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MERCOLEDÌ 7 MAGGIO 2014
LA SICILIA
lo SPORT
LA SQUADRA DEL GIORNO. La rimonta di un club storico che, quattro anni fa, ha ricominciato daccapo
Pallavolo Gela sull’ascensore
E’ in B1, prossima fermata l’A2
Il presidente Faraci: «Vorremmo tornare di nuovo al top»
FRANCO GALLO
GELA. L’ascensore della Pallavolo Gela
funziona benissimo. Il sali-scendi della
società biancazzurra, retta dal presidente Rosario Faraci, ha prodotto, nel breve
volgere di cinque anni, una scalata dalla
serie C alla serie A2, un repentino scivolone nella stessa serie C ed ora il prepotente ritorno verso l’alto. Sabato scorso il
team allenato dal catanese Mimmo Tripi ha centrato, a un turno dalla fine, la
promozione matematica in serie B1. E
dentro quell’ascensore biancazzurro i
vertici della Pallavolo Gela hanno pigiato il bottone contrassegnato dalla A2:
«Non dobbiamo dimostrare nulla. Che
siamo stati capaci di portare per la prima
volta nello sport gelese una serie A è
scritto nella storia di questa città. Posso
solo dire che le potenzialità per tornare
in serie A2 ci sono tutte, ma non alle
stesse condizioni del recente passato».
Rosario Faraci, massimo dirigente del
sodalizio gelese è più realista del re. Ma
invece di festeggiare la promozione a
mani basse in B1, appare più preoccupato che soddisfatto. Come mai? «Semplice, perchè ancora mi lecco le ferite
profonde lasciatemi dalla scorsa esperienza in A2. Esperienza che rimane entusiasmante sotto l’aspetto sportivo, ma
profondamente deprimente sotto quello umano».
Ci spieghi meglio, presidente.
«Sportivamente siamo riusciti a portare
Gela a confrontarsi con realtà come Milano, Genova, Ravenna, Perugia, ossia al
top. Siamo andati in diretta su Rai Sport
più volte. Abbiamo dato grandissima visibilità alla città e, al contempo, ci siamo
resi conto di non essere inferiori a nessuno di questi grossissimi club. Dall’altro,
però, il fardello di questa avventura è
venuto a cadere solo sulle mie spalle e di
qualche personale amico. Facendo finire
questa esperienza con un massacro, economicamente parlando, per chi ci aveva
messo, come me, la faccia».
«Abbiamo
perso la A
tra
l’immobilismo
generale.
Voglio dare
alla città
un’altra
possibilità»
E, quindi, come mai dopo il crollo in serie
C ha deciso, assieme al suo fido direttore-sportivo Massimo Bonaccorso, di ricominciare la scalata? «L’amore e passione per la pallavolo sono più forti di
ogni altro sentimento. La rabbia, la delusione, la nausea per il comportamento di alcune componenti di questa città,
tutte sensazioni che ancora permangono dentro di me. Ma poi riemerge la
passione per la pallavolo e tutto viene
travolto dalla voglia di rimettersi in pista. E siccome io e Massimo Bonaccorso non siamo adusi a scendere in campo solo per partecipare, ecco che arrivano le promozioni in serie».
Sali fino agli scalini più alti e poi, quando le forze finanziarie non bastano
più, si precipita nel vuoto.
«Purtroppo è così. Ma io devo dare alla
mia città un altra chance. Devo capire
se le lezioni del passato sono servite. E
se è stato recepito quello che è accaduto nell’estate di quattro anni fa, quando
la città perse in un sol colpo la serie A2
di pallavolo maschile e la Prima Divisione di Lega Pro (la ex serie C1) di calcio».
Insomma, state fornendo una sorta
di ultima prova d’appello alla cultura
sportiva di Gela.
«Praticamente si tratta di questo. Abbiamo messo sul piatto della bilancia
una serie B1 con concrete possibilità di
tornare in serie A. Se la città ha recepito il messaggio, allora noi siamo qui a
metterci le nostre competenze per volare alto. Diversamente, beh, abbiamo
scherzato. O se volete, ci abbiamo inutilmente riprovato».
ALCUNI DEI RAGAZZI DEL GELA FESTEGGIANO IL SALTO IN B1
O CHIUSO IL CONCENTRAMENTO INTERNAZIONALE SULLA SABBIA
Le Capannine
centro del beach
Si è tenuta al Centro Federale «Le Capannine» la settimana di beach volley internazionale. Il progetto è
mirato alla crescita del movimento internazionale
del beach volley e rivolto allo sviluppo dei paesi
nordafricani. Responsabile del progetto il delegato
della Fivb Renato Arena che ricopre anche la carica
di vice presidente della Cev. E’ stata scelta proprio la
location Catanese ad ospitare anche il 2° collegiale
con gli azzurri rappresentati da Marco Caminati ed
Enrico Rossi e con la femminile formata da Agata
Zuccarelli e Giada Benazzi, tre atlete presenti per la
rappresentativa Maltese e la delegazione Tunisina
composta da due coppie maschili ed una femminile. Nello staff tecnico anche il palermitano Riccardo
Garofalo. Ad accogliere le delegazioni il Presidente
Regionale della Fipav Enzo Falzone: dal 25 al al 31
Agosto qui si terranno le finali nazionali.
