Delibera di Giunta n.469

COMUNE DI GELA
PROVINCIA DI CALTANISSETTA
DELIBERA DELLA GIUNTA MUNICIPALE
Pn>posta di deliberazione n. 33
Delibera n.
69
OGGETTO:
del % r - i 2 - 2 o t 3
Seduta del
2 7 DIC- 2013
APPROVAZIONE DEL PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE
2013 AI SENSI DELL'ART. 169 DEL DLGS 26712000.
L'anno duemilatredici, addl
Ve nt s e Q tedel mes? di D' c c:fb re
alle ore 14 GO
seguenti in Gela e nel Palazzo ~ u n k i ~ a lsie ,è riunita la Giunta Municipale nelle seguenti persone:
Avv. Angelo Fasulo
Dott. Fortunato Ferracane
Avv. Giuseppe Ventura
Avv. Giovanna Cassarà
Avv. Giuseppe D'Aleo
Geom. Carmelo Casano
Partecipa alla seduta il Segretario Generale Dr . V 9 L o VIt tu ri o S c l lo .-a
dell'art. 52 della Legge n.142190 come recepita con L.R. n. 4819 1.
Il Presidente, con l'assistenza del Segretario Generale Dr. V f t n V . 53 3.; L
i membri della G.M. all'esarne della seguente proposta di deliberazione:
3 . :na
ai sensi
invita
e
11 Direttore Generale
I
Premesso che
con atto N. 188 del 24/12/20]3 il Consiglio Comunale ha deliberato il bilancio di previsione per
l'esercizio finanziario 20 13, il bilancio pluriennale per il triennio 20 13/20 15, nonché la relazione
previsionale e programmatica;
+ l'art. I69 del D.1.g.s.267/00,il qualt; dispone che sulla base del bilancio di previsione annuale
deliberato dai Consiglio, l'organo esecutivo definisce il piano esecutivo di gestione determinando
gli obiettivi di gestione e affidando gli stessi, unitatnente alle dotazioni necessarie, ai responsabili
dei servizi;
con delibera n. 236 del 1010812013 la Giunta Municipale ha approvato il primo Piano della
Performance relativo al triennio 201 2-2014 stabilendone I'articoIazione in schede di performance
definite in relazione al programma di mandato amministrativo e riguardanti i programmi strategici,
le attività e i servizi, lo stato di salute dell'ente, gli irnp~tittidelle politiche dell'ente sulla citt8 e sui
cittadini;
l'art. 107 del D.1.g.S. 267/00, ha configurato dettagliatamente il ruolo e i compiti dei Dirigenti degli
enti locali, delineando anche gli elementi di riferimento per I'esercjzio delle loro competenze,
individuate in base al principio per cui ad essi sono attribuiti tutti i compiti di attuazione degli
obiettivi e dei programmi definiti con gli atti di indirizzo e IG direttive generali adottaic dall'organo
politico;
ai sensi dell'art. 10 dd D.Lgs n. 150 del 2009 1' Amministrazione Comunale deve adottare il c.d.
"Piano della P e r f h a n c e " da adottarsi in coerenza con i contenuti e il ciclo della programmazione
finanziaria e di bilancio, che-individuagli indirizzi e gli.obiettivi strategici ed operativi e definisce,
cori riferimento agli obiettivi fina11 ed intermedi ed alle risorse, gli indicatori per la misurazione e
la valutazione della performance dell'Amministrazione, nonch'é gli obiettivi assegnati al personale
dirigenziale ed i retat ivi indicatori;
Considerato che
il cornrna 3 bis dell'art. 169 del TUEL n. 26712000 (di seguito T.U.),introdotto dall'art. 3 del d.1.
