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RESIDENCE
"S.ELENA"
Versione CLASSIC
Tipologia E
VIA S.ELENA, LOCALITA' BOSCHETTO
CREMONA
CAPITOLATO DELLE OPERE
www.beltramiresrl.it
CAPITOLATO DELLE OPERE
RESIDENCE “S.ELENA”
Versione CLASSIC
Tipologia E – bifamiliare a due piani
VIA S.ELENA - LOCALITA’ BOSCHETTO
CREMONA
Committente:
Beltrami RE Srl
Impresa costruttrice:
Paolo Beltrami S.p.A.
Cremona, 12 Febbraio 2014
PIANTA PIANO TERRA
PIANTA PIANO PRIMO
Il presente capitolato concerne la realizzazione di un residence con villette bifamiliari a Cremona in
Via S.Elena, località Boschetto. Ogni unità immobiliare si sviluppa su due piani fuori terra e garage
doppio.
L'edificio rientra in Classe Energetica B.
1.
STRUTTURA PORTANTE
La struttura portante è di tipo tradizionale, costituita da muratura portante , solaio in laterocemento e
copertura a falde in legno non ventilata, il tutto nel rispetto della normativa vigente.
La copertura dell’autorimessa sarà con solaio piano.
Scavo d sbancamento generale sino alla quota i imposta del piano interrato, necessari alla posa di tutti gli
impianti tecnologici, fognari, ...
Scavo in sezione fino alla profondità sufficiente per l'impostazione di fondazioni e riempimenti degli scavi
con per il reinterro, il terreno in eccesso verrà smaltito.
Reinterro con materiale inerte tra le fondazioni e contro le murature perimentrali.
Fondazioni in c.a. come da progetto delle strutture.
l'elevazione in c.a. delle fondazioni sarà impermeabilizzata, previo una mano di primer bituminoso mediante
applicazione di membrana bituminosa elastomerica 4+4 armata con tessuto non tessuto, posata a fiamma,
con sovrapposizione dei giunti. Il manto sarà protetto con strato polietilene semi rigido a protezione
dell'impermeabilizzazione stessa prima di eseguire il reinterro.
Tutti i ponti termici che potrebbero crearsi dovranno essere corretti.
2.
VESPAIO E MASSETTO
Stratigrafia dall’alto verso il basso per abitazione (pavimento contro terra):
1. Pavimentazione in gres sp.1-1,5 cm;
2. Sottofondo per pavimenti sp.4-5 cm;
3. Pannello sagomati per impianti spessore 3+3, sp. 6 cm;
4. Granulato di polistirene sp.10 cm λ non superiore a 0,077 W/mk, R 1,299 m2/W, ρ 265 kg/m3;
5. Barriera al vapore;
6. Pannello in polistirene espanso (30 kg/m3) sp.6 cm, λ non superiore a 0,035 W/mk, R 1,714 m2/W,
ρ 30 kg/m3;
7. Battuto di cls armato con rete sp.10 cm;
8. Vespaio in ciottoli e pietre frantumate (1500 kg/m3) sp.25 cm;
9. Terreno.
Stratigrafia dall’alto verso il basso per locale autorimessa:
1. Pavimentazione in gres sp.1-1,5 cm;
2. Sottofondo per pavimenti sp.5 cm;
3. Granulato di polistirene sp.10 cm λ non superiore a 0,077 W/mk, R 1,299 m2/W, ρ 265 kg/m3;
4. Barriera al vapore;
5. Battuto di cls armato con rete sp.10 cm;
6. Vespaio in ciottoli e pietre frantumate (1500 kg/m3) sp.25 cm;
7. Terreno.
3.
MURATURE ESTERNE (spessore 44 cm)
La muratura esterna sarà cosi composta (dall’esterno verso l’interno):
1. Rasatura cappotto;
2. Pannello Polistirolo EPS GRIGIO sp.10 cm, λ non superiore a 0,031 W/mk, R 3,226 m2/W, ρ 20
kg/m3;
3. Muratura in Poroton P800 sp.25 cm;
4. Orditura metallica in acciaio per sostegno controparete in cartongesso sp.5cm;
5. Doppia lastra sp. 25 mm Gesso Fibra + Gesso Rivestito;
6. Finitura a gesso.
Esse devono garantire:

il rispetto dei valori minimi dei requisiti acustici passivi degli edifici delle strutture considerate,
come previsto dal DPCM 05/12/1997 per gli edifici a destinazione d'uso residenziale.

