LICEO SCIENTIFICO STATALE “ARTURO LABRIOLA” via G. Cerbone, 61 - 80124 Napoli tel. 0815702407 - fax 0812429620 Anno Scolastico 2013/2014 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V^ B CORSO SPERIMENTALE : BILINGUISMO 1 INDICE o Presentazione dell‟Istituto …………………………………………… pag 3 o Presentazione della classe ……………………………………………. pag 4 o Consiglio di classe - elenco Docenti …………………………………..pag 5 o Elenco degli alunni e quadro orario ………………………….…… pag 6 o Percorso formativo sulla base della programmazione collegiale…..……pag 7 o Programmazione didattica disciplinare ………………………..……… pag 8 o Metodi d‟insegnamento e strategie di apprendimento del Consiglio di Classe ……………………………………………………………………..... pag 11 o Strumenti di verifica utilizzati dal Consiglio di classe …………………pag 12 o Attività integrative e complementari curriculari ed extracurriculari ..… pag 12 o Attività di recupero………………………………………………… pag 13 o Attribuzione del credito scolastico e criteri valutazione dei credito formativi ……………………………………………………………………… pag 13 o Simulazione delle terze prove ……………………………….……….pag 15 ALLEGATI : 1. GRIGLIA DI VALUTAZIONE E PUNTEGGIO ATTRIBUITO PER LA CORREZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA:TIPOLOGIA B QUESITI A RISPOSTA SINGOLA 2. GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA (TIPOLOGIA A-B-C-D) 3. CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PROFITTO 4. CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA 5. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO 6. FAC SIMILE I SIMULAZIONE TERZA PROVA (MARZO 2014) 7. FAC SIMILE II SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA (APRILE 2014) 8. SCHEDA VALUTAZIONE/CORREZIONE SECONDA PROVA SCRITTA :MATEMATICA 2 PRESENTAZIONE DELL‟ISTITUTO Finalità dell‟istituto in relazione agli elementi che caratterizzano il P.O.F. ed alle strutture e risorse della scuola Il Liceo Scientifico “A. Labriola” opera da più di un trentennio nell‟area flegrea, di cui rappresenta un‟importante agenzia culturale e formativa, non solo per lo specifico ruolo istituzionale e per le attività didattiche, ma anche per le numerose iniziative culturali aperte agli studenti, ad altri utenti nel campo della formazione e, più in generale, al servizio del territorio. Le strutture della scuola sono inadeguate e gli spazi insufficienti, soprattutto in relazione alla domanda, cresciuta ininterrottamente negli anni. L‟Istituto ha abbandonato il doppio turno nell‟a.s. 2007–2008, anno in cui è stato possibile utilizzare con una particolare turnazione la sede Succursale, che, se da un lato ha alleggerito in qualche modo il carico operativo della sede centrale, dall‟altro ha presentato tutte le problematiche derivanti da un sede distaccata. Nonostante la situazione strutturale difficile l‟Istituto offre il giusto spazio alla didattica laboratoriale. Gli “spazi attrezzati” rappresentano indubbiamente ambienti di apprendimento importanti in un processo formativo finalizzato all‟acquisizione di conoscenze, competenze e capacità, per un inserimento consapevole, efficace, propositivo e critico nella realtà culturale e in prospettiva in quella lavorativo-produttiva. Il Liceo Labriola dispone, infatti, oltre che di molteplici ausili multimediali, di vari laboratori, che contribuiscono a realizzare una didattica orientata alla ricerca e alla partecipazione attiva dello studente: un laboratorio per le attività linguistiche, uno di chimica, uno di biologia, uno di fisica, uno d‟informatica, un‟aula multimediale e un‟aula di disegno. A questi ambienti si affianca, inoltre, una biblioteca fornita di un consistente numero di titoli. Anguste ed inadeguate, invece, sono le palestre destinate all‟Educazione Fisica, ubicate nel sottoscala del palazzo privato che ospita l‟Istituto. La scuola si giova, infine, di un collegamento Internet con rete locale con connessione ADSL, di grande utilità nella formazione e nelle attività di ricerca ed aggiornamento, per docenti ed alunni. Caratteristiche del territorio e dell‟utenza La stragrande maggioranza degli alunni del Liceo “A. Labriola”, proviene dall‟area flegrea, caratterizzata da una molteplicità di situazioni socio-economiche. Il territorio è coinvolto da tempo in un processo di trasformazione che progressivamente ha prodotto 3 la perdita di area a vocazione industriale, ma che nel contempo stenta non poco a proiettarsi verso una nuova specificità, quale area a vocazione turistica. La richiesta dell‟utenza, indipendentemente dalla classe sociale di provenienza, è prevalentemente orientata ad una formazione che aiuti a realizzare un percorso di studi finalizzato all‟inserimento per lo più nei quadri intermedi e dirigenziali delle strutture dei servizi, ma anche al mondo del lavoro in generale, pur essendo ancora presente una larga fascia di studenti che prosegue la propria formazione iscrivendosi a Facoltà del polo tecnologico-scientifico. Caratteristiche specifiche dell‟indirizzo e profilo “professionale”in uscita Partendo da questa analisi il profilo dell‟utente “in uscita” è generalmente quello del futuro studente universitario, con una buona formazione scientifico-umanistica, e, soprattutto, con una sviluppata attitudine ad affrontare in modo autonomo e metodologicamente rigoroso qualsiasi tipo di specializzazione culturale, anche con l‟ausilio dei moderni mezzi di comunicazione-informazione. La formazione acquisita dalla classe V B va oltre questa prospettiva in quanto all‟ambito della formazione scientifica affianca una preparazione modulata sull‟apprendimento di due lingue straniere: inglese e francese. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Breve profilo della classe La classe è composta da 18 alunni, di cui 4 maschi e 14 femmine che provengono dalla IV B del precedente anno di corso. Sul piano del comportamento, della socializzazione, dell‟impegno e dei risultati, la classe ha manifestato una sostanziale omogeneità in termini di interesse e partecipazione. Gli studenti hanno sempre mostrato vivo interesse alla proposta dei docenti di nuovi argomenti ,hanno seguito con attenzione e impegno, con l‟evidente intento di acquisire i nuovi contenuti. Al termine del percorso di studi di questo corso sperimentale di bilinguismo (lingua francese e lingua inglese) si può affermare che tutti gli allievi hanno raggiunto risultati soddisfacenti sul piano della maturazione e hanno tratto vantaggio dalla frequenza sia sul piano della crescita personale che su quello dell‟orientamento per le scelte future. E questo nonostante, proprio nell‟ambito delle due discipline in questione, il gruppo abbia sofferto l‟alternanza di più docenti nell‟arco del corso di studi: tre docenti di francese e tre docenti di inglese, con le naturali conseguenze sul piano relazionale olre che didattico. I comuni obiettivi culturali dei docenti, realizzati attraverso una costante ed accurata verifica delle informazioni ed esperienze recepite, si sono tradotti in un clima di collaborazione tra le discipline che, pur nella specificità dei diversi strumenti metodologici, ha inteso realizzare nella classe una fisionomia educativa e didattica il più 4 possibile unitaria. Tutti gli alunni hanno sviluppato un atteggiamento responsabile e serio hanno migliorato le proprie competenze, hanno sviluppato la capacità di comprendere in modo più approfondito gli argomenti di studio ed hanno acquisito un adeguato approccio critico degli argomenti trattati, mostrandosi in grado di riutilizzare e rielaborare le conoscenze acquisite. Pertanto,anche se in maniera