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Mod. E1 Rev. 5 del 23/04/2013, Pagina 1 di 7
PROGRAMMA di CORSO RESIDENZIALE per eventi ECM
Provider n. 2224
Ministero della Salute
Commissione per la vigilanza ed il controllo sul
doping e per la tutela della salute nelle attività
sportive
Regione Sicilia
Assessorato della Salute
Dai segni clinici al sospetto di doping. Ruolo del medico dello sport e dello SNAD
12 giugno 2014
organizzato da
ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ
Dipartimento del Farmaco
Co-organizzato con
Regione Sicilia
Assessorato della Salute
Dipartimento per le Attività Sanitarie ed Osservatorio Epidemiologico
e
Commissione Vigilanza Doping
Ministero della Salute
N° ID: 071C14
Rilevanza per il SSN:
Il fenomeno doping ha subito negli ultimi anni una profonda evoluzione ed il sistema illecito di
diffusione e vendita delle sostanze vietate per doping propone sul mercato nuovi prodotti che sono
in grado di generare danni alla salute dei potenziali consumatori.
Un piano efficace di controllo del fenomeno può essere attivato tramite un sistema capace di
captare e disporre informazioni tempestive relativamente a nuove sostanze o nuove associazioni di
sostanze o nuovi metodi, la loro entrata sul mercato clandestino e gli effetti sulla salute dell’atleta.
Nell’ambito del progetto: Il Sistema Nazionale di Allerta Doping (SNAD)
Si intende organizzare un corso di formazione, con accreditamento ECM, in coorganizzazione tra
l’Istituto Superiore di Sanità, la Commissione Vigilanza Doping del Ministero della Salute e
Regione Sicilia, Assessorato della Salute, Dipartimento per le Attività Sanitarie ed Osservatorio
Epidemiologico
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Progetto/Convenzione: Il Sistema Nazionale di Allerta Doping (SNAD)
individuare precocemente nuove sostanze e metodi utilizzati a scopo di doping
pericolosi per la salute pubblica e ad attivare segnalazioni di allerta che
coinvolgano le strutture deputate alla lotta al doping e tutela della salute
responsabili dell’attivazione delle adeguate misure di contrasto.
è finalizzato ad
e potenzialmente
tempestivamente
degli sportivi e
Obiettivi generali:
Il corso sarà un momento di confronto scientifico e di formazione degli operatori sanitari che
operano nel campo della medicina dello sport, al fine dell’individuazione ed appropriata gestione
di patologie legate all’uso di sostanze e metodi utilizzati a scopo di doping. Il personale così
formato sarà quindi in grado di attivare le opportune segnalazioni di allerta che tempestivamente
coinvolgano le strutture deputate alla lotta al doping.
Obiettivi specifici:
1. Descrivere l'origine del PBL; Ai discenti in maniera individuale, viene proposta una situazione
problematica realistica con un caso clinico di probabile patologia legata all’uso di doping. Essi
affrontano il caso clinico con l’obiettivo di trovare o scoprire, attraverso il lavoro di gruppo, nuove
informazioni. All’inizio del corso i discenti non posseggono tutte le informazioni necessarie per
la soluzione del problema e devono quindi eseguire anche un lavoro di ricerca.
2. Identificare i presupposti di psicologia cognitiva sui quali si basa il PBL; l'apprendimento sarà
diviso in due livelli: la memorizzazione delle conoscenze apprese dalle lezioni dei docenti e
l’analisi delle nozioni ricevute con l’identificazione la risoluzione di problemi legati alle
patologie conseguenti all’uso di doping.
3. Descrivere le sette fasi del PBL;
 esaminare e mettere alla prova quello che i discenti già sanno, con un test di apprendimento
iniziale
 scoprire quello che occorre imparare per saper identificare i casi clinici legati al doping
 partecipare attivamente per ottenere risultati migliori nel gruppo di lavoro
 migliorare le capacità di comunicazione
 enunciare posizioni e sostenerle con prove ed argomenti solidi
 diventare più flessibili nell’elaborazione delle informazioni e nel raggiungere gli obiettivi
 mettere in pratica le abilità che saranno necessarie per una diagnosi esatta
4. Fra i risultati c’è un miglioramento delle cosiddette “competenze trasversali”, legate alle
capacità di diagnosi, di relazione e di costruzione di strategie, e delle competenze di “lifelong
learning”. I
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risultati relativi alla ritenzione delle conoscenze nel tempo e al trasferimento delle conoscenze
sono particolarmente significativi, tenuto conto che i due principali problemi che affliggono, a
qualunque livello, la formazione sono il decadimento dell’apprendimento e il mancato transfer sul
lavoro di quanto è stato appreso. Anche l’aumento della motivazione e dell’interesse verso le aree
di studio è degno di nota, in quanto uno dei maggiori ostacoli all’apprendimento è il fatto che le
persone spesso non studiano per interesse ma perché si sentono obbligate a farlo.