Il rispetto dei valori minimi dei requisiti energetici come previsto dalla DGR 8745 del 22/12/2008
per gli edifici a destinazione d’uso residenziale.
La muratura dell’autorimessa così composta (dall’esterno verso l’interno):
1. Intonaco con finitura come la rasatura del cappotto;
2. Muratura Poroton sp.25 cm;
3. Intonaco.
E' prevista la posa di apposita striscia di guaina tagliamuro di larghezza adeguata.
4.
MURATURA DI SEPARAZIONE TRA LE DUE ABITAZIONI (metà parete)
Le murature di separazione tra le due abitazioni sarà cosi composta (metà parete):
1. Finitura a gesso;
2. Doppia lastra sp. 25 mm Gesso Fibra + Gesso Rivestito;
3. Orditura metallica in acciaio per sostegno controparete in cartongesso sp.5cm;
4. Poroton P800 sp.25 cm;
5. Pannello in lana di roccia a bassa densità sp.4 cm, λ non superiore a 0,035 W/mk, R 1,143 m2/W, ρ
70 kg/m3;
6. ---(altra proprietà) --E' prevista la posa di apposita striscia di guaina tagliamuro di larghezza adeguata per il rispetto dei requisiti
di isolamento acustico.
5.
DIVISORI INTERNI (spess. 10-15 cm)
Tutte le tramezzature interne di divisione saranno cosi composte:
1. Finitura a gesso;
2. Doppia lastra sp. 25 mm Gesso Fibra + Gesso Rivestito;
3. Orditura metallica in acciaio sp.5 cm;
4. Pannelli in lana di roccia sp.4 cm;
5. Doppia lastra sp. 25 mm Gesso Fibra + Gesso Rivestito;
6. Finitura a gesso;
Le pareti divisorie dei servizi igienici avranno spessore maggiore per migliorare il fattore acustico e per
favorire il passaggio degli impianti. Saranno così composte:
1. Finitura a gesso;
2.
3.
4.
5.
6.
Doppia lastra sp. 25 mm Gesso Fibra + Gesso Rivestito;
Orditura metallica in acciaio sp.10 cm;
Doppio pannello in lana di roccia sp.4 cm;
Doppia lastra sp. 25 mm Gesso Fibra + Gesso Rivestito;
Finitura a gesso;
Saranno posti in opera paraspigoli in alluminio a protezione di tutti gli angoli uscenti verticali, mentre gli
incontri parete-soffitto, saranno protetti con nastro per giunti e stucco per evitare microfessurazioni. Il tutto a
perfetta regola d’arte previa esecuzione di ogni ulteriore intervento per il passaggio di cavi elettrici e
tubazioni.
Ove necessario sarà predisposta la formazione dei vani porta e finestre, con adeguati rinforzi in funzione del
peso degli infissi stessi.
6.
COPERTURA
La copertura è in legno lamellare non ventilata (dall’alto verso il basso):
1. Tegole in cotto sp.15 mm;
2. Pannello in abete (450 kg/m3) sp.25 mm;
3. Pannello in lana di roccia a bassa densità λ 0,035 W/mk, R 2,00 m2/W, ρ 70 kg/m3, sp.70 mm;
4. Pannello in lana di roccia ad alta densità λ 0,040 W/mk, R 1,75 m2/W, ρ 165 kg/m3, sp.70 mm;
5. Barriera al vapore sp.0,1 mm;
6. Tavolato in Abete (450 kg/m3) sp.30 mm.
la copertura dei portici sarà con analoga stratigrafia (senza isolamento), i pilastrini di sostegno saranno in
legno lamellare come da disegno (due pilastrini accoppiati).
Il pacchetto copertura dei locali non riscaldati – autorimessa sarà cosi composta (dall’alto verso il basso):
1. Zavorra con ghiaia di fiume sp. 5 cm;
2. Guaina ardesiata;
3. Doppio strato guaina 4+4;
4. Pannello in polistirene espanso estruso con pelle sp.4 cm;
5. Massetto armato per consolidamento struttura portante sp.4 cm;
6. Struttura di solaio in laterocemento;
7. Intonaco e tinteggiatura.
7.
SOLAIO DI INTERPIANO
Il solaio di interpiano sarà cosi composto (dall’alto verso il basso):
1. Pavimentazione in gres sp.1-1,5 cm;
2. Sottofondo per pavimenti sp.4-5 cm;
3. Pannello sagomati per impianti spessore 3+3, sp.6 cm;
4. Granulato di polistirene sp.10 cm λ non superiore a 0,077 W/mk, R 1,299 m2/W, ρ 265 kg/m3;
5. Caldana sp.4 cm;
6. Solaio in laterocemento sp.20 cm;
7. Intonaco a gesso.
8.
