COMUNE DI TRIUGGIO RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2014-2015-2016 SEZIONE 1 CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 1 1.1 - POPOLAZIONE 1.1.1 - Popolazione al censimento 2011 N° 8560 1.1.2 - Popolazione residente alla fine del penultimo anno precedente (31/12/2011) (art.156 D.L.gs 267/2000) di cui: maschi N° 8590 femmine N° 4295 nuclei familiari N° 4295 comunità/convivenze N° 3533 N° 0004 1.1.3 - Popolazione all' 1.1.2013 N° 8712 1.1.4 - Nati nell'anno N° 94 1.1.5 - Deceduti nell'anno N° 54 saldo naturale 1.1.6 - Immigrati nell'anno N° 288 1.1.7 - Emigrati nell'anno N° 260 saldo migratorio N° 40 N° 28 N° 8780 1.1.8 - Popolazione al 31.12.2013 di cui: N° 649 1.1.9 - In età prescolare (0/6 anni) N° 644 1.1.10 - In età scuola obbligo (7/14 anni) N° 1201 1.1.11 - In forza lavoro 1^ occupazione (15/29 anni) N° 4700 1.1.12 - In età adulta (30/65 anni) N° 1586 1.1.13 - In età senile (oltre 65 anni) 1.1.14 - Tasso di natalità ultimo quinquennio (Nati/popolazione x100 ) Anno Tasso 2009 0,95 2010 1,03 2011 1,04 2012 0,99 2013 1,07 1.1.15 - Tasso di mortalità ultimo quinquennio Anno Tasso (Morti/Popolazione x100) 2009 0,88 2010 0,72 2011 0,78 2012 0,59 2013 0,61 1.1.16 - Popolazione massima insediabile come da strumento urbanistico vigente Abitanti N° .............. Entro il N° ............... 1.1.17 - Livello di istruzione della popolazione residente: .non certificabile............................................................................................................... Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 2 1.2 - TERRITORIO 1.2.1 - Superficie in Kmq. 8,43 1.2.2 - RISORSE IDRICHE • Laghi n° .....0....... • Fiumi e torrenti N° 4 1.2.3 – STRADE • Statali Km ......0..... • Provinciali Km.....3....... • Vicinali Km ..19.... • Autostrade Km......0..... 1.2.4 - PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI • Comunali Km…36 … Se SI data ed estremi del provvedimento di approvazione • Piano regolatore adottato no • Piano regolatore approvato si • Programma di fabbricazione no • Piano edilizia economica e popolare no C.C. N. 15 22/06/2013 PIANO INSEDIAMENTO PRODUTTIVI Scaduto • Industriali no • Artigianali no • Commerciali no • Altri strumenti (specificare) Scaduto si Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti (art. 170, comma 7, D.L.gs 267/2000) Se SI indicare l'area della superficie fondiaria (i) P.E.E.P. P.I.P. si n. mq.) AREA INTERESSATA AREA DISPONIBILE ……………0…………………. ……………0……………… Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 3 1.3 - SERVIZI 1.3.1 - PERSONALE 1.3.1.1 PREVISTI IN Q.F. IN SERVIZIO PIANTA NUMERO ORGANICA N° A 2 2 B 14 9 C 17 13 D 11 9 PREVISTI IN Q.F. IN SERVIZIO PIANTA NUMERO ORGANICA N° 1.3.1.2 - Totale personale al 31-12 dell'anno precedente l'esercizio in corso (31/12/2013) di ruolo n° 33 a tempo determinato n° 0 1.3.1.3 - AREA TECNICA Q.F. D 1.3.1.4 - AREA ECONOMICO-FINANZIARIA QUALIFICA N°. N° IN PROF.LE PREV. PO SERVIZIO 1 1 D FUNZ. TECN. Q.F. QUALIFICA N°. N° IN PROF.LE PREV. PO SERVIZIO 1 1 ESPERTO RAG.CAPO D ESP.TECN 1 1 D ESEPERTO TRIBUTI 1 1 C ISTR.TECN 2 2 C ISTR. FINANZ. 3 2 C ISTR. AMM 1 1 B COLL- AMM.VO 2 1 B DISEGNATORE 1 0.5 B OPER. SPECIAL. 2 1 1.3.1.5 - AREA DI VIGILANZA 1.3.1.6 - AREA DEMOGRAFICA/STATISTICA QUALIFICA N°. N° IN PROF.LE PREV. PO SERVIZIO D ESPERTO COM. 1 1 D VICE COM. 1 0 C AGENTE P.M. 5 3 B COLL- AMM.VO 1 0 Q.F. Q.F. C QUALIFICA N°. N° IN PROF.LE PREV. PO SERVIZIO ISTR. AMM.VO 2 2 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 4 1.3.2 - STRUTTURE TIPOLOGIA ESERCIZIO PROGRAMMAZIONE IN CORSO PLURIENNALE Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 1.3.2.1 - Asili nido n° 0 Posti n° ........ Posti n° ........ Posti n° ....... Posti n° ....... 1.3.2.2 - Scuole materne n° 0 Posti n° ........ Posti n° ........ Posti n° ....... Posti n° ....... 1.3.2.3 - Scuole elementari n° .2......... Posti n° 305 Posti n° 362 Posti n° 375 Posti n° 380 1.3.2.4 - Scuole medie n° .1......... Posti n° 180 Posti n° 205 Posti n° 210 Posti n° 215 1.3.2.5 - Strutture residenziali n° 0 Posti n° ........ Posti n° ........ Posti n° ....... Posti n° ....... n° ........ n° ....... per anziani 1.3.2.6 - Farmacie Comunali n° ........ n° ....... 1.3.2.7 - Rete fognaria in Km. - bianca - nera - mista 36 37 37 37 1.3.2.8 - Esistenza depuratore Si Si Si Si 1.3.2.9 - Rete acquedotto in Km. 46 46 46 46 No No No No 1.3.2.10 - Attuazione servizio idrico integrato 1.3.2.11 - Aree verdi, parchi, giardini n.°10 n.°10 n.°10 n.°10 Hq 100 Hq 100 Hq 100 Hq 100 1.3.2.12 - Punti luce illuminaz. Pubblica N°1000 N°1050 N°1200 N°1200 1.3.2.13 - Rete gas in Km. 50 55 60 60 1.3.2.14 – Raccolta rifiuti in quintali: - civile 30.809 30.809 32.000 33.000 - industriale - racc. diff.ta Si Si Si Si 1.3.2.15 – Esistenza discarica No No No No 1.3.2.16 - Mezzi operativi N°2 N°2 N°2 N°2 1.3.2.17 – Veicoli N°11 N°10 N°10 N°10 1.3.2.18 - Centro elaborazione dati Si 1.3.2.19 – Personal computer N°34 1.3.2.20 - Altre strutture (specificare) No Si N°34 No Si N°34 No Si N°34 No Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 5 1.3.3 - ORGANISMI GESTIONALI ESERCIZIO PROGRAMMAZIONE IN CORSO PLURIENNALE Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 1.3.3.1 – CONSORZI n° 2 n° 2 n° 2 n° 2 1.3.3.2 – AZIENDE n° n° n° n° 1.3.3.3 – ISTITUZIONI n° 1 n° 1 n° 1 n° 1 1.3.3.4 – SOCIETA' DI CAPITALI n° 5 n° 4 n° 4 n° 4 1.3.3.5 – CONCESSIONI n° 5 n° 6 n° 6 n° 6 1.3.3.1.1 - Denominazione Consorzio/i Consorzio Smaltimento rifiuti B.za M.se - Consorzio Brianteo Villa Greppi 1.3.3.1.2 - Comune/i associato/i (indicare il n° tot. e nomi) 1.3.3.2.1 - Denominazione Azienda 1.3.3.2.2 - Ente/i Associato/i 1.3.3.3.1 - Denominazione Istituzione/i Ente di diritto pubblico Parco Regionale della Valle del Lambro 1.3.3.2.2 - Ente/i Associato/i 1.3.3.4.1 - Denominazione S.p.A. Partecipate dirette: - Brianzacque Srl. - CAP Holding S.p.a. ; Partecipate indirette Amiacque Srl Paviacque srl 1.3.3.4.2 - Ente/i Associato/i 1.3.3.5.1 - Servizi gestiti in concessione Erogazione gas - Illuminazione votiva - Affissioni e pubblicità - Comunità alloggio portatori di handicap - Riscossione coattiva. 1.3.3.5.2 - Soggetti che svolgono i servizi Gelsia Reti S.p.a. - IVOC Impianti Srl - Duomo GPA - Coop. Quadrifoglio - Equitalia 1.3.3.6.1 - Unione di Comuni (se costituita) n° Comuni uniti ( indicare i nomi per ciascuna unione) 1.3.3.7.1 - Altro (specificare) Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 6 1.3.4 - ACCORDI DI PROGRAMMA E ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA 1.3.4.1 - ACCORDO DI PROGRAMMA Oggetto COMUNITA' ALLOGGIO PORTATORI HANDICAP MEDIO - GRAVI Altri soggetti partecipanti Comuni di Carate B.za, Veduggio, Albiate, Besana B.za, Renate e Verano Durata dell'accordo // L'accordo è: - già operativo - Data di sottoscrizione 23/4/1997 Oggetto: Altri soggetti: 1.3.4.2 - PATTO TERRITORIALE Oggetto ............................................................................................................................................ Altri soggetti partecipanti ...................................................................................... Impegni di mezzi finanziari ............................................................................................................... Durata del Patto territoriale .............................................................................................................. Il Patto territoriale è: - in corso di definizione - già operativo Se già operativo indicare la data di sottoscrizione ............................................................................ 1.3.4.3 - ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA (specificare) Oggetto Accordo di Programma per la gestione in forma associata del servizio socio assistenziale - Accordo di programma scuola - Ente locale – Asl - Associazione Nostra Famiglia in materia di integrazione scolastica degli alunni portatori di handicap Altri soggetti partecipanti .................................................................................................................. Impegni di mezzi finanziari ............................................................................................................... Durata .............................................................................................................................................. Indicare la data di sottoscrizione ...................................................................................................... Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 1.3.5 - FUNZIONI ESERCITATE SU DELEGA 1.3.5.1 - Funzioni e servizi delegati dallo Stato • Riferimenti normativi L. 328/2000 • Funzioni o servizi: nuovi servizi sociali • Unità di personale trasferito nessuna 1.3.5.2 - Funzioni e servizi delegati dalla Regione • Riferimenti normativi L.R. 31/80-L.448/98-L. 388/2000 - L.R. 1/80 - L. 13/89 • Funzioni o servizi : diritto allo studio - Servizi Sociali – Fondo sostegno affitti. - eliminazione B.A. – Catasto urbano • Trasferimenti di mezzi finanziari • Unità di personale trasferito nessuna 1.3.5.3 - Valutazioni in ordine alla congruità tra funzioni delegate e risorse attribuite Le risorse relative alla legge 328/2000 non hanno subito modifiche rispetto all’anno precedente. Le risorse relative ai servizi di Fondo sostegno affitti ed eliminazione delle barriere architettoniche coprono quasi interamente i trasferimenti. L’attività di catasto urbano svolta dal polo catastale di Besana in Brianza non ha comportato trasferimenti di risorse da parte del Ministero, restando il costo del servizio ai cittadini in capo ai Comuni aderenti 1.4 - ECONOMIA INSEDIATA 7 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 8 SEZIONE 2 ANALISI DELLE RISORSE Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 11 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 12 2.2.1.2 IMU 2014 ALIQUOTE GETTITO DA EDILIZIA GETTITO DA ALTRI TOTALE DEL ABITAZIONE FABBRICATI (B) GETTITO PRINCIPALE (A) Esercizi Esercizio Esercizio in o 2012 bilancio IMU I Casa Altri fabbricati Aree edificabili (A+B) bilancio Esercizio bilancio corso previsione in corso previsione previsione (2013) 2014 (2013) 2014 5,7 Non prev. 84.000* 10,4 10,4 1.488.600 1.511.000 1.541.000 10,4 10,4 219.000 219.000 219.000 10,4 7,60 82.000 54.000 54.000 10,4 7,60 6.000 6.000 Abitaz. In comodato a parenti in linea retta Residenti AIRE TOTALE 1.400 85.400 0 1.789.600** 1.790.000** 1.820.000 *gettito mini-IMU ** Incasso al lordo del fondo di solidarietà 2.2.1.3 - Valutazione, per ogni tributo, dei cespiti imponibili, della loro evoluzione nel tempo, dei mezzi utilizzati per accertarli. La valutazione tiene conto del gettito dell’anno precedente, gli incrementi tengono conto Del recupero di gettito arretrato, nonché dell’incremento demografico. Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica Il maggior gettito deriva dalla riduzione del trasferimento a favore dello Atato definito “fondo di solidarietà”, rispetto all’anno precedente 2.2.1.4- Illustrazione delle aliquote applicate e dimostrazione della congruità del gettito iscritto per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili. Addizionale comunale Irpef: Sono state modificate le aliquote rispetto al 2013 prevedendo una fascia di esenzione sino ad €. 12.000 di reddito e differenziando le aliquote per scaglione IRPEF, lasciando invariati i primi due scaglioni allo 0,5%, ed allo 0,55 si sono portati gli ultimi tre allo 0,80. IUC IMPOSTA UNICA COMUNALE La IUC, si compone di tre tributi ben distinti tra loro. Con differente imputazione i bilancio. IMU : sono state confermate le aliquote dell’anno precedente al 10,40 per mille per gli altri Fabbricati, introducendo per le abitazioni concesse in comodato d’uso ai parenti in linea retta L’aliquota agevolata del 7,60 per mille Tributo Comunale sui Rifiuti (TARI): A partire da quest’anno è stato introdotto questo nuovo tributo in sostituzione della TARES. L’unico elemento che differenzia la TARI dalla TARES, è che non è più tributo sui servizi (come era la TARES: tassa sui rifiuti e sui servizi) ma la tassa sui servizi è stata trasformata in un tributo proprio definito TASI, infatti non è più prevista la maggiorazione che andava allo stato di 30 centesimi al metro quadro. Anche la TARI deve coprire il costo del servizio. TASSA SUI SERVIZI (TASI) La TASI, tassa di nuova istituzione che viene calcolata sulla rendita degli immobili è la tassa sui servizi indivisibili dell’ente. È stata applicata nella misura del 3,30 per mille con detrazione per scaglioni di rendita. 2.2.1.6 - Indicazione del nome, del cognome e della posizione dei responsabili dei singoli tributi. La responsabile per i tributi è la D.ssa Susanna Di Girolamo 2.2.1.7 - Altre considerazioni e vincoli 13 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 14 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 15 2.2.2.2 - Valutazione dei trasferimenti erariali programmati in rapporto ai trasferimenti medi nazionali, regionali e provinciali. Ad oggi sono stati pubblicati i dati relativamente al fondo di solidarietà e la quota (a nostro debito)di alimentazione del fondo di solidarietà 2014, che viene compensata con l’IMU. Il fondo di solidarietà in entrata ammonta per il 2014 ad €. 509mila. La voce di alimentazione del fondo di solidarietà 2014 ammonta ad €. 485 mila. 2.2.2.3 - Considerazioni sui trasferimenti regionali in rapporto alle funzioni delegate o trasferite, ai piani o programmi regionali di settore. I trasferimenti per i piani di zona ammontano complessivamente per il 2014 ad €. 79.200 2.2.2.4 - Illustrazione altri trasferimenti correlati ad attività diverse (convenzioni, elezioni, leggi speciali, ecc.). 2.2.2.5 - Altre considerazioni e vincoli. Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 16 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 17 Non vi sono scostamenti rispetto allo storico nell’applicazione delle tariffe, ad eccezione della tariffa del servizio di pre e post scuola, a fronte dell’ampliamento dell’orario del servizio medesimo. Non sono state modificate le tariffe agganciate agli sacglioni ISEE, in attesa dei provvedimenti normativi definitivi che prevedranno modifiche applicative. 2.2.3.3 - Dimostrazione dei proventi dei beni dell'ente iscritti in rapporto all'entità dei beni ed ai canoni applicati per l'uso di terzi, con particolare riguardo al patrimonio disponibile. Le entrate dei proventi dell’ente sono commisurate agli immobili disponibili. Si è optato per il canone di locazione aree per un canone quadriennale anticipato che ha portato un beneficio sulle entrate di questo esercizio di €. 100.000 circa. Il canone concessorio non ricognitorio è stato stanziato escludendo i soggetti che hanno presentato ricorso per i quali si è in attesa di sentenza. 2.2.3.4 - Altre considerazioni e vincoli. Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 18 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 19 2.2.4.2 - Illustrazione dei cespiti iscritti e dei loro vincoli nell'arco del triennio. Nel 2014 si prevede l’alienazione degli alloggi ERP di Cascina Boffalora non ancora ceduti. Tale voce tuttavia ha destinazione vincolata alla sola manutenzione straordinaria dei restanti alloggi ad edilizia convenzionata. 2.2.4.3 - Illustrazione dei trasferimenti in conto investimenti nell’arco del triennio. E’ previsto nel 2014, un contributo statale di € 375.000 finalizzato alla ristrutturazione della scuola media di via Casati. Pari al 50% del valore complessivo dell’intervento medesimo. Tale progetto, per il quale si è in attesa della risposta da parte del Ministero che dovrebbe arrivare verso novembre, sarà escluso dal patto di stabilità, sia sul versante entrata che spesa. 2.2.4.4 - Altre considerazioni e illustrazioni. Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 20 2.2.5.2 - Relazioni tra proventi di oneri iscritti e l'attuabilità degli strumenti urbanistici vigenti. La previsione degli oneri iscritti tiene conto della congiuntura economica e dello storico. 2.2.5.3 - Opere di urbanizzazione eseguite a scomputo nel triennio: entità ed opportunità. L’amministrazione intende fare eseguire opere a scomputo, a fronte dei vincoli di patto. Di volta in volta si valuteranno le opportunità 2.2.5.4 - Individuazione della quota dei proventi da destinare a manutenzione ordinaria del patrimonio e motivazione delle scelte. Per il 2014 non è previsto l’utilizzo degli oneri di urbanizzazione per il finanziamento della manutenzione ordinaria nonché della spesa corrente. 2.2.5.5 - Altre considerazioni e vincoli. Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 21 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 22 2.2.6.2 - Valutazione sull'entità del ricorso al credito e sulle forme di indebitamento a mezzo di utilizzo di risparmio pubblico o privato. L’obiettivo di patto di stabilità 2014-2016 impedisce il ricorso all’indebitamento. Al contrario si prevede di destinare parte dell’avanzo economico di parte corrente all’estinzione anticipata dei mutui. 2.2.6.3 - Dimostrazione del rispetto del tasso di delegabilità dei cespiti di entrata e valutazione sull'impatto degli oneri di ammortamento sulle spese correnti comprese nella programmazione triennale. 2.2.6.4 - Altre considerazioni e vincoli. Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 23 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 24 2.2.7.2 - Dimostrazione del rispetto dei limiti del ricorso alla anticipazione di tesoreria. Si dà atto che l'importo è di € 1.000.000 euro e che non supera i 3/12 delle entrate accertate nel penultimo esercizio chiuso, ossia il 2012, tale importo ammonta ad € 1.333.694 essendo il totale delle entrate in menzione pari ad €. 5.334.776 2.2.7.3 - Altre considerazioni e vincoli. Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica SEZIONE 3 PROGRAMMI E PROGETTI 25 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 26 3.1 - Considerazioni generali e motivata dimostrazione delle variazioni rispetto all'esercizio precedente. La presente relazione previsionale e programmatica descrive le linee programmatiche per il triennio 2014/2016, nel rispetto della normativa di settore, citiamo le più significative: TUEL, L. 181/2011 e ss.mm., L.147/2013 (legge di stabilità 2014) d.l. 16/2014 e d.l. 66/2014. Permangono i vincoli di contenimento della spesa di personale. 3.2 Obiettivi degli organismi dell'ente. Questa parte della relazione previsionale e programmatica vuole esporre in modo chiaro quanto in concreto si intende realizzare nel corso del 2014 -2016. Gli obiettivi sono quindi descritti dai singoli Assessori per area operativa, proprio per evidenziare il valore concreto di quanto la presente Amministrazione si propone di realizzare. Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica RELAZIONE INTRODUTTIVA PIETRO GIOVANNI CICARDI – SINDACO CAMBIARE SI PUO’ – INIZIO DEL LAVORO Relazionare dopo poco più di un mese di mandato non è certo facile e, pur desiderandolo, non riusciamo a racchiudere la nostra passione e il nostro entusiasmo in un documento formale che ha delle sezioni ben strutturate e inalterabili, che di fatto poco si adatta alla nostra voglia di fare. Fare cosa? Fare quello che abbiamo continuato a ripetere alle tante persone incontrate in questi lunghi mesi di campagna elettorale promettendo che cambiare si può ed è quello che desideriamo realizzare, partendo dal valutare, verificare e monitorare tutta la realtà comunale (territorio, strade, strutture, personale, aree gioco, verde pubblico, ecc) senza mai trascurare o dimenticare l’attenzione ad ogni singolo aspetto, la capacità di dialogo senza chiudersi nel palazzo, la disponibilità all’ascolto della singola persona. Sì, perché è la singola persona che ci ha votato, è la singola persona che avevamo messo al centro della nostra campagna e che volevamo e ora dobbiamo mettere al centro della vita pubblica di Triuggio. Con questo bilancio e relativa relazione vorremmo iniziare un percorso di apertura, di comprensione e di trasparenza dello strumento di gestione dei soldi dei cittadini. Il tempo a nostra disposizione è stato veramente poco ed inoltre stiamo operando su di un percorso avviato dalla precedente Amministrazione. Ciò nonostante la presente relazione vuole avere la presunzione di portarci verso un approccio nuovo della complessa comprensione dei meccanismi di gestione della cosa pubblica. Nella relazione a volte saranno posti in evidenza elementi significativi e importi relativi a spese e servizi che, senza avere la pretesa di essere esaustivi, tendono ad evidenziare e chiarire la lettura del bilancio per avere un immediato raffronto tra la parte 27 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 28 descrittiva e quella numerica e una immediata evidenza della tipologia dell’investimento attuato. Naturalmente i dati completi di bilancio sono allegati al relativo schema di approvazione, anche se, nella loro aridità, poco descrivono le idee e i progetti che come squadra vogliamo attuare. Non sono, infatti, certo solo in questo compito di amministrare il paese, ogni singolo Assessore, secondo la propria competenza ha descritto, insieme a me, quello che sarà attuato in quello che resta dell’anno, ben coscienti che la situazione di bilancio di partenza, essendoci insediati a metà anno, non permetteva grandi manovre o ampie scelte. Avremmo voluto fare di più, ma purtroppo la ristrettezza delle risorse, a nostra disposizione, che ancora non erano state impegnate e, al contrario, la numerosità delle voci di spese già liquidate, pianificate o obbligate non ci hanno concesso di fare meglio. Abbiamo cercato in ogni modo, anche nella determinazione dei tributi e delle tariffe, di pesare il meno possibile sulle tasche dei triuggesi, ed in particolar modo di salvaguardare le fasce più deboli e in sofferenza della popolazione, ben consapevoli delle notevoli difficoltà di tanti, confrontandoci anche con le Amministrazioni comunali vicine per verificare il peso fiscale imposto ai propri cittadini, per riuscire a chiudere un bilancio che fosse sì rispondente alle esigenze numeriche di pareggio ma anche segno di qualche nostro progetto e del nostro desiderio di dare risposte reali e concrete alle aspettative dei cittadini. A questo proposito, nei prossimi mesi dedicheremo parte del nostro tempo per svolgere una indagine approfondita e metodologica di studio dei macro dati socio-economici (popolazione, territorio, spese, costi, servizi ecc.) del nostro Comune e quelli dei paesi limitrofi. L’intento è quello di far emergere eventuali punti di contatto, e per contro elementi di forte differenziazione, in modo tale da comprendere le specificità del nostro Comune e, nel limite del possibile, agire per correggere, ove possibile situazioni di errore o fragilità. Il percorso è lungo ed è appena iniziato. Ma in questo mandato non voglio essere lasciato solo da chi mi ha dato un forte ed ampio mandato alle urne: ci sarà posto per tutti, come ho detto nel discorso dopo il mio Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica giuramento davanti al Consiglio Comunale, sarò il Sindaco di tutti. Coloro che vogliono dire la loro verranno ascoltati, anche per una critica costruttiva, anche per un reclamo, per una segnalazione o per una nuova idea o un suggerimento. Di tutti e di ciascuno abbiamo bisogno per un reale cambiamento e per dare a Triuggio una migliore qualità della vita. Questo voleva essere ed è il nostro metodo di lavoro: partecipazione, inclusione e condivisione con e dei cittadini. Spero fortemente che questo emerga dalla lettura delle pagine che seguono. Il Sindaco Pietro Giovanni Cicardi 29 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 30 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 31 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 32 3.4 - AREA FINANZIARIA ED ECONOMICA ________________________________________________________ ASSESSORATO POLITICHE ECONOMICHE Contesto normativo: GIANFRANCO SALA – ASSESSORE Legge di Stabilità’ 2014: VITTORIO PIAZZA – CONSIGLIERE INCARICATO (TARIFFE E RIBUTI) L. 27.12.2013 n. 147, In particolare: - Istituzione della IUC art. 1. c. 639 e c. 714 let. b) Compito dell’assessorato al bilancio ed ai tributi è quello di consentire all’Amministrazione di ottimizzare l’utilizzo delle risorse disponibili e Composta da tre differenti tributi - IMU (Imposta Municipale derivanti dalle politiche fiscali del territorio. propria) c. 703, che apporta Tale compito non è stato facile per una amministrazione, entrante a metà modifiche all’art. 13 del d.l. anno, con servizi consolidati e di fatto poco discrezionali. 201/2011 La missione che l’Amministrazione si è posta è stata quella di garantire i - TASI (Tassa sui Servizi Indivisibili) cc. da 669 a 683 servizi a tutela delle fasce deboli, anche attraverso una politica fiscale più equa. - TARI (Tassa sui Rifiuti) cc. Da 639 a 668 Fondo di Solidarieta’ Il bilancio tuttavia oggi ha una serie di vincoli, come è risaputo: in Comunale: art. 1 c. 380-ter particolare patto di stabilità e taglio delle risorse provenienti l. 228/2012 introdotto con i dall’Amministrazione centrale. commi 729 e 730 Patto di Stabilita’ cc. da 532 Questo bilancio nasce in una condizione particolare in quanto deriva a 535 modificano l’art. 31 dall’intersezione di due amministrazioni che si sono succedute nel della l. 183/2011 medesimo esercizio, non solo, l’approvazione di questo documento “previsionale” avviene solo a fine luglio, con uno stanziamento in gran Decreto Legge n. 16 del 16.03.2014 disposizioni parte già impegnato, pertanto sul fronte della spesa i margini di manovra urgenti in materia di finanza sono pochissimi. locale, nonché volte a Quando ci siamo insediati la situazione di bilancio prevedeva uno squilibrio di patto di €. 457.000 su una spesa corrente di 6 milioni di euro garantire la funzionalità dei servizi svolti nelle istituzioni scolastiche. Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 33 circa, il bilancio presentava degli incrementi di spesa, significativi rispetto all’anno precedente a cui si è dovuto fare fronte con: - il pagamento in conto investimenti di €. 117 mila per l’acquisizione delle quote di Brianzacque srl possedute da Alsi Spa; - l’incremento del costo dell’appalto dei rifiuti a fronte della proroga, per Decreto Legge n. 66 del 97 mila euro; 24.04.2014 - il nuovo appalto del verde, con un incremento di 44 mila euro. - modifica la normativa della tasi, in particolare sposta il pagamento della Sul fronte delle entrate gli interventi più significativi sono stati: prima rata al 16 ottobre 2014 – art. 4 cc. 10-quater - la rinegoziazione dei canoni di locazione delle antenne telefoniche site sul nostro territorio, usufruendo dell’opzione che prevedeva un canone - impone una riduzione della spesa per beni e servizi – art. 8 cc. 4-10, con unico anticipato per il quadriennio 2014-2017 per un valore complessivo di riduzione contestuale dei €. 120 mila euro. trasferimenti (art. 47) - il non inserimento a bilancio delle quote del canone non ricognitorio oggetto di ricorso presso TAR per 134 mila euro. - anticipazione obbligo della fattura elettronica per le p.a. art. 25 - il mantenimento delle fasce ISEE per la definizione delle tariffe relative ai - monitoraggio dei debiti servizi a domanda individuale, in quanto sono in essere modifiche delle p.a. attraverso la normative che prevedono metodo di calcolo diverso, specifico per ogni servizio. piattaforma elettronica del Mef art. 27 - attestazione dei tempi di pagamento da allegare ai - sull’ IMU, con la riduzione dell’aliquota sulle abitazioni date in comodato d’uso ai parenti di primo grado, portandola dal 10,40 al 7,6 per mille e con l’introduzione di un’aliquota agevolata al 7,60 per i cittadini AIRE, per i quali la norma attuale non consente più di assimilare la prima abitazione (sfitta) in Italia, all’abitazione principale. Faccio memoria che le abitazioni principali (escluse quelle di lusso) sono state escluse dal pagamento dell’IMU. consuntivo Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 34 Previsto incasso: € 1.305.000 al netto della quota dei fabbricati D (ad aliquota base 7,6 ‰) e del contributo del fondo di solidarietà. ADDIZIONALE IRPEF CONTRIBUENTI ESENZIONE €. 12.000 N. 1.650 Fasce di reddito irpef: - sull’addizionale all’IRPEF, con l’innalzamento della soglia di esenzione da €. 8.000 a €. 12.000 ed incrementando progressivamente le aliquote sugli scaglioni di reddito delle sole fasce alte, come si evince dalla tabella a fianco. 0 % -15.000 0,50 459 15.000 - 28.000 0,55 2.577 28.000 - 55.000 0,80 1.156 55.000 - 75.000 0,80 157 Oltre 75.000 0,80 157 Previsto incasso: € 845.000 - è stata istituita la TASI, nuovo tributo sui servizi indivisibili: si sono esentati gli immobili diversi dall’abitazione principale, questo per non appesantire gli adempimenti fiscali, mentre si è applicata un’aliquota del 3,3 per mille sulle abitazioni principali intervenendo con una detrazione, graduata per fasce di rendita, facendo attenzione a non penalizzare le rendite più basse e a non produrre un’imposta che fosse superiore, per ciascun contribuente, a quanto già pagato come IMU abitazione principale nel 2012 (si ricorda che l’IMU 2013 è stata finanziata in gran parte dallo Stato, ma una tantum). Previsto incasso: € 810.000 - è stata istituita la TARI, tassa sui rifiuti, che nel metodo di calcolo non si discosta, se non marginalmente dalla TARES. Tuttavia nella definizione delle tariffe sono stati presi alcuni accorgimenti, consentiti dalla norma attuale, in particolare, abbiamo attribuito dei codici kc e kd, oltre il minimo previsto dal decreto Ronchi, sulle attività produttive che TASI ALIQUOTA 3,3 Fasce di rendita catastale: 0 - 200 DETR €. 120 200 - 300 80 300 - 400 50 Oltre 400 0 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 35 maggiormente erano state penalizzate dall’introduzione della TARES (ortofrutta, ristoranti, bar e pizzerie) in modo da poter garantire a queste aziende una riduzione significativa della tariffa rispetto al 2013. Sono state inoltre introdotte, per i ristoranti, agevolazioni sulle aree scoperte, con un abbattimento pari al 50% di dette superfici, e un abbattimento per i rifiuti speciali assimilabili agli urbani per le utenze non domestiche. Sono state mantenute le agevolazioni previste nella TARES: - riduzione del 30% sulle abitazioni delle famiglie con portatori di handicap - riduzione del 10% sulle abitazioni tenute a disposizione - riduzione del 10% sulla parte variabile della tariffa, per le abitazioni presso le quali sia stato avviato il compostaggio dei rifiuti organici. Previsto incasso: € 997.300 L’AVANZO DI BILANCIO 2013 L’avanzo di bilancio, derivante dalla chiusura del rendiconto 2013, di €. 196.047 è stato interamente applicato all’opera di manutenzione straordinaria sulle scuole medie, intervento previsto dal decreto Renzi che, se finanziato, verrà escluso dal patto di stabilità. L’AVANZO ECONOMICO DI PARTE CORRENTE Il patto di stabilità, con il suo obiettivo pari ad € 486 mila, impone che si crei avanzo di parte corrente, detto avanzo ammonta ad €. 256.613 (al netto dell’estinzione anticipata dei mutui per un valore di €. 134.568) e va a finanziare le seguenti spese di investimento: Avanzo di bilancio Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 36 -sistema informatico comunale per €. 10.000 - attrezzature per la polizia locale per €. 2.500 - creazione di spazi didattici e funzionali scuola elem. Via Don Colli per €. 28.000 -acquisti di mobili e arredi per €. 17.460 - Man. Straord. Scuole medie decreto Renzi per €. 153.653 - messa in sicurezza mensa via don colli per €. 12.000 - manutenzione straord. strade per €. 11.000 - manutenzione straordinaria cimiteri per € . 22.000 PATTO DI STABILITA’ Per il patto di stabilità 2014 è stato richiesta l’adesione al patto di stabilità orizzontale nazionale per 100.000,00. Il ministero ne ha concessi solo 6 mila. Patto di stabilità I PRINCIPALI COSTI DEL SETTORE - costo del personale €. 145.641,03 - trasferimento alla Provincia dell’addizionale TARI €. 48.000 - sgravi e restituzione di tributi versati erroneamente €. 26.502 CONCLUSIONE Il difficile quadro congiunturale nazionale e internazionale e la difficile situazione economica in cui versa tuttora il Paese, continuano a pesare enormemente sui cittadini, imprese ed enti locali che sono a più diretto contatto con le realtà del territorio. La presente proposta di bilancio si può riassumere dunque in un sostanziale mantenimento qualitativo e quantitativo dei servizi alla COSTI DEL SETTORE AREA ECONOMICA € 175.661 AREA TRIBUTI € 106.061 TOTALE € 281.722 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 37 persona, in particolar modo alle famiglie, specie nel settore sociale e delle politiche educative; Sul fronte delle spese per investimenti, molti riguardano prevalentemente piccole manutenzioni, necessarie a mantenere il nostro territorio comunale in uno stato di decoro accettabile. Vengono principalmente privilegiati gli investimenti che vedono una compartecipazione prevalente da parte di soggetti privati e/o enti terzi. Ricordiamo che siamo in attesa di avere conferma sulla richiesta di Spese per investimenti 375000 euro per il progetto che prevede l’intervento sulle scuole medie, intervento che dovrà essere cofinanziato con fondi propri dell’ente. Rimangono in essere le alienazioni degli appartamenti di C.na Boffalora ed il terreno di via S. Ambrogio. Rimane da decidere l’utilizzo dei locali ora adibiti all’ambulatorio dei medici in quanto questi hanno deciso di non rinnovare la convenzione che scadrà il 31/12/2014. Per quanto riguarda le tariffe si è cercato di intervenire con equità, cercando di privilegiare le fasce più deboli sia in termini di reddito che di Tariffe rendita. Ci auspichiamo che a livello nazionale ed europeo vengano apportate delle flessibilità sul patto di stabilità, per poter approntare interventi urgenti necessari per il nostro territorio. Da parte nostra ci impegneremo ad analizzare nel dettaglio tutte le voci di spesa per ottenere delle economie che, se ci saranno le condizioni, ci consentiranno di intervenire in modo più efficace sul territorio. L’Assessore Gianfranco Sala attenzione alle fasce più deboli Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 38 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 39 3.4 SETTORE - SOCIO EDUCATIVO ______________________________________________________ ASSESSORATO SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI, VOLONTARIATO SOCIALE, GIOVANI LAVORO, INTEGRAZIONE E ACCOGLIENZA CHIARA MARIA REGINA BORGONOVO – ASSESSORE DANIELA CASIRAGHI – CONSIGLIERE INCARICATO (GIOVANI E LAVORO) Contesto normativo: Le Linee Programmatiche di Indirizzo dall’attuale Amministrazione indicano come imprescindibile il benessere dei cittadini e l’adozione di - Legge “Legge n. 328 del 2000 quadro realizzazione del per la sistema un approccio centrato sulla persona e la comunità in cui questa si integrato di interventi e servizi inserisce. sociali”. Un tale approccio diviene ancor più giustificabile considerando il periodo - Legge Regionale n. 3 del storico e sociale che stiamo attraversando, caratterizzato da un forte 2008 e successive modifiche ed integrazioni sostenibilità e tasso di disoccupazione, specie ma non solo giovanile, e da una della conoscenza – linee di progressiva, a volte conseguenziale, riduzione del reddito delle famiglie indirizzo che, costrette a misurarsi con nuove programmazione sociale a emergenze, si rivolgono sempre più spesso ai servizi comunali per trovare una risposta ai loro bisogni. Inoltre, nella consapevolezza di una maggior incidenza delle patologie croniche, soprattutto nella fascia più anziana della popolazione, per la livello locale 2012-2014”. - Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5/12/2013 n.159 l’Amministrazione vuole assumere un ruolo chiave nel potenziare, “Regolamento concernente la sostenere e dare sollievo alle famiglie, risorsa primaria della rete di cura. revisione delle modalità di E’ in questo solco che si colloca la scelta di destinare una buona parte determinazione e i campi di applicazione dell’indicatore delle risorse di bilancio al mantenimento e potenziamento, anche della situazione economica sostanziale – come nel caso dello sportello al lavoro - dei servizi in equivalente (ISEE) ambito sociale al fine di poter preservare il benessere del cittadino. Nonostante la diminuzione dei fondi, infatti, la spesa sociale, risulta per la maggior parte a carico delle risorse comunali. A ciò è necessario Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 40 aggiungere l’ulteriore criticità dovuta ad un progressivo spostamento del livello di intervento ad una grado di gravità maggiore ed alla conseguente necessità crescente di far fronte a interventi anche di natura socio sanitaria. A fronte di queste premesse, dunque, l’intervento nell’area sociale si struttura come decisamente vasto e diversificato con servizi specificatamente pensati e mirati per ciascuna fascia della popolazione, dal minore, all’anziano all’adulto, nell’ottica che i servizi socio assistenziali erogati dal Comune possano essere ideati a sostegno di tutta la cittadinanza. Nelle pagine che seguono verranno indicate, nello specifico, i servizi alla persona in essere e le relative alle principali spese di bilancio destinate. Si tratta, ovviamente, di un’esemplificazione dei costi che non ha la pretesa di essere esaustiva (a questo scopo rimandiamo al bilancio) e che, per alcuni servizi, prevede la compartecipazione alle spese. Il programma dei servizi socio assistenziali prevede interventi e servizi gestiti sia in forma diretta sia attraverso la programmazione sociale formulata a livello distrettuale dai Comuni dell’Ambito territoriale di Carate Brianza che attraverso il Piano di Zona individuano percorsi e interventi omogenei su tutto il territorio dell’ambito. La programmazione condivisa con la rete dei servizi territoriali, la regolazione del sistema, la gestione associata, l’innovazione nelle modalità di coinvolgimento e partecipazione degli utenti costituiscono, infatti, strumenti fondamentali che l’Amministrazione mette in campo per adeguare le risposte ai bisogni dei cittadini specie quando necessitano di un alto grado di specializzazione di intervento. Compartecipazione costi Ufficio di Piano €. 