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2014
calendario
Un anno
di escursioni,
passeggiate
ed altro ancora con
FIAB Roma Ruotalibera
www.
.org
associazione cicloambientalista romana
ruotalibera
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La FIAB in Italia
ambiente e bicicletta
La FIAB, Federazione Italiana Amici della Bicicletta Onlus,
è una federazione con 130 associazioni e più di 16.000
soci. È la realtà cicloambientalista più importante in
Italia. Il suo obiettivo è la diffusione dell’uso della bicicletta, sia come mezzo di trasporto che per il cicloescursionismo. Aderisce alla European Cyclists’ Federation
www.ecf.com).
(w
Le associazioni federate alla FIAB si attivano per la ciclabilità nei confronti dei pubblici poteri a favore di
interventi per la circolazione sicura e la vivibilità urbana: moderazione del traffico, piste ciclabili, uso
combinato bici+mezzi di trasporto, ecc.
Le associazioni FIAB svolgono attività nelle scuole su
vari temi (uso e manutenzione della bicicletta, percorsi casa-scuola, sicurezza stradale…) fornendo materiale divulgativo agli insegnanti ed organizzando
Bimbimbici, evento dedicato ai bambini, quest’anno a
www.bimbimbici.it).
maggio (w
Nel campo del cicloescursionismo e cicloturismo la
FIAB agisce per una rete unitaria di ciclo itinerari,
www.bicitalia.org), in continuità con quella
BicItalia (w
europea, EuroVelo, di cui è referente italiana, promuovendo varie iniziative legate al tema: BicItalia Day
(a giugno) e Bicistaffetta (a settembre) che nel 2013 ci
ha portato da Roma a Firenze.
Per il conseguimento di questi obiettivi la FIAB tra
www.rivistabc.com).
l’altro diffonde una rivista, «BC» (w
Con la nuova legislatura il gruppo interparlamentare
amici della bicicletta si è ricostituito ampliando la propria sfera di azione come “Intergruppo Parlamentare
Mobilità Nuova e Ciclistica”, coordinato dall’On. Paolo
Gandolfi (già Assessore alla Mobilità del Comune di
Reggio Emilia). Al suo interno, tra gli altri, molti deputati e senatori da anni soci FIAB oppure che, in
ruoli svolti precedentemente da Amministratori Locali, si erano fatti carico seriamente delle istanze dei ciclisti rappresentate dalle locali associazioni della FIAB.
Da questo ha preso nuovo slancio la preparazione di
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proposte di modifiche del Codice della Strada volte
ad aumentare la sicurezza dei ciclisti ed una segnaletica per i percorsi ciclabili. Al momento di andare in
stampa, FIAB è al tavolo delle trattative del Ministero
dei Trasporti per discutere la modifica che consentirà, in alcune strade a senso unico, il transito “conwww.fiab-onlus.it/bici/notizie/in trosenso” alle bici (w
tergruppo-parlamentare.html).
FIAB si confronta con le Ferrovie dello Stato, per il
trasporto delle bici. Particolare attenzione è rivolta
alla riconversione dei tratti ferroviari dismessi, con la
Giornata Nazionale per le Ferrovie Dimenticate, che cade
www.ferroviedimenticate.it),
quest’anno a marzo (w
promossa da Co.Mo.Do., Confederazione per la Mobilità
Dolce, di cui la FIAB fa parte.
Varie le iniziative in collaborazione con altre associazioni: le Giornate FAI di Primavera, 24-25 marzo, Cantine Aperte, a maggio, da due anni la Giornata Nazionale
delle Oasi con il WWF, a maggio.
Arriva al 5º anno Resistere pedalare resistere, che la FIAB
promuove in collaborazione con l’ANPI: decine di
pedalate nei luoghi della Resistenza il 25 aprile.
Paciclica, in concomitanza con la Marcia della Pace,
conduce centinaia di ciclisti provenienti in bici da
tutt’Italia a Perugia, per partecipare da qui alla marcia fino ad Assisi.
FIAB Roma Ruotalibera è attivamente presente da
molti anni nella Federazione, tra l’altro con tre dirigenti nazionali: un vicepresidente (Marco G.), un
componente del Consiglio dei Probiviri (Beatrice G.)
ed un Revisore dei conti (Antonella L.).
La FIAB è riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente
quale associazione di protezione ambientale e dal Ministero dei Lavori Pubblici tra gli enti e associazioni di
comprovata esperienza nel settore della prevenzione
e della sicurezza stradale. Fa parte della Consulta Nazionale sulla Sicurezza Stradale. Dal 1998 è diventata
una Onlus.
Per altre info: www.fiab-onlus.it.
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FIAB Roma Ruotalibera
chi siamo, cosa facciamo e perché
Perché chi va in bici dovrebbe entrare a far parte di
un’associazione cicloambientalista?
Per pedalare non è necessario far parte di un’associazione, anche se molti ci conoscono per le uscite che
proponiamo: pedalare in
gruppo non solo dà maggior sicurezza specie a chi
è alle prime armi, ma offre sempre spunti di cose
nuove da imparare e
esperienze da condividere. Inoltre, teniamo molto ad assicurare una buona “professionalità” nell’organizzazione
delle
uscite, e pedalare senza
doversi preoccupare del
percorso o di altro è sicuramente comodo.
Ma le motivazioni per entrare a far parte di un’associazione come la nostra non sono solo queste: il senso di un’associazione sta nelle sue motivazioni “politiche”, nella sua volontà di incidere sulla realtà in cui viviamo, in quegli aspetti esplicitati nello Statuto (che
riportiamo in altra pagina): promuovere l’uso della
bicicletta non solo come mezzo “ludico” ed escursionistico, ma anche di spostamento quotidiano.
È evidente che l’azione del singolo, pur motivato, è
ben altra cosa di ciò che può fare un gruppo: l’aspetto più evidente è che in un contesto collettivo è possibile suddividere i compiti ed affrontare quindi progetti più ambiziosi ed impegnativi, nonostante si agisca su base volontaria. Anche nei rapporti con le amministrazioni per farsi ascoltare è necessario cercare
di attuare un movimento di lobby che abbia obiettivi
comuni e sia quindi maggiormente in grado di farsi
sentire. Per questo vorremmo un numero sempre
maggiore di associati, per avere la possibilità di presentarci alle Amministrazioni non solo con argomentazioni valide ma anche con una consistenza numerica sempre più importante.
Cosa facciamo per la ciclabilità?
Come già detto, ci proponiamo due obiettivi:
– da un lato, promuovere l’utilizzo ludico della bicicletta.
A tale scopo le associazioni FIAB organizzano uscite
per i soci per stimolarli all’uso della bici, identificando i percorsi e mappandoli su carta e GPS; e soprattutto operano sulle amministrazioni per spingerle a
fare quelle semplici opere che basterebbero a rendere i percorsi fruibili anche a turisti, come ad esempio
una semplice segnaletica per ciclisti od una migliore
informazione sui percorsi cicloturistici.
– Dall’altro lato, promuovere l’uso quotidiano della bicicletta come mezzo di trasporto. A tal fine come FIAB abbiamo organizzato convegni e curato pubblicazioni ri-
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guardanti argomenti diversi della ciclabilità, dalle modalità di costruzione delle ciclabili alle metodiche per
affrontare il tema della moderazione del traffico.
È infatti sul tema della sicurezza stradale dal punto di
vista dell’utenza debole che abbiamo cercato di esercitare la nostra pressione principale negli incontri istituzionali. È un aspetto meno noto del nostro impegno, ma quello che probabilmente richiede maggiori
energie e dispensa meno soddisfazioni, se guardiamo
alla situazione attuale della ciclabilità a Roma.
Collaboriamo attivamente con il Coordinamento Roma
Ciclabile, www.romaciclabile.org, nato per riunire gli
sforzi e trovare un modo più efficace al fine di chiedere una maggiore sicurezza per chi usa quotidianamente la bici in città. Il Coordinamento si riunisce regolarmente per elaborare le richieste da porre all’Amministrazione comunale e studiare le eventuali forme di
pressione. Ad esso aderiscono le principali associazioni ambientaliste/ciclistiche, ma anche altre realtà che,
pur non occupandosi direttamente di ciclabilità, comprendono l’importanza strategica della mobilità ciclabile ed il suo ruolo integrato alle altre politiche della
mobilità, alle politiche territoriali e di sviluppo, per
migliorare la sostenibilità dell’ambiente urbano per
tutti. Il Coordinamento ha recentemente redatto il
Piano Quadro della Ciclabilità Provinciale, che speriamo
venga presto esteso a livello regionale, ma che soprattutto se ne inizi l’attuazione, almeno con qualche primo intervento nei punti critici, segnale della volontà
di dare alla ciclabilità il ruolo che le compete.
È sotto gli occhi di tutti il cambiamento in atto, anche
a Roma, negli spostamenti urbani: il numero di coloro che scelgono la bicicletta per muoversi anche nel
caotico traffico della capitale è in evidente continua
crescita e questo non può essere ignorato da chi ci go-
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verna. Con il cambio dell’amministrazione capitolina
ci sono stati segnali, troppo timidi a nostro avviso, di
aumentata attenzione alla ciclabilità. Se positivo è stato il passaggio della delega per la ciclabilità dall’Assessorato all’Ambiente a quello ai Trasporti e Mobilità, che riconosce finalmente alla bici il giusto ruolo
di mezzo di trasporto e non solo di svago, ed è aumentata l’interlocuzione, sono però molte le richieste
ancora non ascoltate, anche quelle a costo zero, come
la delibera sulle bici nei condomini. La mini “pedonalizzazione” dei Fori è ben lungi da essere veramente tale: nonostante l’eliminazione del traffico privato,
il traffico residuo (bus, taxi, ncc, bus turistici...), dopo
il primo periodo “controllato”, non sempre rispetta il
limite imposto dei 30 km orari, e la transitabilità delle bici nelle vie limitrofe presenta problemi. Anche
per il trasporto bici a bordo dei mezzi pubblici non ci
sono stati passi avanti.
Di recente (dicembre 2013) è partita la procedura partecipata, nella quale siamo coinvolti come stakeholders,
“portatori di opinione”, per la revisione del PGTU
(Piano Generale del Traffico Urbano) di Roma, un vero e
proprio patto con la città sulle scelte da adottare in
tema di politiche sulla mobilità che, recependo quelle definite dall’amministrazione della città, dovrebbe
riconoscere la ciclabilità come una componente del
traffico urbano. Il PGTU tuttora vigente (1999), quasi completamente non attuato, non è infatti più adeguato alla situazione attuale.
Purtroppo gli obiettivi proposti, troppo generici, non
sono una novità e ci sembra non vogliano scontentare
nessuno: attuazione del Piano Quadro della Ciclabilità,
ormai stagionato, sviluppo dell’intermodalità, razionalizzazione delle reti ciclabili, sosta negli spazi condominiali, potenziamento del trasporto pubblico... Richieste che portiamo avanti ormai da anni.
Lo spazio urbano resta comunque quello che è, e sono
indispensabili provvedimenti coraggiosi tesi a riprogettare la ripartizione modale tra le varie componenti
del traffico, se si vuol rendere Roma una città vivibile.
Vedremo qualche risultato?
FIAB Roma Ruotalibera è un’associazione che si ispira a
principi di solidarietà, ecologia e nonviolenza. Non ha fini
di lucro, opera per l’esclusivo perseguimento di finalità di
solidarietà sociale e la sua struttura è democratica (Art. 3,
§§ 1 e 2).
L’associazione ha le seguenti finalità (Art. 4):
— promuovere e sviluppare la cultura e la pratica di un uso
abituale della bicicletta quale mezzo di trasporto semplice,
economico ed ecologico;
— proporre la realizzazione di strutture, provvedimenti e
politiche che facilitino ed incentivino la diffusione e l’uso
della bicicletta;
— proporre provvedimenti per la moderazione del traffico
e per la sicurezza stradale, in particolare nei riguardi di
ciclisti, pedoni e portatori di handicap; avanzare proposte
per la risoluzione dei problemi legati alla mobilità e per lo
sviluppo del trasporto collettivo;
— promuovere iniziative e proporre la realizzazione di strutture idonee per un ambiente, sia naturale che urbano, più
pulito, più vivibile e che favorisca le relazioni sociali; promuovere un’azione culturale ed elaborare proposte concrete in tal senso;
— promuovere l’uso della bicicletta anche nel tempo libero, con modalità escursionistiche, per valorizzare gli aspetti ambientali, culturali e storici del territorio e, inoltre,
come occasione di socializzazione tra le persone; organizzando in proprio, o promuovendo l’organizzazione da parte di altri enti o gruppi di soci, di manifestazioni, gite, raduni e viaggi in bicicletta; studiando, pubblicando o realizzando percorsi ed itinerari cicloturistici; promuovendo
altre iniziative utili per realizzare tale finalità;
— elaborare, autonomamente o su incarico di enti pubblici
ed organismi privati, studi e ricerche, piani di fattibilità, progetti di percorsi ciclabili o altre strutture e provvedimenti
utili per realizzare le finalità di cui ai punti precedenti;
— organizzare convegni, mostre, corsi, attività di formazione, attività culturali nelle scuole, progetti educativi scolastici ed extra-scolastici, produrre strumenti audiovisivi e multimediali, o quant’altro sia utile per favorire l’approfondimento tecnico o divulgare la conoscenza ad un più vasto
pubblico di tutti gli argomenti relativi alle finalità dell’associazione;
— edire e pubblicare la rivista sociale e altre pubblicazioni,
periodiche e non, utili per realizzare le finalità dell’associazione;
— attuare alcuni servizi od agevolazioni ai propri Soci, o a
quelli di associazioni collegate, in relazione all’uso abituale o escursionistico della bicicletta;
— ottenere per i propri Soci, e per quelli di associazioni collegate, speciali facilitazioni ed agevolazioni da parte di altri
enti, in relazione all’uso abituale o escursionistico della
bicicletta;
— favorire i propri Soci, e quelli di associazioni collegate,
nell’acquisto di materiali e beni collegati all’attività istituzionale;
— rifacendosi ai principi di cui all’articolo 3, cooperare con
tutti coloro che, nei più svariati campi della vita culturale e
sociale, operano in difesa della dignità umana, della pace,
dell’ambiente e per la solidarietà tra gli uomini e i popoli.
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FIAB Roma Ruotalibera
dal nostro statuto
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Come associarsi a
FIAB Roma Ruotalibera
Per conoscerci meglio il modo migliore è venire ad
una delle nostre escursioni.
