numero 2 aprile 2014 - Accademia Italiana Wellness

Numero 02 Marzo - Aprile 2014
Consulta all’interno il calendario dei corsi di formazione
dell’Accademia Italiana Wellness
in questo numero il clip di
copertina è:
- Sequenza col Theraband per il core -
l’editoriale
di Stefano Carlini
A
elettronico e già questo era per
me motivo di stupore.
Poi è arrivato internet e tutto il resto. Roba che sa quasi di magia e
che per noi è diventato un elemento
di pura normalità. Non parliamo poi
dei miei figli (ma suppongo anche i
vostri) che non possono immaginare
un mondo senza la rete.
vete aperto l’allegato in pdf? Certo che si, altrimenti come facevate a
leggere? Ecco, l’idea di un giornale che corresse sull’etere e piombasse dentro il computer delle persone era un’idea che nemmeno mi
sfiorava, qualche anno fa. E per qualche anno fa intendo gli anni
’90, quando col mio piccolo Macintosh Classic
di color grigio topo scrivevo
sul foglio
Ecco.
Col mio incedere passo dopo passo
a fianco dell’evoluzione tecnologica
(ok, avete ragione, io
rimango sempre più indietro rispetto all’evoluzione…), mi trovo nella condizione
di poter fare tutto da casa e allo
stesso tempo rimanere affacciato alla
finestra sul mondo. Tutto questo blaterare
è solo per dire che è bello sapere che l’informazione corre velocissima ed è accessibile a tutti.
La nostra personale informazione si chiama Snatch:
cerchiamo di fare un prodotto gradevole, sia dal punto di
vista dei contenuti che della grafica. Poi lo inviamo con un clic
ai nostri amici, che non sono pochi, anche all’estero, cercando di
far sentire la nostra voce. La formula rimane quella: un video di prima
pagina con una sequenza (questa volta proponiamo l’uso del Theraband,
la fascia elastica), un articolo per i preparatori atletici che proviene dal Canada,
dove lavora Antonio Squillante e altro ancora, che sono sicuro apprezzerete.
Inoltre, potrete consultare il calendario dei corsi dell’Accademia Italiana Wellness, corsi
caratterizzati dal fatto che preparano tecnici di attività che hanno carattere funzionale e posturale. Cioè quello che oggi rappresenta la maggiore richiesta nelle palestre italiane.
Entriamo un passo alla volta nel mercato, ma con un bel prodotto, credetemi.
Infine, ringrazio Paola Miretta per la foto di copertina (è la modella). La bella ragazza piacentina è
appena diventata mamma e a lei vanno tutti gli auguri della redazione e dell’Aiwell. Certi di un suo
immediato ritorno in palestra. Ci si vede a Rimini Wellness. Un abbraccio a tutti!
Il valore di “220” nella formula della
sommario
massima frequenza cardiaca
>> pag. 4
Allenamento e periodizzazione
>> pag. 6
Le App per la salute
>> pag. 10
Shorts pillole di fitness e wellness>> pag. 12
Accademia Italiana Wellness
>> pag. 14
Il fitness che ci aspetta
>> pag. 18
Francesca Piccinini, la functional girl
della pallavolo
>> pag. 20
Thiam diventa oggi sponsor tecnico dell’Accademia Italiana Wellness,
l’azienda napoletana vestirà così i docenti della nuova scuola di formazione, inaugurando una collaborazione che parte da una stima reciproca tra i
titolari delle due aziende.
il valore di “220”
nella formula della
MASSIMA
FREQUENZA CARDIACA
P
er valutare la massima frequenza cardiaca (teorica), quante volte abbiamo utilizzato la formula che
sottrae l’età al valore di 220?
O meglio, l’abbiamo enunciata tante volte ma raramente l’abbiamo usata.
Di fatto, chiunque si definisca
istruttore di fitness conosce il
significato di questo valore.
Ma, udite udite, sorprendentemente non vi è alcuna
traccia di ricerche riguardo a
questa equazione. Infatti, l’origine della formula nasce da
una valutazione superficiale,
basata sull’osservazione di un
adattamento cardiaco lineare relativo a una serie di dati
medi rilevati nel 1971.
Già in quell’anno la comunità
<< 4.
scientifica si era accorta dell’imprecisione della formula, ma
non avendo un’alternativa decorosa, i ricercatori l’hanno
dichiarata accettabile. Conferendone, di fatto, l’ufficialità.
La formula risultò comoda in quanto la frequenza cardiaca
è una misura facile da rilevare,
e viene normalmente utilizzata per valutare la risposta del
cuore rispetto all’esercizio ma
anche per il recupero.
Durante uno sforzo incrementale il battito aumenta ma, si
sa, esiste un limite oltre che
non è possibile superare.
Dalla valutazione empirica del
limite si poteva così passare
velocemente a tutti i calcoli
del caso, senza bisogno di un
di Stefano Carlini test da campo massimale.
Avete presente la formula che rileva
la massima frequenza cardiaca?
Proprio quella: 220 - età.
Forse c’è qualcosa che non sapete
riguardo alla sua scientificità.
Date un’occhiata qui allora...
Breve (anzi, brevissima), storia
della massima frequenza cardiaca
La formula FCmax= 220 - età deriva da una riflessione di
Karvonen, un fisiologo finlandese, che correla la FCmax
con il concetto di frequenza cardiaca di riserva, concetto
rilevato proprio da Karvonen. Ma lo studioso ha più volte
affermato di non aver mai pubblicato ricerche riguardo a
questa formula, in quanto ne ha scritto e parlato (e naturalmente questo era più che lecito), ma senza mai una pubblicazione, in quanto non esistevano parametri scientifici
per la sua validazione. Quando anni fa fu chiesto a Karvonen qualche lume, lui rinviò le eventuali domande al dottor
Astrand, un fisiologo svedese.
