COMUNE di PADOVA Assessorato alla Cultura Settore Attività Culturali In copertina foto di Riccardo Panozzo per PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2014 Universi Diversi Arte e Scienza tra sacro e profano Present az ion e p.3 Sacre Armonie, Musica e La città invisibile 5 Mostre 37 Poesia, Letteratura, Appuntamenti con l’autore 81 Incontri, Conferenze 95 Danza 117 Teatro, Cinema 129 Padova città della scienza 167 Ambiente, natura e animali 173 Anche quest’anno la primavera padovana si apre all’insegna di Universi Diversi, il format giunto alla quarta edizione che racconta, attraverso la produzione culturale, l’identità profonda di Padova, riunendo gli eventi da marzo a giugno intorno ai temi del sacro e del profano, le due dimensioni che più connotano la nostra città. Questo contenitore culturale è nato dalla constatazione che Padova è famosa nel mondo per il suo santo, Antonio e per la sua tradizione scientifica, con un’università tra le più antiche del mondo in cui hanno insegnato docenti prestigiosi, primo tra tutti Galileo Galilei. In una città così ricca di proposte culturali come la nostra è importante riuscire a coordinare e legare al territorio gli eventi. Ancora una volta l’abbiamo fatto mettendo insieme e valorizzando le diverse energie culturali presenti, con oltre un centinaio di eventi tra incontri, rassegne, conferenze, mostre, spettacoli. Tra i grandi eventi che caratterizzeranno questa quarta edizione ci saranno la mostra Patavina Libertas. I papiri di laurea dell’Università di Padova, a ripercorrere quella tradizione cittadina iniziata nel Seicento e conosciuta in tutto il mondo, e l'esposizione dedicata ai 500 anni delle mura di Padova. La città diventerà poi palcoscenico di spettacoli innovativi e sperimentali con la quarta edizione della rassegna musicale SacreArmonie, che vedrà protagonisti di grande richiamo e prime assolute per il Nord-Est. Ad arricchire il programma musicale saranno anche l’Orchestra di Padova e del Veneto, i Solisti Veneti e l’Orchestra Giovanile del Veneto, Gli Amici della Musica di Venezia e Gli Amici della Musica di Padova. Anche la sezione danza presenta appuntamenti di primo piano, come la rassegna Prospettiva danza. Tra le proposte della sezione teatro-cinema spiccano gli appuntamenti della Stagione di prosa del Teatro Verdi, a cura del Teatro Stabile del Veneto, con grandi autori e interpreti come Marco Paolini e Toni Servillo. Grande attesa, inoltre, per la cerimonia finale di proclamazione del vincitore dell’VIII edizione del Premio letterario per la divulgazione scientifica Galileo che ha un ampio seguito sul territorio nazionale. L'Assessore alla Cultura Il Vice Sindaco 3 Poesia, Letteratura, Appuntamenti con l’autore Incontri, Conferenze Danza Teatro, Cinema Padova città della scienza Ambiente, natura e animali Direzione Artistica: Maurizio Camardi Organizzazione: Scuola di Musica Gershwin Ufficio Stampa: Studio Pierrepi Partner Sacre Mostre Sacro, profano, spiritualità e sapere. Un contenitore che vuole mettere in primo piano alcuni dei tratti identificativi della nostra Città. Da una parte la Città della scienza e del sapere, con la sua prestigiosa quanto antica Università, la città di Galileo, dei grandi nomi della medicina e del pensiero filosofico moderno; dall’altra la Città dell’arte e della spiritualità, baciata dal genio artistico di grandi maestri in diversi periodi storici, Giotto sopra tutti, ma anche la città della basilica di Sant’Antonio, riferimento per molti pellegrini provenienti da ogni parte del mondo. Tratti forti, che nei secoli si sono confrontati e scontrati dando luogo a quel tessuto culturale che è l’anima profonda di questa Città. Quest’anno più che mai il programma di SacreArmonie intreccia mondi e culture in un’apparente relazione di incontro/scontro: nove appuntamenti, a partire dal 29 marzo, che racconteranno passato, presente e futuro con chiavi di interpretazione eterogenee e originali e alcune prime assolute per la nostra città. Armonie Sacre Armonie, Musica e La città invisibile Il duo costituito da PAOLO FRESU e URI CAINE è la storia del fortunatissimo incontro tra due grandi personalità del jazz moderno. Una sorta di “altra versione” del celeberrimo trio di Keith Jarrett alle prese con gli standard più tradizionali della storia del jazz ma, con in più, il rischioso “senza rete” di avere in realtà scelto materiale davvero “pericoloso” per la sua enorme popolarità. Non è affatto semplice, come invece potrebbe sembrare, scegliere di suonare ad arte brani che sono il magma ed il segno della storia jazzistica. Il duo affronta il gioco con sorprendente semplicità, riuscendo perfettamente a trasmettere il sentimento che guida questa straordinaria musica. Ora, dopo il successo di Things, album del 2006, Paolo Fresu reincontra Uri Caine, il grande pianista americano, per un nuovo progetto ironicamente chiamato “Think”. L’assonanza tra i due titoli (Things/Think) sta a significare l’assonanza tra i due progetti ma anche la differenza tra “le cose” e il “pensare alle cose”. L’incontro tra questi due musicisti è una delle cose più interessanti successe nel mondo del jazz degli ultimi anni: la tromba lirica e sognante di Fresu, il suo timbro malinconico e onirico si sposa eccellentemente con il pianismo di Uri Caine, fatto di mille citazioni, dalla canzone americana al blues, dal jazz più mainstream all’avanguardia fino alla musica classica, genere che Caine ha riveduto e corretto secondo i suoi parametri personali in molti progetti solistici pubblicati negli ultimi 10 anni. Tra i brani, oltre a standard come Darn that dream e Doxy, troviamo delle vere e proprie perle come Lascia ch’io pianga di Haendel in una versione da brivido ed il fantastico medley che unisce un classico della canzone italiana come Non ti scordar di me con Centochiodi, brano scritto da Fresu per la colonna sonora del bellissimo omonimo film di Ermanno Olmi. Think è un piccolo capolavoro, un concerto di quelli che ti rimettono in pace con il mondo. Info www.universidiversi.com Biglietti poltronissime € 25 poltrone € 15 eventuali diritti di prevendita esclusi 6 Prevendite: Gabbia Dischi - via Dante, 8 - tel. 049 8751166 Coin Ticket Store - via Altinate (III piano) - tel. 049 8364084 Scuola di Musica Gershwin - via Tonzig, 9 -cell. 342 1486878 la sera dello spettacolo presso biglietteria Sala dei Giganti biglietteria online sul circuito Vivaticket - www.vivaticket.it Artemisia e le altre venerdì 11 aprile, ore 21 Sala della Carità via San Francesco 61-63 Interventi e proiezioni a cura di Anna Stanzani, Pinacoteca Nazionale di Bologna Paolo Cattelan, musicologo Susanna Armani, soprano Bruno Volpato, fortepiano Musiche di Domenico Cimarosa, Joseph Schuster, Giuseppe Gazzaniga, Ferdinando Bertoni, Pietro Guglielmi, Wolfgang Amadeus Mozart Le storie delle eroine bibliche diventano nelle scene dipinte da Artemisia Gentileschi mezzo di espressione di una realtà femminile che si rispecchia e si rivela in suggestivi paralleli con le azioni sacre cantate dalle celebri Figlie da Choro negli Ospedali veneziani nel Settecento: le eroine della Bibbia sono quindi metafore o allegorie dietro cui sembra di intravvedere aspirazioni e conflitti di genere ancor oggi irrisolti. Info www.universidiversi.com Amici della Musica di Venezia tel 041 5462514 -328 7372286 www.amicimusicavenezia.it - [email protected] Biglietti intero € 10 ridotto € 5 Riduzioni carta giovani e over 65 eventuali diritti di prevendita esclusi Prevendite Gabbia Dischi - via Dante, 8 - tel. 049 8751166 Musica Musica - via Altinate, 20 - tel. 049 8761545 la sera dello spettacolo presso biglietteria Sala della Carità 7 mercoledì 30 aprile, ore 19.30 chiesa di San Gaetano via Altinate CORO INTERRELIGIOSO DI TRIESTE CANTI SACRI DAL MONDO Direzione a cura del M° Fabio Nossal mercoledì 16 aprile, ore 21.15 Multisala MPX via Bonporti, 22 con Natalino Balasso - voce narrante Claudio Carboni - sassofoni Carlo Maver - bandoneon Pasquale Mirra - vibrafono Una produzione Festival della commedia antica di Marzabotto a cura di Simonetta Monesi Testo di Giacomo Leopardi Musiche di Carlo Maver e Claudio Carboni Distribuzione Gershwin Spettacoli In collaborazione con Teatria srl Si ringrazia Marco Montanari La Battaglia dei topi e delle rane è un poemetto pseudo omerico, probabilmente di epoca ellenistica: lo stile omerico delle grandi battaglie, dei duelli, delle sfide fra i guerrieri viene imitato alla perfezione e piegato a una ridicola guerra fra topi, rane e granchi. Si tratta di uno dei pochi testi pervenutici integri di quel filone di poesia parodica e scherzosa che dovette avere non poca diffusione probabilmente in ogni epoca della letteratura greca. Così, i concili degli dèi, la rassegna dei guerrieri, le esortazioni e le scene di battaglie con particolare attenzione alle varie tipologie di morte fanno parte del bagaglio tradizionale dell’epica, con speciale riferimento all’Iliade, e trasferite nel contesto dei combattimenti tra topi e rane producono un notevole effetto di straniamento. Allo stesso modo, i combattenti sono modellati sui guerrieri greci e troiani che lottarono intorno a Troia. Sul palco la voce narrante di Natalino Balasso e le musiche di un trio d’eccezione - Claudio Carboni ai sax, Carlo Maver al bandoneon e Pasquale Mirra al vibrafono - rievocheranno in maniera inedita questa battaglia in uno spettacolo assolutamente da non perdere. Info www.universidiversi.com Biglietti intero € 12 - ridotto € 10 ridotto carta giovani, over 65, abbonati cineforum MPX 8 Prevendite Biglietteria Multisala MPX via Bonporti, 22 - tel. 049 8774325 dal lunedì al giovedì dalle ore 18 alle ore 22 da venerdì a domenica dalle ore 16 alle ore 22 il giorno dello spettacolo dalle ore 16 vendita online sul circuito Vivaticket - www.vivaticket.it Il Coro Interreligioso di Trieste è una formazione nata nel 2000 per iniziativa del maestro Fabio Nossal con l’intento di far conoscere il vasto e multiforme repertorio della musica sacra. È formato da una quarantina di coristi appartenenti a varie confessioni religiose: BAHA’I, BUDDISTI, EBREI, MUSULMANI e CRISTIANI di diverse denominazioni (ANGLICANI, AVVENTISTI, CATTOLICI, LUTERANI, METODISTI, MORMONI, ORTODOSSI GRECI, ORTODOSSI ROMENI, ORTODOSSI RUSSI, ORTODOSSI SERBI, VALDESI). Un’affascinante esperienza musicale che si inoltra nelle antichissime melodie monodiche, spaziando tra le sublimi composizioni polifoniche sino alla maestosità del corale grazie all’apporto di tutti i coristi che hanno proposto gli inni più significativi dei loro repertori. Il coro ha tenuto parecchi concerti e lezioni-concerto per gli alunni delle scuole ed ha partecipato a numerose cerimonie ecumeniche e interreligiose, testimoniando con la musica il rispetto e la pacifica convivenza. Il concerto realizzato presso il Salone di Rappresentanza del Palazzo del Governo di Trieste è stato trasmesso dalla RAI. Il coro si è esibito a Roma, Trieste e Firenze in occasione delle cerimonie per il 60° anniversario dell’UNESCO. Info www.universidiversi.com Biglietti ingresso gratuito previo ritiro del biglietto invito fino ad esaurimento posti presso: URP Comune di Padova - Palazzo Moroni - via Oberdan, 1 - tel 049 8205572 Scuola di Musica Gershwin - via Tonzig, 9 - cell. 342 1486878 - [email protected] 9 domenica 11 maggio, ore 21 Auditorium Centro culturale Altinate San Gaetano via Altinate, 71 giovedì 15 maggio, ore 21 Chiesa di San Francesco via San Francesco ANUJ MISHRA & NEHA SINGH con MAYA DEVI & RAJPUT MAHARANI MYSTIC GIPSY SOUL: musiche e danze mistiche con Vusa Mkhaya Ndlovu - tenore Dumisani “Ramadu” Moyo - voce solista Blessings “Nqo” Nkomo - basso, percussioni, voce lungo la gipsy route dall’India all’Andalusia di e con Anuj Mishra & Neha Singh Anuj Mishra (India) - Kathak Lucknow Gharana Neha Singh (India) - Kathak Lucknow Gharana Maya Devi & Rajput Maharani Maya Devi - Kalbeliya, danza Sufi e flamenco gipsy Malika Fehrat - danza araba nomade, danza duende e Sufi Dervisci Jyoti Kumar - danze arabe e persiane Aram Ghasemy - danze persiane Pejman Tadayon (Iran) - musica persiana e Sufi Roberto Zanisi - percussioni arabe e strumenti a corda orientali accompagnamento di Indian Tabla - percussioni indiane In collaborazione con Nomad Dance Fest Dopo il successo dello spettacolo con i Monaci Tibetani Tashi Lhunpo continua il percorso di Sacre Armonie tra le musiche e le danze mistiche dal mondo con un’altra prima assoluta nata dalla collaborazione con Nomad Dance Fest, il festival internazionale di culture, musiche e danze nomadi in Italia e in India. Lo spettacolo Mystic Gipsy Soul sarà un viaggio indimenticabile, una magnifica evocazione del sacro attraverso le antiche e mistiche tradizioni nomadi della rotta gipsy tra India e Andalusia. Dall’India all’antica Persia, dall’Egitto al Marocco, dalla Turchia al Mar Mediterraneo fino all’Andalusia, la danza, la musica e il canto, i tesori della cultura sufi e la poesia nomade della gipsy route si fondono con la cultura arabo-andalusa. Un viaggio dai deserti ai templi, dai palazzi alle corti, alla ricerca di un nomadismo ricco di simbologia e misticismo. Una rievocazione culturale che rivivrà sul palco dell’Auditorium San Gaetano con musicisti e danzatrici provenienti da India, Iran, Rajasthan e Italia in uno spettacolo estremamente coinvolgente con una miscela di ritmi e melodie in continuo dialogo con la danza. La direzione artistica del progetto è a cura di Maya Devi, membro dell’International Dance Council dell’UNESCO Info www.universidiversi.com Biglietti intero € 15 ridotto studenti e scuole di danza € 12 eventuali diritti di prevendita esclusi 10 Prevendite: Gabbia Dischi - via Dante, 8 - tel. 049.8751166 Coin Ticket Store - via Altinate (III piano) - tel. 049 8364084 Scuola di Musica Gershwin - via Tonzig, 9 - cell. 342 1486878 la sera dello spettacolo presso biglietteria Centro culturale Altinate San Gaetano biglietteria online sul circuito Vivaticket www.vivaticket.it Tre cantanti, percussionisti e danzatori provenienti dallo Zimbabwe: un concentrato di talento, forza comunicativa ed energia pura. Sono le Voci dell’Africa più vera. Gli Insingizi sono tre cantanti che provengono dallo Zimbabwe e raccontano in modo originale e coinvolgente il continente Africa con la loro musica fatta con gli strumenti più antichi e più autentici: la voce e le percussioni. L’ensemble propone il classico stile vocale africano ‘mbube, il canto degli operai zulu reclutati nelle campagne e portati a lavorare in miniera, reso celebre in tutto il mondo da Paul Simon ed i Ladysmith Black Mambazo con la storica tournée Graceland. In occasione del concerto di Padova, inserito nella rassegna Universi Diversi-Sacre Armonie e nelle manifestazioni francescane per il centenario del ritorno dei frati a San Francesco Grande, gli Insingizi proporranno lo spettacolo An African Gospel che comprende una serie di canti Gospel e Spiritual della tradizione africana. Dopo il successo dell’album di esordio, Voices of Southern Africa (più di 250.000 copie vendute in tutto il mondo - Disco d’oro Womex) nel marzo 2010 gli Insingizi hanno ricevuto il prestigioso premio internazionale “Radio France World Music Award”. Info www.universidiversi.com Biglietti ingresso gratuito previo ritiro del biglietto invito fino ad esaurimento posti presso: URP Comune di Padova - Palazzo Moroni - via Oberdan, 1 - tel 049 8205572 Scuola di Musica Gershwin - via Tonzig, 9 - cell. 342 1486878 - [email protected] 11 venerdì 23 maggio, ore 18 Sala Paladin di Palazzo Moroni via del Municipio 1 giovedì 22 maggio, ore 21.30 Sala dei Giganti - Palazzo Liviano Piazza Capitaniato 2 di e con Antonia Arslan - voce narrante Massimo Carlotto - voce narrante Maurizio Camardi - sassofoni, duduk, flauti EDUARDO SAVARESE presentazione di Mauro Palmas - liuto cantabile Maurizio Redegoso Kharitian - viola Alessandro Foresti - organo portativo Testo spettacolo di Antonia Arslan e Massimo Carlotto Musiche tradizionali armene e composizioni originali di Maurizio Camardi e Mauro Palmas Una co-produzione Gershwin Spettacoli e Nairi Onlus In collaborazione con l’associazione di ricerca culturale Casa di Cristallo Si ringraziano l’Associazione Italiarmenia e il Centro Studi e Documentazione della Cultura Armena Un viaggio tra parole e musica da Marsiglia alle coste della Sardegna, da Venezia ai paesaggi dell’Armenia anatolica, lungo le rotte del Mediterraneo e oltre. Un racconto nel tempo tra passato, presente e futuro che ci narra storie di donne, uomini, luoghi reali ed immaginari. In scena due scrittori e quattro musicisti con in comune la passione del racconto e l’amore per la cultura della propria terra: Antonia Arslan - i cui racconti hanno contribuito in maniera determinante in questi anni a farci conoscere la cultura armena e la poesia del suo popolo - e Massimo Carlotto, che ci ha incantato e a volte indignato con le sue storie noir ambientate nel Mediterraneo. E poi ancora i suoni, i sapori e i colori dei fiati di Maurizio Camardi e del liuto cantabile di Mauro Palmas incontrano il violino di Maurizio Redegoso Kharitian e l’organo portativo di Alessandro Foresti che costruiscono rotte sonore di rara spiritualità. Kalelov (camminando), declinato nelle lingue dei luoghi che sono protagonisti di questa inedita produzione italo-armena, narra due storie che si intrecciano, con gli scrittori in scena e le musiche a fare a volte da collante alle parole, altre a raccontare a loro volta. Camminando proprio perchè non c’è nessun luogo dove arrivare, l’importante è appunto... camminare. Info www.universidiversi.com Biglietti poltronissime € 15 - poltrone € 10 eventuali diritti di prevendita esclusi 12 Prevendite Gabbia Dischi - via Dante, 8 - tel. 049 8751166 Coin Ticket Store - via Altinate (III piano) - tel. 049 8364084 Scuola di Musica Gershwin - via Tonzig, 9 - tel. 342 1486878 la sera dello spettacolo presso biglietteria Sala dei Giganti biglietteria online sul circuito Vivaticket www.vivaticket.it LE INUTILI VERGOGNE E/O editore Sesso e mistica della carne. Perversioni private e famiglia. Corpi ambigui e apparizioni angeliche. Occasioni mancate e cattoliche penitenze. Nel diagramma confuso di questi contrasti Eduardo Savarese, dopo Non Passare per il sangue, affronta i difficili percorsi dell’identità declinando le diversità dell'amore. I molteplici punti di osservazione dei personaggi scandagliano vite che apparentemente hanno fallito perché hanno perduto l’amore e l’immagine della durezza del cuore, che si oppone a un cuore che arde e si scioglie perché ama, segna la traccia di queste pagine. La dolorosa separazione tra sesso e amore, tra corpi maschili e femminili, tra amore di uomini e amore con Dio cerca di ricomporsi in un senso più profondo e misterioso di libertà dove, intaccato, rimane un margine di vittoria. «...ma questo è bellissimo, scritto in una lingua elegante e semplice, con riferimenti letterarî fitti ma non mai esibiti a scapito della narrazione». (Paolo Isotta - Corriere della Sera) «Forse solo il cinema di Ozpetek ci aveva raccontato con tanta intensità, e delicato pudore, un amore omosessuale di straziante purezza». (Filippo La Porta - XL La Repubblica) «Con questo romanzo l’autore napoletano scava nell’uomo e nelle sue battaglie interiori, così come nell’amore e nelle sue infinite sfumature. Il tutto con notevoli capacità narrative e di costruzione delle immagini…» Andrea Bressa - Panorama.it Info www.universidiversi.com Biglietti ingresso libero fino ad esaurimento posti 13 13 stagione a Continuano anche per il 2014 gli appuntamenti musicali della rassegna “Storie di jazz... e oltre”, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova con Q Restaurant Bar, Caffè Pedrocchi e Scuola di Musica “Gershwin” in collaborazione con Giuriatti Futuro concessionaria Lexus e Hotel Grand’Italia. Grandi novità per questa tredicesima stagione di appuntamenti che, come si evince dal titolo, spazieranno ancora di più tra i generi musicali e non, partendo dal jazz e arrivando a toccare i territori musicali dei vari continenti. Un lungo viaggio che avrà per la prima parte del 2014 due location principali: il Q Restaurant Lounge Bar di vicolo dei Dotto/Piazza Insurrezione - che proporrà concerti tutti i giovedì sera (con inizio alle 21.30) con la possibilità di cenare e ascoltare musica in perfetto stile Blue Note - e l’Hotel Grand’Italia di corso del Popolo (di fronte alla Stazione ferroviaria) che ospiterà alcuni appuntamenti nel magnifico Salone del Sogno la domenica mattina a partire dalle ore 11. Nell’attesa della riapertura sotto la nuova gestione del Caffè Pedrocchi, storica sede della rassegna. Q RESTAURANT LOUNGE BAR giovedì 6 marzo, ore 21.30 Evento speciale: SARAH JANE MORRIS & ANTONIO FORCIONE Unica data in Veneto! Sarah Jane Morris (voce), Antonio Forcione (chitarra) Biglietti a partire da € 12 giovedì 13 marzo, ore 21.30 The Guitar Night - La notte delle chitarre Michele Calgaro (chitarra), Paolo Rettore (chitarra), Daniele Santimone (chitarra), David Soto Chero (chitarra), Alessio Goldin (basso), Diego Vergari (batteria) giovedì 20 marzo, ore 21.30 Bube Sapràvie “Etno-Jazz-Klezmer” Trio Nereo Fiori (fisarmonica, pedali, rumori), Luca Nardon (percussioni circensi, grancassa giocattolo), Riccardo Marogna (clarino, clarone, effetti speciali) Evento inserito nel festival Kulturshop 2014 15 giovedì 27 marzo, ore 21.30 Puccini in Jazz Michele Polga (sax), Marcello Tonolo (pianoforte), Domenico Santaniello (contrabbasso), Massimo Chiarella (batteria) giovedì 3 aprile, ore 21.30 Evento speciale RICHIE GAJATE GARCIA & MORROCOY “LATIN JAZZ” BAND Ascanio Scano (pianoforte, tastiere), Giuseppe Bertolino (chitarre), Pasquale Cosco (basso elettrico, contrabbasso), Marco Andrighetto (batteria), special guest Richie “Gajate” Garcia (batteria, percussioni) giovedì 10 aprile, ore 21.30 Tommaso Cappellato & Astral Travel “Cosm’ethic” Tommaso Cappellato (batteria), Alessia Obino (voce), Anna Maria Dalla Valle (flauti), Paolo Corsini (pianoforte, rhodes, sintetizzatori), Marco Privato (contrabbasso) giovedì 24 aprile, ore 21.30 Paola Casula & Alessandro Mozzi “Looking for Love” presentazione del Cd “Looking for Love” (ed. Velut Luna) Paola Casula (pianoforte), Alessandro Mozzi (pianoforte) HOTEL GRAND’ITALIA SALONE DEL SOGNO Hotel de la Musique domenica 9 marzo, ore 11 “Woman in jazz”, i grandi standard del jazz americano Francesca Bertazzo-Beppe Pilotto duo Francesca Bertazzo (voce, chitarra), Beppe Pilotto (contrabbasso) domenica 13 aprile, ore 11 “Opere e operette”, dalle arie d’opera alla canzone napoletana Stefania Miotto-Silvia Carta duo Stefania Miotto (voce), Silvia Carta (pianoforte) giovedì 17 aprile, ore 21.30 Emanuele Grafitti “Zen Garden” Trio presentazione del Cd “Zen Garden” (ed. Caligola) Emanuele Grafitti (chitarre), Maurizio Camardi (sassofoni, duduk), Fausto Beccalossi (fisarmonica) Info e prenotazioni Q Lounge Bar: vicolo dei Dotto, 3 - Padova - 049 8751680 ingresso con obbligo di consumazione, si consiglia la prenotazione sia per la cena sia per il concerto. Hotel Grand’Italia: corso del Popolo - Padova - 342 1486878 ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento dei posti disponibili. [email protected] - www.storiedijazz.com 16 17 lunedì 10 marzo, ore 20.15 lunedì 24 marzo, ore 20.15 venerdì 4 aprile, ore 20.15 lunedì 19 maggio, ore 20.15 QUARTETTO AURYN (archi) TRIO WANDERER (archi e pianoforte) Auditorium Cesare Pollini via C. Cassan 17 Auditorium Cesare Pollini via C. Cassan 17 FRANÇOIS FERNANDEZ (violino) BENJAMIN ALARD (clavicembalo) Brahms e dintorni: la musica da camera per archi (4° concerto) W.A. Mozart: Quartetto K 458 La caccia J. Brahms: Quartetto n. 3 op. 67 F. Schubert: Quartetto n. 14 D 810 La Morte e la Fanciulla F. de la Tombelle: Trio op. 55 E. Chausson: Trio op. 3 F. Schubert: Trio op. 99 ORCHESTRA DEL SETTECENTO KRISTIAN BEZUIDENHOUT (direttore e fortepiano) ROSSANE VAN SANDWIJK (mezzosoprano) Nuovo programma del ciclo Brahms e dintorni con il “nostro” Quartetto Auryn: è la volta del Quartetto n. 3 op. 67 del 1876. Un quartetto che rimanda, per il carattere, la tonalità del I movimento al Quartetto K 458 La caccia di Mozart (uno dei Sei quartetti dedicati ad Haydn del 1785). Indubbiamente un segno dell’amore e della venerazione di Brahms per Mozart. Per Schubert poi fu un vero innamoramento: «ai suoi inediti - disse nel 1863 - doveva le sue ore più belle» ed aveva la certezza che il suo «amore per Schubert era una cosa molto seria e non una fiamma passeggera». Un amore tutto da condividere nell’ascolto de La morte e la fanciulla! 18 Nuova collaborazione con il Palazzetto Bru Zane di Venezia e nuova occasione di presentare rari repertori della musica romantica francese nella interpretazione dei migliori gruppi d’oltralpe. È il caso del concerto del Trio Wanderer, che accanto al trio di Chausson (1881), esegue il Trio op. 35 (1895) di Ferdinand de La Tombelle (1854-1928), una eclettica e originale figura di compositore e virtuoso oggi del tutto dimenticata: allievo di Dubois (composizione) e di Guilmant (organo ), dopo l’esperienza della Schola Cantorum (1894/5), si avvicinò poi a Saint-Saëns e alla sua estetica antiwagneriana. Auditorium Cesare Pollini via C. Cassan 17 Musiche di D. Castello, G. Frescobaldi, F.M. Veracini, H.I.F.Biber, G.F. Haendel Due affermati solisti francesi, di diverse generazioni (Fernandez del 1960, Alard del 1985) ma entrambi legati a S. Kuijken e a La Petite Bande. F. Fernandez insegna oggi violino barocco al Conservatorio Nazionale di Parigi e B. Alard (I Premio al Concorso di Bruges nel 2004) è uno dei più interessanti clavicembalisti e organisti della sua generazione. Ricca la loro discografia individuale: assieme hanno inciso le 6 Sonate per violino e clavicembalo (Flora 2012) di J.S.Bach, con la terza delle quali si chiude il percorso storico dedicato alla sonata per violino che il programma ci offre. Auditorium Cesare Pollini via C. Cassan 17 W.A. Mozart: Ouverture da La Clemenza di Tito - CONCERTO 413 E 482 Aria per soprano e fortepiano K 505 Sinfonia K 425 Linz In collaborazione con l’Ambasciata a Roma e il Consolato Generale di Milano del Regno dei Paesi Bassi di “Olandiamo Veneto” Info biglietto intero € 25; ridotto € 20 ; studenti € 8 www.amicimusicapadova.org - [email protected] tel. 049 8756763 fax 049 8070068 19 domenica 9 marzo, ore 16 domenica 16 marzo, ore 16 domenica 23 marzo, ore 16 SCHERZI E CAPRICCI FLAMENCO E TANGO TRASCRIZIONI D’OPERA Palazzo Zacco-Armeni Prato della Valle 82 Palazzo Zacco-Armeni Prato della Valle 82 Palazzo Zacco-Armeni Prato della Valle 82 DUO VIOLINO - PIANOFORTE LUKA LJUBAS (Giappone) JONG-KWAN PARK (Corea del Sud) DUO FLAUTO - PIANOFORTE JAGODA ALEKSANDRA - flauto PLATEK KRZEMINSKA - pianoforte DUO CLARINETTO-PIANOFORTE GIUSEPPE RECCHIA- clarinetto (Italia) RODOLFO SARCO, pianoforte (Italia) L. Ljubas: 1° premio assoluto 10° Concorso Internazionale Città di Padova sezione solisti e orchestra J. Krzeminska: “Konjovic Peter” International Competition in Belgrad, Premio Virtuositè 11° Concorso Internazionale Città di Padova 2013 1° premio 10° Concorso Internazionale Città di Padova, sezione Musica da Camera L.V. BEETHOVEN H. WIENIAWSKI N. PAGANINI C. DEBUSSY F. KREISLER J. BRAHMS C.S. SAENS L. WOS Sonata Medjugorska H.DUTILLEUXSonatina G.FAURE Siciliana O.TAKTAKISZWILI Sonata J.GADE Tango Fantazja M.SKORYK Melodia V.MONTI Czarda 20 sonata n. 5 “la primavera” Allegro, Adagio molto espressivo Scherzo, Rondò scherzo tarantella capriccio n. 24 claire de lune liebesleid tambourin chinois scherzo (dalla fae sonata) Introduction e rondo’ capriccioso C.M. WEBER VERDI/BASSI F. POULENC VERDI/BASSI gran duo concertante divertimento sul Trovatore sonata per clarinetto e pianoforte fantasia sul Rigoletto Info Biglietto € 6 [email protected] - www.agimuspadova.com cell. 340 4254870 21 Serie dedicata alle musiche contemporanee, promossa dal Centro d’Arte degli studenti dell’Università di Padova. 