CENTRO MULTIDISCIPLINARE UROGINECOLOGIA Ospedale Galliera Genova 3 Ottobre 2009 30/09/09 MAURO GARAVENTA S.C. Ginecologia e Ostetricia Galliera Genova 1 IU e qualità di vita Psicologico Fisico • Limitazioni/cessazione delle attività fisiche Sessuale • Assenza di rapporti sessuali ed intimintà Qualità di vita Lavorativo • Senso di colpa/depressione • Perdita di autostima • Timore di: • essere un peso per gli altri • perdere il controllo vescicale • avere cattivo odore Sociale • Riduzione dei rapporti interpersonali • Assenza dal lavoro • Diminuzione della produttività Domestico • Speciali indumenti intimi • Speciali precauzioni con i vestiti • Limitare e condizionare le attività sulla base della presenza di toilettes Prevalenza della vescica iperattiva rispetto ad altre patologie Circa 1/5 della popolazione UK 20 Percentuale della popolazione in UK 18 16 14 12 10 8 OAB1 19% 2 ASMA 7% ANGINA 3 PECTORIS 2% 3 DIABETES 2% 6 4 2 0 1. Milsom I, Abrams P, Cardozo L et al BJU Int 2001; 87(9):760-6 2. General Practice Research database, Office for National Statistics from data supplied by the Medicines Control Agency . Department of Health Vescica iperattiva: impatto sulla Qualità di vita (superiore al diabete) 90 SF-36 Score 80 70 60 Soggetti sani Diabete 50 Depressione 40 Vescica iperattiva 10 0 Komaroff AL et al. Am J Med. 1996;101:281-290 Kobelt-Nguyen G et al. 27th Annual Meeting of ICS, 1997 Vescica iperattiva: impatto economico sulla società 20 Annual US $ (Billions) 18 16 14 12 17.6 17.5 15.8 13.8 12.6 11.1 10 8 6 4 2 0 Hu TW et al.In: Incontinence. 2002:965-983 Le soluzioni Rieducazione Del Pavimento Pelvico Trattamento Chirurgico Terapia Farmacologica 20/06/2014 6 RACCOMANDAZIONI I.C.I. GESTIONE DI PRIMO LIVELLO DELL’INCONTINENZA URINARIA FEMMINILE Anamnesi e valutazione dei sintomi Valutazione clinica Diagnosi presunta Trattamento Incontinenza durante attività fisica Incontinenza di tipo misto Incontinenza con urgenza e/o frequenza • Valutazione generale • Diario minzionale e questionari sintomatologici • Valutare qualità di vita e desiderio di terapia • Esame obiettivo: addominale, pelvico, neurologico sacrale e stato estrogenico (se atrofico: trattare) • Test della tosse per dimostrare incontinenza da sforzo • Es. urine ± urinocoltura: se infetta, trattare e rivalutare • Valutare il RPM (esame obiettivo o ecografia) INCONTINENZA DA SFORZO (deficit sfinterico) INCONTINENZA MISTA Trattare inizialmente il problema predominante Incontinenza “complicata” • Recidiva • Associata a: •Dolore •Ematuria •Infezioni ricorrenti •Sintomi di svuotamento •Radioterapia pelvica •Chirurgia pelvica radicale •Fistola INCONTINENZA DA URGENZA (iperattività detrusoriale) Se si trovano altre anomalie come: • PVR elevato • Prolasso • Masse pelviche Verificare livello estrogeni e trattare appropriatamente. Interventi sugli stili di vita Chinesi terapia. Training vescicale Altre terapie fisiche, devices Duloxetina Fallimento Antimuscarinici Fallimento GESTIONE SPECIALISTICA 20/06/2014 7 20/06/2014 8 AUMENTO DELL’ETA’ MEDIA MAGGIORE ATTENZIONE ALLA QUALITA’ DI VITA MAGGIORE INFORMAZIONE DIALOGO PIU’ APERTO NUOVE ACQUISIZIONI ANATOMICHE, FUNZIONALI, TECNOLOGICHE Prevalenza dell’incontinenza urinaria nel mondo Europa: 1.8-30.5% US: 1.7-36.4% Asia: 1.5-15.2% Italia: 9.1-17% INCONTINENZA URINARIA nelle donne 200 milioni