©2013 Sybil R Circle Mitts di Sybil R Questi guanti formano un motivo a cerchi intorno al pollice. Sono lavorati in 5 parti e si possono modificare per adattarli a differenti dimensioni della mano – la loro costruzione è simile a quella degli Hexagon Mitts. Il motivo a cerchi è più evidente se si usa un filato autorigante. Sottolineo il fatto che in alcuni punti del pattern non dò le istruzioni dettagliate o l’esatto numero di maglie ma piuttosto le linee guida generali su come costruire i guanti. Poiché le mani sono diverse da una persona all’altra, il guanto può essere sagamato a seconda delle caratteristiche delle proprie mani. Ad ogni modo, come esempio (e scritto in viola) darò l’esatto numero di maglie per i guanti nelle foto. Questi sono lunghi 18 cm. La circonferenza al bordo superior è circa 14 cm – mentre nella parte inferiore a coste è circa 16 cm. 1 ©2013 Sybil R Occorrente: circa 30 - 35 grammi di filato di categoria fingering un gioco di ferri o un ferro circolare di calibro 2,5 mm se si preferisce utilizzare il Magic Loop – in quest’ultimo caso è necessario un ferro extra per la chiusura a tre ferri (per me è andata bene iniziare con il gioco di ferri, passare al circolare ed al Magic Loop quando il cerchio è diventato abbastanza grande e passare di nuovo al gioco di ferri dopo aver finito di lavorare i ferri accorciati nella Parte 4). un uncinetto un ago da maglia per affrancare i fili Legenda: DL : diritto del lavoro RL : rovescio del lavoro dir: diritto rov: rovescio 1 aum: 1 aumento (lavorato nel modo che si preferisce) 1 aum int : 1 aumento intercalato 1 dad : 1 diritto lavorato avanti ed indietro l’occhiello della maglia (1 aumento) 1 dir rit : 1 diritto ritorto ppd: passare a diritto due maglie sul ferro destro e lavorarle insieme a diritto ritorto (una diminuzione) 2 ins rov : lavorare due maglie insieme a rovescio (1 diminuzione) 2 ins rov rit : lavorare due maglie insieme a rovescio ritorto (1 diminuzione) w+t = vedere le indicazioni nella prossima sezione dedicata alle tecniche utilizzate t+ky= vedere come sopra Tecniche utilizzate Lavorare un cerchio Di solito un cerchio si lavora come segue. Avviare 8 maglie ed unirle in tondo. Giro 1:a diritto Giro 2: *1 dir, 1 aumento; ripetere da * (ossia, un aumento ogni seconda maglia) (-> 16 maglie in totale) Giro 3: a diritto Giro 4: * 2 dir, 1 aum; ripetere da * (ossia, un aumento ogni terza maglia)(-> 24 maglie) Giro 5: a diritto Giro 6: * 3 dir, 1 aum; ripetere da * (ossia, un aumento ogni quarta maglia) (-> 32 maglie) Giro 7: a diritto Giro 8: * 4 dir, 1 aum; ripetere da * (ossia, un aumento ogni quinta maglia) (-> 40 maglie) … Sono sicura che a questo punto la formula è chiara: in pratica si tratta di aumentare 8 maglie ad ogni giro pari. Ciò significa che la distanza delle maglie tra cui effettuare l’aumento cresce di una maglia in ogni ferro di aumento. La stessa formula viene utilizzata per i guanti. Se si fanno gli aumenti nello stesso punto allora risulta visibile un schema a spigoli; per avere una forma più circolare bisogna fare gli aumenti in punti diversi per ogni giro di aumento. Ferri accorciati lavorati in tondo (e l’abbreviazione t+ky) Ho imparato a lavorare in tondo i ferri accorciati guardando questo utile video: http://www.youtube.com/watch?v=SCgycxLce94 2 ©2013 Sybil R anche se lavoro in modo diverso sul rovescio del lavoro e quando bisogna riprendere le maglie avvolte. "Avvolgere " le maglie In pratica, quando si è sul diritto del lavoro si avvolge il filo intorno alla maglia successiva (dal davanti al dietro del lavoro) e si gira il lavoro, ossia il “normale” wrap & turn (w + t). Quando si è sul rovescio del lavoro si passa l’ultima maglia, si gira il lavoro con il filo sul davanti del lavoro, si avvolge il filo intorno al ferro DESTRO (una gettata al contrario) e si lavora a diritto la maglia passata. Questo crea una sorta di “maglia doppia” – metà di essa dovrà essere lavorata insieme alla maglia che la precede quando si riprendono le maglie. Nel pattern questo modo di lavorare i ferri accorciati sul rovescio del lavoro sarà indicato con t+ky (cioè l’abbreviazione di gira + diritto con gettata) “Riprendere” le maglie Quando si incontra un w+t , giro la maglia sul ferro, si riprende il filo che la avvolge dal davanti e si lavora insieme a diritto ritorto la maglia ed il filo che la avvolge. Quando si arriva alla maglia che precede la “doppia maglia” bisogna girare la maglia e lavorarla a diritto ritorto insieme alla gettata. Istruzioni: La foto che segue mostra le varie parti di cui si compone il progetto. 