16/07/2014 Prot. 2414/CNT 2014 Alla cortese attenzione Assessorati alla Sanità Centri Regionali di Riferimento per i Trapianti Centro Regionale Nitp DIT Dipartimento Interaziendale Trapianti Regione Campania IBMDR GITMO Dott. Giuseppe Ruocco Direttore Generale Dott.ssa Maria Rita Tamburrini Direttore ufficio VIII – Sangue e Trapianti Dott.ssa Maria Grazia Pompa Direttore ufficio V Direzione Generale della prevenzione Ministero della Salute E, p.c. Dott. Fabrizio Oleari Presidente Istituto Superiore di Sanità Centro Nazionale Sangue Dott.ssa Stefania Salmaso Direttore Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute Dott.ssa Silvia Declich Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute Oggetto: indicazioni in merito alla trasmissione del West Nile Virus (WNV), mediante trapianto d’organo, tessuti e cellule nella stagione estivo-autunnale 2014. In riferimento alle note trasmesse dal Centro Nazionale Sangue circa le misure di prevenzione della trasmissione dell’ infezione da West Nile Virus ( WNV) nei territori provinciali da cui sono pervenute segnalazioni relative al riscontro della dimostrata presenza di pool di zanzare, prelevate nelle zone indicate, positivi per il WNV. A tal proposito si sottolinea che a tutt’oggi, in tutto il territorio sopradetto, non si sono riscontrati casi umani o equini, restano quindi ferme le indicazioni relative alle misure preventive riportate nella precedente nota del 1/7/2014 prot. 2216/CNT. Il riscontro e la notifica di caso umano confermato di malattia neuro-invasiva da WNV o di febbre da WNV, anche in assenza di un pertinente precedente riscontro di circolazione virale attraverso la sorveglianza entomologica come sopra rilevata, determina l’immediata necessità di informare il CNT per la definizione delle appropriate misure. Le indicazioni formulate nella presente nota sono pertanto suscettibili di aggiornamento in relazione all’evoluzione epidemiologica nonché alla segnalazione di casi umani. I Coordinatori dei Centri Regionali sono invitati a dare tempestiva informazione a tutte le strutture, compresi i Centri trapianto e gli Istituti dei Tessuti, operanti nei territori di competenza. Cordialmente Il Direttore del Centro Nazionale Trapianti Dott. Alessandro Nanni Costa Ministero della Salute Istituto Superiore di Sanità Via Giano della Bella, 27 00162 Roma Tel: 06 4990 4953 I 4954 Fax: 06 4990 4975 E-mail: [email protected] LS.S. - C.N.S. Ai Responsabili delle Strutture regionali di coordinamento per le attività trasfusionali delle Regioni e Province Autonome CNS 11/07/2014-0001393 llll lii li lii I1111111111111111111111111111111 Documento Interno Alle Direzione del Servizio Trasfusionale delle Forze Armate 1 AVIS CRI FIDAS FRATRES E,p.c.: Dott. Giuseppe Ruocco Direttore Generale Dott.ssa Maria Rita Tamburrini Direttore Ufficio VIII - Sangue e Trapianti Dott.ssa Maria Grazia Pompa Direttore Ufficio V Direzione Generale della Prevenzione Ministero della Salute Dott. Alessandro Nanni Costa Direttore Centro Nazionale Trapianti Dott. Giulio Pisani Reparto Prodotti Biologici - CRIVIB Istituto Superiore di Sanità Dott.ssa Caterina Rizzo Centro Nazionale Epidemiologia (CNESPS) Istituto Superiore di Sanità Dott.ssa Nicoletta Sacchi Italian Bone Marrow Donor Registry (IBMDR) Oggetto: misure di prevenzione della trasmissione dell'infezione da West Nile Virus (WNV) mediante la trasfusione di emocomponenti labili, provincia di Parma. In data odierna lo scrivente Centro Nazionale Sangue ha ricevuto una nota ufficiale dal Centro Regionale Sangue della Regione Emilia Romagna relativa al riscontro di circolazione del WNV nel territorio provinciale di Parma, dimostrata dalla presenza di pool di zanzare, prelevati nelle zone indicate, positivi per il WNV. Sulla base delle suddette evidenze il Centro Regionale Sangue della Regione Emilia Romagna, parallelamente agli interventi specifici per la riduzione della circolazione virale e del rafforzamento delle misure di sorveglianza dei casi umani, ha assunto, di concerto con lo scrivente Centro nazionale, la decisione di Pagina 1di 2 introdurre nel più breve tempo possibile il test NAT in singolo campione per la ricerca del WNV su tutte le donazioni di sangue ed emocomponenti raccolti nella provincia di Parma. In riferimento alle misure di prevenzione della trasmissione trasfusionale dell'infezione da WNV, che prevedono la sospensione temporanea per 28 giorni ai sensi del decreto ministeriale 3 marzo 2005, "Protocolli per l'accertamento dell'idoneità del donatore di sangue ed emocomponenti", si applica su base nazionale il