diversificata,gli obiettivi fondamentali disciplinari programmati sono stati raggiunti. I risultati conseguiti sono differenziati: un gruppo di alunni ha dimostrato volontà di applicazione sistematica, un livello di serietà eccezionale,un sensibile desiderio di apprendere e migliorarsi; ciò ha consentito loro di raggiungere in tutte le discipline risultati anche elevati. Altri hanno sviluppato progressivamente un metodo di lavoro più proficuo raggiungendo comunque risultati positivi. Un piccolo gruppo di allievi, infine, opportunamente guidato, ha raggiunto un grado di preparazione complessiva pienamente sufficiente. I docenti sono concordi nel ritenere che gli allievi siano forniti delle doti e della preparazione necessaria per affrontare la prova d‟esame. Consiglio di Classe - elenco dei Docenti DOCENTE Letizia Alfonso Immacolata Santagata Maria Rosaria De Pasquale Silvana Cerrato Sabina Maraffi Alessandra Pane Maria Fusco Antonella Incoronato Rosaria Marzano DISCIPLINA Italiano - Latino Matematica - fisica CONTINUITA‟ DIDATTICA TRIENNALE TRIENNALE Inglese ANNUALE Disegno dell‟arte Scienza Ed. fisica e storia TRIENNALE ANNUALE ANNUALE Storia e filosofia Francese ANNUALE BIENNALE religione ANNUALE 5 Elenco degli alunni ALUNNO PROVENIENZA AMATO PAOLA IV B BOTTONE RICCARDO CATALANO MARIALAURA CERULLO MARTINA COVINO ILARIA DE GENNARO SABRINA DI COSTANZO CLELIA DI NATALE VIRGINIA ANNA FALCONE ALESSANDRA FAZZARI BARBARA IANNICELLI CRISTINA LUCREZIA MESSURI FRANCESCA MARIA MORSA CHIARA SACCHETTI STEFANO CATELLO SCALZONE ROBERTA SCOTTI SIMONE TRISCHITTA GIOVANNI VILLANI GIULIA IV IV IV IV IV IV IV IV IV IV B B B B B B B B B B IV B IV B IV B IV B IV B IV B IV B QUADRO ORARIO DELLE DISCIPLINE DISCIPLINA Italiano Latino Matematica Fisica Inglese Disegno e storia dell‟arte Scienza Ed. fisica Storia Filosofia Francese Religione TOTALE ORE SETT. 4 3 3 3 3 2 2 2 3 3 3 1 32 6 PERCORSO FORMATIVO REALIZZATO SULLA BASE DELLA PROGRAMMAZIONE COLLEGIALE OBIETTIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Finalità o acquisizione consapevole di concetti, principi e categorie come strumenti interpretativi e rappresentativi del reale cogliendo le idee più significative delle diverse discipline o acquisizione consapevole di competenze operative e procedurali o acquisizione consapevole dei linguaggi settoriali Obiettivi formativi o potenziamento dei livelli di consapevolezza di sé, del significato delle proprie scelte, dei propri comportamenti o promozione di una mentalità dello studio e dell‟impegno scolastico come occasione di crescita personale e di arricchimento culturale o promozione di un atteggiamento di ricerca o sviluppo del senso di responsabilità e potenziamento dell‟autonomia personale o puntualità nell‟adempimento di compiti e incarichi o rispetto delle diversità o rispetto dei luoghi e delle cose o potenziamento della capacità di rispettare le regole o potenziamento della capacità di autocontrollo o sviluppo della capacità di dialogo Obiettivi didattici o o o o o o acquisizione dei contenuti di ogni disciplina padronanza dei mezzi espressivi utilizzo e applicazione delle conoscenze acquisite collegamento e rielaborazione di quanto appreso sviluppo della capacità di autovalutazione progressivo arricchimento del bagaglio lessicale Obiettivi operativi o acquisizione di un metodo di studio e dei requisiti necessari all‟apprendimento (capacità di attenzione – concentrazione – osservazione – memorizzazione – precisione…) o consolidamento di un metodo di studio e dei prerequisiti all‟apprendimento sopra citati o traduzione delle conoscenze in capacità di 1. esporre un testo oralmente o per iscritto in modo chiaro e corretto nei concetti 2. utilizzare con padronanza i linguaggi specifici delle singole discipline 3. documentare e approfondire i propri lavori individuali o traduzione delle conoscenze in capacità di analisi 7 sintesi utilizzo di conoscenze e metodi già acquisiti in situazioni nuove rielaborazione in modo personale di quanto appreso correlazione di conoscenze in ambiti differenti o sviluppo della capacità di organizzare il proprio tempo articolare il pensiero in modo logico utilizzare in senso razionale le conoscenze, gli strumenti e le nuove tecnologie anche in ambiente non scolastico partecipare alla vita scolastica e sociale in modo autonomo, creativo e costruttivo I suindicati obiettivi sono stati complessivamente raggiunti. PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE In questo paragrafo si riportano gli obiettivi e i titoli dei principali temi sviluppati nelle varie discipline, sulla base delle indicazioni venute dai rispettivi dipartimenti. Informazioni più articolate saranno contenute nei programmi effettivamente svolti e nelle relazioni dei singoli docenti che integreranno il presente documento dopo gli scrutini finali. MATERIA PRINCIPALI ARGOMENTI SVILUPPATI OBIETTIVI RELIGIONE a) Conoscenza degli argomenti sviluppati nel corso dell‟anno b) Comprensione ed esposizione ordinata delle problematiche religiose della modernità c) Capacità di effettuare semplici collegamenti con le altre materie. ITALIANO a) Conoscenza della storia letteraria dell‟800 e del „900 b) Capacità di ricezione e produzione in relazione a varie tipologie testuali; capacità di analizzare, interpretare, e contestualizzare testi letterari; capacità di riconoscere modelli culturali caratterizzanti un‟epoca c) Capacità di collegare i testi letterari con le conoscenze di altre aree disciplinari; Capacità di valutare criticamente e in modo autonomo autori e testi letterari. Evidenziare la centralità del testo- Privilegiare la contestualizzazione Rapportare il testo con le esperienze, la sensibilità, il giudizio critico dell‟allievo. Acquisire abilità in riferimento alla letteratura, alla competenza linguistica, all‟utilizzazione di metodi e strumenti per l‟analisi e l‟interpretazione dei testi, alla produzione scritta e orale] LATINO a) Conoscere la storia della letteratura latina di età imperiale nei caratteri salienti b) Tradurre ed interpretare i testi e riconoscere strutture; Contestualizzare testi ed autori; c) Riconoscere i rapporti del mondo latino con la cultura moderna. [Interpretare e tradurre testi scritti. Riconoscere strutture morfo-sintattiche. Collocare il testo letterario nel contesto socioculturale. Ricostruire gli aspetti generali della cultura latina] 8 Realismo e verismo Decadentismo Futurismo e crepuscolarismo Le avanguardie letterarie Dal romanzo a parabola al romanzo a diario Ermetismo Esponenti emergenti delle varie epoche letterarie e testi relativi (v. programma) Studio dei generi letterari: Romanzo, Poesia. 1.Quadro storico culturale dell‟età giulio-claudia, dell‟età dei Flavi, dell‟età degli Antonimi 2.Studio degli autori esemplari delle età descritte. 3.Lettura e commento di testi relativi agli autori studiati INGLESE FRANCESE STORIA a) Conoscere i principali autori e movimenti della letteratura inglese 1. Periodo romantico: dal Romanticismo al secondo dopoguerra. b) Capacità di lettura, ascolto e comprensione, in lingua, di testi letterari e di attualità. 