LICEO “M. FLAMINIO” Via Dante, 6 – 31029 VITTORIO VENETO (TV) Cod. Istituto: TVPC120008 – Cod. Fiscale: 84001080260 Sito Web: www.liceoflaminio.gov.it - Indirizzo E-mail: [email protected] ______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ LICEO CLASSICO: Via Dante, 6 - tel. 0438 57493 – 0438 57086 – 0438 53194 - fax 0438 949441 LICEO SCIENTIFICO: Via Talin, 1 - tel. e fax 0438941160 018 Comunicato SITO: SI’ Vittorio Veneto, 17 settembre 2014 A TUTTI GLI STUDENTI E FAMIGLIE AI DOCENTI AL PERSONALE A.T.A. ALL’ALBO ORGANI COLLEGIALI ALL’ALBO STUDENTI LORO SEDI LORO SEDI LORO SEDI Oggetto: O.M. N. 215 del 15.07.91 – C.M. 42 del 21.07.2014 Elezioni per il Consiglio di classe (rappresentati studenti e genitori). Elezioni Rappresentanti Studenti Consulta (elezioni suppletive per l’anno 2014/15). Convocazione delle assemblee degli studenti e dei genitori Le elezioni dei rappresentanti degli studenti nei Consigli di Classe, dei genitori nei Consigli di classe e le elezioni suppletive dei rappresentanti nella Consulta Provinciale Studenti, per l’anno scolastico 2014/2015 si terranno giovedì 9 ottobre 2014 con il seguente orario: A. Elezione dei rappresentanti degli studenti nel Consiglio di Classe: Per tutte le classi le ultime due ore di lezione della classe: Penultima ora: assemblee di classe degli studenti Ultima ora: svolgimento delle votazioni Le assemblee di classe degli studenti sono convocate, nelle rispettive aule, giovedì 9 ottobre 2014 alla penultima ora di lezione della classe e sono presiedute dal docente in servizio che illustrerà le funzioni e competenze del Consiglio di classe, mentre il docente dell’ ultima ora vigilerà sull’andamento delle votazioni e durante lo spoglio dei voti. Al termine dell’assemblea e dello spoglio le lezioni riprenderanno regolarmente. I seggi , composti da n° 1 Presidente e n° 2 scrutatori di cui uno fungerà da segretario, scelti fra gli alunni che hanno segnalato la loro disponibilità, si costituiranno in ogni aula nell’ultima ora di lezione. Scrutinati i voti, compilati e firmati i Verbali (in duplice copia) il Presidente del seggio porterà tutto il materiale in segreteria, consegnandolo in particolare allo Scientifico al Sig. Giovinazzi e al Classico in Uff. Didattica. B. Elezione dei rappresentanti dei genitori nei Consigli di Classe: Dalle ore 18.00 alle ore 18.30 i genitori si riuniranno nelle aule, per classi, per procedere alla individuazione dei candidati ed alla elezione dei rappresentanti. Dalle ore 18.30 alle ore 20.00 si svolgeranno le votazioni. In merito si dispone che l’assemblea sia introdotta dal docente Coordinatore del Consiglio di classe che vigilerà poi sulle operazioni di voto fino alle ore 19.00. Individuerà, tra i genitori presenti, 1 presidente e 2 scrutatori che concluderanno le operazioni con lo spoglio dei voti e la compilazione del relativo verbale (in duplice copia). In caso di assenza motivata, il docente Coordinatore sarà sostituito dal docente Segretario. Il presente comunicato è valido come nomina a tutti gli effetti. Compito del docente è quello di illustrare le funzioni del Consiglio di classe e il ruolo dei genitori. A tal fine si allega quanto disposto dalla normativa vigente con l’art. 5 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, con particolare riferimento al comma 8. Z:\Documenti\MARIELLA A.S. 2014-15\COMUNICATI\018 Comunicato elezioni 20142015.doc Composizione e finalità del Consiglio di Classe. E’ composto dai Docenti della classe , da n° 2 studenti e da n° 2 Genitori eletti; si riunisce in ore non coincidenti con l’orario delle lezioni ed è presieduto dal Dirigente Scolastico o da Docente delegato; formula proposte per il Collegio Docenti, programma gli interventi didattico-educativi e, con i soli Docenti, valuta periodicamente gli alunni. Modalità delle votazioni - CONSIGLIO DI CLASSE gli studenti e i genitori indicheranno nella scheda una sola preferenza (cognome e nome); la scheda, piegata in quattro, verrà depositata nell’urna. C. Elezioni suppletive per l’elezione di 1 rappresentante nella Consulta Provinciale degli Studenti. LISTE DEI CANDIDATI Candidati studenti per la Consulta: massimo 2 - Presentatori n. 5 - Eletti 1 Le elezioni suppletive per il rinnovo di n. 1 rappresentante degli studenti nella Consulta Provinciale si svolgeranno giovedì 9 ottobre 2014 con le stesse modalità dei Consigli di Classe. Le liste dei candidati, contrassegnate da un motto e firmate dai presentatori, saranno presentate nella segreteria dell’Istituto nel periodo 19 settembre 2014 – 24 settembre 2014 tramite il docente referente di sede. Gli stampati sono in consegna agli stessi docenti referenti che autenticheranno le firme. Le firme dei candidati e presentatori potranno essere autenticate anche nella segreteria della scuola. Fino al 7 ottobre 2014 gli studenti potranno