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Progetto ELSE
E-Learning Semantico per l’Educazione Continua nella Medicina
Deliverable D.4.2
Prototipo software basato sulla metodologia
SemSim
Autori
Alessia Barbagallo (IASI)
Deadline per la consegna
[email protected]
31/10/14
Data di consegna
Livello di disseminazione
PU: Pubblico
RR: Riservato ai revisori e ai membri del gruppo di lavoro
X
RI: Ristretto ai membri del gruppo di lavoro
Revisore
URL del progetto
Coordinatore scientifico del
progetto
Maurizio Proietti
[email protected]
http://www.ecm-semantico.iasi.cnr.it/
Giuseppe Orlandi
[email protected]
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Sommario
Sommario................................................................................................................ 2
Elenco delle figure .................................................................................................... 4
Elenco de lle tabelle .................................................................................................. 4
1.
Generalità......................................................................................................... 5
Scopo ................................................................................................................... 5
Glossario dei termini .............................................................................................. 5
2.
Introduzione ..................................................................................................... 7
Struttura del documento ......................................................................................... 7
3.
Il metodo ELSE.................................................................................................. 8
Definizione dell’ontologia ........................................................................................ 8
Elaborazione del materiale formativo ........................................................................ 8
Costruzione del profilo pedagogico ........................................................................... 9
Selezione delle impostazioni e dei concetti .............................................................. 10
Ricerca semantica delle RLO .................................................................................. 10
Fruizione del corso ............................................................................................... 11
4.
Implementazione del sistema ELSE .................................................................... 12
Implementazione dei requisiti................................................................................ 12
Architettura logica................................................................................................ 15
Descrizione dell’ambiente di sviluppo...................................................................... 17
Rest ................................................................................................................ 17
Serializzazione .................................................................................................. 17
Google Web Toolkit ........................................................................................... 18
Eclipse ............................................................................................................. 18
Descrizione dell’ambiente di Deployment ................................................................ 18
Apache Tomcat ................................................................................................. 18
Moodle............................................................................................................. 18
5.
Utilizzo del sistema ELSE .................................................................................. 19
Restrizioni d'uso .................................................................................................. 19
Disclaimer........................................................................................................... 19
Accesso al sistema ............................................................................................... 19
Login .................................................................................................................. 19
Pagina di benvenuto ............................................................................................. 19
creazione del profilo di apprendimento.................................................................... 21
creazione del corso .............................................................................................. 23
Fruizione del corso ............................................................................................... 26
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6.
Conclusioni ..................................................................................................... 28
Bibliografia ............................................................................................................ 29
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Elenco delle figure
Figura 1: Architettura logica del sistema ELSE. ........................................................... 16
Figura 2: Autenticazione sulla piattaforma FaD del provider ECm SPES.......................... 20
Figura 3: Accesso alla pagina di benvenuto ................................................................ 20
Figura 4: Accesso al sistema ELSE ............................................................................ 21
Figura 5: Creazione del profilo d’apprendimento ......................................................... 22
Figura 6: Sottomissione del questionario ................................................................... 22
Figura 7: Creazione di un corso ................................................................................ 23
Figura 8: Selezione delle impostazioni del corso. ........................................................ 24
Figura 9: Navigazione dell’ontologia nel sistema ELSE ................................................. 25
Figura 10: Sottomissione dei concetti selezionati ........................................................ 25
Figura 11: Conferma della creazione del corso............................................................ 26
Figura 12: Link per la fruizione del corso. .................................................................. 27
Figura 13: Visualizzazione del corso. ......................................................................... 27
Elenco de lle tabelle
Tabella 1: I requisiti utente del sistema ELSE e la loro realizzazione software ................. 15
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1. Generalità
Il progetto ELSE (E-Learning Semantico per l’Educazione continua nella medicina) si colloca
nel quadro delle attività volte a migliorare l'accesso alla conoscenza codificata nei Learning
Management Systems (LMSs) fornendo nuovi strumenti per la costruzione di corsi e-learning
personalizzati sulle specifiche esigenze formative del personale sanitario soggetto al
programma nazionale ECM (Educazione Continua nella Medicina).
Il progetto prevede la realizzazione di un prototipo che nasce dall'integrazione di un
ambiente d'apprendimento con tecnologie semantiche di modellazione e ricerca di risorse.
Questo documento presenta il sistema prototipale denominato ELSE (E-Learning Semantico
per l'ECM) per la costruzione su base semantica di corsi e-Learning ECM personalizzati.
SCOPO
L'obiettivo di questo lavoro è quello di documentare il sistema ELSE e descriverne
l’implementazione. A tale scopo, questo documento illustra lo sviluppo del sistema, descrive gli
aspetti del suo funzionamento e definisce le modalità per il suo utilizzo.
GLOSSARIO DEI TERMINI
Annotazione semantica
1
Metodo per associare una semantica
chiara ad un oggetto informativo (es. un
modulo formativo, un argomento trattato),
attraverso
i
riferimenti
a
concetti
dell’ontologia.
Corsista
Fruitore del corso FaD
ECM
Educazione Continua nella Medicina
ECM-SPES
Sito dedicato alla formazione a distanza
(FaD) e residenziale organizzata dalla SPES
S.c.p.A. e destinata ai professionisti e agli
operatori medico-sanitari per l’aggiornamento
professionale nell’ambito del Programma
Nazionale di Educazione Continua in Medicina
(ECM) del Ministero della Salute
E-Learning
Per e-learning (in italiano apprendimento
on-line) s'intende "l'uso delle tecnologie
multimediali e di Internet per migliorare la
qualità
dell’apprendimento
facilitando
l’accesso alle risorse e ai servizi, così come
anche agli scambi in remoto e alla
collaborazione (creazione) di comunità virtuali
COM (2001)172 definizione del 28 marzo 2001.
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di apprendimento."
ELSE
1
E-Learning Semantico
continua nella medicina
per
l’Educazione
Evento formativo
Attività formativa programmata
FaD
Formazione a Distanza
Formatore
Persona che opera nell'ambito della FaD,
progettando e realizzando eventi formativi
che utilizzano i computer e le reti come
strumento per insegnare e apprendere
LMS
Learning Management System, è la
piattaforma
applicativa
che
permette
l'erogazione dei corsi in modalità e-learning
Modulo formativo
Un modulo formativo è una unità di
formazione completa , una parte del percorso
formativo anche articolata in unità didattiche,
che ha una propria autonomia in quanto
consente
all’allievo
di
raggiungere
determinate
competenze.
