la Notizia,sabato 1 Nov.2014

LA NOTIZIA
Fondato e diretto da Nello La Fata
Anno 39 - N.18 Direttore Editoriale Tosca Bonaldo Sabato 1 Novembre 2014
Madonna
dello Scoglio
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Placanica (RC)
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con Fratel Cosimo
Tel. 0964 380702
Agnello dovrà rimborsare l’indennità del 2013
Lentini - Rigida decisione del Segretario Comunale nei confronti di un dirigente comunale
Nello La Fata
PERCHE’
NESSUNO
INDAGA?
Lentini - Mi
dicono che
in
certi
ambienti
investigativi
di Lentini
sono attivam e n t e
impegnati per cercare capi
d’imputazione contro il
sottoscritto per le denunce
giornalistiche che mettono
in evidenza l’incapacità
amministrativa del sindaco Mangiameli; mentre
nessuno pensa ad indagare
sull’incendio doloso che ha
distrutto nel 2007 l’ex
auditorium
comunale;
sulla bomba ecologica che
rappresenta l’ex fabbrica
della plastica ‘Alba Sud’
imbottita di amianto; nessuno pensa ad indagare sul
disastro e sull’abbandono
da parte del comune della
piscina comunale; sull’ex
scuola media ‘Marconi’ di
via Agnone; sull’incendio
che tempo fa ha sterminato e distrutto la zona della
stazione ferroviaria, nessuno,inoltre, avrebbe mai
indagato sulle promozioni
facili fatte dal sindaco
Mangiameli (vedi caso
Agnello), mentre la G.d.F.
inviata dalla Corte dei
Conti, oltre a fotocopiare
numerosi atti amministrativi, ha inflitto anche una
multa di 2.000 al sindaco,
agli assessori e all’attuale
segretario comunale.
E’ mai possibile, commentano i cittadini, che a
Lentini, in certi ambienti
investigativi, si lavora solo
per tutelare l’immagine
del sindaco Mangiameli,
mentre nessuno indaga nel
settore della spazzatura?
I cittadini sono anche
ansiosi di sapere dal sindaco perchè il 28 dicembre
2010 ha concesso l’autorizzazione all’IGM per la realizzazione di una nuova
discarica in contrada
‘Armicci’ senza interpellare il consiglio comunale e
la città? Perchè tutta questa fretta?
A questa domanda il sindaco ha fatto e continua a
fare orecchio da mercante.
Chissà perchè!!!
Cade un’altra tegola sulla
testa del dirigente comunale
Salvatore Agnello. Il segretario comunale che è anche
responsabile dell’anticorruzione ha disposto il rimborso
delle indennità percepite dal
dott. Agnello nel 2013 a seguito dell’incompatibilità della
nomina dello stesso a dirigente di settore, fatta dal sindaco
Mangiameli.
La notizia è stata messa in
naftalina dalla stampa che
preferisce parlare di altre
cose più leggere e meno interessanti per evitare di mettere
il sindaco in cattiva luce, considerato che la nomina di
Agnello a dirigente e di vice
segretario comunale venne
fatta proprio dal sindaco
Mangiameli, pur essendo
stato sollecitato più volte dai
consiglieri di minoranza ad
annullare in autotutela la
delibera per evitare noie con
la Corte dei Conti. Il caso,
come si ricorderà,venne
denunciato alla Corte dei
Conti, alla Prefettura di
Palermo e all’Anticorruzione
dai consiglieri di minoranza:
Ugo
Mazzilli,
Giuseppe
Pollicino, Stefano Battiato e
Saverio Bosco.
