CITTÀ DI VITTORIA UFFICIO STAMPA RASSEGNA STAMPA DOMENICA 4 MAGGIO 2014 @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 19430f069009b4e6f0bae5109deecc05fd42f04feb7b0069e400c80c4223f6a1f909cefb040c14cc03f0c072a28186ffa316c910cb59eea2d9e3ca9df0cda787 DOMENIC A 4 MAGGIO 2014 RAGUSA .31 Vittoria ARMI E MUNIZIONI LA POLEMICA. Il bando comunale resta lettera morta Il Gip convalida l’arresto del settantenne Varacalli Impianti sportivi «Proprietà incerta» DAVIDE LA ROSA “Siamo davvero amareggiati per come si è sviluppato il procedimento relativo alla assegnazione delle strutture sportive in città. Avevamo favorevolmente accolto la scelta di indire un bando pubblico, di redigere un regolamento per l’assegnazione e per la gestione delle strutture sportive, ma ad oggi, per quanto ci riguarda ciò ci ha causato solo mancate risposte”. Sono le parole del presidente dell’Associazione polisportiva Vittoria Sporting Club Luciano Di Vita relativamente alla vicenda di affidamento delle strutture sportive al mondo dell’associazionismo locale. “Abbiamo partecipato al bando per l’assegnazione delle strutture sportive in città, pubblicato già nel Novembre 2013, presentando una offerta di tutto rispetto che prevedeva importanti interventi alla struttura sportiva della quale chiedevamo l’affidamento. Ci siamo - spiega Di Vita - impegnati ad effettuare importanti investimenti economici perché l’impianto sportivo “Gurrieri”, di Via Firenze, potesse tornare ad essere fruibile, date le condizioni di totale abbandono in cui versa attualmente. Abbiamo accettato le condizioni contenute nel bando, nonostante ci sia parso che queste non fossero interamente ricondotte a quanto previsto dal regolamento. Abbiamo fatto notare come il tempo di assegnazione delle strutture previsto nel bando comunale non potesse essere per tutti uguali considerato che alcune strutture della città necessitano di cospicui investimenti affinché tornino a svolgere la propria funzione, assai più ingenti di altre. Investimenti che una associazione può essere disposta a fare, ma che ha il diritto, dopo aver reso un servizio alla città, di ammortizzare in un periodo di concessione più lungo. “Nonostante ciò – aggiunge Di Vita - abbiamo partecipato, ma purtroppo, dalla apertura delle buste sono già trascorsi quasi quattro mesi ormai senza che la nostra associazione, unica aggiudicataria in via provvisoria della struttura campo da calcio Gurrieri, sia stata messa nelle condizioni di potere operare, con i conseguenti disagi che ciò ha comportato alla nostra attività e «Le buste sono state aperte 4 mesi fa e noi non abbiamo saputo più nulla» accusa Di Vita, a cui risponde Prelati: «Le richieste dello Sporting hanno creato problemi» LA SICILIA n. d. a.) E’ stato convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Ragusa l’arresto di Paolo Varacalli, 70 anni, effettuato dai Carabinieri di Vittoria lo scorso 29 aprile per detenzione di armi e munizioni clandestine. Contestualmente lo stesso è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria due volte a settimana. L’uomo era stato trovato in possesso di due fucili da caccia, uno con matricola abrasa, e di 121 cartucce di vario calibro. La vicenda aveva suscitato un certo scalpore anche per le modalità con cui è maturata. Adesso la vicenda è al centro dell’attenzione degli organi magistratuali. OPERAZIONE TSUNAMI LA PROPRIETÀ DEGLI IMPIANTI SPORTIVI CREA NUMEROSE POLEMICHE a quella dei nostri associati. Nessuna comunicazione ufficiale sui motivi o le ragioni per cui il ritardo si sia determinato. In realtà, da alcune indiscrezioni, parrebbe, che il campo, non essendo di proprietà del Comune di Vittoria, bensì del Demanio dello Stato, non si sarebbe neppure dovuto mettere a bando”. La replica dell’amministrazione porta la firma dell’esperto alle tematiche sportive Fabio Prelati. “Le dichiarazioni rese dal rappresentante della Sporting Club – esordisce Prelati – mi deludono. Sulla questione Demanio nei prossimi giorni saremo a Catania per dirimere le complicazioni nate dalle richieste giunte dalla stessa società, dopo aver partecipato alla gara. Faccio presente come solo dopo aver partecipato al bando, la Sporting ha reso noto un nuovo progetto che comprendeva un ingente investimento annesso da riversare sulla struttura, richiedendo altresì un tempo maggiore di affidamento. E’ chiaro che per tentare di venire incontro alle richieste dell’associazione è necessaria una interlocuzione con il Demanio. Sarebbe stato opportuno che la Sporting Club presentasse già a monte il progetto più complesso”. Cade dalla moto e nessuno se ne accorge Salerno è tornato in cella deve scontare quasi 4 anni n. d. a.) Torna in carcere Giovanni Salerno (foto), vittoriese di 36 anni arrestato nel 2010 nell’ambito dell’operazione “Tsunami”, che portò in carcere decine di presunti trafficanti di droga. Tornato libero, era stato sottoposto a sorveglianza speciale. E’ accusato di aver svolto il ruolo di corriere all’interno del sodalizio capeggiato dal suocero, Pasqualino Castellino. Lo scorso ottobre la sentenza della Corte di Appello di Catania è divenuta definitiva. Rintracciato nella sua abitazione dalla Polizia di Vittoria, Salerno è stato rinchiuso nella Casa Circondariale di Ragusa. Qui sconterà i 3 anni, 11 mesi e 6 giorni rimasti. BASILICA DI S. GIOVANNI Nove volumi restaurati Punta Secca-Scoglitti. Giovane di 22 anni è in coma. Le cause dell’incidente autonomo tutte da decifrare consegnati a don Pirillo NADIA D’AMATO L’OSPEDALE GUZZARDI FIERA EMAIA L’Agrem spegne trenta candeline e festeggia con l’Expo 2015 Grave incidente della strada lo scorso primo maggio lungo la strada che collega Punta Secca a Scoglitti. Per cause ancora completamente da accertare un giovane di 22 anni, A. G., che viaggiava in sella ad una moto di grossa cilindrata ha perso il controllo del mezzo ed è uscito dalla carreggiata, finendo in un appezzamento di terreno sottostante il livello della strada. Proprio per questo motivo nessuno si è accorto di nulla, nonostante le centinaia di auto che, nella giornata di festa, hanno percorso quella provinciale, ed il giovane è rimasto lì per d. c.) Sostenibilità ambientale, cooperazione e accesso al credito saranno i temi caldi di Agrem che l’8 maggio, sua giornata inaugurale, “simbolicamente” spegnerà ben trenta candeline. Un trentennale tutto da festeggiare e ancora di più pensando al risultato promozionale incassato con la partecipazione al grande evento dell’ Expo 2015. L’accordo siglato da Emaia con diverse ore. Secondo quanto ricostruito dal racconto di alcuni conoscenti e familiari, il ragazzo si era recato nella sua azienda agricola per provvedere ad alcune faccende, come la cosiddetta “chiusura delle serre”. Poi, così aveva assicurato ai genitori, avrebbe raggiunto gli amici a Scoglitti. Nel percorso fra Punta Secca e la frazione di Vittoria, però, è accaduto qualcosa. Tante le ipotesi plausibili: un pirata della strada, una manovra azzardata, un guasto alla moto o un animale che ha attraversato la strada all’improvviso. Nessuno, però, pare abbia visto nulla. L’ultimo contatto con il ragazzo risale alle 17,30 di giovedì. TuttoFood ne traghetterà la reciproca partecipazione nei rispettivi eventi fieristici: l’Agrem parteciperà in partnership con TuttoFood alla fiera milanese presentando i prodotti dell’agroalimentare e del fresco delle più innovative aziende siciliane e, viceversa, TuttoFood, sarà presente alla 30ª Agrem. Altro accordo che metterà altre “ali” milanesi all’Agrem è quello realizzato A trovare il corpo del giovane, privo di sensi, ma vivo, un uomo di passaggio che, al calar del sole, stava riportando il suo gregge di pecore nella stalla. Sul posto è giunta immediatamente un’ambulanza del 118 che ha portato il giovane al Pronto soccorso dell’ospedale Guzzardi di Vittoria. Già nella stessa serata A. G. è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico alla schiena e da giovedì è ricoverato in prognosi riservata. Non sembra essere in pericolo di vita. La notizia si è diffusa solo nelle ultime ore, dato che molti erano ancora intenti a festeggiare fuori città l’ultimo ponte di primavera. con il Coordinamento delle eccellenze iblee che riunisce i consorzi per la Tutela del Vino Cerasuolo di Vittoria docg; del Formaggio Ragusano dop; dell’olio dop Monti Iblei; della Carota Novella di Ispica Igp; del Cioccolato Artigianale di Modica. L’intesa prevede una “prova generale” in vista dell’expo milanese con la partecipazione del Coordinamento alla kermesse at- d. c.) Consegnati nelle mani di don Vittorio Pirillo, arciprete della Basilica, i primi 9 restaurati volumi che la committenza ha scelto di affidare alle amorevoli ed esperte mani del maestro fiorentino Livio Nappo. “ I volumi sono stati smontati - spiega l’esperto restauratore - lavati, disinfettati, integrati, collati e rilegati. Due settecentine di notevole interesse teologico e culturale e un libro canonico del ‘700 sono stati adottati dal Lions Club di Vittoria e dall’Antea una secentina dal titolo “L’esplicazione della Bolla della Santa Crociata” ed inoltre, grazie ai significativi finanziamenti dalla Bapr, è stato reso possibile il restauro sia di una cinquecentina che di un notevole martirologio ricco di incisioni datato 1645. traverso un programma dinamico e ricco di iniziative. Tra le quali, la realizzazione di un talk show televisivo tematico, una perfomance dell’arte culinaria che esalti i prodotti tipici del territorio, la degustazione guidata di vino, formaggio, olio, carota e cioccolato. “Abbiamo l’obiettivo ambizioso di potere rappresentare il punto di riferimento delle imprese del nostro terri- torio. Per queste ragioni, mostriamo uno straordinario interesse rispetto alla possibilità di promuovere il modello ragusano a livello internazionale” spiega il presidente della Fiera Emaia Giovanni Denaro che domani presenterà in conferenza stampa il calendario. Presenzieranno anche il direttore Emaia, Paolo Sbezzo e il sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia. LA SICILIA 4 MAGGIO 2014 in breve AMBIENTE ELEZIONI Degrado alla villa comunale Liste, contestati i criteri di scelta d. c.) Ancora un altro report fotografico sulla villa comunale (nella foto) postato da Carmiliano Raffaele del movimento Vittoria dalle Finestre Rotte che annota lo stato di abbandono del più bel giardino della città“. “Solo la zona all’entrata è pulita, per il resto, tra il boschetto del belvedere che è ormai ridotto a terra di nessuno, e la zona alta vicino al campo da tennis che sembra una landa desolata, tra sterpaglie e bottiglie di birra buttate dentro alle siepi, siamo all’apoteosi n. d. a.) “Resto convinto che le candidature debbano essere espressione delle scelte e del radicamento territoriali, quindi dico ‘no’ ai criteri adottati per la composizione delle liste”. A dichiararlo Fabio Nicosia, esponente del Pd, che aggiunge: “trovare in lista candidati mai visti vuol dire individuare candidati che non si sono mai spesi per il territorio. In questo contesto si apre la discussione sulla scelta dei candidati da sostenere”. dell’abbandono” sottolinea Raffaele che, pur riconoscendo la mancanza di spirito civico ai concittadini, ritiene che la bonifica dei luoghi non può andare in deroga. TACCUINO NUMERI UTILI POLIZIA: 0932-997411 VIGILI DEL FUOCO: 0932-804694 oppure 0932- 981735 POLSTRADA: 0932-981920 CARABINIERI: 0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti 0932-980106 GUARDIA DI FINANZA: 0932-981894 CAPITANERIA DI PORTO: 0932-980976 POLIZIA MUNICIPALE: 0932-514811. Scoglitti: 0932-514700 COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392 DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932980105 OSPEDALE Centralino: 0932-981111 FARMACIE DI TURNO Pomeridiano: Mangione. Via Garibaldi, 240. Tel. 0932. 981108; Notturno: Mangione. Via Garibaldi, 240. Tel. 0932. 981108. AL CINEMA MULTISALA GOLDEN Telefono: 0932.981137. Sala 1: “The amazing spiderman 2, il potere di Electro”. Orari: 19.15 (3D) -22 (2D); Sala 2: “Un fidanzato per mia moglie”. Orari: 20.30-22.30; sabato e festivi: 18.3020.30-22.30; Golden Hall: “Violetta- Backstage pass”. Orari: 18.15-20.15; “Transcendence”. Orario: 22.15. ORARI AUTOLINEE GIAMPORCARO Vittoria-Ragusa: 6.45; 7.00; 8.00; 10.15; 11.15; 13.15; 14.30; 16.45; 18.15 (feriali). 10.30-15.00 (festivi). Ragusa-Vittoria: 7.30; 9.00; 11.00; 13.00; 13.20; 14.15; 15.40; 18.00 (feriali). 11.30;16.15 (festivi). VittoriaCatania: 5.45; 6.45; 8.30; 13.00; 15.30; 18.00 (giornaliero). 7.30; 14.30; 17.3018.00 (festivi). Catania-Vittoria: 9.00; 11.30;14.00; 15.30; 18.00; 20.30. (giornaliero). 11.30-17.00; 20.00- 20.30 (festivo). Vittoria-Scoglitti: 7.00; 8.00; 10.00; 12.45; 13.30; 14.30; 16.30. ScoglittiVittoria: 7.30; 8.50; 10.30; 13.15; 14.00; 15.00; 17.00. Monterosso-Vittoria: 6.15. Vittoria-Monterosso: 13.50. Vittoria-M. di Ragusa: 6.00; 14.30. M. di Ragusa-Vittoria: 7.00; 15.30. Vittoria-Cimitero: 9.30. Cimitero-Vittoria: 10.20 @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 19430f069009b4e6f0bae5109deecc05fd42f04feb7b0069e400c80c4223f6a1f909cefb040c14cc03f0c072a28186ffa316c910cb59eea2d9e3ca9df0cda787 LA SICILIA 8. DOMENIC A 4 MAGGIO 2014 i FATTI IMMIGRAZIONE. Ieri, causa anche il maltempo, giornata di riposo sul fronte degli sbarchi. Arrestati finora 210 scafisti Alfano: «Libera circolazione per i rifugiati» Il capo del Viminale contro l’Ue: «Assurdo il diritto d’asilo solo in Italia» Migranti sbarcati sulle coste italiane MIMMO TROVATO CATANIA. Rallentano gli sbarchi, complice le avverse condizioni meteo nel mar Mediterraneo, ma non le polemiche sull’emergenza immigrazione. In un giorno in cui non ci sono arrivi di migranti in Sicilia, si registrano le dichiarazioni del ministro dell’Interno, Angelino Alfano, che torna a parlare del ruolo dell’Ue. «È assurda un’Europa - osserva il responsabile del Viminale - che imponga all’Italia che il diritto d’asilo venga esercitato soltanto nel Paese di primo ingresso, cioè il nostro». «Noi daremo subito delle risposte annuncia Alfano - la prima prevede che se una persona non ha diritto allo status di rifugiato la rimettiamo su un aereo e la rimandiamo in Patria, se invece ne ha diritto, deve potere andare dove vuole in Europa». L’Italia, ricorda il ministro, il suo impegno «lo onora tutti i giorni, in mare e in terra, con sacrificio e coraggio». «Si specula sui morti» Da Agrigento, Alfano, torna anche alle tragedie del mare vissute a poche decine di metri dalla costa delle Pelagie: «Sui morti di Lampedusa qualcuno ci ha guadagnato... », afferma riferendosi al business gestito dal racket dell’immigrazione e dagli scafisti. L’ultimo è stato arrestato ieri a Messina, e altri quattro venerdì. «Abbiamo superato quota 210 arresti - rileva il ministro - quindi noi contrastiamo il traffico di essere umani, arrestiamo scafisti e mercanti di morte. Non daremo loro tregua e li lasceremo in cella». Ma serve «maggiore impegno da parte dell’Europa» in questa lotta umanitaria e contro la criminalità, a partire da un «segnale importante come il trasferimento della sede di Frontex da Varsavia in Italia». L’allarme dell’Unicef Il portavoce dell’Unicef Italia Andrea Iacomini rileva che «la questione degli sbarchi siriani è un problema europeo e mondiale e che rappresenta un esodo di oltre due milioni e mezzo di persone che si stima a dicembre diventeranno sei milioni. Per non parlare della condizione dei bambini e delle madri - prosegue Iacomini - che rappresentano più della metà della popolazione sbarcata e che vanno in ogni maniera protetti». «Testimoni oculari - dice ancora Iacomini - mi hanno riferito che alla stazione di Milano ci sono intere famiglie alla mercé di scafisti a quattro ruote che chiedono cifre esorbitanti per treni e macchine per portare i siriani a destinazione in Germania o in Svezia. Ecco perché occorre una presa di coscienza morale politica e culturale di quello che sta accadendo in Siria, che tenga conto del dramma di una 64.261 42.777 36.951 Se una persona non ha diritto allo status di rifugiato la rimettiamo su un aereo e la rimandiamo in Patria, se invece ne ha diritto, deve potere andare dove vuole in Europa 20.455 25.000 13.635 9.573 2004 ANGELINO ALFANO 2005 2006 2007 2008 2009 13.136 4.406 2010 2011 2012 grazione, quella siriana, che non tende a restare in Italia ma punta ai Paesi del Nord Europa e che nei prossimi mesi aumenterà con l’aggravarsi della crisi». la storia ROSSELLA SCHEMBRI VITTORIA. Un gesto contro corrente per ammortizzare la rabbia sociale che cresce fra i sempre più numerosi cittadini iblei che, attanagliati dalla crisi e dalla disoccupazione, diventano poveri. Un gesto di solidarietà per riequilibrare la distribuzione dei fondi fra migranti e nuovi poveri di cittadinanza italiana di cui è protagonista, la parrocchia Spirito Santo di Vittoria. Venerdì pomeriggio, su proposta di don Beniamino Sacco, il Centro ha deciso di distribuire ai poveri “locali”, ogni mese, il 10% delle somme che il ministero dell’Interno eroga al centro di Vittoria per gestire e garantire l’accoglienza dei migranti. Una