5 serate per una nuova panoramica su jazz sperimentale e dintorni, che vogliono documentare un ampio raggio di proposte, sia italiane che internazionali. Il primo appuntamento è dedicato alla rivisitazione del repertorio del grande sassofonista Steve Lacy, nel decennale della scomparsa. Suonerà il sestetto The Whammies, guidato dal sassofonista olandese Jorrit Dijkstra e in cui spiccano le percussioni magistrali di Han Bennink e il trombone di Jeb Bishop. Il 21 marzo un evento particolare. Un doppio concerto che mette a confronto due tra i trombettisti più seguiti del nostro tempo: Nate Wooley e Wadada Leo Smith. Il Nate Wooley Quintet è formazione tra le più brillanti di oggi; Smith invece sarà ospite del trio Harriet Tubman, composto da maestri quali Brandon Ross alla chitarra, Melvin Gibbs al basso e J.T. Lewis alla batteria. Si passa poi all’11 aprile, alla Sala dei Giganti al Liviano, con un prestigioso trio di musica italiana, il “D’Andrea Three”, con Franco D’Andrea al piano (vincitore recente del Top Jazz quale miglior musicista italiano del 2013), Daniele D’Agaro al clarinetto e Mauro Ottolini al trombone. Musica americana di eccellente livello il successivo 9 maggio, con il trio del clarinettista Ben Goldberg, completato da Greg Cohen al basso e Kenny Wollesen alla batteria, a cavallo tra jazz e klezmer. Conclude il ciclo il 6 giugno il quartetto XY, altra brillante realtà della musica italiana, con Nicola Fazzini al sax, Saverio Tasca al vibrafono, Alessandro Fedrigo al basso e Luca Colussi alla batteria. venerdì 14 marzo, ore 21 Cinema Lux - via Cavalotti, 9 Jorrit Dijkstra - sax alto, lyricon Pandelis Karayorgis - piano Jeb Bishop - trombone Mary Oliver - violino, viola Jason Roebke - basso Han Bennink - batteria venerdì 21 marzo, ore 22 Cinema Lux - via Cavalotti, 9 venerdì 6 giugno, ore 21 Cinema Lux - via Cavalotti, 9 Wadada Leo Smith - tromba Brandon Ross - chitarre, banjo Melvin Gibbs - basso JT Lewis - batteria XYQuartet venerdì 11 aprile, ore 21 Sala dei Giganti - palazzo Liviano Piazza Capitaniato, 2 Nicola Fazzini - sax alto Saverio Tasca - vibrafono Alessandro Fedrigo - basso acustico Luca Colussi - batteria Franco D’Andrea - piano Daniele D’Agaro - clarinetto Mauro Ottolini - trombone venerdì 21 marzo, ore 21 Cinema Lux - via Cavalotti, 9 venerdì 9 maggio, ore 21 Cinema Lux - via Cavalotti, 9 Nate Wooley - tromba Josh Sinton - clarinetto basso Matt Moran - vibrafono Eivind Opsvik - basso Harris Eisenstadt - batteria Ben Goldberg Trio Ben Goldberg - clarinetti Greg Cohen - basso Kenny Wollesen - batteria Info biglietto intero 12 €, ridotto 10 €, studenti Università di Padova 5 € Doppio concerto del 21 marzo intero 20 € Ridotto 16 € studenti Università di Padova 10 € www.centrodarte.it [email protected] tel 049 8071370 fax 049 8070068 22 23 I Solisti Veneti Sala dei Giganti al Liviano sabato 8 marzo, ore 20.30 “I SOLISTI VENETI” diretti da CLAUDIO SCIMONE con la partecipazione di ALESSANDRO CESARO pianoforte CONCERTO DI PRIMAVERA IN OCCASIONE DELLA “FESTA DELLA DONNA” PROLOGO: OMAGGI Ludwig van BEETHOVEN Foglio d’album “Für Elise” op. 59 (1770 - 1827) per pianoforte solo Fryderyk CHOPIN (1810 - 1849) Ballata n. 3 op. 47 “Ondine” per pianoforte solo OPERE DI COMPOSITRICI IN PRIMA ESECUZIONE Emma SHIFRIN “The Overture to a fairy tale” (Israele 1967) per violoncello e archi prima esecuzione italiana Solista: Giuseppe BARUTTI, violoncello 24 Anna VEISMANE Concerto per viola d’amore e archi (Lettonia 1976) prima esecuzione assoluta (commissione de “I Solisti Veneti”) Solista: Chiara PARRINI, viola d’amore Chiesa degli Eremitani, venerdì 23 maggio, ore 21 Auditorium Pollini, sabato 7 giugno, ore 21 Concerto inaugurale Sylvia FILUS “Toile d’araignée” (Francia) per flauto, archi e vibrafono prima esecuzione assoluta Solista: Clementine HOOGENDOORN SCIMONE, flauto “I SOLISTI VENETI” diretti da CLAUDIO SCIMONE CORO “LEGE ARTIS” di San Pietroburgo diretto da BORIS ABALYAN “I SOLISTI VENETI” diretti da CLAUDIO SCIMONE con la partecipazione di JAN LISIECKI, pianoforte Annie FONTANA “Nebbie” (Italia 1955) per clarinetto e archi prima esecuzione assoluta Solista: Lorenzo GUZZONI, clarinetto Dorothee EBERHARDT “Translunar” (Germania 1952) per pianoforte e archi prima esecuzione assoluta Solista: Alessandro CESARO, pianoforte Le musiche delle compositrici sono state scelte in base a una “chiamata” rivolta a compositrici di tutto il mondo appositamente per questa manifestazione de “I Solisti Veneti” dalla Fondazione Adkins Chiti “Donne in musica”. Alla chiamata hanno aderito 67 compositrici di 28 paesi. Alla Fondazione va il caloroso ringraziamento da parte de “I Solisti Veneti” e del loro pubblico. Info. [email protected] 049 666128 con la partecipazione di ROBERTA CANZIAN - soprano, ALDO CAPUTO - tenore GALUPPI “MESSA PER IL RISCATTO DEGLI SCHIAVI” prima esecuzione in tempi moderni Kyrie Rossi B.3a.12 Gloria B.3b.04 Credo B.3c.19 Te Deum D.2c.18 (la numerazione è quella del Catalogo delle Opere di Galuppi a cura di Franco Rossi in “Edizioni de I Solisti Veneti) MOZART “MESSA DELL’INCORONAZIONE” K 317 per soli, coro e orchestra Kyrie Gloria Credo Sanctus Benedictus Agnus Dei C.W. GLUCK (nel 300° anniversario dalla nascita ) “ORPHÉE ET EURYDICE” - Ouverture R. STRAUSS (nel 150° dalla nascita) “METAMORFOSI”, studio per 23 archi solisti W. A. MOZART Concerto per pianoforte e orchestra in mi bem. K 271 Chiesa di Santa Caterina sabato 17 giugno, ore 21 “IL VIRTUOSISMO STRUMENTALE DA TARTINI AD OGGI” “I SOLISTI VENETI” diretti da Claudio SCIMONE TARTINI LOCATELLI Concerto in la magg. per violoncello e archi (nel 250° della morte) Dall’Opera Terza “L’Arte del violino” Concerto n. 12 “Il labirinto armonico - facilis aditus difficilis exitus” Andrea MANNUCCI “Preghiera” (2014) dedicata a “I Solisti Veneti” prima esecuzione assoluta R. STRAUSS (nel 150o dalla nascita) “Duetto Concertino” per clarinetto, fagotto , archi e arpa. 25 Chiesa degli Eremitani mercoledì 14 maggio, ore 20.45 ZSOLT HAMAR, direttore 48a Stagione Concertistica 2013/2014 Auditorium Pollini - via Carlo Cassan 17 giovedì 20 marzo, ore 20.45 (prova generale ore 10.30) HOWARD SHELLEY direttore e pianoforte solista Clementi, Ouverture in re maggiore Beethoven, Rondò in si bemolle maggiore per pianoforte e orchestra Hummel, Concerto n. 4 per pianoforte e orchestra op. 110 Beethoven, Sinfonia n. 1 Integrale Sinfonie di Beethoven, VI Concerto giovedì 3 aprile, ore 20.45 (prova generale ore 10.30) NICHOLAS COLLON, direttore LUCA LUCCHETTA, clarinetto Adès, Three Studies from Couperin Ravel, Le Tombeau de Couperin Busoni, Concertino op. 29 per clarinetto e orchestra Stravinskij, Danses Concertantes 26 MARTINA NAWRATH, soprano LUCIA MEGYESI-SCHWARTZ, mezzosoprano MARKUS FRANCKE, tenore THOMAS DE VRIES, baritono CORO LA STAGIONE ARMONICA SERGIO BALESTRACCI, maestro del coro CORO IRIS ENSEMBLE MARINA MALAVASI, maestro del coro Beethoven, Benedictus dalla Missa Solemnis (vers. per violino e orchestra di F. Busoni) Schoenberg, Un sopravvissuto di Varsavia op. 46 Beethoven, Sinfonia n. 9 per soli, coro e orchestra Integrale Sinfonie di Beethoven, VII Concerto Ciclo “Lessico Classico” Tre concerti-lezione dedicati alla musica di W.A. Mozart Auditorium del Centro culturale Altinate San Gaetano - via Altinate 71 lunedì 10 marzo, ore 20.45 I FIATI DELL’OPV MICHELE CARULLI, direttore MARCO BELLANO, presentazione Mozart, Serenata per fiati K 361 “Gran Partita” giovedì 10 aprile, ore 20.45 ENRICO BRONZI, direttore Nelle chiese della Città giovedì 7 maggio, ore 21 Santuario di S. Leopoldo Mandic MIRKO SCHIPILLITI, direttore VICTOR VECCHIONI, oboe Musiche di Bach, Pedrollo, Barber, Reger/Bach, Grieg giovedì 29 maggio, ore 21 Chiesa della Madonna Pellegrina GABRIELE DAL SANTO, direttore NICOLO’ SARI, organo Musiche di C.P.E. Bach, Bettinelli, Mozart Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili MARCO BELLANO, presentazione martedì 13 maggio, ore 17.30 ANTEPRIMA GIOVANI riservata agli under30 Biglietti Concerti da € 8 a € 22 - Prove generali e anteprima giovani da € 3 a € 7 Mozart, Sinfonia n. 40 K 550 martedì 29 aprile, ore 20.45 DOMENICO NORDIO, violino solista e direttore Info Fondazione Orchestra di Padova e del Veneto, tel. 049 656848 www.opvorchestra.it [email protected] Il programma potrebbe subire variazioni per cause di forza maggiore, consultare sempre il sito web indicato MARCO BELLANO, presentazione Mozart, Concerti per violino e orchestra K 216 e K 218 Biglietti: Concerti da € 3 a € 8 27 International Music Meeting 2014 XXIV Edizione Programma a cura dell’Orchestra Giovanile del Veneto venerdì 4 aprile, ore 21 INCONTRO DI TASTIERE Circolo Unificato dell’Esercito, Palazzo Zacco - Prato della Valle 82 Composizione artistica: Duo - Italia Mirko Satto, fisarmonica e bandoneon Valter Favero, pianoforte Un viaggio musicale dal 1800 ai giorni nostri con la musica e i più bei tanghi di Astor Piazzolla e Richard Galliano. La fisarmonica, con un’anima il più delle volte struggente e profonda, assieme al pianoforte in questo inusuale duo, capace di riservare grandi scoperte e sorprese. domenica 4 maggio, ore 18 sabato 14 giugno, ore 21 50 ANNI di BEATLES Auditorium del Conservatorio Cesare Pollini - via Cassan 17 Composizione artistica Orchestra Giovanile del Veneto e Silver Ensemble - Italia direttore José Angel Ramirez Ragoitia Composizione artistica “The Heritage Singers” - Coro maschile del North Dakota - USA, Direttore Dick Anderson “Emozioni inCanto” - Ensemble vocale - Padova, Italia, Direttore Giuseppe Marchioro Piccolo Teatro Don Bosco - via Asolo 2 Una selezione dei brani più celebri del famoso complesso inglese presentata da un organico di archi, fiati, chitarre, band, canto e la partecipazione artistica del pubblico. Il Coro americano “The Heritage Singers” ha un repertorio che spazia dalle canzoni patriottiche americane ai canti popolari, al gospel e allo spiritual e incontrerà al Pollini l’Ensemble Vocale padovano “Emozioni inCanto” che ha un repertorio che spazia dalla polifonia sacra e profana fino alla musica contemporanea e comprende anche inedite composizioni e armonizzazioni del suo direttore. Un incontro di realtà corali molto diverse ma emozionanti. Da non perdere. giovedì 15 maggio, ore 21 Piccolo Teatro Don Bosco - Via Asolo, 2 Composizione artistica Orchestra Sinfonica “Il Mosaico” - Svizzera Bomi Song, violino solista direttore Hermann Ostendarp. Una grande orchestra sinfonica di 60 elementi, con la partecipazione della giovanissima violinista Bomi Song, eseguirà il Violinkonzert, e-moll, op. 64 di Felix Mendelssohn-Bartholdy e la Sinfonia n. 3 “Die Rheinische” di Robert Schumann. 28 Info ingresso libero www.orchestragiovaniledelveneto.it [email protected] tel e fax 049 630786 29 Centro Organistico Padovano 55° Ciclo di Concerti Dal 2 al 29 maggio, ore 21 Santuario Madonna Pellegrina via d’Acquapendente 60 A cura dell’Associazione CENTRO ORGANISTICO PADOVANO Giunti al 55° Ciclo di Concerti, che dal 1987, si susseguono con regolarità vantando un numeroso pubblico cittadino e non solo, continua la diffusione di musica classica, sacra e non. Questi appuntamenti saranno accompagnati dal nostro grande Organo, strumenti vari, orchestre, gruppi strumentali, cori e voci solisti. venerdì 2 maggio Ensemble Floriana - Arpe Direttore Maria Chiara Bassi Organo Tarcisio Battisti Musiche Autori diversi venerdì 16 maggio Duo Organo e Tromba Tromba Anton Ludwig Wilhalm Organo Stefano Rattini Musiche Autori diversi venerdì 23 maggio Corale di Calceranica al Lago (TN) Direttore e organo: Gianni Martinelli Musiche Autori diversi giovedì 29 maggio Orchestra di Padova e del Veneto Direttore Gabriele Dal Santo Organo Nicolò Sari Musiche Carl P.E. Bach +autori diversi 3 maggio, ore 19 Il Diavolo al Ponte dei Barcaroli Sala del Circolo Ufficiali di Palazzo Zacco Lungo tutto il corso della Serenissima Repubblica di Venezia, furono sempre i pievani a compiere per conto dello Stato i censimenti fiscali raccogliendo casa per casa le dichiarazioni utili a stabilire l’ammontare delle “Decime” e delle “Redecime”, ossia le tasse e i successivi aggiornamenti, che i cittadini dovevano pagare. Così, volendo vedere come funzionava il fisco all’epoca, ci mettiamo in marcia con il pievan della chiesa di San Paternian annotando con lui i nomi di tutti gli abitanti delle case e tutte le cifre annue delle rendite degli immobili della sua parrocchia. Ben presto ci accorgiamo quanto sia arduo il suo compito, mai avremmo immaginato però di dover percorrere un vero e proprio labirinto di cui non sono mai certi i confini, dove la gente “ora ha un nome ed ora un altro né si può mai incontrare il vero”, dove ogni angolo emana sensualità ed equivoci richiami. Inquietanti storie di uomini senza legge e senza Dio ci attendono al Ponte dei Barcaroli… con Susanna Armani, soprano Bruno Volpato, pianoforte Paolo Cattelan, narratore Musica di Wolfgang Amadeus Mozart, Marco Portogallo, Giuseppe Gazzaniga, Igor Stravinskij, Ervin Schulhoff, Gabriele Bianchi, Luigi e Federico Ricci. In collaborazione con AMI- Associazione Mozart Italia - Padova venerdì 9 maggio Concerto d’Organo Organo Fabrizio Mason Musiche Autori diversi Info ingresso libero [email protected] tel. 049 685716 30 Info Amici della Musica di Venezia tel. 0415462514 cell. 3287372286 www.amicimusicavenezia.it - [email protected] 31 20 maggio, ore 20.30 Dandula. L’ultimo sorriso di Mozart Sala dei Giganti al Liviano COMUNE DI PADOVA Assessorato alla Cultura Settore Attività Culturali Presentazione del libro di Paolo Cattelan (Marcianum Press 2013) e concerto Dandula non è un personaggio inventato, ma una nobildonna veneziana veramente vissuta tra la seconda metà del Settecento e il primo Ottocento. «Si chiama Dandula perché la dà»: si è detto di lei che fosse una insaziabile Messalina, una consumatrice di uomini. Così Elisabetta Maffetti, alias Dandula, che ha combattuto e vinto contro il potere sessista della Serenissma, non ha potuto evitare la vendetta dei falsi testimoni, i tradimenti di una Storia di parte. Il suo riscatto ricomincia da Mozart, che l’ha conosciuta nel suo soggiorno veneziano del 1771 e dalla lettura degli atti dei suoi numerosi processi, dai libretti dei ‘drammi buffi’ che raccontano velatamente la sua storia, dalla musica di Mozart, di Rossini e di un manipolo di validi compositori che contribuiscono a contestualizzare questa biografia in un periodo cruciale della Storia della musica. Interventi a cura di Sergio Durante, ordinario di musicologia Paolo Cattelan, musicologo Susanna Armani, soprano Bruno Volpato, pianoforte Musica di Wolfgang Amadeus Mozart, Gioachino Rossini, Joseph Schuster, Francesco Bianchi, Johann Gottlieb Naumann, Giuseppe Gazzaniga, Franz Xavier Süssmayr, Antonio Rossetti. In collaborazione con Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari dell’Università di Padova e Regione del Veneto Info Amici della Musica di Venezia tel. 0415462514 cell. 3287372286 www.amicimusicavenezia.it - [email protected] 32 33 Esiste una città a suo modo invisibile che si ramifica e sviluppa al di fuori degli spazi storici o di pregio culturale e architettonico. Spesso è un luogo fatto di “non luoghi”, spazi che non contengono un’identità caratterizzante precisa e proprio per questo potrebbero essere collocabili in qualunque città a qualunque latitudine. Nelle scelte delle politiche culturali cittadine accade di frequente che ci si dimentichi di questi luoghi periferici dove comunque si vive, si lavora, si studia... Il progetto “La città invisibile” rientra nell’attività che l’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova sta promuovendo in questi anni, fatta di contenitori culturali che coniugano la forma spettacolo con la necessità di valorizzazione dello spazio che li ospita. Se questa politica vale per i teatri e le sale del centro cittadino, a maggior ragione serve uno sforzo per ridare alle “periferie” quella dignità di cui ogni tanto ci si dimentica, perchè come diceva Monsignor Giancarlo Bregantini - già Vescovo di Locri - «in un posto brutto è facile che i ragazzi crescano brutti». L'Assessore alla Cultura Il Direttore artistico Maurizio Camardi 34 Programma domenica 30 marzo ore 18 - Giardino di Cristallo - Parco D’Europa, via A. Zamboni IL PIANISTA FUORI POSTO Paolo Zanarella (pianoforte) Suggestiva passeggiata notturna musicale all’interno della splendida serra scrigno di rare piante grasse domenica 6 aprile ore 16.30 - Cinema Rex, via Sant’Osvaldo 2 CINEMA E JAZZ sonorizzazione dal vivo di cartoni animati Cucha Cucha Cartoons: Alberto Polese (direzione, cornetta e rumoristica), Paolo Valentini (chitarra, triangolo e rumoristica) Flavio Costa (pianoforte, voci varie, percussioni e rumoristica), con la partecipazione di sei giovanissimi musicisti domenica 13 aprile ore 18.30 - Sala Polivalente San Carlo, via Carlo Agostini TABLAO FLAMENCO musiche e danze dalla Spagna Compagnia Duendarte: Marta Roverato (baile), Corrado Ponchiroli (cante), Francesco De Vita (guitarra), Paolo Mappa (cajon). Ospite speciale al baile Chiara Guerra domenica 4 maggio ore 16.30 - Cinema Esperia, via Chiesanuova MOVIE CHORUS diretto da Erika De Lorenzi con la partecipazione di Alessandro Modenese (chitarra) Le colonne sonore del cinema, dei film di animazione e dei grandi musical cantate da un coro di 50 bambini domenica 18 maggio ore 21.15 - Piccolo Teatro Tom Benetollo, via Tonzig 9 BILAL. Viaggiare, lavorare, morire da clandestini Fabrizio Gatti (voce narrante), Gualtiero Bertelli (chitarra, fisarmonica, voce), Paolo Favorido (pianoforte), Rachele Colombo (voce, percussioni, effettistica), Guido Rigatti (contrabbasso, violoncello, oud) e Maurizio Camardi (sassofoni, duduk, flauti etnici) sabato 31 maggio ore 21.30 Piazza Azzurri d’Italia (zona Arcella) TRIBUTO AI BLUES BROTHERS Soul Men Band - The Italian Blues Brothers: Cristiano Gentile as Kris Blues (voce), Simone Savioli as Simon Blues (voce, armonica), Claudio Canton (chitarra), Andrea Vanacore (basso), Michele Minosso (tastiere), Roberto D’Alessandro (batteria), Stefano Cavallin (tromba), Michele Giacomello (sax), Cristian Vanetto (sax baritono), Giuseppe Peluso (trombone) domenica 8 giugno ore 18 capolinea Sud del Tram (zona Guizza) MILONGA AL CAPOLINEA: TANGO, MILONGA E VALS COME NON LI AVETE MAI VISTI! anteprima del Padova Tango Festival a cura di Cochabamba444 con la partecipazione delle scuole di tango di Padova Partner della rassegna il Dipartimento di Pediatria dell’Ospedale di Padova che sarà presente agli eventi con i volontari del servizio “Gioco e Benessere in Pediatria” e ospiterà alcuni incontri-laboratorio musicali rivolti ai piccoli pazienti. 35 Sacre Armonie, Musica e La città invisibile Mostre Poesia, Letteratura, Appuntamenti con l’autore Incontri, Conferenze Danza Teatro, Cinema Padova città della scienza Ambiente, natura e animali 5 aprile 27 luglio Centro culturale Altinate San Gaetano via Altinate 71 Patavina 20 Libertas 14 i papiri di laurea DELL’università di padova 38 Uno dei più importanti eventi che caratterizzano le politiche culturali della città di Padova in questo 2014 è la mostra Patavina Libertas - I papiri di laurea all’Università di Padova da marzo a luglio presso il Centro culturale Altinate San Gaetano. L’iniziativa, promossa e organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, dall'Università degli Studi di Padova e Gruppo Icat, agenzia di comunicazione e marketing, è nata nel 2009 dalla digitalizzazione di papiri di laurea databili a partire dal XVII secolo fino ad arrivare ai nostri giorni. La mostra racconta la tradizione goliardica tipica dell’Ateneo patavino, inaspettatamente antica e ricca di quei dettagli significativi che narrano la storia di Padova e delle personalità importanti che ne hanno segnato le vicende. La storia dei papiri scorre parallelamente a quella dell’Università e della città di Padova, proponendoci un viaggio tra le fastosissime epigrafi di laurea seicentesche, i primi papiri con satire e caricature, e facendoci incontrare giovani studenti divenuti poi illustri e famosi per il proprio ingegno, veri e propri artisti prestati al genere del papiro. Un’occasione per conoscere la storia di Padova da un punto di vista insolito e pieno di quella satira goliardica che l’ha sempre contraddistinta. Info biglietto intero euro 5, ridotto euro 3 orario 10 -13, 15-19, lunedì chiuso Disco Votivo da Montebelluna Servizio Mostre - Settore Attività Culturali tel. 049 8204546 IV sec. a.C (Museo Civico di Treviso) [email protected] - http://padovacultura.padovanet.it 39 40 41 Shard, London Bridge Tower © Nikolas Ventourakis Vista panoramica della Shard con Arcobaleno Aeroporto Internazionale Kansai, Osaka, Giappone © KIAC - Kawatetsu Vista Aerea dell’ aeroporto di Kansai 15 marzo - 15 luglio Palazzo della Ragione 42 Obiettivo di questa mostra, organizzata nell’ambito della Biennale di Architettura di Padova “Barbara Cappochin”, è diffondere la conoscenza dell’architettura attraverso una selezione di progetti del Renzo Piano Building Workshop. Nel Palazzo della Ragione, trentadue grandi tavoli sono isole monografiche dedicate ad altrettante architetture realizzate dallo studio in tutto il mondo, dalla fine degli anni sessanta a oggi: grazie a montaggi di schizzi e di disegni, fotografie, modelli, brevi testi e video, ogni edificio racconta una storia e un luogo, una vicenda che letta insieme alle altre compone una lunga teoria di idee e di ambienti destinati alla vita collettiva. Interi brani di città, un museo, un aeroporto, una chiesa, uno spazio disegnato per la musica: il percorso della mostra è libero, variabile, episodico, perché le relazioni e le ricorrenze tra i diversi progetti sono molteplici. ll Salone del Palazzo della Ragione raccoglie così una selezione estesa e significativa di materiali provenienti dagli archivi del Renzo Piano Building Workshop e della Fondazione Renzo Piano. Proprio per questo spazio, sotto l’immensa volta in cui volano oggi i grandi modelli di architettura, 43 Info orario 9-19, chiuso tutti i lunedì non festivi e 1° maggio BIGLIETTI MOSTRA • Intero: 9,00 € • Ridotto: 7,00 € gruppi tra 10 e le 25 persone; visitatori di oltre 65 anni; ragazzi dai 7 ai 18 anni; studenti universitari fino a 26 anni; diversamente abili; Touring Club; possessori di tessera Musei Tutto l’anno, di carta famiglia e di carta argento; iscritti all’ordine degli Architetti di Padova. • Possessori Padova Card e scolaresche: 5,00 € Auditorium del Parco, L’Aquila ph. Marco Caselli_Nirmal Vista esterna dell’ auditorium del Parco Ampliamento Kimbell Art Museum ph. Nic Lehoux Vista esterna Renzo Piano aveva progettato all’inizio degli anni novanta una grande mostra per Galileo Galilei, immaginandola come una suggestiva officina del pensiero scientifico sovrastata da una sfera celeste. Questa stessa atmosfera sospesa e intensa è ricreata oggi in questo allestimento, progettato come un paesaggio visivo e praticabile composto da frammenti e 44 immagini di spazi costruiti. Una scena unitaria ma articolata, uno spazio ibrido tra la sala di lettura di una biblioteca, un laboratorio didattico, le sale parlanti dei musei di storia naturale e la rappresentazione di un universo complesso. Renzo Piano fonda a Londra lo studio Piano & Rogers nel 1971. Poco dopo due giovani architetti vincono il concorso per la realizzazione del Centre Georges Pompidou di Parigi. Dai primi anni settanta agli anni novanta collabora con Peter Rice, creando l’ “Atelier Piano & Rice”, attivo dal 1977 al 1981. Infine, nel 1981, costituisce il “Renzo Piano Building Workshop” con sedi a Genova, Parigi, e New York dove oggi lavorano 150 persone. La Fondazione Renzo Piano viene fondata nel 2004 a Genova. I suoi programmi principali sono rivolti alla conservazione e alla formazione. Altre attività includono pubblicazioni, organizzazione di mostre e conferenze • Ridotto speciale: 1,00 € “Impara il Museo” del Comune di Padova • Biglietto Famiglie: 18,00 € due genitori e due figli di età fino ai 16 anni MUSE, Museo delle Scienze - Le Albere, Trento ph. Enrico Cano Vista interna del museo delle scienza Centre Pompidou, Parigi © ARCAID - ph. Richard Einzig Vista dalla scala mobile del Centre Pompidou • Gratuito: bambini di età inferiore ai 6 anni; accompagnatori di persone diversamente abili; un accompagnatore per gruppo; due accompagnatori per scolaresca • Comitive con guide turistiche Comune di Padova: 2,00 € [email protected] tel. 049 8055642 45 La storia attraverso lo sguardo Centro culturale Altinate San Gaetano - via Altinate 71 Galleria Cavour - piazza Cavour Oratorio di San Rocco - via Santa Lucia Sottopasso della Stua - Largo Europa Palazzo Zuckermann - Corso Garibaldi 33 Centro Universitario - via Zabarella 82 La rassegna, a cura di Maria Beatrice Autizi e Angelo Maggi, crea un percorso tra la fotografia contemporanea e il passato, affrontando il tema del tempo cristallizzato per mezzo dell’immagine fotografica. Attraverso la storia e lo sguardo, si ripercorrono i passi degli inventori di questo media, proponendo le figure emergenti nel panorama fotografico contemporaneo, che nella linea del tempo hanno trovato la loro espressione creativa. Incontri, presentazioni di libri, un concorso fotografico Work-ING, oltre al convegno Non solo fotografia (13 maggio 2014, Auditorium Centro culturale Altinate San Gaetano) organizzato con la collaborazione dello IUSVE, completano l’offerta culturale dedicata alla fotografia. L’idea di questa edizione nasce da una concomitanza storica che ha coinvolto la città durante la seconda guerra mondiale: 70 anni fa gli affreschi del Mantegna nella Cappella Ovetari vennero irrimediabilmente distrutti. Infatti, l’11 marzo 1944, nel corso del bombardamento della città di Padova, veniva gravemente colpita la chiesa degli Eremitani. Nell’ambito della rassegna, la mostra Foto storiche di Padova. Il bombardamento della Chiesa degli Eremitani (Palazzo Zuckermann 11 aprile-25 maggio) ripercorre le vicende della chiesa, del recupero dell’edificio e del suo patrimonio artistico. 46 11 aprile - 25 maggio GLI EREMITANI 70 ANNI FA Le bombe e la ricostruzione Palazzo Zuckermann, corso Garibaldi 33 La mostra illustra le vicende della chiesa degli Eremitani e della sua decorazione. È uno degli scrigni più importanti nell’arte padovana, che conserva opere tra gli altri di Guariento, Giusto Menabuoi, Bartolmeo Ammannati. L’11 marzo 1944 la parte artisticamente più rilevante della chiesa fu oggetto di un disastroso bombardamento, che ridusse in polvere gli affreschi della Cappella Ovetari (Mantegna, Pizzolo, Vivarini, Giovanni d’Alemagna, Bono da Ferrara, Girolamo di Giovanni da Camerino), distrusse oltre la metà degli affreschi dell’abside maggiore di Guariento, causò la perdita irrimediabile della decorazione della Cappella Dotto, dovuta ad Altichiero e danneggiò in modo gravissimo anche i chiostri dell’ex convento. La ricostruzione architettonica fu condotta entro tempi serrati; la complessa ricomposizione degli affreschi, i cui frammenti furono raccolti grazie all’interessamento di Paolo De Poli, si è conclusa solo qualche anno fa con il “Progetto Mantegna”. La mostra con materiali tratti dagli archivi fotografici della Soprintendenza e del Comune ricostruisce queste vicende. In collaborazione con la Soprintendenza beni architettonici e paesaggistici per le province di Venezia, Belluno, Padova e Treviso Info ingresso libero orario: tutto l’anno 10 - 19, chiuso i lunedì non festivi tel. +39 049 8205664 [email protected] - http://padovacultura.padovanet.it 47 5 aprile - 2 giugno Centro culturale Altinate San Gaetano IN-QUIETI SCONFINAMENTI La mostra, curata da Maria Beatrice Autizi, presenta tre affermati fotografi europei: Christian Tagliavini, italo-svizzero di Lugano, è l’autore di scatti ispirati ai maestri del Rinascimento, che in una geniale mescolanza di moda, pittura e fotografia attraversano il tempo e lo spazio immersi in un’atmosfera immobile e straniante, Rosa Isabel Vazquez e José Antonio Fernàndez, fotografi spagnoli che si firmano Rojo Sache, investigano reale e immaginario, proiettando i propri sentimenti e le emozioni indotte da spazi naturali fuori dal tempo. Xavier Delory, belga, è un fotografo concettuale che concepisce la fotografia come una riflessione sull’architettura e sulle trasformazioni a cui lo spazio urbano soggiace nel tempo. 5 aprile - 2 giugno Centro culturale Altinate San Gaetano 1967 VIAGGIO IN AFGHANISTAN E IN INDIA CON LA FIAT 600 Francesco Carmignoto e Francesco Ghion Mostra curata da Maria Beatrice Autizi. Le fotografie di Francesco Ghion e i racconti di Francesco Carmignoto narrano una magnifica avventura intrapresa nel ’68 su due “utilitarie” Fiat, attraversando l’Europa, la Persia e l’Afghanistan. Dall 11 aprile al 7 giugno al Sottopasso della Stua saranno presentate le fotografie dei giovani formatisi all’Istituto Superiore di Fotografia e Arti Visive e, successivamente, una selezione dei lavori realizzati da quanti hanno partecipato a Spazio Laboratorio per la Fotografia, progetto coordinato da Moreno Segafredo e Prosdocimo Terrassan, che quest’anno indaga gli spazi cittadini frequentati dagli studenti universitari. Dal 18 aprile al 24 maggio al Centro Universitario in via Zabarella saranno presentati gli scatti del Gruppo Fotografico Antenore, mentre le fotografie del Fotoclub Padova saranno esposte dal 4 al 27 aprile al Centro culturale Altinate San Gaetano 22 marzo - 13 maggio Galleria Cavour STRANGE WORLDS. Matthew Albanese. Solo Show La mostra, a cura di Angelo Maggi, è dedicata al fotografo americano Matthew Albanese, autore di diorami che rappresentano un evento naturale o un paesaggio idilliaco, realizzati con materiali comuni giocando tra profondità di campo e illuminazione. 