Irpinia 39 Domenica 13 luglio 2014 Il Mattino Ariano Irpino I problemi della città (C) Il Mattino S.p.A. | ID: 00070799 | IP: 93.62.51.98 Atripalda Lavori in centro, il cantiere accelera sognerà immaginare nuovi investimenti.Ilmonitoraggiosullacondotta delle acque bianche va eseguito anche oltre il quartiere S. Rocco; probabilmente partendo da zone più a monte e nelle contrade limitrofe. C'è chi assicura che qui non si Maria Elena Grasso rifannosottoservizidaoltrequaranta anni. Sarebbe giunta l'ora di veri ARIANOIRPINO. Ècorsacontroiltempo per completare i lavori per ripri- investimenti.Conla risistemazione stinarelaviabilitàlungocorsoVitto- del manto stradale diventa, intanrio Emanuele. L'obiettivo fissato to, necessario affrontare anche alall'impresa appaltatrice da parte cuni problemi di disciplina del trafdellacivicaamministrazioneèquel- fico nella zona, specie in prossimità lo della consegna delle opere entro dell'accesso all'area ospedaliera e domani o al massimo martedì, in alla contrada S.Liberatore. Il Comodo da poter mettere l'area inte- mando Vigili sta predisponendo la ressata a disposizione del mercato segnaletica verticale ed orizzontasettimanale e della parrocchia di le, ma anche individuando qualMadonna del Carmine per i festeg- che correttivo. Sono in tanti a lagiamenti del 16 luglio prossimo. mentarsi per la sosta selvaggia sui L'impresa incaricata di eliminare la marciapiedi. Unprovvedimento da voragine apertasi circa un mese fa, poter adottare sarebbe quello di estendere la presenza di tuttavia, si è trovata alle paletti dissuasori, come prese con diversi impreviavvenuto con successo sti.Nonsistalimitando,inall'incrocio per via San fatti, a rifare la condotta Tommaso. Ma non solo. sotterranea delle acque Anchelefermatedeimezbianche che risulta danzipubbliciandrebberoreneggiata in più parti, ma golate diversamente. In anche a sistemare alcune praticaconlospostamencondottecheportanoalvito di qualche pensilina. cinorione San Tommasoe Spesso si creano difficoltà rimettere ordine in tutti i alle ambulanze in uscita sottoservizi,primadiripri- Impegno o dirette al pronto soccorstinare il manto stradale e Gambacorta: so dell'ospedale. Ovviagarantireiltransitoveicolamente,unamaggioreprere nei due sensi di marcia. «Si ritorna senza della polizia muniAlmomento,infatti,transi- alla normalità cipale da queste parti netanoasensounicoalterna- Mercoledì gliorari di ingresso e uscito solo le autovetture; i contiamo ta dalle visite all'ospedale mezzi pesanti e i pullman sarebbe la soluzione midel trasporto pubblico lo- di sistemare cale ed extraurbano conti- anche la fiera» gliore. nuano a seguire il percorSvolta Con il completamento del ripristino, i vigili urbani potranno gestire meglio anche il mercato © RIPRODUZIONE RISERVATA soalternativo perviaMaddalena-Domenico Russo o per via Fontananuova, tra non poche la- Mercogliano mentele degli utenti. I residenti e i titolari delle diverse attività commerciali ed artigianali presenti nella zona sperano che non solo si mantengano gli impegni presi, ma che soprattutto si possano evitare Francesca des Loges per un totale di circa 3mila euro la ditta in que- mandantedeicaschibianchi-.IlComune,perper il futuro i disagi finora lamentastione – precisa Leo – e a breve informeremo di tanto, avrebbe tutte le ragione per agire in danti. La strada negli ultimi mesi è stata MERCOGLIANO. Pubblicità abusiva in città: scat- quantoaccadutoanchelaProcuradellaRepub- no e procedere ad azioni di risarcimento». chiusapiùvolteperlevoraginiaper- ta la segnalazione in Procura a carico della so- blicaaffinchéchiariscameglioogniresponsabi- A breve, quindi, di quanto accaduto sarà informatalaProcuradellaRepubblicadelTribunale tesi dopo una intensa pioggia. cietàproprietariadellestrutturesucuisonosta- lità». «Sappiamo che l'impresa che sta tiaffissiimaxi manifesti nonchéperil contenu- Si tratta della violazione dell’articolo 23 del Co- diAvellinochevaluteràpoicomeagireneiconeseguendo i lavori - spiega il sinda- to stesso del