2. Periodo vittoriano: Capacità di produzione scritta ed orale di varie tipologie testuali c) Capacità di analisi, contestualizzazione e valutazione critica di autori e testi letterari inglesi 3. Novecento: Studio degli autori esemplari dei periodi descritti. Lettura e commento di testi relativi agli autori studiati a) Conoscere i principali autori e movimenti della letteratura francese dal Romanticismo al secondo dopoguerra. Periodo Romantico: b) Capacità di lettura, ascolto e comprensione, in lingua, di testi letterari e di attualità. F.R.De Chateaubriand,A.De c) Capacità di produzione scritta ed orale di varie tipologie Lamartine, V Hugo.Periodo testuali Realista: Balzac, Flaubert,Zola. d) Capacità di analisi, contestualizzazione e valutazione critica di La poesia Moderna:Baudelaire.I autori e testi letterari francesi poeti maledetti: Verlaine e Rimbaud Novecento: Il romanziere del ricordo:Proust. Due scrittori impegnati: Sartre e Camus a) Utilizzare conoscenze per orientarsi nella molteplicità delle L‟Italia Giolittiana: La stagione informazioni. del riformismo.La guerra di Usare modelli appropriati per inquadrare, comparare, Libia.Patto Gentiloni. periodizzare e interpretare i diversi fenomeni storici. La società di massa. Adoperare concetti e termini storici in rapporto agli specifici L‟organizzazione tayloristica contesti storico- culturali. del lavoro. L‟alienazione e il Padroneggiare gli strumenti concettuali, approntati dalla nuovo tipo di società. I storiografia, per individuare e descrivere persistenze e mutamenti, partiti di massa. ad esempio: continuità, cesure, rivoluzione, restaurazione, La 1a guerra mondiale. La progresso, struttura, congiuntura, evento… svolta del 1917. La Servirsi degli strumenti fondamentali del lavoro storico: rivoluzione russa. Dittatura cronologie, griglie, cartine, manuali, documenti, opere e guerra civile. Comunismo storiografiche. di guerra e Nep. b) Possedere gli elementi fondamentali che danno conto della Costituzione e società. La complessità dell‟epoca studiata, saperli interpretare criticamente e Terza internazionale. I collegare con i dati fattuali. trattati di pace e la nuova carta d‟Europa. Il dopoguerra in Europa. Economia e società. Il “biennio rosso”. Il fascismo da movimento a regime. Lo squadrismo. Ceti medi e consenso. La Germania dalla repubblica di Weimar all‟avvento del nazismo. Gli anni trenta: la grande crisi e le sue conseguenze negli Stati Uniti e in Europa. I nuovi consumi e le comunicazioni di massa. Il totalitarismo nazista. L‟Unione Sovietica: industrializzazione forzata e stalinismo. Fronti popolari e guerra civile spagnola. L‟Europa verso la catastrofe La 2a guerra mondiale. Il 9 secondo dopoguerra. La guerra fredda. La nascita della repubblica italiana. Il secondo dopoguerra: dalla guerra fredda alla crisi del bipolarismo. Problemi e conflitti del mondo contemporaneo. FILOSOFIA Utilizzare le conoscenze filosofiche per individuare e analizzare problemi significativi della realtà contemporanea. Applicare anche in contesti disciplinari diversi la capacità argomentativa e problematizzante appresa in filosofia. Riconoscere e utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica.. Confrontare e contestualizzare le differenti risposte ai problemi legati alle tematiche trattate. Cultura e Società in età Romantica Cultura e società in età Positivistica Cultura e società tra le due guerre MATEMATI a)Conoscere ed utilizzare correttamente concetti, modelli, strutture, 1.Limiti di funzioni reali CA metodi e strumenti tipici della disciplina in vari contesti 2. Funzioni continue b)Acquisire capacità di sviluppare ragionamenti formalizzati, utilizzando il simbolismo ed il linguaggio propri della matematica 3. Funzioni derivate 4.Calcolo delle derivate 5. Derivate e grafici 6. Integrali indefiniti e definiti FISICA SCIENZE a) Conoscere, comprendere ed applicare in contesti standard concetti, leggi, procedure, modelli, teorie; b) Acquisire capacità di utilizzare in vari contesti il linguaggio, i metodi e le modalità di rappresentazione con i quali la fisica interpreta e descrive i fenomeni naturali; c) Acquisire l‟attitudine a cogliere i limiti delle teorie fisiche e le relazioni del loro sviluppo con il contesto storico e tecnologico. a) b) c) d) Saper trasmettere le conoscenze di astronomia e di geologia in forma chiara con linguaggio scientifico appropriato. Inquadrare la terra nello spazio. Comprendere e saper illustrare il modello generale di evoluzione e dinamismo della crosta terrestre. Utilizzare le conoscenze specifiche della disciplina per interpretare i principali fenomeni naturali e per acquisire la consapevolezza della complessità degli equilibri che caratterizzano il “sistema terra”. 10 1.Elettrostatica: Legge di Coulomb, campo elettrico, teorema di Gauss, potenziale elettrico. 2.Fenomeni elettrostatici nei conduttori: distribuzione delle cariche e condensatori 3.La corrente elettrica continua 4.La corrente elettrica nei metalli. 5.Fenomeni magnetici,campo magnetico, interazioni correnti elettriche-campo magnetico 1. Astronomia 2. Spettroscopia. - Le stelle. - L‟universo. - La Terra. 3. Geologia 4. Mineralogia. - Rocce e petrografia. - Vulcanismo. - Sismologia. - Struttura e caratteristiche fisiche della Terra. - Tettonica e geodinamica. Stratigrafia e - tempo geologico. ARTE EDUCAZIO NE FISICA a) Conoscere i principali movimenti artistici e i loro principali esponenti dalla II metà dell‟ottocento al II dopoguerra. b) Saper analizzare adeguatamente i diversi prodotti artistici. c) Individuare e valutare gli aspetti problematici di movimenti e personalità del mondo dell‟arte. Identificare le caratteristiche del periodo storico e delle personalità artistiche; Individuare le possibili connessioni con le altre discipline. Conoscere le tecniche grafiche di rappresentazione a) Conoscere l‟apparato scheletrico-articolare, cardio-circolatorio e respiratorio; conoscere la parte teorica di un gioco sportivo; conoscere i principali parmorfismi dell‟età scolare. b) Saper svolgere correttamente esercizi individuali ed almeno un gioco sportivo. c) Essere in grado di strutturare un corretto schema corporeo in funzione di un‟attività, dello spazio, del tempo e dei compagni. Correnti artistiche dal „800 al „900. Neoclassicismo; romanticismo; impressionismo; postimpressionismo; espressionismo ,cubismo,surrealismo, dadaismo,futurismo, astrattismo. Esercizi a carico naturale e con piccoli attrezzi per il potenziamento della muscolatura addominale, dorsale e degli arti. Attività sportive individuali e di squadra Organizzazione di arbitraggio nei vari sport di squadra. METODI D‟INSEGNAMENTO E STRATEGIE DI APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Metodi L‟organizzazione della didattica è stata di tipo tradizionale nella gestione dell‟orario e fondata su un confronto tra le diverse discipline, soprattutto in relazione ai metodi e alle tipologie delle attività didattiche e delle verifiche. Il Consiglio di classe ha prevalentemente usato il metodo della lezione frontale ed interattiva, intervallandolo con quello induttivo, con discussioni guidate, con simulazioni di prove, con attività di recupero. Frequente è stata l‟utilizzazione dei laboratori. Sono state favorite la realizzazione di mappe concettuali e la creazione di schemi, per abituare gli alunni alla riorganizzazione autonoma dei contenuti culturali acquisiti. Le attività di tipo disciplinare non hanno pienamente rispettato i tempi previsti in sede di programmazione soprattutto a causa dell‟andamento estremamente discontinuo delle lezioni, causato nell‟arco del triennio da diversi eventi (elezioni, manifestazioni 11 studentesche, periodi di didattica alternativa, occupazione dell‟Istituto da parte degli alunni) che hanno causato anche nell‟ultimo anno diverse pause nelle attività curriculari. Strumenti La didattica ha effettivamente utilizzato tutti i mezzi e gli spazi che l‟Istituto offre. Non c‟è