12.000 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 41 Per le attività ed i servizi volti al soddisfacimento dei bisogni delle famiglie, dei minori, adulti e anziani di competenza dell’Assessorato, si è confermato il modello del welfare mix che prevede gestioni dirette, accreditate, appaltate e convenzionate. L’erogazione dei servizi a ricaduta sociale valorizzerà il volontariato sociale (con specifico riferimento al trasporto dell’utenza delle cosiddette fasce fragili) e quelle associazioni del territorio che prevederanno nella loro linea di intervento azioni a supporto delle fragilità e aventi ricadute specifiche sul benessere psico-sociale dell’individuo. All’interno di questa struttura dei servizi comunali si inserirà, inoltre, la priorità di un lavoro in sinergia con la rete e i servizi territoriali (ASL, Aziende Ospedaliere…) allo scopo proporre un percorso di presa in carico dell’utente nella sua complessità e senza soluzione di continuità o “vuoti” assistenziali. In questo senso l’Amministrazione Comunale non solo si farà promotrice dei servizi alla persona attivati dalla rete territoriale ma avrà il compito di fungere da cassa di risonanza alle iniziative– bandi, erogazione di fondi e progetti - di carattere regionale, nazionale ed europeo - al fine di massimizzarne l’allocazione delle risorse presso la cittadinanza locale. Con l’approvazione del nuovo regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), ci aspetta un sostanzioso lavoro di adeguamento dei regolamenti comunali che sarà accompagnato da una importante riflessione sulle politiche di accesso ai servizi e alla compartecipazione di spesa, condiviso con i Comuni dell’Ambito di Carate Brianza. Contributo ad associazioni di volontariato sociale € 2.000 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 42 Rette di ricovero in Area minori strutture ed altri servizi Gli interventi dell’area minori comprendono i servizi e le connessi iniziative rivolte ai minori e alle famiglie, orientando le azioni soggetti non solo alle esigenze del singolo minore ma provvedimento quelle dell’intero nucleo familiare al fine di aiutarlo a svolgere i propri ruoli educativi. per minori a € 120.000 giudiziario Servizi connessi € all’assistenza minori Contributi alle famiglie € 27.600 affidatarie di minori Tutela Minori Il servizio di Tutela Minori è svolto in forma associata con i Contributi alle famiglie Contributi per gestione sua funzione è quella di realizzare interventi globali per la associata tutela minori tutela dei minori con particolare riguardo a quelle situazioni di criticità tali da richiedere un raccordo con l’Autorità garantito attraverso l’Équipe Distrettuale del polo di Besana in Brianza composta da due € 30.700 rette asilo nido Comuni del Distretto dell’Ambito di Carate dell’area nord. La Giudiziaria. Il servizio è 2.000 Servizio tutela minori € 36.600 € 38.965 (a.d.m.) Convenzione per €11.000 oratorio Estivo TOTALE € 266.865 psicologi e dagli assistenti sociali comunali. Nel caso del Comune di Triuggio il servizio sociale professionale Costo servizio € 197.565 finalizzato all’integrazione del servizio tutela minorile è stato affidato ad una cooperativa sociale del settore. L’Equipe Minori: 60 individua le misure più appropriate per sostenere i minori Minori in comunità: 6 che vanno da interventi di assistenza domiciliare, all’affido familiare, al collocamento in comunità di tipo residenziale Utenti servizio Assistenza domiciliare: 9 Servizio Affidi Il servizio Affidi “Tepee” è un servizio sovra comunale che si Contributi alle famiglie affidatarie € 27.600 occupa della ricerca, accoglienza, informazione, valutazione, formazione e sostegno costante delle famiglie affidatarie. L’affidamento familiare è pertanto un intervento di protezione e tutela rivolto a quei minori che vengono a trovarsi Minori in affido 6 Costi équipe Tepee sono sostenuti direttamente dall’Ufficio di Piano con trasferimenti fondo nazionale politiche sociali e trasferimenti dei Comuni Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 43 temporaneamente in una condizione di rischio o di danno evolutivo di cui la famiglia d’origine non è in grado di fronteggiare da sola. Come previsto dal regolamento per gli affidi familiari, vengono assegnati dei contributi economici a favore delle famiglie affidatarie che accolgono i minori residenti a Triuggio Contributi rette asili nido Per favorire la fruizione del servizio di asilo nido, in conformità con i criteri previsti dal vigente regolamento, vengono assegnati dei contributi differenziati rapportati all’ISEE familiare e ai costi delle rette. Contributi integrazione rette asili nido € 30.700 Utenti: 11 Convenzione i con oratori per centri estivi A fronte della valenza sociale ricoperta dalla proposta educativa offerta dall’oratorio estivo della Comunità Pastorale S. Cuore di Triuggio che coinvolge un’ampia fascia di minori è stata Contributo assegnato € 11.000 stipulata una convenzione ed erogato un contributo economico. Servizi di ambito a favore di minori A livello dell’ambito territoriale i Comuni, hanno mantenuto per l’anno in corso alcuni servizi rivolti ai minori che per la loro peculiarità (elevato grado di specializzazione e bacino di utenza coinvolto) devono essere garantiti ad un livello sovra comunale quali: - il servizio di spazio neutro territoriale (Un Nuovo Giardino) per permettere il diritto di visita a quei minori i cui parenti presentino una qualche forma di restrizione nella possibilità di gestire le visite in autonomia; Costi dei servizi di ambito sono sostenuti direttamente dall’Ufficio di Piano con trasferimenti fondo nazionale politiche sociali e trasferimenti dei Comuni Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica - 44 il servizio ETIM per la valutazione e la presa in carico multidisciplinare ed integrata tra ASL, Comuni e Aziende Ospedaliere nei casi multiproblematici; - il servizio di presa in carico socio psicologica nelle situazioni segnalate dalla sezione penale del Tribunale per i Minorenni (progetto Volano); - l servizio di supporto alla genitorialità nella fase di separazione, anche conflittuale, della coppia (Ancora Genitori). Rette Area disabili di ricovero in strutture per disabili Integrazione scolastica Come indicato dal Piano d’Azione Zonale per le persone con voucher disabilità dell’Ambito Carate Brianza le strategie principali messe Servizi in campo sono finalizzate a garantire la continuità di risposta ai bisogni delle persone con disabilità lungo tutto l'arco della vita, con di all'autonomia per disabili Spese per Centro Diurno € 100.500 Disabili Spese per trasporto nonché a migliorare i livelli di accessibilità e fruibilità di strutture del Servizio territorio, sviluppando una rete integrata dei servizi, che si attivi in lavorativi incoraggi la partecipazione consapevole di individui e famiglie. € 55.800 inserimenti € 31.909 Fondo non € 21.500 autosufficienze TOTALE €540.909 Ricovero per strutture per disabili E’ un servizio residenziale rivolto a persone che hanno perso in Costo del servizio parte o in tutto le capacità di vita autonoma. Il Comune garantisce l’intervento economico a copertura parziale o totale della retta. €. 61.800 formazione € 96.000 particolare cura per i momenti di transizione e di cambiamento, modo personalizzato e che € 73.400 € 73.400 Utenti: 3 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 45 Aiuto Educativo Scolastico Il servizio di assistenza educativa scolastica a favore di minori con disabilità, si sostanzia nell’insieme degli interventi svolti a favore Costo del servizio € 161.800 degli alunni con disabilità fisica e/o psichica, attraverso l’assegnazione di educatori che svolgono attività di supporto finalizzate all’integrazione scolastica e la socializzazione . Utenti 22 (di cui 3 di competenza della Provincia) Questo tipo di interventi è attualmente una voce importante assorbimento di risorse nel settore sociale, a cui vanno aggiunte anche la spesa per il sostegno educativo degli alunni disabili trasferita alle scuole materne paritarie. Utenti centri estivi : 9 Rimborso dalla Provincia € 18.345 Gli interventi a favore dei disabili sensoriali e degli alunni delle scuole secondarie sono finanziate dalla Provincia in quanto non rientrano nelle competenze comunale. Il servizio è stato garantito anche per la frequenza dei centri estivi. Servizi diurni per disabili Sono servizi diurni a garanzia dell’integrazione, socializzazione e mantenimento delle capacità residue di persone colpite da handicap medio-grave. Il Comune provvede al pagamento delle Costo del servizio € 196.500 Utenti : 18 rette di frequenza. Spese per trasporto Il Servizio trasporti è un servizio complementare, rivolto ai disabili medio gravi, per garantire l’accesso ai centri diurni e istituti scolastici ed è effettuato nell’ambito di progetti individuali elaborati dal servizio sociale. Il servizio trasporto è gestito sia mediante appalti sia attraverso la collaborazione del volontariato locale. Costo del servizio € 55.800 Utenti: 19 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 46 Inserimenti lavorativi E’ un servizio rivolto a persone con disabilità o a fasce deboli Costo del servizio della popolazione. Che prevede l’attivazione di tirocini lavorativi € 31.909 /borse lavoro finalizzati all’assunzione. Da gennaio 2014 è gestito in forma associata con i comuni dell’Ambito attraverso Consorzio Utenti: 22 Desio Brianza Attuazione DGR (Delibera Giunta Regionale) X/740 /2013 E’ una misura a favore delle persone con disabilità grave e per anziani non autosufficienti che si concretizza con l’assegnazioni di buoni sociali finalizzati Fondo assegnato al Comune di Triuggio alla risposta dei bisogni sanitari € 21.500 assistenziali integrati in ambito domiciliare. La valutazione degli interventi è effettuata dall’Equipe composta da operatori dell’Asl e dal’Assistente sociale comunale. I fondi sono stanziati dal Fondo Nazionale per le non autosufficienze . Area anziani Acquisto Materiale Sad Servizio Assistenza Domiciliare Voucher SAD €. 200 €. 9.000 Pasti a domicilio ad € 2.500 Rette di ricovero € 50.500 L’assistenza fornita alle famiglie è relativa a prestazioni miranti a per strutture per favorire, al proprio domicilio, l’autonomia dell’anziano o dell’adulto anziani in situazione di disagio ed Totale emarginazione, sostenendone le € 62.200 capacità residue per evitarne il ricovero in strutture residenziali. Riguardano sostanzialmente l’igiene ed il decoro della persona, e la fornitura a domicilio dei pasti. Costo del servizio: € 11.700 (escluso il personale dipendente) Utenti 23 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 47 Trasporti sociali occasionali E’ un servizio di accompagnamento rivolto ad anziani presso Numero utenti: 16 centri sanitari ed è effettuato nell’ambito di progetti elaborati dal servizio sociale comunale gestiti direttamente dal Comune con i propri automezzi e con la collaborazione dei volontari. Obiettivo è l’acquisizione, attraverso sponsorizzazioni, di un pullmino Costo carburante assicurazione manutenzione mezzi c.a € 5.000 provvisto di pedana per trasporto disabili. L'Amministrazione si prefigge inoltre l'obiettivo di valorizzare le risorse volontarie impiegate attraverso momenti di restituzione e rielaborazione dell'intervento sia individuali che in plenaria. Rette di ricovero Il Comune garantisce un intervento economico a favore di soggetti Costo del servizio € 50.500 anziani, parzialmente o totalmente non autosufficienti, ospiti di Utenti: 2 strutture residenziali e che non sono in grado di provvedere alla copertura totale o parziale della retta di ricovero Tutele Giuridiche Il Comune di Triuggio, nella figura del Sindaco Tribunale è incaricato dal a svolgere le funzioni di tutore/amministratore di sostegno di n. 7 cittadini. Le misure di protezione giuridiche vengono attivate per accompagnare, assistere, rappresentare e proteggere una persona che manca in tutto o in parte di autonomia nel compimento di tutti o determinati atti. La gestione delle tutele giuridiche in capo ai Servizi Sociali comportano un importante e oneroso impegno da parte del servizio stesso sia in termine di progetto sociale, sia in termine di gestione del patrimonio mobiliare ed immobiliare dei Tutelati. Percentuale di recupero 52% Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 48 Area adulti Contributi Contributi economici Il Comune eroga interventi economici a favore di soggetti in stato di bisogno, subordinata € 23.000 economici all’esito di un’indagine sociale ad un Servizi vari alla € 2000 persona Interventi a € 4.500 progetto condiviso con l’utente. sostegno del L’area adulti vede crescere il numero di cittadini che si rivolgono mercato del ai servizi sociali in cerca di sostegno per far fronte a situazioni di lavoro Totale € 29.500 grave disagio socio – economico. Tale incremento riguarda principalmente gli interventi d’emergenza, quali quelli conseguenti a distacchi di utenze per morosità, richieste di contributi economici per l’acquisto di generi alimentari nonché la mancanza di liquidità Somma stanziata € 23.000 da parte delle famiglie per le spese di prima necessità. Domande presentate 1° semestre 2014: 30 Politiche per la casa L’emergenza abitava in questi ultimi mesi sta diventando Domande accolte: 22 particolarmente rilevante anche sul nostro territorio, le risposte che si stanno attivando consistono nell’erogazione di contributi economici finalizzati al reperimento di alloggi nel libero mercato, alla valutazione di modifiche nel patrimonio immobiliare ERP atte a garantire l’offerta di alloggi idonei ad accogliere nuclei familiari Alloggi ERP: 29 di cui assegnati 23 numerosi. Nel secondo semestre, a seguito del bando Erp pubblicato nel mese di giugno, si procederà all’assegnazione degli alloggi Erp disponibili . Politiche del lavoro Alla luce del perdurare della difficoltà della situazione socioeconomica si intende potenziare il servizio offerto dallo sportello lavoro, in un’ ottica di stretta sinergia con il Centro per Costo del servizio € 4.500 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 49 l’impiego di competenza territoriale, con lo scopo di massimizzare il più possibile l’erogazione dei fondi e dei bandi regionali, nazionali ed europei allocati a favore della popolazione locale (Dote Lavoro, Garanzia Giovani, Servizio Civile Internazionale). Costo: E’ stato inoltre attivato, con il cofinanziamento di Regione Lombardia, un voucher di leva civica al fine di coniugare la partecipazione attiva gioviale e le opportunità di crescita formativa e occupazionale Servizi di ambito Area Adulti Al livello di Ambiti territoriale continuano a essere finanziati con i fondi trasferiti dalla regione/stato il servizio di informazione, orientamento e supporto di mediazione culturale nei confronti di cittadini stranieri (servizio Cesis). Lo sportello è attivo per il Comune di Triuggio ogni sabato. L’Assessore Chiara Maria Regina Borgonovo € 6.400 Finanziamento Regione: € 3.900 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 50 3.4 - SETTORE SOCIO EDUCATIVO _____________________________________________________ ASSESSORATO PRIMA INFANZIA, PUBBLICA ISTRUZIONE, EVENTI E TEMPO LIBERO PARI OPPORTUNITÀ, ASSOCIAZIONISMO, SPORT IRIDE FUNARI – VICE SINDACO MICHELE LUCA CASIRAGHI - CONSIGLIERE INCARICATO ( EVENTI E TEMPO LIBERO) ANDREA ALIPRANDI - CONSIGLIERE INCARICATO (SPORT) DANIELA CASIRAGHI – CONSIGLIERE INCARICATO (GIOVANI E LAVORO, EVENTI E TEMPO LIBERO) La legge attribuisce al Comune le funzioni amministrative e gli interventi idonei a consentire il pieno esercizio del diritto allo studio.Tali interventi sono frutto del dialogo con le istituzioni scolastiche, finalizzati a contribuire al miglioramento della qualità dell’istruzione e a Diritto allo studio supportare il ruolo educativo e formativo della scuola in un contesto collaborativo tra l’istituzione scolastica e l’amministrazione comunale, che è portavoce della comunità. Intenzione dell’Amministrazione è di istituire, per il prossimo anno scolastico, la “Consulta Comunale Permanente per la scuola e per Consulta per la scuola l’educazione”. e per l’educazione Si è già svolto un incontro con i componenti della Consulta che prevede la partecipazione delle Amministrazioni del Comune di Albiate e Triuggio, del Dirigente Scolastico, il Consiglio d’Istituto, il Comitato genitori e i rappresentanti delle attività imprenditoriali locali. In tale incontro è già stata discussa una bozza di “Regolamento della Consulta” che dovrà essere approvata dai rispettivi Consigli Comunali. L’attività della consulta sarà finalizzata ai seguenti settori: Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica - Attività educative e formative; - Interventi sociali e culturali tesi a favorire l’integrazione culturale; - Interventi ludico-aggregativi. 51 Intendiamo allargare gli orizzonti di partecipazione all’interno della scuola con un progetto di coinvolgimento volontario dei genitori nelle attività di cura degli spazi esterni ed interni delle scuole e dei servizi educativi, avvertendo nella comunità scolastica un importante Progetto genitori volontari interesse che vada in questa direzione. Sull’analisi dei dati dei nuovi iscritti alla scuola primaria di Tregasio, per il prossimo anno scolastico, e dal confronto con la Dirigenza dell’Istituto Comprensivo di Albiate e Triuggio, si è rilevata la necessità di realizzare una nuova classe prima, nel caso in cui l’Ufficio Scolastico Regionale, Interventi strutturali confermi la dotazione organica per tre classi prime. Qualora non fosse confermata verrà comunque adibito un nuovo spazio per uso didattico e verranno realizzati n° 2 bagni aggiuntivi per ogni piano. Inoltre è previsto 2 bagni aggiuntivi l’intervento strutturale per mettere in comunicazione il plesso scolastico 3 classi prime con l’appartamento adiacente, questo spazio permetterà di avere a disposizione nuovi locali, avendo rilevato, da parte delle insegnanti la mancanza di un‘aula per le riunioni. Per la struttura dedicata alla mensa scolastica nel plesso di Tregasio, abbiamo ricevuto una deroga dei Vigili del Fuoco per quanto riguarda gli interventi richiesti per la messa a norma delle vie di fuga e del rilevatore antifumo. Saranno valutati attentamente i tempi di realizzazione, in considerazione del fatto che è previsto il rifacimento dell’intera struttura della mensa scolastica. L’Amministrazione Comunale caratterizzerà il proprio intervento con una Mensa Tregasio Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica costante attenzione ai bisogni educativi e formativi degli alunni della scuola dell’infanzia e dell’obbligo, rimuovendo prioritariamente e quanto più possibile le cause materiali che rendano difficoltoso il percorso scolastico. Si perseguono i seguenti obiettivi: - la garanzia del diritto allo studio secondo i principi dettati dalla Costituzione; - agevolare la frequenza delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione del territorio; - supportare le famiglie e gli alunni con i servizi che permettano di garantire l’accesso all’obbligo che abbraccia il secondo ciclo di istruzione; - l’erogazione di servizi facilitanti la frequenza scolastica; - l’inserimento nella scuola e la socializzazione di minori disabili e svantaggiati; - l’eliminazione dei casi di evasione e di inadempienza dell’obbligo scolastico; - l’introduzione di innovazioni educative e didattiche; - l’incentivazione della comunicatività fra tutti i soggetti interessati al processo educativo e allo sviluppo psico-pedagogico degli alunni (scuola, famiglia, servizi sociali territoriali); - la prevenzione del disagio giovanile; - la promozione di una maturazione armonica ed equilibrata dei ragazzi per lo sviluppo della loro capacità di operare scelte consapevoli e mature; - sviluppare tematiche sull’educazione di genere. √ Scuole dell’infanzia La convenzione in essere con le scuole dell’infanzia paritarie del territorio scadrà il 15 settembre 2014, l’Amministrazione Comunale, con la condivisione dei rappresentanti della commissione paritetica delle scuole, approverà una nuova convenzione con valenza annuale, al fine 52 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 53 di valutare nuove opportunità per ottimizzare l’erogazione dei contributi. Verrà avviato un percorso di confronto costante tra le istituzioni e la commissione paritetica, volta ad individuare le criticità con l’esclusivo Costo interesse di migliorare questo importantissimo servizio alle famiglie, 2014 ma anche come primo momento formativo dei nostri bambini. annuale € 247.000,00 Utenti scuole n. 258 A.S. 2013/14 Il nido e le scuole materne sono i primi passi verso la socializzazione Alunni e la formazione della personalità, quindi non trascureremo, quando ci riduzione con n. 37 sarà data occasione, la possibilità di proporre possibili percorsi in ambito formativo. Costo anno 2014 √ Servizi scolastici Per il prossimo anno scolastico i servizi di mensa e trasporto verranno gestiti in continuità con gli appalti già in essere. Non si prevedono pertanto adeguamenti sulle tariffe dei servizi. L’istituto Comprensivo di Albiate e Triuggio, su segnalazione dei Mensa € 45.400,00 Utenti n. 353 Riduzioni n. 68 Esenzioni n. 3 Trasporto € 74.000,00 Utenti n. 188 genitori, ha inoltrato richiesta per l’ampliamento dell’orario del Riduzioni n. 67 servizio di pre e post scuola presso le scuole primarie di Esenzioni n. 3 Triuggio e Tregasio. Nell’affidamento del servizio, per il prossimo Pre-Post scuola anno scolastico, si terrà quindi conto di tali esigenze. L’aumento del Utenti pre-scuola n. 27 costo del servizio comporterà l’adeguamento anche delle tariffe per la Utenti post-scuola n. 12 € 7.474,00 frequenza. √ Convenzione trasferimento Diritto allo studio “Istituto Fondo diritto allo Comprensivo di Albiate e Triuggio” studio Verranno trasferiti per il prossimo anno scolastico 2014/2015 € Consiglio Comunale 19.000,00 quale fondo relativo al diritto allo studio, spettanti ragazzi all’Istituto Comprensivo di Albiate e Triuggio per le Scuole Primarie, Integrazione per la Scuola Secondaria di 1° grado “G. Casati” e per gli Uffici € 19.000,00 arricchimento dei € 300,00 e € 8.000,00 offerta formativa Totale € 27.300 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 54 Direzionali scolastici, a copertura delle spese per acquisti di Diritto allo studio materiale didattico e di facile consumo di competenza comunale. Nell’ambito della convenzione