Relazione previsionale e programmatica 2014 - 2015

COMUNE DI TRIUGGIO
RELAZIONE
PREVISIONALE
E
PROGRAMMATICA
2014-2015-2016
SEZIONE 1
CARATTERISTICHE GENERALI
DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO,
DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
1
1.1 - POPOLAZIONE
1.1.1 - Popolazione al censimento 2011
N° 8560
1.1.2 - Popolazione residente alla fine del penultimo anno precedente (31/12/2011)
(art.156 D.L.gs 267/2000)
di cui:
maschi
N° 8590
femmine
N° 4295
nuclei familiari
N° 4295
comunità/convivenze
N° 3533
N° 0004
1.1.3 - Popolazione all' 1.1.2013
N° 8712
1.1.4 - Nati nell'anno
N° 94
1.1.5 - Deceduti nell'anno
N° 54
saldo naturale
1.1.6 - Immigrati nell'anno
N° 288
1.1.7 - Emigrati nell'anno
N° 260
saldo migratorio
N°
40
N°
28
N° 8780
1.1.8 - Popolazione al 31.12.2013
di cui:
N°
649
1.1.9 - In età prescolare (0/6 anni)
N°
644
1.1.10 - In età scuola obbligo (7/14 anni)
N° 1201
1.1.11 - In forza lavoro 1^ occupazione (15/29 anni)
N° 4700
1.1.12 - In età adulta (30/65 anni)
N° 1586
1.1.13 - In età senile (oltre 65 anni)
1.1.14 - Tasso di natalità ultimo quinquennio
(Nati/popolazione x100 )
Anno
Tasso
2009
0,95
2010
1,03
2011
1,04
2012
0,99
2013
1,07
1.1.15 - Tasso di mortalità ultimo quinquennio
Anno
Tasso
(Morti/Popolazione x100)
2009
0,88
2010
0,72
2011
0,78
2012
0,59
2013
0,61
1.1.16 - Popolazione massima insediabile come da
strumento urbanistico vigente
Abitanti
N° ..............
Entro il
N° ...............
1.1.17 - Livello di istruzione della popolazione residente:
.non certificabile...............................................................................................................
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
2
1.2 - TERRITORIO
1.2.1 - Superficie in Kmq.
8,43
1.2.2 - RISORSE IDRICHE
•
Laghi n° .....0.......
•
Fiumi e torrenti N° 4
1.2.3 – STRADE
•
Statali Km ......0.....
•
Provinciali Km.....3.......
•
Vicinali Km ..19....
•
Autostrade Km......0.....
1.2.4 - PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI
•
Comunali Km…36 …
Se SI data ed estremi del provvedimento
di approvazione
•
Piano regolatore adottato
no
•
Piano regolatore approvato
si
•
Programma di fabbricazione
no
•
Piano edilizia economica e popolare
no
C.C. N. 15 22/06/2013
PIANO INSEDIAMENTO PRODUTTIVI
Scaduto
•
Industriali
no
•
Artigianali
no
•
Commerciali
no
•
Altri strumenti (specificare)
Scaduto
si
Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti (art. 170,
comma 7, D.L.gs 267/2000)
Se SI indicare l'area della superficie fondiaria (i)
P.E.E.P.
P.I.P.
si n.
mq.)
AREA INTERESSATA
AREA DISPONIBILE
……………0………………….
……………0………………
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
3
1.3 - SERVIZI
1.3.1 - PERSONALE
1.3.1.1
PREVISTI IN
Q.F.
IN SERVIZIO
PIANTA
NUMERO
ORGANICA N°
A
2
2
B
14
9
C
17
13
D
11
9
PREVISTI IN
Q.F.
IN SERVIZIO
PIANTA
NUMERO
ORGANICA N°
1.3.1.2 - Totale personale al 31-12 dell'anno precedente l'esercizio in corso (31/12/2013)
di ruolo
n° 33
a tempo determinato n°
0
1.3.1.3 - AREA TECNICA
Q.F.
D
1.3.1.4 - AREA ECONOMICO-FINANZIARIA
QUALIFICA
N°.
N° IN
PROF.LE
PREV. PO
SERVIZIO
1
1
D
FUNZ. TECN.
Q.F.
QUALIFICA
N°.
N° IN
PROF.LE
PREV. PO
SERVIZIO
1
1
ESPERTO RAG.CAPO
D
ESP.TECN
1
1
D
ESEPERTO TRIBUTI
1
1
C
ISTR.TECN
2
2
C
ISTR. FINANZ.
3
2
C
ISTR. AMM
1
1
B
COLL- AMM.VO
2
1
B
DISEGNATORE
1
0.5
B
OPER. SPECIAL.
2
1
1.3.1.5 - AREA DI VIGILANZA
1.3.1.6 - AREA DEMOGRAFICA/STATISTICA
QUALIFICA
N°.
N° IN
PROF.LE
PREV. PO
SERVIZIO
D
ESPERTO COM.
1
1
D
VICE COM.
1
0
C
AGENTE P.M.
5
3
B
COLL- AMM.VO
1
0
Q.F.
Q.F.
C
QUALIFICA
N°.
N° IN
PROF.LE
PREV. PO
SERVIZIO
ISTR. AMM.VO
2
2
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
4
1.3.2 - STRUTTURE
TIPOLOGIA
ESERCIZIO
PROGRAMMAZIONE
IN CORSO
PLURIENNALE
Anno 2013
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
1.3.2.1 - Asili nido
n° 0
Posti n° ........ Posti n° ........ Posti n° .......
Posti n° .......
1.3.2.2 - Scuole materne
n° 0
Posti n° ........ Posti n° ........ Posti n° .......
Posti n° .......
1.3.2.3 - Scuole elementari
n° .2.........
Posti n° 305
Posti n° 362
Posti n° 375
Posti n° 380
1.3.2.4 - Scuole medie
n° .1.........
Posti n° 180
Posti n° 205
Posti n° 210
Posti n° 215
1.3.2.5 - Strutture residenziali
n° 0
Posti n° ........ Posti n° ........ Posti n° .......
Posti n° .......
n° ........
n° .......
per anziani
1.3.2.6 - Farmacie Comunali
n° ........
n° .......
1.3.2.7 - Rete fognaria in Km.
- bianca
- nera
- mista
36
37
37
37
1.3.2.8 - Esistenza depuratore
Si
Si
Si
Si
1.3.2.9 - Rete acquedotto in Km.
46
46
46
46
No
No
No
No
1.3.2.10 - Attuazione servizio idrico
integrato
1.3.2.11 - Aree verdi, parchi, giardini
n.°10
n.°10
n.°10
n.°10
Hq 100
Hq 100
Hq 100
Hq 100
1.3.2.12 - Punti luce illuminaz. Pubblica
N°1000
N°1050
N°1200
N°1200
1.3.2.13 - Rete gas in Km.
50
55
60
60
1.3.2.14 – Raccolta rifiuti in quintali:
- civile
30.809
30.809
32.000
33.000
- industriale
- racc. diff.ta
Si
Si
Si
Si
1.3.2.15 – Esistenza discarica
No
No
No
No
1.3.2.16 - Mezzi operativi
N°2
N°2
N°2
N°2
1.3.2.17 – Veicoli
N°11
N°10
N°10
N°10
1.3.2.18 - Centro elaborazione dati
Si
1.3.2.19 – Personal computer
N°34
1.3.2.20 - Altre strutture (specificare)
No
Si
N°34
No
Si
N°34
No
Si
N°34
No
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
5
1.3.3 - ORGANISMI GESTIONALI
ESERCIZIO
PROGRAMMAZIONE
IN CORSO
PLURIENNALE
Anno 2013
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
1.3.3.1 – CONSORZI
n° 2
n° 2
n° 2
n° 2
1.3.3.2 – AZIENDE
n°
n°
n°
n°
1.3.3.3 – ISTITUZIONI
n° 1
n° 1
n° 1
n° 1
1.3.3.4 – SOCIETA' DI CAPITALI
n° 5
n° 4
n° 4
n° 4
1.3.3.5 – CONCESSIONI
n° 5
n° 6
n° 6
n° 6
1.3.3.1.1 - Denominazione Consorzio/i
Consorzio Smaltimento rifiuti B.za M.se - Consorzio Brianteo Villa Greppi
1.3.3.1.2 - Comune/i associato/i (indicare il n° tot. e nomi)
1.3.3.2.1 - Denominazione Azienda
1.3.3.2.2 - Ente/i Associato/i
1.3.3.3.1 - Denominazione Istituzione/i
Ente di diritto pubblico Parco Regionale della Valle del Lambro
1.3.3.2.2 - Ente/i Associato/i
1.3.3.4.1 - Denominazione S.p.A.
Partecipate dirette: - Brianzacque Srl. - CAP Holding S.p.a. ; Partecipate indirette Amiacque Srl Paviacque srl
1.3.3.4.2 - Ente/i Associato/i
1.3.3.5.1 - Servizi gestiti in concessione
Erogazione gas - Illuminazione votiva - Affissioni e pubblicità - Comunità alloggio portatori di handicap - Riscossione coattiva.
1.3.3.5.2 - Soggetti che svolgono i servizi
Gelsia Reti S.p.a. - IVOC Impianti Srl - Duomo GPA - Coop. Quadrifoglio - Equitalia
1.3.3.6.1 - Unione di Comuni (se costituita) n°
Comuni uniti ( indicare i nomi per ciascuna unione)
1.3.3.7.1 - Altro (specificare)
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
6
1.3.4 - ACCORDI DI PROGRAMMA E ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE
NEGOZIATA
1.3.4.1 - ACCORDO DI PROGRAMMA
Oggetto COMUNITA' ALLOGGIO PORTATORI HANDICAP MEDIO - GRAVI
Altri soggetti partecipanti Comuni di Carate B.za, Veduggio, Albiate, Besana B.za, Renate e Verano
Durata dell'accordo //
L'accordo è: - già operativo - Data di sottoscrizione 23/4/1997
Oggetto:
Altri soggetti:
1.3.4.2 - PATTO TERRITORIALE
Oggetto ............................................................................................................................................
Altri soggetti partecipanti ......................................................................................
Impegni di mezzi finanziari ...............................................................................................................
Durata del Patto territoriale ..............................................................................................................
Il Patto territoriale è:
- in corso di definizione
- già operativo
Se già operativo indicare la data di sottoscrizione ............................................................................
1.3.4.3 - ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA (specificare)
Oggetto Accordo di Programma per la gestione in forma associata del servizio socio assistenziale - Accordo di
programma scuola - Ente locale – Asl - Associazione Nostra Famiglia in materia di integrazione scolastica
degli alunni portatori di handicap
Altri soggetti partecipanti ..................................................................................................................
Impegni di mezzi finanziari ...............................................................................................................
Durata ..............................................................................................................................................
Indicare la data di sottoscrizione ......................................................................................................
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
1.3.5 - FUNZIONI ESERCITATE SU DELEGA
1.3.5.1 - Funzioni e servizi delegati dallo Stato
•
Riferimenti normativi L. 328/2000
•
Funzioni o servizi: nuovi servizi sociali
•
Unità di personale trasferito nessuna
1.3.5.2 - Funzioni e servizi delegati dalla Regione
•
Riferimenti normativi L.R. 31/80-L.448/98-L. 388/2000 - L.R. 1/80 - L. 13/89
•
Funzioni o servizi : diritto allo studio - Servizi Sociali – Fondo sostegno affitti. - eliminazione B.A. –
Catasto urbano
•
Trasferimenti di mezzi finanziari
•
Unità di personale trasferito nessuna
1.3.5.3 - Valutazioni in ordine alla congruità tra funzioni delegate e risorse attribuite
Le risorse relative alla legge 328/2000 non hanno subito modifiche rispetto all’anno precedente.
Le risorse relative ai servizi di Fondo sostegno affitti ed eliminazione delle barriere architettoniche
coprono quasi interamente i trasferimenti.
L’attività di catasto urbano svolta dal polo catastale di Besana in Brianza non ha comportato trasferimenti
di risorse da parte del Ministero, restando il costo del servizio ai cittadini in capo ai Comuni aderenti
1.4 - ECONOMIA INSEDIATA
7
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
8
SEZIONE 2
ANALISI DELLE RISORSE
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
11
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
12
2.2.1.2
IMU 2014
ALIQUOTE
GETTITO DA EDILIZIA
GETTITO DA ALTRI
TOTALE DEL
ABITAZIONE
FABBRICATI (B)
GETTITO
PRINCIPALE (A)
Esercizi
Esercizio Esercizio in
o 2012
bilancio
IMU I Casa
Altri
fabbricati
Aree
edificabili
(A+B)
bilancio
Esercizio
bilancio
corso
previsione
in corso
previsione
previsione
(2013)
2014
(2013)
2014
5,7
Non prev.
84.000*
10,4
10,4
1.488.600
1.511.000
1.541.000
10,4
10,4
219.000
219.000
219.000
10,4
7,60
82.000
54.000
54.000
10,4
7,60
6.000
6.000
Abitaz. In
comodato a
parenti in
linea retta
Residenti
AIRE
TOTALE
1.400
85.400
0
1.789.600** 1.790.000**
1.820.000
*gettito mini-IMU
** Incasso al lordo del fondo di solidarietà
2.2.1.3 - Valutazione, per ogni tributo, dei cespiti imponibili, della loro evoluzione nel tempo, dei mezzi
utilizzati per accertarli.
La valutazione tiene conto del gettito dell’anno precedente, gli incrementi tengono conto
Del recupero di gettito arretrato, nonché dell’incremento demografico.
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
Il maggior gettito deriva dalla riduzione del trasferimento a favore dello Atato definito “fondo di
solidarietà”, rispetto all’anno precedente
2.2.1.4- Illustrazione delle aliquote applicate e dimostrazione della congruità del gettito iscritto per ciascuna
risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili.
Addizionale comunale Irpef:
Sono state modificate le aliquote rispetto al 2013 prevedendo una fascia di esenzione sino ad €.
12.000 di reddito e differenziando le aliquote per scaglione IRPEF, lasciando invariati i primi due
scaglioni allo 0,5%, ed allo 0,55 si sono portati gli ultimi tre allo 0,80.
IUC IMPOSTA UNICA COMUNALE
La IUC, si compone di tre tributi ben distinti tra loro. Con differente imputazione i bilancio.
IMU : sono state confermate le aliquote dell’anno precedente al 10,40 per mille per gli altri
Fabbricati, introducendo per le abitazioni concesse in comodato d’uso ai parenti in linea retta
L’aliquota agevolata del 7,60 per mille
Tributo Comunale sui Rifiuti (TARI):
A partire da quest’anno è stato introdotto questo nuovo tributo in sostituzione della TARES. L’unico
elemento che differenzia la TARI dalla TARES, è che non è più tributo sui servizi (come era la
TARES: tassa sui rifiuti e sui servizi) ma la tassa sui servizi è stata trasformata in un tributo proprio
definito TASI, infatti non è più prevista la maggiorazione che andava allo stato di 30 centesimi al
metro quadro. Anche la TARI deve coprire il costo del servizio.
TASSA SUI SERVIZI (TASI)
La TASI, tassa di nuova istituzione che viene calcolata sulla rendita degli immobili è la tassa sui
servizi indivisibili dell’ente. È stata applicata nella misura del 3,30 per mille con detrazione per
scaglioni di rendita.
2.2.1.6 - Indicazione del nome, del cognome e della posizione dei responsabili dei singoli tributi.
La responsabile per i tributi è la D.ssa Susanna Di Girolamo
2.2.1.7 - Altre considerazioni e vincoli
13
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
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Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
15
2.2.2.2 - Valutazione dei trasferimenti erariali programmati in rapporto ai trasferimenti medi nazionali,
regionali e provinciali.
Ad oggi sono stati pubblicati i dati relativamente al fondo di solidarietà e la quota (a nostro debito)di
alimentazione del fondo di solidarietà 2014, che viene compensata con l’IMU. Il fondo di solidarietà
in entrata ammonta per il 2014 ad €. 509mila. La voce di alimentazione del fondo di solidarietà
2014 ammonta ad €. 485 mila.
2.2.2.3 - Considerazioni sui trasferimenti regionali in rapporto alle funzioni delegate o trasferite, ai piani o
programmi regionali di settore.
I trasferimenti per i piani di zona ammontano complessivamente per il 2014 ad €. 79.200
2.2.2.4 - Illustrazione altri trasferimenti correlati ad attività diverse (convenzioni, elezioni, leggi speciali, ecc.).
2.2.2.5 - Altre considerazioni e vincoli.
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
16
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
17
Non vi sono scostamenti rispetto allo storico nell’applicazione delle tariffe, ad eccezione della tariffa
del servizio di pre e post scuola, a fronte dell’ampliamento dell’orario del servizio medesimo. Non
sono state modificate le tariffe agganciate agli sacglioni ISEE, in attesa dei provvedimenti normativi
definitivi che prevedranno modifiche applicative.
2.2.3.3 - Dimostrazione dei proventi dei beni dell'ente iscritti in rapporto all'entità dei beni ed ai
canoni applicati per l'uso di terzi, con particolare riguardo al patrimonio disponibile.
Le entrate dei proventi dell’ente sono commisurate agli immobili disponibili.
Si è optato per il canone di locazione aree per un canone quadriennale anticipato che ha portato
un beneficio sulle entrate di questo esercizio di €. 100.000 circa.
Il canone concessorio non ricognitorio è stato stanziato escludendo i soggetti che hanno
presentato ricorso per i quali si è in attesa di sentenza.
2.2.3.4 - Altre considerazioni e vincoli.
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
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Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
19
2.2.4.2 - Illustrazione dei cespiti iscritti e dei loro vincoli nell'arco del triennio.
Nel 2014 si prevede l’alienazione degli alloggi ERP di Cascina Boffalora non ancora ceduti. Tale
voce tuttavia ha destinazione vincolata alla sola manutenzione straordinaria dei restanti alloggi ad
edilizia convenzionata.
2.2.4.3 - Illustrazione dei trasferimenti in conto investimenti nell’arco del triennio.
E’ previsto nel 2014, un contributo statale di € 375.000 finalizzato alla ristrutturazione della
scuola media di via Casati. Pari al 50% del valore complessivo dell’intervento medesimo. Tale
progetto, per il quale si è in attesa della risposta da parte del Ministero che dovrebbe arrivare
verso novembre, sarà escluso dal patto di stabilità, sia sul versante entrata che spesa.
2.2.4.4 - Altre considerazioni e illustrazioni.
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
20
2.2.5.2 - Relazioni tra proventi di oneri iscritti e l'attuabilità degli strumenti urbanistici vigenti.
La previsione degli oneri iscritti tiene conto della congiuntura economica e dello storico.
2.2.5.3 - Opere di urbanizzazione eseguite a scomputo nel triennio: entità ed opportunità.
L’amministrazione intende fare eseguire opere a scomputo, a fronte dei vincoli di patto. Di volta in
volta si valuteranno le opportunità
2.2.5.4 - Individuazione della quota dei proventi da destinare a manutenzione ordinaria del patrimonio e
motivazione delle scelte.
Per il 2014 non è previsto l’utilizzo degli oneri di urbanizzazione per il finanziamento della
manutenzione ordinaria nonché della spesa corrente.
2.2.5.5 - Altre considerazioni e vincoli.
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
21
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
22
2.2.6.2 - Valutazione sull'entità del ricorso al credito e sulle forme di indebitamento a mezzo di utilizzo di
risparmio pubblico o privato.
L’obiettivo di patto di stabilità 2014-2016 impedisce il ricorso all’indebitamento.
Al contrario si prevede di destinare parte dell’avanzo economico di parte corrente all’estinzione
anticipata dei mutui.
2.2.6.3 - Dimostrazione del rispetto del tasso di delegabilità dei cespiti di entrata e valutazione sull'impatto
degli oneri di ammortamento sulle spese correnti comprese nella programmazione triennale.
2.2.6.4 - Altre considerazioni e vincoli.
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
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Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
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2.2.7.2 - Dimostrazione del rispetto dei limiti del ricorso alla anticipazione di tesoreria.
Si dà atto che l'importo è di € 1.000.000 euro e che non supera i 3/12 delle entrate accertate nel
penultimo esercizio chiuso, ossia il 2012, tale importo ammonta ad € 1.333.694 essendo il totale
delle entrate in menzione pari ad €. 5.334.776
2.2.7.3 - Altre considerazioni e vincoli.
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
SEZIONE 3
PROGRAMMI E PROGETTI
25
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
26
3.1 - Considerazioni generali e motivata dimostrazione delle variazioni rispetto all'esercizio
precedente.
La presente relazione previsionale e programmatica descrive le linee programmatiche per il triennio
2014/2016, nel rispetto della normativa di settore, citiamo le più significative: TUEL, L. 181/2011 e ss.mm.,
L.147/2013 (legge di stabilità 2014) d.l. 16/2014 e d.l. 66/2014.
Permangono i vincoli di contenimento della spesa di personale.
3.2 Obiettivi degli organismi dell'ente.
Questa parte della relazione previsionale e programmatica vuole esporre in modo chiaro quanto in concreto
si intende realizzare nel corso del 2014 -2016. Gli obiettivi sono quindi descritti dai singoli Assessori per area
operativa, proprio per evidenziare il valore concreto di quanto la presente Amministrazione si propone di
realizzare.
