LEGNOTEC® Legno Composito W.P.C. Profilo PAVIMENTAZIONE PIENO - P01 Legno Composito W.P.C. Legnotec Profilo Pieno - P01 sezione mm. 22 x 146 x 2000 Scheda tecnica: Rev. 06 - 30/05/2013 rif. CEN/TS 15534 composizione indicativa.: 60% legno- 35% polietilene HD - 5% additivi Metodo test Proprietà Densità del legno composito w.p.c. Resistenza a Flessione unità risultato medio kg/m3 1250-1300 UNI EN 310 N/mm2 UNI EN 310 % EN 477 Resistena all'urto conforme Resistenza a scivolamento N/mm2 UNI EN 310 % EN 479:1997 % EN 479:1997 % rigonfiamento spessore prima invecchiamento 1,2% EN 479:1997 % rigonfiamento spessore dopo invecchiamento 0,9% Condizioni di asciutto media 61,0 Condizioni di bagnato media 34,0 UNI EN 14231 : 2004 REACH screening sostanze pericolose Temperatura superficiale a irraggiamento 24h (temp.dell'aria 35°) lampada da 300W Porosità e indice di assorbimento prima dell'invecchiamento 4000 dopo invecchiamento -15% contrazione a caldo < 0,2% UNI EN 310 Modulo di elasticità Stabilità dimensionale prima dell'invecchiamento 35 dopo invecchiamento -6% conforme °C circa 40° 0,50% I dati contenuti nella scheda tecnica sono comprovati da test di laboratorio effettuati presso l'ISTITUTO GIORDANO SPA di Bellaria (RN) Cartella Colori: LEGNOTEC® Legno Composito W.P.C. Profilo PAVIMENTAZIONE PIENO - P01 Legno Composito W.P.C. Legnotec Profilo Pieno - P01 - colore C03 sezione mm. 23 x 146 x 2000 Scheda tecnica: Rev. 03 - 30/05/2013 rif. CEN/TS 15534 composizione indicativa.: 60% legno- 35% polietilene HD - 5% additivi Metodo test Proprietà unità risultato medio Densità del legno composito w.p.c. kg/m3 1250-1300 Resistenza a Flessione N/mm2 27 UNI EN 310 Modulo di elasticità Stabilità dimensionale Resistenza a scivolamento conforme EN 477 Resistena all'urto UNI EN 310 N/mm2 3314 EN 479:1997 % contrazione a caldo < 0,2% EN 479:1997 % rigonfiamento spessore prima invecchiamento 1,2% EN 479:1997 % rigonfiamento spessore dopo invecchiamento 0,9% Condizioni di asciutto media 61,0 Condizioni di bagnato media 34,0 UNI EN 14231 : 2004 REACH screening sostanze pericolose Temperatura superficiale a irraggiamento 24h (temp.dell'aria 35°) lampada da 300W Porosità e indice di assorbimento conforme °C circa 40° 0,50% I dati contenuti nella scheda tecnica sono comprovati da test di laboratorio effettuati presso l'ISTITUTO GIORDANO SPA di Bellaria (RN) LEGNOTEC® Legno Composito W.P.C. Profilo PAVIMENTAZIONE ALVEOLARE P02 Legno Composito W.P.C. Legnotec Profilo Alveolare - P02 sezione mm. 25 x 150 x 2000 Scheda tecnica: Rev. 04 - 30/05/2013 rif. CEN/TS 15534 composizione indicativa.: 60% legno- 35% polietilene HD - 5% additivi Metodo test Proprietà Densità del legno composito w.p.c. unità risultato medio kg/m3 1250-1300 UNI EN 310 N/mm2 UNI EN 310 % Resistenza a Flessione EN 477 Resistena all'urto conforme Resistenza a scivolamento N/mm2 UNI EN 310 % EN 479:1997 % EN 479:1997 % rigonfiamento spessore prima invecchiamento 1,2% EN 479:1997 % rigonfiamento spessore dopo invecchiamento 0,9% UNI EN 14231 : 2004 Condizioni di asciutto 67,0 Condizioni di bagnato 49,0 REACH screening sostanze pericolose Temperatura superficiale a irraggiamento 24h (temp.dell'aria 35°) lampada da 300W Porosità e indice di assorbimento prima dell'invecchiamento 4000 dopo invecchiamento -15% contrazione a caldo < 0,2% UNI EN 310 Modulo di elasticità Stabilità dimensionale prima dell'invecchiamento 26,0 dopo invecchiamento -6% media media conforme °C circa 40° 0,50% I dati contenuti nella scheda tecnica sono comprovati da test di