48 4 aprile - 4 maggio Oratorio di San Rocco RE-VISIONING VENICE. ONGANIA/ROMAGNOSI 1894 - 2014 La mostra, a cura di Angelo Maggi, rivisita il lavoro Calli e Canali in Venezia dell’editore veneziano Ferdinando Ongania (18421911), il quale fotografò gli scorci inediti di Venezia fin de siècle. Il fotografo Giampaolo Romagnosi da circa due anni riesamina attentamente i luoghi storici fotografati da Ongania con moderni apparecchi fotografici. In collaborazione con Linea d’Acqua di Venezia. Info Ingresso libero Servizio Mostre - Settore Attività Culturali tel. 049 8204529 [email protected] http://padovacultura.padovanet.it 49 1 - 23 marzo Ex-Macello - via Cornaro 1/B L’esposizione Quattro protagonisti della “Nuova creatività italiana” - Alvise Bittente, Elena Brazzale, Chris Gilmour, Kensuke Koike prosegue la ricognizione dell’arte giovane con un focus su quattro nuove personalità, dopo quelle presentate nello stesso spazio esattamente un anno fa. Se si considera che il progetto ha avuto inizio ancor prima, nel 2011-2012, con la vasta collettiva Nuova creatività italiana. Officina Italia 2, itinerante tra Bologna, Bergamo, Milano e appunto Padova, si può dire a ragione che l’amministrazione della città aggiunge alla sua operazione di aggiornamento sul contemporaneo un percorso di approfondimento organico e originale, curato da uno staff di critici quali Renato Barilli, Guido Bartorelli e Guido Molinari. Chris Gilmour (Stockport - UK, 1973), da tempo stabilitosi in Friuli, ha scelto la scultura come ambito operativo. Da una parte egli continua a cimentarsi con le esigenze più classiche dell’arte scultorea, quali l’abilità del plasmare, i conti con la statica, il confronto con le proprietà del materiale; d’altra parte provoca la tradizione adottando un materiale “improprio” quale il cartone da imballaggi. Kensuke Koike (Nagoya - J, 1980). Ha dichiarato di essere alla ricerca del “collage perfetto”, ossia di una maestria sempre più affinata, fino a dischiudere tale tecnica a esiti inaspettati. Koike ha infatti sviluppato il principio del “taglia e incolla” facendone la modalità di base per calarsi entro l’immagine e operarvi trucchi e illusioni, con esiti che spaziano da veri e propri collage a video, sculture e perfino sofisticate installazioni. Alvise Bittente (Venezia - I, 1973) si è fatto conoscere per i disegni filanti e rarefatti, spesso dominati dal vuoto del foglio, in cui annota dettagli quotidiani senza valore apparente. La leggerezza del segno si sposa con l’intensificazione del pensiero, per cui le immagini diventano spunto per sorprendenti evoluzioni concettuali, portate in alto dall’arguzia espressa dai titoli che, per quanto coincisi, sanno caricarsi di allusioni e giochi di parole. Elena Brazzale (Malo - I, 1980) è dedita al disegno, da lei meravigliosamente arricchito di tinte acquerellate. I suoi lavori celebrano un’immaginifica vita vegetale, o meglio la germinazione come grande forza creatrice. Ogni forma infatti è sempre pronta a farne fiorire altre, e queste altre ancora. Ne risultano composizioni multicentriche, irradiate di incontenibili ramificazioni multicolori che il foglio stenta quasi a contenere. 50 Info orario 14.30 - 18.30; chiuso lunedì ingresso libero Servizio Mostre - Settore Attività Culturali http://padovacultura.padovanet.it 51 Notte Europea dei Musei 2014 Stabilimento Pedrocchi, Museo del Risorgimento e dell'Età Contemporanea 17 maggio dalle 19 Info ingresso gratuito massimo 100 persone ogni ora tel. +39 049 8781231 [email protected] http://padovacultura.padovanet.it 28 marzo - 20 luglio PADOVA È LE SUE MURA Cinquecento anni di storia 1513 - 2013 Musei Civici agli Eremitani, piazza Eremitani 8 La mostra vede la collaborazione del Comune di Padova, Assessorato alla Cultura, Settore Musei e Biblioteche e del Comitato Mura di Padova, con l’apporto di altri istituti cittadini fra i quali si segnala per l’importanza documentaria l’Archivio di Stato. La forma urbis della città è stata determinata ed è ancora fortemente segnata dal sistema bastionato cinquecentesco che presenta veri gioielli architettonici, come le due porte del Falconetto. Si tratta di una delle cinte murarie più estese che si siano conservate quasi nella loro interezza. La mostra narra i fatti che determinarono la necessità di realizzare la cinta rinascimentale, ne ripercorre le vicende costruttive e la storia successiva, conseguente alla perdita di importanza di Padova dal punto di vista militare, con il riutilizzo delle mura per diverse funzioni pubbliche e talvolta anche private. Saranno esposti disegni, tele, documenti archivistici, stampe, monete, sigilli, armi e oggetti in pietra e ceramica, plastici, modelli solidi. Con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, il sostegno di RWS, Carraro e la collaborazione di La fabbrica di Gulliver Con la collaborazione del Caffè Pedrocchi 52 Info orario: da martedì a domenica, 9-19, chiuso i lunedì non festivi ingresso: intero € 10,00, ridotto € 8,00, ridotto speciale € 6,00 convenzionati, ridotto scuole € 5,00, gratuito per bambini fino a cinque anni, possessori biglietto intero Cappella degli Scrovegni, Padovacard, Cartafamiglia, Musei Tutto l’anno tel. +39 049 8204551/4513 [email protected] http://padovacultura.padovanet.it 53 24 gennaio - 9 marzo 15 febbraio - 23 marzo ATTILIO TAVERNA. FORMA, LUCE, QUANTI GIANFRANCO COCCIA …non solo Materia Galleria Cavour - piazza Cavour La mostra propone quaranta opere di grandi dimensioni e venticinque disegni rappresentativi dell’innovativa ricerca teoretica e pittorica che il maestro bassanese (1945) ha sviluppato, in questi ultimi trent’anni, sulla nozione di forma; in particolare, sulla natura formale della luce e la sua possibile rappresentazione. Attraverso una ricostruzione della forma basata sui percorsi vettoriali della luce nello spazio-tempo, Attilio Taverna approda alla visualizzazione di fenomeni fisici essenziali, come quelli indagati dalla meccanica quantistica e dalla teoria del caos. Il risultato sono opere di straordinario impatto visivo che insistono di volta in volta sulla rottura di simmetria, sulle germinazioni in termini coloristici e luministici delle figure geometriche semplici, sulla trasparenza percettiva; e ancora sulla complessità e sul caos, inteso come creazione infinitamente mutevole di forme, sulla visualizzazione di algoritmi, sulla luminosità aperiodica… Il tutto sempre concepito come esplorazione della luce nell’ambito dell’universo non visibile. L’esperienza di Taverna, incorporata in opere di notevole impegno formale, sostenute da una profonda conoscenza della fisica contemporanea, dell’astronomia, dell’estetica, della filosofia e della pittura, non solo propone un originale orizzonte di indagine, ma costituisce anche importante stimolo all’elaborazione di inedite categorie estetiche, in un momento in cui l’arte contemporanea è alla ricerca di nuove direzioni. A cura di Gian Paolo Prandstraller e Maria Luisa Biancotto Info orario 10 -13 / 15-19, lunedì chiuso ingresso libero Servizio Mostre - Settore Attività Culturali tel. 049 8204547 [email protected] http://padovacultura.padovanet.it www.beepworld.it/members/attiliotaverna 54 Galleria Samonà - via Roma È un artista in continuo divenire Gianfranco Coccia. Con entusiasmo e coerenza, da anni, continua la sua personale ricerca valendosi di molteplici materiali, di cui sperimenta le possibilità cromatiche e materiche, gli accostamenti e i percorsi espressivi, per inoltrarsi nei meandri della pittura e della scultura. I quadri diventano spazio in espansione, sfidano le valenze plastiche con inserimenti di colore, sabbie e altri materiali capaci di svelare e rivelare emozioni e sentimenti, suggestioni e interrogativi. Opere rigorosamente astratte in cui la ricerca compositiva diventa stratificazione, il colore si libera dalle strettoie della forma e traduce le linee cromatiche in orizzonte lontano, in onda sonora, in poetico vagheggiamento di una dimensione ideale intimamente lirica e sottilmente musicale. Talvolta il dipinto sottintende la rivolta del colore e cede alla materia, assumendo valenze dichiaratamente plastiche, intense e aggettanti, valendosi di interventi gestuali immediati e diretti, affrontando senza compromessi la dimensione simbolica dello spazio e del tempo. Le sculture si ispirano più dichiaratamente alle sollecitazioni della natura, ripercorrono idealmente le forme che il vento scava sulle rocce, riproducono le curve che l’aria modella sui tronchi e sui rami. La tridimensionalità si fa colore, la materia si allontana dalla propria identità diventando “altro”, pittura e scultura si fondono insieme e il risultato che ne deriva è quello di una dichiarata contaminazione artistica dove la realtà va oltre se stessa per divenire esperienza concettuale. A cura di Maria Beatrice Autizi Rigobello Info ingresso libero orario 15-19, lunedì chiuso Servizio Mostre - Settore Attività Culturali tel. 049 8204528 [email protected] http://padovacultura.padovanet.it 55 21 febbraio - 23 marzo 1-31 marzo ROBERT SMIT Rivelazioni esoteriche SPLENDORI DAL GIAPPONE Le storie del principe Genji nella tradizione Edo e nelle incisioni di Miyayama Hiroaki Musei Civici agli Eremitani - piazza Eremitani 8 Palazzo Zuckermann - corso Garibaldi 33 Robert Smit, pittore, incisore, fotografo, orafo, ritorna ai Musei Civici agli Eremitani di Padova dopo oltre dodici anni dalla mostra monografica Casa Vuota, ultima tappa di un lungo percorso espositivo che interessò altri Musei europei. La nuova rassegna presenta gioielli dal 2011 al 2014 della serie Lettere alla Madonna delle Dolomiti. Il riferimento mistico si riallaccia ad alcune opere del 2001, create espressamente per i Musei Civici e ispirate a una Madonna di Francesco Guardi, pittura ivi esposta. Alcuni dei passati lavori sono presenti in mostra insieme ai recenti. Accomunati da un tema religioso, sono differenziati nella formulazione visiva e nelle tecniche impiegate: pitture su oro nei primi, in un assemblaggio di forme geometrizzanti; elaborazioni grafiche e fotografiche nei secondi, realizzate al computer su metalli diversi già trattati con interventi pittorici espressi in una libera e automatica scrittura. In collaborazione con Studio GR.20 - Graziella Folchini Grassetto Info orario: da martedì a domenica, 9-19, chiuso i lunedì non festivi ingresso: intero € 10,00, ridotto € 8,00, ridotto speciale € 6,00 convenzionati, ridotto scuole € 5,00, gratuito per bambini fino a cinque anni, possessori biglietto intero Cappella degli Scrovegni, Padovacard, Cartafamiglia, Musei Tutto l’anno tel. +39 049 8204551/4513 [email protected] http://padovacultura.padovanet.it 56 La mostra è dedicata alla suggestione visiva del Genji Monogatari, un’opera giapponese in 54 capitoli scritta dalla dama di corte Murasaki Shikubu nel periodo Heian (XI secolo), considerata il più importante romanzo dell’epoca e il primo romanzo della letteratura giapponese. Nel testo sono raccontati gli amori e le avventure del Principe Genji, noto come il Principe Splendente, fascinoso esempio di cultura e di eleganza di vita. Già illustrate in rotoli orizzontali nel Medioevo, le storie del principe compaiono in numerose illustrazioni e in objets d’art fino a tutto il periodo Edo. La mostra espone alcuni esempi molto importanti di queste raffigurazioni, conservati al Museo d’Arte Orientale di Venezia. Anche la grafica contemporanea ha talvolta evocato le ambientazioni e le vicende del romanzo. Le 55 tavole dell’artista di Tokyo Miyayama Hiroaki, che costituiscono il nucleo centrale della mostra, sono raffinatissime stampe calcografiche, il cui incredibile risalto, comporta una tecnica vertiginosa. Un ulteriore nucleo della mostra riguarda la documentazione della fortuna del Genji Monogatari, mediante l’esposizione di varie edizioni del romanzo che danno conto dell’ampiezza della sua ricezione. Info orario: tutto l’anno 10 - 19, chiuso i lunedì non festivi ingresso libero tel. +39 049 8205664 [email protected] http://padovacultura.padovanet.it 57 Dal 4 marzo al 27 giugno Galleria C. Gasparotto - piazzetta Gasparotto Il progetto VIVI PIAZZETTA GASPAROTTO, che persegue da due anni il difficilissimo compito di risanare e rendere vivibile la zona, nato dalla collaborazione tra la Consigliera del Quartiere 1 Centro, Luisa Tramarollo, l’Assessorato alla Cultura, il Gabinetto del Sindaco, e l’Associazione Xearte, continua anche nel 2014, facendola conoscere ed apprezzare e restituendola ai cittadini padovani. Dal 4 al 30 marzo il giovane artista siriano Ibrahim Al Khalil presenta la personale CITTÀ E NELLA CITTÀ. I dipinti rappresentano persone inserite nell’ambiente dove vivono, in modo da caratterizzare la città e darle spessore umano, fatto di emozioni, sensazioni, sentimenti. Dal 3 al 19 aprile, Thomas Ludwig-Kelley, cresciuto nella ex DDR, messo in prigione dalla Stasi, presenta TRAVEL NOTES 2 , tracce di un percorso non finito. Tanti dipinti su tela di sacchi di farina, tracce del suo atelier in un mulino, dove tuttora, in parte, vive e lavora, sebbene si senta ormai “veneziano d’adozione”; chicchi di orzo, impronte di un precedente studio in una ex birreria e altre tracce. Dal 23 aprile all’ 8 maggio si presenta, per la prima volta, con una personale dal titolo PAESAGGI DELL’ANIMA, Filippa Renna, dirigente scolastica. Paesaggi, piazze, castelli, nature morte sono oggetti dell’esperienza e della memoria che trovano sulla tela uno spazio simbolico, talvolta straniante, ma sempre riconducibile a forme note, vissute e rielaborate. 58 Dal 9 al 25 maggio, Maria Panzuto presenta la personale ARCHEOLOGIA PRIVATA. La figura femminile è il pretesto di partenza, teatro di piacere e di dolore, infinito spazio fisico e mentale. Chirurgia, gemmazione, ricomposizione, decostruzione, identificano il processo di creazione dell’artista verso identità plurime che generano nuovi significati di fusione, di allontanamento, di solitudine, di appartenenza. Dal 6 al 27 giugno, a cura dell’Associazione XEARTE, gli artisti Daniela Antonello, Pierluigi Fornasier e Giancarlo Pavin presentano colorAzioni. La forza espressiva del colore è ciò che accomuna le opere di questi 3 autori. Ognuno con una tecnica diversa ma tutti impegnati nello sviluppare un armonico ma forte rapporto tra colore, forma, emozione. Dalla fotografia e dalla grafica di Pierluigi Fornasier, si passa, attraverso le rappresentazioni di un immaginario “figurativo” dei paesaggi dai forti toni cromatici di Giancarlo Pavin, alla scomposizione astratta di Daniela Antonello dove forme vagamente accennate si scontrano e lottano, forti della carica emotiva del loro colore. FILIPPA RENNA THOMAS LUDWIG-KELLEY IBRAHIM AL KHALIL PIERLUIGI FORNASIER Info orario mostre 16-19, chiuso lunedì Ingresso libero Xearte Associazione di Promozione sociale e culturale - via Savona, 7 www.xearte.net- [email protected] cell. 348 3708079- 335 1205298 MARIA PANZUTO GIANCARLO PAVIN DANIELA ANTONELLO 59 8 - 31 marzo 9 - 23 marzo GUIDO LIVIERO MATERIALMENTE PROGETTO “CIELI POSSIBILI” Omaggio a A. Calder e a B. Hrabal Scuderie di Palazzo Moroni - via Municipio Centro Civico del C. d. Q. 4 Sud Est - via Guasti 12/c «Quando il transito del tempo ti porta alla sperimentazione di connubi trasgressivi e inconsueti fra pittura e superfici non istituzionali, fra pigmenti e supporti non vocati, i segni di una pittura (che qualcuno definì organica, fitomorfa) cercano di dialogare, dense materie cercano di creare un rapporto simbiotico con le scabrose grafie del legno, della terracotta, dei metalli: il ferro, l’ottone, il rame, il piombo; materiali per gli utensili, per le armi, per l’uomo. E poi, ancora, uscire dal quadro della bidimensionalità, e qui l’idea si fa forma; forme arcaiche, totemiche, spesso mobili come le macchine inutili, per meglio sfruttare (?) le naturali energie dell’aria, dell’acqua. Quell’aria, quell’acqua, quel fuoco che, in una complementare alchimia con acidi, resini, vernici e combustioni, danno derma alle forme dotandole di un tessuto cromatico dove il ferro, il rame, diventano sostanza pittorica…» (Guido Liviero) Questa installazione è ispirata e dedicata a due grandi artisti del Novecento, A. Calder, ingegnere americano passato all’arte per diventarne un mito, e B. Hrabal, scrittore boemo che ci ha lasciato romanzi bellissimi tra cui il capolavoro Una solitudine troppo rumorosa, da cui sono tratte alcune delle citazioni che compongono l’installazione. Lo scrittore è stato insignito nel maggio del 1996 della Laurea Honoris causa dall’Università di Padova. Questo il pensiero creativo alla base del “lavoro artistico”: «l’installazione aerea (Calder) e la poetica delle vite andate perdute nelle guerre che continuano a susseguirsi nel mondo (Hrabal)… Colmando il silenzio di queste vite e parole mancate, vorremmo che questo cielo cittadino, in senso ampio, tornasse ad essere un “Cielo Possibile” alle parole, allo scambio di idee, alla vita! Per questo faremo fluttuare nello spazio garze e stoffe con brandelli di scrittura, preparate dai partecipanti al Laboratorio Artequartiere/Quartierearte. Al Centro di Sonologia del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Padova il compito di evocare presenze con voci, sussurri, fenomeni atmosferici e inserti musicali». (Alessio Brugnoli) Guido Liviero, nato a Camposampiero (Padova) nel 1950, ha studiato all’Istituto Statale d’Arte Pietro Selvatico e successivamente all’Accademia di Belle Arti di Venezia. È stato docente di Discipline pittoriche. A cura di Guido Galesso Info orario: 9.-13 e 15-19, lunedì chiuso Ingresso libero [email protected] 60 Installazione a cura di A. Brugnoli, coordinamento artistico di D. Edini, con la collaborazione del Centro di Sonologia Computazionale del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, del CMELA (Centro Multimediale e di E-Learning di Ateneo) dell’Università di Padova, di Artequartiere/Quartierearte C.d.Q. 4 Sud-est, dell’Associazione Volta 2000 Info http://www.alessiobrugnoli.it 61 14 - 16 marzo IL RISVEGLIO DELLA NATURA NELL’ARCHITETTURA DEI BONSAI E NEI COLORI DELLA PITTURA Affascinante viaggio nella cultura giapponese tra preziosi bonsai, cerimonia del tè e poetici colori Centro culturale Altinate San Gaetano - via Altinate 71 La primavera è la stagione in cui i bonsai con le loro fioriture mostrano la bellezza della natura. L’Associazione Euganea del Bonsai vuole condividere con i visitatori della mostra le emozioni del risveglio primaverile attraverso i bonsai esposti, che sono il frutto del lungo cammino percorso dai soci con i propri alberi, in un rapporto intimo tra uomo e natura. Nel corso della manifestazione si potrà assistere a dimostrazioni di tecniche bonsai, ad una conferenza introduttiva alla cerimonia del tè e alla cerimonia stessa, ad un incontro con la musica tradizionale giapponese. L’artista MITCH partecipa alla manifestazione con una sua personale dal titolo Primavera: Risveglio... , in cui esporrà opere realizzate nello stile astratto informale che caratterizza la sua produzione, ottenuta scalfendo, strappando, levigando il supporto e utilizzando sabbia, colla, stucco, colori acrilici. Le sue creazioni si sviluppano in modo istintuale e accidentale, senza progettualità, lasciando però emergere la capacità dell’artista di plasmare e governare la materia con grande maestria. La manifestazione si inserisce in un contesto più ampio che comprende la mostra RENZO PIANO Building Workshop Pezzo per Pezzo, allestita in Salone, e gli eventi organizzati presso l’Orto Botanico. Dal 16 marzo al 15 giugno Porta San Giovanni Il Progetto Porta Aperta, organizzato dall’Associazione XEARTE con la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura, del Quartiere 1 Centro e di molte altre Associazioni ed artisti professionisti ed emergenti, continua anche nel 2014 la sua funzione di valorizzazione e fruizione della Porta S. Giovanni, in sinergia con il contesto produttivo e imprenditoriale circostante. domenica 16 marzo dalle 10.30 alle 19, l’Associazione ALTRA LETTURA, a cura di Roberta Coletti, presenta reading poetici musicati, esposizione di opere frattali, presentazione di libri e raccolte poetiche, aforismi dei bambini, improvvisazioni, loop e progressioni musicali. Dal 18 al 30 marzo l’Associazione XEARTE presenta una personale del giovane industrial designer patavino Tommaso Calore, XILO13, in cui la tecnica tradizionale della stampa seriale xilografica si evolve secondo un’attività di sperimentazione con supporti alternativi, che conduce ad una serie di opere connesse alla ricerca sulla forma e sulla descrizione della superficie. Dal 5 al 19 aprile l’artista Sergio Marchioro presenta TRASPIRANZE. Tra astrazione e simbolismo, la sua pittura ci conduce oltre il figurativo verso un’immagine psichica dall’atmosfera ferma, incantata, priva di sbavature. È una realtà che l’osservatore coglie con curiosità perché offre il senso profondo del mistero. Info [email protected] [email protected] tel. 340 5442037 www.euganeabonsai.org [email protected] cell. 348 0046552 62 63 Dal 24 aprile all’11 maggio a cura dell’Associazione ARTEMISIA, l’artista Maurizio Turlon presenta TRA ARTE E SCIENZA, Pittura generativa nD. Laureato in fisica e studioso di matematica, l’artista ha sviluppato un software che realizza strutture pittoriche definite in spazi con un numero arbitrario di dimensioni. Totalmente autodidatta, ha nel tempo affinato e arricchito il software orientandolo a diventare uno strumento per la creazione di opere collocabili nell’ambito dell’arte generativa. martedì 13 maggio ore 20.45 Paolo Avanzo-Sitar e Lorenzo Danieletto-Tabla presentano I COLORI DEL RAGA una lezioneconcerto di musica classica indiana, con offerta di assaggi e piccoli omaggi dall’Erboristeria “Natura e vita” del dott. Issam Abdin. Dal 3 al 15 giugno Nahid Khaleghpour presenta la collettiva NON SOLO ACQUERELLO composta dai lavori dell’artista e dal gruppo di allievi da lei seguito e curato in vari corsi con immensa passione ed entusiasmo. 4 - 27 aprile BRUNY SARTORI Scuderie di Palazzo Moroni - via Municipio Bruny Sartori è nato a San Giorgio in Bosco (Padova). Si è formato come ceramista negli anni sessanta presso le botteghe artigiane di Bassano del Grappa. Negli anni settanta frequenta il “Gruppo Arti e Lettere” di Cittadella fondato dal poeta Bino Rebellato, in questa sede e presso il Centro Internazionale della Grafica di Venezia apprende e perfeziona la conoscenza delle tecniche calcografiche con particolare predilezione per l’incisione all’acquaforte. La sua produzione artistica trova una positiva risposta già nel 1984 con una borsa di studio della Fondazione Bevilacqua La Masa, l’acquisto di un’opera per il Museo d’Arte Moderna Ca’ Pesaro, Venezia e la medaglia d’oro del 43° Concorso Internazionale della Ceramica d’Arte di Faenza nel 1985. Seguono importanti esposizioni in Italia, Germania, Spagna, Inghilterra, Stati Uniti. Questa mostra personale, curata insieme all’artista da Resy Amaglio, segna il ritorno a Padova di Bruny Sartori dopo una lunga assenza: la sua ultima esposizione in città (presso il Caffè Pedrocchi) si svolse infatti oltre trent’anni fa. Dal 15 maggio all’1 giugno Roberto Pittarello presenta GIOCHI DI TERRA una mostra di alto livello riguardante l’arte della ceramica. Info orario mostre 16-19 lunedì chiuso ingresso libero Xearte Associazione di Promozione sociale e culturalevia Savona,7 www.xearte.net- [email protected] cell 348 3708079 - 335 1205298 Info orario: 9-13 e 15-19, lunedì chiuso ingresso libero [email protected] 64 65 6 aprile - 11 maggio ROBERTO GROSSI I cinquant’anni Galleria Samonà - via Roma A cura di Pierluigi Fantelli «Le fotografie mi raccontano e raccontano il viaggio che condividiamo in questo mondo: sono degli appunti, note che ci accompagnano lungo la vita e che devono dare delle emozioni e far affiorare dei ricordi che sono sepolti nei più nascosti recessi della nostra anima. Il mio progetto: il viaggio dell’uomo solo, che esplora nella lentezza della notte, nelle emozioni della luce e nella libertà da altri sguardi, il mondo dove vive e dove ha vissuto per rinnovare un dialogo con i suoi ricordi. Il suo occhio ascolta la sua solitudine e fa da guida in questo viaggio e troverà nel confine tra il giorno e la notte, tra l’essere vivo e il non essere visto, una traccia possibile: quella di sentire in una maniera originale e immobile l’eco degli avvenimenti che si svolgono altrove». (Massimo Sormonta) Info orario martedì - venerdì 15 - 19, sabato e domenica 10 - 13, 15 - 19, lunedì chiuso ingresso libero Servizio Mostre - Settore Attività Culturali tel. 049 8204523 [email protected] http://padovacultura.padovanet.it Info orario 9-13, 15-19, lunedì chiuso ingresso libero [email protected] Uomo della Terra, radicato fisicamente e spiritualmente nella dimensione euganea, Roberto Grossi allo scadere del suo mezzo secolo di lavoro artistico vuole riflettere - e far riflettere - su quanto ad oggi realizzato, con una mostra che per l’ubicazione - in città - si diversifica dalle ambientazioni precedenti, di singolare dimensione simbolica (il Montirone ad Abano, il Catajo a Battaglia, per fare due esempi), per trovare la simbiosi tra opera e spazio e riportare così la materia (il legno e la pietra) alla dimensione originaria, lo spazio appunto, che per la scultura è come l’aria per gli uccelli e l’acqua per i pesci. Questa è una occasione diversa: si tratta oggi di guardarsi alle spalle e riflettere sulle vie fino a ora seguite, magari percepire nuovi percorsi che potranno rinvigorire il linguaggio plastico e i contenuti da esso veicolati. Il passato lavora per il futuro: la storia, nonostante gli sforzi della contemporaneità per negarlo, sta alla base del domani e alla base della storia stanno le idee, i contenuti, i valori, quelli che da cinquant’anni l’artista ritrova nel legno e nella pietra, la materia nella quale e con la quale è nato e cresciuto. 66 3 - 25 maggio Scuderie di Palazzo Moroni via Municipio 67 9 maggio - 14 giugno Galleria laRinascente - piazza Garibaldi Nicola Russo, graphic, designer e artista, interpreta la sua personale come un momento di riflessione per mettere un po’ d’ordine “nella casa mentale”, vero proprio spazio virtuale, ove la moltitudine di colorate idee, progetti, intuizioni, hanno convissuto e si sono moltiplicate per anni. Dietro ad ogni progetto presentato dall’artista (marchio, logotipo, manifesto, annuncio pubblicitario o altro) ci sono state molte altre proposte alternative che precedevano la scelta definitiva. Nel suo percorso professionale si possono contare quasi 250 tra marchi e logotipi per aziende piccole e grandi, illustrazioni dinamiche dal forte impatto cromatico (per lo sport in particolare) pubblicità per tante realtà, come pure la realizzazione di nuovi caratteri. Non sono mancati i premi e le attestazioni nazionali ed internazionali. Il suo amico e grande graphic designer, Bruno Munari, anni fa ebbe a scrivere su Nicola Russo: «Non vuol dire più niente, oggi, vivere in provincia. Non c’è più la provincia, l’informazione arriva dappertutto rapidamente, si tratta di riconoscerla, di assimilarla e di applicarla al proprio lavoro. [...] Nicola Russo applica infatti e quindi conosce bene, le regole di strutturazione dello spazio quando progetta un manifesto, una pagina pubblicitaria, un marchio. Le stesse regole che si usano a Zurigo, a New York o a Tokyo. Dov’è la Provincia? Molti lavori studiati e progettati da Nicola Russo, andrebbero benissimo per una società o industria giapponese, francese, americana, olandese.» Info orario de laRinascente ingresso libero Servizio Mostre - Settore Attività Culturali tel. 049 8204546 [email protected] http://padovacultura.padovanet.it 68 10 - 18 maggio QUESTO NON È UN RIFIUTO! Mostra del progetto Artidiscarti Centro culturale Altinate San Gaetano via Altinate 71 Il lavoro di un intero anno raccolto nella mostra Questo non è un rifiuto! Un percorso che ha portato i bambini della nostra città a lavorare sulle possibilità di intervenire sull’ambiente che ci circonda tramite piccoli accorgimenti quotidiani. È grazie alle piccole attenzioni in relazione ai materiali che ci passano tra le mani che possiamo trasformare il paesaggio che ci circonda nel paesaggio che desideriamo. Accompagnati dall’artista Cristina Masiero i bambini, incontro dopo incontro, hanno osservato e lavorato con i materiali di recupero: carta, plastica, vecchie stoffe, brick di succo di frutta etc. e con fantasia e passione hanno costruito nuovi utilizzi per i materiali stessi. In particolare quest’anno i bambini hanno lavorato con argilla e cartapesta. Manipolare l’argilla vuol dire “mettere le mani nella terra”, stabilendo un’importante connessione con la natura. La cartapesta invece riutilizza vecchie carte e fogli di giornale per dare vita ad un’infinità di oggetti nuovi. Arte e creatività incontrano il riciclo e il rispetto ambientale con questa mostra. Artidiscarti è un progetto di AcegasAps, Associazione Fantalica, Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, con il contributo di CoopAdriatica. Attenzione: fino al 12 aprile è possibile partecipare anche ai laboratori, tutti i sabati pomeriggio, festività escluse, dalle 15.30 alle 17.30 nell’aula didattica del Centro culturale Altinate San Gaetano (primo piano), per bambini dai 6 ai 10 anni, previa prenotazione. Info orario 10 - 19, lunedì chiuso ingresso libero Servizio Mostre - Settore Attività Culturali http://padovacultura.padovanet.it Associazione culturale Fantalica, tel. 0492104096 - cell. 348 3502269 www.fantalica.it; [email protected] 69 16 maggio - 15 giugno DANTE MORO: SCULTURE nelle collezioni private e nelle istituzioni padovane Oratorio di San Rocco - via Santa Lucia Dante Moro nasce nel 1933 a Falcade. Autodidatta, sviluppa presto uno stile personale nutrito da una vasta conoscenza dell’arte europea. In breve tempo si susseguono mostre in gallerie di primo piano ed affermazioni in concorsi nazionali. Padova è stata uno dei primi centri di diffusione delle sue opere, con commissioni pubbliche e private. Una sua opera è stata acquistata già nel 1954 dai Musei Civici. Nel 1959 realizza tre dei sei grandi pannelli che, assieme ai tre di Amleto Sartori (che riconosce come suo unico maestro), decorano la chiesa dell’Opera della Provvidenza di Rubano. In seguito rallenta l’attività espositiva e si dedica soprattutto a una produzione strettamente personale, che i collezionisti si disputano già nel suo studio. Attraverso i numerosi estimatori padovani le sue sculture vengono collocate in edifici pubblici e privati. Dante si spegne nel 2009; una lunga malattia non gli ha impedito di lavorare fino all’estremo delle forze. Anche l’ultima opera si trova a Padova. 