TROFEO PICCIURRO. Il consuntivo tracciato dal presidente regionale della Federvolley, Enzo Falzone
«Giovani, formazione non solo sportiva»
NUNZIO CURRENTI
«Abbiamo rafforzato la tradizione del
Picciurro, consolidato la manifestazione che rappresenta da sempre un momento di formazione importante del giovane pallavolista e una festa dei
valori e delle famiglie». Il presidente della Fipav Sicilia,
Enzo Falzone, archivia l’edizione 2014 del Trofeo
delle Province, memorial
Picciurro, con un bilancio
positivo sul piano organizzativo che tecnico. «A
Cefalù nelle due finalissime belle e avvincenti, vinte
da Catania e Ragusa, anche oltre
mille spettatori in tribuna tra genitori dei
giocatori e familiari che hanno approfittato del ponte del 1 maggio per vivere
una gita fuori porta appassionante e ricca di sport».
Da Palermo il testimone è passato a Ragusa.
«Proseguirà il tour della manifestazione
che ogni anno cambia sede in occasione
della Festa del Lavoro. Dopo Siracusa,
Caltanissetta, Catania e Palermo sarà il
comitato ibleo, fresco vincitore del torneo maschile, a promuovere la manifestazione. Non sono previsti cambiamenti di formule in questo senso. Questo perché
nel 2017 dovrebbe entrare in vigore la nuova
riforma che ridurrà le
province da nove a sei
territori».
A Catania è andata la vittoria del Trofeo delle Province. In che cosa consiste?
«Abbiamo assegnato questo trofeo per la quarta volta per riconoscere
un premio praticamente a due annate di
lavoro. La classifica finale è l’analisi dei
numeri che derivano dalla combinazione di Trofeo Di Pietra, Picciurro maschile e femminile, e Trofeo Sicilia».
Sul piano tecnico quali le novità?
«Il lavoro del Centro di qualificazione regionale e l’attenta opera svolta dai comitati provinciali che sono stati più attenti
e precisi nelle selezioni. E questo aspetto lo abbiamo visto dai risultati emersi in
questa edizione equilibrata. Una novità è
stata la finale maschile tra Ragusa e Siracusa che era la prima volta che si è giocata. Due giorni importanti per tecnici e arbitri».
Per lei è stato il sesto Picciurro. Quali
aspetti le preme sottolineare?
«La costante crescita dei comitati organizzatori locali che si specializzano nell’organizzazione dei grandi eventi perché
il Picciurro rientra a pieno titolo in questo contesto ormai di diritto. Oltre 200
partecipanti, un movimento che lavora
per farsi trovare pronto e ben figurare».
Le finali regionali sono entrate nel vivo.
«E anche nelle finali proseguiremo nella
promozione di eventi che riescano a legare l’aspetto sportivo con l’evento turistico. A Lipari organizzeremo infatti la finale regionale Under 13 femminile».
CATANIA AL FEMMINILE HA VINTO IL TROFEO PICCIURRO A PALERMO
VINCENTI.
I ragazzi della
rappresentativa
ragusana,
guidata da
Donato Borgese,
dopo il trifonfo
.15
I tornei
giovanili
Si sono giocate le partite della fase
interprovinciale Under 15. In gara
uno a Battiati la Pallavolo Augusta
ha vinto per 3-1 in casa della Gupe
Catania (26-28, 19-25, 25-18, 2325). Domani, alle 18, si giocherà la
gara due: tutto è ancora possibile.
Vittoria in tre set dell’Atletica
Termini sulla Pallavolo Mazara
(25-22, 25-18, 25-19). Nell’altro
interprovinciale si sfidano
Sporting Leonforte e Pegasus Gela.
UNDER 13. Domenica si
annuncia una grande festa di sport
a Caltanissetta (Pian del Lago). Si
disputa, infatti, la finale regionale
Under 13 3x3 con due i gironi
nella prima fase. Nel girone A:
Giavì Pedara, Mondo Giovane, le
vincitrici di Enna e Palermo. Nel
girone B giocheranno, invece, la
Pallavolo Augusta, le vincitrici dei
titoli a Caltanissetta, Trapani e
Ragusa.
UNDER 14. Martedì 13 e
mercoledì 14 prossimi sarà
Comiso a ospitare la finale
regionale Under 14 donne. Nel
primo turno si affronteranno (alle
16) la Nuova Kasmanea e l’Aurora,
a seguire Azzurra Messina- Vigor
Mazara. L’indomani sono previste
le semifinali e le finali.
PRIMA DIVISIONE DONNE.
Sancita nella stagione regolare la
promozione dell’Open Club, resta
da definire la griglia finale
attraverso i play off (dal secondo al
quinto posto). Si è giocata nello
scorso weekend la prima
semifinale che ha visto il successo
della Vis Battiati sulla Pall. Sicilia
per 3-0 (25-20, 25-22, 25-22).
