ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Copertina_esecutivo 06/05/14 10:40 Pagina 1 2013 Bilancio Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:25 Pagina 1 16152 Genova - Italia - Via N. Lorenzi, 8 Tel. +39 010 6551 - Fax +39 010 6556209 [email protected] www.ansaldoenergia.com Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:25 Pagina 2 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:25 Pagina 3 Sommario 7 Organi sociali e Comitati 10 Andamento economico e situazione finanziaria 14 Risultati Ansaldo Energia nel triennio 2011-2013 16 Analisi della situazione economico-patrimoniale 20 Situazione finanziaria 24 Operazioni con parti correlate 26 Indicatori alternativi di performance “non-gaap” 30 Informativa sui rapporti verso parti correlate 32 Garanzie prestate nell’ambito del contratto di cessione delle quote di Ansaldo Energia 34 Andamento della gestione 46 Attività di ricerca, sviluppo ed innovazione tecnologica 50 Personale 54 Gestione dei rischi 56 Documento programmatico per la sicurezza (d.lgs. N.196 /2003) 58 Qualità, ambiente 62 Salute e sicurezza sul lavoro 64 Andamento e dati significativi delle principali società del gruppo 68 Evoluzione prevedibile della gestione 70 Sedi della società 72 Relazione del consiglio d’amministrazione e proposte dell’assemblea 74 Prospetti contabili e Note esplicative al Bilancio al 31 dicembre 2013 75 Conto Economico Separato 76 Conto Economico Complessivo 77 Situazione Patrimoniale - Finanziaria 78 Rendiconto Finanziario 79 Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto 80 Note esplicative al Bilancio al 31 dicembre 2013 80 1. Informazioni Generali Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:25 Pagina 4 80 2. Forma, contenuti e principi contabili applicati 81 3. Principi Contabili adottati 89 4. Aspetti di particolare significatività 90 5. Informativa di settore 91 6. Attività immateriali 94 7. Attività materiali 95 8. Investimenti in partecipazioni 97 9. Rapporti patrimoniali con parti correlate 101 10. Crediti ed altre attività non correnti 101 11. Rimanenze 102 12. Lavori in corso e acconti da committenti 103 13. Crediti commerciali e finanziari 104 14. Crediti e debiti per imposte sul reddito 104 15. Altre attività correnti 105 16. Disponibilità e mezzi equivalenti 105 17. Patrimonio netto 107 18. Debiti finanziari 108 19. Fondi rischi e oneri e passività potenziali 110 20. Benefici ai dipendenti 111 21. Altre passività correnti e non correnti 112 22. Debiti commerciali 112 23. Derivati 113 24. Garanzie ed altri impegni 114 25. Rapporti economici verso parti correlate 116 26. Ricavi 116 27. Altri ricavi e costi operativi 117 28. Costi per acquisti e servizi 118 29. Costi per il personale 118 30. Variazione delle rimanenze di prodotti finiti, in corso di lavorazione e semilavorati 119 31. Ammortamenti e svalutazioni 119 32. Costi capitalizzati per costruzioni interne 119 33. Proventi ed oneri finanziari 120 34. Imposte sul reddito Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:25 Pagina 5 123 35. Flusso di cassa da attività operative 123 36. Gestione dei rischi finanziari 125 37. Compensi spettanti al key management personnel 127 Prospetti di Dettaglio 138 Relazione del Collegio Sindacale al Bilancio d’Esercizio 142 Relazione della Società di Revisione Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:25 Pagina 6 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 7 Organi sociali e comitati ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 7 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 8 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 9 Consiglio di AmministrAzione per il periodo 2013/2015 nominato dall’Assemblea del 23.12.2013 Umberto Della Sala Presidente Luigi Calabria Vice Presidente Giuseppe Zampini Amministratore Delegato Guido Rivolta Consigliere Barnaba Ravanne Consigliere Collegio sindACAle per il periodo 2013/2015 nominato dall’Assemblea del 23.12.2013 Luigi Garavaglia Presidente Giancarlo De Marchi Sindaco effettivo Giorgio Mosci Sindaco effettivo Paolo Ciccarelli Sindaco supplente Fiorella Carlomagno Sindaco supplente soCietà di reVisione per il periodo 2012/2020 KPMG S.p.A. ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 9 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 10 Andamento economico e situazione finanziaria 10 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 11 signori Azionisti L’esercizio appena concluso è stato caratterizzato da eventi eccezionali che hanno riguardato in particolare l’assetto azionario della Vostra Società. In data 4 Ottobre 2013 infatti Finmeccanica S.p.A., detentrice del 54,55% del capitale sociale della Vostra Società e First Reserve Power Limited, detentrice del 45,00%, hanno perfezionato l’accordo con il Fondo Strategico Italiano per la cessione dell’84,55% della loro partecipazione. Il restante 15% è rimasto di proprietà di Finmeccanica e potrà essere ceduto al Fondo Strategico Italiano, attraverso un meccanismo di put/call, tra il 30 Giugno 2017 e il 31 Dicembre 2017. In data 23 Dicembre 2013 è avvenuto il closing dell’operazione a seguito del quale la nuova compagine sociale è così costituita: – Fondo Strategico Italiano 84,55% del capitale sociale; – Finmeccanica S.p.A. 15% del capitale sociale; – Managers di Ansaldo Energia 0.45% del capitale sociale. La cessione delle quote di controllo da parte di Finmeccanica S.p.A. si è realizzata nel quadro di un più complessivo processo di riorganizzazione del Gruppo Finmeccanica e di una sua concentrazione sulle attività caratteristiche. La Vostra Società fino alla data del 23.12.2013 era sottoposta all’attività di direzione coordinamento e controllo da parte di Finmeccanica S.p.A. e First Reserve Power Limited; attualmente il nuovo azionista non ha optato per sottoporre la Società all’attività di direzione coordinamento e controllo. Il Fondo Strategico Italiano S.p.A. è una holding di partecipazioni (controllata all’80% dal Gruppo Cassa Depositi e Prestiti e al 20% da Banca d’Italia) che acquisisce quote prevalentemente di minoranza in imprese di rilevante interesse nazionale in situazione di equilibrio economico, finanziario e patrimoniale e che abbiano adeguate prospettive di redditività e di sviluppo, idonee a generare valore per gli investitori. L’acquisizione di Ansaldo Energia S.p.A. è stata effettuata con la finalità di sostenere la crescita e l’innovazione tecnologica di un’azienda strategica per l’economia italiana, utilizzando a pieno le disposizioni dello Statuto del Fondo, che prevedono l’assunzione di partecipazioni di maggioranza solo in “situazioni di natura tendenzialmente transitoria”. FSI infatti ha dichiarato che si impegnerà nella ricerca di partner industriali che consentano di accelerare la crescita di Ansaldo Energia nei mercati internazionali. L’atto del 23 Dicembre 2013 ha comportato oltre che un cambio nella compagine societaria anche una rinegoziazione con gli Istituti di Credito dei contratti di finanziamento in essere. Nel corso di un esercizio così importante per gli eventi di cui sopra la Vostra Società ha maturato risultati economici positivi pur in un contesto generale molto difficile, con una situazione dei mercati di riferimento che permane negativa. Il livello degli ordini acquisiti seppure in flessione, la redditività delle principali attività e non da ultimo la capacità di generare le risorse finanziarie si sono attestate su livelli più che soddisfacenti sia se comparati con i risultati storici raggiunti in passato dalla Vostra Società, sia con i risultati realizzati nello stesso periodo di riferimento dai principali competitors. Tali buoni risultati sono stati possibili grazie ad una attenta gestione operativa delle commesse che nonostante il difficile contesto di mercato in cui la pressione sui prezzi continua ad essere superiore alle attese, ha consentito di eseguire i progetti con livelli di qualità proteggendo la redditività tramite progetti di efficientamento e grazie all’introduzione sul mercato dei nuovi modelli di turbine a gas che hanno portato migliori prestazioni con conseguente miglioramento competitivo del portafoglio prodotti della Società. Tali risultati sono da considerare particolarmente positivi in quanto sono stati raggiunti con una situazione dei mercati tradizionali della Vostra Società estremamente turbolenti; in particolare la situazione dell’Egitto e della Tunisia, paesi nei quali la Vostra Società sta eseguendo una serie di importanti contratti, ha richiesto l’adozione di un’attenta politica del rischio al fine di mitigare la possibilità che si generassero passività per la Vostra Società. Nel contesto precedentemente descritto, la Vostra Società ha ottenuto risultati commerciali per ordini pari a 1.261 milioni di Euro, in peggioramento rispetto al dato del precedente esercizio ma tale da consentire di mantenere il portafoglio ordini su un valore di 3.353 milioni di Euro. In particolare la Vostra Società ha saputo beneficiare della buona esecuzione dei contratti ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 11 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 12 pregressi per acquisire nuovi ordini in Egitto, aprendo nuovi mercati in Sudafrica e negli Emirati Arabi per la realizzazione rispettivamente di centrali a ciclo aperto e fornitura di componenti per centrali in ciclo combinato. I ricavi, pari a 1.078,6 milioni di Euro sono in diminuzione rispetto al 2012 di circa il 3,5%. Il suddetto calo dei volumi si è verificato principalmente nel segmento Energie Rinnovabili e Distribuite, in quanto dopo il completamento del parco eolico di Bisaccia, avvenuto nello scorso esercizio, non si è ottenuto nessun nuovo ordine di quel livello; va inoltre ricordato che nel segmento impianti e componenti (in leggero aumento del 3,5% rispetto al 2012), parte dei ricavi relativi al contratto per la realizzazione della centrale a ciclo combinato da 825 MW nel distretto industriale di Gebze – Istanbul in Turchia, sono eseguiti dalla controllata Yeni Aen Insaat A.S. (61 milioni di Euro per l’anno 2013); il service risulta in lieve calo rispetto allo scorso esercizio (-3,3%). La profittabilità si è mantenuta su livelli molto positivi con un ROS pari all’11,3% in crescita rispetto allo scorso esercizio per effetto di risparmi sui costi di struttura, di rilasci di passività accantonate negli anni precedenti e per la riduzione della quota di competenza dell’anno del marchio a seguito dell’estensione della durata di tale licenza. Va segnalato che, a seguito delle condizioni di mercato, la Vostra Società continuerà a lavorare su attività di riduzione dei costi diretti ed indiretti impostando anche un’attenta politica di valutazione delle necessità in termini di risorse umane, al fine di conseguire migliore competitività e migliori risultati. Il Free operating cash flow è stato pari a 12,8 milioni di Euro mentre l’indebitamento finanziario netto si è attestato a 310,3 milioni di Euro. La gestione finanziaria è stata particolarmente critica per la Vostra Società. Infatti la crisi economica globale ha determinato forti tensioni sia sui clienti sia sui fornitori ed è stato possibile raggiungere i risultati sopradescritti solo grazie ad un focus continuo sulle problematiche finanziarie. RICAVI PER ATTIVITà 100% 4 80% 24 5 28 0,5 27,7 60% 40% 40% 72 67 71,8 2011 2012 2013 20% 0% Energie rinnovabili Service La Vostra Società opera in un settore di attività caratterizzato sempre di più da elevata internazionalizzazione stante la mancanza pressoché totale di domanda interna, da forte concentrazione di concorrenza dal lato 12 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Impianti e componenti dell’offerta ed elevata complessità tecnologica e gestionale, con conseguenti rischi e incertezze sia di carattere generale sia legati alla tipologia dell’attività. Non si intravedono al momento, rischi specifici della Vostra Società. Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 13 rischi di carattere generale rischi legati alla tipologia di attività La domanda di beni e servizi connessi alla generazione di energia elettrica, è funzione della dinamica del prodotto interno lordo dei singoli paesi e dell’andamento demografico degli stessi. Tale mercato è poi influenzato da specifiche politiche in tema ambientale e dall’andamento del prezzo dei principali combustibili fossili e non-fossili, utilizzati per la generazione di energia elettrica. Nel corso del 2013, alla presenza della sopradescritta situazione di generale depressione economica nell’area Euro si è assistito a una riduzione dei consumi di energia elettrica che ha portato ad una forte e sostanziale contrazione negli investimenti di centrali per la generazione elettrica da combustibile fossile. Lo scenario di prevedibile evoluzione fa intravvedere un graduale ritorno del mercato a valori ante crisi a partire dal 2015-16, ma con un diverso mix delle fonti energetiche che dovrebbe premiare i cicli a gas e le fonti rinnovabili a scapito dei cicli termici convenzionali a carbone e del nucleare. Questa situazione è peraltro molto diversa a seconda delle aree geografiche. La dinamica demografica sostiene tali previsioni. Le politiche internazionali a livello ambientale sono compatibili con lo sviluppo delle caratteristiche dei prodotti della Vostra Società; peraltro va segnalato che il prodotto principale della Vostra Società (turbina a gas per applicazioni in ciclo combinato o in ciclo aperto) rappresenta la soluzione tecnologica meno impattante a livello ambientale all’interno delle diverse forme di generazione di energia elettrica da combustibili fossili. Riguardo al prezzo dei principali combustibili fossili, pur rimanendo ancora su livelli elevati, è possibile prevedere un lento e graduale decremento del costo del gas nel corso del triennio 2014-2016 che dovrebbe portare ad una ripresa del mercato europeo. Il mercato internazionale in cui la Vostra Società opera la espone a rischi di natura finanziaria. In particolare per quanto concerne la copertura di tali rischi la Società attua una politica di estrema prudenza. Per le operazioni in valuta diversa dall’Euro a rischio di cambio, le procedure prevedono la specifica copertura con appositi contratti a termine di tutte le operazioni più rilevanti. Per eliminare o minimizzare il rischio di credito, derivante in particolare dalle attività all’estero, la Società adotta un’accurata politica di analisi, sin dall’origine dell’operazione commerciale svolgendo un attento esame delle condizioni e dei mezzi di pagamento da proporre nelle offerte e nei successivi contratti di vendita. In particolare, in funzione dell’ammontare contrattuale, della tipologia del cliente e del paese importatore, sono adottate le necessarie cautele per limitare il rischio sia nei termini di pagamento sia nei mezzi finanziari, ricorrendo, nei casi più complessi, ad adeguate coperture assicurative o a supportando il Cliente nell’ottenimento del finanziamento della fornitura. rischi tipici della Vostra società La forte concentrazione della concorrenza sul mercato di riferimento in cui opera la Vostra Società amplifica i rischi connessi alla capacità da parte della stessa di mantenere livelli adeguati di competitività del portafoglio prodotti. Sul principale prodotto, la turbina a gas, la Vostra Società ha in essere programmi d’investimento mirati a migliorare le caratteristiche tecniche dei principali modelli allo scopo di mantenerli competitivi. Il rischio di un salto tecnologico indotto dalla concorrenza che renda i prodotti della Vostra Società obsoleti non è al momento preventivabile. La situazione d’incertezza, a livello di previsione sull’andamento dell’economia mondiale per il 2014, non consente di fare previsioni che abbiano un elevato livello di confidenza. Tuttavia il buon livello del portafoglio ordini e le prospettive di alcune trattative in corso inducono a ritenere che l’esercizio 2014 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 13 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 07/05/14 09:46 Pagina 14 dovrebbe consentire alla Vostra Società di migliorare leggermente i risultati economici raggiunti nel corso del 2013. Infine non si evidenziano elementi di rilievo, intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio, che richiedano una segnalazione per gli effetti economico/finanziari che potrebbero generare. Risultati Ansaldo Energia nel triennio 2011-2013 RICAVI Euro milioni 1.250 1.200 1.150 1.100 1.232,0 1.117,5 1.050 1.078,6 1.000 2011 2012 2013 EBITA ADJUSTED Euro milioni 125 100 75 124,3 50 121,8 95 25 0 2011 2012 2013 RISULTATO NETTO Euro milioni 30 20 23,84 10 3,30 0 –10 -16,3 –20 2011 14 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 2012 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 07/05/14 09:46 Pagina 15 POSIZIONE FINANZIARIA NETTA * Euro milioni 450 300 150 383,6 0 –150 -294,6 -310,3 2012 2013 –300 –450 2011 * Non omogeneo in quanto nel corso del 2011 la Vostra Società ha eseguito un LBO (Leveraged Buy Out) con un esborso di 573 milioni di Euro per le quote della Società e di 90 milioni di Euro per il simultaneo affitto del marchio. ORDINI Euro milioni 1.400 1.350 1.300 1.384 1.250 1.200 1261 1.250 1.150 2011 2012 2013 ADDETTI Unità 3.000 2.800 2.600 2.400 2.937 2.913 2.871 2011 2012 2013 2.200 2.000 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 15 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 16 Analisi della situazione economico-patrimoniale 16 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 07/05/14 09:46 Pagina 17 Il bilancio al 31 dicembre 2013 di Ansaldo Energia S.p.A. è redatto in base ai principi contabili internazionali IAS/IFRS omologati dalla Commissione Europea, integrati dalle relative interpretazioni (Standing Interpretations Committee – SIC e International Financial Reporting Interpretation Committee – IFRIC) Euro/migliaia Ricavi Costi per acquisti e per il personale Ammortamenti Svalutazioni Altri ricavi (costi) operativi netti emesse dall’International Accounting Standard Board (IASB). Al fine di fornire un’informativa completa sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria di Ansaldo Energia S.p.A. sono stati predisposti e commentati i prospetti di riclassificazione. 2013 2012 1.078.618 1.117.535 1.078.618 1.117.535 (939.509) (1.002.334) (28.002) (24.917) – – 10.678 4.757 EBITA Adjusted 121.785 95.041 Ammortamenti attività immateriali acquisite in sede di Business Combination (34.127) (34.127) EBIT 87.658 60.914 Proventi (oneri) finanziari netti (31.396) (28.020) Imposte sul reddito (32.427) (29.561) RISULTATO NETTO ANTE DISCONTINUED 23.835 3.333 – – 23.835 3.333 Risultato delle discontinued operations RISULTATO NETTO L’esercizio 2013 registra una riduzione dei ricavi pari a circa il 3,5%. Tale riduzione è da attribuire principalmente al settore delle Energie Rinnovabili e Distribuite (-91,8%) dove il grande volume di ricavi del 2012 garantito dall’impianto Eolico di Bisaccia non ha visto l’ingresso di nuove commesse di importo comparabile; il comparto New Units è in leggera crescita (+3,6%) mentre il settore Service è in lieve calo (-3,2%) conseguenza di un calo del 22% del contributo dei contratti di manutenzione programmata (Long Term Service Agreement) e del Field Service per -22%, a cui è corrisposto un incremento per il segmento di prodotto Solution del 103%. Il service rappresenta il 28% circa dei ricavi e il 49% circa del margine lordo prodotto nell’esercizio (come nel 2012); mentre il segmento impianti e componenti rappresenta il 72% dei ricavi (67% nel 2012) e contribuisce per il 52% al margine. L’EBITA presenta un incremento pari a 26,7 milioni di Euro ed è pari al 8,1% del valore dei ricavi (5,5% nel 2012). Tali valori includono nel consuntivo 2013 costi non ricorrenti pari a 34,1 milioni di Euro relativi ad ammortamenti immateriali derivanti dalla allocazione del disavanzo di fusione (PPA purchase price allocation); lo stesso importo veniva incluso anche lo scorso esercizio. Tale aumento è dovuto a notevoli risparmi sui costi di struttura per un miglioramento della efficienza aziendale, al minor ammortamento del marchio che passa da 3,4 milioni di Euro a 0,9, ai rilasci del fondo di incentivo al management per 7,7 milioni di Euro. Va inoltre segnalato che come diretta conseguenza della transazione relativa alla struttura azionaria di Ansaldo Energia, precedentemente descritta, e più in particolare delle garanzie rilasciate da Finmeccanica nell’ambito di tale operazione, la Vostra Società ha beneficiato di un effetto positivo complessivo di 17,6 milioni di Euro derivante dall’acquisizione del diritto, per espressa decisione di Fondo Strategico Italiano, ad essere indennizzata direttamente da Finmeccanica per tutti gli esborsi presenti e futuri legati alla fattispecie “amianto”. In particolare 5,6 milioni di Euro sono relativi a minori oneri a carico del conto economico dell’esercizio a fronte dell’indennizzo relativo ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 17 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 18 agli esborsi già effettuati da Ansaldo Energia nel 2013, e 12 milioni di Euro iscritti nella voce altri ricavi sono relativi agli indennizzi per gli esborsi futuri. Tale effetto è stato iscritto per omogeneità di classificazione con i relativi accantonamenti “amianto” che sono stati considerati ricorrenti in quanto sostenuti sia nell’esercizio 2013 che negli esercizi precedenti. L’indennizzo in sé non è stato valutato come una componente non ricorrente in quanto riferibile a partite oggetto di stima che per natura saranno soggette a revisione e/o conguaglio nei prossimi esercizi. Pertanto tale partita è considerata una componente ordinaria dell’Ebita adjusted. La spesa totale per ricerca e sviluppo ha raggiunto, nel corso del 2013, 27,9 milioni di Euro di cui 18 spesati e 9,9 milioni di Euro capitalizzati a incremento delle immobilizzazioni immateriali contro i 28,6 milioni di Euro del 2012 di cui 14,8 imputati a conto economico e 13,8 milioni di Euro capitalizzati. Gli oneri finanziari netti, pari a circa 31,4 milioni di Euro, includono -14,4 milioni di Euro di interessi finanziari netti, -14,1 milioni di Euro di altri proventi e oneri finanziari e -2,9 milioni di Euro di differenze cambi finanziarie. Gli interessi passivi finanziari verso banche ammontano a 18,2 milioni di Euro di cui 11,7 milioni relativi al Long Term Loan Facility A (debito finanziario a medio/lungo) e 6,5 milioni relativi al Revolving Credit Facility B (debito finanziario a breve). Euro/migliaia Attività non correnti Passività non correnti 2013 2012 1.522.447 1.522.806 451.442 475.316 1.071.005 1.047.490 Rimanenze 495.859 418.247 Crediti commerciali 319.165 277.520 Debiti commerciali 981.719 915.962 Capitale circolante (166.695) (220.195) Fondi per rischi e oneri B/T 34.237 33.319 Altre attività (passività) nette correnti (33.334) (8.738) Capitale circolante netto (234.266) (262.252) Capitale investito netto 836.739 785.238 Patrimonio netto 526.470 490.597 Indebitamento (disponibilità) finanziario netto 310.269 294.641 (Attività) passività nette detenute per la vendita 18 Gli altri oneri finanziari sono composti per 6,2 milioni di Euro da commissioni e spese bancarie, per 4,2 milioni di Euro da oneri relativi alla valutazione al fair value del fondo per la causa Enipower e da 6,0 milioni di Euro da svalutazione di partecipazioni; gli altri proventi finanziari comprendono i dividendi incassati nell’esercizio per 2,9 milioni di Euro da Ansaldo Swiss. Le imposte sul reddito, pari a circa 32,4 milioni di Euro (29,6 milioni di Euro nel 2012) accolgono, oltre ad IRES per 24 milioni di Euro, IRAP per 8,3 milioni di Euro ed anche 6,3 milioni di Euro di altre imposte al netto di imposte differite per -6,2 milioni di Euro (di cui -10,8 milioni di Euro differite attive relative alla PPA presenti in egual misura nel 2012). Le imposte correnti sono inferiori rispetto all’esercizio precedente (-5 milioni di Euro) per gli utilizzi dei fondi; il minor reddito imponibile è compensato dal rilascio delle corrispondenti imposte differite attive. Si consideri altresì che nell’esercizio precedente il beneficio previsto dal Decreto Monti, pari a 7 milioni di Euro, comprendeva anche gli anni pregressi (2007-2011), mentre tale beneficio, nel bilancio chiuso al 31.12.2013, è considerato solo per l’esercizio di competenza; inoltre nel corso dell’esercizio 2013 è stato ottenuto il rimborso del ROL ceduto al consolidato Finmeccanica per 4,2 milioni di Euro. Nel prospetto seguente è riportata l’analisi della struttura patrimoniale al 31 dicembre 2013 confrontata con i dati al 31 dicembre 2012: ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 19 Le attività non correnti comprendono principalmente immobilizzazioni immateriali per 1.185,9 milioni di Euro di cui 41,8 milioni di Euro collegati ai prodotti sviluppati internamente da Ansaldo Energia, 277,5 milioni di Euro derivanti dalla allocazione del disavanzo da fusione al netto degli ammortamenti di periodo, 780,5 milioni di Euro relativi all’avviamento, 83,6 milioni di Euro quale valore residuo del diritto di uso del marchio sino al 2111. Relativamente all’ultima voce, che negli anni precedenti era allocata tra i risconti attivi, si specifica che nel corso dell’esercizio 2011 la Vostra Società pagò anticipatamente, ai sensi di un contratto di licenza con Finmeccanica S.p.A., il diritto di uso del marchio Ansaldo Energia per il periodo 2011-2026. Successivamente, all’interno degli accordi ratificati in data 23 dicembre 2013, Finmeccanica ha esteso per Ansaldo Energia il diritto di utilizzo del suddetto marchio sino al 2111. Le immobilizzazioni materiali ammontano a 223,9 milioni di Euro di cui circa 97,6 milioni di Euro derivanti dagli effetti della fusione, altri crediti per 96,5 milioni di Euro, partecipazioni per 8,3 milioni di Euro e imposte differite attive per 7,8 milioni di Euro. Gli altri crediti includono la quota versata in Yeni Elektric (pari a 81,8 milioni di Euro) maggiorata degli interessi maturati per 14,4 milioni di Euro. Le partecipazioni in imprese controllate si sono ridotte per 5,5 milioni di Euro per effetto della svalutazione del valore di carico della società controllata Ansaldo Thomassen; a fine 2013 è stato sottoscritto il capitale sociale nella costituenda società controllata Ansaldo Russia Ltd per 0,1 milioni di Euro. Le passività non correnti includono TFR ed altri piani di contribuzione definita per il personale per 29,7 milioni di Euro (32,2 nel 2012) e fondi rischi per 300,1 milioni di Euro contro 303,8 milioni di Euro nel 2012. Il decremento di questa voce, è dovuta per circa 16,0 milioni di Euro alla variazione negativa netta del fondo post chiusura commesse relativo ai costi a finire per i progetti in via di ultimazione; per 2 milioni di Euro alla riduzione del fondo garanzia, parzialmente compensati dagli incrementi per 4 milioni di Euro dovuti dall’adeguamento al fair value del fondo a copertura delle sanzioni per la vicenda Enipower e per 10 milioni di Euro all’incremento del fondo imposte. Il capitale circolante netto passa da -262,2 milioni di Euro a -234,2 aumentando di 28 milioni di Euro. Tale peggioramento è totalmente imputabile a poste operative in quanto il circolante operativo (rimanenze, lavori in corso al netto degli acconti e debiti e crediti commerciali) presenta un aumento di 53,5 milioni di Euro. Va peraltro segnalato che il peggioramento del circolante va letto insieme al decremento del sopracitato fondo post chiusura commesse che in realtà rappresenta comunque una posta operativa e pertanto la variazione reale risulta di circa 70 milioni di Euro. Questo fenomeno trova le sue origini dal fatto che ad un avanzamento dei lavori in corso su ordinazione non corrisponde una fatturazione di anticipi su nuovi ordini di pari importo. Il patrimonio netto ammonta a 526,5 milioni di Euro ed è rappresentato dal capitale sociale per 100 milioni di Euro, da utili a nuovo ed altre riserve per 402,7 milioni di Euro nonché dall’utile di esercizio di 23,8 milioni di Euro. ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 19 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 20 Situazione finanziaria 20 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 21 Di seguito è riportato l’indebitamento netto al 31 dicembre 2013, la cui consistenza, per completezza d’informazione, viene confrontata Euro/migliaia con il corrispondente dato al 31 dicembre 2012. 2013 2012 Debiti finanziari a breve termine 351.065 297.994 Debiti finanziari a medio/lungo termine 295.399 295.668 Disponibilità e mezzi equivalenti 286.600 280.775 INDEBITAMENTO BANCARIO E OBBLIGAZIONARIO 359.864 312.887 Titoli – – (49.812) (37.454) – – (49.812) (37.454) Debiti finanziari verso parti correlate 50 19.041 Altri debiti finanziari a breve termine 167 167 Crediti finanziari verso parti correlate Altri crediti finanziari CREDITI FINANZIARI E TITOLI Altri debiti finanziari a medio/lungo termine ALTRI DEBITI FINANZIARI INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO (DISPONIBILITà) Il debito finanziario a medio/lungo (Long Term Loan Facility A) ammonta a 300,7 milioni di euro, al lordo della quota relativa ai risconti attivi (up front fee e spese varie) pari a 5,4 milioni di euro. I debiti finanziari a breve termine includono la Revolving Credit Facility B2 ammontante a 351,8 milioni di euro, al lordo della quota relativa ai risconti attivi (up front fee e spese varie) pari a 4,8 milioni di euro ed altri debiti finanziari per 4 milioni di euro relativi alle amendment e extention fees il cui esborso è avvenuto nei primi giorni del 2014. La variazione dei risconti relativi alle up front fees assorbe gli incrementi pattuiti nella rinegoziazione del 23.12.2013 al netto delle quote di competenza dell’anno pari a 2,5 milioni di euro. Il finanziamento considera una serie di clausole (Covenants finanziari) calcolate su base annua con cadenza semestrale. Dai conteggi effettuati sulla base dei dati di bilancio non risultano criticità in merito. I crediti finanziari verso parti correlate ammontano a 49,8 milioni di euro relativi a prestiti concessi per l’attività operativa ad Ansaldo Thomassen (27,0 milioni di euro), alla controllata Asia Power Projects Private (6,5 milioni di euro), alla controllata Ansaldo Nucleare per 2,1 milioni di euro, verso Finmeccanica per – – 217 19.208 310.269 294.641 14,2 milioni di euro di cui 5,6 relativi al credito finanziario derivante dal diritto al rimborso degli esborsi dell’anno per cause amianto generatosi in seguito alla cessione di quote descritta in precedenza. In concomitanza con il cambio della compagine societaria, in data 23.12.2013, è avvenuta una rinegoziazione del finanziamento che ha previsto, in sintesi i seguenti punti: 1. Estensione della durata di 2 anni con scadenza a dicembre 2018; 2. Piani di rimborso inalterati nell’importo; 3. Rimborso anticipato pro rata del debito pari al 50% dell’incasso del credito relativo al project financing Gebze, previsto nel 2016; 4. Ritiro della garanzia di Finmeccanica e modifica clausola di Change of Control; 5. Inserimento del pegno sulle azioni di Ansaldo Energia possedute dall’azionista Fondo Strategico Italiano; 6. Modifica della clausola di limitazione alla distribuzione dei dividendi; 7. Modifica delle principali condizioni economiche: • Pagamento di amendment e extention fees; • incremento dello spread applicato; • variazione dei covenants di riferimento e delle relative regole di calcolo. ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 21 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 22 Le caratteristiche dei rapporti di finanziamento al 31.12.2013 sono così sintetizzabili: Contratti di finanziamento: senior term e revolving Facilities del 24 maggio 2011, rinegoziati il 23 dicembre 2013 LTA Facility A Debitore Concessionario Intermediario Ammontare (milioni di Euro) Durata (dalla data effettiva 23.12.2013) Periodo maturazione Interessi RFC Facility B AEN AEN banche banche IMI IMI Euro 300 Euro 350 5 anni 5 anni 3 mesi 1/2/3/6 mesi Piano di rimborso M/Euro 50 da rimborsare entro 15.12.2016, M/Euro 75 entro 15.12.2017, il resto entro il 23.12.2018 23.12.2018 Tasso di interesse Euribor 3 mesi ACT/360 + spread Euribor1/2/3/6 mesi ACT/360 + spread Leverage Ratio AEN Leverage Ratio AEN Spread La tabella riportata di seguito sintetizza le condizioni del contratto di swap a copertura del tasso di interesse del contratto di finanziamento di cui sopra: Condizioni generali Contratto di copertura rischio tasso sul finanziamento senior long term loan 1) Data di rinegoziazione: 06.07.2012 Data di inizio validità: 13.06.2011 Data di fine validità: 24.05.2016 Importo nozionale: M/Euro 150 bullet Ansaldo Energia S.p.A. riceve il tasso variabile: Euribor a 1 mese/360 (dal 13.06.2012 al 13.07.2012) Ansaldo Energia S.p.A. riceve il tasso variabile: Euribor a 4/5 mesi/360 interpolazione lineare (dal 13.07.2012 al 26.11.2012) Ansaldo Energia S.p.A. riceve il tasso variabile: Euribor a 3 mesi/360 (dal 26.11.2012) Ansaldo Energia S.p.A. paga il tasso fisso: 2,8375% annuo/360 (dal 13.06.2012) 2) Importo nozionale: M/Euro 75 ammortizzato Data di rinegoziazione: 06.07.2012 Data di inizio validità: 13.06.2011 Data di fine validità: 24.05.2016 dal 13.06.2011 al 26.05.2014: M/Euro 75 dal 26.05.2014 al 25.05.2015: M/Euro 50 dal 25.05.2015 al 24.05.2016: M/Euro 12,5 Ansaldo Energia S.p.A. riceve il tasso variabile: Euribor a 1 mese/360 (dal 13.06.2012 al 13.07.2012) Ansaldo Energia S.p.A. riceve il tasso variabile: Euribor a 4/5 mesi/360 interpolazione lineare (dal 13.07.2012 al 26.11.2012) Ansaldo Energia S.p.A. riceve il tasso variabile: Euribor a 3 mesi/360 (dal 26.11.2012) Ansaldo Energia S.p.A. paga il tasso fisso: 1,665% annuo/360 (dal 13.06.2012) 22 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 23 Il cash flow ante investimenti strategici è positivo per 12,8 milioni di euro, mentre il Fund From Operations (FFO) si assesta a 84,9 milioni di euro con un miglioramento di 11,4 milioni di euro rispetto allo scorso esercizio. Euro/migliaia 2013 2012 Disponibilità e mezzi equivalenti al 1° gennaio 280.775 28.701 Flusso di cassa lordo da attività operative 145.246 125.403 Variazioni delle altre attività e passività e fondi rischi ed oneri (60.361) Funds From Operations (FFO) 84.885 Variazioni del capitale circolante (44.705) (51.907) 84.885 73.496 (66.746) Flusso di cassa generato (utilizzato) da attività operative 40.180 6.750 Flusso di cassa da attività di investimento ordinario (27.412) (37.493) Free operating cash-flow (FOCF) Operazioni strategiche 12.768 – (30.743) – Variazioni delle altre attività di investimento (26.039) (48.236) Flusso di cassa generato (utilizzato) da attività di investimento (53.451) (85.729) Dividendi pagati – – Aumenti di Capitale – – Flusso di cassa da attività di finanziamento 19.096 331.053 Flusso di cassa generato (utilizzato) da attività di finanziamento 19.096 331.053 – – 286.600 280.775 Differenza cambio ed altri movimenti Disponibilità e mezzi equivalenti al 31 dicembre 73.496 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 23 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 24 Operazioni con parti correlate 24 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 25 Le operazioni effettuate con parti correlate sono riconducibili ad attività che riguardano la gestione ordinaria e sono regolate alle normali condizioni di mercato (ove non regolati da specifiche condizioni contrattuali), così come sono regolati i debiti e i crediti produttivi di interessi. Riguardano principalmente lo scambio di beni, le prestazioni di servizi, la provvista e l’impiego di mezzi finanziari da e verso la controllante e le imprese controllate collegate, detenute in controllo congiunto (joint venture), consorzi. Inoltre, l’applicazione della versione revised dello IAS 24 ha comportato effetti in termini di informativa con riferimento alle parti correlate e la modifica dei dati comparativi relativi alle sole parti correlate presentati negli schemi economico patrimoniali e finanziari per tener conto, tra le parti correlate, delle società soggette a controllo o influenza notevole da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF). Nella sezione relativa ai Prospetti contabili e Note esplicative al bilancio al 31 dicembre 2013 sono riepilogati i saldi economici e patrimoniali con parti correlate, nonché l’incidenza percentuale di tali rapporti sui rispettivi saldi totali. ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 25 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 26 Indicatori alternativi di performance “non-gaap” 26 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 27 Il management valuta le performance economico finanziarie della Società sulla base di alcuni indicatori non previsti dagli IFRS. Di seguito sono descritte, così come richiesto dalla Comunicazione CESR/05 - 178b, le componenti di ciascuno di tali indicatori. EBIT è pari al risultato ante imposte ed ante proventi e oneri finanziari, senza alcuna rettifica. Dall’EBIT sono esclusi anche proventi ed oneri derivanti dalla gestione di partecipazioni non consolidate e titoli, nonché i risultati di eventuali cessioni di partecipazioni consolidate, classificati negli schemi di bilancio all’interno dei “proventi ed oneri finanziari” o, per i risultati delle sole partecipazioni valutate secondo il metodo del patrimonio netto, all’interno della voce “effetti della valutazione delle partecipazioni con il metodo del patrimonio netto”. Il valore del 2013 è pari a 87,7 milioni di euro contro i 60,9 milioni di euro del 2012. EBITA Adjusted (Adj) è ottenuto depurando l’EBIT, così come in precedenza definito, dai seguenti elementi: • eventuali rettifiche (impairment) dell’avviamento; • ammortamenti della porzione di prezzo di acquisto allocato ad immobilizzazioni immateriali nell’ambito di operazioni straordinarie (business combination), così come previsto dall’IFRS3; • oneri di ristrutturazione, nell’ambito di piani definiti e rilevanti; • altri oneri o proventi di natura non ordinaria, riferibile, cioè, ad eventi di particolare significatività non riconducibili all’andamento ordinario dei business di riferimento. L’EBITA Adjusted così determinato è utilizzato nel calcolo del ROS (return on sales) e del ROI (return on investment) (ottenuto come rapporto tra l’EBITA Adjusted ed il valore medio del capitale investito nei due esercizi presentati a confronto). Il valore del 2013 è pari a 121,8 milioni di euro contro i 95 milioni di euro del 2012. Free Operating Cash-Flow (FOCF) è ottenuto come somma del cash-flow generato (utilizzato) dalla gestione operativa e del cash-flow generato (utilizzato) dall’attività di investimento e disinvestimento in immobilizzazioni materiali ed immateriali ed in partecipazioni, al netto dei flussi di cassa riferibili ad operazioni di acquisto o cessione di partecipazioni che, per loro natura o per rilevanza, si configurano come “investimenti strategici”. La modalità di costruzione del FOCF per gli esercizi presentati a confronto è presentata all’interno del cash-flow riclassificato riportato nel precedente paragrafo. Il valore del FOCF al 31.12.2013 è pari a 12,8 milioni di euro contro i -30,7 milioni di euro del 31.12.2012. Funds From Operations (FFO) è dato dal cash-flow generato (utilizzato) dalla gestione operativa, al netto della componente rappresentata da variazioni del capitale circolante. La modalità di costruzione del FFO per gli esercizi presentati a confronto è presentata all’interno del cash-flow riclassificato riportato nel precedente paragrafo. Il valore del FFO al 31.12.2013 è pari a 84,9 milioni di euro contro i 73,5 milioni di euro del 31.12.2012. Valore Aggiunto Economico (VAE) è calcolato come differenza tra l’EBITA Adjusted al netto delle imposte ed il costo del valore medio del capitale investito nei due esercizi presentati a confronto, misurato sulla base del costo ponderato del capitale (WACC). Il VAE del 2013 è pari a 16,4 milioni di euro rispetto ai 46,0 milioni di euro del 2012. Il tasso WACC utilizzato nell’anno 2013 è pari al 9% (9,4% nel 2012). Capitale Circolante Include crediti e debiti commerciali, lavori in corso e acconti da committenti. Al 31.12.2013 il Capitale Circolante è pari a 166,7 milioni di euro rispetto ai -220,2 milioni di euro del 31.12.2012. ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 27 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 07/05/14 09:46 Pagina 28 Capitale Circolante Netto È dato dal Capitale Circolante al netto dei fondi rischi correnti e delle altre attività e passività correnti. Al 31.12.2013 il Capitale Circolante Netto è pari a -234,3 milioni di euro rispetto a -262,2 milioni di euro del 31.12.2012. Il Capitale Circolante Netto includeva nell’anno 2012 milioni 3,7 di euro relativi alla quota a breve del risconto relativo al contratto di licenza del marchio stipulato nel 2011; se l’intero risconto fosse stato classificato nell’attivo a lungo termine, il valore del Capitale Circolante Netto sarebbe stato, nel 2012, pari a - 265,9 milioni di euro. Il suddetto marchio nel corrente anno è stato contabilizzato integralmente nelle immobilizzazioni immateriali, al netto della relativa quota di ammortamento annuo. Capitale Investito Netto È definito come la somma algebrica delle attività non correnti, delle passività non correnti e del Capitale Circolante Netto. Il Capitale Investito netto al 31.12.2013 è pari a 836,7 milioni di euro mentre al 31.12.2012 era pari a 785,2 milioni di euro. Indebitamento Finanziario Netto Lo schema per il calcolo è conforme a quello previsto dal paragrafo 127 delle raccomandazioni del CESR/05-054b implementative del Regolamento CE 809/2004. L’importo relativo a dicembre 2013 è pari a 310,3 milioni di euro rispetto a 294,6 milioni di euro del 2012. Ordini È dato dalla somma dei contratti sottoscritti con la committenza nell’esercizio che abbiano le caratteristiche contrattuali per essere iscritti nel libro degli ordini. Gli ordini acquisiti nel 2013 sono di circa 1.260,8 milioni di euro contro i 1.384,1 milioni di euro del 2012. Portafoglio ordini È dato dalla differenza tra gli ordini acquisiti ed il fatturato (economico) del periodo di riferimento, al netto della variazione dei lavori in corso su ordinazione. Tale differenza andrà aggiunta al portafoglio del periodo precedente insieme alle eventuali cancellazioni avvenute nel periodo. 28 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Il Portafoglio ordini al 31.12.2013 è pari a 3.352,5 milioni di euro (3.248,1 milioni di euro nel 2012). Organico È dato dal numero dei dipendenti iscritti a libro matricola all’ultimo giorno dell’esercizio. Il numero dei dipendenti iscritti a libro matricola al 31.12.2013 è pari a 2.871 unità (2.913 nel 2012). Il numero medio dei dipendenti iscritti a libro matricola nel 2013 (tenendo conto delle riduzioni part-time, maternità, aspettativa, etc) è pari a 2.832 unità (2.893 nel 2012). Return On Sales (ROS) (Calcolato come rapporto tra l’EBITA Adj ed i ricavi) è pari al 11,3% contro l’8,5% del 2012. Return On Investments (ROI) (Calcolato come rapporto tra l’EBITA Adj ed il valore medio del capitale investito netto nei due esercizi presentati a confronto) è pari al 15%. L’indice non era applicabile nel 2012 in quanto l’investito netto dell’anno 2011 era negativo. Return On Equity (ROE) (Calcolato come dal rapporto tra il risultato netto ed il valore medio del patrimonio netto nei due esercizi presentati a confronto) è pari al 4,69% contro il 1,32% del 2012. Spese di ricerca e sviluppo La società qualifica come spese di Ricerca e Sviluppo tutti i costi, interni ed esterni, sostenuti nell’ambito di progetti finalizzati all’ottenimento o all’impiego di nuove tecnologie, conoscenze, materiali, prodotti e processi. Tali costi possono essere parzialmente o in toto rimborsati dal committente, finanziati da istituzioni pubbliche attraverso contributi o altre leggi agevolative o, infine, rimanere a carico della Società. Sotto il profilo contabile le spese di Ricerca e Sviluppo possono essere differentemente classificate come di seguito indicato: • qualora siano rimborsate dal committente nell’ambito di contratti in essere, rientrano nella valutazione dei “lavori in corso”; • qualora siano riferibili ad attività di ricerca ossia si trovino in uno stadio che non consente di dimostrare che l’attività genererà benefici economici in futuro – tali costi sono Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 07/05/14 09:46 Pagina 29 addebitati a conto economico nel periodo di sostenimento; • qualora, infine, tali costi si qualifichino come attività di sviluppo per le quali è possibile dimostrare la fattibilità tecnica, la capacità e volontà di portarli a termine, nonché l’esistenza di un mercato potenziale tale da generare benefici economici nel futuro, gli stessi sono capitalizzati nella voce “Attività immateriali”. Nel caso in cui tali spese siano oggetto di contributi, l’importo ricevuto o da ricevere decrementa il valore di carico delle attività immateriali. Le spese di ricerca e sviluppo al 31.12.2013 ammontano a 27,9 milioni di euro contro i 28,6 milioni di euro al 31.12.2012. ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 29 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 30 Informativa sui rapporti verso parti correlate 30 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 31 Si riepilogano di seguito i valori dei rapporti verso le parti correlate (il dettaglio per Società di tali rapporti è riportato nelle Note 9 e 25) intercorsi nell’esercizio 2013 e nel precedente esercizio. Oltre alle controllanti ed alle società con le quali Ansaldo Energia S.p.A. detiene rapporti di partecipazione diretta ed indiretta, le parti correlate includono tutte le parti correlate come Euro/migliaia 31-12-13 Controllate Collegate definite dai Principi Contabili Internazionali. Come meglio descritto sopra, il cambio della compagine societaria intervenuto il 23 dicembre 2013, ha modificato tutti i rapporti con le società controllanti e collegate rendendo difficilmente comparabile l’esercizio 2013 con il precedente, in termini di rapporti economici e patrimoniali tra queste società. Consociate Consorzi (**) Imprese controllate o sottoposte ad influenza notevole del MEF Totale Incidenza % sul totale di bilancio Crediti correnti - finanziari 35.598 - commerciali 16.771 32 4 - altri 14.214 49.812 100% 15.561 32.368 10,14% 16.619 16.619 30,19% 50 0,01% 11.378 2,52% Debiti correnti - finanziari - commerciali 50 432 1.488 461 8.997 - altri Ricavi – 15.022 27.805 Altri ricavi operativi Costi (353) Proventi finanziari 926 Oneri finanziari 2.735 1.205 (2) 23 42.850 3,97% 11.990 11.990 46,72% 14.836 18.421 2,37% 930 12,66% 831 2,14% 4 1 830 ** Consorzi controllati,collegati, consociati e a controllo congiunto Euro/migliaia 31-12-12 Controllanti Controllate Consociate Consorzi (**) Imprese controllate o sottoposte ad influenza notevole del MEF Totale Incidenza % sul totale di bilancio Crediti correnti - finanziari - commerciali - altri 37.454 219 8.369 38.550 19.888 31.997 37.454 100% 67.026 24,15% 31.997 43,77% 19.041 6,00% Debiti correnti - finanziari 17.776 1.265 - commerciali 15.494 1.005 - altri 6.489 606 6.841 Ricavi 139 1.568 18.561 Altri ricavi operativi Costi 6,70% 6.841 10,70% 20.268 1,81% – 7.513 Proventi finanziari Oneri finanziari 23.594 2.275 13.511 1.717 6.925 1.403 24.702 2,94% 1.717 21,22% 6.925 19,18% ** Consorzi controllati,collegati, consociati e a controllo congiunto ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 31 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 32 Garanzie prestate nell’ambito del contratto di cessione delle quote di Ansaldo Energia 32 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 33 Nel contratto che regola la cessione delle azioni di Ansaldo Energia a Fondo Strategico Italiano, evidenziato nella premessa della relazione sulla gestione, sono previste diverse garanzie rilasciate da Finmeccanica a fronte di contenziosi o fattispecie che hanno comportato specifici accantonamenti a fondi per rischi nel bilancio di Ansaldo Energia. Il contratto di cessione prevede che eventuali esborsi a fronte delle fattispecie garantite vengano indennizzati da Finmeccanica, con meccanismi diversi a seconda delle casistiche. L’indennizzo, a discrezione di Fondo Strategico Italiano, può andare direttamente ad Ansaldo Energia oppure al Fondo Strategico Italiano. Come precedentemente illustrato, si evidenzia che Fondo Strategico Italiano ha assunto impegno formale verso Ansaldo Energia affinché tutti gli indennizzi futuri legati solo ed esclusivamente alla fattispecie “amianto” vengano pagati da Finmeccanica direttamente ad Ansaldo Energia. Con riferimento invece a tutte le altre fattispecie oggetto di garanzia da parte di Finmeccanica, il Fondo Strategico Italiano non ha ancora definito alcuna scelta in merito al percettore degli eventuali indennizzi. ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 33 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 34 Andamento della gestione 34 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 35 Prospettive di mercato e posizionamento competitivo Andamento del mercato globale della costruzione di impianti e componenti per la produzione di energia elettrica e relative prospettive L’andamento del mercato della costruzione di impianti e componenti per la produzione di energia elettrica è intrinsecamente correlato sia alle dinamiche macroeconomiche globali sia alle previsioni future della domanda di energia elettrica. Dopo la profonda crisi finanziaria mondiale registrata nel 2009 e la modesta ripresa del 2010, il periodo 2011-2012 ha mostrato un deteriorarsi delle condizioni macroeconomiche mondiali soprattutto a causa dell’acuirsi della crisi dei debiti sovrani che ha colpito l’Europa (in particolare i suoi paesi periferici) ma che ha avuto anche ripercussioni globali. Analizzando il 2013, si scopre una altalenante andamento dell’economia; il primo semestre è stato caratterizzato da un peggioramento delle condizioni macroeconomiche, peggioramento che si è smorzato durante il secondo semestre in concomitanza con azioni di politica economica più incisive soprattutto di USA ed Europa. Sono cosi comparsi i primi segnali di moderata ripresa soprattutto nei paesi ad economia avanzata. In sintesi, la crescita globale del PIL nel 2013 si è attestata al 3,0% in lieve calo dal valore del 2012 pari al 3,1% (fonte: International Monetary Found). Le attività economiche si prevedono in moderato aumento per i prossimi due anni (3,7% e 3,9% rispettivamente). Permane una netta discontinuità tra le crescite economiche dei paesi avanzati e quelle dei paesi emergenti con questi ultimi caratterizzati da una crescita media di circa il 5,0% nel biennio 2014-2015, contro un 2,0% di crescita media dei paesi ad economia avanzata. Le proteste e le agitazioni sociali cominciate tra il 2010 e il 2011 e tuttora in corso in alcuni paesi dell’area del MENA (Middle East and North Africa) hanno provocato fino ad ora dal punto di vista macroeconomico solo un modesto rallentamento della crescita nell’area che è prevista essere del 4,8% nel 2015. In conseguenza di questo andamento delle attività macroeconomiche, la domanda di energia elettrica, nel 2009, per la prima volta dopo la grande recessione del ‘29, ha registrato una flessione. Nel 2010 la stessa domanda ha registrato un moderato aumento del 4,5%, seguito da un altro aumento nel 2011 di circa il 4%. Per il 2013, cosi come per il 2012 si è verificato un aumento più contenuto pari a circa il 3,5% (fonte: Economist Intelligence Unit). Tali aumenti sono in buona parte riconducibili alla crescita registrata nei paesi emergenti. Per quanto riguarda le prospettive a medio lungo termine, lo scenario di riferimento formulato dall’International Energy Agency (World Energy Outlook, Novembre 2013) stima un aumento medio annuo della domanda di energia elettrica pari a 2,2% per i prossimi 25 anni, prevalentemente riconducibile alla crescita dei paesi emergenti. è innegabile, però, che anche altri eventi caratterizzino questo mercato come ad esempio l’incidente alla centrale nucleare di Fukushima nel 2011. A circa tre anni dall’evento che ha condizionato nel breve termine l’opinione pubblica di alcuni paesi, la maggior parte dei piani nucleari nei paesi chiave dello sviluppo di questa tecnologia vengono oggi confermati anche se gli anni 2011-2013 hanno mostrato un effettivo rallentamento del mercato. Un altro importante evento che sta caratterizzando questo mercato soprattutto negli ultimi 2-3 anni è lo sviluppo della produzione di gas non convenzionale (shale gas) in particolare nell’area del Nord America. Alcuni istituti internazionali hanno stimato riserve mondiali molto elevate di tali gas distribuite in modo abbastanza omogeneo tra le varie aree geografiche. Questo fattore potrebbe modificare drasticamente la geo politica mondiale della distribuzione delle risorse legate al gas naturale con evidenti ripercussioni anche sul mercato della power generation. Per quanto riguarda il mix di combustibili usati per generare elettricità, a tutto il 2013 il carbone risulta essere ancora la fonte più usata raggiungendo circa il 40% della produzione, seguita dal gas con circa il 22%; il contributo del nucleare si attesta al 12%, l’idroelettrico al 16% mentre il petrolio rappresenta una quota marginale nell’ordine del 4%. ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 35 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 36 Pertanto, le altre fonti rinnovabili (biomasse, eolico, solare, etc.) hanno contribuito per circa il 6% della produzione mondiale di energia elettrica (fonte World Energy Outlook 2013 – EIA). Il mercato globale degli impianti e dei componenti per la produzione elettrica da fonti fossili nel 2013 si è attestato su livelli inferiori di circa il 10% rispetto all’anno 2012. La diminuzione ha riguardato in maggiore misura gli impianti a carbone mentre gli impianti a gas hanno mostrato un leggero aumento pari a circa il 3%. Per quanto riguarda gli impianti nucleari si è assistito negli ultimi tre anni ad una stabilizzazione del mercato su valori nettamente più bassi degli anni precedenti all’incidente di Fukushima. Infine, a causa della revisione al ribasso di alcuni schemi di incentivazione, gli impianti che sfruttano energie rinnovabili segnano una riduzione del forte trend di crescita registrata negli anni precedenti al 2012. Lo scenario macroeconomico corrente, in lento ma progressivo miglioramento, potrebbe contribuire ad una revisione positiva dei piani di investimento delle principali utilities operanti nel settore della power generation soprattutto in USA e Europa. Per quanto riguarda l’evoluzione del mix per la produzione di energia elettrica, ad oggi si prevede un aumento significativo del gas, a scapito soprattutto delle altre fonti fossili ed in maniera ridotta dell’eolico. Questo soprattutto a causa dei seguenti fattori: il cospicuo aumento della produzione e dell’export di gas (convenzionale e non) in USA che potrebbe far calare i prezzi anche in Europa; un potenziale maggiore utilizzo del gas naturale per supportare l’elevata crescita cinese; l’utilizzo del gas naturale come back-up (bilanciamento della rete) alle rinnovabili; gli schemi di incentivazione (soprattutto all’eolico) presenti ormai in tanti paesi emergenti anche se oggi soggetti a ridiscussione; la grid parity (costo di produzione equivalente a quello delle fonti fossili) dell’eolico ormai raggiunta in alcune aree geografiche in particolare in Europa, Cina e Stati Uniti. Tuttavia molto dipenderà dagli accordi e dalle politiche internazionali per la riduzione delle emissioni inquinanti che verranno messe in campo nel prossimo futuro. 36 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 In assenza di nuovi accordi, la produzione di energia elettrica continuerà a dipendere almeno per i prossimi due decenni in maggior parte da impianti sempre più efficienti alimentati da fonti fossili. Andamento del Mercato di riferimento e Prospettive Il principale mercato di riferimento per Ansaldo Energia è rappresentato dai paesi (con esclusione della Cina) con frequenza della rete elettrica di 50Hz nei quali sono venduti impianti a gas (a ciclo aperto o combinato) con utilizzo di turbine a gas di potenza superiore ai 50MW. I dati del 2013 mostrano per tale segmento di mercato una ripresa della domanda nell’ordine di più del 50% rispetto allo stesso periodo del 2012. Questo aumento è dovuto principalmente all’ordine di grandi dimensioni aggiudicato a General Electric in Algeria (circa 9GW) e solo in parte al miglioramento, piuttosto lento, dello scenario macroeconomico. Escludendo tale ordine l’aumento risulta molto più contenuto (3% circa). In Europa occidentale, area maggiormente colpita dalla crisi, si continuano a registrare ordinativi molto bassi così come in Europa orientale e Russia. In contrazione, lenta ma progressiva, anche il mercato del MENA (escludendo l’Algeria) anche a causa delle tensioni geopolitiche che si sono registrate negli anni recenti nell’area. Discorso diverso per il sud est Asiatico (esclusa l’India che ancora non ha mostrato il potenziale di crescita previsto anche a causa di problemi di approvvigionamento del combustibile) che rappresenta ormai uno dei mercati globali più dinamici. Buoni risultati per i mercati, però più piccoli, di Sud America ed Africa SubSahariana. La Cina rappresenta oramai il più grande mercato mondiale (includendo 50HZ e 60HZ) delle turbine a gas superando già da alcuni anni l’Arabia Saudita e gli USA. Analizzando gli ordinativi dei turbogas (utilizzati per impianti a ciclo aperto o combinato) all’interno delle regioni appartenenti al principale mercato di riferimento e tenendo in considerazione anche il mega ordine algerino, la quota di mercato di Ansaldo Energia nel 2013 si attesta intorno all’8% confermando i buoni risultati del 2012 in un mercato, come anzidetto, difficile. Nel 2013 General Electric si conferma leader Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 37 con oltre il 45% di market share, mentre Siemens si attesta a più del 20%. Alstom ha perso quote di mercato attestandosi intorno al 4%. MHI conferma la quota di mercato del 2012 intorno al 4%. BHEL, anche nel corso del 2013 risente ancora della crisi di approvvigionamenti gas in India e fa registrare una diminuzione della market share (sotto l’1%). Per quanto riguarda le prospettive a medio termine, in linea con i principali scenari macro economici e geopolitici, ci si attende una modesta ripresa nel biennio 2014-2015 con un’Europa forse più vicina alla risoluzione di una crisi oramai strutturale, un MENA in via di ulteriore stabilizzazione ed i paesi del sud est Asiatico desiderosi di confermare i recenti alti trend di crescita. In generale si continua a notare una sempre crescente importanza in termini di ordini di nuovi impianti dei paesi Asiatici (Cina in primis) che potrebbe anche aumentare nel medio/lungo termine. Attività commerciale Il totale degli ordini acquisiti nel corso del 2013 è stato pari a 1.261 milioni di euro. Il confronto con l’esercizio precedente mostra un calo del 8,9% derivante dall’effetto contrapposto di una riduzione nel segmento delle new units (-6,5%), contro un aumento del service (30,6%). All’interno del service occorre specificare che il flow ha avuto un decremento del 55% mentre gli LTSA hanno avuto una aumento significativo del 298%. Di seguito vengono analizzati gli ordini 2013 per tipo di fornitura e per area geografica confrontati con i risultati del 2012: ORDINI PER TIPO DI FORNITURA Euro milioni 900 750 600 955 450 300 67 556 67 702 426 150 2 0 2 2012 Energie rinnovabili 2013 Service Impianti e componenti ORDINI PER AREA GEOGRAFICA 100% Asia: 27 Americhe: 24 Africa: 683 Medio Oriente: 342 Europa: 43 Italia: 143 Americhe: 34 Asia: 64 Africa: 761 60% Europa: 313 70% Italia: 173 80% Medio Oriente: 38 90% 2 2 50% 40% 30% 55 55 20% 27 23 10% 12 0 5 3 2012 11 2 3 2013 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 37 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 07/05/14 09:46 Pagina 38 ORDINI PER TIPO DI FORNITURA Euro milioni 550 500 450 400 350 300 528 250 200 150 100 190 131 50 0 1,4 12 0,8 9 ITALIA 33 EUROPA M. ORIENTE Impianti e componenti Le acquisizioni di nuovi impianti e componenti nel 2013 riflettono il perdurare della crisi economico finanziaria in particolare nei mercati tradizionali per Ansaldo Energia. Nel mercato delle turbine a gas, mercato principale, Ansaldo Energia ha incrementato la sua quota di mercato e ha superato l’Alstom portandosi al quarto posto come player mondiale. Il volume di nuove acquisizioni si è attestato a circa 702 milioni di euro; i principali ordini acquisiti nell’anno sono: • Un impianto chiavi in mano a ciclo semplice da 600 MW in Egitto (6th October) • Un impianto chiavi in mano a ciclo semplice da 600 MW in Sud Africa (Avon) • Un impianto chiavi in mano a ciclo semplice da 300 MW in Sud Africa (Dedisa) • Fornitura di tre turbine a gas da 295 MW e due turbine a vapore da 280 MW con i relativi generatori per l’impianto di Mirfa IWPP (Emirati Arabi Uniti) • Fornitura di due turbine geotermiche da 20 MW per la centrale di Bagnore (Italia) A causa dell’attuale incertezza sulla reale uscita dalla crisi finanziaria, i tempi di aggiudicazione ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 0,3 1,5 25 0,05 Energie rinnovabili 38 67 155 152 AFRICA New Units ASIA 23 AMERICHE Service delle gare si sono notevolmente dilatati così come il periodo che intercorre tra l’assegnazione dell’ordine e la Notice to Proceed (NTP). Ansaldo Energia nel 2013 ha continuato nel suo cammino di crescita ed espansione in nuove aree quali Europa dell’Est ed Asia aprendo uffici di rappresentanza (rispettivamente in Corea del Sud e Russia). Per meglio rispondere alle sfide dei nuovi mercati, rese ancora più complesse proprio dalle specificità dei diversi paesi, Ansaldo Energia ha siglato accordi commerciali con EPC internazionali e con partners locali. Service L’andamento degli ordini acquisiti dal Service di Ansaldo Energia nel 2013, pari a 556 milioni di euro, è risultato in linea con le attese e significativamente superiore rispetto all’anno precedente (+30,6%), nonostante il continuo rallentamento del mercato di riferimento. Infatti, il basso livello dei consumi elettrici nell’Eurozona, mercato storico di Ansaldo Energia, e la forte crescita degli investimenti in energie rinnovabili continuano a influire negativamente sull’utilizzo delle centrali a ciclo combinato, riducendo drasticamente le Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 07/05/14 09:46 Pagina 39 esigenze di manutenzione dei macchinari installati. In questo scenario è stato possibile raggiungere il positivo risultato in termini di nuove acquisizioni grazie alla decisa azione commerciale verso nuovi mercati, quali Sud Africa, India e Medio Oriente e la continua attività di miglioramento tecnologico del parco installato. I contratti a lungo termine (LTSA) verso nuovi clienti hanno contribuito significativamente al risultato per un 50% del volume totale, mentre la restante parte è stata coperta da rinnovi o estensioni di contratti esistenti e dal cosiddetto service corrente (Parti di Ricambio, Riparazioni, Interventi Manutentivi, Servizi di Ingegneria e Upgrading). Analizzando la distribuzione geografica si conferma la forte penetrazione sui mercati extraeuropei (71%), permettendo alla Vostra Società di stabilire la futura piattaforma di crescita, considerato il contesto di crisi e di forte competitività sui mercati tradizionali. Per ogni area si riportano alcune considerazioni sulle performance nel 2013: Italia Il mercato domestico, da sempre il punto di riferimento per il Service di Ansaldo Energia, nel 2013 è segnato da una forte stabilità (intorno ai 130 milioni di euro). Il segmento degli LTSA subisce invece un forte incremento (da 35 milioni di euro nel 2012 a 102 milioni di euro nel 2013) legato essenzialmente all’estensione di alcuni importanti contratti di lungo termine, nonostante la situazione di basso utilizzo degli impianti, risultata possibile grazie all’introduzione di nuove tecnologie che hanno permesso agli impianti dei clienti di incrementare il loro livello di competitività sul mercato elettrico. Si conferma allora la posizione di privilegiato partner tecnologico di Ansaldo Energia per gli operatori di settore. Europa Confermando le considerazioni di mercato fatte in precedenza, il mercato europeo non ha prodotto risultati positivi in termini di nuove acquisizioni, fermandosi a 33 milioni di euro. Qualche segnale importante è giunto dalla Russia, dove Ansaldo Energia ha una numerosa flotta installata di Turbogas, come premessa per futuri contratti di lungo termine. Africa Quest’area in continua evoluzione si conferma, superando le aspettative con i 154 milioni di euro acquisiti, una delle più importanti anche in termini di crescita futura. Il successo più evidente è stata la firma in Sud Africa di un contratto LTSA dalle importanti caratteristiche innovative, basandosi su un funzionamento flessibile, legato ai nuovi impianti di Avon e Dedisa. Paese chiave rimane l’Algeria che, grazie alla flotta installata di Turbogas e alla forte presenza locale di Ansaldo Energia ha contribuito per il 30% al risultato globale dell’area. L’Africa, nella sua complessità ed eterogeneità, continua a rappresentare un punto fermo nelle prospettive di crescita di Ansaldo Energia grazie alla presenza in paesi come Marocco, Tunisia, Algeria, Congo, Ghana e Sud Africa. America L’America, in passato considerata marginale, continua a dimostrarsi oggi strategica per lo sviluppo del Service non Turbogas. Infatti, gli oltre 23 milioni di euro di acquisito, risultato oltre le aspettative, evidenziano come Ansaldo Energia possa avere successo anche sugli impianti convenzionali con Turbogruppi a vapore o idraulici, anche di altri costruttori. La continua presenza attraverso branch locali o partner in Argentina, Cile, Bolivia, Brasile, Colombia, Equador, Messico, Panama, Costarica e Repubblica Dominicana, offre garanzie di crescita per il futuro, in attesa di poter consolidare anche un installato Turbogas più significativo. Medio Oriente Rilevante il consuntivo 2013, grazie anche alla perfetta integrazione dei team commerciali Service e New Unit che ha permesso di rafforzare i rapporti con importanti clienti internazionali sfociati nell’acquisizione del contratto LTSA per la nuova centrale elettrica di Mirfa negli Emirati Arabi. Il risultato complessivo del suddetto ordine pari a 208 milioni di euro (di cui 32 milioni in capo alla controllata Ansaldo Thomassen e i restanti 173 milioni di euro ad Ansaldo Energia) pone le basi per un futuro di crescita grazie anche alle sinergie derivate dalla forte presenza locale di Ansaldo Energia e delle sue controllate Ansaldo Thomassen e Ansaldo Thomassen Gulf. ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 39 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 40 Asia e Oceania L’area rappresenta una grande opportunità per via delle grandi prospettive di sviluppo del mercato grazie alla forte crescita delle economie locali. Il risultato complessivo pari a 25 milioni di euro, sebbene al di sotto delle aspettative, rappresenta un chiaro segnale di crescita (+48%) rispetto al 2012. Nel 2013 da segnalare il contratto LTPA per l’esistente impianto turbogas di Valuthur. energie rinnovabili e distribuite Nel corso dell’anno, Ansaldo Energia è stata particolarmente attiva nella promozione dei prodotti in portafoglio: le microturbine derivanti dalla tecnologia Turbec, da 100 kW, e gli impianti di trattamento della frazione organica dei rifiuti. Per quanto attiene alle microturbine, sono stati ricevuti ordini per 36 nuove unità, delle quali 19 derivanti da contratti in capo alla precedente proprietà per un ammontare complessivo di 1,3 milioni di euro. Al contempo, sono stati acquisiti nuovi ordini per attività post-vendita per circa 0,3 milioni di euro. I clienti principali di Ansaldo Energia, al momento, sono in Italia, Germania e Svezia, ma alcune unità sono state consegnate anche in Australia ed in Sud Africa e si è definito un accordo di distribuzione nel Regno Unito, a dimostrazione della validità della proposizione commerciale e tecnica dell’azienda. Sono stati avviati contatti con operatori qualificati per una possibile espansione nel continente asiatico e si sono definiti programmi di sviluppo tecnologico per rispondere alle esigenze di clienti di altri paesi. Nel campo degli impianti di trattamento della frazione organica dei rifiuti municipali, è stato siglato un accordo di collaborazione tecnologica e realizzativa con tre aziende nazionali, per consentire lo sviluppo di iniziative che prevedano l’adozione in nuovi impianti della tecnologia di cui Ansaldo Energia dispone. Al contempo, Ansaldo Energia ha intensificato la propria collaborazione con la Bekon AG al fine di rendere possibili ulteriori acquisizioni in Italia e, principalmente, all’estero. Comunque il settore risente di una stagnazione a fronte della reale difficoltà di ottenimento permessi per la realizzazione impianti e per il loro finanziamento. 40 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Attività produttiva Fabbrica Nel corso del 2013 nello stabilimento di Genova Campi sono state lavorate, montate e consegnate le seguenti macchine complete: 13 turbine a gas 9 turbine a vapore 21 turboalternatori Per un totale di 43 unità con un incremento rispetto al 2012 in particolare relativamente al prodotto turbine a gas e alternatori. La fabbrica ha inoltre garantito adeguato supporto alla attività di Service sia nella fornitura di ricambi che negli interventi in sito ed è stata impegnata nelle attività di test e qualifica conseguenti allo sviluppo nuovi prodotti. Cantieri ed avviamenti Il 2013 ha visto la prosecuzione del fermo della domanda sul mercato italiano e pertanto l’attività si è concentrata sul mercato estero. Le iniziative in Italia: rinnovamento centrali geotermiche per i siti toscani di: • Piancastagnaio 5 (TV+AT 20 MW) • Piancastagnaio 3 (TV+AT 20 MW) • Piancastagnaio 4 (TV+AT 20 MW) Le attività all’estero: • Algeria – aperture siti di: – Ain Djasser II (CA n. 2 x AE 94.3A + AT) – Labreg (CA n. 3 x AE 94.3A + AT) – Hassi Messaoud (CA n. 3 x AE 94.3A + AT) • Egitto – apertura siti di: – Banha (TV + AT + Condenser) – Giza North (3TV + AT + Condenser + Ausiliari) – Sixth October II (CA 4 x AE 94.2 + AT 700 MW) • Russia – prosecuzione attività di advisor presso il sito di Mosenergo (1 x AE64.3A + GEN WY18Z-06 + Electrical system + BOP + Automation) • Siria – messa in servizio da remoto del Gruppo 1 nell’ambito dell’attività di supervisione presso il sito di Deir Ali (Multishaft CC 800 MW) • Sudafrica – apertura siti di: – Dedisa (CA 2 x AE94.2) – Avon (CA 4 x AE94.2) Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 41 • Tunisia – Prosecuzione attività di supervisione presso il sito di Sousse C (Single shaft CC 424 MW) – Apertura sito di Sousse D (Singleshaft CC 400 MW) • Turchia – messa in servizio dell’impianto di Gebze (Multishaft CC 800 MW) Legenda: TV: turbina a vapore AT: alternatore CA: ciclo aperto CC: ciclo combinato AE 94.3 A / AE 64.3 A / AE 94.2: modelli turbine a gas GEN: generatore BOP: balance of plant Service Nonostante il perseverare della crisi economica che continua a causare una notevole riduzione dei consumi di energia elettrica, in particolare sui mercati della zona Euro, la Vostra Società ha conseguito, leggermente superando, nel 2013 i principali obiettivi economico-finanziari prefissati nella gestione dei contratti service. Durante l’anno 2013 sono state concluse alcune importanti rinegoziazioni di contratti a lungo termine, in particolare in area Europa, con l’introduzione di alcune modifiche contrattuali e di alcuni miglioramenti tecnici allo scopo di coniugare le esigenze di maggiore flessibilità di esercizio con le richieste di riduzione dei costi di manutenzione. Complessivamente nel 2013 sono stati eseguiti oltre 300 interventi di manutenzione su turbine a gas, turbine a vapore e alternatori, dei quali 75 di durata e di complessità significativa. Al fine di adattare la struttura operativa aziendale alle richieste di mercato, che vede la Vostra Società sempre più chiamata ad intervenire sui cantieri esteri, nel corso del 2013 sono stati costituiti due hub logistici di personale specializzato per le attività di cantiere, rispettivamente ubicati nell’area del Golfo e nell’area del Nord Africa. Con tali risorse è stato già possibile eseguire con successo numerosi interventi, garantendo alla Vostra Società la competitività richiesta e consolidando le basi per l’impiego, la formazione e l’integrazione di figure professionali di diversa nazionalità. A ulteriore conferma della continua spinta internazionale della Vostra Società, supportata dalla nuova organizzazione gestionale per aree geografiche, la produzione consuntivata nell’anno 2013 nelle aree del Nord Africa e Sud America ha registrato una significativa crescita rispetto agli esercizi precedenti. Tale incremento è stato caratterizzato dalla messa in produzione dei principali componenti relativi al progetto di life extension della centrale nucleare argentina di Embalse, dall’avvio dei piani di manutenzione sulla flotta di Turbogas installati in Algeria e dal significativo incremento d’attenzione prestata alle opportunità di service su turbine a vapore e generatori di tecnologie non proprietarie. Energie Rinnovabili e Distribuite Nel 2013 la linea Energie Rinnovabili e Distribuite ha gestito la transizione dalla realizzazione di impianti fotovoltaici ed eolici alla costruzione di microturbine e sviluppo delle competenze tecnologiche nel campo degli impianti di trattamento della frazione organica dei rifiuti. è stata, pertanto, allestita l’officina di assemblaggio e prova delle microturbine, trasferendo la attività da Malmoe (Svezia) a Genova. Grazie ad una adeguata preparazione a monte, i ritmi produttivi sono risultati allineati a quelli pregressi di Malmoe e la qualità è stata garantita dal rigido sistema di qualità aziendale. La produzione a ricavi non ha costituito, pertanto, l’obiettivo principale del 2013, ma si è comunque attestata a 5 milioni di euro, con un peso della linea micro turbine del 51,7%, a dimostrazione della efficacia della conversione in atto. Le prospettive per il 2014 sono di leggera crescita, sia in termini di produzione che di fatturato, comunque ancora a livelli inferiori dagli obiettivi della Società. Gli sforzi commerciali saranno intensificati con il coinvolgimento anche delle altre aree commerciali, per un ottimale rilancio di questa linea di business. Gestione commesse L’anno 2013 è stato caratterizzato da numerosi eventi rilevanti, soprattutto di natura politica, avvenuti nei paesi nei quali Ansaldo Energia sta operando. L’Egitto ha avuto mutamenti politici significativi che hanno avuto un impatto nel periodo di ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 41 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 42 acquisizione del contratto di 6TH October Extention, soprattutto per la finalizzazione del finanziamento e relativa copertura assicurativa ECA (SACE). In virtù dei consolidati rapporti con i contrattisti locali, lo svolgimento delle opere sta proseguendo secondo i programmi e la gestione delle attività, in accordo con il Cliente, ha ridotto al minimo l’esposizione finanziaria ed i rischi connessi. Gli altri progetti nel Paese, iniziati negli anni precedenti per gli impianti di Banha e Giza, stanno progredendo senza particolari disagi o problemi. Nel corso dell’anno anche la Tunisia, in cui siamo impegnati nella realizzazione di un impianto a ciclo combinato da 420 MW a Sousse, ha avuto radicali cambiamenti del quadro politico e si sono registrati alcuni disagi tra le maestranze dei nostri subcontrattisti, con un limitato impatto sull’avanzamento, gestito in accordo con il nostro Cliente STEG. Ciononostante la commessa ha mantenuto il previsto cash-flow. In Siria, paese nel quale Ansaldo Energia opera in consorzio con una società Greca, gli eventi bellici locali hanno obbligato su Deir Ali ad una messa in