il regolatore. Esempio: p2253 = 2224: il convertitore interconnette il valore di riferimento fisso p2201 con il valore di riferimento del regolatore. p2220 = 1: è selezionato il valore di riferimento fisso p2201. p2264 = … Definire il valore attuale per il regolatore. Esempio: in p2264 = 755[0] l'ingresso analogico 0 è la sorgente per il valore attuale. p2257, p2258 Definire il tempo di accelerazione e decelerazione [s] p2274 Differenziazione costante di tempo [s] La differenziazione migliora il comportamento di regolazione con grandezze ad inerzia elevata, ad es. una regolazione di temperatura. p2274 = 0: la differenziazione è disattivata. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 242 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione Parametri Nota p2280 Guadagno proporzionale KP p2285 Tempo d'integrazione TN [s] Senza tempo d'integrazione il regolatore non può regolare completamente gli scostamenti tra valore di riferimento e valore attuale. p2285 = 0: il tempo d'integrazione è disattivato. Impostazioni avanzate Parametri Nota Limitazione dell'uscita del regolatore Nell'impostazione di fabbrica l'uscita del regolatore è limitata a ± il numero di giri massimo. Questa limitazione deve essere eventualmente modificata in funzione dell'applicazione utilizzata. Esempio: l'uscita del regolatore fornisce il valore di riferimento del numero di giri per una pompa. La pompa deve girare solo in direzione positiva. p2297 = 2291 Interconnettere il limite superiore con p2291. p2298 = 2292 Interconnettere il limite inferiore con p2292. p2291 Limite superiore per l'uscita del regolatore, ad es.: p2291 =100 p2292 Limite inferiore per l'uscita del regolatore, ad es.: p2292 = 0 Manipolazione del valore attuale del regolatore p2267, p2268 Limitare il valore attuale p2269 Scalare il valore attuale p2271 Invertire il valore attuale p2270 Valore attuale Per ulteriori informazioni vedere lo schema logico 7958 del Manuale delle liste. 8.7.5.3 Ottimizzazione regolatore Impostazione del regolatore PID da punti di vista pratici Procedura Per impostare il regolatore PID, procedere nel seguente modo: 1. Impostare temporaneamente a zero il tempo di accelerazione e decelerazione del generatore di rampa (p2257 e p2258). 2. Preimpostare un gradino di setpoint e osservare il valore attuale corrispondente, ad es. con la funzione Trace di STARTER. L'osservazione del comportamento del regolatore deve durare tanto più a lungo quanto è maggiore l'inerzia con cui reagisce il processo da regolare. In alcuni frangenti, ad es. in una regolazione di temperatura, è necessario attendere diversi minuti prima di poter valutare il comportamento del regolatore. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 243 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione Comportamento del regolatore ottimale per applicazioni che non ammettono sovraoscillazioni. Il valore attuale si avvicina al valore di riferimento senza sovraoscillazioni significative. Comportamento del regolatore ottimale per una rapida regolazione in salita e in discesa dei componenti che generano disturbi. Il valore attuale si avvicina al valore di riferimento con una leggera sovraoscillazione (massimo il 10% del gradino di setpoint). Il valore attuale si avvicina al valore di riferimento solo lentamente. • Aumentare la quota proporzionale KP e ridurre il tempo di integrazione TN. Il valore attuale si avvicina al valore di riferimento solo lentamente con leggere vibrazioni. • Aumentare la quota proporzionale KP e ridurre il tempo di prearresto TD (tempo di differenziazione). Il valore attuale si avvicina rapidamente al valore di riferimento, ma la sovraoscillazione è consistente. • Ridurre la quota proporzionale KP e aumentare il tempo di integrazione TN. 3. Reimpostare il tempo di accelerazione e decelerazione del generatore di rampa sul valore originario. Il regolatore PID è stato impostato. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 244 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione 8.7.6 Sorveglianza della coppia di carico (protezione dell'impianto) In molte applicazioni è opportuno sorvegliare la coppia del motore: ● Applicazioni nelle quali è possibile sorvegliare indirettamente il numero di giri del carico tramite la coppia di carico. Ad esempio, una coppia ridotta è indice di rottura della cinghia di azionamento in ventilatori o nastri trasportatori. ● Applicazioni che devono essere protette contro il sovraccarico o il blocco, ad es. estrusori o miscelatori. ● Applicazioni nelle quali il funzionamento a vuoto del motore rappresenta un evento non ammesso, ad es. pompe. Funzioni per la sorveglianza della coppia di carico Il convertitore sorveglia la coppia del motore in vari modi: ● Sorveglianza del funzionamento a vuoto Il convertitore genera una segnalazione quando la coppia del motore è troppo bassa. ● Protezione contro il blocco Il convertitore genera una segnalazione quando il numero di giri del motore non può seguire il valore di riferimento del numero di giri nonostante la coppia massima. ● Protezione antistallo Il convertitore genera una segnalazione quando la regolazione del convertitore ha perso l'orientamento del motore. ● Sorveglianza della coppia in funzione del numero di giri Il convertitore misura la coppia attuale e la confronta con una curva caratteristica impostata di numero di giri/coppia Figura 8-32 Parametri per la sorveglianza della coppia di carico Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 245 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione Tabella 8- 40 Parametrizzazione delle sorveglianze Parametri Descrizione Sorveglianza del funzionamento a vuoto p2179 Limite di corrente per il riconoscimento del funzionamento a vuoto Una corrente del convertitore al di sotto di questo valore provoca la segnalazione "Nessun carico" p2180 Ritardo per la segnalazione "Nessun carico" Protezione contro il blocco p2177 Ritardo per la segnalazione "Motore bloccato" Protezione antistallo p2178 Ritardo per la segnalazione "Motore in stallo" p1745 Scostamento tra valore di riferimento e valore attuale del flusso del motore a partire dal quale viene generata la segnalazione "Motore in stallo" Il parametro viene valutato solo in caso di regolazione vettoriale senza encoder Sorveglianza della coppia in funzione del numero di giri p2181 Sorveglianza del carico, reazione Impostazione della reazione in caso di analisi della sorveglianza del carico. 0: sorveglianza carico disattivata >0: sorveglianza del carico attivata p2182 Sorveglianza carico, soglia di numero di giri 1 p2183 Sorveglianza carico, soglia di numero di giri 2 p2184 Sorveglianza carico, soglia di numero di giri 3 p2185 Sorveglianza carico, soglia di coppia 1 superiore p2186 Sorveglianza carico, soglia di coppia 1 inferiore p2187 Sorveglianza carico, soglia di coppia 2 superiore p2188 Sorveglianza carico, soglia di coppia 2 inferiore p2189 Sorveglianza carico, soglia di coppia 3 superiore p2190 Sorveglianza carico, soglia di coppia 3 inferiore p2192 Sorveglianza del carico, tempo di ritardo Ritardo per la segnalazione "Superamento della fascia di tolleranza della sorveglianza della coppia" Per ulteriori informazioni su queste funzioni consultare lo schema logico 8013 e la lista dei parametri del Manuale delle liste. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 246 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione 8.7.7 Sorveglianza del numero di giri tramite ingresso digitale La funzione sorveglia il numero di giri o la velocità di un componente di macchina, ad es.: ● Sorveglianza di riduttori, ad es. azionamenti per movimento orizzontale o apparecchi di sollevamento ● Sorveglianza di cinghie di trasmissione, ad es. di ventilatori o nastri trasportatori ● Protezione contro il blocco Sorveglianza Nell'applicazione utilizzata è possibile sorvegliare il numero di giri o la velocità in due modi: ● Perdita di carico: il convertitore valuta se è un segnale dell'encoder è presente. ● Scostamento del numero di giri: A partire dal segnale di un encoder collegato, il convertitore calcola un numero di giri e lo confronta con il numero di giri del motore. Per la sorveglianza del numero di giri è necessario un datore di segnali, ad esempio un interruttore di prossimità. Il convertitore valuta il segnale dell'encoder attraverso un ingresso digitale. Perdita di carico Figura 8-33 Sorveglianza della perdita del carico mediante un ingresso digitale Parametri Descrizione p2192 Sorveglianza del carico, ritardo apertura (impostazione di fabbrica 10 s) Se dopo l'inserzione del motore il segnale "LOW" è presente sul corrispondente ingresso digitale per un tempo superiore a quello qui impostato, il convertitore segnala una perdita di carico (F07936). p2193 = 1…3 Configurazione della sorveglianza del carico (impostazione di fabbrica: 1) 0: sorveglianza disinserita 1: sorveglianza coppia (vedere Sorveglianza della coppia di carico (protezione dell'impianto) (Pagina 245)) e perdita di carico 2: sorveglianza scostamento numero di giri (vedere oltre) e perdita di carico 3: sorveglianza perdita di carico p3232 = 722.x Sorveglianza del carico, rilevamento di avaria (impostazione di fabbrica: 1) Interconnettere la sorveglianza del carico con un ingresso digitale a scelta. Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e nello schema logico 8013 del Manuale delle liste. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 247 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione Scostamento del numero di giri Questa funzione è disponibile solo per le Control Unit CU240E-2… Il sensore di sorveglianza deve essere collegato all'ingresso digitale 3. Il convertitore può elaborare una sequenza di impulsi di massimo 32 kHz. Figura 8-34 Sorveglianza dello scostamento del numero di giri Il calcolo del numero di giri dal segnale a impulsi dell'ingresso digitale avviene nel "tastatore di misura". Il convertitore confronta il numero di giri calcolato con il valore attuale del numero di giri r2169. La reazione del convertitore in caso di scostamento troppo elevato è impostabile con p2181. Parametri Descrizione p0490 Inversione tastatore di misura (impostazione di fabbrica 0000bin) Con il 3° bit del valore del parametro vengono invertiti i segnali di ingresso dell'ingresso digitale 3 per il tastatore di misura. p0580 = 23 Tastatore di misura, morsetto di ingresso(impostazione di fabbrica 0) Interconnessione dell'ingresso del tastatore di misura con DI 3. p0581 Tastatore di misura fronte (impostazione di fabbrica 0) Fronte per la valutazione del segnale del tastatore di misura per la misurazione del valore attuale del numero di giri 0: fronte 0/1 1: fronte 1/0 p0582 Impulsi tastatore di misura per giro (impostazione di fabbrica 1) Numero di impulsi per giro. p0583 Tempo di misura massimo tastatore di misura (impostazione di fabbrica 10 s) Tempo di misura massimo per il tastatore di misura. Se prima che sia trascorso il tempo di misura massimo non vengono rilevati impulsi, il convertitore azzera il valore attuale del numero di giri in r0586. Al successivo impulso il conteggio del tempo si riavvia. p0585 Fattore di riduzione tastatore di misura (impostazione di fabbrica 1) Il convertitore moltiplica il numero di giri misurato per il fattore di riduzione prima di visualizzarlo in r0586. p2181 Sorveglianza del carico, reazione (impostazione di fabbrica 0) Reazione nella valutazione della sorveglianza del carico. 0 Sorveglianza carico disattivata 1 A07920 in caso di numero di giri troppo basso 2 A07921 in caso di numero di giri troppo elevato Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 248 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione Parametri Descrizione 3 A07922 in caso di numero di giri fuori tolleranza 4 F07923 in caso di numero di giri troppo basso 5 F07924 in caso di numero di giri troppo elevato 6 F07925 in caso di numero di giri fuori tolleranza p2192 Sorveglianza del carico, ritardo apertura (impostazione di fabbrica 10 s) Tempo di ritardo di apertura per la valutazione della sorveglianza del carico. p2193 = 2 Configurazione della sorveglianza del carico (impostazione di fabbrica: 1) 2: sorveglianza dello scostamento di numero di giri e della perdita del carico. p3230 = 586 Sorveglianza del carico, valore attuale di numero di giri (impostazione di fabbrica 0) Interconnessione del risultato del calcolo del numero di giri con la valutazione della sorveglianza del numero di giri. p3231 Sorveglianza del carico, scostamento del numero di giri (impostazione di fabbrica 150 1/min) Scostamento ammesso del numero di giri della sorveglianza del carico. Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e nello schema logico 8013 del Manuale delle liste. 8.7.8 Funzioni logiche e aritmetiche mediante blocchi funzionali I blocchi funzione liberi consentono di realizzare ulteriori interconnessioni dei segnali all'interno del convertitore. Per utilizzare i blocchi funzione liberi, interconnettere gli ingressi e le uscite dei blocchi funzione con i segnali adatti. Sono disponibili ad es. i seguenti blocchi funzione liberi: ● Blocchi logici AND, OR, XOR, NOT ● Blocchi aritmeticiADD, SUB, MUL, DIV, AVA (generatore valore assoluto), NCM (comparatore numerico), PLI (linea poligonale) ● Blocchi temporali MFP (generatore di impulsi), PCL (riduzione di impulsi), PDE (ritardo di inserzione), PDF (ritardo di disinserzione), PST (prolungamento di impulsi) ● Memoria: RSR (flip-flop RS), DSR (flip-flop D) ● Interruttori NSW (commutatore numerico) BSW (commutatore binario) ● Regolatori LIM (limitatore), PT1 (blocco di livellamento), INT (integratore), DIF (blocco differenziatore) ● Monitoraggio del valore limite LVM Una panoramica di tutti i blocchi funzione liberi e dei relativi parametri è disponibile nel Manuale delle liste, capitolo "Schemi logici", sezione "Blocchi funzione liberi" (schemi logici 7210 e segg.). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 249 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione Attivazione dei blocchi liberi Nell'impostazione di fabbrica non vengono usati i blocchi funzione liberi nel convertitore. Procedura Per attivare i blocchi liberi, procedere nel seguente modo: 1. Scegliere il blocco funzione tramite gli schemi logici della lista dei parametri; qui sono elencati tutti i parametri necessari per interconnettere il blocco. 2. Assegnare il blocco a un gruppo di esecuzione. 3. Definire la sequenza di esecuzione all'interno del gruppo di esecuzione, necessario solo se sono stati assegnati più blocchi dello stesso gruppo di esecuzione. 4. Interconnettere gli ingressi e le uscite del blocco con i corrispondenti segnali del convertitore. I blocchi liberi sono stati attivati. I gruppi di esecuzione vengono calcolati in diversi intervalli di tempo. I blocchi funzione liberi assegnabili ai vari intervalli di tempo sono indicati nella tabella seguente. Tabella 8- 41 Gruppi di esecuzione e possibili assegnazioni dei blocchi funzione liberi Gruppi di esecuzione 1 … 6 con i relativi intervalli di tempo Blocchi funzione liberi 1 2 3 4 5 6 8 ms 16 ms 32 ms 64 ms 128 ms 256 ms Blocchi logici AND, OR, XOR, NOT ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ Blocchi aritmetici ADD, SUB, MUL, DIV, AVA, NCM, PLI - - - - ✓ ✓ Blocchi temporali MFP, PCL, PDE, PDF, PST - - - - ✓ ✓ Memoria RSR, DSR ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ Interruttore NSW - - - - ✓ ✓ Interruttore BSW ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ Regolatore LIM, PT1, INT, DIF - - - - ✓ ✓ Monitoraggio del valore limite LVM - - - - ✓ ✓ ✓: È possibile assegnare il blocco al gruppo di esecuzione -: il blocco non può essere assegnato a questo gruppo di esecuzione Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 250 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione Normazione dei segnali analogici Quando si interconnette una grandezza fisica, ad es. numero di giri o tensione, all'ingresso di un blocco funzione libero, il segnale viene normalizzato automaticamente sul valore 1. Anche i segnali di uscita analogici dei blocchi funzione liberi sono disponibili come grandezze normalizzate (0 ≙ 0%, 1≙ 100%). Non appena si interconnette il segnale di uscita normalizzato di un blocco funzione libero a funzioni che richiedono grandezze di ingresso fisiche, il convertitore converte il segnale nella grandezza fisica. Un esempio di questo caso è la sorgente del segnale del limite superiore della coppia (p1522). Seguono le grandezze elencate con i rispettivi parametri di normazione : • Numeri di giri p2000 N. giri di riferimento (≙100 %) • Valori di tensione p2001 Tensione di riferimento (≙100 %) • Valori di corrente p2002 Corrente di riferimento (≙100 %) • Valori di coppia p2003 Coppia di riferimento (≙100 %) • Valori di potenza p2004 Potenza di riferimento (≙100 %) • Angolo p2005 Angolo di riferimento (≙100 %) • Accelerazione p2007 Accelerazione di riferimento (≙100 %) • Temperatura 100 °C ≙ 100% Esempi di normazione ● Numero di giri: Numero di giri di riferimento p2000 = 3000 1/min, numero di giri attuale 2100 1/min. Da cui si ricava la grandezza di ingresso normalizzata: 2100 / 3000 = 0,7. ● Temperatura: La grandezza di riferimento è 100 °C.In caso di temperatura effettiva di 120 °C, il valore di ingresso risultante è 120 °C / 100 °C = 1,2. Nota Immettere i limiti all'interno dei blocchi funzione come valori normalizzati. Calcolo dei valori normalizzati: Valore limite normalizzato = valore limite fisico / valore del parametro di riferimento. L'assegnazione al parametro di riferimento è disponibile nella lista dei parametri nelle singole descrizioni dei parametri. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 251 Impostazione delle funzioni 8.7 Funzioni specifiche dell'applicazione Esempio: Operazione logica di due ingressi digitali Si vuole inserire il motore sia tramite l'ingresso digitale 0 sia tramite l'ingresso digitale 1. Procedura Per collegare con una combinazione logica due ingressi digitali, procedere nel seguente modo: 1. Attivare un blocco libero OR, assegnandogli un gruppo di esecuzione, quindi specificare la sequenza di esecuzione. 2. Interconnettere i segnali di stato dei due ingressi digitali DI 0 e DI 1 su entrambi gli ingressi del blocco OR. 3. Interconnettere l'uscita del blocco OR sul comando ON interno (p0840). Sono stati collegati due ingressi digitali con una combinazione logica. Parametri Descrizione p20048 = 1 Assegnazione del bloccoOR 0 al gruppo di esecuzione 1(impostazione di fabbrica: 9999) Il blocco OR 0 viene calcolato negli intervalli di tempo con 8 ms p20049 = 60 Definizione della sequenza di esecuzione all'interno del gruppo di esecuzione 1 (impostazione di fabbrica: 60) All'interno di un gruppo di esecuzione viene dapprima calcolato il blocco con il valore minimo. p20046 [0] = 722.0 Interconnessione del primo ingresso OR 0 (impostazione di fabbrica: 0) p20046 [1] = 722.1 Interconnessione del secondo ingresso OR 0 (impostazione di fabbrica: 0) Il primo ingresso OR 0 è collegato con l'ingresso digitale 0 (r0722.0) Il secondo ingresso OR 0 è collegato con l'ingresso digitale 1 (r0722.1) p0840 = 20047 Interconnessione dell'uscita OR 0 (impostazione di fabbrica: 0) L'uscita OR 0 (r20047) è collegata con il comando ON del motore Esempio: Operazione logica AND Per un esempio dettagliato di un'operazione logica AND con l'utilizzo di un blocco temporale, vedere il capitolo Esempio (Pagina 374). Ulteriori informazioni si trovano nei seguenti manuali: ● Manuale di guida alle funzioni "Descrizione dei blocchi standard DCC" (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/29193002) ● Manuale di guida alle funzioni "Blocchi funzionali liberi" (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/35125827) Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 252 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione di sicurezza Safe Torque Off (STO) 8.8 Funzione di sicurezza Safe Torque Off (STO) In queste istruzioni operative viene descritta la messa in servizio della funzione di sicurezza STO con il comando eseguito tramite un ingresso digitale fail-safe. Una descrizione completa di tutte le funzioni di sicurezza e del comando tramite PROFIsafe è riportata nel manuale di guida alle funzioni Safety Integrated, vedere la sezione Ulteriori informazioni sul convertitore (Pagina 397). 8.8.1 Descrizione delle funzioni Definizione secondo EN 61800-5-2: "[…] [Il convertitore] non fornisce energia al motore che è in grado di generare una coppia (o una forza in caso di motore lineare)." Esempi pratici Esempio Possibilità di soluzione All'azionamento del pulsante di arresto di emergenza un motore fermo non deve accelerare accidentalmente. • Cablare il pulsante di arresto di emergenza con un ingresso fail-safe. • Selezionare STO tramite l'ingresso fail-safe. Il pulsante di arresto di emergenza centrale impedisce l'accelerazione involontaria di più azionamenti. • Valutare il pulsante di arresto di emergenza in un controllore centrale. • Selezionare STO tramite PROFIsafe. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 253 Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione di sicurezza Safe Torque Off (STO) Come funziona STO in dettaglio? Il convertitore riconosce la selezione di STO tramite un ingresso failsafe o tramite la comunicazione sicura PROFIsafe. Dopodiché il convertitore disinserisce in modo sicuro la coppia del motore collegato. Se non è presente un freno di stazionamento motore, il motore si arresta per inerzia. Se si utilizza un freno di stazionamento motore, il convertitore chiude il freno subito dopo la selezione di STO. 8.8.2 Requisito per l'utilizzo di STO Il presupposto per l'impiego della funzione di sicurezza STO è che il costruttore di macchina abbia valutato il rischio della macchina o dell'impianto, ad es. in conformità con EN ISO 1050, "Sicurezza del macchinario – Principi per la valutazione di rischio". La valutazione di rischio deve dimostrare che l'utilizzo del convertitore è ammesso in base a SIL 2 o a PL d. 8.8.3 Messa in servizio di STO 8.8.3.1 Tool di messa in servizio Si consiglia di eseguire la messa in servizio delle funzioni di sicurezza con il tool per PC STARTER . Se per la messa in servizio si utilizza STARTER , impostare le funzioni tramite le maschere grafiche e non lavorare con i parametri. In questo caso le tabelle dei parametri nelle sezioni seguenti possono essere ignorate. Tabella 8- 42 Tool di messa in servizio STARTER (software PC) Download N. di ordinazione STARTER 6SL3255-0AA00-2CA0 (http://support.automation.siemens.com/WW/v Kit di collegamento al PC, contiene DVD di iew/it/10804985/130000) STARTER e cavo USB Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 254 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione di sicurezza Safe Torque Off (STO) 8.8.3.2 Protezione delle impostazioni da modifiche non autorizzate Le funzioni di sicurezza sono protette con una password da modifiche non autorizzate. Tabella 8- 43 Parametri 8.8.3.3 N. Descrizione p9761 Immissione password (impostazione di fabbrica: 0000 hex) Le password ammesse sono comprese nell'intervallo 1 … FFFF FFFF. p9762 Nuova password p9763 Conferma password Ripristino dei parametri delle funzioni di sicurezza alle impostazioni di fabbrica Procedura Per riportare i parametri delle funzioni di sicurezza alle impostazioni di fabbrica senza modificare le impostazioni standard, procedere nel seguente modo: 1. Andare online con STARTER . 2. Aprire la maschera delle funzioni di sicurezza ①. 3. Selezionare il pulsante per ripristinare le impostazioni di fabbrica ②. 4. Immettere la password per le funzioni di sicurezza. 5. Confermare il salvataggio dei parametri (copia da RAM a ROM). 6. Andare offline con STARTER . 7. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 8. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Riattivare la tensione di alimentazione del convertitore (Power On Reset). L'impostazione di fabbrica delle funzioni di sicurezza nel convertitore è stata ripristinata. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 255 Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione di sicurezza Safe Torque Off (STO) Parametro Descrizione p0010 Filtro parametri per messa in servizio azionamento p0970 8.8.3.4 0 Pronto 95 Messa in servizio Safety Integrated Ripristino dei parametri dell'azionamento 0 Inattivo 5 Avvio del ripristino dei parametri Safety. Dopo il ripristino il convertitore imposta p0970 = 0. p9761 Immissione password (impostazione di fabbrica: 0000 hex) Le password ammesse sono comprese nell'intervallo 1 … FFFF FFFF. p9762 Nuova password p9763 Conferma password Modifica impostazioni Procedura Per iniziare la messa in servizio delle funzioni di sicurezza, procedere nel seguente modo: 1. Andare online con STARTER. 2. Selezionare le funzioni fail-safe in STARTER. 3. Selezionare "Modifica impostazioni". Parametri Descrizione p0010 = 95 Filtro parametri per messa in servizio azionamento Messa in servizio Safety Integrated p9761 Immissione password (impostazione di fabbrica: 0000 hex) Le password ammesse sono comprese nell'intervallo 1 … FFFF FFFF. p9762 Nuova password p9763 Conferma password Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 256 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione di sicurezza Safe Torque Off (STO) 4. Selezionare "STO tramite morsetto": Sono state eseguite le seguenti operazioni della messa in servizio: ● La messa in servizio delle funzioni di sicurezza è conclusa. ● Sono state selezionate le funzioni di base tramite i morsetti onboard del convertitore. Tabella 8- 44 Parametri Parametri Descrizione p9601 Abilitazione funzioni integrate nell'azionamento (impostazione di fabbrica: 0000 bin) p9601 = 0 Blocco funzioni di sicurezza integrate nell'azionamento p9601 = 1 Abilitazione funzioni di base mediante morsetti onboard Le altre possibilità di selezione sono descritte in "Manuale di guida alle funzioni Safety Integrated". Vedere anche la sezione: Ulteriori informazioni sul convertitore (Pagina 397). 8.8.3.5 Interconnessione del segnale "STO attivo" Se è necessaria la risposta "STO attivo" del convertitore nel controllore sovraordinato, occorre interconnettere il segnale in modo corrispondente. Procedura Per interconnettere la risposta "STO attivo", procedere nel modo seguente: 1. Selezionare il pulsante per il segnale di risposta. 2. Nel menu di scelta seguente selezionare l'impostazione adatta all'applicazione. È stata interconnessa la risposta "STO attivo". Il convertitore segnala "STO attivo" al controllore sovraordinato dopo la selezione di STO. Parametri Descrizione r9773.01 Segnale 1: STO attivo nell'azionamento Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 257 Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione di sicurezza Safe Torque Off (STO) 8.8.3.6 Impostazione del filtro per ingressi fail-safe Procedura Per impostare il filtro di ingresso e la sorveglianza del sincronismo dell'ingresso fail-safe, procedere nel modo seguente: 1. Selezionare le impostazioni avanzate di STO. 2. Impostare il tempo di antirimbalzo per il filtro di ingresso F-DI. 3. Impostare la discrepanza per la sorveglianza del sincronismo. 4. Chiudere la maschera. Sono stati impostati il filtro di ingresso e la sorveglianza del sincronismo dell'ingresso failsafe. Descrizione del filtro dei segnali Per il condizionamento dei segnali delle uscite fail-safe è disponibile quanto segue: ● Un tempo di tolleranza per la sorveglianza del sincronismo. ● Un filtro per la soppressione di segnali di breve durata, ad es. impulsi di test. Tempo di tolleranza per la sorveglianza del sincronismo Il convertitore verifica se su entrambi gli ingressi i segnali assumono sempre lo stesso stato (high o low). Nei sensori elettromeccanici, ad es. pulsanti di arresto di emergenza o interruttori delle porte, i contatti del sensore non commutano mai simultaneamente e quindi sono per breve tempo incoerenti (discrepanza). Una discrepanza prolungata è indice di un errore di interconnessione di un ingresso fail-safe, ad es. la rottura di un conduttore. Il convertitore tollera discrepanze di breve durata con l'impostazione corrispondente. Il tempo di tolleranza non prolunga il tempo di reazione del convertitore. Il convertitore seleziona la funzione di sicurezza non appena uno dei due segnali F-DI cambia il suo stato da high a low. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 258 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione di sicurezza Safe Torque Off (STO) Figura 8-35 Confronto tra tolleranza e discrepanza Filtro per la soppressione di segnali di breve durata Normalmente il convertitore reagisce subito alle variazioni del segnale degli ingressi failsafe. Questo comportamento è indesiderato nei seguenti casi: ● Se si collega un ingresso fail-safe del convertitore con un sensore elettromeccanico, il rimbalzo dei contatti può causare variazioni del segnale alle quali il convertitore reagisce. ● Alcuni controller testano le loro uscite fail-safe con "test a pattern di bit" (test acceso/spento) per poter riconoscere un errore di cortocircuito o cortocircuito trasversale. Se si collega un ingresso fail-safe del convertitore a un'uscita fail-safe di un controller, il convertitore reagirà a questi segnali di test. Una variazione del segnale all'interno di un test a pattern di bit dura generalmente: – Test acceso: 1 ms – Test spento: 4 ms Se l'ingresso fail-safe rileva troppe variazioni del segnale in un determinato lasso di tempo, il convertitore reagirà riportando un'anomalia. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 259 Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione di sicurezza Safe Torque Off (STO) Figura 8-36 Reazione del convertitore ad un test a pattern di bit Un filtro di segnale impostabile nel convertitore elimina le brevi variazioni del segnale causate da test a pattern di bit o rimbalzo dei contatti. Il filtro prolunga il tempo di reazione del convertitore. Il convertitore seleziona la funzione di sicurezza solo dopo che è trascorso il tempo di antirimbalzo. Figura 8-37 Filtro per la soppressione di brevi variazioni del segnale Parametri Descrizione p9650 Tempo di tolleranza per la commutazione F-DI (impostazione di fabbrica: 500 ms) Tempo di tolleranza per la commutazione dell'ingresso digitale fail-safe per le funzioni di base. p9651 Tempo di antirimbalzo STO (impostazione di fabbrica: 1 ms) Tempo di antirimbalzo dell'ingresso digitale fail-safe per le funzioni di base. Tempi di antirimbalzo per funzioni standard e funzioni di sicurezza Il tempo di antirimbalzo p0724 per ingressi digitali "standard" non influisce in alcun modo sui segnali degli ingressi fail-safe. Lo stesso vale per l'inverso: il tempo di antirimbalzo F-DI non influisce sui segnali degli ingressi "standard". Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 260 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione di sicurezza Safe Torque Off (STO) Quando si utilizza un ingresso come ingresso standard, impostare il tempo di antirimbalzo tramite il parametro p0724 . Quando si utilizza un ingresso come ingresso fail-safe, impostare il tempo di antirimbalzo come descritto sopra. 