LICEO SCIENTIFICO STATALE “E. CURIEL” Via Durer 14 – 35132 Padova ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2) Documento predisposto dal consiglio di classe V A Coordinatore prof.ssa Anna Gobitti Composizione del consiglio di classe DISCIPLINE DEL CURRICOLO 1) RELIGIONE 2) ITALIANO 3) LATINO 4) LINGUA STRANIERA TEDESCO 5) LINGUA STRANIERA INGLESE 6) STORIA 7) FILOSOFIA 8) MATEMATICA 9) FISICA 10) SCIENZE NATURALI 11) DISEGNO E STORIA DELL’ARTE 12) EDUCAZIONE FISICA DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Prof.ssa Chiara Deppieri Prof.ssa Manuela Gigliotti Prof.ssa Manuela Gigliotti Prof.ssa Edeltraud Mair Prof.ssa Giovanna Cabassa Prof. Eugenio Boldon Zanetti Prof. Eugenio Boldon Zanetti Prof.ssa Anna Gobitti Prof.ssa Anna Gobitti Prof. Alberto Borgato Prof.ssa Rita Lovison Prof. Alberto Piva Contenuto: 1. Presentazione sintetica della classe 2. Obiettivi formativi generali (conseguiti) 3. Obiettivi disciplinari 4. Argomenti approfonditi in collegamento pluridisciplinare 5. Attività extra/para/intercurricolari e di integrazione effettivamente svolte; attività di recupero 6. Metodi e strumenti d’insegnamento 7. Terza prova 7.1. Simulazioni effettuate 7.2. 7.2 Criteri di valutazione utilizzati 7.3. 7.3 Osservazioni (risultati conseguiti) 8. Proposte per la valutazione 8.1. Proposta griglia VALUTAZIONE PRIMA PROVA (italiano) 8.2. Proposta griglia VALUTAZIONE SECONDA PROVA (matematica) 8.3. Proposta griglia VALUTAZIONE TERZA PROVA 8.4. Proposta griglia VALUTAZIONE COLLOQUIO 8.5. Proposta BONUS per esame di stato ALLEGATO: RELAZIONI FINALI DEI DOCENTI p. 1 1. Presentazione sintetica della classe Composizione della classe La classe V A è composta da 29 alunni (11 femmine e 18 maschi) di cui 21 del nucleo iniziale di 28 studenti che formavano la classe prima. In terza c’è stato l’inserimento di 7 alunni provenienti da altri corsi. All’inizio della terza erano 31. Alla fine della quarta, due alunni non sono stati ammessi alla classe successiva. La classe V A è articolata: 14 alunni studiano due lingue straniere, tedesco e inglese, gli altri 15 seguono l’indirizzo tradizionale. Analisi della situazione generale della classe - Situazione d’ingresso (difficoltà manifestate, aspetti motivazionali, etc.) Già dalla terza una buona parte della classe ha evidenziato curiosità ed interesse per le attività proposte. La condotta si è subito rivelata piuttosto effervescente. Tale atteggiamento, favorito dal numero significativo di studenti, nel corso del tempo è migliorato evolvendo verso una partecipazione più responsabile. - Percorso formativo nel triennio (continuità gruppo classe, continuità didattica, evoluzione del processo di apprendimento, situazione finale in termini di profitto medio etc.) La classe nel triennio ha avuto una composizione ed un corpo docente sostanzialmente stabili e quindi un percorso di formazione culturale comune. Solo nella lingua inglese, all’inizio del terzo anno, la preparazione risultava disomogenea ed in parte carente. La situazione negli anni successivi è nettamente migliorata per quasi tutti. Gli alunni della classe VA, nel corso del triennio, hanno manifestato un impegno di studio generalmente continuo. L’attenzione e la partecipazione in classe non sono mancate, supportate da un impegno di studio individuale, che, nella maggior parte dei casi, si è rivelato adeguato per quantità e qualità. La classe si è sempre contraddistinta per la vivacità non solo intesa come comportamento, ma anche come partecipazione efficace. Nel corso di questi tre anni la classe è maturata e ha contribuito in maniera significativa alle attività scolastiche dell’Istituto. Quest’anno, in particolare, gli alunni hanno evidenziato un comportamento collaborativo e si è percepito un miglioramento anche nella qualità dell’impegno di studio, rivelatosi più autonomo. Per quanto riguarda la preparazione la classe presenta al suo interno livelli diversi, dovuti alle diverse capacità e impegno, ma nel complesso si attesta su un livello buono, con pochissimi casi di persistenti difficoltà, dovute a lacune pregresse e/o a un impegno discontinuo, e alcuni elementi che spiccano per una preparazione organica, ben strutturata e con apporti personali. 2. Obiettivi formativi generali (conseguiti) Gli obiettivi indicati sono stati raggiunti in maniera diversa sia in relazione alle discipline sia in relazione a capacità, attitudini, percorsi e interessi individuali. · Atteggiamento positivo nei confronti dell'attività scolastica. · Partecipazione responsabile all’attività di classe. · Acquisizione di un metodo di studio autonomo. · Acquisizione degli strumenti linguistico-espressivi al fine di gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti. · Sviluppare le capacità di analisi e di sintesi. · Sviluppare le capacità di elaborazione critica dei contenuti. p. 2 3. Obiettivi disciplinari - Conoscenze, competenze e capacità raggiunte nell’ambito delle singole discipline Si rinvia all’allegato ”Relazione finale del docente” 4. Argomenti approfonditi in collegamento pluridisciplinare Argomento 1: La prima guerra mondiale. DISCIPLINA Italiano Religione Inglese Tedesco Storia Storia dell’arte Latino Ungaretti: l’esperienza della guerra, le poesie; il laboratorio della letteratura italiana: “La rappresentazione della guerra tra letteratura e storia”. La figura di Pio XII e il ruolo del suo pontificato nelle dinamiche dei vari stati europei (l’accusa del silenzio...) War Poets. Conferenza in lingua inglese di J. Quinn “World War I” La posizione degli espressionisti tedeschi rispetto alla Prima Guerra Mondiale (i pro e i contro); Remarque. Il problema della guerra giusta, con riferimento alla lettura del saggio di N. Bobbio, Il problema della guerra e le vie della pace, affrontato nel laboratorio di storia frequentato da una parte degli studenti. - Architettura espressionista: Bruno e Max Taut, Walter Gropius, Erich Mendelsohn. - Architettura futurista: Antonio Sant'Elia - Architettura primi del Novecento, aspetti stilistici in Italia, Europa e U.S.A. Tacito: la guerra come strumento dell’imperialismo romano nel discorso Calcago (Agricola) e nel discorso di Petilio Ceriale (Historiae). Argomento 2: Il concetto di campo. DISCIPLINA Matematica Fisica Scienze Scienze TEMATICA (Argomento) Calcolo del lavoro: calcolo integrale (pag. W 96). Origine del concetto di campo. Definizione e proprietà dei campi elettrico e gravitazionale. Definizione e proprietà del campo magnetico. Le equazioni di Maxwell Campo magnetico terrestre e paleomagnetismo. Modello della dinamo autoeccitante. Argomento 3: La gravitazione. DISCIPLINA Fisica TEMATICA (Argomento) TEMATICA (Argomento) Leggi di Keplero. La legge di gravitazione universale. Il campo gravitazionale Le tre leggi di Keplero. La terza legge di Keplero rivista da Newton. Teoria della relatività generale. Raggio di Schwarzschild. Possibili modelli di universo: chiuso, aperto, piatto. p. 3 5. Attività extra/para/intercurricolari e di integrazioni effettivamente svolte; attività di recupero (Progetti culturali e attività di approfondimento, conferenze, mostre, attività di stage, viaggi di istruzione, attività sportive etc.) La classe ha partecipato, nel corso del triennio, ad alcune attività significative: · scambio culturale con l’estero (Utrecht), in quarta · stage estivi alla fine della classe quarta (una parte degli studenti) · certificazioni di lingua inglese e tedesca (buona parte degli studenti) Quest’anno la classe ha partecipato a · viaggio d’istruzione in Provenza · visita guidata alla valle del Vajont · conferenza in inglese del prof. Quinn sulla prima guerra mondiale · conferenza in tedesco del prof. Mueller su Berlino · conferenza in italiano del prof. Mueller sulla Repubblica di Weimar · mostra “Verso Monet” a Vicenza · olimpiadi della matematica (solo un gruppo) · olimpiadi della fisica (solo un gruppo) · visita alla mostra sperimentando (fisica) · conferenze di matematica (alcuni alunni) · conferenze di astrofisica (alcuni alunni) · laboratorio di letteratura italiana del 900 · laboratorio di storia e filosofia (alcuni alunni) · corso CAD (alcuni alunni) 6. Metodi e strumenti d’insegnamento Le lezioni sono state prevalentemente di tipo frontale. L’insegnamento di alcune discipline si è avvalso anche dell’uso dei laboratori. Per le singole discipline si rinvia alle relazioni dei docenti. 7. Terza prova Per la realizzazione della terza prova scritta d’esame, il consiglio di classe si è orientato sulla tipologia B (quesiti a risposta singola): prova pluridisciplinare costituita da quesiti che prevedono una risposta con estensione limitata che può essere espressa in numero di parole o righe. Sono state effettuate due simulazioni di terza prova, la prima il 17 febbraio 2014 e la seconda il 16 aprile 2014, le cui caratteristiche sono sintetizzate nella tabella al punto successivo. 7.1 Simulazioni effettuate Tipologia Materie coinvolte 1a simulazione: storia dell’arte, storia, fisica, Quesiti a risposta tedesco per il gruppo del bilinguismo, inglese per singola il gruppo che segue l’indirizzo tradizionale. Numero quesiti 12 quesiti: tre per ogni materia Tempo assegnato 3h p. 4 2a simulazione: storia dell’arte, scienze, inglese, Quesiti a risposta tedesco per il gruppo del bilinguismo, filosofia singola per il gruppo che segue l’indirizzo tradizionale. 12 quesiti: tre per ogni materia 3,5 h p. 5 Seguono i testi delle simulazioni. DISEGNO E STORIA DELL’ARTE 17/2/2014 1. Spiega il concetto di “sublime”, confrontando le opere di Friedrich e Turner 10 righe 2. La Confraternita dei Preraffaelliti: indica i principali esponenti, quali obiettivi si pongono e come viene rappresentata la figura femminile nelle opere che conosci. 10 righe 3. Quale e` il tema centrale affrontato dalla “Scuola di Barbizon”? Parlane 10 righe 17.2.2014 - Quesiti di STORIA 1. Che cosa si intende per “trasformismo” a proposito del governo di Depretis? Perché tale pratica ebbe conseguenze negative sulla dialettica politica dell’epoca? 10 righe 2. Per quali motivi l’Italia aderì alla Triplice alleanza nel 1882? 10 righe 3. Come mutò, tra il 1919 e il 1922, la strategia politica del fascismo per giungere, con B. Mussolini, alla guida del governo italiano? 10 righe TEDESCO 17/2/2014 NB: è concesso l’uso del dizionario mono-e bilingue. 1. Wie beschreibt Storm in seinen Gedichten die Nordseelandschaft und seine Heimat? Beziehe dich konkret auf „Die graue Stadt“. (ca. 60-80 Wörter) 2. Bahnwärter Thiel, Hauptmann. Erkläre kurz, welche Merkmale des Naturalismus wir in Bezug auf die Hauptfigur als auf stilistische Aspekte finden. (ca. 60- 80 Wörter) 3. Die deutsche Wiedervereinigung brachte für die ostdeutschen Bürger nicht nur positive Änderungen mit sich und wurde teils auch kritisiert. Erkläre, indem du dich auf ein gelesenes oder gesehenes Dokumente beziehst. (ca. 60 - 80 Wörter) INGLESE 17 febbraio 2014 1. Explain why Jane Austen’s novels are called “novels of manners” (60-80 words) 2. With reference to what we have read, discuss what sort of criticism Charles Dickens carried out in his novels (80-100 words). 3. With reference to what we have read, describe Jekyll’s experiment and the emotions and feelings he proved when he was transformed into Mr Hyde (60-80 words) NB: è concesso l’uso del dizionario mono-e bilingue. p. 6 FISICA 17/2/2014 • Dimostra che la velocità di un satellite in orbita circolare ad un’altezza h sopra la superficie della Terra è , dove G è la costante di gravitazione universale, MT è la massa della Terra e RT è il raggio medio della Terra. Rispondere senza superare le 8 righe. ‚ In un condensatore a facce piane parallele, riempito con aria ( ), le armature hanno 2 un’area di 0,0066 m e sono separate da una distanza di 0,45 mm. Calcola l’intensità della carica q su ogni armatura quando il condensatore è connesso ad una batteria da 12 V. Se la distanza tra le due armature aumentasse, la carica q aumenterebbe, diminuirebbe o rimarrebbe la stessa? Perché? ( Rispondere senza superare le 10 righe. ) ƒ Una carica puntiforme di massa 0,081 kg e carica +6,77 µC è sospesa ad un filo posto tra le armature di un condensatore a facce piane parallele, come illustrato nel disegno. Se l’angolo di inclinazione è 22° e la distanza tra le armature è 0,025 m, qual è la differenza di potenziale tra le armature? Rispondere senza superare le 8 righe. 22° 0,025 m TEDESCO- 16/4/2014 NB: è concesso l’uso del dizionario mono-e bilingue. 1. Charakterisiere die Figur des Künstlers und die Kunstauffassung im allgemeinen im deutschen Symbolismus. Beziehe dich hierbei auch konkret auf die Texte von Stefan George, die wir gelesen haben. (80-100 Wörter) 2. Welches Bild der Großstadt gibt uns Wolfenstein in Städter. Beschreibe kurz. Findest du dieses Bild noch heute aktuell? (ca. 80-100 Wörter) 3. Metropolis, Fritz Lang. Wie wird die Gesellschaft in diesem Film dargestellt und welche Lösung für den Gesellschaftkonflikt wird aufgezeigt? (ca. 80-100 Wörter) FILOSOFIA 16/4/2014 1. Come si spiega la diversa concezione della natura di Schelling e di Hegel? Si risponda con riferimento alla diversa concezione dell’Assoluto proposta dai due filosofi. 9 righe p. 7 2. Chiarisci il significato critico del seguente passo del Poscritto alla seconda edizione del Capitale di K. Marx: «La mistificazione cui è soggetta la dialettica nelle mani di Hegel, non impedisce in nessun modo che egli sia stato il primo ad averne esposto distesamente e consapevolmente le forme generali di movimento. In lui essa è piantata sulla testa. Occorre rovesciarla per trovare il nocciolo razionale dentro il rivestimento mistico.» 13 righe 3. In che modo per Schopenhauer è possibile “oltrepassare il fenomeno e pervenire alla cosa in sé”? 12 righe INGLESE – 16th April 2014 1. Discuss the poem “Dulce et Decorum est” by Owen (60-80 words). 2. With reference to “Heart of Darkness” explain Conrad’s attitude towards Imperialism (80100 words) 3. With reference to what you have read , say how Lord Henry Wotton exerts his influence on Dorian Gray (60-80 words), NB: è concesso l’uso del dizionario mono-e bilingue. SCIENZE 16/4/2014 1) In un minerale quali informazioni possiamo dedurre studiandone l’abito cristallino? 10 righe 2) Descrivi il moto di regressione della linea dei nidi lunare. Quali sono le conseguenze? 10 righe 3) Come può essere spiegata la presenza così diffusa delle rocce granitiche sui continenti? 10 righe DISEGNO E STORIA DELL’ARTE 16/4/2014 1. Le opere degli impressionisti nascono da un rapporto originale con la realtà. Esplicita gli elementi visivi di un quadro impressionista. 10 righe 2. Descrivi come l’impatto con i dipinti degli Impressionisti e dei Divisionisti fu alla base del nuovo modo di dipingere di Van Gogh. 10 righe 3. Toulouse Lautrec, artista polivalente, si dedicò anche a opere realizzate con particolare tecnica di stampa. Parlane. 10 righe 7.2 Criteri di valutazione utilizzati Per la valutazione delle simulazioni di terza prova, il Consiglio di Classe si è avvalso di una griglia (vedi allegato) approvata dal Collegio dei Docenti per tutto l’istituto. 