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Radicchio Rosso di Treviso e Variegato di Castelfranco - Colore e sapore dall’autunno alla primavera. Al cuore del territorio
Radicchio Rosso di
Treviso e Variegato
di Castelfranco
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La nascita del radicchio è avvolta in un’aura di
mistero. La sua antenata, la cicoria selvatica, è
una specie spontanea nota da sempre.
Solamente sul finire dell’Ottocento ci si accorse
che, tramite particolari accorgimenti per
conservarla meglio, poteva diventare un
prezioso ortaggio sino a trasformarsi nel
pregiato e famoso prodotto che è oggi. La sua
coltivazione è quindi frutto di una tradizione che
affonda nei secoli: la versione più accreditata è
quella che vede protagonista l’architetto di
giardini belga Francesco Van Den Borre che,
giunto in Veneto nel 1860, fu il primo a portare
nella zona del Trevigiano la tecnica di
imbianchimento già in uso per le cicorie belghe.
Un’altra ipotesi è che il radicchio nacque quasi
per caso grazie all’opera di alcuni contadini del
luogo che, conservando d’inverno le cicorie dei
campi nelle stalle, si accorsero di quanto fossero
buone e croccanti, decidendo così di dare il via a
questa nuova coltura. Caratterizzati da una
particolare croccantezza e un gusto
amarognolo, il Radicchio Rosso di Treviso, nelle
sue due varianti tardivo e precoce, insieme al
Radicchio Variegato di Castelfranco ottengono
l’Indicazione Geografica Protetta il 1 luglio 1996.
• INDICA
Z
COLORE E SAPORE
DALL’AUTUNNO ALLA PRIMAVERA
Al cuore del territorio
IGP: INDICAZIONE GEOGRAFICA PROTETTA
I prodotti IGP sono strettamente legati al territorio
di provenienza e si presentano con caratteristiche
ben definite e garantite
PER I RADICCHI DI
TRE PRODOTTI DIVERSI,
5 RADICCHI IGP
TREVISO E DI
UN’AREA GEOGRAFICA
IN ITALIA:
Oltre al Radicchio Rosso di
CASTELFRANCO,
COMUNE:
Treviso, precoce e tardivo, e a
L’IGP È GARANZIA DI: Le principali caratteristiche di questi pregiati quello Variegato di Castelfranco,
• Controlli accurati in tutte le fasi
di produzione
• Tracciabilità e certificazione
di prodotto
• Massima qualità nel rispetto
dell’ambiente e della biodiversità
ortaggi:
• Radicchio Rosso di Treviso tardivo: freschezza e
delicatezza del gusto, fragranza delle sue foglie
slanciate e un fiore rosso.
• Radicchio Rosso di Treviso precoce: un cespo
voluminoso dal colore rosso intenso con la
nervatura principale bianca e molto accentuata.
• Radicchio Variegato di Castelfranco: un sapore
delicato che va dal dolce ad un gradevole
amarognolo.
in Italia sono presenti altri due
radicchi a marchio europeo di
tutela IGP: il Radicchio di Verona
e il Radicchio di Chioggia.
Radicchio Rosso di Treviso e Variegato di Castelfranco - Colore e sapore dall’autunno alla primavera. Al cuore del territorio
N
O
S
A
CONSIGLI PRATICI
• Acquisto: le foglie del Radicchio Rosso di Treviso IGP – Tardivo si
presentano molto serrate e di un rosso vinoso intenso, mentre la
nervatura principale è bianca. Il sapore è gradevolmente amarognolo
e croccante nella consistenza. Il Radicchio Rosso di Treviso IGP –
Precoce ha un cespo voluminoso e allungato, le foglie di un colore
rosso intenso; mediamente croccante e dal sapore leggermente
amarognolo. Foglie bianco-crema con variegature distribuite in modo
equilibrato e un colore che va dal viola chiaro al rosso violaceo e al
rosso vivo sono invece le peculiarità del Radicchio Variegato di
Castelfranco IGP. Il sapore va dal dolce ad un gradevole e delicato
amarognolo.
D J
• Conservazione: è consigliabile immergere la radice del
J
Radicchio Rosso di Treviso Tradivo in circa 2/3 cm d’acqua
all’interno di un recipiente stretto e alto, avendo cura di tenere
il cespo in piedi. L’acqua è infatti fondamentale per il radicchio:
anche per il Rosso di Treviso Precoce e il Variegato di Castelfranco si
raccomanda di mantenere le foglie fresche.
J
• Stagione: la commercializzazione del Radicchio Rosso di Treviso IGP
– Tardivo inizia dopo il primo novembre e si conclude a primavera. Per
la varietà precoce, invece, la raccolta si effettua a partire dal primo
settembre fino metà-fine novembre. Il Radicchio Variegato di
Castelfranco IGP è disponibile dalla fine del mese di ottobre ad aprile.
PERCHÈ SCEGLIERE I RADICCHI DI TREVISO E CASTELFRANCO IGP
QUALI SONO GLI EFFETTI BENEFICI DEI RADICCHI DI TREVISO E CASTELFRANCO IGP?
Ricchi di fibre, sostanze minerali e antiossidanti, i radicchi garantiscono la quantità di verdura quotidiana da consumare anche
durante i mesi più freddi. Consumare questi alimenti, inoltre, rafforza le difese immunitarie: essi contengono infatti buone
quantità di beta-carotene, precursore della vitamina A, e potassio.
QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DI PRODUZIONE DEL RADICCHIO ROSSO DI TREVISO IGP – TARDIVO?
Prodotto nelle province di Treviso, Padova e Venezia, il Radicchio Rosso di Treviso IGP – Tardivo segue un attento processo di
coltivazione e raccolta secondo cui, dopo essere estirpato dal terreno, viene sistemato in casse di plastica o di metallo per
essere sottoposto, direttamente o dopo un periodo di conservazione più o meno lungo, alla fase di imbianchimento.
Quest’operazione è fondamentale ed insostituibile in quanto permette di esaltarne i pregi organolettici, merceologici ed estetici.
Per circa 10 – 20 giorni il radicchio viene quindi immerso in una vasca colma di acqua dei fiumi della zona, a sottolineare
ancora una volta lo stretto legame tra prodotto e territorio d’origine. In queste condizioni, il cuore della pianta si sviluppa e
cresce fino a diventare un fiore fresco, morbido e pronto da gustare.
CONSIGLI PER LA DEGUSTAZIONE
Il radicchio garantisce una grande versatilità d’uso in cucina: dall’antipasto al dolce, dal celeberrimo risotto a preparazioni più
particolari come le confetture, ottime nell’accompagnamento dei formaggi stagionati.
Ma il modo migliore per degustarlo è al naturale, aggiungendo semplicemente dell’olio extra vergine di oliva. Inoltre, l’aggiunta
di qualche goccia di buon aceto, in cui si sarà fatto sciogliere un pizzico di sale, tonifica il sapore naturale del radicchio, che può
essere rinvigorito con poco pepe macinato al momento.
CIFRE CHIAVE
1998 2013
2.000 20.000
tonnellate
• Dal
al
la produzione è passata da
a
.
CONTATTI:
SOPEXA
Tel: 02 863741
[email protected]
[email protected]
CAMPAGNA FINANZIATA
CON IL CONTIBUTO
DELL’UNIONE EUROPEA
E DI ITALIA, FRANCIA
E SPAGNA
• Prezzo medio alla produzione:
dal
al
da
a
.
1998 2013
2,00 2,80 Euro
• Produzione Lorda Vendibile:
al
dal
da a
.
1998 2013
4 5,6 mil. Euro
CONSORZIO TUTELA RADICCHIO ROSSO DI TREVISO E
VARIEGATO DI CASTELFRANCO
Via G.B. Guidini 50 - 31059 Zero Branco (TV)
Tel: 0422 486073 – Fax: 0422 489413
F
M
A
M
idee di ricette
Radicchio Rosso di Treviso e Variegato di Castelfranco - Colore e sapore dall’autunno alla primavera. Al cuore del territorio
osso di
Risotto al Radicchio R
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• 600 g di riso vialon
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idee di ricette
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poi aggiungete la pas
l’aceto di vino rosso
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Unite allora il riso
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asciugare del tutto
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bollente a piccole dos
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aggiungere il brodo
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di fine cottura,
mescolare. Poco prima
lo schiacciapatate, poi
passare attraverso
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catela con il restante
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togliete la preparazi
cinata di pepe.
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giato e una generosa
burro, il grana grattu
iugate e appoggiate
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Servite il risotto dentro
mensali.
sui piatti caldi dei com
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Pappard
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Variega
RSONE:
INGREDIENTI PER 4 PE
gato di Castelfranco
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• 1 cespo di Radicchi
• 320 g di pappardelle
• 100 g di speck
re e sottile. Fondere
liarlo a julienne regola
Lavare il Radicchio, tag
tagliato a julienne e
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, aggiunger
il burro in una padella
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re col brandy, fare
farlo rosolare. Bagna
in abbondante acqua
Cucinare la pasta
metà del Radicchio.
padella con la salsa di
in
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ndi scolarla e sal
bollente e salata, qui
idee di ricette
di salame
• 120 g di pasta fresca
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sal
(tasta
rosso
• 4 cucchiaiate di vino
robusto
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• 150 g di fagioli di La
grattugiato
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• 60 g di gra
cinare
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• 60 g di burro
• sale e pepe
• 1/2 dl di brandy
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Distribuire equament
a.
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speck e Radicchio.
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chio e versare sopra
julienne cruda di Radic
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Buon
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Tardivo alla griglia
RSONE:
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Rosso di Treviso IGP Ta
• 4 cespi di Radicchio
liva
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• 2 cucchiai di olio extrav
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antiaderente.
•
la griglia con piano
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prima di metterlo sul
ndo due dita di radice
Rosso di Treviso lascia
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Mondate il Radicchio
olatelo e dividete ogn
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foglie. Lavatelo, sgo
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che tenga raccolte le
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ti. Asciugatelo, mette
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cespo in quattro par
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sal
,
conditelo con olio
di minuti
nellandolo con un
minuti per parte, pen
Cuocetelo due o tre
olio extravergine.
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Buon a
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ICA OTE
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• INDICAZ
L’EUROPA
FIRMA
I PRODOTTI DEI
SUOI TERRITORI
Gusta la
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differenza !
CAMPAGNE FINANCÉE AVEC LE CONCOURS
DE L’UNION EUROPÉENNE,
DE LA FRANCE, DE L’ITALIE
ET DE L’ESPAGNE
www.aop-igp.eu
Radicchio di Treviso
Origine e qualità protette