3 ©2013 Sybil R Parte 1: Pollice (lavorato in tondo) Avviare 18 maglie ed unire in tondo. Giro 1: *1 rov, 1 dir, 1 rov; ripetere da * Ripetere il giro 1 per un totale di 7 volte. Giro 8: *1 rov, 1 dir,1 rov, 1 aum a rovescio; ripetere da * (-> 24 maglie in totale) Giro 9: *1 rov, 1 dir; ripetere da * Ripetere il giro 9 per un totale di 6 volte. Parte 2: Aumenti per formare un cerchio completo (lavorati in tondo) Dopo aver completato il pollice ci sono 24 maglie sui ferri. Fino alla fine della Parte 3 bisogna fare 8 aumenti per giro, a giri alterni (come spiegato nella sezione Tecniche utilizzate). Giro 1: a diritto Giro 2: fare 1 aum ogni terza maglia (per esempio * 1 dad, 2 dir; ripetere da *; si può usare anche un altro tipo di aumento, io preferisco gli aumenti dad perchè sono facili da lavorare, ma si può anche fare in altro modo, ad esempio * 2 dir, 1 aum int; ripetere da * ); a questo punto ci sono 32 maglie in totale sui ferri. Giro 3: a diritto Giro 4: 1 aumento ogni quarta maglia (-> 40 maglia totali) Giro 5: a diritto Giro 6: 1 aumento ogni quinta maglia (-> 48 maglie totali) Giro 7: a diritto … e così di seguito. Proseguire lavorando in questo modo fino a quando la distanza tra il pollice ed il bordo superiore è sufficiente per voi – sempre continuando ad aumentare nei giri pari. Fare attenzione a fare gli aumenti in punti diversi lungo il giro – in questo modo si evita di creare una forma ad ottagono. Terminare con un giro dispari ossia con un giro senza aumenti. Esempio: Per i guanti nelle foto l’ultimo giro di aumenti è stato quello in cui gli aumenti sono stati fatti ogni dodicesima maglia. Poi, per passare alla Parte 3: chiudere 6 maglie, ppd e lavorare a diritto fino all’ultima maglia prima delle maglie chiuse (continuare a fare gli aumenti anche in questo giro ed a farli in modo casuale; ogni variazione nel conteggio delle maglie potrà essere corretto nella Parte 4) – nel caso dei guanti nelle foto gli aumenti sono stati fatti ogni tredicesima maglia. 4 ©2013 Sybil R Prima di girare il lavoro passare l’ultima maglia sul ferro di destra e – utilizzando un uncinetto - far passare il filo del lavoro attraverso la prima maglia chiusa, mettere la maglia che si forma sul ferro di sinistra, passare l’ultima maglia del giro (non ancora lavorata) di nuovo sul ferro di sinistra, lavorare insieme a diritto le due maglie. In questo modo si evita che si crei un buco tra la prima maglia chiusa e l’ultima maglia sui ferri (vedere la foto qui in alto) Parte 3: Aumenti per formare un cerchio incompleto (lavorati in ferri di andata e ritorno) Ferro 1 (RL): 2 ins rov, lavorare a rovescio fino alle ultime due maglie, 2 ins rov rit. Ferro 2 (DL): ppd, a diritto fino a 2 maglie dalla fine (senza dimenticare gli aumenti), 2 ins dir. Ripetere questi due ferri fino a quando i guanti sono larghi a sufficienza per la vostra mano. (Nei guanti della foto l’ultimo ferro di aumenti è stato lavorato quando gli aumenti erano a 18 maglie di distanza). Se si pensa che solo il bordo superiore dovrebbe essere più largo ma non si vogliono allungare i guanti, si possono usare i ferri accorciati. Ferro 1 (DL): ppd, 10 dir, w+t (RL) a rovescio fino a due maglia dalla fine, 2 ins rov rit, girare il lavoro. (DL): ppd, a diritto k (non dimenticando gli aumenti) fino a due maglie dalla fine del ferro, 2 ins dir. Ferro 2 (RL): 2 ins rov, 10 rov,t+ky (DL):a diritto fino alle ultime due maglie, 2 ins dir, girare il lavoro. (RL): 2 ins rov, a rovescio fino alle ultime due maglie, 2 ins rov rit. 5 ©2013 Sybil R Se i guanti sono della giusta larghezza (provateli!) fare una chiusura a tre ferri in un ferro sul rovescio del lavoro. La foto qui sopra mostra come appare il guanto alla fine della Parte 3. Il numero delle maglie da chiudere (su ciascun lato) è appena inferiore ad un quarto delle maglie totali della circonferenza (questo numero è diverso dall’effettivo numero di maglie sui ferri a causa delle maglie chiuse sul bordo superiore e delle diminuzioni che formano il bordo superiore). Il numero di maglie totali della circonferenza si calcola come segue: (distanza tra gli aumenti delle maglie nell’ultimo ferro di aumento + 2 ) x 8/4 E’ anche importante che le maglie