marcia dell’impianto in remoto da Beirut, utilizzando tecnologie speciali ( Smart Powerfull Eye ) di controllo ed istruzione a distanza degli operatori in sito, con pieno successo; mentre per Deir Azour alla fine dell’anno si è concretizzata la spedizione delle macchine (turbina a gas e alternatore della prima unità). L’Algeria, paese nel quale la Vostra Società ha organizzato e rinforzato il presidio locale, per la realizzazione in contemporanea di 3 centrali a ciclo semplice, siamo fortemente impegnati per garantire al paese la disponibilità di energia nei tempi a loro necessari (prima dell’estate). Ci sono stati impatti negativi sui programmi a causa dello slittamento delle opere civili a carico del Cliente, per i quali stiamo approntando adeguati piani di recupero. In Turchia, dando seguito con successo agli impegni contrattuali presi con l’acquisizione del progetto per la costruzione chiavi in mano dell’impianto a ciclo combinato di Gebze (850 MW per Yeni Elektrik), è stata conseguita, a dicembre 2013, la messa in esercizio commerciale (Commercial Operation Date), rilasciata dal comitato Ministeriale presieduto dal Ministero dell’Energia Turco. In Sudafrica, si è concluso l’iter autorizzativo 42 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 per i cosiddetti “Peakers Project”, permettendo al Cliente (Consorzio guidato da GdF Suez) di rilasciare la NTP (Notice to proceed) a fine agosto 2013. Il Contratto, assegnato al consorzio Ansaldo Energia e Fata, prevede la realizzazione “chiavi in mano” (full EPC) di due centrali a ciclo aperto per la produzione di energia elettrica in Sudafrica, per una valore complessivo di circa 440 milioni di euro (di cui 285,3 milioni di euro a favore della Vostra Società). I Progetti rappresentano i primi impianti realizzati da Ansaldo Energia in Sudafrica ed il primo schema IPP (Independent Power Producer) in assoluto applicato nel Paese. In Italia Ansaldo Energia sta realizzando, in consorzio con ABB, una particolare centrale in Sardegna necessaria per la compensazione sulle linee elettriche di TERNA per la corretta gestione della trasmissione di energia nella rete di distribuzione Italiana. Per Enel sono proseguite le attività di rinnovo delle centrali Geotermiche con la consegna di tre nuove unità. Nel corso del 2013 si è inoltre raggiunto il PAC (Certificato di Accettazione Provvisoria) per la turbina a vapore e relativo alternatore più sistema di controllo per la Centrale Elettrica di Campiche (Cile) per il Cliente POSCO ed abbiamo ottenuto il FAC (Certificato di Accettazione Finale) per le seguenti unità: • 1 unità turbina a gas modello AE94.3A dell’impianto di Dunamenti (Ungheria) per il Cliente Electrabel; • 1 unità turbina a gas modello AE94.3A e turbina a vapore modello TV MT15, con relativo alternatore e sistema di controllo dell’impianto di Marcinelle (Belgio) per il Cliente Marcinelle Energie; • 2 unità turbina a gas modello AE94.3A, con relativo alternatore per l’impianto di Algesiras (Spagna) per il Cliente ENEL. evoluzione organizzativa e di processo/prodotto Fabbrica Nel 2013 sono proseguiti i progetti di efficientamento dei processi produttivi che hanno interessato la supply chain, l’ingegneria di produzione e i reparti produttivi. Nei reparti produttivi l’estensione del progetto 5S (percorso specifico finalizzato all’eccellenza Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 43 operativa dei reparti produttivi, pilastro fondamentale della produzione snella) ha portato a definire nuovi standard di organizzazione, gestione dei flussi dei materiali e di ergonomia e sicurezza. Il progetto è sostenuto dalle attività della Factory Academy, un progetto di formazione tecnica e professionale che coinvolge gli operai e i supervisori di officina e vede come docenti i tecnici e i responsabili della stessa struttura di Fabbrica, assistiti dagli esperti di formazione di RIS. L’ingegneria di produzione prosegue nelle attività di implementazione di nuove tecnologie abilitate dalle nuove macchine e dagli strumenti di simulazione CAD/CAM di Team Center Manufacturing. Il carico di lavoro del 2013 ha consentito una gestione efficace della supply chain con un significativo livello di decentramento e di collaborazione. Gli obiettivi di consegna delle macchine sono stati raggiunti e quindi non hanno determinato criticità gestionali sia a livello di pianificazione delle commesse sia a livello di gestione del capitale circolante. Service Particolare enfasi è stata posta nell’ottimizzazione dei processi aziendali relativi alla produzione di soluzioni innovative ed alle modalità per rendere le stesse disponibili e pienamente fruibili in ambito Service; al vantaggio commerciale immediato si aggiunge l’opportunità di testare in esercizio le soluzioni innovative via via prodotte, riducendo drasticamente sia i rischi tecnologici sia il relativo “time to market”. Parallelamente sono stati affinati i processi per la raccolta e la gestione dei ritorni” da campo quali elementi strategici per l’innovazione stessa. è proseguito poi lo sforzo per rendere sempre più competitive le proposte di Ansaldo Energia nel Service dei prodotti maturi, vale a dire delle turbine a vapore e dei generatori elettrici; si rivela in tal senso particolarmente utile la capacità di sfruttare l’enorme patrimonio storico di conoscenze tecnologiche nel campo, per identificare volta per volta la soluzione con i maggiori vantaggi sia tecnici che economici. L’anno di riferimento ha inoltre visto la riorganizzazione del gruppo di Ingegneria del Service per completare l’integrazione delle capacità manutentive e funzionali, seguendo l’evolversi delle esigenze operative, e fornire ai nostri Clienti un servizio di assistenza tecnica tempestivo. Ingegneria Tenendo conto delle rapide evoluzioni del mercato EPC si è deciso di accelerare il progetto relativo rendendolo completamente operativo in due anni anziché nei tre previsti in precedenza accorpando per quanto possibile le fasi due e tre, inoltre, a valle del buon esito delle prove del prototipo relativo alla fase 1, si è deciso di applicare il nuovo sistema ad una commessa in avvio nel 2014 Ain Djasser III coprendo le fasi di configurazione, programmazione, ingegneria e cantieri. Il nuovo sistema di preventivazione denominato EPICS è diventato operativo e sono state aggiornate a fine 2013 le base line e definiti i target di ogni componente per il 2014 ovviamente individuando tutte le azioni necessarie ad ottenere gli obbiettivi assegnati. Sempre nell’ottica di garantire il massimo di competitività dei prodotti aziendali procedono le attività di “Design to Cost” e “Concurrent Engineering” che hanno consentito anche nel 2013 di raggiungere importati obbiettivi di riduzione costi con conseguente impatto positivo sui margini aziendali. Per quanto riguarda i prodotti nel corso dell’anno sono state presentate offerte e acquisiti ordini con nuove versioni di turbine a gas (AE94.3AEVO1 e AE94.2EVO2) e sono state rilasciate per offerte l’ultima versione AE94.3AEVO2 la versione migliorata della AE64.3A. Investimenti Gli investimenti in immobilizzazioni tecniche, nel corso dell’esercizio 2013, sono stati rivolti principalmente, nell’area tecnico/produttiva, alla sostituzione e manutenzione degli impianti produttivi e delle attrezzature ad essi connessi. Il tutto ha seguito le linee guida imposte da esigenze tecniche, da richieste di natura produttiva e da tematiche legate alla sicurezza e all’attenzione della sicurezza dei luoghi di lavoro. Nei reparti produttivi della Lavorazione di Media Meccanica, si è proceduto all’installazione di una nuova alesatrice a montante mobile della famiglia Speedram. è un macchinario di dimensioni medie che ha sostituito 3 alesatrici di vecchia generazione, consentendo risparmi nei costi di manutenzione ed esercizio, nonché ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 43 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 44 recupero di efficienza produttiva. Sarà utilizzata prevalentemente per la lavorazione dei componenti delle tre taglie di turbine a gas, quali il portapalette, la camera di combustione, dischi compressore e turbina e alcuni componenti di turbina a vapore. Nei reparti produttivi della Linea Palette si è proceduto all’acquisto e all’installazione di due fresatrici a 5 assi per la lavorazione di palette di taglia medio/piccola in sostituzione di macchine tecnologicamente obsolete e poco efficienti. è stato così portato avanti il progetto di rinnovamento tecnologico anche per questa taglia di palette e nel contempo si è conservata la capacità di produrre a costi competitivi rispetto ai fornitori, elemento fondamentale per mantenere il controllo dei prezzi e dei lead-time di mercato. Le nuove macchine, molto più performanti di quelle sostituite, consentiranno anche di incrementare il numero di palette prodotte internamente giacché il normale fabbisogno totale si attesta a più del doppio dell’attuale capacità di produzione. Per quanto riguarda il Service si è proceduto alla sostituzione della equilibratrice trasportabile, incidentata da qualche anno; questo macchinario costituisce la parte pregiata delle attrezzature inviate ai cantieri. Si tratta di una coppia di supporti a rulli adeguatamente strumentati, atti a portare rotori fino a 90 tonnellate e una testa motrice con giunto cardanico che permette di portare in rotazione fino a 300 - 400 RMP detti rotori; la macchina è equipaggiata di computer e relativo software ed è idonea a realizzare l’equilibratura a bassi giri (Low Speed Balancing) sui rotori fuori macchina per avere buone garanzie di assenza di vibrazioni all’avviamento post-revisione. Tale macchina consente di operare in sito in autonomia proponendosi sul mercato adeguatamente equipaggiati e dando possibilità di soddisfare e fidelizzare la clientela. Gli investimenti in immobilizzazioni materiali dei reparti di Ricerca e Sviluppo sono stati principalmente effettuati in connessione con le attività di qualifica della Supply Chain per alcuni componenti della nuova turbina a gas Ansaldo di classe E denominata AE94.2 EVO2. Oggetto principale di tale sviluppo sono stati i due pacchetti di implementazione cosiddetti HW4 relativi alla zona calda (espansore) e HW5 relativi alla zona fredda (compressore). Gli investimenti hanno perciò riguardato le 44 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 attrezzature relative alle varie fasi di realizzazione di tali componenti. Nell’ambito del pacchetto HW4 sono stati realizzati o acquistati: • Nuovi complessi stampi per le cere e per le anime ceramiche nonché le attrezzature accessorie utili al processo (per raffreddanti, attacchi di colata, per raddrizzatura in cera o in metallo, per controlli dimensionali, ecc.), al fine dello sviluppo delle pale grezze (casting) in superlega ottenute mediante processo di investment casting; • Attrezzature speciali per il bloccaggio dei componenti in posizione corretta nelle diverse fasi di lavorazione e per le diverse macchine impiegate (rettifica, fresatura, elettroerosione) al fine di avere una lavorazione meccanica delle pale grezze per realizzare le zone di aggancio alla struttura di turbina a gas; • Attrezzature per il bloccaggio e protezione dei componenti in fase di rivestimento (coating metallici e ceramici), attrezzature per il controllo dei pezzi (vedi per es. controllo di portata di aria per le pale cave), attrezzature/stampi per la realizzazione da lamiera di inserti e/o piastrine aggiunti al componente finale per regolarne il raffreddamento. Tali processi speciali realizzati sulle pale lavorate come fase terminale sono neccessari per poter ottenere i componenti allo stato finito per l’assemblaggio in macchina. Nell’ambito del pacchetto HW5, che riguarda la lavorazione delle pale fredde mediante stampaggio o per fresatura partendo da barra a seconda delle tipologie di componente, è stato necessario realizzare stampi nel primo caso e attrezzature di bloccaggio dei componenti nel secondo caso nonché dime e attrezzature utili alla fase di successivo controllo dimensionale manuale o con macchine automatiche a controllo numerico. Nell'ambito dello sviluppo Automazione, in continuità con quanto pianificato l’anno precedente, si è continuato nello sviluppo dei nuovi sistemi di controllo e protezione turbine a gas e a vapore (a marchio Ansaldo Energia) basati su piattaforma Symphony Plus (ABB – accordo di co-sviluppo AE94.3, AE94.2 e ST) comprensivo del sistema di protezione SIL3. Parallelamente si è proceduto a sviluppare il sistema di protezione e controllo con tecnologia Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 45 Siemens T3000 per la turbina a gas AE94.2 che si affianca ai sistemi di controllo delle altre macchine sviluppate in precedenza (AE94.3, AE64.3 e ST). Per ogni macchina è stato realizzato il prototipo del sistema di regolazione e controllo macchina per le attività di simulazione e test funzionamento per il laboratorio di automazione. Nell’ambito dei Simulatori/ Emulatori di macchine ed impianti nell’anno è stato realizzato con successo il simulatore di impianto di Gebze combinando i prototipi dei sistemi di controllo e protezione macchine (2 GT,1 ST) di cui al paragrafo precedente integrati con un simulatore di impianto realizzato su piattaforma D-Space che ha reso possibile la simulazione e i test, preventivi rispetto all’implementazione in campo, delle logiche di controllo (inclusa la nuova coordinata di impianto). Per quanto concerne il tema centrale della sicurezza e salute dei lavoratori, è continuata l’opera di riqualificazione ed ammodernamento delle aree aziendali non solo delle aree di officina ma anche di quelle dedicate agli uffici. è stato ristrutturato il primo piano della Palazzina 34, area completamente in disuso da anni e in grave stato di degrado, consentendo così la creazione di un polo dedicato alle attività di Ricerca e sviluppo e la realizzazione di sinergie tra lo sviluppo della Piattaforma della Automazione e della Diagnostica con i simulatori di campo. Si sono infatti trovati gli spazi per la collocazione delle nuove attività di sviluppo del sistema di controllo GT/ST Ansaldo Energia, e, molto importante come servizi al cliente, la possibilità di gestire la sala console come demo room per i clienti esterni e anche come aula per i corsi per operatori/clienti. Si è inoltre proceduto alla messa a norma di tutta l’impiantistica del Fabbricato 83, che si trovava in condizioni degradate, per trasferire uffici da un edificio adiacente all’officina, non più a norma, la cui riqualificazione ad uso Ufficio non risultava conveniente. La ristrutturazione ha consentito di raggiungere il duplice vantaggio di restituire aree preziose all’officina e di evitare di trasferire due volte le attività, riducendo i costi di trasferimento e recuperando produttività nonché minimizzando i disagi. ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 45 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 46 Attività di ricerca, sviluppo ed innovazione tecnologica 46 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 47 Come nel 2012 anche durante il 2013 Ansaldo Energia ha mantenuto il proprio impegno nel settore dell’Innovazione e Sviluppo Prodotti con l’obiettivo principale di sviluppare soluzioni innovative per gli impianti di generazione energia da fonti fossili e per le relative attività di service, con particolare attenzione alle esigenze espresse dai clienti nell’ambito dei progetti realizzativi in corso, con l’intento di creare valore attraverso il continuo miglioramento dei propri prodotti e l’estensione della gamma dei servizi offerti. è stato inoltre mantenuto un impegno significativo anche nel settore nucleare e della diversificazione da fonti rinnovabili. In particolare, per quanto riguarda lo sviluppo delle turbine a gas di tecnologia Ansaldo Energia, si è proseguito nel programma di evoluzione della macchina AE94.3A di classe F finalizzato sia ad incrementarne le prestazioni in termini di potenza ed efficienza, (mediante la riprogettazione dei primi stadi del compressore, l’ottimizzazione dell’utilizzo dell’aria di raffreddamento ed il riprogetto dei profili degli stadi turbina), sia ad aumentarne la flessibilità operativa e la gamma di combustibili utilizzabili. Tali miglioramenti si evidenzieranno sia nelle installazioni a ciclo semplice che negli impianti a ciclo combinato gas-vapore in cui si punta ad un livello di rendimento nell’ordine del 60% allineato, quindi, alle richieste dei mercati più evoluti. Al fine di consolidare lo sviluppo del prodotto sono state realizzate campagne di prova sperimentali in sito in cui sono stati testati lungo un ampio campo di funzionamento i nuovi bruciatori dotati di risuonatori di Helmoltz (Brevetto proprietario) per contenere e ridurre le vibrazioni generate dalla combustione. Tali bruciatori di nuova concezione hanno mostrato i miglioramenti significativi previsti in fase di progettazione in particolare in termini di stabilità, ed, in generale, hanno confermato le buone prestazioni del sistema di combustione nel suo complesso già testato nel 2012 nello stesso impianto. Nella seconda parte dell’anno inoltre sono state verificate e validate in campo tutte le modifiche al sistema di combustione ideate, progettate e realizzate nel periodo precedente. I risultati tecnologicamente rilevanti e le prestazioni raggiunte hanno permesso di perfezionare un contratto per installare nella seconda metà del 2014, durante le attività di manutenzione programmate dell’impianto, un Turbogas della serie AE94.3A, dotato del compressore potenziato, che permetterà di incrementare la potenza del motore in modo significativo mantenendo i livelli di efficienza al top della gamma. Tutte le nuove pale del compressore studiato e realizzato sono state testate in fabbrica dinamicamente secondo un preciso Piano di Qualifica ed hanno superato con margine i test relativi. Anche nell’ambito della macchina di Classe E, dopo aver completato le fasi di progettazione sia del compressore, incrementando la portata evolvente, sia della turbina, mutuando lo sviluppo di ottimizzazione aria di raffreddamento realizzata in Classe F, è stato lanciato e completato il processo di industrializzazione e produzione sia delle pale fredde del compressore che delle pale calde della parte turbina generando nuovi profili di pale rotoriche e statoriche al fine di realizzare nuove pale adatte al nuovo punto di funzionamento definito dal nuovo compressore volte a migliorare complessivamente le prestazioni della macchina sia in termini di potenza che di efficienza e di tutti gli altri parametri tecnici garantiti. Per quanto riguarda il mercato del Service, sono proseguiti i programmi dedicati a rispondere alle richieste di maggiore flessibilità degli impianti a ciclo combinato. In particolare la linea di attività dedicata alla valutazione del deterioramento delle parti critiche delle unità sottoposte a frequenti cicli di accensione/spegnimento ha rilasciato risultati significativi in termini di piani di manutenzione ottimizzabili in base al profilo di funzionamento della unità considerata. Inoltre, in ambito tecnologie di riparazione pale calde turbina a gas, è stato impostato un programma finalizzato alla individuazione e implementazione di opportune tecnologie di riparazione al fine di estenderne i limiti di riparabilità, migliorando da un lato l’efficienza dei processi e dall’altro riducendo sensibilmente l’attività di sostituzione di pale usate con pale nuove durante il complessivo ciclo di vita dell’impianto. Sono stati rilasciati i programmi per la creazione di strumenti avanzati per la valutazione della vita residua dei forgiati rotore per le turbine a gas (sulla base di opportune tecniche non distruttive di indagine e database di caratterizzazione materiali), con l’esecuzione delle prime attività operative di valutazione della vita residua turbine a gas aventi una vita operativa di ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 47 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 48 100.000 ore equivalenti alle 75.000 ore equivalenti. Nel campo delle turbine a vapore i programmi di sviluppo sono principalmente rivolti ad implementare il portafoglio delle pale di scarico ad elevate prestazioni per applicazioni nelle macchine che operano con elevate pressioni al condensatore. In particolare si è concluso il progetto della pala legata da 41” con la realizzazione della schiera prototipo testata in cella di sovravelocità che ha consentito la validazione e il rilascio del progetto. è stato avviato inoltre lo sviluppo di un’ulteriore pala da 37” di dimensione intermedia tra le pale già esistenti in un area dove risulta evidente la mancanza di una pala legata nel portafoglio prodotti pale per turbina a vapore di Ansaldo Energia. A seguito dei progetti delle nuove palettature sono stati successivamente aggiornati i codici di calcolo. Durante il 2013 è stata conclusa l’attività, orientata anche alla ottimizzazione dei costi, di progetto dei generatori accoppiati alle versioni potenziate delle turbine a gas AE64.3 e AE94.2; sono stati rilasciati i disegni costruttivi per i nuovi turboalternatori in aria rispettivamente da 100 MVA e 220 MVA; sono stati progettati inoltre interventi sulle parti strutturali di estremità, inclusive di supporti, atti a migliorare il comportamento dinamico dei turboalternatori in idrogeno (THR-L) riducendone i livelli di vibrazione. Nel campo degli isolamenti è stato esteso a tutti i modelli di macchina il sistema di isolamento dell’avvolgimento statore proprietario “4675” uniformandone pertanto l’utilizzo. Nel contempo gli innovativi materiali isolanti a conducibilità termica incrementata sono stati sottoposti, con successo, a severi cicli di prova termici e dielettrici oltre che a prove di fabbricazione con previsione, nel 2014, di utilizzo su macchine di produzione. Sono stati avviati gli studi per il progetto dei futuri turboalternatori in idrogeno di taglia 650 MVA, dall’attuale 550 MVA; tali studi si avvalgono delle nuove metodologie di calcolo in corso di sviluppo su base multidisciplinare e con l’ausilio di accurati modelli tridimensionali. In continuità con quanto pianificato l’anno precedente si è continuato nello sviluppo dei nuovi sistemi di controllo e protezione turbine a gas e a vapore (a marchio Ansaldo Energia) basati su piattaforma Symphony Plus (ABB – 48 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 accordo di co-sviluppo) comprensivo del sistema di protezione SIL3. Parallelamente si è proceduto a sviluppare il sistema di protezione e controllo con tecnologia Siemens T3000 per la turbina a gas AE94.2 che si affianca ai sistemi di controllo delle altre macchine sviluppate in precedenza (AE94.3 e AE64.3 e ST). Nell’ambito della Simulazione/Emulazione di macchine ed impianti nell’anno sono stati realizzati con successo: la simulazione integrata d’impianto per Gebze, provando la nuova coordinata di impianto, l’emulatore di impianto per Sousse C. e il simulatore dinamico della turbina a gas di Escatron. Nell’anno è iniziato l’approntamento del simulatore Real Time PHIL (Power Hardware In the Loop) per gli AVR (Automatic Voltage Regulator) e PSS (Power Stabilizer System) Per la parte relativa alla flessibilità operativa di impianto, nell’ambito della realizzazione/razionalizzazione dei diversi pacchetti offribili, sono state condotte prove (su impianto quali La Casella, Mantova Ferrera) atte ad operare le macchine con rampe più veloci oltre che con un minimo tecnico operativo estremamente basso coniugando il contenimento dei consumi con le ridotte emissione ambientali. Inoltre sono stati condotti test presso il laboratorio di automazione e in campo a Ravenna per valutare e validare una nuova logica di controllo attiva dell’Humming basata sull’utilizzo del sistema Argus messo in loop con il sistema di controllo (Siemens). Lo Sviluppo Prodotto ha continuato il lavoro su specifici temi di produzione di fabbrica e, facendo seguito al rilascio del sistema O.P.A.R. (Ottimizzazione Pale e Asse Rotore) dell’anno precedente, ha perfezionato ed implementato tecniche innovative che, partendo dall’utilizzo delle informazioni geometriche dettagliate rilevate sui torni di fabbrica, permettono una previsione funzionale sulle sequenze di disassemblaggio/assemblaggio del rotore GT atte ad un miglior bilanciamento dinamico dell’asse di rotazione, inoltre è stato completato lo studio di fattibilità che ha svincolato lo sviluppo e la realizzazione nel 2014 del prototipo di OPAR portabile per l’applicazione presso lo stabilimento di Massa. è stato realizzato il prototipo di sensore/misuratore basato su tecniche di triangolazione ottica/laser che, se confermato dalle prove previste nell’anno 2014, dovrebbero essere in grado di Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 49 rilevare la geometria dei dischi turbina comprensivi delle HIRTH con precisione sub centesimale permettendo ulteriori e più elevati standard qualitativi nelle fasi di assemblaggio rotori. è stata completata la progettazione del modello in scala 1/8 del diffusore di scarico TG (AE94.3A) che verrà realizzato e testato presso il banco di prova del Dipartimento Energetico del Politecnico di Milano al fine di caratterizzare i flussi a Base Load e Minimum Load (verifica degli attuali codici di calcolo e loro eventuale tarature e migliore comprensione dei fenomeni fluodinamici in regime fortemente perturbato con possibili ricadute nell’ottimizzazione del design del diffusore e conseguente miglioramento prestazioni/efficienza). L’attività relativa alla “realtà aumentata” si è concretizzata nell’implementazione in cantiere dello “Smart Powerful Eye”, casco multimediale (Scuola Superiore S. Anna Pisa) munito di supporto audio e video bidirezionale (telecamere e monitor monoculari) che permette il collegamento e l’interazione tra l’operatore in campo (es. interno alla camera di combustione) con altri tecnici presenti in azienda. Il sistema è attualmente in servizio con successo nella centrale di Dier Ali e Gebze. La controllata Ansaldo Nucleare prosegue gli studi relativi a reattori di IV generazione, in particolare nello sviluppo del reattore veloce raffreddato a piombo, che ha visto lo scorso dicembre la cerimonia ufficiale di firma del consorzio FALCON costituito da Ansaldo Nucleare, ENEA e ICN (ente di ricerca Rumeno) presso il ministero dell’energia a Bucharest. Il consorzio si prefigge lo sviluppo delle attività tecnologiche e di progettazione per arrivare alla costruzione del dimostratore europeo di reattore a piombo ALFRED (125 MWe). Il sito prescelto è Mioveni in Romania. ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 49 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 50 Personale 50 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 51 organici Il personale iscritto a fine 2013 è pari a 2.871 unità con una diminuzione di 42 risorse rispetto alla fine dello scorso anno dovuta principalmente alla riduzione del personale estero (da 211 risorse a fine 2012 a 170 risorse alla fine del 2013). Per il personale iscritto a libro matricola Italia infatti le 120 uscite sono state compensate da altrettanti ingressi. Nella gestione del turnover si è prestata particolare attenzione al rapporto tra personale diretto ed indiretto, infatti escludendo i contratti L.398, l’86% delle risorse inserite è classificata diretta mentre il personale diretto esodato ammonta al solo 53% delle uscite complessive. Sul fronte delle assunzioni le risorse sono state reclutate, oltre che dai canali tradizionali di mercato, anche attraverso specifici percorsi di formazione tra cui un master rivolto ad ingegneri e finalizzato alla formazione di “tecnici di cantiere” progettato e finanziato dalla Vostra Società e da un corso per disoccupati diplomati finalizzato alla formazione di montatori meccanici cofinanziato dalla Provincia ed organizzato internamente. A seguito della procedura di mobilità in corso, inoltre, sono uscite dall’Azienda 15 risorse e nel corso dell’anno sono stati firmati altri 40 esodi che si realizzeranno nel corso del prossimo anno. USCITE – cessazioni tempo indeterm. • di cui benefici L.223/91 – cessazioni contratti a termine di cui: • L.398 (contratti esteri) • contratti a tempo determinato – Personale estero (ESE) ASSUNZIONI – assunzioni tempo indeterm. – assunzioni contratti a termine di cui: • contratti apprendistato • L.398 (contratti esteri) • contratti a tempo determinato – Personale estero (ESE) 73 15 47 41 6 50 32 87 14 51 22 9 organizzazione In continuità con l’anno precedente anche il 2013 è stato un anno in cui gli interventi organizzativi sono stati finalizzati principalmente al funzionamento dell’organizzazione con l’attivazione, partecipazione a progetti che comportano la rivisitazione ed il rafforzamento di ruoli e competenze. In questo ambito i principali progetti svolti nel corso dell’anno hanno avuto come oggetto alcuni dei processi portanti del business, quali la progettazione e la realizzazione degli impianti e i processi di ORGANICO Operai indiretti: 228 Personale estero: 170 Operai diretti: 725 Impiegati: 1433 Quadri: 247 Dirigenti: 68 Operai indiretti: 226 Impiegati: 1408 60% Quadri: 248 70% Dirigenti: 68 80% Operai diretti: 752 90% Personale estero: 211 100% 8 6 50% 40% 30% 26 10% 0 50 48 20% 2 9 25 8 2012 7 2 9 2013 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 51 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 52 gestione dei presidi internazionali. Sul fronte dei processi di supporto è stato fornito un contributo alla rivisitazione e implementazione di un nuovo modello organizzativo della manutenzione di Fabbrica finalizzato ad una ottimizzazione di tale servizio sia in termini di efficacia sia di efficienza. Per quanto riguarda la struttura organizzativa le unità sono rimaste tendenzialmente stabili rispetto al 2012, con interventi di piccola manutenzione, originati tendenzialmente da avvicendamenti nelle assegnazioni degli incarichi. Unica modifica di struttura da segnalare è quella della Unità Qualità, Ambiente e Sicurezza, finalizzata ad accrescere da una parte la specializzazione delle attività di controllo qualità, dall’altra la gestione integrata dei diversi sistemi aziendali oltre ad una maggiore focalizzazione della gestione della sicurezza sul lavoro, per cui è stato creato il Servizio Prevenzione e Protezione in staff alla Direzione. Per quanto riguarda la documentazione organizzativa relativa a Procedure e Istruzioni Operative, nel 2013 sono stati emessi 19 documenti di cui: • 10 Procedure: 2 di nuova emissione (PO-066 Gestione rifiuti e PO-067 Ingegneria di offerta e preventivazione per le New Units), le restanti 8 sono state revisioni; • 9 istruzioni: 6 di nuova emissione (3 relative all’ambiente, 1 relativa alla security e 2 alla safety), le restanti 3 sono state revisioni. Formazione e sviluppo Nel 2013 si è consolidato il flusso degli strumenti di sviluppo, individuali e di gruppo, messo a punto nel 2012, in particolare incrementando la progettazione e l’offerta di percorsi indirizzati al consolidamento di competenze manageriali. Si è altresì prestata particolare attenzione all’analisi, di posizioni, risorse e ruoli chiave a partire dalle aree tecniche di ingegneria sia per gli aspetti organizzativi e di gestione del personale sia per la definizione di percorsi professionali. Il tutto ha permesso di effettuare focus o approfondimenti specifici su circa 250 persone ed incontrarne direttamente più di 120. 52 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Anche il 2013, come il 2012, è stato caratterizzato da un forte investimento sullo sviluppo delle competenze tecniche e trasversali delle nostre risorse, implementate con diversi programmi formativi. Le ore dedicate alla formazione sono state 66.202 (25.508 finanziate con fondi pubblici ed interprofessionali) per un numero di partecipazioni pari a 3.899 ed hanno riguardato le tematiche della sicurezza, dell’ambiente, la formazione manageriale, linguistica e tecnico specialistica. Rispetto al 2012 si è verificata una leggera flessione in termini di partecipazioni, ma va ricordato che lo scorso anno si era resa necessaria l’erogazione di formazione a distanza sulla sicurezza per tutti gli impiegati ed i quadri aziendali con la partecipazione di circa 1.500 dipendenti, d’altra parte il minor numero di presenze è stato però compensato da un buon incremento delle ore. Nell’ambito della formazione sulla Sicurezza sono stati infatti coinvolti dirigenti, preposti ed operai recependo quanto previsto dall’Accordo Stato-Regioni e realizzando una “campagna” di sensibilizzazione su un tema che acquisisce sempre più rilevanza e che ha consentito, insieme al costante impegno da parte di tutta la Vostra Società, un andamento infortuni che ha avuto un trend decisamente migliorativo rispetto ai dodici mesi precedenti. Per la formazione linguistica si sono organizzati corsi di inglese, francese, russo, spagnolo e tedesco con modalità di gruppo, individuali ed online, destinati ad una popolazione proveniente da diverse funzioni e ruoli aziendali. Tra le varie attività tecnico specialistiche su cui si è lavorato, particolare attenzione è stata rivolta ai controlli non distruttivi e alle relative certificazioni ottenute, al controllo Sinumerik, alla saldatura, alla termografia e all’estensimetria. Nel secondo semestre del 2013 è proseguita la Factory Academy avviata nel 2012 che ha coinvolto circa 40 risorse della Linea Turbine di Fabbrica seguendo il criterio della mansione (saldatura, montaggio meccanico, tornitura, alesatura). Questo percorso formativo ha l’obiettivo di aumentare, oltre alle competenze tecniche che la mansione richiede, anche la consapevolezza di comportamenti professionali e si basa sulla trasferibilità delle competenze da tecnico ad operatore con la presenza in aula di docenti interni. Sono proseguite inoltre le attività di formazione Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 53 manageriale tra le quali si segnalano iniziative mirate a rafforzare le competenze di marketing (strategico ed operativo), di business development e di project management. Oltre alla formazione per il personale occupato, la Vostra Società è stata impegnata in un corso per “Montatori Elettromeccanici” cofinanziato dalla Provincia di Genova finalizzato all’occupazione (vedi paragrafo organici). Dopo un processo di selezione che ha seguito le indicazioni del Bando Pubblico, sono stati individuati 20 giovani disoccupati diplomati presso scuole tecniche che hanno potuto partecipare ad un’attività formativa della durata complessiva di 600 ore: 420 erogate in aula e 180 svolte nelle officine di Ansaldo Energia. è da segnalare la partecipazione alla trasmissione televisiva “In Action Guys” di Telenord che ci ha coinvolto in qualità di grande e tradizionale Azienda in Liguria. Tale progetto, nato dalla necessità di migliorare ed implementare il confronto tra mondo della scuola e mondo del lavoro, ha visto una classe 5a di un Istituto Tecnico Superiore di Genova nostra ospite per una giornata. Le telecamere dell’emittente genovese hanno ripreso i ragazzi all’interno della nostra fabbrica e dei nostri uffici consentendo loro di vivere un’interessante esperienza e confrontarsi con la professionalità e l’organizzazione della nostra realtà. training al cliente Durante il 2013 il training al cliente ha richiesto particolari sforzi. Infatti sono state erogate complessivamente 75.306 ore rivolte a 341 partecipanti. Tra le attività maggiormente significative in termini di impegno e durata segnaliamo: i corsi svolti in Turchia per il cliente Yeni per i quali sono state sviluppate 101 giornate di formazione in aula rivolte al personale di esercizio e manutenzione dell’impianto, nonché un impegnativo periodo di affiancamento su turni che dovrebbe concludersi nel primo trimestre del 2014; i corsi erogati in Italia ed in sito per il cliente algerino SPE delle centrali Ain Djasser II e Labreg che ha richiesto sia formazione specialistica sia di gestione progetti. Tali attività hanno coinvolto 106 persone per un totale di 220 giornate di formazione erogate. relazioni industriali In continuità con gli esercizi precedenti, anche nel 2013 la politica degli organici è proseguita attraverso una oculata gestione del turnover funzionale alle esigenze legate ai carichi di lavoro. Per fare ciò l’Azienda ha sottoscritto con le Organizzazioni Sindacali due specifici Accordi di Mobilità (uno per la sede di Genova ed uno per quella di Milano) utili a garantire il necessario adeguamento della forza lavoro da un punto di vista quantitativo ma soprattutto qualitativo. Detti Accordi saranno attivi sino al 31.12.2014 e riguardano, complessivamente, una popolazione di circa 125 dipendenti. è stato inoltre sottoscritto, con l’approvazione di tutte le organizzazioni firmatarie, l’Accordo Sindacale per la cosiddetta “ultrattività” per tutto il 2013 dell’Accordo Integrativo Aziendale scaduto il 31.12.2012. ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 53 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 54 Gestione dei rischi 54 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 55 RISCHI AZIONI Il perdurare della crisi economica potrebbe comprimere la redditività della Società e la sua capacità di generare cassa anche nei settori di nostra pertinenza. La Società persegue l’obiettivo di incrementare la propria efficienza industriale e migliorare la propria capacità di esecuzione dei contratti, riducendo nel contempo i costi di struttura. La Società è stata coinvolta in indagini giudiziarie (Legge 231) La Società ha attivato tutte le necessarie azioni per approfondire eventuali situazioni non regolari ed evitare il perdurare di comportamenti non idonei da parte di dipendenti, amministratori e fornitori. La Società opera in maniera significativa su contratti a lungo termine a prezzo determinato La Società seguendo le procedure in essere nel processo di predisposizione e di autorizzazione delle principali offerte commerciali, sin dalla fase di offerta commerciale controlla i principali parametri economici e finanziari, ivi inclusa l’Economic Value Added (EVA) che costituisce uno degli aggregati di riferimento per la valutazione. Inoltre conduce una revisione dei costi stimati dei contratti, con cadenza regolare, almeno trimestrale. Rischi e incertezze legate alla esecuzione dei contratti sono identificati, monitorati e valutati attraverso la Direttiva “Gestione Commesse” e due procedure Lifecycle Management e Risk Assessment, finalizzate a ridurre la probabilità di accadimento o le conseguenze negative dei rischi identificati e a porre tempestivamente in essere le azioni di mitigazione individuate. Tali analisi coinvolgono il top management, i program manager e le funzioni di qualità, produzione e finanza (c.d. “phase review”). Nel corso dell’attività corrente, la Società è esposta a rischi di responsabilità nei confronti dei clienti o di terzi connessi alla corretta esecuzione dei contratti La Società stipula di norma polizze assicurative disponibili sul mercato a copertura dei danni eventualmente arrecati. Non si può escludere, tuttavia, che si verifichino danni non coperti da polizze assicurative, che eccedano i massimali assicurati o che si verifichi in futuro un aumento dei premi assicurativi. La Società realizza parte dei propri ricavi in valute diverse da quelle nelle quali sostiene i propri costi esponendosi, pertanto, al rischio di fluttuazioni dei tassi di cambio La Società applica in via continuativa una politica di copertura sistematica del rischio transattivo su tutti i contratti in portafoglio utilizzando gli strumenti finanziari disponibili sul mercato. La Società opera in mercati particolarmente complessi, che richiedono la compliance a specifiche normative La Società monitora, attraverso strutture apposite, il costante aggiornamento con la normativa di riferimento, subordinando l’avvio delle azioni commerciali alla verifica del rispetto delle limitazioni ed all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni. Una quota significativa dell’attivo è riferibile ad attività immateriali, in particolare avviamento La Società monitora costantemente l’andamento delle performance rispetto ai piani previsti, ponendo in essere le necessarie azioni correttive qualora si evidenzino trend sfavorevoli. Tali aggiornamenti si ripercuotono, in sede di valutazione della congruità dei valori iscritti in bilancio, sui flussi attesi utilizzati per gli impairment test. ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 55 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 56 Documento programmatico per la sicurezza (D.Lgs. n.196 /2003) 56 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 57 “informazione ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003, n.196 (Codice in materia di protezione dei dati personali).” Si ricorda, ai sensi di quanto disposto nel paragrafo n. 26 del disciplinare tecnico in materia di misure minime di sicurezza, che costituisce l’allegato B al D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 19 (Codice in materia di protezione dei dati personali), che nel primo trimestre 2011 è stato aggiornato il Documento Programmatico sulla Sicurezza (DPS) con riferimento al trattamento dei dati personali. Il DPS contiene le informazioni richieste nel paragrafo n. 19 del citato Disciplinare Tecnico e descrive le misure di sicurezza adottate dalla Società allo scopo di ridurre al minimo i rischi di distruzione o perdita, anche accidentale, dei dati personali, di accesso non autorizzato o di trattamento non consentito o non conforme alle finalità della raccolta. Nell’anno 2013 la Vostra Società ha programmato e definito varie azioni sul piano delle procedure aziendali di sicurezza tese a ridurre ulteriormente i rischi di perdita o distruzione dei dati, nonché ad eliminare eventuali trattamenti non conformi alle disposizioni di legge. In applicazione del Provvedimento del 27.11.2008 del Garante della Privacy la Società ha ricevuto dal proprio fornitore Selex-Es S.p.A. l’elenco degli Amministratori di Sistema rispettivamente nominati. Di quanto sopra verrà fatto richiamo in occasione della prossima revisione del Documento Programmatico per la Sicurezza dei dati in Azienda. Sono proseguite, infine, le iniziative per informare le risorse sul tema, anche mediante periodica pubblicazione di materiale informativo sul portale intranet aziendale. ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 57 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 58 Qualità, ambiente 58 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 59 Orientamenti strategici ed approccio gestionale Ansaldo Energia è dotata di un sistema di gestione per la qualità e l’ambientale certificato rispettivamente secondo lo standard internazionale UNI-EN-ISO 9001 e 14001. Il sistema per la sicurezza è articolato secondo quanto richiesto dalla BS OHSAS 18001 allo scopo di rendere velocemente attuabile anche la certificazione secondo tale standard. Ansaldo Energia tiene in primaria considerazione la qualità, l’ambiente e la sicurezza in tutti i suoi processi promuovendo, oltre la totale conformità normativa, una serie di obiettivi di miglioramento continuo. La politica di Ansaldo Energia per la qualità, l’ambiente e la sicurezza è comunicata a tutte le parti interessate e resa disponibile, insieme al “Manuale del sistema di gestione aziendale”, sia sul portale che sul sito internet aziendale. Inoltre, questo ultimo è coerente con il “Modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D. Lgs. 231/01” adottato dalla Società e con il “Codice Etico” in esso richiamato. Nel corso del 2013 si è consolidata l’integrazione tra le funzioni Qualità, Ambiente, Sicurezza, con lo scopo di rendere più efficace sia la rispondenza alle normative di riferimento sia la complementarietà delle attività di sorveglianza all’interno dell’azienda, nei cantieri e presso i fornitori. Qualità Allo scopo di accertare la corretta applicazione del Sistema di gestione aziendale per la qualità, nel corso del 2013 è stata effettuata attività di sorveglianza in tutte le aree aziendali che impattano sul processo di commessa, produttivo e di progettazione sia in sede sia in cantiere, coinvolgendo anche i fornitori. A conclusione di questa attività di sorveglianza sistematica si è raggiunto agevolmente l’obiettivo del superamento delle verifiche da parte dell’ente di certificazione per il mantenimento della stessa. Ma il maggior sforzo del 2013 è stato dedicato all’attuazione del rinnovamento dei metodi per la qualità già iniziato nel biennio precedente, affinando il nuovo software per la gestione dei temi tipici della qualità (non conformità, RCA delle stesse, qualifiche dei fornitori ecc.) attivato a partire dal giugno 2012, con l’obiettivo di supportare la competitività del prodotto Ansaldo Energia e di ridurre i costi della non qualità. Particolare attenzione è stata dedicata allo studio ed implementazione di indicatori dei vari processi con lo scopo di individuare le criticità, le relative cause e le opportune azioni di miglioramento. Comunicazione, formazione ed informazione Lo stato della qualità in azienda è stato costantemente oggetto di incontri che hanno coinvolto non solo la fabbrica ai diversi livelli, l’ufficio approvvigionamenti ed i fornitori ma anche la Direzione Generale ed il responsabile delle Risorse Umane. La formazione nel 2013 è stata mirata soprattutto al “sistema qualità” attraverso un significativo ciclo di incontri in aula, organizzati con il supporto della scuola formazione e di docenza esterna specializzata, riguardanti la norma ISO 9001, la qualità nel processo di ingegneria, la preparazione degli auditor. Ambiente Tutti i siti di Ansaldo Energia: • non sono soggetti a IPPC “lntegrated Pollution Prevention and Control”; • non rientrano nel campo d’applicazione del D.Lgs 334/99 e s.m.i. (Rischio Incidente Rilevante); • non rientrano all’interno dei S.I.N. - Siti di interesse Nazionale - come da legge 426/98 e s.m.i.; • non sono oggetto di attività di bonifica ambientale. Il sito di Genova in Via Lorenzi, 8 e quello in Corso Perrone, 118 rientrano nel campo di applicazione della Direttiva Emission Trading secondo la categoria “1.1 Impianti di combustione con una potenza calorifica di combustione di oltre 20 MW (esclusi gli impianti per rifiuti pericolosi o urbani)”. La costante sorveglianza dell’applicazione delle procedure ed istruzioni che sono alla base della certificazione sull’ambiente ha permesso il rinnovo della stessa senza osservazioni rilevanti da parte dell’organismo di certificazione. Nell’ambito delle attività legate alla salvaguardia ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 59 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 60 dell’ambiente, particolare attenzione è stata rivolta ai seguenti temi: Monitoraggio dei consumi energetici, di CO2 Emission trading ed altre emissioni Gestione delle risorse idriche L’azienda per far fronte alle proprie esigenze energetiche di produzione e civili si serve delle seguenti tipologie di combustibili, il cui consumo è monitorato attraverso contatori: • Energia elettrica per usi industriali e civili; • Gas metano; • Teleriscaldamento; • Gasolio per autotrazione. Ansaldo Energia è soggetta all’Emission Trading poiché ha una potenza trattata superiore ai 20 Mw. Da una prima stima non definitiva, le tonnellate di CO2 emesse nel 2013 saranno superiori a quelle assegnate gratuitamente dal ministero dell’ambiente per cui sarà probabilmente necessario compensare con i risparmi degli anni precedenti per essere conformi al protocollo di Kyoto. Le acque che servono il sito di Genova in via Lorenzi, 8 provengono dall’acquedotto cittadino. Allo scopo di monitorare i consumi tutti punti di presa sono dotati di contatore volumetrico. La distribuzione avviene attraverso una rete ad anello. L’acqua è utilizzata per uso civile, industriale o di processo e di raffreddamento. Le acque, in relazione alla tipologia di uso, sono scaricate in 3 reti di scarico ben distinte: • le acque di natura civile sono convogliate nella rete fognaria nera di stabilimento; • le acque di natura meteorica sono convogliate nella rete fognaria bianca di stabilimento; • le acque di natura industriale (di processo e di raffreddamento) scaricano nella rete industriale di stabilimento. Le acque di alcune tipologie di processo, particolarmente inquinate, sono raccolte e smaltite come rifiuti. Produzione e gestione dei rifiuti speciali La gestione dei rifiuti si articola in diverse fasi operative di seguito riassunte: • conferimento dei rifiuti, da parte del personale di Ansaldo Energia in contenitori etichettati con il codice C.E.R. (Codice Europeo del Rifiuto) e per tipologia contraddistinta da colorazioni differenti; • ritiro dei contenitori pieni e trasporto all’impianto interno di stoccaggio provvisorio dei rifiuti; • compilazione del registro di carico/scarico; • predisposizione dell’iter per il trasporto del rifiuto verso lo smaltimento finale; • compilazione dei formulari di trasporto; • chiusura del processo di smaltimento del rifiuto con la verifica della restituzione della IV copia del formulario. 60 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Gestione delle sostanze pericolose L’azienda è regolarmente impegnata nella gestione e nella verifica dei prodotti e delle sostanze pericolose utilizzate per la produzione, tenendosi costantemente conforme ai due regolamenti europei in materia: • REGOLAMENTO REACH - Regolamento CE n.1907/2006 • REGOLAMENTO CLP - Regolamento CE n.1272/2008 Progetti di miglioramento Gli investimenti 2013 hanno portato alla realizzazione di: • un disoleatore a protezione dell’area della piattaforma rifiuti; • un disoleatore a protezione dell’area di rifornimento di gasolio per i mezzi circolanti all’interno dello stabilemento a servizio dello stesso; • resinatura dell’area coperta della piattaforma rifiuti. Gli investimenti previsti a Budget 2014 prevedono la realizzazione di progetti sui seguenti aspetti: • miglioramento stoccaggio rifiuti in stabilimento; Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 61 • miglioramento affidabilità monitoraggi approvvigionamenti e scarichi idrici; • miglioramento affidabilità sulla gestione degli scarichi in condizioni di emergenza; • miglioramento monitoraggi emissioni in atmosfera. L'azienda segue costantemente l’evoluzione dei decreti legislativi e delle relative prescrizioni allo scopo di tenersi pronta all’atto della effettiva entrata in vigore dell’operatività. Comunicazione, formazione informazione Le attività comunicative e informative sono di primaria importanza per mantenere attivo il processo di miglioramento continuo. Esse sono state svolte mediante: • affissione nelle bacheche aziendali di Comunicati; • corsi a catalogo per il personale del servizio ambiente di sede e di cantiere; • corsi presso la scuola di formazione per il personale che svolge un ruolo critico per il sistema di gestione ambientale; • distribuzione al personale di opuscoli tematici; • incontri con le risorse dei diversi enti maggiormente coinvolte nei processi con tematiche sull’ambiente. I corsi e i percorsi di formazione, sviluppati con il supporto della Scuola di Formazione, si prefiggono i seguenti obiettivi: • sensibilizzare e informare tutto il personale di livello medio-alto che gestisce a qualsiasi titolo personale e/o che svolge funzioni coinvolte nel Sistema di Gestione Ambientale; • formare in modo specifico il personale coinvolto direttamente nel Sistema di Gestione Aziendale per l’ambiente e nella compliance normativa; • formare in modo specifico il personale operativo che effettua attività rilevanti ai fini del Sistema di Gestione Ambientale e il personale che opera sugli impianti o svolge attività con impatto ambientale potenzialmente significativo. ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 61 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 62 Salute e sicurezza sul lavoro 62 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:26 Pagina 63 Anche nel 2013 Ansaldo Energia ha implementato numerose iniziative per incidere fortemente nella riduzione del numero degli infortuni e per innalzare la cultura della sicurezza di tutti i soggetti con ruoli di responsabilità in materia. In tal senso sono stati migliorati gli indicatori e rivisti alcuni flussi complementari all’analisi delle cause che hanno determinato l’infortunio, per individuare puntualmente le azioni correttive più idonee atte a rimuovere le stesse e misurare in maniera analitica e oggettiva l’efficienza e l’efficacia dei provvedimenti adottati. Sono stati svolti numerosi audit sulla fabbrica, sui cantieri interni per attività manutentive ordinarie e straordinarie, sui cantieri esterni per la realizzazione di nuovi impianti o per attività di Service in Italia e all’estero. Tali audit sono finalizzati a verificare l’attuazione degli adempimenti legislativi e delle procedure aziendali in materia di salute e sicurezza. Al fine di innalzare la cultura della sicurezza trasversalmente a tutti livelli sono stati avviati vari percorsi di formazione in accordo alla Conferenza Stato Regioni del 21 dicembre 2011, ed all’attuazione dell’art. 37 del D. Lgs. 81/08 e s.m.i. Sono stati convocati numerosi incontri per condividere con i preposti ed i dirigenti gli obiettivi aziendali e le soluzioni tecniche per la risoluzione di carenze riscontrate o mirate al continuo miglioramento degli ambienti e postazioni di lavoro. Progetti di miglioramento Nel 2013 sono state revisionate e razionalizzate le procedure ed istruzioni in materia di salute e sicurezza al fine di renderle maggiormente allineate alla norma BS OHSAS 18001 e rivista la struttura del Documento di valutazione dei rischi. Sono in fase di analisi iniziative per incidere sulla ulteriore riduzione del numero degli infortuni, in particolare attraverso l’individuazione di specifici dispositivi di protezione individuale più adeguati alle diverse mansioni, la sensibilizzazione del personale coinvolto in eventi infortunistici, il miglioramento di alcuni processi produttivi o di montaggio. Comunicazione, formazione e informazione Le attività comunicative e informative sono fortemente rilevanti per mantenere efficace l’interazione con l’organizzazione aziendale ed i relativi contributi che generano il miglioramento continuo. Le principali modalità di comunicazione ed informazione sono le seguenti: • affissione nelle bacheche aziendali di informative di sensibilizzazione; • distribuzione al personale di opuscoli informativi su fattori di rischio specifici; • incontri con i preposti, dirigenti e Rappresentati dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS); • iniziative di sensibilizzazione con gli Appaltatori. Annualmente l’Ente aziendale preposto provvede alla rilevazione dei fabbisogni formativi anche attraverso incontri con i diversi Responsabili delle unità aziendali. Lo stesso è integrato con quello prescritto dalla legislazione vigente o da necessità conseguenti all’introduzione di nuove norme. I corsi ed i percorsi individuali di formazione si prefiggono i seguenti obiettivi: • sensibilizzare e responsabilizzare tutto il personale in funzione del ruolo ricoperto; • formare in modo specifico il personale in funzione della mansione e dell’attività svolta; • formare in modo specifico il personale che esegue attività rilevanti ai fini della sicurezza sul lavoro. Per l’anno 2013 in particolare si segnala: • il corso per personale che opera in spazi confinati; • il corso per l’utilizzo dei DPI IIIa categoria; • il corso per personale che esegue lavori in quota; • il corso per personale che utilizza i carrelli a forche. ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 63 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 64 Andamento e dati significativi delle principali Società del Gruppo 64 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 07/05/14 09:46 Pagina 65 Ansaldo Nucleare S.p.A. La Società si occupa dell’esecuzione e della fornitura di progetti, e relativi servizi, all’industria connessa alla produzione di energia elettronucleare. I ricavi dell’esercizio, pari a 63,6 milioni di euro, sono in linea con i risultati del 2012. Ciò è da ricondurre in particolare al segmento del service, che nel 2013 ha rappresentato il 66% della produzione totale. Oltre alle già citate attività in Argentina, va segnalato l’incremento delle attività sulle unità 1 e 2 di Cernavoda in Romania. Il contributo dei nuovi impianti si attesta sul 20% del totale, in larga misura riconducibile alle attività per Mohovce e per il progetto ITER, queste ultime svolte in consorzio con Mangiarotti e Walter Tosto S.p.A. Nel segmento del decommissioning e trattamento rifiuti (14%), le attività più consistenti hanno riguardato il sito di Ispra, dove Ansaldo Nucleare opera già da tempo nell’ambito di un contratto quadro per servizi di ingegneria in consorzio con Westinghouse. Nel 2013 sono state avviate le attività di progettazione per l’impianto Gioconda, di cui si attende ora l’autorizzazione alla fabbricazione; è stata inoltre completata la progettazione di contenitori di rifiuti a bassa attività in acciaio al carbonio per la sistemazione finale nel futuro deposito nazionale (si noti che questo prodotto potrà avere ampio mercato nei prossimi anni, con l’incrementarsi delle attività di smantellamento). Altre attività degne di menzione sono state il completamento della progettazione degli impianti di trattamento per il sito di Andreeva Bay ed il completamento delle forniture per l’impianto di Ignalina. In entrambi i casi, è possibile prevedere ulteriori attività nelle fasi di realizzazione dei relativi impianti. Il quadro complessivo del settore nucleare nel corso del 2013 si presenta ancora problematico, principalmente a causa del perdurare della crisi economica nei Paesi occidentali, che rallenta i piani di investimento in svariati mercati. Ciò è in particolare evidente nel segmento dei nuovi impianti, che nell’anno passato non ha registrato nuovi ordini in Europa. Paesi che pure hanno confermato la loro intenzione di installare nuove unità, quali Repubblica Ceca, Ungheria, Romania e Polonia, hanno comunque dovuto registrare slittamenti nei loro programmi. Significativa eccezione sembra essere il Regno Unito, dove il Governo ha finalizzato un nuovo schema di remunerazione per gli impianti di generazione ad alto costo capitale (quindi non solo nucleari, ma anche da fonti rinnovabili), basato sul riconoscimento di prezzi minimi e massimi garantiti sul lungo periodo. Ciò ha favorito il riaffacciarsi di nuovi investitori (Westinghouse, Hitachi, China National Nuclear Power) su questo mercato e decisioni finali di investimento su nuovi impianti sono attese nei prossimi mesi da parte di Edf. Il segmento di mercato che si conferma come più vivace è quello del service sugli impianti esistenti, in particolare degli interventi per il miglioramento della sicurezza, a fronte delle lezioni derivate dall’incidente giapponese, e degli interventi per l’allungamento della vita utile degli impianti (Plant Life extension). Su questo segmento, Ansaldo Nucleare è oggi fortemente impegnata in Argentina, grazie ai contratti acquisiti nell’esercizio precedente. Anche il segmento del decommissioning, in Europa, dà segnali di crescita, specie in quei Paesi, come la Gran Bretagna, che hanno programmi per nuove installazioni e sono quindi fortemente interessati a chiudere il ciclo operativo, sia per ragioni legate all’accettabilità sociale dell’energia nucleare, sia per rendere disponibili siti già qualificati. Nel complesso, quindi, il mercato nucleare si conferma come un mercato che anche nei prossimi anni manterrà una dimensione significativa, in generale in Europa ed in particolare in alcuni Paesi che portano avanti progetti di nuovi impianti o di riqualifica degli impianti esistenti. Ansaldo Nucleare, coerentemente con questo quadro, ha da tempo avviato un processo di rifocalizzazione delle proprie attività su Service e Decommissioning, non rinunciando peraltro a perseguire opportunità nel segmento dei nuovi impianti, anche tramite fornitura di componenti ingegnerizzati. Parallelamente, è in corso uno sforzo commerciale per allargare la nostra presenza su quei Paesi che presentano maggiori potenziali di sviluppo, quali la Gran Bretagna in Europa, oltre l’Argentina, ove già nel 2012 erano state acquisite importanti attività di service, che nel 2013 hanno costituito l’attività più rilevante dell’azienda. ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 65 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 07/05/14 09:46 Pagina 66 L’andamento dell’esercizio 2013 è così sintetizzabile: • Risultato dell’esercizio: 0,04 milioni di euro • Ricavi della produzione: 63,6 milioni di euro • Patrimonio netto: 0,8 milioni di euro • Posizione finanziaria netta: 0,6 milioni di euro • Organico: 199 unità. Asia Power Projects Private Ltd Asia Power Projects Private LTD, con sede in India a Chennai, gestisce la parte on shore dei contratti di Ansaldo Energia nell’area e svolge principalmente attività di service. Nel corso del 2013, ASPL ha gestito varie attività di manutenzione alla centrale di Neyveli (Rotor Inspection work), Ramagundam (supervisione alla revisione del generatore) e Valuthur. Ha inoltre rilasciato contingencies accantonate negli anni precedenti relative alla costruzione dell’impianto di Akrimota, completato lo scorso ottobre che ha visto la restituzione di tutte le garanzie bancarie e l’ottenimento dell’ultimo pagamento dovuto dal cliente. Nel corso del 2013 la Società ha acquisito un contratto di LTSA del valore di 6,5 milioni di euro per attività di revisioni all’impianto di Valuthur. L’andamento dell’esercizio 2013 si sintetizza nei seguenti dati: • Risultato dell’esercizio: -1,2 milioni di euro • Ricavi della produzione: 1,1 milioni di euro • Patrimonio netto: -5,1 milioni di euro • Posizione finanziaria netta: - 5,7 milioni di euro • Organico: 9 unità. Ansaldo Swiss Ag La Società nel corso del 2013 ha proseguito l’esecuzione dei contratti in portafoglio per potere permettere di prevedere nel 2014 l’inizio della messa in liquidazione. Sono rimasti a portafoglio circa 0,3 milioni di euro di contratti da concludere nei primi mesi del 2014. L’andamento dell’esercizio 2013 è così sintetizzabile: • Risultato dell’esercizio: 0,9 milioni di euro • Ricavi della produzione: 1,6 milioni di euro • Dividendi distribuiti 2,9 milioni di euro • Patrimonio netto: 2 milioni di euro • Posizione finanziaria netta: 2,9 milioni di euro 66 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Thomassen Bv (ATH) La società, localizzata a Rheden nei Paesi Bassi e controllata interamente da Ansaldo Energia S.p.A., è specializzata nel Service su turbine a gas di tecnologia General Electric®, con un portafoglio prodotti che include ispezioni e manutenzioni, riparazioni, parti di ricambio, upgrade, servizi di assistenza a lungo termine e formazione. Inoltre la Società è in grado di fornire servizi rigenerazione di turbine di seconda mano, ricollocazione e avviamento delle stesse. Nel corso del 2013 è stato portato avanti il processo di ristrutturazione con l’obiettivo di consolidare l’EBIT a valori positivi. In particolare è stata completata la nuova organizzazione che ha comportato una significativa riduzione dell’organico (105 unità a fine 2013 vs 145 all’inizio del processo di ristrutturazione nel 2012), mantenendo la necessaria flessibilità operativa e riducendo i costi di struttura. Dal punto di vista ordini, il 2013 si attesta intorno ai 61,5 milioni di euro, in aumento rispetto ai valori attesi di circa il 10% e più del doppio del consuntivo 2012. Vanno segnalati due importanti ordini (per un totale di 35 milioni di euro) ottenuti negli Emirati Arabi nell’ambito dell’attività di service del dissalatore Mirfa. Tale acquisizione attesta la quota di ordini relativi al mercato Middle East e Asia intorno al 70% del totale. I ricavi, pari a 33,8 milioni di euro, registrano una diminuzione dell’8% rispetto al 2012, a seguito del basso volume di ordini convertibili nell’anno. Tuttavia grazie al piano di ristrutturazione, ad una migliore performance nell’esecuzione dei progetti e ad una forte attenzione sui costi è stato possibile mantenere l’EBIT su valori positivi (1,5 milioni di euro, pari al 4,6% dei ricavi). Il risultato netto di periodo risente negativamente della svalutazione della partecipazione in Ansaldo Thomassen Gulf per un ammontare pari a 5,5 milioni di euro. La posizione finanziaria netta, si attesta a -13,6 milioni di euro, in miglioramento rispetto allo scorso esercizio. • Risultato dell’esercizio: - 5,3 milioni di euro • Ricavi della produzione: 33,8 milioni di euro • Patrimonio netto: 0,1 milioni di euro • Posizione finanziaria netta: - 13,6 milioni di euro • Organico: 105 unità. Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 67 Ansaldo thomassen gulf llC (Atg) La società, localizzata ad Abu Dhabi e controllata interamente da Ansaldo Thomassen BV, è specializzata nella riparazione parti calde di turbine a gas (palette rotoriche e statoriche, convogliatori gas, camere di combustione) di diverse tecnologie (General Electric®, Ansaldo Energia, Westinghouse®, Mitsubishi®). Il 2013 è stato un anno di consolidamento dei processi tecnologici, con il completamento di alcuni importanti processi di qualifica e l’identificazione delle azioni necessarie a risolvere le ultime criticità tecniche (coating). Il volume di ordini ha registrato un incremento (circa 7 milioni di euro nel 2013, più che raddoppiato rispetto al 2012); considerando il breve periodo di conversione, i ricavi si sono attestati su valori equivalenti (7,6 milioni di euro); la profittabilità è risultata in linea con i valori attesi (Ebit pari a – 0,2 milioni di euro). I risultati complessivi della Società sono sintetizzati di seguito: • Risultato dell’esercizio: -1 milioni di euro • Ricavi della produzione: 7,6 milioni di euro • Patrimonio netto: -5,2 milioni di euro • Posizione finanziaria netta: -9,9 milioni di euro • Organico: 64 unità. Allo scopo di recuperare quanto prima condizioni di profittabilità sono state decise e implementate ulteriori azioni di riorganizzazione e risparmio di costi, oltre ad azioni commerciali volte ad aumentare il focus sul prodotto delle riparazioni e aumentare le sinergie di collaborazione con altre società del settore. Yeni Aen Anonim sirketi (Yeni Aen) La società Yeni Aen Insaat Anonim Sirketi (YENI AEN) ha sede in Turchia a Istanbul. La società durante l’esercizio 2013 ha completato le operazioni di montaggio e commissioning dell’impianto che la Vostra Società sta costruendo nel distretto industriale di Gebze come EPC contractor. Tale centrale è entrata in esercizio commerciale nel mese di dicembre. A partire dal 2014 la Società seguirà il relativo contratto di manutenzione. L’andamento dell’esercizio si sintetizza nei seguenti dati: • Risultato dell’esercizio: -1,9 milioni di euro • Ricavi della produzione: 62,2 milioni di euro • Patrimonio netto: 10,6 milioni di euro • Posizione finanziaria netta: 12,6 milioni di euro • Organico: 17 unità. ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 67 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 68 Evoluzione prevedibile della gestione 68 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 69 Per quanto riguarda l’evoluzione prevedibile per l’esercizio 2014 va segnalato che esistono elementi di moderato ottimismo pur in un quadro generale che presenta ancora forti elementi d’incertezza in particolare con riferimento all’evoluzione della crisi economico finanziaria attualmente in corso. I principali indicatori che consentono alla Vostra Società di ritenere che il 2014 possa sostanzialmente allinearsi in termini di volumi e redditività all’esercizio appena chiuso sono i seguenti: • portafoglio ordini al 31 dicembre 2013 pari a 3.353 milioni di euro che consente di avere un orizzonte definito e certo per il prossimo esercizio. Tale portafoglio ordini è peraltro rilevante non solo per il suo valore quantitativo ma anche perché la sua composizione in termini di tipologia di prodotti e di condizioni finanziarie consente di garantire una situazione di equilibrio produttivo e di flussi finanziari; • la disponibilità di strumenti finanziari flessibili e con costi compatibili che consentiranno nel corso del 2014 di far fronte alle esigenze di cassa che si dovessero manifestare; • continuo miglioramento dei processi produttivi che insieme agli investimenti per l’incremento dell’efficienza, permetteranno di crescere in termini di redditività. In virtù di quanto sopra esposto l’anno 2014, si presenta come un esercizio in cui i volumi produttivi e di ordini dovrebbero attestarsi in lieve aumento rispetto ai livelli raggiunti nel corso del 2013. ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 69 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 70 Sedi della società 70 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 71 Genova Via N. Lorenzi, 8 Sede legale e stabilimento Milano Via P. Lomazzo, 60 Sede secondaria Roma Via G. Carducci, 10 Ufficio di rappresentanza oltre ai cantieri aperti per le attività specifiche delle singole commesse. Per quanto concerne l’estero Ansaldo Energia S.p.A. opera con cantieri e branches dove svolge l’attività operativa legata alle commesse acquisite e con uffici di tipo commerciale nelle aree di maggior interesse. ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 71 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 72 Relazione del Consiglio di Amministrazione e proposte dell’assemblea 72 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 73 Signori Azionisti, il Bilancio dell'esercizio 2013, sottoposto alla Vostra approvazione, chiude con un utile di Euro 23.834.587 che Vi proponiamo di destinare come segue: • per il 5%, pari a Euro 1.191.729,35 alla Riserva Legale • per il residuo, pari a Euro 22.642.857,65 a nuovo. Vi segnaliamo, al riguardo, che il Bilancio al 31.12.2013 è stato sottoposto a revisione da parte della KPMG S.p.A., giusta deliberazione dell’Assemblea Ordinaria del 19 marzo 2012. Pertanto, in conformità all'Ordine del Giorno contenuto nell'avviso di convocazione dell'Assemblea, siete chiamati a deliberare in merito: • all'approvazione del Bilancio al 31.12.2013 dopo aver preso atto della Relazione del Collegio Sindacale. per IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE IL PRESIDENTE ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 73 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 74 Prospetti contabili e Note Esplicative al Bilancio al 31.12.2013 74 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 75 Conto economico separato Euro Note 2013 di cui con parti correlate 2012 di cui con parti correlate 20.267.962 Ricavi 26 1.078.618.389 42.850.136 1.117.535.115 Altri ricavi operativi 27 25.664.551 11.990.000 14.811.190 Costi per acquisti 28 460.935.905 1.859.606 536.652.073 3.126.112 Costi per servizi 28 316.930.291 16.561.549 302.869.510 21.576.275 Costi per il personale 29 177.087.696 193.529.158 Ammortamenti e svalutazioni 31 62.128.440 59.045.314 Altri costi operativi 27 14.985.194 Variazioni delle rimanenze di prodotti finiti, in corso di lavorazione e semilavorati 30 8.293.374 22.793.984 (-) Costi Capitalizzati per costruzioni interne 32 7.148.875 7.922.264 87.657.663 60.913.265 EBIT 1.048 10.053.233 Proventi finanziari 33 7.347.154 929.441 8.634.853 1.717.206 Oneri finanziari 33 38.743.148 830.475 36.653.817 6.923.877 Utile prima delle imposte e degli effetti delle attività cessate Imposte sul reddito Utile (Perdita) netto 34 56.261.669 32.894.301 32.427.082 29.561.411 23.834.587 3.332.890 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 75 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 76 Conto economico Complessivo Euro al 31 dicembre 2013 2012 23.834.585 3.332.890 471.564 (4.451.000) 471.564 (4.451.000) - Variazioni cash-flow hedge: 10.215.782 (5.197.000) - variazione generata nel periodo 6.772.263 (5.369.000) - trasferimento nell'utile (perdita) del periodo 3.443.519 172.000 1.385.065 41.000 11.600.847 (5.156.000) Totale altri componenti di conto economico complessivo, al netto degli effetti fiscali 12.072.411 (9.607.000) Utile (perdita) complessivo 35.906.996 (6.274.110) TOTALE UTILE (PERDITA) Altre componenti di conto economico complessivo: Componenti che non saranno in seguito riclassificati nell'utile (perdita) di periodo: - Rivalutazione piani a benefici definiti rivalutazione differenze cambio Componenti che potrebbero essere in seguito riclassificate nell'utile (perdita) di periodo: - differenza cambio - Differenze di traduzione - variazione generata nel periodo - trasferimento nell'utile (perdita) del periodo - Effetto fiscale 76 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 77 situazione Patrimoniale e Finanziaria Euro Note 2013 di cui con parti correlate 2012 di cui con parti correlate Attività Attività non correnti Attività immateriali 6 1.185.936.051 1.133.720.671 Attività materiali 7 223.917.665 226.392.721 Investimenti in partecipazioni 8 8.266.275 13.802.005 Crediti 10 96.513.891 67.666.531 Attività per imposte differite 34 7.812.861 474.834 Altre attività non correnti 10 80.748.800 1.522.446.743 1.522.805.562 Attività correnti Rimanenze 11 311.306.845 283.884.359 Lavori in corso su ordinazione 12 184.552.488 134.362.744 Crediti commerciali 13 319.165.749 Crediti tributari 14 Crediti finanziari 13 49.812.096 Totale derivati 23 4.764.731 Altre attività correnti 15 55.046.075 Disponibilità e mezzi equivalenti 16 286.599.733 280.774.572 1.211.247.717 1.087.204.220 2.733.694.460 2.610.009.782 Capitale sociale 100.000.000 100.000.000 Riserve 426.470.299 390.596.848 17 526.470.299 490.596.848 Debiti finanziari 18 295.398.545 295.667.818 Benefici ai dipendenti 20 29.718.618 32.243.322 Fondi per rischi ed oneri 19 300.137.013 303.807.011 Passività per imposte differite 34 119.000.107 128.665.688 Altre passività non correnti 21 2.585.560 10.599.402 746.839.843 770.983.241 563.679.077 Totale attività 32.368.655 277.519.812 67.025.617 98.552 49.812.096 37.454.477 37.454.477 1.622 16.619.442 73.108.082 31.996.887 Patrimonio Netto e Passività Patrimonio Netto Totale Patrimonio Netto Passività non correnti Passività correnti Acconti da committenti 12 530.231.986 Debiti commerciali 22 451.483.991 11.376.336 352.283.433 23.594.099 Debiti finanziari 18 351.282.035 49.622 317.202.264 19.040.955 Debiti tributari 14 23.467.832 Fondi per rischi ed oneri 19 34.237.654 33.318.279 Totale derivati 23 13.096.786 18.004.973 Altre passività correnti 21 56.584.034 6.841.155 63.941.667 1.460.384.318 1.348.429.693 Totale passività 2.207.224.161 2.119.412.934 Totale passività e Patrimonio Netto 2.733.694.460 2.610.009.782 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 6.841.155 77 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 78 rendiconto Finanziario Euro/migliaia Note 2013 di cui con parti correlate 2012 di cui con parti correlate Flusso di cassa da attività operative: Flusso di cassa lordo da attività operative 35 145.246 Variazioni del capitale circolante 35 (44.705) 22.441 (66.746) (15.507) Variazioni delle altre attività e passività operative 35 (24.461) 11.292 (3.737) (5.949) Incassi proventi netti finanziari (20.554) 99 (16.163) (5.208) Imposte sul reddito pagate (15.346) (32.007) 40.180 6.750 (59) (6.426) (36.915) (39.990) 9.457 1.788 (28.854) (41.101) Flusso di cassa generato (utilizzato) da attività operative 125.403 Flusso di cassa da attività di investimento: Acquisizione di società, al netto della cassa acquisita Investimenti in attività materiali ed immateriali Cessioni di attività materiali ed immateriali Variaz.attività finanz.non correnti Altre attività di investimento Flusso di cassa generato (utilizzato) da attività di investimento 2.920 (53.451) (85.729) Flusso di cassa da attività di finanziamento: Accensione debiti non correnti Rimborsi di debiti non correnti 1.548 (269) Dividendi pagati ad azionisti della Capogruppo Variazione netta degli altri debiti finanziari 19.365 Flusso di cassa utilizzato da attività di finanziamento 19.096 331.053 5.825 252.074 Disponibilità e mezzi equivalenti 1° gennaio 280.775 28.701 Disponibilità e mezzi equivalenti al 31 dicembre 286.600 280.775 Incremento (decremento) netto delle disponibilità e mezzi equivalenti 78 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 (31.349) 329.505 58.620 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 79 Prospetto delle variazioni di Patrimonio netto Euro/migliaia 1° gennaio 2012 Capitale sociale Utili a nuovo e riserva di consolidamento Riserva cash flow hedge Riserva per piani di stock option/ grant Riserva utili (perdite) attuariali a P. netto 11.967 (3.169) (198) 3.388 1.705 Altre riserve Totale Patrimonio netto Gruppo 13.693 Componenti del conto economico complessivo dell'esercizio: Utile (perdita) dell'esercizio 3.333 Altre componenti del conto economico complessivo Totale componenti del conto economico complessivo 3.333 3.333 (5.156) (4.451) (9.607) (5.156) (4.451) (6.274) Operazioni con soci rilevate direttamente nel Patrimonio Netto: Dividendi deliberati Aumenti di capitale 88.033 88.033 88.033 88.033 Riacquisto azioni proprie, al netto quota ceduta Piani di stock option/grant: - valore delle prestazioni fornite Totale operazioni con soci rilevate direttamente a Patrimonio Netto Altri movimenti 31 dicembre 2012 100.000 (16.962) (9.626) (16.798) (14.980) (3.388) 24 425.097 395.145 (2.722) 425.097 490.597 Componenti del conto economico complessivo dell'esercizio: Utile (perdita) dell'esercizio 23.835 Altre componenti del conto economico complessivo Totale Componenti del conto economico complessivo 23.835 23.835 11.601 472 12.073 11.601 472 35.908 Operazioni con soci rilevate direttamente nel Patrimonio Netto: Dividendi deliberati Aumenti di capitale Riacquisto azioni proprie, al netto quota ceduta Piani di stock option/grant: - valore delle prestazioni fornite Totale operazioni con soci rilevate direttamente a Patrimonio Netto Altri movimenti 31 dicembre 2013 (34) 100.000 7.037 (3.413) (34) (2.250) 425.097 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 526.471 79 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 80 note esplicative al Bilancio al 31 dicembre 2013 1. informazioni generali Ansaldo Energia S.p.A. negli ultimi anni ha subito alcuni cambiamenti nell’assetto societario a seguito di operazioni di aggregazione aziendale. Il 13 giugno 2011 si è perfezionato l’acquisto della Ansaldo Energia S.p.A. (società Capogruppo del Gruppo AEN) da parte di Ansaldo Energia Holding S.p.A. a sua volta controllata da Finmeccanica S.p.A. e First Reserve Power Limited. I principi contabili (IAS 31) definiscono come deve essere trattata contabilmente la partecipazione in una JV nei bilanci dei venturers, ma manca una precisa definizione di come devono essere trattati gli assets acquisiti nel bilancio della società oggetto di JV (in questo caso la Ansaldo Energia Holding S.p.A.) lasciando la facoltà di scelta tra la registrazione a book value e quella a fair value (accounting policy election). La Società ha effettuato una “accounting election” registrando i beni trasferiti tramite l’operazione straordinaria di fair value risultando sostanzialmente in linea con l’applicazione dell’IFRS3. è stata conseguentemente effettuata una Purchase Price Allocation (“PPA”) ed è stato allocato il sovrapprezzo di acquisto nelle attività e nelle passività del gruppo Ansaldo Energia. A seguito di tale operazione ed in continuazione alla realizzazione del programma di cessione di Ansaldo Energia S.p.A., in data 20 giugno 2012 si è stipulato un contratto di fusione inversa tra la società Ansaldo Energia S.p.A. e Ansaldo Energia Holding S.p.A., sua controllante. Il disavanzo di fusione è stato allocato per 305 milioni di euro valutando al fair value alcune attività nette acquisite e per 780 milioni di euro a Goodwill. In data 23.12.2013 Ansaldo Enegia S.p.A. ha visto l’uscita di First Reserve Power Limited e di Finmeccanica S.p.A. dalla compagine azionaria ed il subentro per l’84,55% del Fondo Strategico Italiano. La Società ha per oggetto l’esercizio, in Italia ed all’estero, di attività industriali, commerciali, di progettazione, fornitura, montaggio, avviamento e service nel settore degli impianti e dei componenti per la produzione e la generazione di energia, nonché in settori affini, oltre alla realizzazione di tutte le opere connesse con le attività di cui sopra. Alta tecnologia, elevato standard di professionalità, progetti e realizzazioni competitive, ampia capacità produttiva sono costanti componenti di questa azienda, sintesi di storia e di futuro nel segno dell’Energia. 