174/2012, convertito ddla legge 2 13/20 12 ha modificato la normativa riguardante il Piano
esecutivo di gestione, prevedendo che "al fine di sempl$care i processi di piujiflcuzione
gestioriale il Picriio dertagiiuto dtgfz obieffiid di cui ull brt. 108 del medesimo TI/ ed il Pimo
della Performance di cuj ail 'art. 10 del dlgs n,150/2009, sono unlficarì organicameiiie nneì Piano
esecutivo dì gestione ":
con nota prot. n 14343 del 30/01/2013,a firma del Direttore Generale, si k dato incarico ai
Dirigenti di predisporre una proposta di aggiornamento delle schede del Piano triennale della
performance 201 2-20 14 adeguando aHa nuova triennalita i contenuti, gli indicatori degli obiettivi e
sottoponendo al!' approvazione eventuali nuove schede obiettivo, sastituetido o sopprimendo
schede non piu in linea con le nuove priorità;
che a partire dall' esercizio finanziario 20 13 e necessario dare attuazione alle citate disposizioni
ilormative riconducendo il piano della performance nella programmazione economico finanziaria
&erale dando atto, nel contempo, che tale integrazione del PDP nel PEG porta, nei fatti, a fa
coincidere quest'ultirno con il Piano dettagliato degli obiettivi dell'ente;
Dato atto che
il Piano della Performance 20 12-20 14 ha valenza triennale;
Con la presente si prowede all'aggiornamento dello stesso per l'anno 2013 ed i1 triennio 201 320 15 stante ia modifica e10 conclusione dei progetti gia assegnati;
perniangwno, per il triennio 20 13-20 I 5 i seguenti Programmi strategici":
Gela Eficiente
Gela Solidale
Gela Arte e Cultcira
Gela nelle grandi opere
Gela sicura e sostenibile
Considerato, altresì, che
la Direzione generale ha conciliato i dile strumenti di pianificazione, per la redazione di un docuiiieiito di
pianificazione unitario articolato nelle seguenti tipologie di schede:
Schede obiettivo strategico trasversale (obiettivi strategici comuni a tutti i settori);
Schede obiettivo strategico di struttura (obiettivi strategici per ciascun settore);
Schede obiettivo operativo (obiettivi operativi inerenti le att ivita di mantenimento/miglioramento
de t settore);
Schede relative alle attivith d'impatto (attivita che sono ritenute significative al fine di valutare le
ripercussioni del la gestione del comune sulla propria cittadinanza).
gli obiettivi inseriti nel PEGPiano del le PerformaricdFDO sono stati elaborati coi1 il coordinamento del
Direttore G6nerale e il concorso dei Dirigenti;
a seguito di approvazione del PEG i Dirigenti responsabili dovranno:
- Assicurare il coi-rettoavanzamento delle attivit A previste nel rispetto delle dotazioni approvate con
i l medesi ino PECi;
- Proporre, in caso di eventuali scostamenti, gli interventi correttivi necessari alla effettiva
rcalizzazione degli obiettivi, al regolare svolgimento dell'atittività gestionale e arnmlva nonché al
nianteni mento degli equilibri finanziari adottando misure gestionali di cont enimento dei cnst i e di
incremetito delle entrate, di razionalizzazione delle spese nel rispetto dei limiti disposti dal d.1.
78/20 10 convertito in legge n. 122/20 1 0;
- Attuare ogni iniziativa utile ad ottenere contributi e finanziamenti comunitari, statali e regionali
nelle materie di competenza e per progetti coerenti con gli obiettivi perseguiti
daH' Amministrazione.
- Comunicare tenipestivamente ai servizi finanziari, in sede di aggiudicaziondafidaniento di
appaltilservizi, le economie di spesa conseguenti ai ribassi oti enuti ;
- Indicare le economie di spesa nel provvedimento di liquidazione finale delle stesse spese, qualora
si verifichino delle economie rispetto alle spese preventivate;
- Attuare tutte le niisure amministrative e organizzative per accelerare i pagamenti;
- Semplificare le procedure amministrative;
- Ridurre i tempi di risposta e di conclusione dei procedimenti a m d v i anche attraverso lo sviluppo
del1' informatizzazione;
- Potenziare i servizi interattivi garantendo al cittadino l'offerta di informazioni anche via internet e
la possibilità di rendere fniibili i dati utili in possesso dell'amdne.
A concliisione del ciclo della performance 20 13 le risultanze della gestione, come rilevate e misurate alla
data del 1112120 13, alimenteranno sia il sistema di rendicontazione che quello di valutazione.
