«Entro fine anno il nuovo Piano cave» Parte il confronto

L’ECO DI BERGAMO
Provincia 37
MERCOLEDÌ 12 FEBBRAIO 2014
«Entro fine anno
il nuovo Piano cave»
Parte il confronto
Prima conferenza per la Valutazione ambientale
I commissari dettano i tempi: a marzo la proposta
Percorsi distinti per i siti della pianura e delle valli
porre il documento alla Giunta
A dire l’importanza del regionale e, in seguito, al Consimomento basta un’occhiata alle glio. Insomma, dice Elefanti, «i
presenze in auditorium del Csi, tempi sono stringatissimi, ma
in via Gleno a Bergamo: i 98 posti sicuramente per fine anno, o posa sedere vanno presto esauriti, e sibilmente già per l’autunno,
varie persone, tra amministrato- avremo il nuovo piano». Il perri, operatori del settore e rappre- corso di Vas che si è aperto è
sentanti di associazioni, riman- necessario per superare la bocgono anche in piedi ad ascoltare ciatura del Piano cave da parte
la prima conferenza per la Valu- del Tar. La parola chiave, ribaditazione ambientale strategica scono in tanti, è «partecipazio(Vas) del Piano cave.
ne», e infatti dopo l’illustrazione
Un passaggio cruciale per arriva- dei documenti programmatici,
re finalmente a definire una pia- il microfono passa in platea.
nificazione che superi le incerSia i rappresentanti delle imtezze e i problemi di
prese, sia il Wwf (che,
questi anni (il comper voce di Paola
missario ad acta MaLa validità Brambilla, chiede tra
rio Nova parla di
l’altro la pubblicazione
«epopea») e dia cer- per ora scade online di tutte le ossertezze ai cavatori ganel 2018 vazioni che perverranrantendo, allo stesso
per «allargare il
e si rischia no,
tempo, la sostenibiliconfronto») sottolinedi dover ano come sarebbe utile
tà ambientale.
«Fate presto», è ricominciare valutare un allungal’appello che arriva
mento dei tempi di vadai rappresentanti
lidità del piano.
delle imprese. Presto, perché da
Attualmente, infatti, il docutroppo tempo, tra ricorsi e an- mento farebbe riferimento al denullamenti, si va avanti nell’im- cennio 2008-2018, col rischio
possibilità di programmare le at- che, dopo tanto lavoro, si arrivi
tività. Tocca ad Angelo Elefanti, ad approvarlo e poi a rimettere
l’altro commissario regionale in- in moto le autorizzazioni quando
dicato dal Tar per rimettere le ormai la scadenza è prossima.
cose a posto, scandire la scaletta: «Le aziende hanno già sofferto,
già dalla prossima settimana in- hanno bisogno di programmare
contri con tutte le realtà interes- gli investimenti con un piano
sate, per arrivare per fine marzo dalla validità più estesa», rileva
a pubblicare una proposta di pia- Ottorino Bettineschi, presidente
no. Da lì scattano i 60 giorni per di Ance Bergamo. Piace poi l’idea,
le osservazioni, con l’obiettivo di accennata da Elefanti, di separatenere a giugno la conferenza re il piano in due, distinguendo
finale della Vas, prima di sotto- tra cave di monte e di pianura,
FAUSTA MORANDI
molto diverse per caratteristiche
e per quantità di materiale
estratto. Da Giorgio Violi, direttore dell’associazione imprenditoriale Lia, arriva la richiesta di
una forte «semplificazione burocratica: oggi i passaggi da affrontare per ottenere le autorizzazioni sono lunghi e costosi. Bisogna
ricordarsi che i cavatori non sono
il nemico, ma un elemento importante dell’economia, che crea
occupazione». Su una burocrazia
più snella, hanno spiegato i funzionari regionali, qualche risposta più che dal Piano cave dovrebbe arrivare dalla nuova legge
per regolare il settore, su cui il
Pirellone sta lavorando.
La base di partenza tiene conto
delle previsioni del documento
annullato, delle sentenze intervenute nel frattempo, ma anche
dell’andamento (calante negli ultimi anni) del mercato e di possibili scenari di ripresa. Su questo,
però, Confindustria e associazione dei costruttori mettono i puntini sulle «i»: «Quello che sta succedendo è di fatto l’elaborazione
di un nuovo piano – ha rilevato
da Confindustria Fabio Corgiat
–. La sentenza del Tar dice invece
di partire dal vecchio Piano cave.
Siamo ben disponibili a partecipare al confronto e a supportare
i lavori, ma nei limiti fissati dalla
sentenza. Altrimenti, il rischio è
di ulteriori dilazioni, non più sostenibili per un settore che ha
bisogno di certezze». 1
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un’esperta di nutrizione, sia un
laboratorio di degustazione. Ad
ogni appuntamento sarà protagonista un prodotto diverso che
circa 200 alunni della scuola
primaria potranno assaggiare,
dopo essere stato preparato in
differenti modi dallo chef di
Gemeaz Elior. Si parte oggi con
la zucca e seguiranno, fino a
maggio, la patata, i fagioli e i
pomodori.
