Casella postale 1066 e-mail [email protected] Telefono 091 850 99 11 web www.giubiasco.ch Fax 091 857 38 00 CCP 65-630-1 Nostro rif.: S,AM,ba,sgb,as Numero: 885 Vostro rif.: Comune di Giubiasco Municipio Piazza Grande 1 6512 Giubiasco Preavviso: Gestione Al Consiglio comunale Giubiasco, 28 ottobre 2014 MESSAGGIO MUNICIPALE N. 16/2014 Preventivi 2015 Comune e Azienda acqua potabile e moltiplicatore d’imposta comunale 2015 1. Considerazioni generali Come preannunciato nel messaggio municipale accompagnante il preventivo 2014 1, da quest’anno i conti preventivi devono giungere al Consiglio comunale entro il 31 ottobre 2: la modifica della LOC è entrata in vigore il 01.09.2014. Evidentemente quest’anticipo è stato imposto unicamente ai Comuni e non agli Enti (Cantone compreso) che elaborano i dati necessari per l’allestimento dei preventivi. Da quest’anno dobbiamo quindi sostituire qualche dato definitivo in più con stime che, per quanto attendibili possano essere, sono soggette al rischio di successive modifiche. Come si vedrà più avanti, con il preventivo 2015 proponiamo al Consiglio comunale un aumento del moltiplicatore d’imposta comunale, ricalibrando quindi l’obiettivo della stabilità del moltiplicatore d’imposta mantenuto invariato dall’anno 2011; proponiamo inoltre di procedere nuovamente al prelievo della tassa base sui rifiuti. L’adeguamento del moltiplicatore d’imposta determinerà anche un aumento del contributo di livellamento della potenzialità fiscale, a dipendenza di come evolverà il moltiplicatore comunale medio 3. Abbiamo invece deciso di mantenere invariata la tassa sul sacco dei rifiuti, come pure la tassa di refezione per l’anno 2015: quest’ultima tassa era stata ridotta del 25% dall’inizio dell’anno 2011, contemporaneamente alla riduzione del moltiplicatore d’imposta per far partecipare direttamente al miglioramento delle finanze comunali anche le famiglie con figli in età scolastica e con redditi medio-bassi. Contando sulla tenuta del gettito fiscale (ove è preminente l’apporto delle persone fisiche) come pure sul cospicuo capitale proprio accumulato gli anni scorsi, stimiamo che questi aumenti alle entrate basteranno per pareggiare il conto di gestione corrente a medio termine4 e quindi a sostenere l’aumento delle spese legate in primo luogo al mantenimento del livello qualitativo dei servizi comunali, nonostante il cospicuo contributo annuo che i Comuni devono versare al Cantone per assicurare il funzionamento dei servizi cantonali. 1 Messaggio municipale n. 20/2013 del 5 novembre 2013: preventivi 2014 Comune e Azienda acqua potabile e moltiplicatore d’imposta cantonale 2014 (pag. 3). 2 LOC, Art. 33 cpv. 1: I messaggi all’Assemblea comunale, motivati per iscritto, devono essere trasmessi alle commissioni e depositati in Cancelleria per consultazione almeno trenta giorni prima della seduta. Il messaggio sul preventivo va trasmesso e depositato entro il 31 ottobre dell’anno precedente a quello cui si riferisce 3 FU n. 71/2014, del 5 settembre 2014, pag. 7233. 4 Regolamento 30 giugno 1987 sulla gestione finanziaria e sulla contabilità dei Comuni, art. 2. 2 Educazione: sezioni in aumento Tra i servizi da potenziare ricordiamo quello dell’Educazione: oltre all’aumento di una classe di stipendio concesso dal Consiglio di Stato ai docenti comunali a metà dicembre 2013, si è resa necessaria l’istituzione di una sezione in più di scuola elementare già con l’anno scolastico 2014/2015. Nella primavera 2015 sottoporremo inoltre al Consiglio comunale una proposta di ampliamento della scuola dell’infanzia, ancora allo studio, vista la necessità di aumentare anche queste sezioni, come pure di adeguare la capacità di accoglienza della refezione scolastica per le scuole elementari. Quest’ampliamento dev’essere realizzato a corto termine; abbiamo già stimato il costo nel piano degli investimenti, che ha il suo riscontro sulla gestione corrente nel conto che espone gli ammortamenti dei beni amministrativi. L’aumento dei costi nel settore dell’educazione avrebbe potuto essere ancora maggiore se fosse stata accettata in votazione popolare il 28 settembre 2014 l’iniziativa popolare cantonale “Aiutiamo le scuole – per il futuro dei nostri ragazzi” che chiedeva in particolare più mense, classi meno affollate, una migliore organizzazione e un maggiore sostegno alle scuole comunali. Così non è stato: l’adeguamento quantitativo e qualitativo del servizio erogato dai Comuni passerà quindi per altri provvedimenti in parte già adottati, più compatibili con le disponibilità finanziarie dei Comuni e anche del Cantone. Sempre nel campo dell’educazione segnaliamo che dal 1° gennaio 2015 la Direzione scolastica di Giubiasco assumerà a tutti gli effetti anche la direzione delle scuole comunali di Pianezzo. Questa estensione dell’attività è una conseguenza della modifica di alcune norme della legislazione scolastica decisa dal Gran Consiglio il 20 giugno 2013 ed entrata in vigore il 1° luglio 20135 : ogni istituto scolastico si dovrà dotare di una direzione entro il 31 agosto 2015. Su richiesta del Municipio di Pianezzo e sentita la Direzione delle scuole comunali, nel maggio del 2014 abbiamo presentato la nostra offerta, che è stata accettata. Al termine dell’anno scolastico 2014/2015 i due Municipi, con la Direzione delle scuole comunali, effettueranno una valutazione dell’esperienza adottando, se del caso, i correttivi necessari. Le prestazioni erogate saranno indennizzate dal Municipio di Pianezzo; il Direttore compenserà il tempo di lavoro dedicato all’Istituto scolastico di Pianezzo delegando alla segretaria lo svolgimento di mansioni amministrative di routine. Per questo motivo il tempo di lavoro della segretaria è stato aumentato del 10% a far conto dal 1° gennaio 2015. Sicurezza: maggiori responsabilità Tra i servizi per i quali è previsto un miglioramento a livello comunale figura anche la Sicurezza. Come indicato nel già citato messaggio municipale accompagnante i preventivi 2014 (pag. 7), due aspiranti agenti già assunti dal Municipio stanno frequentando la Scuola cantonale di polizia. Dalla primavera 2015 il Posto di Polizia della Regione IV con sede a Giubiasco disporrà quindi di due ulteriori agenti, in aggiunta ai due entrati in servizio il 1° luglio 2014 (al termine della Scuola cantonale di polizia) per compensare altrettanti pensionamenti. Lo scorso mese di ottobre il Municipio ha inoltre risolto di pubblicare il bando di concorso per l’assunzione altri due agenti già formati, che dovranno entrare in servizio all’inizio del 2015: uno in sostituzione di un partente, l’altro a potenziamento del Posto della Regione IV, Bellinzonese sud. Le nuove assunzioni sono una conseguenza dell’abbandono del posto misto di Polizia Cantone/Comune, sostituito dalla Legge sulla collaborazione tra la Polizia cantonale e le Polizie comunali entrata in vigore il 1° settembre 2012 (LCPol) e del suo Regolamento (RCPol), che hanno affidato nuovi compiti alle Polizie comunali, tutte in cerca di nuovi agenti. Tra i nuovi oneri figura pure la necessità di “adempimento sull’arco dell’intera giornata (24 ore) dei compiti di base”, elencati nella tabella allegata alla LCPol6. Come indicato nel messaggio municipale accompagnante i consuntivi 20137 , Giubiasco dovrà soddisfare questa condizione entro la conclusione del processo aggregativo e indipendentemente dall’esito dello stesso. Con la Città sono quindi già iniziati i lavori, volti in primo luogo a definire come sarà organizzata la sicurezza nell’ipotesi aggregativa, che comprenderà un massimo di diciassette Comuni, partendo dai servizi attualmente elargiti dai Posti della Regione V (Bellinzonese nord, Comune-polo Bellinzona) e della Regione IV (Bellinzonese sud, Comune-polo Giubiasco). Nemmeno sono tuttavia da escludere, a priori, scenari di accorpamento dei due Posti anche qualora vi fosse un responso negativo al voto consultivo sull’aggregazione, per il che, fatta salva qualsiasi decisione di meriti futura, questo aspetto andrà comunque affrontato. 5 BU 45/2013 del 13 agosto, pag. 356. Regolamento 27 giugno 2012 della Legge sulla collaborazione fra la Polizia cantonale e le Polizie comunali, art. 2, cpv. 2. 7 Messaggio municipale n. 02/2014 dell’11 marzo 2014: conti Comune e Azienda acqua potabile esercizio 2013, pag. 8.. 