Prendiamola a ridere!

COPIA DISTRIBUITA
3 Tre
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Tre è un quindicinale di informazione politica, cronaca, cultura, sport e spettacolo - 24 FEBBRAIO 2015 - ANNO14° N. 3
C’è Casta...
e Casta
Da un po’ di tempo, da quando la crisi
economica è entrata in tutte le case degli
italiani, una parola che è sulla bocca di
ogni cittadino è “casta” (la minuscola è
voluta, n.d.r.), perchè in questa tutti scorgono l’origine di ogni male che oggi attanaglia il Paese. E come dar loro torto?
Ma la “casta” che principalmente è odiata dal cittadino comune è quella dei politici, rei di sperperare per i loro comodi i
soldi di tutti, costringendo, così, la gente
a vivere sull’orlo della povertà e qualcuno proprio in quella vera, di povertà.
Eppure di “caste” che ci complicano la
vita ce ne sono altre e piuttosto potenti,
se proprio vogliamo dirla tutta, e che con
le loro azioni-reazioni, riescono anche a
condizionare una nazione intera. Più di
venti anni fà, nel 1993, uno sciopero della manifattura tabacchi, che un provvedimento di liberalizzazione del Governo
riduceva in potenza di mercato, mise su
uno sciopero che indusse lo Stato a rivedere il provvedimento perché l’Italia
intera era piombata in crisi d’astinenza
da nicotina, con la distribuzione dei prodotti ridotta al minimo. Ora si prospetta
un altro attacco ai cittadini: la minaccia
di ritorsioni da parte dei magistrati per
il provvedimento del Governo sulla responsabilità civile dei giudici. D’altro
canto è una “casta” anche quella degli
spazzini: se scioperano si vede eccome,
come con gli scioperi dei trasporti. Quindi, chiunque è al servizio del popolo,
privilegi o no, ne condiziona la vita, e la
gente, che non appartiene alla “casta” è
sempre e solo cast...igata!
Franco Scalise
TRA I VENTI DI GUERRA DALL’AFRICA, DALLA RUSSIA E LE MINCACCE ISIS...
Prendiamola a ridere!
CARNEVALE TREVIGNANESE
BRACCIANO
ANGUILLARA
I GUAI DELL’AMMINISTRAZIONE SALA:
LA CORTE DEI CONTI...
MANDA IL CONTO!
CRESCE LA PROTESTA
CONTRO IL COMUNE.
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Anno XIV Numero 3
P RIMO P IANO
martedì 24 febbraio 2015
A TREVIGNANO NON MANCA CERTO IL SENSO DELLA COMUNITÀ. IN TANTISSIMI SI SONO IMPEGNATI
Un Carnevale con la “C”maiuscola!
Un colpo d’occhio eccezionale ha accompagnato il corteo sia nella sfilata della domenica che in quella del martedì. La pioggia ha costretto alla
chiusura anticipata la prima, ma il sole ha premiato la seconda, che ha
visto l’intero paese riversarsi sulla passeggiata dove sfilavano i carri.
Tre
Periodico d’informazione
Autorizzazione del
Tribunale di Civitavecchia
n. 5 dell’8 maggio 2002
Editore
F.S.E.
Direttore
Franco Scalise
Direttore Responsabile
Enrico Morbelli
Collaborano:
Mattia Azzella,
Vanessa Ferraro,
Cecilia Ferri,
Marcello Manzella,
Matteo Marconi,
Pino Marcucci,
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Redazione:
Via di Mezzo Superiore 24
00069 Trevignano Romano
Segreteria
06 9997209 - 327 2142979
e-mail: [email protected]
IL PERIODICO È STAMPATO IN PROPRIO
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martedì 24 febbraio 2015
P RIMO P IANO
Anno XIV Numero 3
3 Tre
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SULLA SPINTA DEL GRUPPO “QUELLI DE...” SI SONO AGGREDATI IL CORMORANO E LA PASTORALE GIOVANILE
Quando l’unione fa davvero la forza
Coinvolte direttamente le scuole che hanno consentito ai più piccoli di
divertirsi, partecipando ai gruppi mascherati che hanno ravvivato l’intera manifestazione. Si è tornati a respirare quell’aria di voglia di divertirsi
che evoca ricordi legati a tempi piuttosto... lontani.
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Anno XIV Numero 3
BRACCIANO
P OLITICA
martedì 24 febbraio 2015
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO UN ARTICOLO DA CITTADINI DI BRACCIANO IN MOVIMENTO
Il Comune di Bracciano e la Corte dei Conti....che non tornano
Ancora problemi per l'Amministrazione Comunale di
Bracciano ed ancora conti....
che non tornano.
Il 21 Gennaio 2015 il Comune
di Bracciano ha ricevuto comunicazione ufficiale della deliberazione N° 2/2015/PRSP, adottata dalla Sezione Regionale
di controllo per il Lazio della
Corte dei Conti nella Camera di
consiglio del 19 Dicembre.
Le contestazioni mosse all'Amministrazione comunale riguardano irregolarità nei bilanci
consuntivi 2011-2012 irregolarità che, a detta della Magistratura Contabile, non sono state
completamente superate nonostante i chiarimenti forniti.
La Sezione regionale di controllo, infatti, ha deciso di "Deliberare con osservazioni", ritenendo superati i rilievi, su sei dei
dieci punti contestati all'attuale
Amministrazione.
Restano però per la Giunta Comunale, le dolenti note dei quattro punti sui quali è stata adottata "Pronuncia specifica di grave
irregolarità", con le disposizioni
che ne conseguono.
Ma analizziamo nel dettaglio il
dispositivo finale della Corte dei
Conti su questi quattro punti:
1) Mancanza di controllo analogo sulla società partecipata
"Bracciano ambiente S.p.A.".
La BA è partecipata al 100%
dal Comune di Bracciano e gli
elementi di squilibrio contabile
dell'azienda sono talmente elevati (126.000 Euro al mese di
disavanzo) da impattare inevitabilmente sul bilancio dell'Ente proprietario (in pratica, li
paghiamo noi cittadini). Inoltre, per ottenere l'affidamento
diretto di un servizio da parte
dell'ente pubblico controllante, quest'ultimo deve esercitare
sull'azienda affidataria un controllo tale che essa risulti essere
una mera diramazione organizzativa dell'ente locale, controllo affidato ad un "Organo di
Controllo analogo". Nel caso
della BA quest'ultimo, poiché
ha operato in maniera discontinua, non ha mai svolto effettivamente proprio quei compiti di
indirizzo, analisi, monitoraggio,
e valutazione dei dati contabili
della Bracciano Ambiente, che
sarebbero stati il requisito essenziale di legittimità per l'affidamento dei servizi alla società
"in house".
2) Perfezionamento tardivo
dei contratti di servizio con la
"Bracciano Ambiente S.p.A.".
Questa ricorrente modalità operativa adottata dal Comune di
Bracciano, non risulta conforme alla normativa di settore,
secondo cui (pensate che strano!) l'affidamento di un servizio
deve di regola essere preceduto,
e non seguito, dal contratto di
servizio, poiché quest'ultimo
stabilisce non solo la tipologia,
le modalità ed i tempi di svolgimento del servizio stesso, ma
permette anche una corretta
quantificazione dei costi del servizio stesso.
Come dire: chiamo una ditta
per la ristrutturazione della mia
casa, e gli chiedo il preventivo e
l'elenco dei lavori e dei materiali a metà dell'opera.....
3) Debiti fuori bilancio.