stato laboratorio o aula speciale che la classe non abbia usato nel corso dell‟intero triennio e dell‟ultimo anno scolastico. Ogni docente ha utilizzato i libri di testo che saranno indicati nelle relazioni per singola disciplina. Sono stati adoperati altri sussidi didattici, come schede, testi di consultazione, supporti informatici, fotocopie, vocabolari ecc. VERIFICHE VALUTAZIONE Verifiche Il Consiglio di classe ha ritenuto fondamentale nel percorso didattico - educativo il momento della verifica, elemento indispensabile per raccogliere tutti gli elementi utili per la conoscenza dell‟allievo e per arrivare a costruire un giudizio il più possibile completo su ciascuno di essi. Sono stati utilizzati vari tipi di verifiche: prove scritte, interrogazioni orali, questionari, esercitazioni alla lavagna, prove strutturate e semi-strutturate come previsto per la III prova, domande da posto, simulazioni. Le verifiche orali sono state effettuate non solo ricorrendo all‟interrogazione tradizionale, ma anche sotto forma di interventi allargati a tutta la classe, per stimolare l‟attenzione, l‟abitudine al confronto, la partecipazione. Si è evitato lo sterile nozionismo, per favorire la rielaborazione e la problematizzazione. Valutazione Per la valutazione del profitto e della condotta sono state adoperate le griglie di valutazione approvate dal Collegio Docenti (vedi allegati nn. da 1 a 5). ATTIVITÀ INTEGRATIVE E COMPLEMENTARI CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI NEL TRIENNIO: Non sono state molte le attività cui la classe ha partecipato in orario extracurricolare, a causa delle occupazioni scolastiche che tra novembre e dicembre hanno sottratto molte ore alla didattica. In ogni caso si registrano le seguenti : Partecipazione a PON e POR tra quelli organizzati dall‟istituzione scolastica 12 Visite guidate al Centro storico cittadino e al Tunnel Borbonico; Partecipazione a Futuro remoto presso Città della Scienza; Partecipazione agli spettacoli teatrali in cartellone presso il Teatro Stabile di Napoli (mini abbonamento destinato agli studenti delle scuole secondarie superiori) e incontro con attori e registi; ROMA: visite guidate a mostre allestite alle Scuderie del Quirinale (Tiziano e Frida Kahlo) e alla Body World Partecipazione nel triennio al concorso “La pagina che non c‟era” e “L‟immagine che non c‟era” Incontri per l‟ orientamento universitario: Ingegneria, Matematica, Sociologia, Biotecnologie, Economia, Informatica. Partecipazione alla Olimpiadi di Matematica. ATTIVITA‟ DI RECUPERO Relativamente invece alle attività di recupero, in linea con quanto stabilito dal Collegio Docenti, esse si sono svolte con modalità di recupero in itinere soprattutto per materie come Latino, Matematica, Fisica e Inglese, per quegli alunni che, nel corso del primo quadrimestre, non avevano raggiunto gli obiettivi prefissati all‟inizio dell‟a.s., soprattutto a causa delle numerose assenze e di un poco proficuo impegno domestico. Per ovviare alle altre insufficienze si sono poi attivate delle iniziative di recupero individualizzato miranti all‟acquisizione di un metodo di studio più autonomo e responsabile. CREDITO SCOLASTICO E CRITERI DI VALUTAZIONE DEI CREDITI FORMATIVI In ordine all‟attribuzione del Credito scolastico, vista la normativa di riferimento: DPR 323 del 23/07/1998, modificato dal D.M.42 del 22 maggio 2007, Legge 1/07, D.M. 99/09, il Collegio ha deliberato di voler tenere in massimo conto l‟assiduità della frequenza scolastica, che deve essere la condizione irrinunciabile per consentire l‟incremento del punteggio calcolato sulla base della media dei voti ottenuti nello scrutinio finale; in subordine di considerare anche l‟interesse e l‟impegno nella partecipazione al dialogo educativo ed alle attività complementari ed integrative e gli eventuali crediti formativi. L‟attribuzione del credito in sede di scrutinio finale, nel triennio, terrà conto della seguente tabella ministeriale, ai sensi del D.M.n.99 del 16/12/2009: TABELLA A - CREDITO SCOLASTICO Candidati interni media dei voti credito scolastico (punti) Terzo anno Quarto anno Quinto anno Media = 6 3–4 3-4 4–5 6<M≤7 4-5 4-5 5–6 7<M≤8 5-6 5-6 6–7 8<M≤9 6–7 6-7 7–8 9 < M ≤ 10 7-8 7-8 8-9 13 N.B. - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Al fini dell‟ammissione alla classe successiva e dell‟ammissione all‟esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, nessun voto può essere inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l'attribuzione di un unico voto secondo l'ordinamento vigente. Sempre ai fini dell‟ammissione alla classe successiva e dell‟ammissione all‟esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, il voto di comportamento non può essere inferiore a sei decimi. Il voto di comportamento, concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l‟attribuzione di un unico voto secondo l‟ordinamento vigente, alla determinazione della media M dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti. Il credito minimo, previsto nella relativa banda di oscillazione che lo studente ammesso all‟anno successivo otterrà in base alla media dei voti di profitto (in assenza di mediocrità sanate in sede di scrutinio), sarà integrato a giugno dal Consiglio di Classe di un punto in considerazione del possesso del requisito di cui al successivo punto 1), congiuntamente ad almeno uno dei requisiti di cui ai punti 2), 3), 4). Per gli alunni che negli scrutini di giugno abbiano riportato la sospensione del giudizio in una o più discipline il Consiglio di Classe decide, negli scrutini di luglio, se integrare o meno il punteggio. o Assiduità della frequenza scolastica: ai fini dell‟assegnazione del punteggio per l‟assiduità della frequenza, il numero delle assenze non potrà superare il 15% dl monte ore di lezione previste (se non per validi e comprovati motivi). Nel caso di superamento di tale percentuale lo studente avrà il punteggio minimo della fascia, indipendentemente dal possesso degli altri requisiti. o Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo o Interesse ed impegno nella partecipazione alle attività complementari ed integrative organizzate dalla scuola o Crediti formativi, che consistono nella certificazione di esperienze coerenti con il corso di studio, “acquisite al di fuori della scuola di appartenenza (ex art.1 D.M.24/2/2000 n.49), quali ad esempio: le attività di volontariato, svolte presso Associazioni ed Enti riconosciuti di cui sia attestata la continuità per almeno 20 ore; le attività sportive, effettuate in maniera continua e documentabile, o che testimonino la partecipazione a competizioni di livello almeno provinciale; le attività culturali che si configurino come: corsi di lingue, di informatica, di musica, di arte, ecc., di almeno 20 ore con attestazione del superamento dell‟esame finale, ove questo sia previsto; partecipazione alle fasi provinciali di competizioni matematiche, fisiche, chimiche; Riguardo all'estensione temporale, vengono riconosciute le attività relative all'anno scolastico in corso, a partire dalla terza classe. La partecipazione ad iniziative complementari ed integrative (progetti di Istituto, corsi P.O.N. campionati studenteschi, corsi di potenziamento e/o approfondimento linguistico-scientifico, partecipazione ad attività di laboratorio, etc.) non dà luogo all‟acquisizione di crediti formativi, ma concorre alla definizione del credito scolastico (art.1,comma 2 D.M. di cui sopra). Al termine del triennio, il credito scolastico totale sarà dato dalla somma dei punteggi ottenuti dallo studente nel corso del triennio e costituirà parte integrante della valutazione complessiva nelle prove d‟esame. In particolare, per quanto riguarda le classi quinte, si riportano qui di seguito i criteri di attribuzione della lode agli Esami di Stato (D.M.n.99 del 16/12/2009, art. 3): 1. La commissione, all‟unanimità, può attribuire la lode a coloro che conseguono il punteggio massimo di 100 punti senza fruire della integrazione di cui all‟art. 3, comma 6, della legge 10 dicembre 1997, n. 425 e successive modificazioni. 