picil - Comune di Vittorio Veneto

CITTÀ DI VITTORIO VENETO
U.O. Reti Infrastrutturali
PIANO DELL’ILLUMINAZIONE
PER IL CONTENIMENTO
DELL’INQUINAMENTO LUMINOSO (PICIL)
AI SENSI DELLA L.R. VENETO 7 AGOSTO 2009, N. 17
RELAZIONE
B
A
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
E PROGETTISTA
ing. Piergiorgio Tonon
COLLABORATORI
dott. Roberto Gava
geom. Alessandro Ongaro
geom. Marco Dal Mas
rag. Massimo Talamini
ing. Giovanni Damian
Vittorio Veneto, 13 maggio 2014
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
9. Stato di fatto della Pubblica Illuminazione
9.1 Il rilievo dei dati sulla P.I. ed il SIT della Comunità Montana
Il Comune di Vittorio Veneto ha proceduto negli anni tramite la sua competente Unità
Operativa Reti Infrastrutturali al rilievo dello stato di fatto degli impianti di illuminazione
pubblica: su apposita cartografia informatica (carta tecnica regionale elaborata da
ASCOPiave) sono state inserite forniture di energia elettrica e quadri di comando e
controllo, cavidotti e linee elettriche interrate ed aeree, plinti e pozzetti, punti luce distinti
per tipologia (stradali, d’arredo, …), per tipo e potenza di lampada installata, ecc..
A questo puntuale rilievo ha attinto in gran parte il progetto Sistema Informativo Territoriale
(SIT) della Comunità Montana delle Prealpi Trevigiane, che ha riservato, tra le sue
implementazioni avviate qualche anno fa, anche un’area destinata agli impianti a rete ed,
in particolare, agli impianti di illuminazione.
Scopo del progetto della Comunità Montana delle Prealpi Trevigiane era iI rilievo
dell'illuminazione pubblica finalizzato a restituire una banca dati che permettesse di
conoscere con precisione la distribuzione dei corpi illuminanti sul territorio in oggetto e di
associare al dato geografico informazioni relative alla tipologia e allo stato degli stessi.
Il rilievo ha interessato i Comuni di Fregona, Cappella Maggiore, Cordignano, Sarmede,
Refrontolo, Miane, Revine Lago, Follina, Cison di Valmarino, Vittorio Veneto, Tarzo e Pieve
di Soligo secondo i seguenti passi:
a. Raccolta delle informazioni e delle basi cartografiche disponibili presso gli Enti e
le Amministrazioni interessati:
Prima di iniziare il rilievo in campo sono state raccolte presso la Comunità Montana delle
Prealpi Trevigiane e presso gli Uffici comunali interessati tutte le informazioni inerenti la
prestazione in oggetto e utili per la sua realizzazione. In particolare sono stati raccolti i dati
già in possesso delle Amministrazioni Comunali relativi alla localizzazione e al censimento
dell'illuminazione pubblica. Saranno inoltre acquisite la CTR della Regione Veneto
aggiornata, lo stradario comunale in formato cartaceo o digitale, l'elenco ufficiale delle vie
comprensive dei codici utilizzate dal gestionale comunale.
b. Preparazione del materiale di rilievo
I materiali raccolti sono stati riordinati e stampati al fine di fornire ai rilevatori una base il più
possibile aggiornata su cui effettuare il rilievo. Nel caso in cui fosse stata già disponibile la
localizzazione di parte dell'illuminazione pubblica, la posizione è stata riportata sulle
cartografie di base al fine dì verificarne la correttezza.
c. Rilievo in campo
È seguito il rilievo dei punti luce sul campo prevedendo la raccolta dei seguenti dati:
- Posizione supporto,
- Via/piazza,
- Tipologia del corpo illuminante,
- Tipologia supporto {zincato, verniciato, non presente per corpi illuminanti posizionati
direttamente su edifici),
87
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
- Altezza del supporto,
- Eventuale fotografia rappresentativa della tipologia rilevata.
d. Elaborazione dei rilievi su software GIS
In questa fase i dati rilevati su carta sono stati informatizzati secondo specifiche GIS. La
feature è rappresentata da un punto cui saranno associati dati relativi al corpo illuminante,
al supporto ed eventualmente al quadro di alimentazione. Tali dati sono stati prodotti
fondendo informazioni di due tipi: quelle raccolte direttamente in campo e quelle non
direttamente rilevabili ma provenienti dai dati in possesso al manutentore o dai dati di
memoria storica messi a disposizione dall'Amministrazione Comunale.
Gli attributi sono costituiti dai seguenti campi:
- ID via/piazza,
- ID punto luce,
- Tipologia corpo illuminante (cui sarà riferita la foto rappresentativa),
- Tipologia supporto (zincato, verniciato, non presente per corpi illuminanti posizionati
direttamente su edifici),
- Altezza del supporto,
- Quadro di alimentazione (se fornito dall'Amministrazione).
L'incrocio fra ID via/piazza e ID punto luce permette di identificare in maniera univoca il
singolo punto luce.
Le schermate si presentano come da immagini seguenti.
88
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Lettura dei dati relativi ad un singolo punto luce
89
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Dalla schermata è possibile scaricare la scheda seguente con la foto tipo del punto luce,
unitamente ad altri dati.
90
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Ad una prima analisi del disegno degli archivi alfanumerici che sottendono
l’implementazione GIS, notata una lieve carenza nella progettazione, principalmente per la
presenza negli impianti di supporti con lampade multiple, di diversa potenza, di diversa
tecnologia e soggette a politiche di accensione/spegnimento diverse, si è attuata una
riprogettazione della base dati alfanumerica, sia per il superamento del limite iniziale di
lampade equipotenziali sullo stesso supporto, sia per poter normalizzare gli archivi al fine
di operare una gestione più omogenea degli attributi alfanumerici: questo perché appare
maggiormente significativo in termini di gestione riferirsi alla singola fonte luminosa
(lampada) più che al punto luce (che può essere costituito da un sostegno con più corpi
illuminanti e quindi più sorgenti luminose in sommità).
L’accuratezza dei dati geometrici è subito apparsa buona, mentre alcuni problemi di qualità
dei dati alfanumerici – relativamente alla tipologia dei corpi illuminanti ed alla loro potenza
– che l’Unità Reti Infrastrutturali ha provveduto a bonificare.
Attualmente il nuovo disegno della base dati alfanumerica prevede una identificazione
tabellare di Vie, Quartieri, Tipologia dei supporti, Tipologia dei Corpi Illuminanti, Tipologia
degli spegnimenti e anche dei Quadri elettrici.
Ai fini di una più puntuale fruizione del sistema, si è immaginato di attivare una
applicazione Access® alla quale delegare la gestione delle informazioni alfanumeriche ed i
relativi report, mentre di lasciare l’analisi geospaziale e la geostatistica al SIT, ed in
particolare allo strumento GIS GeomediaRV®, condividendo la base dati alfanumerica.
In particolare l’applicazione Access®, sviluppata dall’Unità Operativa Sistema Informatico
del Comune di Vittorio Veneto, permette – come si evidenziava più sopra – la gestione dei
dati tabellati applicati alla rilevazione dei punti luce (intesi come supporti ai corpi illuminanti)
e la corretta rappresentazione delle potenze in gioco sui singoli supporti nonché la loro
riorganizzazione rispetto i quadri elettrici di alimentazione.
91
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Schermata di Geomedia: estratto planimetrico nei pressi del Municipio
con evidenziati i punti luce
Scheda dei dati di un punto luce:
92
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
93
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Nella presente relazione, tutti i dati di partenza sono aggiornati alla data del 27 maggio
2013.
Precisato che tutti i punti luce sono di proprietà comunale1, a seguito del succitato rilievo,
dall’archivio dei dati, si possono estrapolare i seguenti dati generali:
A) forniture ENEL e relativi quadri elettrici
di comando e controllo della Pubblica Illuminazione:
B) potenza complessiva impegnata (sommatoria dei kW
di tutte le utenze della Pubblica Illuminazione):
n. 108
688,7 kW
C) numero di punti luce (intesi come numero di sorgenti luminose):
n. 5.943
D) numero di sostegni (pali, bracci, ecc.):
n. 4.906
Tenuto conto che, come sopra accennato e come si vedrà più in dettaglio avanti, il
consumo annuo è pari a circa 1.930.000 kWh, si ha che mediamente si ha un consumo
medio per lampada installata di 324 kWh/anno, che, considerato che il numero delle ore
notturne complessive in un anno alle nostre latitudini, ammonta a circa 4.294 ore, si ha una
potenza media per lampada di 75,62 W: il dato è corretto tenuto conto tenuto conto delle
effettive potenze delle lampade installate e che la maggior parte dei circuiti presenta lo
spegnimento alternato a partire dalle 22.30.
Vien sviluppata ora l’analisi delle seguenti aree tematiche:
1) tipologie delle sorgenti luminose
1) tipologia delle applicazioni
2) tipologia dei corpi illuminati
9.2 Tipologie delle sorgenti luminose
Per quel che concerne la tipologia delle sorgenti luminose installate (dato al 27.05.2013),
come da tabella e grafico sotto riportati si nota che oltre il 55% è rappresentato da lampade
del tipo al sodio ad alta pressione e questo denota che il processo di riconversione degli
impianti a tale tecnologia è già ad uno stato avanzato; permangono tuttavia ancora poco
più del 28% di lampade a vapori di mercurio2: proprio a causa della elevata presenza di
mercurio il 13 febbraio 2003 è entrata in vigore la direttiva comunitaria 2002/95/CE sulla
1 Si evidenzia al riguardo che alcuni punti luce, di proprietà comunale insistono su sostegni (pali) e linee di proprietà ENEL:
attualmente i punti luce insistenti su sostegni ENEL sono 55: il Comune paga un canone di 0,645 Euro/cadauno + IVA
semestrali ad ENEL SOLE; negli anni, progressivamente, in occasione di lavori di ammodernamento/rifacimento degli
impianti il Comune ha provveduto a realizzare nuovi impianti indipendenti dai sostegni ENEL.7
2 Questo tipo di lampada è sempre più in disuso a causa dei numerosi svantaggi rispetto ad altre tecnologie: bassa efficienza
luminosa (<60 lumen/Watt), basso indice di resa cromatica (IRC 40-60 nelle lampade con rivestimento al vanadato di ittrio),
durata media (6000-8000 ore al 50% del flusso luminoso; tuttavia lo spegnimento per esaurimento può arrivare a molte
decine di migliaia di ore), difficoltà e onerosità di smaltimento a causa del mercurio presente nella lampada. Resta una scelta
vantaggiosa nei casi di applicazioni con climi particolarmente freddi data la sua affidabilità nell'accensione non necessitando
di elettronica ma di un semplice reattore elettromagnetico che ha la funzione di limitatore di corrente una volta innescato
l'arco di scarica. In caso di interruzione dell'alimentazione (o di violenta agitazione, che ne causa lo spegnimento), tale
lampada necessita di un ciclo di raffreddamento (sui 2-3 minuti, anche se non è raro che si inneschi prima).
94
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
restrizione dell’uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed
elettroniche (c.d. Direttiva "RoHS"), che ha come effetto la messa al bando delle lampade
al mercurio ad alta pressione dal territorio europeo (non sono più prodotte dal 2004 e
vendute dal 1 luglio 2006).
Tipo di sorgente luminosa
Alogene
Fluorescenti
Incandescenza
Ioduri metallici
Led
Neon
Sodio alta pressione
Sodio bassa pressione
Vapori di mercurio
Totale sorgenti luminose:
N°
33
291
105
137
363
2
3.288
50
1.674
5.943
Ripartizione percentuale delle lampade installate per tipo di
sorgente luminosa
Alogene Fluorescenti
5%
1%
Incandescenza
2%
Led
6%
Vapori di mercurio
28%
Ioduri metallici
2%
Neon
0%
Sodio alta pressione
55%
Sodio bassa
pressione
1%
A loro volta, le sorgenti luminose sono suddivise come da tabella che segue in base alla
potenza (W):
Tipologia sorgente luminosa
Alogene
Potenza (W)
50
75
750
Totale lampade alogene:
N°
8
24
1
33
95
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Tipologia sorgente luminosa
Potenza (W)
7
9
11
14
18
20
21
Fluorescenti
23
26
30
36
40
42
58
Totale lampade fluorescenti:
Tipologia sorgente luminosa
Potenza (W)
5
Incandescenza
150
Totale lampade ad incadescenza:
Tipologia sorgente luminosa
Potenza (W)
35
70
100
Ioduri metallici
150
250
400
Totale lampade ioduri metallici:
N°
2
1
10
12
10
22
42
4
79
54
25
3
19
8
291
N°
2
103
105
N°
4
80
4
27
13
9
137
96
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Tipologia sorgente luminosa
Led
Potenza (W)
1
2
7
16
30
39
47
53
54
55
60
Totale lampade a Led:
Tipologia sorgente luminosa
Neon
N°
38
202
8
2
46
12
1
1
7
2
44
363
Potenza (W)
50
N°
Potenza (W)
50
70
100
Sodio alta pressione
150
210
250
400
Totale lampade al sodio alta pressione:
N°
Tipologia sorgente luminosa
Tipologia sorgente luminosa
Sodio bassa pressione
2
1
1.327
1.654
204
3
87
12
3.288
Potenza (W)
90
N°
Potenza (W)
50
80
Vapori di Mercurio
125
250
Totale lampade a vapori di mercurio:
N°
Tipologia sorgente luminosa
50
27
508
1.118
21
1.674
Sulla base della tipologia delle lampade e delle loro potenze nominali è di interesse
conoscere la potenza media delle lampade installate distinte per tipologia: dal totale si
rileva che la potenza media nominale delle lampade installate nel Comune di Vittorio
Veneto è di poco più di 93,64 W. La tabella sottostante ed l’istogramma che segue
evidenziano altresì che mediamente le lampade ad incandescenza (sono quelle per la
maggior parte installate nel centro storico di Serravalle, a Ceneda in Piazza Giovanni Paolo
I, ...) sono le più energivore; inoltre, quanto all’illuminazione stradale, costituita per la quasi
totalità da lampade a vapori di sodio e a vapori di mercurio, si nota che mediamente la
potenza di quelle al sodio a alta pressione (che sono, come noto, più efficienti) sia più
bassa di quelle a vapori di mercurio.
97
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Tipo sorgente luminosa
Potenza
complessiva
installata (kW)
Alogene
Fluorescenti
Incandescenza
Ioduri metallici
Led
Neon
Sodio alta pressione
Sodio bassa pressione
Vapori di Mercurio
Totale:
2,95
7,85
15,46
17,04
5,51
0,10
316,12
4,50
186,99
556,52
N° sorgenti
luminose
Potenza media
nominale (W)
33
291
105
137
363
2
3.288
50
1.674
5.943
89,39
26,98
147,24
124,38
15,17
50,00
96,14
90,00
111,70
93,64
Potenza media nominale (W) per tipologia di lampade
160,00
147,24
140,00
124,38
111,70
120,00
100,00
W
96,14
89,39
90,00
80,00
60,00
40,00
20,00
50,00
26,98
15,17
0,00
98
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Alogene
0%
Incandescenza
3%
Fluorescenti
1%
Ioduri metallici
3%
Led
1%
Neon
0%
Vapori di Mercurio
34%
Sodio alta pressione
57%
Sodio bassa
pressione
1%
Ripartizione percentuale della potenza installata per
tipo di sorgente luminosa
Appare di interesse riportare in un grafico la ripartizione sulla base della potenza delle due
maggiori tipologie di lampade (quelle a vapori di sodio ad alta pressione e quelle a vapori
di mercurio); sulla base dei dati di archivio, dal 1990 circa ad oggi, al netto delle nuove
installazioni (nuovi circuiti di P.I.), delle complessive circa 3.300 lampade a vapori di sodio
ad alta pressione oggi in dotazione, circa 2.300 punti luce (quasi un 70%) sono state
posate in sostituzione ad esistenti lampade per la maggior parte a vapori di mercurio; gran
parte delle stesse erano a vapori di mercurio da 125 W e sulla base delle necessità
illuminotecniche sono state sostituite da lampade al sodio da 70W o da 100W, con
evidente riduzione di potenza installata con conseguente diminuzione dei consumi
energetici.