I cosiddetti "Debiti fuori bilancio" sono quei debiti che sorgono in modo "patologico", ovvero senza che le regole giuridiche
e contabili siano state rispettate.
La legittimità di tali debiti è garantita dalla legge (che elenca
anche tassativamente i debiti riconoscibili). I debiti fuori
bilancio rappresentano, per il
Comune di Bracciano, un fenomeno ricorrente e rappresentano un aggravio rilevante per il
bilancio comunale. Per gli anni
2012-2013, tra debiti stimati, riconosciuti ed in corso di riconoscimento, l'ammontare è di circa
5.365.000 Euro!
La competenza ad operare il riconoscimento, è affidata dalla
legge al Consiglio Comunale,
che dovrebbe ricondurre tali
debiti all'interno del "Sistema
bilancio", verificando che il ri-
conoscimento non pregiudichi
gli equilibri del bilancio stesso
e predisponendo adeguate coperture.
A chi scrive, guardando alle
esauste finanze comunali, sembra impossibile che quest'ultima
strada sia percorribile.
4) Ammontare fondo rischi.
Questo punto è strettamente
connesso con il precedente. infatti il fondo rischi deve coprire
le spese impreviste, garantendo
la copertura di debiti imprevisti ed attenuando gli effetti che
i riconoscimenti in corso d'esercizio hanno sugli equilibri
di bilancio. "A tal fine", dice la
Corte, "l'Ente è invitato ad aumentare l'importo del Fondo Rischi, commisurandone la quan-
tificazione alle passività anche
potenziali di cui si prevede l'insorgenza".
Nel dispositivo finale la Corte
dei Conti riunisce questi ultimi
due punti ".... affinché l'Ente
adotti, entro 60 giorni dalla comunicazione del deposito della
presente deliberazione, le opportune misure correttive, dandone tempestiva comunicazione
alla Sezione".
Concludendo: a Bracciano siamo fortunati, siamo già nel
quarto millennio.
Abbiamo una S.p.A. di proprietà del Comune che, amministrativamente parlando, pur
gravando sulle casse comunali
vive (almeno sulla carta) di vita
propria, al di fuori di ogni controllo da parte della politica locale. Abbiamo inoltre la fortuna
di veder esauditi i nostri desideri ancor prima di averli espressi, grazie a contratti firmati "ex
post" per decidere quali siano i
servizi.... Potrebbe essere un po'
costoso, ma futuristico.
Abbiamo debiti che, come Venere sorgeva dalle acque del
mare, sorgono dalle nostre amate sponde lacustri e prendono
comodamente posto nei bilanci
comunali.
A nostro avviso, però, abbiamo
anche un piccolo problema: trovare almeno due milioni e mezzo di Euro entro 60 giorni, per
garantire la copertura dei debiti.
Cittadini di Bracciano
In Movimento
Il Sarto
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338 5831376
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Si eseguono Lavori
Sartoriali
su Misura
e Riparazioni
P OLITICA
martedì 24 febbraio 2015
MANZIANA
Anno XIV Numero 3
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CONTINUA LA BATTAGLIA DEL COMUNE CONTRO L’INTRODUZIONE DELL’IMU
Bruni: “Sui terreni agricoli no a nuove tasse!”
Dopo le ultime decisioni prese
dal Governo in materia di Imu
sui terreni agricoli, (Decreto
legge n. 4 del 24 gennaio 2015),
il Comune di Manziana aderisce
all’ulteriore ricorso al Tar Lazio
promosso dall’Anci Lazio contro il Ministero dell’Economia
e delle Finanze ed il Ministero
dell’Interno.
“Siamo ormai stufi. Finché ne
avremo modo ci batteremo contro questo provvedimento che
penalizza i Cittadini ed il Comune. I mancati trasferimenti
erariali rischiano di dare il colpo
di grazia ai Comuni. – dichiara
indignato il Sindaco, Bruno Bruni - Non si possono sostituire
entrate certe, fissate nel fondo di
Solidarietà, con entrate incerte:
questo giochetto, che alle casse
comunali di Manziana costerà
quasi 100.000 euro, rischia per
l’ennesima volta di falsare la già
TERRITORIO
difficile programmazione fatta
dagli enti pubblici locali”.
Se questo non bastasse, da più
parti arrivano obiezioni in merito a probabili violazioni dello statuto del contribuente: la
decisione presa dal Governo
potrebbe così rappresentare un
duplice ostacolo per i Comuni
che, da un lato, vedranno tagliati
i trasferimenti erariali e, dall’altro, potrebbero essere soggetti a
possibili ricorsi da parte dei Cittadini. “Voglio poi fare presente
un’altra delicata problematica: la
tassa rischia di mettere in difficoltà anche le Università Agrarie
– aggiunge Bruni – Qualcuno
si è chiesto come potranno far
fronte alla mancata esenzione a
cui fin qui avevano diritto? Le
Università Agrarie sono uno
strumento di conservazione e tutela di antiche tradizioni: come ci
si comporterà nei confronti dei
loro utenti? Speriamo che non ci
si riduca all’ultimo, come ormai
da consuetudine, ma che si diano risposte chiare e tempestive,
nel rispetto di tutte le Istituzione
locali coinvolte e soprattutto nel
rispetto dei Cittadini.”
Va ribadito che, anche in questo
caso, grazie al supporto legale
dell’Anci Lazio, il Comune non
dovrà sostenere alcun costo.
Uff. St.
I COMUNI DEL LAGO SI RIVOLGONO AL TAR PER DIFENDERE L’OSPEDALE “PADRE PIO”
Depositato il ricorso contro il ridimensionamento
Per la Regione niente medici al Pronto Soccorso, solo un infermiere.
