RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/04/2014 CISI FOGGI@ j ~ '\ UNIONE SINDACALE TERRITORIALE " " a cura dell'Ufficio Informazione Via Trento, 42 - Foggia TeL 0881,724388 - 348.8543490 Fax 0881,771681 e-mail: cislfoggia.stampa@gmaiLcom www.cis1foggia.it 1 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/04/2014 RIMO mA'NO' I.... a;;.")) ..I. 1i1JE--",==--~=",",~""='>..-====>O..-= ....--=====~-,,~==- lA GAZZIE'ID'l, DiElLiI'lElZOGl'ORNO " ",=--=_' -=="=====-=-===-==='>;"""'~'_':'''~""",,~~,~,,,=-.o=.'''''-'-'"- G!_?ved}}4_~p~_I~~~ Oggi• 'Hxot().fjnalè.RenziottI,~ne344sr rjspett()j$~5v.oliigell~• ,qltirileigllefjdllci~.·' . allaGamera.ei'378dell'insedJamento· ,l' ~l~," cl Iiè Sì con tI voto di ,fiducia. Alfano si adegua, ma la partita è al Senato @ ROMA. È metà pomeriggio quando nell' Aula dì Montecitorio arriva il sesto voto çli fiducia per il governo Renzì, quello sul decreto lavoro (344 sì, 184 no) che ha spaccato la maggioranza dopo le difiche imposte in commissione dalla sinistra Pd al testo del ministro Poletti. Renzi si impone e vince, con Ncd e Scelta Civica' allineati e compatti nel voto. Ma al Senato, dove i numeri sono diversi, la battaglia è annunciata. Protestano '1 grillini: si incollano su bocca e fronte un codice a barra, simbolo di «lavoratori trattati come merce», Per la Lega la fiduciaaiutaRenzianonmostrare le crepe della sua maggioranza, mentre Forza Italia denuncia <do spettacolo indecente di Ncd che finge dì opporsD> mentre «il premier deve piegarsi alla golden share della sinistra Pd)), In attesa del voto finale sul prov""dimento (previsto per oggi) Renzi porta intanto a casa un robusto voto di fiducia: 344 sì, dignitosis- mo- Al.FANO ((II governo non corre rischi ai Senato)) simo punto intermedio tra i 325 voti a favore delle ultime due fiducie alla Carnera ed i 378 dell'insediamento, Il vertice di maggioranza fallito martedì, con l'avvilimento di Paletti invano impegnato in una mediazione, avrebbe potuto aprire scenari diversi. Ma a bagnare le polveri, al mattino, è lo stesso Angelino Alfano. «Il gover- no non corre alCilll rischio al Senato)), smorza i toni il segretario Ncd che riconosce pUbblicamente a Remi {(il grande merito di rinnovare la sinistra italiana sui contenuti,spingendoavantilapallain cdm mentre la sinistra Pd la rallenta in commissione», Parole che illuminano di luce diversa le dichiarazioni di guerra del Ncd: «Renzi non rischia la fiducia ma ìllogoramento dell'azione di governo»" (Sacconi); «Cambieremo :il decreto al Senato, riportandolo vicino al testo originale}) (Lorenzin); {(Se il testo rimarrà quello di oggi, noi non lo voteremo, e Renzi non commetterà ancora l'errore di farci scegliere trala stabilità dell'esecutivo ed un testo" (Q.uagliariello). Anche Scelta Civica, con Andrea Romano, protesta: «Non dovevano costringerci a votare la fiducia stilla vita del governo e non sulla sua prima vera riforma, è un fallimentopolitico». Relatore del pr6vved~ento al Senato sarà Pietro Ichlno, ma se Ncd insisterà nel chiedere il ripristino delle semplillcazioni ai contratti a termine e di apprendistato, il nuovo passaggio alla Camera mette a rischio la conversione del decreto, che scade il 20 maggio. E mentre il Pd, con CuperloeDamìano,respinge consdegno le accuse di :ingerenza della Cgil sul dl, il ministro Poletti spande ottimismo: "Credo che siamo nelle condizioni di chiudere, il decreto è rispettato nel suo impianto ed è assolutamente di valore, le distanze sono alla portata", Di diverso avviso il capogruppo dì Fi alla Camera, Renato Brunetta, che chiosa: {(La fiducia sul decreto lavoro è un imbroglio, Renzi mette la fiducia perchè non ha la fiducia, perchè non ha i voti della sua maggioranza, perchè un partito, il Nuovo Centrodestra gli ha detto di "no")}, Ora il secondo tempo della par· tita, al Senato. "" --- ..... " .... ~~ "~y-~~ t1AWa;14iìIltiM~_1J wmnifN@W!'Wprm;~~J~ .,,;;,;,;~/~;;?:;,. Durata massima Per contratto, palto di prova e piano formativo individuaie ':~'" ~ ~.;~J del rapporto a termille In aziende con più di 30 dipendenti obbligo di assumere il 20% degli apprendisti Proroghe passibili purchè nell'ambito della stessa attività Xi,~-i?/':~~'" 35% della relribuzione del livello ~ contratluale, sellza causale Limile sul numero di contratti atermine di inquadramento 36 mesi 5 211% deWorganico complessivo (es.: 1 per impresa . di 5 addeltij ., _ ,l ', " , ,?~ ~',, ,,~~ . ,<~~~;il{ Dure Sempllficazlone t'i .~:-::::- t'tl:-(Documento degli adempimenti \\\;:I;~~ft{F ;~; - !JI1ICO di regolarità c~ntribuliva) burocratici richiesti ~lIe imprese _gnd/i:Ihli~E#;w»_,,_4} }J:~f8J-·!~~:~~~à Conteggiato per acquisire diritto di precedenza per contralti successivi presso la Sles$fI azienda __ . _ l~~~~~:~~,;, '_ _, ""v' illimile di spesa statale passa da 5,6 milioni a 15 milioni dì euro criteri da delinire da parte del-ministero del Lavoro di concerto co! Tesoro Milena Di M.auro 2 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/04/2014 Decreto Irpef, ecco le novità dai precari ai super=manager @ROMA.ildecl'etoIrpefè-oramaicosafatta. Ecco alcune delle misure. iL BONUS 2014-Riguarda ilavoratori dipendenti e sarà di 640 euro, 80 al mese fmo a dicembre, per i contribuenti con reddito fino a 24.000 euro. Esclusi gliincapienti(chinonpagalrpefperchéledetrazioni superano il dovuto) e i redditi sopra i 26.000 euro. TI bonus, invece, tra 24.000 a 26.000 euro decresce fino a zero. Arriverà nella busta paga di maggio. Gli 80 euro al mese per l dipendenti arriveranno a maggio intermedia de13,75%. Calano anche lf) altre aliquote previste per banche e agricoltura: da14,2 a13,8% del 2015, dal 5,9 al 5,3%, dall'1,9 all'l,7%. Anche per loro taglio dimezzato quest'anno. Al. 26% TASSA RENDITE E CONTI CORRENTI -Scatta dal primo luglio l'aumento dal 20% al 26% dell'aliquota sulle rendite fmanziarie che interes· serà anche i dividendi staccati successivamente, le plusvalenze di azioni e fondi, nonché interessi su conti correnti e depositi postali. L'aumento non tocca i titoli di Stato, come Bot e Btp. IRAP, QUEST' ANNO TAGLIO MRETÀ -Non vale poco: 3,7 miliardi in due anni. L'aliquota principale dell'Irap passerà dal 3,9% al3,5% ne12015 mentre per quest'armo è previsto.un taglio a metà, lm'aliquota TAGLI A M!f\IlSTERI-I tagli ai ministeri salgono da 200 a 240 milioni. I «risparmi)) per gli -acquisti di beni servizi arriveranno soprattutto dalla D:ifesa: 75,3 mmoni già quest'anno che saliranno a 112,8 milioni nel 2015. e TASSA llAfdCflE ti. GIUGNO, FORMULA AIIlTI R~CORSi -L'imposta sulla rivalutazione delle quote della Banca d'Italia in mano agli istituti di credito, aumentata a126%, si pagherà a giugno, con il saldo delle tasse sui-redditi 2013. La norma è costruita per evitare ricorsi, facendo riferimento al periodo d'unposta in corso all'entrata in vigore del decreto. DA TETTO mRlGENTIA ilti.I-Viene confermato a 240_000 euro il tetto per i dirigenti (vale40milioni) e i managerpùbblici. Previstaforbiciata delle società di gestione dei servizi degli enti locali e una riorganizzazione dei centri di acquisto pubblici. Dalla Rai un «contributo>} di 150 milioni, con cessione di so· cietà o riorganizzazione delle sedi. LOTTA Al!:EVAslorue, 15 MLD ruEl 2015 ·il governo punta a incas.$are 15 miliardi dalla lotta all'evasione nel 2015, Z·miliardi più del previsto. A termine del Cdm le slide del gover-uo ipotizzavano 3 miliardi di incassi. LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO PAGAMEI\ln p.t~ -Nuove risorse e modalità finalizzate all'estinzione dei debiti. Previste norme per i debitifuori bilancio, per anticìpare liquidità dei comuni in dìssesto, per garantire il rispetto dei tempi nel settore sanitario_ TETTO A USO CONSUlEmn E OO.CO.CO -Nel 20101 le amministrazioni pubbliche - tranne univer· sità e sanità - non potra1IDo dare ìncarichi di consulenza quando il costo supera la spesa del propriO personale. il tetto è al 4,2% per gli enti con sJ)esa massima di 5milioni di euro e all'1,4 %per quelli che superano i 5 milioni. Limite previsto anche per i co.co.co: a14,5% per le pa entro 5 milioni di spesa e all'l,l % oltre i 5 milioni. 'rAGLIO 5% CONTRAITi -Si potranno ridurre del 5% gli nnportì dei contratti per beni e servizi. I contratti possono essere rinegoziare in funzione della riduzione ed è fatta salva la possibilità di recedere entro 30 giorni senza penali. Le amministrazioni potranno stipulare nuovi contratti usando le convenzioni-quadro della Constp S.p.A. [%~X ,=. _~~~,~ . . , _~-. J~~ ~.