scelta quasi rivoluzionaria, in tempi come quelli attuali, in cui la crisi economica e la povertà vanno di pari passo con rivendicazioni nazionaliste e razziste. «È cresciuta la rabbia dei nostri nuovi poveri che rivendicano aiuto economico, e confrontandosi con i migranti, per i quali la legge prevede aiuti organizzati, rinfacciano che per loro non c’è nulla di organizzato e, quindi, ci chiedono sempre più sostegno – spiega don Beniamino – richieste che non possiamo mettere da parte, sia per una questione di equità sociale, che nella consapevolezza che va fatto qualcosa per diminuire questa rabbia da non sottovalutare, prima che sia troppo tardi». Don Beniamino storicamente è stato sempre un pioniere e anche con la scelta di devolvere 3.000 euro al mese ai nuovi poveri “locali”, detraendoli dai fondi per l’accoglienza ai cittadini stranieri, ancora una volta fa un passo in avanti, lanciando un messaggio e un invito anche ad al- 2013 2014 ANSA Fonte: Viminale ministro dell’Interno popolazione che fugge dall’orrore. Ecco perché - conclude - all’appello di aiuto del Comune di Milano il governo debba farsi carico di un piano di azione che riguarda un tipo di immi- 22.939 22.016 Intanto, domani sbarca in Sicilia il segretario federale della Lega Nord e Autonomie, Matteo Salvini. Andrà a Agusta e Catania per «dare un segnale concreto nella lotta all’immigrazio- ne clandestina contro lo sfruttamento della disperazione da parte delle organizzazioni criminali». Salvini, insieme al deputato nazionale della Lega Nord e Autonomie, Angelo Attaguile, al senatore Raffaele Volpi si recherà alle 9 nella Vecchia Darsena di Augusta, vicino a uno dei luoghi preferiti dagli scafisti per gli sbarchi. LA SICILIA 4 MAGGIO 2014 «Il 10% della diaria per un migrante lo darò ai poveri» Vittoria, la sfida del prete di frontiera «Un sacrificio per aiutare chi soffre» tre strutture che operano nel settore dell’accoglienza migranti. «Noi riceviamo per ogni migrante che ospitiamo, 30 euro al giorno – spiega il prete – e circa 3 euro li diamo quotidianamente al cittadino straniero, che riceve anche vitto e alloggio, e poi altri 3 euro, adesso, li destiniamo ai nostri indigenti. Gli altri soldi servono alla gestione del centro e al pagamento degli stipendi del personale». Ci sono 18 operatori tra cuochi, psicologi, educatori, pulizieri, infermieri che lavorano intorno Trenta euro per ospite Tre al cittadino straniero, altri tre agli indigenti IL CENTRO DI ACCOGLIENZA DELLA CARITAS nella DON BENIAMINO SACCO NEL SUO CENTRO Parrocchia Spirito Santo di Vittoria da molti anni rappresenta un punto di riferimento per i migranti che sono arrivati nel territorio ibleo. Negli ultimi 10 anni la struttura ha cambiato il suo volto, gestendo ogni tipo di accoglienza, non solo quella destinata ai cittadini stranieri. All’insegna della flessibilità, grazie ai fondi del Ministero e ai fondi dei benefattori, il Centro cerca di aiutare tutti: imprenditori vittoriesi sul lastrico, soprattutto serricoltori che hanno perso tutto, tunisini, marocchini e algerini che facevano i braccianti agricoli e che sono stati licenziati, somali, malesi, pakistani, rumeni, ghanesi. Ogni mercoledì 600 poveri, di ogni nazionalità, ma soprattutto vittoriesi, si mettono in fila davanti ai locali della chiesa per ricevere il pacco alimentare. alla struttura che ha sede a Vittoria. «Se tutti i centri di accoglienza facessero quello che noi abbiamo deciso di fare e che parte da subito, credo che si potrebbe dare un contributo concreto per la lotta alla povertà, almeno nel nostro territorio», dice don Beniamino. È una scelta di speranza, fatta sulle orme delle scelte di papa Francesco di destinare parte della ricchezza della Chiesa ai poveri. «Tutti noi dobbiamo fare un sacrificio per aiutare chi soffre – conclude don Sacco – non c’è dubbio che mettere da parte fondi consoliderebbe la nostra struttura e ci permetterebbe di realizzare altri progetti di solidarietà, ma non possiamo far finta di non sentire il grido di chi è disperato». @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 19430f069009b4e6f0bae5109deecc05fd42f04feb7b0069e400c80c4223f6a1f909cefb040c14cc03f0c072a28186ffa316c910cb59eea2d9e3ca9df0cda787 DOMENIC A 4 MAGGIO 2014 LA SICILIA RAGUSA PROVINCIA .33 ISPICA ISPICA Fiera, spazi spostati Le vie della città posteggiatori contro perdono il nome ISPICA. g. f.) La fiera del 1° sabato del mese ad Ispica è diventata sin dalle prime ore del mattino oggetto di protesta da parte di buona parte dei posteggiatori, quelli dirottati in via della Poesia per liberare la via Brescia, unisce l’accesso alla città con la via di fuga di via Sulla. Via della Poesia - chiama in causa la struttura scolastica dell’Alberghiero non consente decisamente l’espletamento della fiera, insomma è protesta. I posteggiatori che hanno effettuato mercato quelli di via dell’Arte e parte della via Architettura, coinvolto un asilo nido. Per domani è previsto l’incontro dei legali dei posteggiatori con l’assessore Lorefice. ISPICA. g. f.) Sono state denunciate presenze di quasi intere arterie cittadine prive di toponomastica, per il turista, senza contare i rifornitori, che intendono raggiungere un sito ispicese diventa un vero e proprio problema. E’ arrivato, insomma il momento, davvero improcrastinabile, di programmare un intervento a tutto campo per il ripristino generale della toponomastica cittadina. Le casse comunale sono vuote, il dissesto non aiuta a risolvere i tanti problemi e c’è perfino chi suggerisce «l’imposizione» di un euro a famiglia. PEDALINO CHIARAMONTE SANTA CROCE «Fermiamo le aste» martedì il presidio «Santu Capiddu» in processione Netturbini non pagati è stato di agitazione PEDALINO. Riparte la battaglia dei Forconi e del «Comitato fermiamo le aste» che alle 9 di martedì effettueranno un presidio per difendere la casa di Paolo e Pina svenduta all’asta. «Questo è un’altro caso che segue quello di Pacetto, Melissa, Alberghini - scrivono in una nota - che fanno da cassa di risonanza a una situazione sociale ed economica disastrosa. Una economia al collasso, che riesce solo ad assorbire colf e badanti, connota un quadro a cui fa sponda una politica sorda e inetta ancora una volta protesa in uno plateale sforzo di autoconservazione nel passaggio delle elezioni europee, che a ragione possiamo considerare il cimitero degli elefanti». CHIARAMONTE. r. r.) Stamani alle ore 10, in occasione della festa per Maria di Gulfi, si rinnova l’appuntamento con la processione del “Santu Capiddu” con la partecipazione di tutte le Confraternite, Associazioni e movimenti ecclesiali del comune montano. La processione toccherà le vie del centro storico per poi rientrare in chiesa madre (nella foto) per la santa messa officiata da monsignor Carmelo Ferraro ed animata dalle confraternite. Questa sera alla celebrazione eucaristica parteciperanno le coppie che compiono 25 e 50 anni di matrimonio. S. CROCE. m. b.) Gli operatori ecologici di Santa Croce Camerina hanno proclamato lo stato di agitazione causato dalla mancata liquidazione dello stipendio del mese di febbraio e del merse di marzo 2014. Il 15 maggio prossimo maturerà anche lo stipendio del mese di aprile. E’ quanto rileva la Cgil che annuncia la protesta della categoria. “Se il provvedimento adottato dichiara Giovanni Lattuca segretario provinciale della Fp Cgil - non avrà alcun riscontro sarà avviata la proclamazione dello sciopero di tutti i lavoratori interessati”. TACCUINO CARABINIERI ACATE: 0932-989512 CHIARAMONTE GULFI: 0932-928001-928438 COMISO: 0932-961677 GIARRATANA: 0932-976001 ISPICA: 0932-951001 MONTEROSSO ALMO: 0932-977394-970003 POZZALLO: 0932-953104 SCICLI: 0932-937254-832140 SANTA CROCE CAMERINA: 0932-911165-821858 COMISO COMMISSARIATO: 0932749011 POZZALLO GUARDIA DI FINANZA: 0932-958459 CAPITANERIA DI PORTO: 0932-958184 OSPEDALI REGINA MARGHERITA DI COMISO: 0932-740111 BUSACCA DI SCICLI: 0932840111 NUMERI UTILI Comune di Acate: 0932877011 COMUNE DI CHIARAMONTE GULFI: 0932-711211. Pte: 0932-925511 Protezione civile: 3331056924 Vigili urbani, reperibilità diurna: 3319110727, reperibilità notturna: 3318845583 COMUNE DI COMISO: 0932722340 Protezione civile: 0932-721141 Fondazione Bufalino: 0932962617 COMUNE DI GIARRATANA: 0932-974311 COMUNE DI ISPICA: 0932701111 Protezione civile: 0932-701448 Vigili urbani: 0932-701423 COMUNE DI MONTEROSSO ALMO: 0932-977777 COMUNE DI POZZALLO: 0932-794111 Protezione civile: 0932794704 Vigili urbani: 0932-956711 COMUNE DI SCICLI: 0932839111 Vigili urbani: 0932-83595 Protezione civile: 0932-938556 COMUNE DI SANTA CROCE CAMERINA: 0932-911134 Protezione civile: 0932-820516 Vigili urbani: 0932-821533 ACATE: pomeridiano e notturno: Puglisi, via XX settembre 35, telefono 0932990177 CHIARAMONTEGULFI: pomeridiano e notturno: Girolamo Tavormina, via Majorana 6, telefono 0932928159 COMISO: pomeridiano e notturno: Amato & Amato, via Gen Girlando 5/A, telefono 0932-962152 GIARRATANA: turno pomeridiano e notturno: Lauretta, via Costa 23, telefono: 0932-976003 ISPICA: turno pomeridiano e notturno: Corrado Scalia Cassar, corso Garibaldi 13, telefono: 0932-951079 POZZALLO: pomeridiano e notturno: Angelo Addario, via Torino 47, telefono 0932939397 SCICLI: pomeridiano e notturno: Sparacino e Maltese, via Duca d’Aosta 22, telefono: 0932-931244 SANTA CROCE CAMERINA: pomeridiano e notturno: Maurizio Carnazzo, via Roma 26, telefono: 0932-912846 «L’emergenza sono i poveri» Il padre pioniere. Don Sacco torna in trincea: «La rabbia delle famiglie cresce con le difficoltà» CONCETTA BONINI A chi tenta di far combattere una guerra tra i poveri del nostro Paese, quelli che vi sono nati per caso e quelli che vi approdano per disperazione, c’è chi risponde con un esempio, concreto e senza retorica, di come si può invece unirli nella solidarietà: don Beniamino Sacco ha deciso di devolvere il 10% del contributo assicurato dal Ministero per l’accoglienza degli immigrati in buoni pasto per i nuclei familiari più poveri. “La vera emergenza sociale – spiega, dall’osservatorio privilegiato della parrocchia Santo Spirito di Vittoria, dove i bisognosi trovano accoglienza da oltre 25 anni - non sono i migranti che sbarcano sulle nostre coste, ma le famiglie disperate che non solo non riescono ad arrivare a fine mese, ma che non sanno nemmeno come affrontarlo, il mese. Sono tanti anni ormai che mi occupo di dare loro vitto e alloggio, ma non riesco a sopportare che ci siano così tante famiglie disperate”. La fame e la sete, del resto, non hanno colore e nemmeno nazionalità: lo dicono sempre più chiaramente le statistiche che rilevano la preoccupante avanzata dei “nuovi poveri” tra la popolazione italiana, ma ce lo dice molto più semplicemente ogni giorno la quotidianità in cui tutti viviamo. Basterà dire che qui, RAGUSA LA SICILIA 4 MAGGIO 2014 «Locali inadeguati» Vardé sposta i migranti davanti alle porte del Santo Spirito, ogni mercoledì 600 persone si mettono in fila per il pacco alimentare, e che per il resto non passa giorno senza che qualcuno venga a mettere la propria sorte direttamente nelle mani di Don Beniamino, a cui sembra che il nome abbia proprio assegnato una missione: gli chiedono aiuto per tutto, dalla rata del mutuo ai pannolini per i bambini, ma molto più spesso semplicemente per ricevere conforto e speranza. Come 25 anni fa fu pioniere dell’accoglienza – agli immigrati che venivano qui, perché cercavano lavoro nelle serre, ma non solo -, oggi il sacerdote vittorie- se dimostra di saperci vedere lungo sui rischi di instabilità sociale che la particolare situazione di questa provincia alla frontiera d’Europa può comportare: “È cresciuta la rabbia delle nostre famiglie - conferma Don Beniamino - proprio al confronto con i migranti, per i quali la legge prevede aiuti organizzati: ci rinfacciano che per loro non c’è nulla di organizzato e, quindi, ci chiedono sempre più sostegno. Richieste che non possiamo mettere da parte, sia per una questione di equità sociale, sia nella consapevolezza che va fatto qualcosa per attenuare questa rabbia: non possiamo aspettare che sia troppo tardi”. Padre Beniamino Sacco (a sinistra con i migranti e a destra con due parrocchiani) ha deciso di devolvere il 10% dei contributi per l’accoglienza, ai nuclei familiari più poveri m. b.) Il prefetto di Ragusa ha deciso di attivare le procedure per disporre lo spostamento degli immigrati che erano stati temporaneamente ospitati nel pianterreno di un condominio in via Psaumida a Ragusa. Scelta che aveva suscitato le proteste degli stessi condomini, ignari della decisione. A sollevare la questione era stato il comitato di Ragusa di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale che adesso esprime soddisfazione per lo spostamento: “Il rappresentante del Governo ha accolto le sollecitazioni considerando anche l’assenza dei benché minimi requisiti strutturali dei locali utilizzati”. Il partito della Meloni, ricorda che “i locali si trovavano all’interno di un condominio residenziale, non avevano la necessaria destinazione urbanistica per svolgere l’attività di accoglienza ed erano sprovvisti di locali idonei ad accogliere un numero consistente di ospiti, oltre a mancare le necessarie autorizzazioni del Comune che addirittura non era neppure a conoscenza dell’apertura del centro. L’intervento del prefetto ha quindi consentito di ristabilire la legalità non solo per ragioni di sicurezza ma anche per garantire ai rifugiati politici extracomunitari un’adeguata sistemazione e condizioni igieniche e logistiche consone al rispetto della persona umana”. «Sprar, allarmismo inutile» Scicli. Il sindaco Susino minimizza, ma Basilico annuncia: «Cercheremo altri locali» MICHELE BARBAGALLO L’ASSESSORE AI SERVIZI SOCIALI LINA BASILICO SCICLI. La popolazione sciclitana stia tranquilla, non c’è alcuna invasione da parte di extracomunitari, come vociferato in questi giorni in città, ma semplicemente l’attivazione di un progetto di accoglienza, un progetto d’eccellenza inserito nella rete Sprar, che permetterà di accogliere 15 donne extracomunitarie tendendo ad un inserimento anche di natura sociale. Sono questi i termini del progetto a cui il Comune di Scicli ha aderito e ha dato disponibilità dando l’ok all’idea progettuale della cooperativa Il Dono con la successiva approvazione del Ministero competente. Per il progetto saranno usati dei locali attigui ad una scuola e per tale ragione era scoppiato in città un allarmismo vi- sto che non era del tutto chiara la portata del progetto. Ieri mattina in conferenza stampa è stato lo stesso sindaco Franco Susino a chiarire questi aspetti e a respingere anche le recenti polemiche politiche. Susino è andato già duro: “Allarmismo infondato legato alla cattiva informazione. Giocando con queste problematiche, si rischia di dare l’immagine di essere una comunità razzista”. Insomma il progetto prevede l’accoglienza di 15 donne e non l’attivazione di un centro di accoglienza temporanea, come avvenuto a Pozzallo, Comiso o Augusta. “Le ospiti saranno delle esiliate politiche, con o senza bambini. I bambini dovranno integrarsi e andare a scuola. Un provvedimento che prevede l’accoglienza di 15 mamme, tutte rifugiate politiche. Quin- di, lo ribadisco, nessun centro di accoglienza allargato”, ha spiegato Susino. In conferenza stampa è intervenuta anche l’assessore comunale ai Servizi Sociali, Lina Basilico, che ha ribadito come solo per determinate necessità il prefetto potrà autorizzare al massimo l’accoglienza del 40% in più di soggetti. Insomma alle 15 donne previste dal progetto potrebbero dunque aggiungersi al massimo altre 6 donne. Nella struttura vi sarà la presenza di personale qualificato che controllerà gli ospiti. “Rispetto alla struttura - ha poi confermato la Basilico - stiamo valutando la possibilità di individuare altri locali”. Non potranno esserci problemi di natura sanitaria, hanno tenuto a precisare gli amministratori, perché saranno eseguiti vari controlli sulla salute delle ospiti. La musica della banda Scarlatti riempie i vicoli di Chiaramonte CHIARAMONTE. Erano presenti il vescovo della diocesi di Ragusa mons. Paolo Urso, i sacerdoti, i frati e tutta la giunta comunale, venerdì sera, in chiesa madre ad assistere al concerto del corpo bandistico “Alessandro Scarlatti” diretto dal maestro Sebastiano Gurrieri. I 60 giovani musicisti si sono esibiti all’interno della Chiesa ai piedi della Vergine Maria con un repertorio suggestivo e particolare, il tutto arricchito dalla voce della soprano etnea Carla Basile e dalle parole di Valeria Iacono. La Iacono, prima dell’esecuzione, leggeva brani del decano dei sacerdoti padre Giuseppe Barbera e dello scrittore Serafino Amabile Guastella dedicati a Maria Santissima di Gulfi. Il concerto ha preso il via con l’Inno alla Gioia di Beethoven passando per i brani come: Ave Maria di Schubert, Ave Maria di Caccini, Ave Verum Corpus di Mozart, La vergine degli Angeli di Verdi, Panis Angelicus. La serata si è conclusa con l’esecuzione dell’Inno dell’incoronazione cantato magistralmente da Carla Basile e la tradizionale marcia “N. 11”. “Con questo