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Diagnosi
Differenziale
delle Demenze
CONVEGNO REGIONALE SIN-AIP
Perugia - 5 Dicembre 2014
Dr.ssa Mariangela Maiotti
Resp. Struttura Semplice di Neuropsicologia Clinica
Struttura Complessa di Neurologia
Ospedale di Foligno
Demenza
• Dal latino “de mens” (fuori di mente)
• Esquirol (XIX secolo) :
“Affezione cerebrale caratterizzata da indebolimento della
sensibilità della comprensione e della volontà…”
• DS Geldmacher – PJ Whitehouse (1996) :
“Sindrome clinica caratterizzata da una perdita acquisita di
abilità cognitive ed emozionali sufficientemente grave da
interferire con le attività giornaliere e da compromettere la
qualità della vita .”
Perugia - 5 Dicembre 2014
Tipi di Demenza
• DEMENZA DI ALZHEIMER
• DEMENZA VASCOLARE
• DEMENZA MISTA (Vascolare/Degenerativa)
• DEMENZA PARKINSON – DEMENZA CORPI DI LEWY
(PARKINSON DEMENZA ALLUCINAZIONI)
• DEMENZA FRONTOTEMPORALE
• ALTRE FORME
Perugia - 5 Dicembre 2014
Distribuzione delle varie forme di demenza
Source: Icon and Landis, Fall 2000
1%
40%
13%
14%
55%
2%
40%
15%
20%
Mild cognitive impairment
Alzheimer’s disease
Dementia with Lewy bodies
Vascular
Alzheimer’s—mild
Alzheimer’s—moderate
Alzheimer’s—severe
Mixed
Other
Perugia - 5 Dicembre 2014
Patogenesi molecolare dell’Alzheimer
• Le proteine anomale sono caratterizzate da disturbi della
conformazione proteica i cui errori causano la produzione di
molecole stabili alternative, dette “misfolding”, che si aggregano
in depositi insolubili fibrillari nei tessuti
Placche amiloidi
Grovigli neurofibrillari
Perugia - 5 Dicembre 2014
Quadro clinico della demenza
Aspetti
neuropsicologici
Amnesia
Agnosia
Afasia
Aprassia
Sintomi psichici e comportamentali
Alterazioni del
comportamento
Sintomi psicotici
Relazione con
l’ambiente
Stato funzionale
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Sintomi psicologici
Relazione con la
propria persona
Criteri NINCDS-ADRA 1984
malattia di Alzheimer probabile
• DEMENZA stabilita dall’esame clinico e documentata da MMSE, Blessed
Dementia Scale (o da esami similari) e confermata da test neuropsicologici
• DEFICIT di due o più aree cognitive
• DECADIMENTO PROGRESSIVO della memoria e di altre funzioni cognitive
• DETERIORAMENTO PROGRESSIVO di funzioni cognitive specifiche, quali
il linguaggio (afasia), la gestualità (aprassia) e la percezione (agnosia)
• COMPROMISSIONE delle attività quotidiane
• ALTERAZIONE del comportamento
• FAMILIARITA’ POSITIVA per analoghi disturbi, particolarmente se confermati
dal punto di vista neuropatologico
• CONFERME STRUMENTALI di:
•
•
•
NORMALITA’ DEI REPERTI LIQUORALI STANDARD
NORMALITA’ O ASPECIFICITA’ DELL’ EEG
ATROFIA CEREBRALE ALLA TAC CON DOCUMENTATA PROGRESSIONE IN OSSERVAZIONI SERIATE
Perugia - 5 Dicembre 2014
PERCHÈ NUOVI CRITERI PER LA DEMENZA
(Dubois 2011)
• le LESIONI PATOLOGICHE della AD si possono osservare in:
o Pazienti COGNITIVAMENTE NORMALI
o Pazienti con MCI