6 3 Socialità: casi di protezione in aumento Segnaliamo infine la necessità di potenziamento anche nel Sociale e segnatamente nell’ambito dell’Autorità regionale di protezione n. 15, con sede a Giubiasco. Entro la fine dell’anno 2014, sentito l’avviso favorevole del Municipio di Bellinzona e non appena saranno disponibili i locali e il mobilio nella nuova sede nel Palazzo comunale in Piazza Grande 1, il segretariato dell’ARP 15 (attualmente insediato in parte a Bellinzona e in parte a Giubiasco presso i Servizi sociali) verrà riunito a Giubiasco. La nuova logistica avrà inizialmente carattere sperimentale, ciò che consentirà in particolare di valutare se il trasloco del segretariato ARP dalla capitale pone qualche difficoltà di ordine pratico all’utenza. Contemporaneamente al trasferimento nella nuova sede, il Municipio di Giubiasco, considerando le esigenze dell’ARP 15 ha deciso di pubblicare il concorso per l’assunzione di un collaboratore amministrativo a tempo pieno: l’aumento dei casi di competenza dell’ARP 15, come pure le nuove procedure introdotte dal diritto federale e cantonale e le maggiori formalità richieste dalla Camera di protezione del Tribunale di appello, hanno di fatto comportato un notevole aumento del carico lavorativo al segretariato di questa Autorità regionale di protezione. Il concorso pubblicato servirà quindi ad aumentare del 50% l’effettivo di personale al segretariato ARP15, mentre il restante 50% compenserà il dimezzamento dell’attività ARP dell’attuale collaboratore di Giubiasco, che per il restante 50% resterà ai servizi sociali del Comune di Giubiasco. Nel corso dell’anno 2015 sarà presumibilmente necessario procedere alla pubblicazione di un nuovo concorso per l’assunzione di personale: una collaboratrice dell’attuale segretariato di Bellinzona raggiungerà l’età del pensionamento e toccherà al Comune-sede sostituirla. In questi preventivi si manifestano quindi appieno le conseguenze finanziarie della riorganizzazione delle autorità di tutela e curatela accettata in votazione popolare il 3 marzo 2013. Oltre all’aumento del grado di occupazione del presidente, che dev’essere almeno dell’80%8 , si manifesta un po’ dappertutto la necessità di rafforzare anche l’apparato amministrativo delle ARP. L’unico elemento che presumibilmente non muterà sarà la partecipazione del Cantone alle spese di funzionamento di queste Autorità, determinata annualmente dal Consiglio di Stato a posteriori. Segnaliamo inoltre di transenna le crescenti difficoltà incontrate nel reperire tutori e curatori volontari ai quali affidare i casi di protezione. Non è escluso che nei prossimi anni l’ARP dovrà dotarsi di uno o più tutori ufficiali; la Città ne ha già assunti due da qualche anno. Ricordiamo che i costi per i locali, i mobili e le attrezzature dell’ARP15 sono a carico di Giubiasco: le altre spese vengono invece ripartire tra i 16 Comuni del comprensorio in proporzione al numero di abitanti9. Sostegno finanziario ai servizi cantonali Sempre alle uscite citiamo il contributo che i Comuni saranno tenuti a versare anche nell’anno 2015 per assicurare l’erogazione dei servizi cantonali: che poi, in segno di “apprezzamento”, aumentano anche le tasse dei servizi che prestano ai Comuni medesimi. L’importo prelevato dal Cantone ai Comuni ammonta complessivamente, come l’anno scorso, a 25 milioni di franchi: si tratta di una somma ragguardevole, che i Comuni non avranno più a disposizione per migliorare la qualità dei loro servizi. Oltre al prelievo sopra indicato, il Consiglio di Stato propone anche di ridurre il contributo forfetario versato ai Comuni per sezione di Scuola elementare e di Scuola dell’infanzia. A compenso di quest’ulteriore prelievo, il Consiglio di Stato pensa di migliorare il gettito fiscale dei Comuni (oltre al suo) grazie a un potenziamento degli effettivi della Divisione delle contribuzioni, come pure ad un ritocco delle prestazioni assistenziali e ad una riduzione delle provvigioni di riscossione dell’imposta alla fonte. Questi esercizi, più contabili che politici, confermano l’esigenza di fare maggiore chiarezza sui principi che regolano la ripartizione dei compiti e degli oneri tra Cantone e Comuni: esigenza più volte manifestata, finora senza un riscontro concreto. Rifiuti: un sacco di proposte Come indicato più sopra, all’aumento dei ricavi concorrerà anche la reintroduzione della tassa base sui rifiuti. Il ricavo di questa tassa è sempre stato incluso nei preventivi del Comune, alla voce contabile 705.434.41, visto che la decisione sulla rinuncia al prelievo è 8 Legge 8 marzo 1999 sull’organizzazione e la procedura in materia di protezione del minore e dell’adulto, art. 9 cpv. 1 9 Legge 8 marzo 1999 sull’organizzazione e la procedura in materia di protezione del minore e dell’adulto, art.17. 4 presa di anno in anno in autunno dal Municipio sulla base delle prime proiezioni sul consuntivo dell’anno medesimo. A seguito della modifica del Regolamento comunale del 2 dicembre 1996 per i servizi di raccolta e di eliminazione dei rifiuti, votata dal Consiglio comunale il 13 dicembre 199910 , la tassa base non è più stata prelevata dall’anno 1999. La rinuncia al prelievo della tassa figura ogni anno nei consuntivi ed è segnalata nel messaggio che li accompagna, sotto la medesima voce contabile poc’anzi indicata. Il Consiglio comunale, su proposta del Municipio, ha preso questa decisione per far beneficiare direttamente cittadine e cittadini dei risparmi ottenuti con l’introduzione della tassa sul sacco a far conto dal 1° marzo 1997, alla quale ha fatto seguito una drastica diminuzione dei quantitativi di rifiuti solidi urbani consegnati all’allora Consorzio incenerimento rifiuti di Riazzino e quindi anche dei costi a carico del Comune. Nel corso di questi ultimi quindici anni tanto i costi quanto i quantitativi della raccolta di rifiuti sono costantemente aumentati: la solida situazione finanziaria del Comune, che negli ultimi anni ha visto aumentare considerevolmente il capitale proprio accumulato, non ha finora giustificato la reintroduzione della tassa base. Questa situazione è destinata a modificarsi già dall’anno 2014, per i motivi che indicheremo nei consuntivi di quest’anno, come pure nel 2015 e negli anni successivi, ciò che ha motivato il Municipio a considerare la reintroduzione della tassa base dall’anno 2015. Non saranno invece modificate le tasse sul sacco dei rifiuti, introdotte nell’anno 1997 e da allora mai modificate: il Municipio attende di conoscere le decisioni del Gran Consiglio – che ha già fatto sapere di voler consultare i Comuni – sulla proposta d’introduzione di un sistema di tasse causali sullo smaltimento dei rifiuti a livello cantonale11. Voluminosi investimenti Il preventivo 2015 è accompagnato anche dall’aggiornamento del piano finanziario 2015/2018 e del piano delle opere 2013/2020: documenti che - pur se non devono essere formalmente approvati dal Legislativo comunale - forniscono utili indicazioni: ci riferiamo al piano finanziario, in particolare, quanto concerne l’evoluzione a medio termine delle finanze comunali. L’evoluzione indica che nei prossimi anni non si può escludere la necessità dover ulteriormente modificare il moltiplicatore comunale d’imposta. E` ancora troppo presto per dirlo con esattezza: molto dipenderà anche da fattori esterni al Comune quali l’evoluzione congiunturale, l’evoluzione finanziaria degli altri Comuni ticinesi, il risanamento delle finanze cantonali e altro ancora. Il 2015 sarà anche l’anno del rinnovo dei poteri cantonali e federali: sarà quindi presumibilmente negli anni successivi che verranno, se del caso, prese dalla Confederazione ma soprattutto dal Cantone le decisioni di portata politica fondamentale anche per i Comuni. Va pure segnalato anche che a medio termine si prevede un volume non indifferente d’investimenti comunali, sulla falsariga di quanto previsto per l’anno in corso, con un onere per gli ammortamenti simile a quello degli altri anni. Nel 2015 è previsto l’avvio di opere importanti e attese, quali la sistemazione della parte alta di Piazza Grande, la sistemazione del riale Vallascia nel tratto che scorre sul sedime della Scuola media, la ristrutturazione del Palazzo comunale e la sistemazione del centro rifiuti in via al Ticino. Fra questi progetti figura anche la realizzazione della Chiè d`Lena a Dalpe, che avevamo anticipato nel messaggio municipale già citato accompagnante i preventivi 2014 (pag. 9); le tappe successive vengono illustrate nel messaggio separato, sottoposto al Consiglio comunale contemporaneamente a questi preventivi. Per l’Azienda acqua potabile il 2015 sarà un anno decisivo: dopo aver sprecato anni in un contenzioso risoltosi con la decisione 11 settembre 2014 del Tribunale federale che ha confermato la correttezza della decisione 28 giugno 2012 del Gran Consiglio (rilascio ai Municipi di Giubiasco, Pianezzo e Sant’Antonio della concessione, per la durata di 40 anni, per l’utilizzazione delle acque di diversi gruppi sorgivi in Valle Morobbia; variante di PR a Sant’Antonio per la modifica dei piani del paesaggio, dei servizi tecnologici, del traffico e delle zone per le attrezzature ed edifici di interesse pubblico; variante di PR a Giubiasco per la definizione della zona d’interesse pubblico Serbatoio Madonna degli Angeli; dissodamenti) e dopo lo stralcio del 25 settembre 2014 dei ricorsi al Consiglio di Stato contro la licenza edilizia del 5 giugno 2014 rilasciata dai Municipi di Pianezzo, Sant’Antonio e Giubiasco per la 10 Messaggio municipale n. 20/1999 Servizio raccolta rifiuti urbani: rinuncia temporanea al prelievo della tassa base. 11 Messaggio del Consiglio di Stato n. 6958, del 2 luglio 2014: Rapporto del Consiglio di Stato sull’iniziativa parlamentare 19 ottobre 2009 presentata nella forma elaborata da Manuele Bertoli e cofirmatari (ripresa da Carlo Lepori) “Per l’introduzione della tassa sul sacco cantonale” Controprogetto vertente sulla modifica degli art. 18 e 28 e sull’introduzione degli art. 18a, 18b e 18c LALPAmb. 