Qualche mese dopo addirittura la Prefettura di Palermo
scrisse al sindaco di Lentini
per sapere quali provvedimenti aveva adottato a seguito della richiesta di annullamento della delibera in auto-
Il regalo dei...morti
tutela presentata dai cinque
consiglieri di minoranza. Il
sindaco,però, non aveva preso
nessun provvedimento, anzi
ribadiva a voce alta che ‘tutto
era regolare’ e che si trattava
dei soliti ‘attacchi denigratori’ per metterlo in cattiva
luce. In effetti i consiglieri di
minoranza avevano ragione e
il sindaco ha incamerato la
‘scoppola’ quando nel mese di
agosto la Guardia di Finanza,
Lentini
Piscina
comunale
Dalle stelle
alla stalla
dopo avere fotocopiato una
notevole quantità di documenti relativi a questa vicenda, inflisse una multa di duemila euro al sindaco, agli
assessori Nuccia Tronco,
Fabio Zagami, Umberto
Ferriero e al segretario comunale per avere riscontrato
delle irregolarità sulla nomina di Agnello a dirigente
comunale.A distanza di pochi
mesi una nuova tegola si
abbatte sulla testa del dott.
Salvatore Rocco Agnello con
il rimborso dell’indennità che
nel 2013, come sostiene il
segretario comunale, sarebbe
stata percepita illegittimamente. A quanto pare avevano
ragione i consiglieri di minoranza quando asserivano che
la nomina a dirigente comunale, fatta dal sindaco
Mangiameli, era incompatibile con la carica di consigliere
comunale che il dott. Agnello
aveva ricoperto nel comune di
Scordia.
(n.l.f.)
Nelly Ricco pag. 4
Orari tg:
14.00 - 17.00
1930 - 21.00
22.30 - 00.30
dove trovi anche
l’informazione
di Lentini Carlentini -
2
IN PRIMO PIANO
Trovati 5.000 euro per
creare un nuovo settore
Lentini -Altro che spending rewiew persindaco e assessori
Poeti di casa nostra
A quanto pare al comune di Lentini
la spending reweiw viene utilizzata
dal sindaco e dai suoi assessori solo
per penalizzare i cittadini, come
dimostra l’eliminazione del tradizionale servizio navetta per aprire
la viabilità agli automobilisti che a
sua volta troveranno la sosta vietata nel piazzale del cimitero e in via
‘San Giuseppe Giusto’. Disco
verde,quindi, per raggiungere il
cimitero con la macchina ma una
volta arrivati gli automobilisti si
dovranno liberare dell’autovettura
perchè il comune non assicura un
parcheggio pubblico a meno che
non si ricorra ai parcheggi a pagamento creati appositamente (in area
comunale o privata?).
Al comune,quindi, non si trovano
5000 euro per organizzare il servizio navette per la ricorrenza dei
defunti però si trovano i soldi per
creare il 10° Settore (l’ex sindaco
Nello Neri i Settori li aveva ridotti
a 6). Il sindaco Mangiameli ed i
suoi
assessori,quindi,quando
vigliono sanno come fare per tro-
Lentini, per tradizione, è un paese
che non ama e non sostiene i personaggi locali che si contradistinguono nella società, nella
cultura,nello sport,nel volontariato.
A mettere in primo piano le eccellenze lentinesi sono sempre i forestieri e quindi personaggi pubblici
e privati che con Lentini non
hanno mai avuto niente a che fare.
E’ il caso del noto e affermato
poeta lentinse Armando Bosco
che, oltre ad essere stato finalista
del Premio Nazionale del ‘Terzo
Millennio’,bandito
dalla
Capit,sotto il patrocinio del
Presidente del Consiglio dei
Ministri. Armando Bosco domenica scorsa è stato anche protagonista nel Premio ‘La Giostra’, bandito dall’Accademia Internazionale ‘Il Convivio’, dove si è classificato al secondo posto. La cerimonia di consegna del premio ha
avuto luogo in un noto locale di
Taormina alla presenza di numerose autorità civili,militari e religiose.
Tosca Bonaldo
vare i fondi in bilancio; mentre la
stessa attenzione non viene prestata
per assicurare i servizi comunali ai
cittadini. Due pesi e due
misure,quindi, vengono adottati
dall’amministrazione comunale sul
fronte amministrativo.