14 2. La lode può essere attribuita ai candidati di cui al comma 1 a condizione che: a) abbiano conseguito il credito scolastico massimo complessivo attribuibile senza fruire della integrazione di cui all‟art. 11, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica 23 luglio 1998, n. 323; b) abbiano riportato negli scrutini finali relativi alle classi terzultima, penultima e ultima solo voti uguali o superiori a otto decimi, ivi compresa la valutazione del comportamento. 3. Ai fini dell‟attribuzione della lode, il credito scolastico annuale relativo al terzultimo, al penultimo e all‟ultimo anno nonché il punteggio previsto per ogni prova d‟esame devono essere stati attribuiti dal consiglio di classe o dalla commissione, secondo le rispettive competenze, nella misura massima all‟unanimità. SIMULAZIONI DI TERZA PROVA Sono state effettuate due simulazioni di terza prova, il 7 marzo e il 30 aprile, entrambe di tipologia B (cinque materie con due quesiti di max 8 righi). La simulazione del 7 marzo ha interessato le seguenti materie: Latino, Fisica, Inglese, Disegno e Storia dell‟Arte, Storia e ha avuto una durata di 2 h (vedi allegato n. 6 con annessa griglia di valutazione). La simulazione del 30 aprile,invece, ha viste coinvolte le discipline di Latino, Disegno e Storia dell‟arte, Inglese, Filosofia e Scienze sempre per la durata di 2 h (vedi allegato n. 7con annessa griglia di valutazione) IL CONSIGLIO DI CLASSE DOCENTE DISCIPLINA Letizia Alfonso Italiano – Latino firma Immacolata Matematica - fisica Santagata Maria Rosaria Inglese De Pasquale Silvana Cerrato Disegno e storia dell‟arte Sabina Maraffi Scienza Alessandra Pane Maria Fusco Ed. fisica Antonella Incoronato Rosaria Marzano Francese Storia e filosofia Religione 15 Napoli, 13 Maggio 2014 LA COORDINATRICE IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Letizia Alfonso Prof. Luisa Vettone 16 ALLEGATO N. 1 GRIGLIA DI VALUTAZIONE E PUNTEGGIO ATTRIBUITO PER LA CORREZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA tipologia B quesiti a risposta singola CANDIDATO:___________________________________ CLASSE V SEZ. …… INDICATORI A. correttezza delle informazioni DESCRITTORI p.0,1-0,5 B. completezza e padronanza nell'elaborazione dei contenuti p.0,1-0,6 C. competenza linguistica Indicatori p. 0,1 gravemente carente p. 0,2 carente p. 0,3 accettabile p. 0,4buona p.0,1-0,4 disc. 1 quesito 1 p. 0,1 nulla o gravemente carente p. 0,2 carente p. 0,3 accettabile p. 0,4 discreta p. 0,5 buona p. 0,1 nulla o gravemente carente p. 0,2 carente p. 0,3 accettabile p. 0,4 discreta p. 0,5 buona p. 0,6 ottima quesito 2 disc. 2 quesito 1 quesito 2 disc. 3 quesito 1 quesito 2 disc. 4 quesito 1 quesito 2 disc. 5 quesito 1 A. correttezza delle informazioni p.0,1-0,5 B. completezza e padronanza nell'elaborazione dei contenuti p.0,1-0,6 C. competenza linguistica p.0,1-0,4 TOTALE TOTALE COMPLESSIVO La Commissione quesito 2 Allegato n. 2 LICEO SCIENTIFICO STATALE- “ARTURO LABRIOLA” ESAME DI STATO 2013-14 CANDIDATO ………………………………………………………………………………………………………………………… GRIGLIA DI CORREZIONE / VALUTAZIONE DELLA I^ PROVA SCRITTA: TIPOLOGIA B (redazione i saggio breve o articolo di giornale Ambito artistico letterario ⃝ Ambito storico-politico⃝ Ambito socio-economico ⃝ Ambito tecnico -scientifico⃝ INDICATORI Competenze linguistiche: lessico e stile; DESCRITTORI Proprietà e ricchezza lessicale Uso di un registro adeguato alla tipologia testuale, al destinatario,ecc. Competenze linguistiche: ortografica e morfosintattica Correttezza ortografica /Coesione testuale (uso corretto dei connettivi testuali ecc.) /Correttezza morfosintattica/Punteggiatura correttezza Adeguatezza : caratteristiche del contenuto Competenze testuali: testo organizzazione del Competenze specifiche della prova Totale punti:_______ Comprensione e interpretazione documenti/Aderenza alla consegna/Pertinenza all’argomento proposto pp./Efficacia complessiva dl testo /Significatività e originalità degli elementi informativi, delle idee e delle interpretazioni Articolazione chiara e ordinata de ltesto/Equilibrio fra le parti /Coerenza (assenza di contraddizioni e ripetizioni) /Continuità tra frasi, paragrafi e sezioni Pertinenza riguardo a : Utilizzo fonti documentarie (comprensione e selezione dei dati e di citazioni funzionali)/Integrazione con conoscenze personali /Osservanza dei vincoli testuali (plausibilità, di destinatario e scopo; rispetto collocazione editoriale; estensione)/Efficacia della titolazione pp./Presentazione grafica (leggibilità, cura dell’impaginazione) pp. .______ PUNTEGGI Gravemente insufficiente:0.4 Non sufficiente:0.8 Sufficiente: 1 Buono distinto: 1.3 Ottimo:1.5 Gravemente insufficiente:0.8 Non sufficiente:1.6 Sufficiente: 2 Buono distinto: 2.5 Ottimo: 3 Gravemente insufficiente: 1 Non sufficiente:2 Sufficiente: 2.5 Buono distinto: 3.5 Ottimo:3.75 Gravemente insufficiente:0.8 Non sufficiente:1.6 Sufficiente: 2 Buono distinto: 2.5 Ottimo: 3 Gravemente insufficiente: 1 Non sufficiente:2 Sufficiente: 2.5 Buono distinto: 3.5 Ottimo:3.75 Voto in quindicesimi:______Voto in decimi:_______ Valutazione: (all’unanimità/a maggioranza): ………./15 (………………………………………………/15) Napoli, lì_____________________________________ LA COMMISSIONE 1. 2. 3. 4. 5. 6. PROF.______________________ PROF.______________________ PROF.______________________ PROF.______________________ PROF.______________________ PROF.______________________ IL PRESIDENTE PROF.___________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE- “ARTURO LABRIOLA” ESAME DI STATO 2013-14 CANDIDATO ………………………………………………………………………………………………………………………… GRIGLIA DI CORREZIONE / VALUTAZIONE DELLA I^ PROVA SCRITTA: TIPOLOGIA A – ANALISI DEL TESTO INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGI Competenze linguistiche: lessico e stile; Proprietà e ricchezza lessicale Uso di un registro adeguato alla tipologia testuale, al destinatario,ecc. Competenze linguistiche: ortografica e morfosintattica Correttezza ortografica /Coesione testuale (uso corretto dei connettivi testuali ecc.) /Correttezza morfosintattica/Punteggiatura Gravemente insufficiente:0.4 Non sufficiente:0.8 Sufficiente: 1 Buono distinto: 1.3 Ottimo:1.5 Gravemente insufficiente:0.8 Non sufficiente:1.6 Sufficiente: 2 Buono distinto: 2.5 Ottimo: 3 Adeguatezza contenuto : Competenze testuali: testo correttezza caratteristiche organizzazione del Competenze specifiche della prova Totale punti:_______ del Comprensione letterale del testo proposto(parafrasi e/o riassunto) / interpretazione del testo proposto /Conoscenza delle strutture retoriche del testo e consapevolezza della loro funzione comunicativa /Capacità di riflessione critica /Capacità di contestualizzare il brano con riferimenti culturali e approfondimenti personali Articolazione chiara e ordinata del testo /Equilibrio fra le parti /Coerenza (assenza di contraddizioni e ripetizioni) /Continuità tra frasi, paragrafi e sezioni Pertinenza riguardo a :comprensione del testo;/rilevazioni stilistiche /interpretazione globale / contestualizzazione /intertestualità/Presentazione grafica (leggibilità, cura dell’impaginazione) Gravemente insufficiente: 1 Non sufficiente:2 Sufficiente: 2.5 Buono distinto: 3.5 Ottimo:3.75 Gravemente insufficiente:0.8 Non sufficiente:1.6 Sufficiente: 2 Buono distinto: 2.5 Ottimo: 3 Gravemente insufficiente: 1 Non sufficiente:2 Sufficiente: 2.5 Buono distinto: 3.5 Ottimo:3.75 Voto in quindicesimi:______Voto in decimi:_______ Valutazione: (all’unanimità/a maggioranza): ………./15 (………………………………………………/15) Napoli, lì_____________________________________ LA COMMISSIONE 1. 