Convegno Nazionale Reggia di Portici NOVEMBRE 2014 Patrocini richiesti 7 Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale Centro Nazionale Studi Urbanistici CeNSU (CNI) Autorità di Bacino Regionale Campania Centrale d. 49/ lgs 201 0 leg 183/1 ge 989 d. l 152/2 gs 006 Associazione Idrotecnica Italiana Centro Studi sulle Bonifiche nell’Italia Meridionale diret 2007 tiva ue /60/c e Nella prospettiva di un Paese che ha bisogno di “cambiare verso” è assolutamente necessario rimettere ordine nelle materie della difesa del suolo e della salvaguardia naturalistica dei corsi d’acqua, dalle quali dipendono in larga misura non solo la sicurezza e il benessere delle popolazioni e la qualità del territorio, ma anche la possibilità di sviluppare lavoro e occupazione e di dare una importante spinta alla ripresa economica nazionale attraverso la facilitazione e l’incentivazione degli interventi e delle azioni preventive fino a oggi sottovalutate o trascurate, la semplificazione delle procedure amministrative, l’accorpamento dei soggetti istituzionali chiamati in causa, la costituzione di coordinamenti efficaci che presidino l’intero percorso che va dalla programmazione all’attuazione, alla manutenzione e al controllo degli interventi di prevenzione, il recupero di istituzioni e meccanismi storicamente affidabili e ingiustamente abbandonati, l’eliminazione degli sprechi nell’utilizzazione delle risorse economiche e umane disponibili. legge8 267/9 Lo stesso recepimento delle direttive europee si è tradotto talvolta in un’ipertrofia normativa e di pianificazione alla quale non ha fatto seguito un reale miglioramento dell’assetto del territorio. I nuovi strumenti di pianificazione o di controllo si aggiungono agli antichi senza sostituirli, così come le nuove istituzioni si assommano a quelle preesistenti senza riuscire ad assorbirle in una coerente architettura istituzionale. L’esecuzione degli interventi di prevenzione resta compito potenziale di una serie interminabile di enti, talora in reciproco conflitto, il che rende impossibile pensare a una responsabilità di risultato. Enti promotori DIFESA DEL SUOLO E MANUTENZIONE PROGRAMMATA DEL TERRITORIO I 25 ANNI DELLA LEGGE 183 ge leg 2000 / 356 I venticinque anni trascorsi dall’approvazione della legge quadro sulla difesa del suolo hanno marcato un evidente arricchimento degli strumenti di pianificazione di settore e delle strutture burocratiche poste a capo della materia, ma hanno visto la solita inefficacia e impotenza dell’azione pubblica di prevenzione dei dissesti di fronte a un ripetersi costante, inesorabile, dei disastri idrogeologici. Campania Bonifiche s.r.l. a ue ttiv0/ce e r i d /6 2000 Via Nuova Poggioreale centro Inail, torre 7 80143 Napoli Info Tel 081 7901944 / Fax 081 0098966 [email protected] www.campaniabonifiche.org Programma Saluto del Direttore del Dipartimento di Agraria Università degli Studi Federico II di Napoli prof. Paolo Masi La sussidiarietà e la partecipazione privata nelle istituzioni consortili per la difesa del suolo: il ruolo dei Consorzi di bonifica ore 10,00 Interventi Direttore generale di ANBI Presiede Michele Zazzi Coordinatore del Gruppo 183 Il riparto di competenze tra Stato e Regioni in materia di difesa del suolo Fabio Trezzini Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare Michele Ottati Assessore alle Politiche agricole e forestali della Regione Basilicata Massimo Gargano Innovazioni nella mitigazione delle calamità da dissesto idrogeologico Fabio Rossi, Paolo Villani CUGRI CNR – ISAFOM Comitato direttivo del Gruppo 183 Presidente ISPRA Pianificazione territoriale, rischio urbano e difesa del suolo Daniela Nugnes Angelo Basile Gli interventi di bonifica montana per l’assetto idrogeologico del territorio Giovanni Battista Chirico Università degli Studi Federico II di Napoli – Dipartimento di Agraria Antonio Rusconi Flavio Piva Esempi pratici di governo del territorio. L’attività dei Consorzi di Bonifica alla prova dei fatti Studio legale Compagno Presidente Cesbim Presiede La bonifica idraulica come componente essenziale delle strategie di difesa del suolo Le Autorità di bacino regionali: un futuro da definire CUGRI Bernardo De Bernardinis Assessore all’Agricoltura della Regione Campania Deputato, Responsabile Ambiente della Segreteria nazionale del Partito Democratico Andrea Agapito Ludovici Responsabile Area Rete Oasi e Programma Acque di WWF Italia Marcello Benedini Presidente di Associazione Idrotecnica Italiana Anna Maria Bramerini Silvia Viviani Presidente dell’Istituto Nazionale di Urbanistica (invitata) Giorgio Zampetti Responsabile scientifico di Legambiente Assessore all’Ambiente ed Energia della Regione Toscana La prevenzione dei dissesti idrogeologici: limiti e ritardi Conclusioni ore 18,30 Michele Di Natale d. 49/ lgs 201 0 Segretario dell’Autorità di bacino dei fiumi Liri-Garigliano e Volturno Claudio Martino Giacomo Rasulo Presiede Chiara Braga Comitato direttivo del CeNSU (CNI) ore 14,30 Interventi Vera Corbelli Per un programma generalizzato di manutenzione del territorio Attualità della pianificazione di bacino: funzioni strategiche, regolative, di coordinamento Pausa Il ruolo delle Autorità di bacino distrettuali previsto dai DD.LLggss. 152/2006 e 49/2010: il coordinamento della difesa del suolo alla scala del bacino idrografico ore 16,30 Una legge quadro per la protezione e la gestione sostenibile del suolo Semplificazione normativa e accorpamento delle competenze come condizioni dell’efficacia degli interventi di prevenzione dei dissesti Alfonso De Nardo Tavola rotonda Seconda Università di Napoli Dipartimento di Ingegneria Civile/Design/Edilizia/Ambiente Stefano Sorvino Segretario generale dell’ Autorità di bacino regionale Campania centrale a ue ttiv dire 0/60/ce 200 Erasmo D’Angelis Responsabile Struttura di missione contro il dissesto idrogeologico e per lo sviluppo delle infrastrutture idriche