Astrand, effettivamente, fece una cosa molto interessante
per parametrare la frequenza cardiaca massima. Il fisiologo
svedese ha acquisito dati relativi alla FCmax confrontando
225 soggetti (115 maschi, 110 femmine) di età compresa
tra i 4 e i 33 anni dopo averli testati col tapis roulant.
Il risultato fu che esiste una correlazione interessante tra la
diminuzione della FC e l’aumento dell’età, ma (come si può
vedere dal grafico A), l’errore è notevole (guardate come i
punti siano lontani dalla linea media), tanto che come prova
scientifica ha un valore relativo.
Sembra comunque che l’origine della citazione (appunto,
FCmax= 220 - età), sia da imputarsi non a lui ma a Fox e
collaboratori anche se - come ha spiegato Tanaka, fisiologo
della Texas University - Fox ha comunicato questa formula
rifacendosi a una review di altri studi.
Il grafico di Fox risulta comunque più preciso rispetto a
quello di Astrand: la linea rossa è il dato di 220 meno l’età,
quella blu è relativa al massimo impegno cardiaco dei soggetti valutati dai ricercatori indicati nella colonna a fianco
del grafico B.
Si sa che - Tanaka in testa - molti fisiologi si sono cimentati
con formule per la determinazione della massima frequenza cardiaca, ma il risultato rimane comunque un dato statistico, non confortato da un percorso scientifico.
Non esiste quindi attualmente un metodo empirico accettabile per stimare FCmax .
La formula più precisa per stimare la Fc Max HRmax sembra essere quella di Inbar (questo non lo conoscevate eh?)
<< 5.
Grafico A: Grafico di Astrand
Grafico B: Grafico di Fox
ed è questa: 205,8 - 0,685 x età
È quella che ha il margine di errore più ridotto.
Ma quello che suggerisco sempre, per valutare l’esatto valore di Fcmax di un soggetto, occorre sottoporlo a un test
massimale. Quale? Per esempio fargli correre i 300 metri al
massimo della sua velocità. Il cardiofrequenzimetro vi dirà
la verità…
Ma 220 - età non era la formula di Cooper?
Altro errore, Cooper è solamente quello al quale la maggioranza della letteratura ha dato la paternità della formula.
E lui con tutta onestà lo ammette. In realtà è uno dei tanti
ricercatori che ne ha approvato l’uso. >>
.5 >>
allenamento
e periodizzazione
È necessario uno stimolo
allenante adeguato per una
risposta adattativa che migliori
la performance sportiva.
L
di Antonio Squillante
ivelli ottimali di forza e potenza sono indispensabili per il conseguimento di una prestazione atletica
di successo. La periodizzazione dell’allenamento
sportivo, attraverso una pianificazione razionale dei
carichi di lavoro nel corso dell’intera stagione agonistica,
ha come principale obbiettivo quello di costruire e consolidare le qualità fisiche necessarie per esprimere al meglio il
potenziale motorio di una atleta tenendo conto di un insie-
<< 6.
me di fattori che concorrono alla realizzazione della performance sportiva.
Salvo poche eccezioni, la forza massima - anche se in
preparazione atletica sarebbe più corretto parlare di forza massima relativa, rapportata cioè al peso specifico di
ciascun soggetto - rappresenta una qualità motoria strettamente “funzionale”, il cui sviluppo è subordinato alla costruzione di un potenziale motorio di base: non è quindi
possibile concepire un incremento di forza senza che questo si traduca in un altrettanto significativo incremento di
potenza là dove questi rappresenta il fattore discriminante
nel determinare l’esito della prestazione sportiva. Nella misura in cui ciascuna singola qualità motoria contribuisce al
miglioramento della prestazione finale, la periodizzazione
dell’allenamento sportivo deve tener conto, in rapporto al
modello prestativo di riferimento, di quelle che sono le reali
necessità di un atleta pianificando per ognuna di esse una
sistema muscolo scheletrico caratterizzato da un elevato
fase di lavoro specifico.
volume di lavoro il “volume load” - ossia il prodotto tra seForza e potenza rappresentano capacità motorie complesrie, ripetizioni e carico - e un intensità relativamente bassa:
se, legate a fattori di tipo genetico, o ereditari, in parte diffila somma delle sollecitazioni funzionali al quale viene sotcilmente modificabili ma sui quali è comunque possibile intoposto l’organismo dal punto di vista energetico, meccatervenire attraverso un attenta e scrupolosa pianificazione
nico e nervoso è tale da comportare una risposta adattativa
del processo di allenamento. In primo luogo, è possibile dipiuttosto lenta, come lenta è la fase di recupero.
stinguere tra fattori di natura morfologica, dipendenti quindi
Si parla invece di “fasi di intensificazione” per definire una
dalla struttura anatomica del sistema muscolo scheletrico,
tipologia di allenamento rivolto alla componente funzionale
e fattori di natura funzionale, dipendenti invece dal funziodel sistema neuromuscolare, in particolar modo ai meccanamento del sistema nervoso centrale.
nismi di modulazione del sistema nervoso centrale, caratteBuona parte di questi fattori, sono suscettibili a stimorizzata da elevata intensità e volume estremamente ridotto:
li di natura allenante e rappresentano i principali obiettivi
salvo il caso di un lavoro prevalentemente eccentrico, il cain base ai quali è possibile strutturare la periodizzazione
rico di lavoro interno è piuttosto
dell’allenamento sportivo: li deridotto, la risposta adattativa è
finiremo “fattori condizionali” in
estremamente rapida, come racontrapposizione invece a fattori
pidi sono i tempi di recupero.
