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CCP
65-630-1
Nostro rif.:
S,AM,ba,sgb,as
Numero:
885
Vostro rif.:
Comune
di Giubiasco
Municipio
Piazza
Grande 1
6512
Giubiasco
Preavviso: Gestione
Al
Consiglio comunale
Giubiasco, 28 ottobre 2014
MESSAGGIO MUNICIPALE N. 16/2014
Preventivi 2015 Comune e Azienda acqua potabile e moltiplicatore
d’imposta comunale 2015
1. Considerazioni generali
Come preannunciato nel messaggio municipale accompagnante il preventivo 2014 1, da
quest’anno i conti preventivi devono giungere al Consiglio comunale entro il 31 ottobre 2: la
modifica della LOC è entrata in vigore il 01.09.2014. Evidentemente quest’anticipo è stato
imposto unicamente ai Comuni e non agli Enti (Cantone compreso) che elaborano i dati
necessari per l’allestimento dei preventivi. Da quest’anno dobbiamo quindi sostituire
qualche dato definitivo in più con stime che, per quanto attendibili possano essere, sono
soggette al rischio di successive modifiche.
Come si vedrà più avanti, con il preventivo 2015 proponiamo al Consiglio comunale un
aumento del moltiplicatore d’imposta comunale, ricalibrando quindi l’obiettivo della stabilità
del moltiplicatore d’imposta mantenuto invariato dall’anno 2011; proponiamo inoltre di
procedere nuovamente al prelievo della tassa base sui rifiuti. L’adeguamento del
moltiplicatore d’imposta determinerà anche un aumento del contributo di livellamento della
potenzialità fiscale, a dipendenza di come evolverà il moltiplicatore comunale medio 3.
Abbiamo invece deciso di mantenere invariata la tassa sul sacco dei rifiuti, come pure la
tassa di refezione per l’anno 2015: quest’ultima tassa era stata ridotta del 25% dall’inizio
dell’anno 2011, contemporaneamente alla riduzione del moltiplicatore d’imposta per far
partecipare direttamente al miglioramento delle finanze comunali anche le famiglie con figli
in età scolastica e con redditi medio-bassi. Contando sulla tenuta del gettito fiscale (ove è
preminente l’apporto delle persone fisiche) come pure sul cospicuo capitale proprio
accumulato gli anni scorsi, stimiamo che questi aumenti alle entrate basteranno per
pareggiare il conto di gestione corrente a medio termine4 e quindi a sostenere l’aumento
delle spese legate in primo luogo al mantenimento del livello qualitativo dei servizi comunali,
nonostante il cospicuo contributo annuo che i Comuni devono versare al Cantone per
assicurare il funzionamento dei servizi cantonali.
1
Messaggio municipale n. 20/2013 del 5 novembre 2013: preventivi 2014 Comune e Azienda acqua
potabile e moltiplicatore d’imposta cantonale 2014 (pag. 3).
2
LOC, Art. 33 cpv. 1:
I messaggi all’Assemblea comunale, motivati per iscritto, devono essere trasmessi alle
commissioni e depositati in Cancelleria per consultazione almeno trenta giorni prima della seduta. Il
messaggio sul preventivo va trasmesso e depositato entro il 31 ottobre dell’anno precedente a
quello cui si riferisce
3
FU n. 71/2014, del 5 settembre 2014, pag. 7233.
4
Regolamento 30 giugno 1987 sulla gestione finanziaria e sulla contabilità dei Comuni, art. 2.
2
Educazione: sezioni in aumento
Tra i servizi da potenziare ricordiamo quello dell’Educazione: oltre all’aumento di una classe
di stipendio concesso dal Consiglio di Stato ai docenti comunali a metà dicembre 2013, si è
resa necessaria l’istituzione di una sezione in più di scuola elementare già con l’anno
scolastico 2014/2015. Nella primavera 2015 sottoporremo inoltre al Consiglio comunale una
proposta di ampliamento della scuola dell’infanzia, ancora allo studio, vista la necessità di
aumentare anche queste sezioni, come pure di adeguare la capacità di accoglienza della
refezione scolastica per le scuole elementari. Quest’ampliamento dev’essere realizzato a
corto termine; abbiamo già stimato il costo nel piano degli investimenti, che ha il suo
riscontro sulla gestione corrente nel conto che espone gli ammortamenti dei beni
amministrativi.
L’aumento dei costi nel settore dell’educazione avrebbe potuto essere ancora maggiore se
fosse stata accettata in votazione popolare il 28 settembre 2014 l’iniziativa popolare
cantonale “Aiutiamo le scuole – per il futuro dei nostri ragazzi” che chiedeva in particolare
più mense, classi meno affollate, una migliore organizzazione e un maggiore sostegno alle
scuole comunali. Così non è stato: l’adeguamento quantitativo e qualitativo del servizio
erogato dai Comuni passerà quindi per altri provvedimenti in parte già adottati, più
compatibili con le disponibilità finanziarie dei Comuni e anche del Cantone.
Sempre nel campo dell’educazione segnaliamo che dal 1° gennaio 2015 la Direzione
scolastica di Giubiasco assumerà a tutti gli effetti anche la direzione delle scuole comunali di
Pianezzo. Questa estensione dell’attività è una conseguenza della modifica di alcune norme
della legislazione scolastica decisa dal Gran Consiglio il 20 giugno 2013 ed entrata in vigore il
1° luglio 20135 : ogni istituto scolastico si dovrà dotare di una direzione entro il 31 agosto
2015. Su richiesta del Municipio di Pianezzo e sentita la Direzione delle scuole comunali, nel
maggio del 2014 abbiamo presentato la nostra offerta, che è stata accettata. Al termine
dell’anno scolastico 2014/2015 i due Municipi, con la Direzione delle scuole comunali,
effettueranno una valutazione dell’esperienza adottando, se del caso, i correttivi necessari.
Le prestazioni erogate saranno indennizzate dal Municipio di Pianezzo; il Direttore
compenserà il tempo di lavoro dedicato all’Istituto scolastico di Pianezzo delegando alla
segretaria lo svolgimento di mansioni amministrative di routine. Per questo motivo il tempo
di lavoro della segretaria è stato aumentato del 10% a far conto dal 1° gennaio 2015.
Sicurezza: maggiori responsabilità
Tra i servizi per i quali è previsto un miglioramento a livello comunale figura anche la
Sicurezza. Come indicato nel già citato messaggio municipale accompagnante i preventivi
2014 (pag. 7), due aspiranti agenti già assunti dal Municipio stanno frequentando la Scuola
cantonale di polizia. Dalla primavera 2015 il Posto di Polizia della Regione IV con sede a
Giubiasco disporrà quindi di due ulteriori agenti, in aggiunta ai due entrati in servizio il 1°
luglio 2014 (al termine della Scuola cantonale di polizia) per compensare altrettanti
pensionamenti. Lo scorso mese di ottobre il Municipio ha inoltre risolto di pubblicare il
bando di concorso per l’assunzione altri due agenti già formati, che dovranno entrare in
servizio all’inizio del 2015: uno in sostituzione di un partente, l’altro a potenziamento del
Posto della Regione IV, Bellinzonese sud. Le nuove assunzioni sono una conseguenza
dell’abbandono del posto misto di Polizia Cantone/Comune, sostituito dalla Legge sulla
collaborazione tra la Polizia cantonale e le Polizie comunali entrata in vigore il 1° settembre
2012 (LCPol) e del suo Regolamento (RCPol), che hanno affidato nuovi compiti alle Polizie
comunali, tutte in cerca di nuovi agenti. Tra i nuovi oneri figura pure la necessità di
“adempimento sull’arco dell’intera giornata (24 ore) dei compiti di base”, elencati nella
tabella allegata alla LCPol6. Come indicato nel messaggio municipale accompagnante i
consuntivi 20137 , Giubiasco dovrà soddisfare questa condizione entro la conclusione del
processo aggregativo e indipendentemente dall’esito dello stesso. Con la Città sono quindi
già iniziati i lavori, volti in primo luogo a definire come sarà organizzata la sicurezza
nell’ipotesi aggregativa, che comprenderà un massimo di diciassette Comuni, partendo dai
servizi attualmente elargiti dai Posti della Regione V (Bellinzonese nord, Comune-polo
Bellinzona) e della Regione IV (Bellinzonese sud, Comune-polo Giubiasco). Nemmeno sono
tuttavia da escludere, a priori, scenari di accorpamento dei due Posti anche qualora vi fosse
un responso negativo al voto consultivo sull’aggregazione, per il che, fatta salva qualsiasi
decisione di meriti futura, questo aspetto andrà comunque affrontato.
5
BU 45/2013 del 13 agosto, pag. 356.
Regolamento 27 giugno 2012 della Legge sulla collaborazione fra la Polizia cantonale e le Polizie
comunali, art. 2, cpv. 2.
7
Messaggio municipale n. 02/2014 dell’11 marzo 2014: conti Comune e Azienda acqua potabile
esercizio 2013, pag. 8..
6
3
Socialità: casi di protezione in aumento
Segnaliamo infine la necessità di potenziamento anche nel Sociale e segnatamente
nell’ambito dell’Autorità regionale di protezione n. 15, con sede a Giubiasco. Entro la fine
dell’anno 2014, sentito l’avviso favorevole del Municipio di Bellinzona e non appena saranno
disponibili i locali e il mobilio nella nuova sede nel Palazzo comunale in Piazza Grande 1, il
segretariato dell’ARP 15 (attualmente insediato in parte a Bellinzona e in parte a Giubiasco
presso i Servizi sociali) verrà riunito a Giubiasco. La nuova logistica avrà inizialmente
carattere sperimentale, ciò che consentirà in particolare di valutare se il trasloco del
segretariato ARP dalla capitale pone qualche difficoltà di ordine pratico all’utenza.
