22 Marzo 2015 | anno 5 - Santi Quattro Evangelisti

APPUNTAMENTI ORATORI
“Santi Quattro Evangelisti”
ORATORIO
domenica 22 marzo SONO APERTI GLI ORATORI di San Donato e di Sant’Alessandro
A Sant’Alessandro animazione in occasione della festa del papà: sono
invitati in particolare tutti i papà a partecipare. Giochi per tutta la
famiglia!!
INIZIAZIONE CRISTIANA
venerdì 27 marzo, ore 21.00 nella chiesa di Regina Pacis:
CELEBRAZIONE DI INGRESSO NELLA SETTIMANA SANTA
PER TUTTE LE FAMIGLIE DEI RAGAZZI DELL’INIZIAZIONE CRISTIANA E PER TUTTA LA COMUNITÀ.
Consegna della legge dell’amore ai bambini di 5° elementare.
Regina Pacis - Santi Giacomo e Donato
San Rocco – Sant’Alessandro
Monza
L’In-Formatore
ANNO V - NUMERO 27 - 22.03.2015
sabato 28 marzo CATECHESI 4° CORSO a SR, ore 9.30
CATECHESI 1° CORSO a SR, ore 10.00
CATECHESI 3ª ELEMENTARE a GD, ore 9.30
VITA DI COMUNITÀ
Questa domenica CELEBRAZIONE DEI BATTESIMI a SR, ore 16.00
SCUOLA INTERATTIVA DELLA PAROLA: TABGHA a Regina Pacis (Oratorio), ore 19
lunedì 23 marzo VEGLIA MISSIONARI MARTIRI (vedi pag.2)
martedì 24 marzo:
GIORNATA DI PREGHIERA E DI DIGIUNO nel ricordo dei missionari e dei martiri di questi ultimi anni:
- ore 21.00 “VIA CRUCIS” quaresimale, guidata dall’Arcivescovo, in Duomo a Milano.
E’ possibile seguirlo su Telenova e Radio Marconi.
- ore 21.00 Si riuniscono I CONSIGLI DEGLI AFFARI ECONOMICI della nostra Comunità Pastorale.
mercoledì 25 marzo RIUNIONE DEL CONSIGLIO PASTORALE DECANALE
venerdì 27 marzo Giornata penitenziale in Duomo e possibilità della Confessione pasquale
con la presenza di diversi preti
Celebrazioni “VIA CRUCIS”: - ore 8.30 CA; - ore 15.00 SR/RP/GD;
- ore 17.30 SA.
Per la CELEBRAZIONE DI INGRESSO NELLA SETTIMANA SANTA a GD,
non si celebra la Via Crucis serale
sabato 28marzo
LECTIO DIVINA sulle Letture della Domenica delle Palme e della Passione del
Signore: - ore 8.30 a SR, Casa parrocchiale; - ore 8.30 aula don R. Beneggi
domenica prossima: DOMENICA DELLE PALME E DELLA PASSIONE DEL SIGNORE:
Benedizione e distribuzione dell’ulivo benedetto, a partire dalle Messe Vespertine di sabato
Le messe principali di domenica 29 marzo sono anticipate di 15 minuti per consentire la
piccola processione, rievocativa dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme: si parte dagli Oratori.
A SA celebrazione all’aperto, se il tempo lo permette.
SEGNALIAMO:
venerdì 27 marzo, ore 20.45 presso Cineteatro Pax, via Fiume, 19, Cinisello Balsamo:
RECITAL/TESTIMONIANZA DELLA COMUNITÀ CENACOLO di Suor Elvira: “Dalle tenebre alla luce”
SEGNALIAMO alcune date dei prossimi mesi:
domenica 19 aprile Prima Confessione Regina Pacis / Santi Giacomo e Donato, ore 15.30
domenica 26 aprile Prima Comunione Regina Pacis, ore 10.30
domenica 3 maggio Prima Comunione Giacomo e Donato, ore 11.00
Prima Confessione San Rocco/Sant’Alessandro, ore 15.30
domenica 10 maggio Prima Comunione a Sant’Alessandro, ore 11.00
domenica 17 maggio Prima Comunione a San Rocco, ore 11.30
domenica 24 maggio Festa della solidarietà
domenica 31 maggio Celebrazione Cresima: - ore 15.00 a Regina Pacis; -ore 17.30 a San Rocco
domenica 7 giugno Anniversari di Matrimonio nelle messe principali delle quattro parrocchie.