A patire l’incapacità amministrativa, come sempre, sono i cittadini ai
quali vengono sempre chiesti sacrifici per ‘sanare’il bilancio comunale.
Nonostante i sacrifici fatti dai cittadini il bilancio comunale,però, è
sempre in rosso e con buchi milionari; per uscire dal tunnel, il dissesto appare inevitabile.
Gli uffici finanziari,tra l’altro, stanno lavorando su questo fronte
anche perchè l’amministrazione
comunale non ha ancora presentato
il bilancio consuntivo. L’arrivo del
commissario sarà inevitabile e con
effetti disastrosi per l’intera città.
Questi sono i ruisultati della ‘super
efficiente’
amministrazione
Mangiameli.
(n.l.f.)
Armando Bosco,
‘nemo propheta’
in patria
LA NOTIZIA
Sabato 1 Novembre O2014
Lo dico a
La Notizia
Ho appreso la notizia che in
occasione della commemorazione dei defunti, in ottemperanza alla Spending Review, il
Comune di Lentini ha pensato
bene di sospendere il tradizionale servizio navetta, aprendo
alla viabilità cittadina il transito
al piazzale antistante il
Cimitero. Gesto che non condivido affatto e che mi lascia
esterrefatto, perchè il servizio
navetta era una delle poche
cose utili, che dava la possibilità a tutti i cittadini, anche quelli sprovvisti di autovettura, di
poter raggiungere comodamente il Cimitero, senza restare
imbottigliati in file chilometriche di autovetture o dover
respirare l’aria poco salutare
dei gas di scarico.
Purtroppo il Comune di Lentini
e questa amministrazione in
particolare, non vogliono perdere occasione per mettersi in
evidenza eliminando servizi in
favore della popolazione, invece di intervenire in suo favore...
Strano che la Spending Review
valga per il cittadino e non
valga, per esempio, per i componenti delle Commis-sioni
Consiliari! Detto questo, mi
auguro con tutto il cuore, che
con la stessa attenzione con la
quale si vuol seguire la
Spending Review, i Vigili
Urbani e le Forze dell’Ordine
in genere, controlleranno in
maniera capillare le zone limitrofe al Cimitero, per non favorire, per esempio, il “parcheggio selvaggio”, o il proliferarsi
di parcheggiatori abusivi che
assalteranno certamente la
zona grazie a questa assurda
disposizione.
Vincenzo Musco
“Demolite lo stabile. Cunsolo: “Non si possono mandare
E’ a rischio crollo” bollette con i consumi presunti”
Lentini - Protestano gli abitanti di via Da Bormida
E’ abbandonato a sé stesso il
centro storico di Lentini.
Numerose abitazioni,addirittura, sono a rischio crollo e
costituiscono un serio pericolo per l’incolumità dei cittadini e soprattutto dei bambini che li frequentato per i
loro giochi.
La situazione è critica anche
in via Da Bormida dove
all’altezza del numero civico
23 una vecchia abitazione,
oltre a ad essere ricettacolo
di tutti i tipi di rifiuti, è a
rischio crollo. Il fatto grave è
che questo vecchio stabile è
facilmente accessibile a tutti
e quindi anche ai bambini
che eludendo la sorveglianza
dei genitori lo frequentano
per i loro giochi.
E’ da anni che gli abitanti di
via Da Bormida lanciano
appelli all’amministrazione
comunale per l’abbattimento
di questo edificio, ma nessun provvedimento è stato
emesso in tal senso, per cui i
cittadini sono costretti a convivere con il pericolo e con
la sporcizia che regna sovrana in questo stabile.