In questo calendario e sul sito www.ruotalibera.org
troverete le descrizioni di ogni uscita. Tenete presente che questo calendario è preparato con grande anticipo e quindi sono possibili variazioni. Saranno poi
inserite altre uscite sul sito, che si aggiungeranno a
quelle presenti nel calendario cartaceo. È comunque
indispensabile in tutti i casi contattare la guida per essere informati su eventuali variazioni di programma e
per avere informazioni dettagliate sull’uscita o più in
generale sull’associazione. Ma non solo: se non vi conosce già, la guida vi farà delle domande per sincerarsi che disponiate di mezzi tecnici e condizione fisica adeguata alla pedalata a cui volete partecipare.
Inoltre la natura di alcune uscite impone un limite al
numero dei partecipanti, come nel caso del trasporto
delle bici sul treno, dove i posti per le due ruote sono
limitati, e solo contattando la guida sarete sicuri di
rientrare nel numero dei partecipanti.
Oltre a contattare la guida, per prendere parte ad
un’uscita basta munirsi di una bici in buone condizioni. Prima del giorno dell'escursione si deve controllare con cura che le ruote siano gonfie, i freni efficienti, il cambio funzionante… ancora meglio farla
revisionare dal ciclista di fiducia, soprattutto se non la
usate da parecchio tempo (vedi pagg. 38-39).
Portate con voi almeno una camera d’aria di ricambio
e il necessario per piccole riparazioni.
L'uso del casco è vivamente consigliato per tutte le uscite ed è obbligatorio per le uscite più tecniche in MTB.
Le uscite sono sempre gratuite, ma è obbligatorio tesserarsi.
Chi vuole, può partecipare “provando” la prima volta
senza iscriversi e pagando solo 5,00 euro (necessari
La tessera nazionale FIAB
La tessera FIAB permette di usufruire delle convenzioni in centinaia di alberghi, pensioni, B&B e campeggi in tutta Italia, con AIG (Ass. It. Ostelli per la
Gioventù) e di sconti in negozi di bici e molte convenzioni teatrali (maggiori dettagli sul nostro sito).
Dal 2012, il tesseramento è nazionale per rafforzare
la Federazione politicamente ed economicamente,
affinché diventi sempre di più punto di riferimento
nazionale per la mobilità ciclistica e il turismo in bicicletta, in un quadro di tutela ambientale; per consolidare, in una FIAB più forte e coesa, la crescita,
l'attività e il peso politico delle associazioni locali;
per accrescere la consapevolezza di tutte le associazioni aderenti che far parte della FIAB significa essere parte integrante di una grande organizzazione
nazionale, con una chiara identità culturale e propositiva.
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per l’assicurazione RC). Per partecipare ad uscite successive dovrà tesserarsi. Oppure si può iscrivere direttamente dalla prima volta risparmiando così 5,00 euro.
La tessera ha la validità dell’anno solare (da gennaio
a dicembre), ma è possibile iscriversi già dal 1º ottobre dell’anno precedente.
Quindi, chi si iscrive nell’ultimo periodo del 2014 può
partecipare a tutte le attività sociali fino al 31 dicembre 2015.
Le quote di iscrizione sono:
a) Tessera socio ordinario . . . . . . . . . . . . . . 25 euro
b) Minori di 14 anni . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5 euro
c) Minori e giovani (15-25 anni) . . . . . . . . . 15 euro
d) Socio sostenitore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30 euro
All’atto dell’iscrizione, versando 2 euro in più e segnalandolo sul modulo, si ha diritto a ricevere a casa per tutto l’anno
la rivista bimestrale FIAB «BC».
Inoltre è richiesto un contributo per le uscite nei fine settimana o comunque di più giorni: 5 euro per ogni pernottamento, fino ad un massimo di 15 euro, anche
qualora siano previsti più di tre pernotti.
La vostra adesione vi dà diritto a partecipare a tutte
le attività della FIAB e delle associazioni ad essa aderenti in tutta Italia: escursioni e ciclovacanze di due
giorni o più organizzate dalla FIAB e dalle associazioni aderenti, il cicloraduno nazionale, ecc.; oltre a
sostenerci economicamente, dà anche forza alle nostre richieste verso le istituzioni.
La tessera ha un valore aggiunto: l’assicurazione per
Responsabilità Civile 24 ore su 24. Ogni socio FIAB Roma
Ruotalibera è assicurato per i danni causati a terzi con
l’uso della propria bici sia durante le attività associative sia al di fuori delle stesse in tutti i paesi europei.
La FIAB nazionale offre, inoltre, la possibilità di sottoscrivere un’assicurazione infortuni particolarmente
vantaggiosa per i propri soci. Chi è interessato può
aderire prendendo informazioni direttamente dal sito
Fiab: www.fiab-onlus.it/assofiab/assic.htm
Il contributo associativo per l’iscrizione a FIAB Roma
Ruotalibera si può versare:
– direttamente alla guida all’inizio dell’uscita;
– tramite bonifico bancario intestato a: FIAB Roma
Ruotalibera, presso Banca Popolare Etica - Filiale di
Roma IBAN IT24M 05018 03200 000000113350
specificando nella causale: “tesseramento anno 2014
(indicando nome e cognome)”;
– tramite conto corrente postale n. 12182317 intestato a: Banca Popolare Etica - Filiale di Roma - Via
Parigi 17 - 00185 Roma, specificando nella causale:
“Vers. su c/c n. 113350 intestato a FIAB Roma Ruotalibera tesseramento anno 2014 eseguito da (indicare
nome, cognome e indirizzo)”.
N.B. - In caso di pagamento tramite bonifico bancario
o postale inviare la ricevuta del versamento al nostro
fax 06233246506 o a [email protected], sarà
nostra cura spedire all’indirizzo indicato sulla domanda la tessera;
– al mercatino del terzo sabato del mese (vedi p. 17);
– in sede, in occasione di incontri sociali o durante
l’orario di apertura (informazioni sul sito).
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Perché si paga la tessera?
come gestiamo i nostri fondi
A volte, quando raccogliamo le quote di iscrizione, ci
sentiamo chiedere come impieghiamo i fondi.
Ogni anno viene tenuta (e opportunamente pubblicizzata) un’apposita riunione per illustrare il bilancio
nel dettaglio, possiamo però dare qui alcune informazioni di massima: parte della quota è utilizzata per
pagare l’assicurazione RC e per il contributo associativo della tessera nazionale alla FIAB.
Ciò che rimane serve per pagare l’affitto della sede, le
spese di segreteria e di cancelleria e soprattutto la realizzazione e la stampa di questo calendario.
A queste spese vanno aggiunti i rimborsi per le prove
percorso effettuate dalle guide (rimborsiamo le spese
di trasporto e parte del pernotto). È questa la ragione
per cui abbiamo chiesto un contributo ai partecipanti ai weekend.
Infine ci sono i contributi per i soci che desiderano
partecipare a corsi FIAB.
Fatti due calcoli, ognuno può verificare che difficilmente alla fine dell’anno possa avanzare qualcosa sulla quota di 25 euro. È da tenere presente che FIAB
Roma Ruotalibera non riceve fondi dalle Amministrazioni se non come rimborsi in occasione di eventi particolari (purtroppo ormai quasi inesistenti).
La nostra aspirazione sarebbe poi quella di riuscire un
giorno ad avere una sede appropriata per realizzarvi
un vero punto d’incontro e di aggregazione per i soci.
Essere nella associazione significa impegnarsi insieme
per quelle che, nello Statuto, abbiamo stabilito essere
le nostre finalità.
Chiunque entra a far parte di FIAB Roma Ruotalibera
ne è parte determinante.
Se una guida dovesse chiedervi l’aiuto di presidiare
un incrocio per indicare la strada a quelli che sopraggiungono dietro di voi, fatelo di buon grado, sapendo
che quello che state facendo è per tutti, voi stessi compresi. Lo spirito che ci dovrebbe guidare è quello di
pedalare insieme con piacere e compiere, nel contempo, un gesto che sia rilevante anche dal punto di
vista del rispetto dell’ambiente.
L’Associazione ha sempre cercato, nei limiti del possibile, di conciliare spese contenute ad una ospitalità
che risulti almeno accettabile; se talvolta vi fosse una
qualche sbavatura non cerchiamo di scaricare, su chi si
è impegnato ad organizzare, colpe che tali non sono.
Non siamo un’agenzia di viaggi.
FIAB Roma Ruotalibera ti segue
proponi l’uscita che ti piace
Conosci qualche bell’itinerario e vuoi condividerlo
con noi? Contatta Giovanni Palozzi (tel. 065750679 /
3335363818; e-mail: [email protected]), il nostro responsabile per l’escursionismo. Cercheremo di organizzare
insieme a te una prova di percorso e valuteremo poi se
proporla sul sito come uscita aggiuntiva, cioè extra calendario, o programmarla per l'anno prossimo.
Aiutati e aiuta
come collaborare con noi
La nostra associazione si basa sull’impegno di volontari. Purtroppo le forze disponibili sono sempre inferiori ai numerosi progetti che si vorrebbe portare
avanti, e questi ricadono sulle spalle dei volenterosi.
Se volete fornire il vostro aiuto, siete i benvenuti. Se
pensate di essere disposti a collaborare, contattate un
membro del direttivo (vedi la quarta di copertina).
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Siamo un’associazione
non un’agenzia di viaggi !
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Partecipare alle uscite
regolamento e… altro
1) La partecipazione alle iniziative è riservata ai soci
ed il rispetto delle norme del Codice della strada è
obbligatorio.
2) L’Accompagnatore rappresenta l’Associazione, indica il percorso, suggerisce i modi di comportamento.
3) L’Accompagnatore fa di tutto per consentire a tutti i partecipanti il completamento del percorso.
4) L’Associazione e l’Accompagnatore non rispondono
di smarrimenti dovuti ad intenzionali o fortuiti allontanamenti dal gruppo e/o dal percorso previsto.
5) L’Associazione si riserva di sconsigliare la partecipazione alle iniziative più impegnative a coloro i quali,
ad insindacabile giudizio dell’Accompagnatore, non
vengano ritenuti in possesso di un livello di allenamento sufficiente o di biciclette adeguate.
6) I partecipanti rispondono delle condizioni di funzionalità delle proprie biciclette, compresi gli apparati
di sicurezza attiva e passiva (freni, luci e catadiottri).
7) I partecipanti rispondono per qualunque forma di
comportamento scorretto che possa mettere a rischio
la propria e l’altrui incolumità, ovvero contribuisca a
procurare danni di qualunque natura a persone, animali o cose incontrate nel corso dell’escursione.
8) L’uso del caschetto è obbligatorio per le escursioni
in mountain bike ed è vivamente consigliato per quelle su strada. Il giubbetto o le bretelle catarifrangenti
sono obbligatori nelle ore notturne e nelle gallerie.
9) I partecipanti sono responsabili delle proprie provviste: non sempre il luogo di sosta è attrezzato.
10) I partecipanti sono tenuti, di volta in volta, ad interpellare l’Accompagnatore per valutare la propria
idoneità all’effettuazione dell’itinerario proposto.
Dal partecipante ci si aspetta anche:
– che si renda disponibile, se richiesto, a fare da mediano (o da scopa) ed abbia in generale un atteggiamento collaborativo per l’ottimale svolgimento dell’escursione.
– che, nelle soste, parcheggi bene la bicicletta in
modo da rispettare i pedoni e gli altri veicoli;
– che, nel poggiare (solo se strettamente necessario)
la propria bicicletta su un’altra, eviti di danneggiarla;
– che disdica tempestivamente una escursione prenotata, nel caso non possa più effettuarla, in modo da
lasciare il posto ad altri;
– che non pedali, in presenza di traffico, in file parallele: rispettiamo le auto se vogliamo essere rispettati dagli
automobilisti!
Le belle notizie hanno sempre (o quasi) un rovescio
della medaglia, così, i vari
sorpassi che a livello locale
o europeo hanno avuto negli ultimi tempi le vendite di
bici rispetto alle auto porta
con se il fatto che la bici è
sempre di più un mezzo di
trasporto (oltre che di svago) e quindi appetibile. Da
questo consegue purtroppo
un aumento dei furti di bici
contro i quali ci troviamo
spesso impreparati. Vediamo qui qualche piccolo suggerimento e delle note su quali siano gli strumenti a
nostra disposizione per difenderci e comunque per
contrastare queste criminali attività.
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Ladri di biciclette
consigli per un parcheggio sicuro
Azioni preventive
1) Predisporre in caso del funesto evento delle foto
che ritraggano la bici insieme al proprietario mettendo in evidenza particolari significativi (spesso le bici
hanno un numero di telaio sotto l'asse dei pedali)
2) Utilizzare un buon antifurto (catena o similare)
dedicando a questo una cifra che non deve essere inferiore ai 40 euro;
3) Se si è costretti a lasciare in strada la bici assicurarla coinvolgendo telaio e almeno la ruota posteriore
(più costosa).
4) Asportare il sellino o comunque utilizzare un morsetto e non uno sgancio rapido per il suo montaggio.
5) Preferire pali per illuminazione o ringhiere ai pali
per segnaletica stradale (si sfilano).
Quando purtroppo è ormai troppo tardi
1) Denunciare sempre il furto alle forze dell'ordine, allegando le foto suddette
2) Utilizzare alcuni siti web come www.rubbici.it. Il sito
si compone di diverse sezioni, tra cui “bici sospette”,
“bici ritrovate”, “bici rubate” (che potete compilare
con i dati e le foto della vostra), “bici sequestrate”.
Novità
Alla pagina fiab-onlus.it/bici/attivita/campagne-edinterventi/lotta-al-furto.html troverete un'interessante sezione del sito FIAB sui furti di bici e sulla campagna di contrasto che la Federazione Italiana Amici
della Bicicletta sta portando avanti.
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Per pedalare sereni
priorità alla sicurezza stradale
L'Unione Europea ha fissato tra gli obiettivi 20112020 per la sicurezza stradale la protezione degli utenti vulnerabili ma, mentre le auto diventano più sicure,
con un calo del numero di vittime (-52% in otto
anni), per l'utenza “debole” il calo è stato solo del
23%, e l'Italia ha fallito l'obiettivo di riduzione del
50% del numero di vittime della strada (la media è
stata del 40%).
C'è da chiedersi quindi se vi sia la necessità di un adeguamento legislativo che inasprisca le pene o elimini
la possibilità di attenuanti dato che la maggior parte
degli incidenti sono causati da “errori” umani.