Gli
elementi
essenziali che caratterizzano un modulo sono
la durata temporale e le finalità formative che
si intendono raggiungere.
Moodle
Modular
Object-Oriented
Dynamic
Learning
Environment,
ambiente
per
l'apprendimento
modulare,
dinamico,
orientato ad oggetti) è un ambiente
informatico Open Source per la gestione di
corsi
Ontologia
Base
di
concetti
interconnessi,
caratterizzanti un dato dominio applicativo
OO
Object Oriented
OPAL
Metodo di categorizzazione dei concetti, in
Object (infoObj), Process, Actor
Piattaforma FaD
Piattaforma tecnologia sul web per la
formazione a distanza.
Semantica
La semantica è quella parte della
linguistica che studia il significato delle parole
Unità didattica
Elemento
formativo
elementare,
componente un modulo formativo
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2. Introduzione
Per Educazione Continua in Medicina si intende il programma nazionale di attività formative
per il mantenimento, lo sviluppo e l’incremento delle conoscenze e delle performance degli
operatori della sanità (decreto legislativo 229/99) al fine di garantire efficacia, appropriatezza,
sicurezza ed efficienza all'assistenza prestata dal servizio sanitario nazionale.
La partecipazione ai programmi ECM si misura attraverso l'acquisizione di crediti.
Il progetto ELSE si propone di fornire un supporto all'acquisizione di crediti ECM finalizzata
all’aggiornamento professionale del personale sanitario sviluppando una piattaforma per la
creazione di corsi e-Learning ECM. Il risultato del progetto consiste nella produzione di un
prototipo software che, integrando tecnologie semantiche con una piattaforma eLearning nel
settore della medicina, consente di realizzare corsi e supportare il personale medico sanitario
per l'acquisizione di crediti ai fini della formazione professionale. Il sistema ELSE si colloca
pertanto nel contesto dell’ECM FaD (Formazione a Distanza), ovvero nel campo delle attività
formative ECM erogate/fruite a distanza sfruttando tecnologie e ambienti informatici.
Gli elementi chiave della soluzione proposta sono:
•
la costruzione di un profilo del professionista sanitario in base a cui personalizzare i
contenuti e l'approccio formativo del corso,
•
la creazione dell' evento formativo effettuata ad opera dei corsisti stessi supportati
dal sistema,
•
la selezione dei contenuti del corso effettuata sfruttando tecnologie semantiche.
STRUTTURA DEL DOCUMENTO
Questo documento è organizzato come segue. Il capitolo 3Errore. L'origine riferimento
non è stata trovata. è dedicato alla descrizione del metodo ELSE. Nel capitolo 4Errore.
L'origine riferimento non è stata trovata. sono presentati gli aspetti relativi
all’implementazione del sistema. Il capitolo 5 offre una guida all’uso del sistema. Nel capitolo
66 sono riportate le conclusioni.
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3. Il metodo ELSE
DEFINIZIONE DELL’ONTOLOGIA
Il metodo proposto nell’ambito del progetto ELSE parte dalla definizione di una ontologia,
ovvero una struttura dati che rappresenta i concetti e le relazioni fra i concetti di un
determinato dominio di riferimento (ad esempio il dominio dell’osteoporosi). Un’ontologia
rappresenta il dominio di interesse come un albero i cui nodi sono i concetti del dominio e i cui
archi sono le relazioni fra i concetti.
Nel metodo ELSE una relazione fra due concetti A e B esprime il legame di specializzazione
o generalizzazione, a seconda del verso in cui si legge la relazione fra i due concetti, da A
verso B o da B verso A. Per esempio, prendendo come riferimento il dominio dell’osteoporosi,
se A = osteoblasto e B = cellula ossea, allora A è una specializzazione di B e B è una
generalizzazione di A.
All’interno di un’ontologia ciascun concetto del dominio possiede un significato esplicito e
ben preciso, distinguendosi dai concetti appartenenti ad altri domini e dagli altri concetti del
dominio di interesse.
Il processo di costruzione dell’ontologia è stato guidato da una metodologia ben definita:
Document Based OPAL Ontology Building (DOOB).
DOOB descrive un metodo per la
costruzione di ontologie basate sul linguaggio OPAL [7], a partire da risorse documentali e con
il coinvolgimento di esperti di dominio nella validazione e nell'arricchimento dell'ontologia.
DOOB è caratterizzato da quattro aspetti principali:
•
estrazione automatica della conoscenza da documenti non strutturati. Un documento
non strutturato è un tipo di documento per il quale, sia il tipo che la posizione delle
informazioni in esso contenute sono sconosciuti;
•
validazione e l’arricchimento dell’ontologia da parte della comunità di esperti.
•
organizzazione secondo un approccio incrementale, che, per raggiungere l'obiettivo
finale della costruzione dell'ontologia passa attraverso risultati intermedi (lessico,
glossario, concetti, tassonomia).
•
rappresentazione della conoscenza di dominio in termini delle tre principali categorie
concettuali del linguaggio OPAL: Actor, per le entità che svolgono un ruolo attivo in
qualche processo (ad esempio medico, fisioterapista, ecc..), Process per
rappresentare processi, trasformazioni, protocolli, procedure (per esempio il
processo di turnover osseo), e Object, per la rappresentazione delle entità passive
(femore, vertebra, ecc.).
Per approfondimenti sull’attività di costruzione dell’ontologia svolta in questo progetto si
veda il deliverable D2.1.
ELABORAZIONE DEL MATERIALE FORMATIVO
Il secondo passo del metodo ELSE consiste nell’elaborazione del materiale formativo che
sarà utilizzato nella costruzione dei corsi di formazione. A tale scopo, esperti del dominio di
riferimento selezionano il materiale didattico e identificano i moduli didattici nell’ambito delle
risorse selezionate (ad esempio, prendendo come dominio di riferimento l’osteoporosi: cause
della malattia, sintomi, farmaci per la cura dell’osteoporosi, ecc..).