verranno trasferiti ulteriori € Convenzione scuole dell’infanzia Progetti scuole primarie €11.000,00 300,00, destinati alle attività del Consiglio Comunale dei e secondaria di primo Ragazzi. grado Il Comune si impegna altresì a trasferire all’Istituto Refezione Comprensivo di Albiate e Triuggio la somma di € 8.000,00 primarie realizzazione di attività curricolari ed extra curricolari, ad scuole scolastico € 74.000,00 primarie secondaria di e primo grado coinvolgano alunni, insegnanti e genitori. Attività di sostegno educativo L’ambito degli interventi è quello delineato dal POF realizzare, prioritariamente, ed in parte, alcuni di quei progetti – integrazione comunale Trasporto dell’Istituzione Scolastica ed il contributo sarà finalizzato a scolastica € 45.400,00 scuole finalizzata agli interventi, da attuare nell’anno scolastico per la integrazione e arricchimento dell’offerta formativa, che € 247.000,00 (area Servizi Sociali) Servizio di pre e post € 6.000,00 scuola Convenzionamento con € 2.013,00 che, essendo strutturati su base pluriennale, assicurano Istituto Comprensivo per continuità nell’azione educativa. funzioni miste Fornitura gratuita libri di € 14.000,00 testo Scuola elementare Erogazione Premio alunno € 500,00 più meritevole scuola secondaria di primo grado Convenzionamento con € 20.300,00 Istituto Comprensivo per trasferimento Diritto allo studio Progetto Orientamento € 650,00 scolastico Manutenzione attrezzature € 3.000,00 istituto comprensivo Consorzio Brianteo Villa € 25.300,00 Greppi TOTALE 449.150,00 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 55 Associazionismo La promozione del progresso civile, economico, sportivo e culturale in tutte le forme ed espressioni, rientrano tra i compiti del Comune e Albo Comunale vengono svolti sul territorio prevalentemente dalle Associazioni, quali Associazioni iscritte: soggetti qualificati esterni all'Amministrazione che operano sul n. 25 territorio comunale, nell’interesse della collettività, anche sulla scorta dei principi di sussidiarietà orizzontale previsti dalla Costituzione. Associazioni operanti Sportive: 8 Il sostegno economico alle attività promosse dalle Associazioni Culturali: 12 operanti sul territorio rappresenta una grande opportunità per Volontariato Sociale : 19 l’Amministrazione Comunale in termini di efficacia ed efficienza, in quanto l'attività delle Associazioni è svolta da privati sulla scorta di Fondi per contributi alle modelli negoziali di Diritto comune, pertanto non astretti alle norme Associazioni procedimentali di natura amministrativa e quindi più flessibili e rapidi € 23.000,00 nel raggiungimento dei fini che indubbiamente, per le ragioni sopra evidenziate, hanno rilevanti profili di interesse pubblico generale. Durante la festa “Triuggio d’Estate” è stato organizzato un primo momento informale con le associazioni del territorio, con il proposito di conoscersi e di avviare un legame di forte collaborazione tra le associazioni e l’Amministrazione. Riteniamo fondamentale instaurare un dialogo costante di crescita con le associazioni che svolgono la loro attività in diversi settori: sociale, sportivo, culturale. L’obiettivo è creare un tavolo delle associazioni che sarà punto d’incontro efficace per elaborare nuove esperienze partendo dalle Tavolo delle associazioni Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 56 competenze e dalle esperienze di ogni soggetto coinvolto, prevedendo inoltre di ripristinare la festa del volontariato. Verrà effettuata una mappatura delle strutture comunali sia sportive che civiche, al fine di ottimizzarne al massimo gli utilizzi, per soddisfare tutte le richieste e le esigenze delle Associazioni nel trovare spazi comuni di aggregazione. Sport – Tempo Libero Lo Sport è momento fondamentale di crescita armonica dell’individuo, che si coniuga con un importante momento di condivisione e socializzazione. Nel nostro comune vi è un’ampia proposta di tipo sportivo, che spazia in diverse discipline fonte di ricchezza irrinunciabile. Sarà nostro obiettivo sostenere queste attività cercando di costruire Spese per € 1.500,00 manifestazioni sportive e momenti di confronto tra le varie associazioni sportive, per sviluppare ricreative percorsi articolati dove si possano condividere alcuni obiettivi per lo Contributo Corpo € 4.000,00 sviluppo dell’individuo che, durante l’attività sportiva, vive un’importante esperienza di socializzazione musicale Santa Cecilia Contributi per € 14.500,00 e aggregazione. iniziative ricreative L'attività sportiva deve essere strumento e veicolo, soprattutto e sportive per i giovani, di quei principi fondamentali di cui la società Contributi settore € 4.500,00 odierna ha estremamente bisogno: disciplina, rispetto delle regole, condivisione. L'Assessorato allo Sport e al Sociale intendono farsi promotori e garanti, (invitando tutte le società sportive, ma non solo), di un modello di intervento che, attraverso lo sport, integri i bisogni educativi, ad iniziare dai settori giovanili. amm. TOTALE € 24.500,00 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica L'obiettivo è concorrere per rafforzare tutte quelle competenze che servono, prima ancora che ad un atleta, ad un cittadino. La pratica sportiva dovrà porsi sempre più l’obiettivo di creare percorsi di inclusione sociale a sostegno delle persone disabili. La nostra Amministrazione si pone questo obiettivo, ampliando esperienze che già vanno in questa direzione, suggerendo e rafforzando la volontà, in tutte le società sportive di creare importanti percorsi di integrazione. Abbiamo aderito ad un percorso di lavoro già avviato dai Comuni di Vedano al Lambro, Albiate, Biassono, Macherio e Sovico volto alla realizzazione di un Protocollo d’Intesa per un’azione sistemica ed un programma integrato di politiche sportive, con la volontà dei comuni coinvolti di cooperare per la promozione dello sport. L’Assessore Iride Funari 57 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 58 3.4 - SETTORE SOCIO EDUCATIVO ASSESSORATO INFORMATIZZAZIONE E QUALITA’ PIETRO GIOVANNI CICARDI - SINDACO RAFFAELE COMI – CONSIGLIERE INCARICATO Semplificazione e informatizzazione non sono sinonimi, Informatizzazione l’informatica ha il pregio di evidenziare tutte le carenze di un processo,quando questo viene traslato da cartaceo a digitale, ma lì si ferma. Quindi per vincere la naturale resistenza al cambiamento, occorre una stringente collaborazione fra informatica e gestione per coniugare il mezzo, l’informatica appunto, con il fine della semplificazione e quindi dell’efficienza. Pertanto nelle risorse destinate all’informatizzazione dell’Ente sono comprese anche le attività necessaria alla formazione per i percorsi di Contesto normativo - Codice dell'amministrazione digitale Decreto legislativo , testo coordinato, 07.03.2005 n° 82 G.U. 16.05.2005 e successive modifiche ed integrazioni implementazione dei nuovi processi digitali. Per l’anno in corso, oltre agli aggiornamenti al sistema informatico hardware e software che costituiscono costantemente una priorità, al fine di garantire livelli qualitativi di erogazione dei servizi sarà previsto l’adeguamento del software e la formazione normativa tecnologica nonché quella tecnico contabile per il passaggio ai nuovi modelli contabili previsti dall’ex Decreto Legislativo 118/2011 e l’attivazione di servizi on line in particolare relative allo sportello unico per l’edilizia. Nel 2014 inoltre si verificherà la possibilità di iniziare l’attività di conservazione dei documenti informatici attraverso il ParER che è il Polo Archivistico Regionale dell'Emilia-Romagna nato per conservare in un sistema sicuro ed evoluto, nel pieno rispetto della Conservazione dei documenti informatici Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 59 normativa vigente e degli standard internazionali, il patrimonio documentale informatico, sottraendolo ai rischi legati all’obsolescenza tecnologica e alla sottovalutazione delle procedure di salvaguardia, con la possibilità di ampliare i servizi anche nell'ambito della gestione Ampliamento della gestione documentale e dematerializzazione dei processi documentale e della dematerializzazione dei processi. Infatti le amministrazioni situate al di fuori del territorio della regione EmiliaRomagna (Province, Comuni, Unioni comunali, Università, Aziende Manutenzione ordinaria sanitarie, ecc.),possono stipulare un accordo di collaborazione per lo sistema svolgimento dei servizi di conservazione erogati da ParER. Sarà informatico necessario, pertanto predisporre gli applicativi utilizzati dal Comune per il riversamento secondo le “Specifiche tecniche dei Servizi di € 61.000 Spese per il funzionamento sistema Versamento per la conservazione sostitutiva” previste da ParER e informatico ottenere il preventivo nulla-osta da parte della Soprintendenza Manutenzione € 24.000 € 2.500 sintema Archivistica territorialmente competente. informatico cimiteriale Sistema €10.000 informatico - Il Sindaco Pietro Giovanni Cicardi investimenti Totale € 97.500 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 60 3.4 - SETTORE SOCIO EDUCATIVO ______________________________________________________ ASSESSORATO ALLE PARI OPPORTUNITA’ IRIDE FUNARI - VICE SINDACO Pari opportunità e politiche di genere sono termini importanti, perché sono la base della convivenza tra le persone, nel rispetto delle Pari opportunità e differenze. politiche di genere Questa delega è ricca di significati, nella quale alberga un’immensa potenzialità per rivedere le relazioni: tra uomo e donna, tra i giovani, talvolta condizionati da una cultura di pregiudizi che indirettamente viene trasmessa da antiche concezioni dei ruoli, ma anche dai mezzi di comunicazione; porremo altresì l’attenzione sulla disabilità che dovrà essere interpretata come importante possibilità di confronto e aggregazione sociale. Non possiamo dimenticare il tema del femminicidio, in occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne, si intende creare un momento di sensibilizzazione importante 25 Novembre che abbia come finalità la creazione di un gruppo di lavoro politicamente trasversale, fatto di donne e uomini che abbiano a cuore il progresso dei diritti di convivenza civile. I dati allarmanti, i continui fatti di cronaca che irrompono sulle prime pagine dei giornali, ci impongono la massima attenzione su questo fenomeno di violenza. Cercheremo di coinvolgere nel dibattito oltre a tutte le persone che si renderanno disponibili, quelle associazioni maggiormente sensibili al tema quali Acli e Caritas, Associazioni femminili e giovanili, senza dimenticare le scuole, importante organo formativo delle nuove generazioni. Useremo tutte le strategie di confronto per eliminare ogni tipo di discriminazione. Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica Il 25 novembre sarà quindi occasione d’incontro per approfondire le tematiche inerenti la discriminazione delle donne alternando il dibattito con alcune proposte di intrattenimento. Sarà un primo passo verso l’obiettivo di mandato che è quello di creare uno Spazio Donna e Mamme in rete per aiutare e sostenere le donne e le famiglie con servizi di conciliazione e di condivisione del tempo libero. Approfondiremo il lavoro realizzato dallo sportello già attivo nel nostro comune: “Mai più sole”, che prevede l’accoglienza psicologica e legale di donne che vivono un problema di disagio in famiglia o di relazione con il partner, con l’obiettivo di implementare questa opportunità. Si cercherà di coinvolgere le referenti dello sportello nelle iniziative in programma, avvalendosi della loro competenza e preparazione sul tema. 61 Agevoleremo la nascita di “Mamme in rete” e di uno “Spazio Donna” per costruire nuovi servizi di conciliazione, di condivisione del tempo libero in collaborazione con le Associazioni del territorio che già hanno esperienza e sviluppato percorsi rivolti al sostegno delle famiglie Porremo altresì l’attenzione sul tema della pubblicità sessista, cercheremo di stimolare la scuola in percorsi formativi volti a sviluppare nei giovani un senso critico rispetto alle immagini che continuamente vengono proposte dai media e dalla cartellonistica pubblicitaria. L’Assessore Iride Funari Mai più sole Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 62 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 3.4 SETTORE GESTIONE DEL TERRITORIO ______________________________________________________ ASSESSORATO URBANISTICA, INFRASTRUTTURE, VIABILITÀ, EDILIZIA PRIVATA ROBERTO MALVEZZI – ASSESSORE 63 Contesto normativo -Legge quadro sull’urbanistica regionale n.12 dell’11.03.2005 e s.m.i. -Altre normative quali: disciplina sulle competenze dei beni paesaggistici, sulla Urbanistica edilizia privata VAS, il Piano Territoriale Regionale, il Piano Territoriale di Coordinamento Le principali azioni urbanistiche sul territorio si ritrovano nell’attuazione Provinciale, del PGT ed in particolare nelle previsioni degli ambiti di trasformazione Territoriale di Coordinamento del Documento di Piano del PGT. il Piano del Parco della Valle del Lambro, I piani di Gestione Le strategie da attuare nella pianificazione urbanistica del territorio dei SIC presenti sul territorio, riguardano principalmente il contenimento del “consumo” di territorio, L’attuazione degli interventi coniugato con la riqualificazione dell’esistente. edilizi sul territorio è regolata oltre che dalla disciplina Si monitoreranno le iniziative di attuazione del PGT al fine di verificarne i risultati attraverso un’azione costante di controllo dell’andamento delle regionale dal TUE D.lgs. n. 380/2001 e s.m.i. e dalla disciplina in materia iniziative edilizie e di trasformazione degli ambiti territoriali, così da paesaggistica Dlgs 42/2004 individuare eventuali punti di criticità e porre in essere correttivi per oltre che da normative e calibrare le iniziative previste dal PGT. regolamenti Tale monitoraggio servirà anche per comprendere se l’azione attuativa del PGT si svolge in modo corrispondente agli indirizzi ed obiettivi fissati specifici di settore. - D.Lgs.163 del 2006 oltre che dal Regolamento di dallo strumento urbanistico generale senza distorsioni o effetti imprevisti. attuazione D.P.R. n. 207 del Una volta evidenziate eventuali criticità sarà necessario procedere con 05.10.2010 (lavori pubblici e modifiche puntuali alla pianificazione urbanistica generale vigente nel degli appalti di servizi e singolo documento o in tutti nonché alla pianificazione attuativa. forniture). Un tema importate e strategico per il Comune, è la variante in itinere al - D.Lgs 81/2008 in materia di PII vigente, dell’ex area Tassi. sicurezza, il D.Lgs 37/2008 in materia di impianti, le L. 13/89, L.R.6/89 ed il D.M. 236/89 in accessibilità. materia di Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 64 Relativamente al procedimento di variante in corso si ritiene lo Area Tassi stesso insoddisfacente per alcuni aspetti che pertanto è opportuno prendere in considerazione. Si ritiene utile lavorare per introdurre elementi di miglioramento del programma prevedendo alcune modifiche in particolare finalizzate ad un diverso utilizzo delle risorse rese disponibili dallo standard riadozione della variante al PII qualitativo procedendo alla riadozione della variante al PII. Appare logico mantenere la previsione della realizzazione della nuova mensa del plesso scolastico di Tregasio, ma altresì opportuno indirizzare le altre risorse alla realizzazione di interventi mensa Tregasio scuola su strade e percorsi per riuscire così a rispondere ad alcune criticità presenti sul territorio, non risolte da anni, che si ritengono prioritarie: il miglioramento della viabilità, dei percorsi mobilità leggera pedonali e ciclabili e della sicurezza stradale. Vi è poi il tema lasciato aperto: il PII di Villa don Bosco. Il programma è ormai decaduto, ma si pone la necessità di procedere a definire, tramite una pianificazione urbanistica delle aree coinvolte, il regime delle stesse. Attualmente risultano in itinere due iniziative urbanistiche avviate dalla precedente amministrazione: una variante specifica al PGT che riguarda il comparto della villa e gli ambiti ex standard individuati dal PII e un’istanza di piano attuativo in variante al PGT che riguarda l’ambito di espansione di Tregasio. Riguardo a tali precitati procedimenti avviati, appare opportuno svolgere un’attenta riflessione sotto il profilo tecnico-amministrativo, così da individuare il percorso più idoneo per procedere, con trasparenza e partecipazione, alla ripianificazione urbanistica delle aree coinvolte. Nella valutazione di tale problematica sarà altresì necessario tenere in giusta considerazione anche gli sviluppi PII di Bosco Villa don Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 65 del ricorso presentato dal Comune contro l’approvazione del PTCP PTCP provinciale che dovrebbe arrivare a giudizio probabilmente verso il Monza e Brianza prossimo mese di settembre. Si procederà inoltre allo sviluppo del sistema di presentazione informatico delle pratiche edilizie, anche aderendo alle esperienze in corso nei Comuni della nostra zona, con l’intento di semplificare il procedimento e contrarre i tempi istruttori e nell’ottica generale di agevolare il recupero e la riqualificazione edilizia rispetto alla nuova costruzione legata al consumo di suolo non edificato, ciò anche sotto il profilo dell’aggiornamento degli oneri di urbanizzazione. Infrastrutture e viabilità La programmazione degli interventi in investimento rivolti al miglioramento della qualità del patrimonio disponibile deve necessariamente tenere conto delle regole di settore e delle regole prettamente finanziarie quali “patto di stabilità” e “patto di cassa”, che nel concreto limitano significativamente la disponibilità di risorse, condizionando nel contempo il raggiungimento degli auspicabili obbiettivi di mantenimento della sicurezza. Gli interventi da cantierizzare con le poche risorse disponibili devono essere attentamente calibrati vista anche la necessità di sostenere periodicamente le spese di manutenzione programmata previste dalle norme, l’adeguamento alle normative sopraggiunte e le utenze dei singoli plessi. Tutto ciò fa si che ogni azione si concentri prevalentemente alla conservazione di quanto già esiste piuttosto che alla realizzazione di nuove opere. In tale contesto, spesso accade che l’unica fonte di finanziamento a cui attingere per la realizzazione di interventi in investimento Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 66 provenga da finanziamenti esterni straordinari che però limitano la scelta delle opere da realizzare al contenuto di emanazione dei rispettivi bandi i quali non sempre corrispondono alle criticità effettivamente riscontrate ed alle priorità dell’Amministrazione. Sarà comunque rivolta una particolare attenzione, compatibilmente con le risorse disponibili, agli investimenti che riguardano la realizzazione di nuovi interventi per la viabilità pedonale e Mobilità leggera veicolare. La strada da perseguire per cercare di incidere in misura minima sul bilancio e nel rispetto delle citate restrizioni imposte dal patto di stabilità è quella dell’attuazione di interventi di investimento a cura dell’operatore privato. La priorità verrà assegnata a garantire la sicurezza nelle frazioni, e promossa tramite un’analisi puntuale della situazione attuale del territorio vista nell’ottica della disponibilità di aree per la realizzazione di marciapiedi e/o interventi di riqualificazione stradale. In evidenza ed in corso di progettazione è l’intervento di realizzazione del marciapiede in Via Diaz- Angolo Via Puccini con contestuale Via Diaz - Angolo Via Puccini creazione di spazio per la sosta in prossimità del centro polifunzionale. Un’altra analisi progettuale verrà effettuata nella frazione di Tregasio percorso per risolvere la situazione viabilistica dell’area ubicata di fronte al Via Don Colli plesso scolastico ed all’asilo, oltre che del percorso di Via Don Colli che ha inizio in P.zza Baj e ad alcuni completamenti di tratti di marciapiede e percorsi già realizzati negli anni passati e non Rancate: interamente completati, come via Appiani a Rancate e via via Appiani Taverna/Immacolata a Canonica. Canonica: via Taverna/Immacolata Potranno anche