2. 3. 4. 5. 6. PROF.______________________ PROF.______________________ PROF.______________________ PROF.______________________ PROF.______________________ PROF.______________________ IL PRESIDENTE PROF.___________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE- “ARTURO LABRIOLA” ESAME DI STATO 2013-14 CANDIDATO ………………………………………………………………………………………………………………………… GRIGLIA DI CORREZIONE / VALUTAZIONE DELLA I^ PROVA SCRITTA: TIPOLOGIA C – TEMA DI ARGOMENTO STORICO INDICATORI Competenze linguistiche: lessico e stile; DESCRITTORI Proprietà e ricchezza lessicale Uso di un registro adeguato alla tipologia testuale, al destinatario,ecc. Competenze linguistiche: correttezza ortografica e morfosintattica Correttezza ortografica /Coesione testuale (uso corretto dei connettivi testuali ecc.) /Correttezza morfosintattica/Punteggiatura Adeguatezza : contenuto Comprensione ed interpretazione del testo proposto /Aderenza alla consegna/Pertinenza all’argomento proposto /Efficacia complessiva del testo /significatività e originalità degli elementi informativi, delle idee e delle interpretazioni Articolazione chiara e ordinata del testo /Equilibrio fra le parti /Coerenza (assenza di contraddizioni e ripetizioni) /Continuità tra frasi, paragrafi e sezioni caratteristiche del Competenze testuali: del testo organizzazione Competenze specifiche della prova Totale punti:_______ Pertinenza riguardo a :Conoscenza degli eventi storici /Sviluppo dei punti richiesti e ricchezza di notizie /Pertinenza alla traccia /Capacità di presentare gli argomenti con sintesi e giudizi personali /Presentazione grafica (leggibilità, cura dell’impaginazione) PUNTEGGI Gravemente insufficiente:0.4 Non sufficiente:0.8 Sufficiente: 1 Buono distinto: 1.3 Ottimo:1.5 Gravemente insufficiente:0.8 Non sufficiente:1.6 Sufficiente: 2 Buono distinto: 2.5 Ottimo: 3 Gravemente insufficiente: 1 Non sufficiente:2 Sufficiente: 2.5 Buono distinto: 3.5 Ottimo:3.75 Gravemente insufficiente:0.8 Non sufficiente:1.6 Sufficiente: 2 Buono distinto: 2.5 Ottimo: 3 Gravemente insufficiente: 1 Non sufficiente:2 Sufficiente: 2.5 Buono distinto: 3.5 Ottimo:3.75 Voto in quindicesimi:______Voto in decimi:_______ Valutazione: (all’unanimità/a maggioranza): ………./15 (………………………………………………/15) Napoli, lì_____________________________________ LA COMMISSIONE 1. 2. 3. 4. 5. 6. PROF.______________________ PROF.______________________ PROF.______________________ PROF.______________________ PROF.______________________ PROF.______________________ IL PRESIDENTE PROF.___________________________ LICEO SCIENTIFICO STATALE- “ARTURO LABRIOLA” ESAME DI STATO 2013-14 CANDIDATO ………………………………………………………………………………………………………………………… GRIGLIA DI CORREZIONE / VALUTAZIONE DELLA I^ PROVA SCRITTA: TIPOLOGIA D – TEMA DI ORDINE GENERALE INDICATORI Competenze linguistiche: lessico e stile; DESCRITTORI Proprietà e ricchezza lessicale Uso di un registro adeguato alla tipologia testuale, al destinatario,ecc. Competenze linguistiche: ortografica e morfosintattica Correttezza ortografica /Coesione testuale (uso corretto dei connettivi testuali ecc.) /Correttezza morfosintattica/Punteggiatura Adeguatezza contenuto : correttezza caratteristiche del Competenze testuali: organizzazione del testo Competenze specifiche della prova Totale punti:_______ Comprensione ed interpretazione del testo proposto /Aderenza alla consegna/Pertinenza all’argomento proposto /Efficacia complessiva del testo /significatività e originalità degli elementi informativi, delle idee e delle interpretazioni Articolazione chiara e ordinata del testo /Equilibrio fra le parti /Coerenza (assenza di contraddizioni e ripetizioni) /Continuità tra frasi, paragrafi e sezioni Pertinenza riguardo a :Sviluppo dei punti richiesti e ricchezza di notizie /Pertinenza alla traccia /Capacità di presentare diversi spunti di approfondimento critico/Capacità di riflessioni personali /Presentazione grafica (leggibilità, cura dell’impaginazione) PUNTEGGI Gravemente insufficiente:0.4 Non sufficiente:0.8 Sufficiente: 1 Buono distinto: 1.3 Ottimo:1.5 Gravemente insufficiente:0.8 Non sufficiente:1.6 Sufficiente: 2 Buono distinto: 2.5 Ottimo: 3 Gravemente insufficiente: 1 Non sufficiente:2 Sufficiente: 2.5 Buono distinto: 3.5 Ottimo:3.75 Gravemente insufficiente:0.8 Non sufficiente:1.6 Sufficiente: 2 Buono distinto: 2.5 Ottimo: 3 Gravemente insufficiente: 1 Non sufficiente:2 Sufficiente: 2.5 Buono distinto: 3.5 Ottimo:3.75 Voto in quindicesimi:______Voto in decimi:_______ Valutazione: (all’unanimità/a maggioranza): ………./15 (………………………………………………/15) Napoli, lì_____________________________________ LA COMMISSIONE 1. 2. 3. 4. 5. 6. PROF.______________________ PROF.______________________ PROF.______________________ PROF.______________________ PROF.______________________ PROF.______________________ IL PRESIDENTE PROF.___________________________ CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PROFITTO I N D I CAT O R I CONOSCENZE A scarse ed errate scarse D E S C R I T T O R I COMPETENZE B non riesce ad applicare le conoscenze voto* CAPACITA' C non è in grado di effettuare collegamenti; si esprime in modo gravemente scorretto commette gravi e diffusi errori presenta numerose lacune nell'analisi, non nelle applicazioni delle sintetizza e si esprime in modo inesatto e con conoscenze difficoltà IMPEGNO D nullo; rifiuta ogni tentativo di coinvolgimento episodico, occasionale e refrattario alle sollecitazioni frammentarie e lacunose commette gravi errori nelle studia in maniera mnemonica e presenta alcune molto discontinuo e/o applicazioni delle conoscenze lacune nell'analisi; sintetizza in maniera incoerente superficiale; e si esprime in modo improprio e con difficoltà costantemente da sollecitare carenti e superficiali applica le conoscenze in studia in maniera non sempre proficua; effettua compiti semplici ma con errori analisi e sintesi parziali e imprecise; si esprime con incertezza /imprecisione linguistica essenziali ma corrette discontinuo, non risponde efficacemente alle sollecitazioni 1-2 3 4 5 applica senza errori le conoscenze in compiti semplici opportunamente guidato, analizza coerentemente costante ed espone in modo semplice e comprensibile complete ma non approfondite applica contenuti e procedimenti in compiti di media difficoltà in modo corretto effettua analisi coerenti; sintetizza e rielabora efficace e costante correttamente anche sotto il profilo linguistico, con un discreto uso del linguaggio specifico 7 complete ed approfondite applica contenuti e procedimenti in compiti complessi in modo corretto effettua autonomamente analisi coerenti; rielabora costante e produttivo in maniera articolata e completa; si esprime con buona proprietà del linguaggio specifico 8 complete, approfondite applica contenuti e e criticamente procedimenti in maniera rielaborate completa, articolata e personale effettua autonomamente analisi e sintesi coerenti; costante, produttivo e rielabora in maniera