che rimangono dopo la chiusura a tre ferri siano maggiori di quelle necessarie per il polso Esempio: Se la distanza tra gli aumenti nell’ultimo ferro di aumento è 17 (ossia un aumento ogni diciottesima maglia) allora bisogna aggiungere 2 alla distanza (cioè 17 +2 = 19) e moltiplicare per 8 perché sono state aggiunte 8 maglie per ogni giro/ferro di aumenti (19 x 8=152. E poi dividere per 4 (in questo caso 152/4=38). Prima di fare la chiusura a tre ferri avevo 116 maglie sui ferri. Il numero di maglie totali della circonferenza (senza le chiusure e le diminuzioni del bordo superiore) era 152. Ho deciso di chiudere 32 maglie per lato. Quindi mi sono rimaste 52 maglie sui ferri dopo la chiusura a 3 ferri. 6 ©2013 Sybil R Dopo aver fatto la chiusura a tre ferri del numero scelto di maglie, mettere l’ultima maglia che rimane sul ferro posteriore. Quando si fa la chiusura a tre ferri è visibile il rovescio del lavoro (ossia, il guanto è alla rovescia). Dopo aver chiuso le maglie mettere la maglia che rimane (intorno alla quale sono state chiuse le ultime due maglie) sul ferro posteriore e rivoltare il guanto in modo che sia visibile il diritto del lavoro. Per passare alla parte 4, mettere un segnapunti (che segna la fine del giro = segnapunti di fine giro), passare la prima maglia (che è già stata lavorata quando si è fatta la chiusura a tre ferri) riprendere una maglia nello stacco tra questa maglia e quelle seguenti, lavorare il giro a diritto e terminare riprendendo un’altra maglia dallo stacco. Questo stacco potrebbe essere più ampio di quello all’inizio del ferro. Per evitare che si formi un buco potrebbe essere necessario riprendere più di una maglia in quel punto. Mentre si lavora questo giro contare le maglie e mettere un segnapunti a metà del giro (segnapunti di metà giro). Parte 4: Pareggio del livello con i ferri accorciati (lavorati in andata e ritorno) Adesso è necessario utilizzare i ferri accorciati per livellare il polsino e contemporaneamente diminuire il numero delle maglie affinché il polsino sia della misura giusta per il polso. Esempio: Con il mio filato volevo avere un polsino largo 45 maglie – il numero deve essere divisibile per 3 , a causa delle coste 1x2. Per lavorare i ferri accorciati in tondo, leggere la seziona dedicata alle Tecniche utilizzate. Ferro 1: (DL) 1 dir, 2 ins dir, a diritto fino a 3 maglie dal segnapunti di metà giro, w+t (RL): a rovescio fino a 3 maglie dal segnapunti di fine giro, 2 ins rov, 1 rov, 2 ins rov rit, a rovescio fino a 3 maglie dal segnapunti di metà giro. (DL): t+ky, a diritto fino a 2 maglie dal segnapunti di metà giro, ppd. Ferro 2: (DL) 1 dir, 2 ins dir, a diritto fino a 3 maglie dall’ultima maglia avvolta, w+t (RL): a rovescio fino al segnapunti di fine giro, 2 ins rov rit, a rovescio fino a 3 maglie dall’ultima “maglia doppia”. (DL): t+ky, a diritto fino al segnapunti di fine giro. Ripetere il ferro 2 finché non si è raggiunto il numero di maglie di cui si ha bisogno per il polsino (quando si contano le maglie fare attenzione a contare ogni “maglia doppia” creata con t+ky come una singola maglia. Esempio: Poichè avevo 55 maglie sui ferri (52 maglie rimaste dopo la chiusura a tre ferri ed alter 3 riprese per chiudero lo stacco tra le maglie, dovevo ridurre di 10 maglie – quindi ho lavorato il ferro 1 (4 diminuzioni) e 3 volte il ferro 2 (6 diminuzioni). 7 ©2013 Sybil R Ferro 3: (DL) 1 dir, a diritto fino a 3 maglie dall’ultima maglia avvolta, w+t (RL): a rovescio fino al segnapunti di fine giro e poi a rovescio fino a 3 maglie dall’ultima “maglia doppia” (DL): t+ky, a diritto fino al segnapunti di fine giro. Ripetere il ferro 3 fino a quando ci sono soltanto 3 maglie o anche meno tra l’ultimo punto in cui si è girato il lavoro ed il segnapunti di fine giro. Poi lavorare un giro completo, come descritto nella sezione Tecniche utilizzate. Parte 5: Aumentare la lunghezza e lavoro a coste (in tondo) Si può allungare il guanto lavorando ancora qualche giro. (Nei guanti delle foto è stato lavorato solo un altro giro). Poi lavorare a coste il bordo inferiore del polsino: Giro 1: *1 rov, 1 dir rit, 1 rov; ripetere da * Ripetere il giro 1 per un totale di 9 volte, poi chiudere le maglie come si presentano. Affrancare i fili. Il pattern e le foto sono copyright di Sybil R Traduzione in italiano di Maria Rosa Spighetti 8
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