di tipo strettamente genetico o
Fasi di accumulazione e fasi di
per lo più connessi al livello di
intensificazione concorrono alla
sviluppo del sistema nervoso
costruzione di un potenziale
centrale difficilmente modificamotorio di base migliorando gli
bili nel tempo, che chiameremo
aspetti “condizionali” e stimo“fattori coordinativi”.
lando una serie di adattamenti
Sebbene si tratti di capacità momorfo-funzionali in grado di pretorie fondamentali per ciascun
disporre l’organismo ad un proatleta, è indispensabile tenere
gressivo aumento di intensità. La
in considerazione come la naprima parte della stagione (off setura complessa dei fenomeni
ason), la cui durata complessiva
adattativi richiesti per aumentare
l’efficienza del sistema neuromu- Antonio Squillante è Strength and Conditioning Coach può variare da un minimo di doscolare richieda un carico di la- presso l’Anna Maria College AMCATS Football Team di dici a un massimo di diciotto setPaxton (MA) - NCAA Division Three.
timane sarà quindi caratterizzata
voro notevole (Carico di Lavoro=
da un numero variabile di fasi di
Volume x Intensità), difficilmente
lavoro ad intensità e volume differenti. Nel caso di una pecompatibile con i tempi e i ritmi imposti dalla programmariodizzazione semplice, o annuale, è possibile modificare i
zione della stagione agonistica: la frequenza di scarica dei
carichi di lavoro secondo un andamento lineare, noto come
motoneuroni, la coordinazione intermuscolare ed intramu“periodizzazione tradizionale” (Leonid Metveyev), con mescolare, i livello di inibizione di meccanismi propriocettivi
socicli ad intensità progressivamente crescente e volume
di feedback come quelli innescati da fusi neuromuscolari
decrescente della durata di 4-6 settimane l’uno: nel caso
e dagli organi tendinei del Golgi sono parametri che richiedono un intensità di lavoro prossima a valori massimali pur
invece di una periodizzazione doppia, avendo a disposiandando in contro ad un adattamento piuttosto rapido in
zione non più di 6-9 settimane per pianificare l’intera fase
seguito ad un periodo di allenamento specifico per forza
di sviluppo, un modello di periodizzazione “non lineare”
e potenza.
(Poliquin) può risultare estremamente efficace alternando
Fattori di tipo strettamente strutturale, per lo più associati
all’interno dello stesso mesociclo, un numero variabile di
ad un aumento nel numero di filamenti contrattili all’interno
microcicli ad intensità e volume differenti: in questo modo è
di ciascuna fibra muscolare (ipertrofia miofibrillare), richiepossibile garantire carichi di lavoro sufficientemente elevati
dono invece un livello di intensità relativamente inferiore
da conservare l’efficacia dello stimolo allenante, evitando al
a fronte di un notevole volume di lavoro e tempi di adattempo stesso fenomeni di sovrallenamento.
tamento piuttosto lenti: volume e intensità sono quindi le
Indipendentemente dal modello di periodizzazione adotvariabili su cui è necessario intervenire per ottimizzare i
tato, una fase di “adattamento” nota anche come GPP carichi di allenamento in funzione delle diverse fasi della
General Physical Preparedness - la cui durata può variare
stagione, rispettando quindi la naturale sequenza stimoloa seconda delle circostanze da un minimo di quattro a un
adattamento e i tempi di recupero necessari.
massimo di sei settimane, sarà dedicata ad un lavoro di
Secondo un modello proposto dallo scienziato tedesco
carattere generale il cui obiettivo è quello di aumentare i
Dietmar Schmidtbleicher sul finire degli anni ’80, è possibilivelli di forza, rapidità e resistenza (VO2Max) in funzione
le distinguere due diverse metodologie di lavoro ciascuna
di quelle che sono le principali caratteristiche del modello
delle quali si differenzia per natura dello stimolo allenante e
prestativo: successivamente, una o più fasi di “intensificameccanismi di risposta adattiva.
zione”, caratterizzata da un aumento progressivo dell’inSi parla di “fasi di accumulazione” per definire una tipolotensità e una graduale riduzione del volume di allenamento,
gia di allenamento rivolto alla componente strutturale del
concretizzeranno i guadagni in termini di forza e potenza,
<< 7.
predisponendo le basi per un miglioramento concreto della
performance sportiva. Una fase di lavoro specifica, della
durata di circa 3-5 settimane precede l’inizio della stagione
agonistica (peaking).
La seconda parte della stagione (in season), la cui durata
può variare da un minimo di 12 a un massimo di 20 settimane, è invece caratterizzata da una lavoro di “mantenimento”: non ha più senso, a questo punto, parlare di
fasi di accumulazione o fasi di intensificazione, sedute di
condizionamento neuromuscolare assumono un importanza secondaria mentre una quantità sempre crescente
di lavoro viene dedicato ad un allenamento di tipo “sport
specifico”. Abilità tecnico-tattiche (skills), condizionamento
cardiovascolare, pratica sportiva, competizioni, aumentano il dispendio energetico rendendo spesso difficile pianificare le sedute di condizionamento muscolare nel rispetto
dei tempi fisiologici di recupero. Stimoli allenanti diversi,
somministrati simultaneamente, possono migliorare i livelli
di efficienza fisica come interferire tra loro compromettendo l’esito dell’intera programmazione: in modo particolare,
combinare tra loro sedute di allenamento per forza e potenza risulta in un aumento dei livelli di efficienza del sistema
neuromuscolare la dove invece, le stesse, in presenza di
carichi di lavoro cardiovascolare intensi, perdono di efficacia.