riunirsi in assemblea generale per l’illustrazione dei programmi. Modalità delle votazioni – CONSULTA PROVINCIALE DEGLI STUDENTI - Nella scheda si indicherà una preferenza (cognome e nome) della stessa lista; - la scheda, piegata in quattro, verrà depositata nell’urna. f.to IL DIRIGENTE SCOLASTICO Dott.ssa Letizia Cavallini Z:\Documenti\MARIELLA A.S. 2014-15\COMUNICATI\018 Comunicato elezioni 20142015.doc ALLEGATO Art. 5 - Consiglio di intersezione, di interclasse e di classe 1. Il consiglio di intersezione nella scuola materna, il consiglio di interclasse nelle scuole elementari e il consiglio di classe negli istituti di istruzione secondaria sono rispettivamente composti dai docenti delle sezioni dello stesso plesso nella scuola materna, dai docenti dei gruppi di classi parallele o dello stesso ciclo o dello stesso plesso nella scuola elementare e dai docenti di ogni singola classe nella scuola secondaria. Fanno parte del consiglio di intersezione, di interclasse e del consiglio di classe anche i docenti di sostegno che ai sensi dell'articolo 315 comma 5, sono contitolari delle classi interessate. 2. Fanno parte, altresì, del consiglio di intersezione, di interclasse o di classe: a) nella scuola materna e nella scuola elementare, per ciascuna delle sezioni o delle classi interessate un rappresentante eletto dai genitori degli alunni iscritti; b) nella scuola media, quattro rappresentanti eletti dai genitori degli alunni iscritti alla classe; c) nella scuola secondaria superiore, due rappresentanti eletti dai genitori degli alunni iscritti alla classe, nonché due rappresentanti degli studenti, eletti dagli studenti della classe; d) nei corsi serali per lavoratori studenti, tre rappresentanti degli studenti della classe, eletti dagli studenti della classe. 3. Nella scuola dell'obbligo alle riunioni del consiglio di classe e di interclasse può partecipare, qualora non faccia già parte del consiglio stesso, un rappresentante dei genitori degli alunni iscritti alla classe o alle classi interessate, figli di lavoratori stranieri residenti in Italia che abbiano la cittadinanza di uno dei Paesi membri della comunità europea. 4. Del consiglio di classe fanno parte a titolo consultivo anche i docenti tecnico pratici e gli assistenti addetti alle esercitazioni di laboratorio che coadiuvano i docenti delle corrispondenti materie tecniche e scientifiche, negli istituti tecnici, negli istituti professionali e nei licei. Le proposte di voto per le valutazioni periodiche e finali sono formulate dai docenti di materie tecniche e scientifiche, sentiti i docenti tecnico-pratici o gli assistenti coadiutori. 5. Le funzioni di segretario del consiglio sono attribuite dal direttore didattico o dal preside a uno dei docenti membro del consiglio stesso. 6. Le competenze relative alla realizzazione del coordinamento didattico e dei rapporti interdisciplinari spettano al consiglio di intersezione, di interclasse e di classe con la sola presenza dei docenti. 7. Negli istituti e scuole di istruzione secondaria superiore, le competenze relative alla valutazione periodica e finale degli alunni spettano al consiglio di classe con la sola presenza dei docenti. 8. I consigli di intersezione, di interclasse e di classe sono presieduti rispettivamente dal direttore didattico e dal preside oppure da un docente, membro del consiglio, loro delegato; si riuniscono in ore non coincidenti con l'orario delle lezioni, col compito di formulare al collegio dei docenti proposte in ordine all'azione educativa e didattica e ad iniziative di sperimentazione e con quello di agevolare ed estendere i rapporti reciproci tra docenti, genitori ed alunni. In particolare esercitano le competenze in materia di programmazione, valutazione e sperimentazione previste dagli articoli 126, 145, 167, 177 e 277. Si pronunciano su ogni altro argomento attribuito dal presente testo unico, dalle leggi e dai regolamenti alla loro competenza. 9. I provvedimenti disciplinari a carico degli alunni di cui all'articolo 19 lettera d) del regio decreto 4 maggio 1925, n. 653, rientrano nella competenza dei consigli di classe di cui al presente titolo. 10. Contro le decisioni in materia disciplinare dei consigli di classe è ammesso ricorso al provveditore agli studi che decide in via definitiva sentita la sezione del consiglio scolastico provinciale avente competenza per il grado di scuola a cui appartiene l'alunno. 11. Per i provvedimenti disciplinari di cui alle lettere e), f), g), h), ed i) dell'articolo 19 del regio decreto 4 maggio 1925, n. 653, spetta al consiglio di classe formulare la proposta alla giunta esecutiva del consiglio di istituto competente ai sensi dell'articolo 10, comma 11 Z:\Documenti\MARIELLA A.S. 2014-15\COMUNICATI\018 Comunicato elezioni 20142015.doc
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