2 ARCO DELLA PACE 2 Viale Federico Schiller c/o Parco Sempione Accessibilità alla tappa: Percorso consigliato: Nel 1806 Luigi Cagnola progetta un arco provvisorio per le nozze di Eugenio Beauharnais con Amalia di Baviera. Costruito in legno e tela sullo sfondo dei giardini di Porta Orientale, l’arco colpisce molto Napoleone, che ne richiede la trasformazione in struttura permanente, ma diversamente ubicata; ciò determinerà un cambiamento della funzione rappresentativa dell’arco, posto a completare l’ingresso a Corso Sempione, la nuova e trionfale apertura urbana verso ovest. La città d’inizio Ottocento si sviluppa e lavora sui propri confini, getta lo sguardo al di fuori di essi individuando le direttrici del proprio sviluppo e i nodi della futura espansione. Il progetto di Cagnola si carica dunque di nuovi significati, divenendo portatore di un messaggio programmatico da parte del governo francese. Infatti, quando nel 1807 iniziarono i lavori, per la sommità dell’arco era previsto il coronamento con una sestiga rivolta idealmente verso Parigi, a ricordare la città sovrana. Alla caduta del Regno d’Italia, i lavori si arrestano, per poi riprendere solo nel 1826, sotto l’impero Asburgico e proseguire anche dopo la morte di Cagnola. La costruzione sarà terminata solo nel 1838, e innalzata idealmente alla pace tra le potenze europee raggiunta nel 1815. In tale circostanza, la sestiga viene ruotata in senso opposto, negando il legame con Parigi e anzi rafforzando il ruolo di porta urbica dell’Arco, pur mantenendone formalmente immutata l’architettura, che riunisce la tradizione classica degli archi monumentali romani alle tecniche costruttive tradizionali lombarde. BikeMi 11-101 2 3 500 m / 6 min Pompeo Calvi, L’ Arco della Pace in costruzione, 1837 L’ arco, realizzato nel 1806 su progetto di Luigi Cagnola, originariamente fu concepito come struttura temporanea di legno e tela, eretto a Porta Orientale per una celebrazione di nozze reali. Verrà poi riproposto in forma stabile a concludere l’ingresso in città dell’asse del Sempione. Sotto l’impero asburgico, integrato dai due caselli laterali, verrà dedicato alla Pace Universale, mentre la sestiga di coronamento, precedentemente rivolta verso l’esterno della città in direzione di Parigi, verrà in tale occasione girata a guardare il nucleo storico della città. 1 2 ARCO DELLA PACE Luigi Cagnola, Arco della Pace, 1806-1838 Luigi Cagnola, Arco della Pace, 1806 -1838 2 2 ARCO DELLA PACE Filippo Luigi Montini, Milano, 1830 ca. Luigi Cagnola, Johann Jakob Falkeisen inc., Arco della Pace, 1836 3 2 ARCO DELLA PACE Anonimo manifattura lombarda, Veduta dell’Arco della Pace a Milano, 1845 Alfred Guesdon, L’Italie a vol d’oiseau: Milan. Vue prise au-dessus de l’Arc du Simplon, 1849 A cura di: Ludovica Cappelletti, consulenza progetti napoleonici Sara Conte, progettazione itinerari e realizzazione grafica guide Silvia Sangion, consulenza e ricerche archivistiche vedutistica 4
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