PlanIt 2014 – Modena, 12-13 aprile XXIX Convegno dei Planetari Italiani e Fulldome festival (IV edizione) XXIX Meeting of the Italian Planetaria and Fulldome festival (4th edition) Il meeting 2014 dei planetari italiani, promosso da PlanIt, l’Associazione dei Planetari Italiani, si terrà presso il Planetario “Francesco Martino” di Modena, il 12 e 13 aprile 2014. The 2014 Meeting of the Italian Planetaria, promoted by PlanIt (Italian Association of Planetaria) will be held at “Francesco Martino” Planetarium in Modena, on 12-13th April 2014. Il Planetario di Modena Nella città di Modena è in funzione da più di venti anni il Civico Planetario “Francesco Martino”, voluto dai professori Mario Umberto Lugli e Francesco Martino, quest’ultimo purtroppo deceduto prima di vederlo realizzato. È stato uno di primi grandi planetari realizzati in Italia. Inaugurato nel 1990, è ospitato all'interno di una struttura appositamente costruita che comprende anche un’ampia aula magna per conferenze, seminari e riunioni, una biblioteca e un piccolo osservatorio solare dotato di celostata e spettroscopio. Sotto la cupola di 10 metri di diametro, il Planetario ospita un proiettore Zeiss ZKP 2 che consente di proiettare circa 5.000 stelle. Il Planetario è di proprietà del Comune ed è gestito dal Ce.S.D.A. (Centro Sperimentale per la Didattica dell'Astronomia). Oltre al proiettore Zeiss, il Planetario è dotato di un piccolo proiettore GOTO con una cupola di 3 metri di diametro per l'aggiornamento degli insegnanti interessati a svolgere attività didattiche di astronomia nelle loro classi e/o per corsi di formazione per conduttori di Planetario. È proprio con questo piccolo strumento, importato in Italia per la prima volta dal prof. M.U. Lugli, che il Ce.S.D.A. iniziò le sue attività di divulgazione dell'astronomia a metà degli Anni ’70. Programma Venerdì 11 aprile Sera: riunione del consiglio direttivo (solo per i membri del Consiglio Direttivo). Sabato 12 aprile Dalle ore 8.30: arrivo dei partecipanti e registrazione. Cocktail di benvenuto. Ore 09.15: saluto del Planetario di Modena (Vittorio Mascellani) e del Presidente di Planit Gianluca Ranzini. Intervento dell’Assessore Adriana Querzè (Istruzione, Politiche per l’infanzia e l’adolescenza, Rapporti con l’Università): “Il civico planetario di Modena: interventi dell'ente locale e prospettive”. Ore 10.00-11.00: dimostrazione in cupola e osservazione del Sole al celostata (attività aperta al pubblico). Ore 11.00-13.15: interventi dei soci e dei rappresentanti delle ditte (in aula magna). Chairman Gianluca Ranzini. 11.00-11.15 Vittorio Mascellani, Planetario di Modena: “I Planetari come strumento di supporto e integrazione alla didattica dell’astronomia alla luce delle nuove Indicazioni Nazionali per il Curricolo nella scuola primaria e secondaria di primo grado”. 11.15-11.35 Laura Del Pennino, Planetario di Modena: “L’attività di divulgazione del Planetario di Modena: Le domeniche per le famiglie”. 11.35-11.55: Gian Nicola Cabizza, Planetario dell'Unione Sarda di Cagliari: “L’astronomia nella Divina Commedia”. 11.55-12.15 Pietro Di Lorenzo, Planetario di Caserta: "Il planetario come laboratorio di ricerca/azione per la sperimentazione didattica". 12.15-12.35 Luca di Bitonto, Abdelhalim El Hilali, Simonetta Ercoli, Associazione StarLight: “StarLight, un planetario… tra le dita”. 12.35-12.55 Dario Tiveron, FDDB: “FDDB.org – The Fulldome Database”. 