Contemporaneamente al trasferimento nella nuova sede, il Municipio di Giubiasco,
considerando le esigenze dell’ARP 15 ha deciso di pubblicare il concorso per l’assunzione di
un collaboratore amministrativo a tempo pieno: l’aumento dei casi di competenza dell’ARP
15, come pure le nuove procedure introdotte dal diritto federale e cantonale e le maggiori
formalità richieste dalla Camera di protezione del Tribunale di appello, hanno di fatto
comportato un notevole aumento del carico lavorativo al segretariato di questa Autorità
regionale di protezione. Il concorso pubblicato servirà quindi ad aumentare del 50%
l’effettivo di personale al segretariato ARP15, mentre il restante 50% compenserà il
dimezzamento dell’attività ARP dell’attuale collaboratore di Giubiasco, che per il restante
50% resterà ai servizi sociali del Comune di Giubiasco. Nel corso dell’anno 2015 sarà
presumibilmente necessario procedere alla pubblicazione di un nuovo concorso per
l’assunzione di personale: una collaboratrice dell’attuale segretariato di Bellinzona
raggiungerà l’età del pensionamento e toccherà al Comune-sede sostituirla.
In questi preventivi si manifestano quindi appieno le conseguenze finanziarie della
riorganizzazione delle autorità di tutela e curatela accettata in votazione popolare il 3 marzo
2013. Oltre all’aumento del grado di occupazione del presidente, che dev’essere almeno
dell’80%8 , si manifesta un po’ dappertutto la necessità di rafforzare anche l’apparato
amministrativo delle ARP. L’unico elemento che presumibilmente non muterà sarà la
partecipazione del Cantone alle spese di funzionamento di queste Autorità, determinata
annualmente dal Consiglio di Stato a posteriori. Segnaliamo inoltre di transenna le crescenti
difficoltà incontrate nel reperire tutori e curatori volontari ai quali affidare i casi di protezione.
Non è escluso che nei prossimi anni l’ARP dovrà dotarsi di uno o più tutori ufficiali; la Città
ne ha già assunti due da qualche anno.
Ricordiamo che i costi per i locali, i mobili e le attrezzature dell’ARP15 sono a carico di
Giubiasco: le altre spese vengono invece ripartire tra i 16 Comuni del comprensorio in
proporzione al numero di abitanti9.
Sostegno finanziario ai servizi cantonali
Sempre alle uscite citiamo il contributo che i Comuni saranno tenuti a versare anche
nell’anno 2015 per assicurare l’erogazione dei servizi cantonali: che poi, in segno di
“apprezzamento”, aumentano anche le tasse dei servizi che prestano ai Comuni medesimi.
L’importo prelevato dal Cantone ai Comuni ammonta complessivamente, come l’anno
scorso, a 25 milioni di franchi: si tratta di una somma ragguardevole, che i Comuni non
avranno più a disposizione per migliorare la qualità dei loro servizi. Oltre al prelievo sopra
indicato, il Consiglio di Stato propone anche di ridurre il contributo forfetario versato ai
Comuni per sezione di Scuola elementare e di Scuola dell’infanzia. A compenso di
quest’ulteriore prelievo, il Consiglio di Stato pensa di migliorare il gettito fiscale dei Comuni
(oltre al suo) grazie a un potenziamento degli effettivi della Divisione delle contribuzioni,
come pure ad un ritocco delle prestazioni assistenziali e ad una riduzione delle provvigioni di
riscossione dell’imposta alla fonte. Questi esercizi, più contabili che politici, confermano
l’esigenza di fare maggiore chiarezza sui principi che regolano la ripartizione dei compiti e
degli oneri tra Cantone e Comuni: esigenza più volte manifestata, finora senza un riscontro
concreto.
Rifiuti: un sacco di proposte
Come indicato più sopra, all’aumento dei ricavi concorrerà anche la reintroduzione della
tassa base sui rifiuti. Il ricavo di questa tassa è sempre stato incluso nei preventivi del
Comune, alla voce contabile 705.434.41, visto che la decisione sulla rinuncia al prelievo è
8
Legge 8 marzo 1999 sull’organizzazione e la procedura in materia di protezione del minore e
dell’adulto, art. 9 cpv. 1
9
Legge 8 marzo 1999 sull’organizzazione e la procedura in materia di protezione del minore e
dell’adulto, art.17.
4
presa di anno in anno in autunno dal Municipio sulla base delle prime proiezioni sul
consuntivo dell’anno medesimo. A seguito della modifica del Regolamento comunale del 2
dicembre 1996 per i servizi di raccolta e di eliminazione dei rifiuti, votata dal Consiglio
comunale il 13 dicembre 199910 , la tassa base non è più stata prelevata dall’anno 1999. La
rinuncia al prelievo della tassa figura ogni anno nei consuntivi ed è segnalata nel messaggio
che li accompagna, sotto la medesima voce contabile poc’anzi indicata.
Il Consiglio comunale, su proposta del Municipio, ha preso questa decisione per far
beneficiare direttamente cittadine e cittadini dei risparmi ottenuti con l’introduzione della
tassa sul sacco a far conto dal 1° marzo 1997, alla quale ha fatto seguito una drastica
diminuzione dei quantitativi di rifiuti solidi urbani consegnati all’allora Consorzio
incenerimento rifiuti di Riazzino e quindi anche dei costi a carico del Comune. Nel corso di
questi ultimi quindici anni tanto i costi quanto i quantitativi della raccolta di rifiuti sono
costantemente aumentati: la solida situazione finanziaria del Comune, che negli ultimi anni
ha visto aumentare considerevolmente il capitale proprio accumulato, non ha finora
giustificato la reintroduzione della tassa base. Questa situazione è destinata a modificarsi già
dall’anno 2014, per i motivi che indicheremo nei consuntivi di quest’anno, come pure nel
2015 e negli anni successivi, ciò che ha motivato il Municipio a considerare la reintroduzione
della tassa base dall’anno 2015. Non saranno invece modificate le tasse sul sacco dei rifiuti,
introdotte nell’anno 1997 e da allora mai modificate: il Municipio attende di conoscere le
decisioni del Gran Consiglio – che ha già fatto sapere di voler consultare i Comuni – sulla
proposta d’introduzione di un sistema di tasse causali sullo smaltimento dei rifiuti a livello
cantonale11.
Voluminosi investimenti
Il preventivo 2015 è accompagnato anche dall’aggiornamento del piano finanziario
2015/2018 e del piano delle opere 2013/2020: documenti che - pur se non devono essere
formalmente approvati dal Legislativo comunale - forniscono utili indicazioni: ci riferiamo al
piano finanziario, in particolare, quanto concerne l’evoluzione a medio termine delle finanze
comunali. L’evoluzione indica che nei prossimi anni non si può escludere la necessità dover
ulteriormente modificare il moltiplicatore comunale d’imposta. E` ancora troppo presto per
dirlo con esattezza: molto dipenderà anche da fattori esterni al Comune quali l’evoluzione
congiunturale, l’evoluzione finanziaria degli altri Comuni ticinesi, il risanamento delle finanze
cantonali e altro ancora. Il 2015 sarà anche l’anno del rinnovo dei poteri cantonali e federali:
sarà quindi presumibilmente negli anni successivi che verranno, se del caso, prese dalla
Confederazione ma soprattutto dal Cantone le decisioni di portata politica fondamentale
anche per i Comuni.
Va pure segnalato anche che a medio termine si prevede un volume non indifferente
d’investimenti comunali, sulla falsariga di quanto previsto per l’anno in corso, con un onere
per gli ammortamenti simile a quello degli altri anni. Nel 2015 è previsto l’avvio di opere
importanti e attese, quali la sistemazione della parte alta di Piazza Grande, la sistemazione
del riale Vallascia nel tratto che scorre sul sedime della Scuola media, la ristrutturazione del
Palazzo comunale e la sistemazione del centro rifiuti in via al Ticino. Fra questi progetti
figura anche la realizzazione della Chiè d`Lena a Dalpe, che avevamo anticipato nel
messaggio municipale già citato accompagnante i preventivi 2014 (pag. 9); le tappe
successive vengono illustrate nel messaggio separato, sottoposto al Consiglio comunale
contemporaneamente a questi preventivi.
Per l’Azienda acqua potabile il 2015 sarà un anno decisivo: dopo aver sprecato anni in un
contenzioso risoltosi con la decisione 11 settembre 2014 del Tribunale federale che ha
confermato la correttezza della decisione 28 giugno 2012 del Gran Consiglio (rilascio ai
Municipi di Giubiasco, Pianezzo e Sant’Antonio della concessione, per la durata di 40 anni,
per l’utilizzazione delle acque di diversi gruppi sorgivi in Valle Morobbia; variante di PR a
Sant’Antonio per la modifica dei piani del paesaggio, dei servizi tecnologici, del traffico e
delle zone per le attrezzature ed edifici di interesse pubblico; variante di PR a Giubiasco per
la definizione della zona d’interesse pubblico Serbatoio Madonna degli Angeli; dissodamenti)
e dopo lo stralcio del 25 settembre 2014 dei ricorsi al Consiglio di Stato contro la licenza
edilizia del 5 giugno 2014 rilasciata dai Municipi di Pianezzo, Sant’Antonio e Giubiasco per la
10
Messaggio municipale n. 20/1999 Servizio raccolta rifiuti urbani: rinuncia temporanea al prelievo
della tassa base.
