La storia Dalla Bl al grande sogno di giocare nella massima serie. In panchina Francesca Vannini, fu protagonista nella Romanelli Il Bisonte schiaccia tutti, e cerca casa Pallavolo, ili testa alla ,42 e infinaledi coppa: «A San Casciano il palazzetto non basta, Firenze ci aiuti» menti. Per la serie Ai si deve giocare in palasport con capienza di 1500 posti con deroga del 20%, quindi si può scendere a 1200. Noi siamo pronti — aggiunge il numero uno del volley San Casciano — e credo che quando passeranno le vicende politiche che stanno caratterizzando Firenze ci si possa rimettere ad un tavolo e parlare». Intanto la squadra La pallavolo cresce ed ha della ex azzurra ed ex Ai Sil- «Ne parliamo da tempo — di San Casciano è nosuccesso più in provincia che via Lotti, schiacciatrice nata a spiega il presidente, Elio Sita made. «Domani gionelle grandi città e la Toscana San Miniato (Pisa), e della bul- — e purtroppo non sempre chiamo in trasferta, non fa eccezione. Così oggi gara Elena Koleva (miglior rea- ho trovato interlocutori pronma per preparare la fileader del movimento femmi- lizzatrice della serie A2 ti a discutere di questo progetnale di Coppa Italia di nile è il Bisonte Azzurra San 2012-13), San Casciano acca- to. A Firenze si parla sempre domenica prossima a Casciano Volley, che anno do- rezza il sogno dell'Ai. Capoli- di calcio con la Fiorentina e le Treviso ci stiamo allepo anno ha costruito una squa- sta, a pari merito con Monti- altre realtà vengono un po' dinando a Santa Croce dra di livello fino ad arrivare chiari, con 32 punti dopo 11 menticate. L'esigenza di portasull'Arno. Possibile alla serie A2 e, quest'anno, gio- giornate, le azzurrine gioche- re il Bisonte volley nel capoche dobbiamo fare care con ottime prospettive ranno domenica 23 febbraio, luogo esiste. Noi non chiediacento chilometri — si per salire nella massima serie. a Treviso, la finale di Coppa mo per forza il Mandela Fochiede Sita — per troL'Azzurra Volley San Cascia- Italia di serie A2 e di fronte si rum anche perché già ci gioca vare un palazzetto adeguato e no nacque per iniziativa di un troveranno proprio la squadra il basket e si rischierebbe l'in- simile a quello di Treviso? gruppo di appassionati locali lombarda. Una sfida, a distan- gorgo, sebbene con gli ultimi Puntiamo a giocare a Firenze, oltre trent'anni fa, per arriva- za, sia per la promozione (pas- lavori fatti per l'Eurolega non è l'unico modo per poter far re in B2 a fine anni '90, negli sa la prima in classifica men- si è pensato a fare sul parquet crescere questa società». Inanni in cui a Firenze si consu- tre una seconda squadra usci- anche i fori per la rete da vol- tanto la «febbre» per la finale mavano le stagioni della Ro- rà dai play off che coinvolge- ley; ma prima di dover andare di Coppa, la prima della storia manelli in Ai (dal 1996 al ranno le squadre classificate a Montecatini 0 a Chianciano del club, cresce giorno dopo 2003) e della Figurella Firenze dal secondo al settimo posto) vorremmo poter giocare alme- giorno. «Stiamo preparando i e della Sestese in A2, con San che per la conquista della Cop- no al palazzetto dello sport di pullman ma purtroppo non Casciano. Il 2001 ha segnato pa. San Marcellino dove però cre- potremo essere più di 400 in l'approdo in serie Bi e dopo In caso di promozione San do debbano essere fatti dei la- Veneto. Nella stessa giornata tanti tentativi nel 2012 si è fe- Casciano si troverà alle prese vori». Un altro spazio potreb- si giocano sia la finale di Ai steggaita la sospirata promo- col problema palasport, già be essere il Pala Mattioli dove che di A2 ed i posti assegnati zione in A2. Passato l'anno da inadeguato per l'A2 ed omolo- giocava la Ruini che vinceva sono quelli ma prevediamo matricola, con un avvicenda- gato solo grazie ad una deroga gli scudetti del volley maschi- un esodo anche con macchine mento in panchina e la promo- delle lega volley. Il PalaMonto- le negli anni '70. «A noi po- proprie — conclude Sita — e zione della ex capitana Francetrebbe andare bene anche quindi spero di poter vedere sca Vannini (fiorentina, ex polo, dotato di 450 posti, è po- quel palazzetto basta che ci tanti sancascianesi a questo protagonista della Romanelli co più di una palestra ed appa- sia la volontà, pagando ovvia- che è il nostro primo storico e della Figurella, uno scudetto re logico il trasferimento a Fi- mente, di mettercelo a disposi- traguardo in oltre trenta anni ed una Coppa dei campioni renze che potrebbe così torna- zione non solo per le gare casa- d'attività». con Matera nel 1993) alla gui- re a respirare aria di massima linghe ma anche per gli allenaSimone Spadaro da tecnica, e con gli innesti serie dopo oltre dodici anni. Ambizione Il Bisonte San Casciano con al centro Il main sponsor Wanny Di Filippo e il presidente Elio Sita A sinistra Silvia Lotti, sopra, Francesca Vannini e il PalaMandela Nomadi Il presidente Elio Sita: «Siamo costretti perfino ad allenarci in giro per la regione»
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