Dato ano
.,
che la dotazione finanziaria assegnata a ciascun Dirigente e determinata dalla risultanza dei capitoli di
spesa specificatamente raggruppati per servizio ed intemento;
che il Piano Esecutivo di Gestione e stato formulato suila base delle disposizioni impartite
dall' Amministrazione,
Viste le schede contenenti i capitoli di detto P.E.G.,con le relative dotazioni finanziarie, distinti, secondo
l'articolazione dei servizi, in centri di responsabilità, ricomprendent i, pertanto, le attivita da assegnare ai
singoli responsabili dei servizi;
Visto l'art. 147 dello stesso T U. il quale attribuisce agli Enti Locali, nell'ambito della loro autonomia
normativa ed organizzativa, il compito di individuare strumenti e metodologie adeguate a verificare,
attraverso il Controllo di Gestione. l'efficacia, l'efficienza e I'economicita dell'azione amministrativa, al
fine di ottimizzare il rapporto tra costi e risultati;
l
j'isto l'art. 197 del citato T.U. il qualc prevede I'articolazione del controllo di gestione alineno iri tre fasi
(predisposizione del Piano degli Obiettivi, rilevazione dati e costi, proventi e risultati raggiunti,
valutazione degli stessi in rapporto al P. d.O. per misurare efficacia, efficienza ed economiciti);
Dato atto che ai Dirigenti titolari dei centri di cosio elo di respoi~sabilitafanno capo, unitamente alle
dotazioni finanziarie indicate nella competenza dei singoli capitali di entrata e di spesa, le dotazioni
relative ai residui attivi e passivi degli esercizi precedenti;
Dato atio che gli obiettivi da assegnare a ciascun Dirigente e che formano parte integrante del PEG 2013,
sono distinti in obiettivi strategici ed obiettivi operativi (con indicatori e target) finalizzati ad aumentare Ie
performance gestionali storiche e di mantenimento {attività ordinaria),
Precisato che gli obiettivi contenuti nel PEG 2013 rappresentano i piani di lavoro collegaii alla
valutazione delle prestazioni dei Dirigenti e del Personale, ai fini dell'even tuale attribuzione, agli stessi.
' del salario accessoria previsto dai rispettivi coritratti di lavoro;
Ritenuto di riservare alla Giunta Municipale gli atti ed i provvedimenti attinenti ad attività ed inteiventi di
carattere di discrezionalità polit i co-amministrativa;
Ritenuto necessario dichiarare l'immediata esecutivita del presente prowedimento, ai sensi dell'art 12 2" comma della L.R. 44/91, onde consentire la ordinaria gestione del Piano esecutivo di gestione;
VISTO il Testo Unico delle leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali;
VISTO il vigente Orditimento Ammiilistrativo EE. LL.;
VISTO lo Statuto dell'Ente;
VISTO il Regolamento di contabilità,
PROPONE
1 . Approvare i l Piano Esecutivo di Gestione per l'esercizio finanziario 20 13, composto dalle
schede finanziarie "Entrate e Uscite" per centri di responsab'ilitiilcosto, per l'attuazione degli
obiettivi wnienuti nel PDOIPiano della Pei-formance 20 1-3-20 15;
2. Dare atto che il PEG ,di cui al punto precedente assume, ai fini delI'assegnazione di
responsabilità ai Dirigenti, valenza di Piano dettagliato degli obiettivi ai sensi dell'art 108 del
dlgs 26712000;
3 . Assegnare ai Dirigenti le risorse finanziarie, uniane e strumentali previste nel Bilancio di
Previsione 201 3, coli l'incarico di gestire i budget di conipetenza di cui alle schede specificate
al punto 1, nonché gli obiettivi strategici ed operativi contenuti nel PDOPiano della
Performance 20 13-201 5 . Gli stessi dovranno altresì:
i
Assicurare il corretta avanzamento delle attività previste nel rispetto delle dotazioni
approvate con il medesimo PEG;
Proporre, in caso di eventuali scostamenti, gli interventi correttivi necessari alla
effettiva realizzazione degli obiettivi, al regolare svolgimento dell' atticita gestionale s.
amm/va nonché al mantenimento degli equilibri finanziari adottando misure gestionaii
di contenirnento dei costi e di incremento delle entrate, di razionalizzazione delle spese
nel rispetto dei Iimit i disposti dal d !. 78/20 10 convertito in legge n. 12212010;
r
Attuare ogni iniziativa utile ad ottenere contributi e finanziamenti comunitari, statali e
.regionali nelle materie di competenza e per progetti coerenti con gli obiettivi perseguiti
dall' Ammini strairione.