materiale cartaceo che campeggia dicedellaStrada,relativoallestruttureabusive, fronti della società in questione con sede fuori co Domenico Gambacorta - sta indiversestradecittadinedaalcunigiorni.Non e del decreto legislativo 507/96 concernente la dalla regione Campania. «Il nostro lavoro si è usandotuttelecautelee gliaccorgi- è, infatti, il Comune di Mercogliano il commit- pubblicità abusiva. Probabilmente, a questo concluso–continuailComandante–ciauguriamenti per fare un buon lavoro. C'è tente della pubblicità, su cui è stato apposto il punto, anche l’ente guidato dal primo cittadi- mo adesso che gli organi competenti facciano l'impegnoadisporredell'importan- cartiglio «Affissione abusiva», ma il tutto pare no Massimiliano Carullo potrebbe pensare di chiarezzasulleresponsabilità dichihainstallate arteria già da lunedì o martedì. siastatorealizzatoperiniziativastessadelladit- rivolgersi alla Magistratura dato che sui tre car- to le strutture d’affissione su suolo comunale Nonacasoèstatafirmatal'ordinan- ta proprietaria delle strutture installate, senza telloni di 6 metri per 3, di cui uno bifacciale, senza avere la relativa autorizzazione da parte zapertrasferirequieccezionalmen- alcuna autorizzazione, su suolo pubblico e, ubicati a Mercogliano tra Torrette, la rotonda del Comune e ha poi utilizzato logo e nome te il mercato settimanale mercoledì quindi, senza il pagamento degli oneri all’Am- del Loreto e il trafficato svincolo autostradale e dell’enteperporvilapubblicità».Restadachiaprossimo. Tornerà la normalità an- ministrazione. A chiarire la vicenda delle affis- altridueadAvellino,campeggiachiaramenteil rire, infine, il perché di questa iniziativa volta a che nel trasporto locale ed extraur- sioni pubblicitarie non autorizzate è il Coman- logo,ilnomedelComunenonchélamegascrit- pubblicizzare l’estate mercoglianese a nome bano». dante della Polizia Municipale Michele Leo. ta «Estate a Mercogliano». «La legge non con- dell’ente comunale senza però averne incariInrealtàanchedopol'interventoat- «NonèilComuneilcommittentediquestapub- sente, infatti, l’utilizzo di dati altrui, come logo co. tuale a corso Vittorio Emanuele bi- blicità, abbiamo già provveduto a sanzionare, e nome, senza autorizzazione – aggiunge il Co© RIPRODUZIONE RISERVATA Entro martedì la riapertura di corso Vittorio Emanuele Area pronta per il mercato Pubblicità abusiva, denunciata la ditta appaltatrice Gesualdo Il rilancio delle aree interne Forgione: «Borghi storici, una strategia unica» Sindaci ed esperti a convegno per promuovere il nuovo turismo Cozzolino: ma la politica è assente Loredana Zarrella Ridare un’anima ai borghi e ai centri storici non è l’incantesimo di una favola, non è un’esperienzaevanescentedaviveresoloattraverso un libro dei sogni. Un’operazione possibile se enti pubblici e privati si mettono insieme per elaborare strategie di sviluppo sostenibile in grado di innescare percorsi virtuosi di crescita e ripopolamento di vecchie ma suggestive stradine. Se ne è parlato ieri mattina, nello storico Palazzo Pisapia di Gesualdo, durante il convegno «Borghiecentristorici–Ideeperrenderliaccessibili,attrattivievivibili»,organizzatodall’associazione «Ideando», tra i cui promotori figurano Federico Forgione e Sonia Morra. «La presenzadituristi,chepureabbiamoregistratoultimamente - ha esordito il sindaco di Gesualdo Domenico Forgione - non è ancora in grado di determinare un’economia reale ma esiste e va trattenuta. E’ dunque opportuna una sinergia tra le comunità per creare una rete capace di portareavantiinmodoseriounprogettocondiviso di sviluppo». Rete, promozione turistica e tanto amore per il territorio le parole chiave per riempire quei tanti borghi irpini diventati ormai gusci vuoti. Eppure, secondo i relatori, le soluzioni per ridare vita ai centri storici esistono. «Non c’è centro storico che viva senza unalogicaintegrataconilterritorio.E’necessaria una rete e va abbandonata l’idea che il centro storico sia solo conservazione» ha