99
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Lampade al sodio ad alta pressione distinte per potenza nominale
1.800
1.654
1.600
1.327
Numero lampade
1.400
1.200
1.000
800
600
400
204
200
87
12
3
1
0
50 W
70 W
100 W
150 W
210 W
250 W
400 W
Potenza lampade
Lampade al sodio a vapori di mercurio distinte per potenza nominale
1.200
1.118
Numero lampade
1.000
800
600
508
400
200
27
21
0
50 W
80 W
125 W
250 W
Potenza lampade
100
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Quanto sopra è una statistica elaborata sulla base delle potenze nominali delle sorgenti
luminose: in realtà alcune tipologie di lampade assorbono maggiore potenza per la
necessità di componenti noti come “gruppo ausiliari”, costituito da un reattore (o
alimentatore, per la stabilizzazione e limitazione della corrente di scarica attraverso il il gas
contenuto nelle lampade a scarica), da un accenditore (per creare una sovratensione
necessaria per il primo innesco dell’arco in alcune lampade a scarica quali, ad esempio
quelle a vapori di sodio ad alta pressione e a ioduri metallici) e da un condensatore (per il
rifasamento della corrente).
Tenuto conto della potenza dissipata mediamente da alimentatori in commercio (si vedano,
in tal senso, i dati di letteratura forniti da “Illuminazione esterna”, Le Guide Blu di
TuttoNormel), si parla di potenza assorbita dalle lampade: la tabella seguente offre la
panoramica completa delle sorgenti luminose della Pubblica Illuminazione installata a
Vittorio Veneto (si precisa che per semplicità per le lampade a LED, caratterizzate da
bassa potenza 1-1,5W la potenza assorbita è stata considerata pari a quella nominale).
101
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Tipologia sorgente luminosa
N°
[A]
Alogene
Fluorescenti
Incandescenza
Ioduri metallici
Led
Neon
Sodio alta pressione
Sodio bassa pressione
Vapori di Mercurio
8
24
1
2
1
10
12
10
22
42
4
79
54
25
3
19
8
2
103
4
80
4
27
13
9
38
202
8
2
46
12
1
1
7
2
44
2
1
1.327
1.654
204
3
87
12
50
27
508
1.118
21
Totale
Potenza
potenza
nominale
nominale
(W) [B]
(kW) [=AxB]
50
0,4
75
1,8
750
0,75
7
0,014
9
0,009
11
0,11
14
0,168
18
0,18
20
0,44
21
0,882
23
0,092
26
2,054
30
1,62
36
0,9
40
0,12
42
0,798
58
0,464
5
0,01
150
15,45
35
0,14
70
5,6
100
0,4
150
4,05
250
3,25
400
3,6
1
0,038
1,5
0,303
7
0,056
16
0,032
30
1,38
39
0,468
47
0,047
53
0,053
54
0,378
55
0,11
60
2,64
50
0,1
50
0,05
70
92,89
100
165,4
150
30,6
210
0,63
250
21,75
400
4,8
90
4,5
50
1,35
80
40,64
125
139,75
250
5,25
Potenza
Totale
assorbita
potenza
(W)
assorbita
[C]
(kW) [=AxC]
50
0,4
75
1,8
750
0,75
8
0,016
10
0,01
13
0,13
16
0,192
21
0,21
23
0,506
24
1,008
26
0,104
30
2,37
35
1,89
41
1,025
46
0,138
48
0,912
67
0,536
5
0,01
150
15,45
40
0,16
87
6,96
118
0,472
176
4,752
272
3,536
427
3,843
1
0,038
1,5
0,303
8
0,064
18
0,036
35
1,61
46
0,552
52
0,052
58
0,058
60
0,42
61
0,122
65
2,86
60
0,12
60
0,06
87
115,449
118
195,172
172
35,088
230
0,69
277
24,099
438
5,256
113
5,65
60
1,62
92
46,736
140
156,52
272
5,712
Riepilogando per tipologia di lampade, si ha:
102
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Tipo sorgente luminosa
N°
[A]
Alogene
Fluorescenti
Incandescenza
Ioduri metallici
Led
Neon
Sodio alta pressione
Sodio bassa pressione
Vapori di Mercurio
33
291
105
137
363
2
3.288
50
1.674
Totale:
5.943
Totale
Totale
potenza
Potenza
potenza
Potenza
nominale nominale assorbita assorbita
(kW)
media (W)
(kW)
media (W)
[B]
[=B/A]
[C]
[=C/A]
2,95
89,39
2,95
89,39
7,851
26,98
9,047
31,09
15,46
147,24
15,46
147,24
17,04
124,38
19,723
143,96
5,505
15,17
6,115
16,85
0,1
50,00
0,12
60,00
316,12
96,14
375,934
114,34
4,5
90,00
5,65
113,00
186,99
111,70
210,588
125,80
556,516
93,64
645,587
108,63
E’ di interesse specie per l’illuminazione stradale (la più consistente sia in termini di punti
luce che in termini di potenza installata) esaminare il flusso luminoso emesso per tipologia
di lampada e la relativa efficienza nominale e reale delle stesse: il tutto è evidenziato nella
tabella seguente, trascurando le lampade alogene, quelle al neon e quelle a LED (per
bassa potenza e per l’applicazione non stradale).
Da questa si ricava che, limitando il calcolo a 5.803 punti luce sul totale di 5.943, ovvero
considerando sostanzialmente quelli relativi all’illuminazione stradale, dei parcheggi e delle
grandi aree, per una potenza nominale complessiva di 551,472 kW (potenza nominale
media per sorgente luminosa di 95,03 W) e reale di 640,109 kW (potenza assorbita media
per sorgente luminosa di 110,31 W) si ha una emissione complessiva di 46.956.348 lumen
con un flusso luminoso medio di 8.092 lumen a punto luce.
103
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Tipologia sorgente luminosa
N°
[A]
Fluorescenti
Incandescenza
Ioduri metallici
Led
Sodio alta pressione
Sodio bassa pressione
Vapori di Mercurio
totale punti luce:
2
1
10
12
10
22
42
4
79
54
25
3
19
8
103
4
80
4
27
13
9
202
12
2
44
1
1.327
1.654
204
3
87
12
50
27
508
1.118
21
5.803
Potenza
nominale
(W) [B]
7
9
11
14
18
20
21
23
26
30
36
40
42
58
150
35
70
100
150
250
400
1,5
39
55
60
50
70
100
150
210
250
400
90
50
80
125
250
totale:
media:
Totale
Potenza
potenza
assorbita
nominale
(W)
(kW) [=AxB]
[C]
0,014
8
0,009
10
0,11
13
0,168
16
0,18
21
0,44
23
0,882
24
0,092
26
2,054
30
1,62
35
0,9
41
0,12
46
0,798
48
0,464
67
15,45
150
0,14
40
5,6
87
0,4
118
4,05
176
3,25
272
3,6
427
0,303
1,5
0,468
46
0,11
61
2,64
65
0,05
60
92,89
87
165,4
118
30,6
172
0,63
230
21,75
277
4,8
438
4,5
113
1,35
60
40,64
92
139,75
140
5,25
272
551,47 kW
1.102,93 kW
Totale
potenza
Flusso
assorbita luminoso
(kW)
(lumen)
[=AxC]
[D]
0,016
400
0,01
600
0,13
900
0,192
1.200
0,21
1.200
0,506
1.200
1,008
1.200
0,104
1.750
2,37
1.800
1,89
2.400
1,025
2.900
0,138
2.800
0,912
3.200
0,536
5.200
15,45
2.200
0,16
3.150
6,96
6.500
0,472
9.400
4,752
14.000
3,536
20.000
3,843
30.500
0,303
30
0,552
4.250
0,122
2.740
2,86
6.832
0,06
4.400
115,449
6.600
195,172
10.700
35,088
17.500
0,69
18.000
24,099
33.200
5,256
56.500
5,65
13.500
1,62
2.000
46,736
4.000
156,52
6.800
5,712
14.000
640,1090 kW
110,31 W
Flusso
luminoso
totale
(lumen)
800
600
9.000
14.400
12.000
26.400
50.400
7.000
142.200
129.600
72.500
8.400
60.800
41.600
226.600
12.600
520.000
37.600
378.000
260.000
274.500
6.060
51.000
5.480
300.608
4.400
8.758.200
17.697.800
3.570.000
54.000
2.888.400
678.000
675.000
54.000
2.032.000
7.602.400
294.000
46.956.348
8.092
Efficienza Efficienza
nominale
reale
[=D/B]
[=D/C]
57,14
50,00
66,67
60,00
81,82
69,23
85,71
75,00
66,67
57,14
60,00
52,17
57,14
50,00
76,09
67,31
69,23
60,00
80,00
68,57
80,56
70,73
70,00
60,87
76,19
66,67
89,66
77,61
14,67
14,67
90,00
78,75
92,86
74,71
94,00
79,66
93,33
79,55
80,00
73,53
76,25
71,43
20,00
20,00
108,97
92,39
49,82
44,92
113,87
105,11
88,00
73,33
94,29
75,86
107,00
90,68
116,67
101,74
85,71
78,26
132,80
119,86
141,25
129,00
150,00
119,47
40,00
33,33
50,00
43,48
54,40
48,57
56,00
51,47
lumen
lumen
104
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
9.3 Tipologie dei sostegni
Numerose sono le tipologie dei sostegni su cui sono fissati i punti luce degli impianti di
illuminazione del Comune; al fine di esaminare la loro consistenza, i sostegni sono stati
distinti in pali in acciaio (verniciati, zincati e zincati e verniciati), pali i lamiera zincati e
verniciati, pali in cemento, pali in pvc e bracci; a loro volta tali tipologie presentano ulteriori
distinzioni in base all’altezza e alla forma del palo.
La tabella seguente riassume le consistenze del parco dei sostegni installati distinti per
tipologia.
A
B
C
D
E
F
G
tipo di sostegno
pali in acciaio verniciati
pali in acciaio zincati
pali in acciaio zincati verniciati
pali da lamiera zincati verniciati
pali in cemento
bracci
pvc
Totale N° dei sostegni:
pali in cemento
0%
pali da lamiera zincati
verniciati
1%
bracci
11%
N°
1.928
1.789
567
56
7
556
5
4.908
pvc
0%
pali in acciaio verniciati
39%
pali in acciaio zincati
verniciati
12%
pali in acciaio zincati
37%
A loro volta le tipologie principali nelle quali sono stati suddivisi i sostegni, sono state
distinte per altre caratteristiche quali la forma, l’altezza o altre peculiarità: le tabelle
seguenti riportano le consistenze.
105
DIRITTO conico H=8,80
DIRITTO cilindrico H=5,70
CURVATI
DIRITTI
ARTISTICI
SITECO
mensola FDSXORNSNTI50P0
ZINCATI L = 1,50 mt
ZINCATI corti a 2 vie
ZINCATI corti a 3 vie
ZINCATI corti a 4 vie
CORTI
ACCIAIO VERNICIATI
POLIESTERE H=1,00
Totale
56
BEGA
iGuzzini testapalo
iGuzzini con sbraccio BZ45
iGuzzini iTeka H=3,50 mt f.t.
TORRE FARO SIDERPALI
MARTINI
Totale N° pali in acciaio zincati
e verniciati
219 263
NERI
C. pali in acciaio zincati verniciati
DIRITTI O SITECO
OROBIA
MOLISE
RASTREMATO CURVO
RASTREMATO DIRITTO
OTTAGONALI
DIRITTI cilindrici mt 3,50
DIRITTI mt 3,50
DIRITTI mt 4,00
DIRITTI mt 4,50
DIRITTI mt 5,50
DIRITTI mt 6,80
DIRITTI mt 7,80
DIRITTI mt 9,30
DIRITTI mt 9,80
DIRITTI mt 10,30
DIRITTI mt 12,00
Totale N° pali in acciaio zincati
31 389 357
3 443
36
D. pali da
lamiera E. pali in
zincati cemento
verniciati
7
4
14
281
1
2
79
23
8
3
23
3
71
4
8
13
13 1152 77
7
1
20
1.789
DIRITTI mt 8,80
SEMPIONE A 2 BRACCI
592
CAMPANA GRANDE
CAMPANA PICCOLA
SEMPIONE
4
A. pali in acciaio verniciati
7
Totale N° pali in acciaio verniciati
SEMPIONE_MOLISE
SEMPIONE A 2 BRACCI
DIRITTI mt 12,00
TRASIMENO ALTI
DIRITTI mt 6,80
DIRITTI mt 4,00
DIRITTI mt 3,50
RASTREMATO DIRITTO
RASTREMATO CURVO
MOLISE
OROBIA
SEMPIONE
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
48
11
5
5
5
13
2
1
43
567
F. bracci
556
1.928
B. pali in acciaio zincati
G.
Totale
pvc
5
624
44
24
24
4
1340
8
88
6
56
2
2
52
653
20
624
106
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
I pali verniciati rappresentano i sostegni più vecchi; gli impianti di illuminazione più recenti
sono caratterizzati da pali zincati ed ottenuti mediante trafilatura.
Si nota che con il sostegno più diffuso è rappresentato dal palo in acciaio zincato diritto di
lunghezza pari a 8,80 m con un numero di 1.152 di pali installati (rappresenta 1/4 di tutti i
sostegni), seguito dal palo Sempione (973 pali tra verniciati e zincato), che connota, in
particolare, gran parte dei punti luce a servizio della S.S. n. 51 d’Alemagna e della viabilità
della Zona Industriale di San Giacomo.
Nelle pagine seguenti, sono riportate in tabelle di dettaglio le consistenze circuito per
circuito distinte per le tipologie e le caratteristiche dei sostegni di cui sopra.