domenica 14 giugno Prima Messa di don Aldo, a Regina Pacis, ore 10.30
sabato 20 giugno
Prima Messa di don Aldo, ai Santi Giacomo e Donato, ore 18.00
V DOMENICA DI QUARESIMA
V DOMENICA DI QUARESIMA - ANNO B
Ger 31,31-34; Sal 50 (51); Eb 5,7-9; Gv 12,20-33
Liturgia delle Ore: I settimana;
mercoledì 25 marzo, Annunciazione del Signore: Proprio
In questa quinta domenica di quaresima la prima lettura ci
parla di un’alleanza nuova. Sembra quasi che il Signore, dopo
aver accompagnato nel suo pellegrinaggio il popolo d’Israele,
decida di porre fine a tutti i dubbi e a tutte le infedeltà che le
persone hanno compiuto.
Scriverà la legge sul loro cuore. Questa è l’alleanza nuova: non più qualcosa fuori di noi
che rimane quasi come qualcosa di estraneo, ma una parola scritta dentro di noi. E
questa parola è una parola di perdono, una parola di misericordia.
Ognuno di noi porta scritto dentro nel suo cuore questa parola di misericordia. Ecco
perché, se vogliamo davvero essere pienamente uomini, non possiamo non
essere misericordiosi, come è misericordioso il Padre che è nei cieli.
La prossima settimana inizieremo la settimana Santa, dove contempleremo l’amore
infinito di Dio nel dono della vita di Gesù. Prepariamoci a viverla con intensità e
partecipazione, chiedendo ancora una volta, la conversione del cuore: che diventi
sempre di più, come il cuore di Dio.
Don Marco
Anche quest’anno i preti faranno visita alle famiglie delle
parrocchie in occasione della Pasqua, per portare a tutti
l’annuncio della gioia del Risorto. Quest’anno concluderemo la
visita alle famiglie di S. Rocco.
Le vie di questa settimana sono:
lunedì
23 marzo: via Solone 1, 2, 3, 6, 7, 10, 12, 16
martedì
24 marzo: via dei prati 16 A e B
mercoledì 25 marzo: via dei prati 18, 20, 22, 24, 28, 30, 32, 35, 38, 39, 40, 41, 44
giovedì
26 marzo: via dei prati 6, 8, 12
venerdì 27 marzo: via dei prati 11, 13, 17, 19, 21, 25, 27
via San Rocco 7, 27, 29, 35, 43, 45
via Monte Santo 4, 6, 20, 24
BENEDIZIONI
PASQUALI
DON ARNALDO venerdì è stato trasferito alla Residenza S Andrea - via Crescitelli, 1 - Monza
DON ALBERTO DELL’ACQUA, ritornato dal Camerun, ci incontra:
sabato 18 aprile a GD: ore 18.00 S. Messa - seguono: Cena ed Incontro in Oratorio
domenica 19 aprile a RP: - ore 10.30 S. Messa
VEGLIA DEI MISSIONARI MARTIRI 2015
Come ogni anno da 35 anni, il 24 marzo è dedicato al ricordo dei
missionari martiri. Nella nostra città l'ormai tradizionale
veglia associata al digiuno, il cui corrispettivo in denaro è donato
per un'opera di solidarietà, è anticipata a lunedì 23 marzo,
ore 20,45 nella chiesa di San Giuseppe.
Quest'anno ricordiamo 26 operatori pastorali, tra cui 17 sacerdoti, 6
religiose, 1 religioso, 1 seminarista e un laico. Di questi, quattordici
hanno versato il loro sangue in America, sette in Africa, due in
Papua Nuova Guinea, 1 in Italia, Malesia e Siria.
