Versione 201401; pagina 1 di 11 CHEMAWARE™ Knowledge Services Domande frequenti: il tricloroetilene ai sensi del REACH Questo documento di domande frequenti di CHEMAWARE™ è stato preparato per rispondere alle più frequenti domande riguardanti il tricloroetilene (TRI) ai sensi del REACH. 1. Il TRI è vietato? ................................................................................................................................... 2 2. Devo presentare una richiesta di autorizzazione? ............................................................................... 2 3. Dow presenterà una richiesta di autorizzazione? ................................................................................ 2 4. Che cosa comprende e non comprende l’autorizzazione per il lavaggio delle superfici? .................... 3 5. Qual è la differenza tra sistemi CHIUSI e CIRCOSCRITTI? ............................................................. 3 6. Quali responsabilità ho in quanto utilizzatore per poter trarre vantaggio dall’autorizzazione? ........... 3 7. Che cos’è una valida alternativa? ........................................................................................................ 3 8. Come posso valutare se un’alternativa è valida? ................................................................................. 4 9. Quali prodotti SAFECHEM potrebbero sostituire il TRI? .................................................................. 4 10. Che cosa succede se un’alternativa valida non può essere implementata in tempo? ........................... 4 11. Le potenziali alternative seguono gli stessi regolamenti del TRI? ...................................................... 4 12. Che cosa si intende per data di scadenza e quali altre date sono importanti per il processo di autorizzazione? ............................................................................................................................................ 5 13. Quali sono le condizioni dell’utilizzo del TRI fino alla data di scadenza? .......................................... 5 14. Che cosa devo fare da qui alla data di scadenza? ................................................................................ 5 15. Quando saprò se è stata concessa un’autorizzazione? ......................................................................... 5 16. Che cosa succede se per un dato uso non viene concessa l’autorizzazione? ....................................... 5 17. Come verrà fatta rispettare la legislazione REACH? .......................................................................... 6 18. Devo presentare una richiesta di autorizzazione per il TRI in altri utilizzi/applicazioni? ................... 6 19. Appendice ............................................................................................................................................ 7 SAFECHEM Europe GmbH è una consociata della The Dow Chemical Company. TM Marchio della The Dow Chemical Company ("Dow") o di consociate di Dow Versione 201401; pagina 2 di 11 Se non altrimenti specificato, per “Dow” o “Società” s’intende The Dow Chemical Company e le sue consociate. 1. Il TRI è vietato? Il TRI non è vietato. Il TRI è stato inserito nell’ALLEGATO XIV del REACH il 21 aprile 2013, specificando la data di scadenza dopo la quale il TRI non può essere fornito o utilizzato senza avere ottenuto un’autorizzazione e gli usi per i quali non è prevista un’autorizzazione (quale l’utilizzo intermedio o per ricerca e sviluppo). Potrebbe essere applicato un approccio top-down, con un deciso supporto da parte degli utilizzatori finali (poiché hanno una profonda conoscenza delle alternative e degli impatti associati) per raggruppare utilizzatori simili al fine di limitare il numero di richieste. 