5. I discenti sono i soggetti che vogliono essere formati, i facilitatori sono i soggetti che portano
nuove conoscenze. I discenti e i facilitatori individuano insieme le conoscenze che possono essere
importanti nella risoluzione del problema e arrivano alla definizione di obiettivi condivisi.
6. Il gruppo deve saper valutare le risorse informative raccolte durante il corso e generare delle
azioni, delle soluzioni o delle ipotesi. L’intero processo si svolge sotto la guida di un docente, che
deve supportare gli allievi nella ricerca, senza fornire mai in modo diretto informazioni per la
risoluzione del problema..
7. Il curriculum di studi deve essere impostato secondo i contenuti didattici richiesti dal corso,
ovvero dalle esperienze inerenti alla diagnosi di patologie cliniche dovute al doping.
8. I soggetti impegnati nel corso saranno scelti in base alla carriera, alle prestazioni
accademiche e in ambito professionale, sulla percezione della pertinenza dei
contenuti curriculari rispetto alla professione, sul carico di lavoro e sui costi finanziari per la
gestione del corso.
9. Illustrazione e comprensione di modelli di presa in carico e di gestione delle patologie croniche
dovute all’uso di doping.
10. Presentazione di casi clinici già a cui si chiede una terapia
11.Identificare e affrontare i principali "nodi organizzativi" con la discussione di gruppo
12.Valutare le capacità del docente con un questionario di valutazione;
13.Valutare la qualità dei materiali didattici con un questionario di gradimento;
14.Disegnare il sistema di valutazione dell’apprendimento per il corso con un questionario di
valutazione.
Metodo didattico: Il metodo didattico sarà basato sullo studio di problemi in piccoli gruppi
(Problem-based Learning PBL), esercitazioni pratiche, simulazioni, presentazioni dei docenti e
dei discenti in plenaria seguiti da discussione e valutazione formativa dei lavori di gruppo da
parte del docente.
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Programma:
08.30 Registrazione dei partecipanti
09.15 Apertura dei lavori e saluti
M. Daniela Falconeri, Salvatore Scondotto
09.45 Presentazione del Corso
Roberta Pacifici, Angelo Sberna
10.10 La lotta al doping come impegno per la legalità
Antonio Diomeda ( sost. Pietro Della Porta)
10.40 Doping – Generalità e Tossicologia
Renato Bernardini ( sost. Pietro Di Fiore )
11.10 Doping e apparato cardiovascolare
Gennaro La Delfa ( sost. Renato Bernardini)
11.40 Doping e apparato endocrino
Maurizio Di Mauro- Sandro La Vignera (sost. Angelo Sberna )
12.20 Doping e apparato locomotore
Giuseppe Petrantoni (sost. Gennaro La Delfa)
13.00 Pausa
14.00 Uso e abuso dell’esenzione terapeutica
Pietro Di Fiore (sost. Giuseppe Petrantoni )
14.40 Il Sistema Nazionale Allerta Doping e la scheda di segnalazione per medici certificatori
Ilaria Palmi, Alessandra Di Pucchio, Renata Solimini ( sost. Roberta Pacifici)
15.30 Discussione
16.00 Compilazione questionario ECM
17.00 Conclusione dei Lavori
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DOCENTI, ESERCITATORI
Bernardini Renato
Diomeda Antonio
Della Porta Pietro
Di Mauro Maurizio
Di Fiore Pietro
Di Pucchio Alessandra
Falconeri M. Daniela
La Delfa Gennaro
La Vignera Sandro
Pacifici Roberta
Palmi Ilaria
Petrantoni Giuseppe
Sberna Angelo Eliseo
Scondotto Salvatore
Solimini Renata
Professore Ordinario di Farmacologia - Università di Catania
Vice Comandante CC per la Tutela della Salute (NAS)- Roma
Capo Ufficio Comando-Comando CC per la tutela della Salute
(NAS)- Roma
Università degli Studi di Catania - direttore CRAMD Resp. Centro Diabetologico - AUO Policlinico“V. Emanuele”
Medico dello Sport – ASP Palermo-Referente regione Sicilia per le
Attività Sportive - Commissione Salute di Roma
Ricercatore -Reparto di Epidemiologia Clinica e Linee Guida
Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione
della Salute- Istituto Superiore di Sanità
Dirigente Laboratorio Management e Promozione della Salute,
CEFPAS, Caltanissetta
Presidente Regionale - Federazione Medico Sportiva Italiana
Università degli Studi di Catania - AUO Policlinico“V. Emanuele”
Unità Operativa di Andrologia ed Endocrinologia