23 maggio - 29 giugno le mie visioni Francky Criquet Galleria Cavour - Piazza Cavour Francky Criquet è un artista sanguigno, un alchimista del colore, che sa coniugare armonicamente cromatismi intensi e apparentemente antitetici, sovrapponendoli magistralmente sulla tela. I rossi sangue, i blu oceano, i gialli scintillanti sono colori primordiali, che ottiene impastando pigmenti puri di polveri calcaree con pulviscoli di cristalli di rocca, quasi a trasferire nelle sue creature la memoria primigenia della terra. I suoi colori decisi sono frutto di un’anima sgombra da condizionamenti e da “conformismi” non solo cromatici, libera nell’espressione, coraggiosa nel segno, forte nel sentimento, visionaria nell’immagine, tesa ad una spiritualità cosmica affrancata da qualsiasi stereotipo. Di grande forza emozionale, le tele di Criquet sono scenografie tragiche e al contempo evocative. I suoi soggetti - tori, minotauri, pegasi, centauri - e le sue rappresentazioni del femminile, che si identificano spesso nelle grandi madri, dee fecondatrici, primordiali divinità femminili, mediatrici fra il divino e l’umano, provengono dalla mitologia classica e dalla cultura pagana arcaica e simbolica, creature che affiorano dall’inconscio ancestrale dell’artista. Lo stile è puro, il tratto è sicuro, l’atto pittorico è spesso legato ad una sorta di ritualità che si avvale infatti di una gestualità istintuale. A cura di Silvia Prelz In collaborazione con ARTissima Spazio Arte Contemporanea - Selective Art Paris Info orario 9.30-12.30, 15.30-19, lunedì chiuso ingresso libero Servizio Mostre - Settore Attività Culturali http://padovacultura.padovanet.it 70 Info orario 10 -13 / 15 -19, lunedì chiuso ingresso libero Servizio Mostre - Settore Attività Culturali tel. 049 8204529 [email protected] http://padovacultura.padovanet.it ARTissima di Silvia Prelz - Spazio Arte Contemporanea, cell. 347 6936594 [email protected] www.artissimacontemporanea.it 71 24 maggio - 29 giugno 31 maggio - 22 giugno TEX WILLER A PADOVA L’intramontabile ranger creato da Giovanni Luigi Bonelli e Aurelio Galleppini raccontato dalle illustrazioni pittoriche di Fabio Civitelli e Giovanni Ticci NORAYR KASPER LOSS OF RELEVANCE Galleria Samonà - via Roma Cinquanta opere originali realizzate per gli art books Il mio Tex - La ballata del West, La cavalcata del morto e Tex Willer - Il romanzo della mia vita dell’artista aretino Fabio Civitelli e le illustrazioni e gli acquerelli per Tex l’avventura e i ricordi del senese Giovanni Ticci. La mostra intende raccontare, attraverso opere in parte inedite, il mondo di Tex Willer e dei suoi pards, protagonisti del più lungo successo editoriale italiano (1948-2014). A cura di Little Nemo Art Gallery in collaborazione con Matita e China Art Gallery Info orario 15-19; lunedì chiuso ingresso libero Servizio Mostre - Settore Attività Culturali http://padovacultura.padovanet.it Matita e China via San Martino e Solferino 16 [email protected] tel. 049 2050304 72 Scuderie di Palazzo Moroni - via Municipio 1 L’associazione Nairi Onlus presenta la mostra fotografica Loss of relevance di Norayr Kasper, artista visuale canadese di origine armena. Ispirata ai resti dell’eredità industriale dell’Armenia post sovietica, la mostra cerca di rappresentare la perdita di importanza delle macchine e dell’uomo, sullo sfondo di un’industria ormai in sfacelo, di immense superfici di edifici desolati e abbandonati, mero fantasma di un’epoca interrotta da bruschi e travolgenti eventi geopolitici. All’interno di questi stabilimenti superstiti, si collocano i ritratti di operai in vecchie uniformi di tela che continuano - sospesi nel tempo - a sorvegliare queste strane macchine. In un flusso di transizione e trasformazione, i macchinari smantellati, decostruiti, ricomposti e ammassati qua e là accennano un racconto effimero e rigenerativo, evocando la memoria della propria storia. L’intenzione di Norayr Kasper non è quella di interpretare la storia, né di documentare il passato, ma è connessa piuttosto con lo stato d’animo, con la perdita del sogno, attraverso gli spazi architettonici e il loro legame con la società odierna. Una selezione di queste opere è stata esposta con successo come evento collaterale della 55a Esposizione Internazionale d’Arte - la Biennale di Venezia (2013). L’esposizione è promossa dall’associazione Nairi Onlus, in collaborazione con l’Associazione di ricerca culturale Casa di Cristallo. Info orario 9-13 e 15-18, lunedì chiuso. ingresso libero Servizio Mostre - Settore Attività Culturali http://padovacultura.padovanet.it Associazione Naìri Onlus [email protected] www.nairionlus.org 73 domenica 1 giugno BUON COMPLEANNO, MUSEI! Palazzo Zuckermann, corso Garibaldi, 33 Festeggiamo insieme i dieci anni di apertura della sede museale di Palazzo Zuckermann, dove sono esposte le raccolte del Museo di Arti Applicate e Decorative e del Museo Bottacin. Al pubblico verrà offerta una serie di visite guidate secondo il seguente programma: Museo di Arti Applicate e Decorative Visita a cura di Irene Salce Museo Bottacin Visita a cura di Valeria Vettorato ore 11 Museo di Arti Applicate e Decorative Visita a cura di Elisabetta Gastaldi Museo Bottacin Visita a cura di Valeria Vettorato ore 16 Museo di Arti Applicate e Decorative Visita a cura di Elisabetta Gastaldi Museo Bottacin Visita a cura di Valeria Vettorato ore 17.30 ore 11 ore 16 L’IMMAGINE DELLA FORTUNA... Le mille facce del maiale ex Macello - via Cornaro 1/b La mostra, curata da Carlo Silvestrin autore anche del catalogo, presenta al pubblico una collezione privata di oggetti dedicata al maiale, una tra le più vaste e complete collezioni esistenti al mondo seconda, forse, solo a quella esistente a Stoccarda presso il Museo del Maiale. Il lungimirante possessore di questa curiosa ed interessante collezione è un simpatico odontoiatra veneto che da oltre quarant’anni raccoglie oggetti che si rifanno al suino, provenienti da ogni parte del mondo. La collezione raccoglie opere d’arte realizzate da grandi artisti contemporanei, quali ad esempio Rauschenberg, Nespolo, Cuoghi, Musante, Villeglè, Aubertin, Potenza, Chen Wenling ed altri ancora. Accanto a queste opere, moltissimi gli oggetti d’uso comune come spazzole, piatti, bicchieri, giocattoli, soprammobili, libri, foto, gioielli, oggetti d’antiquariato e quant’altro si possa immaginare. Un percorso affascinante che partendo dai ricordi dell’infanzia, ci fa capire quale sia stata e quale sia ancora l’importanza di questo animale per la sopravvivenza dell’uomo, un viaggio alla riscoperta dei giochi dell’infanzia e degli ornamenti preziosi che questo animale ha ispirato. Un bel catalogo, studiato dalla giovane designer Giada Chervatin con foto di Alessandra Toninello e la collaborazione di Marco Pittarello, accompagna la mostra. ore 17.30 Info ingresso gratuito prenotazione obbligatoria, max 30 persone per visita guidata per partecipare alle visite guidate al Museo di Arti Applicate e Decorative tel. 049 8204580 per partecipare alle visite guidate al Museo Bottacin tel. 049 8205675 prenotazioni da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13 http://padovacultura.padovanet.it 74 6 giugno - 6 luglio Info orario 15-19, chiuso lunedì ingresso libero Servizio Mostre - Settore Attività Culturali http://padovacultura.padovanet.it - Ufficio stampa: Spaini & Partners 050310920/05036042 www.spaini.it 75 76 7 - 29 giugno Sala della Gran Guardia piazza dei Signori 12 giugno - 6 luglio «Un incontro fatale, avvenuto nell’Orto Botanico patavino con le Victoria cruziana e Euriale ferox, ninfee stupefacenti per le eccezionali dimensioni e la peculiare forma ‘a culla’, ma soprattutto per l’esemplare capacità di rigenerarsi dalla materia stessa della loro decomposizione, ha avviato un’osservazione ininterrotta e metodica durata dieci anni. Su questa ho innestato la mia ricerca pittorica, ammirando e osservando la costante metamorfosi e concentrandomi sul mistero dell’acqua immota che contiene una moltitudine di indizi di vita e morte. In questo ho visto la meraviglia della natura farsi plastica e poi guastarsi. È proprio qui che ho fissato la mia dimora poetica, in questa soglia tra il disfacimento e l’origine. Riti di passaggio annuncia una nuova fase sperimentale attraverso il ciclo pittorico Levitazioni, in cui il segreto dinamismo dell’energia vitale si visualizza in onde chiare entro cui si profilano sagome figurali luminescenti.» (Cristina Cocco) L’idea iniziale, da cui l’artista ha tratto l’ispirazione per realizzare i 50 disegni esposti, deriva dalle reminiscenze degli studi condotti in età giovanile e dalla forte impressione suscitata dalle narrazioni dei docenti, che descrivevano suggestive e impressionanti scene di condannati in eterno, rivisitate ora con un linguaggio più moderno e con la sensibilità pittorica tipica di questo artista. I disegni, realizzati con pennino e inchiostri di china, sono stati concepiti in sequenza progressiva, seguendo i 34 canti. «Alberto Bolzonella - come scrive il critico d’arte Sergia Jessi Ferro - ha sempre posto al centro della sua poetica l’uomo nella sua complessità di cuore ed intelletto, di dominio del tempo e dello spazio, di relazione con il prossimo, di tensione fra il divino e il demoniaco. Una dualità che esige la scelta, rifiutando il contatto armonico tra gli opposti». La Divina Commedia, in particolare l’Inferno, ha da sempre suscitato, già all’epoca di Dante, un particolare interesse e fascino misto a terrore. Via via che Dante e Virgilio si addentrano e scendono attraverso questo immenso cono nell’abisso sotterraneo, immerso in tenebre perpetue, le immagini si fanno più drammatiche e si accentuano i chiaroscuri nella rappresentazione delle anime condannate in eterno e tormentate da enormi demoni orribili e feroci. In occasione della mostra verrà presentato il volume di Alberto Bolzonella, edito da Cleup, con testi di Giuseppe Jori e Sergia Jessi Ferro, traduzione in inglese di Adeodato Piazza Nicolai. Info orario 11-19, chiuso lunedì Ingresso libero [email protected] Info orario 10 - 19, chiuso lunedì ingresso libero Servizio Mostre, Settore Attività Culturali tel. 049 8204523 [email protected] http://padovacultura.padovanet.it ALBERTO BOLZONELLA: L’INFERNO DANTESCO Centro culturale Altinate San Gaetano - via Altinate 71 77 gennaio-dicembre 2014 Programma di eventi previsti in primavera Da gennaio a dicembre si tengono le 6 marzo ore 21, Sala della Carità: Conferenza dello storico Patrizio Zanella La carità dei frati minori a Padova nel XX secolo celebrazioni civili e religiose del centenario del ritorno dei frati francescani minori nella chiesa e nel convento di San Francesco Grande, dopo che il provvedimento napoleonico li aveva allontanati. 4 conferenze, 6 concerti, 8 appuntamenti nella comunità religiosa, una mostra e una pubblicazione; è molto ricco il programma delle iniziative, che si concluderanno il 4 dicembre 2014, organizzate dalla Parrocchia di San Francesco assieme all’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, con l’obiettivo di far 8 marzo ore 10.30, chiesa di San Francesco: Giornata con i frati delle tre famiglie francescane presenti in Padova e le religiose appartenenti alla famiglia francescana con celebrazione eucaristica 10 aprile ore 21 Sala della Carità: Concerto Affetti e devozione nel Seicento Italiano dell’ensemble “Il Gene Barocco” Anna Kellnhofer, soprano; Gregorio Carraro, flauti diritti, concertazione; Kerstin Frödin, flauti diritti; Mauro Spinazzè, violino; André Lislevand, viola da gamba; Fabiano Merlante, tiorba e chitarra barocca; Daniele Rocchi, clavicembalo. Musiche di Castello, Fontana, Cavalli e musiche devozionali a voce sola tratte dalla Ghirlanda Sacra del Simonetti e dalle Arie musicali di Frescobaldi 1 maggio ore 10.30, chiesa di San Francesco: incontro dei Religiosi della diocesi di Padova 15 maggio ore 21, chiesa di San Francesco: Concerto An African Gospel del trio africano Insingizi Vusa Mkhaya Ndlovu, tenore; Dumisani “Ramadu” Moyo, voce solista; Blessings “Nqo” Nkomo, basso, percussioni, voce. Canti Gospel e Spiritual della tradizione africana a cura della Scuola di Musica Gershwin 5 giugno ore 21, Sala della Carità: Conferenza di Giovanna Baldissin, docente di Storia delle Arti applicate e dell’Oreficeria all’Università di Padova Il Sacro il Bello e la Carità: opere d’arte in San Francesco Grande conoscere alla comunità cittadina, e non solo, la storia passata e recente e il pregiatissimo patrimonio storico-artistico del complesso francescano. 25 aprile ore 10.30, chiesa di San Francesco: Giornata con i frati che hanno fatto parte della fraternità di S. Francesco con celebrazione eucaristica presieduta da P. Leone Rosato, già parroco di San Francesco Un’occasione per riscoprire la storia dell’Ordine e della cittadella francescana, il cui fulcro è rappresentato dal complesso di San Francesco Grande, di cui ricorre il sesto centenario dalla fondazione. 78 79 Sacre Armonie, Musica e La città invisibile Mostre Poesia, Letteratura, Appuntamenti con l’autore Incontri, Conferenze Danza Teatro, Cinema Padova città della scienza Ambiente, natura e animali dal 7 marzo al 12 aprile a cura di Alessandro Cabianca venerdì 7 marzo ore 17.30, Musei civici agli Eremitani - sala del Romanino Alessandro Cabianca presenta la raccolta poetica di Antonella Barina: ARIA - Il prezzo della poesia (Panda 2013). «Barina ha fatto della sua poesia, tra l’altro, strumento di una presa di coscienza sociale [...] e di attenzione concreta alle tematiche dell’ambiente, in particolare del territorio di Marghera, delle morti sul e dal lavoro, […] e delle tante ingiustizie per chi non ha voce che derivano da una struttura produttiva volta al solo profitto». (Dalla Prefazione di A. Cabianca) sabato 22 marzo ore 16, Zu Bar Caffè allo Zuckermann - corso Garibaldi L’Associazione culturale Gruppo90-ArtePoesia, in collaborazione con il Circolo culturale Pasolini Pound, nell’ambito delle manifestazioni indette dall’Unesco, organizza l’undicesima edizione della Giornata mondiale della poesia. Per partecipare inviare e-mail a: [email protected] sabato 12 aprile ore 17, Zu Bar Caffè allo Zuckermann - corso Garibaldi Performance poetico-musicale su testi tratti dal poemetto inedito di Alessandro Cabianca Echi dell’invisibile, una raccolta che si muove tra mito e storia, tra cronaca e poesia, con precisi riferimenti a tre grandi poemi del ‘900: Canti pisani di Pound, Elegie duinesi di Rilke e La terra desolata di Eliot. Ensemble musicale dell’Associazione Pasolini-Pound e musiche originali di Jozef Pjetri. Info ingresso libero Servizio Mostre - Settore Attività Culturali tel. 049 8204529 http://padovacultura.padovanet.it Gruppo90: [email protected], cell. 335 6076187 www.mitopoiesis.com 82 dal 6 al 27 maggio, ore 17.45 Sala Rossini del Caffè Pedrocchi - piazzetta Pedrocchi Rassegna a cura di Silvio Ramat La terza edizione della rassegna Poeti a maggio non si allontana dallo schema delle due precedenti. I quattro poeti chiamati a Padova quest’anno vantano al proprio attivo una copiosa bibliografia, sono insomma professionisti nell’arte del verso e della parola, pronti a discuterne apertamente col pubblico della Sala Rossini. E sarà motivo d’interesse il vedere da quale “poeta ombra” ciascuno di loro si farà “accompagnare”. Come nel 2012 e nel 2013, infatti, al poeta invitato si richiede non solo, com’è ovvio, di leggere e commentare testi proprii ma di soffermarsi anche su quelli di un autore, antico o moderno, la cui opera abbia avuto su di lui un particolare influsso. martedì 6 maggio ÈLIA MALAGÒ, nata a Felonica (Mantova) nel 1948, vive a Mantova, dove collabora alla programmazione del Festivaletteratura. Titoli di poesia: Ci dev’essere un posto (Città di Vita 1967); Saranno gli altri a testimoniare (Q/G 1968); I discorsi di sempre (ivi 1970); Una carta di re a cavallo (Città di vita 1971); Di un’impossibile maturità (Q/G 1975); Buffa sonagliera (ivi 1978); Pita pitela (ivi 1982); Maree (ivi 1986); Sopra(v)vento (Gazebo 1996); Incauta solitudine (Passigli 2010); L’orto dei semplici (La Luna 2012). Opere di prosa: Dieci racconti. Gente del fiume (Q/G 1968); La casa grande (ivi 1975); Pirata dentro (Q/G 1985); L’ombra ripresa (Tre lune 1999). Ha pubblicato il saggio Le cadenze della memoria. Il mito presso i popoli primitivi (Signorelli 1982). martedì 13 maggio LUCIANO CANIATO, nato a Pontecchio Polesine (Rovigo) nel 1946, vive a Conegliano. Titoli di poesia: E maledetto il frutto (Bertani 1980); Nevi (El Levante por el Poniente 1986); Pensierimi (ivi 1990); La siora nostra morte corporale (Campanotto 1992); Ictus (In forma di parole 1998); Medajùn et alia (Marsilio 2002); Missiament (In forma di parole 2008); Maliborghi (Il Ponte del Sale 2010). Per il teatro: Di memoria e di pietà (1998); Cardiodramma (Diastema 2001); L’anima sui cop (ivi 2001); Cima nella neve (ZeL 2010). Fra i suoi lavori critici: La ragione e il disgusto (El Levante por el Poniente 1989), saggi su Zanzotto e su Ruffato, e una Antologia dei grandi scrittori polesani (Biblioteca dell’immagine 2011). martedì 20 maggio MASSIMO SCRIGNÒLI, nato a Codigoro (Ferrara) nel 1953, vive a Ro (Ferrara). Titoli di poesia: Notiziario tendenzioso (Seledizioni 1979); Lapsus (ivi 1981); Uguale desiderio di diventare un indiano (ivi 1982); Qualcosa di illune (ivi 1986); Le linee del fuoco (Book 1991); Libro d’acqua (ivi 1994); Buio bianco (ivi 1999); Maestà dei violini (Signum 2001); Lesa maestà (Marsilio 2005); Stella estrema (Il Bulino 2008); Vista sull’Angelo (Book 2009). Ha tradotto da Radiguet, Apollinaire, Char, T.S. Eliot e ha curato la versione e l’introduzione critica ai racconti di Franz Kafka contenuti in Relazione per un’accademia e altri racconti (Book 1997). 83 martedì 27 maggio ANTONIO RICCARDI, nato a Parma nel 1962, vive a Sesto San Giovanni (Milano). Titoli di poesia: Il profitto domestico (Mondadori 1996); Un amore di città (La vita felice 2000); Gli impianti del dovere e della guerra (Garzanti 2004); Aquarama e altre poesie d’amore (ivi 2009). Fa parte della redazione delle riviste “Nuovi Argomenti” e “Letture”. Dirige l’Almanacco dello “Specchio” Mondadori con Maurizio Cucchi, insieme al quale ha curato il repertorio Nuovissima poesia italiana (Mondadori 2004). Ha pubblicato inoltre i saggi Per la poesia tra Novecento e nuovo Millennio (San Paolo). Ha commentato edizioni del Candelaio e de La cena delle Ceneri di Giordano Bruno. Info ingresso libero Servizio Mostre - Settore Attività Culturali tel. 049 8204529 - http://padovacultura.padovanet.it 84 85 dal 6 marzo al 12 giugno, ore 17.30 PENSIERO, RELIGIONI e CIVILTÀ Galleria Cavour - piazza Cavour Sala Paladin di Palazzo Moroni - via Municipio 1 Incontri con gli autori a cura di Paolo Scarpi Parlare di libri e parlare con gli autori di libri è un modo per cercare un senso e capire il nostro essere nel mondo, il nostro presente. Ogni libro condensa esperienze e riflessioni sulle esperienze: parlarne serve a noi e all’autore. A noi per confrontarci con le sue esperienze e a lui per confrontarsi con le nostre. I libri e soprattutto gli autori che parleranno con noi sono collegati tra loro da un sottile filo. l’Italia cambia anche per la presenza di fenomeni inediti, come il moltiplicarsi delle realtà religiose, tra le quali è necessario sapersi orientare, anche nella rete, perché ormai i movimenti religiosi hanno occupato pure internet, dove ora ci guida il nuovo volume di Enzo Pace. Questa è l’Italia che sta oggi vivendo una grave crisi politica e istituzionale, un vero e proprio dissesto, di cui Umberto Vincenti ci mostra le responsabilità. Un’Italia questa che qua e là, pur nel degrado attuale, conserva e salva un’identità attraverso le sue feste, le molte feste, che ancora scandiscono il tempo, entro cui ci conduce passo passo Ingnazio Buttitta. Lo spazio religioso, a volte strano, a volte oscuro, quando si manifesta come esoterismo, ermetismo e magia continua a colpire il nostro immaginario, ma il velo può essere sollevato, come ci fanno capire Paolo Scarpi e Michela Zago. Infine, ecco le rappresentazioni moderne di Gesù, con cui si identifica l’idea stessa di religioso, e che Isabella Adinolfi e Giuseppe Goisis ci propongono. In collaborazione con Università di Padova - Università Ca’ Foscari di Venezia, Laurea Magistrale Interateneo in Scienze delle religioni 86 giovedì 6 marzo, Galleria Cavour - piazza Cavour La comunicazione invisibile. Le religioni in internet di Vincenzo Pace (Edizioni San Paolo, Milano 2013) giovedì 27 marzo, Galleria Cavour - piazza Cavour Di chi è la colpa. Sette possibili cause del dissesto italiano di Umberto Vincenti (Saggine, Donzelli Editore, Roma 2013) mercoledì 28 maggio, Galleria Cavour - piazza Cavour Continuità delle forme e mutamento dei sensi di Ignazio E. Buttitta (Popoli Culture Società, Bonanno Editore, Roma 2013) martedì 10 giugno, Galleria Cavour - piazza Cavour Ermetismo ed esoterismi. Mondo antico e riflessi contemporanei, Civiltà e religioni 1 Paolo Scarpi e Michela Zago (a cura di), Libreriauniversitaria.it Edizioni, Padova 2013 giovedì 12 giugno, Sala Paladin di Palazzo Moroni I volti moderni di Gesù. Arte Filosofia Storia, Il pensiero etico e religioso Isabella Adinolfi e Giuseppe Goisis (a cura di), Quodlibet, Macerata 2013 martedì 18 marzo, ore 17.30 AUGUSTO. La vita raccontata da lui stesso di Lorenzo Braccesi (EdiSES, Napoli 2013) Sala degli Anziani, Palazzo Moroni - via Municipio, 1 Nel 2014 ricorre il bimillenario dalla morte di Augusto, primo imperatore di Roma. Questo libro ne ripercorre la vita, ma la ripercorre a partire da quanto lui stesso ha inteso raccontare di sé nelle Res gestae, documento inciso a Roma, su due pilastri bronzei posti davanti al suo mausoleo, e che fu poi inviato in copie fedeli nelle province. L’esemplare più completo giunto fino a noi è un’epigrafe in marmo rinvenuta ad Ankara, con testo in latino e greco. Lorenzo Braccesi lo scandaglia con acutezza, cercando di cogliere quanto Augusto ha voluto effettivamente dire. Le Res gestae non sono, infatti, solo un resoconto delle sue imprese, ma sono soprattutto il testamento politico di colui che fu protagonista di uno dei momenti più complessi e travagliati della storia romana. All’assassinio di Cesare, nel 44 a.C., seguirono infatti tumulti e accadimenti eversivi a cui il giovane Ottaviano - questo il suo nome prima di divenire Augusto - prese parte non senza cinismo e crudeltà. Di lì a pochi anni, in un clima di smarrimento istituzionale, Ottaviano fu il vero protagonista dell’evento più rivoluzionario della storia di Roma: il passaggio dalla Repubblica al Principato. Ma del suo operato, non proprio all’insegna della legalità, le Res gestae restituiscono un’immagine diversa, in buona parte falsata: egli si presenta infatti come colui che ha restituito alla libertà la Repubblica oppressa, come il pater patriae. Augusto ricorda le sue imprese, gli onori che furono attribuiti, le spese che sostenne per la collettività: ogni frase è concepita in chiave propagandistica. Ma di ogni frase Braccesi coglie la sfaccettatura che lascia comprendere la mistificazione politica, accompagnando il lettore alla scoperta di un documento «unico nel suo genere, che non conosce precedenti e non conosce imitazioni». Introduce Francesca Veronese, Musei Civici di Padova - Museo Archeologico Presenta il volume Luca Fezzi, Università degli Studi di Padova Info ingresso libero Servizio Mostre - Settore Attività Culturali tel. 049 8204529 http://padovacultura.padovanet.it Info ingresso libero - http://padovacultura.padovanet.it 87 21 marzo e 29 aprile, ore 18.30 giovedì 10 aprile, ore 18 L’ANGOLO DEI LIBRI EUGENIO CURIEL IL LUNGO VIAGGIO CONTRO IL FASCISMO Sala Paladin di Palazzo Moroni - via Municipio 1 venerdì 21 marzo ENGLISH DA ZERO, di John Peter Sloan (Mondadori) L’insegnante d’ inglese più divertente d ‘Italia presenta il suo nuovo metodo rivoluzionario per imparare l’inglese con trovate didattiche come i “building blocks”, il “colour code”, i nuovi simboli per la pronuncia e il “viaggio nel magico mondo di Verbania”. John Peter Sloan è autore, attore, personaggio televisivo e insegnante di inglese. Ha pubblicato con Gribaudo Instant English, English in viaggio e Instant English 2 e con Mondadori Lost in Italy e English al lavoro. I suoi dvd in edicola hanno venduto milioni di copie. martedì 29 aprile IL GENIO DEL GUSTO. COME IL MANGIARE ITALIANO HA CONQUISTATO IL MONDO, di Alessandro Marzo Magno (Garzanti) La cucina delle corti dal Medioevo ai Savoia , la cucina casalinga contadina e borghese, la cucina di locande, osterie e ristoranti stellati, la cucina di guerra, la cucina italiana nel mondo. Alessandro Marzo Magno sceglie con questo nuovo libro di raccontare i cibi e la cucina del nostro paese, in un viaggio ricco di aneddoti e curiosità dal Medioevo e dalla società delle Corti ai nostri giorni. Alessandro Marzo Magno, veneziano, laureato in Storia veneta all’Università di Venezia. È stato caposervizio esteri del settimanale «Diario». Ha pubblicato tra l’altro La guerra dei dieci anni. Jugoslavia 1991-2001 (2001), Venezia degli amanti. L’epopea dell’amore in 11 celebri storie veneziane (2010), Piave. Cronache di un fiume sacro (2010), Atene 1687. Venezia, i turchi e la distruzione del Partenone (2011). Con Garzanti ha pubblicato L’alba dei libri. Quando Venezia ha fatto leggere il mondo (2012, edizione Elefanti Storia 2013) e L’invenzione dei soldi. Quando la finanza parlava italiano (2013). di Gianni Fresu, prefazione di Carlo Smuraglia (ed. Odradek) Sala Paladin di Palazzo Moroni - via Municipio 1 Sebbene sia alla base della nostra Costituzione repubblicana, poche altre esperienze storiche sono state oggetto di contesa come la lotta partigiana tra il 1943 e il 1945. Già all’indomani della ritrovata democrazia si moltiplicarono i tentativi volti a ridimensionare la funzione della Resistenza nella storia della liberazione nazionale e il peso specifico della sua componente maggioritaria tra le pieghe delle rimozioni forzate, o di affrettate esigenze di riscrivere la storia, sono rimaste esperienze collettive e singole personalità di un certo rilievo ma destinate all’oblio della memoria. Fra esse il giovane intellettuale triestino Eugenio Curiel, una figura poliedrica, per interessi e propensioni intellettuali, che immolò la sua stessa esistenza alla causa della liberazione, come tanti della sua generazione. Morto senza aver ancora compiuto 33 anni, ha lasciato un patrimonio di riflessioni, analisi, proposte ed esperienze politiche concrete, degne di maggior attenzione per comprendere meglio le origini della nostra democrazia repubblicana e il travaglio umano che la generò. Eugenio Curiel si formò e raggiunse l’età adulta negli anni di massima espansione del regime di Mussolini, una fase comunque attraversata da un clima crescente d’inquietudine tra un numero sempre maggiore di giovani, educati nella dottrina del fascismo, ma profondamente insoddisfatti delle sue realizzazioni concrete. Fu interprete e ispiratore della “generazione degli anni difficili”, assolvendo un ruolo di cerniera tra le esigenze di quei giovani con quelle dei vecchi protagonisti dell’antifascismo. Intervengono: l'Assessore alla Cultura, Gadi Luzzatto Voghera, Gabriella Platania in collaborazione con la libreria Ibs.it bookshop Padova In collaborazione con la Comunità Ebraica di Padova Info Servizio Mostre - Settore Attività Culturali tel 049 8204529 http://padovacultura.padovanet.it Ibs.it bookshop Padova - Via Altinate 63 - [email protected] - tel. 049.8774810 Facebook IBS.it bookshop Padova https://www.facebook.com/IBSitPadova Twittern@IBS_it_Padova https://twitter.com/IBS_it_Padova 88 Info ingresso libero Servizio Mostre - Settore Attività Culturali tel. 049 8204529 http://padovacultura.padovanet.it 89 venerdì 11 aprile, ore 17.30 giovedì 17 aprile, ore 18 di Renzo Paccagnella (Ciesse Edizioni) Galleria Cavour - piazza Cavour LUCE. LA GROTTA DEI SUSSURRI LUCE. IL CAMMINO DEI GIGANTI L’EREDITÀ DEL GRANDE ERETICO Poco prima di acclamarlo signore a vita del territorio padovano, il Maggior Consiglio affidò a Giacomo da Carrara il compito di salvare la città dall’assedio scaligero. L’accordo di pace, faticosamente raggiunto nel febbraio 1318, comprendeva una clausola segreta che lo impegnava a dare in sposa la figlia Taddea a Mastino, nipote prediletto di Cangrande della Scala, signore di Verona, nonché acerrimo nemico della città guelfa. A complicare le cose, sbocciò l’amore impossibile della giovane promessa sposa per Pietro, secondogenito di Pietro d’Abano, medico, astrologo e astronomo, morto in circostanze misteriose prima della conclusione del terzo processo che lo vedeva accusato di eresia. Dopo una serie di incredibili vicissitudini, Pietro junior incappò a sua volta nelle maglie dell’Inquisizione e venne condannato al rogo per aver tentato di realizzare uno strumento ottico in grado di ingrandire l’immagine dei pianeti. Sette secoli dopo il suo teschio e il frutto delle sue ricerche riemergeranno dalle nebbie del passato, consentendo a un gruppo di amici di scoprire i moventi del suo assassinio e i retroscena della sua sfortunata storia d’amore. Intervengono: Giovanni Ponchio, Carlo Santi Letture: Simonetta Pollazzi Info ingresso libero Servizio Mostre - Settore Attività Culturali tel. 049 8204529 http://padovacultura.padovanet.it 90 di Silvia Sacco Stevanella Galleria Cavour - piazza Cavour Luce. La grotta dei sussurri. Luce ha sempre avuto un rapporto speciale con le piante: tra le sue mani risplendono di vita e per vie misteriose comunicano con lei. Ora che suo padre se n’è andato e Luce deve abbandonare con la madre il Parco naturale in cui è nata e cresciuta, un incontro sconvolgerà la sua vita: quello con un ragazzo bellissimo e ferito, che non ricorda nulla del proprio passato e parla una lingua sconosciuta. Egli è l’unico