DATA: 01/08/2014 DOC. SII20174 REV. 6 RELTEST 1000 PROVA RELE’ A NORME CEI0-16 E 0-21 DOC. SII20174 REV. 6 PAGINA 2 DI 15 REVISIONI N. PAGINE 1 Tutte RIASSUNTO DATA 06/06/2012 Emissione FIRMA 2 7,12,13 Puricelli 3 6 4 15 09/07/2012 Revisione dell’immagine del pannello frontale, delle dimensioni dello strumento e dell’opzione uscita per relè con sensori (cap. 4.2) 19/07/2012 Tabella di conformità in chiaro delle caratteristiche dello strumento rispetto all’allegato H1.2 di CEI021 18/9/2012 Modificata l’opzione sensori 5 4e5 Puricelli 6 11 17/01/2013 Revisione delle caratteristiche principali dello strumento 01/08/2014 Modifica generatore di frequenza Lodi Puricelli Lodi Meneghin DOC. SII20174 REV. 6 PAGINA 3 DI 15 1 GENERALITÀ ...................................................................................................................................................... 4 2 NORME E PRESCRIZIONI DI RIFERIMENTO ................................................................................................. 9 3 CARATTERISTICHE ........................................................................................................................................ 10 3.1 GENERATORI DELLE TENSIONI CONCATENATE .................................................................................................... 10 3.2 GENERATORE DELLA TENSIONE OMOPOLARE ..................................................................................................... 10 3.3 GENERATORE DELLA CORRENTE DI FASE ............................................................................................................ 11 3.4 GENERATORE DELLA CORRENTE DI SEQUENZA ZERO .......................................................................................... 11 3.5 GENERATORE DI FREQUENZA............................................................................................................................. 11 3.6 TENSIONE CONTINUA AUSILIARIA ...................................................................................................................... 12 3.7INGRESSI DI SCATTO ........................................................................................................................................... 12 3.8CONTASECONDI ................................................................................................................................................. 12 3.9 CONTATTI AUSILIARI ........................................................................................................................................ 12 3.10 VISORE E CONTROLLO LOCALE ........................................................................................................................ 13 3.11CONTROLLO DELLO STRUMENTO ....................................................................................................................... 13 3.12PROTEZIONI ..................................................................................................................................................... 13 3.13COMUNICAZIONE E SOFTWARE .......................................................................................................................... 13 3.14 ALTRE CARATTERISTICHE ............................................................................................................................... 13 4 OPZIONI ............................................................................................................................................................... 15 4.1OPZIONE CEI 61850 ........................................................................................................................................... 15 4.2USCITA PER RELÉ CON SENSORI ........................................................................................................................... 