di donne nel mondo 2-3 milioni in Inghilterra 10-12 milioni negli Stati Uniti 3 milioni in Italia INCONTINENZA URINARIA SOPRA AI 60 ANNI NELLA REGIONE LIGURIA Studio Argento 28% difficoltà nel controllo della minzione 38% persone con più di 75 anni • più colpito il sesso femminile GLI ALTRI DISTURBI DEL PAVIMENTO PELVICO VESCICA IPERATTIVA 3-43% DISTURBI MINZIONALI 16-60% PROLASSO 15-48% INCONTINENZA FECALE 9-35% DISTURBI DEFECATORI 5-20% nelle donne in età fertile DISPAREUNIA E DISFUNZIONI SESSUALI 15-19% DOLORE PELVICO CRONICO 20% POP & patologia funzionale posteriore medio anteriore prolasso * enterocele* ano-rettale rettocele * (r, m, h) prolasso genitale * (a, s, p) lesioni * sfinteri Ia * Iu * LUTS * ritenz. urinaria 20/06/2014 * disfunzioni sessuali * ritenzione * fecale dolore * 14 solo per l’incontinenza urinaria negli USA 16 - 26 miliardi $ all’anno (sottostima) Tipi di costi per incontinenza Costo pannoloni in Italia La quantità erogata dal Sistem a Sanitario Naz. è di 120 pezzi/m ese a paziente, con un costo annuo pro capite di 2.030€ ed un costo globale annuo di oltre 3 m iliardi di Euro. Costo dei pannoloni in Italia Costi diretti ed indiretti dell’incontinenza urinaria in Italia COSTO SOCIO-ECONOMICO DELL’INCONTINENZA URINARIA NEGLI USA IN ITALIA: Costo totale / vita /1000 casi TRATTATI: Costo totale / vita / 1000 casi NON TRATTATI: € 4.502.812,11 € 23.451.274,87 Conclusioni Il costo dei pannolini annuo pro capite è di 2.030€ con un costo globale annuo di oltre 3 miliardi di Euro In Italia si eseguono soIo 28.800 interventi chirurgici l’anno per incontinenza urinaria da sforzo, con un costo medio a intervento di 2.100 € pro-capite Appena l’1% degli aventi bisogno usufruisce di questo trattamento che permetterebbe di abbandonare l’impiego cronico di presidi assorbenti, con la conseguente modificazione migliorativa della qualità della vita ed un suo coinvolgimento sociale. La terapia rieducativa del pavimento pelvico costa circa 70€ a seduta, con una spesa totale compresa tra 700€ e 1.050€, ovvero meno della metà del costo annuale che il SSN sostiene per gli ausili assorbenti. L’incontinenza urinaria è una patologia cronica e come tale dovrebbe avere un rimborso relegato a tutte le patologie croniche e non un rimborso simile alle patologie acute Regione Liguria Residenti: 1615986 Over 64: 433408 (26.8%) Over 74: 223826 (13.9%) Over 84: 105279 ( 3.9%) DSB 61 Angri-Scafati %>64 GE IM SV SP %>74 26.9 26.1 27.3 26.6 %>84 14.0 13.1 13.8 14.1 Residenti 4.0 3.5 3.8 4.2 93876 Over 64 13319 (14.2%) Over 74 6009 ( 6.4%) Over 84 1340 ( 1.4%) Fonte: ISTAT 2010 Struttura della popolazione in LIGURIA M F T F/T% TOTALE 767057 848007 1615064 52.5 OVER 64 (%) 176607 (23.0) 255975 (30.2) 432582 (26.7) 59.2 OVER 74 (%) 80731 (10.5) 140799 (16.6) 221530 (13.6) 63.6 OVER 84 (%) 17416 (2.3) 43787 (5.2) 61203 (3.8) 71.5 (Fonte: dati ISTAT 2009) GENOVA L’area metropolitana con la più alta percentuale di anziani Oltre il 30% delle donne ha una età superiore ai 64 anni Oltre il 5% delle donne ha una età superiore agli 84 anni TASSO DI NATALITA' LIGURIA (X1000) TASSO DI NATALITA' ITALIA (X1000) 10 10 9 9 8 8 7 7 6 6 2008 2018 2008 2028 2018 2028 INDICE DI DIPENDENZA LIGURIA (%) INDICE DI DIPENDENZA ITALIA (%) 80 80 75 75 70 70 65 65 60 60 55 55 50 50 2008 2018 2008 2028 2018 2028 INDICE DI VECCHIAIA