gruppo di lavoro sulla nuova iso 9001:2015

Ing. Almerico Fedele
18.03.2014
GRUPPO DI LAVORO SULLA NUOVA ISO 9001:2015
Nell’ipotesi di costituzione di un nuovo gruppo di lavoro sulla nuova edizione della ISO
9001:2015 io mi sentirei di proporre una possibile scaletta dei lavori come di seguito
riportata:
1) PIANO DI RILASCIO E TRANSIZIONE
Intanto partire dal piano di rilascio
E da quanto dice il sito www.iso.org
We expect to publish the new version of ISO 9001:2008 by the end of 2015. At
that point there will be a transition period (usually two years) before ISO
9001:2008 officially becomes out of date.
Per illustrare a chi seguirà I seminari le modalità e tempistiche di transizione verso la
nuova norma.
2) STRUTTURA GENERALE
Le nuove 9001 e 14001 seguiranno uno schema con una comune struttura di 10
capitoli principali, stesso testo base e definizioni comuni, questo va già nella
direzione dell’integrazione e quindi i due gruppi di lavoro potrebbero avere parti in
comune
Ing. Almerico Fedele
18.03.2014
3) PRINCIPALI DIFFERENZE TRA LA 9001:2008 E LA 9001:2015
E’ stata già fatta una prima analisi di confronto di particolari termini usati nelle due
edizioni della norma. Il risultato è quello della tabella sotto riportata che già fornisce
delle chiare indicazioni sulle differenze sostanziali.
Ci sono alcuni punti nuovi che necessiterebbero di un approfondimento, al momento a
me risultano ad esempio i seguenti:
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L’attuazione di un SGQ deve “require risk based thinking and a risk driven
approach”
Due nuovi paragrafi che richiedono di determinare problematiche e requisiti che
possano influenzare attuazione e sviluppo del SGQ
 4.1 Understanding the organization and its context
 4.2 Understanding the needs and expectations of interested
parties.
I due paragrafi ricomprendono il concetto di Sostenibilità (Business, Ambiente,
Società) “ Understanding the external context can be facilitated by considering
issues arising from legal, technological, competitive, cultural, social, economic
and natural environment”
Ing. Almerico Fedele
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18.03.2014
È richiesto di determinare i rischi per conformità e soddisfazione cliente nel caso
si rilasci un output difforme / non voluto o le interazioni tra i processi non siano
efficaci
È richiesto di integrare i requisiti del SGQ nei processi di Business
I termini "document" e "records" sostituiti da "documented information" Il
controllo dei documenti e delle registrazioni, ora ‘documented information’, è
riconfermato . Un solo paragrafo per ‘documenti’ e ‘registrazioni’, il 7.5,
articolato in tre parti: Generalità, Creazione e Aggiornamento, Controllo
Il paragrafo 8.6 copre tutte le forme di fornitura esterna (acquisto di beni e
servizi, esternalizzazione di processi e funzioni, tramite fornitori, aziende
associate o altri mezzi)
Il termine ‘product’ è stato sostituito da ‘goods and services’: -L’intento è quello
di avere uno standard ancora più generico e più facilmente applicabile a
Organizzazione operanti nel settore dei servizi
一
4) I SETTE PUNTI DELLA ISO 9001:2015
ISO ha proposto, per lo sviluppo delle nuove norme ISO 9000, sette Principi per la
Gestione della Qualità (contro gli 8 che ispirarono l’edizione 2000 e che sono stati
mantenuti nella 2008)
I.
Customer focus:
Soddisfare i requisiti del cliente e operare per superare le sue
aspettative.
II.
Leadership:
Un leader stabilisce unità di intenti e di direzione e crea le condizioni in
cui le persone sono impegnate nel perseguire gli obiettivi di qualità di
un’Organizzazione
III.
IV.
V.
Engagement of People:
È essenziale che le persone siano competenti, motivate ed impegnate
a creare e consegnare valore.
Process approach:
Risultati coerenti e predicibili si raggiungono in maniera più efficace ed
efficiente quando le attività sono comprese e gestite come precessi
intercorrelati che funzionano come un sistema coerente.
5. Improvement:
Ing. Almerico Fedele
VI.
VII.
18.03.2014
Le Organizzazioni si successo sono continuamente focalizzate sul
miglioramento.
6. Evidence-based Decision Making:
Se le decisioni si fondano su analisi e valutazioni di dati e informazioni,
hanno più probabilità di produrre i risultati desiderati.
7. Relationship Management:
Per un successo duraturo, le Organizzazioni gestiscono le loro relazioni
con le parti interessate quali i Fornitori.
5) CONFRONTI ED INTERAZIONI CON ALTRE NORME
……
Quali ad esempio …..
ISO 31000:2009 - Risk management – Principles and
guidelines
Approfondire il tema di come i rischi per le organizzazioni possono avere
conseguenze in termini di risultati economici e di reputazione, così come i
risultati ambientali, di sicurezza e sociali. Far vedere come la ISO 31000 può
supportare le organizzazioni aumentando la probabilità di realizzare gli obiettivi,
migliorare l'individuazione delle opportunità e delle minacce ed efficacemente
allocare e utilizzare le risorse per la gestione dei rischi.
ISO 22301 - Business continuity management systems --- Requirements
Approfondire il tema di come specificare i requisiti per pianificare, stabilire, attuare,
gestire, monitorare, controllare, mantenere e migliorare continuamente un sistema di
gestione documentato per proteggere, ridurre la probabilità di accadimento,
prepararsi, reagire e riprendersi da incidenti dirompenti quando si presentano.