CAPITOLATO PRESTAZIONALE DELLA FORNITURA DI AUTOMEZZI E ATTREZZATURE PER L’IMPLEMENTAZIONE DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI NEI COMUNI DEL SUB-AMBITO 2 DELLA PROVINCIA DI POTENZA ART. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO Oggetto del presente appalto è la fornitura di automezzi per la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani effettuata nel sub ambito 2 così come dettagliatamente descritto nel presente Capitolato Speciale d’Appalto e, in particolare: VG5) N.14 (quattordici) – Vasca grande da 5 mc – del tipo nissan cabstar nt 400 – 35.12 passo mm 2500, colore bianco, euro5b+compleo di ruota di scorta ed accessori d’uso, con vasca ribaltabile per R.S.U. da 5 mc, le cui caratteristiche complete sono riportate nell’Allegato VG5 di cui al presente Capitolato Speciale d’Appalto PTR) N.1 (uno) - PORTER – del tipo Piaggio Porter – Chassis, versione benz, PTT ql.i 17 le cui caratteristiche complete sono riportate nell’Allegato PTR di cui al presente Capitolato Speciale d’Appalto MOTR) n.2 (due) – Automezzo con autotelaio tre assi allestito con impianto lift le cui caratteristiche sono riportate nell’Allegato MOTR di cui al presente Capitolato Speciale d’Appalto CP10) n.6 (SEI) - Compattatore posteriore da 10 mc per rifiuti solidi urbani, nuovi di fabbrica, ad operatore unico con autotelaio e attrezzatura che dovranno avere le caratteristiche di cui alla descrizione tecnica riportata in Allegato CP10 al presente Capitolato Speciale d’Appalto. CMP 25) N. 1 (UNO) Autocompattatore per rifiuti solidi urbani, nuovi di fabbrica, ad operatore unico a caricamento posteriore, allestiti su autotelaio a tre assi tipo IVECO AD260S31Y/PS-RSU o similare, con cassone della volumetria 25 mc. L’autotelaio e l’attrezzatura dovranno avere le caratteristiche di cui alla descrizione tecnica riportata in Allegato CMP 25 al presente Capitolato Speciale d’Appalto. CMP 20) N. 1 (UNO) Autocompattatore per rifiuti solidi urbani, nuovi di fabbrica, ad operatore unico a caricamento laterale, allestiti su autotelaio a tre assi tipo IVECO AD260S31Y/PS-RSU o similare, con cassone della volumetria 20 mc. L’autotelaio e l’attrezzatura dovranno avere le caratteristiche di cui alla descrizione tecnica riportata in Allegato CMP 22 al presente Capitolato Speciale d’Appalto. CMP15) N. 1 (uno) Autocompattatore per rifiuti solidi urbani, nuovi di fabbrica, del tipo tradizionale a carico posteriore, allestiti su autotelaio tipo IVECO ML 160E28K o similare, con cassone della volumetria non inferiore a 15 mc. L’autotelaio e l’attrezzatura dovranno avere le caratteristiche di cui alla descrizione tecnica riportata in Allegato CMP15 al presente Capitolato Speciale d’Appalto. CSTP8) N. 4 (quattro) Autocostipatori satelliti per rifiuti solidi urbani, nuovi di fabbrica, del tipo tradizionale a carico posteriore, allestiti su autotelaio tipo MITSUBISHI CANTER 7C15 CABINA SINGOLA CONFORT 7,5 T o similare, con cassone della volumetria non inferiore a 8 mc. L’autotelaio e l’attrezzatura dovranno avere le caratteristiche di cui alla descrizione tecnica riportata in Allegato CSTP8 al presente Capitolato Speciale d’Appalto. 1 AVP) N. 11 (undici) Costipatori satelliti per rifiuti solidi urbani, nuovi di fabbrica, del tipo tradizionale a carico posteriore, allestiti su autotelaio tipo PIAGGIO PORTER MAXXI o similare, con cassone della volumetria non inferiore a 3,5 mc. L’autotelaio e l’attrezzatura dovranno avere le caratteristiche di cui alla descrizione tecnica riportata in Allegato AVP al presente Capitolato Speciale d’Appalto. FURG) N. 2 (due) Automezzo furgonato chiuso per trasporto di rifiuti solidi urbani, nuovo di fabbrica, allestito su autotelaio tipo FIAT DUCATO o similare. L’autotelaio dovrà avere le caratteristiche di cui alla descrizione tecnica riportata in Allegato FURG al presente Capitolato Speciale d’Appalto. RIM) N.2 (due) Automezzo rimorchio trasporto di cassoni scarrabili nuovo di fabbrica, allestito su autotelaio del tipo ZORZI 20 R 070 19Ao similare. L’autotelaio dovrà avere le caratteristiche di cui alla descrizione tecnica riportata in Allegato RIM al presente Capitolato Speciale d’Appalto. AUT) N. 1 (uno) Autocarro con pianale e granchio avente le caratteristiche di cui alla descrizione tecnica riportata in Allegato AUT al presente Capitolato Speciale d’Appalto. PRS) N. 3 (tre) Presse . Compattatore scarrabile monopala idoneo per imballi e a completa tenuta stagna, sia per quanto riguarda la camerta di compattazione che per quanto riguardala cassa di contenimento. Con bocca di carico 2100X1500, altezza di scarico a 1.250, motore elettrico, doppia pompa, portellone posteriore basculante ad apertura idraulica, gancio di sollevamento anteriore adattabile, gancio di sollevamento supplementare posteriore fisso per spostamenti a terra, rulli di scorrimento anteriori e posteriori, cancelli anteriori con finecorsa, bandella anteriore adattabile, completo di 2 bocchettoni di scarico liquami da 3", secondo la descrizione tecnica riportata in Allegato PRS al presente Capitolato Speciale d’Appalto. CS) N. 33 (trentatre)– Cassone scarrabile da 30 mc . Cassone scarrabile completo di copertura superiore tipo “cramaro” secondo la descrizione tecnica riportata in Allegato CS al presente Capitolato Speciale d’Appalto. C1700R) N. 37 (trentasette)– Cassonetti da lt 1700 con ruote di colore verde o bianco o colore base da integrare con adesivi specifici. Cassonetto in polietilene lineare riciclabile al 100% con coperchio calibro 2/3 - 1/3 fissato con tre cerniere ed azionato da pedale. Vasca monolitica a tenuta stagna con tappo di scarico dotato di guarnizione. Con n. 4 ruote pivotanti di cui due dotate di freno a pedale. Telaio in tubolari di acciaio zincato a caldo dove sono fissate sia le ruote sia le spalle con i relativi componenti. Attacco DIN. Segnaletica retroriflettente classe 1 a norma di legge. CSG) N. 20 (venti) - Contenitori speciali grandi di colore verde o bianco o base, da integrare con adesivi specifici. Cassonetto con pedaliera alzacoperchio. Coperchio piano. Attacco DIN n. 8, strisce rifrangenti a norma di legge. Vasca e coperchio stampati a iniezione e realizzati in polietilene alta densità. Coperchio incernierato a libro ribaltabile sul retro. Attacco a pettine ricavato per fusione sul bordo anteriore della vasca. Predisposizione per l'alloggiamento del microchip. Con n. 4 ruote di cui 2 dotate di freno integrale Le forniture oggetto del presente appalto dovranno, comunque, rispettare i requisiti tecnici minimi dettagliatamente riportati negli Allegati sopra richiamati. 2 ART. 2 – CARATTERISTICHE TECNICHE Gli automezzi per la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, oggetto del presente appalto, dovranno essere conformi alle norme UNI EN relative ai veicoli per la raccolta dei rifiuti e, in particolare alle seguenti: UNI EN 1501-1 UNI EN 1501-2 UNI EN 1501-4 UNI EN 1501-5 Veicoli raccolta rifiuti – Requisiti generali e di sicurezza Veicoli raccolta rifiuti e relativi dispositivi di sollevamento Requisiti generali e di sicurezza Veicoli raccolta rifiuti e relativi dispositivi di sollevamento Requisiti generali e di sicurezza Veicoli raccolta rifiuti - Requisiti generali e di Sicurezza Gli automezzi, oggetto del presente appalto, dovranno essere dotati di marcatura CE, relativa alla conformità e di targhetta indicante il livello di rumorosità e dichiarazione di conformità previste dal DPR 459/96 e dal D.Lgs. 262/02. Si precisa che tutti i mezzi sottoelencati devono essere dotati di fasce adesive con il logo del comune e con la dicitura che sarà comunicata dalla stazione appaltante DOCUMENTAZIONE RICHIESTA PER OGNI MEZZO Collaudo MCTC. - Immatricolazione a nome della Stazione Appaltante. - Manuale dell'uso e manutenzione dell'autotelaio e delle attrezzature. - Catalogo parti di ricambio delle attrezzature e dell'autotelaio. - Certificati di garanzia per l'autotelaio e per le attrezzature. ART. 3 – PAGAMENTI I pagamenti saranno effettuati con le seguenti modalità ed in conformità alle disposizioni di legge ed alle norme regolamentari in materia di contabilità. - per rate di acconto a 30 giorni dalla consegna delle forniture di importo minimo di € 500.000,00 fino ad un massimo dell’80% dell’importo dell’intera fornitura; - saldo dell' intero importo contrattuale a 30 giorni dalla regolare consegna dell’intera fornitura; L’importo è comprensivo di trasporto, immatricolazione, e formazione del personale all’utilizzo dei mezzi oggetto della fornitura. 3 Allegato VG5 Le caratteristiche che seguono costituiscono, pena l’esclusione dalla Gara, i requisiti minimi da dover garantire per ciascuna delle forniture ed elemento essenziale del contratto di acquisto, fermo restando che ciascun concorrente potrà proporre caratteristiche ulteriori e/o migliorative o comunque equipollenti alla descrizione contenuta nel presente Allegato. AUTOVEICOLO FURGONATO PER TRASPORTO DI RIFIUTI URBANI, NUOVO DI FABBRICA, TIPO NISSAN CABSTAR VG5) N.14 (quattordici) – Vasca grande da 5 mc – del tipo nissan cabstar nt 400 – 35.12compleo di ruota di scorta ed accessori d’uso, da 5 mc circa tipo K1 in acciaio FE, completa di piedini stabilizzatori, faro rotante a luce gialla, impianto idraulico, parafanghi e paraschizzi completa di tutti i dispositivi di sicurezza secondo la normativa vigente, certificata CE, il tutto nuovo di fabbrica, reso verniciato e collaudato, con sportello laterale, dispositivo voltabidoni doppio e voltacassonetti attacco DIN con coperchio piano. 1. Dimensioni, pesi e prestazioni dell’automezzo allestito Lunghezza massima veicolo allestito ≤ a mm.5000; Larghezza massima veicolo allestito ≤ a mm.2000; Passo non inferiore a mm.2500; Massa Totale a Terra(M.T.T.) non inferiore a Kg.3500; Portata utile legale non inferiore a Kg.500; Potenza motore non inferiore a Cw130 2. Caratteristiche dell’autotelaio Conducibile da autista con patente “B”; Motore omologato minimo EURO 5 plus; Autotelaio cabinato con cabina corta; Tipo di alimentazione: diesel; Guida a sinistra; Posti in cabina tre Asse posteriore gemellato; 3. Caratteristiche dell’attrezzatura Vasca ribaltabile avente cubatura non inferiore a 5 mc Totale tenuta stagna; La vasca dovrà essere dotata di telo di copertura avvolgibile e di attacchi porta attrezzi (scopa, badile , rastrello) Scarico dei rifiuti mediante ribaltamento a mezzo cilindro/i oleodinamici; Portella laterale destra per agevole il carico dei rifiuti; Dispositivo per la movimentazione di n.2 bidoncini con attacco a pettine da lt.120/360; Dispositivo per la movimentazione di contenitori con attacco DIN da lt 120/360; Verniciatura con colori scelti dall’Amm.ne. 4 Allegato PTR Le caratteristiche che seguono costituiscono, pena l’esclusione dalla Gara, i requisiti minimi da dover garantire per ciascuna delle forniture ed elemento essenziale del contratto di acquisto, fermo restando che ciascun concorrente potrà proporre caratteristiche ulteriori e/o migliorative o comunque equipollenti alla descrizione contenuta nel presente Allegato. AUTOVEICOLO FURGONATO PER TRASPORTO DI RIFIUTI URBANI, NUOVO DI FABBRICA, TIPO PIAGGIO PORTER PTR) N.1 (uno) - PORTER – del tipo Piaggio Porter – Chassis, completo di piedini stabilizzatori, faro rotante luce gialla, impianto idraulico, parafanghi e paraschizzi completa di tutti i dispositivi di sicurezza secondo la vigente normativa, certificata CE, tutto nuovo di fabbrica, reso montato, verniciato e collaudato, sportello laterale fianco dx e sx vasca, dispositivo volta bidoni, singolo a pettine per contenitori da lt 120/240/360, porta pala e scopa, copertura a telo e riavvolgitore. Dimensioni, pesi e prestazioni dell’automezzo allestito Lunghezza massima veicolo allestito ≤ a mm.4200; Larghezza massima veicolo allestito ≤ a mm.1600; Passo non inferiore a mm.2200; Massa Totale a Terra(M.T.T.) non inferiore a Kg.1600; Portata utile legale non inferiore a Kg.500; Potenza motore non inferiore a Cw35; Cilindrata non inferiore cc1200 2. Caratteristiche dell’autotelaio Conducibile da autista con patente “B”; Motore omologato minimo EURO 5 plus; Autotelaio cabinato con cabina corta; Tipo di alimentazione: diesel; Guida a sinistra; Posti in cabina due Asse posteriore gemellato; 3. Caratteristiche dell’attrezzatura Vasca ribaltabile avente cubatura non inferiore a 2,5 mc Totale tenuta stagna; Scarico dei rifiuti mediante ribaltamento a mezzo cilindro/i oleodinamici; Portella laterale destra per agevole il carico dei rifiuti; Dispositivo per la movimentazione di bidoncini con attacco a pettine da lt.120/360; Dispositivo per la movimentazione di contenitori con attacco DIN da lt 120/360; Verniciatura con colori scelti dall’Amm.ne. 5 Allegato MOTR Le caratteristiche che seguono costituiscono, pena l’esclusione dalla Gara, i requisiti minimi da dover garantire per ciascuna delle forniture ed elemento essenziale del contratto di acquisto, fermo restando che ciascun concorrente potrà proporre caratteristiche ulteriori e/o migliorative o comunque equipollenti alla descrizione contenuta nel presente Allegato. AUTOCARRO PER TRASPORTO DI RIFIUTI SOLIDI URBANI IN CONTAINER, NUOVO DI FABBRICA, MUNITO DI IMPIANTO SCARRABILE A TRIPLA ARTICOLAZIONE, ALLESTITO