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I moduli didattici così identificati sono predisposti al processamento automatico in due fasi:
nella prima fase tecnici esperti nella progettazione didattica realizzano una rappresentazione
digitale dei moduli didattici manipolabile da un sistema per la gestione dell’apprendimento a
distanza: i Reusable Learning Objects (RLO). Nella seconda fase, ciascun RLO viene annotato
semanticamente mediante i concetti contenuti nell’ontologia di riferimento.
L’annotazione semantica di un RLO consiste essenzialmente nell’associare un insieme di
concetti dell’ontologia di riferimento al suddetto RLO. Questa attività si compone di due passi:
estrazione delle parole chiave contenute nell’ RLO e mappatura sui concetti dell’ontologia.
L’estrazione delle parole chiave dalle RLO avviene utilizzando strumenti di processamento del
linguaggio naturale. Considerando un RLO nel dominio dell’osteoporosi, alcuni esempi di parole
chiave che possono essere estratte dall’RLO sono: osteoporosi primaria, turnover osseo, MOC,
marcatore, bifosfonati, menopausa, frattura vertebrale, ecc..
La mappatura delle parole chiave espresse nell’ RLO sui concetti dell’ontologia consente di
esprimere i contenuti del RLO in termini di concetti dell’ontologia di riferimento e permette la
ricerca e il recupero delle RLO su base semantica.
Partendo dal vocabolario di risorse previste dal modello POEM (Pedagogy Oriented Educational
Metadata Model [12]) e dal modello Share.TEC (elaborato nell’ambito del progetto europeo EContent Plus Share.TEC, http://portal.share-tec.eu/), il metodo ELSE stabilisce quattro
tipologie di RLO: elementi teorici, esercitazioni pratiche, casi ed esempi, approfondimenti.
Per maggiori dettagli sulla selezione del materiale didattico e l’individuazione delle RLO si
veda il deliverable D2.2. Per maggiori informazioni sull’annotazione semantica si veda il
deliverable D3.1.
COSTRUZIONE DEL PROFILO PEDAGOGICO
Il terzo passo del metodo ELSE è rappresentato dalla costruzione di un profilo pedagogico
dell’utente allo scopo di personalizzare il corso sulle sue specifiche esigenze d’apprendimento.
Il riferimento utilizzato per la definizione delle preferenze riguardo lo stile di apprendimento è il
modello Felder-Silverman [13], in particolare, gli approcci induttivo/deduttivo e
sequenziale/globale.
L’induzione è il processo mentale che procede dal particolare al generale, partendo da
osservazioni, dati ed esperimenti per ricavarne principi e teorie. La deduzione va nella
direzione opposta: si parte dai principi generali di cui si traggono le conseguenze per arrivare
all’analisi dei casi specifici.
Gli apprendenti sequenziali imparano passo dopo passo, via via che il materiale viene
presentato, seguendo ragionamenti lineari e andando dal più facile al più difficile. Gli
apprendenti globali invece hanno bisogno di vedere prima il quadro generale per poi
ricostruirlo nei particolari, e di procedere in modo anche non lineare, saltando spesso a cose
difficili per poi ritornare ad analizzare materiale più facile.
Prendendo in considerazione le possibili combinazioni degli approcci sopra descritti, la
profilazione di un corso FaD nel metodo ELSE consiste nell’organizzazione delle RLO in base a
uno dei seguenti quattro diversi profili:
1) induttivo/sequenziale
2) induttivo/globale
3) deduttivo/sequenziale
4) deduttivo/globale
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Il metodo ELSE definisce le regole che associano ad un particolare stile di apprendimento, il
relativo ordine di presentazione delle RLO sulla base della loro tipologia.
Prendiamo come esempio un utente con stile d’apprendimento deduttivo/sequenziale (DS).
L’utente con stile DS, predilige intraprendere un percorso di apprendimento partendo dallo
studio della teoria, per poi analizzare casi concreti e cimentarsi con prove pratiche relative agli
elementi teorici studiati. La componente sequenziale fa sì che l’utente prediliga affrontare un
argomento alla volta, dalla teoria alla pratica. Successivamente l’utente potrà approfondire le
tematiche da lui ritenute più interessanti.
Per ciascun argomento questo tipo di utente inizierà il suo percorso formativo procedendo da
uno o più RLO di tipo teorico, procedendo con RLO del tipo casi/esempi e di tipo
esercizio/problema relativi al medesimo argomento. Successivamente potrà approfondire le
tematiche di suo interesse accedendo a RLO del tipo approfondimenti navigabili senza un
ordine predefinito.
Per ulteriori informazioni sugli aspetti di profilazione pedagogica degli utenti e regole di
sequenzializzazione delle RLO si veda il deliverable D1.2.
Al fine di supportare il corsista nella definizione del suo profilo pedagogico il metodo ELSE
propone un breve questionario composto da una serie di affermazioni che descrivono
consuetudini e preferenze d’apprendimento. Per ciascuna affermazione l’utente può esprimere
diversi gradi di accordo o disaccordo. Il questionario è stato prodotto sulla base dei test per
l’identificazione dello stile di apprendimento integrati nel modello Felder-Silverman [13].
SELEZIONE DELLE IMPOSTAZIONI E DEI CONCETTI
Il quarto passo del metodo ELSE consiste nell’attività selezione delle impostazioni del corso e
dei concetti di interesse per il corsista. Le impostazioni del corso riguardano il tema, ovvero
l’argomento principale del corso (per esempio l’osteoporosi) e le competenze sanitarie che si
desidera approfondire o maturare nel corso (ad esempio prescrivere farmaci, effettuare una
diagnosi, ecc.).
Le competenze fanno riferimento ai risultati di apprendimento specificati nel progetto Tuning
[2]. I risultati di apprendimento consistono in dichiarazioni di ciò che ci si aspetta che lo
studente debba conoscere alla fine di un processo di apprendimento e sono espressi in termini
di livelli di competenza che lo studente dovrebbe raggiungere. Per maggiori dettagli si veda il
deliverable D4.1.
La selezione dei concetti avviene ad opera del corsista stesso ed è supportata dal sistema
prototipale ELSE. Il sistema fornisce:
-
un’interfaccia per la navigazione dell’ontologia di riferimento,
-
le funzionalità per la selezione dei concetti dell’ontologia.