Un modello di periodizzazione non lineare, noto come
“metodo coniugato” (Vladimir M. Zatsiorsky) permette di
allenare un numero elevato di capacità e abilita motore simultaneamente gestendo, all’intero dello stesso microcilo,
volume ed intensità in modo tale che i processi di recupero
non vadano ad interferire tra loro compromettendo l’esito
della prestazione sportiva. A patto che venga mantenuta una soglia di intensità sufficientemente elevata ed un
volume di lavoro relativamente ridotto è quindi possibile
mantenere, e in alcuni casi persino aumentare, i livelli di
forza e potenza fino a un massimo di 14-16 settimane di
<< 8.
allenamento “in season”. Le sedute di condizionamento
neuromuscolare, per poter conservare i guadagni di forza
e potenza fatti registrare nella fase di lavoro “off season”
devono garantire un livello di intensità per lo meno non inferiore a quello fatto registrare al termine della fase di peaking
che precede l’inizio della stagione agonistica: frequenza e
volume di allenamento possono invece essere ridotti fino
ad un massimo del 50% rispetto ai valori medi fatti registrare nelle fasi di intensificazione senza che questo vada a
compromettere l’efficacia dello stimolo allenante (tapering).
È opportuno, la dove sia necessario, pianificare brevi fasi
di lavoro ad intensità relativamente inferiore e volume maggiore, in modo tale da mantenere i guadagni in termini di
massa muscolare, condizione indispensabile per conservare un livello di efficienza ottimale.
Un mesociclo di transizione caratterizzato da una brusca
riduzione di volume e intensità di allenamento, fa seguito
alla stagione agonistica permettendo all’atleta di recuperare sia a livello fisico che mentale (deloading): nel caso in cui
si renda necessario un periodi di inattività completa è tuttavia possibile conservare livelli ottimali di forza e potenza
fino ad un massimo di 4-6 settimane di de allenamento (detraining), nella misura in cui adattamenti di tipo strutturale
persistono per un tempo sufficientemente lungo da compensare la perdita parziale degli adattamenti funzionali. Ancora una volta, dovendo considerare in maniera “globale”
il livello di efficienza fisica, è opportuno tenere in considerazione come adattamenti a carico del sistema cardiovascolare vadano in contro ad una perdita di efficienza piuttosto
rapido: il massimo consumo di ossigeno (VO2Max) cosi
come la soglia anaerobica iniziano un fisiologico declino
introno al decimo, dodicesimo giorno dall’interruzione degli
allenamenti rendendo necessario, quindi, pianificare la fase
di transizione in modo tale da non superare le due settimane complessive. >>
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L
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individuare le migliori piste ciclabili nelle vicinanze.
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Anche questa è gratis.
6. COUCH TO 5K
Questa applicazione promette di far correre 5 km con facilità in nove settimane. Iniziando con passeggiate e jogging
leggero, il programma step-by-step mira ad aumentare
gradualmente la forma fisica, per passare dalla condizione
di principiante a quella di un podista (quasi) esperto.
Applicazione gratuita.
7. POCKET YOGA
Classi di yoga direttamente dall’applicazione.
Comodo no? Pocket Yoga è una guida audiovisiva che guida ben 27 routine.
Questa invece ha un costo: 1,99 Sterline per iOS e
1,89 Sterline per Android.
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8. iMUSCLE
iMuscle offre un approccio diverso per la tonificazione. Si
scelgono i muscoli che si vuole allenare da uno schema
anatomico dettagliato, e l’applicazione suggerirà esercizi.
Costa 2,99 Sterline ed è per sistema iOS.
Ancora una catena
low cost.
Pasqua con Cruisin’.
L’Italia figurerebbe infatti tra i primi 5 paesi del vecchio continente per volume
d’affari (2.117 miliardi di Euro nel 2012).
L’Italia si piazzerebbe alle spalle di Regno Unito, Germania, Spagna e Francia.
Nasce Rush Pharma.
Arriva in Italia una nuova catena di palestre low cost: i Mc Fit.
Arrivano dalla Germania, vantando
l’apertura di 198
club in Europa. Il
primo Mc Fit italiano è a Verona, apertura recente, visto
che ha inaugurato
i primi di marzo.
L’iscrizione costa
come la maggioranza dei low cost visti sinora (19,90
Euro al mese) e rimane aperto dalle ore
6.00 alle 24.00. diciotto ore filate, quindi.
La catena si definisce la numero 1 in
Europa, probabilmente per quantità di
iscritti (più di 1.200.000 quelli dichiarati).
Ancora un low cost, quindi, nel mercato
italiano, e ancora una volta nasce (rinasce) una riflessione sui modelli e i valori
del fitness: conta più un supermercato
del fitness o una piccola bottega artigiana? (E diciamo questo senza alcuna
polemica).
I venticinque anni
della Federazione
Italiana Fitness.
La FIF compie 25 anni, così come la sua
rivista “Performance”. Nato nel 1989, il
gruppo ravennate ha così attraversato
un quarto di secolo di vita professionale.
Alla Fif e al suo fondatore, Claudio Vacchi, vanno gli auguri di Snatch e dell’Accademia Italiana Wellness.
<< 12.
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di nuova formazione che propone una
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Dal 19 al 21 aprile, a Riccione, sarà di
scena ”PASQUA CON CRUISIN’”, dove
al Playhall della città romagnola, un folto
team di presenter internazionali guiderà
lezioni di ogni genere.