INTONACI INTERNI
Gli intonaci interni saranno realizzati con finitura a gesso.
9.
TINTEGGIATURA
Tinteggiatura dei locali abitativi e su tutte le pareti non rivestite (bagni, cucine) incluso i soffitti
dei vani scala, con tinta a tempera in colore bianco data a pennello o a rullo con due mani, colore a
scelta dellaD.L.
Le facciate esterne saranno finiti con tinta tradizionale data dalla rasatura finale del cappotto nei
colori indicati in progetto e comunque a scelta della D.L. Le porzioni prive di cappotto dovranno
avere colorazione e finitura analoghe alla finitura delle parti con cappotto (stessa granulometria e
colore).
10.
DAVANZALI E SOGLIE
Tutte le finestre e le portefinestre avranno davanzale o soglia in pietra indiana (quarzite grigia) sp.3
cm o materiale similare di pari valore a scelta della D.L.
I davanzali (parte esterna) saranno levigati spessore 3 cm, comprensivi di gocciolatoio passante ove
necessario, spigoli leggermente bisellati.
I contro-davanzali (parte interna) saranno levigati, spessore 3 cm ed avranno spigoli leggermente
bisellati.
tra i davanzali ed i contro-davanzali è prevista l'interposizione di una porzione di pannello di
materiale isolante con funzione di taglio termico.
Le soglie delle porte-finestre e dei portoncini di ingresso saranno levigate con spigoli leggermente
bisellati, la posa dovrà essere eseguita avendo cura di garantire un dislivello tra pavimento interno
ed esterno di almeno 3 cm.
quarzite grigia
11.
INFISSI ESTERNI - VETRI E SERRAMENTI
Finestre e portefinestre
Serramenti esterni in di pino lamellare laccato con vernici all'acqua, tripla guarnizione, ferramenta di
sostegno, predisposizione per anta ribalta, completi di zanzariere in alluminio e vetrocamera termici ed
acustici.
Valori del serramento completo di vetro: trasmittanza non inferiore a Uw = 1,40 W/m2K ; fonoisolamento
non inferiore a 41dB (-1;-4).
La finitura sarà laccata di colore RAL 9010 o comunque a scelta della D.L..
I serramenti saranno posati senza monoblocco isolato ma con controtelaio in legno, l'isolante sarà costituito
dal cappotto, pannello sp.5 cm sulle spalle delle finestre sul cielino esterno, e posa di pannello isolante sp.5
cm per sottobancale.
Persiane esterne realizzate in pino lamellare sp.54 mm, laccate Ral a scelta della DL , ferramenta di sostegno
colore a scelta della DL anuba con cardini da murare con ancorante chimico. Ferramenta di chiusura e di
blocco,colore a scelta della DL. Disegno come da tavole allegate.
12.
SCALA
La scala interna all'abitazione sarà realizzata in c.a. e rivestita in quarzite grigia o materiale analogo di pari
valore. Il rivestimento dei gradini avrà finitura levigata, lo spessore delle pedata sarà di 3 cm, le alzate 2 cm,
tutte le teste a vista avranno fili bisellati, la posa da prevedere è con pedata posata perpendicolarmente alla
alzata. E' previsto lo zoccolo perimetrale, con finitura analoga, h.15 cm, sp.1/1,5 cm, con testa finita.
13.
PAVIMENTAZIONE ESTERNA
La pavimentazione delle zone private esterne: giardini e portici, saranno in piastrelle di gres antigelivo
dimensioni 30x60 posato ad 1/3 di 1°scelta, colore a scelta della DL. della Marazzi Group Spa serie easy, o
in materiale similare di pari valore. Zoccolatura esterna di pari materiale, realizzata utilizzando una piastrella
30x60, posata orizzontale h.30. Il marciapiede e le parti terminali verso il giardino saranno "finite " con
cordolo in cemento.
La pavimentazione di accesso ai garage sarà realizzata con griglia modulare in plastica per esterni che
consente di realizzare pavimentazioni carrabili con finitura a prato (prato armato)
14.
ACCESSO CARRAIO E PEDONALE
L’accesso da via S. Elena al Residence avverrà tramite strada privata interna alla lottizzazione. Ogni unità
immobiliare sarà dotata di un cancello carraio scorrevole ed un cancellino pedonale ad un battente entrambi
ad azionamento elettrico. I giardini di ingresso alle abitazioni saranno divisi con recinzioni di separazione in
lamiera stirata, realizzata come da disegno seguente.