7.3 Osservazioni (risultati conseguiti) I risultati ottenuti in entrambe le simulazioni sono stati nel complesso soddisfacenti. Nella seconda simulazione si è deciso di concedere 3,5 ore per agevolare gli studenti che hanno dovuto affrontare le due lingue straniere. p. 8 8.1 Proposta griglia VALUTAZIONE PRIMA PROVA (italiano) Analisi del testo (tipologia A) Indicatori Comprensione complessiva del significato referenziale del testo: parafrasi/riassunto, individuazione nuclei/sequenze e parole chiave Analisi del testo: riconoscimento di strutture metriche, linguistiche e di figure retoriche; interpretazione dei nuclei tematici Ottimo Da più che discreto a buono Da più che suff. a discreto Sufficiente Insuff. Grav. Insuff. nullo 15 14-13 12-11 10 9-8 7-6-5 4-3-2-1 Individuati i concetti chiave, rielaborati in una esposizione mediamente articolata Individuazi one complessiv a dei concetti chiave,espo sizione semplice ma corretta Individuazi one parziale di concetti chiave, confusa l’esposizion e Individuazi one scarsa di concetti chiave, incoerente l’esposizio ne Nessun concetto chiave individuato Osservazion i analitiche corrette e mediamente motivate, individuati i principali procedimen ti retorici e stilistici Analisi semplice, individuazi one globalment e corretta dei procedimen ti retorici e stilistici Analisi carente, lacunosa individuazione di procedime nti retorici e stilistici Analisi inesistente, del tutto errata l’individuazio ne dei procedimenti retorici e stilistici Individuati con completezz a i concetti chiave, rielaborati in una esposizione organica Individuati con precisione i concetti chiave, rielaborati in una esposizionec hiara e coerente Efficaci Osservazion osservazion i analitiche i analitiche, corrette e individuati motivate, con individuati competenz con a e motivati competenza ampiament i ei procediment procedimen i retorici e ti retorici e stilistici stilistici Approfondimento: contestualizzazione e collegamenti extra testuali e culturali Argomenta zioni articolate, significativ e, (anche) con elementi di originalità Argomentazioni corrette e ben articolate Aspetto formale: Correttezza ortografica, lessicale e morfosintattica Espressione corretta e fluida (originale) Espressione chiara e corretta o con lievi improprietà Osservazio ni analitiche collegate in modo disordinato col tema centrale, in dividuazion e parziale/ non sempre corretta di procedimen ti retorici e stilistici ArgomenArgomenta Collegamen tazioni zioni ti carenti, corrette e semplici ma argomentaz mediamente complessiv ioni articolate amente generiche e corrette non sempre corrette Espressione chiara, con lievi scorrettezze Espressione Forma con chiara ma frequenti con qualche errori errore Contestuali zzazione e collegamen ti molto frammenta ri e/o generici, privi di collegamen ti pertinenti Forma gravemente scorretta sul piano morfosintat tico Contestualizz azione e collegamenti inesistenti o del tutto inconsistent Forma incomprensib ile p. 9 Articolo di giornale (tipologia B) Indicatori Rispetto delle consegne: lunghezza, caratteristiche strutturali tipologiche (destinazione edit,titolo,con eventuali complementi, notizia, attacco/conclusione, uso del dossier Elaborazione di una idea : voce, adeguate scelte dal dossier, enciclopedia personale, originalità Coerenza logicoargomentativa del testo: pianificazione logica (incipit, corpo, conclusione), efficacia dell’articolazione Aspetto formale: a) Correttezza morfosintattica b) Stile e Registro linguistico Ottimo Da più che discreto a buono Da più che suff. a discreto Sufficient e Insuff. Grav. Insuff. nullo 15 14-13 12-11 10 9-8 7-6-5 4-3-2-1 Ottimo (consegne pienamente ed efficacement e rispettate Buono (rispettate in modo efficace) Discreto Sufficiente Insufficiente (complessi (per lo più (rispettate vamente rispettate ) solo rispettate) parzialment e o non completame nte accettabili) Gravemente insufficiente (non rispettate, con omissioni rilevanti) Nullo (consegne del tutto ignorate) Idea originale, ben articolata, sostenuta da un uso corretto del dossier e da conoscenze personali Idea articolata, fondata su una rielaborazione appropriat a del dossier con qualche nota personale Testo coerente, ordinato articolato Idea semplice ma abbastanz a articolata, (oppure idea originale ma poco articolata) Rielaboraz ione semplifica ta di dati pertinenti Idea non chiaramente individuabil e, assenti o inadeguati i riferimenti al dossier Assenza di una idea Testo coerente e chiaro Testo Testo prevalente parzialment mente e coerente coerente Testo confuso, prevalentem ente incoerente Testo del tutto incoerente e disorganico a)Espressi one chiara e corretta con lievi impropriet à Espressione chiara, con lievi scorrettezze Testo pianificato in modo coerente e chiaro in tutte le sue articolazioni a)Espressione corretta e fluida Espression e chiara anche se con qualche errore b)Pienament b)Prevalen b)Parzial e adeguati b)Comples temente mente sivamente adeguati adeguati adeguati Idea poco elaborata e/o utilizzo inadeguato del dossier Frequenti errori Espressione Espressione molto incomprensi scorretta sul bile piano morfosintatti b)Prevalente co mente b)Totalmente inadeguati b)Gravemen inadeguati te inadeguati p. 10 Saggio breve (tipologia B) Indicatori Rispetto delle consegne: lunghezza, caratteristiche strutturali tipologiche (destinazione edit, titolo,presenza tesi, paragrafazione, introduzione/conclusi one presenza fonti, note Elaborazione della tesi nel testo: rapporto tesi-dossier, uso adeguato delle fonti,enciclopedia personale, originalità Coerenza logicoargomentativa del testo: progressione logica, raccordo con introduzione e conclusione Aspetto formale: a) Correttezza morfosintattica b) Stile e Registro linguistico Ottimo Da più che discreto a buono Da più che suff. a discreto Sufficiente Insuff. Grav. Insuff. nullo 15 14-13 12-11 10 9-8 7-6-5 4-3-2-1 Ottimo (consegne pienamente ed efficacemente rispettate Buono (rispettate in modo complessi vamente efficace) Discreto Sufficiente (complessi (per lo più vamente rispettate ) rispettate) Insufficien te (rispettate solo parzialme nte e superficial mente) Gravemente insufficiente (non rispettate, con omissioni rilevanti) Nullo (consegne del tutto ignorate) Tesi originale, articolata, sostenuta da un uso corretto delle fonti e da conoscenze personali apprezzabili Tesi articolata, fondata su una rielaborazi one appropriat a del dossier con qualche nota personale Discorso coerente, ordinato articolato Tesi semplice ma abbastanz a articolata, (oppure tesi originale ma poco articolata) Tesi semplice: rielaborazio ne semplificata di dati pertinenti Tesi poco elaborata e/o utilizzo impreciso delle fonti Tesi non individuabil e, fraintese le fonti Assenza di una tesi Discorso coerente e chiaro Discorso prevalente mente coerente Discorso parzialme nte coerente Discorso confuso, prevalentem ente incoerente Discorso del tutto incoerente e disorganico a)Espressi o ne chiara e corretta o con lievi impropriet à Espressione chiara, con lievi scorrettezz e Espressione chiara ma con qualche errore Forma con Forma molto Forma frequenti scorretta sul incompresibi errori piano le morfosintatti co Discorso pianificato in modo coerente in tutte le sue articolazioni a)Espressione corretta e fluida b)Pienament b)Prevalen b)Parzialme b)Prevalen b)Gravemen e adeguati b)Comples temente nte adeguati temente te sivamente adeguati inadeguati inadeguati adeguati b)Totalmente inadeguati p. 11 Tema storico (tipologia C) Ottimo Da più che discreto a buono Da più che suff. a discreto Sufficiente Insuff. Grav. Insuff. nullo 15 14-13 12-11 10 9-8 7-6-5 4-3-2-1 Indicatori Informazione specifica dei contenuti Interpretazione critica Struttura del discorso Aspetto formale Ampia, articolata, completa Pertinente e ampia Pertinente Complessiv ma un po’ amente semplificata pertinente Sicura e consapevole della problematic ità storica Ampia, ben articolata ed efficace Chiara, corretta, motivata Essenziale ma fondata e corretta Espressione corretta e scorrevole, padronanza del linguaggio specifico Espressione chiara e generalmen te adeguata o con lievi improprietà lessicali Coerente ed Chiara, per efficace lo più coerente Espressione complessiva mente chiara, ma con lievi scorrettezze Superficiale e frammentar ia Essenziale Banale o ma parzialment concettualm e inesatta ente accettabile Ordinata e Talvolta abbastanza disordinata coerente e inefficace Lacunosa e non del tutto pertinente Carente o del tutto inesatta Fuori tema Confusa e incoerente Non riconoscibile Espressione per lo più chiara ma con qualche errore Gravi Espressione scorrettezze confusa e di tipo oscura morfosintattico e lessicale Frequenti errori di tipo morfo – sintattico e lessicale Assente p. 12 Tema di ordine generale (tipologia D) Ottimo Da più che discreto a buono Pertinenza alla traccia 15 Consapevol e, critica, pienamente adeguata 14-13 Aderente alla traccia, in modo esplicito Informazione specifica - contenuti Molto ampia, con valutazioni originali Struttura del discorso Organica, coerente ed efficace Indicatori Aspetto formale Espressione corretta e fluida (originale) Da più che suff. a discreto Sufficiente Insuff. Grav. Insuff. 12-11 Aderente alla traccia 10 Complessiv amente pertinente 9-8 Pertinente solo in modo superficiale 7-6-5 Pretestuosa Abbastanza ampia, con una certa rielaborazio ne Coerente ed efficace Adeguata, ma poco rielaborata Essenziale e Frammentar Carente o un po' ia o del tutto superficiale parzialment inesatta e inesatta Del tutto tralasciata Per lo più coerente e coesa Ordinata e abbastanza coerente Assente o non riconoscibile Espressione chiara e corretta o con lievi improprietà Espressione chiara, con lievi scorrettezze Espressione Forma con chiara ma frequenti con qualche errori errore Talvolta disordinata e inefficace Confusa e incoerente nullo 4-3-2-1 Fuori tema Forma Forma gravemente incomprensi scorretta sul bile piano morfosintattico p. 13 8.2. Proposta griglia VALUTAZIONE SECONDA PROVA (matematica) Voto Livello Conoscenze specifiche della disciplina e completezza della risoluzione. Conoscenze di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi e tecniche. Rispetto della consegna circa il numero di questioni da risolvere 1-6 Nullo o quasi nullo Acquisizioni rare frammentarie e senza connessioni. 7-8 Gravemente insufficiente Conoscenze parziali ed approssimative 9 Insufficiente Conoscenze incomplete e/o superficiali 10-11 Sufficiente Conoscenze essenziali e descrittive 12-13 Discreto Buono Conoscenze complete e precise 14-15 Ottimo Eccellente Conoscenze complete, precise, organiche ed approfondite Correttezza e chiarezza degli svolgimenti. Correttezza nei calcoli, Comprensione del testo. Organizzazione e utilizzazione di conoscenze e nell’applicazione di tecniche abilità per analizzare, scomporre, elaborare e per la scelta di procedure e procedure. Correttezza e ottimali. precisione nell’esecuzione Proprietà di linguaggio, chiarezza e correttezza dei riferimenti teorici e delle rappresentazioni delle procedure scelte, comunicazione e commento della soluzione geometriche e dei grafici. puntuali e logicamente rigorose. Non è in grado di mettere in relazione realtà o dati diversi in Non è in grado di modo autonomo. applicare le conoscenze Non è in grado di utilizzare il lessico specifico, né di riportare anche solo in semplici riferimenti teorici, procedure o comunicare in modo chiaro le situazioni di routine. soluzioni. Difficoltà nell’operare collegamenti e nella organizzazione delle È in grado di applicare i conoscenze. È in grado di effettuare analisi e sintesi parziali, ma contenuti appresi ma non in modo autonomo. commette gravi errori. Inesatto e impreciso nell’uso del lessico e/o nei riferimenti teorici (se presenti) o nel comunicare le soluzioni. Non è del tutto autonomo nel compiere deduzioni e stabilire Commette lievi errori collegamenti. È in grado di effettuare analisi e sintesi parziali e nella applicazione delle imprecise. conoscenze. Incorre in qualche errore nell’uso del lessico specifico e/o nei riferimenti teorici, o nel comunicare le soluzioni. È autonomo nelle deduzioni e nell’operare semplici collegamenti. Sa effettuare analisi non approfondite. Non è del Sa applicare le tutto autonomo nella sintesi delle conoscenze. conoscenze in situazioni Usa il lessico specifico, anche se con qualche imprecisione. semplici, senza errori. Riporta in modo sostanzialmente corretto semplici riferimenti della teoria e comunica in modo corretto le soluzioni. Sa mettere in relazione realtà o dati diversi in modo autonomo. Sa applicare le Sa effettuare analisi complete. Ha acquisito autonomia nella conoscenze in situazioni sintesi che però resta a volte incompleta. non di routine, ma Usa correttamente la terminologia specifica. Chiaro e corretto commette imprecisioni. nei riferimenti teorici e delle procedure scelte. Comunica in modo chiaro e corretto le soluzioni. È autonomo nella riorganizzazione logica e nella ricerca di collegamenti. Sa discriminare fra i dati separando e cogliendo Sa applicare le gli elementi fondamentali. Sa organizzare in modo autonomo e conoscenze in situazioni completo le conoscenze e le procedure acquisite. anche complesse senza Usa correttamente un ampio lessico specifico. Chiaro, corretto e commettere errori. preciso nei riferimenti teorici e delle procedure scelte. Comunica e/o commenta in modo rigoroso le soluzioni Alunno ______________________ TOTALE PUNTI su 150 Capacità logiche ed argomentative. Classe___________ VOTO su 15 IL PRESIDENTE I COMMISSARI p. 14 VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA La seconda prova è composta da 2 problemi e da 10 quesiti. Il candidato deve svolgere a sua scelta un problema e 5 quesiti. Criteri Generali adottati: 1) I due problemi avranno lo stesso peso. 2) Tutti i quesiti avranno lo stesso peso. 3) Un problema avrà lo stesso peso di cinque quesiti. 4) Il problema è generalmente suddiviso in punti ( 4 o 5) che avranno lo stesso peso. Si fissano 75 punti per lo svolgimento di un problema e 75 punti per lo svolgimento dei 5 quesiti (15 per ogni quesito) suddividendoli secondo la tabella che segue Punti problema Punti quesito Conoscenze e completezza 25 5 Correttezza e chiarezza 25 5 Capacità logiche e argomentative. 25 5 totale 75 15 Il voto in quindicesimi sarà poi attribuito secondo la tabella di conversione: TABELLA PUNTEGGIO - VOTO IN QUINDICESIMI Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 Punti 0 2 4 6 10 16 30 45 1 3 5 9 15 29 44 59 9 60 74 10 75 85 11 86 97 12 98 109 13 110 123 14 124 137 15 138 150 p. 15 8.3 Proposta griglia VALUTAZIONE TERZA PROVA Descrittori di livello Scarso Gravemente Insuff. Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Indicatori 1–4 5-7 8-9 10 11 - 12 13-14 15 Nessuna risposta/ Risposte gravement e scorrette Risposte scorrette e lacunose Conoscenz e Imprecise/ Framment a rie/ poco pertinenti Individua solo parzialmen te i concetti chiave Conoscenz e pertinenti e prevalente mente corrette Conoscenz e corrette ma non complete Conoscenz e corrette e complete Conoscenz e precise e articolate Individua i concetti chiave , ma non li elabora sempre in modo corretto Esposizion e semplice. Lessico specifico non sempre rigoroso Coglie i concetti chiave, li elabora in modo in genere corretto Coglie e rielabora i concetti in modo appropriato Elabora i concetti e li collega con precisione e chiarezza Esposizion e chiara e corretta, lessico in genere appropriat o Esposizion e corretta efficace, lessico appropria to Esposizion e accurata, lessico appropria to e preciso Si esprime in modo comprensibil e, ma con alcuni errori morfosintattici. Lessico e strutture semplici . Si esprime in modo per lo più adeguato seppur con qualche errore. Lessico e strutture sono per lo più adeguate Si esprime in modo chiaro seppur con qualche errore. Lessico e strutture sono abbastanza varie. Si esprime con strutture linguistico quasi sempre corrette e ben collegate e con un lessico vario ed appropriato. Completezza e pertinenza delle conoscenze Capacità di rielaborazione e sintesi delle conoscenze Non sa individuar e i concetti chiave Esposizio ne e padronan za dei linguaggi specifici Esposizion e incoerente/ confusa. Lessico molto scorretto Esposizio ne in lingua straniera Usa strutture scorrette che impediscono la comprensio ne Si esprime con numerosi errori morfosintattici e lessicali, rendendo il messaggio poco chiaro Esposizion e imprecisa e parzialmen te scorretta. Lessico specifico approssim ativo Si esprime con diversi errori morfosintatt ici, pregiudican do parzialment e la comprensio ne. Ricercatezza lessicale minima PUNTI: STUDENTE: ________________________________ CLASSE: __________ COMMISSIONE : ______________ p. 16 8.4. Proposta griglia VALUTAZIONE COLLOQUIO (Attraverso la scheda si intende valutare in maniera SINTETICA e COLLEGIALE il colloquio, sia GLOBALMENTE sia IN TUTTE LE SUE FASI) Del tutto insufficiente Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo 1-5 Conoscenz e assai lacunose e carenti 6-13 Conoscenz e scorrette e lacunose 14-19 Conoscenz e imprecise e frammenta rie 21-24 Conoscenz e corrette e abbastanza articolate 25-28 Conoscenz e precise ed esaurienti 29-30 Conoscenze complete e approfondi te Capacità di rielaborare, anche mediante il lavoro personale presentato Non riesce a rielaborare Fornisce argomenta zioni inconsisten ti e contradditt orie Fornisce risposte frammenta rie 20 Conoscenz e sostanzial mente corrette, ma essenziali Sa collegare le conoscenze e pervenire a sintesi semplici e pertinenti Sa condurre un discorso corretto, chiaro e adeguatam ente motivato Sa organizzar e le conoscenze in un discorso coerente e critico Capacità espositiva (padronanza dei linguaggi specifici) Gravi e numerosi errori nell'esposi zione; linguaggio molto confuso Molti errori nell’esposi zione, linguaggio confuso Si esprime in modo approssim ativo con termini inadeguati Si esprime in modo abbastanza corretto Si esprime in modo chiaro e corretto Si esprime in modo chiaro, con scioltezza e proprietà Si muove con disinvoltur ae sicurezza, conducend o le argomentaz ioni in modo personale e approfondi to Si esprime in modo efficace e incisivo Descrittori di livello Conoscenza dei contenuti ESITO COMPLESSIVO: PUNTI: ____________________ STUDENTE: _______________________________________________ COMMISSIONE : ______________ I Commissari CLASSE: __________ Il Presidente p. 17 8.5 Proposta BONUS per esame di stato (delibera di Collegio Docenti n.11 del 26/3/2013) Requisiti per l’attribuzione : Integrazione: - credito scolastico: 15 - punteggio totale prove d’esame: 70 1 punto per ogni prova scritta eccellente (14/15) 2 punti per prova orale con voto 29 o 30; 1 punto per prova orale con voto 27 o 28 o, in caso di voto inferiore, per un approfondimento particolarmente significativo Il Consiglio di classe DISCIPLINE DEL CURRICOLO Firme docenti 1) RELIGIONE 2) ITALIANO 3) LATINO 4) LINGUA STRANIERA TEDESCO 5) LINGUA STRANIERA INGLESE 6) STORIA 7) FILOSOFIA 8) MATEMATICA 9) FISICA 10) SCIENZE NATURALI 11) DISEGNO E STORIA DELL’ARTE 12) EDUCAZIONE FISICA p. 18 ALLEGATI: Relazioni finali dei docenti RELAZIONE DEL DOCENTE Parte integrante del documento del 15 maggio DEPPIERI CHIARA Materia RELIGIONE CATTOLICA Classe 5A A. S. 2013/14 Libri di testo: S. PASQUALI e A. PANIZZOLI, Terzo millennio cristiano, La Scuola, Brescia, vol. II. Altri sussidi: Documenti storici dell’Istituto Luce: ‘Pio XII, principe della pace’. La Bibbia. Film: ‘Daud’, ‘Scoprendo Forrester’, ‘Uomini di Dio’, ‘Oktober sky’. Articoli di quotidiani sui temi ella bioetica. 