concerto di Musica Sacra abbiamo scelto una formula che ha suscitato tante emozioni perché oltre alle note la serata è stata arricchita dalla voce del soprano Carla Basile e dalle parole di Valeria Iacono. - dice il maestro Gurrieri - Il Tutto ha fatto immergere il pubblico di oltre 700 persone in uno spettacolo unico nel suo genere”. RAFFAELE RAGUSA IL CORPO BANDISTICO «ALESSANDRO SCARLATTI» @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 19430f069009b4e6f0bae5109deecc05fd42f04feb7b0069e400c80c4223f6a1f909cefb040c14cc03f0c072a28186ffa316c910cb59eea2d9e3ca9df0cda787 DOMENIC A 4 MAGGIO 2014 RAGUSA .31 Vittoria LA POLEMICA. Il bando comunale resta lettera morta ARMI E MUNIZIONI LA SICILIA 4 MAGGIO 2014 Il Gip convalida l’arresto del settantenne Varacalli Impianti sportivi «Proprietà incerta» DAVIDE LA ROSA “Siamo davvero amareggiati per come si è sviluppato il procedimento relativo alla assegnazione delle strutture sportive in città. Avevamo favorevolmente accolto la scelta di indire un bando pubblico, di redigere un regolamento per l’assegnazione e per la gestione delle strutture sportive, ma ad oggi, per quanto ci riguarda ciò ci ha causato solo mancate risposte”. Sono le parole del presidente dell’Associazione polisportiva Vittoria Sporting Club Luciano Di Vita relativamente alla vicenda di affidamento delle strutture sportive al mondo dell’associazionismo locale. “Abbiamo partecipato al bando per l’assegnazione delle strutture sportive in città, pubblicato già nel Novembre 2013, presentando una offerta di tutto rispetto che prevedeva importanti interventi alla struttura sportiva della quale chiedevamo l’affidamento. Ci siamo - spiega Di Vita - impegnati ad effettuare importanti investimenti economici perché l’impianto sportivo “Gurrieri”, di Via Firenze, potesse tornare ad essere fruibile, date le condizioni di totale abbandono in cui versa attualmente. Abbiamo accettato le condizioni contenute nel bando, nonostante ci sia parso che queste non fossero interamente ricondotte a quanto previsto dal regolamento. Abbiamo fatto notare come il tempo di assegnazione delle strutture previsto nel bando comunale non potesse essere per tutti uguali considerato che alcune strutture della città necessitano di cospicui investimenti affinché tornino a svolgere la propria funzione, assai più ingenti di altre. Investimenti che una associazione può essere disposta a fare, ma che ha il diritto, dopo aver reso un servizio alla città, di ammortizzare in un periodo di concessione più lungo. “Nonostante ciò – aggiunge Di Vita - abbiamo partecipato, ma purtroppo, dalla apertura delle buste sono già trascorsi quasi quattro mesi ormai senza che la nostra associazione, unica aggiudicataria in via provvisoria della struttura campo da calcio Gurrieri, sia stata messa nelle condizioni di potere operare, con i conseguenti disagi che ciò ha comportato alla nostra attività e «Le buste sono state aperte 4 mesi fa e noi non abbiamo saputo più nulla» accusa Di Vita, a cui risponde Prelati: «Le richieste dello Sporting hanno creato problemi» LA SICILIA n. d. a.) E’ stato convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Ragusa l’arresto di Paolo Varacalli, 70 anni, effettuato dai Carabinieri di Vittoria lo scorso 29 aprile per detenzione di armi e munizioni clandestine. Contestualmente lo stesso è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria due volte a settimana. L’uomo era stato trovato in possesso di due fucili da caccia, uno con matricola abrasa, e di 121 cartucce di vario calibro. La vicenda aveva suscitato un certo scalpore anche per le modalità con cui è maturata. Adesso la vicenda è al centro dell’attenzione degli organi magistratuali. OPERAZIONE TSUNAMI LA PROPRIETÀ DEGLI IMPIANTI SPORTIVI CREA NUMEROSE POLEMICHE a quella dei nostri associati. Nessuna comunicazione ufficiale sui motivi o le ragioni per cui il ritardo si sia determinato. In realtà, da alcune indiscrezioni, parrebbe, che il campo, non essendo di proprietà del Comune di Vittoria, bensì del Demanio dello Stato, non si sarebbe neppure dovuto mettere a bando”. La replica dell’amministrazione porta la firma dell’esperto alle tematiche sportive Fabio Prelati. “Le dichiarazioni rese dal rappresentante della Sporting Club – esordisce Prelati – mi deludono. Sulla questione Demanio nei prossimi giorni saremo a Catania per dirimere le complicazioni nate dalle richieste giunte dalla stessa società, dopo aver partecipato alla gara. Faccio presente come solo dopo aver partecipato al bando, la Sporting ha reso noto un nuovo progetto che comprendeva un ingente investimento annesso da riversare sulla struttura, richiedendo altresì un tempo maggiore di affidamento. E’ chiaro che per tentare di venire incontro alle richieste dell’associazione è necessaria una interlocuzione con il Demanio. Sarebbe stato opportuno che la Sporting Club presentasse già a monte il progetto più complesso”. Cade dalla moto e nessuno se ne accorge Salerno è tornato in cella deve scontare quasi 4 anni n. d. a.) Torna in carcere Giovanni Salerno (foto), vittoriese di 36 anni arrestato nel 2010 nell’ambito dell’operazione “Tsunami”, che portò in carcere decine di presunti trafficanti di droga. Tornato libero, era stato sottoposto a sorveglianza speciale. E’ accusato di aver svolto il ruolo di corriere all’interno del sodalizio capeggiato dal suocero, Pasqualino Castellino. Lo scorso ottobre la sentenza della Corte di Appello di Catania è divenuta definitiva. Rintracciato nella sua abitazione dalla Polizia di Vittoria, Salerno è stato rinchiuso nella Casa Circondariale di Ragusa. Qui sconterà i 3 anni, 11 mesi e 6 giorni rimasti. BASILICA DI S. GIOVANNI Nove volumi restaurati Punta Secca-Scoglitti. Giovane di 22 anni è in coma. Le cause dell’incidente autonomo tutte da decifrare consegnati a don Pirillo NADIA D’AMATO L’OSPEDALE GUZZARDI FIERA EMAIA L’Agrem spegne trenta candeline e festeggia con l’Expo 2015 Grave incidente della strada lo scorso primo maggio lungo la strada che collega Punta Secca a Scoglitti. Per cause ancora completamente da accertare un giovane di 22 anni, A. G., che viaggiava in sella ad una moto di grossa cilindrata ha perso il controllo del mezzo ed è uscito dalla carreggiata, finendo in un appezzamento di terreno sottostante il livello della strada. Proprio per questo motivo nessuno si è accorto di nulla, nonostante le centinaia di auto che, nella giornata di festa, hanno percorso quella provinciale, ed il giovane è rimasto lì per d. c.) Sostenibilità ambientale, cooperazione e accesso al credito saranno i temi caldi di Agrem che l’8 maggio, sua giornata inaugurale, “simbolicamente” spegnerà ben trenta candeline. Un trentennale tutto da festeggiare e ancora di più pensando al risultato promozionale incassato con la partecipazione al grande evento dell’ Expo 2015. L’accordo siglato da Emaia con diverse ore. Secondo quanto ricostruito dal racconto di alcuni conoscenti e familiari, il ragazzo si era recato nella sua azienda agricola per provvedere ad alcune faccende, come la cosiddetta “chiusura delle serre”. Poi, così aveva assicurato ai genitori, avrebbe raggiunto gli amici a Scoglitti. Nel percorso fra Punta Secca e la frazione di Vittoria, però, è accaduto qualcosa. Tante le ipotesi plausibili: un pirata della strada, una manovra azzardata, un guasto alla moto o un animale che ha attraversato la strada all’improvviso. Nessuno, però, pare abbia visto nulla. L’ultimo contatto con il ragazzo risale alle 17,30 di giovedì. TuttoFood ne traghetterà la reciproca partecipazione nei rispettivi eventi fieristici: l’Agrem parteciperà in partnership con TuttoFood alla fiera milanese presentando i prodotti dell’agroalimentare e del fresco delle più innovative aziende siciliane e, viceversa, TuttoFood, sarà presente alla 30ª Agrem. Altro accordo che metterà altre “ali” milanesi all’Agrem è quello realizzato A trovare il corpo del giovane, privo di sensi, ma vivo, un uomo di passaggio che, al calar del sole, stava riportando il suo gregge di pecore nella stalla. Sul posto è giunta immediatamente un’ambulanza del 118 che ha portato il giovane al Pronto soccorso dell’ospedale Guzzardi di Vittoria. Già nella stessa serata A. G. è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico alla schiena e da giovedì è ricoverato in prognosi riservata. Non sembra essere in pericolo di vita. La notizia si è diffusa solo nelle ultime ore, dato che molti erano ancora intenti a festeggiare fuori città l’ultimo ponte di primavera. con il Coordinamento delle eccellenze iblee che riunisce i consorzi per la Tutela del Vino Cerasuolo di Vittoria docg; del Formaggio Ragusano dop; dell’olio dop Monti Iblei; della Carota Novella di Ispica Igp; del Cioccolato Artigianale di Modica. L’intesa prevede una “prova generale” in vista dell’expo milanese con la partecipazione del Coordinamento alla kermesse at- d. c.) Consegnati nelle mani di don Vittorio Pirillo, arciprete della Basilica, i primi 9 restaurati volumi che la committenza ha scelto di affidare alle amorevoli ed esperte mani del maestro fiorentino Livio Nappo. “ I volumi sono stati smontati - spiega l’esperto restauratore - lavati, disinfettati, integrati, collati e rilegati. Due settecentine di notevole interesse teologico e culturale e un libro canonico del ‘700 sono stati adottati dal Lions Club di Vittoria e dall’Antea una secentina dal titolo “L’esplicazione della Bolla della Santa Crociata” ed inoltre, grazie ai significativi finanziamenti dalla Bapr, è stato reso possibile il restauro sia di una cinquecentina che di un notevole martirologio ricco di incisioni datato 1645. traverso un programma dinamico e ricco di iniziative. Tra le quali, la realizzazione di un talk show televisivo tematico, una perfomance dell’arte culinaria che esalti i prodotti tipici del territorio, la degustazione guidata di vino, formaggio, olio, carota e cioccolato. “Abbiamo l’obiettivo ambizioso di potere rappresentare il punto di riferimento delle imprese del nostro terri- torio. Per queste ragioni, mostriamo uno straordinario interesse rispetto alla possibilità di promuovere il modello ragusano a livello internazionale” spiega il presidente della Fiera Emaia Giovanni Denaro che domani presenterà in conferenza stampa il calendario. Presenzieranno anche il direttore Emaia, Paolo Sbezzo e il sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia. in breve AMBIENTE ELEZIONI Degrado alla villa comunale Liste, contestati i criteri di scelta d. c.) Ancora un altro report fotografico sulla villa comunale (nella foto) postato da Carmiliano Raffaele del movimento Vittoria dalle Finestre Rotte che annota lo stato di abbandono del più bel giardino della città“. “Solo la zona all’entrata è pulita, per il resto, tra il boschetto del belvedere che è ormai ridotto a terra di nessuno, e la zona alta vicino al campo da tennis che sembra una landa desolata, tra sterpaglie e bottiglie di birra buttate dentro alle siepi, siamo all’apoteosi n. d. a.) “Resto convinto che le candidature debbano essere espressione delle scelte e del radicamento territoriali, quindi dico ‘no’ ai criteri adottati per la composizione delle liste”. A dichiararlo Fabio Nicosia, esponente del Pd, che aggiunge: “trovare in lista candidati mai visti vuol dire individuare candidati che non si sono mai spesi per il territorio. In questo contesto si apre la discussione sulla scelta dei candidati da sostenere”. dell’abbandono” sottolinea Raffaele che, pur riconoscendo la mancanza di spirito civico ai concittadini, ritiene che la bonifica dei luoghi non può andare in deroga. TACCUINO NUMERI UTILI POLIZIA: 0932-997411 VIGILI DEL FUOCO: 0932-804694 oppure 0932- 981735 POLSTRADA: 0932-981920 CARABINIERI: 0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti 0932-980106 GUARDIA DI FINANZA: 0932-981894 CAPITANERIA DI PORTO: 0932-980976 POLIZIA MUNICIPALE: 0932-514811. Scoglitti: 0932-514700 COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392 DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932980105 OSPEDALE Centralino: 0932-981111 FARMACIE DI TURNO Pomeridiano: Mangione. Via Garibaldi, 240. Tel. 0932. 981108; Notturno: Mangione. Via Garibaldi, 240. Tel. 0932. 981108. AL CINEMA MULTISALA GOLDEN Telefono: 0932.981137. Sala 1: “The amazing spiderman 2, il potere di Electro”. Orari: 19.15 (3D) -22 (2D); Sala 2: “Un fidanzato per mia moglie”. Orari: 20.30-22.30; sabato e festivi: 18.3020.30-22.30; Golden Hall: “Violetta- Backstage pass”. Orari: 18.15-20.15; “Transcendence”. Orario: 22.15. ORARI AUTOLINEE GIAMPORCARO Vittoria-Ragusa: 6.45; 7.00; 8.00; 10.15; 11.15; 13.15; 14.30; 16.45; 18.15 (feriali). 10.30-15.00 (festivi). Ragusa-Vittoria: 7.30; 9.00; 11.00; 13.00; 13.20; 14.15; 15.40; 18.00 (feriali). 11.30;16.15 (festivi). VittoriaCatania: 5.45; 6.45; 8.30; 13.00; 15.30; 18.00 (giornaliero). 7.30; 14.30; 17.3018.00 (festivi). Catania-Vittoria: 9.00; 11.30;14.00; 15.30; 18.00; 20.30. (giornaliero). 11.30-17.00; 20.00- 20.30 (festivo). Vittoria-Scoglitti: 7.00; 8.00; 10.00; 12.45; 13.30; 14.30; 16.30. ScoglittiVittoria: 7.30; 8.50; 10.30; 13.15; 14.00; 15.00; 17.00. Monterosso-Vittoria: 6.15. Vittoria-Monterosso: 13.50. Vittoria-M. di Ragusa: 6.00; 14.30. M. di Ragusa-Vittoria: 7.00; 15.30. Vittoria-Cimitero: 9.30. Cimitero-Vittoria: 10.20 @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 19430f069009b4e6f0bae5109deecc05fd42f04feb7b0069e400c80c4223f6a1f909cefb040c14cc03f0c072a28186ffa316c910cb59eea2d9e3ca9df0cda787 DOMENIC A 4 MAGGIO 2014 RAGUSA .31 Vittoria ARMI E MUNIZIONI LA POLEMICA. Il bando comunale resta lettera morta Il Gip convalida l’arresto del settantenne Varacalli Impianti sportivi «Proprietà incerta» DAVIDE LA ROSA “Siamo davvero amareggiati per come si è sviluppato il procedimento relativo alla assegnazione delle strutture sportive in città. Avevamo favorevolmente accolto la scelta di indire un bando pubblico, di redigere un regolamento per l’assegnazione e per la gestione delle strutture sportive, ma ad oggi, per quanto ci riguarda ciò ci ha causato solo mancate risposte”. Sono le parole del presidente dell’Associazione polisportiva Vittoria Sporting Club Luciano Di Vita relativamente alla vicenda di affidamento delle strutture sportive al mondo dell’associazionismo locale. “Abbiamo partecipato al bando per l’assegnazione delle strutture sportive in città, pubblicato già nel Novembre 2013, presentando una offerta di tutto rispetto che prevedeva importanti interventi alla struttura sportiva della quale chiedevamo l’affidamento. Ci siamo - spiega Di Vita - impegnati ad effettuare importanti investimenti economici perché l’impianto sportivo “Gurrieri”, di Via Firenze, potesse tornare ad essere fruibile, date le condizioni di totale abbandono in cui versa attualmente. Abbiamo accettato le condizioni contenute nel bando, nonostante ci sia parso che queste non fossero interamente ricondotte a quanto previsto dal regolamento. Abbiamo fatto notare come il tempo di assegnazione delle strutture previsto nel bando comunale non potesse essere per tutti uguali considerato che alcune strutture della città necessitano di cospicui investimenti affinché tornino a svolgere la propria funzione, assai più ingenti di altre. Investimenti che una associazione può essere disposta a fare, ma che ha il diritto, dopo aver reso un servizio alla città, di ammortizzare in un periodo di concessione più lungo. “Nonostante ciò – aggiunge Di Vita - abbiamo partecipato, ma purtroppo, dalla apertura delle buste sono già trascorsi quasi quattro mesi ormai senza che la nostra associazione, unica aggiudicataria in via provvisoria della struttura campo da calcio Gurrieri, sia stata messa nelle condizioni di potere operare, con i conseguenti disagi che ciò ha comportato alla nostra attività e «Le buste sono state aperte 4 mesi fa e noi non abbiamo saputo più nulla» accusa Di Vita, a cui risponde Prelati: «Le richieste dello Sporting hanno creato problemi» LA SICILIA n. d. a.) E’ stato convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Ragusa l’arresto di Paolo Varacalli, 70 anni, effettuato dai Carabinieri di Vittoria lo scorso 29 aprile per detenzione di armi e munizioni clandestine. Contestualmente lo stesso è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria due volte a settimana. L’uomo era stato trovato in possesso di due fucili da caccia, uno con matricola abrasa, e di 121 cartucce di vario calibro. La vicenda aveva suscitato un certo scalpore anche per le modalità con cui è maturata. Adesso la vicenda è al centro dell’attenzione degli organi magistratuali. OPERAZIONE TSUNAMI LA PROPRIETÀ DEGLI IMPIANTI SPORTIVI CREA NUMEROSE POLEMICHE a quella dei nostri associati. Nessuna comunicazione ufficiale sui motivi o le ragioni per cui il ritardo si sia determinato. In realtà, da alcune indiscrezioni, parrebbe, che il campo, non essendo di proprietà del Comune di Vittoria, bensì del Demanio dello Stato, non si sarebbe neppure dovuto mettere a bando”. La replica dell’amministrazione porta la firma dell’esperto alle tematiche sportive Fabio Prelati. “Le dichiarazioni rese