15 DOC. SII20174 1 REV. 6 PAGINA 4 DI 15 GENERALITÀ Lo strumento RELTEST 1000 consente la verifica automatica del sistema di protezione d’interfaccia degli impianti fotovoltaicisecondo le normeCEI 0-16 e 0-21. Lo strumento comprende: · Tre generatori di tensione alternata regolabili in ampiezza, fase e frequenza (tensioni di fase o concatenate); · Un generatore di tensione alternata regolabile in ampiezza, fase e frequenza (tensione di sequenza zero); · Un generatore di corrente alternata, commutabile su tre boccole (corrente di fase), regolabile in ampiezza, fase e frequenza; · Un generatore di corrente alternata regolabile in ampiezza, fase e frequenza (corrente di sequenza zero); · Un generatore di tensione continua ausiliaria; · Due ingressi di scatto; · Quattro contatti ausiliari temporizzabili. RELTEST 1000 esegue la verifica automatica, secondo le norme citate, delle protezioni seguenti. NORMA CEI 0-16: · Soglie e tempi 51S1, 51S2, 51S3; · Soglie e tempi 50NS1, 50NS2; · Soglie e tempi 67NI e 67NC. NORMA CEI 0-21: · Soglie e tempi 27S1 e 27S2; · Soglie e tempi 59S1 e 59S2; · Soglia e tempo 59V0; · Contrazioni 81 per:V0>, Vd>, Vi<; · Contrazione da comando logico; · Contrazione da messaggio IEC61850 (con l’opzione presente); · Soglie F< e F>; · Soglie F<< e F>>; · Verifica della Durata della Contrazione. L’utilizzo dell’apparecchiatura è semplicissimo: una volta eseguite le connessioni, un menu consente di scegliere la prova desiderata. La prova a norme CEI 0-16 e CEI 0-21 viene eseguita in pochi minuti in modo completamente automatico. E’ anche disponibile il controllo manuale. I risultati vengono salvati automaticamente, e scaricati sul PC attraverso il software RELTEST, per la loro memorizzazione definitiva e per la stampa della dichiarazione di verifica, redatta secondo la norma CEI-021. Caratteristiche principali dello strumento: · Tre uscite indipendenti di tensione alternata regolabili sino a 400V. · Quarta uscita indipendente di tensione alternata, regolabile da 0 a 130 V. · Uscita di corrente alternata regolabile sino a 15 A, commutabile sulle boccole di fase. · Uscita di corrente alternata regolabile sino a 1,5 A. DOC. SII20174 · · · · · · · · · · · · · · · REV. 6 PAGINA 5 DI 15 Contemporaneità delle uscite: o Tre tensioni di fase e una tensione omopolare, oppure o Tre tensioni di fase e una corrente commutata; o Una corrente commutata; o Una corrente omopolare; o Una tensione e una corrente omopolare. Precisione dell’uscita: ± 0,5%. Tensione ausiliaria di 24, 48 o 110 V, non regolata. Due ingressi separati di arresto del contasecondi. Quattro uscite di relé ausiliari temporizzabili. Opzione protocollo di comunicazione CEI EN 61850. Opzione uscita e cavi per relé con sensori. Esecuzione delle prove in modo completamente automatico o manuale. Largo schermo grafico a colori e controllo locale con tastiera a 12 tasti alfanumerici e 5 tasti funzione. Interfaccia USB per collegamento al PC. Memoria interna per il salvataggio dei risultati di prova. Leggero e facilmente trasportabile. Custodia di trasporto antiurto. Il programma RELTEST, compatibile con WINDOWS, consente di caricare e salvare le programmazioni di prova; di salvare, diagrammare e stampare i risultati, e di esportarli in formati Word, EXCEL, PDF. Il programmaè aggiornato gratuitamente nel sito ISA. Lo strumento RELTEST1000, oltre ad avere altre caratteristiche migliorative (generatore di corrente fino a 15A, uscita VCC per alimentazione dei relè etc.) è completamente conforme all’allegato H 1.2 di CEI021 che qui si riassume: Uscite di Tensione Conformità Reltest1000 ≥ 3 con tensione di fase massima in uscita non inferiore a 400 V; OK regolazione indipendente delle uscite: da 0 al massimo distorsione (THD+N) 0.1 % precisione delle uscite: ± 0,5 % Potenza d’uscita (a 400 V): almeno 15 VA per fase 120° tra le tre tensioni OK Tre uscite indipendenti di tensione alternata regolabili sino a 400V. Quarta uscita indipendente di tensione alternata, regolabile da 0 a 130 V per la sequenza zero I 4 canali sono completamente