107
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
tipo dei sostegni
SEMPIONE_MOLISE
SEMPIONE A 2 BRACCI
1
DIRITTI mt 12,00
9
TRASIMENO ALTI
DIRITTI mt 6,80
DIRITTI mt 3,50
RASTREMATO DIRITTO
14
2
3
DIRITTI mt 4,00
22
5
RASTREMATO CURVO
MOLISE
OROBIA
(via o piazza)
Caloniche di Sopra 9
Caloniche di Sotto 7
Fadalto Alto 137x
Fadalto Alto 181x
Fadalto Alto 192x
Fadalto Basso 91x
Borgo Piccin 14x
Borgo Simoi 14x
Nove Alto 51
Nove Basso 175x
Borgo Botteon 18x
S.Floriano 41x
Negrisiola 17x
Prati di Savassa 25x
Madon.di Lourdes 45x
Madon.di Lourdes 48
Filzi 21x
Vizza 17x
Borgo Olivi 2x
Borgo Menegon 3x
Longhere
Calvi 17
S.Giovanni 6x
dei Battuti 6x
S.Augusta 1x
Petrarca 1x
Tommaseo 99x
Monte Baldo 2x
S.Lorenzo 57x
Ferraris 10x
Antonello da Serr.1x
Borghel 18x
Citolini 7x
Rindola Bassa 4x
del Carso 79x
Divis.Nino Nannetti 44x
S.Gottardo 19x
Aleardi 45x
delle Fonti 61x
Castello S.Martino 14x
Castello S.Martino 15x
Carducci 39x
Toniolo 78x
Mascagni 51x
Consolini 1x
Dalmazia 83x
Forlanini 26x(chiuso)
Pontavai 197x
dei Furlani 85x
Meschio 10
Galilei 70
Cosmo 108x
Brevia 1x
S.Rocco 20x
S.Fris 65x
Giovanni Paolo I°
Cenedese 12
Pasqualis 73x
SEMPIONE
n°
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
A. pali in acciaio verniciati
2
36
13
2
21
33
13
13
24
5
5
8
35
23
33
16
49
2
2
6
12
1
6
3
26
9
3
8
8
5
2
9
30
20
28
21
6
3
2
3
2
16
10
6
2
4
31
5
4
10
10
13
2
2
9
16
1
20
20
3
18
17
8
7
14
10
11
31
1
3
2
4
8
3
11
9
7
46
15
29
17
2
20
1
108
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
tipo dei sostegni
12
15
15
5
17
10
20
8
17
13
10
5
1
1
3
5
7
5
2
12
15
SEMPIONE_MOLISE
SEMPIONE A 2 BRACCI
DIRITTI mt 12,00
TRASIMENO ALTI
DIRITTI mt 6,80
DIRITTI mt 4,00
DIRITTI mt 3,50
RASTREMATO DIRITTO
RASTREMATO CURVO
MOLISE
OROBIA
(via o piazza)
Leopardi 8x
Quasimodo 7x
Duca D' Aosta 22x
Rizzera 313x
della Bressana 19x
Piccoli 22x
Grazioli 2x
Col di Lana 50x
Formeniga 22x
Cal de Prade
della Chiesa 10x
del Bersagliere 33x
Giovanni Da Veraz.35x
S.Ant.da Padova 315a
Vittorio Em.Orlando 22
Isonzo 6x
del Ponte 7x
Scrivia 47x
Levada 1x
Podgora 2x
dell' Industria 11x
Schiaparelli 10x
Cal de Livera 113x
Cal de Livera 147x
Cal de Livera 24x
Terrazza Concordia
Baracca 33x
Manzana 77x
Confin
Stradivari
Bonaldi 11x
Trento Trieste 2x
XXV Aprile
Fucini 16x
Cansiglio 43x
del Lazzaretto 85x
Maren 14x
Manzoni 24x
Dante Alighieri
Vittorio Eman.II° 45x
Pontavai
Virgilio
Margogne 6x
De Nadai (a)
L.Da Ponte 63x
De Nadai (b) 4x
Borgo Antiga
Fadalto Basso
Confin
Piemonte
Da Mosto 25x
totali
SEMPIONE
n°
59
60
61
62
63
64
65
66
67
68
69
70
71
72
73
74
75
76
77
78
79
80
81
82
83
84
85
86
87
88
89
90
91
92
93
94
95
96
97
98
99
100
101
102
103
104
105
106
107
108
109
A. pali in acciaio verniciati
26
27
10
72
2
14
4
8
27
4
31
31
24
16
23
63
13
69
16
3
6
6
42
3
14
3
6
6
14
5
19
10
3
2
26
592
31
389 357
3
443
36
4
14
4
7
48
1.928
109
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
tipo dei sostegni
13
7
1
DIRITTI mt 12,00
DIRITTI mt 10,30
DIRITTI mt 9,80
DIRITTI mt 9,30
DIRITTI mt 8,80
DIRITTI mt 7,80
DIRITTI mt 6,80
DIRITTI mt 5,50
DIRITTI mt 4,50
DIRITTI mt 4,00
DIRITTI mt 3,50
DIRITTI cilindrici mt 3,50
OTTAGONALI
RASTREMATO DIRITTO
RASTREMATO CURVO
MOLISE
OROBIA
SEMPIONE A 2 BRACCI
(via o piazza)
Caloniche di Sopra 9
Caloniche di Sotto 7
Fadalto Alto 137x
Fadalto Alto 181x
Fadalto Alto 192x
Fadalto Basso 91x
Borgo Piccin 14x
Borgo Simoi 14x
Nove Alto 51
Nove Basso 175x
Borgo Botteon 18x
S.Floriano 41x
Negrisiola 17x
Prati di Savassa 25x
Madon.di Lourdes 45x
Madon.di Lourdes 48
Filzi 21x
Vizza 17x
Borgo Olivi 2x
Borgo Menegon 3x
Longhere
Calvi 17
S.Giovanni 6x
dei Battuti 6x
S.Augusta 1x
Petrarca 1x
Tommaseo 99x
Monte Baldo 2x
S.Lorenzo 57x
Ferraris 10x
Antonello da Serr.1x
Borghel 18x
Citolini 7x
Rindola Bassa 4x
del Carso 79x
Divis.Nino Nannetti 44x
S.Gottardo 19x
Aleardi 45x
delle Fonti 61x
Castello S.Martino 14x
Castello S.Martino 15x
Carducci 39x
Toniolo 78x
Mascagni 51x
Consolini 1x
Dalmazia 83x
Forlanini 26x(chiuso)
Pontavai 197x
dei Furlani 85x
Meschio 10
Galilei 70
Cosmo 108x
Brevia 1x
S.Rocco 20x
S.Fris 65x
Giovanni Paolo I°
Cenedese 12
Pasqualis 73x
SEMPIONE
n°
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
B. pali in acciaio zincati
3
4
10
3
11
19
1
7
16
4
78
17
1
1
1
101
1
7
1
2
2
5
2
3
1
1
2
1
10
1
3
15
12
8
2
35
1
1
23
44
23
15
120
11
3
4
1
2
5
1
5
3
2
1
1
1
4
70
110
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
tipo dei sostegni
1
DIRITTI mt 12,00
DIRITTI mt 10,30
DIRITTI mt 9,80
DIRITTI mt 9,30
DIRITTI mt 8,80
DIRITTI mt 7,80
DIRITTI mt 6,80
DIRITTI mt 5,50
DIRITTI mt 4,50
DIRITTI mt 4,00
DIRITTI mt 3,50
DIRITTI cilindrici mt 3,50
OTTAGONALI
RASTREMATO DIRITTO
RASTREMATO CURVO
MOLISE
OROBIA
SEMPIONE A 2 BRACCI
(via o piazza)
Leopardi 8x
Quasimodo 7x
Duca D' Aosta 22x
Rizzera 313x
della Bressana 19x
Piccoli 22x
Grazioli 2x
Col di Lana 50x
Formeniga 22x
Cal de Prade
della Chiesa 10x
del Bersagliere 33x
Giovanni Da Veraz.35x
S.Ant.da Padova 315a
Vittorio Em.Orlando 22
Isonzo 6x
del Ponte 7x
Scrivia 47x
Levada 1x
Podgora 2x
dell' Industria 11x
Schiaparelli 10x
Cal de Livera 113x
Cal de Livera 147x
Cal de Livera 24x
Terrazza Concordia
Baracca 33x
Manzana 77x
Confin
Stradivari
Bonaldi 11x
Trento Trieste 2x
XXV Aprile
Fucini 16x
Cansiglio 43x
del Lazzaretto 85x
Maren 14x
Manzoni 24x
Dante Alighieri
Vittorio Eman.II° 45x
Pontavai
Virgilio
Margogne 6x
De Nadai (a)
L.Da Ponte 63x
De Nadai (b) 4x
Borgo Antiga
Fadalto Basso
Confin
Piemonte
Da Mosto 25x
totali
SEMPIONE
n°
59
60
61
62
63
64
65
66
67
68
69
70
71
72
73
74
75
76
77
78
79
80
81
82
83
84
85
86
87
88
89
90
91
92
93
94
95
96
97
98
99
100
101
102
103
104
105
106
107
108
109
B. pali in acciaio zincati
8
1
2
19
4
3
3
1
52
13
7
10
16
5
3
36
55
52
2
12
4
2
3
1
3
17
1
3
2
33
30
27
28
1
2
3
1
1
5
1
1
3
45
18
14
6
52
11
39
1
15
2
27
42
2
2
4
4
4
3
2
4
62
2
4
9
39
2
48
14
281
13
1
3
30
11
8
6
10
1
2
79
23
8
3
23
3
71
4
8
13
13 1152 77
7
1
20
1.789
111
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
tipo dei sostegni
MARTINI
TORRE FARO SIDERPALI
iGuzzini iTeka H=3,50 mt f.t.
iGuzzini con sbraccio BZ45
iGuzzini testapalo
BEGA
NERI
DIRITTI O SITECO
CAMPANA GRANDE
(via o piazza)
Caloniche di Sopra 9
Caloniche di Sotto 7
Fadalto Alto 137x
Fadalto Alto 181x
Fadalto Alto 192x
Fadalto Basso 91x
Borgo Piccin 14x
Borgo Simoi 14x
Nove Alto 51
Nove Basso 175x
Borgo Botteon 18x
S.Floriano 41x
Negrisiola 17x
Prati di Savassa 25x
Madon.di Lourdes 45x
Madon.di Lourdes 48
Filzi 21x
Vizza 17x
Borgo Olivi 2x
Borgo Menegon 3x
Longhere
Calvi 17
S.Giovanni 6x
dei Battuti 6x
S.Augusta 1x
Petrarca 1x
Tommaseo 99x
Monte Baldo 2x
S.Lorenzo 57x
Ferraris 10x
Antonello da Serr.1x
Borghel 18x
Citolini 7x
Rindola Bassa 4x
del Carso 79x
Divis.Nino Nannetti 44x
S.Gottardo 19x
Aleardi 45x
delle Fonti 61x
Castello S.Martino 14x
Castello S.Martino 15x
Carducci 39x
Toniolo 78x
Mascagni 51x
Consolini 1x
Dalmazia 83x
Forlanini 26x(chiuso)
Pontavai 197x
dei Furlani 85x
Meschio 10
Galilei 70
Cosmo 108x
Brevia 1x
S.Rocco 20x
S.Fris 65x
Giovanni Paolo I°
Cenedese 12
Pasqualis 73x
CAMPANA PICCOLA
n°
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
C. pali in acciaio zincati verniciati
6
1
12
5
16
5
13
2
27
5
4
6
16
17
112
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
tipo dei sostegni
BEGA
iGuzzini testapalo
iGuzzini con sbraccio BZ45
iGuzzini iTeka H=3,50 mt f.t.
TORRE FARO SIDERPALI
MARTINI
NERI
DIRITTI O SITECO
CAMPANA GRANDE
(via o piazza)
Leopardi 8x
Quasimodo 7x
Duca D' Aosta 22x
Rizzera 313x
della Bressana 19x
Piccoli 22x
Grazioli 2x
Col di Lana 50x
Formeniga 22x
Cal de Prade
della Chiesa 10x
del Bersagliere 33x
Giovanni Da Veraz.35x
S.Ant.da Padova 315a
Vittorio Em.Orlando 22
Isonzo 6x
del Ponte 7x
Scrivia 47x
Levada 1x
Podgora 2x
dell' Industria 11x
Schiaparelli 10x
Cal de Livera 113x
Cal de Livera 147x
Cal de Livera 24x
Terrazza Concordia
Baracca 33x
Manzana 77x
Confin
Stradivari
Bonaldi 11x
Trento Trieste 2x
XXV Aprile
Fucini 16x
Cansiglio 43x
del Lazzaretto 85x
Maren 14x
Manzoni 24x
Dante Alighieri
Vittorio Eman.II° 45x
Pontavai
Virgilio
Margogne 6x
De Nadai (a)
L.Da Ponte 63x
De Nadai (b) 4x
Borgo Antiga
Fadalto Basso
Confin
Piemonte
Da Mosto 25x
totali
CAMPANA PICCOLA
n°
59
60
61
62
63
64
65
66
67
68
69
70
71
72
73
74
75
76
77
78
79
80
81
82
83
84
85
86
87
88
89
90
91
92
93
94
95
96
97
98
99
100
101
102
103
104
105
106
107
108
109
C. pali in acciaio zincati verniciati
5
5
13
2
1
1
43
10
2
14
111
50
4
58
24
5
1
13
19
5
7
63
8
19
4
14
219 263
11
5
567
113
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
ACCIAIO VERNICIATI
CORTI
ZINCATI corti a 4 vie
ZINCATI corti a 3 vie
ZINCATI corti a 2 vie
ZINCATI L = 1,50 mt
mensola FDSXORNSNTI50P0
SITECO
POLIESTERE H=1,00
G.
pvc
F. bracci
ARTISTICI
DIRITTI
CURVATI
(via o piazza)
Caloniche di Sopra 9
Caloniche di Sotto 7
Fadalto Alto 137x
Fadalto Alto 181x
Fadalto Alto 192x
Fadalto Basso 91x
Borgo Piccin 14x
Borgo Simoi 14x
Nove Alto 51
Nove Basso 175x
Borgo Botteon 18x
S.Floriano 41x
Negrisiola 17x
Prati di Savassa 25x
Madon.di Lourdes 45x
Madon.di Lourdes 48
Filzi 21x
Vizza 17x
Borgo Olivi 2x
Borgo Menegon 3x
Longhere
Calvi 17
S.Giovanni 6x
dei Battuti 6x
S.Augusta 1x
Petrarca 1x
Tommaseo 99x
Monte Baldo 2x
S.Lorenzo 57x
Ferraris 10x
Antonello da Serr.1x
Borghel 18x
Citolini 7x
Rindola Bassa 4x
del Carso 79x
Divis.Nino Nannetti
S.Gottardo 19x
Aleardi 45x
delle Fonti 61x
Castello S.Martino 14x
Castello S.Martino 15x
Carducci 39x
Toniolo 78x
Mascagni 51x
Consolini 1x
Dalmazia 83x
Forlanini 26x(chiuso)
Pontavai 197x
dei Furlani 85x
Meschio 10
Galilei 70
Cosmo 108x
Brevia 1x
S.Rocco 20x
S.Fris 65x
Giovanni Paolo I°
Cenedese 12
Pasqualis 73x
DIRITTO cilindrico H=5,70
n°
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
D. pali da
lamiera E. pali in
zincati cemento
verniciati
DIRITTO conico H=8,80
tipo dei sostegni
1
4
5
1
4
2
9
1
3
3
1
1
12
3
1
1
2
62
2
2
3
1
1
1
1
11
4
7
6
22
9
5
8
6
15
2
7
1
44
12
4
44
3
6
5
12
5
13
2
3
3
23
21
15
5
18
2
4
34
1
114
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
ACCIAIO VERNICIATI
CORTI
ZINCATI corti a 4 vie
ZINCATI corti a 3 vie
ZINCATI corti a 2 vie
ZINCATI L = 1,50 mt
mensola FDSXORNSNTI50P0
SITECO
POLIESTERE H=1,00
G.
pvc
F. bracci
ARTISTICI
DIRITTI
CURVATI
DIRITTO cilindrico H=5,70
(via o piazza)
Leopardi 8x
Quasimodo 7x
Duca D' Aosta 22x
Rizzera 313x
della Bressana 19x
Piccoli 22x
Grazioli 2x
Col di Lana 50x
Formeniga 22x
Cal de Prade
della Chiesa 10x
del Bersagliere 33x
Giovanni Da Veraz.35x
S.Ant.da Padova 315a
Vittorio Em.Orlando 22
Isonzo 6x
del Ponte 7x
Scrivia 47x
Levada 1x
Podgora 2x
dell' Industria 11x
Schiaparelli 10x
Cal de Livera 113x
Cal de Livera 147x
Cal de Livera 24x
Terrazza Concordia
Baracca 33x
Manzana 77x
Confin
Stradivari
Bonaldi 11x
Trento Trieste 2x
XXV Aprile
Fucini 16x
Cansiglio 43x
del Lazzaretto 85x
Maren 14x
Manzoni 24x
Dante Alighieri
Vittorio Eman.II° 45x
Pontavai
Virgilio
Margogne 6x
De Nadai (a)
L.Da Ponte 63x
De Nadai (b) 4x
Borgo Antiga
Fadalto Basso
Confin
Piemonte
Da Mosto 25x
totali 44
7
2
2
1
8
4
11
1
1
4
22
7
4
3
1
5
2
5
2
1
19
56
1
26
335
5
POLIESTERE H=1,00
ZINCATI L = 1,50 mt
1
ACCIAIO VERNICIATI
mensola FDSXORNSNTI50P0
7
D. pali da
lamiera E. pali in
zincati cemento
verniciati
28
CORTI
3
ZINCATI corti a 4 vie
44
ZINCATI corti a 3 vie
4
ZINCATI corti a 2 vie
114
SITECO
CURVATI
2
ARTISTICI
5
DIRITTI
12
DIRITTO cilindrico H=5,70
3
DIRITTO conico H=8,80
n°
59
60
61
62
63
64
65
66
67
68
69
70
71
72
73
74
75
76
77
78
79
80
81
82
83
84
85
86
87
88
89
90
91
92
93
94
95
96
97
98
99
100
101
102
103
104
105
106
107
108
109
D. pali da
lamiera E. pali in
zincati cemento
verniciati
DIRITTO conico H=8,80
tipo dei sostegni
556
5
F. bracci
G.
pvc
624
115
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
9.4 Tipologie dei corpi illuminanti
La classificazione analitica dei corpi illuminanti installati a Vittorio Veneto è riportata nella
tabella seguente con il numero complessivo di lampade (o sorgenti luminose) installate (a
margine, si evidenzia che un corpo illuminante può essere dotato di più lampade, come
che su un sostegno vi possono essere più corpi illuminanti, anche di diversa tipologia).