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
RELAZIONE INTRODUTTIVA
PIETRO GIOVANNI CICARDI – SINDACO
CAMBIARE SI PUO’ – INIZIO DEL LAVORO
Relazionare dopo poco più di un mese di mandato non è certo facile e, pur desiderandolo,
non riusciamo a racchiudere la nostra passione e il nostro entusiasmo in un documento
formale che ha delle sezioni ben strutturate e inalterabili, che di fatto poco si adatta alla
nostra voglia di fare.
Fare cosa?
Fare quello che abbiamo continuato a ripetere alle tante persone incontrate in questi
lunghi mesi di campagna elettorale promettendo che cambiare si può ed è quello che
desideriamo realizzare, partendo dal valutare, verificare e monitorare tutta la realtà
comunale (territorio, strade, strutture, personale, aree gioco, verde pubblico, ecc) senza
mai trascurare o dimenticare l’attenzione ad ogni singolo aspetto, la capacità di dialogo
senza chiudersi nel palazzo, la disponibilità all’ascolto della singola persona. Sì, perché è
la singola persona che ci ha votato, è la singola persona che avevamo messo al centro
della nostra campagna e che volevamo e ora dobbiamo mettere al centro della vita
pubblica di Triuggio.
Con questo bilancio e relativa relazione vorremmo iniziare un percorso di apertura, di
comprensione e di trasparenza dello strumento di gestione dei soldi dei cittadini. Il tempo
a nostra disposizione è stato veramente poco ed inoltre stiamo operando su di un
percorso avviato dalla precedente Amministrazione.
Ciò nonostante la presente relazione vuole avere la presunzione di portarci verso un
approccio nuovo della complessa comprensione dei meccanismi di gestione della cosa
pubblica. Nella relazione a volte saranno posti in evidenza elementi significativi e importi
relativi a spese e servizi che, senza avere la pretesa di essere esaustivi, tendono ad
evidenziare e chiarire la lettura del bilancio per avere un immediato raffronto tra la parte
27
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
28
descrittiva e quella numerica e una immediata evidenza della tipologia dell’investimento
attuato. Naturalmente i dati completi di bilancio sono allegati al relativo schema di
approvazione, anche se, nella loro aridità, poco descrivono le idee e i progetti che come
squadra vogliamo attuare.
Non sono, infatti, certo solo in questo compito di amministrare il paese, ogni singolo
Assessore, secondo la propria competenza ha descritto, insieme a me, quello che sarà
attuato in quello che resta dell’anno, ben coscienti che la situazione di bilancio di partenza,
essendoci insediati a metà anno, non permetteva grandi manovre o ampie scelte.
Avremmo voluto fare di più, ma purtroppo la ristrettezza delle risorse,
a nostra
disposizione, che ancora non erano state impegnate e, al contrario, la numerosità delle
voci di spese già liquidate, pianificate o obbligate non ci hanno concesso di fare meglio.
Abbiamo cercato in ogni modo, anche nella determinazione dei tributi e delle tariffe, di
pesare il meno possibile sulle tasche dei triuggesi, ed in particolar modo di salvaguardare
le fasce più deboli e in sofferenza della popolazione, ben consapevoli delle notevoli
difficoltà di tanti, confrontandoci anche con le Amministrazioni comunali vicine per
verificare il peso fiscale imposto ai propri cittadini, per riuscire a chiudere un bilancio che
fosse sì rispondente alle esigenze numeriche di pareggio ma anche segno di qualche
nostro progetto e del nostro desiderio di dare risposte reali e concrete alle aspettative dei
cittadini.
A questo proposito, nei prossimi mesi dedicheremo parte del nostro tempo per svolgere
una indagine approfondita e metodologica di studio dei macro dati socio-economici
(popolazione, territorio, spese, costi, servizi ecc.) del nostro Comune e quelli dei paesi
limitrofi.
L’intento è quello di far emergere eventuali punti di contatto, e per contro elementi di forte
differenziazione, in modo tale da comprendere le specificità del nostro Comune e, nel
limite del possibile, agire per correggere, ove possibile situazioni di errore o fragilità.
Il percorso è lungo ed è appena iniziato.
Ma in questo mandato non voglio essere lasciato solo da chi mi ha dato un forte ed ampio
mandato alle urne: ci sarà posto per tutti, come ho detto nel discorso dopo il mio
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
giuramento davanti al Consiglio Comunale, sarò il Sindaco di tutti. Coloro che vogliono
dire la loro verranno ascoltati, anche per una critica costruttiva, anche per un reclamo, per
una segnalazione o per una nuova idea o un suggerimento.
Di tutti e di ciascuno abbiamo bisogno per un reale cambiamento e per dare a Triuggio
una migliore qualità della vita.
Questo voleva essere ed è il nostro metodo di lavoro: partecipazione, inclusione e
condivisione con e dei cittadini.
Spero fortemente che questo emerga dalla lettura delle pagine che seguono.
Il Sindaco
Pietro Giovanni Cicardi
29
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
30
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
31
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
32
3.4 - AREA FINANZIARIA ED ECONOMICA
________________________________________________________
ASSESSORATO POLITICHE ECONOMICHE
Contesto normativo:
GIANFRANCO SALA – ASSESSORE
Legge di Stabilità’ 2014:
VITTORIO PIAZZA – CONSIGLIERE INCARICATO (TARIFFE E RIBUTI)
L. 27.12.2013 n. 147,
In particolare:
- Istituzione della IUC art.
1. c. 639 e c. 714 let. b)
Compito dell’assessorato al bilancio ed ai tributi è quello di consentire
all’Amministrazione di ottimizzare l’utilizzo delle risorse disponibili e
Composta da tre differenti
tributi
- IMU (Imposta Municipale
derivanti dalle politiche fiscali del territorio.
propria) c. 703, che apporta
Tale compito non è stato facile per una amministrazione, entrante a metà
modifiche all’art. 13 del d.l.
anno, con servizi consolidati e di fatto poco discrezionali.
201/2011
La missione che l’Amministrazione si è posta è stata quella di garantire i
- TASI (Tassa sui Servizi
Indivisibili) cc. da 669 a 683
servizi a tutela delle fasce deboli, anche attraverso una politica fiscale più
equa.
- TARI (Tassa sui Rifiuti)
cc. Da 639 a 668
Fondo di Solidarieta’
Il bilancio tuttavia oggi ha una serie di vincoli, come è risaputo: in
Comunale: art. 1 c. 380-ter
particolare patto di stabilità e taglio delle risorse provenienti
l. 228/2012 introdotto con i
dall’Amministrazione centrale.
commi 729 e 730
Patto di Stabilita’ cc. da 532
Questo bilancio nasce in una condizione particolare in quanto deriva
a 535 modificano l’art. 31
dall’intersezione di due amministrazioni che si sono succedute nel
della l. 183/2011
medesimo esercizio, non solo, l’approvazione di questo documento
“previsionale” avviene solo a fine luglio, con uno stanziamento in gran
Decreto Legge n. 16 del
16.03.2014 disposizioni
parte già impegnato, pertanto sul fronte della spesa i margini di manovra
urgenti in materia di finanza
sono pochissimi.
locale, nonché volte a
Quando ci siamo insediati la situazione di bilancio prevedeva uno
squilibrio di patto di €. 457.000 su una spesa corrente di 6 milioni di euro
garantire la funzionalità dei
servizi svolti nelle istituzioni
scolastiche.
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
33
circa, il bilancio presentava degli incrementi di spesa, significativi rispetto
all’anno precedente a cui si è dovuto fare fronte con:
- il pagamento in conto investimenti di €. 117 mila per l’acquisizione delle
quote di Brianzacque srl possedute da Alsi Spa;
- l’incremento del costo dell’appalto dei rifiuti a fronte della proroga, per
Decreto Legge n. 66 del
97 mila euro;
24.04.2014
- il nuovo appalto del verde, con un incremento di 44 mila euro.
- modifica la normativa
della tasi, in particolare
sposta il pagamento della
Sul fronte delle entrate gli interventi più significativi sono stati:
prima rata al 16 ottobre
2014 – art. 4 cc. 10-quater
- la rinegoziazione dei canoni di locazione delle antenne telefoniche site
sul nostro territorio, usufruendo dell’opzione che prevedeva un canone
- impone una riduzione
della spesa per beni e
servizi – art. 8 cc. 4-10, con
unico anticipato per il quadriennio 2014-2017 per un valore complessivo di
riduzione contestuale dei
€. 120 mila euro.
trasferimenti (art. 47)
- il non inserimento a bilancio delle quote del canone non ricognitorio
oggetto di ricorso presso TAR per 134 mila euro.
- anticipazione obbligo della
fattura elettronica per le
p.a. art. 25
- il mantenimento delle fasce ISEE per la definizione delle tariffe relative ai
- monitoraggio dei debiti
servizi a domanda individuale, in quanto sono in essere modifiche
delle p.a. attraverso la
normative che prevedono metodo di calcolo diverso, specifico per ogni
servizio.
piattaforma elettronica del
Mef art. 27
- attestazione dei tempi di
pagamento da allegare ai
- sull’ IMU, con la riduzione dell’aliquota sulle abitazioni date in comodato
d’uso ai parenti di primo grado, portandola dal 10,40 al 7,6 per mille e con
l’introduzione di un’aliquota agevolata al 7,60 per i cittadini AIRE, per i
quali la norma attuale non consente più di assimilare la prima abitazione
(sfitta) in Italia, all’abitazione principale.
Faccio memoria che le abitazioni principali (escluse quelle di lusso) sono
state escluse dal pagamento dell’IMU.
consuntivo
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
34
Previsto incasso: € 1.305.000 al netto della quota dei
fabbricati D (ad aliquota base 7,6
‰)
e del contributo del
fondo di solidarietà.
ADDIZIONALE IRPEF
CONTRIBUENTI
ESENZIONE €. 12.000
N. 1.650
Fasce di
reddito irpef:
- sull’addizionale all’IRPEF, con l’innalzamento della soglia
di esenzione da €. 8.000 a €. 12.000 ed incrementando
progressivamente le aliquote sugli scaglioni di reddito delle
sole fasce alte, come si evince dalla tabella a fianco.
0
%
-15.000
0,50
459
15.000 - 28.000
0,55
2.577
28.000 - 55.000
0,80
1.156
55.000 - 75.000
0,80
157
Oltre 75.000
0,80
157
Previsto incasso: € 845.000
- è stata istituita la TASI, nuovo tributo sui servizi indivisibili:
si sono esentati gli immobili diversi dall’abitazione
principale, questo per non appesantire gli adempimenti
fiscali, mentre si è applicata un’aliquota del 3,3 per mille
sulle abitazioni principali intervenendo con una detrazione,
graduata per fasce di rendita, facendo attenzione a non
penalizzare le rendite più basse e a non produrre
un’imposta che fosse superiore, per ciascun contribuente, a
quanto già pagato come IMU abitazione principale nel 2012
(si ricorda che l’IMU 2013 è stata finanziata in gran parte
dallo Stato, ma una tantum).
Previsto incasso: € 810.000
- è stata istituita la TARI, tassa sui rifiuti, che nel metodo di
calcolo non si discosta, se non marginalmente dalla TARES.
Tuttavia nella definizione delle tariffe sono stati presi alcuni
accorgimenti, consentiti dalla norma attuale, in particolare,
abbiamo attribuito dei codici kc e kd, oltre il minimo previsto
dal
decreto
Ronchi,
sulle
attività
produttive
che
TASI
ALIQUOTA 3,3
Fasce di
rendita
catastale:
0 - 200
DETR
€.
120
200 - 300
80
300 - 400
50
Oltre 400
0
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
35
maggiormente erano state penalizzate dall’introduzione della TARES
(ortofrutta, ristoranti, bar e pizzerie) in modo da poter garantire a
queste aziende una riduzione significativa della tariffa rispetto al 2013.
Sono state inoltre introdotte, per i ristoranti, agevolazioni sulle aree
scoperte, con un abbattimento pari al 50% di dette superfici, e un
abbattimento per i rifiuti speciali assimilabili agli urbani per le utenze
non domestiche.
Sono state mantenute le agevolazioni previste nella TARES:
- riduzione del 30% sulle abitazioni delle famiglie con portatori di
handicap
- riduzione del 10% sulle abitazioni tenute a disposizione
- riduzione del 10% sulla parte variabile della tariffa, per le abitazioni
presso le quali sia stato avviato il compostaggio dei rifiuti organici.
Previsto incasso: € 997.300
L’AVANZO DI BILANCIO 2013
L’avanzo di bilancio, derivante dalla chiusura del rendiconto 2013, di
€. 196.047 è stato interamente applicato all’opera di manutenzione
straordinaria sulle scuole medie, intervento previsto dal decreto Renzi
che, se finanziato, verrà escluso dal patto di stabilità.
L’AVANZO ECONOMICO DI PARTE CORRENTE
Il patto di stabilità, con il suo obiettivo pari ad € 486 mila, impone che si
crei avanzo di parte corrente, detto avanzo ammonta ad €. 256.613 (al
netto dell’estinzione anticipata dei mutui per un valore di €. 134.568) e
va a finanziare le seguenti spese di investimento:
Avanzo di bilancio
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
36
-sistema informatico comunale per €. 10.000
- attrezzature per la polizia locale per €. 2.500
- creazione di spazi didattici e funzionali scuola elem. Via Don Colli
per €. 28.000
-acquisti di mobili e arredi per €. 17.460
- Man. Straord. Scuole medie decreto Renzi per €. 153.653
- messa in sicurezza mensa via don colli per
€. 12.000
- manutenzione straord. strade per
€. 11.000
- manutenzione straordinaria cimiteri per
€ . 22.000
PATTO DI STABILITA’
Per il patto di stabilità 2014 è stato richiesta l’adesione al patto di
stabilità orizzontale nazionale per 100.000,00. Il ministero ne ha
concessi solo 6 mila.
Patto di stabilità
I PRINCIPALI COSTI DEL SETTORE
- costo del personale
€. 145.641,03
- trasferimento alla Provincia dell’addizionale TARI
€.
48.000
- sgravi e restituzione di tributi versati erroneamente €.
26.502
CONCLUSIONE
Il difficile quadro congiunturale nazionale e internazionale e la
difficile situazione economica in cui versa tuttora il Paese,
continuano a pesare enormemente sui cittadini, imprese ed enti
locali che sono a più diretto contatto con le realtà del territorio.
La presente proposta di bilancio si può riassumere dunque in un
sostanziale mantenimento qualitativo e quantitativo dei servizi alla
COSTI DEL SETTORE
AREA
ECONOMICA
€ 175.661
AREA TRIBUTI
€ 106.061
TOTALE
€ 281.722
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
37
persona, in particolar modo alle famiglie, specie nel settore sociale e
delle politiche educative;
Sul
fronte
delle
spese
per
investimenti,
molti
riguardano
prevalentemente piccole manutenzioni, necessarie a mantenere il nostro
territorio comunale in uno stato di decoro accettabile. Vengono
principalmente
privilegiati
gli
investimenti
che
vedono
una
compartecipazione prevalente da parte di soggetti privati e/o enti terzi.
Ricordiamo che siamo in attesa di avere conferma sulla richiesta di
Spese per
investimenti
375000 euro per il progetto che prevede l’intervento sulle scuole medie,
intervento che dovrà essere cofinanziato con fondi propri dell’ente.
Rimangono in essere le alienazioni degli appartamenti di C.na Boffalora
ed il terreno di via S. Ambrogio.
Rimane da decidere l’utilizzo dei locali ora adibiti all’ambulatorio dei
medici in quanto questi hanno deciso di non rinnovare la convenzione
che scadrà il 31/12/2014.
Per quanto riguarda le tariffe si è cercato di intervenire con equità,
cercando di privilegiare le fasce più deboli sia in termini di reddito che di
Tariffe
rendita.
Ci auspichiamo che a livello nazionale ed europeo vengano apportate
delle flessibilità sul patto di stabilità, per poter approntare interventi
urgenti necessari per il nostro territorio.
Da parte nostra ci impegneremo ad analizzare nel dettaglio tutte le voci
di spesa per ottenere delle economie che, se ci saranno le condizioni, ci
consentiranno di intervenire in modo più efficace sul territorio.
L’Assessore
Gianfranco Sala
attenzione alle
fasce più deboli
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
38
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
39
3.4 SETTORE - SOCIO EDUCATIVO
______________________________________________________
ASSESSORATO SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI, VOLONTARIATO SOCIALE, GIOVANI
LAVORO, INTEGRAZIONE E ACCOGLIENZA
CHIARA MARIA REGINA BORGONOVO – ASSESSORE
DANIELA CASIRAGHI – CONSIGLIERE INCARICATO (GIOVANI E
LAVORO)
Contesto normativo:
Le Linee Programmatiche di Indirizzo dall’attuale Amministrazione
indicano come imprescindibile il benessere dei cittadini e l’adozione di
- Legge
“Legge
n. 328 del 2000
quadro
realizzazione
del
per
la
sistema
un approccio centrato sulla persona e la comunità in cui questa si
integrato di interventi e servizi
inserisce.
sociali”.
Un tale approccio diviene ancor più giustificabile considerando il periodo
- Legge Regionale n. 3 del
storico e sociale che stiamo attraversando, caratterizzato da un forte
2008 e successive modifiche
ed integrazioni sostenibilità e
tasso di disoccupazione, specie ma non solo giovanile, e da una
della conoscenza – linee di
progressiva, a volte conseguenziale, riduzione del reddito delle famiglie
indirizzo
che, costrette a misurarsi con nuove
programmazione sociale a
emergenze,
si rivolgono sempre
più spesso ai servizi comunali per trovare una risposta ai loro bisogni.
Inoltre, nella consapevolezza di una maggior incidenza delle patologie
croniche, soprattutto nella fascia più anziana della popolazione,
per
la
livello locale 2012-2014”.
- Decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri
5/12/2013 n.159
l’Amministrazione vuole assumere un ruolo chiave nel potenziare,
“Regolamento concernente la
sostenere e dare sollievo alle famiglie, risorsa primaria della rete di cura.
revisione delle modalità di
E’ in questo solco che si colloca la scelta di destinare una buona parte
determinazione e i campi di
applicazione dell’indicatore
delle risorse di bilancio al mantenimento e potenziamento, anche
della situazione economica
sostanziale – come nel caso dello sportello al lavoro - dei servizi in
equivalente (ISEE)
ambito sociale al fine di poter preservare il benessere del cittadino.
Nonostante la diminuzione dei fondi, infatti, la spesa sociale, risulta per
la maggior parte a carico delle risorse comunali. A ciò è necessario
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
40
aggiungere l’ulteriore criticità dovuta ad un progressivo
spostamento del livello di intervento ad una grado di gravità
maggiore ed alla conseguente necessità crescente di far fronte a
interventi anche di natura socio sanitaria.
A fronte di queste premesse, dunque, l’intervento nell’area
sociale si struttura come decisamente vasto e diversificato
con servizi specificatamente pensati e mirati per ciascuna fascia
della popolazione, dal minore, all’anziano all’adulto, nell’ottica che i
servizi socio assistenziali erogati dal Comune possano essere
ideati a sostegno di tutta la cittadinanza.
Nelle pagine che seguono verranno indicate, nello specifico, i
servizi alla persona in essere e le relative alle principali spese di
bilancio destinate.
Si tratta, ovviamente, di un’esemplificazione dei costi che non ha
la pretesa di essere esaustiva (a questo scopo rimandiamo al
bilancio) e che, per alcuni servizi, prevede la compartecipazione
alle spese. Il programma dei servizi socio assistenziali prevede
interventi e servizi gestiti sia in forma diretta sia attraverso la
programmazione sociale formulata a livello distrettuale dai Comuni
dell’Ambito territoriale di Carate Brianza che attraverso il Piano di
Zona
individuano percorsi e interventi omogenei su tutto il
territorio dell’ambito.
La programmazione condivisa con la rete dei servizi territoriali, la
regolazione del sistema, la gestione associata, l’innovazione nelle
modalità di coinvolgimento e partecipazione degli utenti
costituiscono,
infatti,
strumenti
fondamentali
che
l’Amministrazione mette in campo per adeguare le risposte ai
bisogni dei cittadini specie quando necessitano di un alto grado di
specializzazione di intervento.
Compartecipazione
costi Ufficio di Piano
€. 12.000
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
41
Per le attività ed i servizi volti al soddisfacimento dei bisogni
delle famiglie, dei minori, adulti e anziani di competenza
dell’Assessorato, si è confermato il modello del welfare mix che
prevede gestioni dirette, accreditate, appaltate e convenzionate.
L’erogazione dei servizi a ricaduta sociale valorizzerà il
volontariato sociale (con specifico riferimento al trasporto
dell’utenza delle cosiddette fasce fragili) e quelle associazioni del
territorio che prevederanno nella loro linea di intervento azioni a
supporto delle fragilità e aventi ricadute specifiche sul benessere
psico-sociale dell’individuo.
All’interno di questa struttura dei servizi comunali si inserirà,
inoltre, la priorità di un lavoro in sinergia con la rete e i servizi
territoriali (ASL, Aziende Ospedaliere…) allo scopo proporre un
percorso di presa in carico dell’utente nella sua complessità e
senza soluzione di continuità o “vuoti” assistenziali.