SU AUTOTELAIO A TRE ASSI TIPO IVECO STRALIS AD-260S46Y/PS O SIMILARE. CARATTERISTICHE ATTREZZATURE DEGLI AUTOMEZZI E SPECIFICHE TECNICHE Per automezzo attrezzato con lift si intende mezzo robotizzato dotato di braccio telescopico per lo scarramento di cassoni di lunghezza variabile. La fornitura comprende l’installazione dell’attrezzatura sull’autotelaio, e tutte le modifiche e allestimenti specifici atti a fornire un autoveicolo unico attrezzato e completo in ogni sua parte, funzionante, collaudato, idoneo sotto il profilo della normativa sulla sicurezza sul lavoro, immatricolato e pronto alla consegna e all’uso. Gli autoveicoli devono essere completi di tutte le caratteristiche e accessori di seguito specificati che rappresentano lo standard minimo di ammissibilità alla valutazione dell’offerta, fermo restando la possibilità, da parte degli offerenti, di proporre caratteristiche ulteriori e migliorative o comunque equipollenti a quanto di seguito riportato. È compresa altresì, la formazione sull’utilizzo dell’autoveicolo/attrezzatura, della durata di un giorno di uno o più addetti alla conduzione. La presente specifica tecnica ha la finalità di porre degli elementi identificativi atti a descrivere la tipologia di mezzo di cui la stazione appaltante ha la necessità di dotarsi. Tuttavia in funzione della molteplicità di veicoli analoghi che il mercato può offrire, potranno essere prese in considerazione anche proposte tecniche recanti lievi difformità costruttive e/o dimensionali purché: venga espressamente ed esaurientemente documentata da parte dell’offerente l’equivalenza delle soluzioni alternative proposte; la stazione appaltante, a suo insindacabile giudizio, reputi tali proposte operativamente consone al servizio cui tali veicoli sono destinati. AUTOCARRO ATTREZZATO CON LIFT. Ciascun autoveicolo oggetto della fornitura, nuovo di fabbrica, sarà composto da: Autotelaio tre assi avente massa totale a terra non inferiore a 26 ton; Attrezzatura costituita di braccio telescopico per lo scarramento di cassoni di lunghezza variabile; Dispositivo idoneo al carico, ribaltamento e trasporto delle attrezzature composto da n.3 articolazioni + braccio articolato supplementare. Il tutto è composto dai seguenti elementi: braccio, braccio articolato, biella di ribaltamento, basculare. Caratteristiche dell’autotelaio L’autotelaio cabinato a tre assi dovrà essere selezionato tra le primarie marche produttrici a livello internazionale. Motore omologato minimo EURO 6; Campana posteriore automatica per il traino dei rimorchi; Modello: Autoveicolo del modello innovativo più recente della Casa Costruttrice al momento dell’affido dell’appalto e idoneo per l’allestimento di un’attrezzatura lift, con massa totale trasportabile non inferiore a 2600 kg.; Autotelaio avente Passo non inferiore a 4500 + 1395 mm.; tre assi – 3° asse intelligente sterzante; Allestito per mercato italiano relativamente all’omologazione complessiva dei suoi componenti; 6 Conforme alle vigenti normative nazionali, alle disposizioni del Ministero dei Trasporti e MC e alle direttive CEE; Sospensioni: Sospensioni posteriori pneumatiche, anteriori balestrate; Sterzo Sistema di guida: sterzante di tipo idraulico. Posizione di guida a sinistra. Inclinazione volante regolabile. Bloccasterzo. Sistema Frenante Freni anteriori e posteriori a disco auto ventilanti; sistema antibloccaggio A.B.S.; correttore di frenata elettronico (EBL). Motore Alimentazione a Gasolio ad iniezione diretta, con turbo compressore e intercooler aria/aria; Emissioni gas conforme alle direttive europee in corso al momento della messa su strada 2006/51CE; 2005/55CE; Potenza minima 338 kw (460 cv) Scarico motore verticale Cambio differenziale ZF 16S1620TD 16 marce + 2 RM Presa di forza chelsea adatto al tipo di cambio montato; Differenziale con bloccaggio; Segnalatore acustico retromarcia; Presa di forza originale della casa costruttrice adeguata al funzionamento di tutti gli apparati idraulici installati sul veicolo, oltre che per l’utilizzo di un ulteriore attacco idraulico, da adibire al funzionamento di accessori; la selezione dei circuiti idraulici dovrà avvenire mediante rubinetti selezionatori (deviatori di flusso); Cabina Corta ribaltabile idraulicamente a 60°,di colore BIANCO; Sospensione meccanica su 4 punti; Gradini di salita illuminati; Specchi retrovisori esterni riscaldati e regolabili elettronicamente; Alzacristalli elettrici autista e passeggero; Sedile autista a sospensione pneumatica, regolabile in senso longitudinale, verticale e nell’inclinazione dello schienale, in tessuto con cintura di sicurezza integrata e appoggiatesta; Sedile passeggero biposto in tessuto con cinture di sicurezza, appoggiatesta e schienale centrale pieghevole; Volante regolabile in altezza ed inclinazione; Vetri atermici antiriflesso; Aria condizionata -climatizzatore; Check control; Bloccaggio differenziale; Paraurti in lamiera anteriori; Predisposizione comando presa di forza; Regolazione assetto fari del posto guida; Cruise Control; Paraincastro anteriore e posteriore Visiera parasole interna; Vano porta oggetti; Ganci appendiabiti; Tappetini gomma per autista e passeggero; Presa accendisigari 12 volt; Avvistamento acustico innesto RM; Illuminazione e segnalazione esterna conforme al codice della strada e secondo normativa CEE con luci di retromarcia e retronebbia; Fari fendinebbia; Airbag conducente; Sezionatore per batteria; Cronotachigrafo digitale. Lampeggiante tipo strombo colore giallo posizionato sul tetto; 7 Parete posteriore chiusa; Chiave avviamento codificata; Impianto elettrico: conforme alle vigenti norme del codice della strada. Accessori Manuali d’uso e di manutenzione e altra documentazione in lingua italiana; Borsa attrezzi; 2 cunei di stazionamento; Cric; Torcia a batteria con possibilità di essere alimentata dall’impianto elettrico del veicolo, avente un cavo sufficientemente lungo per poter essere utilizzata sull’intero perimetro del veicolo stesso, triangolo; Ruota di scorta, attrezzi e accessori d’uso. Caratteristiche tecnica dell’attrezzatura scarrabile Impianto scarrabile con potenza di sollevamento 26 tonn, atto al carico di cassoni di varia lunghezza. Compresa tra m. 5,30 a m. 7,00 Capacità di sollevamento non inferiore a kg. 26.000 Peso attrezzatura montata non inferiore a kg. 3.000 Attrezzatura a braccio telescopico a tripla articolazione Spazio carrozzabile da mm. 5000 a mm. 6200 Angolo di ribaltamento cassoni 42° Angolo di incartamento cassoni 26° Gancio per containers con attacco standard N. 1 faro per lavori notturni Comandi distributore esterno idraulico di manovra; comando interno cabina con pulsantiera comandi elettronica movibile a tenuta stagna con cavo flessibile a fisarmonica; Serbatoio olio completo di tappo di riempimento, livello e filtri Presa di forza montata direttamente sul cambio Pompa a pistoni da 64 lt/min. Impianto idraulico protetto da valvola massima pressione tarata e piombata a 320 bar Pressione massima ammessa 400 bar Bloccaggio oleodinamico tipo esterno Bloccaggio di sicurezza per le fasi di ribaltamento Luci di ingombro laterali secondo le direttive MCTC Parafanghi PVC Cassetta attrezzi in PVC Rullo stabilizzatore posteriore a discesa verticale Impianto oleodinamico unico scarrabile/gru Deviatore manuale per funzionamento gru Attacchi rapidi posteriori per allacciamento presse scarrabili, rimorchio scarrabile o per altre movimentazioni Verniciatura colore del telaio Barre paracicli laterali in alluminio anodizzato Barra paraincastro 8 Allegato CP 10 Le caratteristiche che seguono costituiscono, pena l’esclusione dalla Gara, i requisiti minimi da dover garantire per ciascuna delle forniture ed elemento essenziale del contratto di acquisto, fermo restando che ciascun concorrente potrà proporre caratteristiche ulteriori e/o migliorative o comunque equipollenti alla descrizione contenuta nel presente Allegato. COMPATTATORE A CARICO POSTERIORE DA 10 MC PER RIFIUTI SOLIDI URBANI, NUOVO DI FABBRICA, AD OPERATORE UNICO, ALLESTITO SECONDO LE CARATTERISTICHE DI SEGUITO RIPORTATE AUTOTELAIOIVECO EuroCargo ML120EL22P o similare; Motore minimo Euro 5 del tipo COMMON RAIL 6 cilindri in linea 4 valvole per cilindro; CC: 5800 min; Cv: 150 min; Kw: 215 min Guida: a destra; Passo: 3105 mm circa; PTT: 12.000 Kg; Cambio: 9+R del tipo sincronizzato; Sospensioni posteriori del tipo pneumatico – anteriori balestrate; Barra stabilizzatrice; ABS ed ESP; Climatizzatore; Scarico verticale; Colore Bianco. ATTREZZATURA Lunghezza del veicolo allestito: mm 7.200 max Larghezza del veicolo allestito: mm 2.300 max Altezza del veicolo allestito: mm 3.200 max Altezza da terra della bocca di carico con spondina: mm 1.500 max Altezza da terra della bocca di carico con spondina ribassata: mm 1.250 max Capacità utile cassone secondo UNI EN 1501: mc 10 circa Capacità utile bocca di carico; mc 2,0 min Portata utile legale collaudo D.G.M.C.T.C.: Kg 4.000 min Numero giri motore funzionamento normale attrezzatura: giri 1.100 max Rapporto di compattazione con peso specifico 90Kg/mc: 5:1 Tempo ciclo svuotamento cassonetto-bidone: s 18 max Tempo ciclo completo di compatt.ne: s 22 max Tempo di scarico del cassone pieno: s 80 max Caratteristiche tecniche CASSONE Il cassone monoscocca (contenente anche la bocca di carico) dovrà essere costruito interamente in lamiera di acciaio speciale con elevata resistenza all'abrasione e allo snervamento, antiusura. Esso dovrà essere a perfetta tenuta stagna, contro la fuoriuscita di liquami sia nella fase di caricamento che di trasferimento. Posteriormente al cassone dovrà essere montata una spondina incernierata sul cassone stesso per agevolare le operazioni di carico manuali dei rifiuti e consentire un più agevole travaso dei rifiuti stessi in compattatori di medie e grandi dimensioni Lateralmente al cassone nella parte inferiore/anteriore destra vi dovrà essere uno sportello a tenuta stagna per lo scarico dei liquami o residui di rifiuti, oltre ad una valvola di scarico CONTROTELAIO Controtelaio dovrà essere costituito da longheroni collegati con traverse intermedie, il tutto saldato al cassone. Esso dovrà sopportare carichi notevoli in relazione al peso specifico del materiale trasportato. Esso dovrà essere fissato al telaio del veicolo ed all’attrezzatura tramite idonei dispositivi (viti di serraggio, piastre, mensole e rinforzi di semplice smontaggio) tali da garantire in tutte le condizioni di carico dell’attrezzatura, la massima stabilità rispetto al telaio e del veicolo saranno presenti molle che garantiscono una migliore elasticità torsionale. BOCCA DI CARICO - GRUPPO DI COMPATTAZIONE Posteriormente all’attrezzatura nel cassone, incernierato nella parte superiore dello stesso, dovrà essere alloggiato il gruppo di compattazione, il quale, in fase di funzionamento, dovrà rimanere all’ interno della sagoma del cassone. Questo dovrà essere movimentato verticalmente per mezzo di n. 2 cilindri oleodinamici a doppio effetto, posti nella parte superiore del cassone. Con tale apertura si dovrà ottenere il sollevamento di tutto il sistema di compattazione per consentire lo scorrimento della paratia di espulsione. IMPIANTO OLEODINAMICO L'impianto oleodinamico dovrà essere costituito da una presa di forza collegata al cambio del veicolo su cui dovranno essere montate due pompe ad ingranaggi che alimentano i vari organi di 9 funzionamento. Detto impianto dovrà essere suddiviso in due reti di distribuzione per mezzo di valvole. La prima rete di distribuzione dovrà comprendere la movimentazione del gruppo di compattazione della pala e del carrello. La seconda rete di distribuzione dovrà comprendere la movimentazione della paratia di espulsione, il sollevamento del portellone posteriore e la movimentazione del dispositivo volta cassonetti. L’impianto dovrà contenere: - Serbatoio olio della capacità di 120 lt. circa, corredato di filtro aria da 10 micron, di filtro olio sull'aspirazione da 125 micron e di filtro sul ritorno da 25 micron. - Indicatore di livello e di temperatura ben visibile (la temperatura dell'olio idraulico non dovrà mai superare il valore di 60° dopo un turno di lavoro di 6-8 ore, considerando una temperatura esterna media di 30°-35° C); - Saracinesca di intercettazione olio idraulico, posta tra il serbatoio e le pompe oleodinamiche; - Regolatore automatico di giri motore veicolo; - Pompa ad ingranaggi compensata ad alto rendimento per ciclo di carico; - Pressione massima di lavoro impianto: 180 bar; - Pressione massima sopportabile della pompa: 250 bar; - Pompa ad ingranaggi compensata ad alto rendimento per ciclo di lavoro del voltacassonetti; - Pressione massima di lavoro impianto: 180 bar; - Pressione massima sopportabile dalla pompa 250 bar; - Distributore oleodinamico a comando pneumatico e manuale per tutte le fasi del ciclo di compattazione; corredato di valvole di massima pressione pilotate e dirette; - Distributore oleodinamico a comando elettroidraulico e manuale per il ciclo di scarico cassone; corredato di valvole di massima pressione pilotate e dirette; - Cilindri oleodinamici a doppio effetto per il gruppo di compattazione con steli cromati e induriti superficialmente (durezza HRC 55 - spessore cromatura 30 micron); guarnizioni per alte pressioni; - Cilindro oleodinamico a doppio effetto multistelo per paratia di espulsione, con steli cromati; guarnizioni dei pistoni che dovranno essere composti da fasce in ghisa sferoidale; - Cilindri oleodinamici a doppio effetto per il voltacassonetti e portellone con steli cromati (spessore cromatura 30 micron); guarnizioni per alte pressioni; - Valvola di arretramento automatico della paratia di espulsione tarata in funzione della cubatura per effettuare un ottimale grado di compattazione dei rifiuti; - Valvole di blocco idropilotate di controllo discesa portellone, montate sui cilindri, ad impedire la caduta accidentale del portellone; - Olio idraulico utilizzato classe VG-46. Le tubazioni rigide e flessibili costituenti l'impianto dovranno essere accessibili nel corso di interventi di riparazione e non dovranno interferire con organi in movimento o in vibrazione. Tutti i gruppi dovranno essere accessibili e non dovranno costituire intralcio alle normali operazioni di manutenzione dei componenti dell'autotelaio. Tutto l'impianto dovrà rispettare la direttiva 89/392/CEE (direttiva macchine) e successive modificazioni. SISTEMA DI CARICO Dispositivo voltacassonetti che dovrà consentire di ribaltare qualsiasi tipo di cassonetto da lt 660/1.100 con attacco DIN 30700. Sistema voltabidoni doppio con attacco a pettine per il prelievo contemporaneo di contenitori da lt 120/240/360 con aggancio automatico. Il sistema dovrà essere costituito da due bracci, incernierati su una barra di ribaltamento, con all'estremità due pinze, di particolare forma, per afferrare il cassonetto, inoltre i bracci dovranno essere richiudibili durante la marcia per evitare possibili incidenti. L’inclinazione dei contenitori in fase di scarico dovrà essere di circa 45° ed i cilindri oleodinamici dovranno essere dotati di valvole di blocco che ne impediscono la caduta. Il sistema non dovrà consentire la perdita di liquami nelle varie fasi di svuotamento dei contenitori. Dovrà essere previsto anche un sistema per aggancio cassonetti da lt 1700, attacco DIN 30700, lo stesso potrà presentare doppi bracci vista la presenza del sistema volta sacchi. SISTEMA DI COMPATTAZIONE La compattazione dei rifiuti dovrà avvenire per mezzo di una pala e di un carrello e precisamente da un carrello portante incernierato ad pala di caricamento, allocato nel portellone di chiusura,. Il movimento sincronizzato (pala-carrello), dovrà essere ottenuto mediante lo scorrimento del carrello per mezzo di bielle, una coppia superiore ed una coppia inferiore, queste dovranno consentire di realizzare il movimento senza la necessità di guide di scorrimento nelle pareti laterali. La successione delle 4 fasi di compattazione dei rifiuti dovranno essere del tipo: AUTOMATICO: continuo (successione indefinita di cicli); singolo (stop ad ogni ciclo completo). MANUALE: con comando o comandi per ogni fase del ciclo anche nel senso inverso. SINCRONIZZATO CON VOLTACONTENITORI: azionamento ciclo di compattazione, ciclo completo, e riposizionamento dopo svuotamento del cassonetto-bidone. 10 SISTEMA DI SOLLEVAMENTO: Il veicolo dovrà essere provvisto di un idoneo sistema di sollevamento del cassone del tipo idraulico che consenta all’attrezzatura di accoppiarsi con compattatori di media e grande portata. IMPIANTO ELETTRICO: Tensione 24 V CC; Tutti i pulsanti dovranno essere omologati secondo le logiche di comando e i montaggi dei componenti dovranno rispettare quanto richiesto dalla direttiva n.2006/42/CEE e successive modificazioni. Tutto l'impianto dell'attrezzatura deve essere conforme alle normative vigenti. Impianto elettrico in conformità alle norme CEI classe IP 67 (protezione contro la penetrazione della polvere e dei getti d'acqua), con componenti con marchi IMQ, Tutto l'impianto di segnalazione luminosa del veicolo dovrà essere conforme a quanto richiesto dal Codice della Strada.Nella realizzazione e gestione dell’ impianto elettrico ci si deve servire del sistema CAN BUS. COMANDI PRESENTI SUL COMPATTATORE Comandi in cabina: Le operazioni di comando dovranno essere effettuate dal quadro principale in cabina. La consolle di comando e controllo dovrà essere realizzata in modo che tutti i comandi siano ben visibili e a portata di mano dell'autista seduto nella normale posizione di guida. In cabina dovranno essere presenti, i seguenti comandi e controlli: - interruttore generale attrezzatura;- stop d'emergenza a fungo, con riarmo manuale, per il blocco di qualsiasi operazione dell'attrezzatura mantenendo comunque inserita la presa di forza; interruttori per le varie luci di lavoro; - comando di inserimento elettro-pneumatico della presa di forza; - comando di scarico rifiuti; - spie luminose per i vari comandi ed allarmi; - display ben visibile per la visualizzazione di messaggi di allarme, di stato dell'attrezzatura del tipo LCD; telecamera a colori di controllo (n° 1) con n.1 monitors LCD, al fine di garantire la visione perfetta anche notturna della zona posteriore di lavoro. COMANDI CASSONE Sul fianco dx nella parte centrale dovrà essere alloggiato il box con il comando fuoriuscita ed arretro paratia, messo in modo tale a che l’operatore abbia sempre ben visibile la parte posteriore di scarico. COMANDI BOCCA DI CARICO Sui fianchi destro e sinistro della bocca di carico dovranno essere allocati una idonea pulsantiera di comando a disposizione degli operatori atti alla raccolta degli r.u., che dovranno contenere i seguenti comandi: - pulsante uomo presente ( di consenso comandi); - avvisatore acustico in cabina; - Pulsante di soccorso reverse; - Pulsante o pulsanti per i vari cicli di compattazione; Start per consenso\avvio compattazione; - Pulsante apertura apricoperchio; - Selettore sistema volta bidoni; - Selettore per allargamento automatico bracci DIN 1100\1700lt; - Pulsanti per ciclo manuale. VERNICIATURA La verniciatura dovrà attraversare le seguenti fasi:- sabbiatura di tutti i componenti; - sgrassaggio e bonderizzazione con prodotti fosfatanti; - doppio strato di fondo epossidico; - due mani incrociate di smalto colore bianco; - Colore bianco conforme al cabinato. DISPOSITIVI DI SICUREZZA - pulsanti di comando uomo presente a norma UNI per il rispetto delle distanze; - pulsante di stop d'emergenza di grandi dimensioni, di colore rosso, con riarmo; - pulsante di soccorso (“reverse”); - pulsante avvisatore acustico operatore – autista con cicalino in cabina; - pulsanti di comando a presenza d'uomo ed opportunamente sistemate e riparate; - valvole "paracadute" contro avarie accidentali del circuito idraulico dei cilindri di sollevamento portellone; - puntoni di sicurezza per le operazioni di manutenzione con portellone sollevato; - sensore sulle pedane con limitatore di velocità a 30 Km./h ed attivazione d’arresto d’emergenza in retromarcia con pedane occupate; - sensore sulla spondina per arresto attrezzatura con spondina abbassata; - indicazioni per il funzionamento; - dispositivo di sblocco dell’avviamento del veicolo con portellone sollevato; - dispositivo di stop spostamento paratia con portellone non completamente sollevato; - rientro automatico della pala di espulsione all’atto della chiusura del portellone; - n.3 fari rotanti a luce gialla ai sensi dell'art. 10 Legge n. 38 del 10 Febbraio 1982; pannelli retroriflettenti ai sensi del D.L. Min. Trasp. n 388 del 30 Giugno 1988; - L'attrezzatura è dotata di marcatura CE rispondendo ai requisiti di sicurezza previsti dalla "Direttiva Macchine" 2006/42/CEE. ACCESSORI RICHIESTI montaggio contemporaneo dispositivo volta cassonetti per cassonetti da lt.660/1100 con attacco DIN 30700 e voltabidoni doppio per il rovesciamento di n.2 contenitori da lt.120/240/360 con attacco a pettine, completo di dispositivo apri coperchio basculante e piano, allargamento 11 oleodinamico bracci per carico cassonetti da lt.1700 attacco DIN - Dispositivo apri coperchio per cassonetti con coperchio basculante e piano; - valvola di scarico liquami sul cassone; - n.2 fari rotanti a luce gialla intermittente; - n.2 fari a luce bianca posteriore orientabile per lavori notturni; - barre laterali paraincastro ciclisti; - parafanghi posteriori; - paraschizzi anteriori e posteriori; - contaore di funzionamento attrezzatura; - supporto pala e scopa; - strisce rifrangenti come per legge; - attrezzatura a norma CE; - collaudo MCTC, certificazione CE. Tutte le parti delle attrezzature dovranno essere di facile accesso e non dovranno creare intralci ai normali interventi di manutenzione del veicolo. All'atto della consegna del veicolo, l'impianto oleodinamico dovrà essere stato sottoposto preventivamente ad operazione di flussaggio e gli elementi filtranti sono stati sostituiti. Proiettori posteriore orientabile a luce bianca per il lavoro notturno. Impianto TV composto da telecamera a colori posteriore con monitor in cabina LCD a circuito chiuso in conformità alla Direttiva Europea in vigore. Pannelli rifrangenti a banda giallo/rossa, a norma di legge, posizionata nella parte posteriore del veicolo. Targhette indicative di tutti i comandi e tutte le spie. Rispondenza a tutte le prescrizioni stabilite dalle norme sulla disciplina della circolazione stradale. L’impianto elettrico supplementare delle attrezzature e dei dispositivi installati dovrà essere realizzato con cablaggi e cavi di colori differenti e numerati per facile identificazione in caso di intervento ripartivo. 12 Allegato CMP 25 Le caratteristiche che seguono costituiscono, pena l’esclusione dalla Gara, i requisiti minimi da dover garantire per ciascuna delle forniture ed elemento essenziale del contratto di acquisto, fermo restando che ciascun concorrente potrà proporre caratteristiche ulteriori e/o migliorative o comunque equipollenti alla descrizione contenuta nel presente Allegato. AUTOCOMPATTATORE PER RIFIUTI SOLIDI URBANI, NUOVO DI FABBRICA, AD OPERATORE UNICO A CARICAMENTO POSTERIORE, ALLESTITO SU AUTOTELAIO A TRE ASSI TIPO IVECO AD-260S33Y/PS-RSU O SIMILARE, CON CASSONE DELLA VOLUMETRIA NON INFERIORE A 25 mc. CARATTERISTICHE AUTOVEICOLO Autocompattatore monoperatore, nuovo di fabbrica, a caricamento posteriore a funzionamento idraulico e continuo, completo di pala di compressione piatto interno per lo scarico dei rifiuti, e retrocassa sollevabile idraulica completo di attrezzatura riportata nell’elenco seguente. Voltacassonetti per cassonetti da lt. 660-1000, con attacco DIN e coperchio piano; da lt. 1100 attacco DIN con coperchio basculante e volta cassonetti; da lt. 1700 con attacco DIN e coperchio piano. Doppio voltabidoni con movimentazione indipendente per bidoni da lt. 120/240/360. Faro bianco in tramoggia per lavoro notturno. Impianto video con monitor in cabina e telecamera posteriore a norma di legge. Coppia di pedane omologate. Impianto di lubrificazione automatico telaio più attrezzatura. Parafanghi sul telaio e collaudo. L’allestimento è eseguibile su autotelaio tipo IVECO, idoneo con cambio meccanico a 9 marce, cabina corta bianca, terzo posto in cabina, scarico verticale, conforme Euro 6, conta ore e regolatore a tutti i regimi. Altri componenti: Controllore programmabile PLC per il controllo generale delle operazioni di lavoro. Comandi automatici, manuali e di emergenza secondo le normative di sicurezza europee (CE). Centralina di comando di selezione ciclo di lavoro con comando a chiave, cicalino di emergenza, led luminosi di segnalazione P.d.F. e bracci volta cassonetti aperti posta in cabina di guida. Chiusura idraulica della retrocassa al cassone con comando indipendente dal sistema di apertura ed innalzamento della stessa così da evitare lo slittamento della retrocassa sulla guarnizione di tenuta dei liquami e il consumo della stessa anzitempo. Arretramento automatico e bilanciato del piatto di controspinta e scarico. N° 1 pulsante di comando pala posto nelle vicinanze dei comandi retro cabina per la pulizia definitiva della tramoggia nella fase di scarico. Volumetria ampia della tramoggia di carico particolarmente adatta a contenitori di grosso volume (lt 1.700) calcolati secondo la normativa europea UNI EN 1501 (volume allo stramazzo a filo inf 1.000 mm. da terra) e capacità di smaltimento di ca 6 mc/min o similare. Acciaio impiegato per fine pianale cassone HARDOX 450 spessore 4 mm o similare. Acciaio impiegato per tramoggia di carico HARDOX 450 spessore 4/5 mm o similare. Acciaio impiegato per guide di scorrimento pattini carrello in Hardox 400 o similare, atte a garantire costante parallelismo del sistema pala/carrello e uso di pattini di scorrimento ad altissima durata in bronzo (durezza Brinell 200 o similare). Tutti i perni di rotazione pala/carrello/pattini e steli cilindri oleodinamici di compattazione sono realizzati in acciaio speciale C45 o similare. 