o Pazienti con AD
• il DEFICIT DI MEMORIA non è sempre il DEFICIT
COGNITIVO PRIMARIO in tutti i pazienti con AD
• la NON INCLUSIONE
o
o
dei RISULTATI dell’ IMAGING (RNM e PET)
dell’ ANALISI del LIQUOR (BIOMARCATORI)
• la MANCANZA di INFORMAZIONE sulla GENETICA delle AD
• la PROPOSTA dei LIMITI di ETA’ per la DIAGNOSI di AD è
stata superata (la Demenza nei pazienti con età < a 40 aa è
uguale a quella delle persone più anziane)
• MCI
Perugia - 5 Dicembre 2014
Cognitive Continuum
• Normal (senescenza)
• Mild Cognitive Impairment
 Disturbo “soggettivo” di memoria
 Disturbo “oggettivo” di memoria
 Assenza di Demenza
• Dementia
Perugia - 5 Dicembre 2014
Mild Cognitive Impairment
Petersen e Coll. 2005
Esiste una sindrome che definisce lo spartiacque fra il normale
ed il patologico (Petersen, 2005):
“ MILD COGNITIVE IMPAIRMENT ”
• Disturbo “soggettivo” di memoria
• I familiari riferiscono la presenza del deficit
• Disturbo “oggettivo” di memoria evidenziabile ai tests neuropsicologici
• Assenza di Demenza
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Demenza Vascolare
2a forma di DEMENZA per frequenza
Il termine VASCULAR COGNITIVE IMPAIRMENT
(VCI) rappresenta una definizione più attinente alla
eterogeneità di patologie quali:
o DEMENZA VASCOLARE
o MILD VASCULAR COGNITIVE IMPAIRMENT - MVCI
o AD in cui sono presenti evidenti LESIONI
CEREBROVASCOLARI
Perugia - 5 Dicembre 2014
Sottotipi della Demenza Vascolare
• DEMENZA POST-ISCTUS:
o
o
o
o
MID
INFARTI STRATEGICI
EMORRAGICA
ARTERIOPATIE SPECIFICHE: - CADASIL
- CAA
• DEMENZA VASCOLARE ISCHEMICA SOTTOCORTICALE
→ SIVD
• DEMENZA MISTA → AD + VAD
• MILD VASCULAR COGNITIVE IMPAIRMENT → MVCI
• MALATTIA VASCOLARE ISCHEMICA SOTTOCORTICALE
SENZA DEMENZA
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Demenza Post-Ictus
MID
INFARTI STRATEGICI
EMORRAGICA
ARTERIOPATIE
SPECIFICHE
Perugia - 5 Dicembre 2014
CADASIL
CAA
MID o Demenza Corticale
Ci propone il concetto di HACHINSKI
secondo il quale per lo sviluppo della
DEMENZA sono necessari INFARTI
MAGGIORI MULTIPLI
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Infarti Strategici
• TALAMO: - disturbi sensibilità
- algie spontanee
- deficit mnesici
- deficit linguaggio
- deficit orientamento temporale
• GIRO ANGOLARE dx: - neglect
- aprassia costruttiva
• GIRO ANGOLARE sx: - agnosia digitale
- afasia/agrafia
- aprassia
- acalculia
Perugia - 5 Dicembre 2014
Arteriopatie Specifiche
CADASIL
patologia ereditaria causata da
mutazione del gene NOCH 3 localizzato
sul cromosoma 19, esordisce a 45 anni
con: - TIA-ICTUS
80%
- DEFICIT COGNITIVI
- EPILESSIA
- EMICRANIA
- DISTURBI PSICHIATRICI
CAA
50%
10%
40%
30%
Cerebral Amyloid Angiopaty
entrambe le patologie comportano un
DETERIORAMENTO COGNITIVO A GENESI VASCOLARE PURO
Demenza vascolare ischemica
sottocorticale - SIVD
Include quelle entità cliniche che erano denominate
Malattia di BISWANGER (danno diffuso della sostanza bianca)
e INFARTI LACUNARI
Danno diffuso della