Venerdì si gioca gara uno tra Arci
Randazzo e San Paolo Gravina,
seconda e quinta classificata. Nei
play out affermazione per 3-1 del
Real Volley Trecastagni sul
Paternò. Sabato, sempre per la
poule retrocessione, si gioca
Pallavolo Acireale-Real Volley.
Nella semifinale maschile, invece,
la Pall. Bronte ha battuto per 3-0 il
Sun City (27-25, 25-11, 26-14):
domenica la possibilità di riscatto
per i ragazzi di Mimmo Cosentino
(in campo alle 11). Alle 18, gara
d’andata della finale del
campionato maschile tra
l’Universal Tremestieri (zero set
persi, a caccia per eguagliare il
record del Pedara) e la Pall.
Viagrande.
SECONDA DIVISIONE.
Concluso il campionato di Seconda
Divisione. Impresa dell’Area Volley
di Mirko Messina che batte la
capolista Papiro, conquistando i
play off. Ecco la griglia delle finali
promozioni che si svolgeranno in
gara unica e sul campo della
squadra migliore classificata in
campionato. Domenica, alle 18,
l’Usco Gravina di Stefania Russo –
che ha chiuso a tre punti dal
Papiro - riceve il Volley Team
Bronte di Gulino, quinta al termine
della stagione regolare. Un’ora
dopo si sfideranno la Liberamente
Acicatena di Paolo Parisi e l’Area
Volley Catania.
UNDER 13 FEMMINILE.
Oggi pomeriggio al Plesso di Santa
Lucia, ad Acicatena, andranno in
scena le semifinali catanesi Under
13 3x3 femminile. Alle 16, si
affronteranno, infatti, Roomy Club
e Orizzonte Tremestieri. A seguire
la Giavì Pedara incontrerà la
Liberamente Acicatena.
N. C.
La Pallavolo Sicilia ospiterà a Catania le finali regionali femminili under 16
GIOVANNI FINOCCHIARO
IL PATRON BONACCORSO E LA P. SICILIA U. 16
Una prima squadra che, in Serie B2 donne, sta
chiudendo il campionato in maniera eccellente,
permettendo anche alle giovani di esordire in un
campionato nazionale. Non solo: il 20 e 21 di
questo mese, la Pallavolo Sicilia ospiterà, a Catania, le finali regionali under 16 donne.
Sarà un momento di confronto per le realtà più
in vista di quella categoria giovanile, anche un
momento di crescita sociale e sportiva per uno
dei club storici del movimento donne di tutta la
Sicilia.
Il nuovo presidente, Antonio Bonaccorso, che
in avvio di stagione ha raccolto il testimone da
un colosso di passione ed esperienza come l’av-
vocato Francesco Strano, è entusiasta. Ci anticipa: «Giocheremo a Battiati in due impianti: il palasport e il lo Sporting Center della Gupe».
Sarà la vostra seconda «uscita» stagionale come
società organizzatrice.
«Ci teniamo a fare bella figura. Qualche mese fa
avevamo ricordato, con il torneo Quattrocchi,
una giovane pallavolista di Augusta morta tragicamente».
Partite interessanti, perché sottorete si sfideranno le giovani più in vista di Sicilia, ma non solo.
«Stiamo cercando, grazie al lavoro di Donatella
Pizzo, di pubblicizzare il sitting volley, per coinvolgere disabili e chi non può saltare. Anche questo momento sarà suggestivo, tutto da seguire».
Fra l’altro, il 20 e 21, in campo ci saranno anche
le sue atlete.
«Certo, partecipiamo anche noi alle finali, portando in dote il titolo di campioni provinciali.
Vorremmo continuare a fare risultato. Questo
gruppo under 16 è reduce dai successi del Picciurro e del trofeo Di Pietra».
In B2 hanno anche esordito tre atlete di questa
squadra.
«Sono Clelia Torre (martello di posto 4), Giuditta Bonaccorso (libero), Giulia Miuccio (centrale).
Per noi il vivaio è fondamentale, l’assicurazione
sul nostro futuro se vogliamo programmare in
grande».
Agata Licciardello sarà il tecnico, rodatissimo
della Pallavolo Sicilia Under 16. Ma c’è un’altra
figura storica che sta collaborando con voi.
«Si tratta di Donatella Pizzo: organizza lei la finale in tutto e per tutto. E io mi fido ciecamente.
Sarà preparato tutto nei dettagli».
LE PROTAGONISTE. La rosa della Pall. Sicilia. Registe: Alessia Glorioso, Alessandra Orto, Irene
Sorbello, Sofia Randazzo. Universale: Alessandra
Biondini. Opposto: Giulia Miuccio, Gaia Rapisarda. Libero: Giuditta Bonaccorso. Schiacciatrici:
Chiara La Ferrera, Clelia Torre, Martina Giuffrida.
Centrali: Paola Carnazzo, Eleonora Motta. All.
Agata Licciardello. Vice all. Filippina Licciardello, Michele Prestia. Presidente: Antonio Bonaccorso. Direttore sportivo: Donatella Pizzo. Dirigenti: Giuseppe De Pasquale e Giuseppe Miuccio.