indipendenti fra di loro e regolabili singolarmente 0,1% ± 0,5% 20VA Risoluzione: 1° precisione delle uscite: ± 1° OK OK Sfasabile da manuale) 0,5° 1° OK OK OK Da 40 Hz a 400 Hz ± 0.01 Hz 1 mHz OK OK OK OK 0° a 360° (in modalità Generatore di frequenza frequenza regolabile: da 40 Hz a 400 Hz precisione: ± 0.01 % risoluzione: 1 mHz DOC. SII20174 gradiente programmabile tra ± 0,1 Hz/s e ± 999 Hz/s REV. 6 PAGINA 6 DI 15 OK Programmabile da ± 0,1 Hz/s e ± 999 Hz/s su ingressi digitali con contatti puliti e non, con tensioni fino a 275 V in c.c. e 240 V in c.a. OK risoluzione: 1 ms precisione: ± 0,1 % OK OK Due ingressi di scatto isolati e programmabili in modo indipendente. Polarizzabili con tensioni fino a 400Vcc o 280Vac 1 ms ± 100 ppM Misura dei tempi Contatti ausiliari Due contatti ausiliari consentono di simulare i comandi di telescatto e di presenza/assenza del segnale di comunicazione, e di verificare la temporizzazione del telescatto. OK Quattro contatti ausiliari che consentono di simulare: -il comando di tele scatto -il comando di contrazione frequenza -la posizione interruttore (per verificare la funzione MAI) -simulare il comandodi chiusura dell’interruttore OK Possibilità di memorizzare fino a 500 risultati di prova. I risultati vengono visualizzati sul display locale e possono venire trasferiti al PC per la stampa dei report o l’archiviazione Memorizzazione automatica dei risultati Stampa del risultato nel formato previsto. I risultati di prova non devono essere modificabili da parte dell’operatore. Nella modalità normale lo strumento consente di programmare le tarature del relé, tramite schermo e tastiera. Le tarature possono essere salvate nella memoria corrispondente, e richiamate al momento della prova. Successivamente si avvia la prova, che procede in modo automatico. Le simulazioni dei guasti e l’esecuzione delle prove sono conformi a quanto previsto nelle norme CEI 0-16 e 0-21. Sullo schermo appaiono i risultati che si ottengono man mano, in termini di: · Parametro: soglia o tempo; · Valore prescritto; · Valore misurato; · Errore; · Errore massimo accettabile; · OK o errore o dispersione eccessiva. Di seguito l’esempio della programmazione dei parametri. DOC. SII20174 REV. 6 PAGINA 7 DI 15 Ad ogni momento si può arrestare la prova e ripartire, oppure partire dall’inizio. A fine prova il risultato è memorizzato. Nella modalità avanzata si può accedere al controllo manuale di tutti i parametri: tensioni, angoli, frequenze, ingressi di scatto, uscite ausiliarie. Tutte le uscite sono regolabili e visualizzate contemporaneamente sul visore LCD grafico. Di seguito è illustrato il pannello frontale dello strumento. DOC. SII20174 NOTA: WINDOWSè un marchio di MICROSOFT inc. REV. 6 PAGINA 8 DI 15 DOC. SII20174 REV. 6 PAGINA 9 DI 15 2 NORME E PRESCRIZIONI DI RIFERIMENTO Lo strumento è stato realizzato in conformità alle Direttive CEE per la Compatibilità Elettromagnetica e per la sicurezza degli strumenti in Bassa tensione. A) Compatibilità elettromagnetica Direttiva n. 2004/108/EC. Standard applicabile: EN61326-1 + A1 + A2. EMISSIONE - EN 61000-3-2: Contenuto di armoniche dell’alimentazione; livello base. - EN 61000-3-3: Limitazione delle fluttuazioni e del flicker; livello base. - CISPR16 (EN 55011, classe A); Limiti e metodi di misura dei disturbi radioelettrici per strumenti industriali, medici e scientifici a radiofrequenza. Limiti accettati per l’emissione condotta: . 0,15-0,5 MHz: 79 dB pk; 66 dB av . 0,5-5 MHz: 73 dB pk; 60 dB av . 5-30 MHz: 73 dB pk; 60 dB av Limiti accettati per l’emissione irradiata: . 30-230 MHz: 40 dB (30 m) . 