5 realizzazione dell’acquedotto intercomunale della Valle Morobbia, il progetto può passare alla fase operativa. L’inizio dei lavori è previsto per l’autunno 2015. Il FER Per completare le informazioni date nel messaggio municipale sui preventivi 2014 in merito all’abolizione delle “privative” sulla fornitura di energia elettrica (pag. 9), segnaliamo ora le nuove entrate determinate sia dalla modifica della Legge cantonale di applicazione della Legge federale sull’approvvigionamento elettrico (LA-LEI, decisa dal Gran Consiglio l’8 novembre 201312, entrata in vigore il 1° gennaio 2014) sia dalla modifica della Legge cantonale sull’energia (LEne, decisa dal Gran Consiglio il 19 dicembre 201313 ed entrata in vigore il 1° marzo 2014). La sostituzione vera e propria della privativa è data dalla tassa per l’uso speciale delle strade cantonali e comunali, che porta al Comune di Giubiasco circa un terzo di quanto portava la privativa. Inoltre, fondandosi sul nuovo art. 8d della Legge cantonale sull’energia, il Gran Consiglio ha contemporaneamente emanato anche il Decreto legislativo 19 dicembre 2013 concernente la definizione del prelievo sulla produzione e sui consumi di energia elettrica da destinare al finanziamento delle attività nell’ambito dell’efficienza energetica e del risparmio energetico, a decorrere dal 1° gennaio 2014. Il prelievo è stabilito in 1 cts/kWh: andrà ad alimentare il Fondo per le energie rinnovabili (FER) istituito con l’accettazione popolare del 5 giugno 2011 del controprogetto all’iniziativa popolare elaborata il 16 aprile 2010 “Per un’AET senza carbone”. Il Regolamento del Fondo per le energie rinnovabili del 29 aprile 201414 definisce la destinazione e le condizioni di accesso a questi finanziamenti. Nel settembre 2014 il Dipartimento del territorio ha quindi comunicato la stima del contributo a beneficio di ogni singolo Comune, che per Giubiasco ammonta a ca. fr. 400'000.- Toccherà ora al Municipio definire i progetti da sostenere. 2. Le priorità del 2015 2.1. Rapporti Stato-Comuni Sul fronte dei rapporti tra Stato e Comuni quanto indicato sia nel messaggio sui preventivi 2014 che nel messaggio sui consuntivi 2013 può essere nuovamente sottoscritto. Infatti la Piattaforma di dialogo Cantone-Comuni, che dovrebbe fungere da sede abituale di contatto tra i due livelli istituzionali a volte viene ancora bypassata e i Comuni si ritrovano con dei travasi di compiti senza che queste proposte siano state concordate. Un passo avanti nella riforma dei rapporti tra Cantone e Comuni è però stata fatta. Il Gran Consiglio, con l’adozione del preventivo 2013 approvava la Roadmap e in particolare invitava il Governo a valutare la necessità, l’efficienza e l’efficacia dei compiti svolti dallo Stato e del sistema perequativo e a procedere alla revisione dei compiti, dei relativi oneri e dei meccanismi della perequazione intercomunale. A tale scopo è stato istituito un gruppo di lavoro interdipartimentale che ha rassegnato un primo rapporto nel quale evidenzia la necessità di affrontare questi temi in un contesto più ampio. Ha poi continuato l’approfondimento che ha portato, nel gennaio 2014, ad un secondo rapporto che pone le basi per l’avvio di un approfondimento generalizzato e strutturato in cinque assi principali di intervento che sono: la politica delle aggregazioni, la riforma dei compiti, la riforma dei flussi, la riforma della perequazione e la riforma dell’amministrazione cantonale e comunale. Questi rapporti sono serviti per il coinvolgimento della Piattaforma di dialogo Cantone-Comuni. I rappresentanti degli enti locali in piattaforma hanno accolto positivamente questo progetto ma hanno chiesto tempo fino alla fine del 2014 prima di esprimere un parere definitivo e vincolante riguardo alla partecipazione ai lavori e all’assunzione dei relativi oneri. Si sono comunque detti favorevoli a che il progetto sia gestito e finanziato in modo paritetico. Questo tema viene ora approfondito da un nuovo gruppo di lavoro allargato, istituito dal Governo per approfondire le strategie in vista dell’inizio dei lavori della Riforma. Questo gruppo di lavoro è paritetico: cinque rappresentanti del Cantone (un funzionario per ogni dipartimento) e cinque rappresentanti dei Comuni (ACT, ERS del Luganese, Mendrisiotto) ed ha iniziato il suo lavoro che dovrebbe concludersi entro dicembre 2014. Il Consiglio di Stato, per evitare ritardi, sta preparando un messaggio all’indirizzo del Gran Consiglio per la richiesta di un credito quadro limitato al periodo 2015/2017. L’esperienza fatta nell’ambito dei precedenti tentativi di riforma suggerisce cautela ma l’impostazione del lavoro basata su un coinvolgimento paritetico delle parti e su un progetto 12 BU n. 66/2013 del 27 dicembre 2013, pag. 585. BU n. 12/2012 del 28 febbraio 2014, pag. 123. 14 BU n. 39/2014, dell'11 luglio 2014, pag. 401. 13 6 strutturato e dotato dei mezzi necessari (sia umani che finanziari) dovrebbe garantire maggiori possibilità di successo. 2.2 Lo sviluppo regionale Aggregazioni A due anni dalla sottoscrizione dell’istanza d’aggregazione, il progetto – che vuole gettare le basi per permettere al Bellinzonese di affrontare le sfide del futuro, aumentarne la competitività e la forza finanziaria ed economica - sta per entrare nella sua fase finale, quella che porterà direttamente alla votazione consultiva. Ricordiamo che il progetto è stato strutturato in 4 moduli. La Carta dei valori del nuovo Comune (modulo 1) è stata elaborata nel workshop di clausura della Commissione di studio che si è svolto presso il Convento del Bigorio nel mese di giugno 2013. Il modello organizzativo (modulo 2) e gli obiettivi strategici (modulo 3) sono stati elaboratori da 10 gruppi di lavoro settoriali, attivi dall’autunno 2013 alla primavera 2014, e poi sottoposti alla Commissione di studio, che ha preso atto delle risultanze e ne ha discusso in due workshop: 19 settembre 2014 presso l’Agriturismo La Vigna di Cadenazzo e 10-11 ottobre 2014 presso il Dazio Grande di Rodi Fiesso. Al termine di quest’ultimo workshop la Commissione di studio ha condiviso nel principio i contenuti del Progetto di Aggregazione (modello organizzativo, obiettivi strategici, piano finanziario e piano delle opere) che confluiranno nel Rapporto finale. Il progetto verrà quindi ora affinato e, nei primi mesi del 2015, sarà in consultazione presso i Municipi dei 17 Comuni e presentato alla popolazione in occasione di una nuova tornata di incontri informativi. Nella primavera 2015 la Commissione di studio ratificherà il Rapporto definitivo e lo consegnerà al Consiglio di Stato. La votazione consultiva dovrebbe così svolgersi tra il mese di giugno e di ottobre del 2015. Si ricorda che formalmente la decisione per l’aggregazione di Comuni compete al Gran Consiglio, il quale si esprimerà tenendo conto dell’esito della votazione consultiva. Va inoltre segnalata la conclusione – nel mese di maggio 2014 – della prima procedura di consultazione sugli indirizzi e sugli scenari aggregativi del progetto di Piano Cantonale delle Aggregazioni (PCA). Per quanto riguarda il Bellinzonese, lo scenario proposto dal PCA corrisponde a quanto deciso dai 17 Comuni che hanno inoltrato l’istanza d’aggregazione al Consiglio di Stato, i quali peraltro, alla consultazione hanno inoltrato una risposta congiunta. La volontà dei Municipi è stata dunque debitamente tenuta in considerazione, tuttavia nella definizione di nuovi Comuni aggregati occorrerà evitare di creare ulteriori squilibri tra poli urbani (1 Comune con 100'000 abitanti e gli altri con la metà). D’altro canto il PCA non sarà sufficiente se parallelamente non sarà