DOCUMENTO DI CLASSE 3L

DOCUMENTO DI CLASSE 3L
INDICE
1. Sintetica Descrizione della Scuola................................................................. .2
2. Profilo della classe ........................................................................................ 5
3. Obiettivi generali in relazione al profilo d’indirizzo................................... 8
4. Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze, competenze, capacità..........10
4.1 Obiettivi raggiunti per aree disciplinari………………………………...13
5. Nuclei fondamentali dei programmi delle singole discipline .....................15
6. Organizzazione delle attività rispetto al piano dell’offerta
formativa ...................................................................................................27
7. Tipologia delle attività formative................................................................29
8. Strumenti e criteri di valutazione adottati .................................................29
8.1 Elementi per la valutazione del colloquio…………………………… 30
8.2 Esplicitazione degli Standard ……………………………………… 30.
9. Simulazione di prima, terza prova con i rispettivi criteri di
valutazione adottati (vedi allegati)........................................................31
10.Criteri
per
l’attribuzione
dei
crediti
formativi
e
scolastici...................................................................................................34
11. Allegati .......................................................................................................40
1 Sintetica descrizione della scuola
L’Istituto d’Istruzione Superiore "Gaetano De Sanctis", che deve il suo nome all'insigne storico
Gaetano De Sanctis (Roma, 1870 - 1957), docente di Storia antica all'Università di Torino e di
storia greca all'Università di Roma, vanta una solida tradizione nel territorio del XV Municipio,
con un bacino di utenza che abbraccia la zona compresa tra Ponte Milvio, Collina Fleming e Via
Cassia, fino ai comuni limitrofi a nord di Roma.
L’Istituto presenta un’offerta didattica ampia ed articolata: infatti dall’a. s. 2002/2003, ai
preesistenti due indirizzi di studio - classico e linguistico - si è aggiunto l’indirizzo scientifico che
ha soddisfatto la crescente richiesta da parte dell’utenza. Attualmente con l’avvio della Riforma
della scuola secondaria superiore sono attivi tre Licei: Classico, Linguistico e Scientifico.
L’Istituto d’Istruzione Superiore "Gaetano De Sanctis" promuove tutte le iniziative che
realizzano la funzione della Scuola come centro di aggregazione culturale, sociale e civile del
territorio: in tal senso incoraggia progetti quali l’insegnamento dell’italiano per studenti stranieri
e per adulti, i laboratori musicale e teatrale, stringendo accordi di collaborazione con associazioni
ed enti del territorio.
L’Istituto considera e valorizza il contesto territoriale in cui opera e ne utilizza le risorse
ambientali, strutturali, sociali e culturali, richiamandosi ai principi di cittadinanza attiva e
partecipata: nel campo dell’orientamento universitario significative sono le collaborazioni con le
Università pubbliche e private del Lazio; inoltre è in attuazione da oltre 10 anni un progetto con
la I e II Facoltà di Medicina e Chirurgia, i cui corsi di laurea hanno sede nei due grandi ospedali
della città.
La scuola ha da sempre riservato particolare attenzione alla dimensione europea dell’educazione
non solo favorendo il potenziamento linguistico di docenti e studenti attraverso corsi di lingue
comunitarie non curriculari e corsi specifici mirati alle certificazioni internazionali di Inglese
(KET, PET, FCE, CAE), Francese (DELF) e Spagnolo (DELE), nello spirito degli obiettivi di
Lisbona 2010, ma soprattutto promuovendo una serie di iniziative e progetti internazionali anche
in contesti extra europei, finalizzati all’integrazione multiculturale ed alla valorizzazione di altre
culture, alla riduzione del pregiudizio razziale ed allo sviluppo della consapevolezza di sé come
cittadino europeo: Progetti Europei Comenius, Leonardo, Simulazione ONU, Progetto Cittadini
d’Europa, Dalle riviste al Web, Scambi Culturali, Stages Linguistici e adesione alla rete DEURE
Lazio per la realizzazione di progetti transnazionali. Per quanto riguarda la progettazione
internazionale promossa dalla CE, l’Istituto è stato coinvolto nelle seguenti attività: - Progetti
Comenius di partenariato multilaterale con mobilità docenti e studenti
- Progetti Leonardo di partenariato multilaterale con mobilità docenti
- Scambi Culturali, Stages Linguistici
- Progetto Simulazione ONU
- Certificazioni Linguistiche
- Progetto Italy Reads con John Cabot University.
Nell’ambito dell’inclusione, in relazione agli alunni con bisogni educativi
speciali (BES)
l’istituto fa parte della rete di assistenza ed integrazione ROMA NORD e della rete RESCO, che
prevede collaborazioni per i diversi ambiti educativi; per quanto attiene all’accoglienza degli
alunni stranieri e allo sviluppo interculturale, è stato stipulato un protocollo d’intesa con l’I.C.
Via Cassia 18.700, la Provincia e le associazioni di volontariato del territorio.
Tutte le attività educative e didattiche della scuola e le iniziative formative extrascolastiche sono
state integrate in un progetto educativo unitario.
L'attuale Dirigente Scolastico è titolare dall’a. s. 2011/12. Il Direttore Amministrativo, titolare
dall’a. s. 1990/91, coordina uno staff così formato:
•
Personale di Segreteria, costituito da 9 unità stabili, 1 supplente temporaneo;
•
Assistenti di Laboratorio: 4 unità stabili;
•
Collaboratori Scolastici: 10 unità stabili, 8 supplenti annuali.
L’Istituto è dislocato su quattro sedi:
• La sede centrale di via Cassia 931, dove trovano spazio n° 11 classi di Liceo Classico,
n° 5 classi di Liceo Linguistico e n° 14 classi di Liceo Scientifico, beneficia di una
struttura edilizia di recente costruzione, con ampi spazi razionalmente collocati.
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• La sede succursale di via Malvano 20 – Ponte Milvio, situata all’interno della s.e.
“Merelli”, ospita n° 6 classi di Liceo Classico e n° 2 classi di Liceo Scientifico.
• La sede succursale di via Serra 91 – Collina Fleming occupa l’ala sinistra della scuola
elementare “F. Aporti”,
ospita n° 11 classi di Liceo Linguistico.
• La sede succursale di via Gallina 38 – Cerquetta, che occupa il primo piano e un’ala
del pianterreno dell’ I.C. “Via Cassia km 18.700” , ospita n° 5 classi di Liceo Classico,
n° 5 classi di Liceo Linguistico e n° 6 classi di Liceo Scientifico. ed è fornita di:
o Laboratorio di Informatica con collegamenti Internet ed Intranet;
o
LIM
o Palestra ben attrezzata.
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2 Profilo della classe
La classe III L fa parte dell'indirizzo classico con macro sperimentazione linguistica (Lingua
Inglese, Francese e Spagnola ) del vecchio ordinamento; essa è composta da ventidue (22) alunni,
con prevalente componente femminile (venti alunne) rispetto a quella maschile (due alunni).
La maggior parte degli alunni ha frequentato dal primo anno del biennio nella sede succursale
dell’Istituto Gaetano de Sanctis, sita a via Gallina. Tuttavia la fisionomia del gruppo è mutata nel
corso del quinquennio:
•
la classe era inizialmente composta da ventinove allievi che, in quinto ginnasio, diventano
ventitré, a seguito di quattro casi di non ammissione alla classe successiva (di cui uno,
non ammesso dopo la sospensione del giudizio) ed due trasferimenti (Francesca Calanni e
Federica La Vigna).
•
In quinto ginnasio, tre alunne si inseriscono (Ambra Bali, Rossella Rizzo e Camilla
Tempera) ed il numero degli alunni arriva a ventisei; al termine dell’anno scolastico, tre
alunni non vengono ammessi alla classe successiva ed un’alunna si trasferisce.
•
In primo liceo, al numero rimanente di ventidue
alunni, si aggiunge una nuova
studentessa proveniente da altra scuola (Erica Ugolini), ed un’altra alunna si trasferisce;
la classe è pertanto composta di un totale di ventidue alunni, che sono tutti ammessi alla
classe successiva, il secondo liceo.
•
In secondo liceo, rientra un’alunna trasferitasi precedentemente al termine del quinto
ginnasio (Francesca Calanni), si aggiunge un’alunna proveniente da un altro istituto
(Angelica De Salve), un ripetente ed un’altra cambia scuola. Tutti gli alunni sono
ammessi al terzo liceo, quindi,
nell’ultimo anno,
il numero degli studenti rimane
invariato (22).
I rapporti di relazione degli studenti tra di loro e con gli insegnanti sono stati corretti, pur se non
sempre contraddistinti da particolare coscienza di gruppo ed, in pochissimi casi, di rispetto
dell’alterità; riconosciamo che, nel corso del percorso scolastico, non si è costituito un gruppo
classe coeso ma piccoli gruppi indipendenti, a volte in competizione; tuttavia, nel corso del
quinquennio, la classe ha interagito globalmente con il corpo docente in modo positivo e
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costruttivo; dal punto di vista disciplinare, pertanto, gli allievi hanno mantenuto un
comportamento complessivamente educato e rispettoso, pur dimostrando personalità distinte tra
di loro.
Nel corso del quinquennio ci sono stati frequenti cambiamenti all'interno del corpo docenti
dovuti a motivi organizzativi interni ed esterni alla scuola oltre a motivi estemporanei, come
anche qualche assenza per malattia di alcuni colleghi. Ne illustriamo di seguito una breve sintesi:
•
Nel corso del ginnasio, sono cambiati tutti i docenti delle discipline, ad eccezione di
Inglese, Educazione Fisica (anche se vi è un supplente nel V ginnasio) e Religione.
•
Nel primo liceo, oltre al normale cambiamento del professore di Storia, Latino ed
Italiano, sono cambiati i docenti di Matematica, Inglese, Francese, mentre la
professoressa di Scienze è stata sostituita durante il primo trimestre.
•
In secondo liceo, sono cambiati i docenti di Inglese, Francese, Spagnolo, Latino, Scienze,
Matematica, Italiano e Storia.
•
Infine, in terzo liceo, cambiano nuovamente i docenti di Inglese, Spagnolo, Arte, Scienze
(durante l’anno è presente un supplente) e Latino.
La continuità si è pertanto avuta principalmente nel triennio:
• Con il Prof. Nicola Cospito con la disciplina di Filosofia.