230-1000 MHz: 47 dB (30 m). IMMUNITA’ - EN 61000-4-2: Immunità alle scariche elettrostatiche. Valori di prova: 8 kV in aria; 4 kV a contatto. - EN 61000-4-3: Immunità ai disturbi di radiofrequenza. Valori di prova: F= 900 ± 5 MHz, campo 10 V/m, modulato AM all’80% 1 kHz. - EN 61000-4-4; Immunità a transitori di alta frequenza (burst). Valori di prova: 2 kV di picco; 5/50 ns. - EN 61000-4-5; Immunità a surge. Valori di prova: 1 1V differenziale; 2 kV in modo comune; 1.2/50 us. - EN 61000-4-6: Immunità onde sinusoidali a bassa tensione. Valori di prova: 0.15-80 MHz, 3 Veff, 80% AM 1 kHz. - EN 61000-4-8: Immunità a campi magnetici di bassa frequenza. Valori di prova: 30 A(rms)/m. - EN 61000-4-11: immunità ai buchi di rete. Valore di prova: 20 ms; calo del 100%. B) Direttiva bassa tensione: - Direttiva n. 2006/95/EC. - Standard applicabile, per uno strumento di classe I, grado di polluzione 2, categoria d’installazione II: CEI EN 61010-1. In particolare: - Rigidità dielettrica (vedi anche specifica ENEL GLI (EMC) 02, classe di severità 4): 1,4 kV per 1 minuto. - Grado di protezione ingressi e uscite: IP 2X, secondo EN60529. - Temperatura: operativa 0 - 50° C; immagazzinamento -20 - 70°C. - Umidità relativa operativa: 5 – 95 %, senza condensa. - Vibrazioni: IEC 68-2-6 (20 m/s^2 a 10 – 150 Hz); - Urti: IEC 68-2-27 (15 g; 11 ms; mezza sinusoide). - Altitudine: meno di 2000 metri. DOC. SII20174 3 REV. 6 PAGINA 10 DI 15 CARATTERISTICHE 3.1 GENERATORI DELLE TENSIONI CONCATENATE Lo strumento ha tre uscite di tensione, con neutro in comune, regolabili separatamente. · · · · · · · · · · · · Portate delle tensioni di fase: 100 V o 400 V CA, corrispondenti alle tensioni concatenate da 0 a 170 V o 690 V CA. Connessione: su quattro boccole di sicurezza (tre fasi + neutro). E’ prevista la connessione delle sole fasi. Possibilità di regolare l’ampiezza delle uscite di fase indipendentemente per ciascuna uscita, con continuità. Precisione dell’uscita: ± 0,5% dell’uscita ± 0,2% della portata. Risoluzione: 50 mV sulla portata 100 V, 200 mV sulla portata 400 V; Distorsione, con carico resistivo e potenza metà della nominale: 0,1%. Distorsione massima: 0,5%. Visualizzazione delle tre tensioni di fase o delle tre tensioni concatenate e della tensione omopolare. Angoli tra le tensioni di fase: sfasabili da 0° a 360°. Sfasamento di difetto per le fasi: 240°, 120°. Risoluzione: 0,5°; precisione: 1°. Le uscite di tensione hanno il neutro in comune, e sono isolate da rete e terra. Potenza erogabile per ogni fase: 20 VA continui, al valore massimo dell’uscita. Possibilità di regolare separatamente l’ampiezza delle uscite prima del guasto e di guasto. 3.2 GENERATORE DELLA TENSIONE OMOPOLARE Lo strumento ha una ulteriore uscita di tensione, con neutro comune rispetto alle tre tensioni di fase, regolabile separatamente dalle tensioni di fase. · · · · · · · · · · · Portate delle tensioni di fase: 13 V o 130 V CA. Connessione: su due boccole di sicurezza. Possibilità di regolare l’ampiezza dell’uscita da zero al massimo, con continuità. Precisione dell’uscita: ± 0,5% dell’uscita ± 0,2% della portata. Risoluzione: 6 mV sulla portata 13 V, 60 mV sulla portata 130 V; Distorsione, con carico resistivo e potenza metà della nominale: 0,1%. Distorsione massima: 0,5%. Angolo rispetto alle tensioni di fase: sfasabile da 0° a 360°. Sfasamento di difetto: 0°. Risoluzione: 0,5°; precisione: 1°. L’uscita è isolata da rete e terra. Potenza erogabile: 0,6 VA a 13 V; 6 VA continuativi, a 130 V. Possibilità di regolare separatamente l’ampiezza dell’uscita prima del guasto e durante il guasto. DOC. SII20174 REV. 6 PAGINA 11 DI 15 3.3 GENERATORE DELLA CORRENTE DI FASE Lo strumento ha una uscita di corrente, con neutro isolato rispetto alle tensioni, regolabile separatamente dalle tensioni di fase.Questa uscita è commutabile sulle quattro boccole di connessione alle varie fasi. · · · · · · · · · · · Portata della corrente: 15 A CA. Connessione: su quattro boccole di sicurezza, contrassegnate IN, I1, I2, I3. Selezione dell’uscita: automatica, in funzione del guasto selezionato. Possibilità di regolare l’ampiezza dell’uscita da zero al massimo, con continuità. Precisione dell’uscita: ± 0,5% dell’uscita ± 0,2% della portata. Risoluzione: 7 mA sulla portata di 15 A; Distorsione, con carico resistivo e potenza metà della nominale: 0,5%. Distorsione massima: 1%. Angolo rispetto alle tensioni: sfasabile da 0° a 360°. Sfasamento di difetto: 0°. Risoluzione: 0,5°; precisione: 1°. L’uscita è isolata da rete e terra. Potenza erogabile: 25 VA continuativi, al valore massimo dell’uscita. 