RICERCA SEMANTICA DELLE RLO
Il quinto passo del metodo ELSE è rappresentato dall’attività di ricerca semantica delle RLO di
interesse per l’utente. Il metodo SemSim ([6], [8]) di ricerca semantica utilizzato nel
prototipo oggetto di questo lavoro ha l’obiettivo di valutare la somiglianza semantica tra la
richiesta dell’utente e le RLO contenute nel repository della piattaforma FaD del provider ECM.
La metodologia SemSim, alla base del motore di ricerca semantico del sistema ELSE, soddisfa
dei requisiti di rilevanza dei risultati e di identificazione del contesto superando i risultati
prodotti dalle tecniche tradizionali dell’information retrieval.
ELSE • D 4.1 • • Pagina 10 di 29
Il metodo SemSim prevede il recupero di RLO che sono state precedentemente annotate
semanticamente. Inoltre il metodo SemSim richiede che i concetti dell’ontologia siano pesati. Il
peso rappresenta il contenuto informativo del concetto nel dominio di riferimento. Per il
sistema di attribuzione dei pesi ai concetti si faccia riferimento al deliverable D2.1.
La ricerca delle RLO si origina con la definizione di una query da parte dell’utente (request
vector , un vettore di concetti di interesse per il corsista) e avviene mediante una procedura
che si basa sulla computazione del grado di similarità tra il request vector della query, e le
annotazioni semantiche delle RLO (Feature Vector Matchmaking). I pesi dell’ontologia vengono
utilizzati per il calcolo della similarità tra i singoli concetti ed un algoritmo di ottimizzazione
combinatoria trova l’ottimo globale nella similarità tra i vettori di concetti.
I risultati che si ottengono con il metodo SemSim di ricerca semantica sono accuratamente
selezionati rispetto al dominio di riferimento; contengono oltre alle RLO reperibili utilizzando
parole chiave, altre RLO rilevanti, estratte sulla base delle affinità semantiche.
La personalizzazione e sequenzializzazione dei risultati prodotti dal metodo SemSim avvengono
sulla base delle preferenze d'apprendimento dell'utente e delle regole pedagogiche per
l'apprendimento a distanza. Per approfondimenti sulla metodologia SemSim si veda il
deliverable D3.2.
FRUIZIONE DEL CORSO
L’ultimo passo del metodo ELSE vede il corsista fruire il corso sulla piattaforma FaD del
provider ECM.
Il metodo else è stato implementato nell’ambito di questo progetto dall’omonimo sistema. Nel
prossimo capitolo introduciamo gli aspetti relativi allo sviluppo del software ELSE e della
relativa documentazione.
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4. Implementazione del sistema ELSE
Nei primi decenni di vita degli elaboratori il costo dell’hardware era predominante su quello
del software; a partire dagli anni ’70, con la nascita del microprocessore al silicio e del personal
computer, si è invertito il rapporto tra il costo dell’hardware e del software e ciò ha permesso
di mettere in opera una rivoluzione nelle tecniche di programmazione.
Quella della programmazione è stata considerata in un primo momento un’attività
strettamente individuale, legata alle capacità del singolo; a partire dagli anni ’70, in cui si
assiste all’abbattimento dei costi dell’hardware grazie all’introduzione del microprocessore, è
diventata una vera e propria disciplina, per la quale sono state via via precisate specifiche
metodologie allo scopo di creare programmi confrontabili e di maggiore qualità.
Attualmente il software viene considerato un vero proprio prodotto industriale, motivo di
sinergia, ovvero un’unione di tante forze per crearne una maggiore.
Il termine software engineering sta proprio ad indicare l’analogia tra l’ingegneria classica e
quella del software che ha come obiettivi la qualità, l’affidabilità e la flessibilità. Attraverso
questa disciplina l’attenzione si sposta dalla fase di programmazione vera e propria alla fase
preliminare, in cui il prodotto che si vuole ottenere è analizzato sotto tutti i punti di vista, e
successivamente è schematizzato in un primo progetto di massima che via via prende corpo
fino ad arrivare al disegno finito. Solo a questo punto si avvierà la fase di
codifica/programmazione, quando cioè si sarà sicuri della fattibilità del prodotto.
Accanto alla fase di progettazione che ricopre più interesse, viene affiancata la
documentazione di tutte le fasi. Una documentazione precisa consente di schematizzare le
parti, di evidenziare le risorse disponibili, di precisare le tecniche che si sono adottate, di
fungere da supporto completo per una comunicazione proficua con tutte le figure, utente,
analista, programmatore ecc.., che concorrono alla realizzazione del software.
In ogni fase della software engineering si deve quindi predisporre una documentazione
adeguata all’utente a cui è destinata, dalla stesura di materiale riassuntivo sulla logica del
progetto fino alla produzione di manuali operativi per gli utenti finali, e l’esperienza ha
dimostrato che quanto più precisa sarà la documentazione di progetto tanto maggiore sarà la
qualità di un prodotto e quindi la sua vendibilità.
IMPLEMENTAZIONE DEI REQUISITI
Durante la fase di analisi dei requisiti sono stati raccolti i requisiti funzionali del sistema
ELSE (deliverable D4.1). A ciascun requisito, è stato associata una priorità in riferimento alla
sua rilevanza rispetto agli obiettivi del progetto. I requisiti si suddividono in tre tipi:
•
E - requisiti essenziali, se mancano il software non è accettabile;
•
C -requisiti condizionali, migliorano il software;
•
O - requisiti opzionali, sono in più e possono essere aggiunti alle specifiche.
Nella seguente i requisiti sono descritti in termini di esigenze degli utenti o di attività che il
sistema deve svolgere. Per ogni requisito, viene indicato il supporto fornito dai servizi della
piattaforma ELSE.
ELSE • D 4.1 • • Pagina 12 di 29
ID
Tipo
Descrizione
Realizzazione software
REQ01
E
Il sistema deve consentire agli utenti
(corsisti) la costruzione di un corso
FaD ECM.
Attraverso il servizio front-end di
costruzione di un corso FaD ECM.
REQ02
E
Il sistema deve consentire agli utenti
la creazione di un profilo personale.
Attraverso il servizio front-end di
costruzione
del
profilo
di
apprendimento.
REQ03
E
Il sistema deve consentire l'accesso
solo
ad
utenti
registrati
sulla
piattaforma Fad del provider e
all'amministratore.