3. Il testo del REACH recita: “Un produttore, importatore o utilizzatore a valle non può immettere una sostanza sul mercato dopo la data di scadenza per un utilizzo o per il proprio utilizzo qualora tale sostanza sia inclusa nell’Allegato XIV a meno che l’/gli utilizzo/i di tale sostanza sia/siano stato/i autorizzato/i o la data a cui si fa riferimento nell’articolo 58(1)(c)(i) [= data di scadenza] non sia stata raggiunta.” La data di scadenza per il TRI è il 21 aprile 2016. In base a certi condizioni viene concessa un’autorizzazione per uno specifico uso/applicazione. 2. Devo presentare una richiesta di autorizzazione? La richiesta di autorizzazione può essere presentata da qualsiasi utilizzatore a valle (utilizzatore finale), dal produttore o dall’importatore. Tuttavia, all’interno di catene di fornitura complesse, non è pratico che la richiesta di autorizzazione venga presentata da numerosi utilizzatori finali (a causa della non sufficiente esperienza o capacità di gestire il processo per le piccole e medie imprese (PMI)). Pertanto l’opzione migliore sembra essere quella di far presentare la richiesta al produttore. SAFECHEM Europe GmbH è una consociata della The Dow Chemical Company. TM Marchio della The Dow Chemical Company ("Dow") o di consociate di Dow Dow presenterà una richiesta di autorizzazione? Dow sta preparando una richiesta di autorizzazione per il TRI per uso industriale nel lavaggio delle superfici in impianti ermetici, laddove non sia disponibile alcuna valida alternativa, nonché per altri utilizzi quale l’uso del TRI nella verifica degli asfalti. Per la fornitura di TRI nel sistema SAFE-TAINER, la Dow sta preparando l'autorizzazione per il confezionamento/riconfezionamento. Il dossier per la richiesta di autorizzazione deve contenere le seguenti informazioni: a) b) c) d) e) f) g) identità della sostanza; dati di contatto; utilizzo relazione sulla sicurezza chimica; analisi delle alternative: 1. funzione equivalente 2. minori rischi generali 3. tecnicamente ed economicamente realizzabile piano di sostituzione (se esiste una valida alternativa); analisi socioeconomica. Versione 201401; pagina 3 di 11 4. Che cosa comprende e non comprende l’autorizzazione per il lavaggio delle superfici? L’autorizzazione si basa sullo scenario di esposizione “utilizzo industriale nel lavaggio delle superfici (impianti ermetici)” così come definito nella scheda di sicurezza estesa (extended Safety Data Sheet, eSDS) per i prodotti con TRI quali NEU-TRI™ E, NEUTRI™ L o HI-TRI™ SMG. Gli utilizzatori che desiderano trarre vantaggio dell’utilizzo a lungo termine del TRI ai sensi di questa autorizzazione devono verificare la loro conformità allo scenario di esposizione. Poiché sono disponibili eventuali alternative per l’uso nel lavaggio delle superfici, l’autorizzazione sarà necessaria solo per gli utilizzatori a valle che non possono sostituire il TRI. Dow non richiederà l’autorizzazione per Uso industriale nel lavaggio delle superfici (sistemi circoscritti e/o aperti). Anche se le schede di sicurezza (SDS) presentano uno scenario di esposizione per l’utilizzo in sistemi circoscritti e i calcoli hanno dimostrato che, seguendo determinate misure di gestione del rischio, si può garantire un uso sicuro, questa tecnologia non rappresenta la migliore tecnologia disponibile (Best Available Technology – BAT) o la tecnologia più avanzata, pertanto non è considerata sostenibile. 