1. Dimensioni, pesi e prestazioni dell’automezzo allestito Lunghezza massima veicolo allestito ≤ a mm.10000; Larghezza massima veicolo allestito ≤ a mm.2500; Passo non inferiore a mm.3850 +terzo asse; Massa Totale a Terra(M.T.T.) non inferiore a Kg.26000; Portata utile legale non inferiore a Kg.10000; Potenza motore non inferiore a Cw330 13 2. Caratteristiche dell’autotelaio Autotelaio cabinato con cabina ribaltabile ; Guida a sinistra Sedile autista con sospensioni pneumatiche Sospensioni posteriori pneumatiche Stacca batterie elettrico Check control Climatizzatore Tubo di scarico rivolto verso l’alto Motore omologato euro 6 3. Caratteristiche dell’attrezzatura Attrezzatura avente cubatura non inferiore a mc 25 oltre bocca di carico; Sistema di compattazione mono-pala articolato composto da sue elementi: una slitta traslante su doppia coppia di bielle simmetriche tra di loro ed una pala di compattazione incernierata alla slitta; Sistema di scarico del cassone con paratia di espulsione a comando idraulico Sistema di funzionamento dell’attrezzatura oleodinamico Cicli di lavoro: automatico, singolo, singolo sincronizzato, semiautomatico; Rapporto di compattazione 6.1 Dispositivo per la movimentazione di contenitori attacco DIN da lt 660 a lt1700 Dispositivo per la movimentazione di n.2 bidoncini alla volta attacco a pettine da lt120/240/360 Telecamera posteriore Pedane posteriori omologate Conta ore di funzionamento attrezzatura Supporto pala scopa Sponda posteriore ribaltabile Dispositivo atto ad impedire l’inserimento della presa di forza qualora non sia stato premuto il pedale della frizione Dispositivo atto a disinserire la presa di forza qualora venga premuto il pedale delle frizione Tutto l’impianto verrà realizzato con il grado di protezione IP65 Fari a luce elettronica Verniciatura nei colori scelti dall’amm.ne 14 Allegato CMP 20 Le caratteristiche che seguono costituiscono, pena l’esclusione dalla Gara, i requisiti minimi da dover garantire per ciascuna delle forniture ed elemento essenziale del contratto di acquisto, fermo restando che ciascun concorrente potrà proporre caratteristiche ulteriori e/o migliorative o comunque equipollenti alla descrizione contenuta nel presente Allegato. AUTOCOMPATTATORE PER RIFIUTI SOLIDI URBANI, NUOVO DI FABBRICA, AD OPERATORE UNICO A CARICAMENTO LATERALE, ALLESTITO SU AUTOTELAIO A TRE ASSI TIPO IVECO AD-260S31Y/PS-RSU O SIMILARE, CON CASSONE DELLA VOLUMETRIA NON INFERIORE A 20 MC. CARATTERISTICHE AUTOVEICOLO L’autoveicolo deve essere costituito da un autotelaio, nuovo di fabbrica allestito per il mercato italiano, relativamente all’omologazione complessiva e dei suoi componenti, con una attrezzatura di compattazione non inferiore a mc. 20, ad operatore unico, a caricamento laterale per la raccolta di RSU e RSUA con contenitori stradali (cassonetti) ad attacco DIN di capacità fino a 3,2 mc. L’attrezzatura, di seguito dettagliata, dovrà essere costruita secondo criteri di progettazione conformi a quanto previsto dalle normative vigenti che dovranno garantire all’attrezzatura un elevato grado di affidabilità e manutenibilità mentre al veicolo buona tenuta di strada, maneggevolezza, massimi margini di sicurezza nelle manovre e nei trasferimenti. La fornitura comprende l’installazione dell’attrezzatura sull’autotelaio e tutte le modifiche e allestimenti specifici atti a fornire un autoveicolo attrezzato e completo in ogni sua parte, funzionante, collaudato, idoneo sotto il profilo della normativa sulla sicurezza sul lavoro, immatricolato e pronto all’uso. Per compattatore di tipo monoperatore carico laterale si intende mezzo robotizzato a carico laterale di alta portata con un solo operatore per la raccolta rsu mediante vuotatura di appositi contenitori dotati di idonei attacchi.La fornitura comprende l’installazione dell’attrezzatura sull’autotelaio, e tutte le modifiche e allestimenti specifici atti a fornire un autoveicolo unico attrezzato e completo in ogni sua parte, funzionante, collaudato, idoneo sotto il profilo della normativa sulla sicurezza sul lavoro, immatricolato e pronto alla consegna e all’uso. Gli autoveicoli devono essere completi di tutte le caratteristiche e accessori di seguito specificati che rappresentano lo standard minimo di ammissibilità alla valutazione dell’offerta, fermo restando la possibilità, da parte degli offerenti, di proporre caratteristiche ulteriori e migliorative o comunque equipollenti a quanto di seguito riportato. È compresa altresì, la formazione sull’utilizzo dell’autoveicolo/attrezzatura, della durata di un giorno di uno o più addetti alla conduzione. La presente specifica tecnica ha la finalità di porre degli elementi identificativi atti a descrivere la tipologia di mezzo di cui la stazione appaltante ha la necessità di dotarsi. Tuttavia in funzione della molteplicità di veicoli analoghi che il mercato può offrire, potranno essere prese in considerazione anche proposte tecniche recanti lievi difformità costruttive e/o dimensionali purché:- venga espressamente ed esaurientemente documentata da parte dell’offerente l’equivalenza delle soluzioni alternative proposte; - la stazione appaltante, a suo insindacabile giudizio, reputi tali proposte operativamente consone al servizio cui tali veicoli sono destinati. Ciascun autoveicolo oggetto della fornitura, nuovo di fabbrica, sarà composto da: Autotelaio tre assi avente massa complessiva non inferiore a 26 ton; Attrezzatura di compattazione a carico laterale con capacità geometrica del cassone rifiuti non inferiore a 22 mc; Caratteristiche dell’autotelaio L’autotelaio cabinato a tre assi dovrà essere selezionato tra le primarie marche produttrici a livello internazionale. Modello: - Autoveicolo del modello innovativo più recente della Casa Costruttrice al momento dell’affido dell’appalto e idoneo per l’allestimento di un’attrezzatura compattante del tipo a carico laterale a operatore unico, con massa totale trasportabile non inferiore a 2600 kg.; Autotelaio avente Passo non inferiore a 4200 mm.; - tre assi – 3° asse intelligente sterzante e sollevabile; - Allestito per mercato italiano relativamente all’omologazione complessiva dei suoi 15 componenti; - Conforme alle vigenti normative nazionali, alle disposizioni del Ministero dei Trasporti e MC e alle direttive CEE; Sospensioni: - Sospensioni posteriori pneumatiche, anteriori balestrate; - Lato destro telaio libero per permettere l’alloggiamento del gruppo presa dell’attrezzatura compattante; Sterzo - Sistema di guida: sterzante di tipo idraulico. Posizione di guida a sinistra. Inclinazione volante regolabile. Bloccasterzo. Sistema Frenante - Freni anteriori e posteriori a disco auto ventilanti; sistema antibloccaggio A.B.S.; correttore di frenata elettronico (EBL). Motore - Alimentazione Gasolio ad iniezione diretta, con turbo compressore e intercooler aria/aria; - Emissioni gas conforme alle direttive europee in corso al momento della messa su strada 2006/51 CE; 2005/55 CE; - Potenza motore non inferiore a 330 CV - Scarico motore verticale - Motore omologato EURO 6 Cambio differenziale - ZF 16S1620TD 16 marce + 2 RM - Presa di forza chelsea adatto al tipo di cambio montato; - Differenziale con rapporto al ponte ridotto che permetta una velocità massima non inferiore a 110 km/h; - Segnalatore acustico retromarcia; Presa di forza originale della casa costruttrice adeguata al funzionamento di tutti gli apparati idraulici istallati sul veicolo, oltre che per l’utilizzo di un ulteriore attacco idraulico, da adibire al funzionamento di accessori; la selezione dei circuiti idraulici dovrà avvenire mediante rubinetti selezionatori (deviatori di flusso); Cabina - Corta ribaltabile idraulicamente a 60°,di colore BIANCO; Sospensione meccanica su 4 punti; Gradini di salita illuminati; Specchi retrovisori esterni riscaldati e regolabili elettronicamente; - Alzacristalli elettrici autista e passeggero; Sedile autista a sospensione pneumatica, regolabile in senso longitudinale, verticale e nell’inclinazione dello schienale, in tessuto con cintura di sicurezza integrata e appoggiatesta; Sedile passeggero biposto in tessuto con cinture di sicurezza, appoggiatesta e schienale centrale pieghevole; Volante regolabile in altezza ed inclinazione; Vetri atermici antiriflesso; Aria condizionata -climatizzatore; Check control; Bloccaggio differenziale; Paraurti in lamiera anteriori; Predisposizione comando presa di forza; Regolazione assetto fari del posto guida; Cruise Control; Paraincastro anteriore e posteriore; Barra paracicli laterale in alluminio anodizzato; - Visiera parasole interna; - Vano porta oggetti; - Ganci appendiabiti; - Tappetini gomma per autista e passeggero; - Presa accendisigari 12 volt; - Avvistamento acustico innesto RM; Illuminazione e segnalazione esterna conforme al codice della strada e secondo normativa CEE con luci di retromarcia e retronebbia; Fari fendinebbia; - Airbag conducente ; - Sezionatore per batteria; - Cronotachigrafo digitale. Lampeggiante tipo strombo colore giallo posizionato sul tetto; - Parete posteriore chiusa; Chiave avviamento codificata; - Impianto elettrico: conforme alle vigenti norme del codice della strada. Accessori - Manuali d’uso e di manutenzione e altra documentazione in lingua italiana; - Borsa attrezzi; - 2 cunei di stazionamento; - Cric; Torcia a batteria con possibilità di essere alimentata dall’impianto elettrico del veicolo, avente un cavo sufficientemente lungo per poter essere utilizzata sull’intero perimetro del veicolo stesso, triangolo; - Ruota di scorta, attrezzi e accessori d’uso. CARATTERISTICHE TECNICHE DELL’ATTREZZATURA COMPATTANTE L’attrezzatura compattante richiesta è costituita in linea di massima, dalle seguenti parti: un cassone del volume non inferiore a 22 mc, rinforzato con strutture metalliche longitudinali e trasversali e provvisto di portellone mobile posteriore di chiusura; un gruppo di presa laterale dei contenitori che, lavorando sul lato destro del veicolo, consenta, mediante appositi dispositivi, la movimentazione ciclica ed automatica per lo svuotamento di cassonetti contenenti rsu o rsau; un apparato in grado di ricevere e trattare i materiali ricevuti, mediante appositi dispositivi adatti alla compressione; un sistema di espulsione idoneo per lo svuotamento complessivo e totale del materiale caricato; l’impiantistica generale per il funzionamento automatico dell’insieme, anche in condizioni climatiche sfavorevoli; impiantistica idonea al rispetto delle norme di sicurezza durante tutte le fasi operative della macchina ; Le attrezzature devono avere le seguenti caratteristiche tecniche: Specifiche tecniche attrezzatura compattante Struttura La struttura dell’attrezzatura dovrà essere idonea a sopportare senza alcun cedimento i carichi generati dal dispositivo di compressione e dal gruppo di movimentazione; contemporaneamente, grazie all’impiego di materiali di qualità ed accurata progettazione, dovrà consentire una tara contenuta al fine di permettere una buona portata legale. 16 Assemblaggio Il metodo di costruzione sarà tramite elettrosaldatura continua su tutti i lembi dei laminati e dei profilati con ripresa dall’interno delle saldature di congiunzione delle lamiere con particolare attenzione per quanto riguarda il gruppo di compattazione, il sistema di ripresa e movimentazione dei contenitori ed il sistema di apertura e chiusura del portellone. In queste ultime tre parti l’elettrosaldatura continua dovrà avvenire con riporto di materiale di ottima qualità. Le centinature di rinforzo dovranno essere continue su tutti i lati ed irrobustite nelle zone critiche della compressione. Gli scatolati dovranno essere completamente chiusi e la struttura priva di possibilità di ristagno di elementi liquidi. Tutte le saldature dovranno essere effettuate in modo da non costituire, dopo il trattamento superficiale, punti di debolezza strutturale ai fini della durevolezza nel tempo. Materiali I materiali di costruzione dell’attrezzatura dovranno essere di qualità; dovranno essere utilizzati acciai diversi a seconda delle resistenze richieste dalle varie zone o componenti dell’attrezzatura. Dispositivi particolari, se costruiti in lega leggera, dovranno avere caratteristica di resistenza alla corrosione. Dovrà essere fornita apposita tabella certificata riportante le specifica dei materiali utilizzati per la costruzione degli elementi principali. Ingombri L’attrezzatura, per motivi di viabilità, non dovrà avere lunghezza superiore a mm. 9.500. La quota massima di passaggio in altezza del contenitore, per motivi di operatività, non dovrà essere superiore a mm. 5.000, per movimentazione contenitori da 770 a 3.200 litri. Volumi/Portata La capacità utile del cassone non dovrà essere inferiore a 22 mc, esclusa tramoggia e camera di compattazione. La capacità utile della tramoggia non dovrà essere inferiore a 5 mc. La portata utile secondo collaudo G.G. MCTC (Mtt 26 ton) non dovrà essere inferiore a 10.000 kg . Il volume utile della tramoggia sarà misurato, considerando tutti gli ....zi utili per il conferimento di materiali fino al bordo libero della tramoggia (bordo di tracimazione) e con il dispositivo di compattazione pronto a ricevere il carico. Il volume della camera di compattazione, ad esclusione della tramoggia, dovrà avere una cubatura non inferiore ad 1,5 mc. Velocità di carico Il dispositivo di compattazione dovrà essere in grado di trattare una quantità di rifiuti superiori a quella che il sistema di carico ne può riversare in tramoggia in condizioni di ciclo continuo con cassonetti da mc 3,2 alla distanza di presa di mm. 1.300. Rapporto di compattazione