essere eseguiti interventi puntuali per la realizzazione Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 67 di brevi tratti di marciapiedi e abbattimento barriere architettoniche che trovano copertura parziale con somme a residuo di interventi già realizzati. In risposta ad un invito del Governo centrale denominato “ Sblocca Italia” è stata avanzata comunicazione circa interventi rimasti in Sblocca Italia sospeso quali il finanziamento circa la riqualificazione del Centro Sportivo di Triuggio. Centro sportivo Per quanto riguarda le scuole, nel corso del 2014 si darà corso ad di Triuggio un intervento di creazione di nuovi spazi didattici e funzionali entro la scuola primaria di Tregasio a seguito di specifica richiesta avanzata in tal senso dalla Dirigenza scolastica relativamente alla Scuola primaria di Tregasio necessità di creazione di una nuova classe prima a partire dall’anno scolastico 2014-2015, con conseguente fornitura di arredi, aumento della dotazione dei servizi igienici maschili ai due piani della struttura e creazione di spazi funzionali per la docenza. In base a tale intervento dovrà essere presentata richiesta di modifica ai VVF in merito alla deroga già attenuta per il CPI del - aggiunta di 2 bagni - creazione di una nuova classe - spazi funzionali per la docenza plesso di Tregasio, che prevede la realizzazione di alcuni interventi di adeguamento ulteriori da prevedere nel corso dell’anno. Gli uffici verificheranno la fattibilità di quanto verrà eventualmente evidenziato a titolo di intervento di investimento dalla Dirigenza Scolastica in merito alle necessità dei plessi compatibilmente con le risorse disponibili: a tal fine verrà predisposto un piano di interventi di manutenzione pluriennale condiviso con la Dirigenza scolastica che comprenda, oltre alle richieste avanzate dagli utilizzatori dei plessi, anche interventi resi necessari e ineludibili dalle norme nazionali di settore. Piano manutenzione pluriennale condiviso con Istituto scolastico Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 68 Verrà perseguita con forza la strada del monitoraggio di bandi di accesso a specifici contributi regionali al fine di consentire il finanziamento di interventi a carattere straordinario sui plessi scolastici al fine di realizzare interventi principalmente finalizzati all’adeguamento e al controllo della sicurezza. Piano “Renzi” per le scuole In risposta ad una precisa comunicazione del Governo centrale è stata avanzata richiesta di cofinanziamento riguardo al plesso scolastico di Via Kennedy, 9 – scuola media che riguarda interventi di miglioramento della prestazioni energetiche, compreso il corpo palestra Scuola secondaria di primo grado nonché del rendimento dei generatori di riscaldamento, oltre che dello di Triuggio sfruttamento della buona potenzialità di produzione di solare termico e fotovoltaico che la struttura per la sua ubicazione e tipologia possiede. E’ inoltre prevista la sistemazione degli ampi spazi esterni idonei allo Riqualifcazione energetica svolgimento di attività sportive, culturali e didattiche con un significativo miglioramento della qualità dell’intero plesso. La progettazione delle opere, per un valore complessivo di 750.000,00, potrà aver corso già nel 2014 mentre in caso di ottenimento di finanziamento i lavori potranno essere realizzati nel 2015. Le recenti violente manifestazioni temporalesche hanno inoltre Progettazione per € 750.000,00 riportato in evidenza alcune forti criticità del sistema di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche sul nostro territorio. In particolare abbiamo dovuto constatare che i recenti interventi sul Rio Brovada hanno solo in parte contenuto le conseguenze delle abbondanti piogge. Gli interventi effettuati, soprattutto nel tratto della Brovada nel nostro territorio, sono stati messi alla prova dalle continue e abbondanti piogge, evidenziando la necessità di una più costante manutenzione. Rio Brovada Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 69 E’ importante, riattivare al più presto, il tavolo di lavoro sul Tavolo idrogeologico reticolo idrico minore con particolare attenzione al Rio Brovada. In tal senso abbiamo già contattato la nuova Amministrazione comunale di Besana in Brianza, la quale si è resa disponibile ad un Besana in Brianza confronto ed alla ricerca di soluzioni condivise. Non possiamo omettere che i fenomeni atmosferici hanno colpito altre aree del nostro territorio mettendo in evidenza nuovamente vecchie fragilità e carenze di sistema non risolte. Emergenze atmosferiche Il Gestore della rete di distribuzione del gas metano sul territorio comunale proseguirà nel corso dell’anno ad una serie di interventi di manutenzione straordinaria ed investimenti sulla rete esistente, oltre alla attività di informazione sull’uso corretto della miglioramento e potenziamento della rete idrica risorsa volta alla razionalizzazione ed il risparmio. Permangono gli accordi di collaborazione con Cap Holding e Amiacque per l’attuazione di ulteriori interventi di miglioramento e Creazione nuovi € 28.000,00 potenziamento della rete idrica volti al miglioramento di alcune spazi didattici e criticità puntuali di adduzione e pressione riscontrate nel territorio. funzionali Via Don Viene confermata direttamente a carico del gestore la programmazione dell’esecuzione di un collegamento con la Colli Acquisto mobili € 18.000,00 macchine programmata dorsale della Brianza, che dovrebbe garantire la attrezzature e altri dotazione idrica del territorio che ancora oggi manifesta delle criticità beni mobili per le scuole sui picchi di consumo. Interventi su € 750.000,00 scuole media Via Kennedy, 9 Finanziamento Governo L’Assessore Roberto Malvezzi – Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 70 3.4 - AREA GESTIONE DEL TERRITORIO ______________________________________________________ Contesto normativo ASSESSORATO ALLE POLITICHE ECONOMICHE E MANUTENZIONE DEL TERRITORIO - D.Lgs.163 del 2006 RESPONSABILE: ASSESSORE – GIANFRANCO SALA - D.P.R. n. 207 del 05.10.2010 VITTORIO PIAZZA – CONSIGLIERE INCARICATO entrato in vigore nel corso del 2011, , oltre che della Legge 23.12.1999, n. 488 e s.m.i. e la Il permanere dell’attuale quadro socio-economico limita la possibilità L. 27.12.2006, n. 296 d’intervento che risulta vincolata alle misure generali di finanza - Legge Finanziaria 2007, come pubblica, che si riflettono sulle previsioni dei bilanci degli enti locali e modificato dall’art. 7 comma 2 quindi sulla disponibilità e l’impiego delle risorse. del D.L. n. 52/2012 in materia di Le risorse disponibili sono principalmente indirizzate alle mercato elettronico. esigenze prioritarie dei cittadini o comunque ricondotte alle urgenze e necessità quotidiane della manutenzione delle strutture e del territorio preservando in primo luogo la sicurezza. Verde La manutenzione del verde urbano nelle quattro frazioni comunali è curata da Cooperativa di tipo B, avente i requisiti previsti dall’art. 5, comma 1 della legge 8 novembre 1991, n. 381. L’appalto pluriennale prevede la manutenzione del verde pubblico con l’attività di sfalcio periodico dell’erba, diserbo, lavorazioni colturali su aiuole potature ed altri interventi relativi alla sistemazione del verde urbano definibili in considerazione dello sviluppo che può periodicamente intervenire sul territorio che inevitabilmente porta all’incremento e/o alla modifica delle aree d’intervento. In territorio comunale di Triuggio, per la sua conformazione e tipicità oltre che per la sua estensione richiede un consistente sforzo rivolto Costo servizio annuo: € 99.000,00 6 interventi taglio erba annui 3 interventi diserbo annui 3 interventi banchine stradali annui 2 interventi taglio siepi annui 2 interventi raccolta foglie annui Intervento manutentivo su parchi gioco Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 71 alla manutenzione del patrimonio di verde pubblico che solo in parte può essere coperto dalle finanze comunali. E’ quindi opportuno valutare anche ulteriori e diverse strategie di gestione in considerazione della quantità e della qualità delle aree comunali ipotizzando anche la possibilità di gestione delle stesse in collaborazione con i cittadini e con le realtà imprenditoriali e sociali ed economiche presenti sul territorio. Il Bosco del Chignolo , che nel corso degli anni ha ottenuto diversi e Bosco del Chignolo consistenti finanziamenti regionali e comunitari che ne hanno garantito la riqualificazione e la sussistenza, necessita ora di una modalità di manutenzione più stabile che vada oltre l’intervento di abbattimento di sicurezza e di interventi di miglioramento forestale una tantum. Sarà indispensabile procedere ad uno studio finalizzato alla realizzazione di strutture di servizio a sostegno dell’area Chignolo strutture di servizio a sostegno (bagni, punti ristoro, punti di incontro, accoglienza) per migliorare e incrementare l’utilizzo di un’area di pregio ambientale. Si continuerà pertanto, seppur consapevoli dell’ attuale difficile situazione di generale carenza di risorse, ad indagare la possibilità di finanziamenti a livello regionale e a livello comunitario oltre che a valutare le possibili iniziative di partecipazione che coinvolgano i privati ed in particolare le cooperative del terzo settore. In questa ottica, già alcune aree/aiuole pubbliche sono affidate in manutenzione a soggetti privati anche a seguito di accordi di sponsorizzazione. Cimiteri Attualmente la gestione dei plessi è affidata a Cooperativa di tipo B avente i requisiti previsti. dall’art. 5, comma 1 della legge 8 novembre 1991, n. 381. 4 Plessi cimiteriali comunali Valore annuo servizio gestione dei plessi cimiteriali (compensato da introiti su concessioni cimiteriali): € 33.100,00 Interventi straordinari di manutenzione: € 30.000,00 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica L’appalto pluriennale prevede, oltre al profilo canonico di gestione dei cimiteri sia per quanto riguarda gli aspetti contrattuali ed i servizi cimiteriali che per la gestione della manutenzione ordinaria, l’intervento di rotazione di un campo cimiteriale nel plesso di Triuggio e la formazione di colombari gentilizi con l’utilizzo delle cappelle residue 72 2 Scuole primarie 1 Scuola secondaria primo grado 4 Centri civici 26 Alloggi E.R.P. rimaste invendute da recuperare. In tal senso, un attento studio sulla carenza di campi liberi nei cimiteri, 2 Sede e uffici comunali in particolare di Triuggio e Rancate, è in corso di elaborazione al fine 1 Biblioteca di trovare soluzioni di lungo periodo che escludano in via definitiva 1 Comunità alloggio l’ampliamento dei cimiteri esistenti. Inoltre tale studio è finalizzato al 2 Centro Sportivo/Palazzetto sport minore impatto possibile, dal punto di vista economico, per i cittadini. La gestione del servizio di illuminazione votiva è affidata a società esterna come previsto dalla legge a mezzo di concessione trentennale ed è attualmente in corso. La manutenzione straordinaria dei plessi cimiteriali verrà effettuata in base alle eventuali necessità ed ad alle risorse disponibili. Verrà valutata la realizzabilità dell’intervento di rifacimento della porzione di muro perimetrale dell’ingresso principale parte storica del plesso cimiteriale di Triuggio oltre alla sistemazione delle scossaline del corpo colombari. Si provvederà in base alle risorse disponibili al rifacimento dell’intonaco ammalorato del corpo colombari di Canonica. Strade e patrimonio Riguardo al profilo dei costi di gestione del patrimonio immobiliare si porrà attenzione ad iniziative tese al contenimento ed al miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici, finalizzato alla riduzione della spesa e dei consumi. La sicurezza stradale e viabilistica è un aspetto importante per il quale 42,100 Km Rete fognaria mista 44,600 Km Rete acquedotto: 20 Ha Aree verdi, parchi, giardini pubblici: 995 Punti luce illuminaz. Pubblica km 26,670 Rete Illuminazione pubblica:, (di cui km 12,900 interrata) km 19,910 MP, km 31,010 BP - Rete gas 36,1 Km - Strade No esistenza area ecologica Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica si intende procedere con la messa a disposizione di risorse specifiche tra quelle disponibili volte alla realizzazione all’esecuzione di interventi localizzati, tra i quali la realizzazione di 73 realizzazione all’esecuzione di interventi localizzati asfaltature di alcuni tratti stradali individuati come maggiormente critici, all’abbattimento di barriere architettoniche puntuali ed alla realizzazione di sistemi di protezione stradale nei punti asfaltature di alcuni tratti stradali critici evidenziati come potenzialmente pericolosi. Si darà corso ad interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria degli asfalti, con particolare riguardo ad alcuni tratti più ammalorati, con priorità alla messa in sicurezza dell’anello stradale di unione delle frazioni ove si concentra il maggior flusso viario. abbattimento di barriere architettoniche sistemi di protezione stradale in punti pericolosi Per garantire la conservazione del patrimonio pubblico disponibile, in particolare per quanto attiene alla manutenzione ordinaria puntuale e all’adeguamento degli impianti di edifici ed alloggi pubblici, saranno eseguiti sugli immobili comunali, nei limiti di capacità di spesa, i necessari interventi per il mantenimento in Interventi di mantenimento in efficienza degli edifici pubblici efficienza degli stessi. Rimangono disponibili le risorse di bilancio derivanti dall’operazione di alienazione di parte della dotazione degli alloggi ERP disponibili (alloggi di C.na Boffalora) che, compatibilmente con i vincoli di bilancio, potranno essere spese per l’esecuzione degli interventi di adeguamento e manutenzione straordinaria con particolare attenzione all’efficienza energetica, del patrimonio di alloggi ERP esistenti del Comune. Si valuterà invece, in base al più conveniente interesse pubblico e all’andamento del mercato immobiliare, se procedere all’esperimento di un’ulteriore asta per la cessione degli alloggi non ancor alienati. attenzione all’efficienza energetica alloggi ERP Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 74 La manutenzione ordinaria dei centri luminosi di illuminazione pubblica è affidata fino al 2015 a società esterna, si valuterà l’opportunità di procedere con l’affidamento della gestione degli Manutenzione impianti di illuminazione con riqualificazione dei centri e ordinaria strade miglioramento qualitativo ed energetico tramite procedura di gara. Manutenzione patrimonio manutenzione immobiliare di centri luminosi esistenti Manutenzione eventualmente ammalorati. € 183.000,00 ordinaria Verrà effettuata in base alle necessità ed alle risorse disponibili la straordinaria € 50.000,00 € 106.734,00 straordinaria alloggi E.R.P. Manutenzione € 90.000,00 straordinaria L’Assessore Gianfranco Sala strade Servizio sgombero € 34.300,00 neve Manutenzione € 3.000,00 straordinaria impianti illuminazione pubblica Totale € 376.000,00 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 75 3.4 – SETTORE GESTIONE DEL TERRITORIO ______________________________________________________ ASSESSORATO AMBIENTE, ECOLOGIA E RIFIUTI, MOBILITA’ LEGGERA E SICUREZZA, POLITICHE ENERGETICHE Contesto normativo PIETRO GIOVANNI CICARDI – SINDACO RAFFAELE COMI – CONSIGLIERE INCARICATO (AMBIENTE Il quadro normativo di riferimento ECOLOGIA, RIFIUTI E POLITICHE ENERGETICHE) è rappresentato dell’Ambiente, dal D.lgs Codice 152 del 03.05.2006, e s.m.i. che raccoglie in un unico testo normativo le disposizioni in materia di ambiente Entro la fine del 2014 dovremo operare una scelta importantissima per il perseguimento di obiettivi di grande qualità in merito al trattamento dei fiuti solidi urbani: la scelta della nuova società relative alla tutela del suolo, delle acque, dell’aria ed in materia di valutazione ambientale, di rifiuti e di bonifica dei siti inquinati. di servizio sia per la raccolta sia per lo smaltimento dei rifiuti solidi Anno 2013 urbani. Carta – L’Amministrazione comunale precedente aveva già operato una scelta di indirizzo che ora siamo attentamente valutando. Comunque, indipendentemente dalla società che verrà scelta, lo sforzo dovrà concentrarsi sul raggiungimento dei risultati qualitativi e quantitativi in linea con i livelli previsti da Provincia e Regione. L’attuale 60% circa della nostra raccolta differenziata è ormai assolutamente inadeguato. E’ necessario recuperare il terreno perso e puntare decisamente verso una qualità più alta. L’azienda che sarà scelta dal Consiglio Comunale, su nostra proposta, dovrà garantirci la capacità/possibilità di raggiungere elevati standards con un rapporto costo/qualità eccellente, stante le 396.970 kg cartone Vetro 342.240 kg RSU 960.080 kg indifferenziati (secco) Rifiuti 507.020 kg Biodegradabi li (umido) 171.570 kg Rifiuti Ingombranti Imballaggi in plastica 150.260 kg Terre 198.320 kg di spazzamento Verde 558.120 kg Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 76 scarsissime risorse disponibili. In particolare il nuovo servizio dovrà garantire: 33.597 qli - Rifiuti raccolti 2013 - la raccolta puntuale 1983 qli -Abiti dismessi - la possibilità di accorpare le raccolte - la presenza costante sul territorio 20.298 qli - Rifiuto differenziato - la possibilità di interagire con le Amministrazioni dei Comuni 60,41% Raccolta differenziata limitrofi per il convenzionamento delle piattaforme ecologiche Non c’è area ecologica - la dislocazione, presso le scuole, di tutti i punti sensibili dei contenitori di raccolta differenziata - la possibilità/disponibilità ad un’opera di informazione/sensibilizzazione dei ragazzi in età scolastica e prescuola. Servizi igiene urbana del € 578.306 territorio Quota € 10.000 partecipazione a Consorzio Brianza Raggiungimento obiettivo regionale di raccolta differenziata dei rifiuti 67% Milanese) CBM Smaltimento rifiuti € 181.104 CBM Spese per la € 500 raccolta differenziata dei rifiuti Totale € 769.910 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 77 Il PAES PAES Il Comune di Triuggio ha aderito, ad aprile 2012, al Patto dei Sindaci, l’iniziativa ad adesione volontaria per i sindaci dei Comuni europei ha come obiettivo finale la riduzione di oltre il 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020, rispetto a quelli dell’anno di riferimento (2005). Attualmente il PAES approvato dal Comune è stato inserito sul sito della Comunità Europea per la verifica delle informazioni in esso contenute. E’ previsto che gli obiettivi indicati dal PAES debbano essere perseguiti mediante la progettazione e l’attuazione di azioni finalizzate all’ottimizzazione dei consumi energetici e dello stato emissivo, con azioni finalizzate all’ottimizzazione dei consumi energetici particolare interesse per la promozione dell’energia da fonti rinnovabili. Il Patto prevede altresì un’attività di informazione ai cittadini e nelle scuole sull’uso delle energie alternative e sugli incentivi disponibili per potersi dotare di tali energie e sull’offerta disponibile sul mercato in termini di energia verde. In particolare sono previste le seguenti azioni: • introduzione di misure di efficienza energetica sia come consumatore diretto che come pianificatore del territorio comunale; • formazione ed informazione (Amministrazione, cittadini); della società civile • rapporto biennale sull’attuazione delle azioni del PAES(20132015). Il nostro obiettivo è quello di rendere edotti i cittadini sull’uso delle energie alternative, sui possibili incentivi utilizzati per potersi dotare di tali energie e su quanto il mercato offra in termini di energia verde, incrementando così il mercato dell’energia proveniente da fonti rinnovabili. Come ho già avuto modo di far notare dai banchi della Coinvolgimento dei cittadini sull’uso delle energie alternative Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 78 minoranza consiliare, tutta la cittadinanza doveva, a nostro giudizio, essere coinvolta “a monte” di questa adesione, sia dal punto di vista informativo, culturale ed economico. Proporremo degli specifici momenti di formazione per gli alunni delle nostre scuole sulle tematiche della sostenibilità ambientale, dell’energia “pulita” e del ruolo degli Enti locali nel raggiungimento di questi