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14 MILA cOPIe quOtIDIAne e-MAIL e In eDIcOLA
GIOVeDì 19 FeBBRAIO 2015 - NUMERO 1558 - ANNO 19 - Direttore responsabile: AchILLe OttAVIAnI - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram srl Editori di rete - Via Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI
cARABInIeRI
FLAVIO PEDINATO A CROTONE
IL
PRIMO CITTADINO È STATO SEGUITO DAI MILITARI
AZIONISTI “OSTAGGI”
IN UNA SUA TRASFERTA IN CALABRIA PER LA
DELL’ISTITUTO DI CREDITO PRESENTAZIONE DI UN LIBRO. L’INFORMATIVA
Sono migliaia i piccoli azionisti
COLLEGATA ALL’INCHIESTA SULL’OPERAZIONE “AEMILIA”
che vogliono liberarsi delle
VenetO BAncA
azioni di Veneto Banca, oggi
presieduta
da
Francesco
Favotto. Rivogliono i loro soldi
subito e senza tante storie.
Peccato che non vengano
accontentati. I bancari nelle
filiali di tutto il Veneto rassegnati raccolgono gli ordini di
vendita. Dopo il blitz di martedì
la corsa alla vendita è diventata
un Gran Premio di Formula1.
L’operazione della Guardia di
Finanza è stata l’ultima goccia
che ha fatto traboccare il vaso
perché già prima della caldissima assemblea dell’anno scorso
moltissimi azionisti avevano
chiesto garanzie e chiarimenti
precisi sulle continue visite
degli ispettori di Bankitalia.
Alcuni addirittura si erano
dichiarati ostaggi della propria
banca. Volevano vendere le loro
azioni ma non gli era concesso.
Ora l’epilogo è vicino.
Francesco Favotto
OK
Il sindaco di Verona Flavio tosi è
stato pedinato dai carabinieri in Calabria, guidati dal generale Aloisio
Mariggiò. È quanto emerge dalle
carte dell’indagine “Kyterion”, un filone
calabrese dell’inchiesta “Aemilia” che
a gennaio ha colpito la cosca Grande
Aracri di Cutro. Il 29 gennaio 2012 i
suoi movimenti sono stati dettagliamente monitorati dai carabinieri che lo
hanno seguito dal momento in cui è
atterrato a Lamezia Terme, dove ha
noleggiato una Citroen C4, alla cena
tenuta a Crotone dopo la presentazione di un libro presso l’auditorium
dell’istituto professionale di Stato
“Sandro Pertini”. Nel mezzo una visita
in Procura a Catanzaro, dove Tosi si è
incontrato con il pm claudio Villani, e
una serie di incontri con alcuni imprenditori locali tra cui il presidente del
Crotone Raffaele Vrenna, ras delle
discariche e degli inceneritori tra
Cosenza e Crotone. Ma anche con il
presidente della Provincia di Crotone
Stano Zurlo, il presidente locale di
Confindustria Giovanni Lucente e il
sindaco di Isola Capo Rizzuto
Gianluca Bruno. I carabinieri, in
sostanza, stavano eseguendo alcuni
accertamenti sulla famiglia Giardino,
di Isola Capo Rizzuto. Operanti da
anni a Verona, dove gestiscono imprese edili e distributori di carburante,
infatti, i Giardino vengono ritenuti dagli
Giusy Bonavina
Per la Regione Veneto il Dg dell’Ulss 20 è la
migliore manager della nostra sanità. La classifica valuta liste d’attesa e bilanci. Ed è realizzata
in collaborazione con la Conferenza dei sindaci.
Flavio Tosi, Aloisio Mariggiò e Marco Giorlo
inquirenti contigui alla criminalità organizzata. Il sospetto è che questi
imprenditori abbiano potuto avere rapporti con ambienti istituzionali veronesi in relazione a un appalto “pilotato”
per la realizzazione di un centro sportivo”. Sempre secondo gli investigatori
dell’Arma, i Giardino si sarebbero infiltrati nell’amministrazione comunale
attraverso Marco Arduini detto il
“dentista” grazie al quale sarebbero
giunti all’allora assessore Marco
Giorlo, “per ottenere – è scritto nell’informativa – lavori ed altra utilità come
fare assumere persone dal Comune
di Verona”. L’imprenditore calabrese è
impaziente di vincere l’appalto del
famoso impianto sportivo. Lo rassicura, nel giugno 2012, Franco
Giardino: “Mi ha chiamato Marco ieri.