m Cornunicare
tenipest ivamente
ai
servizi
finanziari,
in
sede
di
aggiridicazioridaffidamento di appalti/servizi, le economie di spesa conseguenti a i
ribassi ottenuti;
Indicare le economie di spesa nel provvedimento di liquidazione finale delle stesse
spese. qualora si verifichino delle econoniie rispei to alle spese preventivate;
Attuare tutte le misure amministrative e organizzative per accelerare i pagamenti;
m Seniplificare le procedure amrninist rative;
Ridurre i tempi di risposta e di conclusione dei procedimenti airimlvi anche attraverso
lo sviluppo dell'informatiuazione;
Potenziare i servizi interattivi garantendo al cittadino l'offerta di informazioni anche via
internet e la possibilita di reridere fruibili i dati utili in possesso delI'ammlne.
4. Dare atto, che il Direttore Generale si avvarra delle risorse dei vari centri di costo e di
responsabilita per gli obiettivi ed i servizi ad esso demandati;
5 . Dare atto che la verifica del conseguimento degli obiettivi inseriti nel PDOIPiano della
Performance costituirà un significativo momento di valutazione delle stmtture organizzative
dell'eiite;
Dare atto che la gestione dei residui attivi e passivi inerenti i vari centri di responsabilita e di
competenza dei Dirigenti ai quali i centri medesimi sono stati assegnati;
7, Articolare l'assegnazione delle risorse fi tianziari e in spese im tnediatamente impegna bili ai
sensi dell'art. 183, commi 2 e 5, del O Lgs. 26712000, spese impegnabili mediante atti emanati
dai dirigenti e funzionari - responsabili dei servizi - definiti "deierminazioni", e spese aventi
natura discrezionale e pertanto attivabili solo per il tramite di atti deliberativi della Giunta
Municipale;
8 . Dare atto, altresì, che il PEG vienc assegnato, tenuto cotito dell'attivita gestionale giA attuata,
sulla base degli impegni assunti negli interventi del bilancio di previsione 2013, a i sensi
dell'art ,163 del D. Lgs. n. 26712000 (esercizio provvisorio e10 gestione prowisoria);
9. Fare carico ai Dirigenti di trasmettere, nel rispetta dei tempi previsti dai vigenti regolamenti,
al Niicleo Controllo di Gestione e all'Organismo Indipendelite di Valutazione apposita
relazione sullo stato di attuazione dei progetti e sul raggiungimento degli obiettivi assegnati,
con indicatori di risultato e le schede relative all'analisi dei costi, onde consentire a detti organi
di poter veri ticare i t grado di realizzazione degli obiettivi e della coerenra dell'attivita
dell'E1ite;
10. Disporre che i Dirigenti sono teiiuti a riferire, sull'andament6 delle attività, al Direttore
Generale, periodicamente e, per l'anno 20 13, stantc il ritardo nell' approvazione dello strumento
finanziario, con relazione annuale e indicatori di risultato, entro il 10/01/2014 allegando copia
degli attiche verranno trasmessi agli organi di cui al punto 9;
1 1 . Disporre che, ferma restando la competenza specifica del servizio finanziario, ogni dirigente
ha l'obbligo di monitorare e rispettare per le attivid di competenza i parametri del patto di
stabilita 2013;
12. Dare atto che il Pia110 triennale per la trasparenza (20 13 -20 13) deliberato con atto di GM n.
366 del 14/09/2011 e parte integrante del Piano degli obietti~~i
di ciascun Settore con le
integrazioni di cui al dlgs 3312013;
13 Dare atto, altresi, che ciascun dirigente, per la parte di propria competenza, k responsabile di
tutte le procedure di acquisizione delle entrate e della comunicazione al servizio finanziario;
14, Riservare alla G.M.
le competenze attribuite dalla vigente normativa e dallo Statuto comunale
nonche:
a) instaurazione o resistenza in giudizio e nomina legale:
b) scelta e nomina dei professionisti esterni qiiando non si proweda su base concorsuale;
C) erogazione dei contrjbuti, nel rispetto delle procedure di cui alla L. R. 10191 ed al vigente
regolamento comunale in materia;
d) ogni altro atto di indirizzo gestionale utile all'attuazione degli obiettivi, ai sensi della
L. R.30100.
15. Disporre che copia della presente deliberazione uriitamente ai relativi allegati venga trasmessa
a ciascun Dirigente per i prowedimenti di competenza e sia pubblicata nel sito web dell'ente.
6.
,
I
I
!
