legge 28-2-1985 n.47 cosi - Comune di Piedimonte Etneo

COMUNE DI PIEDIMONTE ETNEO
DELIBERAZIONE N. 11
PROVINCIA DI CATANIA
REGISTRO PROPOSTE N. 09/ST DEL 27/03/2014
ASSESSORATO O UFFICIO PROPONENTE: SETTORE TECNICO
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
OGGETTO: LEGGE 28/2/1985 N° 47 COSI' COME RECEPITADALLA L.R. 10/08/1985 N° 37 - ART. 7 COMMA
5 ABUSIVISMO EDILIZIO IMMOBILE AL N.C.E.U. FG. N° 12 PART. N° 565 - DETERMINAZIONE
L'anno 2014, addì 03 del mese di APRILE alle ore 19,30 in Piedimonte Etneo, presso la sala delle
Adunanze, sita in Via Vittorio Emanuele II, n. 34, convocato per decisione del Presidente del Consiglio,
con avviso, prot. n. 4086 del 28/03/2014 notificato per iscritto per mezzo del messo comunale, si è
riunito il Consiglio Comunale in sessione ORDINARIA. All'adunanza risultano intervenuti, ad
apertura di seduta, i seguenti Consiglieri:
CONSIGLIERI
PALAZZOLO ALFIO
CATANZARO ALFIA
POLLICINA GIUSI
MAUGERI MARIO
ROMEO SERENA
NUCIFORA MARIA ALFIA
VASTA CARMELA
VALASTRO GIUSEPPE
BELFIORE FELICE CARMELO ROSARIO
ALAMPI VANESSA CATENA
VALASTRO SARA
LEVA LUIGI GERALDO
COCO FRANCESCO ANTONIO
LA ROCCA ALFIO GIUSEPPE ROSARIO
CONTADINO GLORIA
PRESENTI
ASSENTI
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Consiglieri assegnati n. 15; Consiglieri presenti n. 15; Consiglieri assenti n. 0;
— Assume la Presidenza il Presidente del Consiglio Palazzolo
— Partecipa il Segretario Comunale, dottssa Anna Bongiorno
— E1 presente il Sindaco;
Comune di Piedimonte Etneo
(Provincia di Catania}
PUNTO 2O.D.G. -DELIBERACONSILIAREN.il DEL 3-4-2104
OGGETTO: LEGGE 28/2/1985 N. 47 COSI1 COME RECEPITA DALLA L.R. 10/08/1985
N. 37 - ART. 7 COMMA 5 - ABUSIVISMO EDILIZIO IMMOBILE AL N.C.E.U. FG. N. 12
PART. N. 565 - DETERMINAZIONE.
Il Presidente da lettura della proposta, illustrando i contenuti della medesima, secondo la
descrizione tecnica fatta dal Dirigente dell'Ufficio Tecnico Comunale.
Interviene il Consigliere di opposizione Felice Belfiore, il quale chiede se il Consiglio
Comunale è chiamato solamente a pronunciarsi sull'esistenza di prevalenti interessi pubblici che
suggeriscono la conservazione del bene nel Patrimonio Comunale;
Interviene il Capo Gruppo di Maggioranza, Carmela Vasta, che nel confermare che il
Consiglio Comunale è chiamato a pronunciarsi nel senso richiesto dal Consigliere Belfiore, così
come peraltro si evince dal corpo della proposta di delibera, porta a conoscenza dell'Organo
Consiliare, a nome del gruppo di maggioranza, che si ritiene non vi siano tali interessi pubblici a
che il bene venga acquisito al patrimonio dell'Ente, e che pertanto l'Ufficio di competenza procederà
poi con gli adempimenti consequenziali;
Interviene il Consigliere Alfìo La Rocca, il quale preannuncia l'astensione dal voto del
gruppo di opposizione, stante che la proposta non è stata sottoposta al vaglio della Commissione
Consiliare, in quanto quest'ultima è stata convocata dopo il deposito della stessa agli atti del
Consiglio,
e solamente a qualche giorno di distanza dello stesso Consiglio Comunale,
dimenticando che dopo le acquisizioni di natura tecnica da parte dell'Architetto Russo, la
Commissione si sarebbe dovuta riunire per trattare tale argomentazione in maniera completa, ma
non certamente un giorno prima del Consiglio, ad atti già depositati.