KO
Ha parlato con quello, gli ha detto che
è tutto a posto. Non ci sono problemi
di nessun genere”. Frasi pesanti
soprattutto se si tiene in considerazione che cosa scrivono i carabinieri
nell’informativa: “Le attività tecniche
hanno fornito il pieno coinvolgimento
di Alfonso Giardino in dinamiche
che riguardano la ‘ndrangheta di Isola
Capo Rizzuto”. Voti e appalti frutto di
relazioni e amicizie consolidate anche
a tavola poche settimane prima. Il 28
maggio 2012 i carabinieri hanno filmato con la telecamera il pranzo all’osteria “Al Duca de la Pignata” di Verona
in via Arche Scaligere, a due passi
dalla Prefettura, al quale hanno partecipato i cugini calabresi, Marco Arduini
e l’allora assessore Marco Giorlo.
S. F.
Antonio Pastor ello
Il presidente della Provincia attacca Governo e
Prefetture sui migranti in Veneto. Vuole incrociatori
per mitragliare i barconi. Il buon Antonio da vecchio
democristiano si trasforma in leghista duro e puro.
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2• 19 febbraio 2015
la Cronaca di Verona.com
POLItIche ecOnOMIche
AIR,
UN
MODELLO
DI
RATING
PER
LE
PMI
Presentato il progetto nato dalla collaborazione tra il dipartimento di Scienze
Economiche e Alme Iura, grazie al contibuto della Camerca di Commercio di Verona
Microeconomia e macroeconomia, temi legati allo sviluppo
delle politiche economiche, lo
studio dell’intervento pubblico
nonché l’interazione tra il settore pubblico dell’economia e il
settore privato, l’analisi delle
istituzioni economiche, lo sviluppo e l’utilizzo di strumenti
statistici, econometrici e sperimentali per l’analisi dei fenomeni economici e finanziari. Sono
questi alcuni degli ambiti di
ricerca su cui lavorano i ricercatori e i docenti del dipartimento
di
Scienze
economiche
dell’Università di Verona. Ne è
un esempio concreto la recente
collaborazione nata tra il dipartimento di Scienze Economiche
e Alma Iura (Centro per la formazione e gli studi giuridici
bancari e finanziari) resa possi-
I relatori alla presentazione del progetto
bile grazie all’iniziativa della Mario Pezzotti delegato del retCamera di Commercio “Contri- tore alla Ricerca, Diego
buti a sostegno di programmi di Lubian direttore del dipartiricerca, assistenza e consulen- mento di Scienze economiche,
za tecnologica – Anno 2012”. Marco Minozzo responsabile
Tra i vincitori di questo bando il scientifico del progetto. Per la
progetto “AIR”, modello di Camera di Commercio ha parrating statistico utile per calco- tecipa to Alessandro Ferrari,
lare la solidità delle PMI italiane presidente di Verona Innovae la loro probabilità di default.Il zione, azienda speciale dell'enprogetto è stato presentato da te. Per Alma Iura Marco Rossi,
presidente del comitato scientifico e Maddalena Mandarà
chief quantitative analyst.
InteRVentI
SOLIDARIetà
AUTORIZZATI I LAVORI PER IL
PARCHEGGIO
DELL’EX
ARSENALE
Via libera da parte della Soprintendenza ai Beni Architettonici e
Paesaggistici per completare gli scavi e proseguire l’area di sosta
Con una nota pervenuta ieri
mattina in Comune, la
Soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici ha autorizzato la prosecuzione dei lavori per la realizzazione del parcheggio all’interno dell’ex
Arsenale. “Una bella notizia – ha
detto l’assessore alla Viabilità e
infrastrutture enrico corsi –
perché si tratta di un intervento
strategico e fondamentale non
solo per il quartiere di Borgo
Trento, ma anche per la città. La
ditta esecutrice dei lavori potrà
partire a breve per completare gli
scavi e iniziare le strutture del
parcheggio vero e proprio. A due
passi dal centro storico il par-
Enrico
cheggio sarà in parte pertinenziale e in parte a rotazione oraria, dando risposta sia ai residenti del quartiere di Borgo
Trento, che potranno acquistare
i box, sia alla città, che avrà
un’ulteriore area di sosta a
VERONA SUPERA I
10 MILA FARMACI
In occasione della XV Giornata
di raccolta del Farmaco che si è
svolta in 113 farmacie, sono stati
donati 10.178 farmaci (+ 8,9%
sul 2014 con 9.338 pezzi).