personale; si esprime con personale ottima proprietà del linguaggio specifico 9 complete, approfondite, criticamente rielaborate e comparate in chiave interdisciplinare effettua autonomamente analisi e sintesi coerenti; costante, produttivo, rielabora in maniera personale; si esprime con personale e motivato padronanza e con eccellente proprietà del linguaggio specifico; si orienta con disinvoltura tra le diverse discipline applica contenuti e procedimenti in maniera completa, articolata e personale; opera comparazioni interdisciplinari 6 10 * il voto si ottiene dalla media dei voti assegnati ai singoli descrittori e applicando un'approssimazione del risultato per difetto fino a 0,4 e per eccesso da 0,5 in poi ALLEGATO N. 3 Criteri di valutazione del comportamento Il Collegio dei docenti ha deliberato che nella valutazione del comportamento degli alunni, per l’a.s. 2013/2014, ogni Consiglio di classe terrà conto dei tre indicatori declinati secondo i seguenti descrittori, a cui viene attribuita una valutazione in decimi come dal seguente prospetto: CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA I N D I CAT O R I Frequenza A D E S C R I T T O R I 2 Comportamento Partecipazione B C Assidua (n° assenze ≤ 6% del Esemplare, spiccato senso di responsabilità e affidabilità. Attenta, interessata, massima monte ore di lezioni). Attenta cura del materiale scolastico, completa autonomia, disponibilità a collaborare in precisione e puntualità nell'assolvimento dei lavori assegnati. modo propositivo, interazione Rispettoso del Regolamento di Istituto. Attivo nel diffondere la proficua con compagni e cultura della legalità. docenti. Favorisce i processi di inclusione e il lavoro collaborativo in classe. Regolare (6% < n° assenze < Molto corretto e responsabile. Attenta cura del materiale Attenta, interessata, 9% del monte ore di lezioni). scolastico, buona autonomia, puntualità nei lavori assegnati. collaborazione costruttiva, Rispettoso del Regolamento di Istituto. interazione positiva con compagni e docenti. Segue attivamente e costantemente le attività didattiche. Abbastanza regolare (9% < n° Corretto ed educato, non ha riportato rimproveri verbali e/o Interessata ma non sempre assenze < 13% del monte ore scritti. Discreta cura del materiale scolastico, regolare attiva e regolare. Spesso si di lezioni). nell’assolvimento dei compiti assegnati. confronta ed interagisce Generalmente rispettoso del Regolamento di Istituto. correttamente con compagni e docenti . Non molto regolare (13% < n° Corretto ed educato, non ha riportato rimproveri verbali e/o Non sempre attiva, mostra un assenze < 17% del monte ore scritti. Sufficiente cura del materiale scolastico, adempie ai interesse selettivo e settoriale, di lezioni). doveri scolastici con attenzione non costante. talvolta collaborativo. Talora Sufficientemente rispettoso del Regolamento di Istituto. segue le attività didattiche in modo episodico. Interagisce limitatamente con i docenti ed i compagni. Voto1 10 9 8 7 Irregolare (17% < n° assenze Non sempre corretto e rispettoso dei ruoli e delle funzioni, Discontinua, nonostante le < 25% del monte ore di eventuale presenza di qualche nota sul registro di classe e/o sollecitazioni interagisce lezioni). di qualche lieve sanzione disciplinare. Poca cura del materiale passivamente con i docenti ed scolastico, discontinuo svolgimento dei lavori assegnati. i compagni. Incostante rispetto del Regolamento di Istituto. Segue le attività didattiche in modo svogliato. Molto irregolare (n° assenze > Scorretto e irresponsabile, ha riportato rimproveri verbali e/o Saltuario nella partecipazione, 25% del monte ore di lezioni). scritti, e sanzioni disciplinari con allontanamento dalla nonostante i rimproveri non comunità scolastica. interagisce correttamente con Negligente nella cura del materiale scolastico, si disinteressa i docenti ed i compagni. dell’assolvimento dei obblighi scolastici, si sottrae alle Non segue le attività verifiche. didattiche, di cui spesso Non rispetta il Regolamento di Istituto. compromette lo svolgimento Utilizza in modo irresponsabile il materiale didattico e le con azioni di disturbo. strutture scolastiche e non rispetta i ruoli. Mostra scarsa considerazione Disturba gravemente lo svolgimento delle attività didattiche. per il lavoro svolto in classe. 1 Il voto di condotta si ottiene dalla media dei voti assegnati ai singoli descrittori ed applicando un’approssimazione del risultato per difetto fino a 0,4 e per eccesso da 0,5 in poi. 2 Dal computo delle assenze sono esclusi i lunghi periodi di assenze continuative giustificate da gravi, documentati motivi di salute. 6 5 In merito alla disciplina dei ritardi è stato deliberato quanto segue: l’alunno che farà registrare un numero di ritardi a quadrimestre superiore a 15, permarrà nella fascia minima di condotta di pertinenza, senza gli eventuali arrotondamenti per eccesso previsti. Qualora, invece, il numero di ritardi a quadrimestre fosse superiore a 15, il Consiglio di classe attribuirà un voto in meno rispetto al voto di condotta spettante (eccettuata, ovviamente, la fascia del 6). Allegato n. 4 Allegato n. 5 LICEO SCIENTIFICO STATALE- “ARTURO LABRIOLA” ESAME DI STATO 2013/14 classe quinta sez. __________________ Candidato/a …………………….................................................……………………………………………….. Inesistente Quasi inesistente Molto lacunosa e confusa Lacunosa Frammentaria, parziale Generica ed alquanto superficiale Essenziale, ma sicura Ampia, seppur non approfondita Ampia ed approfondita Ampia, approfondita e critica Il candidato contenuti Descrittori non espone alcun dato espone pochissimi dati e si esprime in modo confuso e contorto espone pochi dati disorganizzati e si esprime in modo confuso espone qualche dato in modo poco coerente e si esprime con una certa difficoltà articola i contenuti con incertezza e si esprime in modo non sempre chiaro e corretto articola i contenuti in modo non sempre lineare esiesprimeinmodochiaro, manonsemprecorretto articola i contenuti in modo semplice, lineare e si esprime in modo generalmente corretto organizza i contenuti in modo coerente e si esprime in modo corretto organizza i contenuti in modo coerente e sicuro, si esprime con proprietà di linguaggio organizza i contenuti in modo efficace e si esprime con elevata proprietà di linguaggio Il candidato Capacità di analisi e di Competenze linguistiche sintesi Conoscenza dei Indicatori punteggio Griglia di valutazione del colloquio non espone alcun dato enumera pochissimi dati, senza alcun ordine enumera qualche dato, senza molto ordine enumera diversi dati, senza fornire alcuna analisi guidato, individua parzialmente i concetti-chiave guidato, individua i concetti-chiave individua i concetti-chiave e stabilisce semplici relazioni evidenzia capacità di organizzare i contenuti evidenzia capacità di analisi e sintetizza in modo efficace rielabora con sicurezza, individuando relazioni disciplinari e pluridisciplinari Valutazione (all’unanimità/a maggioranza):………/30 (……………………………………/30) 1 La Commissione prof. ……………………………………………………… Il Presidente prof. …………………………………………………………… Napoli.,……. prof. …………………………………………….…………….. prof. ………………………………………….……………. prof. …………………………………………….…………….. prof. ………………………………………………………… 2 prof.