attuata la revisione dei flussi e delle competenze tra Cantone e Comuni (con una chiara suddivisione dei compiti e delle responsabilità) e il Cantone non definirà fin da subito quali e quante risorse intende investire nella realizzazione del Piano e pertanto il supporto che vorrà dare al Progetto aggregativo del Bellinzonese, progetto che, come detto, rispecchia esattamente quanto indicato dal PCA e che si ritiene uno dei tasselli fondamentali per il raggiungimento dello stesso. Nel corso del 2015 vi sarà una seconda consultazione che avrà come oggetto gli aspetti attuativi. Dopodiché, a fine 2015, il messaggio concernente l’approvazione del PCA sarà sottoposto al Gran Consiglio, come prevede la Legge sulle aggregazioni e separazioni dei Comuni. Potenziamento dei trasporti pubblici. Il prossimo mese di dicembre, in occasione del cambio orario, entreranno in vigore le misure di potenziamento dell’offerta di trasporto pubblico urbano (Trasporto Pubblico del Bellinzonese TPB) nel quadro del Programma d’Agglomerato del Bellinzonese (PAB). Il nuovo piano di trasporto pubblico è stato presentato nelle scorse settimane a Bellinzona dalla Commissione regionale dei Trasporti, dal Dipartimento del territorio e da AutoPostale Svizzera, in occasione della giornata della mobilità sostenibile. In quell’occasione il nuovo schema di rete è stato riprodotto su un immenso tappeto posato su Piazza del Sole. La nuova offerta garantirà una maggiore frequenza di corse e un’estensione nella fascia serale e durante i fine settimana. Per permettere questa estensione del servizio sono state create delle corsie preferenziali per i bus nel centro di Bellinzona e ricalibrati alcuni nodi semaforici in modo da garantire una maggiore fluidità del trasporto pubblico. I costi di questa nuova offerta sono descritti al centro di costo 710 “Trasporti pubblici”. 7 3. Il preventivo del COMUNE per il 2015 Nel 2015 il fabbisogno da coprire con le imposte è superiore rispetto all’anno precedente, come si evince dalla tabella che segue. Si constata un aumento delle spese correnti pari a fr. 863'405.- (+3%) e una diminuzione dei ricavi correnti di fr. 393'200.- (-3.0%). Per gli ammortamenti il Municipio ha mantenuto gli stessi tassi percentuali applicati finora ma ha considerato, come si può vedere dall’aggiornamento del piano finanziario, una percentuale di investimenti pagati del 50%, come già applicato con il preventivo 2014, rispetto agli investimenti netti previsti; questo porta ad un tasso d’ammortamento medio del 12.0% circa. In termini assoluti gli investimenti restano elevati e al proposito rimandiamo al dettaglio del conto investimenti nel fascicolo allegato che informa in modo dettagliato sui progetti che il Comune sta realizzando, e su quelli previsti. Ricordiamo che il preventivo del conto investimenti ha valore programmatico e non deve essere votato dal Consiglio comunale (R sulla gestione finanziaria e contabilità dei comuni, art. 18). Rimandiamo inoltre all’aggiornamento del Piano finanziario e delle opere allegato al preventivo 2015, per le considerazioni di più ampio respiro sull’evoluzione degli oneri per investimenti. Tenuto conto delle tendenze in atto il moltiplicatore tecnico si attesta a 98.6 punti. Per la valutazione dell’evoluzione di questo dato rimandiamo al documento allegato relativo al Piano Finanziario. Preventivo 2015 27'107'340 2'700’000 298’200 30'105’540 Preventivo 2014 25'949’035 2'800’000 493’100 29'242’135 Entrate correnti (senza imposte) Accrediti interni Totale ricavi correnti (senza imposte) 12'534’750 298’200 12'832'950 12'733’050 493’100 13'226’150 -1.6 % - 39.5 % - 3.0 % Fabbisogno di imposta 17'272’590 16'015’985 + 7.8 % Uscite correnti Ammortamenti amministrativi Addebiti interni Totale spese correnti Variazione + 4.5 % - 3.6 % - 39.5% + 3.0 % 3.1 Conto di gestione corrente Il Regolamento organico per i dipendenti del Comune approvato dal Consiglio comunale il 9 dicembre 2002 / 16 giugno 2003 chiede: che l’importo complessivo degli aumenti delle retribuzioni sia a preventivo (art. 25); che l’adeguamento degli stipendi al rincaro sia approvato dal Consiglio comunale (art. 27). L’indice dei prezzi al consumo del mese di settembre 2014 si situa a 159.7 punti ed è inferiore rispetto all’indice di settembre 2008 (160.8 ultimo adeguamento degli stipendi al rincaro) per cui il Municipio ha così deciso di non calcolare alcun rincaro per l’anno 2015. Gli agenti del Posto di polizia sono invece retribuiti e indennizzati come la Polizia cantonale (RO, art. 20), anche per loro, come previsto dal Cantone, non è stato calcolato rincaro. Per i docenti fa stato la Legge concernente l’adeguamento degli stipendi e delle pensioni statali al rincaro, con il relativo decreto esecutivo: anche per questa categoria non è stato previsto rincaro. Richiamato l’art. 27 RO, nell’approvare i preventivi il Consiglio comunale avalla la proposta del Municipio di mantenere invariati gli stipendi 2015 rispetto a quelli del 2014, come calcolato nelle cifre dettagliate del preventivo. Il Municipio propone inoltre i seguenti crediti: a. Fr. 68'500.- ripartiti nei vari conti, anche se in modo non preciso, restano da prendere le decisioni individuali, destinati all’aumento retributivo di cui al cpv. 1 dell’art. 25 RO, per il personale amministrativo, gli operai del Comune, e dell’AAP ancora in carriera (cioè assunto da non molti anni e ancora lontano dal punto d’arrivo medio per attività comparabili), purché meritevole: il credito comprende pure i costi per gli scatti di anzianità e le promozioni nel corpo di polizia. b. Fr. 30'000.- aggiunti al credito degli stipendi e indennità del personale in Cancelleria, e destinati agli adeguamenti di cui al cpv. 2 dell’art. 25 RO. Essi verranno se del caso ripartiti nei vari conti secondo l’esito delle valutazioni individuali dei dipendenti, effettuate a fine anno. 8 Con l’approvazione del preventivo 2014 il Consiglio comunale ha accettato l’aumento da 62 a 66 unità di nomina a tempo pieno, del contingente previsto dall’art. 22 del RO. Secondo i dati del preventivo 2015 le unità di nomina a tempo pieno sono 68.75. Questo aumento è dato in particolare dall’assunzione di un nuovo agente già formato, al potenziamento dell’ARP15 e del servizio sociale comunale. Anche la convenzione per la direzione scolastica congiunta con Pianezzo comporta un leggero aumento del personale. Chiediamo quindi al Consiglio comunale di accettare l’aumento da 66 a 69 unità di nomina a tempo pieno, del contingente previsto dall’art. 22 del RO. Dalla ricapitolazione per genere di conto nel preventivo 2015 si rileva: nelle spese per il personale, troviamo quanto indicato sopra, relativo agli aumenti previsti dall’applicazione del RO. Abbiamo inoltre considerato la nuova organizzazione dei settori Cancelleria e Finanze, che non comportano un aumento della massa salariale, come pure gli aumenti di personale sopra indicati. Gli stipendi dei docenti considerano lo stesso numero di sezioni di scuola dell’infanzia (10 sezioni) e 21 sezioni di scuola elementare, una in più rispetto all’anno scolastico precedente. Per i docenti troviamo pure l’aumento di una classe di stipendio decisa dal Consiglio di Stato con effetto dal 1° settembre 2014. Per gli oneri sociali, a partire dal 1° aprile 2015, abbiamo considerato l’aumento dei premi della CPE. le spese per beni e servizi sono superiori rispetto al preventivo del 2014 in particolare sotto la voce 318 “Servizi e onorari” abbiamo maggiori spese per le misure di protezione (+fr. 60'000.-) e per il servizio Croce Verde (+fr. 40'000.-). Gli altri crediti particolari riguardano la sostituzione di alcuni giochi presso il parco giochi in viale Stazione e la manutenzione dei sensori degli impianti semaforici in via Monte Ceneri/Via al Ticino. Presenteremo il dettaglio di questi crediti nel commento alle singole voci; interessi passivi: il minor costo si spiega con i minori investimenti realizzati negli ultimi anni che hanno permesso di mantenere invariati i debiti a lunga scadenza e con il rinnovo di prestiti a tassi di interesse inferiori; ammortamenti: l’importo è legato al volume degli investimenti previsti; nelle spese per contributi propri l’aumento è dato in particolare da maggiori oneri per l’assistenza sociale (fr. 90'000.-), per il contributo al Cantone per il risanamento finanziario (fr. 250'000.-), per i contributi ai SACD e ai servizi di appoggio (fr. 40'000.-) e il contributo per progetto giovani (Midnights sport; fr. 20'000.-). Abbiamo per contro minori spese per gli anziani (fr. 200'000.-); nelle entrate per imposte abbiamo previsto una diminuzione rispetto al preventivo 2014, in particolare minori sopravvenienze per le persone fisiche (fr. 200'000.