L’eccezionale dato conferma la
grande generosità dei veronesi
che con il loro gesto d’amore
danno nuova linfa alle 26 associazioni socio assistenziali del territorio a cui saranno consegnati i
farmaci raccolti. “Ci eravamo
posti l’ambizioso traguardo di
raggiungere quota 10.000 farmaci e grazie ai veronesi lo abbiamo addirittura superato” – commenta Marco Bacchini, presidente di Federfarma Verona.
Corsi
disposizione. Il parcheggio all'ex
Arsenale verrà gestito da Saba
Italia e sarà su due livelli interrati. I posti pubblici a rotazione oraria saranno 200, di cui tre riservati a disabili. Ci saranno poi 148
box auto in vendita.
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Marco Bacchini
3• 19 febbraio 2015
la Cronaca di Verona.com
4 • 19 febbraio 2015
la Cronaca di Verona.com
cORSI
InIZIAtIVe
“L’ARTE DELL’EQUILIBRIO” NEL
CAMPO
DELL’IMPRENDITORIA
L’impresa si rafforza tra creatività e sinergie. Cassiopea
esplora nuove sfide e competenze con l’Accademia circense
Raccoglie nuovi consensi e iscritti il percorso di formazione “L’arte
dell’equilibrio”, ideato da Cassiopea in partnership con
l’Accademia di Arte Circense. La
prossima edizione è stata programmata per venerdì 27 febbraio, per consentire ad altre imprese, manager e professionisti di
mettere alla prova le potenzialità
delle persone in un ambiente
unico, per sviluppare nel team
sinergie, creatività e performance. Impegnati a sperimentare l’arte del circo e misurandosi con gli
esercizi tipici degli artisti, (dalla
trave al trapezio, dalla giocoleria
alla piramide umana), si riflette su
come muoversi sui mercati, con-
mezzo alle tempeste dei mercati.
I partecipanti - spiegano tiziana
Recchia e Monica Bertini, titolari di Cassiopea - svolgono attività
ispirate ai ruoli circensi per potenziare doti utili allo sviluppo del
business aziendale e alla crescita
personale: strategia, reattività,
concentrazione, spirito di squadra, decisione, creatività ed equilibrio emotivo”.
Tiziana Recchia
e la scorsa edizione
quistare la fiducia dei clienti e
soprattutto crescere insieme in
azienda. Il corso consente infatti
di trasferire le abilità legate alla
vita del circo alle attività d’impresa, per essere competitivi in
9^ MOStRA InteRnAZIOnALe
SCEGLIERE IL LEGNO CONVIENE
Da oggi a domenica in Fiera la biennale Legno&Edilizia
“Scegliere il legno conviene”:
per economicità, salubrità, comfort, sicurezza e bellezza. E’ lo
slogan della 9^ mostra internazionale Legno&Edilizia che sarà
in Fiera da oggi a domenica a
Verona, punto di riferimento italiano delle costruzioni in legno.
La manifestazione è stata presentata nel quartiere fieristico
scaligero dal vice presidente di
Veronafiere Damiano Berzacola e dal vice direttore Mario
Rossini, come un evento di
prestigio nell’ottica delle manifestazioni di edilizia ed energia
curate dall’ente e come espressione di un settore in crescita
nonostante la crisi. Legno&
Edilizia vedrà la presenza di
oltre 150 espositori in circa
15.000 mq di attrezzature e
novità portate da aziende di
Austria, Belgio, Canada, Dani-
Damiano Berzacola e Mario Rossini
marca, Germania, Irlanda, Italia, e da Paesi emergenti e l’impiego di uno dei più nuovi padiglioRussia, Svezia e Svizzera.