Attraverso la restrizione dell’accesso
al sistema solo a utenti loggati sulla
piattaforma FaD del provider.
REQ04
E
Il sistema deve associare a ciascuna
utenza un solo profilo.
Attraverso il servizio di gestione dei
profili di apprendimento.
REQ05
E
Il sistema deve registrare nel profilo
personale le informazioni specificate
dall'utente
sulle
preferenze
d'apprendimento.
Attraverso il servizio di gestione dei
profili di apprendimento e il database
dei profili.
REQ07
E
Il sistema deve registrare nel profilo
personale
le
informazioni
sulle
conoscenze pregresse.
Attraverso il servizio di gestione dei
profili di apprendimento e i database
dei profili e delle RLO.
REQ09
E
Un profilo può essere modificato,
visualizzato o cancellato solo ad
opera dell'utente che lo ha creato e
dell'amministratore.
Attraverso il servizio di gestione dei
profili di apprendimento.
REQ10
E
Il sistema deve costruire il corso sulla
piattaforma
FaD
del
provider
(Moodle).
Attraverso l’uso dei web services
forniti dalla piattaforma FaD ECM.
REQ11
E
Il sistema deve tenere traccia del
numero di crediti ECM associati a
ciascun corso costruito dall'utente.
Attraverso il servizio di costruzione di
un corso FaD ECM e i database delle
RLO e dei corsi.
REQ12
E
Il sistema deve tenere traccia del
numero di ore necessarie per lo
svolgimento
di
ciascun
corso
costruito dall'utente.
Attraverso il servizio di costruzione di
un corso FaD ECM e i database delle
RLO e dei corsi.
REQ13
E
Il sistema deve del mantenere
memorizzati i riferimenti al materiale
didattico di cui è composto ciascun
corso costruito dall'utente.
Attraverso il servizio di costruzione di
un corso FaD ECM e i database delle
RLO e dei corsi.
REQ014
E
Il
sistema
deve
mantenere
memorizzati i concetti dell'ontologia
di riferimento associati a ciascun
corso costruito dall'utente.
Attraverso il servizio di costruzione di
un corso FaD ECM e i database delle
RLO e dei corsi.
REQ17
E
Il sistema deve permettere all'utente
di
esprimere
il
suo
bisogno
informativo scegliendo i concetti
Attraverso
il
servizio
front-end
interattivo di navigazione e selezione
dei concetti dell’ontologia.
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desiderati dall'ontologia di riferimento
REQ18
E
Il sistema deve tenere traccia della
corrispondenza tra ciascun tema e la
relativa ontologia
Attraverso il database delle ontologie.
REQ19
E
Il sistema deve selezionare e
sequenziare il materiale formativo di
un corso sulla base delle preferenze
d'apprendimento e delle conoscenze
pregresse registrate nel profilo, ma
anche sulla base degli obiettivi
formativi e dei concetti dell'ontologia
richiesti.
Attraverso i servizi di profilazione e
costruzione del corso FaD ECM.
REQ21
E
Il sistema deve permettere la
creazione
di
corsi
sul
tema
dell'osteoporosi
Attraverso l’istanziazione del tema
dell’osteoporosi.
REQ22
E
Il sistema deve consentire all'utente
la creazione di più corsi.
Attraverso il servizio di costruzione di
un corso FaD ECM.
REQ23
E
Il sistema deve tenere traccia dei
corsi che l'utente ha creato
Attraverso il servizio di costruzione di
un corso FaD ECM e il database dei
corsi.
REQ24
E
Il sistema deve tenere traccia dei
corsi che l'utente ha superato
Attraverso il superamento dei test di
verifica sulla piattaforma FaD del
provider e il servizio di gestione di un
corso FaD.
REQ25
E
Il sistema deve permettere la
fruizione di un corso solo da parte
dell'utente che lo ha creato
Attraverso l’autenticazione dell’utente
sulla piattaforma FaD.
REQ26
E
Il sistema deve permettere la
cancellazione di un corso solo da
parte dell'utente che lo ha creato e
del superutente
Attraverso il servizio di gestione di un
corso FaD.
REQ27
E
Il sistema deve escludere dai
contenuti di un corso il materiale
formativo
che
l'utente
ha
già
acquisito nei corsi superati
Attraverso il servizio di costruzione di
un corso FaD ECM e i database dei
corsi e delle RLO.
REQ20
C
Il sistema deve dare la possibilità
all'utente di visualizzare e aggiornare
il
proprio
profilo
nel
contesto
dell'operazione di creazione di un
corso prima che il corso venga
generato sulla piattaforma FaD del
provider
Attraverso il servizio front-end di
costruzione
del
profilo
di
apprendimento.
REQ08
C
Per la creazione del profilo personale,
il sistema deve presentare all'utente
una form da compilare.
Attraverso l’interfaccia grafica del
servizio front-end di costruzione del
profilo di apprendimento.
REQ16
C
Il sistema deve permettere all'utente
di scegliere uno o più obiettivi
formativi (Tuning) del corso
Attraverso il servizio front-end di
costruzione di un corso FaD ECM.
ELSE • D 4.1 • • Pagina 14 di 29
REQ06
O
Il sistema deve registrare nel profilo
personale le informazioni anagrafiche
dell'utente.
Attraverso il servizio di gestione e il
database dei profili.
REQ14
O
Il sistema deve fornire all'utente più
temi nell'ambito di cui costruire il
corso
Attraverso
la
caratteristica
di
estensibilità del sistema rispetto ai
temi.
REQ28
O
Il sistema deve tenere traccia di chi
siano il responsabile e il/i tutor per
ciascun corso
Requisito
soddisfatto
piattaforma FaD.
REQ29
O
Il sistema deve permettere la
creazione di un corso
fruibile da
parte di un insieme definito di utenti
Attraverso il servizio di costruzione di
un corso FaD ECM.
sulla
Tabella 1: I requisiti utente del sistema ELSE e la loro realizzazione software
ARCHITETTURA LOGICA
Il sistema ELSE ha un’architettura tecnologica “full internet/web based” ovvero
un’architettura omogenea, distribuita e scalabile su tre livelli elaborativi distinti secondo il
modello “thin-client” e “web-based”:
•
livello “Presentazione” con interfaccia utente grafica evoluta GUI operante su
piattaforma client che richiede la presenza del solo componente webbrowser;
•
livello “Applicazione” dove è operativa la logica applicativa del sistema,
posizionato su una macchina logica denominata appunto “application server”;
•
livello “Dati” dove opera il gestore di database posizionato su un’altra
macchina logica denominata in questo caso “database server”.