Si è tenuta martedì 17 febbRaio
alle 17 nell’aula consiliare del
Comune di Bracciano la conferenza stampa per illustrare le
motivazioni alla base del ricorso
al Tar per chiedere la sospensione e l’annullamento dei decreti
di attuazione dei Programmi
Operativi regionali riguardanti l’ospedale “Padre Pio” di
Bracciano. Attualmente l’Ospedale Padre Pio conta 80 posti letti, di cui 65 attivati e distribuiti
tra Chirurgia Generale, Medicina
Generale, Ortopedia e traumatologia, Ginecologia e Terapia
intensiva e Breve osservazione
intensiva, oltre ovviamente al
Pronto Soccorso che conta una
media di circa 20.000 accessi
l’anno. Il futuro prospettato dalla Regione Lazio, con l’approvazione del decreto commissariale
n. U00412/2014, per la struttura
sanitaria pubblica però prevede
tutt’altro ed in particolare:
- La riduzione dei posti letti di
Medicina e Chirurgia generale
- La soppressione di 2 posti letto
preesistenti di Terapia intensiva
e di 1 posto letto di Astanteria/
Breve osservazione/Medicina
d’urgenza
- L’istituzione di un modulo
emergenziale denominato “pron-
to soccorso” che però non prevede in sede la presenza né di
anestesisti, né di rianimatori né
di altri specialisti, affidando il
presidio a tecnici di laboratorio
che attraverso il cosiddetto teleconsulto dovranno chiedere la
diagnosi ai medici dell’Ospedale
di Civitavecchia
- La tutela della salute in situazioni di emergenza sarà assicurata da un auto medicalizzata con
a bordo un infermiere
Tutto questo in un panorama che
mostra per il comprensorio di
Bracciano una dotazione di posti letto pari a 0,9 posti letto ogni
mille abitanti: media decisamente inferiore a quella programmata che prevede 3 posti letto ogni
mille abitanti.“È davvero incredibile pensare che un pronto
soccorso sia affidato ad un auto
medicalizzata con infermiere a
bordo ed al teleconsulto – dichiara il Sindaco, Bruno Bruni
– Come potrà la professionalità
dei medici esprimersi a distanza
senza avere modo di vedere e
toccare con mano la situazione
di un paziente? Crediamo davvero che si stia sfiorando il ridicolo! Senza contare poi che il
bacino di utenza dell’Ospedale
Padre Pio è pari a più di 140.000
utenti che nel periodo estivo arrivano fino a 250.000 mila: numeri che, ai sensi del paragrafo
9, dell’art. 1 del Regolamento
Interministeriale in materia di
Pronto soccorso, determinano
l’attivazione di un vero pronto soccorso.”Alla conferenza
stampa erano presenti il Sindaco
di Bracciano, Giuliano Sala ed
il Sindaco di Manziana, Bruno
Bruni che hanno annunciato la
prossima organizzazione di una
manifestazione pubblica che
vedrà in prima fila proprio i Sindaci del territorio del lago.“Nel
ricorso che abbiamo presentato,
oltre ai problemi sopra indicati,
ci sono tantissimi punti sui quali il Tar dovrà esprimersi, alcuni
dei quali inerenti vizi degli atti
emessi – continua il Sindaco
Bruni – Su questa tematica c’è il
pieno accordo tra i Sindaci del
comprensorio: non ci sono e non
possono esserci diversità di bandiera politica quando è in gioco
la salute pubblica. Tutti noi sappiamo delle difficoltà economiche che coinvolgono gli enti
pubblici: ma non è certo mettendo a rischio la salute dei Cittadini che si risanerà il bilancio
regionale. Sarebbe decisamente
più fruttuoso e lungimirante
pensare a ridisegnare i confini
delle Asl: come si può, infatti,
pensare di armonizzare servizi
tra Comuni con caratteristiche
totalmente diverse e distanti tra
loro centinaia di chilometri?”
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Anno XIV Numero 3
S PECIALE A NGUILLARA
martedì 24 febbraio 2015
TERRITORIO INVIATECI LE VOSTRE FOTO, SARANNO LE VOSTRE DENUNCE
Uno scatto e arriva la notizia
ANGUILLARA
ANGUILLARA
IL PIZZO FRANA ANCORA
SALE LA PROTESTA
Anguillara è sul piede di guerra,
almeno tutti quei cittadini che in
questi ultimi mesi si sono dichiarati stanchi di sopportare una situazione che ritengono degenerata al
punto di chiedere azioni definitive
e quindi dimissioni dell’amministrazione comunale.
A fare da cassa di risonanza i social network, e in special modo
Facebook, che hanno consentito
anche a chi non riusciva a vedere
le negatività del territorio, di poterne prendere visione attraverso le decine e decine di foto che
denunciavano lo stato di abbandono del territorio. Qualcuno ha
parafrasato lo slogan comunale di
“Anguillara, paese dei laghi e delle
acque minerali”, con “Anguillara,
paese dei laghi,delle acque minerali e delle buche”. D’altro canto
questo è solo uno degli aspetti, se
poi ci si aggiunge l’enorme malumore generato dal degrado ormai
infinito di Piazza del Molo, con i lavori costati 1.745.000 euro, andati
in malora o quasi, e preda di ogni
sorta di invasione, dagli uccelli
(ma quella è natura) ai venditori
ambulanti abusivi (vedi foto), allo
sgretolamento della pavimentazione (vedi foto). E così la gente
si organizza, si coalizza, e quando
questo accade, qualcosa di epocale è nell’aria. I cittadini hanno
provato a collaborare (ricordate il
Giardino dei Pescatori?), ma poi di
fronte all’assenteismo ossessivo
del Comune hanno deciso di dissotterrare l’ascia di guerra e arrivare in strada, appunto il prossimo
7 marzo, da piazza dello Zodiaco a
piazza del Lavatoio e manifestare
la loro protesta. Una curiosità, nel
concedere l’autorizzazione, qualcuno dal Comune, non sappiamo
chi, ha ipotizzato la presenza di
400 persone. Sembra che il popolo
della protesta abbia accettato la
sfida, confidando in una ben più
massiccia partecipazione.
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SPECIALE SANREMO
A TTUALITÀ
martedì 24 febbraio 2015
AH, I PRONOSTICI, FUORI TATANGELO E RAF MA “IL VOLO” ERA TRA I PAPABILI
Sanremo è sempre... una sorpresa
a cura di Pino Marcucci
L’edizione 2015 è... ancora in Volo. Secondo un Nek
“snobbato”, terza la Ayane. Caccamo vince tra i giovani.
Come vi avevamo detto, i
pronostici dei nomi dei vincitori del Festival, non sono
mai esatti. Infatti, se ricordate il nostro ultimo articolo, i
vincenti risultavasno essere,
almeno secondo i “mi piace” lanciati su internet: Nesli, la Tatangelo e il Volo.
Ci dispiace far notare che, la
Tatangelo è stata addirittura
eliminata dalla finale della kermesse canora e che, in molti
si sono chiesti il perchè di una
scelta cosi’ poco avveduta per
quanto riguarda il brano presentato in concorso.
Il rapper Nesli, molto amato
dai ragazzi, anche se alla prima esperienza, si è fatto notare
e secondo noi il suo, sara’ un
brano molto trasmesso dalle
radio.
Il Volo, invece, che era dato
per terzo nei gradimenti, alla
vigilia della kermesse canora,
forse anche a causa dell’EuroFestival 2015, si è preso il
primo posto, precedendo Nek,
che si ripresentava a Sanremo
dopo qualche tempo, con una
canzone, “ Fatti avanti amore”, che a noi di Tre, è piaciuta molto. Malika Ayane, tanto
osannata dagli addetti ai lavori,
con; “ Adesso e qui…”, ci ha
convinti veramente poco.
In ordine sparso gli altri, che
come si sa, poco conteranno,
se non riuscirano ad assicurarsi
almeno un dischetto d’oro.
Vogliamo a questo punto,
spendere due parole, sui tre tenorini de: “il Volo”. Per quanto
facciano, la produzione, ( capo
dell’operazione, per quanto ne
sappiamo, è Michele Torpe-
Nella foto grande i
vincitori e Nek; sotto
a sn Malika Ayane e a
dx Giovanni Caccamo.
Qui sopra il nostro inviato con Emma.
dine affiancato fino a un paio
d’anni fa, da Tony Renis), e i
media, non riescono neanche
lontanamente ad assomigliare
a tre tenori veri.
Circondati dall’alone di un successo, che forse andrebbe verificato, i tre ragazzi nati in una
favola targata Rai, si comportano gia’ da star. Col loro brano,
simil Festivaliero, infarcito di
una furba melodia, si sono presi
il primo posto stupendo la stampa, ma ricevendo applausi a non
finire dalla platea dell’Ariston.
Cosi’ è il mondo… e perchè
non dovrebbe esserlo Sanremo?
Apprendiamo dall’Ansa, che il
loro manager, li ha addirittura paragonati a Bocelli dichiarando: “ Anche Andrea venne
massacrato dalla stampa. Solo
veleno e critiche negative. Ora
è il numero uno al mondo, un
monumento. È la migliore rivincita possibile”. Non resta
che attendere e vedremo, il
tempo, a chi dara’ ragione.