In prossimità dell'accesso pedonale verrà posata la cassetta delle lettere.
15.
ILLUMINAZIONE COMUNE
L’accesso da via S. Elena sarà illuminato tramite un palo esterno; internamente al Residence nell'area
comune alle ville, saranno posati pali bassi tipo Tau/22 della Castaldi o di altra marca e modello a scelta della
D.L., n. 1 palo per abitazione in prossimità degli accessi.
16.
PAVIMENTAZIONI
Pavimentazione interno autorimessa
La pavimentazione dell'autorimessa sarà in gres porcellanato come le zone di accesso all’abitazione e i
marciapiedi.
Pavimenti zona giorno (soggiorno, zona pranzo, cucina e disimpegni):
La pavimentazione della zona giorno, sarà in gres porcellanato della Marazzi Group Spa serie Easy, formato
30x60 di 1°scelta, posato diritto a correre, con colore a scelta della D.L., o in materiale similare di pari
valore.
Pavimenti e rivestimenti dei servizi igienici:
La pavimentazioni dei servizi igienici, saranno con piastrelle in monocottura smaltata della Marazzi Group
Spa serie Stardust 33, formato 33,3x33,3 di 1°scelta, posato dritto, con colore a scelta della D.L., o in
materiale similare di pari valore. I rivestimenti saranno con piastrelle in monocottura smaltata della Marazzi
Group Spa serie Stardust 33, formato 36x18 di 1°scelta, posato dritto, con colore a scelta della D.L., o in
materiale similare di pari valore. Altezza del rivestimento a parete 2,00 m, superiormente verrà posato un
listello di chiusura (matita) in alluminio a correre su tutto il perimetro.
Pavimenti e rivestimenti della lavanderia:
La pavimentazioni dei servizi igienici, saranno con piastrelle in monocottura smaltata della Marazzi Group
Spa serie Easy, formato 20x20 di 1°scelta, posato dritto, con colore a scelta della D.L., o in materiale
similare di pari valore. Altezza del rivestimento a parete 2,00 m, senza listello.
Rivestimenti della cucina:
Il rivestimento della cucina verrà realizzato sulla parete attrezzata per una altezza di 1 metro con piastrelle in
monocottura smaltata della Marazzi Group Spa serie progress o in materiale similare di pari valore.
Pavimenti dei vani destinati a camera da letto, e disimpegno zona notte:
La pavimentazione della zona notte sarà in gres porcellanato della Marazzi Group Spa serie Easy, formato
30x60 di 1°scelta, posato diritto a correre, con colore a scelta della D.L., o in materiale similare di pari
valore.
Le pavimentazioni saranno poste in opera con collante su uno strato di massetto in cls.
Gli zoccolini interni saranno coordinati con i serramenti interni; di essenza e colore a scelta della D.L.,
avranno spessore pari a 13 mm per riscaldamento a pavimento ed altezza pari a 7-8 cm.
17.
SERRAMENTI INTERNI
•
Portoncino blindato d'ingresso
Porta blindata ad un’anta battente, rivestimento interno ed esterno liscio in laminatino laccato come le porte
interne (colore e finitura analoga), serratura di sicurezza per cilindro a profilo europeo, defender di
protezione; cilindro in acciaio antitrapano, soglia mobile parafreddo, limitatore di apertura, maniglieria in
alluminio satinato, spioncino. La finitura esterna sarà di colore come le persiane e pantografata con disegno a
scelta della DL.. Controtelaio in ferro da murare
•
Porte interne
Porte in laminato con finitura laccata.
Porta in laminato liscia cieca ad un’anta, misura luce netta passaggio standard 700/800x2100h. spessore
muro standard 105/110, anta con finitura laccata liscia senza cornici, coprifili piatti 68x30mm. Ferramenta
nichelata composta da tre cerniere tipo anuba e serratura tipo patent normale colore silver satinato. le porte
scorrevoli avranno finitura analoga.
• basculanti
Porta sezionale coibentata con pannello sandwich spessore 40mm composto da: lamiera liscia doppia parete
di elevato spessore con riempimento di schiuma poliuretanica espansa. Guarnizioni epdm antinvecchiamento
su tutti i quattro lati della porta, l'adozione di particolari carrelli laterali dotati di ruote in materiale plastico
ad alta resistenza con cuscinetti a sfera radiali, guide laterali in acciaio zincato di elevato spessore e cerniere
a vista interna e dispositivi di sicurezza contro la rottura delle MOLLE. Colore RAL 9016 o comunque a
scelta della DL.