8.8.3.7 Impostazione della dinamizzazione forzata Procedura Per impostare la dinamizzazione forzata delle funzioni di base, procedere nel modo seguente: 1. Selezionare le impostazioni avanzate di STO. 2. Impostare il tempo di sorveglianza a un valore adeguato per l'applicazione. 3. Con questo segnale il convertitore informa che è necessaria una dinamizzazione forzata. Interconnettere questo segnale, ad es. con un'uscita digitale a scelta. È stata impostata la dinamizzazione forzata delle funzioni di base. Descrizione della dinamizzazione forzata Per garantire la conformità ai requisiti previsti dalle norme ISO 13849-1 e IEC 61508 in materia di rilevamento tempestivo degli errori, è necessario verificare il corretto funzionamento dei circuiti di commutazione di sicurezza del convertitore a intervalli regolari (almeno una volta all'anno). Dinamizzazione forzata delle funzioni di base La dinamizzazione forzata delle funzioni di base è l'autotest regolarmente eseguito dal convertitore nel quale vengono verificati i circuiti di commutazione per la disinserzione della coppia. Se si utilizza Safe Brake Relay, durante la dinamizzazione forzata il convertitore verifica anche i circuiti di commutazione di questo modulo opzionale. Il convertitore esegue una dinamizzazione forzata nelle seguenti condizioni: ● Ogni volta che si collega la tensione di alimentazione. ● Ogni volta che viene selezionata la funzione STO. Il convertitore sorveglia la dinamizzazione forzata a intervalli regolari. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 261 Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione di sicurezza Safe Torque Off (STO) Figura 8-38 Avvio e sorveglianza della dinamizzazione forzata Parametri Descrizione p9659 Timer dinamizzazione forzata (impostazione di fabbrica: 8 h) Tempo di sorveglianza per la dinamizzazione forzata. r9660 Tempo residuo dinamizzazione forzata Indicazione del tempo residuo prima dell'esecuzione della dinamizzazione e test dei circuiti di disinserzione Safety. r9773.31 Segnale 1: dinamizzazione forzata richiesta Segnale per il controllore sovraordinato. Tempistica della dinamizzazione forzata Con l'avviso A01699 è necessario avviare la dinamizzazione forzata alla successiva occasione. Questi avvisi non pregiudicano il funzionamento della macchina. ● Disinserire il motore. ● Selezionare la funzione STO o disinserire temporaneamente la tensione di alimentazione del convertitore e quindi reinserirla. Esempi di tempistiche di dinamizzazione forzata: ● Con gli azionamenti in stato di arresto dopo l'attivazione dell'impianto. ● All'apertura della porta di protezione. ● A intervalli di tempo prefissati (ad es. a cadenza di 8 ore). ● Nel funzionamento automatico, in funzione del tempo e dell'evento. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 262 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione di sicurezza Safe Torque Off (STO) 8.8.3.8 Attiva impostazioni Attiva impostazioni Procedura Per attivare le impopstazioni delle funzioni di sicurezza, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare il pulsante "Copia parametri" per creare una copia ridondante delle impostazioni nel convertitore. 2. Selezionare il pulsante "Attiva impostazioni". 3. Se la password è quella impostata in fabbrica viene richiesto di modificarla. Se si imposta una password non consentita, viene mantenuta la password precedente. 4. Confermare la richiesta di salvataggio delle impostazioni definite (copia da RAM a ROM). 5. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 6. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. 7. Reinserire la tensione di alimentazione del convertitore. Le impostazioni sono ora attive. Parametri Descrizione p9700 = 57 hex Funzione di copia SI (impostazione di fabbrica: 0) Avviare il parametro Funzione di copia SI. p9701 = AC hex Conferma di modifica dati (impostazione di fabbrica: 0)Confermare la modifica dei dati nel complesso. p0010 = 0 Filtro parametri per messa in servizio azionamento 0: Pronto p9761 Immissione password (impostazione di fabbrica: 0000 hex) Le password ammesse sono comprese nell'intervallo 1 … FFFF FFFF. p9762 Nuova password p9763 Conferma password Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 263 Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione di sicurezza Safe Torque Off (STO) 8.8.3.9 Controllo dell'assegnazione degli ingressi digitali Controllo dell'assegnazione degli ingressi digitali Se si comandano le funzioni di sicurezza nel convertitore tramite ingressi digitali, occorre verificare se questi ingressi digitali sono impostati con altre funzioni. Figura 8-39 Esempio: Assegnazione di STO agli ingressi digitali DI 4 e DI 5 L'assegnazione agli ingressi digitali di una funzione di sicurezza e al contempo di una funzione "standard" può causare un comportamento imprevisto dell'azionamento. Procedura Per controllare l'assegnazione degli ingressi digitali, procedere nel seguente modo: 1. In STARTER selezionare la maschera per i morsetti degli ingressi digitali. 2. Rimuovere tutte le interconnessioni dei segnali degli ingressi digitali che si utilizzano come ingresso fail-safe F-DI: Figura 8-40 Rimozione della preimpostazione degli ingressi digitali DI 4 e DI 5 3. Se si utilizza la commutazione del set di dati CDS, è necessario cancellare l'assegnazione di più funzioni agli ingressi digitali per tutti i CDS. Si è garantito che gli ingressi fail-safe delle funzioni di sicurezza non comandano altre funzioni nel convertitore. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 264 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione di sicurezza Safe Torque Off (STO) 8.8.3.10 Collaudo - Conclusione della messa in servizio Perché è necessario un collaudo? La direttiva macchine CE e la norma ISO 13849-1 richiedono quanto segue: ● Dopo la messa in servizio è necessario controllare le funzioni della macchina rilevanti per la sicurezza e dei componenti della macchina. → Test di collaudo. ● Occorre redigere un "certificato di collaudo" dal quale emergano i risultati della prova. → Documentazione. Test di collaudo Il test di collaudo si articola in due parti: ● Verifica che le funzioni di sicurezza siano impostate correttamente nel convertitore: – La regolazione del numero di giri è in grado di gestire i casi applicativi progettati nella macchina? – Le impostazioni di interfacce, tempi e sorveglianze sono adatte alla progettazione della macchina? ● Verifica che le funzioni rilevanti ai fini della sicurezza si attivino correttamente nella macchina o nell'impianto. Questa parte del test di collaudo va oltre il test di collaudo del convertitore: – Tutti i dispositivi di sicurezza, come ad es. sorveglianze delle porte di protezione, barriere ottiche, interruttori di emergenza e finecorsa, sono collegati e pronti al funzionamento? – Il controllore sovraordinato reagisce correttamente alle risposte rilevanti ai fini della sicurezza da parte del convertitore? – Le impostazioni del convertitore sono compatibili con la funzione rilevante ai fini della sicurezza progettata nella macchina? Documentazione La documentazione è composta dalle parti seguenti: ● Descrizione dei componenti e delle funzioni rilevanti per la sicurezza della macchina o dell'impianto. ● Registrazione dei risultati del test di collaudo. ● Registrazione delle impostazioni delle funzioni di sicurezza. ● Controfirma della documentazione. Persone autorizzate Per persone autorizzate si intendono persone scelte dal costruttore della macchina che per la loro formazione tecnica e la conoscenza delle funzioni di sicurezza sono in grado di eseguire il collaudo in modo adeguato. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 265 Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione di sicurezza Safe Torque Off (STO) Collaudo ridotto Un collaudo completo è necessario solo dopo la prima messa in servizio. Se si ampliano le funzioni di sicurezza è sufficiente un collaudo ridotto. ● Il collaudo ridotto è necessario solo in caso di sostituzione, update o ampliamento funzionale delle parte modificate della macchina. ● Il test di collaudo è richiesto unicamente per le funzioni di sicurezza che vengono utilizzate. Tabella 8- 45 Collaudo ridotto con ampliamento delle funzioni Misure Sostituzione della Control Unit. Collaudo Test di collaudo Documentazione No. • Verificare solo il senso di rotazione del motore. Integrazione dei dati del convertitore • Registrazione di nuove checksum • Controfirma Sostituzione del Power Module. Integrazione della versione dell'hardware nei dati del convertitore Sostituzione del motore. Nessuna modifica. Sostituzione del riduttore. Sostituzione di una periferica rilevante per No. la sicurezza (ad es. interruttore di arresto Verificare solo il comando di emergenza). delle funzioni di sicurezza che sono influenzate dai componenti sostituiti. Nessuna modifica. Update del firmware del convertitore. • Integrazione della versione del firmware nei dati del convertitore • Registrazione di nuove checksum • Controfirma. • Integrazione della panoramica della macchina Ampliamento delle funzioni della macchina (azionamento aggiuntivo). Trasmissione delle impostazioni del convertitore ad altre macchine identiche tramite la messa in servizio di serie. No. Sì. Verificare solo le funzioni di sicurezza del nuovo azionamento. No. • Integrazione dei dati del convertitore • Integrazione della tabella delle funzioni • Integrazione dei valori limite • Registrazione di nuove checksum • Controfirma • Verificare solo il comando di tutte le funzioni di • sicurezza. • Integrazione della descrizione della macchina Controllo delle checksum Controllo delle versioni del firmware Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 266 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione di sicurezza Safe Torque Off (STO) Documenti per il collaudo STARTER mette a disposizione una serie di documenti che contengono le raccomandazioni relative al collaudo delle funzioni di sicurezza. Procedura Procedere nel modo seguente per creare con STARTER la documentazione di collaudo dell'azionamento: 1. In STARTER selezionare "Crea documentazione di collaudo": STARTER contiene i seguenti modelli in lingua tedesca e inglese. 2. Scegliere il modello adatto e creare un registro per ogni azionamento della propria macchina o impianto: – Modello per la documentazione di macchina: de_G120x_Dokumentation_Maschine: modello tedesco. en_G120x_Documentation_machine: modello inglese. – Protocollo delle impostazioni per le funzioni di base a partire dalla versione firmware V4.4 de_G120x_Basicc_V4.4…: protocollo tedesco. en_G120x_Basic_V4.4…: protocollo inglese. 3. Caricare i protocolli creati per l'archiviazione e la documentazione della macchina per la successiva elaborazione: 4. Archiviare i protocolli e la documentazione della macchina. I documenti per il collaudo delle funzioni di sicurezza sono stati creati. I protocolli e la documentazione della macchina sono anche disponibili nella sezione: Documentazione per il collaudo delle funzioni di sicurezza (Pagina 394). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 267 Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione di sicurezza Safe Torque Off (STO) Test di collaudo consigliato Le descrizioni seguenti relative al test di collaudo sono raccomandazioni che chiariscono il principio del collaudo. È consentito discostarsi da queste raccomandazioni, a patto che al termine della messa in servizio si verifichino i seguenti punti: ● Assegnazione corretta delle interfacce di ogni convertitore con funzione di sicurezza: – Ingressi fail-safe – Indirizzi PROFIsafe ● Impostazione corretta della funzione di sicurezza STO. Nota Eseguire un test di collaudo con la massima velocità e accelerazione possibile per verificare i percorsi e i tempi di frenatura massimi previsti. Nota Avvisi non critici Gli avvisi seguenti si presentano dopo ogni avvio del sistema e non sono critici per il collaudo: • A01697 • A01796 Figura 8-41 Test di collaudo per STO (funzioni di base) Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 268 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.8 Funzione di sicurezza Safe Torque Off (STO) Procedura Per eseguire il test di collaudo della funzione STO nell'ambito delle funzioni di base, procedere nel modo seguente: Stato 1. 2. 3. Il convertitore è pronto per il funzionamento. • Il convertitore non segnala anomalie o avvisi relativi alle funzioni di sicurezza (r0945[0…7], r2122[0…7]). • STO non è attivo (r9773.1 = 0). Accendere il motore 2.1. Impostare un valore di riferimento del numero di giri ≠ 0. 2.2. Inserire il motore (comando ON). 2.3. Verificare che giri il motore previsto. Selezionare STO 3.1. Selezionare STO mentre il motore sta girando Testare ogni comando configurato, ad es. tramite gli ingressi digitali e PROFIsafe. 3.2. Verificare quanto segue: per il comando tramite PROFIsafe 4. per comando tramite morsetto • Il convertitore segnala: "Selezione STO tramite PROFIsafe" (r9772.20 = 1). • Se non è presente un freno meccanico, il motore si arresta gradualmente. Un freno meccanico frena il motore e lo mantiene nello stato di fermo. • Il convertitore non segnala anomalie o avvisi relativi alle funzioni di sicurezza (r0945[0…7], r2122[0…7]). • Il convertitore segnala: "STO selezionata" (r9773.0 = 1). "STO è attivo" (r9773.1 = 1). • Il convertitore segnala: "Selezione STO tramite morsetto" (r9772.17 = 1). Deselezionare STO 4.1. Deselezionare STO. 4.2. Verificare quanto segue: • STO non è attivo (r9773.1 = 0). • Il convertitore non segnala anomalie o avvisi relativi alle funzioni di sicurezza (r0945[0…7], r2122[0…7]). Il test di collaudo della funzione STO è stato eseguito. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 269 Impostazione delle funzioni 8.9 Commutazione tra impostazioni diverse 8.9 Commutazione tra impostazioni diverse Per alcune applicazioni sono necessarie diverse impostazioni del convertitore. Esempio: Si utilizzano più motori su un solo convertitore. A seconda del motore utilizzato, il convertitore deve funzionare con i dati motore corretti e con il generatore di rampa adeguato. Set di dati dell'azionamento (Drive Data Set, DDS) È possibile impostare in modo diverso alcune funzioni del convertitore e commutare tra le varie impostazioni. I relativi parametri sono indicizzati (indice 0, 1, 2 o 3). I comandi di controllo consentono di selezionare uno dei quattro indici, quindi una delle quattro impostazioni memorizzate. Le impostazioni nel convertitore che hanno lo stesso indice sono definite set di dati dell'azionamento. Figura 8-42 Commutazione tra impostazioni diverse con set di dati dell'azionamento (DDS) Il parametro p0180 consente di specificare il numero dei set di dati di azionamento (1 … 4). Tabella 8- 46 Selezione del numero di set di dati azionamento Parametri Descrizione p0010 = 15 Messa in serviz. azion.: Set di dati p0180 Numero di set di dati dell'azionamento (impostazione di fabbrica: 1) p0010 = 0 Messa in serviz. azion.: Pronto Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 270 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Impostazione delle funzioni 8.9 Commutazione tra impostazioni diverse Tabella 8- 47 Parametri per la commutazione dei set di dati dell'azionamento: Parametri Descrizione p0820 Selezione set di dati dell'azionamento DDS bit 0 p0821 Selezione set di dati dell'azionamento DDS bit 1 p0826 Commutazione motore, numero motore Ad ogni set di dati dell'azionamento è assegnato un numero motore: p0826[0] = numero motore per il set di dati dell'azionamento 0. … p0826[3] = numero motore per il set di dati dell'azionamento 3. Se si utilizzano set di dati dell'azionamento diversi con lo stesso motore, in ogni indice del parametro p0826 si deve immettere lo stesso numero motore. In questo caso si possono commutare i set di dati dell'azionamento anche durante il funzionamento. Se si utilizzano motori diversi su un convertitore, occorre numerare i motori nel parametro p0826. In questo caso è possibile commutare i set di dati dell'azionamento solo nello stato "Pronto al funzionamento" con il motore disinserito. Il tempo di commutazione è di circa 50 ms. r0051 Visualizzazione del numero del set di dati azionamento attivo attuale Per una panoramica dei parametri che fanno parte dei set di dati dell'azionamento e che possono essere commutati, vedere il Manuale delle liste. Tabella 8- 48 Parametri per la copia dei set di dati di azionamento Parametri Descrizione p0819[0] Set dati azionamento sorgente p0819[1] Set dati azionamento destinazione p0819[2] = 1 Avvio processo di copia Ulteriori informazioni sono disponibili nella lista dei parametri e nello schema logico 8565 del Manuale delle liste. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 271 Impostazione delle funzioni 8.9 Commutazione tra impostazioni diverse Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 272 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9 Salvataggio esterno dei dati Dopo la messa in servizio le impostazioni sono memorizzate nel convertitore in modo protetto contro le interruzioni di rete. Si consiglia inoltre di salvare le impostazioni dei parametri su un supporto di memorizzazione esterno al convertitore. In caso di guasto del convertitore, questo accorgimento evita la perdita delle impostazioni definite (vedere anche Sostituzione della Control Unit con funzione di sicurezza abilitata (Pagina 296)). Sono disponibili i seguenti supporti per la memorizzazione delle impostazioni definite: ● Scheda di memoria ● PC/PG ● Operator Panel ATTENZIONE Backup dei dati tramite Operator Panel in caso di collegamento USB con il PG/PC non possibile Se il convertitore è collegato a un PG/PC tramite un cavo USB, non è possibile salvare i dati sulla MMC tramite l'Operator Panel. Per poter salvare i dati sulla MMC tramite un Operator Panel, è necessario rimuovere il collegamento USB tra il PG/PC e il convertitore. Esecuzione della messa in servizio di serie Una messa in servizio di serie è la messa in servizio di più azionamenti identici. Procedura Per eseguire una messa in servizio di serie, procedere nel seguente modo: 1. Mettere in servizio il primo convertitore. 2. Salvare le impostazioni del primo convertitore su un supporto di memorizzazione esterno. 3. Trasferire le impostazioni del primo convertitore a un secondo convertitore tramite il supporto di memorizzazione. Nota La Control Unit su cui vengono trasferite le impostazioni deve avere lo stesso numero di ordinazione e la stessa versione o una versione successiva del firmware della Control Unit sorgente. La messa in servizio di serie è stata eseguita. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 273 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con la scheda di memoria 9.1 memoria Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con la scheda di Quali schede di memoria si consigliano? Si consiglia di utilizzare una delle schede di memoria con i seguenti numeri di ordinazione: ● MMC (numero di ordinazione 6SL3254-0AM00-0AA0) ● SD (numero di ordinazione 6ES7954-8LB01-0AA0) Utilizzo di schede di memoria di altri costruttori Se si desidera utilizzare una diversa scheda di memoria SD o MMC, occorre formattarla nel seguente modo: ● MMC: Formato FAT 16 – Inserire la scheda in un apposito lettore del PC. – Comando per la formattazione: format x: /fs:fat (x: identificativo di unità della scheda di memoria sul PC) ● SD: Formato FAT 32 – Inserire la scheda in un apposito lettore del PC. – Comando per la formattazione: format x: /fs:fat32 (x: identificativo di unità della scheda di memoria sul PC). Nota Funzionalità limitate con schede di memoria di altri costruttori Le schede di memoria di altri costruttori non supportano sempre tutte le funzioni (ad es. il download). L'impiego di schede di memoria di questo tipo avviene a proprio rischio. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 274 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con la scheda di memoria 9.1.1 Salvataggio delle impostazioni sulla scheda di memoria Si consiglia di inserire la scheda di memoria prima di accendere il convertitore. Il convertitore salva le impostazioni sempre su una scheda inserita. Per salvare le impostazioni del convertitore su una scheda di memoria esistono due possibilità: Salvataggio automatico Presupposto L'alimentazione di tensione del convertitore è disinserita. Procedura Per salvare automaticamente le impostazioni, procedere nel seguente modo: 1. Inserire una scheda di memoria vuota nel convertitore. 2. In seguito inserire l'alimentazione di tensione del convertitore. Dopo l'attivazione il convertitore copia le proprie impostazioni sulla scheda di memoria. Nota Se la scheda di memoria non è vuota, il convertitore acquisisce i dati contenuti al suo interno. In questo modo si cancellano le impostazioni già presenti nel convertitore. Per il salvataggio automatico dei dati utilizzare solo schede di memoria vuote. Salvataggio manuale Presupposto • L'alimentazione di tensione del convertitore è inserita. • Inserire una scheda di memoria nel convertitore. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 275 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con la scheda di memoria Procedura con STARTER Per salvare automaticamente le impostazioni su una scheda di memoria, procedere nel seguente modo: 1. Passare online con STARTER e selezionare nell'azionamento "Drive Navigator". 2. Selezionare il pulsante "Messa in servizio". 3. Selezionare il pulsante per il trasferimento delle impostazioni alla scheda di memoria. 4. Selezionare le impostazioni come illustrato nella figura e avviare il salvataggio dei dati. 5. Chiudere le maschere. Le impostazioni della scheda di memoria sono state salvate manualmente. Procedura con il BOP-2 Per salvare automaticamente le impostazioni su una scheda di memoria, procedere nel seguente modo: 1. Inserire un BOP-2 nel convertitore. 2. Selezionare il menu "EXTRAS". 3. Selezionare nel menu "EXTRAS" - "TO CRD". Le impostazioni sono state salvate manualmente nella scheda di memoria. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 276 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con la scheda di memoria 9.1.2 Trasferimento dell'impostazione dalla scheda di memoria Trasferimento automatico Presupposto L'alimentazione di tensione del convertitore è disinserita. Procedura Per trasferire automaticamente le impostazioni, procedere nel seguente modo: 1. Inserire la scheda di memoria nel convertitore. 2. In seguito inserire l'alimentazione di tensione del convertitore. Se la scheda di memoria contiene parametri validi, il convertitore acquisisce i dati contenuti al suo interno. Trasferimento manuale Presupposto • L'alimentazione di tensione del convertitore è inserita. • Inserire una scheda di memoria nel convertitore. Procedura con STARTER Per trasferire manualmente le impostazioni da una scheda di memoria, procedere nel seguente modo: 1. Passare online con STARTER e selezionare nell'azionamento "Drive Navigator". 2. Selezionare il pulsante "Messa in servizio". Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 277 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con la scheda di memoria 3. Selezionare il pulsante per il trasferimento dei dati dalla scheda di memoria al convertitore. 4. Selezionare le impostazioni come illustrato nella figura e avviare il salvataggio dei dati. 5. Chiudere le maschere. 6. Andare offline con STARTER. 7. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 8. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Inserire di nuovo la tensione di alimentazione del convertitore. Le impostazioni diventano attive solo dopo questo Power On Reset. Le impostazioni sono state trasferite manualmente dalla scheda di memoria. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 278 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con la scheda di memoria Procedura con il BOP-2 Per trasferire manualmente le impostazioni da una scheda di memoria, procedere nel seguente modo: 1. 2. 3. 4. Inserire un BOP-2 nel convertitore. Selezionare il menu "EXTRAS". Avviare la trasmissione dati nel menu "EXTRAS" - "FROM CRD". Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 5. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. 6. Inserire di nuovo la tensione di alimentazione del convertitore. Le impostazioni diventano attive solo dopo questo Power On Reset. Le impostazioni sono state trasferite manualmente dalla scheda di memoria. 9.1.3 Rimozione sicura scheda di memoria ATTENZIONE Distruzione dei dati della scheda di memoria in caso di rimozione della scheda Se si rimuove la scheda di memoria con il convertitore inserito senza eseguire la funzione "Rimozione sicura", è possibile che il file system della scheda di memoria vada distrutto. In questo caso la scheda di memoria diventa inutilizzabile. Rimuovere la scheda di memoria solo mediante la funzione "Rimozione sicura". Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 279 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con la scheda di memoria Procedura con STARTER Per rimuovere la scheda di memoria in modo sicuro, procedere nel modo seguente: 1. Selezionare in Drive Navigator le seguenti maschere: 2. Fare clic sul pulsante per una rimozione sicura della scheda di memoria. 3. Dopo la visualizzazione del messaggio corrispondente è possibile rimuovere la scheda di memoria dal convertitore. La scheda di memoria è stata rimossa in modo sicuro. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 280 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.1 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con la scheda di memoria Procedura con il BOP-2 Per rimuovere la scheda di memoria in modo sicuro, procedere nel modo seguente: 1. Andare al parametro p9400. Se la scheda di memoria è inserita correttamente, p9400 = 1. 2. Impostare p9400 = 2. Il BOP-2 mostra per qualche secondo il messaggio "BUSY" e quindi p9400 = 3 o p9400 = 100. 3. Bei p9400 = 3 la scheda di memoria può essere rimossa. 4. Con p9400 = 100 non è possibile al momento rimuovere la scheda di memoria. Riprovare nuovamente impostando p9400 = 2. La scheda di memoria è stata rimossa in modo sicuro. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 281 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.2 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con STARTER 9.2 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con STARTER Presupposto Con la tensione di alimentazione inserita è possibile trasferire le impostazioni del convertitore in un PG o in un PC o viceversa acquisire i dati del PG/PC nel convertitore. Il presupposto è che il tool di messa in servizio STARTER sia stato installato sul PG/PC utilizzato. Per maggiori informazioni su STARTER vedere la sezione: Utensili per la messa in servizio del convertitore (Pagina 35). Convertitore → PC/PG Procedura Per salvare le impostazioni, procedere nel seguente modo: 1. Andare online con STARTER : . . 2. Selezionare il pulsante "Carica progetto nel PG": 3. Per salvare i dati nel PG selezionare il pulsante: 4. Andare offline con STARTER : . . Le impostazioni sono state salvate. Procedura PC/PG → convertitore La procedura dipende dal fatto che vengano trasferite o meno anche le impostazioni delle funzioni di sicurezza. Convertitore senza funzioni di sicurezza: ● Andare online con STARTER : . ● Selezionare il pulsante "Carica progetto nel sistema di destinazione": . ● Per salvare i dati nel convertitore fare clic sul pulsante "Copia da RAM a ROM": ● Andare offline con STARTER : . . Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 282 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.2 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con STARTER Convertitore con funzioni di sicurezza: ● ① Andare online con STARTER : . ● ② Selezionare il pulsante "Carica progetto nel sistema di destinazione": . ● ③ Richiamare la maschera STARTER per le funzioni di sicurezza. ● ① Copiare i parametri delle funzioni di sicurezza. ● ② Attivare le impostazioni. ● Per salvare i dati nel convertitore fare clic sul pulsante "Copia da RAM a ROM": ● Andare offline con STARTER : . . ● Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. ● Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Inserire di nuovo la tensione di alimentazione del convertitore. Le impostazioni diventano attive solo dopo questo Power On Reset. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 283 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.3 Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con un Operator Panel 9.3 Panel Salvataggio e trasferimento delle impostazioni con un Operator Presupposto Con la tensione di alimentazione inserita è possibile trasferire le impostazioni del convertitore in BOP-2 o viceversa acquisire i dati da BOP-2 al convertitore. Convertitore → BOP-2 Procedura Per salvare le impostazioni, procedere nel seguente modo: Avviare la trasmissione dati nel menu "EXTRAS" - "TO BOP". Le impostazioni sono state salvate. BOP-2 → Convertitore Procedura Per trasferire le impostazioni, procedere nel seguente modo: 1. Avviare la trasmissione dati nel menu "EXTRAS" - "FROM BOP". 2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 3. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Inserire di nuovo la tensione di alimentazione del convertitore. Le impostazioni diventano attive solo dopo questo Power On Reset. Le impostazioni sono state trasferite. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 284 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.4 Altre possibilità di salvataggio delle impostazioni 9.4 Altre possibilità di salvataggio delle impostazioni Descrizione Oltre all'impostazione standard, la memoria interna del convertitore dispone di tre altre impostazioni per la sicurezza. Sulla scheda di memoria è possibile salvare altre 99 impostazioni oltre a quella standard del convertitore. Ulteriori informazioni sono disponibili in Internet: Possibilità di salvataggio (http://support.automation.siemens.com/WW/view/en/43512514). Tabella 9- 1 Salvataggio delle impostazioni nel convertitore Parametri Descrizione p0970 Ripristino dei parametri dell'azionamento Caricare l'impostazione salvata (numero 10, 11 o 12). Caricando un'impostazione si sovrascrive l'impostazione attuale. p0971 Salvataggio parametri Salvare l'impostazione (10, 11 o 12). Tabella 9- 2 Salvataggio delle impostazioni aggiuntive sulla scheda di memoria Parametri Descrizione p0802 Trasferimento dei dati, scheda di memoria come sorgente/destinazione (impostazione di fabbrica: 0) Impostazione standard: p802 = 0 Altre impostazioni: p802 = 1 … 99 p0803 Trasferimento dei dati, memoria dell'apparecchio come sorgente/destinazione (impostazione di fabbrica: 0) Impostazione standard: p803 = 0 Altre impostazioni: p803 = 10, 11 o 12 Tabella 9- 3 Comando sul BOP-2 Descrizione Il convertitore scrive l'impostazione 0, 10, 11 o 12 sulla scheda di memoria in base a p0802. Il file sulla scheda di memoria riceve il numero in base a p0802. Il convertitore carica l'impostazione con il numero corrispondente a p0802 della scheda di memoria e sovrascrive in questo modo l'impostazione 0, 10, 11 o 12. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 285 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.5 Protezione in scrittura e protezione know-how 9.5 Protezione in scrittura e protezione know-how Il convertitore offre la possibilità di proteggere le impostazioni di progettazione definite da modifiche o copie. Per farlo sono disponibili i metodi di protezione in scrittura e protezione del know-how. Protezione in scrittura - Panoramica La protezione in scrittura serve anzitutto ad impedire che le impostazioni del convertitore vengano modificate inavvertitamente. Per la protezione in scrittura non è necessaria una password; le impostazioni non sono codificate. Sono escluse dalla protezione in scrittura le seguenti funzioni: ● Attivazione/disattivazione della protezione in scrittura (p7761) ● Modifica del livello di accesso (p0003) ● Salvataggio parametri (p0971) ● Rimozione sicura della scheda di memoria (p9400) ● Accesso ai parametri Service (p3950) - solo per il personale dell'assistenza, tramite immissione di una password ● Ripristino delle impostazioni di fabbrica ● Upload ● Conferma di segnalazioni e anomalie ● Commutazione al pannello di comando ● Trace ● Generatore di funzioni ● Funzioni di misura ● Lettura del buffer di diagnostica I singoli parametri esclusi dalla protezione in scrittura sono riportati nel Manuale delle liste, al capitolo "Parametri per la protezione in scrittura e la protezione know-how". Protezione know-how - Panoramica La protezione know-how consente, ad es., al costruttore di una macchina di codificare il suo know-how di progettazione e di proteggerlo in tal modo dal rischio di modifiche o riproduzioni. La protezione know-how è disponibile nelle seguenti varianti: ● Protezione know-how senza protezione contro la copia (possibile con o senza scheda di memoria) ● Protezione know-how con protezione contro la copia (possibile solo con scheda di memoria Siemens) Per la protezione know-how è richiesta l'immissione di una password. Con la protezione know-how attiva le finestre di dialogo di STARTER sono bloccate. Nella Lista esperti di STARTER è possibile visualizzare solo i parametri di supervisione. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 286 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.5 Protezione in scrittura e protezione know-how Azioni possibili anche con la protezione know-how attiva ● Ripristino delle impostazioni di fabbrica ● Conferma delle segnalazioni ● Visualizzazione dei messaggi ● Visualizzazione della cronologia allarmi ● Lettura del buffer di diagnostica ● Commutazione al pannello di comando (funzionalità completa del pannello di comando: assunzione della priorità di comando, tutti i pulsanti e i parametri di impostazione) ● Upload (solo parametri accessibili nonostante la protezione know-how) Azioni non possibili con la protezione know-how attiva ● Download ● Esportazione/importazione ● Trace ● Generatore di funzioni ● Funzioni di misura ● Impostazione automatica del regolatore ● Misura da fermo/rotante ● Cancellazione della cronologia allarmi I singoli parametri esclusi dalla protezione know-how sono riportati nel Manuale delle liste, al capitolo "Parametri per la protezione in scrittura e la protezione know-how". Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 287 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.5 Protezione in scrittura e protezione know-how 9.5.1 Protezione in scrittura Impostazione della protezione in scrittura Presupposto Per poter impostare la protezione in scrittura è necessario che il convertitore sia collegato online con STARTER. Attivazione e disattivazione della protezione in scrittura Procedura Per attivare o disattivare la protezione in scrittura, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare il convertitore nel progetto STARTER premendo il tasto sinistro del mouse. 2. Aprire con il tasto destro del mouse il menu contestuale. 3. Attivare la protezione in scrittura. La procedura di disattivazione è analoga. Perché l'impostazione sia definita in modo permanente è necessario selezionare "Copia da RAM a ROM" . Diversamente le impostazioni definite andrebbero perse con lo spegnimento del convertitore. È stata attivata o disattivata la protezione in scrittura. Particolarità nel ripristino alle impostazioni di fabbrica Se con la protezione in scrittura attiva si seleziona "Ripristino delle impostazioni di fabbrica" con il pulsante , viene visualizzata la seguente richiesta di conferma. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 288 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.5 Protezione in scrittura e protezione know-how La richiesta di conferma non compare se si seleziona un percorso diverso per il ripristino delle impostazioni di fabbrica, ad es. tramite la Lista esperti. Nota Particolarità con CAN, BACnet e MODBUS In questi sistemi di bus i parametri nell'impostazione di fabbrica sono modificabili nonostante la protezione in scrittura attiva. Perché la protezione in scrittura sia efficace anche nell'accesso tramite questi bus di campo, è necessario impostare inoltre p7762 = 1. Questa impostazione è possibile tramite la Lista esperti. 9.5.2 Protezione know-how Nel funzionamento del convertitore con protezione know-how rispettare le seguenti avvertenze Nota Supporto da parte dell'assistenza tecnica in caso di protezione know-how attiva Se la protezione know-how è attiva, il supporto da parte dell'assistenza tecnica è possibile solo previo consenso del costruttore della macchina. La protezione know-how può essere attivata solo online Dopo aver creato un progetto offline sul proprio computer, occorre caricarlo nel convertitore e andare online. Solo successivamente è possibile attivare la protezione know-how. Non si può attivare la protezione know-how nel progetto presente sul computer. Protezione know-how con protezione contro la copia solo con scheda di memoria Siemens Per la den "Protezione know-how con protezione contro la copia" deve essere inserita una scheda di memoria Siemens. Se si tenta di attivare la "Protezione know-how con protezione contro la copia" senza scheda di memoria o con un'altra scheda di memoria, compare il messaggio "Impossibile attivare la protezione know-how per l'apparecchio di azionamento". Verifica della password per la protezione know-how e le impostazioni della lingua di Windows Tenere presente che una modifica delle impostazioni della lingua di Windows dopo l'attivazione della protezione know-how può causare anomalie durante la successiva verifica della password. Pertanto, si consiglia di utilizzare per la password esclusivamente caratteri ASCII. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 289 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.5 Protezione in scrittura e protezione know-how Messa in servizio del convertitore con protezione know-how Procedura Per mettere in servizio il convertitore con protezione know-how, procedere nel seguente modo: 1. Mettere in servizio il convertitore 2. Creare la Lista eccezioni (Pagina 292) 3. Attivare la Protezione know-how (Pagina 290) 4. Salvare le impostazioni nel convertitore copiandole dalla RAM alla ROM con o tramite p0971 = 1. 5. Salvare il progetto sul PC/PG con . Eventualmente salvare altri dati riferiti al progetto (tipo di macchina, password, ecc.) che sono necessari per il supporto del cliente finale. È stato messo in servizio il convertitore con la protezione know-how. 9.5.2.1 Impostazioni per la protezione know-how Attivazione della protezione know-how Procedura Per attivare la protezione know-how, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare il convertitore nel progetto STARTER e "Protezione know-how apparecchio di azionamento/Attivazione …" nel menu contestuale (vedere anche Protezione in scrittura (Pagina 288)). 2. Immettere la password e confermare con OK. La password deve comprendere almeno un carattere e non può superare i 30 caratteri. Sono consentiti tutti i caratteri. 3. In questa maschera è selezionato in modo predefinito "Copia da RAM a ROM". In questo modo si è certi che le impostazioni vengano salvate in modo permanente. Se l'opzione "Copia da RAM a ROM" non è selezionata, le impostazioni di protezione know-how vengono salvate solo nella memoria volatile e alla successiva inserzione non saranno più disponibili. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 290 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.5 Protezione in scrittura e protezione know-how La protezione know-how è stata attivata. Salvataggio delle impostazioni sulla scheda di memoria Con la protezione know-how attiva è possibile salvare le impostazioni sulla scheda di memoria tramite p0971. A tale scopo impostare p0971 = 1. I dati vengono scritti codificati sulla scheda di memoria. Dopo il salvataggio p0971 viene reimpostata a 0. Disattivazione della protezione know-how, cancellazione della password Procedura Per disattivare la protezione know-how, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare il convertitore nel progetto STARTER e aprire la finestra di dialogo "Protezione know-how apparecchio di azionamento/Disattivazione …" premendo il tasto destro del mouse. 2. Selezionare in questa finestra l'opzione desiderata. 3. Immettere la password e chiudere la maschera con OK. La protezione know-how è stata disattivata. Nota Disattivazione definitiva o temporanea della protezione know-how Disattivare temporaneamente la protezione know-how significa che dopo la disinserzione e l'inserzione la protezione know-how torna attiva. Una disattivazione definitiva significa invece che dopo la disinserzione e l'inserzione la protezione know-how non è più attiva. Disattivazione temporanea della protezione know-how Disattivare temporaneamente la protezione know-how significa che è possibile modificare le impostazioni nel convertitore fino alla sua disinserzione e reinserzione, oppure finché non viene riattivata la protezione know-how. Disattivazione definitiva della protezione know-how (cancellazione della password) Disattivare definitivamente la protezione know-how significa cancellare la password, ● immediatamente e definitivamente, se si seleziona "Copia da RAM a ROM" ● fino al successivo comando ON/OFF, se non si seleziona "Copia da RAM a ROM" Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 291 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.5 Protezione in scrittura e protezione know-how Modifica password Selezionare il convertitore nel progetto STARTER e tramite il menu contestuale aprire la finestra di dialogo "Protezione know-how apparecchio di azionamento/Modifica password …". 9.5.2.2 Creazione di una lista eccezioni per la protezione know-how Tramite la lista eccezioni è possibile rendere accessibili singoli parametri di impostazione al cliente finale come costruttore della macchina, nonostante la protezione know-how. La lista eccezioni viene definita tramite i parametri p7763 e p7764 nella Lista esperti. In p7763 si definisce il numero di parametri per la lista di selezione. In p7764 si assegnano ai singoli indici i numeri di parametro della lista di selezione. Procedura Per modificare il numero di parametri per la lista di selezione, procedere nel seguente modo: 1. Salvare le impostazioni del convertitore tramite un upload ( offline ( ) sul PC/PG e passare ) 2. Nel progetto sul PC, impostare p7763 al valore desiderato. 3. Salvare il progetto. 4. Andare online e caricare il progetto nel convertitore ( ) 5. Eseguire ora le altre impostazioni in p7764. Il numero di parametri per la lista di selezione è stato modificato. Impostazione di fabbrica per la lista eccezioni: ● p7763 = 1 (la lista di selezione contiene un solo parametro) ● p7764[0] = 7766 (numero parametro per l'immissione della password) Nota Blocco dell'accesso al convertitore a causa di lista eccezioni incompleta Se si rimuove p7766 dalla lista eccezioni non è più possibile immettere una password e di conseguenza disattivare la protezione know-how. In questo caso, per poter nuovamente accedere al convertitore occorre ripristinarne le impostazioni di fabbrica. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 292 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.5 Protezione in scrittura e protezione know-how 9.5.2.3 Sostituzione di apparecchi con protezione know-how attiva Sostituzione di apparecchi con protezione know-how senza protezione contro la copia Con la protezione know-how senza protezione contro la copia è possibile trasferire le impostazioni del convertitore a un altro convertitore tramite una scheda di memoria. Vedere anche: ● Salvataggio delle impostazioni sulla scheda di memoria (Pagina 275) ● Trasferimento dell'impostazione dalla scheda di memoria (Pagina 277) Sostituzione di apparecchi con protezione know-how e protezione contro la copia associata La protezione know-how con protezione contro la copia impedisce che le impostazioni del convertitore vengano copiate e trasferite. Questa funzione viene usata in primo luogo dai costruttori delle macchine. Se è attiva la protezione know-how con protezione contro la copia, non è possibile sostituire il convertitore come descritto in "Sostituzione della Control Unit con funzione di sicurezza abilitata (Pagina 296)". Per consentire comunque la sostituzione, occorre utilizzare una scheda di memoria Siemens e il costruttore della macchina deve possedere una macchina prototipo identica. Per la sostituzione di apparecchi esistono due possibilità: Possibilità 1: il costruttore della macchina conosce solo il numero di serie del nuovo convertitore ● Il cliente finale fornisce le seguenti informazioni al costruttore della macchina: – per quale macchina deve essere sostituito il convertitore? – qual è il numero di serie (r7758) del nuovo convertitore? ● Il costruttore della macchina va online sul prototipo – disattiva la protezione know-how, vedere Impostazioni per la protezione know-how (Pagina 290) – immette il numero di serie del nuovo convertitore in p7759 – immette in p7769 il numero di serie della scheda di memoria inserita come numero di serie di riferimento – attiva la protezione know-how con protezione contro la copia ("Copia da RAM a ROM" deve essere attivato), vedere Impostazioni per la protezione know-how (Pagina 290) – registra la progettazione sulla scheda di memoria con p0971 = 1 – invia la scheda di memoria al cliente finale ● Il cliente finale inserisce la scheda di memoria e accende il convertitore. Durante la fase di avvio il convertitore verifica i numeri di serie di scheda e convertitore e, se questi corrispondono, passa allo stato "Pronto all'inserzione". Se i numeri non corrispondono, il convertitore segnala l'anomalia F13100 (nessuna scheda di memoria valida). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 293 Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie 9.5 Protezione in scrittura e protezione know-how Possibilità 2: il costruttore della macchina conosce il numero di serie del nuovo convertitore e il numero di serie dell'MMC ● Il cliente finale fornisce le seguenti informazioni al costruttore della macchina: – per quale macchina deve essere sostituito il convertitore? – qual è il numero di serie (r7758) del nuovo convertitore? – qual è il numero di serie della scheda di memoria? ● Il costruttore della macchina va online sul prototipo – disattiva la protezione know-how, vedere Impostazioni per la protezione know-how (Pagina 290) – immette il numero di serie del nuovo convertitore in p7759 – immette in p7769 il numero di serie della scheda di memoria del cliente inserita come numero di serie di riferimento – attiva la protezione know-how con protezione contro la copia ("Copia da RAM a ROM" deve essere attivato), vedere Impostazioni per la protezione know-how (Pagina 290) – registra la progettazione sulla scheda di memoria con p0971 = 1 – copia il progetto codificato dalla scheda al PC – lo invia al cliente finale, ad es. tramite e-mail ● Il cliente finale copia il progetto sulla scheda di memoria Siemens appartenente alla macchina, inserisce la scheda nel convertitore e accende il convertitore. Durante la fase di avvio il convertitore verifica i numeri di serie di scheda e convertitore e, se questi corrispondono, passa allo stato "Pronto all'inserzione". Se i numeri non corrispondono, il convertitore segnala l'anomalia F13100 (nessuna scheda di memoria valida). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 294 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 10 Riparazione 10.1 Panoramica sulla sostituzione dei componenti del convertitore Componenti sostituibili In presenza di continue interferenze occorre sostituire il Power Module o la Control Unit. Il Power Module e la Control Unit del convertitore possono essere sostituiti indipendentemente l'uno dall'altro. Sostituzione del Power Module Sostituzione della Control Unit Componente sostitutivo: Componente sostitutivo: • stesso tipo • stessa potenza Componente sostitutivo: Componente sostitutivo: • stesso tipo • stesso tipo • stesso tipo • maggiore potenza • stessa versione firmware • versione firmware Power Module e il motore devono essere adeguati l'uno all'altro (rapporto tra potenza nominale del motore e Power Module > 1/8) superiore (ad es. sostituzione di FW V4.2 con FW V4.3) Dopo aver sostituito la Control Unit occorre ripristinare le impostazioni del convertitore. AVVERTENZA Lesioni fisiche o danni materiali dovuti a un comportamento imprevisto del convertitore L'installazione di convertitori di tipo diverso in caso di sostituzione può causare un comportamento imprevisto dell'azionamento. • In tutti i casi non ammessi secondo la tabella precedente, occorre eseguire una nuova messa in servizio dell'azionamento dopo aver sostituito un convertitore. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 295 Riparazione 10.2 Sostituzione della Control Unit con funzione di sicurezza abilitata Sostituzione di apparecchi senza supporto rimovibile – solo in caso di comunicazione tramite PROFINET Se nel controllore l'utente ha creato una topologia, grazie al codice di contiguità è possibile identificare un convertitore guasto e sostituirlo con un nuovo dispositivo dello stesso tipo e della stessa versione software. in questo caso non è necessario eseguire una nuova messa in servizio. Le impostazioni del convertitore possono essere caricate nel convertitore tramite la scheda di memoria oppure, se si utilizza un controllore SIMATIC S7 con DriveES, tramite DriveES. Per maggiori informazioni sulla sostituzione di apparecchi senza supporto rimovibile vedere il manuale Profinet - Descrizione del sistema (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/19292127). 10.2 Sostituzione della Control Unit con funzione di sicurezza abilitata Sostituzione della Control Unit con salvataggio dati sulla scheda di memoria Procedura Per sostituire la Control Unit, procedere nel seguente modo: 1. Disinserire la tensione di rete del Power Module e, qualora presente, l'alimentazione esterna a 24 V o la tensione per le uscite digitali della Control Unit. 2. Scollegare i cavi di segnale della Control Unit. 3. Disinstallare la Control Unit difettosa. 4. Montare la nuova Control Unit nel Power Module. La nuova Control Unit deve avere lo stesso numero di ordinazione e la stessa versione del firmware (o una versione successiva) della Control Unit sostituita. 5. Rimuovere la scheda di memoria dalla vecchia Control Unit e inserirla nella nuova Control Unit. 6. Ricollegare i cavi di segnale della Control Unit. 7. Reinserire la tensione di rete. 8. Il convertitore carica le impostazioni dalla scheda di memoria. 9. Verificare se dopo il caricamento il convertitore emette l'avviso A01028. – Avviso A01028: Le impostazioni caricate non sono compatibili con il convertitore. Annullare l'avviso con p0971 = 1 e rimettere in servizio il convertitore. – Nessun avviso A01028: Eseguire un test di collaudo ridotto. La prova di collaudo ridotta è descritta nella sezione Collaudo ridotto (Pagina 266). La Control Unit è stata sostituita e le impostazioni delle funzioni di sicurezza sono state copiate dalla scheda di memoria alla nuova Control Unit. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 296 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Riparazione 10.2 Sostituzione della Control Unit con funzione di sicurezza abilitata Sostituzione della Control Unit con salvataggio dati nel PC Procedura Per sostituire la Control Unit, procedere nel seguente modo: 1. Disinserire la tensione di rete del Power Module e, qualora presente, l'alimentazione esterna a 24 V o la tensione per le uscite digitali della Control Unit. 2. Scollegare i cavi di segnale della Control Unit. 3. Disinstallare la Control Unit difettosa. 4. Montare la nuova Control Unit nel Power Module. 5. Ricollegare i cavi di segnale della Control Unit. 6. Reinserire la tensione di rete. 7. Aprire il progetto necessario per l'azionamento in STARTER. 8. Passare online e trasferire le impostazioni dal PC al convertitore con il pulsante . Dopo il download il convertitore segnala delle anomalie. Ignorare queste anomalie, dato che vengono confermate automaticamente con le operazioni seguenti. 9. In STARTER selezionare la maschera delle funzioni di sicurezza. 10.Selezionare il pulsante "Modifica impostazioni". 11.Selezionare il pulsante "Attiva impostazioni". 12.Salvare le impostazioni (Copia da RAM a ROM ). 13.Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 14.Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. 15.Riattivare la tensione di alimentazione del convertitore (Power On Reset). 16.Eseguire un test di collaudo ridotto, vedere la sezione Collaudo ridotto (Pagina 266). La Control Unit è stata sostituita e le impostazioni delle funzioni di sicurezza sono state copiate dal PC alla nuova Control Unit. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 297 Riparazione 10.2 Sostituzione della Control Unit con funzione di sicurezza abilitata Sostituzione della Control Unit con backup dei dati nell'Operator Panel (BOP-2 o IOP) Procedura Per sostituire la Control Unit, procedere nel seguente modo: 1. Disinserire la tensione di rete del Power Module e, qualora presente, l'alimentazione esterna a 24 V o la tensione per le uscite digitali della Control Unit. 2. Scollegare i cavi di segnale della Control Unit. 3. Disinstallare la Control Unit difettosa. 4. Montare la nuova Control Unit nel Power Module. 5. Ricollegare i cavi di segnale della Control Unit. 6. Reinserire la tensione di rete. 7. Collegare l'Operator Panel alla Control Unit. 8. Copiare le impostazioni dall'Operator Panel al convertitore, ad es. per il BOP-2 dal menu "EXTRAS" - "FROM BOP". 9. Attendere fino alla conclusione della copia. 10.Verificare se dopo il caricamento il convertitore emette l'avviso A01028. – Avviso A01028: Le impostazioni caricate non sono compatibili con il convertitore. Annullare l'avviso con p0971 = 1 e rimettere in servizio il convertitore. – Nessun avviso A01028: Passare all'operazione successiva. 11.Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 12.Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. 13.Riattivare la tensione di alimentazione del convertitore (Power On Reset). Il convertitore segnala le anomalie F1650, F1680 e F30680. Ignorare queste anomalie, dato che vengono confermate automaticamente con le operazioni seguenti. 14.Impostare p0015 = 95. 15.Impostare p9761 alla password Safety. 16.Impostare p9701 = AC hex. 17.Impostare p0010 = 0. 18.Salvare le impostazioni in modo protetto contro le interruzioni di rete, ad es. per BOP-2 dal menu "EXTRAS" - "RAM-ROM". 19.Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 20.Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. 21.Riattivare la tensione di alimentazione del convertitore (Power On Reset). 22.Eseguire un test di collaudo ridotto, vedere la sezione Collaudo ridotto (Pagina 266). La Control Unit è stata sostituita e le impostazioni delle funzioni di sicurezza sono state copiate dall'Operator Panel alla nuova Control Unit. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 298 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Riparazione 10.3 Sostituzione della Control Unit senza funzioni di sicurezza abilitate 10.3 Sostituzione della Control Unit senza funzioni di sicurezza abilitate Sostituzione della Control Unit con salvataggio dati sulla scheda di memoria Procedura Per sostituire la Control Unit, procedere nel seguente modo: 1. Disinserire la tensione di rete del Power Module e, qualora presente, l'alimentazione esterna a 24 V o la tensione per le uscite digitali della Control Unit. 2. Scollegare i cavi di segnale della Control Unit. 3. Disinstallare la Control Unit difettosa. 4. Montare la nuova Control Unit nel Power Module. La nuova Control Unit deve avere lo stesso numero di ordinazione e la stessa versione del firmware (o una versione successiva) della Control Unit sostituita. 5. Rimuovere la scheda di memoria dalla vecchia Control Unit e inserirla nella nuova Control Unit. 6. Ricollegare i cavi di segnale della Control Unit. 7. Reinserire la tensione di rete. 8. Il convertitore carica le impostazioni dalla scheda di memoria. 9. Verificare se dopo il caricamento il convertitore emette l'avviso A01028. – Avviso A01028: Le impostazioni caricate non sono compatibili con il convertitore. Annullare l'avviso con p0971 = 1 e rimettere in servizio il convertitore. – Nessun avviso A01028: Il convertitore accetta le impostazioni caricate. La Control Unit è stata sostituita con successo. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 299 Riparazione 10.4 Sostituzione della Control Unit senza salvataggio dei dati Sostituzione della Control Unit con salvataggio dati nel PC Procedura Per sostituire la Control Unit, procedere nel seguente modo: 1. Disinserire la tensione di rete del Power Module e, qualora presente, l'alimentazione esterna a 24 V o la tensione per le uscite digitali della Control Unit. 2. Scollegare i cavi di segnale della Control Unit. 3. Disinstallare la Control Unit difettosa. 4. Montare la nuova Control Unit nel Power Module. 5. Ricollegare i cavi di segnale della Control Unit. 6. Reinserire la tensione di rete. 7. Aprire il progetto necessario per l'azionamento in STARTER. 8. Passare online e trasferire le impostazioni dal PC al convertitore con il pulsante . Dopo il download il convertitore segnala delle anomalie. Ignorare queste anomalie, dato che vengono confermate automaticamente con le operazioni seguenti. 9. Salvare le impostazioni (Copia da RAM a ROM ). La Control Unit è stata sostituita con successo. 10.4 Sostituzione della Control Unit senza salvataggio dei dati Se non si salvano le impostazioni, dopo aver sostituito la Control Unit è necessario eseguire una nuova messa in servizio dell'azionamento. Procedura Per sostituire la Control Unit senza aver salvato le impostazioni, procedere nel seguente modo: 1. Disinserire la tensione di rete del Power Module e, qualora presente, l'alimentazione esterna a 24 V o la tensione per le uscite digitali della Control Unit. 2. Scollegare i cavi di segnale della Control Unit. 3. Disinstallare la Control Unit difettosa. 4. Montare la nuova Control Unit nel Power Module. 5. Ricollegare i cavi di segnale della Control Unit. 6. Reinserire la tensione di rete. 7. Mettere nuovamente in servizio l'azionamento. Al termine della messa in servizio, la sostituzione della Control Unit è conclusa. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 300 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Riparazione 10.5 Sostituzione del Power Module con funzione di sicurezza abilitata 10.5 Sostituzione del Power Module con funzione di sicurezza abilitata Procedura Per sostituire il Power Module, procedere nel seguente modo: 1. Disinserire l'alimentazione di rete del Power Module. L'alimentazione esterna 24 V della Control Unit eventualmente presente non deve essere disinserita. PERICOLO Pericolo di folgorazione al contatto con i collegamenti del convertitore Dopo aver disinserito l'alimentazione, occorrono 5 minuti perché i condensatori del convertitore si scarichino e la tensione residua non costituisca un pericolo. • Verificare la tensione sui collegamenti del convertitore prima di procedere ai lavori di installazione. 2. Rimuovere i cavi di collegamento del Power Module. 3. Rimuovere la Control Unit dal Power Module. 4. Sostituire il vecchio Power Module con quello nuovo. 5. Montare la Control Unit sul nuovo Power Module. 6. Allacciare i cavi di collegamento del nuovo Power Module. ATTENZIONE Danni materiali dovuti allo scambio dei cavi di collegamento del motore Se si scambiano due fasi del cavo motore si inverte il senso di rotazione del motore. • Collegare le tre fasi dei cavi motore nella sequenza corretta. • Dopo aver sostituito il Power Module, controllare il senso di rotazione del motore. 7. Disinserire la tensione di rete ed eventualmente l'alimentazione a 24 V della Control Unit. 8. Eseguire un test di collaudo ridotto, vedere la sezione Collaudo ridotto (Pagina 266). Il Power Module è stato sostituito correttamente. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 301 Riparazione 10.6 Sostituzione del Power Module senza funzione di sicurezza abilitata 10.6 Sostituzione del Power Module senza funzione di sicurezza abilitata Procedura Per sostituire il Power Module, procedere nel seguente modo: 1. Disinserire l'alimentazione di rete dal Power Module. L'alimentazione esterna a 24 V della Control Unit, se presente, non deve essere disinserita. PERICOLO Pericolo di folgorazione al contatto con i collegamenti del convertitore Dopo aver disinserito l'alimentazione, occorrono 5 minuti perché i condensatori del convertitore si scarichino e la tensione residua non costituisca un pericolo. Verificare la tensione sui collegamenti del convertitore prima di rimuovere i cavi di collegamento. 2. Rimuovere i cavi di collegamento del Power Module. 3. Rimuovere la Control Unit dal Power Module. 4. Sostituire il vecchio Power Module con quello nuovo. 5. Montare la Control Unit sul nuovo Power Module. 6. Allacciare i cavi di collegamento del nuovo Power Module. ATTENZIONE Danni materiali dovuti allo scambio dei cavi di collegamento del motore Se si scambiano due fasi del cavo motore si inverte il senso di rotazione del motore. Collegare le tre fasi dei cavi motore nella sequenza corretta. Dopo aver sostituito il Power Module, controllare il senso di rotazione del motore. 7. Disinserire la tensione di rete ed eventualmente l'alimentazione a 24 V della Control Unit. Il Power Module è stato sostituito correttamente. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 302 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Riparazione 10.7 Upgrade del firmware 10.7 Upgrade del firmware Effettuando un upgrade del firmware si sostituisce il firmware del convertitore con una nuova versione firmware. Aggiornare il firmware a una nuova versione solo se occorre l'intera gamma di funzioni della nuova versione. Presupposto ● La versione firmware del convertitore è almeno V4.5. ● Si dispone della scheda di memoria con il firmware adatto per il convertitore. Procedura Per aggiornare il firmware del convertitore a una nuova versione, procedere nel seguente modo: 1. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 2. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. 3. Inserire la scheda con il firmware corretto nello slot del convertitore e farla scattare in posizione. 4. Inserire la tensione di alimentazione del convertitore. 