Tra i giovani ha vinto Caccamo,
prodotto dalla Caselli nazionale, che da anni ormai è abituata
a fare manbassa di primi, secondi e terzi classificati, con il
brano dal titolo: “ Ritornero’ da
te”. Pare che Battiato lo abbia
eletto suo erede.
Arrivederci all’edizione del
2016, sempre con Carlo Conti,
che si è preso gli elogi, meritati, di pubblico, sponsors e dirigenti Rai.
Brave, Emma e Arisa, che oltre
ad essere due grandi interpreti
della canzone, hanno sapientemente intrattenuto il pubblico
dell’Ariston e di casa.
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la cronaca, gli eventi, l’archivio
martedì 24 febbraio 2015
A TTUALITÀ
Anno XIV Numero 3
SPECIALE SANREMO LA CRONACA DI UNA SETTIMANA ... DA RACCONTARE
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Sanremo…
è
l’anno
della
svolta?
Carlo Conti ha centrato l’obiettivo, il suo Festival il più visto di sempre
Chi non c’è mai stato, neanche
immagina che fatica si fa ad esserci. Certo, lavorare in miniera,
in fabbrica e forse anche in banca
o alla posta, non è che si sciali.
È dura alzarsi ogni mattina per
recarsi al lavoro… ma, credeteci,
passare una settimana a Sanremo, durante i giorni del Festival,
non è facile. Ci si sveglia alle
7 del mattino e non si va a letto mai prima delle 3 della notte.
Appena svegli, dopo una doccia
veloce e una colazione a tempo
di mazurka, ci si precipita nella
sala stampa allestita dalla Rai,
presso il Teatro Ariston, dove il
Festival, quello vero, si svolge.
Li’, centinaia di cronisti, inviati,
fotografi, agenti, manager, producers, editori, discografici indipendenti e non, personale Rai
di ogni grado e mansione, addetti
alla sicurezza, Forze di Polizia,
Carabinieri, Finanzieri etc, quando arrivi, pensando di essere fra i
primi, sono gia’ al lavoro. Caffè
fumanti, che hanno il compito di
tenere svegli gli addetti ai lavori,
imbevono l’aria del loro gustoso
aroma, e brioches calde, poggiate su piattini di carta, giacciono
in attesa di essere ingurgitate. Di
norma, ci si siede davanti ad un
computer, (personale), e si cerca
di capire cosa pensano gli altri del
Festival, mentre gli addetti scaraventano sui tavoloni posti nella
sala, immense quantita’ di fogli
di carta che vanno dalla stampa
del giorno prima, fino all’ultima
cronaca che riguarda il Festival.
Dopo essere stati alcune ore in
sala stampa, e aver assistito alle
prove dei cantanti, ci si dirige a
“ Casa Sanremo”, dove una enorme quantita’ di persone, ognuna
munita del suo tesserino, senza il
quale è proibito l’ingresso, aspetta che gli ospiti ( i cantanti in
gara), vadano a farsi intervistare,
e dunque per vederli dal vivo, ma
senza, o quasi, la possibilita’ di
contattarli, in quanto scortati da
file interminabili di discografici,
editori e guardie del corpo. Dopo
un fugace pranzo, alle sedici
si torna in sala stampa Rai, per
ascoltare in diretta, le impressioni, le idee e i pareri degli addetti
ai lavori, e ci si rimane fino all’i-
mente retrò. Intendiamo dire che,
finalmente, dopo anni, (pensiamo dall’ultima edizione di Pippo Baudo ), si è ritornati a dare
valore all’unica vera interprete
della manifestazione: “la canzone”.Su tutti abbiamo apprezzato
il brano, “ Fatti avanti amore”,
Il “nostro” inviato Pino Marcucci con Nek
nizio della serata canora. C’è chi cantato da Nek, a nostro parere,
rimane a vederla sugli schermi tv vincitore morale del Festival,
e chi si reca in teatro per seguirla senza pero’ tralasciare canzoni
dal vivo… questi, sono in genere quali: “ Straordinario”, cantata
costretti a rimanere fino alla fine da Chiara; Annalisa, con “ Una
delle esibizioni e verso l’ una, ( di finestra tra le stelle; “Sola”, delnotte ndr.) cerca un posto nelle la bella e brava Nina Zilli; “ Il
decine di ristoranti ancora aper- solo al mondo” di Bianca Atzei,
ti, capitando spesso assieme ad e la straordinaria, “ Come una
altri colleghi, coi quali continua favola” cantata da Raf, non in
a parlare di lavoro e di Sanremo. perfette condizioni di salute, che
Alla fine, stremati, assonnati e pero’ purtroppo è stata eliminata
col battito cardiaco che rasenta i dalla serata finale. Peccato anche
150, si rientra in hotel, dove per per l’eliminazione di Biggio &
qualche ora, si potra’ riposare. Mandelli, in arte I Soliti Idioti
Insomma una bella faticaccia, che hanno presentato un brano
ma cosa non si farebbe per il che avra’ successo tra i loro amFestival piu’ amato al mondo? miratori. Bravi i Kutso, arrivati
Quest’anno, molte sono state immeritatamente secondi tra i
le canzoni o le esibizioni che ci giovani, con; “ Elisa”. Insomhanno colpito, e ci ha anche fatto ma, pare che Carlo Conti, che
piacere assistere ad un Festival tra l’altro ha sbancato tutti i redal sapore moderno ma vaga- cord di auditel degli ultimi anni,
a cura di Pino Marcucci
ce l’abbia fatta. Ha proposto un
Festival veloce, anche se poco
snello, a causa dei venti campioni in gara. Potessimo, vorremmo consigliargli di mantenere la
formula della sua edizione, ma
con meno cantanti in gara e, altro salto nel passato che ci piacerebbe, è l’eliminazione diretta.
Tra gli ospiti ci sono piaciuti,
Pintus su tutti, che ha proposto
un intervento elegante e garbato,
Virginia Raffaele che ha imitato
alla perfezione Ornella Vanoni e
Siani, che ha corso il rischio di
scivolare sulla banana delle polemiche, ma che con la sua donazione del cachet in beneficenza
ha messo tutti a tacere. Pessimi
i tre di Zelig e inutile e retorico,
Panariello. Fra gli ospiti canterini, bravi Al Bano e Romina, una
‘reunion’ durante la quale hanno
riproposto i loro vecchi successi,
ma che spereremmo di rivedere
in gara; gli Spandau Ballet, invecchiati ma sempre piacevoli;
Gianna Nannini, che avrebbe
potuto anche evitare di esserci;
la barbuta Conchita Wurst della quale abbiamo apprezzato
la folta barba; il bravissimo Ed
Sheeran che ha presentato il suo
successo internazionale, e gli
americani “ Imagine Dragons “.
Bella la performance di Tiziano
Ferro, ormai artista internazionale a tutto tondo. Senza motivo
le presenze di Will Smith e della
Charlize Theron.Comunque sia,
l’Edizone 2015 è stata a nostro
parere piacevole e crediamo che
Conti, essendo uno che di programmi televisivi se ne intende,
sapra’ mettere in atto i dovuti accorgimenti, per superare se stesso nella prossima edizione del
Festival.
Ferramenta D’Elia
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10 3 Tre
Anno XIV Numero 3
S PAZIOC OMUNE
martedì 24 febbraio 2015
NOTIZIE REDAZIONALI DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI TREVIGNANO ROMANO
SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO
BANDO DI GARA
AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE, RELATIVAMENTE ALLA SECONDA E QUARTA DOMENICA DEL MESE, DI N.