Salvatore Mangiameli
Lentini - Il Clap in trincea per tutelare i dititti dei cittadini
In alcune bollette recapitate ai
cittadini di Lentini la ditta fallita
avrebbe fatturato i consumi a
partire dai metri cubi registrati
nel 2007, come se già a far data
da allora avesse gestito il servizio. E si tratta sempre di consumi
presunti. Senza alcuna lettura
effettiva da parte di personale di
SAI8. A Lentini ciò che è di
Lentini, a SAI8 ciò che è di
SAI8. La curatela della fallita
ditta SAI8 informa che sta emettendo le bollette relative ai consumi fatturati sino al 25 maggio,
coi relativi conguagli. Invita i cittadini a pagare nel più breve
tempo possibile al fine di non
incorrere nelle procedure di recupero coatto con aggravio dei
costi. Fa sapere che ogni richiesta di chiarimento dovrà essere
inoltrata
all’indirizzo
“Fallimento SAI8 S.P.A. Viale
Santa Panagia 141/E” o trasmessa tramite posta elettronica certificata. Peccato che non abbia
ancora fatto pervenire risposte ai
cittadini che, mesi addietro,
hanno inoltrato domande di chiarimento e motivate richieste di
rettifica delle precedenti bollette.
Clamoroso il caso di Lentini.
L’ultima lettura effettuata dal
Comune risale al 2007. Ma gli
impianti furono consegnati dal
Comune alla SAI8 alla fine de
2012. In alcune bollette recapita-
te ai cittadini di Lentini la ditta
fallita avrebbe fatturato i consumi a partire dai metri cubi registrati nel 2007 come se già a far
data da allora avesse gestito il
servizio. E si tratta per la maggior parte di consumi presunti.
Senza alcuna lettura effettiva da
parte di personale di SAI8. I cittadini di Lentini sono, a dir poco,
perplessi. Per non dire incazzati.
Chiedono
aiuto
alCLAP
(Comitato lentinese Acqua
Pubblica) ed invitano il Comune
a verificare i consumi attuali tramite lettura, per procedere poi ad
una suddivisione, per proporzione, dei consumi fatturabili dal
Comune e di quelli che dovranno
essere pagati a SAI8. Temono
per altro che in vari casi alla ditta
fallita sia stato pagato già più del
dovuto. Il Comune non potrà sottrarsi alla richiesta perché se un
cittadino pagherà indebitamente
alla ditta fallita l’intero consumo,
a partire dal 2007, non potrà poi
certo pagare una seconda volta al
Comune la quota impropriamente versata ad altri. Crediamo che
l’amministrazione lentinese non
possa fare orecchio da mercante
e si debba subito attivare per
effettuare la lettura dei contatori
e i necessari calcoli (basterebbe
un semplice foglio di calcolo in
Excel o Open office, che fra altro
è gratuito) per rivendicare quanto di propria spettanza.
Sollevando cosi i cittadini dalla
confusione e dal marasma in cui
sono stati abbandonati.
Tosca Bonaldo
LA NOTIZIA
Sabato 1 Novembre 2014
Priolo - “Importante il lavoro iniziato dalla Procura Navigando
della Repubblica di Siracusa a tutela dell’ambiente”
a vista su
I socialisti sono soddisfatti
dal lavoro messo in atto dal
Procuratore Capo della
Repubblica di Siracusa,
Francesco Paolo Giordano, e
dal suo gruppo di magistrati
a tutella dell’ambiente e
della salute dei cittadini del
siracusano. Le denunce e le
manifestazioni del PSI e di
tutti i gruppi e le associazioni che operano sul nostro
territorio hanno dato un
input fondamentale affinche’ le Istituzioni si rendessero conto dell’elevato stato
di degrado ambientale in cui
sono costretti a vivere gli
abitanti di Priolo Gargallo,
Melilli, Augusta, Solarino,
Floridia e Siracusa. E’ giunto il momento che si faccia
piena luce sulle speculazioni
messe in atto nel nostro territorio dagli industriali, che
da sessantanni inquinano la
nostra terra causando un
aumento dei malati di tumore a tal livello che ormai si
conta un malato per famiglia. La Procura della
Repubblica di Siracusa,
cosi’ come una predisposta
commissione parlamentare
che è stata richiesta durante
la manifestazione nazionale
PSI di domenica 19 ottobre a
Priolo, deve fare di tutto per
smascherare tutti gli illeciti e
gli interessi, in particolare
quelli legati alle bonifiche,
che non fanno sviluppare la
nostra terra ma la rendono
succube di opportunisti e
menefreghisti.