Che sia una manifestazione di ni di Veronafiere. Crescono i
spessore lo testimonia il grado contenuti espositivi, con la predi apprezzamento espresso nel senza di laboratori e dimostra2013 dal 72% degli espositori e zioni pratiche e si arricchisce il
dai 20.000 visitatori registrati. Le panorama congressuale.
novità 2015 riguardano una Legno&Edilizia è aperta a tutti
speciale attenzione per carpen- con ingresso libero (ore 9-18)
tieri e progettisti, la partecipazio- previa registrazione sul sito
ne di delegazioni di operatori www.legnoeedilizia.com o alla
provenienti dall’Europa dell’Est reception.
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“ASPETTANDO L’EXPO!”
AL MUSEO
PER BAMBINI E ADULTI
Sono ispirati al tema dell’alimentazione i nuovi appuntamenti delle “Merende al Museo”, riservate ai bambini dai 6
ai 12 anni e dello “Scrigno nel
Museo”, percorsi per adulti alla
scoperta di antiche usanze alimentari. “Aspettando l’EXPO!”,
questo il titolo del’iniziativa, è
un viaggio all’indietro nel
tempo per conoscere abitudini
e gusti alimentari diversi dai
nostri, ma che rimangono alla
base dell’attuale cucina quotidiana. Gli appuntamenti delle
Merende si tengono il sabato
pomeriggio dalle 16 alle 17.30,
con divertenti attività alla scoperta delle usanze alimentari
dei nostri antenati. Gli incontri
si concluderanno con una
gustosa merenda per i bambini, mentre i genitori potranno
compiere un percorso parallelo.
Il primo appuntamento è per il
21 febbraio al Museo di Storia
Naturale con “Mani in pasta...
come si mangiava nella Preistoria” e per gli adulti il 22 febbraio dalle 16 alle 17 al Museo
di Storia Naturale con “Alimentazione nella Preistoria”.
Costo di ogni attività: euro 5,30
+ ingresso al Museo. Prenotazione obbligatoria presso la
Segreteria Didattica, entro le
ore 15 del venerdì precedente.
Informazioni e iscrizioni: Segreteria Didattica, Coop. Le
Macchine Celibi, da lunedì a
venerdì ore 9-13 e 14–16, tel.
045 8036353, e mail: [email protected]
Museo di Storia Naturale
5• 19 febbraio 2015
la Cronaca di Verona.com
PAGInA FOtOnOtIZIA
cOMe eRAVAMO 20
AnnI FA . . .
e DIntORnI!
(IO cOMPReSO)
InVIAtecI Anche Le VOStRe FOtO
A [email protected]
Loris Cristiano e Nazzareno Bellè
Stefano Baratta
Ivo Tolu
Claudio Gobbin
Viviano Fedeli con la figlia
Lillo Aldegheri
Wilmo Ferrari
Stefano Bianchi
Livio Penazzi
Francesco Girondini e Alessandra Sinico
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Massimo Bubola
la Cronaca di Verona.com
6 • 19 febbraio 2015
CATTOLICA&AUTOBOX
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7 • 19 febbraio 2015 Leggi tutto su cronacadelveneto.com
la Cronaca di Verona.com
58.000 Spedizioni
Cronaca del Veneto.com
Quotidiano on-line di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza
GIOVEDÌ 19 FEBBRAIO 2015 - N. 1417 ANNO 07 - QUOTIDIANO ON-LINE E CARTACEO - Direttore Responsabile: ACHILLE OTTAVIANI
Aut.Trib.Vr n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leone Gaetano Patuzzi, 5 - 37121 Verona - C e n t r a l i n o 0 4 5 5 9 1 3 1 6
F a x 0 4 5 8 0 6 7 5 5 7 E - m a i l : r e d a z i o n e @ t v v e n e t o . c o m - St a m p a i n p r o p r i o - w w w. c r o n a c a d e l v e n e t o . c o m / i t / n e t / o r g
VENETO BANCA/1
OBIETTIVO: “FUCILARE” CONSOLI
VENETO BANCA/2
AZIONISTI “OSTAGGI”
DELL’ISTITUTO DI CREDITO
Sono migliaia i piccoli azionisti
che vogliono liberarsi delle azioni di Veneto Banca, oggi presieduta da Francesco Favotto.