11
Messaggio del Consiglio di Stato n. 6958, del 2 luglio 2014: Rapporto del Consiglio di Stato
sull’iniziativa parlamentare 19 ottobre 2009 presentata nella forma elaborata da Manuele Bertoli e
cofirmatari (ripresa da Carlo Lepori) “Per l’introduzione della tassa sul sacco cantonale” Controprogetto vertente sulla modifica degli art. 18 e 28 e sull’introduzione degli art. 18a, 18b e 18c
LALPAmb.
5
realizzazione dell’acquedotto intercomunale della Valle Morobbia, il progetto può passare
alla fase operativa. L’inizio dei lavori è previsto per l’autunno 2015.
Il FER
Per completare le informazioni date nel messaggio municipale sui preventivi 2014 in merito
all’abolizione delle “privative” sulla fornitura di energia elettrica (pag. 9), segnaliamo ora le
nuove entrate determinate sia dalla modifica della Legge cantonale di applicazione della
Legge federale sull’approvvigionamento elettrico (LA-LEI, decisa dal Gran Consiglio l’8
novembre 201312, entrata in vigore il 1° gennaio 2014) sia dalla modifica della Legge
cantonale sull’energia (LEne, decisa dal Gran Consiglio il 19 dicembre 201313 ed entrata in
vigore il 1° marzo 2014).
La sostituzione vera e propria della privativa è data dalla tassa per l’uso speciale delle strade
cantonali e comunali, che porta al Comune di Giubiasco circa un terzo di quanto portava la
privativa. Inoltre, fondandosi sul nuovo art. 8d della Legge cantonale sull’energia, il Gran
Consiglio ha contemporaneamente emanato anche il Decreto legislativo 19 dicembre 2013
concernente la definizione del prelievo sulla produzione e sui consumi di energia elettrica da
destinare al finanziamento delle attività nell’ambito dell’efficienza energetica e del risparmio
energetico, a decorrere dal 1° gennaio 2014.
Il prelievo è stabilito in 1 cts/kWh: andrà ad alimentare il Fondo per le energie rinnovabili
(FER) istituito con l’accettazione popolare del 5 giugno 2011 del controprogetto all’iniziativa
popolare elaborata il 16 aprile 2010 “Per un’AET senza carbone”. Il Regolamento del Fondo
per le energie rinnovabili del 29 aprile 201414 definisce la destinazione e le condizioni di
accesso a questi finanziamenti. Nel settembre 2014 il Dipartimento del territorio ha quindi
comunicato la stima del contributo a beneficio di ogni singolo Comune, che per Giubiasco
ammonta a ca. fr. 400'000.- Toccherà ora al Municipio definire i progetti da sostenere.
2. Le priorità del 2015
2.1. Rapporti Stato-Comuni
Sul fronte dei rapporti tra Stato e Comuni quanto indicato sia nel messaggio sui preventivi
2014 che nel messaggio sui consuntivi 2013 può essere nuovamente sottoscritto. Infatti la
Piattaforma di dialogo Cantone-Comuni, che dovrebbe fungere da sede abituale di contatto
tra i due livelli istituzionali a volte viene ancora bypassata e i Comuni si ritrovano con dei
travasi di compiti senza che queste proposte siano state concordate.
Un passo avanti nella riforma dei rapporti tra Cantone e Comuni è però stata fatta. Il Gran
Consiglio, con l’adozione del preventivo 2013 approvava la Roadmap e in particolare invitava
il Governo a valutare la necessità, l’efficienza e l’efficacia dei compiti svolti dallo Stato e del
sistema perequativo e a procedere alla revisione dei compiti, dei relativi oneri e dei
meccanismi della perequazione intercomunale. A tale scopo è stato istituito un gruppo di
lavoro interdipartimentale che ha rassegnato un primo rapporto nel quale evidenzia la
necessità di affrontare questi temi in un contesto più ampio. Ha poi continuato
l’approfondimento che ha portato, nel gennaio 2014, ad un secondo rapporto che pone le
basi per l’avvio di un approfondimento generalizzato e strutturato in cinque assi principali di
intervento che sono: la politica delle aggregazioni, la riforma dei compiti, la riforma dei flussi,
la riforma della perequazione e la riforma dell’amministrazione cantonale e comunale. Questi
rapporti sono serviti per il coinvolgimento della Piattaforma di dialogo Cantone-Comuni. I
rappresentanti degli enti locali in piattaforma hanno accolto positivamente questo progetto
ma hanno chiesto tempo fino alla fine del 2014 prima di esprimere un parere definitivo e
vincolante riguardo alla partecipazione ai lavori e all’assunzione dei relativi oneri. Si sono
comunque detti favorevoli a che il progetto sia gestito e finanziato in modo paritetico.
Questo tema viene ora approfondito da un nuovo gruppo di lavoro allargato, istituito dal
Governo per approfondire le strategie in vista dell’inizio dei lavori della Riforma. Questo
gruppo di lavoro è paritetico: cinque rappresentanti del Cantone (un funzionario per ogni
dipartimento) e cinque rappresentanti dei Comuni (ACT, ERS del Luganese, Mendrisiotto)
ed ha iniziato il suo lavoro che dovrebbe concludersi entro dicembre 2014. Il Consiglio di
Stato, per evitare ritardi, sta preparando un messaggio all’indirizzo del Gran Consiglio per la
richiesta di un credito quadro limitato al periodo 2015/2017.
L’esperienza fatta nell’ambito dei precedenti tentativi di riforma suggerisce cautela ma
l’impostazione del lavoro basata su un coinvolgimento paritetico delle parti e su un progetto
12
BU n. 66/2013 del 27 dicembre 2013, pag. 585.
BU n. 12/2012 del 28 febbraio 2014, pag. 123.
14
BU n. 39/2014, dell'11 luglio 2014, pag. 401.
13
6
strutturato e dotato dei mezzi necessari (sia umani che finanziari) dovrebbe garantire
maggiori possibilità di successo.
2.2 Lo sviluppo regionale
Aggregazioni
A due anni dalla sottoscrizione dell’istanza d’aggregazione, il progetto – che vuole gettare le
basi per permettere al Bellinzonese di affrontare le sfide del futuro, aumentarne la
competitività e la forza finanziaria ed economica - sta per entrare nella sua fase finale, quella
che porterà direttamente alla votazione consultiva.
Ricordiamo che il progetto è stato strutturato in 4 moduli. La Carta dei valori del nuovo
Comune (modulo 1) è stata elaborata nel workshop di clausura della Commissione di studio
che si è svolto presso il Convento del Bigorio nel mese di giugno 2013.
Il modello organizzativo (modulo 2) e gli obiettivi strategici (modulo 3) sono stati elaboratori
da 10 gruppi di lavoro settoriali, attivi dall’autunno 2013 alla primavera 2014, e poi sottoposti
alla Commissione di studio, che ha preso atto delle risultanze e ne ha discusso in due
workshop: 19 settembre 2014 presso l’Agriturismo La Vigna di Cadenazzo e 10-11 ottobre
2014 presso il Dazio Grande di Rodi Fiesso.
Al termine di quest’ultimo workshop la Commissione di studio ha condiviso nel principio i
contenuti del Progetto di Aggregazione (modello organizzativo, obiettivi strategici, piano
finanziario e piano delle opere) che confluiranno nel Rapporto finale.
Il progetto verrà quindi ora affinato e, nei primi mesi del 2015, sarà in consultazione presso i
Municipi dei 17 Comuni e presentato alla popolazione in occasione di una nuova tornata di
incontri informativi.
Nella primavera 2015 la Commissione di studio ratificherà il Rapporto definitivo e lo
consegnerà al Consiglio di Stato. La votazione consultiva dovrebbe così svolgersi tra il mese
di giugno e di ottobre del 2015. Si ricorda che formalmente la decisione per l’aggregazione
di Comuni compete al Gran Consiglio, il quale si esprimerà tenendo conto dell’esito della
votazione consultiva.
Va inoltre segnalata la conclusione – nel mese di maggio 2014 – della prima procedura di
consultazione sugli indirizzi e sugli scenari aggregativi del progetto di Piano Cantonale delle
Aggregazioni (PCA).
Per quanto riguarda il Bellinzonese, lo scenario proposto dal PCA corrisponde a quanto
deciso dai 17 Comuni che hanno inoltrato l’istanza d’aggregazione al Consiglio di Stato, i
quali peraltro, alla consultazione hanno inoltrato una risposta congiunta.
La volontà dei Municipi è stata dunque debitamente tenuta in considerazione, tuttavia nella
definizione di nuovi Comuni aggregati occorrerà evitare di creare ulteriori squilibri tra poli
urbani (1 Comune con 100'000 abitanti e gli altri con la metà). D’altro canto il PCA non sarà
sufficiente se parallelamente non sarà attuata la revisione dei flussi e delle competenze tra
Cantone e Comuni (con una chiara suddivisione dei compiti e delle responsabilità) e il
Cantone non definirà fin da subito quali e quante risorse intende investire nella realizzazione
del Piano e pertanto il supporto che vorrà dare al Progetto aggregativo del Bellinzonese,
progetto che, come detto, rispecchia esattamente quanto indicato dal PCA e che si ritiene
uno dei tasselli fondamentali per il raggiungimento dello stesso.
Nel corso del 2015 vi sarà una seconda consultazione che avrà come oggetto gli aspetti
attuativi. Dopodiché, a fine 2015, il messaggio concernente l’approvazione del PCA sarà
sottoposto al Gran Consiglio, come prevede la Legge sulle aggregazioni e separazioni dei
Comuni.
Potenziamento dei trasporti pubblici.