Tipo corpo illuminante
a sospensione
a sospensione SITECO
a sospensione SITECO DL 500
AEC GLOBO G 400
apparecchi a pavimento
apparecchi a pavimento ad incasso MARTINI WALKIE 76241
apparecchi a pavimento MERCURY
apparecchi Martini a pavimento WALKIE 76225
apparecchi Martini a pavimento WALKIE 76450
applique
applique a muro
applique a muro CASTALDI
applique BOLUCE
applique SIDE TOR 15
armatura DISANO
armatura MARTINI SETTO 76831 SIMMETRICO
armatura MARTINI SETTO 76833 ASIMMETRICO
armatura SIEMENS
AVENUE 2 - AV54
BEGA 8418
BEGA B208
braccio artigianale in ferro quadro
braccio artistico
CASTALDI D 21
CASTALDI duplo 21
colonnina SIMES
DISANO 1158 INDIO
DISANO 1230 Faro alto
FACE STANDARD
FACE STANDARD AG
FACE STANDARD AG 125
FAIR 1000 Hg
FAIR 1000 SL-E
fari subacquei BEGA
FUNGO GRANDE
FUNGO SIEMENS
FUNGO SIEMENS 5NA
FUNGO SITECO
FUNGO SITECO 5NA
GLOBO
GLOBO 4
GLOBO DISANO
GLOBO piccolo
GUZZINI DELPHI
iGUZZINI iTeka
iGUZZINI Platea
illuminazione monumento
illuminazione passaggio pedonale
lanterna di Ceneda
lanterna NERI PQ801A
lanterna NERI SQ213A
lanterna NERI SQ801A
Led Aldabra
Led PHILIPS
Led PHILIPS Streetsaver
Luce monumento
MARTINI Inoxa
MARTINI Roof
MARTINI SQUADRA SIDEWALK
NERI City Moon
NERI SN100A NAV-T
NERI SN100A SL-E
PHILIPS CPS 401
PHILIPS Mini Milewide
PHILIPS SpeedStar
PHILIPS traffic-vision SGS
PIATTO Hg
N° lampade
installate
75
97
2
2
2
11
3
3
11
12
2
7
7
3
2
7
9
6
7
3
5
12
79
2
2
26
1
3
2
13
13
841
2
2
11
42
43
248
27
53
15
5
1
19
2
1
8
81
18
1
7
5
2
54
2
4
18
24
33
199
2
1
4
12
44
1
9
Tipo corpo illuminante
N° lampade
installate
PIATTO inc.
piatto SL
piatto SL-E
plafoniera
Plafoniera a muro
plafoniera a muro DISANO
plafoniera artistica
plafoniera iGUZZINI
2
1
42
22
1
8
2
18
plafoniere ad incasso a muro MARTINI WALKIE 76180
10
porfido luminoso MARTINI
16
Proiettore
27
proiettore DISANO PUNTO 1131
2
proiettore + neon VITTORIO VENETO
4
proiettore a terra
7
proiettore a terra BEGA
10
proiettore CARANDINI
1
proiettore CARANDINI EFAPAR 1531/H
2
proiettore CARANDINI PRA-404/D
4
proiettore CARANDINI PRI-404/SS
1
proiettore CARANDINI PRI-404/VV
1
proiettore CARANDINI PRS-404/D
2
proiettore CARANDINI RI-201/R
1
proiettore CARANDINI RI-501/R
3
proiettore CARANDINI TOP 604-D
2
proiettore CARANDINI TOP 604-SS
1
proiettore CASTALDI
1
proiettore DISANO LITIO 1148
1
proiettore DISANO LITIO 1149
12
proiettore FIVEP area
14
proiettore PHILIPS
21
proiettore Philips lighting
5
proiettore PHILIPS MVF 606
2
proiettore PHILIPS MVF 616
6
proiettore PHILIPS MVF 616 + proiettore PHILIPS MVF 607
2
proiettore PHILIPS MVF 617
3
proiettore Son E
2
proiettore THORN SONPAK
2
proiettori HALOSPOT
24
SIEMENS FUNGO
1
SIEMENS FUNGO Hg
125
SiSTELLAR MAXI
72
SiSTELLAR MIDI
76
SITECO campana Ral 9005
528
SITECO campana Ral 9005 + proiettore PHILIPS MVF 606
2
SITECO campana Ral 9005 + proiettore PHILIPS MVF 616
2
SITECO CITY LIGHT 260
10
SITECO DL 500 MIDI-HZ
3
SITECO DL 500 MIDI-M
2
SITECO pagoda
5
SL 100
1.212
SL 100 + proiettore PHILIPS MVF 616
2
SL100 + Proiettore
4
SL100 + proiettore DISANO LITIO 1149
4
SL100 + Proiettore PHILIPS MVF 606
4
SOX Na
44
SQ 100
162
SQ 200
4
SQ 50
77
SR 100
210
SR 50
731
SR 50 + proiettore DISANO LITIO 1149
2
SR 50 + SR 100
2
TIROS 30 Hg
93
TIROS 30 NAV-E
10
URBIS NAV-T
1
Totale:
5.943
Classificazione per tipo dei corpi illuminanti e numero lampade installate in essi
116
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Ai fini della verifica della loro conformità o meno alla L.R. 17/2009 e alla precedente L.R.
22/1997, si è ritenuto per agevolare il lavoro di raggruppare i corpi illuminanti per tipologia
e/o funzione come segue:
-
-
-
-
-
“Corpi illuminanti storici”: in questa tipologia rientrano i lampioni storici ovvero i
bracci artistici che caratterizzano i centri storici di Serravalle, Ceneda e Piazza
Meschio, i vecchi “piatti” e lampioni in ghisa di recente fattura che richiamano
comunque tipologie storiche;
“Corpi illuminanti stradali”: in questa tipologia, nella quale sono presenti la maggior
parte dei corpi illuminati del territorio comunale, rientrano le armature stradali, ovvero
dedicate all’illuminazione di tratti di strada, incroci, piste ciclabili e piazze;
“Corpi illuminanti di arredo urbano”: in questa tipologia rientrano le apparecchiature
illuminanti caratterizzate da una funzione di arredo (percorsi pedonali, plafoniere a
muro o sottoportico,…);
“Corpi illuminanti per aree verdi”: in questa tipologia rientrano le apparecchiature
illuminanti caratterizzate da una funzione di illuminazione propria delle aree verdi e dei
giardini;
“Proiettori”: in questa tipologia si annoverano i proiettori e fari che illuminano piazze,
piazzali, slarghi, facciate di edifici storici, …;
“Corpi illuminanti a globo”: in questa tipologia rientrano le apparecchiature illuminanti
caratterizzate dalla forma a sfera;
“Corpi illuminanti per passaggi pedonali”: in questa tipologia sono collocati i copi
illuminati installati sui pastorali degli attraversamenti pedonali.
La distinzione nei gruppi tipologici testè effettuata è evidentemente molto discrezionale
potendo alcune tipologie di corpo illuminante trovare collocazione in più raggruppamenti
vuoi per la forma che per la funzione (stradale, di arredo urbano, …) a cui è chiamato.
Le tabelle seguenti riportano le consistenze delle varie tipologie.
Tipologia dei corpi illuminanti
N°
181
storici
stradali
di arredo urbano
per aree verdi
proiettori
a globo
per passaggi pedonali
4.779
487
27
143
76
42
totale:
5.735
Non stupisca il fatto che i corpi illuminanti (5.735) siano meno delle sorgenti luminose
(5.943): questo è dovuto al fatto che vi sono corpi illuminanti bilampade (30 corpi
illuminanti Siteco a fungo) e che i corpi illuminanti Sistellar Maxi e Midi, che illuminano i
piazzali, sono equipaggiati con 4 (n. 16) o 6 (n. 14) lampade ciascuno ( infatti 5.943 - 208
= 5.735).
Il grafico a torta che segue evidenzia che oltre l’83% dei corpi illuminanti installati è di tipo
stradale.
117
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Ripartizione percentuale dei corpi illuminanti
17%
83%
stradali
altre tipologie (storici, di arredo, …)
Il seguente grafico mostra la ripartizione in termini percentuali dei corpi illuminanti
denominati “altre tipologie”
Ripartizione percentuale dei corpi illuminanti "altre tipologie"
8%
4%
19%
15%
3%
51%
storici
di arredo urbano
per aree verdi
proiettori
a globo
per passaggi pedonali
118
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
CORPI ILLUMINANTI STORICI
scheda
A1
A2
A3
A4
A5
A6
A7
A8
A9
A10
corpo illuminante
lanterna di Serravalle
lanterna di piazza Meschio
lanterna di Ceneda
NERI Lanterna SQ213A
NERI Lanterna SQ801A
NERI Lanterna PQ801A
NERI SN100A
piatto
NERI SN100A SL-E
plafoniera artistica
Totale corpi illuminanti storici:
N°
79
12
18
7
5
1
2
54
1
2
181
119
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
CORPI ILLUMINANTI STRADALI
scheda
B1
B2
B3
B4
B5
B6
B7
B8
B9
B10
B11
B12
B13
B14
B15
B16
B17
B18
B19
B20
B21
B22
B23
B24
B25
B26
B27
B28
B29
B30
B31
B32
B33
B34
corpo illuminante
SIEMENS Fungo piccolo
SIEMENS Fungo grande
SITECO Fungo Led
SITECO SR50
SITECO SR100
SITECO SR200
SITECO SL100
SITECO SQ 50
SITECO SQ 100
SITECO SQ 200
SITECO sospensione
SITECO sospensione DL500
SITECO Campana piccola
SITECO Campana grande
SITECO SiSTELLAR Maxi
SITECO SiSTELLAR Midi
iGUZZINI Delphi BC58
MARTINI Squadra SideWalk
ALCATEL Urbis
TIROS 30 NAV-E
FACE STANDAR AG125
AVENUE AV54 Led
TIROS 30 Hg
FAIR 1000 Hg
SOX Na BP
a sospensione
PHILIPS SpeedStar LEDGine
armature SIEMENS
FACE STANDAR
FACE STANDAR AG
FAIR 1000 SL-E
PHILIPS Mini Mile Wide
PHILIPS Traffic Vision
plafoniera
Totale corpi illuminanti stradali:
N°
464
11
2
733
211
0
1219
77
162
4
97
2
250
280
12
18
18
33
1
10
13
7
93
841
44
75
44
6
2
13
2
12
1
22
4779
120
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
CORPI ILLUMINANTI ARREDO URBANO
scheda
C1
C2
C3
C4
C5
C6
C7
C8
C9
C10
C11
C12
C13
C14
C15
C16
C17
C18
C19
C20
C21
C22
C23
C24
C25
C26
C27
C28
C29
C30
C31
C32
C33
C34
C35
C36
C37
corpo illuminante
SITECO Pagoda
SITECO City Light 260
BO LUCE Selecta 2081
DISANO FARO ALTO 1230
DISANO CLIMA 1204
NERI City Moon 1010
NERI City Moon 1012
BEGA palo luminoso 8418
BEGA testapalo 8208
CASTALDI Duplo D21
BEGA Subacqueo 8509
SIMES palo luminoso
PHILIPS City Vision CPS401
PHILIPS StreetSaver Led
iGUZZINI FULL B549
MARTINI Walkie 76180
MARTINI Walkie 76450
MARTINI Walkie 76225
MARTINI Walkie 76241
MARTINI porfido luminoso
SIDE Tor 15
MARTINI SETTO 76831
MARTINI SETTO 76833
MARTINI Roof
apparecchi a pavimento
plafoniera a muro
apparecchi a pavimento Mercury
CASTALDI D21
applique
applique a muro
applique a muro CASTALDI
iGUZZINI Iteka
illuminazione Monumento
led ALDABRA
Led PHILIPS
Luce Monumento
MARTINI Inoxa
Totale corpi illuminanti arredo urbano:
N°
5
10
7
3
2
199
3
5
2
2
26
4
2
18
10
11
3
11
16
3
7
9
24
2
1
3
2
12
2
7
2
8
2
54
4
6
487
CORPI ILLUMINANTI PER AREE VERDI
scheda
D1
D2
D3
D4
corpo illuminante
SITECO DL500 Midi-M
SITECO DL500 Midi-Hz
BEGA 9790
iGUZZINI Edge 7291
Totale corpi illuminanti per aree verdi:
N°
2
3
10
12
27
121
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
PROIETTORI
scheda
E1
E2
E3
E4
E5
E6
E7
E8
E9
E10
E11
E12
E13
E14
E15
E16
E17
E18
E19
E20
E21
E22
E23
E24
E25
E26
E27
E28
E29
corpo illuminante
PHILIPS tipo 3
PHILIPS LIGHTING
PHILIPS MVF 616
PHILIPS MVF 617
PHILIPS MVF 606
PHILIPS MVF 607
proiettore
CARANDINI RI-201/R
CARANDINI RI-501/R
CARANDINI TOP 604-D
CARANDINI TOP 604-SS
CARANDINI PRS-404/D
CARANDINI PRA-404/D
CARANDINI EFAPAR 1531/H
CARANDINI PRI-404/SS
CARANDINI PRI-404/VV
DISANO 1131 PUNTO
DISANO 1148 LITIO
DISANO 1149 LITIO
DISANO INDIO
DISANO RADON 1166EL
FIVEP Area 22 ST
CASTALDI EGEO D02
QUARTO DI SFERA E801
THORN SONPAK
iGUZZINI Platea
proiettore SON E
proiettori a terra
proiettore CARANDINI
Totale proiettori:
N°
21
5
9
3
5
1
29
1
3
2
1
2
4
2
1
1
2
1
15
1
4
14
1
2
2
1
2
7
1
143
CORPI ILLUMINANTI A GLOBO
scheda
F1
F2
F3
F4
F5
corpo illuminante
DISANO GLOBO 15446
GLOBO
ALCATEL GLOBO DN400
AEC GLOBO 400
GLOBO piccolo
Totale corpi illuminanti a globo:
N°
5
53
15
2
1
76
122
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
PASSAGGI PEDONALI
scheda
corpo illuminante
G1
illuminazione passaggio pedonale
Totale corpi illuminanti passaggi pedonali:
N°
42
42
Nell’allegato A del presente Piano, sono riportate le schede tipologiche riportanti
caratteristiche e foto delle varie tipologie dei corpi illuminanti.
9.5 Verifica di conformità dei corpi illuminanti installati
Si esamina la conformità o meno dei corpi illuminati sopradescritti alla L.R. 17/2009 ed, in
particolare, all’art. 9 “Regolamentazione delle sorgenti di luce e dell’utilizzazione di energia
elettrica da illuminazione esterna”, che così recita:
“1. Ai fini di cui all’articolo 1, dalla data di entrata in vigore della presente legge la
progettazione e l’esecuzione successiva degli impianti di illuminazione esterna, pubblica e
privata devono conformarsi alle disposizioni di cui al presente articolo. Per gli impianti di
illuminazione esterna, pubblica e privata, per i quali, alla data di entrata in vigore della
presente legge, il progetto sia stato approvato o che siano in fase di realizzazione, è
prevista la sola predisposizione di sistemi che garantiscano la non dispersione della luce
verso l’alto.
2. Si considerano conformi ai principi di contenimento dell’inquinamento luminoso e del
consumo energetico gli impianti che rispondono ai seguenti requisiti:
a) sono costituiti di apparecchi illuminanti aventi un’intensità luminosa massima
compresa fra 0 e 0.49 candele (cd) per 1.000 lumen di flusso luminoso totale
emesso a novanta gradi ed oltre;
b) sono equipaggiati di lampade ad avanzata tecnologia ed elevata efficienza
luminosa, come quelle al sodio ad alta o bassa pressione, in luogo di quelle
ad efficienza luminosa inferiore. È consentito l’impiego di lampade con indice di
resa cromatica superiore a Ra=65, ed efficienza comunque non inferiore ai 90
lm/w esclusivamente per l’illuminazione di monumenti, edifici, aree di
aggregazione e zone pedonalizzate dei centri storici. I nuovi apparecchi
d'illuminazione a led possono essere impiegati anche in ambito stradale, a
condizione siano conformi alle disposizioni di cui al comma 2 lettere a) e c) e
l'efficienza delle sorgenti sia maggiore di 90lm/W;
c) sono realizzati in modo che le superfici illuminate non superino il livello
minimo di luminanza media mantenuta o di illuminamento medio mantenuto
previsto dalle norme di sicurezza specifiche; in assenza di norme di sicurezza
specifiche la luminanza media sulle superfici non deve superare 1 cd/mq;
d) sono provvisti di appositi dispositivi che abbassano i costi energetici e
manutentivi, agiscono puntualmente su ciascuna lampada o in generale
sull'intero impianto e riducono il flusso luminoso in misura superiore al
trenta per cento rispetto al pieno regime di operatività, entro le ore
ventiquattro. La riduzione di luminanza, in funzione dei livelli di traffico, è
obbligatoria per i nuovi impianti d'illuminazione stradale.
3. Si considerano conformi ai principi di contenimento dell’inquinamento luminoso e del
consumo energetico i lampioni fotovoltaici autoalimentati che utilizzano pannelli aventi
rendimento pari o superiore al dieci per cento e comunque corrispondenti alle
caratteristiche indicate al comma 2, lettere a), b), c).
4. È concessa deroga ai requisiti di cui al comma 2:
123
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
a) per le sorgenti di luce internalizzate e quindi non inquinanti, quali gli impianti di
illuminazione sotto tettoie, portici, sottopassi, gallerie e strutture similari, con
effetto totalmente schermante verso l'alto;
b) per le sorgenti di luce facenti parte di installazione temporanea, che vengano
rimosse entro un mese dalla messa in opera, o che vengano spente entro le ore
ventuno nel periodo di ora solare ed entro le ore ventidue nel periodo di ora
legale;
c) per gli impianti che vengono accesi per meno di dieci minuti da un sensore di
presenza o movimento, dotati di proiettori ad alogeni o lampadine a fluorescenza
compatte o altre sorgenti di immediata accensione;
d) per i porti, gli aeroporti e le altre strutture non di competenza statale, limitatamente
agli impianti e ai dispositivi di segnalazione strettamente necessari a garantire la
sicurezza della navigazione marittima e aerea;
e) per le installazioni e per gli impianti di strutture, la cui progettazione, realizzazione
e gestione sia regolata da specifica normativa statale;
f) per impianti dotati di piccole sorgenti tipo fluorescenza, gruppi di led o di
sorgenti simili, caratterizzati dai seguenti requisiti:
1) in ciascun apparecchio, il flusso totale emesso dalle sorgenti non sia
superiore a 1800 lumen;
2) ogni apparecchio emetta meno di 150 lumen verso l’alto;
3) gli
apparecchi
dell’impianto
d’illuminazione
non
emettano,
complessivamente, più di 2.250 lumen verso l’alto;
g) per gli impianti installati per le manifestazioni all’aperto e itineranti con
carattere di temporaneità regolarmente autorizzate dai comuni;
h) per le insegne ad illuminazione propria, anche se costituite da tubi di neon
nudi.