Motorizzazione a traino con motore centrale 24v, luce di cortesia (incorporata nel motore), centralina
ricevente,
sistema antischiacciamento elettronico(Rispetto della direttiva Bassa Tensione 73/23/CE)ed un
radiocomando.
Finitura liscia con bi-doga orizzontale.
• Porta garage verso portico
Realizzata in lamiera di acciaio zincato 6/10 con anta a sola battuta, maniglia in plastica.
18.
OPERE IN METALLO
Il parapetto delle scale interne sarà realizzato con profili metallici a disegno semplice, zincati a caldo e
verniciati con ferromicaceo o tinta a campione. Ancoraggio alla struttura che dovrà garantire la resistenza
alla spinta di legge.
Disegno come da progetto, profili quadrati in ferro (sez.1x1) posati verticalmente con passo 10 cm, chiusura
superiore ed inferiore con profilo piatto sez.3x1, per ancorarla alla struttura ed irrigidire il manufatto
verranno posti montanti di dimensioni e profilo adeguato. Lo stesso profilo superiore fungerà da corrimano.
19.
LINEA VITA
Fornitura e posa in opera di linea di vita orizzontale fissa, conforme alla normativa UNI EN 795 Classe C,
certificata da Ente Certificatore notificato dal Ministero, utilizzabile da 2 operatori contemporaneamente,
realizzata tramite impianto su tetto a falde. L'accesso sarà tramite botola nel disimpegno di accesso alle
camere del secondo piano e scala retrattile. La linea di ancoraggio intercetta l'accesso alla copertura.
20.
LATTONERIE
Lattoneria e pluviali in alluminio preverniciato colore standard a scelta della D.L., di mm 10/10 di adeguato
sviluppo. Terminale dei canali rinforzato. In corrispondenza della linea di gronda e di colmo, a chiusura dello
spazio sotto ventilazione, verrà posta in opera una griglia e/o bandella forata antipassero areata.
21.
IMPIANTO IDRICO-SANITARIO
L’impianto sarà realizzato con tubazioni di tipo multistrato con raccordi con giunzioni a pressare. La
distribuzione interna ai bagni sarà del tipo a collettori con valvole di arresto acqua calda e fredda
centralizzato per singolo bagno. Le tubazioni di scarico saranno in polipropilene reticolato con giunzioni oring del tipo insonorizzato in particolar modo lo scarico della lavatrice e lavastoviglie.
Bagno piano terra
-
Porcellana:
Rubinetteria:
Cassetta wc:
Doccia:
ideal standard serie gemma sospesa
miscelatore dolomite base new
incasso faismilani
piatto doccia didone 80x80 con saliscendi doccia
Il bagno è composto da: wc sospeso, bidet sospeso, lavabo con semicolonna, doccia 80x80 con miscelatore
incasso e saliscendi doccia con doccino a doppio effetto.
Bagno piano primo
-
Porcellana:
Rubinetteria:
Cassetta wc:
Vasca:
ideal standard serie connect sospesa
miscelatore dolomite base new
incasso faismilani
incasso 170 x 70 con miscelatore a parete esterno
Il bagno è composto da: wc sospeso, bidet sospeso, lavabo con semicolonna, vasca acrilica 170x70 con
miscelatore esterno a bordo vasca completa di doccino.
Soluzioni differenti seguiranno le indicazioni presenti sui disegni di progetto.
L’impianto sanitario è comprensivo inoltre dell’attacco cucina e di n. 2 punti acqua esterni intercettabili
dall’interno per la chiusura invernale. La distribuzione sanitaria principale è da intendersi dal contatore
dell’acqua fredda (allaccio allo stesso incluso, con isolamento dei tratti di tubazione in nicchia) fino a tutte le
utenze interne.
22.
TUBAZIONI DI SCARICO
• Tubazioni di scarico di bagni e cucine:
Saranno del tipo "Geberit silent", o dello stesso materiale e fornire le medesime prestazioni e garanzie,
avranno i diametri necessari compreso ogni pezzo speciale fino all'esterno del perimetro del fabbricato
o dell'area cortiliva di pertinenza. Dovranno garantire il rispetto delle norme sulla rumorosità degli
scarichi, tutte le colonne verticali dovranno essere incassettate previo rivestimento acustico.
Ricambio d'aria a parete con motorino elettrico da prevedere per bagni ciechi.
• Tubazioni di scarico per cucine:
Separate, non in colonna con altri servizi, eseguite come sopra ma con tubo tipo "Geberit silent".