Il prossimo mese di dicembre, in occasione del cambio orario, entreranno in vigore le
misure di potenziamento dell’offerta di trasporto pubblico urbano (Trasporto Pubblico del
Bellinzonese TPB) nel quadro del Programma d’Agglomerato del Bellinzonese (PAB). Il
nuovo piano di trasporto pubblico è stato presentato nelle scorse settimane a Bellinzona
dalla Commissione regionale dei Trasporti, dal Dipartimento del territorio e da AutoPostale
Svizzera, in occasione della giornata della mobilità sostenibile. In quell’occasione il nuovo
schema di rete è stato riprodotto su un immenso tappeto posato su Piazza del Sole. La
nuova offerta garantirà una maggiore frequenza di corse e un’estensione nella fascia serale
e durante i fine settimana. Per permettere questa estensione del servizio sono state create
delle corsie preferenziali per i bus nel centro di Bellinzona e ricalibrati alcuni nodi semaforici
in modo da garantire una maggiore fluidità del trasporto pubblico. I costi di questa nuova
offerta sono descritti al centro di costo 710 “Trasporti pubblici”.
7
3. Il preventivo del COMUNE per il 2015
Nel 2015 il fabbisogno da coprire con le imposte è superiore rispetto all’anno precedente,
come si evince dalla tabella che segue. Si constata un aumento delle spese correnti pari a
fr. 863'405.- (+3%) e una diminuzione dei ricavi correnti di fr. 393'200.- (-3.0%). Per gli
ammortamenti il Municipio ha mantenuto gli stessi tassi percentuali applicati finora ma ha
considerato, come si può vedere dall’aggiornamento del piano finanziario, una percentuale
di investimenti pagati del 50%, come già applicato con il preventivo 2014, rispetto agli
investimenti netti previsti; questo porta ad un tasso d’ammortamento medio del 12.0%
circa. In termini assoluti gli investimenti restano elevati e al proposito rimandiamo al
dettaglio del conto investimenti nel fascicolo allegato che informa in modo dettagliato sui
progetti che il Comune sta realizzando, e su quelli previsti. Ricordiamo che il preventivo del
conto investimenti ha valore programmatico e non deve essere votato dal Consiglio
comunale (R sulla gestione finanziaria e contabilità dei comuni, art. 18). Rimandiamo inoltre
all’aggiornamento del Piano finanziario e delle opere allegato al preventivo 2015, per le
considerazioni di più ampio respiro sull’evoluzione degli oneri per investimenti.
Tenuto conto delle tendenze in atto il moltiplicatore tecnico si attesta a 98.6 punti. Per la
valutazione dell’evoluzione di questo dato rimandiamo al documento allegato relativo al
Piano Finanziario.
Preventivo
2015
27'107'340
2'700’000
298’200
30'105’540
Preventivo
2014
25'949’035
2'800’000
493’100
29'242’135
Entrate correnti (senza imposte)
Accrediti interni
Totale ricavi correnti (senza imposte)
12'534’750
298’200
12'832'950
12'733’050
493’100
13'226’150
-1.6 %
- 39.5 %
- 3.0 %
Fabbisogno di imposta
17'272’590
16'015’985
+ 7.8 %
Uscite correnti
Ammortamenti amministrativi
Addebiti interni
Totale spese correnti
Variazione
+ 4.5 %
- 3.6 %
- 39.5%
+ 3.0 %
3.1 Conto di gestione corrente
Il Regolamento organico per i dipendenti del Comune approvato dal Consiglio comunale il 9
dicembre 2002 / 16 giugno 2003 chiede:
 che l’importo complessivo degli aumenti delle retribuzioni sia a preventivo (art. 25);
 che l’adeguamento degli stipendi al rincaro sia approvato dal Consiglio comunale (art. 27).
L’indice dei prezzi al consumo del mese di settembre 2014 si situa a 159.7 punti ed è
inferiore rispetto all’indice di settembre 2008 (160.8 ultimo adeguamento degli stipendi al
rincaro) per cui il Municipio ha così deciso di non calcolare alcun rincaro per l’anno 2015.
Gli agenti del Posto di polizia sono invece retribuiti e indennizzati come la Polizia cantonale
(RO, art. 20), anche per loro, come previsto dal Cantone, non è stato calcolato rincaro. Per i
docenti fa stato la Legge concernente l’adeguamento degli stipendi e delle pensioni statali
al rincaro, con il relativo decreto esecutivo: anche per questa categoria non è stato previsto
rincaro.
Richiamato l’art. 27 RO, nell’approvare i preventivi il Consiglio comunale avalla la proposta
del Municipio di mantenere invariati gli stipendi 2015 rispetto a quelli del 2014, come
calcolato nelle cifre dettagliate del preventivo.
Il Municipio propone inoltre i seguenti crediti:
a.
Fr. 68'500.- ripartiti nei vari conti, anche se in modo non preciso, restano da prendere le
decisioni individuali, destinati all’aumento retributivo di cui al cpv. 1 dell’art. 25 RO, per
il personale amministrativo, gli operai del Comune, e dell’AAP ancora in carriera (cioè
assunto da non molti anni e ancora lontano dal punto d’arrivo medio per attività
comparabili), purché meritevole: il credito comprende pure i costi per gli scatti di
anzianità e le promozioni nel corpo di polizia.
b.
Fr. 30'000.- aggiunti al credito degli stipendi e indennità del personale in Cancelleria, e
destinati agli adeguamenti di cui al cpv. 2 dell’art. 25 RO. Essi verranno se del caso
ripartiti nei vari conti secondo l’esito delle valutazioni individuali dei dipendenti,
effettuate a fine anno.
8
Con l’approvazione del preventivo 2014 il Consiglio comunale ha accettato l’aumento da 62
a 66 unità di nomina a tempo pieno, del contingente previsto dall’art. 22 del RO. Secondo i
dati del preventivo 2015 le unità di nomina a tempo pieno sono 68.75. Questo aumento è
dato in particolare dall’assunzione di un nuovo agente già formato, al potenziamento
dell’ARP15 e del servizio sociale comunale. Anche la convenzione per la direzione scolastica
congiunta con Pianezzo comporta un leggero aumento del personale. Chiediamo quindi al
Consiglio comunale di accettare l’aumento da 66 a 69 unità di nomina a tempo pieno, del
contingente previsto dall’art. 22 del RO.
Dalla ricapitolazione per genere di conto nel preventivo 2015 si rileva:










nelle spese per il personale, troviamo quanto indicato sopra, relativo agli aumenti
previsti dall’applicazione del RO. Abbiamo inoltre considerato la nuova organizzazione
dei settori Cancelleria e Finanze, che non comportano un aumento della massa
salariale, come pure gli aumenti di personale sopra indicati. Gli stipendi dei docenti
considerano lo stesso numero di sezioni di scuola dell’infanzia (10 sezioni) e 21 sezioni
di scuola elementare, una in più rispetto all’anno scolastico precedente. Per i docenti
troviamo pure l’aumento di una classe di stipendio decisa dal Consiglio di Stato con
effetto dal 1° settembre 2014. Per gli oneri sociali, a partire dal 1° aprile 2015, abbiamo
considerato l’aumento dei premi della CPE.
le spese per beni e servizi sono superiori rispetto al preventivo del 2014 in particolare
sotto la voce 318 “Servizi e onorari” abbiamo maggiori spese per le misure di
protezione (+fr. 60'000.-) e per il servizio Croce Verde (+fr. 40'000.-). Gli altri crediti
particolari riguardano la sostituzione di alcuni giochi presso il parco giochi in viale
Stazione e la manutenzione dei sensori degli impianti semaforici in via Monte
Ceneri/Via al Ticino. Presenteremo il dettaglio di questi crediti nel commento alle
singole voci;
interessi passivi: il minor costo si spiega con i minori investimenti realizzati negli ultimi
anni che hanno permesso di mantenere invariati i debiti a lunga scadenza e con il
rinnovo di prestiti a tassi di interesse inferiori;
ammortamenti: l’importo è legato al volume degli investimenti previsti;
nelle spese per contributi propri l’aumento è dato in particolare da maggiori oneri per
l’assistenza sociale (fr. 90'000.-), per il contributo al Cantone per il risanamento
finanziario (fr. 250'000.-), per i contributi ai SACD e ai servizi di appoggio (fr. 40'000.-) e
il contributo per progetto giovani (Midnights sport; fr. 20'000.-). Abbiamo per contro
minori spese per gli anziani (fr. 200'000.-);
nelle entrate per imposte abbiamo previsto una diminuzione rispetto al preventivo
2014, in particolare minori sopravvenienze per le persone fisiche (fr. 200'000.-) e per le
persone giuridiche (fr. 200'000.-). Per le imposte alla fonte (fr. 100'000.-) e per le
sopravvenienze per la tassa immobiliare (fr. 50'000.-) prevediamo invece maggiori
entrate;
le regalie e concessioni sono state ridotte come indicato nell’introduzione di questo
messaggio;
per i ricavi per prestazioni la riduzione è da ricondurre a minori introiti per multe di
polizia;
nei contributi senza fine specifico troviamo in particolare il contributo di livellamento
che, con la proposta di aumento di moltiplicatore da 85.0 a 90.0 punti, aumenta in virtù
della maggiore quota di contributo che passa dall’80% al 97%;
i rimborsi da Enti pubblici comprendono la ripartizione dei costi con gli altri comuni per i
servizi di polizia, l’ARP15, la scuola dell’infanzia, la scuola elementare, e la convenzione
per il tecnico comunale.
