22 01 15 San Servero FG Colpiscono e rapinano un

FOGGIA PROVINCIA I XIII
Giovedì 22 gennaio 2015
Chi ha messo a segno
la rapina conosceva bene
orari e abitudini del servizio
che trasporta contanti
l SAN SEVERO. È’ sicuramente
uno degli spazi preferiti dai rapinatori. Angolo “suggestivo” per rapine mordi e fuggi e quasi sempre
con cospicui bottini. Perché sono
diverse le rapine messe a segno sul
marciapiedi o nei paraggi della locale filiale del Credito emiliano in
viale Checchia Rispoli. L’utlima è
stat messa a segno ieri, alle ore 10.40,
circa, quando tre malviventi hanno
ripulito un vigilante impegnato nella distribuzione quotidiana di contanti agli sportelli
bancari della zona.
Circa 25mila il
gruzzoletto portato via dalla gang,
che è una bella cifra se si considera
che oggi come oggi
nelle casse delle
banche
circola
sempre meno contante proprio per
fronteggiare il fenomeno delle rapine. Quanto basta
per far rialzare il
termometro della paura in una città
che, nonostante chiacchiere e promesse, continua a fare i conti con
una malavita sempre più sprezzante.
Ad agire ieri mattina è stato un
gruppo criminale composto da tre
persone giunte sul posto a bordo di
un Fiat “Doblò” di colore grigio. In
due, armati di pistola e con il volto
coperto da caschi per motociclisti,
SAN SEVERO
Il luogo dove
si è consumata
la rapina
ai danni
del vigilante
.
SAN SEVERO COLPO MESSO A SEGNO DAVANTI ALLA FILIALE DELLA CREDEM IN VIALE CHECCHIA RISPOLI, AZIONE FULMINEA E POI SCAPPANO SU UN FURGONE
Colpiscono e rapinano un vigilante
Fuga in tre con bottino di 25mila euro
sono piombati sul piccolo piazzale a
rimorchio del mezzo di un istituto di
vigilanza addetto al servizio di scorta valori. È successo che il vigilante
preposto al servizio fosse sceso dal
mezzo quando è stato affrontato dai
due malviventi che lo hanno colpito
alla testa con il calcio della pistola
sottraendogli il plico contenente la
cospicua somma di contanti. Preso il
malloppo si sono dati alla fuga ri-
salendo sul furgone dove ad attenderli c’era un terzo complice, sembra
anche lui con il volto coperto per non
farsi riconoscere. In pochi secondi si
sono ecclissati facendo perdere le
proprie tracce nel dedalo di strade
limitrofe all’istituto bancario. Il primo a giungere sul posto è stato un
agente della polzia locale che ha
subito allertato le sale operative delle forze dell’ordine. All’esame degli
inquirenti le immagini dell’impianto di videosorveglianza che ha immortalato ogni momento della rapina.
Non è la prima volta che in
quell’area si verificano assalti. Per
ben tre volte è stato ripulito un
gestore di impianti di carburante:
sempre le stesse modalità. Sempre
stessa violenza. E anche questa volta
sembra che ad agire sia stato un
gruppo che conoscesse bene movimenti e abitudini del servizio di
vigilanza che distribuisce il cash alle
banca del comprensorio.
Commozione celebrale e tanta
paura per l’operatore dell’istituto di
vigilanza colpito alla testa con il
calcio di una pistola. È stato prima
portato al pronto soccorso e poi
ricoverato all’ospedale “Masselli
Mascia”. Ne avrà per alcuni giorni
TORREMAGGIORE MENTRE RESTA LO STOP AL PAGAMENTO DECISO DAL TRIBUNALE DI FOGGIA
APRICENA
Cartelle «Peep», tra 2 anni
la soluzione definitiva?
Suolo
pubblico
Dibattito
in aula
MICHELE TORIACO
l TORREMAGGIORE. Vecchio contenzioso “cartelle Peep”: tra due anni la decisione
definitiva? Intanto resta lo stop, ordinato
nei giorni scorsi dal Tribunale di Foggia,
alle ingiunzioni di pagamento per una parte dei numerosi cittadini-proprietari di immobili situati nella zona del Peep e che si
sono opposti alla richiesta di pagamento. E
su questo punto emergono nuovi particolari della vicenda relativa alla richiesta di
pagamento del costo dei suoli e degli oneri
di urbanizzazione presentata dall’ente locale per il Piano dell’edilizia economica e
popolare. Al Comune sostengono che il Tribunale di Foggia, sulla questione vecchia di
almeno 30 anni, non è ancora entrato nel
merito, ma ha solo disposto la sospensione
dell’esecutività delle ingiunzioni di pagamento, per inammissibilità del provvedimento dell’ingiunzione fiscale adottato dal
Comune e probabile prescrizione per gli
oneri di urbanizzazione rispetto a una delibera di giunta del 1993.