sopravvissuto dei Lylium, una stirpe che anticamente viveva in comunione con la natura e che ora è stata sterminata dagli Incarnatori, un popolo degenere tornato sulla Terra, che a causa dell’inquinamento è diventato un luogo propizio per la loro proliferazione… Luce. Il cammino dei giganti. Era il tempo di un’antica stirpe, i Lylium, un popolo che proteggeva l’equilibro della Terra: oggi è il tempo di Luce, discendente di quella nobile progenie e destinata a salvare i nodi geomantici, cuori pulsanti che irradiano energia nel pianeta, preservandolo dalla distruzione. Ma per riuscirci dovrà ritrovare Kendra, il giovane Lylium che nasconde il segreto di una missione impossibile. Dove si trova? Chi lo ha tradito consegnandolo ai malvagi Incarnatori? Luce deve scoprirlo in fretta, perché un altro nodo geomantico sta per spegnersi. E gli Incarnatori sono pronti ad annientarlo. Introduce: Samuele Nottegar, giornalista del «Corriere di Verona», supplemento del «Corriere della Sera» Info Servizio Mostre - Settore Attività Culturali tel. 049 8204529 http://padovacultura.padovanet.it 91 giovedì 8 maggio, ore 18 SOGNI A PEDALI GIUSEPPE PANCERA E LA BICICLETTA di Giovanni Rattini (ed. Cleup) Biblioteca dello Sport, Settore Servizi Sportivi corso Garibaldi 41 Giuseppe Pancera è un ragazzo del 1899. È frenatore in ferrovia ma nel cuore culla un grande sogno: quello di correre in bicicletta. Probabilmente la sua vita continuerebbe a scivolare senza scossoni lungo i binari del treno se una mattina di giugno del 1921 non decidesse di dare a quel sogno dei pedali per volare. Bepi è un sognatore. Gli basta osservare la sua bicicletta per spiccare il volo con la fantasia. Ma quando monta in sella e comincia a spingere sui pedali, i sogni come per magia si sprigionano da quel mulinello, da quel movimento forsennato, appena abbozzati e quasi palpabili. Interviene Valeria Marin, presidente dell’Associazione Patavina cultura e sport onlus Info Servizio Mostre - Settore Attività Culturali tel. 049 8204529 http://padovacultura.padovanet.it 92 93 Sacre Armonie, Musica e La città invisibile Mostre Poesia, Letteratura, Appuntamenti con l’autore Incontri, Conferenze Danza Teatro, Cinema Padova città della scienza Ambiente, natura e animali 94 marzo - dicembre 4 e 11 marzo, ore 21 CULTURA DEL PIACERE LA FILOSOFIA INCONTRA L’ARTE Da marzo a dicembre il progetto Cultura del piacere inizierà il suo viaggio in tram e in autobus partendo proprio dalla città di Padova. In concomitanza con la settimana mondiale del cervello, nei monitor del circuito video gestito da Aps Advertising (32 monitor distribuiti in 16 pensiline del tram e 69 monitor all’interno dei bus) durante la prima settimana di ogni mese i cittadini potranno leggere una frase ad effetto, accompagnata da un video, che ha lo scopo di informare e di fare riflettere tutti noi sull’importanza del buon uso del piacere e del goderci di più la vita! Infatti, molti dei nuovi piaceri che oggi vengono proposti ai ragazzi, dall’uso delle droghe, al gioco d’azzardo, alla dipendenza da internet e dai siti pornografici, possono provocare danni gravi nei loro cervelli, a volte irreversibili. La grande maggioranza delle persone, in particolare i genitori, sembra ignorare o sottovalutare tali pericoli. Proseguono gli incontri che mettono in relazione la filosofia con le espressioni artistiche: Cultura del piacere è promosso da: Associazione Genitori Attenti!, fondazione Novella Fronda diretta da Luigi Gallimberti, Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, Prefettura di Padova, Polizia di Stato di Padova, Dipartimento di Neuroscienze, Scuola di specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva Università degli Studi di Padova, Ulss 16, Associazione Pediatri padovani (APREF), Guardian Angels Padova. Auditorium Centro culturale Altinate San Gaetano - via Altinate, 71 martedì 4 marzo Filosofia e Teatro Nicoletta Maragno - Attrice teatrale Cristina Grazioli - Storica del Teatro Lucrezia Ercoli - Scrittrice Umberto Curi - Filosofo martedì 11 marzo Filosofia e Musica Massimo Doná - Filosofo e Musicista alla Tromba Michele Polga - Musicista al Sax Tenore Roberto Favaro - Musicologo Massimo Doná - Filosofo La realizzazione del Progetto è stata resa possibile grazie ad APS advertising e al contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo Info Segreteria Genitori Attenti, tel. 049 662026, [email protected] www.genitoriattenti.com https://www.facebook.com/GenitoriAttenti?fref=ts Ufficio Stampa: Barbara Codogno cel. 349 5319262 96 Info ingresso libero Servizio Mostre - Settore Attività Culturali tel. 049 8204529 - http://padovacultura.padovanet.it www.filosofiadivita.it [email protected] cell. 333 3921744 97 Dal 6 al 27 marzo, ore 17.30 Musei Civici agli Eremitani, Sala del Romanino - piazza Eremitani 8 I Musei Civici - Museo Archeologico e la Società Archeologica Veneta - onlus, in collaborazione con l’Università degli Studi di Padova (cattedra di Archeologia Medievale), propongono un ciclo di incontri mirato ad approfondire le conoscenze sul passato. Quest’anno il tema portante è incentrato sul vivere in Italia nei primi secoli dopo il Mille. Sarà dunque un’occasione per conoscere aspetti legati alla storia di Padova e del Padovano in un momento di grande rinascita, ma sarà anche l’occasione per scoprire altre importanti realtà della penisola. Le conversazioni di approfondimento saranno tenute da esperti e da studiosi che operano “sul campo” e che quotidianamente si confrontano con la ricerca. A loro spetterà dunque illustrare le acquisizioni più significative di una disciplina dalle origini recenti, ma la vera protagonista sarà l’architettura: tipologie abitative, edifici di rappresentanza, tecniche costruttive e relative evoluzioni. Questi incontri nascono con l’obiettivo di coinvolgere il grande pubblico in un percorso di conoscenza del passato, nella convinzione che solo una conoscenza ampia e diffusa del nostro patrimonio culturale possa portare a condividere la necessità della sua tutela. dal 6 marzo al 10 aprile Corso “Conosci la tua città”, Sala anziani di Palazzo Moroni ore 17.15 Visite guidate Il Corso iniziato a gennaio, quasi ultimo atto di una trilogia, completa i precedenti del 2012 La Cappella degli Scrovegni: un tesoro padovano e del 2013 Dopo Giotto altri tesori del 300 padovano, presentando gli aspetti più significativi delle attività lavorative dell’epoca. Le corporazioni, infatti, influirono profondamente nell’organizzazione del lavoro e nel tessuto sociale, come documentato dagli statuti, trasmettendo altresì un importante patrimonio artistico-culturale, forse poco conosciuto, ma tuttora apprezzabile in molti angoli della città di Padova. Undici incontri condotti da esperti illustrano l’argomento; il primo comprende anche un’esecuzione musicale del Concentus Musicus Patavinus in tema. Come da tradizione, le conferenze sono seguite da visite guidate a musei, chiese, che custodiscono altari, simboli e oggetti con la dedicazione ai patroni delle fraglie padovane e laboratori. martedì 11 marzo: visita a Palazzo Zuckermann (a cura degli Animatori Culturali Ambientali - Gruppo La Specola) a cura di Gruppo CTG “La Specola” giovedì 6 marzo - Marangoni e coffanari Piera Ferraro giovedì 6 marzo L’abitazione pisana fra XI e XIII secolo: la torre e la casatorre Incontro con Fabio Redi (Università dell’Aquila) giovedì 27 marzo Architettura residenziale tra XI e XII secolo a Roma e nel Lazio Incontro con Elisabetta De Minicis (Università della Tuscia) giovedì 13 marzo Architettura residenziale a Brescia tra XI e XII secolo Incontro con Andrea Breda (Soprintendenza Archeologica della Lombardia) giovedì 20 marzo Architettura residenziale a Padova e nel suo territorio alla fine dell’Alto Medioevo Incontro con GianPietro Brogiolo e Alexandra Chavarria (Università degli Studi di Padova) 98 giovedì 13 marzo - L’arte degli speziali Elda Martellozzo Forin giovedì 20 marzo - Lavoranti dei metalli: fabbri, calderari, orafi e argentieri Giovanna Baldissin Molli giovedì 27 marzo - Ruote, mulini e mugnai Claudio Grandis Info ingresso libero Segreteria Museo Archeologico tel. 049/8204572 [email protected] giovedì 3 aprile - Costruttori di strumenti musicali Francesco Facchin giovedì 10 aprile - Dal manoscritto alla stampa: artigiani del libro Mariella Magliani e Vincenza Donvito martedì 25 marzo: primo itinerario tra gli altari delle antiche fraglie e laboratori artigiani di oggi (a cura degli A. C. A. Gruppo La Specola) martedì 8 aprile: secondo itinerario tra gli altari delle antiche fraglie e laboratori artigiani di oggi (a cura degli A. C. A. Gruppo La Specola) Gite mercoledì 23 aprile: visita al laboratorio di restauro del libro dell’Abbazia di Praglia sabato 10 maggio: gita di un giorno a un antico maglio (Onè di Fonte) e al Museo della carta di Montebelluna Info per gli orari delle visite guidate e delle gite consultare il sito del gruppo CTG La Specola cell. 340 5522764 [email protected] - www.ctg.it/veneto 99 Dal 9 marzo al 4 maggio, ore 9.30 a cura dell’ass. Comitato Mura di Padova 11 km di percorso, 19 bastioni, 6 porte ancora esistenti e 500 anni di storia: le mura rinascimentali rappresentano il “più grande” monumento della città di Padova, un patrimonio urbano, spesso poco visibile, che merita di essere esplorato. Tre porte duecentesche e numerosi tratti supersiti: le mura medievali hanno protetto il centro della città; dimenticate e superate dalle fortificazioni successive, sono un segno della storia di Padova che può essere ancora scoperto e ripercorso. Visitarle per conoscerle e per riflettere sul futuro di un enorme patrimonio a disposizione della città! Le visite comprendono le passeggiate lungo le mura e l’ingresso agli ambienti interni di volta in volta visitabili (lavori o attività in corso possono impedire temporaneamente l’accesso a uno spazio, mentre nuovi restauri possono rendere agibili spazi prima non accessibili). Le passeggiate si svolgono la domenica mattina con partenza alle ore 9.30 e conclusione alle 12/12.30. domenica 9 marzo - Dal torrione Santa Giustina al baluardo Cornaro Ritrovo all’incrocio tra via Sanmicheli e via D’Acquapendente (ingresso del Roseto comunale); la passeggiata termina in via Cornaro domenica 13 aprile - Dal baluardo Moro I al torrione Impossibile Ritrovo all’incrocio tra viale Codalunga e via Fra Paolo Sarpi, presso la colonna Massimiliana; la passeggiata termina al cavaliere di barriera Trento domenica 16 marzo - Il ponte delle gradelle di San Massimo e il Castelnuovo Ritrovo in via Cornaro di fronte all’ex Macello; la passeggiata termina in golena S. Massimo domenica 27 aprile - Dal castello carrarese alla riviera dei Mugnai Ritrovo in piazzetta Delia; la passeggiata termina in riviera dei Mugnai domenica 30 marzo - Dal torrione Venier al torrion Piccolo Ritrovo davanti alla scuola “E. Luzzatto Dina” in via Gradenigo; la passeggiata termina all’ingresso dei giardini dell’Arena in via Porciglia domenica 4 maggio - Da porta Molino al Castello Ritrovo presso Porta Molino; la passeggiata termina presso il ponte dell’Osservatorio. domenica 6 aprile - Dal torrione dell’Arena al torrione della Gatta Ritrovo all’ingresso dei giardini dell’Arena in via Porciglia; termine ai Giardini alla Rotonda 100 Info Durante le passeggiate verranno distribuiti materiali illustrativi. Si consigliano scarpe comode. In caso di forte maltempo (pioggia insistente) la passeggiata non verrà effettuata e non verrà recuperata. Dato il carattere ciclico dell’iniziativa, le tappe perdute potranno essere recuperate dagli interessati nel ciclo successivo durante l’estate 2014. Non occorre prenotazione, è sufficiente presentarsi nel punto di ritrovo all’ora prefissata. Per info su modalità di partecipazione e costi: www.muradipadova.it pagina facebook: https://www.facebook.com/muradipadova [email protected] - cell. 347 6145908 - 328 6942689 101 9 marzo, 13 aprile,11 maggio, 8 giugno ore 16 OSPITI A PALAZZO MUSSATO Palazzo Mussato - via Concariola 9 Il progetto Ospiti a palazzo Mussato ha lo scopo di far conoscere e valorizzare il patrimonio architettonico e artistico di Palazzo Mussato. Lo storico edificio fu l’antica residenza nobiliare di una delle famiglie padovane più illustri il cui nome è legato ad Albertino Mussato, celebre notaio, storico e oratore, vissuto a cavallo tra il Duecento e il Trecento. L’iniziativa permetterà al pubblico di scoprire e apprezzare questo monumento cittadino, vero e proprio gioiello artistico progettato dall’architetto Girolamo Frigimelica e affrescato con scene mitologiche e allegoriche del veneziano Francesco Zugno, allievo di Giambattista Tiepolo. Nelle sue stanze, inoltre, sono conservate splendide decorazioni in stucco e altri motivi ornamentali di gusto rococò. L’iniziativa è promossa e curata dall’Associazione culturale La Torlonga in collaborazione con il primo istituto comprensivo statale “Francesco Petrarca”. Dal 10 marzo al 16 marzo Incontri a cura della Clinica Neurologica dell’Azienda Ospedaliera di Padova Cento miliardi di neuroni tra loro connessi da un numero di sinapsi molto più numerose delle stelle che compongono la via Lattea fanno del cervello un organo così complesso da competere con l’universo. La settimana Mondiale del cervello ci mette in mano una guida per imparare a conoscere meglio questo affascinate organo, perché sia accessibile a tutti, per avvicinarci e scoprire azioni, reazioni, amici, e nemici di una “macchina” che stimola e sfida la scienza. Durante l’intera settimana la Clinica Neurologica dell’Azienda Ospedaliera, in collaborazione con Università, Comune di Padova e l’Associazione Genitori Attenti con la Fondazione Novella Fronda, propone una serie di iniziative che puntano ad esplorare l’enigmatico organo: dalla struttura al funzionamento di un cervello sano, alle istruzioni per mantenerlo vivo e in salute il più a lungo possibile, a quanto la musica possa essere una carezza, a cosa può accadergli se “oscurato” da alcool e droghe, fino a quando si “spegne” e si apre lo scenario della donazione degli organi. La promozione dell’iniziativa sarà veicolata nei monitor del circuito video gestito da Aps. E così la settimana mondiale del cervello viaggerà per tutta la città. Programma completo sui siti dell’Azienda Ospedaliera www.sanita.padova.it e dell’Università di Padova www.unipd.it Info Clinica Neurologica di Padova tel. 049 8213600 In collaborazione con Info biglietto intero € 7 (ingresso e visita guidata), ridotto € 5 (residenti CdQ1 centro, studenti e over 65) accesso consentito a massimo 25 persone. Prenotazione obbligatoria www.latorlonga.it [email protected] cell. 349 6855584 102 103 Dal 18 marzo al 14 giugno, ore 16 SOTTOPADOVA Alla scoperta della Padova sotterranea Gli scavi archeologici effettuati nel 1990 dalla Soprintendenza dei Beni Archeologici del Veneto, sotto il Palazzo della Ragione, hanno messo in luce i resti degli edifici medievali preesistenti, abbattuti appositamente per la sua costruzione nel 1218. Il percorso permette di scoprire importanti tracce di costruzioni come torri, case fortificate, un palazzo pubblico, un pozzo e un ambiente denominato “il cantinone”… molto suggestivo. Ad una profondità maggiore sono inoltre visibili resti di un pavimento in mosaico e di parte dei muri perimetrali appartenenti ad una domus romana di fine I inizi II sec. d.C. L’associazione ARC.A.DIA realizza visite didattiche, divertenti percorsi storici in compagnia di Giovanni da Nono, giudice del 1300; laboratori e passeggiate in città per conoscere la Padova…sotto-sopra e la sua evoluzione nel tempo. I percorsi sono rivolti ad ogni tipo di pubblico: bambini, famiglie, scolaresche, gruppi di adulti. Dal 22 marzo al 7 giugno, ore 16 LA PADOVA DI AUGUSTO E TITO LIVIO tra strade, piazze e musei alla scoperta di Padova romana Musei Civici di Padova, aree archeologiche di Padova In occasione dei 2000 anni dalla morte di Augusto, l’Associazione ARC.A.DIA propone una serie di iniziative volte alla scoperta e alla conoscenza di Padova romana. L’evento, realizzato in collaborazione con il Comune di Padova Assessorato alla Cultura - Musei Civici, propone laboratori in aula e all’aperto, letture animate, attività ludiche e visite didattiche in compagnia di personaggi storici quali: l’illustre storico Tito Livio o il celebre centurione Minucio Lorario, che, insieme alle archeologhe, ci faranno conoscere la Padova antica e il suo territorio. Le attività saranno effettuate nelle sale romane del Museo archeologico, in quelle dedicate alla Via Annia, nell’aula didattica dei Musei, nei siti archeologici visitabili in città, nei giardini dell’arena e in alcune piazze cittadine. I percorsi sono rivolti ad ogni tipo di pubblico: bambini, famiglie, scolaresche, gruppi di adulti. sabato 22 e 29 marzo sabato 5, 12 e 19 aprile sabato 3, 10, 17, 24 e 31 maggio sabato 7 giugno Info biglietti: € 6,00 per le attività didattiche orario: i martedì, giovedì, sabato a partire da martedì 18 marzo fino a sabato 14 giugno dalle ore 16 alle ore 17.30 È obbligatoria la prenotazione. Per tutte le informazioni sul calendario delle iniziative: www.arcadia-web.it (in NOVITA’); pagina facebook: https://www.facebook.com/?ref=tn_tnmn#!/AssociazioneArcadia; [email protected]; cell. 333 6799660-339 7866957 104 Info biglietti: € 6,00 per le attività didattiche + costo ingresso Musei Civici (quando sono attività da realizzarsi nelle sale del Museo) orario: i sabati a partire da sabato 22 marzo fino a sabato 7 giugno dalle ore 16 alle ore 17.30 È obbligatoria la prenotazione. Per tutte le informazioni sul calendario delle iniziative: www.arcadia-web.it (in NOVITA’); pagina facebook: https://www.facebook.com/?ref=tn_tnmn#!/AssociazioneArcadia; [email protected]; cell. 333 6799660-339 7866957 Dal 22 marzo al 7 giugno, ore 17.30 Galleria Cavour - piazza Cavour a cura della sezione di Padova di Italia Nostra Tre incontri a cura di Aleksandra Ivic per far conoscere i paesi, i popoli, le culture, le tradizioni e le tendenze dei Balcani orientali sabato 22 marzo Dall’edilizia popolare all’edilizia sociale Lino Scalco Per rispondere alle esigenze abitative dei ceti popolari furono promossi fra Ottocento e Novecento vari interventi edilizi dentro e fuori le mura, in particolare dopo la Legge Luzzatti del 1903 che concedeva crediti a cooperative ed enti pubblici e privati. sabato 12 aprile Il Foro Boario in Prato della Valle Renzo Fontana Alla vigilia della I guerra mondiale il Comune affidava all’ing. Alessandro Peretti il progetto per il Foro Boario, grazie al quale trovò definizione architettonica il lato sud del Prato della Valle, nell’area prima occupata dal monastero della Misericordia. Info Italia Nostra Onlus, vicolo Ponte Molino 5 tel. 049 8710001 [email protected] www.padovanet.it/italianostrapadova 106 3 aprile, 15 maggio, 5 giugno ore 18 sabato 17 maggio Le scuole all’aperto lungo la cinta bastionata Vittorio Dal Piaz Nell’ambito della lotta contro la tubercolosi all’inizio del Novecento si realizzano strutture edilizie - padiglioni ospedalieri, ricreatori, aule e scuole all’aperto - sulle mura veneziane, in particolare sui bastioni Impossibile, Santa Croce, Venier e Cornaro. sabato 7 giugno L’architettura religiosa a Padova fra le due guerre Giancarlo Vivianetti Le espansioni urbane realizzate fuori le mura fra le due guerre furono accompagnate dalla costruzione di nuove chiese parrocchiali, elementi di forte connotazione monumentale dei recenti quartieri. giovedì 3 aprile Storie lungo il Danubio paesaggi, luoghi e genti sconosciute Libreria Pangea via SS. Martino e Solferino, 106 Il Danubio attraversa gran parte dell’Europa centrale, orientale e sud-orientale: il medio e basso corso danubiano coprono una vasta area che arriva sino alla foce del fiume sul Mar Nero, nel bacino del delta del Danubio. L’intero bacino del Danubio è primo al mondo per numero di Stati - ben 18 - coinvolti. Terre di confine e frontiera, nei secoli passati poste all’interno di grandi imperi come quello Austro-Ungarico o quello Ottomano, queste nazioni conservano ancor oggi uno straordinario coacervo di lingue, culture, etnie e religioni differenti, spesso sconosciute ai cittadini dell’Europa occidentale. Questi paesi hanno inoltre mantenuto un più alto livello di diversità biologica, grazie alla conservazione di estese aree di habitat naturali. Il basso corso danubiano e il suo delta - dichiarato patrimonio dell’umanità dall’Unesco rappresentano un universo di differenti habitat sia terrestri che acquatici con un impressionante numero di specie. Intervengono: Eugenio Berra e Leonardo Barattin, Associazione Viaggiare i Balcani. venerdì 16 maggio Al di là dei confini Libreria Pangea via SS. Martino e Solferino, 106 La Casa editrice Zandonai presenta nuovi titoli e nuove voci della letteratura contemporanea post-jugoslava. Animata dall´idea di “sconfinamento” e attenta a coniugare culture e discipline differenti, la casa editrice attraversa ed esplora con passione nuovi territori e antichi saperi. Lo scopo è quello di comporre un catalogo dove letteratura e filosofia, architettura e sociologia, storia e politica si intreccino fra loro e disegnino inedite mappe interpretative. Libri capaci di tessere una rete che afferri ed ospiti le nuove e complesse manifestazioni della realtà che ci circonda. La collana «I Piccoli Fuochi», dedicata alla narrativa contemporanea, è nata dal progetto di portare alla luce alcune stimolanti declinazioni della nozione di “confine” (confine geografico così come confine interiore) che emergono da letterature spesso lasciate ai margini. Particolare attenzione è rivolta alla scena letteraria mitteleuropea e alle voci della nuova Europa che si sta delineando al di là della frontiera orientale, soprattutto nei Paesi della ex Jugoslavia, ricca di scrittori di primo rango a cui è toccato il compito di narrare, tra l’altro, la scomparsa di un’intera nazione e ai quali l’editoria italiana ha sinora riservato spazi limitati e senza dubbio inadeguati al loro autentico valore letterario. Interviene: Matteo Zadra, Zandonai Editore. 107 giovedì 5 giugno L’attentato di Sarajevo un secolo dopo Galleria Cavour piazza Cavour Il 28 giugno 1914 a Sarajevo lo studente bosniaco Gavrilo Princip assassinò l’arciduca d’Austria Francesco Ferdinando, durante una visita al paese da poco annesso all’Impero Austro-Ungarico. Questo attentato è considerato la causa scatenante della prima guerra mondiale, un conflitto che ha cambiato radicalmente i rapporti di forza tra gli Stati nel mondo. Perché quest’attentato scatenò una reazione a catena e costituì la scintilla da cui divampò l’immenso incendio che riguardò il mondo intero? La situazione, allora, era sfuggita al controllo della diplomazia e il risultato fu che sulle ceneri dei quattro vecchi Imperi nacquero nuove nazioni: era il trionfo del nazionalismo, che avrebbe insanguinato l’Europa fino al 1945. Cent’anni dopo, dov’è l’Europa? Quali sono gli aspetti e gli assetti politici sul Vecchio Continente, la cui diplomazia cerca di abbattere le mura tra gli stati, ma che ancora deve combattere insuperabili nazionalismi tra le nazioni che ne fanno parte? E Gavrilo Princip, come viene considerato oggi a Sarajevo, a Belgrado e nell’Europa occidentale? Un terrorista o un eroe che lottava per gli ideali? Interviene: Egidio Ivetic, ricercatore e docente di Storia dell’Europa orientale dell’Università degli Studi di Padova. Info ingresso libero Servizio Mostre - Settore Attività Culturali tel. 049 8204529 - http://padovacultura.padovanet.it 108 sabato 22 marzo, ore 15.30 e ore 17 domenica 23 marzo, ore 11, ore 15.30 e ore 16.30 venerdì 4 aprile, ore 9.30 e 11 (per le scuole) sabato 5 aprile, ore 17 domenica 6 aprile, ore 11, ore 15 e ore 17 L’ISOLA FELICE DI ANTONIO PEDROCCHI Visita animata sulla vita di Antonio Pedrocchi Piano nobile del Caffè Pedrocchi In collaborazione con Caffè Pedrocchi, Musei Civici di Padova con Alessandra Brocadello e Carlo Bertinelli Visite “animate”, più che guidate, per entrare nel magico percorso, ideato da Antonio Pedrocchi assieme all’architetto Giuseppe Jappelli, al piano nobile dello “Stabilimento Pedrocchi” in compagnia degli attori di teatrOrtaet. La scoperta del monumento passa dalla dimensione del racconto e dell’aneddoto, a un tuffo nella meravigliosa “macchina del tempo” celata dentro allo storico Caffè padovano. Le visite animate rievocano la figura del Caffettiere Antonio Pedrocchi, il quale affida all’architetto Giuseppe Jappelli l’incarico di fare “il più bel caffè della terra”. Si ricordano poi l’apertura delle sale al pianterreno il 9 giugno 1831, la conclusione dello Stabilimento Pedrocchi nel 1842, fino alla morte di Antonio nel 1852, rievocando i fasti dello “Stabilimento Pedrocchi” e le vicende dello storico Caffè. La vicenda è costellata di versi e di articoli di giornale, di incontri e scontri, di invidie e successi, pagati a caro prezzo, con una vita di lavoro, dall’onesto caffettiere. Info tel. 324 6286197 Prenotazione obbligatoria minimo 20, massimo 50 presenze a visita [email protected] - www.teatrortaet.it - www.visiteanimate.it Seguici su facebook: teatrortaet-visite animate Prevendita presso il Piano Nobile del Caffè Pedrocchi piazzetta Pedrocchi tel. 049 8205007 Ingresso intero € 12 Ridotto Gruppi (minimo 30 persone) € 10 Ridotto bambini (fino a 12 anni) €8 + Biglietto Ridotto per il Museo del Risorgimento € 2,50 109 domenica 6 aprile CIOCCOLARTE FA PRIMAVERA Loggia e Odeo Cornaro - via Cesarotti 37 LE VISIONI DEL PETRARCA “Storia di un’anima” “Visite animate®” alla Casa del Petrarca Visite per entrare nell’ultima dimora di Francesco Petrarca, in compagnia degli attori di teatrOrtaet. La figura del poeta, ritiratosi nella casa probabilmente donata dal signore di Padova Francesco I da Carrara, viene ritratta negli ultimi anni di vita. Il racconto della sua esistenza, frammenti del Canzoniere e di altre opere del poeta, la figura di Laura, la figlia Francesca, che lo assiste, si materializzano nel corso della “visita animata”. La rappresentazione itinerante prende forma in giardino e nelle suggestive stanze della casa, dove scorrono i ricordi del poeta e si materializzano le sue visioni. Appaiono le figure femminili che segnano la sua esistenza, le parole e i versi immortali si affidano alla voce degli attori, in uno dei più antichi e suggestivi borghi italiani: Arquà. In collaborazione con i Musei Civici di Padova con Alessandra Brocadello e Carlo Bertinelli Casa del Petrarca, Arquà Petrarca (PD), via Valleselle 4 venerdì 14 marzo, ore 9.30 e 11 (per le scuole superiori) sabato 15 marzo, ore 17 domenica 16 marzo, ore 16 venerdì 11 aprile, ore 9.30 e 11 (per le scuole superiori) sabato 12 aprile, ore 17 domenica 13 aprile, ore 16 venerdì 9 maggio, ore 9.30 e 11 (per le scuole superiori) sabato 10 maggio, ore 17 domenica 11 maggio, ore 16 110 Info ingresso intero € 12 ridotto Gruppi (oltre le 30 persone) € 10 ridotto ragazzi (fino a 12 anni) €8 + Biglietto Ridotto per la Casa del Petrarca €2 (PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: minimo 20, massimo 40 presenze a visita) cell. 324 6286197 Facebook: teatrOrtaet - Visite animate [email protected] www.teatrortaet.it - www.visiteanimate.it Gli eventuali biglietti rimasti saranno in vendita presso il luogo della visita il giorno stesso in cui avrà luogo. Nell’incantevole cornice della Loggia Cornaro, perla architettonica del Rinascimento padovano, in via Cesarotti a pochi passi dalla celebre Basilica del Santo, il commediografo Angelo Beolco, detto il Ruzante, rappresentò alcune tra le sue più belle opere teatrali. La visita guidata vuole rappresentare l’occasione per approfondire alcuni tra i temi più significativi presenti negli affreschi e negli stucchi che decorano il complesso monumentale. Un viaggio alla scoperta delle bellezze artistiche, dei segreti che si celano all’interno dei suoi suggestivi ambienti cinquecenteschi, e dei personaggi che animarono il circolo culturale raccoltosi attorno allo straordinario padrone di casa, il colto ed eclettico Alvise Cornaro. Nel suggestivo scenario della Loggia, i visitatori più piccoli potranno intrattenersi nell’ascolto di letture scelte per loro e, al termine della visita, un simpatico momento conviviale, che avrà come protagonista la cioccolata. Evento e visite guidate a cura di Associazione La Torlonga Ingresso € 10,00 (Bambini 3-10 anni € 5,00): include il biglietto di ingresso al monumento, la visita guidata, le letture per i più piccoli e un simpatico momento conviviale accompagnato da dolci pasquali al termine della visita. dalle 15 alle 19 Info accesso consentito a massimo 30 persone per ogni fascia oraria (15, 15,30, 16, 16,30, 17, 17,30, 18, 18,30) SOLO SU PRENOTAZIONE. Info e prenotazioni: www.latorlonga.it; email: [email protected]; tel. 349 68.555.84 111 Dal 15 maggio al 5 giugno, ore 17.45 Palazzo Zuckermann, corso Garibaldi 33 11 e 12 aprile, dalle ore 16 alle 19 La memoria, la storia, i diritti civili a cura di DiSSGeA - Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell’Antichità - Università degli Studi di Padova Due incontri sul tema La Memoria, la Storia i Diritti Civili in concomitanza della festività del 25 Aprile e in prospettiva interculturale. venerdì 11 aprile, Sala Fronte del Porto, via S. M. Assunta, 20 Documentario Inside Buffalo e incontro sulla partecipazione del battaglione Buffalo, composto di afro-americani, che parteciparano alla liberazione dell’Italia. sabato 12 aprile, Aula Magna DiSSGeA, via del Vescovado, 30 Documentario 18 Ius soli. Il diritto di essere italiani e incontro