Ventilazione degli scarichi. Saranno eseguite con tubo tipo Geberit paralleli agli scarichi dei servizi e
cucine fino fuori dal fabbricato.
Scarichi delle acque nere, bianche e grigie confluiranno nella rete fognaria comunale, saranno in pvc
pesante. all'interno della proprietà sarà predisposta ispezione.
23.
IMPIANTO ELETTRICO
Gli impianti saranno progettati rispettando le caratteristiche funzionali dell’edificio. Sarà garantita la perfetta
integrazione tra architettura, strutture e impianti tecnologici al fine di assicurare la massima flessibilità di uso
degli spazi.
Le apparecchiature di comando saranno del tipo modulante componibile con supporti in resina della ditta
Wimar serie piana o similare a scelta della D.L. con lacche in tecnopolimero colore bianco.
Per ogni unità abitativa è prevista l'installazione di n.2 contatori, uno ad uso esclusivo per l'alimentazione
della pompa di calore.
PIANO TERRA
ingresso (esterno)
1 punto luce
1 punto presa
campanello
1 punto automazione cancello carraio
1 punto automazione cancello pedonale
1 punto luce giardino
soggiorno-pranzo
1 punto pulsante porta con suoneria
4 punti luce comando
2 punti luce
6 punto presa bivalente 10/16 A
1 punto presa TV
1 presa rete telefonica RJ11
1 punto luce emergenza con torcia estraibile
Cucina
1 punto luce
1 punto presa cappa aspirante
3 punto presa bivalente 10/16 A
3 punto presa schuko protetta da interruttore magnetotermico
1 punto presa TV
1 presa rete telefonica RJ11
1 punto termostato completo di apparecchio.
Disimpegno
1 punto luce comando
1 punto luce
Lavanderia
Zona scale
1 punto luce comando
2 punto luce
1 punto presa bivalente 10/16 A
1 punto pulsante a tirante con ronzatore
2 punto presa schuko protetta da interruttore magnetotermico
1 punto luce comando
1 punto luce
Autorimessa
1 punto luce comando
1 punto luce
1 punto presa bivalente 10/16 A
1 punto automazione basculante
Area esterna (retro)
1 punto luce
1 punto presa bivalente 10/16 A
PIANO PRIMO
Corridoio
1 punto luce comando
1 punto luce
1 punto presa bivalente 10/16 A
1 punto luce d’emergenza con torcia estraibile
Camera Matrimoniale 3 punto luce comando
2 punto luce
5 punto presa bivalente 10/16 A
1 punto presa TV
1 presa rete telefonica RJ11
1 punto termostato apparecchio incluso
Bagno
.
2 punto luce comando
2 punto luce
2 punto presa bivalente 10/16 A
1 punto pulsante a tirante con ronzatore
Camera singola
2 punto luce comando
1 punto luce
4 punto presa bivalente 10/16 A
1 punto presa TV
1 presa rete telefonica RJ11
In fase di redazione di contratto preliminare di compravendita saranno indicate le dotazioni specifiche con
annessa tavola progettuale impiantistica.
Impianto fotovoltaico da 1.5 KWp comprensivo di 6 moduli fotovoltaici da 250 w, n.1 inverter.
Esclusi i corpi illuminanti.
Impianto di messa a terra completo di puntazze e corde in rame crudo, completo di morsetti, collegamenti ai
collettori ed al quadro.
24.
IMPIANTO TELEFONICO
L'impianto consiste nella predisposizione per il sistema telefonico, costituita da tubazioni/canaline in parte
interrate ed in parte aeree, che dalle camerette multiservizi poste sulla viabilità esistente raggiungeranno
dapprima il locale tecnico al piano interrato e da questo ripartiranno verso i vari corpi scala per raggiungere i
percorsi verticali di distribuzione.
25.
IMPIANTO ANTENNA TELEVISIVA
L’impianto in oggetto prevede la realizzazione di una postazione ricevitrice d’antenna per il segnale digitale
terreste e una parabola per il sagnale satellitare per ogni singolo corpo scale.
I segnali opportunamente amplificati verranno diffusi alle unità immobiliari ai vari piani.
All’interno delle unità abitative verrà installata un cassetta del tipo ad incasso per la distribuzione interna,
che prevede prese TV digitali terrestri nei vari ambienti e una presa TV satellitare in soggiorno.
26.