dal rappresentante della Sporting Club – esordisce Prelati – mi deludono. Sulla questione Demanio nei prossimi giorni saremo a Catania per dirimere le complicazioni nate dalle richieste giunte dalla stessa società, dopo aver partecipato alla gara. Faccio presente come solo dopo aver partecipato al bando, la Sporting ha reso noto un nuovo progetto che comprendeva un ingente investimento annesso da riversare sulla struttura, richiedendo altresì un tempo maggiore di affidamento. E’ chiaro che per tentare di venire incontro alle richieste dell’associazione è necessaria una interlocuzione con il Demanio. Sarebbe stato opportuno che la Sporting Club presentasse già a monte il progetto più complesso”. Cade dalla moto e nessuno se ne accorge Salerno è tornato in cella deve scontare quasi 4 anni n. d. a.) Torna in carcere Giovanni Salerno (foto), vittoriese di 36 anni arrestato nel 2010 nell’ambito dell’operazione “Tsunami”, che portò in carcere decine di presunti trafficanti di droga. Tornato libero, era stato sottoposto a sorveglianza speciale. E’ accusato di aver svolto il ruolo di corriere all’interno del sodalizio capeggiato dal suocero, Pasqualino Castellino. Lo scorso ottobre la sentenza della Corte di Appello di Catania è divenuta definitiva. Rintracciato nella sua abitazione dalla Polizia di Vittoria, Salerno è stato rinchiuso nella Casa Circondariale di Ragusa. Qui sconterà i 3 anni, 11 mesi e 6 giorni rimasti. BASILICA DI S. GIOVANNI Nove volumi restaurati Punta Secca-Scoglitti. Giovane di 22 anni è in coma. Le cause dell’incidente autonomo tutte da decifrare consegnati a don Pirillo NADIA D’AMATO Grave incidente della strada lo scorso primo maggio lungo la strada che collega Punta Secca a Scoglitti. Per cause ancora completamente da accertare un giovane di 22 anni, A. G., che viaggiava in sella ad una moto di grossa cilindrata ha perso il controllo del mezzo ed è uscito dalla carreggiata, finendo in un appezzamento di terreno sottostante il livello della strada. Proprio per questo motivo nessuno si è accorto di nulla, nonostante le centinaia di auto che, nella giornata di festa, hanno percorso quella provinciale, ed il giovane è rimasto lì per L’OSPEDALE GUZZARDI d. c.) Sostenibilità ambientale, cooperazione e accesso al credito saranno i temi caldi di Agrem che l’8 maggio, sua giornata inaugurale, “simbolicamente” spegnerà ben trenta candeline. Un trentennale tutto da festeggiare e ancora di più pensando al risultato promozionale incassato con la partecipazione al grande evento dell’ Expo 2015. L’accordo siglato da Emaia con FIERA EMAIA L’Agrem spegne trenta candeline e festeggia con l’Expo 2015 in breve diverse ore. Secondo quanto ricostruito dal racconto di alcuni conoscenti e familiari, il ragazzo si era recato nella sua azienda agricola per provvedere ad alcune faccende, come la cosiddetta “chiusura delle serre”. Poi, così aveva assicurato ai genitori, avrebbe raggiunto gli amici a Scoglitti. Nel percorso fra Punta Secca e la frazione di Vittoria, però, è accaduto qualcosa. Tante le ipotesi plausibili: un pirata della strada, una manovra azzardata, un guasto alla moto o un animale che ha attraversato la strada all’improvviso. Nessuno, però, pare abbia visto nulla. L’ultimo contatto con il ragazzo risale alle 17,30 di giovedì. TuttoFood ne traghetterà la reciproca partecipazione nei rispettivi eventi fieristici: l’Agrem parteciperà in partnership con TuttoFood alla fiera milanese presentando i prodotti dell’agroalimentare e del fresco delle più innovative aziende siciliane e, viceversa, TuttoFood, sarà presente alla 30ª Agrem. Altro accordo che metterà altre “ali” milanesi all’Agrem è quello realizzato A trovare il corpo del giovane, privo di sensi, ma vivo, un uomo di passaggio che, al calar del sole, stava riportando il suo gregge di pecore nella stalla. Sul posto è giunta immediatamente un’ambulanza del 118 che ha portato il giovane al Pronto soccorso dell’ospedale Guzzardi di Vittoria. Già nella stessa serata A. G. è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico alla schiena e da giovedì è ricoverato in prognosi riservata. Non sembra essere in pericolo di vita. La notizia si è diffusa solo nelle ultime ore, dato che molti erano ancora intenti a festeggiare fuori città l’ultimo ponte di primavera. con il Coordinamento delle eccellenze iblee che riunisce i consorzi per la Tutela del Vino Cerasuolo di Vittoria docg; del Formaggio Ragusano dop; dell’olio dop Monti Iblei; della Carota Novella di Ispica Igp; del Cioccolato Artigianale di Modica. L’intesa prevede una “prova generale” in vista dell’expo milanese con la partecipazione del Coordinamento alla kermesse at- d. c.) Consegnati nelle mani di don Vittorio Pirillo, arciprete della Basilica, i primi 9 restaurati volumi che la committenza ha scelto di affidare alle amorevoli ed esperte mani del maestro fiorentino Livio Nappo. “ I volumi sono stati smontati - spiega l’esperto restauratore - lavati, disinfettati, integrati, collati e rilegati. Due settecentine di notevole interesse teologico e culturale e un libro canonico del ‘700 sono stati adottati dal Lions Club di Vittoria e dall’Antea una secentina dal titolo “L’esplicazione della Bolla della Santa Crociata” ed inoltre, grazie ai significativi finanziamenti dalla Bapr, è stato reso possibile il restauro sia di una cinquecentina che di un notevole martirologio ricco di incisioni datato 1645. traverso un programma dinamico e ricco di iniziative. Tra le quali, la realizzazione di un talk show televisivo tematico, una perfomance dell’arte culinaria che esalti i prodotti tipici del territorio, la degustazione guidata di vino, formaggio, olio, carota e cioccolato. “Abbiamo l’obiettivo ambizioso di potere rappresentare il punto di riferimento delle imprese del nostro terri- torio. Per queste ragioni, mostriamo uno straordinario interesse rispetto alla possibilità di promuovere il modello ragusano a livello internazionale” spiega il presidente della Fiera Emaia Giovanni Denaro che domani presenterà in conferenza stampa il calendario. Presenzieranno anche il direttore Emaia, Paolo Sbezzo e il sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia. LA SICILIA 4 MAGGIO 2014 AMBIENTE ELEZIONI Degrado alla villa comunale Liste, contestati i criteri di scelta d. c.) Ancora un altro report fotografico sulla villa comunale (nella foto) postato da Carmiliano Raffaele del movimento Vittoria dalle Finestre Rotte che annota lo stato di abbandono del più bel giardino della città“. “Solo la zona all’entrata è pulita, per il resto, tra il boschetto del belvedere che è ormai ridotto a terra di nessuno, e la zona alta vicino al campo da tennis che sembra una landa desolata, tra sterpaglie e bottiglie di birra buttate dentro alle siepi, siamo all’apoteosi n. d. a.) “Resto convinto che le candidature debbano essere espressione delle scelte e del radicamento territoriali, quindi dico ‘no’ ai criteri adottati per la composizione delle liste”. A dichiararlo Fabio Nicosia, esponente del Pd, che aggiunge: “trovare in lista candidati mai visti vuol dire individuare candidati che non si sono mai spesi per il territorio. In questo contesto si apre la discussione sulla scelta dei candidati da sostenere”. dell’abbandono” sottolinea Raffaele che, pur riconoscendo la mancanza di spirito civico ai concittadini, ritiene che la bonifica dei luoghi non può andare in deroga. TACCUINO NUMERI UTILI POLIZIA: 0932-997411 VIGILI DEL FUOCO: 0932-804694 oppure 0932- 981735 POLSTRADA: 0932-981920 CARABINIERI: 0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti 0932-980106 GUARDIA DI FINANZA: 0932-981894 CAPITANERIA DI PORTO: 0932-980976 POLIZIA MUNICIPALE: 0932-514811. Scoglitti: 0932-514700 COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392 DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932980105 OSPEDALE Centralino: 0932-981111 FARMACIE DI TURNO Pomeridiano: Mangione. Via Garibaldi, 240. Tel. 0932. 981108; Notturno: Mangione. Via Garibaldi, 240. Tel. 0932. 981108. AL CINEMA MULTISALA GOLDEN Telefono: 0932.981137. Sala 1: “The amazing spiderman 2, il potere di Electro”. Orari: 19.15 (3D) -22 (2D); Sala 2: “Un fidanzato per mia moglie”. Orari: 20.30-22.30; sabato e festivi: 18.3020.30-22.30; Golden Hall: “Violetta- Backstage pass”. Orari: 18.15-20.15; “Transcendence”. Orario: 22.15. ORARI AUTOLINEE GIAMPORCARO Vittoria-Ragusa: 6.45; 7.00; 8.00; 10.15; 11.15; 13.15; 14.30; 16.45; 18.15 (feriali). 10.30-15.00 (festivi). Ragusa-Vittoria: 7.30; 9.00; 11.00; 13.00; 13.20; 14.15; 15.40; 18.00 (feriali). 11.30;16.15 (festivi). VittoriaCatania: 5.45; 6.45; 8.30; 13.00; 15.30; 18.00 (giornaliero). 7.30; 14.30; 17.3018.00 (festivi). Catania-Vittoria: 9.00; 11.30;14.00; 15.30; 18.00; 20.30. (giornaliero). 11.30-17.00; 20.00- 20.30 (festivo). Vittoria-Scoglitti: 7.00; 8.00; 10.00; 12.45; 13.30; 14.30; 16.30. ScoglittiVittoria: 7.30; 8.50; 10.30; 13.15; 14.00; 15.00; 17.00. Monterosso-Vittoria: 6.15. Vittoria-Monterosso: 13.50. Vittoria-M. di Ragusa: 6.00; 14.30. M. di Ragusa-Vittoria: 7.00; 15.30. Vittoria-Cimitero: 9.30. Cimitero-Vittoria: 10.20 @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 19430f069009b4e6f0bae5109deecc05fd42f04feb7b0069e400c80c4223f6a1f909cefb040c14cc03f0c072a28186ffa316c910cb59eea2d9e3ca9df0cda787 LA SICILIA DOMENIC A 4 MAGGIO 2014 RAGUSA .29 CULTURA & SOCIETÀ Padre Cascone il buon pastore Agenda ANTONIO LA MONICA R agusa piange la scomparsa di uno dei suoi sacerdoti più amati. Si è spento Andrea Cascone, 89 anni, già parroco di Santa Maria delle Scale. Un uomo che ha amato gli uomini, specialmente i più poveri. Un cristiano e un pastore vero, che ha creduto in Dio, testimoniato Cristo, servito sinceramente la Chiesa. Un educatore amato, che ha guidato i giovani a crescere, a sperare, a donarsi. Un cittadino impegnato e generoso, che ha sempre difeso il metodo della laicità nella fedeltà ai valori umani e cristiani. I funerali del sacerdote si svolgeranno oggi alle ore 10 in Cattedrale. Dalla nebbia dei ricordi giovanili estrapoliamo uno scritto del professore Luciano Nicastro, più di altri vicino a questo buon pastore. “In questo quartiere – ricorda Nicastro parlando della propria infanzia venne un uomo di nome Andrea, un giovane sacerdote, in mezzo ai giovani, che camminava per le strade del quartiere a chiamarci ad uno ad uno per una nuova avventura. Ci ha regalato il suo tempo e il suo PADRE ANDREA CASCONE cuore. E’ stato tutto per noi, per ciascuno di noi. Ha dato tutto per l’Azione Cattolica, per la parrocOggi alle 10 in chia, per i poveri. Paziente nell’ascolto, sempre Cattedrale a pronto ad accogliere, sincero e leaRagusa i le nei rapporti personali e fedele negli impegni. La sua parola era funerali del piena e solida. Quando si impegnaparroco di va, lo faceva appassionatamente non solo con noi ma anche con i Santa Maria confratelli sacerdoti. Fu eletto loro delle Scale. rappresentante negli organismi diocesani e regionali e lottò con deUn’eredità cisione per l’equiparazione econospirituale che mica del clero, a favore dei poveri. Allora non c’era l’otto per mille”. resiste negli E non c’era ancora, ci permettiaanni mo di aggiungere, la forza comunicativa di Papa Francesco. Padre Cascone ha vissuto gli anni della vita brulicante di fede e speranze di un quartiere storico, ma ne ha affrontato anche i tempi del progressivo spopolamento. Gli anni, tuttora presenti, in cui i ragusani abdicavano alla storia in favore di una periferia sempre più estesa e meno legata ad una precisa identità. Fu a fianco di chi protestava contro il riarmo nucleare e contro la presenza dei missili a Comiso. Posizione che lo vide in disaccordo con il suo vescovo Angelo Rizzo che, all’interno della Base, volle che venisse eretto un luogo di culto. Ulteriore segno di libertà ed apertura di pensiero. Doti proprie di un uomo consapevole. “Ci ha trasmesso - conclude il professore Nicastro la necessità morale dell’impegno e la generosità del servizio, il dovere di diventare qualcuno per meglio aiutare gli altri, il culto del perdono dei peccati e la fiducia nella Misericordia Infinita di Dio Amore. Ci ha insegnato in particolare a vedere il volto di Dio nel bisogno del prossimo, l’importanza ed il valore dello studio e del lavoro ben fatto per diventare buoni e bravi cristiani”. UN MOMENTO DELL’ESCURSIONE DEL CIRS ALLE GOLE DELLA STRETTA CHE SORGONO NEL CUORE DEGLI IBLEI Cascate, fiumi e antri scoscesi I paesaggi nascosti degli Iblei L’escursione di trenta appassionati escursionisti alle Gole della Stretta ha concluso le iniziative su «L’acqua che berremo» promosse dal Cirs per i quarant’anni di attività LAURA CURELLA C UNO DEGLI ANTRI CHE CARATTERIZZANO IL SITO on una escursione alle Gole della Stretta, uno degli scorci paesaggistici più suggestivi e ricchi di fascino che sorgono nel cuore degli Iblei, si è conclusa la settimana di iniziative promosse dal Cirs, il Centro ibleo di ricerche speleo-idrogeologiche. La manifestazione organizzata per celebrare i quarant’anni di attività dell’associazione a carattere scientifico e culturale fondata proprio a Ragusa nel 1974. Una esperienza affascinante che ha coinvolto un gruppo di circa trenta persone. Gli appassionati di speleologia hanno potuto attraversare una piccola cava iblea scavata dall’azione erosiva del Fiume San Leonardo che nasce nei territori tra Vizzini e Militello e lambisce l’estremità settentrionale degli Iblei. «La zona visitata comprende una vallata di alcuni chilometri – afferma il presidente del Cirs, Rosario Ruggieri – in cui scorre un corso d’acqua perenne. E’ un tratto caratterizzato da versanti molto ravvicinati, verticali, che rendono il sito tra i più belli, scenograficamente parlando, del territorio in cui risiediamo. All’interno della gola, poi, si possono riscontrare una serie di cascate, oltre a laghetti, tutti a formare un contesto per certi versi unico. Scendendo dal versante, come se non bastasse, la parte finale – continua Ruggeri – è costituita da un lago che sfrutta al meglio la formazione rocciosa che si dispone come se fosse un anfiteatro. Devo dire che tutti i partecipanti all’iniziativa sono rimasti meravigliati dalla bellezza di un posto che è misconosciuto e tutti a chiedersi, infatti, come mai non si proceda all’opportuna valorizzazione dell’area per fare in modo che la stessa possa essere resa nota ai naturalisti nel modo migliore». Questo solamente l’ultimo degli spunti che sono arrivati dalle giornate di studi organizzate dal Cirs nel contesto della manifestazione “L’acqua che berremo”. Affrontata, da diversi punti di vista, la questione della salute delle risorse idriche del territorio. «Era importante fare il punto – ha concluso il presidente del Cirs Ragusa Rosario Ruggieri – per tentare di risolvere le problematiche che a vario titolo, negli ultimi anni, hanno introdotto episodi di grave degrado della risorsa idrica, sia quantitativi che qualitativi, con pesanti ripercussioni sulla collettività». Grazie al coinvolgimento di autorevoli esperti che hanno sviscerato il problema con approccio scientifico, chimico, idrogeologico ed ecologico si è potuto formare un ricco punto di partenza per una politica di tutela ambientale e valorizzazione culturale. Ibla classica international. Torna Ibla Classica International con un doppio concerto in programma oggi a Ragusa Ibla dedicato a Chopin e Piazzolla. Appuntamento alle ore 18 al Teatro Donnafugata di Ragusa Ibla. Per info e prenotazioni: iblaclassica@libero. it - info@iblaclassica. it - tel 338.4339281 - www. iblaclassica. it - www. agimus. it Solidarietà creativa. Parte a Modica, oggi, alle 17,30, al teatro Garibaldi, “Sì... l’idea è buona! – Conference@Show – Solidarietà creativa”. Si tratta, appunto, di un percorso solidal-creativo dedicato sempre a chi aiuta chi ha bisogno d’aiuto. Partecipazione libera. Scatti di festa. La mostra fotografica “Scatti di festa”, inaugurata a Palazzo Grimaldi lo scorso 12 aprile nell’ambito della manifestazione “San Giorgio e la città” in concomitanza con la festa del santo patrono di Modica, resterà aperta fino all’8 maggio anziché fino al giorno 4, come precedentemente comunicato. Primavera araba. “Laïcitè Inch’Allah”, film documentario della regista tunisina Nadia El Fani sarà proiettato a Ragusa martedì 6 maggio, alle 18, presso il Centro Servizi Culturali di via Armando Diaz 56. Il film documentario racconta la Tunisia nel periodo che va dagli ultimi mesi di vita del regime di Ben Ali all’esplosione della cosiddetta primavera araba. L’ingresso è libero. Ricordando Antonino Di Vita. Martedì 6 maggio nell’Auditorium della Camera di Commercio di Ragusa si terrà un momento in ricordo di Antonino Di Vita: l’uomo, l’archeologo, lo studioso. Verrà presentato il libro di Liliana Madeo “I racconti del professore Antonino Di Vita”. Presenterà il volume il professore Nicola Bonacasa (Accademia dei Lincei). Sarà presente l’Autrice. Partecipazione libera. Spazi espositivi monumentali. Settanta tra artisti e critici a livello internazionale saranno i protagonisti del progetto “Nuvole” dal 9 all’11 maggio a