non inferiore a 4:1. Tenuta stagna L’attrezzatura dovrà consentire la tenuta dei liquami derivati dalla compattazione dei rifiuti. Tali liquami si dovranno convogliare in una zona determinata del fondo del cassone dove troverà posto anche il convogliatore di scarico. Le vasche di contenimento dei liquami dovranno essere costruiti in acciaio inox e si dovrà prevedere la facile sostituzione delle guarnizioni di tenuta.. La tenuta dei liquidi dovrà essere garantita in tutte le condizioni di lavoro delle macchine, siano esse operative o di trasferimento. Dispositivo di scarico totale Il sistema di scarico del cassone dovrà garantire anche lo svuotamento del dispositivo di compattazione. Lo svuotamento della tramoggia dovrà essere possibile contemporaneamente alla fase di scarico e, in ogni caso, tale procedura dovrà consentire lo scarico completo dei rifiuti mantenendo brevi i tempi globali dell’operazione. Inoltre il sistema di espulsione dovrà essere costruito in maniera da poter far fuoriuscire la paratia di espulsione di almeno 10 cm dal filo posteriore del cassone al fine di agevolare le operazioni di drenaggio, di lavaggio e di pulizia interna dell’attrezzatura. Si dovranno prevedere anche delle soluzioni mirate ad evitare l’imbrattamento o il danneggiamento dei dispositivi segnaletici del mezzo (fanalini, targa, ecc.) durante le operazioni di scarico dell’attrezzatura. Il ciclo di carico e scarico del cassone dovrà essere possibile, oltre che dal posto di guida, anche mediante un’apposita pulsantiera alloggiata all’interno della cabina, dotata di cavo di prolunga di almeno 5 metri. Consensi logici dovranno impedire manovre errate al portellone di scarico. Scarico di emergenza In caso di avaria dell’impiantistica di bordo, dovrà essere comunque possibile lo scarico del mezzo utilizzando una centralina oleodinamica esterna 17 Ispezione e pulizia L’accesso ai dispositivi di controllo, taratura e gestione dell’attrezzatura, dovrà essere possibile esclusivamente ai tecnici della manutenzione, pertanto pannelli e portelli di ispezione saranno dotati di adeguati sistemi di chiusura. Allestimenti con carrozzerie fisse dovranno prevedere l’apertura di un passo d’uomo laterale per il lavaggio del cassone. I rifiuti eventualmente accumulatisi sotto il gruppo di presa o sul fondo del cassone, dovranno poter essere facilmente evacuati all’occorrenza. I rifiuti eventualmente accumulatasi sotto il gruppo di presa o sul fondo del cassone, dovranno poter essere facilmente evacuati all’occorrenza mediante dispositivi raschiatori applicati agli organi di compattazione in grado di trasferire e di far confluire il rifiuto trafilato in una vasca di raccolta che sarà dotata di convogliatore di scarico e portello a tenuta. La vasca di raccolta o i convogliatori di scarico e in genere i dispositivi che saranno dedicati al contenimento e/o convogliamento dei liquami, saranno costruiti in acciaio inox. Le dimensioni e le sezioni di tali dispositivi dovranno permettere il normale deflusso dei materiali precipitati, Per la pulizia dovrà essere sufficiente l’utilizzo di un getto d’acqua. Il portello di chiusura del convogliatore e le valvole di scarico dovranno essere a tenuta. I portelli di ispezione/pulizia incernierati, dovranno essere dotati di dispositivi di segnalazione di ‘sportello aperto’. Tramoggia di alimentazione La tramoggia dovrà essere conformata in modo tale da poter assicurare una continua alimentazione del gruppo di compattazione, anche in presenza di cartone o imballi voluminosi. NON dovranno quindi essere presenti all’interno di essa asperità anche minime o riduzioni drastiche delle sezioni di ingresso. Dovranno essere previsti dispositivi finalizzati allo sblocco di impuntamenti ed ingolfamenti nella tramoggia dovuti al carico di materiale leggero o ingombranti. Verniciatura Il ciclo di verniciatura dell’attrezzatura dovrà essere realizzato con pitture di prima qualità in spessori uniformi ed adeguati. Le qualità dei prodotti utilizzati, le modalità di applicazione e preparazione del fondo per l’applicazione delle fasce, dovranno assicurare l’inalterabilità nel tempo del trattamento di verniciatura. La durata e la perfetta aderenza alla superficie metallica del ciclo di verniciatura dovrà essere garantita. - Verniciatura di colore BIANCO Guarnizioni Il sistema di espulsione sarà dotato di opportune guarnizioni contro il tra filamento dei rifiuti. Le guarnizioni saranno fissate con pratici dispositivi che ne permetteranno la facile sostituzione e dovranno essere specificati e garantiti i tempi di durata ed i costi di acquisto dei ricambi. Impianti aggiuntivi: L’offerente potrà quotare separatamente i seguenti impianti: Impianto automatico di ingrassaggio telaio più attrezzatura centralizzato; Impianto automatico di velocizzazione presa di carico in relazione alla volumetria del cassonetto svuotato; Impianto anti-ingolfamento della tramoggia di carico con sponda mobile; Sensore salva cassonetti; Specifiche tecniche gruppo di presa Standard cassonetti Il gruppo di presa deve essere in grado di agganciare e movimentare i seguenti contenitori: da 1.100 a 3.200 litri con attacco DIN con coperchio unico, basculante, 1/3 + 2/3 e a casetta. Ciclo di svuotamento Il tempo di un ciclo di svuotamento completo, con perno cassonetto disposto a mm. 1.300 di distanza dalla sagoma dell’autocarro, non dovrà essere superiore a 45 secondi. Capacità di carico Il gruppo di presa deve essere in grado di sollevare cassonetti di peso complessivo di almeno 1000 kg anche in modo continuativo, senza che si verifichino cedimenti o usure precoci. La capacità massima di carico (1.000 kg) dovrà essere supportata fino alla distanza di presa di 2000 mm. Ingombri La movimentazione del cassonetto da parte del gruppo di presa dovrà essere realizzata in modo che vengano evitati i rischi di interferenza con superfici adiacenti quali muri, terrazze, balconi, alberi, ecc. Il gruppo di presa dovrà essere comandato in maniera da consentire la verticalizzazione, cioè minimizzare la possibilità di oltrepassare la linea di ingombro verticale della posizione originaria del cassonetto, durante le fasi di sollevamento e di rideposito stesso. La sagoma di ingombro e i 18 limiti geometrici di movimentazione del cassonetto tipo dovranno essere il più possibile contenuti in maniera tale da consentire lo svuotamento e la movimentazione anche in presenza di ostacolo in quota (alberi, sporgenze architettoniche, lampioni ecc.). Criteri della movimentazione I sistemi logici di funzionamento e di controllo sequenziale del ciclo di scarico del cassonetto, le operazioni manuali di azionamento ciclo, gli azionamenti manuali, saranno attivati mediante manovre semplici ed intuitive all'avvio ciclo. L'operatore allo stesso tempo potrà intervenire in ogni momento per effettuare tutte le operazioni di carattere occasionale (correzioni, ripetizioni, interventi in manuale, ecc.) necessarie per il buon fine delle procedure di svuotamento. Dovranno essere applicate delle soluzioni in grado di modulare la velocità di movimentazione dei vari organi del gruppo di presa in modo da realizzare una sequenza uniforme di movimenti. Tali soluzioni, che potranno interessare i gestori della movimentazione o le caratteristiche di costruzione degli allestimenti, avranno lo scopo dì attenuare le fonti sonore di emissione acustiche e nel contempo di salvaguardare l'affidabilità generale della macchina e l'integrità globale dei cassonetti. Tutti i meccanismi, leveraggi, dispositivi del gruppo di presa che lavorano in modo alternativo, dovranno essere comandati. controllati e gestiti oltre che da dispositivi di massima pressione, anche da sensori di posizione di tipo magnetico dotati di segnalatore luminoso di stato. Deve essere garantita in assoluto, in tutte le fasi di movimentazione sia in automatico che in manuale, la massima sicurezza. Distanza di presa La distanza di presa rispetto alla sagoma di ingombro dell'attrezzatura deve consentire sia un buon accostamento a destra dell'autocarro, sia la presa a distanza del cassonetto in situazioni difficili, quali il posizionamento tra auto parcheggiate. In ogni caso la distanza minima tra il perno del cassonetto e la sagoma dell'autocarro non deve essere superiore a mm 850 e la distanza massima non deve essere superiore a mm 2.500. Nelle verifiche le quote di riferimento si intendono misurate dopo un ciclo automatico di movimentazione del cassonetto. Errori di posizionamento Il dispositivo di presa deve essere in grado di compensare imprecisioni di posizionamento del cassonetto quali: imperfetto parallelismo sul piano verticale ed orizzontale e differenze di quote dovute a marciapiedi o buche. Il dispositivo di presa dovrà consentire la selezione regolabile su almeno tre posizioni: presa normale – presa alta – presa bassa. Affidabilità dei sensori di posizione I dispositivi che regolano la frequenza di carico e scarico del cassonetto dovranno essere di tipo magnetico di prossimità e dovranno assicurare la necessaria precisione di intervento anche nelle condizioni più gravose di lavoro con particolare riguardo a sbalzi termici, imbrattamento, resistenza ad urti e vibrazioni, sbalzi di tensione, lavaggi con acqua pressurizzata e quant'altro può pregiudicare l'affidabilità. Le condutture più esposte dovranno essere protette con robuste guaine in materiale indeformabile. Analogamente per cavi elettrici, tubi aria compressa e tubi olio. Memoria di posizione Il cassonetto deve essere riposizionato nello stesso punto in cui è stato prelevato. Il sistema di controllo comunque dovrà permettere correzioni manuali (dal posto di guida) del posizionamento. La tolleranza di rideposito non dovrà essere superiore a 50 mm. L'interruzione momentanea del ciclo di movimentazione del cassonetto non dovrà compromettere (una volta effettuata la correzione) il completamento del ciclo di funzionamento in automatico. Impianto TV C.C. Telecamere Dovranno essere installate n 5 telecamere per la visione delle seguenti zone: Centraggio del contenitore; Aggancio anteriore del contenitore; Aggancio posteriore del contenitore; Interno tramoggia; Parte posteriore del mezzo per operazioni retromarcia. Tutte le telecamere, come i sensori di prossimità, dovranno essere protette e resistere alle gravose condizioni di utilizzo. Monitor Saranno applicati due monitor ad alta definizione aventi schermo minimo di 6 pollici, che dovranno avere standard qualitativi elevati. Dovranno essere dotati di schermo antiriflesso e dei 19 dispositivi di regolazione delle funzioni, compreso il sistema anticondensa e la linea di fede per il centraggio del cassonetto. I monitor saranno applicati lungo il tunnel centrale della cabina di guida nelle vicinanze del cruscotto del veicolo, su apposito supporti mobili regolabili, possibilmente e antivibranti, posizionati in modo ergonomico tali da poter essere facilmente controllati sfruttando al minimo il campo visivo utile dell'operatore. Il centraggio del cassonetto dovrà avvenire mediante collimazione della linea di fede del monitor con la linea di mezzeria centrale sistemata verticalmente sulle superfici maggiori di ogni cassonetto. Gestione Telecamere Il monitor dedicata alla visualizzazione di centraggio del cassonetto, controllerà anche la visualizzazione della tramoggia di carico, dovrà intervenire in modo automatico commutandosi nel momento di svuotamento del cassonetto e mantenendo la vista originaria nelle altre fasi lavorative. Dovrà essere installato un pulsante per l'attivazione momentanea della vista tramoggia. Ciclo manuale automatico Il ciclo di carico-scarico del cassonetto sarà realizzato automaticamente, con possibilità di effettuazione anche manuale. Le operazioni potenzialmente pericolose (ad esempio apertura bracci con cassonetto sollevato) dovranno comunque essere protette/inibite. Dovrà essere previsto un secondo comando a distanza che ripeta i principali comandi della consolle per il controllo a terra del gruppo presa. Dispositivi di blocco Dovrà essere previsto un dispositivo di riduzione della velocità massima a 20 km/h nel caso in cui l'autista tenti di muovere il mezzo durante la procedura di movimentazione del cassonetto o con attrezzatura di presa non a riposo Nonché un sistema di sicurezza sul freno o sul sedile cosiddetto ‘uomo presente’ per il bloccaggio della pressa di compattazione. Consolle La consolle di comando oltre ai dispositivi di gestione e di controllo dell'attrezzatura, dovrà essere dotata di un display che permetta la visualizzazione di allarmi e dello stato delle fasi operative dell'attrezzatura, in particolare dovranno poter essere visualizzati: Contatore Contacicli con parzializzatore Posizione cassonetto selezionato Selezione ciclo operativo (manuale, automatico, scarico, ecc.) Selezione ciclo di presa ; Inserimento presa di forza Visualizzazione dei parametri operatori Informazioni di macchina pronta al ciclo Messaggi di stati, codici di errore e modalità di intervento. La consolle di comando dovrà essere realizzata tenendo conto di un posizionamento ergonomico dei vari dispositivi di gestione della macchina e dovranno essere applicate apposite scritte o simboleggiature su tutti i