Il protocollo di comunicazione tra i livelli, su rete geografica e locale, è il TCP/IP aderente
agli standard “internet”.
In Figura 1 è mostrata l’architettura logica del sistema nel dettaglio.
L'architettura del sistema mostra i moduli che lo compongono e le interazioni con i client e
la piattaforma FaD del provider. L'interfaccia web ha lo scopo di gestire l'interazione del
sistema con gli utenti. Include le maschere per la visualizzazione e l'inserimento dei dati,
inclusi i meccanismi per intercettare e trattare opportunamente gli eventi provocati delle azioni
degli utenti.
Lo User Profiler è l'applicazione che consente l'elaborazione del profilo personale. Si
occupa di acquisire i dati inseriti dall'utente ed interagisce con l'LMS Adapter per l'acquisizione
delle informazioni del profilo prelevate dal LMS del provider FaD. Gestisce l'aggiornamento
delle conoscenze pregresse al superamento del corso: aggiorna il profilo dell’utente registrando
il materiale formativo e i concetti associati al materiale formativo acquisiti dall’utente nel
contesto del corso. La registrazione delle conoscenze pregresse consente al sistema di tenere
traccia della base di conoscenza dell’utente.
Il Semantic Content Searcher è il modulo preposto al recupero del materiale didattico
per la costruzione del corso. Il metodo di ricerca delle risorse didattiche si basa sull'algoritmo
SemSim. Il Semantic Content Searcher interagisce con il modulo per la progettazione del corso
(Course Designer) per trasferire i risultati della ricerca semantica all’utente.
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Presentazione
Client Web
Pagine
HTML
Interfaccia
Web
Richiesta
HTTP
Applicazione
Dati
User Profiler
Profili
Semantic
Content
Searcher
Ontologie
Annotazioni
semantiche
Course
Designer
Regole
pedagogiche
LMS Adapter
XML-REST
Provider
FaD
Figura 1: Architettura logica del sistema ELSE.
Il Course Designer è il sottosistema che si occupa di personalizzare e scegliere il
sequenziamento dei risultati prodotti dal Semantic Content Searcher sulla base delle
preferenze d'apprendimento dell'utente. Incrociando le caratteristiche dello stile
d'apprendimento dell'utente con il materiale formativo recuperato dal Semantic Content
Searcher, il sistema propone i contenuti e l’ordinamento dei contenuti del corso in modo
personalizzato.
Il Course Manager gestisce i corsi sulla piattaforma ELSE. Si occupa della registrazione e
dell'associazione dei corsi alle utenze. Elabora la validazione dei contenuti del corso da parte
degli utenti. Interagisce con lo User Profiler durante il task di aggiornamento delle conoscenze
pregresse e richiede al LMS Adapter la generazione del corso sulla piattaforma FaD del
provider.
L'LMS Adapter è il modulo che implementa le interazioni con la piattaforma FaD. La
comunicazione con il LMS esterno del provider FaD avviene utilizzando XML-REST per l'uso dei
servizi. Il LMS Adapter è il client per i seguenti servizi del LMS del provider FaD:
- autenticazione dell'utente,
- esportazione di un corso,
- acquisizione delle informazioni per la fruizione del corso,
- acquisizione delle informazioni anagrafiche dell'utente.
Il livello di persistenza del sistema ELSE registra le informazioni sui profili degli utenti e sui
corsi, mantiene in memoria le annotazioni semantiche, le ontologie di riferimento (osteoporosi
e Tuning) e le regole pedagogiche.
I repository delle utenze e delle risorse didattiche si trovano memorizzate all’interno della
piattaforma Fad del provider. Il Learning Management System ECM-SPES è basato su HTML,
CSS, PHP 5 [3], MySQL [4] e Moodle 1.9.7 [5].
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Il database di Moodle registra le risorse didattiche tramite puntatori al filesystem e per
ciascuna risorsa registra quali sono i corsi che la utilizzano. La riutilizzazione di una risorsa
pertanto, si traduce nell'aggiunta di una entry al database delle risorse di Moodle.
DESCRIZIONE DELL’AMBIENTE DI SVILUPPO
Rest
La tecnologia Rest è stata utilizzata per l’uso dei servizi tra la piattaforma FaD del provider
ed il sistema prototipale ELSE.
REST sta per Representational State Transfer. E' definito come un Web Service leggero,
una valida alternativa a Web Services come SOAP, WSDL, ecc.
Le applicazioni basate su Rest, dette anche RESTFul usano richieste HTTP per inviare dati
(creare e/o aggiornare), leggere dati (eseguire query), e cancellare dati. Tutto questo senza
dover necessariamente scrivere file .xml che indichino il formato della richiesta (come SOAP),
ma semplicemente digitando l'url della richiesta nel browser: l'url invia al server una richiesta
GET e la risposta HTTP è il campo con i dati del risultato. Tale risposta è spesso in xml, ma non
è obbligatorio l'xml. Ci sono anche altri formati, tra cui JSON (JavaScript Object Notation).
In maniera molto simile ai Web Services, un servizio REST è :
- Indipendente dalla piattaforma,
- Indipendente dal linguaggio di programmazione,
- Basato su un protocollo di comunicazione Standard (HTTP).
Per la sicurezza, i token di username/password sono spesso usati. Per la crittografia, REST
può basarsi su protocolli sicuri come HTTPS.
Serializzazione
La persistenza del sistema ELSE è stata realizzata sfruttando la serializzazione degli oggetti.
Questa scelta d’implementazione è stata fatta valutando la stima del volume dei dati gestiti dal
sistema.
Nell'ambito del salvataggio e della trasmissione dei dati, la serializzazione è il processo
mediante il quale è possibile convertire una struttura dati e/o un insieme di oggetti in una
sequenza di bits/bytes affinché possano essere salvati in un file, in un buffer di memoria
oppure possano essere trasmessi attraverso una connessione di rete per essere
successivamente recuperati e ricostruiti nell'ambiente software di un qualsiasi computer.