sulla costruzione di campagne di impegno civico e sul tema dei diritti civili. Agli incontri parteciperanno il regista italo-danese Fred Kuwornu, ed esperti e testimoni delle vicende narrate Info ingresso libero www.immaginafrica.storia.unipd.it - [email protected] tel. 049 827 4080 112 Dopo il successo dello scorso anno, viene riproposta l’iniziativa Apertivo al Museo che prevede percorsi tematici guidati a specifiche sezioni delle raccolte artistiche e numismatiche esposte nella sede di Palazzo Zuckermann. A conclusione degli incontri verrà organizzato un aperitivo: sarà l’occasione per unire gli appuntamenti con l’arte al classico rituale del tardo pomeriggio padovano, per scambiare opinioni e soddisfare curiosità sulle opere presentate. giovedì 15 maggio La moda nel Sette e Ottocento: abiti e accessori delle raccolte del Museo d'Arte, Arti Applicate e Decorative Elisabetta Gastaldi giovedì 22 maggio A casa di Nicola Bottacin: breve viaggio nell’Ottocento borghese Valeria Vettorato giovedì 29 maggio Avori e argenti delle raccolte del Museo d'Arte, Arti Applicate e Decorative Elisabetta Gastaldi giovedì 5 giugno Dal codice Malaspina a Giovan Battista Bodoni: sei secoli di volumi della Biblioteca del Museo Bottacin Marco Callegari Info € 6,00 comprensivi di ingresso, visita guidata e aperitivo Il biglietto si acquista alla cassa dei Musei Civici agli Eremitani Prenotazione obbligatoria, max 30 persone tel. 049 8205664 [email protected]; [email protected] http://padovacultura.padovanet.it Con la collaborazione di 113 giovedì 12 giugno, ore 16 Museo del Risorgimento e dell’Età Contemporanea, piazzetta Cappellato Pedrocchi Dopo il successo dello scorso anno, i Musei Civici di Padova - Museo d’Arte e Museo Bottacin intendono riproporre dei percorsi tematici guidati dedicati ad alcuni dei protagonisti e dei fatti della storia risorgimentale e del primo Novecento. Secondo una formula inedita di visita, al termine degli incontri verrà offerto ai visitatori il celebre “caffè Pedrocchi” arricchito con crema di menta e con una spolverata di cacao. L’8 febbraio 1848 e gli studenti padovani Irene Salce e Valeria Vettorato giovedì 19 e 26 giugno, ore 17 Museo del Risorgimento e dell’Età Contemporanea, piazzetta Cappellato Pedrocchi L’iniziativa proseguirà nel mese di settembre. Per i bambini dai 6 ai 10 anni viene organizzata una caccia al tesoro nelle sale del Museo del Risorgimento e dell’Età Contemporanea. Sarà l’occasione per far scoprire loro, attraverso il gioco, protagonisti e fatti della nostra storia. Al termine dell’avventura, verrà consegnato a ciascun partecipante un piccolo omaggio. L’iniziativa proseguirà nel mese di luglio. Con la collaborazione dI 114 Info Ingresso ridotto € 2,50, ingresso gratuito per gli accompagnatori (1 per bambino) prenotazione obbligatoria (massimo 10 bambini) tel. 049 8204580 [email protected] - [email protected] http://padovacultura.padovanet.it Sacre Armonie, Musica e La città invisibile Mostre Poesia, Letteratura, Appuntamenti con l’autore Incontri, Conferenze Danza Teatro, Cinema Padova città della scienza Ambiente, natura e animali PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2014 16 edizione Programma 15aprile Random Dance - Teatro Comunale G. Verdi 30aprile MM Company - Teatro Comunale G. Verdi 2 maggio Giorgia Nardin - Teatro Comunale G. Verdi (Sala Ridotto) 8 maggio Balletto Jr di Toscana - Teatro Comunale G. Verdi 18maggio Compagnia Kafig - Teatro Comunale G. Verdi 30 aprile Workshop di fotografia Proscenium - Teatro Comunale G. Verdi 3 maggio Workshop di fotografia Proscenium - ON/OFF Spazio Aperto 18 maggio Mostra di fotografia - Teatro Comunale G. Verdi 15 - 30 aprile e 8 - 18 maggio 6 - 7 maggio a 15 APRILE 21 GIUGNO DIREZIONE ARTISTICA DI LAURA PULIN 118 14 aprile Catarina Carvalho e Travis Clausen Knight Teatro Comunale G. Verdi (Sala Ridotto) 29 aprile Michele Merola - Teatro Comunale G. Verdi (Sala Ridotto) 7 maggio Eugenio Scigliano - Teatro Comunale G. Verdi (Sala Ridotto) 16 maggio Mourad Merzouki - Teatro Comunale G. Verdi (Sala Ridotto) Il Guardiano delle Parole - Teatro Comunale G. Verdi (Sala Ridotto) Il mio letto è una nave - Teatro Comunale G. Verdi (Sala Ridotto) Premio Prospettiva Danza 2014 3 - 4 maggio Teatro Comunale G. Verdi (Sala Ridotto) 18 maggio dalle ore 16 alle ore 19 16 maggio Lo Spazio Sonoro (conferenza) Teatro Comunale G. Verdi (Sala Ridotto) creative body foto di Riccardo Panozzo 11 maggio Danza Architettura - Monumento Memoria e Luce di Libeskind 21 giugno Danza oltre le barriere - centro storico di Padova VERDIssimo Sorprendente colore di Festa Teatro Comunale Giuseppe Verdi Il Teatro Comunale G.Verdi apre le porte ad una grande festa all’insegna dell’arte: danza,musica,performance,fotografia,giochi e spettacoli per i più piccoli e tante altre sorprese… Momenti per condividere e ammirare il fascino del Teatro della nostra città abitato da tanti prestigiosi artisti. ingresso gratuito 119 venerdì 2 maggio, ore 20.45 giovedì 8 maggio, ore 20.45 DRESSED UP WITH NOWHERE TO GO GISELLE Teatro Comunale G. Verdi - Sala del Ridotto via dei Livello 32 Teatro Comunale G. Verdi via dei Livello 32 vincitore Premio Prospettiva Danza 2013 Balletto Junior di Toscana (I) Giorgia Nardin (I) mercoledì 30 aprile, ore 20.45 SOUL AND LAND Teatro Comunale G. Verdi - via dei Livello 32 martedì 15 aprile, ore 20.45 ATOMOS Teatro Comunale G. Verdi - via dei Livello 32 Wayne McGregor | Random Dance (GB) Ideazione, direzione e scene Wayne McGregor Coreografia Wayne McGregor in collaborazione con i danzatori Atomizzare corpi, movimento, immagini video, audio e luci in frammenti miniaturizzati d’intensa emozione, Atomos è la nuova creazione dell’innovativo coreografo contemporaneo Wayne McGregor. Conosciuto per il suo unico tenace interrogarsi sull’interfaccia che attraversa arte e scienza, corpo e mente, McGregor negli ultimi venti anni è rimasto all’avanguardia delle arti contemporanee. Dieci incredibili danzatori ne eseguono il singolare stile - scultoreo, rigoroso, stridente, d’indimenticabile bellezza. Collaborano al progetto un team di straordinari artisti, tra i quali figurano gli storici collaboratori Lucy Carter ed il regista Ravi Deepres. La colonna sonora è affidata al duo post-classico A Winged Victory For The Sullen che accompagna lo spettatore attraverso uno splendido viaggio sonoro, i costumi sono creati dallo Studio XO team di designers all’avanguardia nel combinare fashion e tecnologia. 120 OVER THE SKIN Agora Coaching Project Coreografia Enrico Morelli I corpi dei giovani danzatori esplorano un continuo cambio di forma e dimensione; il singolo cresce, si divide e si riproduce in un luogo dove realtà e astrazione si confondono. Suono, luce e danza ci portano ad osservare una comunità che sembra isolata sotto un invariabile cielo oscuro, dove in preda al proprio subconscio, la pelle di ogni persona diventa superficie da utilizzare, da contemplare, da assaporare. Il corpo dell’altro rappresenta una linea di confine che si vuole eternamente superare, per andare ad osservare “oltre”, per non farsi catturare da una disperata ma poetica malinconia. A CUNZEGNA compagnia MMCompany (I) Coreografia Michele Merola Una delle tecniche favorite di Merola è quella di analizzare la realtà, scomporla e poi ricodificarla sul palcoscenico. Ciò che ne è nato qui è un affresco dai colori forti dove il gesto se pur contemporaneo, rimanda alla tradizione del sud Italia, alla spensieratezza e ai giochi della seduzione, dove tradizione e modernità si ritrovano e si fondono insieme. Il corpo si relaziona con il suono e lo spazio creando una danza forte ed energica su una partitura musicale altamente evocativa. Coreografia Giorgia Nardin Una cornice vuota, un corpo maschile, un corpo femminile e un insieme di piccole azioni quotidiane strappate alla realtà e inserite in un contesto etereo perché privato dello scorrere diacronico del tempo, della sua voracità. Corpi pregni di materia, consumati da un sentire “politico” che li attraversa tutti dalla testa ai piedi e che implode in un baricentro nascosto allo sguardo, nella lentezza del movimento, nella nudità, in una imposizione rassicurante quanto crudele - di realtà. Un titolo lungo per sottolineare una mancanza di fine o una costante, quanto sottile, trasformazione. Essere ben vestiti senza sapere dove si andrà: distruggere la linearità del tempo, l’inizio e la fine, la possibilità del corpo di trovare memoria del gesto, di cristallizzare il movimento, di inserirsi in una partitura predeterminata nonostante un categorico rifiuto dell’improvvisazione. Direzione artistica Cristina Bozzolini Coreografia Eugenio Scigliano Eugenio Scigliano torna direttamente alle fonti poetiche di Giselle immergendosi direttamente nell’atmosfera notturna tanto cara alle culture nordiche, della quale il tema dell’irresistibile passione amorosa legata all’idea della ‘nonmorte’ è fulcro portante. Con molte altre creature destinate a vagare inquiete nell’aldilà create dalla letteratura romantica, le Wilis condividono molte cose: il vagare in luoghi notturni, la bellezza selvaggia ed esangue, la silenziosa seduttività. Sono insomma l’altra faccia del femminino romantico, della donna devota, ma anche soffocata dalle regole sociali imposte della nuova morale borghese. Così Scigliano riconduce la vicenda di Giselle in quella età vittoriana, in una scuola dove si educano fanciulle di buona famiglia con rigidi rituali accuratamente pensati per soffocarne le passioni. Qui la giovane è attratta e sedotta dal Precettore, realtà legato all’Istitutrice della scuola. Scoperto l’inganno, in preda alla vergogna nei confronti dei suoi compagni e della stessa Istitutrice la fanciulla si uccide, per ritornare come visione, tra gli spiriti furenti e vendicativi delle Spose Non-Morte, nel delirio del Precettore, tormentato tardivamente dai sensi di colpa. In questa trasfigurazione della realtà - eterna e attuale allo stesso tempo - nelle sue dinamiche emozionali, nei suoi ritratti psicologici, nei suoi ‘giuochi di ruolo’, Scigliano si fa guidare dalla musica di Adam e affrontando la sfida di una pagina ‘assoluta’ del repertorio ballettistico trova la sua personalissima, coerente risposta alla vicenda, alla quale offre la sua inconfondibile cifra stilistica e la sua sensibilità di autore capace di registrare le minime sfumature del cuore in gesti e movimenti di ampio respiro teatrale. Silvia Poletti 121 domenica 18 maggio ore 20.45 YO GEE TI DANZA E ARCHITETTURA Teatro Comunale G. Verdi via dei Livello 32 Monumento Memoria e Luce di Libeskind Compagnia Käfig (F) Direzione artistica Mourad Merzouki Coreografia Mourad Merzouki Risale a un primo viaggio a Taiwan, il progetto di collaborazione con il National Chiang Kai-Shek Cultural Center. Fui così sedotto dall’energia dei danzatori locali che decisi di aprirmi a quella che per me era una nuova cultura, ricchissima di tradizioni ancestrali ma allo stesso tempo ancorata ad una modernità estrema. L’incontro con “l’Altro” è per me sempre fonte d’ispirazione. Il rapporto con “l’Estraneo” è necessariamente e intrinsecamente differente - la barriera linguistica ci costringe a pensare diversamente, il linguaggio del corpo prevale su ogni altra forma di comunicazione. Il pudore e il riserbo che si provano nei confronti dell’altro finalmente trascendono in un nuovo linguaggio formato dalla gestualità dei corpi abituati e plasmati di culture che vanno così ad arricchirsi e miscelarsi. Cambia quindi il mio rapporto con i danzatori, la musica, lo spazio. Sono curioso di poter trovare il perno tra le caratteristiche della mia danza e la danza taiwanese, inevitabilmente così differente dalla mia per corporeità, influenze, formazione. Lo spettacolo coinvolge in modo equilibrato danzatori taiwanesi e francesi. Nel corso della creazione, ho lavorato per la prima volta con un giovane designer incontrato a Taiwan, restando fortemente affascinato dalla genialità delle sue creazioni, ovvero costumi scolpiti nella lana, opere veramente incredibili. Lo sforzo che il danzatore compie nel costume che indossa, mi ha spinto alla ricerca del ritmo ad un altro livello. Partendo da questo concetto, sogno d’avviare un rapporto nuovo rispetto al movimento, inscrivendo così la danza in un altro spazio. 122 domenica 11 maggio, ore 18 per una rilettura delle architetture a cura di Antonella Schiavon 15 - 30 aprile e 8 - 18 maggio, ore 22.30 IL GUARDIANO DELLE PAROLE 6 e 7 maggio, ore 20.45 performance poetica di Vasco Mirandola IL MIO LETTO È UNA NAVE al termine degli spettacoli Teatro Comunale G. Verdi - Sala del Ridotto via dei Livello 32 Quando la magia dello spettacolo è finita, si spengono tutti i rumori e il teatro ritorna al suo silenzio d’attesa, è l’ora in cui si potrebbe incontrare il Guardiano delle Parole. Dicono che le parole dette, sussurrate, urlate, quelle che dopo aver attraversato l’aria, e rimbalzato sui muri si sono posate nel tempo come polvere nei corridoi, nei camerini, sulle assi del palcoscenico, adagiate nel velluto delle poltrone o impigliate tra carrucole e corde, lui le abbia raccolte e ammaestrate, e che gli basta un cenno per farle danzare. Ha a che fare con un’altra magia. Ingresso gratuito Quello taciturno, nell’ombra, è lui e incolla nuove e vecchie ferite Quello che abita la notte Quello che apre cieli azzurri in lingua come un vestito enigmatica Quello leggero sulle braccia appollaiati nuvole e uccelli come salici al vento Quello eroico, sublime, fragile, piccolo, è lui come profumo errante come mano leggera che tocca, è lui È lui, è lui Quello che annota La poesia è lui stira il sogno da strette fessure Il poeta, è anche lui Teatro Comunale G. Verdi - Sala del Ridotto via dei Livello 32 Compagnia I Fantaghirò Regia di Serena Fiorio Consulenza scenografica Antonio Panzuto Omaggio a Robert Louis Stevenson in collaborazione con Comfort & Design Maretto È sera. Il pubblico arriva alla spicciolata. Ci sono adulti e ci sono bambini. La porta del teatro è ancora chiusa e rimarrà tale sino a quando si coglie una voce provenire dall’interno: canta con leggerezza una ninna nanna. La porta si apre lentamente e Cummy invita tutti ad entrare, fa luce nel buio, mostra, sempre cantando, dove sistemare le scarpe, conduce il pubblico in una grande stanza piena di letti, lo fa accomodare, rimbocca le coperte, sistema i cuscini. Si avvicina ad un letto, si siede in un angolo, accarezza la testa della persona che vi è rannicchiata dentro. La ninna nanna continua, si spegne la luce, il canto s’interrompe e dal buio prende vita un regno avventuroso, pieno di storie, di momenti memorabili, l’ascolto si dilata e la mente immagina avventure favolose. Inizia un viaggio non della fantasia, ma della sua sorella più profonda e luminosa, più lineare e potente: l’immaginazione. Quel passaggio rimane nascosto nel buio e solo nel proprio letto sarà possibile a ciascuno ritrovarlo. Il Movimento reinventa lo spazio Il monumento “Memoria e Luce” ideato da Libeskind ed ispirato alla Torri Gemelle è sicuramente uno degli spazi più suggestivi di Padova. La contemporaneità dell’opera architettonica si relaziona alla storicità dei luoghi circostanti quali Le Porte Contarine del 1500 e la Cappella degli Scrovegni del 1300. Questi luoghi hanno ispirato una performance in continua trasformazione e con rinnovate formule compositive: danza, movimento, architettura e musica si uniscono per dar vita ad uno spettacolo di grande impatto visivo dove il pubblico sarà protagonista all’interno dello spazio. Le coreografie rappresentate si avvalgono di tecniche coreutiche quali l’improvvisazione, il “contact” e il “contact improvisation”, saranno inoltre utilizzati materiali scenici e di riciclo permettendo così ai danzatori di realizzare sequenze che interagiranno non solo con l’edificio architettonico ma anche con tutto lo spazio circostante. Precederà la performance una presentazione del luogo e del progetto. 123 martedì 21 giugno, ore 18 venerdì 16 maggio, ore 18 LO SPAZIO SONORO incontro conferenza con Roberto Favaro Teatro Comunale G. Verdi - Sala del Ridotto via dei Livello 32 La conferenza verterà sulle implicazioni sonore e musicali dello spazio teatrale, dello spazio performativo, dello spazio agito e abitato dal corpo. In particolare, partendo dalle esperienze storiche di Adolphe Appia, di Emile Jacques Dalcroze e di Oskar Schlemmer la riflessione si concentrerà sulle peculiarità sonore dell’architettura e sulla triangolazione con il movimento corporeo e la costruzione di uno spazio ritmico e gestuale sia in ambito coreografico sia in ambito scenografico. Corpo come architettura in movimento ritmico, architettura come strumento musicale, musica come corpo architettonico che si manifesta nello spazio del tempo, spazio scenico come partitura pietrificata. Ancora, verrà approfondita la questione dello spazio del teatro e la sua distinzione in spazio scenico, spazio drammatico, spazio interiore, spazio sociale. DANZA OLTRE LE BARRIERE - Street Parade con i danzatori partecipanti al Corso di Formazione per Insegnanti di DanceAbility Centro Storico di Padova Direzione artistica Alito Alessi Musiche dal vivo della Piccola Bottega Baltazar In conclusione del Corso Internazionale di Formazione per insegnanti di Danceability svoltosi a Padova tra fine dicembre 2013 e giugno 2014, i 32 danzatori partecipanti, diretti dal coreografo statunitense Alito Alessi, fondatore del metodo DanceAbility, percorreranno vie e piazze del centro storico di Padova (partenza da Piazza Garibaldi). Attraverso le improvvisazioni dei danzatori, lo spazio cittadino si trasformerà in spazio scenico dove le barriere, non solo architettoniche, da limiti, diventeranno fonte di ispirazione per le azioni coreografiche. L’integrazione di abilità e di linguaggi creativi e artistici, inserita nel contesto urbano, darà luogo ad un evento di forte impatto visivo ed emotivo che avvicina e sensibilizza il pubblico alla tematica dell’inclusione. in collaborazione con Ottavo Giorno, Il Cortile, Spazio D. , Dream Time e Danceability International. I dettagli sull’ itinerario della performance verranno comunicati successivamente: www.prospettivadanzateatro.it - http://padovacultura.padovanet.it www.ottavogiormo.com Teatro Comunale G. Verdi - Sala del Ridotto Nasce per dare ai danzatori della città la grande opportunità di studiare con i coreografi e ballerini delle più grandi compagnie internazionali ospiti all’interno della programmazione del Festival. 30 aprile - 3 maggio WORKSHOP/SHOW DI FOTOGRAFIA PROSCENIUM Teatro Comunale G. Verdi - On/Off Spazio Aperto a cura di Luciano Tomasin e Giovanni Umicini Assistente tecnico luci Francesco Mangiaracina lunedì 14 aprile Catarina Carvalho e Travis Clausen Knight Wayne McGregor | Random Dance martedì 29 aprile Michele Merola MMCompany mercoledì 7 maggio Eugenio Scigliano Workshop/show si propone come finestra-evento di accostamento all’arte fotografica e la coreografia. Obiettivo è promuovere un dialogo tra il linguaggio della fotografia e quello del corpo; da un lato fornire competenze tecniche di fotografia applicata e dall’altro favorire lo sviluppo di un dibattito tra immagine e danza. Aperto ad un massimo di 30 partecipanti. ON/OFF Spazio Aperto Associazione culturale promotrice di stage, seminari, mostre ed eventi dedicati alle libere arti, alla creatività, alla cultura e alla crescita personale. Attiva da diversi anni, ha guadagnato un ruolo di primo piano nel panorama culturale della città di Padova, grazie alle prestigiose collaborazioni nazionali e internazionali e all’impegno rivolto alla valorizzazione dei giovani talenti. domenica 18 maggio, ore 18 Balletto Junior di Toscana Mostra fotografica dei partecipanti al workshop/show Proscenium domenica 18 maggio Teatro Comunale G. Verdi Mourad Merzouki Compagnia Käfig Info La mostra rimarrà aperta fino al 21 giugno orario da lunedì a venerdì dalle ore 16 alle 18 http://onoffspazioaperto.com http://onoffspazioaperto.com Info www.prospettivadanzateatro.it 124 125 3- 4 maggio, ore 20.45 Teatro Comunale G. Verdi Sala del Ridotto - via dei Livello 32 Progetto residenze coreografiche dal 14 al 30 aprile PREMIO PROSPETTIVA DANZA TEATRO 2014 PROGETTO DI RESIDENZE COREOGRAFICHE È oramai giunto alla sua quinta edizione il Premio Prospettiva Danza Teatro 2014, che il Comune di Padova promuove nell’ambito dell’omonima rassegna: un progetto di residenze coreografiche per la realizzazione di lavori sulla danza contemporanea. L’iniziativa vuole sostenere la ricerca e promuovere creatività e talento, offrendo la possibilità a QUINTA EDIZIONE coreografi residenti in Italia di realizzare e presentare il proprio lavoro al pubblico, candidandosi al Premio Prospettiva Danza 2014. Con l’istituzione del Progetto/Premio, la città di Padova si riconferma come fucina dell’innovazione artistica e comunità aperta alla sperimentazione e alla ricerca. La prestigiosa sala del Ridotto del Teatro Comunale “Giuseppe Verdi” ospiterà tre coreografi, appositamente selezionati, che potranno in periodi prestabiliti lavorare ad una creazione che verrà valutata e premiata da una giuria internazionale, formata da coreografi, direttori artistici ed operatori. L’assegnazione del Premio ha lo scopo di poter garantire una continuità al lavoro di ricerca favorendone anche la circuitazione. Il progetto delle residenze coreografiche e l’istituzione del Premio aggiungono un ulteriore prezioso tassello al programma artistico di Prospettiva Danza Teatro, evento da sempre vicino alla promozione della danza contemporanea e al dialogo fra linguaggi artistici diversi: dalla danza al teatro, dalla musica al cinema e alle arti visive. Sensibilizzare l’attenzione e il dialogo del pubblico verso la danza d’autore offre possibilità concrete a giovani artisti, rappresentando un punto di partenza significativo verso una valorizzazione della qualità del lavoro coreutico legato al territorio. PADOVA Info www.prospettivadanzateatro.it [email protected] 126 Progetto realizzato con il contributo della VENDITA ABBONAMENTI DAL 11 MARZO presso il Teatro Comunale G. Verdi - tel. 049 87770213 - il lunedì dalle 15 alle 18.30, dal martedì al venerdì dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.30, sabato solo dalle ore 10 alle 13. ABBONAMENTI Per quattro spettacoli al Teatro Verdi Platea e Pepiano (posti balconata) intero € 80 Pepiano (posti no balconata) intero € 78 Palchi I e II ordine (posti balconata) intero € 73 Palchi I e II ordine (posti no balconata) intero € 71 Galleria intero € 45 ridotto € 73 ridotto € 71 ridotto € 65 ridotto € 63 ridotto € 38 Il possessore dell’abbonamento ha diritto ad un biglietto a € 5 per lo spettacolo Dressed Up With Nowhere To Go al Ridotto del Teatro Comunale G. Verdi (2 maggio). BIGLIETTI TEATRO COMUNALE G. VERDI (via del Livello 32) Random Dance (15 aprile), MMCompany (30 aprile), Balletto Junior di Toscana (8 maggio) e Compagnia Käfig (17 maggio) Platea e Pepiano (posti balconata) intero € 30 Pepiano (posti no balconata) intero € 28 Palchi I e II ordine (posti balconata) intero € 27 Palchi I e II ordine (posti no balconata) intero € 25 Galleria intero € 15 ridotto € 27 ridotto € 25 ridotto € 25 ridotto € 23 ridotto € 12 PREVENDITA E VENDITA Per i 4 spettacoli al Teatro Verdi prevendita dal 2 aprile 2014. Teatro Comunale G. Verdi - tel. 049 87770213 - il lunedì dalle 15 alle 18.30, dal martedì al venerdì dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.30, sabato solo dalle ore 10 alle 13, on line su www.teatrostabileveneto.it e vendita la sera dello spettacolo anche dalle ore 20. Per gli spettacoli al Ridotto del Teatro Verdi vendita in loco un’ora prima dell’inizio dello spettacolo. RIDUZIONI Hanno diritto alle riduzioni: gli abbonati alla Stagione di Prosa 2013/14 del Teatro Comunale Giuseppe Verdi, gli under 24 e over 60, gli allievi delle scuole di danza e i possessori di tessere Studiare Padova card 2013-14 e Carta Giovani, ARCI, CartaPiù e MultiPiù FELTRINELLI, IKEA Family. Ulteriori agevolazioni sono previste per gruppi organizzati di studenti dell’Università di Padova e di allievi delle scuole di danza (info 041 5074711). INFORMAZIONI COMUNE DI PADOVA - Settore Attività Culturali tel. 049 8205611 - 5624 http:// www.padovanet.it/padovacultura ARTEVEN tel. 041 5074711 - cell. 333 6261884 [email protected] www.prospettivadanzateatro.it - www.arteven.it RIDOTTO TEATRO COMUNALE G. VERDI (massimo 80 posti disponibili) Il guardiano delle parole (15 e 30 aprile, 8 e 18 maggio) ingresso libero. Premio Prospettiva Danza Teatro 2014 (3 e 4 maggio) biglietto unico non numerato € 7. Il mio letto è una nave (6 e 7 maggio) biglietto unico non numerato € 7. Dressed Up With Nowhere To Go (2 maggio) biglietto unico non numerato € 7, ridotto speciale IKEA Family € 5. 127 Sacre Armonie, Musica e La città invisibile Mostre Poesia, Letteratura, Appuntamenti con l’autore Incontri, Conferenze Danza Teatro, Cinema Padova città della scienza Ambiente, natura e animali dall’ 1 marzo al 25 maggio, ore 21.30 Circolo ARCI Carichi Sospesi, vicolo del Portello 12 A cura dell’Associazione Carichi Sospesi composizione artistica: Marco Caldiron e Silvio Barbiero 10 anni di carichi sospesi. 10 anni di adesione e apertura verso una città che accoglie e respinge ma che è la nostra ed è qui che vogliamo lottare per una cultura di apertura e condivisione. 