comandi. Specifiche tecniche dotazioni Serbatoi Tutti i serbatoi di contenimento dei fluidi utilizzati dall'attrezzatura dovranno essere dotati di appositi tappi di riempimento e di sfiato e di livelli di controllo a vista. Impianto elettrico L'impianto elettrico dovrà essere dimensionato e cablato secondo la normativa C.E.I., utilizzando materiali omologati e opportunamente schermati. Tutte le utenze dovranno essere protette, le principali con interruttori magnetotermici che troveranno posto in apposita consolle all’interno della cabina di guida. Impianto oleodinamico L'impianto oleodinamico dovrà essere progettato e costruito utilizzando sistemi a bassa dissipazione di energia, dotato di dispositivi di controllo, bilanciamento, massima pressione e sicurezza in ogni circuito. Tutte le tubazioni, i raccordi ed i dispositivi installati dovranno rispettare lo standard minimo SAE 100; le tubazioni che lavorano ad alte pressioni dovranno essere in classe R9/R e dovranno corrispondere a quanto previsto dalla normativa DIN 20021.22.23 ed integrazioni. Luci lampeggianti L'attrezzatura dovrà essere fornita di fari a luce lampeggiante colorata tipo rotante secondo quanto previsto dalla normativa CEE e gli stessi dovranno essere posizionati entro la sagoma del 20 veicolo, sulla parte posteriore ed anteriore del cassone, dotati i protezione metalliche reticolari contro urti accidentali e dovranno essere comandati in maniera manuale ed automatica. Impianti aggiuntivi L’offerente potrà quotare separatamente i seguenti impianti : Impianto disinfezione cassonetti automatico e temporizzato, con apposito interruttore di abilitazione in cabina; Specifiche tecniche sicurezza Generalità Il dispositivo di compattazione, il gruppo di movimentazione dei contenitori, il dispositivo di scarico e più in generale tutta l'attrezzatura dovrà essere rispondente a quanto previsto dalla buona tecnica e dalla normativa vigente sulla sicurezza a garanzia del personale aziendale e di terzi non interessati al servizio di raccolta rifiuti. Dispositivo che impedisce l’avvio del ciclo con presa di forza inserita. Dispositivo per regolazione automatica del regime motore a compattatore operativo.In generale l’attrezzatura dovrà essere costruita ed omologata secondo quanto previsto dalle normative vigenti sulla sicurezza a garanzia del personale aziendale e di terzi non interessati al servizio di raccolta rifiuti e dovrà essere dotata di tutti i dispositivi segnaletici prescritti dalla MCTC e previsti per la libera circolazione su strada. L’attrezzatura sarà accompagnata con autocertificazione CE, secondo quanto previsto dalla direttiva macchine. I pannelli fluorescenti e le strisce retro riflettenti dovranno essere corrispondenti alle normative comunitarie vigenti. Ogni sistema o accorgimento per migliorare la sicurezza della macchina dovrà essere opportunamente e dettagliatamente descritto. Specifiche tecniche Rumorosità In condizioni standard di funzionamento di servizio le emissioni acustiche dell’attrezzatura non dovranno superare dB (A) 80 secondo standard di rilevamento ISO 1999. Tutti gli autoveicoli offerti devono: Essere immatricolati a cura ed onere dell’impresa aggiudicataria; Essere omologati o approvati secondo la normativa del Codice della Strada; Essere messi su strada, consegnati e collaudati presso la stazione appaltante con eventuali oneri a carico dell’aggiudicataria Le attrezzature oggetto della fornitura devono: essere conformi a tutte le norme applicabili alla tipologia di attrezzatura ed in particolare alla UNI EN 1501-1 ultima versione; essere dotate di marcatura CE, relativa alla conformità e targhetta indicante il livello di rumorosità e dichiarazione di conformità previste dal DPR 459/96 e dal D. Lgs. 262/02. 21 Allegato CMP15 Le caratteristiche che seguono costituiscono, pena l’esclusione dalla Gara, i requisiti minimi da dover garantire per ciascuna delle forniture ed elemento essenziale del contratto di acquisto, fermo restando che ciascun concorrente potrà proporre caratteristiche ulteriori e/o migliorative o comunque equipollenti alla descrizione contenuta nel presente Allegato. AUTOCOMPATTATORE PER RIFIUTI SOLIDI URBANI, NUOVO DI FABBRICA, A CARICO POSTERIORE, ALLESTITO SU AUTOTELAIO A DUE ASSI TIPO IVECO ML-160E28K O SIMILARE, CON CASSONE DELLA VOLUMETRIA NON INFERIORE A 15 mc. CARATTERISTICHE AUTOVEICOLO Ciascun autoveicolo oggetto della fornitura sarà composto da: Autotelaio due assi avente massa totale a terra non inferiore a 16 ton; Attrezzatura di compattazione a carico posteriore con capacità geometrica nominale del cassone rifiuti non inferiore a 15 mc; L’autotelaio cabinato a due assi dovrà essere selezionato tra le primarie marche produttrici a livello internazionale. Modello: Autoveicolo del modello innovativo più recente della Casa Costruttrice al momento dell’affido dell’appalto e idoneo per l’allestimento di un’attrezzatura compattante del tipo a carico posteriore, con massa totale trasportabile non inferiore a 16000 kg.; Autotelaio avente Passo non inferiore a 4185 mm.; due assi; Allestito per mercato italiano relativamente all’omologazione complessiva dei suoi componenti; Conforme alle vigenti normative nazionali, alle disposizioni del Ministero dei Trasporti e MC e alle direttive CEE; Sospensioni: Meccaniche. Molle a balestra semiellittiche a semplice flessibilità su asse anteriore e a doppia flessibilità su asse posteriore. Barra stabilizzatrice e ammortizzatori telescopici idraulici anteriori e posteriori; Sterzo Sistema di guida: sterzante di tipo idraulico. Posizione di guida a sinistra. Inclinazione volante regolabile. Bloccasterzo. Sistema Frenante Freni anteriori e posteriori a disco auto ventilanti; sistema antibloccaggio A.B.S.; correttore di frenata elettronico (EBL). Motore Alimentazione a Gasolio ad iniezione elettronica ad alta pressione COMMON RAIL; Emissioni gas conforme alle direttive europee in corso al momento della messa su strada 2006/51CE; 2005/55CE; Potenza non inferiore a 206 kw (280 CV) Scarico motore verticale motore omologato EURO6 Cambio differenziale 9 marce avanti ad innesto sincronizzato + 1 RM Presa di forza chelsea adatto al tipo di cambio montato; Differenziale con bloccaggio; Segnalatore acustico retromarcia; Presa di forza originale della casa costruttrice adeguata al funzionamento di tutti gli apparati idraulici istallati sul veicolo, oltre che per l’utilizzo di un ulteriore attacco idraulico, da adibire al funzionamento di accessori; la selezione dei circuiti idraulici dovrà avvenire mediante rubinetti selezionatori (deviatori di flusso); 22 Cabina Corta ribaltabile idraulicamente a 60°,di colore BIANCO; Sospensione meccanica su 4 punti; Gradini di salita illuminati; Specchi retrovisori esterni riscaldati e regolabili elettronicamente; Alzacristalli elettrici autista e passeggero; Sedile autista a sospensione pneumatica, regolabile in senso longitudinale, verticale e nell’inclinazione dello schienale, in tessuto con cintura di sicurezza integrata e appoggiatesta; Sedile passeggero biposto in tessuto con cinture di sicurezza, appoggiatesta e schienale centrale pieghevole; Volante regolabile in altezza ed inclinazione; Vetri atermici antiriflesso; Aria condizionata -climatizzatore; Check control; Bloccaggio differenziale; Paraurti in lamiera anteriori; Predisposizione comando presa di forza; Regolazione assetto fari del posto guida; Cruise Control; Paraincastro anteriore e posteriore; Barre paracicli laterali in alluminio anodizzato Visiera parasole interna; Vano porta oggetti; Ganci appendiabiti; Tappetini gomma per autista e passeggero; Presa accendisigari 12 volt; Avvistamento acustico innesto RM; Illuminazione e segnalazione esterna conforme al codice della strada e secondo normativa CEE con luci di retromarcia e retronebbia; Fari fendinebbia; Airbag conducente ; Sezionatore per batteria; Cronotachigrafo digitale. Lampeggiante tipo strombo colore giallo posizionato sul tetto; Parete posteriore chiusa; Chiave avviamento codificata; Impianto elettrico: conforme alle vigenti norme del codice della strada. Accessori Manuali d’uso e di manutenzione e altra documentazione in lingua italiana; Borsa attrezzi; 2 cunei di stazionamento; Cric; Torcia a batteria con possibilità di essere alimentata dall’impianto elettrico del veicolo, avente un cavo sufficientemente lungo per poter essere utilizzata sull’intero perimetro del veicolo stesso, triangolo; Ruota di scorta, attrezzi e accessori d’uso. CARATTERISTICHE TECNICHE DELL’ATTREZZATURA COMPATTANTE Caratteristiche del cassone: cassone monoscocca della capacità non inferiore a 15 mc, con tramoggia di carico solidale al cassone stesso. La struttura dovrà essere dimensionata con criteri di affidabilità e lunga durata di servizio e per raggiungere senza cedimenti o deformazioni un rapporto di compattazione nominale non inferiore a 4:1. Il cassone a sezione rettangolare dovrà essere realizzato con struttura portante e lamiere laterali in un unico pezzo, calandrate, per conferire la necessaria resistenza, senza ulteriori rinforzi e tale che la parte esterna risulti completamente liscia. Il pianale del cassone deve consentire il travaso dei rifiuti nei compattatori con bocca di carico a sbalzo; se necessario deve essere previsto il sollevamento idraulico dello stesso. L'ancoraggio del cassone sull'autotelaio deve essere assicurato da grapponi e viti di serraggio di semplice e facile smontaggio ed essere adeguato al peso dell'attrezzatura più il peso 23 potenziale trasportabile, realizzato in modo tale da non provocare rotture o deformazioni al telaio del cabinato. Nella parte anteriore del cassone deve essere realizzata una paratia di contenimento liquami ed una vasca di raccolta, con valvola di scarico e bocchettone. Sistema di carico: il sistema di compattazione a monopala articolata deve essere composto ad una slitta che compia il movimento di salita e discesa e da una pala incernierata alla slitta che compia il movimento di compressione; il sistema deve essere azionato da 4 cilindri oleodinamici a doppio effetto. Il movimento di salita e discesa deve essere accompagnato da pattini antiusura che scorrono su due guide parallele, o similare. Il sistema deve poter lavorare a basse pressioni di esercizio, comunque non superiori a 150 BAR, per preservare la durata dei componenti e contenere le emissioni sonore. Il sistema di compattazione, come pure la tramoggia di carico, deve essere realizzato con acciai antiusura e ad alto limite di snervamento tipo T1A e Hardox 400 con spessori variabili in funzione delle sollecitazioni cui sono sottoposti. Sistema di scarico: lo scarico del cassone deve avvenire tramite una paratia interna azionata da cilindro oleodinamico a più sfilamenti; la paratia deve essere dotata di guarnizioni perimetrali che evitino il tra filamento dei rifiuti, consentendo la massima pulizia. La fuoriuscita della pala deve essere consentita solo quando il gruppo di compattazione è completamente sollevato; la pala deve fuoriuscire dal pianale del cassone di oltre 100 mm, per garantire il completo svuotamento e agevolare le operazioni di lavaggio. La pala di espulsione deve arretrare durante la fase di compattazione, esercitando un’azione di contropressione. Sistema di funzionamento: oleodinamico azionato da una presa di forza al cambio dell’autotelaio, collegata a due pompe: una per la compattazione ed una per i servizi (voltacontenitori, espulsione, ecc). il sistema deve essere dimensionato per lavorare a bassi regimi, preservando i componenti del sistema stesso e dell’autocabinato. Il funzionamento dell’attrezzatura deve essere gestito da PLC, che oltre ad asservire tutti i comandi, sovrintenda alla sicurezza attiva e passiva dell’attrezzatura. La conformazione dell'impianto a più circuiti indipendenti deve garantire una velocità costante del funzionamento del sistema di compattazione (movimento piastra-pala) anche durante l'utilizzo del voltacassonetti, non richiedere l'applicazione di valvole di strozzatura facilmente ostruibili e che comunque provocherebbero riscaldamento dell'olio per effetto della laminazione. Lo sviluppo delle tubazioni sia rigide che flessibili ed il serbatoio dell'olio posti all'esterno del cassone devono contribuire a non portare l'olio a temperature superiori a quelle previste per un normale utilizzo (inferiori a 70°). Infine la disposizione del circuito e dei suoi componenti devono consentire una immediata accessibilità e rendere semplici ed agevoli le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria. Impianto oleodinamico: con serbatoio olio corredato da filtro sul ritorno. Presa di forza al cambio del veicolo, con comando innesto/disinnesto posto sul cruscotto del veicolo, munito di doppia pompa ad ingranaggi compensata. Tubi dell’impianto oleodinamico flessibili secondo norme SAE R2 AT. Raccorderia del tipo SAE J5141; saracinesca di intercettazione impianto; valvole di massima pressione, distributore per la compattazione; distributore per i servizi. Impianto elettrico: tensione 24 volts. Spie luminose per visualizzazione impianto elettrico inserito. Pulsanti di emergenza a norma CEI su entrambi i lati del portellone. Pulsante posteriore lato destro