Lancia con STYLISH BY NATURE. La nuova collezione Ypsilon Elefantino 2014. Lime, watermelon e coconut: tre nuovi look con innumerevoli possibilità di personalizzazioni stilistiche. Scoprite subito la vostra Ypsilon Elefantino personale su lancia.ch Anno 105 - n. 07/08 - Luglio/Agosto 2014 Tutti i dettagli sugli elementi di design: FOR VERY YPSILON PEOPLE lancia.ch Esempio di calcolo: Lancia Ypsilon Elefantino 1.2 69 CV, prezzo listino CHF 16 790.– meno bonus cash CHF 1500.–, prezzo d’acquisto in contanti CHF 15 290.–, rata di leasing mensile a partire da CHF 149.– IVA incl., pagamento straordinario CHF 3408.–, durata 48 mesi, 10 000 km/anno, tasso d’interesse annuo effettivo 3.9%, assicurazione sulle rate e assicurazione casco totale obbligatorie ma non incluse nel calcolo. Un’offerta di Lancia Finance. La concessione dei crediti è vietata qualora comporti un indebitamento eccessivo del consumatore. Con riserva di modifiche di prezzo. Consumo in ciclo misto 5,1 l/100 km, CO2 = 118 g/km, categoria di efficienza energetica D. Il valore medio (CO2) di tutti i veicoli nuovi immatricolati i è pari a 148 g/km. * La Rivista Anno 105 - n.07/08 - Luglio/Agosto 2014 Da CHF 15 290.–* o CHF 149.–/mese* 5 porte, climatizzatore e radio con CD e MP3 ITALIA - SVIZZERA: a 50 anni dall'accordo sull'emigrazione italiana ETNA: LA TERRA DI FUOCO CHE MAGNIFICA IL VINO Un nuovo modo di fare viticoltura La Rivista A colloquio con Alessandro Callegaro di Callegaro Costruzioni S.R.L. Un’impresa di famiglia ora anche a Ginevra L’impresa in Italia è nata nel 1994 su iniziativa di Alessandro Callegaro. Ma le sue origini hanno radici ben più profonde, radicate nella giovane età di Alessandro quando ancora frequentava le scuole superiori per conseguire il diploma da geometra e durante i pomeriggi liberi iniziava a lavorare in una nota impresa edile artigiana torinese. La passione per l’edilizia, trasmessa dal papà Armando e dai famigliari (molti dei parenti di Alessandro hanno imprese edili in Veneto), lo ha animato fin dagli inizi e gli ha permesso di percorrere con tenacia e dedizione tutti i passi della professione edile, iniziando come manovale ed imparando rapidamente tecniche e trucchi del mestiere sia del muratore che del carpentiere fino a svolgere ruoli di responsabilità nella gestione del cantiere. Prosegue gli studi conseguendo la laurea in Architettura ma la professione di architetto non è la sua aspirazione. Continua a preferire l’attività manuale, il cantiere, il mestiere che permette di vedere da vicino i mattoni ed il cemento prendere forma e diventare abitazioni (l’edilizia è uno dei pochi mestieri che ancor oggi permette ai suoi addetti di vedere e toccare con mano giorno per giorno il materializzarsi di un’idea). Nel marzo del 1994 Alessandro, con l’aiuto di Papà Armando (ex muratore dipendente in pensione) e con la preziosa collaborazione amministrativa del cognato Ugo Biasoni (allora direttore di banca), costituisce la 28 - La Rivista luglio/agosto 2014 Callegaro costruzioni con da principio, due soli dipendenti, di cui uno ancora in organico oggi. Le caratteristiche che contraddistinguono da subito l’attività di questa impresa sono la passione per il restauro, con una cura ed un’attenzione quasi maniacali ai particolari, soprattutto quelli che non si vedono ma sono fondamentali per la qualità e la durata nel tempo di un intervento. Questo modo di lavorare permette all’impresa di crescere gradatamente e con continuità. La clientela aumenta soprattutto grazie al passaparola ed aumenta quindi anche il numero dei dipendenti che vengono selezionati con attenzione perché è l’”uomo” che garantisce il livello qualitativo che la clientela si aspetta dall’impresa Callegaro. Alessandro intuisce da subito, andando controcorrente, che bisogna lavorare con personale proprio, abituato ad operare con standard elevati e con concentrazione mirata alla soddisfazione del cliente finale. Allo stesso modo in cui Alessandro segue e coordina le attività di cantiere, con la stessa dedizione, Ugo gestisce gli aspetti amministrativi e finanziari indirizzando strategie ed investimenti, pianificati in ogni dettaglio, che hanno permesso una equilibrata e progressiva espansione dell’impresa. Nel 2001, credendo nelle potenzialità dell’impresa, Ugo Biasoni abbandona la prestigiosa carriera bancaria, e da collaboratore esterno entra definitivamente nell’impresa per dedicarsi a tempo pieno a gestirne l’amministrazione. Ora l’azienda ha una sede anche a Ginevra. Ne abbiamo parlato con il titolare Alessandro Callegaro. Uno di tanti esempi di ristrutturazione Alessandro Callegaro Siete attivi da ormai vent’anni nel settore delle costruzioni. Nel frattempo avete sviluppato qualche specializzazione particolare? Oltre venti anni di attività svolta con passione costante, l’esperienza e la conoscenza delle tecniche tradizionali, l’apertura all’innovazione