La possibilità di potersi muovere in sicurezza in bicicletta nelle nostre città avrebbe un notevole riflesso
positivo sui conti pubblici grazie al grande risparmio
dei costi sanitari e sociali che l'uso della bici garantisce. Le nostre città devono diventare più sicure e più
vivibili: moderazione del traffico, zone 30 trovano tutti d'accordo, ma è ormai tempo di passare ai fatti.
La moderazione del traffico, oltre a ridurre la velocità
dei veicoli, ha la finalità di aumentare la convivenza
tra pedoni, ciclisti e autoveicoli, garantendo situazioni di sicurezza stradale per tutti. L’obiettivo indiretto,
ma il più importante, è fare in modo che, attraverso
una maggiore sicurezza stradale per le utenze deboli,
si arrivi ad una diversa ripartizione modale, con meno
auto e più bici e più pedoni. Le zone 30, molto diffuse in tutta Europa, in pochi casi anche da noi, sono da
sempre sostenute da FIAB. Più recentemente, grazie
anche a proposte sostenute a livello europeo, l'obiettivo di molte campagne è diventato i 30 km/h come
limite di velocità europeo standard per le aree residenziali – e non più limitato a singole zone.
Il Centro Studi FIAB Riccardo Gallimbeni ha di recente arricchito, con una pubblicazione su La moderazione
del traffico la serie dei “Quaderni tecnici”, una serie di
preziose informazioni per lo sviluppo della ciclabilità in
tutte le sue forme, a disposizione di tecnici, progettisti,
ma anche ambientalisti e ciclisti militanti, che riempiono il vuoto della normativa tecnica ufficiale.
La FIAB conduce inoltre diverse campagne per aumentare la sicurezza dei ciclisti sulle strade, come “il
ciclista illuminato” ed “in itinere”. Le motivazioni di
quest'ultima campagna sono state riprese dalla proposta di legge recentemente presentata da un gruppo
di parlamentari, con l’obiettivo di sostenere l’uso della bicicletta per recarsi al lavoro con l’eliminazione
delle condizioni che rendono impossibile il riconoscimento dell’indennizzo per infortunio in itinere.
(per info: http://fiab-onlus.it/bici/attivita/campa gne-ed-interventi.html)
Negli ultimi anni, parallelamente alla diffusione dell'uso della bicicletta, si sono sviluppati numerosi siti
che forniscono informazioni, proposte, itinerari ed
una serie di servizi utili per chiunque si avvicini a questo mondo. Ne elenchiamo alcuni a livello nazionale
e locale: fiab-onlus.it della Federazione Italiana Amici
della Bicicletta (FIAB); ostiainbicixiii.it dell'associazione Fiab “Ostia in bici XIII"; naturamici.it dell'associazione Fiab "NaturAmici"; pedalando.org dell'associazione "Pedalando"; slowbike.info sito amatoriale
sull'intermodalità a Roma; paolaegino.it, sito in cui si
possono trovare numerosi itinerari in MTB; romain bici.it per le piste ciclabili a Roma; cittainbici.it, rete
tra gli Enti Locali in Italia che hanno attivato un Ufficio
biciclette; cicloappuntamenti.forumfree.net, un forum
dove chi lo desidera può inserire proposte per uscite
in bici; nuovamobilita.wordpress.com, il diario italiano del trasporto sostenibile; www.romaciclabile.org,
sito del Coordinamento Roma Ciclabile, del quale fanno parte molte realtà ciclistiche romane, compresa
FIAB Roma Ruotalibera.
Sul versante degli itinerari locali spicca paolaegino.it,
e a livello nazionale il progetto Bicitalia della FIAB
che si pone come obiettivo la costruzione di una rete
nazionale di itinerari ciclabili e che tramite il sito
www.bicitalia.org li mette a disposizione anche con un
supporto cartografico.
Una novità interessante è il sito www.ciab.it, ospitato
dalla FIAB, che si prefigge di dare risalto alle aziende
con politiche “amiche della bicicletta”.
Sito utile per la tracciatura e la condivisione di itinerari: mapmyride.com, fornisce mappe e foto aeree
(sovrapponibili) e permettono di segnare, salvare e
condividere itinerari completi di altimetria e chilometraggio.
A livello europeo segnaliamo: ecf.com della European
Cyclist Federation, e ctc.org.uk della UK’s National
Cyclists’ Organisation.
Per quanto riguarda poi i noleggi di bici a Roma sono
da citare il noleggio di Villa Ada (vicino al laghetto),
TopBikeRental (ttopbikerental.com) in via Alessandro
Botta (Colosseo), BikeAway (zona S. Pietro).
Le diverse possibilità si trovano elencate sul nostro
sito: www.ruotalibera.org/simplog/archive.php?blo gid=13&pid=113
In ultimo, ma non ultimo, se avete bisogno di consegnare un plico: eadessopedala.blogspot.com
Per iscriverti alla nostra newsletter ed essere
aggiornato sulle attività, invia una mail a:
[email protected]
ruotalibera
Il web per bici, noleggi e pony
navigando a pedali
15
ruotalibera
16
I corsi di FIAB Roma Ruotalibera
non è mai troppo tardi…
Le competenze basilari di un
cicloambientalista consapevole, anche se alle prime esperienze, sono indispensabili per
apprezzare e condividere le
nostre escursioni in bicicletta.
Anche quest’anno FIAB Roma
Ruotalibera svolgerà due attività di formazione, soprattutto
teorica, volte ad acquisire nozioni e competenze utili al raggiungimento di una maggiore
sicurezza sulle strade. Alcuni
soci volontari metteranno a disposizione la loro competenza e capacità per coordinare le seguenti attività:
Corso guide. A febbraio sarà avviato il corso, suddiviso in quattro serate, destinato a chi vorrà apprendere
le nozioni essenziali per condurre le escursioni organizzate dalla nostra associazione.
Sarà gratuito per i soci FIAB Roma Ruotalibera e con
un contributo di 10 euro per gli altri. Il materiale
informativo e le dispense saranno disponibili sul nostro sito.
Corso di manutenzione. A marzo si svolgeranno lezioni pratiche sulla manutenzione della bicicletta. Il
corso, riservato ai soci, consente di apprendere le nozioni principali degli interventi rapidi per risolvere i
comuni inconvenienti che possono verificarsi durante
un’escursione. Le lezioni sono gratuite per le guide,
con un contributo di 5 euro per gli altri.
Su richiesta è possibile organizzare corsi di approfondimento tecnico avanzato.
Date e sede saranno pubblicate sul nostro sito.
Anche quest'anno, oltre ai corsi, sono previste molte
altre occasioni di incontro nella nostra sede in via Valeriano 3f, presso il Casale Garibaldi: incontri a tema
su argomenti attinenti l’uso della bici (come sceglierla, usarla correttamente e smontarla per il trasporto),
la ciclabilità urbana, il cicloturismo, esperienze di viaggio, proiezioni, relazioni su corsi Fiab, serate ormai famose per la conclusione a base di pizza e lasagne.
Inoltre, ogni terzo sabato del mese, saremo con il nostro stand e la ciclofficina al Mercatino bio, accanto
alla sede, per creare ulteriori occasioni di incontro, richieste da molti soci, nelle quali sarà possibile avere
informazioni, scambiare idee, tesserarsi o ritirare la
tessera.
Si sono conclusi i lavori di restauro del Casale, e quindi, con l'aumento degli spazi disponibili, speriamo di
tornare a svolgere tutte le nostre attività più comodamente.
ruotalibera
FIAB Roma Ruotalibera
le occasioni d’incontro in sede
17
Dona una bici usata a un amico
L’iniziativa, lanciata nell’aprile 2012 da FIAB Roma
Ruotalibera, propone di
donare bici usate, purché
marcianti, per devolverle,
una volta sistemate, ad
amici bisognosi, sia adulti
che bambini (poveri, immigrati, senza casa, ecc.).
Nella fase iniziale sono state già donate venti bici, ma
tante altre sono già disponibili per essere donate.
Coraggio, svuotiamo le nostre cantine!
Donando una bicicletta potremo far felice un amico che non ha altro mezzo per spostarsi.
Aspettiamo anche segnalazioni o richieste di amici
ai quali regalare una bicicletta.
Contattare Gianni Zucchi: [email protected]
gennaio
Legenda
Vengono qui indicati, oltre alla descrizione breve del percorso, l’eventualità di itinerari diversificati, la difficoltà, la lunghezza, il tipo di fondo stradale (CT = strade asfaltate; SB = strade bianche; MTB = sentieri sterrati), il
tipo di trasporto (auto, treno, metro, nave, oppure nessuno se in città).
Gli appuntamenti descritti nel calendario sono riservati ai soci di Ruotalibera-Fiab, ma è possibile iscriversi all’associazione prima della partenza di
ogni escursione, versando la quota annuale di 25 Euro.
●
●●
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●●●●
●●●●●
percorso pianeggiante facile per tutti;
percorso con lievi dislivelli, abbastanza facile;
percorso che richiede allenamento;
percorso per chi ha un buon allenamento;
percorso per chi è molto allenato ed in forma.
domenica 12 • UNA MATTINA
IN GIRO PER ROMA
uscita
cittadina
LUCA 3288011392 <[email protected]>
Ore 12: Tutti al Gianicolo! Pedalata per le ciclabili e le Ville di Roma
per arrivare in tempo al Gianicolo per il tradizionale sparo del cannone che segna il mezzogiorno e regolava in passato il suono scoordinato delle campane delle chiese cittadine.
itinerario
●
20 km
CT
—
domenica 19
DA MACCARESE A OSTIA ANTICA
18
ALESSANDRO 3488649231 <[email protected]>
Un bel giro per ammirare il litorale romano in inverno dalla stazione di Maccarese ad Ostia passando per Fiumicino fino alla pineta di
Castel Fusano.
itinerario
●●
55 km
CT
Treno
Workshop di fotografia
Il tema “bicicletta” entusiasma qualsiasi fotografo che sappia
apprezzare soggetti semplici ma densi di emozione; ma per
ottenere risultati interessanti non basta la passione per la
fotografia: è necessario conoscere le tecniche fondamentali
per utilizzare correttamente le straordinarie potenzialità
delle fotocamere digitali.
Il nostro workshop di fotografia è articolato in tre giornate e
vi consentirà di “navigare” tra le più belle immagini per scoprire i “trucchi” utilizzati per ottenere immagini sorprendenti. Sono previste esercitazioni all’aperto con sperimentazione sul campo e verifiche sulle competenze acquisite. La
terza giornata sarà dedicata sia al commento critico delle
foto selezionate, sia all’utilizzo dei software di editing dell’immagine e della tecnica di base del ritocco fotografico.
Migliorare le capacità individuali, esercitandosi con impegno, significa avere gli strumenti necessari per realizzare
immagini di buon livello, che vi possono consentire di partecipare con successo alla terza edizione del concorso fotografico “Città in Bici”.
Il costo del workshop, svolto da soci volontari, serve per
coprire parte delle spese del concorso fotografico.
Per i soci Fiab 15 €, per gli altri 30 €.
Il corso si terrà nel mese di gennaio presso la nostra sede.
Ulteriori informazioni sul sito.
gennaio
domenica 26 • UNA MATTINA
IN GIRO PER ROMA
uscita
cittadina
ROBERTO CV 3358084764 <[email protected]>
Architettura razionalista a Roma tra il 1920 ed il 1940 • Dall'EUR, con
le sue prospettive metafisiche, alla stazione Termini e poi alla Sapienza, per concludere il percorso al Foro Italico ed allo stadio dei Marmi.
itinerario
●●
35 km
CT
—
CITTÀ IN
bella, più
più libera,
libera, più
più allegra
allegra
BICI …… piùpiù bella,
Anche quest’anno, dopo il successo delle scorse edizioni, FIAB
Roma Ruotalibera promuove la terza edizione del Concorso Fotografico “Città in Bici”, con la collaborazione del Parco Regionale
dell’Appia Antica e il patrocinio del Ministero dell’Ambiente.
La novità di quest’anno, che ci consentirà di divulgare l’estetica
della bicicletta in tutte le città italiane, consiste nell’estensione del
concorso a tutto il territorio nazionale.
Il concorso è aperto a tutti: soci FIAB, ciclisti indipendenti, fotografi amatoriali, alunni di ogni ordine e grado e studenti universitari. La partecipazione è gratuita.
In particolare il concorso è destinato:
• a chi aspira a vivere in una città con meno veicoli inquinanti e
tante biciclette;
• a tutti coloro che usano la bici in modo consapevole, per recarsi a lavoro o a scuola e per spostarsi in città;
• a quanti desiderano svelare e diffondere immagini che riguardano la bicicletta: estetica e armonia, stravaganza e singolarità,
personaggi originali.
CONCORSO FOTOGRAFICO
1. Compila il modulo, che troverai con il regolamento, sul sito
www.ruotalibera.org
2. Invia on-line il modulo compilato e le tue foto, massimo due (in
formato JPEG alla risoluzione minima di 2 megapixel), entro il
30 aprile 2014 all’indirizzo: [email protected]
3. Concorrerai a ricchi premi offerti dai nostri sponsor.
MOSTRA FOTOGRAFICA
Le migliori 50 foto saranno esposte dal 9 all’11 maggio 2014
presso la Sede del Parco Regionale dell’Appia Antica, Via Appia
Antica 42, Roma.