Ricordiamo in particolare le tre missionarie saveriane uccise in Burundi
tra cui suor Lucia Pulici di Desio.
Ma non è certo possibile quest'anno non associare i numerosi martiri che hanno
trovato la morte a causa del fondamentalismo pseudoreligioso in Siria, Iraq ,
Libia Nigeria e ultimamente in Pakistan. Ricordiamo le parole pronunciate da Papa
Francesco nell'Angelus di domenica 15 marzo nel quale il Papa lancia un doloroso
appello affinché cessi la persecuzione: Con dolore, con molto dolore, ho appreso degli
attentati terroristici di oggi contro due chiese nella città Lahore in Pakistan, che hanno
provocato numerosi morti e feriti. Sono chiese cristiane. I cristiani sono perseguitati. I
nostri fratelli versano il sangue soltanto perché sono cristiani. Mentre assicuro la mia
preghiera per le vittime e per le loro famiglie, chiedo al Signore, imploro dal Signore,
fonte di ogni bene, il dono della pace e della concordia per quel Paese. Che questa
persecuzione contro i cristiani, che il mondo cerca di nascondere, finisca e ci sia la
pace. Già spontaneamente celebrata il 24 marzo di ogni anno nell'anniversario
dell'assassinio a El Salvador del vescovo Oscar Romero, la veglia dei martiri missionari
fu istituita da Giovanni Paolo II nel 1992. La novità di quest'anno è che il 23 maggio
prossimo, la Chiesa riconoscerà il martirio di mons. Romero e sarà perciò
ufficialmente proposto ai fedeli come modello di pastore che dà la sua vita per il suo
popolo. Romero è stato assassinato mentre celebrava l'Eucaristia, nel momento in cui
offriva il il pane e il vino che sarebbero diventati il corpo e il Sangue del Signore. Uomo
timido e schivo, tradizionalista di formazione, cambiò radicalmente quando, già vescovo
ausiliare della capitale, a causa delle sue stesse posizioni fu mandato come vescovo in
una piccola diocesi periferica. Qui avvenne la "conversione" che lo condusse a mettersi
dalla parte dei poveri, denunciando apertamente la repressione di cui era vittima la
popolazione. Nominato arcivescovo di San Salvador nel 1977, rifiutò ogni collusione con
il potere e continuò a farsi voce dei senza voce, in particolare attraverso le sue omelie
radiodiffuse ogni domenica e ascoltate in tutto il paese e in tutto il Centro America. Tra
le più celebri, quella pronunciata il giorno prima dell'assassinio e che ne ha firmato la
condanna a morte:"Vorrei rivolgere un invito particolare agli uomini dell'esercito e, in
concreto, alle basi della guardia nazionale, della polizia, delle caserme. Fratelli,
appartenete al nostro stesso popolo, uccidete i vostri fratelli contadini e davanti ad un
ordine di uccidere che viene da un uomo deve prevalere la legge di Dio che dice: NON
UCCIDERE... Nessun soldato è obbligato ad obbedire a un ordine che sia contro la
legge di Dio... Una legge immorale nessuno deve adempierla.. In nome di Dio, quindi, e
in nome di questo popolo sofferente, i cui lamenti salgono fino al cielo ogni giorno più
tumultuosi, vi supplico, vi prego, vi ordino in nome di Dio: cessi la repressione!".
Alla vigilia della celebrazione del Mistero Pasquale, la veglia dei martiri è per tutti noi un
momento provvidenziale, una chiamata del Signore a radicare la nostra fede non
nell'astrattezza dei discorsi, ma nella concretezza della vita offerta giorno dopo giorno in
nome del Vangelo della pace e della giustizia. Appuntamento, dunque, lunedi 23, ore
20.45, nella chiesa di San Giuseppe, insieme a tutte le parrocchie del decanato.
P. Daniele
Mercoledì 25 marzo – Solennità dell’Annunciazione del Signore
Signore Gesù,
lode a te per l’ineffabile bellezza
di questo affacciarti al mondo,
Messia immenso
e innamorato di quanto è minimo,
quotidiano, fatto di carne e di sangue,
di umanità e cuore.