In questo senso l’Amministrazione Comunale non solo si farà
promotrice dei servizi alla persona attivati dalla rete territoriale ma
avrà il compito di fungere da cassa di risonanza alle iniziative–
bandi, erogazione di fondi e progetti - di carattere regionale,
nazionale ed europeo - al fine di massimizzarne l’allocazione delle
risorse presso la cittadinanza locale. Con l’approvazione del nuovo
regolamento
concernente la revisione delle modalità di
determinazione e i campi di applicazione dell’indicatore della
situazione economica equivalente (ISEE), ci aspetta un
sostanzioso lavoro di adeguamento dei regolamenti comunali che
sarà accompagnato da una importante riflessione sulle politiche
di accesso ai servizi e alla compartecipazione di spesa, condiviso
con i Comuni dell’Ambito di Carate Brianza.
Contributo ad
associazioni di
volontariato sociale
€ 2.000
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
42
Rette di ricovero in
Area minori
strutture ed altri servizi
Gli interventi dell’area minori comprendono i servizi e le
connessi
iniziative rivolte ai minori e alle famiglie, orientando le azioni
soggetti
non solo alle esigenze del singolo minore ma
provvedimento
quelle
dell’intero nucleo familiare al fine di aiutarlo a svolgere i
propri ruoli educativi.
per
minori
a
€ 120.000
giudiziario
Servizi
connessi
€
all’assistenza minori
Contributi alle famiglie
€ 27.600
affidatarie di minori
Tutela Minori
Il servizio di Tutela Minori è svolto in forma associata con i
Contributi alle famiglie
Contributi per gestione
sua funzione è quella di realizzare interventi globali per la
associata tutela minori
tutela dei minori con particolare riguardo a quelle situazioni
di criticità tali da richiedere un raccordo con l’Autorità
garantito attraverso l’Équipe
Distrettuale del polo di Besana in Brianza composta da due
€ 30.700
rette asilo nido
Comuni del Distretto dell’Ambito di Carate dell’area nord. La
Giudiziaria. Il servizio è
2.000
Servizio tutela minori
€ 36.600
€ 38.965
(a.d.m.)
Convenzione
per
€11.000
oratorio Estivo
TOTALE
€ 266.865
psicologi e dagli assistenti sociali comunali. Nel caso del
Comune di Triuggio il servizio sociale professionale
Costo servizio
€ 197.565
finalizzato all’integrazione del servizio tutela minorile è stato
affidato ad una cooperativa sociale del settore. L’Equipe
Minori: 60
individua le misure più appropriate per sostenere i minori
Minori in comunità: 6
che vanno da interventi di assistenza domiciliare, all’affido
familiare, al collocamento in comunità di tipo residenziale
Utenti servizio Assistenza
domiciliare: 9
Servizio Affidi
Il servizio Affidi “Tepee” è un servizio sovra comunale che si
Contributi alle famiglie
affidatarie
€ 27.600
occupa della ricerca, accoglienza, informazione, valutazione,
formazione e sostegno costante delle famiglie affidatarie.
L’affidamento familiare è pertanto un intervento di protezione e
tutela rivolto a quei minori che vengono a trovarsi
Minori in affido 6
Costi équipe Tepee sono
sostenuti direttamente
dall’Ufficio di Piano con
trasferimenti fondo
nazionale politiche sociali
e trasferimenti dei
Comuni
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
43
temporaneamente in una condizione di rischio o di danno evolutivo
di cui la famiglia d’origine non è in grado di fronteggiare da sola.
Come previsto dal regolamento per gli affidi familiari, vengono
assegnati dei contributi economici a favore delle famiglie
affidatarie che accolgono i minori residenti a Triuggio
Contributi rette asili nido
Per favorire la fruizione del servizio di asilo nido, in conformità
con i criteri previsti dal vigente regolamento, vengono assegnati
dei contributi differenziati rapportati all’ISEE familiare e ai costi
delle rette.
Contributi integrazione
rette asili nido
€ 30.700
Utenti: 11
Convenzione i con oratori per centri estivi
A fronte della valenza sociale ricoperta dalla proposta educativa
offerta dall’oratorio estivo della Comunità Pastorale S. Cuore di
Triuggio che coinvolge un’ampia fascia di minori
è stata
Contributo assegnato
€ 11.000
stipulata una convenzione ed erogato un contributo economico.
Servizi di ambito a favore di minori
A livello dell’ambito territoriale i Comuni, hanno mantenuto per
l’anno in corso alcuni servizi rivolti ai minori che per la loro
peculiarità (elevato grado di specializzazione e bacino di utenza
coinvolto) devono essere garantiti ad un livello sovra comunale
quali:
-
il servizio di spazio neutro territoriale (Un Nuovo Giardino)
per permettere il diritto di visita a quei minori i cui parenti
presentino una qualche forma di restrizione nella possibilità di
gestire le visite in autonomia;
Costi dei servizi di ambito
sono sostenuti
direttamente dall’Ufficio di
Piano con trasferimenti
fondo nazionale politiche
sociali e trasferimenti dei
Comuni
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
-
44
il servizio ETIM per la valutazione e la presa in carico
multidisciplinare ed integrata tra ASL, Comuni e Aziende
Ospedaliere nei casi multiproblematici;
-
il servizio di presa in carico socio psicologica nelle situazioni
segnalate dalla sezione penale del Tribunale per i Minorenni
(progetto Volano);
-
l servizio di supporto alla genitorialità nella fase di
separazione, anche conflittuale, della coppia (Ancora Genitori).
Rette
Area disabili
di
ricovero
in
strutture per disabili
Integrazione scolastica
Come indicato dal Piano d’Azione Zonale per le persone con
voucher
disabilità dell’Ambito Carate Brianza le strategie principali messe
Servizi
in campo sono finalizzate a garantire la continuità di risposta ai
bisogni delle persone con disabilità lungo tutto l'arco della vita, con
di
all'autonomia per disabili
Spese per Centro Diurno € 100.500
Disabili
Spese per trasporto
nonché a migliorare i livelli di accessibilità e fruibilità di strutture del
Servizio
territorio, sviluppando una rete integrata dei servizi, che si attivi in
lavorativi
incoraggi la partecipazione
consapevole di individui e famiglie.
€ 55.800
inserimenti € 31.909
Fondo
non € 21.500
autosufficienze
TOTALE
€540.909
Ricovero per strutture per disabili
E’ un servizio residenziale rivolto a persone che hanno perso in
Costo del servizio
parte o in tutto le capacità di vita autonoma. Il Comune garantisce
l’intervento economico a copertura parziale o totale della retta.
€. 61.800
formazione € 96.000
particolare cura per i momenti di transizione e di cambiamento,
modo personalizzato e che
€ 73.400
€ 73.400
Utenti: 3
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
45
Aiuto Educativo Scolastico
Il servizio di assistenza educativa scolastica a favore di minori con
disabilità, si sostanzia nell’insieme degli interventi svolti a favore
Costo del servizio
€ 161.800
degli alunni con disabilità fisica e/o psichica, attraverso
l’assegnazione di educatori che svolgono attività di supporto
finalizzate all’integrazione scolastica e la socializzazione .
Utenti 22
(di cui 3 di competenza della
Provincia)
Questo tipo di interventi è attualmente una voce importante
assorbimento di risorse nel settore sociale, a cui vanno aggiunte
anche la spesa per il sostegno educativo degli alunni disabili
trasferita alle scuole materne paritarie.
Utenti centri estivi : 9
Rimborso dalla
Provincia
€ 18.345
Gli interventi a favore dei disabili sensoriali e degli alunni delle
scuole secondarie sono finanziate dalla Provincia in quanto non
rientrano nelle competenze comunale.
Il servizio è stato garantito anche per la frequenza dei centri estivi.
Servizi diurni per disabili
Sono servizi diurni a garanzia dell’integrazione, socializzazione e
mantenimento delle capacità residue di persone colpite da
handicap medio-grave. Il Comune provvede al pagamento delle
Costo del servizio
€ 196.500
Utenti : 18
rette di frequenza.
Spese per trasporto
Il Servizio trasporti è un servizio complementare, rivolto ai disabili
medio gravi, per garantire l’accesso ai centri diurni e istituti
scolastici ed è effettuato nell’ambito di progetti individuali elaborati
dal servizio sociale. Il servizio trasporto è gestito sia mediante
appalti sia attraverso la collaborazione del volontariato locale.
Costo del servizio
€ 55.800
Utenti: 19
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
46
Inserimenti lavorativi
E’ un servizio rivolto a persone con disabilità o a fasce deboli
Costo del servizio
della popolazione. Che prevede l’attivazione di tirocini lavorativi
€ 31.909
/borse lavoro finalizzati all’assunzione. Da gennaio 2014 è gestito
in forma associata con i comuni dell’Ambito attraverso Consorzio
Utenti: 22
Desio Brianza
Attuazione DGR (Delibera Giunta Regionale) X/740 /2013
E’ una misura a favore delle persone con disabilità grave e per
anziani non autosufficienti che si concretizza con l’assegnazioni
di buoni sociali finalizzati
Fondo assegnato al
Comune di Triuggio
alla risposta dei bisogni sanitari
€ 21.500
assistenziali integrati in ambito domiciliare.
La valutazione degli interventi è effettuata dall’Equipe composta
da operatori dell’Asl e dal’Assistente sociale comunale.
I fondi
sono stanziati
dal Fondo Nazionale per le non
autosufficienze .
Area anziani
Acquisto Materiale
Sad
Servizio Assistenza Domiciliare
Voucher SAD
€. 200
€. 9.000
Pasti a domicilio ad € 2.500
Rette di ricovero € 50.500
L’assistenza fornita alle famiglie è relativa a prestazioni miranti a
per strutture per
favorire, al proprio domicilio, l’autonomia dell’anziano o dell’adulto
anziani
in situazione di disagio ed
Totale
emarginazione, sostenendone le
€ 62.200
capacità residue per evitarne il ricovero in strutture residenziali.
Riguardano sostanzialmente l’igiene ed il decoro della persona, e
la fornitura a domicilio dei pasti.
Costo del servizio:
€ 11.700
(escluso il personale dipendente)
Utenti 23
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
47
Trasporti sociali occasionali
E’ un servizio di accompagnamento rivolto ad anziani presso
Numero utenti: 16
centri sanitari ed è effettuato nell’ambito di progetti elaborati dal
servizio sociale comunale gestiti direttamente dal Comune con i
propri automezzi e con la collaborazione dei volontari. Obiettivo è
l’acquisizione, attraverso
sponsorizzazioni, di un pullmino
Costo carburante
assicurazione
manutenzione mezzi
c.a € 5.000
provvisto di pedana per trasporto disabili. L'Amministrazione si
prefigge inoltre l'obiettivo di valorizzare le risorse volontarie
impiegate attraverso momenti di restituzione e rielaborazione
dell'intervento sia individuali che in plenaria.
Rette di ricovero
Il Comune garantisce un intervento economico a favore di soggetti
Costo del servizio
€ 50.500
anziani, parzialmente o totalmente non autosufficienti, ospiti di
Utenti: 2
strutture residenziali e che non sono in grado di provvedere alla
copertura totale o parziale della retta di ricovero
Tutele Giuridiche
Il Comune di Triuggio, nella figura del Sindaco
Tribunale
è incaricato dal
a svolgere le funzioni di tutore/amministratore di
sostegno di n. 7 cittadini. Le misure di protezione giuridiche
vengono attivate per accompagnare, assistere, rappresentare e
proteggere una persona che manca in tutto o in parte di autonomia
nel compimento di tutti o determinati atti. La gestione delle tutele
giuridiche in capo ai Servizi Sociali comportano un importante e
oneroso impegno da parte del servizio stesso sia in termine di
progetto sociale, sia in termine di gestione del patrimonio mobiliare
ed immobiliare dei Tutelati.
Percentuale di
recupero
52%
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
48
Area adulti
Contributi
Contributi economici
Il Comune eroga interventi economici a favore di soggetti in stato
di bisogno, subordinata
€ 23.000
economici
all’esito di un’indagine sociale ad un
Servizi vari alla € 2000
persona
Interventi
a € 4.500
progetto condiviso con l’utente.
sostegno
del
L’area adulti vede crescere il numero di cittadini che si rivolgono
mercato
del
ai servizi sociali in cerca di sostegno per far fronte a situazioni di
lavoro
Totale
€ 29.500
grave disagio socio – economico. Tale incremento riguarda
principalmente gli interventi d’emergenza, quali quelli conseguenti
a distacchi di utenze per morosità, richieste di contributi economici
per l’acquisto di generi alimentari nonché la mancanza di liquidità
Somma stanziata
€ 23.000
da parte delle famiglie per le spese di prima necessità.
Domande presentate 1°
semestre 2014: 30
Politiche per la casa
L’emergenza abitava
in questi ultimi mesi sta diventando
Domande accolte: 22
particolarmente rilevante anche sul nostro territorio, le risposte
che si stanno attivando consistono nell’erogazione di contributi
economici finalizzati al reperimento di alloggi nel libero mercato,
alla valutazione di modifiche nel patrimonio immobiliare ERP atte
a garantire l’offerta di alloggi idonei ad accogliere nuclei familiari
Alloggi ERP: 29
di cui assegnati 23
numerosi.
Nel secondo semestre, a seguito del bando Erp pubblicato nel
mese di giugno, si procederà all’assegnazione degli alloggi Erp
disponibili .
Politiche del lavoro
Alla luce del perdurare della difficoltà della situazione socioeconomica si
intende potenziare
il servizio
offerto dallo
sportello lavoro, in un’ ottica di stretta sinergia con il Centro per
Costo del servizio
€ 4.500
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
49
l’impiego di competenza territoriale, con lo scopo di massimizzare
il più possibile l’erogazione dei fondi e dei bandi regionali,
nazionali ed europei allocati a favore della popolazione locale
(Dote Lavoro, Garanzia Giovani, Servizio Civile Internazionale).
Costo:
E’ stato inoltre attivato, con il cofinanziamento di Regione
Lombardia, un voucher di leva civica al fine di coniugare la
partecipazione attiva gioviale e le opportunità di crescita formativa
e occupazionale
Servizi di ambito Area Adulti
Al livello di Ambiti territoriale continuano a essere finanziati con i
fondi trasferiti dalla regione/stato
il servizio di informazione,
orientamento e supporto di mediazione culturale nei confronti di
cittadini stranieri (servizio Cesis). Lo sportello è attivo per il
Comune di Triuggio ogni sabato.
L’Assessore
Chiara Maria Regina Borgonovo
€ 6.400
Finanziamento Regione:
€ 3.900
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
50
3.4 - SETTORE SOCIO EDUCATIVO
_____________________________________________________
ASSESSORATO PRIMA INFANZIA, PUBBLICA ISTRUZIONE, EVENTI E TEMPO LIBERO
PARI OPPORTUNITÀ, ASSOCIAZIONISMO, SPORT
IRIDE FUNARI – VICE SINDACO
MICHELE LUCA CASIRAGHI - CONSIGLIERE INCARICATO ( EVENTI E TEMPO LIBERO)
ANDREA ALIPRANDI - CONSIGLIERE INCARICATO (SPORT)
DANIELA CASIRAGHI – CONSIGLIERE INCARICATO (GIOVANI E LAVORO, EVENTI E
TEMPO LIBERO)
La legge attribuisce al Comune le funzioni amministrative e gli
interventi idonei a consentire il pieno esercizio del diritto allo studio.Tali
interventi
sono frutto del dialogo con le istituzioni scolastiche,
finalizzati a contribuire al miglioramento della qualità dell’istruzione e a
Diritto allo studio
supportare il ruolo educativo e formativo della scuola in un contesto
collaborativo tra l’istituzione scolastica e l’amministrazione comunale,
che è portavoce della comunità.
Intenzione dell’Amministrazione è di istituire, per il prossimo anno
scolastico, la “Consulta Comunale Permanente per la scuola e per
Consulta per la scuola
l’educazione”.
e per l’educazione
Si è già svolto un incontro con i componenti della Consulta che
prevede la partecipazione delle Amministrazioni del Comune di Albiate
e Triuggio, del Dirigente Scolastico, il Consiglio d’Istituto, il Comitato
genitori e i rappresentanti delle attività imprenditoriali locali. In tale
incontro è già stata discussa una bozza di “Regolamento della
Consulta” che dovrà essere approvata dai rispettivi Consigli Comunali.
L’attività della consulta sarà finalizzata ai seguenti settori:
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
-
Attività educative e formative;
-
Interventi sociali e culturali tesi a favorire l’integrazione culturale;
-
Interventi ludico-aggregativi.
51
Intendiamo allargare gli orizzonti di partecipazione all’interno della
scuola con un progetto di coinvolgimento volontario dei genitori
nelle attività di cura degli spazi esterni ed interni delle scuole e dei
servizi educativi, avvertendo nella comunità scolastica un importante
Progetto genitori
volontari
interesse che vada in questa direzione.
Sull’analisi dei dati dei nuovi iscritti alla scuola primaria di Tregasio, per il
prossimo anno scolastico, e dal confronto con la Dirigenza dell’Istituto
Comprensivo di Albiate e Triuggio, si è rilevata la necessità di realizzare
una nuova classe prima, nel caso in cui l’Ufficio Scolastico Regionale,
Interventi strutturali
confermi la dotazione organica per tre classi prime. Qualora non fosse
confermata verrà comunque adibito un nuovo spazio per uso didattico e
verranno realizzati n° 2 bagni aggiuntivi per ogni piano. Inoltre è previsto
2 bagni aggiuntivi
l’intervento strutturale per mettere in comunicazione il plesso scolastico
3 classi prime
con l’appartamento adiacente, questo spazio permetterà di avere a
disposizione nuovi locali, avendo rilevato, da parte delle insegnanti la
mancanza di un‘aula per le riunioni.
Per la struttura dedicata alla mensa scolastica nel plesso di Tregasio,
abbiamo ricevuto una deroga dei Vigili del Fuoco per quanto riguarda gli
interventi richiesti per la messa a norma delle vie di fuga e del rilevatore
antifumo. Saranno valutati attentamente i tempi di realizzazione, in
considerazione del fatto che è previsto il rifacimento dell’intera struttura
della mensa scolastica.
L’Amministrazione Comunale caratterizzerà il proprio intervento con una
Mensa Tregasio
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
costante attenzione ai bisogni educativi e formativi degli alunni della scuola
dell’infanzia e dell’obbligo, rimuovendo prioritariamente e quanto più
possibile le cause materiali che rendano difficoltoso il percorso scolastico.
Si perseguono i seguenti obiettivi:
- la garanzia del diritto allo studio secondo i principi dettati dalla
Costituzione;
- agevolare la frequenza delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di
istruzione del territorio;
- supportare le famiglie e gli alunni con i servizi che permettano di garantire
l’accesso all’obbligo che abbraccia il secondo ciclo di istruzione;
- l’erogazione di servizi facilitanti la frequenza scolastica;
- l’inserimento nella scuola e la socializzazione di minori disabili e
svantaggiati;
- l’eliminazione dei casi di evasione e di inadempienza dell’obbligo
scolastico;
- l’introduzione di innovazioni educative e didattiche;
- l’incentivazione della comunicatività fra tutti i soggetti interessati al
processo educativo e allo sviluppo psico-pedagogico degli alunni (scuola,
famiglia, servizi sociali territoriali);
- la prevenzione del disagio giovanile;
- la promozione di una maturazione armonica ed equilibrata dei ragazzi per
lo sviluppo della loro capacità di operare scelte consapevoli e mature;
- sviluppare tematiche sull’educazione di genere.
√ Scuole dell’infanzia
La convenzione in essere con le scuole dell’infanzia paritarie del territorio
scadrà il 15 settembre 2014, l’Amministrazione Comunale, con la
condivisione dei rappresentanti della commissione paritetica delle
scuole, approverà una nuova convenzione con valenza annuale, al fine
52
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
53
di valutare nuove opportunità per ottimizzare l’erogazione dei
contributi.
Verrà avviato un percorso di confronto costante tra le istituzioni e la
commissione paritetica, volta ad individuare le criticità con l’esclusivo
Costo
interesse di migliorare questo importantissimo servizio alle famiglie,
2014
ma anche come primo momento formativo dei nostri bambini.
annuale
€ 247.000,00
Utenti scuole
n. 258
A.S. 2013/14
Il nido e le scuole materne sono i primi passi verso la socializzazione
Alunni
e la formazione della personalità, quindi non trascureremo, quando ci
riduzione
con
n. 37
sarà data occasione, la possibilità di proporre possibili percorsi in
ambito formativo.
Costo anno 2014
√ Servizi scolastici
Per il prossimo anno scolastico i servizi di mensa e trasporto
verranno gestiti in continuità con gli appalti già in essere. Non si
prevedono pertanto adeguamenti sulle tariffe dei servizi.