Fotografia di Stefano Bertozzi
3º CONCORSO
FOTOGRAFICO
19
febbraio
domenica 2
GLI ACQUEDOTTI PERDUTI
ANTONELLA DM 368678391 <[email protected]>
WALTER 3386245006 / 065138104 <[email protected]>
Nei pressi di Poli e Gericomio, tra la folta vegetazione dei boschi, con
un nuovo percorso, ammireremo i resti degli antichi e imponenti acquedotti romani che si alimentavano dalle sorgenti dell’Aniene.
itinerario
●●●
40 km
SB
domenica 2
VALLE DELL’ANIENE
Treno
uscita
cittadina
AMBRA 3405674177 <[email protected]>
Dal Ponte della Musica, visitiamo la Riserva Naturale Valle dell'Aniene
fino all'area della Cervelletta, immergendoci in atmosfere che ci fanno
scordare di essere in città.
itinerario
●●
40 km
MTB
—
domenica 9 • CAMPO SORIANO
E LE TORRI DI CONFINE
ENRICO CRS 3463305278 <[email protected]>
20
Dalla Pianura Pontina ai Monti Ausoni fino al Monumento Naturale
Campo Soriano: surreale paesaggio di ciclopici massi calcarei sparsi
nella conca. Il Tempio di Giove Anxur e le Torri del confine del Regno
di Napoli, al termine del nostro percorso.
itinerario
●●●
45 km
CT
domenica 9 • UNA MATTINA
IN GIRO PER ROMA
Treno
uscita
cittadina
BEATRICE 3336673138 <[email protected]>
Le ville di Roma. Una pedalata nel verde cittadino.
itinerario
●●
25 km
CT
—
domenica 16 • IN TANDEM
AL LAGO DI BRACCIANO
GIANNI 3393794854 <[email protected]>
Da Anguillara effettueremo il giro del lago in tandem con i nostri
amici non vedenti, o con normali bici. Chi vorrà cimentarsi nella guida di un tandem sarà il benvenuto!
itinerario
●●●
70 km
SB
Treno
Anche quest'anno, dal 21 al 23 febbraio, incontriamoci in bici a
biciliveexpo, presso la nuova Fiera di Roma. www.biciliveexpo.it
ALESSANDRO 3488649231 <[email protected]>
Giro da S. Marinella per Allumiere attraversando la riserva Agraria, discesa per la Farnesiana con sosta all'omonimo borgo e alle rovine di
Cencelle, la spiaggia di S. Agostino e Civitavecchia
itinerario
●●●
60 km
MTB
Treno
domenica 23
ABBAZIA DI FARFA
FRANCO 3355403907 <[email protected]>
La Sabina sempre da scoprire. È una classica breve “invernale”. È un'uscita che permette ritmi rilassati, senza fretta. La bellezza dell'abbazia
di Farfa meriterebbe molti più kilometri.
itinerario
●●●
50 km
CT
domenica 23 • UNA MATTINA
IN GIRO PER ROMA
Treno
febbraio
domenica 16
LA FARNESIANA
uscita
cittadina
WALTER 3386245006 / 065138104 <[email protected]>
Roma Antica: civiltà dell'acqua. Acquedotti, terme imperiali, fontane
e ninfei, in uno scenario incantevole tra campagna romana e centro
storico.
itinerario
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30 km
t
SB
—
21
marzo
22
domenica 2
FIUGGI - PALIANO
ENRICO CRS 3463305278 <[email protected]>
Costeggeremo il lago di Canterno fino a Fiuggi. Da qui sulla ciclabile,
lungo i fianchi del Monte Scalambra, ammirando un panorama molto
suggestivo sulla valle del Sacco e sugli arroccati borghi di Acuto e Piglio.
itinerario
●●●●
70 km
SB
Treno
La giornata FIAB
delle ferrovie dimenticate
Questa iniziativa vuole affermare il concetto del possibile
recupero di una ferrovia in disuso anche a sostegno della
futura approvazione di una legge in materia, un tema che
in Italia si lega fortemente, soprattutto per le carenze
strutturali del settore, al recupero ed alla riappropriazione di spazi pubblici o comunque dedicati alla pubblica
fruizione.
Sono argomenti, come quelli del turismo puro, che finora
non hanno trovato sbocchi legislativi e personalità sensibili ad un uso intelligente di questo tipo di risorse. I tracciati ferroviari, infatti, per le loro caratteristiche orografiche
e paesaggistiche, caratterizzate da pendenze moderate e
spazi non condivisi dalle strade normali, ben si prestano
ad essere utilizzati come percorsi ciclabili e potrebbero essere volano di attività economiche non irrilevanti.
www.ferrovieabbandonate.it/
www.ferroviedimenticate.it/index.html
http://users.unimi.it/~agra/ingag/greenways/home.htm
domenica 9
CASTEL DI GUIDO - LEPRIGNANA
ALESSANDRO 3488649231 <[email protected]>
Un bel giro tra le campagne intorno a Castel di Guido con partenza e
ritorno dalla stazione di Maccarese
itinerario
●●●
40 km
SB
Treno
domenica 16
CESANO - SANTA SEVERA
GIOVANNI 065750679 / 3335363818 <[email protected]>
Da Cesano per le nostre ormai abituali strade fino ad Anguillara, poi
il bel borgo di Pisciarelli, Manziana e Santa Severa per Pian della Carlotta.
itinerario
●●●
50 km
SB
Treno
domenica 16
VEIO
FILIPPO 3478621154 <[email protected]>
Partendo da Ponte Milvio ci addentreremo prima lungo la ciclabile per
poi deviare attraverso la campagna romana attraversando i paesi di Formello e Sacrofano e giungere di nuovo a Roma.
itinerario
●●●
70 km
CT
—
ALDO 3381220593 <[email protected]>
Da Orvieto a Chiusi: percorrendo una statale semideserta ed il primo
tratto del sentiero della bonifica, arriveremo a Chiusi. Sulla strada varie testimonianze di un patrimonio storico-naturalistico da salvare.
itinerario
●●●
45 km
SB
Treno
domenica 30
COLAZIONE A FREGENE
marzo
domenica 23
GIORNATA FAI DI PRIMAVERA
ALESSANDRO 3488649231 <[email protected]>
Un bel giro partendo direttamente da Roma per Fregene passando per
la ciclabile del Tevere e stradine poco frequentate.
itinerario
●●●
50 km
SB
domenica 30
LA ROMA DI PASOLINI
Treno
uscita
cittadina
ROBERTO CV 3358084764 <[email protected]>
Itinerario Roma Sud-Est. Si parte dalla Passeggiata Archeologica, si prosegue fino al Parco della Caffarella, poi si costeggiano gli acquedotti,
Don Bosco, quartiere degli Angeli, il Mandrione, il Pigneto, Portonaccio, Tiburtino, Pietralata fino alla borgata Rebibbia.
itinerario
●●
50 km
CT
—
La Roma di Pasolini
Percorrere tre itinerari romani in bicicletta, ricercando i
luoghi dove Pasolini ha vissuto dal 1950 ed ha ambientato
le sue opere, per "ritrovare" la
Roma che raccontata e descritta attraverso le sue poesie
e i suoi romanzi e scelta come
ambientazione dei suoi film.
Una città dove vita vissuta e
trasfigurazione artistica non
hanno mai conosciuto cesure.
I luoghi che si incontreranno durante “i viaggi pasoliniani” non saranno tutti quelli citati nelle opere letterarie o
solo quelli visti nei film: ce ne sarà qualcuno in più e qualcuno in meno, perché quello che non si vuole fare è una
conta dei luoghi, come fosse una raccolta di figurine. Ci
si propone di comporre una visione che rimanga sospesa
tra il presente, davanti ai nostri occhi, e l’immaginario letterario.
PERCHÉ LA ROMA DI PASOLINI, OGGI?
Per riflettere su questa città e su noi stessi
Lettura di brani dalle opere di Pier Paolo Pasolini.
Proiezione di video e fotografie realizzati per l’occasione
Sabato 29 marzo 2014 ore 17,30
Presso la sede Regionale del Parco dell’Appia Antica
Via Appia Antica 42 - 00179 Roma
23
aprile
sabato 5 · UNA MATTINA
IN GIRO PER ROMA
uscita
cittadina
consulta www.ruotalibera.org
Pedalata dedicata agli accompagnatori dei partecipanti al Congresso
FIAB e ai romani che vogliano cogliere un’opportunità per pedalare.
itinerario
●●
35 km
SB
domenica 6 • UN POMERIGGIO
IN GIRO PER ROMA
Treno
uscita
cittadina
MARCO 3477059171 <[email protected]>
Pedalata romana a conclusione del Congresso FIAB.
itinerario
●●●
65 km
CT
—
Congresso FIAB a Roma
24
Dal 2012 l’Assemblea Nazionale della FIAB diventa, ogni
due anni, un congresso. Dopo quello di Arezzo, nel 2014
si svolgerà a Roma. È un momento importante per le associazioni FIAB della capitale, in primo luogo per quella
più antica e più grande: FIAB Roma Ruotalibera. Il Congresso avrà una prima parte dedicata alla capitale, che si
svolgerà venerdì 4 aprile ad Ostia. Nella seconda parte,
che si svolgerà sabato 5 e domenica 6, si discuterà dei temi
generali inerenti l’attività FIAB.
domenica 6
MONTI DELLA TOLFA
MASSIMO B 3470745665 <[email protected] >
Da Oriolo ai bagni di Stigliano, quindi ascesa sui rilievi selvaggi della
Tolfa fino ai monti Ceriti e al Sasso, su strade abbandonate e con ampie vedute sul litorale laziale.
itinerario
●●●
50 km
MTB
Treno
domenica 13
BORGHI E CASTELLI
LAURA 3489358938 <[email protected]>
Dalla stazione di Orte si sale gradualmente su strade poco trafficate
tra gli uliveti per un giro tra antichi borghi e castelli della Tuscia viterbese per poi riprendere il treno alla stazione di Attigliano.
itinerario
●●●
50 km
CT
Treno
domenica 13
DA CESANO AL MARE
ALESSANDRO 3488649231 <[email protected]>
Traversata da Cesano per le campagne etrusche tra Ceri e Cerveteri
con arrivo a Marina di Cerveteri
itinerario
●●
40 km
SB
Treno
uscita
cittadina
ROBERTO CV 3358084764 <[email protected]>
Itinerario Roma sud-ovest. Si parte dal cimitero acattolico di Testaccio,
si prosegue per Monteverde Vecchio, poi si visitano i grattacieli di
Donna Olimpia (guida ex-ragazzo di vita), Villa Pamphilj, la borgata
del Trullo, Monte Cucco (Uccellacci e uccellini), ecc.
itinerario
●●
35 km
CT
—
lunedì 21
DUCATO DI CERI
aprile
domenica 13
LA ROMA DI PASOLINI
GABRIELE 3332274397 <[email protected]>
Percorso ad anello tra Ladispoli e Ceri.
itinerario
●●
35 km
CT
Treno
lunedì 21
DA CAPRANICA A MONTALTO
MASSIMO B 3470745665 <[email protected] >
Da Capranica, su strade in parte sterrate, si attraversa la Tuscia fino a
Montalto di Castro, passando per Tuscania e Canino.
itinerario
●●●
75 km
SB
Treno
venerdì 25 • RESISTERE,
PEDALARE, RESISTERE
MARCO 3477059171 <[email protected]>
Il 25 aprile, Festa della Liberazione, dal 2009 è diventata una gionata nazionale FIAB. Già da anni però l'iniziativa era occasione non solo di pedalate, ma di attivo ravvivamento della memoria di un giorno così rilevante per tutti. A Roma, dove la Resistenza è cominciata, l’iniziativa del
25 Aprile assume ancora maggiore importanza, conducendoci da Porta
San Paolo verso via Rasella, il Ghetto, via Tasso, le Fosse Ardeatine…
Dall’8 settembre del ’43 la Resistenza opposta da italiani e italiane contro nazisti
e fascisti ha contribuito alla cacciata degli invasori dal nostro Paese, ed è stato un
momento di riscatto dopo il ventennio fascista.
La bicicletta in questa lotta è stata uno strumento non secondario.
itinerario
●●
25 km
CT
—
25
aprile
venerdì 25
LAGO DI POSTA FIBRENO
ENRICO CRS 3463305278 <[email protected]>
Dalla bellissima valle del Melfa fino alla Riserva Naturale con il lago
alimentato da numerose sorgenti. Una curiosità è l’isola galleggiante,
che cambia posizione sospinta dal vento e dalle sorgenti sotterranee.
itinerario
●●●
65 km
CT
Treno
domenica 27
LA POLLEDRARA DI CECANIBBIO
ROSSELLA 3803208813 <[email protected]>
I resti di un elefante di 300.000 anni fa, ma non solo, nell'area paleontologica della Polledrara a Castel di Guido. Dalla Stazione della
Storta, per la campagna, fino alla riserva naturale del litorale romano.
itinerario
●●●
50 km
SB
Treno
domenica 27
DA VELLETRI AI LEPINI
GIOVANNI 065750679 / 3335363818 <[email protected]>
26
Da Velletri ai Monti Lepini per belle strade passando per Cori, Norma, Bassiano e Sermoneta. Un itinerario in salita ma ben distribuita.
Il ritorno è in treno da Latina.
itinerario
●●●●
60 km
SB
Treno
FILIPPO 3478621154 <[email protected]>
Percorso ad anello attraverso i monti che circondano il Lago del Salto,
lungo strade poco trafficate e paesini da scoprire.
itinerario
●●●
70 km
CT
Auto
domenica 4
RISERVA AGRARIA DI ALLUMIERE
GABRIELE 3332274397 <[email protected]>
Percorso ad anello tra Santa Marinella e Località La Fontanaccia nella Riserva Agraria di Allumiere.
itinerario
●●●
35 km
MTB
maggio
giovedì 1
INTORNO AL LAGO DEL SALTO
Treno
domenica 4
IN GIRO PER I LUCRETILI
FRANCO 3355403907 <[email protected]>
Nei Lucretili, Marcellina-Tivoli-San Polo-Marcellina, facciamo il giro
della Riserva Naturale del Monte Catilio (detto lo sterparo per quelli
che volano in aliante da Guidonia). Partenza e ritorno da Rebibbia.
itinerario
●●●●
80 km
CT
—
domenica 10 • ORVIETO,
TODI E IL LAGO DI CORBARA
GIANNI 3393794854 <[email protected]>
Nei Lucretili, Marcellina-Tivoli-San Polo-Marcellina, facciamo il giro
della Riserva Naturale del Monte Catilio (detto lo sterparo per quelli
che volano in aliante da Guidonia). Partenza e ritorno da Rebibbia.
itinerario
● ● ● ● ● 100 km
CT
Treno
domenica 12
consulta www.bimbimbici.it
Quindicesima edizione. Bimbimbici è una manifestazione nazionale FIAB
che promuove la mobilità sostenibile e diffonde l'uso della bicicletta tra
i giovani e giovanissimi. Per l'occasione FIAB Roma Ruotalibera propone una piacevole pedalata in sicurezza lungo le vie cittadine e nel territorio urbano, rivolta ai bambini e ai ragazzi, ma aperta a tutti i cittadini.
itinerario
●
10 km
CT
—
27
maggio
venerdì 16
NOTTE BIANCA A ROMA
MARCO 3477059171 <[email protected]>
Come annunciato dal sindaco Marino, una notte romana senz’auto,
tutta da pedalare. Per info: www.ruotalibera.org
itinerario
●
15 km
CT
—
sabato 17
LE PENDICI DEL GRAN SASSO
ENRICO CRT 3402479970 <[email protected]>
FILIPPO 3478621154 <[email protected]>
Giro in mountain bike e su strade bianche con partenza dall'Aquila e
attraverso paesini alle pendici del piu' alto massiccio degli Appennini.
itinerario
●●●●
50 km
MTB
Auto
domenica 18 · GIORNATA
NAZIONALE OASI DEL WWF
MARCO 3477059171 <[email protected]>
28
Pedaleremo tra Fiumicino e Maccarese visitando tre oasi del WWF,
duna costiera, macchia, vasche di bonifica ricche in particolare di uccelli acquatici in luoghi che meritano di essere conosciuti e visitati.
itinerario
●●●
50 km
SB
Treno
domenica 18
IL LAGO TRASIMENO
ALESSANDRO 3488649231 <[email protected]>
Giro del lago Trasimeno su sterrato e asfalto tra la riserva e i paesi a
bordo lago.
itinerario
●●●
65 km
SB
Treno
domenica 25
I MONTI NAVEGNA E CERVIA
ENRICO CRS 3463305278 <[email protected]>
Attraverseremo le gole del fosso dell'Obito, che separa il Monte Navegna dal Monte Cervia dove la natura è ancora selvaggia, per ritrovarci ad ammirare un panorama inaspettato sul Lago del Turano.
itinerario
●●●●
75 km
CT
Treno
domenica 25
ALLA SCOPERTA DI NORCHIA
LAURA 3489358938 <[email protected]>
Dalla stazione di Vetralla voleremo alla scoperta dell'affascinante necropoli di Norchia e poi in salita verso Monte Romano e giù nelle
campagne fino alla stazione di Tarquinia.
itinerario
●●●
50 km
SB
Treno
Si prega di compilare in stampatello e bella scrittura e far firmare al socio l’informativa - (*) dati facoltativi
Comune
MEDIA
Prov.