(co.sta.)
Due scuole siciliane tra le Sport/Pallavolo
premiate del concorso “SantaTecla”
campione
“Insieme con il campione”
nazionale
Gli Istituti “Quinci” di
Mazara del Vallo e
“Vittorio Veneto” di
Lentini sono tra le otto
scuole in tutt’Italia che
hanno vinto il concorso
“Insieme per lo Sport”
indetto da CONAD. Le
due scuole siciliane si
sono distinte nel panorama nazionale raccontando lo sport attraverso un elaborato originale. Lunedì 27 ottobre a
Mazara del Vallo e
martedì 28 ottobre a
Lentini le due scuole
vincitrici sono state
premiate alla presenza,
per quanto riguarda l’istituto
“Quindi” dei giocatori della
Lighthouse
Pallacanestro
Trapani (Serie A2 Gold) e del
delegato provinciale Fip
Nuccio Salvo. Sono stati presenti, invece, all’Istituto
“Vittorio Veneto, le giocatrici
della Passalacqua Ragusa
(Serie A1 Femminile) ed il
consigliere regionale Fip Enzo
Mollica.Con “Insieme per lo
sport” Conad intende valorizzare la pratica sportiva come
momento di aggregazione e
socializzazione tra i ragazzi e
come corretta condotta di vita
3
dentro La Notizia
attiva e dinamica. I campioni
che interverranno ne saranno la
testimonianza. “Insieme per lo
sport” fa parte del progetto, più
ampio, “Insieme per la scuola”
gestito in collaborazione con le
scuole facenti parte il gruppo
di lavoro Controllo di Gestione
attivato
dal
Ministero
dell’Istruzione dell’Università
e della Ricerca che vuole confermare il legame tra Conad e
il territorio in cui sono presenti
i punti vendita Conad e contribuire al benessere della comunità con un beneficio tangibile
e di valore duraturo.
(co.sta)
A Torino, lo scorso 4 e 5 ottobre
si sono disputate le finali nazionali U.N.V.S. del Campionato
Nazionale
di
Pallavolo
Maschile Over 40 e Femminile
Over 35.
La sezione, l’ U.N.V.S. “Santa
Tecla” di Carlentini, ha conquistato per il secondo anno consecutivo il titolo di Campione
Italia over 40 maschile e vice
campione d’Italia over 35 femminile
Pertanto, d’intesa con il
Sindaco e l’Amministrazione
Comunale di Carlentini e al fine
di ringraziare la squadra, ha
avuto luogo mercoledì scorso
una conferenza stampa presso
la sala riunioni del Comune di
Carlentini in Piazza Diaz.
Erano presenti gli atleti, i
Dirigenti dell’U.N.V.S. il
Presidente Filippo Muscio e
Consigliere Nazionale U.N.V.S.
Dott. Pietro Paolo Risuglia.
Oggi nella pagina del Comune
di Lentini,si può leggere un
comunicato alla Cittadinanza
che dice che per il contenimento della spesa dovuto alla
Spending Review, in occasione
della commemorazione dei
defunti,si ritiene opportuno ed
in via sperimentale ABOLIRE
IL SERVIZIO
DI
BUS
NAVETTA.
Io credo che
questa brutta
notizia è anche
figlia delle scelte “scellerate ed
irresponsabili”
della maggioranza in Consiglio Comunale, o
di quella che fu la maggioranza
in Consiglio Comunale.