2. Forma, contenuti e principi contabili applicati In applicazione del Regolamento (CE) n°1606/2002 del 19 luglio 2002, il bilancio al 31 dicembre 2013 è redatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali IAS/IFRS (di seguito IFRS) omologati dalla Commissione Europea, integrati dalle relative interpretazioni (Standing Interpretations Committee - SIC e International Financial Reporting Interpretations Committee - IFRIC) emesse dall’International Accounting Standard Board (IASB), in vigore alla chiusura dell’esercizio. Il principio generale adottato nella predisposizione del presente bilancio è quello del costo, ad eccezione delle voci di bilancio che, secondo gli IFRS, sono obbligatoriamente rilevate al fair value come indicato nei criteri di valutazione delle singole voci. La Società ha scelto, tra le diverse opzioni consentite dallo IAS 1, di presentare le poste patrimoniali secondo la distinzione in corrente/non corrente ed il conto economico classificando le voci per natura. Il rendiconto finanziario è stato invece predisposto utilizzando il metodo indiretto. Nella predisposizione del presente bilancio sono stati applicati gli stessi principi contabili e criteri di redazione adottati per quello al 31 dicembre 2012 ad eccezione di quanto di seguito indicato (Nota 3). Tutti i valori sono esposti in migliaia di euro salvo quando diversamente indicato. La preparazione del bilancio ha richiesto l’uso di stime da parte del management. Il Consiglio di Amministrazione del 13 marzo 2014 ha deliberato la presentazione ai soci del progetto di bilancio al 31 dicembre 2013, nella stessa data ne ha autorizzato la diffusione e ha convocato l’Assemblea degli Azionisti in sede Ordinaria nei giorni 15 aprile 2014 e 29 aprile 2014 rispettivamente in prima e seconda convocazione. Il presente bilancio redatto secondo i principi IFRS è stato assoggettato a revisione contabile da parte di KPMG S.p.A. 80 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 81 3. Principi Contabili adottati Informativa di settore La Società opera in un unico settore di attività: quello dell’Energia e considera “secondario” lo schema per area geografica dove i rischi e i benefici di impresa sono influenzati significativamente dal fatto che si operi in Paesi diversi o in diverse aree geografiche. Conversione delle partite e traduzioni dei bilanci in valuta Identificazione della valuta funzionale Il presente bilancio è redatto in euro, che è la valuta funzionale della Ansaldo Energia S.p.A. Conversione delle poste in valuta estera Gli elementi espressi in valuta differente da quella funzionale, sia monetari (disponibilità liquide, attività e passività che saranno incassate o pagate con importi di denaro prefissato o determinabile, etc.) sia non monetari (anticipi a fornitori di beni e/o servizi, etc.) sono inizialmente rilevati al cambio in vigore alla data in cui viene effettuata l’operazione. Successivamente gli elementi monetari sono convertiti in valuta funzionale sulla base del cambio della data di rendicontazione e le differenze derivanti dalla conversione sono imputate al conto economico. Gli elementi non monetari sono mantenuti al cambio di conversione della operazione tranne nel caso di andamento sfavorevole persistente del tasso di cambio di riferimento; in tal caso le differenze cambio sono imputate a conto economico. Attività immateriali Le attività immateriali sono costituite da elementi non monetari privi di consistenza fisica, chiaramente identificabili ed atti a generare benefici economici futuri per l’impresa. Tali elementi sono rilevati al costo di acquisto e/o di produzione, comprensivo delle spese direttamente attribuibili in fase di preparazione all’attività per portarla in funzionamento e degli oneri finanziari correlabili all’acquisizione, costruzione o produzione che richiedono un significativo periodo di tempo per esser pronte per l’uso e per la vendita, al netto degli ammortamenti cumulati (ad eccezione delle immobilizzazioni a vita utile indefinita) e delle eventuali perdite di valore. L’ammortamento ha inizio quando l’attività è disponibile all’uso ed è ripartito sistematicamente in relazione alla residua possibilità di utilizzazione della stessa e cioè sulla base della vita utile. Nell’esercizio in cui l’attività immateriale viene rilevata per la prima volta l’ammortamento è determinato tenendo conto della effettiva utilizzazione del bene. Costi di sviluppo La voce accoglie i costi relativi alla applicazione dei risultati delle ricerche o di altre conoscenze a un piano o a un progetto per la produzione di materiali, dispositivi, processi, sistemi o servizi, nuovi o sostanzialmente avanzati, precedenti l’avvio della produzione commerciale o dell’utilizzazione, per i quali è dimostrabile la produzione in futuro di benefici economici. Sono ammortizzati secondo il metodo delle unità prodotte lungo il periodo in cui i ricavi futuri attesi si verificheranno. Qualora tali costi rientrino nell’ambito dei costi definiti come “oneri non ricorrenti”, essi sono rilevati nella voce specifica classificata all’interno delle attività immateriali. I costi di ricerca sono invece imputati al conto economico del periodo nel quale gli stessi sono sostenuti. Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell’ingegno I diritti di brevetto industriale ed utilizzazione delle opere dell’ingegno sono iscritti al costo di acquisizione al netto degli ammortamenti e delle perdite di valore cumulati nel tempo. L’ammortamento si effettua a partire dall’esercizio in cui il diritto, per il quale ne sia stata acquisita la titolarità, è disponibile all’uso ed è determinato prendendo a riferimento il periodo più breve tra quello di atteso utilizzo e quello di titolarità del diritto. Concessioni, licenze e marchi Rientrano in questa categoria: le concessioni, cioè i provvedimenti della Pubblica Amministrazione che conferiscono a soggetti privati il diritto di sfruttare in esclusiva beni pubblici, ovvero di gestire in condizioni regolamentate servizi pubblici; le licenze che attribuiscono il diritto di utilizzare per un tempo determinato o determinabile brevetti o altri beni immateriali; i marchi costituiti da segni attestanti la provenienza di prodotti o ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 81 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 82 delle merci da una determinata azienda; le licenze di know how, di software applicativo, di proprietà di altri soggetti. I costi, comprensivi delle spese dirette e indirette sostenute per l’ottenimento dei diritti, possono essere capitalizzati tra le attività dopo il conseguimento della titolarità degli stessi e vengono sistematicamente ammortizzati prendendo a riferimento il periodo più breve tra quello di atteso utilizzo e quello di titolarità del diritto. Avviamento L’avviamento iscritto tra le attività immateriali è connesso a operazioni di aggregazione di imprese e rappresenta la differenza fra il costo sostenuto per l’acquisizione di una azienda o di un ramo di azienda e la somma algebrica dei fair value assegnati alla data di acquisizione, alle singole attività e passività componenti il capitale di quella azienda o ramo di azienda. Avendo vita utile indefinita, gli avviamenti non sono assoggettati ad ammortamento sistematico bensì a impairment test con cadenza almeno annuale, salvo che gli indicatori di mercato e gestionali individuati dalla Società non facciano ritenere necessario lo svolgimento del test anche nella predisposizione delle situazioni infrannuali. Ai fini della conduzione dell’impairment test l’avviamento acquisito in un’aggregazione aziendale è allocato sulle singole Cash Generating Unit (CGU) o a gruppi di CGU che si prevede beneficino delle sinergie della aggregazione; le CGU, attraverso cui la Società opera nei diversi segmenti di mercato, sono individuate come le più piccole unità di business che generano flussi finanziari in entrata che sono ampliamente indipendenti dai flussi finanziari in entrata generati da altre attività o gruppi di attività. Attività materiali Le attività materiali sono valutate al costo di acquisto o di produzione, al netto degli ammortamenti accumulati e delle eventuali perdite di valore. Il costo include ogni onere direttamente sostenuto per predisporre le attività al loro utilizzo oltre ad eventuali oneri di smantellamento e di rimozione che verranno sostenuti per riportare il sito nelle condizioni originarie. Gli oneri sostenuti per le manutenzioni e le riparazioni di natura ordinaria e/o ciclica sono direttamente imputati al conto economico nell’esercizio in cui sono sostenuti. La capitalizzazione dei costi inerenti l’ampliamento, ammodernamento o miglioramento degli elementi strutturali di proprietà o in uso da terzi, è effettuata esclusivamente nei limiti in cui gli stessi rispondano ai requisiti per essere separatamente classificati come attività o parte di una attività. Eventuali contributi pubblici in conto capitale relativi ad attività materiali sono registrati a diretta deduzione del bene cui si riferiscono. Il valore di un bene è rettificato dall’ammortamento sistematico, calcolato in relazione alla residua possibilità di utilizzazione dello stesso sulla base della vita utile. Nell’esercizio in cui il bene viene rilevato per la prima volta l’ammortamento viene determinato tenendo conto dell’effettiva data in cui il bene è pronto all’uso. La vita utile stimata dalla Società, per le varie classi di cespiti, è la seguente: Anni Terreni vita utile indefinita Fabbricati industriali 33 Impianti e macchinari 20-5 Attrezzature 8-2,5 Mobili e dotazioni 8-5 Automezzi 5-4 La stima della vita utile e del valore residuo è periodicamente rivista. L’ammortamento termina alla data di cessione dell’attività o della riclassifica della stessa ad attività detenuta per la vendita. Qualora il bene oggetto di ammortamento sia composto da elementi distintamente identificabili la cui vita utile differisce significativamente da quella delle altre parti che compongono l’immobilizzazione, l’ammortamento viene calcolato separatamente per ciascuna delle parti che compongono il bene in applicazione del principio del component approach. La voce comprende anche le attrezzature destinate a specifici programmi (tooling) ancorché ammortizzate, come gli altri “oneri non ricorrenti”, in funzione del metodo delle unità prodotte rispetto al totale previsto. 82 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 83 Gli utili e le perdite derivanti dalla vendita di attività o gruppi di attività sono determinati confrontando il prezzo di vendita con il relativo valore netto contabile. Perdite di valore di attività materiali ed immateriali (impairment delle attività) Le attività con vita utile indefinita non soggette ad ammortamento, vengono sottoposte, con cadenza almeno annuale, alla verifica della ricuperabilità del valore iscritto in bilancio. Per le attività oggetto di ammortamento viene valutata l’eventuale presenza di indicatori interni ed esterni che facciano supporre una perdita di valore: in caso positivo si procede alla stima del valore recuperabile dell’attività imputando l’eventuale eccedenza a conto economico. Il valore recuperabile è pari al maggiore tra il valore di mercato al netto degli oneri di vendita e il valore d’uso determinato sulla base di un modello di flussi di cassa attualizzati. Il tasso di attualizzazione incorpora i rischi specifici dell’attività che non sono già stati considerati nei flussi di cassa attesi. Le attività che non generano flussi di cassa indipendenti sono testate a livello di unità generatrice dei flussi di cassa. Qualora vengano meno i presupposti per la svalutazione precedentemente effettuata, il valore contabile dell’attività viene ripristinato nei limiti del valore contabile che sarebbe stato determinato se non si fosse rilevata alcuna perdita per riduzione di valore negli anni precedenti. Il ripristino di valore è registrato a conto economico. In nessun caso, invece, viene ripristinato il valore di un avviamento precedentemente svalutato. Investimenti in partecipazioni La Società classifica i propri investimenti in partecipazioni in: • “imprese controllate” sulle quali l’impresa partecipante ha il potere di determinare le scelte finanziarie e gestionali ottenendone i benefici relativi; • “imprese collegate” sulle quali l’impresa partecipante esercita una influenza notevole (che si presume quando nell’Assemblea ordinaria può essere esercitato almeno il 20% dei voti). La voce include anche la fattispecie delle imprese sottoposte a controllo congiunto (joint venture); • “imprese controllanti” quando l’impresa partecipata possiede azioni della propria controllante; • “altre imprese” che non rispondono a nessuno dei requisiti sopra indicati. Le partecipazioni destinate alla vendita, come quelle acquisite con il solo scopo di essere alienate entro i dodici mesi successivi, sono classificate separatamente nelle “attività possedute per la vendita”. Le imprese controllate (anche congiuntamente), collegate ed altre, ad eccezione di quelle classificate come “attività possedute per la vendita”, sono valutate al costo di acquisizione o di costituzione. Detto costo permane nei bilanci successivi ad eccezione del verificarsi di una perdita di valore o dell’eventuale ripristino a seguito di una variazione della destinazione economica o per operazioni sul capitale. Le partecipazioni destinate alla vendita sono valutate al minore tra il costo ed il fair value al netto dei costi di vendita. è riportato, in Allegato alla presente Nota, il prospetto riepilogativo delle imprese partecipate. Si precisa che, relativamente alle imprese controllate, i dati ivi contenuti sono desunti dai rispettivi progetti di bilancio al 31 dicembre 2012 approvati dai Consigli di Amministrazione; per le imprese collegate e le altre imprese, i valori di carico delle partecipazioni sono stati raffrontati con i patrimoni netti delle società partecipate, così come risultanti dagli ultimi bilanci approvati disponibili. Il “Fondo rischi su partecipazioni” accoglie l’eventuale perdita di valore eccedente il valore di carico. Nel caso in cui vengano meno i motivi delle svalutazioni apportate, il valore delle partecipazioni viene ripristinato entro i limiti del costo originario. Rimanenze Le rimanenze di magazzino sono iscritte al minore fra il costo, determinato facendo riferimento al metodo del costo medio ponderato, e il valore netto di realizzo, e non includono gli oneri finanziari e le spese generali di struttura. Il valore netto di realizzo è il prezzo di vendita nel corso della normale gestione, al netto dei costi stimati di completamento e quelli necessari per realizzare la vendita. ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 83 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 84 Lavori in corso su ordinazione I lavori in corso sono rilevati sulla base del metodo dello stato di avanzamento (o percentuale di completamento) secondo il quale i costi, i ricavi ed il margine vengono riconosciuti in base all’avanzamento dell’attività produttiva, determinato facendo riferimento al rapporto tra costi sostenuti alla data di valutazione e costi complessivi attesi sul programma o sulla base delle unità di prodotto consegnate. La valutazione riflette la migliore stima dei programmi effettuata alla data di bilancio. Periodicamente sono effettuati aggiornamenti delle stime. Gli eventuali effetti economici sono contabilizzati nell’esercizio in cui sono effettuati gli aggiornamenti. Nel caso si preveda che il completamento di una commessa possa determinare l’insorgere di una perdita a livello di margine industriale, questa viene riconosciuta nella sua interezza nell’esercizio in cui la stessa divenga ragionevolmente prevedibile, all’interno dei costi operativi. Viceversa, il reversal di tali accantonamenti viene rilevato all’interno dei altri ricavi operativi se riferito a costi interni. La componente relativa a costi esterni rappresenta un utilizzo diretto del fondo perdite a finire. I lavori in corso su ordinazione sono esposti al netto degli eventuali fondi svalutazione, delle perdite a finire sulle commesse nonché degli acconti e degli anticipi relativi al contratto in corso di esecuzione. Tale analisi viene effettuata commessa per commessa: qualora il differenziale risulti positivo (per effetto di lavori in corso superiori all’importo degli acconti) lo sbilancio è classificato tra le attività nella voce in esame; qualora invece tale differenziale risulti negativo lo sbilancio viene classificato tra le passività, alla voce “acconti da committenti”. L’importo evidenziato tra gli acconti, qualora non incassato alla data di predisposizione del bilancio e/o della situazione intermedia, trova diretta contropartita nei crediti commerciali. I contratti con corrispettivi denominati in valuta differente da quella funzionale (euro per la Società) sono valutati convertendo la quota di corrispettivi maturata, determinata sulla base del metodo della percentuale di completamento, al cambio di chiusura del periodo. La policy della Società in materia di rischio di cambio prevede tuttavia che tutti i contratti che presentino significative esposizioni dei flussi di incasso e pagamento alle variazioni dei tassi di cambio vengano coperti puntualmente: in questo caso trovano applicazione le modalità di rilevazione richiamate nel paragrafo 4. Crediti e Attività Finanziarie La Società classifica le attività finanziarie nelle seguenti categorie: • attività al fair value con contropartita al conto economico; • crediti e finanziamenti; • attività finanziarie detenute fino a scadenza; • attività finanziarie disponibili per la vendita. Il management determina la classificazione delle stesse al momento della loro prima iscrizione. Attività finanziarie al fair value con contropartita al conto economico Tale categoria include le attività finanziarie acquisite a scopo di negoziazione a breve termine, oltre agli strumenti derivati, per i quali si rimanda al paragrafo successivo. Il fair value di tali strumenti viene determinato facendo riferimento al valore di mercato (bid price) alla data di chiusura del periodo oggetto di rilevazione: nel caso di strumenti non quotati lo stesso viene determinato attraverso tecniche finanziarie di valutazione comunemente utilizzate. Le variazioni di fair value dagli strumenti appartenenti a tale categoria vengono immediatamente rilevate a conto economico. La classificazione tra corrente e non corrente riflette le attese del management circa la loro negoziazione: sono incluse tra le attività correnti quelle la cui negoziazione è attesa entro i 12 mesi o quelli identificati come detenuti a scopo di negoziazione. Crediti e finanziamenti In tale categoria sono incluse le attività non rappresentate da strumenti derivati e non quotate in un mercato attivo, dalle quali sono attesi pagamenti fissi o determinabili. Tali attività sono valutate inizialmente al fair value e successivamente al costo ammortizzato sulla base del metodo del tasso di interesse effettivo. Qualora vi sia una obiettiva evidenza di indicatori di perdite di valore, il valore delle attività viene ridotto in misura tale da risultare pari al valore attuale dei flussi ottenibili in futuro: le perdite di valore determinate attraverso impairment test sono rilevate a conto economico. Qualora nei periodi successivi vengano meno le motivazioni delle precedenti 84 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 85 svalutazioni, il valore delle attività viene ripristinato fino a concorrenza del valore che sarebbe derivato dall’applicazione del costo ammortizzato qualora non fosse stato effettuato l’impairment. Tali attività sono classificate come attività correnti, salvo che per le quote con scadenza superiore ai 12 mesi, che vengono incluse tra le attività non correnti. Attività finanziarie detenute fino a scadenza Tali attività sono quelle, diverse dagli strumenti derivati, a scadenza prefissata e per le quali la Società ha l’intenzione e la capacità di mantenerle in portafoglio sino alla scadenza stessa. Sono classificate tra le attività correnti quelle la cui scadenza contrattuale è prevista entro i 12 mesi successivi. Qualora vi sia una obiettiva evidenza di indicatori di perdite di valore, il valore delle attività viene ridotto in misura tale da risultare pari al valore scontato dei flussi ottenibili in futuro: le perdite di valore determinate attraverso impairment test sono rilevate a conto economico. Qualora nei periodi successivi vengano meno le motivazioni delle precedenti svalutazioni, il valore delle attività viene ripristinato fino a concorrenza del valore che sarebbe derivato dall’applicazione del costo ammortizzato se non fosse stato effettuato l’impairment. Attività finanziarie disponibili per la vendita In tale categoria sono incluse le attività finanziarie, non rappresentate da strumenti derivati, designate appositamente come rientranti in tale voce o non classificate in nessuna delle precedenti voci. Tali attività sono valutate al fair value, quest’ultimo determinato facendo riferimento ai prezzi di mercato alla data di bilancio o attraverso tecniche e modelli di valutazione finanziaria, rilevandone le variazioni di valore con contropartita in una specifica riserva di patrimonio netto (“riserva per attività disponibili per la vendita”). Tale riserva viene riversata a conto economico solo nel momento in cui l’attività finanziaria viene effettivamente ceduta, o, nel caso di variazioni negative, quando si evidenzia che la riduzione di valore già rilevata a patrimonio netto non potrà essere recuperata. La classificazione quale attività corrente o non corrente dipende dalle intenzioni del management e dalla reale negoziabilità del titolo stesso: sono rilevate tra le attività correnti quelle il cui realizzo è atteso nei successivi 12 mesi. Qualora vi sia una obiettiva evidenza di indicatori di perdite di valore, il valore delle attività viene ridotto in misura tale da risultare pari al valore scontato dei flussi ottenibili in futuro: le variazioni di valore negative precedentemente rilevate nella riserva di patrimonio netto vengono riversate a conto economico. La perdita di valore precedentemente contabilizzata è ripristinata nel caso in cui vengano meno le circostanze che ne avevano comportato la rilevazione. Derivati Gli strumenti derivati sono sempre considerati come attività detenute a scopo di negoziazione e valutati a fair value con contropartita a conto economico, salvo il caso in cui gli stessi si configurino come strumenti idonei alla copertura ed efficaci nello sterilizzare il rischio di sottostanti attività o passività o impegni assunti dalla Società. In particolare la Società utilizza strumenti derivati nell’ambito di strategie di copertura finalizzate a neutralizzare il rischio di variazioni di fair value di attività o passività riconosciute in bilancio o derivanti da impegni contrattualmente definiti (fair value hedge) o di variazioni nei flussi di cassa attesi relativamente ad operazioni contrattualmente definite o altamente probabili (cash flow hedge). Per le modalità seguite nella rilevazione delle coperture dal rischio di cambio su contratti a lungo termine si rimanda alla Nota 4. L’efficacia delle operazioni di copertura viene documentata sia all’inizio della operazione che periodicamente (almeno ad ogni data di pubblicazione del bilancio o delle situazioni infrannuali) ed è misurata comparando le variazioni di fair value dello strumento di copertura con quelle dell’elemento coperto o, nel caso di strumenti più complessi, attraverso analisi di tipo statistico fondate sulla variazione del rischio. Fair Value Hedge Le variazioni di valore dei derivati designati come fair value hedge e che si qualificano come tali sono rilevate a conto economico, similmente a quanto fatto con riferimento alle variazioni di fair value delle attività o passività coperte attribuibili al rischio neutralizzato attraverso l’operazione di copertura. Cash Flow Hedge Le variazioni di fair value dei derivati designati come cash flow hedge e che si qualificano come tali vengono rilevate, limitatamente alla sola quota “efficace”, in una specifica riserva di patrimonio netto (“riserva da cash flow ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 85 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 86 hedge”), che viene successivamente riversata a conto economico al momento della manifestazione economica del sottostante oggetto di copertura. La variazione di fair value riferibile alla porzione inefficace viene immediatamente rilevata al conto economico di periodo. Qualora il verificarsi dell’operazione sottostante non sia più considerata altamente probabile, la quota della “riserva da cash flow hedge” a essa relativa viene immediatamente riversata a conto economico separato. Qualora, invece, lo strumento derivato sia ceduto o non si qualifichi più come efficace copertura dal rischio a fronte del quale l’operazione era stata accesa, la quota della “riserva da cash flow hedge” ad essa relativa viene mantenuta sino a quando non si manifesta il contratto sottostante. Determinazione del fair value Il fair value degli strumenti quotati in pubblici mercati è determinato facendo riferimento alle quotazioni (bid price) alla data di chiusura dell’esercizio. Il fair value di strumenti non quotati viene misurato facendo riferimento a tecniche di valutazione finanziaria: in particolare, il fair value degli interest rate swap è misurato attualizzando i flussi di cassa attesi, mentre il fair value dei forward su cambi è determinato sulla base dei tassi di cambio di mercato alla data di riferimento ed ai differenziali di tasso tra le valute interessate. Disponibilità e mezzi equivalenti Comprendono denaro, depositi bancari o presso altri istituti di credito disponibili per operazioni correnti, conti correnti postali ed altri valori equivalenti nonché investimenti con scadenza entro tre mesi dalla data di acquisto. Le disponibilità sono iscritte al fair value. Patrimonio Netto Capitale sociale Il capitale sociale è rappresentato dal capitale sottoscritto e versato. I costi strettamente correlati alla emissione delle azioni sono classificati a riduzione del capitale sociale, al netto dell’eventuale effetto fiscale differito, se direttamente attribuibili alla operazione di capitale. Debiti ed altre passività I debiti e le altre passività, sono inizialmente rilevati in bilancio al fair value al netto dei costi di transazione: successivamente vengono valutati al costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso d’interesse effettivo. I debiti e le altre passività sono classificati come passività correnti, salvo che la Società abbia il diritto contrattuale di estinguere le proprie obbligazioni almeno oltre i 12 mesi dalla data del bilancio o delle situazioni infrannuali. Imposte La Società ha aderito al regime fiscale di tassazione di Gruppo (c.d. consolidato fiscale nazionale) ai fini dell’applicazione IRES fino al 23 dicembre 2013. Il carico fiscale della Società è dato dalle imposte correnti e dalle imposte differite. Qualora riferibili a componenti rilevate nei proventi e oneri riconosciuti a patrimonio netto all’interno del conto economico complessivo, dette imposte sono iscritte con contropartita nella medesima voce. Le imposte correnti sono calcolate sulla base della normativa fiscale, applicabile nei Paesi nei quali la Società opera, in vigore alla data del bilancio; eventuali rischi relativi a differenti interpretazioni di componenti positive o negative di reddito, così come i contenziosi in essere con le autorità fiscali, sono valutate con periodicità almeno trimestrale al fine di adeguare gli stanziamenti iscritti in bilancio. Le imposte differite sono calcolate sulla base delle differenze temporanee che si generano tra il valore contabile in consolidato delle attività e delle passività e il loro valore ai fini fiscali. La valutazione delle attività e delle passività fiscali differite viene effettuata applicando l’aliquota che si prevede in vigore al momento in cui le differenze temporanee si riverseranno; tale previsione viene effettuata sulla base della normativa fiscale vigente o sostanzialmente in vigore alla data di riferimento del periodo. Le imposte differite attive vengono rilevate nella misura in cui si ritiene probabile l’esistenza, negli esercizi in cui si riverseranno le relative differenze temporanee, di un reddito imponibile almeno pari all’ammontare delle differenze che si andranno ad annullare. 86 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 87 Benefici ai dipendenti Benefici successivi al rapporto di lavoro La Società utilizza diversi schemi pensionistici (o integrativi) che possono suddividersi in: • Piani a contribuzione definita in cui l’impresa paga dei contributi fissi a una entità distinta (es. un fondo) e non avrà una obbligazione legale o implicita a pagare ulteriori contributi qualora l’entità deputata non disponga di attività sufficienti a pagare i benefici in relazione alla prestazione resa durante l’attività lavorativa nella impresa. L’impresa rileva contabilmente i contributi al piano solo quando i dipendenti abbiano prestato la propria attività in cambio di quei contributi; • Piani a benefici definiti in cui l’impresa si obbliga a concedere i benefici concordati per i dipendenti in servizio e per gli ex dipendenti assumendo i rischi attuariali e di investimento relativi al piano. Il costo di tale piano non è quindi definito in funzione dei contributi dovuti per l’esercizio, ma è rideterminato sulla base di assunzioni demografiche, statistiche e sulle dinamiche salariali. La metodologia applicata è definita “metodo della proiezione unitaria del credito”. Per questa tipologia di piani, la Società adotta la metodologia di rilevazione definita come “equity option”. Per effetto di tale opzione, il valore della passività iscritta in bilancio risulta allineato a quello risultante dalla valutazione attuariale della stessa, con rilevazione integrale e immediata degli utili e delle perdite attuariali, nel periodo in cui emergono nel conto economico complessivo, attraverso una specifica riserva di patrimonio netto (“riserva utili (perdite) attuariali a patrimonio netto”). Altri benefici a lungo termine e benefici successivi al rapporto di lavoro La Società riconosce ai dipendenti alcuni benefit (ad esempio, al raggiungimento di una determinata presenza in azienda, i premi di anzianità) che, in alcuni casi, sono riconosciuti anche dopo l’uscita per pensionamento (ad esempio l’assistenza medica). Il trattamento contabile è lo stesso utilizzato per quanto indicato con riferimento ai piani a benefici definiti, trovando applicazione anche a tali fattispecie il “metodo della proiezione unitaria del credito”. Tuttavia, nel caso degli “altri benefici a lungo termine” eventuali utili o perdite attuariali sono rilevati immediatamente e per intero nell’esercizio in cui emergono a conto economico. Benefici dovuti ai dipendenti per la cessazione del rapporto di lavoro e per piani di incentivazione Vengono rilevati i benefici dovuti ai dipendenti per la cessazione del rapporto di lavoro come passività e costo quando l’impresa è impegnata, in modo comprovabile, a interrompere il rapporto di lavoro di un dipendente o di un gruppo di dipendenti prima del normale pensionamento o erogare benefici per la cessazione del rapporto di lavoro a seguito di una proposta per incentivare dimissioni volontarie per esuberi. I benefici dovuti ai dipendenti per la cessazione del rapporto di lavoro non procurano all’impresa benefici economici futuri e pertanto vengono rilevati immediatamente come costo. Benefici retributivi sotto forma di partecipazione al capitale La Società ha retribuito il proprio Top Management, nel corso del precedente esercizio, anche attraverso piani di stock grant. In tali casi, il beneficio teorico attribuito ai soggetti interessati è stato addebitato a conto economico negli esercizi presi a riferimento dal piano con contropartita a riserva di patrimonio netto. Tale beneficio viene quantificato misurando il fair value dello strumento assegnato attraverso tecniche di valutazione finanziaria, includendo nella valutazione eventuali condizioni di mercato ed adeguando ad ogni data di bilancio o di situazione infrannuale il numero dei diritti che si ritiene verranno assegnati. Altri benefici retributivi La Società retribuisce il proprio Key Management anche attraverso un piano chiamato “Piano incentivazione AEN” che si basa sulla proiezione, negli anni, di obiettivi fissati per la valorizzazione della Società e sulle evoluzioni statistiche salariali. Il fair value di questo onere viene contabilizzato a C/E nel costo del lavoro ad ogni anno del piano. Fondi per rischi ed oneri Gli accantonamenti ai fondi per rischi e oneri sono rilevati quando, alla data di riferimento, in presenza di ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 87 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 88 un’obbligazione legale o implicita nei confronti di terzi, derivante da un evento passato, è probabile che per soddisfare l’obbligazione si renderà necessario un esborso di risorse il cui ammontare sia stimabile in modo attendibile. Tale ammontare rappresenta la miglior stima attualizzata della spesa richiesta per estinguere l’obbligazione. Il tasso utilizzato nella determinazione del valore attuale della passività riflette i valori correnti di mercato ed include gli effetti ulteriori relativi al rischio specifico associabile a ciascuna passività. Le variazioni di stima sono riflesse nel conto economico dell’esercizio in cui avviene la variazione. Emission rights La Società rileva i soli effetti economici e patrimoniali derivanti dalle transazioni di acquisto e/o vendita dei diritti di emissione per la copertura delle eventuali differenze fra le quote assegnate e le effettive emissioni prodotte. Leasing Contratti di leasing operativo I canoni attivi o passivi relativi a contratti di leasing qualificabili come operativi sono rilevati a conto economico in relazione alla durata del contratto. Ricavi I ricavi derivanti da una operazione sono valutati al fair value del corrispettivo ricevuto tenendo conto di eventuali sconti e riduzioni legati alle quantità. I ricavi includono inoltre anche la variazione dei lavori in corso, per i cui principi di valutazione si rimanda alla precedente Nota. I ricavi relativi alla vendita di beni sono riconosciuti quando l’impresa ha trasferito all’acquirente i rischi significativi ed i benefici connessi alla proprietà dei beni, che in molti casi coincide con il trasferimento della titolarità o del possesso all’acquirente, oppure quando il valore del ricavo può essere determinato attendibilmente. I ricavi delle prestazioni di servizi sono rilevati, quando possono essere attendibilmente stimati, sulla base del metodo della percentuale di completamento. Contributi I contributi, in presenza di una delibera formale di attribuzione, sono rilevati per competenza in diretta correlazione con i costi sostenuti. In particolare, i contributi in c/impianti vengono accreditati al conto economico in diretta relazione al processo di ammortamento cui i beni/progetti si riferiscono e portati a diretta riduzione dell’ammortamento stesso e, patrimonialmente, del valore dell’attività capitalizzata per il valore residuo non ancora accreditato a conto economico. Costi I costi sono registrati nel rispetto del principio di inerenza e competenza economica. Proventi ed oneri finanziari Gli interessi sono rilevati a conto economico per competenza sulla base del metodo degli interessi effettivi, utilizzando cioè il tasso di interesse che rende finanziariamente equivalenti tutti i flussi in entrata ed in uscita (compresi eventuali aggi, disaggi, commissioni, etc.) che compongono una determinata operazione. Gli oneri finanziari correlabili all’acquisizione, costruzione o produzione di determinate attività che richiedono un significativo periodo di tempo per essere pronte per l’uso o per la vendita “qualifying asset”, sono capitalizzati unitamente all’attività stessa. Dividendi Sono rilevati quando sorge il diritto degli azionisti a ricevere il pagamento che normalmente corrisponde alla delibera assembleare di distribuzione dei dividendi. La distribuzione di dividendi agli azionisti di Ansaldo Energia S.p.A. viene rappresentata come movimento del patrimonio netto e registrata come passività nel periodo in cui la distribuzione degli stessi viene approvata dall’Assemblea degli azionisti. Operazioni con parti correlate Le operazioni con parti correlate avvengono alle normali condizioni di mercato. 