LIGURIA (%) INDICE DI VECCHIAIA ITALIA (%) 280 280 240 240 200 200 160 160 120 120 2008 Il castagno dei 100 cavalli S.Alfio (CT) Età stimata da 2000 a 4000 anni 2018 2028 2008 2018 2028 LIGURIA ITALIA (%) (%) 450 400 350 300 250 200 150 100 450 400 350 300 ID 250 IV 200 IDA 150 100 50 0 50 0 2005 2015 2025 2035 2045 2005 2015 2025 2035 2045 COSTO SOCIO-ECONOMICO DELL’INCONTINENZA URINARIA ITALIA ATTEGGIAMENTO “ASSISTENZIALE” tardiva e parziale (< 1/5) richiesta di disinvestimento economico da parte della donna (fornitura da parte del SSN dei presidi per incontinenza) COSTO DI MALATTIA "SOMMERSO" INDIVIDUALE di gran lunga maggiore di quello stimato INFORMAZIONE PREVENZIONE DIAGNOSI TRATTAMENTO PRECOCE ASSOCIAZIONE CATANIA – 10/12 Novembre 2013 SOCIETA’ SCIENTIFICA CATANIA – 10/12 Novembre 2013 SINDACATO CATANIA – 10/12 Novembre 2013 COMUNICAZIONE CATANIA – 10/12 Novembre 2013 ORGANIZZAZIONE CATANIA – 10/12 Novembre 2013 RESPONSABILITA’ CATANIA – 10/12 Novembre 2013 COOPERAZIONE CATANIA – 10/12 Novembre 2013 RETE REGIONALE AIUG Fabio Magatti Sandro Benvenuti In VERDE le regioni coperte da un Responsabile Regionale. Tutte le regioni risultano coperte. Andrea Sartore Riccardo Zaccoletti Marco Maffiolini Renzo Vincenzi Michele Giana Gabriela Baiocchi Giovanni Carlo Sugliano Gaspare Carta Bernardino Molinari Daniele Nicola Granchi Zanieri Virginio Ambrogi Angelo Multinu Davide De Vita Pasquale Silvio Anastasio Angelo Canizzaro Roberto Guarino RETE PROVINCIALE AIUG In VERDE le province coperte da un Responsabile Provinciale. In totale sono coperte 85 province. BASIC UROGYN A chi si rivolge: Principianti (livello A0) Obiettivi del corso: Avere conoscenze di base per iniziare un percorso uroginecologico Argomenti da trattare: Anatomia funzionale pelvica, meccanismi fisiopatologici, classificazione dei disordini pelvici, gestione della paziente ambulatoriale, valutazione urodinamica ed imaging, nozioni di trattamento (riabilitativo, farmacologico e chirurgico) Metodo di valutazione: Questionario Durata del corso: 1 giorno Numero iscritti: Max 30 • • • • Luglio – Lazio – Zullo Settembre – Emilia Romagna – Maffiolini Ottobre – Lazio – Ambrogi Dicembre – Veneto – Bellini Altri attivabili: Lazio Napolitano BASIC RIAB A chi si rivolge: Principianti (livello A0) (oltre ai laureati in medicina e chirurgia, anche ai laureati in ostetricia, in fisioterapia ed in scienze infermieristiche) Obiettivi del corso: Avere informazioni per iniziare un percorso di terapia rieducativa del pavimento pelvico Argomenti da trattare: Anatomia funzionale pelvica, meccanismi fisiopatologici, classificazione dei disordini pelvici, valutazione delle disfunzioni pelvi-perineali, tecniche riabilitative (fisiokinesiterapia, stimolazione elettrica funzionale, PTNS, biofeedbackterapia) Parte pratica con manichini o modelle Metodo di valutazione: Questionario + parte pratica Durata del corso: 1 giorno Numero iscritti: Max 20 • • • • Maggio - Lombardia - Bernasconi Giugno - Sicilia - Ettore Luglio - Lazio - Napolitano Ottobre - Campania - Trezza Altri attivabili: Marche Carta - Toscana Bracco CORSI ALS A chi si rivolge: Livello intermedio (livello A1)* Obiettivi del corso: Avere conoscenze di chirurgia del pavimento pelvico (incontinenza urinaria o prolasso uro-genitale) con parte teorica (animazioni e videoclip) e pratica (sala