5. L'illuminazione delle insegne non dotate di illuminazione propria deve essere
realizzata utilizzando apparecchi che illuminino dall'alto verso il basso. Le insegne dotate di
luce propria non devono superare i 4.500 lumen di flusso totale, emesso in ogni direzione
per ogni singolo esercizio. In ogni caso tutte le insegne luminose non preposte alla
sicurezza e ai servizi di pubblica utilità devono essere spente alla chiusura dell'esercizio e
comunque entro le ore ventiquattro.
6. Fari, torri-faro e riflettori illuminanti parcheggi, piazzali, cantieri, svincoli ferroviari e
stradali, complessi industriali e grandi aree di ogni tipo devono avere, rispetto al terreno,
un'inclinazione tale, in relazione alle caratteristiche dell'impianto, da non irradiare
oltre 0 cd per 1.000 lumen a 90° e oltre. Si privilegiano gli apparecchi d'illuminazione con
proiettori di tipo asimmetrico. In particolare, l'installazione di torri-faro deve prevedere una
potenza installata inferiore, a parità di luminanza delle superfici illuminate, a quella di un
impianto con apparecchi tradizionali; qualora il fattore di utilizzazione di torri-faro, riferito
alla sola superficie di utilizzo, superi il valore di 0,5, gli impianti devono essere dotati di
appositi sistemi di spegnimento o di riduzione della luminanza, nei periodi di non
utilizzazione o di traffico ridotto.
7. Nell’illuminazione degli impianti sportivi progettati per contenere oltre cinquemila
spettatori, le disposizioni di cui al comma 2, lettera a) sono derogabili, salvo l’obbligo di
contenere al minimo la dispersione di luce verso il cielo e al di fuori delle aree verso
le quali l’illuminazione è orientata. Devono essere tecnicamente assicurate la
parzializzazione dell’illuminazione, funzionale alla natura del suo utilizzo, e l’accensione
dell’impianto limitata al tempo necessario allo svolgimento della manifestazione sportiva.
Negli impianti sportivi è ammesso l’utilizzo di sorgenti luminose diverse da quelle di cui al
comma 2, lettera b). L’illuminazione delle piste da sci deve aver luogo, compatibilmente
con le esigenze di sicurezza, contenendo la dispersione di luce al di fuori della pista
medesima ed il calcolo della luminanza deve tener conto dell'elevata riflettività del manto
nevoso.
124
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
8. È vietato, su tutto il territorio regionale, l’utilizzo anche temporaneo, di fasci di
luce fissi o rotanti, di qualsiasi colore e potenza, come i fari, i fari laser, le giostre
luminose e ogni tipo di richiamo luminoso, a scopo pubblicitario o voluttuario, come i palloni
aerostatici luminosi e le immagini luminose che disperdono luce verso la volta celeste. È
altresì vietata l'illuminazione di elementi del paesaggio e l'utilizzo delle superfici di edifici o
di elementi architettonici o naturali, per la proiezione o l'emissione di immagini, messaggi o
fasci luminosi, a scopo pubblicitario o voluttuario.
9. Le modalità di illuminazione degli edifici devono essere conformi ai requisiti di cui al
comma 2, lettera a), con spegnimento o riduzione della potenza d’illuminazione pari
ad almeno il trenta per cento, entro le ventiquattro ore. Qualora l’illuminazione di edifici
di interesse storico, architettonico o monumentale non sia tecnicamente realizzabile
secondo i requisiti di cui al comma 2, lettera a), è ammesso il ricorso a sistemi
d’illuminazione dal basso verso l’alto, con una luminanza media mantenuta massima
sulla superficie da illuminare pari a 1 cd/m2 o ad un illuminamento medio fino a 15
lux. In tal caso i fasci di luce devono comunque essere contenuti all’interno della
sagoma dell’edificio e, qualora la sagoma sia irregolare, il flusso diretto verso l’alto
non intercettato dalla struttura non deve superare il dieci per cento del flusso
nominale che fuoriesce dall’impianto di illuminazione.
10. Per gli impianti di illuminazione esistenti alla data d’entrata in vigore della presente
legge e non rispondenti ai requisiti di cui al presente articolo, fatte salve le norme vigenti in
materia di sicurezza, è disposta la modifica dell'inclinazione degli apparecchi secondo
angoli prossimi all'orizzonte, con inserimento di schermi paraluce atti a limitare
l'emissione luminosa oltre i novanta gradi.
11. Ai fini dell’alta efficienza degli impianti si osservano le seguenti prescrizioni:
a) impiegare, a parità di luminanza, apparecchi che conseguano impegni ridotti di
potenza elettrica, condizioni massime di interasse dei punti luce e che minimizzino
costi e interventi di manutenzione nell’illuminazione pubblica e privata per esterni.
In particolare per i nuovi impianti di illuminazione stradale è fatto obbligo di
utilizzare apparecchi con rendimento superiore al sessanta per cento,
intendendosi per rendimento il rapporto fra il flusso luminoso che fuoriesce
dall’apparecchio e quello emesso dalla sorgente interna allo stesso. Gli impianti di
illuminazione stradale devono altresì garantire un rapporto fra interdistanza e
altezza delle sorgenti luminose non inferiore al valore di 3,7; sono consentite
soluzioni alternative solo in presenza di ostacoli, fisici o arborei, o in quanto
funzionali alla certificata e documentata migliore efficienza generale dell'impianto;
soluzioni con apparecchi lungo entrambi i lati della strada sono consentite nei casi
in cui le luminanze di progetto debbano essere superiori a 1.5 cd/m2 o per
carreggiate con larghezza superiore ai 9 metri;
b) massimizzazione della frazione del flusso luminoso emesso dall'impianto, in
ragione dell’effettiva incidenza sulla superficie da illuminare (utilanza). La
progettazione degli impianti di illuminazione esterna notturna dev’essere tale da
contenere al massimo la luce intrusiva all'interno delle abitazioni e di ogni
ambiente adiacente l'impianto.”
Tutti gli apparecchi di illuminazione esterna, sia quelli pubblici che privati, non devono
sostanzialmente emettere luce al di sopra dei 90°: le immagini illustrano con chiarezza tale
prescrizione normativa.
125
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Tipologia di apparecchi conformi alla L.R. 17/09 (da CieloBuio.org)
Tipologia di apparecchi non conformi alla L.R. 17/09 (da CieloBuio.org)
È importante evidenziare che la L.R. 17/2009 al comma 11 dell’art. 8 prevede che
“All’interno delle fasce di rispetto di cui al comma 73 da individuare, ai sensi del comma 8 e
delle zone di protezione già individuate e confermate, ai sensi del comma 9, gli impianti
d’illuminazione pubblica e privata esistenti che alla data di entrata in vigore della presente
legge risultino conformi alle prescrizioni della legge regionale 27 giugno 1997, n. 22,
“Norme per la prevenzione dell’inquinamento luminoso”, sono dispensati dagli interventi di
adeguamento alle prescrizioni di cui alla presente legge”.
Al riguardo all’art. 11 “Norme transitorie” della vecchia L.R. 22/1997 era previsto che: “Fino
all'entrata in vigore del PRPIL, i Comuni adottano in materia di progettazione, realizzazione
e gestione degli impianti pubblici di illuminazione esterna i criteri tecnici di cui all'allegato C.
Fino all'entrata in vigore del PRPIL, i Comuni promuovono l'adeguamento della
progettazione, realizzazione e gestione degli impianti privati di illuminazione esterna ai
criteri tecnici di cui all'allegato C.”: l’allegato C fissava i “Criteri tecnici per la progettazione,
realizzazione e gestione di impianti di illuminazione esterna”4, tra i quali: Evitare per i nuovi
37. Le fasce di rispetto degli osservatori astronomici professionali, non professionali e dei siti di osservazione, di cui al
comma 1, e le fasce di rispetto costituite dalle aree naturali protette, ai sensi del comma 2, hanno un'estensione di raggio,
fatti salvi i confini regionali, pari:
a)
a 25 chilometri di raggio per gli osservatori professionali;
b)
a 10 chilometri di raggio per gli osservatori non professionali e per i siti di osservazione (n.d.r.: in tale fascia
rientra il Comune di Vittorio veneto, come evidenziato nelle premesse);
c)
all’estensione dell’intera area naturale protetta.
8.
La Giunta regionale, entro centoventi giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, individua con proprio
provvedimento, mediante cartografia in scala 1:250.000, le fasce di rispetto di cui al comma 7, provvedendo all’invio di copia
della documentazione cartografica ai comuni interessati.
9.
Restano confermate le zone di protezione che, alla data di entrata in vigore della presente legge, risultino già
individuate, mediante cartografia in scala 1:250.000, dalla Giunta regionale, in forza della disposizione di cui all’articolo 9,
comma 5 della legge regionale 27 giugno 1997, n. 22, “Norme per la prevenzione dell’inquinamento luminoso” e successive
modificazioni.
4 Allegato C della L.R. 22/1997: Impiegare preferibilmente sorgenti luminose a vapori di sodio ad alta pressione. Per le
strade con traffico motorizzato, selezionare ogniqualvolta ciò sia possibile i livelli minimi di luminanza ed illuminamento
consentiti dalle normative UNI 10439. Evitare per i nuovi impianti l'adozione di sistemi di illuminazione a diffusione
126
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
impianti l'adozione di sistemi di illuminazione a diffusione libera o diffondenti o che
comunque emettano un flusso luminoso nell'emisfero superiore eccedente il tre per cento
del flusso totale emesso dalla sorgente.
Vi è quindi la necessità non solo di verificare la conformità dei corpi illuminanti alla L.R.
17/2009, ma, qualora così non fosse, verificare se questi siano posati antecedentemente
all’entrata in vigore della stessa (L.R. n. 17 del 7 agosto 2009 pubblicata sul B:U.R. n. 65
dell’11.08.2009) e se emettono verso l’emisfero superiore (in altri termini, oltre i 90°) meno
del 3% del flusso totale: in tal caso i corpi illuminanti non sono soggetti ad adeguamento.
Alla luce del comma 2, lett. b) dell’art. 9 della L.R. 17/2009 testé riportato, è evidente che i
nuovi impianti devono essere equipaggiati con lampade con efficienza pari o superiore ai
90 lumen/W e che quindi tutte le lampade a vapori di mercurio, caratterizzate di efficienze
tra i 40 ed i 56 lumen/W come sopra evidenziato, sono da sostituire; di più, non va
dimenticato che il 13 febbraio 2003 è entrata in vigore la direttiva comunitaria 2002/95/CE
sulla restrizione dell’uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature
elettriche ed elettroniche (c.d. Direttiva "RoHS"), che ha come effetto la messa al bando
delle lampade al mercurio ad alta pressione dal territorio europeo (non sono più prodotte
dal 2004 e vendute dal 1 luglio 2006). Quindi, esaurite le scorte di magazzino, sarà
necessario sostituire tali lampade con lampade a maggiore efficienza (ad esempio, le
lampade a vapori di sodio ad alta pressione): questo comporterà la sostituzione del gruppo
ausiliari e la ricablatura dei corpi illuminanti equipaggiati con lampade a vapori di mercurio
con costi non indifferenti e risultati illuminotecnici “insicuri”, poiché questi apparecchi
risultano installati sul territorio comunale per la quasi totalità da oltre trent’anni; sarà quindi
giocoforza per ragioni tecniche (la vita “utile” di un apparecchio di illuminazione esterno è
indicata sempre tra i venti e i trent’anni), non disgiunte da quelle economiche (costa il più
delle volte di più “adattare” che “sostituire”) prevedere tout-court la sostituzione degli stessi
con corpi illuminanti oggi sul mercato più performanti sia in termini illuminotecnici che di
efficienza luminosa.
Questa puntualizzazione consente di semplificare il lavoro, stralciando dalla verifica
di conformità alla L.R. 17/2009 di cui al comma 2, lett. a) dell’art 9, praticamente tutti i
corpi illuminanti equipaggiati con lampade a vapori di mercurio (non conformi al
comma 2, lett. b) dell’art 9) che, alla luce di quanto sopra, necessita in ogni caso
sostituire.
Ciò precisato, si rinvia all’allegato B del presente Piano l’esame di dettaglio circa la
conformità o meno alla L.R. 17/2009 e alla previgente L.R. 22/1997 dei corpi illuminanti
installati più diffusi sul territorio comunale; ove disponibili e reperibili, sono state esaminate
le curve fotometriche, i file *.eulumdat e *.ies dei corpi illuminanti aperti e verificati con
appositi programmi (QLumEdit e Easy Light STS); ove non disponibili tali dati, ci si è basati
sull’osservazione diretta, supportati anche dal “Catalogo apparecchiature a ridotto
inquinamento luminoso” reperito su CieloBuio.org, in cui sono stati selezionati i corpi
illuminanti per la ridotta emissione di luce oltre i 90°.
libera o diffondenti o che comunque emettano un flusso luminoso nell'emisfero superiore eccedente il tre per cento
del flusso totale emesso dalla sorgente. Limitare l'uso dei proiettori ai casi di reale necessità, in ogni caso mantenendo
l'orientazione del fascio verso il basso, non oltre i sessanta gradi dalla verticale. Adottare sistemi automatici di controllo e
riduzione del flusso luminoso, fino al cinquanta per cento del totale, dopo le ore ventidue, e adottare lo spegnimento
programmato integrale degli impianti ogniqualvolta ciò sia possibile, tenuto conto delle esigenze di sicurezza.
127
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
La tabella sotto riporta i corpi illuminanti installati ordinati sulla base della loro consistenza.
scheda
B7
B24
B4
B1
B14
B13
B5
B9
C6
C7
B11
B23
A1
B8
B26
A8
C35
F2
B25
B27
G1
B18
E7
C12
corpo illuminante
SITECO SL100
FAIR 1000 Hg
SITECO SR50
SIEMENS Fungo piccolo
SITECO Campana grande
SITECO Campana piccola
SITECO SR100
SITECO SQ 100
NERI City Moon 1010
NERI City Moon 1012
SITECO sospensione
TIROS 30 Hg
lanterna di Serravalle
SITECO SQ 50
a sospensione
piatto
Led PHILIPS
GLOBO
SOX Na BP
PHILIPS SpeedStar LEDGine
illuminazione passaggio pedonale
MARTINI Squadra SideWalk
proiettore
SIMES palo luminoso
N°
1219
841
733
464
280
250
211
162
100
99
97
93
79
77
75
54
54
53
44
44
42
33
29
26
scheda
C24
B34
E1
A3
B16
B17
C15
C20
E19
F3
E22
B21
B30
A2
B15
B32
C29
D4
B2
C17
C19
B20
C2
C16
corpo illuminante
MARTINI Roof
plafoniera
PHILIPS tipo 3
lanterna di Ceneda
SITECO SiSTELLAR Midi
iGUZZINI Delphi BC58
iGUZZINI FULL B549
MARTINI porfido luminoso
DISANO 1149 LITIO
ALCATEL GLOBO DN400
FIVEP Area 22 ST
FACE STANDAR AG125
FACE STANDAR AG
lanterna di piazza Meschio
SITECO SiSTELLAR Maxi
PHILIPS Mini Mile Wide
applique
iGUZZINI Edge 7291
SIEMENS Fungo grande
MARTINI Walkie 76450
MARTINI Walkie 76241
TIROS 30 NAV-E
SITECO City Light 260
MARTINI Walkie 76180
N°
24
22
21
18
18
18
18
16
15
15
14
13
13
12
12
12
12
12
11
11
11
10
10
10
128
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Visti i risultati dell’analisi di dettaglio dei principali corpi illuminanti effettuata nell’allegato B,
avvalendosi delle curve fotometriche, dei file *.eulumdat e *.ies dei corpi illuminanti,
verificati con appositi programmi (QLumEdit e Easy Light STS); basandosi
sull’osservazione diretta, supportati anche dal “Catalogo apparecchiature a ridotto
inquinamento luminoso” reperito su CieloBuio.org, in cui sono stati selezionati i corpi
illuminanti per la ridotta emissione di luce oltre i 90°, fissati i seguenti criteri minimi per la
conformità alla L.R. 17/2009:
1. la lampada o la sorgente luminosa deve essere completamente recessa all'interno
dell'ottica del corpo illuminante e vetri di chiusura piani trasparenti e disposti
orizzontali (per apparecchi che non rispondono a tali requisiti l'emissione deve
avere una intensità luminosa massima inferiore a 0.49 cd/klm a 90° ed oltre);
2. le sorgenti luminose devono essere del tipo al sodio ad alta e bassa pressione;
sono ammesse sorgenti agli ioduri metallici con efficienza maggiore a 90 lm/W in
apparecchi per applicazioni non stradali ove non siano disponibili le versioni con
lampade al sodio; sono ammesse sorgenti a fluorescenza compatta o a led in corpi
illuminanti come indicato al punto 1; non sono conformi corpi illuminanti dotati di
lampade a bassa efficienza (art. 9 comma 2, lett. b) della L.R. 17/2009) quali
lampade a vapori di mercurio, ad incandescenza, …;
3. i proiettori devono essere di tipo asimmetrico (è discriminante il loro corretto
posizionamento e puntamento);
4. in generale, non sono conformi sistemi a luce indiretta e lanterne con vetri laterali;
5. sono conformi per deroga gli apparecchi internalizzati o a bassa emissione, ovvero i
corpi illuminanti che per la loro collocazione in ambienti quali sottoportici, tettoie,
sottopassi e gallerie con funzione schermante non emettono flusso luminoso verso
la sfera celeste (art. 9 comma 4, lett. a) della L.R. 17/2009) ovvero di corpi
illuminanti a bassa emissione luminosa (art. 9 comma 4, lett. f) della L.R. 17/2009),
si riepiloga nelle tabelle seguenti, fino a prova contraria e fatti salvi perciò errori ed
omissioni sempre possibili, quando si tratta una mole elevata di informazioni, la conformità
o meno degli stessi all’art. 9, comma 2 lett. a) [trascurando, al momento, la lettera d)], sulla
base del posizionamento standard degli stessi in sommità ai loro sostegni.