Come sempre, il presidente di Cruisin’,
Ennio Tricomi, non lesina in attività serali: in quel weekend di Pasqua sono infatti previste cene e intrattenimento vario.
La convention è gratuita e parteciperanno anche istruttori dell’Accademia Italiana Wellness.
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L’Italia del fitness
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hanno infatti dichiarato che, nonostante la grave crisi che rallenta l’economia
italiana, il fitness costituisce comunque
sempre un affare. A dichiararlo è lo
stesso direttore di Ihrsa Europe, Hans
Muench, durante il congresso europeo
di Madrid dello scorso ottobre.
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L’Accademia Italiana Wellness è un
organismo che si occupa di formazione
e specializzazione nel campo del fitness
e del wellness. Il focus didattico riguarda soprattutto la tonificazione, l’allenamento funzionale e quello posturale.
Tre campi che appaiono tra i più popolari e tra i più recenti nel settore professionale delle palestre.
L’impianto formativo è semplice ed efficace: si dedica un giorno (a volte due)
di insegnamento all’uso di attrezzi per la
tonificazione o per il training funzionale.
Per quanto riguarda il settore posturale,
la programmazione si sviluppa attorno
a più weekend, ma almeno per i primi
mesi dell’anno, non sono previsti appuntamenti didattici.
L’approccio della Accademia Italiana Wellness con il mercato è quello che privilegia un rapporto diretto con gli allievi, senza intermediazioni, così da poter crescere grazie a un feedback continuo e a un aggiornamento continuo degli elementi della
formazione. La porta dell’Accademia è aperta a tutti, e tutti possono contribuire allo sviluppo dei percorsi didattici, grazie a
suggerimenti e proposte. I certificati rilasciati hanno il riconoscimento dell’Opes Italia (Organizzazione Per l’Educazione allo
Sport), ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI.
Per maggiori informazioni sull’associazione: www.accademiaitalianawellness.it , oppure chiamare il 392.461.7630.
CORSI DI FORMAZIONE
TECNICO DI STABILITY BALL
TECNICO DI DUNE BALL
Il corso della durata di un giorno fornisce le competenze utili a condurre diversi tipi di allenamento con l’utilizzo della Stability Ball,
osservandone in maniera mirata e specifica, tutti gli utilizzi praticabili nei fitness club: la tonificazione, il core stability, il posturale,
lo stretching. Gran parte degli esercizi con la Stability Ball sono tra
l’altro di carattere funzionale.
Il corso dura un giorno. L’insegnamento verte sull’uso della mezza
sfera gonfiabile per la tonificazione, per la riatletizzazione, per la riabilitazione del ginocchio e della caviglia, ma anche per programmi di
carattere olistico. La giornata fornisce un quadro esaustivo sull’uso
di questo attrezzo.
Programma:
Caratteristiche dell’attrezzo
La tonificazione sulla ball
Stretching tradizionale e decompensato
Esercizi funzionali
Esercizi con palla e piccoli attrezzi
I corsi: Napoli
26 Aprile
Il costo del corso è di 110 Euro, comprensivi di dispensa in formato elettronico.
Programma:
Caratteristiche dell’attrezzo
La propriocezione
La tonificazione
Body Balance
La riabilitazione
I corsi: Forlimpopoli (Forlì) 23 Maggio
Il costo del corso è di 110 Euro, comprensivi di dispensa in formato elettronico.
Docente: Stefano Carlini.
Docente: Salvatore Nocerino.
ISTRUTTORE DI FLYING SYSTEM TRAINING
Questo corso della durata di un giorno rilascia l’attestato di istruttore
di Flying Training System. Si parte dall’insegnamento delle tecniche di
base per arrivare a quelle avanzate del suspension training, esplorando ed analizzando gli aspetti di biomeccanica dei principali esercizi
effettuati. Si apprenderanno inoltre le metodologie di allenamento sia
di gruppo che per singoli individui.
Programma:
caratteristiche dell’attrezzo, le tenute, gli esercizi di spinta e di trazione gli esercizi vincolati ai piedi, core conditioning, sequenze, modelli
di allenamento.
I corsi: MILANO (Carugate)
11 Maggio
Il costo del corso è di 110 Euro, comprensivi di dispensa in formato elettronico.
Docente: Stefano Carlini.
<< 14.
CORSI DI FORMAZIONE
TECNICO DI FLOW STRETCHING
ISTRUTTORE DI TOTAL BODY PUMP
Il Flow Stretching è un programma olistico di ispirazione posturale.
Dura un giorno e rilascia l’attestato di tecnico di Flow Stretching.
La disciplina è una fusion di yoga, pilates, stretching e ginnastica
posturale. Si sviluppa in sequenze e mira a rafforzare la forza, la stabilità, la propriocezione e la flessibilità. Ottimo training per ogni età.
Questo percorso formativo si articola in due giornate, nell’ambito
delle quali sarà possibile apprendere sia gli esercizi che lo schema
allenante per due diverse tipologie di lezioni: Total Body e Gag.
Nel primo caso saranno affrontati gli argomenti utili alla costruzione
delle dieci stazioni, con i vari esercizi e le principali varianti, mentre la parte di lezione inerente il Gag, con gli esercizi disposti nella
successione che garantisce una sequenza di gambe - addominali
- glutei, saranno proposti esercizi innovativi e varianti alternative.
Programma:
Cenni di fisiologia dell’equilibrio della flessibilità
Le posizioni base
Il movimento “flow”
Sequenza
Flow Stretching e props
I corsi:
Cagliari
08 Marzo
Il costo del corso è di 110 Euro, comprensivi di dispensa in formato elettronico.