3.4 GENERATORE DELLA CORRENTE DI SEQUENZA ZERO Lo strumento ha una seconda uscita di corrente, con neutro in comune con il neutro della corrente di fase, regolabile separatamente dalla corrente di fase. · Portate della corrente di sequenza zero: 0,1 A e 1 A CA. · Connessione: su due boccole di sicurezza. · Possibilità di regolare l’ampiezza dell’uscita da zero al massimo, con continuità. · Precisione dell’uscita: ± 0,5% dell’uscita ± 0,2% della portata. · Risoluzione: 0,1 mA sulla portata 0,1 A, 1 mA sulla portata 1 A; · Distorsione, con carico resistivo e potenza metà della nominale: 0,5%. Distorsione massima: 1%. · Angolo rispetto alle tensioni: sfasabile da 0° a 360°. Sfasamento di difetto: 0°. · Risoluzione: 0,5°; precisione: 1°. · L’uscita è isolata da rete e terra. · Potenza erogabile: 0,2 VA a 0,1 A; 2 VA continuativi, a 1 A. 3.5 GENERATORE DI FREQUENZA La frequenza di tutte le uscite ha le seguenti caratteristiche. · Gamma della frequenza: da 40 Hz a 400 Hz. · Possibilità di regolare separatamente la frequenza delle uscite prima del guasto e durante il guasto. · Possibilità di avere due frequenze diverse su due uscite (verifica dei relé di sincronismo). · Precisione: ± 0,1mHz. · Risoluzione: 0,001 Hz. DOC. SII20174 REV. 6 PAGINA 12 DI 15 3.6 TENSIONE CONTINUA AUSILIARIA Quest’uscita è isolata rispetto alle uscite di tensione e corrente principale e alla tensione alternata ausiliaria. · · · · · Tensione di alimentazione del relè in prova: 24, 48 o 110 V CC ± 15%. Potenze corrispondenti: 11, 22, 30 W. Connessione: due boccole di sicurezza. Comando di generazione: da programma. L’uscita è isolata da rete, terra e dalle uscite di tensione. E’ dotata di un fusibile da pannello di protezione. 3.7INGRESSI DI SCATTO Il contasecondi elettronico digitale ha avviamento e arresto completamente automatici, sia per l'apertura sia per lachiusura del contatto del relé in prova. Tutte le selezioni sono guidate a menu, tramite la manopola multifunzione. Caratteristiche dei contatti: · Due ingressi di scatto, marcati C1 e C2, isolati e programmabili in modo indipendente. · Ingressi indipendentemente selezionabili senza tensione, oppure polarizzati con tensione sino a 400 V CC. · Con ingresso in tensione, soglie di scatto programmabili a 24 V o 80 V. · Livelli d’ingresso Normalmente Chiuso o Normalmente Aperto. · Connessione: quattro boccole di sicurezza: due per C1 e due per C2. · Gli ingressisono isolati da rete, terra e dalle altre uscite. · Protezione degli ingressi. Se si seleziona un ingresso libero e si entra con un ingresso con tensione compresa nell'ambito massimo, i circuiti non sono danneggiati. 3.8CONTASECONDI Misure disponibili: · Avviamento misura tempo: al lancio della prova o da contatto esterno. · Misura della temporizzazione allo STOP. · Portata del contasecondi: da 0 a 9999,999 s. · Azzeramento contasecondi: automatico, all’avvio prova. · Precisione del contasecondi: ± 100 ppM ± 1 ms. 3.9 CONTATTI AUSILIARI Quattro contatti ausiliari consentono di simulare: il comando di telescatto, il comando di contrazione frequenza, la posizione interruttore (per verificare la funzione MAI) e di comandare la chiusura dell’interruttore.I contatti si chiudono al lancio della prova, e si aprono dopo lo STOP. · Possibilità di temporizzate la chiusura dei contatti rispetto all’inizio della prova. Gamma di regolazione del ritardo: da 0 a 999,99 s. · Tipo di contatto: Normalmente Aperto. · Portate dei contatti: 5 A a 250 VCA; 0.2 Aa120 VCC. DOC. SII20174 REV. 6 PAGINA 13 DI 15 3.10 VISORE E CONTROLLO LOCALE Il visore grafico ha le seguenti caratteristiche principali: · · · · Ampio visore grafico a colori, tipo TFT, retroilluminato. Risoluzione 320 x 240 pixels. Tastiera con dodici tasti alfanumerici e cinque tasti funzione. Encoder digitale. 