10 anni di innovazione costante, sempre attenti alle nuove traiettorie culturali. Quest’anno vogliamo presentare un programma che segni un punto nella nostra storia per qualità e varietà di proposte, un piccolo motivo di vanto per noi e un’opportunità per tutti quelli che ci seguono o si avvicinano al teatro off. sabato 1 marzo IRENE LAMPONI: MONIKA Uno spettacolo che mette in luce la necessità e la volontà di un cambiamento in un sistema globale che tende a negare la giustizia, la dignità e la persona. sabato 8 marzo ANDREA COSENTINO: NOT HERE. NOT NOW Un incontro/scontro da teatranti con la body art, il lazzo del clown che gioca con il martirio del corpo come testimonianza estrema. sabato 15 marzo VITALIANO TREVISAN: PER FINIRE ANCORA Una fine protratta, sempre rimandata, continuamente recitata, un tema che attraversa tutta la scrittura di Beckett. sabato 22 marzo PANTAKIN: VILLAN PEOPLE Nel deserto globalizzato della grande pianura padana si aggirano scampoli di umanità feroce, invidiosa, affamata anche quando è sazia. sabato 29 marzo OFFINICE PINELLI: ITALIA LIBRE Appunti per una moderna rivoluzione borghese. La rabbia che sfocia in un delirante e grottesco progetto di rivolta per cambiare lo stato delle cose. sabato 3 maggio AMISTAD ASSOCIAZIONE CULTURALE: LOST IN VENETO Il tormento interiore di un veneto spaesato: una “terra dell’anima”, come direbbe Massimo Carlotto, autore del testo originale insieme a Loris Contarini. sabato 10 maggio INDIGENA TEATRO: ORLANDO-ORLANDO Orlando –Orlando è una storia d’amore. La storia di una precoce ferita che non riesce a rimarginarsi. sabato 17 maggio EVOÈ!TEATRO: KAUKALIAS Da “Il gabbiano” di Cechov, in cui la vita dei personaggi si interseca con temi come la necessità dell’arte nella vita, la necessità del sogno nell’arte dell’uomo. 23, 24, 25 maggio CARICHI SOSPESI: NUOVA PRODUZIONE I carichi presentano la lora nuova produzione per la regia di Marco Caldiron con in scena Silvio Barbiero e Marco Tizianel. Info ingresso: riservato ai soci ARCI, per 1 serata € 9, per 3 serate a scelta € 21 prenotazioni tel 347 4214400 www.carichisospesi.com - [email protected] facebook: circolo culturale carichi sospesi 130 131 STAGIONE DI PROSA Teatro Comunale G. Verdi - via dei Livello, 32 4-9 marzo Teatri Uniti Piccolo Teatro di Milano - Teatro d’Europa Teatro di Roma LE VOCI DI DENTRO di Eduardo De Filippo con Toni Servillo, Peppe Servillo, Gigio Morra, Betti Pedrazzi regia Toni Servillo 11-16 marzo Teatro di Roma Fondazione del Teatro della Pergola Fondazione Teatro Stabile di Torino I PILASTRI DELLA SOCIETÀ di Henrik Ibsen con e Gabriele Lavia Giorgia Salari, Ludovica Apollonj Ghetti, Viola Graziosi, Graziano Piazza, Federica Di Martino , Mario Pietramata, regia Gabriele Lavia 132 20-21 marzo Teatro delle Albe PANTANI di Marco Martinelli ideazione Marco Martinelli e Emma Montanari con Alessandro Argnani, Luigi Dadina, Roberto Magnani, Michela Marangoni, Ermanna Montanari, Francesco Mormino, Laura Redaelli, fisarmonica e composizione musiche Simone Zanchini regia Marco Martinelli 25-30 marzo Jolefilm BALLATA DI UOMINI E CANI DEDICATA A JACK LONDON di e con Marco Paolini musiche originali composte ed eseguite da Lorenzo Monguzzi (chitarra e voce) con Angelo Baselli (clarinetto) e Gianluca Casadei (fisarmonica) 1-2 aprile Teatro Minimo e Fondazione Pontedera Teatro Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Bitonto IL GUARITORE testo vincitore 51° Premio Riccione per DOMENICHE IN FAMIGLIA AL TEATRO VERDI DI PADOVA 23 marzo Pandemonium Teatro I tre porcellini Liberamente tratto dalla fiaba popolare di e con Tiziano Manzini il Teatro di Michele Santeramo con in o. a. Vittorio Continelli, Simonetta Damato, Gianluca Delle Fontane, Paola Fresa, Michele Sinisi regia Leo Muscato 8-13 aprile Todomodo Music All SPRING AWAKENING di Steven Sater tratto dall’opera Risveglio di primavera di Frank Wedekind con Flavio Gismondi, Federico Marignetti, Arianna Battilana, Tana Tuccinardi e con la partecipazione di Gianluca Ferrato e Francesca Gamba regia Emanuele Gamba 133 Piccolo Teatro Don Bosco 2014 EVENTO TEATRALE MUSICA LEGGERA sabato 15 marzo, ore 21.15 venerdì 28 marzo, ore 21.15 ALESSANDRO BERGONZONI C’ERA UN RAGAZZO SHOW 2014 NUOVO SPETTACOLO “LACCI” di e con Alessandro Bergonzoni Biglietti interi € 26 + diritti di prev. ridotti € 23 + diritti di prev. (ridotti per: associati, over 65 e studenti fino a 26 anni) Canzoni revival anni ‘60/’70, cabaret e simpatia per il “IX Memorial Orfeo Valandro” Ingresso libero con offerta libera da devolvere all’Istituto Oncologico Veneto (IOV) Info cell 338 7691194 SPETTACOLI TEATRALI OPERETTA venerdì 7 marzo, ore 21.15 Rassegna “Una poltrona per due” Compagnia “Teatro Impiria” di Verona giovedì 27 marzo, ore 21.15 Ultima chiamata GALÀ DELL’OPERETTA I brani delle più amate operette in un recital di grande successo Con la Compagnia Mongardi di Ferrara - Ass. Tempi e Ritmi Biglietti € 10 + diritti di prev. Info cell 338 7691194 di Andrea Castelletti Regia di Andrea Castelletti venerdì 14 marzo, ore 21.15 Rassegna “I Teatri del Sacro” Roberto Abbiati e Luca Salata Luci (e ombre) della ribalta di Jean-Paul Allègre con traduzione di Luigi Lunari Regia di Roberto Conte venerdì 4 aprile, ore 21.15 Rassegna “Una poltrona per due” Compagnia “Teatro Insieme” di Padova Parliamo di donne OPERE LIRICHE SUL GRANDE SCHERMO giovedì 6 marzo, ore 20.30 dal Teatro Regio di Torino, in differita sullo schermo cinematografico DON CARLO di G.Verdi Direttore Gianandrea Noseda Regia Hugo De Ana - Cast: Ramòn Vargas, Barbara Frittoli, Ildar Abdrazako Tratto da “Parliamo di donne” e altri testi di Franca Rame e Dario Fo Rielaborazione e regia di Tonia Avellano e Andrea Nao martedì 8 aprile, ore 19.30 dal Metropolitan di New York, in diretta sullo schermo cinematografico venerdì 11 aprile, ore 21.15 Fuori rassegna Compagnia “Teatro Laterale” di Padova Direttore Stefano Ranzani - Regia e Scenografia Franco Zeffirelli Cast: Anita Hartig, Susanna Phillips, Vittorio Grigolo UN SOGNO ANDALUSO Omaggio a Garcia Lorca Regia di Paolo Caporello LA BOHEME di G.Puccini martedì 22 aprile, ore 20.30 dal Teatro San Carlo di Napoli, in diretta sullo schermo cinematografico OTELLO di G.Verdi La radio e il filo spinato Un originale e brillante racconto per oggetti sulla vita di padre Kolbe Regia di Roberto Abbiati 134 venerdì 21 marzo, ore 21.15 Rassegna “Una poltrona per due” Compagnia “Teatro delle Lune” di Montebelluna (Tv) Info Biglietti interi € 8 / ridotti € 6 (associati, over 65 e studenti fino a 26 anni) + diritti di prevendita Direttore Nicola Luisotti - Regia Henning Brockhaus Cast: Marco Berti, Lianna Haroutounian, Roberto Frontal via Asolo 2 martedì 29 aprile, ore 19.30 dal Metropolitan di New York, in diretta sullo schermo cinematografico COSI FAN TUTTE di W.A. Mozart Direttore James Levine - Regia Lesley Koenig Cast: Susanna Phillips, Isabel Leonard, Danielle de Niese, M. Polenzani martedì 13 maggio, ore19.30 dal Metropolitan di New York, In diretta sullo schermo cinematografico LA CENERENTOLA di G.Rossini Direttore Fabio Luisi - Regia Cesare Lievi Cast: Joyce DiDonato, Juan Diego Flórez, Pietro Spagnoli, Luca Pisaro Biglietti Dirette: interi € 12 - ridotti € 10 Differite: interi € 10 - ridotti € 8 (associati, over 65 e studenti fino a 26 anni) Info generali per tutti gli spettacoli Prevendite: Cartoleria via Asolo, 9 tel. 049 8803700 Cartoedicola “Ruggero” via Armistizio, 289 tel. 049 715469 Coin - Via Altinate (III Piano) Tel. 049 8364084 Edicola Paltana via Vittorio Veneto, 71 (Rotonda Piscine Padova Nuoto) Botteghino del teatro via Asolo n.2 (Zona Paltana), apre un’ora prima dell’inizio dello spettacolo tel. 049 8827288 www.piccolo-padova.it 135 6 e 7 marzo, ore 10 Piccolo Teatro Don Bosco Scuola Primaria Cà luogo d’arte FIABE ITALIANE PROGETTO IN PICCOLO 19 marzo, ore 10 Teatro Comunale G.Verdi Scuola Primaria Teatro delle Briciole- Teatro Sotterraneo LA REPUBBLICA DEI BAMBINI PROGETTO ANTIGONE A richiesta nelle scuole primarie Collettivo Progetto Antigone PAROLE E SASSI 21 marzo, ore 10 Piccolo Teatro Don Bosco Scuola Infanzia CTA Gorizia PIPPO PETTIROSSO PROGETTO BOOM GENERATION A richiesta nelle scuole secondarie di primo grado Alberto Riello AME-RETE 27 marzo, ore 9.45 - ore 11 Piccolo Teatro Don Bosco Scuola Primaria La Piccionaia-I Carrara L’APPRENDISTA STREGONE 3 e 4 aprile, ore 10 Piccolo Teatro Don Bosco Scuola Primaria Fontemaggiore LE AVVENTURE DI PINOCCHIO 10 e 11 aprile, ore 10 Piccolo Teatro Don Bosco Scuola Secondaria di primo e secondo grado e quinta elementare Teatro dell’Archivolto - Giorgio Scaramuzzino DENTRO GLI SPARI 136 Nidi Comunali Padova Tam Teatromusica HO UN PUNTO FRA LE MANI La rassegna Teatro Ragazzi Padova è realizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova e Tam Teatromusica, con la direzione artistica di Antonio Panzuto Info UFFICIO TEATRO RAGAZZI Eugenia Agostini e Paola Valente da lunedì a venerdì ore 9 - 13 mercoledì e giovedì anche ore 15 - 18 tel 049 654669 - fax 049 656692 cell 320 2449985 [email protected] www.tamteatromusica.it Facebook: Teatro Ragazzi Padova 137 Irreparabili 2014 Teatro Sanclemente Teatrocontinuo via Messico snc laterale corso Stati Uniti - Zona Industriale sabato 15 marzo Cuba: Storie e Tamburi di e con Valerio Perla, Indira Pacheco e Teatrocontinuo. I ritmi cubani, le storie di santeria si incrociano con il mito greco Lo stato dell’Arte musica, arte, performance a cura de Lo stato dell’Arte e Teatrocontinuo Irreparabili è un contenitore informale di progetti teatrali che nasce dal desiderio di creare un’abitudine diversa di fare e andare a teatro, legato al modo di intendere l’evento teatrale secondo le visioni della compagnia Teatrocontinuo. Il programma di quest’anno prevede un doveroso omaggio a W. Shakespeare con due riletture di altrettante opere (l’Amleto e Riccardo II), e continuerà con una serata nella quale i ritmi, i racconti, la musica cubana incontreranno il mito greco, per arrivare infine ad una serata dedicata ai temi sociali. Irreparabili vede anche la partecipazione della giovane Associazione Lo Stato dell’Arte che ogni sera interverrà con brevi performance di artisti visivi, che cercheranno di legare il proprio lavoro alle suggestioni che offre Sanclemente, l’ex chiesa delle Granze sede della rassegna. Chiuderà la rassegna come di consueto l’evento “Babele - Ricordando Nin” proposto dal Centro Teatro d’Arte Nin Scolari con la partecipazione di numerosi artisti. sabato 8 marzo Le Vesti Pesanti Compagnia dell’Ordine Sparso - tratto da “Amleto” di William Shakespeare con Anna Taglietti, Valentina Rossi e Giovanni Berretta - regia Giovanni Berretta Mirror Melody dal King Richard II di W. Shakespeare Abracalam, con Cristina Minoja e Roberto Caruso. L’antropologia va in scena nuove dimensioni teatrali per l’antico - di Francesco Puccio Lo stato dell’Arte musica, arte, performance a cura de Lo stato dell’Arte e Teatrocontinuo 138 dall’ 8 al 29 marzo ore 21 sabato 22 marzo Ho imparato vivendo Musa Fragile Theatre di e con Andrea Dellai ispirato dalle esperienze fotografiche di Francesco Berti. Troppo tardi Street songs - di Stefano Savadori Lo stato dell’Arte - performance, arte, musica a cura de Lo stato dell’Arte e Teatrocontinuo Info Ingresso € 8, ridotto € 5 www.teatrocontinuo.it - [email protected] Prenotazioni: [email protected] tel 049 650294 (dalle ore 11.30 alle 14) cell 340 8479382 sabato 29 marzo Babele - ricordando Nin Associazione Centro Teatro d’Arte Nin Scolari con artisti vari coordinati da Luciana Roma. Babele come confusione delle lingue, ma anche dei linguaggi teatrali. Mia Nonna Suonava il Contrabbasso incontro ilaro tragico con Roberto Faoro. Solvitur Ambulando Si risolve camminando - Tarantàs con Paolo Melchiori, Mario Costa e Daria Ferraro. L’Araba Fenice di e con Mariuccia Rostellato. 139 Laboratorio Artaud lunedì 10 marzo, ore 21.15 ARTEMISIA GENTILESCHI Piccolo Teatro Don Bosco - via Asolo 2 a cura di laboratorio Artaud centro di ricerca teatrale composizione artistica: Mersìla Sokoli (attrice), Filippo Albertin (al piano dal vivo) Alfredo De Venuto (regia e allestimento scenico) Roma. 1611. In un atelier del quartiere degli artisti la giovane pittrice Artemisia si batte furiosamente per imporre il proprio talento. Il suo avversario più temibile altri non è che il padre, Orazio Gentileschi. Possessivo, geloso, il celebre pittore vorrebbe infatti nascondere al mondo la bellezza sensuale e il genio della figlia. Ma il destino sconvolge i suoi piani: il suo collaboratore e amico Agostino Tassi violenta Artemisia. Ne segue un processo per stupro, scandaloso per l’epoca, da cui la giovane esce vittoriosa, nonostante le costerà molta fatica riabilitarsi, soprattutto tramite la carriera agli occhi della società del tempo, dalla vicenda di stupro. Il conflitto tra padre e figlia diventerà un duello all’ultimo sangue, di cui l’uno e l’altra saranno di volta in volta, vincitori e vittime. PROGETTO EMPEŇADA Arte, Cultura e Impegno Civile, terza edizione 13 marzo - 21 maggio Da mercoledì 19 a sabato 22 marzo BISBETICHE E MERCANTI - Itinerario padovano-scespiriano LA BISBETICA RIVISITATA (azione teatrale tra vie e botteghe) Auditorium Centro culturale Altinate S. Gaetano - via Altinate 71 a cura di Abracalam in collaborazione con le associazioni Agenzia Ludens (Noventa Vicentina), Teatris (Marostica) e Arci Padova, Laboratorio Teatrale IIS Marchesi L’iniziativa sarà svolta presso l’Auditorium San Gaetano ma anche in vie, portici e botteghe della città, con il fine di recuperare anche le vie come luoghi di relazioni e proponendole quali scenari ideali di una qualificata proposta culturale. In occasione del 450° anniversario della nascita di Shakespeare, l’opera del Bardo farà da filo conduttore nelle proposte sceniche. Dalle 16 alle 19 per le vie del centro mercoledì 21 maggio, ore 20.30 SOGNO DI UN SALDO DI MEZZA STAGIONE (da“A midsummer night’s dream” di Shakespeare) Un gruppo di strani personaggi escono dalla città per appartarsi in un bosco particolare, vasto e misterioso, popolato da singolari creature... giovedì 13 marzo, ore 20.30 SHAKE 4 e 50 (Quattro studi: TEMPEST, BEDLAM, CARLO V, MACBETH WITCH PROJECT) Dalla Tempesta alle streghe del Macbeth, in compagnia di matti e mendicanti, attraverso quattro stanze alla ricerca del teatro popolare di Shakespeare, con fatti, personaggi e, soprattutto, con la leggerezza. martedì 18 marzo, ore 20.30 Info biglietto 8 €, riduzioni a norma di legge http://laboratorioartaud.org/ http://laboratorioartaud.org/artemisia-gentileschi/ [email protected] - cell. 338 2160833 140 DOCTOR LUTHER Studio teatrale dal testo LOS VON ROM (Due vite di Lutero) di Paolo Zanetti Resoconto di immagini e presenze: un rituale scandito dai passi di un sonoro cerimoniale che si fa appassionato racconto. Info ingresso libero [email protected] - www.abracalam.org - cell. 328 1260040 141 Te a t r o d e L i n u t i l e dal 15 marzo al 5 aprile Teatro de Linutile - via Agordat, 5 sabato 15 marzo, ore 16.30 ZUPPA FATATA Compagnia Roberto Serafini Con: Roberto Serafini, Anna Marcato Regia: Rita Pelusio Riusciranno fate e streghe del bosco a preparare le zuppe fatate per mantenere i loro poteri magici anche quest’anno? Ce la faranno a scovare gli ingredienti giusti? Esistono ancora prodotti sani? La Zuppa Fatata dovrà essere pronta per il 21 dicembre: le protagoniste inizieranno quindi una strenua ricerca per accaparrarsi gli ingredienti, una vera e propria battaglia a suon di incantesimi incrociati, senza esclusione di colpi, con al centro la fattoria biologica di Gigi Salvasemi. Liberamente tratto dal libro di Laura Walter “Zuppa Fatata, Zuppa Stregata”, gli attori sul palco utilizzeranno teatro di narrazione, magia, commedia dell’arte, filastrocche, canzoni e clownerie per raccontare le avventure dei magici personaggi. Il pubblico, di adulti e bambini, si sentirà davvero parte dello spettacolo e sarà portato a ragionare sulle diversità e su come, grazie alla collaborazione di tutti, la terra possa essere magica e sana. 142 P r e m i o b a m b i n i sabato 22 marzo, ore 16.30 sabato 29 marzo, ore 16.30 sabato 5 aprile, ore 16.30 SCUOLA DI PASTICCERIA ABBUFFATA IL REGNO DI GOLOSONIA Compagnia Anfiteatro Sud Con: Marcella Pellerano, Serafino Puncioni Regia: Susanna Mameli Compagnia O.P.S. Officina Per la Scena Con: Paola Raho, Valentina Volpatto Regia: Paola Raho, Valentina Volpatto Compagnia Teatrino Teatrò Con: Chiara Anicito, Helga Micari, Felice Ferrara Regia: Chiara Anicito, Helga Micari, Felice Ferrara Vi siete mai chiesti se tutto quello che mangiamo è veramente sano, fatto con prodotti nutrienti e sicuri per i nostri figli? Beh vi sconsigliamo di far assaggiare ai vostri piccini le prelibatezze di questi cuochi a dir poco pasticcioni. Prendendo spunto da alcune ricette di merendine famose, le realizzeranno inserendo proprio tutti gli ingredienti: il giallo tramonto (E110), il giallo di chinolina (E104), l’azorubina (E122) e il rosso allura (E129), nonché il benzoato di sodio (E211), conservante per alimenti. Ma nella grande scuola di pasticceria, preparare una ricetta significa andare incontro a tantissimi imprevisti: la cuoca Madame Frittel non lascerà un attimo di tregua al suo assistente Monsieur Pandor, che verrà ricoperto dalla testa fino ai piedi, di tutti gli ingredienti utilizzati nella famosa ricetta de “le flaute a la creme”; come se non bastasse la partecipazione del piccolo Croissant aprirà un “giallo” sulla contraffazione della salutare ricetta di Monsieur Pandor da parte della spregiudicata Madame Frittel. Fra gags, piccole lezioni di grammatica culinaria e risate, uno spettacolo per ricordare alle generazioni future che anche una piccola cosa, come preparare una ricetta, è un modo intelligente di stare in compagnia. Chi lo dice che mangiare sano è noioso? Cicciottella è una bambina che non vuole mangiare niente altro che gelato: gelato a colazione, gelato a pranzo, gelato per cena. E la mamma non fa che servirle il minestrone. Ecco allora che dal frigo compaiono Tina la Carotina e Dora la Pomodora, due buffi personaggi che faranno da filo conduttore alla storia per parlare di sana alimentazione. Ma Cicciottella incontrerà anche altri personaggi tentatori come Renato, il grasso idrogenato e Dante il Colorante. Riusciranno Dora e Tina a convincere Cicciotella che le verdure sono buone e sfiziose? Abbuffata è uno spettacolo che, attraverso la tecnica del teatro d’attore, fa comprendere ai bambini l’importanza di una sana alimentazione, con un linguaggio leggero e la forza dell’ironia: personaggi fantastici ci accompagneranno in un viaggio educativo e divertente, tra canti e momenti poetici. Una notte, nel favoloso regno di Golosonia, dove ogni edificio è costruito con le più fantasiose delizie, approdano due stranieri: Ciarla e Tano, maghi da strapazzo ridotti alla fame a causa di incantesimi maldestri. I due capitano in un momento piuttosto critico: la principessa Golosina, furiosa per la perdita del cuoco di corte, ha imposto il digiuno in tutto il regno, finché non si trovi qualcuno capace di cucinare tutte le golosità cui era abituata. I due maghi, tormentati dalla fame, sono quindi nuovamente delusi ma grazie alla dea fortuna, diverranno la chiave della risoluzione di un lungo conflitto: quello che oppone Golosonia al salutare regno di Verdulandia. Uno spettacolo che sfrutta il linguaggio della commedia dell’arte - con i suoi canovacci farseschi e rocamboleschi - sapientemente mescolato al teatro sperimentale contemporaneo - grazie alle suggestioni create dall’uso dello spazio e dell’oggetto teatrale - per raccontare ai bambini che esistono tanti modi diversi di nutrirsi in modo corretto e, perché no, divertente. Info biglietto unico € 7 per prenotazioni: Teatro de LiNUTILE, via Agordat, 5 tel. 049 2022907 [email protected] - www.teatrodelinutile.com 143 Gruppo teatrale il Canovaccio sabato 5 aprile, ore 21 Centro culturale Altinate S. Gaetano sabato 29 marzo, ore 21 sabato 17 maggio, ore 21 VARIAZIONI ENIGMATICHE GOD di Eric- Emmanuel Schmitt diretto da Antonello Pagotto PersonaggiInterpreti Abel Zonrko - Jan Ivascu Erik Larsen - Diego De Francesco Tecnico luci Mario Fabbroni Tecnico del suono Anna-Rita Di Muro adattamento e regìa Antonello Pagotto Un travolgente racconto che nasce commedia e che lungo il percorso assume i toni del mistero, del dramma grazie ai rifiniti, minimi dettagli e colpi di scena capaci di ribaltare le situazioni con una prontezza sconcertante. Obiettivo della lettura registica con il passare dei minuti è ampliare l’immaginario dello spettatore oltre i confini dello spazio scenico per condurlo in un “labirinto di pensiero” nel quale il serrato confronto dei personaggi si articola in un vorticoso avvicinamento, allontanamento e a tratti inafferrabile concepimento della realtà, dove verità e menzogna si fondono in virtù di un inquietante segreto. Info Biglietto (costo per ciascun spettacolo) intero € 7 , ridotto studenti universitari € 5 www.atateatropadova.it - [email protected] [email protected] cell 347 2290493 144 FREEDOM D’amore e libertà: Claustrale operetta coniugale di Woody Allen Centro culturale Altinate San Gaetano via Altinate 71 regia Antonello Pagotto a cura di Prisma&Convivio In un teatro dell’antica Atene, due artisti dai bizzarri nomi di Epàtite e Diàbete stanno allestendo un dramma incentrato sulla storia di uno schiavo chiamato Fidipide, che deve consegnare un messaggio al re Edipo. Sostenuto da una serie di improbabili personaggi. L’intero dramma è ricco di trovate metateatrali: non mancano infatti le interazioni con un pubblico di personaggi moderni, tra i quali una ragazza di origine ebraica, Doris Levine, che chiede a Epàtite e Diàbete di entrare nella loro compagnia; essi accettano di scritturarla soltanto dopo aver parlato al telefono con Woody Allen in persona. Il finale, in un crescendo di umorismo grottesco, disattende le pretese ottimistiche di tutti, deludendo non solo le aspettative dei personaggi, ma anche quelle del pubblico in sala, per mezzo di una conclusione che riecheggia la nietzscheana “morte di Dio”. Il dramma si chiude perciò in maniera aperta, con una riflessione problematica sull’assenza di un intervento provvidenziale nelle vicende umane, governate dal caos e dall’illogicità. Un esercizio di autoironia di Woody Allen che mette in scena la disperazione di uno scrittore alle prese con vicende uscite dalla sue penna ma da cui non riesce a districarsi neanche ricorrendo all’intervento di una improbabile divinità; ritroviamo nella commedia molti dei temi cari al regista newyorkese: ebraismo e religione, sesso e rapporti amorosi, metafore del potere e delle risibili conseguenze di una improvvisa mancanza d’ispirazione. composizione artistica: Messinscena a cura de I COMPAGNI D’ASILO’. Testo e Regia di Flavio Pavan. Dramatis Personae: Mirca Minozzi è Eleutèria, sposa di anni 33; Fabiano Volpato è Girardengo, suo sposo di anni 33. Intermezzi musicali originali eseguiti dal vivo da Irene Gambina (canto) e Fabio Romanato (rumori). Anna Pesole e Daniele Piovan sono angeli custodi Nella loro isolata e disadorna villetta di periferia, Eleutèria rinunciataria casalinga 33enne, e Girardengo coetaneo sognator cicloriparatore, indugiano in un primaverile dopocena al tavolo della cucina. L’atmosfera umida ed elettrica minaccia temporale. Da silenzio a silenzio -al posto dei discorsi sui parenti morti nel giro dell’inverno appena trascorso- il dialogo tra Tèria e Dèngo verte sui ricordi della propria giovanile relazion sentimentale. Tèria -dopo sette aborti al primo mese- rifiuta d’inseguire ancora un sogno divenuto incubo d’(im)possibile maternità, mentre Dengo tuttavia coltiva in merito una incrollabile speranza. Forse certi legàmi effettivamente non si stringono mai, e appunto perciò -fortunatamente o disgraziatamente- non producono prole; forse in ogni coppia è sempre nascostamente all’opera l’ambiguo straniero proteiforme sfuggente beffardo fantasma della cosiddetta libertà. Info ingresso libero icompagnidasilo.wordpress.com - flapavan@ libero.it cell. 330 406609 145 domenica 6 aprile, ore 17 LE MERAVIGLIOSE AVVENTURE DI ULISSE Auditorium Centro culturale Altinate San Gaetano via Altinate 71 A cura di Teatro della Gran Guardia composizione artistica: Sara Favero, Matteo Fresch e Anna Scomparin. Testo e regia di Renata Rebeschini Chi non conosce la vicenda di Ulisse… scagli il primo strale! Non quello del dio Nettuno, però! Del dio del mare Ulisse ne ha avuto abbastanza! In questa divertente commedia musicale, riscopriremo alcune delle avventure di uno dei più famosi eroi greci. Lo vedremo alle prese con il mare in tempesta, lo vedremo alle prese con Circe, lo vedremo alle prese con Polifemo, lo vedremo alle prese con le Sirene, lo vedremo alle prese con Scilla e Cariddi, lo vedremo alle prese con… Penelope! Eh sì, perché in questa “versione” il mondo maschile e quello femminile sono assai diversi… Universi Diversi, appunto! Musiche dal vivo, canzoni, balletti e divertenti battibecchi fanno di questa commedia musicale per famiglie un divertente gioco al ripasso di una delle più note storie dell’antichità… per alcuni versi ancora attuale, poiché l’animo umano è rimasto uguale nei secoli! Info biglietti interi € 8, ridotti € 5 studenti e over 65 www.teatrodellagranguardia.it [email protected] tel. 049 692110 e 049 8808792 - fax 049 692110; cell. 393 9812287 o 335 277788 146 giovedì 27 marzo, ore 15 e ore 21 martedì 8 aprile, ore 21 LA GRANDE GUERRA Voci e ricordi nelle stagioni della storia VITTORIA AGANOOR Una “Leggenda” dall’Oriente alla Belle Epoque (da discorsi, poesie e scritti della Prima guerra mondiale) Teatro Don Bosco - via S. Camillo De Lellis di Carlo Bertinelli con Alessandra Brocadello e Carlo Bertinelli Supervisione di Toni Andreetta Multivisione di Francesco Lopergolo La grande guerra è uno spettacolo di prosa sulla Prima guerra mondiale, una recita a due voci, supportata dalle spettacolari multivisioni di Francesco Lopergolo, con foto, suoni e immagini d’epoca. La drammaturgia iniziale si snoda in rapide scene partendo dai discordi pareri di interventisti e non, riporta scene dal fronte e poesie, si nutre di discorsi politici e di lettere di gente comune. Tra i personaggi rappresentati figurano la scrittrice Freya Stark (crocerossina al fronte in prossimità di Caporetto) e le donne che chiedono notizie dei loro cari al fronte, il cappellano militare don Giovanni Rossi, Ungaretti, Benedetto Croce, Turati, Treves, d’Annunzio, e tante altre figure. Info Ingresso intero € 12 - Ridotto Gruppi (oltre le 10 persone) € 10 Ridotto ragazzi (fino a 12 anni) € 8 In prevendita. Gli eventuali biglietti rimasti, saranno in vendita presso il teatro il giorno dello spettacolo. [email protected] www.teatrortaet.it cell. 324 6286197 Centro culturale Altinate S. Gaetano - via Altinate 71 di Carlo Bertinelli con Alessandra Brocadello e Carlo Bertinelli Supervisione di Toni Andreetta Multivisione di Francesco Lopergolo Il mistero dell’ultima tragedia romantica della Belle Epoque - che ha sullo sfondo l’Italia dall’Unità d’Italia alla vigilia dello scoppio della Grande Guerra (1855-1910) - scorre parallelamente alla vita di Vittoria Aganoor e al matrimonio con il deputato Guido Pompilj, alle vicende della sua famiglia, all’amore per la natura, che si tramuta in versi e poesia (“Leggenda eterna”, 1900; “Nuove liriche” 1908). Vittoria è una donna misteriosa e affascinante, di origine armena, nata a Padova, ma vissuta a Venezia, Napoli, Basalghelle (TV) e infine, dopo il matrimonio, a Perugia e sulle rive del lago Trasimeno. Già all’epoca definita la “prima poetessa d’Italia”, Vittoria Aganoor rivive sulla scena della città dove è nata, assieme al suo istitutore, il poeta Giacomo Zanella, Almerigo da Schio, scienziato e amico di famiglia, Domenico Gnoli, poeta e direttore della Biblioteca di Roma e al marito. 147 giovedì 17 aprile, ore 21 giovedì 24 aprile, ore 21 IL CLUB DEI SUICIDI FAR FINTA DI ESSERE... Auditorium Centro culturale Altinate San Gaetano - via Altinate, 71 concerto spettacolo ricordando Giorgio Gaber con Filippo Tognazzo e Officina Francavilla Prodotto da Zelda-compagnia teatrale professionale Centro culturale Altinate San Gaetano via Altinate 71 a cura della Compagnia Lorenzo da Ponte Scritto e diretto da Francesca Zava con: Filippo Fossa Irene Casagrande Cristiano Cardin Sonia De Boni Edoardo Fainello Silvio Pasqualetto Alessandro Tonon Enrico Dota Sul tetto di un grattacielo, sette sconosciuti si incontrano per caso accomunati da un obiettivo: il suicidio. Comincia così un fitto intreccio di relazioni, conflitti, alleanze ed inusuali relazioni, apparentemente dettate dal desiderio di buttarsi per primi, almeno fino al momento in cui i protagonisti si trovano con le “spalle al muro”. Il titolo è il preludio di una commedia divertente e brillante, che all’apparenza può sembrare molto semplice, ma nel corso della storia, man mano che emergono i tratti distintivi dei protagonisti ed i meccanismi umani che la compongono, si scopre la profondità e la fragilità della natura umana, espressa nella sua essenza senza troppi fronzoli. Sono personaggi senza nome senza storia che sorreggono la propria vita su convinzioni apparentemente sciocche e bizzarre, sono maschere che ognuno di noi potrebbe indossare. Siamo noi. La domanda è d’obbligo: può una situazione apparentemente leggera affrontare problematiche comuni a tutti, pensieri che sono nascosti sotto la facile ironia che si mostra? E chi sarà colui che si accaparrerà il diritto di andare per primo? Iinfo Biglietto intero € 8, ridotto € 6 www.accademiadaponte.it; [email protected] tel. 04381620016 - 04381620028 148 Far finta di essere... è un omaggio all’opera di Giorgio Gaber e Sandro Luporini, dagli esordi dei primi anni ‘60 (con gli album Giorgio Gaber, I successi di Giorgio Gaber), ai primi monologhi teatrali e televisivi degli anni ‘70 (Il signor G, Dialogo fra un impegnato e un non so), alla riflessione sulla crisi delle relazioni sociali e dei sentimenti degli anni ‘80 (Parlami d’amore Mariù), fino alla critica graffiante dei vizi politici e sociali espressa fra gli anni ‘90 e il 2005 (E pensare che c’era il pensiero, Io non mi sento italiano). I brani musicali sono riarrangiati da Officina Francavilla in chiave moderna, ma sempre rispettosa dello stile gaberiano. I monologhi invece, interpretati da Filippo Tognazzo, accentuano la componente più teatrale dell’opera gaberiana. Scaletta dello spettacolo: Giuoco di bambini, La ballata del Cerruti, Trani a gogò, Barbera e Champagne, Il Pelo, Lo shampoo, La benda, Si può, Paparadio, Piccoli spostamenti del cuore, Il corrotto, Dopo l’amore, Quando sarò capace d’amare, La paura, La nave, La sedia, Io non mi sento italiano, L’equazione, Non insegnate ai bambini, Secondo me gli italiani, Destra Sinistra, La libertà, Un’idea Info ingresso gratuito [email protected] www.zeldasrl.com cell. 340 9362803 149 venerdì 9 maggio, ore 21 IL CAMPIELLO di C. Goldoni Piccolo Teatro Don Bosco - via Asolo 2 A cura di Teatro delle Tradizioni Venete P. Xicato Un classico del teatro in lingua veneta. Lavoro apprezzatissimo dal pubblico e dalle compagnie sia di professionisti che di dilettanti. La versione che si vuole proporre vede la vicenda con una ottica diversa. Pur conservando il carattere satirico e garbatamente comico dell’impianto, ne vuole valorizzare il colore popolare e il sapore velatamente amaro; forse la vera ragione del successo di questo difficile lavoro teatrale. Il campiello, viene visto come un Universo a se stante, un mondo staccato e diverso dal resto della città, immutabile e per questo a tratti angosciante ed asfissiante al quale ci si di deve adattare o dal quale si deve fuggire. XXIX RASSEGNA INTERNAZIONALE TEATRO CLASSICO ANTICO «CITTÀ DI PADOVA» 20 - 26 maggio, ore 18.30 Chiostro Albini dei Musei Civici agli Eremitani piazza Eremitani 8 Si rinnova l’appuntamento annuale della Rassegna Internazionale del Teatro Classico Antico «Città di Padova», che proporrà una settimana di spettacoli classici realizzati dai Laboratori di Teatro delle Scuole Superiori. martedì 20 maggio Liceo Artistico «A. Modigliani» di Padova Lisistrata di Aristofane mercoledì 21 maggio Liceo Scientifico «E. Fermi» di Padova Uccelli, dalla commedia di Aristofane Info ingresso libero [email protected] cell. 337524599 150 giovedì 22 maggio - ospite Etnomusica dall’antichità con il «Calicanto» di Padova venerdì 23 maggio I.I.S. «G.B. Ferrari» di Este (Padova) Un certo giorno di un certo anno di Vico Faggi dall’Ifigenia in Aulide di Euripide sabato 24 maggio Liceo Classico «Giulio Cesare» di Roma Le baccanti di Euripide domenica 25 maggio Liceo «A. Rosmini» di Rovereto (Trento) Eracle, Tragicommedia in cinque atti lunedì 26 maggio Liceo Classico «Tito Livio» di Padova La pace di Aristofane Info Ingresso gratuito. Libera offerta all’Associazione Noi e il cancro Volontà di Vivere Onlus di Padova Gli spettacoli avranno luogo anche in caso di pioggia Associazione Culturale «Centro Studi Teatrali Tito Livio» di Padova www.centrostuditeatralititolivio.it - Tel. 049 687772 Eventuali variazioni del programma, indipendenti dall’Organizzazione, saranno comunicate a mezzo stampa e sul sito del «Centro Studi Teatrali Tito Livio» 151 Stabilimento Teatrale Officine Pinelli domenica 25 maggio, ore 18 sabato 31 maggio, ore 21 mercoledì 28 maggio, ore 21 STRIACI TA-PUM TA-PUM NEL BENE E NEL MAALOX Centro culturale Altinate San Gaetano - via Altinate 71 Centro culturale Altinate San Gaetano - via Altinate 71 Teatrocarcere Due Palazzi EXPERTI: una relAzione per accademia di Paolo Zaffaina con Valerio Mazzuccato, Renzo Pagliaroto regia di Paolo Zaffaina una produzione Stabilmento Teatrale “Officine Pinelli” di Paolo Zaffaina con Chiara Canton regia di