Ai fini di quantificare i corpi illuminanti da adeguare ai requisiti di cui all’articolo 9, comma 2,
lett. a) nel breve periodo (2 anni ex comma 10 dell’art. 8), viene riportata anche la
conformità o meno alla precedente L.R. 22/1997 (flusso verso l’emisfero superiore, in altri
termini, oltre i 90°, minore del 3% del flusso totale), poiché se installati ante 2009, come
sopra evidenziato, i corpi illuminanti non sono soggetti ad adeguamento ai sensi del
comma 11 dell’art. 8, ferme restando le tempistiche generali di adeguamento degli impianti
esistenti ai sensi dell’art. 12.
Tenuto conto quindi che un corpo illuminante di per sé conforme alla L.R. 17/2009 può non
esserlo per il suo montaggio come testé sottolineato, senza scopo di esaustività,
riprendendo per comodità la classificazione tipologica dei corpi illuminanti e rinviando alla
verifica di conformità puntuale dei singoli corpi illuminanti contenuta nell’apposito elaborato
grafica, ai fini di una quantificazione di massima dei punti luce conformi o meno,
sottolineando che sono evidenziate in giallo le celle riportanti la tipologia dei corpi
illuminanti delle tabelle seguenti contenute nel “Catalogo apparecchiature a ridotto
inquinamento luminoso” reperito su CieloBuio.org, si ha, tenuto conto che per la maggior
parte dei proiettori è usata la dicitura “da valutare” dovendosi tener conto essenzialmente
della modalità di posa e puntamento degli stessi da valutarsi pertanto puntualmente (si
veda in tal senso gli elaborati grafici di dettaglio):
129
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Verifica conformità a:
CORPI ILLUMINANTI STORICI
scheda
A1
A2
A3
A4
A5
A6
A7
A8
A9
A10
corpo illuminante
lanterna di Serravalle
lanterna di piazza Meschio
lanterna di Ceneda
NERI Lanterna SQ213A
NERI Lanterna SQ801A
NERI Lanterna PQ801A
NERI SN100A
piatto
NERI SN100A SL-E
plafoniera artistica*
Totale corpi illuminanti storici:
N°
79
12
18
7
5
1
2
54
1
2
181
L.R. 17/2009
L.R. 22/1997
sì
0
0
0
7
0
0
0
0
0
2
9
sì
0
0
0
7
5
1
0
0
0
2
15
no
79
12
18
0
5
1
2
54
1
0
172
no
79
12
18
0
0
0
2
54
1
0
166
* sorgenti di luce internalizzate (deroga comma 4, lett. a) dell'art. 9 della L.R. 17/2009)
130
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Verifica conformità a:
CORPI ILLUMINANTI STRADALI
L.R. 17/2009
scheda
B1
B2
B3
B4
B5
B6
B7
B8
B9
B10
B11
B12
B13
B14
B15
B16
B17
B18
B19
B20
B21
B22
B23
B24
B25
B26
B27
B28
B29
B30
B31
B32
B33
B34
corpo illuminante
SIEMENS Fungo piccolo
SIEMENS Fungo grande
SITECO Fungo Led
SITECO SR50
SITECO SR100
SITECO SR200
SITECO SL100
SITECO SQ 50
SITECO SQ 100
SITECO SQ 200
SITECO sospensione
SITECO sospensione DL500
SITECO Campana piccola
SITECO Campana grande
SITECO SiSTELLAR Maxi
SITECO SiSTELLAR Midi
iGUZZINI Delphi BC58
MARTINI Squadra SideWalk
ALCATEL Urbis
TIROS 30 NAV-E
FACE STANDAR AG125
AVENUE AV54 Led
TIROS 30 Hg
FAIR 1000 Hg
SOX Na BP
a sospensione
PHILIPS SpeedStar LEDGine
armature SIEMENS
FACE STANDAR
FACE STANDAR AG
FAIR 1000 SL-E
PHILIPS Mini Mile Wide
PHILIPS Traffic Vision
plafoniera
Totale corpi illuminanti stradali:
N°
464
11
2
733
211
0
1219
77
162
4
97
2
250
280
12
18
18
33
1
10
13
7
93
841
44
75
44
6
2
13
2
12
1
22
4779
sì
0
0
0
690
190
0
513
77
162
4
97
2
0
0
12
18
18
33
0
0
0
7
0
0
0
0
44
0
0
0
0
12
1
0
1880
no
464
11
2
43
21
0
706
0
0
0
0
0
250
280
0
0
0
0
1
10
13
0
93
841
44
75
0
6
2
13
2
0
0
22
2899
L.R. 22/1997
sì
0
0
2
733
211
0
1219
77
162
4
97
2
25
87
12
18
18
33
0
0
0
7
0
0
0
0
44
0
0
0
0
12
1
0
2764
no
464
11
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
225
193
0
0
0
0
1
10
13
0
93
841
44
75
0
6
2
13
2
0
0
22
2015
* sorgenti di luce internalizzate (deroga comma 4, lett. a) dell'art. 9 della L.R. 17/2009)
131
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Verifica conformità a:
CORPI ILLUMINANTI ARREDO URBANO
scheda
C1
C2
C3
C4
C5
C6
C7
C8
C9
C10
C11
C12
C13
C14
C15
C16
C17
C18
C19
C20
C21
C22
C23
C24
C25
C26
C27
C28
C29
C30
C31
C32
C33
C34
C35
C36
C37
corpo illuminante
SITECO Pagoda
SITECO City Light 260
BO LUCE Selecta 2081
DISANO FARO ALTO 1230
DISANO CLIMA 1204
NERI City Moon 1010**
NERI City Moon 1012**
BEGA palo luminoso 8418
BEGA testapalo 8208
CASTALDI Duplo D21*
BEGA Subacqueo 8509
SIMES palo luminoso
PHILIPS City Vision CPS401
PHILIPS StreetSaver Led
iGUZZINI FULL B549*
MARTINI Walkie 76180
MARTINI Walkie 76450**
MARTINI Walkie 76225
MARTINI Walkie 76241**
MARTINI porfido luminoso**
SIDE Tor 15*
MARTINI SETTO 76831
MARTINI SETTO 76833
MARTINI Roof
apparecchi a pavimento*
plafoniera a muro
apparecchi a pavimento Mercury
CASTALDI D21*
applique
applique a muro*
applique a muro CASTALDI*
iGUZZINI Iteka
illuminazione Monumento*
led ALDABRA
Led PHILIPS*
Luce Monumento*
MARTINI Inoxa*
Totale corpi illuminanti arredo urbano:
L.R. 17/2009
L.R. 22/1997
N°
5
10
7
3
2
sì
0
0
0
0
0
no
5
10
7
3
2
sì
0
0
0
0
0
no
5
10
7
3
2
199
199
0
199
0
3
5
2
2
26
4
2
18
10
11
3
11
16
3
7
9
24
2
1
3
2
12
2
7
2
8
2
54
4
0
0
2
0
26
0
2
18
10
11
0
11
16
3
7
9
24
2
0
0
2
0
2
7
2
8
2
54
4
3
5
0
2
0
4
0
0
0
0
3
0
0
0
0
0
0
0
1
3
0
12
0
0
0
0
0
0
0
0
0
2
0
26
0
2
18
10
11
0
11
16
3
7
9
24
2
0
0
2
0
2
7
2
8
2
54
4
3
5
0
2
0
4
0
0
0
0
3
0
0
0
0
0
0
0
1
3
0
12
0
0
0
0
0
0
0
6
6
0
6
0
487
427
60
427
60
* sorgenti di luce internalizzate (deroga comma 4, lett. a) dell'art. 9 della L.R. 17/2009)
** piccole sorgenti luminose (deroga comma 4, lett. f) dell'art. 9 della L.R. 17/2009)
132
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Verifica conformità a:
CORPI ILLUMINANTI PER AREE VERDI
scheda
D1
D2
D3
D4
corpo illuminante
SITECO DL500 Midi-M
SITECO DL500 Midi-Hz
BEGA 9790
iGUZZINI Edge 7291
Totale corpi illuminanti per aree verdi:
N°
2
3
10
12
27
L.R. 17/2009
L.R. 22/1997
sì
2
3
0
0
5
sì
2
3
0
0
5
no
0
0
10
12
22
no
0
0
10
12
22
Verifica conformità a:
PROIETTORI
scheda
E1
E2
E3
E4
E5
E6
E7
E8
E9
E10
E11
E12
E13
E14
E15
E16
E17
E18
E19
E20
E21
E22
E23
E24
E25
E26
E27
E28
E29
corpo illuminante
PHILIPS tipo 3
PHILIPS LIGHTING
PHILIPS MVF 616
PHILIPS MVF 617
PHILIPS MVF 606
PHILIPS MVF 607
proiettore
CARANDINI RI-201/R
CARANDINI RI-501/R
CARANDINI TOP 604-D
CARANDINI TOP 604-SS
CARANDINI PRS-404/D
CARANDINI PRA-404/D
CARANDINI EFAPAR 1531/H
CARANDINI PRI-404/SS
CARANDINI PRI-404/VV
DISANO 1131 PUNTO
DISANO 1148 LITIO
DISANO 1149 LITIO
DISANO INDIO
DISANO RADON 1166EL*
FIVEP Area 22 ST*
CASTALDI EGEO D02
QUARTO DI SFERA E801
THORN SONPAK
iGUZZINI Platea*
proiettore SON E
proiettori a terra
proiettore CARANDINI
Totale proiettori:
N°
21
5
9
3
5
1
29
1
3
2
1
2
4
2
1
1
2
1
15
1
4
14
1
2
2
1
2
7
1
143
L.R. 17/2009
L.R. 22/1997
si
si
no
no
La valutazione non può
essere generalizzata e
dipende proiettore per
proiettore dal suo
posizionamento e dal suo
puntamento
* sorgenti di luce internalizzate (deroga comma 4, lett. a) dell'art. 9 della L.R. 17/2009)
133
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Verifica conformità a:
CORPI ILLUMINANTI A GLOBO
scheda
F1
F2
F3
F4
F5
corpo illuminante
DISANO GLOBO 15446
GLOBO
ALCATEL GLOBO DN400
AEC GLOBO 400
GLOBO piccolo*
Totale corpi illuminanti a globo:
N°
5
53
15
2
1
76
L.R. 17/2009
L.R. 22/1997
si
0
0
0
0
0
0
si
0
0
0
0
0
0
no
5
53
15
2
1
76
no
5
53
15
2
1
76
* sorgenti di luce internalizzate (deroga comma 4, lett. a) dell'art. 9 della L.R. 17/2009)
Verifica conformità a:
PASSAGGI PEDONALI
scheda
corpo illuminante
G1
illuminazione passaggio pedonale
Totale corpi illuminanti passaggi pedonali:
N°
42
42
L.R. 17/2009
L.R. 22/1997
si
42
42
si
42
42
no
0
0
no
0
0
Riepilogando, si ha:
Verifica conformità L.R. 17/2009
L.R. 17/2009
A. Corpi illuminanti storici:
B. Corpi illuminanti stradali:
C. Corpi illuminanti arredo urbano:
D. Corpi illuminanti per aree verdi:
E. Proiettori:
F. Corpi illuminanti a globo:
G. Corpi illuminanti per passaggi pedonali:
Riepilogo:
N°
181
4.779
487
27
143
76
42
5.735
L.R. 22/1997
sì
9
1.880
427
5
no
sì
no
172
15
166
2.899
2.764
2.015
60
427
60
22
5
22
da valutare caso per caso
0
76
0
76
42
0
42
0
2.363
3.229
3.253
2.339
Quindi, i corpi illuminanti da adeguare nel breve periodo, fatti salvi i proiettori per i quali
necessita una verifica puntuale caso per caso e per i quali si rinvia agli appositi elaborati
grafici, ammontano a circa il 41% del totale (2.339 su 5.735), essendo, con le precisazioni
fatte sopra circa l’analisi condotta, circa un 41% conformi alla L.R. 17/2009 e circa il 57%
conformi alla precedente L.R. 22/1997.
Verifica conformità L.R. 17/2009
L.R. 17/2009
L.R. 22/1997
sì
no
sì
no
5.735
100%
2.363
41%
3.229
56%
3.253
57%
2.339
41%
134
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Nel medio e lungo periodo, secondo le tempistiche di cui all’art. 12 della L.R. 17/2009,
saranno da adeguare, oltre a gran parte dei proiettori, 3.229 punti luce, pari al 56%
dell’esistente installato.
La valutazione dei singoli proiettori è stata fatta sul S.I.T. sopracitato e, rinviando per i
dettagli agli elaborati grafici allegati al Piano (vedi elaborati A.6.1.e A.6.2), si ha per quel
che riguarda i corpi illuminanti in relazione al numero delle sorgenti luminose da adeguare
o meno le seguenti tabelle.