II
L'istruttore (Severini Lucia)
I1 Funzionario responsabile del procedimento (Catavorello Grazia)
l1 Direttore Generale (ing. N .R.Mauro)
L.
PARERE DI REGOLARTTA' AMM INISTRATIVA
LI
C
Vijto l'art. 147 bis del D.L. 1 74/20] 2 convertito in legge no 21312012 si esprime parere favorevole di
regolarità arnm inistrativa.
IL DIRETTORE G ~ & E
PAWEU RESI AI SER SI DELL'ART. 12 D ELLA L.R n.3 DEL 2311212
IL DIRIGENTE UNITA' DI PROGETTO BILANCIO
In ordine alla regolarità tecnica e contabile si esprime parere favorevole
Il Dirigente del Settore Bilancio e Finanze
IL SEGRETARIO GENERALE
Eventuali osservazioni
i-.+
/
Esaminata la deliberazione di cui sopra;
Considerato che della stessa se ne condividono tutti i presupposti di fatto e di diritto;
DELIBERA
1 . Approvare i l Piano Esecutivo di Gestione per l'esercizio finariziario 20 13, composto dalle schede
finanziarie "Entrate e Uscite" per centri di responsabilit~ccisto,per l'attuazione degli obiettivi contenuti
nel PDO/Piano della Performance 20 13-201 5 ,
2. Dare atto che il PEG di cui al punto precedente assume, ai fini dell'assegnaziiine di responsabilità ai
Dirigenti, valenza di Piano dettagliato degli obiettivi ai sensi dell'iut 108 del dlgs 26712000;
3 Assegnare ai Dirigenti le risorse finanziarie, umane e strumentali previste nel Bilancio di Previsione
20 13, con l'incarico di gestire i budget di competetu di cui alle schede specificate al punto I, nonché
gli obiettivi strategici ed operativi contenuti nel PDOIPiano della Performance 20 13-201 5. Cìli stessi
dovranno altresi:
Assicurare il corretto avanzamento delle attività previste nel rispetto delle dotazioni
approvate con il medesimo PEG;
Proporre, in caso di eventuali scostamenti, gli interventi correttivi necessari alla
effeti iva realizzazione degli obiettivi, al regolare svolgimento dcll'attività gest ionale e
amm/va nonché al mantenimento degli equilibri finanziari adottando misure gestionali
di coritenimento dei costi e di incremento delle entrate, di razionalizzazione delle spese
nel rispetto dei limiti disposti dal d.l. 78/20 10 convertito in legge n. 12212010;
..
Attuare ogni iniziativa utile ad ottenere contributi e finanziamenti comunitari, statali e
regionali nel le materie di competenza e per progetti coerenti con gli obiettivi perseguiti
dall'Amministrazione.
Comunicare
tempestivamente
ai
servizi
finanziari,
in
sede
di
aggiudicazionelaffidamento di appaltilservizi, le economie di spesa conseguenti ai
ribassi ottenuti;
i
Indicare le economie di spesa nel provvedimento di liquidazione finale delle stesse
spese, qualora si verifichino delle economie rispetto alle sgese preventivate;
Attuare tutte le misure amministrative e organizzative per accelerare i pagamenti;
4
Semplificare le procedure amministrative;
Ridurre i tempi di risposta e di conclusione dei procedimenti a m d v i anche attraverso
lo sviluppo dell' informatimione;
Potenziare i servizi interattivi garantendo al cittadino l'offerta di informazioni anche via
internet e la possibilità di rendere frui bili i dati utili in possesso dell'ammlne.