AMMINISTRAZIONE
010 Votazioni
Nel 2015 le votazioni federali sono previste l’8 marzo, il 14 giugno e il 29 novembre.
Il 19 aprile avranno luogo le elezioni cantonali per il rinnovo del Consiglio di Stato e del Gran
Consiglio. In applicazione alle disposizioni approvate dal Gran Consiglio il 15 aprile 2015, per
la prima volta viene introdotta la possibilità di votare per corrispondenza in modo
generalizzato, pertanto tutti gli aventi diritto di voto avranno la possibilità di esprimere il
proprio voto per corrispondenza. Il 18 ottobre 2015 si svolgeranno le elezioni federali.
9
015 Consiglio comunale e Municipio
318.96 Studi e progetti di massima
fr.
20'000.00
Si tratta del contributo di fr. 2.- per abitante da versare per la copertura delle spese correnti
legate al progetto di aggregazione del Bellinzonese.
020 Cancelleria
301.01 Stipendi e indennità personale in organico
fr.
578’500.00
Questa voce contabile comprende la richiesta di credito di fr. 30'000 per adeguamenti
straordinari delle retribuzioni dei dipendenti. Il Municipio deciderà se, e come, assegnare gli
adeguamenti a dipendenza anche dalle valutazioni individuali effettuate a fine anno.
304.01 Contributi alla cassa pensione
fr.
48'100.00
Dal 1° aprile 2015 entrano in vigore le misure atte a garantire la stabilità finanziaria della CPE
a lungo termine che consistono nella riduzione del tasso tecnico dal 3.5% al 2.5%,
nell’aumento del contributo ordinario che passa dal 18% al 25% e la riduzione delle
prestazioni nel senso che la rendita massima garantita oggi a 62 anni viene spostata a 63
anni. La CPE ha pure proceduto, come previsto dalla Legge federale, a inserire nello statuto
le misure di risanamento.
304 03 Contributo straordinario al FPA
fr.
330'000.00
Considerato che con il 2015 ci sarà un adeguamento delle rendite AVS, il contributo al FPA
viene modificato di conseguenza.
316.81 Leasing, licenze e impianti EDP
fr.
9’000.00
Questa voce di spesa figura in più centri di costo. Il totale si presenta come segue:
Centro di costo
010
015
020
021
025
100
203
350
510
600
Totale
Preventivo
1'000.00
500.00
9'000.00
7'400.00
33'900.00
7'400.00
600.00
300.00
3'200.00
20'400.00
83'700.00
Oltre alla normale gestione della rete e dei programmi in uso presso l’amministrazione
comunale troviamo dei costi particolari legati all’acquisto di nuovo software per
l’implementazione della e-fattura, del classatore virtuale e del bollettino di fatturazione.
021 Controllo abitanti
Nessuna osservazione
022 Comunicazione
318.59 Campagne informative
fr.
10'000.00
318 70 Onorari per mandati
fr.
40'000.00
318 91 Consulenze e perizie varie
fr.
15'000.00
Altro servizio da potenziare è stato quello della Comunicazione, proseguendo quanto
stabilito a inizio legislatura: gestire con regolarità, attivamente e tempestivamente,
l’informazione verso l’esterno. Si è quindi iniziato con l’ottimizzazione degli strumenti di
comunicazione tramite uno studio grafico del Borgo, che ha quindi eseguito una rivisitazione
dell’immagine grafica del sito web del Comune e del periodico cartaceo “Foglio
Informativo”. Si è poi proceduto con: la realizzazione del nuovo calendario-scadenzario dei
rifiuti; il rifacimento del volantino con le informazioni che l’Istituto scolastico (scuole
elementari e dell’infanzia) distribuisce annualmente alle famiglie; le pubblicazioni speciali
10
dedicate sia al nuovo assetto della Polizia comunale sia alla commemorazione del
Bicentenario della Rivoluzione di Giubiasco; la preparazione della Tasca informativa per i
nuovi arrivati nel Borgo. In ambito di commemorazione del Bicentenario della Rivoluzione di
Giubiasco, si è inoltre proceduto alla ristampa – facendo capo a forze interne e ad aiuti
esterni a titolo gratuito – della tesi di dottorato del prof. Raffaello Ceschi, incentrata sui fatti
che hanno caratterizzato la vita politica del Ticino e in particolare di Giubiasco.
Nel 2015 si proseguirà con l’ottimizzazione di quanto avviato nella seconda metà del 2014,
con il consolidamento della comunicazione attiva e passiva e un rafforzamento dei contatti
coi media, ciò considerando il processo aggregativo, che richiederà ulteriori flussi
informativi.
Sempre nel 2015, è previsto l’allestimento di un’esposizione sui ritrovamenti archeologici in
Via Rompeda, per il quale sono in corso trattative con l’Ufficio cantonale dei beni culturali;
anche in questo caso occorrerà riconsiderare il concetto di comunicazione urbana (pannelli
informativi e altri accorgimenti).
Il servizio della comunicazione rimane inoltre a disposizione del Municipio per assicurare
l’informazione ai sensi della LOC, art. 112 e del Regolamento della Legge sull’informazione
e sulla trasparenza dello Stato (RLIT) artt. 4-5.
025 Servizi finanziari
Nessuna osservazione
POLIZIA
100 Polizia
301 01 Stipendi e ind. personale in organico
fr. 1'453'500.00
Nel 2015 ci sarà il pensionamento anticipato del vice-comandante e di un agente la cui
sostituzione è già stata pianificata con l’assunzione del 2013 di due aspiranti che hanno
terminato la scuola nel giugno del 2014. Termineranno inoltre la scuola di polizia i due
aspiranti assunti nel mese di marzo del 2014 ed è pure prevista l’entrata in funzione di un
nuovo agente già formato.
452.01 Rimborso dai comuni convenzionati
fr.
530'000.00
Si tratta della ripartizione del costo del corpo di polizia con i comuni del comprensorio sulla
base delle convenzioni stipulate.
452 05 Rimborso dall’Associazione polizie comunali
fr.
145'000.00
E’ il recupero del costo del coordinatore delle polizie comunali che viene stipendiato da
Giubiasco.
110 Veicoli e attrezzature tecniche
Nessuna osservazione
120 Segnaletica stradale e parchimetri
315 20 Manutenzione segnaletica verticale
fr.
80'000.00
E’ previsto un credito di fr. 40'000.- per la manutenzione dei sensori degli impianti
semaforici.
160 Militare
Nessuna osservazione
170 Pompieri
352.10 Rimborso al corpo pompieri di Bellinzona
fr.
180'000.00
L’importo corrisponde al 17.31% del totale dei costi netti previsti per il 2015 dalla Città di
Bellinzona.
180 Protezione civile
352.12 Rimborso al Consorzio protezione civile
fr.
165'000.00
I dati del preventivo sono stati allestiti dal Consorzio protezione civile del Bellinzonese e la
cifra esposta corrisponde alla nostra quota parte.
11
383.01 Finanziamenti speciali rifugi PC
fr.
0.00
430.01 Tassa esonero formazione rifugi PC
fr.
0.00
A seguito dell’entrata in vigore, il 1° gennaio 2012, della revisione della Legge federale sulla
protezione della popolazione e sulla protezione civile si è resa necessaria una revisione
puntuale della Legge cantonale sulla protezione civile e del relativo Regolamento, approvata
dal Gran Consiglio il 14 ottobre 2013, che prevede in particolare che a partire dal 1° gennaio
2014 le nuove decisioni inerenti l’esonero dalla realizzazione dei rifugi vengono fatturate
direttamente dal Cantone.
EDUCAZIONE
200 Scuole dell’infanzia
Il numero di sezioni, previsto, rimane invariato rispetto all’anno scolastico 2013/2014, ossia
10 sezioni. Nel calcolo dei costi del personale abbiamo considerato un carovita nullo e
l’aumento di una classe di stipendio decisa dal Consiglio di Stato, a partire dal 1° settembre
2014, più i normali scatti di anzianità. Il grado di sussidiamento basato sugli indici di forza
finanziaria per il biennio 2015/2016 è del 54% (biennio precedente 55%).
452.03 Rimborsi stipendi dai comuni convenzionati
fr.
121’200.00
Il rimborso dai comuni convenzionati riguarda la convenzione stipulata con il comune di
Pianezzo, l’introito varia in funzione del numero di allievi di Pianezzo in rapporto al numero
totale di allievi di scuola dell’infanzia.
461.01 Sussidio cantonale per stipendi docenti
fr.
416'200.00
Il sussidio viene calcolato sul numero di sezioni autorizzate applicato il grado di
sussidiamento basato sull’indice di forza finanziaria. L’importo per sezione è stato ridotto a
partire dal 1° gennaio 2014 su decisione del Gran Consiglio in merito alle misure di
risanamento dei conti del Cantone. Si prospetta un’ulteriore riduzione anche nel 2015.
201 Servizio scuole dell’infanzia
432.01 Tasse di refezione
fr.
85'000.00
Per l’anno scolastico 2014/2015 il Municipio ha confermato la tariffa di fr. 3.- al pasto per i
bambini domiciliati e fr. 6.- per quelli non domiciliati.
202 Scuole elementari
A partire dal 1° settembre 2014 le sezioni di scuola elementare sono passate da 20 a 21,
con un aumento di una sezione rispetto all’anno precedente. Per gli altri parametri vale
quanto indicato per la scuola dell’infanzia.
203 Servizio scuole elementari
301.01 Stipendi e ind. Personale in organico
fr.
364'600.00
A seguito dell’assunzione della direzione congiunta con l’Istituto scolastico di Pianezzo, dal
1° gennaio 2015 si prevede l’aumento del 10% dell’attività della segretaria del settore
Educazione.