2) Contenuti delle lezioni svolte durante l’anno scolastico o delle unità didattiche o dei moduli preparati per l’esame o dei percorsi formativi e di eventuali approfondimenti. (Eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale da allegare agli atti della commissione d’esame). Il programma dell’I.R.C. nella classe 5A durante l’anno scolastico 2013-2014, si è svolto normalmente. Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero a.s. : n.28. PRIMO PERIODO: TRIMESTRE 1) Alcune figure legate alla storia del XX secolo: Pio XII (e la posizione della Chiesa cattolica in Italia durante il fascismo e negli Stati europei), e altri a scelta dei ragazzi. 2) L'uomo e la ricerca della felicità: i vari significati del termine felicità nella cultura occidentale e nella società contemporanea. La felicità e la finitudine umana. L'uomo contemporaneo tra solitudine e bisogno di comunicazione. La presenza del male e della sofferenza. 3) Il mistero di Gesù, uomo e Dio. L’incarnazione di Dio. 4) Cattolici – ortodossi – protestanti: ciò che li unisce e li differenzia. Il movimento ecumenico. SECONDO PERIODO: PENTAMESTRE 5) Il dialogo interreligioso: gli incontri di Assisi e l’ultimo del 27 ottobre 2011. Spezzoni del filmdocumentario ‘Io sono Li’ di A.Segre, ambientato a Chioggia. 6) Le principali encicliche sociali della Chiesa Cattolica (dalla Rerum Novarum alla Centesimus Annus). 7) Eventuali tematiche proposte dagli allievi nel corso dell’anno scolastico: l’immigrazione, la questione palestinese. 8) Questioni di bioetica sull'inizio della vita: la maternità surrogata in Europa. Fecondazione omologa ed eterologa. 9) La canonizzazione di papa Karol Wojtyla e di papa Roncalli. L’iter della canonizzazione. RACCORDI INTERDISCIPLINARI p. 19 Sono stati possibili raccordi multidisciplinari con l’insegnamento della storia e della filosofia in relazione alle seguenti tematiche: · assolutismi del XX sec., razzismo ed antisemitismo 2) Obiettivi conseguiti In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: 2.1 Conoscenze: Gli allievi mediamente hanno raggiunto in maniera discreta, taluni molto buona, la conoscenza di alcune problematiche e concetti significativi della cultura contemporanea, considerati nella loro complessità, con particolare attenzione al rapporto tra la filosofia, l’etica e la religione: - la ricerca della felicità e il problema del male - l’esperienza religiosa del Buddismo a confronto con l’esperienza cristiana - la critica alla religione, la crisi dei valori, il nichilismo - il contributo del Cristianesimo in ordine alla riflessione su alcune tematiche più significative del nostro tempo, maturando un atteggiamento di apertura e di dialogo interculturale ed interreligioso. 2.2 Competenze/ abilità Gli allievi nel complesso hanno sviluppato, anche se in modo diversificato: - la capacità di affrontare con criticità e di problematizzare gli argomenti legati all’esperienza religiosa dell’uomo, in particolare all’esperienza di fede cristiana, con atteggiamento di apertura ai contributi provenienti dalle scienze della natura e dell’uomo - la capacità di esprimere il proprio punto di vista con sufficiente ragionevolezza, anche quando supportato da convinzioni di ordine religioso - la capacità di rispettare la diversità nel confronto tra le loro convinzioni personali, religiose ed etiche. 3. Metodologie (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero etc.) Nel processo didattico il raggiungimento degli obiettivi disciplinari e formativi è stato realizzato privilegiando il metodo induttivo, dialogico. Partendo dall'analisi di documenti o fonti testuali appropriate, gli allievi sono stati stimolati alla ricerca personale ed al confronto delle proprie idee ed esperienze, in ordine all’elaborazione di un sapere critico, rispettoso della diversità culturale e religiosa. La tipologia delle lezioni è stata varia: brevi lezioni frontali introduttive e conclusive; lettura di un brano, con domande di approfondimento fatte dagli allievi; confronto e discussione di gruppo; utilizzazione di materiale audiovisivo e informatico. 4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione Strumenti di verifica Dialogo e partecipazione alle discussioni collettive su tema prefissato; colloqui liberi e/o strutturati. Interventi spontanei di chiarimento da parte degli allievi e brevi verifiche orali. Criteri di valutazione Giudizi usati nella valutazione e corrispondenti livelli di apprendimento ed interesse. p. 20 Insufficiente: nessuna conoscenza o conoscenza molto frammentaria degli argomenti fondamentali, accompagnata da scarso impegno personale; nessun o inadeguato conseguimento di abilità richieste. Sufficiente: conoscenza degli argomenti fondamentali. Correttezza espositiva; normale abilità nell’affrontare le problematiche e gli argomenti discussi. Presenza di interesse, anche se non costante. Buono: conoscenza esaustiva degli argomenti fondamentali. Chiarezza e logicità espositiva. Capacità dialogica e partecipazione costante al lavoro scolastico. Interesse positivo e costante. Molto: conoscenza e padronanza degli argomenti fondamentali; chiarezza e logicità espositiva. Capacità di organizzazione autonoma delle conoscenze. Interesse attivo e recettivo; impegno costante. Moltissimo: conoscenza e padronanza di tutti gli argomenti; capacità di analisi e valutazione critica dei contenuti, con adeguata interiorizzazione personale; interesse attivo e vivo impegno; uso appropriato degli strumenti concettuali e del linguaggio specifico. 5. Attività (extrascolastiche e integrative) coerenti con lo svolgimento del programma Data, 12 maggio 2014 Il docente Chiara Deppieri p. 21 RELAZIONE DEL DOCENTE Materia: Italiano e latino Classe V A A.S. 2013/14 Libri di testo: Italiano: BOLOGNA-ROCCHI, Rosa fresca aulentissima,voll.4,5,6, Loescher, 2012(ed.gialla) Latino MORTARINO-REALI-TURAZZA, Genius loci, vol.3, Loescher, 2007. Altri sussidi: fotocopie, materiali audiovisivi (LIM) Contenuti delle lezioni – sintesi (vedi anche più avanti : Programma svolto in dettaglio) Italiano Argomenti svolti Ore di lezione 1. L’età napoleonica: “preromanticismo e neoclassicismo” 2 2. Foscolo 12 3. La cultura romantica in Europa e in Italia 7 4. Manzoni 12 5. Leopardi 18 6. L’evoluzione del romanzo in Europa e in Italia 2 7. Positivismo e naturalismo 3 8. Il verismo: Verga 10 9. Carducci : l’esperimento delle rime barbare La scapigliatura 3 10 .La cultura del Decadentismo: modelli europei 6 11. D’Annunzio 9 12. Pascoli 10 13.Tra le due guerre: Svevo, Pirandello 12 14. Le inquietudini del primo ‘900: crepuscolarismo e futurismo 4 15. Gli sviluppi della lirica: Ungaretti e Montale 9 (da svolgere) 16. La letteratura della Resistenza 2 ( da svolgere) Temi per il raccordo pluridisciplinare: p. 22 1.Il neoclassicismo (v. Storia dell’Arte) 2. Il romanticismo (v. Filosofia, Inglese, Storia dell’Arte) 3. L’Estetismo (v. Inglese) 4. Le innovazioni nella narrativa del ‘900 (Inglese) 6 La nuova poesia del ‘900 (Inglese) Latino Storia della letteratura: 1.L’età giulio-claudia: 1 Seneca: l’opera filosofica e le tragedie 21 Approfondimento sul tema del “tempo” 6 L’epica: Lucano 3 La satira: Persio 3 Il romanzo: Petronio 8 2. L’età dei Flavi: 1 Quintiliano 6 L’evoluzione dell’epigramma: Marziale 4 L’evoluzione della satira: Giovenale 3 3. L’età degli imperatori adottivi 2 Tacito 16 Plinio il Giovane 2 4. L’età degli Antonini: Apuleio 6, di cui 3 da svolgere Lettura di testi: 1. Passi dalle opere filosofiche di Seneca 2. Passi dal Satyricon di Petronio p. 23 3. Passi dall'Istitutio oratoria di Quintiliano 4. Passi dall’Agricola, dalla Germania e dagli Annales di Tacito 5. Passi dalle Metamorfosi di Apuleio Ore effettivamente svolte dal docente al 12 maggio nell’intero a.s. : Italiano 110 Latino 79 Obiettivi conseguiti Italiano 2.1 Conoscenze Per quanto riguarda gli obiettivi in termini di conoscenze programmati per questa classe, si veda la programmazione comune del Coordinamento disciplinare (v. Allegato al POF - Linee della programmazione didattica). Tali obiettivi si possono considerare raggiunti in modo sufficiente da un gruppo di pochi studenti, in modo discreto dalla maggior parte della classe, che ha mediamente lavorato con impegno e continuità, in modo brillante da un gruppo di studenti interessati e motivati allo studio, che hanno lavorato con continuità, mostrando anche desiderio di approfondimento. 2.2 Competenze/capacità/abilità Per gli obiettivi programmati in termini di competenze e capacità si veda ancora la programmazione comune del Coordinamento Disciplinare. Rispetto a questi obiettivi la situazione della classe è diversificata. Quanto allo scritto sono state acquisite le diverse tipologie di testo e i vari modelli di scrittura e in alcuni casi si manifesta la capacità di rielaborare in modo autonomo e originale. Nella redazione dell’articolo e del saggio breve si è richiesta una scrittura di tipo argomentativo; come concordato nel Dipartimento; in questo tipo di prove non si è richiesta l’analisi dettagliata dei documenti, che lo studente può invece utilizzare, facendo una scelta personale, come punto di partenza per sostenere una propria idea (articolo) o una propria tesi (saggio). Per il saggio breve non è stata richiesta la destinazione editoriale, come del resto si osserva nelle ultime prove degli Esami di Stato. Le griglie di correzione elaborate dal Dipartimento chiariscono, nella definizione degli indicatori, questo percorso di lavoro. Nell’orale si possono considerare raggiunti in modo soddisfacente per la maggior parte della classe gli obiettivi relativi all’inquadramento di un’opera e un autore nel contesto storico-culturale e al metodo di analisi del testo; un gruppo di alunni ha acquisito anche la capacità di fare confronti e collegamenti, di rielaborare in modo personale ed esprimere giudizi motivati. Latino 2.1. Conoscenze Rispetto agli obiettivi programmati nel Coordinamento disciplinare, posso affermare che la classe ha raggiunto mediamente una discreta, anche buona, conoscenze degli autori, delle opere e dei contesto culturali, mentre ha mostrato un interesse minore per lo studio della lingua latina. 2.2 Competenze/capacità/abilità p. 24 Vale anche per questi obiettivi quanto detto in precedenza; per questo nella seconda parte dell’anno si è dedicato meno tempo allo studio della lingua, privilegiando la trattazione della letteratura e degli autori. Questo da un lato risultava più motivante per gli studenti e dall’altro offriva maggiori possibilità di collegamenti con i temi trattati nelle altre discipline. Si è colta durante l’anno scolastico l’occasione per proporre dei percorsi di approfondimento su alcuni temi, chiedendo agli studenti di produrre approfondimenti personali (presentazioni in Power Point o testi discorsivi), in cui proponessero dei collegamenti anche con la cultura contemporanea (fino alle forme più recenti della “loro” cultura: musica cinema internet etc.) Si è ritenuto che potesse essere un esercizio utile, per rafforzare il metodo di lavoro che avrebbero dovuto applicare nell’approfondimento personale da preparare per l’Esame di Stato. Non è stata tralasciata la lettura in lingua originale di passi degli autori più significativi della storia letteraria oggetto di studio durante questo anno scolastico, ma i testi sono stati sempre presentati dall'insegnante e analizzati più negli aspetti tematici che nell'aspetto linguistico. In molti casi è stata fornita a fronte la traduzione in lingua italiana, per stimolare una fruizione meno faticosa, per quanto consapevole, dei testi originali. 3. Metodologie ( per entrambe le discipline) - lezione frontale - presentazione dei contesti storico culturali - ricostruzione di una storia dei generi letterari - analisi dei testi - discussioni di riepilogo - utilizzazione di audiovisivi con dibattito conclusivo - presentazione di testi e letture da parte di alunni - elaborazioni di presentazioni in Power Point da parte degli alunni 4. Tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione · · · · · · · · elaborazioni scritte temi secondo le tipologie della prima prova dell’Esame di Stato test di analisi del testo e commento trattazione sintetica di argomento (tipologia A terze prova) domande a risposta breve (tipologia B terza prova) interrogazioni esposizioni di approfondimenti personali discussioni e ripassi Per il tema di Italiano si sono utilizzate per la correzione e la valutazione le griglie di correzione e valutazione elaborate dal Dipartimento disciplinare e allegate al Documento del Consiglio di Classe. 