L’istituto Comprensivo di Albiate e Triuggio, su segnalazione dei
Mensa
€ 45.400,00
Utenti
n. 353
Riduzioni
n. 68
Esenzioni
n. 3
Trasporto
€ 74.000,00
Utenti
n. 188
genitori, ha inoltrato richiesta per l’ampliamento dell’orario del
Riduzioni
n. 67
servizio di pre e post scuola presso le scuole primarie di
Esenzioni
n. 3
Triuggio e Tregasio. Nell’affidamento del servizio, per il prossimo
Pre-Post scuola
anno scolastico, si terrà quindi conto di tali esigenze. L’aumento del
Utenti pre-scuola
n. 27
costo del servizio comporterà l’adeguamento anche delle tariffe per la
Utenti post-scuola
n. 12
€ 7.474,00
frequenza.
√ Convenzione trasferimento Diritto allo studio “Istituto
Fondo diritto allo
Comprensivo di Albiate e Triuggio”
studio
Verranno trasferiti per il prossimo anno scolastico 2014/2015 €
Consiglio
Comunale
19.000,00 quale fondo relativo al diritto allo studio, spettanti
ragazzi
all’Istituto Comprensivo di Albiate e Triuggio per le Scuole Primarie,
Integrazione
per la Scuola Secondaria di 1° grado “G. Casati” e per gli Uffici
€ 19.000,00
arricchimento
dei
€ 300,00
e
€ 8.000,00
offerta formativa
Totale
€ 27.300
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
54
Direzionali scolastici, a copertura delle spese per acquisti di
Diritto allo studio
materiale didattico e di facile consumo di competenza
comunale.
Nell’ambito della convenzione verranno trasferiti ulteriori €
Convenzione
scuole
dell’infanzia
Progetti scuole primarie €11.000,00
300,00, destinati alle attività del Consiglio Comunale dei
e secondaria di primo
Ragazzi.
grado
Il Comune si impegna altresì a trasferire all’Istituto
Refezione
Comprensivo di Albiate e Triuggio la somma di € 8.000,00
primarie
realizzazione di attività curricolari ed extra curricolari, ad
scuole
scolastico € 74.000,00
primarie
secondaria
di
e
primo
grado
coinvolgano alunni, insegnanti e genitori.
Attività di sostegno educativo
L’ambito degli interventi è quello delineato dal POF
realizzare, prioritariamente, ed in parte, alcuni di quei progetti
–
integrazione comunale
Trasporto
dell’Istituzione Scolastica ed il contributo sarà finalizzato a
scolastica € 45.400,00
scuole
finalizzata agli interventi, da attuare nell’anno scolastico per la
integrazione e arricchimento dell’offerta formativa, che
€ 247.000,00
(area Servizi Sociali)
Servizio di pre e post € 6.000,00
scuola
Convenzionamento
con € 2.013,00
che, essendo strutturati su base pluriennale, assicurano
Istituto Comprensivo per
continuità nell’azione educativa.
funzioni miste
Fornitura gratuita libri di € 14.000,00
testo Scuola elementare
Erogazione Premio alunno € 500,00
più
meritevole
scuola
secondaria di primo grado
Convenzionamento
con € 20.300,00
Istituto Comprensivo per
trasferimento Diritto allo
studio
Progetto
Orientamento € 650,00
scolastico
Manutenzione attrezzature € 3.000,00
istituto comprensivo
Consorzio Brianteo Villa € 25.300,00
Greppi
TOTALE
449.150,00
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
55
Associazionismo
La promozione del progresso civile, economico, sportivo e culturale
in tutte le forme ed espressioni, rientrano tra i compiti del Comune e
Albo Comunale
vengono svolti sul territorio prevalentemente dalle Associazioni, quali
Associazioni iscritte:
soggetti qualificati esterni all'Amministrazione che operano sul
n. 25
territorio comunale, nell’interesse della collettività, anche sulla scorta
dei principi di sussidiarietà orizzontale previsti dalla Costituzione.
Associazioni operanti
Sportive: 8
Il sostegno economico alle attività promosse dalle Associazioni
Culturali: 12
operanti sul territorio rappresenta una grande opportunità per
Volontariato Sociale : 19
l’Amministrazione Comunale in termini di efficacia ed efficienza, in
quanto l'attività delle Associazioni è svolta da privati sulla scorta di
Fondi per contributi alle
modelli negoziali di Diritto comune, pertanto non astretti alle norme
Associazioni
procedimentali di natura amministrativa e quindi più flessibili e rapidi
€ 23.000,00
nel raggiungimento dei fini che indubbiamente, per le ragioni sopra
evidenziate, hanno rilevanti profili di interesse pubblico generale.
Durante la festa “Triuggio d’Estate” è stato organizzato un primo
momento informale con le associazioni del territorio, con il proposito
di conoscersi e di avviare un legame di forte collaborazione tra le
associazioni e l’Amministrazione.
Riteniamo fondamentale instaurare un dialogo costante di crescita
con le associazioni che svolgono la loro attività in diversi settori:
sociale, sportivo, culturale.
L’obiettivo è creare un tavolo delle associazioni che sarà punto
d’incontro efficace per elaborare nuove esperienze partendo dalle
Tavolo delle associazioni
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
56
competenze e dalle esperienze di ogni soggetto coinvolto,
prevedendo inoltre di ripristinare la festa del volontariato.
Verrà effettuata una mappatura delle strutture comunali sia sportive
che civiche, al fine di ottimizzarne al massimo gli utilizzi, per
soddisfare tutte le richieste e le esigenze delle Associazioni nel
trovare spazi comuni di aggregazione.
Sport – Tempo Libero
Lo Sport è momento fondamentale di crescita armonica
dell’individuo, che si coniuga con un importante momento di
condivisione e socializzazione.
Nel nostro comune vi è un’ampia proposta di tipo sportivo, che
spazia in diverse discipline fonte di ricchezza irrinunciabile. Sarà
nostro obiettivo sostenere queste attività cercando di costruire
Spese
per € 1.500,00
manifestazioni
sportive
e
momenti di confronto tra le varie associazioni sportive, per sviluppare
ricreative
percorsi articolati dove si possano condividere alcuni obiettivi per lo
Contributo Corpo € 4.000,00
sviluppo dell’individuo che, durante l’attività sportiva, vive
un’importante esperienza di socializzazione
musicale
Santa
Cecilia
Contributi
per € 14.500,00
e aggregazione.
iniziative ricreative
L'attività sportiva deve essere strumento e veicolo, soprattutto
e sportive
per i giovani, di quei principi fondamentali di cui la società
Contributi settore € 4.500,00
odierna ha estremamente bisogno: disciplina, rispetto delle
regole, condivisione.
L'Assessorato allo Sport e al Sociale intendono farsi promotori e
garanti, (invitando tutte le società sportive, ma non solo), di un
modello di intervento che, attraverso lo sport, integri i bisogni
educativi, ad iniziare dai settori giovanili.
amm.
TOTALE
€ 24.500,00
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
L'obiettivo è concorrere per rafforzare tutte quelle competenze che
servono, prima ancora che ad un atleta, ad un cittadino.
La pratica sportiva dovrà porsi sempre più l’obiettivo di creare
percorsi di inclusione sociale a sostegno delle persone disabili. La
nostra Amministrazione si pone questo obiettivo, ampliando esperienze
che già vanno in questa direzione, suggerendo e rafforzando la volontà, in
tutte le società sportive di creare importanti percorsi di integrazione.
Abbiamo aderito ad un percorso di lavoro già avviato dai Comuni di
Vedano al Lambro, Albiate, Biassono, Macherio e Sovico volto alla
realizzazione di un Protocollo d’Intesa per un’azione sistemica ed un
programma integrato di politiche sportive, con la volontà dei comuni
coinvolti di cooperare per la promozione dello sport.
L’Assessore
Iride Funari
57
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
58
3.4 - SETTORE SOCIO EDUCATIVO
ASSESSORATO INFORMATIZZAZIONE E QUALITA’
PIETRO GIOVANNI CICARDI - SINDACO
RAFFAELE COMI – CONSIGLIERE INCARICATO
Semplificazione
e
informatizzazione
non
sono
sinonimi,
Informatizzazione
l’informatica ha il pregio di evidenziare tutte le carenze di un
processo,quando questo viene traslato da cartaceo a digitale, ma lì
si ferma. Quindi per vincere la naturale resistenza al cambiamento,
occorre una stringente collaborazione fra informatica e gestione
per coniugare il mezzo, l’informatica appunto, con il fine della
semplificazione e quindi dell’efficienza. Pertanto nelle risorse
destinate all’informatizzazione dell’Ente sono comprese anche le
attività necessaria alla formazione per
i percorsi
di
Contesto normativo
- Codice dell'amministrazione
digitale
Decreto
legislativo
,
testo
coordinato, 07.03.2005 n° 82
G.U. 16.05.2005 e successive
modifiche ed integrazioni
implementazione dei nuovi processi digitali.
Per l’anno in corso, oltre agli aggiornamenti al sistema informatico
hardware e software che costituiscono costantemente una priorità,
al fine di garantire livelli qualitativi di erogazione dei servizi sarà
previsto l’adeguamento del software e la formazione normativa
tecnologica nonché quella tecnico contabile per il passaggio ai
nuovi modelli contabili previsti dall’ex Decreto Legislativo 118/2011
e l’attivazione di servizi on line in particolare relative allo sportello
unico per l’edilizia.
Nel 2014 inoltre si verificherà la possibilità di iniziare l’attività di
conservazione dei documenti informatici attraverso il ParER
che è il Polo Archivistico Regionale dell'Emilia-Romagna nato per
conservare in un sistema sicuro ed evoluto, nel pieno rispetto della
Conservazione dei
documenti informatici
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
59
normativa vigente e degli standard internazionali, il patrimonio
documentale informatico, sottraendolo ai rischi legati all’obsolescenza
tecnologica e alla sottovalutazione delle procedure di salvaguardia, con
la possibilità di ampliare i servizi anche nell'ambito della gestione
Ampliamento della
gestione documentale
e dematerializzazione
dei processi
documentale e della dematerializzazione dei processi. Infatti le
amministrazioni situate al di fuori del territorio della regione EmiliaRomagna (Province, Comuni, Unioni comunali, Università, Aziende
Manutenzione
ordinaria
sanitarie, ecc.),possono stipulare un accordo di collaborazione per lo
sistema
svolgimento dei servizi di conservazione erogati da ParER. Sarà
informatico
necessario, pertanto predisporre gli applicativi utilizzati dal Comune per
il riversamento secondo le “Specifiche tecniche
dei Servizi di
€ 61.000
Spese per il
funzionamento
sistema
Versamento per la conservazione sostitutiva” previste da ParER e
informatico
ottenere il preventivo nulla-osta da parte della Soprintendenza
Manutenzione
€ 24.000
€ 2.500
sintema
Archivistica territorialmente competente.
informatico
cimiteriale
Sistema
€10.000
informatico -
Il Sindaco
Pietro Giovanni Cicardi
investimenti
Totale
€ 97.500
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
60
3.4 - SETTORE SOCIO EDUCATIVO
______________________________________________________
ASSESSORATO ALLE PARI OPPORTUNITA’
IRIDE FUNARI - VICE SINDACO
Pari opportunità e politiche di genere sono termini importanti, perché
sono la base della convivenza tra le persone, nel rispetto delle
Pari opportunità e
differenze.
politiche di genere
Questa delega è ricca di significati, nella quale alberga un’immensa
potenzialità per rivedere le relazioni: tra uomo e donna, tra i giovani, talvolta
condizionati da una cultura di pregiudizi che indirettamente viene trasmessa
da antiche concezioni dei ruoli, ma anche dai mezzi di comunicazione;
porremo altresì l’attenzione sulla disabilità che dovrà essere interpretata
come importante possibilità di confronto e aggregazione sociale.
Non possiamo dimenticare il tema del femminicidio, in occasione del 25
novembre, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza
sulle donne, si intende creare un momento di sensibilizzazione importante
25 Novembre
che abbia come finalità la creazione di un gruppo di lavoro politicamente
trasversale, fatto di donne e uomini che abbiano a cuore il progresso
dei diritti di convivenza civile. I dati allarmanti, i continui fatti di cronaca
che irrompono sulle prime pagine dei giornali, ci impongono la massima
attenzione su questo fenomeno di violenza.
Cercheremo di coinvolgere nel dibattito oltre a tutte le persone che si
renderanno disponibili, quelle associazioni maggiormente sensibili al tema
quali Acli e Caritas, Associazioni femminili e giovanili, senza dimenticare le
scuole, importante organo formativo delle nuove generazioni.
Useremo tutte le strategie di confronto per eliminare ogni tipo di
discriminazione.
Giornata
internazionale per
l'eliminazione
della
violenza
sulle donne
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
Il 25 novembre sarà quindi occasione d’incontro per approfondire le
tematiche inerenti la discriminazione delle donne alternando il dibattito con
alcune proposte di intrattenimento.
Sarà un primo passo verso l’obiettivo di mandato che è quello di creare uno
Spazio Donna e Mamme in rete per aiutare e sostenere le donne e le
famiglie con servizi di conciliazione e di condivisione del tempo libero.
Approfondiremo il lavoro realizzato dallo sportello già attivo nel nostro
comune: “Mai più sole”, che prevede l’accoglienza psicologica e legale di
donne che vivono un problema di disagio in famiglia o di relazione con il
partner, con l’obiettivo di implementare questa opportunità.
Si cercherà di coinvolgere le referenti dello sportello nelle iniziative in
programma, avvalendosi della loro competenza e preparazione sul tema.
61
Agevoleremo la
nascita di “Mamme
in rete” e di uno
“Spazio Donna” per
costruire nuovi
servizi di
conciliazione, di
condivisione del
tempo libero in
collaborazione con
le Associazioni del
territorio che già
hanno esperienza e
sviluppato percorsi
rivolti al sostegno
delle famiglie
Porremo altresì l’attenzione sul tema della pubblicità sessista, cercheremo
di stimolare la scuola in percorsi formativi volti a sviluppare nei
giovani un senso critico rispetto alle immagini che continuamente
vengono proposte dai media e dalla cartellonistica pubblicitaria.
L’Assessore
Iride Funari
Mai più sole
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
62
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
3.4 SETTORE GESTIONE DEL TERRITORIO
______________________________________________________
ASSESSORATO URBANISTICA, INFRASTRUTTURE, VIABILITÀ,
EDILIZIA PRIVATA
ROBERTO MALVEZZI – ASSESSORE
63
Contesto normativo
-Legge
quadro
sull’urbanistica regionale n.12
dell’11.03.2005 e s.m.i.
-Altre
normative
quali:
disciplina sulle competenze
dei beni paesaggistici, sulla
Urbanistica edilizia privata
VAS, il Piano Territoriale
Regionale,
il
Piano
Territoriale di Coordinamento
Le principali azioni urbanistiche sul territorio si ritrovano nell’attuazione
Provinciale,
del PGT ed in particolare nelle previsioni degli ambiti di trasformazione
Territoriale di Coordinamento
del Documento di Piano del PGT.
il
Piano
del Parco della Valle del
Lambro, I piani di Gestione
Le strategie da attuare nella pianificazione urbanistica del territorio
dei SIC presenti sul territorio,
riguardano principalmente il contenimento del “consumo” di territorio,
L’attuazione degli interventi
coniugato con la riqualificazione dell’esistente.
edilizi sul territorio è regolata
oltre che dalla disciplina
Si monitoreranno le iniziative di attuazione del PGT al fine di verificarne i
risultati attraverso un’azione costante di controllo dell’andamento delle
regionale dal TUE D.lgs. n.
380/2001
e s.m.i. e dalla
disciplina
in
materia
iniziative edilizie e di trasformazione degli ambiti territoriali, così da
paesaggistica Dlgs 42/2004
individuare eventuali punti di criticità e porre in essere correttivi per
oltre che da normative e
calibrare le iniziative previste dal PGT.
regolamenti
Tale monitoraggio servirà anche per comprendere se l’azione attuativa
del PGT si svolge in modo corrispondente agli indirizzi ed obiettivi fissati
specifici
di
settore.
- D.Lgs.163 del 2006 oltre
che
dal
Regolamento
di
dallo strumento urbanistico generale senza distorsioni o effetti imprevisti.
attuazione D.P.R. n. 207 del
Una volta evidenziate eventuali criticità sarà necessario procedere con
05.10.2010 (lavori pubblici e
modifiche puntuali alla pianificazione urbanistica generale vigente nel
degli appalti di servizi e
singolo documento o in tutti nonché alla pianificazione attuativa.
forniture).
Un tema importate e strategico per il Comune, è la variante in itinere al
- D.Lgs 81/2008 in materia di
PII vigente, dell’ex area Tassi.
sicurezza, il D.Lgs 37/2008 in
materia di impianti, le L.
13/89, L.R.6/89 ed il D.M.
236/89
in
accessibilità.
materia
di
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
64
Relativamente al procedimento di variante in corso si ritiene lo
Area Tassi
stesso insoddisfacente per alcuni aspetti che pertanto è opportuno
prendere in considerazione.
Si ritiene utile lavorare per introdurre elementi di miglioramento del
programma prevedendo alcune modifiche in particolare finalizzate
ad un diverso utilizzo delle risorse rese disponibili dallo standard
riadozione
della
variante al PII
qualitativo procedendo alla riadozione della variante al PII.
Appare logico mantenere la previsione della realizzazione della
nuova mensa del plesso scolastico di Tregasio, ma altresì
opportuno indirizzare le altre risorse alla realizzazione di interventi
mensa
Tregasio
scuola
su strade e percorsi per riuscire così a rispondere ad alcune
criticità presenti sul territorio, non risolte da anni,
che si
ritengono prioritarie: il miglioramento della viabilità, dei percorsi
mobilità leggera
pedonali e ciclabili e della sicurezza stradale.
Vi è poi il tema lasciato aperto: il PII di Villa don Bosco. Il
programma è ormai decaduto, ma
si pone la necessità di
procedere a definire, tramite una pianificazione urbanistica delle
aree coinvolte, il regime delle stesse.
Attualmente risultano in itinere due iniziative urbanistiche avviate
dalla precedente amministrazione: una variante specifica al PGT
che riguarda il comparto della villa e gli ambiti ex standard
individuati dal PII e un’istanza di piano attuativo in variante al PGT
che riguarda l’ambito di espansione di Tregasio. Riguardo a tali
precitati procedimenti avviati, appare opportuno svolgere
un’attenta riflessione sotto il profilo tecnico-amministrativo,
così da individuare il percorso più idoneo per procedere, con
trasparenza e partecipazione, alla ripianificazione urbanistica
delle aree coinvolte. Nella valutazione di tale problematica sarà
altresì necessario tenere in giusta considerazione anche gli sviluppi
PII di
Bosco
Villa
don
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
65
del ricorso presentato dal Comune contro l’approvazione del PTCP
PTCP
provinciale che dovrebbe arrivare a giudizio probabilmente verso il
Monza e Brianza
prossimo mese di settembre.
Si procederà inoltre allo sviluppo del sistema di presentazione
informatico delle pratiche edilizie, anche aderendo alle esperienze in
corso nei Comuni della nostra zona, con l’intento di semplificare il
procedimento e contrarre i tempi istruttori e nell’ottica generale di
agevolare il recupero e la riqualificazione edilizia rispetto alla nuova
costruzione legata al consumo di suolo non edificato, ciò anche sotto
il profilo dell’aggiornamento degli oneri di urbanizzazione.
Infrastrutture e viabilità
La programmazione degli interventi in investimento rivolti al
miglioramento della qualità del patrimonio disponibile deve
necessariamente tenere conto delle regole di settore e delle regole
prettamente finanziarie quali “patto di stabilità” e “patto di cassa”, che
nel concreto limitano significativamente la disponibilità di risorse,
condizionando nel contempo il raggiungimento degli auspicabili
obbiettivi di mantenimento della sicurezza.
Gli interventi da cantierizzare con le poche risorse disponibili devono
essere attentamente calibrati vista anche la necessità di sostenere
periodicamente le spese di manutenzione programmata previste
dalle norme, l’adeguamento alle normative sopraggiunte e le utenze
dei singoli plessi.
Tutto ciò fa si che ogni azione si concentri prevalentemente alla
conservazione di quanto già esiste piuttosto che alla realizzazione di
nuove opere.
In tale contesto, spesso accade che l’unica fonte di finanziamento a
cui attingere per la realizzazione di interventi in investimento
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
66
provenga da finanziamenti esterni straordinari che però limitano la
scelta delle opere da realizzare al contenuto di emanazione dei
rispettivi bandi i quali
non sempre corrispondono alle criticità
effettivamente riscontrate ed alle priorità dell’Amministrazione.
Sarà comunque rivolta una particolare attenzione, compatibilmente
con le risorse disponibili, agli investimenti che riguardano la
realizzazione di nuovi interventi per la viabilità pedonale e
Mobilità leggera
veicolare.
La strada da perseguire per cercare di incidere in misura minima sul
bilancio e nel rispetto delle citate restrizioni imposte dal patto di
stabilità è quella dell’attuazione di interventi di investimento a cura
dell’operatore privato.
La priorità verrà assegnata a garantire la sicurezza nelle frazioni, e
promossa tramite un’analisi puntuale della situazione attuale del
territorio vista nell’ottica della disponibilità di aree per la realizzazione
di marciapiedi e/o interventi di riqualificazione stradale.