Rivogliono i loro soldi subito e
senza tante storie. Peccato che
non vengano accontentati. I bancari nelle filiali di tutto il Veneto
rassegnati raccolgono gli ordini
di vendita. Dopo il blitz di martedì la corsa alla vendita è diventata un Gran Premio di Formula1.
L’opera zio ne della Guardia di
Finanza è stata l’ultima goccia
che ha fatto traboccare il vaso
perché già prima della caldissima assemblea dell’anno scorso
moltissimi azionisti avevano
chiesto garanzie e chiarimenti
precisi sulle continue visite
degli ispettori di Bankitalia.
Alcuni addirittura si erano
dichiarati ostaggi della propria
banca. Volevano vendere le loro
azioni ma non gli era concesso.
Ora l’epilogo è vicino.
Francesco Favotto
OK
IL
BLITZ DELLE
ISPEZIONI DI
DEL
F IAMME G IALLE
BANKITALIA
DIRETTORE
AVREBBE ORIGINE DALLE
IN PARTICOLARE SULL’ OPERATO
GENRALE
A
CUI
PROPRIO
IN
QUESTI
G I O R N I S A R E B B E S TAT O R I N N O V AT O I L C O N T R AT T O
Uno “show bancario” del genere non si vedeva da tempo. Il
blitz della Finanza a Veneto
Banca con centinaia di dipendenti fuori dagli uffici, macchine
delle Fiamme Gialle che aprivano i varchi a quelle senza distintivi. Tutto è sembrato un film. Il
regista è Carmelo Barbagallo,
capo della vigilanza della
Banca d’Italia, più volte pubblicamente definito dai vertici dell’istituto di Montebelluna “nemico” di Veneto Banca. Il vero bersaglio di quest’operazione, che
ha terremotato in modo grave
l’istituto, è il suo direttore generale Vincenzo Consoli.
Stipendio da anni da 1,8 milioni
di euro sceso dall’anno scorso
a 900mila. Sempre comunque
tre volte il compenso di Barack
Obama presidente degli Stati
Uniti, per anni lo è stato di sei
volte maggiore. Lo scatenamento delle Fiamme Gialle
sarebbe avvenuto proprio il
giorno in cui al dominus di
Veneto Banca doveva essere
rinnovato il contratto, già pronto
ma non sottoscritto, per altri 18
Leonardo Padrin
Il vulcanico e simpatico consigliere regionale di Forza Italia di quanto dice Salvini
non se ne fa un baffo ma addirittura la
barba. E posta tutto su facebook.
Vincenzo Consoli e
mesi. Uno schiaffone a
Bankitalia considerato a Roma
inaccettabile perché Barbagallo
da tempo aveva chiesto a
Consoli più di un passo indietro.
Ecco arrivare allora l’iscrizione
nel registro degli indagati per
“ostacolo alla vigilanza”. Un
disonore per un banchiere che
Nuovo numero:
centralino
045 591316
Nuova sede:
Via Patuzzi, 5
37121 Verona
Carmelo Barbagallo
equivale a quello di un militare
accusato di alto tradimento.
Raccontano di un Vincenzo
Consoli con reazioni alterne in
queste ore concitate. Dalla
voglia di combattere alla profonda e sconsolata depressione. L’uomo ha capito che il suo
dominio veneto grazie all’istituto
di credito sta per finire. Sta in lui
decidere se questo avverrà in
fretta con le buone o dovrà pensarci Bankitalia con le cattive.
Cesare Albertini
Bomba profughi
In arrivo altri 500 migranti. Della serie avanti profughi alla riscossa. Non ci sono però
più posti e si studia l’ipotesi di costruire
delle apposite tendopoli. Hip hip hurrà!
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KO
8 • 19 febbraio 2015
la Cronaca di Verona.com

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