20 OCCUPAZIONI DI SUOLO PUBBLICO NELL’AREA DI LUNGOLAGO DENOMINATA “SETTORE C” DI CUI ALL’ART. 40
COMMA 3 DEL VIGENTE REGOLAMENTO PER L’ISTITUZIONE E L’APPLICAZIONE DEL CANONE PER L’OCCUPAZIONI DI
SPAZI ED AREE PUBBLICHE.
1. Ente concedente: Comune di Trevignano Romano - Piazza Vittorio Emanuele III, 00069 Trevignano Romano (Rm) www.trevignanoromano.it.
2. In esecuzione della Delibera di C.C. n. 38 del 28/11/2014 e della Delibera di G.C. n. 7 del 22/01/2015, l’oggetto del presente avviso è
la concessione, relativamente alla seconda e quarta domenica del mese, di n. 20 occupazioni di suolo pubblico, da allestirsi tramite gazebi
della misura di m 3x4, di colore bianco chiusi su tre lati con idonei teli del medesimo colore, nell’area di lungolago denominata “Settore
C”, della durata di anni uno.
In esecuzione della deliberazione precedentemente indicata, si comunica che ai concessionari non sarà fornita l’energia elettrica dalla rete
comunale e che, pertanto, sarà cura degli stessi munirsi, se necessario, di generatori autonomi di energia elettrica.
3. Durata, importo del canone e divieto di cessione
La concessione ha durata di un anno decorrente dalla data di notifica del provvedimento di occupazione di suolo pubblico.
In esecuzione della Delibera di G.C. n. 7 del 22/01/2015, il canone annuale è stabilito in € 100,00.
È fatto espresso divieto di cedere la relativa concessione.
4. Requisiti di partecipazione
Possono presentare domanda di partecipazione al presente bando tutte le persone, sia fisiche che giuridiche, residenti a Trevigiano Romano
o con attività ubicata in loco alla data del 22/01/2015, che alla data di scadenza del presente bando non si trovino in una delle cause di
esclusione previste dall’art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006;
5.Criterio di assegnazione
Come stabilito nella Delibera di G.C. n. 7 del 22/01/2015, il criterio di selezione sarà quello progressivo di protocollazione delle stesse;
visto lo schema di collocazione delle 20 occupazioni, numerate dalla 1 alla 20, allegato alla suddetta delibera di G.C. atto sotto al lettera
A), anche le stesse saranno assegnate progressivamente in base al numero di protocollazione della domanda;
6 . Documentazione
Il presente avviso sarà pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Trevignano Romano www.trevignanoromano.gov.it, nella sezione
“Amministrazione trasparente” sottosezione “Bandi di gara e contratti”.
7. Termini, indirizzo di ricezione, modalità di presentazione delle domande
Le domande, a pena d’esclusione, devono essere presentate esclusivamente tramite la pec istituzionale del Comune: [email protected] entro e non oltre il termine perentorio delle ore 13,00 del giorno venerdì 27 febbraio 2015* e le stesse saranno protocollate
in rigoroso ordine di ricezione tramite la suddetta pec.
Alla domanda trasmessa via pec devono essere allegati:
1) Richiesta di concessione in formato non modificabile (esempio pdf non modificabile) debitamente sottoscritta con firma autografa in
calce, con allegato il documento di identità, o con firma digitale in corso di validità;
2) Dichiarazione sostitutiva di certificazione di assenza cause ostative ex art. 38 D. lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. in formato non modificabile
(esempio pdf non modificabile) debitamente sottoscritta con firma autografa in calce, con allegato il documento di identità, o con firma
digitale in corso di validità;
Eventuali comunicazioni saranno inoltrate all’indirizzo pec utilizzato per la trasmissione della domanda.
8. Revoca della concessione
La concessione potrà comunque essere sempre revocata con provvedimento motivato da parte della Amministrazione Comunale, per:
a) utilizzo degli spazi non conforme al vigente regolamento comunale di concessione di spazi ed aree pubbliche;
b) mancato pagamento, anche parziale, entro i termini e con le modalità previste, del canone di concessione e degli oneri accessori e tariffe
dovuti;
La revoca per le cause sopra elencate avverrà attraverso preavviso di almeno 15 (quindici) giorni da comunicarsi a mezzo raccomandata
con ricevuta di ritorno.
La revoca della concessione comporta l’immediata ripresa in disponibilità degli spazi da parte dell’Amministrazione Comunale.
9 . Recesso
Il concessionario può recedere con preavviso di almeno 2 (due) mesi prima della scadenza annuale, con l'obbligo di aver corrisposto il
corrispettivo per un'intera annualità, senza diritto ad alcun rimborso del canone versato.
10. Foro competente
Eventuali controversie saranno definite in via ordinaria innanzi l'Autorità Giudiziaria competente per il territorio, con esclusione al ricorso
alla competenza arbitrale.
11. Altre informazioni
Ai sensi del D.Lgs. 196/2003 si informa che i dati forniti dai partecipanti alla gara sono necessari per la gestione del procedimento di
appalto.
Il Comune di Trevignano Romano informa i concorrenti interessati all'appalto e l’aggiudicatario ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo
13 del decreto legislativo n 196/2003, che:
1) i dati richiesti sono raccolti per le finalità inerenti la procedura, disciplinata dalla legge, per l'aggiudicazione e la gestione dell'appalto;
2) il conferimento dei dati richiesti ha natura obbligatoria pena l'esclusione;
3) i dati raccolti potranno essere oggetto di comunicazione al personale dipendente del Comune responsabile del procedimento o, comunque, in esso coinvolto per ragioni di servizio, a tutti i soggetti aventi titolo ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 e del decreto legislativo
267/2000 e ai soggetti destinatari delle comunicazioni e della pubblicità previste dalla legge in materia appalti di servizi;
4) il trattamento dei dati avverrà mediante strumenti, anche informatici, idonei a garantirne la sicurezza e la riservatezza;
5) i dati e i documenti saranno comunicati agli organi dell'autorità giudiziaria nell'ambito di eventuali procedimenti a carico delle ditte
concorrenti;
Responsabile del servizio e del procedimento: Dott.ssa Barbara Speranzini, 06.999120244, [email protected].
Trevignano Romano, lì 12 febbraio 2015
* data soggetta a modifiche di riproposizione
Il Responsabile del Settore
Dott.ssa Barbara Speranzini
martedì 24 febbraio 2015
C RONACA
Anno XIV Numero 3
3 Tre 11
TREVIGNANO UN BRUTTO PERIODIO DI LUTTI COLPISCE IL PAESE. UNA CONTINUA PROCESSIONE AL CIMITERO
Ciao Pinuccio, amico di tutti
Aveva solo 51 anni e una faccia da
ragazzino, per questo, per tutti in
paese, era Pinuccio. La solita maledetta malattia se l’è portato via, in
pochi mesi, senza speranza alcuna
che potesse farcela, anche se inizialmente potesse sembrare il contrario. Invece l’inesorabile male
che miete con la falce ben arrotata
della morte, non ha esitato e ha tagliato anche questa vita, giovane,
senza nessuna esitazione. Tanti ricordano la figura esile di Pino, fino
a qualche anno fa ancora a correre
dietro a un pallone, nel Torneo dei
Rioni, col suo Golfo e poi il tifo per
la Roma. ogni volta che capitava di
parlarne c’era nelle nostre facce
sempre l’interrogativo di sperare
per una stagione da incorniciare.