Docente: Stefano Carlini.
Programma:
Fisiologia della tonificazione
Esercizi base e complementari
La struttura della lezione
Analisi delle dieci stazioni allenanti
Masterclass di Total Body Pump
Masterclass di Gag Pump
I corsi: Napoli 03 - 04 Maggio
Il costo del corso è di 190 Euro, comprensivi di dispensa in formato elettronico.
Docente: Salvatore Nocerino.
TECNICO DI BODYWEIGHT FUNCTIONAL CONDITIONING
Il corso per Tecnico di BFC ha la durata di un giorno e consiste nella
messa a punto di una serie di esercizi funzionali a corpo libero, mirati a sviluppare forza, flessibilità ed elasticità. Mediante la pratica
di movimenti istintivi e naturali capaci di stimolare anche l’aspetto
cardiovascolare, si realizza un allenamento di straordinaria efficacia
e di grande motivazione, che include anche una sessione con piccoli
attrezzi come le medicine ball.
Programma:
I fondamenti della biomeccanica
I basics: squat, lunge, push up, plank, roll back
La struttura delle sequenza
Tecniche per l’incremento della preparazione fisica
BFC con la palla medica
I corsi: Genova
03 Maggio
Milano (Carugate) 10 Maggio
Il costo del corso è di 110 Euro, comprensivi di dispensa in formato elettronico.
Docente: Stefano Carlini.
TECNICO DI SLIDISK
Il corso della durata di un giorno, affronta le tematiche inerenti gli
esercizi che si possono eseguire con l’utilizzo due ovali di stoffa,
mediante lo scivolamento a terra.
Al termine del training, i partecipanti all’iniziativa avranno appreso
le tecniche più innovative per l’utilizzo degli Slidisk e le inedite
possibilità di allenamento sia per la tonificazione, che per il condizionamento olistico che per il core training.
Programma:
Caratteristiche dell’attrezzo
Movimenti in posizione eretta
Movimenti nei decubiti
Sequenza tonificanti
Sequenze olistiche
I corsi: Alessandria
10 Maggio
Il costo del corso è di 110 Euro, comprensivi di dispensa in formato elettronico.
Docente: Christian Parodi.
<< 15.
PROSSIMI CORSI ESTIVI:
Bisceglie (Bt)
14 Giugno
TRAINING FUNZIONALE
Docente: Stefano Carlini.
STRENGTH AND CONDITIONING COACH
Docente: Carlo Buzzichelli.
STABILITY BALL
Docente: Giuseppe Azzarà.
QUOTE DI ISCRIZIONE:
Per tutti i corsi della durata di un giorno, la quota di iscrizione è di 110 Euro, mentre per
le attività che si articolano su due giornate è prevista una quota di 190 Euro.
Per poter accedere ai corsi, occorre essere soci di Accademia Italiana Wellness e la
quota annuale di tesseramento ad AIWELL è di 20 Euro.
La quota associativa include il tesseramento all’Opes Italia e all’assicurazione.
Per maggiori informazioni consultare il sito: www.accademiaitalianawellness.it
MODULO ISCRIZIONE CORSI
RICHIESTA DI AMMISSIONE AI CORSI DELL’ ACCADEMIA ITALIANA WELLNESS
COMPILARE IL MODULO AVENDO CURA DI SCRIVERE IN STAMPATELLO ED INVIARLO CONTESTUALMENTE ALLA RICEVUTA DI
AVVENUTO PAGAMENTO DEL CORSO ALL’ INDIRIZZO MAIL: [email protected]
NB: LA RICEVUTA DI PAGAMENTO DOVRA’ ESSERE ESIBITA ANCHE IL GIORNO DEL CORSO
IL SOTTOSCRITTO:
COGNOME E NOME ...............................................................................................................................................................
SESSO: o F o M
LUOGO E DATA DI NASCITA ..................................................................................................................................................
RESIDENTE A ................................................................................................................. PROVINCIA ........... CAP ...............
VIA .......................................................................................................................................................... NUMERO ...............
TEL. ............................. CELL. ............................... E-MAIL ...................................................................................................
CF / P. IVA ...............................................................................................................................................................................
PALESTRA ........................................................................... CITTÀ ................................................... TEL. ...........................
DICHIARA di volersi iscrivere al corso (contrassegnare con una X):
CORSO
DATA
SEDE
Stability Ball
Total Body Pump
Dune Ball
Flying Training System
Bodyweight Functional Conditioning
Flow Stretching
Slidisk
Dichiara inoltre di prendere atto delle regole che determinano la suddetta iscrizione
1. L’iscrizione è subordinata alla verifica della disponibilità dei posti già effettuata tramite telefono: 392.461.7630
2. Il corso sarà avviato a condizione che vi siano almeno 10 partecipanti iscritti.
3. Per motivi organizzativi, la ricevuta del pagamento dell’iscrizione dovrà pervenire all’Associazione almeno 3 giorni prima dell’inizio del corso;
superato tale limite, le quote di iscrizione subiranno un aumento del 20%.
4. In caso di disdetta non comunicata anticipatamente, la quota di iscrizione non sarà rimborsata, ne sarà considerata valida per iscrizioni a corsi
successivi.
5. Le disdette si accettano fino a 2 giorni prima dell’inizio del corso; oltre tale periodo la quota versata non sarà rimborsata se non per giustificato motivo mediante l’invio di certificato medico tramite mail.