operatoria) Argomenti da trattare: 3/4 interventi di chirurgia ricostruttiva o protesica su incontinenza urinaria o prolasso uro-genitale da effettuarsi in sala operatoria con 2 discenti per ciascuna procedura (observers) Metodo di valutazione: Questionario Durata del corso: 1 giorno Numero iscritti: Max 8 *Si può accedere al corso solo dopo aver superato il livello A0 • • • • • • • • • • Marzo - Sardegna - Multinu Aprile - Lazio - De Vita Aprile - Lombardia - Magatti Maggio - Sardegna - Succu Maggio - Lazio - Dati Giugno - Puglia - Perrone Settembre - Liguria - Sugliano Ottobre - Lombardia - Magatti Ottobre - Veneto - Zaccoletti Novembre - Emilia Romagna – Maffiolini Altri corsi ALS attivabili: Campania Trezza, Sicilia Ettore, Toscana Bracco CLIP Chirurgia LIve della Pelvi femminile (Video Surgery) A chi si rivolge: Livello intermedio (livello A1)* Obiettivi del corso: Avere possibilità di confronto con tecniche chirurgiche in video (in formato HD) realizzati da operatori esperti Argomenti da trattare: Chirurgia vaginale, laparoscopica o robotica e colorettale Metodo di valutazione: Questionario Durata del corso: 1 giorno Numero iscritti: Max 30 *Si può accedere al corso solo dopo aver superato il livello A0 • • Giugno – Veneto - Bergamini Settembre – Lazio e/o Val d’Aosta Altri attivabili: Aosta Benvenuti BODY LAB A chi si rivolge: Livello intermedio (livello B)* Obiettivi del corso: Confronto con operatori esperti nel settore e miglioramento della propria tecnica chirurgica (anti-incontinenza + chirurgia vaginale ricostruttiva o protesica) Pomeriggio 1° giorno: parte teorica riguardante l’anatomia chirurgica della pelvi e gli interventi chirurgici da affrontare; Mattina 2° giorno: applicazione protesi su I° cadavere con operatore esperto, verifica con dissezione (anatomista) e ripetizione dell’intervento sul II° cadavere. Metodo di valutazione: Questionario e chirurgico Durata del corso: Pomeriggio 1° giorno, mattina 2° giorno Numero iscritti: Max 16 (quattro cadaveri) *Si può accedere al corso solo dopo aver superato il livello A1 (CLIP o ALS) • Maggio e Settembre Presso ICLO Arezzo Faculty: D‘Afiero - Ercoli - Campagna - Bracco - Rieder Progetti AIUG 2014 The Road Ahead is Open Obiettivo Diffondere e radicare le conoscenze in ambito UroGinecologico. Contesto Sedi di Eccellenze regionali e macroregionali in campo UroGinecologico con integrazione fra società scientifiche “If you think education is expensive, try ignorance.” Il progetto Live Surgery è di sicuro interesse nella formazione dei medici ginecologi e urologi e chirurghi quanto generali in permette un trasferimento delle campo diretto conoscenze nel specifico UroGinecoProctologico Inoltre si crea un rapporto interpersonale che supera la dimensione del corso tradizionale determinando la possibilità di interscambi estremamente fruttiferi Open Source La frammentazione delle società scientifiche impone che sempre più seriamente si proceda verso l’integrazione delle stesse, sia per motivi culturali di trasmissione delle conoscenze, stabilendo legami università-ospedale, sia per motivi economici legati ai sempre maggiori costi nell’organizzazione di eventi e alla sempre minore disponibilità finanziaria delle aziende. “Sharing with each other. This is the precious work we have to do.”
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