______________ Allegato n. 6 LICEO SCIENTIFICO “A. LABRIOLA” SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO TIPOLOGIA “B” CLASSE 5 B a.s. 2013/2014 COGNOME E NOME………………………………………………………. MATERIE 1. LATINO 2. STORIA 3. ARTE 4. FISICA 5. INGLESE DURATA DELLA PROVA : 2 ORE Indi c ato ri LATINO Q1 STORIA Q2 correttezza informazioni: completezza e padronanza: competenza linguistica: Totali voto DATA : 07/03/2014 __________/15 Q1 Q2 ARTE Q1 FISICA Q2 Q1 INGLESE Q2 Q1 Q2 LICEO SCIENTIFICO STATALE “ARTURO LABRIOLA” NAPOLI III PROVA SCRITTA CLASSE V SEZ. B Disciplina: LATINO TIPOLOGIA B CANDIDATO:………………………………………………………………………… Rispondi alle domande utilizzando 8 righi 1) _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ 2) _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ Indi c at o ri quesito 1 correttezza delle informazioni: 0,1 - 0,5 completezza e padronanza: 0,1 - 0,6 competenza linguistica: 0,1 - 0,4 quesito 2 TOTALE LICEO SCIENTIFICO STATALE “ARTURO LABRIOLA” NAPOLI III PROVA SCRITTA CLASSE V SEZ. B Disciplina: STORIA TIPOLOGIA B CANDIDATO:………………………………………………………………………… Rispondi alle domande utilizzando 8 righi 1) _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ 2) _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ Indi c at o ri quesito 1 correttezza delle informazioni: 0,1 - 0,5 completezza e padronanza: 0,1 - 0,6 competenza linguistica: 0,1 - 0,4 quesito 2 TOTALE LICEO SCIENTIFICO STATALE “ARTURO LABRIOLA” NAPOLI III PROVA SCRITTA CLASSE V SEZ. B Disciplina:ARTE TIPOLOGIA B CANDIDATO:………………………………………………………………………… Rispondi alle domande utilizzando 8 righi 1) Quali fini programmatici si propone la scuola del Bauhaus? _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ 2) In che modo Munch rappresenta la crisi dell’individuo e della società del suo tempo? _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ Indi c at o ri quesito 1 correttezza delle informazioni: 0,1 - 0,5 completezza e padronanza: 0,1 - 0,6 quesito 2 competenza linguistica: 0,1 - 0,4 TOTALE LICEO SCIENTIFICO STATALE “ARTURO LABRIOLA” NAPOLI III PROVA SCRITTA CLASSE V SEZ. B Disciplina: FISICA TIPOLOGIA B CANDIDATO:………………………………………………………………………… Rispondi alle domande utilizzando 8 righi 1) Il campo elettrico: definizione e rappresentazione. Descrivi i campi elettrici generati da particolari distribuzioni di cariche. _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ 2) Definisci il potenziale elettrico e la differenza di potenziale .Descrivi il moto spontaneo delle cariche elettriche. _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ Indi c at o ri quesito 1 correttezza delle informazioni: 0,1 - 0,5 completezza e padronanza: 0,1 - 0,6 competenza linguistica: 0,1 - 0,4 quesito 2 TOTALE LICEO SCIENTIFICO STATALE “ARTURO LABRIOLA” NAPOLI III PROVA SCRITTA CLASSE V SEZ. B Disciplina: INGLESE TIPOLOGIA B CANDIDATO:………………………………………………………………………… Rispondi alle domande utilizzando 8 righi 1) _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ 2) _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ Indi c at o ri quesito 1 correttezza delle informazioni: 0,1 - 0,5 completezza e padronanza: 0,1 - 0,6 competenza linguistica: 0,1 - 0,4 TOTALE quesito 2 Allegato n. 7 LICEO SCIENTIFICO “A. LABRIOLA” SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO TIPOLOGIA “B” CLASSE 5 B a.s. 2013/2014 COGNOME E NOME………………………………………………………. MATERIE 1. LATINO 2. FILOSOFIA 3. ARTE 4. SCIENZE 5. INGLESE DURATA DELLA PROVA : 2 ORE Indi c ato ri LATINO Q1 FILOSOFIA Q2 correttezza informazioni: completezza e padronanza: competenza linguistica: Totali voto DATA : 30/04/2014 __________/15 Q1 Q2 ARTE Q1 Q2 SCIENZE INGLESE Q1 Q1 Q2 Q2 LICEO SCIENTIFICO STATALE “ARTURO LABRIOLA” NAPOLI III PROVA SCRITTA CLASSE V SEZ. B Disciplina: LATINO TIPOLOGIA B CANDIDATO:………………………………………………………………………… Rispondi alle domande utilizzando 8 righi 1) In relazione alla storiografia annalistica di Tacito, soffermati sugli elementi che caratterizzano il suo pessimismo storico _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ 2) Illustra le principali differenze, sul piano del genere utilizzato e dei contenuti, tra le “NATURALES QUAESTIONES” di Seneca e la “NATURALIS HISTORIA” di Plinio il Vecchio _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ _______________________________________________________________ ________________________________________________ Indi c at o ri quesito 1 correttezza delle informazioni: 0,1 - 0,5 completezza e padronanza: 0,1 - 0,6 competenza linguistica: 0,1 - 0,4 TOTALE quesito 2 LICEO SCIENTIFICO STATALE “ARTURO LABRIOLA” NAPOLI III PROVA SCRITTA CLASSE V SEZ. B Disciplina: FILOSOFIA TIPOLOGIA B CANDIDATO:………………………………………………………………………… Rispondi alle domande utilizzando 8 righi 1)Quali sono, per Kierkegaard, gli elementi che caratterizzano la vita estetica e quali figure sono assunte come suo simbolo? _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ 2 Perché, per Schopenauer, “la vita è un pendolo che oscilla tra dolore e noia? _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ Indi c at o ri quesito 1 correttezza delle informazioni: 0,1 - 0,5 completezza e padronanza: 0,1 - 0,6 competenza linguistica: 0,1 - 0,4 TOTALE quesito 2 LICEO SCIENTIFICO STATALE “ARTURO LABRIOLA” NAPOLI III PROVA SCRITTA CLASSE V SEZ. B Disciplina:ARTE TIPOLOGIA B CANDIDATO:………………………………………………………………………… Rispondi alle domande utilizzando 8 righi 1. Cosa sono i ready-made? _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ 2. Quale definizione di Surrealismo è data da Breton nel Manifesto del 1924? _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ Indi c at o ri quesito 1 correttezza delle informazioni: 0,1 - 0,5 completezza e padronanza: 0,1 - 0,6 competenza linguistica: 0,1 - 0,4 TOTALE quesito 2 LICEO SCIENTIFICO STATALE “ARTURO LABRIOLA” NAPOLI III PROVA SCRITTA CLASSE V SEZ. B Disciplina: SCIENZE TIPOLOGIA B CANDIDATO:………………………………………………………………………… Rispondi alle domande utilizzando 8 righi 1) Descrivi la differenza tra vulcanismo effusivo ed esplosivo, in relazione al tipo di magma. _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ 2) Illustra le caratteristiche peculiari del vulcanismo flegreo. _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ Indi c at o ri quesito 1 correttezza delle informazioni: 0,1 - 0,5 completezza e padronanza: 0,1 - 0,6 competenza linguistica: 0,1 - 0,4 TOTALE quesito 2 LICEO SCIENTIFICO STATALE “ARTURO LABRIOLA” NAPOLI III PROVA SCRITTA CLASSE V SEZ. B Disciplina: INGLESE TIPOLOGIA B CANDIDATO:………………………………………………………………………… Rispondi alle domande utilizzando 8 righi 1) Explain why Mary Shelley's FRANKENSTEIN is subtitled THE MODERN PROMETHEUS. _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ 2) What does Wilde denounce in THE BALLAD OF READING GAOL? _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ Indi c at o ri quesito 1 correttezza delle informazioni: 0,1 - 0,5 completezza e padronanza: 0,1 - 0,6 competenza linguistica: 0,1 - 0,4 TOTALE quesito 2 Allegato n. 8 LICEO SCIENTIFICO STATALE “ARTURO LABRIOLA” SCHEDA di VALUTAZIONE/CORREZIONE DELLA II PROVA SCRITTA:MATEMATICA Classe___________________Commissione______________________ Candidato:_______________________________________________________ PROBLEMA SVOLTO n° quesiti svolti del problema max n° 4 quesiti n° quesiti svolti del Questionario n°1 1 n°2 2 3 4 5 6 1 7 2 8 3 9 4 10 5 7 8 9 10 punti 1 incerta punti 2 parziale 6 punti 3 corretta impropria adeguata accurata disordinato apprezzabile adeguato gravi imprecisioni lievi imprecisioni accurata 2-3 quesiti 4 quesiti 5 quesiti a maggioranza Napoli, Ratifica voto Unanimità a maggioranza La Commisione 1 prof. IL PRESIDENTE 2 prof. prof. 3 prof. 4 prof. 5 prof. 6 prof.
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