sostanza bianca
PROFONDE LESIONI PERIVENTRICOLARI
CAUDATO CAPSULA INTERNA
LACUNE
PALLIDO CORONA RADIATA
CENTRO SEMIOVALE
Perugia - 5 Dicembre 2014
Demenza MISTA AD+VAD
Perugia - 5 Dicembre 2014
Demenza di Alzheimer come disturbo
vascolare - Evidenza nosologica
(De la Torre 2002)
lesioni della sostanza bianca
degenerazione
dei microvasi
30% dei cervelli con AD
angiopatia amiloide
placche senili
40% dei cervelli con VaD
neurofibrillari
Perugia - 5 Dicembre 2014
Sovrapposizione della malattia di
Alzheimer con la demenza vascolare
AD
Placche amiloidi
Fattori genetici
Probabile Possibile Mista Possibile Probabile
AD/CVD mista
Deg. neurofibrillare
VaD
Stroke - TIA
Ipertensione
Diabete
Placche amiloidi
Ipercolesterolemia
Fattori genetici
Cardiopatia
Deg. Neurofibrillare
Stroke/TIA
Ipertensione
Diabete
Ipercolesterolemia
Cardiopatia
Kalaria & Ballard, 1999
Perugia - 5 Dicembre 2014
La VaD pura e la AD pura
rappresentano due estremi
Kalaria. Neurobiol Aging 2000;21:321–30
La maggior parte dei pazienti con AD può realmente avere
una demenza mista
AD PURA
VaD PURA
DEMENZA
MISTA
AD con fattori di
rischio vascolare
AD con lesioni
vascolari
Perugia - 5 Dicembre 2014
Patologia
VaD e AD
La Demenza nei disturbi del Movimento
Sindrome Disesecutiva
• MALATTIA DI PARKINSON
• DEMENZA A CORPI DI LEWY
• PARALISI SOPRANUCLEARE PROGRESSIVA
• DEGENERAZIONE CORTICO-BASALE
• ATROFIA MULTISISTEMICA
Perugia - 5 Dicembre 2014
Le funzioni del Lobo Frontale:
Funzioni Esecutive
“Capacità che rendono un individuo
in grado di assumere con successo
un comportamento che sia indipendente,
finalizzato e autoconservativo”.
(Muriel Lezak 1983)
Perugia - 5 Dicembre 2014
Funzioni Esecutive (Alan Baddley 1986)
Insieme di diverse abilità necessarie a svolgere
un determinato compito:
• ATTENZIONE
• CONTROLLO DELL’ INTERFERENZA
• FLESSIBILITÀ DECISIONALE
• CAPACITÀ DI PIANIFICAZIONE E VALUTAZIONE DELLE STRATEGIE
• ABILITÀ a FORMAREE NUOVI CONCETTI O NUOVI “SET” MENTALI
• ABILITÀ DI “PROBLEM SOLVING”
• ABILITÀ DI “WORKING MEMORY”
Perugia - 5 Dicembre 2014
Sindrome “Disesecutiva”
(Alan Baddley 1986)
Sindrome caratterizzata da:
•
•
•
•
•
•
Alterazione della “Working Memory”
Deficit di strategie di apprendimento
Difficoltà nella pianificazione e “Problem Solving”
Disturbi del “set shifting”
Incapacità a inibire risposte automatiche
Ridotta fluenza verbale
Perugia - 5 Dicembre 2014
Circuito
“Cortico-Striato-Pallido-Talamo-Corticale”
La FISIOPATOLOGIA delle alterazioni delle FUNZIONI ESECUTIVE
nei pazienti affetti da MP con DEMENZA è riconducibile ad
una COMPROMISSIONE DEL CIRCUITO DOPAMINERGICO:
Striato
Corteccia
prefrontale
VIE DOPAMINERGICHE
Talamo
Perugia - 5 Dicembre 2014
Pallido
La Sindrome “Disesecutiva”
nella Malattia di Parkinson
Il LOBO FRONTALE e la sua conseguente disfunzione che
si estrinseca con la Sindrome Disesecutiva, occupa un ruolo
preponderante sia nei pazienti affetti da MP senza Demenza
che in quelli affetti da MP con Demenza.