provvedimento ai donatori che abbiano soggiornato anche solo per una notte nella provincia di Parma. Per quanto concerne le donazioni di cellule staminali emopoietiche periferiche, midollari e cordonali provenienti da donatori con anamnesi positiva per soggiorno nelle aree indicate, in relazione all'unicità, rilevanza clinica e necessità di tempestiva somministrazione di tali prodotti, in accordo con il Centro Nazionale Trapianti, ove non sia possibile applicare la eventuale sospensione per 28 giorni, deve essere effettuato lo screening WNV NA T del donatore su singolo campione. Ai fini dell'esportazione di unità di sangue cordonale ad uso personale presso banche estere, si raccomanda che l'autorizzazione sia rilasciata previa adeguata informazione della madre sulla necessità che il sangue cordonale sia sottoposto alle ricerca del WNV con tecnica NAT prima di qualsivoglia utilizzo per finalità cliniche. I Responsabili delle SRC sono invitati a dare tempestiva attuazione alle indicazioni previste, informando puntualmente anche le Banche di sangue cordonale e i Servizi trasfusionali, che effettuano raccolta di cellule staminali emopoietiche, operanti sui territori di competenza. Le presenti indicazioni sono passibili di aggiornamento in relazione all'evoluzione della situazione epidemiologica. Referente per il Centro Nazionale Sangue è la Dott.ssa Simonetta Pupella ([email protected]). Il Direttore del Centro Nazionale Sangue (Dott. Giuliano Grazzini) ~(~:___; Pagina 2 di 2 Ministero della Salute Istituto Superiore di Sanità Via Giano della Bella, 27 00162 Roma Tel: 06 4990 4953 I 4954 Fax: 06 4990 4975 E-mail: [email protected] I.S.S. - C.N.S. Ai Responsabili delle Strutture regionali di coordinamento per le attività trasfusionali delle Regioni e Province Autonome CNS 14/07/2014-0001417 llll lii li lii Illll lii Illll Illll li llll IIllll li Alle Direzione del Servizio Trasfusionale delle Forze Armate Documento Interno Alle Associazioni e Federazioni Sangue: Donatori AVIS CRJ FIDAS FRATRES E,p.c.: Dott. Giuseppe Ruocco Direttore Generale Dott.ssa Maria Rita Tamburrini Direttore Ufficio VIII - Sangue e Trapianti Dott.ssa Maria Grazia Pompa Direttore Ufficio V Direzione Generale della Prevenzione Ministero della Salute Dott. Alessandro Nanni Costa Direttore Centro Nazionale Trapianti Dott. Giulio Pisani Reparto Prodotti Biologici - CRIVIB Istituto Superiore di Sanità Dott.ssa Caterina Rizzo Centro Nazionale Epidemiologia (CNESPS) Istituto Superiore di Sanità Dott.ssa Nicoletta Sacchi ltalian Bone Marrow Donor Registry (IBMDR) Oggetto: misure di prevenzione della trasmissione dell'infezione da West Nile Virus (WNV) mediante la trasfusione di emocomponenti labili, provincia di Brescia. In data odierna lo scrivente Centro Nazionale Sangue ha ricevuto una nota ufficiale dal Centro Regionale Sangue della Regione Lombardia relativa al riscontro di circolazione del WNV nel territorio provinciale di Brescia, dimostrata dalla presenza di pool di zanzare, prelevati nelle zone indicate, positivi per il WNV. Pagina 1di2 Sulla base delle suddette evidenze il Centro Regionale Sangue della Regione Lombardia, parallelamente agli interventi specifici per la riduzione della circolazione virale e del rafforzamento delle misure di sorveglianza dei casi umani, ha assunto, di concerto con lo scrivente Centro nazionale, la decisione di introdurre a far data da oggi il test NAT in singolo campione per la ricerca del WNV su tutte le donazioni di sangue ed emocomponenti raccolti nella provincia di Brescia. In riferimento alle misure di prevenzione della trasmissione trasfusionale dell'infezione da WNV, che prevedono la sospensione temporanea per 28 giorni ai sensi del decreto ministeriale 3 marzo 2005, "Protocolli per l'accertamento dell'idoneità del donatore di sangue ed emocomponenti", si applica su base nazionale il provvedimento ai donatori che abbiano soggiornato anche solo per una notte nella provincia di Brescia. Per quanto concerne le donazioni di cellule staminali emopoietiche periferiche, midollari e cordonali provenienti da donatori con anamnesi positiva per soggiorno nelle aree indicate, in relazione all'unicità, rilevanza clinica e necessità di tempestiva somministrazione di tali prodotti, in accordo con il Centro Nazionale Trapianti, ove non sia possibile applicare la eventuale sospensione per 28 giorni, deve essere effettuato lo screening WNV NAT del donatore su singolo campione. Ai fini dell'esportazione di unità di sangue cordonale ad uso personale presso banche estere, si raccomanda che l'autorizzazione sia