-) e per le persone giuridiche (fr. 200'000.-). Per le imposte alla fonte (fr. 100'000.-) e per le sopravvenienze per la tassa immobiliare (fr. 50'000.-) prevediamo invece maggiori entrate; le regalie e concessioni sono state ridotte come indicato nell’introduzione di questo messaggio; per i ricavi per prestazioni la riduzione è da ricondurre a minori introiti per multe di polizia; nei contributi senza fine specifico troviamo in particolare il contributo di livellamento che, con la proposta di aumento di moltiplicatore da 85.0 a 90.0 punti, aumenta in virtù della maggiore quota di contributo che passa dall’80% al 97%; i rimborsi da Enti pubblici comprendono la ripartizione dei costi con gli altri comuni per i servizi di polizia, l’ARP15, la scuola dell’infanzia, la scuola elementare, e la convenzione per il tecnico comunale. AMMINISTRAZIONE 010 Votazioni Nel 2015 le votazioni federali sono previste l’8 marzo, il 14 giugno e il 29 novembre. Il 19 aprile avranno luogo le elezioni cantonali per il rinnovo del Consiglio di Stato e del Gran Consiglio. In applicazione alle disposizioni approvate dal Gran Consiglio il 15 aprile 2015, per la prima volta viene introdotta la possibilità di votare per corrispondenza in modo generalizzato, pertanto tutti gli aventi diritto di voto avranno la possibilità di esprimere il proprio voto per corrispondenza. Il 18 ottobre 2015 si svolgeranno le elezioni federali. 9 015 Consiglio comunale e Municipio 318.96 Studi e progetti di massima fr. 20'000.00 Si tratta del contributo di fr. 2.- per abitante da versare per la copertura delle spese correnti legate al progetto di aggregazione del Bellinzonese. 020 Cancelleria 301.01 Stipendi e indennità personale in organico fr. 578’500.00 Questa voce contabile comprende la richiesta di credito di fr. 30'000 per adeguamenti straordinari delle retribuzioni dei dipendenti. Il Municipio deciderà se, e come, assegnare gli adeguamenti a dipendenza anche dalle valutazioni individuali effettuate a fine anno. 304.01 Contributi alla cassa pensione fr. 48'100.00 Dal 1° aprile 2015 entrano in vigore le misure atte a garantire la stabilità finanziaria della CPE a lungo termine che consistono nella riduzione del tasso tecnico dal 3.5% al 2.5%, nell’aumento del contributo ordinario che passa dal 18% al 25% e la riduzione delle prestazioni nel senso che la rendita massima garantita oggi a 62 anni viene spostata a 63 anni. La CPE ha pure proceduto, come previsto dalla Legge federale, a inserire nello statuto le misure di risanamento. 304 03 Contributo straordinario al FPA fr. 330'000.00 Considerato che con il 2015 ci sarà un adeguamento delle rendite AVS, il contributo al FPA viene modificato di conseguenza. 316.81 Leasing, licenze e impianti EDP fr. 9’000.00 Questa voce di spesa figura in più centri di costo. Il totale si presenta come segue: Centro di costo 010 015 020 021 025 100 203 350 510 600 Totale Preventivo 1'000.00 500.00 9'000.00 7'400.00 33'900.00 7'400.00 600.00 300.00 3'200.00 20'400.00 83'700.00 Oltre alla normale gestione della rete e dei programmi in uso presso l’amministrazione comunale troviamo dei costi particolari legati all’acquisto di nuovo software per l’implementazione della e-fattura, del classatore virtuale e del bollettino di fatturazione. 021 Controllo abitanti Nessuna osservazione 022 Comunicazione 318.59 Campagne informative fr. 10'000.00 318 70 Onorari per mandati fr. 40'000.00 318 91 Consulenze e perizie varie fr. 15'000.00 Altro servizio da potenziare è stato quello della Comunicazione, proseguendo quanto stabilito a inizio legislatura: gestire con regolarità, attivamente e tempestivamente, l’informazione verso l’esterno. Si è quindi iniziato con l’ottimizzazione degli strumenti di comunicazione tramite uno studio grafico del Borgo, che ha quindi eseguito una rivisitazione dell’immagine grafica del sito web del Comune e del periodico cartaceo “Foglio Informativo”. Si è poi proceduto con: la realizzazione del nuovo calendario-scadenzario dei rifiuti; il rifacimento del volantino con le informazioni che l’Istituto scolastico (scuole elementari e dell’infanzia) distribuisce annualmente alle famiglie; le pubblicazioni speciali 10 dedicate sia al nuovo assetto della Polizia comunale sia alla commemorazione del Bicentenario della Rivoluzione di Giubiasco; la preparazione della Tasca informativa per i nuovi arrivati nel Borgo. In ambito di commemorazione del Bicentenario della Rivoluzione di Giubiasco, si è inoltre proceduto alla ristampa – facendo capo a forze interne e ad aiuti esterni a titolo gratuito – della tesi di dottorato del prof. Raffaello Ceschi, incentrata sui fatti che hanno caratterizzato la vita politica del Ticino e in particolare di Giubiasco. Nel 2015 si proseguirà con l’ottimizzazione di quanto avviato nella seconda metà del 2014, con il consolidamento della comunicazione attiva e passiva e un rafforzamento dei contatti coi media, ciò considerando il processo aggregativo, che richiederà ulteriori flussi informativi. Sempre nel 2015, è previsto l’allestimento di un’esposizione sui ritrovamenti archeologici in Via Rompeda, per il quale sono in corso trattative con l’Ufficio cantonale dei beni culturali; anche in questo caso occorrerà riconsiderare il concetto di comunicazione urbana (pannelli informativi e altri accorgimenti). Il servizio della comunicazione rimane inoltre a disposizione del Municipio per assicurare l’informazione ai sensi della LOC, art. 112 e del Regolamento della Legge sull’informazione e sulla trasparenza dello Stato (RLIT) artt. 4-5. 025 Servizi finanziari Nessuna osservazione POLIZIA 100 Polizia 301 01 Stipendi e ind. personale in organico fr. 1'453'500.00 Nel 2015 ci sarà il pensionamento anticipato del vice-comandante e di un agente la cui sostituzione è già stata pianificata con l’assunzione del 2013 di due aspiranti che hanno terminato la scuola nel giugno del 2014. Termineranno inoltre la scuola di polizia i due aspiranti assunti nel mese di marzo del 2014 ed è pure prevista l’entrata in funzione di un nuovo agente già formato. 452.01 Rimborso dai comuni convenzionati fr. 530'000.00 Si tratta della ripartizione del costo del corpo di polizia con i comuni del comprensorio sulla base delle convenzioni stipulate. 452 05 Rimborso dall’Associazione polizie comunali fr. 145'000.00 E’ il recupero del costo del coordinatore delle polizie comunali che viene stipendiato da Giubiasco. 110 Veicoli e attrezzature tecniche Nessuna osservazione 120 Segnaletica stradale e parchimetri 315 20 Manutenzione segnaletica verticale fr. 80'000.00 E’ previsto un credito di fr. 40'000.- per la manutenzione dei sensori degli impianti semaforici. 160 Militare Nessuna osservazione 170 Pompieri 352.10 Rimborso al corpo pompieri di Bellinzona fr. 180'000.00 L’importo corrisponde al 17.31% del totale dei costi netti previsti per il 2015 dalla Città di Bellinzona. 180 Protezione civile 352.12 Rimborso al Consorzio protezione civile fr. 165'000.00 I dati del preventivo sono stati allestiti dal Consorzio protezione civile del Bellinzonese e la cifra esposta corrisponde alla nostra quota parte. 11 383.01 Finanziamenti speciali rifugi PC fr. 0.00 430.01 Tassa esonero formazione rifugi PC fr. 0.00 A seguito dell’entrata in vigore, il 1° gennaio 2012, della revisione della Legge federale sulla protezione della popolazione e sulla protezione civile si è resa necessaria una revisione puntuale della Legge cantonale sulla protezione civile e del relativo Regolamento, approvata dal Gran Consiglio il 14 ottobre 2013, che prevede in particolare che a partire dal 1° gennaio 2014 le nuove decisioni inerenti l’esonero dalla realizzazione dei rifugi vengono fatturate direttamente dal Cantone. EDUCAZIONE 200 Scuole dell’infanzia Il numero di sezioni, previsto, rimane invariato rispetto all’anno scolastico 2013/2014, ossia 10 sezioni. Nel calcolo dei costi del personale abbiamo considerato un carovita nullo e l’aumento di una classe di stipendio decisa dal Consiglio di Stato, a partire dal 1° settembre 2014, più i normali scatti di anzianità. Il grado di sussidiamento basato sugli indici di forza finanziaria per il biennio 2015/2016 è del 54% (biennio precedente 55%). 452.03 Rimborsi stipendi dai comuni convenzionati fr. 121’200.00 Il rimborso dai comuni convenzionati riguarda la convenzione stipulata con il comune di Pianezzo, l’introito varia in funzione del numero di allievi di Pianezzo in rapporto al numero totale di allievi di scuola dell’infanzia. 