PIANO FAUNISTICO-VENATORIO REGIONE LOMBARDIA Documento di scoping VAS QUESTIONARIO GUIDA PER LA STESURA DEI CONTRIBUTI Secondo quanto previsto dalla Direttiva 42/2001/CE, “Le autorità di cui all'articolo 6, paragrafo 3 devono essere consultate al momento della decisione sulla portata delle informazioni da includere nel rapporto ambientale e sul loro livello di dettaglio”. Al fine di consultare le predette autoritàsoggetti interessati e nell’intento di facilitare le indicazioni sui contenuti del documento di scoping, si è redatto il presente questionario-guida che ha lo scopo di accompagnare la stesura delle considerazioni e delle eventuali proposte di integrazione. Poiché è necessario che la prima consultazione indirizzi ad una stesura partecipata e condivisa, definendo adeguatamente la portata e il livello di dettaglio delle informazioni da includere nel Rapporto Ambientale, si ritiene utile fornire indicazioni sugli aspetti rilevanti per le quali è opportuno ricevere contributi e/o integrazioni puntuali. In ogni caso, la consultazione può esplicitare tutti gli altri aspetti ritenuti significativi, purché coerenti e pertinenti ai contenuti del Piano Faunistico Venatorio Regionale (di seguito PFVR) e le procedure previste dalla normativa vigente. Nel caso di proposte di integrazione o di segnalazione di ulteriori dati e informazioni, si invita a fornire in allegato quelli disponibili o indicare le fonti per una più agevole utilizzazione. Gli obiettivi ambientali, i riferimenti normativi e delle politiche e strategie ambientali, così come i contenuti del quadro ambientale, devono essere considerati in coerenza con la pianificazione faunistica venatoria di livello regionale. A tal fine si ricorda che (ai sensi dell’art.12 della L.R. 26/93) il PFVR assicura il perseguimento degli obiettivi di mantenere e aumentare la popolazione di tutte le specie di mammiferi e uccelli viventi naturalmente allo stato selvatico, ha durata quinquennale e può essere aggiornato nel periodo di validità. Il PFVR disciplina in particolare: a) il regime di tutela della fauna selvatica secondo le tipologie territoriali; b) le attività tese alla conoscenza delle risorse naturali e della consistenza faunistica, anche con la previsione di modalità omogenee di rilevazione e di censimento; c) i criteri per la individuazione dei territori da destinare alla costituzione di aziende faunistico venatorie, di aziende agrituristico-venatorie e di centri privati di riproduzione della fauna selvatica allo stato naturale; d) gli indirizzi e le modalità di coordinamento della legge regionale con la normativa regionale in materia di salvaguardia e di tutela delle aree naturali protette. Dati del compilatore Ente/Associazione/Altro_______________________________________________________________________ Nome e Cognome____________________________________________________________________________ Email - recapito_______________________________________________________________________________ Referente (se diverso dal compilatore)_________________________________________________________ Quesiti riferimenti Cap. / Par. doc. scoping Ai sensi della normativa vigente, è stato individuato un elenco di soggetti competenti in materia ambientale, di enti territorialmente interessati e di soggetti e settori del pubblico interessati all’iter decisionale; tali soggetti sono individuati come referenti per la consultazione del presente documento e del rapporto ambientale nella stesura definitiva. Ritenete che i soggetti individuati siano coerenti ed esaustivi con quanto previsto dalla normativa e in relazione ai contenuti ambientali delineati per il PFVR? ☐SI ☐NO 1.3.1 Nel caso in cui non siano ritenuti esaustivi, quali altri soggetti suggerireste di coinvolgere? Il documento di scoping riporta il quadro normativo e programmatico di riferimento e la definizione degli obiettivi ambientali. Ritenete che l’elenco dei riferimenti normativi e programmatici sia esaustivo? ☐SI ☐NO Nel caso in cui si disponga di ulteriori riferimenti utili alla definizione del quadro degli obiettivi di sostenibilità, si invita a fornire le integrazioni ritenute necessarie. 1.4 4 La descrizione del contesto ambientale è finalizzata a far emergere aspetti rilevanti dello stato dell’ambiente e pertinenti al PFVR. La descrizione del contesto coglie gli aspetti più significativi in termini di criticità e opportunità? ☐SI ☐NO 5 Mette in luce le tematiche di specifico interesse ai fini della pianificazione faunistico-venatoria regionale? ☐SI ☐NO Ritenete che vi siano aspetti rilevanti e/o significativi da approfondire ulteriormente nell’analisi ambientale? ☐SI ☐NO Il documento di scoping riporta per singola componente i dati e la basi informative utili per l’analisi del contesto ambientale. Ai fini della procedura di VAS e della pianificazione faunistica venatoria regionale, ritenete utile segnalare eventuali ulteriori disponibilità di banche dati e/o informazioni? 5.5 Avreste suggerimenti in merito all’indice del Rapporto Ambientale? 6 Avreste suggerimenti in merito alla proposta di contenuti del PFVR, considerandone la sua valenza di piano strategico e di indirizzo ai sensi della normativa vigente? 7 Il questionario compilato e le eventuali ulteriori osservazioni e proposte dovranno pervenire preferibilmente entro il 5 dicembre, - via e-mail all’indirizzo “[email protected]” - per posta all’indirizzo “Regione Lombardia, DG Agricoltura – Unità organizzativa sviluppo di sistemi forestali, agricoltura di montagna, uso e tutela del suolo agricolo”, piazza Città di Lombardia,1 20124 Milano - per fax al n. 02/3936155 avendo cura di indicare nell’oggetto la seguente dicitura “VAS – Contributi e osservazioni al Documento di scoping del Piano Faunistico Venatorio Regionale”.
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