laboratorio effettuati presso l'ISTITUTO GIORDANO SPA di Bellaria (RN) Cartella Colori: LEGNOTEC® Consigli per la POSA Legno Composito W.P.C. DESCRIZIONE DEL PRODOTTO PAVIMENTAZIONE Le doghe e i profili “LEGNOTEC” (wpc-legno composito) della Legnami e Materiali Edili sono prodotti con un 60% circa di polvere di legno, un 35% circa di Polimeri plastici (HDPE- polietilene ad alta densità) e un 5% circa di additivi. Il LEGNOTEC viene prodotto in conformità alla ISO14001:2004. E’ un prodotto che “rispetta l’ambiente” in quanto per produrlo non si abbattono direttamente alberi ma si utilizzano scarti della prima lavorazione del legno e plastica riciclata di Grado A. Inoltre alla fine del suo utilizzo si può tranquillamente riciclare. Si riescono a produrre svariate tipologie di elementi, ad esempio: pavimenti, rivestimenti per facciate ed altri profili di vario genere sempre per utilizzo in esterno. · · · · · · I vantaggi nell’utilizzare LEGNOTEC sono: Manutenzione Minima; Non scheggia e non fessura; Stabilità del colore nel tempo, non ingrigisce; Non si deteriora a causa di muffe o tarli; Lunga durabilità; Si taglia e lavora come il legno; ISTRUZIONI PER LA POSA DEL “LEGNOTEC” Il legno composito wpc - LEGNOTEC, NON è stato creato per uso strutturale ma per uso rivestimento/decorativo. Per la realizzazione della sottostruttura consigliamo l’uso dei Megatelli in wpc se posati su superficie piana e dura (es. massetto in c/a) e quindi non a sbalzo, con un interasse massimo di 40 cm. Per superfici non compatte (es. sabbia, terra, ecc.) si consiglia l’uso di Megatelli in Tubolare di Alluminio. Se per esigenze di progettazione si deve creare una struttura sopraelevata si consiglia si usare dei Megatelli metallici o in legno strutturale adeguatamente calcolato a seconda delle esigenze di portata e altezza. 1) Il suolo sul quale si va ad installare il LEGNOTEC deve essere adeguatamente preparato. Assicurarsi che la sottostruttura che si andrà a creare, mantenga una adeguata areazione sottostante alla pavimentazione. 2) Il WPC è un materiale poroso, con una capacità di assorbimento circa dello 0,5% consigliamo di pulire periodicamente il pavimento con getto d’acqua, anche con idropulitrice a bassa pressione, per evitare ristagni di polvere,fango,foglie,ecc. ATTENZIONE, il Legnotec NON è esente dall’assorbimento di olio pertanto si consiglia cautela ed eventualmente di pulirlo prontamente con adeguati prodotti non aggredenti. 3) Le doghe in wpc sono soggette in maniera uniforme (in stesse condizioni atmosferiche) a variazioni di colore nel primo periodo successivo alla posa in esterno(indicativamente un 5-10% rispetto al colore originale), dopo di che il colore tenderà a stabilizzarsi e a mantenersi a lungo. Possono capitare e quindi essere tollerate leggere differenze di colorazione tra le doghe, tale differenza può verificarsi nei diversi lotti di produzione. 4) Durante la posa in opera, occorre seguire le indicazione riportate quindi considerare adeguati interassi e fughe in modo da prevenire dilatazioni dimensionali che nel tempo influiscono sulla durata della paviemntazione. Per evitare ristagni in superficie, calcolare una pendenza di almeno 1% per favorire il deflusso delle acque. 