5. Attività (extrascolastiche e integrative) coerenti con lo svolgimento del programma Molti studenti hanno partecipato al Laboratorio di Letteratura italiana del ‘900 tenuto dal prof. Zinato. Il docente Maria Manuela Gigliotti p. 25 Programma svolto di Italiano e Latino Classe V A a.s.2013-14 Contenuti disciplinari e tempi di realizzazione. Nel caso di brani antologici, si riportano i titoli come appaiono nel libro di testo. L’asterisco indica che i testi, non presenti nel manuale, sono stati presentati con la LIM, allegati ai materiali del registro elettronico o forniti in fotocopia Italiano 1. L'età napoleonica - il Neoclassicismo ed il cosiddetto Preromanticismo: definizioni e problemi 2. Ugo Foscolo: - Ultime Lettere di Jacopo Ortis: "L’esordio ", “La divina fanciulla”,” L’incontro con Parini*” “La lettera da Ventimiglia*” - Odi: "All'amica risanata" - Sonetti: "Alla sera", "A Zacinto", "In morte del fratello Giovanni" - Dei Sepolcri 3.Il Romanticismo - Romanticismo europeo e Romanticismo italiano - Il "Conciliatore" Borsieri:”Scrivere per l’utilità di tutti” - Madame de Staël: Sulla maniera e l'utilità delle traduzioni” - P.Giordani: “Un italiano risponde alla Stael*” - Giovanni Berchet: “Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliolo” 4. Alessandro Manzoni - Inni sacri: La Pentecoste - Le Odi: Il Cinque Maggio - Lettre à M.Chauvet (passi del manuale) -Lettera sul Romanticismo: (passi del manuale) - Le tragedie: Adelchi “Dagli atri muscosi, dai fori cadenti” (Coro dell’atto III) “Morte di Ermengarda)" (Coro atto IV) - I Promessi Sposi 5. Giacomo Leopardi - la poetica del vago e dell'indefinito: dallo Zibaldone (passim) - Canti: "Ultimo canto di Saffo", "L'Infinito",” La sera del dì di festa” “A Silvia", “Canto notturno di un pastore errante dell'Asia", "A se stesso", "La ginestra" - Operette Morali: "Dialogo della Natura e di un Islandese", "Cantico del gallo silvestre”, “Dialogo di Federico Ruysh e le sue mummie" “Dialogo di un venditore di almanacchi e un passeggere" 6.L'evoluzione del romanzo - dal romanzo storico al il romanzo realista, (Standhal, Balzac, Flaubert) - Ippolito Nievo: Le confessioni di un Italiano “L’incipit del romanzo” "La Pisana" “ Carlino scopre il mare*” p. 26 7. Positivismo e naturalismo il “romanzo sperimentale” e la cultura del positivismo de Goncourt: “Romanzo e inchiesta sociale” Zola: “Romanzo e scienza: uno stesso metodo” 8. Il Verismo e Giovanni Verga - Naturalismo e verismo - Capuana: ”Scienza e forma letteraria: l’ impersonalità*” - Verga: Prefazione a “L’amante di Gramigna” - Giovanni Verga: la produzione novellistica - Vita dei campi :” La lupa” "Rosso malpelo", "Fantasticheria*” - Novelle Rusticane: "Libertà", "La roba" - Il ciclo dei vinti: - I Malavoglia ( lettura integrale) - Mastro Don Gesualdo: “Gesualdo e Diodata*”, “La morte di Gesualdo” 9. Giosuè Carducci - Carducci e le metrica barbara: - “Nevicata” La scapigliatura: Praga: “Preludio” 10. Il Decadentismo in Europa - Il Simbolismo francese - I modelli: Charles Baudelaire "Corrispondenze" “L’albatro” “Spleen*” “La perdita dell’aureola” - Paul Verlaine "Arte poetica" “Languore” - Arthur Rimbaud: “Il veggente”(seconda parte) "Vocali" - L'Estetismo - il modello dell'eroe decadente - Huysman, A rebour, “La casa del dandy” “Il giardino di Des Essaints*”, “La tartaruga*” 11. Gabriele D'Annunzio - l'estetismo: Il Piacere (lettura integrale) - la fase del superuomo: Laudi: Alcyone "La sera fiesolana" "La pioggia nel pineto" “Stabat nuda Aestas” “Meriggio*” - Il Notturno “Il cieco veggente” 12. Giovanni Pascoli - la novità di Myricae:”L’assiuolo”, "Novembre*" “Lavandare”, “Il lampo*”, “Il tuono” - Documento di poetica Il fanciullino (passi del manuale) - Canti di Castelvecchio "Il gelsomino notturno" - Primi poemetti "Digitale purpurea" - Poemi conviviali “Alexandros”” 13. Le inquietudini del primo '900 - la poesia crepuscolare: - Guido Gozzano I colloqui:"Totò Merumeni" - il futurismo: - Filippo Tommaso Marinetti: "Manifesto del futurismo " “Manifesto tecnico della letteratura futurista” 14. Tra le due guerre p. 27 - Italo Svevo - Senilità - La coscienza di Zeno ( lettura integrale di uno dei due romanzi a scelta) - Luigi Pirandello: - la poetica:L'Umorismo (passi del manuale: primo e terzo) - i romanzi: Il fu Mattia Pascal - Novelle per un anno "Il treno ha fischiato", "La carriola*" - il teatro pirandelliano: l'evoluzione della scrittura teatrale nelle sue fasi Il berretto a sonagli Così è (se vi pare) 15. I nuovi orientamenti della lirica: - Giuseppe Ungaretti - L'Allegria: “In memoria” "Veglia" "Soldati" “Commiato” “San Martino del Carso” - Sentimento del tempo: “Sentimento del tempo" “La madre” - Eugenio Montale - Ossi di seppia “ I limoni” "Non chiederci la parola", "Spesso il male di vivere" “Meriggiare pallido e assorto” - Le occasioni "Ti libero la fronte” (fotocopia) - La bufera” Piccolo testamento” “Primavera hitleriana” 16. - La letteratura della Resistenza Calvino: Il sentiero dei nidi di ragno Latino 1. l'età di Nerone - Seneca: le opere filosofiche e le tragedie - l'epica: Lucano - la satira esametrica: Persio - tra il romanzo e la satira menippea: Petronio Testi: Letture in traduzione italiana Seneca Ep. Ad Luc. 47,4-9, Medea (passim*) -> visione del film di Pasolini e confronto Lucano,6, 750-820 La necromanzia, una profezia di sciagure Petronio, 31-33 (Trimalchione giunge a tavola) 71 (Il testamento di Trimalchione) Letture in latino Seneca: De clem. 1, 1-4 (Monarchia assoluta e sovrano illuminato); De tranq.animi, 1,1-3*; 2, 1-4*; 4,12*,4 ( Il ritiro a vita privata non preclude il perseguimento della virtù) Ep. 47,1-4 (Gli schiavi appartengono all’umanità), 11-21 (Uguaglianza degli uomini di fronte ai rivolgimenti della fortuna) ; De otio, 3-4( Impegno e disimpegno:la scelta del saggio) Percorso sul tema del tempo: Cat., 5; Hor. Carm. 2,14; 1,11; 3,30; Tib.1, 8; Sen.,Ad Marc.26,6; De brev.vitae 1, 1-4; 2,1; 3,4;7,5;10,2-6; 16,1;Ep.ad Luc. 1,1-4; 101,7-8 (tutto nei materiali del registro elettronico) Petronio, Satyricon, 91-92 (La matrona di Efeso) p. 28 2. l'età dei Flavi - l'oratoria: Quintiliano - l'epigramma: Marziale - la satira esametrica: Giovenale Testi: Letture in traduzione italiana Quintiliano,Ist. Orat.,10, 1, 105-112, 125-131 (Elogio di Cicerone) 125-131 (Il giudizio su Seneca), 1,2,1315 (Difesa dell’edcazione pubblica) 2, 2,4-15 (Il professore ideale), Marziale, 6,53 (Un brutto sogno), 1,47 (Medico o becchino) 9,73 ( Un calzolaio diveuto ricco), 12,18 (Bilbili e Roma) Giovenale Serm. 6,136-160, 434-473 (Corruzione delle donne e distruzione della società) Letture in latino Quint. Ist. Orat; 2,2,1-8,(Compiti e doveri degli insegnanti) ; 2,9,1-3 (Doveri degli allievi);2, 4,10-14* Mart. 5,34 (Erotion),;10,4 (La mia pagina ha il apore dell’uomo) Giov, 1,22-30 (Lo sdegno irrefrenabile del poeta) 3. l'età degli imperatori adottivi - la storiografia: Tacito - Plinio il Giovane: il Panegirico a Traiano L’epistolario Testi: Letture in traduzione italiana Tacito, Dial.de orat, 36 (La fiamma dell’eloquenza), Ann. 15,62-64 (La morte di Seneca) Pilnio il Giovane: Ep. 6, 16, , 13-22 (Morte di Plinio il Vecchio), 10, 96-97 ( Plinio a Traiano sulle prime comunità cristiane) Letture in latino Tac., ,Agr .1-3; 30,(Il discorso di Calgaco:la durezza del poetere), 31-32*; Germ., 4 (I Germani sono come la loro terra);18-19 ( Virtù morali dei Germani e delle loro donne); Hist., 1, 1 (La promessa di scrivere “senza amore e senza odio”); ; 4, 73-74* (Il discorso di Petilio Ceriale) Ann.1, 1 (Raccontare i fatti sine ira et studio 16, 18-19 (Vita emorte di Petronio); 4. l'età degli Antonini: Apuleio Testi: Letture in traduzione italiana: Apuleio, Met ;5,22-23 (Psiche svela l’identitò dello sposo) Letture in latino: Apul.Met.3,24-26 (Lucio si trasforma in asino), 11,13 (Lucio riassume forma umana), 4, 28-33 (C’era una volta un re e una regina…) L’insegnante Maria Manuela Gigliotti p. 29 LICEO SCIENTIFICO “E. CURIEL” ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2) RELAZIONE DEL DOCENTE MAIR EDELTRAUD Parte integrante del documento del 15 maggio Materia: tedesco Classe: VA A.S. 2013-2014 Libri di testo: Campioni, De Matteis, Lesezeichen, Novara, 2010, Valmartina Altri sussidi o Georg Büchner, Woyzeck, Adaption Gunna Schlusnus, Erwachsene Eli Lektüren, 2013 o Fotocopie, riassunti, schemi e presentazioni Powerpoint o film: Good bye, Lenin, Wolfgang Becker; Woyzeck, Werner Herzog; Metropolis, Fritz Lang o Cd musicali: Schumann, Dichterliebe (interpreti Hermann Prey e Karl Engel) - Lyrisches Intermezzo, Heinrich Heine; Wolf Biermann, Lieder vom preußischen Ikarus o CD allegato al libro (con brani supplementari, v. contenuto) Contenuti delle lezioni. (Eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale da allegare agli atti della commissione d’esame) 1. Der historische und kulturelle Kontext des geteilten Deutschland in SETTEMBREOTTOBRE der Nachkriegszeit-der Fall der Mauer 1.1.Con l’ausilio del lavoro svolto anche durante i mesi estivi ripasso del Internet contesto storico-culturale della Germania divisa. Sito utilizzato: http://www.goethe.de/lhr/prj/kal/ddr/deindex.htm (Goethe Institut, esercizi interattivi rispetto a “Alltag DDR”-“Widerstand DDR”-“Wiedervereinigung”“Berliner Mauer”) 1.2.Good by Lenin, Film (temi: der Alltag in der DDR, die Wende, die Film historischen Ereignisse und ihre – auch komischen – Auswirkungen im Leben der Familie Kerner, die Haltung der Protagonisten zur Wende) 1.3. Wolf Biermann, Die Stasiballade CD/Fotokopie 1.4.Zum wiedervereinten Deutschland: Interview mit Walter Ulbricht zum Bau CD-rom (Fotokopie) der Mauer, Mauer mit Banane, Claudia Rusch 4.1.5. Peter Schneider, Der Vereinigungsschmerz Textbuch S. 377 – 379 OTTTOBRE- 2. Die Romantik p. 30 NOVEMBRE 2.1. Der literarische Kontext 2.2. Das Lied als höchste Gattung der Romantik: Heinrich Heine, Gedichte aus Textbuch S. 32-33 Lyrisches Intermezzo (Kopien) messe in musica da Schumann, in particolare Aus alten Märchen winkt es (Fotokopie) CD/Fotokopie 2.3. Joseph von Eichendorff, o Mondnacht, musica di Schumann o Sehnsucht o Aus dem Leben eines Taugenichts 2.4. Novalis, Heinrich von Ofterdingen Textbuch S. 57 Textbuch S. 58 Textbuch S. 54-56 2.5. Textauszüge auf der CD: Novalis, Philister, Schubert, Die Symbolik des Textbuch S. 35-38 Traums, Hauser, Die Romantik-eine kranke Epoche? Themen: Romantik als Flucht in die Natur, in den Traum, in eine utopische CD-rom (Fotokopie) Vergangenheit; Ablehnung der Philister und des Alltags 3. Vormärzliteratur NOVEMBREDICEMBRE 3.1. Der literarische Kontext Textbuch S. 64-65 3.2. Heinrich Heine o Die schlesischen Weber o Deutschland, Ein Wintermärchen, Caput II Textbuch S. 80 CD-rom(Fotokopie) 3.3. Texte auf der CD: Georg Weerth, Sie saßen auf den Bänken; Louise CD-rom(Fotokopie) Aston, Lied einer schlesischen Weberin 3.3. Georg Büchner, Woyzeck, Adaption Gunna Schlusnus, Erwachsene Eli Sommerlektüre Lektüren, 2013 3.4. Film von Werner Herzog, Woyzeck Film Themen: Darstellung des Dritten Standes- sozial engagierte Literatur 4. Zwischen Realismus und Naturalismus 4.1. Der literarische Kontext 4.2. Theodor Storm o Meeresstrand o Die Stadt DICEMBREGENNAIO Textbuch S. 92-93 Textbuch S. 95 Textbuch S. 96 Textbuch S. 102-3 4.3. Theodor Fontane, Effi Briest Thema: Das Individuum als Opfer der Gesellschaft und ihrer Normen p. 31 4.5. Gerhart Hauptmann o Bahnwärter Thiel o Die Weber Textbuch S. 106-7 Textbuch S. 108-109 4.6. Arno Holz, Ein Andres Fotokopie Thema: Naturalismus und Darstellung des Proletariats FEBBRAIO-MARZO 5. Die Moderne: Impressionismus und Symbolismus 5.1. Der literarische Kontext Textbuch S. 114-115 5.2. Stefan George, Meine weissen ara, Komm in den totgesagten park und Textbuch S.125 schau 5.3. Rainer Maria Rilke o Herbst, Herbsttag o Ich fürchte mich so vor der Menschen Wort o Die Aufzeichnungen des Malte Laurids Brigge Textbuch S. 135 Textbuch S. 137 Textbuch S. 143-146 5.4. Textbuch S. 129-130 Hugo von Hoffmannsthal, Ballade des äußeren Lebens Themen: Vergänglichkeit, die Krise der Jahrhundertwende 6. Der deutsche Expressionismus 6.1. Der literarische Kontext MARZO-APRILE Textbuch S. 160-161 Textbuch S. 163 6.2. August Stramm, Patrouille, Sturmangriff, Krieg R Textbuch S. 203 6.4. Georg Trakl, Grodek R Textbuch, S. 206 6.5. Heinrich Lersch, Der Tote R 6.6. Franz Kafka o Vor dem Gesetz o Gib’s auf! Textbuch S. 185-187 Textbuch S. 188 Textbuch S. 196) 6.7. Alfred Wolfenstein, Städter Themen: Der Erste Weltkrieg und die Haltung der Expressionisten dazu R; Großstadt und Massengesellschft p. 32 7. Literatur der Weimarer Republik und des Exils APRILE-MAGGIO 7.1. Der literarische Kontext Textbuch S. 212-213 7.2. Fritz Lang, Metropolis Film 7.2.. Erich Maria Remarque o Im Westen nichts Neues R o Der Weg zurück R Fotokopie Textbuch S. 243-245 7.3. Bertolt Brecht o Maßnahmen gegen die Gewalt o An die Nachgeborenen Textbuch S. 226 Textbuch S. 231 7.4. Erich Kästner o Aus meinem Leben o Bei Verbrennung meiner Bücher Textbuch S. 246-247 Textbuch S. 249 Themen: Der Erste Weltkrieg R, Exil und Nazionalsozialismus (Literatur als Zeitzeugnis) 8. Holocaust MAGGIO 8.1. Textbuch S.306 Peter Weiss, Die Ermittlung Thema: Der Holocaust und seine Darstellung in der Literatur Textbuch S. 331 Raccordi interdisciplinari (contrassegnati con la lettera R) Die Darstellung des Ersten Weltkrieges in der Literatur: die zwiespältige Haltung der Expressionisten, Erich Maria Remarque („Die verlorene Generation“) Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero a.s. 80 (presunte). 2) Obiettivi conseguiti In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di 2.1 Conoscenze/Conoscere: · · Le seguenti correnti letterarie nelle linee essenziali: die Romantik, das Junge Deutschland/Vormärz, der bürgerliche Realismus, der Naturalismus, die Jahrhundertwende/Ästhetizismus und der deutsche Symbolismus, der Expressionismus, die Literatur während der Weimarer Republik und des Dritten Reiches I brani letti p. 33 2.2 Competenze/capacità/abilità · · · · · Sapersi esprimere in modo appropriato, anche se con errori, ma non tali da pregiudicare la comprensione Saper scrivere in modo coeso e abbastanza corretto dal punto di vista formale e comunicativo Saper riassumere il contenuto di un testo e individuarne i principali nuclei tematici Saper collegare i testi letti ad altri testi noti, alle caratteristiche della corrente a cui appartiene e in generale al contesto storico-sociale coevo Saper esprimere semplici, ma motivati giudizi e interpretazioni su un testo Nota sulla classe: Si tratta di un gruppo piccolo sostanzialmente invariato dalla prima che in tutto il quinquennio ha mostrato motivazione, impegno e curiosità per le attività proposte. Possiede mediamente buone capacità di elaborazione personale e spirito critico e creativo e il clima di lavoro e il ritmo sono stati postivi (quest’anno c’era da tener conto comunque di una sesta ora nella quale si è cercato di alleggerire il carico di lavoro attraverso p.e. la visione di film). Generalmente il livello linguistico è buono, risulta però per quasi tutti migliore l’esposizione orale rispetto a quella scritta. Tutta la classe ha conseguito la certificazione B1 in classe terza o quarta. Generalmente e seppur a livelli diversi gli alunni sanno orientarsi tra gli argomenti, contestualizzare i brani letti nel loro periodo di riferimento e stabilire collegamenti tra gli autori e i periodi. La maggior parte del gruppo, grazie anche all’interesse personale per la lettura, è in grado di riflettere in modo personale e critico sui testi, ad utilizzare gli strumenti di analisi lettararia e a esprimere in generale delle opinioni personali motivate sulle tematiche affrontate. 3.Metodologie (lezione frontale, gruppi, di lavoro, attività di recupero etc.) Per quanto riguarda il metodo del lavoro generalmente le lezioni erano così strutturate: - lettura e comprensione del testo (sia dei testi letterari sia dei brani riferiti al contesto storicoletterario) - con l’aiuto delle domande del libro di testo: analisi del contenuto e della tematica del testo anche in collegamento con il contesto storico e le principali caratteristiche della corrente di appartenenza (lavoro con il gruppo classe in forma di dialogo) - alla fine di un’unità: presentazione schematica dei contenuti e dei nuclei principali (anche in forma Powerpoint) - visione di film in lingua (laboratorio linguistico) ed ascolto brani musicali attinenti al programma Considerata la difficoltà linguistica che la lettura dei brani presenta, si è preferito svolgere la lettura e l’analisi dei brani esclusivamente in classe, lasciando agli alunni a casa un lavoro di ripasso. L’analisi è sempre stata un’analisi tematica e di contenuto, mentre gli aspetti formali e stilistici sono stati per lo più tralasciati. Pochissimo peso è stato dato alla biografia degli autori, tranne per gli aspetti attinenti ai brani letti. Si è cercato di stimolare gli alunni a confrontarsi in modo personale con i testi letti anche a prescindere dalla “correttezza” interpretativa. 4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione Sono state effettuate due verifiche scritte nel primo e quattro nel secondo quadrimestre. Sono stati svolte due verifiche orali nel primo quadrimestre e tre nel secondo quadrimestre. Le verifiche scritte avevano la forma della terza prova dell’esame di maturità (tipologia B, tre domande con indicazioni relative alla lunghezza della risposta). Nelle verifiche scritte era ammesso il vocabolario bilingue. p. 34 La materia di tedesco è stata coinvolta nella due simulazioni di terza prova e due verifiche del secondo quadrimestre sono quindi coincisi con le simulazioni di terza prova. Criteri di verifica: Si è adottata la griglia del Liceo per la terza Prova. Nelle verifiche orali si è tenuto conto della capacità di comprensione, della conoscenza e organizzazione del contenuto e della abilità espressive (fluenza, pronuncia, lessico, correttezza grammaticale, capacità comunicativa). Data 12/5/2014 Il docente Edeltraud Mair LICEO SCIENTIFICO “E. CURIEL” ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2) RELAZIONE DEL DOCENTE Parte integrante del documento del 15 maggio Prof. Cabassa Giovanna Materia : Lingua e Letteratura Inglese - Classe 5 A Liceo scientifico bilinguismo - A. S. 2013-2014 Libro di testo: Marina Spiazzi - Marina Tavella Only Connect… New Directions: From The early Romantic Age to the Modern Age. Zanichelli Altri sussidi LIM e materiale audio, fotocopie. 