La rilettura della sequenza di bits/bytes risultante, secondo le specifiche della serializzazione,
permette di creare un clone semanticamente identico all'oggetto originale.
La serializzazione fornisce un metodo per garantire la persistenza degli oggetti che, per certi
aspetti, è più conveniente di alcuni metodi tradizionali come, ad esempio, lo scrivere le
proprietà degli oggetti in un file su disco per rileggerle e riassemblarle successivamente. La
possibilità di serializzare i dati in un formato indipendente dall'architettura porta con se diversi
vantaggi come l'assenza di problemi legati ad ordinamenti specifici dei bytes di dati, l'assenza
di problemi legati alla configurazione della memoria e, cosa non meno importante, l'assenza di
impedimenti derivanti da differenti modi di rappresentare le strutture dati in differenti
linguaggi di programmazione.
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Google Web Toolkit
Il sistema ELSE è stato sviluppato utilizzando il framework Google Web Toolkit (GWT). La
tecnologia GWT sviluppato dalla Google, è una piattaforma open source e che permette di
creare complesse applicazioni browser-based. La sua peculiarità è quella di permettere lo
sviluppo di applicazioni web interattive Ajax-enabled scrivendo codice in linguaggio Java, che
tramite l’SDK di GWT, viene compilato in codice Javascript, ottimizzato e compatibile con tutti i
principali browser disponibili. La piattaforma GWT è stata sfruttata nell’implementazione del
sistema come plug-in per l’ambiente di sviluppo Eclipse.
Eclipse
Eclipse è un ambiente di sviluppo integrato, multi-linguaggio, multipiattaforma e open source e
può essere utilizzato per la produzione di software di vario genere. La piattaforma di sviluppo è
incentrata sull'uso di plug-in. I plug-in sono delle componenti software ideate per uno specifico
scopo, per esempio la generazione di diagrammi UML. In effetti tutta la piattaforma è un
insieme di plug-in, versione base compresa, e chiunque può sviluppare e modificare i vari plugin. Nella versione base è possibile programmare in Java, usufruendo di comode funzioni di
aiuto quali: completamento automatico ("Code completion"), suggerimento dei tipi di
parametri dei metodi, possibilità di accesso diretto a CVS e riscrittura automatica del codice
(funzionalità questa detta di Refactoring) in caso di cambiamenti nelle classi. Essendo scritto in
Java, Eclipse è disponibile per le piattaforme Linux, HP-UX, AIX, Mac OS X e Windows.
DESCRIZIONE DELL’AMBIENTE DI DEPLOYMENT
Apache Tomcat
L’application server utilizzato per il deployment del sistema ELSE è Apache Tomcat.
Tomcat è un application server nella forma di contenitore servlet open source sviluppato dalla
Apache Software Foundation. Implementa le specifiche JavaServer Pages (JSP) e Servlet,
fornendo quindi una piattaforma software per l'esecuzione di applicazioni Web sviluppate in
linguaggio Java. La sua distribuzione standard include anche le funzionalità di web server
tradizionale, che corrispondono al prodotto Apache.
Moodle
La fruizione dei corsi creati usando il sistema ELSE avviene sulla piattaforma Moodle del
provider ECM-SPES. Moodle (acronimo di Modular Object-Oriented Dynamic Learning
Environment, ambiente per l'apprendimento modulare, dinamico, orientato ad oggetti) è una
piattaforma di e-learning, ovvero uno strumento didattico, con accesso ed utilizzo interamente
web, che supporta la tradizionale didattica d'aula. Il suo software è scritto in PHP e Javascript;
è open source e modulare, permettendo quindi a qualunque gruppo di utenti di sviluppare
funzionalità aggiuntive personalizzate.
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5. Utilizzo del sistema ELSE
Questo capitolo è dedicato all’uso del sistema ELSE e ha lo scopo di illustrare l’utilizzo
autonomo e interattivo del sistema da parte dell’utente.
RESTRIZIONI D'USO
ELSE è stato sviluppato e rilasciato come un risultato finale del progetto ELSE, E-Learning
Semantico per l'ECM. Lo strumento ELSE viene rilasciato per l'utilizzo da parte dei membri del
progetto autorizzati per scopi legati agli obiettivi del progetto stesso; qualsiasi altro utilizzo al
di fuori di questo progetto deve essere autorizzata dalla direzione.
DISCLAIMER
ELSE è rilasciato come software prototipo all'interno di un programma di ricerca avanzata;
IASI-CNR non può essere ritenuto responsabile per la perdita di dati o informazioni attraverso
potenziali malfunzionamenti del software rilasciato, anche se grande cura è stata posta nello
sviluppo e test di ELSE.
IASI-CNR accoglie tutte le informazioni e suggerimenti che possono migliorare il sistema. I
miglioramenti e le comunicazioni possono essere indirizzate a: [email protected].
ACCESSO AL SISTEMA
Le funzionalità di ELSE si possono accedere, tramite il web browser, all'indirizzo
http://www.ecm.formazione-spes.it/. Sul browser il blocco dei pop-up deve essere disabilitato.
I potenziali utenti devono richiedere in anticipo i diritti di accesso al centro di amministrazione
ELSE tramite e-mail. a: [email protected].
LOGIN
Per accedere al sistema ELSE occorre essere loggati sulla piattaforma del provider FaD
ECM-SPES. Inserire la username e la password ricevute dal provider nella form evidenziata in
Figura 2 e poi cliccare sul tasto “Log in”.
PAGINA DI BENVENUTO
Dopo l'autenticazione sulla piattaforma ECM-SPES accedere alla pagina di benvenuto del
progetto cliccando sul link indicato in Figura 3. Nella pagina di benvenuto per accede al
sistema ELSE cliccare sul link evidenziato in Figura 4.
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Figura 2: Autenticazione sulla piattaforma FaD del provider ECm SPES.
Figura 3: Accesso alla pagina di benvenuto
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Figura 4: Accesso al sistema ELSE
CREAZIONE DEL PROFILO DI APPRENDIMENTO
Accedendo al sistema ELSE l’utente è invitato a definire il proprio profilo d’apprendimento
rispondendo alle domande di un questionario. Per visualizzare il questionario cliccare sul tasto
“Compila il questionario” (Figura 5).