88 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 89 Nuovi IFRS e interpretazioni dell’IFRIC Alla data attuale il Legislatore Comunitario ha recepito alcuni principi e interpretazioni, non ancora obbligatori, che verranno applicati da Ansaldo Energia nei successivi esercizi. Di seguito sono riepilogate tali modifiche e i potenziali effetti sul bilancio di Ansaldo Energia: IFRS – Interpretazione IFRIC Effetti sulla Società IFRS 12 Informazioni sulle partecipazioni in altre entità Il principio richiede di illustrare in nota integrativa tutte le forme partecipative in altre entità, comprese collegate, joint venture, special purpose vehicle. Non si prevedono effetti significativi per la Società. La Società applicherà tale principio a partire dal 1° gennaio 2014. IAS 27 Revised Bilancio separato Il principio è stato rivisto, in concomitanza con l’approvazione dell’IFRS 10, limitandone l’ambito di applicazione al solo bilancio separato. In considerazione della natura della modifica non si prevedono effetti significativi per la Società. La Società applicherà tale principio a partire dal 1° gennaio 2014. IAS 28 Revised Partecipazioni in società collegate e Joint venture Il principio è stato rivisto specificando alcune modalità di applicazione del metodo del patrimonio netto. La Società applicherà tale principio a partire dal 1° gennaio 2014. IAS 32 Amendement Strumenti Finanziari – Esposizione in bilancio Il principio chiarisce i casi in cui è possibile compensare attività e passività finanziarie previste dallo IAS 32. Non si prevedono effetti significativi per la Società. La Società applicherà tale principio a partire dal 1° gennaio 2014 IAS 36 Informazioni integrative sul valore recuperabile delle attività non finanziarie Il principio richiede di inserire in nota integrativa una disclosure in merito al valore recuperabile delle attività che abbiano subito una riduzione di valore, nei casi in cui lo stesso sia stato determinato sulla base del fair value al netto dei costi di vendita o dismissione. Non si prevedono effetti significativi per la Società. La Società applicherà tale principio a partire dal 1° gennaio 2014. Vi sono inoltre alcuni principi o modifiche di principi esistenti emessi dallo IASB o nuove interpretazioni dell’International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC) per i quali il progetto di revisione e approvazione è tuttora in corso. 4. Aspetti di particolare significatività Coperture di contratti a lungo termine dal rischio di cambio Al fine di non risultare esposta alle variazioni nei flussi di incasso e pagamento relativi a contratti di costruzione a lungo termine denominati in valuta differente da quella funzionale, la Società copre in maniera specifica i singoli flussi attesi del contratto. Le coperture vengono poste in essere al momento di finalizzazione dei contratti commerciali salvo il caso in cui l’acquisizione degli stessi sia ritenuta altamente probabile per effetto di precedenti contratti quadro. Generalmente il rischio di cambio viene neutralizzato attraverso il ricorso a strumenti cosiddetti plain vanilla (forward): in tutti i casi in cui la copertura non risulti efficace, le variazioni di fair value di tali strumenti sono immediatamente rilevate a conto economico come partite finanziarie, mentre il sottostante viene valutato come se non fosse coperto, risentendo delle variazioni del tasso di cambio. Le coperture appartenenti al primo caso illustrato vengono rilevate in bilancio sulla base del modello contabile del cash flow hedge, considerando come componente inefficace la parte, relativa al premio o allo sconto nel caso di forward o al time value nel caso di opzioni, che viene rilevata tra le partite finanziarie. Stima dei costi a finire dei contratti a lungo termine La Società opera in settori di business e con schemi contrattuali particolarmente complessi, rilevati in bilancio attraverso il metodo della percentuale di completamento. I margini riconosciuti a conto economico sono funzione sia dell’avanzamento della commessa sia dei margini che si ritiene verranno rilevati sull’intera opera al suo completamento: pertanto, la corretta rilevazione dei lavori in corso e dei margini relativi ad opere non ancora ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 89 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 90 concluse presuppone la corretta stima da parte del management dei costi a finire, degli incrementi ipotizzati, nonché dei ritardi, degli extra-costi e delle penali che potrebbero comprimere il margine atteso. Per meglio supportare le stime del management, la Società si è dotata di schemi di gestione e di analisi dei rischi di commessa, finalizzati ad identificare, monitorare e quantificare i rischi relativi allo svolgimento di tali contratti. I valori iscritti in bilancio rappresentano la miglior stima alla data operata dal management, con l’ausilio di detti supporti procedurali. Inoltre, l’attività della Società si rivolge a settori e mercati ove molte problematiche, sia attive sia passive, sono risolte soltanto dopo un significativo lasso di tempo, specialmente nei casi in cui la controparte è rappresentata da committenza pubblica rendendo necessaria la stima da parte del management dei risultati di tali contenziosi. Le principali situazioni di rischio potenziale giudicate “probabili” o “possibili” (queste ultime non accantonate in bilancio) sono più avanti commentate. Effetti di modifiche nei principi contabili adottati A partire dal 1° gennaio 2013 la Società ha adottato i seguenti nuovi principi contabili: • IAS 1 Amendment – Presentazione del bilancio: per effetto delle modifiche introdotte al principio le voci riconducibili alle altre componenti di conto economico complessivo vengono ora distinte a seconda che possano o meno essere successivamente riclassificate nel conto economico separato; • IFRS 7 Amendment – Strumenti Finanziari - Informazioni integrative: il principio richiede informazioni sugli effetti o potenziali effetti della compensazione delle attività e passività finanziarie sulla situazione patrimonialefinanziaria; • IFRS 13 – Valutazione del fair value: il principio definisce, in maniera trasversale a tutti gli altri principi, le modalità di determinazione del fair value; • IAS 19 Amendment – Benefici per i dipendenti: la modifica elimina l’opzione di ricorrere al metodo del corridoio prevedendo, pertanto, come unico metodo di contabilizzazione la rilevazione di tutti gli utili e perdite attuariali nel conto economico complessivo (metodo già adottato dalla Società). Inoltre, i costi relativi a prestazioni di lavoro passate devono essere riconosciuti immediatamente. Il costo per interessi al netto dei rendimenti attesi sulle attività a servizio del piano, infine, è stato sostituito da un costo netto per interessi, determinato applicando il tasso di interesse alla passività netta. L’applicazione retrospettiva del principio revised ha comportato la modifica dei dati comparativi presentati. Non si sono verificati effetti a conto economico. 5. informativa di settore La Società opera in un unico settore, quello dell’Energia. I ricavi della Società sono così ripartiti per area geografica, sulla base del paese di riferimento del cliente al netto delle operazioni con parti correlate: Euro/migliaia 31.12.2013 31.12.2012 174.294 326.581 3.114 15.143 Resto Europa 167.728 152.773 Resto del Mondo 690.632 602.771 1.035.768 1.097.268 31.12.2013 31.12.2012 Europa 247.819 510.740 Altre 467.571 158.217 715.390 668.957 Italia Regno Unito Le attività sono allocate sulla base del luogo in cui esse si trovano: Euro/migliaia 90 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 91 L’attivo fisso è allocato in base al luogo in cui esso si trova: Euro/migliaia 31.12.2013 31.12.2012 1.419.697 1.443.464 Resto Europa 4.398 9.843 Nord America 1 1 Italia Regno Unito Resto del Mondo 98.351 69.497 1.522.447 1.522.805 6. Attività immateriali Euro/migliaia Avviamento Costi di sviluppo Diritti di brevetto e simili Concessioni, licenze e marchi Costo 9.114 367 Ammortamenti e svalutazioni 3.315 5.799 Att. immateriali acquisite per business comb. (PPA) Altre Totale 450 19.572 29.503 367 450 249 4.381 – – 19.323 25.122 13.946 18.586 150 150 140 36.235 1° gennaio 2012 Valore in bilancio Investimenti – 65 – 4.575 Vendite Ammortamenti 1.968 34.127 Incrementi da aggregazioni di imprese – Riclassifiche – Fusione Altri movimenti 140 780.487 345.771 140 1.126.258 31 dicembre 2012 così composto: Costo 780.552 Ammortamenti e svalutazioni Valore in bilancio 780.552 Investimenti 9.114 367 5.025 345.771 33.367 1.174.196 5.283 367 450 34.127 249 40.476 3.831 – 4.575 311.644 33.118 1.133.720 8.434 10.582 2.775 2.775 53 40.012 1.780 368 Vendite Ammortamenti 2.279 3.553 34.127 Incrementi da aggregazioni di imprese – Riclassifiche – Fusione – Altri movimenti 84.420 84.420 31 dicembre 2013 così composto: Costo 780.552 Ammortamenti e svalutazioni Valore in bilancio 780.552 10.894 367 89.813 345.771 39.026 1.266.423 7.562 367 4.003 68.254 302 80.488 3.332 – 85.810 277.517 38.724 1.185.935 Le immobilizzazioni immateriali ammontano a Euro/migliaia 1.185.935 e sono relative ad attività di sviluppo per Euro/migliaia 3.332, a immobilizzazioni in corso relative a progetti di ricerca per Euro/migliaia 38.724 e per Euro/migliaia 1.058.069 (di cui Euro/migliaia 780.487 avviamento) derivanti dall’applicazione della PPA così come ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 91 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 92 richiesto dal principio contabile IFRS 3 in relazione alla fusione avvenuta con Ansaldo Energia Holding. I beni immateriali da PPA sono ammortizzati in quote costanti in 15 anni dalla data di acquisizione in quanto si ritiene che il beneficio economico dovrà avere durata analoga. Nell’anno 2013 l’azienda ha proseguito alcuni progetti di contenuto fortemente innovativo che giustificano la loro capitalizzazione per Euro/migliaia 10.582. Il primo e più importante progetto è relativo allo sviluppo della turbina a gas AE94.3A, con l’obiettivo di adeguarne le prestazioni alle richieste del mercato nonché agli standard offerti dalla concorrenza. Sempre per le turbine a gas è stato completato il progetto di base per la versione evolutiva della macchina AE94.2. L’altro progetto ha riguardato la conclusione dello studio e progettazione dei principali componenti di turbina a gas della classe di potenza 90-120 MW, sviluppati in coerenza con l’importanza strategica del service anche su flotta installata di terzi. L’ammortamento di Euro/migliaia 40.012 è relativo a: • costi di sviluppo che seguono il metodo del “francobollo” per Euro/migliaia 2.279; • PPA per Euro/migliaia 34.127; • Licenza Bekon (Euro/migliaia 1.500) licenza Turbec (Euro/migliaia 1.200) e Marchio Ansaldo (Euro/migliaia 853). La Ricerca e Sviluppo spesata nel corso dell’esercizio è pari a Euro/migliaia 18.031 di cui Euro/migliaia 2.775 presente nei beni immateriali in corso. La licenza Turbec atta a supportare l’acquisizione del ramo d’azienda dalla società Turboenergy al fine di innovare una linea di prodotto “microturbine” residua a Euro/migliaia 875; la licenza Bekon Energy atta ad acquisire impianti di produzione di energia elettrica attraverso la “digestione” di rifiuti urbani residua a Euro/migliaia 1.000. Nell’esercizio, a seguito della cessione delle azioni al FSI avvenuta il 23.12.2013, è stata modificata la durata del contratto di affitto del marchio “Ansaldo” da 25 a 99 anni; questo non ha più permesso l’iscrizione di tale contratto nei risconti dell’immobilizzato come avvenuto nel precedente esercizio per Euro/migliaia 84.420. L’ammortamento è stato proposto in 99 anni in quanto si prevede sia la vita utile residua. Avviamento Come previsto dallo IAS 36, si è provveduto ad effettuare un impairment test per verificare la recuperabilità del goodwill registrato a bilancio (780 milioni di euro) e delle altre componenti del capitale investito netto. Per l’esercizio di impairment test si è considerato che la società opera come un’unica divisione operativa e pertanto l’intera Società è stata considerata come un’unica CGU. Le ipotesi principali utilizzate per il calcolo del valore recuperabile sono il tasso di attualizzazione (WACC), il tasso annuo di crescita terminale e il valore dell’EBIT previsti nel Budget 2014 e nel Piano 2015-2018 del Gruppo Ansaldo Energia. Il WACC utilizzato per l’attualizzazione dei flussi di cassa futuri è pari all’9%, ed è quello utilizzato per gli impairment test applicato al settore energia. Tale tasso corrisponde ad una stima, al netto delle imposte, determinata sulla base dell’esperienza storica e del costo medio del capitale nel settore industriale di riferimento dei tassi di interesse. Il tasso annuo di crescita terminale è stato determinato pari al 2%, anche considerando i mercati a forte crescita in cui opera principalmente il Gruppo. Il Free Cash Flow è stato calcolato come riportato di seguito, in modo da determinare i flussi di cassa prodotti dalla gestione operativa del Gruppo, facendo riferimento al Budget 2014 e nel Piano 2015-2018 del Gruppo. EBIT 2014 Budget 2015 Plan 1 2016 Plan 2 2017 Plan 3 2018 Plan 4 2,1% 21,1% 16,7% 16,4% 28,8% 65 79 92 107 138 Ammortamenti 61,9 64,3 66,0 65,0 51,9 Variazioni fondi rischi ed ad altre attività passività operative, svalutazioni 16,1 0,8 12,1 0,5 -0,3 -5,8 -3,7 -2,5 -2,5 -2,5 -11,9 13,3 -3,0 16,9 15,4 Pagamenti TFR Variazioni del capitale circolante operativo Tasse su Ebit -20,5 -24,9 -29,0 -33,7 -43,5 Cash Flow generato da attività operative 105,1 128,9 135,8 153,6 159,4 Investimenti pagati -42,5 -40,7 -35,0 -36,5 -38,4 62,6 88,2 100,8 117,1 121,1 Free Cash Flow 92 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 93 Il Net present value ottenuto attualizzando i flussi espliciti (5 anni) ed impliciti (valore terminale) è stato confrontato con il capitale investito netto rettificato (imm.ni materiali, immateriali e capitale circolante), verificando l’assenza di eventuali perdite di valore (versione base della tabella riportata di seguito). Si è proceduto inoltre ad effettuare un test sulla sensitività del modello, modificando i parametri appena descritti (WACC, tasso di crescita, EBIT) al fine di testare la solidità e la validità dello stesso anche in presenza di ipotesi diverse da quanto ipotizzato nella versione base. Di seguito si riporta il riepilogo dei risultati ottenuti tramite l’effettuazione dei test di sensitività: Versione base Sensitivity 1 Sensitivity 2 Sensitivity 3 Sensitivity 4 BEST CASE Sensitivity 5 Sensitivity 6 Sensitivity 7 - WORST CASE 9,0% 9,5% 8,5% 9,0% 9,0% 9,0% 9,0% 9,5% 2% 2% 2% 1,5% 2,5% 2% 2% 1,5% 100% 100% 100% 100% 100% 85% 90% 85% Versione base Sensitivity 1 Sensitivity 2 Sensitivity 3 Sensitivity 4 BEST CASE Sensitivity 5 Sensitivity 6 Sensitivity 7 - WORST CASE Net present value 1.517,7 1.411,8 1.640,0 1.436,0 1.612,0 1.345,4 1.402,8 1.189,9 Capitale Investito Netto Rettificato 1.154,9 1.154,9 1.154,9 1.154,9 1.154,9 1.154,9 1.154,9 1.154,9 362,8 256,8 485,1 281,1 457,0 190,4 247,9 35,0 - WACC - Tasso di crescita"g" - EBIT Surplus/(Deficit) Conclusioni: dall’analisi dello scenario base e dagli scenari alternativi stimati in base a variazioni dei parametri principali del test di impairment, risulta che il valore delle attività della Società è recuperabile. ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 93 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 94 7. Attività materiali Euro/migliaia Terreni e fabbricati Impianti e macchinari Attrezzature Altre Immob. in corso ed acconti Totale 83.478 225.472 59.193 17.888 11.917 397.948 Ammortamenti e svalutazioni 40.368 163.614 49.221 13.591 Valore in bilancio 43.110 61.858 9.972 4.297 11.917 131.154 6.140 1.391 8.324 21.404 1° gennaio 2012 Costo Rivalutazioni Investimenti PPA 960 4.589 85.263 12.906 120 28 8 39 693 42 20 4.835 11.896 4.780 1.298 Fusione Vendite Ammortamenti 266.794 98.169 156 887 1.681 22.809 Riclassifiche - Altri movimenti - 31 dicembre 2012 così composto: 124.459 66.884 11.318 4.378 19.354 226.393 Costo 169.576 231.892 60.339 17.066 19.354 498.227 Rivalutazioni Ammortamenti e svalutazioni Valore in bilancio Investimenti 45.117 165.008 49.021 12.688 124.459 66.884 11.318 4.378 19.354 226.393 1.618 4.834 2.407 1.221 11.705 21.785 142 4 15 1.981 2.142 11.336 4.483 1.424 Vendite Ammortamenti 4.874 271.834 22.117 Riclassifiche - Altri movimenti - 31 dicembre 2013 così composto: 121.203 60.240 9.238 4.160 29.078 223.919 Costo 171.194 233.081 61.507 18.092 29.078 512.952 Rivalutazioni - Ammortamenti e svalutazioni Valore in bilancio 49.991 172.841 52.269 13.932 121.203 60.240 9.238 4.160 289.033 29.078 223.919 Le immobilizzazioni materiali sono esposte al netto del fondo ammortamento. I terreni e i fabbricati sono costituiti dagli insediamenti industriali di Genova-Campi e dall’immobile di Teheran in cui ha sede la succursale iraniana. Il decremento netto di Euro/migliaia 2.474 rispetto all’esercizio precedente è determinato da: • Capitalizzazioni per nuovi impianti (Euro/migliaia 10.080) sono principalmente attinenti alla ristrutturazione del fabbricato 83 (Euro/migliaia 1.046) e del fabbricato 34 (Euro/migliaia 990), bilanciatrice trasportabile più carrello tornitura (Euro/migliaia 653), forno modulare per cottura pacchi statore (Euro/migliaia 428), revisione tavola fibro per Magerle (Euro/migliaia 342). Le immobilizzazioni in corso (Euro/migliaia 11.705) hanno riguardato principalmente il proseguimento delle attrezzature per i nuovi componenti delle nuove turbine a gas e della qualifica della supply chain, l’acquisto di nuovi simulatori per la diagnostica e l’automazione, la revisione straordinaria del tornio INNSE e due fresatrici per la lavorazione di palette fredde; 94 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 95 • Ammortamenti di competenza del periodo per Euro/migliaia 22.117 calcolati tenendo conto della vita residua dei beni e del loro grado di utilizzazione. Le aliquote sono le seguenti: Fabbricati industriali 3-5% Impianti e macchinari 5-20% Attrezzatture 12,5-40% Mobili e dotazioni 12-20% Automezzi 20-25% • Decrementi di Euro/migliaia 2.142 derivanti da alienazioni, al netto degli ammortamenti (Euro/migliaia 161) e spesature (Euro/migliaia 1.981). 8. investimenti in partecipazioni Euro/migliaia Saldo iniziale Acquisizioni/sottoscrizioni e aumenti di capitale Rivalutazioni/ (Svalutazioni) Cessioni 31.12.2013 31.12.2012 13.802 10.597 59 7.155 (5.592) (3.950) 3 Riclassifiche Saldo finale 8.266 13.802 Le variazioni dell’esercizio si riferiscono essenzialmente: 1. Alla sottoscrizione per costituzione della società Ansaldo Russia (Euro/migliaia 55) e di una quota della società Presenzano Energia Srl (Euro/migliaia 4). 2. Alla svalutazione della partecipazione nella società controllata Ansaldo Thomassen (Euro/migliaia 5.500), nella Soc.Inform.Esperienze Termoidr. (Euro/migliaia 92) e la cessione della nostra quota nel consorzio Energie Rinnovabili Cer 1. ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 95 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 96 elenco delle partecipazioni al 31.12.2013 Euro/migliaia % di possesso Denominazione Valore carico partecipazione Totale Attivo Totale Passivo Controllate e collegate Ansaldo Energy Inc. 100% 1 Ansaldo Swiss AG 100% 2.890 3.858 1.887 Ansaldo Nucleare S.p.A. 100% 107 44.020 39.700 Ansaldo Thomassen Bv 100% 1.453 48.035 47.985 Asia Power Project Private Ltd 100% 1.903 7.058 37.092 26.455 134.908 123.085 - Fondo Svalutazione Ansaldo Russia Ltd Polaris Srl Yeni Aen Insaat Anonim Sirketi (5.155) 100% 55 49% 48 99,96% 2.184 Altre partecipazioni e consorzi Consorzio Chiara in liq. 50% 16 Consorzio CISA in liq. 66% 68 Consorzio CORIBA in liq. 5% 3 Consorzio CREATE 16,23% 5 Consorzio CRIS 48,40% 1.165 Consorzio Energie Rinnovabili 51% 10 Consorzio SIRE 29,41% 25 Consorzio Ansaldo New Clear 20,00% 10 Euroimpresa Legnano 9,917% 155 Presenzano Energia 10,00% 26 3,58% 15 19,00% 6 SIIT Distretto Tecnologico Ligure 2,30% 14 SOGEA 0,10% 9 SIET S.p.A. Santa Radegonda Polo innovazione energia nucleare Totale partecipazioni (al netto dei fondi svalutazione) 1 8.266 Nell’allegato n. 2 è riportato il prospetto riepilogativo delle imprese partecipate ove sono contenute le informazioni richieste dal Codice Civile. 96 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 97 9. rapporti patrimoniali con parti correlate A seguito della già citata operazione di cessione delle quote di Finmeccanica al Fondo Strategico Italiano il raffronto con il precedentre esercizio non è confrontabile, tuttavia è da notare l’importanza del gruppo Finmeccanica nell’esercizio. In generale i rapporti commerciali con parti correlate sono effettuati alle normali condizioni di mercato, così come la remunerazione dei crediti e dei debiti produttivi di interessi, ove non regolati da specifiche condizioni contrattuali. Di seguito si evidenziano gli importi: Euro/migliaia Crediti al 31.12.2013 Crediti finanziari correnti Crediti commerciali Altri crediti correnti Totale Controllanti Fondo Strategico Italiano – Cassa Depositi e Prestiti – – – – – 2.061 9.335 11.396 45 -2 43 26.992 294 27.286 23 23 7.121 7.121 Controllate Ansaldo Nucleare Ansaldo Swiss Ansaldo Thomassen B.V. Ansaldo Thomassen Gulf ASPL 6.500 Yeni Aen Insaat Anonim Sirketi 35.598 6.500 16.771 – 52.369 Consociate (*) Eni 32 32 – 32 – 32 – 4 – 4 – 4 – 4 14.214 1.554 16.619 32.387 16.619 46.394 98.799 Consorzi Consorzio Stabile Ansaldo New Clear Imprese Controllate e sottoposte ad influenza notevole del MEF Finmeccanica Enel 14.007 14.214 Totale Incidenza % su totale dell'esercizio 15.561 14.007 49.812 32.368 16.619 100% 10,14% 30,19% ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 97 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 98 Euro/migliaia Crediti al 31.12.2012 Crediti finanziari correnti Crediti commerciali Altri crediti correnti Totale 219 31.997 32.216 219 31.997 32.216 Controllanti Finmeccanica – Controllate Consorzio CRIS 87 Ansaldo Swiss 43 Ansaldo Nucleare Ansaldo Thomassen B.V. Yeni Aen Insaat Anonim Sirketi 122 5.860 5.860 30.769 65 30.834 55 2.287 2.342 78 78 Ansaldo Thomassen Gulf ASPL 87 79 6.500 37.454 6.500 8.369 – 45.823 Consociate (*) Selex Elsag Yeni Elektrik Uretim An. SO.GE.P.A. Fata 12 12 38.370 38.370 21 21 147 – 38.550 147 – 38.550 Imprese Controllate e sottoposte ad influenza notevole del MEF Eni 7.363 7.363 12.525 12.525 Ferrovie dello stato – Enel – Totale Incidenza % su totale dell'esercizio 98 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 19.888 – 19.888 136.477 37.454 67.026 31.997 100% 24,15% 43,77% Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 99 Euro/migliaia Debiti al 31.12.2013 Debiti finanziari correnti Debiti commerciali Altri debiti correnti Totale Controllanti Cassa Depositi e Prestiti – Fondo Strategico Italiano – – – – – Controllate Ansaldo Swiss – Ansaldo Nucleare Ansaldo Thomassen B.V. – 79 79 353 353 432 – 432 Collegate Polaris Anserv Polaris – 7 7 1.481 1.481 1.488 – 1.488 Consociate Fincantieri 154 CSM Eni – 154 43 43 264 264 461 – 461 – – 50 Consorzi Consorzio Cris 50 50 50 Imprese Controllate e sottoposte ad influenza notevole del MEF Enel Finmeccanica Totale Incidenza % su totale dell'esercizio 434 434 8.563 8.563 – 8.997 – 8.997 50 11.378 – 11.428 0,01% 2,52% ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 99 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 100 Euro/migliaia Debiti finanziari correnti Debiti commerciali Altri debiti correnti Totale 17.776 15.494 6.841 40.111 17.776 15.494 6.841 40.111 5 5 1.265 33 1.298 Ansaldo Thomassen B.V. 770 770 Ansaldo Thomassen Gulf 197 197 Debiti al 31.12.2012 Controllanti Finmeccanica Controllate Ansaldo Swiss Ansaldo Nucleare 1.265 1.005 – 2.270 Consociate (*) Ansaldo STS Fata Logistic System Fata Finmeccanica Group Service 53 53 1.536 1.536 5 5 200 200 3.346 3.346 Alenia Aermacchi – Selex Elsag Selex Galileo SO.GE.P.A. in liq. Yeni Elektric Uretim Anonim Sirketi – 38 38 1.132 1.132 179 179 6.489 – 6.489 Imprese Controllate e sottoposte ad influenza notevole del MEF Enel 381 Fintecna Cassa depositi e prestiti 381 3 3 222 222 Ferrovie dello stato – – 606 – 606 Totale 19.041 Incidenza % su totale dell'esercizio 6,00% 23.594 6.841 49.476 6,70% 10,70% Le variazioni intervenute nell’esercizio e la composizione delle attività per scadenza, in valuta, e suddivise per area geografica sono riportate nei prospetti di dettaglio n. 5, 6, 9 e 10 allegati alla presente Nota. 100 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 101 10. Crediti ed altre attività non correnti Euro/migliaia Depositi cauzionali 31.12.2013 31.12.2012 267 270 Credito TFR Altri 80 84 Crediti verso Yeni Elektric 96.167 67.313 Crediti non correnti 96.514 67.667 7.813 475 Imposte anticipate Altre attività non correnti Altre attività non correnti 80.749 7.813 81.224 AEN, a seguito dell’aggiudicazione del contratto per la costruzione di un impianto a ciclo combinato della potenza di circa 825MW nel distretto industriale di Gebze – Istanbul in Turchia avvenuto nel 2011, oltre al proprio tradizionale compito di costruttore “chiavi in mano” dell’impianto, riveste in questa specifica circostanza anche il ruolo di investitore. Contestualmente al contratto di fornitura la Società ha infatti stipulato con Unit NV un accordo d’investimento nel capitale di Yeni Elektrik, che realizzerà la centrale e la opererà. In base all’accordo d’investimento la Vostra Società ha previsto di acquisire una quota del 40% del capitale azionario in Yeni Elektrik e di sottoscrivere gli aumenti di capitale necessari per dotare la società dei mezzi propri necessari per la realizzazione dell’opera e pari a 120 milioni di USD (circa 86 milioni di euro). L’investimento in quote societarie è accompagnato da una serie di ulteriori accordi con il socio Unit ed a latere con Finmeccanica che definiscono in maniera chiara come Ansaldo Energia maturi nei confronti di Unit NV il diritto a realizzare ad una certa scadenza prefissata il valore dell’investimento effettuato con una remunerazione prestabilita e che non esistano altri rischi per la Società. Gli accordi di cui sopra, la stretta correlazione dell’investimento all’avvenuto ottenimento della commessa in oggetto e le motivazioni che hanno indotto la Società ad effettuare tale investimento, hanno portato a classificare tale importo come credito dell’immobilizzato per una valore che al 31 dicembre 2013 è pari a Euro/migliaia 96.167. Nel mese di giugno 2011 Finmeccanica S.p.A. ha stipulato un contratto di affitto a titolo oneroso per l’utilizzo della licenza del marchio Ansaldo per 25 anni. Pertanto la Società aveva iscritto un risconto attivo nel medio lungo di Euro/migliaia 80.749 al netto della quota riscontata nel breve. Il 23.12.2013, data del closing con FSI, è stata modificata la durata del contratto in 99 anni dal 2013. Pertanto, il residuo risconto attivo al 31.12.2012, ai fini di una migliore presentazione, è stato riclassificato nei beni immateriali alla voce marchio. Le variazioni intervenute nell’esercizio e la composizione delle attività per scadenza, in valuta, e suddivise per area geografica sono riportate nei prospetti di dettaglio n. 3, 4, 5, e 6 allegati alla presente Nota. 11. rimanenze Euro/migliaia 31.12.2013 31.12.2012 Materie prime, sussidiarie e di consumo 131.186 129.019 Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 139.424 131.131 Acconti a fornitori 40.697 23.734 311.307 283.884 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 101 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 102 Materie prime, sussidiarie e di consumo Sono iscritte al netto del fondo svalutazione stanziato pari a Euro/migliaia 11.150. Sono valutate al costo medio ponderato, sicuramente inferiore al valore netto di realizzo, ad esclusione di prodotti fabbricati a scorta che sono valutati al costo standard aggiornato semestralmente. Nell’esercizio la variazione in aumento è stata complessivamente di Euro/migliaia 2.167 adeguata agli impegni assunti. Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati I semilavorati, incrementati di Euro/migliaia 8.293, sono valutati al costo di produzione e sono relativi a parti con caratteristiche di elevata standardizzazione che verranno associate alle commesse di vendita solo al momento della personalizzazione. L’incremento rispetto al 2012 è dovuto all’aumento di commesse non ancora abbinate, i cui contratti sono in via di avanzata formalizzazione. Acconti a fornitori Sono incrementati di Euro/migliaia 16.963 e sono correlati prevalentemente ai contratti di appalto per le commesse impiantistiche che sono avanzate nell’esercizio. 12. lavori in corso e acconti da committenti Euro/migliaia 31.12.2013 31.12.2012 Lavori in corso (lordi) 1.316.194 488.393 Acconti da committenti 1.131.642 354.030 Lavori in corso (netti) 184.552 134.363 Acconti da committenti (lordi) 2.062.663 2.685.546 Lavori in corso 1.532.429 2.121.867 530.234 563.679 Acconti da committenti (netti) I lavori in corso netti sono incrementati di Euro/migliaia 50.189 rispetto al precedente esercizio. Le principali commesse che compongono il saldo lavori in corso sono di seguito elencate Euro/migliaia Comm Descrizione impianto Lic lordi al 31.12.2013 Acconti al 31.12.2013 Lic netti al 31.12.2013 (34.213) 43.432 0486 DEIR AZZOUR - C.C. 800 MW 77.645 0533 6TH OCTOBER - EXTENSION 118.232 (91.746) 26.486 0481 AIN DJASSER II CICLO APERTO N.2 UNITà 128.577 (115.521) 13.056 7624 HAMMA - RICAMBI IPC GRUPPO 3 15.793 (2.986) 12.807 0488 YENI ELEKTRIC 850 MW CCGT 242.398 (230.120) 12.278 0482 LABREG - CICLO APERTO N.3 UNITà 168.897 (157.263) 11.634 0509 GIZA NORTH - N.3 TV RT30 + N.3AT THRL 45 86.617 (76.362) 10.255 0523 HASSI MESSAOUD - CICLO APERTO N.3 UNITà 170.151 (160.007) 10.144 0497 YENI ELEKTRIC CCGT - LTSA 0401 SGRES PROJECT N.1 TG + N.1 TV + 2 AT 62.552 (58.294) 4.258 0501 BANHA - N.1 TV RT30+1AT THRL45 39.146 (35.034) 4.112 0496 AVON - PEAK POWER PLAN 4X170 MW 25.637 (23.093) 2.544 6.788 6.788 Gli acconti netti da committenti sono decrementati di Euro/migliaia 33.445 e sono generati dalle commesse a prevalente natura impiantistica per le quali le condizioni di fatturazione non sono strettamente correlate all’avanzamento delle attività prodotte. 102 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 103 Le principali commesse che compongono il saldo degli acconti da committenti sono di seguito elencate: Euro/migliaia Comm Descrizione impianto Lic lordi al 31.12.2013 Acconti al 31.12.2013 Lic netti al 31.12.2013 Crediti al 31.12.2013 0530 SOUSSE D - 1TG + 1TV + 1AT - 400MW 83.462 (119.901) (36.439) 12.495 0322 ENIPOWER-FERRARA - LTSA GRUPPI 1/2 10.083 (45.324) (35.241) 260 0323 CALENIA EN./SPARANISE (CE)-GTF 2X12 ANNI 69.086 (104.114) (35.028) 28 0355 RIZZICONI - GARANZIA TOT FUNZIONAMENTO 39.390 (70.063) (30.673) 42 0469 DEIR ALI - C.C. 800 MW 121.878 (143.485) (21.607) 190 0495 DEDISA - PEAK POWER PLANT 2X170MW 21.822 (42.387) (20.565) 28.868 0324 TIRRENO POWER VADO LIGURE LTSA 29.556 (47.703) (18.147) 0429 TURANO - LTPA 6 ANNI TG V94 3A + AT 5.707 (22.334) (16.627) 298 0330 LEINì - LTSA 9 ANNI TG + AT 11.063 (25.734) (14.671) 413 0422 C.TE FEDERICO II - MOD.TV PARTITE 1-2-3 27.310 (40.261) (12.951) 941 0342 MONCALIERI - LTSA GRUPPO 3 (2.638) (10.276) (12.914) 1.062 0518 EMBALSE - PLEX 6 REPOWERING 32.051 (44.728) (12.677) 7.475 0388 ROSELECTRA - L.T.M.A. 1.867 (13.100) (11.233) 33 Per le commesse considerate ultimate si è provveduto ad accertare i costi ancora da sostenere dopo la chiusura dei lavori stanziando un apposito fondo tra i rischi ed oneri. Le commesse pluriannuali, come previsto dallo IAS 11, sono valutate con il metodo del cost to cost, che consiste nel determinare la percentuale di avanzamento, quale rapporto tra i costi sostenuti e quelli totali previsti, ed applicarla ai ricavi contrattuali per ottenere il valore da iscrivere tra i lavori in corso su ordinazione a fine periodo. I margini di competenza del periodo così determinati sono pari a Euro/migliaia 183.039. Nell’esercizio 2013 si è formalizzata l’acquisizione di importanti impianti come il raddoppio di 6TH October (Euro/migliaia 242,7), Avon (Euro/migliaia 181,4) e Dedisa (Euro/migliaia 103,9) che hanno già prodotto avanzamento nell’esercizio. 13. Crediti commerciali e finanziari Euro/migliaia Crediti (Impairment) Crediti verso parti correlate 31.12.2013 Commerciali Finanziari 31.12.2012 Commerciali Finanziari 290.750 214.447 (3.953) (3.953) 32.368 49.812 67.026 37.454 319.165 49.812 277.520 37.454 I crediti sono iscritti al fair value al 31.12.2013. I crediti commerciali in contenzioso e di dubbio realizzo, in relazione a vertenze legali, procedure giudiziali o di insolvenza, sono iscritti al valore nominale e svalutati in un apposito fondo svalutazione crediti che riflette gli effetti dell’impairment test effettuato. I crediti iscritti non sono supportati da cambiali o titoli similari. L’incremento netto di Euro/migliaia 41.645 è dovuto principalmente all’aumento dei crediti riconducibili al cliente CEPC per la commessa 6th october (Euro/migliaia 59.360), Dedisa Peaking Power per la omonima commessa (Euro /migliaia 28.868), Metka per la commessa Deir Azzour (Euro/migliaia 27.934), Steg per la commessa Sousse D (Euro/migliaia 12.495), Middle Electri. Prod. per la commessa Banha (Euro/migliaia 6.635), controbilanciati da decrementi riconducibili al Cliente Yeni El. Uretim per la commessa Yeni Electrik (Euro/migliaia 37.370), Soc. Alg. Prod. Electr. per la commessa di Hassi Messaoud (Euro/migliaia 15.988) e per la commessa Ain Djasser (Euro/migliaia 8.902), Enipower Mantova per la commessa Mantova (Euro/migliaia 7.734). ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 103 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 104 Nel corso dell’esercizio, la Società ha fatto ricorso alla cessione pro-soluto di alcuni crediti verso clienti per Euro/migliaia 124.209 e sono stati rimborsati Euro/migliaia 51.850 sostenendo un onere per commissioni di Euro/migliaia 1.337 iscritto negli altri costi operativi. A seguito della cessione, Finmeccanica ha garantito Ansaldo Energia degli oneri derivanti dalle cause “amianto” e pertanto è stato iscritto un credito verso Finmeccanica di 11,9 milioni di euro pari al fondo rischio amianto a cui si aggiungono Euro/migliaia 5.575 iscritti verso Finmeccanica a seguito dei pagamenti effettuati nell’esercizio a fronte delle cause amianto. I crediti finanziari si riferiscono ai rapporti di conto corrente intrattenuti con le ns. società controllate. Le variazioni intervenute, la composizione delle attività per scadenza e valuta, e la suddivisione per area geografica sono riportate nei prospetti di dettaglio n. 3, 4, 5 e 6 allegati alla presente Nota. 14. Crediti e debiti per imposte sul reddito Euro/migliaia 31.12.2013 Crediti Per imposte dirette 31.12.2012 Debiti Crediti 23.468 98 23.468 98 Debiti Debiti Alla data del closing, AEN è uscita dal consolidato fiscale con Finmeccanica, questo ha cambiato completamente il raffronto con l’esercizio precedente. Infatti la composizione di dette imposte è relativa, principalmente, ad accantonamenti del periodo per IRES (Euro/migliaia 24.000) e IRAP (Euro/migliaia 8.300), al netto di acconti versati per IRAP (Euro/migliaia 3.167). Le variazioni intervenute nell’esercizio e la composizione delle attività per scadenza, in valuta, e suddivise per area geografica sono riportate nei prospetti di dettaglio n. 3, 4, 5 e 6 allegati alla presente Nota. 15. Altre attività correnti Euro/migliaia Risconti attivi - quote correnti Crediti verso dipendenti e istituti di previdenza Altri crediti verso l'erario Altre attività Altri crediti verso parti correlate 31.12.2013 31.12.2012 17.590 25.322 462 443 11.142 10.096 9.233 5.250 16.619 31.997 55.046 73.108 Le altre attività correnti comprendono: • risconti attivi, prevalentemente relativi alla quota di competenza dei futuri esercizi dei costi di assicurazioni sul montaggio, attribuiti alle commesse sulla base del loro avanzamento; • un credito verso il cliente NLC Neyveli per interessi di ritardato pagamento di Witholding Tax per Euro/migliaia 3.949, impropriamente trattenuti, per i quali è in corso un formale contenzioso in India; • un credito verso le Branch estere per Euro/migliaia 1.505; • depositi cauzionali per Euro/migliaia 2.881; • credito verso Finmeccanica per Euro/migliaia 11.990 pari al fondo rischi amianto garantito ad Ansaldo Energia a seguito della cessione azionaria al FSI; • negli altri crediti verso l’erario sono presenti crediti delle Branch per Euro/migliaia 9.463 di cui Euro/migliaia 5.723 relativi a crediti derivanti dal contenzioso di Neyveli. Le variazioni intervenute nell’esercizio e la composizione delle attività per scadenza, in valuta, e suddivise per area geografica sono riportate nei prospetti di dettaglio n. 3, 4, 5 e 6 allegati alla presente Nota. 104 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 105 16. disponibilità e mezzi equivalenti Euro/migliaia 31.12.2013 31.12.2012 286.600 280.775 286.600 280.775 Cassa Depositi bancari La composizione dei depositi bancari è per Euro/migliaia 42.273 relativa alle disponibilità in valuta locale conseguenti a incassi su commesse per attività in loco, per Euro/migliaia 2.448 a c/c valutari e per Euro/migliaia 241.879 a conti correnti ordinari. 17. Patrimonio netto Il patrimonio netto al 31 dicembre 2013 è pari ad Euro/migliaia 526.470 e registra un incremento netto di Euro/migliaia 35.874. La composizione del patrimonio netto con riferimento alla disponibilità e distribuibilità è riportata nel prospetto n. 7 allegato alla presente Nota, mentre le movimentazioni avvenute nell’esercizio sono riportate nella voce “altre riserve”. Capitale sociale Azioni in circolazione Numero azioni ordinarie Valore contabile 10.000.000 Euro 10 Azioni proprie Totale 100.000.000 Azioni proprie 31 dicembre 2013 10.000.000 100.000.000 31 dicembre 2013 10.000.000 100.000.000 così composto: Azioni in circolazione 10.000.000 Euro 10 100.000.000 Azioni proprie 10.000.000 100.000.000 In data 23.12.2013 Finmeccanica e First Reserve Power Ltd. hanno venduto rispettivamente il 39,55% e il 45% del capitale di Ansaldo Energia al Fondo Strategico Italiano. Pertanto, in conseguenza di detta operazione, il capitale sociale di Ansaldo Energia risulta così composto: – n. 8.455.000 azioni possedute dal Fondo Strategico Italiano – n. 1.500.000 azioni possedute da Finmeccanica – n. 45.000 azioni possedute dal Key management La società non detiene azioni proprie. Le azioni di AEN possedute dal Fondo Strategico sono date in pegno alle banche a supporto del finanziamento da loro concesso. ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 105 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 106 Altre riserve Euro/migliaia 31 dicembre 2011 Fusione Utili a nuovo Riserva attività disponibili per la vendita Riserva cash-flow hedge Riserva per piani di stockoption/ grant Riserva utili (perdite) attuariali a P. Netto Altre riserve (3.168) – (198) – 1.705 3.388 (19.729) (9.626) 24 Allineamento goodwill da fusione Totale 1.727 (29.331) 25.097 Dividendi pagati 25.097 – Sovrapprezzo su aumenti di capitale sociale 400.000 Riclassifica da Riserva per imposte differite a Patrimonio netto – Utili (perdite) attuariali Utile d'esercizio 400.000 (4.451) (4.451) 3.333 3.333 Piani di stock option/grant: - valore delle prestazioni fornite – - emissione di nuove azioni – Variazioni di fair value (8.188) Trasferimenti a conto economico Altri movimenti (8.188) 3.032 3.032 2.765 31 dicembre 2012 (16.799) – (14.980) – (2.722) (3.388) (623) 425.097 390.596 Dividendi pagati – Sovrapprezzo su aumenti di capitale sociale – Riclassifica da Riserva per imposte differite a Patrimonio netto – Utili (perdite) attuariali Utile d'esercizio 472 472 23.835 23.835 Piani di stock option/grant: - valore delle prestazioni fornite – - emissione di nuove azioni – Variazioni di fair value 8.157 8.157 Trasferimenti a conto economico 3.444 3.444 (34) (34) Altri movimenti 31 dicembre 2013 7.036 – (3.413) – (2.250) 425.097 426.470 Riserva da Cash Flow hedge Tale riserva è stata costituita seguendo il principio dettato dallo IAS 39 e recepisce le risultanze degli strumenti di copertura (derivati e swap) stipulati dalla Società a neutralizzazione del rischio cambio sui ricavi contrattuali in valuta estera e rischio tasso sui finanziamenti accesi. La riserva è al netto delle imposte differite passive inerenti ed è riferita a contratti di copertura rischio tasso. 106 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 107 18. debiti finanziari Euro/migliaia Corrente 31.12.2013 Non corrente Totale Corrente 31.12.2012 Non corrente Totale Debiti verso banche 351.065 295.399 646.464 297.994 295.668 593.662 Altri debiti finanziari 167 167 167 Debiti verso correlate 50 167 50 19.041 295.399 646.681 317.202 295.668 612.870 31.12.2012 Accensioni Rimborsi Altri movimenti 31.12.2013 593.662 53.071 269 351.282 19.041 La movimentazione dei debiti finanziari è la seguente: Euro/migliaia Debiti verso banche Altri debiti finanziari Debiti finanziari verso parti correlate 646.464 167 167 19.041 18.991 612.870 53.071 50 19.260 – 646.681 La posta comprende il debito finanziario a medio/lungo (Long Term Loan Facility A) che ammonta a Euro/migliaia 300.748 al lordo della quota relativa a risconti attivi (Up Front Fee e spese varie) pari a Euro/migliaia 5.350 e il debito finanziario a breve termine (Revolving Credit Facility B2) che ammonta a Euro/migliaia 351.786 comprensivo della quota relativa a risconti attivi (Up Front Fee e spese varie) pari a Euro/migliaia 4.774. Al closing si è proceduto alla firma dell’amendment al contratto di finanziamento: posticipando la scadenza di due anni e variando lo spread. I movimenti sono espressamente descritti nella relazione sulla gestione. Tra i debiti verso le parti correlate è presente il rapporto di conto corrente di corrispondenza intrattenuto con il Consorzio Cris per Euro migliaia 50. Indebitamento finanziario Si riportano di seguito le informazioni finanziarie secondo lo schema proposto dalla comunicazione CONSOB n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006: Euro/migliaia Depositi bancari 31.12.2013 di cui con parti correlate 31.12.2012 286.600 280.775 286.600 280.775 di cui con parti correlate Titoli detenuti per la negoziazione LIQUIDITà CREDITI FINANZIARI CORRENTI Debiti bancari correnti 49.812 49.812 351.065 37.454 37.454 297.994 Parte corrente dell'indebitamento non corrente Altri debiti finanziari correnti INDEBITAMENTO FINANZIARIO CORRENTE 217 50 19.208 351.282 317.202 14.870 (1.027) 295.399 295.668 INDEBITAMENTO FINANZIARIO NON CORRENTE 295.399 295.668 INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO (DISPONIBILITà) 310.269 294.641 INDEBITAMENTO FINANZIARIO CORRENTE NETTO (DISPONIBILITà) Debiti bancari non correnti 19.041 Obbligazioni emesse Altri debiti non correnti ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 107 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 108 19. Fondi rischi e oneri e passività potenziali Euro/migliaia Ristrutturazione Fondo rischi partecipazioni Garanzia prodotti Vertenze in corso Fondo imposte Altri Totale 1 gennaio 2012 Corrente 3.094 7.914 Non corrente 16.288 21.679 3.094 7.914 21.679 16.288 Accantonamenti Utilizzi 486 Riclassifiche 3.138 954 (1.275) 12.390 39.686 38.964 184.969 245.612 38.964 197.359 285.298 11.715 1.000 12.715 1.409 2.790 8.777 275 Fusione 1.000 1.000 Altri movimenti 54 31 dicembre 2012 1.333 4.776 1.333 4.776 21.733 15.609 1.000 46.836 46.890 243.405 337.126 11.600 33.318 50.270 231.805 303.808 50.270 243.405 337.126 11.742 4.000 16.121 1.665 15.945 20.327 544 544 50.270 Così composto: Corrente Non corrente 15.609 21.733 1.333 4.776 Accantonamenti 21.733 15.609 379 Utilizzi 424 2.000 293 Riclassifiche Assorbimenti 3.287 3.287 Altri movimenti 31 dicembre 2013 909 5.155 909 5.155 19.733 12.029 4.197 4.197 236.201 334.374 16.144 34.237 60.347 220.057 300.137 60.347 236.201 334.374 60.347 Così composto: Corrente Non corrente 12.029 19.733 909 5.155 19.733 12.029 Oneri di ristrutturazione Trattasi degli importi stanziati in anni precedenti a fronte dei rischi correlati alle cessioni di attività. La chiusura di alcune pendenze sull’area di Legnano ha ridotto il fabbisogno del fondo. Fondo rischi partecipazioni Nell’esercizio 2013 la controllata ASPL ha consuntivato un risultato netto negativo che ha portato all’aumento del fondo svalutazione partecipazioni, a suo tempo accantonato, per allinearlo al nuovo valore del patrimonio netto per Euro/migliaia 379. Garanzia prodotti Il fondo fronteggia i rischi di danni diretti ed indiretti che originano dalle garanzie prestate sulle prestazioni garantite in commessa anche oltre il periodo di garanzia prevista contrattualmente. Statisticamente è possibile rilevare che sul totale installato si possano verificare danni indiretti imputabili alle performance dei prodotti della Vostra Società. 108 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 109 Vertenze in corso Il fondo rappresenta la migliore stima relativamente ad arbitrati e vertenze di carattere giudiziale con il personale (Euro/migliaia 773) e con terzi (Euro/migliaia 11.256). Il fondo vertenze verso terzi fronteggia contenziosi giudiziali ed arbitrali in Italia ed all’estero conseguenti alle commesse ed alle cessioni di attività effettuate in precedenti esercizi. I contenziosi di cui sopra, legati all’indeterminatezza dei tempi necessari a pervenire ad un giudizio definitivo non consentono di collocare con precisione quando l’esborso finanziario potrebbe avvenire. Le principali cause riguardano Pont Ventoux, Casti, Mello Pedreira. Fondo imposte Il fondo imposte rappresenta la miglior stima relativamente ai rischi correlati ad imposte italiane ed estere. L’accantonamento del periodo di Euro/migliaia 11.742 concerne rischi di imposte estere legate alle attività delle Branch. Complessivamente gli accantonamenti al fondo imposte dell’anno e degli esercizi precedenti fronteggiano: • per Euro/migliaia 13.712, parte dei quali già versati, un contenzioso sorto con l’ufficio imposte indiano sull’imponibilità dei materiali ceduti FOB ai clienti. La Società ritiene che detti materiali siano esenti da tassazione locale in forza del trattato contro le doppie imposizioni vigente tra i due paesi e, per rafforzare la posizione, oltre a perseguire la propria difesa a tutti i livelli sul territorio indiano, ha anche attivato la procedura prevista dal trattato per la conciliazione amichevole della vertenza; • per Euro/migliaia 10.077 la stima delle imposte sul reddito dovute per l’attività svolta in territorio iraniano non ancora definita con le Autorità locali; • per Euro/migliaia 5.000 imposte a rischio in Algeria per gli esercizi 2007-2008; a seguito di una verifica della Guardia di Finanza l’ufficio imposte ha coattamente prelevato dai nostri conti bancari l’importo di Euro/migliaia 2.600. Sono iniziate le pratiche per l’adesione, tuttora in corso. Si pensa di poter fronteggiare positivamente le richieste e ridurre quindi l’esposizione del rischio nel corso del prossimo esercizio; • per Euro/migliaia 4.000 per un rischio derivante da una verifica fiscale tuttora in corso in Cile; • per Euro/migliaia 3.788 imposta sostitutiva su finanziamento; • per Euro/migliaia 23.770 le imposte non ancora definite per diverso trattamento temporale con le competenti Autorità. Altri fondi Sono costituiti da costi da sostenere successivamente alla chiusura delle commesse per garanzie od interventi previsti dagli impegni contrattuali (Euro/migliaia 129.312) prevalentemente dovuti alla chiusura delle commesse algerine e da costi per fronteggiare il rischio amianto (Euro/migliaia 11.980). Quest’ultimo accantonamento si è reso necessario in conseguenza del mancato rinnovo della polizza “malattie professionali da impiego o esposizione all’amianto” scaduta nel mese di gennaio 2007. L’importo accantonato costituisce la miglior stima effettuata sulla base dei dati storici a disposizione e di una dottrina scientifica oramai consolidata che indica “tempi di latenza” dell’insorgenza della malattia anche di oltre 15-40 anni. Gli eventi verificatisi nel passato hanno riguardato essenzialmente lo stabilimento di Legnano, ora ceduto e Genova. Si ricorda che lo stesso fu acquisito da Ansaldo Energia nel 1991 e che, già alla fine degli anni ‘80 l’amianto era stato quasi completamente bandito dalle lavorazioni effettuate, quindi ben prima della legge di divieto intervenuta nel 1992. Questo fondo e più precisamente gli eventuali esborsi legati alla cosiddetta fattispecie “amianto”, a seguito degli accordi tra Finmeccanica e Fondo Strategico Italiano nell’ambito della transazione che ha avuto per oggetto l’assetto azionario di Ansaldo Energia, sono oggetto di specifica garanzia da parte di Finmeccanica. Fondo Strategico Italiano inoltre ha già assunto formale impegno verso Ansaldo Energia affinché tutti gli indennizzi futuri legati a tale fattispecie vengano pagati da Finmeccanica direttamente ad Ansaldo Energia. Per tale motivo la Società ha iscritto, tra le poste dell’attivo, un credito di importo uguale al fondo nei confronti di Finmeccanica. Nel corso del 2004, nell’ambito di un’indagine promossa dalla Magistratura sugli appalti commessi dalla Enipower S.p.A., Ansaldo Energia S.p.A., quale fornitore della stessa, è stata rinviata a giudizio dal Giudice dell’udienza preliminare di Milano ai sensi della disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche ex Dlgs 8 giugno 2001, n. 231 per presunta mancata vigilanza su un dipendente della società, successivamente deceduto, che avrebbe commesso delle irregolarità. In data 19.12.2011 è stata depositata la motivazione della sentenza il cui dispositivo, letto il 20.9.2011 riconosceva la società Ansaldo Energia responsabile della violazione del Dlgs 231/2001 e la condannava pertanto alla pena pecuniaria di Euro 150.000 ai sensi dell’art. 12 dello stesso decreto e disponeva, ex lege, la confisca ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 109 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 110 per equivalente del profitto, che quantificava nel 10% del valore della commessa e quindi in Euro/migliaia 98.700. La motivazione della sentenza non chiarisce i dubbi sulla ricostruzione del fatto e sulla responsabilità della Società prospettati dall’accusa, sì che l’impugnazione presentata a febbraio 2012 alla corte d’appello di Milano richiede il riesame di tutti i fatti emersi nel procedimento e la rivalutazione completa di tutti gli atti processuali finalizzati ad ottenere la modifica di una decisione del Tribunale. Il secondo grado di giudizio tenutosi a ottobre 2013 non ha modificato la condanna, pertanto, in accordo con le norme che disciplinano il giudizio di secondo grado la Corte non potrà applicare alla Società una pena più severa rispetto a quella già inflitta dal Tribunale. La serietà e decisività delle questioni avanzate consentono la convinzione di considerare ragionevole l’accoglimento. Pertanto la Società ha stanziato un fondo rischi a medio termine di Euro/migliaia 98.700 attualizzati a 2 anni pari a un valore attuale di Euro/migliaia 90.745, con un accantonamento a oneri finanziari per Euro/migliaia 4.197. 20. Benefici ai dipendenti Euro/migliaia 31.12.2013 31.12.2012 27.626 30.121 Debiti TFR Piani pensionistici a benefici definiti 605 703 1.488 1.419 29.719 32.243 Altri fondi per il personale Il debito TFR è tipico dell’esperienza italiana e prevede il pagamento di quanto maturato dal dipendente sino alla data di uscita dall’azienda, determinato in base all’art. 2120 del codice civile applicando un divisore pari a 13,5 sulle componenti fisse della retribuzione. La Legge 27 dicembre 2006, n. 296 e i successivi Decreti e Regolamenti emanati nei primi mesi del 2007, nell’ambito della riforma della previdenza complementare, hanno significativamente modificato il funzionamento di tale istituto, prevedendo il trasferimento del TFR maturato successivamente alla data della riforma alla previdenza complementare o al fondo di Tesoreria gestito dall’INPS. Nei piani a benefici definiti la Società assume l’obbligo di assicurare a scadenza un determinato livello di benefici ai dipendenti aderenti al piano, garantendo l’eventuale minor valore alle attività a servizio del piano rispetto al livello dei benefici concordati. Si riporta, di seguito, la movimentazione dei piani a benefici definiti: Euro/migliaia Valore attuale dell’obbligazione Saldo iniziale 31.12.2013 Valore attuale dell’attività Passività netta Piani a benefici definiti 703 703 87 87 Benefici erogati 185 185 Saldo finale 605 – Valore attuale dell’obbligazione 31.12.2012 Valore attuale dell’attività Costi per prestazioni erogate Euro/migliaia 605 Passività netta Piani a benefici definiti Saldo iniziale 600 600 Costi per prestazioni erogate 160 160 Benefici erogati 57 Saldo finale 110 703 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 57 – 703 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 111 Il Debito di fine rapporto ha subito la seguente movimentazione: Euro/migliaia Saldo iniziale 31.12.2013 31.12.2012 30.121 28.749 Costi per prestazioni erogate Costi per interessi 699 968 Perdite (utili) attuariali a Patrimonio netto (472) 4.451 2.723 4.072 Fusione 25 Decrementi per cessioni Trasferimenti interni Gruppo 1 Saldo finale 27.626 30.121 L’importo rilevato a conto economico è stato di Euro/migliaia 699. Le principali assunzioni attuariali utilizzate nella valutazione dei piani pensionistici a benefici definiti e della componente del debito TFR che ha mantenuto la natura di defined benefit plan sono le seguenti: Debito TFR 31.12.2013 31.12.2012 Tasso di sconto 2,55% 2,75% Tasso di incremento dei salari 2,00% 3,90% Tasso di inflazione 2,00% - Il tasso di sconto utilizzato per l’attualizzazione del TFR, sia per l’anno 2012 che per l’anno 2013, è relativo a titoli di rating “AA”. Gli altri fondi per il personale (Euro/migliaia 1.488) sono relativi alla quota di Fondi di Previdenza Complementare che verrà versata nel mese di gennaio. 21. Altre passività correnti e non correnti Euro/migliaia Debiti verso dipendenti 31.12.2013 Non correnti 31.12.2012 31.12.2013 Correnti 31.12.2012 2.586 10.599 27.068 28.604 Debiti verso istituzioni sociali 10.401 10.830 Altri debiti 12.334 10.427 6.687 7.239 Debiti tributari Risconti passivi 94 Altri debiti verso parti correlate Totale altre Passività 6.841 2.586 10.599 56.584 63.941 Debiti verso dipendenti non correnti Si riferiscono ai premi di anzianità accantonati e valutati al fair value. Nell’esercizio 2011, a seguito del cambiamento dell’assetto societario è stato introdotto un piano di incentivazione rivolto al Key management di AEN che nella sua valutazione al fair value ha portato a uno stanziamento di Euro/migliaia 7.794. Tale piano di incentivazione, approvato dal Consiglio di Amministrazione di Ansaldo Energia S.p.A. nel giugno 2011, prevedeva il riconoscimento ai beneficiari di un compenso variabile condizionato al verificarsi di eventi ed operazioni societarie e misurato sulla base della performance economico/finanziaria della Società. ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 111 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 112 Il cambiamento dell’assetto societario e il mancato raggiungimento degli obiettivi, ha portato al riversamento a c/economico dell’intero importo. Debiti correnti verso dipendenti Sono diminuiti di Euro/migliaia 1.536 e sono riferiti ai debiti verso il personale per: ferie non godute (Euro/migliaia 11.660), retribuzioni per incentivi e politiche retributive (Euro/migliaia 13.495), MBO (Euro/migliaia 1.913). Debiti verso Istituti di previdenza e assistenziali Si riferiscono alle somme dovute a questi istituti per le quote di contributi a carico della Società e dei dipendenti relativamente agli stipendi di dicembre versati in gennaio ed alle retribuzioni dell’esercizio i cui contributi sono versati con scadenza trimestrale o annuale. Altri debiti Comprendono debiti per IVA estero (Euro/migliaia 2.097) società Generali per assicurazioni polizza all risk (Euro/migliaia 7.249) debiti verso Branch estere per importi non ancora regolarizzati (Euro/migliaia 798), consulenti (Euro/migliaia 1.105), ed altri minori. 22. debiti commerciali I debiti commerciali registrano un incremento di Euro/migliaia 99.202, dovuto essenzialmente al rallentamento dei pagamenti nell’ultimo periodo dell’esercizio. Le operazioni di “maturity factoring”, incluse in questa voce, evidenziavano al 31 dicembre 2013 un ammontare del debito di 47 milioni di euro. Con tale strumento la società consente ai propri fornitori di porre in essere rapporti di factoring aventi per oggetto lo smobilizzo e l’incasso dei crediti dagli stessi vantati nei confronti della Società, per forniture di beni e/o prestazioni di servizi, con la possibilità, da parte della Società, di ottenere un’ulteriore dilazione di pagamento del debito commerciale, con interessi a proprio carico. Questi ultimi sono ammontanti nell’esercizio a circa Euro/migliaia 380 e sono esposti alla voce “altri costi operativi” del conto economico. Il dettaglio delle passività per scadenza, in valuta, e suddivise per area geografica sono riportati nei prospetti di dettaglio n. 8, 9 e 10 allegati alla presente Nota. 23. derivati La tabella seguente dettaglia la composizione delle poste patrimoniali relative agli strumenti derivati. La porzione di variazioni che ha avuto riflessi economici è illustrata nella Nota 34. Euro/migliaia 31.12.2013 Attivo Strumenti forward su cambi Passivo 4.765 Interest rate swap 31.12.2012 Attivo Passivoi 2 13.097 4.765 13.097 18.005 2 18.005 La Società ha provveduto a coprire il rischio di tasso variabile applicato al finanziamento di 300 milioni di euro per la quota rimborsabile a cinque anni con un derivato IRS al tasso fisso del 2,7875%. Il fair value al 31 dicembre 2013 di tale derivato ha generato un accantonamento netto a riserva Cash Flow Hedge del patrimonio netto pari a Euro/migliaia 1.876 ed un riversamento a conto economico di Euro/migliaia 3.269. L’IRS ha superato il test di efficacia confermando la natura di copertura espressa nella volontà iniziale dell’azienda. 112 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 113 24. garanzie ed altri impegni Leasing La Società è parte di alcuni contratti di leasing operativi finalizzati ad acquisire la disponibilità principalmente: di fotocopiatrici digitali multifunzione per uffici, di attrezzature per facility management civile, dell’immobile di Via Lomazzo a Milano nel quale la società ha la sede secondaria e di altri immobili in Italia ed all’estero. I pagamenti minimi futuri, non cancellabili riferibili a contratti di leasing sono i seguenti: Euro/migliaia Leasing operativi Entro 1 anno 229 Tra 2 e 6 anni 959 1.188 La società non ha in corso contratti di leasing finanziario. Garanzie Finanziarie rilasciate a banche A seguito dell’avvenuto cambiamento dell’assetto societario sono state date in pegno alle banche erogatrici del finanziamento n. 8.455.000 azioni intestate al Fondo Strategico Italiano. Garanzie personali prestate La Società al 31 dicembre 2013 ha in essere le seguenti garanzie: Euro/migliaia Fideiussioni a favore di terzi 31.12.2013 31.12.2012 1.209.121 951.575 1.209.121 951.575 Altre garanzie personali prestate a terzi Garanzie personali prestate Fidejussioni a favore di terzi Riguardano garanzie rilasciate da Istituti di credito e Compagnie di assicurazione a favore di: • clienti per partecipazione a gara (Euro/migliaia 19.829); • clienti per anticipazioni ricevute e buona esecuzione dei lavori (Euro/migliaia 1.130.478); • altri quali: finanziatori, uffici doganali ed imposte, locatori (Euro/migliaia 49.353). Garanzie rilasciate da Finmeccanica a favore della Agenzia delle Entrate a fronte dei crediti IVA degli anni precedenti derivanti dalla procedura “IVA di Gruppo” (Euro/migliaia 9.461). Garanzie personali ricevute Euro/migliaia 31.12.2013 31.12.2012 157.750 149.211 48.797 63.023 Altre 267.159 115.670 Garanzie personali ricevute 473.706 327.904 Fideiussioni prestate da terzi Manleva Sono relative a: • fideiussioni prestate da fornitori a fronte della corretta esecuzione degli ordini (Euro/migliaia 129.120); • garanzia prestata da Dexia Bank Belgium per il progetto di Gebze a garanzia dei versamenti di equity e shareholders loans (Euro/migliaia 28.630); • manleva prestata da Sogepa S.p.A. a fronte delle garanzie rilasciate da Ansaldo Energia S.p.A. a clienti per la buona esecuzione di commesse cedute (Euro/migliaia 1.934); • manleva prestata da Ansaldo Nucleare S.p.A. a fronte delle garanzie rilasciate a clienti per la buona esecuzione delle commesse su affidamenti di Ansaldo Energia S.p.A. (Euro/migliaia 43.282); ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 113 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 114 • manleva prestata da Ansaldo Thomassen BV a fronte delle garanzie a clienti per la buona esecuzione delle commesse su affidamenti di Ansaldo Energia S.p.A (Euro/migliaia 1.285); • manleva prestata da Ansaldo SWISS AG a fronte delle garanzie rilasciate a clienti per la buona esecuzione delle commesse su affidamenti di Ansaldo Energia S.p.A. (Euro/migliaia 1.399); • manleva prestata da Ansaldo Thomassen Gulf a fronte delle garanzie a clienti per la buona esecuzione delle commesse su affidamenti di Ansaldo Energia (Euro/migliaia 897); • lettere di credito prestate a favore della Società da clienti a garanzia dell’incasso (Euro/migliaia 267.159). 25. rapporti economici verso parti correlate Si riportano, di seguito, tutti i rapporti economici verso le parti correlate della Società per l’esercizio 2013 e 2012: Euro/migliaia Anno 2013 Ricavi Altri ricavi operativi Costi Proventi finanziari Oneri finanziari – – – – – 1 1 Controllanti Cassa Depositi e Prestiti Fondo Strategico Italiano Controllate Ansaldo Swiss AG 498 Asia Power Projects priv. Ansaldo Nucleare Ansaldo Thomassen B.v. 11 1 234 (1.763) 63 8.700 421 862 Ansaldo Thomassen Gulf Yeni Aen Insaat Anonim Sirketi 307 5.579 Ansaldo Energy inc. 681 15.022 – (353) 926 1 – – – – Collegate Polaris Anserv 7 Polaris 2.728 – – 2.735 Consociate Enel 23.088 Eni 4.717 682 Fintecna 258 Yeni Elektric Uretim An. Sirketi 265 27.805 – 1.205 Consorzi Consorzio Stabile Ansaldo New Clear (2) Consorzio CRIS 4 – – (2) 23 11.990 14.806 4 – Imprese controllate e sottoposte a notevole influenza del MEF Finmeccanica Enel (4) Ferrovie dello Stato Incidenza % su totale dell'esercizio 114 830 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 34 23 11.990 14.836 – 830 42.850 11.990 18.421 930 831 3,97% 46,72% 2,37% 12,66% 2,14% Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 115 Euro/migliaia Anno 2012 Ricavi Altri ricavi operativi Costi Proventi finanziari Oneri finanziari 7.513 545 6.925 7.513 545 6.925 367 1 (98) (1.116) 62 Ansaldo Thomassen B.v. 13 1.519 1.028 Ansaldo Thomassen Gulf 5 Controllanti Finmeccanica – – Controllate Ansaldo Swiss AG Asia Power Projects priv. Ansaldo Nucleare 167 52 224 Yeni Aen Insaat Anonim Sirketi 531 Ansaldo Energy inc. 81 750 139 – 2.275 1.172 – – – – – Consociate (*) Alenia Aermacchi 39 Ansaldo STS S.p.A. 35 Bredamenarinibus 4 Selex Elsag 8.606 Fata logistic systems 3.904 Fata S.p.A. 109 Finmeccanica Group Services 818 SO.GE.PA. S.p.A. 1.564 1.568 – 13.511 Imprese controllate e sottoposte a notevole influenza del MEF Enel 17.033 Eni 1.528 868 Fintecna 127 Cassa depositi e prestiti 377 Ferrovie dello Stato Incidenza % su totale dell'esercizio 31 18.561 – 1.403 20.268 – 24.702 1.717 6.925 2,94% 21,22% 19,18% 1,81% I rapporti tra le controllanti e le correlate sono cambiate in seguito alla cessione delle azioni da parte di Finmeccanica al Fondo Strategico Italiano, pertanto il raffronto con il 31/12/2012 non è coerente. I proventi finanziari sono relativi all’impiego della disponibilità effettuata nel corso dell’anno, anche con il ricorso a temporanei vincoli di liquidità, sempre nel rispetto delle migliori condizioni di mercato. I rapporti economici verso le controllate sono relativi a costi per prestazioni ricevute al netto dei recuperi spese per quelle effettuate. Gli oneri e proventi finanziari sono inerenti a rapporti di natura finanziaria regolati ai tassi di mercato vigenti nel Gruppo. I rapporti economici verso le parti correlate riguardano prevalentemente forniture di materiali e prestazioni per specifiche commesse o per servizi di carattere generale. è da notare che il cambiamento dell’assetto societario ha portato alla riclassifica dei rapporti economici nei confronti del gruppo Finmeccanica inserendoli nel gruppo delle correlate del MEF e sono riferiti prevalentemente a costi per personale distacccato e oneri finanziari su finanziamenti sempre nel rispetto delle condizioni di mercato. ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 115 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 116 26. ricavi Euro/migliaia 31.12.2013 31.12.2012 Ricavi da vendite 797.405 2.204.012 Variazione dei lavori in corso 238.363 (1.106.746) Ricavi da parti correlate Totale ricavi 42.850 20.269 1.078.618 1.117.535 I ricavi delle vendite e delle prestazioni sono dettagliati nel prospetto contenuto nelle “Informative di settore”. I principali contratti che hanno contribuito alla formazione dei ricavi di esercizio sono: Euro/migliaia CLIENTE DESCRIZIONE IMPIANTO RICAVI CEEG HASSI MESSAOUD - CICLO APERTO N. 3 UNITà 130.330 CEPC 6TH OCTOBER - 600MW POWER PLANT 118.232 STEG SOUSSE C.C 400MW 74.500 CEPC GIZA NORTH 59.402 SOC.ALG. PROD. ELETTR. LABREG CICLO APERTO N.3 UNITà 54.402 YENY ELEKTRIK URETIM YENI ELEKTRIC 850 MW CCGT 49.189 METKA (GR) DEIR AZZOUR - C.C. 800 MW 34.894 SOC.ALG. PROD. ELETTR. AIN DJASSER II CICLO APERTO N.2 UNITà 33.348 OJSC SOUTHWEST WEST ST. PETERSBURG RUSSIA 32.472 AVON PEAKING POWER AVON PEAK POWER PLANT 25.637 I ricavi comprendono, oltre al valore della produzione del periodo, anche le quote acquisite a titolo definitivo sulle commesse in corso. è da notare come l’impegno di AEN sia notevole nei paesi del nord Africa come l’Algeria, l’Egitto e il Sud Africa. 27. Altri ricavi e costi operativi Euro/migliaia 31.12.2013 Ricavi Costi Altri contributi in conto esercizio 305 Plusvalenze/minusvalenze su cessioni di attività materiali e immateriali 131 142 Accantonamenti/Assorbimenti fondi rischi e oneri 3.287 4.000 Differenze cambio su partite operative 2.002 1.600 Adeguamento crediti e debiti in valuta al cambio di fine periodo 2.928 4.432 912 350 270 9.595 5.348 1.250 3.513 1.284 14.986 14.811 10.053 11.990 25.665 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 795 1.053 3.143 Altri ricavi/costi operativi da parti correlate 303 1.000 419 4.672 Imposte indirette 116 259 273 Proventi/Oneri finanziari da crediti/debiti operativi Altri ricavi/costi operativi Costi 259 Proventi da investimenti immobiliari Rimborsi assicurativi 31.12.2012 Ricavi Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 117 Le imposte indirette di Euro/migliaia 3.143 sono relative a imposte indirette estere (Euro/migliaia 1.549), IMU (Euro/migliaia 845), Tares (Euro/migliaia 216) e ad altre tasse (Euro/migliaia 533). I contributi in conto esercizio sono conseguenti ai finanziamenti per la formazione del personale. Gli altri ricavi (Euro/migliaia 350) sono relativi a crediti, precedentemente svalutati, verso paesi insolventi incassati tramite SACE. I rimborsi assicurativi sono dovuti ai danni subiti in varie centrali (Euro/migliaia 4.672). Gli altri costi (Euro/migliaia 1.250) sono relativi: a contributi associativi (Euro/migliaia 411), erogazioni liberali (Euro/migliaia 135), valori bollati e tasse (Euro/migliaia 248), omaggi (Euro/migliaia 292) ed altri (Euro/migliaia 164). Gli oneri finanziari da crediti operativi, sono prevalentemente dovuti agli oneri di cessione crediti pro-soluto. L’accantonamento al fondo rischi amianto (Euro/migliaia 4.000) si è reso necessario in virtù delle previsioni fatte sulla base degli accadimenti manifestatisi nell’ultimo periodo. Nei proventi delle correlate è inscritto un importo di Euro/migliaia 11.990 che rappresenta il credito derivante dalla copertura del fondo rischi amianto da parte di Finmeccanica come da contratto del 4.10.2013. 28. Costi per acquisti e servizi Euro/migliaia Acquisti di materiali da terzi Variazione delle rimanenze Costi per acquisti da parti correlate 31.12.2013 31.12.2012 461.243 504.210 (2.167) 29.316 1.860 3.126 Totale costi per acquisti 460.936 536.652 Acquisti di servizi da terzi 293.675 275.352 6.693 5.941 Costi per affitti e leasing operativi Costi per servizi da parti correlate Totale costi per servizi 16.562 21.576 316.930 302.869 I costi per acquisti di materiali da terzi ammontano a Euro/migliaia 461.243, segnando un decremento rispetto all’anno precedente di Euro/migliaia 42.967. Tale variazione è dovuta essenzialmente alla costrizione della produzione a seguito dei rallentamenti sulla partenza di alcuni contratti. I costi per servizi ammontano a Euro/migliaia 293.675, segnando un incremento rispetto all’anno precedente di Euro/migliaia 14.061 dovuto essenzialmente all’avanzamento delle commesse di carattere impiantistico. Comprendono, tra l’altro, costi per lavorazioni esterne e prestazioni diverse (Euro/migliaia 94.359), emolumenti per amministratori e sindaci (Euro/migliaia 1.698), oneri doganali e costi di trasporto (Euro/migliaia 32.135), viaggi e trasferte (Euro/migliaia 16.962), servizi decentrati (Euro/migliaia 6.529), costi per le manutenzioni ordinarie (Euro/migliaia 8.027) e la mensa aziendale (Euro/migliaia 4.298), al netto dei recuperi di costi da terzi (Euro/migliaia 6.354). I costi per canoni, affitti e leasing operativi, ammontano a Euro/migliaia 6.693 e comprendono il costo di locazione per gli immobili di Milano e Roma e le aree adibite a deposito e lavorazioni (Euro/migliaia 3.137), noleggi di fotocopiatrici ed attrezzature informatiche (Euro/migliaia 2.604) e altre locazioni (Euro/migliaia 952). ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 117 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 118 29. Costi per il personale Euro/migliaia Salari e stipendi 31.12.2013 31.12.2012 138.655 142.517 Costi per piano di incentivazione Key management (7.794) 5.183 Oneri previdenziali ed assistenziali 38.017 38.089 Costi relativi ad altri piani a benefici definiti 87 160 Costi relativi a piani a contribuzione definita 8.029 7.795 Incentivi all'esodo 5.852 2.940 Recupero costi personale 6.051 3.905 Altri costi 293 750 177.088 193.529 L’organico a libro matricola al 31 dicembre 2013 è pari a 2.871 unità rispetto alle 2.913 del 31 dicembre 2012. Di seguito si riporta l’evidenza, per categoria, dell’andamento dell’organico medio: 31.12.2013 31.12.2012 Variazioni Dirigenti 68 69 (1) Quadri 245 241 4 Impiegati 1.552 1.591 (39) Operai 967 992 (25) Totale 2.832 2.893 (61) Il costo di Euro/migliaia 177.088 rappresenta l’onere per competenze mensili e differite, oneri sociali e indennità di fine rapporto al 31.12.2013 ed include la parte relativa alle stabili organizzazioni estere per Euro/migliaia 10.860. Il decremento di Euro/migliaia 16.441 è attribuibile essenzialmente ad un minor organico operante (-42), ed a un recupero del piano di incentivazione al Key Management per Euro/migliaia 7.794. Il recupero costi per prestiti di personale è pari a Euro/migliaia 6.051. 30. Variazione delle rimanenze di prodotti finiti, in corso di lavorazione e semilavorati Euro/migliaia Variaz. delle rimanenze di prodotti finiti, in corso di lav. e semilav. 31.12.2013 31.12.2012 8.293 22.794 La variazione in diminuzione di Euro/migliaia 14.501 tra i due esercizi é dovuta essenzialmente ai maggiori volumi di semilavorati per i quali si è perfezionato il contratto di vendita, che ha consentito l’inizio della personalizzazione e quindi l’associazione alle commesse di vendita. 118 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 119 31. Ammortamenti e svalutazioni Euro/migliaia 31.12.2013 31.12.2012 Ammortamenti: attività immateriali 5.885 2.108 attività immateriali per PPA 34.127 34.127 attività materiali 22.117 22.809 Totale ammortamenti e svalutazioni 62.129 59.044 L’ammortamento delle attività immateriali a vita definita è relativo all’applicazione della PPA (Euro/migliaia 34.127) derivante dalla fusione di Ansaldo Energia Holding in Ansaldo Energia con conseguente allocazione di parte dell’avviamento come già descritto nella apposita posta del patrimoniale. Gli ammortamenti per beni immateriali sono pari a Euro/migliaia 5.885. L’ammortamento delle attività materiali è rappresentativo della vita utile residua dei vari Cespiti. 