135
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
L.R. 22/1997
N° lampade
installate
sì
a sospensione
a sospensione SITECO
a sospensione SITECO DL 500
AEC GLOBO G 400
apparecchi a pavimento
apparecchi a pavimento ad incasso MARTINI WALKIE 76241
apparecchi a pavimento MERCURY
apparecchi Martini a pavimento WALKIE 76225
apparecchi Martini a pavimento WALKIE 76450
applique
applique a muro
applique a muro CASTALDI
applique BOLUCE
applique SIDE TOR 15
armatura DISANO
armatura MARTINI SETTO 76831 SIMMETRICO
armatura MARTINI SETTO 76833 ASIMMETRICO
armatura SIEMENS
AVENUE 2 - AV54
BEGA 8418
BEGA B208
braccio artigianale in ferro quadro
braccio artistico
CASTALDI D 21
CASTALDI duplo 21
colonnina SIMES
DISANO 1158 INDIO
DISANO 1230 Faro alto
FACE STANDARD
FACE STANDARD AG
FACE STANDARD AG 125
FAIR 1000 Hg
FAIR 1000 SL-E
fari subacquei BEGA
FUNGO GRANDE
FUNGO SIEMENS
FUNGO SIEMENS 5NA
FUNGO SITECO
FUNGO SITECO 5NA
GLOBO
GLOBO 4
GLOBO DISANO
GLOBO piccolo
GUZZINI DELPHI
iGUZZINI iTeka
iGUZZINI Platea
illuminazione monumento
illuminazione passaggio pedonale
lanterna di Ceneda
lanterna NERI PQ801A
lanterna NERI SQ213A
lanterna NERI SQ801A
Led Aldabra
Led PHILIPS
Led PHILIPS Streetsaver
Luce monumento
MARTINI Inoxa
MARTINI Roof
MARTINI SQUADRA SIDEWALK
NERI City Moon
NERI SN100A NAV-T
NERI SN100A SL-E
PHILIPS CPS 401
PHILIPS Mini Milewide
PHILIPS SpeedStar
PHILIPS traffic-vision SGS
PIATTO Hg
75
97
2
2
2
11
3
3
11
12
2
7
7
3
2
7
9
6
7
3
5
12
79
2
2
26
1
3
2
13
13
841
2
2
11
42
43
248
27
53
15
5
1
19
2
1
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18
1
7
5
2
54
2
4
18
24
33
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2
1
4
12
44
1
9
no
0
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0
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18
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1
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81
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0
7
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2
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2
4
18
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3
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12
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3
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12
79
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0
1
1
3
2
13
13
841
2
2
11
42
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15
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1
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0
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0
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0
0
0
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0
0
9
sì
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0
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0
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0
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13
13
841
2
2
11
42
43
248
27
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5
1
1
0
0
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18
1
0
5
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0
0
0
0
0
0
0
2
1
4
0
0
0
9
da adeguare
Verifica conformità a
L.R. 17/2009
da adeguare
Tipo corpo illuminante
Verifica conformità a
no
0
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2
0
2
11
0
0
11
0
2
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0
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0
0
0
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0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
18
2
1
0
81
0
1
7
5
2
54
2
4
18
24
33
199
0
0
0
12
44
1
0
75
0
0
2
0
0
3
3
0
12
0
0
7
0
2
0
0
6
0
3
5
12
79
0
0
1
1
3
2
13
13
841
2
2
11
42
43
248
27
53
15
5
1
1
0
0
8
0
18
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
2
1
4
0
0
0
9
75
0
0
2
0
0
3
3
0
12
0
0
7
0
2
0
0
6
0
3
5
12
79
0
0
1
1
3
2
13
13
841
2
2
11
42
43
248
27
53
15
5
1
1
0
0
8
0
18
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
2
1
4
0
0
0
9
136
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
L.R. 22/1997
N° lampade
installate
Tipo corpo illuminante
si
PIATTO inc.
piatto SL
piatto SL-E
plafoniera
Plafoniera a muro
plafoniera a muro DISANO
plafoniera artistica
plafoniera iGUZZINI
plafoniere ad incasso a muro MARTINI WALKIE 76180
porfido luminoso MARTINI
Proiettore
proiettore DISANO PUNTO 1131
proiettore + neon VITTORIO VENETO
proiettore a terra
proiettore a terra BEGA
proiettore CARANDINI
proiettore CARANDINI EFAPAR 1531/H
proiettore CARANDINI PRA-404/D
proiettore CARANDINI PRI-404/SS
proiettore CARANDINI PRI-404/VV
proiettore CARANDINI PRS-404/D
proiettore CARANDINI RI-201/R
proiettore CARANDINI RI-501/R
proiettore CARANDINI TOP 604-D
proiettore CARANDINI TOP 604-SS
proiettore CASTALDI
proiettore DISANO LITIO 1148
proiettore DISANO LITIO 1149
proiettore FIVEP area
proiettore PHILIPS
proiettore Philips lighting
proiettore PHILIPS MVF 606
proiettore PHILIPS MVF 616
proiettore PHILIPS MVF 616 + proiettore PHILIPS MVF 607
proiettore PHILIPS MVF 617
proiettore Son E
proiettore THORN SONPAK
proiettori HALOSPOT
SIEMENS FUNGO
SIEMENS FUNGO Hg
SiSTELLAR MAXI
SiSTELLAR MIDI
SITECO campana Ral 9005
SITECO campana Ral 9005 + proiettore PHILIPS MVF 606
SITECO campana Ral 9005 + proiettore PHILIPS MVF 616
SITECO CITY LIGHT 260
SITECO DL 500 MIDI-HZ
SITECO DL 500 MIDI-M
SITECO pagoda
SL 100
SL 100 + proiettore PHILIPS MVF 616
SL100 + Proiettore
SL100 + proiettore DISANO LITIO 1149
SL100 + Proiettore PHILIPS MVF 606
SOX Na
SQ 100
SQ 200
SQ 50
SR 100
SR 50
SR 50 + proiettore DISANO LITIO 1149
SR 50 + SR 100
TIROS 30 Hg
TIROS 30 NAV-E
URBIS NAV-T
Totale:
no
si
da adeguare
Verifica conformità a
L.R. 17/2009
da adeguare
Verifica conformità a
no
2
1
42
22
1
8
2
18
10
16
27
2
4
7
10
1
2
4
1
1
2
1
3
2
1
1
1
12
14
21
5
2
6
2
3
2
2
24
1
125
72
76
528
2
2
10
3
2
5
1.212
2
4
4
4
44
162
4
77
210
731
2
2
93
10
1
0
0
0
0
0
8
2
18
10
16
8
0
0
0
0
0
2
2
0
0
2
1
3
0
0
1
0
12
14
1
0
2
2
0
0
0
0
0
0
0
60
76
21
0
0
0
3
2
0
170
0
0
0
0
0
159
4
77
190
687
2
2
0
0
0
2
1
42
22
1
0
0
0
0
0
19
2
4
7
10
1
0
2
1
1
0
0
0
2
1
0
1
0
0
20
5
0
4
2
3
2
2
24
1
125
12
0
507
2
2
10
0
0
5
1.042
2
4
4
4
44
3
0
0
20
44
0
0
93
10
1
2
1
42
22
1
0
0
0
0
0
19
2
4
7
10
1
0
2
1
1
0
0
0
2
1
0
1
0
0
20
5
0
4
2
3
2
2
24
1
125
12
0
507
2
2
10
0
0
5
1.042
2
4
4
4
44
3
0
0
20
44
0
0
93
10
1
0
0
0
0
0
8
2
18
10
16
8
0
0
0
0
0
2
2
0
0
2
1
3
0
0
1
0
12
14
1
0
2
2
0
0
0
0
0
0
0
60
76
218
0
0
0
3
2
0
1.212
0
0
4
4
0
159
4
77
210
731
2
2
0
0
0
2
1
42
22
1
0
0
0
0
0
19
2
4
7
10
1
0
2
1
1
0
0
0
2
1
0
1
0
0
20
5
0
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1
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12
0
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2
2
10
0
0
5
0
2
4
0
0
44
3
0
0
0
0
0
0
93
10
1
2
1
42
22
1
0
0
0
0
0
19
2
4
7
10
1
0
2
1
1
0
0
0
2
1
0
1
0
0
20
5
0
4
2
3
2
2
24
1
125
12
0
310
2
2
10
0
0
5
0
2
4
0
0
44
3
0
0
0
0
0
0
93
10
1
5.943
2.246
3.697
3.697
3.563
2.380
2.380
137
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
N° lampade
installate
5.943
100%
sì
2.246
38%
no
3.697
62%
3.697
62%
Verifica conformità a
L.R. 22/1997
sì
3.563
60%
no
2.380
40%
da adeguare
Verifica conformità a
L.R. 17/2009
da adeguare
Riepilogando quindi sul numero delle lampade si ha che le sorgenti luminose comprese
quelle dei proiettori da adeguare nel breve periodo ammontano a circa il 40% del totale
(2.380 su 5.943), essendo, con le precisazioni fatte sopra circa l’analisi condotta, circa un
38% conformi alla L.R. 17/2009 e circa il 60% conformi alla precedente L.R. 22/1997.
Nel lungo periodo (art. 12 della L.R. 17/2009) saranno da adeguare 3.697 punti luce (circa
un 62%).
2.380
40%
Quanto visto ha significato in termini statistici e consente di avere un’idea “generale” della
conformità o meno dei corpi illuminanti distinti per tipologia. Di maggiore significato
operativo perché consente poi la pianificazione di massima sugli interventi da attuare sono
le tabelle seguenti dove viene riportata la conformità o meno dei punti luce sempre in
relazione alle sorgenti luminose distinte circuito per circuito.
138
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
Circuito
via delle Caloniche di Sopra 9
via delle Caloniche di Sotto 7
via Fadalto Alto 137x
via Fadalto Alto 181x
via Fadalto Alto 192x
via Fadalto Basso 91x
via del Borgo Piccin 14x
via del Borgo Simoi 14x
via Nove Alto 51
via Nove Basso 175x
via del Borgo Botteon 18x
via S.Floriano 41x
via Negrisiola 17x
via Prati di Savassa 25x
via Madonna di Lourdes 45x
via Madonna di Lourdes 48
via Filzi 21x
via di Vizza 17x
via del Borgo Olivi 2x
via del Borgo Menegon 3x
Longhere
viale Calvi 17
piazzaS.Giovanni 6x
via dei Battuti 6x
via S.Augusta 1x
viale Petrarca 1x
via Tommaseo 99x
via del Monte Baldo 2x
via S.Lorenzo 57x
via Ferraris 10x
via Antonello da Serravalle 1x
via Borghel 18x
via Citolini
via Rindola Bassa 4x
via del Carso 79x
via Divisione Nino Nannetti 44x
via S.Gottardo 19x
via Aleardi
via delle Fonti 61x
via del Castello di S.Martino 14x
via del Castello di S.Martino 15x
via Carducci 39x
via Toniolo 78x
via Mascagni 51x
piazzale Consolini 1x
via Dalmazia 83x
via Pontavai 197x
via dei Furlani 85x
piazza Meschio 10
viale Galilei 70
via Cosmo 108x
via Brevia 1x
via S.Rocco 20x
via S.Fris 65x
piazza Giovanni Paolo I°
via Cenedese 12
via Pasqualis 73x
1
4
70
15
4
15
7
15
48
16
22
33
35
21
52
29
86
12
8
6
126
41
101
174
3
297
41
28
35
12
45
9
8
36
78
226
46
42
4
1
24
76
102
80
22
153
66
81
102
190
123
47
2
31
38
178
20
Verifica conformità a
L.R. 17/2009
sì
no
0
0
2
1
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0
0
0
0
0
22
4
0
7
22
4
86
0
0
0
124
0
21
76
0
164
7
0
1
2
11
0
0
1
37
114
34
42
0
1
0
32
73
80
12
120
17
3
0
84
33
7
0
1
0
107
1
1
4
68
14
3
15
7
15
48
16
0
29
35
14
30
25
0
12
8
6
2
41
80
98
3
133
34
28
34
10
34
9
8
35
41
112
12
0
4
0
24
44
29
0
10
33
49
78
102
106
90
40
2
30
38
71
19
Verifica conformità a
L.R. 22/1997
da adeguare
N°
N°
lampade
installate
sì
1
4
68
14
3
15
7
15
48
16
0
29
35
14
30
25
0
12
8
6
2
41
80
98
3
133
34
28
34
10
34
9
8
35
41
112
12
0
4
0
24
44
29
0
10
33
49
78
102
106
90
40
2
30
38
71
19
no
0
0
44
15
1
0
3
11
32
14
22
25
35
21
39
4
86
0
0
0
125
39
50
76
0
194
7
0
1
3
11
0
0
7
68
114
34
42
0
1
0
61
73
80
12
153
18
3
21
85
48
7
0
1
0
132
1
1
4
26
0
3
15
4
4
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2
0
8
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0
13
25
0
12
8
6
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2
51
98
3
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34
28
34
9
34
9
8
29
10
112
12
0
4
0
24
15
29
0
10
0
48
78
81
105
75
40
2
30
38
46
19
da adeguare
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
1
4
26
0
3
15
4
4
16
2
0
8
0
0
13
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0
12
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2
51
98
3
103
34
28
34
9
34
9
8
29
10
112
12
0
4
0
24
15
29
0
10
0
48
78
81
105
75
40
2
30
38
46
19
139
59
60
61
62
63
64
65
66
67
68
69
70
71
72
73
74
75
76
77
78
79
80
81
82
83
84
85
86
87
88
89
90
91
92
93
94
95
96
97
98
99
100
101
102
103
104
105
106
107
108
109
Circuito
via Leopardi 8x
via Quasimodo 7x
via Duca D' Aosta 22x
viale Rizzera 313x
via della Bressana 19x
via Piccoli 22x
via Grazioli 2x
via Col di Lana 50x
via Formeniga 24x
Cal de Prade
via della Chiesa 10x
via del Bersagliere 33x
via Giovanni Da Verazzano 35x
viale S.Antonio da Padova 315a
via Vittorio Emanuele Orlando 22
via Isonzo 6x
via del Ponte 7x
via Scrivia 47x
via Levada 1x
via Podgora 2x
via dell' Industria 11x
via Schiaparelli 10x
Cal de Livera 113x
Cal de Livera 147x
Cal de Livera 24x
Terrazza Concordia
via Baracca 33x
via Manzana 77x
via Confin
via Stradivari
via Bonaldi 11x
viale Trento Trieste 2x
piazza XXV Aprile
via Fucini 16x
viale del Cansiglio 43x
via del Lazzaretto 85x
via Maren 14x
via Manzoni 24x
viale Dante Alighieri
viale Vittorio Emanuele II° 45x
via Pontavai
viale Virgilio
via Margogne 6x
via De Nadai (a)
via L.Da Ponte 63x
via De Nadai (b) 4x
via del Borgo Antiga
via Fadalto Basso
via Confin
via Piemonte
via Da Mosto 25x
Totale:
Verifica conformità a
L.R. 17/2009
sì
no
Verifica conformità a
L.R. 22/1997
da adeguare
N°
N°
lampade
installate
sì
no
da adeguare
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
47
28
43
154
27
117
54
10
42
36
118
21
65
80
45
164
7
56
29
99
57
109
79
19
62
12
18
14
6
63
39
260
17
24
114
70
5
63
23
23
13
26
18
124
10
74
30
14
6
88
34
2
0
3
19
0
76
15
10
3
36
108
0
28
30
3
36
0
13
2
0
12
13
14
0
44
0
1
1
0
52
0
50
12
4
8
2
0
62
0
0
8
0
11
61
2
74
11
14
6
40
6
45
28
40
135
27
41
39
0
39
0
10
21
37
50
42
128
7
43
27
99
45
96
65
19
18
12
17
13
6
11
39
210
5
20
106
68
5
1
23
23
5
26
7
63
8
0
19
0
0
48
28
45
28
40
135
27
41
39
0
39
0
10
21
37
50
42
128
7
43
27
99
45
96
65
19
18
12
17
13
6
11
39
210
5
20
106
68
5
1
23
23
5
26
7
63
8
0
19
0
0
48
28
8
0
4
46
0
77
16
10
4
36
108
9
37
68
3
90
0
40
2
99
57
109
79
5
46
0
18
14
6
52
0
50
12
4
114
70
0
63
0
0
13
0
18
124
2
74
15
14
6
88
34
39
28
39
108
27
40
38
0
38
0
10
12
28
12
42
74
7
16
27
0
0
0
0
14
16
12
0
0
0
11
39
210
5
20
0
0
5
0
23
23
0
26
0
0
8
0
15
0
0
0
0
39
28
39
108
27
40
38
0
38
0
10
12
28
12
42
74
7
16
27
0
0
0
0
14
16
12
0
0
0
11
39
210
5
20
0
0
5
0
23
23
0
26
0
0
8
0
15
0
0
0
0
5.943
2.246
3.697
3.697
3.563
2.380
2.380
Da queste tabelle è possibile calcolare percentualmente, circuito per circuito, i punti luce da
adeguare ai sensi della L.R. 17/2009 e/ o quelli da adeguare qualora non conformi neppure
alla precedente L.R. 22/1997: la cosa tornerà utile per la pianificazione degli interventi di
adeguamento.