• parzialmente con la Prof.ssa Rita Gentili (Italiano), Cristina Giordani (Francese), Prof.ssa
Shiona
Wilson
(Conversazione
Inglese),
Prof.ssa
Alessandra
Galli-Tognota
(Matematica), Prof. Nicola Cospito (Storia) presenti solo nel secondo e terzo liceo.
Tale avvicendamento può sicuramente aver inciso sia sul processo di maturazione della classe
come gruppo-classe sia sulla motivazione, facendo registrare in alcuni studenti un certo
disorientamento dal punto di vista didattico-metodologico oltre, a volte, nell’impegno o nel
profitto, in particolar modo in alcune discipline, come matematica ad esempio, e, per un certo
verso la lingua inglese, dove i cambiamenti sono stati molto frequenti; nel complesso, va tuttavia
sottolineato che la classe ha
saputo reagire, mantenendo la disponibilità al dialogo e
dimostrando, per alcune discipline, e soprattutto per quelle di indirizzo, una particolare
propensione.
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Nella globalità si riscontra una certa crescita sul piano didattico ed umano, anche se,
l’evoluzione nel metodo di studio e nell'atteggiamento complessivo nei confronti del discorso
culturale non sono sempre stati adeguati, soprattutto in un piccolo nucleo di studenti. Si
evidenzia, a volte, un approccio alla studio scolastico e pertanto non tutti gli studenti hanno
raggiunto abilità critiche e capacità di giudizio autonome.
La classe ha inoltre dimostrato diverse lacune nelle conoscenze e nelle competenze di base della
disciplina di Matematica; negli ultimi due anni con la continuità della professoressa GalliTognota si è lavorato al recupero di tali carenze, tuttavia non tutti gli alunni hanno sempre
collaborato in modo costruttivo alle richieste e/o proposte del docente; pertanto, in tali alunni le
carenze permangono in modo diffuso. Altri, pur avendo poca propensione alla disciplina, hanno
dimostrato serietà ed impegno rispetto alle richieste effettuate, migliorando globalmente le loro
competenze in tali discipline.
Va generalmente riconosciuto che la gran parte del gruppo classe si è impegnato assiduamente ed
ha in parte compensato eventuali lacune, anche grazie ad uno studio metodico e costante, sia a
casa che in classe.
Dai colloqui intrapresi con i docenti delle materie di indirizzo presenti negli anni precedenti, si
evince anche per queste discipline è stato necessario un qualche consolidamento che mirava al
raggiungimento delle conoscenze, capacità e competenze adeguate al profilo di indirizzo
frequentato.
Dunque, nel complessivo curriculum, alcuni elementi – pochi ma decisamente seri, responsabili e
ricettivi ad ogni sollecitazione – hanno arricchito il loro bagaglio culturale, che si può ritenere di
un certo spessore, ed hanno raggiunto risultati gratificanti; una parte della classe ha raggiunto un
livello di preparazione generale discreto: questo gruppo di alunni si è interessato con impegno ed
attiva partecipazione, raggiungendo un adeguato metodo di studio, pur se di tipo scolastico,
conforme agli obiettivi standard previsti. Un piccolo gruppo della classe, pur non spiccando per
capacità, è diligente e volenterosa ed ha raggiunto una preparazione generalmente sufficiente. Un
esiguo gruppo non si è sempre dimostrato recettivo al dialogo educativo ed ha partecipato con
scarso impegno ed interesse, in particolare modo in alcune discipline.
Per quanto riguarda la partecipazione, l’interesse ed il rendimento nello studio, si rileva la
presenza di componenti non del tutto omogenee: alcuni studenti hanno raggiunto ottimi risultati
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in termini di conoscenze, competenze e abilità grazie ad un impegno di studio individuale
costante, la maggior parte evidenzia un adeguato possesso dei contenuti, un esiguo gruppo mostra
una preparazione appena sufficiente. In ultima analisi si può affermare che, pur nella sua
eterogeneità, la classe ha mostrato, durante l’intero ciclo di studio, di aver compiuto un percorso
di crescita, sviluppando ognuno a suo modo, una qualche capacità critica ed una certa abilità
intellettuale che hanno reso possibile l’acquisizione dei fondamentali contenuti culturali.
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3 Obiettivi generali in relazione al profilo d’indirizzo
Il percorso del liceo linguistico è indirizzato a più sistemi linguistici e culturali. Guida lo studente
ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze necessarie per
acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano, e per comprendere
criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse.
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni, dovranno:
• aver acquisito in una lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative
corrispondenti almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;
• aver acquisito in una seconda e terza lingua moderna strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti almeno al livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;
• saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionali
utilizzando diverse forme testuali;
• riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate ed
essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro;
• essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari;
• conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua attraverso
lo studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali, cinematografiche, delle linee
fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni;
• sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e d
scambio.
Il panorama culturale di questo indirizzo è frutto di alcune macro sperimentazioni, che prevedono
lo studio della lingua inglese e francese per l'intero quinquennio, mentre lo studio della lingua
spagnola riguarda solo il triennio; tale curriculum di studio volge ora a termine ed è stato
sostituito dalla costituzione del nuovo indirizzo del liceo linguistico.
Il Consiglio di classe ha formulato degli obiettivi generali, tenuto conto dei diversi livelli di
partenza degli studenti, delle particolari problematiche di alcuni di loro, delle singole discipline
che caratterizzano l’indirizzo di studi; gli obiettivi riguardano l’acquisizione, da parte degli
alunni, di conoscenze, capacità e competenze:
• dei contenuti disciplinari delle varie materie secondo le programmazioni dei singoli
docenti;
• delle strutture e dei codici linguistici delle singole discipline; degli strumenti interpretativi
atti a permettere la fruizione delle diverse forme culturali.
Le capacità sono:
•
linguistico - espressive generali;
•
logico-interpretative e di astrazione;
•
di rielaborazione personale;
•
di organizzazione autonoma dello studio;
•
di interazione nella dinamica di gruppo;
•
di autovalutazione;
•
di usare il codice linguistico per veicolare materie non linguistiche;
•
di affrontare situazioni nell’ambito di altre discipline con metodo scientifico.
Le competenze riguardano:
• l’utilizzazione dei linguaggi specifici delle varie discipline;
•
l’applicazione, in ambiti diversi, delle conoscenze acquisite;
•
l’individuazione delle relazioni e dei nessi esistenti tra i vari ambiti culturali.
Si allega, nella Tabella 1 qui di seguito , il quadro orario del Liceo (3°-5° anno):
TABELLA 1
QUADRO ORARIO DEL TRIENNIO
MATERIE
I LICEO
II LICEO
III LICEO
Italiano
4
4
4
Latino (Letteratura)
3
3
3
Lingua Straniera (Inglese)
4
4
4
Lingua Francese
4
4
4
Lingua Spagnolo
5
5
5
Storia
2
2
3
Filosofia
3
3
3
Matematica
3
3
3
Scienze naturali
2
2
2
Storia dell’arte
2
2
2
Religione
1
1
1
Ed. Fisica
2
2
2
Totale ore
35
35
35
10
4 Obiettivi raggiunti in termini di conoscenze, competenze,
capacità
Gli obiettivi prefissati, come già anticipato nel profilo della classe, sono stati conseguiti da alcuni
alunni nella loro totalità; da una buona parte della classe, sono stati conseguiti globalmente con
un esito discreto e/o sufficiente; per un esiguo gruppo, essi sono stati raggiunti parzialmente, per
alcune discipline, come si evince dalle valutazioni espresse nelle schede individuali. In
particolare, compatibilmente con i livelli di prestazione di ognuno, (non del tutto
sufficiente/mediocre/sufficiente/discreto/buono/ottimo), gli studenti hanno raggiunto le seguenti
conoscenze, competenze e capacità:
CONOSCONO:
i contenuti delle discipline; in particolar modo, a proposito delle discipline di indirizzo, il
senso del patrimonio linguistico e culturale della civiltà moderne;
i principali fenomeni ed eventi storici e letterari, correlati all’identità uomo-società;
le interrelazioni (nei casi di eccellenza) fra le letterature moderne e fra i fenomeni letterari
e le coeve manifestazione storiche, filosofiche ed artistiche;
le strutture morfo-sintattiche delle lingue (classiche e moderne) ed i codici linguistici
delle singole discipline;
i simboli matematico-scientifici;
le operazioni logiche che permettono di comprendere e applicare regole e di
problematizzare i saperi.
SANNO:
definire la propria identità cultuale, individuandone le radici nella cultura occidentale;
inserire il prodotto cultuale nel contesto storico preso in esame;
attualizzare il passato e (nei casi di eccellenza) storicizzare il presente e rielaborare
criticamente le esperienze culturali;
leggere e interpretare princìpi, eventi, fenomeni dei vari àmbiti disciplinari, in relazione
alla loro evoluzione diacronica e concettuale;
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operare confronti fra le diverse “letture” dei fatti culturali;
individuare categorie per caratterizzare le tematiche disciplinare, servendosi di opportuni
codici linguistici;
organizzare le proprie idee in modo chiaro e ( nei casi di eccellenza) in modo preciso e
rigoroso, utilizzando un metodo efficace e proficuo;
applicare in àmbiti diversi le conoscenze acquisite;
individuare nell’esame dei fenomeni matematico-scientifici le variabili essenziali
utilizzandone gli specifici modelli.
SONO IN GRADO DI:
esprimersi in modo appropriato e lineare e (nei casi di eccellenza) di sostenere le proprie
opinioni con coerenza e coesione argomentative;
elaborare i contenuti e le tematiche con ordine e (nei casi di eccellenza) in prospettiva
interdisciplinare;
leggere, capire ed interpretare in modo più o meno criticamente rielaborato testi di diversa
tipologia;
costruire “mappe concettuali”, identificare percorsi di sintesi, produrre tesine e/o ricerche
su problematiche di vario genere, reperendo materiale bibliografico ed utilizzando le
strumentazioni tecnico-informatiche;
analizzare la realtà del contesto in cui operano;
confrontarsi con duttilità con il vivere civile;
lavorare in gruppo nel rispetto di sé e dell’alterità, oltre che gestire le risorse individuali
per il raggiungimento di un comune obiettivo.
Si allega qui di seguito la Tabella 2, riguardante gli Obiettivi Didattici trasversali, acquisiti
da parte degli alunni.