1. Contenuti delle lezioni svolte durante l’anno scolastico 2013-2014 o delle unità didattiche o dei moduli preparati per l’esame o dei percorsi formativi e di eventuali approfondimenti. L’obiettivo delle lezioni è stato quello di offrire una panoramica della letteratura Inglese partendo dal Romanticismo fino all’età moderna , analizzando prevalentemente la poesia ed il romanzo , scegliendo il più alto numero di testi di alcuni tra i maggiori esponenti dei vari periodi storicoletterari. Per i nuclei tematici si fa riferimento al documento del 15 maggio. p. 35 Programma svolto: Dal libro di testo sono stati analizzati i seguenti brani. The Early Romantic Age William Blake - The Lamb p. D36 - The Tyger p.D37 - London p. D34 - The Chimney Sweeper (from “Songs of Innocence” ) p.D31 - The Chimney Sweeper (from “Songs of Experience”) p.D33 Da metà settembre a inizio ottobre The Romantic Age William Wordsworth - A certain colour of imagination p.D81 - Daffodils p.D85 - Composed upon Westminster Bridge p D86 - My heart leaps up (fotocopia) Samuel T. Coleridge - from “ The Rime of the ancient Mariner” - The killing of the Albatross p. D 98 - Death and Life.-in-Death p D 102 - The Water Snakes p.D 105 - A sadder and wiser man p D109 Da inizio ottobre a metà ottobre Da metà ottobre a fine ottobre The Gothic novel p.D15 Ann Radcliffe From “The Mysteries of Udolpho” “Terror” p D16 The Historical novel p. D69 Sir Walyer Scott From “Waverly” “Waverly and the wounded Man” p D70 Da fine ottobre a metà novembre John Keats - Ode on a Grecian Urn p.D 129 P.B. Shelley - Ode to the West Wind p.D 123 Lord Byron - “When a Man has no Freedom” (fotocopie) p. 36 - from “Childe Harold’s Pilgrimage” - Self-exiled Harold p D115 Mary Shelley - from “Frankenstein or the modern Prometheus” -Walton and Frankestein p D43 - The creation of the monster pD45 - The education of the creature p D47 . The monster in the wood (fotocopia) - Frankenstein’s death (fotocopia) Jane Austen - from “Pride and Prejudice” - Mr and Mrs Benett p.D149 - Darcy’s proposal p.D151 - Elisabeth’s self realization p.D155 Da metà novembre a fine novembre Da inizio dicembre a inizio vacanze natalizie The Victorian Age Charles Dickens - from “Hard Times” - Coketown p. E54 - from “Oliver Twist” - Oliver wants some more p E41 - The enemies of the system p E43 Thomas Hardy - from “Tess of the D’Uberville” - Alec and Tess in the chase p E78 - Sorrow the undesired (fotocopia) - Angel and Tess in the garden p E82 - Tess and Angel (fotocopie) R.L. Stevenson - from “The strange case of Dr. Jekyll and Mr Hyde” - The Carew Murder Case p. E98 - Jekyll’s experiment p. E102 - Search for Mr Hyde chapter 2 (fotocopie) Da inizo gennaio a metà gennaio Da metà gennaio a fine gennaio Da inizio febbraio a fine febbraio Oscar Wilde - from “The Picture of Dorian Gray” - The Preface p E114 - Basil Hallward p E115 - Dorian Hedonism p E118 - Dorian’s Death p. E120 - I would give my soul (fotocopie) - from “The Importance of being Earnest” - Mother’s worries p.E125 The Modern Age p. 37 The War poets - The soldier by R: Brooke p F45 - Dulce et decorum est by W. Owen p F46 - Suicide in the trenches by s. Sassoon p F48 - Break of day in the trenches by I. Rosenberg p F 49 Da inizio marzo a fine marzo Joseph Conrad - from “Heart of Darkness” - The Chain- gang p.F88 - The Horror p. F92 Edward Morgan Forster - from “A passage to India” - Chandrapore p F128 - Azziz and Mrs Moore p. F130 Virginia Woolf - from “Mrs Dalloway” - Bond Street (foptocopie) - Clarissa and Septimus p. F161 - Clarissa’s party p F164 James Joyce - from “Dubliners” - Eveline p.F162 - The Dead (fotocopie) . She was fast asleep p F147 - from“Ulysses” - The funeral p. F154 - Molly’s monologue (fotocopie) Da inizio aprile a metà aprile Da inizio maggio a metà maggio Programma da svolgere dopo il 15 maggio: George Orwell - from “Animal Farm” - Old Major’s speech p. F193 - The execution p.F195 - from “Nineteen Eighty-Four” - Newspeak p.F2015 - How can you control memory? p.F204 Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero a.s. 77 2) Obiettivi conseguiti Il gruppo di studenti del bilinguismo ha avuto un’ insegnante diverso nel biennio. Nel complesso, durante il triennio ha dimostrato interesse alla materia e un buon numero ha partecipato in maniera attiva alle lezioni, raggiungendo globalmente un buon livello di preparazione. p. 38 In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di 2.1 Conoscenze, competenze/ abilità Gli studenti conoscono, in maniera diversificata a seconda delle loro capacità e del loro impegno, i principali aspetti letterari relativi agli argomenti e periodi trattati, conoscono inoltre i principali autori e il linguaggio specifico relativo alla letteratura. Sono in grado di: - comprendere un testo orale e scritto; - produrre brevi testi espositivi , commentativi; - commentare un testo; - analizzare i contenuti di un testo di poesia, prosa e teatro al fine di coglierne i tratti fondamentali; - formulare dai dati acquisiti ipotesi ed argomentazioni sulle tematiche dell’autore.. 3. Metodologie Per raggiungere tali obiettivi, spiegazioni, interrogazioni e discussioni sono sempre state svolte in lingua inglese. La trattazione degli autori è sempre partita da una dettagliata analisi del contenuto del maggior numero possibile di brani o poesie dell’autore stesso da cui sono poi state desunte poetica, tematiche e caratteristiche dell’autore , tralasciando gli aspetti formali più specifici dell’analisi del testo (come per esempio la metrica della poesia) e lo studio accurato della biografia. Terminata la trattazione di tutti gli autori, si sono ricostruite le caratteristiche delle correnti letterarie inquadrandole nel proprio periodo storico. Durante le ore di lezione si è sempre cercato di coinvolgere attivamente gli allievi stimolandone la partecipazione attraverso domande atte a sviluppare le capacità di lettura di un testo letterario e le capacità critiche. Le lezioni sono state di tipo frontale e dialogate, e nei ristretti limiti di tempo a disposizione, si è cercato di utilizzare materiale audio e video. 4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione Sono state effettuate due prove scritte nel primo quadrimestre e tre nel secondo ed almeno due interrogazioni orali a quadrimestre. Nelle prove scritte gli allievi sono stati addestrati alla tipologia B che viene comunemente proposta nella terza prova dell’esame di Stato e cioè risposte aperte a quesiti letterari su autori o correnti letterarie note, con riferimento ai testi letterari analizzati, in un numero predeterminato di parole in un tempo limitato. E’ stato consentito l’uso del vocabolario. 5. Attività coerenti con lo svolgimento del programma La classe parteciperà alla conferenza in lingua Inglese che si terrà il 23 maggio 2014 dal prof. J. Quinn sul tema “World War I”. Il docente Prof . Cabassa Giovanna p. 39 LICEO SCIENTIFICO “E. CURIEL” ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2) RELAZIONE DEL DOCENTE Parte integrante del documento del 15 maggio Prof. Cabassa Giovanna Materia : Lingua e Letteratura Inglese - Classe 5 A Liceo scientifico tradizionale - A. S. 2013-2014 Libro di testo: Marina Spiazzi - Marina Tavella Only Connect… New Directions: From The early Romantic Age to the Modern Age. Zanichelli Altri sussidi LIM e materiale audio, fotocopie. 2. Contenuti delle lezioni svolte durante l’anno scolastico 2013-2014 o delle unità didattiche o dei moduli preparati per l’esame o dei percorsi formativi e di eventuali approfondimenti. L’obiettivo delle lezioni è stato quello di offrire una panoramica della letteratura Inglese partendo dal Romanticismo fino all’età moderna , analizzando prevalentemente la poesia ed il romanzo , scegliendo il più alto numero di testi di alcuni tra i maggiori esponenti dei vari periodi storicoletterari. Per i nuclei tematici si fa riferimento al documento del 15 maggio. Programma svolto: Dal libro di testo sono stati analizzati i seguenti brani. The Early Romantic Age William Blake - Infant Joy ( fotocopia) - Infant Sorrow (fotocopia) - The Lamb p. D36 - The Tyger p.D37 - London p. D34 - The Chimney Sweeper (from “Songs of Innocence” ) p.D31 - The Chimney Sweeper (from “Songs of Experience”) p.D33 Da metà settembre a inizio ottobre p. 40 The Romantic Age William Wordsworth - A certain colour of imagination p.D81 - Daffodils p.D85 - Composed upon Westminster Bridge p D86 - A slumber did myspirit seal p D84 - The Solitary Reaper (fotocopia) - My heart leaps up (fotocopia) Da inizio ottobre a metà ottobre Samuel T. Coleridge - from “ The Rime of the ancient Mariner” - The killing of the Albatross p. D 98 - Death and Life.-in-Death p D 102 - The Water Snakes p.D 105 - A sadder and wiser man p D109 Da metà ottobre a fine ottobre The Gothic novel p.D15 Ann Radcliffe From “The Mysteries of Udolpho” “Terror” p D16 The Historical novel p. D69 Sir Walyer Scott From “Waverly” “Waverly and the wounded Man” p D70 Da fine ottobre a metà novembre John Keats - Ode on a Grecian Urn p.D 129 - “La Belle Dame sans Merci” p D132 P.B. Shelley - Ode to the West Wind p.D 123 Lord Byron - “When a Man has no freedom” (fotocopia) - from “Childe Harold’s Pilgrimage” - Self-exiled Harold p D115 - from “Don Juan” Canto I (fotocopie) Mary Shelley - from “Frankenstein or the modern Prometheus” -Walton and Frankestein p D43 - The creation of the monster pD45 - The education of the creature p D47 . The monster in the wood (fotocopia) - Frankenstein’s death (fotocopia) Da metà novembre a fine novembre Da inizio dicembre a inizio vacanze p. 41 natalizie Jane Austen - from “Pride and Prejudice” - Mr and Mrs Benett p.D149 - Darcy’s proposal p.D151 - Elisabeth’s self realization p.D155 - from “Sense and sensibility” “An excellent Match” p D140 Da inizo gennaio a metà gennaio The Victorian Age Charles Dickens - from “Hard Times” - Coketown p. E54 - from “Oliver Twist” - Oliver wants some more p E41 - The enemies of the system p E43 - from “Nicholas Nickleby “ (fotocopia) Thomas Hardy - from “Tess of the D’Uberville” - Alec and Tess in the chase p E78 - Sorrow the undesired (fotocopia) - Angel and Tess in the garden p E82 - Tess and Angel (fotocopie) Da metà gennaio a fine gennaio Da inizio febbraio a fine febbraio R.L. Stevenson - from “The strange case of Dr. Jekyll and Mr Hyde” - The Carew Murder Case p. E98 - Jekyll’s experiment p. E102 - Search for Mr Hyde chapter 2 (fotocopie) Oscar Wilde - from “The Picture of Dorian Gray” - The Preface p E114 - Basil Hallward p E115 - Dorian Hedonism p E118 - Dorian’s Death p. E120 - I would give my soul (fotocopie) - from “The Importance of being Earnest” - Mother’s worries p.E125 From “Lady Windermere’s fan” ( fotocopie) Da inizio marzo a fine marzo The Modern Age The War poets - The soldier by R: Brooke p F45 - Dulce et decorum est by W. Owen p F46 - Suicide in the trenches by s. Sassoon p F48 - Break of day in the trenches by I. Rosenberg p F 49 p. 42 R.Kipling “The white Man’s burden” (fotocopie) Joseph Conrad - from “Heart of Darkness” - The Chain- gang p.F88 - The Horror p. F92 Edward Morgan Forster - from “A passage to India” - Chandrapore p F128 - Azziz and Mrs Moore p. F130 Virginia Woolf - from “Mrs Dalloway” - Bond Street (foptocopie) - Clarissa and Septimus p. F161 - Clarissa’s party p F164 Da inizio aprile a metà aprile Da inizio maggio a metà maggio James Joyce - from “Dubliners” - Eveline p.F162 - The Dead (fotocopie) . She was fast asleep p F147 - from“Ulysses” - The funeral p. F154 - Molly’s monologue (fotocopie) William Golding - from “Lord of the Flies” - (fotocopie) Programma da svolgere dopo il 15 maggio: George Orwell - from “Animal Farm” - Old Major’s speech p. F193 - The execution p.F195 - from “Nineteen Eighty-Four” - Newspeak p.F2015 - How can you control memory? p.F204 Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero a.s. 105 2) Obiettivi conseguiti Il gruppo di 15 studenti (9 maschi e 6 femmine) del liceo scientifico tradizionale ha avuto un’insegnante diverso nel biennio, inoltre 7 studenti sono stati inseriti in terza perché provenienti da uno smembramento di una seconda classe, quindi all’inizio del triennio la loro preparazione si mostrava piuttosto disomogenea e l’inserimento faticoso in una classe di un totale di 30 allievi. p. 43 Nel corso del triennio si è cercato di omogeneizzare la preparazione, operazione non facile visto il numero totale di allievi. Comunque, nel complesso, gli studenti hanno dimostrato interesse per la materia e si sono sforzati di lavorare seguendo le istruzioni dell’insegnante. Un gruppo di studenti ha raggiunto un buon livello di preparazione , per altri il livello è globalmente più che sufficiente mentre per un numero ridotto di studenti permangono delle incertezze soprattutto nella produzione scritta. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di 2.1 Conoscenze, competenze/ abilità Gli studenti conoscono, in maniera diversificata a seconda delle loro capacità e del loro impegno, i principali aspetti letterari relativi agli argomenti e periodi trattati, conoscono inoltre i principali autori e il linguaggio specifico relativo alla letteratura. Sono in grado di: - comprendere un testo orale e scritto; - produrre brevi testi espositivi , commentativi; - commentare un testo; - analizzare i contenuti di un testo di poesia, prosa e teatro al fine di coglierne i tratti fondamentali; - formulare dai dati acquisiti ipotesi ed argomentazioni sulle tematiche dell’autore.. 3. Metodologie Per raggiungere tali obiettivi, spiegazioni, interrogazioni e discussioni sono sempre state svolte in lingua inglese. La trattazione degli autori è sempre partita da una dettagliata analisi del contenuto del maggior numero possibile di brani o poesie dell’autore stesso da cui sono poi state desunte poetica, tematiche e caratteristiche dell’autore , tralasciando gli aspetti formali più specifici dell’analisi del testo (come per esempio la metrica della poesia) e lo studio accurato della biografia. Terminata la trattazione di tutti gli autori, si sono ricostruite le caratteristiche delle correnti letterarie inquadrandole nel proprio periodo storico. Durante le ore di lezione si è sempre cercato di coinvolgere attivamente gli allievi stimolandone la partecipazione attraverso domande atte a sviluppare le capacità di lettura di un testo letterario e le capacità critiche. Le lezioni sono state di tipo frontale e dialogate, e nei ristretti limiti di tempo a disposizione, si è cercato di utilizzare materiale audio e video. 4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione Sono state effettuate due prove scritte nel primo quadrimestre e tre nel secondo ed almeno due interrogazioni orali a quadrimestre. Nelle prove scritte gli allievi sono stati addestrati alla tipologia B che viene comunemente proposta nella terza prova dell’esame di Stato e cioè risposte aperte a quesiti letterari su autori o correnti letterarie note, con riferimento ai testi letterari analizzati, in un numero predeterminato di parole in un tempo limitato. E’ stato consentito l’uso del vocabolario. 5. Attività coerenti con lo svolgimento del programma La classe parteciperà alla conferenza in lingua Inglese che si terrà il 23 maggio 2014 dal prof. J. Quinn sul tema “World War I”. Il docente Prof . Cabassa Giovanna p. 44 LICEO SCIENTIFICO “E. CURIEL” ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2) RELAZIONE DEL DOCENTE Parte integrante del documento del 15 maggio Eugenio Boldon Zanetti Materia Filosofia Classe V A A. S. 2013-2014 Libri di testo Esposito – Porro, Filosofia, Editori Laterza, voll. 2 e 3 1. Contenuti delle lezioni svolte durante l’anno scolastico o delle unità didattiche o dei moduli preparati per l’esame o dei percorsi formativi e di eventuali approfondimenti (eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale allegato agli atti della commissione d’esame) Primo periodo dell’a.s. 1. Il dibattito postkantiano a) Reinhold e il problema della rappresentazione b) Il problema della cosa in sé in Schulze e Maimon 2. L’Idealismo tedesco a) Fichte La ricerca del principio del sapere; la “dottrina della scienza”: i principi della dottrina della scienza; il sapere teoretico; il sapere pratico. Il diritto: compito e funzioni dello stato. b) Schelling L’Assoluto come spirito e natura; il sistema della filosofia nella natura; il sistema dell’idealismo trascendentale; l’attività inconscia e la volontà libera; l’opera d’arte; c) Hegel Le matrici del pensiero hegeliano; La Fenomenologia dello spirito; l’idea e il compito della Fenomenologia; coscienza, autocoscienza, ragione. La Scienza della logica: il significato della logica, la dialettica, la tripartizione della logica; prima triade della dottrina dell’essere; il significato della filosofia della natura. Secondo periodo dell’a.s. La filosofia dello spirito: lo spirito oggettivo e la sua articolazione interna: diritto, moralità, eticità; lo spirito assoluto: arte, religione, filosofia 3. Gli sviluppi critici del pensiero hegeliano. a) La destra e la sinistra hegeliana. b) Feuerbach: Il concetto di alienazione e la critica della teologia; c) Marx: La critica alla dialettica hegeliana; la problematica dell’alienazione l’alienazione religiosa, l’alienazione economica del lavoro: il materialismo storico; il comunismo: la fuoriuscita dall’alienazione; la funzione storica della borghesia e il ruolo del proletariato. Il rapporto tra “struttura” e “sovrastruttura”. Il capitale: nozioni di merce, lavoro, plusvalore, le contraddizioni del capitalismo; la rivoluzione, la dittatura del proletariato e il comunismo 4. Schopenhauer p. 45 Il ripensamento dell’eredità kantiana: la critica al realismo e all’idealismo; la struttura della coscienza empirica; il mondo come rappresentazione; il mondo come volontà; le vie di liberazione: l’arte, la morale, l’ascesi. 