6. Salvo diversa comunicazione, il corso si intende confermato. In caso di non raggiungimento del numero minimo dei partecipanti al corso, la
quota versata sarà conservata per la partecipazione ad un successivo corso.
7. Si dichiara inoltre di essere in possesso di certificazione medica in corso di validità, attestante l’idoneità allo svolgimento dell’attività fisica
(certificato di sana e robusta costituzione).
8. Dichiara di avere effettuato il pagamento della quota del corso a mezzo bonifico bancario intestato a:
Accademia Italiana Wellness a.s.d. Piazzetta Ubaldini, 4 - 47921 Rimini
codice IBAN: IT 74 R 08970 24206 000090002221
Data ..................................................................
Firma ..................................................................
La sottoscrizione del suddetto modulo implica l’autorizzazione da parte del richiedente sia all’utilizzo della propria immagine
che dei dati contenuti in forma anonima e collettiva. L. 196/2003.
<< 16.
MODULO TESSERAMENTO
RICHIESTA DI AMMISSIONE A SOCIO DI ACCADEMIA ITALIANA WELLNESS
COMPILARE IL MODULO AVENDO CURA DI SCRIVERE IN STAMPATELLO E INVIARLO CONTESTUALMENTE ALLA RICEVUTA DI AVVENUTO
PAGAMENTO DELLA QUOTA ASSOCIATIVA ANNUALE PARI A € 20,00 ALL’ INDIRIZZO MAIL: [email protected].
DATA DELLA RICHIESTA DI AMMISSIONE A SOCIO: ....................................................
IL SOTTOSCRITTO:
COGNOME E NOME ...............................................................................................................................................................
SESSO: o F o M
LUOGO E DATA DI NASCITA ..................................................................................................................................................
RESIDENTE A ................................................................................................................. PROVINCIA ........... CAP ...............
VIA .......................................................................................................................................................... NUMERO ...............
TEL. ............................. CELL. ............................... E-MAIL ...................................................................................................
CF / P. IVA ...............................................................................................................................................................................
PALESTRA ........................................................................... CITTÀ ................................................... TEL. ...........................
CHIEDE DI POTER ESSERE AMMESSO/A IN QUALITÀ DI SOCIO
ALL’ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA AFFILIATA ALL’OPES ITALIA
ACCADEMIA ITALIANA WELLNESS
Dichiara:
1. DI ESSERE A CONOSCENZA CHE L’ASSOCIAZIONE RISPONDE PER GLI INFORTUNI DEI PROPRI SOCI SECONDO QUANTO STABILITO DAL
CONTRATTO CHE L’ENTE STIPULA A TUTELA DEI SOCI CON L’ADOZIONE DELLA TESSERA NAZIONALE.
2. DI ESSERE A CONOSCENZA CHE LA DURATA DELLA TESSERA DI AFFILIAZIONE È ANNUALE.
3. DI AVER LETTO E DI RISPETTARE LO STATUTO ESPOSTO NELLA BACHECA DELLA SEDE E SI IMPEGNA INOLTRE A PAGARE LE QUOTE
ASSOCIATIVE STABILITE DAL CONSIGLIO DIRETTIVO.
4. DI ESSERE IN POSSESSO DI CERTIFICAZIONE MEDICA ATTESTANTE L’IDONEITÀ ALLO SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITÀ FISICA (CERTIFICATO DI SANA E ROBUSTA COSTITUZIONE).
5. DI AVER EFFETTUATO IL PAGAMENTO DELLA QUOTA ASSOCIATIVA PARI A € 20,00 (VENTI) A MEZZO BONIFICO BANCARIO INTESTATO A:
Accademia Italiana Wellness a.s.d. Piazzetta Ubaldini, 4 - 47921 Rimini
codice IBAN: IT 74 R 08970 24206 000090002221
6. DI AVER RICEVUTO L’INFORMATIVA SULL’UTILIZZAZIONE DEI DATI PERSONALI, AI SENSI EX ART. 13 DEL D. Lgs. N. 196/2003, E CONSENSO AL LORO TRATTAMENTO NELLA MISURA NECESSARIA PER IL PERSEGUIMENTO DEGLI SCOPI STATUTARI.
Firma del socio (firma del genitore di socio minorenne)
Firma del Presidente
......................................................................................
......................................................................................
La sottoscrizione del suddetto modulo implica l’autorizzazione da parte del richiedente sia all’utilizzo della propria immagine
che dei dati contenuti in forma anonima e collettiva. L. 196/2003.
<< 17.
il FITNESS
CHE CI ASPETTA
R
iminiwellness
è il termometro
nazionale - ma
anche internazionale - che misura l’andamento
del mercato del fitness. quali cambiamenti ci sono stati
dall’anno della prima edizione
- il 2006 - rispetto a oggi?
<< 18.
Una analisi del mercato
di Andrea Ramberti,
Project Manager di
Riminiwellness, che
analizza l’evoluzione di
un mercato che sembra
insondabile.
Siamo arrivati alla nona edizione e in un settore come il fitness nove anni sono tanti.
Di solito ai cambiamenti fieristici corrispondono anche cambiamenti di mercato.
Mi limiterò a citare in modo
molto sintetico quelli più eviintervista a cura della Redazione denti.
che può emergere nei prossimi anni?
La prima, importante analisi è quella legaBella domanda, se avessi la certezza della rita alla cessazione dell’attività di tantissime
sposta, dedicherei subito spazio ad una piutaziende che hanno fatto la storia del settore.
tosto che ad un’altra.