IMPIANTO MECCANICO
•
IMPIANTO DI RISCALDAMENTO
Impianto di riscaldamento è del tipo a pavimento radiante con integrazione tramite termoarredi
funzionanti anch’essi in bassa temperatura per i servizi igienici. L’impianto è composto da:
Pannello isolante preformato per impianti a pavimento radiante. Colore nero. Altezza 50 mm (lastra isolante 31
mm, nocche 19 mm). Costituito da lastra isolante in polistirene espanso sinterizzato (EPS) e strato di protezione
in polistirene (PS) da 0,6 mm. Per tubazioni di Ø massimo 18 mm. Interasse di posa 50 mm (posa diritta); 70
mm (posa diagonale a 45°). Dimensioni: 1450x850 mm (dimensioni utili: 1400x800 mm). Superficie utile
pannello 1,12 m². Conduttività termica 0,040 W/(m K). Resistenza termica 0,90 m² K/W. Doppia densità: lato
superiore: 30 kg/m³; lato inferiore: 13 kg/m³. Massimo carico accidentale 5 kPa (500 kg/m²). Resistenza
minima di compressione al 10 % di schiacciamento ≥100 kPa. Rigidità dinamica EN 13163 20 MN/m³. Classe
antincendio EN 4102-1: B2. Classe antincendio EN 13501-1: E.
Tubo Giacotherm in polietilene reticolato PEX/b, con barriera antiossigeno esterna, per impianti a pannello
radiante di riscaldamento e raffrescamento. Idoneo per le classi di applicazione 4 e 5. Grazie ad un composto
appositamente sviluppato per questo prodotto, la serie Giacotherm R996T unisce ai noti vantaggi rappresentati
dall’utilizzo di tubazioni in materiale sintetico, anche la caratteristica di elevata "flessibilità", per una rapida e
semplice installazione ed una consistente riduzione delle tensioni, anche dopo il completamento delle
operazioni di posa. Tutte le tubazioni Giacotherm R996T vengono estruse con una barriera antiossigeno esterna
in EVOH, grazie alla quale il seppur modesto quantitativo di ossigeno che dall’esterno permea verso l’interno
del tubo, diviene del tutto trascurabile. Non idoneo al trasporto di acqua potabile. Tubo di colore rosso.
Conducibilità termica 0,38 W/(m K). Coefficiente di dilatazione lineare (1,9x10−4)/K.
Collettore premontato per impianti di climatizzazione, in ottone. Con attacchi per adattatori tubo rame, plastica
o multistrato. Interasse tra le uscite 50 mm.
Campo di temperatura 5÷110 °C.
Pressione massima di esercizio 10 bar.
Composto da:
- 1 collettore premontato R553F.
- 2 valvole multifunzione R269T.
Disponibile con attacco per adattatori R178, R179, R179AM base 18.
Per regolazione automatica dei circuiti utilizzare le teste elettrotermiche serie R478, R478M, R473 o R473M.
Testa elettrotermica normalmente chiusa con microinterruttore di fine corsa, per valvole termostatizzabili,
collettori e valvole di zona serie R291, R292, R292E. Involucro in PBT autoestinguente V0-UL94. Attacco ad
aggancio rapido. Visualizzatore meccanico di posizione. Cavo di alimentazione a quattro conduttori di tipo H05
VV-F, lunghezza 1,5 m. Movimento lineare. Polluzione di grado II. Grado di protezione IP40. Protezione
contro i contatti diretti mediante doppio isolamento (Classe II). Corsa utile della valvola: 2,4 mm. Tensione di
impulso nominale: 4 kV. Tensione di alimentazione 230 V. Potenza assorbita 3,5 W. Corrente di spunto
massima ≤0,26 A. Tempo di apertura a temperatura ambiente ≈ 6 minuti. Temperatura ambiente di impiego:
-5÷50 °C. Temperatura ambiente di stoccaggio: -20÷65 °C. Certificata ENEC03. Conforme alla Direttiva B.T.
2006/95/CE
Cassetta da incasso a profondità ed altezza regolabili, per collettori di distribuzione. In lamiera elettro zincata.
Per utilizzo in abbinamento a collettori montati su zanche R588Z. Portello e telaio in lamiera elettro zincata
verniciata (colore bianco). Rete metallica per intonaco. Cartone di protezione da cantiere. Serratura per la
chiusura del portello. Fornita con imballo di spessore ridotto per riduzione ingombri e rischi di schiacciamento
durante il trasporto. Componibilità della cassetta in cantiere semplice e veloce.
Liquido protettivo per impianti radianti. In grado di evitare la formazione di depositi calcarei, di evitare la
corrosione degli impianti e delle tubazioni. Si tratta di una miscela di sostanze in grado di proteggere sia i
materiali ferrosi che non ferrosi. Quantità: 1 litro ogni circa 200 litri di acqua nell'impianto.