5. A. Comte La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze, la sociologia. 7. F. Nietzsche Dalla Nascita della tragedia allo Zarathustra: la storia nella Seconda considerazione inattuale, il periodo “illuministico”, il metodo genealogico, la “morte di Dio”, il nichilismo, la trasvalutazione di tutti i valori; la volontà di potenza, l’Übermensch e l’eterno ritorno. 8. S. Freud La nascita della psicanalisi 9. M Heidegger L’interpretazione del pensiero nietzscheano. L’analitica esistenziale di Essere e Tempo e il suo significato ontologico Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero a.s. 78 2) Obiettivi conseguiti 2.1 Conoscenze Conoscenza dei temi e dei problemi proposti Conoscenza della terminologia specifica Conoscenza dei concetti e dei processi argomentativi che caratterizzano la disciplina 2.2 Competenze/capacità/abilità Capacità di esporre con proprietà il pensiero degli autori, dei temi, dei problemi Capacità di estrapolare concetti e di elaborarli Capacità di collegare temi e problemi Capacità di formulare problemi relativi alle tematiche affrontate e avviare ipotesi di soluzione. 3) Metodologie lezione frontale: breve richiamo del programma svolto precedentemente; illustrazione del tema proposto focalizzando i problemi filosofici affrontati dai singoli pensatori e le rispettive risposte; domande di chiarimento a fine lezione o durante la spiegazione b) lezione induttiva c) lettura di testi d) consegna di compiti domestici su temi già illustrati al fine di assicurare la comprensione dei relativi testi e concetti; di far emergere eventuali difficoltà, di far acquisire la padronanza indispensabile per una partecipazione attiva alla lezione a) 4) Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione Interrogazioni orali e verifiche scritte modellate sulla tipologia B della terza prova scritta d’esame. Padova, 12.V.2014 Eugenio Boldon Zanetti p. 46 LICEO SCIENTIFICO “E. CURIEL” ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2) RELAZIONE DEL DOCENTE Parte integrante del documento del 15 maggio Eugenio Boldon Zanetti Materia Storia Classe V A A. S. 2013-2014 Libri di testo Manzoni – Occchipinti – Cereda – Innocenti, Leggere la storia, Einaudi scuola, voll. 2B, 3A e 3B Altri sussidi LIM 1. Contenuti delle lezioni svolte durante l’anno scolastico o delle unità didattiche o dei moduli preparati per l’esame o dei percorsi formativi e di eventuali approfondimenti (eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale allegato agli atti della commissione d’esame) Primo periodo dell’a.s. 1. Gli ultimi trent’anni dell’Ottocento La crisi di sovrapproduzione e la “grande depressione”; la riorganizzazione del capitalismo: trust, cartelli, holding; taylorismo e fordismo; il nuovo ruolo delle banche; l’intreccio fra capitale industriale e capitale finanziario; la crisi agraria europea e l’emigrazione. L’industrializzazione dei paesi in ritardo: la Russia, il Giappone. L’imperialismo britannico e francese: la spartizione dell’Africa e l’espansione in Asia 2. Ideologie e istituzioni nel Novecento La nascita dei partiti di massa; il movimento operaio; la diffusione del socialismo in Europa; la seconda Internazionale: massimalismo e riformismo. Il suffragismo. Il cristianesimo sociale el’enciclica di Leone XIII, Rerum novarum. La Germania di Bismarck; la Francia della Terza repubblica: il caso Dreyfus. L’Inghilterra e il bipolarismo; la questione irlandese. La rivoluzione del 1905 in Russia e l’istituzione della Duma. 3. L’Italia liberale Il governo della Sinistra storica; Depretis: il riformismo, il protezionismo, l’industrializzazione; la politica estera: l’avvio della colonizzazione e la triplice alleanza. L’età crispina: il movimento dei fasci siciliani; lo stato d’assedio e la repressione; la ripresa dell’avventura coloniale, la caduta del governo; la crisi di fine secolo; la svolta liberale di Giolitti: la neutralità dello stato nel conflitto tra capitale e lavoro; la politica economica; la politica sociale, la politica estera, la guerra di Libia 4. La prima guerra mondiale L’assetto politico europeo nei primi anni del XX secolo: le tensioni internazionali Lo scoppio del conflitto. L’Italia dalla neutralità all’intervento. Lo svolgimento del conflitto nei suoi momenti essenziali. Le iniziative pacifiste. Secondo periodo dell’a.s. p. 47 La rivoluzione in Russia e l’uscita dal conflitto: la caduta dello Zar, l’azione politica di Lenin, la rivoluzione d’ottobre; la “dittatura del proletariato”, la pace di Brest Litovsk La fine del conflitto; i trattati di pace e il nuovo assetto politico internazionale; la Società delle nazioni. 5. Gli anni Venti e Trenta La difficile ricostruzione: l’instabilità politica in Europa; la rivoluzione spartachista in Germania; il primato economico statunitense. La crisi dello stato liberale in Italia: l’instabilità economica e sociale; i nuovi partiti di massa: il Partito popolare italiano, il Partito nazionale fascista; le scissioni nel Partito socialista: il Partito comunista d’Italia, il Partito socialista unitario. La questione di Fiume. L’occupazione delle fabbriche. Il nuovo governo di Giolitti. L’ascesa del fascismo: la violenza e l’ordine; la marcia su Roma. Il primo governo Mussolini. Il delitto Matteotti. Gli Stati Uniti dalla crisi del ’29 al New deal La Repubblica di Weimar: i difficili equilibri interni; l’occupazione francese della Ruhr; il governo Stresemann e la ripresa economica; la crisi del ’29 e l’ascesa del nazismo: la nuova strategia del partito nazista: la “rivoluzione legale”; la fine della repubblica; il cancellierato a Hitler. Nascita e consolidamento dell’Unione Sovietica: fallimento del comunismo di guerra, la NEP, l’egemonia staliniana, 6. I totalitarismi Il consolidamento del regime fascista; le leggi “fascistissime”; il controllo sulla società: educazione e propaganda. La politica ecclesiastica: i patti lateranensi. La politica economica nelle sue diverse fasi. La politica estera la guerra d’Etiopia, l’impegno nella guerra di Spagna e l’avvicinamento alla Germania. L’antifascismo. Il nazionalsocialismo e la sua affermazione in Germania: l’ideologia, la struttura del regime, l’occupazione integrale della società; la politica economica, la politica estera. Visione dell’opera Ausmerzen di Marco Paolini. L’Unione Sovietica negli anni di Stalin: la lotta contro i kulaki, la collettivizzazione delle campagne; i piani quinquennali; lo sviluppo economico; la dittatura: il terrore e le “purghe” degli anni trenta. La guerra di Spagna: il passaggio dalla monarchia alla repubblica, la guerra civile e la dittatura di Francisco Franco. 7. La seconda guerra mondiale L’aggressività tedesca dall’Anschluss al patto di Monaco; il patto Ribbentrop - Molotov, l’occupazione della Polonia e l’avvio del conflitto: l’occupazione della Francia e la repubblica di Vichy: La partecipazione italiana: la guerra parallela in Africa e in Grecia; la battaglia d’Inghilterra, l’invasione dell’Unione Sovietica. L’intervento degli Stati Uniti. L’occupazione nazista dell’Europa e la Shoah. La resistenza in Europa. La svolta del 1942-43 La fine del fascismo in Italia; la Repubblica Sociale Italiana e la resistenza. La svolta di Salerno. L’ultima fase del conflitto. Gli esiti della guerra: lo strutturarsi dei due blocchi, il Patto Atlantico, il Patto di Varsavia. La guerra fredda 8. L’Italia repubblicana La nascita della Repubblica italiana; dal governo Parri al primo governo De Gasperi; la Carta costituzionale; dal “centrismo al “centrosinistra”. La partecipazione italiana al processo di integrazione europeo. Il terrorismo negli anni ’70: Piazza Fontana; il sequestro di Aldo Moro. 9. La nascita dello stato di Israele e l’apertura della questione palestinese Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero a.s. 78. p. 48 2. Obiettivi conseguiti 2.1 Conoscenze 1. Conoscenza dei fenomeni e dei processi storici del periodo considerato 2. Conoscenza della terminologia specifica del discorso storico con riferimento ai diversi contesti cui essa si riferisce 3. Conoscenza degli elementi fondamentali che danno conto della complessità dei processi e dei fenomeni studiati 2.2 Competenze/capacità/abilità 1. Usare di modelli appropriati per inquadrare, comparare, periodizzare i diversi fenomeni storici. 2. Ripercorrere, nello svolgersi di processi e fatti esemplari, le interazioni tra soggetti singoli e collettivi, riconoscere gli interessi in campo, le determinazioni istituzionali, gli intrecci politici, sociali, culturali, religiosi 3. Valutare modelli interpretativi diversi. 3. Metodologie In prevalenza: lezione frontale ( breve richiamo del programma svolto precedentemente, illustrazione del tema proposto focalizzando i problemi fondamentali) f) lezione induttiva g) lettura di testi e documenti h) consegna di compiti domestici su temi già illustrati al fine di: assicurare la comprensione dei relativi testi e concetti; far individuare eventuali passi o concetti che richiedono ulteriori chiarimenti; far acquisire la padronanza indispensabile per una partecipazione attiva alla lezione e) 4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione Interrogazioni orali ed esercitazioni scritte modellate sulla tipologia B della terza prova scritta d’esame. 5. Attività (extrascolastiche e integrative) coerenti con lo svolgimento del programma La classe ha effettuato una visita guidata alla diga del Vajont nel mese di ottobre; l’uscita è stata preceduta dalla visione dell’ opera teatrale di Marco Paolini dedicata al tema. La classe ha partecipato alle conferenze del prof Müller (Istituto di cultura Italo-tedesca) sulla repubblica di Weimar Alcuni studenti hanno partecipato al laboratorio organizzato dal dipartimento di filosofia e storia sul tema della “guerra”. Padova, 12.5.2014 Eugenio Boldon Zanetti p. 49 LICEO SCIENTIFICO “E. CURIEL” ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2) RELAZIONE DEL DOCENTE Parte integrante del documento del 15 maggio _________________________________________ Materie MATEMATICA E FISICA Classe V A A. S. 2013-2014 LIBRI DI TESTO M. Bergamini - A. Trifone - G. Barozzi, CORSO BASE BLU DI MATEMATICA, vol. 4, Zanichelli, Bologna 2005. M. Bergamini - A. Trifone - G. Barozzi, CORSO BASE BLU DI MATEMATICA, vol. 5, Zanichelli, Bologna 2005. A. Caforio – A. Ferilli, FISICA 1, Le Monnier, Firenze 2004. A. Caforio – A. Ferilli, FISICA 2, Le Monnier, Firenze 2004. A. Caforio – A. Ferilli, FISICA 3, Le Monnier, Firenze 2004. ALTRI SUSSIDI Fotocopie di appunti per integrare alcuni argomenti di fisica e di matematica. 3. Contenuti delle lezioni svolte durante l’anno scolastico 2013-2014. (Eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale da allegare agli atti della commissione d’esame). Matematica. Periodo Unità. Problemi di trigonometria piana. (dal volume 4) Le funzioni e le loro proprietà (Da pag. U2 a pag. U13). Le funzioni reali di variabile reale (da “I grafici delle funzioni e le trasformazioni settembre geometriche”, solo: traslazioni, simmetrie e dilatazioni). Le proprietà delle funzioni e la loro composizione. I limiti (Da pag. U46 a pag. U74). La topologia della retta: gli intervalli, gli insiemi limitati e illimitati, gli estremi di un insieme, gli intorni di un punto, gli intorni di infinito, i punti isolati, i punti di accumulazione. Presentazione unitaria delle diverse definizioni di limite con fine settembre l’utilizzo degli intorni. Il limite finito di una funzione per x che tende a un valore ottobre finito. Il limite infinito di una funzione per x che tende a un valore finito. Il limite finito di una funzione per x che tende all’infinito. Il limite infinito di una funzione per x che tende all’infinito. Teorema di unicità del limite. Teorema della permanenza del segno. Teorema del confronto. fine ottobre Le funzioni continue e il calcolo dei limiti. novembre (Da pag. U113 a pag. U134). La definizione di funzione continua. Alcune funzioni continue. Le operazioni sui dicembre p. 50 limiti (teoremi senza dimostrazione). Il calcolo dei limiti e le forme indeterminate. I limiti notevoli. (Da pag. U141 a pag. U149). Gli asintoti e la loro ricerca. I teoremi sulle funzioni continue (senza dimostrazione): teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorema di esistenza degli zeri. I punti di discontinuità di una funzione. Le successioni. (Da pag. U210 a pag. U212, da pag.U214 a pag. U216, da pag. U219 a pag. U222). Definizione di successione numerica. Rappresentazione di una successione numerica: per enumerazione, mediante espressione analitica (termine n-esimo), dicembre mediante una formula ricorsiva. Limite di una successione. Definizione di progressione aritmetica. Calcolo del termine an di una progressione aritmetica. Somma dei primi n termini di una progressione aritmetica. Limite di una progressione aritmetica. Progressioni geometriche. Limite di una progressione geometrica. La derivata di una funzione. (Da pag. V2 a pag. V27). Il problema della tangente. Il rapporto incrementale. La derivata di una funzione. Il calcolo della derivata. La derivata sinistra e la derivata destra. La continuità e la derivabilità. Le derivate fondamentali. I teoremi sul calcolo delle derivate (senza dimostrazione). La derivata di una funzione composta (teorema senza gennaio dimostrazione). La derivata di [ f ( x )]g ( x ) . La derivata della funzione inversa (teorema senza dimostrazione). Le derivate di ordine superiore al primo. Il differenziale di una funzione. (Da pag. V29 a pag. V34). La retta tangente al grafico di una funzione. Le applicazioni delle derivate alla fisica: la velocità, l’accelerazione, l’intensità di corrente. I teoremi del calcolo differenziale. (Da pag. V94 a pag. V106). Il teorema di Rolle. Il teorema di Lagrange ed i suoi corollari. Le funzioni febbraio crescenti e decrescenti e le derivate. Il teorema di Cauchy (senza dimostrazione). Il teorema di De L’Hôpital (senza dimostrazione). I massimi, i minimi e i flessi. (Da pag. V139 a pag. V163). Le definizioni di massimo, di minimo e di flesso. La ricerca dei massimi, dei minimi e dei flessi orizzontali con lo studio del segno della derivata prima. La ricerca dei flessi con lo studio del segno della derivata seconda (senza marzo dimostrazione). La ricerca dei massimi, minimi e flessi con il metodo delle derivate successive (senza dimostrazione). I problemi di massimo e di minimo (di geometria piana, di geometria analitica, di trigonometria, di geometria solida e di argomento vario). Lo studio di una funzione. (Da pag. V218 a pag. V228). Lo studio di una funzione. I grafici di una funzione e della sua derivata. marzo - aprile Applicazione dello studio di una funzione nella discussione di equazioni parametriche. Gli integrali indefiniti. aprile - maggio (Da pag. W2 a pag. W21). L’integrale indefinito e le sue proprietà. Gli integrali indefiniti immediati. p. 51 L’integrazione per sostituzione. L’integrazione per parti. L’integrazione di funzioni razionali fratte. Gli integrali definiti e le loro applicazioni. (Da pag. W73 a pag. W88). L’integrale definito e le sue proprietà. Il teorema fondamentale del calcolo integrale. Il calcolo delle aree. Il calcolo dei volumi dei solidi di rotazione. maggio (Da pag. W96 a pag. W97) Applicazioni degli integrali alla fisica: lo spazio e la velocità, il lavoro di una forza. Il calcolo combinatorio. (Da pag. a 2 a pag. a 8) Dagli insiemi ai raggruppamenti. Le disposizioni semplici. Le disposizioni con ripetizione. Le permutazioni semplici. maggio - giugno (Da pag. a 9 a pag. a 12) La funzione n! Le combinazioni semplici. (Da pag. a 14 a pag. a 16) I coefficienti binomiali. Ore di lezione di matematica effettuate fino al giorno 12 maggio: 95. Fisica. Unità Entropia (dal volume 2). (Da pag. 372 a pag. 378 e da pag. 383 a pag. 