Paolo Zaffaina una produzione Stabilmento Teatrale “Officine Pinelli” Prima guerra mondiale, il fronte italiano. Due fanti in prima linea attendono nella loro trincea il segnale di attacco. Uomini strappati alle loro terre, obbligati a combattere un nemico mai incontrato per una causa al di là della loro comprensione. Parole nella penombra sussurrate con timore, usate per scaldare i cuori e per vincere la paura. La storia di una profonda amicizia lunga una sola, un’unica notte, che terminerà all’alba uccisa dalla follia di un conflitto senza precedenti. Info biglietti interi € 8; ridotti € 6 [email protected] cell. 347 1027240 - 348 2402746 152 “Da quanto soffro di acidità gastrointestinale? Beh, vado a memoria, è cominciata più o meno un anno , sette mesi, ventun giorni e dodici, no, tredici ore dalla data del mio matrimonio. Ora più, ora meno. Ma sinceramente non ho mai capito quale potrebbe essere la causa ”. In un delirante e grottesco soliloquio una donna racconta la felicità della sua vita coniugale attraverso la caustica confessione di un amore perfetto e di un matrimonio controtendenza che non conosce crisi. La cronaca di un legame felice. Molto felice. Molto molto felice. Forse troppo felice. Ma soprattutto: cosa c’entra il nano? Centro culturale Altinate San Gaetano - via Altinate 71 spettacolo di e con le persone detenute alla Casa di Reclusione Due Palazzi ideazione e regia Maria Cinzia Zanellato con Belhassen, Giovanni, Abderrahim, Aioub, Abdallah, Ahmed , Luca, Temple, Mario, Pietro, Bruno luci e audio Roberto Raccagni video Walter Ronzani montaggio e post produzione Andrea Salvi organizzazione BelTeatro ufficio stampa Patrizia Baggio Teatro Carcere Due Palazzi, il progetto che Maria Cinzia Zanellato conduce dal 2005 all’interno della casa di Reclusione Padova, dà vita ad una nuova occasione di incontro con la comunità del territorio con lo spettacolo EXPERTI: una relazione per accademia. Lo spettacolo, selezionato e presentato al Festival dell’Eccellenze nel Sociale, Roma dicembre 2013, è stato accolto con favore di pubblico e critica. Partendo dal tema fondante della letteratura di Kafka, quello della metamorfosi che si ritrova nelle pagine di “Relazione per un’accademia”, gli undici detenuti/attori rovesciano in maniera inedita il concetto: non l’uomo che si trasforma allo stato di scarafaggio, al contrario, lo scimpanzé che, catturato durante una spedizione di caccia, trova la sua via di fuga impegnandosi fermamente per divenire un essere umano. Dopo la prigionia forzata il suo destino ineluttabile gli è presto chiaro: o il varietà o lo zoo. La via d’uscita la intravede nel varietà: il successo come forma di accettazione sociale sul palcoscenico del mondo. Nel testo letterario si innerva, dunque, l’esperienza carceraria vissuta sulla pelle viva che si fa drammaturgia originale. Il progetto Teatro Carcere Due Palazzi si è rafforzato attraverso due Protocolli d’intesa: uno nazionale tra il Ministero della Giustizia e il Coordinamento Nazionale Teatro in Carcere (organismo di cui l’esperienza padovana è socio fondatore) e uno tra Teatro Stabile del Veneto, Casa di Reclusione Due Palazzi e BelTeatro. Protocolli che riconoscono e sostengono il ruolo dell’attività di teatro nelle case di reclusione e che prestano attenzione alla formazione ai mestieri tecnici dello spettacolo, ai fini di un reinserimento lavorativo delle persone detenute. Progetto sostenuto dalla Regione del Veneto e dal Comune di Padova Info biglietto intero € 12, ridotto € 10 - riduzioni soci Bel Teatro Mappamundi, prevendita [email protected] - www.belteatro.it 153 venerdì 6 giugno, ore 21 NOSTRA SIGNORA DEGLI ERETICI Centro culturale Altinate San Gaetano via Altinate 71 di Alberto Maggi a cura di Ass.ne BelTeatro in collaborazione con i Beati Costruttori di Pace Scrittura scenica a cura di Cecilia Gandolfi e Federica Santinello Con Federica Santinello Video a Cura di Andrea salvi e Beatrice Mancini Consulente musicale Luca Chiavinato Regia Bruno Lovadina È possibile un approccio alla sacra scrittura attraverso uno spettacolo teatrale? Questo spettacolo è il tentativo di dare una risposta affermativa a questo domanda. Questo esperimento, parte da un paradosso, raccontare la storia di Gesù dando voce, non alle parole del credente, di chi ora sa, ma con gli occhi dell’incredulo, di chi allora non sapeva. Nel sapiente racconto di Maggi faremo un viaggio fra citazioni evangeliche e testi apocrifi fra testi polemici, giudaici e non, spesso volutamente tendenziosi. Info biglietto intero € 8, ridotto € 6 riduzioni soci Bel Teatro Mappamundi, prevendita [email protected] - www.belteatro.it 154 fino ad aprile, tutti i martedì ore 21 CINEFORUM EFFETTO CINEMA - 15a edizione Cinema MPX - via Bonporti 22 a cura di CPCS e MPX Proiezioni e dibattiti alla Sala Fronte del Porto Sala Fronte del Porto, via Santa Maria Assunta, 20 martedì 4 marzo, ore 21 martedì 11 marzo, ore 21 martedì 18 marzo, ore 21 martedì 25 marzo, ore 21 martedì 1 aprile, ore 21 Moonrise kingdom Come un tuono La grande bellezza Quando meno te lo aspetti Film a sorpresa Prosegue l’iniziativa dell’MPX che propone i migliori film della scorsa stagione, presentati e commentati da esperti di cinema. La rassegna, oltre alla visione dei film proiettati da questa stagione in digitale, offre al pubblico iniziative per promuovere la conoscenza dell’arte cinematografica in tutti i suoi aspetti, attraverso molteplici attività collaterali di approfondimento. Inoltre, al termine delle serate, momenti conviviali con degustazioni enogastronomiche. Programma: 4/3 Amour di Michael Haneke 11/3 Ruby Sparks di Jonathan Dayton, Valerie Faris 18/3 Il figlio dell’altra (lingua originale, sottotitoli in italiano) di Lorraine Levy Da 67 anni il Cineforum Antonianum è il punto di riferimento a Padova per chi cerca una programmazione che sappia unire le belle storie al dibattito culturale. Ogni anno scegliamo il meglio della produzione della stagione passata, selezionando i film in primo luogo per la loro qualità e la loro originalità sia sul piano artistico che di contenuto, utilizzando criteri obiettivi e ignorando argomenti di mera convenienza, avendo come unico scopo il desiderio di scoprire e di assicurare sia il carattere internazionale che il pluralismo e la varietà del programma. Non mancano mai i film a sorpresa, poiché crediamo che “il film più bello è quello che non ti aspetti”. In definitiva, il nostro obiettivo è cercare di rappresentare i molti volti del cinema d’essai, convinti che il cinema sia la cartina tornasole dell’ampio ventaglio di emozioni che caratterizza l’essere umano. Iniziativa realizzata in collaborazione con il Consiglio di Quartiere 4 Sud-Est. 25/3 La grande bellezza di Paolo Sorrentino 1/4 La sposa promessa di Rama Burshtein Info biglietto € 5 www.cineforumantonianum.blogspot.com [email protected] - https://www.facebook.com/CINEFORUMANTONIANUM Info biglietto unico singola proiezione 6,50 € (pochi biglietti disponibili per ciascuna serata) [email protected] www.multisalampx.it tel 049 8774325 (orari apertura sala 156 8/4 Nella casa di François Ozon 15/4 Vita di Pi di Ang Lee 29/4 Film a sorpresa 157 The Killing stagione 1 (2011) + stagione 2 (2012) martedì ore 21.00 versioni originali sottotitolate 18 febbraio INGRESSO GRATUITO Il primo giorno + La gabbia 20 febbraio 25 febbraio El Diablo + Uno contro uno 27 febbraio 11 marzo Il cerchio si stringe + Il giorno dell’addio 13 marzo 18 marzo Il secondo uomo + Un gioco sporco 20 marzo 25 marzo Vendetta + Una nuova pista 27 marzo 1 aprile Fantasmi del passato+L’ombra di Orpheus +Tredicesimo giorno 3 aprile 8 aprile La cospirazione + Un giorno fortunato 10 aprile 15 aprile L’incendio + Il tatuaggio 17 aprile 29 aprile Fantasmi del passato + Spiragli 1 maggio 6 maggio La leggenda dell’isola + La chiave 8 maggio 13 maggio Sayonara, Hiawatha + 72 ore 15 maggio 20 maggio Bulldog + Lui o lei + Quello che so 22 maggio cinema Lux - via Cavallotti 9 Padova Linden, Holder e il caso Larsen Seattle. Una giovane ragazza, Rosie Larsen, viene uccisa. La detective Sarah Linden, nel suo ultimo giorno di lavoro alla omicidi, si ritrova per le mani un caso complicato che non si sente di lasciare al nuovo collega Stephen Holder, incaricato di sostituirla. Nei 26 giorni delle indagini (e nei 26 episodi dell’avvincente serie tv) la città mostra insospettate zone d’ombra: truci rivelazioni e insinuanti sospetti rimbalzano su tutto il contesto cittadino, lacerano la famiglia Larsen (memorabile lo struggimento progressivo di padre, madre e zia) e sconvolgono l’intera comunità non trascurando politici, insegnanti, imprenditori, responsabili di polizia... The Killing vive di atmosfere tese e incombenti e di un ritmo pacato, dal passo implacabile e animato dai continui contraccolpi dell’investigazione, dall’affollarsi di protagonisti saturi di ambiguità con responsabilità sempre più difficili da dissipare. Seattle, con il suo grigiore morale e la sua fitta trama di pioggia, accompagna un’indagine di sofferto coinvolgimento emotivo per il pubblico e per i due detective: lei taciturna e introversa, “incapsulata” nei suoi sgraziati maglioni di lana grossa; lui, dal fascino tenebroso, con un passato di marginalità sociale e un presente tutt’altro che rassicurante. Il tempo dell’indagine lento e prolungato di The Killing sa avvincere e crescere in partecipazione ed angoscia. Linden e Holder (sempre i cognomi nella narrazione!) faticheranno a dipanare il caso e i propri rapporti interpersonali, ma l’alchimia tra una regia impeccabile e un calibrato intreccio sa tenere sempre alta la tensione; fino alla sconvolgente soluzione del giallo, in cui alla beffa del destino, che esalta il cinismo dei singoli e scardina ogni acquiescenza familiare, può far da contraltare solo la toccante compassione per la tragica fine di Rosie. ingresso martedì € 4,00 giovedì € 3,00 REPLICA giovedì ore 18.30 tessera sociale € 3,00 Info tel 049751894 -www.tycoon.pd - www.cinemainvisibile.info 158 159 STORIE DI CINEMA E DI BICICLETTE martedì 15 aprile A cura di Promovies / Scuola Permanente di Cinematografia di Padova Centro culturale Altinate San Gaetano - via Altinate 71 INCONTRO CON L’ARTISTA: SERENA NONO E “IL CICLO DELLA PASSIONE” Centro culturale Altinate San Gaetano - via Altinate 71 lunedì 17 marzo, ore 20.45 Serata Speciale ESPOSIZIONE DELLA BICICLETTA DI FAUSTO COPPI (con la quale il Campione vinse il Tour de France nel 1952) e di bici storiche. Presenta la serata: Gianni Vitale, Presidente Promovies Ospiti d’onore: Valeriano Falsini, ciclista, Igor Biddau, regista Intervento: Mario Labadessa, Direttore rivista “Bici d’Epoca”. A seguire anteprima triveneta del film: MI CHIAMAVA VALERIO la vita di Valeriano Falsini ed il mito di Fausto Coppi (2014) di Igor Biddau e Patrizio Bonciani Il film è stato presentato ai Campionati del Mondo di Ciclismo su strada 2013. Un uomo, una bicicletta, una passione. La storia del ciclista toscano Valeriano Falsini, il gregario di Fausto Coppi, un operaio di provincia con la passione del ciclismo. Dopo le vittorie da dilettante entra nella squadra di Girardengo, conosce Fausto Coppi che lo vuole nel suo team. Una grave malattia e la fidanzata lontana costringeranno Valeriano ad abbandonare il suo sogno sportivo. Info Ingresso alle serate € 7,00 tel. 049 8718617 - www.promovies.it - [email protected] 160 A cura di Promovies / Scuola Permanente di Cinematografia di Padova La figlia del grande compositore veneziano Luigi Nono si presenta per la prima volta a Padova con le sue opere di artista che ha esposto in tutto il mondo. Serena Nono è inoltre regista di particolari ed interessanti film d’artista, ambientati in una Venezia tutta da scoprire. La giornata che la Promovies le dedica prevede un denso programma di incontri e proiezioni che ci aiuteranno a conoscere l’opera di un’artista di grande sensibilità e dallo stile personale e originale. lunedì 31 marzo, ore 20.45 Incontro su: “C’ERANO UNA VOLTA I CINEMA DI PAESE…” Interventi dei giornalisti Silvia Gorgi e Gianni Vitale Presentazione del libro: “Labron - La vita e le avventure di Antonio Bevilacqua” di Claudio Gregori (La Gazzetta dello Sport) con la presenza dell’autore A seguire anteprima del film-documentario: IL CINEMA BEVILACQUA (2013) di Filippo Baracchi Saranno presenti in sala il regista e i familiari di Antonio Bevilacqua. Nella periferia di Venezia, a Zelarino si trova un piccolo supermercato di paese. Alla fine degli anni ‘50 al suo posto c’era il Cinema di Toni Bevilacqua, campione di ciclismo su pista e su strada (tra cui la Parigi-Roubaix nel 1951, 11 tappe al Giro d’Italia, 2 medaglie d’oro mondiali su pista) compagno e avversario di Coppi, Magni e Bartali. Si racconta la figura di questo ciclista attraverso la storia del suo cinema, ricordi di un’epoca ormai lontana. Programma della giornata: ore 17.30 “OSPITI” (2007) e “VIA DELLA CROCE” (2009) di Serena Nono - prima visione Intervengono e presentano i film: Italo De Sandre (sociologo), Guido Bertagna (padre Gesuita, esperto di cinema), Serena Nono (pittrice e regista). Due film realizzati grazie alla collaborazione degli Ospiti della Casa di Ospitalità di S.Alvise di Venezia, struttura comunale che accoglie le persone senza fissa dimora. Nel primo gli “Ospiti” hanno condiviso le loro storie e le loro attività artistiche. Nel secondo le stazioni della Via Crucis di Gesù Cristo sono rappresentate da tableaux vivants, introdotte dal vangelo di Giovanni. I temi del giudizio, dell’umiliazione, della povertà, della carità, della fratellanza, dell’abbandono, della morte e della resurrezione attraverso le voci di chi difficilmente ha voce. ore 21 Anteprima del film “VENEZIA SALVA” (2013) di Serena Nono con David Riondino Intervengono alla serata: Umberto Curi (filosofo), Serena Nono (regista), David Riondino (attore), Gianni Vitale (critico cinematografico). Dalla Venezia del tentato sacco nel 1618 ad opera della Spagna a quella di oggi, attraverso un affresco letterario, teatrale e cinematografico. È il viaggio nel tempo compiuto dalla regista dove i codici artistici si mescolano e si esaltano a vicenda a partire dal lavoro della filosofa e scrittrice francese Simone Weil. Presentato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia. Info Ingresso (posto unico): ore 17.30 € 5 - ore 21 € 7 - tel. 049 8718617 - www.promovies.it - [email protected] 161 aprile-maggio Fronte del Porto Filmclub - via S. M. Assunta 20 A cura dell’Associazione Culturale VENETO PADOVA SPETTACOLI In collaborazione con Comune di Padova / C.d.q. 4 sud-est L’amor sacro e l’amor profano è il sottotitolo della rassegna di quest’anno di “Universi Diversi…al Cinema!”. Le svariate facce dell’amore, l’attrazione e la repulsione che le caratterizzano viste attraverso gli occhi di famosi registi o di film celebri della storia del cinema. Un confronto dove l’amor sacro e l’amor profano non sono in realtà così lontani come sembrano ma rappresentano nella loro ambivalenza la vera essenza e complessità dell’animo e del comportamento umano. Ancora una volta mondi paralleli, separati e distinti ma coesistenti… I La palla n. 13 - Sherlock Jr. (1924) di Buster Keaton - Rebecca la prima moglie (1940) di Alfred Hitchcock - Casablanca (1942) di John Huston - Niagara (1953) di Henry Hathaway - Senso (1954) di Luchino Visconti - Fino all’ultimo respiro (1960 ) di Jean-Luc Godard - Edipo re (1967) di Pier Paolo Pasolini - La moglie del prete (1971) di Dino Risi - Abesada, l’abisso dei sensi (1974) di Noboru Tanaka - Adele H., una storia d’amore (1975) di Francois Truffaut Brivido caldo (1981) di Lawrence Kasdan - Querelle de Brest (1982) di Rainer Werner Fassbinder - Kamasutra - A Tale of Love (1997) di Mira Nair - Dracula, Pages from a Virgin’s Diary (2002) di Guy Maddin - La pelle che abito (2011) di Pedro Almodovar - Melancholia (2011) di Lars von Trier marzo-aprile CINEMA & GIORNALISMO Una rassegna di film sul giornalismo e sui giornalisti che presenta opere molto differenti tra loro realizzate in periodi diversi. Le proiezioni saranno introdotte da incontri con importanti giornalisti che parleranno della funzione sociale della loro professione e dei continui tentativi di manipolazione dei grandi poteri sull’informazione. I FILM DELLA RASSEGNA: Quarto Potere (1941) di Orson Welles e incontro con lo scrittore e giornalista Edoardo Pittalis presentato da Bruna Mozzi L’asso nella manica (1951) di Billy Wilder - L’ultima minaccia (1952) di Richard Brooks - Sbatti il mostro in prima pagina (1972) di Marco Bellocchio - Prima Pagina (1974 ) di Billy Wilder - Professione reporter (1975) di Michelangelo Antonioni - Quinto Potere (1976) di Sidney Lumet - Diritto di cronaca (1981) di Sydney Pollack - Fortapasc (2009) di Marco Risi Per informazioni, date ed orari delle proiezioni: www.frontedelportofilmclub.sitiwebs.com - [email protected] 162 TOUR DI CORTOMETRAGGI FILM DELLA RASSEGNA: UNIVERSI DIVERSI… AL CINEMA! L’amor sacro e l’amor profano aprile - maggio a cura dell’Associazione ART ROCK CAFE’ Il progetto, vincitore del contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo - bando Culturalmente 2012, ha consentito al laboratorio di cinema Kinocchio di fare un grande passo per diventare una vera esperienza creativa residenziale. Nel mese di settembre 2013 un gruppo di 15 apprendisti cineasti ha realizzato 8 cortometraggi sotto la guida di alcuni tra i importanti autori del cinema italiano: Giorgio Diritti (L’uomo che verrà), Pietro Marcello (La bocca del lupo), Wu Ming 2 (Lavorare con Lentezza). Gli 8 cortometraggi che verranno presentati trattano il tema dell’integrazione culturale e dell’inclusione sociale da punti di vista diversi, e con linguaggi eterogenei, che vanno dalla commedia surreale alla Jim Jarmush di ‘Vivo e Veneto’ al documentario sonoro ‘Fuori’, in cui le voci dei detenuti raccontano la loro prima uscita dal carcere. A partire dal mese di aprile, per alcune settimane, il progetto ‘L’integrazione non fa notizia’ farà tappa nelle scuole superiori, nelle sale di cinema, nelle associazioni culturali della città di Padova e provincia. Un vero e proprio tour di proiezioni per portare i cortometraggi in mezzo alla gente, nelle scuole, nelle associazioni culturali, anche come occasione di confronto sui temi affrontati, che vanno dall’integrazione delle diversità culturali alla disabilità, dal carcere alla diversità sessuale. Per il programma delle proiezioni aggiornato consultare il sito web www.kinocchio.com oppure la pagina facebook Kinocchio - Il cinema in movimento. Il 7 maggio, a conclusione del Tour si svolgerà una proiezione speciale presso il Centro Culturale San Gaetano. Saranno presenti alla proiezione l’Assessore alla Cultura e la Presidenza della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo che hanno sostenuto il progetto, gli autori dei cortometraggi, il direttore artistico dell’iniziativa Marco Fantacuzzi, il responsabile del progetto Riccardo Broch, i coordinatori e i docenti del workshop Giorgio Diritti, Wu Ming 2, Pietro Marcello. Info ingresso libero cell. 380 3695188 www.kinocchio.com - [email protected] - www.facebook.com/kinocchio 163 X Portello River Festival 12 - 28 giugno 2014 dal 23 al 25 maggio Festival Biblico edizione padovana Cinema MPX (via Bonporti 22, zona Duomo - Padova) piazze del centro cittadino a cura della Diocesi di Padova Padova dal 28 maggio al 9 giugno 2014 Il Festival Biblico, la kermesse biblica che ha Vicenza come centro culturale, per il secondo anno consecutivo apre i confini della proposta anche alla città di Padova. Il tema dell’edizione 2014 del Festival è Le Scritture, Dio e l’uomo si raccontano. La proposta è volta a divulgare il testo biblico con modalità di espressione non convenzionale. Info Per informazioni consultare il sito www.festivalbiblico.it [email protected] tel. 049 8771710 164 SEHSTERN Berlin Termine d’iscrizione 30 marzo 2014 165 Sacre Armonie, Musica e La città invisibile Mostre Poesia, Letteratura, Appuntamenti con l’autore Incontri, Conferenze Danza Teatro, Cinema Padova città della scienza Ambiente, natura e animali Premio letterario per la divulgazione scientifica Padova 2014 - VIII edizione Incontri con gli autori finalisti del Premio Auditorium Centro culturale Altinate San Gaetano - via Altinate 71 mercoledì 2 aprile ore 18 Alchimie nell’arte ADRIANO ZEcCHINA Auditorium mercoledì 9 aprile ore 18 L’ordine del mondo Vincenzo barone Auditorium mercoledì 16 aprile ore 18 Terra Marco ciardi Auditorium VENERDÌ 9 MAGGIO, ore 16 Cerimonia finale e proclamazione del vincitore Centro culturale Altinate San Gaetano via Altinate 71 168 mercoledì 30 aprile ore 18 I robot ci guardano Nicola Nosengo Auditorium giovedì 8 maggio ore 18 Il bonobo e l’ateo frans de waal Agorà Info [email protected] tel. 049 8204517 - 5626 169 combustibili, materiali nanostrutturati e molto altro. Nella mostra verranno descritti i principi su cui si basa il loro funzionamento. Gli studenti delle scuole secondarie collaborano alla realizzazione della mostra partecipando ai due concorsi “L’arte sperimenta con la scienza” con un progetto grafico e “Sperimenta anche tu” con un apparato sperimentale da esporre. Alla mostra sono associate varie iniziative come laboratori, conferenze, gare di volo di aerei di carta, visite guidate ai Laboratori Nazionali di Legnaro. La mostra è promossa da: Comune di Padova, Università degli Studi di Padova, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Associazione per l’Insegnamento della Fisica, Direzione Scolastica Regionale del Veneto. In collaborazione con alcuni Istituti Scolastici Padovani, enti locali, associazioni culturali e sponsor privati. GIACOMO RAMPAZZO 3C mostra scientifica interattiva per imparare divertendosi 22 aprile - 18 maggio Ex Macello - via Cornaro 1/B Sperimentando è una mostra scientifica interattiva per imparare divertendosi con l’esposizione di più di 200 apparati che presentano esperimenti di fisica, chimica e osservazioni di scienze naturali. Nell’edizione 2014 verrà illustrato come negli ultimi 100 anni la scienza abbia fornito strumenti ed idee che hanno modificato profondamente la vita delle persone e come questo processo si sia accelerato negli ultimi anni. Smartphone, tablet, GPS, televisori a schermi piatti con visione 3 D, materiali autopulenti, sono solo alcuni dei molti oggetti e robot che riempiono le nostre case e ci facilitano la vita. Ci sono poi protesi che compensano disabilità umane, nuovi farmaci, nuovi 170 29 e 30 maggio LA SCIENCE EN ROSE Dialogo tra parola, arte e danza intorno alla questione di genere nella scienza Auditorium Centro culturale Altinate San Gaetano via Altinate 71 La science en rose è un progetto curato dall’associazione di promozione sociale Accatagliato che nasce in ambito accademico e vuole costituire un’occasione per riflettere sulla rappresentazione delle donne nella scienza, attraverso la parola, l’arte e la danza, coinvolgendo, oltre a studenti e docenti universitari, tutta la cittadinanza. Presso il Centro Culturale Altinate, il 29 e 30 maggio si terranno incontri con esperti centrati su diversi aspetti della questione di genere nella scienza, uniti a contributi artistici che completeranno la presentazione. Una mostra sulle grandi figure femminili nella scienza e un’esposizione fotografica dedicata alle donne nella ricerca attuale accompagneranno tutto l’evento. A conclusione di La science en rose, andrà in scena uno spettacolo di danza contemporanea dedicato alla scienziata Rosalind Franklin. giovedì 29 maggio, ore 21.15 Conferenza sulla questione di genere nella scienza: numeri e fatti a Padova e in Italia e Presentazione della mostra Piacere, scienziata! Info biglietto 2 € orario: da lunedì a sabato 8.45-13.15, martedì e venerdì anche 15-18, sabato 15-19, domenica e festivi 10-13.15 / 14.45-19 Servizio Mostre - Settore Attività Culturali tel 049 8204553 [email protected] - http://padovacultura.padovanet.it AIF - Ariella Metellini - 340/0039073 INFN/LNL - Chiara Zecchin - 049/8068356 INFN/PD - Annarosa Spalla - 049/9677204 [email protected] http://sperimentando.lnl.infn.it venerdì 30 maggio: ore 9-15 visita alla mostra Piacere, scienziata! ore 15-17 Conferenza Genere e scienza: una questione di geni? ore 21 Esibizione di danza contemporanea a cura di Giovanna Trinca, Elena Friso ed Elisabetta Cortella Programma dettagliato disponibile dal mese di aprile sul sito http://accatagliatoassociazione.wordpress.com/ Info [email protected] - http://accatagliatoassociazione.wordpress.com 171 Sacre Armonie, Musica e La città invisibile Mostre Poesia, Letteratura, Appuntamenti con l’autore Incontri, Conferenze Danza Teatro, Cinema Padova città della scienza Ambiente, natura e animali Ambiente, natura e animali giovedì 13 marzo ore 20.45 I VESTITI NUOVI DELL’IMPERATORE: miti, fatti e misfatti nel mare Sala Anziani di Palazzo Moroni via Municipio 1 La Terra: un bellissimo pianeta blu. Più del 70% della superficie terrestre, infatti, è costituita da oceani. Siamo circondati dall’acqua, eppure la nostra conoscenza del mare è spesso approssimativa e superficiale. Ogni giorno, da anni, sotto i nostri occhi e con ogni mezzo, si consuma una corsa avida e sfrenata all’approvvigionamento ittico. Questa dichiarazione di guerra ai mari entro la metà del secolo ci consegnerà oceani senza più forme di vita, determinando la fine di una risorsa inestimabile senza la quale non ci sarebbe vita nemmeno sulle terre emerse e che, erroneamente, abbiamo sempre ritenuto interminabile. Ognuno di noi, senza sacrifici, può contribuire a fermare il conto alla rovescia. Ora. Recita un vecchio proverbio cinese: «C’è un tempo per pescare e un tempo per asciugare le reti». Relatori della conferenza: on. Andrea Zanoni, Maria B. Rasotto e Carlotta Mazzoldi Info LAV Padova - [email protected] 174 sabato 29 marzo, ore 16.30 martedì 6 maggio, ore 21 MEDICINA NON VIOLENTA. SCIENZA DELLA NUTRIZIONE ETICA VALERIA ROSSI Chiacchiere di cani di Riccardo Trespidi Galleria Cavour - piazza Cavour Nel Nord del mondo si muore perché si mangia troppo e male, nel Sud perché non si ha cibo o acqua. Per produrre 1 kg di carne di manzo si consumano 15 mila litri d’acqua e 10 kg di cereali. Un’area di 4 ettari sfruttata per produrre carne nutre solo 2 persone, ma potrebbe produrre mais per 10 persone, grano per 24 e soia per una sessantina. Riccardo Trespidi, medico di Verona, presidente dell’Associazione Medicina Nonviolenta e fondatore di Scienza della Nutrizione Etica e di Healers of Planet Hearth, affronta nel suo libro il problema della nutrizione, partendo da considerazioni che non trascurano né gli aspetti etici e ambientali né gli aspetti salutistici e di giustizia sociale. La nonviolenza applicata alla medicina riguarda molti altri settori, avendo a che fare inevitabilmente anche con temi oggi molto discussi quali la vivisezione, la nascita e la morte, le procedure chirurgiche, la prevenzione delle malattie. «La nonviolenza è appello all’umanità e a ogni singolo individuo per riconoscere che la sofferenza anche del più piccolo essere è sofferenza di ognuno di noi. Essa è anche la via da seguire per sperimentare la giustizia, l’amore disinteressato, il benessere intendendo la medicina non come lotta alla malattia, ma come ricerca della verità che la malattia può insegnare». Info [email protected] - cell. 320 7598238 Sala Paladin di Palazzo Moroni - via Municipio 1 Un paio d’ore trascorse in compagnia di Valeria Rossi per trovare risposte costruttive alle curiosità ed alle perplessità che incontriamo nel quotidiano vivere con i nostri cani. Una serata interattiva, creata dal pubblico con le sue domande, per approfondire e risolvere senza retorica i dubbi cinofili, accertare la veridicità o meno dei “sentito dire”, in compagnia dell’esperta cinofila che ogni giorno intrattiene il suo pubblico, sempre più numeroso, dalle pagine web del sito “Ti presento il cane”. Un incontro da non perdere, organizzato in collaborazione con il Gruppo di Salvataggio Onda Azzurra (www.ondaazzurra.org). Valeria Rossi, cinofila da sempre e innamorata della natura, ha allevato per 25 anni e addestrato cani da utilità per 16 anni. Si è occupata a lungo di cani con problemi comportamentali. È autrice di 85 libri sull’argomento e della serie televisiva I fedeli amici dell’uomo, nonché conduttrice del programma TV Ti presento il cane e direttrice della omonima rivista online. Ha tenuto e tiene diverse docenze in corsi ENCI ed ha collaborato alla stesura del corso per educatori cinofili del Centro Europeo di Formazione (riconosciuto ENCI-FCI). Da settembre 2013 è tornata ad occuparsi di addestramento presso il gruppo cinofilo Debù (www.gruppodebu.it) di Carignano (TO). Gruppo di Salvataggio Onda Azzurra: Associazione cinofila iscritta al Coordinamento delle Associazioni di Protezione Civile di Ferrara, socia UCIS-ENCI. Prepara unità cinofile per il soccorso in acqua e presta la sua competenza, dove richiesta, secondo principi di volontariato e solidarietà, affiancando l’intervento di Vigili del Fuoco, Guardia Costiera etc. Info www.tipresentoilcane.com - www.ondaazzurra.org 177 per la divulgazione scientifica Premio letterario con il patrocinio di con il contributo Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca Ministero per i Beni e le Attività Culturali CONSORZIO VENEZIA NUOVA con la collaborazione Fondazione Il Campiello Accademia Galileiana di Scienze Lettere ed Arti in Padova con la collaborazione di Provincia di Padova media sponsor Università degli Studi di Padova www.coeLum.com ASTRONOMIA
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