5. Il convertitore trasferisce il firmware dalla scheda di memoria alla propria memoria. Il trasferimento dura approssimativamente 5 - 10 minuti. Durante il trasferimento, il LED RDY del convertitore si accende di luce rossa. Il LED BF lampeggia di luce arancione con frequenza variabile. 6. Al termine del trasferimento, i LED RDY e BF lampeggiano lentamente di luce rossa (0,5 Hz). Nota Danni del firmware dovuti alla caduta della tensione di alimentazione durante il trasferimento Una caduta di tensione durante il trasferimento può provocare danni del firmware del convertitore. • Non disinserire la tensione di alimentazione del convertitore finché il trasferimento non è terminato. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 303 Riparazione 10.7 Upgrade del firmware 7. Rimuovere la scheda con il firmware dal convertitore. 8. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 9. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. 10.Inserire la tensione di alimentazione del convertitore. 11.Se l'upgrade del firmware si è svolto correttamente, dopo alcuni secondi il LED RDY del convertitore si accende di luce verde. Il firmware del convertitore è stato aggiornato a una nuova versione. Durante un upgrade, le impostazioni dell'utente nel convertitore vengono mantenute. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 304 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Riparazione 10.8 Downgrade del firmware 10.8 Downgrade del firmware Effettuando un downgrade del firmware si sostituisce il firmware del convertitore con una versione firmware precedente. Aggiornare il firmware a una versione precedente solo se dopo la sostituzione di un convertitore è necessario lo stesso firmware in tutti i convertitori. Presupposto ● La versione firmware del convertitore è almeno V4.6. ● Si dispone della scheda di memoria con il firmware adatto per il convertitore. ● Le impostazioni sono state salvate su una scheda di memoria, in un Operator Panel o nel PC. Procedura Per aggiornare il firmware del convertitore a una versione precedente, procedere nel seguente modo: 1. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 2. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. 3. Inserire la scheda con il firmware corretto nello slot del convertitore e farla scattare in posizione. 4. Inserire la tensione di alimentazione del convertitore. 5. Il convertitore trasferisce il firmware dalla scheda di memoria alla propria memoria. Il trasferimento dura approssimativamente 5 - 10 minuti. Durante il trasferimento, il LED RDY del convertitore si accende di luce rossa. Il LED BF lampeggia di luce arancione con frequenza variabile. 6. Al termine del trasferimento, i LED RDY e BF lampeggiano lentamente di luce rossa (0,5 Hz). Nota Danni del firmware dovuti alla caduta della tensione di alimentazione durante il trasferimento Una caduta di tensione durante il trasferimento può provocare danni del firmware del convertitore. • Non disinserire la tensione di alimentazione del convertitore finché il trasferimento non è terminato. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 305 Riparazione 10.8 Downgrade del firmware 7. Rimuovere la scheda con il firmware dal convertitore. 8. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 9. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. 10.Inserire la tensione di alimentazione del convertitore. 11.Se il downgrade del firmware si è svolto correttamente, dopo alcuni secondi il LED RDY del convertitore si accende di luce verde. Dopo il downgrade del firmware, nel convertitore vengono ripristinate le impostazioni di fabbrica. 12.Applicare nel convertitore le impostazioni salvate. Vedere anche la sezione: Salvataggio dei dati e messa in servizio di serie (Pagina 273). Il firmware del convertitore è stato aggiornato a una versione precedente e nel convertitore sono state applicate le impostazioni salvate. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 306 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Riparazione 10.9 Correzione di un upgrade o un downgrade del firmware non riuscito 10.9 Correzione di un upgrade o un downgrade del firmware non riuscito Come segnala il convertitore un upgrade o un downgrade non riuscito? Il convertitore segnala un upgrade o un downgrade del firmware non riuscito tramite il lampeggio rapido del LED RDY e l'accensione del LED BF. Correzione di un upgrade o un downgrade non riuscito Per correggere un upgrade o un downgrade del firmware non riuscito, verificare i seguenti punti: ● La versione firmware del convertitore soddisfa i requisiti? – Per un upgrade la versione minima deve essere V4.5. – Per un downgrade la versione minima deve essere V4.6. ● La scheda è stata inserita correttamente? ● La scheda contiene il firmware corretto? ● Ripetere la procedura adeguata. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 307 Riparazione 10.10 Se il convertitore non ha alcuna reazione 10.10 Se il convertitore non ha alcuna reazione Se il convertitore non ha alcuna reazione Se si carica un file danneggiato dalla scheda di memoria, è possibile che il convertitore non reagisca più ai comandi provenienti dall'Operator Panel o dal controllore sovraordinato. In questo caso occorre ripristinare le impostazioni di fabbrica del convertitore ed eseguire una nuova messa in servizio. Questo stato del convertitore può manifestarsi in due modi: Caso 1 ● Il motore è disinserito. ● Non è possibile comunicare con il convertitore né tramite Operator Panel, né attraverso altre interfacce. ● I LED si accendono in modo intermittente e dopo 3 minuti il convertitore non si è ancora avviato. Procedura Per ripristinare le impostazioni di fabbrica del convertitore, procedere nel modo seguente: 1. Se nel convertitore è presente una scheda di memoria, estrarla. 2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 3. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Reinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 4. Ripetere le operazioni indicate ai punti 2 e 3 finché il convertitore non segnala l'anomalia F01018. 5. Impostare p0971 = 1. 6. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 7. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Reinserire la tensione di alimentazione del convertitore. Ora il convertitore si avvia con le impostazioni di fabbrica. 8. Mettere nuovamente in servizio il convertitore. Le impostazioni di fabbrica del convertitore sono state ripristinate. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 308 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Riparazione 10.10 Se il convertitore non ha alcuna reazione Caso 2 ● Il motore è disinserito. ● Non è possibile comunicare con il convertitore né tramite Operator Panel, né attraverso altre interfacce. ● I LED lampeggiano e si spengono; l'operazione si ripete continuamente. Procedura Per ripristinare le impostazioni di fabbrica del convertitore, procedere nel modo seguente: 1. Se nel convertitore è presente una scheda di memoria, estrarla. 2. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 3. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Reinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 4. Attendere finché i LED lampeggiano di luce arancione. 5. Ripetere le operazioni indicate ai punti 2 e 3 finché il convertitore non segnala l'anomalia F01018. 6. Impostare p0971 = 1. 7. Disinserire la tensione di alimentazione del convertitore. 8. Attendere lo spegnimento di tutti i LED del convertitore. Reinserire la tensione di alimentazione del convertitore. Ora il convertitore si avvia con le impostazioni di fabbrica. 9. Mettere nuovamente in servizio il convertitore. Le impostazioni di fabbrica del convertitore sono state ripristinate. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 309 Riparazione 10.10 Se il convertitore non ha alcuna reazione Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 310 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11 Il convertitore prevede i seguenti tipi di diagnostica: ● LED I LED presenti sul pannello frontale del convertitore segnalano gli stati principali del convertitore. ● Avvisi e anomalie Il convertitore segnala gli avvisi e le anomalie tramite: – il bus di campo – la morsettiera con l'impostazione adeguata – un Operator Panel collegato – STARTER. Avvisi e anomalie hanno un numero univoco. 11.1 Stati di funzionamento segnalati tramite LED Dopo l'inserzione della tensione di alimentazione, il LED RDY (Ready) diventa temporaneamente arancione. Non appena il colore del LED RDY diventa rosso o verde, i LED indicano lo stato del convertitore. Stati dei segnali dei LED Oltre agli stati dei segnali "Acceso" e "Spento" possono verificarsi due diverse frequenze di lampeggio: Tabella 11- 1 Diagnostica del convertitore LED Spiegazione RDY BF VERDE - acceso VERDE - lento ----- Al momento non è presente nessuna anomalia Messa in servizio o ripristino delle impostazioni di fabbrica VERDE - veloce --- Il convertitore scrive i dati nella scheda di memoria ROSSO - lento --- Il convertitore attende la disinserzione e la reinserzione dell'alimentazione di tensione dopo l'aggiornamento del firmware ROSSO - veloce --- Al momento è presente un'anomalia ROSSO - veloce ROSSO - veloce Scheda di memoria errata o aggiornamento del firmware non riuscito Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 311 Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.1 Stati di funzionamento segnalati tramite LED Tabella 11- 2 Diagnostica del convertitore LED LNK VERDE - acceso VERDE - lento Off Spiegazione La comunicazione attraverso PROFINET è corretta. La denominazione dell'apparecchio è attiva. Nessuna comunicazione attraverso PROFINET. Tabella 11- 3 Diagnostica della comunicazione tramite RS485 LED BF Spiegazione Acceso Ricezione dei dati di processo ROSSO - lento ROSSO - veloce GIALLO - frequenza variabile Bus attivo – nessun dato di processo Nessuna attività del bus Aggiornamento del firmware in corso Tabella 11- 4 Diagnostica della comunicazione tramite PROFIBUS-DP LED BF off ROSSO - lento ROSSO - veloce GIALLO - frequenza variabile Spiegazione Traffico dati ciclico (o PROFIBUS non utilizzato, p2030 = 0) Errore del bus - errore di configurazione Errore del bus - nessuno scambio di dati - ricerca baud rate - nessun collegamento Aggiornamento del firmware in corso Tabella 11- 5 Diagnostica delle funzioni di sicurezza LED SAFE GIALLO - acceso Significato Una o più funzioni di sicurezza sono abilitate, ma non attive. GIALLO - lento Una o più funzioni di sicurezza sono attive; si è verificato un errore nelle funzioni di sicurezza. GIALLO - veloce Il convertitore ha rilevato un errore nelle funzioni di sicurezza e ha avviato una procedura di arresto. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 312 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.2 Runtime di sistema 11.2 Runtime di sistema Valutando il runtime di sistema del convertitore si può decidere se occorre sostituire componenti usurati come ventilatori, motori e riduttori. Funzionamento Il runtime di sistema viene avviato non appena si inserisce l'alimentazione della Control Unit. Il runtime di sistema si arresta con la disinserzione della Control Unit. Il runtime di sistema è pari a r2114[0] (millisecondi) e r2114[1] (giorni): Runtime di sistema = r2114[1] × giorni + r2114[0] × millisecondi Quando r2114[0] ha raggiunto un valore di 86.400.000 ms (24 ore), r2114[0] viene impostato sul valore 0, quindi il valore di r2114[1] viene incrementato di 1. In base al runtime di sistema è possibile ricostruire anche la sequenza temporale di anomalie e avvisi. Alla visualizzazione di un'apposita segnalazione i valori del parametro r2114 vengono assunti senza variazioni dai parametri corrispondenti del buffer degli avvisi o delle anomalie, vedere il capitolo Avvisi, anomalie e messaggi di sistema (Pagina 311). Parametri Descrizione r2114[0] Runtime di sistema (ms) r2114[1] Runtime di sistema (giorni) Il runtime di sistema non può essere reimpostato. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 313 Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.3 Avvisi 11.3 Avvisi Gli avvisi hanno le seguenti proprietà: ● Non hanno alcun effetto diretto nel convertitore e scompaiono quando viene rimossa la causa ● Non possono essere tacitati ● Vengono segnalati nel modo seguente – Segnalazione dello stato tramite il bit 7 della parola di stato 1 (r0052) – sull'Operator Panel con Axxxxx – tramite STARTER, quando si fa clic su TAB sinistra nella maschera di STARTER in basso a Per comprendere meglio la causa di un avviso, per ognuno di essi vengono indicati un codice e un valore univoci. Buffer degli avvisi In ogni avviso ricevuto il convertitore memorizza il codice, il valore e il tempo di arrivo. Figura 11-1 Memorizzazione del primo avviso nel buffer degli avvisi I parametri r2124 e r2134 contengono il valore di avviso, importante per la diagnostica, sotto forma di numero a virgola fissa o mobile. I tempi di avviso sono indicati in r2145 e r2146 (in giorni interi), nonché in r2123 e r2125 (in millisecondi riferiti al giorno dell'avviso). Il convertitore utilizza un temporizzatore interno per memorizzare i tempi degli avvisi. Ulteriori informazioni sul temporizzatore sono disponibili nel capitolo Runtime di sistema (Pagina 313). Non appena l'avviso viene rimosso, il convertitore scrive il tempo relativo nei parametri r2125 e r2146. Anche dopo la rimozione, l'avviso rimane memorizzato nel buffer degli avvisi. Un ulteriore avviso generato viene anch'esso memorizzato. Il primo avviso viene conservato in memoria. Gli avvisi emessi vengono conteggiati in p2111. Figura 11-2 Memorizzazione del secondo avviso nel buffer degli avvisi Il buffer degli avvisi memorizza fino a otto avvisi. Qualora dopo l'ottavo avviso ne venga generato un altro senza che sia stato rimosso alcuno degli ultimi otto, viene sovrascritto il penultimo. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 314 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.3 Avvisi Figura 11-3 Buffer degli avvisi completo Buffer degli avvisi vuoto: Cronologia avvisi La cronologia degli avvisi registra fino a 56 avvisi. Nella cronologia vengono memorizzati solo gli avvisi eliminati dal buffer degli avvisi. Quando il buffer è pieno e viene generato un ulteriore avviso, il convertitore trasferisce tutti gli avvisi eliminati dal buffer alla cronologia degli avvisi. Nella cronologia gli avvisi vengono ordinati per "Tempo di arrivo", ma in sequenza inversa rispetto al buffer degli avvisi: ● l'avviso più recente è contenuto nell'indice 8 ● il secondo avviso più recente viene memorizzato nell'indice 9 ● e così via Figura 11-4 Spostamento degli avvisi eliminati nella cronologia degli avvisi Gli avvisi non rimossi restano nel buffer degli avvisi. Il convertitore riordina gli avvisi e colma gli spazi vuoti tra gli avvisi. Qualora la cronologia degli avvisi sia piena fino all'indice 63, quando si accetta un nuovo avviso nella cronologia degli avvisi viene cancellato l'avviso meno recente. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 315 Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.3 Avvisi Parametri del buffer degli avvisi e della cronologia degli avvisi Parametri Descrizione r2122 Codice di avviso Visualizzazione dei numeri degli avvisi generati r2123 Tempo in cui è avvenuto l'avviso, in millisecondi Visualizzazione del tempo, in millisecondi, in cui si è verificato l'avviso r2124 Valore di avviso Indica le informazioni aggiuntive sull'avviso generato r2125 Tempo di eliminazione avviso in millisecondi Visualizzazione del tempo, in millisecondi, in cui è stato eliminato l'avviso p2111 Contatore avvisi Numero degli avvisi emessi dopo l'ultimo ripristino Con p2111 = 0 tutti gli avvisi passati del buffer avvisi [0...7] vengono copiati nella cronologia avvisi [8...63] r2145 Tempo di arrivo avviso in giorni Visualizzazione del tempo, in giorni, in cui è stato generato l'avviso r2132 Codice di avviso attuale Visualizzazione del codice dell'ultimo avviso generato r2134 Valore dell'avviso per valori Float Visualizzazione delle informazioni aggiuntive dell'avviso generato per valori Float r2146 Tempo di eliminazione avviso in giorni Visualizzazione del tempo, in giorni, in cui si è stato eliminato l'avviso Impostazioni avanzate per gli avvisi Parametri Descrizione È possibile modificare fino a 20 avvisi in un'anomalia e sopprimere gli avvisi: p2118 Impostare numero di messaggio per tipo di messaggio Selezione degli avvisi per i quali viene modificato il tipo di messaggio p2119 Impostazione tipo di messaggio Impostazione del tipo di messaggio per l'avviso selezionato 1: Anomalia 2: Avviso 3: Nessun messaggio I relativi dettagli sono disponibili nello schema logico 8075 e nella descrizione dei parametri del Manuale delle liste. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 316 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.4 Anomalie 11.4 Anomalie Un'anomalia segnala un errore grave nel funzionamento del convertitore. Il convertitore segnala in questo modo la presenza di un'anomalia: ● sull'Operator Panel con Fxxxxx ● sul convertitore tramite il LED RDY ● nel bit 3 della parola di stato 1 (r0052) ● tramite STARTER Per eliminare un messaggio occorre rimuovere la causa e confermare l'anomalia. Ad ogni anomalia è associato un codice di anomalia univoco e anche un valore. Queste informazioni consentono di risalire alla causa dell'anomalia. Buffer delle anomalie attuali Per ogni anomalia ricevuta il convertitore memorizza l'ora, il codice e il valore di anomalia. Figura 11-5 Memorizzazione della prima anomalia nel buffer delle anomalie I parametri r0949 e r2133 contengono il valore di anomalia, importante per la diagnostica, sotto forma di numero a virgola fissa o mobile. Il "Tempo in cui è avvenuta l'anomalia" è indicato dai parametri r2130 (in giorni interi) nonché in r0948 (in millisecondi riferiti al giorno dell'anomalia). Il "Tempo di eliminazione anomalia" viene registrato nei parametri r2109 e r2136 alla conferma dell'anomalia. Il convertitore utilizza un temporizzatore interno per memorizzare i tempi delle anomalie. Ulteriori informazioni sul temporizzatore sono disponibili nel capitolo Runtime di sistema (Pagina 313). Quando si verifica un'ulteriore anomalia viene memorizzata qualora la prima non sia stata confermata. La memorizzazione della prima anomalia viene conservata. Le anomalie generate vengono conteggiate in p0952. Un caso di anomalia può contenere una o più anomalie. Figura 11-6 Memorizzazione della seconda anomalia nel buffer delle anomalie Il buffer delle anomalie memorizza fino a otto anomalie. Qualora dopo l'ottava anomalia ne venga generata un'altra, la penultima viene sovrascritta. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 317 Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.4 Anomalie Figura 11-7 Buffer delle anomalie pieno Tacitazione Nella maggior parte dei casi si dispone delle seguenti possibilità, per confermare un'anomalia: ● Disattivare e riattivare l'alimentazione di tensione del convertitore. ● Pressione del tasto di tacitazione dell'Operator Panel ● Segnale di tacitazione sull'ingresso digitale 2 ● Segnale di tacitazione del bit 7 della parola di comando 1 (r0054) nelle Control Unit con interfaccia del bus di campo Le anomalie dovute alla sorveglianza interna al convertitore di hardware e firmware possono essere confermate solo mediante disinserzione e reinserzione. Nella lista anomalie del Manuale delle liste è riportata una descrizione di questa possibilità limitata per la conferma delle anomalie. Svuotamento buffer anomalie: Cronologia delle anomalie La cronologia delle anomalie registra fino a 56 anomalie. La conferma non ha effetto fintanto che una delle cause dell'anomalia non viene rimossa dal relativo buffer. Se almeno una delle anomalie nel buffer viene rimossa (la causa è eliminata) e l'utente tacita le anomalie, si verifica quanto segue: Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 318 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.4 Anomalie 1. Il convertitore salva tutte le anomalie del buffer nelle prime otto posizioni di memoria della cronologia (indici 8 … 15). 2. Il convertitore cancella dal buffer le anomalie eliminate. 3. Il convertitore registra nei parametri r2136 e r2109 (Tempo di eliminazione anomalia) l'ora in cui sono state confermate. Figura 11-8 Cronologia anomalie in base alla tacitazione delle anomalie Una volta confermate, le anomalie non rimosse restano iscritte sia nel buffer che nella cronologia delle anomalie. Per queste anomalie resta invariato il "Tempo in cui è avvenuta l'anomalia" e resta vuoto il "Tempo di eliminazione anomalia". Quando meno di otto anomalie vengono spostate o copiate nella cronologia anomalie, gli spazi di memoria con gli indici maggiori rimangono vuoti. Il convertitore trasferisce in blocco di otto indici i valori precedentemente memorizzati nella cronologia delle anomalie. Le anomalie che erano memorizzate negli indici 56 ... 63, prima della tacitazione, vengono cancellate. Cancellazione della cronologia delle anomalie Per cancellare tutte la anomalie dalla cronologia, impostare a zero il parametro p0952. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 319 Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.4 Anomalie Parametri del buffer delle anomalie e cronologia delle anomalie Parametri Descrizione r0945 Codice anomalia Visualizzazione dei numeri delle anomalie verificatesi r0948 Tempo in cui è avvenuta l'anomalia in millisecondi Visualizzazione del tempo, in millisecondi, in cui si è verificata l'anomalia r0949 Valore anomalia Indica le informazioni aggiuntive sull'anomalia verificatasi p0952 Contatore anomalie Numero dei casi di anomalia verificatisi dopo l'ultima tacitazione. Con p0952 = 0 viene svuotato il buffer delle anomalie r2109 Tempo di eliminazione anomalia in millisecondi Visualizzazione dell'ora, in millisecondi, in cui è stata eliminata l'anomalia r2130 Tempo in cui è avvenuta l'anomalia in giorni Visualizzazione del tempo, espresso in giorni, in cui si è verificata l'anomalia r2131 Cod.anomalia att. Visualizzazione del codice dell'anomalia meno recente ancora attiva r2133 Valore di anomalia per valori Float Visualizzazione delle informazioni aggiuntive dell'anomalia verificatasi per valori Float r2136 Tempo di eliminazione anomalia in giorni Visualizzazione del tempo, in giorni, in cui è stata eliminata l'anomalia Non è possibile inserire il motore. Qualora non sia possibile inserire il motore, verificare quanto segue: ● È presente un'anomalia? In caso affermativo, eliminarne la causa e confermare l'anomalia. ● p0010 = 0? In caso negativo, il convertitore si trova ad es. ancora nello stato di messa in servizio. ● Il convertitore comunica lo stato "Pronto all'inserzione" (r0052.0 = 1)? ● Vengono generati errori relativi al convertitore (r0046)? ● In che modo il convertitore riceve il valore di riferimento e i comandi (p0015)? Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 320 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.4 Anomalie Impostazioni avanzate per le anomalie Parametri Descrizione È possibile modificare la reazione all'anomalia del motore per un massimo di 20 codici anomalia: p2100 Impostare numero di anomalia per reazione all'anomalia Selezione delle anomalie per le quali viene impostata la reazione all'anomalia p2101 Impostazione reazione all'anomalia Impostazione della reazione per l'anomalia selezionata È possibile modificare il tipo di tacitazione per un massimo di 20 codici di anomalia: p2126 Impostare numero di anomalia per modalità di tacitazione Selezione delle anomalie per le quali viene modificato il tipo di conferma p2127 Impostazione modalità di tacitazione Impostazione del tipo di conferma per l'anomalia selezionata 1: Conferma solo con POWER ON 2: Conferma IMMEDIATA dopo l'eliminazione della causa di anomalia È possibile modificare fino a 20 anomalie diverse in un avviso oppure sopprimerle: p2118 Impostare numero di messaggio per tipo di messaggio Selezione dei messaggi per i quali occorre modificare il tipo di messaggio p2119 Impostazione tipo di messaggio Impostazione del tipo di messaggio per l'anomalia selezionata 1: Anomalia 2: Avviso 3: Nessun messaggio I relativi dettagli sono disponibili nello schema logico 8075 e nella descrizione dei parametri del Manuale delle liste. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 321 Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.5 Lista degli avvisi e delle anomalie 11.5 Lista degli avvisi e delle anomalie Axxxxx: Avviso Fyyyyy: Anomalia Tabella 11- 6 Principali avvisi ed anomalie delle funzioni di sicurezza Numero Causa Rimedio F01600 STOP A attivato Attivare e poi disattivare la funzione STO . F01650 Prova di collaudo necessaria Eseguire la prova di collaudo e redigere il relativo certificato. Infine disattivare e riattivare la Control Unit. F01659 Richiesta di scrittura parametri rifiutata Causa: Il convertitore dovrebbe essere ripristinato alle impostazioni di fabbrica. Il ripristino delle funzioni di sicurezza, tuttavia, non è consentito poiché le funzioni di sicurezza sono attualmente abilitate. Rimedio con Operator Panel: p0010 = 30 Reset parametri p9761 = … Immettere la password per le funzioni di sicurezza. p0970 = 5 Avvio del ripristino dei parametri Safety. Il convertitore imposta p0970 = 5 dopo aver ripristinato i parametri. Infine ripristinare il convertitore alle impostazioni di fabbrica. A01666 Segnale 1 statico su F-DI per tacitazione sicura Impostare F-DI sul segnale logico 0. A01698 Modo di messa in servizio per funzioni di sicurezza attivo Questo messaggio scompare al termine della messa in servizio Safety. A01699 Test dei circuiti di disinserzione necessario Dopo la successiva disattivazione della funzione "STO", il messaggio scompare e il tempo di sorveglianza viene resettato. F30600 STOP A attivato Attivare e poi disattivare la funzione STO . Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 322 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.5 Lista degli avvisi e delle anomalie Tabella 11- 7 Anomalie tacitabili solo tramite disinserzione e reinserzione del convertitore (Power On Reset) Numero Causa Rimedio F01000 Errore software della CU Sostituire la CU. F01001 Esclusione Floating Point Spegnere e riaccendere la CU. F01015 Errore software della CU Aggiornare il firmware o rivolgersi all'assistenza tecnica. F01018 Avvio interrotto più volte Dopo l'emissione di questa anomalia il convertitore si avvia con le impostazioni di fabbrica. Rimedio: Salvare le impostazioni di fabbrica con p0971=1. Spegnere e riaccendere la CU. Rimettere quindi in servizio il convertitore. F01040 Salvataggio dei parametri necessario Salvare i parametri (P0971) Spegnere e riaccendere la CU. F01044 Errore nel caricamento di dati della Sostituire la scheda di memoria o la CU. scheda di memoria F01105 CU: Memoria insufficiente Ridurre il numero dei set di dati. F01205 CU: Overflow int.tempo Rivolgersi all'assistenza tecnica. F01250 Errore hardware della CU Sostituire la CU. F01512 Si è tentato di calcolare un fattore Impostare la normazione o verificare il valore di trasferimento. di conversione per una normazione non esistente. F01662 Errore hardware della CU Spegnere e riaccendere la CU, aggiornare il firmware oppure rivolgersi all'assistenza tecnica. F30022 Power Module: Sorveglianza UCE Controllare o sostituire il Power Module. F30052 Dati della parte di potenza errati Sostituire il Power Module oppure aggiornare il firmware della CU. F30053 Dati FPGA errati Sostituire il Power Module. F30662 Errore hardware della CU Spegnere e riaccendere la CU, aggiornare il firmware oppure rivolgersi all'assistenza tecnica. F30664 Avvio della CU interrotto Spegnere e riaccendere la CU, aggiornare il firmware oppure rivolgersi all'assistenza tecnica. F30850 Errore software nel Power Module Sostituire il Power Module oppure rivolgersi all'assistenza tecnica. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 323 Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.5 Lista degli avvisi e delle anomalie Tabella 11- 8 Avvisi e anomalie principali Numero Causa Rimedio F01018 Avvio interrotto più volte 1. Disinserire e reinserire l'unità. 2. Dopo che è stata emessa quest'anomalia, l'unità viene avviata con le impostazioni di fabbrica. 3. Mettere nuovamente in servizio il convertitore. A01028 Errore di configurazione Spiegazione: La parametrizzazione nella scheda di memoria è stata generata con un'unità di altro tipo (numero di ordinazione, MLFB). Verificare i parametri dell'unità ed eseguire eventualmente una nuova messa in servizio. F01033 Commutazione unità: valore del parametro di riferimento non valido Impostare il parametro di riferimento a un valore diverso da zero 0.0 (p0304, p0305, p0310, p0596, p2000, p2001, p2002, p2003, r2004). F01034 Commutazione unità: Calcolo dei valori dei parametri fallito dopo la modifica del valore di riferimento Selezionare il valore del parametro di riferimento in modo che i parametri interessati possano essere calcolati in rappresentazione relativa (p0304, p0305, p0310, p0596, p2000, p2001, p2002, p2003, r2004). A01053 Misura sovraccarico del sistema F01054 Limite di sistema superato È stata superata la potenza di calcolo massima della Control Unit. Le seguenti misure riducono il carico della Control Unit: • Utilizzare solo un set di dati (CDS e DDS) • Utilizzare solo le funzioni di sicurezza delle funzioni di base • Disattivare il regolatore PID • Utilizzare il generatore di rampa semplice anziché il generatore di rampa esteso • Non utilizzare blocchi funzione liberi • Ridurre il tempo di campionamento dei blocchi funzione liberi F01122 Frequenza troppo elevata su ingresso tastatore di misura Ridurre la frequenza degli impulsi sull'ingresso del tastatore di misura. A01590 Intervallo di manutenzione motore scaduto Eseguire la manutenzione e reimpostare l'intervallo di manutenzione (p0651). A01900 PROFIBUS: Telegramma di configurazione errato Spiegazione: un master PROFIBUS tenta di stabilire un collegamento con un telegramma di configurazione errato. A01910 F01910 Timeout del valore di riferimento Viene generato l'allarme quando p2040 ≠ 0 ms ed esiste una delle seguenti cause: Verificare la progettazione del bus sul lato master e sul lato slave. A01920 • collegamento bus interrotto • master MODBUS disinserito • errore di comunicazione (CRC, bit di parità, errore logico) • valore troppo basso del tempo di sorveglianza del bus di campo (p2040) PROFIBUS: Interruzione collegamento ciclico Spiegazione: Il collegamento ciclico con il master PROFIBUS è interrotto. F03505 Rottura del conduttore nell'ingresso analogico Controllare la presenza di eventuali interruzioni del cablaggio. Verificare l'intensità del segnale immesso. La corrente di ingresso misurata dall'ingresso analogico può essere letta in r0752. A03520 Errore sensore di temperatura Verificare il corretto collegamento del sensore. Stabilire il collegamento con PROFIBUS e attivare il master PROFIBUS con funzionamento ciclico. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 324 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.5 Lista degli avvisi e delle anomalie Numero Causa Rimedio A05000 A05001 A05002 A05004 A05006 Sovratemperatura del Power Module Controllare quanto segue: - La temperatura ambiente rientra nei limiti definiti? - Le condizioni di carico e il ciclo sono progettati in maniera proporzionale? - Si è verificato un guasto del sistema di raffreddamento? F06310 Tensione di collegamento (p0210) impostata in modo errato Controllare ed eventualmente modificare la tensione di collegamento impostata (p0210). Controllare la tensione di rete. F07011 Surriscaldamento motore Ridurre il carico del motore. Verificare la temperatura ambiente. Controllare il cablaggio e il collegamento del sensore. A07012 Sovratemperatura modello motore I2t Controllare il carico del motore ed eventualmente ridurlo. Controllare la temperatura ambiente del motore. Controllare la costante di tempo termica p0611. Controllare la soglia di anomalia della sovratemperatura p0605. A07015 F07016 Avviso sensore di temperatura del motore Verificare il corretto collegamento del sensore. Anomalia sensore temperatura motore Controllare che il collegamento del sensore sia corretto. Verificare la parametrizzazione (p0601). Controllare la parametrizzazione (p0601). Disattivare la valutazione dell'anomalia del sensore di temperatura del motore (p0607 = 0). F07086 F07088 Commutazione unità: Violazione di limite di parametro Controllare i valori dei parametri adattati ed eventualmente correggerli. F07320 Riavvio automatico interrotto Aumentare il numero dei tentativi di avvio (p1211). Il numero attuale di tentativi di riavvio viene visualizzato in r1214. Aumentare il tempo di attesa in p1212 e/o il tempo di sorveglianza in p1213. Applicare il comando ON (p0840). Aumentare o disattivare il tempo di sorveglianza della parte di potenza (p0857). Diminuire il tempo di attesa per il reset del contatore anomalie p1213[1] in modo che vengano registrate meno anomalie nell'intervallo di tempo. A07321 Riavvio automatico attivo Spiegazione: La modalità di reinserzione automatica (RA) è attiva. Con il ripristino della rete e/o l'eliminazione delle cause di anomalia, l'azionamento si reinserisce automaticamente. F07330 Corrente di ricerca troppo bassa Aumentare la corrente di ricerca (p1202), controllare il collegamento del motore. A07400 Regolatore tensione massima del circuito intermedio attivo Regolazione vettoriale o controllo U/f: Se non si desidera l'intervento del regolatore: • Aumentare i tempi di decelerazione. • Disinserire la regolazione Vdc_max (p1240 = 0 con regolazione vettoriale, p1280 = 0 con controllo U/f). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 325 Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.5 Lista degli avvisi e delle anomalie Numero Causa Rimedio Servoregolazione: Nessuna misura necessaria; l'avviso scompare automaticamente quando viene superata nettamente la soglia superiore in negativo. Provvedimenti possibili: • A07409 F07426 F07801 Controllo U/f regolatore limitazione di corrente attivo Utilizzare un Braking Module o un'unità di recupero non regolata, aumentare i tempi di decelerazione (p1121, p1135), disinserire il regolatore Vdc_max (p1240 = 0). L'avviso scompare automaticamente prendendo uno dei seguenti provvedimenti: • Aumentare il limite di corrente (p0640). • Ridurre il carico. • Utilizzare rampe di accelerazione più lente per il numero di giri di riferimento. Regolatore PID, valore attuale limitato • Adeguare i limiti al livello del segnale (p2267, p2268). • Verificare la scalatura del valore attuale (p2264). Sovracorrente del motore Verificare i limiti di corrente (p0640). Regolazione vettoriale: verificare il regolatore di corrente (p1715, p1717). Controllo U/f: verificare il regolatore di limitazione di corrente (p1340 … p1346). Aumentare la rampa di accelerazione (p1120) o ridurre il carico. Verificare l'assenza di cortocircuiti o cortocircuiti verso terra nel motore e nei cavi motore. Verificare la commutazione stella/triangolo e la parametrizzazione della targhetta del motore. Verificare la combinazione Parte di potenza – Motore. Selezionare la funzione di riavviamento al volo (p1200) se l'inserimento avviene sul motore in funzione. A07805 F07806 Azionamento: parte di potenza, sovraccarico I2t Limite di potenza generatorio superato • Ridurre il carico continuo. • Adattare ciclo di carico. • Verificare l'assegnazione delle correnti nominali di motore e parte di potenza. Aumentare la rampa di decelerazione. Ridurre il carico di azionamento Impiegare una parte di potenza con capacità di recupero più elevata. Nella regolazione vettoriale, il limite di potenza generatorio in p1531 può essere ridotto in misura tale che l'anomalia non intervenga più. F07807 A07850 A07851 A07852 Rilevato cortocircuito Avviso esterno 1 ... 3 • Verificare il collegamento sul lato motore del convertitore per individuare un eventuale cortocircuito conduttore-conduttore. • Verificare che non si sia verificato uno scambio tra cavi motore e cavi di rete. È stato emesso il segnale per "Avviso esterno 1". I parametri p2112, p2116 e p2117 definiscono le sorgenti di segnale dell'avviso esterno 1… 3. Rimedio: eliminare le cause che provocano questi avvisi. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 326 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.5 Lista degli avvisi e delle anomalie Numero Causa Rimedio F07860 F07861 F07862 Anomalia esterna 1 ... 3 Eliminare le cause esterne di questa anomalia. F07900 Motore bloccato Verificare che il motore possa girare liberamente. Controllare i limiti di coppia (r1538 e r1539). Verificare i parametri della segnalazione "Motore bloccato" (p2175, p2177). F07901 Fuorigiri motore Attivare il precomando del regolatore di limitazione del numero di giri (p1401 bit 7 = 1). Aumentare l'isteresi per il messaggio di numero di giri eccessivo p2162. F07902 Motore in stallo Controllare che i dati del motore siano impostati correttamente ed eseguire un'identificazione motore. Verificare i limiti di corrente (p0640, r0067, r0289). Se i limiti di corrente sono troppo bassi, è impossibile rimagnetizzare l'azionamento. Controllare se i cavi del motore vengono separati durante il funzionamento. A07903 A07910 Scostamento del numero di giri del motore Aumentare p2163 e/o p2166. Surriscaldamento motore Verificare il carico del motore. Aumentare i limiti di coppia, corrente e potenza. Controllare la temperatura ambiente del motore. Verificare il sensore KTY84. Verificare le sovratemperature del modello termico (p0626 ... p0628). A07920 Coppia/numero di giri troppo basso La coppia si discosta dalla linea di inviluppo coppia / numero di giri. A07921 Coppia/numero di giri troppo alto • A07922 Coppia/numero di giri fuori tolleranza Verificare il collegamento tra motore e carico. • Adattare la parametrizzazione secondo il carico. F07923 Coppia/numero di giri troppo basso • Coppia/numero di giri troppo alto • F07924 Verificare il collegamento tra motore e carico. Adattare la parametrizzazione secondo il carico. A07927 Frenatura in corrente continua attiva Non necessaria A07980 Misura in rotazione attivata Non necessaria A07981 Misura in rotazione, abilitazioni mancanti Tacitare le anomalie presenti. A07991 Identificazione dati motore attivata Inserire il motore e identificare i dati motore. F08501 Timeout del valore di riferimento • Verificare il collegamento PROFINET. • Impostare il controller nello stato RUN. • In caso di anomalie ripetute, controllare il tempo di sorveglianza p2044 impostato. Impostare le abilitazioni mancanti (vedere r00002, r0046). F08502 Tempo di sorveglianza segnale di attività scaduto • Verificare il collegamento PROFINET. F08510 Dati di configurazione per l'invio non validi • Verificare la configurazione PROFINET A08511 Dati di configurazione per la ricezione non validi Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 327 Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.5 Lista degli avvisi e delle anomalie Numero Causa Rimedio A08526 Nessun collegamento ciclico • Attivare il controller con funzionamento ciclico. • Verificare i parametri "Name of Station" e "IP of Station" (r61000, r61001). A08565 F08700 Errore di coerenza nei parametri di impostazione Comunicazione errata Verificare quanto segue: • Indirizzo IP, maschera di subnet o Default Gateway non corretto. • Indirizzo IP o nome di stazione nella rete presenti due volte. • Il nome di stazione contiene caratteri non validi. Si è verificato un errore nella comunicazione CAN. Verificare quanto segue: • Cavo bus. • Baud rate (p8622). • Bit Timing (p8623). • Master Avviare il controller CAN con p8608 = 1 dopo aver eliminato manualmente la causa dell'errore. F13100 Protezione know-how: errore di protezione contro la copia La protezione know-how e la protezione contro la copia per la scheda di memoria sono attive. Nel verificare la scheda di memoria è stato riscontrato un errore. • Inserire la scheda di memoria adatta, disinserire temporaneamente la tensione di alimentazione del convertitore e quindi reinserirla (POWER ON). • Disattivare la protezione contro la copia (p7765). F13101 Protezione know-how: protezione contro la copia non attivabile Inserire una scheda di memoria valida. F30001 Sovracorrente Verificare quanto segue: • Controllare i dati del motore, eventualmente eseguire la messa in servizio • Tipo di circuito del motore (Υ / Δ) • Funzionamento U/f: controllare l'assegnazione delle correnti nominali di motore e parte di potenza • Qualità della rete • Collegamento corretto della bobina di commutazione di rete • Collegamento dei cavi di potenza • Verificare l'assenza di cortocircuiti o errori di messa a terra nei cavi di potenza • Lunghezza dei cavi di potenza • Fasi di rete Nel caso in cui ciò non serva: • Funzionamento U/f: aumentare la rampa di accelerazione • Ridurre il carico • Sostituire la parte di potenza Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 328 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.5 Lista degli avvisi e delle anomalie Numero Causa Rimedio F30002 Sovratensione circuito intermedio F30003 Sottotensione del circuito intermedio Aumentare il tempo di decelerazione (p1121). Impostare i tempi di arrotondamento (p1130, p1136). Attivare il regolatore di tensione del circuito intermedio (p1240, p1280). Verificare la tensione di rete (p0210). Verificare le fasi di rete. Verificare la tensione di rete (p0210). F30004 Sovratemperatura del convertitore Verificare che la ventola del convertitore funzioni. Verificare che la temperatura ambiente rientri nell'intervallo consentito. Controllare che il motore non sia in sovraccarico. Ridurre la frequenza degli impulsi. F30005 Sovraccarico I2t convertitore F30011 Interruzione della fase di rete Verificare le correnti nominali del motore e del Power Module. Ridurre il limite di corrente p0640. Nel funzionamento con caratteristica U/f: diminuire p1341. Controllare i fusibili di ingresso del convertitore. Verificare i cavi di alimentazione del motore. F30015 Mancanza di fase cavo di alimentazione del motore F30021 Cortocircuito verso terra F30027 Sorveglianza del tempo di precarica del circuito intermedio F30035 Surriscaldamento dell'aria in ingresso F30036 Sovratemperatura spazio interno F30037 Surriscaldamento del raddrizzatore Vedere F30035 e inoltre: • Controllare il carico del motore. • Controllare le fasi di rete. A30049 Guasto ventilatore interno Controllare il ventilatore interno ed eventualmente sostituirlo. F30059 Guasto ventilatore interno Controllare il ventilatore interno ed eventualmente sostituirlo. A30502 Sovratensione del circuito intermedio • Verificare la tensione di collegamento apparecchi (p0210). • Verificare il dimensionamento della bobina di rete. A30920 Errore sensore di temperatura Verificare il corretto collegamento del sensore. A50001 Errore di configurazione PROFINET Un controller PROFINET tenta di stabilire un collegamento con un telegramma di configurazione errato. Verificare se "Shared Device" è attivato (p8929 = 2). A50010 Name of Station PROFINET non valido Correggere (p8920) e attivare (p8925 = 2) Name of Station. A50020 PROFINET: secondo controller mancante "Shared Device" è attivato (p8929 = 2). Tuttavia è disponibile solo il collegamento con un controller PROFINET. Verificare i cavi di alimentazione del motore. Aumentare la rampa di accelerazione o di decelerazione (p1120). • Controllare le connessioni dei cavi di potenza. • Controllare il motore. • Controllare il trasformatore di corrente. • Controllare i cavi e i contatti del collegamento del freno (per individuare eventuali conduttori interrotti). Verificare la tensione di rete sui morsetti di ingresso. Verificare l'impostazione della tensione di rete (p0210). • Verificare che il ventilatore funzioni. • Controllare filtri del ventilatore. • Verificare che la temperatura ambiente sia compresa nell'intervallo consentito. Ulteriori informazioni sono disponibili nel Manuale delle liste. Per maggiori informazioni vedere il Manuale delle liste Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 329 Avvisi, anomalie e messaggi di sistema 11.5 Lista degli avvisi e delle anomalie . Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 330 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 12 Dati tecnici 12.1 Dati tecnici, Control Unit CU240B-2 Tabella 12- 1 Caratteristica Dati Numeri di ordinazione 6SL3244-0BB00-1BA1 6SL3244-0BB00-1PA1 Tensione di esercizio Con interfaccia RS485 per i protocolli seguenti: • USS • Modbus RTU Con interfaccia PROFIBUS. • Alimentazione dal Power Module • o esternamente tramite i morsetti 31 e 32 con tensione DC 24 V, massimo 200 VA Utilizzare un'alimentazione con bassa tensione di protezione (PELV= Protective Extra Low Voltage secondo EN 61800-5-1): l'alimentazione di tensione a 0 V deve essere collegata a bassa resistenza con il conduttore di protezione PE dell'impianto. Esempio: alimentatore SITOP Power 5 A. La tensione di alimentazione è isolata galvanicamente dai morsetti di comando. Corrente assorbita max 0,5 A Potenza dissipata 5,0 W Tensioni di uscita +24 V out (morsetto 9),18 V … 28,8 V, max. 100 mA Più la potenza dissipata delle tensioni di uscita. +10 V out (morsetti 1 e 35), 9,5 V … 10,5 V, max. 10 mA Risoluzione del valore di riferimento 0,01 Hz Ingressi digitali 4 (DI 0 … DI 3) Ingresso analogico 1 (AI 0) • Low < 5 V, high > 11 V • con separazione di potenziale • tensione di ingresso massima 30 V • corrente assorbita 5,5 mA • compatibilità con SIMATIC • commutabili PNP/NPN • tempo di reazione 10 ms con tempo di antirimbalzo p0724 = 0. • Ingresso differenziale • commutabile: 0 V … 10 V, 0 mA … 20 mA o -10 V … +10 V • risoluzione 12 bit • tempo di reazione 13 ms ± 1 ms • se AI 0 è configurato come ingresso digitale aggiuntivo: Low < 1,6 V, High > 4,0 V, tempo di reazione 13 ms ± 1 ms con tempo di antirimbalzo p0724 = 0. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 331 Dati tecnici 12.1 Dati tecnici, Control Unit CU240B-2 Caratteristica Dati Uscita digitale / uscita relè 1 (DO 0) • 30 V DC / max. 0,5 A con carico ohmico • tempo di aggiornamento 2 ms Per le applicazioni che richiedono una certificazione UL è necessario rispettare una tensione riferita al potenziale di terra di 30 V DC sul DO 0 e fornire un'alimentazione elettrica di classe 2 dotata di messa a terra. Uscita analogica Sensore di temperatura 1 (AO 0) PTC KTY84 • 0 V … 10 V o 0 mA … 20 mA • potenziale di riferimento: "GND" • risoluzione 16 bit • tempo di aggiornamento 4 ms • sorveglianza cortocircuito 22 Ω • soglia di commutazione 1650 Ω • sorveglianza cortocircuito < 50 Ω • rottura conduttore > 2120 Ω Interruttore termostatico con contatto senza potenziale. Interfaccia USB Mini-B Dimensioni (L x A x P) 73 mm × 199 mm × 39 mm Peso 0,49 kg Schede di memoria MMC Suggerimento: 6SL3254-0AM00-0AA0 SD Suggerimento: 6ES7954-8LB00-0AA0 Non sono ammesse schede SDHC (SD High Capacity). 0 °C … 55 °C Nel funzionamento senza Operator Panel inserito. 0 °C … 50 °C Nel funzionamento con Operator Panel inserito. Temperatura di esercizio Il dato relativo alla profondità è valido in caso di montaggio sul Power Module. Rispettare le eventuali limitazioni della temperatura di esercizio dovute al Power Module. Temperatura di magazzinaggio - 40 °C … 70 °C Umidità relativa dell'aria < 95 % La condensa non è ammessa. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 332 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Control Unit CU240E-2 12.2 Dati tecnici, Control Unit CU240E-2 Tabella 12- 2 Caratteristica Dati Numeri di ordinazione 6SL3244-0BB12-1BA1 6SL3244-0BB13-1BA1 Tensione di esercizio Con interfaccia RS485 per i protocolli seguenti: • USS • Modbus RTU 6SL3244-0BB12-1PA1 6SL3244-0BB13-1PA1 Con interfaccia PROFIBUS. 6SL3244-0BB12-1FA0 6SL3244-0BB13-1FA0 Con interfaccia PROFINET. • Alimentazione dal Power Module • o esternamente tramite i morsetti 31 e 32 con tensione DC 24 V, massimo 200 VA Utilizzare un'alimentazione con bassa tensione di protezione (PELV= Protective Extra Low Voltage secondo EN 61800-5-1): l'alimentazione di tensione a 0 V deve essere collegata a bassa resistenza con il conduttore di protezione PE dell'impianto. Esempio: alimentatore SITOP Power 5 A. La tensione di alimentazione è isolata galvanicamente dai morsetti di comando. Corrente assorbita max 0,5 A Potenza dissipata 5,0 W Tensioni di uscita +24 V out (morsetto 9),18 V … 28,8 V, max. 100 mA Più la potenza dissipata delle tensioni di uscita. +10 V out (morsetti 1 e 35), 9,5 V … 10,5 V, max. 10 mA Risoluzione del valore di riferimento 0,01 Hz Ingressi digitali 6 (DI 0 … DI 5) • Low < 5 V, high > 11 V • con separazione di potenziale • tensione di ingresso massima 30 V • corrente assorbita 5,5 mA • compatibilità con SIMATIC • commutabili PNP/NPN • tempo di reazione 10 ms con tempo di antirimbalzo p0724 = 0. Ingresso impulsi 1 (DI 3) frequenza massima 32 kHz Ingressi analogici 2 (AI 0, AI 1) • Ingresso differenziale • commutabile: 0 V … 10 V, 0 mA … 20 mA o -10 V … +10 V • risoluzione 12 bit • tempo di reazione 13 ms ± 1 ms • Se AI 0 è configurato come ingresso digitale aggiuntivo: Low < 1,6 V, High > 4,0 V, tempo di reazione 13 ms ± 1 ms con tempo di antirimbalzo p0724 = 0. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 333 Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Control Unit CU240E-2 Caratteristica Dati Uscite digitali 3 (DO 0 … DO 2) • DO 0: uscita relè, 30 V DC / max. 0,5 A con carico ohmico • DO 1: uscita transistore, 30 V DC / max. 0,5 A con carico ohmico, protezione contro inversione di polarità della tensione. • DO 2: uscita relè, 30 V DC / max. 0,5 A con carico ohmico. • tempo di aggiornamento 2 ms Per le applicazioni che richiedono una certificazione UL è necessario rispettare una tensione riferita al potenziale di terra di 30 V DC sul DO 0 e fornire un'alimentazione elettrica di classe 2 dotata di messa a terra. Uscite analogiche Sensore di temperatura 2 (AO 0, AO 1) PTC KTY84 • 0 V … 10 V o 0 mA … 20 mA • potenziale di riferimento: "GND" • risoluzione 16 bit • tempo di aggiornamento 4 ms • sorveglianza cortocircuito 22 Ω • soglia di commutazione 1650 Ω • sorveglianza cortocircuito < 50 Ω • rottura conduttore > 2120 Ω Interruttore termostatico con contatto senza potenziale. Ingresso digitale fail-safe 1 (DI 4 e DI 5) • Se sono state abilitate le funzioni di base delle funzioni di sicurezza, DI 4 e DI 5 costituiscono l'ingresso digitale failsafe. • Tensione di ingresso max. 30 V, 5,5 mA • Tempo di reazione: – Tipico: 5 ms + tempo di antirimbalzo p9651 – Tipico, se il tempo di antirimbalzo = 0: 6 ms – Worst case: 15 ms + tempo di antirimbalzo – Worst case, se il tempo di antirimbalzo = 0: 16 ms Per i dati delle funzioni estese delle funzioni di sicurezza consultare il Manuale di guida alle funzioni Safety Integrated, vedere anche la sezione: Ulteriori informazioni sul convertitore (Pagina 397). PFH 5 × 10E-8 Interfaccia USB Mini-B Dimensioni (L x A x P) 73 mm × 199 mm × 39 mm Peso 0,49 kg Schede di memoria MMC Suggerimento: 6SL3254-0AM00-0AA0 SD Suggerimento: 6ES7954-8LB00-0AA0 Non sono ammesse schede SDHC (SD High Capacity). 0 °C … 55 °C Nel funzionamento senza Operator Panel inserito. Temperatura di esercizio Probabilità di guasto delle funzioni di sicurezza (Probability of Failure per Hour) Il dato relativo alla profondità è valido in caso di montaggio sul Power Module. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 334 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Dati tecnici 12.2 Dati tecnici, Control Unit CU240E-2 Caratteristica Dati 0 °C … 53 °C 0 °C … 50 °C Vale solo per Control Unit con interfaccia PROFINET senza Operator Panel collegato, se sono soddisfatte le due condizioni seguenti: • La Control Unit non rispetta alcuna distanza laterale da un'altra Control Unit. Questo è il caso ad es. quando sono presenti più Power Module in Frame Size A montati molto vicini gli uni agli altri. • La tensione di ingresso del relativo Power Module è maggiore di 480 V. Nel funzionamento con Operator Panel inserito. Rispettare le eventuali limitazioni della temperatura di esercizio dovute al Power Module. Temperatura di magazzinaggio - 40 °C … 70 °C Umidità relativa dell'aria < 95 % La condensa non è ammessa. Nota Cadute di tensione dell'alimentazione esterna 24 V se l'alimentazione 400 V è disinserita Il convertitore reagisce alle cadute di tensione dell'alimentazione esterna 24 V (≤ 95 % e ≤ 3 ms) con l'errore F30074 senza comunque interrompere la comunicazione con il bus di campo. È possibile confermare l'errore tramite DI2 (impostazione di fabbrica). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 335 Dati tecnici 12.3 Dati tecnici, Power Module 12.3 Dati tecnici, Power Module Sovraccarico ammesso del convertitore Per il Power Module i dati di potenza variano in funzione del carico previsto: "Low Overload" (LO) e "High Overload" (HO). Figura 12-1 Cicli di carico "High Overload" e "Low Overload" Nota Il carico di base (100 % della potenza o della corrente) di "Low Overload" è maggiore del carico di base di "High Overload". Per selezionare il convertitore in base ai cicli di carico si consiglia di utilizzare il software di progettazione "SIZER". Vedere Ulteriori informazioni sul convertitore (Pagina 397). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 336 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Dati tecnici 12.3 Dati tecnici, Power Module Definizioni • Corrente di ingresso 100 % della corrente d'ingresso ammessa in un ciclo di carico secondo Low Overload (corrente d'ingresso con carico base LO). LO • Corrente di uscita LO 100 % della corrente d'uscita ammessa in un ciclo di carico secondo Low Overload (corrente d'uscita con carico base LO). • Potenza LO Potenza del convertitore alla corrente d'uscita LO. • Corrente di ingresso 100 % della corrente d'ingresso ammessa in un ciclo di carico secondo High Overload (corrente d'ingresso con carico base HO). HO • Corrente di uscita HO 100 % della corrente d'uscita ammessa in un ciclo di carico secondo High Overload (corrente d'uscita con carico base HO). • Potenza HO Potenza del convertitore alla corrente d'uscita HO. Quando per i dati di potenza sono indicati valori nominale senza ulteriore specificazione, questi si riferiscono sempre ad una sovraccaricabilità per Low Overload. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 337 Dati tecnici 12.3 Dati tecnici, Power Module 12.3.1 Dati tecnici PM230 IP20 12.3.1.1 Dati generali, PM230, IP20 Proprietà Esecuzione Tensione di rete 3 AC 380 V … 480 V ± 10 % Tensione di uscita 3 AC 0 V … Tensione di ingresso x 0,95 (max.) Frequenza di ingresso 50 Hz … 60 Hz, ± 3 Hz Frequenza di uscita 0 Hz … 650 Hz, a seconda del tipo di regolazione Fattore di potenza λ 0.9 Impedenza di rete Uk ≤ 1 %, nessuna bobina di rete ammessa Corrente d'inserzione Piccola corrente di ingresso Frequenza impulsi (impostazione di fabbrica) 4 kHz La frequenza impulsi può essere modificata in intervalli di 2 kHz fino a 16 kHz (fino a 8 kHz per 55 kW e 75 kW). Un aumento della frequenza impulsi determina una riduzione della corrente di uscita. Compatibilità elettromagnetica Gli apparecchi con filtro sono conformi a EN 61800-3: 2004, ovvero idonei alla classe ambientale C2. Per i dettagli vedere il Manuale di installazione, appendice A2. Metodi di frenatura Frenatura in corrente continua Grado di protezione Apparecchi da incasso IP20 Apparecchi PT IP20 con incasso in un armadio elettrico IP54 con installazione sulla parete dell'armadio elettrico Temperatura di esercizio LO senza derating: HO senza derating: LO/HO con derating: 0°C … +40°C 0°C … +50°C fino a 60 C Temperatura di magazzinaggio -40 °C … +70 °C Umidità relativa dell'aria < 95 % - condensa non ammessa Imbrattamento Protetto con grado di imbrattamento 2 secondo EN 61800-5-1: 2007 Condizioni ambientali Protetto in classe ambientale 3C2 secondo EN 60721-3-3 dai danni dovuti a sostanze chimiche: 1995 Urti e vibrazioni • Magazzinaggio di lungo periodo nell'imballaggio di trasporto in classe 1M2 secondo EN 60721-3-1: 1997 • Trasporto nell'imballaggio di trasporto in classe 2M3 secondo EN 60721--3--2: 1997 • Vibrazioni durante il funzionamento in classe 3M2 secondo EN 60721-3-3: 1995 fino a 1000 m s.l.m. fino a 4000 m s.l.m. Per i dettagli vedere il Manuale di installazione. Altitudine d'installazione senza derating: con derating: Per i dettagli vedere il Manuale di installazione Corrente di cortocircuito consentita Frame Size D ... F: 65 kA 1) Categoria di sovratensione Circuiti di alimentazione: Circuiti non di alimentazione: Norme UL 1),2), CE, C-tick L'azionamento soddisfa i requisiti UL solo con fusibili certificati UL. Categoria di sovratensione III Categoria di sovratensione II 1) Per protezione con fusibile elencato di classe J o 3NE1, tensione nominale AC 600 V con corrente nominale del convertitore specifico. 2) UL in preparazione per Frame Sizes D … F Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 338 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Dati tecnici 12.3 Dati tecnici, Power Module 12.3.1.2 Dati dipendenti dalla potenza, PM230, IP20 Nota Nei Power Module PM230, IP20, i valori di sovraccarico bassi (LO) corrispondono ai valori nominali. Tabella 12- 3 PM230, IP20, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3210… 6SL3210… …1NE11-3UL0 …1NE11-3AL0 …1NE11-7UL0 …1NE11-7AL0 …1NE12-2UL0 …1NE12-2AL0 Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 0,37 kW 1,3 A 1,3 A 0,55 kW 1,8 A 1,7 A 0,75 kW 2,3 A 2,2 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 0,25 kW 0,9 A 0,9 A 0,37 kW 1,3 A 1,3 A 0,55 kW 1,8 A 1,7 A 3NE1 813-0 AJT2 / 3NE1 813-0 3NE1 813-0 AJT4 / 3NE1 813-0 3NE1 813-0 AJT4 / 3NE1 813-0 0,04 kW 0,04 kW 0,05 kW 1,5 l/s 1,5 l/s 4,5 l/s Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario Sezione del cavo di rete e del cavo motore 1 … 2,5 18 … 14 AWG 1 … 2,5 18 … 14 AWG 1 … 2,5 mm2 18 … 14 AWG Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore 0,5 Nm / 4 lbf in 0,5 Nm / 4 lbf in 0,5 Nm / 4 lbf in 1,4 kg 1,6 kg 1,4 kg 1,6 kg 1,4 kg 1,6 kg …1NE13-1UL0 …1NE13-1AL0 …1NE14-1UL0 …1NE14-1AL0 …-1NE15-8UL0 …-1NE15-8AL0 Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 1,1 kW 3,2 A 3,1 A 1,5 kW 4,2 A 4,1 A 2,2 kW 6,1 A 5,9 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 0,75 kW 2,3 A 2,2 A 1,1 kW 3,2 A 3,1 A 1,5 kW 4,2 A 4,1 A 3NE1 813-0 AJT6 / 3NE1 813-0 3NE1 813-0 AJT6 / 3NE1 813-0 3NE1 813-0 AJT10 / 3NE1 813-0 0,06 kW 0,07 kW 0,08 kW 4,5 l/s 4,5 l/s 4,5 l/s Peso senza filtro Peso con filtro mm2 mm2 Tabella 12- 4 PM230, IP20, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3210… 6SL3210… Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario Sezione del cavo di rete e del cavo motore 1 … 2,5 18 … 14 AWG 1 … 2,5 18 … 14 AWG 1,5 … 2,5 mm2 16 … 14 AWG Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore 0,5 Nm / 4 lbf in 0,5 Nm / 4 lbf in 0,5 Nm / 4 lbf in 1,4 kg 1,6 kg 1,4 kg 1,6 kg 1,4 kg 1,6 kg Peso senza filtro Peso con filtro mm2 mm2 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 339 Dati tecnici 12.3 Dati tecnici, Power Module Tabella 12- 5 PM230, IP20, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3210… 6SL3210… …1NE17-7UL0 …1NE17-7AL0 Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 3 kW 8,0 A 7,7 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 2,2 kW 6,1 A 5,9 A Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL 3NE1 813-0 AJT10 / 3NE1 813-0 Potenza dissipata 0,11 kW Flusso di aria di raffreddamento necessario 4,5 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 1,5 … 2,5 mm2 16 … 14 AWG Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore 0,5 Nm / 4 lbf in Peso senza filtro Peso con filtro 1,4 kg 1,6 kg Tabella 12- 6 PM230, PT, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3211… 6SL3211… …1NE17-7UL0 …1NE17-7AL0 Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 3 kW 8,0 A 7,7 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 2,2 kW 6,1 A 5,9 A Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata 3NE1 813-0 AJT10 / 3NE1 813-0 0,11 kW Flusso di aria di raffreddamento necessario 4,5 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 1,5 … 2,5 mm2 16 … 14 AWG Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore 0.5 Nm / 4 lbf in Peso senza filtro Peso con filtro 1,7 kg 1,9 kg Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 340 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Dati tecnici 12.3 Dati tecnici, Power Module Tabella 12- 7 PM230, IP20, Frame Sizes B, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3210… 6SL3210… …1NE21-0UL0 …1NE21-0AL0 …1NE21-3UL0 …1NE21-3AL0 …1NE21-8UL0 …1NE21-8AL0 Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 4 kW 10,5 A 10,2 A 5,5 kW 13,6 A 13,2 A 7,5 kW 18,6 A 18 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 3 kW 8,0 A 7,7 A 4 kW 10,5 A 10,2 A 5,5 kW 13,6 A 13,2 A 3NE1 813-0 AJT15 / 3NE1 813-0 3NE1 814-0 AJT20 / 3NE1 814-0 3NE1 815-0 AJT25 / 3NE1 815-0 0,12 kW 0,15 kW 0,22 kW Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario 9,2 l/s 9,2 l/s 9,2 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 1,5 … 6 mm2 16 … 10 AWG 1,5 … 6 mm2 16 … 10 AWG 1,5 … 6 mm2 16 … 10 AWG Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore 0,6 Nm / 5 lbf in 0,6 Nm / 5 lbf in 0,6 Nm / 5 lbf in 2,8 kg 3 kg 2,8 kg 3 kg 2,8 kg 3 kg Peso senza filtro Peso con filtro Tabella 12- 8 PM230, PT, Frame Sizes B, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3211… 6SL3211… …1NE21-8UL0 …1NE21-8AL0 Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 7,5 kW 18,6 A 18 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 5,5 kW 13,6 A 13,2 A Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata 3NE1 815-0 AJT25 / 3NE1 815-0 0,22 kW Flusso di aria di raffreddamento necessario 9.2 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 1,5 … 6 mm2 16 … 10 AWG Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore 0,6 Nm / 5 lbf in Peso senza filtro Peso con filtro 3,4 kg 3,6 kg Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 341 Dati tecnici 12.3 Dati tecnici, Power Module Tabella 12- 9 PM230, IP20, Frame Sizes C, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3210… 6SL3210… …1NE22-6UL0 …1NE22-6AL0 …1NE23-2UL0 …1NE23-2AL0 …1NE23-8UL0 …1NE23-8AL0 Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 11 kW 26,9 A 26 A 15 kW 33,1 A 32 A 18,5 kW 39,2 A 38 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 7,5 kW 18,6 A 18 A 11 kW 26,9 A 26 A 15 kW 33,1 A 32 A 3NE1 803-0 AJT35 / 3NE1 803-0 3NE1 817-0 AJT45 / 3NE1 817-0 3NE1 817-0 AJT50 / 3NE1 817-0 0,3 kW 0,35 kW 0,45 kW Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario 18,5 l/s 18,5 l/s 18,5 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 6 …16 mm2 10 … 6 AWG 6 …16 mm2 10 … 6 AWG 6 …16 mm2 10 … 6 AWG 1,3 Nm / 12 lbf in 1,3 Nm / 12 lbf in 1,3 Nm / 12 lbf in 4,5 kg 5,1 kg 4,5 kg 5,1 kg 4,5 kg 5,1 kg Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso senza filtro Peso con filtro Tabella 12- 10 PM230, PT, Frame Sizes C, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3211… 6SL3211… …1NE23-8UL0 …1NE23-8AL0 Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 18,5 kW 39,2 A 38 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 15 kW 33,1 A 32 A Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL 3NE1 817-0 AJT50 / 3NE1 817-0 Potenza dissipata 0,45 kW Flusso di aria di raffreddamento necessario 18,5 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 6 …16 mm2 10 … 6 AWG Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso senza filtro Peso con filtro 1,3 Nm / 12 lbf in 5,4 kg 6 kg Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 342 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Dati tecnici 12.3 Dati tecnici, Power Module Tabella 12- 11 PM230, IP20, Frame Sizes D, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3210… 6SL3210… …1NE24-5UL0 …1NE24-5AL0 …1NE26-0UL0 …1NE26-0AL0 Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 22 kW 42 A 45 A 30 kW 56 A 60 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 18.5 kW 36 A 38 A 22 kW 42 A 45 A 3NE1818-0 3NE1818-0 3NE1820-0 3NE1820-0 0,52 kW 0,68 kW Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario 80 l/s 80 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 16 … 35 mm2 5 … 2 AWG 16 … 35 mm2 5 … 2 AWG 6 Nm / 53 lbf in 6 Nm / 53 lbf in 11 kg 14 kg 11 kg 14 kg Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso senza filtro Peso con filtro Tabella 12- 12 PM230, IP20, Frame Sizes E, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3210… 6SL3210… …1NE27-5UL0 …1NE27-5AL0 …1NE28-8UL0 …1NE28-8AL0 Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 37 kW 70 A 75 A 45 kW 84 A 90 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 30 kW 56 A 60 A 37 kW 70 A 75 A 3NE1021-0 3NE1021-0 3NE1022-0 3NE1022-0 0,99 kW 1,2 kW 80 l/s 80 l/s Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario Sezione del cavo di rete e del cavo motore mm2 25 … 50 3 … 1-1/0 AWG 25 … 50 mm2 3 … 1-1/0 AWG Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore 6 Nm / 53 lbf in 6 Nm / 53 lbf in 15 kg 22 kg 15 kg 22 kg Peso senza filtro Peso con filtro Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 343 Dati tecnici 12.3 Dati tecnici, Power Module Tabella 12- 13 PM230, IP20, Frame Sizes F, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3210… 6SL3210… …1NE31-1UL0 …1NE31-1AL0 …1NE31-5UL0 …1NE31-5AL0 Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 55 kW 102 A 110 A 75 kW 135 A 145 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 45 kW 84 A 90 A 55 kW 102 A 110 A 3NE1224-0 3NE1224-0 3NE1225-0 3NE1225-0 1,4 kW 1,9 kW Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario 150 l/s 150 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 35 … 120 mm2 2 … 4/0 AWG 35 … 120 mm2 2 … 4/0 AWG 13 Nm / 115 lbf in 13 Nm / 115 lbf in 33 kg 48 kg 33 kg 48 kg Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso senza filtro Peso con filtro Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 344 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Dati tecnici 12.3 Dati tecnici, Power Module 12.3.2 Dati tecnici PM240 12.3.2.1 Dati generali, PM240 Proprietà Esecuzione Tensione di rete 3 AC 380 V … 480 V ± 10 % Tensione di uscita 3 AC 0 V … Tensione di ingresso x 0,95 (max.) Frequenza di ingresso 50 Hz … 60 Hz, ± 3 Hz Frequenza di uscita 0 Hz … 650 Hz, a seconda del tipo di regolazione Fattore di potenza λ 0,7 ... 