Direttore Reparto di Farmacodipendenza, Tossicodipendenza e
Doping, Istituto Superiore di Sanità–Roma
Ricercatore Reparto di Farmacodipendenza, Tossicodipendenza e
Doping, Istituto Superiore di Sanità–Roma
Direttore UO Ortopedia PO S. Elia –Caltanissetta
Medico dello sport - ASP di Enna
Dirigente Educazione e Promozione alla Salute. Dipartimento
Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico - Regione Sicilia
Ricercatore Reparto di Farmacodipendenza, Tossicodipendenza e
Doping, Istituto Superiore di Sanità–Roma
DIRETTORE DEL CORSO:
Roberta Pacifici
Dipartimento del Farmaco
Istituto Superiore di Sanità
Viale Regina Elena, 299 - 00161 Roma
Tel.06 49902909
Fax 06 49902016
E-mail: [email protected]
SEGRETERIA SCIENTIFICA:
Roberta Pacifici
Dipartimento del Farmaco
Istituto Superiore di Sanità
Viale Regina Elena, 299 - 00161 Roma
Tel.06 49902909
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Fax 06 49902016
E-mail: [email protected]
Anna D’Alterio
Commissione Vigilanza Doping
Ministero della Salute
Via G. Ribotta, 5- Roma
Tel.06 59943731
Fax 06 59943708
E-mail: [email protected]
Salvatore Scondotto
Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico
Regione Sicilia
Via M.Vaccaro, 5 – 90145 Palermo
E-mail: [email protected]
SEGRETERIA TECNICA ED ORGANIZZATIVA:
Antonella Bacosi, Simonetta Di Carlo, Rita Di Giovannandrea
Dipartimento del Farmaco
Istituto Superiore di Sanità
Viale Regina Elena,299-00161 Roma
Tel.06 49903653
Fax 06 49902016
E-mail: [email protected]
M. Daniela Falconeri
Struttura semplice- Lab. Promozione della Salute Management
CEFPAS- Regione Siciliana
Cittadella Sant’Elia
Via G. Mulè,1
93100 Caltanissetta
Tel.0934 505215
Fax 0934 591266
E-mail: [email protected]
INFORMAZIONI GENERALI
Sede
CEFPAS- Regione Siciliana
Cittadella Sant’Elia
Via G. Mulè,1
93100 Caltanissetta
Destinatari e numero massimo partecipanti
Il corso è destinato a figure professionali quali medici di Medicina dello Sport, Medicina
Generale (medici di famiglia) e Infermieri. Tutte queste figure professionali sono strettamente
coinvolte nel progetto “Sistema Nazionale di Allerta Doping (SNAD)”.
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Saranno ammessi un massimo di 80 partecipanti.
La partecipazione al corso è gratuita.
Le spese di viaggio e soggiorno sono a carico del partecipante.
Modalità di iscrizione
La domanda, debitamente compilata e trasmessa online (http://www.iss.it/site/reg/) deve essere
stampata ,firmata e inviata via mail o via fax alla segreteria organizzativa(fax 0649902016; Email: [email protected]).
Nel caso non sia attiva l’iscrizione online, la domanda può essere scaricata in cartaceo dal sito
www.iss.it compilata, firmata e trasmessa via fax alla segreteria organizzativa (fax 0649902016;
E-mail: [email protected]).
Modalità per la selezione dei partecipanti
La selezione dei partecipanti sarà effettuata dalla segreteria scientifica in base al curriculum di
ogni richiedente. Si intendono ammessi a partecipare solo coloro che ne riceveranno
comunicazione
Attestati
Al termine del corso, ai partecipanti che avranno frequentato almeno tre quarti del programma sarà
rilasciato l'attestato di frequenza (che include il numero di ore di formazione). A procedure di
accreditamento ECM espletate, ai partecipanti che ne avranno diritto (vedere criteri per
l'assegnazione dei crediti - AGENAS), verrà rilasciato l’attestato con il numero dei crediti
formativi in base ai profili professionali per i quali il corso è accreditato. La chiusura del corso e la
consegna dei relativi attestati non verranno anticipate per nessun motivo ed i partecipanti sono
pregati di organizzare il proprio rientro di conseguenza.
Accreditamento ECM previsto per le seguenti figure professionali: Medicina dello Sport, Medicina
Generale (medici di famiglia), Infermieri
Per ogni informazione attinente al corso si prega di contattare la segreteria organizzativa:
Antonella Bacosi, Simonetta Di Carlo, Rita Di Giovannandrea
Dipartimento del Farmaco
Istituto Superiore di Sanità
Viale Regina Elena,299-00161 Roma
Tel.06 49903653
Fax 06 49902016
E-mail: [email protected]