140
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
% da adeguare
N°
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
Circuito
via delle Caloniche di Sopra 9
via delle Caloniche di Sotto 7
via Fadalto Alto 137x
via Fadalto Alto 181x
via Fadalto Alto 192x
via Fadalto Basso 91x
via del Borgo Piccin 14x
via del Borgo Simoi 14x
via Nove Alto 51
via Nove Basso 175x
via del Borgo Botteon 18x
via S.Floriano 41x
via Negrisiola 17x
via Prati di Savassa 25x
via Madonna di Lourdes 45x
via Madonna di Lourdes 48
via Filzi 21x
via di Vizza 17x
via del Borgo Olivi 2x
via del Borgo Menegon 3x
Longhere
viale Calvi 17
piazzaS.Giovanni 6x
via dei Battuti 6x
via S.Augusta 1x
viale Petrarca 1x
via Tommaseo 99x
via del Monte Baldo 2x
via S.Lorenzo 57x
via Ferraris 10x
via Antonello da Serravalle 1x
via Borghel 18x
via Citolini
via Rindola Bassa 4x
via del Carso 79x
via Divisione Nino Nannetti 44x
via S.Gottardo 19x
via Aleardi
via delle Fonti 61x
via del Castello di S.Martino 14x
via del Castello di S.Martino 15x
via Carducci 39x
via Toniolo 78x
via Mascagni 51x
piazzale Consolini 1x
via Dalmazia 83x
via Pontavai 197x
via dei Furlani 85x
piazza Meschio 10
viale Galilei 70
via Cosmo 108x
via Brevia 1x
via S.Rocco 20x
via S.Fris 65x
piazza Giovanni Paolo I°
via Cenedese 12
via Pasqualis 73x
N°
% da adeguare ai
dopo verifica
lampade sensi della L.R.
anche ai sensi
17/2009
installate
della L.R. 22/1997
1
4
70
15
4
15
7
15
48
16
22
33
35
21
52
29
86
12
8
6
126
41
101
174
3
297
41
28
35
12
45
9
8
36
78
226
46
42
4
1
24
76
102
80
22
153
66
81
102
190
123
47
2
31
38
178
20
100%
100%
97%
93%
75%
100%
100%
100%
100%
100%
0%
88%
100%
67%
58%
86%
0%
100%
100%
100%
2%
100%
79%
56%
100%
45%
83%
100%
97%
83%
76%
100%
100%
97%
53%
50%
26%
0%
100%
0%
100%
58%
28%
0%
45%
22%
74%
96%
100%
56%
73%
85%
100%
97%
100%
40%
95%
100%
100%
37%
0%
75%
100%
57%
27%
33%
13%
0%
24%
0%
0%
25%
86%
0%
100%
100%
100%
1%
5%
50%
56%
100%
35%
83%
100%
97%
75%
76%
100%
100%
81%
13%
50%
26%
0%
100%
0%
100%
20%
28%
0%
45%
0%
73%
96%
79%
55%
61%
85%
100%
97%
100%
26%
95%
141
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
% da adeguare
N°
59
60
61
62
63
64
65
66
67
68
69
70
71
72
73
74
75
76
77
78
79
80
81
82
83
84
85
86
87
88
89
90
91
92
93
94
95
96
97
98
99
100
101
102
103
104
105
106
107
108
109
N°
% da adeguare ai
dopo verifica
lampade sensi della L.R.
anche ai sensi
17/2009
installate
della L.R. 22/1997
Circuito
via Leopardi 8x
via Quasimodo 7x
via Duca D' Aosta 22x
viale Rizzera 313x
via della Bressana 19x
via Piccoli 22x
via Grazioli 2x
via Col di Lana 50x
via Formeniga 24x
Cal de Prade
via della Chiesa 10x
via del Bersagliere 33x
via Giovanni Da Verazzano 35x
viale S.Antonio da Padova 315a
via Vittorio Emanuele Orlando 22
via Isonzo 6x
via del Ponte 7x
via Scrivia 47x
via Levada 1x
via Podgora 2x
via dell' Industria 11x
via Schiaparelli 10x
Cal de Livera 113x
Cal de Livera 147x
Cal de Livera 24x
Terrazza Concordia
via Baracca 33x
via Manzana 77x
via Confin
via Stradivari
via Bonaldi 11x
viale Trento Trieste 2x
piazza XXV Aprile
via Fucini 16x
viale del Cansiglio 43x
via del Lazzaretto 85x
via Maren 14x
via Manzoni 24x
viale Dante Alighieri
viale Vittorio Emanuele II° 45x
via Pontavai
viale Virgilio
via Margogne 6x
via De Nadai (a)
via L.Da Ponte 63x
via De Nadai (b) 4x
via del Borgo Antiga
via Fadalto Basso
via Confin
via Piemonte
via Da Mosto 25x
Totale:
47
28
43
154
27
117
54
10
42
36
118
21
65
80
45
164
7
56
29
99
57
109
79
19
62
12
18
14
6
63
39
260
17
24
114
70
5
63
23
23
13
26
18
124
10
74
30
14
6
88
34
96%
100%
93%
88%
100%
35%
72%
0%
93%
0%
8%
100%
57%
63%
93%
78%
100%
77%
93%
100%
79%
88%
82%
100%
29%
100%
94%
93%
100%
17%
100%
81%
29%
83%
93%
97%
100%
2%
100%
100%
38%
100%
39%
51%
80%
0%
63%
0%
0%
55%
82%
83%
100%
91%
70%
100%
34%
70%
0%
90%
0%
8%
57%
43%
15%
93%
45%
100%
29%
93%
0%
0%
0%
0%
74%
26%
100%
0%
0%
0%
17%
100%
81%
29%
83%
0%
0%
100%
0%
100%
100%
0%
100%
0%
0%
80%
0%
50%
0%
0%
0%
0%
5.943
62%
40%
142
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Alcune tipologie di corpi illuminanti non conformi alla L.R. 17/2009 presenti sul territorio comunale
143
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Alcune tipologie di corpi illuminanti non conformi alla L.R. 17/2009 presenti sul territorio comunale
Alcune tipologie di corpi illuminanti conformi alla L.R. 17/2009 presenti sul territorio comunale
144
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Alcune tipologie di corpi illuminanti conformi alla L.R. 17/2009 presenti sul territorio comunale
145
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
9.6 L’attuale “città intelligente”(smart city) e le azioni in corso
Si ritiene opportuno illustrare seppure brevemente quelli che sono gli attuali servizi legati
alla pubblica illuminazione, ovvero le azioni già attuate o in fase di attuazione nel campo
della cosiddetta “citta intelligente”5.
Una prima azione è stata costituita dalla realizzazione della rete di videosorveglianza:
questa è stata realizzata dal Comune, con cofinanziamenti regionali, in più fasi (2003,
2005, 2007 e 2008). Le fibre ottiche dedicate ed esclusive per la trasmissione dei segnali
delle complessive 12 telecamere installate nei punti nevralgici della città (vedi elenco e
planimetria sotto) alla centrale di controllo e comando presso i locali della Polizia
Municipale (prima presso il Quadrilatero e, ora, presso il Condominio Rione 66) sono state
posate entro i cavidotti esistenti (o realizzati ex novo ad hoc) della pubblica illuminazione.
Nel 2008 il sistema di videosorveglianza sempre con fibra ottica dedicata posata entro
cavidotti della pubblica illuminazione è stato collegato alla centrale operativa h 24 dei
Carabinieri presso la stazione di via Boni.
5 La città intelligente (dall'inglese smart city) in urbanistica e ingegneria è un insieme di strategie di pianificazione urbanistica
tese all'ottimizzazione e all'innovazione dei servizi pubblici così da mettere in relazione le infrastrutture materiali delle città
«con il capitale umano, intellettuale e sociale di chi le abita» grazie all'impiego diffuso delle nuove tecnologie della
comunicazione, della mobilità, dell'ambiente e dell'efficienza energetica, al fine di migliorare la qualità della vita e soddisfare
le esigenze di cittadini, imprese e istituzioni. La definizione smart city è centrata sulla "utilizzazione di infrastrutture di rete per
migliorare l'efficienza economica e politica e consentire lo sviluppo sociale, culturale e urbano", in cui il termine infrastruttura
indica i servizi alle imprese e alla residenza, per il tempo libero, la qualità di vita e le ICT (telefoni fissi e mobili, TV satellitare,
reti informatiche, e-commerce, servizi internet). Essa porta in primo piano l'idea di una città cablata come il modello di
sviluppo principale della connettività e come fonte di sviluppo.
146
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Ubicazione delle 12 telecamere di videosorveglianza comunale
Voi è stata poi l’implementazione del numero delle telecamere della videosorveglianza
attuato in convenzione con ASCO TLC, come da mappa allegata.
Ubicazione nuove telecamere di videosorveglianza comunale
147
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Tutte le sopraevidenziate telecamere sono alimentate dai quadri di comando e controllo
dell’illuminazione pubblica o dei semafori più vicini.
In forza della convenzione del 28 febbraio 2003, ASCO TLC S.p.A. ha steso una rete di
fibra ottica sul territorio comunale sfruttando circa una ventina di chilometri di
cavidotti della pubblica illuminazione, della quale si riporta lo schema planimetrico nella
mappa sotto.
Mappa della rete in F.O. (in tratto di colore blu) di ASCO TLC S.p.A. sul territorio comunale
Questa costituisce solo parte della infrastruttura di ASCO TLC nella provincia di Treviso,
come evidenziato nella planimetria seguente.
148
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Con concessioni della durata di 10 anni per l’utilizzo oneroso di tratti di cavidotto
dell’illuminazione pubblica per la posa di fibra ottica ad uso telecomunicazioni (reg.
scritt. priv. n. 6185 del 9.11.2007 e reg. scritt. priv. n. 7401 del 22.03.2011), il Comune ha
poi consentito a Fastweb s.p.a. la posa di due dorsali di fibra ottica per collegare la rete di
telecomunicazioni insistente sulla A27 alla cabina centrale della Telecom in via Divisione
Nannetti e a Palazzo Piccin in via Celante.
Analogamente ha poi recentemente concesso a Wind s.p.a. (reg. scritt. priv. n. 8136 del
13.09.2013) l’utilizzo sempre di cavidotti della pubblica illuminazione per la posa di fibra
ottica tra le due antenne site in in via da Mosto e in via Meucci in Zona Industriale e la rete
in F.O. posata lungo la linea ferroviaria Conegliano- Ponte nelle Alpi.
Alcun
e altre azioni sono in fase di attuazione, in forza dell’accordo reg. scritt. priv. n. 8138 del
19.09.2013 con ASCO TLC S.p.A.:
1) una prima azione è rappresentata, sempre in convenzione con ASCO TLC, dalla posa
(in fase di attuazione) di 16 hot-spot (punti di accesso ad internet) in alcuni punti
significativi (edifici, piazze, parchi, impianti pubblici …) della città; le ubicazioni di massima
sono indicate nella mappa seguente:
149
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
2) una seconda azione è rappresentata dal collegamento (in fase di attuazione, con fibra
già posata) in fibra ottica (circa 6 km di fibra con 6 coppie) il centro elaborazione dati
del Comune ed alcune sedi periferiche sempre di proprietà comunale (Biblioteca
civica, Museo del Cenedese e Torre dell’Orologio) al fine di aumentare le potenzialità dei
servizi ITC ivi presenti;
3) un’altra azione è rappresentata dal collegamento in fibra ottica di tutte le scuole
primarie e secondarie inferiori della città (due, la “Manzoni” a Forcal e la “Costella” a
Ceneda, con ponti radio dedicati poiché troppo lontane dalle dorsali della fibra ottica già
posata) e realizzazione di rete di hot-spot a copertura dei locali delle stesse: questo
consentirà di dare massima efficacia al progetto “Web in classe” offerto dal Consorzio Bim
Piave di Treviso; le ubicazioni sono indicate nella mappa seguente.
150
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Mappa con ubicazione delle scuole collegate in fibra ottica o in wireless sul territorio comunale
In tal modo verrà data a breve diffusione all’agevole acceso ad internet in più punti della
città, come evidenziato complessivamente nella mappa sottostante.
151
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Mappa con ubicazione di tutti gli hot spot sul territorio comunale
152
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
10. La situazione dell’illuminazione privata
L’indagine si è limitata ad individuare gli impianti di illuminazione esterna privata sul
territorio che producono evidente inquinamento luminoso diretto.
A tal fine, oltre alla conoscenza diretta del territorio, sono state utili alcune foto realizzate
dall’alto, alcune delle quali vengono qui di seguito riportate.
Foto dal Col Visentin dell’8.11.2012 al crepuscolo
Foto dal Col Visentin dell’8.11.2012 al crepuscolo
153
PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Dalla foto sopra si nota che i casi in cui il fenomeno dell’inquinamento luminoso è più
accentuato è rappresentato da proiettori che emettono parte della luce verso la volta
celeste; sono facilmente individuabili i proiettori dei campi di calcio disseminati nel territorio.
Altro inquinamento deriva dagli impianti di illuminazione delle aree scoperte degli edifici
della zona industriale; altro inquinamento luminoso è di tipo indiretto e dovuto alla
riflessione del suolo illuminato.
In tal senso, si noti, ad esempio, dalla foto sotto riportata che l’inquinamento luminoso
prodotto dall’illuminazione del distributore sito in via Piave non è per illuminazione diretta
verso l’alto, ma per riflessione; lo stesso dicasi per l’illuminazione stradale dei punti luce di
via Piave, di via Feltre e di via Cesana che di tipo cut-off produce un leggero inquinamento
sempre per riflessione, a differenza di alcuni punti luce dei giardini che, pur molto
probabilmente dotati di lampade a bassa potenza, chiaramente emettono flusso luminoso
verso la volta celeste.
Foto dal Col Visentin del distributore di carburanti sito in via Piave
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PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Foto dal Col Visentin della Zona Industriale
Si noti dalla foto sopra che l’inquinamento luminoso prodotto dall’illuminazione diretta
parzialmente verso la volta celeste dei due campi sportivi e di alcuni fari della zona
industriale.
Foto dal Col Visentin dell’uscita Sud della A27
Si notano alcuni fari posti all’uscita sud della A27 a Cozzuolo che emettono flusso luminoso
diretto verso l’alto; la stazione di servizio della A27, posta poco a sud, presenta invece
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PICIL del Comune di Vittorio Veneto
inquinamento per riflessione essendo tutti i fari correttamente posizionati e puntati, come
facilmente attestato dalle foto qui sotto.
Proiettori della stazione di servizio Cervada dell’A27 correttamente posati
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PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Foto da Sant’Augusta del 20.11.2012
Foto da Sant’Augusta del 20.11.2012
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PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Si nota l’inquinamento luminoso diretto prodotto da un proiettore che illumina la facciata
della Chiesa di sant’Andrea, dai proiettori sui muri perimetrali degli edifici scolastici in via
del Carso e dei proiettori dei campi di atletica.
Foto dal Colle San Paolo dell’8.11.2012
Foto da Sant’Augusta del 20.11.2012
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PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Si nota l’inquinamento luminoso diretto prodotto dai proiettori all’uscita nord della A27 a
Savassa.
Seguono, ma senza pretese di esaustività, essendo a volte difficile accedere ad aree
private e verificare l’effettiva palese non conformità di taluni impianti, alcune foto di impianti
di illuminazione privata esterna di certa non conformità alla L.R. 17/2009; trattasi
soprattutto di proiettori che per la loro collocazione e puntamento non rispondono ai
requisiti di cui alla L.R. 17/2009 e che quindi necessitano di adeguamento.
Per l’adeguamento degli impianti di illuminazione privata, si consiglia di procedere per
gradi: si ritiene si debba intervenire tramite i competenti Uffici Comunali chiedendo
l’adeguamento alla L.R. 17/2009 per gli impianti più inquinanti (avvio del procedimento ai
sensi della L. 241/90 e s.m.i.) e, normalizzati i casi più eclatanti, avviare un censimento
completo degli impianti di illuminazione esterna privata.
Appare fondamentale procedere comunque con azioni informative e formative (la
presentazione del presente PICIL, ad esempio, può costituire un momento informativo) ed
introdurre infine strumenti di controllo e verifica anche in fase progettuale e di
autorizzazione di tutte le nuove lottizzazioni e degli impianti privati d’illuminazione; in tal
senso, si veda la proposta di integrazione al Regolamento Edilizio Comunale, le proposte
operative e la modulistica predisposta a tal fine nel capitolo che segue.
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PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Illuminazione del campo sportivo di via Margogne
Illuminazione del campo sportivo di via Margogne
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PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Illuminazione area esterna capannone della Zona Industriale
Illuminazione area esterna capannone della Zona Industriale
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PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Illuminazione area esterna capannone della Rica
Illuminazione area esterna lato nord CATAVV
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PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Illuminazione campo sportivo di via della Bressana
Illuminazione campo sportivo di via della Bressana
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PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Illuminazione area esterna scuola Alberghiero di via del Carso
Illuminazione area esterna Palazzo Minacci in via dei Battuti
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PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Illuminazione area esterna Palazzo Minacci in via dei Battuti
Illuminazione area uscita casello Autostradale Vittorio Veneto nord
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PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Illuminazione area uscita casello Autostradale Vittorio Veneto nord
Illuminazione area uscita casello Autostradale Vittorio Veneto sud
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PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Illuminazione area uscita casello Autostradale Vittorio Veneto sud
Illuminazione area parcheggio supermercato
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PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Illuminazione area parcheggio supermercato
Illuminazione campo sportivo di S.Giustina in via Feltre
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PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Illuminazione campo sportivo di S.Giustina in via Feltre
Illuminazione area esterna capannone in via della Sega
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PICIL del Comune di Vittorio Veneto
Illuminazione area esterna lanificio in via della Caserma
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Sommario
9. Stato di fatto della Pubblica Illuminazione ..................................................................... 87
9.1 Il rilievo dei dati sulla P.I. ed il SIT della Comunità Montana ................................... 87
9.2 Tipologie delle sorgenti luminose............................................................................ 94
9.3 Tipologie dei sostegni ........................................................................................... 105
9.4 Tipologie dei corpi illuminanti ................................................................................ 116
9.5 Verifica di conformità dei corpi illuminanti installati ............................................... 123
9.6 L’attuale “città intelligente”(smart city) e le azioni in corso .................................... 146
10. La situazione dell’illuminazione privata...................................................................... 153