Cereali minori schede colturali Segale Nome botanico Famiglia Secale cereale Graminacee Origine e diffusione L’origine non è certa perché sono state trovate delle specie selvatiche sia nel sud Europa e nelle regioni asiatiche vicine, sia in Siria, Turchia, Iran e Kirghizistan. La coltivazione è diffusa soprattutto nel nord-est dell’Europa dove la farina è usata tradizionalmente per la produzione di pane. Produzione mondiale di Segale (FAO 2001) 22.690.538 t Produzione europea di Segale (FAO 2001) 20.708.239 t Produzione italiana di Segale (FAO 2001) 11.370 t Maggiori produttori nel mondo: è prodotta quasi esclusivamente nei paesi europei. Maggiori produttori in Europa: Russia, Germania, Polonia, Bielorussia. Parti della pianta utilizzate • Frutto (cariosside, spiga). • Paglia. • Intera pianta. Utilizzazioni • Panificazione. • Alimentazione animale. www. edagr i col escol ast i co. i t EDAGRI COLE SCOLASTI CO Esigenze climatiche TEMPERATURA: 15-17 °C per la crescita, 12-14 °C per la fioritura; è il cereale che resiste di più al freddo e al secco. ACQUA: con le varietà adatte può essere coltivata anche dove le precipitazioni annue sono attorno ai 500 mm. Esigenze pedologiche È il cereale autunno-vernino più produttivo in terreni anomali, le migliori produzioni si hanno però in suoli di medio impasto fertili, ben drenati con pH tra 5 e 7. Precessione colturale Come gli altri c.a.v. Periodo di coltivazione in Italia SEMINA: come erbaio a fine agosto-settembre, per la granella come il Frumento o anche più tardi. RACCOLTA: per la granella inizio estate con la mietitrebbia. Spighe di segale. SEMINA PRIMAVERILE GEN FEB MAR SEMINA AUTUNNALE APR MAG GIU LUG AGO SETT OTT NOV DIC RACCOLTA Preparazione del terreno Come per il Frumento, ma è meno esigente. Scelta della semente Si sceglie tra varietà a semina primaverile e quelle a semina autunnale. Epoca e densità di semina Semina: con seminatrice a file. Investimento: 130-150 kg/ha per la granella, 170-190 kg/ha per il foraggio. Concimazione N: 20-100 kg/ha facendo attenzione agli eventuali problemi di allettamento; P2O5: in presemina 70-80 kg/ha; K2O: in presemina solo nei suoli carenti. Controllo delle malattie Viene effettuato con la concia del seme e mediante la scelta di varietà resistenti. È meno soggetta a malattie e parassiti del Frumento e dell’Orzo. Controllo delle infestanti Nella maggioranza dei casi il diserbo non è necessario. Rese indicative La resa si aggira attorno ai 45 50 q/ha nelle condizioni migliori. Cariossidi di Segale. www. edagr i col escol ast i co. i t EDAGRI COLE SCOLASTI CO LE COLTURE ERBACEE LE TECNICHE DI COLTIVAZIONE
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