Il Presidente precisa che la Commissione è stata convocata due giorni prima del Consiglio
Comunale e che la stessa aveva tutto il tempo necessario per trattare sull'argomento. In ogni caso a
maggior chiarezza e invita l'Architetto Russo, presente ai lavori consiliari, a relazionare sulla
materia.
L'Architetto Russo, dirigente dell'Ufficio Tecnico Comunale, fa presente che il Consiglio
Comunale è solamente chiamalo per esprimersi sull'acquisizione del bene al Patrimonio dell'Ente, ai
sensi dell'ari 7 della Legge 47/85, così come recepita dalla L.R. 37/85, in mancanza di ciò si
procederà poi con tutti quegli adempimenti che condurranno alla demolizione dell'opera abusiva.
A questo punto il Presidente invita i Sigg.ri Consiglieri a procedere con la votazione
definitiva sull'argomento posto all'ordine del giorno, il cui esito è il seguente:
PRESENTI E VOTANTI N. 15 CONSIGLIERI COMUNALI
FAVOREVOLI ALLA CONSERVAZIONE DEL BENE
COMUNALE: = (NESSUNO).
NEL
PATRIMONIO
CONTRAICI ALLA CONSERVAZIONE DEL BENE NEL PATRIMONIO
COMUNALE - N. 10 CONSIGLIERI- Palazzolo-Nucifora-Coco-Leva-Valastro G.-AlampiRomeo-Contarino-Maugeri- Vasta
ASTENUTI N. 5 CONSIGLIERI -Beffiore-Catanzato-Valastro S.-Pollicìna-La Rocca
Interviene il Sindaco, il quale evidenzia che è facile nascondersi dietro un'astensione
strumentale, manifesta invece apprezzamento per la scelta delicata, ma coraggiosa dei Consiglieri di
maggioranza, la cui posizione è condivisa dall'Amministrazione Comunale. Conclude dicendo, che
da un lato continuano le polemiche sterili, mentre dall'altro continuano i segnali nuovi e ben precisi
del cambiamento., che in questo caso tendono a fermare l'abusivismo edilizio.
IL CONSIGLIO COMUNALE
VISTA la proposta di delibera allegata alla presente, che ne costituisce parte integrante e
sostanziale;
PRESO ATTO del dibattito emerso;
PRESO ATTO dell'esito della votazione, come sopra riportata, che qui si intende
integralmente ripetuta e trascritta;
PRESO ATTO che a seguito della suddetta votazione, è emersa la volontà del Consiglio
Comunale di non procedere alla conservazione del bene individuato in proposta, contraddistinto al
N.C.E.U fg. n. 12 part. n. 565, nel patrimonio Comunale;
VISTI i pareri favorevoli formulati sulla allegata proposta di deliberazione;
VISTO l'ORAEL nel testo vigente;
DELIBERA
1. DARE ATTO che per l'immobile contraddistinto al N.C.E.U. fg. 12 part. n. 565, oggetto di
abusivismo edilizio, non si procederà alla conservazione del bene al Patrimonio Comunale,
non esistendo prevalenti interessi di natura pubblica, così come deliberato dal Consiglio
Comunale a maggioranza di voti.
2. TRASMETTERE il presente atto all'Ufficio Tecnico Comunale, per i successivi
adempimenti di competenza.