(Gainotti e Coll. 1988)
Perugia - 5 Dicembre 2014
La Sindrome “Disesecutiva”
nella Malattia di Parkinson con Demenza
Il 40% dei pazienti affetti da MP sviluppa DEMENZA
che si estrinseca con una progressiva Sindrome Disesecutiva
caratterizzata da
Deficit Working Memory
Deficit di Attenzione
Deficit di
pianificazione, organizzazione,
regolazione
Perugia - 5 DIcembre 2014
La Sindrome “Disesecutiva”
nella Demenza a Corpi di Lewy
•
La demenza a Corpi di Lewy e la demenza nella
Malattia di Parkinson rappresentano una frequente
causa di demenza nell’età avanzata.
•
Sebbene queste due patologie siano distinte sul piano
nosologico, esiste fra loro una marcata
sovrapposizione clinica ed anatomo-patologica.
•
McKeith e Coll. Hanno suggerito che entrambe queste
forme di demenza appartengano ad un continuum
neuropatologico nel quale la presenza dei Corpi di
Lewy è indice di un comune meccanismo degenerativo.
Perugia - 5 Dicembre 2014
La Sindrome “Disesecutiva”
nella Demenza a Corpi di Lewy
(McKeith 2005)
Il deterioramento cognitivo +
→ allucinazioni
→ anomalie del comportamento
→ fluttuazioni
DISTURBI MOTORI
12 mesi
DISTURBI MOTORI
DETERIORAMENTO COGNITIVO
Perugia - 5 Dicembre 2014
Demenza frontotemporale
• DEMENZA di PICK
(Pick 1890)
• AFASIA PRIMARIA PROGRESSIVA - APP
(Mesulam 1982)
• DEMENZA FRONTOTEMPORALE CON AMIOTROFIA
(associata a malattia del motoneurone)
• SINDROME CORTICO-BASALE
• DEMENZA FRONTOTEMPORALE CON PARKINSONISMO
ASSOCIATA AL CROMOSOMA 17
Perugia - 5 Dicembre 2014
Malattia di Pick
Anatomopatologicamente caratterizzata da ATROFIA DELL'AREA
FRONTO-TEMPORALE e dalla presenza di CARATTERISTICHE
ALTERAZIONI NEURONALI costituite dai Corpi di Pick (inclusioni
intracellulari filamentose composte da neurofilamenti, simili alle
inclusioni osservate nella malattia di Alzheimer
Le ALTERAZIONI COMPORTAMENTALI si manifestano come stati di
agitazione psicomotoria (wandering o deambulazione afinalistica),
talvolta variazioni di personalità o appiattimento emotivo
mancato insight, disinibizione, riduzione capacità di critica e di
giudizio, disturbi della memoria e segni di liberazione frontale
(grasping, riflesso del muso, riflesso palmo-mentoniero)
Afasia Primaria Progressiva - APP
Secondo la classificazione di Gorno-Tempini et All. (2011) è’
suddivisa in 3 varianti:
• Variante LOGOPENICA
è associata all’AD con cui condivide i meccanismi patogenetici ed
i biomarcatori liquorali; deficit di denominazione con parafasie
fonemiche, deficit nella ripetizione di frasi
• Variante NON FLUENTE AGRAMMATICA
agrammatismo, aprassia del linguaggio, deficit di comprensione di
frasi sintatticamente complesse, mantenuta comprensione di parole
singole e la conoscenza degli oggetti
• Variante SEMANTICA
deficit di denominazione, deficit nella comprensione delle parole
singole, deficit nella conoscenza di oggetti, dislessia superficiale o
disgrafia
Perugia - 5 Dicembre 2014
″Take Home Message″
• Le patologie neuro degenerative hanno
un’ampio overlapping motorio, cognitivo,
anatomo-patologico e liquorale.
• La diagnosi è quindi complessa e deve
svincolarsi da puri schemi classificativi,
puntando su cluster di segni e sintomi che
le accomunano.
Perugia - 5 Dicembre 2014
Diagnosi
Differenziale
delle Demenze
CONVEGNO REGIONALE SIN-AIP
Perugia - 5 Dicembre 2014
Grazie per l’attenzione