obiettivi, affinché le nuove leve diventino “esperte” rispetto alle tematiche sviluppate dal PAES, in particolare per quanto riguarda energia, rifiuti e mobilità, e che le stesse si possano quindi rendere divulgatrici in famiglia e nella comunità. Queste azioni formative verranno finanziate con le riduzioni delle nostre indennità di carica. Il Sindaco Pietro Giovanni Cicardi formazione PAES per scuole primarie e secondarie Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 79 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 80 3.4 - SETTORE AMMINISTRATIVO E DELLA COMUNICAZIONE ______________________________________________________ ASSESSORATO AFFARI GENERALI, RAPPORTI ISTITUZIONALI, CONSORZI ED ENTI SOVRA COMUNALI PIETRO GIOVANNI CICARDI – SINDACO E’ necessario ridare credibilità alla politica affinché la politica sia messa al servizio dei cittadini, di tutti i cittadini, della collettività. Credibilità alla politica Costi della politica Tutta la politica e il conseguente operato dell’Amministrazione Comunale avrà certamente questa finalità, a partire dall’abbattimento dall’indennità Poniamo come spettante di un terzo dei costi della politica, sin dall’inizio del mandato, da primo valore parte della Giunta Comunale e della rinuncia al gettone di presenza da necessario per parte del gruppo consiliare di maggioranza. una buona I risparmi andranno a confluire nel fondo di riserva dell’ente e saranno amministrazione utilizzati per le finalità di sostegno del lavoro, per progetti di qualità e di “l’esempio” eccellenza a partire dalla scuola, per manutenzioni sul territorio. Ho apprezzato che anche i gruppi di minoranza abbiano scelto, con finalità diverse, di seguire quest’esempio di buona amministrazione nel quale, a fronte dei necessari sacrifici richiesti ai cittadini, anche chi è chiamato ad Erogato spettante mensile Giunta anno 2014: € 7511,13 di cui: amministrare, dimostra di fare la propria parte. In concomitanza con la distribuzione del periodico Triuggio Informa, sarà - € 5007,42 a favore consegnato a tutte le famiglie un sunto schematico del bilancio 2014. E’ Giunta comunale Cicardi un primo passo verso una maggiore trasparenza e comprensione da parte - € 2503,71 riduzione a di tutti della gestione economica del nostro Comune. Quello che ci preme è che ogni cittadino comprenda chiaramente quanto, per esempio, viene stanziato e speso per i servizi sociali, per gli anziani, favore fondo riserva Riduzione annua €: 30.044,50 per l’infanzia, famiglie, persone diversamente abili, per i minori a rischio oppure per le manutenzioni, per la gestione della macchina comunale, per gli investimenti, per i costi del personale, insomma per sommi capi, Massima pubblicità e trasparenza di tutti i dati di bilancio Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica esporre in modo semplice e chiaro, anche se non esaustivo, gli importi più importanti e significativi del bilancio. La presente relazione di bilancio vuole essere un primo passo verso la strutturazione di un meccanismo che consenta un’ampia e più chiara lettura da parte dei cittadini, di come sono spesi, utilizzati, incassati i soldi e le risorse della nostra comunità. E’ un passo deciso verso una forma del bilancio partecipativo e trasparante. Il Sindaco Pietro Giovanni Cicardi 81 Trasparenza delle scelte e partecipazione dei cittadini Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 82 3.4 - SETTORE AMMINISTRATIVO E DELLA COMUNICAZIONE ASSESSORATO RELAZIONI CON I CITTADINI, COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE, AMMINISTRAZIONE PARTECIPATA PIETRO GIOVANNI CICARDI - SINDACO RAFFAELE COMI – CONSIGLIERE INCARICATO ( INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE) Uno dei primi obiettivi perseguiti, quale segno di attenzione, condivisione, partecipazione dei cittadini e per una migliore qualità della vita nel nostro Relazioni con i paese, è stata l’attivazione del sistema “Comuni Chiamo”. Dal mese di luglio cittadini è infatti attivo un nuovo sistema di segnalazione di disservizi APP Comuni Chiamo attraverso un’applicazione digitale gratuita per i cittadini (su App Store e Google Play) ed un gestionale ottimizzato per i tablet e gli smartphone. La piattaforma è presente in home page sul sito internet del Comune nella sezione relativa a “Comuni-Chiamo” con una pagina personalizzata del Comune e permette a chiunque di inviare segnalazioni circa problemi del territorio (buche, rifiuti, illuminazione non funzionante, ecc) in pochi secondi e con georeferenziazione, attenzione, condivisione, partecipazione dei cittadini e per una migliore qualità della vita nel nostro paese anche allegando fotografie scattate dal cellulare o dalla macchina fotografica. E’ sufficiente scaricare l’APP e registrarsi una sola volta e chiunque può inviare le proprie segnalazioni via web, cellulare, dal sito del Comune ed anche attraverso i canali tradizionali (mail, telefono e sportello). Comunicare con i cittadini non è mai stato così semplice e veloce, e dà la possibilità di rispondere immediatamente al cittadino indicando a chi è Sistema di segnalazione disservizi anche attraverso Smartphone Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 83 stata girata la segnalazione (coinvolgendo per ogni problema le persone più adatte e competenti tra uffici, fornitori ed amministratori) e il massimo tempo nel quale riceverà la risposta. E’ un’ulteriore opportunità che viene offerta al cittadino per semplificare la modalità di trasmissione di una segnalazione o di un reclamo in modalità immediata: quante volte abbiamo visto qualcosa che non funziona e ci è Comuni - chiamo venuto in mente di segnalarlo appena ci sarebbe stato possibile? Ma poi arrivati a casa, al lavoro o travolti dalla frenesia quotidiana non ci siamo più ricordati di comunicarlo! Ora è possibile a tutti e in modo veloce. Anche per l’Amministrazione è un modo concreto, con risparmio di tempo e risorse, per conoscere immediatamente eventuali criticità insorte nel territorio ed attivare una soluzione. Conoscere, per esempio, immediatamente la posizione di una buca, prima non presente, permetterà immediatamente di porvi rimedio ed eviterà l’insorgenza di eventuali richieste successive di risarcimento assicurativo. Tutte le segnalazioni saranno automaticamente indirizzate anche allo scrivente Sindaco e al consigliere incaricato per tenere sotto controllo la situazione del territorio e verificare l’efficacia della soluzione e della relativa risposta. Questo, non per mancanza di fiducia negli uffici, ma per una Saranno dati forti impulsi a tutti i mezzi di comunicazione che permettono uno scambio di informazioni e pareri tra l’Amministrazione ed i cittadini con particolare riguardo alle forme che consentano un feed-back efficace e puntuale maggiore vicinanza al cittadino e alle sue istanze e necessità, per avere informazioni su quale problema sia percepito prioritario dai propri cittadini e come più importante degli altri e monitorare la risposta in maniera efficace e tempestiva. La piattaforma garantisce anche la possibilità di avere statistiche che aiuteranno noi amministratori a capire i problemi più frequenti dei cittadini e monitorare il territorio per futuri investimenti e decisioni. Per questo motivo l’abitudine ad una segnalazione immediata non sarà più vissuta come un problema o criticità cui occorre far fronte ma una risorsa, Uso del sito per interagire con i cittadini Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica un segno di vicinanza tra palazzo e cittadino e un punto di partenza fondamentale del lavoro da intraprendere. In quest’ottica è anche attiva la APP IDEAri, spazi virtuali dove ognuno 84 APP IDEAri Comprensivo nel canone annuo può dire la sua, idee e suggerimenti sul territorio, per garantire una scelta condivisa, ed una partecipazione spontanea e indipendente sia al fine della risoluzione dei problemi sia al fine di creare qualcosa di utile e necessario o proporre qualcosa di nuovo. Aprire il palazzo si può Siamo convinti che uno dei principali motivi di cambiamento, chiesto dalla popolazione in queste consultazioni elettorali, sia dovuto alla richiesta di un maggior rapporto con chi amministra, di una trasparenza delle scelte e di una reale possibile partecipazione dei cittadini, come da condivisione, inclusione e partecipazione noi promesso in campagna elettorale. Pertanto viene e verrà da noi sostenuta ogni possibile attenzione verso i cittadini e le loro esigenze con ascolto delle persone, dentro e soprattutto fuori il palazzo. √ Stand del Comune – Anche lo stand del Comune alla Festa Triuggio d’estate è occasione per vivere questa vicinanza del cittadino al palazzo. Nell’edizione di quest’anno verrà proposto, presentato e spiegato ai Informazione e comunicazione cittadini il servizio di segnalazione “Comuni-chiamo” e verrà proposto un questionario di gradimento dei servizi pubblici ,molto articolato ma Stand del Comune compilabile in 7 minuti, che il Responsabile del Sistema Gestione Qualità del Comune di Triuggio ha contribuito ad elaborare, partecipando ad un progetto che vede coinvolti alcuni comuni certificati ISO 9001, per la rilevazione della soddisfazione dei cittadini sui servizi comunali. E’ un’importante base che verrà utilizzata per verificare l’attuale giudizio concreto dei cittadini, prendendo atto dei suggerimenti utili per il miglioramento futuro dei servizi del nostro Comune. questionario gradimento di Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 85 Il questionario sarà consegnato in una copia per famiglia e dovrà essere restituito presso il Comune, presso la Biblioteca Comunale, allo stand o agli appositi gazebo che verranno predisposti periodicamente sul territorio del Comune in occasione di feste e/o manifestazioni o compilato on line selezionando il link dedicato sul sito internet del Comune. Per garantire la corrispondenza fra chi riceve il questionario cartaceo e chi sceglierà di compilarlo online, è richiesto l’inserimento del codice per cambiare abbiamo bisogno del tuo entusiasmo e del tuo desiderio di partecipare alfanumerico posto in un apposito riquadro, che garantisce comunque l’anonimato nella compilazione. Le risposte fornite nel questionario saranno utilizzate in forma anonima ed aggregata. Anche lo strumento del periodico comunale sarà utilizzato per rendere consapevoli e partecipi i cittadini della vita amministrativa. Per questo motivo entro l’anno verrà modificato il relativo Regolamento per renderlo più rispondente alla nostra idea di comunicazione, con il coinvolgimento delle Associazioni che troveranno in questo strumento spazio e opportunità di divulgazione delle proprie attività ed iniziative. € 1870,96 a numero numeri previsti: 4 √ Periodico (1 già pubblicato) comunale Verrà anche previsto un restyling grafico del periodico che immediatamente faccia percepire che un cambiamento c’è già stato e sia segno tangibile del nostro prima solo progetto ed ora obiettivo di scrivere una nuova pagina politica-sociale del Comune. Verrà rivisto anche l’aspetto grafico del sito internet e la sua strutturazione, per renderlo strumento di facile fruizione per tutti: le informazioni ci sono ma Sito internet spesso non sono immediatamente accessibili o non alla portata dell’utente. Il sito comunale deve rappresentare una porta d’ingresso ai servizi dell’amministrazione, aperta a qualsiasi ora ed accessibile da qualsiasi luogo, al quale il cittadino si deve, in futuro, rivolgere con la certezza di trovare l’informazione che cerca attraverso percorsi brevi, omogenei e facilmente individuabili anche attraverso una mappa del sito chiara e sempre aggiornata e la disponibilità di funzioni di ricerca semplici ed efficaci. Spese elencate nella sezione precedente dedicata all’informatica pag. 59 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 86 Inoltre il cittadino deve poter trovare sul sito in modo immediato informazione precisa su quello che nel palazzo si sta facendo, dai dati di bilancio, chiari e comprensibili con indicazione delle voci di spesa Aprire il palazzo si può suddivise per settore di competenza, al saldo di tesoreria. Piccoli ma metodici passi per arrivare ad una sempre maggiore condivisione dei cittadini alla vita politica del proprio territorio. Nell’arco del mandato questa sarà una vera partecipazione diretta che arriverà ad incidere, grazie alla continua ricerca di interazione e di dialogo anche nella fase di progetto e decisione, sulle scelte Amministrazione partecipata dell’Amministrazione per modificarle a beneficio e soddisfazione della cittadinanza tutta. Abbiamo un’idea di bene per il nostro Comune sulla quale siamo disposti a confrontarci e discutere perché il nostro obiettivo prioritario è di rimettere ogni cittadino, e tutti i cittadini, al centro della vita pubblica di Triuggio. Il Sindaco Pietro Giovanni Cicardi Trasparenza e partecipazione Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 87 3.4 - AREA AMMINISTRATIVA E DELLA COMUNICAZIONE ______________________________________________________ ASSESSORATO RISORSE UMANE Contesto normativo PIETRO GIOVANNI CICARDI - SINDACO Anno 2014 La struttura organizzativa dell’ente dovrà essere resa più funzionante con l’adozione di una nuova dotazione organica, posta in relazione ai bisogni dell’Ente per assolvere gli obiettivi di efficienza ed efficacia perseguiti dall’Amministrazione Comunale. Stiamo analizzando i fabbisogni di personale e i mutati carichi di lavoro, anche a causa di variazioni legislative e vincoli di spesa che hanno notevolmente diminuito il lavoro di alcuni dipendenti, e, in collaborazione con i Responsabili di Settore, cercheremo di verificare la fattibilità di alcuni spostamenti di personale tra macro strutture. Il tutto con la finalità di andare ad alleviare alcune “sofferenze” rilevate, sin dai primi giorni di insediamento, in alcuni uffici e potenziare, personale amministrativo alcuni servizi per esempio, con quale quello della Polizia locale, i cui agenti, a garanzia di una maggiore sicurezza di tutti i cittadini, devono essere più presenti sulle nostre strade e sul territorio. L’efficacia e l’efficienza ricercate sono certamente quelle del miglioramento del livello qualitativo nell’erogazione dei servizi agli utenti esterni in particolare sulla cortesia nella risposta, sulla professionalità e competenza degli uffici, sull’attenzione e ascolto di ogni singolo cittadino, in ogni sua esigenza e richiesta, a partire dai bisogni e dalle aspettative anche più semplici. Massima disponibilità nei confronti dei dipendenti è stata, personalmente dallo scrivente primo cittadino, garantita sia nella D.L. 90 del 24/6/2014 Riforma PA √ Semplificazione del turn over √ Modifica mobilità obbligatoria e volontaria √ Abrogazione diritti di rogito ai segretari comunali D.L. 66 del 24/4/2014 Misure urgenti per la competitività √ Riduzione del cuneo fiscale per lavoratori dipendenti e assimilati √ Limite al trattamento economico del personale pubblico e delle societa' partecipate √ Controllo della spesa per incarichi di consulenza, studio e ricerca e per i contratti di collaborazione coordinata e continuativa D.L. 34 del 20/3/2014 Disposizioni urgenti per favorire il rilancio dell'occupazione e per la semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese √ Semplificazione delle disposizioni in materia di contratto di lavoro a termine D.L. 16 del 6/3/2014 Disposizioni urgenti in materia di finanza locale, nonche' misure volte a garantire la funzionalita' dei servizi svolti nelle istituzioni scolastiche √ Personale in esubero delle società Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 88 riunione di saluto con tutti i dipendenti, sia negli incontri con i Responsabili di Settore e con le Rappresentanze Sindacali Unitarie dell’ente, chiarendo che la stessa massima Situazione del personale Costo annuo: € 1.029.911,74 disponibilità al lavoro e alla cortesia è quella che si richiede e che si richiederà negli anni di mandato al personale del Settore Amministrativo e della Comunicazione Comune. Descrizione Lo studio di una tale riorganizzazione, di cui in particolare sarà incaricato il Segretario Comunale quale responsabile del coordinamento e dell’organizzazione della struttura, è necessaria per sopperire alle carenze di organico ed è in parte condizionata dal blocco del turn over del personale in conseguenza delle leggi finanziarie di questi ultimi anni e Cat. A Cat. B Cat. C Cat. D Totale COSTO PERSONALE Posti a tempo determinato Posti di Posti di ruolo a ruolo a tempo tempo pieno parziale 0 0 3 0 3 0 2 0 8 0 € 261.501.06 0 0 anche dalla recente riforma della P.A. che non agevola i Comuni come il nostro, nel quale nell’anno precedente non Settore Economico e Finanziario Descrizione abbiamo avuto alcuna cessazione di servizio. La formazione del personale è un capitolo su cui intendiamo continuare a investire e, a dimostrazione di ciò, abbiamo incrementato il capitolo sulla formazione per l’anno in corso, anche in considerazione che sono già calendarizzati molti corsi obbligatori previsti dal Testo unico Cat. A Cat. B Cat. C Cat. D Totale COSTO PERSONALE Posti a tempo determinato Posti di Posti di ruolo a ruolo a tempo tempo pieno parziale 0 0 0 0 2 0 2 0 4 0 € 145.641,03 0 0 sulla sicurezza nei luoghi di lavoro n.81/2008. Verranno anche analizzate e riviste le varie aperture al pubblico per andare incontro alle esigenze del pubblico Settore Socio educativo Descrizione quale quelle del sabato per tutti gli uffici, che potrebbero essere ampliate, o quella della Polizia Locale che attualmente prevedeva una apertura pomeridiana a metà pomeriggio, poco utile per le persone che lavorano e sarà individuata in tardo pomeriggio, anche in considerazione della numerosità delle persone che attualmente si rivolgono Cat. A Cat. B Cat. C Cat. D Totale COSTO PERSONALE Posti a tempo determinato Posti di Posti di ruolo a ruolo a tempo tempo pieno parziale 0 2 2 1 1 1 2 0 5 4 € 228.350,04 0 0 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 89 a questo sportello per il pagamento delle sanzioni nella misura ridotta del 30% entro 5 giorni dall’avvenuta contestazione o Settore Gestione del territorio notifica del verbale. Descrizione Verranno anche verificati i risultati della partnership con il Comune di Albiate relativamente al servizio di vigilanza , per il quale abbiamo già avuto un primo incontro con il Sindaco Confalonieri e con il quale ci confronteremo costantemente per garantire maggiore presenza e sul territorio e rassicurare le fasce più deboli che avvertono maggiormente la paura e l’insicurezza dentro e fuori casa. Cat. A Cat. B Cat. C Cat. D Totale COSTO PERSONALE Posti a tempo determinato Posti di Posti di ruolo a ruolo a tempo tempo pieno parziale 0 0 2 1 3 0 2 0 7 1 € 247.344,14 0 0 Settore Polizia Locale Descrizione Il Sindaco Pietro Giovanni Cicardi Cat. A Cat. B Cat. C Cat. D Totale COSTO PERSONALE Posti a tempo determinato Posti di Posti di ruolo a ruolo a tempo tempo pieno parziale 0 0 0 0 3 0 1 0 4 0 € 147.075,48 0 0 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 90 3.4 - PROGRAMMA N° 4- AREA AMMINISTRATIVA E DELLA COMUNICAZIONE ______________________________________________________ ASSESSORATO ALLA CULTURA RESPONSABILE: VICE SINDACO – FUNARI IRIDE La CULTURA va ricondotta ad un’ampia lettura di coinvolgimento Contesto normativo delle persone e del territorio, con l’intento di soddisfare il bisogno di stare insieme per crescere con pratiche che siano elemento di continuo arricchimento dell’intera comunità triuggese. Ci prefiggiamo l’obiettivo di La materia dei servizi alla creare reti sinergiche con quelle realtà esistenti nel nostro comune, che persona e alla comunità comprende tutte le funzioni svolgono attività di tipo culturale e artistico. L’intento sarà quello di ed i compiti in tema di "beni ricercare e valorizzare i saperi e le capacità espressive di singoli e attività culturali", così cittadini e gruppi che operano nel nostro comune, coinvolgendoli in come previsto dalla L.R. esperienze ampie ed inclusive, percorsi educativi e di intrattenimento 5.01.2000, n° 1. L' art. 117 della utilizzando tutte le espressioni: musica e canto, teatro, cinema, arti Costituzione attribuisce allo figurative e l’espressione poetica, senza trascurare gli aspetti tecnico- Stato la potestà legislativa scientifici. esclusiva in materia di Considerando che l’Amministrazione comunale si è insediata tutela dei beni culturali. a metà anno e che lo stanziamento di bilancio è più limitato rispetto agli anni precedenti, stiamo lavorando su alcune proposte che non graveranno sul bilancio comunale: “Suoni Mobili 2014” e “Ville Aperte”. √ Suoni Mobili 2014 è una rassegna musicale organizzata in Suoni Mobili 2014 collaborazione con il Consorzio Brianteo Villa Greppi, abbiamo aderito scegliendo proposta una ludico- musicale, rivolta ai tramandare cultura bambini, che si vissuta, giocando … realizzerà il pomeriggio di Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 91 sabato 12 luglio nei giardini comunali di via Diaz. I bambini potranno giocare utilizzando l’originale piattaforma “Imagination Playground”, un’inedita concezione di gioco, innovativa per l’utilizzo dello spazio, disegnata per incoraggiare i bambini a sognare, costruire, esplorare con spirito collaborativo. Il Music Lab realizzato con le percussioni sotto la direzione ritmica di Carravieri sarà un altro percorso volto a sviluppare il senso ritmico dei più piccoli. Al termine del pomeriggio giocoso la Bat Mobile si aggirerà per il centro di Triuggio, contestualizzando, in modo del tutto simbolico, la manifestazione animando le vie cittadine con il suono di Gino Carravieri. Questa proposta nasce con l’intento di voler coinvolgere i cittadini di Triuggio in attività ludiche e di intrattenimento animando gli spazi aperti del nostro territorio; vi sarà una ricerca attenta e continua per collocare gli eventi in spazi urbani inediti come piazze, strade, le corti delle nostre cascine, patrimonio storico-sociale del nostro paese. √ Ville aperte – Proseguirà anche quest’anno l’esperienza della visita di Villa Taverna di Canonica all’interno dell’ormai consolidata manifestazione Aperte. settembre di Domenica Villa Ville Ville aperte 28 Spese Taverna verrà aperta al pubblico con alcune novità, grazie alla Guide € 825,00 Compartecipazione € proprietà Taverna ingresso collaborazione dell’associazione triuggese tramandare cultura “Pro Loco”, che organizzerà scoprendo insieme le le attività e il tradizionale tradizioni dimenticate corteo con abiti d’epoca, ………. 