COMUNE DI PIEDÌMONTE ETNEO
Provincia di Catania
SETTORE
TECNICO
PROPOSTA PER IL CONSIGLIO COMUNALE l/-°> 1
OGGETTO: legge 28/2/1985 n° 47 così come recepita dalla L.R. 10/08/1985 n°37 - art.7 comma 5
abusivismo edilizio immobile al N.C.E.U. Fg. n° 12 Part n° 565 - D eterni i nazione.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
FACENDO SEGUITO alla nota del presidente del Consiglio Comunale n° 2430 del 21/02/2014;
PREMESSO che le opere realizzate abusivamente per le quali è stata accertata rinotlemperanza.da
parte del responsabile dell'abuso, alla demolizione, debbono essere demolite a seguito di ordinanza
sindacale o dirigenziale, a spese del responsabile dell'abuso;
CHE l'art. 7 comma 5 della L. 47/85 così come recepita dalla L.R. 37/85 prevede "salvo che con
deliberazione Consiliare non si dichiari l'esistenza di prevalenti interessi pubblici e sempre
che l'opera non contrasti con rilevanti interessi urbanistici o ambientali";
CHE tale dichiarazione consentirebbe il mantenimento dell'opera abusiva del bene al patrimonio
Comunale (sia pure ai fini di una successiva concessione del diritto di abitazione, uso o
alienazione);
VISTO che la ditta responsabile della costruzione abusiva non ha ottemperato alla demolizione
della stessa;
VISTA l'inottemperanza alla demolizione, notificata alla ditta interessata, è stata emessa determina
di acquisizione immobile;
VISTA la L.R. n° 37 del 10/08/1985;
VISTO l'art. 31 del D.P.R. n°- 380/2001 del 6/6/2001;
VISTO l'art. 34 del D.RR. n° 380/2001 del 6/6/2001;
DATO atto che l'area interessata non è soggetta a vincoli di inedificabilità assoluta in base a legge
statali o regionali;
VISTA la proposta di Delibera per il Consiglio Comunale, prot. n° 7887/1462 del 20/06/2012 e
successiva del 24/01/2014 prot. n° 104;
PROPONE
- la superiore narrativa costituisce parte integrante e sostanziale della presente proposta;
che il Consiglio Comunale si dichiari sull'esistenza di prevalenti interessi pubblici che
suggeriscono la conservazione del bene nel patrimonio Comunale (sia pure ai fini di una successiva
concessione del diritto di abitazione, uso o alienazione ove possibile), e quindi non contrasti con
rilevanti interessi urbanistici o ambientali, per la costruzione realizzata abusivamente dalla ditta
sottoelencata:
Ditta ALBERELLI VINCENZO
determina di demolizione n° 103 del 14/06/2006 - determina di acquisizione n°106 del 29/08/2007;
fabbricato parzialmente abusivo, situato in via Ferrare.in catasto ricadente al foglio n°12 parti celi a
n°565, la superfìcie occupata è di mq. 24,75 (totale fabbricato mq. 37,00) ed ha una cubatura di me.
81,67 ( totale mc.269,51).
Tale fabbricato risulta ultimato.
Esso nel RR.G. ricade all'interno della zona "El" (verde agricolo).
*
.-
Il fabbricato in questione dallo stato di fatto al momento della contestazione non rappresentava la
caratteristica tale da poter essere destinato alla civile abitazione.
La superficie di pertinenza da acquisire e di mq. 360,00 sulla particella n° 565.
II Responsab
- geom.
Recedimento
, S.T.C.
Russo -
PARERI
ai sensi dell'ari. 53 della legge 8/6/90 N° 142, come recepita con l'ari. 1 c.l lett. i) della l.r. 48/91 come sostituito
dall'ari. 12 e. 1 punto 1 della l.r. 30/2000, sulla presente proposta di deliberazione si esprimono i seguenti pareri:
IL RESPONSABILE DEL SETTORE TECNICO: Per quanto concerne la regolarità tecnica esprime parere
favorevole.
lì, 27/03/2014
IL DIRFGE
Ardi. Vi
PARERE DI REGOLARITÀ'CONTABILE
Per quanto conccrne la regolarità contabile si esprime parere:
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IL CONSIGLIERE ANZIANO
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IL SEGRETARIO COMUNALE
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ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE DEL MESSO COMUNALE
La pubblicazione del presente atto all'Albo Pretorio on line è iniziata, aisensi degli artt. 11 così come modificato dall'art
127, co. 2J della L.R. n. 17/2004 e urt. 12, co. 1°, della L.R. 44/91, nonché ai sensi dell'art. 32, della legge 18 giugno
2009, n. 69 e dell'art 2 della legge 26 febbraio 2010, n. 25 il
__
come dal Registro delle pubblicazioni al
II presente atto è stato pubblicato all'Albo Pretorio on line dal
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
TI sottoscritto Segretario Comunale certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata all'Albo Pretorio on line
dal
al
a norma dell'art. 11 della L.R. 3.12.1991, n. 44/91 così come modificato dall'art. 127, co.
21 della L.R. n. 17/2004 e art. 12, co. 1° della L.R. 44/91, nonché ai sensi dell'art. 32, della legge 18 giugno 2009, n. 69 e
dell'art. 2 della legge 26 febbraio 2010, n. 25 e che contro la stessa non sono stati presentati reclami.
IL SEGRETARIO COMUNALE
ATTESTAZIONE DI ESECUTIVITÀSÌ attesta che la presente deliberazione è divenuta esecutiva dal
ai sensi dell'art. 12, comma 2, o dell'art. 16 della L.R. n. 44/91 (immediata esecutività)
ai sensi dell'art. 12, comma 1, della L.R. n. 44/91 (11° giorno di pubblicazione)
IL SEGRETARIO COMUNALE