Invece ci godemmo solo lo scudetto del 2001, però, vabbè dai Pi’,
ce lo siamo proprio goduto. Forza
Roma Pinu’, speriamo che i colori
che tanto amavi ti siano cari anche
dove adesso riposi. In questi mo-
Sostieni Tre
Continua la campagna di sostegno alla nostra testata. Tre
è nato nel 2002 e non ha mai
usufruito di aiuti pubblici, da
nessun ente. Quando sulle
nostre pagine appaiono spazi
dedicati ad enti istituzionali
(Regione Lazio, Consorzio
del Lago) questi sono regolati da normali contratti
pubblicitari o convenzioni, e
non derivano da nessun tipo
di contributo gratuito. La nostra testata ha continuamente
bisogno di interventi di spesa
per poter essere puntualmente pubblicata, ed è per questo
motivo che chiediamo aiuto
ai nostri lettori, avviando la
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inviatici tramite la carta “postepay” sulla quale può essere versato il vostro contributo
in qualsiasi ufficio postale,
compilando un semplice modulo che si richiede agli sportelli.
Aiutateci a tenere viva la
vostra voce. Il numero della
carta da indicare è riportato
nello spazio pubblicitario qui
a fianco
Titolare della carta è
Franco Scalise
menti, e troppo spesso l’ho detto,
le parole non servono ma purtroppo
un giornale è fatto proprio di parole
e bisogna riempire le pagine, anche se non vorremmo, perchè ogni
volta che capita di raccontare in
poche righe la vita di un amico, di
una persona cara, con la quale hai
condiviso una parte di vita, il cuore
si spezza e la gola si chiude, anche
nel chiuso di una stanza di lavoro.
Un abbraccio forte forte a Franca,
Assunta e Tiziana, alle loro figlie,
a tutti coloro che hanno condiviso
la vita di una persona amata e che
sapeva amare. Ciao...!
Franco
TREVIGNANO
È morta Francesca
Gazzella, “Nina”
TREVIGNANO C’HA LASCIATI “PINGORETTO”
L’addio ad Alvaro Morichelli
L’ultima volta che c’eravamo Pallino, Giggiò. Invito tutti gli
visti era stato in occasione del- amici a donargli una preghiera.
la consegna della foto che pub- Ciao!
Franco
blichiamo, un ricordo risalente
al 1970, quando militavamo
insieme nella squadra del San
Filippo nel Toreno dei Rioni. Io
poco più di un ragazzino, lui già
trentenne ma guizzante in campo
come nella vita, tutta vissuta in
maniera briosa, con quel sorriso
un po’ guascone stampato sul
viso. Ciao Alvaro, in molti di te
conserveranno quell’immagine
sempre radiosa, solare, simpatica e quella gioia di vivere che
speriamo ti abbia dato la serenità
per quest’ultimo passo, l’ultimo
sforzo prima di un sereno riposo vicino a tua madre, tuo padre
e tua sorella. Alla famiglia, alla
figlia, ai cari cugini Vincenzolo,
SOSTIENI
Tre
FAI LA TUA DONAZIONE SU
postepay
4023 6009 0695 0979
Come spesso succede agli anziani, un banale incidente si è
trasformato in tragedia e così
“Nina”, vedova di Dario Sforzini e madre di Marcello e Anna,
se n’è andata, inaspettatatamente, lasciando la famiglia nello
sconforto. Rivolgiamo le nostre
sentite condoglianze a Marcello e Anna, ai loro figli e ai loro
nipoti, sappiamo quanto fossero
legati alla mamma e alla nonna e
comprendiamo il dolore di questo
momento al quale partecipiamo
F. e M. Scalise
TREVIGNANO
PD in lutto, muore
Mario Guidoni
Dopo una penosa e devastante malattia è morto nei giorni
scorsi Mario Guidoni. La locale sezione del PD esprime il
proprio cordoglio per la scomparsa del suo iscritto che militava nelle file del partito da oltre
quarant’anni. Alla famiglia, ai
parenti e agli amici il cordoglio
della gente del PD. La redazione di Tre si associa al dolore
della famiglia.
12 3 Tre
Anno XIV Numero 3
ANGUILLARA
L ETTERE & P OLITICA
martedì 24 febbraio 2015
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DAL GRUPPO CONSIGLIARE SI PER ANGUILLARA
Manciuria: “ Una voragine di quasi
3 milioni per la raccolta differenziata”
“Ogni scarrafone è bello a mamma
soja, ma negare l'evidenza sui conti pubblici del nostro comune si è
ridicoli o al massimo difensori del
proprio orticello elettorale, e non si
fanno gli interessi della collettività.
Piuttosto che agire per il bene comune si preferisce bleffare per racimolare qualche voto confidando sull'ingenuità dell'ignaro elettore”.
Commenta così Sergio MANCIURIA, capogruppo del Movimento
“SI” per Anguillara, i dati relativi ai
mancati introiti su "tasse e imposte
salatissime"volute da Pizzorno .
“Sostenere di aver sanato il bilancio
e leggere ad un anno delle elezioni
comunicati di esorto e supporto dal
sapore quasi trionfalistico – continua il Presidente del Movimento oltre ad assumere un tono grottesco
e quasi irriverente nei confronti di
chi vive una Città sempre più povera
di attività e servizi, alimenta la protesta ed esaspera una società tutt'ora
lontana dalla politica e dalla partecipazione alla vita democratica del
Paese”. “La Disamministrazione del
Primo Cittadino sarà stata pure brava a disfarsi della farmacia comuna-
le di Ponton Elce per tappare un
debito fuori bilancio proveniente,
tra l'altro, da una lontana sinistra
che ha governato in passato – ragiona Manciuria- ma ora abbia il
coraggio di dire la verità sul suo
totale insuccesso nella gestione
dei conti pubblici: alla data odierna negli ultimi tre anni solo di
mancato gettito della differenziata
c'è una voragine di oltre duemilionisettecentomila euro".
“Potremmo continuare con i circa
45mila euro già spesi o impegnati per rimborsare gli automobilisti (solo il 30% dei richiedenti tra
2013 e 2014) perché la Giunta Dem
non fa le manutenzioni delle strade
nonostante la Tasi prima casa sia al
3,3% - rileva il consigliere – oppure risulta inerme e paralizzata
sull'alienazione dei lotti Zona 167
Le Fontane alle cooperative già
assegnatarie che garantirebbero un
introito di oltre un milione e mezzo di euro. Di questa somma circa
un terzo (500.000) il Sindaco si era
obbligato a spenderli per le manutenzioni delle scuole in un consiglio comunale aperto e con una
mozione condivisa con l'apporto
della minoranza. Ovviamente solo
parole e nessun fatto concreto ”.
“Sicuramente la congiuntura economica non permette investimenti
di rilievo per gli enti locali – continua il capogruppo SI - ma vorremmo ricordare che il mancato
trasferimento da parte dello Stato è
dovuto ai Governi che dal 2012 si
succedono a palazzo Chigi e i cui
leader appartengono alla classe dirigente vicina al Sindaco "
“Le carte vanno scoperte per il
bene della città – conclude Manciuria - e per dare modo a chi amministrerà Anguillara dalla primavera del 2016 di essere in grado
di affrontare realmente i problemi
e non solo cimentarsi nel recupero di eventuali crediti inesigibili.
L'unica cosa certa è che Pizzorno,
nonostante una tassazione vergognosa, ha completamente fallito
e prima torna a casa, meglio è per
Anguillara e per i suoi cittadini”.