~~~~::~;:::::~ ~~lM~~j:tl~m:~if~i~~:a Poletti affronta la grana"esodati Il ministro annuncia «misure strutturali per evitare ogni volta aspettative eingiustizie» © ROMA. Flessibilità pensionistica, il governo al lavoro. il ministero del Lavoro accende i riflettori su un'area vasta di persone che va sotto la definizione di «esodati», in pratica chi è vicino alla pensio:ne ma non anCOra pensionabile, che ha perso o perde il lavoro e per i quali intende studiare soluzioni strutturali. Dall'altra Palazzo Chigi annuncia l'ampliamento della-platea dei benefici fiscali questa volta: anche ai pensionati. Riguardo gli ({e8odath) servono soluzioni strutturali <q)erevitare di alimentare ad ogni round aspettative ed ingiustizie>} ha spiegato il ministro del Lavoro- Giuliano Paletti annuncìando «tra una settimana>} il confronto con Inps, parti sociali, commissioni Lavoro di Camera e Senato. Un tavolo _cui, il presidente della Commissione Lavoro Cesare Damiano (Pd), vuole anche il ministero dell'Economia. Tornando al popolo della ,<terra di mezzo)}, i ({senza lavoro e senza pensione}>, certo è che.. «bisognalavorare a soluzioni dinamiche, che_ producono delle condizioni strutturali, con un meccanismo mobile in grado di tenere tutti dentro}) ha spiegato Poletti. il ministrone aveva parlato-qualche giorno fa: «Stiam6 costruendo uno scivolo che consenta di col~ legare la condizioni di queste persone al pEmsionamento», Senza ricorrere però a tu- tele parziali. -«Bisogna "fare i.ma regola generrue che dica che tutti quelli che arrivano a questa condizione possono avere questo tipo dì trattamento: Naturalmente· questa è Un'operàziòne-che ha dei costi» ha detto, ma . va cosh'uita ,tecnicamente, .bEme .per evitare :dfriprodur:re pro.blemi;trovando' «un biIan'cialJlento "c?e~.c_o~ent~-;<li: fare- quest'opera-·-zionejnmaniera.effica-èe»....;, :-.:. AItrFd~ttaglÌ- al-inoment(j,'ùon_ci-,sono; Secondo i ·smdacati -che 'si- attendono -di essere ascoltati dalministro; potiebhetrattarsi di unosti'uJ:Jientollessibilé éhe-<<prevede un . assegno pensionistìc6 anticipato-ma ridottO}); _ . 3 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/04/2014 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO ;ÌI«fi9~~rJt!~~;!;Ii~~~;;~r~v~~;~èrat~)n(Jtl11e ;;·:W~m9r9Ii.~tì8fie/;jJ~Fq·H.~·q~m~s;[email protected]·· e9~qpe~+i;~RQd9ggipr~!J)i9.9~;il.Pq·· . e·n··ZI·® " .' , i' ,. : '. ® a Sotto il pressing di M5S, il premier rinuncia alla Partita del cuore <@ ROMA. Non indosserà la ma- glia nulnero 8 al fianco di Baggio e Batistuta. Matteo Renzi rimmcia «anche semi costa carmi, confessa, allaPàrUta del Cuore per chiudere le polemiche sulla par condicio, Ma non l'offensiva contro M5S che «non ha paura di me calciatore ma di chi vuole cambiare l'Italia», È un'altra la porta in cui il premier tenterà di mettere a segno un gol: vincere le europee dimostrando che fa sru serio e che, dopo aver dato 80 euro, «non un'elemosina», manterrà gU impegni con sgravi per incapienti, partite Iva e pensionati. I sondaggi confermano che il decreto Irpef è tutta salute per il Pd a quasi 1m mese dalle elezioni. Ma il premier non ci sta ad ascoltare chi critica le misme del governo come mossa elettorale. «Al- tro che misura elettorale - taglia corto nella prima diretta twitter #matteorisponde da quando è enu'ato a Palazzo Chigi - è una rivoluzione nel modo di concepire il TECNOLOGiCO Matteo Renzi risponde alle tHomande su lfwitter rapporto tra stato e cittadini. Datevi pace, i, soldi arrivano e a chi fa polemica noi rispondiamo lavorando e non inseguendo le me· schinità altrui», E 11elm1rino finisce il principale competitor del Pd: Beppe Grillo. «I comici milionari -attacca Renzi -dicono che 80 euro sono una presa in giro. Se provassero a vivere con 1.200 emo al mese non lo direbbero), Polemiche a parte, il premier guarda avanti: ieri ha avuto a Palazzo Chigi un lungo vertice con il ministro Marianna Madia per chiudere entro aprile la riforma della pubblica amministrazione. Semplificare è la parola d'ordine del prossimo decreto con ili1 occhio ai cittadu1i e alle impres(.; che 4 wanno aiutate riducendo la burocrazia». D'altra parte anche la riforma del lavoro, che ieri ha incassato la fiducia alla Camera rinviando eventuali modifIche al Senato, pili1ta, secondo il premier, a togliere i lacci che ostacolano l'aumento dell'occupazione. Contro l'((emergenza» lavoro, Renzi non crede che la ricetta giusta sia 1'introduzione del reddito mU1uno: «Non sono d'accordo sul fatto che il reddito rnu1imo di cittadinanza crei posti dì lavoro. Abbassare le tasse è giusto». In questa direzione si muove il governo: nei prossimi mesi, come annunciato approvando il decreto Irpef, si cercheranno le risorse per dare il bonus anche agli u1capienti e per .intervenire stùJe partite Iva. Più lunghi i tempi per un aiuto' ai pensionati sotto i mille emo: {(Nel 2014 - aveva spiegato H premier aprendo la campagna elettorale a Torino" non ce la facciamo ma nel 2015 è ili1 impegnQ». Cristina ferruili Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/04/2014 'fil p. · F~F I~VI '" ·L~~ ~m KI n'lli!fi\\~'!fiì @fiii"' ••'ì·lE.!i'f'fii!W/"i;,Miig{("fi io& B~.?'ì~~ f:dl ~~~R~psçBU~mY~WtHi%Y<y' Nei comuni di ~ndria, Barletta, Foggia, Lucera, Manduria, Manfredonia, ONLlNE SU MISE,GOVIT IL BANDO Lecce, Molfetta, S, Severo, Santeramo eTaranto R. ' PdUT! l\ JlV1>;};<1iSSE la giunta della Puglia ha stanZiato 58,8 milioni per esenzione Zone conleese t~sseo com:ributi a favore di 11 Comuni Quasi 59 milioni in agevolazioni. Domande entro il 12 giugno GIUSEPPE ARMENISE IffJ Poco meno di 59 milioni di emo dalla Regione per dare respiro, attraverso esenzioni o consistenti sgravi fiscali e contributivi, alle medie, piccole e addirittura microimprese operanti nelle cosiddette aree del disagio socio-economico individuate già nel 2007. È il beneficio concesso alle Zone franche urbane (Zfu), che in Puglia ricadono nei comuni di Andria, Bar- letta, Foggia, Lecce, Lucera, -Manduria, Manfredonia, Molfetta, San Severo, Santeramo in collee Taranto. Ierila presentazione con l'assessoré regionale allo Sviluppo economico, Loredana Capone, e i sindaci interessati. C'è tempo da oggi fino 0112 giugno, dataincuiscadono i termini del bando (consultabile sru sito del ministero per lo Sviluppo economico ww\v.mise.gov.it), per chiedere l'accesso ai benefici previsti dal decreto Zfu. Per dialogare con la pubblica amministrazione è obbligatorio essere titolari di una casella di Posta elettronica certificata (Pec). Possono partecipare le imprese di piccola (meno di 50 occupati e un fatturato non superiore ai lO milioni) e microclimensione (con meno di lO occupati e un fatturato o un bilancio annuo lnferiore ai due milioni di euro) che risultino già regolarmente iscritte nell'apposito registro alla data di pre- munque. fino all'esaurimento delle risentazione dell'istanza e che dimostri- sorse. Qualora il monte agevolazioni no eli svolgere la propria attività nel concesse ris1.Ùtasse superiore alla riterritorio della zona franca disponen- sorse a disposizione, queste verrebdo di un ufficio o locale destinato all'at- bero redistribuite nella misura neces· tività, anche amministrativa, con sede saria. nello stesso territorio. Qualora si tratLe esenzioni possono riguardare i ti di venditori ambuversamenti Irpef filanti, imprese di cono.a 100mila euro struzione, idraulici, ~aggiorati, per ciascun periodo d'imparrucchieri che lavorano a domicilio, posta, di 5mila euro che cioè non abbiano per ogni nuova as1.llla sede fissa nella sunzione (aggiuntiZfu, devono dimo. va ai lavoratori già strare di impiegare impiegati) a tempo in questa zona almeindeterminato dUano un lavoratore divoratori residenti pendente, a tempo nella zona franca; pieno o parziale e di esenzione Irap del farricadere in queste valore della produstesse zone almeno il zione netta fino a 25% del volume di af· SVìlUPPO t'assessore Capone 300mila euro per ciafari dell'impresa. scuno dei primi cinCiascuna impresa potrà beneficiare que periodi d'imposta che decorrono di agevolazioni fiscali o contributive dal momento in cui Viene accolta fino a tul massimo di200mila euro, che l'istanza. Ci .sono possibilità di esenscende a 100mila euro qualora si tratti zione anche riguardo la tassa sugli di imprese che si occupano di traspor- immobili per i primi quattro armi sucto su strada. L'accesso alle agevola- cessivi all'accoglimento dell'istanza. zioni viene concesso all'esito di una TI quarto caso di agevolazione riguarverìfica sull'esistenza delle condizioni da l'esonero dei versamenti dei conper poterne godere da parte del mi- tributi relativi a lavoratori a tempo nistero allo Sviluppo economico e co- indeterminato o determinato ma con 5 còntratto di durata non inferiore ai 12 mesi, a condizione però che almeno il 30% degli occupati dell'azienda beneficiaria sia residente nel sistema 10eale (ovvero nel comune della zfu o nei comuni immediatamente limitrofi sui quali l'attività imprenditoriale ha comunque ricadute) incu1 ricade la zona franca. Laddove vengano riconosciuti esoneri nella misura del 100%, questi andrarmo scemando al 60% a partire dal sesto e fino a decimo anno di godimento dell'agevolazione, al 40% tra undicesimo e dodicesimo anno, al 20% tra tredicesimo e quattordicesimo. Oltre i 14 annil'agevolazione si estingue. I Comuni beneficiari dispongono rispettivamente di: 6,259 milioni Andria, 7,425 milioni Barletta, 4,946 mi· lioni Foggia, 4,827 milioni (15% de-' stinati a imprese di nuova o recente costituzione, 15 % per imprese sociali) Lecce, 4,511 milioni Lucera, 4,336 milioni Manduria, 4,610 milioni Manfredonia, 5,307 milioni (10% a imprese di nuova o recente costituzione, 10% per imprese sociali) Molfetta, 4,743 milioni San Severo, 3,836 milioni (10% di imprese di nuova o recente costituzione, 5% a imprese femminili) Santeramo, 8,093 milioni Taraì1to (il 20% destinato alle imprese della zona Isola-Borgo antico). Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/04/2014 lA ~1IlIAJI)JElLl\lJE2'Z()GJ[()IRN!) Giovedì 24 aprile 2014 Zone franche urbane Da oggi il bando del Mse e ora si fa sul serio Pronti 4,7 milioni per le imprese cittadine @ SAN SEVERO. Al via le zone franche urbane. Anche i sanseveresi potranno dai prossimi giorni avere accesso alle agevola~ zioni previste dall'intervento del Ministero dello Sviluppo Economico per le zone svantaggiate. Per San Severo sono previsti un totale di circa 4milioni e 743 mila euro di agevolazioni su un fondo di circa GOmilioni di euro. Le domande di accesso ai contributi si potranno presentare on line da questa mattina giovedì 24 aprile al 12 giugno Per la città, gli esercenti e i professionisti sanseveresi si tratta di un'occasione irripetibile per avere agevolazioni fiscSli e contributive sulla propria attività. Le Zone franche urbane, infatti, rappresentano un importante volano per lo sviluPPo economico delle aree svantaggiate del territorio, permettendo, attraverso politiche di defiscalizzazione, una maggiore competitività delle aziende e un generale miglioramento della qualità di vita deua coll,ettività che vi risiede. Nelle agevola~ioni sono compresi sia i lavoratori autonomi presenti nella zona franca urbana alla data del l o gennaio 2008 sia coloro che halmo avviato un'attività successivamente a tale data. È necessario però che' gli imprenditori sanseveresi, gli artigiani e tutti gli aventi diritto, vengano messi nelle condizioni per adel:ire al bando e ricevere le agevolazioni necessarie. Sindacati, associazioni' di categorie e patronati non si faranno sfuggire questa opportunità' per consigliare, e indirizzare gli interessati. Le istanze, firmate digitalmente, devono essere presentate, complete di eventuali allegati, in via esc1usivalnente telematica tramite la procedura intòrmatica accessibile dalla sezione "ZFU Convergenza e Carbonia Iglesias" del sito Internet del Ministero dello sviluppo economico (www:mise.gov.it). L'ac- 6 SAN SEV'ERO Nella-Zfu c'è anche S.Bernanlino cesso alla procedura jnformatica prevede ,l'identliicazione dell'impresa tramite codice fiscale e l'autenticazione tramite credenziali informatiche inviate all'indirizzo di posta elettronica certllicata (Pec) dell'impresa, come risultante dal Registro delle imprese. Nèll'ambito della procedura informatica l'impresa avrà accesso alla specliica sezione relativa alla Zona franca urbana di interesse, dove saranno riportate le informazioni inerenti le risorse finanziarie disponibili, le riserve finanziarie di scopo attivate e le relative risorse dedicate. La questione Zfu approda anche nella competizione politica. Infatti sia il candidato sindaco del centrosinistra, Dino Marino , che il candidato alla poltrona di primo cittadino della coalizione "Bene Comune", Francesco Miglio sono scesi in campo sulla questione annunciando iniziative finalizzate a diffondere tra i soggetti interessati, le possibilità di accesso ai fondi previsti dal bando Zfu. Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/04/2014 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO Monti a i, alleanza barese vitati per 3gio · 400 t ·sti Sabato ii gemellaggio Bari-Celle San Vito, progetto sul dissesto © I monti Dauni allargano gli orizzonti, stringono un patto sill hrrismo con il Barese e i territori circostanti. TI gemellaggi.o fra Celle San Vito e il capoluogo pugliese di sabato prossimo, ovvero la città più piccola (poco meno di trecento anime) e la più popolosa di Puglia, è {,lilla mossa intelligente» a parere del presidente della Camera di commercio, Fabio Porreca, capace di stimolare nuove iniziative di marketing. Staremo a vedere. Sulla promozione dei borghi antichi, delle aree verdi, del sapore dell'accoglienza si gioca il futuro delle aree interne della Capitanata che nel prossimo week end proveranno a sedurre «non meno di 400 hu"isti» che potranno incontrarsi anche su Twitter (anche un hastag #montidauni), «Non ci sono più posti letto disponibili a Faeto, Celle e Castelluccio Valmaggiore - informano dal Gal Mer:idaunia, l'agenzia del terrHorio che ha organizzato la promozione turistica concentrata nei giorni del 25, 26 e 27 aprile, Pienone, insonuna, assicurato: turisti baresi, dal Potentino e dal Molise tutti «già prenotati» per una 1I:er- stel1uccio Vabnaggiore, Pasquale Bloise, Ma il dramma dei monti Dauni si chiama dissesto idrogeologico che trasforma le strade montane in percorsi inaccessibili e minaccia aktmi centri ,abitati (Celle San Vito), Prima di promuovere i monti Datmi, bisognerebbe ahneno poterei arrivare senza più patemi d'animo, impegno che il Gal sente di poter sostenere: «Presenteremo un progetto spe- cifico nell'ambito della nuova programmazione 2014·2020, c'è Ull capitolo di spesa riservato alle aree interne), Un freno alla piaga del dissesto sarebbe anche notevole attrattore di manodopera, i monti Dauni come un grande cantiere a cielo apertò. 01'3. che c'è anche il coordinamento della Camera di commercio, vediamo se il Gal e i comimi si decidono a prendere il toro per le corna, !."ORGA~IZlAZIONIE «Non çi sono più posti letto disponibili», infonnano dal Gal Meridaunia. Convegni elaboratori messe che vuole rilanciare l':immagine più tipica dei monti Dauni, confezionare un pacchetto vacanze all'insegna dell'aria buona e della cucina genuina: che sia finahnente la volta buona? {{La gente sa che se viene da noi trova condizioni di vita e di accoglienza non più così scontate - spiega Alberto Casoria, presidente Gal Meridaunia - nei nostri 'piccoli comuni nessuno viene'lasciato solo, la coesione sociale è il nostro valore distintivo)), Il Gal da qualche giorno è entrato nell'orbita della Camera di commercio, la "tregiorni" sui monti Dàuni è il primo evento nell'ambito di quel coordinamento appena costituito e che riguarda anche gli altri quattro gruppi di azione locali della Capitanata, Ieri in Camera di conunercio a Foggia la presentazione dell'evento che avrà convegni, laboratori artigianali, attività ludlco-ri.creative e spettacoli fol1doristi· ci, C'erano anche il sindaco di Faet.o, Antonio Me,Ullo,.1a consigliera comunale di Celle San Vito, Loreta Pìrozzoli e il presidente del consiglio comunale di Ca7 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/04/2014 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO ~ t~ ;.,' "'~'A" ,J"i.il fJiU,"!,'lì ~~ F,~P, ' t,ft' ,~,~'I~, ~ "! i, ~w - . ~4~ ~, 'I ill, 'l''"' lilA' i~", "'",..;. ,l'il ""~"'~ ~ f\(i~cl! 1>1 ~j '~1,,,, 'ffiM 1» ~ Wl1iF t:<t f8 l,o'A"",r ' SPERANO 250 LAVORATORI Vertice del governo per sostituire l'impresa Rabbiosi, entro maggio il tavolo per trovare una soluzione Rft potrebbe riaffidare la gara. Giannini: «Siamo fiduciosi» MASSIMO LEVIiI\lTACI ® Si apre uno spiraglio per i cantieri dell'alta capacità ferroviaria sulla Foggia-Caserta, si saprà «entro maggio» se Rfi riuscirà ad affidare la gara d'appalto ad un'al· tra impresa dopo il fallimento della Rabbiosi di Roma finita ora in amministrazione straordinaria. il pressing della Regione sul governo ha strappato l'hnpegno da parte del sottosegretario ai Trasporti, Umberto Del Basso De Caro, a convoçare un tavolo al ministero dello Sviluppo economico. Ma la via d'uscita (al mo~ento solo auspi- cata) spiazza i sindacati ancora convinti in una possibile riabilitazione della Rabbiosi, il chè permetterebbe una più celere ripresa dei lavori e il ritorno alla piena occupazione delle circa 250 maestranze. «TI vertice convocato dal ministro Lupi, non allargato ai sindacati spiega Urbano :B'alcone, segretario della Filca Cisl - ci sembra comunque abbia ottenuto un -buon risultato perché dimostra la volontà del governo di venire a capo di una situazione difficile. Noi però continuiamo a essere preoccupati per tutti queilavoratori privi di reddito, ov-vero tutti coloro che sono in- quadrati nelle imprese del subappalto, che da quando il cantiere ha chiuso i battenti sono -rimasti senza alcuna forma di sostentamento per sé e per le proprie famiglie. Temiamo ripercussioni serie in conseguenza di questo stallo anche sulle imprese del' subappalto che fino a qualche mese fa avevano fornito materiali e competenze alla Rabbiosi e che ora giustamente vorrebbero essere saldate, ma non sanno da che parte cominciare»). L'appalto sulla Foggia-Caserta vale 150 milioni di euro, dei quali 90 milioni già spesi con i lavori di raddoppio del binario effettuati per 8 diciotto chilometri dalla diramazione di Foggia fino quasi al ponte di Bovino, dove è previsto il primo step di questo enorme cantiere. Si sta dunque discutendo su chi dovrà effettuare i lavori per i 60 milioni di euro residui, tuttavia Rfi sceglierà l'impresa nell'ambito dell'Ati (associazione temporanea d'imprese) che ha vinto il megappalto sull'alta capacità ferroviaria. La soluzione così individuata vie· ne adesso accolta con una punta di soddisfazione dall'assessore regionale ai Trasporti, Giovanni Giannilli, che aveva contestato dura-' mente la decisione di Rfi di re- - scissione del contratto con la Rabbiosi (sollecitando l'intervento del governo) nella convinzione che i tempi per il riaffidamento dell'appalto e il ripristino del cantiere si sarebbero allungati a dismisura. «Da parte del governo - ha commentato ieri Giannini con la Gazzetta - c'è la massima disponibilità a risolvere il problema, la convocazione di un confronto con la stazione' appaltante e la capofila delle imprese entro il mese prossimo mi sembra un buon viatico per chiudere nel migliore dei modi la faccenda e riprendere prima possibile i lavorh. Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/04/2014 CORRIERE DEL MEZZOGIORNO Foggia Il centrodestra: il sindaco riferisca in aula sul debito Maxi bolletta della luce~ opposizione contro Mongelli FOGGIA - La bolletta milionaria di Eracom al Comnne di Foggia, pari a 9 milioni e 800mila enro, accompagnata da un estratto conto di un migliaio di pagine, ha infiarmnato il clima politico, con il centrodestra che grida all'ennesima «beffa» e fatto salire la tensione negli uffici comunali. Eracom è la società che fornisce al Comune l'energia elettrica per gli impianti di pubblica illuminazione e nelle diverse sedi dell'ente. Per i consumi energetici annuali nel bilancio del Comune sono accantonati 2 milioni e mezzo di euro. Non si riesce a comprendere perché sia arrivato un conto cosÌ salato: se si'hatti di un congnaglio, se L'assessore alle Fici sono arretrati nanze del Comune di Foggia, Rocco lie come mai se così fosse ci sosi: anche lui è chiano bollette insomato in causa lute. L'estratto conto precedenqnestione e delle te di Eracom, sue implicazioni amquello digennaministrative. Hanno Il 25Aprilè~F~ggi~,;egni'\~nChe la io, stando ad alcuil dovere di spiegare ri~p~rt\Jra.dell~chif?Sfl··,~.del.•JVlorti»: ne indiscrezioni, in modo dettagliato le chiHSél·9·<lfj.npL.perrJ;!st<l4rQ .. f\lla .•.. ' evidenziava un debiragioni dello squilibrio cerimQ~i,,~r~sènzie.f~I'.àrci~~SCQYP , to dell'ente di circa 1 fral'lCJ;!éc<?Eio .'famPJJtrino tra la previsione di spesa inmilione e 600 mila euro. selita in bilancio e la lichiesta Perché a distanza di 3 mesi ricevuta da Eracol1l». Secondo è schizzato ad oltre gmilioni? il centrodestra «sono troppe le L'interrogativo circolato in queste ore. Oggi pomeriggio è vano in una nota congiunta i ombre che aleggiano su queprevista una riunione dei diri- gruppi consiliari di Fi, Le De- sto ennesimo pasticcio» anche genti del settore con Affi Servi- stre, Puglia Plima di tutto, Ncd perché solo qualche settimana ce, la società di Affigas che sta - dell'ultima beffa per i cittadi- fa sono stati sollevati dubbi passando in rassegna tutte le ni foggiani, frutto della sciatte- sull'esistenza di un censimenbollette e le utenze a carico del ria politico-amministrativa del to delle utenze a carico del CoComune. Ma intanto i consi- centrosinistrID>. Gli stessi solle- mune" quasi come se qualcuno glieli di minoranza hanno chie- citano il sindaco Gianni Mon- fosse stranamente già a conosto «con urgenza la -convoca- gelli a presentarsi in aula «con scenza di questo vulnus. Allt<:mel!::ll COl,'!!S!:I ~ione di un Consiglio comunai diligenti dei settoli interessale straordinario. Si tratta - scli- ti in ragione della gravi,tà della 9 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/04/2014 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO Megab etta er relett cità e ··s;' a . '. ncentrodestra chiede la convocaZIone straordinaria dei ConsigHo ,«L'estratto conto da 9,8 milioni di euro notificato dall"'Eracom" al Comune di Foggia.per i consumi energetici sostenuti dali 'Ente di Palazzo di Città apre uno scenario inquie- Foggia, chiudendo nel peggiore dei com". Crediamo sia opportuno inolmodi la sua disastrosa lunga sta- tre che a questa discussione pargione di governo», tecipi anche il presidente della SoMa le rimostranze del centro de- ciebì ']\ffi Service", Massimo Russo, stra non si limitano solo alle parole, alla quale è stato recentemente af. tante circa la capacità dell' Ammiperaltro nel pieno di una campagna fidato il compito di operare una nistrazione comunale, nella sua rapelettorale rischiano di essere con- verifica di tutte le utenze a carico presentanza politica e nella sua fuse' con la propaganda, mentre i 9,8 I del Con:une di l!0ggia> p~osegue la struttura tecnico-burocratica, di efmilioni richiesti da Eracom al Co- ,nota del gruppI consilIarI del cenfettuare un puntuale contrpllo delle mune sono veri. i trodestra a Palazzo di città che spese. Inquieta l'entità della cifra «In ragione della gravità della chiamo appunto in causa -non solche il Comune dovrà pagare alla questione e delle sue implicazioni tanto le responsabilità pOlitiChe ma' società "Eracom" e come la stessa I anche quell~ della tecnostruttura. sia potuta lievitare in modo così ' amministrative chiediamo al pre- Di riflesso: a'ùche la richiesta di sidente del Consiglio comunale, Raf- 'audiZione della società Am Service, Significativo rispetto alla previsione facIe Piemontese, la convocazione preSieduta dal preSidente di Amgas formulata per i consumi energetici, urgentissima di una riunione spa, Massimo Russo, che potrebbe configurando così un .çlebito fuori straordinaria dell' Assemblea. ~ così fornire tùteriori elementi di bilancio di enormi proporzioni.» Lo sostengono i consiglieri co- L'Amministrazione comunale e i conoscenza rispetto a questa vimunali del centrodestra che inter- dirigenti dei settori direttamente cenda. «Sono troppe le ombre che aleg· vengono" a differenza, della mag- interessati hanno il dovere di spiegioranza di centrosinistrà e della gare in modo dettagliato le ragioni giano su questo ennesimo pasticcio stessa amministrazion'e comunale, dello squilibrio tra la previsione di e che vanno chiarite 'alla luce del su una vicenda a dir poco inquie- spesa inserita in bilancio e la l'i· .,___~_ _~_~,~s.zz=_ _z." tante come appunto la questione chiesta ricevuta dalla società "Era- ·11.SilB~~ç@\M~~g~lIi cbiari$~a $~bitiD' $lEillìiiB~erilldati . ~allleI)DiìGil)i~ PIEMONTESI!: della bolletta elettrica. «Si tratta del· frutto avvelenato della politìca di un centrosinistra che non è riuscito a mettere in campo una seria programmazione, dal momento che il ricorso al "fornitore di ultima istanza" è la -conseguenza del fatto che il Comune di Foggia è sprovvisto da al11'wno tre anni d'i un proprio ge'store, essendo andate deserte le ultime due gare in F&ìi1~ID·.~.I)&j~lj~t~ SENZA APPALTO Due gare fallite ed energia pagata con una media del 30% in più rispetto al libero mercato cui la formulazione tecnica del contratto dì servizio non è stata evidentemente ritenuta conveniente da nessuna azienda, come previsto e denunciato a più riprese dalla minoranza in Consiglio comunale e in Commissione. Grazie a questa sciatteria tecnico-politica il Comune dì Foggia pagherà la fòrnitura di energia elettrica all'incirca il 30 per cento in più rispetto al prezzo di mercato. Senza considerare la presunta totale assenza di un censimento e di una mappatura delle utenze intestate all' Amministrazione comunale», affermano ancora i gruppi consiliari del centrodestra che aggiungono: «È la conferma di un modo di amministrare la cosa pubblica superficiale ed approssimativo, che scarica ancora una volta sulle tasche de'l cittadini incapacità politica e pressappochismo tecnico. Si tratta dell'ultimo /'regalo" che il centrosinistra consegna alla città di 10 il presidente del consiglio comunale dovrà decidere d'intesa con i capigmppo sole e di fronte alla città: dall'ammontare esorbitante della 'somma da pagare sino al fatto che solo qualche settimana fa, attraverso dichiarazioni e nel corso di manifestazioni politico-elettorali, sono stati sollevati dubbi sull'esistenza di un censimento delle utenze a carico del Comune, quasi come se qualcuno, fosse stranamente già a conoscenza di questo /'VlÙllUS"" concludono i conslglìeri comunali del centrodestra a Palazzo di città. Una richiesta che dovrà essere ora vagliata dal presidente del ConSiglio comunale, Raffaele Piemontese, insieme ai capigruppo a Palazzo di città. Anche se nel pieno di una campagna elettorale, la convocazione del consiglio comunale :potrebbe rappresentare un contributo alla, chiarezza su W1a vicenda che meriÌà il giusto approfondimento politico. Filippo SantigUano Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/04/2014 !NCO~rI'RO C«)~" COMMISSARIO Carichi di lavoro, pagamenti dei fornitori nel confronto di stamane. Fibrillazioni e attese tra le maestranze OGGI VERTICE A