452.05 Rimborso per direzione scolastica congiunta
fr.
8’100.00
A seguito dell’istituzione della “Direzione scolastica congiunta” con Pianezzo abbiamo
inserito a preventivo il relativo ricavo stimato sulla base della tariffa oraria stabilita di fr. 90.e del tempo impiegato.
204 Scuola fuori sede
Nel 2015 le quattro classi di quarta elementare scieranno a Campo Blenio e saranno
alloggiate a Olivone (centro G+S), mentre le quattro classi di quinta elementare svolgeranno
la scuola fuori sede nel periodo autunnale a Rodi.
436.20 Rimborso dalle famiglie
fr.
20'400.00
Per l’anno scolastico 2014/2015 il Municipio ha deciso di mantenere invariata la tariffa per la
scuola fuori sede a fr. 120.- la settimana per allievo.
12
205 Doposcuola
433.01 Tasse di iscrizione
fr.
9'000.00
Per il doposcuola il Municipio ha deciso di mantenere invariate le tariffe per l’anno
2014/2015, ossia: fr. 20.- (fr. 3.50 x serata) per i corsi normali, mentre per i corsi di cucina e
aeromodellismo fr. 30.- (fr. 5.- x serata).
206 Altre scuole
Nessuna osservazione
207 Servizio medico e dentario scolastico
Nessuna osservazione
CULTURA
300 Promozione di attività culturali
Nell’anno 2015 giungeremo alla 10.a edizione del programma ArteperArte, con la sua
proposta Flash al Mercato coperto, solitamente in autunno, e Openair in Piazza Grande:
l’Openair è una presenza permanente, composta da opere che periodicamente vengono
sostituite. ArteFlash al Mercato coperto è invece un’esposizione tematica di breve durata
che affianca agli artisti svizzeri e italiani, proposte culturali diverse di anno in anno. Per
sottolineare il 10° anniversario il Gruppo promotore-coordinatore guidato dai fratelli Gabriele
e Giancarlo Tamagni sta allestendo un programma specifico.
Intendiamo inoltre proporre anche nel 2015 il concerto dell’Orchestra della Svizzera italiana
nella Chiesa parrocchiale, in Collaborazione con il Consiglio parrocchiale. L’OSI terrà il suo
concerto a Giubiasco giovedì 6 agosto.
Con i crediti a disposizione e con il contributo di altri Enti pubblici e di privati, il Municipio
sostiene inoltre le iniziative culturali organizzate a Giubiasco (oppure organizzate altrove ma
dedicate anche a Giubiasco) proposte da terzi. Alcune sono abbinate all’attività di
comunicazione, come si può ben vedere dal commento al centro di costo n. 022.
350 Biblioteca
Nessuna osservazione
SPORT E TEMPO LIBERO
400 Promozione di attività sportive e tempo libero
Nessuna osservazione
450 Stadio
Nessuna osservazione
451 Centro sportivo strade nazionali
Nessuna osservazione
PREVIDENZA SOCIALE
500 Servizio sociale e sanitario
318.95 Spese per la Croce Verde
fr.
260'000.00
L’aumento dei costi di questo servizio è legato alla necessità di garantire la terza ambulanza
operativa durante la fascia diurna.
361.02 Contributi al Cantone per CM/PC/AVS/AI
Il contributo è calcolato in misura dell’8.5% del gettito cantonale base.
fr. 1’750'000.00
361.04 Contributi al Cantone per l’ass. sociale
fr.
540'000.00
La quota a carico del comune ammonta al 25% delle prestazioni erogate. Il suo aumento è
legato ad un numero maggiore di casi.
13
362.01 Contributi per anziani ospiti di istituti
fr. 2’300'000.00
Dalle informazioni pervenute dal Dipartimento della sanità e socialità il contributo per il 2015
è stato calcolato nel seguente modo:

il costo per giornata di presenza per ciascun ospite domiciliato nel Comune, residente
in case per anziani sussidiate è stimato a circa 38.- franchi. Per gli ospiti residenti nelle
case anziani finanziate unicamente per le prestazioni di cura si stima un costo di circa
fr. 10.- per giornata di presenza, come pure per i residenti in case per anziani fuori
Cantone. Questa quota non può superare il 6% del gettito d’imposta cantonale del
Comune;

a questo importo (quota delle giornate di presenza) va aggiunto il 4.82% circa del
gettito d’imposta cantonale del comune.
Oltre a questo costo troviamo pure quello legato alle convenzioni sottoscritte con la casa di
riposo Paganini Rè, con le case del Moesano e la Casa anziani di Sementina, oltre ad altre
case di riposo riconosciute dal Cantone.
365.03 Contributi per il SACD
fr.
420'000.00
Sempre secondo le informazioni cantonali abbiamo calcolato questa spesa in circa il 2.02%
del gettito cantonale per i SACD di interesse pubblico e dello 0.2% per i SACD privati e
infermieri indipendenti.
365.04 Contributi per i servizi di appoggio
fr.
190'000.00
Il contributo per i servizi di appoggio è stimato nello 1.04% del gettito cantonale del
Comune.
366.05 Contributi mantenimento anziani a domicilio
fr.
150'000.00
Per il 2015 si stima un contributo pari a fr. 17.08 per abitante sulla base della popolazione
2013.
510 Ufficio opere sociali
365.15 Contributo “Progetto giovani”
fr.
20'000.00
Nel 2014, su iniziativa dell’operatore sociale e in collaborazione con la Fondazione Idée
Sport, è partito a titolo sperimentale il progetto Midnight Sport basato sull’apertura gratuita
della palestra della Scuola media di Giubiasco durante alcuni sabati sera per l’animazione
giovanile, con l’obiettivo di decidere se proporre il progetto annuale nel 2015. Nel progetto
verranno inclusi possibilmente anche i Comuni di Camorino, Pianezzo e Sementina.
511 Autorità regionale di protezione (ARP)
Come indicato nelle pagine introduttive di questo messaggio nel 2015 l’Autorità regionale di
protezione sarà attiva in un’unica sede a Giubiasco, di concerto con la Città di Bellinzona, e
sarà ulteriormente potenziata negli effettivi. Sotto questo centro di costo troviamo da una
parte i costi dell’ARP15 ripartiti con i Comuni del comprensorio sulla base della popolazione
e dall’altra i costi a carico di Giubiasco per le misure di protezione dei suoi pupilli.
318.18 Spese per misure di protezione
fr.
120'000.00
Si tratta delle mercedi versate ai curatori di pupilli domiciliati a Giubiasco che a seguito di
una situazione finanziaria precaria non sono in grado di assumersi questi costi.
540 Protezione della gioventù
361.15 Provvedimenti di protezione LFam
fr.
65'000.00
Si tratta del contributo, addebitatoci dal Cantone, per la partecipazione alle spese relative ai
provvedimenti di protezione, calcolato in ragione di una percentuale sul gettito di imposta
cantonale e al netto dello sconto ottenuto grazie ai contributi che il Comune versa per le
attività di sostegno alle famiglie.
365.20 Attività di sostegno alle famiglie
fr.
65'000.00
Si tratta dei contributi volontari che il Comune versa per le attività di sostegno alle famiglie e
che vengono scontati dal contributo totale richiesto dal Cantone.
366.10 Contributo alla mensa famigliare
fr.
15'000.00
Questo credito copre due servizi organizzati entrambi grazie a delle convenzioni stipulate
con l’Associazione famiglie diurne del Sopraceneri:
- Convenzione per la mensa famigliare del 14 ottobre 2003 dove il Comune si fa carico
del rimborso della quota destinata al pagamento delle responsabili delle mense
14
-
famigliari, nella misura massima di fr. 5.- per pasto/giorno per le famiglie con un
reddito debole;
Convenzione per la mensa scolastica del 6 ottobre 2009, stipulata per la gestione
della mensa scolastica ubicata presso la nuova sede della scuola dell’infanzia al
Palasio. La gestione è interamente affidata all’Associazione famiglie diurne, mentre il
Comune si assume l’eventuale deficit. Questo servizio è sempre molto richiesto
tanto che tutti i posti a disposizione sono occupati.
COSTRUZIONI
600 Amministrazione e servizi tecnici UTC
Nessuna osservazione
610 Strade
Nessuna osservazione
620 Officina comunale e magazzino
Nessuna osservazione
625 Stabili amministrativi e diversi
Nessuna osservazione
626 Mercato coperto
Nessuna osservazione
630 Terreni, parchi e giardini
314.30 Manutenzione parchi e giardini
fr.
40'000.00
Si prevede la sostituzione dei giochi presso il parco giochi della scuola elementare di Viale
Stazione.
AMBIENTE
700 Fognature, depurazione e arginatura
352.30 Rimborso al CDA per oneri d’esercizio
fr.
440'000.00
352.31 Rimborso al CDA per oneri d’investimento
fr.
150'000.00
Le cifre esposte corrispondono ai preventivi di gestione corrente e investimenti del
Consorzio depurazione acque Bellinzona e Riviera. Come indicato nel messaggio municipale
12/2013 l’aggregazione dei due consorzi non porta, a breve termine, ad una riduzione dei
costi.
705 Nettezza urbana
352 35 Rimborso all’Azienda cantonale dei rifiuti (ACR)
fr.
240'000.00
352.36 Rimborso ai comuni indennità impianto RSU
fr.
98’000.00
461.06 Contributo dal Cantone per impianto RSU
fr.
240'000.00
Si tratta del contributo che il Cantone ci versa per l’impianto di termovalorizzazione,
contributo che viene deciso anno per anno; per il momento abbiamo la conferma del
riconoscimento del contributo fino al 31 dicembre 2016. Di conseguenza, sulla base degli
accordi presi, verseremo la quota parte del contributo ai Comuni di Camorino e Sementina.