12.55-13.15 Maria Pinotti, Istituto comprensivo di Serramazzoni: “Il Planetario a scuola: un contributo alla didattica delle scienze sella scuola secondaria di primo grado”. Ore 13.15: Demo di 30’ presso la cupola di Fulldome.pro. George Aistov, direttore tecnico del Planetario di Kiev, e Marco Bosi, Fulldome.pro: “Fulldome.pro, rivoluzione tecnologica nella comunicazione scientifica del XXI secolo nel campo dell’educazione e dei Planetari”. Pranzo offerto da Fulldome.pro. Ore 14.45-17.00: interventi dei soci e dei rappresentanti delle ditte (in cupola). Chairman Gabriele Umbriaco. 14.45-15.15 Glenn Smith, Sky-Skan Europe: “Sky-Skan: Recent Activities and News”. 15.15-15.45 Estelle Pacalon, RSA Cosmos: “SkyExplorer, focus nell’iperrealismo”. 15.45-16.15 Marco Cosmacini, Skypoint: “Novità dalla Skypoint Planetariums, recenti installazioni e dimostrazione di un sistema Digistar 5”. 16.15-16.35 Emanuele Balboni, Infini.to - Planetario di Torino: “Infini.to si racconta”. 16.35-16.55 Emanuele Balboni, Simona Romaniello, Marco Brusa, Eleonora Monge, Infini.to Planetario di Torino: “Il signor Palomar e il cielo”, audio vincitore del Premio “Parlare con le stelle”. 16.55-17.15 Pierluigi Catizone, Planetario di Bari: “Il Planetario di Bari: una scommessa”. Ore 17.15-17.45 coffee break. Ore 17.45-18.45: workshop sul tema “Proiezione digitale e fulldome” Marco Cosmacini (Skypoint): “Caratteristiche da considerare per la scelta di un planetario digitale” Dario Tiveron (Sky-Skan e Fulldome Database): “Domemaster e produzione fulldome” Ore 19.00: Fulldome Festival (attività aperta al pubblico). Chairman Loris Ramponi. - Premio Planit, proiezione dei filmati vincitori: “Il coyote e le stelle” di Claudio Bontempi e “Le lune del sistema solare” di Davide Zambonin. - “To Space and Back” (Sky-Skan), 25 minuti - “Ancient Skies” (Sky-Skan), 25 minuti - “Il cieco con gli occhi di stelle” (RSA Cosmos), 23 minuti - Proiezioni di Evans&Sutherland (da definire) Ore 21.30: cena sociale presso il ristorante “Al Cenacolo”, viale Alessandro Tassoni, 8a. Sponsorizzata da Sky-Skan Europe. Domenica 13 aprile 2014 Ore 9.00-11.30: interventi dei soci e dei rappresentanti delle ditte (in aula magna). Chairman Vittorio Mascellani. 09:00-09-15 Simonetta Ercoli e Loris Ramponi: “Alla scoperta dei tesori italiani con gli occhi al firmamento”. 09.15-09.30: Loris Ramponi: “Buone pratiche nell’organizzazione dei convegni dei Planetari”. 09.30-10.00 Matteo Di Bella, Auriga: “Uniview 1.6: il motore scientifico del planetario digitale Colorspace”. 10.00-10.20 Matteo Montemaggi, insegnante, Associazione Astronomica del Rubicone, vincitore del Premio “Racconta la tua esperienza” 2014: “Portare l’Astronomia nelle scuole…”. 10.20-10.40 Marco Cattelan, Planetario di San Giovanni in Persiceto: “Il Museo del Cielo e della Terra: sintesi delle attività, risultati e prospettive future di un ‘museo diffuso’ basato sul volontariato”. 10.40-11.10 “Two weeks in Italy”: presentazione del vincitore Dave Weinrich (Minnesota State University Planetarium, Moorhead, Minnesota), già presidente dell’Internation Planetarium Society. Ore 11.10-11.30: coffe break e foto di gruppo. Ore 11.30: assemblea dei soci di PlanIt. Discussione. Ore 13.30: pausa pranzo. Ore 15.00: continuazione dell’Assemblea dei Soci. Discussione. Ore 17.00: proiezione sotto la cupola del Planetario (attività aperta al pubblico). Ore 18.00: termine dei lavori. Abstracts Vittorio Mascellani, Planetario di Modena: “I Planetari come strumento di supporto e integrazione alla didattica dell’astronomia alla luce delle nuove Indicazioni Nazionali per il Curricolo nella scuola primaria e secondaria di primo grado”. Nelle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d'istruzione , art.1, comma 4, D.P.R. 20.3.2009, n.89, gli insegnanti vengono invitati a portare