CAP
ELEMENTARE
CICLO ESCURSIONISMO
NUOVO
NOME
Federazione Italiana Amici della Bicicletta
www.fiab-onlus.it - [email protected]
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(*) e-mail
SUPERIORE
MOBILITÀ CICLISTICA
FAMILIARE
socio di riferimento:
RINNOVO
ALTRO*
COGNOME
Cognome
n.
(*) comune di nascita
LAUREA BREVE
Perchè ti iscrivi? (una scelta)
GIOVANE
Firma
A
SER IA
TES VISOR
ASSOCIAZIONE
V
PRO
FIAB ROMA RUOTALIBERA
in bici per l’ambiente
Via
(*) Tel. (fisso e cell.)
data di nascita
LAUREA
JUNIOR
FIAB POINT*
*Specificare:
MI ABBONO ALLA RIVISTA BC A 2 €
(solo fino a 14 anni compiuti) (dai 15 ai 25 anni compiuti)
Quota euro
SEDE
ESCURSIONE*
INCONTRO*
BONIFICO/BOLLETTINO
MANIFESTAZIONE*
SOCIO*
ORDINARIO
SOSTENITORE
(*) titolo di studio
(*) professione
Tipo socio
Data di iscrizione
Iscrizione presso
Dichiaro di accettare quanto riportato sopra.
INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI - Per quanto previsto dal Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 - codice in materia di protezione dei dati personali, chi firma accetta che le informazioni richieste siano raccolte o trattate esclusivamente
per le finalità statuarie della presente associazione e della associazione “FIAB onlus” (Federazione Italiana Amici della Bicicletta). La sede dei titolari del trattamento è presso la sede dell’associazione e a Mestre (Ve) in via Col di Lana, 9/a tel. 041921515. Per quanto
all’art. 13 della citata legge chi accetta potrà rivolgersi ai titolari del trattamento per consultare i propri dati, modificarli, opporsi al loro trattamento ovvero chiederne la cancellazione.
N.
N.
DATA RILASCIO
■ Giovane (15-25 anni) 15 €
■ Minore di 14 anni 5 €
Richiedo di essere iscritto/a all’associazione FIAB Roma Ruotalibera in qualità di
■ Socio/a ordinario/a 25 €
nei termini previsti dallo Statuto.
■ Socio sostenitore 30 €
A tal fine, dichiaro:
— di aver preso visione dello Statuto di FIAB Roma Ruotalibera e del regolamento di partecipazione alle escursioni e di approvare quanto
in essi contenuto;
— di essere a conoscenza dei rischi connessi con le tipologie di attività proposte e di impegnarmi, nell’interesse della mia e dell’altrui
incolumità, a rispettare le regole di prudenza che la pratica del cicloescursionismo richiede, il Codice della Strada e le leggi dello Stato
Italiano;
— di essere in buone condizioni fisiche, compatibili con la partecipazione ad attività cicloescursionistiche, ed in grado di presentare, a
richiesta, certificato medico attestante l’idoneità all’effettuazione di attività sportive di natura non competitiva;
— di impegnarmi, prima di parteciparvi, a prendere visione dei programmi delle future escursioni nonché ad informarmi, di volta in volta,
sulle caratteristiche di difficoltà e sul tipo di impegno fisico richiesto, in modo da accertarne la compatibilità con le mie capacità
tecniche ed il mio livello di allenamento;
— di assumere ogni responsabilità per le mie azioni, intraprese in piena autonomia nel corso delle escursioni (soprattutto se in difformità
dal programma proposto);
— di non ritenere responsabili gli accompagnatori e/o l’associazione Ruotalibera di eventuali incidenti che dovessero prodursi per
l’imprudenza di altri partecipanti e/o di terzi;
— di consentire all’associazione FIAB Roma Ruotalibera il trattamento dei dati personali e sensibili di cui all’art. 22 della legge n. 675/96,
per tutto quanto concerne l’organizzazione delle attività e le finalità statutarie.
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d
ek-en
BEATRICE 3336673138 <[email protected]>
Itinerario lungo la Ciclopista del Sole, alla scoperta della rete BicItalia, sui percorsi della Bicistaffetta 2013.
itinerario
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60 km/g
SB
Treno
BicItalia e Bicistaffetta FIAB
I viaggi in bici all’estero ci dimostrano
come sia piacevole il cicloturismo quando
il percorso è ben segnalato o indicato su
mappe o sul web. Purtroppo in Italia la segnaletica, e spesso anche le altre informazioni, sono assenti.
Con la Bicistaffetta la FIAB ogni anno propone itinerari
cicloturistici che presenta alle Amministrazioni, chiedendo di fornire l’opportuna segnaletica e pubblicità, per
promuovere l’uso della bici e valorizzare aree normalmente escluse dai normali circuiti turistici. Questo nel
quadro di realizzazione di BicItalia, la proposta di rete cicloturistica nazionale, parte di quella europea EuroVelo.
Nel 2013, con la Bicistaffetta da Roma a Firenze lungo la
Ciclopista del Sole (BI1 e EV7), in 4 giorni (10-14 settembre) abbiamo percorso 450 km con un dislivello di 3600
metri: tre regioni, sei province, nove incontri istituzionali, nei quali abbiamo chiesto la realizzazione di infrastrutture di rete e di servizi per la mobilità ciclistica e per il cicloturismo nell’ambito della rete ciclabile nazionale. Il
prossimo obiettivo è ora la definizione della Ciclopista del
Sole a sud di Roma.
Alcuni itinerari qui proposti possono essere considerati
dei tasselli di questa rete, ed uniti tra loro potrebbero essere inseriti nel progetto BicItalia.
Chi fosse interessato a collaborare alla mappatura di percorsi
nell’ambito del progetto BicItalia può contattare Beatrice Galli
([email protected]).
sabato 7
LA ROMA DI PASOLINI
uscita
cittadina
ROBERTO CV 3358084764 <[email protected]>
Dal quartiere Ostiense al Parco Letterario Pasolini, all’Idroscalo di
Ostia, luogo dell’assassinio. In aggiunta, visita guidata al porto di
Claudio Traiano.
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35 km
CT
ek-en
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sabato 7 • domenica 8
NARNI - POGGIO MIRTETO
Treno
we
itinerario
GIOVANNI 065750679 / 3335363818 <[email protected]>
Week end al fresco dei monti tra Lazio e Umbria.
itinerario
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45/40 km
CT
Treno
per aggiornamenti sulle nostre uscite
www.ruotalibera.org
giugno
domenica 1 • lunedì 2
BICITALIA DAY
33
giugno
domenica 8
I DUE LAGHI
ALESSANDRO 3488649231 <[email protected]>
Un bel giro tra i boschi del lago di Castel Gandolfo e Nemi con salita al borgo e discesa finale al lago di Albano.
itinerario
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35 km
MTB
Treno
domenica 15
LAGUSTELLI DI PERCILE
ENRICO CRS 3463305278 <[email protected]>
In un contesto naturalistico mozzafiato, all'interno del Parco Naturale dei Monti Lucretili, due specchi d'acqua vi sorprenderanno, lasciandovi a bocca aperta.
itinerario
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65 km
MTB
Treno
domenica 15
CALANDRINA
ROBERTO CV 3358084764 <[email protected]>
34
Al fresco nei boschi intorno al lago di Bracciano, tra Bracciano, Oriolo e Trevignano. Viste le lunghe giornate, si prevede una sosta ristoratrice al Lago.
itinerario
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50 km
MTB
Treno
sabato 22
LEONESSA
FILIPPO 3478621154 <[email protected]>
LUCA 3288011392 <[email protected]>
Si parte da Terni lungo la Valnerina per un breve tratto per poi deviare verso i monti circostanti tra i paesi di Polino e Leonessa e ritornare di nuovo a Terni passando per lo spettacolare lago di Piediluco.
itinerario
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90 km
CT
Treno
www.fiab-onlus.it
Cicloraduno nazionale FIAB «Il Barocco in Sicilia».
Ormai è tradizione che una volta l'anno le associazioni
della FIAB si ritrovino per pedalare tutte insieme.
Un'occasione per ammirare e conoscere meglio l'Italia,
in bici, su strade poco trafficate, in un clima conviviale e
con guide locali. Tra una pedalata e l'altra si discuterà
delle battaglie “ciclo-ecologiste” della FIAB e delle associazioni aderenti.
Tutte le informazioni saranno presto disponibili sul sito
www.cicloraduno.it: come arrivare in Sicilia, il programma dettagliato dei vari percorsi, le sistemazioni ecc.
giugno
giovedì 19 • domenica 22
CICLORADUNO NAZIONALE
domenica 29
COMPLETO RELAX
BARBARA 3332829794 <[email protected]>
GIANNI 3393794854 <[email protected]>
Bici (quanto basta) + Piscina (molta) = Completo Relax! Uscita diversa: dopo un giro in bici sulle ciclabili,un rinfrescante tuffo in piscina.
itinerario
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40 km
CT
—
domenica 29
AMELIA E NARNI
DANIELE B 3403715900 <[email protected]>
MARIO CR 3495370677 <[email protected]>
Itinerario che dalla valle del tevere ci porta sulle colline umbre a vedere le due cittadine.
itinerario
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40 km
CT
—
Corsa · City bike · MTB · Bambino
Biciclette elettriche
Scarpe e abbigliamento tecnico
AGU · BROOKS · BLB · TUBUS
ASSORTIMENTO BORSE
ACCESSORI PER CICLOTURISMO
Bici pieghevoli TERN · DAHON
Roma (Zona S. Giovanni) • Via Alghero 4
Tel. 067012405 • Fax 067010537
www.olmoroma.it • [email protected]
35
luglio
domenica 6
SULLA VIA DEI MONASTERI
FILIPPO 3478621154 <[email protected]>
LUCA 3288011392 <[email protected]>
Lunga pedalata da Carsoli a Morolo. Il percorso è abbastanza lungo
ed impegnativo, ma la bellezza paesaggistica e le testimonianze storiche, artistiche e religiose giustificano sicuramente un po’ di fatica.
itinerario
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95 km
CT
Treno
sabato 12
PLENILUNIO D’ESTATE
BEATRICE 3336673138 <[email protected]>
Il tramonto, una pedalata sul lungomare fino alla pineta illuminata
dalla luna piena, senza dimenticare un buon gelato.
itinerario
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30 km
SB
Treno
domenica 13
PICNIC A MONTE RUFENO
ALDO 3381220593 <[email protected]>
36
Partendo da Orvieto Scalo, salite e discese tra il bosco di Allerona e la
riserva di Monte Rufeno. Durante il percorso, visita a vari borghi come
Allerona e Fabro. Ritorno da Chiusi.
itinerario
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65 km
CT
Treno
domenica 20
AL FRESCO NEL BOSCO DI MANZIANA
GABRIELE 3332274397 <[email protected]>
Fresco percorso ad anello tra Bracciano, Manziana e Oriolo Romano
con ampio giro nel bosco di Manziana.
itinerario
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35 km
MTB
Treno
Se vuoi imparare ad andare in bici… prova a seguire i
consigli di Robertone «Diventare ciclisti in venti passi»,
sul sito di Ruotalibera: www.ruotalibera.org/simplog/
index.php?blogid=9&limitmessage=1.
Una volta in sella, attenzione a non assumere il comportamento del ciclista che si crede esentato dal rispettare semafori rossi o sensi vietati, anzi… è tassativo:
– rispettare le regole del Codice della Strada e del
traffico;
– indossare e allacciare sempre il casco;
– rendersi visibili giorno e notte;
– scegliere l'itinerario meno trafficato;
– mantenere la bici in perfetta efficienza.
Ma la regola fondamentale è: prestare sempre la massima
attenzione, imparando a prevedere i comportamenti degli altri.
In materia di visibilità notturna dei ciclisti il Codice
della Strada prevede che le bici debbano avere:
– un fanalino anteriore a luce bianca o gialla e un fanalino posteriore di colore rosso (in entrambi i casi
suggeriamo modelli a LED e pile di scorta ricaricabili);
– almeno sette catarifrangenti: due per ogni pedale
e uno per ogni ruota di colore giallo; e uno posteriore di colore rosso.
Con l'aumento dei ciclisti urbani registrato negli ultimi anni, si vedono sempre più ciclisti circolare la sera
senza luci. Farsi vedere è invece di vitale importanza:
una bicicletta senza illuminazione è totalmente invisi bile per chi guida un’automobile, e il rischio per il ciclista molto alto!
Una evidente dimostrazione è fornita da un istruttivo
filmato: www.fiab-onlus.it/ciclista_illuminato.htm
Il Codice della Strada prevede inoltre l’obbligo per i ciclisti di indossare giubbino o bretelle catarifrangenti di
sera fuori città e nelle gallerie, incluse quelle urbane.
Alcuni suggerimenti:
– Abbigliamento. Per aumentare la visibilità, sempre
consigliato l’uso del giubbino o bretelle catarifrangenti, al
di là degli obblighi di legge.
– Accessori. Cavigliere rifrangenti che, oltre a bloccare
i pantaloni, facilitano la visione della bici praticamente da tutti e quattro i lati.