BISCEGLIE on va: i lavorato attendono lo sto al contra i di solida 'età @ G Lo sciopero previsto per il 18 aprile scorso rientrò giusto in tempo, in concomitanza con la convocazione che l'amministratore straordinario Bartolo Cozzali si affrettò ad annunciare per oggi 24 aprile a Bisceglie, seduti intorno a un tavolo dirigenti e parti sociali, sindacati. Cosi la tregua ha funzionato, ma le fibrillazioni e il fuoco sotto la cenere persiste e dipenderà dall'esito dell'incontro odierno lo sviluppo delle eventuali tensioni che. ancora si annidano al Don Uva da Foggia a Bisceglie. Nel calderone delle richieste dei sindacati lo stop alla trattenuta per la solidarietà, i pagamenti ai fornitori, lo stress da lavoro di categorie costrette a doppi turni per mancanza di personale. Le aspettattive dei lavoratori sono state disattese fInora , sul fronte coniTatto di solidarietà non arrivano buone notizie. L'rumninistratore straordinario Bartolo Cozzoli aveva lasciato sperare in un dimezzamento della cifra a cui il personale rinuncia ogni mese, ma a oggi nessuna novità. E così i dipendenti finirono .". nuovamente sul piede di guerra, chiedendo certezze sul futuro e maggiore attenzione rispetto alle condizioni di lavoro che contemplano carichi sempre più difficili da gestire. Un'rulalisi costi - benefici metteva in evidenza un dato: se da un lato la formula salva crisi ha contribuito a scongiurare il fallimento, dall'altra sta rivelando costi che mal si conciliano con un piano dì recupero del debito. Come messo in evidenza dal- l'USPPI. infatti, l'applicazione del conlratto di solidarietà ai fISioterapisti compprta' la perdita di circa 12mila euro per mancati trattamenti alla degenza, mentre senza i due giorni di solidarietà l'Ente incasserebbe il rbnborso regionale. Tra le criticità legate alla riduzione dell'orario di lavoro c'è anche l'accumulo delle ferle non godute che impongono all'azienda la corresponsione di 2mila euro all'anno per ciascun dipendente. il presidio ex psichvatrico del Don Uva Lo stato di agitazione è praticamente a un passo. E rischia di aprirsi una nuova stagione di fibrillazioni per ilavoratori del Don Uva. Tutto dipenderà dall'esito dell'inconITO odierno StÙ quale si concetrano le attese. Dopo l'annuncio dello sciopero programmato per il18 aprile scorso arrivò- come si ricorderà -la replica dell'amministratore straordinario Bartolo Cozzoli che, si indignò per le posizioni espresse dall'USPPI. il 11 sindacato aveva puntato il dito proprio contro Cozzoli che aveva lasciato sperare in una riduzione della percentuale di stipendio-a cui i lavoratori rinunciano ogni ,mese, ma, lamenta il segretario provinciale Massimi~ liano Di Fonso, ad oggi nulla è cambialo. Dal canto suo l'amministratore straordinario sottolineò che !'ipotesi di un r:idimensionamento del contratto di solidarietà è tutt'ora oggetto di analisi e se ne parlerà, come concordato, nel corso dell'assemblea sindacale di stamane 24 aprile. Aveva usato parole dure Bartolo Cozzoli che alle pres-' sioni rispose con una domanda: perché lavoratori e sindacalisti _hanno sottoscritto un contratto che già un anno fa lasciava indovinare i problemi che poi di fatto ha comportato? Cer~(), ammetteva Cozzoli, la carenza di personhle non è un mistero, frequentemente i primari delle varie unità operative lruuentano difficoltà e affanni, ma la stessa formula salva-crisi contempla la possibil,ità di reintegrare alcune unità di personale. In base all'accordo, infatti, i lavoratori che non avevano avuto accesso alla mobilità dovranno essere ora reintegrati, si tratta di 20 dipendenti, è poca cosa, ma sottolinea l'amministratore, proprio un incremento del personale giustificherebbe la necessità del contratto di solidarietà, e non il contrario. hl ogni caso Cozzoli non chiude la porta, il suo lavoro di analisi, ribadisce, è quasi ultimato e oggi ne illustrerà i risultati. Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/04/2014 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORl'lO IIfililPilRTII i/l MIlNIFfSTIlZiIINE IlRG MAGIliI» iN IlIFESA Ila IìiNI» USI!. PRENDONO iUl!DTA LE IIIBESIiIN! il BliNDO iNCONTRI! !N CI!NFfSEIICEi\lYB. INnRESSIITllIlIAHRIII CIlMlIl\li Porreca ai sindaci: «Fatelo Zone franche urbane anche voi un pullman per Bari» stamane presentazione ® Stamane il - presidente della Camera di commercio avrà un incontro a Bari con l'assessore regionale al Turismo, Silvia Godelli. Tema di discussione: il progetto di eccellenza dei Monti Dauni, promosso da Pugliapromozione e del quale la tregiorni di iniziative di promozione turistica in programma nel prossimo fine settimana (ne riportiamo più diffusamente i contenuti della conferenza stampa di ieri :in Camera di commercio a pagina XII) è parte integrante. Ma ieri Porreca ha anche invitato ì sindaci e la popolazione dei Monti Dauni ad GINO LISA Il corteo del «organizzare un pullman per Bari per aderire alla manifestazione di protesta contro la Regione e Aeroporti di Puglia», prevista il6 maggio dai comitati in difesa del Gino Lisa. «Sarebbe un buon segnale di partecipazione alla discussione che più di ogni altra coinvolge il territorio e una forma di condivIsione di problematiche che non escludono le aree interne della nostra provincia, anzi le includono a pieno titolo perché SOno parte integrante. della funzione che lo scalo è chiamato a svolgere». Piuttosto generica, almeno così è parso, la risposta del presidente del Gal Meridaunia, Alberto Casoria, un po' ,piÙ convinta quella invece del sindaco di Faeto, Antonio Melillo. Ma la proposta di Porreca, venuta fuori in modo estemporaneo, potrebbe prendere forma nei prossimi giorni. TI presidente della Camera . di commercio - e -chissà se l'.argomentq sarà oggetto di discussione_oggi con l'assessore Godelli - insiste su un'idea di aeroporto «in grado di facilitare l'accessibilità - ai territori di aree interne e svantaggiate qual è, appunto, il Subappennino dauno». Cominciano intanto a prendere quota le adesioni (la 19 novembre 2011 gran parte per il momento solo verbali) alla manifestazione del 6 maggio e sulla community "Basta chìacchiere aeroporto" di facebook leggiamo di numerose richieste di partecipazione al sit-in, quasi tutte a titolo personale. Secondo le previsioni dell'associazione Vola Gino Lisa, che coordina i preparativi della manifestazione, un pullman dovrebbe essere già quasi tutto riempito (costo di partecipazione lO euro), tuttavia sono numerosi i partecipanti che dicono di volersi recare a Bari con la propria auto e tra questi alcuni studenti universitari che quel quel giorno saranno già nel capoluogo regionale. 12 @ Verrà presentato stamane, alle ore 11, presso la sala conferenza della Confesercenti"in Via Manfredonia il bando per l'accesso alle Zone franche urbane e lo sportello per l'assistenza alle imprese. Da oggi, infatti, si potrà accedere al bando per le Zone franche urbane pugliesi come informa l'assessorato allo SViluppo economico della Regione. Sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico alla sezione "Zfu convergenza" si possono presentare le domande, esclusivamente per via telematica, con autenticazion,e di Posta elettronica certificata fino al prossimo 12 giugno. «Come è noto - informa una nota di Confesercenti -lo strumento mette a disposizione delle imprese fondi per agevolazioni consistenti nel risparmio delle imposte e riguarda i comuni di Foggia, Lucera, Manfredonia e San Severo». I Comuni avranno diverse dotazioni finanziarie e in alcuni non ci sono riserve di _scopo. Complessivamente per i comuni pugliesi ci sono a disposizione 58,8 milioni di euro: una boccata di ossigeno per le piccole -e micro imprese che COncorreranno al bando che potranno così vedere U\lCIENTN1 La «lftm di foggia allegerita parte della quota delle imposte sui redditi. Le somme sono a valere sugli Apq (Accordi di programma quadro) "Sviluppo locale" del Fondo di Sviluppo e Coesione 2007-2013 e rilevante è stato il contributo regionale. Beneficiari sono le micro e piccole imprese già'"costituite e gli studi professionali. Le agevolazioni infine consistono nell'esenzionft delle imposte sui redditi, dell'imposta regionale sulle attività produttive e dell'imposta municipale propria; le imprese potranno inoltre essere esonerate dal versamento dei contributi sulle retribuzioni da lavoro indipendente. «Riqualificare il tessuto urbano delle città medio-piccole dove più forte è stata la crisi sarà uno degli obiettivi del b~do}ì, spiegano dall'assessorato. Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/04/2014 ')j lA GAZZETIA llUMEZl:GGlGRl\fG I ~·· ile 2014 t Dalle indagini è emerso che furono molti in passato i proprietari contattati per mettere adisposizione i terreni i< DALLA CAMPANIA ALLA PUGLIA • a egadisc ca aa ._:~ j! ~ ~ .,,-- k '. _ Tombate nel foggiano 500mHa tonnellate di rifiuti di ogni tipo il!) ORDONA. Una cosa è certa: che chi pensava che quella inchiesta si fosse esaurita con la mezza dozzina di arresti si sbagliava di grosso. Del resto che la dda avesse in mano lnformazioni non in~ differenti su quel mega traffico di rifiuti tra Puglia e Campania lo si era capito ogni tipo. Non tutti avrebbero accettato. Ma quel che vien fuori è un giro mostruoso. Rifiuti spedali dì ogni tipo, anche ospedalieri, proyenienti dalla Campania e <<tombati» in una mega dis,carica ad Ordona, nel Foggiano, vengono portati alla luce in queste ore dai carabinieri in una campagna di scavi che proseguirà nei prossimi giorni. . Quanto riportato alla luce dalle ruspe a Ordona porta le prime conferme ad una inchiesta della Dda che nei giorni scorsi. ha portato all'arresto di 14 persone implicate in un traffico illegale . lA fUCERCA Gli scavi che stanno consentendo di portare alla luce i rifiuti di rifiuti tra la Campania e la Puglia. 500 MILA TO!\lI\lEUJHE . Si stima che a Ordona siano interrate 500 mila tonnellate dì rifiuti. Secondo quanto accertato dai carabinieri del Noe nell'inchiesta che 1'11 aprile sc?rso ha portato subito. Così ieri mattina la conferma che le indagini e soprattutto i riscontri a quel mone ci sono. Scava e scava ... Quel che sta venendo fuori è di portata notevole e le fonti ·di ìnqumamento del ter· ritorio sono fin troppo evidenti. Che ci saranno altri sviluppi è facile immaginarlo dopo interrogazioni e sollecitazioni, specie quelle ai sindaci a utilizzare i fondi regionali per la bonifica. Ma questo è tutt'altro aspetto. fl!I'RESI SCAIII ·Anche perché scavando e scavando si scopre che sarebbero stati tanti i proprietari terrieri contattati da personaggi coinvolti nell'affaire rifiuti a mettere a disposizione terreni per «tombare)) rifiuti di il PRESIDEI\ITE PUGLIESE, TARAI\lTlI\II: BISOGNA APPROVARE IL DISEGNO DI LEGGE SUI REIlTIlllIIIBIEI\ITiiU Legambiente: è ora di dire basta alla piaga costituita dalle ecomafie ,11 «L'Italia continua ad essere sfregiata dall'ecomafIa e in particolare dal traffico illegale dei rifiuti. Le circa 500mila tonnellate dì rifiuti stimate in una mega discarica di Ordona, nel Foggiano, dimostrano ancora una volta la gravità della situazione e confermano come l'ecomafia sia diventata una piaga per il nostro Paese. Se gli scavi confermassero la presenza di circa 500mila tonnellate di rifiuti interrati ad Ordona, ciò vorrebbe dire che circa 2Dmila camion carichi di rifiuti hanno la~ sciato la Campania per raggiungere la Puglia. Come è possibile che nessuno sì sia accorto di nulla? Solo l'inerzia diffusa delle istituzioni, la "disattenzione" di chi doveva controllare, e una fitta rete di collusioni e omertà possono aver consentito "l'invisibilità" dì una colonna di circa 2Dmila tir che dopo la Campania ha làttotappa anche in Puglia. È ora di dire hesta a tutto ciò, per questo torniamo a ribadire l'urgenza di approvare il disegno di legge sui reati ambientali per colpire in maniera più efficace chi specula contro l'ambiente», dichiarano Rossella lVIuroni, direttrice generale di Legambiente e Francesco Tarantini, presidente diLegambiente Puglia. 13 ~ all'arresto di 14persone tra la Campania e la Puglia, i rifiuti erano prodotti :in diversi Comuni della province di Salerno e di Caserta. La frazione umida, dopo una sosta in impianti di compostaggio campani, dove non subiva alcun tipo di trattamento e veniva corredata da documentazione falsa, veniva «tombata>} nell'enorme cratere in un'area agricola di Ordona dove oggi sono in corso gli scavi. Secondo l'il1chiesta, almeno 12.000 tonnellate di frazione secca, in· vece, sarebbero state disperse tra Puglia, Basilicata, Molise e Campania. A~EE. []~ $TO<GCA${!l~O - Prima di smistare i rifiuti nelle loro destinazioni defi* nitive, tra cui anche cave e aree vicine a zone lacustri, venivano usate aree di stoccaggio nel Foggiano. In particolare, per gli smaltimenti illeciti. sarebbe stata usata come base operativa l'area di parcheggio di Carapelle. della «Ecoball Bab} di Cerignola. ···.i . ·.<.~~~ie~~~~ ·l\lic~$tr~Ef~r~ij16 . ··....~~è~~~IU~~ i8iri@~~[Q;~~t~~e·. ~ "$lJlla ~,,8;.t~i1ell~g~i~·· denz.e._el11e~tj;e:9a.ll'attivit~ del!a'ma~I~tn;i!\Jri;(e;!19~lrà intenzIqne:far.e. Wttq:.<:Wello che è Ir'-nQ.stroj)tjte.r~:'-pEfr'·' preservare .la 'sa.1 lite ·déi..cittadhli e,la,Gifr,~'~l11?ientà.le; __ jnteryeh,~~do/P~Lqy.~'nt9, . '.di "nostra c~nlp~te_D_za~·,im.~; 'mediatan'lenté.:alla'vérifica ed, al :c~hténirii~.»io:al ~'.'.' eventuali contarriiriaz.ioni». Così ,!'as.sessòrE(a!ia..CilfaH~ tàdell'Arilbientedell~ Rec gion.e. pugn~i,.~Ì()~nzc,~,i.~ castrr(!l;:ai1nuncia}~inten, z.ione di IJiconKare..i. sin ,da::':; ci:. «Corrle_ .9ià, sti~rrio fa.;.: :." cendo p~~,a!triterntori d~I.:::. la :Regior.l?~ ;mch.eyer:}a-· Provincia. di .Fo,ggi(l,.fa.r~'~ mo~un.approf(},ndiJ:nent9;::: Abbiarn,o, c,ònYt:>.cato~u~.irr..: contro. cori,9·n'p.mmin istr~~. tori ioca1i,J:iyr.f~.r~:unJ?pù~: sul la. si~l1~zicit1.~:"g ià .if:P[o:s-.'; simo·luriedì~},,::.. . [e.t.] Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/04/2014 lA GAZZE11ADELMEZZOGIORNO ~- .. erucina, due tra i nÌù hanno sunerato il test aF02:2ia ~ 1 La votazione conseguita li colloca fra i primi quattro della graduatoria nazionale @; Due dei test eseguiti a Foggia per l'accesso a Medicina sono nella graduatoria dei "top five". Un risutato entusiasmante per le selezioni svoltesi lo scorso 8 aprile, anche se Foggia è fra gli atenei con la percentuale più bassa di idonei, pari al 46,5% con una media di punteggio di 28,79 (il minimo era 20). Fra loro però ahneno due superbravi: uno si è piazzato al secondo posto della graduatoria nazionale conIa valutazione finale di 78,60 e l'altro al quarto posto con di 75,20. Entrambi a ridasso del primo assoluto, che ha ottenuto 80,50. Un risultato eccellente consegtùto dall'Università dauna, un traguardo che però potrebbe non essere del tutto made in Foggia: a causa della graduatOria na- zionale (e quindi dell'accesso da tutt'Italia ai test), è impossibile stabilire se i due superbravì siano studenti foggiani o provenienti da altre città. Chiha partecipato !FOl/RSIE NOlN 1F00GGIAN~ Non è certo che i due superbravi siano di Foggia, ma di sicuro si iscriveranno qui 14 alle prove dell'8 aprile, in vista della graduatoria nazionale unica, doveva scegliere lll1a sede prioritaria (l'Università dove studiare) e una serie di sedi altern~tive ad essa (in caso di posti già occupati). ·{(Non possiamo sapere chi sono questi due ragazzi per via del necessario anonimato che disciplina questo genere.di test - spiega il prof. Lorenzo Lo Muzio, -direttore del dipartimento di Medic:ina clinica e sperimentale dell'Università tuttavia abbiamo la certezza che, proprio grazie a questo exploit, studieranno a Foggia. Poichè hanno conseguito un ri· sultato così importante, certamente i due studenti saranno in cima alla lista dell' Ateneo che hanno indicato come pri· ma scelta e dove si sono recati a svolgere i test, -cioè Foggia. Al dì là. della loro provenienza, questi due bravi studenti verranno dunque da noi, presso la nuov~ sede del Polo di ricerca biomedica dove stiamo per trasferirei». il prossimo 5 maggio cominceranno le leziçmi presso la nuova struttura di via Napoli, che dovrebbe risultare completata (tra allestimento delle lezioni, dei laboratori e delle altre strutture) al massimo entro il prossimo autunno. Soddisfazione per il risultato conseguito anche da parte del rettore Maurizio Ricci. .«E' vero, non possiamo sapere da dove provengono questi due studenti che già paiono dotati di grande talento· ha dichiarato il rettore· ma la certezza di cui disponiamo non mi pare di poco conto, ovvero che, quelli che per adesso sono due brillanti promesse, metterrullio le loro capacità a disposizione del nostro Ateneo. Questo - ha concluso il prof. Ricci - a conferma che il grado di preparazione scientifica con cui si misura questa Università è sempre più elevatm). Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/04/2014 lA GAZZE'ffi'I.DllMEZZOGIORNO Giovedì ,A ap.:!:: 2014 TRIISPORTI LJI FII!SlIlIfIUIiIIUCIA: .. 