Sergio Manciuria
Capogruppo Si Per Anguillara
R UBRICHE
martedì 24 febbraio 2015
Anno XIV Numero 3
3 Tre 13
1. UNA NUOVA RUBRICA: UN VIAGGIO NELLE MALATTIE DELLA VISTA, GUIDAT0 DA KARIN SCHWEIZER
Il cibo il miglior alleato degli occhi
Da questo numero i nostri lettori potranno beneficiare dei
consigli e dei rimedi offerti
dalla dottoressa Karin Schweizer, che in materia o oculistica,
sta pubblicando un libro molto utile all’informazione che
ognuno dovrebbe conoscere
per difendere la propria salute
e, appunto, quella della vista.
In particolare la rubrica parlerà di una malattia degli occhi
molto diffusa ma che la maggior parte delle persone affette
Forme di
degenerazione
maculare
1.La macula degenerativa secca
riguarda la stragrande maggioranza dei casi, dal 80 al 90% dei
casi.
La forma secca è dovuta all’
atrofia.
La malattia in genere si sviluppa
lentamente.
Chi ha un solo occhio colpito potrebbe avere ben pochi disturbi.
2.la macula degenerativa umida.
Questa è la forma più grave e in
genere nasce dalla forma secca.
Per fortuna colpisce solo una
piccola parte dei pazienti, il 20%
circa. Il problema è che in questo
caso si sviluppano dei vasi sanguigni anomali sotto la retina,
la alzano dalla sua sede mentre
sbrodolano sangue e siero.
La distruzione della macula è
in atto.Per fortuna, se il danno è
ancora limitato, ci sono dei farmaci che riescono a fermare il
disastro.
Altri farmaci agiscono dopo che
un raggio Laser li attiva nell’occhio.In ogni caso si cerca di
chiudere questi vasi abnormi e
impedirne la crescita.Alle volte
la vista migliora. Altri farmaci
più efficienti sono in via di sviluppo.
Nota.
Non ci rimane che...aspetta e
spera ???
Intanto facciamo le cure preventive e curative. I risultati sono
garantiti e senza
fare
danni.
oltre a non sapere di esserlo,
non ne conoscono né nome né,
conseguenze, la macula degenerativa. La nostra rubrica
cercherà di aiutare queste persone, la maggioranza, a correre ai ripari che, non sembra
appaiano così restrittivi, anzi,
tutt’altro. Buona lettura e buon
lavoro alla nostra esperta Karin che già in passato ha curato per noi una rubrica sulla nutrizione vegetariana che aveva
riscosso un discreto successo.
Il NOCEBO
Il nocebo è il contrario del placebo. Il placebo, se tutto va bene,
ci fa bene. Il nocebo con un po’
di sfortuna ci fa male. Una diagnosi può essere un nocebo.
Ammalarsi di diagnosi
Questo si che è un problema e
ci riguarda quasi tutti.Quel che
succede dipende poco dai fatti
e molto dalle emozioni.Si tratta
di un problema quasi esclusivamente psicologico.In pratica
cosa succede? Semplice:
un paziente porta un suo problema dal medico. Specialista o no.
il medico sentenzia: mettiti l’animo in pace: non c’è niente da
fare.Nella stragrande maggioranza dei casi prevale la fiducia
nel medico.Lui lo deve sapere e
se lo dice lui….non c’è niente da
fare.Spesso la fiducia è granitica.
Non ho idea perché siamo cosi
disposti a credere in quel che più
temiamo.Purtroppo non ho una
risposta.
Posso solo appellarmi con tutte
le mie forze a medici e pazienti.
Medici e specialisti: contenetevi
con sentenze definitive. La medicina non è una scienza esatta.
(per quanto vi possa piacere).
Ergo: non si sa mai. E poi c’è il
progresso continuo della scienza
e della tecnica.La speranza deve
essere l’ultima a morire.E mi appello ai pazienti:
credetemi, il medico, per quanto
bravo, non è Dio. Non è onnisciente.Spesso non sa nemmeno
tutto nel suo stesso campo. Forse
la soluzione del problema sta intorno all’angolo.Quando vi dice:
non c’è niente da fare…rifiutatevi di crederci…chiedete seconde e terze opinioni. Chiedete
consulenze. Andate alla ricerca
nella rete.Nessuno ha il diritto di
uccidere le vostre speranze.
Insomma: non arrendetevi. Mai.
Finché c’è vita c’è speranza.
Le Ricette
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- 200 g di spinaci (freschi o surgelati)
- 1 cipolla media
- 1 uovo intero
- 2 cucchiai di olio + un po' di olio extra per condire a tavola
- sale pepe
- 3 cucchiai di bache di Goji
Tritare la cipolla e stufare finchè non diventa trasparente.
aggiungere gli spinaci.
coprire, abbassare il calore e lasciar cuocere per 5 minuti.
Aggiungere 3 tazze d'acqua o brodo.
Lasciare bollire a fuoco basso per altri 3 minuti.
Aggiungere 1 uovo intero e subito frullare con il frullatore ad immersione. (minipimer)
Aggiustare di sale e pepe.
Aggiungere le bacche di Goji.
Servire con un po' d'olio.
Per i vegani: aggiungere fagioli o ceci.
Anche con il tofu viene benissimo
14 3 Tre
E VENTI
Anno XIV Numero 3
TREVIGNANO
martedì 24 febbraio 2015
UN VERO SUCCESSO IL CARNEVALE ...FAI DA TE
Carri, Maschere e... comari
L’uscita domenicale funestata dal maltempo ma la sfilata
del martedì è stata baciata da un sole bellissimo
Belle sfilate di carri allegorici
nelle giornate di domenica 15 e
martedi 17 febbRaio.
La domenica funestata da tempo
piovoso ma con grande partecipazione di pubblico proveniente
da tutti i paesi limitrofi e dalla
capitale.
Il martedí la sfilata si è svolta
con un pubblico piú “nostrano”
ma con notevole affluenza, ed il
sole ha incorniciato i sei carri :
Il Circo, I Flinstones, Goldrake,
La Giungla, Batman e Uomo Ragno, Biancaneve ed i Sette Nani.
Strutture realizzate a Trevignano
Romano grazie al lavoro di giornate e nottate di circa tre mesi
temporali , dei componenti della
Associazione Culturale “Quelli
De…” e del “Cormorano”.
L`associazione “Quelli De…”
si sta distinguendo come promotrice ed organizzatrice di eventi
culturali e ludici a favore dei
bambini e della popolazione,
forse riempiendo spazi vuoti
lasciati da mancanza di idee di
altre entitá. Dalle serate musicali a tema del periodo estivo, alla
festa di Halloween in Piazza, al
Carnevale …Bravi e volenterosi.