In conclusione, affinché andare in bicicletta sia un piacere e diventi sempre di più una delle componenti della mobilità, è necessario acquisire il concetto che la sicurezza è un fattore fondamentale cui nessuno può né
deve rinunciare, al di là degli obblighi di legge.
Purtroppo in Italia la bicicletta fa ancora fatica a trovare una sua collocazione che la valorizzi come strumento di trasporto e non solo per il tempo libero.
Per approfondire le novità per i ciclisti incluse nel
Nuovo Codice della Strada, consultate il sito FIAB:
www.fiab-areatecnica.it/tematiche/normativa/codicedella-strada.html
ruotalibera
Il ciclista “illuminato”
come farsi vedere dalle auto
37
ruotalibera
38
Come sta la mia bici?
preparandosi per le vacanze
Prima di mettersi alla guida della nostra bici è importante essere certi di possedere un mezzo affidabile
che consenta di poter svolgere efficacemente la nostra pedalata senza dover poi incappare in spiacevoli
inconvenienti.
Ecco alcuni pratici consigli:
1) gomme: controllate che siano gonfiate alla giusta
pressione, i copertoni dovrebbero girare dritti sul cerchio senza ondulamenti o gobbe e non dovrebbero
presentare screpolature molto evidenti sul fianco;
2) freni: le leve dei freni dovrebbero essere posizionate in modo che formino un angolo compreso tra i
30º e i 45º rispetto a un’immaginaria linea posta sopra
al manubrio parallela al terreno. I tacchetti dei freni
dovrebbero essere privi di crepe, equidistanti dal cerchio e posizionati in modo da creare una “freccia” in
avanti (convergenza). Se, frenando, i vostri freni “urlano”, probabilmente manca proprio tale convergenza dei tacchetti.
3) sella: la sella dovrebbe essere quanto più parallela
al terreno. Altri cenni sulla sella possono essere trovati sul nostro sito all’indirizzo: www.ruotalibera.org/
simplog/archive.php?blogid=3&pid=2117
4) pedali: i pedali dovrebbero girare senza impedimenti, senza “ballare” nella loro sede. I bracci che tengono i pedali non dovrebbero presentare gioco.
5) cavi: i cavi che fuoriescono dalla guaina dovrebbero essere puliti e risultare non troppo difficili da tirare a mano nuda.
6) cambio e deragliatore: i meccanismi dovrebbero
muoversi liberamente senza sforzi. Se dopo il loro utilizzo sentite forti rumori (piccole sbavature meccaniche sono normali in alcuni mezzi di media/bassa
gamma) rivolgetevi alle nostre guide che cercheranno
di capirne il motivo.
7) sterzo: sollevando la parte anteriore della bici e girando il manubrio, questo dovrebbe oscillare senza
scatti o indurimenti.
8) manubrio: il manubrio dovrebbe essere posto a)
alla stessa altezza della sella nelle bici da passeggio; b)
un “pugno” sotto la linea di sella nelle MTB e
trekking/ibride da turismo; c) 7/10 cm sotto la linea
di sella nelle bici da corsa/MTB sportive. L’attacco
manubrio dovrebbe essere talmente lungo che stando
sul sellino con le mani sul manubrio, il mozzo della
ruota anteriore dovrebbe “attraversarlo” nella metà.
9) luci: se usate una dinamo assicuratevi che i cavi
elettrici non siano esposti o rovinati. Se usate fari a
batteria, assicuratevi di portarli (nelle uscite non estive oppure dove espressamente richiesto) e che le batterie siano cariche. Portate con voi una scorta di riserva di batterie nuove.
Se pensate che la vostra bici abbia qualcosa che non
funzioni perfettamente, è consigliabile, specialmente
prima di un giro ”fuori porta”, recarsi dal proprio ciclista di fiducia o rivolgersi tranquillamente alle guide.
Buone pedalate a tutti!
Molto più di semplici vacanze in bicicletta, ma esperienze FIAB a tutti gli effetti. Oltre a pedalare e a divertirsi nei luoghi più amati dai ciclisti di tutta Europa, incontreremo gli amministratori, gli operatori
economici e le associazioni di amici della bicicletta
dei luoghi che attraverseremo.
Scopriremo assieme il “valore” del cicloturismo, per
lo sviluppo culturale ed ambientale del territorio e
pedaleremo assieme agli amici FIAB di tutta Italia.
Quest’anno siamo al terzo anno e sono aumentate le
proposte e le mete frutto delle esperienze dei primi
due anni.
Sul sito FIAB tutte le informazioni:
www.biciviaggi.it/viaggi_2014.htm
In tandem
con i nostri amici non vedenti
Nell’Aprile 2010 è stato
siglato un accordo tra
l’U.I.C.I. (Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti) e FIAB Roma Ruotalibera per accompagnare non vedenti in tandem guidati dai soci. Lo
scopo è di favorire una
migliore integrazione
sociale dei nostri amici diversamente abili, mediante la loro partecipazione alle nostre uscite in bici.
L’accordo è subito entrato nella fase operativa: nel
2011 è stata raggiunta una percorrenza di circa
4.000 km ed anche nel 2012 abbiamo effettuato mediamente un’uscita alla settimana, percorrendo
in allegria migliaia di chilometri.
Nel maggio 2011, per la prima volta nella pluriennale storia dei Cicloraduni FIAB, abbiamo portato
con noi al Cicloraduno di Torino ben 3 tandem
con 3 non vedenti. I non vedenti finora coinvolti
sono 5 ma altri sarebbero felici di partecipare: a tal
fine è stata lanciata una raccolta fondi fra i nostri
soci e fra generosi benefattori esterni per l’acquisto
di un tandem per la nostra Associazione. Ciò ci permetterà anche di portare con noi quei non vedenti,
specie giovani, che non hanno le possibilità economiche per acquistare un tandem.
Per il futuro è previsto un ulteriore sviluppo dell’iniziativa, con l’allargamento della collaborazione
da noi messa in atto anche ad altre associazioni aderenti alla FIAB in tutta Italia, così come auspicato
dall’U.I.C.I.
Un caloroso invito a tutti: noi che abbiamo la fortuna di vedere, condividiamo con chi è meno fortunato di noi questo dono!
ruotalibera
I Biciviaggi FIAB
Vacanze in bici con amici
39
settembre
domenica 7
LA FENIGLIA
AMBRA 3405674177 <[email protected]>
Dall'Oasi di Burano alla Feniglia passando per il promontorio di Ansedonia e le rovine dell'antica colonia romana di Cosa. Dopo bagno e
sole, attraverso la laguna arriviamo ad Orbetello per un buon gelato.
itinerario
●●
25 km
CT
domenica 7
LA MARCIGLIANA
Treno
uscita
cittadina
ALESSANDRO 3488649231 <[email protected]>
Giro all'interno della riserva della Marcigliana tra casali e aziende agricole dell'agro romano.
itinerario
●●●
40 km
MTB
Treno
sabato 13 · GOLE DEL SAGITTARIO
E LAGO DI SCANNO
GIANNI 3393794854 <[email protected]>
40
Da Sulmona, la città dei confetti, fino all'affascinante Lago di Scanno,
attraverso le verdissime Gole del Torrente Sagittario, dopo aver visitato
il silenzioso Eremo di San Domenico e l'omonimo laghetto
itinerario
●●●
75 km
CT
Treno
domenica 14
LUCRETILI E VIA DELLA NEVE
MASSIMO B. 3470745665 <[email protected] >
Da Fara Sabina a Monteflavio, all'interno del parco regionale dei
monti Lucretili. Quindi lunga discesa sulla via della neve, un tempo
utilizzata per il trasporto del ghiaccio a Roma, prima del frigorifero.
itinerario
●●●
50 km
SB
domenica 14
BAGNOREGIO
Treno
uscita
cittadina
DANIELE B 3403715900 <[email protected]>
MARIO CR 3495370677 <[email protected]>
Itinerario da Orvieto a Civita di Bagnoregio tra paesaggi agresti e salite non impervie. Suggestiva la visita alla “città che muore”, sospesa sui
calanchi e raggiungibile attraverso un sottilissimo ponte.
itinerario
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60 km
CT
Treno
domenica 21
EREMO DI SAN GIROLAMO
GABRIELE 3332274397 <[email protected]>
Percorso ad anello in bici e scarponi tra Capranica e l'Eremo di San Girolamo.
itinerario
●●●
35 km
MTB
Treno
uscita
cittadina
WALTER 3386245006 / 065138104 <[email protected]>
Roma antica: gli spettacoli. Teatri, anfiteatri, circhi, stadi: visiteremo i
luoghi in cui i romani hanno applaudito i personaggi dello spettacolo.
itinerario
●
20 km
CT
—
domenica 28
SULLA VIA DI PRAENESTE
ANTONELLA DM 368678391 <[email protected]>
WALTER 3386245006 / 065138104 <[email protected]>
Un percorso ricco di testimonianze storiche ci conduce fino a Palestrina, per visitare la città antica e il museo archeologico, per poi spingerci
fino a Castel San Pietro, la piccola città del cinema.
itinerario 1
itinerario 2
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80 km
90 km
CT
CT
—
—
domenica 28
ASSISI - SPOLETO
settembre
domenica 21 · UNA MATTINA
IN GIRO PER ROMA
MAURIZIO 3346605619 <[email protected]>
Da Assisi a Spoleto percorrendo la ciclabile che da Bevagna conduce
fino a Spoleto.
itinerario
●●
50 km
SB
Treno
domenica 28
MONTI AUSONI E ACQUAVIVA
ENRICO CRS 3463305278 <[email protected]>
Affascinanti panorami su valli solitarie fino al passo della Quercia del
Monaco. Lungo un percorso nel cuore della Mondi Ausoni raggiungeremo un luogo ancora poco conosciuto: la città morta di Acquaviva.
itinerario
●●●
40 km
SB
Treno
41
ottobre
domenica 5
LAGO ALBANO… ALTO!
GIACOMO 3485243913 <[email protected]>
La strada più famosa al mondo, l'Appia Antica, fino ai Castelli. Saliremo al lago Albano e a Castel Gandolfo per fare il periplo alto del cratere. Riscendendo, breve sosta al lago per un bagno prima del rientro.
itinerario
●●●●
70 km
MTB
domenica 5 · UNA MATTINA
IN GIRO PER ROMA
—
uscita
cittadina
ALESSANDRA G 3336130748 <[email protected]>
Architetture contemporanee. – Percorso fra centro e periferia con partenza dal MACRO, vicino Porta Pia, passaggio dalla chiesa delle "vele"
di Meier e avvistamento della futura Città dello Sport di Calatrava.
itinerario
●●
35 km
CT
—
sabato 11
SIMBRUINI E CERTOSA DI TRISULTI
GIANNI 3393794854 <[email protected]>
42
Nei boschi del Parco dei Monti Simbruini, la catena montuosa più
imponente del Lazio Meridionale, fino all'affascinante Certosa di Trisulti, Colllepardo e ritorno.
itinerario
● ● ● ● ● 85 km
CT
Treno
domenica 12
BICI, MARE E TIELLA
LAURA 3489358938 <[email protected]>
Tutti insieme a Gaeta! Tranquilla pedalata per gustarci ancora un po'
di mare e magari anche una tiella lungo la bellissima costa che da Sperlonga ci conduce a Gaeta.
itinerario
●●
40 km
Via Bergamo 3 A/B
Via Bergamo 9 - 11 - 13
CT
Treno
00198 Roma
www.ciclilazzaretti.it
ROBERTO CV 3358084764 <[email protected]>
Da Capranica si percorrerà il Sentiero dei Camminanti passando per
Sutri, Monterosi, Montegelato, Campagnano, Formello, il borgo di
Isola Farnese fino alla Storta dove si prenderà il treno per Roma.
●●●
50 km
SB
ek-en
d
giovedì 16 • domenica 19
PACICLICA
Treno
we
itinerario
GIOVANNI 065750679 / 3335363818 <[email protected]>
In Bici per la Pace. Percorso ancora da definire. Quarta edizione della
pedalata di avvicinamento a Perugia. Tre tappe in bici per partecipare
nell'ultima giornata alla marcia Perugia-Assisi.
itinerario
●●●
60 km/g
CT
ottobre
domenica 12
LA FRANCIGENA DEI CAMMINANTI
Treno
PACICLICA: in bici per la pace
Dopo le tre edizioni del 2007, 2010 e 2011 ci prepariamo
alla terza, che si svolgerà dal 16 al 19 ottobre 2014. Dopo
il consueto appuntamento a Ponte San Giovanni (Perugia), il sabato pomeriggio raggiungeremo Perugia in un
gioioso corteo di bandiere e biciclette, percorrendo l’ultima salita del nostro viaggio. Il giorno successivo, parteciperemo poi alla storica marcia da Perugia ad Assisi, insieme alle decine di migliaia di partecipanti.
Le associazioni FIAB aderenti percorreranno come nelle
passate edizioni i chilometri che separano le loro città da
Perugia in bicicletta, per affermare lo spirito pacifico di
questo mezzo, ecologico per eccellenza, che con la sua
lentezza sottolinea la necessità di un momento di riflessione lontano dai ritmi frenetici e dalle false urgenze che
la società cerca di imporci.
Per informazioni e aggiornamenti:
www.ruotalibera.org · www.fiab-onlus.it · www.paciclica.it
domenica 19
GUADAGNOLO E MENTORELLA
ENRICO CRS 3463305278 <[email protected]>
Da un versante all'altro dei Monti Prenestini, attraverso il punto più
alto, dominato dal caratteristico borgo di Guadagnolo. Prima della
lunga discesa, visiteremo il Santuario della Mentorella, su una roccia
a strapiombo nella sottostante valle.
itinerario
●●●●
65 km
CT
Treno
domenica 26
CALANDRINA
BEATRICE 3336673138 <[email protected]>
Pedalata nei colori autunnali.
itinerario
●●●
50 km
MTB
Treno
43
novembre
sabato 1
VULCI
DANIELE B 3403715900 <[email protected]>
MARIO CR 3495370677 <[email protected]>
Itinerario nella maremma laziale con visita all'area archeologica.
itinerario
●●
20 km
CT
Treno
domenica 2
APPIA ANTICA E MONTE CAVO
ALDO 3381220593 <[email protected]>
Si può uscire da Roma senza utilizzare treno o automobile: attraverso l'Appia Antica arriveremo ai castelli e quindi a Monte Cavo. Chi
vorrà faticare un pò meno potrà fermarsi a Castelgandolfo e aspettare il ritorno degli "scalatori".
itinerario 1
itinerario 2
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●●●●
60 km
75 km
SB
SB
—
—
sabato 8
SERMONETA, BASSIANO E NORMA
GIANNI 3393794854 <[email protected]>
44
Pedalare in Paradiso! Percorso per “scalatori” con circa 30 km di salite.