461.01 Sussidio cantonale per stipendi docenti fr. 416'200.00 Il sussidio viene calcolato sul numero di sezioni autorizzate applicato il grado di sussidiamento basato sull’indice di forza finanziaria. L’importo per sezione è stato ridotto a partire dal 1° gennaio 2014 su decisione del Gran Consiglio in merito alle misure di risanamento dei conti del Cantone. Si prospetta un’ulteriore riduzione anche nel 2015. 201 Servizio scuole dell’infanzia 432.01 Tasse di refezione fr. 85'000.00 Per l’anno scolastico 2014/2015 il Municipio ha confermato la tariffa di fr. 3.- al pasto per i bambini domiciliati e fr. 6.- per quelli non domiciliati. 202 Scuole elementari A partire dal 1° settembre 2014 le sezioni di scuola elementare sono passate da 20 a 21, con un aumento di una sezione rispetto all’anno precedente. Per gli altri parametri vale quanto indicato per la scuola dell’infanzia. 203 Servizio scuole elementari 301.01 Stipendi e ind. Personale in organico fr. 364'600.00 A seguito dell’assunzione della direzione congiunta con l’Istituto scolastico di Pianezzo, dal 1° gennaio 2015 si prevede l’aumento del 10% dell’attività della segretaria del settore Educazione. 452.05 Rimborso per direzione scolastica congiunta fr. 8’100.00 A seguito dell’istituzione della “Direzione scolastica congiunta” con Pianezzo abbiamo inserito a preventivo il relativo ricavo stimato sulla base della tariffa oraria stabilita di fr. 90.e del tempo impiegato. 204 Scuola fuori sede Nel 2015 le quattro classi di quarta elementare scieranno a Campo Blenio e saranno alloggiate a Olivone (centro G+S), mentre le quattro classi di quinta elementare svolgeranno la scuola fuori sede nel periodo autunnale a Rodi. 436.20 Rimborso dalle famiglie fr. 20'400.00 Per l’anno scolastico 2014/2015 il Municipio ha deciso di mantenere invariata la tariffa per la scuola fuori sede a fr. 120.- la settimana per allievo. 12 205 Doposcuola 433.01 Tasse di iscrizione fr. 9'000.00 Per il doposcuola il Municipio ha deciso di mantenere invariate le tariffe per l’anno 2014/2015, ossia: fr. 20.- (fr. 3.50 x serata) per i corsi normali, mentre per i corsi di cucina e aeromodellismo fr. 30.- (fr. 5.- x serata). 206 Altre scuole Nessuna osservazione 207 Servizio medico e dentario scolastico Nessuna osservazione CULTURA 300 Promozione di attività culturali Nell’anno 2015 giungeremo alla 10.a edizione del programma ArteperArte, con la sua proposta Flash al Mercato coperto, solitamente in autunno, e Openair in Piazza Grande: l’Openair è una presenza permanente, composta da opere che periodicamente vengono sostituite. ArteFlash al Mercato coperto è invece un’esposizione tematica di breve durata che affianca agli artisti svizzeri e italiani, proposte culturali diverse di anno in anno. Per sottolineare il 10° anniversario il Gruppo promotore-coordinatore guidato dai fratelli Gabriele e Giancarlo Tamagni sta allestendo un programma specifico. Intendiamo inoltre proporre anche nel 2015 il concerto dell’Orchestra della Svizzera italiana nella Chiesa parrocchiale, in Collaborazione con il Consiglio parrocchiale. L’OSI terrà il suo concerto a Giubiasco giovedì 6 agosto. Con i crediti a disposizione e con il contributo di altri Enti pubblici e di privati, il Municipio sostiene inoltre le iniziative culturali organizzate a Giubiasco (oppure organizzate altrove ma dedicate anche a Giubiasco) proposte da terzi. Alcune sono abbinate all’attività di comunicazione, come si può ben vedere dal commento al centro di costo n. 022. 350 Biblioteca Nessuna osservazione SPORT E TEMPO LIBERO 400 Promozione di attività sportive e tempo libero Nessuna osservazione 450 Stadio Nessuna osservazione 451 Centro sportivo strade nazionali Nessuna osservazione PREVIDENZA SOCIALE 500 Servizio sociale e sanitario 318.95 Spese per la Croce Verde fr. 260'000.00 L’aumento dei costi di questo servizio è legato alla necessità di garantire la terza ambulanza operativa durante la fascia diurna. 361.02 Contributi al Cantone per CM/PC/AVS/AI Il contributo è calcolato in misura dell’8.5% del gettito cantonale base. fr. 1’750'000.00 361.04 Contributi al Cantone per l’ass. sociale fr. 540'000.00 La quota a carico del comune ammonta al 25% delle prestazioni erogate. Il suo aumento è legato ad un numero maggiore di casi. 13 362.01 Contributi per anziani ospiti di istituti fr. 2’300'000.00 Dalle informazioni pervenute dal Dipartimento della sanità e socialità il contributo per il 2015 è stato calcolato nel seguente modo: il costo per giornata di presenza per ciascun ospite domiciliato nel Comune, residente in case per anziani sussidiate è stimato a circa 38.- franchi. Per gli ospiti residenti nelle case anziani finanziate unicamente per le prestazioni di cura si stima un costo di circa fr. 10.- per giornata di presenza, come pure per i residenti in case per anziani fuori Cantone. Questa quota non può superare il 6% del gettito d’imposta cantonale del Comune; a questo importo (quota delle giornate di presenza) va aggiunto il 4.82% circa del gettito d’imposta cantonale del comune. Oltre a questo costo troviamo pure quello legato alle convenzioni sottoscritte con la casa di riposo Paganini Rè, con le case del Moesano e la Casa anziani di Sementina, oltre ad altre case di riposo riconosciute dal Cantone. 365.03 Contributi per il SACD fr. 420'000.00 Sempre secondo le informazioni cantonali abbiamo calcolato questa spesa in circa il 2.02% del gettito cantonale per i SACD di interesse pubblico e dello 0.2% per i SACD privati e infermieri indipendenti. 365.04 Contributi per i servizi di appoggio fr. 190'000.00 Il contributo per i servizi di appoggio è stimato nello 1.04% del gettito cantonale del Comune. 366.05 Contributi mantenimento anziani a domicilio fr. 150'000.00 Per il 2015 si stima un contributo pari a fr. 17.08 per abitante sulla base della popolazione 2013. 510 Ufficio opere sociali 365.15 Contributo “Progetto giovani” fr. 20'000.00 Nel 2014, su iniziativa dell’operatore sociale e in collaborazione con la Fondazione Idée Sport, è partito a titolo sperimentale il progetto Midnight Sport basato sull’apertura gratuita della palestra della Scuola media di Giubiasco durante alcuni sabati sera per l’animazione giovanile, con l’obiettivo di decidere se proporre il progetto annuale nel 2015. Nel progetto verranno inclusi possibilmente anche i Comuni di Camorino, Pianezzo e Sementina. 511 Autorità regionale di protezione (ARP) Come indicato nelle pagine introduttive di questo messaggio nel 2015 l’Autorità regionale di protezione sarà attiva in un’unica sede a Giubiasco, di concerto con la Città di Bellinzona, e sarà ulteriormente potenziata negli effettivi. Sotto questo centro di costo troviamo da una parte i costi dell’ARP15 ripartiti con i Comuni del comprensorio sulla base della popolazione e dall’altra i costi a carico di Giubiasco per le misure di protezione dei suoi pupilli. 318.18 Spese per misure di protezione fr. 120'000.00 Si tratta delle mercedi versate ai curatori di pupilli domiciliati a Giubiasco che a seguito di una situazione finanziaria precaria non sono in grado di assumersi questi costi. 540 Protezione della gioventù 361.15 Provvedimenti di protezione LFam fr. 65'000.00 Si tratta del contributo, addebitatoci dal Cantone, per la partecipazione alle spese relative ai provvedimenti di protezione, calcolato in ragione di una percentuale sul gettito di imposta cantonale e al netto dello sconto ottenuto grazie ai contributi che il Comune versa per le attività di sostegno alle famiglie. 365.20 Attività di sostegno alle famiglie fr. 65'000.00 Si tratta dei contributi volontari che il Comune versa per le attività di sostegno alle famiglie e che vengono scontati dal contributo totale richiesto dal Cantone. 366.10 Contributo alla mensa famigliare fr. 15'000.00 Questo credito copre due servizi organizzati entrambi grazie a delle convenzioni stipulate con l’Associazione famiglie diurne del Sopraceneri: - Convenzione per la mensa famigliare del 14 ottobre 2003 dove il Comune si fa carico del rimborso della quota destinata al pagamento delle responsabili delle mense 14 - famigliari, nella misura massima di fr. 5.