3.11CONTROLLO DELLO STRUMENTO · · · Il controllo si esegue tramite manopola multifunzione, tastiera e visore. In modo automatico, il menu di controllo chiede i valori di taratura. A questo punto si lancia la verifica, che include due tipi prove: misura della soglia, misura della temporizzazione. L’esecuzione della prova segue le prescrizioni della Norma CEI 0-21. Il risultato è visualizzato con indicazione SI – NO, e memorizzato a conferma. In modo manuale, si possono regolare le uscite di pre-guasto e di guasto, e eseguire prove di gradiente o di temporizzazione. 3.12PROTEZIONI · · · · Autodiagnosi all’accensione. Protezione elettronica sulle uscite di tensione e corrente, ed a fusibile sull’uscita ausiliaria. Protezione di sovra temperatura. Entrata di scatto protetta da errore di selezione. 3.13COMUNICAZIONE E SOFTWARE · · · Comunicazione con il PC: tramite interfaccia USB. Memoria interna: più di 500 risultati di prova. Software RELTEST per l’acquisizione dei risultati, l’archiviazione e la creazione automatica del rapporto di prova. 3.14 ALTRE CARATTERISTICHE - Tensione di alimentazione: da 85 a 264 V CA, 50-60 Hz, e da 120 a 370 V CC. - Corrente massima assorbita: 2 A. - Strumento completo dei seguenti accessori: . Cavo di connessione alla rete; . Cavo USB; . Manuale utente; . Fusibili di riserva; . Cavi di connessione al relé: · N. 6 cavi rossi, sezione 2.5 mmq, lunghi 2 m, terminati con banane di sicurezza da 4 mm; · N. 1 cavogiallo, sezione 2.5 mmq, lungo2 m, terminato con banane di sicurezza da 4 mm; · N. 1 cavoblu, sezione 2.5 mmq, lungo2 m, terminato con banane di sicurezza da 4 mm; · N. 6 cavi neri, sezione 2.5 mmq, lunghi 2 m, terminati con banane di sicurezza da 4 mm. . N. 10 adattatori da banana a morsettiera. DOC. SII20174 REV. 6 . Cavo di messa a terra, 2 m, giallo/verde, con pinza. - Dimensioni: in cm: 46 (L) x 35 (H) x 17 (P). - Peso: 13 kg. PAGINA 14 DI 15 DOC. SII20174 REV. 6 PAGINA 15 DI 15 4 OPZIONI 4.1OPZIONE CEI 61850 L’opzione, inclusa nello strumento, consente la gestione del Protocollo CEI EN 61850. Con questa opzione si possono trasmettere al relé i comandi di telescatto o di contrazione della soglia di frequenza, e verificare che siano eseguiti correttamente. L’opzione include il cavo Ethernet RJ45 incrociato per la connessione al relè in prova. 4.2USCITA PER RELÉ CON SENSORI Opzionalmente si può aggiungere allo strumento una uscita che è adatta per i relé con sensori. L’opzione include un Convertitore di bassa tensione. Separatamente, si possono ordinare dei cavi di connessione per relé serie THYSENSOR della TYTRONIC, oppure per relé ABB REF542PLUS e REF601. Le caratteristiche del Convertitore sono le seguenti. · · · · · · · Numero delle uscite: sei,su 3 connettori RJ45 da pannello (le tensioni e correnti di fase). Portata simulazione delle tensioni: 0 ... 7,07 Veff. Portata simulazione delle correnti: 0 ... 7,07 Veff. Corrente massima: 5 mA. Precisione: 0.1% della portata. Distorsione: 0.1%. Frequenza d’uscita: da 0 a 500 Hz. Le caratteristiche del set cavi sono le seguenti. · Cavi per relé THYSENSOR della THYTRONIC: set composto di tre cavi lunghi 2,5 m, terminati su entrambi i lati da connettori RJ-45. La connessione al relé è diretta. · Cavi per relé ABB REF542PLUS e REF601. Il set è composto da due adattatori. Il primo adattatore si collega a RELTEST tramite tre cavetti con connettori RJ-45, e si collega al relé tramite sei cavi da 2 m, terminati con sei connettori BNC (due per fase): uno collega la tensione, l’altro collega la corrente. Il secondo adattatore si collega a RELTEST tramite tre cavetti con connettori RJ-45, e si collega al relé tramite tre cavi da 2 m, terminati con tre connettori RJ-45 (uno per fase), che collegano la corrente.
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