Fatica ricompensata da magnifici panorami sulla Pianura Pontina.
itinerario
●●●●
70 km
CT
Treno
domenica 9
TORRI COSTIERE
ALESSANDRA G 3336130748 <[email protected]>
Tra Fiumicino e Ostia alla ricerca delle torri che nel Medioevo hanno contribuito alla difesa della costa dalle incursioni dei pirati. Con
partenza da Roma e pedalata lungo l'argine del Tevere.
itinerario
●●●
65 km
SB
—
GABRIELE 3332274397 <[email protected]>
Passeggiata ad anello tra S.Severa - Caldara - Borgo del Sasso - S.Severa.
itinerario
●●●
45 km
SB
Treno
domenica 23
LA ROMA DEGLI INGLESI
DANIELA 3334394728 <[email protected]>
Dal cimitero acattolico a piazza di Spagna, passando per l'ambasciata
inglese, un percorso che ci porterà sulle tracce di illustri o sconosciuti
anglosassoni transitati per la nostra città negli ultimi secoli.
itinerario
●●
25 km
SB
domenica 30 • UNA MATTINA
IN GIRO PER ROMA
—
uscita
cittadina
novembre
domenica 16
CALDARA DI MANZIANA
ALDO 3381220593 <[email protected]>
L’Archivio Cederna. – Partendo dai Fori Imperiali arriveremo sull'Appia Antica, per visitare l'Archivio Cederna. Cercheremo di capire
e di figurarci quello che dovrebbe essere l'assetto finale del grandioso parco archeologico immaginato da Antonio Cederna.
itinerario
●
20 km
CT
—
domenica 30
VILLA ADRIANA
ANTONELLA DM 368678391 <[email protected]>
WALTER 3386245006 / 065138104 <[email protected]>
Pedalando in leggera, costante ed impercettibile salita, fin sotto Tivoli, per una visita guidata alla grandiosa Villa dell' imperatore Adriano.
itinerario
●●●
50 km
SB
—
45
dicembre
domenica 7
FALERNA E SOLFORATA
GIACOMO 3485243913 <[email protected]>
Larghissimo anello da Laurentina al Parco di Malafede e a Pomezia,
poi al Lago Albano e all'Appia Antica per il ritorno. Un giro nell'Agro
Romano su strade sterrate e traverse poco trafficate, tra cui le vie di Falerna e Solforata.
46
itinerario 1
itinerario 2
●●
●●●
35 km
70 km
MTB
MTB
Treno
—
domenica 14
LE POZZE DI SAN SISTO
ANDREA 3283242686 / 0666150085 <[email protected]>
Un percorso che alterna asfalto e strade bianche, sul tracciato della via
Francigena. Arrivati alle porte di Viterbo, un bagno all'aperto nelle
vasche termali con acqua a 38 gradi.
itinerario
●●●
40 km
SB
Treno
L’ evoluzionedella stampa
Tipolitografia Trullo srl • Via Ardeatina, 2479 • 00134 Roma
T. +39 06.6535677 • F. +39 06.71302758 • [email protected]
www.tipolitografiatrullo.it
Il bike sharing è una delle risposte all'esigenza di una
mobilità urbana “sostenibile”, offrendo un'alternativa
ai mezzi motorizzati per tragitti brevi può risolvere il
problema dell'ultimo chilometro: il tratto che va dalla fermata di bus o metropolitane fino alla destinazione delle
persone. Riduce inoltre una delle barriere all'uso della
bici in città: possedere e mantenere una bici propria.
In moltissime città sono presenti sistemi di bike sharing,
ormai più di 600 in tutto il mondo: i migliori quelli di
Barcellona, Lione, Città del Messico, Montreal, New
York e Rio de Janeiro; a Parigi, Londra e Washington,
D.C., sistemi di grande successo hanno contribuito a
promuovere la bicicletta come una valida e apprezzata
opzione di trasporto. È quanto afferma un recente studio incluso nella The bike share planning guide dell’Institute for trasportation and development (ITDP) di New
York, che ha condotto una ricerca in più di 400 città
www.itdp.org/documents/ITDP_Bike_Share_Plan (w
ning_Guide.pdf).
bike-sharing
Mobilità sostenibile
bike sharing
47
Partendo dal presupposto che il bike-sharing è “un
servizio rapido, ideale per viaggi brevi e di cui c’è enormemente bisogno nelle città” e che “pochissime innovazioni nel settore trasporto si sono diffuse più rapidamente del bike-sharing”, gli studiosi dell’Itdp hanno
stilato le cosiddette “best-practices” adottate dalle città
virtuose in questo campo.
Non esiste un unico modello di bike-sharing, ma ogni
città lo adatta a seconda del contesto locale, densità,
topografia, meteo e cultura. Tuttavia i sistemi di maggior successo condividono caratteri quali: una fitta
rete di stazioni con una distanza media di 300 metri,
un sistema di bloccaggio automatico che consente di
controllare facilmente le biciclette, un monitoraggio
in tempo reale sull’occupazione delle varie stazione e
bici confortevoli con speciali parti e misure progettate
per scoraggiare furti e rivendite. Molti nuovi sistemi
bike-sharing
48
incorporano caratteristiche innovative, come l’inclusione delle biciclette in altri sistemi di trasporto pubblico attraverso l’uso di una card ricaricabile che può
coprire una gamma di pagamenti e viaggi, la presenza
di celle solari in grado di alimentare le stazioni e stazioni mobili che non richiedono scavi, riducendo così
costi e tempi.
Sulla base delle rilevazioni fatte, quindi, lo studio sviluppa linee guida di pianificazione e progettazione
basandosi sulle caratteristiche dei sistemi più efficienti
e usati nel mondo.
È prevista un’area minima di copertura del sistema di
10 chilometri quadrati, con 10-16 stazioni per chilometro: questo per contenere un numero significativo
di punti di partenza e di arrivo degli utenti, con le stazioni distanti mediamente 300 metri, per consentire
di raggiungere tutte le possibili destinazioni a piedi da
una stazione.
Si prevede debbano esserci 10-30 biciclette per ogni
mille abitanti (con valori maggiori nelle città con un
grande afflusso di pendolari) per far fronte alle esigenze, ma è altrettanto importante la possibilità di trovare stalli liberi per lasciare le bici (2/2,5 stalli per
ogni bici).
Le biciclette devono essere resistenti e pratiche, con
un cestino frontale per portare borse, pacchi o la spe-
per aggiornamenti sulle nostre uscite
www.ruotalibera.org
L’efficienza del sistema è valutata quindi in funzione
del numero medio di usi quotidiani, tra i 4 e gli 8 per
bicicletta, mentre per la penetrazione si guarda alla
media di viaggi giornalieri per abitante, un viaggio
giornaliero per 20-40 abitanti. I viaggi per ogni bici
non devono essere né pochi (il rapporto costi/benefici
per la città sarebbe troppo basso) né troppi (si rischia
che gli utenti non trovino bici).
Oltre ai già citati e maggiormente conosciuti bike sharing “di eccellenza”, i più grandi sistema di bike sharing
sono in Cina: in città come Shangai o Hangzhou. In
quest'ultima città, sul delta del Fiume Azzurro, con
poco più di 6 milioni di abitanti nell'area urbana, le
bici condivise sono 65mila con 2.700 stazioni!
Modelli che fanno impallidire se paragonati alla situazione italiana, dove sono pochi gli esempi significativi:
Milano (190 stazioni e 3400 bici, con altre 1000 in arrivo in occasione dell'Expo 2015), Torino (116 stazioni
e 1200 bici), mentre gli altri sistemi sono in genere
poco estesi. Molti piccoli comuni poi hanno inaugurato i loro sistemi grazie a fondi ministeriali, che puntavano però sulla mobilità elettrica, ma i sistemi con
biciclette elettriche hanno costi più alti, anche per la
manutenzione: se le bici non vengono tenute in efficienza e il servizio si degrada perché mancano i soldi,
l'impressione che si dà ai cittadini è che il sistema non
sia affidabile.
La situazione romana è illustrata nella foto.
bike-sharing
sa. Inoltre devono avere design e pezzi creati appositamente, in modo da scoraggiare i furti; il sistema di prelievo e rilascio, come quello di pagamento, devono
essere semplici e di facile utilizzazione. Indispensabile
anche il monitoraggio in tempo reale delle bici disponibili e degli stalli liberi nonché sistemi di tariffazione
che incentivino gli spostamenti brevi, per massimizzare il numero di viaggi per bici al giorno.
49
intermodalità
50
Intermodalità
come andare lontano in bici
Per intermodalità intendiamo la possibilità di spostarsi utilizzando diversi mezzi di trasporto collettivi; nell'ambito della bicicletta questo si materializza nell'utilizzare, oltre a questa per i nostri spostamenti, anche
gli altri mezzi: metropolitane, treni, autobus, tram,
battelli e quant'altro.
INTERMODALITÀ CON BICI AL SEGUITO
La situazione a Roma e in Italia
Treno + bici in generale è una realtà omologata a livello nazionale: esiste infatti un regolamento nazionale
redatto a quattro mani tra Trenitalia e FIAB
http://fiab-onlus.it/treno/Guida Bicintreno.pdf).
(h
Il servizio “bici+treno” in Italia ha fatto negli anni passati notevoli progressi, pur rimanendo lontano dagli
standard di altri paesi europei; negli ultimi anni, invece, Trenitalia si mostra sempre meno disponibile al
dialogo con le associazioni.
Verifichiamo continuamente l’attuale impossibilità di
effettuare uscite che in passato erano possibili, a causa
della cancellazione di diverse corse, talvolta sostituite
con pullman, o di usare un vagone merci per gruppi
numerosi, servizio divenuto molto esoso e di fatto inutilizzabile, oltre alle difficoltà dell’uso del servizio a
causa dello stato di degrado del materiale rotante.
Negli ultimi anni il nuovo orario ferroviario ha
mostrato altre novità negative: aumentano le corse
cancellate sui treni regionali e su tutti i nuovi treni S1
non compare più il simbolo della bici, che identifica la
possibilità di utilizzo del treno con bici al seguito. Per
non parlare della difficoltà ad identificare la posizione
del vano bici, se in testa o in coda al treno, che costringe il ciclista in attesa sulla banchina a corse tra gli altri
utenti del treno. Questo ci spinge a continuare a rivendicare ancora con più forza un servizio che sia adeguato alle esigenze della mobilità sostenibile con una
grande vertenza nazionale, e non solo regionale come
è attualmente.
Qualche risultato FIAB
Alla fine degli anni Ottanta la FIAB fu principale artefice della campagna nazionale di sensibilizzazione
che consentì anche in Italia il trasporto della bici a
seguito del viaggiatore. Se negli ultimi anni qualche
risultato è stato raggiunto, in Veneto ed in Trentino,
più di recente dobbiamo registrare troppi episodi che
si aggiungono alla “triste” raccolta di disservizi ferroviari nel servizio bici + treno, che coinvolgono sia
ciclisti italiani che stranieri.
Dal 1999 un accordo con la Divisione Trasporto Regionale di Trenitalia consente alle associazioni Fiab di
usufruire di condizioni tariffarie agevolate per i viaggi
in gruppo, ormai non più utilizzabili nei giorni feriali,
e sulle quali troppo spesso gli operatori delle biglietterie non sono informati, costringendo a lunghe trattati-
Perché Bici+Treno
Il trasporto di biciclette sui treni ha una duplice finalità: da una parte, consente l’implementazione di un
sistema di trasporto intermodale che integra il mezzo
pubblico con quello privato “ecologico”, permettendo
forme di pendolarismo più “leggere”: si usa la bicicletta per raggiungere la stazione ferroviaria di partenza
dalla propria abitazione, e il posto di lavoro dalla stazione di arrivo, sostituendola all’autobus su distanze
brevi. L’altra fascia di utenza del servizio bici+treno è
costituita dal cicloturismo.
Anche all’interno di questa categoria è possibile individuare due diversi tipi di utilizzo: il cicloturista itinerante, che usa il bici+treno per raggiungere la destinazione di partenza, o per tornare indietro alla fine di
un viaggio in bici, o per unire segmenti di itinerario
tra loro scollegati (evitando, per esempio, tratti troppo trafficati o molto impegnativi); e il cicloturista che
usa il treno semplicemente per raggiungere il luogo
di partenza di un giro domenicale, evitando di prendere l’automobile e completando la cicloescursione
in un posto diverso da quello di partenza.
In ogni caso, il treno può essere sicuramente il naturale “amico” del cicloturista!
Treno+bici modalità e tariffe
I treni che trasportano biciclette sono tutti quelli indicati nell’orario ufficiale Trenitalia dall’apposito pittogramma della bicicletta.
Il trasporto è possibile pagando un supplemento di:
– 3.50 Euro per i treni Regionali, Diretti ed Interregionali;
– 5.00 Euro per gli Exp, IC, ICN, EC (nelle tratte
nazionali);
– 12.00 Euro per i treni internazionali.
Il supplemento è valido 24 ore dal momento della convalida, e può essere utilizzato su più treni.
Sui treni regionali, nel caso in cui il biglietto per la
tratta da percorrere costi meno del supplemento bici,
si può acquistare, al posto del supplemento, un secondo biglietto di importo uguale.
Per la zona di Roma, nella fascia di competenza dei
biglietti integrati, è necessario acquistare un biglietto
“Biglietto Zona Anello” (90 centesimi, con durata di
90 minuti); tale biglietto aggiuntivo è valido solo per
la singola tratta, mentre il supplemento è valido per
24 ore dall’obliterazione. Su tutti i treni è comunque
possibile trasportare la bicicletta gratuitamente, ma
intermodalità
ve per chiarire la situazione, con il rischio di perdere il
treno. Anche la collocazione delle bici nei convogli è
legata alla disponibilità del personale viaggiante, talvolta non informato della presenza del gruppo, pur
notificata con anticipo a Trenitalia, anche se di recente qualcosa sta cambiando.
La presenza del pittogramma con la bici infatti presuppone di poter salire in treno con la bici a prescindere dell'esistenza dello spazio, e questo causa spesso
problemi di coesistenza tra i diversi ciclisti e con i passeggeri.