i loro alunni a visitare i Planetari e a utilizzarli come laboratori didattici. Di fatto i Planetari vengono riconosciuti come strumenti didattici importanti per coadiuvare la scuola nella formazione scientifica, anche di tipo astronomico, degli studenti. La comunicazione vuole evidenziare i punti di contatto tra le attività già svolte dai planetari e quelle proposte dalle Indicazioni ministeriali. Luca di Bitonto, Abdelhalim El Hilali, Simonetta Ercoli, Associazione StarLight: “StarLight, un planetario… tra le dita”. L’Associazione “StarLight, un planetario… tra le dita” (costituita nel settembre 2013 da docenti, planetaristi e/o tecnici di laboratorio impegnati fino al giugno 2013 presso il planetario di Perugia), prendendo come proprio motto l’aforisma di Albert Einstein, "La cosa più incomprensibile dell'Universo è che sia comprensibile”, si propone di portare studenti e pubblico alla scoperta dell'incomprensibile dal piccolo "Planetario... tra le dita" al grande "Universo intorno a noi". “Un planetario… tra le dita” è un modello di carta raffigurante l’emisfero celeste nord e parte dell’emisfero celeste sud, fino a comprendere tutte le costellazioni dell’eclittica. In esso internamente sono rappresentate le 48 costellazioni dello zodiaco astronomico di Tolomeo, sia con la grafica convenzionale delle carte celesti che con la raffigurazione liberamente realizzata dall’architetto Giovanni Murelli di Todi (Umbria, Italia). Gli studenti possono lavorare singolarmente, in coppia o in gruppo, in base alla grandezza del modello, realizzato in diversi formati. Muovendo il paper-model lo studente può osservare il cielo alle diverse latitudini, mettendo così in evidenza diversi aspetti del cielo: le costellazioni visibili verso sud nell’arco di un anno, il periodo di culminazione di ogni costellazione, il percorso notturno delle stelle occidue. Ogni aspetto rilevato viene trascritto in opportune schede di lavoro, che guidano lo studente nell’apprendimento. Il paper-model viene utilizzato anche quale supporto ad altri laboratori didattici. Estele Pacalon, RSA Cosmos: “SkyExplorer, focus sull'iperrealismo”. Scoprite i nuovi sviluppi del software di simulazione del cielo di RSA Cosmos, per arricchire sempre di più i vostri viaggi nell'universo: comete e nebulose 3D dinamiche, sistemi dei esopianeti e molto altro. RSA Cosmos collabora con la comunità scientifica per portare l'universo nei planetari. Emanuele Balboni (Infiti.to Torino): “Infini.to si racconta”. Infini.to, Museo dell'Astronomia e dello Spazio, è un moderno Science Centre dedicato alla divulgazione dell'astronomia. Fin dal 2007, anno della sua inaugurazione, si è prefisso l'obiettivo di rappresentare un centro di ricerca in comunicazione dell'astronomia per il territorio piemontese, nel quale le scuole e il pubblico possano sperimentare nuovi metodi per comprendere il Cosmo. Ogni anno Infini.to è visitato da oltre 40.000 persone. Fiore all'occhiello della struttura è il Planetario digitale D5 della Evans & Sutherland, strumento essenziale per realizzare una comunicazione dell'astronomia che faccia uso anche dell'immersività come mezzo per veicolare concetti scientifici complessi. Vengono analizzati gli strumenti e le strategie comunicative adottate per effettuare un'efficace comunicazione scientifica e, inoltre, vengono presentati alcuni dei progetti realizzati nei sette anni di attività. Marco Bosi, Fulldome.Pro: “Fulldome Pro: rivoluzione tecnologica nella comunicazione scientifica del 21° secolo nel campo dell'educazione e dei planetari”. Siamo lieti di presentare a tutti gli operatori del settore un dome di