- per pasto/giorno per le famiglie con un reddito debole; Convenzione per la mensa scolastica del 6 ottobre 2009, stipulata per la gestione della mensa scolastica ubicata presso la nuova sede della scuola dell’infanzia al Palasio. La gestione è interamente affidata all’Associazione famiglie diurne, mentre il Comune si assume l’eventuale deficit. Questo servizio è sempre molto richiesto tanto che tutti i posti a disposizione sono occupati. COSTRUZIONI 600 Amministrazione e servizi tecnici UTC Nessuna osservazione 610 Strade Nessuna osservazione 620 Officina comunale e magazzino Nessuna osservazione 625 Stabili amministrativi e diversi Nessuna osservazione 626 Mercato coperto Nessuna osservazione 630 Terreni, parchi e giardini 314.30 Manutenzione parchi e giardini fr. 40'000.00 Si prevede la sostituzione dei giochi presso il parco giochi della scuola elementare di Viale Stazione. AMBIENTE 700 Fognature, depurazione e arginatura 352.30 Rimborso al CDA per oneri d’esercizio fr. 440'000.00 352.31 Rimborso al CDA per oneri d’investimento fr. 150'000.00 Le cifre esposte corrispondono ai preventivi di gestione corrente e investimenti del Consorzio depurazione acque Bellinzona e Riviera. Come indicato nel messaggio municipale 12/2013 l’aggregazione dei due consorzi non porta, a breve termine, ad una riduzione dei costi. 705 Nettezza urbana 352 35 Rimborso all’Azienda cantonale dei rifiuti (ACR) fr. 240'000.00 352.36 Rimborso ai comuni indennità impianto RSU fr. 98’000.00 461.06 Contributo dal Cantone per impianto RSU fr. 240'000.00 Si tratta del contributo che il Cantone ci versa per l’impianto di termovalorizzazione, contributo che viene deciso anno per anno; per il momento abbiamo la conferma del riconoscimento del contributo fino al 31 dicembre 2016. Di conseguenza, sulla base degli accordi presi, verseremo la quota parte del contributo ai Comuni di Camorino e Sementina. 434.41 Tassa base rifiuti fr. 275'000.00 Sulla base dell’art. 11 cpv 2 del Regolamento per i servizi di raccolta e di eliminazione dei rifiuti e della decisione del Municipio di prelevare nel 2015 la tassa base rifiuti per un importo di fr. 60.- per ogni economia domestica, residenza secondaria e attività economica, abbiamo stimato questa entrata. 710 Trasporti pubblici 352.90 Autoservizi pubblici fr. 575'000.00 Dal mese di dicembre 2014 entrerà in vigore il nuovo orario dei trasporti pubblici del Bellinzonese. Il costo per il trasporto pubblico urbano verrà suddiviso al 50% fra Cantone e Comuni direttamente toccati dal servizio; per Giubiasco rappresenta un importo annuo di fr. 15 566'000.-. Il costo per il trasporto pubblico notturno previsto per il 2015 e in prova per due anni è preso a carico interamente dai Comuni, per Giubiasco si tratta di un importo annuo pari a fr. 9'000.-. 760 Protezione dell’ambiente Nessuna osservazione 790 Cimitero Nessuna osservazione 791 Concetti di sviluppo del territorio 365.20 Contributi all’ERS-BV – gestione corrente fr. 25'700.00 Si tratta del contributo pro capite di fr. 3.- da versare all’ERS-BV per la gestione corrente, contributo che rimane invariato rispetto al 2014. 365 25 Contributo all’ERS-BV – fondo investimenti fr. Il contributo annuale di fr. 1.65 pro capite che servirà ad alimentare il Fondo di promovimento Regionale rimane pure invariato. 14'200.00 ECONOMIA PUBBLICA 800 Economia pubblica 410.01 Tasse per la concessione dell’uso speciale delle strade fr. 200’000.00 Sulla base della Legge cantonale di applicazione della Legge federale sull’approvvigionamento elettrico e del relativo Regolamento, il Consiglio di Stato ha fissato la tassa metrica annuale a carico dei gestori di rete per l’uso speciale delle strade pubbliche cantonali e comunali per l’anno 2015 in fr. 0.80 per mq. Questo comporta per Giubiasco un’entrata di ca. fr. 200'000.-. 461.10 Contributo fondo energie rinnovabili fr. 400'000.00 385.10 Riversamento al fondo energie rinnovabili fr. 400'000.00 Sulla base della Legge cantonale sull’energia e del Regolamento del Fondo per le energie rinnovabili (RFER) abbiamo inserito nel preventivo 2015 sia l’ammontare del contributo a favore del Comune che il suo riversamento al Fondo energie rinnovabili appositamente costituito. Questa operazione non ha influenza sul risultato d’esercizio. Questo fondo dovrà essere utilizzato dal Comune per finanziare attività nell’ambito dell’efficienza e del risparmio energetico. In particolare l’art. 30 del RFER indica gli ambiti riconosciuti: - risanamento del proprio parco immobiliare e di quello in comproprietà; costruzione di nuovi edifici ad alto standard energetico; interventi sulle proprie infrastrutture; realizzazione di reti di teleriscaldamento alimentate prevalentemente con energie rinnovabili; - implementazione di reti intelligenti (smartgrid); - incentivi in ambito di efficienza e di risparmio energetico a favore dei privati, delle aziende e degli enti pubblici; - altri provvedimenti adottati per promuovere un’utilizzazione più parsimoniosa e razionale dell’energia elettrica. L’importo di questo fondo potrà quindi essere usato quale compenso di spese di gestione corrente o quale entrata per investimenti. Nell’aggiornamento del piano finanziario e in particolare nel piano delle opere 2014/2021 abbiamo inserito questo importo quale entrata per investimenti a compenso di opere riconosciute nell’ambito del RFER. FINANZE 900 Imposte Sopravvenienze di imposta (400.02/401.02/402.02) Sulla base dei dati attuali la situazione relativa al gettito di imposta e alle sopravvenienze è la seguente: 16 Persone fisiche Il gettito 2013 secondo le prime proiezioni (ca. il 43% di tassazioni emesse) presenta una stabilità rispetto al 2012 e dovrebbe attestarsi a fr. 14’000'000.-. Per il 2013, in sede di valutazione di pre consuntivo confermiamo un gettito cantonale base di fr. 14’400'000.- (come a preventivo) e riteniamo per il 2015 un gettito di fr. 14’800'000.-, in linea con quanto previsto nel Piano Finanziario di legislatura. Le sopravvenienze dovrebbero essere in leggero calo. Persone giuridiche Anche per le persone giuridiche prevediamo leggera diminuzione delle sopravvenienze dovuta da una parte dalla stagnazione del gettito e dall’altra da fatto che a consuntivo negli ultimi anni si è ritoccato verso l’alto il gettito provvisorio registrato a consuntivo. Come previsto al momento dell’allestimento del preventivo e dell’aggiornamento del piano finanziario il gettito 2015 viene valutato in fr. 1'800'000.-. 905 Partecipazione e perequazione finanziaria 441.02 Partecipazione all’imposta di successione 441.03 Partecipazione all’imposta immobiliare delle PG 441.05 Partecipazione all’imposta sugli utili immobiliari Si tratta del riversamento da parte del Cantone di queste imposte. fr. fr. fr. 10’000.00 0.00 200’000.00 444.90 Contributo di livellamento della potenzialità fiscale fr. 2’540'000.00 Per il 2015 il moltiplicatore comunale medio si è mantenuto a 76 punti, senza aumento di moltiplicatore, secondo i dati della Sezione Enti Locali, il contributo di livellamento dovrebbe situarsi a fr. 2'100'000.-. L’aumento di 5 punti di moltiplicatore proposto dal Municipio porta la percentuale di diritto al contributo di livellamento dall’80% al 97%, con un aumento di ca. fr. 440'000.-. 910 Servizio interessi 322.01 Interessi sui debiti fissi fr. 600’000.00 La riduzione dei costi per interessi è da ricondurre in particolare alla riduzione del tasso di interesse conseguito con i rinnovi dei prestiti esistenti. Il volume degli investimenti permette, fino a fine 2014, di non procedere ad un aumento dei debiti a lungo termine. Nel corso del 2015 andrà in scadenza un prestito per un importo di fr. 3’500'000.- a un tasso di interesse del 2.1%, che abbiamo previsto di rinnovare ad un tasso del 2.0%. 990 Ammortamenti 331.01 Ammortamenti beni amministrativi fr. 2'700’000.00 Il dettaglio figura alle pagine seguenti. Per il calcolo degli ammortamenti abbiamo considerato, una cifra di investimenti pagati pari al 50%, cioè fr. 4’700'000.-. Per quanto riguarda i tassi percentuali di ammortamento non abbiamo apportato modifiche rispetto a quanto applicato finora. 361.50 Partecipazione risanamento finanziario del Cantone fr. 500'000.00 Il Gran Consiglio, con l’approvazione del preventivo 2014 del Cantone, ha reso definitivo il contributo di 25 mio di franchi a carico dei Comuni per il risanamento delle finanze cantonali. Come indicato nell’introduzione a questo messaggio sono al vaglio del Gran Consiglio altre misure che toccano i Comuni che non abbiamo considerato in quanto di difficile quantificazione. Oltre a quelle ve ne sono altre non ancora decise che potrebbero a loro volta avere conseguenze sulle finanze comunali: la regolarizzazione dei capitali (amnistia fiscale cantonale), l’entrata in vigore della nuova pianificazione ospedaliera, il prelievo delle imposte alla fonte dei lavoratori stranieri sulla base di un moltiplicatore comunale al 100%. **** 17 3.2 Conto investimenti Il cospicuo volume di investimenti riguarda prevalentemente opere già decise dal Consiglio comunale che verranno realizzate o almeno iniziate nel 2015. Tra le più importanti citiamo: la parte alta di Piazza Grande, la sistemazione del Riale Vallascia, tratto interrato sotto la scuola media, il centro di raccolta rifiuti in via al Ticino e la ristrutturazione del palazzo comunale. Altre opere importanti sono invece in fase di progettazione e di studio e verranno sottoposte nel corso del 2015 al legislativo, e qui pensiamo all’Oratorio e all’ampliamento della scuola dell’infanzia. Il conto investimenti, che ha valore solamente programmatico (LOC, art. 157; R sulla gestione finanziaria e contabilità dei Comuni, art. 18,) presenta investimenti netti per complessivi Fr. 9'422’400.