rilasciata previa adeguata informazione della madre sulla necessità che il sangue cordonale sia sottoposto alle ricerca del WNV con tecnica NAT prima di qualsivoglia utilizzo per finalità cliniche. I Responsabili delle SRC sono invitati a dare tempestiva attuazione alle indicazioni previste, informando puntualmente anche le Banche di sangue cordonale e i Servizi trasfusionali, che effettuano raccolta di cellule staminali emopoietiche, operanti sui territori di competenza. Le presenti indicazioni sono passibili di aggiornamento in relazione all'evoluzione della situazione epidemiologica. Referente per il Centro Nazionale Sangue è la Dott.ssa Simonetta Pupella (simonetta. pupe [email protected]). Pagina 2di 2 Ministero della Salute Istituto Superiore di Sanità Via Giano della Bella, 27 00162 Roma Tel: 06 4990 4953 I 4954 Fax: 06 4990 4975 E-mail: [email protected] Ai Responsabili delle Strutture regionali di coordinamento per le attività trasfusionali delle Regioni e Province Autonome I.S.S. · C.N.S. CNS 15/07/2014·0001422 Alle Direzione del Servizio Trasfusionale delle Forze Armate llll lii li lii I 1111111111111111111111111111111 Documento Interno 1 Alle Associazioni e Federazioni Sangue: Donatori AVIS CRI FIDAS FRATRES E,p.c.: Dott. Giuseppe Ruocco Direttore Generale Dott.ssa Maria Rita Tamburrini Direttore Ufficio VIII - Sangue e Trapianti Dott.ssa Maria Grazia Pompa Direttore Ufficio V Direzione Generale della Prevenzione Ministero della Salute Dott. Alessandro Nanni Costa Direttore Centro Nazionale Trapianti Dott. Giulio Pisani Reparto Prodotti Biologici - CRIVIB Istituto Superiore di Sanità Dott.ssa Caterina Rizzo Centro Nazionale Epidemiologia (CNESPS) Istituto Superiore di Sanità Dott.ssa Nicoletta Sacchi ltalian Bone Marrow Donor RegistJy (IBMDR) Oggetto: misure di prevenzione della trasmissione dell'infezione da West Nile Virus (WNV) mediante la trasfusione di emocomponenti labili, provincia di Bologna. In data odierna lo scrivente Centro Nazionale Sangue ha ricevuto una nota ufficiale dal Centro Regionale Sangue della Regione Emilia Romagna relativa al riscontro di circolazione del WNV nel territorio provinciale di Bologna, dimostrata dalla presenza di pool di zanzare, prelevati nelle zone indicate, positivi per il WNV. Pagina 1 di 2 ~a,, Jk,:;,;wecuf 9:~e Sulla base delle suddette evidenze il Centro Regionale Sangue della Regione Emilia Romagna, parallelamente agli interventi specifici per la riduzione della circolazione virale e del rafforzamento delle misure di sorveglianza dei casi umani, ha assunto, di concerto con lo scrivente Centro nazionale, la decisione di introdurre a far data da oggi il test NAT in singolo campione per la ricerca del WNV su tutte le donazioni di sangue ed emocomponenti raccolti nella provincia di Bologna. In riferimento alle misure di prevenzione della trasmissione trasfusionale dell'infezione da WNV, che prevedono la sospensione temporanea per 28 giorni ai sensi del decreto ministeriale 3 marzo 2005, "Protocolli per l'accertamento dell'idoneità del donatore di sangue ed emocomponenti'', si applica su base nazionale il provvedimento ai donatori che abbiano soggiornato anche solo per una notte nella provincia di Bologna. Per quanto concerne le donazioni di cellule staminali emopoietiche periferiche, midollari e cordonali provenienti da donatori con anamnesi positiva per soggiorno nelle aree indicate, in relazione all'unicità, rilevanza clinica e necessità di tempestiva somministrazione di tali prodotti, in accordo con il Centro Nazionale Trapianti, ove non sia possibile applicare la eventuale sospensione per 28 giorni, deve essere effettuato lo screening WNV NAT del donatore su singolo campione. Ai fini dell'esportazione di unità di sangue cordonale ad uso personale presso banche estere, si raccomanda che l'autorizzazione sia rilasciata previa adeguata informazione della madre sulla necessità che il sangue cordonale sia sottoposto alle ricerca del WNV con tecnica NAT prima di qualsivoglia utilizzo per finalità cliniche. I Responsabili delle SRC sono invitati a dare tempestiva attuazione alle indicazioni previste, informando puntualmente anche le Banche di sangue cordonale e i Servizi trasfusionali, che effettuano raccolta di cellule staminali emopoietiche, operanti sui territori di competenza. Le presenti indicazioni sono passibili di aggiornamento in relazione all'evoluzione della situazione epidemiologica. Referente per il Centro Nazionale Sangue è la Dott.ssa Simonetta Pupella ([email protected]). Pagina 2 di 2
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