0,80 a Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 92 che sfilerà per le strade adiacenti alla Villa e nella Villa stessa. La prima visita del mattino sarà, per quest’anno, completamente dedicata ai bambini e alle famiglie. Si prevede l’illustrazione della Villa adattata ai piccoli partecipanti che permetta di far conoscere e scoprire antiche tradizioni e modi di vivere; verranno proposti giochi e momenti di intrattenimento con l’intento di approfondire la conoscenza delle antiche tradizioni. Altra novità è che nel pomeriggio le visite guidate si concluderanno alle 19.00 e che verrà introdotta una visita serale intorno alle ore 20.00 con l’ambientazione suggestiva dei figuranti che creeranno quadri in un’atmosfera magica data dall’illuminazione a luce di candela. La giornata si concluderà con un ulteriore momento di grande coinvolgimento emotivo, abbiamo infatti aderito ad una proposta del Comune di Monza, in collaborazione con la Compagnia Teatrale Sarabanda e Zero Confini Onlus, per realizzare un estratto dello spettacolo teatrale “La Monaca di Monza – Una storia lombarda” di M. Gualandris e L. Riva, già vincitore della V Edizione del Festival Teatro Nuovo di Milano. Per tale realizzazione è stato richiesto dal Comune Anniversario della Prima Guerra Mondiale proponente un contributo regionale e siamo in attesa di verificarne la fattibilità, si realizzerà solo in tal caso, a costo zero per l’Amministrazione Comunale e la proprietà, lo spettacolo in Villa. Spesa: € 500 affitto Teatro San Luigi √ Anniversario della Prima Guerra Mondiale - il 2014 è l’anno della celebrazione del Centenario della 1a Guerra Mondiale ed è nostra intenzione ricordare questa ricorrenza. Stiamo tracciando un percorso di idee con l’associazione Pro Loco, che già sta lavorando in sinergia con diverse Associazioni del territorio; è nostra intenzione condividere un calendario di eventi tra le quali si prospetta la possibilità di una mostra che raccoglie oggetti risalenti alla Grande Guerra e la realizzazione di Triuggio è un paese ricco di realtà associative. Il nostro obiettivo è quello di ampliare questo patrimonio creando una rete sinergica per offrire nuove opportunità di coinvolgimento Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 93 uno spettacolo con musiche e cori, del territorio, che ripropongano brani del periodo storico che vogliamo ricordare. Inoltre nell’ambito delle attività da realizzare a memoria della Prima Guerra mondiale vaglieremo le opportunità del calendario che verrà predisposto dal Consorzio Brianteo Villa Greppi. Sapremo anche cogliere le altre proposte Commissione Cultura e Biblioteca che sempre il Consorzio sta sviluppando in vista delle grandi mostre a Palazzo Reale. √ Commissione Cultura e Biblioteca - Prima della nomina della nuova commissione approveremo il nuovo regolamento della Commissione Cultura e Biblioteca, dove verrà rivista la sua composizione che prevederà la presenza: - dell’Assessore alla Cultura; - del Bibliotecario - o addetto all’Ufficio Cultura ; - tre rappresentanti designati dal Consiglio Comunale (scelti anche al di fuori dei propri componenti) di cui uno in rappresentanza della minoranza; - altresì di introdurre rappresentanti delle Associazioni culturali iscritte all’Albo delle Associazioni triuggesi. La novità introdotta verte nella possibilità di arricchire di stimoli e proposte la Commissione stessa, essendo i soggetti coinvolti mossi dalla medesima finalità di crescita culturale individuale e collettiva della comunità. Quello della Commissione sarà un apporto importante per l’Assessorato per i previsti compiti propositivi e consultivi in ordine alle attività culturali, al programma, anche in collaborazione con le Associazioni, agli eventi della Biblioteca Comunale, alla promozione della lettura e alla diffusione del libro, all’indispensabile collegamento con l’utenza per esprimere suggerimenti ed esigenze emerse. La Commissione sarà organo privilegiato per elaborare nuove esperienze e percorsi culturali. L’obiettivo sarà quello di coinvolgere .. partendo dalle competenze e dalle proposte già esistenti sul territorio. Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 94 capillarmente i cittadini di Triuggio, promuovendo proposte nelle quali l’elemento centrale torni ad essere la persona ed il territorio di Triuggio. Triuggio ha un importante patrimonio artistico (chiese, cascine, ville storiche), ambientale (il Bosco del Chignolo, il Lambro) e un vivo contesto agricolo, che dovrà suggerire iniziative che puntino ad approfondire quelle tematiche che ci arrivano dal costante stimolo di EXPO2015, “Nutrire il pianeta. Energia per la vita”. Dovremo tenere costantemente presente, nel percorso di programmazione del prossimo anno, questo importante momento. Spettacolo teatrale Spesa € 1000 √ Spettacolo teatrale – Nei mesi autunnali verrà proposto uno spettacolo teatrale sul territorio, offerto gratuitamente. Il teatro è uno degli strumenti che intendiamo utilizzare anche in forma originale per vivacizzare le piazze cittadine offrendo nuove forme di aggregazione. Spese per € 1.500 iniziative culturali Spese per € 10.000 iniziative culturali a carico L’Assessore Iride Funari degli utenti (medesima cifra prevista in entrata) Contributo € 8.780 Sistema Bibliotecario Potenziamento del € 6.000 Servizio Biblioteca Acquisto libri e € 11.000 dvd Stampati, altro, € 1.000 biblioteca Totale € 38.280 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 95 3.4 - SETTORE AMMINISTRATIVO E DELLA COMUNICAZIONE ______________________________________________________ ASSESSORATO EXPO E TURISMO IRIDE FUNARI - VICE SINDACO MICHELE LUCA CASIRAGHI – CONSIGLIERE INCARICATO Expo 2015 oltre ad essere un’Esposizione Universale con caratteristiche assolutamente inedite e innovative è un processo partecipativo che intende Expo 2015 coinvolgere attivamente numerosi soggetti attorno a un tema decisivo: Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita. Expo ci offre diversi spunti di riflessione e diverse forme di aggregazione e percorsi interpretativi. Dobbiamo quindi da subito costruire una rete di rapporti con le realtà associative del territorio, gli operatori commerciali e agroalimentari e di ristorazione, per prepararci a questo importante appuntamento che partirà ufficialmente il 1° Maggio del 2015 e finirà il 31 Ottobre dello stesso anno. √ Expo 2015 Come Amministrazione ci impegniamo a lavorare ad un progetto di sviluppo turistico volto ad esaltare le nostre eccellenze artistiche, culturali ed eno-gastronomiche. Studieremo e progetteremo percorsi attuativi che permettano il rilancio del territorio, la valorizzazione dei siti architettonici e le bellezze paesaggistiche presenti nel paese. Ci confronteremo con quegli enti che già da tempo sono mobilitati nella realizzazione dell’evento, oltre che Expo Milano 2015, la Camera di Commercio di Monza e Brianza, la Regione, la Provincia e i Comuni con i quali intendiamo poter condividere un percorso comune. Dobbiamo vedere EXPO 2015 come occasione per avviare scelte che siano l’avvio di un cammino che non si esaurisca al termine Cogliere l’opportunità di Expo 2015 per stabilire un nuovo rapporto di partecipazione tra cittadinanza, realtà associative, operatori del commercio agroalimentare e di ristorazione in collaborazione con l’Amministrazione Comunale Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 96 dell’esposizione, ma che diventi il punto di partenza di un rilancio del territorio. Dovremo essere preparati ad accogliere nel nostro Comune quei turisti che oltre a visitare i padiglioni di Expo Milano saranno interessati a visitare le aree attrattive intorno a Milano. La Brianza è terra ricca di proposte, così come il nostro Comune. Dovremo costruire e rendere visibili sui siti web proposte interessanti, programmando e proponendo un competitivo pacchetto di visita, ristorazione e acquisto nei nostri esercizi commerciali e agroalimentari. Verranno proposte mostre, fiere e mercatini con stand di commercianti o Fiere, mercatini ….chilometro zero produttori locali con prodotti tipici, quali miele, salumi, ortaggi, anche in occasione di feste già programmate e molto frequentate come quella dei Let’s Go. In collaborazione con le scuole del territorio, si vogliono attivare percorsi di coinvolgimento per i ragazzi e per le loro famiglie, anche attraverso la realizzazione di orti didattici o iniziative di valorizzazione del territorio, boschi, cascine, ville; sarà questa l’occasione perché anche i triuggesi apprezzino un territorio verde e vivibile nel quale condividere esperienze ricreative. L’Assessore Iride Funari Collaborazione con le scuole del territorio orto didattico Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 97 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 98 3.4- SETTORE POLIZIA LOCALE ______________________________________________________ Contesto normativo ASSESSORATO ALLA POLIZIA LOCALE PIETRO GIOVANNI CICARDI - SINDACO Legge Regionale 14.4.2003 n. 4 “Riordino e riforma della disciplina regionale in materia di Polizia Il personale del Servizio di Polizia Locale del Comune di Triuggio è Locale e sicurezza urbana” – composto dalle seguenti unità di personale così suddivise: n. 1 Legge 7.3.1987 n. 65 “Legge Istruttore Direttivo Responsabile del Servizio – Commissario quadro (qualifica D), n. 1 Assistente Scelto di Polizia Locale (qualifica C) e n. 2 Agente Scelto di Polizia Locale (qualifica C). sull’ordinamento della Polizia Municipale”; Regolamenti ed Ordinanze Comunali, “Pacchetti Sicurezza”. Il servizio viene svolto su sei giorni, in modo continuativo, dal lunedì al venerdì dalle ore 7,30 alle ore 19,00 con turnazione di n. 3 Polizia Stradale controlli e le procedure amministrative inerenti operatori, il sabato il servizio è garantito dalle ore 8,30 alle ore 18,30 la circolazione dei veicoli e dei con un solo operatore per turno. Tenendo conto del personale in pedoni servizio, e del fatto che lo stesso contrattualmente operi per 35 ore settimanali, si ritiene che l’orario svolto dal settore è quello che ottimizza al massimo le prestazioni nonché la sicurezza del Polizia Amministrativa e Locale: - Polizia Urbana: con personale e permette di garantire i servizi prioritari di vigilanza e compiti di tutela dei beni dell’Ente controllo presso i plessi scolastici negli orari di entrata ed uscita degli - della parte esterna dell’abitato alunni. con particolare riguardo alle Il personale verrà dotato delle Spese per vestiario : € 2.500,00 Spese per acquisti : € 2.700,00 Canone ponte radio: € 605,00 Polizia Rurale: controllo divise e accessori a norma delle colture ed al bestiame Polizia Giudiziaria quale direttive regionali e si procederà prevenzione e repressione degli all’acquisto di tutte le attrezzature illeciti e della specifica modulistica in uso al settore. Pubblica sicurezza e Sicurezza Urbana come supporto e Il personale in servizio deve operare con il massimo impegno e collaborazione con le altre forze professionalità per far fronte a tutte le competenze istituzionali ed alle dell’ordine esigenze locali in considerazione anche del continuo e costante Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 99 incremento della popolazione residente, del traffico veicolare nonché della popolazione fluttuante e turistica che si riscontra nei mesi estivi . Il settore dispone di: Le succitate criticità sul personale devono rapportarsi inoltre alle caratteristiche del territorio che a differenza di altre simili realtà limitrofe, - n. 1 autovettura Opel Meriva (2003) presenta un vastissimo territorio da controllare (Kmq. 8,43) e di conseguenza una estesa rete stradale (Km. 35 oltre alla S.P. 135 Arcore- - n. 1 autovettura Fiat Sedici Seregno). Inoltre la suddivisione del territorio in quattro grandi frazioni, la 4x4 (2007) presenza di altrettante Parrocchie e Cimiteri, comporta la necessità di maggiori interventi, anche concomitanti, in occasione di cerimonie, - n. 2 motoveicoli Piaggio Beverly 200 (2001-2002) festività e manifestazioni. Oltre a quanto sopra c’è da aggiungere che il personale in servizio periodicamente si deve assentare per partecipare a obbligatori Corsi di - ponte radio composto da n. 2 radio veicolari, n. 1 base e n. 4 portatili Formazione organizzati dall’ Istituto Regionale di Formazione Eupolis ed a periodici corsi di Aggiornamento Professionale per adeguarsi alle continue e costanti modifiche normative . - n. 1 Misuratore di velocità Autovelox 104 C-2 completo di Videosystem per la stampa E’ in questo quadro di criticità che si collocherà il tentativo di operare sulla immediata delle foto dotazione organica esistente per individuare la possibilità di meglio (apparecchi in comproprietà strutturare il servizio anche dal punto di vista amministrativo. con il Comune di Albiate) Dato l’allarme sociale destato dalla sempre maggiore diffusione dell’abuso - Etilometro pre-test, di bevande alcooliche tra le giovani generazioni si è proceduto a stipulare Hardware e Software in contratto di comodato d’uso di etilometro con la Polizia Provinciale di dotazione, Sistema di Monza e Brianza per poter effettuare controlli mirati sulla guida dei veicoli in stato di ebbrezza. Verrà eseguita la manutenzione ordinaria e straordinaria della segnaletica stradale orizzontale e verticale e degli impianti semaforici e verranno apportate modifiche alla segnaletica ed all’organizzazione della circolazione stradale soprattutto per rendere quest’ultima più sicura. Il servizio di Polizia Stradale sarà svolto predisponendo le consuete verifiche a proposito del rispetto delle disposizioni del Codice della strada: Videosorveglianza composto da n. 13 telecamere in 6 postazioni Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 100 quali controlli soste e rispetto norme di comportamento, controllo documenti necessari alla guida, rilievo di incidenti stradali. Particolare attenzione sarà rivolta alle aree riservate alla sosta dei veicoli adibiti al trasporto di persone invalide, per contrastarne l’abuso. Verranno come tutti gli anni svolte lezioni di educazione stradale agli alunni delle scuole primarie di Triuggio e di Tregasio. La finalità è di diffondere l’educazione alla sicurezza stradale con la speranza di poter contribuire alla riduzione delle violazioni e soprattutto di tutelare il bene inestimabile di tante vite umane. A seguito all'approvazione della L.120/2001 che consente l'uso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale semiautomatico ed il personale appartenente alla Polizia Locale segue Spese vigilanza sanitaria randagismo: periodicamente corsi di aggiornamento, di Primo soccorso e addestramento € 3.000,00 sanitario non medico, il Settore è dotato dal 2004 di Defibrillatore all'uso per prestare un primo intervento di soccorso, anche su segnalazione del 118, con l’obiettivo di salvaguardare la vita umana e di ridurre le conseguenze e i danni dovuti all’improvviso arresto cardiocircolatorio. Nel corso dell’anno tutti gli operatori effettueranno il corso annuale di tiro con la pistola d’ordinanza presso il “Tiro a Segno Nazionale” sede di Monza nonché specifici corsi di aggiornamento su tutte le materie di competenza. Verrà eseguito il servizio di recupero e del mantenimento dei cani randagi tramite il canile convenzionato. Il controllo del territorio e la tutela della sicurezza stradale si consegue attraverso: La presenza assidua di agenti in divisa sul territorio, personale capace oltre che di reprimere anche di raccogliere esigenze, proposte e consigli dai cittadini che coinvolti partecipano in maniera determinante al mantenimento della serenità e particolare attenzione alle scuole, ai parchi e alle attività economiche attraverso il controllo di ogni comportamento che Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 101 possa minare la sicurezza quali condotte trasgressive o semplicemente poco civili che urtino il vivere della collettività. Maggior solerzia nella prevenzione delle attività predatorie, dei fenomeni di microcriminalità e del disturbo notturno che aumentano il disagio sociale con un capillare e scrupoloso controllo del territorio con l’effettuazione di servizi di pattugliamento del territorio serali/notturni e festivi anche congiuntamente con la Polizia Locale del Comune di Albiate. Conservazione del territorio e tutela di ogni forma di inquinamento con particolare attenzione all’abbandono dei rifiuti solidi urbani e controlli sulla corretta applicazione delle disposizioni previste dal Regolamento Comunale di Polizia Urbana con attenzione per quanto riguarda il posizionamento dei rifiuti fuori dagli orari consentiti e le deiezioni canine . Repressione delle violazioni alle norme di circolazione che possono incidere sull’integrità fisica degli utenti della strada con eventuali modifiche della segnaletica ed organizzazione del traffico non dettate esclusivamente dall’esigenza di fluidità ma anche e soprattutto dalle esigenze di sicurezza che vengono desunte dai dati raccolti al momento del rilievo degli incidenti stradali e la manutenzione ordinaria e straordinaria della segnaletica stradale, verticale ed orizzontale e degli impianti semaforici. Interventi nei cantieri edili finalizzati alla repressione di eventuali abusi ed al rispetto delle norme di sicurezza. Controlli sulla corretta applicazione delle disposizioni previste dai Regolamento Comunale di Polizia Urbana con particolare attenzione per quanto riguarda il posizionamento dei rifiuti fuori dagli orari consentiti e le deiezioni canine . Assistenza alle varie manifestazioni sportive, religiose e popolari che si svolgono sul territorio comunale e prevedono notevole afflusso di partecipanti. Potenziamento servizi circolazione stradale: € 3.000,00 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 102 Costante collaborazione con le altre Forze dell’ordine e con il Gruppo Comunale dei Volontari di Protezione Civile. Interventi nelle scuole dell’infanzia e dell’obbligo attraverso l’educazione stradale. I corsi di educazione stradale forniscono