ed alle nuove tecnologie, hanno portato l’Impresa Callegaro a gestire attualmente più di 30 persone qualificate seguendo ogni aspetto dell’attività edile, dalla nuova costruzione, al restauro dell’immobile d’epoca senza peraltro mai trascurare anche i piccoli interventi e le richieste di manutenzioni degli immobili esistenti. La Rivista Ugo Biasoni L’impresa negli anni ha acquisito esperienze in tutti i settori dell’edilizia, in particolare nel settore residenziale. Sintetizzando, le attività che ci caratterizzano sono: la costruzione di abitazioni tradizionali all’italiana, la ristrutturazione ed il restauro di immobili d’epoca, la costruzione di case passive a basso consumo energetico, la realizzazione di coperture con struttura in legno, la realizzazione di giardini anche di grandi dimensioni. Le competenze acquisite permettono di poter realizzare interventi, sia di nuova costruzione che di ristrutturazione, con consegna “chiavi in mano”, occupandoci di tutte le necessità costruttive strutturali, di completamento e finitura. Il vostro è un settore in cui l’evoluzione delle tecniche e l’innovazione tecnologica hanno una grande influenza sull’operatività. Nel vostro caso in che modo condiziona il vostro approccio ai lavori e il vostro modus operandi? L’edilizia concentra su di sé l’evoluzione tecnologica di tanti settori. I materiali in continua evoluzione sia tecnica che stilistica, l’impiantistica sempre più sofisticata (impianti elettrici con applicazioni di domotica, impianti di riscaldamento con l’utilizzo di nuove tecnologie e nuove fonti energetiche, impianti di ventilazione, impianti per ricezione televisiva ed home-entertainment). L’impresa Callegaro si mantiene costantemente aggiornata, visitando fiere di settore e partecipando a corsi specifici. Ogni nuovo intervento rappresenta una sfida da affrontare con il bagaglio di esperienze maturate ma, parallelamente, con l’apertura a nuove tecniche da applicare con la dovuta prudenza. Altro tema rilevante per il settore è l’impatto ambientale: voi come vi collocate? Molta attenzione viene svolta all’utilizzo di materiali eco-compatibili e ad una corretta gestione delle attività di cantiere con differenziazione e smaltimento dei materiali di risulta nel rispetto delle normative e delle procedure idonee. Avete risentito degli anni di crisi? La crisi di questi anni c’è e si sente. La competitività è aumentata notevolmente. Fortunatamente la professionalità delle nostre maestranze, l’attenta e puntuale organizzazione e programmazione ci hanno permesso di proseguire l’attività in questi anni senza subire passivamente la crisi ma affrontandola con coraggio e fiducia. Come nasce la decisione di aprire una vostra succursale a Ginevra? Una conosciuta e prestigiosa famiglia italo-svizzera, nostra cliente storica in Italia, ci ha richiesto di costruire la sua nuova abitazione a Vandoeuvres (Genève), ed è stato il trampolino di lancio per questa nuova avventura. L’inizio non è stato facile. Abbiamo dovuto imparare le regole ed il modus operandi svizzero. Ogni paese ha delle sue caratteristiche e delle sue regole. Quando le si sono capite e le si rispetta, si può lavorare a testa alta. La nostra impresa, abituata fin dalle origini al principio che le regole vanno rispettate e non interpretate, non ha avuto difficoltà ad integrarsi nel mercato svizzero che è sembrato fin da subito affine a questo suo consolidato atteggiamento imprenditoriale, ambizioso ma rispettoso. Una delle nostre fortune nell’affacciarci sul mercato svizzero è stato sicuramente incontrare Roberto Nespolo, titolare della AFA SA, che da subito ha creduto e stimolato la nostra view imprenditoriale e ci ha affiancato assumendo la carica di Direttore della Callegaro constructions sarl. La sua esperienza e le sue competenze sono un contributo fondamentale per la gestione e lo sviluppo della nostra impresa e siam certi che questa collaborazione porterà reciproche soddisfazioni. Quali sono le vostre attese? Avete già dei primi riscontri? Il mercato svizzero è molto stimolante e dopo pochi mesi siamo già riusciti ad acquisire qualche altra commessa (ad Echichens e a St Livres) ed altre sono in fase di valutazione (a Ginevra e Cologny). I primi passi ci fanno ben sperare di poter essere apprezzati e di poter continuare con successo questa esperienza. Siamo convinti che questa doppia presenza in Italia ed in Svizzera consentirà di aumentare ulteriormente le nostre competenze confrontandoci con mercati e modalità diverse che possono integrarsi e portare novità e ulteriori opportunità di business in entrambi i mercati, permettendoci di perseguire con sempre maggiore capacità l’obbiettivo principale di ogni nostro intervento che è la soddisfazione del cliente, animati dall’amore e dalla passione per il nostro lavoro. luglio/agosto 2014 La Rivista - 29
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