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Tabella 2
OBIETTIVI DIDATTICI
TRASVERSALI
Conoscere il senso della “tradizione” del
patrimonio della civiltà classica
Conoscere i principali fenomeni letterari e le coeve
manifestazione storiche, filosofiche ed artistiche
Saper definire la propria identità
culturale, individuandone le radici nella
cultura occidentale
Conoscere i principali fenomeni ed
eventi storici e letterari, correlati
all’identità uomo-società;
Operare confronti fra le diverse
“letture” dei fatti culturali.
Attualizzare il passato, storicizzare il
presente e rielaborare criticamente le
esperienze culturali
Applicare in ambiti diversi le
acquisite
Esprimersi in modo chiaro e lineare
sostenendo le proprie idee con coerenza
argomentative
Organizzare autonomamente lo studio
Rapportarsi con duttilità alle varianti
del contesto culturale
Conoscere le operazioni logiche che
permettono di comprendere e applicare
regole e di problematizzare i saperi.
conoscenze
Rielaborare criticamente contenuti e
tematiche in prospettiva interdisciplinare
Autovalutarsi e autocorreggersi
Interagire nella dinamica di gruppo
Individuare
nell’esame
dei
fenomeni
matematico-scientifici le variabili essenziali,
utilizzandone gli specifici modelli.
Costruire “ mappe concettuali”, identificare percorsi di sintesi,
produrre tesine e/o ricerche, reperendo materiale bibliografico ed
utilizzando strumentazioni tecnico-informatico
Elaborare
problemi.
progetti,
gestire
e
risolvere
i
4.1 OBIETTIVI RAGGIUNTI PER AREE DISCIPLINARI
Per un dettagliato quadro sugli obiettivi specifici delle singole discipline, si rimanda alle
relazioni analitiche di ogni docente, allegate al presente documento (vedi Allegati N. ). Si
presenta qui di seguito un quadro riassuntivo per aree disciplinari.
Area Linguistico-Letteraria (italiano, latino, lingue straniere).
La classe ha raggiunto un livello globalmente più che sufficiente nelle discipline di questa area,
appropriandosi progressivamente degli strumenti necessari per la comprensione del fenomeno
letterario in ambito europeo (italiano, inglese, francese e spagnolo) in senso sincronico e
diacronico e della sua collocazione nel contesto storico-filosofico. Nel complesso è in grado di
confrontare sistemi linguistici diversi e di analizzare testi prevalentemente letterari attraverso
un'ottica interdisciplinare e saperli contestualizzare. Sono evidenti comunque da parte degli
studenti risultati differenziati nel profitto: alcuni sono di livello buono o discreto, altri sufficienti,
altri manifestano qualche lacuna pregressa.
Storia e Filosofia
Non tutti gli allievi della classe 3 L nel corso del triennio, a parte alcune eccezioni, hanno
manifestato un adeguato interesse nei confronti della storia e della filosofia, restando nei limiti di
un apprendimento di tipo scolastico e complessivamente generico. Tali limiti, manifestati da un
sapere talvolta disarticolato, hanno trovato sponda in limitate motivazioni culturali. Solo alcuni,
come specificato, hanno mostrato capacità di orientamento e tra le diverse correnti di pensiero e
tra le diverse epoche della storia.
Area Artistica
La classe ha dimostrato un vivo interesse, seguendo la materia con uno studio adeguato Ė in
grado di leggere e comprendere il testo specialistico, analizzare i temi proposti dal programma
annuale, leggere e decodificare il testo iconografico anche se ciascuno secondo le proprie
capacità. Tra gli obiettivi raggiunti in termini di conoscenze vengono segnalati quelli legati
all’arricchimento del patrimonio iconografico del singolo discente e dei contenuti legati ai
movimenti artistici, ai singoli artisti e alle loro opere. Il livello della classe è molto migliorato
durante l’anno scolastico, perché vi erano molti allievi con una scarsa conoscenza della
terminologia artistica. Quindi si è perso del tempo a tale fine. Si è raggiunto così un buon livello
soprattutto sul metodo di studio e un profitto che era a sua volta carente nella materia.
La classe ha acquisito competenze linguistiche ed espressive, legate all’acquisizione di un
metodo di studio finalizzato all’individuazione e al riconoscimento della poetica di un
determinato artista. La classe è in grado di riconoscere e contestualizzare per grandi linee
un’opera d’arte, un artista, uno stile, inserendole in un determinato contesto storico, geografico,
religioso e culturale. Alcuni allievi hanno la capacità di attuare collegamenti a livello
interdisciplinare, dimostrando capacità di sintesi e analisi attraverso una rielaborazione
personalizzata.
Area Scientifica
Matematica
La classe III L non ha avuto l’auspicata continuità per l’insegnamento della matematica e ha visto
l’avvicendarsi di più docenti nel corso dei cinque anni del corso di studi. Tuttavia sono riusciti a
raggiungere gli obiettivi prefissati in modo mediamente più che sufficiente, pertanto gli studenti
conoscono i contenuti essenziali e li sanno applicare in semplici contesti.
Scienze
Anche in questa disciplina, che nel vecchio ordinamento del liceo classico si studia nel triennio,
La classe III L non ha avuto continuità didattica. In questi anni, gli studenti hanno dimostrato di
conoscere e saper applicare i contenuti fondamentali della materia.
Area motoria
Tutta la classe ha raggiunto in modo ottimo e adeguato gli obiettivi e le competenze previste per
l’anno di corso e la materia.
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Nuclei
fondamentali
dei
programmi
delle
singole
discipline
Il Consiglio di Classe, seguendo i criteri comuni a tutti gli Istituti di Istruzione Secondaria ad
indirizzo classico-linguistico, con l’intento di promuovere l’attenzione degli studenti verso
l’approfondimento critico della vita culturale in tutte le sue componenti e di plasmare una forma
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mentis più idonea a cogliere l’evoluzione storica e, perciò, più atta a favorire l’accostamento alla
realtà contemporanea, ha strutturato i programmi in modo tradizionale, seguendo lo sviluppo
diacronico dei contenuti disciplinari.
Viene pertanto illustrata qui di seguito una presentazione dei programmi delle singole discipline
per nuclei fondamentali.
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ITALIANO
NEOCLASSICISMO
ROMANTICISMO
FOSCOLO, MANZONI, LEOPARDI
IL MOVIMENTO DEL DECADENTISMO
LA VISIONE DI VERGA DELLA REALTÀ ( VERISMO )
DECADENTISMO
LA POESIA DI PASCOLI
L'ESTETISMO E IL SUPERUOMISMO DI D'ANNUNZIO
IL RIFIUTO E IL RINNOVAMENTO NEL CREPUSCOLARISMO E NEL
FUTURISMO
IL ROMANZO DI SVEVO
IL RELATIVISMO DI PIRANDELLO
TOMASI DI LAMPEDUSA
ERMETISMO
LA POETICA DELLA PAROLA IN UNGARETTI
LA DESOLAZIONE INTERIORE DI MONTALE
LA POESIA DI UNGARETTI, SABA E QUASIMODO.
LETTURA E COMMENTO DI ALCUNI CANTI DEL PARADISO
DOCENTE: PROF.SSA RITA GENTILI
LATINO
•
CARATTERISTICHE DELL’ ETA’ GIULIO-CLAUDIA
•
POESIA DELL’ETA’ GIULIO-CLAUDIA: PERSIO E FEDRO, LUCANO E
SENECA
•
IL SATYRICON DI PETRONIO
•
SOCIETA’ E COSTUMI DEI FLAVI E TRAIANO: QUINTILIANO
•
CARATTERISTICHE DELL’ETA’ DEI FLAVI
•
L’EPIGRAMMA DI MARZIALE
•
LA SATIRA DI GIOVENALE
•
LA STORIOGRAFIA DI TACITO, LE AUTOBIOGRAFIE DI SVETONIO E
APULEIO
DOCENTE: PROF.SSA PAOLA GOZZI
LINGUA SPAGNOLA
El siglo XIX: el Romanticismo
Contexto cultural: marco histórico-social y artístico-literario
La poesía romántica: José de Espronceda y Gustavo Adolfo Bécquer
La prosa en el Romanticismo: la novela y el costumbrismo de Mariano José de
Larra
El teatro romántico: el Duque de Rivas y José Zorrilla y Moral
La figura del Don Juan en la literatura europea
El siglo XIX: el Realismo y el Naturalismo
Contexto cultural: marco histórico-social y artístico-literario
La prosa realista: Benito Pérez Galdós
Peculiaridades del Naturalismo español frente al Naturalismo francés
Del siglo XIX al XX: Modernismo y Generación del 98
Contexto cultural: marco histórico-social y artístico-literario
El Modernismo: Rubén Darío
La Generación del 98: Pío Baroja; Antonio Machado; Miguel de Unamumo y
la nivola; Ramón María del Valle-Inclán y el esperpento
Novecentismo, Vanguardias y Generación del 27
Contexto cultural: marco histórico-social y artístico-literario
Novecentismo y Vanguardias: Ramón Gómez de la Serna y las greguerías; Juan
Larrea; Vicente Huidobro y los caligramas; Guillermo de Torre
Generación del 27: Federico García Lorca; Pedro Salinas
19
Los intelectuales extranjeros y la Guerra Civil
Los símbolos en la obra de Lorca
De la inmediata posguerra a los albores del Siglo XXI
Contexto cultural: marco histórico-social y artístico-literario
La poesía de la inmediata posguerra: poesía arraigada y desarraigada
DOCENTE: PROF.SSA ALESSIA LATTANZI
20
LINGUA FRANCESE
L’OTTOCENTO
IL QUADRO STORICO, SOCIALE E IDEOLOGICO
L’ERA NAPOLEONICA E LA LEGGENDA DI NAPOLEONE.
CONGRESSO DI VIENNA E RESTAURAZIONE; LUIGI XVIII E LA CARTA
COSTITUZIONALE;
CARLO X E LE TROIS GLORIEUSES; IL RE “BORGHESE” LUIGI-FILIPPO D’ORLÉANS E
LA RIVOLUZIONE DEL 1848;
LA SECONDA REPUBBLICA E IL COLPO DI STATO DI LUIGI-NAPOLEONE
BONAPARTE; IL SECONDO IMPERO DI NAPOLEONE III: POLITICA INTERNA ED
ESTERA (GUERRE E COLONIALISMO). LA DISFATTA DI SEDAN (1870).
LA COMMUNE ; LA TERZA REPUBBLICA.
IL PROGRESSO MATERIALE; LA QUESTIONE SOCIALE E LE PRIME CONQUISTE;
JULES FERRY E LA RIFORMA DEL SISTEMA EDUCATIVO; CABINETS DE LECTURES;
LA STAMPA.