Scicli (Rg) per la nuova iniziativa di Sem Spazi Espositivi Monumentali. Ingresso gratuito. Direzione Artistica e Coordinamento Nuvole Antonio Sarnari e Sasha Vinci. Inaugurazione venerdì 9 Maggio h. 18 – 24. Info e prenotazioni: 0932 931154 – info@semscicli. it Che notte quella notte. Andrà in scena il 23 maggio al Teatro Italia lo spettacolo teatrale “Che notte, quella notte”, con Enrico Guarneri. Ore 21, posto unico 15 euro. Telefono: 338 4882625. San Giuseppe artigiano. Oggi alle 19, dopo la messa vespertina, si terrà nella chiesa di via Pietro Nenni a Ragusa, la processione esterna. Il simulacro girerà per le vie del quartiere Sud. (A CURA DI ANTONIO LA MONICA) LA SICILIA 4 MAGGIO 2014 Musica RAGUSA: SISTEMATA LA STATUA NEL PIANO NOBILE DI PALAZZO COSENTINI L’ANTEPRIMA DEL VITTORIA JAZZ FESTIVAL Il 7 giugno «Attenti a quei due»: Buzzurro e Milici Il 2014, per il Vittoria Jazz Festival, è l’anno delle grandi novità. È stato dichiarato qualche settimana fa, durante la conferenza di presentazione della rassegna, lo confermano le novità che vengono annunciate alle porte del primissimo appuntamento con l’edizione 2014 del Vittoria Jazz Festival, in programma per il prossimo 24 maggio. L’atteso evento, infatti, non solo raddoppia con la rassegna ‘Jazz on the beach’, in programma dall’1 al 3 agosto a Scoglitti, ma fa ancora di più. Agli appassionati di jazz regala un’anteprima di tutto rispetto, prima del via ufficiale, fissato per il 7 giugno. Il prologo è affidato a due musicisti di grande richiamo: Francesco Buzzurro e Giuseppe Milici (foto) per uno spettacolo dal titolo ‘Attenti a quei due’, un progetto musicale che spazia dal jazz al pop, dalla musica brasiliana alle colonne sonore di celebri film, oltre a composizioni originali di entrambi. Il tutto unendo le potenzialità della chitarra e il lirismo dell’armonica in un’unica alchimia sonora. Il concerto che si terrà al Teatro comunale di Vittoria, a partire dalle 21, sarà anche l’occasione per presentare al pubblico il programma completo del settima edizione del Vittoria Jazz Festival. Il presidente dell’associazione Sicily Jazz Music, Emanuele Garrasi, e il direttore artistico, Francesco Cafiso, delizieranno il pubblico esponendo nel dettaglio il ricco cartellone di quest’anno. L’ingresso è gratuito. L’anteprima dell’evento registra già la presenza di ospiti d’eccezione: tra gli esponenti del governo regionale, vi sarà l’assessore regionale al turismo, Michela Stancheris; tra le autorità cittadini, in primis il sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia. GIOVANNA CASCONE Sembra Modigliani invece è Nicolosi U na donna dal volto lungo, dai lineamenti delicati, con lo sguardo perso nel vuoto. I tratti tipici della ricerca formale di Amedeo Modigliani si riscoprono nell’opera di Alfio Nicolosi, donata al Comune di Ragusa e da ieri mattina collocata a palazzo Cosentini a Ragusa Ibla. «La statua – afferma l’assessore ai Beni culturali Stefania Campo – finalmente è stata inserita nel contesto più appropriato. Abbiamo disposto la sistemazione della scultura in una nicchia del piano nobile di uno dei più prestigiosi palazzi nel barocco di Ibla, volendole conferire, in tal modo, una maggiore valorizzazione ed una più ampia fruizione. Ci sembrava quindi giusto – continua l’assessore Campo – valorizzare l’opera del maestro Nicolosi e renderla armonica con il contesto preesistente. Del resto la statua è in pietra, quindi si sposa perfettamente nell’inserimento in questa nicchia che poi abbiamo protetto con un foglio di plexiglas ed illuminato appositamente». L’artista utilizza i materiali poveri del territorio ibleo, spesso raccolti perso- IL MAESTRO ALFIO NICOLOSI E LA STATUA DOPO LA COLLOCAZIONE A PALAZZO COSENTINI nalmente. Sono pietre del nostro paesaggio ragusano che, attraverso una serie di colpi sapienti, svelano volti e forme che sembrano manifestarsi da un mondo primitivo. «Sono davvero orgoglioso – conferma l’artista con evidente commozione – che la mia opera donata al Comune abbia trovato collocazione in uno dei palazzi più significativi del patrimonio artistico e culturale della città. Ho iniziato a scolpire questo viso – spiega il Una donna dal volto lungo, dai lineamenti delicati, con lo sguardo perso nel vuoto. L’opera del maestro è stata inserita in un contesto più appropriato per un’adeguata fruizione maestro Nicolosi – in totale adesione con il materiale naturale che avevo recuperato, ovvero una pietra di malta. Quando iniziava a prendere forma alcuni amici mi dissero che richiamava la scuola del maestro Modigliani, nonostante io avessi sempre seguito il mio stile arcaico e neolitico». Il palazzo attualmente ospita la mostra dei Carabinieri, realizzata in occasione del bicentenario della fondazione del- l’Arma e che sarà aperta fino all’8 giugno. «Questa ulteriore inaugurazione – conclude l’assessore Campo – si propone l’obiettivo di arricchire l’offerta culturale affinché il palazzo sia ulteriormente fruito. La mostra racconta la storia dell’arma dei Carabinieri della Provincia di Ragusa, intrecciandosi con la storia della città grazie ai numerosi reperti e cimeli prestati da alcuni cittadini ragusani». @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania L. C. @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 19430f069009b4e6f0bae5109deecc05fd42f04feb7b0069e400c80c4223f6a1f909cefb040c14cc03f0c072a28186ffa316c910cb59eea2d9e3ca9df0cda787 DOMENIC A 4 MAGGIO 2014 LA SICILIA RAGUSA .31 Vittoria LA SICILIA 4 MAGGIO 2014 ARMI E MUNIZIONI LA POLEMICA. Il bando comunale resta lettera morta Il Gip convalida l’arresto del settantenne Varacalli Impianti sportivi «Proprietà incerta» DAVIDE LA ROSA “Siamo davvero amareggiati per come si è sviluppato il procedimento relativo alla assegnazione delle strutture sportive in città. Avevamo favorevolmente accolto la scelta di indire un bando pubblico, di redigere un regolamento per l’assegnazione e per la gestione delle strutture sportive, ma ad oggi, per quanto ci riguarda ciò ci ha causato solo mancate risposte”. Sono le parole del presidente dell’Associazione polisportiva Vittoria Sporting Club Luciano Di Vita relativamente alla vicenda di affidamento delle strutture sportive al mondo dell’associazionismo locale. “Abbiamo partecipato al bando per l’assegnazione delle strutture sportive in città, pubblicato già nel Novembre 2013, presentando una offerta di tutto rispetto che prevedeva importanti interventi alla struttura sportiva della quale chiedevamo l’affidamento. Ci siamo - spiega Di Vita - impegnati ad effettuare importanti investimenti economici perché l’impianto sportivo “Gurrieri”, di Via Firenze, potesse tornare ad essere fruibile, date le condizioni di totale abbandono in cui versa attualmente. Abbiamo accettato le condizioni contenute nel bando, nonostante ci sia parso che queste non fossero interamente ricondotte a quanto previsto dal regolamento. Abbiamo fatto notare come il tempo di assegnazione delle strutture previsto nel bando comunale non potesse essere per tutti uguali considerato che alcune strutture della città necessitano di cospicui investimenti affinché tornino a svolgere la propria funzione, assai più ingenti di altre. Investimenti che una associazione può essere disposta a fare, ma che ha il diritto, dopo aver reso un servizio alla città, di ammortizzare in un periodo di concessione più lungo. “Nonostante ciò – aggiunge Di Vita - abbiamo partecipato, ma purtroppo, dalla apertura delle buste sono già trascorsi quasi quattro mesi ormai senza che la nostra associazione, unica aggiudicataria in via provvisoria della struttura campo da calcio Gurrieri, sia stata messa nelle condizioni di potere operare, con i conseguenti disagi che ciò ha comportato alla nostra attività e «Le buste sono state aperte 4 mesi fa e noi non abbiamo saputo più nulla» accusa Di Vita, a cui risponde Prelati: «Le richieste dello Sporting hanno creato problemi» n. d. a.) E’ stato convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Ragusa l’arresto di Paolo Varacalli, 70 anni, effettuato dai Carabinieri di Vittoria lo scorso 29 aprile per detenzione di armi e munizioni clandestine. Contestualmente lo stesso è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria due volte a settimana. L’uomo era stato trovato in possesso di due fucili da caccia, uno con matricola abrasa, e di 121 cartucce di vario calibro. La vicenda aveva suscitato un certo scalpore anche per le modalità con cui è maturata. Adesso la vicenda è al centro dell’attenzione degli organi magistratuali. OPERAZIONE TSUNAMI LA PROPRIETÀ DEGLI IMPIANTI SPORTIVI CREA NUMEROSE POLEMICHE a quella dei nostri associati. Nessuna comunicazione ufficiale sui motivi o le ragioni per cui il ritardo si sia determinato. In realtà, da alcune indiscrezioni, parrebbe, che il campo, non essendo di proprietà del Comune di Vittoria, bensì del Demanio dello Stato, non si sarebbe neppure dovuto mettere a bando”. La replica dell’amministrazione porta la firma dell’esperto alle tematiche sportive Fabio Prelati. “Le dichiarazioni rese dal rappresentante della Sporting Club – esordisce Prelati – mi deludono. Sulla questione Demanio nei prossimi giorni saremo a Catania per dirimere le complicazioni nate dalle richieste giunte dalla stessa società, dopo aver partecipato alla gara. Faccio presente come solo dopo aver partecipato al bando, la Sporting ha reso noto un nuovo progetto che comprendeva un ingente investimento annesso da riversare sulla struttura, richiedendo altresì un tempo maggiore di affidamento. E’ chiaro che per tentare di venire incontro alle richieste dell’associazione è necessaria una interlocuzione con il Demanio. Sarebbe stato opportuno che la Sporting Club presentasse già a monte il progetto più complesso”. Cade dalla moto e nessuno se ne accorge Salerno è tornato in cella deve scontare quasi 4 anni n. d. a.) Torna in carcere Giovanni Salerno (foto), vittoriese di 36 anni arrestato nel 2010 nell’ambito dell’operazione “Tsunami”, che portò in carcere decine di presunti trafficanti di droga. Tornato libero, era stato sottoposto a sorveglianza speciale. E’ accusato di aver svolto il ruolo di corriere all’interno del sodalizio capeggiato dal suocero, Pasqualino Castellino. Lo scorso ottobre la sentenza della Corte di Appello di Catania è divenuta definitiva. Rintracciato nella sua abitazione dalla Polizia di Vittoria, Salerno è stato rinchiuso nella Casa Circondariale di Ragusa. Qui sconterà i 3 anni, 11 mesi e 6 giorni rimasti. BASILICA DI S. GIOVANNI Nove volumi restaurati Punta Secca-Scoglitti. Giovane di 22 anni è in coma. Le cause dell’incidente autonomo tutte da decifrare consegnati a don Pirillo NADIA D’AMATO L’OSPEDALE GUZZARDI FIERA EMAIA L’Agrem spegne trenta candeline e festeggia con l’Expo 2015 Grave incidente della strada lo scorso primo maggio lungo la strada che collega Punta Secca a Scoglitti. Per cause ancora completamente da accertare un giovane di 22 anni, A. G., che viaggiava in sella ad una moto di grossa cilindrata ha perso il controllo del mezzo ed è uscito dalla carreggiata, finendo in un appezzamento di terreno sottostante il livello della strada. Proprio per questo motivo nessuno si è accorto di nulla, nonostante le centinaia di auto che, nella giornata di festa, hanno percorso quella provinciale, ed il giovane è rimasto lì per d. c.) Sostenibilità ambientale, cooperazione e accesso al credito saranno i temi caldi di Agrem che l’8 maggio, sua giornata inaugurale, “simbolicamente” spegnerà ben trenta candeline. Un trentennale tutto da festeggiare e ancora di più pensando al risultato promozionale incassato con la partecipazione al grande evento dell’ Expo 2015. L’accordo siglato da Emaia con diverse ore. Secondo quanto ricostruito dal racconto di alcuni conoscenti e familiari, il ragazzo si era recato nella sua azienda agricola per provvedere ad alcune faccende, come la cosiddetta “chiusura delle serre”. Poi, così aveva assicurato ai genitori, avrebbe raggiunto gli amici a Scoglitti. Nel percorso fra Punta Secca e la frazione di Vittoria, però, è accaduto qualcosa. Tante le ipotesi plausibili: un pirata della strada, una manovra azzardata, un guasto alla moto o un animale che ha attraversato la strada all’improvviso. Nessuno, però, pare abbia visto nulla. L’ultimo contatto con il ragazzo risale alle 17,30 di giovedì. TuttoFood ne traghetterà la reciproca partecipazione nei rispettivi eventi fieristici: l’Agrem parteciperà in partnership con TuttoFood alla fiera milanese presentando i prodotti dell’agroalimentare e del fresco delle più innovative aziende siciliane e, viceversa, TuttoFood, sarà presente alla 30ª Agrem. Altro accordo che metterà altre “ali” milanesi all’Agrem è quello realizzato A trovare il corpo del giovane, privo di sensi, ma vivo, un uomo di passaggio che, al calar del sole, stava riportando il suo gregge di pecore nella stalla. Sul posto è giunta immediatamente un’ambulanza del 118 che ha portato il giovane al Pronto soccorso dell’ospedale Guzzardi di Vittoria. Già nella stessa serata A. G. è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico alla schiena e da giovedì è ricoverato in prognosi riservata. Non sembra essere in pericolo di vita. La notizia si è diffusa solo nelle ultime ore, dato che molti erano ancora intenti a festeggiare fuori città l’ultimo ponte di primavera. con il Coordinamento delle eccellenze iblee che riunisce i consorzi per la Tutela del Vino Cerasuolo di Vittoria docg; del Formaggio Ragusano dop; dell’olio dop Monti Iblei; della Carota Novella di Ispica Igp; del Cioccolato Artigianale di Modica. L’intesa prevede una “prova generale” in vista dell’expo milanese con la partecipazione del Coordinamento alla kermesse at- d. c.) Consegnati nelle mani di don Vittorio Pirillo, arciprete della Basilica, i primi 9 restaurati volumi che la committenza ha scelto di affidare alle amorevoli ed esperte mani del maestro fiorentino Livio Nappo. “ I volumi sono stati smontati - spiega l’esperto restauratore - lavati, disinfettati, integrati, collati e rilegati. Due settecentine di notevole interesse teologico e culturale e un libro canonico del ‘700 sono stati adottati dal Lions Club di Vittoria e dall’Antea una secentina dal titolo “L’esplicazione della Bolla della Santa Crociata” ed inoltre, grazie ai significativi finanziamenti dalla Bapr, è stato reso possibile il restauro sia di una cinquecentina che di un notevole martirologio ricco di incisioni datato 1645. traverso un programma dinamico e ricco di iniziative. Tra le quali, la realizzazione di un talk show televisivo tematico, una perfomance dell’arte culinaria che esalti i prodotti tipici del territorio, la degustazione guidata di vino, formaggio, olio, carota e cioccolato. “Abbiamo l’obiettivo ambizioso di potere rappresentare il punto di riferimento delle imprese del nostro terri- torio. Per queste ragioni, mostriamo uno straordinario interesse rispetto alla possibilità di promuovere il modello ragusano a livello internazionale” spiega il presidente della Fiera Emaia Giovanni Denaro che domani presenterà in conferenza stampa il calendario. Presenzieranno anche il direttore Emaia, Paolo Sbezzo e il sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia. in breve AMBIENTE ELEZIONI Degrado alla villa comunale Liste, contestati i criteri di scelta d. c.) Ancora un altro report fotografico sulla villa comunale (nella foto) postato da Carmiliano Raffaele del movimento Vittoria dalle Finestre Rotte che annota lo stato di abbandono del più bel giardino della città“. “Solo la zona all’entrata è pulita, per il resto, tra il boschetto del belvedere che è ormai ridotto a terra di nessuno, e la zona alta vicino al campo da tennis che sembra una landa desolata, tra sterpaglie e bottiglie di birra buttate dentro alle siepi, siamo all’apoteosi n. d. a.) “Resto convinto che le candidature debbano essere espressione delle scelte e del radicamento territoriali, quindi dico ‘no’ ai criteri adottati per la composizione delle liste”. A dichiararlo Fabio Nicosia, esponente del Pd, che aggiunge: “trovare in lista candidati mai visti vuol dire individuare candidati che non si sono mai spesi per il territorio. In questo contesto si apre la discussione sulla scelta dei candidati da sostenere”. dell’abbandono” sottolinea Raffaele che, pur riconoscendo la mancanza di spirito civico ai concittadini, ritiene che la bonifica dei luoghi non può andare in deroga. TACCUINO NUMERI UTILI POLIZIA: 0932-997411 VIGILI DEL FUOCO: 0932-804694 oppure 0932- 981735 POLSTRADA: 0932-981920 CARABINIERI: 0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti 0932-980106 GUARDIA DI FINANZA: 0932-981894 CAPITANERIA DI PORTO: 0932-980976 POLIZIA MUNICIPALE: 0932-514811. Scoglitti: 0932-514700 COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392 DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932980105 OSPEDALE Centralino: 0932-981111 FARMACIE DI TURNO Pomeridiano: Mangione. Via Garibaldi, 240. Tel. 0932. 981108; Notturno: Mangione. Via Garibaldi, 240. Tel. 0932. 