affermatoGiuseppeMoricoladell’UniversitàdegliStudidiNapoliL’Orientale,ex-sindacodiSanPoti- Azione Tutti concordi sulla necessità di creare una rete di raccordo, per trasformare le cifre in economia reale to. Si deve fare rete anche secondo Francesco Quagliuolo, l’Amministratore delegato della Società Borghi: «Se non si fa rete si creano iniziative concorrenti che indeboliscono il flusso turistico. In Irpinia i borghi sono ristrutturati ma disabitati- ha continuato -. Sidovrebbe costituire un comitato di indirizzo che coinvolga le comunità locali e i portatori di interesse impegnandosiafareunprogrammaeaconseguireundeterminatoobiettivo.Importantepoiindividuareun ”tema” che diventiil motivo della visita». Hanno raccolto l’invito i sindaci presenti, tra cui quelli di Grottaminarda, Mirabella e il primo cittadino di Taurasi Tommaso Cozzolino che ha tuttavia posto l’accento sul vuoto della politica. Mentre per Paolo Romano, consulente di sviluppo locale e marketing territoriale, è importante sapere che «il turismo dei borghi non sottrae mercato al grande turismo nazionale ma sono complementari». L’ex presidente della Comunità Montana Nicola Di Iorio ha invitato a riflettere sul vero scrigno di tesori del territorio irpino. «Bisogna far leva sui polmoni verdi, sui giacimenti enologici, sulle specialità, su noi irpini per creare il grande borgo, il “Borgo Irpinia”, ununicocomunechesappiainterpretarelatradizione in termini non di nostalgia ma di innovazione». © RIPRODUZIONE RISERVATA Composite IL_MATTINO - BENEVENTO - 39 - 13/07/14 ---- Time: 12/07/14 23:15 Parcheggi, la cooperativa cita in giudizio il Comune Alfonso Parziale ATRIPALDA. Lasocietàcooperativa di parcheggiatori pronta alla richiesta di risarcimento dei danni subiti contro il Comune dopoilpronunciamentodelTribunale civile di Avellino. Il giudice ordinario, dottoressa Natalia Ceccarelli, nella causa tra la cooperativa di vigilini ed il Comune del Sabato, ha dichiarato cessata la materia del contendere a seguito della revoca della convenzione da parte dell'ente municipale che, con determina51del18giugnoscorso, sottoscritta dal dirigente del IV settore, il comandante della Polizia municipale Domenico Giannetta,avevadecisodirisolvere la convenzione con la cooperativa «Punto lavoro» sottoscritta nel 2011 per la gestione della sosta a pagamento in centro. Unadecisionematurataaseguito della verifica effettuata dall’Ispettorato del lavoro di Avellinoche nel febbraio scorso riscontrò irregolarità contribuiteed omessi versamenti Inps ed Inail per decine e decine di migliaiadieuro.Questelealtremotivazioni addotte dall'ente di Piazza Municipio per la revoca: «Che il Comune di Atripalda ha registrato dalla gestione diretta dei parcheggi maggiori incassi e un notevole risparmio di spesa;che, conpropriaDeterminazione 43 del 14 maggio 2014, è stato approvato il Bando di gara per Ricorso l’acquisto di Dopo 16 parcometridainstalla- la sentenza re lungo le del giudice vie cittadine; civile, che, peral- gli ausiliari tro, in violazione degli chiedono obblighi di il risarcimento cui alla Convenzione, la Punto Lavoro Società Cooperativa ar.l. provvedeva mensilmente, e non settimanalmente, al versamento di quanto dovuto al Comune di Atripalda». Da qui l'avvio del braccio di ferro prima davanti al Tar di Salerno che rinviava al giudice ordinario ed infine il pronunciamento di ieri del giudice Ceccarelli. «Siamo pronti a chiedere ora il risarcimento dei danni – preannuncia il legale dei vigilini, l'avvocato Gennaro D'Avanzo - sia per la perdita d'immagine della cooperativasiaper idanni subitidai vigiliche hanno perso illavoro da mesi. Il giudice ordinario infatti, pur dichiarando la cessazione della materia del contendere, ha riconosciuto in sostanza alla cooperativa Punto Lavoro il fumus boni iuris ed il periculum in mora». Si apre ora un provvedimento sul piano civile, il cui esito è al momento imprevedibile. © RIPRODUZIONE RISERVATA Decisi Gli iscritti alla cooperativa contestano la revoca del rapporto
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