In evidenza ed in corso di progettazione è l’intervento di realizzazione
del marciapiede in Via Diaz- Angolo Via Puccini con contestuale
Via Diaz - Angolo Via
Puccini
creazione di spazio per la sosta in prossimità del centro polifunzionale.
Un’altra analisi progettuale verrà effettuata nella frazione di Tregasio
percorso
per risolvere la situazione viabilistica dell’area ubicata di fronte al
Via Don Colli
plesso scolastico ed all’asilo, oltre che del percorso di Via Don Colli
che ha inizio in P.zza Baj e ad alcuni completamenti di tratti di
marciapiede e percorsi già realizzati negli anni passati e non
Rancate:
interamente completati, come via Appiani a Rancate e via
via Appiani
Taverna/Immacolata a Canonica.
Canonica:
via Taverna/Immacolata
Potranno anche essere eseguiti interventi puntuali per la realizzazione
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
67
di brevi tratti di marciapiedi e abbattimento barriere architettoniche
che trovano copertura parziale con somme a residuo di interventi già
realizzati.
In risposta ad un invito del Governo centrale denominato “ Sblocca
Italia” è stata avanzata comunicazione circa interventi rimasti in
Sblocca Italia
sospeso quali il finanziamento circa la riqualificazione del Centro
Sportivo di Triuggio.
Centro sportivo
Per quanto riguarda le scuole, nel corso del 2014 si darà corso ad
di Triuggio
un intervento di creazione di nuovi spazi didattici e funzionali
entro la scuola primaria di Tregasio a seguito di specifica richiesta
avanzata in tal senso dalla Dirigenza scolastica relativamente alla
Scuola primaria di
Tregasio
necessità di creazione di una nuova classe prima a partire dall’anno
scolastico 2014-2015, con conseguente fornitura di arredi, aumento
della dotazione dei servizi igienici maschili ai due piani della struttura
e creazione di spazi funzionali per la docenza.
In base a tale intervento dovrà essere presentata richiesta di
modifica ai VVF in merito alla deroga già attenuta per il CPI del
- aggiunta di 2 bagni
- creazione di una
nuova classe
- spazi funzionali per la
docenza
plesso di Tregasio, che prevede la realizzazione di alcuni interventi di
adeguamento ulteriori da prevedere nel corso dell’anno.
Gli uffici verificheranno la fattibilità di quanto verrà eventualmente
evidenziato a titolo di intervento di investimento dalla Dirigenza
Scolastica in merito alle necessità dei plessi compatibilmente con le
risorse disponibili: a tal fine verrà predisposto un piano di interventi
di manutenzione pluriennale condiviso con la Dirigenza
scolastica che comprenda, oltre alle richieste avanzate dagli
utilizzatori dei plessi, anche interventi resi necessari e ineludibili dalle
norme nazionali di settore.
Piano
manutenzione
pluriennale condiviso
con Istituto scolastico
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
68
Verrà perseguita con forza la strada del monitoraggio di bandi di
accesso a specifici contributi regionali al fine di consentire il
finanziamento di interventi a carattere straordinario sui plessi scolastici
al fine di realizzare interventi principalmente finalizzati all’adeguamento
e al controllo della sicurezza.
Piano “Renzi” per le
scuole
In risposta ad una precisa comunicazione del Governo centrale è
stata avanzata richiesta di cofinanziamento riguardo al plesso
scolastico di Via Kennedy, 9 – scuola media che riguarda interventi di
miglioramento della prestazioni energetiche, compreso il corpo palestra
Scuola secondaria di
primo grado
nonché del rendimento dei generatori di riscaldamento, oltre che dello
di Triuggio
sfruttamento della buona potenzialità di produzione di solare termico e
fotovoltaico che la struttura per la sua ubicazione e tipologia possiede.
E’ inoltre prevista la sistemazione degli ampi spazi esterni idonei allo
Riqualifcazione
energetica
svolgimento di attività sportive, culturali e didattiche con un significativo
miglioramento della qualità dell’intero plesso.
La progettazione delle opere, per un valore complessivo di
750.000,00, potrà aver corso già nel 2014 mentre in caso di ottenimento
di finanziamento i lavori potranno essere realizzati nel 2015.
Le recenti violente manifestazioni temporalesche hanno inoltre
Progettazione per
€ 750.000,00
riportato in evidenza alcune forti criticità del sistema di raccolta e
smaltimento delle acque meteoriche sul nostro territorio.
In particolare abbiamo dovuto constatare che i recenti interventi
sul Rio Brovada hanno solo in parte contenuto le conseguenze delle
abbondanti piogge.
Gli interventi effettuati, soprattutto nel tratto della Brovada nel
nostro territorio, sono stati messi alla prova dalle continue e abbondanti
piogge, evidenziando la necessità di una più costante manutenzione.
Rio Brovada
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
69
E’ importante, riattivare al più presto, il tavolo di lavoro sul
Tavolo idrogeologico
reticolo idrico minore con particolare attenzione al Rio Brovada.
In tal senso abbiamo già contattato la nuova Amministrazione
comunale di Besana in Brianza, la quale si è resa disponibile ad un
Besana in Brianza
confronto ed alla ricerca di soluzioni condivise.
Non possiamo omettere che i fenomeni atmosferici hanno
colpito altre aree del nostro territorio mettendo in evidenza
nuovamente vecchie fragilità e carenze di sistema non risolte.
Emergenze
atmosferiche
Il Gestore della rete di distribuzione del gas metano sul
territorio comunale proseguirà nel corso dell’anno ad una serie di
interventi di manutenzione straordinaria ed investimenti sulla rete
esistente, oltre alla attività di informazione sull’uso corretto della
miglioramento e
potenziamento della
rete idrica
risorsa volta alla razionalizzazione ed il risparmio.
Permangono gli accordi di collaborazione con Cap Holding e
Amiacque per l’attuazione di ulteriori interventi di miglioramento e
Creazione
nuovi € 28.000,00
potenziamento della rete idrica volti al miglioramento di alcune
spazi didattici e
criticità puntuali di adduzione e pressione riscontrate nel territorio.
funzionali Via Don
Viene
confermata
direttamente
a
carico
del
gestore
la
programmazione dell’esecuzione di un collegamento con la
Colli
Acquisto
mobili € 18.000,00
macchine
programmata dorsale della Brianza, che dovrebbe garantire la
attrezzature e altri
dotazione idrica del territorio che ancora oggi manifesta delle criticità
beni mobili per le
scuole
sui picchi di consumo.
Interventi
su € 750.000,00
scuole media Via
Kennedy,
9
Finanziamento
Governo
L’Assessore
Roberto Malvezzi
–
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
70
3.4 - AREA GESTIONE DEL TERRITORIO
______________________________________________________
Contesto normativo
ASSESSORATO ALLE POLITICHE ECONOMICHE E
MANUTENZIONE DEL TERRITORIO
- D.Lgs.163 del 2006
RESPONSABILE: ASSESSORE – GIANFRANCO SALA
- D.P.R. n. 207 del 05.10.2010
VITTORIO PIAZZA – CONSIGLIERE INCARICATO
entrato in vigore nel corso del
2011, , oltre che della Legge
23.12.1999, n. 488 e s.m.i. e la
Il permanere dell’attuale quadro socio-economico limita la possibilità
L. 27.12.2006, n. 296
d’intervento che risulta vincolata alle misure generali di finanza
- Legge Finanziaria 2007, come
pubblica, che si riflettono sulle previsioni dei bilanci degli enti locali e
modificato dall’art. 7 comma 2
quindi sulla disponibilità e l’impiego delle risorse.
del D.L. n. 52/2012 in materia di
Le risorse disponibili sono principalmente indirizzate alle
mercato elettronico.
esigenze prioritarie dei cittadini o comunque ricondotte alle urgenze e
necessità quotidiane della manutenzione delle strutture e del territorio
preservando in primo luogo la sicurezza.
Verde
La manutenzione del verde urbano nelle quattro frazioni comunali è
curata da Cooperativa di tipo B, avente i requisiti previsti dall’art. 5,
comma 1 della legge 8 novembre 1991, n. 381.
L’appalto pluriennale prevede la manutenzione del verde pubblico con
l’attività di sfalcio periodico dell’erba, diserbo, lavorazioni colturali su
aiuole potature ed altri interventi relativi alla sistemazione del verde
urbano definibili in considerazione dello sviluppo che può
periodicamente intervenire sul territorio che inevitabilmente porta
all’incremento e/o alla modifica delle aree d’intervento.
In territorio comunale di Triuggio, per la sua conformazione e tipicità
oltre che per la sua estensione richiede un consistente sforzo rivolto
Costo servizio annuo:
€ 99.000,00
6 interventi taglio erba
annui
3 interventi diserbo
annui
3 interventi banchine
stradali annui
2 interventi taglio siepi
annui
2 interventi raccolta
foglie annui
Intervento manutentivo
su parchi gioco
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
71
alla manutenzione del patrimonio di verde pubblico che solo in parte
può essere coperto dalle finanze comunali.
E’ quindi opportuno valutare anche ulteriori e diverse strategie di
gestione in considerazione della quantità e della qualità delle aree
comunali ipotizzando anche la possibilità di gestione delle stesse in
collaborazione con i cittadini e con le realtà imprenditoriali e sociali ed
economiche presenti sul territorio.
Il Bosco del Chignolo , che nel corso degli anni ha ottenuto diversi e
Bosco del Chignolo
consistenti finanziamenti regionali e comunitari che ne hanno garantito
la riqualificazione e la sussistenza, necessita ora di una modalità di
manutenzione più stabile che vada oltre l’intervento di abbattimento di
sicurezza e di interventi di miglioramento forestale una tantum.
Sarà indispensabile procedere ad uno studio finalizzato alla
realizzazione di strutture di servizio a sostegno dell’area Chignolo
strutture di servizio a
sostegno
(bagni, punti ristoro, punti di incontro, accoglienza) per migliorare e
incrementare l’utilizzo di un’area di pregio ambientale.
Si continuerà pertanto, seppur consapevoli dell’ attuale difficile
situazione di generale carenza di risorse, ad indagare la possibilità di
finanziamenti a livello regionale e a livello comunitario oltre che a
valutare le possibili iniziative di partecipazione che coinvolgano i privati
ed in particolare le cooperative del terzo settore.
In questa ottica, già alcune aree/aiuole pubbliche sono affidate in
manutenzione a soggetti privati anche a
seguito di accordi di
sponsorizzazione.
Cimiteri
Attualmente la gestione dei plessi è affidata a Cooperativa di tipo B
avente i requisiti previsti. dall’art. 5, comma 1 della legge 8 novembre
1991, n. 381.
4 Plessi cimiteriali
comunali
Valore annuo servizio
gestione dei plessi
cimiteriali
(compensato da introiti su
concessioni cimiteriali):
€ 33.100,00
Interventi straordinari
di manutenzione:
€ 30.000,00
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
L’appalto pluriennale prevede, oltre al profilo canonico di gestione dei
cimiteri sia per quanto riguarda gli aspetti contrattuali ed i servizi
cimiteriali che per la gestione della manutenzione ordinaria, l’intervento
di rotazione di un campo cimiteriale nel plesso di Triuggio e la
formazione di colombari gentilizi con l’utilizzo delle cappelle residue
72
2 Scuole primarie
1 Scuola secondaria
primo grado
4 Centri civici
26 Alloggi E.R.P.
rimaste invendute da recuperare.
In tal senso, un attento studio sulla carenza di campi liberi nei cimiteri,
2 Sede e uffici comunali
in particolare di Triuggio e Rancate, è in corso di elaborazione al fine
1 Biblioteca
di trovare soluzioni di lungo periodo che escludano in via definitiva
1 Comunità alloggio
l’ampliamento dei cimiteri esistenti. Inoltre tale studio è finalizzato al
2 Centro
Sportivo/Palazzetto sport
minore impatto possibile, dal punto di vista economico, per i cittadini.
La gestione del servizio di illuminazione votiva è affidata a società
esterna come previsto dalla legge a mezzo di concessione trentennale
ed è attualmente in corso.
La manutenzione straordinaria dei plessi cimiteriali verrà effettuata in
base alle eventuali necessità ed ad alle risorse disponibili.
Verrà valutata la realizzabilità dell’intervento di rifacimento della
porzione di muro perimetrale dell’ingresso principale parte storica del
plesso cimiteriale di Triuggio oltre alla sistemazione delle scossaline
del corpo colombari.
Si provvederà in base alle risorse disponibili al rifacimento
dell’intonaco ammalorato del corpo colombari di Canonica.
Strade e patrimonio
Riguardo al profilo dei costi di gestione del patrimonio immobiliare si
porrà attenzione ad iniziative tese al contenimento ed al miglioramento
delle prestazioni energetiche degli edifici, finalizzato alla riduzione
della spesa e dei consumi.
La sicurezza stradale e viabilistica è un aspetto importante per il quale
42,100 Km Rete fognaria
mista
44,600 Km Rete
acquedotto:
20 Ha Aree verdi, parchi,
giardini pubblici:
995 Punti luce illuminaz.
Pubblica
km 26,670 Rete
Illuminazione pubblica:,
(di cui km 12,900
interrata)
km 19,910 MP, km 31,010
BP - Rete gas
36,1 Km - Strade
No esistenza area
ecologica
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
si intende procedere con la messa a disposizione di risorse
specifiche
tra
quelle
disponibili
volte
alla
realizzazione
all’esecuzione di interventi localizzati, tra i quali la realizzazione di
73
realizzazione
all’esecuzione di
interventi localizzati
asfaltature di alcuni tratti stradali individuati come maggiormente
critici, all’abbattimento di barriere architettoniche puntuali ed
alla realizzazione di sistemi di protezione stradale nei punti
asfaltature di alcuni tratti
stradali critici
evidenziati come potenzialmente pericolosi.
Si darà corso ad interventi di manutenzione ordinaria e
straordinaria degli asfalti, con particolare riguardo ad alcuni tratti
più ammalorati, con priorità alla messa in sicurezza dell’anello
stradale di unione delle frazioni ove si concentra il maggior flusso
viario.
abbattimento di barriere
architettoniche
sistemi di protezione
stradale in punti
pericolosi
Per garantire la conservazione del patrimonio pubblico disponibile,
in particolare per quanto attiene alla manutenzione ordinaria
puntuale e all’adeguamento degli impianti di edifici ed alloggi
pubblici, saranno eseguiti sugli immobili comunali, nei limiti di
capacità di spesa, i necessari interventi per il mantenimento in
Interventi di
mantenimento in
efficienza degli edifici
pubblici
efficienza degli stessi.
Rimangono disponibili le risorse di bilancio derivanti dall’operazione
di alienazione di parte della dotazione degli alloggi ERP disponibili
(alloggi di C.na Boffalora) che, compatibilmente con i vincoli di
bilancio, potranno essere spese per l’esecuzione degli interventi di
adeguamento e manutenzione straordinaria con particolare
attenzione all’efficienza energetica, del patrimonio di alloggi ERP
esistenti del Comune.
Si valuterà invece, in base al più conveniente interesse pubblico e
all’andamento
del
mercato
immobiliare,
se
procedere
all’esperimento di un’ulteriore asta per la cessione degli alloggi non
ancor alienati.
attenzione all’efficienza
energetica alloggi ERP
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
74
La manutenzione ordinaria dei centri luminosi di illuminazione
pubblica è affidata fino al 2015 a società esterna, si valuterà
l’opportunità di procedere con l’affidamento della gestione degli
Manutenzione
impianti di illuminazione con riqualificazione dei centri e
ordinaria strade
miglioramento qualitativo ed energetico tramite procedura di gara.
Manutenzione
patrimonio
manutenzione
immobiliare
di
centri
luminosi
esistenti
Manutenzione
eventualmente ammalorati.
€ 183.000,00
ordinaria
Verrà effettuata in base alle necessità ed alle risorse disponibili la
straordinaria
€ 50.000,00
€ 106.734,00
straordinaria
alloggi E.R.P.
Manutenzione
€ 90.000,00
straordinaria
L’Assessore
Gianfranco Sala
strade
Servizio sgombero € 34.300,00
neve
Manutenzione
€ 3.000,00
straordinaria
impianti
illuminazione
pubblica
Totale
€ 376.000,00
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
75
3.4 – SETTORE GESTIONE DEL TERRITORIO
______________________________________________________
ASSESSORATO AMBIENTE, ECOLOGIA E RIFIUTI, MOBILITA’ LEGGERA E SICUREZZA,
POLITICHE ENERGETICHE
Contesto normativo
PIETRO GIOVANNI CICARDI – SINDACO
RAFFAELE COMI – CONSIGLIERE INCARICATO (AMBIENTE
Il quadro normativo di riferimento
ECOLOGIA, RIFIUTI E POLITICHE ENERGETICHE)
è
rappresentato
dell’Ambiente,
dal
D.lgs
Codice
152
del
03.05.2006, e s.m.i. che raccoglie
in un unico testo normativo le
disposizioni in materia di ambiente
Entro la fine del 2014 dovremo operare una scelta
importantissima per il perseguimento di obiettivi di grande qualità in
merito al trattamento dei fiuti solidi urbani: la scelta della nuova società
relative alla tutela del suolo, delle
acque, dell’aria ed in materia di
valutazione ambientale, di rifiuti e
di bonifica dei siti inquinati.
di servizio sia per la raccolta sia per lo smaltimento dei rifiuti solidi
Anno 2013
urbani.
Carta –
L’Amministrazione comunale precedente aveva già operato una
scelta di indirizzo che ora siamo attentamente valutando.
Comunque, indipendentemente dalla società che verrà scelta,
lo sforzo dovrà concentrarsi sul raggiungimento dei risultati qualitativi e
quantitativi in linea con i livelli previsti da Provincia e Regione.
L’attuale 60% circa della nostra raccolta differenziata è ormai
assolutamente inadeguato. E’ necessario recuperare il terreno perso e
puntare decisamente verso una qualità più alta.
L’azienda che sarà scelta dal Consiglio Comunale, su nostra
proposta, dovrà garantirci la capacità/possibilità di raggiungere elevati
standards con un rapporto costo/qualità eccellente, stante le
396.970 kg
cartone
Vetro
342.240 kg
RSU
960.080 kg
indifferenziati
(secco)
Rifiuti
507.020 kg
Biodegradabi
li (umido)
171.570 kg
Rifiuti
Ingombranti
Imballaggi in
plastica
150.260 kg
Terre
198.320 kg
di
spazzamento
Verde
558.120 kg
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
76
scarsissime risorse disponibili. In particolare il nuovo servizio dovrà
garantire:
33.597 qli - Rifiuti raccolti
2013
- la raccolta puntuale
1983 qli -Abiti dismessi
- la possibilità di accorpare le raccolte
- la presenza costante sul territorio
20.298 qli - Rifiuto
differenziato
- la possibilità di interagire con le Amministrazioni dei Comuni
60,41%
Raccolta differenziata
limitrofi per il convenzionamento delle piattaforme ecologiche
Non c’è area ecologica
- la dislocazione, presso le scuole, di tutti i punti sensibili dei
contenitori di raccolta differenziata
- la
possibilità/disponibilità
ad
un’opera
di
informazione/sensibilizzazione dei ragazzi in età scolastica e
prescuola.
Servizi
igiene
urbana
del
€ 578.306
territorio
Quota
€ 10.000
partecipazione
a
Consorzio Brianza
Raggiungimento
obiettivo regionale di
raccolta differenziata
dei rifiuti
67%
Milanese) CBM
Smaltimento rifiuti
€ 181.104
CBM
Spese
per
la
€ 500
raccolta
differenziata
dei
rifiuti
Totale
€ 769.910
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
77
Il PAES
PAES
Il Comune di Triuggio ha aderito, ad aprile 2012, al Patto dei Sindaci,
l’iniziativa ad adesione volontaria per i sindaci dei Comuni europei ha
come obiettivo finale la riduzione di oltre il 20% delle emissioni di CO2
entro il 2020, rispetto a quelli dell’anno di riferimento (2005).
Attualmente il PAES approvato dal Comune è stato inserito sul sito
della Comunità Europea per la verifica delle informazioni in esso
contenute.
E’ previsto che gli obiettivi indicati dal PAES debbano essere
perseguiti mediante la progettazione e l’attuazione di azioni finalizzate
all’ottimizzazione dei consumi energetici e dello stato emissivo, con
azioni finalizzate
all’ottimizzazione dei
consumi energetici
particolare interesse per la promozione dell’energia da fonti rinnovabili.
Il Patto prevede altresì un’attività di informazione ai cittadini e nelle
scuole sull’uso delle energie alternative e sugli incentivi disponibili per
potersi dotare di tali energie e sull’offerta disponibile sul mercato in
termini di energia verde. In particolare sono previste le seguenti
azioni:
• introduzione di misure di efficienza energetica sia come
consumatore diretto che come pianificatore del territorio
comunale;
• formazione
ed
informazione
(Amministrazione, cittadini);
della
società
civile
• rapporto biennale sull’attuazione delle azioni del PAES(20132015).