388). La definizione di entropia. Irreversibilità e probabilità. Interpretazione statistica dell’entropia. Il concetto di onda e le sue proprietà fondamentali (dal volume 2). (Da pag. 12 a pag. 15; da pag. 18 a metà di pag. 19; da pag. 21 a pag. 37; da pag. 65 a pag. 68). Onde e loro proprietà. Grandezze caratteristiche delle onde. Equazione di un’onda. Principio di Huygens. Riflessione delle onde. Rifrazione delle onde. Diffrazione delle onde. Principio di sovrapposizione e interferenza. Effetto Doppler. Carica elettrica. Legge di Coulomb. (Da pag. 14 a pag. 30). Corpi elettrizzati e loro interazioni. Conduttori e isolanti. La polarizzazione dei dielettrici. L’induzione elettrostatica. La legge di Coulomb. Campo elettrico e campo gravitazionale. La gravitazione. (Da pag. 38 a pag. 84 del volume 3). Il vettore campo elettrico. Campo elettrostatico di una carica puntiforme. Rappresentazione del campo. Flusso del campo elettrico. Teorema di Gauss e sue applicazioni: distribuzione delle cariche sulla superficie di un conduttore in equilibrio elettrostatico; campo elettrostatico di una sfera conduttrice carica; campo elettrostatico generato da una carica distribuita con densità superficiale di carica σ su un piano indefinito; campo uniforme; campo elettrostatico generato da una carica distribuita con densità spaziale ρ uniforme nel volume di una sfera di raggio r; campo elettrostatico di un filo carico di lunghezza infinita. Energia potenziale elettrica. Circuitazione del campo elettrostatico. Il potenziale elettrico. Campo e potenziale di un conduttore in equilibrio elettrostatico: potere delle punte; teorema di Coulomb. La capacità di un conduttore. Condensatori: capacità di un condensatore; effetto Periodo settembre settembre ottobre ottobre ottobre novembre dicembre gennaio p. 52 di un dielettrico sulla capacità di una condensatore; sistemi di condensatori; energia immagazzinata in un condensatore carico. (Da pag. 400 a pag. 406; da pag. 408 a pag. 419 del volume 1). Leggi di Keplero (ripasso). La legge di gravitazione universale di Newton. Campo gravitazionale e accelerazione di gravità. Energia potenziale gravitazionale. Teorema di Gauss per il campo gravitazionale (da fotocopia fornita agli alunni). Velocità orbitale e velocità di fuga. Correnti e circuiti (nei conduttori metallici). (Da pag. 100 a pag. 105; da pag. 108 a pag. 116; da pag. 123 a pag.124; da pag. 127 a pag. 130). gennaio La corrente elettrica e la forza elettromotrice. La resistenza elettrica e le leggi di febbraio Ohm. Circuiti elettrici in corrente continua: leggi di Kirchhoff; resistenze in serie e in parallelo. Strumenti di misura: amperometro e voltmetro. Effetto Joule. Circuiti RC. Il magnetismo. (Da pag.166 a pag. 180; da pag. 182 a pag. 196). Campi magnetici generati da magneti e da correnti. Esperimento di Oersted. Interazioni magnete-corrente e corrente-corrente (Ampère). Campo magnetico. Il r marzo - aprile vettore B . Campo magnetico di un filo rettilineo percorso da corrente: legge di Biot-Savart. Flusso del campo magnetico. Teorema di Gauss per il campo magnetico. Teorema della circuitazione di Ampère. Momento torcente di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente. Il magnetismo nella materia. Moto di cariche elettriche in campi elettrici e magnetici. (Da pag. 219 a pag. 232). Forza di Lorentz. Moto di una carica elettrica in un campo magnetico. aprile - maggio Esperimento di Thomson. Lo spettrografo di massa. Acceleratori di particelle: il ciclotrone. Induzione elettromagnetica. (Da pag. 244 a pag. 255). Le esperienze di Faraday e le correnti indotte. La legge di Faraday - Neumann maggio Lenz. (Da pag. 271 a pag. 274). Alternatori e dinamo. Equazioni di Maxwell. (Da pag. 300 a pag. 307). maggio Campo elettrico indotto. Circuitazione del campo elettrico indotto. Corrente di spostamento. Equazioni di Maxwell. La relatività ristretta. (Da pag. 336 a pag. 337; da pag. 343 a pag. 347; da pag. 352 a pag. 360). La relatività e il senso comune. Trasformazioni di Lorentz. I postulati della maggio - giugno relatività ristretta. Il concetto di simultaneità. La dilatazione del tempo. La contrazione delle lunghezze. Ore di lezione di fisica effettuate fino al giorno 12 maggio: 83. NUCLEI PLURIDISCIPLINARI. Percorsi pluridisciplinari concordati con il Consiglio di classe che coinvolgono la fisica e/o la matematica: p. 53 Matematica Il concetto di campo Calcolo del lavoro: calcolo integrale (pag. W 96). La gravitazione Fisica Come da schema che segue questa tabella: Origine del concetto di campo. Definizione e proprietà dei campi elettrico e gravitazionale. Definizione e proprietà del campo magnetico. Le equazioni di Maxwell. Dal volume 1: Leggi di Keplero. La legge di gravitazione universale. Il campo gravitazionale. Scienze Campo magnetico terrestre e paleomagnetismo. Modello della dinamo autoeccitante. Le tre leggi di Keplero. La terza legge di Keplero rivista da Newton. Teoria della relatività generale. Raggio di Schwarzschild. Possibili modelli di universo: chiuso, aperto, piatto. Il concetto di campo. 1. Origine del concetto di campo. 2. Definizione e proprietà dei campi elettrico e gravitazionale. 3. Definizione e proprietà del campo magnetico. Campo magnetico terrestre. 4. Le equazioni di Maxwell. 1. Origine del concetto di campo. § § § § § § Effetti elettrici (esperimenti di elettrostatica). Legge di Coulomb (1785). Effetti magnetici (esperimenti con le calamite). Esperimento di Oersted (1820). Interazione a distanza o tramite un mezzo materiale? Concetto di campo. 2. Definizione e proprietà dei campi elettrico e gravitazionale. § § § § § § § § § Definizione del campo elettrico. Definizione del campo gravitazionale. Rappresentazione mediante le linee di campo. Flusso dei campi elettrico e gravitazionale attraverso superfici. Campi ed energia potenziale. (Appl. in matematica: calcolo del lavoro) Relazione campo - potenziale. Campo elettrico e superfici equipotenziali. Circuitazione dei vettori campo elettrico e campo gravitazionale. Applicazioni dei concetti di campo e potenziale ai conduttori elettrici in equilibrio elettrostatico. 3. Definizione e proprietà del campo magnetico. Campo magnetico terrestre. § Campo magnetico delle correnti e interazione corrente - magnete. p. 54 § § § § § § r Il vettore B . Ampere (1821): interazione corrente - corrente. Teorema della circuitazione di Ampere. Flusso del campo magnetico. Teorema di Gauss per il campo magnetico. Moto di cariche elettriche in campo elettrico e in campo magnetico. Campo magnetico terrestre. 4. Le equazioni di Maxwell. § § § Legge di Faraday (1831) - Neumann (1845) - Lenz (1834). Corrente di spostamento e campo magnetico. Equazioni di Maxwell (1873). 2) Obiettivi conseguiti In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di 2.1 Conoscenze: Alcuni alunni hanno realizzato una buona autonomia di studio ed hanno raggiunto una apprezzabile preparazione in termini di conoscenze e competenze. La maggior parte della classe ha acquisito una adeguata conoscenza dei contenuti trattati ed una sufficiente abilità nelle applicazioni. Solo pochi si sono attestati su livelli di profitto non del tutto soddisfacenti, a causa di una fragile preparazione di base e/o di una certa superficialità nel metodo di studio. 2.2 Competenze/ abilità Al termine dell’anno scolastico la maggior parte parte degli alunni (con livelli differenti) è in grado di: esprimersi con adeguata proprietà di linguaggio; applicare le conoscenze acquisite nella risoluzione di esercizi e problemi; analizzare e correlare le conoscenze e le informazioni. 3. Metodologie (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero etc.) I metodi sono stati adottati in maniera flessibile, secondo le esigenze di apprendimento. Pur avendo privilegiato la lezione di tipo frontale, non è mai mancato il coinvolgimento degli allievi, soprattutto nelle applicazioni. Le attività più frequenti sono state: lezione frontale, spiegazione in classe del manuale, esercitazioni (in classe e a casa), correzione in classe degli elaborati. La presenza della LIM in classe ha facilitato l’utilizzo della tecnologia per integrare alcune lezioni. Esperienze effettuate in laboratorio di fisica: esperimenti di elettrostatica, macchina di Wimshurst, gabbia di Faraday, condensatore di Epino, leggi di Ohm, effetto Joule, spettri delle linee di campo magnetico generato da magneti naturali e da correnti, esperimento di Oersted, interazione corrente – magnete. È stata effettuata attività di recupero mediante esercizi e chiarimenti in orario curricolare, ove si sono riscontrate lacune non originate da una carenza di impegno. Tale attività denominata “chiarimenti” è stata svolta tutte le volte che lo si è ritenuto necessario. In gennaio è stato effettuato un breve corso di recupero per alunni con insufficienza nel primo quadrimestre. 4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione Sono state effettuate nel corso dell’anno scolastico: o Cinque prove scritte di matematica (di cui una prova comune di cinque ore) o Due prove scritte di matematica valide per l’orale e interrogazioni. o Due prove scritte di fisica valide per l’orale e interrogazioni. o Relazione di gruppo su un’attività svolta in laboratorio di fisica. La valutazione delle prove scritte di matematica è stata effettuata sulla base dei seguenti elementi: p. 55 · · · conoscenze specifiche della disciplina e completezza della risoluzione; correttezza e chiarezza degli svolgimenti; capacità logiche ed argomentative . Secondo la griglia approvata dal dipartimento di matematica e fisica. In particolare, per quanto riguarda le prove scritte è stato attribuito un punteggio (e quindi un peso nella valutazione complessiva) a ciascun esercizio e/o problema della prova. Per la valutazione delle prove scritte di fisica si è utilizzata la griglia di valutazione della terza prova presente nel POF. La valutazione delle prove orali è stata effettuata sulla base degli elementi di seguito descritti. · Conoscenze specifiche della disciplina. · Applicazione: correttezza nei calcoli, nell’applicazione di tecniche e procedure. Correttezza e precisione nell’esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei grafici. Proprietà di linguaggio. · Capacità logiche: organizzazione ed utilizzazione di conoscenze e abilità per analizzare, scomporre, elaborare. Secondo la griglia approvata dal dipartimento di matematica e fisica. Data 12/5/2014 Il docente Anna Gobitti LICEO SCIENTIFICO “E. CURIEL” ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2) RELAZIONE DEL DOCENTE Parte integrante del documento del 15 maggio BORGATO ALBERTO Materia : Scienze Classe 5A A. S. 2013/14 Libri di testo: Geografia Generale di Crippa Fiorani terza edizione A. Mondadori scuole Contenuti delle lezioni svolte durante l’anno scolastico o delle unità didattiche o dei moduli preparati per l’esame o dei percorsi formativi e di eventuali approfondimenti. periodo Modulo A L’universo U.D Metodi e strumenti dell’indagine astronomica: 1. La sfera celeste. 2. La sfera celeste come sistema di riferimento. 3. Modificazioni giornaliere e stagionali . 4. Gli strumenti dell’astronomia. 4.1 Radioastronomia e nuove tecnologie. 4.2 L’analisi spettrale settembre ottobre p. 56 U.D. Stelle, galassie, universo il cielo con gli strumenti di osservazione: 1. lo studio delle stelle. 1.1 Le distanze astronomiche. 1.2 Luminosità e magnitudine . 1.3 Il metodo delle cefeidi 1.4 Colore e temperatura di una stella. 1.5 Classificazione spettrale delle stelle. 1.6 La massa delle stelle. 1.7 Il diagramma H-R . 1.8 Stelle particolari 1.9 Lo spazio interstellare 2. L’evoluzione delle stelle 2.1 Come nasce una stella 2.2 La fase di stabilità 2.3 Le fasi finali di vita di una stella (schede 1,2,3) 3. La via lattea 4 Galassie e ammassi di galassie 4.1 Galassie attive e quasar 5. Origine ed evoluzione dell’universo 5.1 Universo stazionario 5.2 La prova definitiva dell’espansione : la radiazione cosmica di fondo 5.3 Il modello inflazionario 6. Il futuro dell’universo 6.1 Materia oscura ed energia oscura U.D Il sistema solare 1. Il sistema solare 1.1 Origine del sistema solare 2 Il sole 2.1 La struttura interna del sole 2.2 La parte esterna del sole 3. I pianeti del sistema solare (scheda 3 Il modello geocentrico) 4.3 I corpi minori: asteroidi, comete, meteore e meteoriti Modulo B La terra nello spazio ottobre novembre novembre 1 La terra: disco piatto? 3 come rappresentare la terra: elissoide e geoide U.D. I moti dellaTerra 1. Una serie complessa di movimenti 2. Caratteristiche del movimento di rotazione terrestre 3. Prove e conseguenze del moto di rotazione terrestre 3.1 Esperienza di Guglielmini 3.2 esperienza di Foucault 3.3 movimento apparente della sfera celeste 3.4 Variazione dell’accelerazione di gravità con la latitudine 3.5 Legge di Ferrel (forza di Coriolis) 3.6 L’alternanza del dì e della notte 4 caratteristiche del movimento di rivoluzione terrestre 5 Prove del moto di rivoluzione : aberrazione stellare annua, effetto parallasse, effetto Doppler 6 . Conseguenze del moto di rivoluzione : alternanza delle stagioni, differente durata del dì e della notte, diversa altezza del sole. 6.4 Esistenza delle zone astronomiche 6.5 Diversa durata del giorno sidereo e del giorno solare 6.6 Moto apparente del sole attraverso lo zodiaco 7. Moti millenari della terra 7.1 moto di precessione luni-solare U.D. La luna 1. Caratteristiche generali della luna 2. I movimenti della luna 2.1 Moto di rotazione 2.2 Moto di rivoluzione 2.4 I moti secondari 3. Le conseguenze dei moti della Luna 3.1 Librazioni lunari 3.2 Variazione della posizione della Luna sullo sfondo celeste 3.3 Le fasi Lunari 3.4 Differenza tra mese lunare e mese sidereo 3.5 Le eclissi 4 . Caratteristiche geomorfologiche della Luna 4.2 struttura interna della terra 4.2 Origine della Luna Modulo C Geologia U.D I minerali dicembre gennaio gennaio febbraio p. 57 1. La mineralogia 2. La composizione della crosta terrestre 3. I minerali 4. Genesi e caratteristiche dei cristalli 5. Polimorfismo e isomorfismo 7. La classificazione dei minerali 8. I silicati e la loro classificazione 9. Minerali femici e sialici 10. I minerali non silicati U.D. Le rocce ignee 1. Le rocce. 2. Il processo magmatico 3. Classificazione delle rocce magmatiche 3.1 Classificazione in base alle condizioni di solidificazione 3.2 Classificazione in base al contenuto in silice 4. La genesi dei magmi 5. Dualismo dei magmi 6. Cristallizzazione frazionata e differenziazione magmatica U.D. Plutoni e vulcani 1. Plutoni 1.1 Corpi ipoabissali 2. Meccanismo eruttivo dei vulcani 3, 3.1, 3.2, 3.3 Attività vulcanica esplosiva 4, 4.1 Attività vulcanica effusiva 5. Eruzioni centrali 6. eruzioni fissurali 10. Rischio vulcanico Modulo D La dinamica terrestre U.D. Geologia strutturale e fenomeni sismici 1. Le rocce possono subire deformazioni 2 i materiali reagiscono in modo diverso 3. Le deformazione nelle rocce 4. Deformazioni rigide 6. I terremoti 7. Le onde sismiche 7.1 Gli strumenti di rilevazione delle onde sismiche 8. Magnitudo e intensità di un terremoto (scheda 1) 11. Distribuzione dei terremoti sulla terra U.D. l’interno della terra 1. Importanza dello studio delle onde sismiche 2. Le principali discontinuità sismiche 3. Crosta oceanica e continentale, 4. Il mantello 5. Il nucleo 6. Litosfera, astenosfera e mesosfera 7.L’isostasia 8. Il calore interno della terra 8.1 Flusso di calore 8.2 origine del calore interno 8.3 Correnti convettive nel mantello 9. Campo magnetico terrestre 9.1 La misura del campo magnetico terrestre 9.2 Ipotesi sull’origine del campo magnetico terrestre U.D. La dinamica della litosfera 1. Le teoria fissiste. 2. La deriva dei continenti 3. morfologia dei fondali oceanici 4. Gli studi sul paleomagnetismo 4.1 La migrazione apparente dei poli magnetici 4.2 Le inversioni di polarità 5. Espansione dei fondali oceanici 6. Anomalie magnetiche 7. Le dorsali oceaniche U.D. Tettonica a placche 1. La teoria della tettonica a placche 2. Fenomeni sismici e tettonica a placche 3. Margini di placca 4. Caratteristiche generali delle placche. 