434.41 Tassa base rifiuti
fr.
275'000.00
Sulla base dell’art. 11 cpv 2 del Regolamento per i servizi di raccolta e di eliminazione dei
rifiuti e della decisione del Municipio di prelevare nel 2015 la tassa base rifiuti per un
importo di fr. 60.- per ogni economia domestica, residenza secondaria e attività economica,
abbiamo stimato questa entrata.
710 Trasporti pubblici
352.90 Autoservizi pubblici
fr.
575'000.00
Dal mese di dicembre 2014 entrerà in vigore il nuovo orario dei trasporti pubblici del
Bellinzonese. Il costo per il trasporto pubblico urbano verrà suddiviso al 50% fra Cantone e
Comuni direttamente toccati dal servizio; per Giubiasco rappresenta un importo annuo di fr.
15
566'000.-. Il costo per il trasporto pubblico notturno previsto per il 2015 e in prova per due
anni è preso a carico interamente dai Comuni, per Giubiasco si tratta di un importo annuo
pari a fr. 9'000.-.
760 Protezione dell’ambiente
Nessuna osservazione
790 Cimitero
Nessuna osservazione
791 Concetti di sviluppo del territorio
365.20 Contributi all’ERS-BV – gestione corrente
fr.
25'700.00
Si tratta del contributo pro capite di fr. 3.- da versare all’ERS-BV per la gestione corrente,
contributo che rimane invariato rispetto al 2014.
365 25 Contributo all’ERS-BV – fondo investimenti
fr.
Il contributo annuale di fr. 1.65 pro capite che servirà ad alimentare il Fondo di
promovimento Regionale rimane pure invariato.
14'200.00
ECONOMIA PUBBLICA
800 Economia pubblica
410.01 Tasse per la concessione dell’uso speciale delle strade
fr.
200’000.00
Sulla base della Legge cantonale di applicazione della Legge federale
sull’approvvigionamento elettrico e del relativo Regolamento, il Consiglio di Stato ha fissato
la tassa metrica annuale a carico dei gestori di rete per l’uso speciale delle strade pubbliche
cantonali e comunali per l’anno 2015 in fr. 0.80 per mq. Questo comporta per Giubiasco
un’entrata di ca. fr. 200'000.-.
461.10 Contributo fondo energie rinnovabili
fr.
400'000.00
385.10 Riversamento al fondo energie rinnovabili
fr.
400'000.00
Sulla base della Legge cantonale sull’energia e del Regolamento del Fondo per le energie
rinnovabili (RFER) abbiamo inserito nel preventivo 2015 sia l’ammontare del contributo a
favore del Comune che il suo riversamento al Fondo energie rinnovabili appositamente
costituito. Questa operazione non ha influenza sul risultato d’esercizio. Questo fondo dovrà
essere utilizzato dal Comune per finanziare attività nell’ambito dell’efficienza e del risparmio
energetico. In particolare l’art. 30 del RFER indica gli ambiti riconosciuti:
-
risanamento del proprio parco immobiliare e di quello in comproprietà;
costruzione di nuovi edifici ad alto standard energetico;
interventi sulle proprie infrastrutture;
realizzazione di reti di teleriscaldamento alimentate prevalentemente con energie
rinnovabili;
- implementazione di reti intelligenti (smartgrid);
- incentivi in ambito di efficienza e di risparmio energetico a favore dei privati, delle
aziende e degli enti pubblici;
- altri provvedimenti adottati per promuovere un’utilizzazione più parsimoniosa e
razionale dell’energia elettrica.
L’importo di questo fondo potrà quindi essere usato quale compenso di spese di gestione
corrente o quale entrata per investimenti. Nell’aggiornamento del piano finanziario e in
particolare nel piano delle opere 2014/2021 abbiamo inserito questo importo quale entrata
per investimenti a compenso di opere riconosciute nell’ambito del RFER.
FINANZE
900 Imposte
Sopravvenienze di imposta (400.02/401.02/402.02)
Sulla base dei dati attuali la situazione relativa al gettito di imposta e alle sopravvenienze è la
seguente:
16
Persone fisiche
Il gettito 2013 secondo le prime proiezioni (ca. il 43% di tassazioni emesse) presenta una
stabilità rispetto al 2012 e dovrebbe attestarsi a fr. 14’000'000.-.
Per il 2013, in sede di valutazione di pre consuntivo confermiamo un gettito cantonale base
di fr. 14’400'000.- (come a preventivo) e riteniamo per il 2015 un gettito di fr. 14’800'000.-,
in linea con quanto previsto nel Piano Finanziario di legislatura.
Le sopravvenienze dovrebbero essere in leggero calo.
Persone giuridiche
Anche per le persone giuridiche prevediamo leggera diminuzione delle sopravvenienze
dovuta da una parte dalla stagnazione del gettito e dall’altra da fatto che a consuntivo negli
ultimi anni si è ritoccato verso l’alto il gettito provvisorio registrato a consuntivo. Come
previsto al momento dell’allestimento del preventivo e dell’aggiornamento del piano
finanziario il gettito 2015 viene valutato in fr. 1'800'000.-.
905 Partecipazione e perequazione finanziaria
441.02 Partecipazione all’imposta di successione
441.03 Partecipazione all’imposta immobiliare delle PG
441.05 Partecipazione all’imposta sugli utili immobiliari
Si tratta del riversamento da parte del Cantone di queste imposte.
fr.
fr.
fr.
10’000.00
0.00
200’000.00
444.90 Contributo di livellamento della potenzialità fiscale
fr. 2’540'000.00
Per il 2015 il moltiplicatore comunale medio si è mantenuto a 76 punti, senza aumento di
moltiplicatore, secondo i dati della Sezione Enti Locali, il contributo di livellamento dovrebbe
situarsi a fr. 2'100'000.-. L’aumento di 5 punti di moltiplicatore proposto dal Municipio porta
la percentuale di diritto al contributo di livellamento dall’80% al 97%, con un aumento di ca.
fr. 440'000.-.
910 Servizio interessi
322.01 Interessi sui debiti fissi
fr.
600’000.00
La riduzione dei costi per interessi è da ricondurre in particolare alla riduzione del tasso di
interesse conseguito con i rinnovi dei prestiti esistenti. Il volume degli investimenti
permette, fino a fine 2014, di non procedere ad un aumento dei debiti a lungo termine.
Nel corso del 2015 andrà in scadenza un prestito per un importo di fr. 3’500'000.- a un tasso
di interesse del 2.1%, che abbiamo previsto di rinnovare ad un tasso del 2.0%.
990 Ammortamenti
331.01 Ammortamenti beni amministrativi
fr. 2'700’000.00
Il dettaglio figura alle pagine seguenti.
Per il calcolo degli ammortamenti abbiamo considerato, una cifra di investimenti pagati pari
al 50%, cioè fr. 4’700'000.-. Per quanto riguarda i tassi percentuali di ammortamento non
abbiamo apportato modifiche rispetto a quanto applicato finora.
361.50 Partecipazione risanamento finanziario del Cantone
fr.
500'000.00
Il Gran Consiglio, con l’approvazione del preventivo 2014 del Cantone, ha reso definitivo il
contributo di 25 mio di franchi a carico dei Comuni per il risanamento delle finanze cantonali.
Come indicato nell’introduzione a questo messaggio sono al vaglio del Gran Consiglio altre
misure che toccano i Comuni che non abbiamo considerato in quanto di difficile
quantificazione. Oltre a quelle ve ne sono altre non ancora decise che potrebbero a loro
volta avere conseguenze sulle finanze comunali: la regolarizzazione dei capitali (amnistia
fiscale cantonale), l’entrata in vigore della nuova pianificazione ospedaliera, il prelievo delle
imposte alla fonte dei lavoratori stranieri sulla base di un moltiplicatore comunale al 100%.
****
17
3.2 Conto investimenti
Il cospicuo volume di investimenti riguarda prevalentemente opere già decise dal Consiglio
comunale che verranno realizzate o almeno iniziate nel 2015. Tra le più importanti citiamo: la
parte alta di Piazza Grande, la sistemazione del Riale Vallascia, tratto interrato sotto la scuola
media, il centro di raccolta rifiuti in via al Ticino e la ristrutturazione del palazzo comunale.
Altre opere importanti sono invece in fase di progettazione e di studio e verranno sottoposte
nel corso del 2015 al legislativo, e qui pensiamo all’Oratorio e all’ampliamento della scuola
dell’infanzia.
Il conto investimenti, che ha valore solamente programmatico (LOC, art. 157; R sulla
gestione finanziaria e contabilità dei Comuni, art. 18,) presenta investimenti netti per
complessivi Fr. 9'422’400.-, con Fr. 10'942’400.- alle uscite e Fr. 1'520’000.- alle entrate,
come risulta dalla tabella “Conto degli investimenti in beni amministrativi” nel fascicolo
allegato al messaggio, con un ammortamento ordinario complessivo medio del 12.0% circa.
La necessità di finanziamento, considerata una percentuale di investimenti pagati del 50%,
è data dal conteggio seguente:
Investimenti netti previsti
Fr.
4'700’000.00
Ammortamento contabile beni amministrativi
./.
Fr.
2’700'000.00
Necessità di finanziamento
=
Fr.
2’000’000.00
Rinnovo mutui in scadenza
+
Fr.
3’500'000.00
Ammortamenti effettivi
+
Fr.
0.00
Investimenti netti AAP
+
Fr.