Compilare il questionario attribuendo per ciascuna delle dieci affermazioni un valore di
accordo/disaccordo sulla base della seguente scala ordinale:
-2 = mai o raramente
-1 = qualche volta
0 = non saprei
1 = di frequente
2 = sempre o quasi sempre
Per esprimere il grado di accordo/disaccordo selezionare in corrispondenza a ciascuna
affermazione il relativo valore numerico. Una volta terminato di compilare il questionario
cliccare sul tasto “Fatto” (Figura 6).
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Figura 5: Creazione del profilo d’apprendimento
Figura 6: Sottomissione del questionario
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Il sistema conferma il salvataggio del profilo pedagogico e invita a creare un corso. Per
creare un corso cliccare sul tasto “Crea un corso” (Figura 7).
Figura 7: Creazione di un corso
CREAZIONE DEL CORSO
Al fine di creare il corso il sistema richiede l’inserimento di alcune impostazioni. La Figura 8
illustra questo passo:
1) Scegliere dal menù a tendina il tema del corso fra quelli proposti dal sistema;
2) Selezionare uno o più competenze professionali nel campo sanitario che si desidera
sviluppare o approfondire attraverso il corso;
3) Cliccare sul tasto “Avanti”.
Successivamente il sistema mostra l’ontologia relativa al tema selezionato (Figura 9) e
richiede di selezionare i concetti desiderati. Facendo riferimento alla Figura 9, per selezionare
un concetto trascinarlo dal riquadro A al riquadro B (drag and drop), oppure, cliccare sul
concetto nel riquadro A e poi cliccare sul tasto “freccia”.
Per deselezionare un concetto, cliccare sul concetto nel riquadro B e poi cliccare sul tasto
“X”. Al termine della selezione dei concetti cliccare sul tasto “Avanti” (Figura 10).
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Figura 8: Selezione delle impostazioni del corso.
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Figura 9: Navigazione dell’ontologia nel sistema ELSE
Figura 10: Sottomissione dei concetti selezionati
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Il sistema:
−
conferma l’avvenuta creazione del corso,
−
informa l’utente sulla durata stimata del corso,
−
fornisce il collegamento per fruire il corso sulla piattaforma Fad del provider ECM
SPES.
Per fruire il corso cliccare sul link indicato in Figura 11.
Figura 11: Conferma della creazione del corso.
FRUIZIONE DEL CORSO
Al temine del processo di creazione del corso l’utente viene indirizzato alla pagina di
benvenuto del progetto ELSE. Per fruire il corso cliccare sul link indicato in Figura 12.
La Figura 13 mostra un esempio di corso costruito con il sistema ELSE sulla piattaforma
FaD del provider ECM SPES.
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Figura 12: Link per la fruizione del corso.
Figura 13: Visualizzazione del corso.
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6. Conclusioni
In questo lavoro è documento il sistema prototipale ELSE per la realizzazione di corsi FaD
ECM. A tale scopo, questo documento illustra lo sviluppo del sistema, descrive gli aspetti del
suo funzionamento e definisce le modalità per il suo utilizzo.
Gli elementi chiave del prototipo sono:
•
la costruzione di un profilo del professionista sanitario in base a cui personalizzare i
contenuti e l'approccio formativo del corso,
•
la creazione dell' evento formativo effettuata ad opera dei corsisti stessi supportati
dal sistema,
•
la selezione dei contenuti del corso effettuata sfruttando tecnologie semantiche.
Le attività di costruzione della struttura ontologica, selezione del materiale didattico,
annotazione semantica delle RLO, definizione dei profili pedagogici e delle regole per la
sequenzializzazione delle RLO sono preliminari per la costruzione di un corso FaD nel metodo
ELSE e costituiscono la base di dati per il prototipo.
I profili pedagogici e le regole per la sequenzializzazione delle RLO hanno un carattere generale
e sono indipendenti dal tema oggetto del corso che si vuole creare.
L’ontologia e il materiale didattico sono invece legati al dominio di riferimento del tema oggetto
del corso, tuttavia le RLO hanno caratteristiche di riusabilità (Reusable Learning Objects) ed è
possibile estendere l’ontologia o utilizzare parti di essa in altri domini di riferimento (fusione di
ontologie, evoluzione di un’ontologia, ecc).
Il metodo ELSE, è stato istanziato su un caso d’uso nel dominio dell’osteoporosi, ma risulta
parametrizzabile rispetto al dominio di riferimento. L’uso della semantica inoltre, è innovativo
nel campo dell’apprendimento a distanza.
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Bibliografia
[1] Specifiche funzionali del tracciato contenente i crediti attribuiti ai partecipanti di attività
formative ECM - Sistema di accreditamento dei provider in Educazione Continua in Medicina
(ECM) - Age.na.s - Commissione Nazionale Formazione Continua
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[3] http://php.net
[4] http://www.mysql.com
[5] http://www.moodle.org
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for Semantic Search. OTM 2008, Int. Conference on Ontologies, Databases and Applications of
Semantics (ODBASE), Monterrey, Mexico, November 9-14, 2008, Lecture Notes in Computer
Science 5332, pp.1289-1303 (2008)
[7] Fulvio D'Antonio, Michele Missikoff, Francesco Taglino: Formalizing the OPAL eBusiness
ontology design patterns with OWL. Enterprise Interoperability II - New Challenges and
Industrial Approaches, Proceedings of the 3th International Conference on Interoperability for
Enterprise Software and Applications, IESA 2007, March 27-30, pp.345-356 (2007)
[8]
Anna
Formica,
Michele
Missikoff,
Semantic
search
for
matching
user
Computers in Industry 64(3): 191-202 (2013)
Elaheh
Pourabbas,
Francesco
Taglino:
requests
with
profiled
enterprises.
[9] http://www.w3.org/TR/soap12-part1/
[10] http://www.w3.org/TR/wsdl
[11] http://www.omg.org/spec/UML/
[12] Alvino, S., Fini, A., Sarti, L. (2007). “Oltre i learning object: dal modellare i contenuti al
modellare i processi didattici”, in Delogu, C. (Ed.) Tecnologia per il web learning: realtà e scenari,
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[13] Felder R.M, and Silverman L.K., (1988), "Learning and Teaching Styles in Engineering
Education," Engr. Education, 78(7), 674-681.
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