Parrocchia MARIA REGINA MUNDI Mundi Settimana ––––––––––––––––––– ––––––––––––––––––––––––– ––––––––––––– Carissimi. Tante iniziative per il nuovo anno che è iniziato, l’anno che ci porterà, il 21 giugno prossimo, papa Francesco in visita a Torino. Vi offro alcune sue parole sui recenti fatti di cronaca: continuiamo a chiedere per tutto il mondo il dono della pace e accompagnamo con la preghiera il viaggio apostolico in Sri Lanke e nelle Filippine. Buona settimana. don Antonio, parroco Risposta di papa Francesco alla domanda di un giornalista durante il volo dallo Sri Lanka alle Filippine I n Sri Lanka ha ricordato che la libertà religiosa è un diritto umano fondamentale, nel rispetto delle diverse religioni. Ma fino a che punto si può arrivare con la libertà di espressione, che è anche un diritto umano fondamentale? «G razie della domanda, intelligente! Credo che tutti e due siano diritti umani fondamentali, la libertà religiosa e la libertà di espressione. Parliamo chiaro, andiamo a Parigi! Non si può nascondere una verità: ognuno ha il diritto di praticare la propria religione senza offendere, liberamente e così vogliamo fare tutti. Secondo: non si può offendere o fare la guerra, uccidere in nome della propria religione, in nome di Dio. A noi ciò che succede adesso ci stupisce, ma pensiamo alla nostra storia, quante guerre di religione abbiamo avuto! Pensiamo alla notte di San Bartolomeo! (Il riferimento è alla strage degli ugonotti, uccisi dai cattolici, ndr). Come si capisce, anche noi siamo stati peccatori su questo, ma non si può uccidere in nome di Dio, questa è una aberrazione. Si deve fare con libertà senza offendere, ma senza imporre e uccidere. Sulla libertà di espressione: ognuno ha non solo la libertà e il diritto ma anche l’obbligo di dire ciò che pensa per aiutare il bene comune. Se un deputato non dice quella che pensa sia la vera strada da percorrere, non collabora al bene comune. Avere dunque questa libertà, ma senza offendere, perché è vero che non si può reagire violentemente, ma se il dottor Gasbarri, che è un grande amico, dice una parolaccia contro mia mamma, gli spetta un pugno, è normale. Non si può provocare, non si può insultare la fede degli altri. Papa Benedetto in un discorso (la lectio di Ratisbona, nel 2006, ndr) aveva parlato di questa mentalità post-positivista, della metafisica post-positivista, che portava a credere che le religioni o le espressioni religiose sono un sorta di sottoculture, tollerate, ma sono poca cosa, non fanno parte della cultura illuminista. E questa è un’eredità dell’illuminismo. Tanta gente che sparla, prende in giro, si prende gioco della religione degli altri. Questi provocano e può accadere quello che accadrebbe al dottor Gasbarri se dicesse qualcosa contro mia mamma. C’è un limite, ogni religione ha dignità, ogni religione che rispetti la vita umana, la persona umana, io non posso prenderla in giro. Ho preso questo esempio del limite per dire che nella libertà di espressione ci sono limiti, come (nell’esempio) della mia mamma». via Nostra Signora di Lourdes 2 – NICHELINO Mundisettimana n° 1 – anno 2015 – www.reginamundinichelino.eu – 011.071.86.77 “Dammi un po’ d’Acqua da Bere” Gv 4,7 Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani 18-25 gennaio 2015 • mercoledì 21 gennaio, ore 20.45 Celebrazione Ecumenica presso parrocchia SS. Trinità pastora M. Bonafede, Mariarita Marenco Colletta 2015: Le offerte saranno devolute alla Caritas Italiana in collaborazione con Caritas Iraq. Gemellaggio ecumenico con le comunità cristiane dell’Iraq: sostegno alle famiglie, in particolare alla scolarizzazione dei bambini (ampliamento e dotazione di scuole, pulmini per raccogliere i bambini dai campi, materiale didattico, alimenti per le mense scolastiche). Ne usufruiranno anche le famiglie e i bambini yazidi. Colletta 2014: Sono stati raccolti 5.410 euro devoluti al progetto “Insieme per Makamba”per il riallestimento e potenziamento del Centro per bambini e giovani disabili di Makamba (Burundi). Il Centro serve una popolazione che è per il 50% cattolica e per il 50% protestante (Chiesa della Pentecoste di Svezia) UNITÀ PASTORALE 55 CORSO FORMAZIONE CATECHISTE Il Sacramento del Perdono martedì 20 gennaio 2015 ore 20:45-22:30 martedì 27 gennaio 2015 presso parrocchia Ss. Trinità Il primo incontro sarà svolto sotto forma di laboratorio a gruppi su documenti della Bibbia, dei Padri della Chiesa, della liturgia e dei catechismi; il secondo sarà guidato da fratel Mauro Romano, dell’Ufficio Catechistico Diocesano. domenica 25 gennaio, ore 15:30 presso la Parrocchia Madonna della Fiducia incontro dei Gruppi Famiglia dell’UP55 - Nichelino Riflessione guidata dal prof. Paolo Mirabella sulle novità del Sinodo Straordinario sulla Famiglia. alle ore 18:00 aperitivo insieme (condividisione) Oratorio