per segnalazione ad autista con cicalino in cabina. impianto conforme al C.d.S., a tenuta stagna, secondo norme CEI classe IP65 (protezione contro i getti d’acqua). Caratteristiche del dispositivo voltacassonetti: Il voltacontenitori deve essere azionato tramite un dispositivo di comando a leva, posizionato sul lato posteriore destro del portellone in modo tale che l'operatore possa controllare a vista tutta la fase dell'operazione. I cilindri utilizzati devono essere di tipo oleodinamico a doppio effetto, con valvole di blocco. Un apposito dispositivo permetterà l’apertura automatica, durante il ribaltamento, del coperchio del cassonetto, in qualsiasi posizione essi si trovi. Tale dispositivo, comandato pneumaticamente tramite un apposito selettore, deve poter essere disattivato in maniera che non crei intralcio durante la fase di travaso dei veicoli satelliti. Il rovesciamento deve avvenire con un unico movimento rotazionale che consenta lo svuotamento rapido e senza versamento di rifiuti a terra. Dispositivi di sicurezza in caso di guasto: il compattatore deve essere dotato di tutti i dispositivi di sicurezza previsti dalla normativa UNI EN 1501-1; in caso di guasto tutti i 24 dispositivi con carichi pendenti devono essere dotati di cilindri con valvole di blocco, che ne evitano la caduta. Dispositivi di sicurezza ed altri accessori a norma di legge: il compattatore deve essere dotato di tutti gli accorgimenti atti a garantire la sicurezza e la salute degli operatori; i quadri comandi interni ed esterni saranno realizzati secondo le norme europee e dotati di spie di segnalazioni visive delle operazioni in corso; i principali dispositivi richiesti sono i seguenti: l’innesto della presa di forza avverrà solo dopo aver premuto a fondo il pedale della frizione, con cambio in folle e freno a mano tirato; l’inserimento della presa è segnalato da apposita spia luminosa, il disinnesto avviene premendo il pedale della frizione o disinserendo il freno a mano, in modo tale da impedire il funzionamento del compattatore durante la marcia. Il sistema di compattazione automatico è inibito quando la spondina è abbassata (soglia inferiore a 1400 mm) o viene rilevata la presenza di operatore/i sulle pedane. Il comando di stop di emergenza è posizionato su entrambi i lati del compattatore ed ha priorità su tutti gli altri comandi, tranne che su quello di liberazione del sistema di compattazione (rescue), che serve ad aumentare la luce libera tra la tramoggia e il dispositivo di compattazione. Tutti i comandi sono ad azione mantenuta I cilindri di sollevamento sono dotati di valvole di blocco pilotate in caso di rottura delle tubazioni In caso di rottura delle tubazioni è presente una saracinesca tra serbatoio e pompe per arrestare il flusso di olio L’abilitazione dei comandi di scarico del compattatore avviene con selettore in cabina La paratia di espulsione è consentita solo con sistema di compattazione completamente sollevato Il dispositivo voltacontenitori sarà dotato di protezioni anticesoiamento La dotazione deve prevedere un sistema televisivo a circuito chiuso per la visione diurna e notturna dell’area di lavoro sul retro del compattatore. Le pedane posteriori devono essere omologate per il trasporto di operatori in piedi e dotate di limitatore di velocità 30 km/h e ripetizione della fanaleria posteriore. Qualità dei materiali: i materiali impiegati devono essere di primaria qualità; tutta la componentistica sarà di tipo unificato e certificata secondo le norme UNI ISO; Verniciatura: deve essere eseguita a perfetta regola d'arte e secondo le prescrizioni contenute nelle schede tecniche fornite dal fabbricante delle vernici. I materiali impiegati devono essere di prima qualità ed esenti da cromo e/o piombo. La verniciatura di tutta l'attrezzatura deve essere effettuata attraverso i seguenti processi: Prima operazione di sgrassaggio lamiere tramite sabbiatura, in maniera da preparare tutta l'attrezzatura ad una maggiore adesività alla vernice. Controllo al fine di eliminare tutte le irregolarità. N° 1 strato di antiruggine in ambiente idoneo. N° 2 strati di vernice in ambiente idoneo. Spessore dello strato protettivo non inferiore a 90 micron Verniciatura di colore BIANCO. Dotazioni e prestazioni: rapporto di compattazione minimo 5:1 pressione di esercizio massima 150 bar capacità di inghiottimento rifiuti non inferiore a 3 mc/min impianto voltacassonetti lt 1100 attacco DIN 30700 voltabidoni doppio da lt 120/240/360 con attacco a pettine pedane posteriori omologate vasca raccolta liquami sul cassone Spondina posteriore ribaltabile per accoppiamento con veicoli satellite; valvola di scarico sul cassone ciclo di compattazione singolo e continuo ciclo di compattazione manuale a movimenti singoli dispositivo di sicurezza che impedisce l’avvio del veicolo con presa di forza inserita dispositivo per la regolazione automatica del regime motore a compattatore operativo quadro comandi in cabina di guida conforme Direttive CE quadro comandi esterno conforme Direttiva CE 25 comando a fungo di stop per emergenza su entrambi i lati del compattatore suoneria per avviso tra operatori ed autista n° 1 faro lampeggiante n° 1 faro interno bocca di carico targhe ed adesivi in ottemperanza alle normative CE telecamera posteriore con monitor in cabina in conformità alla Direttiva Europea in vigore UNI EN 1501-1 pannello touch screen a colori in cabina con indicazione delle fasi operative, spie allarme, contaore attrezzatura. Tutti gli autoveicoli offerti devono: Essere immatricolati a cura ed onere dell’impresa aggiudicataria; Essere omologati o approvati secondo la normativa del Codice della Strada; Essere messi su strada, consegnati e collaudati presso la stazione appaltante con eventuali oneri a carico dell’aggiudicataria. Le attrezzature oggetto della fornitura devono: essere conformi a tutte le norme applicabili alla tipologia di attrezzatura ed in particolare alla UNI EN 1501-1 ultima versione; essere dotate di marcatura CE, relativa alla conformità e targhetta indicante il livello di rumorosità e dichiarazione di conformità previste dal DPR 459/96 e dal D. Lgs. 262/02. 26 Allegato CSTP8 Le caratteristiche che seguono costituiscono, pena l’esclusione dalla Gara, i requisiti minimi da dover garantire per ciascuna delle forniture ed elemento essenziale del contratto di acquisto, fermo restando che ciascun concorrente potrà proporre caratteristiche ulteriori e/o migliorative o comunque equipollenti alla descrizione contenuta nel presente Allegato. AUTOTELAIO DUE ASSI ALLESTITO CON COSTIPATORE A CARICAMENTO POSTERIORE TIPO MITSUBISHI CANTER 7C15 CABINA SINGOLA CONFORT 7,5 T Autoveicolo del modello innovativo più recente della Casa Costruttrice al momento dell’affido dell’appalto e idoneo per l’allestimento di un’attrezzatura compattante del tipo a carico posteriore, con massa totale trasportabile non inferiore a 8000 kg.; Autotelaio avente Passo non inferiore a 3105 mm.; due assi; n°1 asse di trazione dotato di ruote gemellate e n° 1 asse direzionale dotato di ruote singole; Allestito per mercato italiano relativamente all’omologazione complessiva dei suoi componenti; Conforme alle vigenti normative nazionali, alle disposizioni del Ministero dei Trasporti e MC ealle direttive CEE; Alimentazione a Gasolio ad iniezione diretta, con turbo compressore e intercooler aria/aria; Emissioni gas conforme alle direttive europee in corso al momento della messa su strada 2006/51CE; 2005/55CE; Potenza motore non inferiore a 118 kw (160 CV) Scarico motore verticale Caratteristiche dell’autotelaio Conducibile da autista con patente “B” Motore omologato minimo EURO 5 plus; Autotelaio cabinato con cabina corta; Tipo di alimentazione: Diesel; Guida a sinistra; Posti in cabina tre; Asse posteriore gemellato; Caratteristiche dell’attrezzatura Attrezzatura avente una cubatura di mc.8 ; Sistema di compattazione mono-pala composto da una pala e da due bielle di rinvio; Sistema di scarico del cassone per mezzo di cilindro telescopico di cui il primo stelo a doppio effetto, posto frontalmente all’attrezzatura; Sistema di funzionamento dell’attrezzatura oleodinamico ; Cicli di lavoro: automatico, singolo, singolo sincronizzato, semiautomatico; Rapporto di compattazione 3:1; Dispositivo per la movimentazione di bidoncini attacco a pettine da lt.120/360; Dispositivo per la movimentazione di cassonetti attacco DIN da lt.1100; Conta ore di funzionamento attrezzatura; Supporto pala e scopa; Dispositivo atto ad impedire l’inserimento della presa di forza qualora non sia stato premuto il pedale della frizione; Dispositivo atto a disinserire la presa di forza qualora venga premuto il pedale della frizione; Tutto l’impianto verrà realizzato con il grado di protezione IP65. Fari rotanti a luce gialla; Verniciatura nei Vs. colori aziendali; 27 Allegato AVP Le caratteristiche che seguono costituiscono, pena l’esclusione dalla Gara, i requisiti minimi da dover garantire per ciascuna delle forniture ed elemento essenziale del contratto di acquisto, fermo restando che ciascun concorrente potrà proporre caratteristiche ulteriori e/o migliorative o comunque equipollenti alla descrizione contenuta nel presente Allegato. AUTOVEICOLO SATELLITE PER TRASPORTO DI RIFIUTI SOLIDI URBANI, NUOVO DI FABBRICA, MUNITO DI VASCA RIBALTABILE E DISPOSITIVO DI CARICAMENTO POSTERIORE, ALLESTITO SU TELAIO A DUE ASSI TIPO PIAGGIO PORTER MAXXI O SIMILARE. CARATTERISTICHE ATTREZZATURE DEGLI AUTOVEICOLI E SPECIFICHE TECNICHE Per autoveicolo satellite a vasca aperta si intende mezzo robotizzato a carico posteriore per la raccolta rsu mediante vuotatura di appositi contenitori dotati di idonei attacchi. La fornitura comprende l’installazione dell’attrezzatura sull’autotelaio, e tutte le modifiche e allestimenti specifici atti a fornire un autoveicolo unico attrezzato e completo in ogni sua parte, funzionante, collaudato, idoneo sotto il profilo della normativa sulla sicurezza sul lavoro, immatricolato e pronto alla consegna e all’uso. Gli autoveicoli devono essere completi di tutte le caratteristiche e accessori di seguito specificati che rappresentano lo standard minimo di ammissibilità alla valutazione dell’offerta, fermo restando la possibilità, da parte degli offerenti, di proporre caratteristiche ulteriori e migliorative o comunque equipollenti a quanto di seguito riportato. È compresa altresì, la formazione sull’utilizzo dell’autoveicolo/attrezzatura, della durata di un giorno di uno o più addetti alla conduzione. La presente specifica tecnica ha la finalità di porre degli elementi identificativi atti a descrivere la tipologia di mezzo di cui la stazione appaltante ha la necessità di dotarsi. Tuttavia in funzione della molteplicità di veicoli analoghi che il mercato può offrire, potranno essere prese in considerazione anche proposte tecniche recanti lievi difformità costruttive e/o dimensionali purché: venga espressamente ed esaurientemente documentata da parte dell’offerente l’equivalenza delle soluzioni alternative proposte; la stazione appaltante, a suo insindacabile giudizio, reputi tali proposte operativamente consone al servizio cui tali veicoli sono destinati. AUTOVEICOLO A VASCA APERTA DELLA VOLUMETRIA NON INFERIORE A 3,5 mc. Ciascun autoveicolo oggetto della fornitura sarà composto da: Autotelaio due assi avente massa totale a terra non inferiore a 2,0 ton; Attrezzatura a vasca ribaltabile in lamiera di acciaio a tenuta stagna dotata di sistema di ribaltamento per lo svuotamento della stessa, n. 2 stabilizzatori idraulici per l’appoggio a terra durante la predetta fase. Caratteristiche dell’autotelaio Cabinato di nuova fabbricazione tipo PIAGGIO PORTER MAXXI o similare, nuovo di fabbrica, passo interasse uguale inferiore a 2180 mm, in regola con le norme Euro 5, avente le seguenti caratteristiche: Motore alimentato a Diesel oppure Benzina – 4 cilindri in linea – E5 Cilindrata non inferiore a 1300 CC Trazione posteriore. Ruote gemellate e passo allungato Potenza non inferiore a: 52 KW (71 CV) a 5300 giri/min. Velocità max: 120 km/h Portata utile: non inferiore a kg. 700 N. 2 posti N. 2 porte. Colore cabina: bianco Faro rotante a luce arancio sulla cabina di guida 28 Caratteristiche tecnica dell’attrezzatura La vasca rifiuti andrà ancorata al telaio dell'autocarro per mezzo di un contro telaio opportunamente dimensionato atto ad irrigidire la struttura ed a sopportare le sollecitazioni meccaniche indotte dall'esercizio Vasca rsu ribaltabile fino a 90° Capacità del cassone non inferiore a mc. 3,5 Cassone contenitore in lamiera di acciaio inox da 3,5 mm., pressopiegata e completamente saldata a totale tenuta stagna Verniciatura di colore BIANCO L’altezza minima da terra della vasca (bocca di scarico), misurata dal limite superiore della sponda posteriore della vasca, non dovrà essere inferiore a mm. 1800. portelli vasca – dim. mm 1300x4500 – con battuta in gomma per facilitare le operazioni di carico dei rifiuti, mentre sulla vasca devono essere installati dei fermi di fine corsa per evitare il ribaltamento dello sportello e la conseguente ammaccatura del cassone, oltre a due fermi a leva per consentire di bloccare, durante il trasferimento, gli sportelli ribaltati; gli sportelli dovranno essere incernierati nella parte inferiore e posizionati ad un’altezza da terra, misurata alle cerniere degli sportelli, di mm. 1400. La vasca dovrà essere dotata di telo di copertura avvolgibile e di attacchi porta-attrezzi (scopa, scopetto, badile e rastrello). Sollevamento vasca con martinetti. Stabilizzazione del veicolo tramite N.2 piedini e centralina elettroidraulica di controllo. Dispositivo di sicurezza che impedisce, in fase di manutenzione, l’abbassamento della vasca sul motore. Comandi di sollevamento posti a distanza per una sicurezza totale dell’operatore anche in caso di caduta di materiali durante la fase di svuotamento dei bidoni. Comandi di ribaltamento vasca e stabilizzatori in sequenza posti in cabina tramite selettore elettrico e spia di segnalazione. Voltabidoni idraulico posteriore con attacco tipo pettine per bidoni di polietilene da lt. 120/240/360, comandato a distanza per impedire all’operatore ogni accesso in zona di pericolo, mantenendolo in posizione di sicurezza anche in caso di eventuale caduta dei materiali durante la fase di svuotamento dei bidoni. L’attacco/presa della pulsantiera pensile voltabidoni dovrà essere posta nella parte posteriore destra del cassone. Tutti gli autoveicoli offerti devono: Essere immatricolati a cura ed onere dell’impresa aggiudicataria; Essere omologati o approvati secondo la normativa del Codice della Strada; Essere messi su strada, consegnati e collaudati presso la stazione appaltante con eventuali oneri a carico dell’aggiudicataria. Le attrezzature oggetto della fornitura devono: Essere conformi a tutte le norme applicabili alla tipologia di attrezzatura ed in particolare alla UNI EN 1501-1 ultima versione; Essere dotate di marcatura CE, relativa alla conformità e targhetta indicante il livello di rumorosità e dichiarazione di conformità previste dal DPR 459/96 e dal D. Lgs. 262/02. 