Grazie ad una scheda informativa redatta per gli insegnanti,
i ragazzi cominceranno, qualche giorno prima del loro assaggio, a conoscerne le proprietà
nutritive, la storia e le varietà
esistenti. Dopo la degustazione
si continua a parlare dell’ingrediente con giochi e attività che
stimolano la loro curiosità e
con ricette facili da provare
a casa con tutta la famiglia.
L’obiettivo è farli avvicinare
in modo divertente e… appetitoso a quegli alimenti poco
consumati, ma importantissimi per il proprio benessere. Infatti, le verdure devono essere sempre presenti
nella giornata alimentare ed
è fondamentale variarle il
più possibile, scegliendo
preferibilmente i prodotti
di stagione. Poche e semplici
regole che applicate sin da
piccoli, diventano la base
per uno stile di vita salutare
e sano.
«Se la verdura hai ben assaggiato, il gusto è assicurato»
è frutto della stretta collaborazione tra le direzioni
scolastiche, il Comune di
Capriate San Gervasio e Gemeaz Elior che prepara in
media circa 200 pasti al
giorno per le scuole primarie «Alessandro Manzoni»
e «Dante Alighieri». 1
1 .Tutto esaurito alla prima
conferenza per la Vas del
Piano cave: il tema è al centro
dell’attenzione di amministratori, operatori del settore e
associazioni. 2. Alfredo Bianchi ha un’impresa di estrazione a Zandobbio. 3. Massimo
Manzinali, cavatore di Corna
Imagna, ha partecipato all’incontro con la moglie Gabriella
e il piccolo Maicol
Le imprese
«Vogliamo poter lavorare
o le nostre ditte moriranno»
«Vogliamo poter lavorare. Ci sono
aziende che stanno morendo, non
per questioni di mercato, ma per le
autorizzazioni che non arrivano.
Fate di tutto per far bene, e per fare
presto». L’appello accorato di Alfredo Bianchi strappa un applauso
durante la conferenza di Vas del
piano cave. La sua impresa, a Zandobbio, è tra quelle che attraversano forti difficoltà per le frenate alle
autorizzazioni all’attività estrattiva imposte dall’annullamento del
piano. «Estraiamo la dolomite, che
ha vari usi industriali– racconta
Bianchi -. Ma se non ci danno le
autorizzazioni, come facciamo ad
andare avanti? Prima arrivavamo
a una produzione di sei-settemila
quintali al giorno, ora il massimo
è mille: dobbiamo dosare quel che
ci resta da estrarre, e ormai anche
Cavernago
La verdura in classe
per imparare a gustarla
L
2
«Sentenza da rispettare»
L’INIZIATIVA
o sapete che la zucca
è composta per il
90% da acqua, ma è
ricchissima di vitamine e sali minerali? È una
delle prime scoperte che i
bambini delle scuole comunali di Capriate San Gervasio faranno durante l’iniziativa «Se la verdura hai ben
assaggiato, il gusto è assicurato».
Il ciclo di incontri di educazione alimentare è ideato da
Gemeaz Elior, azienda del
Gruppo Elior, leader in Italia nel mercato della ristorazione collettiva e terzo operatore in Europa. Il progetto
prevede sia momenti ludico-didattici da svolgere in
classe con gli insegnanti e
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le scorte sono al lumicino».
Difficoltà che da Corna Imagna conosce bene Massimo Manzinali.
«Noi caviamo la pietra nera, quella
delle “piöde” – dice Manzinali -. Ma
sono anni che aspettiamo i permessi, un iter lunghissimo. Il paradosso è che la richiesta di materiale
è alta, ma non riusciamo a soddisfarla ».
Una situazione nota a Provincia
(che in questi mesi ha operato per
garantire almeno il rilascio delle
autorizzazioni di proroga) e Regione: «Per questo – ha detto Mario
Nova - chiediamo a tutti di contribuire a questo percorso».
Incontri
con l’autore
in biblioteca
a Calusco
Calusco
Prendono il via stasera, nella biblioteca
comunale di Calusco d’Adda alle 21 gli
incontri con tre autori bergamaschi,
organizzati dalla biblioteca comunale.
Cade in scooter, centauro ferito
Un motociclista di 47 anni è rimasto ferito, per fortuna
in maniera non grave, in un incidente stradale avvenuto
ieri pomeriggio, attorno alle 16,45, in via Castello a Cavernago, in località Malpaga. Il ferito è stato portato all’ospedale di Seriate. Sul posto per i rilievi la Stradale.
Stasera sarà ospite lo scrittore
Nicola Rocca che presenterà il
suo libro d’esordio «Frammenti
di follia», un’antologia di 19 racconti thriller-noir. Mercoledì 19
marzo Roberto Lodovici illustrerà «Svegliamoci», un libro che
spiega come il potere finanziario
sta cambiando la nostra vita.
Chiuderà la rassegna degli incontri con l’autore, mercoledì 9 aprile, Roberto Locatelli, ex consigliere comunale di Calusco d’Adda, che presenterà il suo ultimo
libro «Non è un paese per giovani», nel quale fa riflessioni e proposte per la politica italiana. 1
A. M.