TRASFORMAZIONE DELLA CAPITALE DA PARTE DEL PREFETTO HAUSSMANN;
L’ESPOSIZIONE UNIVERSALE DI PARIGI DEL 1889; LA NASCITA DEI GRANDS
MAGASINS.
I MOVIMENTI LETTERARI E GLI AUTORI
IL PRE-ROMANTICISMO E IL ROMANTICISMO (MADAME DE STAËL E LA CRITICA
DEL CLASSICISMO, FRANÇOIS-RENÉ DE CHATEAUBRIAND E LE VAGUE DES
PASSIONS; LA POESIA DI ALPHONSE DE LAMARTINE; VICTOR HUGO E LA
SCRITTURA TRA LIRISMO, RIFLESSIONE SUL RUOLO DEL POETA, E IMPEGNO
SOCIALE).
IL ROMANZO:
REALISMO (GEORGE SAND E LA DENUNCIA DELLA CONDIZIONE FEMMINILE,
STENDHAL E LE BEYLISME, HONORÉ DE BALZAC E IL SUO AMPIO QUADRO
21
DELL’INVENTARIO UMANO, GUSTAVE FLAUBERT E L’OSSESSIONE DEL MOT
JUSTE).
NATURALISMO (ÉMILE ZOLA, LA SCIENZA AL SERVIZIO DELLA LETTERATURA E
LO STUDIO DEI MECCANISMI SOCIALI E
PSICOLOGICI).
POESIA:
CHARLES
BAUDELAIRE,
TRA
ROMANTICISMO,
FORMALISMO
E
TRASGRESSIONE; LES POÈTES MAUDITS: PAUL
VERLAINE E ARTHUR RIMBAUD
IL NOVECENTO
IL QUADRO STORICO, SOCIALE E IDEOLOGICO
BELLE ÉPOQUE, PRIMA GUERRA MONDIALE; L’ENTRE-DEUX-GUERRES; SECONDA
GUERRA MONDIALE: L’OCCUPAZIONE E IL REGIME DI VICHY; LES TRENTE
GLORIEUSES, URBANIZZAZIONE, INDUSTRIALIZZAZIONE
DOCENTE: PROF.SSA CRISTINA GIORDANI
22
FILOSOFIA
•
L'ETÀ DEL ROMANTICISMO E DELL'IDEALISMO
•
IL PENSIERO POSTHEGELIANO: IL SOCIALISMO SCIENTIFICO DI MARX, IL
PESSIMISMO DI SCHOPENHAUER, L'ESISTENZIALISMO CRISTIANO DI
KIERKEGAARD, IL SUPEROMISMO NICCIANO.
•
L'ETÀ DEL POSITIVISMO E LE NUOVE SCIENZE
•
IL NEOIDEALISMO
STORIA
•
L'ETÀ GIOLITTIANA
•
LA POLITICA INTERNAZIONALE ALLA VIGILIA DELLA PRIMA GUERRA
MONDIALE
•
L'ETÀ TRA LE DUE GUERRE IN ITALIA E IN EUROPA
•
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
•
IL SECONDO DOPOGUERRA, LA SPARTIZIONE DEL MONDO E LA GUERRA
FREDDA
•
LA CADUTA DEL MURO DI BERLINO E I NUOVI ASSETTI GEOPOLITICI
INTERNAZIONALI
•
LA QUESTIONE PALESTINESE
DOCENTE: PROF.NICOLA COSPITO
LINGUA E CULTURA INGLESE
•
PREROMANTICISM
•
ROMANTICISM (FIRST AND SECOND GENERATIONS)
•
VICTORIAN AGE. THE NOVEL: CHARLES DICKENS
•
AESTHETICISM: OSCAR WILDE
•
MODERNISM: JAMES JOYCE, VIRGINIA WOOLF
•
SAMUEL BECKETT
DOCENTE: PROF.SSA LORELLA MINNUCCI
STORIA DELL'ARTE
•
IL NEOCLASSICISMO
•
IL ROMANTICISMO
•
IL REALISMO
•
L'IMPRESSIONISMO
•
IL POST-IMPRESSIONISMO
•
L’ART NOUVEAU
•
LE AVANGUARDIE
DOCENTE: PROF. FRANCESCO NARDO
MATEMATICA
•
ELEMENTI DI TOPOLOGIA
•
FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE
•
LIMITI DI FUNZIONI
•
CONTINUITÀ E DISCONTINUITÀ DI FUNZIONI
•
DERIVATE DELLE FUNZIONI
•
STUDIO DI SEMPLICI FUNZIONI RAZIONALI INTERE E FRATTE E LORO
RAPPRESENTAZIONE GRAFICA.
DOCENTE: PROF.SSA ALESSANDRA GALLI-TOGNOTA
.
SCIENZE / GEOGRAFIA ASTRONOMICA
INTRODUZIONE ALL’ASTRONOMIA. NASCITA, VITA E MORTE DI UNA
STELLA
LE GALASSIE E L’UNIVERSO. LA VIA LATTEA
IL SISTEMA SOLARE
IL PIANETA TERRA E I SUOI MOVIMENTI - STRUTTURA INTERNA DELLA
TERRA
LA LUNA
MINERALI E ROCCE
VULCANI E VULCANISMO SECONDARIO
TERREMOTI
TETTONICA A ZOLLE
DOCENTE: PROF. PAOLO TAORMINA
EDUCAZIONE FISICA
•
GINNASTICA E CENNI DI ANATOMIA DELL’APPARATO LOCOMOTORE
(EQUILIBRIO, COORDINAZIONE, MOBILITÀ ARTICOLARE,
POTENZIAMENTO FISIOLOGICO)
•
GINNASTICA A CORPO LIBERO E CON PICCOLI E GRANDI ATTREZZI
•
ATLETICA LEGGERA
•
GIOCHI SPORTIVI (PALLAVOLO E GIOCHI DI SQUADRA
•
IL DOPING E NORME DI PRIMO SOCCORSO
DOCENTE: PROF. CARLO SPAGNOLI
26
6
Organizzazione delle attività rispetto al piano dell’offerta
formativa
All’interno del Consiglio di classe sono state proposte ed approvate le seguenti attività alle quali
hanno partecipato gli allievi:
Progetti scolastici
IV Ginnasio
“Il
fiore
dell’agave”,
progetto di Diritto
Uscite Didattiche/Soggiorni Studio
Fori imperiali
Mostra “Astri e particelle”, Palazzo delle
esposizioni
Rappresentazione teatrale “ L’Iliade”, Teatro
Cassia
V Ginnasio
1° Liceo
“ I ragazzi di via
Bravetta”, progetto di
Diritto
Piazza Navona,
Catacombe e chiesa di Sant’Agnese
Mostra “La pittura di un impero”, Scuderie del
Quirinale
Soggiorno studio linguistico a Cannes (Francia)
2° Liceo
Mostra “ Raffaello e Michelangelo”, Palazzo
Sciarra
Rappresentazione teatrale:
“ Cabaret” (in lingua francese), Teatro Italia
3° Liceo
Rappresentazione teatrale “Don Quijote”
(Spagnolo), Teatro Orione
Rappresentazione teatrale:
“Revolucion ‘68” (Francese), Teatro Orione
Rappresentazione teatrale Teatro Orione
“ The Picture of Dorian Gray” (Inglese),
27
Mostra “Frida Kahlo”, Scuderie del Quirinale
Museo dell’aviazione, Vigna di Valle
Visita culturale alla Casa di Keats e Shelley,
Piazza di Spagna
Partecipazione a Progetti Educazione alla Legalità “I Ragazzi di Via Brevetta”
Corso di Cittadinanza ed Educazione Civica
Educazione all’Affettività
Prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili
Certificazione della Lingua inglese: KET, PET, FCE
Certificazione della Lingua Francese: DELF 1 e 2
Certificazione della Lingua Spagnola: DELE 1- 2
Studio della Lingua Cinese
Corso Cinematografico
Potenziamento informatico: E. C. D. L
Corsi di recupero per Inglese, Francese, Spagnolo
Progetto ATENA: Simulazione delle prove d'Esame
Conferenze
La Questione Israelo-Palestinese
Nel corrente anno scolastico gli allievi hanno partecipato Giornata dedicata alla donazione del
sangue nella sede centrale e alle Giornate di Orientamento organizzate dalla scuola sia in sede
sia presso altre strutture.
28
Orientamento in rete
Università La Sapienza, Roma Tre ,
Università La Cattolica, LUISS:
Medicina, Scienze Politiche, Giurisprudenza,
Scienze
Biologiche,
Ingegneria,
Lettere,
Lingue Straniere
7 Tipologia delle attività formative
Nel rispetto della pluralità delle scelte di strategie di insegnamento-apprendimento e delle linee
operative fissate dal Collegio dei Docenti, ogni docente sceglierà la metodologia che considererà
più adeguata per il raggiungimento degli obiettivi fissati nella programmazione di classe e
disciplinare. Le metodologie di lavoro adottate dalla scuola o dal singolo insegnante includono
pertanto:
• lezione frontale
• lezione guidata
• lavoro di gruppo
• attività laboratoriale
• ricerca individuale o di gruppo
• discussione
• percorsi individualizzati e per aree di progetto
• problem solving
• cooperative learning
In tale ampia prospettiva di scelte, la scuola si configura come ambiente educativo, di
apprendimento e di formazione, un vero e proprio laboratorio didattico, in cui anche la
valutazione assume valenza formativa finalizzata ad individuare le strategie più adeguate e ad
assicurare il successo degli alunni nei processi di apprendimento, nello sviluppo della loro
persona, nella corretta relazione con gli altri e con tutti gli elementi che lo circondano.
29
8 Strumenti e criteri di valutazione adottati
La valutazione iniziale degli studenti si è basata soprattutto su test scritti e su verifiche orali. Le
valutazioni intermedie sono state le seguenti:
•
Elaborati scritti
•
Colloqui individuali
•
Relazioni scritte
•
Questionari linguistici e letterari - test
•
Prove strutturate e semistrutturate
•
Simulazioni di i, ii, e iii prova
I criteri di valutazione, elaborati dal Consiglio di classe, sono stati individuati nell'ottica di una
obiettività, quanto più possibile completa, e pertanto ci si è basati sull'analisi:
•
Della situazione specifica della classe
•
Dei livelli d'ingresso, dell'impegno, dell'interesse e delle capacità di recupero
•
Dell'autonomia nel metodo di studio e nelle capacità di rielaborazione personale dei contenuti
•
Del possesso delle specifiche competenze e dei contenuti disciplinari
•
Delle qualità espressive, delle capacità di ordinare logicamente le tematiche
•
Delle doti di intuito, della capacità di analisi, sintesi ed astrazione
•
Della frequenza alle lezioni
•
Di eventuali motivi di salute o di famiglia condizionanti l’effettivo rendimento.