1l!1IU! GIOIlIllO TAffERUGLI CIilE IlmI\lTIII\I!! liLLA SICIlIlEWIn ~OR~$G MEtztU\!OjiJlE Un gruppo di Autobus per Mezzanone a bordo sale la protesta Mezzi ecorse destinati dal 15 aprile agli ospiti del Cara sono insufficienti @ Problemi per il collegamento con mezzi pubblici tra Foggia e Borgo Mezzanone. A segnalare la questione è la segreteria prefetto, al questore, al Comune e all'Ataf, la Spa dei trasporti. Proprio l'ex municipalizzata che gestisce il collegamento tra Foggia e la borgata con la linea 24, dal 15 aprile non gestisce più il collegamento tra Foggia e il Cara (il centro per immigrati di Borgo Mezzanone), visto che l'appalto del servizio è andato ad una ditta privata. Questo, riferisce il se- aziendale gretario Faisa, «sta creando (dell'Alai) della Faisa-Confail, che ha inviato una richiesta urgente di convocazione al grossi problemi di ordine pubblico, perchè gli ospiti del Cara si riversano sulla linea 24 pre- tendendo di viaggiare senza pagare il regolare biglietto, a differenza dei residenti del ,borgo che sono forniti di abbonamenti o biglietti: Tutto questo crea grossi problemi al personale Ataf, che deve gestire le continue lamentele. e, minacce dei residenti, con continue richieste di interventi delle forze dell'ordine)}. Perchè gli ospiti del Cara si riversano sulla linea 24? Per-, chè il collegamento a loro dedicato, chiarisce la Faisa, dal 15 aprile è fatto da alh-o gestore «con un bus avente ca- immigrati davanti a un mezzo delfAtal lFoto MaizzU pienza di 50 posti e sei corse giornaliere», troppo poco, a quanto pare, per le .;,esigenze del Cara. «Fino al 14 aprile informa 11 sindacato - 1'Ataf, oltre a gestire il collegamento con Borgo Mezzanone con la linea 24, gestiva anche il col- 15 legamento con il Cara con nove corse giornaliere e bus con capienza di oltre cento persane». Ora i conti non tornano e ogni giorno, stando al sindacato, si verificano tafferugli che mettono a repentaglio la sicurezza di lavoratori e passeggeri. Di qui la richiesta di incontro alle autorità e all'azienda «per trovare LU1a soluzione». Come sempre, in assenza di risposta, il sindacato preannuncia l'avvio di azioni di protesta. Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/04/2014 rt~ giovedì 24 aprile 2014 10 F'Dggia { Convegno li Foggia} Assente importante la Regione Puglia, né Fitto né Vendoia hanno partecipato alì'evento Istituzioni e parti sociali, martedì scorso, sedute -allo stesso tavolo si sono confrontate sul tema dei trasporti e delle infrastrutture, a partire dalla linea ferroviaria Foggia - Potenza, presso la Sala AuditorIum della Biblioteca Provinciale di Foggia. Il convegno, organiZZa- della questione per I sindacati. Unico dei candidati sindaci della città di Foggia a rispondere all'invito Franéo Landella, . due regioni e ID vista della;pros- ·"Al Molise non interessa Tratta ferroviaria *aePotenza esenti solo Confsal eBerlinguer to dalla segreteria regionale di Fast-Confsal di Puglia e Basilicata., è nato per presentare all'opinione pubblica problematiche e prospettive di sviluppo di un asse strategico come quello tra Foggia e Potenza, cruciale per lo sviluppo di una Macroregione del Sud, tra_coesione territoriale e mobilità sostenibile .e ha visto una calda e numerosa -partecipazione di pubblico. A moderare l'incontro la giornalista dott.ssa Samantha Berardino. Assenti eccellenti Nichi Vendola e Raffaele Fitto, entrambi trattenuti da altri impegni istituzionali. Presente, invece, 1'assessore alle Inirastutture e all'Ambiente della Regione Basilicata Aldo Berlinguer, figlio dell' ex Ministro Luigi, che ha esposto in maniera molto. partecipata la sua prospettìva da giurista riguardo al tema caldo dei trasporti e della mobilità, in un'Europa che fa della libera circolazione uno dei suoi diritti fondamentali. Ma come esercitarlo in un contesto simile? A rappresentare la Provincia di Foggia e il· C-ommissario Fabio Costantini, l'ingegner Spinello, mentre i lavori sono stati introdotti dal segretario regionale Confsal di Puglia e Basilicata - Federazione Autonoma Sindacato dei TraspOJ,'ti, Vmcenzo Cataneo. Proposta della Confsal l'ammodernamento e la elettrificazione di questa linea, tuttora a binario unico, con tempi di percorrenza che superano le due ore e venti per una tratta di circa 120 km, con notevoli disagi sul tratto appenninico e ri- 16 che ha espresso la sua ferma volontà di far ritornare la nostra città al centro dell'agenda politica regionale. percussioni sugli utenti privati e sulle aziende della zona. La soluzione comporterebbe una cabina di regia composta da istituzioni, imprese e partt sociali per un'adegul:jta strategia diretta a formul'àre·ulteriori proposte soprattutto per li tratto di confine tra le { Raddoppio 1esina~Termoli } De Leonardis bacchetta la regione confinante " lo sviluppo del Mezzogiorno" "I.:ascolto della comunità interessate e la paura di perdere consenso elettorale saranno pure comprensibili, ma non possono di. ventare prioritari rispetto al coraggio e alla visione d'insieme che un pubblico amministratore e un politico devono avere, perché la crescita e lo sviluppo del Mezzogiorno non vengano sacrificati al campanile e a piccoli interessi. Latteggiamento mostrato dalla Resima stagione di programma- gione Molise nella contrarietà al progetto di raddoppio della linea zione comunitaria, per cerca- ferroviaria adriatica nel tratto compreso da Lesina e Termoli è asre di aumentare l'ìntegrazione solutamente inaccettabile, ma paradossalmente può finalmente sistemica delle infrastrutture e sbloccare uno stallo che si trascina ormai da troppo tempo, e avviala competitività delle nostre im- re un cantiere nella fase iniziale già finanziato e inserito tra le opere infrastrutturali di importanza strategica assolutamente da reaprese/servizi. Intervento fondamentale lizzare". Giannicola De Leonardis, consigliere regionale del Nuovo quello del presidente dell'As- Centrodestra e presidente della VII Commissione Affari Istituziosociazione Nazionale Tute- nali, rìngrazia "il ministro Maurizio Lupi per l'attìvazione di una la dell'Ambiente dotto Pasqua- task force che sta già producendo significativi risultati, dopo anni le Cataneo, che ha evidenziato di ritardi e tentennamenti" e auspica "un intervento dìretto deluna assenza di attenzione re- le autorità preposte, nei passaggi in successione previsti, atto a bypassare veti irresponsabili e chlusure rigide e dai costi astronogionale ana Capitanata. Conclusioni affidate al Se- mici, venuta meno l'auspicata concertazione tra enti, per non pergretario Nazionale Confsal Pie- dere i finanziamenti e procedere con un'infrastruttura dalla quatro Serbassi, che ha espresso le dipende il rilancio dell'intera dorsale adriatica, che non si ferma ancora una volta la centralità certo a Termoli". Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA GIOVEDì 24 APRILE 2014 24/04/2014 1i~J:~!l'Jc<!Xj IB e odi ""- p o l:AREA POTRÀ ESSERE UTILIZZATA PER SCARICARE MATERIALE DI SCARTO, DA IMPIEGARE PER NUOVE ATIIVITÀ. IL PROGETIO DI LACCI GIUSEPPE F. CICCOMASCOLO Lap.ropost.adi.MicheleLacci,~diquellerivo" Iuzionaric chepo$sono real~ente cambiare l'economia di. un'intera comunità che ruota In Qatarsono previste intomoaHapietra, vero e proprio simbolo di una cittadina, Aprkena, con un'alta densità . di cave: creare un piazzale di scissione. nuovecostruzìoni, e chiedono la nostra pietra. Mettiamo insiemetutfe le forze Un'idea che il giovane architetto, candidato sindaco <leUa coalizione di centrosinistra DemocraticaMente, ha lanciato già da qualche giorno e che, in esclusiva a l'Attacco, spiega in maniera più dettagliata. Innanzitutto, a cosa serve un piazzale di scissIone agli fmprendìtori che operano nel settore marmifero diApricel1a? "U piazzale è wl' arca che potrà essere utilizzata da tutte le ditte presenti per scaricarci il materiale di scartO: Quel materiale, una volta appunto sCisso,· viene rivalutato e impiegato per nuove aiti* vitàchepotrannodarecomunqueunamano all' economia della nostra cittadina, ma soprattutto potranno dare maggiore vitalità al~ l' econoll'riache ruota intorno alle cave e alla pietra. Sviluppando mi progetto ragionevole ed oculato, in accordo con Regione e Co· muni Iimitrofi, il piazzale di sdssi.one creerà posti di lavoro sia per le maestranze che richiede il piazzale stesso ma, soprattutto, favmiràlosviluppodiunindottodinotevolidimensioni, tale da interessare segherie, laboratnri, meccanica pesante e rinvigorendo in particolare il trasporto su gomma". lnsom~ ma, uri'idea tutta nuova, messasu date le esigenzedi tuttidi doverin qua1chemodo smaltire quei materiali estratti che altrimenti comporterebbero solo altre grane ambientali per le prossime generazioni. Come si realizza il piazz.a1e? E, soprattutto dato il momento di enorme crisi economica nella qua· le versa tutto il Paese main particolare il settore lapideo - i lavoratori sano ancora in attesa dei rinnovo del Contratto Collettivo -chi mette j soldi perfarlo?"ll piazzale è appunto un piazzale, ovvero un'area piana nella quale appoggiare tutti i materiali l'i tenuti di seartu e venuti fumi dalle estrazioni che poi dovranno essere impiegati per nuove realizzazioni. Per create un' area del genere non occorrelffi lavoro milionario o un dispendio dì energieeconomjchetali da ritenerlo impen· sabìle, bensì occorre; indicare un'area che sia < ricordo a memOlia dì aver sentito parlare di un piazzale di scissione, Ad ogni modo, ora propongo quest' opem e credo-e spero - che si realizzi ne1 minor tempo possibile.... Ma le idee che ha Lacci per farfare unsalto dì qua· lità a tutto il mondo del1a pietra di Apricena, soprattutto in termini economici. non si fermano al piazzale di sçissione, Infatti, l.acci vom;~bbe "t~lr 'tornare' la tassa di estrazione'che viç:ne pag<tta aUalt~gione. ndr-adApricena, ifl m~){l,o~heveù,g? r~i.tive?tita,Ma, per _~,.;.'... ___ ,_arriy~re a .GJJ,e~_tQ, o;xki:re-f~~~ il Plano Parti- ,'_."_ :~':';)~~loy:~;ggia~ò'YlPr il'Gual_ç,rente regionale ha ?"'