51
intermodalità
52
smontata e contenuta nell’apposita sacca. È l’unica soluzione sulla maggior parte delle
tratte a lunga percorrenza,
essendo pochi gli IC italiani
che effettuano il servizio
bici+treno. La sacca deve avere dimensioni massime di 80 x
110 x 40 cm, e costa circa 40 € presso i negozi di biciclette.
È anche possibile costruirsela da soli come spiegato qui:
www.adbgenova.it/images/documentipdf/sacca.pdf
Indicazioni su come smontare una bicicletta per un viaggio
in treno (o in aereo), e più in generale su come programmare
un viaggio in bicicletta, sul sito: www.ruotalibera.org/
simplog/upload/BiciInViaggio20100610.pdf
Si possono trasportare bici, con le stesse modalità dei
treni a lunga percorrenza che non effettuano il servizio trasporto bici, sui treni notturni nei vagoni cuccette e WL, e sui treni Eurostar (ad esclusione del tipo
ETR500) utilizzando i portabagagli posti all’inizio o
alla fine di ogni vettura, a condizione che non arrechino pericolo o disagio agli altri viaggiatori.
E' al vaglio per un prossimo futuro la possibilità di
poter caricare le bici senza doverle smontare mettendole in appositi spazi su alcuni treni Frecciabianca.
In Bici+Treno verso Austria, Germania e Danimarca
In Italia dall’aprile 2010 è possibile caricare la bici sul
treno in una speciale carrozza del treno City Night Line
484/485 “Lupus” che parte da Roma alle ore 19.05 e,
passando per Firenze, Bologna, Verona, Innsbruck,
arriva a Monaco alle ore 06.30. Purtroppo il numero
delle bici che è possibile trasportare, una volta 28, è
stato ridotto a sole 8 biciclette.
Info dettagliate ed in italiano sul sito delle ferrovie
tedesche DB www.bahn.com/i/view/ITA/it/services/overview/viaggi-con-la-bici.shtm
Informazioni e news sul servizio treno + bici in Italia:
http://goo.gl/yBcwbB (Trenitalia)
www.fiab-onlus.it/bici/attivita/treno-bici.html (Fiab)
Il tema dell'intermodalità treno+bici in Europa è sempre più al centro dell'attenzione: in Germania
L'ADFC (la FIAB tedesca), entra nella “Alleanza per
le rotaie” dichiarando che “rotaie e bici sono alleati
naturali”, in Gran Bretagna il produttore di bici pieghevoli, la Brompton, lancia i suoi “moli di attracco”
automatizzati iniziando dalla stazione di Oxford per
poi espandersi sulle rete ferroviaria.
Metro + Bici
L’accesso alle bici, comprese quelle elettriche a pedalata assistita, purché non dotate di batterie al piombo,
è consentito sulle linee A, B e B1 della Metropolitana e
sulla Roma-Lido tutti i giorni feriali dopo le ore 20, il
sabato e tutti i giorni festivi per l’intera durata del ser-
Bus + Bici
Il servizio consentirebbe il trasporto di 4 biciclette, al
costo di un biglietto ordinario, solo su alcune vetture
appositamente attrezzate dei jumbo-bus della linea
791 (Circonvallazione Cornelia-Piazzale Nervi-Palasport) nei soli giorni festivi, ma l’esperienza fatta da
noi qualche tempo fa è stata fallimentare: si tratta di
un servizio praticamente inutilizzabile.
intermodalità
vizio, nella prima carrozza in direzione di marcia del
treno.
Le biciclette pieghevoli possono viaggiare gratuitamente, tutti i giorni e per tutta la durata del servizio.
(Disp. Operativa nº 23 del 22.02.11 di Atac).
C’è poi un’altra fascia sulla Roma-Lido: oltre alle fasce
citate, il regolamento, non chiaro sul web, dà la possibilità di trasporto bici anche nei giorni feriali dall’inizio del servizio alle ore 9 (dal 1 maggio al 30 settembre) o alle 10 (dal 1 ottobre al 30 aprile) in direzione
Lido di Ostia, e dalle 12 alle 16 in direzione Roma.
Per gli abbonati Metrebus il trasporto della bicicletta è
gratuito, altrimenti anche per ogni bicicletta va acquistato un biglietto. I gruppi numerosi (con più di 5
biciclette) devono segnalare la propria presenza in
anticipo.
Le autorità competenti sono rimaste sorde alle nostre
ripetute richieste sia di estensioni del servizio di trasporto bici, soprattutto per la ferrovia Roma-Lido, che
della possibilità di trasportare le pieghevoli, se non sui
bus, almeno sui tram e sui jumbo-bus. Dopo le prime
promettenti riunioni, le promesse ricevute sono cadute nel vuoto.
Il nostro obiettivo resta comunque quello di ottenere
fasce di orari sempre più ampie, come a Milano (dove,
oltre all'estensione delle fasce orarie su tutte le linee
metro, è previsto a breve anche il trasporto bici su
alcuni tram) o, meglio, che il trasporto delle bici a bordo sia possibile sempre, tranne nelle ore di alta affluenza,
come di recente è stato ottenuto a Cagliari.
Il regolamento vigente a Roma, non del tutto aggiornato né chiaro si può consultare alla pagina: www.agenziamobilita.roma.it/it/bici-in-bus-metro-e-treno.html
53
intermodalità
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Battello + Bici
Il servizio di navigazione fluviale che permetteva il trasporto delle biciclette a titolo gratuito nella tratta da
Ponte Milvio a Calata degli Anguillara (Isola Tiberina),
nel 2013 è stato sospeso a causa del degrado e dei pericoli per le imbarcazioni sul fiume: ponti divelti dalle
piene, plastica ed immondizia sugli argini; l'ultimo
grande intervento di pulizia sulle rive risale al 2008.
La bicicletta pieghevole
Ormai è parte del nostro quotidiano, sia grazie alla
possibilità di uso intermodale, sia perché non ha problemi di posteggio. Con questo semplice mezzo oggi è
possibile salire solamente sulle vetture della metropolitana e portarlo in ufficio magari riponendolo nell'armadio o al fianco della nostra scrivania.
L’aumento della domanda ha causato inevitabilmente
un notevole aumento dell’offerta: molte case produttrici propongono numerosi modelli adatti ad ogni esigenza, che si differenziano per materiali, diametro
delle ruote, peso, dimensioni, robustezza, costi, ma in
tutti i casi caratteristica comune è la versatilità.
La bici pieghevole può viaggiare gratis su tutti i treni
Trenitalia senza obbligo di essere riposta in una sacca
(ancora necessaria invece su quelli di Italo Treno) e
può essere facilmente collocata a bordo negli spazi
riservati ai bagagli.
Una panoramica “intermodale”:
www.bicipieghevoli.net/
http://goo.gl/yBcwbB (Trenitalia)
Auto + Bici
Anche se siamo più favorevoli all'intermodalità tra bici
e mezzo pubblico, talvolta purtroppo non si riesce ad
evitare di usare l’automobile, per esempio a causa della mancanza di collegamenti ferroviari o degli orari
adatti. In questo caso esistono diversi tipi di portabici
da auto, che consentono di portare la bici sul tetto,
oppure agganciata al portellone, o sul gancio auto, l’unico realmente omologato.
In tutti i casi occorre accertarsi che le bici siano ben
agganciate, che fanalini e targa restino visibili; e se
necessario apporre il cartello di carico sporgente.
In mancanza di portabici esterno, le bici si possono
sempre smontare ma… attenzione a non dimenticare
a terra qualche ruota!
La Città dell’Utopia è un progetto del Servizio Civile
Internazionale, cui è stato affidato il Casale Garibaldi
di San Paolo dal Municipio XI.
L'idea è quella di un laboratorio sociale e culturale
che affronta i principali temi legati ad un nuovo modello di sviluppo locale e globale che sia equilibrato,
sostenibile, giusto.
Nel corso di questi anni “La Città dell’Utopia” ha effettivamente rappresentato “un’officina” permanente
al servizio del quartiere S. Paolo in senso sociale e culturale in cui affrontare i principali temi legati ad un
nuovo modello di sviluppo locale e globale che sia sostenibile, giusto.
Un laboratorio che ha valorizzato e collegato le esperienze e le potenzialità dei diversi soggetti del territorio. Attività ed eventi come: il Festival internazionale
della zuppa che con cadenza annuale fa di San Paolo
centro d'interesse culturale e artistico e luogo d'incontro e di condivisione fra diverse culture e paesi
rappresentati; il Mercatino contadino, stabile ogni mese
insieme all'Associazione terra/TERRA; la partecipazione alla Rete sociale del Municipio XI; il lavoro con i
migranti insieme all'Associazione Laboratorio 53; la
collaborazione con l'Associazione FIAB Roma Ruotalibera per riflettere su nuovi modelli di mobilità; la stabile collaborazione con il gruppo di auto-aiuto dell'ASL
RM C, i corsi che da sempre svolgono un ruolo di collante e supporto per il quartiere in un'ottica sempre
e comunque di coesione interculturale ed intergenerazionale.
«La Città dell'Utopia» - Servizio Civile Internazionale
Via Valeriano 3f - 00145 Roma (Metro B San Paolo)
tel. 0659648311 - cell. 3465019887 - fax 065585268
email: [email protected]
www.lacittadellutopia.it - www.sci-italia.it
facebook: La Città dell’Utopia
utopia
La Città dell’Utopia
la sede di Ruotalibera
55
Alessandra G.
Alessandro
Andrea
Antonella D.M.
Beatrice
Enrico Crt
Enrico Crs
Franco
Gabriele
Gianni Z
Giovanni
Daniela
Aldo
Ambra
Barbara
Daniele B.
Filippo
guide 2014
Giacomo
56
Kira
Luca
Marco G
Massimo B
Maurizio
Rossella
Walter
guide 2014
Laura
Mario Cr
Roberto Cv
57
indice 2014
58
Legenda
In questo indice le uscite proposte nel corso dell’anno sono raggrupate per
difficoltà. La legenda qui riportata aiuta a distinguere il criterio cromatico:
●
●●
●●●
●●●●
●●●●●
12
12
16
21
30
percorso pianeggiante facile per tutti;
percorso con lievi dislivelli, abbastanza facile;
percorso che richiede allenamento;
percorso per chi ha un buon allenamento;
percorso per chi è molto allenato ed in forma.
gennaio
maggio
maggio
settembre
novembre
19 gennaio
26 gennaio
Ore 12: Tutti al Gianicolo!
Bimbimbici
Notte bianca a Roma
Roma antica:gli spettacoli
L'Archivio Cederna
2 febbraio
9 febbraio
23 febbraio
30 marzo
5 aprile
13 aprile
13 aprile
21 aprile
25 aprile
7 giugno
29 giugno
29 giugno
12 luglio
7 settembre
28 settembre
5 ottobre
12 ottobre
1 novembre
23 novembre
7 dicembre
Da Maccarese a Ostia Antica
Architettura razionalista a Roma
tra il 1920 ed il 1940
Valle dell’Aniene
Le ville di Roma
Roma Antica: civiltà dell'acqua
La Roma di Pasolini: sud-est
Una mattina in giro per Roma
Da Cesano al mare
La Roma di Pasolini: sud-ovest
Ducato di Ceri
Resistere, pedalare, resistere
La Roma di Pasolini: litorale romano
Competo relax
Amelia e Narni
Plenilunio d'estate
La Feniglia
Assisi - Spoleto
Architetture contemporanee
Bici, mare e tiella
Vulci
La Roma degli Inglesi
Falerna e Solforata
2 febbraio
9 febbraio
16 febbraio
16 febbraio
23 febbraio
9 marzo
16 marzo
16 marzo
23 marzo
30 marzo
6 aprile
6 aprile
13 aprile
21 aprile
25 aprile
27 aprile
1 maggio
4 maggio
4 maggio
18 maggio
18 maggio
25 maggio
7-8 giugno
8 giugno
Gli acquedotti perduti
Campo Soriano e le torri di confine
In tandem al Lago di Bracciano
La Farnesiana
Abbazia di Farfa
Castel di Guido - Leprignana
Cesano - Santa Severa
Veio
Da Orvieto a Chiusi
Colazione a Fregene
Monti della Tolfa
Un pomeriggio in giro per Roma
Borghi e castelli
Da Capranica a Montalto
Lago di Posta Fibreno
La Polledrara di Cecanibbio
Intorno al lago del Salto
Riserva agraria di Allumiere
In giro per iLucretili
Giornata nazionale delle oasi WWF
Il lago Trasimeno
Alla scoperta di Norchia
Narni - Poggio Mirteto
I due laghi
Calandrina
Al fresco nel bosco di Manziana
La Marcigliana
Gole del Sagittario e lago di Scanno
Lucretili e via della neve
Bagnoregio
Eremo di S. Girolamo
Sulla via di Preaeneste
Monti Ausoni e Acquaviva
La Francigena dei camminanti
Paciclica
Calandrina
Appia antica e Monte Cavo
Torri costiere
Caldara di Manziana
Villa Adriana
Falerna e Solforata
Le pozze di San Sisto
2 marzo
27 aprile
17 maggio
25 maggio
1-2 giugno
15 giugno
22 giugno
6 luglio
13 luglio
28 settembre
5 ottobre
19 ottobre
2 novembre
8 novembre
Fiuggi - Paliano
Da Velletri ai Lepini
Le pendici del Gran Sasso
I monti Navegna e Cervia
BicItalia day - Ciclopista del sole
Lagustelli di Percile
Leonessa
Sulla via dei monasteri
Picnic a monte Rufeno
Sulla via di Preaeneste
Lago Albamo... alto!
Guadagnolo e Mentorella
Appia antica e Monte Cavo
Sermoneta, Bassiano e Norma
10 maggio
11 ottobre
Orvieto, Todi e il lago di Corbara
Simbruini e Certosa di Trisulti
per aggiornamenti sulle nostre uscite
www.ruotalibera.org
indice 2014
15 giugno
20 luglio
7 settembre
13 settembre
14 settembre
14 settembre
21 settembre
28 settembre
28 settembre
12 ottobre
16-19 ottobre
26 ottobre
2 novembre
9 novembre
16 novembre
30 novembre
7 dicembre
14 dicembre
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ASSOCIAZIONE CICLOAMBIENTALISTA ROMANA
Partita IVA 08001021008 · C.F. 97336650581
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Presidente
Beatrice Galli <[email protected]>
Consiglio Direttivo
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Giacomo Cau <[email protected]>
Barbara Fiorentino <[email protected]>
Marco Gemignani <[email protected]>
Giovanni Palozzi <[email protected]>
Franco Patini <[email protected]>
E-mail Consiglio Direttivo
<[email protected]>
Sede operativa
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Earth e Greenpeace.
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