Certo un tale turbillion di eventi
organizzati crea scompensi ed
invidie e le comari del paesino ,
che non brillano certo di iniziative, cercano di far sentire la propria voce , un pó vetusta a dire il
vero, anche sui portali delle reti
3
Tre
AD ANGUILLARA
CI TROVI... DA:
EDICOLE
LUNGOLAGO BELLONI
EDICOLA MARISA
BAR
BAR KRISTALL
BAR DEL MOLO
SPECIAL BAR
BAR SUPERMERCATO M2
NEGOZI E ALTRO
FANELLI ELETTRICITA’
PLAYMEDIA
il tempo
che fa
a cura di
Gianluca Meconi
Previsioni dal 26/02/2015
al 02/03/2015
GIOVEDI
Nuvoloso con fenomeni
residui
Temperatura stazionaria
Venti da Sud-Est
VENERDI
Poco nuvoloso
Temperatura stazionaria
Venti da Est/ Sud-Est
SABATO
Sereno o poco nuvoloso
Temperatura in lieve diminuzione. Venti da Est/Nord-Est
DOMENICA
Poco nuvoloso
Temperatura stazionaria
Venti da Nord-Ovest
LUNEDI
Sereno o poco nuvoloso
Temperatura stazionaria
Venti da Nord-Est
sociali. In democrazia qualsiasi
starnazzo deve essere ascoltato, serve a crescere. Ma questo
vuol dire che la strada è quella
giusta.E per fortuna che esisto-
3
Tre
A BRACCIANO
CI TROVI... DA:
EDICOLE
P.ZA DEL COMUNE
P.ZA DANTE
SCUOLE MEDIE
OSPEDALE
BRACCIANO 2
(Paciotti)
BAR
GRAND’ITALIA
DAL PARENTE (BR. 2)
IL GIARDINO DEGLI ARANCI (BR.2)
ALTRI PUNTI
FARMACIA NEGRI
PASTICCERIA NAZARENO
no realtá come “Quelli De..” , “Il
Cormorano” ed i “Ragazzi della
Pastorale”. Complimenti e continuate cosí…..
MM
3 Tre
A TREVIGNANO
CI TROVI... DA:
AGRIFARM
ASSICREDIT
BAR ANNA MARIA
BAR DEL GOLFO
BAR I CASTAGNI
ROAD BAR (EX IP)
BAR CHALET DEL LAGO
BAR PASTICCERIA ERMETE
EDICOLA VENANZI
MANGIA CON GUSTO
RISTORANTE IL MELOGRANO
RISTORANTE PIZZERIA IL PRATO
ROCK ISLAND PUB
SCAI COMPANY
TREVIGNANO VINO
TABACCHERIA BATTAGLIA
TABACCHERIA LUCIANI
SITUAZIONE
La bassa pressione che nei
giorni scorsi ha prodotti diversi fenomeni scivolerà nelle
prossime ore verso levante,
lasciando spazio al bel tempo. Le temperature rimarranno stabili e fresche in serata
per via delle correnti provenienti da est.I venti saranno
disposti principalmente dai
quadranti orientali.
Buon fine settimana
3
Tre
A MANZIANA
CI TROVI... DA:
EDICOLE
CORSO V. EMANUELE 7
CORSO V. EMANUELE 162
BAR
ROAD BAR
BAR LA PIAZZETTA
martedì 24 febbraio 2015
TREVIGNANO
S PORT
Anno XIV Numero 3
3 Tre 15
CONTINUA LA STRISCIA POSITIVA DELLA COMPAGINE TREVIGNANESE
Dragons: Tre vittorie in una settimana
Contro la Virtus Prati (47-61), contro il Vigna Pia “team B” (59-63)
e nello scontro play-off contro la Dinamo Sport (53-48).
Prosegue a suon di canestri la
stagione del Dragon Team Trevignano. Ormai, salvo gravi cali di
concentrazione, la qualificazione
alla fase regionale del campionato Open CSI è ad un passo. Questo risultato, notevole per una
società al suo primo anno d'esperienza, si è concretizzato grazie
a quattro vittorie consecutive, di
cui ben tre ottenute in solo otto
giorni, in un calendario senza
respiro: domenica 15 febbRaio
a Roma contro la Virtus Prati
(47-61), venerdi 20 sul campo
del Vigna Pia "team B" (59-63)
e domenica 22 a Trevignano
nello scontro play-off contro la
Dinamo Sport (53-48). Partite
che hanno avuto in comune l'equilibrio nel punteggio (anche
la pratica con la V.Prati è stata
risolta sono nel quarto finale) e
uno svolgimento teso e concitato
come ci si aspetta da incontri che
diventano via via sempre più decisivi con l'avvicinarsi della fine
della prima fase.
E così, mentre la Virtus si era
giocata contro i Dragons le ultime possibilità playoffs e il
Vigna Pia B ha cercato di cementare l'intesa di una squadra
notevolmente potenziata rispetto
al girone d'andata, la scorsa domenica gli ospiti della Dinamo
tentavano di agganciare il treno
per la seconda fase in un inedito scontro serale al palazzetto di
Trevignano. Ma hanno trovato di
fronte una compagine solida che,
nonostante qualche assenza di
troppo (così come nella trasferta
precedente al Portuense) ha retto
piuttosto bene lo scontro fisico
sotto canestro, dove la squadra
laurentina ha il suo punto di forza.Sotto di tre punti alla fine di
Q3, i Dragons hanno saputo ribaltare il punteggio e gestire i secondi finali dell'incontro con una
buona sicurezza. Ma in generale
durante tutta questa ottima striscia vincente il Dragon Team
ha avuto il merito di mantenere
i nervi saldi nei minuti conclu-
MA CHE BRAVA!!!
sivi. Caratteristica inaspettata
in una squadra così giovane, e
che lascia intravedere ancora
ampi margini di miglioramento,
per la gioia dei calorosi sostenitori del Dragone che anche la
scorsa sera non hanno mancato
di far sentire il loro appoggio
ai cestisti del Lago. Forte di un
solitario secondo posto con una
partita e mezzo di vantaggio
sul BK Anguillara, domenica
prossima Trevignano affronterà
sotto la Rocca i capolista della
Libertas Roma, tuttora imbattuti nel girone. E in questo frangente, oltre all'apporto dei tifosi, ai Dragons servirà la grinta e
la concentrazione per la partita
perfetta, perchè la Libertas è
una squadra di valore assoluto
che non perdona neanche il minimo passaggio a vuoto ai propri avversari. Per i giovanissimi
Dragons un vero e proprio esame di maturità a soli sei mesi
dalla nascita.
m.c.
TREVIGNANO Dragons DINAMO Sport
53-48 (14-11/27-24/35-38)
Dragon Team: Baldi 3, Catasta 20, Cocchi n.e., De Almeida, De Mattia 6, Di Pippo 2,
Facciaroni n.e., Ferreira 15,
Di Grisostomo 3, Romanazzo,
Silenzi 4, Rizzuto n.e.
Classifica Open CSI,
girone B:
Libertas 30 (-); Trevignano 27 (2); Anguillara 21
(3.5); Pol.Roma XI 18
(4); Capranica 15 (5);
Dinamo 15 (5); Prati 12
(6.5); Vigna Pia "B" 6
(9); Vigna Pia "A" 0 (10)
AUGURI BERRY!!!
Vivissimi complimenti a Giulia
Bagnaia che lo scorso 1° febbraio, a Ostia, ha conquistato
il titolo di Campionessa Regionale Master in vasca corta sui
1500 metri Stile Libero, davanti
a Sara Tirabassi, giunta seconda. I 1500 metri in vasca corta
sono un vero e proprio tour de
force, considerato che bisogna
compiere 60 volte la distanza
per arrivare a coprire i 1500
metri. Complimenti da noi di
Tre, per la felicità di mamma
Nina, papà Sandro, la sorella
Noemi e gli amici e i parenti.
Abbracciato a mamma Gregoria e papà Giuliano,
ecco il nostro Enrico Berry Tommasini, festeggiare
il suo 39° compleanno!
Auguri dagli amici e da noi di Tre!
16 3 Tre
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Anno XIV Numero 3
martedì 24 febbraio 2015
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Trevignano Romano
Lungolago spiaggia
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DA VIA
DI MEZZO
INFERIORE
IL PRATO
Pizzeria - Ristorante

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