Pertanto, intendo ricordare a chi
legge, che la maggioranza stravolse le delibere propedeutiche
all’approvazione del bilancio di
previsione da me presentate in
Segreteria il 15 Luglio 2014,
“consigliandomi” di presentare
le dimissioni,cosa che ho
fatto,ma a tutt’oggi mi risulta
che nessun passo si è fatto in
direzione dell’approvazione del
bilancio,anzi credo che essendo
decorso il termine del 30 settembre,la Regione sta per inviare il commissario ad acta per
l’approvazione
o del bilancio
di previsione,o
come credo per
predisporre un
eventuale piano
di riequilibrio,
se possibile.
Pertanto ora spetta a Loro assieme al Sindaco proporre i nuovi
indirizzi per “salvare Lentini”
da questa continua perdita di
servizi, alcuni dei quali essenziali per la Comunità.
Umberto Ferrier
(ex Assessore Comunale al Bilancio)
A vita che fatta di scali?
Si dici ca la vita è fatta tutta di scali
ma ccè cu li scinni e ccu scarcagnatu sali,
Si dici ca la furtuna poi sparti lu pisu
e sempri ccè cu si sciala
e cu cerca lu surrisu.
Ma li furtunati li scali nun li fanu di nenti
ci nasciunu e campunu abbissati
veramenti,
lu pisu lu proiunu spissu all’autra genti
e su cummidianti propriu intiligenti,
E genti ca la furtuna cillanu na la naca:
chisti nun cianu mai la mala annata.
E’ chissa è a vita: cu tanti scali e scaluna
cè cu paparia e cè cu pigghia timbuluna.
Ma cu nasci sbinturatu oggi di natura
cumbatti sta sorti e pati la sò vintura.
Pippo Ciaffaglione
NOI NON CLONIAMO MA CREIAMO
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La Notizia / Attualità
LA NOTIZIA
Da piscina a...stalla a 5 stelle
Sabato 1 Novembre 2014
Lentini - Il ‘de profundis’della piscina comunale sotto l’amministrazione Mangiameli - Un rudere che simboleggia il degrado
di Nelly Ricco
La piscina comunale di
Lentini era un impianto
coperto tra i più belli ed
attrezzati della Sicilia.
Sorgeva nel verde, con prati
all’inglese, roseti ed alberi
d’alto fusto. Una struttura
sportiva
all’avanguardia
dotata di otto corsie regolamentari e di una tribuna da
mille posti a sedere. Nei suoi
momenti di massima frequenza ha potuto contare
quasi 2000 tesserati, tra i
quali 500 al giorno di tutte le
fasce di età e proventienti da
8 comuni: Lentini, Carlentini, Francofonte, Augusta,
Ramacca, Scordia, Palagonia e Vizzini, inoltre rappresentava un punto di riferimento per lo sport siciliano
spesso accogliendo campionati regionali di nuoto allievi
ed juniores. Anche le scuole
cittadine sapevano di poter
contare
sulla
Piscina
Comunale attraverso un servizio di autobus che la collegava gli istituti, e grazie al
quale in estate accoglieva un
centro ricreativo estivo per
bambini e ragazzi. La P.C. è
sorta a fine anni ‘80, e nel
Capodanno ‘99 ha pure
avuto l’onore di ospitare la
famosa trasmissione di Rai1
‘Scommettiamo Che?’.
Tuttavia ha conosciuto il suo
momento migliore nei suoi
ultimi anni di vita e mentre
ci riempiva d’orgoglio considerarla il fiore all’occhiello di Lentini voci di corridoio osavano anticipare che i
problemi erano dietro l’angolo. Tutto questo era il preludio di una triste realtà.