5. Qual è la differenza tra sistemi CHIUSI e CIRCOSCRITTI? Macchinari di tipo III o superiore (secondo la definizione ECSA) sono considerati impianti chiusi per quanto concerne l’autorizzazione per il lavaggio delle superfici per cui Dow sta preparando la richiesta. Figura 2: Tipi/Generazioni di macchinari per il lavaggio delle superficiFigura 2: Tipi/Generazioni di macchinari per il lavaggio delle SAFECHEM Europe GmbH è una consociata della The Dow Chemical Company. TM Marchio della The Dow Chemical Company ("Dow") o di consociate di Dow superficiSi prega di fare riferimento alla 1Figura 2: Tipi/Generazioni di macchinari per il lavaggio delle superfici “1Figura 2: Tipi/Generazioni di macchinari per il lavaggio delle superfici” nell’Appendice a pagina 7 per le differenze tra i tipi e per scoprire quale tipo è supportato. 6. Quali responsabilità ho in quanto utilizzatore per poter trarre vantaggio dall’autorizzazione? Se in qualità di utilizzatori a valle desiderate trarre vantaggio dall’autorizzazione e continuare a utilizzare il TRI dopo la data di scadenza, dovrete accertarvi di essere conformi allo scenario di esposizione. Tale scenario verrà pubblicato in seguito alla concessione dell’autorizzazione. Dovrete inoltre dimostrare e documentare che non vi sono valide alternative al TRI per la vostra applicazione. Sulla base dell’autorizzazione concessa a Dow quale vostro fornitore, in qualità di utilizzatori a valle (clienti) dovrete inviare una notifica all’Agenzia Europea per le Sostanze Chimiche (European Chemical Agency, ECHA) entro tre mesi dalla prima fornitura della sostanza {Art. 66(1)}. Tali notifiche verranno conservate dall’ECHA in un registro e verranno rese disponibili su richiesta alle autorità competenti degli Stati membri. 7. Che cos’è una valida alternativa? L’analisi delle alternative da parte del richiedente concluderà che esiste una valida alternativa se la sostanza e/o la tecnologia alternativa o la loro combinazione: - forniscono una funzione equivalente a quella fornita dalla sostanza o rendono l’uso della sostanza ridondante; Versione 201401; pagina 4 di 11 - - 8. producono minori rischi generali per la salute umana e per l’ambiente, prendendo in considerazione l’adeguatezza e l’efficacia delle misure di gestione dei rischi; sono tecnicamente ed economicamente realizzabili (per la sostituzione negli usi oggetto della richiesta) e disponibili per il richiedente. Come posso valutare se un’alternativa è valida? SAFECHEM Europe GmbH è una consociata della The Dow Chemical Company. TM Marchio della The Dow Chemical Company ("Dow") o di consociate di Dow L’analisi delle alternative è specifica per l’utilizzatore finale. Versione 201401; pagina 5 di 11 Figura 4: Processo di analisi delle alternative valide SAFECHEM Europe GmbH è una consociata della The Dow Chemical Company. TM Marchio della The Dow Chemical Company ("Dow") o di consociate di Dow Figura 4: Processo di analisi delle alternative valideIn una prima fase gli utilizzatori finali elencano le sostanze che potrebbero essere valide alternative come mostrato nella Versione 201401; pagina 6 di 11 Figura 4: Processo di analisi delle alternative valide “ 3Figura 4: Processo di analisi delle alternative valide“ nell’Appendice a pagina 8. In una seconda fase le sostanze vengono valutate rispetto ai requisiti specifici dell’utilizzatore finale. Le sostanze che non soddisfano i criteri non vengono più prese in considerazione nel processo di valutazione. Se una sostanza soddisfa tutti i requisiti specifici del cliente alla fine di tale processo, è considerata un’alternativa valida che rende l’utilizzo del TRI ridondante. 9. Quali prodotti SAFECHEM potrebbero sostituire il TRI? SAFECHEM Europe GmbH (SAFECHEM) dispone di una gamma di prodotti che potrebbero sostituire il TRI, ad esempio: - DOWPER™, DOWPER™ MC e DOWPER™ N percloroetilene (tetracloroetilene, PER, Perc o PCE); - MECTHENE™ MC cloruro di metilene e cloruro di metilene tecnico E (diclorometano o DCM); - alcoli modificati DOWCLENE™. Tutti i solventi sono specificatamente sviluppati per soddisfare elevate esigenze nel lavaggio delle superfici. Vi preghiamo di contattare SAFECHEM o i distributori di prodotti SAFECHEM per ulteriori informazioni. 