ultima generazione dove sia possibile proiettare: N.1 "Event Horizon": moderno simulatore astrale N.2 Powerpoint presenter, software per Fulldome: un nuovo strumento per presentazioni scientifiche N.3 Nuovo sistema per spettacoli e film con accesso alla banca mondiale online dei contenuti per Fulldome N.4 Nuovo software per musica e videoarte N.5 Nuovi film e spettacoli per planetari Simonetta Ercoli, Loris Ramponi: “Alla scoperta dei tesori italiani con gli occhi al firmamento”. Partendo dal cielo stellato come primo patrimonio dell’umanità il Gruppo Starlight di Perugia e l’Osservatorio Astronomico Serafino Zani propongono anche ad altri Planetari italiani l’idea di abbinare lo spettacolo del cielo stellato alle meraviglie dei beni culturali che abbelliscono le nostre città, veri e propri scrigni di tesori d’arte e storia. Si tratta di eventi pubblici, che hanno luogo via Skype in contemporanea in due diverse località, attraverso i quali il pubblico è invitato a conoscere i principali monumenti e musei delle città oggetto dell’iniziativa. L’intervallo tra le due proiezioni è invece dedicato alla descrizione del cielo stellato del mese. Durante l’intervento al convegno di Modena verranno descritte le prime esperienze che hanno avuto luogo ad Assisi, Brescia e Perugia. Loris Ramponi: “Buone pratiche nell’organizzazione dei convegni dei Planetari”. Lo scopo è quello di iniziare a raccogliere tra i colleghi tutti quei suggerimenti utili per rendere i nostri (ed altri) meeting più coerenti con il sempre più diffuso bisogno di adeguare i nostri comportamenti e le nostre attività alle buone pratiche in tema di ambiente e risparmio energetico. Ritengo che per enti come i nostri che lavorano con le scuole siano temi irrinunciabili. Esempio e coerenza sono valori importanti da trasmettere ai giovani. Informazioni Civico Planetario “Francesco Martino”, Viale Jacopo Barozzi, 31 - 41124 Modena. Segreteria del meeting per registrarsi: +39 059 22 47 26 ( martedì e giovedì dalle 10.30 – 12.00 ). [email protected] www.planetariodimodena.it Direttore del Planetario: dott. Pierluigi Giacobazzi ([email protected]) Responsabile organizzazione del meeting: prof. Vittorio Mascellani ([email protected]) Come arrivare a Modena In auto: A1 – uscita Modena Nord. Seguire la direzione “Modena Centro”. In treno: scendere alla stazione di Modena e prendere l’autobus n. 1, direzione Villaggio Z In aereo: all’aeroporto Bologna Marconi, prendere il pullman per la stazione di Bologna e poi il treno per Modena. Dove alloggiare Hotel nelle vicinanze del Planetario: Hotel Estense 3* Via Jacopo Berengario, 11 - 41121 Modena +39 059 219057 www.hotelestense.com Prezzo indicativo: a partire da 99 € a persona per notte. Hotel Tiby - Ritz 4* Via Elia Rainusso, 108 - 41124 Modena +39 059 820101 www.tibyritzhotel.com Prezzi indicativi: camera singola da 38 a 60 €, doppia uso singola da 45 a 70 €, doppia/matrimoniale da 55 a 80 €. Hotel a 1-2 km dal Planetario: Hotel Donatello 3* Via Pietro Giardini, 402 - 41124 Modena +39 059 344550 www.donatellomodena.it Prezzo indicativo: a partire da 54 € per persona e per notte. Questo Hotel è in prossimità della fermata dell’autobus per il centro città e il Planetario. Hotel Raffaello 4* Strada Cogneto 5 - 41126 Modena +39 059 2921401 Prezzo indicativo: a partire da 82,80 € per persona e per notte. Questo hotel è in prossimità della fermata dell’autobus n. 1 per il Planetario (fermata Planetario). Hotel Real Fini 4* Via Emilia Est, 441 - 41100 Modena +39 059 2051511 www.hotelviaemilia.it Prezzo indicativo: a partire da 62 € per persona e per notte.
© Copyright 2024 Paperzz