Regina Mundi Carnevale 2015 LO SPAZIO martedì 17 febbraio ore 15:00 - 17:00 sabato 14 febbraio 2015 - Salone Regina Mundi L’ Associazione Culturale Teatro Amatoriale J’Amis del Börg di Moncalieri presenta Le Pastiglie d’Ercole traduzione e libero adattamento di Guglielmo Casagrande da Le Pillole d’Ercole di Maurice Hennequin e P. Bilhaud Commedia Brillante in tre atti - in Lingua Piemontese Calendario Pastorale Lunedì 19 gennaio - san Mario Martedì 20 gennaio - s. Sebastiano 12:30 pranzo Tesseramento NOI - Gruppo Anni d’Argento 15:00Gruppo Anni d’Argento 21:00 Formazione Catechiste UP55 - 1 [trinità] Mercoledì 21 gennaio - sant’Agnese 17:30Catechismo Bambini e Genitori di 2ª elementare 19:00 - 22:00 Soul Pizza (Oratorio Medie) 20:45 Preghiera Ecumenica 21:00Catechismo Genitori di 2ª elementare [trinità] Giovedì 22 gennaio - san Vincenzo 17:30Catechismo Ragazzi e Genitori di 3ª elementare 19:00 - 22:00 Soul Pizza (Oratorio Elementari) 21:00Catechismo Genitori di 3ª elementare Sabato 24 gennaio - san Francesco di Sales 15:00Catechismo Ragazzi 2ª elementare 15:00Catechismo Ragazzi 3ª elementare Domenica 25 gennaio - III del Tempo Ordinario 9:45 Famiglie di 2ª e 3ª elementare Fiducia Lunedì 26 gennaio - Santi Timoteo e Tito Martedì 27 gennaio - sant’Angela Merici 15:00Gruppo Anni d’Argento 21:00 Formazione Catechiste UP55 - 2 [trinità] Mercoledì 28 gennaio - san Tommaso d’Aquino Giovedì 29 gennaio - san Valerio 21:00 Gruppo Preparazione alla Cresima - Giovani Attenzione: L’Incontro del Gruppo Giovani si Terrà la prossima settimana, il 5 febbraio! Venerdì 30 gennaio - santa Giacinta 17:30Gruppo “Teatro” 20:30Ciak... si Mundi! Oratorio Regina Mundi Sabato 31 gennaio - san Giovanni Bosco 10:30Catechismo Ragazzi 5ª elementare 10:30Catechismo Ragazzi 1ª media Domenica 1° febbraio - IV del Tempo Ordinario Il Wall Street Journal di oggi (09/01/15) pubblica un estratto del discorso che il presidente egiziano Al Sisi ha tenuto il 28 dicembre all’università Al-Azhar del Cairo, in presenza anche delle massime autorità religiose. Naturalmente sappiamo le circostanze dell’ascesa al potere di Al Sisi: un golpe ha restaurato il potere dei militari come ai tempi di Mubarak, con l’obiettivo dichiarato di arginare il fondamentalismo islamico dopo la vittoria elettorale dei Fratelli Musulmani. E tuttavia le parole di Al Sisi meritano attenzione. Non molti leader nel mondo islamico hanno l’ardire di pronunciare accuse come queste. L’università del Cairo è storicamente uno dei centri più autorevoli in materia di dottrina islamica. Da notare che quando Al Sisi usa il termine “nazione” non si riferisce esclusivamente all’Egitto ma alla “nazione islamica”. Ecco il testo, nella traduzione fornita dal Middle East Media Research Institute. “M Venerdì 23 gennaio - sant’Idelfonso 17:30Gruppo “Teatro” 15:30Incontro Famiglie UP55 INTERESSANTE... Giornata della Vita Giornata Parrocchiale domenica 1° marzo 2015, ore 14:30 Le «domande per la recezione e l’approfondimento della Relatio Synodi» in preparazione al Sinodo Ordinario sulla Famiglia Riflessione, confronto e proposte 14:30 Preghiera, introduzione e divisione in gruppi 15:30 Lavoro in gruppi 16:30 break 17:00 scambio in assemblea e indicazioni per una risposta da inviare alla segreteria del Sinodo 18:15 Messa e, a seguire, apericena. i rivolgo agli studiosi della religione e alle autorità religiose. Dobbiamo rivolgere uno sguardo attento e lucido alla situazione attuale. È inconcepibile che l’ideologia che noi santifichiamo faccia della nostra intera nazione una fonte di preoccupazione, pericolo, morte e distruzione nel mondo intero. Non mi riferisco alla “religione” bensì alla “ideologia” – il corpo di idee e di testi che abbiamo santificato nel corso di secoli, al punto che rimetterli in discussione diventa difficile. Abbiamo raggiunto il punto in cui questa ideologia è ostile al mondo intero. È concepibile che 1,6 miliardi di musulmani uccidano il resto della popolazione mondiale, per vivere da soli? È inconcepibile. Io dico queste cose qui ad Al-Azhar davanti ad autorità religiose e studiosi. Che Allah possa testimoniare nel Giorno del Giudizio della sincerità delle vostre intenzioni, riguardo a quello che vi dico oggi. Non potete vedere le cose con chiarezza quando siete imprigionati in questa ideologia. Dovete uscirne e guardare le cose da fuori, per avvicinarvi a una visione illuminata. Dovete opporvi a questa ideologia con determinazione. Abbiamo bisogno di rivoluzionare la nostra religione… Onorevole Imam (Gran Sceicco di Al-Azhar, ndr), voi siete responsabile davanti ad Allah. Il mondo intero aspetta le vostre parole, perché la nazione islamica è lacerata, distrutta, avviata alla rovina. Noi stessi la stiamo conducendo alla rovina”.
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