8.1 ELEMENTI PER LA VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO.
I criteri della valutazione del colloquio orale sono qui di seguito indicati:
•
CONOSCENZE GENERALI E SPECIFICHE
•
CAPACITÀ DI UTILIZZARE E COLLEGARE LE CONOSCENZE
•
CAPACITÀ DI APPROFONDIRE GLI ARGOMENTI
•
PADRONANZA DELL’ESPOSIZIONE LINGUISTICA
30
8.2 ESPLICITAZIONE DEGLI STANDARD
Si illustra qui di seguito la corrispondenza voto in decimi e giudizio di valutazione in
quindicesimi:
VALUTAZIONE
VOTI IN DECIMI
VOTI IN QUINDICESIMI
Gravemente insufficiente
1-2
1-3
Insufficiente
3-4
4-6
Mediocre
5
7-9
Sufficiente/Discreto
6-7
10-11
Buono/Ottimo
8-9
12-14
Eccellente
10
15
9 Simulazione di prima, terza prova con i rispettivi criteri di
valutazione adottati
Ciascun docente ha provveduto ad inserire nelle prove somministrate durante l’anno scolastico
esempi di adeguamento alle prove previste per l’Esame di Stato, secondo quanto previsto dalla
normativa vigente.
Si sottopongono all’attenzione del Presidente e della Commissione esempi delle prove effettuate,
unitamente alle relative griglie di valutazione (Vedi Allegati N.).
Inoltre, i docenti del Consiglio di classe si sono preoccupati di confrontarsi periodicamente fra
loro e con i loro colleghi di altre sezioni, anche partecipando a riunioni dipartimentali. Da tali
consultazioni è emersa la condivisione da parte del Consiglio di Classe del Progetto A.T.E.N.A.
che ha portato allo svolgimento delle simulazioni della prima prova d’esame (Italiano), effettuate
in comune con tutte le ultime classi liceali dei vari indirizzi presenti nel nostro Istituto.
31
I Prova :
Nel corso del triennio la classe ha avuto la possibilità di conoscere e di esercitarsi nelle varie
tipologie : Tipologia A ( analisi e commento di testo letterario ), Tipologia B ( Saggio breve o
articolo di giornale ), Tipologia C ( tema di argomento storico ), Tipologia D ( Tema di ordine
generale ).
Il giorno 6 Maggio 2014 è stata effettuata la simulazione riguardante la prima prova scritta di
Italiano, consistente in un elaborato scelto tra le varie tipologie previste per l'esame di Stato.
Tale prova è selezionata, somministrata e valutata nell’ambito del progetto d’istituto
A.T:H.E.N.A. Al termine della prova gli studenti hanno compilato un scheda di valutazione del
progetto.
L’allegato N. 1 mostra il testo esaminato e l’allegato N.2 la griglia di valutazione della prova.
II Prova :
La simulazione della seconda prova (Lingua straniera) è stata effettuata il giorno 26 Marzo 2014.
Ogni studente ha precedentemente indicato la lingua da lui scelta per la seconda prova:
• quattro (4) studenti hanno svolto la prova in lingua inglese,
• due (2) studenti hanno svolto la prova in lingua francese
• sedici (16) studenti hanno svolto la prova in lingua spagnola
La prova ha avuto la durata di sei ore e gli studenti hanno utilizzato il dizionario bilingue relativo
alla lingua scelta.
L’allegato N. 3 mostra il testo esaminato, gli allegati N. 4 e 5, rispettivamente, la griglia di
valutazione della prova.
III Prova :
Nei giorni 26 Febbraio e 15 Aprile 2014 sono state effettuate le simulazioni riguardanti la terza
prova (Tipologia B).
La prima prova di Tipologia B del 26 Febbraio ha avuto come oggetto di esame la seguenti
discipline:
• Lingua e cultura spagnola.
32
• Lingua e cultura francese
• Storia
• Scienze
Ogni disciplina presentava tre quesiti a risposta aperta per un totale di dodici domande (12). Il
numero massimo di righe era di dieci righe (10) con un minimo di otto (8).
Il tempo impiegato per la prove è stato di 2 ore per la prima prova del 26 Febbraio 2014.
Il numero delle domande inserite nelle prove di tipologia B del 15 Aprile 2014 è stato di 12 con
riferimento a 4 discipline (3 domanda per ogni materia), da svolgere nel tempo massimo di 2 ore
e 30 minuti.
Come si può notare, è stato dato tempo aggiuntivo rispetto alla prima simulazione per consentire
una gestione dello stato di ansia dimostratosi nelle varie prove ed, in particolare, nella
simulazione della terza prova. Il consiglio di classe ed il coordinatore Prof.ssa Lorella Minnucci
si riservano di illustrare ampiamente tale situazione al Presidente e alla Commissione di esame al
fine di adottare tutte le precauzioni necessarie allo svolgimento di un sereno esame da parte di
tutti i candidati.
Le discipline scelte per la simulazione del 15 Aprile 2014 sono le seguenti:
• Lingua e cultura inglese
• Storia dell’arte
• Filosofia
• Matematica
Vengono allegate le diverse prove e le tabelle, contenenti i rispettivi criteri di valutazione adottati
(Allegati N.)
33
10 Criteri per l’attribuzione dei crediti formativi e scolastici
Nell'attribuzione del credito scolastico e formativo, il Consiglio di Classe, facendo proprie le
indicazioni fornite dal POF d'Istituto, ha tenuto conto del profitto, dell'assiduità alla frequenza,
dell'interesse e dell'impegno nella partecipazione al dialogo educativo, ad attività complementari
ed integrative e degli eventuali debiti formativi. Il credito formativo deve avere un riscontro
positivo nella formazione umana e culturale dello studente e nell'effettivo rendimento scolastico.
Esso deve essere debitamente documentato dagli Enti, Associazioni e Istituzioni, presso i quali si
è studiato o prestato attività.
In particolare, si considerano qualificanti le esperienze legate alla formazione della persona e alla
crescita umana, civile e sociale, in relazione ai seguenti punti:
Frequenza a corsi di lingue. Sarà valutata dietro presentazione degli attestati, con
indicazione dei livelli raggiunti, rilasciati dalle Rappresentanze Culturali firmatarie del
Protocollo d’Intesa con il M.P.I. (vedi Tabella 4) – Legge440/97.
Meriti riconosciuti nel campo artistico e musicale con attestati delle Istituzioni previste.
Attività sportive a livello agonistico. Devono essere certificate dalle Federazioni
competenti.
Attività di volontariato, a carattere ambientalistico e/o assistenziale, attestate da
Associazioni riconosciute a livello nazionale.
Esperienze lavorative che evidenzino specifiche attinenze con gli studi di indirizzo o
valenze formative.
N.B. - Gli anni di studio all’estero non danno luogo a credito formativo in quanto già valutati
all’inizio dell’anno scolastico.
Il Credito Scolastico è stato attribuito dal consiglio di classe sulla base dei seguenti elementi:
Media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale.
Assiduità alle lezioni.
Partecipazione al dialogo educativo.
Partecipazione costruttiva e verificabile alle attività complementari ed integrative della
didattica curriculare e a quelle extra-curriculari organizzate dalla scuola.
Crediti formativi documentati e riconosciuti sulla base della coerenza con l’indirizzo di
studio, della ricaduta positiva sullo sviluppo della personalità dello studente e
sull’effettivo rendimento scolastico.
Il voto di condotta, proposto dal docente che ha il maggior numero delle ore nella classe,
unitamente alla valutazione degli apprendimenti, concorre alla determinazione della Media
aritmetica dei voti conseguita dallo studente (O.M. N.° 40 del 08/04/09 – art. 2).
Il Consiglio di classe, dunque, tenuto conto dell’impegno, dell’interesse, della partecipazione al
dialogo educativo, della frequenza alle lezioni e dei risultati effettivamente raggiunti rispetto agli
obiettivi generali e a quelli specifici delle singole discipline, oltre che dei livelli di
coinvolgimento nelle attività extra-curricularie e/o dei Crediti formativi eventualmente acquisiti,
attribuisce il credito scolastico sulla base della seguente Tabella (n.3):
Media dei voti
CREDITO SCOLASTICO
(M)
I Liceo Class./Ling.
III Liceo Scientifico
IV Liceo Scientifico V Liceo Scientifico
II Liceo Class./Ling.
III Liceo Class/Ling.
M=6
3-4
3–4
4–5
6.00 < M <= 7.00
4-5
4–5
5–6
7.00 < M <= 8.00
5-6
5–6
6–7
8.00 < M <= 9.00
6-7
6–7
7–8
9.00 < M <= 10.00
7-8
7–8
8–9
♦M
rappresenta la media dei voti conseguita in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da
attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate dalla tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in
considerazione , oltre la media M dei voti, anche la partecipazione costruttiva e verificabile alle attività complementari ed
integrative ed eventuali crediti formativi documentati.
35
Tabella 4
ISTITUTI RICONOSCIUTI PER LA CERTIFICAZIONE in LINGUA STRANIERA
Lingua
Enti certificatori
straniera
INGLESE GRAN
BRETAGNA
CAMBRIDGE UCLES
(University of Cambridge Local Examination Syndacate)
Rappresentante locale: THE BRITISH INSTITUTE OF ROME)
(Via della Quattro Fontane, n. 109. Roma)
ESB
(English Speaking Board)
Southport, Merseyseide, England
TRINITY COLLEGE LONDON
Sede italiana: via Roma, 8 – Prato
CITY & GUOLDS INTERNATIONAL
(PITMAN) London
INGLESE -
L’Ufficio culturale dell’Ambasciata americana (Via Boncompagni 200187 Roma - tel
STATI UNITI
0646742535 - 0646742330) provvede alla convalida delle certificazioni rilasciate da istituzioni
scolastiche o culturali riconosciute negli Stati Uniti d’America.
FRANCESE
ALLIANCE FRANÇAISE
Via Montebello, 104 – Roma
SPAGNOLO
INSTITUTO CERVANTES
Via di Villa Albani, 16 – Roma
TEDESCO -
GOETHE INSTITUT
GERMANIA
Sede centrale per le certificazioni:
Riviera di Chiaia, 202 – Napoli
TEDESCO AUSTRIA
La convalida degli attestati è a cura dell’istituto austriaco di cultura, con sede a Roma.