10. Che cosa succede se un’alternativa valida non può essere implementata in tempo? Se non esiste alcuna alternativa valida o non può essere adottata prima della data di scadenza, i clienti che utilizzano NEU-TRI™ E, NEU-TRI™ L o HI-TRI™ SMG verranno coperti da qualsiasi autorizzazione concessa a Dow/SAFECHEM a SAFECHEM Europe GmbH è una consociata della The Dow Chemical Company. TM Marchio della The Dow Chemical Company ("Dow") o di consociate di Dow Versione 201401; pagina 7 di 11 patto che il processo soddisfi i criteri appropriati. I criteri appropriati includono: sistemi ermetici (ECSA di tipo 3 e superiore ), utilizzo di sistemi di trasferimento a ciclo chiuso per solvente fresco e dei rifiuti, oltre a un’appropriata formazione del personale attraverso le sessioni di formazione sui solventi di CHEMAWARE™. n-Propilobromuro (n-PB) A causa della sua classificazione quale tossico per la riproduzione “Repr.1B4” in base agli effetti sulla fertilità, l’n-PB soddisfa i criteri di SVHC ed è stato incluso nell’elenco delle sostanze candidate nel 2013, pertanto non è da considerarsi un’alternativa valida. Alcoli modificati 11. Le potenziali alternative seguono gli stessi regolamenti del TRI? Percloroetilene (PER) Il PER e il TRI sono classificate in maniera diversa. Il TRI è un cancerogeno di categoria 1 e compare nell’elenco dell’autorizzazione (Allegato XIV del REACH). Il PER è classificato come cancerogeno di categoria 2. Al momento non vi è alcuna indicazione che tali categorie verranno messe in dubbio. Il PER non soddisfa i criteri di sostanza estremamente problematica (Substance of Very High Concern, SVHC), in base alla classificazione corrente, pertanto non deve essere incluso nell’elenco delle sostanze candidate. L’intera gamma di alcoli modificati DOWCLENE™ non soddisfa i criteri di SVHC; in base alla loro classificazione, pertanto non verranno inclusi nell’elenco delle sostanze candidate. 12. Che cosa si intende per data di scadenza e quali altre date sono importanti per il processo di autorizzazione? Il TRI è stato aggiunto all’ALLEGATO XIV del REACH il 21 aprile 2013. Pertanto sono state definite le seguenti date: SVHC, elenco delle sostanze candidate e autorizzazione, Allegato XIV: - solo le sostanze che soddisfano i requisiti di SVHC così come elencate nell’articolo 57 del REACH possono essere incluse nell’elenco delle sostanze candidate e aggiunte all’ALLEGATO XIV del REACH. Data di richiesta: data entro la quale le richieste di autorizzazione devono essere presentate per consentire l’uso continuato dopo la data di scadenza. La data di richiesta per il TRI è 18 mesi dopo l’inclusione nell’Allegato XIV (21 ottobre 2014). Data di scadenza: data dalla quale l’immissione sul mercato è proibita se l’autorizzazione non è stata concessa. La data di scadenza per il TRI è 18 mesi dopo la data di richiesta, 36 mesi dopo l’inclusione nell’ALLEGATO XIV (21 aprile 2016). Cloruro di metilene (MDC, DCM) 13. Il cloruro di metilene, come il PER, è un cancerogeno di categoria 2. Il cloruro di metilene non soddisfa i criteri di SVHC; in base alla sua attuale classificazione pertanto non deve essere incluso nell’elenco delle sostanze candidate. SAFECHEM Europe GmbH è una consociata della The Dow Chemical Company. TM Marchio della The Dow Chemical Company ("Dow") o di consociate di Dow Quali sono le condizioni dell’utilizzo del TRI fino alla data di scadenza? Il TRI può essere utilizzato in base alle condizioni elencate nella scheda di sicurezza e Versione 201401; pagina 8 di 11 nello scenario di esposizione correlato al vostro utilizzo fino alla data di scadenza. 