981108. AL CINEMA MULTISALA GOLDEN Telefono: 0932.981137. Sala 1: “The amazing spiderman 2, il potere di Electro”. Orari: 19.15 (3D) -22 (2D); Sala 2: “Un fidanzato per mia moglie”. Orari: 20.30-22.30; sabato e festivi: 18.3020.30-22.30; Golden Hall: “Violetta- Backstage pass”. Orari: 18.15-20.15; “Transcendence”. Orario: 22.15. ORARI AUTOLINEE GIAMPORCARO Vittoria-Ragusa: 6.45; 7.00; 8.00; 10.15; 11.15; 13.15; 14.30; 16.45; 18.15 (feriali). 10.30-15.00 (festivi). Ragusa-Vittoria: 7.30; 9.00; 11.00; 13.00; 13.20; 14.15; 15.40; 18.00 (feriali). 11.30;16.15 (festivi). VittoriaCatania: 5.45; 6.45; 8.30; 13.00; 15.30; 18.00 (giornaliero). 7.30; 14.30; 17.3018.00 (festivi). Catania-Vittoria: 9.00; 11.30;14.00; 15.30; 18.00; 20.30. (giornaliero). 11.30-17.00; 20.00- 20.30 (festivo). Vittoria-Scoglitti: 7.00; 8.00; 10.00; 12.45; 13.30; 14.30; 16.30. ScoglittiVittoria: 7.30; 8.50; 10.30; 13.15; 14.00; 15.00; 17.00. Monterosso-Vittoria: 6.15. Vittoria-Monterosso: 13.50. Vittoria-M. di Ragusa: 6.00; 14.30. M. di Ragusa-Vittoria: 7.00; 15.30. Vittoria-Cimitero: 9.30. Cimitero-Vittoria: 10.20 @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 19430f069009b4e6f0bae5109deecc05fd42f04feb7b0069e400c80c4223f6a1f909cefb040c14cc03f0c072a28186ffa316c910cb59eea2d9e3ca9df0cda787 DOMENIC A 4 MAGGIO 2014 RAGUSA .31 Vittoria ARMI E MUNIZIONI LA POLEMICA. Il bando comunale resta lettera morta Il Gip convalida l’arresto del settantenne Varacalli Impianti sportivi «Proprietà incerta» DAVIDE LA ROSA “Siamo davvero amareggiati per come si è sviluppato il procedimento relativo alla assegnazione delle strutture sportive in città. Avevamo favorevolmente accolto la scelta di indire un bando pubblico, di redigere un regolamento per l’assegnazione e per la gestione delle strutture sportive, ma ad oggi, per quanto ci riguarda ciò ci ha causato solo mancate risposte”. Sono le parole del presidente dell’Associazione polisportiva Vittoria Sporting Club Luciano Di Vita relativamente alla vicenda di affidamento delle strutture sportive al mondo dell’associazionismo locale. “Abbiamo partecipato al bando per l’assegnazione delle strutture sportive in città, pubblicato già nel Novembre 2013, presentando una offerta di tutto rispetto che prevedeva importanti interventi alla struttura sportiva della quale chiedevamo l’affidamento. Ci siamo - spiega Di Vita - impegnati ad effettuare importanti investimenti economici perché l’impianto sportivo “Gurrieri”, di Via Firenze, potesse tornare ad essere fruibile, date le condizioni di totale abbandono in cui versa attualmente. Abbiamo accettato le condizioni contenute nel bando, nonostante ci sia parso che queste non fossero interamente ricondotte a quanto previsto dal regolamento. Abbiamo fatto notare come il tempo di assegnazione delle strutture previsto nel bando comunale non potesse essere per tutti uguali considerato che alcune strutture della città necessitano di cospicui investimenti affinché tornino a svolgere la propria funzione, assai più ingenti di altre. Investimenti che una associazione può essere disposta a fare, ma che ha il diritto, dopo aver reso un servizio alla città, di ammortizzare in un periodo di concessione più lungo. “Nonostante ciò – aggiunge Di Vita - abbiamo partecipato, ma purtroppo, dalla apertura delle buste sono già trascorsi quasi quattro mesi ormai senza che la nostra associazione, unica aggiudicataria in via provvisoria della struttura campo da calcio Gurrieri, sia stata messa nelle condizioni di potere operare, con i conseguenti disagi che ciò ha comportato alla nostra attività e «Le buste sono state aperte 4 mesi fa e noi non abbiamo saputo più nulla» accusa Di Vita, a cui risponde Prelati: «Le richieste dello Sporting hanno creato problemi» LA SICILIA n. d. a.) E’ stato convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Ragusa l’arresto di Paolo Varacalli, 70 anni, effettuato dai Carabinieri di Vittoria lo scorso 29 aprile per detenzione di armi e munizioni clandestine. Contestualmente lo stesso è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria due volte a settimana. L’uomo era stato trovato in possesso di due fucili da caccia, uno con matricola abrasa, e di 121 cartucce di vario calibro. La vicenda aveva suscitato un certo scalpore anche per le modalità con cui è maturata. Adesso la vicenda è al centro dell’attenzione degli organi magistratuali. OPERAZIONE TSUNAMI LA PROPRIETÀ DEGLI IMPIANTI SPORTIVI CREA NUMEROSE POLEMICHE a quella dei nostri associati. Nessuna comunicazione ufficiale sui motivi o le ragioni per cui il ritardo si sia determinato. In realtà, da alcune indiscrezioni, parrebbe, che il campo, non essendo di proprietà del Comune di Vittoria, bensì del Demanio dello Stato, non si sarebbe neppure dovuto mettere a bando”. La replica dell’amministrazione porta la firma dell’esperto alle tematiche sportive Fabio Prelati. “Le dichiarazioni rese dal rappresentante della Sporting Club – esordisce Prelati – mi deludono. Sulla questione Demanio nei prossimi giorni saremo a Catania per dirimere le complicazioni nate dalle richieste giunte dalla stessa società, dopo aver partecipato alla gara. Faccio presente come solo dopo aver partecipato al bando, la Sporting ha reso noto un nuovo progetto che comprendeva un ingente investimento annesso da riversare sulla struttura, richiedendo altresì un tempo maggiore di affidamento. E’ chiaro che per tentare di venire incontro alle richieste dell’associazione è necessaria una interlocuzione con il Demanio. Sarebbe stato opportuno che la Sporting Club presentasse già a monte il progetto più complesso”. Cade dalla moto e nessuno se ne accorge Salerno è tornato in cella deve scontare quasi 4 anni n. d. a.) Torna in carcere Giovanni Salerno (foto), vittoriese di 36 anni arrestato nel 2010 nell’ambito dell’operazione “Tsunami”, che portò in carcere decine di presunti trafficanti di droga. Tornato libero, era stato sottoposto a sorveglianza speciale. E’ accusato di aver svolto il ruolo di corriere all’interno del sodalizio capeggiato dal suocero, Pasqualino Castellino. Lo scorso ottobre la sentenza della Corte di Appello di Catania è divenuta definitiva. Rintracciato nella sua abitazione dalla Polizia di Vittoria, Salerno è stato rinchiuso nella Casa Circondariale di Ragusa. Qui sconterà i 3 anni, 11 mesi e 6 giorni rimasti. BASILICA DI S. GIOVANNI Nove volumi restaurati Punta Secca-Scoglitti. Giovane di 22 anni è in coma. Le cause dell’incidente autonomo tutte da decifrare consegnati a don Pirillo LA SICILIA 4 MAGGIO 2014 NADIA D’AMATO L’OSPEDALE GUZZARDI FIERA EMAIA L’Agrem spegne trenta candeline e festeggia con l’Expo 2015 Grave incidente della strada lo scorso primo maggio lungo la strada che collega Punta Secca a Scoglitti. Per cause ancora completamente da accertare un giovane di 22 anni, A. G., che viaggiava in sella ad una moto di grossa cilindrata ha perso il controllo del mezzo ed è uscito dalla carreggiata, finendo in un appezzamento di terreno sottostante il livello della strada. Proprio per questo motivo nessuno si è accorto di nulla, nonostante le centinaia di auto che, nella giornata di festa, hanno percorso quella provinciale, ed il giovane è rimasto lì per d. c.) Sostenibilità ambientale, cooperazione e accesso al credito saranno i temi caldi di Agrem che l’8 maggio, sua giornata inaugurale, “simbolicamente” spegnerà ben trenta candeline. Un trentennale tutto da festeggiare e ancora di più pensando al risultato promozionale incassato con la partecipazione al grande evento dell’ Expo 2015. L’accordo siglato da Emaia con diverse ore. Secondo quanto ricostruito dal racconto di alcuni conoscenti e familiari, il ragazzo si era recato nella sua azienda agricola per provvedere ad alcune faccende, come la cosiddetta “chiusura delle serre”. Poi, così aveva assicurato ai genitori, avrebbe raggiunto gli amici a Scoglitti. Nel percorso fra Punta Secca e la frazione di Vittoria, però, è accaduto qualcosa. Tante le ipotesi plausibili: un pirata della strada, una manovra azzardata, un guasto alla moto o un animale che ha attraversato la strada all’improvviso. Nessuno, però, pare abbia visto nulla. L’ultimo contatto con il ragazzo risale alle 17,30 di giovedì. TuttoFood ne traghetterà la reciproca partecipazione nei rispettivi eventi fieristici: l’Agrem parteciperà in partnership con TuttoFood alla fiera milanese presentando i prodotti dell’agroalimentare e del fresco delle più innovative aziende siciliane e, viceversa, TuttoFood, sarà presente alla 30ª Agrem. Altro accordo che metterà altre “ali” milanesi all’Agrem è quello realizzato A trovare il corpo del giovane, privo di sensi, ma vivo, un uomo di passaggio che, al calar del sole, stava riportando il suo gregge di pecore nella stalla. Sul posto è giunta immediatamente un’ambulanza del 118 che ha portato il giovane al Pronto soccorso dell’ospedale Guzzardi di Vittoria. Già nella stessa serata A. G. è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico alla schiena e da giovedì è ricoverato in prognosi riservata. Non sembra essere in pericolo di vita. La notizia si è diffusa solo nelle ultime ore, dato che molti erano ancora intenti a festeggiare fuori città l’ultimo ponte di primavera. con il Coordinamento delle eccellenze iblee che riunisce i consorzi per la Tutela del Vino Cerasuolo di Vittoria docg; del Formaggio Ragusano dop; dell’olio dop Monti Iblei; della Carota Novella di Ispica Igp; del Cioccolato Artigianale di Modica. L’intesa prevede una “prova generale” in vista dell’expo milanese con la partecipazione del Coordinamento alla kermesse at- d. c.) Consegnati nelle mani di don Vittorio Pirillo, arciprete della Basilica, i primi 9 restaurati volumi che la committenza ha scelto di affidare alle amorevoli ed esperte mani del maestro fiorentino Livio Nappo. “ I volumi sono stati smontati - spiega l’esperto restauratore - lavati, disinfettati, integrati, collati e rilegati. Due settecentine di notevole interesse teologico e culturale e un libro canonico del ‘700 sono stati adottati dal Lions Club di Vittoria e dall’Antea una secentina dal titolo “L’esplicazione della Bolla della Santa Crociata” ed inoltre, grazie ai significativi finanziamenti dalla Bapr, è stato reso possibile il restauro sia di una cinquecentina che di un notevole martirologio ricco di incisioni datato 1645. traverso un programma dinamico e ricco di iniziative. Tra le quali, la realizzazione di un talk show televisivo tematico, una perfomance dell’arte culinaria che esalti i prodotti tipici del territorio, la degustazione guidata di vino, formaggio, olio, carota e cioccolato. “Abbiamo l’obiettivo ambizioso di potere rappresentare il punto di riferimento delle imprese del nostro terri- torio. Per queste ragioni, mostriamo uno straordinario interesse rispetto alla possibilità di promuovere il modello ragusano a livello internazionale” spiega il presidente della Fiera Emaia Giovanni Denaro che domani presenterà in conferenza stampa il calendario. Presenzieranno anche il direttore Emaia, Paolo Sbezzo e il sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia. in breve AMBIENTE ELEZIONI Degrado alla villa comunale Liste, contestati i criteri di scelta d. c.) Ancora un altro report fotografico sulla villa comunale (nella foto) postato da Carmiliano Raffaele del movimento Vittoria dalle Finestre Rotte che annota lo stato di abbandono del più bel giardino della città“. “Solo la zona all’entrata è pulita, per il resto, tra il boschetto del belvedere che è ormai ridotto a terra di nessuno, e la zona alta vicino al campo da tennis che sembra una landa desolata, tra sterpaglie e bottiglie di birra buttate dentro alle siepi, siamo all’apoteosi n. d. a.) “Resto convinto che le candidature debbano essere espressione delle scelte e del radicamento territoriali, quindi dico ‘no’ ai criteri adottati per la composizione delle liste”. A dichiararlo Fabio Nicosia, esponente del Pd, che aggiunge: “trovare in lista candidati mai visti vuol dire individuare candidati che non si sono mai spesi per il territorio. In questo contesto si apre la discussione sulla scelta dei candidati da sostenere”. dell’abbandono” sottolinea Raffaele che, pur riconoscendo la mancanza di spirito civico ai concittadini, ritiene che la bonifica dei luoghi non può andare in deroga. TACCUINO NUMERI UTILI POLIZIA: 0932-997411 VIGILI DEL FUOCO: 0932-804694 oppure 0932- 981735 POLSTRADA: 0932-981920 CARABINIERI: 0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti 0932-980106 GUARDIA DI FINANZA: 0932-981894 CAPITANERIA DI PORTO: 0932-980976 POLIZIA MUNICIPALE: 0932-514811. Scoglitti: 0932-514700 COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392 DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932980105 OSPEDALE Centralino: 0932-981111 FARMACIE DI TURNO Pomeridiano: Mangione. Via Garibaldi, 240. Tel. 0932. 981108; Notturno: Mangione. Via Garibaldi, 240. Tel. 0932. 981108. AL CINEMA MULTISALA GOLDEN Telefono: 0932.981137. Sala 1: “The amazing spiderman 2, il potere di Electro”. Orari: 19.15 (3D) -22 (2D); Sala 2: “Un fidanzato per mia moglie”. Orari: 20.30-22.30; sabato e festivi: 18.3020.30-22.30; Golden Hall: “Violetta- Backstage pass”. Orari: 18.15-20.15; “Transcendence”. Orario: 22.15. ORARI AUTOLINEE GIAMPORCARO Vittoria-Ragusa: 6.45; 7.00; 8.00; 10.15; 11.15; 13.15; 14.30; 16.45; 18.15 (feriali). 10.30-15.00 (festivi). Ragusa-Vittoria: 7.30; 9.00; 11.00; 13.00; 13.20; 14.15; 15.40; 18.00 (feriali). 11.30;16.15 (festivi). VittoriaCatania: 5.45; 6.45; 8.30; 13.00; 15.30; 18.00 (giornaliero). 7.30; 14.30; 17.3018.00 (festivi). Catania-Vittoria: 9.00; 11.30;14.00; 15.30; 18.00; 20.30. (giornaliero). 11.30-17.00; 20.00- 20.30 (festivo). Vittoria-Scoglitti: 7.00; 8.00; 10.00; 12.45; 13.30; 14.30; 16.30. ScoglittiVittoria: 7.30; 8.50; 10.30; 13.15; 14.00; 15.00; 17.00. Monterosso-Vittoria: 6.15. Vittoria-Monterosso: 13.50. Vittoria-M. di Ragusa: 6.00; 14.30. M. di Ragusa-Vittoria: 7.00; 15.30. Vittoria-Cimitero: 9.30. Cimitero-Vittoria: 10.20 @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 19430f069009b4e6f0bae5109deecc05fd42f04feb7b0069e400c80c4223f6a1f909cefb040c14cc03f0c072a28186ffa316c910cb59eea2d9e3ca9df0cda787 DOMENIC A 4 MAGGIO 2014 LA SICILIA RAGUSA SPORT .35 IMPIANTI SPORTIVI. La struttura di contrada Selvaggio da sempre alle prese con alterne vicende legate alla gestione Piscina cittadina, la grande attesa Cintolo: «La struttura portante esisteva già nel 1975 ma solo nel 1985 entrò in funzione» LAURA CURELLA Passando in rassegna le strutture appartenenti a quella che è stata chiamata “la cittadella dello sport”, ovvero il raggruppamento dei più significativi impianti sportivi del territorio ragusano presso il quartiere di contrada Selvaggio, dopo il PalaMinardi, l’Aldo Campo ed il maneggio, non si può non approfondire l’iter che ha portato alla realizzazione della piscina comunale. Probabilmente il più lungo finora affrontato. «Sin dal 1975 – afferma Sasà Cintolo, delegato provinciale Coni Ragusa – esisteva la struttura portante. Ricordo molto chiaramente lo scheletro dell’impianto, ovvero i pilastri e la vasca già predisposta. Un cantiere però abbandonato a causa di un contenzioso tra impresa appaltante e Amministrazione. In particolar modo i problemi riguardavano il completamento della copertura, una progettazione ardita. Pertanto l’opera rimase per anni incompiuta. Intorno al 1985 – continua Sasà Cintolo – fu avviato un altro appalto e, apportando le giuste correzioni, si riuscì finalmente a definire l’impianto sportivo». L’apertura della piscipianto sportivo na comunale era molto tardava comunattesa in città, poiché que a partire. non esisteva nel territoL’Amministraziorio comunale un impianne infatti non era to con le misure adeguain grado di assite imposte dalla Federa- IL DELEGATO CONI SASÀ CINTOLO curarne la gestiozione. Gare e competine in modo effizioni varie infatti venivano puntual- ciente perché mancavano le professiomente svolte in altri comuni. Per gli al- nalità adeguate a tale compito. Come lenamenti le società sportive si dove- rappresentante del Coni cercai di vano accontentare di strutture priva- sbloccare la situazione presentando te, nonostante gli evidenti disagi nel a palazzo dell’Aquila la proposta di preparare al meglio i nuotatori che una collaborazione in tal senso. Ovvenon potevano svolgere allenamenti ro il Coni si faceva carico di ovviare a costanti sulla distanza minima rispet- tale problematica, studiando una forto alla quale si impostano i tempi, ov- mula adeguata. Proposta che rimase vero di almeno 25 metri. senza risposta per parecchi anni. Alla «Nonostante la forte esigenza, no- fine del 1993 – continua – nel corso nostante l’opera fosse comunque della sindacatura di Giorgio Massari, completata – sottolinea Cintolo – l’im- l’Amministrazione e l’allora assessore Iannucci: «Siamo stati sempre noi a far ripartire la struttura» comunale allo Sport Francesco Mezzasalma intuirono che occorreva appoggiarsi al Coni come tramite per la risoluzione del problema. L’iter previde quindi l’affidamento della gestione della piscina comunale ad una cooperativa esterna, che garantisse le giuste