Tabella 5
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI COMPORTAMENTO
(approvati in sede di C.D. nella seduta del 26/10/2009)
Voto
Obiettivo
Acquisizione di una
coscienza morale e
civile
Indicatori
Descrittori
Comportamento
Si comporta in modo irrispettoso e
anche arrogante nei confronti dei
docenti, degli alunni e del
personale della scuola.
Utilizza in maniera trascurata e
del tutto irresponsabile il materiale
e le strutture della scuola.
Uso delle strutture della scuola
Rispetto del regolamento
Fino a 5
Frequenza
Partecipazione alla
vita didattica
Acquisizione di
una coscienza
morale e civile
Partecipazione al dialogo
educativo e didattico
Rispetto delle consegne
Non rispetta le consegne.
Sistematicamente è privo del
materiale scolastico.
Comportamento
Il comportamento dell’alunno nei
confronti dei docenti, dei
compagni e del personale della
scuola non sempre è corretto.
Spesso assume atteggiamenti
non rispettosi degli altri e dei loro
diritti, e non sempre è pronto nell’
acquisire coscienza dei propri
errori.
A volte utilizza in maniera poco
rispettosa il materiale e le strutture
della scuola.
Spesso incorre in violazioni del
regolamento, riceve richiami
verbali e ha a suo carico richiami
scritti o altri provvedimenti
disciplinari.
Si rende responsabile di assenze
e ritardi e non giustifica con
puntualità
Segue l’attività scolastica in modo
poco partecipativo. Collabora
saltuariamente alla vita della
classe e dell’istituto. Può essere
fonte di
disturbo dell’interazione didattica.
Uso delle strutture della scuola
Rispetto del regolamento
6
Partecipazione alla
vita didattica
Viola di continuo il regolamento.
Viene sanzionato con
provvedimenti disciplinari per
violazioni che comportano la
sospensione dalle lezioni per
periodi superiori a 5 giorni, senza
mostrare volontà di recupero.
Si rende responsabile di ripetute
assenze e/o ritardi che spesso
restano ingiustificati o vengono
giustificati con notevole ritardo.
Non dimostra interesse per il
dialogo educativo ed è
sistematicamente fonte di disturbo
durante le lezioni.
Frequenza
Partecipazione al dialogo
educativo e didattico
Rispetto delle consegne
Spesso non rispetta le consegne
e non è munito
del materiale scolastico
Comportamento
Acquisizione di
una coscienza
morale e civile
Uso delle strutture della scuola
Rispetto del regolamento
Il comportamento dell’alunno nei
confronti dei docenti, dei
compagni e del personale della
scuola talvolta non è corretto. Può
capitare che assuma
atteggiamenti non rispettosi degli
altri e dei loro diritti, ma acquisisce
coscienza dei propri errori
mostrando volontà di recupero
Non sempre utilizza in maniera
del tutto rispettosa il materiale e le
strutture della scuola
Talvolta incorre in violazioni del
regolamento,riceve richiami
verbali e ha a suo carico alcuni
richiami scritti o altri provvedimenti
disciplinari, a seguito dei quali
però mostra volontà di recupero.
7
Partecipazione alla
vita didattica
Frequenza
Si rende responsabile di assenze
e ritardi e non
sempre giustifica con puntualità.
Partecipazione al dialogo
educativo e didattico
Segue l’attività scolastica in modo
non sempre partecipativo
Collabora solo a volte alla vita
della classe e dell’istituto. Talvolta
può essere
fonte di disturbo dell’interazione
didattica.
Talvolta non rispetta le consegne
e non sempre è munito del
materiale scolastico.
Rispetto delle consegne
Comportamento
Acquisizione di
una coscienza
morale e civile
Uso delle strutture della scuola
Rispetto del regolamento
8
Partecipazione alla
vita didattica
Frequenza
Partecipazione al dialogo
educativo e didattico
Rispetto delle consegne
Comportamento
Acquisizione di
una coscienza
morale e civile
Uso delle strutture della scuola
Nei confronti dei docenti, dei
compagni e del personale della
scuola è sostanzialmente corretto.
Rispetta gli altri e i loro diritti.
Non sempre utilizza al meglio il
materiale e le strutture della
scuola.
Rispetta di norma il regolamento;
talvolta riceve
richiami verbali
Frequenta con regolarità le
lezioni, ma talvolta
non rispetta gli orari.
Segue con partecipazione le
proposte didattiche e
generalmente collabora alla vita
scolastica
Nella maggioranza dei casi
rispetta le consegne ed è
solitamente munito del materiale
necessario.
L’alunno è sempre corretto con i
docenti, con i compagni, con il
personale della scuola. Rispetta
gli altri e i loro diritti, nel
riconoscimento delle differenze
individuali.
Utilizza in maniera responsabile il
38
Rispetto del regolamento
9
Frequenza
Partecipazione alla
vita didattica
Partecipazione al dialogo
educativo e didattico
Rispetto delle consegne
Acquisizione di
una coscienza
morale e civile
Comportamento
Uso delle strutture della scuola
Rispetto del regolamento
10
Partecipazione alla
vita didattica
Frequenza
Partecipazione al dialogo
educativo e didattico
Rispetto delle consegne
materiale e le strutture della
scuola.
Rispetta il regolamento. Non ha a
suo carico provvedimenti
disciplinari.
Frequenta con assiduità le lezioni
e rispetta gli orari. Nel caso di
assenze giustifica con
tempestività.
Segue con interesse costante le
proposte didattiche e collabora
attivamente alla vita didattica,
supportando il lavoro dei
compagni.
Assolve alle consegne in modo
puntuale e costante. È sempre
munito del materiale necessario.
L’alunno è sempre molto corretto
con i docenti, con i compagni, con
il personale della scuola. Rispetta
gli altri e i loro diritti, nel
riconoscimento delle differenze
individuali, favorisce la relazione
con i compagni
Utilizza in maniera sempre molto
responsabile il materiale e le
strutture della scuola.
Rispetta il regolamento. Non ha a
suo carico provvedimenti
disciplinari.
Frequenta con assiduità le lezioni
e rispetta gli orari. Nel caso di
assenze giustifica con
tempestività
Segue con interesse costante le
proposte didattiche, è attivo e
prende iniziative attive e
produttive nello svolgimento alla
vita didattica, supportando il
lavoro dei compagni.
Assolve alle consegne in modo
puntuale e costante. È sempre
munito del materiale necessario.
39
11 . ALLEGATI
1. Simulazione della Prima prova di Esame (Italiano)
2. Griglia di Valutazione per la Prima Prova (Italiano)
3. Simulazione della Seconda Prova di Esame (Lingue Straniere)
4. Griglia di Valutazione per la Seconda Prova di Esame (Lingue
Straniere)
5. Simulazione delle Terza Prova di Esame del 26 Febbraio 2014
6. Simulazione delle Terza Prova di Esame del 15 Aprile 2014
7. Griglia di Valutazione della Terza Prova di Esame - Tipologia B
Sessione ordinaria 2012
Seconda prova scritta
Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca
PL0A - ESAMI DI STATO DI LICEO LINGUISTICO
CORSO DI ORDINAMENTO
CORSI SPERIMENTALI
Progetti: “BROCCA” – “PROTEO” – “AUTONOMIA”
Tema di: LINGUA STRANIERA
(Testo valevole per tutte le lingue)
I
In un’intervista recente al giornale La Repubblica, il poeta bolognese Roberto Roversi ha
espresso la sua opinione a proposito dei classici del Novecento definendoli “necessari per leggere
tutto il resto, [poiché] sono come un machete nella foresta tropicale”.
Individua una o più opere appartenenti alla produzione letteraria in una delle lingue straniere da
te studiate che possano rappresentare il “tuo machete” e giustifica la tua scelta.
II
Il 19 febbraio 2012 è apparso su Il sole24ore il “manifesto per una costituente della cultura” nel
quale si legge che “occorre una vera rivoluzione copernicana nel rapporto tra sviluppo e cultura.
Da “giacimenti di un passato glorioso”, ora considerati ingombranti beni improduttivi da
mantenere, i beni culturali e l’intera sfera della conoscenza devono tornare a essere determinanti
per il consolidamento di una sfera pubblica democratica, per la crescita reale e per la rinascita
dell’occupazione. ”Esprimi le tue considerazioni al riguardo e precisa quali misure di intervento
in ambito culturale potrebbero contribuire allo sviluppo economico e al rilancio dell’occupazione
nel nostro Paese.
III
Il sesto rapporto sulla “Sussidiarietà e...città abitabile”, curato dal Politecnico di Milano,
racconta l’opinione non lusinghiera degli abitanti di 12 importanti centri urbani italiani rispetto ai
mezzi di trasporto, alla pulizia delle strade, alla mancanza di tempo libero e di altri servizi utili in
città. Rifletti sull’argomento precisando quali caratteristiche dovrebbe avere una “smart city”
(città intelligente) per potere offrire un migliore livello di qualità della vita ai suoi abitanti.
____________________________
Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito soltanto l’uso dei dizionari monolingue e bilingue.
Il candidato è tenuto a svolgere, nella lingua straniera da lui scelta, la prova di composizione su uno dei temi
suindicati, oppure la prova di comprensione e produzione su uno dei testi proposti per ciascuna lingua qui
allegati.
Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.
41
Pag. 2
Sessione ordinaria 2012
Seconda prova scritta
Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e
della Ricerca
PL0A - ESAMI DI STATO DI LICEO LINGUISTICO
Tema di: LINGUA STRANIERA
TESTO LETTERARIO – LINGUA FRANCESE
(comprensione e produzione in lingua straniera)
L’été
Il n’y a plus de déserts. Il n’y a plus d’îles. Le besoin pourtant s’en fait sentir. Pour comprendre
le monde il faut souvent se détourner ; pour mieux servir les hommes , les tenir un moment à
distance. Mais où trouver la solitude nécessaire à la force , la longue respiration où l’esprit se
rassemble et le courage se mesure ? Il reste les grandes villes. Simplement il y faut encore des
conditions.
Les villes que l’Europe nous offre sont trop pleines des rumeurs du passé. Une oreille exercée
peut y percevoir des bruits d’ailes, une palpitation d’âmes. On y sent les vertiges des siècles, des
révolutions, de la gloire. On s’y souvient que l’Occident s’est forgé dans les clameurs. Cela ne
fait pas assez de silence.