Il nostro obiettivo è quello di rendere edotti i cittadini sull’uso delle
energie alternative, sui possibili incentivi utilizzati per potersi dotare di
tali energie e su quanto il mercato offra in termini di energia verde,
incrementando così il mercato dell’energia proveniente da fonti
rinnovabili. Come ho già avuto modo di far notare dai banchi della
Coinvolgimento dei
cittadini sull’uso delle
energie alternative
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
78
minoranza consiliare, tutta la cittadinanza doveva, a nostro giudizio,
essere coinvolta “a monte” di questa adesione, sia dal punto di vista
informativo, culturale ed economico.
Proporremo degli specifici momenti di formazione per gli alunni delle
nostre scuole sulle tematiche della sostenibilità ambientale, dell’energia
“pulita” e del ruolo degli Enti locali nel raggiungimento di questi obiettivi,
affinché le nuove leve diventino “esperte” rispetto alle tematiche
sviluppate dal PAES, in particolare per quanto riguarda energia, rifiuti e
mobilità, e che le stesse si possano quindi rendere divulgatrici in
famiglia e nella comunità. Queste azioni formative verranno finanziate
con le riduzioni delle nostre indennità di carica.
Il Sindaco
Pietro Giovanni Cicardi
formazione
PAES per scuole
primarie e secondarie
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
79
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
80
3.4 - SETTORE AMMINISTRATIVO E DELLA COMUNICAZIONE
______________________________________________________
ASSESSORATO AFFARI GENERALI, RAPPORTI ISTITUZIONALI,
CONSORZI ED ENTI SOVRA COMUNALI
PIETRO GIOVANNI CICARDI – SINDACO
E’ necessario ridare credibilità alla politica affinché la politica sia messa
al servizio dei cittadini, di tutti i cittadini, della collettività.
Credibilità alla
politica
Costi
della politica
Tutta la politica e il conseguente operato dell’Amministrazione Comunale
avrà certamente questa finalità, a partire dall’abbattimento dall’indennità
Poniamo come
spettante di un terzo dei costi della politica, sin dall’inizio del mandato, da
primo valore
parte della Giunta Comunale e della rinuncia al gettone di presenza da
necessario per
parte del gruppo consiliare di maggioranza.
una buona
I risparmi andranno a confluire nel fondo di riserva dell’ente e saranno
amministrazione
utilizzati per le finalità di sostegno del lavoro, per progetti di qualità e di
“l’esempio”
eccellenza a partire dalla scuola, per manutenzioni sul territorio.
Ho apprezzato che anche i gruppi di minoranza abbiano scelto, con finalità
diverse, di seguire quest’esempio di buona amministrazione nel quale, a
fronte dei necessari sacrifici richiesti ai cittadini, anche chi è chiamato ad
Erogato spettante
mensile Giunta
anno 2014:
€ 7511,13 di cui:
amministrare, dimostra di fare la propria parte.
In concomitanza con la distribuzione del periodico Triuggio Informa, sarà
- € 5007,42 a favore
consegnato a tutte le famiglie un sunto schematico del bilancio 2014. E’
Giunta comunale Cicardi
un primo passo verso una maggiore trasparenza e comprensione da parte
- € 2503,71 riduzione a
di tutti della gestione economica del nostro Comune.
Quello che ci preme è che ogni cittadino comprenda chiaramente quanto,
per esempio, viene stanziato e speso per i servizi sociali, per gli anziani,
favore fondo riserva
Riduzione annua
€: 30.044,50
per l’infanzia, famiglie, persone diversamente abili, per i minori a rischio
oppure per le manutenzioni, per la gestione della macchina comunale, per
gli investimenti, per i costi del personale, insomma per sommi capi,
Massima
pubblicità e
trasparenza di
tutti i dati di
bilancio
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
esporre in modo semplice e chiaro, anche se non esaustivo, gli importi più
importanti e significativi del bilancio.
La presente relazione di bilancio vuole essere un primo passo verso la
strutturazione di un meccanismo che consenta un’ampia e più chiara lettura
da parte dei cittadini, di come sono spesi, utilizzati, incassati i soldi e le
risorse della nostra comunità. E’ un passo deciso verso una forma del
bilancio partecipativo e trasparante.
Il Sindaco
Pietro Giovanni Cicardi
81
Trasparenza delle
scelte e
partecipazione dei
cittadini
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
82
3.4 - SETTORE AMMINISTRATIVO E DELLA COMUNICAZIONE
ASSESSORATO RELAZIONI CON I CITTADINI, COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE,
AMMINISTRAZIONE PARTECIPATA
PIETRO GIOVANNI CICARDI - SINDACO
RAFFAELE COMI – CONSIGLIERE INCARICATO ( INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE)
Uno dei primi obiettivi perseguiti, quale segno di attenzione, condivisione,
partecipazione dei cittadini e per una migliore qualità della vita nel nostro
Relazioni con i
paese, è stata l’attivazione del sistema “Comuni Chiamo”.
Dal mese di luglio
cittadini
è infatti attivo un
nuovo sistema di
segnalazione
di
disservizi
APP
Comuni Chiamo
attraverso
un’applicazione
digitale gratuita per i cittadini (su App Store e Google Play) ed un gestionale
ottimizzato per i tablet e gli smartphone. La piattaforma è presente in home
page sul sito internet del Comune nella sezione relativa a “Comuni-Chiamo”
con una pagina personalizzata del Comune e permette a chiunque di inviare
segnalazioni circa problemi del territorio (buche, rifiuti, illuminazione non
funzionante, ecc) in pochi secondi e con georeferenziazione,
attenzione,
condivisione,
partecipazione dei
cittadini e per una
migliore qualità
della vita nel
nostro paese
anche
allegando fotografie scattate dal cellulare o dalla macchina fotografica.
E’ sufficiente scaricare l’APP e registrarsi una sola volta e chiunque può
inviare le proprie segnalazioni via web, cellulare, dal sito del Comune ed
anche attraverso i canali tradizionali (mail, telefono e sportello).
Comunicare con i cittadini non è mai stato così semplice e veloce,
e dà la possibilità di rispondere immediatamente al cittadino indicando a chi è
Sistema di
segnalazione
disservizi anche
attraverso
Smartphone
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
83
stata girata la segnalazione (coinvolgendo per ogni problema le persone più
adatte e competenti tra uffici, fornitori ed amministratori) e il massimo tempo
nel quale riceverà la risposta.
E’ un’ulteriore opportunità che viene offerta al cittadino per semplificare la
modalità di trasmissione di una segnalazione o di un reclamo in modalità
immediata: quante volte abbiamo visto qualcosa che non funziona e ci è
Comuni - chiamo
venuto in mente di segnalarlo appena ci sarebbe stato possibile? Ma poi
arrivati a casa, al lavoro o travolti dalla frenesia quotidiana non ci siamo più
ricordati di comunicarlo!
Ora è possibile a tutti e in modo veloce.
Anche per l’Amministrazione è un modo concreto, con risparmio di tempo e
risorse, per conoscere immediatamente eventuali criticità insorte nel
territorio ed attivare una soluzione. Conoscere,
per esempio,
immediatamente la posizione di una buca, prima non presente, permetterà
immediatamente di porvi rimedio ed eviterà l’insorgenza di eventuali
richieste successive di risarcimento assicurativo.
Tutte le segnalazioni saranno automaticamente indirizzate anche allo
scrivente Sindaco e al consigliere incaricato per tenere sotto controllo la
situazione del territorio e verificare l’efficacia della soluzione e della relativa
risposta. Questo, non per mancanza di fiducia negli uffici, ma per una
Saranno dati forti
impulsi a tutti i
mezzi di
comunicazione
che permettono
uno scambio di
informazioni e
pareri tra
l’Amministrazione
ed i cittadini con
particolare
riguardo alle
forme che
consentano un
feed-back efficace
e puntuale
maggiore vicinanza al cittadino e alle sue istanze e necessità, per avere
informazioni su quale problema sia percepito prioritario dai propri cittadini e
come più importante degli altri e monitorare la risposta in maniera efficace e
tempestiva.
La piattaforma garantisce anche la possibilità di avere statistiche che
aiuteranno noi amministratori a capire i problemi più frequenti dei cittadini e
monitorare
il
territorio
per
futuri
investimenti
e
decisioni.
Per questo motivo l’abitudine ad una segnalazione immediata non sarà più
vissuta come un problema o criticità cui occorre far fronte ma una risorsa,
Uso del sito per
interagire con i
cittadini
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
un segno di vicinanza tra palazzo e cittadino e un punto di partenza
fondamentale del lavoro da intraprendere.
In quest’ottica è anche attiva la APP IDEAri, spazi virtuali dove ognuno
84
APP IDEAri
Comprensivo nel
canone annuo
può dire la sua, idee e suggerimenti sul territorio, per garantire una
scelta condivisa, ed una partecipazione spontanea e indipendente sia al
fine della risoluzione dei problemi sia al fine di creare qualcosa di utile e
necessario o proporre qualcosa di nuovo.
Aprire il palazzo si
può
Siamo convinti che uno dei principali motivi di cambiamento, chiesto
dalla popolazione in queste consultazioni elettorali, sia dovuto alla
richiesta di un maggior rapporto con chi amministra, di una trasparenza
delle scelte e di una reale possibile partecipazione dei cittadini, come da
condivisione,
inclusione e
partecipazione
noi promesso in campagna elettorale.
Pertanto viene e verrà da noi sostenuta ogni possibile attenzione verso i
cittadini e le loro esigenze con ascolto delle persone, dentro e
soprattutto fuori il palazzo.
√ Stand del Comune – Anche lo stand del Comune alla Festa Triuggio
d’estate è occasione per vivere questa vicinanza del cittadino al palazzo.
Nell’edizione di quest’anno verrà proposto, presentato e spiegato ai
Informazione
e
comunicazione
cittadini il servizio di segnalazione “Comuni-chiamo” e verrà proposto un
questionario di gradimento dei servizi pubblici ,molto articolato ma
Stand del Comune
compilabile in 7 minuti, che il Responsabile del Sistema Gestione
Qualità del Comune di Triuggio ha contribuito ad elaborare,
partecipando ad un progetto che vede coinvolti alcuni comuni certificati
ISO 9001, per la rilevazione della soddisfazione dei cittadini sui servizi
comunali.
E’ un’importante base che verrà utilizzata per verificare l’attuale giudizio
concreto dei cittadini, prendendo atto dei suggerimenti utili per il
miglioramento futuro dei servizi del nostro Comune.
questionario
gradimento
di
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
85
Il questionario sarà consegnato in una copia per famiglia e dovrà essere
restituito presso il Comune, presso la Biblioteca Comunale, allo stand o agli
appositi gazebo che verranno predisposti periodicamente sul territorio del
Comune in occasione di feste e/o manifestazioni o compilato on line
selezionando il link dedicato sul sito internet del Comune.
Per garantire la corrispondenza fra chi riceve il questionario cartaceo e chi
sceglierà di compilarlo online, è richiesto l’inserimento del codice
per
cambiare
abbiamo bisogno
del
tuo
entusiasmo e del
tuo desiderio di
partecipare
alfanumerico posto in un apposito riquadro, che garantisce comunque
l’anonimato nella compilazione. Le risposte fornite nel questionario saranno
utilizzate in forma anonima ed aggregata.
Anche lo strumento del periodico comunale sarà utilizzato per rendere
consapevoli e partecipi i cittadini della vita amministrativa. Per questo motivo
entro l’anno verrà modificato il relativo Regolamento per renderlo più
rispondente alla nostra idea di comunicazione, con il coinvolgimento delle
Associazioni che troveranno in questo strumento spazio e opportunità di
divulgazione delle proprie attività ed iniziative.
€ 1870,96 a numero
numeri
previsti: 4
√ Periodico
(1 già
pubblicato)
comunale
Verrà anche previsto un restyling grafico del periodico che immediatamente
faccia percepire che un cambiamento c’è già stato e sia segno tangibile del
nostro prima solo progetto ed ora obiettivo di scrivere una nuova pagina
politica-sociale del Comune.
Verrà rivisto anche l’aspetto grafico del sito internet e la sua strutturazione,
per renderlo strumento di facile fruizione per tutti: le informazioni ci sono ma
Sito internet
spesso non sono immediatamente accessibili o non alla portata dell’utente. Il
sito comunale deve rappresentare una porta d’ingresso ai servizi
dell’amministrazione, aperta a qualsiasi ora ed accessibile da qualsiasi luogo,
al quale il cittadino si deve, in futuro, rivolgere con la certezza di trovare
l’informazione che cerca attraverso percorsi brevi, omogenei e facilmente
individuabili anche attraverso una mappa del sito chiara e sempre aggiornata
e la disponibilità di funzioni di ricerca semplici ed efficaci.
Spese elencate nella
sezione precedente
dedicata
all’informatica pag. 59
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
86
Inoltre il cittadino deve poter trovare sul sito in modo immediato
informazione precisa su quello che nel palazzo si sta facendo, dai dati
di bilancio, chiari e comprensibili con indicazione delle voci di spesa
Aprire il palazzo si
può
suddivise per settore di competenza, al saldo di tesoreria.
Piccoli ma metodici passi per arrivare ad una sempre maggiore
condivisione dei cittadini alla vita politica del proprio territorio. Nell’arco
del mandato questa sarà una vera partecipazione diretta che arriverà
ad incidere, grazie alla continua ricerca di interazione e di dialogo
anche
nella
fase
di
progetto
e
decisione,
sulle
scelte
Amministrazione
partecipata
dell’Amministrazione per modificarle a beneficio e soddisfazione della
cittadinanza tutta.
Abbiamo un’idea di bene per il nostro Comune sulla quale siamo
disposti a confrontarci e discutere perché il nostro obiettivo prioritario è
di rimettere ogni cittadino, e tutti i cittadini, al centro della vita pubblica
di Triuggio.
Il Sindaco
Pietro Giovanni Cicardi
Trasparenza e
partecipazione
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
87
3.4 - AREA AMMINISTRATIVA E DELLA COMUNICAZIONE
______________________________________________________
ASSESSORATO RISORSE UMANE
Contesto normativo
PIETRO GIOVANNI CICARDI - SINDACO
Anno 2014
La struttura organizzativa dell’ente dovrà essere resa più funzionante
con l’adozione di una nuova dotazione organica, posta in relazione ai
bisogni dell’Ente per assolvere gli obiettivi di efficienza ed efficacia
perseguiti dall’Amministrazione Comunale. Stiamo analizzando i
fabbisogni di personale e i mutati carichi di lavoro, anche a causa di
variazioni legislative e vincoli di spesa che hanno notevolmente
diminuito il lavoro di alcuni dipendenti, e, in collaborazione con i
Responsabili di Settore, cercheremo di verificare la fattibilità di alcuni
spostamenti di personale tra macro strutture. Il tutto con la finalità di
andare ad alleviare alcune “sofferenze” rilevate, sin dai primi giorni di
insediamento,
in alcuni uffici e potenziare,
personale amministrativo alcuni servizi
per esempio, con
quale quello della Polizia
locale, i cui agenti, a garanzia di una maggiore sicurezza di tutti i
cittadini,
devono essere più presenti
sulle nostre strade e sul
territorio.
L’efficacia e l’efficienza ricercate sono certamente quelle del
miglioramento del livello qualitativo nell’erogazione dei servizi agli
utenti esterni in particolare sulla cortesia nella risposta, sulla
professionalità e competenza degli uffici, sull’attenzione e ascolto di
ogni singolo cittadino, in ogni sua esigenza e richiesta, a partire dai
bisogni e dalle aspettative anche più semplici.
Massima disponibilità nei confronti dei dipendenti è stata,
personalmente dallo scrivente primo cittadino, garantita sia nella
D.L. 90 del 24/6/2014
Riforma PA
√ Semplificazione del turn
over
√ Modifica mobilità
obbligatoria e volontaria
√ Abrogazione diritti di
rogito ai segretari comunali
D.L. 66 del 24/4/2014
Misure urgenti per la
competitività
√ Riduzione del cuneo
fiscale per lavoratori
dipendenti e assimilati
√ Limite al trattamento
economico del personale
pubblico e delle societa'
partecipate
√ Controllo della spesa per
incarichi di consulenza,
studio e ricerca e per i
contratti di collaborazione
coordinata e continuativa
D.L. 34 del 20/3/2014
Disposizioni urgenti per
favorire il rilancio
dell'occupazione e per la
semplificazione degli
adempimenti a carico delle
imprese
√ Semplificazione delle
disposizioni in materia di
contratto di lavoro a
termine
D.L. 16 del 6/3/2014
Disposizioni urgenti in
materia di finanza locale,
nonche' misure volte a
garantire la funzionalita' dei
servizi svolti nelle
istituzioni scolastiche
√ Personale in esubero delle
società
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
88
riunione di saluto con tutti i dipendenti, sia negli incontri con
i Responsabili di Settore e con le Rappresentanze Sindacali
Unitarie dell’ente, chiarendo che
la stessa massima
Situazione del personale
Costo annuo: € 1.029.911,74
disponibilità al lavoro e alla cortesia è quella che si richiede
e che si richiederà negli anni di mandato al personale del
Settore Amministrativo e della
Comunicazione
Comune.
Descrizione
Lo studio di una tale riorganizzazione, di cui in particolare
sarà incaricato il Segretario Comunale quale responsabile
del coordinamento e dell’organizzazione della struttura, è
necessaria per sopperire alle carenze di organico ed è in
parte condizionata dal blocco del turn over del personale in
conseguenza delle leggi finanziarie di questi ultimi anni e
Cat. A
Cat. B
Cat. C
Cat. D
Totale
COSTO
PERSONALE
Posti a tempo
determinato
Posti di
Posti di
ruolo a
ruolo a
tempo
tempo
pieno
parziale
0
0
3
0
3
0
2
0
8
0
€ 261.501.06
0
0
anche dalla recente riforma della P.A. che non agevola i
Comuni come il nostro, nel quale nell’anno precedente non
Settore Economico e Finanziario
Descrizione
abbiamo avuto alcuna cessazione di servizio.
La formazione del personale è un capitolo su cui
intendiamo continuare a investire e, a dimostrazione di ciò,
abbiamo incrementato il capitolo sulla formazione per l’anno
in corso, anche in considerazione che sono già
calendarizzati molti corsi obbligatori previsti dal Testo unico
Cat. A
Cat. B
Cat. C
Cat. D
Totale
COSTO
PERSONALE
Posti a tempo
determinato
Posti di
Posti di
ruolo a
ruolo a
tempo
tempo
pieno
parziale
0
0
0
0
2
0
2
0
4
0
€ 145.641,03
0
0
sulla sicurezza nei luoghi di lavoro n.81/2008.
Verranno anche analizzate e riviste le varie aperture al
pubblico per andare incontro alle esigenze del pubblico
Settore Socio educativo
Descrizione
quale quelle del sabato per tutti gli uffici, che potrebbero
essere ampliate, o quella della Polizia Locale che
attualmente prevedeva una apertura pomeridiana a metà
pomeriggio, poco utile per le persone che lavorano e sarà
individuata in tardo pomeriggio, anche in considerazione
della numerosità delle persone che attualmente si rivolgono
Cat. A
Cat. B
Cat. C
Cat. D
Totale
COSTO
PERSONALE
Posti a tempo
determinato
Posti di
Posti di
ruolo a
ruolo a
tempo
tempo
pieno
parziale
0
2
2
1
1
1
2
0
5
4
€ 228.350,04
0
0
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
89
a questo sportello per il pagamento delle sanzioni nella misura
ridotta del 30% entro 5 giorni dall’avvenuta contestazione o
Settore Gestione del territorio
notifica del verbale.
Descrizione
Verranno anche verificati i risultati della partnership con il
Comune di Albiate relativamente al servizio di vigilanza , per il
quale abbiamo già avuto un primo incontro con il Sindaco
Confalonieri e con il quale ci confronteremo costantemente per
garantire maggiore presenza e sul territorio e rassicurare le
fasce più deboli che avvertono maggiormente la paura e
l’insicurezza dentro e fuori casa.
Cat. A
Cat. B
Cat. C
Cat. D
Totale
COSTO
PERSONALE
Posti a tempo
determinato
Posti di
Posti di
ruolo a
ruolo a
tempo
tempo
pieno
parziale
0
0
2
1
3
0
2
0
7
1
€ 247.344,14
0
0
Settore Polizia Locale
Descrizione
Il Sindaco
Pietro Giovanni Cicardi
Cat. A
Cat. B
Cat. C
Cat. D
Totale
COSTO
PERSONALE
Posti a tempo
determinato
Posti di
Posti di
ruolo a
ruolo a
tempo
tempo
pieno
parziale
0
0
0
0
3
0
1
0
4
0
€ 147.075,48
0
0
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
90
3.4 - PROGRAMMA N° 4- AREA AMMINISTRATIVA E DELLA COMUNICAZIONE
______________________________________________________
ASSESSORATO ALLA CULTURA
RESPONSABILE: VICE SINDACO – FUNARI IRIDE
La CULTURA va ricondotta ad un’ampia lettura di coinvolgimento
Contesto normativo
delle persone e del territorio, con l’intento di soddisfare il bisogno di
stare insieme per crescere con pratiche che siano elemento di continuo
arricchimento dell’intera comunità triuggese. Ci prefiggiamo l’obiettivo di
La materia dei servizi alla
creare reti sinergiche con quelle realtà esistenti nel nostro comune, che
persona e alla comunità
comprende tutte le funzioni
svolgono attività di tipo culturale e artistico. L’intento sarà quello di
ed i compiti in tema di "beni
ricercare e valorizzare i saperi e le capacità espressive di singoli
e attività culturali",
così
cittadini e gruppi che operano nel nostro comune, coinvolgendoli in
come previsto dalla L.R.
esperienze ampie ed inclusive, percorsi educativi e di intrattenimento
5.01.2000, n° 1.