29 Allegato FURG Le caratteristiche che seguono costituiscono, pena l’esclusione dalla Gara, i requisiti minimi da dover garantire per ciascuna delle forniture ed elemento essenziale del contratto di acquisto, fermo restando che ciascun concorrente potrà proporre caratteristiche ulteriori e/o migliorative o comunque equipollenti alla descrizione contenuta nel presente Allegato. AUTOVEICOLO FURGONATO PER TRASPORTO DI RIFIUTI URBANI, NUOVO DI FABBRICA, TIPO FIAT DUCATO O SIMILARE. CARATTERISTICHE ATTREZZATURE DEGLI AUTOVEICOLI E SPECIFICHE TECNICHE L’autoveicolo furgonato deve essere attrezzato e completo in ogni sua parte, funzionante, collaudato, idoneo sotto il profilo della normativa sulla sicurezza sul lavoro, immatricolato e pronto alla consegna e all’uso. L’autoveicolo deve essere completo di tutte le caratteristiche e accessori di seguito specificati che rappresentano lo standard minimo di ammissibilità alla valutazione dell’offerta, fermo restando la possibilità, da parte degli offerenti, di proporre caratteristiche ulteriori e migliorative o comunque equipollenti a quanto di seguito riportato. La presente specifica tecnica ha la finalità di porre degli elementi identificativi atti a descrivere la tipologia di mezzo di cui la stazione appaltante ha la necessità di dotarsi. Tuttavia in funzione della molteplicità di veicoli analoghi che il mercato può offrire, potranno essere prese in considerazione anche proposte tecniche recanti lievi difformità costruttive e/o dimensionali purché: venga espressamente ed esaurientemente documentata da parte dell’offerente l’equivalenza delle soluzioni alternative proposte; la stazione appaltante, a suo insindacabile giudizio, reputi tali proposte operativamente consone al servizio cui tali veicoli sono destinati. AUTOVEICOLO FURGONATO. Furgone tipo FIAT DUCATO o similare, nuovo di fabbrica, passo interasse non inferiore a 3000 mm, in regola con le norme Euro 5, avente le seguenti caratteristiche: alimentazione diesel passo interasse non inferiore a 3000 mm Potenza motore non inferiore a 109 kw (148 CV) cilindrata non inferiore a 2200 cc Cambio: meccanico 6 marce+RM PTT kg. 3500 - portata utile legale non inferiore a 500 kg cabina con tre posti omologati (autista + 2 passeggeri) Altezza (vuoto): mm. 2524 Volume vano di carico: circa 9 mc. pneumatici di serie, ruota di scorta di dimensioni normali ed attrezzi d’uso porta laterale destra scorrevole Porta posteriore a due battenti ciechi, con apertura a 180° Climatizzatore automatico con filtro antipolline Autoradio lettore CD+MP3 Supporto lombare e bracciolo anteriore sedile guida Presa 12 volt Chiave unica per tutte le funzioni immobilizer Presa di collegamento per dispositivi di diagnostica Fendinebbia Verniciatura di colore BIANCO L’autoveicolo offerto deve: Essere immatricolato a cura ed onere dell’impresa aggiudicataria; Essere omologato o approvato secondo la normativa del Codice della Strada; Essere messo su strada, consegnato e collaudato presso la stazione appaltante con eventuali oneri a carico dell’aggiudicataria. 30 Allegato AUT Le caratteristiche che seguono costituiscono, pena l’esclusione dalla Gara, i requisiti minimi da dover garantire per ciascuna delle forniture ed elemento essenziale del contratto di acquisto, fermo restando che ciascun concorrente potrà proporre caratteristiche ulteriori e/o migliorative o comunque equipollenti alla descrizione contenuta nel presente Allegato. AUTOVEICOLO- AUTOCARRO CON PIANALE E GRANCHIO CON LE CARATTERISTICHE SEGUENTI Autocarro con granchio per lavori aerei Posti in cabina n. 3 Guida sinistra. Peso totale a terra ≤ 3500 kg Passo > 3,70 mt GRANCHIO: Altezza lavoro ≥ 18 m Comandi idraulici del movimento navicella e degli stabilizzatori Faro bianco orientabile 60W in navicella N° 4 cassetti porta attrezzi capienti con chiusura e chiave in acciaio inox fissati al cassone Prese idrauliche su navicella per utilizzo utensili idraulici Pulsanteria comandi su navicella e sul veicolo Sbraccio max ≥ 8 m Terminale JIB COLORE Verniciatura pastello di colore bianco o di serie da definire al momento dell'ordine MOTORE Ciclo diesel con cilindrata ≥ 2200 cc. Potenza ≥ 70 kw CAMBIO Manuale con almeno 5 marce avanti più retromarcia ACCESSORI OBBLIGATORI Avvisatore acustico di retromarcia Cinture di sicurezza Dispositivo antibloccaggio ruote (ABS) Doppia chiave avviamento + master Idroguida o Servosterzo Luce lampeggiante arancione Presa Alimentazione 12 V Tappetini - Triangolo - Giubbino ad alta visibilità GARANZIA Controllo tecnico annuale per le verifiche ARPA dell'apparecchiatura di sollevamento. 31 Allegato RIM Le caratteristiche che seguono costituiscono, pena l’esclusione dalla Gara, i requisiti minimi da dover garantire per ciascuna delle forniture ed elemento essenziale del contratto di acquisto, fermo restando che ciascun concorrente potrà proporre caratteristiche ulteriori e/o migliorative o comunque equipollenti alla descrizione contenuta nel presente Allegato. AUTOVEICOLO RIMORCHIO PER TRASPORTO SCARRABILI DEL TIPO ZORZI 20 R 070 19A O SIMILARE, NUOVO DI FABBRICA. Classe veicolo: rimorchio cose per trasporto cose con dimensioni: lunghezza (mteri): 8,855 larghezza (metri): 2,5 assi numero: 2 Masse Tara (kg): 3.620 Portata (kg): 16.380 Complessiva (kg): 20.000 Freni Servizio: pneumatico azionato dall’autocarro Soccorso: pneumatico azionato automaticamente Stazionamento: pneumatico azionato dall’autocarro Pneumatici Sevizio: 265/70 R19.5 143/141j Altenativa: 285/70 R19.5 148/145J 32 Allegato PRS Le caratteristiche che seguono costituiscono, pena l’esclusione dalla Gara, i requisiti minimi da dover garantire per ciascuna delle forniture ed elemento essenziale del contratto di acquisto, fermo restando che ciascun concorrente potrà proporre caratteristiche ulteriori e/o migliorative o comunque equipollenti alla descrizione contenuta nel presente Allegato. PRESSE. COMPATTATORE SCARRABILE MONOPALA, NUOVO DI FABBRICA. Compattatore scarrabile monopala idoneo per imballi e a completa tenuta stagna, sia per quanto riguarda la camerta di compattazione che per quanto riguardala cassa di contenimento. Con bocca di carico 2100X1500, altezza di scarico a 1.250, motore elettrico, doppia pompa, portellone posteriore basculante ad apertura idraulica, gancio di sollevamento anteriore adattabile, gancio di sollevamento supplementare posteriore fisso per spostamenti a terra, rulli di scorrimento anteriori e posteriori, cancelli anteriori con finecorsa, bandella anteriore adattabile, completo di 2 bocchettoni di scarico liquami da 3". 1.CARATTERISTICHE GENERALI Dimensioni esterne: Lunghezza mm.6200; Larghezza mm.2500, Altezza mm.2500; Capacità nominale mc.180 circa; Capacoità utile della tramoggia non inferiore a mc 3,30; Capacità utile della bocca di carico non inferiore a mc 1,80; Invertitore di fase; Altezza da terra del filo trave bocca di carico non superiore mm 1250; Sistema di spinta: composto da due cilindri di compressione esterni alla bocca di carico e mai in contatto con i rifiuti, capaci di effettuare spinte al pack pieno di tonnellate 50. I due cilindri di compressione hanno le seguenti dimensioni: alesaggio non inferiore a mm120, stelo non inferiore a mm80, corsa non inferiore a mm730; Doppia coppia di rulli di scorrimento anteriore e posteriore; Gancio di sollevamento anteriore realizzato in tondo pieno avente un diametro non inferiore a mm55. Il gancio è abbattibile ed è posizionato ad altezza standard di mm1480 centro gancio; Gancio di sollevamento posteriore realizzato in tondo avente diametro non inferiore a mm55; Centralina elettroidraulica da Kw11 con motore trifase asincrono 380 volt, 50Hz; Protezione bocca di carico: mediante barra di sicurezza che consente l’avvio del motore solo se posta in posizione corretta. La barra dovrà assumere due posizioni: abbassata, in configurazione di trasporto, con inibizione ala funzionamento del compattatore, oppure, con barra sollevata in configurazione di lavoro, come dispositivo UNI EN 294 tavola 2°. La movimentazione della barra di sicurezza dovrà essere servo-assistita da cilindretti a gas; Sezione container a disegno tronco-piramidale con rinforzi laterali longitudinali si alle pareti che al tetto; Dimensioni camera di compressione: larghezza utile al carico mm2050, lunghezza utile non inferiore a 1600; Portellone posteriore ad apertura idraulica con terzo cilindro: dovrà avere una linea arrotondata per consentire una più uniforme distribuzione del acarico all’interno del cassone. Il portellone dovrà essere completo di guarnizione di tenuta lunga tutta la parte inferiore e per tutta l’altezza dei due montanti laterali. Dovrà essere dotato di valvola di blocco anticaduta. L’apertura dovrà essere del tipo basculante ed avvenire per mezzo di due cilindri e relativo impianto idraulico di collegamento all’autocarro attraverso rapidi innesti. Dovrà essere garantita la perfetta tenuta dei liquami attraverso un terzo cilindro idraulico montato sul portellone. Tale cilindro, posto orizzontalmente al fondo del portellone, movimenta un catenaccio con la parte iniziale tagliata a45°. Tale catenaccio avrà la duplice funzione di: a)realizzare la massima aderenza con il serraggio del portellone al compattatore grazie al taglio inziale a 45°; b) realizzare una tenuta meccanica senza nessuna spinta a debito dell’idraulica; 33 Impianto elettrico: realizzato in IP65, dovrà essere dimensionato e cablato secondo normative CEI. Tutte le utenze dovranno essere protette da interruttore magnetotermico collocato all’interno del quadro elettrico; Ciclo di verniciatura a acqua con, a finire, smalto nel colore richiesto dall’Amm.ne. 34 Allegato CS Le caratteristiche che seguono costituiscono, pena l’esclusione dalla Gara, i requisiti minimi da dover garantire per ciascuna delle forniture ed elemento essenziale del contratto di acquisto, fermo restando che ciascun concorrente potrà proporre caratteristiche ulteriori e/o migliorative o comunque equipollenti alla descrizione contenuta nel presente Allegato. CASSONE SCARRABILE DA 30 MC . CASSONE SCARRABILE COMPLETO DI COPERTURA SUPERIORE TIPO “CRAMARO” NUOVO DI FABBRICA. 1.CARATTERISTICHE GENERALI Dimensioni esterne: Lunghezza mm.6200; Larghezza mm.2500, Altezza mm.2400; Capacità nominale mc.30 circa; Porta posteriore con apertura a bandiera, a tenuta stagna e chiusura laterale; N.2 rulli di scorrimento posteriori; Gancio di ancoraggio anteriore fissato su travi in acciaio, posto ad un’altezza standard e realizzato in tondo pieno avente un diametro non inferiore a mm.50; Lamiera fondo realizzate in acciaio Fe avente uno spessore di 40/10; Lamiera pareti realizzate in acciaio Feavente uno spessore di 30/10; Lamiera travi 30/10 INP 180; Doppia chiusura di sicurezza antinfortunistica, secondo il D.Lgs. n° 81/2008 e s.m.i.; Scivoli interni interamente saldati posti a 45 gradi tra parete e pianale per favorire la fuoriuscita dei materiali durante lo scarico; Telo copri/scopri superiore tipo “CRAMARO”; Targa metallica con numero di matricola, e data di produzione, opportunamente rivettata sul lato gancio; Saldature con procedimento a filo continuo (certificato); Verniciatura mediante applicazione di due mano di antiruggine e due mano di smalto con tinta RAL da definire; 35
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