Paris est souvent un désert pour le cœur, mais à certaines heures, du haut du Père-Lachaise,
souffle un vent de révolution qui remplit soudain ce désert de drapeaux et de grandeurs vaincues.
Ainsi de
quelques villes espagnoles, de Florence ou de Prague. Salzbourg serait paisible sans Mozart.
Mais, de loin en loin court sur la Salzach le grand cri orgueilleux de don Juan plongeant aux
enfers. Vienne paraît plus silencieuse, c’est une jeune fille parmi les villes. Les pierres n’ont pas
plus de trois siècles et leur jeunesse ignore la mélancolie. Mais Vienne est à un carrefour
d’histoire. Autour d’elle retentissent des chocs d’empires. Certains soirs où le ciel se couvre de
sang, les chevaux de pierre, sur le monument du Ring, semblent s’envoler. Dans cet instant
fugitif, où tout parle de puissance et d’histoire, on peut distinctement entendre, sous la ruée des
escadrons polonais, la chute fracassante du royaume ottoman. Cela non plus ne fait pas assez de
silence.
Certes, c’est bien cette solitude peuplée qu’on vient chercher dans les villes d’Europe. Du moins,
les hommes qui savent ce qu’ils ont à faire. Ils peuvent y choisir leur compagnie, la prendre et la
laisser.
Combien d’esprits se sont trempés dans ce voyage entre leur chambre d’hôtel et les vieilles
pierres de l’île Saint-Louis ! Il est vrai que d’autres y ont péri d’isolement. Pour les premiers, en
tout cas, ils y trouvaient leurs raisons de croître et de s’affirmer. Ils étaient seuls et ils ne l’étaient
pas. Des siècles d’histoire et de beauté, le témoignage ardent de mille vies révolues les
accompagnaient le long de la Seine et leur parlaient à la fois de traditions et de conquêtes. Mais
leur jeunesse les poussait à appeler cette compagnie. Il vient un temps, des époques, où elle est
importune. « A nous deux ! » s’écrie Rastignac devant l’énorme moisissure de la ville parisienne.
Deux, oui, mais c’est encore trop !
Le désert lui-même a pris un sens, on l’a surchargé de poésie. Pour toutes les douleurs du monde,
42
c’est un lieu consacré. Ce que le cœur demande à certains moments, au contraire, ce sont
justement
des lieux sans poésie.
Albert Camus, « L’été », (1954), Editions Gallimard.
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Pag. 3
Sessione ordinaria 2012
Seconda prova scritta
Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e
della Ricerca
PL0A - ESAMI DI STATO DI LICEO LINGUISTICO
Tema di: LINGUA STRANIERA
TESTO LETTERARIO – LINGUA FRANCESE
(comprensione e produzione in lingua straniera)
Compréhension
- Démontrez que le manque du désert et des îles devient une menace pour l’homme.
- Pourquoi faut-il avoir « l’oreille exercée » dans les grandes villes ?
- Définissez les « rumeurs du passé » des différentes villes européennes citées par le narrateur.
- Quelle est la contradiction de Vienne ?
- Expliquez l’expression « solitude peuplée ».
- Qu’est-ce que « les hommes qui savent ce qu’ils ont à faire » peuvent trouver dans Paris ?
- Tout le texte s’organise autour de l’opposition entre silence et bruit : relevez les mots et
expressions liés aux deux champs lexicaux. Quelle idée s’en dégage?
- Qu’est-ce que le désert « surchargé de poésie » peut devenir pour l’homme ?
Production
- Résumez le texte en quelques lignes.
- « Bruits et solitude » : réfléchissez sur les deux aspects qui, selon l’auteur, caractérisent les
grandes villes et dites si vous partagez cette idée.
____________________________
Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito soltanto l’uso dei dizionari monolingue e bilingue.
Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.
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Sessione ordinaria 2012
Seconda prova scritta
Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e
della Ricerca
PL0A - ESAMI DI STATO DI LICEO LINGUISTICO
Tema di: LINGUA STRANIERA
TESTO DI ATTUALITÀ – LINGUA FRANCESE
(comprensione e produzione in lingua straniera)
Les poules débarquent en ville
Claire est une Parisienne qui a bien de la chance. Non contente d'habiter un rez-de-chaussée avec
cour privative et jardin derrière la butte Montmartre, la jeune femme a le privilège, chaque matin,
de pouvoir récolter un œuf frais au saut du lit. Car depuis six mois, elle est l'heureuse propriétaire
d'une poule naine. «J'avais envie d'un retour à la nature, explique-t-elle. Et puis cela me rappelle
mon enfance ».
Ses voisins n'ont pas tiqué. Au contraire. « Leurs enfants sont ravis de nous rendre visite! », se
réjouit-elle. Avec sa poule en plein Paris, Claire passe encore pour une originale. Mais pour
combien de temps?
L'élevage de gallinacés en ville gagne du terrain. Les jardineries Truffaut ont vendu plus de
20.000
poussins et poules pondeuses ou d'ornement à des particuliers en 2011. « L'activité basse-cour a
augmenté de plus de 50 % cette année », précise Pierre-Alain Oudart, chef de produit.
« Elle connaît un grand succès dans tous nos magasins en zone périurbaine.» Cela se confirme à
Toulouse, Aubagne et Amiens, mais également autour de la capitale, d'Herblay (95) aux abords
du
Stade de France, à Saint-Denis (93).
En deux ans d'existence, l'entreprise alsacienne Eco-poules a écoulé suffisamment de poulaillers
en
kit pour abriter 30.000 gallinacés: « Nous nous attendions à toucher des milieux plus ruraux »,
observe Stanislas de Beaumont, son fondateur. « Mais c'est en ceinture parisienne que nous
avons le plus de
clients. Et 80 % de nos ventes se réalisent sur Internet. »
De fait, sur le Web, on voit fleurir les échanges d'accros de la crête, soucieux d'offrir un habitat
cosy à Poupoule (200 euros pièce en moyenne). Et les fabricants d'abris rivalisent d'idées pour se
distinguer sur un marché concurrentiel où dominent les produits à bas coût importés d'Asie.
L'argument économique ne semble pas prioritaire: produire des œufs moins cher sur son balcon
qu'en batterie relèverait de l'exploit. En général, écologie et retour au naturel sont mis en avant.
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Ainsi, Eco-poules vante ses structures en bois local et renouvelable et promeut l'appétit féroce
des
bêtes à plumes pour les restes de cuisine. « Une poule peut consommer jusqu'à 200 kg par an de
déchets organiques. Or, la loi « Grenelle 1 » va imposer de les recycler à 45 % en 2015 »,
n'hésite pas à avancer Stanislas de Beaumont. Les fientes, elles, peuvent même enrichir l'engrais
du potager...
D'autres, malins, parient aussi sur le design, comme « Pousse Créative », la jeune société qui a
fourni à Claire le petit habitat esthétique et éco-conçu où niche son gallinacé. Une cabane dont on
peut choisir la couleur, avec un espace grillagé pour s'ébattre, une jardinière sur le toit où planter
fleurs et aromatiques pour l'aspect campagne en ville, et dont l'entretien est facilité par un tiroir
amovible. « Un peu de litière, un nettoyage par semaine et il n’y a pas d'odeurs », assure
Claire. […]
Crainte de la malbouffe, rejet des élevages industriels, souci pédagogique ou simple compagnie:
ce
qui pousse jeunes parents et retraités à craquer pour la cocotte n'est guère différent en France et
aux
Etats-Unis, où la tendance est née.
Contre toute attente, New York, Seattle, Chicago et Los Angeles ont été pionnières dans
l'autorisation des poules en ville, et le mouvement s'étend. A Montréal, un « Collectif en
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Sessione ordinaria 2012
Seconda prova scritta
aménagement paysager et en agriculture urbaine durable (CRAPAUD) » a lancé en 2010 une
pétition pour lever l'interdiction de l'élevage citadin ... En France, certains règlements
municipaux ou de copropriété peuvent poser leur veto. Mais, de manière générale, les poules en
petit nombre sont considérées comme des animaux domestiques, au même titre que les hamsters.
Michel Audureau, grand connaisseur et auteur de « Et si j’élevais une poule », , conseille
toutefois de bannir le coq et ses tonitruants réveils (la poule n'en a pas besoin pour pondre). Puis
de veiller au
bien-être animal. « Une poule a besoin de picorer, il lui faut de la terre et un minimum de
surface. Difficile donc de l'installer sur un balcon, d'autant qu'elles sont sensibles au froid,» Les
amateurs d'œufs choisiront une poule rousse ou une marans et, pour des coques bien dures, lui
serviront des céréales. Quand on veille au grain, Poupoule le rend bien!
Christine Taconnet, Le Monde, 29/12/2011
Compréhension
46
− Pourquoi l'entreprise « Eco-poules » s’attendait-elle « à toucher des milieux plus ruraux »?
− Expliquez l’expression «accros de la crête».
− Ceux qui élèvent des poules en ville le font-ils surtout pour des motifs économiques ?
− Est-ce que cet élevage implique un travail pénible ?
− Pourquoi un « souci pédagogique » pousse-t-il certains parents à élever des poules ?
− Cet élevage est-il permis partout en France ?
− Pourquoi l’élevage des coqs n’est-il pas conseillé?
− Expliquez la phrase « Quand on veille au grain, Poupoule le rend bien! »
Production
− Résumez le texte en quelques lignes.
− Elever des poules en ville : cela est dû à une certaine nostalgie de la nature, de la vie à la
campagne, du contact quotidien avec les animaux domestiques, d’une alimentation plus saine et
plus simple. A la lumière de votre expérience, examinez ces sentiments.
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Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito soltanto l’uso dei dizionari monolingue e bilingue.
Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.
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Liceo linguistico Gaetano De Sanctis
Nom:
____________________________ 3L
Roma
Date :
_____________________
Français : bac blanc (simulazione terza prova)
Répondez aux questions en 8-10 lignes environ :
1. Comment peut-on expliquer le titre “Le rouge et le noir” du roman de Stendhal?
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2. Décrivez le personnage d’Esméralda, protagoniste du roman Notre Dame de Paris de
Victor Hugo, tel qu’on l’observe lors de son spectacle en place de Grève
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3. Comment le personnage d’Indiana de Georges Sand est-il représentatif de l’émancipation
des femmes au XIXe siècle ?