L' art. 117 della
utilizzando tutte le espressioni: musica e canto, teatro, cinema, arti
Costituzione attribuisce allo
figurative e l’espressione poetica, senza trascurare gli aspetti tecnico-
Stato la potestà legislativa
scientifici.
esclusiva in materia di
Considerando che l’Amministrazione comunale si è insediata
tutela dei beni culturali.
a metà anno e che lo stanziamento di bilancio è più limitato rispetto agli
anni precedenti, stiamo lavorando su alcune proposte che non graveranno
sul bilancio comunale: “Suoni Mobili 2014” e “Ville Aperte”.
√ Suoni Mobili 2014 è una rassegna musicale organizzata in
Suoni Mobili 2014
collaborazione con il Consorzio Brianteo Villa Greppi, abbiamo aderito
scegliendo
proposta
una
ludico-
musicale, rivolta ai
tramandare cultura
bambini, che si
vissuta, giocando …
realizzerà
il
pomeriggio
di
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
91
sabato 12 luglio nei giardini comunali di via Diaz. I bambini potranno
giocare utilizzando l’originale piattaforma “Imagination Playground”,
un’inedita concezione di gioco, innovativa per l’utilizzo dello spazio,
disegnata per incoraggiare i bambini a sognare, costruire, esplorare
con spirito collaborativo. Il Music Lab realizzato con le percussioni
sotto la direzione ritmica di Carravieri sarà un altro percorso volto a
sviluppare il senso ritmico dei più piccoli.
Al termine del pomeriggio giocoso la Bat Mobile si aggirerà per il
centro di Triuggio, contestualizzando, in modo del tutto simbolico, la
manifestazione animando le vie cittadine con il suono di Gino
Carravieri.
Questa proposta nasce con l’intento di voler coinvolgere i cittadini di
Triuggio in attività ludiche e di intrattenimento animando gli spazi
aperti del nostro territorio; vi sarà una ricerca attenta e continua
per collocare gli eventi in spazi urbani inediti come piazze,
strade, le corti delle nostre cascine, patrimonio storico-sociale
del nostro paese.
√ Ville aperte – Proseguirà anche quest’anno l’esperienza della
visita di Villa Taverna di Canonica all’interno dell’ormai consolidata
manifestazione
Aperte.
settembre
di
Domenica
Villa
Ville
Ville aperte
28
Spese
Taverna
verrà aperta al pubblico con
alcune novità, grazie alla
Guide
€ 825,00
Compartecipazione
€
proprietà Taverna
ingresso
collaborazione
dell’associazione triuggese
tramandare cultura
“Pro Loco”, che organizzerà
scoprendo insieme le
le attività e il tradizionale
tradizioni dimenticate
corteo con abiti d’epoca,
……….
0,80 a
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
92
che sfilerà per le strade adiacenti alla Villa e nella Villa stessa. La prima
visita del mattino sarà, per quest’anno, completamente dedicata ai
bambini e alle famiglie. Si prevede l’illustrazione della Villa adattata ai
piccoli partecipanti che permetta di far conoscere e scoprire antiche
tradizioni e modi di vivere; verranno proposti giochi e momenti di
intrattenimento con l’intento di approfondire la conoscenza delle antiche
tradizioni.
Altra novità è che nel pomeriggio le visite guidate si concluderanno alle
19.00 e che verrà introdotta una visita serale intorno alle ore 20.00 con
l’ambientazione suggestiva dei figuranti che creeranno quadri in
un’atmosfera magica data dall’illuminazione a luce di candela. La
giornata si concluderà con un ulteriore momento di grande
coinvolgimento emotivo, abbiamo infatti aderito ad una proposta del
Comune di Monza, in collaborazione con la Compagnia Teatrale
Sarabanda e Zero Confini Onlus,
per realizzare un estratto dello
spettacolo teatrale “La Monaca di Monza – Una storia lombarda” di M.
Gualandris e L. Riva, già vincitore della V Edizione del Festival Teatro
Nuovo di Milano. Per tale realizzazione è stato richiesto dal Comune
Anniversario della
Prima Guerra
Mondiale
proponente un contributo regionale e siamo in attesa di verificarne la
fattibilità, si realizzerà solo in tal caso, a costo zero per
l’Amministrazione Comunale e la proprietà, lo spettacolo in Villa.
Spesa: € 500 affitto
Teatro San Luigi
√ Anniversario della Prima Guerra Mondiale - il 2014 è l’anno della
celebrazione del Centenario della 1a Guerra Mondiale ed è nostra
intenzione ricordare questa ricorrenza. Stiamo tracciando un percorso di
idee con l’associazione Pro Loco, che già sta lavorando in sinergia con
diverse Associazioni del territorio; è nostra intenzione condividere un
calendario di eventi tra le quali si prospetta la possibilità di una mostra
che raccoglie oggetti risalenti alla Grande Guerra e la realizzazione di
Triuggio è un paese
ricco
di
realtà
associative.
Il nostro obiettivo è
quello di ampliare
questo
patrimonio
creando una rete
sinergica per offrire
nuove opportunità di
coinvolgimento
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
93
uno spettacolo con musiche e cori, del territorio, che ripropongano brani del
periodo storico che vogliamo ricordare.
Inoltre nell’ambito delle attività da realizzare a memoria della Prima Guerra
mondiale vaglieremo le opportunità del calendario che verrà predisposto dal
Consorzio Brianteo Villa Greppi. Sapremo anche cogliere le altre proposte
Commissione
Cultura e Biblioteca
che sempre il Consorzio sta sviluppando in vista delle grandi mostre a
Palazzo Reale.
√ Commissione Cultura e Biblioteca - Prima della nomina della nuova
commissione approveremo il nuovo regolamento della Commissione
Cultura e Biblioteca, dove verrà rivista la sua composizione che prevederà
la presenza:
- dell’Assessore alla Cultura;
- del Bibliotecario - o addetto all’Ufficio Cultura ;
- tre rappresentanti designati dal Consiglio Comunale (scelti anche al di fuori
dei propri componenti) di cui uno in rappresentanza della minoranza;
- altresì di introdurre rappresentanti delle Associazioni culturali iscritte
all’Albo delle Associazioni triuggesi.
La novità introdotta verte nella possibilità di arricchire di stimoli e proposte la
Commissione stessa, essendo i soggetti coinvolti mossi dalla medesima
finalità di crescita culturale individuale e collettiva della comunità.
Quello della Commissione sarà un apporto importante per l’Assessorato per
i previsti compiti propositivi e consultivi in ordine alle attività culturali, al
programma, anche in collaborazione con le Associazioni, agli eventi della
Biblioteca Comunale, alla promozione della lettura e alla diffusione del libro,
all’indispensabile collegamento con l’utenza per esprimere suggerimenti ed
esigenze emerse.
La Commissione sarà organo privilegiato per elaborare nuove
esperienze e percorsi culturali. L’obiettivo sarà quello di coinvolgere
.. partendo dalle
competenze e dalle
proposte già
esistenti sul
territorio.
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
94
capillarmente i cittadini di Triuggio, promuovendo proposte nelle quali
l’elemento centrale torni ad essere la persona ed il territorio di
Triuggio.
Triuggio ha un importante patrimonio artistico (chiese, cascine, ville
storiche), ambientale (il Bosco del Chignolo, il Lambro) e un vivo
contesto agricolo, che dovrà suggerire iniziative che puntino ad
approfondire quelle tematiche che ci arrivano dal costante stimolo di
EXPO2015, “Nutrire il pianeta. Energia per la vita”. Dovremo tenere
costantemente presente, nel percorso di programmazione del
prossimo anno, questo importante momento.
Spettacolo teatrale
Spesa € 1000
√ Spettacolo teatrale – Nei mesi autunnali verrà proposto uno
spettacolo teatrale sul territorio, offerto gratuitamente. Il teatro è uno
degli strumenti che intendiamo utilizzare anche in forma originale per
vivacizzare le piazze cittadine offrendo nuove forme di aggregazione.
Spese
per
€ 1.500
iniziative
culturali
Spese
per € 10.000
iniziative
culturali a carico
L’Assessore
Iride Funari
degli
utenti
(medesima cifra
prevista
in
entrata)
Contributo
€ 8.780
Sistema
Bibliotecario
Potenziamento
del
€ 6.000
Servizio
Biblioteca
Acquisto libri e € 11.000
dvd
Stampati,
altro, € 1.000
biblioteca
Totale
€ 38.280
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
95
3.4 - SETTORE AMMINISTRATIVO E DELLA COMUNICAZIONE
______________________________________________________
ASSESSORATO EXPO E TURISMO
IRIDE FUNARI - VICE SINDACO
MICHELE LUCA CASIRAGHI – CONSIGLIERE INCARICATO
Expo 2015 oltre ad essere un’Esposizione Universale con caratteristiche
assolutamente inedite e innovative è un processo partecipativo che intende
Expo 2015
coinvolgere attivamente numerosi soggetti attorno a un tema decisivo:
Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita. Expo ci offre diversi spunti di
riflessione e diverse forme di aggregazione e percorsi interpretativi.
Dobbiamo quindi da subito costruire una rete di rapporti con le realtà
associative del territorio, gli operatori commerciali e agroalimentari e
di ristorazione, per prepararci a questo importante appuntamento che
partirà ufficialmente il 1° Maggio del 2015 e finirà il 31 Ottobre dello stesso
anno.
√ Expo 2015 Come Amministrazione ci impegniamo a lavorare ad un
progetto di sviluppo turistico volto ad esaltare le nostre eccellenze
artistiche, culturali ed eno-gastronomiche. Studieremo e progetteremo
percorsi attuativi che permettano il rilancio del territorio, la valorizzazione
dei siti architettonici e le bellezze paesaggistiche presenti nel paese. Ci
confronteremo con quegli enti che già da tempo sono mobilitati nella
realizzazione dell’evento, oltre che Expo Milano 2015, la Camera di
Commercio di Monza e Brianza, la Regione, la Provincia e i Comuni con i
quali intendiamo poter condividere un percorso comune.
Dobbiamo vedere EXPO 2015 come occasione per avviare scelte che
siano l’avvio di un cammino che non si esaurisca al termine
Cogliere
l’opportunità di
Expo 2015 per
stabilire un nuovo
rapporto di
partecipazione tra
cittadinanza,
realtà associative,
operatori del
commercio
agroalimentare e
di ristorazione in
collaborazione
con
l’Amministrazione
Comunale
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
96
dell’esposizione, ma che diventi il punto di partenza di un rilancio del
territorio.
Dovremo essere preparati ad accogliere nel nostro Comune quei turisti che
oltre a visitare i padiglioni di Expo Milano saranno interessati a visitare le
aree attrattive intorno a Milano. La Brianza è terra ricca di proposte, così
come il nostro Comune. Dovremo costruire e rendere visibili sui siti web
proposte interessanti, programmando e proponendo un competitivo
pacchetto di visita, ristorazione e acquisto nei nostri esercizi commerciali e
agroalimentari.
Verranno proposte mostre, fiere e mercatini con stand di commercianti o
Fiere, mercatini
….chilometro zero
produttori locali con prodotti tipici, quali miele, salumi, ortaggi, anche in
occasione di feste già programmate e molto frequentate come quella dei
Let’s Go.
In collaborazione con le scuole del territorio, si vogliono attivare
percorsi di coinvolgimento per i ragazzi e per le loro famiglie, anche
attraverso la realizzazione di orti didattici o iniziative di valorizzazione del
territorio, boschi, cascine, ville; sarà questa l’occasione perché anche i
triuggesi apprezzino un territorio verde e vivibile nel quale condividere
esperienze ricreative.
L’Assessore
Iride Funari
Collaborazione
con le scuole del
territorio
orto didattico
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
97
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
98
3.4- SETTORE POLIZIA LOCALE
______________________________________________________
Contesto normativo
ASSESSORATO ALLA POLIZIA LOCALE
PIETRO GIOVANNI CICARDI - SINDACO
Legge Regionale 14.4.2003 n. 4
“Riordino e riforma della disciplina
regionale in materia di Polizia
Il personale del Servizio di Polizia Locale del Comune di Triuggio è
Locale e sicurezza urbana” –
composto dalle seguenti unità di personale così suddivise: n. 1
Legge 7.3.1987 n. 65 “Legge
Istruttore Direttivo Responsabile del Servizio – Commissario
quadro
(qualifica D), n. 1 Assistente Scelto di Polizia Locale (qualifica C) e n.
2 Agente Scelto di Polizia Locale (qualifica C).
sull’ordinamento
della
Polizia Municipale”; Regolamenti
ed
Ordinanze
Comunali,
“Pacchetti Sicurezza”.
Il servizio viene svolto su sei giorni, in modo continuativo, dal lunedì
al venerdì dalle ore 7,30 alle ore 19,00 con turnazione di n. 3
Polizia Stradale
controlli e le
procedure amministrative inerenti
operatori, il sabato il servizio è garantito dalle ore 8,30 alle ore 18,30
la circolazione dei veicoli e dei
con un solo operatore per turno. Tenendo conto del personale in
pedoni
servizio, e del fatto che lo stesso contrattualmente operi per 35 ore
settimanali, si ritiene che l’orario svolto dal settore è quello che
ottimizza al massimo le prestazioni
nonché la sicurezza del
Polizia
Amministrativa
e
Locale:
-
Polizia
Urbana:
con
personale e permette di garantire i servizi prioritari di vigilanza e
compiti di tutela dei beni dell’Ente
controllo presso i plessi scolastici negli orari di entrata ed uscita degli
-
della parte esterna dell’abitato
alunni.
con particolare riguardo alle
Il personale verrà dotato delle
Spese per vestiario :
€ 2.500,00
Spese per acquisti :
€ 2.700,00
Canone ponte radio:
€ 605,00
Polizia Rurale: controllo
divise e accessori a norma delle
colture ed al bestiame
Polizia Giudiziaria quale
direttive regionali e si procederà
prevenzione e repressione degli
all’acquisto di tutte le attrezzature
illeciti
e della specifica modulistica in uso
al settore.
Pubblica sicurezza e Sicurezza
Urbana come supporto e
Il personale in servizio deve operare con il massimo impegno e
collaborazione con le altre forze
professionalità per far fronte a tutte le competenze istituzionali ed alle
dell’ordine
esigenze locali in considerazione anche del continuo e costante
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
99
incremento della popolazione residente, del traffico veicolare nonché della
popolazione fluttuante e turistica che si riscontra nei mesi estivi .
Il settore dispone di:
Le succitate criticità sul personale devono rapportarsi inoltre alle
caratteristiche del territorio che a differenza di altre simili realtà limitrofe,
- n. 1 autovettura Opel
Meriva (2003)
presenta un vastissimo territorio da controllare (Kmq. 8,43) e di
conseguenza una estesa rete stradale (Km. 35 oltre alla S.P. 135 Arcore-
- n. 1 autovettura Fiat Sedici
Seregno). Inoltre la suddivisione del territorio in quattro grandi frazioni, la
4x4 (2007)
presenza di altrettante Parrocchie e Cimiteri, comporta la necessità di
maggiori interventi, anche concomitanti, in occasione di cerimonie,
- n. 2 motoveicoli Piaggio
Beverly 200 (2001-2002)
festività e manifestazioni.
Oltre a quanto sopra c’è da aggiungere che il personale in servizio
periodicamente si deve assentare per partecipare a obbligatori Corsi di
- ponte radio composto da n.
2 radio veicolari, n. 1 base e
n. 4 portatili
Formazione organizzati dall’ Istituto Regionale di Formazione Eupolis ed a
periodici corsi di Aggiornamento Professionale per adeguarsi alle continue
e costanti modifiche normative .
- n. 1 Misuratore di velocità
Autovelox 104 C-2 completo
di Videosystem per la stampa
E’ in questo quadro di criticità che si collocherà il tentativo di operare sulla
immediata delle foto
dotazione organica esistente per individuare la possibilità di meglio
(apparecchi in comproprietà
strutturare il servizio anche dal punto di vista amministrativo.
con il Comune di Albiate)
Dato l’allarme sociale destato dalla sempre maggiore diffusione dell’abuso
- Etilometro pre-test,
di bevande alcooliche tra le giovani generazioni si è proceduto a stipulare
Hardware e Software in
contratto di comodato d’uso di etilometro con la Polizia Provinciale di
dotazione, Sistema di
Monza e Brianza per poter effettuare controlli mirati sulla guida dei veicoli
in stato di ebbrezza.
Verrà eseguita la manutenzione ordinaria e straordinaria della segnaletica
stradale orizzontale e verticale e degli impianti semaforici e verranno
apportate modifiche alla segnaletica ed all’organizzazione della
circolazione stradale soprattutto per rendere quest’ultima più sicura.
Il servizio di Polizia Stradale sarà svolto predisponendo le consuete
verifiche a proposito del rispetto delle disposizioni del Codice della strada:
Videosorveglianza composto
da n. 13 telecamere in 6
postazioni
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
100
quali controlli soste e rispetto norme di comportamento, controllo
documenti necessari alla guida, rilievo di incidenti stradali.
Particolare attenzione sarà rivolta alle aree riservate alla sosta dei veicoli
adibiti al trasporto di persone invalide, per contrastarne l’abuso. Verranno
come tutti gli anni svolte lezioni di educazione stradale agli alunni delle
scuole primarie di Triuggio e di Tregasio. La finalità è di diffondere
l’educazione alla sicurezza stradale con la speranza di poter contribuire
alla riduzione delle violazioni e soprattutto di tutelare il bene inestimabile di
tante vite umane.
A seguito all'approvazione della L.120/2001 che consente l'uso del
defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale
semiautomatico ed il personale appartenente alla Polizia Locale segue
Spese vigilanza
sanitaria
randagismo:
periodicamente corsi di aggiornamento, di Primo soccorso e addestramento
€ 3.000,00
sanitario non medico, il Settore è dotato dal 2004 di Defibrillatore
all'uso per prestare un primo intervento di soccorso, anche su segnalazione
del 118, con l’obiettivo di salvaguardare la vita umana e di ridurre le
conseguenze e i danni dovuti all’improvviso arresto cardiocircolatorio.
Nel corso dell’anno tutti gli operatori effettueranno il corso annuale di tiro
con la pistola d’ordinanza presso il “Tiro a Segno Nazionale” sede di
Monza nonché specifici corsi di aggiornamento su tutte le materie di
competenza. Verrà eseguito il servizio di recupero e del mantenimento dei
cani randagi tramite il canile convenzionato.
Il controllo del territorio e la tutela della sicurezza stradale si consegue
attraverso:
La presenza assidua di agenti in divisa sul territorio, personale
capace oltre che di reprimere anche di raccogliere esigenze, proposte e
consigli dai cittadini che coinvolti partecipano in maniera determinante al
mantenimento della serenità e particolare attenzione alle scuole, ai parchi
e alle attività economiche attraverso il controllo di ogni comportamento che
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
101
possa minare la sicurezza quali condotte trasgressive o semplicemente
poco civili che urtino il vivere della collettività.
Maggior solerzia nella prevenzione delle attività predatorie, dei
fenomeni di microcriminalità e del disturbo notturno che aumentano il
disagio sociale con un capillare e scrupoloso controllo del territorio con
l’effettuazione di servizi di pattugliamento del territorio serali/notturni e festivi
anche congiuntamente con la Polizia Locale del Comune di Albiate.
Conservazione del territorio e tutela di ogni forma di inquinamento
con particolare attenzione all’abbandono dei rifiuti solidi urbani e controlli
sulla corretta applicazione delle disposizioni previste dal Regolamento
Comunale di Polizia Urbana con
attenzione per quanto riguarda il
posizionamento dei rifiuti fuori dagli orari consentiti e le deiezioni canine .
Repressione delle violazioni alle norme di circolazione che possono
incidere sull’integrità fisica degli utenti della strada con eventuali modifiche
della segnaletica ed organizzazione del traffico non dettate esclusivamente
dall’esigenza di fluidità ma anche e soprattutto dalle esigenze di sicurezza
che vengono desunte dai dati raccolti al momento del rilievo degli incidenti
stradali e la manutenzione ordinaria e straordinaria della segnaletica
stradale, verticale ed orizzontale e degli impianti semaforici.
Interventi nei cantieri edili finalizzati alla repressione di eventuali
abusi ed al rispetto delle norme di sicurezza.
Controlli sulla corretta applicazione delle disposizioni previste dai
Regolamento Comunale di Polizia Urbana con particolare attenzione per
quanto riguarda il posizionamento dei rifiuti fuori dagli orari consentiti e le
deiezioni canine .
Assistenza alle varie manifestazioni sportive, religiose e popolari
che si svolgono sul territorio comunale e prevedono notevole afflusso di
partecipanti.
Potenziamento
servizi circolazione
stradale:
€ 3.000,00
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
102
Costante collaborazione con le altre Forze dell’ordine e con il
Gruppo Comunale dei Volontari di Protezione Civile.