4. Dare atto, che il Direttore Generale si awarrà delle risorse dei vari centri di costo e di
responsabilità per gli obiettivi ed i servizi ad esso demandati;
5 . Dare atto che la verifica del conseguimento degli obiettivi inseriti nel PDOPiano della
+
Performance costituira un significativo momento di valutazione delle strutture organizzative
dell'ente;
6. Dare atto che la gestione dei residui attivi e passivi inerenti i vari centri di responsabilità e di
competenza dei Dirigenti ai quali i centri medesimi sono stati assegnati,
7. Articolare I'assegnazione delle risorse finanziarie in spese immediatamente impegnabili ai
sensi dell'art. 183, cornmi 2 e 5, del D. Lgs. 26712000, spese impegnabili mediante atti emanati
dai dirigenti e funzionari - responsabili dei servizi - definiti "determinazioni", e spese aventi
natura discrezionale e pertanto attivabili solo per il tramite di atti deliberativi della Giunta
Municipale;
8. Dare atto, altresì, che il PEG viene assegnato, tenuto wnto dell'attività gestionale già attuata,
sulla base degli impegni assunti negli interventi del bilancio di previsione 2013, ai sensi
dell'art.I63 del D. Lgs. n. 26712000 (esercizio prowisorio e10 gestione prowisoria);
9. Fare carico ai Dirigenti di trasmettere, nel rispetto dei tempi previsti dai vigenti regolamenti,
al Nucleo Controllo di Gestione e all'Organismo Indipendente di Valutazione apposita
relazione sullo stato di attuazione dei progetti e sul raggiungimento degli obiettivi assegnati,
con indicatori di risultato e le schede relative afl'analisi dei costi, onde consentire a detti organi
di poter verificare il grado di realizzazione degli obiettivi *e della coerenza dell' at tivitl
del17Ente;
10. Disporre che i Dirigenti sono tenuti a riferire, sull'andamento delle attività, al Direttore
Generale, periodicamente e, per l'anno 2013, stante il ritardo nel1' approvazione dello strumento
finanziario. con relazione annuale e indicatori di risultato, entro il 10/01/2014 allegando copia
.
degli atti che verranno trasmessi agli organi di cui al punto 9;
1 1. Disporre che, ferma restando la competenza specifica del servizio finanziario, ogni dirigente
ha l'obbligo di monitorare e rispettare per le attiviti di competenza i parametri del patto di
stabilità 20 13,
1 2. Dare atto che il Piano triennale per la trasparenza (201 1720 13) deliberato con atto di GM n.
366 del 14/09/2011 è parte integrante del Piano degli obiettivi di ciascun Settore con \e
integrazioni di cui al dlgs 3312013;
13. Dare atto, altresi, che ciascun dirigente, per la parte di propria competenza, e responsabile di
tutte le procedure di acquisizione delle entrate e della comunicazione al servizio finanziario;
14. Riservare alla G.M. le competenze attribuite dalla vigente normativa e dallo Statuto comunale
nonché:
.r instaurazione o resistenza in giudizio e nomina legale:
scelta e nomina dei professionisti esterni quando non si proweda su base concorsuale;
4
erogazione dei contributi, nel rispetto delle procedure di cui alla L.R.1019 1 ed al vigente
regolamento comuneile in materia;
ogni altro atto di indirizzo gestionale utile all'amiazione degli obiettivi, ai sensi della
L.R.3 0100.
1 5 . Disporre che copia della presente deliberazione unitamente ai relativi allegati venga trasmessa
a ciascun Dirigente per i provvedimenti di competenza e sia pubblicata nel sito web dell'ente.
Successivamente, stante l'urgenza di provvedere,
LA GIUNTA MUNICIPALE
con votazione unanime e palese, dichiara la presente immediatamente esecutiva
Aw.
i
I1 Presi ente
An3.elo a s u l o
Dr
Si attesta la copertura finanziaria della spessi ai sensi dell'art. 13 della Legge 44191
Jl Responsabile del Servizio
Certitiesito di pubblicazione
~ I I ' Apretori0
I ~
il
2 4 EN T:-
b. 12 //,&?l4
1
I1 Responsabile dell'Albo Pretorio
-
2 7 6EN. 2014
Defissa da1l'~lbopretori0 il
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Il Responsabile dell' A l h Pretorio
I
,
Si certifica, su conforme dichiarazione del ~es~onsabile,'che
la presente deliberazione e rimasta
affissa al19AlboPretorio dal
. 2
E
4
al
.2 6
H.2011 per l 5 giorni
consecutivi e che contro di essa non è pervenuto alcun recla
Gela, lì
6EN- 2014
e/c opposizione alcuna.
Il Segretano Generale
Ai sensi dell'art.4 della L.R. 11.23197
o
Non t stata trasmessa ai capi gruppo consiliari.
p E' stata trasmessa ai capi gruppo consiliari in data
Gela, H
6EN- 201411Fu~zio~ario
Responsabile
La pkesente deliberazione è divenuta esecutiva il L
Della Legge Regionale 4419 l .
Gela, Ii
'
U1b'
'
ai sensi dell'art. 12