I problemi hanno preso il
loro avvento già nel 2004,
anno in cui il sindaco era
Nello Neri, che anche in
quei pochi mesi di carica
non ha mai mostrato di avere
le idee chiare circa il mantenimento della struttura. Più
avanti il giocattolo si è davvero rotto e tra i vari scaricabarili tra la classe dirigenziale e politica di Lentini, atte a
fare gare a colpi di responsabilità, invece che creare un
possibile concorso di idee
per salvare l’impianto sportivo, nel 2008 la Piscina è
stata definitivamente chiusa.
Come se non bastasse un
La Notizia
Settimanale
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e-mail:
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violento nubifragio abbattutosi su Lentini nel marzo del
2009 ne ha divelto il tetto
della struttura. Il resto non è
altro che la storia di una
metamorfosi da impianto
sportivo apprezzato in tutta
la regione, in autentica piscina degli orrori degna dei
migliori film di Dario
Argento. Il degrado e l’abbandono della P.C. è anche
l’ennesimo souvenir della
gestione mangiameliana,
considerando che il processo
di distruzione è avvenuto a
cavallo dei suoi mandati, e
dopo aver affrontato l’argomento in interviste, interventi ai consigli comunali e
moniti sul social, il primo
cittadino non è proprio riuscito a venire a capo di una
vicenda di fatto rovinosamente malgestita.
L’ unica manovra della sua
amministrazione fu quella di
optare per un “project finan-
Sede: Via Michele
Amari,1
96016 Lentini (SR)
Reg. Trib. di SR
n.6/75
del 19/09/1975
Direttore Editoriale
Stampa: Tip.ografia
OmarScolari
Via C. Colombo,13-15
Tel. 095 /905772
Tosca Bonaldo
Direttore responsabile
Sebastiano La Fata
cing”, ovvero la disperata
ricerca di privati a cui affidare l’impianto, chiamandosi
fuori dalla gestione dei costi
di manutenzione e del personale considerati elevati per
le casse comunali. Il tergiversare per troppo tempo e
l’accantonare clamorosamente la possibilità di preservare la struttura e conservarla per una possibile riattivazione, anche impiegando
unicamente un sistema di
sorveglianza con l’impiego
di un semplice ‘guardiano’,
ha consegnato la piscina alla
mercé di agenti atmosferici,
vandali e a pascoli abusivi,
riducendola a poco più di un
ammasso di macerie; il tetto
è per metà in frantumi, gli
spogliatoi a pezzi, la tribuna
sul punto di crollare, la
piscina non è semplicemente
che un ristagno con rottami
di vario genere e con grande
sorpresa vi sono tre bellissimi cavalli e sterco equino a
volontà.
Alcuni provini fotografici
sono stati lanciati a freddo
su facebook scatenando ulteriormente le ire del popolo
lentinese con cittadini subito
pronti ad innescare nuove
azioni di denuncia sui media
nazionali.
Infine occorre sottolineare
l’amara notizia di queste settimane secondo la quale il
comune di Lentini non ha
partecipato a un bando
regionale sulla riqualificazione degli impianti sportivi,
annunciato nel maggio 2011,
periodo in cui il nostro sindaco Alfio Mangiameli evidentemente era troppo occupato per la sua vincente
campagna elettorale, alimentando ulteriormente chi
lo contesta accusandolo di
essere poco attento nella
gestione della macchina
amministrativa e inesistente
nelle programmazioni di
riqualifica di luoghi e strutture del territorio abbandonati al loro destino.
L’ex piscina comunale di
Lentini è stata palesemente
abbandonata dalle Istituzioni, eppure i giornali locali pare quasi abbiano timore
a scriverlo.
Possiamo dare la colpa ai
vandali, ai pascoli abusivi,
allo scarso senso civico da
parte di alcuni cittadini ma
un comune non può stare a
guardare.
Siamo coscienti che le
amministrazioni non hanno
la bacchetta magica, ma le
disattenzioni di un malgoverno o una sbagliata gestione amministrativa segnano
fortemente la storia di un
paese e pensiamo sia doveroso quantomeno chiedere
scusa ai cittadini.
(Foto:Giancarlo Di Giovanni)