Interventi nelle scuole dell’infanzia e dell’obbligo attraverso
l’educazione stradale. I corsi di educazione stradale forniscono
elementi semplici e chiari su come comportarsi sulla strada al fine di
Potenziamento
€ 3.000,00
servizi
circolazione
stradale
Spese
per
il € 2.500,00
evitare incidenti. Lo scopo primario è quello della prevenzione, inoltre
vestiario
di
queste occasioni di contatto tra l’agente di polizia locale e i bambini
servizio
al
personale
risultano particolarmente formative.
Spese
per € 2.700,00
acquisti
ufficio
p.l.
Spese
Il Sindaco
Pietro Giovanni Cicardi
di € 800,00
funzionamento
ufficio p.l.
Spese
canone € 605,00
ponte radio
Spese vigilanza € 3.000,00
sanitaria
Manutenzione
€ 3.000,00
impianti
semaforici
Spese
per
la €10.000,00
segnaletica
stradale
Totale
€ 25.605,00
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
3.4 - SETTORE POLIZIA LOCALE
103
Contesto normativo
______________________________________________________
ASSESSORATO ALLA PROTEZIONE CIVILE
IRIDE FUNARI - VICE SINDACO
Legge 8 Dicembre 1970, n. 996
(G.U. 16 Dicembre 1970, n.
317)
Norme sul soccorso e
l'assistenza
alle
popolazioni
colpite da calamità - Protezione
La Legge "225" del 24.2.92 ha istituito il servizio nazionale della
Protezione Civile al fine di tutelare l'integrità della vita, i beni, gli
civile;
Legge 11 Agosto 1991, n. 266
(G.U. 22 Agosto 1991, n. 1)
insediamenti e l'ambiente dai danni derivanti da calamità naturali, da
Legge quadro sul volontariato;
catastrofi e da altri eventi calamitosi. Nonostante le successive modifiche
Legge 24 febbraio 1992, n. 225
con la Legge "Bassanini" si è trasferito di fatto il compito operativo e
( G.U. 17 Marzo 1992, n. 64)
gestionale a Province e Comuni lasciando allo Stato il solo rilievo
Istituzione del servizio nazionale
di Protezione Civile;
nazionale del sistema di protezione.
DPR 8 Febbraio 2001, n. 194
In data 16/04/1999 con Delibera di Consiglio Comunale n. 18 veniva
(G.U. 25 maggio 2001, n. 120)
istituito il Gruppo Comunale Volontario di Protezione Civile che
Regolamento recante nuova
disciplina della partecipazione
attualmente risulta composto da n. 9 volontari forniti di tutte le idonee
delle
attrezzature per svolgere nel migliore dei modi gli interventi a loro
volontariato
demandati.
protezione civile;
Le attività svolte sul territorio dal Gruppo Comunale di Protezione Civile
organizzazioni
alle
di
attività
di
Legge 6 Marzo 2001, n. 64
(G.U. 22 marzo 2001, n. 68)
sono da considerarsi di estrema importanza per la sicurezza dei cittadini.
Istituzione del servizio civile
E’ nostra intenzione continuare a sviluppare il lavoro del Gruppo esistente.
nazionale:
Pensiamo che si debba porre maggiore attenzione sulla tematica della
Legge 12 luglio 2012, n. 100
sicurezza nelle scuole, dove già esistono interventi di sensibilizzazione,
come sul problema degli incidenti domestici o interventi di primo soccorso.
Creare nuove occasioni di incontro con la cittadinanza che deve essere
pronta a reagire di fronte a situazioni di emergenza e pericolo.
La sede del Gruppo Comunale, che storicamente era presso i locali della
Stazione Ferroviaria siti in Via Dante Alighieri n. 5, è stata nel corso
“disposizioni
urgenti
per
riordino della protezione civile”.
il
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
104
dell’anno 2013 spostata, anche su richiesta dei volontari, presso i locali di
proprietà comunale siti nel centro polifunzionale di Via Delle Grigne n. 32
che risultano essere più idonei e confortevoli.
La nascita nel nostro Comune della Protezione Civile ci orienta
conseguentemente a valorizzare notevolmente l'associazione stessa.
Con Delibera di giunta Comunale n. 113 del 17/11/2010 è stato adottato il
Piano di protezione Civile in sostituzione di quello precedente che risaliva
al 1998 e che è stato aggiornato alle nuove problematiche del territorio ed
adeguato alle nuove in tema di pianificazione di emergenza. Copia dello
stesso è a disposizione dei Volontari del Gruppo che così meglio possono
pianificare ed organizzare gli interventi sul territorio.
Con Delibera di Consiglio Comunale n. 8 del 31/03/2014 è stato approvato
il nuovo Regolamento del Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile.
Per le specifiche caratteristiche del territorio triuggese è opportuno dotarsi di
tutti gli strumenti necessari per affrontare specificatamente
casi di
Strumentazione in
dotazione
emergenze quali incendi, esondazioni e smottamenti in collaborazione con
gli altri organi statali, regionali e provinciali preposti nonché con l’Ente di
diritto pubblico Parco Regionale della Valle del Lambro.
Il Gruppo Volontari Comunale di Protezione Civile composto attualmente di
n. 8 volontari operativi e n. 1 non operativo esercita la propria attività in
ambito comunale, provinciale e nazionale ed ha specializzazione prevalente
di tipo idrogeologica mentre secondaria logistico/gestionale e antincendio
boschiva.
Opera da oltre un decennio sul territorio in occasione di tutti gli eventi
calamitosi, quando le condizioni meteoriche rendono critica la mobilità
come in occasione di nevicate o forti temporali che provocano
abbattimento di alberi e rami sulla sede stradale, delle varie manifestazioni
ed avvenimenti sia pubblici che privati oltre che religiosi ove si raduna un
considerevole numero di partecipanti, di supporto alle altre forze dell’ordine
Composizione del
gruppo comunale
di protezione
civile
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
105
ed anche in modo autonomo, partecipa a corsi di aggiornamento ed è
continuamente dotato, dal preposto ufficio comunale, di nuovo materiale di
abbigliamento e attrezzature per meglio fare fronte agli eventi di
competenza.
Ogni primo lunedì del mese, volontari del gruppo si riuniscono con i
rappresentanti degli altri gruppi appartenenti al COM 2 (Carate Br., Besana
Spese previste per
acquisto vestiario
ed attrezzature:
€ 3.500,00
Br., Veduggio, Renate, Albiate, Verano Br., Giussano e Briosco) per
decidere e sviluppare le iniziative comuni, in un’ottica di una sempre
migliore collaborazione.
Nel 2013 si è svolta un’esercitazione interprovinciale denominata “Lambro
2013” organizzata da Regione Lombardia, di concerto con le Province e le
Prefetture di Como, Lecco, Milano e Monza e Brianza, e che era finalizzata
a testare il sistema di emergenza in relazione al rischio di esondazione del
Emergenza Diga di
Pusiano
fiume Lambro a seguito dell’esecuzione dei lavori programmati della
manutenzione straordinaria della Diga di Pusiano (Cavo Diotti).
L’esercitazione, che aveva lo scopo di testare le capacità di risposta delle
strutture operative comunali, di Protezione Civile e del volontariato verrà
riproposta nel mese di ottobre 2014.
Nel corso dell’anno è in programma l’adeguamento del Piano di
Emergenza Comunale, con il coinvolgimento del Gruppo Comunale di
Volontari, alle sopravvenute disposizioni contenute nella Legge 12 luglio
2012, n. 100 “disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile”
anche per adeguarlo alle funzioni dei nuovi amministratori.
Successivamente il Piano di Emergenza Comunale verrà inserito nella
piattaforma PEWEB della Regione Lombardia che raccoglie i piani di tutti i
Comuni.
E’ stata rinnovata la convenzione stipulata negli anni precedenti con l’Ente
di diritto pubblico Parco Regionale della Valle del Lambro per l’utilizzo del
Piano di Emergenza
Comunale
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
106
personale volontario del Gruppo Comunale di Protezione Civile per la
manutenzione ordinaria del Fiume Lambro.
Per l’anno 2014 il Gruppo Comunale di Protezione Civile ha presentato il
Manutenzione
ordinaria del fiume
Lambro
programma delle attività che di seguito si riassumono:
1. Supporto alla Polizia Locale per eventi sul territorio;
2. controlli
serali(controllo
pubblica
illuminazione
ed
altre
segnalazioni inerenti il territorio);
3. Convenzione contratto di fiume con Parco valle del Lambro;
4. Lezioni di protezione civile agli alunni delle scuole primarie di
Triuggio e Tregasio;
Acquisto
beni per la
protezione
5. esercitazioni pratiche interne al gruppo, a livello di COM 2 e
€ 3.000,00
civile
Interventi per € 500,00
Provinciali/Regionali;
la protezione
6. corsi di formazione;
civile
7. interventi di previsione/prevenzione;
Totale
€ 3.500,00
8. emergenze.
Il Gruppo di Protezione Civile effettua uscite serali settimanali dalle ore
21.00 alle ore 23.30 lungo le strade delle frazioni ai fini del controllo del
territorio. Particolari uscite vengono effettuate nei mesi estivi su richiesta
del Comandante della Polizia Locale per l’accertamento di situazioni
inerenti problematiche in atto nelle ore serali.
I volontari del Gruppo
Comunale di Protezione Civile parteciperanno alle esercitazioni
organizzate dalla provincia di Monza e Brianza e dalla Regione
Lombardia.
Il Sindaco e l’Assessore di riferimento, dopo aver incontrato il
gruppo di volontari, oltre ad aver stabilito di procedere alla nomina del
nuovo Coordinatore del Gruppo, ai sensi del Regolamento, hanno
espresso la volontà di voler collaborare attivamente per trovare nuove
strategie di lavoro, affinché il Gruppo continui a lavorare sul territorio, in
collaborazione con le forze di Polizia Locale, ponendosi l’obiettivo di far
Attività del gruppo di
Protezione civile
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
crescere l’attenzione su questa importante funzione sociale svolta dai
volontari.
Il Vice Sindaco
Iride Funari
107
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
3.4 – SETTORE POLIZIA LOCALE
____________________________________________________
ASSESSORATO AL COMMERCIO
108
Contesto normativo
Commercio in sede fissa e su
aree pubbliche: D.lg. n.114 del
GIANFRANCO SALA : ASSESSORE
31.03.1998
;
Attività commerciali operanti sul territorio comunale
06.04.2004,
n.
218;
02.02.2010,
n.
6;
Esercizi di Vicinato al 15/07/2013 (esercizi commerciali con
D.P.R.
L.R.
D.Lgs.
59/2010 .
superficie fino a mq. 150): n. 41 (di cui n. 8 negozi alimentari, n.
Rivendite giornali e riviste:
23 negozi non alimentari e n. 10 negozi misti)
Legge13.04.1999, n.108; D.lgs.
Medie strutture di vendita (esercizi commerciali con superficie da
24.04.2001 n. 170.
mq. 151 a mq. 1.500): n. 2 (di cui n. 1 negozi alimentare e n.1
Pubblici
Esercizi
di
somministrazione alimenti e
negozi non alimentare);
bevande: L.R. 02.02.2010, n.
Rivendite esclusive di giornali e riviste: n. 4
6;
Commercio su aree pubbliche su posteggio: n. 2 (di cui n. 1
D.Lgs.
59/2010;
Regolamento Comunale.
Attività
ricettive:
Legge
alimentare e n. 1 non alimentare);
32/2001;Legge
Commercio su aree pubbliche itinerante: n. 29 (di cui n. 8
15/2007; D.Lgs. 59/2010 .
alimentari e n. 21 non alimentari);
Circoli
Pubblici esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande bar
Regionale
Privati:
R.D.
18.06.1931 n. 773 Testo Unico
Leggi di Pubblica Sicurezza;
/ristoranti/pizzerie: n.20
D.P.R. 04.04.2001, n. 235;
Esercizi per la somministrazione in Circoli Privati: n. 4
Polizia
Farmacie: n.2
D.P.R. 24.07.1977 n. 616; R.D.
Distributori carburante: n. 1
Amministrativa:
18.06.1931
n.
Regolamento
773;
comunale
di
Parrucchieri uomo e/o donna: n. 7
Polizia Amministrativa;
Estetisti: n. 4
Parrucchieri ed Estetisti: L.
Autonoleggio con conducente:n.2 autovetture – n. 2 autobus
14.02.1963
n.
161;
L.
L.
17.08.2005,
n.
174;
Attività ricettiva: n. 1
04.01.1990
n.
1;
Autorizzazioni Vendite per televisione ed altri sistemi informatici: n.
15.09.1989
4
59/2010;
Licenze di Pubblica Sicurezza .
n.
48;
L.R.
D.Lgs.
Autonoleggio: L.15.01.1992 n.
21; L.R. 11/2009;
Artigianato: L.08.08.1985 n.
443; L.R. 16.12.1989 n. 73 ;
L.R. 30/04/2009 n. 8
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
109
Il settore Commercio e Polizia Amministrativa è curato in via esclusiva
da n. 1 Istruttore Direttivo Responsabile del Servizio – Commissario
(qualifica D).
Il Settore collabora con lo Sportello Unico delle attività produttive
collaborazione
ricevendo le Segnalazioni Certificate di Inizio Attività, ponendo in essere
SUAP
con
il rilascio delle restanti autorizzazioni commerciali e provvede ad avviare
l’istruttoria delle e la gestione delle pratiche di subentro, variazione,
cessazione degli esercizi commerciali, di somministrazione al pubblico
di alimenti e bevande, di commercio su aree pubbliche, di parrucchieri
ed estetisti, di autonoleggio ed altre licenze di Polizia Amministrativa,
quali quelle necessarie per lo svolgimento di tutte le manifestazioni
temporanee di pubblico intrattenimento che si verificano nel territorio
comunale soprattutto nei mesi estivi.
Si provvede inoltre a comunicare, come previsto dalla legge, il rilascio
statistiche
delle suddette autorizzazioni agli Enti interessati.
Nell’ambito dell’attività di Statistica, il Settore provvede, alle scadenze
rispettivamente stabilite, alla comunicazione o all’inserimento dei dati per
la
compilazione
delle
statistiche
dell’Anagrafe
Tributaria
dell’Osservatorio Regionale del Commercio e del Noleggio con
conducente.
Anche nell’anno appena trascorso purtroppo, si è costatata la
cessazione di alcune attività commerciali in particolare di alcune gestite
da esercenti che hanno cessato per motivi anagrafici senza riuscire a
trasmettere l’attività.
Compito dell’amministrazione comunale sarà quello di favorire in tutti i
modi le esistenti attività imprenditoriali adottando tutti gli strumenti,
anche regolamentari, previsti dalla normativa vigente e sfruttando le
opportunità che la legislazione commerciale, sempre in continuo
aggiornamento, offrirà. L’emanazione delle recenti normativi statali
favorire in tutti i modi
le esistenti attività
imprenditoriali
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
110
inerenti sviluppo, liberalizzazione e semplificazioni, che unitamente
alle precedenti disposizioni legislative che avevano introdotto
l’obbligatorietà della creazione presso ogni amministrazione
comunale del SUAP
(Sportello Unico delle Attività Produttive)
e l’introduzione della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio
abbattimento dei
procedimenti
autorizzatori
Attività), sicuramente hanno avuto e avranno un favorevole riscontro
dagli imprenditori locali sia per quanto attiene al quasi totale
abbattimento dei procedimenti autorizzatori per l’apertura o la
modifica di esercizi commerciali e delle attività di servizio che per le
liberalizzazioni che hanno rimosso quasi tutti i vincoli numerici
esistenti.
Verranno eseguiti controlli inerenti la verifica della conformità delle
attività esercitate a quanto autorizzato, ovvero contenuto nelle
dichiarazioni rilasciate dagli imprenditori negli atti sostitutivi delle
controlli
licenze per l’esercizio dell’attività, nonché del rispetto delle
prescrizioni normative in particolare in materia di igiene e salute
pubblica, pubblica incolumità e tutela della quiete pubblica
individuate dal legislatore con leggi e regolamenti specifici per ogni
settore di attività, che data la loro molteplicità, non è possibile
enucleare dettagliatamente.
Per quanto attiene la Polizia Amministrativa si segnala una novità di
semplificazione attesa ed introdotta con il Decreto 91/2013
“Disposizioni urgenti per la tutela, la valorizzazione e il rilancio dei
beni e delle attività culturali e del turismo” all’art. 7, comma 8bis, ha
modificato l’art. 68 del R.D. 18.06.1931 n. 773 Testo Unico Leggi di
Pubblica Sicurezza
per le manifestazioni temporanee con un
massimo di 200 partecipanti che si svolgono entro le ore 24 del
giorno di inizio la licenza è sostituita dalla Segnalazione di Inizio
novità per le
manifestazioni
temporanee con un
massimo di 200
partecipanti
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
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Attività da presentare allo Sportello Unico Attività Produttive del
Comune.
A seguito dell’approvazione da parte d Regione Lombardia del 4°
bando “Distretti del Commercio” D.g.r. 993 del 15/12/2010 che
Distretti del commercio
prevedeva contributi finalizzati alla costituzione di nuovi distretti,
questo Comune, con Delibera di Giunta Comunale n. 40 del
13/04/2011, ha aderito al protocollo d’intesa di realizzazione del
distretto intercomunale del commercio nei Comuni di Sovico, Albiate
e Triuggio denominato successivamente “Distretto del Commercio
Vallelambro” con cui collabora fattivamente. Nel corso dell’anno
verranno liquidati i contributi spettanti ai 15 progetti presentati dagli
imprenditori triuggesi oltre ai 3 presentati dall’amministrazione
comunale di Triuggio. Questa, come altre iniziative che potranno
essere intraprese dal Distretto del Commercio rappresentano una
nuova opportunità di sviluppo delle attività commerciali sul territorio.
Per quanto attiene il Commercio su aree pubbliche, in seguito alla
DDG 2613 del 28/03/2012 della Regione Lombardia, le procedure di
compilazione da parte degli operatori di commercio su aree
pubbliche della Carta di esercizio e dell’Attestazione Annuale, a
partire già dallo scorso anno, possono avvenire solo attraverso il
servizio applicativo che la Regione ha predisposto all’interno della
piattaforma informatica MUTA. Con stesso applicativo é stata
prevista inoltre la conversione telematica di tutte le carte di esercizio
esistenti.
Nell’ambito degli adempimenti previsti in capo al Comune, l’Ufficio ha
già posto in essere la vidimazione telematica di tutte le Carte di
Esercizio inserite dagli operatori nella piattaforma MUTA e tale
adempimento continuerà anche per tutti gli anni a seguire.
Commercio su aree
pubbliche
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
Nell’anno in corso, dato che numerosi operatori residenti e possessori di
autorizzazione di commercio itinerante rilasciata da questo settore non
hanno provveduto ad adeguarsi alle ultime normative sopra citate,
verranno singolarmente contattati ed istruiti per la regolarizzazione.
L’Assessore
Gianfranco Sala
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Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
SEZIONE 4
STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI DELIBERATI
NEGLI ANNI PRECEDENTI E CONSIDERAZIONI SULLO
STATO DI ATTUAZIONE
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Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
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Descrizione
(oggetto dell'opera)
SISTEMAZIONE VIA S.AMBROGIO
BASSA
MANUTENZIONE E SISTEMAZIONE
IDRAULICO-FORESTALE
RIO
CANTALUPO MIS. 226
Anno impegno
fondi
4.1 - ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E
NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE)
Totale
2365000-801
2006
150.000,00
2700000- 906
2012
222.613,50
Codice funzione
e servizio
Importo
(euro)
Fonti di finanziamento
(descrizione estremi)
Già liquidato
(importo arrotondato)
0,00
MONETIZZAZIONE
STANDARD URBANISTICI
124.154,00 CONTRIBUTO REGIONALE
Bilancio di previsione Anno 2014 - Relazione previsionale e programmatica
4.2 – Considerazioni sullo stato di attuazione dei programmi (1)
I programmi individuati nelle relazioni sono impostati tenendo conto del settore che è deputato alla loro
realizzazione e dell'assessore di riferimento.
Gli obiettivi sono stati impostati in coerenza con gli stanziamenti di bilancio e le risorse umane e tecniche
disponibili attualmente o che si prevede di acquisire nel corso del triennio.
I programmi sono comunque fortemente condizionati da una normativa nazionale per il rispetto del patto di
stabilità interno che limita notevolmente le possibilità di spesa, vincolandole ad obiettivi di saldo finanziario
che impongono il miglioramento delle entrate sulle uscite finali, vincolando in particolare l’utilizzo
dell’avanzo di amministrazione e dei mutui.
(1) Indicare anche Accordi di programma, Patti Territoriali, ecc.
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SEZIONE 5
RILEVAZIONE PER IL CONSOLIDAMENTO DEI CONTI
PUBBLICI
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SEZIONE 6
CONSIDERAZIONI FINALI SULLA COERENZA DEI
PROGRAMMI RISPETTO AI PIANI REGIONALI DI SVILUPPO,
AI PIANI REGIONALI DI SETTORE, AGLI ATTI
PROGRAMMATICI DELLA REGIONE
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