Ma ci sarà bisogno di una nuova udienza,
probabilmente quella definitiva, che è stata
fissata al 14 febbraio 2017. Dunque, per ora
c’è solo lo stop ai pagamenti, fermo restando che la sentenza vera e propria dovrebbe arrivare tra due anni. La vicenda è
lunga e complessa, ma probabilmente si è
vicini alle battute finali: con l’ordinanza di
sospensione dei pagamenti, infatti, il Tribunale ha pure disposto che la conclusione
[decisione sul merito] sarà formalizzata
all’udienza del 14 febbraio 2017. Nel frattempo, resta la soddisfazione dei circa 100
cittadini del comitato “Torremaggiore Libera” (guidati dall’ex assessore Marco
Faienza), assistiti dagli avvocati Aurelio
Iarocci e Maria Pina Milione, che ritengono
di aver segnato un punto a loro favore,
ottenendo l’ordinanza di sospensione dei
pagamenti. La pratica, come detto, è alquanto complessa e i tempi, le modalità e gli
sviluppi vanno compresi inquadrandoli
nella probabile voluminosa mole di atti succedutisi dalla fine degli anni ’70-inizio anni
’80 del secolo scorso
TORREMAGGIORE Cartelle
per il «Peep» sempre all’esame
del Tribunale di Foggia
.
TORREMAGGIORE IN ARRIVO FONDI ANCHE PER ATTIVITÀ ANTISISMICA POGGIO IMPERIALE SI DISCUTERÀ DEL REGOLAMENTO
Diritto allo studio con 50mila euro di contributi Baby Consiglio, domani i «grandi»
Copriranno le spese per la mensa e i trasporti
si occuperanno della sua istituzione
l TORREMAGGIORE. Contributi per il diritto allo studio 2014, la Regione stanzia circa
30mila euro per il Comune di Torremaggiore.
Nell’ambito del “Piano regionale per il diritto
allo studio”, le nuove risorse andranno a coprire le spese per: servizio mensa (poco più di
20mila euro), servizio scuolabus (4mila e 400),
fondi alle scuole materne paritarie private senza fini di lucro (2mila) e per “interventi vari”
(circa 2mila e 200). Adempimento importante
da parte dell’ente locale: tutti i Comuni beneficiari “dovranno presentare il rendiconto
dei contributi assegnati per l’anno 2014, entro il
28 febbraio 2015”.
Miglioramento antisismico, a Torremaggiore 318mila euro per 14 interventi su abitazioni
private. La Regione Puglia ha approvato nei
giorni scorsi la “graduatoria provvisoria” degli interventi ritenuti ammissibili a finanziamento pubblico. Si tratta di un fondo per la
prevenzione del rischio sismico che, per la parte riguardante questo Comune, se confermata
la graduatoria, porterà contributi per interventi di demolizione con ricostruzione, e rafforzamento locale per un importo totale di
318mila euro suddivisi in quote che variano da
un minimo di circa 7mila euro a un massimo di
54mila.
[M.Tor.]
l POGGIO IMPERIALE. Azioni di cittadinanza attiva e
senso civico, anche Poggio Imperiale avrà il suo «consiglio
comunale dei ragazzi». Se ne parlerà il 23 gennaio durante
una riunione del consiglio comunale (dei “grandi”) convocato dal sindaco Alfonso D’Aloiso. All’ordine dei giorno
due gli argomenti in discussione: con “l’istituzione e
approvazione del regolamento del consiglio comunale dei
ragazzi”, anche “l’approvazione definitiva della variante
urbanistica nell’ambito dei lavori di realizzazione di
un’area verde attrezzata, con lavori di sistemazione di un
passaggio pedonale” nel centro abitato. In caso di necessità,
è prevista una seconda seduta il 26 gennaio. Una esperienza
già vissuta e che ora viene riproposta nel piccolo centro.
[M.Tor.]
l APRICENA. Torna a riunirsi il consiglio comunale
del paese ai piedi del Gargano. Appuntamento oggi, alle ore 19, presso al sala consiliare di Palazzo Lombardi
per discutere l’ordine del
giorno approntato dal presdiente dell’assemblea.
Lavori che giungono in un
momento di dibattito politico
di nuovo itnenso grazie anche
alle ultime schermaglie che
hanno visto la maggioranza
guidata da Potenza fronteggiarsi con l’opposizione di
centrosinistra. Nel miriino
della discordia, una serie di
momenti particolari, come il
concorso per l’assunzione di
quattro operatori di polizia
municipale e il rifacimento
delle basole in piazza della
Repubblica che ha scatenato
la rabbia della minoranza per
la qualità degli intevrenti effettuati, tanto da chiedere il
parere della Sovrintendenza
affinché dica la sua sull’argomento tanto chiacchierato.
L’ordine del giorno prevede
le comunicazioni omunicazioni del sindaco Antonio Potenza, l’approvazione verbali
delle sedute precedenti ma
anche l’Accordo convenzionale consortile per l’Istituzione della centrale di committenza unica e il Regolamento per l’occupazione di
suolo pubblico o privato gravato da uso pubblico mediante chioschi. A tal proposito
sono previste modifiche e integrazioni. Si discuterà, inoltre, della vendita dell’area comunale individuata al Foglio
39/E - Particella 3883. È una
seduta straordinaria.