32. Costi capitalizzati per costruzioni interne Gli incrementi di immobilizzazioni per lavori interni sono relativi al costo del lavoro e a costi per materiali e afferiscono ad attività immateriali di ricerca e sviluppo (Euro/migliaia 7.149). Euro/migliaia 31.12.2013 31.12.2012 6.856 7.769 293 153 7.149 7.922 Costi per il personale Materiali 33. Proventi ed oneri finanziari Euro/migliaia Proventi Dividendi 2.920 Interest cost su piani a benefici definiti 3.102 Commissioni Premi pagati/incassati su forward Differenze cambio Rettifiche di valore di partecipazioni Porzione ineffic.copertura forward Altri proventi ed oneri finanziari Proventi/oneri finanziari parti correlate Proventi (699) 4.197 (4.197) 18.180 (15.078) 5.612 (5.612) 6 390 Netto 31.12.2012 Oneri Netto 968 (968) 2.920 699 Attualizzazioni fondi Interessi 31.12.2013 Oneri 3.107 4.000 (4.000) 9.321 (6.214) 4.209 (4.209) 6 1 1 2.714 (2.324) 627 1.840 (1.213) 5.971 (5.971) 3.138 3.950 (812) 538 (538) 11 (11) 2 (2) 45 5.430 (5.385) 929 830 99 1.717 6.925 (5.208) 7.347 38.743 (31.396) 8.635 36.654 (28.019) ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 119 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 120 I proventi finanziari comprendono: • dividendi, relativi ai risultati dell’esercizio 2012, sono per Euro/migliaia 2.871 incassati dalla controllata Ansaldo Swiss e per Euro/migliaia 49 da Polaris S.r.l.; • proventi per interessi, essenzialmente dovuti alla giacenza presso banche ordinarie e sui conti valutari. Gli oneri finanziari comprendono: • un accantonamento per attualizzazione del fondo rischi sulla causa Enipower Euro/migliaia 4.197; • interessi su finanziamenti IMI acquisiti in seguito alla fusione di AEH (Euro/migliaia 12.330) e su c/c bancari (Euro/migliaia 276); • commissioni per la quota di competenza di front fee relativi ai finanziamenti IMI (Euro/migliaia 2.507) e spese su fidejussioni e bancarie (Euro/migliaia 3.105); • differenze cambio su depositi in valuta presso le Branch estere per allineamento cambi al 31.12.2012 (Euro/migliaia 2.357); • rettifiche di valore di partecipazioni riguardanti essenzialmente la svalutazione della partecipazione nell’Ansaldo Thomassen (Euro/migliaia 5.500) e la svalutazione della Soc.Inform. Esperienze Termoidr. (Euro/migliaia 92) e all’accantonamento al Fondo svalutazione partecipazione della Asia Power Projects (Euro/migliaia 379); • gli altri oneri finanziari riguardano il delta tasso derivante dal contratto di copertura istituito con la Commerz Bank sul finanziamento IMI a tasso variabile; • gli oneri finanziari verso parti correlate riguardano interessi sul c/c finanziario verso Finmeccanica (Euro/migliaia 281) e commissioni su fidejussioni (Euro/migliaia 549). 34. imposte sul reddito La voce imposte sul reddito è così composta: Euro/migliaia 31.12.2013 31.12.2012 Imposta I.Re.S. 24.000 28.100 8.300 8.800 Imposta IRAP Altre imposte pagate all'estero 932 820 Imposte relative ad esercizi precedenti (6.365) (2.657) Accantonamenti per contenziosi fiscali 11.742 11.715 Rimborso imposta DL 201-2011 art.2 Imposte differite passive(attive) nette 120 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 (7.057) (6.182) (10.160) 32.427 29.561 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 121 L’analisi della differenza fra l’aliquota fiscale teorica e quella effettiva per i due esercizi a confronto è la seguente: Euro/migliaia 31.12.2013 31.12.2012 Utile al lordo delle imposte 56.262 32.894 Ires onere fiscale teorico 27,5% 15.472 9.046 - accantonamenti ai fondi 9.652 11.575 - oneri di cambio per conversione partite in valuta 6.788 1.688 IRES Variazione in aumento delle imposte - compensi spettanti ad amministratori non corrisposti 85 130 8.143 22.486 - ammortamenti non deducibili 35.028 35.028 - altre 17.843 30.382 - valutazione LIC Variazione in diminuzione delle imposte - dividendi esclusi 2.774 - utili su cambi per conversione partite in valuta 2.928 - utilizzi di fondi 23.751 16.952 - altre 17.075 15.049 Reddito imponibile 87.273 102.182 IRES onere fiscale ed effettivo di bilancio 24.000 28.100 Tax rate 42,66% 85,43% 263.905 259.417 10.292 10.117 3.198 3.845 34.420 34.420 IRAP Imponibile Irap Irao onere fiscale teorico (3,9%) Variazione in aumento delle imposte - collaboratori - ammortamenti non deducibili - valutazione LIC 8.133 5.392 - accantonamenti a fondi 1.300 22.485 - altre 6.034 6.639 11.457 14.103 6.038 3.838 Variazione in diminuzione delle imposte - utilizzi di fondi - altre Valore della produzione lorda 299.495 314.257 Deduzioni 54.255 54.254 Valore della produzione estera 32.419 34.362 Valore della produzione netta 212.821 225.641 Irap onere effettivo di bilancio 8.300 8.800 Tax rate 3,15% 3,39% Accantonamento imposte estere 11.742 11.715 Tax rate 20,87% 35,61% 932 820 1,66% 2,49% 68,33% 126,93% Imposte estere pagate Tax rate Tax rate totale ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 121 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 122 Il tax rate di AEN è notevolmente diminuito per effetto delle variazioni temporanee dell’esercizio. Le imposte correnti dell’esercizio, oltre alla normale tassazione IRES ed IRAP, sono gravate da un accantonamento per imposte maturate, ma non ancora richieste dal fisco di alcuni stati esteri per Euro/migliaia 11.742. Le imposte differite ed i relativi crediti e debiti al 31 dicembre 2013 sono originate dalle seguenti differenze temporanee: Euro/migliaia Conto economico Attive Passive Svalutazioni magazzino LIC (1.888) Fondi rischi ed oneri (1.890) TFR, fondi pensione e premi di anzianità (2.822) Stato patrimoniale Attive Passive (326) 176 278 1.896 (1.050) PPA 1.458 (10.808) 135 117.781 Altre 1.403 805 2.899 805 Valore Complessivo (5.197) (11.379) 6.429 118.999 L’effetto a conto economico relativo alle imposte differite attive è pari ad Euro/migliaia -5.197, di cui Euro/migliaia -4.963 relativi a rilasci di differite IRES ed Euro/migliaia -234 relativi a rilasci di differite IRAP; per quanto concerne le imposte differite passive l’effetto complessivo risulta essere pari ad Euro/migliaia -11.379, di cui Euro/migliaia 9.997 relativi a rilasci di differite IRES ed Euro/migliaia -1.382 relativi a rilasci di differite IRAP. Lo stanziamento delle imposte anticipate è stato effettuato valutando attentamente i requisiti di futura recuperabilità di tali attività sulla base dei piani aziendali approvati dal Consiglio di Amministrazione. Sulla base di tale analisi il beneficio fiscale futuro teorico pari ad Euro/migliaia 14.640 (totale delle imposte anticipate su tutte le differenze temporanee) è stato oggetto di valuation allowance per Euro/migliaia 8.211 e, pertanto, le imposte differite attive risultano contabilizzate nel bilancio al 31.12.2013 per complessivi Euro/migliaia 6.429, a fronte del fatto che l’anno di scadenza di alcune differenze temporanee deducibili relative ai fondi rischi risulta illimitato o non prevedibile. Nella seguente tabella sono riportati i valori delle imposte differite attive teoriche e della relativa svalutazione: Euro/migliaia Imposte anticipate a fronte di: Imponibile Fondi rischi su commessa Imposte 411 129 Altri fondi rischi tassati 52.769 14.511 TOTALE 53.180 14.640 Attività la cui recuperabilità non è probabile 30.460 8.211 Imposte anticipate stanziate 22.720 6.429 Le imposte differite ed i relativi crediti e debiti al 31.12.2013 originati direttamente con contropartita al patrimonio netto sono qui sotto elencati: Euro/migliaia 31.12.12 Imposte differite rilevate direttamente a patrimonio netto per costi flow hedge 122 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 2 Utilizzi Variazioni di fair value (1.385) Altri movimenti 31.12.13 (1.383) Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 123 35. Flusso di cassa da attività operative Euro/migliaia Per i 12 mesi al 31 dicembre 2013 2012 Utile (perdita) netto 23.835 3.332 Ammortamenti e svalutazioni 56.777 63.286 Imposte sul reddito 32.427 29.561 713 1.000 Costi per piani pensionistici e stock grant 87 160 Plusavalenze (minus) su cessioni di attività materiali ed immateriali 11 44 Accantonamenti fondi Rettifiche di valore di partecipazioni valutate al costo Oneri e proventi finanziari, al netto delle rettifiche per partecipazioni valutate al costo Altre poste non monetarie 31.396 28.020 145.246 125.403 Le variazioni del capitale circolante, espresse al netto degli effetti derivanti da acquisizioni e cessioni di società e differenze di traduzioni, sono così composte: Euro/migliaia 2013 2012 Rimanenze (27.573) 23.454 Lavori in corso e acconti da committenti (78.133) (96.258) Crediti e debiti commerciali 61.001 6.058 Variazioni del capitale circolante (44.705) (66.746) Le variazioni delle altre attività e passività operative, espresse al netto degli effetti derivanti da acquisizioni e cessioni di società e differenze di traduzioni, sono così composte: Euro/migliaia Pagamento del fondo TFR e di altri piani a benefici definiti Variazioni dei fondi rischi Variazioni delle altre poste operative 2013 2012 (2.907) (4.243) (20.327) (5.638) (1.227) 6.144 (24.461) (3.737) 36. gestione dei rischi finanziari La Società è esposta a rischi finanziari connessi con la propria operatività, in particolare riferibili alle seguenti fattispecie: • Rischi di mercato, relativi all’esposizione su posizioni che generano interessi (rischi di tasso di interesse) e alle operatività in aree valutarie diverse da quella di denominazione (rischi di cambio); • Rischi di credito, derivanti dalle normali operazioni commerciali o da attività di finanziamento. La Società monitora in maniera specifica ciascuno dei predetti rischi finanziari, intervenendo con l’obiettivo di minimizzarli tempestivamente anche attraverso l’utilizzo di strumenti derivati di copertura. Nei paragrafi seguenti viene analizzato, anche attraverso sensitivity analysis, l’impatto potenziale sui risultati consuntivi derivante da ipotetiche fluttuazioni dei parametri di riferimento. Tali analisi si basano, così come previsto dall’IFRS 7, su scenari semplificati applicati ai dati consuntivi dei periodi presi a riferimento e, per loro stessa natura, non possono considerarsi indicatori degli effetti reali di futuri cambiamenti dei parametri di riferimento a fronte di una struttura patrimoniale e finanziaria differente e condizioni di mercato diverse, né possono riflettere le interrelazioni e la complessità dei mercati di riferimento. ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 123 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 124 Rischio di liquidità La Società, data la sua posizione finanziaria negativa, è soggetta a rischio di liquidità, rischio minimalizzato dalla capacità di generare velocemente cassa sufficiente a coprire le esigenze di gestione aziendale e a generare surplus per rimborsare i finanziamenti contratti in sede di ristrutturazione azionaria. I piani dei prossimi esercizi, redatti con criteri prudenziali, supportano quanto espresso. Gestione dei rischi di tasso La Società, presentando una posizione finanziaria negativa composta da una parte a tasso fisso e una parte a tasso variabile coperta da IRS, è esposta comunque alle variazioni del tasso di interesse per quanto riguarda l’impiego della propria liquidità. I rischi di tasso sono stati misurati attraverso sensitivity analysis, così come previsto dall’IFRS 7. Qualora i tassi di riferimento fossero risultati superiori (inferiori) di 50 basis points al 31 dicembre 2013 il risultato ed il patrimonio netto sarebbero risultati superiori (inferiori) di Euro/migliaia 2.676. Gestione dei rischi di cambio Le procedure aziendali prevedono la copertura, all’atto dell’acquisizione dei contratti, della totalità dei ricavi in valuta estera a rischio di cambio. Per quanto riguarda i costi la Società attua la politica di stipulare prevalentemente contratti di approvvigionamento in euro. La quota di acquisti eventualmente da effettuare in valuta locale è normalmente coperta da un corrispondente valore di ricavo nella stessa moneta. Le operazioni di copertura rappresentate da acquisti/vendite a termine di valuta sono poste in essere con la Controllante e con le Banche. A fine 2013 il valore nozionale in Euro complessivo delle partite coperte degli strumenti derivati è pari a Euro/migliaia 4.995. La sensitivity sulle variazioni di cambio non è significativa, data la esigua esposizione in valuta. Gestione dei rischi di credito La Società è esposta al rischio di credito sia relativamente alle controparti delle proprie operazioni commerciali che per attività di finanziamento ed investimento, oltre che per le garanzie prestate su debiti o impegni di terzi. Al fine di eliminare o minimizzare il rischio di credito derivante dalle operazioni commerciali in particolare con l’estero, la società adotta una accurata politica di copertura del rischio sin dall’origine dell’operazione commerciale svolgendo un attento esame delle condizioni e dei mezzi di pagamento da proporre nelle offerte commerciali che potranno successivamente essere recepiti nei contratti di vendita. In particolare, in funzione dell’ammontare contrattuale, della tipologia cliente e del paese importatore, vengono adottate le necessarie cautele per limitare il rischio di credito sia nei termini di pagamento che nei mezzi finanziari previsti quali stand-by letter o lettera di credito irrevocabile e confermata o, nei casi in cui ciò non fosse possibile e qualora il paese/cliente fosse particolarmente a rischio, si valuta l’opportunità di richiedere adeguata copertura assicurativa tramite le Export Credit Agency dedicate come SACE o mediante l’intervento di Banche Internazionali per contratti in cui è richiesto il finanziamento della fornitura. Per meglio esplicare la concentrazione e lo scaduto dei crediti esposti in bilancio è stata approntata la seguente tabella: Al 31.12.2013 Area Europa Euro/migliaia - Ritenute a garanzia - Crediti Non scaduti - Crediti scaduti da meno di sei mesi - Crediti scaduti da meno di 1 anno - Crediti scaduti fra 1 e 5 anni - Crediti scaduti da più di 5 anni 124 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Altri clienti Altre Totale 781 781 10.696 157.506 168.202 7.379 72.129 79.508 528 5.977 6.505 7.392 14.097 21.489 7.356 2.956 10.312 33.351 253.446 286.797 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 125 Al 31.12.2012 Euro/migliaia Altri clienti Altre Area Europa - Ritenute a garanzia Totale 4.159 4.159 - Crediti Non scaduti 35.567 49.072 84.639 - Crediti scaduti da meno di sei mesi 18.752 67.079 85.831 - Crediti scaduti da meno di 1 anno 5.151 3.089 8.240 - Crediti scaduti fra 1 e 5 anni 7.580 14.058 21.638 - Crediti scaduti da più di 5 anni 2.946 3.041 5.987 69.996 140.498 210.494 Derivati La seguente tabella illustra i fair value dei diversi derivati in portafoglio: Euro/migliaia Fair Value al 31 dicembre 2013 Fair Value al 31 dicembre 2012 4.765 2 13.097 18.005 Attività Currency forward/swap/option Cash flow hedge Passività Currency forward/swap/option Fair value hedge Interest rate swap Fair value hedge 37. Compensi spettanti al key management personnel I compensi spettanti ai soggetti che hanno il potere e la responsabilità della pianificazione, direzione e controllo della Società, ivi inclusi gli Amministratori esecutivi e non, ammontano a: Euro/migliaia 2013 2012 Retribuzione 4.271 5.550 4.271 5.550 Benefici successivi al rapporto di lavoro Altri benefici a lungo termine Indennità per cessazione del rapporto di lavoro Stock grant Totale I compensi agli Amministratori ammontano a Euro/migliaia 1.750 per l’esercizio 2013. I compensi spettanti ai sindaci ammontano a Euro/migliaia 108. Tali compensi comprendono gli emolumenti ed ogni altra somma avente natura retributiva, previdenziale ed assistenziale dovuti per lo svolgimento della funzione di Amministratore o di Sindaco nella Società. per il CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE IL PRESIDENTE Umberto della Sala ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 125 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 126 126 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 127 Prospetti di dettaglio ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 127 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 128 Prospetto di dettaglio n. 1 - Partecipazioni Euro/migliaia 31.12.2012 Costo Svalutazioni Alienazioni Valore bilancio Partecipazioni in imprese controllate Ansaldo Energy Inc. 1 1 Ansaldo Russia Ansaldo Swiss AG Ansaldo Nucleare S.p.A. 6.743 (3.853) 107 2.890 107 A S P L interamente svalutata Ansaldo Thomassen BV Yeni Aen Insaat Anonim Sirketi 16.953 (10.000) 6.953 (13.853) 12.135 2.184 25.988 2.184 Partecipazioni in imprese collegate Polaris S.r.l. 48 Turbo Energy S.r.l. 48 2.014 (2.014) 2.062 (2.014) 48 Consorzi CHIARA 16 16 CISA 68 68 CORIBA 3 3 CREATE 5 5 1.165 1.165 10 10 3 3 STABILE ANSALDO NEW CLEAR 10 10 SIRE 25 25 1.305 1.305 Euroimpresa Legnano 155 155 Libian Italian Joint Co. 9 Polo Innovazione Energia Nucleare 1 1 22 22 CRIS ENERGIE RINNOVABILI ENERGIE RINNOVABILI 1 Altre imprese Presenzano Energia Santa Radegonda SIET S.p.A. SIIT Distretto Tecnologico Ligure SOGEA TOTALE PARTECIPAZIONI 128 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 (9) 6 6 107 107 14 14 9 9 323 (9) 314 29.678 (15.876) 13.802 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 129 31.12.2013 Acquisizioni/ sottoscrizioni Vers. c/capitale Alienazione (Svalutazioni) Rivalutazioni Riclass. Costo Svalutazioni/ Alienazioni Valore bilancio 1 55 1 55 6.743 55 (3.853) 107 (5.500) 16.953 107 (15.500) 1.453 (19.353) 6.690 2.184 55 – (5.500) – 26.043 2.184 48 – – – 2.890 48 2.014 (2.014) 2.062 (2.014) 48 16 16 68 68 3 3 5 5 1.165 1.165 10 10 10 10 25 25 3 3 – – 1.302 – 155 9 4 1.302 155 (9) 1 1 26 26 6 (92) 107 6 (92) 15 14 14 9 9 4 – (92) – 327 (101) 226 59 3 (5.592) – 29.734 (21.468) 8.266 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 129 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 130 Prospetto di dettaglio n. 2 - elenco delle Partecipazioni Denominazione Sede Data bilancio di riferimento Capitale sociale Partecipazioni in imprese controllate Ansaldo Energy Inc. Ansaldo Russia USA 31-12-13 1 Russia 31-12-13 55 Ansaldo Swiss AG Svizzera 31-12-13 326 Ansaldo Nucleare S.p.A. Genova 31-12-13 500 Ansaldo Thomassen B.V. Olanda 31-12-13 91 India 31-12-13 37 Turchia 31-12-13 1.689 Asia Power Project Private Ltd Yeni Aen Isaat Anonim Sirketi Partecipazioni in imprese collegate Polaris S.r.l. Turbo Energy S.r.l. Partecipazioni in imprese sottoposte a controllo congiunto Consorzi CHIARA CISA CORIBA CREATE CRIS ENERGIE RINNOVABILI STABILE NEW CLEAR SIRE Altre imprese Euroimpresa Legnano Polo Innovazione Energia Nucleare Presenzano Energia Santa Radegonda SIET S.p.A. SIIT Distretto Tecnologico Ligure SOGEA TOTALE PARTECIPAZIONI 130 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 131 Valuta Patrimonio netto Utile (perdita) Quota di partecipazione % Corrispondente P. N. di bilancio Valore di carico 16 100 92 1 100 55 55 USD 92 RUBLI 55 FRSV 1.971 915 100 1.971 2.890 EUR 774 48 100 774 107 1.453 EUR (86) (5.273) 100 (86) RUPIE (5.154) (1.200) 100 (5.154) LIRA TURCA 10.637 (1.940) 99,96 10.633 2.184 6.690 49 48 16,8 48 50 16 66 68 5 3 16,23 5 48,4 1.165 51 10 20 10 29,41 25 1.302 9,917 155 1 100 26 19 6 2,16 15 2,3 14 0,1 9 226 8.266 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 131 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 132 Prospetto di dettaglio n. 3 - Crediti non correnti Euro/migliaia Importo nominale residuo Crediti finanziari non correnti 31.12.2012 Impairment 67.313 Altri crediti Valore a bilancio Erogazioni 67.313 28.854 354 67.667 Rimborsi 354 – 67.667 28.854 Importo nominale residuo 31.12.2013 Impairment 96.167 7 347 7 96.514 Valore a bilancio 96.167 347 – 96.514 Prospetto di dettaglio n. 4 - Attività distinte per scadenza Euro/migliaia 31.12.2013 Importi scadenti dal 2° al 5° oltre il 5° esercizio successivo Totale 31.12.2012 Importi scadenti dal 2° al 5° oltre il 5° esercizio successivo Totale Crediti Crediti finanziari Altri crediti Crediti per imposte anticipate 96.167 96.167 67.313 67.313 347 347 354 354 96.514 96.514 67.667 67.667 7.813 7.813 475 475 3.670 77.079 80.749 104.327 104.327 71.812 77.079 148.891 Altre attività Totale attività non correnti Crediti commerciali – 104.327 132 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 104.327 – 71.812 77.079 148.891 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 133 Prospetto di dettaglio n. 5 - Attività in valuta Euro/migliaia In valuta 31.12.2013 In Euro Totale 96.167 96.167 In valuta 31.12.2012 In Euro Totale 67.313 67.313 Crediti Crediti finanziari Altri crediti 347 347 96.514 96.514 7.813 7.813 104.327 104.327 Crediti finanziari 49.812 49.812 Crediti commerciali 32.368 32.368 Altri crediti 16.619 16.619 – 98.799 98.799 33.670 253.127 286.797 – Altre attività non correnti Totale attività non correnti – 354 354 67.667 67.667 81.224 81.224 148.891 148.891 37.454 37.454 66.869 67.026 31.997 31.997 157 136.320 136.477 28.702 181.792 210.494 – – Crediti correnti verso parti correlate Crediti commerciali Attività finanziarie correnti al Fair Value – Titoli detenuti fino a scadenza – Crediti tributari – Crediti finanziari Derivati Totale attività correnti – – 98 98 – 4.765 Altre attività Disponibilità e mezzi equivalenti 157 3.339 4.765 38.431 38.431 283.261 286.600 – 2 12.572 2 41.111 41.111 268.203 280.775 41.774 673.618 715.392 41.433 627.524 668.957 41.774 777.945 819.719 41.433 776.415 817.848 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 133 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 134 Prospetto di dettaglio n. 6 - Attività per area geografica Euro/migliaia Italia 31.12.2013 Resto Nord Resto del Europa America mondo Totale 96.167 96.167 Italia 31.12.2012 Resto Nord Resto del Europa America mondo Totale Crediti Crediti finanziari Altri crediti 347 347 Crediti per imposte anticipate – – 354 96.514 354 7.813 475 475 – 80.749 80.749 96.167 104.327 81.578 – 96.167 7.813 Altre attività non correnti Totale attività non correnti – 67.313 67.313 347 354 – – – 67.313 67.667 8.160 – 67.313 148.891 Crediti finanziari 16.275 27.037 6.500 49.812 87 30.812 6.555 37.454 Crediti commerciali 24.932 292 7.144 32.368 64.517 144 2.365 67.026 Altri crediti 16.619 16.619 31.997 13.644 98.799 96.601 30.956 216.100 286.797 18.772 55.100 – 98 4.765 4.765 Crediti correnti verso parti correlate Crediti commerciali 57.826 27.329 27.299 43.398 – Crediti tributari Derivati Altre attività 38.431 Totale attività correnti 134 31.997 – 8.920 136.477 136.622 210.494 98 2 38.431 41.111 2 41.111 123.556 70.727 – 234.509 428.792 156.582 86.056 – 145.544 388.182 131.716 70.727 – 330.676 533.119 238.160 86.056 – 212.857 537.073 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 135 Prospetto di dettaglio n. 7 - disponibilità e distribuibilità delle riserve Euro/migliaia Riepilogo delle utilizzazioni effettuate Natura/descrizione Importo Possibilità di utilizzazione Quota disponibile Capitale (*) 100.000 B 400.000 B 400.000 25.097 B 25.097 2.560 B 2.560 (4.796) B (4.796) (2.250) B (2.250) per copertura perdite per altre ragioni Riserve di capitale: Riserva da sovrapprezzo azioni Avanzi di fusione Riserve di utili: Riserva legale Riserva straordinaria Riserva statutaria Riserva da valutazioni al Fair Value Riserva Cash Flow Hedge Riserva per attività disponibili per la vendita Riserva utili (perdite) attuariali a P. netto Imposte differite relative a poste imputate a Patrimonio netto 1.383 B 1.383 Utili portati a nuovo 4.476 A B C 4.476 Totale 426.470 426.470 Quota non distribuibile 421.994 Residua quota distribuibile 4.476 Legenda: (*): al netto delle azioni proprie A: per aumento di capitale B: per copertura perdite C: per distribuzione ai soci Prospetto di dettaglio n. 8 - Passività distinte per scadenza Euro/migliaia 31.12.2013 Importi scadenti dal 2° al 5° oltre il 5° esercizio successivo Totale 31.12.2012 Importi scadenti dal 2° al 5° oltre il 5° esercizio successivo Totale Debiti non correnti finanziari 295.399 295.399 295.668 295.668 Imposte differite passive 119.000 119.000 128.666 128.666 2.586 2.586 10.599 10.599 Altre passività non correnti Totale passività non correnti 416.985 – 416.985 434.933 – 434.933 416.985 – 416.985 434.933 – 434.933 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 135 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 136 Prospetto di dettaglio n. 9 - Passività in valuta Euro/migliaia In valuta Debiti non correnti finanziari Altre passività non correnti Totale passività non correnti – 31.12.2013 In Euro Totale 31.12.2012 In Euro Totale 295.399 2.586 295.399 295.668 295.668 2.586 10.599 10.599 297.985 297.985 306.267 306.267 In valuta – Debiti correnti verso parti correlate Debiti finanziari Debiti commerciali 50 50 19.041 19.041 11.377 11.377 23.594 23.594 – 6.841 6.841 49.476 49.476 Altri debiti Debiti commerciali – 11.427 11.427 – 41.064 12.671 399.044 440.108 Debiti finanziari 351.232 351.232 Debiti tributari 23.468 23.468 Derivati 13.097 Altre passività Totale passività correnti 41.064 316.018 328.689 298.161 298.161 13.097 18.005 18.005 56.584 56.584 57.101 57.101 854.852 895.916 738.761 751.432 – 12.671 Prospetto di dettaglio n. 10 - Passività per area geografica Euro/migliaia Italia Debiti non correnti finanziari Altre passività non correnti Totale passività non correnti 31.12.2013 Resto Nord Resto del Europa America mondo 31.12.2012 Resto Nord Resto del Europa America mondo Totale Italia 295.399 295.399 295.668 295.668 2.586 2.586 10.599 10.599 297.985 306.267 50 19.041 11.377 22.622 – 6.841 297.985 – – – – – Totale – 306.267 Debiti correnti verso parti correlate Debiti finanziari 50 Debiti commerciali 11.017 360 Altri debiti 19.041 775 360 – – 11.427 48.504 775 Debiti commerciali 367.656 31.734 1.489 39.229 440.108 289.676 23.011 Debiti finanziari 351.232 351.232 298.161 Debiti tributari 23.468 23.468 Derivati 13.097 13.097 18.005 Altre passività 56.584 56.584 55.869 136 23.594 6.841 11.067 Totale passività correnti 197 – 197 49.476 16.002 328.689 298.161 – 18.005 1.232 57.101 823.104 32.094 1.489 39.229 895.916 710.215 23.786 – 17.431 751.432 1.121.089 32.094 1.489 39.229 1.193.901 1.016.482 23.786 – 17.431 1.057.699 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 137 Prospetto di dettaglio n. 11 Prospetto degli incarichi di cui all'art. 149 del regolamento emittenti Euro/migliaia Tipologia di incarico Servizi di revisione Società di revisione incaricata/altre entità KPMG PRICE WATERHOUSE Servizi di consulenza fiscale Servizi di consulenza varia DELOITTE Corrispettivi di competenza dell’esercizio per lo svolgimento dell'incarico Totale 304 304 38 38 7 7 ERNST YOUNG 78 78 PRICE WATERHOUSE 14 14 PRICE WATERHOUSE 4 4 ERNST YOUNG DELOITTE 95 95 353 353 Totale corrispettivi 893 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 137 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:27 Pagina 138 Relazione del Collegio Sindacale ai sensi dell’art. 2429, secondo comma, del Codice Civile 138 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:28 Pagina 139 Agli Azionisti della Ansaldo Energia S.p.A., si segnala preliminarmente che la presente costituisce la prima relazione del Collegio Sindacale nominato con l’Assemblea degli Azionisti in data 23 dicembre 2013 in quanto, a seguito dell’acquisto della maggioranza del capitale della Ansaldo Energia S.p.A. da parte del Fondo Strategico Italiano S.p.A., nella medesima data i membri del precedente Consiglio di Amministrazione e del precedente Collegio Sindacale sono cessati dalla carica. Pertanto le attività di vigilanza ai sensi dell’art. 2403 e ss. C.C. delle quali Vi rendiamo conto con la presente relazione sono state svolte in modo diretto limitatamente al periodo successivo alla decorrenza della sopra citata nomina. In relazione al periodo precedente ci si è basati sul lavoro svolto dal Collegio Sindacale cessato, del quale sono stati visionati i verbali delle riunioni svoltesi nell’anno 2013. Nel corso dell’esercizio chiuso il 31 dicembre 2013 la nostra attività è stata ispirata alle Norme di Comportamento del Collegio Sindacale raccomandate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. Attività di vigilanza Abbiamo vigilato sull’osservanza della Legge e dello Statuto e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione. Il Collegio Sindacale, e quello cessato, hanno partecipato alle Assemblee degli Azionisti e alle riunioni del Consiglio di Amministrazione. Sulla base delle informazioni disponibili l’attuale Collegio Sindacale non ha rilevato, da quando è in carica, operazioni manifestamente imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di interesse o tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale. Abbiamo ottenuto dagli Amministratori informazioni sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione nonché sulle operazioni di maggiore rilievo, per le loro dimensioni o caratteristiche, effettuate dalla Società e dalle sue controllate e, in base alle informazioni acquisite, non abbiamo osservazioni particolari da riferire. Abbiamo incontrato il soggetto incaricato della revisione legale dei conti, KPMG S.p.A., e non sono emersi dati ed informazioni rilevanti che debbano essere evidenziati nella presente relazione. Abbiamo acquisito informazioni dall’Organismo di Vigilanza e non sono emerse criticità rispetto alla corretta attuazione del modello organizzativo che debbano essere evidenziate nella presente relazione. Gli Amministratori al paragrafo “Fondi rischi e oneri e passività potenziali” della Nota Integrativa, cui si rimanda, forniscono informativa in merito al procedimento in corso a carico di Ansaldo Energia S.p.A. per violazione del D.Lgs. 231/2001. In particolare, vengono esposte informazioni circa l’evoluzione del citato procedimento e la quantificazione del rischio stimato. Abbiamo acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di nostra competenza, sull’adeguatezza e sul funzionamento dell’assetto organizzativo della Società, anche tramite la raccolta di informazioni dai responsabili delle funzioni e a tale riguardo non abbiamo osservazioni da riferire. Abbiamo acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di nostra competenza, sull’adeguatezza e sul funzionamento del sistema amministrativo-contabile, nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione, mediante l’ottenimento di informazioni dai responsabili delle funzioni, dal soggetto incaricato della Revisione legale, dal responsabile dell’Internal Audit e l’esame dei documenti aziendali, e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire. Abbiamo vigilato sull’osservanza delle regole che disciplinano le operazioni con parti correlate, e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire. Non sono pervenute denunce ex art. 2408 c.c., né esposti indirizzati direttamente al Collegio Sindacale. Abbiamo verificato il procedimento di revoca dell’incarico alla Società di Revisione KPMG S.p.A. ai sensi dell’art. 165 del D. Lgs. 58/1998 in conformità al Regolamento di cui al decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 261 in materia di revoca degli incarichi di revisione legale e fornito in data 26 marzo 2014 le nostre osservazioni in merito. In data odierna non abbiamo predisposto la proposta motivata agli Azionisti per il conferimento ad una società di revisione dell’incarico di revisione legale dei conti ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n. 39/2010. ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 139 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:28 Pagina 140 Non sono infatti ancora disponibili offerte predisposte da società di revisione per l’assunzione di detto incarico. Tale proposta verrà formalizzata tempestivamente non appena il Collegio Sindacale potrà esaminare una o più offerte redatte da società di revisione. Si segnala che la composizione del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale della Società in carica, così come nominati dall’assemblea del 23 dicembre 2013 ed integrato dall’Assemblea del 23 gennaio 2014 non prevede l’equilibrio tra i generi richiesto dalla vigente normativa in materia (Legge n. 120/2011 e DPR n. 251/2012) e dalle vigenti disposizioni statutarie (art. 23 e 35 dello Statuto Sociale). Pertanto, in data 20 marzo 2014 il Collegio Sindacale ha provveduto, ai sensi dell’art. 4, comma 3 del DPR 30 novembre 2012, n. 251, a darne comunicazione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Al riguardo si precisa che, a seguito della rilevata necessità di adeguare l’attuale composizione degli organi sociali di Ansaldo Energia S.p.A. alla normativa in vigore in materia di quote di genere, sono intervenuti contatti verbali con il socio di maggioranza Fondo Strategico Italiano S.p.A. all’esito dei quali, in data 21 febbraio 2014, Fondo Strategico Italiano S.p.A. ha comunicato alla Società l’intenzione di proporre un aggiornamento del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale della Società attualmente in carica, mediante la nomina di un candidato Consigliere e un candidato Sindaco Effettivo appartenenti al genere meno rappresentato; nonché la decisione di “avviare quanto prima ... tutte le azioni necessarie per individuare e addivenire alla nomina dei nuovi membri degli organi sociali, ivi incluso l’iter autorizzativo presso il MEF ai sensi della Direttiva MEF del 24 giugno 2013”. Il Fondo Strategico Italiano S.p.A. ha inoltre specificato che “l’applicazione della normativa in esame è soggetta agli esiti delle trattative che FSI sta attivamente perseguendo per ridurre la propria partecipazione nella Società ad una quota inferiore al 51%” e che “qualora il processo di riduzione perseguito da FSI dovesse perfezionarsi prima del completamento dell’iter autorizzativo presso il MEF, l’aggiornamento degli organi sociali della Società potrebbe risultare non più necessario”. Nel corso dell’attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi ulteriori violazioni della legge o dello statuto, né fatti significativi 140 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 tali da richiederne la menzione nella presente relazione. Bilancio separato e bilancio consolidato Abbiamo preso visione del progetto di Bilancio Separato chiuso al 31 dicembre 2013 redatto applicando i principi contabili internazionali – International Financial Reporting Standards (IFRS) e gli Internazional Accounting Stadards (IAS), emanati dall’International Accounting Standards Board (IASB), e le relative interpretazioni dell’International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC), omologati dalla Commissione Europea come stabilito dal Regolamento Comunitario n. 1606 del 19 luglio 2002 e recepiti nell’Ordinamento italiano con il D.Lgs. 28 febbraio 2005 n. 38. Non essendo a noi demandata la revisione legale del bilancio, abbiamo vigilato sull’impostazione generale data allo stesso, sulla sua generale conformità alla legge per quel che riguarda la sua formazione e struttura e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire. Abbiamo verificato l’osservanza delle norme di legge inerenti la predisposizione della relazione sulla gestione e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire. Per quanto a nostra conoscenza, gli Amministratori, nella redazione del bilancio separato, non hanno derogato dalle norme di legge ai sensi dell’art. 2423, comma 4, c.c. Ai sensi dell’art. 2426 c.c., comma 5, abbiamo espresso il nostro consenso all’iscrizione nell’attivo dello Stato Patrimoniale di costi di sviluppo sostenuti nell’esercizio 2013 per Euro/migliaia 1.780. In relazione alle operazioni infragruppo, l’informativa riportata conferma che tali operazioni sono state concluse nell’interesse della Società e non risultano effettuate operazioni atipiche e/o inusuali rispetto alla normale gestione. La Società di Revisione KPMG S.p.A. ha rilasciato in data 27 marzo 2014 la propria relazione ai sensi dell’art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39, priva di rilievi e di commenti in cui attesta che il bilancio separato chiuso al 31 dicembre 2013 rappresente in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria e il risultato economico della Società. Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:28 Pagina 141 La Società di Revisione esprime inoltre il proprio giudizio di coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio separato chiuso al 31 dicembre 2013 della Società. Secondo quanto disposto dal D.Lgs. n. 127/ 1991, la Società ha altresì provveduto alla predisposizione del Bilancio Consolidato e della Relazione Consolidata sulla Gestione, approvato dal Consiglio di Amministrazione del 19 marzo 2014. Anche con riferimento a tali documenti, il Collegio Sindacale ha vigilato sull’impostazione generale adottata e sulla loro conformità alla legge per quel che riguarda formazione e struttura, non avendo al riguardo osservazioni particolari da riferire. La Società di Revisione KPMG S.p.A. ha rilasciato in data 27 marzo 2014 la relazione della società di revisione legale sul bilancio consolidato, priva di rilievi, in cui attesta che il bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2013 rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione partimoniale e finanziaria e il risultato economico del Gruppo. La Società di Revisione esprime inoltre il proprio giudizio di coerenza della relazione consolidata sulla gestione con il bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2013 della Società. Conclusioni Considerando anche le risultanze dell’attività svolta dal soggetto incaricato della revisione legale, il Collegio Sindacale propone all’Assemblea degli Azionisti di approvare il bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2013, così come redatto dagli Amministratori, e non ha obiezioni in merito alla proposta avanzata dal Consiglio di Amministrazione di destinazione dell’utile di esercizio. Milano, 31 marzo 2013 IL COLLEGIO SINDACALE Luigi Emilio Garavaglia Presidente Giancarlo De Marchi Sindaco effettivo Giorgio Mosci Sindaco effettivo ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 141 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:28 Pagina 142 Relazione della Società di Revisione 142 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:28 Pagina 143 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 143 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:28 Pagina 144 144 ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Ansaldo Energia 2013 OK_Relazione 30/04/14 16:28 Pagina 147 Pubblicazione realizzata a cura di Ansaldo Energia Aprile 2014 Grafica: Petergraf Stampa: Microart - Recco (GE) ANSALDO ENERGIA Bilancio 2013 Copertina_esecutivo 06/05/14 10:40 Pagina 1 2013 bilancio
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