5. I margini continentali 5.2 I sistemi arco fossa 6. I punti caldi 7. Il meccanismo che muove le placche 8. Come si formano le montagne. febbraio marzo aprile aprile Maggio maggio maggio p. 58 2) Obiettivi conseguiti In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di · · · · · · · · · Conoscenze conoscenza dei contenuti di base della scienza della terra conoscenza di alcune interazioni tra il mondo fisico e chimico conoscenza della continua evoluzione del sapere in relazione alle problematiche scientifiche affrontate acquisire la consapevolezza della relazione tra scienza, tecnica, in relazione all’evoluzione del sapere Competenze capacità di esprimersi in modo chiaro rigoroso e scientifico avere conoscenza e consapevolezza dell’evoluzione storica della disciplina Capacità capacità di analizzare, elaborare e sintetizzare i contenuti saper cogliere dalle conoscenze acquisite gli elementi portanti dei principali modelli studiati capacità di discutere sui temi disciplinari e cercare do connetterli a tematiche più generali Questi obiettivi sono stati raggiunti in maniera trasversale trattando i vari argomenti 3. Metodologie (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero etc.) - ogni argomento è stato proposto e spiegato attraverso lezioni frontali che partendo dalla comprensione del testo, dalla spiegazione dei contenuti e dei termini scientifici, potesse stimolare nello studente la volontà di comprensione, di discussione e approfondimento; - si è dato spazio a domande e chiarimenti a fine lezione e/o nelle lezioni successive; - il libro di testo è sempre stato di riferimento, anche se talora sono stati evidenziati solo gli aspetti prioritari e più significativi; si è fatto uso di materiale proveniente anche da altri libri di geologia per compensare le carenze del testo in adozione -per la comprensione di alcuni argomenti è stato necessario riprendere alcuni prerequisiti di chimica; 4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione Per facilitare gli studenti a studiare con costanza e ritmo, esercitarli ad esprimersi e verificare il loro sapere si è fatta la scelta di dedicare un tempo significativo per le verifiche. Per quanto riguarda le prove scritte, sono stati effettuati test strutturati simili a terze prove, tipologia A, due nel primo quadrimestre e due nel secondo. Inoltre è stata effettuata almeno una prova orale per ciascuno studente per quadrimeste. Sono state inserite domande volte a verificare sia la corretta assimilazione di specifici contenuti proposti che la capacità di operare collegamenti tra le varie parti del programma. Per le simulazioni di III prova sono stati concordati criteri di valutazione comuni con gli altri docenti: i risultati ottenuti dagli studenti si sono rivelati nella grande maggioranza dei casi sovrapponibili a quelli delle verifiche precedenti. La scala di misurazione delle prove scritte ed orali va da 2 a 10, articolata nel seguente modo: 2-4 gravemente insufficiente: scarsa o nulla informazione, incoerenza rispetto alla richiesta, incapacità di analizzare un testo o un problema o un fenomeno. p. 59 5 insufficiente: informazione frammentaria, errori di applicazione se non su questioni molto semplici, analisi parziale, linguaggio impreciso. 6 sufficiente: informazione abbastanza completa, capacità di applicazione su quesiti semplici, analisi con supporto. 7 discreto: informazione completa, analisi articolata ma non critica, sintesi con supporto 8 buono: conoscenza completa autonomia nell’applicazione dei contenuti, analisi articolata, sintesi efficace, capacità di collegamento 9-10 ottimo: conoscenza organica ed approfondita, esecuzione precisa ed originale, analisi critica e sintesi trasversale Data, 15 maggio 2014 Il docente Alberto Borgato p. 60 LICEO SCIENTIFICO “E. CURIEL” ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2) RELAZIONE DEL DOCENTE Parte integrante del documento del 15 maggio Materia DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Libri di testo: DISEGNO Classe 5 A A. S. 2013-2014 - Valerio Valeri - NUOVO CORSO DI DISEGNO – Volume unico - Ed. La Nuova Italia STORIA DELL’ARTE - P. Adorno – A. Mastrangelo - ESPRESSIONI D’ARTE Dal Seicento ai giorni nostri Volume secondo - Ed. D’Anna Altri sussidi Appunti e approfondimenti forniti dal docente 1. Contenuti delle lezioni svolte durante l’anno scolastico 2013-2014 o delle unità didattiche o dei moduli preparati per l’esame o dei percorsi formativi e di eventuali approfondimenti. (Eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale da allegare agli atti della commissione d’esame). Unità Didattiche Periodo Collegamenti: Argomenti con sviluppo dei linguaggi artistici 600’ : Barocco: aspetti generali – architettura, scultura e pittura. Alcuni esempi: Bernini: Monumento funebre Urbano VIII, Pag. 7 - Estasi di Santa Settembre Teresa, Ottobre Pag. 8 - Piazza San Pietro, Pag. 9-12- Chiesa di Sant’Andrea al Quirinale, Pag. 12. Borromini: Chiesa di San Carlo alle Quattro Fontane, con convento e facciata, Pag 14-15, 18-19 - Sant’Ivo alla Sapienza, Pag. 15-16 B- Longhena: Chiesa di Santa Maria della Salute, Pag. 23 Caravaggio: Canestro di frutta, Pag. 31- Vocazione di San Matteo, Pag. 33 Settecento : Architettura: aspetti generali –F.Juvara,♦ L.Vanvitelli : La Reggia di Caserta, Pag. 73-74-75 Pittura: aspetti generali e di genere a Venezia. Pag. 86 G.B. Tiepolo, Giandomenico Tiepolo: Gli affreschi Wurzburg - La volta dello scalone (fig. 5.14) Pag. 91-92-93- La passeggiata, Pag. 95 e Ottobre Minuetto* Canaletto: Veduta del Canal Grande, pag. 98 F. Guardi: Gondola sulla laguna, Pag. 100. P. Longhi: ♦ Pag. 104 p. 61 Neoclassicismo: aspetti generali Pag. 114-115 Scultura:J.J.Wilckelmann, G.B. Piranesi* A.Canova, Ebe - Le grazie - Monumento funebre di Maria Cristina d’Austria Pag. 120-124 Pittura: A.R.Mengs, Il Parnaso Pag. 125 J.L.David: il giuramento degli Orazi- La morte di Marat. Pag. 125-126 J.A.D. Ingres, La grande odalisca. Pag. 126-127 F. Goya: L’ombrellino- La fucilazione del 3 maggio- Il sonno della ragione genera mostri- Sabba il grande caprone- la Maya desnuda. Pag. 127-129 A Appiani: Napoleone. Pag. 130 Romanticismo : aspetti generali. Pag. 136-137 Pittura: aspetti generali, J-H.Fussli, Incubo notturno. Pag. 140-142 W. Blake: La vecchiaia- Elohim crea Adamo* Pag. 143 Paesaggisti - C.D. Friedrich: Croce sulla montagna*,-Il Viandante- Il naufragio della ‘Speranza’- Monaco in riva al mare*- Le bianche scogliere di Rüggen* Pag. 140-142 J. Constable: Il mulino Flatford*- La Cattedrale di Salisbury vista dai terreni del Vescovo*- Studi di nuvole Pag. 143-144 J. Turner: L’incendio alla Camera dei Lords e dei Comuni*- Vapore durante una tempesta di mare ( tempesta di neve). Pag. 143-144 C. Corot: La cattedrale di Chartres. Pag. 149 “Scuola di Barbizon” aspetti generali ♦ Pag. 148 Tema storico-T. Gèricault: la zattera della Medusa. Pag. 145-146 E. Delacroix: La libertà che guida il popolo. Pag. 146-147 H. Hayez: I vespri siciliani- il Bacio- Camillo Benso Conte di Cavour. Pag. 150-151 Preraffaelliti: aspetti generali. Pag. 144-145 D. G. Rossetti: Ecce ancilla domini* J.E.Millais: Ofelia W. Morris: aspetti generali. Pag. 144-145. La bella Isotta* Realismo : aspetti generali –Francia Pag. 152-153 G. Coubert: Seppellimento di Ornans- L’atelier del pittore*, Signorine sulla riva della Senna- Le bagnanti. Pag. 153-155 J.F.Millet: L’Angelus Pag. 155 H. Daumier: la Caricatura- la Litografia. Pag. 156 DISEGNO Il Colore : le teorie del colore, Newton, Goethe, Chevreul*. Aspetti generali Il cerchio cromatico, le coordinate del colore, la percezione cromatica e l’analisi coloristica. Testo di Disegno: Pag. 268-269-272; Pag.468470471; Pag. 482-483-484. Impressionismo: aspetti generali Pag. 160-162 E. Manet: Le Dejeuner sur l’herbe- Olimpia- Il bar alle FoliesBergère. Pag.163-166 . C Monet: Impression:soleil levant- la Grenuilliere - la Cattedrale di Rouen - le Ninfee. Pag. 167-170 Ottobre Novembre Novembre Gennaio Gennaio Febbraio Febbraio Febbraio Marzo p. 62 P.A. Renoir: la Grenuilliere- Bal au Moulin de la Galette- Ritratto di Wagner. Pag. 171-172 C. Pissarro♦, A. Sisley♦: paesaggi urbani e paesaggi fluviali. Pag. 172173 E. Degas: I fantini davanti alle tribune - La prova - L’Assenzio. Pag. 173-176 P. Cézanne: La casa dell’impiccato - Cipolle e bottiglia,(le nature morte)I giocatori di carte - La montagna di Sainte Victoire. Pag. 176-178 Postimpressionismo: aspetti generali. Pag. 182 Puntillismo- G. Seurat: Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte. Pag. 182-183 P. Gauguin: il Cristo in Giallo - Da dove veniamo? Cosa siamo? Dove andiamo? Pag. 183-186 V. Van Gogh: I mangiatori di patate – Autoritratto, 1887- La camera da letto - La chiesa di Auvers - Campo di grano con volo di corvi. Pag. 186-190 H. de Toulouse-Lautrec: Jane Avril al Jardin du Paris. Pag. 191-193 Macchiaioli- G. Fattori: La rotonda di Calmieri - I soldati francesi del `59. Pag. 212-218 G. Pellizza di Volpedo: Il quarto stato. Pag. 224 La Nuova Architettura dall’700 all’’800 in Europa Architettura e urbanistica: aspetti generali e morfologie architettoniche. R. Owen, F.C. Fourier, Pag. 115-116 G. Piermarini: Teatro della Scala, Pag. 117-118 G. Jappelli: Caffè Pedrocchi, Pag. 119-138 G, Valadier: Piazza del popolo, Pag. 120 Gothic Revival in Europa e Italia, aspetti generali. Pag. 137-138 Il Restauro - E. Viollet-le-Duc: tecniche di recupero del patrimonio Artistico. Pag. 138 G.E. Haussmann, L.Von Forster: interventi sul tessuto urbano di grandi città. Parigi, Vienna, Pag. 231-232 L’Ecletttismo. Gli edifici espositivi: Pag. 228- 230 J. Paxton, Palazzo di Cristallo, Pag. 228 A.G. Eiffel, Tour Eiffel, Pag. 230 A. Antonelli, La Mole Antonelliana , Pag. 230 Modernismo: A. Gaudì : Sagrada Famiglia . Pag. 240-243 I maestri dell’Architettura del ‘900 Mendelsohn: Architettura espressionista, Torre Einstein* W. Gropius: Il Bauhaus a Dessau Pag. 376-378 Le Courbusier: I cinque punti dell’architettura Pag. 379-381 F. L. Wright: La casa della cascata Pag. 382- 385 Nel clima delle avanguardie G. Klimt : Il bacio - Danae Pag. 245-246 Fauves: H. Matisse : Ritratto con la riga verde- La danza Pag. 247-250 Cubismo: P. Picasso : Les demoiselles d’Avignon - Guernica Pag. 256-265 Espressionismo: E. Munch : Il grido Pag. 274-277 V. Kandinskij : Senza titolo Pag. 288-290 Futurismo: U. Boccioni :Visioni simultanee- Forme uniche della continuità nello spazio Pag.302-305 Aprile Maggio Maggio Maggio Giugno p. 63 Le opere asteriscate* sono degli approfondimenti che verranno allegati in fotocopia perché non presenti nel libro di testo. Gli autori contrassegnati ♦ sono senza opere. Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero a.s. 63 (57 al 15.05.2014) 2) Obiettivi conseguiti In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di 2.1 Conoscenze: 1. potenziamento della terminologia specifica; 2. conoscenza degli elementi peculiari del linguaggio figurativo dei periodi storici analizzati e degli artisti e opere piu` importanti. 3. analisi delle specificita` proprie della pittura, della scultura, dell’architettura e dell’urbanistica 4. conoscenza della relazione esistente tra il patrimonio artistico e il contesto culturale di riferimento 2.2 Competenze/ abilità 5. capacita` di individuare e distinguere tecnicamente le caratteristiche espressive dei diversi movimenti artistici; 6. capacita` di descrivere un’opera d’arte attraverso la conoscenza del lessico specifico. 7. capacita` nel saper individuare e distinguere il livello iconografico e iconologico, la struttura sintattico-compositiva dell’opera d’arte (luce, colore, movimento, impianto strutturale e prospettico,l’atmosfera e l’ambiente) anche attraverso l’individuazione delle linee-forza. 8. capacita` di confronto tra manufatti artistici con analogie e differenze 9. capacita` di sintesi tematica, di ricerca propositiva, di recupero delle conoscenze acquisite e del collegamento ed eventuale approfondimento; 10. capacita` di individuare autonomamente i legami interdisciplinari partendo da un’opera d’arte o da un autore. 3. Metodologie (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero etc.) La lezione è stata strutturata in fasi diverse: . introduzione teorica . intervento alla lavagna . esercitazioni a casa ( primo quadrimestre) . lezione frontale . Analisi e/o approfondimenti delle opere trattate attraverso strumenti informatici. 4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione Specificare (prove scritte, verifiche orali, prove scritte integrative delle prove orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio………) p. 64 Test in classe di Storia dell’Arte a domande chiuse e/o aperte. Verifiche scritte in classe volte all’analisi e/o confronto di opere d’arte o all’accertamento delle conoscenze in ambito artistico. Verifiche orali (interrogazioni brevi per il recupero ) Simulazioni della terza prova di esame di Disegno e Storia dell’Arte. 5. Attività (extrascolastiche e integrative) coerenti con lo svolgimento del programma Visita alla mostra “ il paesaggio dal Seicento al Novecento: Verso Monet” Vicenza Data 15.05.2014 Il docente Prof.ssa Rita Lovison p. 65 RELAZIONE DEL DOCENTE Materia Educazione Fisica Classe 5 A A.S.__2013-2014__ Libri di testo: non adottato Altri sussidi –progetto con esperti esterni--- 2. Contenuti delle lezioni (o delle UU.DD. o dei moduli preparati per l’esame o dei percorsi formativi e di eventuali approfondimenti Conoscere elementi e tematiche dei tratti formativi degli sport individuali Conoscere le regole e i fondamentali di qualche sport individuale Conoscere le regole e i fondamentali di qualche sport di squadra con coinvolgimenti e tematiche di socialità Possedere alcuni elementi di tattica individuale o di squadra Possedere nozioni pratiche per il potenziamento delle capacità condizionali e il mantenimento della mobilità articolare. Acquisizione di una disposizione culturale ad inserire attività motorie nelle proprie scelte di tempo libero ed acquisire un costume di positività ad utilizzare le attività di locomozione( camminare, correre, saltare, ecc..) in ambiente naturale. Elaborare attraverso lavori di gruppo ,progetti di espressione motoria a carattere ritmico –espressivo, o ancora a carattere ludico ,ginnico esaltando creatività e forme di progettualità 4 ore 8 ore 14 ore 6 ore 4 ore 10 ore 6 ore Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero a.s.___52____ 2) Obiettivi conseguiti In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di 2.1 Conoscenze: Attività a carico naturale, aggiuntivo, di opposizione e resistenza. Norme sul corretto uso del proprio corpo nello sviluppo delle capacità condizionali. Esercitazioni relative a sport di squadra e individuali; 2.2 Competenze/capacità/abilità Competenze : La classe in generale ha dimostrato una buona capacità di utilizzare in modo adeguato, alle diverse esigenze e contenuti, le qualità fisiche neuro muscolari, di applicare operativamente le conoscenze delle metodiche inerenti al movimento. La classe dimostra anche una discreta capacità di praticare gli sport programmati ognuno nei ruoli più congeniali alle proprie attitudini. La classe nel suo insieme è in grado di conoscere a grandi linee le caratteristiche tecniche e tattiche degli sport praticati. p. 66 Capacità: La classe ha dimostrato di avere acquisito il valore della corporeità attraverso il consolidamento di una cultura motoria sportiva e il raggiungimento del completo sviluppo motorio attraverso l’affinamento delle capacità di utilizzare le qualità fisiche e le funzioni neuro muscolari. Attraverso l’approfondimento operativo e tecnico di attività motorie e sportive, che hanno dato spazio alle attitudini e propensioni personali, la classe è in grado di trasferire con discreta padronanza tali capacità anche all’esterno della scuola 3.Metodologie (lezione frontale, gruppi, di lavoro, attività di recupero etc.) La scelta metodologica è stata condizionata dalla morfologia della classe che presenta elementi dotati di buona maturazione motoria, altri meno. Di conseguenza sono state adottate metodologie che comprendono il sistema globale e l’analitico, con preferenza al globale Si è voluto ,variando sulle diverse tipologie di proposte ,stimolare sia la componente maschile ,sia quella femminile della classe 4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione La valutazione è stata effettuata attraverso l’osservazione sistematica, valutazioni oggettive specifiche, (misurazione, tempi) e miglioramento del livello di conoscenza. 5. Attività (extrascolastiche e integrative) coerenti con lo svolgimento del programma Per un migliore approfondimento sulla disciplina del PARKOUR la classe ha partecipato al progetto “sport indisciplinati “con la collaborazione dell’ente UISP nella figura di due esperti della specialità che hanno fornito conoscenze tecniche e introdotto la disciplina anche e soprattutto sotto l’aspetto formativo Padova 30 aprile 2014 Il docente _____ALBERTO PIVA____ p. 67
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