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LICEO LINGUISTICO G. DE SANCTIS
ANNO SCOLASTICO 2013/14
ALUNNO:
DISCIPLINA: SCIENZE DELLA TERRA
DATA: 26/02/2014
CLASSE: 3L
1) Descrivi Il ritmo delle stagioni e come varia nei 2 emisferi.
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2) Forma della Terra: spiega i vari modelli.
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3) Descrivi paralleli e meridiani.
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Nome e Cognome.......................................................................
Liceo Classico Gaetano De Sanctis
A.S. 2013-2014
Classe III L
Simulazione Terza Prova
Tipologia B
Storia
Il candidato illustri in dieci righe le correnti interne al partito socialista italiano e le
loro differenze negli anni dell’età giolittiana
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Il candidato illustri in dieci righe le principali clausole del Trattato di Versailles
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Il candidato illustri in massimo dieci righe gli avvenimenti principali che resero il 1917
l’ anno di svolta nella prima guerra mondiale
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ESPANOL
SIMULACIÓN DE III PRUEBA
III L
26 de febrero de 2014
Candidato/-a: .........................................................................................................
1. Hablando de antecedentes del Modernismo, ¿cuáles son los movimientos artísticos
tanto franceses como de la tradición hispánica que influencian a los modernistas? (max 10
líneas)
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2. ¿Cuáles son los temas predominantes en la obra de los escritores españoles de la
Generación del 98 y el género más cultivado por este grupo de fin de siglo?
(max 10 líneas)
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3. ¿Por qué la obra noventayochista El árbol de la ciencia de Pío Baroja se puede definir
una novela de carácter filosófico? (max 10 líneas)
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INGLESE
CANDIDATA/O -------------------------------------CLASSE ………………………………………...
1) In La Belle Dame sans Merci deals with sensual love that leaves lovers exhausted and
bewildered. Compare this love to the one expressed in Ode to the Grecian Urn.
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paragraph about Dickens’s attitude to education, based on the text “Shall I ever forget those
lessons?”
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Liceo Statale Linguistico “G. De Sanctis”
Anno scolastico 2013-2014
Simulazione Terza Prova di Storia dell’Arte
Candidato…………………………………..Classe………Sezione……..data……………….
N.B. Dare la risposta ad ogni domanda per un massimo di 10 righe.
1) Quali sono i caratteri distintivi dell’Impressionismo e dei suoi artisti?
2) Individuazione e descrizione dell’opera nella foto n.1 riprodotta.
3) Individuazione e descrizione dell’opera nella foto n.2 riprodotta.
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foto n.1
foto n.2
58
Liceo De Sanctis
Classe III L
Simulazione della Terza prova
FILOSOFIA
a.s. 2013-2014
15 aprile 2014
Candidato…………………………………
Il candidato sintetizzi in dieci righe perché a proposito di Fichte si parla di Filosofia della libertà.
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Il candidato illustri in dieci righe i caratteri generali del Romanticismo
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............................................................................................................................................................
Il candidato illustri in dieci righe i capisaldi della dialettica hegeliana
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14 aprile 2014
Classe 3L
Simulazione della terza prova d’esame
MATEMATICA
Studente:
.........................................................................
1. Dopo aver ricordato le condizioni per cui una funzione possiede un asintoto
orizzontale, verticale oppure obliquo, determina gli eventuali asintoti della funzione:
2x 2 + 1
y= 2
.
x − 4x + 3
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………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
2. Enunciare il teorema di Rolle.
Stabilire se la funzione y = x 2 − 4 x + 2 nell’intervallo I = [1;3] soddisfa il teorema. In
caso
affermativo calcola le coordinate dei punti che verificano il teorema.
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………………………………………………………………………………………………………
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3. Quando si può dire che x0 è un punto di discontinuità per la funzione y = f ( x ) ?
Individua e classifica i punti di discontinuità della funzione y =
x −1
x2 −1
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Il presente documento è stato condiviso e redatto in tutte le sue parti dai docenti del consiglio di
classe.
DISCIPLINA/E
DOCENTE
ITALIANO
RITA GENTILI
LATINO
PAOLA GOZZI
FRANCESE
CRISTINA GIORDANI
CONVERSAZIONE FRANCESE
DANIELA MORI
SPAGNOLO
ALESSIA LATTANZI
CONVERSAZIONE SPAGNOLA
LUZ CECILIA HUARCAYA
INGLESE
LORELLA MINNUCCI
CONVERSAZIONE INGLESE
SHIONA WILSON
MATEMATICA
ALESSANDRA GALLI-TOGNOTA
SCIENZE
PAOLO TAORMINA
FILOSOFIA/STORIA
NICOLA COSPITO
STORIA DELL’ARTE
FRANCESCO NARDO
EDUCAZIONE FISICA
CARLO SPAGNOLI
RELIGIONE
CINZIA APOLITO
FIRMA
Roma, 15 maggio 2014
Il Dirigente Scolastico
(Maria Laura Morisani)
Allegati
12 Programmi e Relazioni Analitiche Per Singole Discipline
Arte
Contenuti e scansioni temporali
SETTEMBRE/OTTOBRE
Il Settecento
La nascita dei Musei a Roma e in Europa
Approfondimento sul Museo moderno
Il Grand Tour
Le Accademie
I Salons
NOVEMBRE/DICEMBRE
Il neoclassicismo
La scultura: Antonio Canova
La pittura : J.L. David
Architettura neoclassica: Piermarini.
L’arte romantica
La pittura francese tra classicismo e romanticismo:,
Géricault e Delacroix
GENNAIO/FEBBRAIO
Pittura Romantica Spagnola: Goya
Pittura Romantica italiana: Hayez.
Il Paesaggio romantico di Friedrich e Constable.
Il Naturalismo paesaggistico di Corot in Francia.
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La Scuola di Barbizon.
Il realismo in Francia e in Italia
Gustave Courbet
I macchiaioli : Fattori
MARZO/APRILE
L’impressionismo: Manet, Monet, Degas.
MAGGIO/GIUGNO
Post-Impressionismo: Seurat, Cézanne , Gauguin,VanGogh.
L’Art Nouveau
L’espressionismo: I Fauves e il Die Brücke
Il cubismo: Braque e Picasso
Il futurismo: Boccioni, Balla.
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Educazione Fisica
CONTENUTI DIDATTICI
COMPETENZE (PER MODULO)
MODULO 1
GINNASTICA
UNITA’ DIDATTICA 1
SAPER
ESEGUIRE
EQUILIBRIO
EQUILIBRIO IN FORMA STATICA
UNITA’ DIDATTICA 2
SAPER
COORDINAZIONE
COORDINAZIONE FRA ARTI SUPERIORI E
ESEGUIRE
ESERCIZI
DI
ESERCIZI
DI
INFERIORI
UNITA’ DIDATTICA 3
SAPERE
ESEGUIRE
MOBILITA’ ARTICOLARE
MOBILITA’ ARTICOLARE-STRETCHING
UNITA’ DIDATTIVA 4
SAPER ESEGUIRE ESERCIZI A CARICO
POTENZIAMENTO FISIOLOGICO
NATURALE
E
CON
ESERCIZI
DI
L’UTILIZZO
DI
PICCOLI ATTREZZI PER L’INCREMENTO
DI RESTISTENZA – FORZA - VELOCITA’
CONTENUTI DIDATTICI MODULO 2
COMPETENZE (PER MODULO)
GINNASTICA A CORPO LIBERO E CON
PICCOLI E GRANDI ATTREZZI
UNITA’ DIDATTICA 1
SAPERE ESEGUIRE ESERCIZI INDIVIDUALI
CORPO LIBERO
A
COPPIE
SUL
POSTO
E
CON
SPOSTAMENTO
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UNITA’ DIDATTICA 2
SCELTA
LIBERA
SAPER ESEGUIRE UNA PROGRESSIONE DI
DI
UN
ATTREZZO
PICCOLO LIBERA ESPRESSIONE CORPOREA CON
UN PICCOLO ATTREZZO
UNITA’ DIDATTICA 3
SAPER UTILIZZARE GLI ATTREZZI IN
PICCOLI ATTREZZI
MODO SPECIFICO
(MANUBRI, PALLE
MEDICHE E BILANCERI)
UNITA’ DIDATTICA 4
GRANDI
ATTREZZI
SAPER UTILIZZARE UNO DEI DUE GRANDI
A
SCELTA
SPALLIERA, QUADRO SVEDESE
CONTENUTI DIDATTICI
TRA: ATTREZZI IN RELAZIONE ALL’AMBIENTE
NEL QUALE SI OPERA .
COMPETENZE (PER MODULO)
MODULO 3
ATLETICA LEGGERA
UNITA’ DIDATTICA 1
CONOSCERE E SAPER ESEGUIRE LA
CORSA DI RESISTENZA
CORSA DI RESISTENZA
UNITA’ DIDATTICA 2
CONOSCERE E SAPER ESEGUIRE LA
CORSA VELOCE
CORSA VELOCE. CONOSCERE E SAPER
ESEGUIRE CORSA IN STAFFETTA.
CONTENUTI DIDATTICI
COMPETENZE (PER MODULO)
MODULO 4
GIOCHI SPORTIVI
70
UNITA’ DIDATTICA 1
CONOSCENZA
PALLAVOLO
GIOCO
FONDAMENTALE
SPORTIVO
PROPOSTO,
DEL
CON
FONDAMENTALI DI ATTACCO E DIFESA.
UNITA’ DIDATTICA 2
SAPER GIOCARE UNA PARTITA.
GIOCO DI SQUADRA
ARBITRAGGIO DELLA MEDESIMA.
CONTENUTI DIDATTICI
COMPETENZE (PER MODULO)
MODULO 5
TEORIA
UNITA’ DIDATTICA 1
CONOSCERE IN MANIERA ADEGUATA
DOPING NELLO SPORT
GLI ARGOMENTI TRATTATI SAPENDO
IL PRONTO SOCCORSO
UTILIZZARE
IL
LESSICO
SPECIFICO
DELLA MATERIA.
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Controllo sistematico delle varie attività motorie svolte mediante verifiche pratiche, ha avuto
grande rilievo la valutazione sulla partecipazione, impegno, interesse comportamento e grado di
socializzazione raggiunto. Il presente programma è stato realizzato sulla base degli spazi e delle
attrezzature didattiche messe a disposizione dalla scuola.
OBIETTIVI E COMPETENZE:
Tutta la classe ha raggiunto in modo ottimo e adeguato gli obiettivi e le competenze previste per
l’anno di corso e la materia.
71