0,85 Corrente d'inserzione minore della corrente d'ingresso Frequenza impulsi (impostazione di fabbrica) 4 kHz per 0,37 kW ... 90 kW 2 kHz per 110 kW ... 250 kW La frequenza impulsi può essere modificata in intervalli di 2 kHz. Un aumento della frequenza impulsi determina una riduzione della corrente di uscita. Compatibilità elettromagnetica Gli apparecchi sono conformi a EN 61800-3: 2004, ovvero idonei alle classi ambientali C1 e C2. Per i dettagli, vedere il Manuale di installazione, appendice A2 Metodi di frenatura Frenatura in corrente continua, frenatura compound, resistenza di frenatura con chopper di frenatura integrato Grado di protezione Apparecchi da incasso IP20 Temperatura di esercizio LO senza derating: HO senza derating: HO senza derating: LO/HO con derating: Temperatura di magazzinaggio -40 °C … +70 °C Imbrattamento Protetto con grado di imbrattamento 2 secondo EN 61800-5-1: 2007 Umidità relativa dell'aria < 95 % - condensa non ammessa Condizioni ambientali Protetto in classe ambientale 3C2 secondo EN 60721-3-3 dai danni dovuti a sostanze chimiche: 1995 Urti e vibrazioni • Magazzinaggio di lungo periodo nell'imballaggio di trasporto in classe 1M2 secondo EN 60721-3-1: 1997 • Trasporto nell'imballaggio di trasporto in classe 2M3 secondo EN 60721--3--2: 1997 • Vibrazioni durante il funzionamento in classe 3M2 secondo EN 60721-3-3: 1995 Altitudine d'installazione senza derating: con derating: Norme tutte le potenze 0,37 ... 110 kW 132 … 200 kW tutte le potenze 0,37 kW ... 132 kW 160 kW ... 250 kW tutte le potenze 0 C … +40 C 0 C … +50 C 0 C … +40 C fino a 60°C fino a 1000 m s.l.m. fino a 2000 m s.l.m. fino a 4000 m s.l.m. Per i dettagli vedere il Manuale di installazione. Per i dettagli vedere il Manuale di installazione UL, cUL, CE, C-tick, SEMI F47 L'azionamento soddisfa i requisiti UL solo con fusibili certificati UL. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 345 Dati tecnici 12.3 Dati tecnici, Power Module 12.3.2.2 Dati dipendenti dalla potenza PM240 Nota I valori di corrente di ingresso specificati valgono per il funzionamento senza bobina di rete per una rete a 400 V con Uk = 1 %, riferita alla potenza nominale del convertitore. Le correnti si riducono di alcuni punti percentuali se si utilizza una bobina di rete. Tabella 12- 14 PM240, IP20, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro 6SL3224-… …0BE13-7UA0 …0BE15-5UA0 …0BE17-5UA0 Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO 0,37 kW 1,6 A 1,3 A 0,55 kW 2,0 A 1,7 A 0,75 kW 2,5 A 2,2 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 0,37 kW 1,6 A 1,3 A 0,55 kW 2,0 A 1,7 A 0,75 kW 2,5 A 2,2 A 10 A, classe J 10 A, classe J 10 A, classe J 0,097 kW 0,099 kW 0,102 kW 4,8 l/s 4,8 l/s 4,8 l/s Fusibile Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario Sezione del cavo di rete e del cavo motore 1 … 2.5 18 … 14 AWG 1 … 2.5 18 … 14 AWG 1 … 2.5 mm2 18 … 14 AWG Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore 0,5 Nm / 4 lbf in 0,5 Nm / 4 lbf in 0,5 Nm / 4 lbf in 1,2 kg 1,2 kg 1,2 kg Peso Tabella 12- 15 mm2 mm2 PM240, IP20, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro 6SL3224-… …0BE21-1UA0 …0BE21-5UA0 Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO 1,1 kW 3,9 A 3,1 A 1,5 kW 4,9 A 4,1 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 1,1 kW 3,8 A 3,1 A 1,5 kW 4,8 A 4,1 A 10 A, classe J 10 A, classe J 0,108 kW 0,114 kW 4,8 l/s 4,8 l/s Fusibile Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario Sezione del cavo di rete e del cavo motore 1 … 2.5 18 … 14 AWG 1 … 2.5 mm2 18 … 14 AWG Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore 0,5 Nm / 4 lbf in 0,5 Nm / 4 lbf in 1,1 kg 1,1 kg Peso mm2 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 346 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Dati tecnici 12.3 Dati tecnici, Power Module Tabella 12- 16 PM240, IP20, Frame Sizes B, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3224-… 6SL3224-… …0BE22-2UA0 …0BE22-2AA0 …0BE23-0UA0 …0BE23-0AA0 …0BE24-0UA0 …0BE24-0AA0 Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO 2,2 kW 7,6 A 5,9 A 3 kW 10,2 A 7,7 A 4 kW 13,4 A 10,2 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 2,2 kW 7,6 A 5,9 A 3 kW 10,2 A 7,7 A 4 kW 13,4 A 10,2 A 16 A, classe J 16 A, classe J 20 A, classe J 0,139 kW 0,158 kW 0,183 kW 24 l/s 24 l/s 24 l/s Fusibile Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario Sezione del cavo di rete e del cavo motore 1.5 … 6 16 … 10 AWG 1.5 … 6 16 … 10 AWG 1.5 … 6 mm2 16 … 10 AWG 1,5 Nm / 13 lbf in 1,5 Nm / 13 lbf in 1,5 Nm / 13 lbf in 4,3 kg 4,3 kg 4,3 kg …0BE25-5UA0 …0BE25-5AA0 …0BE27-5UA0 …0BE27-5AA0 …0BE31-1UA0 …0BE31-1AA0 Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO 7,5 kW 21,9 A 18 A 11 kW 31,5 A 25 A 15 kW 39,4 A 32 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 5,5 kW 16,7 A 13,2 A 7,5 kW 23,7 A 19 A 11 kW 32,7 A 26 A 20 A, classe J 32 A, classe J 35 A, classe J 0,240 kW 0,297 kW 0,396 kW Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso Tabella 12- 17 mm2 mm2 PM240, IP20, Frame Sizes C, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3224-… 6SL3224-… Fusibile Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario 55 l/s 55 l/s 55 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 4 … 10 mm2 12 … 8 AWG 4 … 10 mm2 12 … 8 AWG 4 … 10 mm2 12 … 8 AWG 2,3 Nm / 20 lbf in 2,3 Nm / 20 lbf in 2,3 Nm / 20 lbf in 6,5 kg 7 kg 6,5 kg 7 kg 6,5 kg 7 kg Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso senza filtro Peso con filtro Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 347 Dati tecnici 12.3 Dati tecnici, Power Module Tabella 12- 18 PM240, IP20, Frame Sizes D, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3224-… 6SL3224-… Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario Sezione del cavo di rete e del cavo motore Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso senza filtro Peso con filtro Tabella 12- 19 …0BE31-5UA0 …0BE31-5AA0 …0BE31-8UA0 …0BE31-8AA0 …0BE32-2UA0 …0BE32-2AA0 18.5 kW 46 A 38 A 22 kW 53 A 45 A 30 kW 72 A 60 A 15 kW 40 A 32 A 18,5 kW 46 A 38 A 22 kW 56 A 45 A 3NA3820 50 A, classe J 3NA3822 63 A, classe J 3NA3824 80 A, classe J 0.44 kW 0,42 kW 0,55 kW 0,52 kW 0.72 kW 0,69 kW 22 l/s 22 l/s 39 l/s mm2 10 … 35 7 … 2 AWG mm2 10 … 35 7 … 2 AWG 16 … 35 mm2 5 … 2 AWG 6 Nm / 53 lbf in 6 Nm / 53 lbf in 6 Nm / 53 lbf in 13 kg 16 kg 13 kg 16 kg 13 kg 16 kg PM240, IP20, Frame Sizes E, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3224-… 6SL3224-… …0BE33-0UA0 …0BE33-0AA0 …0BE33-7UA0 …0BE33-7AA0 Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO 37 kW 88 A 75 A 45 kW 105 A 90 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 30 kW 73 A 60 A 37 kW 90 A 75 A 3NA3830 100 A, classe J 3NA3832 125 A, classe J 0.99 kW 1,04 kW 1.2 kW 1,2 kW Flusso di aria di raffreddamento necessario 22 l/s 39 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 25 … 35 mm2 3 … 2 AWG 25 … 35 mm2 3 … 2 AWG 6 Nm / 53 lbf in 6 Nm / 53 lbf in 16 kg 23 kg 16 kg 23 kg Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata senza filtro Potenza dissipata con filtro Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso senza filtro Peso con filtro Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 348 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Dati tecnici 12.3 Dati tecnici, Power Module Tabella 12- 20 PM240, IP20, Frame Sizes F, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3224-… 6SL3224-… Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata senza filtro Potenza dissipata con filtro Flusso di aria di raffreddamento necessario Sezione del cavo di rete e del cavo motore Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso senza filtro Peso con filtro Tabella 12- 21 …0BE34-5UA0 …0BE34-5AA0 …0BE35-5UA0 …0BE35-5AA0 …0BE37-5UA0 …0BE37-5AA0 55 kW 129 A 110 A A 75 kW 168 A 145 A 90 kW 204 A 178 A 45 kW 108 A 90 A 55 kW 132 A 110 A 75 kW 169 A 145 A 3NA3832 160 A, classe J 3NA3140 200 A, classe J 3NA3144 250 A, classe J 1.4 kW 1,5 kW 1.9 kW 2,0 kW 2.3 kW 2,4 kW 94 l/s 94 l/s 117 l/s mm2 mm2 35 … 120 2 … 4/0 AWG 70 … 120 2/0 … 4/0 AWG 95 … 120 mm2 3/0 … 4/0 AWG 13 Nm / 115 lbf in 13 Nm / 115 lbf in 13 Nm / 115 lbf in 36 kg 52 kg 36 kg 52 kg 36 kg 52 kg PM240, IP20, Frame Sizes F, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro 6SL3224-… …0BE38-8UA0 …0BE41-1UA0 Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO 110 kW 234 A 205 A 132 kW 284 A 250 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 90 kW 205 A 178 A 110 kW 235 A 205 A --250 A, classe J --315 A, classe J 2,4 kW 2,5 kW Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario 117 l/s 117 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 95 … 120 mm2 3/0 … 4/0 AWG 95 … 120 mm2 3/0 … 4/0 AWG 13 Nm / 115 lbf in 13 Nm / 115 lbf in 39 kg 39 kg Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso, Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 349 Dati tecnici 12.3 Dati tecnici, Power Module Tabella 12- 22 PM240 Frame Sizes GX, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro 6SL3224-… …0XE41-3UA0 …0XE41-6UA0 …0XE42-0UA0 Valori con carico nominale/sovraccarico ridotto Potenza nominale LO Corrente di ingresso nominale LO Corrente di uscita nominale LO 160 kW 297 A 302 A 200 kW 354 A 370 A 240 kW 442 A 477 A Valori con sovraccarico elevato Potenza HO Corrente di ingresso HO Corrente di uscita HO 132 kW 245 A 250 A 160 kW 297 A 302 A 200 kW 354 A 370 A 3NA3254 355 A, classe J 3NA3260 400 A, classe J 3NA3372 630 A, classe J Potenza dissipata, 3,9 kW 4,4 kW 5,5 kW Flusso di aria di raffreddamento necessario 360 l/s Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Sezione del cavo di rete e del cavo motore Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso, 360 l/s mm2 360 l/s mm2 95 ... 2 x 240 3/0 … 2 x 600 AWG 120 ... 2 x 240 4/0 … 2 x 600 AWG 185 ... 2 x 240 mm2 6/0 … 2 x 600 AWG 14 Nm / 120 lbf in 14 Nm / 120 lbf in 14 Nm / 120 lbf in 176 kg 176 kg 176 kg Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 350 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Dati tecnici 12.3 Dati tecnici, Power Module 12.3.3 Dati tecnici PM240-2 12.3.3.1 Dati generali, PM240-2 Proprietà Esecuzione Tensione di rete 3 AC 380 V … 480 V ± 10 % Tensione di uscita 3 AC 0 V … Tensione di ingresso x 0,95 (max.) Frequenza di ingresso 50 … 60 Hz, ± 3 Hz Frequenza di uscita 0 … 650 Hz, a seconda del tipo di regolazione Fattore di potenza λ 0,7 senza bobina di rete; 0,85 con bobina di rete Impedenza di rete Uk ≥ 1 %, con valori inferiori è richiesta una bobina di rete Corrente d'inserzione Piccola corrente di ingresso Frequenza impulsi (impostazione di fabbrica) 4 kHz La frequenza impulsi può essere modificata in intervalli di 2 kHz. Un aumento della frequenza impulsi determina una riduzione della corrente di uscita. Compatibilità elettromagnetica Gli apparecchi con filtro sono conformi a EN 61800-3: 2004, ovvero idonei alla classe ambientale C2. Per i dettagli vedere il Manuale di installazione, appendice A2. Metodi di frenatura Frenatura in corrente continua, frenatura compound, resistenza di frenatura con chopper di frenatura integrato Grado di protezione Apparecchi da incasso IP20 Apparecchi PT IP20 con incasso in un armadio elettrico IP54 con installazione sulla parete dell'armadio elettrico Temperatura di esercizio LO senza derating: HO senza derating: LO/HO con derating: 0°C … +40°C 0°C … +50°C fino a 60 C Temperatura di magazzinaggio -40 °C … +70 °C (-40 °F … 158 °F) Umidità relativa dell'aria < 95 % - condensa non ammessa Imbrattamento Protetto con grado di imbrattamento 2 secondo EN 61800-5-1: 2007 Condizioni ambientali Protetto in classe ambientale 3C2 secondo EN 60721-3-3 dai danni dovuti a sostanze chimiche: 1995 Urti e vibrazioni • Magazzinaggio di lungo periodo nell'imballaggio di trasporto in classe 1M2 secondo EN 60721-3-1: 1997 • Trasporto nell'imballaggio di trasporto in classe 2M3 secondo EN 60721--3--2: 1997 • Vibrazioni durante il funzionamento in classe 3M2 secondo EN 60721-3-3: 1995 fino a 1000 m s.l.m. fino a 4000 m s.l.m. Per i dettagli vedere il Manuale di installazione. Altitudine d'installazione senza derating: con derating: Per i dettagli vedere il Manuale di installazione Norme UL, cUL, CE, C-tick, SEMI F47 L'azionamento soddisfa i requisiti UL solo con fusibili certificati UL. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 351 Dati tecnici 12.3 Dati tecnici, Power Module 12.3.3.2 Dati dipendenti dalla potenza PM240-2 Tabella 12- 23 PM240-2, IP20, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3210… 6SL3210… …1PE11-8UL0 …1PE11-8AL0 …1PE12-3UL0 …1PE12-3AL0 …1PE13-2UL0 …1PE13-2AL0 Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 0,55 kW 2,3 A 1,7 A 0,75 kW 2,9 A 2,2 A 1,1 kW 4,1 A 3,1 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 0,37 kW 2A 1,3 A 0,55 kW 2,6 A 1,7 A 0,75 kW 3,3 A 2,2 A 3NA3 801 (6 A) 10 A classe J 3NA3 801 (6 A) 10 A classe J 3NA3 801 (6 A) 10 A classe J 0,04 kW 0,04 kW 0,04 kW 0,04 kW 0,04 kW 0,04 kW 5 l/s 5 l/s 5 l/s Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata senza filtro Potenza dissipata con filtro Flusso di aria di raffreddamento necessario Sezione del cavo di rete e del cavo motore 1 … 2,5 18 … 14 AWG 1 … 2,5 18 … 14 AWG 1 … 2,5 mm2 18 … 14 AWG Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore 0,5 Nm / 4 lbf in 0,5 Nm / 4 lbf in 0,5 Nm / 4 lbf in 1,4 kg 1,5 kg 1,4 kg 1,5 kg 1,4 kg 1,5 kg …1PE14-3UL0 …1PE14-3AL0 …1PE16-1UL0 …1PE16-1AL0 …1PE18-0UL0 --- Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 1,5 kW 5,5 A 4,1 A 2,2 kW 7,7 A 5,9 A 3 kW 10,1 A 7,7 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 1,1 kW 4,7 A 3,1 A 1,5 kW 6,1 A 4,1 A 2,2 kW 8,8 A 5,9 A 3NA3 803 (10 A) 10 A classe J 3NA3 803 (10 A) 10 A classe J 3NA3 805 (16 A) 15 A classe J 0,07 kW 0,07 kW 0,1 kW 0,1 kW 0,12 kW 0,12 kW 5 l/s 5 l/s 5 l/s Peso senza filtro Peso con filtro Tabella 12- 24 mm2 mm2 PM240-2, IP20, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3210… 6SL3210… Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata senza filtro Potenza dissipata con filtro Flusso di aria di raffreddamento necessario Sezione del cavo di rete e del cavo motore 1 … 2,5 18 … 14 AWG 1,5 … 2,5 16 … 14 AWG 1,5 … 2,5 mm2 16 … 14 AWG Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore 0,5 Nm / 4 lbf in 0,5 Nm / 4 lbf in 0,5 Nm / 4 lbf in 1,4 kg 1,5 kg 1,4 kg 1,5 kg 1,4 kg --- Peso senza filtro Peso con filtro mm2 mm2 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 352 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Dati tecnici 12.3 Dati tecnici, Power Module Tabella 12- 25 PM240-2, PT, Frame Sizes A, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3211… 6SL3211… --…1PE16-1AL0 …1PE18-0UL0 __ Potenza LO Corrente d'ingresso LO Corrente di uscita LO 2,2 kW 7,7 A 5,9 A 3 kW 10,1 A 7,7 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 1,5 kW 6,1 A 4,1 A 2,2 kW 8,8 A 5,9 A 3NA3 803 (10 A) 10 A classe J 3NA3 805 (16 A) 15 A classe J 0,1 kW 1) 0,1 kW 1) 0.,12 kW 2) 0,12 kW 2) 7 l/s 7 l/s Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata senza filtro Potenza dissipata con filtro Flusso di aria di raffreddamento necessario Sezione del cavo di rete e del cavo motore mm2 1,5 … 2,5 16 … 14 AWG 1,5 … 2,5 mm2 16 … 14 AWG Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore 0,5 Nm / 4 lbf in 0,5 Nm / 4 lbf in --1,8 kg 1,7 kg --- Peso senza filtro Peso con filtro 1) 0,08 kW tramite radiatore; 2) 0,1 kW tramite radiatore Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 353 Dati tecnici 12.3 Dati tecnici, Power Module 12.3.4 Dati tecnici PM250 Proprietà Esecuzione Tensione di rete 3 AC 380 V … 480 V ± 10 % Tensione di uscita 3 AC 0 V … Tensione di ingresso x 0,87 (max.) Frequenza di ingresso 47 Hz … 63 Hz Fattore di potenza λ 0.9 Corrente d'inserzione Piccola corrente di ingresso Frequenza impulsi (impostazione di fabbrica) 4 kHz La frequenza impulsi può essere modificata in intervalli di 2 kHz fino a 16 kHz. Un aumento della frequenza impulsi determina una riduzione della corrente di uscita. Compatibilità elettromagnetica Gli apparecchi sono conformi a EN 61800-3: 2004, ovvero idonei alle classi ambientali C1 e C2. Per i dettagli, vedere il Manuale di installazione, appendice A2 Metodi di frenatura Frenatura in corrente continua, recupero energia (fino al 100 % della potenza d'uscita) Grado di protezione Apparecchi da incasso IP20 Temperatura di esercizio LO senza derating: HO senza derating: LO/HO con derating: Temperatura di magazzinaggio -40 °C … +70 °C Umidità relativa dell'aria < 95 % - condensa non ammessa Imbrattamento Protetto con grado di imbrattamento 2 secondo EN 61800-5-1: 2007 Condizioni ambientali Protetto in classe ambientale 3C2 secondo EN 60721-3-3 dai danni dovuti a sostanze chimiche: 1995 Urti e vibrazioni • Magazzinaggio di lungo periodo nell'imballaggio di trasporto in classe 1M2 secondo EN 60721-3-1: 1997 • Trasporto nell'imballaggio di trasporto in classe 2M3 secondo EN 60721--3--2: 1997 • Vibrazioni durante il funzionamento in classe 3M2 secondo EN 60721-3-3: 1995 0°C … +40°C 0°C … +50°C fino a 60 C Per i dettagli vedere il Manuale di installazione. Altitudine d'installazione senza derating: con derating: fino a 1000 m s.l.m. fino a 4000 m s.l.m. Per i dettagli vedere il Manuale di installazione Norme UL, CE, CE, SEMI F47 L'azionamento soddisfa i requisiti UL solo con fusibili certificati UL. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 354 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Dati tecnici 12.3 Dati tecnici, Power Module 12.3.4.1 Dati dipendenti dalla potenza PM250 Tabella 12- 26 PM250, IP20, Frame Sizes C, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - con filtro 6SL3225-… 0BE25-5AA0 0BE27-5AA0 0BE31-1AA0 Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO 7,5 kW 18 A 18 A 11 kW 25 A 25 A 15 kW 32 A 32 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 5. 5 kW 13,2 A 13,2 A 7,5 kW 19 A 19 A 11 kW 26 A 26 A 20 A, classe J 32 A, classe J 35 A, classe J 0,24 kW 0,30 kW 0,31 kW Fusibile Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario 38 l/s 38 l/s 38 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 2,5 … 10 mm2 14 … 8 AWG 4,0 … 10 mm2 12 … 8 AWG 4,0 … 10 mm2 12 … 8 AWG 2,3 Nm / 20 lbf in 2,3 Nm / 20 lbf in 2,3 Nm / 20 lbf in 7,5 kg 7,5 kg 7,5 kg 0BE31-5AA0 0BE31-8AA0 0BE32-2AA0 18.5 kW 36 A 38 A 22 kW 42 A 45 A 30 kW 56 A 60 A 15 kW 30 A 32 A 18.5 kW 36 A 38 A 22 kW 42 A 45 A 3NA3820 50 A, classe J 3NA3822 63 A, classe J 3NA3824 80 A, classe J 0,44 kW 0,55 kW 0,72 kW 22 l/s 22 l/s 39 l/s Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso Tabella 12- 27 PM250, IP20, Frame Sizes D, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - con filtro 6SL3225-… Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario Sezione del cavo di rete e del cavo motore Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso mm2 10 … 35 7 … 2 AWG mm2 10 … 35 7 … 2 AWG 16 … 35 mm2 6 … 2 AWG 6 Nm / 53 lbf in 6 Nm / 53 lbf in 6 Nm / 53 lbf in 15 kg 15 kg 16 kg Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 355 Dati tecnici 12.3 Dati tecnici, Power Module Tabella 12- 28 PM250, IP20, Frame Sizes E, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - con filtro 6SL3225-… 0BE33-0AA0 0BE33-7AA0 Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO 37 kW 70 A 75 A 45 kW 84 A 90 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 30 kW 56 A 60 A 37 kW 70 A 75 A 3NA3830 100 A, classe J 3NA3832 125 A, classe J 1,04 kW 1,2 kW Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario 22 l/s 39 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 25 … 35 mm2 3 … 2 AWG 25 … 35 mm2 3 … 2 AWG 6 Nm / 53 lbf in 6 Nm / 53 lbf in 21 kg 21 kg Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso Tabella 12- 29 PM250, IP20, Frame Sizes F, 3 AC 380 V … 480 V N. di ordinazione - con filtro 6SL3225-… 0BE34-5AA0 0BE35-5AA0 0BE37-5AA0 Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO 55 kW 102 A 110 A 75 kW 135 A 145 A 90 kW 166 A 178 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 45 kW 84 A 90 A 55 kW 102 A 110 A 75 kW 135 A 145 A 3NA3836 160 A, classe J 3NA3140 200 A, classe J 3NA3144 250 A, classe J 1,5 kW 2,0 kW 2,4 kW 94 l/s 94 l/s 117 l/s Fusibile secondo IEC Fusibile secondo UL Potenza dissipata Flusso di aria di raffreddamento necessario Sezione del cavo di rete e del cavo motore Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso mm2 mm2 35 … 120 2 … 4/0 AWG 35 … 120 2 … 4/0 AWG 35 … 120 mm2 2 … 4/0 AWG 13 Nm / 115 lbf in 13 Nm / 115 lbf in 13 Nm / 115 lbf in 51 kg 51 kg 51 kg Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 356 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Dati tecnici 12.3 Dati tecnici, Power Module 12.3.5 Dati tecnici PM260 Proprietà Tensione di rete Esecuzione 3 AC 660 V … 690 V ± 10 % Le parti di potenza possono funzionare anche con una tensione minima di 500 V –10 %. Ne consegue una riduzione della potenza in modo lineare. Frequenza di ingresso 50 Hz … 60 Hz, ± 3 Hz Fattore di potenza λ 0.9 Corrente d'inserzione Piccola corrente di ingresso Frequenza impulsi 16 kHz Compatibilità elettromagnetica Gli apparecchi sono conformi a EN 61800-3: 2004, ovvero idonei alle classi ambientali C1 e C2. Per i dettagli, vedere il Manuale di installazione, appendice A2 Metodi di frenatura Frenatura in corrente continua, recupero energia (fino al 100 % della potenza d'uscita) Grado di protezione Apparecchi da incasso IP20 Temperatura di esercizio LO senza derating: HO senza derating: LO/HO con derating: Temperatura di magazzinaggio -40 °C … +70 °C (-40 °F … 158 °F) Umidità relativa dell'aria < 95% - condensa non ammessa Imbrattamento Protetto con grado di imbrattamento 2 secondo EN 61800-5-1: 2007 Condizioni ambientali Protetto in classe ambientale 3C2 secondo EN 60721-3-3 dai danni dovuti a sostanze chimiche: 1995 Urti e vibrazioni • Magazzinaggio di lungo periodo nell'imballaggio di trasporto in classe 1M2 secondo EN 60721-3-1: 1997 • Trasporto nell'imballaggio di trasporto in classe 2M3 secondo EN 60721--3--2: 1997 • Vibrazioni durante il funzionamento in classe 3M2 secondo EN 60721-3-3: 1995 Altitudine d'installazione senza derating: con derating: Norme CE, C-TICK 0°C … +40°C 0°C … +50°C fino a 60 C fino a 1000 m s.l.m. fino a 4000 m s.l.m. Per i dettagli vedere il Manuale di installazione. Per i dettagli vedere il Manuale di installazione Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 357 Dati tecnici 12.3 Dati tecnici, Power Module 12.3.5.1 Dati dipendenti dalla potenza PM260 Tabella 12- 30 PM260, IP20, Frame Sizes D - 3 AC 660 V … 690 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3225-… 6SL3225-… 0BH27-5UA1 0BH27-5AA1 0BH31-1UA1 0BH31-1AA1 0BH31-5UA1 0BH31-5AA1 Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO 11 kW 13 A 14 A 15 kW 18 A 19 A 18,5 kW 22 A 23 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 7,5 kW 10 A 10 A 11 kW 13 A 14 A 15 kW 18 A 19 A 20 A 20 A 32 A 22 l/s 39 l/s Fusibile Potenza dissipata senza filtro Potenza dissipata con filtro Flusso di aria di raffreddamento necessario Sezione del cavo di rete e del cavo motore 22 l/s 2,5 … 16 14 … 6 AWG 4 … 16 12 … 6 AWG 6 … 16 mm2 10 … 6 AWG 1,5 Nm / 53 lbf in 1,5 Nm / 53 lbf in 1,5 Nm / 53 lbf in 22 kg 23 kg 22 kg 23 kg 22 kg 23 kg < 64 dB(A) < 64 dB(A) < 64 dB(A) 0BH32-2UA1 0BH32-2AA1 0BH33-0UA1 0BH33-0AA1 0BH33-7UA1 0BH33-7AA1 Potenza nominale/LO Corrente nominale/d'ingresso LO Corrente nominale/di uscita LO 30 kW 34 A 35 A 37 kW 41 A 42 A 55 kW 60 A 62 A Potenza HO Corrente d'ingresso HO Corrente di uscita HO 22 kW 26 A 26 A 30 kW 34 A 35 A 37 kW 41 A 42 A 50 A 50 A 80 A Flusso di aria di raffreddamento necessario 94 l/s 94 l/s 117 l/s Sezione del cavo di rete e del cavo motore 10 … 35 mm2 8 … 2 AWG 16 … 35 mm2 6 … 2 AWG 25 … 35 mm2 4 … 2 AWG 6 Nm / 53 lbf in 6 Nm / 53 lbf in 6 Nm / 53 lbf in 56 kg 58 kg 56 kg 58 kg 56 kg 58 kg < 70 dB(A) < 70 dB(A) < 70 dB(A) Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso senza filtro Peso con filtro Livello di pressione acustica Tabella 12- 31 mm2 mm2 PM260, IP20, Frame Sizes F - 3 AC 660 V … 690 V N. di ordinazione - senza filtro N. di ordinazione - con filtro 6SL3225-… 6SL3225-… Fusibile Potenza dissipata senza filtro Potenza dissipata con filtro Coppia di serraggio del cavo di rete e del cavo motore Peso senza filtro Peso con filtro Livello di pressione acustica Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 358 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD A Appendice A.1 Funzioni nuove e ampliate A.1.1 Versione firmware 4.5 Tabella A- 1 Nuove funzioni e modifiche delle funzioni nel firmware 4.5 Funzione SINAMICS G120 1 2 Supporto dei nuovi Power Module: • PM230 IP20 FSA … FSF • PM230 in tecnica passante FSA … FSC Supporto dei nuovi Power Module: • PM240-2 IP20 FSA • PM240-2 in tecnica passante FSA G120D - ✓ ✓ ✓ - - - ✓ ✓ ✓ - - 3 Nuove Control Unit con supporto PROFINET ✓ ✓ - ✓ ✓ ✓ 4 Supporto del profilo PROFIenergy ✓ ✓ - ✓ ✓ ✓ 5 Supporto di Shared Device via PROFINET ✓ ✓ - ✓ ✓ ✓ 6 Protezione in scrittura ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ 7 Protezione know-how ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ 8 Integrazione di un secondo set di dati di comando (CDS0 → CDS0 … CDS1) ✓ - - - - - (Tutti gli altri convertitori dispongono di quattro set di dati di comando) 9 - - - - - ✓ 10 Supporto di un encoder HTL Regolazione di posizione e posizionatore semplice - - - - ✓ ✓ 11 Supporto di un encoder SSI - - - - - ✓ 12 Uscita digitale fail-safe - - - - ✓ ✓ Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 359 Appendice A.1 Funzioni nuove e ampliate A.1.2 Versione firmware 4.6 Tabella A- 2 Nuove funzioni e modifiche delle funzioni nel firmware 4.6 Funzione SINAMICS G120 1 2 Supporto dei nuovi Power Module • PM240-2 IP20 FSB … FSC • PM240-2 in tecnica passante FSB … FSC Supporto dei nuovi Power Module • 3 4 5 ✓ ✓ ✓ ✓ - - - ✓ ✓ ✓ ✓ - - - ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ - - ✓ ✓ - - - ✓ - - - - - - CAN Velocity, ProfilTorque, canale SDO per ogni asse, test di sistema con CodeSys, soppressione dell'avviso ErrorPassiv Estensione della comunicazione tramite BACnet • ✓ Impostare i dati motore in base a un numero di codice nella messa in servizio di base con Operator Panel Estensione della comunicazione tramite CanOpen • - PM230 in tecnica passante FSD … FSF Impostazione dei dati dei motori 1LA/1LE tramite numero di codice • G120D Oggetti Multistate Value per allarmi, oggetti Commandable AO, oggetti per configurazione del regolatore PID 6 Comunicazione tramite Ethernet/IP ✓ ✓ - ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ 7 Banda escludibile per ingresso analogico ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ - • Per ogni ingresso analogico è possibile definire una banda escludibile simmetrica di un intervallo di 0 V. 8 Modifica del comando del freno di stazionamento motore ✓ - ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ - 9 Funzione di sicurezza SBC (Safe Brake Control) - - - - ✓ ✓ - - • Comando sicuro di un freno di stazionamento motore in caso di utilizzo dell'opzione "Safe Brake Module" 10 Funzione di sicurezza SS1 (Safe Stop 1) senza sorveglianza del numero di giri - - - - ✓ ✓ - - 11 Selezione semplice dei motori standard ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ • Selezione dei motori 1LA… e 1LE… con un Operator Panel tramite una lista con numeri di codice 12 Update del firmware tramite scheda di memoria ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ 13 Safety Infochannel - - - ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ ✓ • 14 Uscita BICO r9734.0…14 per i bit di stato delle funzioni di sicurezza estese Allarmi di diagnostica per PROFIBUS Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 360 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Appendice A.2 Circuito a stella o a triangolo del motore ed esempi pratici A.2 Circuito a stella o a triangolo del motore ed esempi pratici A seconda dell'applicazione, il motore deve funzionare con un circuito a stella o a triangolo (Y/Δ). Esempi di funzionamento del convertitore e del motore sulla rete a 400V Presupposti: Sulla targhetta dei dati tecnici del motore è riportata l'indicazione 230/400 V Δ/Y. Caso 1: Normalmente un motore funziona dallo stato di arresto fino al numero di giri nominale (ovvero al numero di giri che corrisponde alla frequenza di rete). In questo caso occorre collegare il motore in Y. Il funzionamento del motore al di sopra del numero di giri nominale è possibile solo con deflussaggio, ossia la coppia disponibile del motore si riduce al di sopra del numero di giri nominale. Caso 2: Se si desidera far funzionare il motore con la "caratteristica a 87 Hz", occorre collegare il motore in Δ. Con la caratteristica a 87 Hz aumenta la potenza del motore. La caratteristica 87 Hz viene utilizzata soprattutto per i motoriduttori. Verificare prima di collegare il motore se il collegamento è idoneo all'applicazione specifica: Collegamento a stella o a triangolo del motore Nei motori SIEMENS, sul lato interno del coperchio della morsettiera sono raffigurati entrambi i tipi di collegamento: • Collegamento a stella (Y) • Collegamento a triangolo (Δ) Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 361 Appendice A.3 Parametri A.3 Parametri I parametri sono l'interfaccia tra il firmware del convertitore e il tool di messa in servizio, ad es. un Operator Panel. Parametri di impostazione I parametri di impostazione sono le viti di regolazione con cui si adatta il convertitore alla propria applicazione. Quando si modifica il valore di un parametro di impostazione, si cambia anche il comportamento del convertitore. I parametri di impostazione sono rappresentati con una "p" iniziale, ad es. p1082 è il parametro per il numero di giri massimo del motore. Parametri di supervisione I parametri di supervisione consentono di leggere le grandezze di misura interne del convertitore e del motore. Operator Panel e STARTER rappresentano i parametri di supervisione con una "r" iniziale, ad es. r0027 è il parametro per la corrente di uscita del convertitore. Parametri di maggiore utilità Tabella A- 3 Passaggio alla modalità di messa in servizio o preparazione delle impostazioni di fabbrica Parametri Descrizione p0010 Parametri per la messa in servizio 0: pronto (impostazione di fabbrica) 1: esecuzione della messa in servizio di base 3: esecuzione della messa in servizio del motore 5: applicazioni tecnologiche e unità 15: definizione del numero di blocchi dati 30: impostazione di fabbrica - avvio del ripristino dei valori di fabbrica Tabella A- 4 Definizione della versione del firmware della Control Unit Parametri Descrizione R0018 Viene visualizzata la versione del firmware Tabella A- 5 Selezione delle sorgenti di comando e dei valori di riferimento del convertitore Parametri Descrizione p0015 Per maggiori informazioni vedere la sezione Selezione delle impostazioni adeguate delle interfacce (Pagina 55). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 362 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Appendice A.3 Parametri Tabella A- 6 Parametrizzazione delle rampe di accelerazione e di decelerazione Parametri Descrizione p1080 Numero di giri minimo 0.00 [1/min] impostazione di fabbrica p1082 Numero di giri massimo 1500.000 [1/min] impostazione di fabbrica p1120 Tempo di accelerazione 10.00 [s] p1121 Tempo di decelerazione 10.00 [s] Tabella A- 7 Impostazione del tipo di regolazione Parametri Descrizione P1300 0: Controllo U/f con caratteristica lineare 1: Controllo U/f con caratteristica lineare e FCC 2: Controllo U/f con curva caratteristica parabolica 3: Controllo U/f con caratteristica parametrizzabile 4: Controllo U/f con caratteristica lineare e ECO 5: Controllo U/f per azionamenti con frequenza precisa (settore tessile) 6: Controllo U/f per azionamenti con frequenza precisa con FCC 7: Controllo U/f con caratteristica parabolica e ECO 19: Controllo U/f con valore di riferimento della tensione indipendente 20: Regolazione di velocità (senza encoder) 22: Regolazione della coppia (senza encoder) Tabella A- 8 Ottimizzazione del comportamento all'avvio del controllo U/f con coppia di spunto elevata e sovraccarico Parametri Descrizione p1310 Boost di tensione per la compensazione di perdite ohmiche Il boost di tensione è attivo dallo stato di fermo fino al numero di giri nominale. È massimo al numero di giri 0 e diminuisce progressivamente all'aumentare del numero di giri. Valore del boost di tensione al numero di giri 0 in V: 1,732 × corrente nominale del motore (p0305) × resistenza dello statore (r0395) × p1310 / 100% p1311 Boost di tensione all'accelerazione Il boost di tensione è attivo dallo stato di fermo fino al numero di giri nominale. È indipendente dal numero di giri ed è pari a (in V): 1,732 × corrente nominale del motore (p0305) × resistenza dello statore (p0350) × p1311 / 100% p1312 Boost di tensione all'avviamento Impostazione per un ulteriore aumento di tensione all'avviamento, ma solo per il primo processo di accelerazione. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 363 Appendice A.4 Uso dell'Operator Panel BOP-2 A.4 Uso dell'Operator Panel BOP-2 Figura A-1 Menu del BOP-2 Figura A-2 Altri tasti e simboli del pannello operatore BOP-2 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 364 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Appendice A.4 Uso dell'Operator Panel BOP-2 A.4.1 Modifica delle impostazioni con il BOP-2 Modifica delle impostazioni con il BOP-2 Per modificare le impostazioni del convertitore, si devono modificare i valori dei parametri nel convertitore. Il convertitore consente di modificare solo i parametri di "scrittura". I parametri di scrittura sono caratterizzati dalla lettera "P" iniziale, ad es. P45. Il valore di un parametro di lettura non può essere modificato. I parametri di lettura sono caratterizzati dalla lettera "r" iniziale, ad es.: r2. Procedura Per modificare un parametro di scrittura con il BOP-2, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare il menu per la visualizzazione e la modifica dei parametri. Premere il tasto OK. 2. Servendosi dei tasti freccia, selezionare il filtro parametri. Premere il tasto OK. – STANDARD: il convertitore mostra solo i parametri principali. – EXPERT: il convertitore mostra tutti i parametri. 3. Servendosi dei tasti freccia, selezionare il numero del parametro di scrittura desiderato. Premere il tasto OK. 4. Con i tasti freccia, impostare il valore del parametro di scrittura. Applicare il valore premendo il tasto OK. È stato modificato un parametro di scrittura con il BOP-2. Il convertitore salva tutte le modifiche effettuate tramite il BOP-2 in modo protetto contro le interruzioni di rete. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 365 Appendice A.4 Uso dell'Operator Panel BOP-2 A.4.2 Modifica dei parametri indicizzati Modifica dei parametri indicizzati Nei parametri indicizzati, a un numero di parametro sono assegnati più valori di parametri. Ogni valore di parametro ha un proprio indice. Procedura Per modificare un parametro indicizzato, procedere come segue: 1. Selezionare il numero di parametro. 2. Premere il tasto OK e impostare l'indice del parametro. 3. Premere il tasto OK e impostare il valore del parametro per l'indice selezionato. È stato modificato un parametro indicizzato. A.4.3 Immissione diretta del numero e del valore di parametro Selezione diretta del numero di parametro Il BOP-2 offre la possibilità di impostare il numero di parametro cifra per cifra. Presupposto Il numero di parametro lampeggia nel display del BOP-2. Procedura Per selezionare direttamente il numero di parametro, procedere nel modo seguente: 1. Tenere premuto il tasto OK per più di cinque secondi. 2. Modificare il numero di parametro cifra per cifra. Premendo il tasto OK il BOP-2 passa alla cifra successiva. 3. Una volta immesse tutte le cifre del numero di parametro, premere il tasto OK. Il numero di parametro è stato immesso direttamente. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 366 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Appendice A.4 Uso dell'Operator Panel BOP-2 Immissione diretta del valore di parametro Il BOP-2 offre la possibilità di impostare il valore di parametro cifra per cifra. Presupposto Il valore di parametro lampeggia nel display del BOP-2. Procedura Per selezionare direttamente il valore di parametro, procedere nel modo seguente: 1. Tenere premuto il tasto OK per più di cinque secondi. 2. Modificare il valore di parametro cifra per cifra. Premendo il tasto OK il BOP-2 passa alla cifra successiva. 3. Una volta immesse tutte le cifre del valore di parametro, premere il tasto OK. Il valore di parametro è stato immesso direttamente. A.4.4 Non è possibile modificare un parametro In quali casi non è permesso modificare i parametri? Il convertitore indica il motivo per cui non è permesso modificare un parametro: Si è cercato di modificare un parametro di lettura. Per impostare questo parametro, passare alla messa in servizio di base. Per impostare questo parametro, disinserire il motore. Il Manuale delle liste indica, per ogni parametro, lo stato operativo nel quale il parametro può essere modificato. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 367 Appendice A.5 Uso di STARTER A.5 Uso di STARTER A.5.1 Modifica impostazioni Dopo la messa in servizio di base è possibile adattare il convertitore all'applicazione, come descritto in Linee guida per la messa in servizio (Pagina 67). STARTER consente di eseguire l'operazione in due modi: ● Modificare le impostazioni tramite le maschere - metodo consigliato. ① Barra di navigazione: Per ogni funzione del convertitore selezionare la maschera corrispondente. ② Scheda: Passare da una maschera all'altra. Quando si modificano le impostazioni tramite le maschere, non è necessario conoscere i numeri di parametro. ● Modificare le impostazioni tramite i parametri della Lista esperti. Per modificare le impostazioni tramite la Lista esperti, è necessario conoscere i numeri di parametro e il loro significato. Salvataggio delle impostazioni in modo protetto contro le interruzioni di rete Il convertitore salva inizialmente le modifiche solo in modo temporaneo. Perché il convertitore salvi le impostazioni in modo protetto contro le interruzioni di rete, occorre procedere nel seguente modo: Procedura Per salvare le impostazioni nel convertitore in modo protetto contro le interruzioni di rete, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare l'azionamento corrispondente nella navigazione di progetto. 2. Fare clic sul pulsante per salvare (Copia da da RAM a ROM). Le impostazioni sono state salvate in modo protetto contro le interruzioni di rete. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 368 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Appendice A.5 Uso di STARTER Vai offline Dopo aver salvato i dati (Copia da RAM a ROM), interrompere il collegamento online con "Scollega da sistema di destinazione". A.5.2 Ottimizzazione dell'azionamento con la funzione Trace Descrizione La funzione Trace consente di eseguire la diagnostica del convertitore e di ottimizzare il comportamento dell'azionamento. La funzione si avvia dalla barra di navigazione con "...Control_Unit/Messa in servizio/Trace apparecchio". In due impostazioni indipendenti l'una dall'altra è possibile interconnettere otto segnali alla volta tramite . Ogni segnale che si interconnette è normalmente attivo. È possibile avviare una misurazione quante volte si vuole; i risultati vengono temporaneamente memorizzati nella scheda "Misure" con la data e l'ora (finché non si chiude STARTER). Alla chiusura di STARTER o nella scheda "Misure" è possibile salvare i risultati della misurazione nel formato *.trc. Quando per le misure sono necessarie più di due impostazioni, è possibile salvare i singoli Trace nel progetto o esportarli nel formato *.clg e caricarli o importarli in casi specifici. Registrazione La registrazione viene effettuata in un clock di base dipendente dalla CU. La durata massima della registrazione dipende dal numero dei segnali registrati e dal clock di Trace. È possibile prolungare la durata della registrazione aumentando il clock di Trace mediante moltiplicazione per un fattore intero, quindi applicare la durata massima visualizzata mediante . In alternativa è possibile definire la durata della misura e far calcolare il clock di Trace da STARTER mediante . Registrazione di bit singoli in parametri per bit Per registrare i singoli bit di un parametro (ad es. r0722), assegnare il bit corrispondente tramite "Traccia di bit" ( ). Funzione matematica La funzione matematica ( ) consente all'utente di definire autonomamente una curva, ad es. la differenza tra valore di riferimento del numero di giri e valore reale del numero di giri. Nota Quando si utilizzano le opzioni "Registrazione bit singoli" o "Funzioni matematiche", la scelta viene visualizzata nel segnale n. 9. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 369 Appendice A.5 Uso di STARTER Trigger Per Trace è possibile definire una condizione di avvio (trigger). Per impostazione di fabbrica, (Avvio Trace). Il pulsante consente di Trace viene avviato premendo il pulsante specificare altri trigger per l'inizio della misura. Tramite il pretrigger impostare il tempo per il quale si desidera una registrazione, prima di specificare il trigger. In questo modo si registra anche la condizione di trigger. Esempio di modello di bit come trigger: È necessario specificare il modello e il valore di un parametro bit per il trigger. Procedere nel seguente modo: Tramite selezionare "Trigger su variabile - Modello di bit" Tramite selezionare il parametro di bit Tramite ① ② aprire la maschera in cui impostare i bit e i valori per la condizione di avvio Selezionare i bit per il trigger di Trace, riga superiore in formato esadecimale, riga inferiore in formato binario Specificare i valori dei bit per il trigger di Trace, riga superiore in formato esadecimale, riga inferiore in formato binario Figura A-3 Modello di bit Nell'esempio Trace si avvia quando DI0 e DI3 sono high e DI2 low. La condizione degli altri ingressi digitali è irrilevante per l'avvio di Trace. Come condizione di avvio è inoltre possibile impostare un avviso o un'anomalia. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 370 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Appendice A.5 Uso di STARTER Opzioni di visualizzazione In quest'area si definisce il tipo di rappresentazione dei risultati della misura. ● Ripetizione della misura Consente di sovrapporre le misure eseguite per tempi diversi. ● Disponi curve in tracce Consente di specificare se rappresentare tutti i valori di misura su un linea dello zero comune o se rappresentare ogni valore di misura con una propria linea dello zero. ● Cursore di misura attivo Consente di considerare in dettaglio gli intervalli di misura. Figura A-4 Finestra di dialogo Trace Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 371 Appendice A.6 Interconnessione dei segnali nel convertitore A.6 Interconnessione dei segnali nel convertitore A.6.1 Nozioni di base Nel convertitore sono realizzate le funzioni seguenti: ● Funzioni di controllo e regolazione ● Funzioni di comunicazione ● Funzioni di diagnostica e comando Ogni funzione è costituita da uno o più blocchi interconnessi tra loro. Figura A-5 Esempio di blocco: Potenziometro motore (MOP) La maggior parte dei blocchi può essere adattata all'applicazione tramite parametri. L'interconnessione dei segnali all'interno di un blocco non può essere modificata. È però possibile modificare l'interconnessione tra i blocchi interconnettendo gli ingressi di un blocco con le uscite adatte di un altro blocco. L'interconnessione dei segnali dei blocchi, al contrario di quanto accade nella tecnica di commutazione elettrica, non avviene tuttavia via cavo, ma mediante il software. Figura A-6 Esempio: Interconnessione dei segnali di due blocchi per l'ingresso digitale 0 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 372 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Appendice A.6 Interconnessione dei segnali nel convertitore Binettori e connettori I connettori e i binettori servono allo scambio dei segnali tra i singoli blocchi: ● I connettori permettono di interconnettere i segnali "analogici" (ad es. numero di giri di uscita MOP) ● I binettori permettono di interconnettere i segnali "digitali" (ad es. il comando 'Abilitazione MOP più alto') Figura A-7 Simboli per ingressi e uscite binettore e connettore Per le uscite binettore/connettore (CO/BO) si tratta di parametri che riuniscono più uscite binettore in una sola parola (ad esempio r0052 CO/BO:parola di stato 1). Ogni bit della parola rappresenta un segnale digitale (binario). Questo raggruppamento riduce il numero dei parametri e semplifica la parametrizzazione. Le uscite binettore o connettore (CO, BO o CO/BO) possono essere utilizzate più volte. Quando vanno interconnessi i segnali nel convertitore? Se si modifica l'interconnessione dei segnali nel convertitore, è possibile adattare il convertitore alle esigenze più svariate. Non deve necessariamente trattarsi di funzioni complesse. Esempio 1: assegnare un significato diverso a un ingresso digitale. Esempio 2: cambiare il valore del numero di giri da frequenza fissa a ingresso digitale. Quali precauzioni occorre adottare quando si modifica l'interconnessione dei segnali? Procedere con attenzione quando si eseguono le interconnessioni dei segnali interne. Prendere nota delle modifiche apportate, in modo da facilitare un'eventuale analisi successiva. Il tool di messa in servizio STARTER visualizza i segnali in testo in chiaro e ne semplifica l'interconnessione. Dove si possono reperire ulteriori informazioni? ● Per le interconnessioni semplici di segnali, ad esempio l'assegnazione di un altro significato agli ingressi digitali, sono sufficienti le istruzioni contenute nel presente manuale. ● Per le interconnessioni più complesse è sufficiente la lista dei parametri contenuta nel Manuale delle liste. ● Per una panoramica generale delle interconnessioni dei segnali, fare riferimento agli schemi logici contenuti nel Manuale delle liste. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 373 Appendice A.6 Interconnessione dei segnali nel convertitore A.6.2 Esempio Esempio: trasferimento di una logica del PLC semplice nel convertitore Il presupposto per l'avvio di un impianto di convogliamento è la presenza contemporanea di due segnali. Questi segnali possono essere, ad esempio: ● La pompa dell'olio è in funzione (la pressione comincia tuttavia a formarsi solo dopo 5 secondi) ● Lo sportello di protezione è chiuso. Per risolvere il compito occorre inserire blocchi funzione liberi tra l'ingresso digitale 0 e il comando per l'inserzione del motore (ON/OFF1). Figura A-8 Esempio: interconnessione dei segnali per una logica del PLC Il segnale dell'ingresso digitale 0 (DI 0) è condotto tramite un blocco temporale (PDE 0) e interconnesso con l'ingresso di un blocco logico (AND 0). Sul secondo ingresso del blocco logico è interconnesso il segnale dell'ingresso digitale 1 (DI 1). L'uscita del blocco logico imposta il comando ON/OFF1 per l'accensione del motore. Impostazione della logica del PLC Parametri Descrizione p20161 = 5 Abilitazione del blocco temporale mediante assegnazione al gruppo di esecuzione 5 (intervallo di tempo 128 ms) p20162 = 430 Sequenza di esecuzione del blocco temporale all'interno del gruppo di esecuzione 5 (elaborazione prima del blocco logico AND) p20032 = 5 Abilitazione del blocco logico AND mediante assegnazione al gruppo di esecuzione 5 (intervallo di tempo 128 ms) p20033 = 440 Sequenza di esecuzione del blocco logico AND all'interno del gruppo di esecuzione 5 (elaborazione dopo il blocco temporale) p20159 = 5000.00 Impostazione del tempo di ritardo [in ms] del blocco temporale: 5 secondi p20158 = 722.0 Collegamento dello stato di DI 0 all'ingresso del blocco temporale r0722.0 = parametro che indica lo stato dell'ingresso digitale 0. p20030 [0] = 20160 Collegamento del blocco temporale al 1º ingresso AND p20030 [1] = 722.1 Collegamento dello stato di DI 1 al 2º ingresso AND r0722.1 = parametro che indica lo stato dell'ingresso digitale 1. p0840 = 20031 Interconnessione dell'uscita AND su ON/OFF1 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 374 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Appendice A.6 Interconnessione dei segnali nel convertitore Spiegazioni dell'esempio in base al comando ON/OFF1 Il parametro p0840[0] è l'ingresso del blocco "ON/OFF1" del convertitore. Il parametro r20031 è l'uscita del blocco AND. Per interconnettere ON/OFF1 con l'uscita del blocco AND, impostare P0840 = 20031. Figura A-9 Interconnessione di blocchi mediante l'impostazione di p0840[0] = 20031 Logica del collegamento dei blocchi Interconnettere sempre l'ingresso (ingresso connettore o binettore) con la sorgente del segnale. Nota Per la messa in servizio di base, determinare la funzione delle interfacce del convertitore tramite impostazioni predefinite (p0015). Quando successivamente si seleziona un'altra impostazione predefinita per la funzione delle interfacce, tutte le interconnessioni modificate andranno perse. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 375 Appendice A.7 Esempi applicativi A.7 Esempi applicativi A.7.1 Configurazione della comunicazione PROFIBUS in STEP 7 A.7.1.1 Presupposto In questa sezione viene descritto un esempio di configurazione della comunicazione di un convertitore con un controllore SIMATIC sovraordinato. Per configurare la comunicazione tra un convertitore e un controllore SIMATIC sovraordinato occorre il tool software SIMATIC STEP 7 con Config HW. Si presuppone che l'utente sappia utilizzare un PLC SIMATIC e conosca bene il tool di engineering STEP 7. A.7.1.2 Creazione di un progetto e di una rete STEP 7 Procedura Per creare un progetto STEP 7, procedere nel seguente modo: 1. Creare un nuovo progetto STEP 7, ad es. "G120_in_S7". 2. Inserire una CPU S7 300 del PLC SIMATIC. 3. Selezionare la stazione SIMATIC 300 nel progetto e aprire Config HW. 4. Trascinare nel progetto una guida profilata S7-300 scegliendola dal catalogo hardware. 5. Occupare il posto connettore 1 di questa guida profilata con un alimentatore di corrente e il posto connettore 2 con un controllore CPU 315-2 DP. Al momento dell'inserimento del controllore, Config HW apre l'impostazione della rete. 6. Creare una rete PROFIBUS DP. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 376 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Appendice A.7 Esempi applicativi Sono stati creati un progetto STEP 7 con un controllore SIMATIC e una rete PROFIBUS. A.7.1.3 Inserimento del convertitore nel progetto Esistono due modi per inserire il convertitore nel progetto: ● Tramite il GSD del convertitore ● Tramite l'Object Manager STEP 7 Questo modo, più pratico, è utilizzabile solo se è installato STARTER (vedere la sezione Utensili per la messa in servizio del convertitore (Pagina 35)). Sull'esempio di un SINAMICS G120 con Control Unit CU240B-2 o CU240E-2 viene descritta la procedura di inserimento del convertitore nel progetto tramite GSD. Presupposto È stato installato il GSD del convertitore sul PC tramite Config HW (Menu "Strumenti Installa file GSD"). Procedura Procedere nel modo seguente per inserire un convertitore nel progetto: 1. Inserire il convertitore nella rete PROFIBUS tramite drag & drop. Il convertitore si trova in "PROFIBUS DP - Altri apparecchi di campo" nel catalogo hardware di Config HW. 2. Immettere in Config HW l'indirizzo PROFIBUS impostato sul convertitore. 3. Selezionare il telegramma adatto e trascinarlo sul posto connettore 1 del convertitore. Per maggiori inormazioni sui tipi di telegrammi vedere il capitolo Comunicazione ciclica (Pagina 111). 4. Per occupare più posti connettore del convertitore con telegrammi, occorre rispettare la sequenza consentita di occupazione dei posti connettore. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 377 Appendice A.7 Esempi applicativi 5. Salvare e compilare il progetto. 6. Caricare i dati di progetto nella CPU S7. Il convertitore è stato inserito nel progetto e la progettazione è stata caricata nella CPU. Sequenza consentita per l'occupazione dei posti connettore 1. Telegramma PROFIsafe, se utilizzato. Il collegamento del convertitore tramite PROFIsafe è descritto nel "Manuale di guida alle funzioni Safety Integrated". 2. Canale PKW, se utilizzato. 3. Telegramma standard, SIEMENS o libero, se utilizzato. 4. Comunicazione diretta Se uno o più dei telegrammi 1, 2 o 3 non vengono utilizzati, progettare i telegrammi a partire dal posto connettore 1. Nessuna comunicazione ciclica con il convertitore con modulo universale Un modulo universale con le seguenti caratteristiche non è consentito: ● Lunghezza PZD 4/4 parole ● Coerenza per tutta la la lunghezza Con queste caratteristiche il modulo universale ha lo stesso codice DP (4AX) del "Canale PKW 4 parole". Il controllore sovraordinato non stabilisce alcuna comunicazione ciclica con il convertitore. Rimedio per il modulo universale: ● Nelle caratteristiche dello slave DP modificare la lunghezza PZD a 8/8 byte ● Modificare la coerenza a "Unità". Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 378 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Appendice A.7 Esempi applicativi A.7.2 Configurazione della comunicazione PROFINET in STEP 7 In questa sezione viene descritto un esempio di configurazione della comunicazione di un convertitore con un controllore SIMATIC sovraordinato. Per configurare la comunicazione tra un convertitore e un controllore SIMATIC sovraordinato occorre il tool software SIMATIC STEP 7 con Config HW. Si presuppone che l'utente sappia utilizzare un PLC SIMATIC e conosca bene il tool di engineering STEP 7. A.7.2.1 Progettazione di controllore e convertitore in Config HW Sull'esempio di un SINAMICS G120 con Control Unit CU240B-2 o CU240E-2 viene descritta la procedura di inserimento del convertitore nel progetto. Procedura Per configurare la comunicazione tramite PROFINET tra convertitore e controllore, procedere nel seguente modo: 1. Aprire Config HW in STEP 7 tramite "Inserisci/[stazione]" e creare i componenti corrispondenti alla struttura hardware. L'esempio seguente si limita ai componenti strettamente necessari. 2. Configurare la stazione con rack e alimentatore. 3. Inserire la CPU. Config HW apre una maschera con proposte per il successivo indirizzo IP libero e una subnet mask. 4. Se si è configurata una rete locale e non si lavora nell'ambito di una rete Ethernet di grandi dimensioni, utilizzare i dati proposti. In caso contrario occorre richiedere gli indirizzi IP per i nodi PROFINET e la subnet mask al proprio amministratore. CPU e Supervisor devono avere la stessa subnet mask. 5. Premendo il pulsante "Nuovo" si può creare una nuova sottorete PROFINET o selezionarne una già esistente. 6. Assegnare un nome alla rete PROFINET. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 379 Appendice A.7 Esempi applicativi 7. Uscire da questa finestra e da quella successiva premendo OK. 8. Selezionare la sottorete. 9. Inserire prima il convertitore trascinandolo dal catalogo hardware. 10.Inserire il telegramma di comunicazione. 11.Aprire la finestra delle proprietà del convertitore e assegnare un nome univoco e significativo al convertitore stesso. In base al nome dell'apparecchio il controller PROFINET assegna l'indirizzo IP all'avviamento. 12.In questa finestra si trova anche l'indirizzo IP proposto dal sistema. Se necessario, modificare l'indirizzo IP da "Proprietà". 13.Salvare ora la configurazione hardware con "Salva e compila" ( ). 14.Caricare la configurazione nel controllore premendo il pulsante . Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 380 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Appendice A.7 Esempi applicativi 15.Impostare l'indirizzo IP del controllore. Se non si ha un indirizzo IP disponibile, visualizzare l'elenco di nodi raggiungibili premendo il pulsante "Visualizza". Selezionare il controllore nell'elenco dei nodi raggiungibili e chiudere la finestra premendo OK. 16.Se si è installato Drive ES Basic, aprire STARTER facendo doppio clic sul simbolo del convertitore in Hardware Manager e configurare il convertitore in STARTER. In questo caso il nome dell'apparecchio in STARTER corrisponde automaticamente all'indirizzo IP. Di conseguenza la procedura descritta nella sezione seguente è superflua. 17.Se si lavora con il file GSDML, chiudere ora Config HW e creare un riferimento per STARTER come nella sezione seguente. È stata configurata la comunicazione tramite PROFINET tra convertitore e controllore. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 381 Appendice A.7 Esempi applicativi A.7.2.2 Creazione del riferimento per STARTER Se si è configurato il convertitore tramite il file GSDML, occorre creare un riferimento del convertitore per STARTER in STEP 7 per poter avviare STARTER da STEP 7. La procedura è descritta sull'esempio di un SINAMICS G120 con Control Unit CU240B-2 o CU240E-2. Procedura Per creare un riferimento del convertitore per STARTER, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare il progetto in SIMATIC Manager 2. Aprire la finestra di dialogo "Inserisci apparecchio di azionamento singolo" premendo il pulsante destro del mouse "Inserisci nuovo oggetto/SINAMICS". 3. Nella scheda "Apparecchio di azionamento/indirizzo" impostare la famiglia di apparecchi, l'apparecchio e la versione del firmware. 4. Selezionare il convertitore nel modello dell'apparecchio. 5. Impostare l'accesso online. 6. Impostare l'indirizzo. 7. Immettere il nome dell'apparecchio PROFINET nella scheda "Generale". 8. Chiudere la maschera con OK. 9. Il convertitore è visibile nel progetto. Nel progetto è stato creato un riferimento del convertitore per STARTER. Ora è possibile avviare STARTER dal progetto STEP 7. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 382 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Appendice A.7 Esempi applicativi A.7.2.3 Richiamo di STARTER e passaggio online Procedura Per avviare STARTER da STEP 7 e stabilire un collegamento online con il convertitore, procedere nel seguente modo: 1. Selezionare il convertitore in SIMATIC Manager con il pulsante destro del mouse. 2. Aprire STARTER selezionando "Apri oggetto". 3. Configurare il convertitore in STARTER e fare clic sul pulsante Online ( ). 