Fascia perimetrale per impianti a pavimento radiante, in polietilene espanso a celle chiuse. Dotata di un lato
completamente adesivo e di un lembo di protezione su quello opposto. Lunghezza rotolo 50 m. Dimensioni
150x8 mm (HxS). Campo di temperatura -20÷80 °C. Abbattimento acustico 25 dB. Valore di compressione
13,002 kPa. Tossicità: indice di tossicità convenzionale 10; indice di fumo 7; classe di fumo F1. Non contiene
CFC (freon): in conformità alla L. 549 del 28/12/93.
Adattatori di collegamento tubazioni ai collettori, collari fissa tubo per impianti a pavimento.
L’integrazione dei bagni è effettuata con termo arredi collegati all’impianto radiante. I termo arredi sono della
ditta irsap modello novo delle dimensioni di 1803 x 600 complete di valvole di arresto e detentori.
La regolazione della temperatura è con termostati ambiente posizionati uno per locale in modo da garantire la
indipendenza di controllo della temperatura. Nei bagni il termostato attiva sia l’impianto a pavimento sia il
termo arredo. (la fornitura del termostato è da valutarsi sull’impianto elettrico).
Il generatore di calore è una soluzione ibrida tra pompa di calore e caldaia a gas della ditta Rotex.
Rotex Hybrid System, il sistema di riscaldamento ibrido che combina pompa di calore e caldaia a
condensazione rotex Hybrid System è la soluzione in pompa di calore che migliora le performance di una
caldaia a condensazione.
Il sistema è costituito da una unità interna, la caldaia a condensazione a gas (metano o gpl) da 33 kW, e da
una unità esterna, la pompa di calore in taglia, 5 kW.
L’unità interna, da collegare alla pompa di calore tramite due tubazioni come un climatizzatore mono split,
ha le dimensioni di una classica caldaia murale a gas e integra al suo interno anche uno scambiatore
acqua/gas con refrigerante R410-A e un sistema di gestione idraulico ed elettronico altamente innovativo. E’
possibile azionare tre diverse modalità di funzionamento: sola caldaia, sola pompa di calore o entrambe
contemporaneamente. La terza opzione sfrutta a pieno il carattere ibrido del sistema: l'acqua viene
preriscaldata dalla pompa di calore e immessa in caldaia per effettuare solamente il restante salto termico.
La caldaia è dotata di canna fumaria per espulsione gas combusti realizzata in acciaio inox d 100 con
isolamento in versione da incasso muro terminante a tetto con comignolo di protezione.
•
IMPIANTO CONDIZIONAMENTO
Predisposizione di impianto di condizionamento con sistema split composto da tubazioni gas refrigerante
1 /4 - 3/8 , tubo scarico condensa, placca incasso filo muro, tubo corrugato per passaggio cavi elettrici.
Predisposizione in: soggiorno, camere, cucina.
27.
IMPIANTO DISTRIBUZIONE GAS
L'impianto di distribuzione gas metano sarà realizzato nel rispetto delle normative UNI-CIG 7129 con
tubazioni in polietilene nei tratti interrati con giunzioni elettrosaldate, e tubazioni in rame nei tratti sotto
traccia e a vista, giunti di transizione, giunti dielettrici, valvole di arresto gas, guaine di protezione.
Il gas è disposto per le cucine e per la caldaia. Ogni cucina sarà dotata di presa aria comburente in prossimità
della pavimentazione con superficie netta di 100 cmq (da prevedere cucine dotate di termocoppia). Ogni
cucina sarà dotata di condotto di espulsione fumi cappa a tetto (solo tubazione) dotata di tubo scarico
condense.
La rete di alimentazione partirà dagli armadi contatori ubicati in accordo con l'azienda erogatrice all'ingresso
del residence, per arrivare agli apparecchi utilizzatori e sarà completa di rubinetti di intercettazione a valle
dei contatori.
28.
AREA GIARDINO
L'area giardino sarà livellata con terreno già presente, realizzazione di un pozzetto davanti ed uno dietro
l'abitazione con allaccio allo rete idrica.
29.
NOTE FINALI
A carico dell'impresa rimarranno tutti gli oneri per spese tecniche ed amministrative, necessarie
all'ottenimento delle certificazioni di conformità, collaudi ed agibilità, ivi comprese le spese per allacci alle
pubbliche forniture e accatastamento al N.C.E.U.