14. Che cosa devo fare da qui alla data di scadenza? Gli utilizzatori a valle devono esaminare il loro utilizzo del TRI e sostituirlo laddove possibile prima della data di scadenza. Qualora non esista alcuna alternativa valida, è necessario presentare una propria richiesta di autorizzazione o utilizzare l’autorizzazione concessa al produttore. 15. Quando saprò se è stata concessa un’autorizzazione? Ci vorranno probabilmente due anni per prendere una decisione sull’autorizzazione. L’Articolo 64 del regolamento REACH fornisce molti dettagli sul processo di autorizzazione. La richiesta di autorizzazione e il relativo dossier presentato da Dow non garantiscono la concessione dell’autorizzazione. La concessione di un’autorizzazione può includere condizioni e disposizioni di monitoraggio. 16. Che cosa succede se per un dato uso non viene concessa l’autorizzazione? L’applicazione del REACH spetta a ogni singolo Stato membro dell’UE nonché a ogni membro dell’AEE (Norvegia, Islanda e Liechtenstein). Questi devono garantire un sistema ufficiale di controlli e stabilire una legislazione che specifichi le multe per il mancato rispetto delle disposizioni del REACH. Si veda anche la domanda 0 a pagina 2. 18. Devo presentare una richiesta di autorizzazione per il TRI in altri utilizzi/applicazioni? Gli utilizzatori a valle e i fornitori possono richiedere un’autorizzazione qualora desiderino continuare a utilizzare la sostanza. Tale autorizzazione prevede: - - una relazione sulla sicurezza chimica/valutazione dei rischi un’analisi delle alternative che dovrà specificare se un’alternativa è tecnicamente e/o economicamente valida per sostituire la sostanza (TRI) In alcuni casi può essere aggiunto un piano di sostituzione, qualora vi sia una chiara tempistica per l’implementazione di un’alternativa che eccede la data di scadenza L’utilizzatore a valle deve sospendere l’utilizzo del TRI dopo la data di scadenza o, qualora sia successiva, dopo la data di pubblicazione di questa decisione e al produttore o agli importatori non è consentito immettere la sostanza sul mercato se non per gli utilizzi per cui è stata concessa un’autorizzazione . Vi preghiamo di mettervi in contatto con noi per ulteriori domande o per una consulenza personale: 17. Marco Roncelli • Sales Manager Italy Cellulare: +39 [email protected] Come verrà fatta rispettare la legislazione REACH? SAFECHEM Europe GmbH è una consociata della The Dow Chemical Company. TM Marchio della The Dow Chemical Company ("Dow") o di consociate di Dow Versione 201401; pagina 9 di 11 Massimo Bove • Technical Sales Cellulare: +39 3666162028 [email protected] SAFECHEM Europe GmbH • Tel.: +49 (0)211 4389-300 [email protected] • www.safechem-europe.com SAFECHEM Europe GmbH è una consociata della The Dow Chemical Company. TM Marchio della The Dow Chemical Company ("Dow") o di consociate di Dow Versione 201401; pagina 10 di 11 Appendice Impianto CHIUSO Impianto CIRCOSCRITTO/APERTO 19. Figura 2: Tipi/Generazioni di macchinari per il lavaggio delle superfici1 Fonte: European Chlorinated Solvent Association (ECSA) (2012): 7. Le raccomandazioni inerenti l'uso di solventi clorurati in macchinari per il lavaggio a secco e la pulizia delle superfici sono state prese da http://www.eurochlor.org/chlorinated1 solvents-(ecsa)/ecsa-publications/recommendations-for-cleaning-machines-for-the-use-of-chlroinated-solvents-in-dry-cleaningand-surface-cleaning.aspx, consultato il 5 febbraio 2013. SAFECHEM Europe GmbH è una consociata della The Dow Chemical Company. TM Marchio della The Dow Chemical Company ("Dow") o di consociate di Dow Versione 201401; pagina 11 di 11 Figura 4: Processo di analisi delle alternative valide SAFECHEM Europe GmbH è una consociata della The Dow Chemical Company. TM Marchio della The Dow Chemical Company ("Dow") o di consociate di Dow
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