5) Stoccaggio: per lunghe soste in magazzino o in cantiere avere cura che il bancale non prenda acqua e sole, tenendolo coperto con il proprio telo impermeabile.La ditta non risponde di eventuali problemi sorti con una posa diversa da quella consigliata. Pag. 1 LEGNOTEC® Consigli per la POSA Legno Composito W.P.C. ILLUSTRAZIONI GRAFICHE DI POSA PAVIMENTAZIONE Installare ad adeguate distanze ed interassi i correntini oppure i tubolari in alluminio che comporranno l'orditura di fissaggio per la superfice che si vuole realizzare. Ancorare dove possibile i correntini da sottostruttura oppure i tubolari in alluminio al sottofondo per dare maggiore stabilità alla superfice che si vuole realizzare. Pag. 2 LEGNOTEC® Consigli per la POSA PAVIMENTAZIONE Legno Composito W.P.C. ILLUSTRAZIONI GRAFICHE DI POSA Iniziare fissando la prima doga alla sottostruttura. A prevenzione del comportamento elastico che avranno nel tempo, le doghe richiedono di essere adeguatamente distanziate tra loro e da ostacoli fissi quali opere murarie e altro. Nell'accostamento di una doga a muri o ostacoli fissi, considerare una fuga di 1 cm. Pag. 3 LEGNOTEC® Consigli per la POSA PAVIMENTAZIONE Legno Composito W.P.C. ILLUSTRAZIONI GRAFICHE DI POSA Proseguire con il fissaggio delle doghe utilizzando le apposite clip per fissarle una con l'altra fino al completamento della superfice. Ogni qualvolta si presenti la giunzione di testa tra 2 doghe, prevedere per ognuna di esse un listello di appoggio al quale fissarla con le sue clip. Nella giunzione di testa di 2 doghe considerare una fuga a prevenzione della dilatazione dimensionale delle doghe pari al 0,5% della lunghezza delle tavole con un minimo di 7 mm. Pag. 4 LEGNOTEC® Consigli per la POSA PAVIMENTAZIONE Legno Composito W.P.C. COLORAZIONE E MANUTENZIONE Nel primo periodo successivo alla posa(1/2 mesi) il Legnotec è soggetto alla stabilizzazione della sua colorazione, questo avvenimento è da considerarsi uniforme sull'intera superfice esposta agli stessi agenti atmosferici. Tuttavia tale processo di lieve variazione di tonalità è molto più lento e percepibile visivamente rispetto a quanto accade nel legno massello; questo è il frutto dell'estrusione di polvere di legno, polimeri plastici e speciali additivi. Successivamente al primo periodo, in cui la colorazione come detto si assesta, il tono raggiunto rimane pressochè invariato nel tempo. La finitura a vista è quella zigrinata antiscivolo, sul lato liscio è presente una stampatura superficiale temporanea che è di facile usura nel tempo. Come ogni prodotto in Legno composito W.p.c. , il nostro Legnotec può essere soggetto a lievi variazioni di tonalità nei differenti lotti di produzione. Consigliamo a tale proposito di considerare al momento dell'acquisto un quantitativo maggiorato rispetto la reale metratura che si andrà poi a posare, in modo da avere a disposizione un numero di tavole sicuramente sufficenti per la posa, e per avere anche una scorta di tavole in caso di sostituzioni o riparazioni future. Nel caso di sostituzione o riparazione avvenuta non nell'immediato, le tavole posate successivamente avranno un colore più vivo, il quale nel giro di qualche tempo si andrà a stabilizzare con quello delle restanti doghe precedentemente installate che compongono la superfice. Il Legno Composito W.p.c. Legnotec richiede una manutenzione molto più semplice e breve rispetto a quella di analoghi prodotti in Legno Massello(anche se trattati). Al fine di mantenere a lungo il suo gradevole aspetto estetico, Legnotec richiede una pulizia periodica(consigliamo una lancia idrogetto a media pressione) per la rimozione di eventuali depositi, polveri, foglie ecc. che accumulandosi sulla superfice favoriscono il ristagno di acqua e la non corretta areazione del tavolato. Pag. 5
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