-, con Fr. 10'942’400.- alle uscite e Fr. 1'520’000.- alle entrate, come risulta dalla tabella “Conto degli investimenti in beni amministrativi” nel fascicolo allegato al messaggio, con un ammortamento ordinario complessivo medio del 12.0% circa. La necessità di finanziamento, considerata una percentuale di investimenti pagati del 50%, è data dal conteggio seguente: Investimenti netti previsti Fr. 4'700’000.00 Ammortamento contabile beni amministrativi ./. Fr. 2’700'000.00 Necessità di finanziamento = Fr. 2’000’000.00 Rinnovo mutui in scadenza + Fr. 3’500'000.00 Ammortamenti effettivi + Fr. 0.00 Investimenti netti AAP + Fr. 1’890'000.00 Ammortamenti AAP ./. Fr. 370'000.00 Necessità di finanziamento 2015 = Fr. 7'000'000.00 Nel 2015 si dovranno pertanto contrarre mutui per complessivi Fr. 7.0 mio., di cui: 3.5 mio. per rinnovi e rimborsi di mutui esistenti; 3.5 mio., di cui 2.0 mio per nuovi investimenti (al netto degli ammortamenti contabili), per il Comune (in aumento del debito pubblico); 1.5 mio. per l’AAP, in aumento del credito del Comune. 4. Moltiplicatore d’imposta comunale 2015 In concomitanza con la presentazione dei preventivi, come previsto dalla LOC, al Municipio compete proporre al legislativo la percentuale di moltiplicatore d’imposta da applicare all’imposta cantonale base, tenendo conto del principio dell’equilibrio finanziario. Dopo attenta analisi dell’aggiornamento del preventivo 2014, del preventivo 2015 e dell’aggiornamento del piano finanziario, costatato un sostanziale peggioramento delle finanze comunali, il Municipio propone al legislativo un aumento del moltiplicatore da 85.0 a 90.0 punti. Quale altra misura, atta a contenere questo peggioramento, il Municipio ha deciso di reintrodurre il prelevamento, per l’anno 2015, della tassa base rifiuti. La tassa sul sacco non subirà invece variazioni fintanto che non ci sarà una decisione definitiva da parte del Gran Consiglio sul messaggio sull’introduzione della tassa sul sacco cantonale. Il Municipio è cosciente che probabilmente a lungo termine queste misure non saranno sufficienti, ma per il momento queste maggiori entrate serviranno a finanziare il mantenimento dei servizi già erogati e il potenziamento dei servizi erogati dal settore Educazione, dal settore Sicurezza e settore Sociale a seguito della riorganizzazione dell’ARP. Nel corso del 2015 si procederà alla votazione consultiva sull’aggregazione del Bellinzonese e in funzione dell’esito il Municipio farà le sue scelte. Secondo i dati attuali queste proposte porteranno ad un disavanzo d’esercizio 2015 di circa fr 1'432’590.-, che potrà essere sopportato grazie al capitale proprio finora cumulato. *** 18 Tabella investimenti e ammortamenti PREVISIONE DEGLI INVESTIMENTI E DEGLI AMMORTAMENTI 2015 Beni amministrativi Saldo al 31.12.2014 Uscite Inv. 2015 Entrate inv. 2015 - Terreni 1'850'319.75 0.00 0.00 - Strade, piazze e altri 9'830'071.25 5'320'200.00 - Costruzioni edili 8'094'822.76 3'506'500.00 Saldo al 31.12.2015 1'850'319.75 % Amm. Ordinario 2015 Saldo 2.00% 37'010.00 1'813'309.75 720'000.00 14'430'271.25 10.00% 1'443'030.00 12'987'241.25 400'000.00 11'201'322.76 10.00% 1'120'130.00 10'081'192.76 4.00% 1'000.00 24'029.55 - Boschi 25'029.55 0.00 0.00 - Veicoli 179'690.25 215'700.00 0.00 395'390.25 50.00% 197'700.00 197'690.25 - Attrezzature e istallazioni 114'333.57 50'000.00 0.00 164'333.57 50.00% 82'170.00 82'163.57 30'802.50 0.00 0.00 30'802.50 50.00% 15'400.00 15'402.50 1.00 0.00 0.00 0.00 1.00 - Altri investimenti - Prestiti e partecipazioni 1) - Contributi: alla Confederazione 25'029.55 1.00 0.00 2'029.30 0.00 0.00 2'029.30 10.00% 200.00 1'829.30 al Cantone 1'074'141.90 540'000.00 0.00 1'614'141.90 10.00% 161'410.00 1'452'731.90 a Consorzi 468'327.60 0.00 0.00 468'327.60 10.00% 46'830.00 421'497.60 a Istituzioni private 191'924.80 0.00 0.00 191'924.80 10.00% 19'190.00 172'734.80 - Altre uscite attivate 109'907.25 200'000.00 0.00 309'907.25 50.00% 154'950.00 154'957.25 3'279'020.00 27'404'781.48 21'971'401.48 9'832'400.00 1'120'000.00 Possibili investimenti procrastinati Ammortamenti preventivo 2015 (arrotondati) % ammortamento complessivo (art. 158 LOC) 1) escluso dalla sostanza ammortizzabile 4'722'400.00 30'683'801.48 -630'700.00 2'648'320.00 12.05% 19 Tabella ammortamenti Canalizzazioni - 2015 Numero conto Opera Valore iniziale Valore a Tasso Credito votato (invest.netto) Bilancio 01.01 ammort. Fognature situazione 31.12.2008 0.00 54'491.75 Importo ammort. Uscite per inv. 0.00 Entrate per inv. 54'491.75 Valore a Bilancio 31.12 0.00 501.05 MM 25/97 Collettore Via al Ticino - risanamento 135'000.00 111'784.55 92'234.55 3.5% 3'910.00 88'324.55 501.15 MM 04/09 Fognatura Via Moderna - Via al Ticino 557'000.00 386'641.70 318'991.70 3.5% 13'530.00 305'461.70 501.20 MM 07/07 Fognatura Pedevilla Parte bassa MM 10/10-19/11 Canalizzazione in pressione allo stadio 1'041'000.00 713'409.45 638'499.45 3.5% 24'970.00 613'529.45 282'000.00 300'578.45 3.5% 0.00 85'000.00 215'578.45 113'000.00 103'000.00 3.5% 0.00 40'000.00 63'000.00 501.91 MM 10/11 Fognatura in via della Posta MM 11/11 Fognatura in via Camoghè e in via Dr.Falleroni 208'000.00 143'835.60 128'730.60 3.5% 5'030.00 123'700.60 501.93 MM 12/11 Fognatura in Contrada Bissà 178'000.00 107'799.30 104'026.30 3.5% 3'770.00 100'256.30 501.95 MM 14/11 Fognatura in viale Stazione e viale 1814 425'000.00 286'689.55 3.5% 0.00 12'923.45 3.5% 470.00 501.99 501.111 75'000.00 211'689.55 501.110 RM 733/12 Canalizzazioni zona Moro in Piazza Grande MM 05/13 Canalizzazioni parte alta Piazza Grande 670'000.00 0.00 3.5% 0.00 501.112 MM 16/13 Canalizzazioni tratta via San Rocco 65'000.00 50'000.00 3.5% 0.00 0.00 150'000.00 3.5% 0.00 340'000.00 490'000.00 0.00 0.00 3.5% 0.00 100'000.00 100'000.00 1'476'863.05 2'240'165.80 501.102 MM 10/14 Credito per l'allestimento del PGS Risanamento tronchi di fognatura TOTALE 30'000.00 400'000.00 13'392.45 12'453.45 670'000.00 145'508.25 524'491.75 50'000.00 51'680.00 1'110'000.00 400'000.00 2'898'485.80 20 5. AZIENDA ACQUA POTABILE 5.1 Gestione corrente Il fabbisogno da coprire con le tasse per la fornitura di acqua potabile nel 2015 è stimato in Fr. 1'133’500.- (2014: 1'196’950.-). Il fabbisogno risulta inferiore rispetto all’anno precedente (- 5.3%). Abbiamo una riduzione delle spese correnti e dei ricavi correnti sostanzialmente stabili. Per quanto riguarda le singole voci evidenziamo quanto segue: 322.01 Interessi sul prestito comunale fr. 175'000.00 Si tratta degli interessi che il comune imputa all’AAP per il prestito relativo al finanziamento degli investimenti. Il tasso di interesse è differenziato per anno e corrisponde all’interesse medio dei nuovi prestiti contratti dal Comune. La riduzione è da ricondurre ai minori investimenti degli ultimi anni. 331.01 Ammortamento impianti e diversi fr. 370'000.00 Anche per il preventivo 2015 abbiamo proceduto al calcolo degli ammortamenti seguendo questi principi: per gli investimenti eseguiti fino al 31.12.2011 si continua ad applicare i tassi sin qui utilizzati per gli investimenti eseguiti a partire dal 1° gennaio 2012 gli ammortamenti vengono calcolati seguendo le disposizioni dell’art. 27 cpv. 4 del Regolamento sulla gestione finanziaria e sulla contabilità dei comuni. I beni vengono ammortizzati a partire dal momento in cui l’investimento è terminato. *** 5.2 Investimenti Per i dettagli rimandiamo alla tabella a pagina 65 e 66 del fascicolo allegato e alle indicazioni generali contenute nell’introduzione di questo messaggio. *** Vi proponiamo quindi di risolvere: 1. 2. 3. 4. In applicazione dell’art. 22 cpv. 2 del RO, è autorizzato l’aumento del numero massimo dei dipendenti comunali nominati, fino a 69 unità. Il preventivo del Comune, conto gestione corrente, per l’esercizio 2015, è approvato. Si risolve di fissare il moltiplicatore d’imposta comunale 2015 a 90.0 punti. Il preventivo dell’Azienda acqua potabile, conto gestione corrente, per l’esercizio 2015 è approvato. Con ossequio Per il Municipio Il Sindaco: Il Segretario: f.to A. Bersani f.to A. Benelli Allegati: Comune, AAP: Preventivo 2015 Comune, Rapporto sul Piano finanziario 2015/2018 e Piano delle opere 2015/2021
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