CAPITOLATO SPECIALE

SERVIZI COMMERCIALI RURALI:
Area mercatale tradizionale per BIO-mercato del contadino
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER LA FORNITURA TRASPORTO,
COLLOCAZIONI E MONTAGGIO DI GAZEBO BANCARELLE, BANCHI,
SCAFFALATURE PER GAZEBO, VASCA PREFABBRICATA RISERVA IDRICA
C.I.G.: 55927481A7
ART. 1
Il presente Capitolato Speciale di Appalto disciplina i rapporti per la fornitura, il
trasporto, la collocazione e il montaggio di gazebo, bancarelle, banchi,
scaffalature per gazebo, vasca prefabbricata riserva idrica lt. 20.000 in
calcestruzzo, compreso calcoli da depositare al Genio Civile e tutta la
documentazione necessaria a corredo, fornita di autoclave di capacità di
sollevamento adeguate alla mandata dell’acqua da utilizzare per i “SERVIZI
COMMERCIALI RURALI: Area mercatale tradizionale per BIO-mercato del
contadino” nel territorio del Comune di Alcamo; tali rapporti risultano meglio
specificati nel successivo art. 3.
ART. 2
Il prezzo complessivo soggetto esclusivamente a ribasso relativo alla fornitura,
trasporto,
collocamento
e
montaggio
è
stabilito
in
€.35.000,00(eurotrentacinquemila/00) oltre IVA dovuta per legge. Il prezzo offerto
sarà invariabile e in nessun caso suscettibile di revisione.
La fornitura, collocazione e montaggio dei gazebo con i relativi accessori e della
vasca prefabbricata per riserva idrica, dovrà essere effettuata presso il Comune di
Alcamo, nell’area stabilita dal progetto esecutivo di che trattasi. L’Ente si riserva, a
suo insindacabile giudizio e secondo le proprie esigenze, di variare e/o modificare i
luoghi di destinazione della fornitura dei gazebo e accessori, senza che la Ditta abbia
nulla da eccepire e/o pretendere.
ART. 3
La fornitura di cui al Bando di gara dovrà corrispondere per caratteristiche tecnicocostruttive, quantità e qualità a quanto di seguito elencato:
- N. 20 gazebi per il Mercato agricolo contadino, aventi ciascuno le seguenti
caratteristiche: Dimensioni mt.3,00 X mt.4,00, in alluminio anodizzato sez. mm.40 x
40, con tessuto tetto e pareti laterali in poliestere a maglia stretta, ignifugo a norma
EN 13501, antivento, antistrappo, a montaggio ultrarapido, con scritta a stampa
termo-transfer” BIO MERCATO CONTADINO” nella parte frontale, con tre pareti
laterali, tetto a cupola, pensilina anteriore da mt.2,00, completi di custodia a
stoccaggio verticale. IL tessuto delle pareti, della cupola e della pensilina debbono
riportare i colori della bandiera siciliana (Arancio per la cupola e Giallo per il resto),
e nella pensilina deve essere riportato il logo della Regione Sicilia. Ogni gazebo
dovrà essere dotato di n. 1 appendi tutto, n. 1 tavolo pieghevole lavabile della misura
di mt. 1,50 x o,60 e di n. 1 banco espositore a scala con 4 ripiani misura minima mt.
1,50 x 1,20;
Ogni gazebo dovrà inoltre avere in dotazione:
a. N. 1 scritta riportante il logo del Comune di Alcamo e quanto altro riportato nel
Decreto di finanziamento del GAL con la scritta “BIO MERCATO DEL
CONTADINO” Comune di Alcamo.
b. N. 1 ganci appendi tutto;
c. N. 1 tavolo pieghevole lavabile della misura di mt. 1,50 X 0,60 cadauno;
d. N. 1 banco espositore a scala con 4 ripiani misura minima mt. 1,50 x 1,20;
e. N. 1 buttatoio in vetroresina con scarico allacciato alla colonna principale;
f. N. 1 punto di erogazione idrica con allaccio alla riserva idrica.
ART. 4
La fornitura di detti gazebo dovrà essere completata entro giorni 15 dalla data di
comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione e conferma d’ordine. In caso di ritardo
sarà applicata una penale nella misura del 2% dell’importo netto della fornitura, per
ogni 10gg. di ritardo o frazione di esse con diritto dell’Amministrazione di
compensare il relativo importo al momento del pagamento di quanto dovuto alla ditta
a titolo di fornitura ovvero utilizzando la cauzione definitiva.
ART. 5
La cauzione definitiva che la ditta aggiudicataria dovrà prestare in favore
all’Amministrazione Comunale, è stabilita in ragione di un ventesimo dell’importo
netto di appalto e può essere costituita in uno dei modi previsti per legge.
ART. 6
Il pagamento verrà effettuato solo previo accreditamento della somma da parte della
Regione a favore del Comune, con mandato diretto, dietro presentazione di fattura in
unica soluzione, tenendo conto che le strutture siano state consegnate secondo i
termini dell’offerta e del contratto, visionate e collaudate dall’Ente.
ART. 7
I materiali della fornitura debbono essere garantiti dalla ditta aggiudicataria fino al
collaudo; pertanto fino al termine di tale periodo, la ditta fornitrice dovrà riparare o
sostituire a sue spese quegli arredi che dimostrassero guasti o imperfezioni dipendenti
dalla qualità dei materiali e/o dalla lavorazione dei medesimi, escluse soltanto le
riparazioni delle rotture che possono attribuirsi ad un cattivo uso o manutenzione dei
gazebo.
ART. 8
La fornitura del bene sarà collaudata da funzionario comunale. La Ditta fornitrice
potrà presenziare o farsi rappresentare da propri incaricati a tutte le operazioni di
collaudo che verranno verbalizzate con firma congiunta dagli esecutori.
La Ditta fornitrice dovrà altresì produrre, prima del collaudo, la certificazione di
omologazione del bene, secondo le vigenti disposizioni di legge.
Qualora la fornitura dovesse risultare in tutto o in parte non corrispondente alle
caratteristiche richieste, la Ditta fornitrice è tenuta alla sostituzione di tutto o in parte
di quanto fornito, sempre che l’Ente non ritenga opportuno respingerla e dichiarare
risolto il contratto, fatta salva la richiesta di danni a carico della Ditta inadempiente.
In caso di risoluzione di contratto, l’appaltatore non potrà pretendere il risarcimento
di eventuali danni o compensi di sorta, ai quali dichiara fin d’ora di rinunciare.
ART. 9
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese consequenziali alla registrazione
fiscale del verbale di gara, alla stipula e alla registrazione di contratto di fornitura,
nonché ogni altro onere che dovesse riscontrarsi necessario per la consegna e la
sistemazione dei gazebo nei locali del Comune di Alcamo.
ART. 10
Ad ogni effetto di legge la ditta assuntrice elegge il proprio domicilio presso
l’Amministrazione Appaltante.
Alcamo,
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
F.to Ing. E. a. Parrino