Lode a Maria, tua madre, per quell’«Eccomi»
che continuamente risuona e che cambia la storia, ogni storia,e la rende tua serva,
aperta ad accogliere la tua passione e quella di ogni uomo e donna, sempre.
Il racconto dell’Annunciazione è il “racconto di una Vocazione”: quella di
Maria, iniziata con il suo “Eccomi” e continuata nell’«Ecco la serva del Signore: avvenga
per me secondo la tua Parola», ripetuto ogni giorno della sua vita.
Abbiamo appena concluso la settimana degli Esercizi Spirituali che ci hanno aiutato a
riscoprire la gioia di una chiamata che il Signore rivolge a ciascuno di noi: per
approfondire questo aspetto fondamentale della vita cristiana e continuare la nostra
preparazione spirituale al dono della Prima Messa di don Aldo Sutera, riportiamo la
parte conclusiva dell’omelia proposta dal nostro Vicario generale, Mons. Mario Delpini,
in occasione della Festa della Madonna delle Lacrime dello scorso 28 febbraio: Festa in
cui viene ricordato come un intervento prodigioso della Vergine ha salvato quella città il
28 febbraio 1522. Osservava Mons. Delpini:
«Anche oggi la città ha bisogno di essere salvata. La salvezza della città non è
l'avventura di una stagione, l'entusiasmo di un momento, l'intensità di uno sforzo a
scadenza, Piuttosto si tratta di una fedeltà quotidiana alla vocazione: svegliarsi
ogni mattina e dire sì. Sì! A Dio, riconosciuto in quel corpo crocifisso, in quell'amore esagerato: sì, sono certo che Dio mi ama, che Dio è vicino, che Dio attira tutti a sé, che Dio
vince la morte. Stare là, nella costanza della fede, nella ostinata certezza che la
destinazione di ogni figlio dell'uomo non è la morte, ma il giudizio di Dio.
Alzarsi ogni mattina e dire sì. Sì! Alla vita, fosse pure il frutto di un morire come quello di
Gesù in croce; sì! Alla persuasione che la vita è una vocazione, è il frutto di un desiderio
di Dio di chiamare figlie e figlie a partecipare della sua gioia. Sì, sono certo che la mia
vita è una grazia e una responsabilità; sì, sono certo che la mia vita è apprezzata da
Dio, che Dio mi stima, che Dio mi affida un compito di cui devo rendere conto; sì, sono
certo che il valore e il frutto di quello che faccio non è quello che riesco a misurare con i
numeri, con il calcolo dei miei ammiratori, con l'accumularsi dei miei meriti di fronte agli
uomini; sì, sono certo che la mia vita vale perché io sto là, sotto la croce, per portare a
compimento l'amore; sto là, rimango là, nella buona e nella cattiva sorte, nei momenti
della popolarità e nei giorni dell'indifferenza, nella salute e nella malattia, io sto là! Non
sono capace di fare niente, forse; nessuno si accorge di me e di quello che faccio, forse;
ma posso compiere il gesto minimo di stare là, sotto la croce.»
+Mario Delpini
E’ la Festa patronale della Madonna delle Grazie: Santuario molto caro alla nostra città.
Nelle bacheche possiamo trovare il programma delle varie celebrazioni.
Segnaliamo: ore 10.30 Celebrazione Eucaristica, presieduta dall’Arciprete e
concelebrata dai Parroci e sacerdoti della città
ore 16.30 S. Messa presieduta dal Ministro provinciale dei Frati Minori di Lombardia
segue
Processione nel parco con lode al Creato e Preghiera mariana.
Suor Nerina, che è stata tanti anni nella Parrocchia Santi Giacomo e Donato,
ringrazia il Signore per i suoi 70 anni di Consacrazione religiosa.
Una Messa viene celebrata alle ore 10.30 nella chiesa di Casa Madre in Agrate
Brianza. Ci auguriamo che Suor Nerina venga tra noi una domenica per
ringraziarla e festeggiarla.