elementi semplici e chiari su come comportarsi sulla strada al fine di Potenziamento € 3.000,00 servizi circolazione stradale Spese per il € 2.500,00 evitare incidenti. Lo scopo primario è quello della prevenzione, inoltre vestiario di queste occasioni di contatto tra l’agente di polizia locale e i bambini servizio al personale risultano particolarmente formative. Spese per € 2.700,00 acquisti ufficio p.l. Spese Il Sindaco Pietro Giovanni Cicardi di € 800,00 funzionamento ufficio p.l. Spese canone € 605,00 ponte radio Spese vigilanza € 3.000,00 sanitaria Manutenzione € 3.000,00 impianti semaforici Spese per la €10.000,00 segnaletica stradale Totale € 25.605,00 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 3.4 - SETTORE POLIZIA LOCALE 103 Contesto normativo ______________________________________________________ ASSESSORATO ALLA PROTEZIONE CIVILE IRIDE FUNARI - VICE SINDACO Legge 8 Dicembre 1970, n. 996 (G.U. 16 Dicembre 1970, n. 317) Norme sul soccorso e l'assistenza alle popolazioni colpite da calamità - Protezione La Legge "225" del 24.2.92 ha istituito il servizio nazionale della Protezione Civile al fine di tutelare l'integrità della vita, i beni, gli civile; Legge 11 Agosto 1991, n. 266 (G.U. 22 Agosto 1991, n. 1) insediamenti e l'ambiente dai danni derivanti da calamità naturali, da Legge quadro sul volontariato; catastrofi e da altri eventi calamitosi. Nonostante le successive modifiche Legge 24 febbraio 1992, n. 225 con la Legge "Bassanini" si è trasferito di fatto il compito operativo e ( G.U. 17 Marzo 1992, n. 64) gestionale a Province e Comuni lasciando allo Stato il solo rilievo Istituzione del servizio nazionale di Protezione Civile; nazionale del sistema di protezione. DPR 8 Febbraio 2001, n. 194 In data 16/04/1999 con Delibera di Consiglio Comunale n. 18 veniva (G.U. 25 maggio 2001, n. 120) istituito il Gruppo Comunale Volontario di Protezione Civile che Regolamento recante nuova disciplina della partecipazione attualmente risulta composto da n. 9 volontari forniti di tutte le idonee delle attrezzature per svolgere nel migliore dei modi gli interventi a loro volontariato demandati. protezione civile; Le attività svolte sul territorio dal Gruppo Comunale di Protezione Civile organizzazioni alle di attività di Legge 6 Marzo 2001, n. 64 (G.U. 22 marzo 2001, n. 68) sono da considerarsi di estrema importanza per la sicurezza dei cittadini. Istituzione del servizio civile E’ nostra intenzione continuare a sviluppare il lavoro del Gruppo esistente. nazionale: Pensiamo che si debba porre maggiore attenzione sulla tematica della Legge 12 luglio 2012, n. 100 sicurezza nelle scuole, dove già esistono interventi di sensibilizzazione, come sul problema degli incidenti domestici o interventi di primo soccorso. Creare nuove occasioni di incontro con la cittadinanza che deve essere pronta a reagire di fronte a situazioni di emergenza e pericolo. La sede del Gruppo Comunale, che storicamente era presso i locali della Stazione Ferroviaria siti in Via Dante Alighieri n. 5, è stata nel corso “disposizioni urgenti per riordino della protezione civile”. il Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 104 dell’anno 2013 spostata, anche su richiesta dei volontari, presso i locali di proprietà comunale siti nel centro polifunzionale di Via Delle Grigne n. 32 che risultano essere più idonei e confortevoli. La nascita nel nostro Comune della Protezione Civile ci orienta conseguentemente a valorizzare notevolmente l'associazione stessa. Con Delibera di giunta Comunale n. 113 del 17/11/2010 è stato adottato il Piano di protezione Civile in sostituzione di quello precedente che risaliva al 1998 e che è stato aggiornato alle nuove problematiche del territorio ed adeguato alle nuove in tema di pianificazione di emergenza. Copia dello stesso è a disposizione dei Volontari del Gruppo che così meglio possono pianificare ed organizzare gli interventi sul territorio. Con Delibera di Consiglio Comunale n. 8 del 31/03/2014 è stato approvato il nuovo Regolamento del Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile. Per le specifiche caratteristiche del territorio triuggese è opportuno dotarsi di tutti gli strumenti necessari per affrontare specificatamente casi di Strumentazione in dotazione emergenze quali incendi, esondazioni e smottamenti in collaborazione con gli altri organi statali, regionali e provinciali preposti nonché con l’Ente di diritto pubblico Parco Regionale della Valle del Lambro. Il Gruppo Volontari Comunale di Protezione Civile composto attualmente di n. 8 volontari operativi e n. 1 non operativo esercita la propria attività in ambito comunale, provinciale e nazionale ed ha specializzazione prevalente di tipo idrogeologica mentre secondaria logistico/gestionale e antincendio boschiva. Opera da oltre un decennio sul territorio in occasione di tutti gli eventi calamitosi, quando le condizioni meteoriche rendono critica la mobilità come in occasione di nevicate o forti temporali che provocano abbattimento di alberi e rami sulla sede stradale, delle varie manifestazioni ed avvenimenti sia pubblici che privati oltre che religiosi ove si raduna un considerevole numero di partecipanti, di supporto alle altre forze dell’ordine Composizione del gruppo comunale di protezione civile Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 105 ed anche in modo autonomo, partecipa a corsi di aggiornamento ed è continuamente dotato, dal preposto ufficio comunale, di nuovo materiale di abbigliamento e attrezzature per meglio fare fronte agli eventi di competenza. Ogni primo lunedì del mese, volontari del gruppo si riuniscono con i rappresentanti degli altri gruppi appartenenti al COM 2 (Carate Br., Besana Spese previste per acquisto vestiario ed attrezzature: € 3.500,00 Br., Veduggio, Renate, Albiate, Verano Br., Giussano e Briosco) per decidere e sviluppare le iniziative comuni, in un’ottica di una sempre migliore collaborazione. Nel 2013 si è svolta un’esercitazione interprovinciale denominata “Lambro 2013” organizzata da Regione Lombardia, di concerto con le Province e le Prefetture di Como, Lecco, Milano e Monza e Brianza, e che era finalizzata a testare il sistema di emergenza in relazione al rischio di esondazione del Emergenza Diga di Pusiano fiume Lambro a seguito dell’esecuzione dei lavori programmati della manutenzione straordinaria della Diga di Pusiano (Cavo Diotti). L’esercitazione, che aveva lo scopo di testare le capacità di risposta delle strutture operative comunali, di Protezione Civile e del volontariato verrà riproposta nel mese di ottobre 2014. Nel corso dell’anno è in programma l’adeguamento del Piano di Emergenza Comunale, con il coinvolgimento del Gruppo Comunale di Volontari, alle sopravvenute disposizioni contenute nella Legge 12 luglio 2012, n. 100 “disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile” anche per adeguarlo alle funzioni dei nuovi amministratori. Successivamente il Piano di Emergenza Comunale verrà inserito nella piattaforma PEWEB della Regione Lombardia che raccoglie i piani di tutti i Comuni. E’ stata rinnovata la convenzione stipulata negli anni precedenti con l’Ente di diritto pubblico Parco Regionale della Valle del Lambro per l’utilizzo del Piano di Emergenza Comunale Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 106 personale volontario del Gruppo Comunale di Protezione Civile per la manutenzione ordinaria del Fiume Lambro. Per l’anno 2014 il Gruppo Comunale di Protezione Civile ha presentato il Manutenzione ordinaria del fiume Lambro programma delle attività che di seguito si riassumono: 1. Supporto alla Polizia Locale per eventi sul territorio; 2. controlli serali(controllo pubblica illuminazione ed altre segnalazioni inerenti il territorio); 3. Convenzione contratto di fiume con Parco valle del Lambro; 4. Lezioni di protezione civile agli alunni delle scuole primarie di Triuggio e Tregasio; Acquisto beni per la protezione 5. esercitazioni pratiche interne al gruppo, a livello di COM 2 e € 3.000,00 civile Interventi per € 500,00 Provinciali/Regionali; la protezione 6. corsi di formazione; civile 7. interventi di previsione/prevenzione; Totale € 3.500,00 8. emergenze. Il Gruppo di Protezione Civile effettua uscite serali settimanali dalle ore 21.00 alle ore 23.30 lungo le strade delle frazioni ai fini del controllo del territorio. Particolari uscite vengono effettuate nei mesi estivi su richiesta del Comandante della Polizia Locale per l’accertamento di situazioni inerenti problematiche in atto nelle ore serali. I volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile parteciperanno alle esercitazioni organizzate dalla provincia di Monza e Brianza e dalla Regione Lombardia. Il Sindaco e l’Assessore di riferimento, dopo aver incontrato il gruppo di volontari, oltre ad aver stabilito di procedere alla nomina del nuovo Coordinatore del Gruppo, ai sensi del Regolamento, hanno espresso la volontà di voler collaborare attivamente per trovare nuove strategie di lavoro, affinché il Gruppo continui a lavorare sul territorio, in collaborazione con le forze di Polizia Locale, ponendosi l’obiettivo di far Attività del gruppo di Protezione civile Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica crescere l’attenzione su questa importante funzione sociale svolta dai volontari. Il Vice Sindaco Iride Funari 107 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 3.4 – SETTORE POLIZIA LOCALE ____________________________________________________ ASSESSORATO AL COMMERCIO 108 Contesto normativo Commercio in sede fissa e su aree pubbliche: D.lg. n.114 del GIANFRANCO SALA : ASSESSORE 31.03.1998 ; Attività commerciali operanti sul territorio comunale 06.04.2004, n. 218; 02.02.2010, n. 6; Esercizi di Vicinato al 15/07/2013 (esercizi commerciali con D.P.R. L.R. D.Lgs. 59/2010 . superficie fino a mq. 150): n. 41 (di cui n. 8 negozi alimentari, n. Rivendite giornali e riviste: 23 negozi non alimentari e n. 10 negozi misti) Legge13.04.1999, n.108; D.lgs. Medie strutture di vendita (esercizi commerciali con superficie da 24.04.2001 n. 170. mq. 151 a mq. 1.500): n. 2 (di cui n. 1 negozi alimentare e n.1 Pubblici Esercizi di somministrazione alimenti e negozi non alimentare); bevande: L.R. 02.02.2010, n. Rivendite esclusive di giornali e riviste: n. 4 6; Commercio su aree pubbliche su posteggio: n. 2 (di cui n. 1 D.Lgs. 59/2010; Regolamento Comunale. Attività ricettive: Legge alimentare e n. 1 non alimentare); 32/2001;Legge Commercio su aree pubbliche itinerante: n. 29 (di cui n. 8 15/2007; D.Lgs. 59/2010 . alimentari e n. 21 non alimentari); Circoli Pubblici esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande bar Regionale Privati: R.D. 18.06.1931 n. 773 Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza; /ristoranti/pizzerie: n.20 D.P.R. 04.04.2001, n. 235; Esercizi per la somministrazione in Circoli Privati: n. 4 Polizia Farmacie: n.2 D.P.R. 24.07.1977 n. 616; R.D. Distributori carburante: n. 1 Amministrativa: 18.06.1931 n. Regolamento 773; comunale di Parrucchieri uomo e/o donna: n. 7 Polizia Amministrativa; Estetisti: n. 4 Parrucchieri ed Estetisti: L. Autonoleggio con conducente:n.2 autovetture – n. 2 autobus 14.02.1963 n. 161; L. L. 17.08.2005, n. 174; Attività ricettiva: n. 1 04.01.1990 n. 1; Autorizzazioni Vendite per televisione ed altri sistemi informatici: n. 15.09.1989 4 59/2010; Licenze di Pubblica Sicurezza . n. 48; L.R. D.Lgs. Autonoleggio: L.15.01.1992 n. 21; L.R. 11/2009; Artigianato: L.08.08.1985 n. 443; L.R. 16.12.1989 n. 73 ; L.R. 30/04/2009 n. 8 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 109 Il settore Commercio e Polizia Amministrativa è curato in via esclusiva da n. 1 Istruttore Direttivo Responsabile del Servizio – Commissario (qualifica D). Il Settore collabora con lo Sportello Unico delle attività produttive collaborazione ricevendo le Segnalazioni Certificate di Inizio Attività, ponendo in essere SUAP con il rilascio delle restanti autorizzazioni commerciali e provvede ad avviare l’istruttoria delle e la gestione delle pratiche di subentro, variazione, cessazione degli esercizi commerciali, di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, di commercio su aree pubbliche, di parrucchieri ed estetisti, di autonoleggio ed altre licenze di Polizia Amministrativa, quali quelle necessarie per lo svolgimento di tutte le manifestazioni temporanee di pubblico intrattenimento che si verificano nel territorio comunale soprattutto nei mesi estivi. Si provvede inoltre a comunicare, come previsto dalla legge, il rilascio statistiche delle suddette autorizzazioni agli Enti interessati. Nell’ambito dell’attività di Statistica, il Settore provvede, alle scadenze rispettivamente stabilite, alla comunicazione o all’inserimento dei dati per la compilazione delle statistiche dell’Anagrafe Tributaria dell’Osservatorio Regionale del Commercio e del Noleggio con conducente. Anche nell’anno appena trascorso purtroppo, si è costatata la cessazione di alcune attività commerciali in particolare di alcune gestite da esercenti che hanno cessato per motivi anagrafici senza riuscire a trasmettere l’attività. Compito dell’amministrazione comunale sarà quello di favorire in tutti i modi le esistenti attività imprenditoriali adottando tutti gli strumenti, anche regolamentari, previsti dalla normativa vigente e sfruttando le opportunità che la legislazione commerciale, sempre in continuo aggiornamento, offrirà. L’emanazione delle recenti normativi statali favorire in tutti i modi le esistenti attività imprenditoriali Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 110 inerenti sviluppo, liberalizzazione e semplificazioni, che unitamente alle precedenti disposizioni legislative che avevano introdotto l’obbligatorietà della creazione presso ogni amministrazione comunale del SUAP (Sportello Unico delle Attività Produttive) e l’introduzione della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio abbattimento dei procedimenti autorizzatori Attività), sicuramente hanno avuto e avranno un favorevole riscontro dagli imprenditori locali sia per quanto attiene al quasi totale abbattimento dei procedimenti autorizzatori per l’apertura o la modifica di esercizi commerciali e delle attività di servizio che per le liberalizzazioni che hanno rimosso quasi tutti i vincoli numerici esistenti. Verranno eseguiti controlli inerenti la verifica della conformità delle attività esercitate a quanto autorizzato, ovvero contenuto nelle dichiarazioni rilasciate dagli imprenditori negli atti sostitutivi delle controlli licenze per l’esercizio dell’attività, nonché del rispetto delle prescrizioni normative in particolare in materia di igiene e salute pubblica, pubblica incolumità e tutela della quiete pubblica individuate dal legislatore con leggi e regolamenti specifici per ogni settore di attività, che data la loro molteplicità, non è possibile enucleare dettagliatamente. Per quanto attiene la Polizia Amministrativa si segnala una novità di semplificazione attesa ed introdotta con il Decreto 91/2013 “Disposizioni urgenti per la tutela, la valorizzazione e il rilancio dei beni e delle attività culturali e del turismo” all’art. 7, comma 8bis, ha modificato l’art. 68 del R.D. 18.06.1931 n. 773 Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza per le manifestazioni temporanee con un massimo di 200 partecipanti che si svolgono entro le ore 24 del giorno di inizio la licenza è sostituita dalla Segnalazione di Inizio novità per le manifestazioni temporanee con un massimo di 200 partecipanti Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 111 Attività da presentare allo Sportello Unico Attività Produttive del Comune. A seguito dell’approvazione da parte d Regione Lombardia del 4° bando “Distretti del Commercio” D.g.r. 993 del 15/12/2010 che Distretti del commercio prevedeva contributi finalizzati alla costituzione di nuovi distretti, questo Comune, con Delibera di Giunta Comunale n. 40 del 13/04/2011, ha aderito al protocollo d’intesa di realizzazione del distretto intercomunale del commercio nei Comuni di Sovico, Albiate e Triuggio denominato successivamente “Distretto del Commercio Vallelambro” con cui collabora fattivamente. Nel corso dell’anno verranno liquidati i contributi spettanti ai 15 progetti presentati dagli imprenditori triuggesi oltre ai 3 presentati dall’amministrazione comunale di Triuggio. Questa, come altre iniziative che potranno essere intraprese dal Distretto del Commercio rappresentano una nuova opportunità di sviluppo delle attività commerciali sul territorio. Per quanto attiene il Commercio su aree pubbliche, in seguito alla DDG 2613 del 28/03/2012 della Regione Lombardia, le procedure di compilazione da parte degli operatori di commercio su aree pubbliche della Carta di esercizio e dell’Attestazione Annuale, a partire già dallo scorso anno, possono avvenire solo attraverso il servizio applicativo che la Regione ha predisposto all’interno della piattaforma informatica MUTA. Con stesso applicativo é stata prevista inoltre la conversione telematica di tutte le carte di esercizio esistenti. Nell’ambito degli adempimenti previsti in capo al Comune, l’Ufficio ha già posto in essere la vidimazione telematica di tutte le Carte di Esercizio inserite dagli operatori nella piattaforma MUTA e tale adempimento continuerà anche per tutti gli anni a seguire. Commercio su aree pubbliche Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica Nell’anno in corso, dato che numerosi operatori residenti e possessori di autorizzazione di commercio itinerante rilasciata da questo settore non hanno provveduto ad adeguarsi alle ultime normative sopra citate, verranno singolarmente contattati ed istruiti per la regolarizzazione. L’Assessore Gianfranco Sala 112 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica SEZIONE 4 STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI DELIBERATI NEGLI ANNI PRECEDENTI E CONSIDERAZIONI SULLO STATO DI ATTUAZIONE 113 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 114 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 115 Descrizione (oggetto dell'opera) SISTEMAZIONE VIA S.AMBROGIO BASSA MANUTENZIONE E SISTEMAZIONE IDRAULICO-FORESTALE RIO CANTALUPO MIS. 226 Anno impegno fondi 4.1 - ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Totale 2365000-801 2006 150.000,00 2700000- 906 2012 222.613,50 Codice funzione e servizio Importo (euro) Fonti di finanziamento (descrizione estremi) Già liquidato (importo arrotondato) 0,00 MONETIZZAZIONE STANDARD URBANISTICI 124.154,00 CONTRIBUTO REGIONALE Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 4.2 – Considerazioni sullo stato di attuazione dei programmi (1) I programmi individuati nelle relazioni sono impostati tenendo conto del settore che è deputato alla loro realizzazione e dell'assessore di riferimento. Gli obiettivi sono stati impostati in coerenza con gli stanziamenti di bilancio e le risorse umane e tecniche disponibili attualmente o che si prevede di acquisire nel corso del triennio. I programmi sono comunque fortemente condizionati da una normativa nazionale per il rispetto del patto di stabilità interno che limita notevolmente le possibilità di spesa, vincolandole ad obiettivi di saldo finanziario che impongono il miglioramento delle entrate sulle uscite finali, vincolando in particolare l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione e dei mutui. (1) Indicare anche Accordi di programma, Patti Territoriali, ecc. 116 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica SEZIONE 5 RILEVAZIONE PER IL CONSOLIDAMENTO DEI CONTI PUBBLICI 117 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 118 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 119 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 120 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 121 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 122 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 123 SEZIONE 6 CONSIDERAZIONI FINALI SULLA COERENZA DEI PROGRAMMI RISPETTO AI PIANI REGIONALI DI SVILUPPO, AI PIANI REGIONALI DI SETTORE, AGLI ATTI PROGRAMMATICI DELLA REGIONE Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 124 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 125 Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica 126
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