1’890'000.00
Ammortamenti AAP
./.
Fr.
370'000.00
Necessità di finanziamento 2015
=
Fr.
7'000'000.00
Nel 2015 si dovranno pertanto contrarre mutui per complessivi Fr. 7.0 mio., di cui:

3.5 mio. per rinnovi e rimborsi di mutui esistenti;

3.5 mio., di cui 2.0 mio per nuovi investimenti (al netto degli ammortamenti contabili),
per il Comune (in aumento del debito pubblico); 1.5 mio. per l’AAP, in aumento del
credito del Comune.
4. Moltiplicatore d’imposta comunale 2015
In concomitanza con la presentazione dei preventivi, come previsto dalla LOC, al Municipio
compete proporre al legislativo la percentuale di moltiplicatore d’imposta da applicare
all’imposta cantonale base, tenendo conto del principio dell’equilibrio finanziario.
Dopo attenta analisi dell’aggiornamento del preventivo 2014, del preventivo 2015 e
dell’aggiornamento del piano finanziario, costatato un sostanziale peggioramento delle
finanze comunali, il Municipio propone al legislativo un aumento del moltiplicatore da 85.0 a
90.0 punti.
Quale altra misura, atta a contenere questo peggioramento, il Municipio ha deciso di
reintrodurre il prelevamento, per l’anno 2015, della tassa base rifiuti. La tassa sul sacco non
subirà invece variazioni fintanto che non ci sarà una decisione definitiva da parte del Gran
Consiglio sul messaggio sull’introduzione della tassa sul sacco cantonale.
Il Municipio è cosciente che probabilmente a lungo termine queste misure non saranno
sufficienti, ma per il momento queste maggiori entrate serviranno a finanziare il
mantenimento dei servizi già erogati e il potenziamento dei servizi erogati dal settore
Educazione, dal settore Sicurezza e settore Sociale a seguito della riorganizzazione dell’ARP.
Nel corso del 2015 si procederà alla votazione consultiva sull’aggregazione del Bellinzonese
e in funzione dell’esito il Municipio farà le sue scelte.
Secondo i dati attuali queste proposte porteranno ad un disavanzo d’esercizio 2015 di circa
fr 1'432’590.-, che potrà essere sopportato grazie al capitale proprio finora cumulato.
***
18
Tabella investimenti e ammortamenti
PREVISIONE DEGLI INVESTIMENTI E DEGLI AMMORTAMENTI 2015
Beni amministrativi
Saldo
al
31.12.2014
Uscite
Inv. 2015
Entrate
inv. 2015
- Terreni
1'850'319.75
0.00
0.00
- Strade, piazze e altri
9'830'071.25 5'320'200.00
- Costruzioni edili
8'094'822.76 3'506'500.00
Saldo
al
31.12.2015
1'850'319.75
%
Amm. Ordinario
2015
Saldo
2.00%
37'010.00
1'813'309.75
720'000.00
14'430'271.25 10.00%
1'443'030.00
12'987'241.25
400'000.00
11'201'322.76 10.00%
1'120'130.00
10'081'192.76
4.00%
1'000.00
24'029.55
- Boschi
25'029.55
0.00
0.00
- Veicoli
179'690.25
215'700.00
0.00
395'390.25 50.00%
197'700.00
197'690.25
- Attrezzature e istallazioni
114'333.57
50'000.00
0.00
164'333.57 50.00%
82'170.00
82'163.57
30'802.50
0.00
0.00
30'802.50 50.00%
15'400.00
15'402.50
1.00
0.00
0.00
0.00
1.00
- Altri investimenti
- Prestiti e partecipazioni 1)
- Contributi:
alla Confederazione
25'029.55
1.00
0.00
2'029.30
0.00
0.00
2'029.30 10.00%
200.00
1'829.30
al Cantone
1'074'141.90
540'000.00
0.00
1'614'141.90 10.00%
161'410.00
1'452'731.90
a Consorzi
468'327.60
0.00
0.00
468'327.60 10.00%
46'830.00
421'497.60
a Istituzioni private
191'924.80
0.00
0.00
191'924.80 10.00%
19'190.00
172'734.80
- Altre uscite attivate
109'907.25
200'000.00
0.00
309'907.25 50.00%
154'950.00
154'957.25
3'279'020.00
27'404'781.48
21'971'401.48 9'832'400.00 1'120'000.00
Possibili investimenti procrastinati
Ammortamenti preventivo 2015 (arrotondati)
% ammortamento complessivo (art. 158 LOC)
1) escluso dalla sostanza ammortizzabile
4'722'400.00
30'683'801.48
-630'700.00
2'648'320.00
12.05%
19
Tabella ammortamenti Canalizzazioni - 2015
Numero
conto
Opera
Valore iniziale
Valore a
Tasso
Credito votato (invest.netto) Bilancio 01.01 ammort.
Fognature situazione 31.12.2008
0.00
54'491.75
Importo
ammort.
Uscite per
inv.
0.00
Entrate per
inv.
54'491.75
Valore a
Bilancio
31.12
0.00
501.05
MM 25/97 Collettore Via al Ticino - risanamento
135'000.00
111'784.55
92'234.55
3.5%
3'910.00
88'324.55
501.15
MM 04/09 Fognatura Via Moderna - Via al Ticino
557'000.00
386'641.70
318'991.70
3.5%
13'530.00
305'461.70
501.20
MM 07/07 Fognatura Pedevilla Parte bassa
MM 10/10-19/11 Canalizzazione in pressione allo
stadio
1'041'000.00
713'409.45
638'499.45
3.5%
24'970.00
613'529.45
282'000.00
300'578.45
3.5%
0.00
85'000.00
215'578.45
113'000.00
103'000.00
3.5%
0.00
40'000.00
63'000.00
501.91
MM 10/11 Fognatura in via della Posta
MM 11/11 Fognatura in via Camoghè e in via
Dr.Falleroni
208'000.00
143'835.60
128'730.60
3.5%
5'030.00
123'700.60
501.93
MM 12/11 Fognatura in Contrada Bissà
178'000.00
107'799.30
104'026.30
3.5%
3'770.00
100'256.30
501.95
MM 14/11 Fognatura in viale Stazione e viale 1814
425'000.00
286'689.55
3.5%
0.00
12'923.45
3.5%
470.00
501.99
501.111
75'000.00
211'689.55
501.110
RM 733/12 Canalizzazioni zona Moro in Piazza
Grande
MM 05/13 Canalizzazioni parte alta Piazza
Grande
670'000.00
0.00
3.5%
0.00
501.112
MM 16/13 Canalizzazioni tratta via San Rocco
65'000.00
50'000.00
3.5%
0.00
0.00
150'000.00
3.5%
0.00
340'000.00
490'000.00
0.00
0.00
3.5%
0.00
100'000.00
100'000.00
1'476'863.05
2'240'165.80
501.102
MM 10/14 Credito per l'allestimento del PGS
Risanamento tronchi di fognatura
TOTALE
30'000.00
400'000.00
13'392.45
12'453.45
670'000.00
145'508.25
524'491.75
50'000.00
51'680.00 1'110'000.00
400'000.00
2'898'485.80
20
5. AZIENDA ACQUA POTABILE
5.1 Gestione corrente
Il fabbisogno da coprire con le tasse per la fornitura di acqua potabile nel 2015 è stimato in Fr.
1'133’500.- (2014: 1'196’950.-). Il fabbisogno risulta inferiore rispetto all’anno precedente
(- 5.3%). Abbiamo una riduzione delle spese correnti e dei ricavi correnti sostanzialmente stabili.
Per quanto riguarda le singole voci evidenziamo quanto segue:
322.01 Interessi sul prestito comunale
fr.
175'000.00
Si tratta degli interessi che il comune imputa all’AAP per il prestito relativo al finanziamento degli
investimenti. Il tasso di interesse è differenziato per anno e corrisponde all’interesse medio dei
nuovi prestiti contratti dal Comune. La riduzione è da ricondurre ai minori investimenti degli ultimi
anni.
331.01 Ammortamento impianti e diversi
fr.
370'000.00
Anche per il preventivo 2015 abbiamo proceduto al calcolo degli ammortamenti seguendo questi
principi:
per gli investimenti eseguiti fino al 31.12.2011 si continua ad applicare i tassi sin qui utilizzati
per gli investimenti eseguiti a partire dal 1° gennaio 2012 gli ammortamenti vengono
calcolati seguendo le disposizioni dell’art. 27 cpv. 4 del Regolamento sulla gestione
finanziaria e sulla contabilità dei comuni.
I beni vengono ammortizzati a partire dal momento in cui l’investimento è terminato.
***
5.2 Investimenti
Per i dettagli rimandiamo alla tabella a pagina 65 e 66 del fascicolo allegato e alle indicazioni
generali contenute nell’introduzione di questo messaggio.
***
Vi proponiamo quindi di risolvere:
1.
2.
3.
4.
In applicazione dell’art. 22 cpv. 2 del RO, è autorizzato l’aumento del numero massimo dei
dipendenti comunali nominati, fino a 69 unità.
Il preventivo del Comune, conto gestione corrente, per l’esercizio 2015, è approvato.
Si risolve di fissare il moltiplicatore d’imposta comunale 2015 a 90.0 punti.
Il preventivo dell’Azienda acqua potabile, conto gestione corrente, per l’esercizio 2015 è
approvato.
Con ossequio
Per il Municipio
Il Sindaco:
Il Segretario:
f.to A. Bersani
f.to A. Benelli
Allegati:
Comune, AAP: Preventivo 2015
Comune, Rapporto sul Piano finanziario 2015/2018 e Piano delle opere 2015/2021