I motivi sono diversi: fusioni, acquisizioni, falSono appena rientrato dagli Stati Uniti per
limenti, riposizionamenti e ovviamente la crisi
aver partecipato alla convention dell’Ihrsa e
del credito post 2008. Nell’anno 2005, anno
devo onestamente dire che non ho visto alcuin cui ci siamo fatti carico dell’organizzazione
na vera novità. Quindi alla luce di un settore
di Riminiwellness, termini come allenamento
difficilmente prevedibile, me la cavo con una
funzionale, crossfit, antigravity, trx, military fitbattuta: riemergerà l’aerobica?
ness erano praticamente sconosciuti.
In Europa qual’è la realtà di mercato - nel
Oggi rappresentano la normalità, sono divenfitness - che sembra avviata verso una trantate parole comuni e frequenti nel linguaggio
quillità economica?
del fitness. Qualche anno fa anche la domanAnche questa è una domanda a cui è diffida era molto più parcellizzata, con una miriacile dare una risposta. Basta vedere lo strade di palestre che operava sul territorio.
Andrea Ramberti, Project
Manager
di
Riminiwellness
volgimento del mercato della telefonia con
Basti pensare che il primo Virgin Active è stal’ingresso di Apple, chi avrebbe mai pensato
to aperto solo alla fine del 2004, per capire
che un colosso come Nokia potesse entrare in crisi? Di sicome fosse diverso il mercato. I grandi palchi di Riminiwellcuro nei mercati maturi, con la concentrazione di domanda
ness degli ultimi anni come Zumba, Dansyng, Rbk, erano
e offerta, con poche aziende a spartirsi il mercato, per scarper noi un miraggio, in un settore che si stava reinventando
dinare le posizioni acquisite servono innovazioni e investiproprio in quegli anni. Se dovessi riassumere il tutto, direi
menti che ad oggi non si vedono all’orizzonte e sono poco
che siamo di fronte alla maturità di un mercato che presenta
probabili visto quanto vale il fatturato dell’intero settore.
tutti i sintomi tipici: concentrazione di domanda e offerta,
È pur vero però che dopo la crisi conclamata iniziata nel
guerra sulla leva prezzo, marginalità calanti.
2008, penso che nessuno possa dirsi tranquillo.
Però trattandosi di un mercato che vive anche e soprattutto
Mettiamola così, se parliamo dell’industria legata al settore,
delle emozioni di chi pratica, sono certo che saprà sempre
a mio parere chi ha facilità di accesso al credito e magari ha
trovare nuove strade.
un po’ di liquidità può guardare al futuro con più ottimismo
Zumba, pilates e allenamento funzionale dominano oggi
degli altri. >>
la scena del fitness; intravedi un settore, una disciplina
<< 19.
Francesca
Piccinini
La foto di Francesca Piccinini
e Giuseppe Azzarà è stata
scattata da Salvatore Marone.
la functional girl della pallavolo
Francesca è una delle pallavoliste
più popolari del panorama mondiale.
Da quest’anno gioca a Modena, e il
suo preparatore fisico è Giuseppe
Azzarà, tecnico dell’Aiwell, che ha
raccolto questa intervista...
F
Ha un palmares da far impallidire: in carriera ha vinto 4 scudetti, 2 coppe Italia, 3 supercoppe italiane,
5 Champions Leagues, 1 coppa Cev, 1 Coppa delle
Coppe e una Supercoppa Europea. Con la nazionale
ha vinto un Campionato Mondiale.
di Giuseppe Azzarà
rancesca, nella tua lunga carriera hai svolto molte
preparazioni atletiche: quale differenza trovi, in relazione al rendimento fisico, tra una preparazione di
tipo classico e una funzionale?
Trovo le due differenti modalità totalmente diverse: per me
l’allenamento funzionale rappresenta una forma nuova di
preparazione e sono assolutamente felice di partecipare in
prima persona a questa evoluzione dell’allenamento fisico.
Trovo che la gamma degli esercizi sia appropriata per uno
sport come il nostro, la pallavolo, perchè mi fanno sentire fisicamente pronta e inoltre anche la mia "estetica muscolare"
è decisamente migliorata.
Quale attrezzo (o settore) del training funzionale preferisci?
Mi piace molto Il flying, per l’allenamento in sospensione, un
<< 20.
Francesca Piccinini è una delle più note pallavoliste
italiane di tutti I tempi. Gioca oggi nel ruolo di schiacciatrice nella LJ Modena, serie A1.
attrezzo che è una vera palestra completa, racchiusa in due
metri di nastro!
Balance training: la trovi una buona soluzione per la prevenzione degli infortuni?
Direi proprio di si. Anzi, invito tutti gli sportivi a usare gli attrezzi per l’instabilità come prevenzione e a utilizzarli sempre
nei protocolli di rieducazione e riabilitazione post infortunio.
In assoluto, qual è l'esercizio che ti allena a saltare di più?
Quello che mi fa sentire molto bene e mi aiuta a saltare più
in alto sono i balzi di trasformazione dopo un esercizio di
forza. I balzi sono ovviamente di varia natura, ma in cima alla
classifica dei miei preferiti inserisco senza dubbio il burpee.
Faticoso ma efficace. >>
Il Ristorantino Kalimera si trova a San Marino e propone menù della cucina mediterranea.
Vengono utilizzati prodotti di alta qualità, biologici e a km zero, grazie a un network di
fornitori che garantiscono alimenti freschi e sani.
L’attenzione al cibo è un elemento prioritario per il locale.
Inoltre, il Ristorantino ospita mostre fotografiche e concerti jazz.
Kalimera è a San Marino in via Cesare Cantù.
Ristorantino Kalimera via Cesare Cantù, 24 - Dogana, San Marino
Telefono: +(378) 0549 809155

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