professionalità». La piena fruizione dell’impianto evidenziò in modo immediato alcune lacune del progetto. La copertura troppo ampia raccoglieva un volume di aria impossibile da riscaldare in modo adeguato, considerando che l’utilizzo dell’allora impianto a gasolio imponeva spese troppo onerose. «Si dovette ancora una volta correre ai ripari – dichiara Cintolo – attraverso una serie di lavori migliorativi che determinarono una ennesima chiusura della piscina. Si costruì un apposito controsoffitto, in modo tale da dimezzare le spese di riscaldamento, si passò all’impianto a metano, si affiancò alla vasca principale una vasca più piccola utilizzata per l’avviamento al nuoto e si predispose un punto ristoro. Grazie a questa serie di interventi la piscina comunale fu riconsegnata ai cittadini ragusani». Le ultime polemiche attorno all’impianto riguardarono la questione della gestione, da anni affidata alla cooperativa Ragusana multiservizi. L’attuale Amministrazione, intendendo avocare a sé le competenze di sede appaltante del servizio prima affidate al Coni, in attesa di predisporre un bando per l’affidamento esterno, ha affidato alla stessa cooperativa la gestione, con scadenza a fine giugno. (13 - CONTINUA) «Fuor di metafora, per la piscina comunale, abbiamo fatto una cosa molto semplice: l’abbiamo rimessa in “moto”». Queste le parole dell’assessore comunale allo Sport Massimo Iannucci, riguardo ai primi mesi di gestione dell’impianto sportivo di contrada Selvaggio. «Non era affatto scontato, viste le criticità affrontate all’inizio dell’anno, assumendoci l’onere della gestione, dopo la comunicazione ufficiale del Coni. Innanzitutto abbiamo provveduto ad una rimodulazione delle tariffe dovute dall’utenza per i servizi pubblici a domanda individuale che, oggi, coprono il 26 % dei costi complessivi, in netta riduzione rispetto al passato. Un aspetto sottolineato dalle società sportive che utilizzano la struttura e che ci avevano chiesto un intervento in questo senso. Poi, abbiamo affidato i servizi complementari, quali assistenza bagnanti, pulizia, etc., mantenendo al contempo una gestione diretta da parte del Comune. Che, visti i risultati di questo periodo, intendiamo confermare anche per la prossima stagione. Attendiamo solo il nuovo bilancio per procedere, alla luce delle risorse disponibili, con la pubblicazione del nuovo bando per l’affidamento dei servizi complementari». TENNIS Il modicano Cassibba in finale a Siracusa Dopo l’insperato pareggio contro la capolista San Gregorio, per Tennis Club Modica arrivano altre soddisfazioni. Per merito di Giovanni Cassibba, che ha raggiunto la finale al torneo di Terza categoria che si è svolto sui court del Match Ball Siracusa e della squadra capitanata da Dario Mallia che al MonteKatira ha ceduto con un onorevole 4-2 ai padroni di casa in lotta per i play off promozione. Giovanni Cassibba (nella foto a sinistra con Ingarao), quindi, che sembra proiettato verso la promozione in seconda categoria dal momento che si trova in splendida forma ed i punti per ottenere la promozione arrivano con regolarità. Cassibba che è stato protagonista anche in campionato a Catania contro il forte maltese Mathew Aschiak, 2.7 facendo suo il match al termine di tre set. GIOVANNI CALABRESE AUTOMOBILISMO Cinquecento storiche domenica il 14º Raid L. C. Tutto pronto a Scicli per il 14° Raid delle Fiat 500 storiche, alla memoria del giovane Leuccio Avola. Una manifestazione riservata ai possessori di Fiat 500 immatricolate fino al 1975, organizzata, come ogni anno, dal Club Fiat 500 di Modica e dal Gruppo 500 dei Tre Colli di Scicli. La partenza è prevista per le ore 9 di domenica 11 maggio dalla centralissima Piazza Italia, per poi svilupparsi con due soste, una presso la Chiesa di Piedigrotta e l’altra presso il Convento del Rosario, con coinvolgimento dei bambini in giochi di abilità. Nel pomeriggio sul lungomare di Cava D’Aliga ci sarà la chiusura con la consegna di riconoscimenti ai partecipanti. I responsabili dei due club, Mario Basile e Giuseppe Rizza, hanno lavorato sinergicamente bene cercando di non trascurare nulla. OTTAVIO MODICA MOUNTAIN BIKE. Il corridore ragusano è l’asso da battere nella competizione che si corre nella giornata di oggi Marathon degli Iblei, inseguendo Farnisi LA SQUADRA E I TECNICI DELLA VIRTUS VITTORIA CHE MILITA IN B LA SICILIA 4 MAGGIO 2014 TENNIS Virtus Vittoria, in B l’obiettivo è la salvezza ANDREA LA LOTA Via libera al campionato di serie B femminile. Il tennis cadetto torna di scena con la Virtus Vittoria di Salvo Pluchino e del suo gruppo atletico composto da Elaine Genovese, Vincenza Ciraolo e Raffaella Coffa. Dopo appena un anno dal successo in campionato (serie C) ecco riprogrammare sul tavolo gli obiettivi della nuova stagione. «Salvezza prima di tutto – spiega infatti il presidente del Circolo Salvo Pluchino – purtroppo a causa di un regolamento sempre più rigido imposto dalla Federazione ci ritroveremo a lottare per il mantenimento della categoria. Obbligatorio – continua Pluchino – lo schie- Obbligatorio lo ramento di un under in ogni ga- schieramento di un ra, singolo o doppio, e per chi, come noi, non rappresenta un under in ogni gara, circolo di dimensioni considere- singolo o doppio voli, le difficoltà tecniche aumentano. Però ce la giocheremo fino alla fine – assicura – l’organico è rimasto tale e quale a quello dello scorso anno e le soddisfazioni non sono da escludere a priori». Immancabile pure per questa stagione la presenza all’interno del team della catanese (giunta al suo ottavo anno di fila qui a Vittoria) Vincenza Ciraolo, punto di forza della Virtus insieme alla tennista maltese Alaine Genovese. Presente anche l’esperienza di Raffaella Coffa, altra protagonista costante della Virtus Vittoria. Domenica scorsa prima di campionato a Cuneo contro il “Country”, una tra le candidate alla promozione (sconfitte le vittoriesi 3-1) mentre per questa domenica prevista la seconda trasferta di fila a Milano al cospetto del Tc Ambrosiano. Cattaneo, Ferraro e Gutierrez tenteranno di insidiare il primato del campione ibleo che detiene il primato di specialità a livello regionale Tre grandi bikers del circuito nazionale “marathon”, Johnny Cattaneo, Damiano Ferraro e Ivan Alvarez Gutierrez, tenteranno di insidiare il primato di Mirko Farnisi, campione ibleo e detentore del campionato regionale Mtb di specialità. Questo uno degli spunti offerti dalla quarta edizione della “Marathon degli Iblei”, valevole per il campionato regionale, al via stamane in provincia di Ragusa. La manifestazione su lunga distanza off road, organizzata dall’Asd Bike and Co. di Ragusa, con il contributo del Comune di Ragusa, da qualche anno a questa parte richiama in provincia di Ragusa centinaia di bikers provenienti da tutto il Paese. L’evento si configura per il secondo anno consecutivo con tre livelli di difficoltà: “Marathon”, “Gran fondo” ed escursionisti. Circa 250 gli iscritti, in aumento rispetto alla scorsa edizione che aveva visto 212 partecipanti. Il concentramento si radunerà stamane, davanti ai giardini iblei, a partire dalle ore 7. Alle 9,15, in modalità cicloturistica, si raggiungerà il torrente Mastratto dove alle ore 9,30 avrà inizio la gara. A partire per primi saranno i partecipanti al percorso “Marathon”, dopo dieci minuti quelli iscritti al “Gran Fondo” e di seguito gli escursionisti. La distanza Marathon prevede 70 km. con dislivello 1900 s. l. m., la Gran Fondo è lunga 50 km. con dislivello 1350 s. l. m., mentre il percorso per gli escursionisti si snoda per 30 km. con dislivello 700 s. l. m.. I tracciati si articolano lungo sentieri suggestivi e di alta valenza paesaggistica della zona di Santa Rosalia, della pineta di Calaforno, del monte Arcibessi e di Cava Cilone. La premiazione avverrà alle 15 in piazza Gian Battista Odierna, a Ragusa Ibla. «E’ un evento sportivo di grande richiamo – sottolinea l’assessore allo Sport e vicesindaco Massimo Iannucci – che merita di essere sostenuto per il massiccio coinvolgimento di professionisti ed appassionati della disciplina, un veicolo anche efficace per promuovere le bellezze naturalistiche del nostro territorio». Entusiasti gli organizzatori per le moltissime adesioni raccolte. «E’ una realtà in crescita – dice il presidente dall’ Asd Bike and Co. di Ragusa, Peppe Nascondiglio – che richiama in provincia di Ragusa centinaia di bikers e molti professionisti del settore. Il nostro obiettivo è quello di rafforzare questo successo e magari in futuro puntare ad ambiti più estesi». Autorevoli le adesioni, a partire dal campione italiano Marathon 2010 Johnny Cattaneo. Di rilievo la partecipazione di Vincenzo Garofalo del noto team “Scapin Factory” e, tra i professionisti del team siciliano “Lombardo”, i ragusani Mirko Farnisi, vincitore della scorsa edizione della “Marathon degli Iblei” e giunto 9° al campionato nazionale del 2013, e Carmelo Dipasquale, arrivato secondo nella edizione passata della manifestazione iblea. L. C. Da sinistra il vice presidente del sodalizio che ha organizzato l’evento, Sebastiano Pancaldo, il vicesindaco di Ragusa Massimo Iannucci e il presidente dell’Asd, Giuseppe Nascondiglio CICLISMO Anche il Team Bike Ragusa scenderà in pista Oggi si pedala. Tornano in pista gli alfieri del Team Bike Ragusa, tutti pronti ad essere protagonisti della quarta edizione della Marathon degli Iblei. Il sodalizio ragusano sarà impegnato lungo il tracciato della competizione che prende in considerazione i siti più suggestivi del territorio comunale cittadino con quattro atleti. Del gruppo, infatti, faranno parte il tecnico Roberto Distefano che, assieme a Massimo Battaglia, correrà nella categoria Master 5. Ci sarà anche Biagio Algieri per quanto riguarda, invece, i Master 4. E, ancora, Ignazio Accetta con riferimento ai Master 7. I giovani, invece, osserveranno un turno di riposo in vista del prossimo appuntamento di Coppa Sicilia che sarà corso domenica 11 maggio ad Agrigento. “La partecipazione alla Marathon – dice il presidente del Team Bike Rg, Franco Massari – per noi è un evento molto importante perché avremo la possibilità di misurarci con fior di professionisti. Ci fa piacere che questa manifestazione sia cresciuta nel corso degli anni e cercheremo, per quanto possibile, di fortificare ulteriormente il nostro rendimento. I ragazzi sono in discrete condizioni di salute e ritengo che potranno lottare per spuntare qualche risultato interessante nelle rispettive categorie di riferimento. ALESSIA CATAUDELLA @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 19430f069009b4e6f0bae5109deecc05fd42f04feb7b0069e400c80c4223f6a1f909cefb040c14cc03f0c072a28186ffa316c910cb59eea2d9e3ca9df0cda787 LA SICILIA 26. DOMENIC A 4 MAGGIO 2014 RAGUSA in breve RIUNIONE ALL’ARS CON I RAPPRESENTANTI IBLEI Rifiuti: superare lo stallo dopo l’Ato Le questioni ambientali della provincia iblea, con la costituzione della Srr, al centro dell’audizione in commissione Ambiente all’Ars per verificare e cercare di sciogliere nodi legati al passaggio di consegne tra Ato Ambiente e Srr. Ma è stata anche l’occasione per parlare, più in generale, delle criticità presenti in tutte le province siciliane. Un summit scaturito da una precisa sollecitazione presentata ad inizio aprile dalla Srr iblea, ed a cui hanno preso parte tutti i vertici dei nuovi enti costituiti nelle realtà territoriali siciliane. All’incontro ha par- Viabilità a una svolta tecipato, in qualità di membro del cda della Srr iblea, anche il sindaco Federico Piccitto. “La Commissione ambiente - spiega Piccitto - ha potuto constatare, in presa diretta, le numerose problematiche di natura tecnica ed amministrativa che le singole Srr sono oggi costrette ad affrontare a causa dello stallo determinato nel passaggio con le vecchie Ato. Una fase d’ incertezza che, vista la particolare delicatezza del tema, va assolutamente superata in tempi brevi. Per questo è emersa la necessità di attivare una serie di tavoli tecnici separati per le varie realtà LABORATORIO POLITICO 2.0 Istituita la commissione Economia e finanza locali siciliane, che consentano di risolvere, in tempi ragionevolmente rapidi, le attuali criticità, favorendo la piena operatività del nuovo sistema”. Tra le problematiche sollevate dai rappresentanti della Srr iblea, la situazione delle discariche di Ragusa (progetto di innalzamento delle sponde), Vittoria e Scicli (gestione post-mortem). Aspetti peraltro strettamente collegati alla definizione della pianta organica della nuova Srr, a cui si unisce il passaggio del personale attualmente in organico all’Ato iblea. M. B. QUESTIONE RIFIUTI IN PRIMO PIANO Buona nuova. E’ stato il I tempi. Entro giugno la sindaco a dare ieri la notizia insieme ai componenti del comitato di vigilanza ad hoc convenzione per il progetto di finanza pubblica, poi il progetto definitivo e quello esecutivo Ragusa-Catania, la firma ora c’è Appalto. E’ stato aggiudicato all’associazione d’impresa composta Silec, Mec, Egi Project e Tecnis MICHELE BARBAGALLO E’ il sindaco di Ragusa, Federico Piccitto, componente del comitato per il raddoppio della Ragusa–Catania, ad annunciare la buona notizia. “Hanno provveduto all’aggiudicazione definitiva dell’affidamento in concessione delle attività di progettazione, realizzazione e successiva gestione del collegamento viario compreso tra lo svincolo della ss 514 di Chiaramonte con la ss 115 e lo svincolo della ss 194 “Ragusana” con la ss 114”. Stiamo parlando del raddoppio della Ragusa–Catania, aggiudicato in via definitiva all’associazione temporanea d’impresa composta da Silec spa, Mec spa, Egi Project spa e Tecnis spa. Una notizia importante che segna un’importante tappa del complesso iter del raddoppio. Un risultato che ha portato ad esultare il comitato di osservazione che ieri mattina era rappresentato da Roberto Sica, Sebastiano Gurrieri, Giorgio Bandiera e Giovanni Avola. Un comitato che ha sempre seguito tutto l’iter progettuale e che adesso tira un sospiro di sollievo. Il lavoro di controllo non è però concluso. Se è vero che è arrivata l’aggiudicazione in via definitiva (e che fa seguito all’aggiudicazione in via provvisoria), è anche vero che il percorso non è concluso. Entro maggio o nei primi giorni di giugno, (anche perché a giugno scadono parte delle risorse pubbliche), dovrà essere firmata la relativa convenzione che nei fatti farà partire il progetto di finanza consentendo di portare, entro 11 mesi, il progetto definitivo e dunque quello esecutivo che per- SIRACUSA-GELA, LA CNA: NON CI TAGLIATE FUORI”. m. b.) Esiste un Da sinistra i componenti del comitato: Roberto Sica, il sindaco Federico Piccitto, Sebastiano Gurrieri, Giovanni Avola e Giorgio Bandiera. Hanno illustrato le ultime novità sulla Rg-Ct metterà, non appena ci saranno tutti i pareri degli enti interessati, di poter arrivare alla posa della prima pietra e dunque i cantieri. Da quel momento, in quattro anni circa, almeno secondo l’ultimo cronoprogramma, il raddoppio della Ragusa – Catania sarà una realtà anche perché gli investimenti del progetto di finanza dovranno essere recuperati con il pagamento dei pedaggi (ancora da definire sia l’importo del pedaggio che il numero di anni di concessione della strada ai privati, inizialmente 35). Soddisfatti un po’ tutti i presenti, con l’on. Gurrieri che ha ricordato anche il ruolo di coordinamento operato dalla Provin- cia con il presidente Antoci e il commissario Scarso, con Giovanni Avola della Cgil che ha auspicato l’utilizzo di manodopera locale (anche per i lotti Sr-Gela) mentre Giorgio Bandiera della Uil ha suggerito di non abbassare la guardia sulle procedure burocratiche. “Come territorio dobbiamo fare tutti insieme uno sforzo – ha detto Bandiera – per ottenere e pretendere tempi rapidi, è un caso di straordinarietà”. E’ stato Roberto Sica a soffermarsi sui tempi tecnici e a ricordare che “da anni questo comitato è dinnanzi alle porte dei ministeri per sollecitare lo sblocco delle procedure”. m. b.) Il Laboratorio politico culturale 2.0 ha istituito la commissione Economia e Finanza. Ne fanno parte: Nuccio Scribano (consulente del lavoro e presidente della Commissione), Claudio Castilletti (dottore commercialista e presidente del Laboratorio 2.0), Antonietta Laterra (presidente dell’Associazione commercialisti Iblei, nella foto), Barbara Bonsignore (consulente del lavoro), Alfonso Munda (commercialista), Livio Tumino (consulente d’impresa e vice presidente del Laboratorio 2.0) e Salvatore Roccaro (ex assessore al Bilancio del Comune di Ragusa). PALAZZO DELL’AQUILA Sorteggio scrutatori m. b.) Lunedi 5 maggio alle 10 presso l’ufficio elettorale, in corso Italia 72, si terrà il sorteggio pubblico, tra gli iscritti all’albo scrutatori del Comune di Ragusa (foto), per la individuazione degli scrutatori per le consultazioni elettorali del 25 maggio. Tramite manifesti affissi in città, l’Amministrazione ne ha dato comunicazione ai cittadini interessati. REFEZIONE serio rischio di emarginazione di una parte dell’area iblea: la pensano così, a proposito dei nuovi lotti della Siracusa – Ragusa – Gela, che per la prima volta portano un km di autostrada nella provincia di Ragusa, le Cna territoriali di Ragusa, Vittoria e Comiso che hanno inviato una lettera aperta ai rispettivi sindaci per esprimere le proprie preoccupazioni: “Occorre un sistema integrato dicono nella missiva - per evitare che questa parte della provincia rimanga tagliata fuori dalle nuove infrastrutture programmate per l’area”. «Proroga da revocare» Il sindaco Piccitto, rispondendo alle recenti sollecitazioni del consigliere Mario D’Asta, che proponeva di creare un comitato istituzionale per vigilare sulla Ragusa-Catania, ha spiegato che “non è necessario visto che c’è già questo comitato che ha lavorato bene. Nell’Italia dei doppioni, non servirebbe un altro comitato. Quel che serve è che si facciano le cose”. In totale il raddoppio della Ragusa-Catania prevede un investimento di 898 milioni di euro di cui 366 provenienti dal pubblico (49 Anas, 100 legge obiettivo Anas, 217 ex fondi Fas riaccreditati dal Cipe alla Regione e con scadenza 30 giugno 2014). m. b.) “Il sindaco revochi immediatamente la seconda proroga alla ditta Stefano srl a causa delle inadempienze di quest’ultima”. E’ quanto dice il consigliere comunale Sonia Migliore in una nuova nota diffusa ieri e dopo la proroga all’azienda concessa dal Comune lo scorso 16 aprile. “Il sindaco o Brafa ci dicano perché hanno ridato due proroghe ad una ditta che ha avuto serie contestazioni dai Nas”. L’azienda è quella che gestisce la refezione scolastica (foto) nelle scuole cittadine. ROTATORIA Lavori in viale Europa m. b.) Inizieranno domani mattina i lavori per la sistemazione definitiva della rotatoria sita in viale Europa (foto), all’intersezione con via Failla e via Feliciano Rossitto, che era stata realizzata alcuni anni fa in via sperimentale e provvisoria. ORDINE PUBBLICO. I Cc l’applicano su una donna ai domiciliari Il primo «braccialetto» IL BRACCIALETTO ELETTRONICO Arriva il braccialetto elettronico anche in provincia di Ragusa. E’ una donna residente a Marina di Ragusa, la 41enne B. A., indagata per detenzione e spaccio stupefacenti, arrivata dal carcere di Catania su ordine del Tribunale etneo, a sperimentare in terra iblea questa tecnologia che permette di verificare gli spostamenti di coloro che sono ai domiciliari e che dunque, in teoria, non potrebbero allontanarsi. Sono stati i carabinieri della frazione marinara, con l’ausilio della centrale operativa provinciale, ad applicare il primo «bracciale». Il dispositivo, con- trollato da un personal computer presso la centrale operativa, è costituito dal braccialetto, normalmente applicato alla caviglia, e da una centralina elettronica installata presso l’abitazione ove si deve scontare la misura detentiva. La centralina, dialogando con il dispositivo di controllo a distanza, comunica alla centrale operativa del comando provinciale gli eventuali allontanamenti dall’abitazione di cui il detenuto si dovesse rendere responsabile. In tal caso intervengono le pattuglie impiegate nel controllo del territorio. M. B. Ibla classica, doppio concerto Teatro Donnafugata. Dalle musiche di Chopin a quelle di Piazzolla E’ un doppio concerto quello che oggi pomeriggio conclude la stagione concertistica Ibla Classica International al teatro Donnafugata (ore 18) a Ragusa Ibla. La musica classica incontra le sonorità argentine del tango per un viaggio sulle musiche di Chopin e Piazzolla, che vedrà protagonisti il bravissimo pianista con riconoscimenti internazionali Giuseppe Lo Cicero e il giovane duo chitarristico formato da Davide Sciacca e Rosario Gioeni. Eccezionale pianista, Giuseppe Lo Cicero affianca all’appassionante attività didattica con la sua cattedra in pianoforte presso l’Università di Trapani, un intensa attività concertistica. Apprezzato artista, ha al suo attivo oltre 500 concerti in tutta Italia. Bravissimo anche il duo alle chitarre sulle musiche di Piazzolla. Un lungo percorso di studi per Davide Sciacca, che lo ha portato ad una approfondita conoscenza della chitarra. MICHELE FARINACCIO GIUSEPPE LO CICERO AL PIANO @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - 19430f069009b4e6f0bae5109deecc05fd42f04feb7b0069e400c80c4223f6a1f909cefb040c14cc03f0c072a28186ffa316c910cb59eea2d9e3ca9df0cda787 LA SICILIA 6. DOMENIC A 4 MAGGIO 2014 i FATTI LIBERATI GLI OSTAGGI DELL’OSCE Strage di Odessa, accuse incrociate tra Kiev e Mosca Ucraina. Assedio a Sloviansk. Il Cremlino: «Perso controllo dei filorussi» MOSCA. I filorussi liberano dopo otto giorni gli osservatori militari dell’Osce proprio mentre Kiev stringe l’assedio su Sloviansk, bastione della protesta separatista, allungando il bollettino di guerra: 5 morti e 12 feriti tra le forze ucraine, 15 vittime tra le fila dei ribelli, di cui 4 miliziani e 11 civili. Un bilancio che si aggiunge ai 42 morti e agli oltre 100 feriti degli scontri e soprattutto dell’incendio di venerdì a Odessa, sul Mar Nero, di cui Kiev e Mosca si accusano reciprocamen- panorama Guerra dei brevetti Apple batte Samsung NEW YORK. Una vittoria di misura che non convince, tanto da sembrare una sconfitta. Apple si vede riconoscere dalla giuria 120 milioni di dollari di danni da Samsung, ritenuta colpevole di violazione di due brevetti, fra i quali il popolare “slide to unlock”. Ma si tratta di una cifra decisamente inferiore ai 2,2 miliardi di dollari reclamati dalla casa di Cupertino all’avvio del processo, e inferiore anche ai 930 milioni di dollari di danni riconosciuti ad Apple nel 2012, quando un’altra giuria aveva condannato Samsung. Come se non bastasse, Apple è ritenuta a sua volta colpevole di aver violato un brevetto Samsung, e dovrà pagare alla società sud coreana 158.400 dollari. La Tonnara Florio è aperta dal 18 ha accolto 2mila visitatori In relazione all’articolo pubblicato il 30 aprile 2014, con titolo “Sprechi della Regione. Monumenti rifatti che restano ancora chiusi”, a fìrma di Tony Zermo, si specifica che la Tonnara Florio (ex Stabilimento) è stata riaperta, dopo la consueta chiusura invernale, il 18 aprile, e che da quel giorno l’affluenza è stata notevole e costante - circa 2mila i visitatori registrati finora - con picchi di presenza il 25 aprile e 1 maggio. Alla luce di questa affluenza, l’ex Stabilimento Florio rimarrà aperto ogni mattina anche a maggio, con possibilità di visite guidate tutti i giorni, festivi compresi, ad eccezione del lunedì. La decisione è stata presa in accordo da Comune e Soprintendenza ai Beni culturali di Trapani. L’ex Stabilimento Florio, che opera con una convenzione tra Comune e Soprintendenza, è già aperto e ha un fitto programma di eventi estivi. te. Un’escalation di violenze dove l’unico gesto distensivo è stato il rilascio dei sette ispettori dell’Osce e dei 4 militari ucraini che li accompagnavano, grazie alla mediazione in loco di Vladimir Lukin, emissario del Cremlino. «Una prova di coraggio e di umanità» da parte delle forze di autodifesa, ha commentato il ministero degli esteri russo. La liberazione è stata accolta con soddisfazione dall’Europa e dallo stesso segretario di Stato Usa John Kerry, che ha sollecitato Mosca ad andare oltre: «E’ un passo avanti, ma ci sono altre cose che debbono essere fatte per far abbassare la tensione». Per contro, il capo della diplomazia russa Serghiei Lavrov ha invitato gli Usa «ad usare tutta la loro influenza per costringere» Kiev «a cessare immediatamente le azioni belliche nelle regioni sud-orientali ucraine», una «operazione punitiva che sta sprofondando il Paese in un conflitto fratricida». Il Cremlino ha definito «assurdo» parlare di pre- sidenziali «dopo quello che è successo a Odessa, sullo sfondo dell’aperta spirale di conflitto nel sud-est del Paese», come ha detto il portavoce Dmitri Peskov. Poi ribadendo il suo impegno per la de-escalation ma sostenendo di aver perso il controllo - finora mai ammesso - delle forze di autodifesa: una tesi in parte smentita dal rilascio degli ostaggi Osce. Infine il monito minaccioso, sempre per bocca di Peskov, che Mosca «non sa ancora come rispondere alla crescente vio- lenza nell’Ucraina» sud-orientale, da dove arrivano «migliaia di richieste» che sono «un grido di disperazione, una preghiera di aiuto». Sulla strage di Odessa, dove una quarantina di filorussi sono morti nell’incendio della sede dei sindacati nel quale si erano rifugiati dopo uno scontro con i filo Maidan, è duello frontale tra Russia e Ucraina. Le autorità di Kiev «portano la responsabilità diretta di quanto accaduto a Odessa», ha accusato Peskov. Per i servizi segreti ucraini le violenze sono state «coordinate da sabotatori dalla Russia». CLAUDIO SALVALAGGIO FIRMATO L’ATTO. Adesso si potrà passare al progetto esecutivo per aprire i cantieri per la nuova autostrada Ragusa-Catania, aggiudicati i lavori Entro giugno la convenzione e in meno di un anno la prima pietra ANDREA LODATO CATANIA. Un altro passo avanti. E’ quello buono. Nel senso che è uno di quelli che è stato a lungo atteso, che è stato rinviato di mese in mese, che è stato annunciato più volte. Ma stavolta da Ragusa arriva la notizia: E’ stata firmata l’aggiudicazione definitiva in concessione delle attività di progettazione, realizzazione e successiva gestione del collegamento che dovrà nascere tra lo svincolo della statale 514 di Chiaramonte Gulfi con la statale 115 e lo svincolo della statale 194 Ragusana sino alla 114. In una parola la nuova Ragusa-Catania. Ad avere ricevuto il sigillo, dunque, con l’aggiudicazione ufficiale è il gruppo di imprese composto da Silec, Mec, Egi project e Tecnis: saranno loro, che si sono aggiudicati il project financing dell’opera, a realizzare l’autostrada. Non è che con questa firma e con questo atto si è arrivati alla svolta vera e propria, però. Purtroppo in Italia i tempi della burocrazia, dell’aggiudicazione degli appalti, delle verifiche, dei riscontri, delle opposizioni e delle soluzioni è interminabile. Così adesso bisognerà attendere l’atto della firma della convenzione, che segue all’aggiudicazione definitiva appunto, con cui in sostanza verrà stipulato l’accordo tra le parti, imprese e ministero. Questa firma, che era attesa entro il 2013, adesso non dovrebbe arrivare oltre il mese di maggio, metà giugno al massimo, perché di mezzo c’è il rischio di perdere le risorse pubbliche che hanno scadenze non più allungabili. Dopo la firma della conven- LA SICILIA 4 MAGGIO 2014 LA SIMULAZIONE DEL TRACCIATO DELLA NUOVA AUTOSTRADA RAGUSA-CATANIA Diminuirà per le imprese che hanno vinto l’appalto il costo finale dell’opera zione, che avvierà la procedura del progetto di finanza, il gruppo di imprese dovrà ultimare il progetto definitivo e, quindi, quello esecutivo che dovrà passare dal vaglio di parecchie autorità ed enti ed ottenere, quindi lo sta bene finale. A quel punto, e solo da quel momento, si apriranno i cantieri. Ragionevolmente si può immaginare che se a giugno 2014 non ci saranno altri intralci per la convenzione, dovrebbe servire un anno per arrivare al progetto esecutivo. Un progetto, tra l’altro, che rispetto a quello elaborato sino ad ora, presenterà alcune modifiche tecniche che serviranno a far abbassare sensibilmente il costo dell’opera, stimato all’inizio in 898 milioni di euro, di cui la metà a carico, appunto, delle aziende private. Il problema è sorto perché con il passare del tempo, dal momento dell’aggiudicazione del project financing ad oggi sono quasi tre anni, la crisi economica ha reso l’opera assai meno appettibile e, soprattutto, assai meno bancabile. Le banche che dovrebbero finanziare il progetto, in sostanza, han- no rifatto i conti e hanno giudicato elevato il costo. Così le imprese si sono impegnate, senza alterare il progetto iniziale, ad una ottimizzazione che consentirà di abbassare, appunto, quella quota, potendo avviare i lavori. Quattro anni di cantieri, circa 800 gli operai che con i lavori a regime dovrebbero trovare occupazione. E, soprattutto, una autostrada che collegherebbe finalmente, con più sicurezza e più rapidità, questa area strategica del Distretto del Sud Est con il resto della Sicilia e dell’Italia. IL PATTO. Gli obiettivi di medici, società, politica Bus in scarpata, la revisione con documenti falsificati NAPOLI. Due dipendenti della motorizzazione civile di Napoli avrebbero falsificato i documenti attestanti la revisione del bus precipitato dal viadotto Acqualonga dell’autostrada A16 il 28 luglio del 2013, provocando la morte di 40 persone. Secondo gli attestati, infatti, la revisione era stata effettuata regolarmente il 26 marzo del 2013, cioè circa quattro mesi prima della tragedia. Invece, secondo la Procura di Avellino, che sull’accaduto stanno indagando, le carte sono state falsificate (sarebbero state compilate dopo quella data) e la revisione mai eseguita. A modificare i documenti di revisione sarebbero stati un uomo e una donna, adesso indagati per falso in atto pubblico: si tratta. Scuola, test Invalsi al via scompare prova di prima media ROMA. Prove Invalsi al via dal 6 maggio per oltre 2 milioni di studenti. Con una novità: da quest’anno non verrà più svolta la prova di prima media. E dal 2015, in forma sperimentale, potrebbe sbarcare nelle scuole la somministrazione informatica dei test. Un appuntamento, quello con le verifiche messe a punto dall’Istituto di valutazione, che serve ad accertare i livelli di apprendimento e le competenze degli alunni in due ambiti: Italiano (comprensione della lettura e grammatica) e Matematica. Ogni anno le rilevazioni dell’Invalsi offrono a ciascuna scuola dati che - ricordano a viale Trastevere possono essere utilizzati come strumento di riflessione e miglioramento, poiché forniscono il paragone con un campione rappresentativo a livello regionale e nazionale. Le prove coinvolgeranno quest’anno le classi seconde e quinte della scuola primaria, le terze della scuola media e il secondo anno della scuola superiore. I ginecologi: «In sala parto prioritaria è la sicurezza» CATANIA. La nascita in Italia tra esiti, appropriatezza, sostenibilità e responsabilità. Professionisti, cittadini, società scientifiche, istituzioni e politica per obiettivi comuni. Con questa sessione si è concluso il congresso della Simp (Società italiana di medicina perinatale) organizzato e presieduto dal prof. Giuseppe Ettore, primario dell’ospedale Garibaldi Nesima. La chiusura dei punti nascita con attività inferiore ai 500 parti l’anno e la difesa dalla martellante campagna denigratoria contro i medici in generale e i ginecologi in particolare sono i punti critici che assillano la categoria dei ginecologi italiani e siciliani. La categoria dei ginecologi e delle ostetriche è sicuramente quella maggiormente colpita dalla campagna denigratoria che infuria. Gli specialisti protestano energicamente indicando nella campagna l’ufficializzazione di un meccanismo volto a incrementare un contenzioso che si risolve nella stragrande maggioranza dei casi nell’assoluzione dello specialista, tramutandosi però in un’ingiustizia perpetrata a carico del singolo medico con ricadute rovinose sulla stima del professionista e della struttura in cui egli opera. Urge pertanto - come espresso con forza dalle associazione della categoria -uno stop a questa campagna vessatoria, supportata da appositi spot, che comporta anche un incremento della medicina difensiva. Il 10% delle denunce contro i camici bianchi è a carico dei ginecologi. Chi sbaglia è giusto che paghi ma istigare la popolazione a sporgere denuncia è pericoloso e controproducente. Il primo passo da fare è quello di incrementare la qualità dei servizi soprattutto attraverso la sicurezza. Ed proprio in questa ottica che s’innesca, sia pure indirettamente, il problema della chiusura delle strutture con meno di 500 parti l’anno. Da anni si chiede l’attuazione pratica di questo provvedi- mento e la messa in sicurezza dei punti nascita di I e II livello che, a tre anni dal decreto regionale, non rispondono ancora agli standard di personale e tecnologico, così come la mancata riforma delle strutture territoriali e dei consultori familiari. Non è possibile abbassare l’incidenza dei cesarei, della mortalità e morbilità perinatale - che vede la Sicilia, dopo la Campania, ai primi posti in Italia - senza la messa in sicurezza e la programmazione di IL TAVOLO DEI RELATORI AL CONGRESSO formazione continua del personale. Donde la persistenza di una inutile dispersione di risorse e di competenze. La sinergia tra le società scientifiche e le istituzioni, infine: questa esigenza si basa sul principio secondo cui le conoscenze disponibili possono accompagnare i processi decisionali della programmazione sanitaria sia attraverso una razionale valutazione degli interventi sia con pareri su questioni controverse e un permanente osservatorio e allerta sui nuovi problemi. Il tutto con conseguente convergenza delle rispettive capacità di analizzare i bisogni, darsi obiettivi, definire strategie di soluzione e strumenti di valutazione. ANGELO TORRISI @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania
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