4. Nella finestra successiva selezionare il convertitore e come punto di accesso scegliere S7ONLINE. 5. Chiudere la maschera con OK. È stato avviato STARTER da STEP 7 e si è creato il collegamento online con il convertitore. A.7.2.4 Attivazione di messaggi di diagnostica tramite STEP 7 Procedura Per attivare i messaggi di diagnostica del convertitore, procedere nel modo seguente: 1. Selezionare il convertitore in Config HW. Figura A-10 Selezione del convertitore in Config HW 2. Facendo doppio clic sul posto connettore 0 nella finestra della stazione, aprire la finestra delle proprietà per le impostazioni di rete del convertitore. 3. Selezionare la scheda Parametri 4. Attivare gli allarmi standard. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 383 Appendice A.7 Esempi applicativi I messaggi di diagnostica sono stati attivati. Al successivo avvio del controllore, i messaggi di diagnostica del convertitore vengono trasmessi al controllore. A.7.3 Esempi di programma STEP 7 Scambio di dati tramite il bus di campo Segnali analogici Il convertitore normalizza sempre i segnali trasmessi dal bus di campo al valore di 4000 hex. Tabella A- 9 Categoria di segnale e rispettivi parametri di normazione Categoria di segnale 4000 hex ≙ … Categoria di segnale 4000 hex ≙ … Numeri di giri, frequenze p2000 Potenza p2004 Tensione p2001 Angolo p2005 Corrente p2002 Temperatura p2006 Coppia p2003 Accelerazione p2007 Parole di comando e di stato Le parole di comando e di stato sono costituite da un byte di valore più alto e uno di valore più basso. Un controllore SIMATIC interpreta le parole diversamente dal convertitore: i byte di valore più alto e più basso vengono rispettivamente scambiati in una trasmissione. Vedere anche l'esempio di programma seguente. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 384 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Appendice A.7 Esempi applicativi A.7.3.1 Esempio di programma STEP 7 per la comunicazione ciclica Il controllore e il convertitore comunicano tramite il telegramma standard 1. Il controllore imposta la parola di comando 1 (STW1) e il valore di riferimento del numero di giri; il convertitore risponde con la parola di stato 1 (ZSW1) e il suo valore attuale del numero di giri. In questo esempio gli ingressi E0.0 e E0.6 vengono collegati con il bit ON/OFF1 oppure con il bit di tacitazione anomalia dell' STW 1. La parola di comando 1 contiene il valore numerico 047E hex. I bit della parola di comando 1 sono riportati nella tabella seguente. Il valore numerico esadecimale 2500 imposta la frequenza di riferimento del convertitore. La frequenza massima corrisponde al valore esadecimale 4000 (vedere anche Esempi di programma STEP 7 (Pagina 384)). Il controllore scrive i dati di processo ciclici nell'indirizzo logico 256 del convertitore. Anche il convertitore scrive i suoi dati di processo nell'indirizzo logico 256. Il campo indirizzi viene definito in Config HW. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 385 Appendice A.7 Esempi applicativi Tabella A- 10 Assegnazione dei bit di comando del convertitore ai merker e agli ingressi del SIMATIC HEX BIN Bit in STW1 Significato Bit in MW1 E 0 0 ON / OFF1 1 1 OFF2 1 2 1 1 7 4 0 Bit in MB1 Bit in MB2 Ingressi 8 0 E0.0 9 1 OFF3 10 2 3 Abilitazione funzionamento 11 3 4 Abilitazione del generatore di rampa 12 4 1 5 Avvio generatore di rampa 13 5 1 6 Abilitazione valore di riferimento 14 6 0 7 Tacitazione anomalia 15 0 8 JOG 1 0 0 0 9 JOG 2 1 1 1 10 Comando dal PLC 2 2 0 11 Inversione valore di riferimento 3 3 0 12 Senza significato 4 4 0 13 Potenziometro motore ↑ 5 5 0 14 Potenziometro motore ↓ 6 6 0 15 Commutazione del set di dati 7 7 7 E0.6 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 386 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Appendice A.7 Esempi applicativi A.7.3.2 Esempio di programma STEP 7 per la comunicazione aciclica M9.0 avvia la lettura dei parametri M9.1 avvia la scrittura dei parametri M9.2 visualizza il processo di lettura M9.3 visualizza il processo di scrittura Il numero di job simultanei per la comunicazione aciclica è limitato. Ulteriori informazioni sono disponibili in Comunicazione set di dati (http://support.automation.siemens.com/WW/vie w/it/15364459). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 387 Appendice A.7 Esempi applicativi Figura A-11 Lettura di parametri Nota Blocchi funzione standard (SFB) al posto di funzioni di sistema (SFC) in PROFINET Nella comunicazione aciclica tramite PROFINET è necessario sostituire le funzioni di sistema con blocchi funzione standard, come segue: • SFC 58 → SFB 53 • SFC 59 → SFB 52 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 388 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Appendice A.7 Esempi applicativi Spiegazione di FC 1 Tabella A- 11 Job per la lettura di parametri Blocco dati DB 1 Byte n Byte n + 1 n Header RiferimentoMB 40 01 hex: job di lettura 0 01 hex Numero dei parametri (m) MB 62 2 Attributo 10 hex: valore del Numero degli indiciMB 58 4 Indirizzo del parametro 1 Indirizzo del parametro 2 Indirizzo del parametro 3 parametro Numero del parametroMW 50 6 Numero del 1° indiceMW 63 8 Attributo 10 hex: valore del parametro Numero degli indiciMB 59 Numero del parametroMW 52 12 Numero del 1° indiceMW 65 14 Attributo 10 hex: valore del parametro Numero degli indiciMB 60 Numero del parametroMW 54 Attributo 10 hex: valore del parametro 16 18 Numero del 1° indiceMW 67 Indirizzo del parametro 4 10 20 Numero degli indiciMB 61 22 Numero del parametroMW 56 24 Numero del 1° indiceMW 69 26 L'SFC 58 acquisisce dal DB 1 i dati dei parametri da leggere e li invia sotto forma di richiesta di lettura al convertitore. Finché è in corso questo job di lettura, non sono ammessi altri job di lettura. In seguito alla richiesta di lettura e dopo un tempo di attesa di un secondo, il convertitore acquisisce i valori dei parametri dal convertitore tramite SFC 59 e li memorizza nel DB 2. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 389 Appendice A.7 Esempi applicativi Figura A-12 Scrittura di parametri Spiegazione di FC 3 Tabella A- 12 Job per la modifica di parametri Blocco dati DB 3 Byte n Byte n + 1 n Header RiferimentoMB 42 02 hex: job di modifica 0 01 hex Numero dei parametriMB 44 2 10 hex: valore del parametro Numero degli indici00 hex 4 Indirizzo del parametro 1 Valori del parametro 1 Numero del parametroMW 21 6 Numero del 1° indiceMW 23 8 FormatoMB 25 Valore del 1° indiceMW35 Numero dei valori degli indiciMB 27 10 12 L'SFC 58 acquisisce dal DB 3 i dati relativi ai parametri da scrivere e li invia al convertitore. Per tutta la durata di questo job di scrittura il convertitore blocca ulteriori job di scrittura. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 390 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Appendice A.7 Esempi applicativi A.7.4 Configurazione del traffico trasversale in STEP 7 Due azionamenti comunicano attraverso il telegramma standard 1 con il controllore sovraordinato. Inoltre, l'azionamento 2 riceve il suo valore di riferimento del numero di giri direttamente dall'azionamento 1 (numero di giri attuale). Figura A-13 Comunicazione con il controllore sovraordinato e tra azionamenti con la comunicazione diretta Impostazione della comunicazione diretta nel convertitore Procedura Per impostare la comunicazione diretta nel controllore, procedere nel seguente modo: 1. In Config HW, inserire nell'azionamento 2 (Subscriber) un oggetto di comunicazione diretta, ad es. "Slave-to-Slave, PZD2". 2. Con un doppio clic aprire la finestra di dialogo per effettuare le ulteriori impostazioni per la comunicazione diretta. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 391 Appendice A.7 Esempi applicativi 3. Aprire la scheda "Configurazione indirizzo". 4. Selezionare la riga 1. 5. Aprire la finestra di dialogo nella quale definire il Publisher e il campo indirizzi da trasferire. 6. Selezionare DX per lo scambio dati diretto 7. Selezionare l'indirizzo dell'azionamento 1 (Publisher). 8. Nel campo indirizzi selezionare l'indirizzo iniziale del campo dati che verrà ricevuto dall'azionamento 1. Nell'esempio si tratta, con l'indirizzo iniziale 256, della parola di stato 1 (PZD1) e del valore attuale del numero di giri. 9. Chiudere entrambe le finestre di dialogo con OK. Il campo di valori per la comunicazione diretta è stato impostato. L'azionamento 2 riceve i dati inviati nella comunicazione diretta e li scrive nelle successive parole disponibili, in questo caso PZD3 e PZD4. Impostazioni nell'azionamento 2 (Subscriber) L'azionamento 2 è preimpostato in modo da ricevere il suo valore di riferimento dal controllore sovraordinato. Affinché l'azionamento 2 riceva il valore attuale inviato dall'azionamento 1 come valore di riferimento, eseguire le seguenti impostazioni: ● Nell'azionamento 2 impostare la selezione telegramma PROFIdrive a "Progettazione telegrammi libera" (p0922 = 999). ● Nell'azionamento 2 impostare la sorgente del valore di riferimento principale a p1070 = 2050.3. Nel parametro r2077 il convertitore mostra gli indirizzi dei convertitori per i quali è progettata la comunicazione diretta. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 392 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Appendice A.7 Esempi applicativi A.7.5 Collegamento di ingressi digitali fail-safe Nei seguenti esempi è illustrata l'interconnessione di un ingresso digitale fail-safe per PL d secondo EN 13849-1 e SIL2 secondo IEC61508. Per ulteriori esempi e informazioni, consultare il manuale di guida alle funzioni Safety Integrated. Gli esempi si riferiscono a PL d secondo EN 13849-1 e SIL2 secondo IEC61508, in una configurazione con tutti i componenti all'interno di un armadio elettrico. Figura A-14 Collegamento di un sensore, ad es. pulsante a fungo di arresto di emergenza o finecorsa Figura A-15 Collegamento di un dispositivo di sicurezza, ad es. SIRIUS 3TK28 Figura A-16 Collegamento di una unità di uscita digitale F, ad es. l'unità di uscita digitale SIMATIC F Altre opzioni di collegamento e collegamenti in quadri elettrici separati sono descritti nel manuale di guida alle funzioni Safety Integrated, vedere la sezione: Ulteriori informazioni sul convertitore (Pagina 397). Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 393 Appendice A.8 Documentazione per il collaudo delle funzioni di sicurezza A.8 Documentazione per il collaudo delle funzioni di sicurezza A.8.1 Documentazione della macchina Descrizione della macchina o dell'impianto Designazione … Tipo … Numero di serie … Costruttore … Cliente finale … Vista d'insieme della macchina o dell'impianto: … … … … … … … Dati del convertitore Tabella A- 13 Versione hardware del convertitore rilevante per la sicurezza Designazione dell'azionamento Numero di ordinazione e versione hardware del convertitore … … … … Tabella delle funzioni Tabella A- 14 Funzioni di sicurezza attive dipendenti da modalità operativa e dispositivo di sicurezza Modo operativo Dispositivo di sicurezza Azionamento Funzione di sicurezza selezionata … … … … … … … … Porta di protezione chiusa Nastro trasportatore --- Porta di protezione aperta Nastro trasportatore STO Pulsante di arresto di emergenza attivo Nastro trasportatore STO Verificato Esempio: Automatico --- Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 394 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Appendice A.8 Documentazione per il collaudo delle funzioni di sicurezza Protocolli dei test di collaudo Nomi dei file dei protocolli del test di collaudo … … … … Backup dei dati Dati Supporto di memorizzazione Tipo di conservazione Designazione Luogo di conservazione Data Protocolli dei test di collaudo … … … … Programma PLC … … … … Schemi elettrici … … … … Controfirme Addetto alla messa in servizio Viene confermata la corretta esecuzione dei test e dei controlli suddetti. Data … Nome … Ditta / reparto … Firma … Costruttore della macchina Viene confermata la correttezza delle suddette impostazioni protocollate. Data … Nome … Ditta / reparto … Firma … Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 395 Appendice A.8 Documentazione per il collaudo delle funzioni di sicurezza A.8.2 Protocollo delle impostazioni per le funzioni di base, firmware V4.4 ... V4.6 Azionamento = <pDO-NAME_v> Tabella A- 15 Versione firmware Nome Numero Valore Versione del firmware della Control Unit r18 <r18_v> SI Versione funzioni di sicurezza integrate nell'azionamento (processore 1) r9770 <r9770_v> Nome Numero Valore SI Clock di sorveglianza (processore 1) r9780 <r9780_v> Nome Numero Valore SI Checksum di riferimento parametri SI (processore 1) p9799 <p9799_v> SI Checksum di riferimento parametri SI (processore 2) p9899 <p9899_v> Nome Numero Valore SI Abilitazione funzioni integrate nell'azionamento p9601 <p9601_v> Solo per Control Unit CU250S-2 p9602 <p9602_v> SI Indirizzo PROFIsafe p9610 <p9610_v> SI Tempo di tolleranza per la commutazione F-DI p9650 <p9650_v> SI Tempo di antirimbalzo STO p9651 <p9651_v> Solo per Control Unit CU250S-2 p9652 <p9652_v> p9659 <p9659_v> Nome Numero Valore SI Checksum controllo modifiche r9781[0] <r9781[0]_v> SI Checksum controllo modifiche r9781[1] <r9781[1]_v> SI Indicazione oraria controllo modifiche r9782[0] <r9782[0]_v> SI Indicazione oraria controllo modifiche r9782[1] <r9782[1]_v> Tabella A- 16 Clock di sorveglianza Tabella A- 17 Checksum Tabella A- 18 Impostazioni della funzione di sicurezza SI Abilitazione del comando di frenatura sicuro SI Safe Stop 1 Tempo di ritardo SI Timer dinamizzazione forzata Tabella A- 19 Registro Safety Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 396 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Appendice A.9 Ulteriori informazioni sul convertitore A.9 Ulteriori informazioni sul convertitore Tabella A- 20 Manuali per il convertitore Grado di Manuale approfondi mento delle informazioni Sommario Lingue disponibili Indirizzo per il download o numero di ordinazione inglese, tedesco, italiano, francese, spagnolo, cinese Download: (http://support.automatio n.siemens.com/WW/vie w/it/22339653/133300) Documentazione su DVD, numero di ordinazione 6SL3097-4CA00-0YG0 ++ Getting Started Guide Installazione e messa in per il convertitore SINAMICS G120 servizio del convertitore. con Control Unit CU230P-2; CU240B-2 e CU240E-2 +++ Istruzioni operative (questo manuale) +++ Manuale di guida alle funzioni Safety Integrated per il convertitore SINAMICS G120, G120C e G120D Configurazione di PROFIsafe. Installazione delle funzioni fail-safe del convertitore, messa in servizio e utilizzo. inglese, tedesco +++ Manuale delle liste Schemi logici grafici. per il convertitore SINAMICS G120 Lista completa di parametri, con Control Unit CU240B-2; avvisi ed anomalie. CU240E-2 inglese, tedesco, cinese + Getting Started Guide per i seguenti Power Module SINAMICS G120: inglese • PM240, PM250 e PM260 • PM240-2 • PM230 Installazione del Power Module + Istruzioni di installazione per bobine, filtri e resistenze di frenatura Installazione dei componenti +++ Manuale di installazione per i seguenti Power Module SINAMICS G120: Installazione di Power Module, bobine e filtri. +++ • PM230 IP20 • PM230 IP55 • PM240 • PM240-2 • PM250 • PM260 Istruzioni operative per i seguenti Operator Panel: • BOP-2 • IOP SINAMICS Manual Collection inglese, tedesco Manutenzione del Power Module. Azionamento Operator Panel, installazione kit di montaggio porta per IOP. Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 397 Appendice A.10 Errori e correzioni Tabella A- 21 Supporto per la progettazione e la scelta del convertitore Manuale o tool Sommario Lingue disponibili Indirizzo per il download o numero di ordinazione Catalogo D 31 Dati di ordinazione e informazioni tecniche per il convertitore standard SINAMICS G inglese, tedesco, italiano, francese, spagnolo Informazioni complete su SINAMICS G120 (www.siemens.en/sinamics-g120) Catalogo online (Industry Mall) Dati di ordinazione e informazioni tecniche per tutti i prodotti SIEMENS inglese, tedesco SIZER Lo strumento di progettazione completo per gli azionamenti delle famiglie di apparecchiature SINAMICS, MICROMASTER e DYNAVERT T, avviatori motore e controllori SINUMERIK, SIMOTION e SIMATICTechnology. inglese, tedesco, italiano, francese Manuale di progettazione Selezione di motoriduttori, inglese, motori, convertitori e resistenza tedesco di frenatura sulla base di esempi di calcolo SIZER si può acquistare su DVD (numero di ordinazione: 6SL3070-0AA000AG0) o in Internet: Download SIZER (http://support.automation.siemens.com/W W/view/fr/10804987/130000) Manuale di progettazione (http://support.automation.siemens.com/W W/view/en/37728795) Per ulteriori quesiti Maggiori informazioni sul prodotto e altri tipi di informazioni sono disponibili in Internet al seguente indirizzo: Product Support (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/4000024). Oltre alla documentazione abituale, Siemens mette a disposizione tutte le informazioni online a questo indirizzo. In particolare sono disponibili: ● Informazioni aggiornate sul prodotto (novità), FAQ (domande frequenti), documentazione scaricabile. ● La Newsletter fornisce informazioni sempre aggiornate sui prodotti. ● Il Knowledge Manager (ricerca intelligente) aiuta l'utente a trovare la documentazione necessaria. ● Il Forum è a disposizione di utenti ed esperti di tutto il mondo per lo scambio di idee e di esperienze. ● La banca dati dei partner di riferimento locali del settore Automation & Drives è accessibile alla voce "Contatti". ● Informazioni su "Field Service", riparazioni, pezzi di ricambio e maggiori dettagli sono disponibili alla voce "Servizi". Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 398 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Appendice A.10 Errori e correzioni A.10 Errori e correzioni Per segnalare eventuali errori riscontrati durante la lettura di questo manuale o per sottoporre proposte di miglioramento, scrivere al seguente indirizzo postale o mail: Siemens AG Drive Technologies Motion Control Systems Postfach 3180 D-91050 Erlangen E-mail (mailto:[email protected]) Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 399 Appendice A.10 Errori e correzioni Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 400 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Indice analitico Buffer delle anomalie, 317 A C Abilitazione impulsi, 114 Accessori del convertitore, 397 Ampliamento delle funzioni, 266 Anomalia, 311, 317 Motore, 320 Tacitazione, 317, 318 Anomalia del motore, 320 Applicazione Scrittura e lettura ciclica dei parametri tramite PROFIBUS, 124 Scrittura e lettura ciclica dei parametri tramite PROFIBUS e PROFINET, 129 Arresto rapido, 171 Arrotondamento, 192 Arrotondamento OFF3, 192 Ascensore, 233 Assegnazione di più funzioni Ingressi digitali, 264 Assegnazione in fabbrica, 69 Autotest (dinamizzazione forzata), 261 Avviso, 311, 314 Avvolgitore, 73, 230 Calcolo della temperatura, 210 Canale parametri, 119, 150 IND, 122, 153 Cancellazione impulsi, 114 Caratteristica a 87 Hz, 361 Caso di anomalia, 317 Catalogo, 398 Cavo di rete, 48 Cavo motore, 48 Cavo USB, 35 CDS (Control Data Set), 180, 264 Centrifuga, 220, 222, 225, 230 Certificato di collaudo, 265 Chiusura bus, 51 Chopper di frenatura, 33, 226 Circuiti di disinserzione (dinamizzazione forzata), 261 Classe di soppressione delle interferenze radio, 27 Cliente finale, 394 Codice anomalia, 317 Codice di avviso, 314 Coerenza, 258 Collaudo, 265 Requisiti, 265 Ridotto, 266 Collegamento a stella (Y), 361 Collegamento a triangolo (Δ), 68, 361 Comando del motore, 173 Comando OFF1, 173 Comando ON, 173 Commutazione del set di dati, 264 Commutazione unità, 213 Componenti aggiuntivi, 40 Componenti del convertitore, 21, 295 Componenti per montaggio sovrapposto, 38 Comportamento all'avvio Ottimizzazione, 199 Compressore, 73 Comunicazione Aciclica, 125 Ciclica, 111 Comunicazione aciclica, 125 Comunicazione ciclica, 113 Comunicazione diretta, 124, 391 Config HW (configurazione hardware), 376, 379 B Backup dei dati, 35, 273, 277, 282, 284, 395 Banda escludibile, 98 BF (Bus Fault), 311, 312 Binettori, 373 Blocchi funzione liberi, 249, 252 Blocco, 372 Blocco BICo, 372 Blocco inserzione, 114, 172 Bobina di rete, 28 Bobina di uscita, 29 Boost di tensione, 199, 363 BOP-2 Installazione, 76 Menu, 364 Simboli, 364 Brake Relay, 231 Buchi di commutazione, 28 Buffer degli avvisi, 314 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 401 Indice analitico Connettori, 373 Controfirme, 395 Control Unit, 21, 22, 296 Controllo a due fili, 173 Controllo a tre fili, 173 Controllo da convertitore, 170 Controllo rottura cavo, 96, 208 Controllo sequenziale, 171 Controllo U/f, 196, 363 Convertitore Nessuna reazione, 308 Update, 266 Copia Messa in servizio di serie, 266 Copia parametri (messa in servizio di serie), 266 Coppia di carico, 245 Coppia di spunto, 363 Correzioni manuale, 399 Costruttore, 394 Costruttore della macchina, 265 Cronologia avvisi, 315 Cronologia delle anomalie, 318 Curva caratteristica Altre, 199 Encoder, 198 Parabolica, 198 Quadratica, 198 Curva caratteristica a 87Hz, 361 Curva caratteristica lineare, 198 Curva caratteristica parabolica, 198 Curva caratteristica quadratica, 198 D Dati motore, 68 Identificazione, 78, 86, 203, 205 Misurazione, 78 Dati tecnici Control Unit, 331, 333 Deflussaggio, 361 Descrizione impianto, 394 Descrizione macchina, 394 DI (Digital Input), 92, 264 Dime di foratura, 41, 43 Dimensioni, 41, 43 Dinamizzazione forzata, 261 Dinamizzazione forzata (funzioni di base), 261 DIP switch Ingresso analogico, 95 Discrepanza, 258 Filtri, 258 Tempo di tolleranza, 258 Disinserzione Comando OFF1, 171 Comando OFF2, 171 Comando OFF3, 171 Motore, 171 Dispositivo di sicurezza, 393 Dispositivo di sollevamento, 73, 220, 226, 230, 233 Downgrade del firmware, 305 Download, 35, 277, 282, 284 Download manuali, 397 Drive Data Set, DDS, 270 Drive ES Basic, 35, 377 DS 47, 125 E EMC, 63 EN 61800-5-2, 253 Errore del bus, 312 Errori manuale, 399 Estrusore, 73 Ethernet/IP, 133 F F-DI (Fail-safe Digital Input), 92 FFC (Flux Current Control), 198 Filtri Discrepanza, 258 Rimbalzo dei contatti, 259 Test acceso/spento, 259 Filtro di rete, 27 Filtro sinusoidale, 31 Firmware Update, 266 Formattazione, 274 Frenatura Generatoria, 230 Frenatura Compound, 225, 226 Frenatura dinamica, 226 Frenatura in corrente continua, 116, 223, 224 Freno di servizio, 220 Freno di stazionamento motore, 220, 230, 232, 233 Funzionalità PLC, 374 Funzionamento, 172 Funzionamento automatico, 180 Funzionamento manuale, 180 Funzione di sicurezza, 170, 296, 301 Funzione JOG, 179 Funzione Trace, 369 Funzioni Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 402 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Indice analitico BOP-2, 364 Panoramica, 169 Tecnologiche, 170 Funzioni ampliate, 92 Funzioni di base, 92 Funzioni di frenatura, 220, 221 Funzioni di protezione, 170 G Generatore di rampa, 188, 191 Getting Started, 397 Grandezze di processo del regolatore PID, 216 Gru, 220, 230, 233 Gruppo di esecuzione, 250 GSD (Generic Station Description), 109, 377 GSDML (Generic Station Description Markup Language), 106 H Hotline, 398 I Impostazioni di fabbrica Ripristino, 75, 255 IND, 122, 153 Indice pagine, 122, 153 Indice parametri, 122, 153 Industry Mall, 398 Ingressi digitali Assegnazione di più funzioni, Ingresso analogico, 52, 53, 70 Funzione, 89, 97, 101 Ingresso binettore, 90 Ingresso di corrente, 95 Ingresso di tensione, 95 Ingresso digitale, 52, 70, 90, 173 fail-safe, 54 Funzione, 89 Ingresso fail-safe, 92 Inserzione Comando ON, 171 Motore, 171 Inserzione del motore con BOP-2, 364 Installazione, 37 Interblocco, 374 Interconnessione del segnale, 372 Interfacce, 51, 55 Configurazione, 55 Interfacce per bus di campo, 51, 62, 103 Interfacce utente, 51 Interfaccia RS485, 146 Interfaccia USB, 82 Interruttore bimetallico, 207 Interruttore termostatico, 207 Interruzione di rete, 237 Intervalli di tempo, 250 Inversione, 188 Inversione del senso di rotazione, 173 Istruzioni operative, 397 Istruzioni per la manipolazione, 19 IT, 46 K Kit di collegamento al PC, 35, 254 Kit di collegamento della schermatura, 22, 25 Kit per il montaggio su porta, 35 L LED BF, 311, 312 LNK, 312 RDY, 311 SAFE, 312 LED (Light Emitting Diode), 311 Lista di controllo PROFIBUS, 107 PROFINET, 104, 134 LNK (PROFINET Link), 312 Lunghezza massima dei cavi PROFIBUS, 108 PROFINET, 105 Lunghezza massima del cavo Modbus, 158 USS, 147 M Manual Collection, 397 Manuale delle liste, 397 Manuale di guida alle funzioni Safety Integrated, 393, 397 Manuale di installazione, 397 Menu BOP-2, 364 Operator Panel, 364 Messa in servizio Accessori, 35 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 403 Indice analitico Linee guida, 67 Messa in servizio di base, 55 Messa in servizio di serie, 35, 266, 273 Messa in servizio: Panoramica, 20 Metodo di frenatura, 220, 222 MLFB (numero di ordinazione), 394 MMC (scheda di memoria), 274 Modifica dei parametri (STARTER), 368 Modo operativo, 394 Montaggio, 37, 40 MOP (potenziometro motore), 184 Morsetti di comando, 69 Morsettiera, 52, 61, 89 Impostazione di fabbrica, 69 MotID (identificazione dati motore), 78 N Nastro trasportatore, 222 Nastro trasportatore obliquo, 73, 220, 226, 230 Nastro trasportatore orizzontale, 73, 225, 226, 230 Nastro trasportatore verticale, 73, 226, 230 Norma motori, 215 Normazione Bus di campo, 384 Ingresso analogico, 95 Uscita analogica, 99 Norme (EN 60950), 46 Numero del parametro, 122 Numero di giri Limitazione, 188 Modifica con BOP-2, 364 Numero di giri massimo, 74, 188, 190, 363 Numero di giri minimo, 74, 188, 189, 363 Numero di ordinazione, 21 Numero di serie, 394 Numero parametro, 366 O Object-Manager STEP 7, 377 Operator Panel BOP-2, 35, 364 Handheld, 35 Installazione, 76 IOP, 35 Kit per il montaggio su porta, 35 Menu, 364 Ora di anomalia, 317 comparsa, 317 rimozione, 317 Ora di avviso, 314 P p0015, configurazione macro interfacce, 55 Panoramica degli stati, 171 Panoramica dei manuali, 397 Panoramica delle funzioni, 169 Parametri di impostazione, 362 Parametri di supervisione, 362 Parola di comando, 113, 116 Parola di comando 1, 113 Parola di comando 3, 116 Parola di stato, 113, 116 Parola di stato 1, 115 Parola di stato 3, 117 Password, 255 PELV, 331, 333 Perdita di carico, 247 Persona autorizzata, 265 PFH (Probability of failure per hour), 334 Pompa, 24, 73, 85, 230 Possibilità di recupero energia, 230 Potenza generatoria, 220 Potenziometro motore, 184 Power Module, 21 Power On Reset, 75, 255, 263, 297, 298 Preimpostazioni, 71 Preparazione del valore di riferimento, 170, 188 Procedura, 19 PROFIBUS, 107 PROFIenergy, 130 Profilo AC/DC Drive, 135 PROFINET, 104 PROFIsafe, 103, 378 Programma PLC, 395 Pronto al funzionamento, 172 Pronto all'inserzione, 172 Protezione antistallo, 245, 246 Protezione contro il blocco, 245, 246 Protezione da sovratensione, 28 Protezione in scrittura, 286, 288 Protezione know-how, 286, 289 Pulsante di arresto di emergenza, 253 Q Quesiti, 398 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 404 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD Indice analitico R Rampa di accelerazione, 363 Rampa di decelerazione, 363 RDY (Ready), 311 Recupero in rete, 25, 230 Regolatore di corrente max., 210 Regolatore I-max, 210 Regolatore PID, 116, 216, 241, 242 Regolazione del livello di riempimento, 241 Regolazione del numero di giri, 201 Regolazione della coppia, 205 Regolazione di portata, 241 Regolazione di pressione, 241 Regolazione motore, 170 Regolazione vettoriale, 363 Senza encoder, 201 Regolazione vettoriale, 363 Regolazione vettoriale, 363 Reinserzione automatica, 237 Resistenza di frenatura, 33, 226 Rettificatrice, 220, 222, 225 Riavviamento al volo, 236, 237 Riconoscimento errori, 261 Rimbalzo dei contatti, 259 Ripristino Parametri, 75, 255 Rischi residui di sistemi di azionamento, 17 Rotazione destrorsa, 173 Rotazione sinistrorsa, 173 Rottura conduttore, 258 Runtime di sistema, 313 S SAFE, 312 Safe Brake Relay, 261 Scambio di dati bus di campo, 384 Scheda MMC, 35 Schema elettrico, 395 Scostamento del numero di giri, 247 SD (scheda di memoria), 35, 274 Formattazione, 274 MMC, 274 Sega, 222, 225 Segnalazioni di stato, 170 Segnali coerenti, 258 Segnali di test, 259 Senso di rotazione, 188 Sensore (elettromeccanico), 393 Sensore di temperatura, 52, 53, 54, 70 Sensore di temperatura del motore, 52, 53, 70, 209 Sensore elettromeccanico, 393 Sensore KTY84, 207 Sensore PTC, 207 Sequenza di esecuzione, 250 Set di dati 47 (DS), 125, 389 Set di dati di azionamento, 270 Set di dati di comando, 180 SIMATIC, 376, 377, 379 Simboli, 19 Sistema di unità, 216 Sistemi di distribuzione della corrente, 46 SIZER, 398 Sorgente del valore di riferimento, 170 Selezione, 183, 184, 362 Sorgente di comando, 170 Selezione, 362 Sorveglianza cortocircuito, 208 Sorveglianza del funzionamento a vuoto, 245, 246 Sorveglianza del numero di giri, 247 Sorveglianza della coppia In funzione del numero di giri, 245, 246 Sorveglianza della temperatura, 206, 210 Sorveglianza I2t, 206 Sostituzione Control Unit, 266 Hardware, 266 Motore, 266 Power Module, 266 Riduttore, 266 Sottoindice, 122, 153 Sovraccarico, 210, 363 Sovratensione, 211 Sovratensione del circuito intermedio, 211 STARTER, 35, 81, 84, 254, 282, 368 Download, 36 Stati dei segnali, 311 STO (Safe Torque Off), 253, 254 Selezione, 254 Test di collaudo, 269 Stop di prova (dinamizzazione forzata), 261 STW1 (parola di comando 1), 113 STW3 (parola di comando 3), 116 Suggerimenti per il manuale, 399 Supporto, 398 Supporto di memorizzazione, 273 Supporto per la progettazione, 398 Svolgitore, 230 T Tabella delle funzioni, 394 Targhetta identificativa Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD 405 Indice analitico Control Unit, 21 Power Module, 21 Tastatore di misura, 248 Tecnica dei trasporti industriali, 85 Telegramma Ampliamento, 118 Inserimento, 106, 110 Temperatura ambiente, 68, 210 Temperatura motore, 210 Tempo di accelerazione, 74, 192, 194, 363 Scalatura, 195 Tempo di decelerazione, 74, 192, 194, 363 Scalatura, 195 Tempo di decelerazione OFF3, 192 Tensione del circuito intermedio, 211 Test a pattern di bit, 259 Test acceso/spento, 259 Test di collaudo Grado di approfondimento della prova, 266 Persona autorizzata, 265 Presupposti, 265 STO, 269 Tipi di parametri, 362 Tipi di telegramma, 377 Tipo di regolazione, 363 TN-C, 46 TN-C-S, 46 TN-S, 46 Tool di messa in servizio STARTER, 254 Tool per PC STARTER, 254 Traffico dati aciclico, 125 Trasferimento dati, 277, 282, 284 TT, 46 Valore parametro, 125, 367 Ventilatore, 24, 73, 85 Ventilatori, 220, 230 Versione Control Unit, 21 Firmware, 394 Funzione di sicurezza, 394 Hardware, 394 Power Module, 21 Versione firmware, 362, 394 Visualizzazione del risparmio energetico, 218 Z ZSW1 (parola di stato 1), 115 ZSW3 (parola di stato 3), 117 U Unità di uscita digitale F, 393 Update (firmware), 266 Upgrade del firmware, 303 Upload, 35, 275, 282, 284 Uscita analogica, 52, 53, 70 Funzione, 89, 101 Uscita digitale, 52, 70 Funzione, 89, 93 USS (interfaccia seriale universale), 147, 150 Utilizzo conforme alle prescrizioni, 15 V Valore anomalia, 317 Valore di avviso, 314 Convertitori con le Control Unit CU240B-2 e CU240E-2 406 Istruzioni operative, 01/2013, FW V4.6, A5E02299792D AD
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