?:' :',:.:' st~ziato :d~iloÌ1di qualdlt5 tempo HL Non p-ossiamo pretenderé nuovi finanziamenti se prima non ci mettiamo in regola e non sfruttiamo i so'ldi che già cisono". Piano par ticolareggiato. pia72àJe di scissìone, tassa di estrazione, sono solo alcuni dei temi che L.1:.Cci vuole t(Ìccare in campagna elettorale per dare dimostrazione di sapere come dare tU1 input al settore del marmo. Ma tutt'o sìre.alizzasolo se si fa retc, ne è certo anche ìi candidato sindaco del centrosinistrà. "Proporrò un incontro tra tutti gli imprenditori edili e deUecave per discutere di un progetto ambiZlOSO quanto, credo, semplice da realizzare: crcru:e un brand 'Apricena'. In Qatarso no prcM viste nuove costruzioni, e chiedono la nostra pietra. Mettìamo insieme tutte le forze produttive del territorio, mandiamo non più il blocco gre:r.zo ma pietra già lavorata, operiaH di riferimento per tutte le ditte che lavorano nelle cave tra Apricena, Poggio Imperiale- e Lesinae reali'l.zarcquesto piazzale. In questo modo," prosegue Lacci "si da allchela possibilità a molti inoccupati del nostro territorio dì trovare lavoro, dato che pQi accorreranno nuove forze per smistare i matedali in alTivo dalle estrazioni; indicare in che modo dovranno essere rJutilizzatì. In più, si crea un vero e proprio indotto del settore marmifero che riesce a collegare tutti gli imprenditori presenti". npiazzale di scissione come nuo~ va frontiera del lavoro nelle cave?Per Lacci è possibile, e non costa nemmeno tànto. Ma occorre che i privati si nrodighino per la sua realizzazione. "Come ho detto, non occorrono spese folli o onerose per realizzarlo, ci vuole solo tanta collaborazione. llitengo che debbano essere i privati a realizzare il piazzale, con la supervisìone dell'.ammlnistmzìone pubblica. Se cisi mette insieme, non si spende tanto e si da vitaad un' opera cheser~, ve a tutti e fa rispanniare un sacco, oltre che dal punto di ..ism economico, ane'ne da quelloambientale",Parecheun'ideadelgenerefu lanciata qualche anno fa dall' ex sindaco, Franco Parisi, e dal docente universitario Domenico Potenza, apricenese di nascita, "Sinceramente, e non lo dico per vanto, non 17 mo tutti insieme e diamo un segno d'i. unità. Non può che fare bene ad f\pricena ed al['economia locale", ~t~.\U~~ w@lrf~l»iblé gZf';.@~~@rtii'\:!a2$:vm %;~12MS(c11 fòl~ esi.~~©l&'a$ atlft ffi.lpri€!ettaa:1m ttL"1\@«t!.€.'1ì ~1lì1ì.e ~~&n.21,a>.l'mfi1m'{M)stfi'l!:ti11 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/04/2014 loaee ntis sti e i rotestea a Mie ele Salatto: «Debitoria pregressa e tetti di spesa imposti dalla Regione)} @ MANfREDONIA. Continua il trra molla 'Ira i dipendenti della clinica San Michele di Man- fredonia, che lamentano l'ermestino ritardo'nelle retribuzioni, e la società Daunia Medica spa che gestisce la casa di cura privata convenzionata: Dopo aver combattuto già llel 2013 per il pagamento dimensilità arretrate, si ritrovano dall'inizio del nuovo anno nelle stesse condizIoni. Ad oggi, infatti, hanno riscosso solo un acconto dello stipendio di gennaio.' TI motivo addotto da Daunia Medica, nella persona del socio di maggioranza Potito Salatto, sempre lo stesso: la situazione debitoria pregressa e l'impossibilità di rientrare con i costi e le spese nel tetto massimo stabilito dalla regione Puglia per la clinica privata di Manfredonia (passato da 3 milioni e 300mila euro agli attuali 2 milioni e 200mila a cui vanno aggiunti i 200mila euro stanziati dall'Sasi per differenza stille prestazÌoni e ricoveri). Ragioni che non convincono i dipendenti della clinica (chiusa ne12010 per effetto della revoca dell'autorizzazione e riaperta nel2QII con un cambio delle specialistiche) i quali, ad onor del vero, sono passati da 60 a 34 unità. La riduzione dell'organico, unita a quella dei posti letto portati a 35 anziché i 40 prima autorizzati, a rigor di logica do- e 18 vrebbe aver fatto abbassare i costi per il personale. Inoltre -aggiungono- dovrebbe ess.ére diminuita anche ia spesa per il tipo di servizio' erogato in quanto la casa dì cura è stata accreditata per le specialistiche p.i geriatria e lungodegenza.Alloro fianco c'è il sindacato della Cgil funzione pubblica. "I lavo- ratori -spiega Pietro Frattaruolo-si trovano nel mezzo di una controversia che comvolge laregione e l'assessorato alla sanità da una parte e la 'gestione della çlinica dall'altra: i primi a ribadire che il tetto di spesa fis- sato per la San Michele è sufficiente a garantire il funzionamento della clinica e il pagamento di tutti gli stipel).di; la seconda, invece, a insistere sulla insufficienza del contributo pubblico e sul rispetto di accordi che fanno capo al precedente assessore regionale. alla sanità. Apagarne le conseguenze sono i dipendenti che ancora una volta devono andare avanti senza una regolare retribuzione.La giunta regionale ha intanto approv8;.to la rideterminazione, rimodulazione e qualiflcazione del fabbisogno di posti letto accreditati e autorizzati nella rete ospedaliera privata senza apportare alcuna modifica al numero già precedentemente definito per la clinica di Manfredonia. Anna Maria Vitulano Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/04/2014 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO '-'?i: ~-''2>'''-'0,,'>:'''''~''-J,I!(''-~''''~~<'''T'''i;::;,.,'''';R''; ,·_~,O i·:<.':~""'''-::·"·'''''i:'·'.~ :_"'-_"~"·'-'""<".'·""O"'~;: '_:;J:"",,-"5~W';'-c- • -- '>"_>:!iI,-'_:_',,?i,-':'~>-' -",_".")_", __ t.. ,~"",,,,y,,'7&.),,,';:':~_'" le altre notizie GianniRicci e del segretario prov:in· dale Dilca, Bruno Collotorto., STAMANE ORE 9.30 Balllche esillllJacatll clIlIl\feglllll della U!! ml «L'evoluzione del sistema bancario e unnuovomodellodisindacato~),èil tema del convegno cheilsindacato confederale dei bancari della Uildi Foggiaha organizzato per questa mattina, con inizio alle ore9.30, presso la Carnera sindacale territorialedella un in piazza CesareBat· tisti35. Prevista la partecipazione del segretario nazionale Dil bancari, Vito Pepe, del segretario n'~giona le UllcaPuglia, Biagio Volpe, del se· gretarìo provinciale DiI Foggia, DE AMICIS· ALTAMURA lore deglieventipassati». ConIaglidadenedocentiSusarmaPlacenti~ no, LuciaLeone eAntonietta D' An~ gellco, iragazzihannorealizzato cartelloni da indossare perricorda~ re sacrificio dei morti per la patria. ~!ial!Zi ill1 piazza per U5 aprile DOMANI al Oggi dalle 10.15 gli alunni delplesso di via Petrucci della scuola media «De Amicis-A1tamura}} scenderanno nelle piazze adiacenti la scuola del rione Candelaro con unamanifestazione hltitolata «(Indossando la libertà, andiamo])}, per celebrare il 25 aprile. Per la dirigentescolastica LuciaRillaldi «è fondamentale conservarelamemoriastoricaedil va- 1l'willt@nietrab!lcchi alla scoperta della storia IN Lacostadeitrabucchi, daPeschicìa Torre Usmai, è lamèta dell'escursione organizzata dalla guida anibien~ tale Pietro Caforio,:in programma .domani. Adesioni entro le ore 12 (tel. 328.1999783, [email protected]). 19 AGlliCOlTORi Ri~Nm NmA SALA ~1i$A !nEL PALAZZmllllUrAIlU Oggi rassemblea elettiva dei pensionati iscritti alla eia $ «Più agricoltura per nutrire il mondo. Innovazione, equità, diritti, cittadinanza», è il tema della sesta assemblea elettiva provinciale dell'Associazione nazionale pensionati (Anp) della Cia (Confederazione italiana agricOltori), in programma oggi dalle ore ~.30 presso la Sala Rosa del Pa· lazzetlo dell'Arte. Durante l'assemblea - al termine della quale saranno nominati i nuovi organismi dirigenti provinciali e il nuovo presidente provinciale dell' Anp - si discuterà dei principali problemi della categoria (di natura economica, ma anche sociale, previdenziale, sani~ taria) che affliggono gli anziani, e so~ prattutto coloro i quali vivono nelle campagne e.nei territori rurali. L'assemblea sarà aperta dalla relazione del presidente provinciale uscente dell' Anp di Foggia, Fedele Cocca, cui seguirà il saluto delle autorità e il dibattito. Previsti gli mterventi del direttore generale della Asl, Attilio Man~ frini e dell'assessore alle Politiche del Welfare e della Salute della Regione, Elena Gentile. Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/04/2014 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO Il BANDO ~illliil(JI $(JIlCilll~e tili ;Wiillll ~'III$$Osteiilllll S@ICDIII~e lijJ MONTI DAUNlll Piano Sociale di Zona dell'Ambi- to territoriale '~ppennino Dauno Settentrionale" ha pubblicato il baudo per l'affidamento del servizio di assistenza domiciliare Sad-Adi che verrà svolto presso il domicilio degli utenti anziani el o dìversa~ mente abili. Il servizio ver-, rà svolto nell'ambito territoriale comprendente i comuni di Lucera (ente capo- ' fila), Casalnuovo Monterotaro, Casalvecchio di Puglia, Castelnuovo della Daunia, Pietramontecorvino, Carlantino, Celenza Valfortore, San Marco La Catola, Motta Montecorvino, Volturara Appula, Volturino, Alberona, Biccari, Roseto Valfortore) ed è fi- 20 Copie ad esclusivo uso del destinatario
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